Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buonasera cave esportatrici cari ascoltatori di Radio Radicale ben trovati al consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia dallo studio di Bruxelles e a chi vi parla e Nicola Giovannini
Scopo di questa rubrica di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Quest'oggi dedichiamo principalmente la puntata alla situazione in Birmania o Myanmar
Dove da vari mesi le forze dell'ordine
Le Forze armate stanno conducendo un'operazione
Di repressione brutale sistematica contro la minoranza musulmana Provincia casi di omicidi torto torture e altre violenze sono state
Denunciati lo scorso mese da varie organizzazioni internazionali
Come Amnesty e io mi darai squarci
Di fronte all'assenza di azione da parte delle autorità per fermare questa campagna di pulizia etnica critiche sono state espresse contro il Governo inclusa
L'ex premio Nobel per la pace a un su chi per commentare questa vicenda interviste ero Nicolò Fichera manca segretario generale di Non c'è pace senza giustizia
Come di consueto diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles
Ci vengono lette quest'oggi da Mario caso varato Mario buonasera a te la parola grazie Nicola buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale
Medio Oriente Assab dichiara che il Governo sul piano è pronto a negoziare su tutto
Il presidente siriano Bashar al-Assad va detto che è pronta a negoziare su tutto durante i colloqui di pace con i ribelli proposti per la fine di questo mese nonostante la fragilità dell'Authority regola
Si prevede che collochi sponsorizzati dalla Russia alleate del regime siriano e Turchia sostenitrice dei ribelli avrà luogo in Kazakistan prima della fine di gennaio
Ma la scorsa settimana Gruppi dell'opposizione hanno dichiarato che hanno arrestato il processo di pace a causa dei continui bombardamenti governativi con tutto il Paese
Alla domanda sull'eventualità di lasciare l'incarico di Presidente una richiesta su più livelli hanno insistito durante tutto il conflitto Assad ha risposto affermativamente ma anche la sua posizione è legata alla Costituzione
Se l'opposizione vuole discutere su questo punto devono ridiscutere anche la Costituzione ha anche aggiunto che qualunque cambio della Costituzione passare per un referendum è che da un popolo siriano potrei leggere qualunque Presidente
Donne e i diritti umani
Critiche in Libano contro la legge sullo stupro
In quella che potrebbe rivelarsi una vittoria per l'attività dei diritti delle donne in Libano una Commissione parlamentare recentemente rispinto una legge che permetta di commutare le pene per gli stupratori su questi stalli loro vittime per quanto sia difficile dire quante donne abbiano risentito di questa legge è probabile che simili situazioni siano avvenute quando le vittime conoscevano i loro aggressori come il caso di cugini o vicini
O che comunità molto coesi abbiano come esercitato pressioni su di loro perché accettassero le proposte di matrimonio ha dichiarato lo sulla massacri esponente di Harvard ONG locale sui diritti di genere
Esistono un trauma psicologico ha dichiarato massacri ad Al Jazeera le vittime di solito necessitano di Torino di terapia possono avvertire repulsione verso il sesso e di solito le vittime sono obbligati dalla famiglia sposare i loro stupratori
Fatto oggetto di biasimo alle ragazze sarebbe scritto a scusarsi per salvare l'onore della famiglia gli uomini incarcerati per tutto il livello rischiano fino a cinque anni di prigione i preposti cambiamento la legge aumenterebbero la sentenza massima sette anni e lo stupro sarebbe considerato il crimine contro le donne
Giustizia penale internazionale tribù della Namibia fanno causa alla Germania per genocidio due gruppi indigeni in Namibia hanno fatto causa alla Germania per un genocidio che secondo l'accusa sarebbe stato commesso più di un secolo fa
La causa è stata depositata giovedì a New York dai tavoli tovaglie vero e NAMA
I quali richiedono compensazioni per le sofferenze patite dei loro antenati i due popoli vogliono essere inoltre coinvolti colloqui tra Governi di germani Namibia sulla questione
