Speciale Spazio Transnazionale - Conversazione con Lia Quartapelle

è opportuno che all'epoca Miller per poi gli trovare un punto di caduta trecento quattrocento cinquecento esuberi perché per fare un
Uno e per far capire proprio perché la prego il concussore così come la pretura al Parlamento non sarebbe buono da un punto di vista economico a me per l'Europa Mallett quantomeno
Per costrutto il Regno Unito ed è il motivo per cui
La Belli a una
Bentornato questa minaccia la minaccia di far diventare
La Gran Bretagna una specie di paradiso fiscale
Abbassando le tasse per le imprese e quindi cercando di
Per far arrivare all'ombra della istitutivi tutti gli occupati per tutti quel più generali
Delle imprese
Proprio perché ha paura perché con un marchio Brecht appunto così come la prefigurata
A quel punto invece il più
Affluire a Londra un sacco di di aziende di quel più generale di Bilancio tornerebbe in Europa a Francoforte piuttosto che a Parigi corso che prescrivono
Bene grazie davvero ad Alessandro Del Vecchio e vicedirettore dell'Huffington posta per essere stato con noi e a presto e buon procedimento disperata grazie a voi allora sono le diciannove e trenta queste radio radicale siti indiretta tra qualche istante
Scuserete la voce di lì a quarta pene Capogruppo del Partito Democratico in Commissione esteri la stiamo microfono a andò ascolterete anche altri ospiti con cui occuperemo nostra prossima ora conversazioni i principali dossier internazionali ovviamente a partire anche quella della Bre città
A Giampiero Gramaglia volevo fare un'ultimissima domanda in modo da permettere
Agli ospiti di posizionarsi sempre riguardo acconto stavamo discutendo
Hai citato in qualche maniera quello che non ci è piaciuto del discorso della May c'è qualcosa che secondo te abbia sbagliato a livello europeo che oggi insomma per cui oggi ci porta a discutere di tutto questo
Per a partire da
Regno Unito dico
A partire dal dagli anni Sessanta probabilmente ne nella relazione come Regno Unito abbiamo sbagliato un sacco di
Di cose nei tempi Brevind nel
Nella
Nel periodo che ha condotto la prego sette senz'altro non ci siamo resi conto
Di come la burocratizzazione dell'Europa
Stemperato a tutti i legami con l'Europa che rendeva molto labili
I legami che già erano non molto forte con con la Gran Bretagna che non ha mai Amato essere parte dell'integrazione europea
Posso anche dire
Che mi è piaciuto qualcosa nel discorso della della medico
Molte cose non mi sono piaciute ma me piaciuto
In quello stile britannico che appunto con lo stereotipo SIS si può definire spot chioso ma con un altro stereotipo si definisce molto fiero che anche poi combattivo sul terreno del negoziato mi è piaciuta una certa chiarezza del linguaggio quella chiarezza che per sei mesi
Nella nei né nessun leader britannico aveva avuto nell'impostazione del negoziato con l'Unione europea
Grazie Giampiero diciannove trentadue questa è radio radicale siti indiretta queste spazio transazionale nostra trasmissione sull'attualità internazionale cominciavano uno speciale che dedichiamo la conversazione con li appartata era il Capogruppo
Del Partito Democratico in Commissione esteri
Sì che ringraziamo davvero tanto per essere con noi i nostri studi di Roma
Grazie onorevole buona se non in serata voi ma se ne passa ascoltatori parleremo dei più importanti dossier internazionali
Stati Uniti break siti immigrazione non europea Medioriente ce ne sono tantissimi con Giampiero Gramaglia che è stato con noi e di in questi trenta minuti in cui abbiamo parlato di Brecht sito di nuovo con la sera di nuovo grazie grazie buonasera buonasera onorevole
Con Maria Serena Natale che il giornalista del Corriere della Sera buonasera mai serena grazie di esserci
Grazie a voi quell'area con Francesca Paci che il giornalista della stampa come se la Francesca
Rosso la regia Lorenzo Bruschi fa tutto necessario poi Francesco sempre IMI perché corrispondente dalla stampa da New York nel suo ultimo giorno italiano
Ringraziamo per essere con noi c'è una discriminazione
Allora comincerei quarta pelle rientra come diceva il Capogruppo del Partito Democratico in Commissione esteri oggi c'è stato
Il il Ministro degli esteri Alfano vi leggo il titolo che dell'audizione Falcon il Sole ventiquattro Ore Alfano valori transatlantici consolidati con Trump sul G sette innovare rispetto al due mila sedici
Ovviamente non mancheranno le domande anche su tutto questo io comincerei
Se l'onorevole D'accordo poco chiedendole cui il il suo primo la sua prima lettura caldo sul punto il discorso atteso della nei sostanzialmente abbandonare l'Unione europea e costruire una un riunito davvero mondiale io prego
Tutti quanti di essere abbastanza rapidi nelle domande le risposte in modo da poter fare due o tre G prego
Ma il discorso di oggi di Teresa Meli si iscrive in un quadro abbastanza Fosco diciamo già anche la giornata delle elezione al Parlamento europeo in cui sembra che si sta consolidando una un asse
Vite centrodestra o di destra ed è anche settimanali oltranza quindi non si può non leggere discorsi Theresa May all'interno di un revival di una certa idea di
Destra
Che è un'idea che io leggo come molto costosa il dibattito sostanzialmente di Theresa May questa mattina era annuncerà un'unione doganale annuncerà un'adesione al mercato unico e in realtà
Si sta andando verso un'area di libero scambio
Che sarà costosa probabilmente in termini Speedy tempo
E molto probabilmente in termini proprio economici per i per i cittadini britannici tutto questo nel suo discorso non c'è stato c'è stato una
Diciamo valutazione dei costi presenti dell'Unione sappiamo tutti che sta insieme e costoso
Ed è stato presentato questa insomma i dodici punti per l'uscita dal dal dall'Unione europea come un grande vantaggio va detta una cosa che a me ha colpito molto
Appunto Primo ministro britannico ha parlato sotto il lanciate una testatine anche diceva una breve non ha gran Bretagna globale
Persino
I fautori della break siti non possono sfuggire dall'idea che noi viviamo in un mondo che è profondamente interconnesso e questo secondo me è un punto di riflessione una giornata appunto che io leggo come
Particolarmente
Triste per
Chi invece crede in certi altri tipi di valori
Perché l'inevitabilità della globalizzazione si fa sentire pure in un Paese che ha provato a rifiutarla in un modo o nell'altro
E
Pure in questa situazione sostanzialmente sì porta avanti un discorso molto scivoloso e molto costoso nei confronti dei cittadini che è un discorso secondo me non di verità perché questa Brezzi qui di cui lei ha parlato oggi è costosa in termini di tempo
