"Giustizia e democrazia"

Un saluto a tutti
Con un pochino di ritardo
Credo giustificato però dalla dalle condizioni disagiate in cui ci siamo trovati per questo tempo iniziamo i nostri lavori
Vorrei ringraziare ovviamente tutti i presenti ricordare a tutti che questa iniziativa ha voluto strutturarsi come un seminario come avete visto anche nell'invito e noi abbiamo caldeggiato la partecipazione soprattutto anche da parte delle persone che provengono un po'da tutta Italia
Ai due giorni interi dei lavori proprio per consentire il tempo di ascoltare di riflettere e poi di fare tesoro anche del delle relazioni e degli interventi che ci saranno in modo da maturare una pensiero comune
In moto che sia possibile confrontarci e consentire anche ascoltare il confronto dei relatori tra loro
Sappiamo che sono presenti anche molte persone che sono state definite sotto il profilo logistico giornalieri
O perché vengono avanti indietro dalle altre località vicina Lombardia o perché hanno avuto l'impossibilità di fermarsi per i due giorni anche a queste persone chiediamo comunque di inserirsi in sintonia con il clima che quello di un seminario di studi
E quindi cerchiamo poi cercheremo con nel rispetto il più possibile degli orari e del negli aspetti organizzativi di favorire questo clima di confronto
Questa è la prima cosa che mi interessava dire questo seminario poi ha organizzato dal movimento per la democrazia e la mente e si inserisce in una scelta che è stata fatta dal nostro movimento sotto il profilo sia della formazione politica sia anche dell'intervento sui temi che il movimento sia scelti come temi fondativi
Di organizzare il nostro lavoro attraverso delle funzioni
Funzioni che sono quelle a cui è collegata alla vita la nascita e la vita del movimento e cioè la giustizia le riforme istituzionali d'informazione pace solidarietà e ambiente rapporto politica affari e sono i temi sui quali appunto la Rete ha deciso di nascere e di portare avanti le proprie battaglie per ognuna di queste funzioni abbiamo deciso di studiare di approfondire questi temi e poi di arrivare ad una proposizione delle proposte politiche per quanto riguarda la funzione di giustizia
Si è pensato di iniziare con un seminario di questa portata
Per cercare di fornire a tutti i partecipanti soprattutto a quelli del movimento per la democrazia e la Rete stimoli provocazioni che discenda no quasi ad un effetto cascata sulle attività poiché verranno organizzate a livello locale spiegavo ai relatori tra virgolette Esterni
Che la nostra il nostro movimento organizzato attraverso unità di lavoro
Unità di lavoro sui temi autonomia soprattutto quelli della Rete e Lilli lo scopo l'obiettivo di questo seminario è quello di fornire quegli strumenti affinché queste unità di lavoro quelle sulla giustizia
Possano da qui ai prossimi mesi non solo riflettere sulle tematiche anche alcune di esse molto scottanti per la nostra nel nostro Paese ma anche elaborarle fornire materiale e iniziative proposte politiche
Questo mi sembrava giusto dirlo per per capire lo spirito del seminario l'ultima cosa che mi resta da dire prima di dare la parola ai relatori e la giustificazione di questo titolo perché giustizia e democrazia
E per certi versi nell'organizzare questo seminario abbiamo trovato anche l'organizzazione stessa anche nelle quotidianità
La contraddizione abbiamo sperimentato la contraddizione tra questi due termini se voi pensate che ne stiamo svolgendo dei lavori
Praticamente attorniati dalle dalle forze dell'ordine che ovviamente ringraziamo
Ma che appunto e che guardando la relativi l'elenco dei relatori molti di questi relatori a sono costretti a dividere con la scorta
Voi capite che già questo è un semplice dato che ci fa percepire la contraddizione
Tra e lo Stato della nostra dello stato di salute della nostra democrazia quindi anche le piccole cose che sono quelle che creano anche parte dei disagi a livello organizzativo
Sono collegate Allocca quest'analisi dello stato di salute della nostra democrazia nel Paese a perché collegarlo con la giustizia
Ne siamo convinti e vorremmo che questo seminario lanci questo tipo di messaggio che la parola e giustizia e democrazia questa congiunzione sia la testimonianza di un nesso inscindibile
Tra il tema della giustizia alla realtà della giustizia la riforma dell'ordinamento giudiziario l'organizzazione del sistema giudiziario l'efficacia la funzionalità siano temi di legalità e di sopravvivenza della democrazia questo è il messaggio che vorremmo lanciare con questo seminario cioè
Gestiti esatto e le tavole rotonde così come sarà poi strutturato il seminario non voglio non farà altro che approfondita nell'approfondire i singoli temi riempire di contenuto questa nostra affermazione e questo nostro proclama a voce alta
E di far capire per esempio come come la prima tavola rotonda di questa mattina
Non può esserci giustizia democrazia senza affermazione dei diritti di cittadinanza
Senza capire qual è il rapporto tra il cittadino e i poteri dello Stato senza approfondire come i temi dell'immunità dell'indipendenza della legalità della libertà connessi con la la la De la della giustizia diventino temi di democrazia nel pomeriggio le relazioni saranno un pochino più tecniche perché approfondiranno approfondiranno il tema delle riforme e il tema delle garanzie
E sentiremo magistrati altri relatori che su questi temi vorranno
Dire vorranno testimoniare come il tema delle riforme dell'ordinamento giudiziario ossia un tema di riforme istituzionali
I nostri orecchie si sono abituate assentire a di a identificare le riforme istituzionali con le riforme del sistema elettorale dell'ingegneria costituzionale delle regole noi invece crediamo che anche la riforma del dell'ordinamento giudiziario il toccare i tasti del CSM della Superprocura il problema è il tema del ripristino delle garanzie giurisdizionali siano temi di riforme istituzionali
Questo è il il messaggio che vorremmo poi approfondire nel pomeriggio infine nella giornata di domani
Arriveremo slitte eremo anche se ci accorgeremo nel corso dei lavori come non sarà uno slittamento ma sarà una diretta conseguenza delle cose che diremmo oggi in un tema un pochino più politico da un lato nell'affrontare e approfondire con anche i magistrati che vivono in prima persona e immetto di le modalità in cui il nostro Stato i nostri in cui la nostra democrazia malata intende affrontare e la criminalità organizzata dall'altro con un tema più rechino affronteremo la nella tavola rotonda sulla politica affari mafia e massoneria altrimenti detta Panda con questa sigla come tutte le gli argomenti che avremmo affrontato in questi giorni
Non sanno dicono di questo nesso
Cioè accanto alla storia ufficiale alla democrazia istituzionale esista una storia sotterranea esistono democrazia malata
Esistono dei misteri che si devono comunque collegare a nostra ansia di giustizia giusta la nostra giustizia giusta non quella che e stata propagandata per costruire tutto un discorso di detti legittimazione della magistratura che penso molti dei relatori o alcuni relatori affronteranno quindi scusate questa lunga prolusione ma mi sembra ma necessaria per favorire il clima dell'inizio dei lavori un'ultima cosa
Questo seminario è lievitato nel corso dell'organizzazione perché dei pensavamo di di affrontare solo alcuni dei di questi temi con pochi relatori poi nel cogliere l'entusiasmo la disponibilità soprattutto nell'ambito della magistratura che abbiamo incontrato abbiamo un attimino rinunciato all'aspetto più di tipo tradizionale seminariale lasciando spazio molti relatori
Questo però non deve costituire un problema nemmeno una frustrazione nel momento in cui probabilmente non sa non si riusciranno ad avere molti momenti di dibattito proprio perché ne abbiamo deciso di fare un seminario quella che si chiamava una volta di formazione permanente oggi ci saranno le provocazioni il dibattito sarà la realizzazione delle nostre unità di lavoro dandoci già appuntamento fin d'ora per un secondo momento in cui io per esempio ho un sogno Orlando ne ha tanti di uno piccolino che sarebbe quello magari di ritrovarci lo dico qui a i magistrati presenti a quelli in aula
Non so fra sei mesi in cui tutti i giovani che hanno fatto e l'unità di lavoro presenti vi loro approfondimenti in un pubblico composto di magistrati che ascoltino
I nostri risultati del lavoro che abbiamo fatto
Senza pioggia e magari in una località del Sud dove garantito il sole quinta noi non siamo in grado vicini alla Mitteleuropa di garantirlo da subito quindi la parola al dottor Caponnetto che vorrei comunque ringraziare per la sua disponibilità si è fatto quattro ore di viaggio in macchina e si prepara altre tanto da Firenze e vorrei accoglierlo veramente con una tra le
Sono scrissi applausi rivolti ammesso nel realtà indirizzati ad altra questo vede ringrazio tanto
Io mi ero proposto di svolgere qualche considerazione sulla revisione dell'istituto dell'immunità parlamentare
Perché lo ritengo un nodo centrale
Della nostra democrazia
Un'immunità che meglio negli ultimi tempi è diventata
Un'oscena impunità consentitemi di dirlo
E credo che sia giunto il momento proprio di rivedere profondamente questo istituto tutto il sistema delle prerogative parlamentari
I nostri istituto dell'immunità è stato storicamente concepito sulla falsariga degli ordinamenti inglese e francese
Proprio a tutela del potere legislativo nei confronti degli altri poteri soprattutto se esercitati monarchie assolute
O da governi dittatoriali
In tempi più recenti
è stato utilizzato anche a garanzia delle opposizioni parlamentari contro eventuali prevaricazioni della maggioranza
E con la prima considerazione da fare mi sembra sia questa che oggi nelle moderne democrazie parlamentari
Le stesse ragioni storiche dell'immunità quelli che hanno giustificato il sorgere di questi istituto e il diffondersi di questi istituto
Siano venute meno
Ormai l'immunità e vista dalla stragrande maggioranza dei cittadini
Anche alla luce delle esperienze purtroppo negative delle ultime legislature
Come una sorta di scemo di impunità
Per i reati comuni commessi da parlamentari
Infedeli al mandato degli elettori
Come motivo di Sissi di voi sapranno l'articolo sessantotto della costituzione ripetendo dall'ordinamento statutario e dalla storia dei regimi parlamentari europei l'istituto delle guarentigie parlamentari
Con la sua specifica funzione di garanzia dell'indipendenza dagli organi rappresentativi
Contiene due norme di diversa portata ed estensione
C'è una prima norma
Che pone un'esimente per gli eventuali reati
Commessi nell'esercizio della loro attività dai parlamentari
La seconda norma
Contenuta nell'articolo sessantotto e precisamente al secondo comma
Pone come condizione necessaria di procedibilità nei confronti dei membri del Parlamento l'autorizzazione della Camera cui appartengono
Necessaria anche perché a carico di un deputato di un senatore possa essere applicato la misura restrittiva della libertà personale in un reato per cui è obbligatorio se dato il mandato di cattura
Il terzo comma dell'articolo pone infine un limite alla sentenza penale
Che anche se è divenuta irrevocabile non può estendere i suoi effetti dei confronti e di un membro del Parlamento prima che la Camera a cui appartiene abbia concesso l'autorizzazione
Quindi si verificava che questo assurdo la sentenza passata in giudicato che non poteva essere eseguita se non previa autorizzazione della Camera a cui deputato apparteneva quindi le tre norme fondamentali
Una prima
Così ricordare brevemente una prima che riguarda l'immunità per le espressioni di voto e di opinione espresse nell'esercizio della funzione
Una seconda che riguarda l'autorizzazione a procedere una terza che riguarda l'autorizzazione ad eseguire sentenze già passate in giudicato
Per l'esimente
Relativa all'espressione di voi l'esercizio del voto da parte i fallimentari non si pone nessuna questione questo è evidente
Questa è una norma posta doverosa insopprimibili tutela
Della libertà e della dignità del Parlamento
Riguarda soltanto ripeto le opinioni espresse e i voti dati dal parlamentare durante l'esercizio della sua funzione nemico anche quando si parla in senso lato come parlava la Rete durante la campagna elettorale di abolizione dell'immunità parlamentare
è chiaro che non ci si riferiva mai non c'era neanche il bisogno di dirlo non ci si riferiva mai al primo comma dell'articolo sessantotto
Le perplessità invece
Forti e giustificate riguardano
Che il sistema tutto dell'autorizzazione a procedere
Che progressivamente degenerata
Proprio in parallelo con lo con lo strapotere dei partiti e come conseguenza di esso
In un privilegio il ragionevole e discriminatorio
Ossia in una vera e propria impunità patteggiata all'interno delle giunte di Camera e sedato per le autorizzazioni a procedere
Cioè diventato un patteggiamento un accordo tra i partiti
Per questo dicevo conosce il dettato un'oscena
In Borsa
Recentemente durante la campagna
Elettorale
Quale io mi ero presentato come capolista
Per il movimento la Rete della circoscrizione Firenze Pistoia
Ci fu un dibattito
A cui partecipava
L'onorevole Casini Carlo Casini della DC fiorentine
Già il mio compagno di lavoro per dodici anni alla Procura della Repubblica di Firenze
E di cui a parte le divergenze di opinioni su molti problemi anche anche gravi a cui mi lega un un antico affetto una vera stima per l'onestà intellettuale dell'uomo
Ravveduto in discussione appunto il tema della immunità parlamentare
E l'amico Casini proprio con l'onestà intellettuale che gli riconosco e che lo distingue
E che io ho sempre ammirato al di là è al di sopra di ogni e possibile contrasto di opinioni ebbe a dichiarare proprio con con chiarezza proprio senza mezzi termini
Una cosa che io ignoravo tra l'altro di essersi dimesso qualche mese prima come componente della Giunta della Camera dei deputati per l'autorizzazione a procedere
Perché e questo è l'esatto termine che io uso
Perché disgustato
Dal progressivo degrado dell'istituto
Per cui sono queste sue parole il diniego dell'autorizzazione era diventata la regola e la concessione era diventata l'eccezione
Mi colpì questa confessione fatta proprio da un vecchio collega e da un parlamentare
Da qui l'esigenza propugnata già nel suo manifesto costitutivo del dove dal movimento la Rete
E che poi è stata fatta propria
Pur con sfumature diverse dai vari partiti
Di abolire o quanto meno rivedere profondamente l'istituto dell'autorizzazione a procedere per reati comuni in modo da adeguare lo ai profondi mutamenti che sono intervenuti nella vita del Paese
In relazione ai sempre più frequenti coinvolgimenti di parlamentari in inchieste giudiziarie anche per gravi reati
E anche per adeguarla alla mutata sensibilità dei cittadini che ormai avverte
Questo istituto come una vera e propria discriminazione
Da abolire
Ricordando quell'intervento del collega Casini
Sincero proprietà accorato
Io nel prassi motivo di speranza e di fiducia quando appresi che proprio Casini era stato nominato relatore di maggioranza
Nella Commissione speciale istituite in seno alla Camera dei deputati per l'esame delle numerose proposte di leggi costituzionali per la modifica dell'articolo sessantotto della Costituzione relativo al principio dell'immunità parlamentare
Tra queste proposte
Mi piace ricordare proprio per la sua coerenza di incisività
Quella presentata dei deputati del Movimento
Per la democrazia la Rete
Una proposta nata proprio dall'esigenza di porre fine all'uso distorto che si era fatto fino a quel momento
E che si seguita a fare
Citaristi docet
Dell'immunità parlamentare
Si legge nella proposta di legge
Formulata forse dall'dall'amico Galasso
Spesso si è fatto ricorso all'elezione parlamentare per sottrarre alla giustizia persone sottoposte a procedimento penale
Che si è negata l'autorizzazione a procedere richiesta dalla magistratura nei confronti di singoli parlamentari accusati di reati comuni
La decisione di negare o concedere l'autorizzazione a procedere
è stata sovente dettata da meri criteri di opportunità politica
L'applicazione concreta dell'istituto ha travalicato i limiti pur desumibili in base ad una corretta interpretazione del dettato costituzionale
E si è risolta in concreto nella creazione di una sorta di zona franca di ingiustificata impunità per reati che nulla hanno a che vedere con la libertà dei parlamentari nell'esercizio delle proprie funzioni
Questo era scritto nella relazione
Di conseguenza la proposta del movimento
Si prefiggeva l'obiettivo di capovolgere il principio sancito nell'articolo sessantotto della Costituzione cioè svincolate
E questo rimane il nostro obiettivo
Singolare il giudizio penale
Da qualsiasi autorizzazione preventiva delle Camere
E prevedere espressamente che i provvedimenti restrittivi della libertà personale
Restino regolarmente anche nell'ipotesi che l'imputato venga successivamente eletto
Questo per evitarsi il ripetersi dei casi due per tutti i casi meglio di Abbatangelo solo per citare i più noti
Nell'illustrare questa sua proposta in Commissione
Proprio l'amico Galasso sottolineava tra l'altro come il rafforzamento
Avvenuto nel frattempo dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura attraverso l'istituzione del Consiglio superiore della magistratura
E anche la stessa riforma del codice di procedura penale
Per quel tanto che da arreca di accrescimento delle garanzie di difesa e quindi di libertà di ogni cittadino già a questi due progressi nella tutela dei diritti del cittadino e quindi del parlamentare avevano già negli ultimi anni
Attenuato sotto un certo profilo l'esigenza della salvaguardia del parlamentare nell'esercizio delle sue funzioni nel senso che questo livello di salvaguardia
Era già naturalmente è cresciuto e di molto con l'interruzione del Consiglio superiore da precisato da un lato e col nuovo Codice di procedura penale dall'altro
Che su questi punti che su questo punto è estremamente forse eccessivamente garantista
Il testo finale approvato dalla Camera dei deputati in sede di prima deliberazione perché trattandosi di modifica della Costituzione occorrerà poi la seconda deliberazione
Nella seduta del ventidue luglio novantadue e che risulta dall'unificazione dei disegni di legge di iniziativa dei vari gruppi parlamentari e da una serrata battaglia sugli emendamenti non molto fortunata per il nostro movimento
Recita così
L'articolo sessantotto della Costituzione seguito è sostituito dal seguente
I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni
Su ciò nulla quaestio
Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene nessun membro del Parlamento
Può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare
A misure restrittive della libertà personale ho mantenuto in detenzione
Salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna questo è stato l'unico progresso ottenuto
Ovvero se sia colto nell'atto di commettere un delitto per il quale è previsto l'arresto obbligatorio in flagranza
L'autorità giudiziaria
è scomparso per prestito dell'autorizzazione o del diniego l'autorità giudiziaria quando ritenga di esercitare l'azione penale nei confronti di un membro del Parlamento
Nita immediata comunicazione alla Camera la quale gli appartiene
Entro il termine perentorio di novanta giorni
Nel corso del quale il procedimento è sospeso
La Camera con deliberazione motivata
A maggioranza assoluta dei componenti decide
Se disporre a garanzia della libertà della funzione parlamentare la sospensione del procedimento per la durata del mandato
Non si parla più di autorizzazione o di diniego di autorizzazione si parla soltanto di un termini di novanta giorni entro il quale la Camera decide se disporre la sospensione del procedimento
Che equivale a diniego dell'autorizzazione a procedere naturalmente
Siamo come si vede ancora una volta
Dinanzi ad un compromesso faticoso
E dell'utente
Imposto dei partiti di governo naturalmente
Nel quale sono naufragate le speranze mie e di tanti tanti tanti altri cittadini
Da un lato si è opportunamente soppresso il passaggio obbligato dell'autorizzazione a procedere
Per l'esecuzione delle sentenze irrevocabili di condanna
Be'questo era il minimo che decenza imponesse
Dall'altro però
Si è sostanzialmente mantenuto per quanto riguarda l'esercizio dell'azione penale
Il precedente sistema
Lo si è mantenuto anche se con una terminologia diversa
Anche se si si parla di sospensione del procedimento per la durata del mandato anziché di diniego dell'autorizzazione a procedere
E anche se con una alquanto rigida prescrizioni formali come l'introduzione presente nel termine perentorio di novanta giorni per deciso delle Camera a cui si richiede poi una deliberazione motivata e a maggioranza assoluta dei componenti ma la sostanza non cambia
Ecco si pensi per esempio all'autorizzazione a procedere
Necessaria per procedere alla perquisizioni domiciliari
La Camera novanta giorni per decidere
Ecco io mi chiedo cosa troverà dopo novanta giorni in cui la Camera è stata discutere cosa chiederà quel magistrato che aveva chiesto la perquisizione domiciliare in uno studio in un ufficio uno in abitazione
Cosa troverà di interessante ai fini di giustizia questa una domanda che sorge spontanea
Il mio convincimento
Che
Le timide innovazioni che sono state introdotte e che mi auguro possano essere profondamente ampliate nella prossima discussione al Senato
Non alterino le linee fondamentali degli e gli attuali aspetti negativi dell'istituto dell'immunità parlamentare
Che è passato come si è visto
Attraverso un lungo processo involutivo che si pensava avesse toccato il fondo ma che invece dal fondo qualcuno non vuole ancora far sollevare
è evidente peraltro che
Questo mi sembra inutile sottolinearlo
Soltanto un radicale cambiamento del quadro politico
Può oggi evitare che dell'immunità parlamentare si continua a fare un'applicazione distorta ingiusta
è subordinata ad interessi di parte
E l'ultimo caso è proprio dei giorni scorsi come ho già citato
Per il nostro movimento
Per i suoi parlamentari
Questo deve rimanere
Una questione di basilare importanza
Per i suoi riflessi morali e per i suoi aspetti giuridici
Eh sì la notte in Parlamento non dovesse sortire i frutti sperati allora io credo che dovremmo appellarci al popolo e promuovere un referendum su questa questione
Perché per me è una lotta di civiltà per me è un'esigenza fondamentale per il paese tutto l'esigenza di moralità
Grazie
Allora prima di dare la parola al dottor Del Gaudio vorrei dire al signor Santo Janni
Che dovrebbe rivolgersi in segreteria con una certa urgenza e vorrei anche dire che qui davanti ci sono dei posti vuoti quindi le persone che sono qualcuno che in piedi può avvicinarsi grazie
Anche proprio
Mettiamoci
No miliardi
Niente allora per motivi di microfono mi auto presento io sono Michele Del Gaudio sono giudice del Tribunale di Napoli
Scusate se parlo in piedi ma mi trovo meglio che
No no no no va bene così penso non si sente
Niente io innanzitutto volevo ringraziare gli amici della Rete che ogni anno vanno ritenuto giusto invitarvi a fare qui un
Una chiacchierata con voi sui problemi del cittadina della legalità e su ciò che il cittadino può fare per la legalità e per la questione morale
Ringrazio coi tutti voi che nonostante le le oggettive condizioni di problematiche a livello climatico avete ha avuto la pazienza la forza di venire qui a sentire le nostre modeste idee poi volevo dire che io veramente mi sento onorato di essere al fianco di Alfredo Galasso di Antonino Caponnetto Alfredo Galasso lo ringrazio lo dicevo proprio pochi giorni fa una settimana fa a Napoli in un dibattito lo ringrazio perché esce insegnato che si può fare all'avvocato non solo dalla parte degli imputati dalla parte dei criminali ma anche dalla parte dei cittadini e come a Napoli anche qui vedo molti avvocati molti giovani avvocati che hanno imparato questo insegnamento
E vorrei dire ringrazio Antonino Caponnetto proprio come cittadino perché alcuni anni fa era viveva tranquillamente a Firenze e dopo la Barbora assassino di Rocco cornice scelse di andare a dirigere l'Ufficio istruzione di Palermo io come italiano mi sento di ringraziarlo
Poi vengono all'intervento
Che parte dalla dal dal fatto che noi siamo una democrazia infatti voi lo dite nel vostro voi che vi chiamate la Rete movimento per la democrazia la Rete cioè la la democrazia fosse il punto fondamentale del del nostro essere del nostro vivere del nostro essere cittadini
E ovviamente questa democrazia su che cosa si fonda su si fonde con quella su quella tripartizione dei poteri Di Monte spie per cui c'è un potere legislativo che fa le leggi c'è un potere esecutivo che lei segue c'è un potere giudiziario che interpreta l'applica le leggi anche se poi nel tempo sono venute in gioco le cosiddette Costituzioni le cosiddette Corte costituzionale che hanno ampliato il discorso della democrazia per cui queste Corte Costituzionale queste corti supreme
Giudicano della conformità alla Costituzione carta fondamentale di ciascuno Stato democratico delle leggi che vengono approvate questo passato approvate prima dell'entrata in vigore della Costituzione
Però qual è il il maggior problema della democrazia oggi io penso che il problema più grosso il controllo
Cioè il controllo la mano o meglio la mancanza di controllo rischia di far fallire la democrazia perché se ci pensiamo in realtà il sistema proporzionale il più democratico che esista
Però noi forse dovremmo rinunciare al sistema proporzionale perché si sono create una serie di degenerazione e secondo me in particolare per la mancanza dei controlli
Oggi non sappiamo chi sono i controllati e chi sono i controllori o come diceva Giampaolo Pansa in un famoso articolo di qualche anno fa non sappiamo chi è guardia e chi ladro
Abbiamo dei Coreco Comitati regionali di controllo in cui ci sono gli uomini dello stesso degli stessi partiti che sono nei Comuni nelle Province che aprono le delibere quindi è chiaro che quella delibera passerà anche al Coreco
E ci sono delle delibere che veramente fanno fanno rabbrividire insomma non voglio dire altro porre solo esaminare quelle che sono le degenerazioni della democrazia in Italia una prima degenerazione la partitocrazia
C'è qualcuno che ha sostenuto in modo ironico sarcastico che dia un'inversione di ruoli per cui il governo fa le leggi i giudici governano e il Parlamento giudica ma al di là di questa facile battuta di questa facile ironia e io voglio mettere in evidenza come il partito sia uscito dall'albero della Costituzione nel senso che io ieri e con altri amici e gli amici della Rete
Non è che siamo contro i partiti noi diciamo semplicemente che i partiti devono rientrare nell'alveo della Costituzione diciamo semplicemente che i partiti non devono essere strutture stabili di organizzazione del consenso ma devono essere strutture contingenti che si organizzano nel momento in cui ci sono delle tornate elettorali invece oggi abbiamo dei partiti che controllano e contattano tutto che si spartiscono tutti i posti disponibili abbiamo così detto fenomeno dalla lottizzazione e abbiamo un partito che taglia verticalmente le istituzioni cioè
Ciascun partito ciascun membro del partito può controllare stando nel partito la volontà delle istituzioni
Nel senso che in ogni situazione il partito ha un suo rappresentante che porta all'e sterno nella istituzione la volontà che si è formato all'interno dei partiti
Cioè in definitiva la volontà delle istituzioni non si forma nelle istituzioni ma nei partiti e questo una distorsione terribile
Preoccupante
Poi c'è stato Bobbio che ha messo in evidenza come ci sia quella differenza questa questa insistenza di un potere visibile di un potere invisibile cioè noi non ci rendiamo conto guardiamo ai partiti guardiamo al Governo guardiamo alle leggi quelle solo il potere visibile ma spesso non ci rendiamo conto che esiste un potere invisibile le banche
Lei e società a partecipazione statale le imprese pubbliche e gli enti pubblici economici che sono un potere invisibile che fu proprio il miglior modo per foraggiare per nutrire il sottogoverno e quindi i partiti come oggi sono diventati e quindi la partitocrazia c'è un potete non affidato al popolo come dice la Costituzione mai partiti
E vorrei finire questo aspetto incitando la la definizione che dà dei partiti Raffaele Bertoni
Che è stato presidente dell'associazione magistrati ed è penso uno dei magistrati più stimati in Italia dice che i partiti sono tramiti occulti della gestione della cosa pubblica a tutti i livelli
Ed è una frase che è stata scritta già alcuni anni fa prima che scoppiasse il cambio il caso Mani pulite
Un'altra degenerazione della democrazia la tangente opere zia cioè il potere non al popolo Macchi da e a chi riceve le tangenti
Ora io mi rendo conto che deprimente parlare proprio di ruberie dei pubblici amministratori cioè proprio di coloro che dovrebbero fare l'interesse della collettività
Però purtroppo la bustarella diventato una consuetudine era ormai la la la la corruzione è un fatto di costume mi pare di ricordare che uno degli imputati dell'operazione Mani pulite a detto che la tangente come il panettone a Natale quindi siamo entrati proprio in un'ottica di consuetudine tradizionale e questo anche un fatto ISPES eccessivamente grave anche perché delle aziende aziende le grosse aziende hanno formato dei veri e propri uffici tangenti allora estinte Herno che vanno a contrattare con
I partiti con la mafia con la camorra con i cosiddetti intermediari la tangente perché un altro fenomeno che si sta verificando negli ultimi tempi e la esistenza dell'intermediario d'affari cioè l'intermediario da fare non è altro che uno che mette in contatto chi deve pagare la tangente conchiglia deve ricevere
E qui ci sono degli studi che stanno conducendo alla Università di Pisa alla alla alla facoltà di Scienze politico proprio su questo questa figura dell'intermediario nell'ambito della tangente
Che poiché anche economicamente un problema enorme perché si parla di trenta mila miliardi in dieci anni ancora doveva essere scoperta Tangentopoli quindi figuriamoci se il professor Cazzola facesse il suo libro sulla corruzione ne facesse una ristampa fra un anno fra due anni forse arriveremo a cento mila miliardi
In un anno in qualche anno si sono sviluppate delle pratiche di ricerca del danaro per pagare campagne elettorali per ottenere potere reale arricchimento personale si è creato un intreccio fortissimo tra politica e affari
E si è addirittura teorizzato noi quando eravamo giudice a Savona facevamo il processo Teardo abbiamo dovuto lottare con avvocati e con imputati che dicevano ma c'è un nuovo modo in un nuovo modo di fare politica siamo interprete il nuovo modo di fare politica i costi sono elevatissime la campagna elettorale costano tanto c'è la politica spettacolo dobbiamo essere presente nelle tv dobbiamo essere presenti nelle sui giornali e quindi ci vogliono dei soldi come li prendiamo questi solo se non con le tangenti e anzi chi non ha una forte base economica non vale nulla come politico
E per cui teorizzava no proprio l'inscindibile ITA dell'illecito rispetto alla lotta politica
E non solo a livello locale ma anche nazionale proprio perché ci si è sviluppata quasi una corsa all'immunità parlamentare che poi diventa sinonimo di impunità e qui non mi di lungo per le parole veramente interessanti che sono state dette da Antonino Caponnetto
Ma secondo me c'è una terza degenerazione della democrazia che con brutto termine io definisco la poterla potere occulto Grazia cioè il potere non al popolo ma i poteri occulti e qui gioca un ruolo rilevante in particolare la Massoneria
Si pensi al giuramento si pensi alla fratellanza la solidarietà alla segretezza io per esempio ricordo di aver letto nella sintesi delle norme
Della P due che una cosa che proprio perché altre cose potevano essere anche condivisibili sotto un aspetto di gestione del potere
Ma io ho letto addirittura che chi lasciava il suo posto doveva indicare colui che era più in degno di sostituirlo cioè nel senso che il quello lì che veniva promosso non solo era promosso ma quel posto per essere occupato da uno di loro e quindi bisognava individuare la persona più giusto che potesse ricoprire quel posto il che è davvero deprimente Enzo
E le logge costituiscono sono particolarmente adatte a costituire un velo di copertura ad attività illecite
Effettive diverse da quelle lecite apparente perché io penso che difficilmente ci si riunisca in Loggia per discutere di religione o di antireligione o di problemi metafisici
Ma vediamo un po'chi sono i membri di queste logge massoniche di questi poteri occulti
Abbiamo esponenti politici esponenti finanziari bancari amministratori pubblici dipendenti pubblici magistrati imprenditori professionisti progettisti e stranamente nessun operaio nessuno ampie impiegato fa parte
Di questa organizzazione avesse dovrebbe far pensare anche almeno attento degli osservatori e ci sono ormai testimonianze numerosissime che le città sono governate spesso da super partiti
Da super logge e quali gestiscono le lottizzazioni gestiscono gli appalti gestiscono da la la l'abusivismo edilizio gestiscono praticamente tutto
E la Massoneria su questo vorrei attirare l'attenzione attraversa orizzontalmente l'istituzione del partito l'attraversa verticalmente la nostra la traversa orizzontalmente cioè nel senso voglio dire che ciascuna persona che sta nella massoneria fu avete notizie anticipazioni raccomandazione favoritismi che la inseriscono nella istituzione e che può determinare la volontà delle istituzioni ovviamente in modo illecito non con il consenso popolare e quindi ecco per una persona che vuole contare oggi in Italia la necessità di essere presente e nel partito e nella massoneria
La quarta degenerazione della democrazia e secondo mila Criminal Grazia cioè il potere non al popolo ma al crimine organizzato e ormai diciamo lui Antonino Caponnetto Alfredo Galasso tanti altri già cinque sei sette anni fa parlavamo di intreccio inestricabile fra mafia politica affari e veniamo presi per pazzi e veniamo presi per gente che
Voleva creare disordine che voleva drammatizzare invece oggi anche il più il più prudente
Dei politici governativi parla ammette questo intreccio
Ed anzi io ricordo tempi che non sono lontani perché adesso ne parliamo usiamo questa parola mafia l'aggettivo mafioso con semplicità ma pensate che all'inizio degli anni ottanta c'era ancora un clima in cui indicare questa parola significava mettersi dall'altra parte della barricata e quindi avete problemi sul lavoro avere problemi
Professionali e così via e io quello che notare che la mafia tende ad accaparrarsi e non solo quanto più denaro e potere possibile ma tende a costituire una forma di mediazione fra i cittadini e la pubblica amministrazione per dominare
La volontà dei cittadini e le scelte della pubblica amministrazione e poi questo salto di qualità che ha fatto la mafia che ha fatto il criminale io dico mafia ma intendo camorra intendo
'ndrangheta intendo intendo sacra corona unita intendo tutte le associazione criminali che ci sono anche al nord e dicevo quello che fa che che che fa capire proprio fa toccare con mano questo salto da parte della mafia e che si è passati ad esempio dal politico-mafioso al mafioso politico cioè fino a a dieci anni fa il politico era un politico che faceva politica e poi aveva dei collegamenti con delle cosche mafiose di cui curava gli interessi oggi noi abbiamo il mafioso che entra direttamente in politica e purtroppo entra direttamente in magistratura nell'imprenditoria
Nella
Nel mondo professionale e così via e allora dicevamo mafia politica affari che cosa fare si è parato insufficiente numero di giudici delle forze dell'ordine l'inadeguatezza delle strutture delle leggi e tutto vero nel vero problema è proprio questo intreccio mafia-politica fare proprio questo questo fatto che la mafia dappertutto e nell'imprenditoria nella pubblica amministrazione né i partiti né la magistratura nello Stato in certe zone mafie stato sono la stessa cosa e chi è napoletano siciliano calabrese queste cose le sa
Allora il problema diventa non solo repressivo ma anche politico sociale economico culturale
Il fatto è che però non possiamo aspettare vent'anni trent'anni per fare qualcosa perché solo fra venti trent'anni potremo aver prodotto qualcosa a livello culturale o politico sociale
In attesa di ciò facciamo qualcosa e è vero che ci sono strutture fatiscenti addirittura mancano macchine da scrivere fotocopiatrice nella magistratura è vero che i giudici sono poche impreparati allora
Dobbiamo lottare la prima lotta importante per questo io mi sento molto vicino alla Rete e la la questione giustizia accanto alla questione morale cioè lavoriamo lottiamo perché si aumenti il bilancio dello Stato la quota di bilancio dello Stato a dare alla giustizia oggi siamo al di sotto dell'un per cento è una cosa ridicola negli altri Paesi assieme al tre quattro per cento
E
Allora
Un'altra cosa che volevo dire di preparare i magistrati a lavorare nelle banche perché tutto passa per le banche e documento bancario non è omertoso come il teste
Parla da solo quindi e le banche spesso non collaborano o sono con me conniventi ecco allora se ci sono fra voi delle persone che lavorano in banca o delle persone che hanno dei familiare dei parenti che lavora in banca sensibilizzate le su questo problema
Cioè su questa necessità di collaborazione con la magistratura con le forze dell'ordine
Io dicevo che bisogna far sì che il giudice sia più bravo del funzionario di banca ma anche più bravo del commercialista perché il danaro passa attraverso giri societari molto sofisticate e quindi bisogna saper leggere negli atti societari nei bilanci dei finanziamenti soci
E quindi bisogna capire riscontrare collegare occorre il computer
Noi Assago una durante il processo Teardo abbiamo condotto un'esperienza molto interessante e grazie però lo devo dire al ministero di grazia e giustizia che ha investito su salvo una piccola cittadina di provincia molti miliardi per cercare di sviluppare questo discorso sulla gestione computerizzata dell'istruttoria sulla gestione computerizzata dei dibattimenti e dei processi noire arrivavate eravamo arrivati a Savona grazie al collega Francantonio Granero che ringrazio pubblicamente
