3 Novembre 1992, referendum in USA per la reintroduzione della pena di morte nel distretto di Columbia

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il professore giallo Donato Caggiano che responsabile scientifico della Società italiana per l'organizzazione internazionale che dolce tutte di di di diritto internazionale alla l'Istituto Orientale di Napoli con le vogliamo parlare di questa di questo referendum che si terrà nel distretto di Colombia negli Stati Uniti
In concomitanza con le elezioni presidenziali un referendum che chiede il ripristino della pena di morte il partito radicale sta conducendo una campagna su questo argomento diciamo innanzitutto che l'uso di uno strumento come quello referendario è un uso improprio
In casi come questo in casi in cui si chiede appunto il ripristino della pena capitale
Lei cosa ne pensa professor Cagiano
Ma io ritengo che uno Stato abbia certamente la sovranità per
Deve ai propri cittadini una opinione su una su un tema che rilevante interesse dal punto di vista ideologico morale e politico
Problema della immediata responsabilità sul piano poi del diritto internazionale e ovviamente sempre da riportare al governo no federale da riportare agli organi centrali dunque in quanto strumento di consultazione della opinione pubblica come per esempio si svolge
In molti casi in altri Paesi come la Svizzera non ci sarebbe niente di di particolarmente irrilevante ma evidentemente se questo e sostitutivo se questo strumento e struzzi sostitutiva della volontà legislativa
In una questione che potrebbe comportare la responsabilità internazionale degli Stati Uniti evidentemente la questione leggermente più complessa
Professore gli Stati Uniti hanno raramente aderito trattati internazionali sul rispetto dei diritti umani e quindi anche in particolare su posizioni abolizioniste sulla pena di morte
La mia impressione è che probabilmente un'impressione un po'superficiale che comunque considerino la loro carta costituzionale come un modello per il rispetto dei diritti umani è davvero così oppure c'è anche un problema diciamo politico roba guardi c'è una lunga tradizione in questo senso
Negli anni Settanta e Ottanta soprattutto una prima parte degli anni ottanta
E con l'amministrazione nell'ultimo periodo la missione Carter si è posto il problema della decisione ai patti delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici è qui anche quelli economici sociali e culturali che vincono oramai la maggior parte dei degli Stati del mondo c'è è sempre stato questo atteggiamento di ritenere superiore la card
Della Costituzione quindi anche completata dagli emendamenti che nel tempo si sono sviluppate in e quindi ritenere superfluo
La l'atto di adesione però bisogna questo questo atteggiamento è ancora in discussione anzi sempre sembra che stia per essere modificato
Ma bisogna ricordare che i gli atti internazionale sui diritti dell'uomo
Non solo elevano i diritti fondamentali a diritti umani quindi diciamo li portano ad un livello di protezione internazionale di interesse internazionale ma in jam Resta avviliscono dei meccanismi di controllo dei meccanismi di controllo intergovernativo oppure addirittura super
Con quando in in qualche caso stabiliscono un sistema di ricorso individuale ad una istanza che controlla l'applicazione di questi diritti all'interno degli ordinamenti dunque
Ma che in ogni caso la dizione I Tatti sarebbe Tatti delle Nazioni Unite sarebbe certamente un atto significativo e che consentirebbe un controllo a livello internazionale e questo qui della pena di morte i potrebbe essere appunto o un primo esempio in relazione al pronto altro secondo protocollo che appunto prevede questo divieto della pena di morte potrebbe essere un esempio di come sia importante che la pressione internazionale che il controllo internazionale in qualche maniera Titti Chilla corrispondenza dell'atteggiamento degli Stati nei confronti del rispetto dei diritti dell'uomo anche di quei Paesi di cui non si discute è la mia opinione la democrazia e l'alto livello di riconoscimento dei diritti fondamentali
Vi è un ultimo punto che però vorrei sottolineare che quello che è la convinzione americana sui diritti dell'uomo come e stato benissimo segnalato da la risoluta una mozione del Senato della Repubblica nostro Senato da Repubblica la cometa nei cassonetti dell'uomo pre il non Riccò torno alla pena di morte per quegli Stati e nella misura in cui quegli stati membri abbiano ombra eliminato questo strumento di sanzione
E quindi mi sembra che in ogni caso rispetto alla convenzione americana sui diritti dell'uomo di cui gli Stati Uniti sono parte si pone il problema della legittimità di un ripristino di una pena di morte che invece non sembra essere consentita né dalla lettera né dal contenuto
Dell'articolo quattro della convenzione americana
Ringrazio molto professor già e niente
Ecco