Il cristianesimo al tempo di Papa Francesco - seconda e conclusiva giornata

CONVEGNO | - Roma - 09:16 Durata: 6 ore 7 min

A cura di Bretema e Alessio Grazioli

Organizzatori:

Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Università degli Studi Roma Tre, Università per Stranieri di Perugia, World History Academy

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Promosso nei giorni 19 e 20 gennaio 2017 in collaborazione della Società Dante Alighieri.

Convegno "Il cristianesimo al tempo di Papa Francesco - seconda e conclusiva giornata", registrato a Roma venerdì 20 gennaio 2017 alle ore 09:16.

L'evento è stato organizzato da Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Università degli Studi Roma Tre e Università per Stranieri di Perugia e World History Academy.

Sono intervenuti: Adriano Roccucci (professore), Dario Edoardo Viganò (prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede), Benjamin Bravo (teologo pastoralista … dell'Università Pontificia del Messico), Massimo Faggioli (professore), Marta Margotti (professoressa), Pierangelo Sequeri (preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II), Armand Puig (rettore dell'Università di Santa Pacià a Barcellona), Francesco Bonini (rettore della Libera Università Maria Santissima Assunta di Roma), Marinella Perroni (professoressa), Agostino Giovagnoli (professore).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cattolicesimo, Chiesa, Cristianesimo, Cultura, Diritti Umani, Donna, Etica, Francesco, Francia, Laicita', Partiti, Politica, Poverta', Sacerdozio, Storia, Teologia, Territorio, Vaticano.

La registrazione video di questo convegno ha una durata di 6 ore e 7 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Buongiorno a tutti pervenuti a
Questa seconda giornata del nostro convegno ieri
Abbiamo avuto una giornata intensa interessante un dibattito vivace
E credo che anche la giornata di oggi ha un programma denso e di grande interesse
Ieri abbiamo discusso abbiamo ascoltato relazioni farai tanti temi ci siamo posti
La questione del
Rapporto tra il processo che Papa Francesco a voluto
Innescare e le eccezioni che all'interno della chiesa ci sono di questo processo nella relazione introduttiva Andrea Riccardi ha parlato di come
Papa Francesco promuova piuttosto perché un progetto riformatore una rivoluzione culturale ha detto possiamo usare
Sta parò questa espressione anche se diceva non
Forse propriamente coglie ente credo che la sessione di questa mattina si inserisca proprio
In questo filone in questa nell'alveo di questo discorso il titolo stesso tra storie e culture teologia rinvia proprio
A questo
Processo
Di rivoluzione culturale che il Pontificato di Papa Francesco in qualche modo
A avviato e che nello spirito di questo convegno
Proviamo ad analizzare anche con uno sguardo di profondità storica teologica
E culturale
Il parterre dei nostri relatori e di autorevolezza che non debbo sottolineare più di tanto perché credo sia noto a tutti
Il primo relatore monsignor Dario
Vengano che
E al il Prefetto della segreteria per la comunicazione è una delle istituzioni che papà Francesca creato e che ha
Un notevole credo significato proprio
Nel quadro del pontificato e dei messaggi che trasmette alla Chiesa ma don Dario è anche uno studioso uno studioso proprio
Dei temi della comunicazione con la sensibilità affinata dalla
Frequentazione da studioso del cinema e quindi di questo rapporto tra comunicazione e narrazione cinematografica
Il tema della sua relazione e papà Francesca lo scenario comunicativo contemporanee quindi ascolteremo con grande piacere prego
Grazie
Beh disegnare uno scenario
Dentro il quale cogliere gli elementi costitutivi o principali dello stile della modalità narrative comunica rilevavo Francesco è veramente molto difficile
Sono stati fatti molti tentativi come voi ben sapete
Ma sono tentativi che al massimo giungono per quanto io ho letto e conosco alla sottolineatura di alcuni elementi più
Di tipo quasi cultural folkloristico proviamo a pensare
A quei gli studi o quelli iscritti
E che partono da dall'affermazione che Papa Francesco fa di se stesso di essere un peccatore perdonato oppure un uomo venuto dalla fine del mondo è ancora uno che ha bisogno di stare in mezzo alle persone e così via
Abbiamo sociologi linguisti teologi
Che hanno versato pagine di inchiostro
Distinti su due poi alcuni per dimostrare che l'affetto globale l'accoglienza la recezione positiva
Nei confronti di Papa Francesco e dovuta alle presunte novità dottrinali rispetto al passato questo un pollo
Al contrario invece altri sociologi linguisti geologi
Mostrano che l'affetto nasca piuttosto non dalla modifica della dottrina quanto dal suo modo di porsi c'è dalla sua comunicazione che sa creare
Simpatia nel senso etimologico del termine prossimità e vicinanza
Ora come vedete la polarizzazione fa riferimento che cosa da un lato alla forma del dire dell'atto di dire di Papa Francesco dall'altra parte del contenuto distinzione forme contenuto che
Probabilmente interessante nell'accademia ma assolutamente inesistente nella vita concreta quindi e per questo cerco di fare due piccole riflessioni la prima
A suo due aspetti della comunicazione di Papa Francesco che hanno la pertinenza antropologica e mi riferisco in questa prima parte del mio intervento I silenzi
E a un suo stile di comunicazione inclusivo
La seconda parte invece vorrei mostrare perché esistano delle letture e reti che
Del pontificato di Papa Francesco da dove nasce l'eresia di recezione di Papa Francesco
Anzitutto
Gli aspetti della comunicazione del Papa
Ora la pragmatica della comunicazione ci certifica che non si può non comunicare questo è tanto evidente quando uno parla da una tavola in una conferenza che si coglie subito come non è possibile non comunicare anche se uno sta zitto
E si coglie subito il disinteresse o l'interesse
E così via
Ora anche il non dire è un costruire modellare forme di comunicazione una delle caratteristiche riparo Francesco mi pare proprio questa cioè comunicare con il silenzio
Potremmo dire che il silenzio che giunge al martirio dell'ascolto come dice lui e il suo modo di dette aree
E tanto più interessante questo molto di
Dire con il silenzio è un paradosso questo un ossimoro in un contesto in cui i media di fatto sono prevalentemente fatti di parola
La televisione che di per sé
A differenza della rata e l'abbiamo salutata come le immagini movimento di fatto
è una grande parola gridata con dei colori che in qualche modo affascinano lo sguardo i centri nervosi che presiedono
All'attività dello sguardo
Dunque i silenzi ne cito due in particolare
Il silenzio del suo presentarsi al mondo dalla Loggia centrale della basilica di San Pietro e la preghiera nel campo di concentramento di Auschwitz
Sono le ventidue le solo le venti e ventidue scusate del tredici marzo del due mila e tredici quando un pesante drappo rosso
Molto teatrale
Sì srotola si apre per favorire l'entrata in scena di Papa Francesco
In piazza oppure
Nelle case in compagnia con milioni e milioni di spettatori davanti un televisore un tavoletta un PC a un computer un telefonino
Stiamo per
Scrutare le prime parole i primi gesti i tratti fisiognomici la postura del nuovo patto
Il momento è molto nette emozionante perché perché non si sa bene
Che sia orche Maria Mario Bergoglio il primo Papa sudamericano
E il tempo tra l'Abi e mousse papà e la sua apparizione sembra interminabile di fatto sono passati non molti minuti
E il gesto più spirituale
Che
Per molti versi anche sconvolgente è il momento di raccoglimento in preghiera del nuovo Papa attimi lunghissimi di silenzio in cui tappa chiede I fedeli presenti
La preghiera Attilio perché ve ne dica il suo ministero e dice e adesso vorrei dare la benedizione
Ma prima
Prima vi chiedo un favore prima che il vescovo benedica il popolo vi chiedo che voi prendiate il signore perché mi benedica
La preghiera del popolo chiedendo la benedizione per il suo vescovo facciamo silenzio in silenzio questa preghiera di voi su di me
Sono immagini quelli dei primi momenti di Papa Francesco cariche di grande valenza simbolica fuori dal comune perché perché chi sta guardando ancora fresche nella memoria altre immagini ad esempio il viaggio in elicottero di Papa Benedetto dal Vaticano a Castel Gandolfo
A da poche ore
L'immagine del comignolo bianche la fumata bianca del comignolo inquadrata dal mille telecamere da apparire addirittura un quadro di sciacalli
Il cielo di Roma più mistico che mai seppure nel tempo e nello spazio che sono tempi e spazi mediabili
E poi l'apparizione di un pastore un pastore che viene da lontano impacciato semplice umile di umiltà che viene esibita nel nome scelto
Le prime parole saranno ripetute infinite volte sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prendere il Papa quasi alla fine del mondo
Ma torniamo al silenzio esso vale più di tutte le parole
Un pontificato che inizia con un silenzio così intenso e anche così clamoroso in assenza di clamore preannuncia certamente qualcosa di significativo
Ma sull'altro silenzio che quello di ha offeso la lunga preghiera silenziosa nella gabbia offrisse
Ad Auschwitz Papa Francesco
Ha voluto uso questo volto questo tempo
Del verbo perché molto preciso
Diciamo non è successo
Ha voluto del chi ha investito rapporti volontari cioè perché Luis potesse entrare da solo
Varcare da solo l'ingresso
Il cancello del campo di concentramento
Non c'era con Luigi
Nessun Presidente nessun rappresentante del Governo nessuna persona del seguito papale
Solo
In silenzio
Entrato in silenzio ha camminato in silenzio da solo
E sempre in silenzio si è seduto sulla panchina all'esterno
Ma lì giunte
A tratti con il capo chino gli occhi chiusi ha pregato solo per diversi minuti di silenzio silenzio denso un silenzio che ha parlato da solo senza ha bisogno di aggiungere le parole a raccoglimento l'abilitazione
Poi ancora della piazza dell'appello dove avveniva all'impiccagione dei prigionieri
Così come accanto al muro della morte dove venivano internati e fucilati davanti alla cella in cui fu ucciso sta Massimiliano Kolbe ancora una preghiera lunga e silenzioso
Ora
Perché sono importanti questi silenzi dal punto di vista comunicativo ovviamente
Perché seguendo qualche cosa di nuovo
Perché hanno una forza dirompente dal punto di vista comunicativo cioè dal punto di vista della relazione
Torniamo ancora alla faccio a quel momento Della Loggia delle benedizioni
Quel momento la cerimonia pubblica
C'è un protocollo da seguire ci sono delle regole c'è un cerimoniale
Ed è una cerimonia fatta in quel modo
Perché è perché si tratta quasi di una ratifica
Da parte del popolo del suo leader
Del capo nel quale riconoscersi provate a pensare anche tutta la traumatologia che accompagna e che precede che accompagna questo momento
E la celebrazione di un ruolo
Tutto questo prima ancora della resa pubblica cioè della concessione
Del proprio corpo
è un vero e proprio rituale predisposto in maniera per ricreare dopo la sede vacante una coesione o in termini spirituali una comunione
Ma su quella Loggia
Abbiamo visto l'uomo vestito maniera semplice con le braccia lasciate cadere lungo i fianchi e soprattutto
Che a un certo punto
Crea quasi
Una sincope rispetto a ciò che
è il tratto previsto dal cerimoniale perché
Perché
La
Tesa
Prevista perché è consumata e attestata nei precedenti a riti conosciuti dell'attenzione dei padri precedenti che cosa prevede in quel momento preciso prevede che il Papa
Dia modo di conoscere il suo modo di parlare
Il suo spirito la sua simpatia il modo in cui si sa gestire il proprio corpo
Bergoglio fa una cosa diversa domando una preghiera silenziosa una sprechi era per invocare la benedizione di Dio su di lui
Il rito prevede che l'uso delle dita del popolo nonché il popolo preti rechi perché
Sì posso invocare la bellezza degli o sul Papa questo è quello che i sociologi chiamano me io l'ho vista chiamo un evento trasformati Ivo
Cioè in quella prima apparizione c'è tutta la forza della tradizione tutta la forza della ritualità c'è tutta ma insieme c'è qualche cosa di nuovo che irrompe
Anzi potremmo dire che è proprio ciò che irrompe che non previsto
Che fa di quel rito previsto un atto trasformati Ivone ventotto formativo azione dei tutor formativo doppio perché
Perché oltre a ciò che è avvenuto in piazza si aggiunge quanto è avvenuto dei media
Quindi questo secondo me è un elemento diciamo
Che dice l'attenzione la recezione positiva di Papa Francesco all'interno del Circolo mediatico
I silenzi e poi un secondo aspetto sempre della prima parte del del modo di comunicare è una comunicazione diremmo
Che non prevede l'opponente utilizzando i termini che le masse
C'è una comunicazione potremmo dire in termini più varrebbe sbilanciata che è il segreto dell'apertura di credito da parte delle persone
Richiamo alcuni alcune frasi di del messaggio del della giornata mondiale delle comunicazioni per il cinquantesimo anniversario diceva la parola del cristiano si propone di far crescere la comunione
E anche quando deve condannare con fermezza il male certe di non spezzare mai la relazione e la comunicazione
Ancora come vorrei che il nostro modo di comunicare non esprimesse mai l'orgoglio superbo del trionfo sul nemico
Modalità non distante del decennio de umiliata se coloro che la mentalità del mondo considera perdenti da scartare e ancora l'ultima citazione del messaggio siamo chiamati a comunicare da figli di Dio con tutti
Senza esclusione
In particolare proprio dei linguaggi delle azioni della Chiesa trasmettere misericordia così da toccare quale delle persone e sostenere nel cammino verso la pienezza della vita che Gesù Cristo inviato dal padre venuto portare a tutti
Si tratta di accogliere in noi e di diffondere intorno a noi il calore della Chiesa Madre
Affinché Gesù sia conosciuto e amato quel calore che dà sostanza le parole della fede e che accende nella predicazione la testimonianza la scintilla che le rende vive
Ora a partire da qui prendiamo un caso concreto prendiamo una frase tanto citate tanto citata male che questa chi solo io per giudicare
Per la verità il Papa ha detto così
Se una persona e gay
E c'era perché il signore
E ha buona volontà
Chi sono io per giudicarla
Ora
Recuperando appunto il pensiero di Gray mass in particolare la sua riflessione sullo schema narrativo
Possiamo di definire papà perché possiamo dire che parlo francese o che più si vedono storiche teller che non ha un professore dal linguaggio astratto e concettuale attiva sempre il ruolo dei testi in anthem manipolatore
Cioè
Colui che convince esorta obbliga il destinatario da affrontare una prova a volte a dura prova difficile faticoso e dolorosa
Ma allora assume ma il ruolo del destino ante giudica attore cioè colui che deve sanzionare l'operato del destinatario
Inoltre non tanto sull'asse della comunicazione Festinante destinatario
Quante piuttosto sull'asse del potere e assente a ruolo atta anziani direbbe veda grimaldello Ponente ovvero di colui che ostacola il superamento della prova Papa Francesco non riconosce mai a nessuno questo ruolo
Quindi della frase tanto rilanciata e rilanciata male il Papa certamente destinate c'è avvia l'azione apre esorta anche un gay a cercare il signore a continuare a cercarlo
Da pubblica legittimità il fatto che una persona che può essere di Cipro del maestro Gesù
Da questo punto di vista regolare col decreto prima non c'è nessuna novità dottrinale rispetto al catechismo da Chiesa cattolica
Nessuna do vita dottrinale rispetto al catechismo della Chiesa cattolica che certo non è un testo diciamo
Perché che rompe gli argini
Quindi
Questo è un destino ante che apra qua in questo suo dire
La persona che è che cosa fa che ruolo assume dal punto di vista dello schema narrativo la persona che che cerca con buona volontà il signore di Rete destinatario cioè
Può attivare quelle azioni
Ovvero la preghiera che lo rendono anche su oggetto dello schema di cremasca soggetto che vuole congiungersi con l'oggetto valore cioè con il Signore Gesù
In tutto questo però il Papa non riconosce mai nessuno e non permette che nessuno si riconosca del ruolo dell'opponente
Cioè del fatto che qualcuno istituzione o persona
Ho
Atteggiamento sia legittimato a porsi fra mezzo rispetto a queste iniziative questa azione di un gay che cerca il signore perché lo posso trovare rimedi aderisce Polo
Proprio la mancanza dell'opponente nel suo raccontare le storie fa sì che la sua comunicazione oppure sono inclusiva
Secondo piccolo punto poiché mi mi taccio di questo breve intervento
La possibilità la realtà che esiste di fatto oggi di una lettura e all'entità del Pontefice
Vi leggo alcuni titoli giornali alcune affermazioni sono alcune poi nessuno adesso nei giornali insomma solo alcune
Abbiamo un Papa comunista
O ancora Papa Francesco Santi Fichera il vescovo comunista Camara
Bergoglio continua riabilitare la teologia della liberazione dopo lo vero salirà all'onore degli altari un altro esponente della scuola teologica sudamericane più vicina alla Cisco
E ancora
Su banche e immigrati il Papa fa il comunista ancora nella chiesa cresce il malumore per il papere etico
Ancora e il penultimo titolo dagli insulti al mondo vescovile alle confidenze con Scalfari Bergoglio fuori controllo anatomia di una cattolica guerra civile
Allora solo alcuni dei titoli certi telegiornali o se ha parlato del del dei Dirty cogliere oltre alla fede cattolica
Però perché faccio riferimento a questo perché
Queste letture mi solo possibili se non si raccolgono alcuni aspetti di una lezione di un filosofo inglese Paul Graissi
Che dice che l'attività comunicativa e anzitutto l'attività collaborativa
Chi avvia una conversazione assume un impegno
Quello di farsi comprendere
E quello di cercare di comprendere i propri interlocutori
Anche nelle conversazioni più conflittuali capire e farsi capire allo scopo preciso
Chi insulta a tutto l'interesse a farsi capire
E che insultato vuole capire in che modo lo si sta insultando perché perché diversamente uscirebbe dal circolo comunicativo
Insomma le interazioni comunicative devono conformarsi a quelle che Gramsci chiama principio di cooperazione
Ma
Come il principio di cooperazione può spiegare la distanza tra ciò che il Papa ha detto e dice e ciò che intende pappa viene narrato
O se volete come tale principio può essere assunte come paradigmatico di una comunicazione che anche una relazione realizzata
Secondo alcune massime
Che riecheggiano Emanuel Cantet Graissi fa riferimento in questo principio di converso di con prelazione a questi elementi la quantità la qualità la relazione la modalità
La massima della quantità significa dà un contributo informativo quanto richiesto
Cioè non dare un contributo informativo più di quanto sia richiesto
Provate quanto questo non sarebbe una regola prezzo giornalisti
La massima della qualità dice non dire ciò che ritieni falso
Attenzione non non direi
Non tanto di dire la verità o ciò che si ritiene vero perché dire la verità o di ciò che ritiene chiedo vuol dire quasi
Diciamo dichiararci Mutti impossibilitati leggere qualcosa ma significa il non dire ciò di cui non hai prove adeguate
Ovvero non parlare a vanvera
Questa massima della qualità comprende due elementi cari al Papa Francesco la sincerità
E l'anti pettegolezzo
C'è una terza massima della cooperazione che la relazione
Che vuol dire che dobbiamo attenerci ai Topic della conversazione e quindi se si vuole essere cooperativi è necessario essere attinenti all'universo di discorso
è proprio qui che si inserisce secondo me l'approccio delle aree sia semantica di Papa Francesco nei confronti proprio Francesco
L'ultima Basile qua della modalità ed evidente imparo Francesco domande di evitare l'oscurità di espressione di ambiguità domande inoltre di essere concisi evitando prolissità ed essere ordinati proviamo a pensare che l'ASI ci tre punti delle omelie
Di Papa Francesco che uno stile proprio
Ora questa non è ovviamente la sede per un'analisi puntuale ma è utile ribadire che
Per comprendere Papa Francesco non dobbiamo dimenticare qui faccio riferimento alla massima appunto della Relazione II Graissi non dobbiamo dimenticare le parole semplici brevi che ha detto all'indomani della sua elezione dice
Se dopo confessiamo Gesù Cristo
La cosa hanno la cosa non va diventeremmo una ONG esistenziale bandone la Chiesa sposa del Signore
Quando non si confessa Gesù Cristo si confessa la mondanità del diavolo la mondanità del demonio
Delle prime quindi dalla sua primo le medie sono quindici righe tra le righe solo questo quelle centrali di fatto poi di dice sempre la stessa questo stesso concetto
Ora questa affermazione proprio livello di principio di cooperazione fa emergere quanto sia necessario radicarsi nella pertinenza dell'universo del discorso
Perché da questa affermazione si può comprendere informandone eretica il senso del continuo richiamo di Papa Francesco i poveri alla pace e la Misericordia
Per fare questo ci vengono in aiuto terrebbe attitudini
Così almeno come vengono
Predicate da Gregorio di Nizza
Anzitutto beati i poveri in spirito dice Matteo perché di essi e al Regno dei Cieli
Quindi ove è avvenuta e umiltà a immagine dell'umile tiglio dice Gregorio rissa ovvero la povertà e prima di tutto da riferire l'umiltà infatti colui che per lui si è fatto umile
è una frase che ritorna spesso perché Cristo si è spogliato di tutto divenendo così la fonte di salvezza
L'umiltà di Dio e riferimento principale per la comprensione della nostra salvezza per questo motivo credo leghista non parla tanto dei poveri
Ma dico loro che si sono fatti i poveri perché hanno lasciato tutto motivo di Cristo Cristo che ha portato loro la salvezza
Quindi hanno già trovato la ricchezza ed è per questo che si fanno poveri tutto il resto perché tutto il resto non può entrare nel regno dei cieli
Ecco allora il senso dell'umiltà della povertà si tratta di consegnare alla tomba l'uomo vecchio cioè l'uomo peccatore chiede e luogo distratto dalla mondanità
Dal dell'alloggio del potere dalla logica del denaro invece vivere da creatura nuova cioè da peccatore perdonato
Si tratta di farsi poveri di cose vecchie
La vita che davo peccatore e di farsi ricchi della vita nuova cioè la vita battesimale
Beato dunque chi è ricco di Dio si è fatto poco lo disse di se stesso San Francesco che non a caso
Il Papa ha scelto come dove del suo di sette quindi al suo pontificato dice
Tu sei o di nostra sufficiente ricchezza tu sei completa dolcezza nostro
Poi
La seconda beatitudine beati gli operatori di pace perché saranno chiamati fidi di Dio essere chiamato figlio di Dio la più grande felicità che ci possa toccare
I figli di Dio sono riconciliati con tutti e in pace con tutti la pace
E all'origine il nome di tutti del figlio di Dio degli infatti dice Paolo ai cristiani di Efeso è la nostra pace per mezzo di cui possiamo presentarci gli uni e gli altri al padre in un solo spirito
Il diventare i figli di Dio e dunque assolutamente al di sopra di ogni felicità ora chi aggi io come padre non teme per la propria vita ha vinto alla radice la volontà di potenza che nasce invece dalla fragilità che nasce dalla paura della morte
Chi si sente figlio non ha paura la pace dunque possibile sulla terra
Chi è ricco di Dio è figlio di Dio si fa povero di arresto e per questo crea la pace
E a ricorrere alla guerra la guerra non appartiene alla mentalità battesimale cioè la mentalità dell'essere figli
Fa parte dell'uomo Vecchio che ha paura che non si sente figlio di Dio e infine la gratitudine della Misericordia
Beati misericordioso i perché riceveranno Misericordia che assomiglia Dio vive e sente come Dio comunica ciò che ha ricevuto cioè la Misericordia
La reati tutela misericordioso è sorprendente perché misericordia misericordioso è un nome che conviene dare solo Attilio per questo chiedo i seri curioso somiglianti io diventa Cometi io
Il misericordioso era una volta come quello che ora ha bisogno di misericordia
La Misericordia ricevuta lascia il cuore tenero fa partecipare alla sofferenza dell'altro come la propria di cui si è sempre sempre vivo ricordo
Che ha conosciuto la miseria della lontananza dal figlio che ha riconosciuto il proprio peccato che ricorda come era mare alla schiavitù dell'orfano come dolce invece la libertà dei figli è colui che prova compassione perché sta ancora in quella situazione
Ed è colui che vorrebbe procurare ad ognuno la gioia di essere accolto nella misericordia
Potremmo dire è una beatitudine divino umana fa vere sentimenti di Dio mantiene vivi i sentimenti umani
La Misericordia dice Gregorio dimessa e l'apice della virtù ed essere diventati carità come Cristo divino per eccesso di compassione per l'uomo come Cristo umano
Come è dunque evidente
L'attenzione richiamo continuo dei papà Francesco la povertà alla Chiesa povera per i poveri l'invocazione alla pace l'insistenza sulle misericordia non solo per Trigoria sociologica
E non solo rendendo punti
Di un progetto politico
Ma sono il cuore stesso del dice Polato l'urgenza di colui che muove i passi perseguire Gesù
Pace
Povertà e misericordia sono troppi
Che se non si vuole arrivare ad una comunicazione e avrei etica c'è
A una
Fallita cooperazione
Conversazionale
è necessario che questi topi s'
Abbiano e vengono assunti dentro la pertinenza una pertinenza semantica proprie specifica
In altri termini la cooperazione di cui parla Christ richiede che necessario comprendere la portata semantica dell'uso di parole che possono averne uno differente magari più debole
Come dunque papà fra Papa Benedetto chiese un'ermeneutica spirituale
Per la lettura di quanto avvenuto nel Concilio Vaticano II ovvero una pertinenza con il topi che diviene oggetto di cooperazione
Così
è necessario che la semantica di Papa Francesco sia accolta nella radice più propriamente e pertinentemente spirituale
Diversamente le letture e arricchite del magistero e del pontificato di Paolo Francesco sono e saranno all'ordine del giorno
Grazie per questa relazione che coglie questi aspetti anche sottili della
Del tratto comunicativo e di diciamo deleterio della comunicazione sottese al discorso di Papa Francesco mi permetto solo di fare due collegamenti con quanto è stato di e detto ieri
Che emergono dalla relazione
Di monsignor dicano da una parte l'aspetto inclusivo di del pontificato il Papa Francesco che ieri è stato sottolineato più volte che è insito nel nella cifra comunicativa di Papa Francesco e l'altro questo sottolineatura di una comunicazione collaborativa e quindi di una comunicazione che
Prego ci sono dei posti critica
Che una col una comunicazione che e punta allo stabilire una relazione quindi fortemente relazionale
Mi veniva in mente quanto diceva ieri Marche un pagliaccio relativamente al dialogo con l'Islam e alla sottolineatura di Paola Francesco del valore dell'incontro in quanto tale e quindi l'incontro come
Generatore di processi potremmo dire quindi grazie per e questo contributo
Ieri abbiamo ricordato quello che ha detto scritto proprio Francesco che il tempo e soffre allo spazio
E adesso però andiamo male
Esaminare un
Un tema che a che fare con lo spazio ma forse anche col tempo ecco in quell'Ente incrocio tra tempo e spazio che è il territorio e la Chiesa
Padre Benjamine bravo è uno studioso teologo attenta a questi temi da tempo
Credo se non ricordo male che
Ha fatto parte di un gruppo di lavoro del cella ma sulla pastorale urbana da
Tanti anni con padre Carlos Galli altri per cui alcune idee che in qualche modo sono presenti anche nel pontificato e insegna alla Università pontificie del Mexico e lo ascolteremo con grande piacere prego
Non credo che la si assume
Invito a Thomas consensi a
De che gli avevamo scarsi mille seicento sogno sul valore hanno nel territorio
Per retorica io lo sacra Lisa mostrando spalla prassi
Parrocchie Ilio se stesso
Per Luchino
Io a Mar la tensioni
Del che il Consiglio Vaticano II uomo preambolo
Allocare il Papa Francesco
L'riscatta allo scontro ossia Anthus perimetro Saini rosso Dellai che sia
Quarantotto darwiniano ex iscrive alla parlava ora parrocchia
Estraggo spalla Brass
Che il Consiglio Frascata
E se premier lucrare la palla avrà con i nonni
Comuni non
Non solo le quote rosa
Deforma sensi sia essa parla avrà quando Sita la Carta dei Pedro de che son mosso El pueblo cretino s'
Sommosse todos Sassaro addotte es
Io sto assi esserne scatterà il medio commossi ossia la comunione
Che è espressamente l'esperienza in rete russa all'ente
Che deriverà Sasso formasse nostre scrive
Lo che ogni anno a Mosca a sera comunità SIS
Asserirlo gruppo
Le Spiritu che tenni alla comunità
Sostituto lo chicca paratie nera
La con Mourinho
La presenza sia
Vedi io sterilità bene il povero
Io no chi si era
Avviare dei massi ATO delle esperienze sia dei che Cusani
Preferire unire meno Antiochia
Donde
Serre scatta o tra ricchezza
Che venia desidero esprimere ossidi cose la era cristiana
La forma con molta arato Hucco traduco che Rollo sette in passato io svedese alle Candria al pari Ser la palla baracca al
Una parlava che vi è un punto da aver creato un sito o SerT tradursi dal Grieco
Con la palla prassi in agonia
Che era il territorio donde realmente SEA sia assillo supponi ante Lost levità si sa se tradotto esso sera sia alla
El cane
Quando seria la sorpresa che per i fili ero una palla avrà se culla
La palla vana Ecclesia
Ecclesia che nel mondo Grieco
Quotidiano
Era la reunion che ha sia il pater familias un sussulto familiare es ente invito stemma nera Moulinex pensa
Su familiare sconfessando divino su scrive addosso in occasione su se Sclavo
A che io stessi abbiano unito alla famiglia
Porvi Pear con sussidi farsi sussidi o sussidi costi
Avesse su su cui è spendesse e in occasione Susco compagnie Rosetta Cavaco
E in una parlava ora la Ecclesia familiare
La
E cattolico con Ecclesia
La
Parlava ora chiede esponesse la tinta tradursi Rappo rettile sia domestica
I che
Non si Evo al
E spagnolo hanno sottoposto
O nell'ombra dei lessinia domestica
Che si interessante che quando e il Consiglio Vaticano II a nulla indossate ex post
L'alluminio che non sia un numero Onlus il apostolica una composita Terme nel numero omissione
Disse che la Iglesias
Che periodo che la famiglia nucleare
E insieme Antea la inglesi a domestica sì quote disse Uzzi
Se pare se a
La inglesi a domestica alla famiglia nucleare
Totò IVA vi è un po'questo che recava libri a intendere
La frase Cles sia stato il conto ove cattolico né che sia Como parlo l'ambiente invito
Essa reunion se cullare
Che alle scuri Subaru loro
Detti AIA VIA
Un
Autentico Casal le pone la palla variasse cullare Ecclesia tutte ugualmente lessicale
Sì in embargo il Papa con Paolo secondo
Quando visita precisamente la Conferenza episcopale
Depone prima a firma che la
E
La famiglia nucleare es la inglesi sia domestica
No disse che se la segmenta a
Ora vorrei la possibilità
Deve scurrile l'ok realmente
La
E cattolico né che sia
Io sto l'opera al voto e niente
Se inizio nuovi mia tutto dei familiare
Che fine era in famiglia sul nucleare is l'edilizia
Pero dettato in maniera
Assi
Che se identificherà nella famiglia nucleare
Alla
Inglesi sia domestica
Che e vita
E ricche secche nere
E non pluralismo culturale lei sia
Che tra poco mo'consequenziale
Vecchie
A che nei primi Assur chi mi ha detto in America di latina della comunità vecchie si alleva secche non realizzate era la idea Paulina la Ecclesia Catholic con
è intesa seria asse rugbista comunali vo che non resti la inglesi acché nasce del poeta
Yes quando e la confronta signor
Che coi
Beh mosso su su ultimo
Respiro s'dei un tipo de inglesi addomesticato pervade era ve le chiesi a Capri con
Che essere conosceva simili ma comunque gli inglesi e movimento la inglesi Atena se del pollo