Acché ha fatto che che grazie all'inserimento di schede da parte delle dei nostri collaboratore della guardia di finanza dei carabinieri così dalla polizia ramo arrivati ad avere sul computer inserì nel compiere una serie di schede una serie di micro firma dei documenti per cui noi se ci veniva fuori un nome dico il solito nome napoletano Gennaro Esposito ne battevamo sui tasti eccessiva Gennaro Esposito in questa società e acquisti conti correnti è citato in questo interrogatorio ha indicato in questa testimonianza e noi nel giro di due minuti potevamo
Da stradale come documento insomma e questa è un'esperienza interessantissima tant'è vero che poi Francantonio Granero è stato chiamato al ministero per diffondere alla gestione computerizzata di settore in tutti i tribunali d'Italia e anzi i programmi che poi sono stati individuati e che sono si sono diffuse un po'in tutti tale si chiamavano vale Granero uno Apple secondo un po'più sviluppato il Granero due quindi ci tenevo a fare questo discorso soprattutto per ringraziare Francantonio Granero senza il quale non si sarebbe mai fatto il processo a teatro
E poi necessaria una banca dati nazionale necessario rafforzare la Guardia di Finanza preparare la polizia e carabinieri è necessaria una legislazione bancaria che consente la identificazione di chiunque operi con le banche
Diciamo che questo in qualche modo si è fatto come si è cercato di fare qualcosa per i libretti al portatore che secondo me vanno completamente di Pinardi
Libretti al portatore finale dieci venti trent'anni fa avevano un senso cioè servivano per spostare danaro da una persona all'altra senza prendere i soldi in mano ma adesso che abbiamo gli assegni che usano gli assegna anche per comprare le scarpe io non vedo perché debbano esistere libretti al portatore se non per consentire a chi vuole nascondere dal danaro di nasconderlo di occultarlo
Allora adesso hanno fatto delle leggi per cui chiunque fa un'operazione superiore a venti milioni deve essere identificate chiunque a un libretto al portatore superiore a venti milioni deve essere identificato e ne abbiamo un proliferare di libretti di diciannove milioni novecentonovantanove mila lire
E quindi ora a questo punto come l'anagrafe bancaria non ci siamo stiamo lottando danni per l'istituzione di un'anagrafe bancaria cioè di un perché presso ogni ufficio ogni sede della Banca d'Italia ci sia un'anagrafe che indichi tutti i conti correnti di tutti gli italiani a ed eventualmente di gente straniera che ricambia dei continentali
Voi pensate che oggi in tempi nuclei di polizia tributaria della Guardia di Finanza sono impegnati a notificare a ritirare i documenti
Relativi ai conti correnti cioè per cui se ne vogliamo sapere se Gennaro sposti la continentale dobbiamo contattare tutte le banche di tale tutte le serietà questo significa impegnare migliaia di persone che potrebbe essere utilizzati in altri settori
Se invece non avessimo un'anagrafe bancarie per cui andiamo alla Banca d'Italia battiamo il nome della persona ci vengono pure tutti i conti correnti
Che ha in Italia è una cosa semplicissima costerebbe forse pochi miliardi e si potrebbe fare allora
Le nostre proposte sono sì state accolte in ma solo in pace nel senso che c'è solido limite dei venti milioni per cui sarà uno ha il conto diciannove milione novecentonovanta nomina lire non rientra nell'anagrafe bancaria
E sappiamo che ci sono parecchie prestanome che hanno decine centinaia dei libretti al portatore e di conti correnti
Poi abbiamo parlato di rotazione dei burocrati degli enti locali abbiamo parlato di una rigorosa disciplina delle società finanziarie e fiduciarie abbiamo tra parlato di trasparenza nella concessione dei crediti agevolati questo è un altro
Punto importantissimo vedete anche la situazione che sta accadendo adesso con Ciarrapico Ciarrapico ha avuto una serie di crediti agevolati io non so adesso ovviamente non avendo carte se e di irregolare non è regolare però io vedo che il mondo che economico che c'era di che ha costruito è basata su crediti agevolati allora qui è necessaria una maggiore trasparenza e come necessario
La trasparenza e l'assegnazione degli appalti nelle concessioni edilizie nella disciplina delle società non solo finanziari ma anche fiducia perché vedete ci sono delle società e sono le cosiddette fiduciarie cioè io vado la società fiduciaria dico io mi chiamo così così così voglio prendere azioni di quell'azienda di quell'altra Zina Cile però appare la fiduciaria se uno di noi va a vedere alla Camera di Commercio chi è il socio di quella Società di quell'azienda trova la fiduciaria x e la y e non viene mai il nome del reale azionista allora questo è un altro elemento su cui fondare la nostra lotta poi separati aumentare le pene dei falsi testimoni contro l'omertà di fare delle strutture peritali a livello centrale a livello di Ministero di Grazia e Giustizia e questo anche importantissimo che pensate
A tutte le perizia tutte le consulenze tecniche si fanno al sud con periti del Sud facilmente minacciate di facilmente avvicinabile e abbiamo avuto delle situazione tipo il caso Semerari che addirittura gli hanno tagliato la testa
Per si diceva poi io non non ho l'ho letto sui giornali ma non ho accertato definitivamente non ho seguito il caso addirittura che dissi è stata tagliata la testa perché aveva fatto delle perizie favorevoli a Raffaele Cutolo per cui quelli della nuova famiglia gli hanno tagliato la testa
E quindi cioè pensata al perito che sempre più professionisti è un ingegnere un architetto e un medico che deve essere chiamata a giudicare a dire se una persona deve stare non deve stare in carcere pensate al caso del professor Sorrentino che è stata presa da Napoli
Perché faceva le perizie favorevole a Stolder egli metteva i dati di altri pazienti che stavano malissimo dicevano che erano erano di Stolder
Poi c'è il pentitismo cioè io non ho le idee chiare ve lo dico subito però penso che ne dobbiamo parlare noi dobbiamo parlare
Perché dobbiamo innanzitutto chiarire che il il Pen le dichiarazione del pentito devono essere un punto di partenza e non un punto di arrivo delle indagini non devono essere l'unico elemento probatorio delle indagini ci sono state situazioni in cui i giudici hanno creduto ai pentiti hanno guardato solo i pentiti e non hanno fatto un solo riscontro e hanno messo in discussione completamente neri scatta su Tortora nato lo dico con sincerità
In cui praticamente non è stata fatta un riscontro una salvato l'indagine bancaria non è stata fatta un'indagine societario non ha salvato l'intercettazione telefonica si sono prese le dichiarazioni di pentiti avete ragione poi pentiti ovviamente si sono ripetuti Izzo nostra pentiti si sono hanno ritrattato
Ed è crollata non solo il processo torta ma è crollato tutte fenomeno del pentitismo italiana che adesso si sta ricostruendo
E allora io dico che dobbiamo trovare delle garanzie dobbiamo trovare degli elementi di riscontro però il pentito è l'unico che può consentire di radiografare la cosca dall'interno e tenete conto che non solo lavorativa ma una strada è un elemento deterrente
Perché la mafia la camorra oggi hanno bisogno di tantissime persone perché svolgono una serie di attività enormi e tra tante persone possono cadere gli anelli deboli che poi diventano dei pentiti ecco quindi io dico non voglio tirare una freccia a favore del pentitismo però voglio dire discutiamone mi mi piacerebbe che qualcun altro parlasse anche di questo
Parlo ancora due minuti forse mi sono dilungato un pochino
Dicevo che o numerato tante proposte ma il nodo è sempre quella mafia politica e a fare però io a questo qua trinomio genero giungere un altro elemento e fare un quadri nomi o mafia politica affari e popolazione vi spiego perché
Qualche mesetto fa eravamo fra amici a discutere della camorra della mafia e ci chiedevamo ma quanti sono i mafiosi realmente e con potevamo che non sono più del dieci per cento allora ci chiediamo come mai il novanta per cento di persone perbene non riesce ad avere ragione del dieci per cento dei mafiosi
La poi qualcuno ha notato ma guardate che c'è una fetta della popolazione che dal suo consenso alla mafia e quello da per motivi di parentela o di affinità di continuità abitativa di vantaggio si pensi al tossicodipendente il tossicodipendente ha interesse a che si stavano anche perché altrimenti non troverebbe la droga
E quindi il dieci per cento sale per qualcuno addirittura ha notato che c'è tanta ci sono tante persone che investono nella ma io sono di Torre Annunziata ma in tutti i Paesi del la del Vesuvio della zona vesuviana penso in Sicilia sia la stessa cosa in Calabria la stessa cosa davanti a determinate bare ci sono delle persone che rasserena il danaro della gente e questo danaro lo restituiscono al dieci per cento al mese non all'anno e quindi chi glielo dà chi ieri da questi soldi commerciante
Professionisti impiegati addirittura qualche pensionato che porta il suo milioncino il mese dopo si vede restituire il milione e cento mila lire di guadagno e quindi il dieci per cento sale ancora poi se ci pensiamo quante sono le persone
Fra i nostri amici nostri conoscenti fosse familiari che sono comunque inserito in un circuito d'illegalità diffusa dove vige la legge della raccomandazione del favoritismo
Io mi rendo conto che ci sono strutture clientelare dei partiti e sindacati però parliamone cerchiamo di convincere queste persone che non è giusto inserirsi in questi circuito e poi e quindi il dieci per cento sale ancora e poi forse non sono corresponsabili tutti rassegnati cioè tutti coloro che non dicono una parola non fare una denuncia di fronte intimidazioni minacce estorsione
E io adesso mi rendo conto che spesso la vicenda reticenza serve per garantire la vincono vita personale però finché sarà uno solo ci sarà questo problema nel momento in cui saranno cento mila parlare come sta avvenendo in Sicilia capo Darlan decaduta Gela e c'è allora tante cose si potranno fare
E allora dicevo alla fine del discorso forse arriviamo a che il novanta per cento della popolazione inseriti in un circuito di illegalità e solo il dieci per cento è fatta di persone veramente con la coscienza a posto io mi rendo conto che questo può essere eccessivo può essere provocatorio può essere quello che volete però io di affido queste riflessioni perché per discuterne per parlarne e perché anche perché poi viene la domanda e cosa fare e perché
Io penso che fare qualcosa per noi stessi sia semplicistico sia egoistico sia individualistico io penso che lo dobbiamo fare per gli altri lo dobbiamo fare per quel dieci per cento di persone veramente con la coscienza a posto per farne aumentare il numero per fare sì che riusciamo a conquistare alla lotta della legalità anche i rassegnati poi raccomandate quei favoriti e così via
Io penso che è venuto il momento in cui bisogna parlare denunciare agire il silenzio non basta più chi sta zitto e corresponsabile e bisogna fare una scelta cioè bisogna scegliere se stare col sistema contro il sistema e ovviamente non parlo del sistema politico
Che il nostro sistema politico e costituzionale bellissimo e teniamocelo stretto ma parlo del sistema della corruzione del sistema di la partitocrazia
Nel sistema delle tangenti erano dobbiamo fare una scelta o siamo con la corruzione o contro o siamo
Possiamo con una le tangenti o contro
E se nel momento in cui noi daremo per per avere una briciola
Legittime Remo il sistema a quel punto saremo anche noi colpevole e io dico che chi dalla bustarella l'impiegato e poi trova e poi vede suo figlio ucciso in una sparatoria per caso secondo me non può lamentarsi come non può lamentarsi chi da chi per risolvere i suoi problemi si affida a comparire lo del fratello della cognata e poi si lamenta perché ha subito una rapina sotto casa per perché lui per quella briciola ha legittimato un sistema e allora io dico che mi fa piacere leggere su quel manifesto la parola Resistenza dico che ci vuole una vera e propria resistenza una resistenza che deve essere addirittura più forte di quella che negli anni quaranta ci diede da diede tante soddisfazioni acconsentito annui oggi di poter parlare liberamente
Perché oggi dal mentre allora il nemico era evidente era chiaro lo sapevamo chi era oggi il nemico e invisibile si insinua dappertutto fra i nostri conoscenti nostri amici nostri familiari io dico anche noi stessi e quante volte abbiamo la tentazione di chiedere il favore per facilitare la la qualità della nostra vita
E quindi dobbiamo riflettere su queste cose dobbiamo parlare con gli altri ecco
Quello che dicevo una una vera e propria anticriminalità organizzata che che lotti contro la criminalità organizzata bisogna andare nelle scuole nelle fabbriche nelle comunità di base in quelle parrocchiali Noemi ha costituito un'associazione a Napoli alternativa Napoli che circa un po'di imitare la società civile di Nando Dalla Chiesa a Milano e stiamo facendo queste cose
Notiamo un grande desiderio di legalità un gran bisogno di fare la rivoluzione cioè di fare ciascuno il proprio dovere voi ci pensate che in realtà noi proponiamo voi della rete proponete alla gente non dire di fare gli eroi ma di essere normale perché la normalità e la legalità
L'illegalità e l'eccezione quindi ecco questa necessità di portare una buona novella di parlare alla gente di questi tempi io vedo che parlandone sto aggregando tanti consensi esso aggregando tanti giovani su certe tematiche
E vi dico ancora che parlavo della scelta secondo me per poter fare il proprio dovere secondo me l'impiegato della posta che scaccia malamente la vecchietta perché non è nessuno e un mafioso tra virgolette ma un mafioso il vigile urbano che invece dirige il traffico splende il caffè lo mafioso tra virgolette ma è un mafioso il magistrato
Che sa tranquillamente nel suo ufficio a lavorare e non si rende conto della tragedia che Furet della sua porta e un mafioso tra virgolette ma un mafioso
Ecco quello che io dico se ognuno di noi facesse il proprio dovere parlasse con la gente di legalità ecco io chiedo alle persone veramente con la coscienza a posto che sono in questa sale fuori di questa sala di darci la forza di continuare a vivere assegnare grazie
Per me personalmente per
Il nostro movimento è del tutto naturale
Ritrovarsi qui incontrare qui magistrati come Nino Caponnetto Michele Del Gaudio
Giovanni Palombarini tanti altri che Peppino Di Lello tanti altri che trovate tra i relatori di questo di questo nostro seminario che fra l'altro conosco personalmente ho rivisto anche qui e lo voglio
Salutare anche in rappresentanza del
Circondario del mandamento di questo
Luogo di questo luogo bello dove ci troviamo riuniti Mario Del Franco che ho conosciuto in un processo in cui ero parte civile processo del
Dell'Atti R. quarantadue caduto qui a Conca di creare c'è un passo da dove ci troviamo noi il magistrato pubblico ministero che ha sostenuto con testardaggine
Uni ha portato avanti con testardaggine un'inchiesta poi era diventato probabilmente troppo scomodo allora un'eccezione di incompetenza lo ha portato via dalla conduzione del del processo
Dico è naturale per noi questo per me questo genere di incontro e però voglio dire subito a questi magistrati e tanti amici che sono qui presenti che
Ben triste una democrazia in cui la gente ormai non spera più e non crede più che ai giudici anzi in alcuni giudici soltanto
Perché è potuto accadere tutto questo
Credo che
Questo sia accaduto per una ragione di carattere generale
Che però viviamo poi quotidianamente soffriamo quotidianamente un ordinamento democratico
Si fonda su un circuito articolato di responsabilità non soltanto sulla responsabilità penale
Non soltanto sul controllo giudiziale
Un circuito di responsabilità che comprende la responsabilità amministrativa la responsabilità disciplinare la responsabilità civile la responsabilità politica
In realtà molti di questi Circuiti è particolarmente è quello del della responsabilità politica ci sono atrofizzati
E dunque la gente
Crede ormai soltanto in alcuni giudici
Perché è questo l'unico canale di
Responsabilità unico circuito di responsabilità che in qualche misura è rimasto attivo
Questo io credo sia uno forse il fattore principale
Della crisi che stiamo attraversa della crisi di legalità ma anche della crisi di libertà
Delli dell'immunità che diventa impunità come ci ha spiegato molto lucidamente Nino Caponnetto ma anche del grande bisogno
Di indipendenza per e di autonomia per la magistratura su cui si sta scaricando la reazione durissima di un sistema politico che non riesce più a difendere se stesso
Sono nove anni proprio di questi giorni che io ho conosciuto Pino Caponnetto
Venne a trovarmi al consiglio superiore della magistratura
All'indomani della sua nomina quasi all'unanimità da parte del consiglio superiore di cui facevo parte a giudice istruttorie consigliere istruttore cioè capo dell'ufficio istruzione di Palermo erano passate poche settimane da quando il povero Rocco Chinnici era stato ucciso dalla mafia insieme al portiere dello stabile da alcuni agenti che lo scorta
C'era stata una
è stata tormentata una delle tante estati di veleni a Palermo al palazzo di giustizia a Roma al Palazzo dei Marescialli
Ne avevamo viste ne avremmo viste ancora di queste estati e però poi alla fine di settembre al Consiglio superiore della magistratura
Accolse devo dire
Una indicazione che veniva da una spontanea assemblea di magistrati del distretto di della corte d'appello di Firenze
Che chiese questa Assemblea Nino Caponnetto
Di lasciare la sua città la sua famiglia di prendere in qualche modo nelle mani l'eredità di Rocco Chinnici
E Nino Caponnetto accettò di farlo di passaggio da Roma venne a trovare me che fra l'altro ero uno dei cosiddetti componenti laici ma palermitano
Ricordo per mi chiese con molta semplicità con suo solito stile asciutto cosa avevo da dirgli io ricordo che gli ricordai soltanto per
Qualche
Messe prima un anno prima
Ero andato giù al Palazzo di Giustizia Palermo e mi ero incontrato con Rocco Chinnici con Giovanni Falcone con Paolo Borsellino
Con Peppino Di Lello
Con
Ayala con Geraci che soffrivano in quel momento una condizione di isolamento era in corso il processo
In Corte d'Assise per l'assassinio del capitano Basile la corte d'assise
Con una sentenza assolutamente inattesa è sconvolgente aveva sospeso il processo per i fare una perizia si trattava per la prima volta forse di
Imputati come Puccio e Madonia nomi tristemente famosi che erano stati quasi colti in flagranza dopo dopo l'assassinio
E questa condizione di isolamento rappresentava per loro un ostacolo insuperabile per l'esercizio del loro mestiere
Io ricordai questo incontro a Nino Caponnetto e
Credo che fu sufficiente questo ricordare questi nomi
Per poi rivedere Nino Caponnetto come costruttore di un pull a Palermo di un pull antimafia dove c'erano alcuni di questi magistrati
Che ha scritto io credo una delle pagine più limpida e non solo della storia giudiziaria ma nella democrazia nel nostro Paese
Conclusasi poi lo ricordo di averlo incontrato un giorno ancora chiuso nel suo ufficio a firmare una per una le oltre otto mila pagine delle sentenza ordinanza di rinvio a giudizio del maxiprocesso
Magistrati che hanno fatto il loro mestiere
Niente altro niente di più per il loro mestiere
Ma lo hanno fatto in condizioni di estrema difficoltà di ordine materiale di ordine psicologico ma soprattutto di ordine politico
Fare il proprio mestiere per questi magistrati è stato scomodo pericoloso talvolta tragico
Io credo che
Dobbiamo riflettere su ancora allungo su questa su questa vicenda
Che non è soltanto la storia
Pure importante umanamente significativa
Di questi magistrati di tanti magistrati alcuni più noti altri meno noti ma egualmente sicuramente impegnati a cui sentiamo di dovere molto anche se alcuni di questi non li conosce
C'è qualche cosa che va al di là della storia personale ripeto umanamente significativa di ciascuno di questi magistrati
Ed è un epoca un decennio almeno un decennio almeno nel quale
Si è reagito duramente aspramente contro ogni forma di controllo di legalità
Da parte di
Esponenti del sistema politico di governanti locali e nazionali di questo Paese
Accompagnando costantemente l'azione Barbara violenta
Della mafia della camorra della criminalità organizzata contro alcuni di questi magistrati con attacchi politici insidiosi spesso calunniose
Che hanno determinato anche risultati non secondario non secondari nell'amministrazione complessiva della giustizia
Ciò io credo che sia partito nel momento in cui con la scoperta a Castiglion Fibocchi nel corso di una elementare normalissima
Perquisizione disposta dai giudici
Di Milano Colombo e
Turone
Ci si accorse si scoperti otto
Una trama tremenda
Distruttiva della democrazia
Che vedeva insieme interessi e personaggi del mondo politico e interessi e personaggi del mondo affaristico interessi e personaggi del mondo criminale
Se è vero che stavano insieme ministri della Repubblica alti ufficiali
Del nostro delle dei nostri corpi militari e personaggi come come Sindona
In quel momento la svelamento di questa trama a determinato io credo un allarme che non si è esaurito perché non si è esaurita quella trama
E da quel momento in avanti contemporaneamente la magistratura nel suo complesso o meglio il principio di indipendenza e di autonomia della magistratura è stato messo in discussione perché non erano passati che pochi mesi
Da quella perquisizione
E da una perquisizione
Dentro al Consiglio Superiore della Magistratura nelle stanze del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura per la medesima inchiesta del riguardava il crack del Banco ambrosiano dimostrazione che la magistratura non ha o meglio alcuni giudice non vanno scrupolo di sorta ad entrare neanche dentro lo stesso gli stessi palazzi dove si amministrava
Si governava l'amministrazione
Della giustizia che è in Parlamento per la prima volta
Un attacco durissimo ai magistrati si scatenò da parte di Craxi di Longo ed i vincoli in rappresentanza ciascuno di del PSI del Pis di della DC
E si pose al centro del programma del primo governo Spadolini la riduzione del Pubblico ministero alle dipendenze dell'esecutivo cioè del ministro della Giustizia
Questo progetto generale istituzionale di riduzione del pubblico ministero quindi di dipendenza dell'azione penale che nel nostro ordinamento costituzionale e obbligatorio e per questo indipendente nell'esercizio
Non è mai venuto meno
Non è mai venuto meno questo progetto
Contemporaneamente un'azione costante di attacco e di belle Gitti ma azione dei magistrati più esposto
Che io credo culminato ricordato una delle pagine più limpide della storia giudiziaria e della democrazia di questo Paese il lavoro del pool antimafia diretto da Nino Caponnetto il pull antimafia è stato politicamente distrutto
Da parte di magistrati di
Esponenti di partiti e anche di qualche magistrato pretendeva Bordone su questo poi alla fine ci tornerò un momentino
In
Nome poi oggi di una riscoperta sotto altra forma di questo pool
La cosiddetta superprocura nazionale che è cosa assai diversa dal pullman di mafia ma che comunque
Va ricordato ed è in quel momento i medesimi esponenti e governanti esponenti politici e governanti
Ostili duramente ostile al podio ricordo perché giusto fa fare dei riferimenti comunque è mia abitudine a farlo i attacchi durissimi che per esempio l'attuale ministro della Difesa andò
Scatenò nei confronti del pool antimafia
E ricordo ancora che il
Ministro
Martelli
Io non voglio no non ho non amo fare bassa
Bassa polemico insinuazione però certamente ricordo che il ministro Martelli la campagna elettorale nel mille novecentottantasette a Palermo la fece il nome di un garantismo che era tutto polemico nei confronti del pool antimafia del maxiprocesso
E
Un ragionamento di questo genere Eva vasi Baba condotto con il ricordo di fatti di questo genere che alcuni notissimi come quello di Carlo Palermo altri forse meno noti come il giudice di
Di
Oggi di Reggio Calabria allora di Locri uno dei fratelli Macrì che
Subito
Un avvio di procedimento per interdizione cioè considerato in sostanza incapace di intendere e di volere per iniziativa di un avvocato locale che trovo ingresso dentro un palazzo di giustizia un Presidente del Tribunale qualche si dimenticò sì ricordo tardi quando già l'Ing come dire il procedimento era stata petto per per poter avviare un procedimento di interdizione bisogna essere parenti
Del soggetto che si vuole interdire non certamente l'avvocato dei mafiosi locali che possa scomoda mentre mi intraprendere un giudizio del genere
Ma sono molti gli episodi di questo genere i procedimenti disciplinari che sono stati aperti nei confronti di tanti magistrati scomodi ricordo ancora giudice Alemi di Napoli che
Stato considerato colpevole dall'allora ministro della Giustizia Vassalli
Ma anche in Parlamento da ricordo un intervento durissimo di De Mita
Da per avere semplicemente detto nella sua sentenza ordinanza di rinvio a giudizio che non credeva alla testimonianza del dell'allora ministro Gava
Credo che un magistrato magistrato per valuti le prove spetti di dare un giudizio di credibilità o di non prende debilitati una qualsiasi testimoniale
Ma ripeto gli episodi si potrebbero moltiplicare resta il fatto che c'è un segno generale
Segnato sul piano istituzionale dal tentativo mai abbandonato di ridurre l'azione penale alla discrezionalità del potere esecutivo perché di questo si tratta e
Sul piano diciamo della casistica o della cronaca politica a una serie ripetuta costante di attacchi nei confronti dei magistrati tutto ciò però va considerato anche in un quadro generale in cui tutti gli strumenti i canali le sedi di controllo si è tentato di renderli inattive
E quello che è accaduto nel mondo dell'informazione va ricordato
La lottizzazione significa
Prendere un altro settore importante di controllo un altro settore dominato dall'indipendenza dalla libertà come dovrebbe essere e in parte è quello della magistratura omologo a le convenienze partiti
Se
Noi consideriamo il la evidente Lollo attizza dazione da una parte e dall'altra parte l'accaparramento da parte di potentati economici e finanziari dei mezzi di informazione
Televisivi e della carta stampata ci rendiamo conto in che misura è andato avanti Piano di rinascita democratica di Gelli che considerava la magistratura e l'informazione due mondi da aggredire
Da ricondurre alla normalità tra virgolette
E se consideriamo la pratica di cui ancora siamo oggi testimoni di svuotamento di un altro luogo importante di controllo Pavel quello del Parlamento rispetto ad un'attività esecutiva come quella del governo perché
Comprendiamo perché i magistrati sono stati l'espressione più clamorosa di punta di un fenomeno nel quale in realtà il principio di responsabilità fondamentalmente il principio di responsabilità politica e il sistema dei controlli
Diventato incompatibile con una
Occupazione partitocratica delle sedi di esercizio dei poteri economici e dei poteri i istituzionale e il Parlamento
E quello nel quale si è registrato io credo il più nascosto almeno almeno evidente finché non abbiamo tirato fuori un po'di cittadini scontenti
Luogo dove si è determinato questo genere di immunità diventata poi impunità o di impunità travestita da immunità
Io ne ho viste di tutti i colori in questi anni ma devo dirvi che francamente non ho cessato ancora una volta di provare stupore
Nel verificare le varie pratiche pervenute alla Giunta delle autorizzazioni a procedere di cui faccio parte riguardante parlamentari e anche governanti di questa Repubblica
Intanto c'è un dato che tolte le
Autorizzazione a procedere che come dire non fanno statistica parlo di quelle per esempio di Franco Piro che sono una decina in tutto e per le interrogazioni in diffamazioni e via dicendo è quelle
Che riguardano la Rete per cui ce ne stanno due già concesse per diffamazione nei confronti di Leoluca Orlando per la sua vecchia vicenda del di Bonsignore se vi ricordate Bonsignore deputato attuale deputato della corrente andreottiana di Torino per fu oppure indicato da Luca Orlando durante una manifestazione come un amico come Illy ma di Torino test Luca è stato condannato per diffamazione
Al giorno stesso in cui questa sentenza per diffamazione promossa da Bonsignore è andata avanti Bonsignore si riuniva in una villa innanzi in un albergo romano con la corrente andreottiana insieme con Lima con scrive
Sbardella con Carola e con altri no perché da un lato essere considerato Lima di Torino era ritenuto da un tribunale della Repubblica distanza dello stesso dallo stesso soggetto Bonsignore noni diffamazione e dall'altro si faceva la riunione della corrente nell'albergo della corrente gli amici di di Andreotti questa è una un'altra riguarda l'intervistate Fava ha fatto a Carlo Palermo
E poi ce n'è un'altra che riguarda personalmente Carlo Palermo tra un po'impressionato chi se ne è accorto che abuso d'ufficio
Falso ideologico in realtà si tratta di un imputato del processo armi e droga
Personaggio molto torbido che si chiama Massimo Pugliese che ha presentato una denuncia al Tribunale di Trento ritenendo di essere stato ingiustamente
Arrestato da Carlo Palermo tolte questo genere di autorizzazione a procedere qualche altra nel restano comunque più di sessanta pendenti per reati gravi
Che vanno dall'associazione mafiosa all'omicidio
Alla bancarotta fraudolenta all'abuso di ufficio alla corruzione sono più di sessanta significa che è un decimo del Parlamento italiano
E attualmente incriminato dai giudici
E già questo è sconvolgente se mi consentite
Aggiungo che alcuni di questi di queste autorizzazioni a procedere
Sono molto rilevanti per i fatti e per i personaggi
Cioè Demichelis
C'è
Gottardo c'è testa nella zona del del Veneto bianco e questa vicenda di Gottardo e di testa in particolare che ho visto è una vicenda di ordinaria corruzione ma di straordinario significato politico
Riguarda la costruzione la costituzione di un consorzio dell'affidamento di lavori che nessuno voleva che si facesse rock si considerava il inutili e a proposito del campionato di mondiale di calcio del del novanta con il buon povero Ligresti il quale arriva a Padova e deve pagare lo dice lui stesso e perché se non Pata
Se non paga non si lavora Pato
E questi questa vicenda si allunga poi su De Michelis su Bernini per altre altre faccende riguardanti altre opere pubbliche significativo di come in un'intera regione
Questi personaggi che non sono gli ultimi arrivati dalla politica nazionale non locale
Hanno costruito una trama di corruzione e di rapporti poi tra mondo finanziario
Trafficanti locali bottegai
Che
è impressionante e poi da lì possiamo passare contemporaneamente altre richieste di autorizzazione a procedere per un bel Trio amanti Napoli e Nucara in Calabria
Dove è qui anche per l'ambiente particolare abbiamo proviamo da Reggio Calabria invece poi dentro i mafiosi
E troviamo già protezione di questo genere di richieste di autorizzazione a procedere per gente che ha fatto il bello e il cattivo tempo nella politica ma nella vita quotidiana della gente in Calabria
In questi anni troviamo una copertura
Già preannunciata di una maggioranza in sede di giunta per le autorizzazioni a procedere tutta politica
Una battaglia quotidiana io voglio dirvi che per un caso anche qui di corruzione di tangenti pagate Annapolis riguarda l'onorevole diritto
Io stavo alla commissione per le autorità per la commissione Antimafia quella mattina non sono potuto andare alla Giunta sono arrivato con mezz'ora di ritardo e già alla
Unanimità rasata all'unanimità negata l'autorizzazione a procedere per un fatto gravissimo
Per cui i giudici comunque comunque avrebbero dovuto andare avanti e invece concessa l'autorizzazione a procedere per il povero Rutelli perché
Francesco Rutelli che se n'era andata a Roma ostentatamente a mettere un manifesto durante la campagna elettorale dove non si doveva perché lo far venire il vigile a protestare perché gli altri lavano messo nel suo nel nel suo
Comparto di riferì
Questo è accaduto l'altro ieri
E contemporaneamente mentre dopo una grande battaglia si riesce ad ottenere che i magistrati di Milano possono procedere se non alle perquisizioni quantomeno alle alle indagini nei confronti di Tognoli Pillitteri dal Pennine Cervetti in Senato l'imboscata della vecchia politica
Ha prevalso è riuscita vittoriosa per
E contro Citaristi implicato come gli altri in questa vicenda la giunta ha negato la l'autorizzazione tracce
Undici a dieci si è astenuto al presidente pidiessino
Qui
Per carità io voglio dare atto alla aerea è vero esiste una prassi
Per la quale il presidente normalmente non vota esista una prassi per la quale normalmente lo voto ho visto in tutte le questioni più complicate più difficili delle varie Commissione le giunte presidenti democristiani votare sente
Senta
Non si capisce perché è questa prassi deve essere rispettata soltanto da un presidente pidiessino e per di più per una vicenda delicatissima come quella di Citaristi
La verità è che ho potuto constatare
Perché vi voglio riferire perché è giusto farlo a completamento delle cose che diceva Nino Caponnetto che c'è una materia purulenta
Che viene alla Giunta per le autorizzazioni a trecce
Che è il Parlamento che dovrebbe semplicemente ecco svolgere una funzione di garanzia
Formale sulla correttezza dei procedimenti giudiziari intrapresi entra nel merito sostituisce la giustizia tra virgolette politica
Alla giustizia del giudice ordinario
Ho attraverso la prevalenza la prevaricazione di una maggioranza o più spesso attraverso un accordo consociativo per cui poi dopo si salvano tutti
Voi vi rendete conto che se viene negata l'autorizzazione a procedere per l'attuale sottosegretario al lavoro principe
Poi quando arriveranno i democristiani di Reggio Calabria bisognerà rendere favo
Del tutto evidente è un un ricatto tremendo questo
Ma questo apre perché come
Ha spiegato Nino Caponnetto intanto l'istituto in sé che va abolito però la pratica di questi anni è significativa
Di come questo circuito di controllo sia stato negato di come la sede di controllo formale di alcune prerogative di libertà del parlamentare si è trasformato in realtà in un luogo di copertura e di garanzia di
Impunità quindi l'ulteriore atrofizzazione di un canale che potrebbe essere un canale
Politico di controllo ma voglio aggiungere un'altra cosa poi concludo rapidamente io
Credo che al di là dell'autorizzazione a procedere la necessità che il principio di uguaglianza si esprima anche in sede giudiziaria anche in sede di controllo nei confronti di tutti i cittadini siano meno parlamentari siano meno ministri di questa Repubblica ma detto che
Non è necessario
In un sistema democratico che funzioni per bene in una democrazia che non sia triste
Che si attivino altri altri circoli di responsabilità
Io mi chiedo che ragione c'è che il
Deputato calabrese principe
Sandro Principe
Debba con quel popolo di imbrogli Kee vengono fuori da intercettazioni telefoniche da richieste di autorizzazione a procedere da cause andate in Cassazione ritornate giù e via dicendo debba fare il sottosegretario al lavoro come se non ci fossero altre possibilità di nominare altri sottosegretaria al lavoro
Io mi domando perché ministro della
Del commercio con l'estero debba essere il senatore
Vitalone che si è preso tra parenti ci ho visto come consigliere giuridico Giovanni Palombarini vota poi spiegare che cosa significa in particolare questo Vilfredo Vitalone il fratello
Che è stato più volte imputato e coinvolto in in in processi gravi gravi molto gravi che hanno a che fare con gli anni bui della nostra Repubblica quindi non stiamo parlando di piccola corruzione
Diventato consigliere giuridico
Del ministro Vitalone il ministro senatore Vitalone che quando stava al Consiglio superiore della magistratura
Non fu considerato degno di essere nominato consigliere di Cassazione perché gli difettava il requisito di imparzialità necessario per un magistrato perbene
Perché soltanto successivamente una sentenza del TAR
Che sovraordinato secondo questo strano
Nostro regime giuridico del Consiglio superiore della magistratura sovraordinato alle decisioni del Consiglio superiore da magistratura annullo per arrivare poi alla
Agognata nomina in Cassazione non consiglieri Cassazione beninteso
Che serviva soltanto per una ragione di immagine al senatore Sava se Vitalone probabilmente per un aumento di stipendio visto che in magistratura per nostra fortuna non è più ritornato
Però voglio dire non è una buona ragione perché debba fare il ministro del Commercio con l'estero
Si potrà dire che i pentiti non
Debbono essere creduti senza riscontro ed è verissimo che il pentito scriva in Calabria è un pentito che cui sono mancati molti riscontri altri no
Però non si capisce qual è la ragione per la quale sulla base di ciò che dice un pentito non solo in Calabria vengono arrestate decine di persone alcune delle quali probabilmente
Risulteranno poi innocente perché il pentito ha mentito quando però il pentito parla come accaduto prescriva nei confronti per esempio di un senatore il senatore Murmura si fa la richiesta di autorizzazione a procedere viene negata senatore Murmura viene considerato una vittima Luís solo di queste infamanti
Dichiarazioni di pentiti bisognerà poi vedere se lo sono stato non sono state fino a che punto non si capisce qual è la ragione per cui questo debba dare titola senatore Murru la per diventare sottosegretario al ministero degli Interni
Qual è attualmente
Io credo che spigola andò in questo governo si potrebbe andare oltre e poi si capisce perché questo Governo è inaffidabile perché la questione
Economica e sociale cioè questa manovra a danno dei soggetti più Hood è bolli di questo nostro Paese comunque inaffidabile intollerabile per la mancanza di credibilità morale di questi personaggi
Ma mi domando è necessario che intervenga il giudice la gente deve sperare che si moltiplichino i Di Pietro in questo nostro Paese perché e lungo di un governo non facciano parte questi soggetti
La responsabilità politica non è che tocca la libertà personale di ciascuno
Non non esiste un diritto costituzionalmente garantito ad essere ministro o sottosegretario mentre esistono diritto costituzionalmente garantito alla libertà personale