E in termini di risorse per i cittadini britannici e dal suo discorso questo non emerge sembra invece che l'accordo sarà un accordo
Lui inquina che non non sarà così né per noi né per loro
Andiamo in ordine alfabetico Giampiero Gramaglia capo dalla comunicazione dello IAI sui promuove il gioco del
In positivo io non sono uno specialista del farlo alcuni segnali della
Giornata di di oggi di quello che sta per succedere in questi giorni uno in particolare l'onorevole
La accennato quello che sta avvenendo al Parlamento europeo e e il discorso della prezzi che in qualche modo segnano
Un compattamento di un centrodestra europeo o un riavvicinamento di un centrodestra europeo ma se davvero
Quello che sta succedendo al Parlamento europeo con l'elezione del Presidente del Parlamento europeo ha fronti contrapposti
Un esponente dei Socialisti Democratici contro un esponente del Partito Popolare
Europeo significasse un ritorno a una dialettica politica in Europa al posto dell'annacquamento delle posizioni politiche che c'è stato nel Parlamento europeo e in generale nelle istituzioni europee negli ultimi dieci anni
Non servirebbe questo a restituire un po'di interesse al dibattito europeo che invece noiosi stimo e
Lontano dalle passioni dei cittadini in questo momento
Ma certamente anch'io oggi ci pensavo anch'io penso che per certi versi
Diciamo questa chiarezza nelle posizioni dalla break sita a quello che sta avvenendo al Parlamento europeo a quello che capiremo a partire da venerdì vorrà fare Trump sarà una chiarezza anche diciamo nel capire che cos'è questa destra nuova
Con cui noi ci stiamo confrontando
Dal e quindi sicuramente una chiarezza aiutarci perché le grandi coalizioni sono anche cose che hanno un
Confuso la politica e i cittadini
Per cui sembra un po'che qualsiasi opzione sia uguale per tutti ossia ciò insomma no non ci siano altre opzioni se non il mainstream quindi questo sicuramente ha elemento insomma
Che può aiutare dall'altro lato io però penso che ne stiamo affrontando tematiche dalle migrazioni alla lotta al terrorismo che sono tematiche molto connesse con gli interessi nazionali
E che quindi per certi versi su questi temi sempre di più è difficile avere delle posizioni che sono delle posizioni esclusivamente partigiane perché non fanno bene
E quindi ancora una volta insomma a me resta solo un punto di domanda non ho risposte credo che in questo momento da avere delle risposte sia molto difficile
E questa chiarezza in realtà sia una maggiore confusione perché poi le la gestione delle migrazioni cos'è una gestione delle migrazioni di sinistra cosa non ci sono di migrazioni destra c'è una gestione realistica una gestione irrealistica cos'è una gestione
Così ripetiamo la stessa cosa anche sulla break SIT la difficoltà che al partito laburista dare a dare una propria posizione è perché la gestione di come si sta in un mondo globale è difficile cambia un colore preciso
E quindi ancora una volta non so quanto questo insomma possa essere un elemento di chiarezza e non invece di maggiore confusione
Maria Serena Natale scrive per il Corriere della Sera
Chi vuole era niente hanno a questo punto ai
Il punti vigliaccata pelle didattica deve magari all'uso abbiamo parlato di compattamento dell'arte del centrodestra e del ritorno possibile alla greca qualificate ma in sede europea
Un'impuntatura finite europea allora
C'è un grande disorientamento nelle cliniche riterrò competenti all'angolo da questi popoli nitidezza che emergono ma battuto anche da un certo vuoto dall'incertezza ideologica ribatte direi
In particolare ai ripari cercando di rifugiati in questo centro che sempre più difficile da definire no moderato bene o male etica anche posizioni però Europa però globalizzazione poiché egli ha contratti con leale anche la radicalità dell'attività che invece chi dà camminano contrastanti e vorrei non ne ho protezionismo ma attiva antiglobalizzazione insomma
Io vorrei chiederle su quale scenario commette efficiente di commi che la chimica italiana
Che pensa che sia possibile in qualche modo a conciliare le due anime della chimica perché un partner dello quei hanno come la grande timida per tutte le cliniche ed Europa vedremo da questo punto di vista parla molto interessante come think
Il venerando di qualità nella memoria terminati anche
A cercare una finta chi ma sono in grande difficoltà all'in grande difficoltà non nella nel cercare di trovarla ma il punto di vista un po'del PPE inutili di via quarta pelle della comunità italiana ecco qual è la direzione di questa novità vada a vedere
Ma io credo che ci siano degli elementi ancora base che distinguono la Destra e Sinistra e sono da un lato il tema della conservazione contro la rottura e dall'altro quella dell'apertura contro la chiusura
Chiaramente non è semplice non è più semplice per le destre oggi ritrovare una riaggregazione nelle proprie parole d'ordine delle proprie misure operative per la sinistra è un po'più complicato obiettivamente
Ma intorno a questi due nuclei c'è di continuare a essere delle forze che
Immaginano dei cambiamenti per portare un miglioramento delle condizioni materiali e non solo della maggior parte dei cittadini da un lato e dall'altro lato
Nel difendere in un mondo che è meglio aperto piuttosto che chiuso si debba trovare una nuova sintesi che poi sia PD più altro Partito socialista francese più altro è difficile in questo momento
Dirlo però mi sembra che queste siano le grandi linee di riflessione sulle quali insomma dovremmo dibattere sia in Italia che
A livello europeo che anche più
Ampiamente a livello ci dentale perché poi sono anche queste le inquietudini che attraversano anche il dibattito negli Stati Uniti
Diciannove e quarantadue queste radio radicale sezione ascolto di spazio transazionale mostro trasmissione sull'attualità internazionale questa sera dedicato alla conversazione con la onorevole via quarta pelle e con alcuni autorevoli giornalisti Francesca Paci giornalista della stampa
Allora io io ci sono però vi dico che sento malissimo ha letto tanto tutto disturbato quindi vado io
Con la colla la la mia questione però vi canto molto male
E allora io volevo tornare sul su questo tema che è stato toccato adesso della della della sinistra o della finestra delle forze progressiste
Che che che coincidono sempre di più in questo momento anche con la conservazione del mi del
Dell'ITEA non voglio neanche chiamarla utopia europea ed europei da proprio ieri mi sembra un l'altro ieri sul Corriere della Sera se era questa provocazione
Dirla voi chi cerca e che diceva che di fatto di in sostanza l'avanzata delle
Ed è la destra più populista sia negli Stati Uniti ma anche in Europa il fallimento dell'establishment la finisca liberale che quindi non ha non ha saputo rispondere