Però poco a poco la diossina SIS i la parrocchia vana pagando SS fu verso
I
La Majorino dell'ASP arrocchi aspre finire la sua amica sul nucleare esso pongo le espressioni desse espressioni Paulina che le di ottanta mila e lo scopo di mero silos avrei lessinia
Io e sentono sesso
Quando
Viene
E lo ultimo dell'orrore può Ragosta e che ci si stia
Non è che le sia stato il con quando sa anche Ron in modo ed su come entrare in una file a monte tuttavia brillantezza del fenomeno
Che in soltanto un rientro e lo spread mero su quattrocento sanguinoso della inglesi
Tuttavia nove Mosca quando era la organizzazione legale sia
Una Civis
Una Ecclesia e Loris può con su clero querelle è incardinato
Nord e territorio sino interpersonali
Che rinvia
E la sinistra
Spero che passa quando impegni essa de sul presbiterio a inviare allo spazi allo spago
Alcuni non sa se ero botte para
Ad amministrare lo sacramento s'Brindisi a Sion ottanta e solo il voto fisso
è un pensatore essere il fenomeno Decker sempre svizzero che camminava sia lo spago schei stava fu era della garanzia di un vero gliene Avana una voi sia
Ha una cassa
Don desta avanti del Manera rapida purché temi anche ira o troppa cosa il regresso dare il tende semmai Naselli operare l'Eucaristia pone lo bespoke
Detta in maniera
Che lavori TIA vietava il puparo i costi
Che temi anche parole che che continua camminando ho troppa acqua
Io impresso appare essere il fenomeno della o voi Kia
La cassa donde Senato ministra avallo sacramento solo culto release io lo so
Però erano in forma transitoria apporti paro Hichem temi anche continuare
Camminando a o troppo largo e sta persona che era il sacerdote gli assi continuava a staccarmi restava alla centrale o nello ISPO
Costerebbe sapendo che a chi entra osterie suppongo il fenomeno de che ai TIR dentro della si vada Sona sulle Cannas
E nel Paroli costo questa niente mia suoi tirato onde stava però io in quel momento anche per il figlio che darsi
Iaia apparenze le fenomeno e nel ciclo finto al Predator del siglo Tinto della parrocchia
Il che succede che un'esperienza sia agraria se installa nella garanzia USA
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La conversione
Pastorale
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E se necessario il MEF Forleo clerico
Esserti deprimere Huez laico
Perché tiene e le spedito per laico
Piero porte lavori imita in assoluto laico
E lo stress aspetto stesso Boccassi io
E l'amore allo se culla
E la mora lo profano
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Porre solo
Nostro assopisse pur
Ernesto è passato correttivo beati riempito
Posso farlo
In molti
Lesto
Una laica unit laico
Vi era un respiro esperito al gli atti di rito atto perché è vero dell'ASI
Ho cala e su conti nulli
Molta sarà
Grazie grazie padre bravo per nella sua relazione che è piena di suggestioni di rinvii le diceva il povero
Uscire la città per incontrare il povere la buona notizia il carico ma
Oggi avremmo una relazione
Proprio su questo tema sulla Chiesa i poveri anche questo il senso del territorio e che lei ha fortemente sottolineato non è un territorio per la sedentarietà ma è un un territorio per uscire
Quindi sia nella storia della Chiesa si nelle sfide di oggi che e anche questo suo riferimento ai linguaggi della vita del simbolo che e delle culture che si fondano sui vari
Universi simbolici rituali e ha concluso in questa
Dinamica tra
Credo laici e quindi di un passaggio I laici forza ancora anzi direi non ancora compiuto
Ed è un ponte credo per la relazione successiva
Ma prima di presentarla devo dire che monsignor quello dalle franche era previsto nel programma con una relazione sull'eredità dell'impero romano il cattolicesimo di erano per problemi di salute non ha potuto raggiungere Roma e quindi non partecipa ai nostri lavori alla dicevamo passiamo alla relazione che ha proprio come esso cuore il tema dei laici
Professor Massimo Fagioli tra l'Italia
Gli Stati Uniti
Con un itinerario di formazione in Italia nelle di studi soprattutto di storia di storia della Chiesa
Oggi insegna la Villanova University a Filadelfia
Teologia studi religiosi
Si è occupato già del tema dei laici da più punti
Di viste quindi credo che il suo intervento sia
Pieno di interessa almeno questo ce lo attendiamo
Molte grazie e buongiorno a tutti sono miei molto grato dell'invito molto grazie
Di esse invitato a parlare il venti gennaio che per chi vive in America è un giorno
Particolare a essere a Roma questo giorno mi fa sentire cosa protetto abbastanza
Il mio intervento si articola in alcuni punti
Un'introduzione su cosa vuol dire parlare di laici con Francesco una seconda parte su chi sono i laici e dove sono i laici nella Chiesa oggi un terzo punto
Sì un francescano e il movimentismo cattolico cos'è cambiato rispetto ai precedenti
Affrontare il tema della è calato nella chiesa di Francesco pone una questione interpretativa delicata simile a mio parere a quella che si pone per il rapporto tra Francesco il Vaticano II quel che intendo dire
è che ne in Francesco un parallelo tra la relativa rarità nel suo vocabolario all'appello formale testi del Vaticano II
E una relativa novità della citazione Dellai piatto come porto come corpo distinto all'interno delle la Chiesa Francesco parla molto di ed
Di popolo
Parla molto di clero e di clericalismo ma abbastanza poco di lei Catto inc in generale la mia ipotesi di
De verificare
E che una ricerca che confrontasse la frequenza del termine a lei laica atto nel linguaggio dei Papi degli ultimi cinquant'anni renderebbe
Una distanza fra
Con l'uso molto più parco in Francesco è molto più generoso specialmente in Paolo sesto e Giovanni Paolo secondo
Melacca mai recato occupa uno spazio centrale della visione un'esperienza di Chiesa di Francesco
La prima scena che aiuta a comprendere
è e mi rifaccio all'intervento di donare dicano l'apparizione da loggia di San Pietro la sera del tredici marzo due mila tredici e la scelta del neonato Pontefice di chiedere al popolo la preghiera di benedizione su un nuove SCO di Roma
è la prima di una serie di interventi di Papa Francesco sulle crisi ecologia della Costituzione sulla Chiesa de Vaticano II lumen gentium
Dove si trova molto spesso lì in via di vescovo popolo
E che vede il passaggio di Luna ingenti un dodici strumento sul senso sfide dei
E chiarissimi del popolo di Dio uno dei passaggi chiave io credo
Per la visione conciliare e lì che si elogia di Papa Francesco
In Francesco la visione della i Catto non è di corpo separato dal clero e va considerato all'interno dell'importanza dell'idea del popolo per papà Bergoglio
E fa parte della sua crisi elogia la spinta per uno passi modalità della Chiesa che significa una concretizzazione una realizzazione della collegialità episcopale
Che
Fu interrotta dopo il Vaticano II e una transizione verso la sino dall'età che coinvolge
L'intero popolo della Chiesa dal Sinodo dei vescovi in due tappe del due mila quattordici due mila quindici alla pubblicazione di Amores letizia si è vista l'importanza delle che svolge del popolo in Francesco
Non solo a monte del progetto de pronunciamento Magiste reale
Tra consultazione per sinodale e sinodale dei rappresentanti dell'episcopato ma anche specialmente a valle cioè la recezione del Sinodo
E del ed esortazione su un tema che e eminentemente Lai cale il matrimonio e la famiglia
In
In una pagina di uno dei tanti capolavori di Peter Brown
Il recente che verte sul problema della ricchezza nel cristianesimo tra il quarto e sesto secolo che è stato tradotto i figli in italiano con il titolo per la cura di un ago
Lo storico di
Di Princeton nota cito la controversia sul per la genesi model quattrocentoquindici quattrocentodiciannove
Fu l'ultimo grande dibattito nell'Occidente latino fra il quinto secolo e la riforma protestante a essere condotto di fronte a un pubblico che includeva influenti e colte
Persone sposate su questioni come è solita e il matrimonio che toccano direttamente le loro vite
Fine citazione ora forse con amore selettività e siamo
A una ripresa di un dibattito condotto di fronte a un laica ATO toccato direttamente dal magistero sul matrimonio e famiglia
Ma specialmente con un papà come Francesco il cui magistero io credo
è stato toccato direttamente dall'esperienza pastorale
Come acrimonia e famiglia in un contesto sociale e culturale molto diverso da quello dei predecessori
Ma di che parliamo quando parliamo della è calato della Chiesa di Francesco
è molto difficile io credo poter attingere a dati statistici che ci diano il profilo Dellai code o ai che nella Chiesa globale oggi e quindi per forza di cose la mia analisi vedo paramilitari laccato per tendenze
E per casi significativi senza presumere di inquadrare il fenomeno nella sua interezza
Ora definendo lei Kato cattolico quei battezzati non ordinati che mantengono un qualche legame sacramentare
E sociologico culturale con la Chiesa cattolica va notato un primo dato cilecca atto oggi è meno europeo meno bianco e più globale
E in cui la distinzione tra valicato del clero non passa più per una serie di aggregati culturali e simbolici e politici di matrice europea
Ma traversa snodi molto scriversi molto il più complesse in tracce intrecciati tra di loro
La Chiesa di Francesco è un laica atto in cui l'essere cattolici non passa più obbligatoriamente e naturalmente per via familiare e via generazionale
In molti contesti la Chiesa è una porta girevole
In cui si può entrare e uscire più volte o rimanere parte di essa in molti modi diversi modi eliminati diversi
è e anche la Chiesa in cui
La militanza ideologica di un certo mancato per un certo tipo di cattolicesimo né nel contesto degli Stati Uniti per esempio
I lei Kato militante per la liturgia in latino nella forma straordinaria per conciliare non è una militanza che non si coniuga necessariamente con un livello di impegno della Chiesa anzi molto spesso sono più di fare i gatti
è uno degli affetti della virtualizzazione della membership ecclesiale sulla e Catto
Uno di questi aspetti è che la militanza e l'impegno non vanno d'accordo necessariamente anzi spesso sono scollegati
E uno degli effetti della virulenza della blogosfera cattolica sulla formazione intellettuale spirituale della è calato cattolico ideologizzato oggi in certi contesti come quello nordamericano specialmente
è un peccato che usa di meno le occasioni che ha di esprimersi di fronte alla Chiesa clericale
Anche a causa della crisi dei mass media che
Anche una crisi di rappresentanza dei vari tipi di recato in grassetto accidentale
In questo senso il tono prettamente clericale
Dei mass media delle voci attive nel dibattito sulla percezione di Amores letizia dice molto credo del della distanza del gatto
Tra l'irrilevanza del magistero di Francesco per i laici e la relativa venissi Rita delegato su questi temi
Il lei calato nella chiesa oggi si relaziona alle élite clericali informe e linguaggi diversi rispetto a al passato
La cosa più e norme secondo me è la crisi della pratica e dell'idea del dissenso cattolico che ai chi ha identificato per lungo tempo l'idea stessa di essere laici
Il dissenso cattolico nelle giovani generazioni americane e totalmente assenti le idee di dissenso
Il
Anche perché il Pontificato di Francesco ha chiaramente secondo me ridefinito l'idea stessa di dissenso e di obbedienza e chiaro che oggi
I
Il dissenso contro il magistero IPA Francesco sembra limitarsi altrove e non nella creato esprimersi altrimenti ma non si può più
Contrapporre lei Catto e il clero perché i confini sono Morlotti sul
Diversi molto più sfumati o sono scomparse dispetto a quelli che hanno formato una certa idea di legato
Che
Si identifica con la recessione onore cessione di umane lite è un un
Inc
Un paradigma credo che sia passato
è una i Catto che risente della frattura del patto sociale che coinvolge la Chiesa in prima persona
I lei Kato come tale non è più identificabile in una fattispecie precisa di lei Kato cattolico che era quello del novecentesco delle del Novecento
Specialmente per l'emergere di sì di un fattore di complicazione che
La questione della laica cattolica delle donne laiche cattoliche
è un mercato diviso al suo interno anche ed alla questione del gender
Della questione del ruolo della donna nella chiesa la questione laica atto in generale credibili non esista più Sennori
Su
Questi discrimini
In alcune aree del mondo come quella nordamericana specialmente la questione del gender dell'identità sessuale e in generale della SEC ove versanti ha sostituito la questione della è calato come questione che si logica di frontiera
E ha messo da parte una idea monolitica direi Catto che credo non esista più
è un lecca tocchi in alcune aree come quella anglofona in generale
Tende a dividersi per obbediente liturgiche tra una grande maggioranza di Teresa nel conciliare e una piccola ma militante minoranza fedele al rito per conciliare lì è liberalizzato da Benito sedicesimo
Ed è un peccato in cui i margini fra chi è cattolico e chi è le si è lefebvriano sono confusissima sono confusissima
Allo stesso tempo è una Ekhator che vivendo in un cristianesimo in buona parte post confessionale
In quella sede e le modalità di a
Di appartenenza non sono più
Definite in maniera confessionale da una chiesa separatamente da un'altra chiesa o contro l'altra chiesa
è un fenomeno questo che tocca tutti nella Chiesa cattolica mai laccato credo più direttamente gli altri elencato diviso politicamente nei paesi
In cui l'identità cattolica recente si è formata attorno alle
Alle questioni dei valori non negoziabili che hanno avuto nei paesi attraversati dalle guerre culturali come gli Stati Uniti
Un effetto polarizzato ore non in travalicato e clero ma all'interno dello stesso mancato
Cioè le quote le caucciù sono state dichiarate e combattute non dal clero prima di tutto ma da laici sulla scia del cristianesimo americano non cattolico di matrice protestante
Norme in line evangelica alé ed ex protestanti americani convertiti al cattolicesimo quindi è è una cultura che ho logica
E politica laica lei che apre las matto la cultura che ricade e non viceversa questo è un episcopato che va al traino
Di una certa corrente
Nei paesi a maggioranza cattolica o con grande minoranze cattolico che
Il voto dei laici cattolici è un voto che essi secondo l'azione per definizione del
Col ministro cattolico del Washington post EJ di ogni
Il voto cattolico non esiste ma importante
è una ricca atto parcellizzato senza organizzazioni o sigle o svolgano unificanti come nel primo Novecento né tanto meno unificato da partiti politici
Che lo riuniscono siamo alla fine del melting pot
Associazionistico rappresentato dall'Azione Cattolica
Ho detto arti di Cristiano democratici nel Novecento europeo o negli Stati Uniti per esempio dalla naturale confluenza del cattolicesimo in un partito come il Partito Democratico fino agli anni settanta ottanta
E qui è una questione e mi rifaccio alla questione del venti gennaio cosa significa oggi perché vi è uno stretto rapporto credo fra
La crisi della democrazia oggi e la crisi della Ricato cattolico con il candidato
La tesi di Huntington secondo cui la terza ondata delle rivoluzioni democratiche a che fare più con gli effetti del Vaticano II che col dollaro e con il libero mercato
Parla di una nuova era di impegno sociale e politico dei cattolici laici per la democrazia
La crisi della democrazia oggi in alcuni Paesi cattolici la Polonia le Filippine e gli Stati Uniti la crisi della democrazia
Parla di un la Ekhator cattolico che ha in rapporti con la democrazia liberale e che sono molto diverse rispetto agli anni cinquanta sessanta settanta
E ottanta ovvero al perito della decolonizzazione della fine
Del comunismo globale e della lotta contro i regimi autoritari il militare
Quindi è un laccato cattolico che
E in movimento non solo persona questioni ma anche verso spazi nuovi all'interno della Chiesa quindi dov'è i lecca atto di Francesco
Lo spostamento del cattolicesimo verso il gruppo Sult significa una percentuale maggiore bicchieroni
Non europea sul totale dei credo cattolico ma significa soprattutto una diversificazione della Ekhator cattolico oltre il modello novecentesco di classe media cattolica
E riflettere su questa mutazione ci porterebbe lontano nella riflessione sull'impatto di quel modello sociale di cattolicesimo europeo continentale sul modello di laico cattolico
La scesa Dellai Catto nelle che silloge cattolica tra fine nove
Tra fine Ottocento e il Novecento era un riflesso è un contributo
Sul
Alla mobilitazione delle masse e della democratizzazione nell'Occidente
Ora io credo durante Francesco l'accelerazione della De europeizzazione e di te occidentalizzazione del cattolicesimo significa anche
E questo sta ASP sta sotto al dibattito su Maurice letizia
Anche
è anche una ridefinizione dei rapporti tra i laica atto come categoria teologica Elkann olistica da un lato
E con l'identificazione della e canto con un blocco sociale economico e politico dall'altro questo
è molto più complicato oggi rispetto al ricatto di Monti o anche Giovanni Paolo secondo
Quello che voglio dire e che lei Kato credo che percorra oggi con un paio di generazione di ritardo la via percorsa dall'episcopato nel Novecento dal Concilio specialmente
Le novecento e al Vaticano secondo le crisi logge cattolica
Affrontava la sfida di e ridefinire l'episcopato al di fuori se non contro la tradizionale identificazione di nota Pilato ed episcopato di classe dirigente
Lo stesso che questi accadendo oggi non per il clero
E per l'episcopato quello secondo me è già successo ma per il la e Catto cioè le Kato cattolici Coggi non si identifica più con lo Stato sociale
Che fa parte della storia materiale europea che sta fra il proletariato e l'alta borghesia
Ma dall'altro lato è un laica atto in cui pulsioni tradizionalista identitarie riemerse nell'ultimo decennio specialmente
Spingono frange della i Catto ideologizzato nelle cosiddette comunità intenzionali
Votate al ritiro dalla socialità vissuta in comune col resto dell'umanità e della Chiesa è il recente dibattito sulla Benedict Hoxhaj
Enzo Benedetto di Norcia San Benedetto
Con le varie varianti la Faenzi social tutte queste Hoxhaj mischie sono
Idee di ritiro sostanzialmente quello è un dibattito specialmente laica alle donne clericale specialmente la il canale e le pendici clericali non ne definiscono i il profilo ne vanno al traino
E lo stesso credo si ripete si possa dire per altre tendenze
Emergenti nella trilogia pubbliche cattolica nello spazio al
Anche
Anglo americano
Che sono non identificabili ma vicine alla lavica ortodossi
è una teologia fatta da laici specialmente che immagina un neo medi realismo postmoderno
Che rigetta l'idea di un lei Kato cattolico immerso in un mondo secolarizzato
Con tutte le obbligazioni sociale pratiche del caso perché immagina l'ipotesi di una riconquista di una maggioranza ma in un mondo molto più piccola
Questo è un dibattito Valcanale euro è un lecca toccherà abbandonato uno stile di militanza
Che non si mobilita più perché il concetto stesso di mobilitazione entrato in crisi nell'assetto alcuno o occidentale
Nulla i Catto che come si dice negli Stati Uniti vota coi piedi cioè restando o andandosene Dalla Chiesa il che abile conseguenze finanziarie immediate
A un modo di farsi sentire come voi con le proprie scelte di mercato
Che specialmente in contesti di di cattolici sono militante o non supportato da una chiesa di Stato
O a maggior ragione di in chiese cattoliche Chiesa offrono una persecuzione ha un impatto diverso rispetto a quello euro europeo
Infine è un ricatto chi si ritrova ancora in gran parte nelle parrocchie ma in cui l'elemento movie dentistico e associativo
è diventato parte integrante del tessuto stesso della Chiesa e qui si inserisce il terzo punto certo come Francesco interagisce con
Il ricavato organizzato dei movimenti
Ora siccome Francesco ha capito una cosa cioè che non è avvenuto il sorpasso tot tra movimento e sostengano a parte e che se della parrocchie dall'altra e non si è avverato quelli quella rivoluzione
Nella chiesa che in parte Giovanni Paolo secondo ente in buona parte Benedetto devono
Pensato fosse la riduzione dei movimenti al servizio di
Di una nuova rete e l'evangelizzazione
A io qui credo che Francesco abbia e riequilibrato in maniera radicale il rapporto travalicato organizzato
E Chiesa territoriale perché ha ridefinito la separazione classica tra chiesa e società o Chiesa il mondo come di recente a scritto Christoph Theo Van
In altri termini Francesco vede i movimenti come un asse come parte della sfida portata alla Chiesa dalla necessità di un recata RAI per riutilizzare ancora Teo Baggio fra ad intera
E a Dexia tra
A mio avviso Francesco ha percepito in un certo modo una stagnazione del movimentismo cattolico post conciliare se non in termini demografici intermedi spinta propulsiva
E si vede nei toni nuovi come lui parla ai movimenti è molto diverso da come Benedetto parlava elementi da come Giovanni Paolo secondo pavimenti
In altri termini chiuse logica di di Francesco è una chiesa in movimento di movimento che ha bisogno dei movimenti ma non è una chiesa dei movimenti
E questo elemento secondo me va letto nel contesto di una visione diversa e meno apocalittica della laicità della secolarizzazione della globalizzazione e culturale del cattolicesimo
è un diversa percezione che fa sì che Francesco non veda nei movimenti verso azioni e nelle e lì ecclesiali in genere non vede i in questi la Vanguardia per un che riconquista del mondo
O per la riforma della Chiesa che viene da una
Pillitteri
è un mutamento di enfasi che si vede fin dall'inizio finendo deve Angeli gaudium quando parla molto della parrocchia
Ma c'è anche un altro elemento certo
Un'apertura del pontificato a un attivismo
è un movimento clisma cattolico che molto più inclusivo molto più ampio io qui cito solo il suo discorso
Del gennaio due mila quattordici al tredicesimo incontro intere chiesi al delle comunità di base che si svolgeva in Brasile
Che era inclusivo rispetto a un a una tipologia di movimenti che per lungo tempo era stata al di là
Del confine di quello
Chissi pensava fosse il movimentismo cattolico
Con con delle credenziali
Una lettura molto interessante viene dal documento dalla lettera d della dottrina della fede del quindici maggio due mila sedici più io io le nascite Clancy addurre
Io credo sia
Quella la Magna Charta per una ridefinizione dei in Francesco delle mento movimentista
A che fa parte e qui si aprirebbe un una lunga parentesi di una riconsiderazione di Francesco della vita cosa carte alla Chiesa che
è parte di un riequilibrio chiese logico generale
Alcune conclusioni
Tre
Una prima conclusione e che
Ecclesia logicamente Francesco l'enfasi sulla misericordia e sui poveri
Riconfigurato tutte le relazioni nella chiesa tra la chiesa e le sue componenti dal punto di vista
E che si è logico e sociologico ipotecato di Francesco io credo che giunga in un momento di svolta nella storia della i Catto cattolico con così come esso si è diversificato dove il Vaticano II Rolf tra il caso delle parrocchie
E lei calato
Organizzato da un lato vi è
L'enfasi del pontificato su sulla i Catto che è diversa rispetto al passato cioè meno privilegiata verso un certo tipo di lei Catto organizzato dall'altro lato Francesco
Ha percepito che questo momento della Chiesa era la fine della promessa
Della trasformazione della Chiesa da parte dei movimenti e anche la fine del della promessa di una nuova individuazione da parte di miglioramento di più Ferretti
Creative questo secondo me
Una prima conclusione
La seconda conclusione e sul nuovo laica ATO come indicatore del futuro della Chiesa
Rispetto alla Chiesa di Giovanni Paolo secondo
In RAI cavato non è cambiato dal punto vista canonico o istituzionale ma io credo che il dibattito sulla i Catto sia maturato anche per motivi non teologici uno degli effetti della secolarizzazione
è la necessità di ripensare l'evangelizzazione che comporta il superamento dell'antagonismo fra clero elencato che ancora parte del post Concilio
Ne
Nel nell'ottocento il cattolicesimo perdute le speranze di un recupero del potere temporale
Lancia la ritirata dall'imperi un verso il sacerdote più che implica una sottomissione dei laici
Al clero il secolo ventesimo ha visto la svolta a destra da sé comune dei laici ma nessun cambiamento mi sembra che di cale
Ma lo stesso tempo il secolo ventesimo vuol dire il lancio e la fioritura dei movimenti cattolici che hanno cambiato la Chiesa è senza dubbio
Ora il Secolo ventunesimo è una chiesa in cui le linee fra il clericale
E lei cade sono molto meno definite rispetto a una solo qualche anno fa che e non si può parlare più di un laica atto indistinto questo è impossibile ultima conclusione
Riguarda il rapporto Vetrella è calato e le crisi ecologia del rapporto tra chiese il mondo
In Francesco la Chiesa descritta da Francesco e meno clericale e meno istituzionale di quanto ella i Catto non abbia bisogno per definire se lei Catto
Cioè è in corso una
E di definizione
De vocabolario e quindi dei ruoli
Da una parte della critica costante e tagliente di Francesco al clericalismo significa liberare i laica atto dall'onere di assumersi il ruolo di controparte del clero
Dall'altra parte il mutamento di toni nel discorso sul Chiesa e modernità e secolarizzazione in un senso o meno polemico meno apocalittico medie
Non è pessimista io credo restituisca
Alla recato cattolico uno spettro di possibilità che erano credo più limitate all'interno di un orizzonte della lotta contro la modernità secolare
Ringrazio per la pazienza
Grazie Massimo
Credo che immesso molte
Elementi a fuoco molti elementi di discussione
Osservo solo che mi pare che questo
Riflessione che facciamo in questi due giorni contempli la la rimessa in discussione di molte categorie consolidate nella analisi e nella comprensione della chiesa del rapporto tra la Chiesa e del mondo per la Chiesa e nella storia
Mi pare che quando tu hai accennato in fondo alla superamento di una visione apocalittica del rapporto tra chiese secolarizzazione chieste modernità
Credo che si è la prima volta che i due termini siano riso nati nel nostro
Dibattito quindi in qualche modo e anche forse una stagione che ridimensiona queste questioni
E ne pone altre così come la questione diciamo che tu hai analizzate proposto di una
Ristrutturazione delle categorie di comprensione delegato perché laccato che sta cambiando si sta modificando in tanti
Elementi si dà ritenere forse la stessa categoria di recato come tale una categoria da
Quanto meno
Fatta passare a un vaglio critico
Bene mi pare che l'aspettativa dunque abbiamo ieri avevamo iniziato la mattina cioè di un
Momento altrettanto ben sentenza come quello
Della giornata di ieri sia stata più che appagata tanto che credo che sia opportuno fare una sosta falsati
Dieci minuti per poi riprendere
Le
Siepi tempra Arce in vari modi
Grazie
Credo
E spero ci abbia ritenuto Prati riscaldati in questa bella sala
Per la quale
Ringraziamo ancora la
Dante Alighieri dell'ospitalità di questo convegno
E passiamo alla seconda parte della sessione di questa mattina
Appunto il titolo della sessione dice tra storie e culture teologia e la relazione
Di Marta Margot tutti fans Paride missione Vangelo e periferia una relazione è un tema che
Guarda a una pagina importante della storia del rapporto
Tra
La chiesa e la città dell'età contemporanea in fondo è una un esempio
Un'esemplificazione storica
Per utilizzare una categoria Bergodi Diana di una chiesa in uscita
Marta Marescotti che insegna Storia contemporanea Torino ha studiato tra le molte cose anche in maniera approfondita questa pagina della storia della Chiesa francese poi dell'esperienza dei preti operai e quindi credo che ci potrà
Dare un contributo che
Guarda alloggi con la profondità della storia grazie Marta prego
Grazie
Acceso sì buongiorno grazie per l'invito e per voi che siete presenti qui Ya oggi allora il titolo del mio intervento richiede una breve spiegazione che però dovrebbe già entrare nel centro e nel nocciolo della relazione la suspense missioni con l'aggiunta di un punto interrogativo è il titolo di un limbo che e questo che ho ritrovato ancorché un libro del mille novecentoquarantatré
Pubblicato da due assistenti della acciocché della dice nessuno li R tre Etienne
Di Parigi rigo degno e Ivan Daniele che tentavano di rispondere al problema della stilista iniziazione come si diceva allora presente nelle periferie urbane
Proponendo però nuove iniziative per
Quella che veniva chiamata la conquista cristiana del proletariato
Il punto di domanda finale del titolo attenuava soltanto la formula vocazione contenuta nel libro
Alla metà del Novecento la Francia definita la figlia primogenita della Chiesa non era più un Paese di cristianità diffusa
Vi erano infatti ampie zone geografiche e strati sociali che potevano essere comparati a vere e proprie terre dimissioni
Dove sottolineavano i due preti
Dal punto di vista cristiano non si trova niente anzi per certi aspetti la situazione era peggiore
Che nelle tradizionali terre di missione
Fuori d'Europa dato che sito i popoli arretrati che sono chiamati selvaggi hanno conservato nelle loro tradizioni secolari qualche cosa della rivelazione primitiva
Qui non c'è niente e il nulla ma con la civiltà in più fine della citazione
Il libro dal titolo urtante e dal contenuto dirompente ebbe un'amplissima circolazione anch'io anche fuori della Francia
Vi dico che nel solo seminario di Torino di questo libro del quarantatré e sottolineo una data
Ci sono attualmente quattro copie probabilmente Torino che notoriamente vicino alle Alpi ha subito di più l'influsso però che Ulivo del quarantatré pubblicato
In Francia
Sia così presente anche fuori dalla Francia credo sia un dato che spiega la diffusione e anche le ricadute di questo tipo questo libro
Ebbene
Un anche circolazione e negli anni successivi divenne il testo di riferimento di preti e laici impiega impegnati negli ambienti popolari dai militanti della gioco
Ai parenti operare
Come pochi altri libri ha rappresentato la presa d'atto dello scollamento tra il cattolicesimo e gli ambienti popolari delle società industrializzate prefigurando un panorama simile a quello che si incontra oggi in molta parte dell'Europa
Di fronte la crisi del cristianesimo li poppa poneva però anche una via d'uscita e questa era indicata chiaramente nella riforma della Chiesa in senso missionario
Godelli Daniele non volevano fermarsi a cito una soluzione intellettuale essa libera facilmente la nostra coscienza e ci libera dall'imbarazzo
Volevano affrontare quello che era definito dal cardinale di Parigi i manuali sua il muro da abbattere che divideva la Chiesa dal pulita fiato
Proprio l'arcivescovo di Parigi politicamente conservatore ma fortemente preoccupato dell'allontanamento degli ambienti operai della Chiesa era stato all'origine dell'Ipost
Sua aveva infatti sollecitati due assistenti della gioca a esporre le difficoltà incontrate negli ambienti operaia progettavano iniziativa di annuncio del Vangelo
Fuori delle parrocchie e delle tradizionali associazioni cattoliche
Per goderne Daniele l'urgenza di tali missioni non era legata soltanto al fatto che le chiesi stesso svuotando ma alla considerazione teologica della predilezioni di Gesù per
I piccoli i poveri gli umidi e Ippolita come scrivevano nel vivo la loro idea era costruire piccole comunità cristiane
Perfettamente integrate e nei quartieri nei luoghi di lavoro e di divertimento comunità capaci di parlare il linguaggio e di comprendere i problemi degli ambienti popolari