I due Paesi che stanno dialogando riguarda una dichiarazione congiunta sui massacri compiuti dai coloni tedeschi durante il Novecento nonostante Berlino abbia rifiutato più volte di riconoscere lo status di genocidio o di pagare compensazioni la distrutta ab origine all'epoca in cui la Namibia era una colonia tedesca
Tra la fine del diciannovesimo secolo per l'inizio del ventesimo
Leggibili
Omosessuali siriani usando Facebook può sfuggire la tortura
Un rifugiato omosessuali siriano ha raccontato il proprio viaggio che gli ha permesso di fuggire dalla Sicilia in parte grazie a Facebook il ventiseienne abbiamo dice di aver usato un Gruppo FLI sul segreto per comunicare con altri che sfuggivano dalla guerra
Adamo viveva in Turchia e sapeva che doveva trovare asilo in un'altra nazione la scoperta di Facebook gli ha cambiato la vita dandogli la possibilità di conoscere altre persone nella stessa condizione
Il gruppo segreto conteneva più di cinquecento filo siriani lo usavano per comunicare all'interno dei confini turchi condividendo luoghi sotterranei per la sicurezza di coloro che erano arrivati in Turchia per sfuggire al conflitto in Siria
Padana aveva già visto un suo amico essere decapitato una donna tra aziende stuprata
Nel sobborgo mutilata incidenti orribili come questi sono diffusi in Turchia dove negli ultimi anni sono aumentati gli eventi crimini o no di odio contro la comunità LGBT Adam ha lasciato a letto alle due mila undici prima di cominciare un viaggio di cinque anni alla ricerca di libertà
Il gruppo Facebook lo ha aiutato a trovare conforto nei lunghi anni passati e fuggire da nazioni omofobia
Grazie Mario per questa selezione commentata
Delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna
Come anticipato in apertura parliamo ora della Birmania del Myanmar dove è in atto un'operazione
Repressione feroce condotta dalle
Forze armate contro il ROI India minoranza musulmana provenienti dal Bangladesh ma che vive
In Birmania da molte generazioni nelle stazioni discriminazioni molteplici di cui sono vittime vanno avanti da molti anni ma dopo gli attacchi
Contro alcuni posti li di gioco della polizia di frontiera
Avvenuti ad ottobre e attribuiti abilitanti il della minoranza Rowling alle forze dell'ordine hanno risposto con una massiccia rappresaglia una spietata e sistematica campagna di violenze
Attuata indistintamente contro uomini donne e bambini famiglie e interi villaggi di questa minoranza
Molti i racconti degli omicidi torture stupri come denunciato da a varie organizzazioni in difesa dei diritti umani come Amnesty International in documenti pubblicati il ventidue dicembre scorso
Da ottobre sarebbero
Oltre trenta mila le persone fuggite dai propri villaggi in cerca di salvezza critiche contro il Governo inclusa l'ex premio Nobel per la pace ha un suo chili
Accusato di non agire di non intervenire per fermare queste violenze sono attestato espresse in una lettera aperta
Pubblicata la settimana scorsa firmata da un gruppo di premi Nobel per la pace gli ex ministri di vari Paesi tra cui
Emma Bonino fondatrice di Non c'è pace senza giustizia
In questa lettera si chiedeva all'ONU di intervenire per evitare la pulizia etnica nella quale si stanno compiendo crimini contro l'umanità
Per un commento su questa vicenda vorrei dare subito la parola a Nicolosi Catella manca Segretario generale di Non c'è pace senza giustizia che ci ha raggiunto
Nel nostro studio di Bruxelles
Grazie Nicola per questa introduzione
Ha fatto bene a fare qualche nota storica e sulla popolazione lusinga
In realtà dire che provengono dal Bangladesh un po'una semplificazione di fatto il confine
Tra Burma come si chiamava prima al Myanmar per il Bangladesh è relativamente recente rispetto a
Cioè l'esistenza la preesistenza di popolazioni nello Stato nelle regioni del regime resine dove da dove provengono da dove sono stata sempre stabiliti
Chi lusinga e era chi fa adesso cartelle Myanmar
Anche sera
Altrimenti considerato parte dello storico bengalini di Colonia i diritti dei tempi delle colonie vedevi colonie britanniche però ecco il luogo in cui sono il luogo in cui sono sempre stati
Piuttosto il
Nel processo di formazione dei nuovi Stati nel dopo la colonizzazione
Nel nel secolo scorso che ha portato a trovarsi al di qua che e al di là
Nella guerra di liberazione del Bangladesh