A quelli che erano le domande che venivano da batte che è stata scavalcata sui temi sociali cioè allora ecco o con questo è il punto due che che che avrei interessa molto cioè non è soltanto una questione che riguarda la sinistra italiana è una questione che riguarda la sinistra europea e che vogliamo sinistra
E anche cimentare parlare di sinistra e e poco esaustivo probabilmente le forze progressiste anche negli Stati Uniti
Sono lì di fatto state scavalcate oppure la percezione che siano stati scavalcate sui temi sociali
E sui temi della giustizia sui temi anche della sicurezza quindi della comprensione di quelle che sono le esigenze dal basso dalle destre populiste e c'è questa specie di Alda Tura tra le le le le le spinte duetta qualcuno l'ha chiamata internazionale rosso bruna
Della della sinistra più estrema e di questi populisti ecco le forti europee
Grazie sino ad oggi sono schiacciate in mezzo
Ma io credo che sia successa una cosa un po'diversa sopra
Penso anche relativamente al caso italiano
La sinistra ad esempio in Italia per andare al Governo ha dovuto accreditarsi come un'opzione ragionevole prima di tutto
E abbiamo
In alcune occasioni diciamo cercasse di essere ragionevoli
E quindi facciamo fatica oggi a presentare delle proposte che invece siano di rottura o di stravolgimento del paradigma esistente
Ad esempio sul tema della disuguaglianza noi abbiamo per tanto tempo diciamo cercato di incastrare misure di redistribuzione con l'idea che comunque un po'di disuguaglianza faceva bene alla crescita
Oggi agli aggiustare la disuguaglianza che è un tema importante bisogna capire come integrare un nuovo paradigma che dice che troppa disuguaglianza fa male alla crescita questa cosa diciamo una sinistra ragionevole è una novità
Che va a compresa va sviscerata va utilizzata bene ma questo noi ancora non l'abbiamo fatto perché ci ha promesso un po'di tempo a diventare un'opzione ragionevole un'opzione di Governo
è normale fa parte secondo me anche dei cicli della politica che passano e diventano anche molto
Molto rapidi bisogna però fare un lavoro di
Di ragionamento e di
Di ricostruzione della proposta politica che deve essere anche transnazionale adesso dette in questa trasmissione
Per certi versi anche un po'buffo
Palestra un ragionamento che va al di là dei confini nazionali e deve essere un ragionamento che prova guardare con speranza al futuro che è un esercizio non semplicissimo in questi giorni non semplicissima in questi tempi
Macché secondo me l'opzione di una sinistra ragionevole di governo
Di questa fase storica che stiamo attraversando un po'quello che dice in fondo il Presidente Obama ci sono idee diverso e non dobbiamo perdere fiducia nella democrazia non dobbiamo perdere fiducia nel fatto che il domani
Ci sarà comunque questa è la strada da percorrere una strada abbastanza in esplorata che è particolarmente complicata da una prospettiva di sinistra ma anche insomma
Io credo si si possa fare il tentativo che noi abbiamo fatto come partito
Anche sul tema delle riforme istituzionali con tutto quello che abbiamo sbagliato eccetera però era un tentativo in questa direzione
Il futuro ci ci dirà diciamo di quanto si può riprendere di quel percorso oggi di un percorso comunque che prova a guardare con una logica incrementale e positiva rispetto al futuro
Francesco sempre lì drastico
Signori ora a proposito di ciclici della politica tra tre giorni se ne apre uno completamente nuovo negli Stati Uniti con un personaggio che politico non è però lo è diventato
Con esso si aprono tutta una serie di cicli politici transnazionale il caso di dire uno degli scenari di cui si è discusso di più ma che probabilmente forse non sarà poi il
Il primo nell'agenda di Donald Trump una volta insediato sia la Casa Bianca e quello delle relazioni con la Russia quindi la rinascita di un asse
O comunque la nascita di un asse
Tra Mosca e Washington che in qualche modo va scavalcare l'Europa perché l'Europa in quel clima di tensioni tra America e Russia ha fatto un po'da intermediario quindi questo è uno scenario latro scenario e che il terzo intermediario diventi l'Europa
Delle destre di populismo in Europa della le penne all'Europa
Della destra tedesca in Italia non si capisce bene chi potrebbe essere l'interlocutore di di Trump
Ecco in uno scenario in questo doppio scenario di questo tipo l'Europa secondo lei rischia sul piano internazionale di perdere caratura
E soprattutto di fronte al dossier che poi interessano l'Europa stessa come la Libia i migranti la Siria in Medioriente l'Ucraina eccetera quali sono i rischi che acquisiva incontri in questo senso
Allora e qui sapendo dove ci sono tantissime cose da dire
è la prima cosa che viene da dire che non so se Trump sia diventato un politico o se stia molto influenzando quello che sarà la politica nel senso che insomma
Mi sembra che lui e altri leader stiano tracciando unica di politica un po'diversa rispetto a quello a cui ne siamo abituati che è uno delle difficoltà in cui ci stiamo dibattendo
E rispetto diciamo al tema chiude il dell'Europa è dei nostri destini
Volendo guardarla in positivo direbbe Garavaglia
Io credo che
Venerdì si apra una stagione in cui persino una leader cauta e una leader del diciamo
Della gestione dell'esistente come spesso è stata criticata Angela Merkel improvvisamente diventa invece quella che difende il baluardo dell'Occidente e quindi sicuramente venerdì si aprono degli scenari in positivo anche rispetto all'Europa
E poi io credo noi dovremmo guardare molto alla dialettica americana insomma
E quello che è emerso dalle prime audizioni dei del Segretario di Stato del Segretario della Difesa americani in Senato la scorsa settimana è una immagine diversa rispetto a quella dei rapporti
Tra Tramper la Russia che ci aspettiamo
Sarà magari anche per stemperare quello che il Presidente il futuro Presidente ha detto da un lato o sarà anche magari per abbassare diciamo la polemica più legata al tema del dei dossier dei servizi segreti eccetera non lo sappiamo
Ma oggi il grande difensore del mondo libero a me sembra
Nel tondo Matisse che ha detto l'annuncio e diciamo e il comportamento di Putin e il tentativo di disgregazione della NATO
è il peggiore attacco all'ordine globale e che abbiamo mai subito dalla fine della guerra mondiale
Per cui insomma diciamo più atlantista e più antirussa o di una dichiarazione di questo tipo io recentemente insomma non ne ho sentite per cui
Chiaramente ci sarà una dialettica anche interna all'Amministrazione
Che dovremmo considerare in tutto questo sia per comunque uno spazio per l'Europa in un anno particolare che può essere metto Boeti ex