Come per i missionari interne straniere i missionari delle periferie operaie dovevano incatenarsi nella realtà nella quale erano inviati
Per annunciare cito la buona novella a degli uomini che la ignorano in questo modo pensavano si sarebbe realizzato citerò rinnovamento del gesto di Cristo che si incarna e chi viene sulla terra per salvarci
I limiti delle strutture ecclesiastiche erano evidenti le parrocchie apparivano immersi in una mentalità borghese respingeva i pochi proletari convertiti al cattolicesimo ASL radicarsi dalla Vito operaia di origine
Anche i gruppi della gioca si erano dimostrati inadeguati al compito della conquista cristiana incapaci di uscire dal limitato quadro parrocchiale
Goderne Daniela ritenevano che per convertire chi era estraneo alla Chiesa non si dovesse pretendere
Che l'adesione alla fede cattolica portasse alla citazione della cultura e della montanità borghesi
Per tale motivo era necessario predicare cito il Vangelo totalmente puro invece di un vangelo già incardinato in una cultura determina
Concretamente questo significava promuovere la nascita di nuove comunità cristiane composte da poco letali e formale dei missionari si attrezzi sia laici che dovevano
Farsi popolo con il popolo
La pubblicazione del libro nel settembre quarantatré si accompagnò quindi all'avvio di un'istituzione denominata mission spari
Formata da un gruppo di preti e laici che dovevano tradurre in pratica le nuove proposte veri e propri missionari nelle periferie delle città
Molti missionari andavano ad abitare nei quartieri popolari e alcuni preti iniziavano a lavorare per conoscere direttamente quali fossero le condizioni di vita infatti reca
Queste due scelte abitare nei quartieri popolari e lavorare in fabbrica portavano all'adesione di molti missionari al sindacato comunista della sedicente e favoriscono la radicalizzazione
Delle critiche
Dei preti operai e dei laici missionari verso il sistema capitalistico ma insieme a queste alimentavano anche crescenti critiche
E diritti verso la chiesa e richieste di riforma della stessa Chiesa cattolica
Come sapete nel mille novecentocinquantaquattro la Curia vaticana fortemente preoccupata di queste scelte che erano sia politiche sia teologiche
Odino
Hai preti di abbandonare il lavoro in fabbrica del centinaio di sacerdoti in quel momento lavoro in Francia soltanto la metà si sotto un mese alla l'ordine Vaticano ecco il tipo di goderne Daniele non fu però un masso erratico nel cattolicesimo del tempo
Altre riflessioni negli stessi anni furono
Animato dall'estero della stessa tensione missionaria anche
Se e come
Venature e obiettivi diversi basti a pensare basti pensare soltanto a rimanendo in Francia a Madeleine del barelle
Presentai risorse n alla Bénichou hanno applichi Colombo I Chuck loro
Nel porto di Marsiglia
Le esperienze nate da queste riflessioni
Furono
I segnali più visibili delle spinte per il rinnovamento emersi nella chiesa nella prima metà del Novecento
A lungo compresse e deflagranti molto prima del Concilio Vaticano II e nel degli anni della contestazione cattolica
Non so si tatto soltanto di una stagione di forti impegno sociale e politico dei cattolici
Ma dell'intreccio di questi impegno con nuove riflessioni teologiche alle quali diedero un contributo rilevante navi Dominique Cenni e altri pochissimi che ore oggi vicine i prezzi per la RAI e alla missione operaia
Per questo motivo la condanna del cinquantaquattro colpi non soltanto il centinaio di sacerdoti che in quel momento lavoravano
Ma fu una sorte di scure caduta sui tentativi di apertura alla società moderna e ai tentativi di riforma della Chiesa
Allora e possibile parla partire dai contenuti
De la France immissione e dalle esperienze missionarie di quella stagione dal considerare quanto queste riflessioni e queste esperienze abbiano fatto parte di un'onda lunga nella storia della Chiesa
Che ha origini lontane e ha avuto conseguenze che arrivano fino a oggi
Racconto intona tre punti le questioni
Che sono la prima secolare la secolarizzazione la seconda la riforma della Chiesa il terzo punto riguarda le periferie primo punto secolarizzazione
E oggi
Aderisse metà degli anni
Nonostante il silenzio
Significativo
Precedente
Nonostante il Tebaldi imprecisioni presenti nel libro riguardanti i dati statistici e i limiti di alcune interpretazioni che contente e
Daniele propongono il libro ha fatto circolare ampiamente nel cattolicesimo considerazioni sulle tendenze profonde presenti nella storia del cristianesimo contemporaneo
E mi pura
Che aveva fatto parte
Della missione pari
E multe pura però in uno scritto pubblicato nel due mila quattordici poche settimane prima della sua morte e dedicato proprio alla France immissione
Ha sottolineato giustamente quanto nell'ipo vi fosse cito un'analisi che non è riferita soltanto a uno Stato della società ma che rivela un potere sostitutivo di lunga durata
Il testo di Daniele godendo metteva in risalto per la prima volta pubblicamente e con nettezza quanto la secolarizzazione non fosse un fatto transitorio ma una caratteristica incancellabile delle Società moderne
Secondi Doldo autori per annunciare il Vangelo nei luoghi più distanti dalle tradizionali strutture ecclesiastiche era necessario tener conto di questa condizione permanenti di estraneità rispetto alla religione
Che coinvolgeva mentalità atteggiamenti comportamenti diffusi in gran parte delle società industrializzate e soprattutto nelle masse popolari urbanizzate
Ignorare questa situazione significava condannare all'irrilevanza qualsiasi sforzo rivolto alla trasmissione del messaggio evangelico nelle società moderne
Se si è di fronte a un mondo uscito da Dio non ha alcuna poste coltiva attardarsi dei recinti di un vagheggiato ritorno alla cristianità
Ho
Possiamo dire in versione aggiornata nella difesa identitaria di valori dichiarati non negoziabili
Perché tentare di convertire i nuovi Pagani o cercare di dispensare i sacramenti quando non vi è chi richiede
Che senso ha predicare il Vangelo quando vi è non viene nessuno che vuole ascoltare quelle tavole e ancora più radicalmente perché credere in un mondo che non crede
L'esperienza della secolarizzazione vissuta nelle periferie per rigide aveva fatto sperimentare quanto la solidarietà con i poveri con i proletari
Fosse l'unico annuncio possibile della tavola di Dio banali dire nei luoghi dove
La solidarietà con i poveri rendeva visibile la Chiesa la fede nei luoghi dove nessuno cercava di io e tanto meno la Chiesa
Nel tempo della secolarizzazione la proposta dei missionari parigini arrivava scarni ficcare il cristianesimo
La tavola di Dio e innanzitutto il verbo che si è fatto carne e la donazione disse agli altri come nell'incarnazioni di Dio nell'umanità come nella passione morte e resurrezione di Cristo
L'unico Vangelo comprensibile e credibile era a testimoniare la solidarietà dei cristiani alla causa umana
Compromettersi vivere la vicinanza che può abbattere i muri
Essere compagni degli uomini delle donne del proprio tempo fino a trasgredire le convenzioni e le leggi religiose o civili che fossero per essere fedeli alla tavola
Questo significava essere dentro gli eventi della storia lasciarsi provocare dal cambiamento essere protagonisti di quegli stessi mutamenti per poter testimoniare il Vangelo nella sua radicalità
In quegli stessi anni Madeleine bel Barelli assistente sociale nella perizia inferriata ritiene appunto hai preso senza città forte prevalenza comunista Madeleine del Barelli mistica di rara limpidezza considerata
Dono di Dio
La fede straniera al mondo e data al mondo credere e consumare tra fede e mondo nel tempo un'alleanza eterna e continuava e per tutti
Che ciascuno di noi riceve la fede
La solitudine dove Dio ci ha sospinto ci rende consapevolmente solidali ad ogni uomo che viene in questo mondo a tutte le nazioni che il Cristo convocherà nell'ultimo giorno
Fine della citazione
In questa prospettiva la secolarizzazione quella modernizzazione potremmo dire adesso e la solitudine dove Dio ci ha sospinto che rende solidali vicini posti mia ogni uomo e ogni donna
Paradossalmente occasione formidabile di rinascita del cristianesimo
Secondo punto riforma della Chiesa
Lo spirito missionario suscitato da lì può dico degne Daniele ed altre riflessioni simili emerse
Altrove ha contribuito alla nascita di una miriade di impegni sociali diciamo così di parecchi religiosi e laici uno omini e donne soprattutto nelle periferie urbane
Questa esperienza di vicinanza alle masse proletarie come si diceva un tempo
Queste esperienze hanno favorito però anche l'emersione all'interno della Chiesa di critiche crescenti verso quegli aspetti dottrinali e disciplinari ritenute in contraddizione col Vangelo
Le critiche
Emersi in questi ambienti insistevano sull'urgenza della riforma della Chiesa bisognava adeguare la liturgia per esempio riconsiderare il significato dei sacramenti
Era necessario trasformare la spiritualità per renderla compatibile con i ritmi della società moderna bisognava riformulare le crisi elogia che doveva essere fortemente Cristo centri ca e comunitaria
Era indispensabile anche ripensare il modello di sacerdozio passando da una concezione sacrale del ministero ordinato a una visita visioni dopo il suo significato era dato
Dalla capacità di testimoniare il Vangelo la riforma non era una questioni di equilibrio tra conservazione della tradizione e annuncio della profezia tra salvaguardia delle istituzioni ecclesiastiche e realizzazione della rivoluzione cristiana
La tradizione cristiana e atte a se stessa rivoluzionaria la profezia doveva essere dentro le istituzioni la libertà era la condizione dell'unità il cambiamento era il modo per mantenere viva la tradizione
Come un fido tenace sottile questa esigenza di conversione delle istituzioni religiose accomunato in epoca contemporanea coloro che vedevano nella riforma della Chiesa
Il nodo decisivo da sciogliere per affrontare le difficoltà in cui
La Chiesa rischiava di essere risucchiata di fronte alla modernità
Negli anni più recenti il termine di paragone della capacità della Chiesa di riformarsi si è progressivamente spostato
Mi sembra dalla classe operaia ai disoccupati dal Polo ettari iato al precariato e allo straniero dalla città secolare alla città multiculturale dalle periferie urbane alle periferie globali
è cambiato il termine di paragone della riforma ma è rimasto in periferia
Non è un caso che le più originali proposte di cambiamento nella tipologia e nelle istituzioni cattoliche emersi negli ultimi anni provengano proprio da i margini simbolici
E reali insieme della Chiesa da dove è possibile osservare con maggiore lucidità e franchezza ciò che dal centro cattolico per eccellenza la Curia vaticana deve essere cambiato
Terzo punto periferie
Ciò che era composto da catene Daniele era un ribaltamento del punto di vista ancora più spiazzante in quanto mettere in questione sicurezze acquisite certezze culturali gerarchie riconoscente
In epoca contemporanea la periferia a rappresentato il luogo dell'assenza di Dio ma anche lo spazio per la rinascita del cristianesimo
Non è un caso che molti credenti inseriti nei luoghi geografici culturali dove le istituzioni religiose sono che assenti e dove è forte la marginalità sociale abbiano individuati in questa condizione di frontiera il futuro della Chiesa
Il punto di partenza e di arrivo della riforma della Chiesa
L'emarginazione e la povertà e il degrado sono poi vacazioni alla fede dei cristiani prima ancora che la loro coscienza morale come ricordava negli anni Novanta Maniglio Signorelli prete di Milano operaio a Roma
Scriveva l'affermazione di Cristo e i poveri li avrete sempre con voi è una dura vera realtà e verità
Il nostro posto i laddove non c'è nessuna frontiera al margine perché sappiamo che il nuovo nasce la dove si aprono altri spazi e altre speranze e lati si giocano le nuove realtà e la che si muove la storia
Fine della citazione
Era necessario capovolgere le priorità contraddire ciò che appariva logicamente conseguente perché in periferia non si andavate a convertire ma per essere convertiti
Ripensando alle giornate al lavoro passati in fabbrica con i suoi compagni don Luigi Turbian chi scriveva nel mille novecentosettanta
Io fui evangelizzazione dei miei compagni di lavoro
Per questo sono convinto che la mia chiesa Debra essere da loro e Vangeli durata mettendo sia lo ascolto scoprendo nella loro stessa vita nelle loro reazioni
Perfino nell'o disinteresse per tutto quanto riguarda la Chiesa
Il volto che dovrebbe avvenire
Quella stessa chiesa per testimoniare l'evangelico
Fin nella citazione erano come cemento delle parti che appariva interrogativi destabilizzanti
Si chiedeva ad un quesito ma quale questo volto di Chiesa che i miei amici nella loro i banchi la
Eventi di trazione mi richiedono ecco e molto semplice quello di una comunità
Che non ha nessun potere di nessuna sorta che non possiede neo mi argento ma che dà gratuitamente quello che gratuitamente ha ricevuto la fede la speranza e la carità
Tutto qui
Saltano i palazzi e saltino
E di una città costruita sulla roccia si intasano i canali attraverso i quali affluiscono le ricchezze per le opere di bene sinta asino ed io che fa scaturire le fontane di vita eterna per la nostra sete
è necessario rifiutare con due redditi beneficiari tariffe Oliver offerte compresi compensi da professori di seria e si rifiutino
E concludeva provvidamente ma con sincerità tutti gli altri uomini che non adoperano la religione per risolvere il loro problema economico sanno bene come fare per tirare la paga per il pane
E se possibile anche per il lesso
Il richiamo ricorrente attratti mitizzato alle comunità cristiane delle origini puntava a disegnare una chiesa incamminata verso un futuro anteriore ancora da raggiungere ma delle radici antiche
Nelle pagine di Rafah speed missione ritornava con insistenza la necessità di spogliarsi Dalia ricchezze umane in denaro potere relazioni per farsi
Popolo con il popolo e tornare a testimoniare l'essenzialità del Vangelo
Era ciò che
Aveva intravisto il cardinal sua convinto di dover pagare di persona come diceva per quegli esperimenti azzardati
Non si trattava soltanto di far fronte alla mancata frequenza alle funzioni religiose della classe operaia ma di rendere possibile la persistenza della religione nella società di massa
Non era questione di poco conto l'indizione del Concilio Vaticano II cinque anni dopo la condanna dei preti operai e soprattutto il suo svolgimento
Confermavano che le preoccupazioni presenti nelle periferie parigine erano in realtà le questioni drammaticamente al centro di tutta la Chiesa
Go degne Daniele colloco piccolo libro hanno contribuito a traghettare il cattolicissimo verso una realtà diversa di Chiesa con un azzardo pari alla gravità della sua crisi e senza alcuna certezza di risultato
La periferia e centro la Chiesa universale si riforma partendo da piccole comunità cristiane la misura della fedeltà al Vangelo e la capacità di lasciarsi giudicare dagli occhi dei poveri
Un obiettivo di questo tipo richiedeva dei missionari
Così scrivevano cotenne Daniel assolutamente decisi che si donano a questo lavoro preferito da Cristo senza troppa speranza di poter mai tornare indietro
Ci sono delle partenze in missioni scrivevano che non consentono di pensare a ritornare fosse questo lavoro e una di queste partenze si chiedevano nel libro
Come ricordava ancora Emil Pula se la France speed missioni a Perton cito alla Chiesa alle porte di un mondo a lei sconosce frutto
E in in un mondo sconosciuto pieno di cose sconosciute che noi dobbiamo vivere e pensare oggi fine della citazioni Pula
La certezza non è nell'approdo
Ma nell'urgenza del viaggio se c'è una sicurezza a cui aggrapparsi queste l'incertezza che inevitabilmente avvolge il voto futuro
C'è da chiedersi se oggi la Chiesa nelle sue istituzioni come nei singoli cattolici sia in grado di affrontare questo viaggio verso l'ignoto
Il clamore degli applausi tributaria Pata Francesco rischia di coprire l'assordante silenzio che avvolge invece le richieste di riforma nella chiesa
E di rallentare i tentativi comunque presenti di una sua trasformazione per affrontare questo sì mondo sconosciuto
Forse oggi come nel mille novecentoquarantatré dalla periferia può venire la risposta
Grazie
Marta Marescotti consigliere sanata anche la categoria di secolarizzazione fra le varie cose che ha detto mi viene
Volevo sottolineare solamente un aspetto no queste sue insistenza nel ripercorrere l'itinerario
Di questa pagina della storia della Chiesa del Novecento su
L'evangelizzazione luoghi dei poveri della solidarietà la periferia i poveri allora
Ragionando anche rispetto al tempo presente allora Pontificato di Papa Francesco
Ho pensato a quel divorzio tra
Chiese solidarietà di cui è scritto Andrea Riccardi credo anche cullata se non sbaglio su questo sono
Il fondo nel Novecento è anche già dall'Ottocento la casa dei poveri in qualche modo è stata
Presa d'altri altri sono stati gli avvocati dei poveri surrettiziamente o meno il movimento comunista in modo particolare
E in fondo
Con la fine del
Movimento comunista
La battaglia è stata un po'di un altro tipo perché
In quella fine della storia di Fukuyama e quindi l'idea della vittoria della democrazia e con essa del mercato nell'ideologia neoliberista in qualche modo
A essere marginalizzato era il discorso la povertà che sarebbe stato risolto diciamo dalla
Dalla diffusione del benessere inc credo che forse nel pontificale Colafrancesco
Questo
Diciamo questa questione con la dico in maniera un po'confusa scusate mi in qualche modo trova un
Non suo compimento ma una una sua tappa al fine della storia non è
Il problema dei poveri torna centrale e
In fondo è uno spazio quello della società con i poveri in cui la Chiesa è chiamata ad essere
Protagonista
Emma così per
Aggiungere qualcosa e arriviamo al
All'ultima relazione di questa mattinata Pierangelo se query conosciuto è un teologo che al
Oggi presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo secondo e lo è stato della Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale mai conosciuto per i suoi percorsi intellettuali
Al confine tra teologia filosofia psicologia estetica Musicologia
Qualcuno ha scritto che la cultura o è il confine o non esiste e quindi forse questo
Un
è un suggello diciamo di garanzia del itinerario di Pierangelo sequele penso sia quelli
Affronta un tema che ieri è stato evocato più volte nella nostra discussione alle sfide dell'etica
Diritti umani e coscienza credente su cui il Pontificato di
Papà Francesco sono diciamo frontiere su quel po'di rifugiati fa Francesco si è collocato con una sua con un suo timbro diretto ad utilizzare una terminologia
Mussi ecologica timbro non perché ha qualcuno sembra forse dissonante a firmatari di lettere ma che un
è un tema su cui riflettere ascoltarla con piacere
Molte grazie grazie
Desidero offrire e in questo spazio
E mi è stato cortesemente offerto
Nel quale
Sono grato
I termini della topica essenziale quindi progetti i luoghi
Che i miei occhi interpretano
L'ambivalenza del nostro desiderio di reagire all'apparente collasso di quello che fino a ieri nominavano come il problema di un'etica pubblica
Adesso la cercano a chi l'ha visto l'etica pubblica enorme
è stato l'ultimo soprassalto diciamo
A proposito di sfida dell'etica
Io voglio parlare preliminarmente dell'ambivalenza
Quasi forzata
Quindi va presa sul serio con la quale noi ci disponiamo di fronte a questo
Questo vento
Non lo svuotamento delle etico
Che un po'ci ha preso anche di sorpresa
I ed è utile riflettere sul fatto che
La nostra reazione costitutivamente ambivalente
Posso dare un'icona di questo dicendo noi leggiamo quotidianamente sui giornali
Nella pagina di sinistra la denuncia del fatto che non si può andare avanti così queste generazioni giovani sembrano condannata al voto alla dispersione eccetera e subito dopo
Impeccabilmente nella pagina di destra perché è stata addosso a questi ragazzi e hanno diritto anche loro a fare le loro esperienze e hanno bisogno di sperimentare non gli dovete imporre nessuna regola dal di fuori nessuna
Ma
Per ambivalenza io intendo qui preliminarmente la nostra oscillazione fra l'incanto Armento e l'orrore
Del vuoto che si va producendo proprio nel luogo in cui abbiamo coltivato la fede fondamentale coscienza credente o deve anzitutto in questo
Che ha retto l'impresa della modernità potremmo chiamarla umanesimo
Prego
Il vuoto che abita l'umanesimo ci fa orrore ma insieme ci incanta
Si dà come di di
Di qualche cosa di nuovo di inedito che non sa abbiamo più affrontare perché fino a ieri affrontavamo i problemi del vuoto dell'etica ricorrendo all'umanesimo c'era almeno questo no prima c'era la religione
E questo secondo me questo incanta mento non va sottovalutato né siamo incantati come di fronte al servente
Il tema di questa fede fondamentale
Della modernità
Che ha retto la modernità è quella che potremmo sinteticamente indicare come
Etica di un umanesimo condiviso
Almeno quel su questo non siamo divisi
Sulla passione per l'umanesimo questa la parola d'ordine della modernità
Difatti si diceva anche le religioni devono adeguarsi
Dove appunto il sentimento e la ragione della comune umanità offrivano
Giustificazione spontanea
Evidenza di giustizia è motivo di persuasione
All'ingiunzione morale
All'ingiunzione banale
Quando ancora i contenuti della morale non erano sul mercato dell'offerta e della proposta
Questa disposizione credente della coscienza nel senso forte
Cosenza credente la decisione sul senso
E quindi sull'origine sulla qualità dell'origine della destinazione queste il mio pensiero e e come la comunicazione di cui parlava africano accade sempre
In qualunque modo
La sì pronunciato
Questa disposizione credenti e della conoscenza ha mantenuto per un certo tempo il suo intrinseco legame
Con i presupposti non confessionali e virtualmente universali
Di un sentimento di una ragione inclusivi
Del rimando al divino
Quale supremo garante
Cantet il capolavoro
Sgangherato
Ma
Inevitabile di questa specie di ossimoro no dobbiamo fare tutto da noi ma per fortuna
C'è qualcuno che garantisce
Il giudizio finale
Ancora più divertente
La combinazione di Cartesio
Sappiamo tutto da noi ma per fortuna qualcuno fa corrispondere le cose alle nostre idee perché se no
Saremmo morti quindi è molto goffo
Questo residuale intervento del divino e tuttavia strategico altrimenti il sistema della ragione cadrebbe
Per un certo tempo questo presupposto antropologico e culturale della coscienza credente
C'è un garante del senso e quindi
Una giustificazione dell'ingiunzione di perseguirlo le dico è questo
Per un certo tempo questo presupposto sia chiamato anche così proprio così credo minimo tra cinquecento e seicento si chiamava il credo un minimo che non si può non avere
Dio garante la solidarietà degli uomini la fraternità
Poi si parlò come sapete oggi
Libertà uguaglianza e fraternità
Ma in breve tempo la fraternità fu rimandata in parrocchia
Restarono soltanto libertà
E uguaglianza
Che sono tipicamente valori di non relazioni
La fraternità l'unica figura che impone un vincolo
Mentre
L'uguaglianza e la libertà appunto
Possono essere anche interpretate in chiave autoreferenziale chiave individuale
Ora sembra ormai evidente il fatto che
Anche a prescindere dal dibattito
Sul rimando alla dimensione religiosa
è importante non è importante e necessario dannoso il processo di secolarizzazione dedica ricognizione
Al punto il processo di secolarizzazione abbia prodotto una destabilizzazione del profilo morale della sfera pubblica
La mia opinione che infatti l'abbia Giada quanto l'abbiamo incominciato a cercarla la cercavamo per niente
Perché c'è una secolarizzazione delle etico operante già
Dopo la metà del secolo scorso che non ha più bisogno di passare attraverso la secolarizzazione dalla religione
è autonoma decostruzione delle etico
Abbia prodotto dunque questo fenomeno
Della seconda secolarizzazione
Un
Uno su una destabilizzazione del profilo morale della sfera pubblica che si sviluppa ormai in modo autonomo anche rispetto alle discussioni sulla verità religiosa uso la verità delle religioni
In altri termini se nell'evoluzione del moderno il congedo del religioso o dalla religioso appariva in certo modo compensato
E talora addirittura giustificato
Dalla autonoma consistenza di un credo etico
Legato al sentimento e alla razionalità di un umanesimo condiviso ci abbandoniamo la religione per buone ragioni ma ci resta questo
Ora è proprio tale consistenza ad essere revocate in dubbio
La decostruzione di un'etica condivisa che sembra prodursi indipendentemente dal giudizio sulla rilevanza pubblica del credo religioso
E quindi di Crazy astice non devono essere ingenui su questo punto
Come se la discussione sulla Regione fosse di centro
O il presupposto del tema
Non va da sé questa cosa apre un vuoto che sembra più difficile compensare
Il congedo da religiose la compensato dalla forza delle credo etico il congedo dal credo etico da che cosa compensato
La politica e il diritto e più recentemente l'economia e la biologia nella loro versione che si vuole post-ideologica
Si candidano in certo modo ad offrire surrettiziamente questa compensazione
I diritti dell'uomo
Pur professano esplicitamente la loro intenzione di non vuole
Occupare in alcun modo lo spazio dell'etica
Si candidano ma si ritirano neanche
E tanto meno della morale secondo la distinzione semantica tra enti che morale che io considero francamente molto salottiera
Che a segnaletica la conoscenza formale
E alla morale l'ingiunzione normativa del dovere essere
è una sciocchezza che Dio ci perdonerà
Perché siamo così alle strette che dobbiamo inventarci qualcosa
La contraddizione ci mette in stallo
Quasi tutti convergono ora nel riconoscimento di un vuoto insostenibile sempre più insostenibile
Arredato retoricamente dal relativismo
Facciamo la versione armata del pluralismo
Ma abitato sostanzialmente dal nichilismo
Quasi nessuno però vuole essere colto nel fragrante delitto di condividere positivamente un credo etico quale sia sì
Per il timore di sposare un'ideologia e contraddire il pluralismo della libertà ecco l'incartamento dello Stato canta mento perché ci sta a cuore a tutti
Non sacrificare il pluralismo non mortificare la libertà non essere ideologici
Fincantieri questa libertà
Ritiro logico insieme naturalmente convive con l'orrore di un vuoto
Se non si riesce a colmare
Un doppio legame perfetto insomma nel senso psichiatrico
Come quando uno dice se mi ami veramente non amare di più la miseria
è questo che ci fa orrore insieme ci incanta
Un po'come il sublime di cantare con luminoso di otto non facile cose terribili siamo lì
La nuova evidenza ci sfida riprenderci
E a riprendere l'iniziativa
Perché nessuna società o cultura sopravvive a un simile vuoto
Nello stesso tempo abbiamo la sensazione di non avere strumenti razionali adeguati perché il voto di un credo etico è proprio l'effetto della loro decostruzione
Abbiamo segato ramo
Bisognerà ritornare a parlare di fede
Appunto temo proprio di sì
Nella fase attuale noi ci rivolgiamo laicamente sia credenti e non credenti
Ad alcuni articoli di fede che sembrano resistere alle dall'erosione democratica delle consenso
Libertà
Dignità
Diritti umani
Credo che l'inventario è il
E già completo
La piegatura autoreferenziale di queste Rizzi due figure dell'ingiunzione morale
Tuttavia
Mostra anche la loro vulnerabilità
Ormai è chiaro diritti umani
Sono un principio della dignità dell'universale nello stesso tempo piegati individualistica mente
Diventano la sanzione di qualsiasi arbitrio
Dunque mostra anche la loro vulnerabilità alla pressione esercitata dalla tendenza alla formazione di un individualismo etico del desiderio perché tutti vuoti si riempiono
Prima o poi
Di autorealizzazione
Che di fatto scioglie quelle figure
Libertà dignità diritti umani dalla responsabilità per l'umano condiviso
E dalla dedizione per il bene comune
Nell'idea che sia la somma dei benessere e dei beni individuati
Il fatto è che senza il passaggio attraverso questo duplice riscontro un'etica pubblica perde forma e forze
L'evidenza di un interno lo svuotamento dell'ingiunzione etica è inedita
Nella storia della tortura
Conosciuta di questo pianeta
L'inerzia di un ritardo culturale come il nostro che si ostina a chiamare transizione trasformazione
Quella che appare con una vera e propria Nicolosi culturale delle etico
E nel frattempo vive di espedienti è comprensibile
è un inedito
Il vuoto delle ittico non siamo preparati ad affrontarlo non era mai capitato finora e nessuna cultura noi nota
Ma ora non è più sopportabile
Né i nostri figli migliori
Migliori
Il vuoto depressivo dei fini
Sovrastato dall'esuberanza Nichi di Istica dei mezzi
Va scavando buchi neri dai quali non esce più nessuna illuminazione e nessuna fede
E dunque il tempo di serena spregiudicatezza
E il primo atto che io penso
Necessario verosimilmente un serio progetto di riabilitazione dell'ingiunzione
Quale condizione di eticità del dover essere
Dover essere etico e cioè non arbitrio del desiderio o costrizione dall'esterno
Se accompagnato esplicitamente
Dal comandamento
è giusto fare così
La moralità della verità
Alla sua prima manifestazione la dove ci si prende la responsabilità di testimoniare una promessa rivelare un comandamento
Non una proposta
Non un'offerta
Un comandamento bisogna avere del fegato
Ed essere
Intellettualmente oneste
Dando la consapevolezza che si è testimoni
Di quale cosa che
è giusto
E quindi deve essere fatto
La giustizia morale non è un'offerta non è un contratto non è un utile non è un ideale
Su questo Papa Francesco insiste molto
è il dover essere di un'azione di un'affezione che un'ora hanno il modo umano
Di agire efficacemente e di volere bene
è il modo umana è questo
La giustizia
Perché è giusto
Per gli uomini e per gli Dei
La formula agire efficacemente risuona i nostri orecchi postmoderni di lettori di Heidegger come un'allusione al potere della tecnica
Sulla quale si sono versate le classiche secchiate di inchiostro e non saprei dire con quanta utilità
Ma nel frattempo del tutto trascurata mi pare la riflessione sulla legittimità del potere di ingiunzione
Nelle sue diverse forme
Da quella dell'educazione familiare fino
A quell'appunto
Dell'etica pubblica
La critica indiscriminata del potere ha inevitabilmente finito per assorbire anche di ingiunzione etica
Abbiamo lottato così tanto e così bene contro il potere
A priori in assoluto
C'è un certo punto ci siamo accorti che appunto il potere delle etico cioè la sua capacità di onorare l'ingiunzione
Si era consumato anzi quasi quasi
Eravamo invitati a combatterlo anche quello difatti
I ragazzi di questa epoca abitano una cultura che invita
Ad essere creativi
Proprio in questo modo
Combattendo l'ingiunzione non semplicemente il potere dei carri armati o dei gulag tecnica potere dell'ingiunzione
La riabilitazione dell'ingiunzione significa la restituzione di dignità e di onore
Alla ricerca della verità
Alla passione per la giustizia
Al comandamento della prossimità
L'ingiunzione e resa credibile dalla serietà della testimonianze dall'appello alla coscienza
Quindi non dal potere coercitivo
L'ingiunzione non rende testimonianza se stesse
Non si lascia conciliare con l'assoggettamento
Non per questo è più debole anzi
Proprio come il dono non è affatto più debole dello scambio
è molto più esigente molto più vincolante
Lega per generazioni
Il modo dell'obbedienza che onora l'ingiunzione della fede è quello della Sezione per la giustizia
La Rugby di trazione dell'ingiunzione passerà dunque attraverso
La circolazione della commozione
Del voler bene
Ed è la bellezza del far ridere