Ecco perché io credo ci troviamo di fronte a proposito della magistratura ad uno dei momenti più delicati più
Gravi della storia di questo Paese e perché sentiamo tutti di dovere qualche cosa questi giudici
Io credo che noi tutti siamo consapevoli del fatto che i giudici non sono tutti uguali
Qui non si tratta di sostenere tutta la magistratura contro per tutto il sistema politico
Così come non si tratta di dire che tutta la società civile pulita tutta la società politica sporca si tratta di stabilire che dentro questo sistema politico istituzionale
Ci stanno delle trame che sono gravi che hanno in questi anni
Determinato un impatto un conflitto vero e proprio di carattere politico istituzionale e morale tra alcuni esponenti di alcuni poteri dello Stato
Attorno al principio di responsabilità e al sistema complessivo dei controlli alcuni di questi giudici sono stati omologhi
Hanno favorito la normalizzazione
E sono stati intoccabili
C'è un simbolo di questi che si chiama Corrado Carnevale attorno a cui è stato costruito il mito del giudice garantista io vi dico per esperienza è se mi consentite un tantino per competenza professionale che Corrado Carnevale colui che ha in Cassazione dimostrato il minimo al disco
Sotto del minimo di imparzialità di correttezza e anche di diligenza
Che è stato costruito un imbroglio nei confronti dell'opinione pubblica nel momento in cui Corrado Carnevale è stato ahimè considerato anche da gente in buona fede come il simbolo di una d'ansia
Della funzione
Giurisdizione
Per queste ragioni per avere l'ultima pioppo Kloss coperto stando nella giunta per le autorizzazioni a procedere Carnevale giudica una sentenza del Tribunale della libertà di Reggio Calabria
Annulla provvedimenti di cattura che quella sentenza aveva confermato nei confronti del Gip non sto parlando di Cordova di Cordova e dei giudici
Di Palmi sto parlando del Gip di Palmi e del tribunale della libertà di Reggio Calabria Carnevale annulla con delle valutazioni che io proprio mi vergogno a riferirvi sull'esaltazione della raccomandazione e la distinzione che si registra in alcune intercettazioni telefoniche perché questi personaggi mafiosi la i Pesce coinvolti in un traffico tremendo di armi e di droga a livello internazionale però dice Carnevale qui che c'è tra loro parlavano come socialisti non parlavano come mafiosi dunque non è può essere considerabili sicuro non vi sto raccontando una barzelletta ahimè non è una barzelletta queste bene a parte queste queste tragiche facezie Carnevale aggiudicato sull'attendibilità di un pentito Carlo aveva pesantemente in quello stesso processo chiamato in causa come uno che si prenderà i soldi che arrivavano dalle cosche
Per cui credo in maniera assolutamente elementare un giudice avrebbe dovuto astenersi come avrebbe dovuto astenersi dal giudicare sul provvedimento di sequestro dello stabilimento dell'ENEL di Gioia Tauro per il semplice fatto che lui aveva partecipato come capo dell'ufficio legislativo del ministro dell'industria la stesura del provvedimento dunque in qualche misura la predisposizione della deliberazione che affidava
Alla all'ENEL ciò che avrebbe dovuto essere a suo tempo il centro siderurgico di
Gioia Tauro poi diventata centrale termale
Quindi altro che garantismo altro che imparzialità altro che neutralità del giudice
Per non parlare dei dei gli errori di calcolo
Nel nel nei termini di carcerazione preventiva e via dicendo Carnevale non deve per questo è un segnale non beve scegliere di andarsene quando finalmente si mette a piovere anche per l'unità e l'essere cacciato dalla magistratura dal Consiglio superiore
Questa è la via corretta istituzionalmente corretta perché solo così è possibile
Dare un senso concreto
All'indipendenza e all'autonomia dei magistrati e fare in modo che coloro che fanno il loro dovere non debbano guardarsi dai giudici della porta accanto
Di cui purtroppo ci sono numerosi esempio comunque esempi superiori a quanto secondo me una corretta amministrazione della giustizia non richiede in questo momento ma io credo e concludo che oggi c'è forse un rischio ancora più grave di quello di un sistema politico che si difende colpendo giudici scomodi
Però di magistrati
Omologhi al sistema di potere dominante e protetti io credo che sono troppi ormai i giudici ragazzini con i quali se l'è presa
L'allora presidente Cossiga perché la corruzione diffusa dovunque diventata regime non può non venire fuori come sta venendo fuori in tutte le parti d'Italia
Il vero rischio è che proprio per questa diffusione venga delegittimata nel suo complesso l'azione giudiziaria con una ragionamento subdolo che non nega
L'esistenza di nella legittimazione formale di questa azione giudiziaria ma che la considera impropria comunque in definitiva inadatta a rinnovare la politica
E io cominciato dicendo che voglio dire ai miei giudici ai tanti miei amici giudici che e ben triste una democrazia nella quale la gente
Crede ormai più soltanto ad alcuni giudici
Ma debbo anche dire che i giudici continuino a fare per piacere il loro mestiere
L'azione penale obbligatoria entrino in tutti i Sanctuary nei quali si annida una sporca trama illegale trama di interessi economici politici e criminali
Perché così è scritto nella nostra Costituzione così la gente si aspetta
Le forze sane la gente onesta di questo Paese ricostruirà hanno ricostruiremo la democrazia del Duemila sulle macerie di un sistema politico che io credo non meriti affatto ricordate volo giudici nel giudizio di appello né alcuna amnistia
Allora
Abbiamo attento di per fare così per lasciare un pompa di spazio al dibattito e a qualche replica perché le buffe oggi abbiamo garantito orari siciliani the money ci sarà la giornata lombarda
E quindi
Si penserà tra le tredici e trenta vedi anzi dirette alle quarte dice e quarantacinque e le quattordici
Benché da mani rigorosamente iniziare Mani nude Mezzani finiremo entro le tredici abbiamo fatto questo compromesso Pai molti di voi avranno visto nel salire in questa il lungo cammino adesso questa località
E nella negli auspici delle organizzazioni doveva essere una visione stupenda dell'ARPA delle montagne invece riferito questo grigia
Pensa che tutti voi avrete visto questi cartelli gente del Nord contro le tasse e che è la riunione che ci sarà oggi in piazza oggi ci concediamo in contemporanea
Una giornata con i tempi siciliani quindi approfittiamo di questa data e e io pensavo di dare la parola per un adempimenti venticinque minuti al dibattito in modo che poi per cinque minuti avremo delle repliche
Non non facciamo intervalli teutonica teutonica mente vi chiedo di non fare eccessivi spostamenti nella stare anche perché abbiamo iniziato tardi credo che si riesca a tirare ancora per una mezz'oretta naturalmente sarò durissima sulla durata degli interventi mi dispiace abbiamo già detto prima che le il seminario durerà tutto l'anno quindi questa sarà momento a patto di provocazioni di dibattito e di domande
Quindi chi vuole fare qualche intervento si può e care al microfono lì
Se gentilmente potete dire anche il vostro nome e magari anche la provenienza di settore seminario nazionali
Sarà brevissimo giorno mi chiamo Razzano vengono a Pavia vorrei fare un paio di domande su
Mi sembra innanzi tutto
Ci dovrebbe fare un chiarimento succo cosiddetti incarichi chi extragiudiziali come la ritratto ce ne sono anche altri cioè per il per cui ci sono accusati di di magistrati certi magistrati militari e civili Governors soffro povera volevo dire commissioni il collaudo ma soprattutto parole l'arbitrato è apparso anche su quelle dall'assedio capaci eccetera eccetera
A altre osservazioni
Però il così detto giudice ammazzasentenze il Carnevale però io lo sci lo so scientifico un pochino rubare una rivista di un sindacato di polizia ci fu il SIULP perché Lula di ha smaltito tante sentenze mi ha svolto e tante di sentenze quando sappiamo che esiste un cumulo ingentissimo di
Cause pendenti sappiamo perché per cui per cui i magistrati appaiono alquanto in numero inferiore di quello che dovrebbero essere proprio per questo
Rashid ovvero quindi ho scelto una morte di questo cautelare prima logico per un chiarimento
Io mi limito ad almeno questo non so se per caso due parole sulla super Coppola procura perché ma una patata bollente anche i magistrati sono sono difficili parte politici
Ci si vuole dare un chiarimento che sulla grazie il
Se c'è qualche altro intervento intanto io vorrei precisare che pur non togliendo ovviamente la possibilità e l'Inter inventori di scaricatori di stamattina di rispondere che alcuni di questi temi per esempio quello della Superprocura verrà trattato oggi pomeriggio in particolare da dottor contenga il dottor Spataro che si dedicheranno ad affrontare non si sa se nella stessa ottica da ottiche diverse questo tema è così anche per quanto riguarda gli incarichi extragiudiziari sarà trattato del dottor prudenza dal dottor parziale
Ordine
Dunque adesso funziona perché poche sono anche rimanendo calda
Provincia di Cuneo vita il nome Grimaldi ma la mia era una domanda riferita a una battuta che era stata offerta fatta prima dal dottor Caponnetto volevo saperne di più
Rispetto al discorso del referendum perché noi ad Alda
Nel periodo in cui è stato eletto Presidente della Repubblica abbiamo raccolto con le famose firme no
Per reazione presidente la Repubblica è per l'abolizione dell'immunità parlamentare
Quando abbiamo fatto i banchetti eravamo intendo corte non presente che era in pochi mesi fa per cui la situazione sia ancora evoluta in questo senso
Eravamo altamente assaliti dalla gente no pensando che tutti erano d'accordo che cercavo di spiegare aveva raccolto centinaia di firme nel giro di poche ore
Allora io mi sto chiedendo visto che in pratica si sta legiferando
E si sta praticamente facendo una legge che in pratica non cambia le cose se nomine aspetti abbastanza particolari che se vogliamo anche secondari in fondo al nocciolo del problema rimane
Perché non proporre questo referendum con movimento per la democrazia e credo che potrebbe essere anche utile Movimiento spesso perché sarebbe un'ottima occasione per farci conoscere
Per far sì che gente incontri perché questi banchetti queste attività fatte nelle strade fatte nei centri storici delle città aggregano moltissime persone
Su un argomento che oggi essi particolarmente sentito da tutti io quello che è anche una risposta a questi politici che continuano a essere chiari e scuri loro per non dire di peggio diciamo così migliori potrebbe essere data proprio dalla gente insomma
Io sono maresciallo di libertà in concerto dal mille novecentottantotto
Pressato dei carabinieri e precisa
Facevo servizio Savona esistente
Ecco di stavo proprio dicendo facevo servizio salone dove con Rabito quinti
Debbo dire francamente cambia negli ultimi tempi mi erano state affidate indagini molto delicati tipo le indagini sulle carceri d'Oro intanto sul palazzo di giustizia
Strano caso però quanto avevo scoperto determinate cose molto importanti maggiormente quando riguarda nel carcere d'Oro
All'improvviso mi sono state bloccate questa indagine fatto io l'ho segnalato già come era mio dovere quindi non c'è problema
Ma diciamo che da quel momento cioè mentre qualche giorno prima determinate persone parlo anche di qualche mio superiore
Poi anche era a conoscenza il procuratore
Cioè mi hanno dato carta bianca poteva valuto che volano sono andato a far preposizione a Sesto San Giovanni assoluto cuoricino Toro trovato cose molto importanti sono stato vicino Firenze quando quel aveva trovato anche nel
Siamo degli estratti conto del coperti conti corrente ricevano molte cose non solo
Volevo tentare fa l'ultima perquisizione e mi è stato impedito qualcosa mi è stato risposto dopo tanti Tecce versamenti
Mi si bene se proprio vuol farlo va in treno da solo per fare la perquisizione dico ma allora diamo i numeri
Che cosa vuol dire che effettivamente no non volete io alla morte che c'era è andata forse lo deve fare chiude tutto lì poi ci pensiamo noi ma infatti ho chiuso tutto ma nessuno si è più pesante
Quello che volevo dire io anche per quando riguarda Savona io quando riguarda il giudice Del Gaudio
Oslo sempre loggiato infatti quanto due anni fa avevo parlato con dalla Chiesa e lui mi aveva detto cosa ne pensavo dei giudici togati attuate l'unica persona onesta che c'era Savona RC risvegliarsi all'improvviso
è dovuto andar via perché poi gira gira
Comunque su questo punto io direi che è molto importante come già in un altro intervento io ho dovuto dire a Savona e qualcuno ha tentato anche di bloccarmi noi dovremo individuare le talpe perché purtroppo le tappe sono persone dalla doppia faccia che mezzo vengono magari a mangiare Conte al disco tradite
Parlano male del mafioso poi automaticamente vanno dal mafiose dicono a quello che tu pensi a quello che ha intenzione di fare in modo da distruggere la persona resta e infatti io addirittura
Sapevo già che mi aspettavano al varco ma mi aspettava al varco i miei stessi volevo alcuni di questi Mario
Ragion per cui fatto subito la domanda di concerto sei mesi prima
E mi sono dovuto trasmessa arriva questa autorizzazione
Specie mancavano solo dieci giorni non arrivava nulla che come tra Fatah Roma per sapere a un anno come mai
Che cosa mi hanno risposto e Patricia e dei precedenti de e quali erano i miei presidente quello che io ho denunciato Ternate persone miei alcuni dei miei colleghi hanno presidiato i documenti dormono fatto la quale potrebbe mi è presente va bene così su quei precedenti
Mi dovreste mandare via prima e non aspettare perché avete paura che vado via perché francamente io ho dovuto dal dire perché ormai non non tirava aria buona afferma
E mi sono iscritto alla Rete per cercare di fare il mio dovere o dove non ho potuto fare perché quello che avevo sembrato fastidio che ci sono giudice ci sono anche ufficiale dell'anno per quello che mi risulta che in alcune direzioni vanno anche cercava virgola in altra direzione tre cinque portare una montagna di prova non si muovono e questo me ha dato effettivamente molto forti
Quinti dal momento che qui si parla di democrazia ed ognuno deve dire quello che sa
E non solo voi
Ci sono tutte le volte che parlo io scatta qualche querela pazienza una più uno meno Marcello e sentiva che fa scattare la querela ma
Il tempo va bene
Beh dicevo solo volevo solo dire questo qui che noi dobbiamo cercare il compito primo
Dal momento che si parla punto di giustizia ed era il mio mestiere devi individuare queste persone allontanarle cercare di isolare loro se non loro faranno isolare noi
E se vediamo noi isolate può capitare che noi persone oneste ci ritiriamo diciamo tra di noi e facevano ridere il mafioso che
Poi diverte ma penso di aver finito scusa
C'è qualche altro intervento
Io mi chiamo Patrizia da vengo dalla madre dormita
Cerchiamo di fare domande il più chiaro possibile ma
Non sempre facile Secchia essere chiamati intanto il titolo il cittadino ai poteri dello Stato io volevo chiedere due cose da cittadina coppia spesso si sentono dire che mancano soldi e strutture ma credo che non possono sempre essere invocati castigato il lavoro non fatto perché a un certo punto in casa non si capiscono più poi contro quei mafiosi tra virgolette che lei diceva cosa può fare il cittadino
Perché francamente molto difficile perché il cittadino ha tentato di difendersi da quei mafiosità Nicoletta io credo che severo che e credo che sia vero che questo sia un momento di grave emergenza
L'esistenza eccetera il cittadino ha bisogno di strumenti che oggi non ha e che possono essere considerati strumenti straordinari non so non so quale idea un numero verde è un modo di poter anche chiedere come fa una denuncia un modo anche di sapere come la denuncia può essere fatta ci possa essere un riscontro da non buttare all'aria revoca di lavoro dia di indegno in molte situazioni in Italia
Intanto
Allora se non ci sono altri interventi io ridare un attimo la parola per una rettifica decidiamo loro
Sembra che la domanda che mi interessa sì e soltanto quella sul referendum non dichiari che lei gli abbia concetto
La proposta di referendum che vorrei precisare non è partita da me è partita per primo da Leoluca Orlando in un dibattito che abbiamo tenuto a Pistoia al Teatro Manzoni alcune sere fa
In linea di diritto non c'è nessun ostacolo alla revisione alla sottoposizione a referendum di una legge che modifichi le norme sull'impunità parlamentare
Premesso questo il io presiedo va chiarito in questo senso che naturalmente bisogna attendere
Per lo svolgimento e l'indizione del referendum che la legge abbia compiuto tutto il suo iter che naturalmente qui è di duplice lettura da parte di entrambe le Camere i rami del Parlamento perché si tratta di leggi di modifica costituzionale
Precisato questo noi diciamo se nel Senato questo
Questo mostriciattolo uscito dal dai lavori della Camera non dovesse subire miglioramenti ecco nel senso da noi ospitato
Ecco e dovesse essere varata
Una legge di riforma costituzionale che non ha pagasse le aspettative non solo nostri ma credo siano nella stragrande maggioranza dei cittadini perché io sull'esito referendum non ho il minimo dubbio ecco in quel caso io dico che noi della Rete
Dovremo farci promotori di un referendum per l'abrogazione di questa nuova legge che non soddisfa le esigenze nostri e dei cittadini
Queste ditte di avere credo di essere stato chiaro
Grazie
No no non volevo giunge Lula volevo soltanto ricordare mi così mi veniva spontaneo degli quando il l'amico Galasso
Rammentava tanti giudici che hanno dovuto sopportare le angherie del del potere politico
E mi sembrava mi sembra giusto perché e qui presente ricordare che una una delle prime vittime proprio del persecuzioni politiche
è stato Michele Del Gaudio che ha raccontato che ha raccontato le sue esperienza allucinante consentitemi di dirlo perché egli vuole non se ne offende relegato di una sezione civile del Tribunale di Napoli così lo chiama Nando Dalla Chiesa e il suo libro lo scritto proprio mi sembra su invito di Nando Dalla Chiesa
Mi ha invitato a mettere per iscritto questa sua esperienza amara e dolorosa
E sono stato felicissimo qui di incontrarlo e di salutarlo sono con rammarico di non aver portato come il libro che ho ammirato e ho letto perché avrei voluto avere dall'una dedica
Ecco questo volevo aggiungere questa grossa questa grande personalità e questi grandi meriti di Michele Del Gaudio un giudice che non si è mai arreso e che ha intitolato il suo libro significativamente la toga strappata
è un po'difficile dire qualcosa in un momento in cui si emozionati l'affetto che mi avete dimostrato con queste
Con queste vostri dato di
Ma penso che fatalmente
Ma si sente va bene
No io innanzitutto volevo dire sul problema carnevale io ho fatto questa riflessione che negli ultimi anni abbiamo visto un fenomeno che è stato rappresentato politicamente da Giuliano Vassalli e giudiziariamente da Corrado Carnevale che si è diffuso ed è diventato una cultura quasi dominante quella dell'iper formalismo degli iper garantismo
Poi si sono fatti dei passi indietro ora io quello che vorrei sottolineare che anche se si
Ammettesse che Carnevale una persona perbene eccetera e tutto quel che viene comunque esiste un problema politico cioè un problema di dire se si è d'accordo o meno con questo modo di amministrare la giustizia con questo modo di legiferare
Perché noi abbiamo avuto una situazione di nuovo codice di procedura penale in cui si è diventato impossibile se non diciamo impossibile difficilissimo arrestare una persona innocente condannare una persona innocente ma diventato anche difficile se non impossibile arrestare un grosso criminale e anzi e quando questi criminali sono stati arrestati c'era sempre un cavillo giuridico che comportava poi la eliminazione dei mandati di cattura
E quindi questa è una prima cosa poi per quanto riguarda il signor Azzano sugli incarichi giudiziari extragiudiziari io dico che purtroppo noi che facciamo parte della magistratura riceviamo ogni mese un bollettino del Consiglio superiore della magistratura che per almeno il cinquanta per cento il fatto degli incarichi extragiudiziari avuti dei magistrati ci sono incarichi di insegnamento ci sono incarichi di commissioni ci sono in carica di concorso ci sono incarichi di arbitrato ora io penso che i io non sono per il grigio per me è una cosa di bianco in mira e io sono per l'abolizione totale degli incarichi extragiudiziari
Perché il magistrato deve fare il magistrato non deve fare altre cose
E se soprattutto fare altre cose significa sottrarre tempo
Alla sua attività di giudice secondo me è assolutamente ingiusto ed illegittimo e quindi io direi proporrei proprio a voi di far venire fuori da questo incontro da questo seminario una posizione dura e netta contro gli incarichi extragiudiziali
La Superprocura ovviamente ci sarà un una tavola rotonda oggi pomeriggio che io mi limito semplicemente a dire
Qual è la perplessità che io ho sulla Superprocura cioè il problema e che la Superprocura è stata prevista è stata poi introdotta con delle norme che comportavano un collegamento forte fra del Governo Parlamento nei confronti del superprocuratore
Poi questa cosa è stata attenuata ma resta io mi pongo questo problema la bellezza la grandiosità della magistratura il potere diffuso cioè che ha Canicattì si può decidere un modo a Milano in un altro
E questo può essere anche un rischio cioè nel senso che chi e allo sfratto a Monza non lo ha per esempio a Milano perché i giudici sono di diverso parere però e la cosa bellissima della magistratura cioè significa che ciascun giudice può essere assolutamente indipendente non è tenuto nei a rispettare i precedenti dei giudici di merito né della Cassazione e ovvio che lui non attenersi a queste cose dovrà motivare dovrà motivare sufficientemente anzi direi
Molto però questo è è un fatto delle la l'attività creativa del diritto e il diritto che si crea a mano a mano con la giurisprudenza e l'adeguatezza la situazione reale la situazione legale alla situazione reale vi faccio un sempre il piccolo esempio
Non ci sono norme che prevedano le antenne sopra i terrazzi per la televisione c'è una norma per la radio del degli anni Quaranta allora che cosa ha fatto il giudice
Intelligente preparato applicato alle televisioni
Il sistema giuridico che era previsto per le antenne era radiofoniche allora queste significa andare avanti significa adeguare la legge adeguare la giurisprudenza a ciò che avviene nel mondo reale
E poi io ho paura
Di un'altra cosa cioè nel senso che io non so quanti di voi sanno chi è l'alto commissario antimafia adesso
Certo lo sapevamo tutti qualche anno fa dopo che forma sa del generale Dalla Chiesa e quando fu nominato con gran fumo negli occhi Sica che adesso fa il prefetto di Bologna non so con quale profitto
Oggi non lo sappiamo più che l'alto commissario io ho paura che il primo procuratore della Superprocura sia un nome valido e giusto ma che poi il secondo il terzo siano dei funzionari al servizio dell'esecutivo
Per quanto riguarda il maresciallo Diliberto io lo ringrazio delle parole di stima che ha avuto nei miei confronti io mi limito semplicemente a dire che
Gradirei quando si quando una persona interdire fa delle accuse che porta il nome dei fatti che faccia delle denunce io non credo molto alla tesi del complotto cioè come crede il maresciallo di libertà e adesso non voglio fare polemiche però voglio dire che voi della Rete dovete stare attenti proprio perché la Rete può diventare il luogo di riunione degli scontenti allora il bresciano Diliberto a una serie di scontentezza e sue personali o una serie di scontri tensioni personali ci vediamo nella Rete
E le diciamo e le portiamo avanti
Io penso che la scontentezza dovrebbe essere dimostrata né i fatti perché altresì uno fa un discorso generico le accuse cadono come sono state generiche
Non so dico per dire se Craxi avesse effettivamente avuto delle prove nei confronti di Di Pietro sarà presa delle cose gravi pesano San le accuse generiche sono cadute e quindi io vi chiedo Prodi in questo se ci sono fra voi persone che si sono avvicinati alla Rete proprio perché sono degli scontenti
Di lasciar Petraroia scontentezza ma di costruire di di entrate della Rete per costruire non per distruggerlo solo per criticare
Poi
Non ho capito il cognome c'era quella ragazza Patrizia della Val morbida che ha so che il giornale Val Bormida pulita dato molta attenzione
Ah le mie alle mie idee quindi la ringrazio indirettamente per questa cosa volevo dire il problema delle strutture è un problema enorme che non giustifica ovviamente il lavoro che non si fa io non nego di Magis ore ci siano parecchi imboscati cioè persone che sì scavano nella loro nicchia fanno il loro lavoro routinario e Stan tranquille
Il problema è proprio quello di da parte di chi è più impegnata da parte anche delle forze dei movimenti
Politici sociali come il vostro di sensibilizzare queste persone e anche di però tenete conto che ovviamente se io non ho il computer e ciò mille nomi da classificare io ci metto dieci giorni per classificare se avessi il computer ci metterei mezz'ora e allora è un problema grosso quello che si dovrà anche se mi rendo conto che non è determinante
E poi volevo dire cosa può fare il cittadino contro infami offre i mafiosi tra virgolette che indicavo
Ma io penso che non vanno criminalizzati cioè nel senso che purtroppo rappresentano il settanta ottanta e novanta per cento la popolazione alla sede di criminalizziamo finiamo per auto e marginale sia penso che bisogna dialogare bisogna parlare giorno dopo giorno
Dimostrare che la legalità non è un qualche cosa di astratto ma in qualche cosa che conviene a tutti voi pensate che io stamattina son partito alle sei datore Nunziata per andare a Napoli ci ho messo venti minuti invece giornalmente ci metto due ore allora
Io vorrei cerca di far capire a queste persone che la legalità cioè non infilarsi nell'intrufolarsi non rispettare il semaforo eccetera non so uno degli elementi di interesse personale o dell'altro o di interesse pubblico a sé ma conviene a tutti essere legale perché se si è nell'ambizione G.C. nell'ambito della legalità
Si fa qualcosa di positivo nei confronti tutti e penso che anche colui che fa la domanda per il concorso e si fa raccomandare se gli si facesse capire che se lui vale ce la fa se non male non ce la fa
Lui non avrà più bisogno d'ora come la sera invece siamo arrivati a un livello in cui politici ci dicono chiaramente ormai la raccomandazione consecutive cioè la la mosca bianca il non raccomandando a tutti quanti sono raccomanda
Ora facciamo capire a queste persone che la Rocco Palese non se a parte il discorso che poi io
Visto nel mio lavoro per cui la gran parte dei deputati verdi dei dei dieci assessori dei cose eccetera c'hanno degli uffici in cui con i quali scrivono una serie di lettere che si stanno interessando poi hanno l'uomo giusto
Alle pensioni Ciano l'uomo giusto
Non so ai passaporti c'è il quale prende solo informazioni per cui quando viene rilasciata la pensione senza che loro abbiano fatto niente loro si limitano ad avvisare il pensionato
Che arriva la pensione il pensionato e crede che gli ha fatto avere Luís quindi la gran parte del del sistema delle raccomandazioni si fonda sul millantato credito
E poi volevo ringraziare Antonino Caponnetto per le belle parole che ha detto e volevo dirvi che questo libro io l'ho intitolato la toga strappata nel senso che la storia di una toga di un giudice che
Ha ricevuto intimidazioni sollecitazioni pressioni minacce
Tante cose negative però si è solo strappata non sia distrutta perché ho ancora tanta voglia di vivere e di lavorare
Verrebbe voglia di chiuderla qui con queste belle parole di Michele ma io dovere di rispondere ad alcune cose ma molto rapidamente
Per gli incarichi extragiudiziali sono d'accordo con quanto diceva Michele Del Gaudio
è una battaglia fra l'altro antica di una parte della magistratura e di una parte anche delle forze politiche culturali quella dell'abolizione questi incarichi extragiudiziari io personalmente sono convinto che magistrati non si debbano chiudere
Dentro una Torre blindata e amministrare giustizia da lì anche se purtroppo di questi tempi accade ma proprio per questo è una democrazia triste la nostra credo però che i magistrati debbano intanto evitare di entrare in un circuito in cui da come dire che non sia quello giudiziario nel rapporto controllori e controllati
Questo è accaduto ricordo un'esperienza di quando stava al Consiglio superiore della magistratura una discussione che ci fu quando alcuni magistrati a Napoli furono chiamati a far parte delle commissioni per l'attribuzione e la verifica dei criteri di attribuzione degli alloggi
Dopo la ricostruzione del terremoto materia come si è vista incandescente
E noi ci opponemmo a gran parte del Consiglio superiore della magistratura un incarico del genere faccio un esempio per dire che questo modo in cui si inquina il rapporto controllori controllati
C'è a livello locale una serie di incarichi extragiudiziari che sembra una stupidaggine presidente dell'Associazione Sportiva di pallacanestro presidente del circolo dei dei bocciofili una quantità enorme di queste cose ma innocua
Non lo è e specialmente a livello locale perché questo un altro aspetto negativo di questi incarichi extragiudiziari cioè inserire stabilmente attraverso questo genere di incarichi magistrati dentro un sistema di potere soprattutto locale
La cui finiscono con l'essere condizionato io aggiungerei a questo anche alcune vicende significative come quella che ha tirato fuori Ferdinando Imposimato sugli incarichi posto giudiziari non solo extragiudiziari
C'è una legge pendente in Parlamento la quale impedisce tre incarichi di tipo governativo para governativo possono essere affidati ai magistrati
Nel biennio successivo all'allora andata in pensione il caso di poi Imposimato il caso del presidente a corte di appello
Di Roma San Marco per il quale l'incarico extragiudiziario prima si combinò con l'incarico posti giudiziario promesso dopo sulla parto di un arbitrato
Che aveva favorito alcuni amici di Andreotti mi sembra Ciarrapico se non ricordo male ma posso sbagliarmi su questo
Per avere poi l'incarico posti giudiziario dopo quando andò via da presidente della corte d'appello avrebbe dovuto fare il presidente niente di meno che la Consob cioè di quella Commissione che controlla il funzionamento del dei circuiti di borsa
Carmelo Conti che da Palermo presidente la Corte d'Appello addirittura prima di essere collocato in pensione era diventato presidente credo all'Ente Acquedotto siciliano ecco rincari di di questo genere ma sicuramente aboliti mentre mi sentirei di non solo mantenere ma direi perfino incrementare l'ho fatto personalmente lo abbiamo fatto con un magistrato qui presente ancora Franco Provenzano
Sul piano universitario dell'insegnamento e anche dalla consulenza un magistrato che ha una grande esperienza è giusto che dia una mano per esempio la Commissione antimafia con un magistrato che ha un'esperienza di lavoro giudiziario proficuo io l'ho sperimentato all'università può dare una mano nell'insegnamento queste son delle cose che secondo me aiutano il magistrato era inserirsi dentro un circuito culturale non politico non di potere che può arricchire se stesso gli altri con i quali entra in contatto
Questo questo mi pare il modo corretto di imposta ma non stiamo scoprendo niente di nuovo quello che c'è di vecchio è invece il fatto che questa materia non è stata ancora regolata perché è uno dei
Canali non secondari attraverso i quali si determina quell'omologazione e quindi quella perdita di indipendenza che dice sul discorso di Carnevali o forse vorrei fare qui una precisazione io credo che sbagli
Il ministro della giustizia anche se incontra qualche volta la simpatia dell'opinione pubblica
Quando pretende di intervenire o di fare intervenire al Consiglio superiore della magistratura nel merito delle decisioni dei giudici
Le decisioni dei giudici piacciano o non piacciano vanno comunque rispettate e corrette secondo i normali canali giurisdizionale
Le il sistema delle impugnazioni serve a questo le il merito delle sentenze e dei provvedimenti del giudice ma aspramente criticato in termini di opinione pubblica
Io rivendico a me stesso a chiunque altro qui presente compresi altri giudici fuori dell'ambito giudiziario
Il diritto di Ray dovere di esprimere una critica serrata dura nei confronti di sentenza che non si condividono nel merito che appaiono ingiuste questa è una cosa guai a fare sconfinare questo cioè la sentenza che non piace verso un canale disciplina
Perché se così fosse noi correremmo il rischio di perdere la certezza di un magistrato si possa comportare con assoluta indipendenza
Questa è una cosa a te va salvaguardata e dunque io credo che sia non solo sbagliato ma se mi consentite
Voglio inserire una nota di sospetto
Perfino un tantino subdolo il comportamento del ministro Martelli il quale vuole punire Carnevale facendo il monitoraggio delle sentenze nel merito delle decisioni di Candreva
Che debbono essere sottoposto ad una critica rigorosissima da parte dell'opinione pubblica
E per Carnevale però la questione è diverso cioè queste sentenze di Carnevale si spiegano vanno criticate ma non solo per questo ma perché Carnevale
E scorretto e negligente
E invece la scorrettezza e nell'atto la negligenza debbono incorrere nelle sanzioni disciplinari dalle più tenue alle più gravi come la rimozione per intenderci o feci parte la sezione disciplinare del CSM che cacciò via un giudice palermitano il quale era andata a raccomandare a Rocco Chinnici un suo amico mafioso
Questo non ha niente a che fare col merito delle decisioni
Questo a che fare con una scorrettezza grave di un magistrato che per questa ragione giustamente tacciamo dalla magistratura
Così come per Carnevale ho riferito degli episodi che non hanno nulla a che vedere col merito delle delle sue sentenze anche se in qualche misura spiegano perché poi la sentenza vanno tutte in una direzione
Ma un magistrato il quale sbaglia nel calcolo dei termini di carcerazione preventiva un magistrato quanto meno negligente questo sottoposto ad una valutazione rigorosa di tipo disciplinare un magistrato il quale non si astiene per l'episodio che vi ho riferito
O un magistrato come Carnevale altro episodio che è venuto fuori che incriminato
Dai giudici napoletani fa una riunione con gli stessi giudici che l'hanno incriminato magistrato gravemente scorretto quindi va cacciato dalla magistratura per questa decisione non perché non piacciono le sentenze
Poi c'è come conseguenza ulteriore non ci saranno più sentenza vergognosa è tanto di guadagnato ma molto spesso quando le sentenze sono vergognoso in una serie infinite c'è sempre dietro qualche cosa ma come non più sono molto sospettoso
Allora questo per quanto riguarda Carnevale per chiarire qual è secondo me il modo giusto ad affrontare questa questione non indulgere al fatto che la sentenza se brutta cacciamo via al magistrato attenzione questo un piano molto scivoloso
Non sempre le sentenze piacciono all'opinione pubblica ciononostante vanno rispettate mentre i magistrati scorretti e negligenti vanno cacciati via
Perché comunque non dimentichiamo lo dico per inciso che l'indipendenza e l'autonomia della magistratura non sono un valore in sé sono un valore al servizio dei diritti dei cittadini
Quindi questa stessa indipendenza anche quando non piace e comunque nell'interesse della collettività ma un magistrato scorretto e un magistrato
Negligente non agisce nell'interno nel nella mia nell'interesse della collettività dunque l'indipendenza e l'autonomia sono una
Copertura
Che ipocrita che non non non regge
Non
Discute l'ha già detto Grazia villa sentirete allungo parlare di super procura mi consentirete hanno parlato tante di quelle volte che non ho molta voglia
Di parlarne ancora ci saranno altri che ne parleranno superprocura una legge dello Stato oggi va be'magistrato migliore di quelli che il manto Consiglio Superiore riuscirà a a portare avanti spero soltanto che non ci vado un magistrato
Che piace al ministro della Giustizia peggio ancora un magistrato compiacente mi auguro che il Consiglio superiore abbia sufficiente
Autonomia in questa direzione voglio invece dire una cosa a proposito con questo concludo della osservazione che faceva Patrizia a proposito del dei poteri del cittadino di fronte a ciò che come dire sappiamo e abbiamo ridetto stamane
Io credo che il cittadino debba oggi collocarsi nelle medesime condizioni di quel mugnaio per a Federico secondo disse ci sono dei giudici a Berlino
Nel senso di considerare cioè la garanzia giurisdizionale come la garanzia suprema di alcuni principi e valori
Oggi comportarsi
Sapendo avendo coscienza
Visto che per ora della giustizia stiamo parlando che i magistrati sono e debbono essere la suprema garanzia di valori e principi fondamentali
E che il principio di legalità che qui abbiamo richiamato anche nel nostro nel nostro seminario nel programma del nostro seminario è un principio auto di legalità
Non deve essere confuso con la formalismo spesso ipocrita
Il nostro è un principio auto di legalità e un principio di legalità costituzionale nel senso sostanziale del termine cioè far riferimento a quei valori e quei principi che sono consegnati al livello più alto nella nostra
Carta costituzionale che ha rappresentato il fondamento di una convivenza civile e di un sistema istituzionale insieme
Se io dovessi trascrivere in termini giuridici come giurista il programma del nostro movimento per la democrazia riscrivere il pari pari i primi dodici articoli della Costituzione della Repubblica
Dall'uguaglianza al primato della persona umana alla pace alla solidarietà alla giustizia sociale
Non ha mi sentirei di togliere né di aggiungere nulla se lo dovessi tradurre in termini giuridici questo è il principio della legalità che noi dipendiamo
Ed è sulla base del riferimento a questo principio di legalità che noi cittadini abbiamo il dovere e il potere di considerare i giudici come il mugnaio Prussia
Cioè come la garanzia suprema contro chiunque intenda prevaricare sia esso soggetto privato o soggetto pubblico