In cui vediamo che cosa succede cosa esce dalle dalle elezioni atto europea appunto
Ancora una volta un'affermazione della destra in Europa è positiva o negativa diciamo una prospettiva di centrosinistra certamente ci auspicavamo qualche anno fa delle cose diverse
Però forse una cosa che fa chiarezza che rende omogeneo a quello che c'è in Europa e che magari da una direzione di appunto omogeneità
Più chiara e che permetta al blocco europeo di comportarsi come tale in un momento in cui c'è bisogno di
Ancora di più dell'unità europea per cui
Può essere o può non essere positivo si possono
Dovrei farlo velocissimo quando ha detto che la Merkel probabilmente adesso si erge uguale paladino
Di tutela della istituzione europea questo vuol dire presuppone magari fa pensare che
Diventi forse un po'più morbida anche nei rapporti
Con i partner europei con i suoi interlocutori particolari con interlocutori italiani visto che anche con un premier e come come Renzi comunque del centro sinistra moderata e c'era insomma non ci sono stati rapporti Tunisi forse capirà che venga a essere un po'più uniti un po'meno rigidi un po'meno austerity stai
Credo che in questa fase a tutti serva un bagno di realismo cioè che davvero
Si debbano provare a smussare alcuni degli angoli che magari sono stati
Anche infatti Zattin alcuni momenti legati soprattutto al dibattito interno questa cosa qui credo non convenga più anni su un
A nessun Paese europeo che ancora crede nella prospettiva europea e che credo che questo insomma mi auguro che questo
Come implichi un cambiamento di registro di tutti insomma non sto solo pensando la dialettica
Italia Germania ma penso ad altri Paesi che nel corso del tempo hanno avuto insomma delle incamerate molto dure o contro altri Paesi membri o contro la stessa Unione europea insomma dobbiamo stringerci perché
L'Unione europea è quello che noi abbiamo
Onorevole maggio di quest'anno ci saranno delle lezioni molto importanti anche in Iran le elezioni presidenziali so che lei conosce molto bene questo Paese sono anche quanto a cuore la questione ebraica quindi la questione sicurezza
Volevo chiedere appunto la sua che idea si è fatto insomma su questo dossier mi aiuta un'agenzia per la battuta una scali uso e l'Unione europea
Ha contattato il modo informale lo stato di Donald Trump per dissipare ogni malinteso in merito all'accordo sul programma nucleare iraniano duramente condannato dal Presidente eletto dagli Stati Uniti
Lo ha indicato una fonte diplomatica di Bruxelles la Mogherini Alto rappresentante UE per gli affari esteri
E la politica di sicurezza aveva insistito ieri sul fatto che gli europei
Si conforma sarò questo accordo estremamente importante sono le sue parole che dimostra i suoi occhi l'efficacia della democrazia e della diplomazia
Un accordo che come sapete è stato firmato nel luglio due mila quindici da Teheran e dal gruppo di cinque più uno formato dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza
Delle Nazioni Unite Stati Uniti Cina Russia Francia e Regno Unito più la Germania
Ma io credo che diciamo la scommessa sull'accordo del nucleare iraniano è una scommessa che guardava soprattutto al tema dell'evoluzione interna in Iran
C'è sì dava a quel Paese un periodo di grazia per capire che cosa sarebbe successo internamente e se il sistema era pronto per evolvere
A avversioni più
Morbide di
Quella che oggi è una teocrazia tutti gli affetti
Ecco est nel momento della firma e nel momento del del delle negoziazioni e si è sempre tenuto in considerazione diciamo
La non affidabilità dei due partner principali quello firmavano da un lato diciamo tutto l'Occidente non si fidava dell'Iran dall'altro lato l'Iran
Aveva posto il in una serie anche di momenti l'affidabilità del partner principale cioè degli Stati Uniti ovvero se cambiasse il Presidente americano che cosa succede a questo accordo
Diciamo i le peggiori previsioni Aniane si sono avverate
è cambiato il Presidente americano c'è un Presidente molto avverso a questo tipo di accordo appunto questi questi primi
Segnali lo dicono così come alcune dichiarazioni pubbliche di Trump e su questo c'è diciamo una consistenza dei suoi livelli più alti nella nella sua amministrazione non c'è nessun filo iraniano nessuna a
Insomma nessuno che di attesa tutor ancora cave pazzo ma più cui batte il meno contro allora sono tutti già su questo sono tutti contrari detto questo
La cosa vera che è successa in questi mesi non è stata solo che ce n'è un'altra ma la morte
Dirà San Gianni che era la figura diciamo di garante
Del del regime di Romania e quello che ha tessuto tutta la
La diciamo la la candidatura quelle lezioni di romani ed è la persona che era in grado di fare da filtro tra l'ala dura e l'ala più riformista del regime iraniano
Io credo che questo fatto che era assolutamente imprevedibile nel momento in cui c'erano sono stati firmati accordi né in cui abbiamo parlato
Diranno in questi mesi dopo l'elezione di Trump
Sia forse più determinante rispetto al risultato delle elezioni e poi rispetto alla futura delle evoluzioni interne era ignara che la cosa interessante è piuttosto che entrando
E su questo diciamo
Bisognerà davvero vedere chi sono i candidati a me essi come andranno le elezioni perché poi se quella spese quell'inizio di scommessa comincia un po'fallire diventa effettivamente l'accordo contro intendiamoci gridando grande alleato della Russia
Quindi
Chiaro allora diciannove cinquantasette radio radicale con versiamo Collio quarta pelle del Capogruppo del Partito Democratico in Commissione esteri prima di dare la parola per il secondo giro al Giampiero Gramaglia un aggiornamento che arriva da tra SUAP da Strasburgo il gruppo dei conservatori
E c'era al Parlamento europeo annunciano il loro sostegno alla candidatura del PPE Antonio Tajani dopo aver ricevuto una serie di impegni politici da parte sua ci fa sapere Lanza
Con il settantaquattro voti conservatori si allarga dunque la forbice con il candidato socialista Gianni Pittella ovviamente
Come detto nel nostro notiziario Cundari Carretta tra una mezz'oretta ne sapremo di più Giampiero sì se si somma nel settantaquattro a quelle che ha avuto nella
Terza votazione praticamente raggiunge la maggioranza sì a soluzione
Ho molto apprezzato la risposta che ha dato all'onorevole quarta pelle
Alle ai rischi di dell'elezione e della Presidenza Ciampi trasformati in qualche modo inopportunità europea
Dopo il discorso dei dopo la l'intervista Sunday Times non solo la signora Merkel ma
Presidente Orlanda
D'Italia persino l'Ungheria ha risposto picche a a Ciampi non crediate che non ce ne andiamo dall'Unione ecco questa
Movimento di resistenza non antiamericano Manti tramontata