Nella formula cristiana l'ingiunzione riguarda propriamente la prossimità
Non dico l'amore del prossimo perché l'amore è una parola
Che ha acquisito una semantica indecente
Dalla quale il cristianesimo deve stare lontano
Ma
Era anche la formulazione sintetica di Gesù che riassumeva l'antica legge amore di Dio mole del prossimo ma la verità delle Vangelo
L'ingiunzione evangelica la prossimità
Il Regno di Dio e qui
E tu
Dove stai
Ingiunzione della prossimità significa appunto
Imitare la prossimità di Dio l'ingiunzione di tutte le ingiunzioni che formano letti qual è la prossimità allora
In questo senso in questa chiave di riabilitazione possiamo comprendere
La cortezza della pressione che Papa Francesco esercita su questo tema Lula chiama misericordia la chiama amore del prossimo a chiama coglie Enza la chiama va bene
Qualcuno poi
Dovrà mettere ordine in questa
Ma
Toccare il punto essenziale c'è un'ingiunzione non
Non è un optional quando dice la Misericordia la tenerezza l'accoglienza azione
Non è un oceano di c'è un'ingiunzione
Non è la proposta cristiana
E il dovere di tutti i doveri
Tradotto secondo me nella chiave della prossimità
Diventa anche funzionale alla ricostituzione del credo etico
Che diventa necessario a questa fase della cultura occidentale in qualche modo anche globale l'ostinazione con la quale papà Francesco mette in presa diretta
Il comandamento di agape
E la rivoluzione della tenerezza esprime il comandamento dilagante esprime l'intuizione della necessità di coniugare
In un unico gesto l'ingiunzione e l'affezione
Senza ingiunzione la sezione sentimentalismo vapore
E a perdere non serve a niente
Essenza affezione di ingiunzione non è il modo umano delle etico
Senza la convinta a testimonianza del suo potere di ingiunzione
Perciò
Il comandamento del voler bene si scioglie nel desiderio del benessere
L'ingiunzione fare la differenza
L'ingiunzione di prossimità
E mi fa entrare in gioco l'altro le ittico
è inaugurato
Se
La prossimità è semplicemente una proposta se il Vangelo è semplicemente un'offerta
Questa rivoluzione non si produrrà
E il voto delle etico
In Occidente cinghia tirata
Tre piccole e sintetiche figure della topica
Che ci interessa svolgere a partire da questa sfida con il richiamo alle come il Papa Francesco le mette in gioco ho scelto tre topi che sulle quali
Papà Francesco non teorizza
E mostrano il fatto che
Arriva qui un'intuizione fuori schema che tuttavia accoglie
I punti critici del credo ritocco etico contemporanea e quindi anche
Del discorso sulle ragioni dell'umanesimo se ce ne sono ancora il primo
E questo riguarda il desiderio il desiderio senza la rivelazione della sua destinazione alla prossimità fra gli uomini
La sua giusta Izoard dove sta la sua giustizia
Sa essere più dispotico dalla stessa legge
Quindi questa scemenza che si ci liberiamo dalla legge e diamo corpo al desiderio
Sia
Una via d'uscita
Che tenta anche il cristianesimo
Siamo una religione della felicità del compimento del desiderio dell'attuazione disse
Il suo dispotismo quello del desiderio
Che incominciamo riconoscere anche nella sfera sociale nei suoi effetti appunto pubblici
Non è illuminato come vorrebbe il racconto del primato dell'amore disse quale fondamento di ogni altra attitudine all'amore
è piuttosto un dispotismo illimitato
Non illuminato incapace della rottura necessaria
A inaugurare l'eticità del voler bene
Non arriva mai quel momento in cui si passa
Dal desiderio di autorealizzazione all'amore nell'altro
L'ingiunzione del voler bene invece tiene ben saldo l'amore nel grembo della comprensione del limite
Del desiderio e della compassione né per la vulnerabilità delle affezioni
L'etica e per i malati e tutti siamo malati
Se la verità della dottrina cristiana
Del peccato originale è la verità di Gesù che dice sono venuto per quell'infatti
E l'etica deve prende questa misura se invece è la perfezione che dopo deve fare degli sconti incerto ormai è una partita chiusa credo che Papa Francesco ha ben in mente questa cosa
Questa ricomposizione che è frutto dell'onore restituito all'ingiunzione ittica dell'amore dell'uomo per l'uomo all'ingiunzione ittica
Lascia intravedere l'altro punto sensibile dell'odierna destabilizzazione delle etico
Questo punto sensibile e l'ordine degli affetti che si articola
Originariamente nella grammatica familiare dei legami fra un uomo donna e generazione
Ecco la prima topica
La tendenza alla scomposizione alla ricomposizione della costellazione familiare
Sulla base del desiderio di autorealizzazione
Rispecchia nel modo più diretto un processo di decostruzione delle etico che infine approdato al luogo della sua costituzione originaria
Le gambe fra uomo-donna rigenerazione il luogo della costituzione originaria dell'ittico
In senso antropologico in senso metafisico
Non c'è altro modo
Che il legame di questi tre
La denuncia delle Toro non mia costitutiva delle etico
Che prosegue radicalizza andò la la critica della fede religiosa regalando obiezione no non ci possiamo ci dobbiamo dare da noi le nostre regole
Se no è violata la dignità dell'uomo
Questa autentica stupidaggine
Si incontra qui e si scontra con l'evidenza di non essere anticipati
A proposito del quale non si dà regressione
E questo è sommamente irritante però intanto siamo arrivati al punto quindi
è una buona partita giocarsela
Un essere anticipati che crea le condizioni dell'assunzione della libertà e della responsabilità
Ma proprio in quanto le determine al di fuori di esse
Nascere crea le condizioni della responsabilità della soggettività
Anticipando le al di fuori della responsabilità della soggetti
Si nasce perché chiamati alla vita ma senza essere interpellati
Bisogna interpretare questa
Si viene al mondo nella differenza del maschile del femminile comunque si decida di interpretarlo
Quindi va capita
Non può essere rimossa
L'ossessione di recuperare nel modo più radicale il proprio potere sull'eccedenza dell'origine dominando la tecnicamente sembra oggi
In lotta contro i simboli più forti della nostra predisposizione al voler bene
A differenza dell'uomo e della donna la generazione del figlio
I punti di costituzione del volano ebbene
Dietro i quali non si può andare
Perché l'incomincia anche l'essere umano
Infine una terza frontiera
Ah scusa no la nota su l'importanza strategica che Papa Francesco ha sentito di dover dare alla tutela della costellazione familiare
E non solo dei due cuori una capanna capite nella costellazione familiare
Ancorché
E imperfetto ferita
Il messaggio di Francesco e
Non ce la perdiamo anche se scarpata non ce la perdiamo
Perché ci qui c'è qualcosa di vitale capisci queste
Se no facciamo l'etica per quelli che gliela fanno e tutti gli altri
E invece a noi ci distrugge sta cosa
Ancorché imperfette ferita ci porta indiscutibilmente sulla frontiera della possibilità o dell'impossibilità di ricostituzione ricostituzione delle etico per la comunità
Capite
è una sfida che tocca direttamente la questione del voto delle etico
E quindi forse i filosofi potrebbero pensare di più
L'essere dalla nascita
Più che l'essere per la morte
Una terza e ultima frontiera del collasso delle etico che però
è una sfida che ci può interpellare
è certamente quello della nuova regia economica del senso della storia e dell'organizzazione del pianeta
Il fossato della reciproca estraneità fra il saper economico il credo etico non è
Un dato originario
L'economia moderna è nata su ben altre basi la stessa economia moderna
Ne ha dammi smetteranno moralisti
Su altre basi e con ben altre premesse quindi è successo qualcosa in mezzo
è ormai una il fossato che si è prodotto in ogni caso
Ora non è un semplice motivo di estraneità
Tra economia etica
è ormai una vera e propria fonte di ostilità ideologica
E questa va disinnescata
Questo non impedisce all'economia di continuare a raccomandare si eticamente e nella sua natura
Il governo della casa
E nella sua natura
E all'etica di misurarsi doverosamente con i suoi affetti
In ordine all'inadeguatezza delle risorse che sono destinate al contrasto della povertà del conflitto dell'abbandono senza scampo della vita alla sua vulnerabilità
Tutte le perdite di prossimità
Sono colpito
Che
Affondano il voto delle etico non semplicemente
Le conseguenze morali
La regina economica che si vuole globale quindi donne a promettere effetti positivi di sistema su larga scala di fatto si trova ora a fronteggiare una esuberante localizzazione dei conflitti
Abbiamo esportato la moneta unica
In chiave di globalizzazione
Sono rinati
Conflitti locali che
Quasi sono di quartiere sono di villaggio sono neanche più dire niente
Che ripropone
Contrapposizioni religiose etniche tribali che sembravano riassorbite
Nel quadro degli assetti geopolitici politicamente e culturalmente inclusivi di vaste aree
Il messaggio di Papa Francesco
Mette a fuoco
Da doverosa disillusione
Nei confronti della narrazione di un mercato globale che quasi magicamente ossia senza
La mediazione etica capace di onorare l'ingiunzione alla prossimità
Dovrebbe incrementare democrazie benessere
Mentre va scavando un solco di fiducia
Di coscienza incredula
Nel grembo degli stessi popoli che fecero l'impresa cioè l'Europa
Il messaggio del Papa di Barba Francesco sul punto indirizzato disinnescare proprio la presunta ovvietà
Di questo automatica saldatura
Tra la logica del benessere e l'ingiunzione del voler bene
Tra la logica del
Globalizzazione economica
L'etica
L'ingiunzione etica della prossimità
La prossimità umana
Quando c'è
Crea anche le risorse necessarie
Questo rovesciamento
Non dipende dalle risorse
Questo è un dogma che va contrastato
Ha un effetto ottico
La qualità umana prodotta da questa inversione di priorità
Fa la differenza del modo umano
Di garantire i diritti di provvedere ai bisogni
L'istruzione la cura la trasmissione del senso della vita responsabilità del bene comune
La novità concludo dell'intonazione intonazione
Messa in campo da Papa Francesco nell'esercizio di un evangelizzazione che affronta questo aspetti inediti contro delle inedito dell'epoca e cioè l'anestesia affettiva della coscienza morale
I ragazzi la stanno incorporando come vedete
Fanno delle cose terribili quasi senza emozione
Sta proprio nella spontanea convinzione del fatto che l'attitudine ad assimilare la ricchezza umanistica del comandamento evangelico dell'amore del prossimo
E la parte migliore della modernità occidentale
A svolgere questa tesi
Forse anche della religione nel cristianesimo la modernità occidentale ma certamente la parte migliore della la parte migliore della
Modernità occidentale
Il credo politico che si è fissato sull'ingiunzione della prossimità
E quello che ha prodotto fin qui
Una parte significativa dell'intelligenza
Occidentale che pure si dichiara non credente agnostica professa ora scoperta mentre questa tesi
State Cacciari Agamben ricette Badiu
Solo per
La teologia si guadagnerà una più che meritata riconoscenza soprattutto delle giovani fra le giovani generazioni se saprà fare il suo gioco in questa partita decisiva
E il gioco della teologia nell'epoca della Chiesa di Papa Francesco è Lab riabilitazione della bellezza dell'ingiunzione
Che ha come oggetto assoluto la prossimità
La destinazione del desiderio a generare a fare essere a riparare a salvare ad abbellire il mondo a far ripartire la storia
Nessuno parla del desiderio in questi tre
Questa è una rivoluzione
Va Schio data dall'illusione del suo compimento nell'amore disse
è il Vangelo questo
Fino ad ora lo abbiamo registrato come un paradosso destinato a provocare sì
Do ora in avanti non è di un paradosso cioè dopo Francesco non è di un paradosso è una parabola che spiega come si amministrano realmente i beni della casa comune
L'etica non ha prima di tutto a che fare con la legge o con il desiderio
Questo
La cultura del fare teologia devono fare uno sforzo per uscire dal luogo comune
L'etica non ha prima di tutto a che fare né con la legge né col desiderio
L'etica che fare col voler bene
Come perché a chi ha a che cosa con quale sede con quale speranza
Gesù risponde
Con la massima precisione a queste domande
Sulla giustizia del voler bene in parabole
Francesco ha scelto questa via impareremo anche noi grazie
E grazie per averci condotte in questo percorso su un crinale in cui forcella fascinazione la vertigine
Dell'abisso questa ultima cosa che lei diceva su
La parte migliore della modernità nel credo e
Etico sull'ingiunzione della prossimità mi fa venire in mente
Perdoni un'incursione forse un po'presuntuosa una cosa che scrive Pavel fra Rienzi il quale dice che
Ma dal suo punto di vista il limite della modernità occidentale e nell'identico cioè nell'autoreferenza alita
Nella a nella diciamo
Negazione della relazione come asse fondamentale comma fardello pesante venisse fa piacere avere troviamo dei timbri evidente
Bene allora la ringraziamo molto per questa
Diciamo vertigine ecco non da successa come scriveva stalle in macchina
Io guardo professor Giovagnoli chiedo se abbiamo spazio e tempo per un po'di dibattito sì preferiamo ricondurlo al pomeriggio secondo la modalità di ieri
Allora se possiamo forse aprire noi possiamo proporre riflessioni su tutte e cinque le relazioni della
Mattinata domande solo su quattro perché monsignor dica no
è andato via quindi se ci sono
Ecco prego non so se c'è il microfono portatile come ieri
Arriva un attimo abbia pazienza che aspetti al microfono anche per le
Le traduzioni
Quindi
Parere
Grazie mi complimento con i due relatori anche quelli precedenti
Le possediamo molto colpito chiedere una cortesia solo di presentarvi il mio nome mi chiamo Paolo vicentini
Sono
Legato al
Centro Paolo sesto di sentivo alla Sapienza
Il l'intervento di Pierangelo sequela di splendido
Quando lei condensa il
La ricerca della volontà del bene
E
Il mi piace moltissimo il collegamento col padre nostro
Quando noi
Ripetiamo le parole che Gesù ha detto ma Gesù ce le ha lasciate evidentemente in contatto diretto con lo Spirito Santo
E quando noi diciamo sia fatta la tua volontà ecco lì c'è questo innesto nel giro tributario in cui effettivamente si condensa poi tutta la nostra fede grazie
Raccogliamo cioè il Andrea Riccardi
Gestione
No io mi scuso purtroppo devo andare via cioè a me sembrava che il discorso sul
Sullo spazio sul territorio
Che padre bravo aveva cominciato in maniera così
Diciamo così appassionata
Ripartendo da appare sfida e poi arrivando a Papa Francesco abbia trovato nel intervento di Marta Mar cotti una sua prospettiva storica
Questo è un problema che viene da lontano è un problema che viene dall'insufficienza dallo strutturarsi della Chiesa sul territorio con un'idea di sovranità
E guardate questa idea di sovranità deve molto alle riforme settecentesche perché la Chiesa cattolica è
Diventata sul territorio quella struttura scheletrica che i suoi avversari diciamo illuministi volevano
Cioè la riduzione della complessità il sinodo di Pistoia è stato condannato
Ma è realizzato in tutta la Chiesa cattolica solo la parrocchia
Se voi fate un giro per il centro di Roma troverete parrocchie confraternite un tessuto ecclesiale immenso che abbiamo monsignor Paglia che ha studiato le confraternite di Roma nella loro sociabilità
Ecco allora a me sembra che questo è un aspetto molto importante questa metamorfosi la Chiesa
è si è assimilata a un modello
Che lo Stato diciamo illuminista e poi laico voleva quello disservizio religioso assistenziale alle popolazioni
Questo è un punto di un processo di svuotamento il discorso dei preti operai e qui mi permetto di dire a Marta Margot ottiche ho molto apprezzato il suo intervento e mi Pula faccio notare la frattura tra i preti operai
Di cui lei ci di cui Tucci hai parlato e poi quelli dopo francesi o italiani eccetera i preti operai hanno un valore estremo nella loro confusione perché poi in fondo avevano
Cosa volessero costruire tu hai detto non si sapeva comunità testimonianze eccetera hanno
Un
Un loro grande valore nel superamento di un'idea di territorio
Ma uniti ma un superamento che non viene
Da un
Dal un eroismo di testimoni ma viene da un cardinale come sua hard tu l'hai detto che aveva studiato la teologia alla Gregoriana convivio
Cioè
Una teologia classico tradizionale viene cioè come imberbe cuoio non dalla trilogia ma da un'ansia pastorale grazie
Io una domanda allora per Massimo Fagioli
Cioè nel senso che l'analisi e anche l'analisi prospettiva che tu hai presentato
Mi pare
Diciamo ad un molto presente anche come lei ha detto il focus
Sul mondo angloamericano no
Allora mi chiedo però tu hai parlato di un mondo dei laici che fa il mondo della Chiesa che oggi
E molto più l'uniforme
Multiforme quindi difficilmente riconducibile a dei quadri unificanti unitario
Se in qualche modo quelle prospettive che tu ai evocato non debbano
Anche allora volta essere articolate
Per in maniera più plurima ecco più
Rispondente alle
Diversità diciamo dei contesti in cui la Chiesa cattolica devo occidentali iniziata oggi vive quindi anche
Ad esempio l'occidente europeo che chiaramente diverso
Non più centrale ma
Passaggi ecco quindi Monozzo
Due osservazioni una serie
Massimo Fagioli potesse spiegare un po'meglio
Io non ho capito cos'è la
L'opzione benedettina avevo o questi tipi di scelte nuove non ho capito se della minoranza della maggioranza della i Catto
Andrò americano era solo una questione di ulteriore spiegazione l'altra
Sui preti operai
Solo rilevare che il presupposto di
Venne Daniele era quello della riconquista del
Del proletariato delle periferie
Nelle grandi città francesi in
In realtà questo poi
Il tema della riconquista è stato subito superato dagli eventi perché la realtà è stata molto diversa ricorda anche meno Pula che ironizzava molto
Perché per lui il tema della riconquista significava
Permanere
In una
L'idea di restaurazione di Ancien Regime addirittura ecco
Però
Nonché luce l'avesse connesse al regime povero ma Moggi
Però era surrealismo sociologico dire che mondo ormai
è andato dall'altra parte bisogna capirlo in altro modo
E
E però per minori era diventata
Si vedeva
Come l'ho raccontata l'entrare in una terra incognita per cui
Il paradigma valoriale per lui del esperienze dei preti operai mi sembra
Di aver capito
Era il fatto di abbandonare certe sicurezze stare in una terra incognita fare un po'come Abramo che lascia la sua terra
Credendo in una promessa però
Queste stelle del cielo che sono tante promesse ma
Non si sa quando dove e come ecco quindi era
Una scelta per
Per cercare qualcosa di nuovo ecco non accontentandosi io essendo insoddisfatti del di un approccio tradizionale
Pastorale tradizionale ecco non so se questa è una domanda ma è un'osservazione ma
Infine da Marta Malcotti
Professor Giovagnoli
Io volevo fare una domanda mozzo Tze quelli di cui ho molto apprezzato da la relazione
Poco in conclusione
Si parlava di anestesia affettiva della coscienza morale
Soprattutto fra i giovani cosa verissima
E anche della funzione della teologia per riabilitare la bellezza dell'ingiunzione
Allora la mia domanda e e questa cioè queste la funzione della teologia soltanto o anche la funzione della Chiesa più complessivamente e in questo senso
E se che voleva dire qualcosa in più sul ruolo di Francesco in questo senso cioè i
Strage costa
Promuovendo la bellezza dell'ingiunzione
Qualcosa è stato detto già
Però mi sembravano degli spunti molto interessanti e se si poteva
Completare io
Concluderei qui la raccolta di questioni proporrei un giro in mezzo e quindi iniziale
Conseguenti
Va bene grazie per questa cosa si
Io penso certo la chiesa
Tuttavia credo che la funzione
Della teologia se
Diciamo Proietti quell'incerte quell'ambivalenza di cui dicevo all'inizio non anche la Chiesa cella
Da una parte ogni tanto un soprassalto dice ed il cristianesimo il Vangelo la verità la rivelazione cioè non c'è scampo prendere o lasciare
E dopo però nei suoi rivoli dice la proposta cristiana
Diciamo in fondo il cristianesimo eh
In una strada da prendere in considerazione anche per realizzare la felicità
Da realizzare compiutamente se stessi insomma deve essere una proposta non è un'ingiunzione onorare
Beh insomma ragazzi bisogna anche dice ci decidiamo perché questo messaggio conclusivo
Bisogna no allora ecco perché dico la teologia può dare questo contributo a sollevare la Chiesa alla alla pratica della Chiesa la coscienza della chiesa
Appunto dalla percezione dell'imbarazzo
Che essa vive oggi
Nel tenere insieme l'affezione l'ingiunzione avendo questi due vocabolari da un lato c'è l'ingiunzione cioè senza affezione perché è la verità
L'unico mediatore Salvatore di tutto il mondo esperti
Non ce n'è per nessuno e
E è un
Lessico ineccepibile ma appunto tutti dicono hai il tono di un'ingiunzione
Che sembra incapace di mediare si eticamente con la dignità punto dell'atto umano dell'aderire no ecco
E viceversa quando dice la proposta se vuole eh e affezione lo dicono il buonismo eccetera siamo bravi prendiamo tutti senza impegno
Ecco è in crisi il cristianesimo di Francesco non impegna più nessuno
E
E la deriva da questa parte allora io dico
Quando s'è sta la mia equazione che il concetto di incarnazione questa era una piccola rivoluzione
Forse grande
Nella predicazione di Francesco nel magistero di Francesco essa
Diciamo
Trasferito nel concetto di prossimità
Cioè il luogo di verifica dell'incarnazione del suo senso rivoluzionario Dio che si fa un uomo e
Si fa vicino
E
Mangia cui pubblica nel cui peccatori
Da lì capisce appunto il senso evangelico dell'incarnazione non
Un Dio che si fa un uomo mangia quei pubblicano in quel decreto e la prossimità è
L'ingiunzione assoluta anche per Dio
Da lì deve venire tutto arresto la verità la proclamazione della giustizia eccetera capisco allora se tu pensi a questo e pensi al fatto che Francesco dice questa non è un'opzione
Questa
Non è qualcosa che poi
Deve per così dire essere preparato dalla riorganizzazione dalla dottrina eccetera questo è l'assoluto crisi la prossimità l'assoluto cristiano beh si pronuncia se non fossimo bravi a tradurlo si pronuncia in termini di ingiunzione
La prossimità non è una conseguenza
Apprezzabile dell'adesione alla fede
La prossimità e il tema è il che rimane
E limitazione della prossimità di Dio
Che noi chiamiamo incarnazione ma forse prossimità di Dio potrebbe diventare bello limitazione appunto
La prossimità la foto a figura etica della prossimità questo è un incondizionato dice Francesco
Anche rispetto alle leggi canoniche piuttosto che che abito a alla ai panni della preposizione che devono essere custoditi come quando è in gioco la prossimità
Non c'è niente altra un assoluto e e appunto è l'unico no ecco
E secondo spostamento e qui forse posso raggiungere così non abbia lungo posso raggiungere anche l'apprezzato intervento della domanda di vicentini
L'altro spostamento che questo questo chiede proprio non non possiamo chiedere al Papa tutto non papato intorno a questo che del lavoro della teologia perché la Chiesa
In questo momento non ha lo strumento gli strumenti del Sicali concettuali semantiche per questo spostamento perché già tanto che è arrivata al desiderio non
Sono pochi decenni che gli ecclesiastici sono arrivate al desiderio e quindi se lo tengono stretto perché dice o ragazzi abbiamo fatto fatica arrivare sempre siamo stati Palaia ostici per
Un millenni e mezzo finalmente siamo arrivati al desiderio quindi di sembra tanto lo spostamento di Francesco è
Spostare la problematica del desiderio sul terreno dell'affezione
Che il riducibile al desiderio
Invece
Questa
Cioè l'affezione
Che riguarda
Appunto alla Sezione la sfera che riguarda le idee la passione per la giustizia non solo le persone non affezione gli attaccanti dov'è il tuo tesoro
Come dice Vangelo ecco questo tema dell'affezione
Mentre desiderio
Parla subito di qualche cosa che deve essere acquisito
E può essere avere anche lunedì grazie ma è già orientato cioè è una potenza presi le desiderio
La potenza realizzativa la cui saturazione per così dire è verificata dal mio compimento ecco
Mentre affezione appunto è un lessico che dice subito la sezione il modo umano
Con il quale appunto la coscienza no l'anima la sensibilità
Ha dei licei alle cose
E le formula l'apprezzamento quindi la sezione comporta già che ci sia una mediazione diciamo nei confronti della prepotenza del desiderio
La sezione comporta un apprezzamento
Per la qualità
Dell'oggetto a cui o della persona a cui è destinata
Mettere il desiderio appunto eh per così dire presi le comunque e l'apprezzamento riguarda me
La desiderio rende lo il suo oggetto funzionale
Alla saturazione nella propria mancanza della proprio
Volontà di possesso mentre l'affezione deve essere per forza pensata come qualche cosa che entra in un regime di scambio no
Che entra in un regime di relazione quando parla della rivoluzione della tenerezza invece di interno in senso deboli stico se la teologia lo aiutasse la rivoluzione queste
Cioè nel luogo in cui fino ad ora abbiamo messo il desiderio e anche il cristianesimo è arrivato lì
E ed è un po'inchiodato al desiderio in una fase come questa dove assistiamo appunto al coté dispotico
Di cui è capace il desiderio vent'distruttivo ben peggiore di quello della vecchia norma ma si facessero le Edipo
Almeno
Capito che chiede devono esprimere energie Narciso non si fa le di portarci sempre spiccato non fa un tubo non riesce neanche a mandarlo a lavorare perché appunto
è privo di questa conversione del desiderio dentro la dinamica della Sezione allora
La dialettica della legge del desiderio
è un passaggio necessario ma il suo esito suo esito anche eticamente parlando è appunto l'affezione cioè la giustizia e dell'arte la domanda sulla giustizia della Sezione
è giusto stabilire un legame tra mete
Tra me e questa idea trame questo oggetto tra me e questa persona però se lo domanda capisci né del desiderio
Si giustifica in se stesso allora la legge non poche banche tarlo abbiamo questa coppia
Dal racconto corrente dice il desiderio vorrebbe tutta la legge deve massa calarlo un po'perché se no appunto no no questa
è una sciocchezza è un'illusione
Ecco io credo che quest'altra rivoluzione e cioè rimettere in campo l'affezione che intrinsecamente la bellezza non mostrava subito la bellezza dell'ingiunzione etica che dice
Tutto sta
Nel modo di voler bene
Tutto il segreto della vita il senso della storia e tre sta nel modo
Nel voler bene questa il gioco della Sezione appunto
E insieme con la equivalenza tra incarnazione prossimità a me sembra che avremmo una partita però ecco perché insisto dico a titolo si aveva fa la sua parte
Perché deve fare lei è un po'di decostruzione e condurre più serenamente
La Chiesa dire guarda se è stata brava
Arrivare fin lì no l'importanza dell'amore del prossimo l'importanza del desiderio me fattori umani appunto di spinta ma guarda che c'è anche la controindicazione si può fare un passo più avanti l'affinamento di questo categorie
Parrebbe
Ricchezza dall'intuizione di Francesco nello stesso tempo la renderebbe serenamente più disponibile alla buona coscienza della Chiesa che potrebbe imboccato bene grazie
Sì
Certamente la questione che poneva
Andreani cambi cioè sulla apparente paradosso di
Un cardinale come cammina insulare
Formato a un certo tipo di detti ecologia come dicevo politicamente
E personalmente conservatore con un'apertura di questo genere
Certamente quello che aiuta fosse a a spiegare questa scelta questa fiducia
Guardato a due giovani pareti per andare avanti nella loro ricerche nella sperimentazione di metodi diversi secondo me e in parte inspiegabile nella drammaticità della situazione in cui questo tipo viene pubblicato
Insisto mille novecentoquarantatré guerra in corso la Francia divise in due con Parigi occupata dalle truppe naziste ecco quei sta situazioni di crollo
Delle certezze fa sì che esso duale si renda conto che si deve fare qualcosa qualche cosa che rischia di rompere gli assenti consolidati ma in una situazione del genere dove le sicurezze di un tempo vengono a mancare
La possibilità e soltanto di tentare una una strada B una strada nuova
Poiché
Uno potrebbe anche provare a chiedersi in un gioco
Che non so quanto visto Rizzi Siena autorizzati equa tentare e quanto oggi la situazioni sia drammatiche in termini diversi però comunque
Tale da farsi che
Occhi attenti all'interno della Chiesa si intendo vino sulla possibilità della persistenza del cristianesimo in una situazione in cui le certezze di un tempo sono ormai distolte
Riguardo a ma alla interpretazioni di euro in più la di queste vicende da e di questo passato e Émile pura anche come accennavo era uno dei preti e della mission tali
Poi non l'aveva tanto ricordato negli anni successivi ma la sua riflessione i suoi studi di Sociologia di
Historia successivi hanno come dire l'imprinting
Di questa sua esperienza in viale certamente quello
Che emerge da questa vicenda e anche dell'interpretazione che cura
Mi ha dato è il fatto di andare in una terra incognita il proletariato le periferie eravamo un territorio in cui la Chiesa c'era sì magari dal punto di vista istituzionale
Che la ragnatela delle parrocchie e copriva comunque tutto e che copre tutto il territorio ma di fatto non c'era una sua presentandola come fare entrare in quelle in
E quella terra incognita
Quindi e il ribaltamento anche in questo caso che viene proposto cioè
Una
Immagine una visione di una fede ente non direi di una religione ma di una fede in cui
L'assolutamente altro ente il dio diventa assolutamente pochissimo ecco questo ribaltamento che e certamente scardina un certo tipo di che io lo dia in cui comunque riferimenti istituzionali il riferimento della
Di una certa tradizione era molto forte fa sì che poi si aprano un un molte prevede molte strade e si apra una molteplicità di soluzioni
Certamente godendo ed Aniene quarantatré non immaginavano i preti operai non immaginavano quello che sarebbe accaduto ma in qualche misura è comune a a a Liberia riflessioni diverso e chi le fa e poi non sa come e andranno a finire noi possiamo vedere il percorso che è stato
E compiuto certamente quello che accade e che questo tipo che già a delle attenuazioni rispetto ai rivali né Noiret al prima la una versione che viene dati in mano la sua attuare capisce dicevate qualche cosa attenuate nota che era molto più rivoluzionario ciò che è sua l'aveva letta nella prima versione nelle
Negli appunti che gode impegnerà demandato quindi questi traverse attenuata aspetto
A quello che è sua aveva letto però sicuramente quello che
Esce fuori da questo
E libro è un po'dello stimolo alla spinta che viene e di pensare a una fede dove la prossimità con gli altri e qui
Fa piacere di sentire delle delle consonanze ecco la prossimità e l'unico modo in cui e possibile annunciare in un mondo secolarizzato senza Dio la presenza di Dio
Bene Massimo Fagioli adesso
Federico il microfono
Oppure vieni qua massimo si preferisce
Vieni qua vieni qua dai si parli
Venga che può essere utile
Dunque della domanda Di Teodoro Cucci
Lo scenario è diversissimo io
Ogni Stato studiare queste cose da all'Europa
Poi ho guardato
Il caso americano nell'ultimo decennio la Chiesa nordamericana è una chiesa molto meno episcopale di di quello che credo e pensiamo perché
è un cristianesimo costruito fisicamente dal le suore non dei vescovi non dei prezzi
è un cattolicesimo di movimenti nazionali gli irlandesi polacchi tedeschi gli italiani nell'anno scorso sono stato un mese sei gli Australian
Il fenomeno di movimenti è molto presente una maggioranza del clero
Cattolico strali hanno non è la storia oggi e indiano appaia applicano filippino e quelle solo dei movimenti che non sono venti classi ma
L'Africa
Mi è abbastanza conosciuto quindi queste cose chiederebbe analisi quello che secondo me che
