Il rapporto di Amnesty International su Myammar (ex Birmania)

Paese del premio Nobel per la pace dell'anno scorso a un sul chi al centro dell'attenzione di Amnesty International
Che ha diramato un comunicato sulla situazione dei diritti umani in questo Paese tormentato danni da una dittatura militare vediamo in collegamento telefonico Riccardo Noury addetto stampa della sezione italiana di Amnesty International ci facciamo dettagliare questo
Comunicato questo rapporto di Amnesty
In pratica è l'inferno sulla terra questo mi però il criterio molto sintetica efficace di quanto accade in inni amarla nelle cure Birmania
Non c'è protettore della società regione del Paese in cui non siano presenti gravi e porti sistematiche violazioni dei diritti umani chi tortura circhi dovunque
Abbiamo avuto notizie di decine di migliaia di tibetani costretti a portare dall'esercito ad arruolarsi a fare le guide nelle regioni o impervie oppure dovete presente la guerriglia notizia di torture e uccisioni indiscriminate in particolare nei confronti dei gruppi etnici di minoranza Myanmar è un mosaico di etnie e tra queste sicuramente i Karen riprendono per i tra i più perseguitati trecento mila persone hanno lasciato il Paese a un Paese non molto abitato e trecento mila persone lo hanno abbandonato negli ultimi diciotto mesi proprio a causa del repressione militare
Accertato qualche piccolo segnale positivo nel corso della primavera un cambio alla guardia all'interno della giunta golpista che è al potere nonostante abbia perso
Le elezioni del mille novecentonovanta cambi che però non hanno riguardato sostanzialmente il sistema repressivo che è tuttora in piedi provocare periodicamente ondate di arresti nei confronti di studenti monaci buddisti artisti anche ragazzi che minori di diciotto anni
Vorrei ricordare che Myanmar l'unico paese al mondo in cui un parlamento liberamente eletto è in galera se non addirittura terminato dai golpisti che sono al potere e in cui il premio Nobel per la pace mille novecentonovantuno Aung San Suu Kyi Langue ormai da tre anni agli arresti domiciliari Sonata completamente dal mondo esterno
Ecco proprio su questo io poi volevo porre l'attenzione sul
Adesso mentre ammessi ha lanciato un attimo
Hit degli indigeni
è stata mi è stato dato il premio Nobel la Rigoberta Manchu rappresentante degli inchiostri
L'anno scorso appunto era stato dato a questa
The dell'opposizione
Quella che doveva essere in realtà il governo legittimo di mia
La questi che dovrebbero essere che sono dati dall'Accademia di Oslo come premi che dovrebbero data la loro notori influire sull'opinione pubblica e quindi anche sui governi
Attività che
Per farlo lesti
Sto scopo
Ma attonita torni riduzioni abbastanza diverso perché per fortuna Rigoberta e libera avuto la famiglia terminata decimata dai militari guatemalteca Libero e Libera
E svolge un ruolo attivissima all'interno della delle organizzazioni indigene che lottano per arredo riconoscimento dei dei loro diritti
E devo dire che di Rigoberta di Annecy ricoperta avuto molto più bisogno prima della nomina per il premio Nobel negli anni ottanta in cui erano in corso scontri feroci tra la la militari guardate che la guerriglia e i contadini Rigoberta alla sua famiglia in prima linea sono stati massacrati a decine di migliaia
Per quanto riguarda un razzo che invece il problema è diverso non non è cambiato molto data quando ha vinto il premio Nobel questo vuol dire che la pressione dell'opinione pubblica a volte può intervenire di fronte a comportamenti violenti arroganti colpiti da parte di autorità di governo di fronte soprattutto a una sorta di omertà di completo disinteresse da parte del mondo occidentale che di Myanmar ricorda ogni tanto quando c'è qualche importazione di tecniche Myanmar produce in quantità però non non si fa assolutamente nulla per frenare questa incredibile situazione di perenne negazione dei diritti umani quindi il problema è che Rigoberta Manchu ha avuto il premio Nobel novantadue per la pace siamo contentissimi perché rappresenta di fatto il riconoscimento a alla chi ha dedicato una vita la lotta per la difesa dei diritti umani Aung San Suu Kyi l'ha ottenuto nel novantuno però rischia di essere un premio Nobel purtroppo inutile perché fino a quando i governi continueranno a trattare con i militari golpisti di Myanmar Aung San Su Ki
Nonostante abbia avuto negli ultimi anni negli ultimi mesi la possibilità di rivedere suo marito resterà un premio Nobel in carcere e questo francamente è una beffa rispetto a tutta tutta la comunità internazionale
Sto do lentissimo che tutte
Ogni con cui vengono a scontrarsi appunto la complicità economica dei vari governi con con appunto dittature o comunque Paesi che violano i diritti umani
Siamo Riccardo anche per anche questa volta per quest'altro rapporto che ci ha illustrato di Amnesty International sulle violazioni dei diritti
Ci risentiremo
Parlare d'altro grazie risentirebbero