Il futuro del liberalismo: intervista con il prof. Aldo Masullo

Radio Radicale torniamo a parlare dei termini posti all'attenzione dell'opinione pubblica nell'ambito di un editoriale presente nell'edizione di questa settimana in settimana di Natale del è settima male le corde o miste dal titolo il futuro del liberalismo è come dare un senso al due mila e sedici vogliamo commentare questo questo editoriale i temi inizio conto inutili con il professore Aldo Masullo innanzitutto ringraziamo per la sua disponibilità buongiorno professionali Rainbow Warrior allora progresso e lei ha letto questo editoriale e ci sono
Alcuni elementi specialmente nella parte iniziale che sostanzialmente ed tenderebbero a ma ha una visione in qualche modo un po'negativa quanto meno siamo in un momento di crisi anche rispetto alle prospettive aperte dal liberalismo lei che cosa ne pensa
Ma innanzitutto
Questo articolo è che mi sembrerebbe con grande articolo ci sono alcuni elementi che possono stimolare una discussione
E innanzitutto
Questo elemento del liberalismo che sarebbe il centro del dell'articolo il cuore diciamo così
Evidentemente
L'estensore dell'articolo come del resto tutto il più periodico sono qui spiegazione liberale quindi
Si avverte in loro la preoccupazione per una crisi del sì del liberalismo
Che sotto tanti gli aspetti è in atto e che ovviamente al loro
Piacerebbe che
Si risolvesse in modo
Positivo con la vittoria del liberalismo
E niente
Nulla
Quello che
Costituisce
Come sempre quando si parla di liberalismo
Elemento più delicato della discussione eh il rapporto fra il liberalismo inteso come grande principio
Piccoli poi dirò qualche cosa in particolare e l'economia liberale l'economia di mercato perché quello poi è il punto di caduta della discussione ora
Che
Il liberalismo
Rappresenti innanzitutto un principio
Attualmente l'onda contestabile di difesa
Dei diritti dell'individuo io addirittura ho fatto risalire a Giordano Bruno sia il principio liberale nei riguardi di Mostar Tocco siccome poi sarebbe potuto vede il fuori corriamo dalla dottrina Bush Oriana c'è uno stato di tipo sostanzialmente o totalitari credo
Mentre il principio liberale è il principio che il
Porre a questa tendenza totalizzante una difesa per i singoli indire i critici appunto
Per ora in qualche passaggio molto bello
Che gallerie tutto che tutto assorbe quello che va sostenuto vanno sostenute dalle differenze individuali
Quindi già incluso c'è questo principio
Che è un principio anti assolutistico che è un principio
Avuti totalitario
Ora
Questo
Noi sappiamo che
Dopo russo Ruocco Montesquieu i settecento avanzato eccetera
E lì si è realizzato attraverso
I principi costituzionali il sedici si espongono dei
Punti resistenza molto forti e molto precisi indifesa della libertà individuali
è questo che noi poi abbiamo chiamato lo stato di diritto noi sappiamo bene
Per quanto abbia ragione abbia avuto ragione Marco Pannella quando abbia ripreso
Questo grande tema dello stato di diritto e lo ha ripreso proprio perché con la crisi del liberalismo lui beveva quali pericoli corresse lo stato di diritto
Ma
Il rapporto fra
Il principe liberale e
I vari aspetti della personalità umana compreso l'aspetto economico abbia di fronte all'aspetto economico
Oggi entra in una particolare difficoltà sì perché non perché Silvia in crisi nella sua intrinseca valenza
Il liberalismo ma perché impedisce l'economia
E cioè e liberi il liberalismo come
Principio quindi libertà della persona e quindi come principio da anche della della libertà economica della persona
Non è più correlate diciamo sostenibile facilmente nel momento in cui oggi l'economia non c'è più o per la verità non c'è una forma di organizzazione
Economica del mondo che però non è nelle mani dell'economia Maini va nelle mani della finanza si la finanziarizzazione
Riempiendo il sei il grande
Diciamo pianeta ho colto della
Globalizzazione non fa altro che esporre della ricerca dei gruppi della vita degli individui
Non attraverso
La forza dello Stato che scendere controllabile appunto controllabile con i principi liberali ma
Incontrollabile
Perché le grandi centrali finanziarie giocando in voto non visibile ci occorrono il modo il materiale giocatore decidendo le grandi insorti