I i Talking essendo diciamo musulmani erano comunque
Considerati dalla parte sbagliata
Sia da parte del Pakistan
E quindi già marginalizzati
Da allora persino dal
Sutton su quindi io
Ci tengo non per motivi dice esseri da una generazione in quota trenta cambia la legittimità
Dell'esserci però ecco un punto di vista
Storico dello storico geografico importante capire che se c'è un movimento popolazione
Spero indicare in atto da vari anni anzi fuori non l'House che esce
Da da mia maresciallo Burma ha seguito a seguito delle pressioni e di violenza
La storia diciamo degli ultimi anni
Hanno vissuto momenti molto drammatici e in particolare quando
La giunta militare e civile che governava Boorman poi mia madre
Per mezzo mezzo secolo
Mescolando un
Nazionalismo birmano con
Appoggiato dal dal
Fanatici ISMU buddista sembra strano dirlo ma è proprio così
Quindi poggiando uno Statuto di tali da meritare con l'appoggio la complicità e
Diciamo integrazione molto molto proficuo per entrambe le parti della leadership della gerarchia della
Della regione buddista
Da sono comandato in burla per trent'anni fino a fare lezioni che sembrava di essere il momento di di cambiamento del Paese nel due mila dodici in cui al San Suu Kyi che era stata
Il ai agli arresti domiciliari ragione per decine d'anni non è diventata
Capo di stato di fatto la repressione contro il rinvio è continuata sotto il suo nuovo
Recessione la nel senso che il nazionalismo buddista
Il fondamentalismo buddista argomentato sono stati commesse atrocità
Pubblicamente diciamo da parte non tanto non solo dello Stato la polizia ma proprio di gruppi organizzati tenace dodici ti sotto gli occhi
Complici inerti delle tre forze di sicurezza e poi quando si è stato un una risposta anche diritti
Organizzata anche violenta da parte di gruppi all'interno della popolazione logica
Li militari sono intervenuti con
Con con con incarico tardava
Io l'ultima notizie sono
Ricordano il periodo peggiore che è quello del
Del di quattro anni fa del
Del due mila dodici in cui interi villaggi
Erano stati messi
Passati
Messe fra fra le fiamme e chi rimaneva veniva semplicemente ucciso tra militari adesso assistiamo a scene
Che ci portano con le nuove tecnologie immediate quasi di
Di situazioni in cui interi villaggi entrerei intere cittadine vengono tutti gli uomini vengono messi
In un campo tutti in fila picchiati da delle forze di sicurezza a scoprire a scopi di
Di repressione scoprire intimidatori
Io credo che la responsabilità
Del Governo
Del Myanmar siano siano evidenti e ecco siamo tutti gentili verso San su chi crea un nostro idolo quando era
Quando era in
In
Il agli arresti domiciliari eletto negativamente poi
Messa da parte dei militari l'autorità
Non solo morale ma anche il legale che lei ha come come e politica che lega non è che non ha mai stato veramente spesa
Sui
Quando le chiedono le violenze contro e così grave risposte
Sono che le per la non violenza contro nessuno quindi contro la violenza che non risponde al fatto che
Sono dopo tutto rispondono a lei in un certo senso dal punto di vista anche istituzionale
Sicuramente politico alle gli abusi commessi
Commessi tra lo Stato
è vero che lei e lei diciamo in un accordo per il quale i militari hanno mantenuto i punti chiari Ministeri più importante della sicurezza tra della difesa del degli interni e tutto questo è vero che i militari continuano a mantenere un controllo che il Parlamento perché sono dei seggi
Però ecco lei ha scelto di partecipare di farsi eleggere diventare capo dello Stato se vuol dire qualcosa vuol dire che con lo Stato non deve farsi non deve rendersi colpevole di atrocità su questa scala
E in più dava il Bangladesh non è nelle condizioni di accogliere rifugiati di quei diritti su questa scala si parla di cinquanta sessanta mila persone soltanto
Da NI e negli ultimi giorni dall'inizio dell'anno o poco prima
Che arrivano senza niente perché ma arrivano praticamente scappati con quello voti sollecito apportare corse sulle proprie spalle
E su
Soprattutto quello che aspettino che queste persone non possono tornare perché non sono riconosciuti come cittadini non hanno titolo di cittadinanza
In Birmania indenne ne abbia in Myanmar che da generazioni non gli ha riconosciuto