Ma questo significa anche come ci hanno insegnato tanti intellettuali tanti combattenti per la democrazia in tante epopee storiche e come ci dice il termine resistenza che abbiamo imboccato
Che esiste un potere voglio dirlo con questa parola un potere di trasgressione da parte del cittadino non solo di denuncia quando coloro ai quali spetta il compito di difendere questo
Principio di legalità questo principio alto di legalità ne fanno invece strane quotidiano
C'è un potere di trasgressione che si chiama resistenza che si chiama talvolta disobbedienza civile quando serve quando conta in
Praticamente noi ci sentiamo i più osservanti quindi più scrupolosi fedeli conservatori di un principio supremo di legalità
E ai giudici questo chiediamo che facciano rispettare al tempo stesso siamo trasgressivi nei confronti di tutte quelle pratiche e i quei comportamenti quotidiani che sotto l'apparenza di un vuoto inutile formalismo realtà quei principi e quei valori fondamentali violano
Perché così si cambia nella suprema garanzia di legalità
Noi non possiamo dunque che usare tutti gli strumenti che vanno in questa direzione la denuncia sicuramente quella minuta ma la praticante di comportamenti di giustizia elementare
Quotidiana di solidarietà di difesa intransigenza della pace della convivenza civile della fratellanza dell'uguaglianza soprattutto dal primato della persona umana
C'è negli ordinamenti moderni
Un una garanzia ripeto alta suprema
Che fa capo comunque ad un principio alto e supremo rispetto al quale ripeto anche le trasgressioni diventano legali uso un bisticcio
E anche quelle vanno sottoposto a un giudice che darà avere consapevolezza che è quella la garanzia suprema alla quale egli stesso
E chiamato a dare attuazione
Vede comunque l'esistenza di alcuni valori strettissima mente legati legati alla persona umana non dimentichiamoci che alcuni giudici anche alcuni giudici furono sottoposti in nome del diritto dei popoli al processo di Norimberga e non salata Varano al di là delle sentenze nei confronti della coscienza collettiva di milioni e milioni di uomini di milioni e milioni di vittime dicendo abbiamo osservato la legge dello Stato
Perché a quel principio alto di legalità cioè a quei valori profondi che debbono innervare anche una legislazione anche una norma formale che noi in definitiva facciamo riferimento ecco io credo che se non portiamo a questo livello il rapporto tra cittadino e giustizia finiamo con immiserire la nostra attivi dal nostro lavoro vano doccia denuncia il nostro sforzo è perfino il senso del rapporto che vogliamo tenere tra noi stessi
Sì e tanti magistrati che abbiamo imparato ad amare in questi anni
Date un'ultima parola attacca Panetta che appaia di non si fermerà peli persegue Philarmonic che vani dire non accada Menotti volevo soltanto salutare e ringraziare scusarmi
Per essere costretto da impegni che ho stasera a Firenze a ripartire tra l'altro anche con molta meno fatica perché non sono più un ragazzino
Come direbbe Cossiga poi mi sono l'accenno di Norimberga di sì ve la dico opera somma turbato perché si profila una nuova Norimberga qui per tutti i giudici italiani
Almeno stando a quanto ha dichiarato Craxi ieri mi hanno passato ore la fotocopia della Repubblica di stamani il quale consigliere giudici una dittatura
Io spero che nel seguito dei lavori avrete modo di tratterebbe su questa ennesima sortita del signor Craxi
Solo voglio ricordare
Giudice alla Repubblica dei giudici il giudice beve che svolgono il loro ruolo come la costituzione della fidato perché non è poco ecco
Per il resto credo che vada riaffermato il primato della politica
Anche se in questi momenti forse difficile difficile riconoscerlo difficile vederlo ma si deve ricercare il primato della politica
Ma e qui c'è da chiedersi come si pone la politica
Già le istituzioni politiche la il ceto politico come si pone di fronte alla cultura dei controlli
No sì opposizione assume e non credo che possiamo dare una risposta granché esaltante perché quello che emerge da un atteggiamento pluriennale ma che in questi mesi e anche in con con le recenti interviste di cui è stato parte ha detto stamattina emerge una refrattarietà della dei dei rappresentanti politici
A sottoporsi ai controlli c'è un rifiuto totale beh dei suoi controlli tanto desse controlli dall'esterno tanto dei soli controlli dall'interno pensate ecco
Per quanto riguarda l'esterno
La vicenda della responsabilità civile la vicenda del del referendum no di cui nessuno più oramai a ricordo ma fu un tentativo dei politici di reagire in qualche maniera a questa presenza a questa funzione di controllo che i giudici avevano svolto sempre anche negli anni precedenti pensate al poker
Che è stato fatto giocato nei confronti di Di Pietro ai primi di settembre con le accuse che poi si rivelano generiche ma e sono sintomi di una intolleranza verso i controlli dall'esterno
E ecco un potere politico che in ogni iniziativa della magistratura vede delle congiure delle congiure antipartito leggevo leggevo il libro di Michele Del Gaudio quando in cui quelle pagine dove ricordava all'inizio della sua istruttoria anche allora ci fu un segretario di partito non è il caso che dica il nome ognuno lo immaginerà che di fronte all'inizio dell'istruttoria insorse in Parlamento dicendo è così si sta cominciando la solita congiura
Conto il mio partito direi che questo è un riflesso condizionato ogni volta che si perché c'è un istruttoria c'è sempre questo qualcuno pronto a ha dei dare alla congiura alla congiura non meglio specificata ecco il che poi rete esso condizionato che poi ha portato anche a proposte concrete quali sono quelle della del di rivedere il ruolo del pubblico ministero in maniera da da togliere questo ultimo inceppo al sistema completo a sistema di esenzione per i controlli
Un esempio di controllo anomalo
Credo che sia la la recente vicenda che ha coinvolto Cordova e le ispezioni
A raffica debbo dire a raffica perché sono state quattro ispezioni nel giro di due anni una del e e la e la quinta fatta un mese dopo la precedente
Credo che sia proprio il sempre della non solo della insofferenza verso i controlli ma della deviazione di controlli di quei controlli cui gode il il rappresentante politico no
Che si si serve di questo strumento in maniera e per raggiungere fini che non sono quelli per i quali il potere gli è stato dato ma questa refrattarietà ai controlli credo che la classe politica lana la dimostri anche desse proprio interno per tempo
Pensate ecco l'esempio dell'immunità parlamentare
Ecco sua è un caso in cui i politici potrebbero controllare se stessi e valutare se non in funzione giudiziaria e valutare i comportamenti se stesso sì
Assolvono la mi la statistica dimostra che da quando esiste
L'istituto la maggior parte la maggio parte casi si è conclusa con assoluzioni dato tanto le difficoltà del le difficoltà che incontra questo progetto di legge di cui stamattina mi parlava Caponnetto sono significative
Pensate alla insofferenza che nei partiti c'è anche verso l'opposizione interna no
Gli oppositori interni che vengono tacciati di essere i biglietti codardi so perché si permettono di fare di fare di dissentire dalla linea dalla linea generale ecco pensate l'atteggiamento dei partiti nei confronti dei propri iscritti che siano coinvolti in vicende giudiziarie no
Nei confronti di questi i partiti non adottano normalmente non ha adottato nessun provvedimento che potrebbe essere quanto meno la sospensione o l'espulsione
Con il pretesto che prima bisogna aspettare la sentenza che ci debba essere una sentenza definitiva di colpevolezza che una travisamento del problema perché l'integrità politica e diversa dall'integrità giudiziaria e sebbene che l'integrità giudiziaria venga mantenuta finché non c'è una sentenza definitiva
Di un giudice che dichiari se un cittadino e colpevole o meno sul piano politico diverso un cittadino de che si propone come aspirante a funzioni pubbliche ha funzione di controllo deve essere immune da qualunque da qualunque sospetto non deve poter autorizzare nei né i cittadini ai quali si presenta nessuna nessuna ombra
Ebbene i partiti non prendono provvedimenti posizioni neanche nei confronti non solo gli inquisiti ma neanche dei propri membri che si siano dichiarati rei confessi cioè quando ogni ragionevole dubbio sulla loro colpevolezza non ha più fondamento anche se ancora non c'è stata non c'è stata una sentenza
Pensate anche al rifiuto dei controlli che potrebbero venire da parte della stampa no il rapporto fra partiti e stampe e diventato in Italia un rapporto di asservimento non solo per per la lottizzazione che ha abbracciato l'informazione pubblica ma pensate anche l'informazione diciamo private in mano ai privati pensata i controlli che i partiti
Direttamente o attraverso organi di governo contese citano sulla sulle proprietà sugli editori dei giornali non parliamo poi dell'informazione pubblica no pensate l'esempio di di un del quotidiano pubblico pagato dallo Stato il giorno no
Pensate a quello che succede nei telegiornali no io sono ancora colpi sono lì ancora
Esterrefatto dall'affermazione del direttore del TG uno da Bruno Vespa quando ebbe a dire il mio editore di riferimento e la DC
No
Che il che significa una cultura giornalistica la oramai la perversione di una cultura giornalistica anche d'una cultura civile perché non è perché di telegiornale non è della DC come non dovesse di nessun altro partito e un telegiornale pubblico però il suo editore di riferimento diventa la DC e qualora di fronte a questa carenza di controlli l'unico intoppo che finora c'è stato è stato il controllo di tipo giudiziario quelle esercitato sul piano penale prevalentemente dalla magistratura ed al proprio su quello che si sono indirizzate le proteste e i tentativi di riduzione
Di riduzione del Pubblico ministero sotto il controllo dell'esecutivo badate bene questo tema ed attualissimo pericolosamente attuale fino all'inizio di quest'anno
E sta ora non non se da da qualche mese non se ne parla perché esplosa la vicenda delle tangenti ma temo che al quando il clamore si sarà sì sarà attenuato credo che saranno pronti i nostri politici quelli che l'hanno già detto apertamente Palombarini
Riconosceva la lealtà almeno della chiarezza delle posizioni a a Martelli a Partito socialista ma non solo loro credo che tema sarà ripreso perché in questo modo si verifica l'attrice la chiusura del cerchio nel momento in cui il Pubblico ministero sarà sottoposto all'esecutivo cioè in cui in cui in il ministro di grazia e giustizia o il Governo potrà dare direttive più o meno incisive alle Pubblico ministero il cerchio si sarà chiuso qualunque forma di controllo si sarà chiusa
Direi che il quadro della cultura dei controlli nella nostra società non è dico di quelli più incoraggianti ed è e tuttavia tuttavia il problema si deve porre si deve porre anche il problema dei rapporti dei rapporti fra i poteri no Palombarini accettare richiamava la la tensione il conflitto che c'è da tempo fa giudiziario
Legislativo ed esecutivo diciamo e quello che sinteticamente si dice la classe politica però evidentemente non si può pensare a una conflittualità permanente non è concepibile che organi poteri dello Stato continuano ad essere tra di loro in conflitto bisogna cercare un modo di coesistenza fra i poteri una ricerca di condizioni di equilibrio intendo dire di equilibrio non di cedimento dell'uno rispetto all'altro ma di equilibrio corretto
Come e previsto dalla costituzione e allora ecco in passato come si è articolato quaestor il rapporto fra giudici e poi e governo fra magistratura e istituzioni politiche c'è stato storicamente un modello burocratico di giudice che si è caratterizzato come articolazione interna del potere no quindi modello burocratico
C'è stato a lungo anche un modello alternativo cioè di magistratura che si è posta come contropotere e non penso soltanto a fatti recenti di storia nazionale ma a vicende anche che le che si sono sviluppate anche nella storia passata nell'epoca dell'Ancien Régime in Francia ecco secondo me questi due modelli non possono essere riproposti ma non solo ma Nemer so credo che la prassi giudiziaria di questi anni ha fatto emergere un altro modello in cui la magistratura no non si identifica con gli altri poteri è un potere e ma non si pone neanche in conflitto ma è un potere diverso un potente distinto da questi che si colloca fuori dall'apparato di governo e si pone principalmente come espressione dello Stato comunità cioè della della collettività
Perché il giudice il potere giudiziario si dice e giustamente è un potere neutro
Ed è deve essere un potere neutro ma neutro e in e significa imparziale non significa potere passivo no non è una funzione che sta ad assistere passivamente a quello che spesso cede il giudice il G il potere la funzione giudiziaria e il giudice svolge
Una funzione di garante non solo di controllo ma anche di garante dell'equilibrio fra società
E potere il che pare ancora più evidente in questa fase a tu storica attuale nella quale le aree di intervento della magistratura sono sempre più aree di pubblico interesse
Abbiamo detto abbiamo visto come la domanda di giustizia viene sempre tu formulate in termini politici la gente vuole l'intervento dei giudici per riparare le storture le tangenti la corruzione
La corruzione ora fenomeno potrebbe non essere negativo non è negativo purché purché la la magistratura
Venga aiutata restarne i propri limiti purché non venga costretta a snaturare la sua funzione per una supplenza senza fine anche stamattina
Da qualche intervento mi sembrava che venisse un invito ai giudici ad ampliare ancora più di più la loro sfera di influenza occuparsi ancora di più cose consentitemi di non essere di non essere d'accordo per le ragioni che ho già detto
Non ampliamo non è giusto non è non è utile
Per la collettività che venga ampliata a dismisura la funzione di supplenza disturbi supplenza dei giudici
Anche se per supplire a una carenza di classe politica o di funzione amministrativa ecco in questa in questo rapporto fra società politica e classe Poli e e classe di governo e istituzioni di governo credo che il giudice debba essere come dire
Sufficientemente dipendente sufficientemente indipendente da entrambi no relativamente dipendente che vuol dire relativamente indipendente di per indipendente dalla ecco su collegato con la società politica e con la società civile quanto basta perdere rivendicare la sua indipendenza dalle forze politiche ed ecco che si pone giudice come interprete e come come espressione della collettività ma nello stesso tempo il giudice deve sfuggire alla al pericolo di essere travolto dalle pressioni sociali e quindi anche in questo deve con notarsi come appena nella sua funzione di applicazione della legge quindi di parlo una e il per sommi capi di un'analisi che molto più compiutamente è stata esposta è stata sviluppata da Gustavo Zagrebelsky docente di Torino
E che andrebbe meriterebbe
Un po'più attenzione ecco questa questa indipendenza del giudice la la può tenere anche manifesti mantenendo il controllo il alto il livello della sua professionalità mi accorgo di non aver parlato dei controlli sui giudici
Perché ecco non vorrei che da questa mia esposizione venisse fuori che i giudici debbano poter controllare la magistratura deve debba poter avere questo funzione di controllo negli altri poteri e a sua volta ne debba essere esente sicuramente
Il delle principe dei controlli deve valere anche nei confronti dei giudici notti costrutti controlli e controllori anche i controllori debbono essere controllati
Il tema è delicato perché è una funzione di conti il controllo sui giudice potrebbe potrebbe avere come effetto quello di le idee di pregiudicare la loro autonomia e la loro indipendenza che è un valore
Che ha un valore importante come è già stato detto stamattina non per a beneficio dei giudici no l'indipendenza e l'autonomia è un valore a beneficio della giustizia della funzione giudiziaria perché solo un giudice indipendente sono giudice autonomo può dare decisioni autonome indipendenti
E sottratte a influenze di di parte ma e anche vero
è anche vero che autonomia indipendenza non debbono diventare un feticcio dietro il quale bloccare qualunque stimolo qualunque iniziativa di controllo sull'attività sul sul giudice e mi riferisco sul controllo al giudice sul giudice sia sul piano deontologico cioè sul piano dei comportamenti giudice deve essere pronto a rispondere dei suoi comportamenti
Affinché si verifichi che che questi sono conformi a agli obblighi della legge ma deve rispondere anche della qualità del suo lavoro
No al giudice la la la funzione la funzione del giudice è talmente importante che ecco la la non può essere distribuisci sa da una e le ma da un elevato tasso qualitativo del suo lavoro da una elevata professionalità ecco
Credo che l'equazione difficile ma da fare queste il massimo grado di controllo sui giudici il massimo grado compatibile con il massimo di autonomia e di indipendenza ma una volta salvaguardate queste due esigenze non si deve non si deve fronteggiare non si deve arretrare di fronte a questo e la risposta e i giudici possono essere sottoposta a controlli su vari piani sul piano disciplinare al quale sul piano della carriera
Ecco
Sono compiti ai quali deve deve sovrintendere il Consiglio superiore e che trae la sua funzione principale protette uno dei suoi compiti principali va individuato in questa sua funzione di controllo e a questo in questo senso debbo rilevare la tardività e il suo di un in di una legislazione in materia di responsabilità disciplinari Sisto dei progetti di legge per regolare diversamente la responsabilità dei giudici che non vanno avanti
Da molto tempo credo che in questa direzione si debba spingere sentenza vago e con l'attenzione a quei valori che indicavo prima ecco il giudice
Quindi trae legittimazione sia dalla sua professionalità sia dal rapporto corretto dal rapporto intenso da questo flusso di comunicazione intenso che ha che deve avere con il popolo italiano a quello che si chiama il popolo italiano quel cioè l'opinione pubblica la società civile quindi pensose io penso ha un rapporto sempre più a un flusso di comunicazione sempre più stretto fra giudici e società e popolo coliche non voglio dire che pensò a una giustizia dei soviet a una giustizia popolare Penzo
A una situazione in cui in cui il giudice veramente si pone come interprete dell'esigenza popolare e la concretizza nella nella sua attività infine il fondo il potere giudiziario e un potere debole rispetto agli altri poteri perché può essere condizionato può essere limitato molto come lo è stato in questi momenti di conflitto dagli altri poteri cioè il potere giudiziario funzione solo e in quanto gli altri poteri glielo consentano vogliano farlo funzionare
E non prendano ostacoli e allora io concludo osservando che gli altri poteri
Rinunciano rinunceranno a interferire sull'attività giudiziaria ai ostacola l'attività giudiziaria solo se di fronte a una opinione pubblica attenta a un'opinione pubblica di Gide
Che sente il problema della giustizia come un problema proprio come un programma in immediatamente incidente sulle sue
Sulle sue sorti
E quindi sostiene e tiene d'occhio l'attività dei giudici anche con nell'attività di critica non non credo non credo che si debba sempre pensare a un consenso e generalizzato ecco siti Palombarini chiedeva fino a quando durerà
L'autonomia del Pubblico ministero fino a quando l'azione penale non sarà sottoposta al controllo dell'esecutivo credo che lo potrà essere fino a quando l'opinione pubblica starà attenta questo sentiva questo valore dell'obbligatorietà dell'azione penale come un valore proprio e allora sarà sicuramente un forte deterrente
Diversamente non saprei non saprei i individuare una prospettiva futura con credo che di sono tornato così forse al punto di partenza l'esigenza del controllo e dell'attenzione della vigilanza popolare
Sull'attività giudiziaria in fondo il titolo di questo seminario no queste inviate in via di si pone su giustizia e democrazia che sono due concetti strettamente interdipendenti perché non si può realizzare una democrazia compiuta se non c'è una giustizia
Funzionante e credo che anche viceversa non si può pensare a una giustizia effettiva in un sistema non definitivamente democratico io voglio pensare che un maggiore grado di giustizia un miglior funzionamento di giustizia porti a una più compiuta democrazia credo che più giustizia voglia dire più democrazia
Grazie
Prima di dare la parola al dottor Provenzano vorrei portarvi i saluti del freddo Galasso che ha dovuto partire e cogliere l'occasione per da di questi saluti per Darwin la comunicazione nella nell'elenco dei relatori voi avete visto che era avrebbero dovuto essere presenti diversi deputati della Rete
è in realtà questa presenza ci sarà ma non fissa come avevamo pensato cioè da stamattina fino a domani per tutti perché come sapete in questi in questo momento si stanno svolgendo in Parlamento
Le votazioni per la fiducia posta al governo
E quindi c'è stato una sorta di turnazione allora adesso non sarebbe venuto stamattina Galasso venuto stamattina e ripartito per andare a votare alle otto si danno hanno il cambio stasera può arriveranno Orlando Carlo Palermo domani mattina arriveranno andò dalla Chiesa l'unico che non potrà essere tra noi e se ne giustifica
Impegna e Diego Novelli che in quanto capogruppo in qualsiasi decisione comunque il gruppo parlamentare della Rete a prenda o abbia preso deve essere presente in Parlamento
E sto aspettando che dalla rete di Roma mi arrivi la copia del telegramma che l'onorevole Galloni ha mandato alla rete di Roma di cui posso dirvi il testo che sostanzialmente giustifica
La sua non partecipazione per motivi familiari augurando a tutti i saluti poi quando diverrà il testo ne darò lettura autentica
Do quindi la parola a il dottor Lanfranco Provenzano come avete visto nel programma che ci ha costretto a tutte queste abbreviazioni per IST
Per motivi di spazio pretore presso la Pretura circondariale di Agrigento alla sezione distaccata di Canicattì e che ci ha chiesto di poter intervenire proprio sul tema dell'effettività della giurisdizione
E noi abbiamo accolto volentieri questo invito anche per testimoniare esso qui faccio un po'una provocazione un po'appena che non è detto che tutti i magistrati siciliani debbano necessariamente sempre solo parlare
Della lotta alla criminalità organizzata
Ma evidentemente seria in grado di darci i contributi su qualsiasi argomento che interessa i noi la democrazia e leggente grazie
Io cercherò di non tediarvi morto di
Più vicino sì ricercati non tediarvi morto di riuscire ad esporre in maniera quanto più lucida possibile alcune cose che dicevo mi passano per la testa che voglio fare progetto di questo dibattito concludeva poc'anzi Piero Martello che la giustizia non può esistere senza la democrazia è che la democrazia non può a sua volta essere piena senza la giustizia deleghe
Un concetto
Di fonto di questo stesso convegno di questo stesso Seminario proprio perché il il la democrazia che il
Risultato con l'obiettivo di ogni movimento politico quinti anche del movimento politico della Rete si intreccia costantemente la storia dei nostri anni ce l'ha dimostrato si intreccia costantemente con il concetto stesso di giustizia e con la quantità e la qualità della giustizia
Nel diciamo nel tessuto socio sociale è politico
E allora
La democrazia essa stessa giustizia giustizia libertà è senza libertà non c'è democrazia
Ma quanta di questa libertà giustizia effettivamente esiste siamo nelle condizioni di quantificare nel nostro territorio
Ovviamente con le sfumature le più diverse che ci possono essere nei vari nelle varie zone territoriali del nostro del nostro Paese
Io porto l'esperienza della effettività della giurisdizione nella un in un territorio ad altissimo rischio quale la Sicilia nel particolare la Provincia agrigentina dove opero
E dove questo concetto di giustizia e queste effettività della giurisdizione in realtà sono state soltanto parole concetti rimasti in testa dei pochi che hanno ritenuto di dover dare questi contenuti al proprio lavoro e al proprio ruolo
E dove nella realtà l'effettività della giurisdizione
Rimasta parecchio tempo latitante dire che a tutt'oggi latitante dalla dalle nostre parti
Effettività della giurisdizione cosa ecco se questo concetto stamani altri relatori parlavano per estrema sintesi della dei principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico queste si evince che sanno nei primi articoli della Costituzione
Bene questi stessi principi fondamentali dell'ordinamento giuridico che se non il primo articolo della Costituzione e che poi trovano più concreta specifica e particolare
Trattazione nella legge ordinaria
E dire che dalle nostre parti non hanno cittadinanza
Non ne cittadinanza perché
Esiste una giustizia civile completamente allo sbando dove colleghi che stanno al tribunale
Si limitano soltanto e ancora peggio quando questo non lo fa le colleghe lo fanno i capi degli uffici si limitano soltanto a indicare l'enorme mole di cause congelate di cause che non vengono smaltite dei sentenze civili che non vengono scritte io dicevo e un altro convegno la sentenza se non si scrivono non potranno mai
Senza una causa non si conclude la sentenza non finirà mai di essere pendente
Oppure la giustizia penale la giustizia penale
La las la la mancanza di effettività della giurisdizione nella giustizia penale in quello stesso agrigentina dove abbiamo visto un giudice barbaramente ucciso perché soltanto faceva il suo dovere perché soltanto credeva e operava per l'effettività della giurisdizione
In quella stessa provincia dove parecchie altri colleghi e probabilmente non lo hanno fatto fino in fonte hanno per questo stesso motivo scoperto Livatino
Scoperto nel senso di lasciato solo
Quella quella provincia agrigentina e non solo agrigentina dove gli omicidi si contano quotidianamente e dove l'intervento il controllo di legalità
E così il ero che bisogna aspettare che ci sia un soggetto politico che si prenda la briga di fare un po'la sorte giudice istruttore che si metta a raccogliere le delibere che buona amministrazione allegra quale l'amministrazione comunale di Agrigento
è stata capace di fare che lì riesca a collegare con i fatti materiali veri spesso proposte falsi che stavano alla base i presupposti storici che stava alla base di quelle delibere per per presentare un dossier per molto nutrito la magistratura direbbe insomma ora devi pure intervenire non può essa afferma a dire che no nai cioè non non non non è più giustificabile una in attività
Quella stessa ma e per questo motivo ci sono stati quegli arresti poi da lì si doveva partire per iniziare a più ampio raggio a più vasto raggio un'azione di controllo un'attività di controllo che rientra diciamo né doveri della magistratura della magistratura inquirente questo il ruolo che deve avere l'effettività giurisdizione questa
C'è stato un indice preciso di
E carenza
Di controllo di legalità
Dato appunto dalla ricerca fatta da quel consigliere comunale che presento il dossier per alla Procura Repubblica appunto da lì bisognava partire per aprire come un grimaldello i vari forzieri dovessi annidavano le varie malefatte della pubblica amministrazione nostro di cento cose
Cose non note sono cose risaputi Issime dalle nostre parti livelli di inefficienza sono tanti e tali che
Diciamo si incentrano e trovano frontalmente in anni e anni se non in decenni distinti a Paci tali amministrare della pubblica amministrazione se non di deviazione dalle finalità istituzionale ebbene purtroppo oggi viviamo una stagione in cui passato questo momento della della prima certamente o del primo controllo di legalità
La cosa star intanto un po'nei limiti della normalità perché dico sta rientrante perché stanno cominciando a muoversi i santoni politici che nel nostro Sud sono stati da sempre e un po'i padroni della della situazione e se ne comincia Anto gattopardesca mente al tirar fuori nomi nuovi per ricreare un clima e politico dicono loro di fiducia ma il clima politico soltanto di restaurazione di immediata chiusura
Sulla diciamo sulla
Necessaria e dovuta sul necessarie dovuto rigoroso controllo di legalità che la magistratura agrigentina
Potrebbe e dovrebbe fare e allora se questi sono i fatti qual è l'effettività della giurisdizione
Io faccio il pretore dibattimentale
Mi ritrovo a gestire in dibattimento nella stragrande maggioranza processi per assegni a vuoto o processi per diciamo di scarso allarme sociale pochissimi se non dire quasi inesistenti
I processi istruiti per sento in Pretura per la tutela di interessi di interessi diffusi per la tutela di tutela del demanio dell'ambiente per la tutela per il controllo della dell'abusivismo edilizie per la repressione dell'abusivismo edilizio
E allora quale effettività e la giurisdizione e quale cittadino della meridione del dell'Agrigentino può dire di avere uno Stato democratico dove si coniugano i due termini che poc'anzi abbiamo detto democrazia e giustizia
La giustizia e non riesce a decollare non riesce a raggiungere nel la nello nello status il livello di efficienza richiesto ampiamente dalla Società civile di conseguenza democrazia soffre terribilmente diciamo per certi versi anche quelle latitante dalle nostre parti
Non è un discorso nuovo la magistratura sud è stata parlo un po'negli anni e mi riferisco agli anni a qualche decennio fa è stata da sempre la stampella del potere politico l'inattività inoperosità tanto quanto non ci si muove non si opera e più difficile avere
Come dire subire degli appunto per le mosse delle critiche
è invece molto più oneroso molto più rischioso tentare di svolge il proprio ruolo e la propria funzione Danto contenuti giuridici con i propri atti concreti di giurisdizione dando contenuti giuridici ai diritti fondamentali
Dal più piccolo ampio garante dal diciamo dell'utente della giustizia ma nello stesso tempo quanto è più difficile esaltante nello stesso tempo e anche molto più rischioso rischioso oltre che per le conseguenze massime devastanti
Che non sto qui a specificare soprattutto è più rischioso perché è pressoché automatico che è un intervento qualificato intervento giudiziario qualificato
Sul piano della tutela dei diritti fondamentali
Corrisponde subito un insieme di iniziative di concause teste
Che si rifanno alla al all'uno o più anonimi scritti contro quel magistrato in cui si associa una cosa vera perfettamente legittimato una cosa vera Asso a una cosa non vera assolutamente quinte assolutamente falsa e allora cominciano a scattare la dicevo questa questa strategia
Concatenata degli anonimi della delegittimazione strisciante della battesimo politico una volta si diceva quello magistrato comunista oggi probabilmente sì da magistrato vicino alla parete
Della delegittimazione politica della assoluta dall'assoluto isolamento e scarsezza di mezzi che viene dato al giudice che opera in quelle condizioni questo in questo c'è un infame il connubio tra
Chi facendo il nostro lavoro
Probabilmente non sta pienamente sul nostro stesso piano muovono sta sposando le nostre stesse e la nostra stessa voglia di coniugare la giurisdizione e chi assieme a questo perpetrato un disegno maledetto
A vento potere di pubblica amministrazione in qualche modo cerca di far star male
In termini di mezzi e di strutture operative i suoi conti giudici viceversa facendo star molto bene i primi giudici con i quali stipulano fatti trasversale di copertura reciproca
La conseguenza ovviamente sul piano politico e sociale sono devastanti perché c'è il mantenimento di una struttura
Di potere che
A poco a poco lievita prende sempre più consistenza fino a diventare vera e propria struttura di oppressione mafiosa e questo è quello che si è verificato nell'Agrigentino da alcuni anni a questa parte
Dove nei primi anni Ottanta i carabinieri ipotizzavano
Cominciava ad ipotizzare l'esistenza di infiltrazioni mafiose in quel territorio e dove a distanza di qualche anno abbiamo visto tutti quello che è successo allora il cinge il discorso o il il principio sull'effettività dizione
E l'esigenza di questi effettività reggiseno esigenza primaria diceva poc'anzi sempre Piero Martello
Ed è ma allora che bisogna fare bisogna creare una rete di controllo e degli osservatori istituzionale non Giovanni Palombarini mi sta sentendo questo stesso discorso io l'ho fatto qualche giorno fa
Al consiglio nazionale del di Magistratura democratica bisogna creare non osservatorio interno nelle zone più esposte nelle zone dove la legalità e le stelle effettività e la giurisdizione molto più problematica un osservatorio interno in endogeno alla magistratura ma bisogna anche questo raccolgo pure quanto diceva poc'anzi Martello bisogna anche creare osservatori esterni
Senatore esterni osservatori cioè di soggetti politici e di società civile di quei soggetti politici e di quella società civile che vogliono capire infine in fonto
Con grande onestà quali sono le dinamiche che sono sottese a all'effettivo lavoro dei giudici è alla e quinti alla all'esercizio di una funzione fondamentale per l'esistenza stessa democrazia qual era funzione giurisdizionale
Non si può mantenere e continua ad operare una una sorta di sottovalutazione del ruolo la magistratura nelle zone periferiche la Sicilia diceva poc'anzi la moderatrice
E chi fa il giudice in Sicilia quasi obbligatoriamente deve poter parlare di mafia io lo faccio pochissime volte
Perché probabilmente non me ne sono mai occupato altrimenti lo farei
Ma connotato e questo l'ho detto anche gli altri colleghi che come opera in Sicilia con altrettanto ricco con tanto impegno ecco
Ma anche da parte dei colleghi palermitani che parlano e tanto dibattono tra procure superprocura c'è una sottovalutazione della ruolo che la magistratura povere nel zone periferiche nelle zone
Diciamo meno centralizzate dove meno accesi sono i riflettori è questo che cosa ha portato in concreto ha portato procuratore della Repubblica tra prede Agrigento assolutamente inidonea svolge la funzione giurisdizionale tant'è che siamo stati tutti rimossi con provvedimenti di con a seguito di procedimenti disciplinari
Questo è il l'ultimo atto di una situazione di degrado che si è consumata nel tempo
La presenza per anni e anni di queste persone incorro richiamare ha ovviamente comportato una caduta progressiva continua l'erosione continua di legalità che ammantato veramente a quel paese ogni principio di effettività della giurisdizione
Quante e quali omissioni costantemente segnalo la Procura delle Repubblica di Agrigento in ordine a la mancata costituzione di servizi previsti da leggi nazionali e regionali come essenziali
L'istituzione di servizi assistenza sociale da parecchi mesi che richiedo a i comuni che costituiscono danno in Sicilia c'è una legge regionale la ventidue ottantasei che pone come obbligatorio
Questo questo questo servizio entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge i termini sono abbastanza i termini usati dal legislatore sono chiare parla di servizio obbligatorio costituire entro sei mesi bene nessuno dei Comuni lo ha e lo ha costituito e allora bisogna mandare alla Procura della Repubblica per valutare se ci sono gli estremi dell'omissione ma qui diventa un piccolo porto non un grande porto un porticciolo delle nebbie il la procura di Agrigento per i motivi che poc'anzi ho detto ma poi guarda caso per vedere che
Sì
Procuratori o i dirigenti di quegli uffici se vai bene bene a controllare ci hanno parecchi incarichi extragiudiziari sono titolare di parecchi incarichi extragiudiziari
E tutto questo a volte non viene nemmeno percepito in tutta la sua importanza devastante da chi come Giovanni Palombarini voglio dire faccio il nome solo perché ma da chi sta al CSM per valutare quanto e come incidano
Questi incarichi extragiudiziari non tanto per il tempo torto alla quotidianità del lavoro giudiziario quanto per i legami obliqui trasversali che si possono creare in ambienti non molto operanti in tra i giudici che svolgono questa attività
E questi incarichi extragiudiziari
Chi in qualche modo poi verrà a contatto con loro perché riveste incarichi per esempio
Un collega di Agrigento ha tre incarichi extragiudiziari uno dei quali morto
Così che mi lascia molto sospettoso diceva stamane Galasso
è quello di presidente della commissione tesa a valutare l'impatto del diciamo l'impatto urbanistico della zona la Valle dei Templi
O l'impatto ambientale più propriamente ecco poi poi quanta e quale di quante quale indipendenza presupposto necessario per l'esercizio effettivo della giurisdizione
Quante quale indipendenza rimarrà in capo a quei colleghi che comunque hanno chiesto che diciamolo non sono state vane sono obbligati comunque ne ha chiesto di svolgere quel quel lavoro
E la l'effettività la giurisdizione nel nostro nella stazione ancora più difficile perché perché quei pochi gli uffici eppure Giacomo Conte che opera una territorio oltremodo esposto con leggera per quei pochi che stanno stanno lavorando ci nel pieno dello che sta tribale di Palermo ha dovuto ripetutamente chiedere una una scorta
Altri me compreso che era oppure non faccio l'inquirente per motivi che non posso qui e specificare ha dovuto chiedere per le vie gerarchiche una forma di tutela non per non personale ma comunque insomma l'ufficio dove stava lavorando
Esigenze di cui il procuratore generale si è convinto e che a tutt'oggi a distanza di tre mesi non viene esaudito dal prefetto di quella provincia sempre primo nei invece nel nell'inaugurazione delle parlatene o di quant'altro
Quante di queste persone che dovrebbero garantire la tutela del territorio la tutela dei magistrati esposti e quindi indirettamente l'effettività della giurisdizione quante di queste persone sono il giovane strutturalmente è per diciamo parcata cita e l'indipendenza quando e se le donne
A permettere che pure ne facciamo bene
Questo nostro lavoro questo è il dramma che dalle nostre parti si divise in ordine al controllo di legalità funzione quanto mai essenziale perché la democrazia esiste siccome purtroppo ce n'è poco di questo contro di legalità c'è poca a cioè purtroppo poca anche poca democrazia