Dell'Europa onorevole lei pensa che potrà concretizzarsi in un fronte
Sempre di dialogo transatlantico ma di
Orgoglio europeo e di
Unione europea compattezza europea
Al vertice di Malta che la prima occasione per farlo comunque
In
Trasformando anche
E rendendo più concreti quei progressi verso una difesa europea che sono si sono appena incominciati appare in cui ha fatto riferimento mi pare ieri il Ministro degli esteri italiano
Dicendo che c'è una prospettiva in questo senso riusciremo davvero
A dare una risposta concreta al di là di alcune battute dialettiche quella della
Della Merkel che senz'altro più solidità di D Antoni oppure poi una volta che Ciampi lenta Presidente cercheremo ciascuno il nostro dialogo privilegiato la nostra strada per arrivare
Nello studio ovale prima degli altri come Paese che ci dimenticheremo di essere europee
E poi se mi permette come mi è piaciuta molto la
Risposta sull'Europa
Lei ha detto prima che per andare al potere la sinistra ha dovuto diventare ragionevole
Ma c'è un modo ragionevole di essere di sinistra che c'è un modo di essere ragionevoli che fa dimenticare di essere sinistra non si è superato questo confine
Rispetto alla prima domanda io credo che l'elezione di Trump e al tempo stesso guardare quello che sta avvenendo nella relazione con la Gran Bretagna ci stia
Dando il valore di quanto sono importanti i forum multilaterali di cui noi facciamo parte
Ad esempio nella rilanciamo pensando alla Bre site l'idea di smontare quello che sono stati
Decenni di accordi commerciali
Ci darà molto chiaramente l'idea di quanto è stato costoso e prezioso arrivare a quegli accordi e quindi credo che attiene estera dentro quegli accordi
Darà il senso di sede di essere seduto e di avere in mano qualcosa di prezioso
Allo stesso modo le ad esempio le le prime affermazioni di Trump
Sulla NATO stanno riportando in auge un'alleanza
Che sappiamo essere fondamentale per la sicurezza del mondo libero ancora oggi
Ma che ha vissuto e sta vivendo una fase di profondo ripensamento che cosa serve la NATO quando non c'è più diciamo come Alleanza difensiva quando l'offesa per cui era stata creata
Non non esiste più è un ragionamento che si fa ormai da più di vent'anni non si è ancora arrivata una risposta oggi però ci si rende conto di quanto sia importante la NATO e probabilmente questo mi auguro
Potrà spingere anche a un ripensamento insomma un po'più rapido rispetto al tema del futuro strategico dell'alleanza atlantica
Detto questo la sfida è
Trasformare diciamo questo attaccamento alle cose che abbiamo
In una spinta invece in positivo perché è vero che
Gli accordi multilaterali di cui ne facciamo parte l'Unione europea in primis la NATO e poi tutta una serie di altri trattati commerciali e non solo
Sono importanti ma alcuni di questi in un mondo che sta diventando multipolare soffrono non sono più adeguati non hanno la spinta necessaria portarci dove dobbiamo andare
Ecco io credo che
La sfida oggi alla politica europea e non solo sia di
Appunto come suggeriva anche lei sfruttato questa occasione per lanciare un po'il cuore oltre l'ostacolo e quindi
è importante che gli ungheresi dicano noi vogliamo restare nell'Unione europea
Ma noi diciamo abbiamo bisogno che oggi gli ungheresi maltesi gli slovacchi italiani dicano non solo che è bello stare insieme ma che per stare insieme bisogna accollarsi maggiori responsabilità ad esempio la gestione delle migrazioni oppure fare un passo in avanti sul tema dei trattati commerciali che sono quelle cose su cui ogni
Ci siamo più disuniti ecco questa è un po'la sfida
Nel futuro sul tema della sinistra certamente
C'è una linea sottile tra l'essere di sinistra ragionevoli ed essere semplicemente ragionevoli e perdersi un po'
Dietro diciamo le le parti più tecniche delle delle policy e su questo certamente ci sarà un ragionamento da fare
Allora torniamo a collegarci con Milano redazione dell'alcol riverberarsi là dove appunto il collegamento Maria Serena Natale
Parliamo allora trattati commerciali manifestavo particolare parliamo di grande debba nell'offerta punta di protezionismo direi
Una grande voglia di protezioni prima ancora di protezionismo no cavalcato Trump rispettare la campagna elettorale a manetta vedremo poi una volta diventato Presidente come davvero di comporterà amata questa idea generale del mondo che ha un posto pericoloso
Parallelamente il tenore di vita non migliora la ricetta più facile che andrà a tornare a pertinenti Contini e oggi altre il Forum economico mondiale ha ben
Abbiamo
Davvero il mondo alla rovescia la vediamo in Presidente civiltà ECG Pinchetti prettamente all'intera evidente comunità e ma pare chi propone come nuova schiere di questo libero mercato mercato nel quale un po'tutti cominciano a ricoprire
Lei pensa che chi ha davvero ci sia davvero un pericolo per il libero mercato nell'aspetto multipolare appunto del quale parlava
Gliela finanche ancora un punto di vista tecnico perché acquisto Bergamo economico appunto molto no molto molto solido come come valuta queste tendenze pensa che ti portano
Neutralizzare in qualche modo ma soprattutto pensa che chiedevano neutralità che magari ci può anche essere una terza soluzione quarta riga che non abbiamo ancora messo a fuoco
Sicuramente oggi il commercio internazionale il tema diciamo del dossier della politica economica globale un dossier corposo
Ed al futuro incerto e certamente questo revival del protezionismo anche tenendo conto insomma dei primi annunci del Presidente eletto americano Trump
Sta vivendo una stagione insomma promettente l'idea che appunto dei grandi colossi rinuncino a degli Investimenti fuori dai confini americani
Perché il Presidente ha minacciato ha chiesto che insomma si si facciano gli investimenti invece dentro gli Stati Uniti è un segnale
Globale molto forte sul fatto che forse le cose si possono
Provare a negoziare in modo diverso tra grande industria e politica al tempo stesso e lo sappiamo insomma anche viste le vicende che noi abbiamo con la Russia
Il tema delle dell'espansione del degli accordi commerciali è un tema che da stabilita
Che
Rafforzare i rapporti e chiarisce anche diciamo le le le le sfere di di appartenenza o di o di alleanza
Ed è uno di quei dossier che andrebbe certamente portato avanti io credo che su questo ci ci debba essere una riflessione soprattutto europea anche italiana
Su su due questioni uno il tema della tassazione delle grandi corporazioni che a un tema molto collegato a quello delle disuguaglianze che è un tema vero rispetto appunto
Alla poi agli aspetti di diritti e delle delle grandi imprese su sui territori nazionali sul tema dell'occupazione
E dall'altro lato