E
E chiaro con chi
Nel ventesimo secolo dopo il Vaticano II sì alla fine dei duo genera cristiano rom cioè il clero e laica tutt'altra parte con Francesco secondo me c'è un passaggio lui dice in buona sostanza
Non con questa parole ma con le mie parole e la fine del duo genera l'alcol
Cioè ora esistono molti generale Cormano esistono due cioè quelli sfusi e quelli associati è tutto molto più complicato
Quindi questa secondo me è unico quella ricerca che va fatta pignorare per essere più
Più precisa
è la domanda di Roberto Morozzo della Rocca è una storia curiosa all'ideologo della pelle talk show
Un ex cattolico che di recente non so quanto talmente è passato al all'ortodossia non so se
Russa o greca non non ho ben capito scrisse nel due mila nove un libro su cui sulle nuove molte
Culinarie
Delle delle élite antiliberali americani insomma quindi
Davanti McDonald si passa all'ANCI diversa lirismo cattolico sostanzialmente sono mi scrive queste
Studio nel due mila nove che ha un peso lunghissimo ma che era sul cibo come elemento di distinzione all'interno del sudamericana come rifiuto Della Vedova interazione e c'era un capitolo otto capitolo otto sulla pelle dei talk show
Ora
A marzo oppure aprile di quest'anno esce questo libro sulla Benetton Jean Luis ha visitato lungamente l'anno scorso unioni fa i benedettini di Norcia che sono americani
E che sono parte di quest'idea che
La nostra era e come la tarda antichità
Cioè l'impero romano e crollato l'altra volta quindi noi dobbiamo ricostruire non sulle cristianesimo e cattolicesimo ma le basi delle delle città facendo qualcosa simile a quello che gli uffici non è che esimo
Lo vedete di cattolicesimo di una chiesa piccola in cui un sacco di gente dovrebbe andare via
Per questo lo ha detto il mio vescovo il mio ordinario c'è più in un in relazione a notato che in due mesi fa insomma cioè perché cattolicesimo americano di
Specialmente nel proteggermi in generale
è troppo grande per essere vero un sacco di gente deve andarsene
E questo ossia articola con delle minoranze etniche creative
Chi si riuniscono non i monasteri ma in comunità per esempio il movimento dell'homo Sculli in cioè non mandare i figli a scuola ma educarli a casa e parte di questo di questa idea
Il rifiuto dell'ENEL della politica in sé
E quindi è un movimento gli aderenti talk show eh
La sigla più celebre poi ci sono vari altre versioni
La Escrivá Oshodi tutte quelle queste cose perché vuole rese pregiudizio scritto interessato l'organo in cui si capisce di più e le delle bietole per la rivista
Foreste insieme che
Fu fondata da giorni certuni o falsa nessun terranno convertito al cattolicesimo sull'idea che il cattolicesimo ecco l'unica civiltà possibile oggi ma per resistere deve diventare più piccola
E questo è una
è una cosa che accade in America perché
è un'infiltrazione nel cattolicesimo di un decreto del Gia calvinista sostanzialmente cioè di un settarismo
E qui c'è una corrente teologica molto importante e John scrive
Stavo inaugurava schie un metodista che ha formato l'ultima generazione di moralisti negli Stati Uniti
Come che sorge settaria sostanzialmente
E i suoi allievi come cavano ma Cobas doveva hanno Tradema qui questa cosa che i cattolici smog e troppo grande
E vale con un'idea di Stato che fa abbattuta e quindi
Ostentata
Qui c'è il famoso detto che
Il suo il solo Stato inc a cui il cattolico CUP può pensare come compatibile col cattolicesimo è uno Stato
Che non è diverso più grande più importante di una compagnia telefonica questo è il dictum famoso stabili è uno
E molti cattolici negli Stati Uniti che
Parlano di Papa Francesco il pubblico per esempio il columnist del New York Times prostituta chi
Comunque tutto che fa l'anno scorso è un esponente di questa di quesito tutto in buona parte convertiti
E quindi del settore del trasporto nel cattolicesimo un settarismo
Che è parte del cristianesimo americano io pensavo che facessimo forse più
Ma ci in atto negli Stati Uniti rispetto a questo settarismo che invece è molto molto forte
Nel tempo degli Stati continente lo Stato piccolo
Pensando
Padre bravo le voleva dire qualcosa
Bene allora io ringrazio tutti
Do appuntamento alle quindici e trenta per l'ultima sessione estive e prospettive grazie a tutto
Diamo i lavori io sopraggiunti in corsa quindi eviterò di dire cose che
Potrebbero suonare o stonate o ripetitive più facile stonate che ripetitive
E e mi mi limiterò in questo
Questo
Al momento
Ripresa dei lavori di questo convegno a presentarvi
Relatore che peraltro conoscete già avete già riconosciuto parto dalla mia destra
Hammam Puccio teologo biblista Rettore dell'UE de l'istituto relazione universitario
San passiva a Barcellona
Diciamo l'espressione della Chiesa cautelare avverte al mondo
Posizioni
è stato professore di nuovo Testamento autori di studi conosciuti non soltanto in Spagna tra cui una bella biografia dei tessuti
Che ha alimentato trote molte lingue che alimentato un dibattito reso secondo in questi anni
Accanto a lui Marinella Perroni Leoluca
Insegna Nuovo Testamento al Pontificio Ateneo Sant'Anselmo di Roma dice Presidente di Bibbia istituzione laica di cultura biblica
Diretto il coordinamento
Teolo vere italiane
è inutile che
Citi le numerose pubblicazioni cui porta la responsabilità
Grazie tra gli ultimi lavori mi consigliano di ricordare di citare Maria Di Maggio dalla una genealogia apostolica scritto con Cristina Simonelli
Che nulla a che fare con
I lavori del nostro professor Dan Brown ovviamente
L'ultimo
Tutti voi non l'ultimo magnifico rettore
Magnifico Rettore dell'Università LUMSA
Francesco buoni
Accademico ma non alieno dall'impegno nell'agone diciamo osé pubblica del confronto pubblicistico sui grandi termine momento insediato per molti anni all'Università di Teramo
I come vi ho detto datata due mila quattordici alla LUMSA di cui al Rettore
è autore di numerosi lavori storia politica e delle istituzioni con particolare attenzione I casi dolenti aggiungo io italiano e francese cui ha dedicato contributi importanti diconsi a ricordare che ha scritto alcuni un'importante
E a più riprese di storia dello sport
E questo significa che non ho ancora sulla dimensione a questa aiuta molto nel momento in cui
Dobbiamo
Sia occuparsi del delle sfide e le prospettive che stanno in questo tempo che è stato definito il tempo di
Di Papa Francesco fosse solo il tempo di Papa Francesco saremmo Giacon sfide poste tira molto più interessanti di quelle che in questo venti gennaio
Nell'anno del Signore due mila diciassette che si propongono
Fra poche ore entriamo subito nel vivo dei lavori perché fra l'altro fra poche ore alle sei sentiremo per la prima volta le parole del nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump che dirà al mondo come intende contribuire a questo tempo comune
Finalmente forse un po'più di chiarezza per quanto possano essere i discorsi inaugurali
Io credo che
Che sia deve seguire
L'ordine che è stato stabilito dal dai dagli organizzatori del convegno so che le relazioni sono relazioni tematiche concentrate
Sub superò le chiavi
La Chiesa i poveri Armando tutto sarà Louilt inizierà la nostra riflessione Francesco Bonini
Si concentra sul tema
Scottante la sorte dei partiti di ispirazione cristiana in questo tempo
E le donne la Chiesa per concludere giusto l'ultima parola prima delle conclusioni che farà poi il professore Agostino Giovagnoli l'unico di cui non ho parlato ma
Lo presenterò prima dileguare nei
Richiamato dalla la cronaca
L'ultima parola sarà Marinella Peroni le donne nella chiesa
Professor pur
Grazie store car Tarquinio
Buonasera a tutti
Mio ogni argomento si sviluppa in tre parti
Gran parte
Parlo sul concetto africano secondo dal Papa Giovanni a papa Montini
Spunti brevi perché
Mio mia prospettiva sarebbe Papa Francesco alla fine seconda parte sarebbe l'America latina
Quindi facciamo da
Uno sguardo anche rapido su
Soprattutto
La Palestina un po'
E poi finiremo col con papà comprava Francesco
L'undici settembre mille novecentosessantadue
Papa Giovanni San Giovanni ventitresimo pronuncio una vocazione ritrasmessa per radio vaticana che era infatti il grande prologo al Concilio Vaticano II
Inaugurato un mese dopo
In essa si diceva che la Chiesa si presenta al quale e vuole essere come la Chiesa di tutti e particolarmente alla Chiesa dei poveri
Questa affermazione
Rapportata in quel contesto ai paesi sottosviluppati
Aveva uno slancio profetico che guardava molto più oltre
Era un punto luminoso
Diceva il il Papa qualcosa che apparteneva all'identità stessa della Chiesa
E si muoveva dunque della precisa cornice dei principi e prese logici che scaturiscono da quel intuito fondamentale
Infatti il venti ottobre Pulse in un clima di incertezze i forti dibattiti interni i padri conciliari hanno rivolto un messaggio a Toni Blair sosta o meno esse
In cui si sottolineava la preoccupazione speciale dell'Assemblea conciliare
Per i più umili i più poveri più devo lei riecheggiando cos'è l'impatto delle parole del Papa nel suo radio messaggio
Tuttavia
è stato il cardinale Giacomoni Arcaro arcivescovo di Bologna
Apparente su di sé il tema della chiesa dei poveri
E nel suo lato intervento nella hall a conciliare il sei dicembre del mille novecentosessantadue
Allargato teoriche teologicamente l'idea di papa Roncalli
Proponendo che questa fosse Livia dominante di tutta lettura geologia concili chiaramente eppure
Della cristologica sottostante
Riprendendo la frase da Prodi messaggio del Papa Giovanni le Arcaro non l'avete stravolge carente e scrive
Il mistero di Cristo
Nella chiesa
Sempre stato ed è ma oggi e particolarmente il mistero di Cristo né i poveri
L'annuncio del Vangelo ai poveri
Noi non ce li hai visto giustamente come la sintesi riesce sintesi riassuntiva di tutta la vita di Gesù
Dalle profezie riguardante il Messia dei poveri passando per il Regno di Dio percorrendo la vita della Chiesa raggiungendo l'avvenuta Escatha logica del figlio dell'uomo alla fine dei tempi
Su questa base cristologica dichiara impostazione biblica
Il testo dell'era chiaro e lavorato con Giuseppe Dossetti solo teorico conciliare si addentra nelle conseguenze che e due geologi che si possono riassumere in questa frase programmatica
Il tema del Concilio dovrebbe essere pensa così caro la Chiesa in quanto particolarmente Chiesa dei poveri
E questo mistero
Affonda le sue radici nel disegno salvifico di Dio che si è manifestato una reincarnazione del verbo della nella debolezza della nostra carne
Quindi per me Arcaro la Chiesa deve distogliere sede alla prassi moralistica o sociologica o istituzionale filantropica o puramente ascetica
Ed entrare nel mistero di Cristo nel quale la povertà e un aspetto essenziale e primaria
Poi il gruppo la Chiesa dei dei poveri prenderà
Anche
Un proprio un protagonismo notevole
Fuori dell'Aula conciliare
E
Forse la
La conseguenza prima di questo dibattito sarà nomen gentium otto testo con conosciuto che non commento qui ma che
Si imposta su due su due temi
La Chiesa
Povera a imitazione di Cristo povero che essendo ricco si è fatto povero seconda Corinzi
E poi in una seconda parte di questo otto cinque
Il Messia dei poveri si cita Lucca quattro
Il testo era stato preparato a Patricia di Po conosciuto e amato aveva da tutti
Paolo sesto comunque non
Di R.
Rilievo nei fece entrare nel Concilio il concetto rapporto le Arcaro del diciannove novembre mille novecentosessantaquattro
Un rapporto
Che era detto dedicato proprio
A alcune osservazioni su alla Chiesa dei poveri
Tuttavia Montini
Non lasciamo da parte il in tema
E
Ha fatto diverse segni diversi segni il più importante dei quali è la famosa consegnate la tiara
Tutto quanto in quell'ambiente un po'teso ma anche molto vigoroso di novembre sessantaquattro
Infatti
In quel
Mese lei
E Cenci e questo diciamo rifiuto o piuttosto lasciarla a parte il rapporto con Lercara si approvava la lumen gentium e ce la consegna della TIA tutto questo in dieci in dieci giorni
Sono fatti chiaramente collegati tra di loro Papa Montini non ha voluto integrare forse il dibattito nel Concilio
Perché
Forse temeva reazioni e opposi e opposizione ma ha dato dei segni precisi sul suo affetto e la sua vicinanza al tema dei poveri
Infatti nel norme nel novanta nel sessantasette pubblicata la nell'enciclica propormi progressione
E soprattutto in il sessantotto c'è il viaggio di papà Montini Paolo sesto a Colombia
In questo in questo viaggio
In un discorso
Si è lasciato a Bogotà davanti migliaia di campesinos
Il Papa sviluppa il
Il tema del sacramento del povero
Sono espressioni di una grande della grande emozione il parere è semplice varie rivolte volgendo sia e che ai campesinos
Voi siete un segno voglio dire voi un'immagine voi il mistero della presenza di Cristo
E poi ci avete una eminente dignità la famosa frase
E poi dice sì fai questo paragone con il Colle localistica il sacramento dell'Eucaristia ci offre la sua nascosta presenza di Cristo viva e reale ma voi
Sì e che pure un sacramento e cioè un'immagine sacra il signore fra noi con minore flesso rappresentativo ma non nascosto e la sua faccia umana e Divina
Quindi parole forti
Robusto su quello che
Il Papa
Vuol comunicare in quel modo in quel momento
Siamo non siamo
Nelle sale nel sessantotto
Parole su un date pronunciati in America latina America Latina sarà
Il la piattaforma dove il tema della Chiesa dei poveri avrà il suo contesto per dirla così naturale
E allora incontriamo spunti in del del tema notevoli in Medellin innanzitutto può Ebla Santo Nicola finalmente appare simile
Ma
Nel frattempo nel settantadue Gustavo Gutierrez pubblica la sua teologia dell'articolo chiede la liberazione
E
Questo testo nella sua quattordicesima edizioni nel novanta
A
Una seconda lunghissima introduzione
Quindi
Ci sono due momenti di questo di questo libro mille novecentosettantadue mille novecentonovanta che vengono
Chiaramente
Separati
Nel prima edizione settantadue intere liberazione
è usato quasi indistintamente non in senso sociologico e politico come sinonimo di lotta
E in un senso biblico e teologico come sinonimo di salvezza quindi liberazione un certo punto funziona nei due le due sensi reazione lotta all'elezione salvezza
Inoltre dinanzi al rischio di far scaturire danesi teologica una unica e prego Cisa l'azione politica l'autore sottolinea nel segmento settantadue che
Il giudizio di Manara dalla parola del Signore
E che l'impegno sociale e politico e la cornice per fare crescere le virtù cristiane della fede la speranza e la carica
Notiamo che in questa introduzione di tre pagine
I termini è povero e povertà non ci sono
Saranno
Non ci sono perché
Né alla conclusione la
CIDA penso guardi una ragione per questa di questa assenza laddove si dovessimo si legge nella conclusione di due di due pagine si legge questo
Sono loro stessi gli oppressi
Quelli che come soggetto consapevole dovrò nella storia sono chiamati a gestire lavoro propria liberazione quindi
Nella teologia della liberazione di cui Costaguti essenzialmente a due poveri è un termine
Un po'
Lasciato da parte e
Immesso invece sotto oppure accanto in cui
Il termine oppresso che quello importante per noi
Invece no all'aumento del suo nome a cioè durante l'anno mille novecentonovanta di quasi niente quaranta pagine
Voterà ESA ammette che ha migliorato e corretto alcune formulazioni
Qui ribadisce la sua fedeltà alla chiesa e la sua solidarietà con i poveri chiamati privilegiati del Regno in modo diretto esplicito
Infatti il teologo peruviano scrive che i tre elementi centrali della teologia la sua teologia della liberazione sono
Il punto di vista del povero
Il lavoro teologico
E l'annuncio del Regno di vita
Appunto sul primo punto su questo primo punto i poveri dottore chiarisce che la nozione di partecipazione dei cristiani nei processi di liberazione e soltanto una espressione del varo di un vasto evento storico
Io l'opzione dei poveri
Quindi si capovolge un poi il
La posizione
Il inversa avrebbe il grande evento sarebbe l'irruzione dei poveri alla luce del quale bisogna interpretare questi processi di libere di vivere azione
Questi poveri quelli che non avevano significazione né voci nella società e nella chiesa i che adesso sono diventati dice soggetti attivi del loro proprio destino
Non si viene la donna nel suo doppio sfruttamento come donna e come povera si sente proponesse il suo fu del suo futuro
Così secondo VTR rivelazione raccoglie il diritto dei poveri a pensare dal la loro fede e si definisce come la lettura dei segni dei tempi allo ci dà la parola di Dio
E
Gutierrez conoscendo il tema prima precisa
Che il vocabolario adoperato anteriormente popoli dominati classi sfruttate razze di spezzate
Rinviava infatti dice alla situazione ingiusta dei poveri
Nel questo intervallo nel mille novecentottanta monsignor Romero
Proverò una festa figura di grande rilievo molto amata anche
Da tutti e credeva che la teologia della liberazione si è identificava con il pensiero del Papa e il suo magistero
Così
E con la dottrina sociale della Chiesa
Ma
Bisognava applicare la liberazione al vissuto personale collettivo spirituale e sociale
Se da una parte lui guardava con simpatia gli sforzi per liberare il popolo del Salvador dalla miseria la in giustizia e la violenza ideali egoismo
E quindi
Senza conversione stellare diceva non era possibile nessuna liberazione
Per Romero le forze spirituali erano tre
Povertà
Senso di Dio
E speranza nel mistero di Cristo queste non le altre forze che secondo lui potevano condurre a una vera liberazione
Aggiungeva la liberazione integrale completa immortale e quella di Cristo ridotte temporali e terrene salari migliori cambiamenti politici e di strutture sono importanti ma transitorio questa notte
Aver liberazione quella spirito spirituale
Possiamo dire che il discorso sui poveri e Indro mi ero molto più decisivo di quello sulla teologia della liberazione
Tuttavia ovvero le un patriota latino americano la metà dei suoi preti erano leader azionisti ed è l'ambiente culturale e politico di quei tempi penali socio storiche la teologia della liberazione dominavano i dibattiti
Facciamo dunque dare una opinione quando vi era un pastore non teorico né un titolato
Le fonti del suo pensiero i Vangeli il Vaticano II Paolo sesto magistero papale né dell'imponibile iscrivere cadano Pieroni io è attivabile per la dottrina sociale della Chiesa
E
Chiudo il mio questo la civiltà dell'amore di Paolo sesto e nel suo grande Progetto per un Paese martoriato dalla violenza dei poteri fatti ICI ed è la violenza dir rivoluzionari
Appare simile
La partita
è qui
C'è un cambiamento
Il soggetto popolo cambia lentamente di prospettive
E
La realtà latinoamericana non si corrisponde più al punto di partenza di quella teologia
Anteriore e dominante
Innanzi alle deliberazione che spingevano le cosiddette classi popolari fondamentalmente i campesinos a farla rivoluzione diminuiscono
Poi
Osservo
Che la teologia ardeva il della liberazione aveva una limitazione infondo era molto vincolata alle campagne è e ai campesinos molto rurale
E e queste limitazioni
Sono state superate chiaramente
Da una teologia
Incidere nel mondo globale imperniata sulla città e le sue Perilli le sue periferie per i fini periferie nata nel rango nasali resti nella vicina Montevideo mettono Ferrè quindi
In Aparecida appare la città
E la teologia del popolo
Irresponsabile logico sui padri passava un riferimento iniziale sociopolitico al qui veniva poi riferito il discorso sulla salvezza in Cristo
Prima naresi e poi riferimento
Evangelico
Ha un riferimento urbano ed esistenziale dove il Vangelo del Regno e la missione si pongono ormai dall'inizio questa è la grande differenza differenza
Di una certa dicotomia la teologia della Libia la liberazione invece è un concertato unità di pensiero e di
E di proposta nella teologia del popolo di radici argentine soprattutto
E passo appunto a Papa Francesco
In cinquant'anni la Chiesa è passata da una profezia luminosa sui poveri a una luce profetica sulle loro
La Chiesa dei poveri auspicato da Papa Giovanni diventa comprava Francesco la Chiesa povera e per i poveri si potrebbe analizzare viene qua e strane la Chiesa dei poveri Papa Giovanni
Per Francesco Chiesa povera e per i poveri è una
Ermeneutica mi sembra della della formulazione prima
Interessante
Ormai in deve mila dieci cadrà prego voglio affermava in quel libro interviste che si è fatto famosa anzi un sodalizio suo pontificato diceva bisogna trovare il cammino è giusto
Per rispondere alle preoccupa la preoccupazione per i poveri esigenza evangelica
Assolutamente in tre imprescindibile e centrale
Che ritengo sia stato individuato
Questo cammino durante la Conferenza dei vescovi di Aparecida
Frase unica ma penso molto
Illustrativa nel suo
Pensiero che si sviluppa come sappiamo bene nella evangelica audio lascio questa dalle sedi frange legale di un
E mi volto sulla direi una sintesi finale
Andrea Riccardi ha parlato riferendosi a Papa Francesco ieri l'ho fatto in questa stessa sede la rivoluzione culturale
Dell'avvio di un processo di conversione del personale pastorale e missionario che non è direttamente controllabile e che parte dal dono dello spirito accolto da tutta la Chiesa
Francesco è un papà carismatico
Penso ad esempio solo lordi probabilmente primo leader mondiale oggi
Sia dentro la chiese cristiane viaggio all'esposto sia dentro il mondo delle religioni preghiera per la pace ad Assisi scorso anno se nell'insieme del mondo globale
Discorsi all'anno coprendo il premio Carlomagno
Dal inizio sopra notificato ha mostrato la sua capacità di parlare diversi linguaggi stamattina monsignor vicanolo spiegare a questo linguaggio di un verbale gestuale simbolico
Ed è rivolgersi a tutti
Inclusi inclusività specie poveri con una parola vicina diretta piena di emozione anche se quell'idea ha toccato questo così riguardo ai poveri Francesco li ha difesi
Mostrando un impegno personale per i rifugiati e viaggio a Lampedusa corridoi umanitari
Per i senza tetto per i bambini maltrattati e sfruttati oppure vittime di abusi per i malati implicitamente disoccupati per le donne in schiavitù Peri malati
Francesco dire trasmette una sensibilità che è visibile e comprensibile a tutti
La prima visita di Obama al Vaticano costosi lì gli chiesi parlare a favore dei poveri
Forse perché uno il povero Obama non poteva farlo in modo così esplicito
E questa fu anche questa può anche la richiesta di Garda boomers amico personale di vergogna quando accetta certo questo di esservi Vescovo di Roma
I poveri e le periferie viene erano presenti nel breve discorso che Bergoglio avevo tre cardinali nella nelle Congregazioni previa al conclave
La sensibilità del Papa Argentino va accompagnato durante gli anni di ministero pastorale apologia Ines
Il cardinale si avvicinava personalmente agli abitanti delle vidas miseria celebrava i mezzi a loro l'Eucaristia imposti di grande povertà
Ah del cemento pastorale di Bergoglio mostrava che il luogo dei poveri nella chiesa e dentro la Chiesa
Nei posti d'onore no davanti alla chiesa o alle porte della Chiesa
Va beh evoluzione della sensibilità e della tenerezza fa sì che la Chiesa non possa essere né considerata una ovunque o ogni G né scambiata con organizzazione dico assistenza sociale
Il povero e nella chiesa il prossimo non l'assistito un membro popolo santo lo sguardo del povero e determinante la distanza dalla quale lo guarda
Lo puoi guardare e decisiva
La commozione verso i poveri e possibile perché c'è
Il rapporto di vicinanza
La sensibilità per i poveri si fonda nella loro identificazione con Cristo secondo le parole di Matteo venticinque quaranta
La radice di questa sensibilità e dunque cristologica
In essa si svolge in due modi attraverso una cultura dell'incontro
è una cultura della Misericordia perciò l'amore per i poveri e la prova del fuoco il criterio di verità del cristianesimo per questa ragione te cristologica
La conversione di fede in Gesù non è teologicamente completa fino al punto in cui non si esprime nel servizio affettuosa i poveri
Incontri si ricorre sul in più in contro e misericordia sono due punti di riferimento per una chiesa che di tutti e particolarmente dei poveri queste la Chiesa che Gesù prendendo un po'lo firmo ha voluto sognare
Ha voluto che ha voluto perse
Allora
Partendo da questa sensibilità
Bergoglio della cultura del incontro lui in fondo non di non lo dice così poi
Valgono Valetto si in questo in questo modo Bergoglio dice che quello che hai dato quelle e quello che aiuta è una distinzione che non regge più i poveri
Sono quelli con cui bisogna stabilire un rapporto personale un rapporto di amicizia
E questo grande intuito mi sembra che la Comunità di Sant'Egidio che ha fatto dei poveri veri compagni di strada nella fede e nel amore rapporto di amicizia
Si arriva dunque una sorta di Rui obblighi ubicazione dei poveri quando si prospetta una vita vissuta secundum forme va formano i Vangeli
Per dirla seguendo le categorie di Francesco d'Assisi
I poveri devono passare da immagini al centro
E così le periferie possa diventare il futuro della Chiesa come anche si detto in questa in questo stesso convegno
Parlo Francesco vera dei poveri
E li vede da vicino
Credo nell'incontro con loro e per lui come fece via don Lorenzo nel III secolo sono i poveri il tesoro della Chiesa
Con Francesco con Francesco si espande tutta la Chiesa proprio dal vertice agli estremi confini una sensibilità riguardo i poveri che la realtà che quella del Vangelo dei Vangeli
Perciò
La teologia e la vita cristiana
Devono subire un rinnovamento
Qui date da questa prospettiva al contempo nuova e vecchia che ci arretro trae alla grande tradizione della Chiesa
Io sono convinto che
La teologia bisogna
Che lavori in questo senso dicendo se quegli anche questo questa
Mattina sviluppare più logicamente il pensiero i papà Bergoglio in questo punto
Partendo da questa sensibilità radicata delle fondamenta più salde del messaggio cristiano che sono i quattro Vangeli guardie vox coristi e possibile andare incontro di cui al corrente mondiale formato dai cosiddetti movimenti sociali
Negli ultimi anni e cresciuto il desiderio di giustizia sociale in un mondo dove il divario tra ricchi e poveri aumenta la macro economia schiaccia tante iniziative
Come si afferma nella Vangeli gaudium il numero dei poveri sale verso Dio
E molti pensano non soltanto che è un altro mondo è possibile ma che necessario
Come si è verificato nell'incontro del Papa con i movimenti sociali in America latina la Chiesa cattolica realtà la realtà cristiana più grande in questo momento della storia condivide quel desiderio
Il Regno è una forza di cambiamento nella nella storia
Ma sarà la sensibilità verso i poveri cioè la conversione dei poveri quella che determinerà il le cose nel futuro
Non sarà un'analisi sarà una nuova sensibilità
Una conversione ai poveri
La scelta per i poveri e quella di Gesù e perciò non può essere ideologizzata dentro la Chiesa non si può dire questo aveva questo non
Viva Gesù che che guardi alla Fava certa
Ne da quelli che hanno una mentalità più attaccata vaga conservare i valori nella quelle che si muovono in posizioni più larghe e flessibili
Forse una delle grandi sfide per la Chiesa di oggi e proprio fare dei poveri un valore non negoziabile
Mettiamolo quel
A partire dall'incontro personale con i poveri non è difficile concludere che il mondo deve cambiare una chiesa con perdita Itta i poveri ritrova la forza del Vangelo e ritrova se stessa chi sono chi sono io dove
L'identità
La cultura dell'incontro è strettamente connessa quella cultura della Misericordia non è per caso che l'Anno Santo di questo pontificato si è attestato l'anno giubilare dedicato alla misericordia
La Chiesa può avere per i poveri come diceva padre bravo fra Chiesa samaritano e misericordia OSA che si ferma accanto alla strada dove l'aspettano i popoli della terra addolorati e sofferenti
Un atteggiamento di misericordia si aggiungono la commozione il suo frutto che alla compassione
Senza la scintilla della commozione l'incontro con l'altro pure se costui e a fin di vita può restare sul piano di una semplice commiserazione
Come qualcosa che in fondo non mi riguarda personalmente
In questo
Senso commiserazione non è compassione
Sono due cose diverse
In questo mondo c'è molta commiserazione ma mancava commozione
Perciò l'appello alle mozioni che va a Francesco e così effettivo perché porta persone mozione condivisa commozione verso il vero incontro col povero
Con questo pontificato siamo raggiunti al cuore del Vangelo delle beatitudini che incominciano con i poveri e finisce il Vangelo correnti con l'identificazione di Gesù con questi i più piccoli
L'opzione preferenziale per i poveri scaturisce dunque dall'abbia alle vie attitudini perché lì i poveri sono i primi nel Regno i più vicini al cuore di rinvio destinatari dell'amore di vino
Lei prima post Concilio mi piace dire che
Primo post Concilio sessantacinque due mila tredici secondo posto incito due mila tredici in poi
Allora
In dunque i soldi in questo primo posto in Cirio la Chiesa perse tantissime energie in dibattiti ideologici interminabili creando una cerata e l'hanno lasciata esausta
Da questa vicenda ne sono uscite in vita qualche realtà ecclesiali che hanno preferito il Vangelo dei poveri all'ideologia sui poveri
Vergognatevi oggi Argentina
Come penso alla guida di Sant'Egidio appartengono a questa realtà dove per caso Ferrazzi trovino in una posizione ottima per imboccare il futuro della Chiesa
Dall'altra parte il fallimento di tante proposte finanziarie arrivato perché si è pensato che bisognava realizzare prima realtà dei poveri con l'aiuto delle scienze sociali e poi
Applicare a questa analisi una illuminazione credente biblica e teologica che doveva portare a un'azione concreta il libro di Consales sul resto credere e impegnarsi
Come è capitato ad esempio con la teologia della liberazione che utilizzano modello un metro di analisi del tipo vedere giudicare agire e credo anche il nolo così
Altri in tempi più recenti hanno preferito IRI cosiddetto primo annuncio cioè il clima cristiano tout court con i vinti che un annuncio la stava per provocare un sussunto è un capovolgimento di così arrivare alla conversione
Ma
Nei quattro Vangeli l'elemento centrale e quello del Vangelo del Regno che il vangelo di Giovanni si tramuta nel Brasile offro cioè come persona di Gesù stesso rinviato del padre avendo in Giovanni praticamente non c'è
Ma ci Gesù all'inizio dall'inizio alla fine
Era né dei poveri è il regno eletti convegno e dei poveri arriva con loro ed è per loro io ho scelto loro per entrare nella storia
Nel regno presenze di Rio nella storia realizzate proclamata si concentrano la lettura della realtà umana e dell'aumento di questa realtà grazie alla salvezza divina iniziata nel presente
Avrei una realtà più locale e dunque
Quella la prima il re realtà quella di Dio ma anche quella
Di Dio nei poveri
La Chiesa tenta questo fatto come quella proposta quella di Papa Francesco non debba nell'incontro con i poveri un'asta una strategia pastorale in più ma riconosceva in questo incontro il Vangelo stesso del Signore riassumendo
Va beh Francesco appare una figura credibile dinanzi alla gente c'era questi cattolici più o meno inquadrate nella chiesa o siano persone che non sentono nessuna appartenenza alla Chiesa cattolica
Colleghi miei protestanti Olanda in Germania
Biblisti secolo Palvaro il Papa Francesco ogni giorno
Non lo sa nessuno forse ma lo fanno
La credibilità del Papa si fonda sul modo di fare che mette in atto la formula Chiesa povere per i poveri
Agli atti della gente il Papa vive quello che predica