Perché tutto questo sicuramente non per caso non per caso certamente satura l'ultimo baluardo
Della tutela di legalità siamo quanto sfociavano illiceità penale interviene la magistratura ma ancora prima ci sono che fatti attività che hanno rilevanza di diciamo di illegittimità sul sul piano amministrativo che non vengono assolutamente rilevante
La commissione provinciale di controllo li si chiamava così ora l'hanno modificata si chiama pure Comitato regionale di controllo di Agrigento per esempio è stato in regime di prorogatio per qualcosa come sedici o diciassette anni con gli stessi membri
I fallimenti è di questo ne ho esperienza diretta valutavano legittimità delle delibere non in base alla alla sussistenza o meno dei requisiti
E degli eventuali vizi di legittimità ma in tasse a questo o a quell'altro dei diciamo del dei corrieri politici che andavano a portare la delibera brevi mano senza protocollo senza nulla ma era diventata una prassi chiedere il protocollo sembrava o meglio venivano protocollate ex post quanto insomma le cose venivano prima ratificate sul piano dell'opportunità e quindi ci sono state delibere di amministrazioni corrette quelle poche che c'erano state e come tale indipendentemente cerate seppur pienamente legittimi sul piano della formale altre delibere che avrebbero fatto inorridire lo studente del primo anno di di giurisprudenza invece puntualmente approvate su tutto questo è passato come sempre una coltre di silenzio una coltre di e di Maccanico vedeva una mancanza di controllo
Di controllo di legalità tutto questo refluito veramente in una totale assenza di effettività della giurisdizione
Se questa non ce se queste non si ripristina se non si riesce a focalizzare accanto di opportune osservatori studiando Ucci su queste cose
Studi Antonio e valutando quanto e come ognuno di noi svolge il suo dovere realtà succede che qualcuno tra ricadere sempre
Giustificare dinanzi al solito anonime propri comportamenti mentre ben altri non solo non giustificano ma sulla loro missione sulla loro inerzia ci fanno pure le migliori carriere però questo ha portato a questo sistema devastato da cui oggi si può cercare di uscire questo sistema devastato che ha creato e ha provocato morti
Morti disperazione e ha provocato la il radicarsi endemico ecco sì violento della mafia nel territorio siciliano
Credo che il
Abbiamo un obbligo specifico di fare questo tipo di analisi e di prendere di valutarne tutte le conseguenze
Che aiutino i rispettivi ruoli ci tiene come società civile come giudici come membri dei controllori dei giudici
Perché da da questo sistema come dicevo priva emerge soltanto sopraffazione morte stiamo ricordando quindi se pure diciamo incidentalmente le manifesta anche Falcone Borsellino sopraffazione morte e presenze disvalori l'effettiva l'effettivo esercizio concreto la giurisdizione invece libererebbe parecchi energie parecchia fiducia nella società civile e soprattutto farebbe emergere parecchi diritti che stanno alla base di una divario che divaricazione anche politica che c'è nel nostro paese è prima di tutto il diritto la piena cittadinanza uccise se e ci sono è un'ipotesi di azzardo io queste trenta Henze alla divise nell'Italia e perché c'è un'Italia che in qualche modo ha trovato
Diciamo nella un po'proiettando insomma nello pre Di Pietro ha trovato un un'effettiva tutela e controllo
Era restituzione al cittadino dei suoi diritti c'è un'altra Italia che ancora sta lottando perché questi diritti e queste la resezione queste ditte banca e non ce e allora bisogna ridare piena cittadinanza al a tutti a tutti nel nostro Paese quindi pieno recupero dei diritti fondamentali e della giurisdizione passando attraverso l'analisi di chi questo come del del lavoro di chi detto disposto a ciò in questo modo emergerebbe
Saremmo forse un tantino tutti Pretty uguali nel senso della della parità di trattamento ed emergerebbero sì delle diversità ma delle diversità positive emergerebbe il rispetto delle diversità
Specifiche cagnolino e poi si era sarà in condizioni di sviluppare che saranno senz'altro un contributo alla crescita più generale del Paese questo volevo dirvi è un puro qualcosa che sta a metà tra valutazioni personali è una sorta di atto di denuncia di ricerche di solidarietà perché i sta lavorando in condizioni
Diciamo così in condizione di estrema provvisorietà sta sempre ritrova ancora voglia di cambia sede ma chissà forse questo non lo faremo mai
è invece potremmo anziché campi arselle forse cambiare le condizioni in cui ne stiamo lavorando
E come accennava questa mattina
Baggini la giornata è bella e questo pomeriggio sarà dedicato ad un approfondimento più
Di tipo se mi consentano il termine relatori di tipo tecnico anche se come sentirete le proposte le provocazioni saranno tante
La prima delle due tavole rotonde inventa Ahmed e detiene il programma è incentrata proprio sulla legame tra democrazia è un ruolo della magistratura sotto il profilo proprio dell'efficacia nella giurisdizione dell'effettività ed è il ripristino delle garanzie giurisdizionali io darei subito la parola Agli la dottor Palombarini che interverrà immediatamente e che è un membro del Consiglio superiore della magistratura
Tale seguirà in giù dice il dottor Martelli dottor Provenzano e il dottor ditteri che sono qui e che già fin d'ora ringraziamo perché arrivano tranne che a Tor Martello che facilitato perché viene da Milano tutti da molto lontano e hanno affrontato come tutti voi le fatiche del raggiungimento dell'uomo
Da quindi immediatamente la parola al dottor Palombarini grazie
Io non so se il mio discorso sarà propriamente tecnico
Questa mattina seguendo il dibattito consentito in una serie di interventi non moltissime indicazioni estremamente ricche
Su tutta una serie di questioni
Su che cosa si può fare occorso sarebbe necessario fare
Su queste questioni che riguardano la giustizia il suo funzionamento la credibilità i rapporti fra potere politico illegalità eccetera
Io vorrei fare una discorso un attimo di taglio diverso per proporre
Un'ottica come devo dire problematica
Una che mi sembra di grosso attualità
Che mi sembra per quanto riguarda le questioni che sono all'ordine del giorno di questo nostro incontro e cioè la democrazia alla giustizia
Mi sembrano molto legate le questioni sulle quali voglio richiamare la vostra attenzione al tipo di fase politica che stiamo attraversando
Sarà necessariamente schematico perché altrimenti le cose andrebbero troppo per le lunghe
Siamo anche perché poi si tratta di cose normalmente di battute tra cui conosciute e quindi sulle quali non c'è buttati un'arma tanto per lo più diciamo che di fronte alla crisi ormai pesante del sistema politico
Che contrassegnata certamente dai fatti dalle vicende di carattere giudiziario le tangenti e quant'altro bacheca raddrizzata anche da tante altre questioni altrettanto pesanti altrettanto gravi
Si pensi alla caduta verticale della credibilità dei vecchi partiti
Ecco dentro a una crisi del sistema politico di queste dimensioni io credo che vada maturando largamente
In un'ottica molte volte difensiva presso chi cioè tenta di salvarsi di salvare il salvabile del suo vecchio sistema
Ma molte volte anche presso una serie di studiosi di analisti imparziali della nostra situazione sta maturando una soluzione una spinta verso una soluzione
Presso il modo di questo tipo
La democrazia non funzionerà a causa di una forte frammentazione
Dei partiti e degli elettori
Questa frammentazione non consente dal Governo
Credibile questa frammentazione non consente l'alternanza
La natura della democrazia in Occidente
In Europa
Tre sostanzialmente legata all'alternanza la democrazia è fatta di alcune cose facilmente definibili
Tutta una serie di crisi addirittura ce lo hanno confermato in questi ultimi anni la democrazia e il mercato
Il mercato con alcune regole l'importante è che queste regole siano osservate e che il mercato non sia una cosa selvaggia
Per arrivare anche a questo il sistema politico deve passare attraverso lo schema classico della democrazia europea e non solo europea diciamo occidentale cioè quello dell'alternanza in Italia siamo indietro non ci siamo abbiamo tutta una serie di ragioni di crisi proprio perché non c'è l'alternanza
Lo stesso diffondersi della illegalità o della criminalità politico-amministrativa viene ricondotto in alcune letture proprio a questo
Non si sarebbe giunti a questo punto di degrado se anche nel nostro Paese anziché quarant'anni di governo di una sola forza di una sola aggregazione di forze ci fosse stato un'alternanza alternanza vuol dire anche possibilità di controllo eccetera eccetera
Quindi
Sostanzialmente noi abbiamo io credo di percepire questo nella realtà che ci circonda una grande spinta anche da parte di chi vuole risanare
Oltre che da parte di quelli che si vogliono riciclare salvandosi
Verso un sistema di tipo duale di tipo americano di tipo non so
Questa s'tra il tipo di riorganizzazione del sistema politico verso il quale stiamo andando penso i tutta una serie di discorsi che si rifà che si fanno sulle famosi
Riforme istituzionali che poi quando si va a vedere più da vicino esattamente di che cosa si tratta si vede sempre che la prima quella di cui si parla più intensamente la riforma elettorale
La riforma elettorale credo che sia pensata da tante parti non da una sola parte sostanzialmente come un meccanismo diretto qua
Introdurre nella storia specifiche italiana fatta di frammentazioni di alleanze di difficoltà di ogni genere per coagulare alleanze di governo un sistema di alternanza
Io non so quale sarà esattamente quali saranno i polli di questa alternativa
Se saranno due partiti due federazioni
Due sistemi di alleanze che si determineranno stabilmente oppure che si determineranno per effetto di un determinato sistema elettorale
Però o questa convinzione
Che saranno due aggregazioni comunque chiamati si chiameranno progressista democratica
Non so con i nomi che si possono dare sono innumerevoli che saranno due aggregazioni
Con larghi momenti di omogeneità
In cui i momenti di differenziazione certamente ci saranno
Potranno riguardare anche cose importanti
Che adesso
Alcuni discorsi sui diritti per esempio ma che saranno largamente omogenei a un sistema strutturale un sistema economico considerato stabile
Considerato non modificabile attraverso interventi di governo ma rimesso come si dice alle spontanee dinamiche
Nella vita sociale o del mercato
Ecco in questa tendenza io personalmente vedo
Dei pericoli
Sia per la democrazia intesa in un certo modo sia per la giustizia
Intesa in un certo modo
Non mi soffermo sul primo punto della questione quello della democrazia perché forse in qualche misura esula
Dal nostro incontro di una soltanto che per quanto mi riguarda
Credo insuperabile l'esigenza
Credo che sia oggettiva
Nelle cose
Nelle cose di una determinato assetto sociale
La presenza di un soggetto politico che lavora per il cambiamento e per la trasformazione credo che sia ineliminabile
E credo che al di là del momento che prima o poi vi faremo in cui queste modifiche istituzionali verranno fatte questo tipo di contraddizione inevitabilmente si riproporrà
Ma al di là di questo al momento al di là della questione di quale democrazia
E quindi quale sviluppo eccetera
Per quanto riguarda la giustizia io credo che questa tendenza sia una tendenza che implica dei rischi sui quali mi vorrei soffermare brevemente e che provo a indicare in maniera estremamente sintetica
Io credo che in considerazione
E la sostanziale accettazione delle strutture esistenti
Che avranno questi soggetti dell'alternanza
In considerazione della omogeneità
E la Lark omogeneità che li caratterizza era verranno messi in discussione tutto una serie di diritti
Vecchi e nuovi
Individuali e collettivi
Perché quando il sistema si struttura secondo logiche di una volta si sarebbe detto di accettazione dell'esistente
Questo sistema inevitabilmente ragione finisce per ragionare al di là delle alternanze alle al di là delle dinamiche che porti certamente un'alternanza determina secondo logiche di compatibilità
E credo che se guardiamo le cose degli ultimi mesi senza andare tanto indietro nel tempo tutta una serie di indicazioni le abbiamo concretamente
Da un lato
Sembra che la sinistra quella che viene definita sinistra nel nostro Paese si stia ristrutturando
Si prevedono nuove alleanze addirittura vengono indicati delle leadership
Questa leadership le conosciamo
Se l'uomo nuovo dell'aggregazione che si determinerà la sinistra è Claudio Martelli noi di Claudio Martelli sappiamo tutto anche per quanto riguarda la concezione della democrazia anche per quanto riguarda la concezione della giustizia
Sappiamo perfettamente tanto per dirne una anche perché lui gli va dato atto di questo lealmente non lo ha mai nascosto lo ha sempre detto esplicitamente sappiamo perfettamente
Che cosa ne pensa del Pubblico Ministero della collocazione istituzionale del Pubblico ministero sappiamo perfettamente per le parole che ci ha detto Loiero ripetutamente
Che cosa ne pensa dell'obbligatorietà dell'azione penale
Il meccanismo che viene proposto e anzi corrispondente al tipo di democrazia di nuovo sistema politico che si vuole determinare proprio perché la spinta anche a sinistra si è questa di cui stiamo parlando è a sinistra
Andiamo verso questo tipo di
E composizione del sistema politico e il sistema delle democrazie occidentali
Le uniche che in termini di democrazia hanno funzionato
In queste sistema di democrazie occidentali il Pubblico ministero è controllato dall'in un modo o in un altro o all'inizio o nel corso della sua attività un primo troppo in qualche modo è collegato al potere politico di governo
C'era Cossiga ve lo ricorderete che sotto questo punto di vista era estremamente esplicito citava puntigliosamente tutti gli stati europei i non europei nei quali il pubblico ministero è collegato al potere politico
Che cos'è che mi colpisce particolarmente in una fase di questo genere
Cioè questa è una fase come devo dire oggettiva
Che in qualche misura sfugge dalle nostre volontà
Il suo dai nostri interventi
Quello che mi colpisce i che mi spinge a sollecitare di rischi proprio voi che parlate qua di giustizia
è che questa tendenza
Non solo non trova contrasti
Più di una qualche efficacia per quanto riguarda soggetti politici individuabili
Ma questa è una tendenza che tende a imporsi come devo dire da un punto di vista culturale generale e quindi attende a influire anche per esempio sulla stessa magistratura
Vedete dei si diventa magistrati in affetti bisogna dirlo bisogna darne atto non per fare la guerra a un ministro a un governo si diventa magistrati per fare un certo mestiere
Per scrivere delle sentenze per decidere delle controversie
Per cui è anche difficile chiedere a una magistratura di sostenere per lungo tempo
Una situazione di conflittualità anche Astra con il potere politico
E però a questa magistratura una situazione di conflittualità anche aspra con il potere politico
E è in grado di sostenerla se un contesto generale assegna questa magistratura un effettivo ruolo di controllo socialmente riconosciuto socialmente apprezzato e giudicato positivamente come tale
Negli interventi di questa mattina vostri certamente sotto quest'aspetto non ci sono stati dubbi
I giudizi sono stati assolutamente espliciti e quindi qua dentro sicuramente sotto questo aspetto non c'è problema
Ma io mi domando nella collettività complessivamente considerata e ancora così essere così quanto potrà durare
Un sistema di controlli grosso modo io articolato che era già previsto questi controlli sono stati messi piano piano da parte non sono stati annientati quelli preventivi quelli amministrativi quelli politici senza sostanziali reazioni
La grande crisi bella rapporto potere politico magistratura degli ultimi anni riguarda il fatto che nella situazione italiana c'è questa anomalia
E cioè questo ultimo controllo autonomo che difficilmente riducibile
Ma io mi domando
Quanto durerà questo
Il sottotitolo del nostro incontro dice puntualmente il ripristino delle garanzie giurisdizionali perché alcune garanzie alcuni diritti sono già andati indietro
Noi abbiamo davanti agli occhi
Le vicende di Tangentopoli chiamiamole così e certamente sono vicende di una straordinaria importanza
Non c'è bisogno che ci ritorni sopra perché tutti sappiamo qui dentro che sono la realizzazione di un momento del controllo di legalità cioè di un certo tipo di democrazia
Quella fatta nel mille novecentoquarantasei quarantasette
E però parlare di ripristino è perfettamente legittimo perché per esempio nel giro negli ultimi dieci anni tutta una serie di garanzie
Che erano cresciuti
A cavallo fra gli anni Sessanta i primi anni Settanta nel corso degli anni ottanta sono andati indietro
Tutta una serie di soggetti che avevano dovuto cedere molto
In materia di controllo di equilibri di rispetto delle regole nel corso degli anni ottanta si sono presi delle rivincite
Mi sono stati soggetti politici certo i loro nomi sono stati fatti qui a anche questa mattina ma sono stati soggetti economici forti che si sono presi queste rivincite e questo vuol dire per esempio
A proposito delle dei soggetti economici forti una serie di garanzie che riguardavano il mondo del lavoro che riguardavano i ceti sotto protetti per quanto riguarda il mondo del lavoro nel corso degli anni ottanta sono andati indietro
Si parla ancora di funzionalità della giustizia
Ecco guardate
Qui c'è un passaggio che vi vorrei sottolineare la funzionalità della giustizia e l'effettività della giurisdizione al di là dei casi emblematici
Che conosciamo dei quali ecco vorrei essere chiaro assolutamente non intendo minimizzare l'importanza di questi però se guardiamo
La cosa in termini più ampi
Quale dando anche la quotidianità della giustizia i diritti che dovrebbero essere realizzati quotidianamente davanti ai pretori davanti tribunale
Noi vediamo una situazione estremamente deficitaria nella quale la funzionalità all'effettività sono assolutamente in crisi
In per per effetto di questo diciamo si può dire così una intera domanda di giustizia oggi nel nostro Paese non non ottiene ha risposto
Ecco allora qui c'è un passaggio che si ricollega a quello che dicevo inizialmente io credo che se è vero che la tendenza complessiva di ristrutturazione del sistema politico quello che dicevo all'inizio io credo che si ragionerà molto in termini di compatibilità
In termini di accordi in termini di risanamenti che pur bisogna fare
In questo quadro credo che una serie di diritti vecchi e nuovi individuali e collettivi
Che già oggi hanno grandissime difficoltà vedere una qualche realizzazioni in sede giurisdizionale credo che faranno ulteriori passi all'indietro
Per cui probabilmente si apre una fase politico istituzionale in cui accanto alle proposte che giustamente si fanno anche in questa sede sono state fatte che bisogna fare
Di riforma di cambiamento di intervento sulle singole questioni per mandare avanti per risolvere eccetera accanto a questo probabilmente andrà visto andrà individuato un momento come devo dire
Come si può chiamare uditivo difensivo oppure se vogliamo di denuncia
Un momento di denunce che non può più passare attraverso le organizzazioni soltanto diciamo della Magistratura democratica
Perché come dicevo
La magistratura nel suo complesso probabilmente comincia a essere stanca
Di reggere questo tipo di conflitto col potere politico di governo per una serie di ragioni perché i giudici come dicevo fanno un concorso per diventare giudice fare un certo lavoro e non per fare il conflitto col ministro tutti i giorni o col presidente della Repubblica quando il presidente del pubblico e di un certo modo tutti i giorni perché è probabilmente al di là di questo per il tipo di studi che si sono fatti per il tipo di estrazione sociale
Sia pure in qualche misura sia pure in un in maniera non compatta e tuttavia una qualche omogeneità
Con gli orientamenti culturali del ceto di governo esiste anche dentro la magistratura e insomma una serie di ragioni per le quali matura io credo dentro la magistratura oggi la forte tentazione della cosiddetta autonomia possibile
L'autonomia è possibile che è quella che contempla la fine del conflitto col potere politico di governo la vera ragione
Per la quale Agostino Cordova per fare un nome concreto
Non diventerà super procuratore nazionale antimafia
Non è che fra i concorrenti c'è qualcuno che è meglio di loro
è che bisogna può mettere fine allo scontro con il governo e con il ministro di Giustizia questa è la ragione per cui verrà nominato qualcun altro
Allora questa logica di adeguarsi
Di mettere fine ai conflitti
Dir ripensare la democrazia in in termini non più di ricerca nuovo ma tradizionale l'alternanza appunto questa è la democrazia il rispetto delle regole del mercato questa è la democrazia
E non nulla più di questo
Ecco questa tentazione questa tendenza riguarda anche la magistratura
E allora io credo che per quanto riguarda il ripristino della difesa il mantenimento di una serie di garanzie
Per quanto riguarda anche l'effettività e la funzionalità della magistratura ci sia la necessità di trovare delle sedi ti tipo non istituzionale di tipo come devo dire di critica pubblica di di tipo un politico
Nelle quali un momento di ricerca di conoscenze di denuncia venga gestito insieme
Dalle componenti della società civile dalla componenti della magistratura che a quel tipo di tendenza non vogliono aderire che pensano che il la democrazia sia qualcosa di più
Che la tutela dei diritti prevalga
Necessariamente sulle compatibilità che il principio di legalità prevalga sulle esigenze della governabilità veloce decisioni Istica
Dove c'è una serie di persone o di gruppi o di organismi
Affrontano esaminano l'insistente in un'ottica difensivi di denuncia per mantenere aperta poi una prospettiva
Di cambiamento effettivo di cambiamento strutturale
Ecco oggi incerto che è importante parlare degli incarichi extragiudiziari ci mancherebbe può parlare della Superprocura altri ne parleranno io personalmente
Penso che non sia stato altro
Con l'occasione dell'esigenza del coordinamento delle indagini contro la criminalità organizzata non sia stato un altro per un certo ceto politico di governo che un'occasione per avvicinarsi già prima ancora di riforme costituzionali avvicinare al proprio controllo alla propria sfera di influenza politica una parte importante del pubblico ministero e quindi dell'azione penale
In questo Paese
Si tenta attraverso meccanismi di questo genere anche di ripristinare cose vecchie
In nome dell'efficienza della funzionalità per esempio di sottrarre all'organo di autogoverno la decisione piena su alcune nomine per avvicinarle di più alloggi che tradizionali di tipo verticistico piramidale tanto per dire per legge i procuratori distrettuali quelli cioè che lavorano
Nei capoluoghi di regione come momenti essenziali di questa organizzazione per i reati di stampo mafioso formano il pool antimafia stando alla legge
In piena autonomia senza rendere conto a nessuno e il tentativo di alcune componenti del consiglio superiore di dire no andiamo a vedere quali sono i criteri per l'unico altro
Alcune persone vengono messi in queste strutture altre no trova credo in in nome di quelle cose che dicevo prima della tendenza alla pacificazione all'autonomia possibile chiamiamola come vogliamo
Trovano anche nel Consiglio superiore una serie di resistenza una richiesta che era stata fatta da noi
Da Magistratura democratica che era ancora novembre dicembre dell'anno scorso ancora non siamo riusciti a discuterlo attraverso tutta una serie di meccanismi di rinvio di traccheggia mente eccetera allora per concludere
Personalmente no questa convinzione che la difesa delle garanzie e dei diritti
Il
Rilancio una ripresa Jura effettività dell'intervento giurisdizionale dico intervento giurisdizionale a tutto campo che riguardi anche la tutela dei diritti laddove i diritti si tutelino nel civile nella magistratura del lavoro nei tribunali minorili e via discorrendo
Credo che tutto questo passi attraverso necessario
Momento difensivo
Credo che stiamo attraversando come almeno dal mio punto di vista una specie di tempesta
Sì credo che sia necessario attraversarla per tutta una serie di cose per esempio perché rinasca in questo Paese una nuova sinistra
Credo che necessario attraversarla anche per rimettere in piedi un progetto di cambiamento che riguardi davvero da vicino la tutela dei diritti in termini di effettività in termini di garanzia che si realizza e non semplicemente di cose che sono scritte che cosa hanno che sono dette
Ma nessuno poi realizzò questa fase difensiva è assolutamente necessaria
Secondo me perché il rischio della stagione delle riforme istituzionali così come oggi vengono gestite come questa prospettiva delle riforme istituzionali viene gestita è che la sfera complessiva di tutela dei diritti si riduca
Il nome delle compatibilità in nome della trasferimento di una serie di decisioni di una serie di poteri che la vecchia Repubblica e la Costituzione vigente
Città oggi in maniera molto dislocata molto diffusa secondo la logica dei bilanciamenti dei reciproci controlli
Ecco perché tutto questo che gran parte di questo si trasferisca invece in sedi centrali e discrezionali di decisioni sostanzialmente incontrollabili
Se questa tendenza della riforma istituzionale dovesse passare
Come devo dire bisognerebbe rifare daccapo in termini molto più ridotti il discorso delle garanzie della difesa dei diritti e della effettività dell'intervento giurisdizionale in difesa della legalità
E dà la parola al dottor Martello giudice della vorrà ama Milano
Io accolgo raccolgo volentieri concordo con Grazia villa sul richiamo così anche a una trattazione un po'più tecnica di argomenti più tecnici
Con questo non voglio dire che qualche fallo disquisizioni giuridiche voglio tranquillizzarli ma cercherò di indirizzare con le mie riflessioni su i problemi della su alcuni problemi più precisi della funzione giudiziaria che riguardano la funzione l'amministrazione della giustizia
Credo che questo concordi poi con la con l'impostazione di questo di questo incontro che a struttura seminariale come vedo quindi che dovrebbe servire così a dare stimoli più concreti di conoscenza
No fornire elementi di conoscenza in base ai quali poi il un gruppo politico come posto se riterrà indirizzerà la propria azione per quanto riguarda il la materia della giustizia
Ecco in vorrei fare una premessa che Sam e di merito ma credo che poi i riguardi anche il contenuto del delle mie riflessioni ecco credo che debba giustificare la presenza mia la presenza di un magistrato perché come si spiega in una in una riunione che comunque una riunione di un gruppo di un gruppo di cittadini politicamente associati ma di un gruppo perché potrebbe far sorgere ripeto premetto che non sono di questa idea ma potrebbe far sorgere qualche perplessità poiché ecco il magistrato non dovrebbe certo caratterizzarsi in un in in almeno come posizioni pubbliche politiche politicamente io credo che di questi questo perplessità si possa superare perché
Credo molto alla alla all'importanza dell'attenzione della della gente dell'opinione pubblica dei cittadini
Ai verso i problemi della della giustizia Art vigile che significa attenzione vigilanza controllo presso tutto quello che succede nei palazzi di giustizia e anche fuori in tutto quello che il variegato mondo che riguarda l'amministrazione della giustizia
Sappiamo che la giustizia si esercita in nome del popolo italiano anche in testa le sentenze il giudice pronuncia in nome del popolo italiano e allora è giusto che il popolo italiano sia coinvolto sia posto a conoscenza di dei problemi la giustizia che non debbano restare nella ristretta cerchia di addetti ai lavori
Del resto e cosa in questa prospettiva credo che il giudice posso essere a sua volta
Soggetto e anche promotore di democrazia proprio in quanto e nella misura nella quale si sforza riesce a far diventare contribuisce a far diventare collettivo il problema della giustizia e questo anche senza pur senza identificarsi in termini pubblici con con un gruppo piuttosto che con un altro ecco mi collego al tema della tavola rotonda
A tema del convegno e della tavola rotonda magistratura e democrazia e credo che ecco che i due termini siano strettamente legati ma credo che ecco in che modo la magistratura si pone come fattore di democrazia credo che in che modo contribuisce alla democrazia la la e la magistratura è fatto fattore e promotore
Se svolge tanto innanzitutto se svolge e fa bene fino in fondo il suo compito già in questo modo ha dato un contributo da darebbe e da un contributo importante al alla realizzazione della dell'ordinamento costituzionale ecco nel nel nell'impianto costituzionale il giudice
Sostanze costruendo sintetizzare si pone come interprete di questo patto sociale che poi si è Espresso nella Costituzione ecco i concetti di magistratura e di funzione giudiziaria di democrazia credo che si colleghi non anzitutto sul piano
Del rispetto delle regole del gioco c'è democrazia
Sistema in cui si
Si gioca sin qui si agisce secondo le regole del gioco ecco credo che la magistratura cioè e in quanto contribuisce ad affermare a far rispettare queste regole del gioco diventa da un contributo al a una compiuta democrazia
Ecco e e questa azione ma giudiziaria credo che si svolga e senti principalmente forse non esclusivamente ma certo principalmente maniere preminente
Con la funzione di controllo con la funzione di ecco la magistratura
Deve fare rispettare come è stato detto deve affermare il principio di legalità principio di legalità viene affermato e si concretizza con un'attività di controllo
Su le varie
Sulle varie attività dei privati e non solo dei privati cerco di di chiarire di chiarire il mio pensiero come ecco una democrazia si fonda secondo me su una cultura dei controlli nel senso che in democrazia chiunque svolga un po'te una funzione pubblica chiunque sia stato investito di un potere di un potere pubblico
Deve essere sempre pronto a rispondere delle se sempre conta sottostare a controlli sulla sua attività
Ecco nessuno deve essere immune da controlli nessuno può considerarsi esentato dal rispondere della dal rispondere di quello che fa in fondo chi ha avuto un potere in democrazia
L'ha ricevuto perché lo eserciti non in nome proprio lo esercita come dire in conto terzi dove esercita per la collettività e deve rispondere
Ed è sempre pronto non solo a lasciare questa funzione quando la collettività non glielo non glielo consente più o non lo vuole ma deve essere sempre pronto a dare conto ragione di come ha esercitato di come ha esercitato la sua funzione quindi io credo che proprio più potere significa più controlli più sottoporta disponibilità ai controlli
D'altro canto lo Stato moderno quale si è si è realizzato diciamo nei
Nella struttura attuale si fonda sulle principio dei controlli stamattina è stato richiamato Montesquieu anche se la
Distrutto la la geometria istituzionale di Montesquieu forse ha avuto e deve avere qualche revisione ma diciamo questa
Partizione dei poteri tra giudiziario a ministri esecutivo e legislativo ha una sua funzione ma lo so non sono e non in senso statico no l'equilibrio di questi poteri un equilibrio dinamico perché perché ogni potere ognuno dei tre poteri nei quali si articola lo Stato tanto per semplificare si legittima e inglese è sottoposto al controllo di altro potere e si legittima in quanto sia in grado di rispondere adeguatamente a questi a questi poteri e con la funzione di controllo non c'era solo la magistratura ma diciamo che nella nel nella magistratura a il alla magistratura dai il suo connotato più caratterizzante e più e e più esclusivo
Ecco la magistratura si deve connotare che si connota come terminale della funzione di controllo
Intendo dire
Come
Terminale nel senso di soggetto attivo è anche soggetto passivo di controlli no cioè come soggetto che
Pratiche i controlli o per i controlli ma anche come soggetto che deve sottostare a determinati controlli spero che avremo modo di di parlare diffusamente di questo ecco il
Voglio
Va be'che ha dei precisare una cosa nuovamente direi nell'opinione pubblica giù più diffusa quando si pensa alla magistratura si pensa al giudice ordinario e più facilmente si pensa al giudice penale no che quello che più colpisce l'immaginazione quello che mette in carcere quello che fa le indagini
Vorrei invitarvi a consta di riflettere a considerare il fatto che concetto di diffonda funzione giudiziaria e molto più diffusa fra organi non solo perché c'è il giudice penale ma c'è anche il giudice civile nell'ambito della giustizia ordinaria ma perché esiste anche un giudice amministrativo
Avete PD mi riferisco ai TAR tribunale amministrativo regionale mi riferisco al Consiglio di Stato esistono giudice contabile
Mi riferisco alla corte dei conti esiste un giudice costituzionale no la Corte costituzionale ecco la Costituzione assegna alla magistratura nel suo complesso intesa come lobby come ho appena detto
Assegna un controllo generale sull'attività dei privati lì sull'attività
De e che si verificano nella nostra società non solo sull'attività dei privati ma sull'attività della pubblica amministrazione sull'attività del Parlamento la Corte costituzionale principalmente esercita una una vigilanza un sindacato sul Parlamento
Non solo sulla legittimità costituzionale ma anche quando viene chiamata a rispondere dei conflitti fa poteri no
Quindi come vedete una una gamma amplissima di di controlli
Ed ecco
Le regole del gioco che
Che fanno funzionare la nostra società sono le le regole del gioco che regolano il mercato che avevano l'economia
Che regolano i rapporti fra i privati che regolano i rapporti fra i privati e lo Stato e la pubblica amministrazione no gli Enti pubblici lo sto lo stato genericamente inteso ma tutti gli enti pubblici
Ebbene una funzione di controllo e tanto più importante quanto più ci si trova in una società complessa quale la nostra è una società evoluta ma anche complessa che presenta una ampia serie di rapporti interpersonali fra i vari soggetti
Allora ecco in questa situazione io non
Possono verificarsi due ipotesi che in una società che funziona su basi prevalentemente
Consensuali visti che dove è alto il tasso di consenso tra le varie componenti dove non ci sono fratture antagonismi comunque non in maniera accentuata ecco il giudice può avere un ruolo di mediatore
Fra i i vari soggetti ma in una società che sia molto diversificata particolarmente diversificata e dove il tasso di conflittualità di divisione non sia basso e credo che la nostra società la società italiana risponda più a questo secondo modello ecco in una società così strutturata il giudice spesso e costretto e dico costretto ha ben a ragione per e costretta a divenire più teatro ancora più interprete del conflitto diventi più che delle norme diventa un interprete del conflitto e quindi abbiamo più che il giudice che applica la legge come comunemente è un'immagine più diffusa il giudice che decide e diventa volente o nolente che diventa protagonista attivo in questa funzione di risoluzione delle controversie e quindi l'intervento nel conflitto accentua
Evidenzia ancora di più la funzione di controllo del giudice
Ecco dato canto già all'immaginario collettivo a questa immagine del giudice come soggetto che controlla no
Nel bene e nel male perché il fenomeno non è sempre positivo e questo vale non solo per la giustizia penale in questo in questo periodo direi che la la giustizia penale e più al centro dell'attenzione direi che è anche un segno un segno della fase di stasi dell'antica di di fare Di Stasi della crescita della nostra società ma in anni non lontani un ruolo importante è stato svolto
Una importante nel senso della crescita è stato svolto dalla giustizia civile pensate alla crescita che ha alla problematica della
Della giustizia del lavoro
No
Quello che ha comportato in termini di crescita la giustizia Inter in materia di ambiente di tutela dell'ambiente in materia di locazioni cioè di vi ho citato alcuni esempi di settori particolarmente nevralgici dove di problemi particolarmente sentiti dalla società civile
Ecco ma diciamo la giustizia nel senso di controllo entrata nell'immaginario collettivo i giudici sono diventati diventano sempre più spesso un punto di riferimento della gente
No
Aumenta nella gente aumenta nella società civile la domanda di giustizia e prudente di giustizia penale
Questo fenomeno dell'aumento di domanda di giustizia andato di pari passo e forse ha determinato o ai perfetto comunque nata in parallelo con con
E il fenomeno della supplenza dei giudici
Cioè si è verificato questo che nel passaggio da uno stato libera la uno stato sociale che sempre più intervenuto nelle materie solo
All'alle legificate si è verificata
Una mutazione anche del ruolo del giudice al di là e forse contro la sua intenzione un mutamento tale che da incidere sul suo stesso ruolo
Poi perché la crisi dello Stato la crisi dell'apparato statale ha portato a ha costretto i giudici a supplire ecco perché parlo di supplenza a supplire alle carenze
Degli altri Poteri o degli altri rami della pubblica amministrazione
Per da che cosa nasce questo questo compito di supplenza del giudice nasce dalla in attività di legislatore no da fatto che legislatore pace leggi generiche leggi di principio legge elastiche
Che non aiutano a risolvere i conflitti allora con il ruolo integrativo viene affidato necessariamente al giudice nasce questa supplenza anche dalla in attività o dalla carenza di attività della pubblica del governo che delle leggi dovrebbe essere il dovrebbe preoccuparsi di curare l'attuazione nella con l'attività amministrativa vi faccio un esempio
Di come questa supplenza è stata dei giudici è stata necessitata è stata resa necessaria
Dalle carenze di altri poteri non solo l'esempio
Recente attuale delle tangenti ma non so se ricordate qualche anno fa fece clamore livelli nell'indagine dei giudici in materia di assenteismo quando andarono i ministeri domani e non trovarono gente per il trovano una scarsissima presenza perché tutti gli impiegati erano
Quello fu un tipico caso di supplenza necessitata perché non avrebbe dovuto succedere