Il tema di come si tassa noto di più probabilmente quelle imprese che hanno molta molto capita molta produzione di Capitalia molta produzione di di valore aggiunto senza però avere un adeguato corrispondenza da dal punto di vista dell'impiego sono questioni più tecniche
Che però sono insomma si si leggono in controluce in questo dibattito su sul protezionismo
Cioè di come la politica si relaziona con una elementi dell'economia che insomma sono diventati molto diversi da come erano inizialmente pensati
Va anche solo il dieci o vent'anni fa e pongono una serie di questioni soprattutto in relazione al tema dell'occupazione che
Sono certamente alla radice di questo revival prof protezionista
Che vediamo in tanti Paesi del mondo
Torniamo alla sede romana della stampa relazione Romano della stampa dolce Francesca Paci
Ecco
Allora io volevo domandare e a partire da appunto adesso parliamo di mercato parliamo di Davos dove appunto ma adesso il paradosso è che
I cinesi sono rimasti che sembrano essere rimasti gli ultimi Paladini del libero mercato e
La formazioni quindi sia sul piano economico sul piano culturale e politico sociale veramente inimmaginabili fino a dieci anni fa in questi dieci anni però c'è stata anche la presidenza Obama due mandati di previdenza Obama
E allora io personalmente non nascondo di continuare ad essere una
Una di quelle che che che sente giacché e rimpiangeremo il presidente Obama però ormai
IVA proprio a
Coronamento della sua
Uscita di scena anche molto conflittuale con il nuovo Presidente si moltiplicano le critiche sulla sua eredità
E soprattutto tutto quello che ha promesso e non ha fatto équipe troppo la sinistra il PD onorevole quarta pelle recuperare i di Obama e in quel tariffe in questo difficile passaggio per tentare di rimanere
Sognatori tra virgolette di sinistra e ma acquisire anche una razionalità di Governo che in questo momento sembra così poco e a gambe in termini elettorali Co.Co.Pro barbare dell'esperienza un bus
Ma insomma sulle riferivo amate ridiscuteremo per un per un po'anche perché diciamo il contrasto con quello che si preannuncia Trump credo
Si farà molto rimpiangere quello che abbiamo avuto in questi otto anni
Certamente ci sono delle riflessioni sul piano interno e sul piano internazionale la valutazione che viene fatta da tanti commentatori che la verità sul piano internazionale l'aver eredità negativa del della presidenza Obama
Anche su questo io invece credo che ci metteremo degli anni e la valuteremo negli anni e ancora una volta il contrasto con Trump ci dirà esattamente Cicip farà capire che forse in alcuni casi di indecisione
è stata meno dannosa di un decisionismo affrettato e muscolare che quello che per certi versi ci ha ci aspettiamo da Trump
Dall'altro lato appunto anch'aver mantenuto aver deciso di non intervenire in alcune situazioni creando una situazione forse di vuoti in alcune occasioni o di stallo in altre
è stato però e lo valuteremo con il tempo forse un modo per contenere i danni e quindi credo che
Da un certo punto di vista una prima eredità di Obama quella sul fronte internazionale la valuteremo negli anni la valuteremo per contrasto a Trump
E la valuteremo anche
Capendo quali conflitti non sono sorti in questi otto anni estremamente complicati e che invece vediamo rispuntare
In questo periodo quindi questo primo elemento il secondo elemento è certamente una riflessione più sullo Bava politico sul sul fronte interno Obama uomo di sinistra Obama l'uomo della speranza
Credo che lui oggi sia il più lucido esponente
Di questa idea di una democrazia liberale e dei degli elementi positivi della democrazia liberale del confronto tra le idee
Nel confronto tra opinioni diverso del fatto che certe volte vinti c'è la nostra parte e altre volte vince un'altra parte
E nella competizione tra idee di solito si produce un risultato
Positivo questa è l'eredità che secondo me
In questo momento ci deve essere più cara perché realtà ci confrontiamo con un populismo illiberale nella maggior parte dei Paesi che invece dice che
Diciamo lede dell'altro sono tendenzialmente sbagliate sono tendenzialmente di parte tendenzialmente comprate da interessi
Superiori e quindi mai
Idee che possono essere accettate in quanto tali seppure diverse e oggi in questa difesa della democrazia non sono tantissimi
E quindi lui resterà
Da questo punto di vista come un punto di riferimento credo anche che le mosse degli ultime settimane di Presidenza
E ci dicano che lui voglia mettersi un po'alla testa di un certo tipo di opposizione e quindi lui resterà anche come figura che campeggerà un po'questo schieramento calma schieramento di cui io personalmente sento molto bisogno che ci sia e che si possa insomma
Esprimere con un poi un testimonial così d'eccezione come punto Barack Obama
Francesco sempre io volevo fare una domanda all'onorevole specifica sul caso paese ovvero la Libia
Sia perché comunque ci interessa sulla fronte dei migranti sia perché comunque ci interessa sul
Sulla questione della sicurezza insomma il Mediterraneo e noi dovremmo essere gli attori principali interlocutori principali
Due giorni fa Obama con uno dice colpi di coda cui ci ha abituato in questo periodo di transizione
Tra l'altro facendo bene a mio avviso a esteso quella che si chiama emergenza Libia cioè il decreto di emergenza della Libia di un Paese in emergenza in causa
Fino al venticinque per febbraio quindi ben oltre l'insediamento di Trump questo significa che tra un po'dovrà prendere quantomeno in considerazione tutta una serie di azioni che Obama l'Amministrazione Obama aveva messo in atto
Sulla Libia dalle sanzioni dal dall'embargo dall'intervento militare con l'operazione eccetera eccetera quindi giocoforza Trump che finora divide non ha parlato si dovrà occupare di Libia in un modo un altro
In un momento in cui la Libia è tornato in una situazione di difficoltà sia nella parte la Tripolitania incide anche ad una star nel sud dove ci sono dei combattimenti per
Procura
E con l'Europa che si è sfilata
Ma siete un po'la Francia l'Inghilterra eccetera l'Italia è rimasta sola desse un po'la bandiera
Di quella comunità internazionale che ha messo Sarra acidi ecco la mia domanda è questa l'Italia ha già idea di cosa chiederà a Trump in quanto Presidente
Delle Paese che più di tutti sino adesso alla fine sul terreno ha assistito
Gli sforzi per la normalizzazione del Paese intesa come guerra Lisi si intesa come sostegno al Governo di fatica senza Rashid e di interlocuzione poi
Con l'altra parte della Libia posto che alta e si sta avvicinando in maniera clamorosa a a alla Russia che appena vede uno spazio si infila