L'essere i cittadini
E quindi non sono cittadini del Bangladesh evidentemente
E quindi sono sono
Io direi non sono apolidi perché sono nati sono stati di un paese che è turno quindi devono ove dovrebbero avere la protezione e la cittadinanza di quel Paese da quel Paese sono stati sostanzialmente espulsi
Cosa che non
Che non è sostenibile in questo momento per il bando adesso e comunque non è una soluzione accettabile con l'intera popolazione
Su base etica avvenga eliminata da la propria terra ancestrale per fare spazio poi a chissà chi e soprattutto non è accettabile questo avvenga
Diciamo sotto recita
Del dello Stato che adesso dovremmo riconoscere come democratico perché i militari e Lockheed la perché opposizione che è il senso di hanno raggiunto l'accordo per cui lei
Fa dal Capo di Stato bravo è vero
Che c'è un processo politico che porta un'altra Sezione o se lei non ha nessun potere i suoi non hanno nessun potere sono solita rispetto a quello che succede nel loro Paese uno si chiede che devono fare devono fare cliniche
Che che
Che scopo hanno lì a fare la facciata allora quindi un po'una scelta si impone credo che l'appello dei premi Nobel a una come per me no per altri premi Nobel sia
Un
Oltre che il gruppo leader come come Emma sia un un atto non simboli comma
Un un zero momento in cui lei come Presidente sono sentite di fare una scelta o il Presidente e quindi responsabile
Di quello che sta succedendo
Non perché non l'ha fatto abbastanza per impedirlo perché lei sta poi è stato e queste sono le sue forze di sicurezza oppure se non è di fatto Presidente
Deve trarne le conseguenze smettere di
Dare il suo nome e la sua faccia la sua storia a a questa repressione
Io credo che la soluzione non sia semplice
Chili Looking come popolazione hanno subito delle vessazioni tra
Da decenni per generazioni
E credo che ci sia anche molto radicata seppure molto piccola rispetto alla popolazione generale urna una resistenza che cresciuta negli anni anche armata
è difficile chiedere la colazione di isolare queste questa resistenza armata e di diciamo
Separarsi finché L'Unità
Effettiva esistenza al
Alle atrocità effettivamente in corso quindi
Io credo che ci sia o un
Responsabilità prima di tutto dello stato del Myanmar delle pour moi
Nel decidere se accettare o no che questo comportamento
Poi una responsabilità nostra come tante nazionale dell'ASI Anna e di chi
Salutato il diciamo il ritorno democrazia
Di fare una vera valutazione se basta il nome di un senso che
In cima all'organigramma per chiamare Burma una
Myanmar una democrazia oppure se ci deve essere anche di fatto
Con Enzo di cui prima di tutto sia i cittadini se se li tra generazioni tristi non esserci treni se non si è cittadini di un altro Paese secondo sia riconosciute le civiltà di esistere
A a chi ciellini e terzo che non si può mettere a società su vasta scala contro la popolazione io credo che
Al di là
Dei processi direzione diritti di libertà
Progressivamente libertà civili che sembrano aprirsi quando lo Stato uccide perché fa l'espulsione forzata di decine di migliaia di agenti della popolazione tipico dello Stato democratico none
A e che questa coppa che naturalmente non esiste una un ulteriore giro di vite rispetto libertà tra stampa per esempio giornalisti che riuscivano a dire cose
Dove nascono per dividere ci sono giornali che sono stati chiusi tra distretti aggiornati IREP sinottiche nell'umanitario cioè di quelli che vanno a portare
Tali medicine alle popolazioni
Affitterà conflitto
Sono stati esclusi sei stranieri che anche
Il BUR mesi ovvia Melanie dall'accesso alle zone in cui avvengono queste queste atrocità quindi prima alle necessità aprire
E le zone chiuse interrompere l'azione di di
Di epurazione bisogna della popolazione
Odinga che riconoscere la legittimità della loro esistenza
Prima di tutto e quindi come
Dicevo nella mia introduzione nella lettera che è stata pubblicata la settimana scorsa oltre a richiamare house tutti allo su chi ha i suoi principi
Ai principi che lei è rappresentata in quanto premi Nobel e adesso Presidente di quel di quest'atto
Della Birmania ammettiamo che non succede nulla da quella parte che continui l'assenza di di di azione