L'altra parte il Papa raccogliendo la sua azione pastorale un lungo percorso come abbiamo visto da Milano centosessantadue in poi dove si è affermato un elemento
Importante credo è logico che il senso sfide il criterio in questo senso si dei
In questo caso alla sensibilità del popolo cristiano e tanti uomini di buona volontà
Secondo la quale
I poveri non devono essere trascurati ma riconosciuti nella loro dignità
Questa è l'Inter secondo il Vangelo scaturisce dalla loro condizione di preferiti di Dio
E finisco infine la ricezione del Papa dire pontificato i papà Francesco la recezione dipenderà dunque
Della ricezione della dottrine evangelica sui poveri e dico dottrina sui poveri perché come osserva Barba Francesco stesso l'opzione per i poveri e una categoria teologica
Quindi
Quelli che dicono che però Francesco Nola dottrina
Ma
Muretti tutto il più importante di queste
Appartiene questo do questa dottrina sui poveri alla fede cattolica una semplice prassi ispirata del Vangelo essenziale a questo vangelo e richiede una adesione è una convenzione
Forse sarà questa la dottrina
Avere la sua dimensione epocale questo pontificato riformista a preservarlo da opposizione che in fondo sono resistenza lo spirito
A condurre al popolo di Dio il popolo di Dio ha una grande conversione pastorale ed missionaria grazie
Grazie grazie al quale va in promozione fatta chiese poveri alcuni passaggi sembrava che preparasse il testimone da passare a Francesco Bonini
Anche qua evocati in movimento sociali generale realtà poi il magistero la dottrina
Del Papa nelle Canale due due successori rapidissime una quando ha richiamato l'ascolto dei degli altri cristiani
A parole del Papa sulla dottrina dei poveri
è accolta piccolo fatto di cronaca letto da non molto va Francesco i giornali italiani annunciano con qualche clamore che la più ricca parrocchia del mondo
Ha deciso farsi mettere in crisi dalla parola del Papa dettano i giornalisti il sedici marzo del due mila tredici
Aula Nervi sulla Chiesa Procuratore perché se povera per i poveri dicono tutto tranne la cosa essenziale avvenire l'ha scritto Rita che la parrocchia ora parrocchie fisco Paliano lo chiarisco Pagliari Manhattan
Questa qualcosa dice
Sulla scorta degli atti e l'ascolto parziale che riferì che dovrebbe aiutare a capire che cosa accade non
L'altra idea lì poi passando la palla Francesco
Bonini non possono non ricordare il dato che nel nel nel nostro arricchire
Nostre riflessioni in questi giorni l'ultimo rapporto Oxfam
Sullo stato dell'indigenza del mondo glielo do in forma comparativa
Era già
Scandaloso nel due mila dieci registrare e trecentottantotto signori rappresentavano da soli
La ricchezza
A disposizione di metà dell'umanità
Di trovarci sette anni dopo che qui trecentotto trecentottantotto signori non servono più bastano otto il super ricchi per rappresentare da soli
Metà dell'umanità
Non tutti sono pochi sono tutti i candidati alla povertà in un mondo così squilibri crescenti
Ed è un mondo dove la politica attenessimo
Anzi diciamo la Provincia ci riesco al Parlamento europeo e sottomessa
All'economia la tecnico-scientifica detto chiaro
Sottomessa sinergia fra politica e per conoscenza
Ai cristiani c'era un'ambizione di essere di mischiarsi altro verbo di Francesco nella sfera pubblica
Tutto questo dovrebbe dire qualcosa una risposta una risposta
Grazie mi è stato affidato un titolo con un punto interrogativo appunto come ha detto con la sua solita fare e profondità il direttore Tarquinio
E per antica consuetudine accademica i punti interrogativi nel titolo dovrebbero essere evitati però abbiamo un precedente illustre
Del nostro padrone di casa e quindi ho accettato disciplinatamente il titolo che mi è stato
Indicato
Questo titolo declino dei partiti cristiani punto interrogativo implica però
In questo senso una ex Plicato io termino room un'operazione che nell'antica discussione
Teologica aveva l'intento di evitare ogni possibile fraintendimento nell'uso dei termini che possono avere significati univoci analoghi ma anche equivoci
Per cui
Prima
Che di discorrere del declino
E soffermarsi sul partito occorre essere chiari sulla locuzione partito cristiano
Di cui
Ad un antico e ovviamente polemico titolo di Gianni Baget Bozzo
Che lo sventolava come usa chiusa
Ricostruendo la storia di un partito che si definiva invece si autodefiniva invece correttamente di ispirazione cristiana
E papà Francesco ha confermato rispondendo ad una domanda sull'impegno sociale posta gli da Gianni
Appartenenti al movimento di ispirazione Ignazi Anna cv x
Il trenta aprile due mila e quindici ha detto papà Francesco virgolette questa ovvero quella di partito cattolico perché si parlava di partito cattolico non è la strada
Posta questa così premessa volevo sviluppare brevemente con voi tre punti e arrivare ad una altrettanto breve conclusione
Questa diciamo così chiarissima
Frase la risposta di Papa Francesco del resto eh assolutamente coerente non solo con il posto ma anche con il pre-Consiglio ovvero con
La vicenda della dottrina sociale come è oggi compendiata nel compendio
Quindi non si può parlare né al singolare né al plurale di partiti cristiani se non appunto nei termini del Titolo prima evocato del dell'originale sacerdote pubblicista genovese
E questo ovviamente tanto dal punto di vista formale quanto da quello sostanziale altra cosa è parlare di partiti di ispirazione cristiana
Partito cristiano o cattolico evoca l'esclusione
Parte e cattolico implicano contesti opposti partito di ispirazione cristiana evoca invece il processo l'animazione e pone in questa linea
Il tema fondamentale dell'impegno politico dei cattolici dei cristiani ovvero quello della
Novità
Della perenne e oggi pressante novità del cristianesimo nella storia di oggi e ovviamente nella proiezione verso un futuro complicato
L'esercizio cui
Gli organizzatori di questo incontro che veramente ringrazio di cuore hanno chiamato gli storici è quello di diciamo così come
Vedere l'attualità in prospettiva che è un esercizio che gli storici
Fanno diciamo così di buon grado
E che forse può essere utile a chi invece guarda l'attualità da altri da altri punti di vista
E quindi appunto il problema è proprio quello della perenne e pressante L'Unità del cristianesimo da fare entrare nel tessuto e nel dibattito la pratica della rappresentanza e del Governo ovvero della politica
Così in quella stessa sede nell'incontro con ci cui s'
Il Papa Francesco a dopo avere espresso questa affermazione tranciante non negativa
Ribadisce l'appello all'impegno politico
Di cui ribadisce la definizione nella linea da Pio undicesimo a Paolo sesto ed oltre quell'appunto Della forme esigenti di carità
E aggiunge un forte monito anticorruzione
Quindi un no al partito cattolico un sia l'impegno con politico più forte in modo anche un porte monito anticorruzione da intendersi questo termine nel senso teologico e non meramente giuridico
E giuridico perché teologico
E questo tema fu al centro del primo che io sappia unico incontro con i politici italiani ovvero la messa e dunque l'omelia quaresimale in San Pietro giovedì ventisette marzo due mila e quattordici
E posso testimoniare mentre me ne andavo la mia università passando rasente San Pietro che ho incontrato un mio amico di lunga data che invece di dedicarsi agli studi ha fatto una brillante carriera politica provenendo dalla mia stessa piccola città
L'ho incontrato l'uscita e nera anche fisicamente provato
Della omelia del Papa su questo tema
Questo
In
Rapidissima sintesi in rapidissima sintesi
E prendendo spunto da uno solo di molteplici interventi in cui sostanzialmente il il Papa a battuto su questi
Su questi temi è papà Francesco
Una continuità citazione di Paolo sesto
C'è una continuità che tuttavia omette appunto
Tra un no al partito cattolico un sì all'impegno politico e un monito sulla corruzione omette il tema del partito di ispirazione cristiana che il tema di questo intervento
Questo comporta una digressione ovvero un flashback
Vorrei infatti ricordare
A proposito dei partiti di ispirazione cristiana un discorso per altro verso di grandissima eco e l'ha citato
Anche prima Puig
Sia pure non letteralmente
Del suo predecessore Benedetto sedicesimo che rivolge il trenta marzo due mila e sei ai parlamentari del gruppo del Partito Popolare europeo un
Importante allocuzione premettendo l'udienza di oggi e dunque opportuna
E si inserisce in una lunga serie di incontri fra i miei predecessori i movimenti politici di ispirazione cristiana
Discorso sintetico quello di Benedetto sedicesimo che non è possibile qui citare ma che in qualche modo riassume appunto questa tradizione consolidata di incontri con i movimenti politici di ispirazione cristiana
E
Oltre a parlare appunto degli valori e principi non negoziabili per cui questo discorso è entrato riandato qualcuno avrà avuto
Pone una questione strutturale si stigmatizzando quella cultura tanto ampiamente diffuso in Europa che relega nella sfera privata è soggettiva la manifestazione delle proprie convinzioni religiose
E non serva che le politiche elaborate partendo da questa base non solo implicano il ripudio del ruolo pubblico del cristianesimo ma più in generale escludono l'impegno
Con la tradizione religiosa dell'Europa che tanto chiara nonostante le sue variazioni confessionali minacciando in tal modo la democrazia stessa la cui forza dipende dai valori che promuove
Ecco questo tema
La democrazia stessa vi prego di tenerlo un momentino
In un file riposto perché ci torneremo anche alla fine del secondo paragrafo che è dedicato proprio Papa Francesco
Papa Francesco
Che appunto ritornerà sul tema della democrazia
Sembra invece
Aver inaugurato rispetto a quella che Benedetto sedicesimo la serie di incontri dei miei predecessori con i partiti di i movimenti di ispirazione cristiana una nuova serie una nuova interlocuzione
Che risulta ben scandita che sono stati prima citati dagli incontri mondiali dei movimenti popolari
Tenutisi rispettivamente martedì ventotto ottobre due mila quattordici nella una vecchia definirlo giovedì nove luglio due mila e quindici al centro fieristico Expo ferie in Santa Cruz della Sierra in politica e sabato cinque novembre
Scorso nell'Aula Paolo sesto
Questo incontro dice il Papa nella sua prima locuzione non risponde a una ideologia
Voi non lavorate con le idee lavorate con realtà come quelle che ho menzionato e molte altre che mi avete raccontato avete i piedi nel fango le mani nella carne o dorati di quartiere di popolo di lotta
Vogliamo che si ascolti la vostra voce che in generale si ascolta poco forse perché disturba forse perché il vostro grida infastidisce forse perché si ha paura del cambiamento che voi esigente
Ma senza la vostra presenza senza andare realmente nelle periferie le buone proposte e i progetti che spesso ascoltiamo nelle conferenze internazionali come prima ricordato direttore Tarquinio restano nel regno dell'idea è un mio progetto
Ci sono tutte le parole di Papa Francesco applicate alla politica e interloquite appunto
A questi signori è la prima volta il Papa se la prima volta che mi ha dato che entra in quest'Aula l'Aula vecchie Delfino che è una delle grandi sale diciamo così di rappresentanze e inc
In Bolivia precisa ho saputo anche dal cardinale tour sono
Presidente del Pontificio Consiglio della giustizia della pace e oggi del dicastero più complessivo che molti nella Chiesa si sentono più vicini ai movimenti popolari
Me ne rallegro molto vedere la Chiesa con le porte aperte a tutti voi mettersi in gioco accompagnare programmare in ogni Diocesi non in Commissione giustizia e pace una reale collaborazione permanente impegnata con i movimenti popolari
Vi invito tutti vescovi sacerdoti e laici comprese le organizzazioni sociali nelle periferie urbane e rurali ad approfondire tare incontro
Il Papa dice le cose non vanno bene e dunque virgolette abbiamo bisogno e vogliamo un cambiamento
Più precisamente virgolette un processo di cambiamento
Ecco è questo credo che sia un
Un uno diciotto uno stile Emma e con lo schema particolarmente significativo un processo di cambiamento
Il terzo incontro come ha detto il Papa parlando alla sinagoga tra incontri fanno una consuetudine
E quindi il terzo nel terzo incontro ritorna alla definizione di all'appello all'impegno politico riprendendo Paolo sesto
Ma poi Francesco sentiremo forse era Pio dodicesimo che diceva anche queste cose in realtà le diceva anche più undicesimo e quindi diciamo così cioè anche qui una lunga
Diciamo così sottolineatura
E
Pone appunto una questione
Più tradizionale ma più sostanziale la questione appunto della democrazia
Che ai fini di questo intervento è fondamentale
E parto e dice e dice appunto il rapporto e pone il problema del rapporto tra popolo e democrazia
Bastano due citazioni un rapporto osserva Francesco che dovrebbe essere naturale fluido ma che corre il pericolo di offuscare assi fino diventare irriconoscibile
Il divario tra i popoli nostre attuali forme di democrazia constata si allarga sempre più come conseguenza delle norme potere di gruppi economici mediatici che sembrano dominante
E movimenti popolari lo so non sono partiti politici e lasciate che vi dica che in gran parte qui sta la vostra ricchezza perché esprimete una forma diversa dinamica evitare di partecipazione sociale alla vita pubblica
Ma non abbiate paura di entrare nelle grandi discussioni nella politica con la P maiuscola l'itinerario porta necessariamente a misurarsi con le grandi discussioni e con la politica con la P maiuscola
E quindi diciamo così l'appello all'interlocuzione con i movimenti popolari non è un'interlocuzione Desk Alisarda o populistica come si dice con un'espressione che a me non piace da nessun punto di vista perché un un'espressione assolutamente equivoca in ogni diciamo così ambito culturale e disciplinare
Il punto è che la
Quote la democrazia si atrofizza divento un nominalismo una formalità perde rappresentatività Vadis incarna angusti perché lascia fuori il popolo nella sua lotta quotidiana per la dignità della costruzione del suo destino
Questo è il secondo paragrafo e questo è Papa Francesco cioè la consuetudine che Papa Francesco inaugura a partire dalla diciamo così
Dallo scarto con la consuetudine
Precedente ma sia Benedetto sedicesimo chiudendo il suo discorso sui principi non negoziabili sia Papa Francesco nel terzo incontro i movimenti
Pongo la questione della democrazia
Il terzo punto la parabola del partito il punto e dunque una questione a molteplici livelli multilevel che necessariamente
è
La questione sulla democrazia che ci permette di riprendere il nostro itinerario dall'inizio
Perché il nostro tema è un tema contemporaneo ovvero si istruisce nella seconda metà dell'Ottocento dopo che si è chiusa la questione legittimi sta e di implica
Per ritornare l'ex Plicato e termino ormai il porsi appunto della questione del partito dal punto di vista dei cattolici
O di cattolici
Ovvero per il movimento cattolico la creazione dei partiti di ispirazione cristiana si pone per usare gli schemi di Stalin Rocard all'incrocio di due che invece quello Stato Chiesa e quello della questione sociale e nell'Europa centrorientale anche la questione agraria
Ovvero i criteri ci cita campagna
Dalla combinazione di questi due orizzonti cui si aggiunge cent'anni orsono ad ottobre
L'altro tema antitotalitario nascono i partiti cattolici o cristiani come partiti appunto di ispirazione cristiana le democrazie cristiane
I partiti popolari in Italia come in tanti Paesi
Partiti di massa grandi aggregati con annessi o contigui sindacati e altre forme di aggregazione
Partiti che hanno avuto una vita lunga ed operosa culminata nella creazione di una internazionale democratico cristiana
Che nasce a Santiago del Cile nel mille novecentosessantuno prima nella
Del dell'Alianza popular e poi del disastro omicida di di Pinochet
Come Unione Democratica Cristiana mondiale per creare un legame tra le varie organizzazioni democristiani internazionali alternative alle internazionali socialista
Nel mille novecentottantadue viene rinominate Internazionale democratica cristiana e finalmente nel due mila uno Internazionale democratica centrista accogliendo partiti non solo democristiani ma anche solo centristi
E questo dimostra che la parabola delle democrazie cristiane tradizionali è caratterizzata come ben mostra il cambiamento nella ragione sociale dell'Internazionale logico otto un centinaio di partiti credo
In giro per il mondo soprattutto in America latina
Dalla secolarizzazione dell'appartenenza e dalla trasformazione della forma partito la parabola evidentissime in Italia su cui vale la pena di spendere alcune parole riprendendo le considerazioni
Che di due persone che Agostino Giovagnoli due personalità che già questo dove non è messo in relazione e cioè Di Pietro Scoppola e Di Camillo Ruini
Disse Pietro Scoppola alla seconda Assemblea degli esterni della democrazia cristiana in Francia la nascita traumatica della democrazia dell'alternanza con la riforma costituzionale imposta la De Gaulle ha provocato la crisi del partito della Democrazia Cristiana
L'esito francese uno degli esiti possibili e dobbiamo stare bene attenti a non considerarci garantiti dello specifico italiano un esito diverso è possibile e a mio avviso ostica abile proprio perché proprio per lo specifico italiano
Perché più idonee alla nostra storia va costruito con intelligenza e operosità
Intelligenza di operosità che promette mancarono perché appunto si realizzi questa profezia si auto avverò qualche qualche decennio qualche decennio più tardi
E traendo delle cose
E appunto
Questo comporta questo comporta la realistica Presa d'atto da parte del Presidente della CEI di allora
Che dichiara chiuso per assenza del soggetto di riferimento la stagione della presenza unitaria dei cattolici nel partito di ispirazione cristiana
E questo è il famoso
Comunicato finale del Consiglio permanente di Montecassino del mille novecentonovantaquattro preso atto di eventi dolorosi che hanno condotto ad un ulteriore più tale frattura nella presentata politica che fa riferimento l'ispirazione cristiana single declinare l'impegno unitario organizzato dei cattolici italiani in ambito politico
Non essendoci più il soggetto non c'è nemmeno più qualcuna indicazioni
E questo lo porta in prospettiva sottolineare due esigenze da un lato non dare spazio dal cura confusione tra la Chiesa la comunità politica dall'altro lo ridurre la fede all'ambito privato e non condannarla l'irrilevanza della vita sociale
In realtà così come il sistema politico italiano dal mille novecentonovanta due novantaquattro così anche diciamo così il resto del sistema continua a misurarsi con le questioni molto con questioni molto simili
Continua a misurarsi nell'arco di
Un
Nell'arco di un ventennio
La navigazione in campo aperto su cui appunto si esercita la spinta di Papa Francesco
Cui dare gambe
Come una vecchia canzone che certo avrà che cercavamo
Di rievocare ieri sera c'era una canzone degli anni Settanta in cui diceva Cristo non la mani Cristo nulla non a piedi dobbiamo dare le nostre mani dobbiamo dare dobbiamo dare i nostri clienti
La riconfigurazione del sistema politico italiano intorno a partiti cartello e partiti anti cartello
Partiti tutti i Presidenti a Lizzano atti e costruiti da aggregati neo nota viari per cui il vertice legittimato e dotato del controllo del sistema della comunicazione gestisce il partito e la rappresentanza
Con una forma di neo centralismo democratico
Piazza in Italia la questione e il modello di partito di ispirazione cristiana così come ci viene appunto da questa storia contemporanea che in realtà è una storia che arriva dalla fine dello dell'ottocento e riapre
Come cento anni prima appunto come in quel momento la questione del distretto del destino ed è il rilievo dei deputati cattolici come pure dei cattolici deputati destini individuali o di piccoli gruppi
Conclusi conclusione provvisori
Questo
Cosa questo appunto che però non basta
Né alla parte formale né a quella sostanziale dell'appello all'impegno che caratterizza Papa Francesco i processi
Che auspica processi processi di cambiamento
Che auspica il cui stimolo delega in primis proprio l'episcopato nazionale come dissi a braccio al primo incontro con la CEI
La questione politiche sono questioni di cui voi vi dovete occupare
E credo si siano ben guardati i vescovi italiani dall'occuparsene come dell'altra questione come dell'altra questione cioè la e cioè la il ridisegno della mappa delle diocesi ma queste sono cose da dire fuori verbale rispetto al direttore
Al direttore del del quotidiano avvenuti
Ridete ritorniamo
Ritorniamo così alla questione sostanziale che potremmo ridefinire
Come una democrazia di ispirazione cristiana
La cui costa la cui costruzione il cui richiamo
Appunto da mettere laicamente
A disposizione di tutti gli uomini di buona volontà e affidato a un processo è affidato ai molteplici attori dentro e fuori i confini perché appunto la parola confine
è una parola che non sussiste non sussiste nel
Diciamo così né
Nell'attuale contesto sociale e non che non può sussistere nel contesto nel contesto ecclesiale
Così potremmo dopo averlo esplicato aggiornare prospetticamente il titolo che mi è stato assegnato
Cui potremmo anche mantenere il punto interrogativo
Che non è dubitativo come ma stimolo attivo il ristruttura TV come nel precedente ovvero nel volume del mille e novecentosettantanove Kyoto prima citato
Una democrazia di ispirazione cristiana punto interrogativo perché
Una democrazia senza valori si converte in forme di totalitarismo aperto oppure subdolo come insegna la storia scrisse
L'altro dei grandi papi contemporanei che nono ancora citato nella data periodo Ytzhak ante del mille novecentonovantuno ovvero cento anni dopo
Papà Francesco
Lo ricorda quando stimola
Costantemente
Pungo Landucci all'azione e propone
Quelle due formule essendo anch'esse scaturire rivisitate dagli anni Sessanta ed agli anni settanta
Il suo è
Nuovo modello di sviluppo
E
Autentica rivoluzione culturale
Io avrei finito
Qualcuna spettava la risposta per i partiti fare ancora compiti a casa rispondere allargando il campo
Certo è che Papa Francesco continua a fare una supplenza rispetta i grandi leader politici per indicare
Percorsi per processi alternativi a quello che stiamo vivendo è questo un vuoto della politica coltello merito del parco
Una battuta sui vescovi
La faccio perché poi ma è un'opinione assolutamente personale io da faccio cronista politico dei tanti hanno fatto questa priorità Telespazio direttore quindi faccio un altro mestiere
Ma non ho perso l'abitudine
Quello che va a cui ho assistito nell'ultimo quarto di secolo è la prima grande di sì intermediazione
C'è stata è stata quella nel rapporto Raimondi vitali come diciamo io del cattolicesimo italiano e e la polizia sono stati rappresentati e loro pastori più ed essere rilancio
Certo Wetzel poi c'è stato un progressivo impoverimento esaurimento la spinta propulsiva del dato nell'azione
Grazie rilasci impegnati cristianamente impegnati nella società ed è testimone del tempo registro che nello stesso tesso periodi a partire in particolare l'inizio di questo secolo parlo della realtà italiana
Quella che conosco meglio anch'esso presente altre esperienze Italia c'è stato un raddoppio quasi dell'impegno sociale dei cristiani impegnati italiani dei cattolici
Raddoppio accompagnato da un processo
Devastante disarmante
Dell'attenzione al fatto politico
Cioè una repulsione
Totale e una indisponibile sembra quasi la metto così dalla lista più che di
Sembra quasi
Che non si voglia entrare nelle case costruite da altre con regole che non si sopportano
Pur sapendo di avere dei detenuti
La capacità di aprire finestre porte divisi intrecciare le pareti ci resta sulla forza prendere calci magari dei collegi mentre crescono questo grande problema ma è un problema per l'Italia e per l'Europa
Quando è finita l'Europa senza i partiti guida l'ispirazione cristiana
Ridotta a pura tecnica e parametri che governano il future ammazzano presente
Va beh comunque allarga discorso perché son cose
Che mi appassiona debole Francesconi è stato come sempre estremamente stimolante e il tempo lo e stimolante cancelli donne
Quale posto presa come mi pare che fosse a due colleghe del delle Figaro dell'acqua che Papa Francesco rispondendo alla domanda italiano disse immaginare la Chiesa
Senza le donne come immaginare il Collegio apostolico senza Maria
Non dico altro lascio la parola a
Mariella Ferroni che
Ne sa essa ben più di me
Dammi mi verrebbe voglia di dire dovesse Giammaria nel Collegio apostolico ma non lo dico
Alla
Così appartenenti alle raffigurazioni abbatte
Aderente costi evidentemente come
è a niente occuparcene allora c'erano e sono malate consigliava al Pavan quella risposta senza idee non si può pensare la Chiesa no questa non c'è dubbio a mente la bella risposta
Allora le donne nella chiesa
La formulazione del tema che mi è stato chiesto di trattare mi consente di avviare il mio discorso a partire da alcune considerazioni
Si tratta infatti di una formulazione che non ha punti interrogativi è secca è perentoria alle donne nella chiesa
è un tema fra l'altro questo che è diventato ormai quasi obbligatorio in quanto tale ma proprio per questo che viene posto sempre in termini generici e globale le donne nella chiesa
Cioè ma una cosa in mensa perse come come tenda
Una domanda subito si impone allora mi viene chiesto di parlare di ciò che Papa Francesco in questi primi anni di pontificato ha detto sulle donne e ha cominciato a fare rispetto a nuove forme di loro presenza ecclesiale
Ciò pro capite comporterebbe una valutazione su affermazioni fatte in contesti molto diversi a volte estemporanee quasi sempre occasionali che lasciano intravedere un orizzonte di pensiero
A mio avviso più antropologico che non c'ero logico di grande buonsenso certamente ma ancora un po'artigianale
Poco forgiato da una seria interlocuzione con la cultura delle donne e da un'effettiva partecipazione critica al dibattito contemporaneo sul tema
Si può e abbiamo alle reazioni che le sporadiche affermazioni di Francesco sulla presenza delle donne nella chiesa hanno suscitato soprattutto tra le Teolo che e non penso alle teologo italiane penso a tante colleghe in tutto il mondo
Ci rientriamo ci rendiamo conto che noi donne siamo diventata nel tempo molto esigenti forse troppo non lo so
Comunque lo stiamo
Allora
Un primo punto le chiese in un mondo in profonda trasformazione
Un titolo lasciato volutamente così generale mi consente però di affrontare il tema non limitatamente a quanto Francesco dice auspica comincia timidamente a fare
Ma piuttosto tenendo presente quanto preme ormai in modo irreversibile Ai confini di quella vita ecclesiale e di quell'ordinamento ecclesiastico di cui Francesco è responsabile
E che ogni giorno di più
Mostra come una delle istanze se non addirittura delle emergenze più significative del cristianesimo contemporaneo appunto del cristianesimo al tempo di Papa Francesco sia il pieno riconoscimento dei diritti delle donne
Non abbiamo qui il tempo per motivare a fondo questa forme affermazione
Vorrei solo dire che essa può sembrare un po'amplificata ma in realtà si basa su una realistica considerazione della profonda e radicale modificazione
Che sta imponendo alla civiltà umana in tutte le sue diverse manifestazioni culturali
La pretesa delle donne
Di far diventare ufficialmente e definitivamente la loro storia
Del passato del presente e del futuro parte integrante della grande storia del mondo e immessa anche delle chiese
Al netto viene di inevitabili percorsi
Che si misurano su tempi lunghi o di infinite forme di resistenza da parte di un dolo andrò uscente ricco poco disposto a farsi intaccare
Sono convinta e certamente non lo sono soltanto io che all'interno della imponente trasformazione di prospettiva determinata dallo sviluppo delle scienze umane
Il movimento femminista fatto dal Rettore per una radicale modificazione delle visioni antropologiche e degli assenti socio politici
Alcuni processi sono soltanto le prime battute
Soprattutto
E se non avanzano in modo omogeneo nelle diverse aree del mondo
Non c'è dubbio però che l'emersione della soggetto alita femminile rappresenti rappresenti oggi una costante
Che all'interno dei diversi ambiti culturali politici e religiosi pensate soltanto all'ambito del linguaggio
Obbliga ripensare paradigmi a mettere in discussione convenzioni e stereotipi a esplorare possibilità dell'umano del tutto inedite
Alleanza si sulla donna che ha dominato senza soluzione di continuità
Fin da quando nel secondo secolo la teologia cristiana è stata frutto di una riflessione di solita madri ed è stata espressione della loro esperienza e del loro immaginario dei loro fantasmi e dei loro desideri
Fa fatica ancora sostituirsi una considerazione attenta di quanto nelle facoltà teologiche e in particolare nei dipartimenti di gender studies Teolo che e teologi hanno prodotto sulle donne
E soprattutto sulle dinamiche antropologiche che vedono ormai da diversi decenni interagire uomini e donne nella costruzione progressivamente sempre più simmetrica di tutto ciò che è umano
Anche se rischia certamente di essere usurata ad abusi di dubbio gusto l'immagine della rivoluzione copernicana può essere richiamata a mio avviso senza rischiare banalizzazioni
Soprattutto per quanto riguarda l'impatto tra l'impianto teologico tradizionale della tradizione ebraica e cristiana
E l'organizzazione degli immaginari religiosi che essa Espresso lungo i secoli da una parte
E dall'altra le istanze femministe
Ne è un caso che le stesse difficoltà che le donne hanno dovuto e devono superare per vedere riconosciuta la loro soggetto a vita nei diversi ambiti sociali e politici
Continuano ad essere ancora del tutto insormontabili a volte all'interno delle chiese e delle diverse istituzioni religiose
Non non paradossalmente di fatto c'è molto di più in gioco nelle chiese che non le istituzioni politiche sociali
In gioco infatti cioè l'organizzazione patriarcale delle nostre società e delle nostre istituzioni religiose
Ma alla base di essa c'è il carattere strutturalmente andrò uscente ricco nel nostro modo di pensare e quindi anche di credere prima ancora che di vivere
Il mondo occidentale informa tutta particolare la cultura ebraico cristiana che ne ha rappresentato uno dei generatori vitali
Hanno prodotto universi religiosi andrò centri CIE
Nei quali tutto i testi sacri il culto le norme morali persino l'immagine di Dio
Girava intorno al soggetto maschile che nera criterio interpretativo codificazione linguistico concettuale garanzia di accessibilità
Carlo Maria Martini all'inizio del suo ministero episcopale a Milano nell'ottantuno
Aveva affermato all'interno di un facendo la prolusione di apertura a un convegno sulla donna nella Chiesa oggi aveva affermato
Cito la filosofia e la tipologia nelle loro varie branche esegesi biblica la Pastorale
Hanno un compito urgente da svolgere con gli strumenti che a loro sono propri
Nel senso umane aprono loro ampi spazi di documentazione e di fondazione
Ma anche la vita delle donne anzi dalla loro vita parte un richiamo fortissimo di novità
E più mature non esprimono vane rivendicazioni di false parità chiedono di costruire in pienezza e con coraggio mettendo in discussione se stesse la società e la Chiesa
Sono parole che io credo debbono ancora continuare ad essere
Meditate e riflettuto a fondo liberi né riprenderò alla alla fine
Va ancora osservato che lì lì dove forte è stata la resistenza opposta al confronto aperto e critico con il femminismo come mi dispiace dirlo ma nella Chiesa cattolica penso in particolare a quella italiana