Ecco l'Italia ha già in mente cosa chiederà a Trump quali sono le le sue richieste oppure insomma c'è qualcosa che bolle in pentola rispetto questa il dossier
Certamente per noi anche se dossier più strategico è un Paese con cui noi confiniamo di fatto e quindi diciamo il nostro interesse nazionale rispetto alla Libia non cambia qualificazione di Trump
Quindi noi continueremo a chiedere a tutti i partner a partire dagli Stati Uniti quello che abbiamo sempre chiesto e quello diciamo per cui ci siamo messi a disposizione ovvero
Il provare a cercare o una soluzione che sia una soluzione politica
Di
Per ottenere uno per accompagnare la Libia nel processo di ricostruzione di istituzioni unitarie nazionali
E riconosciute da tutta la Libia quindi questo è quello che noi insomma abbiamo sempre detto il nostro interesse nazionale risiede nel fatto di avere una Libia più stabile possibile
Con delle istituzioni più funzionanti possibile nel
Più breve tempo possibile il che non significa diciamo in sei mesi ma significa compagna era un processo che durerà degli anni
E immaginiamo e speriamo che l'alleato principale che abbiamo avuto in questo sforzo voglia dare una mano in questo scenario
Certamente diciamo io accolgo con con sollievo per certi versi l'idea che all'Amministrazione tram ci siamo dati
Trentacinque giorni di tempo per pensare a cosa fare della Libia perché poi per gli Stati Uniti la Libia
Per gli Stati Uniti oggi la Libia non è il dossier numero uno non entro sei numero due non è il dossier numero tre per noi lo è e quindi pensare che l'Amministrazione possa farsi un'idea di tutta una serie di dossier incluso quello libico avendo trentacinque giorni di tempo
Per cominciare ad orientarsi credo sia appunto una piccola ereditate Obama ci lasciamo positiva tutto sommato che non ha fretta delle decisioni che
Insomma
Mi sembra evidente che la vicenda libica in questi mesi in questi anni abbia detto che non c'è bisogno di prenda una decisione ed Omar anni la cosa importante essere consistenti nelle decisioni che noi prendiamo noi come diciamo attori internazionali interessati
Da quel Paese
A proposito di Russia e Libia come vi dicevo questa sera Alfano destato in audizione alla Commissione esteri ho detto se discutiamo con i russi in tutte le più delicate crisi internazionali allora
Occorreva valutare le condizioni per ritornare un G sette che torni a essere un G otto anche se forse
Non sarà possibile dice il ministro degli esteri nel G sette di Taormina
Eccetera poter contribuire alla Libia
Non vediamo oltre nati dall'accordo del due mila quindici dobbiamo incoraggiare avvicinare le diverse parti libiche al dialogo ospitato ribadendo che noi non consideriamo molto polo dell'Ovest diverso da quello dell'est per questo abbiamo deciso di viale Tito di medicinali gli aiuti umanitari popoli che vivono nelle strutture
Aggiungo Alfano mi siamo stati i primi a dire che un ruolo per acquistarla era indispensabile sono le venti e venti abbiamo
Dovevo cinque minuti siamo radio radicale onorevole qualche volta per tanti suoi colleghi si sono iscritti in questi giorni in queste ore al partito radicale transnazionale un partito trans partito questo ci penserà
Ci penserò volentieri ci sono tutta una serie di campagne che voi portate avanti soprattutto sul tema dei diritti umani la
La lotta contro la pena di morte tutte le azioni in particolare di Emma Bonino che sono insomma azioni a cui mi sento vicina domani mattina tra l'altro alle Gruppo PD noi avremo una riunione sul tema del del fine vita del testamento biologico con un'altra campagna su cui voi siete stati
Sempre molto attivi per cui io mi sento vicina natante vostra campagna grazie allora dicevo cinque sei minuti se riusciamo ad essere davvero telegrafici faccio approviamo fare un giro ultimo Giampiero Gramaglia al suo lavoro più riusciamo
Detto che spero che
Trampus i tutti i trentacinque giorni per riflettere sulla Libia perché lì potremmo guastare trentacinque secondi con mutui tutta a smantellare quello che ha appena deciso
Obama detto che mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa l'onorevole corta per il io ero pronto a scommettere che il G sette di Taormina sarebbe stato un G otto adesso invece
Vedo avanzare dei dubbi forse i tempi sono troppo stretti volevo fare una domanda
Un po'
Personale alla
Persona via quarta per lei è una
Donna giovane ha davanti a sé un lungo periodo da protagonista della vita politica italiana del pensiero italiano di politica internazionale
Il venti gennaio incomincia il due mila diciassette della politica internazionale perché questi venti giorni sono stati di attesa incomincia nell'Europa della Perego SIT va al potere
Donal Trump negli Stati Uniti abbiamo le elezioni in Francia anche le elezioni in Olanda
Ha più paura come persone più preoccupata come persona oggi di quanto non fosse sei mesi fa raccogliamo magari dagli altri colleghi per comodità Maria Serena Natale
Una un po'anche attraverso l'immigrazione inala borgata che non si faccia a me anche all'anche l'Europa laterano a trovare il modo di affrontare campo quella che deve incamminarci
Pare che il massimo che ci siamo inventati che teniamo lì accanto a loro come che puntare sui programmi di sviluppo di Paesi di provenienza dei rilievi anche cosa davvero la soluzione fosse possibile chiedo concretamente
è davvero Pavia davvero questa la strada migliore possibile Pallicca libero i tempi e soprattutto Camuzzi con le quali Grandoni che non è di tali Paesi di provenienza non parliamo ancora di più le partenze perché in realtà pare che l'orientamento spettanti a Quetta lodevole guardare le conosce bene la situazione in Africa
Francesca Paci
E a tutto no sono quando
Noi sono contenta di questa domanda precedente perché volevo fare anche io una domanda sull'immigrazione ed è l'accordo con la Turchia e che valutazione né dall'onorevole quarta pelle in questo momento con
La Turchia che appunto in un'ennesima sorprendente mostra di di Erdogan si è avvicinata adesso anche
Alla Russia e all'Iran e quindi di fatto si allontana ancora di più all'Europa con la quale però noi abbiamo stretto un accordo che egli appalta in qualche modo i confini di Europa soprattutto in questi giorni in cui vediamo le le anche il maltempo le condizioni del dei dei migranti che sono in Grecia
Bene Francesca Francesco sempre
Sulla
Sulla presenza dell'Italia nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite un'opportunità importante la Presidenza ci sarà a novembre
In un momento in cui diciamo così c'è un'incertezza politica sanitaria c'è un'incertezza sul tram eccetera
No come l'Italia pensa di ottimizzare i tempi sfruttando questa porta in Italia sia in Consiglio di sicurezza e anche se è una comunque questione annosa che non sarà certo risolta da questo Governo dai prossimi e nemmeno da in quest'anno