Non ci in un sistema amministrativo funzionante non so dovrebbe essere necessario che sia il giudice a controllare la presenza degli impiegati in ufficio perché già la pubblica amministrazione a al suo interno in teoria al suo interno
Gli strumenti per realizzare quegli obiettivi a cominciare da capo ufficio che dovrebbe rilevare l'assenza dell'impiegato continuando a responsabile politico che l'assessore se un ente un ente locale che sarà il ministro
Continuando con gli organi di controllo e comitati di controllo tutti gli organi di controllo interno all'amministrazione ma nel momento in cui l'amministrazione non funziona sì rete nella situazione di carenza che poi ovviamente viene coperta da qualche altro organo che funzione ecco
Ma questo si verifica un tram sostanzialmente un travaso di poteri e di funzioni dall'amministrazione alla giudiziario dal legislativo al giudiziario che determina un sovraccarico di intervento da parte dei giudici
Determina anche un'alterazione dell'equilibrio fra i poteri no queste ci questo travaso di poteri da a accolla al potere giudiziario una un peso e un ruolo superiore a quello che è previsto nel nel nell'ordinamento ecco questo fenomeno chiamato di supplenza o di pancia specialismo cioè di intervento dei giudici in tutti i settori giudice
Che viene chiamato a supplire viene chiamato a intervenire dove ci sono carenze di altri poteri
E d'altro canto ecco si verifica il giudice che si espone che si espone oltre il dovuto oltre quello che la Costituzione gli e oltre il gli richiede no questa sovraesposizione dei giudici quando si parla di giudici in prima linea
Il più delle volte sono intima linea perché sono rimasti da soli perché gli altri sono rimasti nella retroguardia o non ci sono non perché sia andati più avanti e perché si son trovati a far fronte comunque necessità di fronte alle quali che può intervenire interviene se non lo fa chi chi dovrebbe ecco questa sovraesposizione può anche essere necessaria può anche essere concepita in una situazione di emergenza in una situazione contingente non può certo diventare un fatto permanente non può diventare un fatto strutturale
Anche tra parentesi anche perché una volta passata l'emergenza
Pensate all'emergenza terrorismo presento che fa affrontata soltanto sul piano giudiziario no con una delega anti giudici
Dicevo anche perché una volta poi passata l'emergenza c'è sempre pronto qualcuno che rispolvera l'accusa di protagonismo no questi giudici protagonisti perché hanno hanno agito da dove era necessario
Le sto la sovraesposizione a inevitabili sicuramente a e stetti
Positivi nel anche non fosse altro per il fatto che compensa una carenza di funzionamento di poteri ma anche effetti negativi pensate a quello che ho già detto sull'alterazione dell'equilibrio fra i poteri pensate
Alla deresponsabilizzazione presso gli altri poteri no si verifica un fenomeno di delegai giudici no
A autorizzante quieto vivere degli altri poteri vengono meno anche le competenze perché è chiaro non vengono valorizzate le competenze perché è chiaro che in materia amministrativa e dovrebbe essere più idoneo a ad agire
L'organo amministrativo non il giudice che ovviamente supplisce ma in settori che per i quali non è stato formato ecco ma soprattutto anche effetti negativi anche nei confronti dei cittadini
Perché delega
Auto incoraggia la delega da parte della gente verso i giudici tanto ci pensano i giudici e quindi favorisce la deresponsabilizzazione favorisce anche l'elusione dell'impegno individuale che secoli che invece è importantissimo in qualunque sistema democratico no i giochini cittadine non dovrebbero mai
Venir meno alle all'impegno che ciascuno di noi
Poi esplicare affinché la fu la collettività funzioni meglio allora
La supplenza va superata e sta e non può essere necessaria può essere inevitabile in un certo momento ma deve essere superata
Perché non possiamo pensare certa un sistema in cui la magistratura si occupa di tutto l'in cui la magistratura vigila su tutto no
Un sisma una sorta di Grande Fratello che tutto conosce tutto conto le e e per tutto i chiamata a intervenire
Tutta politica dirette c'era consentite al comizio che c'è in questo momento in contemporanea con Moro intitolato Gente del Nord contro le tasse di Roma credo che la presenza qui dei nostri amici
E questa testimonianza siano la risposta migliore che noi in termini Progetto come Rete possiamo dare a
Ed ora do la parola al dottor vita ricche poverino subisce le conseguenze di di della nostra del nostro ritardo nell'iniziare una relazione
Comunque credo che riusciamo con un po'di buona volontà da parte di tutti a stare nei tempi a fare una pausa e poi a riprendere i nostri lavori comunque ora sentiamo il contributo il dottor vita ricche come vedete nel nostro programma invece è sostituto procuratore presso la Pretura e la procura circondariale di Torino grazie
Cercherò di essere brevissimo davvero
Addirittura schematico
Credo che non sia sfuggito all'uditorio come che si siano profilati due modelli di magistratura con una magistratura protagonista soggetto politico e protagonista della scena politica questo soprattutto stamattina forse anche se non sbaglio nel in qualche parte dell'intervento di Palombarini
è una magistratura che invece opera sul piano squisitamente istituzionale
Che sono due modelli molto differenti quest'ultimo è stato ripreso da Piero Martello che a imporre ha invitato hanno ai non facili entusiasmi verso
Una magistratura che e richiesta di dilatare proprio ambito d'intervento ma al contrario diceva Martello neanche bisogna evidenziare i pericoli di un la dilatazione dell'intervento della magistratura
E quindi dell'intervento giurisdizionale
Io mi inserisco in questo secondo altre o
E davvero sono percettive semplice occupato degli entusiasmi che sono sorti sono verificati ho potuto quale potrà assistere questa mattina
Perché
Vivendo dall'interno forse con con ciò alla mia visuale deformata
Non riesco a vedere una magistratura adeguata attuale adeguata alle aspettative crescenti
Della società
Crescenti che dirittura al di là di quello che finora è riuscita a dare
Io ho una visione della magistratura forse arida
O meglio il bisogno della giustizia forse arida
Che provi sottopongo per me la giustizia è è un servizio è un servizio pubblico
Né più né meno che l'acquedotto
Cittadino a casa a sette o ha bisogno di acqua pronubi netto si aspetta di vedere scendere l'acqua
E non a mente questo capita quando questo non capita si lamenta con la pubblica amministrazione
Purtroppo
Facendo il parallelo la giustizia è un servizio aprendo in cui mobiletto non sempre sgorga l'acqua anzi molto di rado che di lei di peggio
Occasionalmente perché almeno l'acquedotto quando non riesce a erogare l'acqua avvisa che l'acqua sarà erogata magari dalle sette alle nove del mattino mentre invece la giustizia
è un po'più subdola perché è occasionale
Si fa una denuncia non si sa se verrà se a questa seguirà un processo dipende da una serie di fattori di pelle dei posti dove venne fatta la denuncia dipende Maggi dal magistrato cui andrà
Quindi indubbiamente un servizio
Io come avete ben capito Faroni faccio un intervento proprio tecnico nel senso di parla del dell'efficacia della servitù del del servizio della giustizia e del servizio giustizia
Ecco appunto è un servizio occasionale imprevedibile purtroppo ormai
E questo è un fatto che va tenuto presente in chi discute di giustizia e di chi vuole esaminare la giustizia dando una valutazione politica
Peraltro la giustizia un servizio non come gli altri
Che è un servizio certo come l'Acquedotto ma non è non ha le stesse caratteristiche è ovvio dell'acquedotto dei tre del dei dei dei trasporti eccetera o della scuola
Richiede delle caratteristiche va gestito da giustizia per essere tale deve essere credibile autorevole
Per essere credibile autorevole o meglio requisito della credibilità dell'autorevolezza stante l'indipendenza non esiste non è possibile una giustizia esercitata da magistrati
Che non siano indipendenti perché perché non è possibile ma parla perché sarebbe la giustizia non credibile non autorevole
Perché nessun cittadino amerebbe rivolti se un magistrato sapendo che il magistrato non darà un responso secondo giustizia ma lo darà secondo il suo orientamento coi politico di altro genere
Perché la giustizia ha come compito quello di dirimere scusate se dico forse cose banali però io cerco di scomporre minimi termini le i problemi per cerca di percorrere assieme
Il filo del ragionamento che che voglio esporre
E dicevo la giustizia come compito quello di dirimere controversie fra i privati fra i cittadini
Giustizia civile ovvero sanzionare dei comportamenti trasgressivi che vadano contro valori o beni tutelati da norme penali
Questi sono in soldoni io credo i compiti della giustizia e questi sono i compiti cui non sempre giustizia
Da soddisfazione ottempera come dovrebbe perché la giustizia civile fa tendere parecchi anni un responso la giustizia penale come dicevo prima e anche se spesso tardiva comunque aleatoria
Ho sentito il collega
Delle vigentino che che dice che non ci sono sanzioni penali per abusivismi edilizie suo territorio
A Torino dove vengo io
Io stesso tanti anni fa quando facevo il pretore sanziona vuol non non è uno scherzo la cuccia del cane cioè puniva con arresto persona che perché la legge quella beninteso non perché fosse praticamente cattivo chi costruiva la veranda con la cuccia del cane
Abusivamente ovviamente ecco questo
Ovviamente dal quadro di un servizio che dovrebbe essere in realtà prevedibile ma che non è così ansia per rubinetto da una parte sgorga l'acqua sia prudenza un'altra parte vengono di rumori ma non viene l'acqua
Tenete anche presente che la giustizia un servizio
Non è un maxi servizio voglio dire
Questo abbia passa anche di notare concerto innamoramento della giustizia che va inseguire le tangenti giustamente ma a colpire vuole dovrebbe colpire la mafia
Giustamente ma la giustizia non è solo questa esista anche una giustizia impropriamente detta minore
Che assolutamente non deve essere trascurata e in cui l'inefficienza è particolarmente grave forse anzi addirittura dei cittadini viene avvertita come più grave forse che non l'inefficienza in altri in altri campi
Parlo della tutela dei delle cose più elementare le condizioni più elementari di di vita della sostanzialmente della tutela della sicurezza
E della certezza del diritto perché se uno ha una controversia si sente sicuramente nella dalla parte della ragione
Anche per una piccola cosa che non coinvolge grandissimi interessi ha tutti i diritti di rivolgersi al giudice avere una rapida giustizia se una persona viene scippata per strada ha tutti i diritti lamentarsi per il fatto che ho il lo scippatore non viene preso se viene preso viene rapidamente scarcerato
Perché perché ha diritto di camminare per strada con la massima tranquillità badate che quest'aspetto di giustizia minore quindi di servizio giustizia per questi
Tipi di intervento è un aspetto che io ritengo estremamente importante che non va sottovalutato
Premiando invece altri versanti danese sarà giustiziabili più eclatanti quelli che fanno notizia sui giornali
Io la mia sensazione è che la sensibilità sulle disfunzioni della giustizia sia più
A cui tra sia più avvertito dai da dei cittadini per questi aspetti minori che non per le grandi notizie giornalistiche
Comunque
Comunque la se la giustizia un servizio che diversi piani di intervento
Questo è indubbio
E quindi richiede diversi moduli organizzativi e quindi richiede una certa flessibilità nel nella sua organizzazione presso
Giungiamo al quesito
Sono tanti gli aspetti che concorrono all'erogazione del servizio giustizia
Non posso certo numerarle tutti studia perché sia vediamo un po'un aspetto a quello che mi riguarda ed è vicino i magistrati sono adeguati a questo servizio
Questo anche per dire no non abbiate troppe speranze troppe FIP
Troppo affidamento nei confronti dei magistrati
Ecco dicevo i magistrati sono adeguati badate non non fanno le file non voglio dare una risposta soggettiva senso
Sono tutti bravi studiosi dopo o tutti non bravi in uno studio non è questo il il punto ci sono quelli bravi studiosi quelli meno bravi meno studiosi
Ma è una risposta di carattere oggettivo cioè
Il reclutamento la selezione la progressione in carica dei magistrati la scelta degli organismi direttivi e funzionale a l'erogazione di un servizio e funzionale a far sì che quando si gira rubinetto scenda l'acqua
Io ho delle forti perplessità
Mi chiedo come mai lo deve presentare un modo qui mistico per dire che non penso che sia così mi chiedo spesso perché non è così
Indubbiamente reclutamento è insufficiente da tempo che si dice da tempo che si studia non so quante Commissioni di studio su questo quanti pubbliche sono state fatte ma comunque il reclutamento avviene sempre tramite uno stantio concorso
Più o meno difficile è sicuramente difficile ma che non non assicura poi l'idoneità
Del magistrato così reclutato peggio ancora se consideriamo che quelle l'unico momento di valutazione seria cioè in realtà ed è l il concorso dei bassi quali idoneità del magistrato dai venticinque ventisette anni trent'anni Pamela reclutato ai settant'anni perché poi in realtà proseguirà la sua carriera
Senza effettive verifiche
E questo è un altro aspetto
Il magistrato ha una progressione in carriera automatica
Perché perché si vuole tutelare l'indipendenza del magistrato è qui è opportuno
Non spiego tutti i passaggi logici e spero che siano chiare
Ovviamente è una dei controlli durante la carriera potrebbero essere ma al
Mare utilizzate diciamo da chi vuole controllare i controllori e quindi farà progredire in carriera il magistrato affidabile tra virgolette e invece sanzionare quello che siamo stato troppo indipendente
Ebbene
Io non so se questo è il sistema migliore
Come al solito usa una un brutto che misura perché penso che si sistema peggiore
Un po'perché la Pro una progressione in carriera non automatica ma colonne delle tappe di verifica incentivano
Il magistrato aggiornamento lo studio all'impegno in ultima analisi
è un po'perché in realtà questo sistema del di non controllo non verifica periodica della carriera se non si è tradotta in una
Indipendenza del magistrato
Come capo una volta c'erano i concorsi
In questi concorsi avvenivano sostanzialmente su dei temi che venivano controllati verificati dei magistrati della Cassazione c'è un concorso i i docenti erano
I magistrati della Cassazione
Si diceva che questo comportava varie varie cose si si valutavano anche beninteso in questi concorsi titoli che si erano maturati durante la carriera e tutto ciò che si riceve questo sistema era negativo perché spingeva un certo conformismo il magistrato il quale
Se voleva far carriera non poteva discostarsi troppo da quelli che erano gli orientamenti della cassazione perché gli stessi giudici della Cassazione l'avrebbero valutato
E allora si è detto il fatto il conformismo nei confronti della cassazione è un fatto negativo è sicuramente questo è vero specialmente quando questo conformismo era verso principi sicuramente in quel momento vecchi retrogradi addirittura
Scusate una parentesi io non sono del tutto convinto come stamattina diceva Del Gaudio che però si un valore che se l'originale nella magistratura perché il diritto l'amministrazione del la giustizia il diritto deve essere quanto meno prevedibile
Cioè non voglio cioè se io dalla io cittadino dalla mia parte la legge che interpretata costantemente sempre in un certo modo di comporta in quel modo lì non voglio trovarmi davanti un pretore onde un tribunale che
A otto una geniale alzata d'ingegni e
E la pensa improvvisamente in modo diverso mi trovo cioè per di fatto quel comportamento che fino a quel momento è stato ritenuto legittimo civilmente o penalmente diventa di fronte a quell'altro giudice invece penalmente civilmente illegittimo questo a scapito della prevedibilità deve della giurisdizione che è un valore negativo chiusa apparente se torniamo discorso dei concorsi da questo Maruccio tenuto a dirlo perché non bisogna dare ma le cose proprio per scontate per semplice
Torniamo alla alla storia dei concorsi si è detto che quel sistema non funzionava perché determina la piaggeria e conformismo
E si sono aboliti concorsi ma con ciò non si sono aboliti
Le in le forme non c'è abolita la dipendenza del magistrato semplicemente la se trasferita perché attualmente la progressione in carriera che certo automatica sotto il profilo dello stipendio e della e dei gradi e che che si percorrono nella carriera ma che non è automatica per la l'attribuzione degli degli uffici direttivi è stata questa progressione in carriera si è trasferita
In un'altra forma di dipendenza da quella delle correnti all'interno della magistratura
C'è un'alta questo è un fatto si progredisce in carriera nel senso che si occupano posti
Direttivi se sia un forte appoggio detti quindi ovviamente della corrente più forte delle correnti più forte all'interno della magistratura
Cioè in sostanza si è trasferito il controllo che una volta veniva esercitato certamente con valenze negative da un notabilato della magistratura cioè i giudici della Cassazione si è trasferito questo controllo alle correnti del dell'Associazione nazionale magistrati
E questo è un fatto non credo che si facilmente controvertibile
Che sta dietro ha una progressione automatica che ha i suoi costi come dicevo prima costi che sono al fatto che ma è stata una incentivo a aggiornassero incentivo a impegnarsi
Ma non ha così grandi benefici perché in realtà non si è tradotto in una indipendenza del del magistrato si è tradotto in un diverso modo di di di Pechino diversa forma di dipendenza
E quindi questo è è un elemento di disfunzione perché c'è poco da fare la
L'impegno coi del del singolo l'impegno singolo e di tutti i signori e compongo la categoria determina anche un miglioramento del servizio
Allora sotto questo profilo ancora ragionando in questi in questi termini io non condivido anche altre cose dette stamattina sempre sul piano dell'efficienza del servizio
E che vengono dette spesso aspetti specialmente da parte da alcune settore del socio nazionale magistrati secondo
I quali
La magistratura risentirebbe di una carenza di strutture e sarebbe inefficiente per una carenza di strutture da qui l'invocazione a aumentarono i magistrati aumentare i computer e via discorrendo io la penso intensamente la penso in modo diverso cioè credo che i magistrati siamo fin troppi bisogna aumentare di molto la redditività
Cioè non è che aumentando il numero mente l'efficienza si allarga l'inefficienza se viene efficienza ma viene perché obiettivamente si apre l'acqua non arrivasse a quel rubinetto non arriva l'acqua quindi questa è la dimostrazione che c'è inefficienza
Rino stazione incontrovertibile poi si potrà discutere ha lungamente sulle cause ma che sia inefficiente direi che
La e la prova rubinetto per che che sanziona questa cosa
E quindi io non credo che l'aumento dei magistrati porterebbe a un miglioramento dell'efficienza io penso che né tre do al mito dei computer
Quelle dei computer ce ne sono ce ne sono a bizzeffe guarda caso chi saprà non so come mai sembra mi dicono che per la verità questo un piccolo inciso quelli questa tela ministero gli altri otite costano molto di più quello che quindi il prezzo di quello che potremo pagare noi se in vivamente Nema comparse su computer ma comunque con tutto ciò con tutto ciò
Il
I computer ci sono e sono distribuiti sono ammucchiati e prender la polvere in tanti posti
Questo insipienza anche di chi distribuisce perché distribuisce senza un ruolo in organi di persone che sappiano farle funzionare senza magari programmi facendo fare i corsi
Un anno prima di quando arriva il computer per cui quando una fa il corso impara certe cose con derive computer Sesa dimenticate
In realtà però le strutture ci sono i soldi vengono i soldi anche questo non è poi nemmeno che non è meno vero che mancano i soldi il è vero che il bilancio della giustizia è basso adesso non vorrei essere smentito però meno quello che mi è stato detto che
E sicuramente basso ma non viene nemmeno speso tutto quello che c'è nel Bilancio e giustizia e viene comunque spesso speso male
Quindi
Andiamoci piano a dire che le le la giustizia è inefficiente perché mancano le strutture questa spesso io ritengo che sia una fuga dalle dalle responsabilità
Vediamo ora mentre la radice dei problemi vediamo come che spazi ci sono con la situazione attuale anche con le risorse attuali di razionalizzare queste risorse per un miglioramento
Della e l'efficienza
Va da sé che apre molte altre cose da dire
Anche qui le polemiche da fare ma per recuperare il tempo io spero penso di aver provocato abbastanza effettivamente per la mia incolumità non vorrei andare contro ringrazio quindi l'uditorio
Allora chiedendo ai relatori il consenso a Brema pensato di continuare in questo modo i nostri lavori di fare un intervallo
Immediatamente
Di riprendere con la seconda tavola rotonda la terza la seconda nel pomeriggio sono presenti già tutti relatori in sala dal Presidente Associazione Nazionale Magistrati dottor Cicala poi c'è Spataro il giudice Giacomo quanto il dottor Ranzani il dottor parziale poi
Finiremmo questa questa seconda tavola rotonda dato che la cena oggi ve l'avevo detto sono rari siciliani sarà in tarda serata ci sarà modo
Dato che quasi tutti i relatori ci spiace per Palombarini che invece deve andarsene un attimino prima saranno presenti
Ci sarà modo poi di ampliare il dibattito di raccogliere anche da parte di molti magistrati qui presenti anche le provocazioni del dottor vitali no no sempre prima di cena sempre prima e dice dato che la cena probabilmente sarà intorno alle venti e trenta ventuno quindi abbiamo tempo di sentirci la seconda tavola rotonda di fare il dibattito a tassativamente anche se ogni tanto nel microfono
Bisogna iniziare comunque alle ore diciotto e non oltre Anzio vi inviterei a essere presente alle diciotto meno dieci in modo che poi iniziamo grazie
Viale seguirà il dottor anziani
Quindi il dottor Spataro il dottor Conte e chiuderà dottor Cicala questo sarà l'ordine dei lavori
Invito tutti quelli che per ragioni di legittimarsi sopportazione ex non non riescano a seguire i lavori a discutere a dialogare possibilmente nella sala sotto il bar e non in fondo o nel corridoio perché c'è molta cassa di risonanza e soprattutto sul tavolo dei relatori sembra che ci siano tante persone che siano chiacchierando magari sono solo due poveri
Ecco quindi darei immediatamente la parola al dottor parziale al quale abbiamo e per la verità l'abbiamo chiesto a tutti i relatori di rispettare con un certo rigore i tempi
E il dottor parziale quello che verrà maggiormente penalizzato perché aveva preparato una relazione molto nutrita che però sarà nostra cura e scritta
Sarà nostra cura riprodurre e tenere come documento uno dei documenti base per l'unità di lavoro oltre a quelli che nasceranno dalla re dalle registrazioni e quindi che costituiranno materiale di lavoro per tutti
Quindi ringraziamo anche il dottor parziale che non oltre il viaggio e costretto ad una sintesi alle ore diciotto di questa lunga giornata grazie
Allora l'argomento di questa tavola rotonda presuppone un insieme di nozioni d'informazioni sostanzialmente che servono per poter comprendere il pane che cosa si parlerà allora e sostanzialmente quando si parla di reclutamento funzioni attività che svolgono i giudici in realtà stiamo parlando o dell'insieme
Delle disposizioni che attualmente regolamento la magistratura italiana queste insieme di disposizioni si chiama ordinamento giudiziario
è importante questo concetto perché in realtà l'ordinamento giudiziario oltre a essere un compenso un complesso di norme
è il la definizione del modo di funzionamento di un potere dello Stato uno dei tre poteri dello Stato non so se ricordate le cose che sono sia la scuola tripartizione dei poteri il potere giudiziario che servirà come e bilanciamento del rapporto fra potere legislativo e potere esecutivo
Questo che cosa significa che all'interno del dello anche dello stato italiano ma non da adesso fin dal nel mille ottocentocinquantasei considerate che
Ancora prima che lo Stato divenisse unitario con l'appassimento della capitale Roma
Venne fatto una prima una prima normativa mi ottocentocinquantasei che si ferì dall'ordinamento giudiziario però per significare l'importanza che comunque in qualunque forma di Stato all'epoca si parlava di una monarchia che se è costituzionale veniva ricompensa con l'esistenza di una magistratura che anche senza essere pienamente indipendente all'epoca considerate comunque si parlava il procuratore del re e comunque il vertice la magistrature rei giudici agivano o per delega del re comunque c'era un interesse specifico aveva una magistratura che potesse garantire e la correttezza e di rispetto delle regole che quel tipo di Stato si era dato
Addirittura paradossalmente le prime necessità della garanzia dell'indipendenza inamovibilità dei giudici
Come garanzia della possibilità per la magistratura di esercitare correntemente le proprie funzioni si ritrovano già in esposizione in legislativa del mille novecentosette del mille novecentoventuno
Questo ha un significato così dalemiano centosette il periodo di Giolitti è il periodo delle grandi riforme dello Stato e anche in quel periodo si riconnette una necessità è un'importanza particolare
A che la magistratura possa essere in qualche modo arbitra verrà dei rapporti di convivenza civile del dei cittadini dello Stato
Attualmente l'ordinamento giudiziario è regolato con una normativa a base del mille novecentoquarantuno a cui poi sono seguite una innumerevole serie di modifiche
A in parte anche contraddittorie tra loro e di difficile ricostruzione prima delle quali da ricordare innanzitutto la la nostra Costituzione che ha previsto il potere da potere la magistratura Enea garantita l'indipendenza da tutti gli altri poteri
L'ordinamento giudiziario in Italia
è composto da giudici e cosiddetti togati cioè i giudici professionali e dai giudici onorari
Questa qui la prima distinzione di base dopo di che esistono i così detti componenti privati delle magistrature specializzate
Immaginate i componenti del tribunale per i minorenni i componenti specializzare del tribunale di sorveglianza cioè criminologi esperti in psicologia
E i componenti esempio del tribunale
Delle sezioni specializzate agrarie persone che hanno delle competenze specifiche in alcuni settori particolari dell'ordinamento oltre questi poi il nostro la nostra carta costituzionale ha previsto la possibilità in in questo riprendendo quello che già veniva precedentemente la Costituzione che nella magistratura potessero esser nominate alcune persone e che avessero dei requisiti tali tant'è che vengono i file persone emerite che potessero in qualche modo con la loro capacità prendere un servizio la magistratura complessivamente questo è previsto dal terzo comma articolo centosei della Costituzione ed è la possibilità che vengano nominati direttamente in Cassazione avvocati o professori universitari
La l'articolo centosei terzo comma della Costituzione non è mai stato attuato fino ad ora e soltanto nella scorsa legislatura è stato presentato un disegno di legge che in qualche modo disciplinava la funzionalità
Per tornare ai giudici onorari giudice onorario e il meccanismo di completamento dell'ordinamento giudiziario
Fino ad ora si tratta semplicemente dei conciliatori giudici che venivano nominati per risolve nonna professionali e quindi che non aveva un rapporto di lavoro stabile con lo Stato che venivano nominati per svolge la le micro controversie che riguardavano la collettività
Normalmente le loro competenze ironicamente civili
La figura del giudice conciliatore quello che ha in va incontro a maggiori modifiche perché con l'estinzione giudice di pace approvata lo scorso anno in teoria
La sua figura viene sostituita dal giudice di pace che lo stesso è un giudice un orario un giudice non professionale che però a una permanenza in servizio di quattro anni più quattro anni di Cipriani non certo modo con determinate competenze
Affianca questa magistratura onoraria che dovrebbe entrare in mi in servizio nel novantatré ma con quasi assoluta certezza prima del primo gennaio novantaquattro non ci sarà
Vi è la figura dei vice pretori onorari anche questi ai magistrati suoi a conto col qua dicono i magistrati togati nel sul mento e la giustizia in particolare integrando o sostituendo i giudici in caso di impedimento
A fronte di questi Pacella corretta magistratura togata cioè quelli che per professione
Fanno al magistrato fare magistrato che significa significa secondo la nostra Costituzione partecipare a un concorso ed essere nominati evito di giudiziari
è significativo comunque che la previsione del concorso per l'accesso in magistratura non è semplicemente una conseguenza nostra carta costituzionale che l'articolo centosei prevede che i giudici vengano selezionati attraverso un corso e quindi per garantire
Il rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento dell'amministrazione evitare quindi che si possa in qualche modo condizionare la magistratura determinandone l'accesso ma esisteva già la prima norma del già nel mille ottocentocinquantasei anche in questo caso lo stato unito dello stato al momento di diventare unitario si è posta l'esigenza particolare che comunque la magistratura fosse un corpo professionale che in qualche modo fosse svincolato da una dipendenza diretto Adolfo ieri di dei singoli
Appartenenti alla classe Dominique veggente
Questo corso come cosa vede un concorso a cui possono accedere laureati in giurisprudenza senza nessun altro titolo particolare quindi non è un concorso di secondo grado è un concorso di base
è un concorso come diceva prima il collega militari probabilmente anche invecchiato perché strutturato su prove scritte proprio orali anche abbastanza complesse
Che però in qualche modo ha perso la sua funzione fondamentale non perché le persone che partecipò vengono selezionate non abbiano le conoscenze necessarie
Ma perché in realtà il meccanismo è tale che non garantisce più la sua funzione qual è la funzione tipica di un reclutamento cercare di ottenere le mie tempo possibile le persone che sono destinate a risolvere assolvere quei compiti accertare fra altre cose che queste persone possono assolvere decisamente ovviamente poiché si tratta di un concorso e perché aperto ai laureati non si chiede a queste persone di essere dei giudici
Ma di avere le capacità per poterlo diventare per potere ottenere questo la le attuali disposizioni prevedono che una volta nominati gli uditori
Debbano svolgere un periodo di tirocinio cioè debbano essere affiancati ad altri giudici più anziani che in qualche modo Forlanini formano per altri per dargli tutte quelle conoscenze diritto e di fatto necessarie per poter svolgere questo tipo di attività
Che cosa è successo in pratica che da una parte l'enorme numero nel non l'aumento del numero di laureati considerate che fra il sessanta e il novanta si è passati da una media di due mila laureati in giurisprudenza tredici mila laureati in giurisprudenza l'anno
Dall'altra parte dell'aumento enorme del domande di partecipazione al concorso con sale considerate sempre che lo stesso periodo si passa da un da una media di scarse mille cinquecento domande due mila domande per concorso a una punta massima di quattordici mila raggiunto due anni fa
Che fanno sì che si presenti un grosso numero di persone a sostenere questa prova
Che il numero di coloro che consegnano tre elaborati siano me è montato enormemente e che le commissioni di conseguenza impieghino tempi sempre più lunghi a definire questo la loro attività
In pratica significa che allo stato attuale salvo casi eccezionali resti in piedi servono circa due anni e mezzo da quando inizia la procedura concorsuale a che affinché vengano nominati giudice
I giudici una volta nominati poi devono fare secondo l'ultima disposizione dell'ottantotto un periodo non inferiore a dodici mesi di tirocinio che consiglio superiore negli ultimi due anni ha sempre che i santoni tredici mesi
Per venire incontro a esigenze d'urgenza connesse con le carenze di organico
A riguardo forse sarebbe opportuno ricordare che le grosse carenze di organico sono verificate quello che leggeva di su giornali continuamente
Voti ovunque gli uffici giudiziari scoperture del venti per cento ventidue per cento in Sicilia in Piemonte e così via sono anche commessi dal fatto che il nuovo codice di procedura penale prevedeva la necessità di un'innumerevole non nuovo numero di funzioni da svolgere la Procura presso la Pretura l'aumento delle funzioni dei procuratori della Repubblica
Per le quali sosta si era stabilito un aumento d'organico di mille cinquantaquattro unità
è interessante vedere che queste mille cinquantaquattro unità sono state portate in aumento nel luglio dell'ottantanove quando nuovo codicillo entrano in vigore nel dotto brave ottantanove
Se considerate che il reclutamento dei giudici era loro immissione concreta nello svolgimento di funzioni
Impiegava mini mediamente come ho detto prima almeno tre anni questo significa che si è dato per scontato nel momento in cui si è deciso di far entrare in vigore il codice che i magistrati che avrebbero dovuto contribuire a farlo funzionare non ci sarebbero stati per tre anni
Da quel momento però si è sistematicamente detto che le grosse carenze d'organico stavano fermando la riforma in realtà era la Canadian Bisazza annunziato si sapeva che si è voluto stesso
Ormai per fortuna quel tipo di problema è superato nel senso che adesso come adesso do di situano un quattrocentocinquanta posti vacanti nell'organico un settecento ottocento posti vacanti gli uffici giudiziari
Il décalage sempre connesso al fatto che il sistema necessità di fare un periodi tirocinio di un anno e quindi Vitoria a mano a mano che si formano prenderanno servizio
Quello che rimane però il problema costituito dal reclutamento reclutamento invecchiato
Si può intervenire in due modi un modo è rendere comunque funzionante quello che esiste in attesa di una possibile riforma qualcosa è stato fatto dal punto di vista amministrativo sarebbe necessario introdurre quelle modifiche che possano consentire di chiudere la procedura più in fretta
E dopodiché parleranno un collega che ha fatto anche l'esperienza concreta di essere esaminatore vi racconterà un pochettino quali sono i problemi che ha visto però sicuramente uno dei dipinti delle cose che si evidenziano con chiarezza
E che in tutte le persone consegnano i temi malgrado il limite del prolungato antisosta artifizi sono utilizzati per cercare di limitarne il numero
Oltre la metà circa sessanta per cento vengono comunque ritenuti molto lontani dalla soglia che le Commissioni stabilisco che la sufficienza
Questo significa che le commissioni perdono e circa il sessanta per cento del tempo di due anni e quattro mesi di cui parlavamo prima che serve per selezionare per valutare persone che hanno presentato dei compiti statisticamente che non arriveranno soldi a sufficienza
Una delle soluzioni a riguardo quindi era introdurre un meccanismo di preselezione che fosse in grado di operare una scrematura e quindi non consentire la partecipazione alla fase polvere prova della situazione di tutti coloro che non fossero in possesso di quel numero in nazioni minime per poter ragionevolmente sostenere la prova
Altro aspetto fondamentale abbiamo detto che normalmente intercorre un anno fra l'ingresso alla magistratura e la formazione la formazione momento fondamentale giudice
Attualmente il tirocinio praticamente corrisponde l'unica porta un momento di formazione che il magistrato ha come diritto poi esiste la possibilità di frequentare dei corsi di aggiornamento a volta a volta di consiglio riesce ad organizzarne
Quest'anno di formazione verrà rimesso sostanzialmente alla buona volontà dei singoli sia magistrati ridevano svolge attività di formazione sia singoli che devono apprendere quello che
I magistrati anziani cercò di trasmetterlo
Ed è un meccanismo che sta invecchiando anche questo anche perché le necessità dell'organico fanno sempre sì che si cerchi di ridurre al minimo possibile questo tirocinio
Perché tutto sommato viene sempre visto come un perigliosi indispensabile per la formazione però l'esigenza di uffici incombe che cosa bisognerebbe cercare di fare invertire quello che attualmente viene non bisogna aspettare che si crei la vacanza perché la persona coi né inizia a fare il tirocinio bisognerebbe farla assumere questa persona prima ancora che la persona che dovrà sostituire la tentazione sfruttare al massimo possibile il tempo di delle persone che vengono assunte porta ad esempio due anni
Il tirocinio farglielo fare integralmente e assumere i due anni prima che Leicester singole cesure temporali i magistrati che devono sostituire vanno in pensione
In questo modo si comincia assicurare una reale funzionalità sia del meccanismo di sostituzione quindi la inesistenza di vacanze reali nell'organico sia al tempo stesso la possibilità che quei che questi no ai magistrati abbia una formazione reale
Questa esigenza nasce dal fatto che sarebbero giudici ragazzini o sarebbero scarsamente professionali quelli che stava entrando adesso da alcune analisi è venuto fuori che in realtà differenze quello che pensava Cossiga
Negli ultimi anni l'età media dei magistrati che in che vengono assunti arrivata intorno a ventotto anni e mezzo a differenza dei venti circa ventisei che erano dieci anni fa e qualcosa meno che erano vent'anni fa
Quindi realtà non è questo il problema forse addirittura paradossalmente la selezione o comunque la difficoltà del mercato di lavoro è diventata ma è divenuta maggiore
Il problema è che bisogna cominciare a investire seriamente nel formare la professionalità del giudice perché al giudice vengono chieste costantemente nuove competenze nuove capacità e nuova disponibilità a rendersi conto che non modifica della società
Questo poco che pochettino come indicazione di quello che qual è il problema reclutamento altre cose varie potrebbero essere temano interesse meramente statistico come esempio che negli ultimi anni si è giunti al pareggio fra maschi e femmine che entra in magistratura