Perché non non si può dire adesso io qui lo dico perché siamo un contesto di storici e credo di avere tutto il diritto dire
Io ho ricevuto molto e credo di aver dato per quello che ho potuto molto alla alla causa femminista ma
Nelle nostre università la parola il tabù
Non si può utilizzare per fortuna se non altra peggio che genere e quindi femminismo comincia ad essere un pochino più accettato
Allora lì dove forte è stata la resistenza opposta al confronto aperto e critico con il femminismo
Ancora più radicale e oggi la Resistenza a recepire il genere come categoria analitica
Che consente di prendere in esame il mondo della storia il presente e il passato le organizzazioni e le istituzioni impianti teorici e le prassi socio-politiche
Eppure pensare che il genere sia un'invenzione contemporanea
E soprattutto che un'esegesi di genere una teologia di genere rappresenti no un'illecita proiezione sul pensiero biblico e sulla tradizione teologica distanze del tutto attuali e del tutto errato
Sì alla tradizione ebraica che quella cristiana cominciando dalla scrittura sono state infatti pensate scritte e tramandate in prospettiva di genere
La fede ebraiche quella cristiana non possono infatti rinunciare alla storicità come elemento costitutivo della rivelazione e delle sue interpretazioni
Una rivelazione avvenuta nella storia e grazie alla storia che si manifesta attraverso uomini e donne e attraverso i loro reciproci rapporti
Sia la rivelazione biblica che la tradizione ecclesiale rendono palese a volte anche con estrema chiarezza in che termini ruoli e relazioni fossero condizionati dalla differenza di genere
Differenza posta a fondamento inique gerarchie di potere
Siamo però ancora molto lontani almeno
Ho nella Chiesa cattolica dall'assunzione critica del genere non in quanto ipotetica teoria ma in quanto categorie analitica
Cioè in quanto strumento che consente di mettere in luce valutare quanto la differenza tra i sessi giochi un peso determinante nella percezione del reale
E nelle sue narrazioni
Come anche negli assetti istituzionali e nell'organizzazione sociale
Non c'è dubbio però che sia pure con grande lentezza e non senza pesanti rifiuti non si possa fare altro che lavorare prospettive e mettere in campo strategie
Che siano fondate sulla convinzione che la differenza di genere non può ne deve più essere usata ad excludendum
Ma ad includendo uno
E da questo punto di vista nonostante le sue dichiarazioni apodittiche contro il genere Francesco sembra essere del tutto sensibile a coppie a capire il nodo del problema
Nonostante la sua tendenza guardare più I fantasma fa evocati da usi distorti della termini meno logica di genere
Che non la sua effettiva efficacia strumentale Papa Francesco dimostra comunque che la sua fondamentale tendenza l'inclusività non può lasciar fuori dal corpo ecclesiale il frastagliato e tumultuoso mondo delle donne
Queste rapide osservazioni miravano a tracciare lo sfondo su cui dovrebbe muovere oggi qualcosa si dovrebbe muovere oggi qualsiasi valutazione di vecchie e nuove forme di rapporto Chiesa donne
Vorrei allora
Continuare prendendo rapidamente in esame due ambiti a partire dai quali ipotizzare aperture prospettiche e capacità di fronteggiare le sfide dell'oggi del mondo perché la sessione mi invita a fare questo sfide prospetti
E cioè i due punti sono la catena Magiste reale e la ricezione del Vaticano II
Il Pontificato di Francesco non può infatti non fare i conti con il Magistero dei suoi predecessori sul punto nevralgico del rapporto Chiesa donne
Né può visto il taglio di continuità con lo spirito del Concilio Vaticano II dato al suo pontificato
Esimersi dalla ragionare anche su questo punto a partire da quell'assise in quella riforma della Chiesa aveva già cominciato a prendere le mosse
Non lo sviluppo qui ma mi sembra che
Un po'nella linea di quello che dicevi tu il filtro attraverso cui Francesco vive la sua continuità con il Vaticano II
Anche se non c'era il Patto delle catacombe che è stato fortemente segnato dalla dalla presenza dei vescovi latinoamericani e che rappresentava
Non può naïf forse ma molto bello un una sfida per dire ciò che il Concilio dice in modi aulici suoi documenti la la sua teorizzazione
Può essere può diventare storia reale e i vescovi se ne possono fare parte portatori tonto facendo una scelta
E non solo per i poveri ma
Di essere Chiesa povera questo
Secondo me è un filtro attraverso cui
La ricezione del Vaticano II opera in Francesco proprio nella linea che dicevi tu
Ma rapidamente la catena Magiste viale ora io non mi fermo qui sui sui vari punti devo dire che le Teolo che li hanno studiati io sono debitrice a a loro in particolare a Serena nascenti di o una analisi di questa catena
Della quale vorrei segnalare ora soltanto alcune cose rapidissimamente Papa Giovanni lo sappiamo tutti
Cioè voglio dire Francesco sa molto bene
E non perde occasione per ricordare che il suo magistero sulla partecipazione delle donne alla vita della Chiesa cattolica si situa all'interno di una catena Magiste viale con la quale deve e vuole fare i conti
Permettetemi allora alcuni telegrafici accenni a riguardo Papa Giovanni lo sappiamo tutti l'enciclica Pacem interni
Lì dove agli inizi degli anni Sessanta Giovanni ventitresimo riconosceva che cito nella donna diviene sempre più chiara e operante la coscienza della propria dignità
Individuava nell'ingresso delle donne nella vita pubblica oltre che nell'ascesa economico sociale delle classi lavoratrici nel diritto di ciascun popolo all'autodeterminazione uno dei tre cito fenomeni che caratterizzano l'epoca moderna
è chiaro che si riferiva al mondo secolare
Ma esprimeva anche la chiara consapevolezza che un nuovo ordine di rapporti di convivenza fondato sul riconoscimento di diritti sarebbe stata la condizione indispensabile perché gli esseri umani si aprissero e i valori spirituali
Questa era il suo ragionamento chiaro che come ponte vigere interessato i valori spirituali ma finché non si creava una situazione per cui
Gli esseri umani tutti si potessero aprire I valori spirituali anche la missione o l'aspettativa del desiderio dell'uomo di chiesa veniva
Destinato al fallimento
La lungimiranti acutezza di questa prospettiva non stava soltanto nel convincimento che le donne insieme alle classi lavoratrici e i popoli del terzo mondo si stessero affacciando sulla scena del mondo industrializzato come un soggetto storico decisivo
Stava anche nel sancire che l'ordine sociale i rapporti di convivenza i diritti umani
Non sono né estranei né marginali rispetto alla vita spirituale Manzi ne costituiscono investire né indispensabile presupposto
Ma
Sinteticamente nella pace né interi se è chiaro lo sfondo sul quale prendeva profilo la considerazione riguardo le donne era essenzialmente sociopolitico
Giovanni Paolo secondo salto Paolo sesto perché lo lo lo riprendo dopo Giovanni Paolo II lo sappiamo tutti
è il pontificato Pontefice che ha fatto del tema delle donne è uno dei cavalli di battaglia del suo magistero basta ripensare a morire di dignità Terme e all'enfasi che è stata riconosciuta a questo documento
Devo dire con la solita
Non posso dire solito atteggiamento o un po'a critico nei confronti dei documenti Magiste RIA morire dignità tema ripropone in forma narrativa l'essenzialità in modo della teologia tradizionale
Anzi trasposto dal piano della metafisica della logica a quello dell'antropologia teologica presenzialismo convenzionale riceve dall'indirizzo storico salvifico nuovo vigore e nuovo faccio era la forza narrativa di quel documento
Che Giovanni Paolo II si muova e pienamente a suo agio dentro questo schema è del tutto chiaro per lui la verità rivelata sull'uomo come immagine e somiglianza di Dio
Costituisce l'immutabile base per tutte di tutta l'antropologia cristiano
E per quanto riguarda specificamente la donna una tale Antropologia sopra naturalistica
Trova nella mediazione Mario logica ulteriore specificazione simbolica
Non posso entrare qui generica e corto circuito che tutto questo apre perché sarebbe un discorso troppo troppo
Analitico ma
Sarebbe estremamente interessante invece che venisse recuperato non all'interno dei circoli dei cenacoli delle donne delle teorie
Ah quinta Ernano bella riflessione ormai cioè come per la riflessione comune collettiva ormai come patrimonio di chi fa storia e di chi fa archeologia
Benedetto sedicesimo militi mi limito a segnalare la sua ripresa il suo approfondimento che peraltro
Anche Papa Francesco insomma sopra Julia occhieggia ATO due o tre volte anche Papa Francesco
Dell'impianto di fondo alta sa del doppio principio Mariano Petrina
Che radicalizzare essenziali non wojtyliano e lo trasponder in una sorta di essenziali ISMU ecclesiastico
Quindi passiamo da una sola ed alcune essenziali istmo antropologico non essenziali stimo ecclesiastico e da lì
Difficilmente si riesce ad uscire
Vorrei mettere qui una citazione di Paolo sesto che peraltro testuale non ho trovato ma no cioè
Normano ritrovato purtroppo uno perde le cose
Ma che invece in tutto alla lascia chicca di Paolo sesto a stare sul pezzo a stare
Reattivo sulle cose però dimostra la una sensibilità particolare perché sulla questione delle donne che non ha mai trattato tematica mente però lui disse una cosa analoga a quella del cardinal Martini e cioè
La Chiesa non non ce la fa star dietro a questi rumori a questo vociare che viene dalla storia delle donne che preme dal movimento femminista eccetera però forse un pochino dovremmo farci i conti
Ecco a Paolo sesto ha dimostrato veramente la
Grande saggezza di non volere inclusive
Le pressioni che venivano dalla storia dall'esterno dentro un sistema assolutamente compiuto come quello della teologia
Tradizionale ma di dire come diceva il cardinal Martini forse bisogna anche un po'starmi a sentire perché non è vero poiché sono
Come posso dire
Che pretendono l'impossibile
Bene questo è una catena Magister reale sapete bene che Francesco da una parte si para rispetto a qualsiasi aspettativa da parte delle donne dicendo e Mineo a
Predecessore San Giovanni Paolo II ha detto che
Da certe porte non si passa e quindi io non dico niente
Furbescamente si copre le spalle
Dall'altra parte riprende con trasporto il paradigma appunto Mariano Petrini no Cestalto di una
Comodità assoluta ma anche veramente
Seriamente discutibile naturalmente a tutta questa catena Magiste reale andrebbero aggiunti
Effetti proponente è un lavoro che andrebbe fatto con serietà i documenti che vanno dal documento della Pontificia commissione biblica l'interpretazione della Bibbia nella chiesa del novantatré
Che per la prima volta riconosce all'esegesi femminista uno spazio
Proprio all'interno degli studi biblici
Alla lettera dei vescovi scusate alla lettera i vescovi sulla collaborazione dell'uomo della donna nella chiesa e nel mondo della Congregazione per la dottrina della fede del due mila quattro in poi viene ribadita l'indisponibilità assoluta della Chiesa
A una revisione di fondo della sua prospettiva antropologica buonista e complementari Istica
Poi naturalmente potremo parlare di ordinazione sacerdotale da una parte fino perché è interessante arrivare fino in fondo fino a dedica gradi ora dove tra i peggiori delitti che si possono fare
All'interno della Chiesa pensate la pedofilia per esempio c'è la pretesa delle donne al sacerdozio
Allora
Capite che delle città gradi ora è un po'serio come no no ma ed il relativo adesso io non voglio assolutamente entrare in polemica dico però che rivela il tipo di qual è il filo conduttore
Per tenere strenuamente ferma un impianto che ormai no non regge non porre
Beh
Non posso qui dilungarmi ma sono convinta che uno studio critico di tutto questo veramente ma
Offerto anche a Papa Francesco
Di consentirebbe di valutare meglio il significato le implicazioni di alcune sue prese di posizione
Ultimo punto è il fatto della presenza delle donne prima durante e dopo il Concilio
Durante la terza sessione del Vaticano II prese la parola alla loro l'arcivescovo di Prato Pietro fior belli che
Chi è pochino più grande ricorda vero non brilla fosse diciamo per aperture pastorali Pietro fotografia del Belli si rivolse con un indirizzo di saluto all'Assemblea all'assise conciliare che
Veramente dimostrava che qualcosa era profondamente cambiato venerabile espatrio essa Diletti Fratres e Tessarolo adesso
Avrebbe potuto non farlo forse sì dato che i Fratres e Soro resse che sedevano nella tribuna Sant'Andrea assistevano al dibattito in Aula solo come a uditore se non potevano quindi entrare nella discussione
Riguardante in quel caso specifico pressante lo schema sul rinnovamento della vita religiosa di cui come sappiamo tutti le donne
Per le donne non ha assolutamente alcun interesse
Sulle sonore se poi l'interdizione Paulina muliere starci ANTA la cui interpretazione andò andrò pratica aveva per lunghi secoli giustificato la loro esclusione dall'esercizio ecclesiale di qualsiasi però l'autorevole
Fosse essa posto-letto Magiste reale profetica o liturgica peserà come una pietra tombale per tutta la durata del Concilio
Si voglia o no né sonore spero erano lì
Presenti per la prima volta nella storia a un Consiglio cioè al momento più alto dell'esercizio della comunione e quindi dell'autorità Ecclesia
Salto un po'di cose Paolo sesto le aveva salutate
Come un simbolo
Sì erano veramente un simbolo però i simboli sono muti per chi li vuole rendere muti ma parlano per chi invece
Sanno interpretare
Perché quelli gruppo quelle ventitré donne venivano dalle chiese da una pluralità di ambiti ecclesiali dove alcune di quelle Soro resta religiose e laiche esercitavano con importantissime
E altre erano riconosciute come figure rappresentative di situazioni sociali di cui l'azione pastorale della Chiesa non poteva più ormai non farsi carico
Allora questo era un dato di fatto che cosa ha fatto quella storiografia di questo dato di fatto arreso
Tutto sommato un
Momento abbastanza
Che si poteva dimenticare o tutt'al più questi poteva ricordare come momento
Forse lo ritrovo ricco
Se si studia a fondo
Perché è vero che il consigliere ha fatto nelle assisi conciliari ma era fatto poi anche negli incontri nelle Commissioni e
Quando Bernanke Haring ha voluto inserire alcune donne nella Commissione che presiedeva il discorso sulla gaudium et Spes
Ha cambiato un po'di di di di prospettiva ma lasciamo perdere questa andrebbe anche questo analizzato e andrebbe acquisito all'interno della grande storia
è finisco soltanto con rapidamente con l'indicazione di quelle che mi sembra potrebbero essere sfide e prospettive
Mi sembra che a partire da tutto questo
Il fatto che le donne ormai rappresentino all'interno della Chiesa qualche cosa
Una presenza un fastidio una provocazione un contributo una risorsa comunque ci sono
E si comincia a capire che in qualche modo bisogna farci i conti ecco io credo che questo dovrebbe imporre l'acquisizione di strumenti di analisi e di strumenti non occasionale ma struttura
Di analisi perché questa realtà è questa presenza venga in qualche modo o interpretata valutata
E
Utilizza
Secondo io so che questo è il punto più dolente ma
Ormai è chiaro che lo si passa da lì o si continua a girare a vuoto
La necessità
Di un ripensamento di un ordinamento ecclesiale sistemico io non penso al sacerdozio delle donne assolutamente
Ne è una cosa che
Ho sempre trovato fosse una
Una porta
Certo la storia va avanti con le sue istituzioni e va bene però né non mi ha mai convinto del tutto
Io credo che invece quello che il colore concilio ecumenico Vaticano II
Auspicata e che soprattutto all'interno degli studi biblici è cominciato con una foga incredibile negli anni Settanta e Ottanta ma poi è stato totalmente bloccato era il ripensamento sistemico dell'ordinamento ecclesiale
E è chiaro che
Ormai non si può più pensare a un ripensamento senza fare i conti anche con le do
Questo mi pare evidente mano per me non avrebbe senso pensa fare un ripensamento sistemico a partire darla richiesta di un
Un pezzetto di di di di posto in più da parte delle domande
La Chiesa ha bisogno di altro e merita soprattutto altro e ha messo in cantiere o altro
Ci vorranno probabilmente dei tempi lunghi ma credo che
La fede anche ci insegna che tra storia della Chiesa e biografia dei credenti cioè una certa giusta grazie
Razziato chiose anche perché il tempo stringe grazie a me prima dappertutto
No cosa posso dire coacervo più ampia presenza è ormai
Io direi presenze per principio poi quindi sappiamo quali sono le vicende io per principio
Forse
In che termini ecco per i criteri edilizi i termini appunti sono molto ma
Cambiamo qualche margine del dibattito
Nessuno dice niente mettiamo a disposizione dei nove secondo i desiderata dei padroni di casa
Io no
Anche offre il miglior cosa devo fare settantatré
In allattando hanno il professore Agostino Giovagnoli
Siete
Poveri
Il signor Prodi io una domanda donne
Allora Valerio decesso adesso una domanda in particolare per Francesco Bonini grazie intanto a tutti i relatori
Questo processo di cambiamento il ruolo dei cattolici nella vita pubblica in particolare in politica incontra diciamo dei problemi sia quelli evidenziati dal direttore Tarquinio in Italia c'è la distanza
Dei cattolici dalla dall'impegno politico ma anche a livello globale non abbiamo visto questa campagna presidenziale due candidati risaliti entrambi molto distante dal pensiero del Papa
Vediamo nell'est Europa scelte politiche in stridente contrasto con il pensiero dava Francesco sulla questione dei migranti che però è anche indice poi di
Unico un'idea di nazione diciamo identitaria elettrica quindi molto distante dal dal pensiero del Papa
Vediamo rischi alla democrazia anche in Paesi che attorno a John sanatoria come le Filippine di di tutte quindi la mia domanda è questa esistono oggi dei riscontri diciamo di questo
Impegno dei cattolici al servizio dei adempiamo grazie all'ispirazione cristiana così come il papà la la la la immagina o è un processo di cambiamento al momento solo ospitato diciamo ecco
Insomma domando troppo ampio però grazie sì quanto troppo ampia residenza
Ormai questo può aprirebbe un dibattito più voti
Indubbiamente ci troviamo in una mi preme che ci troviamo in una in una fase in cui
Appunto
Il il rimettere a tema la questione della democrazia così come è stato fatto a fine Ottocento a metà del Novecento
Prima dopo Prima Guerra Mondiale pure metà del Novecento adesso deve essere rimesso a tema deve essere messa temi che in che quadro in un quadro multilevel quali sono gli attori politici del quadro multilevel premente non sono più i partiti nazionali ma sono anche i partiti nazionali
Certamente il quadro è straordinariamente confuso l'importante sarebbe un indice di questioni un orizzonte quanto meno di questioni
Che
Che assai complesso è assai complesso delineare quindi
Diciamo così la risposta un
Un'apertura di di processo appunto
Però credo che sia importante
Porsi porsi il tema anche per dare degli orizzonti di costruzione degli orizzonti
Degli orizzonti positivi in fondo le alternative che hai citato e che
Emergono in queste in questi momenti sono delle alternative legate alla necessità di protezione
Alla necessità di
Di salvaguardarci di fronte a processi che non che sembrano non più governabili se non dalle logiche che io ho ricordato lei
Nei discorsi e i movimenti che ricordava prima
Marco Tarquinio cioè quelle logiche diciamo così
Di carattere del sistema della comunicazione del consumo e della finanza globale che in realtà appunto non producono più
Orizzonti di speranze soprattutto risulti di benessere globale
Per cui credo che sia importantissimo porre la questione
Ora la questione schedulato là nel tempo esserne consapevoli del del del del carattere multilivello e nello stesso tempo delegare energie credo che il processo di aggregazione di energie
Sia legge sia diciamo così inevitabile anche perché il processo di frammentazione che ha caratterizzato gli ultimi vent'anni non solo in Italia ma anche in Europa nelle Filippine il caso è quello di un Presidente ad sostanzialmente antipapista
Un presidente antipapista e questo ci dice anche appunto che
La leadership del Papa è una leadership di processo e non è una leadership territoriale
Quel queste sue famose cose il tempo e lo spazio la parte il tutto questi la questione del tempo dello spazio secondo me è molto importante
Perché proprio all'incrocio della politica
Posso
Lo fa una domanda Francesco Bruni una domanda Marinella Perrone
Nella ricostruzione che
Hai fatto della nasce dei partiti
Democrazia Cristiana forse
Va aggiunto il fatto che questa vi era il passaggio alla società di massa
Che ha voluto che ha sostanzialmente sostanziato scusate ripetizione la democrazia basata sui partiti
Come strumento di intermediazione di partecipazione allargamento della base sistemi politici allora io mi chiedo ma oggi in cui la sosta di massa in una fase di
Non so come definire comunque non è più quella novecentesca quindi dai confini non chiari mobile il discorso e dei partiti cristiani metto in assoluto dei partiti e quindi delle forme di democrazia e quindi una democrazia ridotta una democrazia procedurale che non regge le risposte
Della della domanda di partecipazione allatta politica nella società
Di oggi allora in questo contesto di trasformazione potremmo chiamare di globalizzazione diciamo quindi
Rimesse in discussione delle categorie dei riferimenti come
Il
Tuo ragionamento diciamo si si complica ulteriormente
Appresso essa Perrone la mia più che una domanda è un
Un'apertura di
Non so se l'apertura una Giunta
Cioè in questo rapporto che
Cioè tra fa diciamo un discorso culturale teologico
Rispetta la donna è un discorso come diceva lei di apertura sistemica del delle istituzione ecclesiastica faccio riferimento che esterno alla Chiesa cattolica che è quello della Chiesa ortodossa
Nella chiesa ortodossa russa che quella che conosco di più la partecipazione sistemica delle
Della donna la vita della Chiesa se noi vogliamo e
Di livello più alto di quella della Chiesa cattolica cioè ad esempio il Concilio locale che eletto il Patriarca di Mosca erano come membri per mandar pieno titolo del Concilio settantadue donne pressante
Monache e laiche
In un contesto in cui in realtà che corrisponde
Ai e da un punto di vista diciamo culturale teologico a un un ambito potremmo dire di scarsa recezione densità
La del
Della cultura delle donne ecco
Quindi in questo senso era non non è una domanda non aggiunta forse riflessione a dire la cui la complessità del rapporto che non è un rapporto diciamo
Meccanico tra tra i due aspetti ma in un senso né nell'altro
Mi sembra che noi avevamo constatato fino
Per ieri nella nostra riflessione lo Stato che la Chiesa in diverse dimensioni nel mondo globale perdono la sovranità sul territorio
Perdono la sovranità sul territorio e quindi in un certo senso anche lo strumento del partito non si giustifica più e non
E non esiste più
Ma
Io credo che il problema fondamentale sia
Non solo la perdita
Della sovranità
E quindi del controllo sul territorio e oggi bravo e anche Faggioli ci parlavano l'evoluzione delle forme di questa presenza né chi sul territorio
Ma anche la sensazione di un processo che attraversa fasi di irrilevanza del cristianesimo
Irrilevanza del cristianesimo
E irrilevanza ed un cristianesimo di popolo che in realtà non riesce a incidere il caso delle Filippine per me è clamoroso il Papa va nelle Filippine
E
C'è una messa a Manila con otto milioni di persone di cui ci parla non solo del vestitino
Già degli impermeabili non giallognolo del Papa e queste cose così di cui
Spesso
I tuoi colleghi ci illustrano non avvenire
Che va al cuore del problema
Cioè contro il povero io purtroppo in realtà
E prevede
Eccome B
Un complimento si può fare solo con ironia se no sembrerebbe interessato e a questo punto dico il caso di Filippini un caso macroscopico l'arcivescovo di Manila è il cardinale tardare
Ne i cui scritti nei cui messaggi benché siano secondo me pieni di prudenza il messaggio per vogliano viene veicolato eccetera eccetera il Paese
è legge quel Presidente che è legge
Che non è Francesco anti papale eh antidemocratico è pienamente ante ecco allora qui viene da dire sì viene da porsi una domanda
Diciamo questa irrilevanza
La cui speranza eh nel continuo del processo però noi sappiamo che a me rilevanza che ingenera una serie di
Critiche il Papa risponde risponderebbe questo per Guido
Che poi lui traduce casino con un termine poco papale ecco
Allora a me sembra che che questo è un dato interessante
Connesso con un altro fatto che tu accennavi mi sembra molto importante
Oggi noi negli anni Novanta abbiamo sperato che le democrazie
Abbiamo sperato o c'è stato fatto credere che questo mondo sarebbe divenuto tutto un mondo di democrazie oggi noi ci troviamo in un mondo in cui le democrazie sono in crisi ma sono una minoranza
Voglio dire che il mondo degli anni trenta
Però siamo in un momento in un momento di questo tipo
Tu pensa l'Europa democratica come in crisi al suo interno e come circonda cosa vuol dire democrazie in Africa cosa vuol dire in Asia e via dicendo allora a me sembra
Che resta la domanda la Chiesa del tempo di Francesco e la crisi della democrazia
E
E come giocano le chiesi Francesco aggiungo una sola cosa che emergeva molto forti dal dibattito di ieri il Papa dice
Secondo l'immagine di Prodi di Paolo Prodi dicono di Romano di Paolo Prodi che dice profeta però vuole anche profeti fuori dall'accampamento date mirata
Ma
Il Papa dice agli episcopato prego prendetevi le vostre responsabilità
E episcopato dicono ma stai parlando con gli svizzeri non con noi stai parlando con i francesi ecco
E quindi
Una caduta di soggetti forti o quanto meno un porto porre di soggetti forti
Diciamo nel vasto dibattito cattolico però non sono solo cose endo cattoliche c'è il processo par però tra storia corre
E le democrazie si bruciano
Grazie un altro esempio di questo vi dice Andrea adesso del documento di Aparecida i vescovi c'è una constatazione amarissima
Sull'in capo sull'incapacità del continente cattolico per eccellenza di esprimere una
Dimensioni dei cattolici in politica non ci sono partiti cattolici non ci sono personalità cattoliche significative e e questo come si dice si connette secondo me alla biografia di Francesco perché il discorso che
Sui movimenti popolari a me stamattina si parlava di interpretazioni reti che di Francesco no
A me colpisce la come dire un po'alla di considerazione che l'opinione pubblica i commenti che si danno diciamo del pontificato rispetto a questo discorso dei movimenti popolari come se ci fosse un eccesso
In un certo senso nel nel i contenuti che Francesco sviluppano e questo corrisponde diciamo all'esperienza Argentina si
Il
Pubblico fuoco
Generale
Ringrazio
Prossimo
Su
Per prendiamo in giro perché attori voglio interloquire
Ripristinare
La la risposta non non c'è dubbio che non è meccanica d'accordo e adesso
è chiaro che rispondo rapidissimamente in modo semplificato però perché io ritengo che non deve passare attraverso il femminile l'accordo non si tratta di aumentare il numero delle donna
E questo ancora non viene capito
Si pensa che mettendo qualche brava signora
Possibilmente I.S. Woman
Nei e diciamo da qualche parte è facciamo come la
Sino ad ora
Sorge una non serve a niente questo
Se c'è qualche cosa che più che il movimento delle donne può aver fatto lievitare è proprio andare verso
Un altro modo di concepire
I rapporti la storia i valori anche la democrazia io credo che ci sarebbe niente in una crisi così totale delle democrazie allora qui si tratta di perché io dico acché importanti interloquire con il femminismo Pippo
Le femmine con le donne bene col femminile
Perché sicuramente quella meccanici da anzi è quella che ci sta veramente rovinando no perché ci viene presentato un mondo dove finalmente accanto a
Acqua
Non so quanti
Maschi ci sta pure o Maria il simbolo o qualche
Brava signora ma non basta no io non dico quello che ci stanno sono così però
Sulla linea due
Ritorno a casa mia comandano ricorrendo rilievi e senta sembra rispondere così ecco io incontra sempre maschi sopraffatti
Da una
Iper presenza numerico carosello avrebbe no adesso a parte quella realtà credo che il discorso dovrebbe essere appunto esaminando
E
Coraggiosamente anche valutare
Che sia fondamentale e quando dico sistemico è insomma
Nino non il maschile femminile è uno degli elementi ma c'è ben altro da pensare prima nella revisione
Bella
Della ministeriale ESA
Dell'azienda
Travalica
Se ne riparlerà
Il tema dei doni apre le porte abbiamo previsto la lingua batte dove il dente duole oggi c'è un problema di rapporto forte
Pensiero ed esperienza
Delle comunità cristiane storiche e i luoghi della decisione della rappresentanza
Del grande problema di questo tempo
Vedi la crisi democrazie perché laddove cioè
Io che funziona chilogrammi
Che vedo so che cosa sta catturati immaginare di Tizio e di questo tempo trasferite negli anni settanta
Nel secolo scorso
Cosa accadrebbe le nostre piazze quali processi cioè lo diamo un tempo tutto sommato in cui la violenza della parola
E del voto Espresso del non voto fatto pensare sostituisce il ricorso che ha
Questa riflessione dovremmo sviluppare di più perché aggiunge
No
Solo per organizzare costosa come al solito
Palestre estetica
Io dico che c'è qualcosa che è promettente dentro questo tempo difficile
Come promettente un'altra cosa qualcuno sorrideva
Il fatto che di fronte
Questi movimenti movimento popolare che c'è in Italia in questo momento Movimento Sociale c'è questa cosa strana è che il Movimento cinque Stelle rinunciamo a catalogare e qualunque cosa faccia o non faccia non perde voti
E non perde la considerazione di un ente che cosa significa ricostruire c'è una voglia di affidamento
Da parte
Della detenzione alla disperata ricerca
Di qualcuno di cui fidarsi
E a cui affidare non non Maria fideistica perché durerà per un po'questa cosa ma si stanno aggrappati dall'ultima cosa che hanno avuto cominciano ad apparire un momento
Al Partito Democratico Matteo Renzi adesso che non è finita quella storia
Certamente non è finita però
Compromessa dallo sviluppo e gli ultimi due anni
Credo che questo dica qualcosa soprattutto Elisa ripeto intorno sullo scenario europeo
Francesco
Sopra dirlo prima insomma sulla lingua
Questo è il tempo comunque occorre perché i danni che si stanno producendo
Oggi in Europa rischia di vanificare una storia
Di settant'anni ha subito lo limitiamo alla nazionale europeo
Ma vi rendete conto io dico lo dico sempre la nostra generazione ha vissuto una cosa che nessuna generazione problema mai vissuto
Il tempo di pace non sarà mai conosciuto in questo continente rischiamo di buttarlo vi era una manciata di anni
All'uscita della luce alla velocità di internet
Perché questa è la velocità con cui circolano idee distruttive oggi
Francesco ha l'unico è l'unico che sta dicendo parole che il fronteggiarlo tutto questo e cerca di fecondare o di venti anni e venti evangelica Zanni anche un pensiero politico
Che antagonista rispetto alla correzione rispetto all'emersione di rappresentanza rispetto
Questo è un fatto non è un fatto
Titanico dal mio punto di vista con coraggio titanico nel tempo
Che su un francescano solo perché so che assiste
Credo che ha delle prove giusto in questo tempo a cinquant'anni della popolo ora un progresso i poveri nessuna citare perché siamo tutti d'accordo mi pare
Ed è già un grosso nessuno
Dato
Gli orari no perché stiamo capendo che stiamo diventando tutti da quella parte
Che si è continuato processo di cui abbiamo parlato prima
Sempre più saremo tutti da quella parte magnifico rettore
E poi parlare in conclusione le farà eversore Giovagnoli da par suo quindi io semplicemente volevo