Delle loro
Diciamo organizzazioni che sono al di sopra degli Stati attraverso gli Stati e che non rispondono a nessuno eh questo è un punto fondamentale sai io credo
Che
Sia giusto preoccuparci per la crisi del liberalismo Masci anche necessario che lei ha questa preoccupazione
Si accompagni la consapevolezza della nuova situazione e in cui si trova
Il mondo globalizzato non soltanto ma
Sono nelle mani Day for cioè che non sono controllabili attraverso i risultati è che non tanto meno sono incontrollabili quindi attraverso i diritti degli individui s'professore lei ha invocato poco fa anch'
L'iniziativa di Marco Pannella sullo stato di diritto ma con la conosce bene lei tra l'altro ha partecipato all'inizio e vive radicali in questo senso le vorrei chiedere se ritiene anche un'altra iniziativa strettamente connessa a quella dello Stato di diritto anche lei questa conosce molto bene quella
Sul diritto alla conoscenza se può in qualche modo essere coniugata con gli argomenti di cui lei sta parlando adesso in questi ultimi istanti
Direi che mai come oggi
Il diritto alla conoscenza è impedito oggettivamente c'era
Perché
Il diritto alla conoscenza
A cui accennava giustamente Marco Pannella cui tutti siamo
Affezionatissima
è
Quel diritto
Non tanto al generico del conosce quindi l il diritto a essere educati istruiti e cioè è questo cioè tutto che si è affermato appunto con il liberalismo il diritto alla conoscenza significa
Il
Dopo agli inizi all'interno delle organizzazioni politiche quali soprattutto un'istituzione dello Stato
Nella
Possibilità da parte di ogni cittadino di conoscere quali sono un po'lire azioni delle decisioni
L'erede
Un assessore spesso oscure degli Stati dico che i cittadini sono cittadini vedi il diritto alla conoscenza è uno squisito diritto non generico ma politico
Ora
Se è vero
Se è Verona il presupposto dal quale sono partito io poco fa e cioè che
Oggi risultati spesso sì consono e più in grado
Dei
Essere padroni delle proprie decisioni bacini sono manipolazioni alcuni singoli stati presi e come tali non sono in grado di opporsi
Tanto maggiore eh
Il bisogno della conoscenza da parte dei cittadini è tanto maggiore è il pericolo che questa conoscenza non si possa realizzare
Professore quindi lei che prospettiva intravede possiamo essere ottimisti e dobbiamo essere pessimisti guardare negli occhi
Io temperamento non sono mai
Ottimista né pessimista sono realista editorialista tutto sommato non si applica ad ora
Così facile speranza sulla neppure cade nella paralizzante
Chiuso per azione io dico bisogna fare qualche cosa ed la prima cosa che bisognava io credo
Anche qui sulla linea non
Di oggi io dei rilievi di Marco Pannella è quella di costruire contro chi è possibile delle relazioni
Tra quelli che una volta erano gli Stati comunque delle relazioni tra tutti i centri
Che operano nella organizzazione della società appartenga al dovere fare un esempio comprare concrete concreto dall'Europa lacuale è in condizioni molto difficili
E che contro alcuni si scatena continuamente
La folle nuovo criminale spesso polemica che facilmente utilizzando le
Ignoranze populistiche crete di conquistare per i valori politica dei guardiani ed è quindi dei paperi che attualmente a Roma
Dichiarando ok qualunque passo avanti facesse sul piano del potere sarebbe sempre travolto dalle grandi concentrazioni dei caratteri e finanziario
E chi si pongono tra l'altro della tecnologia c'è poco da pari chi finanzia lo sviluppo tecnologico
A che serve grande sviluppo delle informazioni delle comunicazioni
Fondate sulla tecnologia e non sarebbe certamente allegai i singoli Stati alle singole provinciali ci con le regioni ma
A questi poteri sovranazionale o attraverso nazionali contro i quali veramente
Il liberalismo sarebbe la bandiera da innalzare con grande rigore
Professore davvero molte grazie lei davvero molto il professore Aldo Masullo con il quale appunto abbiamo
Sviluppato questa riflessione professor ma sulla sviluppato questa riflessione a partire dai termini presenti in questo editoriale inedito ora in questa settimana editoriale dell'Economist il futuro del liberalismo professor ma sullo grazie davvero molte grazie a lei auguri auguri a lei