Per fermare queste violenze quale e quali meccanismi qua allora qualità quali tipo di intervento si può si potrebbe immaginare da parte nostra quindi da parte della comunità internazionale
Ma io credo che prima di tutto non sia inutile la denuncia e la richiesta di accorgimenti riconoscimento che questo non è non va bene non è accettabile
è dimostrato che questo ha funzionato negli anni perché se il Myanmar appena letto al al
Diciamo le maglie della del
Del delle tenaglie impellente del della Rete
Del giunta militare con la liberazione di risorse chi addirittura la sua relazione Presidente è stato esclusivamente per via della pressione e della condanna internazionale
Questo è chiaro che ha avuto successo per il successo limitato evidentemente perché però
è chiaro che funziona e che va
Astutamente continuato va continua conto più su la Presidenza recati a San su chi proprio perché lei stessa diciamo ne è stata beneficiaria in primo luogo
Come come diciamo alla situazione in cui se fosse stato Nelson Mandela a fare perché gli eccidi contro contro se sono a parte la sua popolazione è evidente che ecco lui ha un un dovere in più
Rispetto a quello di un capo di Stato come o se non sia un dovere in più
Rispetto a qualsiasi capo di Stato perché
Dell'IVA uscita cioè perché dalle arresti domiciliari elevata su posizioni previa della della pressione
Internazionale
L'altra cosa riconoscere che non è soltanto la questione dell'azienda fa parte di una chiusura un giro di vite in cui appunto c'era libertà di stampa che piene progressivamente
Ristretta in cui questo non sono nemmeno in Italia a farlo ma è proprio il governo del territorio per la nascita di nuove democrazie cioè tirato sul su chi
Che sta
Sta
Peccato persone in prigione semplicemente che quello che scrivono che riportando i fatti
Usando le leggi restrittive sulla cosiddetta Defanti formazione ma non è diffamazione di fondo di forti fatti e il io credo che va continuato esistente debba essere
Chiaro esplicito e pubblico
Il
Denuncia di queste di questi di questi arresti di queste restrizioni
E non bisogna essere imbarazzati sul fatto che su molti fronti di trovarsi di fronte un premio Nobel per la pace anzi il contrario tra quelle che si deve
Si chiede di chiedere di più credo che la libertà di stampa si è essenziale anche per potere internamente riconosce quali sono i fatti sui massacri
E credo che nello stato di agire in particolare
Che quello che succede non dentro Burma non si sa perché chiuso con lo Burma senza quasi
Di più che dentro c'è stata una Commissione parlamentari link è una tassa governativa d'inchiesta che ha detto che
Che non succede niente di male allo Stato
Dello stato dei luoghi e nelle e questo lo Stato indagine
E credo che questo e quindi c'è solo questa versione ufficiale se non c'è libertà di stampa non c'è la voce alternativa nemmeno per parlare della
Più di quello di fatti specifici
Sul terreno figurativi
Le opinioni su libertà di opinione e quindi io credo che
Due cose uno la presentazione funzionerà
Deve concentrarsi sulle atrocità immediatamente con l'autorità di aprile almeno l'accesso a alle agenzie delle Nazioni Unite
Che sono lì per il sostegno umanitario polacca c'era il Programma alimentare mondiale e altri e e poi libertà
Diceva dirigisti stampa libertà di formazione di parto di opinione
Perché alla fine che e la cosa importante è che le cose cambino veramente per cambiare veramente le persone internamente si devono rendere conto
Di quello che che sta succedendo e propositivo commentare devono poter circolare il partito di alla fine su chi è stato represso per anni è paradossale che
Siano loro adesso
A a capo della macchina repressiva
Grazie Nicolò siamo o raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Mario caso dato che oggi
Ci ha letto le notizie Elisa Cucirini che ha curato la redazione e la parte tecnica
E vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP W c'è il punto che
In questo sito troverete inoltre le modalità per seguirci attraverso i principali social network nonché per sostenere le nostre battaglie campagne per la difesa ma anche la conquista e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta intanto vi auguro un buon proseguimento su Radio Radicale c'erano