Sottolineare quello che hanno detto gli amici
Gli amici i colleghi la democrazia deve essere diciamo così arrivi lanciate quindi servono
C'è poi l'aveva presentata secolo del Governo secolo degli attori e qui credo che il messaggio del Papa è il messaggio dalla conversione prima di tutto Coluccello Profumo scatoloni al secolo con una forte sottolineatura è stato così
E quindi diciamo così tutto questo da orizzonti di speranza ma nello stesso tempo anche il Papa cito l'ultimo discorso i movimenti sociali parla della politica con la P maiuscola probabilmente diciamo così noi abbiamo vissuto e siamo anche responsabili le persone che hanno
Più di cinquant'anni sono anche i responsabili di un processo di progressiva destrutturazione e nello stesso tempo di progressiva frammentazione conflittuale
Credo che per via volgere questa progressiva frammentazione conflittuale
Occorre a vere un
Un quadro di riferimento un una serie di punti e affidarli ad una generazione nuova
Credo che senza retorica i giovani sono un bene rarissimo ormai perché sono pochi
Però credo che sia assolutamente necessario senza retorica un processo di affidamento ad una nuova generazione perché questi hanno strumenti lavorano con strumenti nuovi
E e quindi e quindi pro in mente questo passaggio questa
Questo passaggio formativo
Si è svolto in maniera anche sa frammentata e se e cioè per questo c'è la necessità di orizzonti
Condivisi ed orizzonti puramente non possono essere episcopali ci deve essere una soggettività una soggettività dei soggetti
I quali devono imparare a parlarsi tra loro cosa che hanno fatto solo in termini di coordinamento non hanno fatto in termini di progetto
Meno male che l'hanno fatto in tema di coordinamento
Però però serve serve appunto parlarsi e indicare alcuni obiettivi ad una generazione ulteriore è un atto in qualche modo di paternità
In organico di maternità appunto
Però siccome il problema il problema di un articolo mi piace perché poi sono progetti economica progetti che poi non so quanto avevo ricordato unicamente
Devono bisogno
Carceraria
Lo dico per cento
Come si conviene insegno all'Università Cattolica di Milano
Ha avuto la responsabilità di presiedere contemporaneisti italiani negli anni che sarà immediatamente alle nostre spalle
Non so quante cose abbiamo pubblicato anche lui
Qui i ritmi mi suggerisco ricordare il suo ultimo libro per i settanta pubblica italiana Repubblica degli italiani
Per la terza ma io ricordo anche l'ultimo articolo pubblicato perché era sulle pagine di avvenire diciamo che riguarda il CRA il cantiere
Cinese perché
La contestualità rompono fare i conti anche dotata
Io adesso lascio il campo e mi mi sposto in platea eccetto tutte pre-CIPE trampolino
No non è detto
Penserete ascolterò fino in fondo il problema intendiamo fare
Va bene
Io
Si trovò a
A subire la concorrenza e del Presidente Trump
Tende così diciamo difficile
Capisco che mediaticamente non sono in grado di
Sostenere questa la concorrenza e
E seconda cosa non so
Quanto riuscirò a
Come dire non
Abusare come si dice della bontà
Dei dei presenti
Perché molti sono stati qui da due giorni quindi da ieri mattina come gli è stato molto intenso e quindi
La fatica pure è stata è stata molta spero di non
Affaticati ancora troppo
Io vorrei
Dire qualche cosa in conclusione nel senso che conclusioni io non è che posso trarre
Il tema è troppo ampio
E poi
In qualche modo stiamo parlando di un processo avverto
La
Del pontificato di Paola Francesco ovviamente e non è concluso ci saranno altri sviluppi insomma è chiaro che tutto questo rende estremamente provvisorio quello che si può dire
Però qualcosa si può dire io lo abbiamo sentito in questi giorni qualcosa sia che si è stato detto e qualcosa è stato detto
Dal punto di vista storico a me questo mi sembra la cosa più più interessante più originale più più importante da sottolineare e noi siamo andati indietro indietro in cui in questi due giorni
Ne abbiamo seguito l'attuale tornante globale forse post globale ben oltre novecento cercando appunto di seguire il cristianesimo cattolicesimo in particolare in questo percorso così
A esordito né Riccardi nella sua relazione introduttiva e vorrei
Farvi una citazione sempre da questa relazione in fondo il Novecento secoli più secolarizzato della storia ha prodotto alla fine un enorme revival religiose cristiano
Ne ho protestante forse il neo abbiamo imparato che deve cadere
Seppure in tanti e diversi contenitori ecclesiastici il problema sta nel nuovo ambiente della globalizzazione che tanto cambia il mondo globale
Non diventa una grande Davos ma dirà anche una serie di reazioni identitarie nazionali e religiose
Che caratterizzano anche in Europa la fase che stiamo vivendo non solo Jihad conto Maccora ma anche populismi nazioni crisi le nazioni cristiane e tant'altro
Ho voluto ricordare queste esplicitazione che avete sentito già appunto la relazione introduttiva
Per sottolineare quello che secondo me è stato l'orizzonte di di questi giorni retate principale di questi giorni cioè appunto quello della globalizzazione
Ora qui già fin dall'inizio l'antropologo predazione state messe in relazione alla parola secolarizzazione si è parlato di secolarizzazione
Molto in questi giorni stamattina ancora con fagioli comma Gotti conseguirli
Ma in qualche modo la sensazione in cui ci siamo mossi e quella
Che
La secolarizzazione che resta un fenomeno molto importante del mondo contemporaneo in qualche modo non è
L'unica parola o non è l'ultima parola da dire sul mondo in cui viviamo
E sui cambiamenti del mondo in cui viviamo
E credo che questo sia un punto importante perché in realtà
Molte delle dei confronti che anche in sede storica si si fanno sul sul rapporto fra la Chiesa del nostro tempo eccetera sono commisurati altri ma della secolarizzazione che ripeto e molto importante non abbiamo certo trascurato in questi giorni non mi pare ma in qualche modo il tema della globalizzazione ha rappresentato un orizzonte più forte
Perché è così perché la realtà in questione vivendo è questa per dirla con Papa Francesco più che
Un un'epoca di cambiamenti un cambiamento d'epoca
E questo credo che sia un'intuizione molto importante cosa vuol dire globalizzazione tantissime cose naturalmente
E qui richiamo in particolare una delle relazioni che è stata fatta quella di di Bastia e nel quale
Ci ha parlato di un fenomeno religiose
Di enorme rilievo in tutto il mondo che è quello
Del pentecostale ISMU appunto senza il
Neo davanti
Connesso strettamente importante dal punto di vista numerico anzitutto parliamo di milioni e milioni di persone trasversale dal punto di vista anche continentale neo America Latina all'ASI e via dicendo e anche strettamente connessi a fenomeni globalizzazione
Nel nella sua natura intrinseca discorso che se è stato ben spiegato il nesso con il mercato impoverimento
Di tanti le domande che appunto emergono in questo fenomeno ecco parla globalizzazione significa parlare
Di globalizzazione significa parlare di di tutto questo
E chiaramente
Vuol dire anche
Segnalare un
Un ridimensionamento anche qui da vedere in che e in che termini poi si svilupperà ma comunque che è in atto del mondo euro occidentale del ruolo di questo mondo euro occidentale
Nel nel contesto appunto della globalizzazione non a caso stiamo parlando di un papà che è venuto dalla fine del mondo un papà che a
Portato le periferie del mondo globalizzata
A un centro diciamo almeno a quello che è stato tradizionalmente il cento della
Della cattolicità
è chiaro che noi non sappiamo come tutto questo andrà a finire cioè in altre parole come il tempo di Papa Francesco simili si svilupperà e
Anche nella relazione
Introduttiva ci si ferma e si concludeva che la domanda su cui quanto il tempo di Papa Francesco inciderà sulla storia di lungo periodo il cattolicesimo
è una stagione intensa è una stagione che questi profondo cambiamento l'uscita papà Francesco questa era anche la domanda
Che ci è stata rivolta inizialmente
Vorrei qui
Come dire e sviluppare ombra scusate meglio richiamare brevemente in parallelo a questa domanda un'altra domanda che ci è stata fatta che quella che ci ha fatto subito dopo ieri mattina Massimo fra
Che è una domanda apparentemente simile però in realtà io penso invece molto diversa e cioè in pratica
Franco facendo anche un discorso sull'elezione di Trump su quello che rappresenta Trump lo ha definito
Un antipapa laico in qualche modo facendo allusione al fatto che anche parte del mondo cattolico sulla sostenuto l'elezione di questo Presidente
E anche al fatto che in qualche modo Trump può diventare o sta già diventando il simbolo di un certo mondo che in effetti va su una
Strada che
Non è quella di Papa Francesco almeno non sembra non sembra così poi questo si può naturalmente mette in discussione ma insomma e allora
Detto in termini molto schematici analisi fra ancora molto brillante molto più
Articolata ma insomma
Alla fine chi vincerà no per questo è un po'la domanda
Che anche la domanda di tanti cioè in realtà ce la farà o Francesco appariva le idee sui suoi avversari sui suoi nemici eccetera eccetera eccetera eccetera
Questa domanda appunto
è la domanda del giornalista ma è anche la domanda di ciascuno di noi perché in effetti questo è un dubbio l'inquietudine che attraverso i sostenitori va Francesco attraversa anche gli avversari Francesco e via dicendo
Ma e in quello che mi pare per è che questa domanda che parte da dalla realtà nel presente da un tentativo di leggere le domande del presente
Se noi la riceviamo dal punto di vista storico si rivela anche una domanda
Che meriti ha bisogno di essere riformulata in qualche modo
Perché la domanda se ce la farà parolacce spara superare i suoi nemici i suoi avversari aerea le alternative diciamo tanto per dire un simbolo ma ce ne potrebbero essere tante
Io credo è una domanda che suppone un campo
Tutto sommato chiuso in cui ci siano dei vincitori e dei perdenti e questo se è il grande dubbio che gli occhi di fronte a delle domande
Capisco il giornalista e capisco anche la fretta di dieci di aprire una risposta diciamo appunto se la fa non ce la farà il prossimo papà Montera tutto quello che ha fatto Francesco pure sarà sulla stessa linea di Francesco e cioè
Capisco queste domande però se andiamo a ragionare in termini storici dobbiamo per forza dire che le cose sono più complesse
E ciò che anche adesso abbiamo sentito dalle vostre relazioni tutto lo spessore della complessità appunto di processi che sono
Appunto altrettanti punti interrogativi in cui forse è chiaro chi perde ecco i partiti di ispirazione cristiana sono delle figure perdenti nel senso che appartengono a un'altra stagione
Ma qual è la come dire la la proposta vincente ecco questo
Non è chiaro allora a me sembrerebbe importante
Che sic vada un po'più in profondità poco fa
Andare i gradi ricordava discussione che si è fatta ieri pomeriggio molto interessante anche col cane a casa per
Col professor Piero vi da anni va be'Lecce la discussione era un po'sulle resistenze degli episcopato a partire da quella americana le resistenze
Allibisco Pati degli Besco patti nei confronti delle linee delle prospettive
Di Papa Francesco
Bene e questi episcopato e sono o realtà di oggi già Massimo Franco senza la cui cooperazione il messaggio di Francesco non potrà mai diventare veramente radicato
Né all'interno della Chiesa
Il problema c'è naturalmente però intanto parolacce esco
A
Una popolarità che significa anche un rapporto
Che esiste nei confronti
Della realtà dei dei del popolo di Dio e anche al di fuori della Chiesa una realtà trasversale intercontinentale e così via
Le statistiche ci dicono che in Italia l'ottantadue per cento dei dei degli arbitri della popolazione italiana fiducia nel patto il quaranta per cento ha fiducia nella chiesa
Allora
Che cos'è
Parole gesto non è abbastanza vincente può darsi
Ma ci sono delle realtà intorno a lui
Che sono in maggiore difficoltà
Del Papa stesso anzi info tutto sommato il Papa col suo ottantadue per cento
Ha raddoppiato la percentuale di fiducia nella figura appunto del Papa rispetto al suo predecessore e quindi qualche modo ha riportato da
La Chiesa assunti campo
Diciamo di interesse
Almeno la sua persona qualche punto come mi ha detto sulla Chiesa realtà più complessa
Altre osservazioni interessante sul conflitto fra i discopatia conflitto forse la parola troppo grossa ma insomma comunque sulle pensioni diciamo così tre discopatia e la figura del Papa molto spesso la discussione che mi è sembrata molto interessante
Questa di discussione riguarda ciò che libresco patti non vogliono fare
Cioè in altre parole
C'è una domanda che viene da da Francesco nei confronti episcopale perché si assumono delle responsabilità eleggano i propri Presidente nel caso italiano eccetera eccetera ci sono delle esigenze ad accogliere
Queste responsabilità allora anche qui e
Stritolato informi sotto cose molto singolare
Forse parla Francesco non riesce a far passare tutti gli Prisco PATI ciò che lui propone vero
Ma queste una vittoria dell'episcopato i nei confronti
Del Papa voglio dire in termini di
Non è così diciamo anzi
Questo rifiutare responsabilità è un segno di un debolezza anche strutturali istituzionale
E così via ecco perché di esempi si potrebbero continuare ma
Quello che voglio dire che la logica del vincente del perdente è una logica che suppone una forza come dire della dell'istituzione ecclesiastica intesa in senso tradizionale che oggi forse non c'è più
E e quindi mi pare che il problema sia da considerare in termini diverso in termini di di processi o comunque
Ancora sempre resta in questo schema del vincitore del perdente ma
La domanda vera non sarebbe da farsi perché
Jorge Bergoglio è stato eletto Papa ieri
Nella relazione di Gianni la Bella abbiamo ascoltato tutto un discorso sul retroterra
Latino americani l'argentino di Paola Francesco sulla teologia del popolo che
Che
Allungo disprezzata perché poi questa forse anche la parola da dire comunque sottovalutata da una certa intellighenzia cattolica
Europea o nord-occidentale
Che invece ieri è riuscita a rappresentare qualche cosa di nuovo
Viepiù evocavi
Il conflitto fra le due riviste del post Concilio comunico Concilium la polarizzazione possa conciliare legale tante discussioni
Sulla
Insorge liberazione oggi ormai
Cui ce ne ce ne parlava diciamo
Ecco qualcosa che è andato oltre tutto questo
E quindi l'elezione di orgoglio che l'ha già candidato nel due mila e cinque non come qualche cosa di casuale
Ma come qualche cosa chi rappresenta un passaggio non dico inevitabile ma che insomma esprime la direzione che ha assunto la storia la realtà della Chiesa cattolica negli ultimi
Decenni e che corrisponde a una crisi del
Dei episcopato scusate anzi alla fine
Del del pontificato europeo e non solo perché il Papa
è argentino ma perché appunto tutto un equilibrio che è venuto meno diciamo e invece affatto spazio
Appunto a a questa realtà diverso sa
E certo le alternative Francesco ci sono abbiamo sentito parla in questi giorni di questo cattolicesimo di minoranza
Stamattina fagioli ci parlava della opzione Benedetto
Se che esso sostenuta dalla idea che i cattolici sono troppi
Che bisogna mandar via andar via per perché il cattolicesimo ritrovi la sua forza di un'esasperazione del
Del di questa come dire logica della minoranza identitaria come
Oggi negli Stati Uniti riesco sì la locuzione bene Benedetto che
Che Benedicta o pochi Chon perché qualcosa che va di moda punto nel contesto nordamericano
Ecco esprime in modo esasperato naturalmente ma per fare solo questo esempio questa opzione identitaria di una minoranza cui sa di una minoranza
Che si pone in contrasto ecco ma queste ipotesi che sono forti almeno a parole nel settore si sento scrivono lettere
Sicura lettere cardinalizie tante altre cose
Sono però anche realtà che hanno già sperimentato in qualche modo una messa in discussione della storia cioè di fronte alla globalizzazione
Sono risposte attuali l'elezione di Pava Bergoglio nel due mila tre che c'è già una risposta al è già un modo per dire che
Quella risposta minoritaria e insufficiente è stata insufficiente
Quindi di diciamo che
Al di là di un discorso sui perdenti usi vincenti
Ciò che in realtà conta è il fatto che esista un processo di cambiamento che di cui parla Cesco è e espressione
Poi si potranno fare tanti bilanci sul suo pontificato quando sarà finito ma
Anzitutto credo vada accolto questa sua punto collocazione in una
Prospettiva storica che certamente non piccola
Qual è questa prospettiva storica adesso cerco di andare il più rapidamente più rapidamente possibile
Beh
Ecco e di una crisi che la crisi di un centro ecco perché parlo di una crisi dell'istituzione ecclesiastica in qualche modo
Di una crisi di un cento che che fa sempre più fatica a controllare le periferie attraverso delle strutture che sono le strutture del controllo territoriale
Stamattina abbiamo sentito dalla so bravo delle cose molto interessanti sulla insufficienza della parrocchia
Come una delle sfide più interessanti anche della Chiesa latinoamericana che invece si pone il problema di non pretendere
In modo clericale la sacralizzazione del territorio perché può alla fine questo diventa la parrocchia come di oggi
Ma il contrario che cerca di raggiungere
Passo la mente gli uomini e le donne là dove vivono ed è molto interessante appunto il quadro che ci faceva che i luoghi dove gli uomini e donne vivono sono le grandi città oggi sento generale questo è una grande sfida molto importante per l'America latina
Importante anche per l'Asia per la verità le grandi megalopoli sono anche in Asia e all'interno delle città sono dei luoghi e culturali no molto interessante la cultura dei giovani la cultura della mentre della religiosità popolare la cultura tecnico scientifica
Poi anche variamente incrociate naturalmente queste culture però ci sono dei luoghi culturali e dunque la sfida missionaria la Specola chiese in uscita di cui vado a Francesco e questa è qualche cosa che non è più
Sul territorio intesa appunto come controllo
Imperiale secondo la vecchia tradizione oppure secondo uno schema che in fondo a replicato ecclesiastica mente lo schema dello Stato nazionale perché
Anche lo Stato nazionale è una forma di controllo sul territorio
E oggi la crisi della globalizzazione e interessante mette profondamente in crisi gli Stati nazionali e la l'orologio e di controllo sul territorio perché questa crisi che è una crisi appunto
Di Stati nazionali hanno sempre meno potere sempre meno capacità proprio per questa loro struttura e sarebbe anche strano che
La Chiesa non subisse a modo suo uno step un tipo di
Scossa diciamo così o comunque
Di di crisi abbastanza simile
Abbiamo ascoltato il primo giorno la relazione del del giurista di Paolo Verri e insomma
Il il Codice più benedettino è stato concepito e realizzato sul modello dello Stato nazionale
è molto simile insomma
E oggi
Non a caso proroga che ci dice che il diritto nella chiesa come non lo Stato è e oggi qualche cosa che sta cambiando estremamente continuamente la propria funzione eccetera eccetera
Quindi in questo senso a me pare che più che parlare di vincitori perdenti già parla di questa grande crisi che non è una crisi della Chiesa ma la crisi più specifica dell'istituzione ecclesiastica così come l'abbiamo concepita agli ultimi sei così
Una crisi che è sempre una crisi di di trasformazione
Quindi quello che interessa oggi
Non è tanto capire chi vince o chi perde
Ma piuttosto capire quello che sta succedendo cioè come se stanno cambiando le cose e chiara
Kasper ha proposto un paragone non è il primo comma mi sembra che
Valido
Fra il Pontificato di Giovanni ventitreesimo e quello di Papa Francesco
In che senso lo ha detto nel senso che pare debba Regioni-Enti Tellesimo ha convocato un Concilio e poi la Berto senza avere un programma senza sapere dove si andava a finire
E in fondo lì la sua sensazione e che parla Francesco faccia allo stesso modo cioè non abbia un programma
E prima si evocava la parola poco papale ma molto ben voglia nati di casino per per dire bisogna fare casino bisogna mettere in moto dei processi bisogna cambiare forse dietro cioè l'intuizione di dove andare a finire
Probabilmente il Papa vede più di quello che come dire ci dice o che noi capiamo
Ma Caputo si parliamo di intuizione cioè non parliamo di un progetto cioè non è chiaro il modo con cui arrivare a determinati risultati problema e mettere in moto
Una seri processi e qui molto interessante che il primo processo e quello del cambiamento del papato stesso
Perché come è stato notato più volte questo Papa e tutt'altro che un papà che abolisce il ruolo suo il suo ministero
Per esempio a favore della collegialità episcopale cioè il senso naturalmente della signor validità a cui questo Papa crede molto però c'è anche un senso forte del suo ruolo addirittura siamo in una fase di verticalizzazione del potere
Probabilmente provvisoria ma e dobbiamo dire che per certi aspetti il ruolo del Papa in ruolo
Non minore di quelle sue percezioni anche se lo stile di Francesco enormemente diversissimo da quello di Benedetto e cinque anche dal
Forse non è stato un papà molto autoritario per la verità
Di Giovanni Paolo secondo e così via quindi questo cambiamento del ruolo del papato non è appunto una diminuzione di questo è una trasformazione
Più questo Papa che nelle interpretazioni eretico simili di cui parlava questa mattina un signor Viganò
Appare con grande Papa Paolo prevista però si guarda bene dal mette in discussione lo Stato a Città del Vaticano come garanzia di libertà per la Chiesa e via dicendo insomma
Appunto trasformazione del papato e in questi giorni io ho imparato tantissime cose ringrazio i colleghi e gli amici perché effettivamente per esempio ci spiegava Roberto Morozzo Della Rocca
Questo Papa a rilanciato la diplomazia vaticana in un certo senso nella sua persona
è venuto a a come dire ha assunto un problema di crisi della diplomazia vaticana anche se manifestata dal pontificato Presidente
Rilanciando la sua persona forse una soluzione provvisoria però che soluzione cioè questa capacità via essere interloquire
Ma insomma che ci ha parlato di Trump ma in realtà Francesco è l'interlocutore di pontine
è e a modo suo letto il lupo dodici gin Ping e anche l'interlocutore duramente perché poi non è un po'avanti europeo insomma quindi anzi impalpabile che con discorso sul primo Carlomagno anzi rilanciato delle idee forti sull'Europa
Dunque
Trasformazione non abolizione
E anche tutta una serie di terreni abbiamo ascoltato in questi giorni su cui il Papa a superato dei Limes tradizionali che hanno altrettanti limiti
Della realtà della Chiesa come dire appunto
Che lui ha ereditato penso al discorso che ci ha fatto il cane al Kasper sull'ecumenismo
Penso al discorso che ha già fatto ma qui pagliaccio sull'apporto con l'Islam
E qui i rapporti qui ecco è uno dei quei terreni classici su cui si dice ecco Papa Francesco
Si scontra con delle resistenze che sono forti e e il suo discorso di accoglienza verrà
Superato da una mentalità sempre più diffusa contro l'immigrazione eccetera eccetera
Ma questo modo di vedere ripeto ancora una volta il modo di vedere dei vincenti dei perdenti quello che invece conta e che va a Francesco e l'interprete di un processo di lungo periodo e
E ma di un palazzo da messo bene in luce anche in continuità con i suoi predecessori cioè questo ci fa capire che non si tratta di uscite estemporanee ma si tratta e la capacità di rilanciare con efficacia i viaggi a Lampedusa
Adesso e via dicendo fronteggiando le difficoltà dell'oggi e centonove si discute di papà non c'è scontro discorsi facili non è questo che voglio dire
Non è che segue la corrente del tempo ma
Lei interpreta intercetta ecco questa è come dire la la la sua forza se è così vogliamo definirla
Abbiamo sentito Colosimo è molto interessante e cioè un ortodosso che ci ha detto l'ammirazione degli ortodossi
Per Papa Francesco in una fase in cui gli ortodossi a suo avviso lui ortodosso se detto in fondo stanno anche un po'perdendo tempo
A dialogare con la modernità dopo non averlo fatto quando la modernità ed in auge adesso che la modernità essa in crisi siamo alla post-modernità
Si perdono a parlare anche loro no magari valori non negoziabili o comunque di di di
Rapporti appunto con una modernità che forse non non merita più tanta attenzione e in tutto questo appunto la figura di Francesco con una figura
Particolarmente interessante
Abbiamo visto anche dei sempre come dire dei dei campi enormi in cui la novità di Papa Francesco si è fatta sentire
Se se la vicenda ci ha parlato dell'Africa delle capacità di di intervento puntuali la Repubblica africana ma anche il Sudan anche cose tutto sommato poco conosciute opinione pubblica almeno
Per quanto mi riguarda ma che dicono la capacità di essere presente sul pezzo
Sulle sulla situazione la novità anche con la Cina perché effettivamente come abbiamo sentito ieri i rapporti fra Roma perché io non sono mai stati così buoni con tutte le difficoltà che ci sono naturalmente ma anche questo e molto interessante nell'indicare
La capacità di questo Papa
Di andare oltre ecco una serie di di limiti che il click diciamo una certo
Meccanismo appunto di una istituzione ecclesiastica anche chiusa in qualche modo dalle sue dalla sua stessa eredità appunto di questa macchina scusate l'espressione un po'infelice
Di appunto rapporto centro-periferia e via dicendo interpretando in modo originale una storia che viene da lontano tra l'altro ecco abbiamo sentito parlare di preti operai
Che e classico esempio di come in realtà da tanto tempo la Chiesa
La magari per attrezzo piccoli gruppi però non tanto visto le spese per gli operai veniva comunque dalla suggerisco di perizia perché la sua
Hanno capito l'importanza della di ripartire dalla periferia scusate questo la mia lunghezza ma anche un po'il piacere di ricordare alcune le cose che abbiamo sentito in questi giorni che mi sono sembrate molto importante
Addirittura
Abbiamo avuto un po'le vertigini diceva prima e stamattina Adriano Rocco UDC ascoltando
Monsignor se quelli perché Moccia seguenti ha fatto un quadro ancora più ampio ci ha detto che
Siamo la crisi l'Occidente addirittura crisi dei suoi fondamenti la secolarizzazione dell'etica ancora più grave della secolarizzazione
Della religione che è oggi l'Occidente si trova di fronte a dell'est problemi che non è in grado di risolvere
Ecco ci ha detto tutto questo però ho già detto da Francesco nella sua
Come dire semplicità nella sua modestia forse se volete voluta naturalmente
è in qualche modo ci dice qualcosa di nuovo quando ci parla dei poveri ecco ce ne ha parlato oggi Armand cui che quando ci dice che
E nella sua insistenza nei confronti dei poveri c'è in realtà il superamento di un come dire di un blocco etico che riproporre in ripropone efficacemente
La modeste scusate la ingiunzione la forza dell'ingiunzione
Ecco gli esempi potrebbero continuare molto a lungo e ma appunto non le voglio far continuare molto lungo tutto questo non voglio fare l'elogio di Papa Francesco anche se
O per una personale simpatia per questa per la sua figura però voglio dire che e nei processi in corso nella crisi della Chiesa probabilmente il papato di Paola Francesco
Se vogliamo estendere il paragone che ha fatto proprio perché nel caso ma sembrava che fosse condiviso da molti potrà essere definito un domani un pontificato di transizione
Non nel senso in cui intendevano i cardinali quando all'estero Roncalli cioè come dire questo dura poco tanto poi dopo ne
Ne leggiamo uno buono insomma questo tanto ma nel senso invece che Roncalli ha portato la chiesa
Dal PAI Concilio posso anch'egli ha fatto fare un enorme salto diciamo con quello si voglia giudicare
E quindi anche la domanda ecco che è un po'curiosa dal punto di vista storico ma
Come dire chi verrà dopo Francesco però è una domanda
Che capisco diciamo anche legittimano e in fondo le alternative sembrano qualcuno che prosegue l'attività di Francesco o qualcuno che invece si opporrà es e sfascia era tutto quello che ha fatto
Ma dopo troverete presumo abbiamo avuto un altro tipo di papà abbia avuto un tipo di papà Paolo sesto che ha
Preso ritrae Francesco e ha cercato di realizzarla scusate verità giovane ventiseiesima cercato di realizzarla di mettere le cose a posto
Modo magari un po'più organico di quanto ha fatto Giovanni ventitreesimo
Per dire che probabilmente certi processi non si fermano appunto non sappiamo che sarà il prossimo papà ma se ragioniamo in termini storici non non possiamo pensare che l'alternativa se quella secca fra appunto continuazione oppure restaurazione o cose di questo genere
Ecco questo mi sembra
E qui ecco escludendo la piccolissima parentesi e concludo anzi anzi conveniente parentesi concludo con questo punto
Forniamo nemmeno da un po'una curiosità perché stamattina
Non so se quello che ha detto ma dice qui c'è un compito della teologia
E questo comprati elogia qual è e quella di raccogliere le cose che dice pare fa Papa Francesco enti come dire affrontato approfondirle renderle più esplicite
Un pochino sistematizzato dov'è no
E io gli ho chiesto di Roma tutta la Chiesa no dice questo è un compito della teologia perché ateologia deve aiutare la chiesa a metabolizzare la novità di Papa Francesco
E allora mi chiedo se questo non è un'indicazione che poi forse possiamo raccogliere non solo per la più logica poco fa ascolta un grande interesse l'intervento di
Marinella Perrone
Anche sui limiti del del pontificato riguardo al tema delle donne ma anche sugli aspetti positivi per esempio questa logica inclusiva no
Allora anche qui non c'è sotto molto di più di quel che sembra ma dietro la la Maurice letizia non c'è un enorme salto culturale nella capacità di cogliere la diversità dei problemi
Nel rifiutare
Quello che gli viene rimproverato cioè il principio che poi si ha a realizza in tutte le situazioni
Che poi se vogliamo è una vecchia logica
Universalista maschilista quella del principio che ordina ordina tutto e non accetta la diversità alla complessità e via dicendo quindi anche qui non saremo non è compito nostro invece
Far dire a Francesco quello che dice non tradirlo naturalmente noi in poi le nostre idee ma in qualche modo come dire rendere più esplicito più chiaro più
Ecco credo che questo non sia di fare il partito del Papa Francesco non vuole partiti naturalmente si tratta e forse anche sulla politica io credo ci sia
Qualcosa da da ricavare in più
Segnalo la cosa Francesco Bonini Petteni quanto interesse quanto sono interessanti almeno per me i discorsi che ha fatto sulla politica Bergoglio negli anni Ottanta e Novanta che oggi non fa più perché oggi il suo mestiere un altro no
Quando c'è stato l'incontro con
I tutti di di più i politici italiani e l'ho parlato solo della corruzione e la classe politica italiana al completo è uscita distrutte da quelli in conto
E qualcuno ha chiesto un collaboratore del Papa ma perché il Papa ha fatto questo discorso
E questo ho detto beh ma perché hanno scelto tutto il giorno sbagliato perché quel giorno si leggeva Matteo ventitre rinnovi ha commentato il Vangelo
Come dire mestiere pare un'altra dalla non è più quello
Però se ne torniamo indietro ci troviamo di fronte a un Bergoglio tutt'altro che populista almeno tre dal mio punto di vista e trentuno dicevi del resto no
E il quale
Per esempio fa tutto un discorso in difesa dei politici perché i politici sono svuotati del loro potere dalla globalizzazione quindi
Ecco per fare questo è solo l'ultimo esempio e vi ringrazio della portato

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