Se si considera che si era partiti al dal sessantatré quando le prima volta donne hanno potuto accedere al concorso
E che soltanto dieci anni fa il rapporto di vincitori era sessantacinque trentacinque questo è un campione stilistiche statisticamente significativo e forse ancora più significativo se si tiene conto che la ripartizione maschi femmine tra coloro che si laurea in giurisprudenza è tuttora
Cinquantatré e quarantasette è sostanzialmente che significa che vincono il concorso in magistratura percentualmente più donne rispetto a quelle che si laureò complessivamente in giurisprudenza
Altro dato sui prossimi apparire significativo il fatto che negli ultimi anni si è invertita un po'la tendenza e sta crescendo la quantità di uditori giudiziari che vincono e di laureati nati nel Nord nelle regioni del nord e residenti nel Nord che vincono questo concorso statisticamente ho visto che più o meno l'aumento di circa il cinque per cento negli ultimi tre anni
Detto questo vediamo un pochettino come si articola la carica del giudice
La Costituzione dice che i magistrati sono tutti quanti uguale si distinguono tra loro unicamente per funzioni
Però al tempo stesso esista una carriera perché ciascuno di voi avrà sentito parlare di Consigliere di Cassazione magistrati d'Appello presidenti di sezione e così via
Dal settanta sia operato una scissione fra la progressione nella carriera cosiddetta e le funzioni che vengono svolte
A che cosa è servito a che servirà a fare in modo che non ci fosse una troppo forte omogeneizzazione deposizioni dominanti come s'è detto poco prima
E quindi consentire lo svolgimento dalla carica del magistrato indipendentemente da condizionamenti di altra natura questo però non significa forse come impropriamente si diceva prima che la carriera divenuta completamente automatica
In realtà ogni volta che si passa da una qualifica un'altra formalmente prevista una valutazione da parte del consiglio giudiziario dell'attività che ha svolto giudice complessivamente e una valutazione del parere del Consiglio Giudiziario parte del Consiglio superiore della magistratura che valuta se il magistrato effettivamente e degno no qui progredire in carriera
Sicuramente dal punto di vista statistico si può concludere dicendo che in realtà è un filtro non perfettamente funzionante se si considera che la i casi di mancata promozione possono essere condensato in poche unità poche decine
Ma questo però non significa che non esista il principio della selezione e come al solito come viene posta in essere dai consigli giudiziari
E dal consiglio superiore qual è il vero problema e che per un'abitudine storica siamo tutti quanti uguale a Santoro Passarelli se si legge il giudizio che Dinoi viene dato dai singoli giudici Ionesco e si è stati affidati oppure e dai consigli giudiziari fatte poche pochi casi eccezionali normalmente estratto una persona capacissima ampiamente preparato eccetera
L'omogeneizzazione su questo tipo di rapporti che ha avuto un significato nel evitare quello che una volta cadeva e quindi
Un pregiudizio per coloro i quali non corrispondevano all'ideologia del degli inni magistrati più importanti ha però forse iniziata esaurire la sua necessità quindi forse dei meccanismi di selezione
Della capacità professionale del magistrato dovrebbero essere attirati e sicuramente ne parleranno dopo quando parleranno del meccanismo incarichi direttivi
Io l'ho semplicemente illustrare e con questo finisco
Il meccanismo una professione da AGREA delle funzioni perché poi è importante per definire cosa significa questo famoso feticcio dell'incarico direttivo e tutta la polemica che c'è stata nel corso di quest'dello scorso anno di quest'anno col presidente Repubblica con il Track presentare pubblica il Consiglio superiore
E misto reazione stizza suo famoso concerto riservato al ministro per l'attribuzione di incarichi direttivi
Dicevamo rapidamente magistratuale attualmente per funzioni si dividono per sosta
E per sulla la natura della funzione requirente e giudicante vuole dire se si giudicano le singole cose o se si svolge attività di inquirente e quindi si cercano
Le responsabilità si indaga e così via
L'altra grossa ripartizioni è per grado senza esiste un primo grado un secondo grado normalmente Santa presente poi il giudizio di legittimità
Questo è un pochettino la griglia delle funzioni
Le qualifiche si mettono in relazione alle funzioni soltanto per un aspetto nel senso che per accedere a determinate funzioni
Alle volte si richiede che sia Pia una qualifica minima
Un esempio per tutti le funzioni d'appello per fare parte di una Corte d'appello come consigliere e necessario che il magistrato abbia almeno una sua anzianità i tredici anni e sia stato valutato favorevolmente per la nomina alla qualifica di magistrato di appello quindi però non c'è un rapporto fra la qualifica le funzioni svolte si può arrivare al massimo di carriere continuare a fare il pretore
Ultimamente di recente nell'agosto del di quest'anno con una disposizione contenuta nel dire anticrimine è stato più anche vale per di più prevista la possibilità corretta la reversibilità delle funzioni nel senso che una persona che svolge funzioni d'appello svolge funzioni di Cassazione quindi consigliere di Cassazione o presidente a tema possano sua scelta andare a svolge le funzioni inferiori
Proprio in ossequio al principio che i magistrati essendo tutti uguali svolgono delle funzioni indipendentemente dalla qualificazione dal cappello che gli viene dato perché tutte le funzioni per il nostro ordinamento sono equivalenti
All'interno di questo si pone il problema agli uffici direttivi che cosa non gli uffici direttivi gli uffici direttivi è la titolarità gli uffici giudiziari
Dire del media
Differente grandezza e per questo vedrete che ma non è molto importante saperlo che per alcuni uffici si prevedono le funzioni d'appello per altre funzioni Cassazioni peraltro ancora i potete funzioni direttive superiori presidente di Corte d'Appello i presidenti di sezione di Cassazione e così via
La cosa importante è che le funzioni direttive si sostanziano nella duplice attribuzione in capo alla stessa persona di tutte le competenze in materia amministrativa e quindi la titolarità dell'ufficio dal punto di vista amministrativo e quindi la responsabilità verso l'esterno di quell'ufficio
Con l'attività e dirigenza dell'attività giurisdizionale svolto da quell'ufficio il che vuol dire la possibilità di coordinare senza poter interferire ma comunque coordinare l'attività svolta dai giudici all'interno di quel del mio ufficio
La possibilità di coordinamento così atteggia in maniera diversa a seconda che si tratti di fili giudicanti gli uffici requirenti
Perché comunque gli uffici requirenti sono ancora organizzati in qualche modo in maniera gerarchica c'è un capo ed i sostituti che lo guardi umano
Ma la disciplina dei rapporti fra i sostituti del capo non è riconducibile del tutto all'interno del modello gerarchico tant'è che il Consiglio superiore più volte intervenuto a rammentare che si è sempre in presenza di un giudice che come tale ha la sua indipendenza di a e l'autonomia di valutazione quindi è stato disciplinato i casi nei quali il capo può svolgere quota attivare dei meccanismi per privare il judo mille sostituto il magistrato inquirente dei poteri di indagare in quel caso io mi fermerei qui perché sostanzialmente poi possano proseguire grazie
Do la parola quindi al dottor Anzani
I testi che uniscono un anno fa
Io non intendo portare un contributo una relazione teorico scientifica su questo problema
Spinoso del reclutamento dei magistrati
Ma soltanto portare una testimonianza
E quindi sarò anche molto breve mi scuserete se c'è qualcosa di personale ma a cominciare dal titolo che è stato questo convegno cioè giustizia e democrazia c'è perbacco qualcosa di personale per tutti che ti cattiva dentro ti ti ti provoca un emozione
Perché sono due parole evocative di mondi di valori
E per un giudice per un cittadino qualunque accordo di questi temi ma per un giudice l'accostamento fra giustizia e democrazia comporta anche una cornice di politica in senso complessive in senso globale no
Mi chiedevo se appunto tra queste parole c'è un abbraccio
O c'è un circuito solo discendente la giustizia è il fondamento della democrazia ma non viceversa
La democrazia deve sostanziarsi di qualche altra cosa per aspirare ad essere giusta
Deve guadagnarsi il pane con il sudore della fronte anche lei e non soltanto appagarsi del suo essere slogan Comito
E se giustizia stasera qui per voi o in questa tavola rotonda per noi significa parlare dei giudici
Solo dei giudizi
Che c'entrano i giudici con la democrazia democrazie non è un sistema in cui il popolo sceglie ma allora i giudici riceviamo li sceglie il popolo è un buon sistema che il popolo si scelga i suoi giudizi
Guardate come Cat
Lombardia così bello quando è bello qui oggi a Menaggio non era tanto tanto bello
Migliaia di palloncini che inneggiano
A un giudice un giudice lo chiamano così i cronisti realtà non è un giudice è un magistrato del pubblico ministero
Quando mi vien fatto di pensare nella stessa città qualche anno fa un altro magistrato del pubblico ministero che non è troppo lontano da questi paraggi riceveva quotidiani spilla leggermente insulti per un atto del suo ufficio
E probabilmente scambiando i personaggi e mettendo l'uno a fare quel chiedo che voleva fare l'altro probabilmente i gesti le scelte sarebbero stati identici
Che rapporto c'è fra democrazia inteso come volontà popolare
Costruzione del giudizio
I giudici li scegliamo Poli subiamo
Chi dice a un uomo tu fai il giudice
E perché e fino a quando
Non è forse una funzione di fare i giudici non è un mestiere
E poi
Perché giustizia e giudici da soli giustizia un concetto più vasto non sono operatori di giustizia per esempio anche gli avvocati
Col nuovo codice di procedura penale
La magistratura inquirente Pubblico ministero promotore di giustizia sembra esser messa sullo stesso piano funzionare del processo questa dialettica processuale
Dell'avvocato difensore che esercita pure un tribunato della difesa
Si diceva così cinquant'anni fa e sono parte dell'apparato di giustizia anche le forze dell'ordine
E sono parte dell'apparato di giustizia anche i cancellieri segretari quelli che mandano avanti la baracca del servizio giustizia
Ma non mi basterebbe ancora voi avete scelto questo tema giustizia e democrazia e allora mi viene da dire di chiaro e schietto che io non sto pensando solo ai giudici ma penso che giustizia una virtù
Bene democrazia è una virtù di un popolo questo il pensiero di Platone
Fondamento di ogni Stato fondamento della Repubblica
E credo che dobbiamo avere il coraggio di abbracciarlo così adesso che verifichiamo come si fabbricano i giudici in questo Paese perché questo Paese come ogni Paese avrà i giudici fabbricati dalla materia prima che c'è nel Paese
Io credo dunque che democrazia si sostanzia di giustizia quando la sua forza espressiva e definitiva direi e la volontà della legge bene piatti a tema abbiamo sentito mille volte che i giudici sono
Indipendenti e liberi
Non condizionati non soggetti ad altri poteri ma perbacco soggetti alla legge ecco dove la forza della democrazia la forza della volontà popolare si esprime in una regola cogente
Della quale il giudice diventa ministro cioè serbo
Democrazia altrimenti non sarebbe un sistema appagante rassicurante visto che democraticamente noi abbiamo eletto pure tutti questi personaggi politici sui quali oggi sfondiamo il nostro rancore
Peccato non i nostri rimorsi
Come si diventa giudice mi ha impressionato di sentire che in Italia lo Stato ci mette ventotto anni e mezzo per fabbricare un giudice perché utile fargli fare le scuole la laurea concorso eccetera
Mentre la mafia pare che ne impieghi solo quattordici per fabbricare i dedichi il
In genere le sue sentenze non passano sotto il lapis rosso e blu di istanze sofisticati
Credo che si debba pensare sforzarsi di pensare che bisognerà investire qualche cosa di più nella fabbricazione dei giudici o per fare il più presto ma per fare anche meglio
Io come vi dicevo l'anno scorso ho avuto la ventura di far parte di una commissione che esaminatrice per i nuovi giudici è stata anche un'esperienza gradevoli in genere gradita ai magistrati una commissione mista fatta un po'di magistrati è un po'di professore universitario
Cioè sono dodici magistrati e sei professore universitario metà titolare metà supplenti
I professori universitari non lo fanno molto volentieri
Perché devono piantarli le loro attività magari alcuni sono anche professionisti svolgono professione forense comunque hanno la loro attività didattica non vengono remunerati
Un o simbolicamente per invece i magistrati lo fanno abbastanza volentieri perché è un modo anche distaccarsi da una routine del giudicare che e effettivamente faticosa dal punto di vista psicologico
Solo che per me è ridicolo chiaramente è stato uno choc dal primo giorno
Perché a pensare
Che quelli che si sottoponevano a questo testo a questo con questo vaglio a questo saggio di bravura che il concorso che nel sentito articolato in tre prove scritte sono tre temi diritto civile romano diritto penale e diritto amministrativo scritti e poi sette orale
Io gli orari non ho fatto tempo ancora farli ma discreti sino corretti un migliaio
Ed è sicuro anche che ho raccolto aver avuto un po'di tempo ma ho raccolto anche una specie di Foro cancan ecco un po'di di di gli svarioni più più belli più più simpatici più gustosi di questi di questi candidati
Mi ha meravigliato lo ciò che è stato la fatica di scegliere i temi
Nella Commissione c'abbiamo messo a fare il primo tema perché i temi si inventano il mattino stesso che si fa le prove così non c'è rischio che si perdano le buste o che vengono per telefono
Da questo punto di vista il profilo di sicurezza che dà il concorso come organizzato secondo la legge e secondo me totale assoluto almeno per lo scritto
Perché poi all'orale non lo so Dio non si deve pensare di no neanche all'orale quel livello lì ma comunque
Allo scritto
A approva ha approvato tale
Sì cerca generiche generalmente di formulare dei temi come dire abbastanza istituzionale abbastanza elementari cui qualcuno abbia possa qualcuno che laureato in legge posso pur dire qualche cosa
Con qualche
Piccolo veleno dal da qualche parte perché siano un poco selettivi e con qualche piccola malizia in modo che uno debba debba manifestare anche un po'intelligente
I risultati di questa nostra fatica perché ci si accapiglia Seat sono stati estendendo confesso estremamente poveri estremamente modesti sono usciti dei temi un po'lambic atti
Il più difficile da quello più elementare perché un tema molto descrittivo e la lettura degli elaborati ci ha messo di fronte una situazione che senza accusare nessuno e di estrema modestia
Tanto è vero ma io ho notato che il c'è un vecchissimo libro sul reclutamento dei magistrati del professor Di Federico e l'impressione che abbiamo avuto noi sono esattamente quelli che c'erano per un concorso del mille novecentocinquantuno
La bassa percentuale dei giovani dichiarati idonei
L'alta percentuale dei concorrenti ammessi al minimo della votazione
Stanno denotare la deficienza degli studi universitari
Non integrati da una necessaria preparazione quale occorrerebbe bla bla bla bla eccetera eccetera per affrontare questa difficile prova esattamente come capitato noi e pensare che nel cinquantuno non c'era ancora il sessantotto e le lauree del diciotto politico
Quindi ho avuto questa impressione di un basso livello culturale generale di una bassa conoscenza del diritto ma non è quello lo shock
Perché non c'è nessuna garanzia che chissà scrivere in in italiano azzeccare anche i congiuntivi unità
Non fare troppi giochi di parole con uno che ha scritto questo me lo ricordo benissimo dice l'espropriazione è quando la pubblica amministrazione priva il privato della propria proprietà ecco è piaciuto e tutto sommato era anche vero ecco quando uno riesce a infiorano e un po'meglio sta sulle cose generali
Di fronte agli argomenti difficili passa dove l'acqua è bassa non affronta mai la questione spinosa non affronta la questione con spirito aggressivo dove trova anche le contraddizioni se volete
Trova le antinomie e le scavalca mostra che ha uno spirito decisionali no passatista schiscetta sedici le le cose per benino fa il bel termine quali passavano tranquilli
E in genere erano anche donne quelle che superano vicino sono più brave le donne come si faceva capire che Randone dalla scrittura
Metti una sera una scrittura che rimette in quale un'emozione come vedere un fiore un volo di volo via è una scrittura femminile il terminò ecco io voto l'impressione così e i giudici si fabbricano per mezzo del termino
Però io non ce l'ho con loro anzi poveretti sapete come lo fanno fare quel terminò lì
Li portano via tutti i libri
Se ci sono gli danno solo il Codice le leggi le calzette
Se sulle gazzette c'è scritto su una noticina in basso
La cancellano
Gli fasciano gli indici sistematici non devono portare eccome se uno andasse a fare la la la patente e gli dico tu devi guidare ed è un dato procedere come se Ibra
L'indomani non giudice oggi come lo concepiamo con giudizio a chi deve lavorare col computer
Il Di Pietro presente noi lavora col computer cominciò bambino sulla spiaggia gioca con le palline colorate è un po'una delle una delle delle dei dei suoi delle sue doti di forza e queste
Ma ve lo immaginate domani un giudice al quale impedito di andare in biblioteca di consultare di vedere oggi si lavora con i dischi ottici collage che senso ha mi sono chiesto un concorso in cui come pro come prova di bravura divisi costo
Li si costringe li si costringe a queste acrobazie privandoli degli strumenti di lavoro ma sarebbe come dire Virtua Spini a fare il falegname vediamo se sei Ficcadenti chiodi con le mani quello che lo fa andamento di più lo prendiamo che sicuramente sarà c'era dunque un aspetto di come dire di mancata corrispondenza tra la prova selettiva e le attitudini future e questo che mi ha scandalizzato di più
Non getto la croce ma siccome ormai tutti dicono che questo concorso diventato vecchio la cosa più vecchia e questa incoerenza che non c'è nessun messo tra la la selezione che si fa
Se non quello di vedere che uno sa scrivere in italiano e non è del tutto digiuno di argomenti giuridici
Vi dicevo il vantaggio del concorso però del del concorso anonimo gli scritti si correggono e non si sa chi è
E il rovello invece di indovinare chi è attraverso il modo con cui scrive
Quasi attraverso la sua grafia ma no attraverso la costruzione sintattica attraverso il modo di ragionare l'approccio immaginare secoli è un burocrate un funzionano freddo oppure un tipo passionale uno che ci piglia gusto
Il desiderio di conoscere e mi dicevo ma quale azienda mai
Pubblica Ullrich un ricerca del personale e assume qualcuno senza averlo visto senza del fatto un colloquio senza aver capito che cosa c'ha nella testa cosa pensa come reagisce
Se uno che appena gli ha una contrarietà che ha litigato con la moglie condanna tutti oppure se se se se assolve tutti perché ha bisogno di di rassicurazione come si ecco Agli orali forse si possono vedere si può intavolare qualche dialogo capire però secondo me
Noi fabbrichiamo giudici senza avere fatto neanche un colloquio con loro un colloquio personale
Io non voglio dilungarmi ma ho visto che sul modo con cui son fatti concorsi cioè che son fatti male adesso sono d'accordo tutti a partire
Dal almeno dagli anni Settanta e qualcuno anche da prima
Relazioni
Nove selezionare
Prima che io nascessi erano già scontenti di questa cosa qua quindi sono in buona compagnia anch'io e qualcuno incomincia a pensare allora se non è il caso di cambiare totalmente sistema e se non sarebbe più democratico che il giudice se lo scegliesse la gente
Piacerebbe scegliere il giudice
E qualcuno dice di no perché no perché una preoccupato di siete che dopo il giudice lo sceglie Craxi o non so Colo Colo Colo Shelley comunque presto
Qualche pericolo in realtà c'è ma noi non dobbiamo dispera
Are in assoluto della lealtà degli uomini per partito preso tuttavia è anche vero che laddove c'è un sistema elettivo come per esempio degli Stati Uniti
Io c'ho uno studio che parla della giustizia americana e si lamenta del reclutamento dei giudici
E dice che si lamenta che la giustizia americana va male
E dice che l'origine dei loro problemi va a scritta al metodo di reclutamento dei magistrati eletti con l'appoggio dei partiti di cui restano debitori prescindendo spesso dalla preparazione professionale insomma non va bene neanche questo
Una cosa curiosa però che ha messo che mi ha spinto a mette l'accento anche sulle caratteristiche reali di una persona e sulla capacità per un uomo onesto di poter guardare in faccia un altro e dire secondo me tu vai bene a fare quel mestiere qui oppure secondo me tu vai male
Non non lo devi fare ma tengo famiglia che mi famiglia e fai un altro mestiere
Tu stai bene ma che tessera cioè non te lo chiedo non disperare della capacità e della intelligenza di potere fare una selezione sulla base delle capacità professionali sapete dove in vigore questo sistema
Nella civilissima Repubblica di San Marino
Per loro torcia bisogni pochi giudici anche te che delinquono poco a San Marino
A San Marino così trovo da una relazione dei capitani reggenti
Non hanno adottato il modello tecnico burocratico che in vigore in tutta Europa dopo dopo il brumaio del mille novecento mille settecentonovantanove mano dotato questo modello che loro chiamano un modello contrattuale riprendono a contratto i giudici conto ai professionisti collaudati che sono reputati idonei a rendere un buon servizio alla giustizia
Pesante non devono essere di San Marino ecco questo il giudice preso da fuori uno o un'usanza che hanno
Ecco che hanno copiato dagli ateniesi che risorse ce lo far le leggi anche da un forestiero
E nei paesi vicino a noi come vanno le cose giustizia democrazia se ne è parlato a lungo nella Francia di Mitterrand
Che voleva restituire la giustizia i francesi contro la classe burocratica dei giudici francesi un altro tentativo anche lì di portare la giustizia al popolo quindi con grande decentramento con la partecipazione popolare una cosa simile un po'ai miti ore Justice i nostri degli anni settanta tra partecipasse della partecipazione collettive globale di tutti a tutto ricordo che c'erano i sindacati i sindacati partecipavano anche a delle commissioni Tel per per dare il nome al formaggio e per le scuole di sci
In Francia questo tentativo di democratizzare l'amministrazione della giustizia non pare abbia dato
Buoni risultati se uno studioso
Sostiene che il Bilancio non non è positivo non è talmente positivo
E che l'indicazione che si dovrebbe privilegiare per costruire il giudice della esperienza acquisita rispetto alla preparazione intellettuale e formalistica
Io adesso faccio il giudice a Milano
Sono presidente di sezione e quindi prima che arrivasse questa leggina che rivoluzionaria ed è tra queste regina questa è una piccola norma infilata dentro in quel ciclone di provvedimenti che si sono mutati poi delle stangate d'autunno ed è una norma rivoluzionaria perché atto alla reversibilità delle funzioni ecco ma io quando sono arrivato a Milano
Non era ancora non era ancora entrata in vigore e come presidente di sezione dovevo andare a fare il presidente di sezione allora mi han detto dunque poi andare alla nuova che si occupa della famiglia dirige il Tribunale della famiglia
Oppure c'è la seconda che cosa secondo c'è diritto fallimentare oppure vai all'ottava che materia societaria però tiene d'occhio anche la quinta dove fanno incidenti stradali e la decima che ci son le locazioni tu lo sai fare queste codici più io sono un giudizio ma scusate io ho vinto il concorso io da quel giorno son capaci di far tutto ma ve lo immaginate la fallimentare
La famiglia il un giudice della famiglia che divertirvi David il figlio al PAC runner contro Kramer del ci vorrà una qualche spot ci vorrà una qualche attitudine particolare rispetto a quello che deve giudicare sui tamponamenti de degli incidenti stradali
E il giudice del fallimento dovranno avere una qualche specializzazione il giudice del lavoro
Ma non è tutto
Io in teoria potrei anche andare a fare il pubblico ministero anzi procuratore generale sostituto procuratore generale cioè mettermi a correre dietro ai Malandrini quando io solo vederli mi viene voglia di scappare oppure di mi viene voglia di andargli a parlare per convertirli a fare diventare bravi io potrei andare a fare l'antimafia ecco e c'è questo concetto in Italia che una volta vinto il concorso tutti sono automaticamente capaci di fare tutto
Io credo che adesso io vi dico che non non è per rivalità che dico questo sono problemi che ci angosciano anche perché noi vogliamo una buona magistratura
Noi vogliamo dei buoni giudici noi svolgiamo dei giudici preparati capaci competenti e allora bisogna intervenire almeno su due punti
Primo è in fase di reclutamento accertare la personalità dei giudici la loro capacità di fare i giudici
E magari uno può essere un bravissimo Pubblico ministero che mezzo giudice mezzo sbirro oppure ma essere un pessimo giudizio oppure può essere un ottimo giudice e il netto nelle indagini
Gli dissi gli faccia fare quello che è capace di fare
Non voglio entrare nelle polemiche ma tutti abbiamo seguito il dibattito che si è scatenato proposto una superprocura questo qui sì questo qui no perché con la perché più vecchio ma non era forse più bravo questo più bravo quell'altro bisogna affrontarli questi temi se no meglio tirare a sorte
Non dobbiamo disperare dell'intelligenza e della lealtà non dobbiamo pensare che tutto il mondo è fatto di Bricco Ronie e allora bisogna costruire garanzie sulle garanzie e controlli sui controlli in modo che alla fine tiriamo i dati e siamo sicuri che nessuno barra al gioco
Dobbiamo affrontare questo tema e in sede di reclutamento e poi io direi in sede di verifica successiva
Io non so se e nell'aviazione che accade che i piloti ogni tanto sono sottoposti all'esame della vista vedere se riescono ancora a decollare ed atterrare per Dini
E i giudici non sono sottoposti mai a degli esami della capacità di giudicare
Forse neanche chirurgiche purtroppo e certe volte concetti quel chirurgo lì come curo io ormai sessant'anni che opera agli agli ai momento momento però una grande esperienza ma facciamo lì la prova se non appunto principio di Parkinson
Io direi che almeno nei momenti in cui sì Segni hanno con delle tacche dei gradini della carriera dei giudici il vaglio dovrebbe essere molto più su molto più serio non dico se è vero molto più seria
Ci può essere un giudice che non è più in grado di farlo non perché piace alla gente o dispiace la gente non è questa democrazia ma perché dal punto di vista dell'efficacia dell'efficienza senza colpa magari merita un monumento equestre nella piazza della città ma di essere messo a riposo e di non fare più il giudizio
Ecco
Questo è un po'la mia emozione complessiva e scusate gli aspetti personali che ho voluto infilarmi tento di fronte a un tema così
Democrazia e giustizia che ci fa capire che comunque anche la giustizia è una cosa che ci appartiene cioè che la giustizia non siamo noi i giudici per giustizia siamo noi tutti
Allora adesso andare a parare animatore Armando Spataro che ecco nelle depressioni Farina e il sostituto procuratore della Repubblica emiliana ma chiamiamo anche voluto sentire indicare a questa nostra quando Nenni a con il segretario del movimento per la giustizia e che
Invita a parlare anche in questa
Un attimo
Si sente segnalazioni
Dunque dico subito che il mio intervento
Spazierà
Anche sul tema oggetto dalla tavola dico suo e della tavola rotondo e domani criminalità organizzata
Parleremo certo di riforme istituzionali parlerò della Superprocura
Di come si colloca oggi nel quale la risposta istituzionale alla criminalità organizzata
E farò anche qualche cenno
Alla dia di questi alla divisione investigativa antimafia la cosiddetta F. Bia italiana perché anche se organismo di polizia
Anche inquadrato fuori dal Ministero di Grazia e Giustizia e secondo me un organismo di cui si deve a parlare ha ragione in questo momento se affrontiamo il tema dalla risposta istituzionale dello Stato alla criminalità organizzata
Parlare di superprocura comporterà ovviamente anche fare qualche cenno alla così detta Direzione distrettuale antimafia c'è la procura che a livello distrettuale grosso modo regionale si occupa della criminalità organizzata
Dunque bene però partire con una onesta ammissione cioè la necessità che oggi abbiamo un po'tutti i magistrati e non di rivedere in qualche modo le nostre posizioni sulla procura nazionale
Volevo ricordarvi infatti in premessa che nell'ultimo anno
Sono state molte le critiche che sono state rivolte al Progetto di ricreazione della direzione nazionale antimafia
Erano critiche voglio subito dirvi
Rivolte da esponenti di ogni estrazione ideologica professionale della magistratura
Ho qui di fronte a me è un documento che ho trovato preparando l'incontro di stasera in cui appunto scrivevamo una lettera aperta al presidente del Consiglio il ministro dalla giustizia al presidente la commissione Inter interparlamentare per il Codice procedura penale in cui o Spica ramo che non passi avanti il progetto di procura nazionale
Bene questo documento porta la firma di molti tra noi di molti dei presenti di Antonino Caponnetto
Di Francesco Marzocchi che per esempio adesso è uno dei candidati al posto di superprocuratore
Porta la firma mia porta la firma di Giacomo Conte di Giuseppe Di Lello Di Felice Lima
E diciamo anche di Paolo Borsellino
Fa impressione vedere questo documento
Dopo quello che è successo in quest'anno allora molto brevemente perché
Lo richiede anche l'ampiezza del dibattito le critiche che quindi da un così vasto fronte venivano mosse alla direzione nazionale all'idea della sua Procura erano critiche certamente variegate e certamente mosse non per ragioni corporative ma per due ragioni sostanzialmente per una ragione di natura tecnica
Si riteneva cioè alla luce l'esperienza di molti dei magistrati che avevano trattato fatti e processi di criminalità organizzata
Che quel progetto non fosse utile rispetto al fine dato di perseguire più efficacemente il coordinamento e la lotta contro la mafia si riteneva invece che la risposta contro la mafia
Fosse efficace nella misura in cui fosse quanto più decentrata la risposta stesse quanto più affidata alle procure distrettuali o meglio le turiste quale ancora non c'erano a tutti gli uffici del pubblico ministero nel territorio
E soprattutto vi erano delle ragioni di natura diciamo pure costituzionale ordinamentale
Si temeva forte
Il pericolo che la creazione della procura nazionale costituisse il primo passo verso il controllo del Pubblico ministero ministero la subordinazione gerarchica al ministro
Preoccupazioni legittime e sacrosante che come aveva dirò tra un attimo non è che possono essere cancellato siano improvvisamente scomparsa
Vi erano anche delle preoccupazione attorno all'idea della dia diremo tra un attimo che cos'è giornalisticamente la S.p.A. italiana
Capite un organo di polizia interforze con il compito di concentrare su di sé le indagini nella materia
Beh qui le perplessità gli erano ed erano legate ad altre ragioni sembrava abbastanza singolare che venisse est istituito un altro organismo specializzato centralizzato di coordinamento delle indagini
Quando da poco ne erano stati creati tre uno per i carabinieri rosso uno per la polizia il Servizio centrale operativo uno per la Guardia di Finanza il Gico e questi organismi erano di fatto ancora in rodaggio va bene di più
Venire a un altro e cioè l'organismo investigativo esistente all'interno dell'Alto commissariato per la lotta contro la mafia a cui di fatto non era stata data alcuna possibilità di come dire dimostrare la bontà o meno il proprio lavoro
Essendo a quell'organismo interforze
Affidato un compito di intelligenza rispetto al fenomeno mafioso qui il proliferare di organismi l'abbattimento dei livelli di coordinamento precedentemente stabiliti beh insomma generavano dei dubbi delle perplessità
Che invece non esistevano quanto di via della Direzione distrettuale antimafia c'è la procura specializzata che opera periferica mente
Perché non esistevano perplessità perché di fatto già in tutti gli uffici del pubblico ministero sicuramente in tutte le grosse sedi giudiziarie ma persino in alcune sedi giudiziarie piccole Veggia insistevano
I così detti Poule comunque gruppi specializzati di magistrati
Per cui la creazione della Direzione distrettuale in altri termini non era null'altro se non l'istituzionalizzazione di una realtà di fatto esistente e funzionante
Che lo stesso Consiglio superiore con una nota circolare del ventidue novembre dell'ottantanove aveva riconosciuto aveva in qualche maniera disciplinato aveva auspicato che si costituisse dove non esiste
Le perplessità sulla direzione nazionale devo dire
Erano talmente diffusa che la stessa giunta dell'Associazione nazionale magistrati costituitesi in fondo da pochi mesi da meno di sei mesi
Aveva posto all'ordine del giorno all'interno del programma da realizzare la cosiddetta chiamiamola così revoca dell'istituto quindi
Raccogliendo non l'impulso le aspirazioni di un gruppo diverte c'è questo va detto ma un giudizio diffuso e direi probabilmente maggioritaria all'interno dalla magistratura bene
In questo quadro di quindi di visioni discussioni
Si sono collocati i drammi di questa e di questo inizio d'estate
In questo quadro si è collocata la strage di Capaci
Di via D'Amelio
La minaccia di alcuni colleghi di Palermo di dimettersi dalla Direzione distrettuale le nuove promesse del Governo il nuovo concorso per la superprocura e finalmente diciamolo anche anche alcuni consistenti successi contro la criminalità
Beh in questo quadro mutato montato dalle tragedie innanzitutto io credo che i magistrati
Debbono in qualche modo sentirsi vincolati da un nuovo impegno
L'impegno a serrare le fila
Che il sacrificio di colleghi poliziotti la solidarietà di molti cittadini di tutto il Paese impone
Serrare le fila che però non significa
Rinunciare al dovere di vigilanza critica e cioè al dovere di osservazione sull'evoluzione di questi istituti ma significa al momento mettere da parte in qualche modo gli ideologismi le Riserve
Esprimere tutto quello che tecnicamente è umanamente possibile perché questi istituti ormai esistenti
Funzionino nel migliore dei modi credo che questo sia in questo momento la scommessa lo sforzo che magistrati devono fare certamente il mio gruppo su questo operato una riflessione e ritiene che questa sia la strada da percorrere sulla direzione nazionale antimafia
Brevissimi cenni perché lei Cheney tecnici sono anche necessari ma numeri che pesanti Soro il nostro discorso
La direzione nazionale antimafia e la Direzione distrettuale antimafia sono organismi istituiti
Come forse qualcuno di voi saprà nel novembre novantuno dopo un certo dibattito all'interno del Paese e non solo tra le forze politiche
Di che si tratta sostanzialmente
Presso gli uffici del pubblico ministero che hanno sede
Nei capoluoghi di regione uso mi scusino i colleghi magistrati uso il termine capoluogo di regione per esemplificare l'idea in realtà sono le sedi di distretto che talvolta non coincidono con il capoluogo di regione perché vi sono alcune regioni che hanno due distretti grosso modo
Presso ogni capoluogo di regione si costituisce una direzione distrettuale che è composta da pubblici ministeri nominati con un decreto interno del procuratore della Repubblica
Che è poi in prosieguo sarà per la verità concordato con il procuratore nazionale quando verrà nominato e a questo gruppo di pubblici ministeri è attribuita la competenza ad indagare promo l'azione penale per i reati commessi in tutto il distretto o la regione ove distretto coincida con la Regione
In relazione però quali reati reati di associazione di stampo mafioso
Ai reati di sequestro di persona a scopo di estorsione ai reati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti nonché ai reati commessi con le modalità tipiche dell'associazione mafiosa
Ho che servono ad agevolare l'attività delle associazioni mafiose questo è tecnicamente il campo di competenza dalla procura distrettuale
Per fare un esempio concreto sei a Como avviene un sequestro di persona a scopo di estorsione o si scopre un'associazione dedita al traffico di stupefacenti non è più competente la Procura di Como ma quella di Milano perché Como dipende dal distretto di Milano
Nel e nel distretto di Milano e dipendere mila questo a livello periferico
A livello nazionale viene istituita la direzione nazionale antimafia costituita presso la procura generale della Cassazione
Il procuratore già dalla cassazione però non coincide con il procuratore nazionale ma sorveglia l'operato di costui il procuratore nazionale antimafia che deve essere magistrato di Cassazione almeno
E affiancato dalla nella sua attività da venti sostituti
Che saranno nominati come il produttore stesso con la procedura ordinaria tipica del Consiglio superiore ad otto in tutti questi casi di trasferimento Inc e attribuzioni direttivi salvo e poi magari sarà oggetto questo sì di commento credo da parte del presidente Cicala salvo andare ragionare un attimo attorno a quello che sarà il panorama futuro dopo la sentenza dalla Corte costituzionale che impone
Che il concerto del ministro di Grazia e Giustizia avvenga in una certa maniera e cioè che vi sia un assenso del ministro di Grazia e Giustizia
Con quali termini ed entro quali limiti credo che sarà detto la circa la procedura però è quella ordinaria
Vediamo però tecnicamente quale e qui soffermiamoci un attimo qual è il compito della Direzione nazionale antimafia perché abbiamo detto che attorno a questo istituto le critiche erano state e le perplessità formulaste
Bene il procuratore nazionale antimafia che dispone della Direzione investigativa antimafia ecco perché no parlare poi della DIA
Esercita funzioni di impulso nei confronti dei procuratori distrettuali
Al fine di rendere effettivo il coordinamento delle attività di indagine e di garantire la funzionalità dell'impiego della polizia giudiziaria