Sì ci saranno degli sforzi nella direzione del famosa la famosa riforma
Del Consiglio di sicurezza e l'organo decisionale chiara nonostante qualche successo ha dimostrato comunque di essere ancora ostaggio
Dei suoi equilibri o disequilibri andiamo con ordine Trump a un due mila diciassette esserne in qualche maniera preoccupata questa cosa del G sette G otto giorni fa
Diciamo personalmente non politicamente alterno fasi di scoramento come tutti quelli che hanno una prospettiva progressista a fasi di grande combattività perché effettivamente
Insomma è chiaro contro quali de si debba combattere in questa fase
E ce n'è bisogno ecco
Dunque può immigrazione che fare questa questione dei Paesi sono di provenienza ma se sia meglio a lasciarli a casa loro oppure diciamo aiutarli a casa loro se è possibile aiutarli a casa loro
Chiaramente il problema è un problema enorme un problema che non risolve questo Governo ma che bisogna affrontare nel corso del tempo
Serve un approccio integrato da un lato sul fronte interno e sul fronte internazionale e dall'altro lato secondo me serve un approccio dei e integrato con i Paesi di provenienza che voglio dire con loro
Risolvere il tema del traffico da un lato e dall'altro lato provare ad affrontare insieme a loro il tema delle delle grandi disuguaglianze che sono
La molla per le quali le persone partono questo insomma è una cosa è un tema che riguarda i prossimi vent'anni sempre sul dossier immigrazione l'accordo con la Turchia anche qui da un lato c'è il tema della pace integrato non possiamo dire che vogliamo un approccio integrato e poi non non applicarlo anche
Alla Turchia credo che la questione della Turchia oggi sia più complicata del solo accordo sul tema delle migrazioni cioè noi abbiamo rotto la capacità e la possibilità di un dialogo serio
Con la Turchia lasciando che questo Paese andasse alla deriva di una vicenda interna che si fa ogni giorno sempre più preoccupante oggi i tribunali turchi hanno comminato
Ha dei miei tasse centoquarantadue anni di carcere
è chiaro che oggi a me preoccupa la nostra capacità di interloquire sotto con la Turchia anche e soprattutto su questi temi
Perché sono poi i temi insomma di come noi accompagniamo ancora una volta una transizione o ci allontaniamo e danneggiamo una transizione che per noi sarebbe necessaria
Italia Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite possibile riforma
Ma
Se vogliamo guardare le cose positive in un certo senso l'idea che l'Italia condivida con l'Olanda
Un mandato un anno l'Italia è un anno l'Olanda è un po'primo piccolissimo segnale di una possibilità di riforma
Certamente
L'ONU oggi non ha solo bisogno di una riforma sul sistema di voto e su diciamo
Quell'idea che non è avevamo che abbiamo è che presentiamo spesso nelle sedi internazionali ma probabilmente ha bisogno una
Riforma un po'più sostanziale ce ne accorgiamo ogni settembre
Tutti i Capi di Stato arrivano in un momento e tutti vogliono esserci perché tutti hanno un tema da discutere quindi c'è bisogno di un Governo globale
Come si
Organizza questo Governo globale è sempre più stringente da decidere io mi auguro che il Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres che è un politico prima di essere diciamo un diplomatico un funzionario delle Nazioni Unite
Ed è un politico di sinistra europeo possa in un certo senso aiutare anche in questo ripensamento
Grazia Maria Serena Natale per essere stata con noi il giornalista del Corriere della Sera
E a
Buonasera e a Francesca Paci giornalista della Stampa grazie non c'è stato un lavoro grazie allora siete stati velocissime bravissimi sono le venti e ventisei abbiamo ancora due
Giampiero cosa ti è piaciuto il PUC cosa meno di quanto ci ha detto quarta pelle l'onorevole quarta penne scherzo ovviamente che è rimasto qualche dubbio qualcosa in due minuti
Dell'onorevole quarta per le armi
Piace sempre
La passione oltre dal competenza con cui parla delle cose questo
Un dato che si apprezza molto
Soprattutto confronto dell'incompetenza con cui molti parlando delle cose anche ad altissimo livello penso in questo momento al futuro Presidente degli
Di di Stati Uniti
Onorevole
Possiamo avere fiducia nell'Europa possiamo avere fiducia in questa Europa
Ma momento più amoroso che dobbiamo ma possiamo io penso che sia possiamo avere fiducia in settanta anni di un cammino che non è stato sempre semplice
Tendiamo a dimenticarlo tendiamo a dimenticare che noi cioè noi pensiamo che il percorso è stato
Sia stato lineare sia stato senza salti soprattutto appunto una generazione più giovane non sa
Bene come è stato
Ma non è sappiamo insomma leggendo i libri leggendo le memorie che non è sempre stato così che la storia anche dell'integrazione europea ha progredito assalti e quindi insomma non so se possiamo dobbiamo avere fiducia nel futuro ma la strada dobbiamo avere fiducia in una strada del passato che non è stata sempre semplice ci ha portato invece in un luogo che è il migliore che è il nostro presente rispetto a quello che era il passato
Onorevole abbiam parlato di Brecht sito con le stava turno domanda che facevo Giampiero Gramaglia un'oretta fa cosa qual è stata la nostra più grande colpo pure portato un popolo come quello punto britannico di uccidere insomma di non far più parte di questo come
Ho sentito anch'io la domanda ero ero lì fuori
Io penso che
Per esempio nei confronti della Turchia noi possiamo dire che abbiamo delle colpe
Nei confronti della Brezzi it
Non credo che si possa dire che noi abbiamo delle colpe se c'è una responsabilità
Nella vicenda della Braxton c'è una responsabilità in particolare della politica britannica ampiamente intesa da un lato quella di un primo ministro che fa un referendum
Pensando a dei problemi in termini partito dall'altro lato i leader anche del suo stesso partito che combattono questo referendum come se fosse un congresso di partito
Insomma questa credo sia la principale responsabilità bene abbiamo che non c'è solo la Gran Bretagna dove sul referendum ci si comporta in questo modo ma questo fatto
Grazie a Giampiero Gramaglia il capo della comunicazione dello IAI per essere stato con noi grazie a Francesco sempre lì che corrispondente per la stampa da New York dove tornerà che probabilmente sentiremo venerdì in occasione appunto del primo giorno di Donald Trump grazie
Davvero all'onorevole RIA quarta prende a cui auguriamo tutto il meglio per per il suo lavoro il Capogruppo del Partito Democratico in Commissione esteri qualche secondo di musica e torniamo in diretta con Lorenzo rendicontazione serale di Radio Radicale