Sono intervenuti: Giorgio Cremaschi (CGIL).
Tra gli argomenti discussi: Cgil, Sindacato.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
Commissione
17:30
09:00
9:30 - Roma
11:00 - Roma
11:10 - Roma
9:30 - Ravenna
16:30 - Genova
17:30 - Genova
9:00 - Salerno
10:00 - Palermo
9:30 - Velletri
CGIL
Il direttivo della CGIL che si è svolto lo scorso ventidue ottobre a Roma si è concluso con l'approvazione di un documento che ha suscitato molte che che e polemiche concretizzate sì subito al momento del voto visto che il documento è stato approvato da cento nove voti a favore
Venticinque contrari la minoranza di essere sindacato e ben ventitré astenuti tra i quali segretari delle camere del lavoro di città significative come Bologna Milano Brescia tra i gemiti
Anche Bruno Trentin e il segretario generale si è astenuto ma non perché in disaccordo con i contenuti del documento visto che lui nera il principale ispirato ore ma per me dimostrare un segno un segno di dissenso verso l'alta percentuale di delegati che invece non ha votato per altri motivi
La CGIL in sostanza privilegiando in maniera assoluta l'unità sindacale con CISL e UIL sposta il baricentro delle sue iniziative per i prossimi mesi datemi importanti caldi diciamo come e le pensioni e la sanità
Alla questione del fisco e dell'occupazione
Anche durante quest'ultimo direttivo si ancora par tornati a parlare del male oscuro e di un immanente spaccatura all'interno della segreteria della CGIL certo rimane significativo appunto l'astensione di Bruno Trentin proprio su proposte fatte da lui
E alla fine della riunione è stato distribuito il cosiddetto quadro sinottico prodotto dalla segreteria in sostanza un documento in cui voce per voce vengono affrontati vari punti toccati dalla manovra economica
E confronta delle proposte del Governo e quelle del sindacato e spiega di poi i risultati ottenuti
Risultati che continuano a essere giudicati insufficienti sia dalla base dei lavoratori che quindi chiedono ancora scioperi e manifestazioni per protestare contro la manovra Amato
Ma anche da una parte della esponenti della segreteria che giudicano sbagliato privilegiare l'unità sindacale con le altre due confederazioni anziché ascoltare le richieste della base dei lavoratori
Ascoltiamo però a questo proposito un'intervista Giorgio Cremaschi della FIOM e della segreteria nazionale della CGIL
E che noi abbiamo bisogno a questo punto di un messaggio chiarissimo nei confronti
Nel Paese e messaggio chiarissimo è che ora bisogna mantenere inalterata la pressione del Governo su pensioni e sanità e non solo su fisco su come proposto sostanzialmente come mediazione la
Conta e che siamo arrivati un punto in cui la questione dell'Unità non può più essere affrontata come come è stata affrontata fino adesso il mondo è cambiato i sindacati sono liberi è chiaro si può essere uniti sia d'accordo se non si è d'accordo senza drammi si lavora per ricostruire l'unità ma non si può autorizzare la propria iniziativa il mandato che abbiamo avuto da tutte le assemblee della CG le molto chiaro è un mandato che dice
Eva andare avanti su tutte e tre le questioni pensioni sanità fisco no andare avanti soprattutto sul fisco e poi in un secondo tempo su pensioni sanità o o oggi per amore di l'unità si fa una scelta di compromesso con CISL e UIL che a me non convince nel merito perché secondo me ci indebolisce il capo del governo e rispetto poi al mandato ricevuto da parte
Di delle assemblee di questi giorni che chiedevano punto di continuare l'iter esclusa qual era la proposta che è un safari calare l'azione di trentine questa mattina Resta sostanzialmente la proposta trentina chiesto sostanzialmente un mandato per tentare una conclusione unitaria con CISL e UIL che però ripeto viste anche le produzioni implica un compromesso secondo me non è accettabile oggi è la risposta qual è stata del direttivo la risposta maggioritaria dei diritti questa da quell'perché prima di tutto L'Unità perché senza vita lo scompartimento io sono convinto che questo modo vecchio di approdare la questo e non perché non ci sia ovviamente bisogno di l'unità o perché la mia impressione che così non si costruisce un all'Unità non si costruisce rinunciando posizioni decisive della propria organizzazione ripete su pensioni e sanità oggi c'è una Fondo che che ha unito tutta la CGIL
I componenti eccetera so che è molto difficile oggi nella porta concede un portare avanti però e questi sono momenti cui bisogna scegliere la
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0