Nelle sue diverse articolazioni di assicurare la completezza e tempestività delle vendite delle investigazioni vi prego di seguire la prosa di questa definizione
Per lo svolgimento delle funzioni attribuite li della legge il procuratore nazionale antimafia in particolare di intesa con i procuratori distrettuali assicura il collegamento investigativo
Mediante applicazioni temporanee dei magistrati della Direzione nazionale
E delle direzioni distrettuali cura le necessità le mie le cura la necessaria flessibilità e mobilità che soddisfino specifiche contingenti esigenze investigativi
Al fine del coordinamento investigativo della repressione di reati provvedi a requisizione dell'abrogazione di notizie eccetera eccetera eccetera ora
Così
Delineata ovviamente con accenni rapidi la funzione del procuratore nazionale antimafia
Beh voi capite che si è subito di fronte perché sottolineavo la necessità di attenzione alla prosa
Ha dei compiti che vengono descritti diciamo pure in maniera inusuale sul piano tecnico viene e descritto il compito complessivo il Proton a nazionale antimafia
In forma come dire roboante forse anche suggestiva ma che a mio avviso va poi riempita di contenuti
Ecco allora
La posizione che su questo punto intendo esprimere queste io credo che
L'atto di fede il mettere da parte ed elegie alla luce delle tragedie anche però dei fatti positivi che stiamo registrando da parte dei magistrati non significa chiudere gli occhi sui rischi
Dobbiamo invece tutti insieme
Chiedere che la direzione nazionale antimafia si atteggia quando inizierà a funzionare
Come lo strumento realmente utile rispetto ai fini dati e cioè che agisca come collettore di notizie dalla periferia verso la periferia e viceversa
Assicuri c'è un flusso continuo di conoscenze che costituisce l'essenza dell'attività di coordinamento
Se invece la procura nazionale chi la dirigerà si atteggia Ranno a uffici
Che intendono concretamente dirigere l'indagine gestire il processo cosa che invece rientro nella sfera di competenza delle direzioni distrettuali ed io credo che allora il rischio sarà ancora presente indipendentemente
Dalla persona che riceverà l'investitura di procuratore nazionale antimafia
In sostanza la visione che personalmente prospetto come utile e di un'azione di contrasto dalla mafia affidata in primo luogo e in prima linea
Ai Bastioni costituiti dalla dire dalle direzioni distrettuali antimafia dagli organi cioè periferici
Rispetto ai quali la direzione nazionale funge da vero centro di coordinamento in quanto favorisce il flusso delle notizie
Devo dirvi per la verità che chi in questo momento regge
Sia pure provvisoriamente la procura nazionale ha prospettato proprio questa funzione della procura nazionale questo è confortante ma certamente chi regge adesso la Procura nazionale antimafia non sarà il procuratore nazionale
Questo lo dico oggettivamente non non pronuncia giudizi non sarà perché persona che non ha i requisiti di legge e allora questa visione dei compiti futuri e dell'accettazione che magistrati devono
Pienamente dichiarare nei confronti della Procura nazionale
è condizionata a requisiti molto particolari che il procuratore nazionale di avere i requisiti il profilo ideale del produttore nazionale è dunque quello di una magistrato che abbia ben chiara la concezione secondo cui la mafia si combatte non gerarchi dosando e concentrando le energie
Ma diffondendo la conoscenza e favorendo l'attività delle procure distrettuali chi tre candidati si offrirà queste garanzie sarà il candidato migliore
E chi offrirà queste garanzie sarà sicuramente chi sul campo ha lavorato di procedimenti di mafia perché chi ha fatto questi procedimenti sa
Che la gerarchizzazione dell'esatto contrario dell'efficienza nella lotta alla mafia
Con ciò evidentemente non scendo assolutamente nel merito di nomi di persone non è questa la sede ed soprattutto credo che competa tutto ciò ad una riflessione competa ai membri del Consiglio superiore laici e non una riflessione approfondita sul punto
Ma bisogna prima tracciare il profilo ideale per vedere quali tre candidati risponda a questo profilo e quale tra essi dunque dalle garanzie di resistere un'eventuale distorsione dell'istituto stesso
Le procure distrettuali
Le procura distrettuale come ho detto si vanno atteggiando secondo aspettativa tutto sommato diffusa cioè sono l'organo di contrasto in prima linea della mafia però qui va detto lo dico per informazione
Si vanno modellando secondo due diverse tipologie in qualche ufficio la procura distrettuale si modella come
Un ufficio completamente assente
Separato dal resto dalla procura addirittura spesso con una sede diversa con magistrati che sono quindi fisicamente separati oltre che specializzati nella materia
Per altri versi invece la tipologia che appare quella di un ufficio nell'ufficio in cui non solo non vi è separazione logistica ma spesso i magistrati addetti alla procura distrettuale si occupano anche di altra materia
E allora io dico che il modello più utile probabilmente sarà determinato dai successi se ci saranno come tutti ci auguriamo dall'evoluzione della prassi
Ma sicuramente vi devono essere i modelli omogenei e dunque bisogna richiedere sul piano strutturale al ministro di farsi carico dell'uniforme applicazione della legge che non significa interpreta la legge che compito del giudice ma procedere sul piano organizzativo
Procede la dotazione delle famose strutture destruttura sentiamo parlare tutti i danni e spesso se andiamo a riempire la definizione abbiamo tutti idee confuse in questo caso no non è possibile
La struttura della Direzione distrettuale antimafia chiare immaginata da tutti è inimmaginabile una procura distrettuale che non abbia un suo archivio una sua banca dati collegata in rete con tutte le banche dati di tutte le procure distrettuali dalla Procura nazionale
Ed è ma per farla funzionare è necessario che vi sia anche un ruolo di operatori specializzati che immetta ma gestiscono i dati non è possibile al di là delle particolari passioni di taluno Dinoi che sia il magistrato a curare quest'operazione e dunque vorremmo che il ministero che ha peccato mille volte in passato anche nelle grandi riforme ci dica cosa intende fare per dare luogo a questa strutturazione concreto delle procure distrettuali cui sarà affidato
Il primo compito di contrasto dalla mafia
Ecco collegato a questo discorso un cenno brevissimo quello della situazione degli organi giudicanti guardate che l'attenzione di tutti
Si sta concentrando sulla procura distrettuale sulla procura nazionale antimafia
Siamo convinti che se funzionano questi organismi
Funziona la lotta alla mafia poi parleremo un attimo dalla polizia questo può essere veri in buona parte
Ma guardate che arrivano segnali tremendamente preoccupanti non solo dalla Sicilia dalla Calabria ma anche da altri posti quanto alla situazione degli organi giudicanti i giudici per le indagini preliminari ma i tribunali e le corti
Giungono segnali preoccupanti persino quanto alla disponibilità dei singoli magistrati a farne parte c'è addirittura diffusa l'idea che taluno purtroppo
Non isolato interne in qualche modo defilarsi ecco questi sono problemi di cui l'associazione per la parte che compete all'associazione ma soprattutto il ministro e qui anche il Consiglio superiore sono problemi che devono essere affrontati non si può rischiare
Di vanificare una massiccia attività di indagine
è di farla schiantare contro la impossibilità di procedere a giudizi veloci e ovviamente incisivi questo è un dato da non trascurare e passiamo alla DIA
La dia
è a sua volta un istituto un corpo di polizia interforze che è stato anch'esso creato più o meno nello stop allo stesso torno di tempo decreto legge venti novembre novantuno in sostanza che ecco se la dia e quali sono le sue
E quali sono le sue funzioni
Dunque la dia è un corpo
Interforze costituito cioè da esponenti di Carabinieri Polizia e Guardia di Finanza che viene collocato nell'ambito del dipartimento dalla pubblica sicurezza e cioè del ministero dell'Interno
E all'interno del ministero in questione nel Dipartimento Pubblica sicurezza si crea la Direzione investigativa antimafia con il compito di assicurare lo svolgimento in forma coordinata delle attività di investigazione
Attinenti alla crimini da organizzata nonché di effettuare indagini di polizia giudiziaria relative esclusivamente delitti di tipo mafioso o ricollegabili all'associazione
Formano oggetto dell'attività d'investigazione preventiva anche sul piano preventivo dunque della dia
Le connotazioni strutturali le articolazioni collegamenti interni e internazionali le organizzazioni criminali gli obiettivi e le modalità operative di dette organizzazioni nonché ogni altra forma di manifestazione di delittuosa alle SS riconducibile ivi compreso il fenomeno delle estorsioni la direzione investigativa antimafia opera in stretto collegamento con gli uffici le strutture delle forze di polizia
E tutti gli ufficiali d'agenti di polizia giudiziaria forniscono alla dia ogni possibile cooperazione in sostanza legislatore
Si preoccupa di creare un corpo diverso interforze ma di non privarlo dei collegamenti con le forze di polizia ordinaria che peraltro operano sul territorio
La DIA ha bisogno di attingere notizie persino sui controlli ad un posto di blocco quando vengono identificati personaggi e quando poi quell'episodio di identificazione insieme sarà utile per avere un riscontro circa i loro rapporti
Quindi viene ribadito il collegamento anzi viene imposto per legge il confluire nella dia
Di quegli organismi specializzati che prima che indicato rosso dei carabinieri Gico dalla Guardia di Finanza
Ve li cito con le sigle sono tutti organico organi che operano nel club sul fronte della cometa organizzata Servizio Centrale Operativo della Polizia bene allora dia cosa sta facendo come si sta muovendo e qui sono informazioni che entro certi limiti possono essere dati
Voi avete sentito tutti avete letto qualche giorno fa che il ministro
Proprio a Palermo a sottolineato il proliferare di pentiti ha detto il ministro pertanto possiamo dire anche noi che penso cinquantacinque sono i nuovi collaboratori processuale
Ha fatto bene il ministro dirlo per carità anche se
Bisognerebbe pur rilevare che questo fenomeno si sta manifestando adesso perché adesso evidentemente
Si realizza una volontà dello Stato di assistere e proteggere collaboratori e parenti dei collaboratori e quindi verrebbe fatto di chiedere ma perché tanto ritardo in fondo i giudici
Ma non solo i giudici l'hanno detto da almeno quindici anni che lo strumento decisivo
Nei dibattiti l'hanno detto gli esponenti politici anche delle opposizioni ma adesso dopo Falcone dopo Borsellino
Per la verità qualche schema
Legislativo era già stato approvato prima qualcosa si muove bene prendiamo atto registriamo ritardo
Ribadiamo quello che tutti ormai sappiamo anche la luce degli errori del passato e cioè che i pentiti certo non sono l'unico strumento che bisogna affinare mille tecniche investigative bene le scelte legislative stanno frutta
Beh devo dirvi che questo è frutto anche di
Un lavoro a corto della DDA
Che è stata Ando dei segnali incoraggianti sul piano professionale sul piano della capacità di realizzare collegamenti tra le varie forze e questo peraltro attenzione
Dà ragione di un'altra richiesta che da anni è sempre stata fatta qui da decenni direi con certezza
Auspica l'amo tutti la creazione di un corpo interforze
E c'era sempre stato detto che era impossibile che bisognava rassegnarci alli sbarramenti e le gelosie da invece appare che una volta che ci si metta mano a certe realizzazioni beh si riesce anche a me anche ad andare avanti dunque la dia
Sta contribuendo con sì significativa presenza nel carcerario alla proliferazione dei pentiti però anche per la dia come per la DNA
Si pongono delle alternative
Ho la dia riesce a diventare veramente
Un corpo di polizia
Elitario sul piano delle investigazioni della mafia e quindi diventa un punto di riferimento per magistrati e per gli altri organi di polizia nel campo della prevenzione e repressione della mafia
Oppure diventa un organismo che gestirà in situazione monopolistica il carcerarie settore carcerario
Il che è un obiettivo perché aiuta pure a apprezzabile ma certamente un obiettivo di basso profilo rispetto alle premesse date c'è di organismo definito affaticamento e le fibbia italiano e allora cosa bisogna fare per realizzare la prima delle due alternative creare l'organo di élite bisogna pretendere che la legge venga attuata lì anche
Dove dice che devono confluire nella di reparti specializzati degli altri organismi di polizia
Anche se è ovvio si sa già che esistono resistenze si sussurrano resistenze
Gelosie
E vi sono anche casi in cui gli apporti all'attuale Costituzione della DIA sono imparino essendo nel senso che non è sempre stato omogeneo da parte dei tre corpi delle tre forze di polizia il contributo in termini di uomini quantitativo e qualitativo
Bene da legge prevede questo è giusto che questo avvenga gradualmente perché non si può a
Però rispetto la dia ecco la scommessa per il futuro deve essere quella del immissione in ruolo come la legge prevede degli altri organismi specializzati allora il mio gruppo e comunque credo tutti i magistrati lo faranno
E disponibile
A serrare le fila dicevo mi piace questa definizione non vuol rinunciare alla sua vigilanza critica per cui vi dico subito per esempio che abbiamo costituito al momento solo formalmente un osservatorio che seguirà nei prossimi due-tre anni l'evoluzione della prassi della DIA della DNA della direzione distrettuale per verificare eventuali carenze legislative individuare disfunzioni e suggerì suggerire rimedi siam pronti quindi a fare il nostro e però pretendiamo che lo Stato manifesti una continuità di azione che deve essere rinunciabile non legata all'emergenza né tanto meno le stragi che non vorremmo più vedere ovviamente tutto questo non può che essere guidato da persone che siano credibili individualmente è però questo è un altro discorso che non credo sia affidato sulle magistrati Di Pietro non di più
Una grana padano ad essa Anna dottor già con conta procuratore della Repubblica presso la Pretura di Gemina
I nostri discorsi
Sì
Articolano tutti attorno
A un oggetto l'ordinamento Gilotta discorsi stasera in particolare l'ordinamento giudiziario italiano che è un oggetto molto particolare
Forse non tutti qui hanno chiara una cosa l'ordinamento giudiziario italiano e abbastanza originale nel contesto mondiale
Prevede cioè un livello di autonomia e di indipendenza della magistratura in particolare della magistratura requirente cioè del Pubblico ministero uffici del pubblico ministero
Inedito o perlomeno fortemente insolito nel contesto mondiale
E mi piace ripetere una frase del collega Anzani giustizia la virtù di un popolo voglio dire cioè che questa estrema particolarità dell'ordinamento giudiziario italiano ci ha indotto spesso a pensare che se tutti o quasi fanno diversamente se tutti
O quasi gli altri Paesi fanno diversamente forse sbagliamo noi
Ma siccome adesso ordinamento giudiziario italiano ha dato in concreto parecchio fastidio
Ha creato in più in concreto grossi problemi a sistema politico non oggi non soltanto oggi con Di Pietro ma anche negli anni scorsi ecco che questo argomento il sistema giudiziario italiano è strano
è troppo strano va cambiato perché è troppo originale perché non ci fa stare in Europa non ci fa stare nel mondo ecco che questo argomento si rivela perlomeno ad essere generosi fortemente sospetto
Perché dunque dovremmo sempre pensare che in materia di giustizia gli altri Paesi che fanno diversamente ma che spesso sono molto diversi da noi
Sì facciano meglio di noi o comunque che
Il loro sistema dovrebbe andar bene per noi andar meglio del sistema attuale nostro
Perché dalla giustizia italiana dovremmo pretendere una perfezione che ma di nessuna delle istituzioni italiane
Perché troppo spesso ci si ricorda di pretendere questa perfezione proprio quando la giustizia italiana riesce a fare le sue cose migliori
Quando la giustizia italiana riesce a farà le sue cose migliori allora molti il Presidente Cossiga lo specialista in questo sport allora molti si ricordano che le cause civili durano troppo e la gente ha ribrezzo per i giudici
Le cui che fanno durare troppo le cause civili però guarda caso se ne parla nello stesso giornale in cui in prima pagina mi sta parlando dell'arresto di qualche amministratore corrotto
Allora Tucci su tutto il problema è che bisogna cambiare la giustizia perché orribile orribile arrestati amministratori corrotti ed affetti raramente negli altri Paesi gli amministratori corrotti amministratori vengono arrestati per corruzione o perché sono meno corrotti o
Come
è facile oppure pensare perché la magistratura non è posta in altri Paesi neppure nelle condizioni di arrestarli
E un'altra cosa
Mi sembra interessante riprendere dell'intervento del collega Anzani ha parlato del concorso in magistratura le chiedo cosa molto giustamente fatte anche con molto oblio Meneghello che di quei veramente gli do atto
Beh io che ha saputo vedere a trattare l'argomento altrimenti noioso altrimenti astruso
Quindi è d'accordo che il concorso così come è strutturato il vecchio però attenzione andiamoci piano parlar male del concorso come modo di reclutamento in mente dei magistrati
Se mai miglioriamo e aggiorniamo tecnicamente questo concorso ma dal concorso in secco al tema scritto
Con la grafia non riconoscibile senza nome
Andiamoci piano a parlarne male perché la magistratura rimasto uno dei pochi chi settori di attività uno dei pochi settori in cui si possa avere uno stipendio con cui guadagnarsi da vivere uno dei pochi settori
Nel quale qualunque cittadino italiano con il titolo di studio previsto possa entrare senza passare dalla Segreteria di un politico senza far parte di una consorteria diciamo le questa cosa che in Italia ormai dall'mostra Dino allora spazzino fino al dirigente d'azienda
Si è non si può far nulla non si può nemmeno
Avere un posto di lavoro guadagnarsi il pane
Non si può far nulla se non si appartiene ad una consorteria tenute passati dalla dalla segreteria di un politico di grado più o meno elevato per la maggior parte dei posti di lavoro compresi quelli non qualificati nell'industria ora che è stata e introdotte da anni la richiesta nominativa che in un modo o nell'altro come prevalente rispetto alla richiesta numerica siamo in quasi nessun settore
Se non si hanno le aderenze giuste si riesce a sopravvivere ecco la magistratura con la sua delicatissima funzione rimasto uno dei pochi in cui senza padrini
Si può entrare poi e poi però s'vedremo meglio che
Si corre forte rischio che senza padrini all'interno della magistratura sia difficile progredire
Ma almeno all'interno della magistratura senza padrini oggi si può entrare quindi piano piano Antimo ci molto piano
A parlar male del con quando si parla male del concorso andiamoci molto piano perché può spia nelle intorno impopolare svalutare lo spianare la strada a forme di reclutamento
A forme di reclutamento basate sul colloquio basate cioè sul rapporto diretto fra il reclutatore è una persona fisica da reclutare che li conosce e allora è la fine
E la fine di questa possibilità per chiunque senza appartenenze di entrare in magistratura
E perché tanto importante che non occorre un'appartenenza per entrare per entrare in magistratura e ed è tanto importante che non occorrono appartenenza per progredire all'interno della magistratura ma questo è un problema più difficile
Non risolto o non risolto del tutto perché abbiamo tanto parlato stamattina e oggi pomeriggio di indipendenza della magistratura
Cos'è una prerogativa casta Ale no certamente l'indipendenza della magistratura e più esattamente l'indipendenza della magistratura sistema politico serve
Perché un Paese non può vivere non può vivere
Dei cento e mente se tutti i momenti della convivenza dei suoi cittadini
Sono abbassati sui conflitti politici
Sui conflitti politici fra interessi sui conflitti politici fra organizzazioni sugli equilibri che in questi conflitti politici si raggiungono sulla compatibilità ed a quelli equilibri politici derivano
Deve esistere una valvola di sfogo so del sistema sottratta agli equilibri politici
Sai tratta alle compatibilità politica una valvola di sfogo del sistema che possa dire ogni momento ad esempio quella fabbrica inquina anche se non conviene a nessuno di rete con la fabbrica inquina
Che possa dire quell'amministratore sta rubando anche se per l'amministratore ha il consenso di tutti l'ipotesi oppure anche se a tutti conviene ignorare che quell'amministratore sta rubando
Occorre qualcuno che dica le cose sgradevoli la cosa in politica le cose scomode occorre qualcuno a cui ci si possa rivolgere anche se i propri interessi la propria identità anche culturale prima ancora che economico sociale e politica
La propria
La propria
Pezze che Fabio modo di essere nella società non è conforme alla maggioranza non appartiene cioè all'insieme degli interessi economici dei valori dei valori sociali dei valori culturali al potere
Degli interessi economici delle posizioni sociali dei valori culturali espressi
Dai partiti al potere qua a questo serve l'indipendenza della magistratura e questi indipendenza però non può essere ecco qui il passaggio si fa un attimo più technical Center vogliamo
Non può essere piena questa indipendenza se accanto all'indipendenza esterna rispetta di clemenza l'intero corpo rispetto al sistema politico non vi è anche l'indipendenza Interna
L'indipendenza cioè del singolo magistrato dagli altri magistrati
Perché quanto più la magistratura e gerarchizzata tanto più facilmente si può nei fatti
Sminuire fino ad eliminarla la sua indipendenza conclamata dalle norme semplicemente condizionando politicamente chi è al vertice della gerarchia
E questo discorso vale e torniamo alla quello che dicevo all'inizio la particolarità dell'ordinamento giudiziario italiano questo discorso vale non solo per i giudici in senso stretto cioè coloro che in senso stretto giudicano
Ma va incivile in penale ma vale anche per i magistrati del Pubblico ministero e qui e la stalla particolarità ora la possiamo dire un attimo meglio
In Italia il la magia del gli uffici del pubblico ministero e i magistrati che ne fanno parte
Dodo delle stesse garanzie di indipendenza riservate ai giudici nella maggior parte degli altri Paesi i giudici sono indipendenti dal governo ma i magistrati del pubblico ministero dipendono dal ministro alla Giustizia
In Italia la così fino alla costituzione del mille novecentoquarantasei la Costituzione del mille novecentoquarantasei in aperta polemica col fascismo proprio con un forte intento di cambiar le cose ha previsto l'indipendenza anche del Pubblico ministero
Pur se a in sé io costruito le norme in maniera tale da non dire che i singoli magistrati dell'ufficio del pubblico ministero sono indipendenti dal procuratore cioè dal capo dell'ufficio del pubblico ministero
Mentre i singoli giudici del tribunale sono indipendenti dal presidente del tribunale il Pala soltanto compiti di coordinamento organizzativo
A compiti di assegnazione che sono come dire assegnazione della pratica per la causa del processo
Con la vogliamo chiamare all'uno o all'altro magistrato che però in vario modo che sarebbe troppo lungo ora esporre in dettaglio in vario modo sono regolati in modo che vengano esercitati
Secondo criteri oggettivi e predeterminati
Per i procuratori della Repubblica invece non è espressamente prescritto da alcuna norma di legge che distribuiscano gli affari fra i loro sostituti fra se stessi e i loro sostituti
Dandoli a se stessi o a ciascuno dei loro sostituti secondo criteri oggettivi e predeterminati
C'è per la verità
Tutto lo sforzo che il Consiglio superiore della magistratura
Il tanto vituperato Consiglio Superiore della Magistratura
A elaborato in questi anni e su un mondo tutto lo sforzo di trovare dei criteri oggettivi anche per le funzioni di procuratore della Repubblica perché la storia della magistratura associata di questi anni
Ed erano quelle cose contro cui si scagliava Cossiga proprio questa
La storia della magistratura associata di questi ultimi vent'anni e tutta nel senso di riempire di contenuti concreti l'indipendenza dei singoli magistrati
Anche se non parte asciutto che in questa tendenza storica c'era un qualcosa di corporativo
Ma nei momenti più alti nelle espressioni più alte di questa tendenza storica c'è stato nient'altro
Che il sincero intento di creare un corpo di pubblici funzionari veramente indipendenti non politicamente responsabili recando l'attività consiste nell'applicare la legge
La responsabilità politica sta nel farla la legge attiva farla la legge
Ma il magistrato del Pubblico ministero giudicante il magistrato ha un punto di riferimento fatto di riferimento preciso entro cui muoversi
Ed è la legge le scelte politiche le fa il legislatore non le fa il magistrato
Magistrato ma scelte tecniche carica di contenuto politico anche politico ma sono scelte che sono comunque sempre confrontabili con un quadro di riferimento preciso
E la legge allora tutta la tendenza storica era nel senso di trovare qualcuno trovare in nelle pieghe del sistema normativo
Nelle pieghe della legge qualcosa che riducesse anche l'arbitrio dei procuratori della Repubblica
Allora il Consiglio superiore imponeva ogni due anni con una circolare successo agli ultimi dopo gli ultimi bienni questo con una circolare a tutti i procuratori della Repubblica di indicare i criteri che avrebbero seguito nel distribuire gli affari all'interno dell'ufficio fa se stessi e ciascuno di loro sostituti nel biennio avvenire
Questa circolare è stata scarsamente applicata nel senso che ognuno ha raccontato dei criteri così
Descartes castamente verificabili
Scarsamente decisi ad è passata così tanto il Consiglio superiore in verità non aveva modo non avevano un basi normative per potere dire al procuratore della Repubblica deve cambiare i criteri perché non c'era scritto nessuna norma di legge mentre c'è scritto per il presidente del tribunale
Quest'anno il cui anzi scusate l'inizio del novantuno il Consiglio superiore ha fatto un altro sforzo un ulteriore sforzo è riuscito a mettere in questa circolare criteri oggettivi e predeterminati
Questo significa che ogni Procuratore della Repubblica avrebbe dovuto perché so che non l'ha fatto quasi nessuno
Purtroppo
Ogni procuratore la Repubblica avrebbe dovuto indicare dei criteri oggettivi e predeterminati comunicarli al Consiglio superiore e sarebbe stato soggetto responsabilità disciplinare se non li avesse indicati oggettivi e predeterminati
Perché faceva il contrario di quello che gli veniva detto di fare la sua superiore Consiglio superiore
Sarebbe stato passibile di di delle di censura disciplinare anche se una volta indicati questi criteri oggettivi e predeterminati li avesse violato
Perché gli ho raccontato questa cosa così minuta perché serve mi serve per innestare free l'analisi di questi istituto alla Superprocura della Direzione distrettuale antimafia di cui ci ha appena parlato Armando Spataro
Questa tendenza storica è stata bruscamente invertita
In accordo con quelli che erano gli strali giornalistici di Cossiga
è stata bruscamente invertita proprio dal decreto legge venti novembre novantuno numero trecentosessanta setta convertito in legge venti gennaio novantadue numero otto che ha istituito la Direzione distrettuale antimafia e la direzione nazionale antimafia
La pentita e l'ha portata per indicare la portata di questo ancora un passaggio mi occorre
Ed è questo
Gli ho parlato vi ho detto del tribunale gli ho detto che i giudici del tribunale sono indipendenti dal cioè la lo stesso presidente del tribunale
Tale tali erano cioè indipendenti dallo stesso presidente del tribunale tali erano quei giudici che fino al mille novecentottantanove Effedine mille novecentottantanove in parte tuttora con meccanismo della proroga facevano i giudici istruttori
La storia delle grandi inchieste di questo Paese
In materia di criminalità mafiosa criminalità dei poteri occulti è stata scritta dai giudici istruttori
Non accasò
Perché quei giudici istruttori erano indipendenti ciascuno nella dietro nel fascicolo affidato you poteva fare del suo meglio e qua e là è accaduto che venissero fuori delle cose e delle cose molto grossa
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno cominciato come giudice istruttorio
Felice Casson ha lavorato come giudice istruttore nell'intento per carità sminuire al l'operato dei procuratori tedesca Gessate alla Procura della Repubblica ma è storia che nella maggior parte dei casi furono dei giudici istruttori solo perché erano indipendenti
Mentre la storia con cui giudiziaria concreta di questo Paese ci insegna che un'inchiesta come la Gladio difficilmente poteva nascere in una procura della Repubblica con l'ordinamento gerarchico proprio della Procura della Repubblica
Che le stesse inchieste di mafia di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino difficilmente avrebbero potuto decollare
Con nel clima di Palermo dei primi anni ottanta con una procura in una procura col suo ordinamento gerarchico perché la feci va sottolineato appunto
Per il magistrato del pubblico ministero c'è l'indipendenza della procura dal potere esecutivo ma non l'indipendenza del sostituto procuratore
Va ribadito non indipendente dal sostituto procuratore dal procuratore ma mi si dirà perché non poteva essere autonoma indipendente procuratore della Repubblica
Beh e a nominare i procuratori della Repubblica ci sia sempre stati molto attenti ecco queste la questa la verità storica
Credo che il tempo non non non si tratta di non avere tempo sufficiente per spiegargli anche in dettaglio tutti i passaggi tecnici attraverso i quali questa attenzione ha potuto essere esercitata
Eppure anche qui c'era una colossale nel senso di stare più un po'più attenti al professionalità all'indipendenza
C'era scritto pure nei criteri di donne che teli nomina fissati dal Consiglio superiore messo nero su bianco
Garanzia di indipendenza offerta singolo magistrato per la sua storia personale eccetera anche lì una tendenza ad accentuare l'indipendenza dei procuratori della Repubblica capi
Veni si era determinata e adesso purtroppo questa tendenza si è invertita e siamo andati indietro ed è grave che siamo andati indietro perché col nuovo codice di procedura penale è stata abolita per molte ragioni anche valide la figura del giudice istruttore allora col nuovo codice di procedura penale all'indagine le fanno soltanto le procure della Repubblica gerarchica
Dunque cosa significa che la tendenza si è invertita cose significa Direzione distrettuale antimafia Cosa significa direzione nazionale antimafia significa che
Ad occuparsi semplifico al massimo tanto più che la griglia normativa c'è la Grecia mentre spiegato Armando Spataro richiamo soltanto alcuni concetti significa che ad occuparsi di mafia
Possono essere limitatamente procedimenti iniziati dopo l'entrata in vigore di questa nuova legge
Ad occuparsi di ma che possono essere soltanto quei sostituti procuratori che sono nominati dal procuratore della Repubblica distrettuale con assoluta discrezionalità soggettiva
Con l'unico limite di non potere nominare uditori giudiziari cioè magistrati entro i primi due anni di dall'ingresso in carriera questa è l'unica cosa veramente ragionevole che c'è tutta la normativa per il resto è provato la Repubblica distrettuale ha soltanto al procuratore la Repubblica distrettuale soltanto prescritto che deve tenere conto dei specifica attitudine dell'esperienza professionale
Parole concetti in determinati nessuna verifica bontà sua il legislatore ha previsto che il i problemi provvedimento di nomina debba essere comunicato al Consiglio superiore della magistratura
Con sottile perfidia ha messo comunicato al Consiglio superiore della magistratura evidenziando così con estrema chiarezza del Consiglio superiore la magistratura non può mettervi bocca
Non può farvi una far fare una piega di fronte alle nomine che sono state fatte dal sovrano procuratore della Repubblica distrettuale dimenticavo deve sentire il procuratore nazionale antimafia
Questi può avocare a sé l'indagine ove quel coordinamento delle indagini che
Compito essenziale del procuratore nazionale antimafia non riesca bene
Dover toh laddove cioè non riesca atto veda che il procuratore la una singola procura della Repubblica distrettuale non si presta bene al coordinamento delle indagini
Diceva il buon Manzoni che nessuno ha mai detto che si debba fare il pane cattivo eppure lazzaretto il pane lo facevano cattivo
Certo detta così sempre ineccepibile quel cattivo procuratore della Repubblica un incapace procuratore la Repubblica distrettuale
Quell'incapace procura della Repubblica distrettuale che si tratterà di un sostituto magari che non lavora bene merita di avere tolto all'indagine se non riesce a lavorare in squadra
Ma credo che a tutti appaia evidente che così
Si attribuisce al procuratore nazionale antimafia il potere di taglio di brutto qualunque indagine se la sua abitazione non convenga non non convenga
A qualcosa che sta a cuore del procuratore nazionale antimafia
Che può essere benissimo speriamo che sia sempre la validità dei risultati l'indagine come il collega Spataro c'è come collega Spataro giustamente auspica il fatto è che il procuratore nazionale antimafia costruito come un'alta carica dello Stato con un'alta carica che sostanzialmente nel circuito del potere esecutivo
è che lo stesso procuratore distrettuale avesse trovato nella Repubblica distrettuale come tutti i procuratori della Repubblica presso i tribunali
Tutti i presidenti di tribunale tutti i capi di uffici giudiziari con la sola eccezione dei dirigenti delle preture circondariali dei procuratori della Repubblica presso le preture circondariali per tutti costoro e previsto
Per la che la nomina avvenga da parte del Consiglio superiore di concerto col ministro
L'istituto del concerto per decenni era stato regolato nell'unico modo compatibile con l'indipendenza della magistratura sancita dalla Costituzione mentre concerto non è previsto dalla Costituzione adesso
Il sistema salto anche qui per per evidenti ragioni di velocità i vari passaggi adesso il sistema si è assestato nella seguente maniera
La Commissione del Co competente per gli incarichi direttivi del Consiglio superiore
Indica uno o più nomi
Sottopone quest'uno più nomi al parere del ministro e non è ancora chiaro se debba sottoporli sembra solo un nome o più nomi persona cose deve ancora stabilire perché è tutto cambiato dopo che tutto fluido sottopone allora questo nome al parere del ministro
Se il ministro dice che non gli sta bene non è tenuto a motivare non è prevista impugnazione quanto è mancato concerto guardate che poteri vastissimi che ci sono che che al ministro si viene a riservare allora se il ministro dice di no
Allora occupò vedere iniziare secondo la recentissima sentenza la Corte costituzionale una complessa e articolata discussione
In esito alla quale si deve arrivare ad un accordo
Leale fra Commissione e ministro se proprio all'accordo non si arriva dopo un'ampia consultazione allora la commissione farà il suo nome al plenum del Consiglio superiore il plenum del Consiglio superiore cioè l'assemblea plenaria no
Nominerà chi vuole
Contro il parere del ministro e il ministro sarà tenuto a scrivere per il Presidente della Repubblica il decreto presidenziale
Sembra bella questa sentenza che in realtà capire capite che affetto di Confort enorme di conformazione politica ha inserito in tutta la struttura
Chi mai quale mai magistrato che non sia dotato di particolare sprezzo per la carriera e non che serve soprattutto alla quale tutti noi teniamo perché serve soprattutto per esercitare al meglio le tue qualità personale tu professionalità
Ecco allora quale magistrato
Non capirà che fin dall'inizio addirittura fin dall'inizio fin da quand'è uditore
Che sapere cosa vuol dire uno quello che sta l'idea sarebbe quello che sta in udienza solo sentire per imparare come si fa no e da quanti uditore capirà che si deve conformare
All'indirizzo politico prevalente nell'ufficio in cui lavora nel Paese delle stare attento ma quando lavora e non quando parla chiacchiero vi era un convegno come questo no quando lavora nel merito del suo lavoro capirà purtroppo
E se vuole se non se vuole fare un po'di carriera dovrà stare attento all'equilibrio politico prevalente onde non mettersi Onderon mettersi nella condizione che ci debba essere una trattativa infinita sul suo nome
E così abbiamo che questo il procuratore della Repubblica distrettuale
Nominato così nominato più o meno chiaramente agro gradimento del
Sistema Poli l'accoglimento del Ministro ceco gradimento del sistema politico domani se la rete avrà la maggioranza col tradimento del ministro alle giustizia espresso alla Rete ma non è così che va bene ove anche si tratti della Rete no
Allora questo procuratore la Repubblica distrettuale nominato con il gradimento del ministro ha il compito di stabilire sovranamente quale magistrato e degno di occuparsi di mafia e quale no
Capite Perrotta
Capite quale strumento di controllo è stato introdotto su tutto il sistema delle indagini
Perché non si tratta solo di mafia e criminalità organizzata in generale la mafia rimanda al rapporto tra mafia e politica la macchia rimanda alla corruzione perché corruzione e mafia sono due facce della stessa medaglia
La corruzione accertato soprattutto al nord la mafia cercato soprattutto al Sud la corruzione presente anche come al Sud la mafia presente anche al Nord
Che che ne checché ne dica perché ne dica Umberto Bossi checché ne dicano tipiche i suoi amici quindi
La questo questo sistema normativo
Viene ad essere rivolto S non a migliorare davvero l'efficienza e le indagini che su questo ci ha detto benissimo Armando Spataro la gerarchizzazione l'esatto contrario del miglioramento all'efficienza le indagini
è rivolto a costruire tutto il sistema del pubblico gli uffici del pubblico ministero nella sostanza come piramidale come gerarchico come è sottoposto nella sostanza
Se non proprio al potere esecutivo e cioè a sistema politico
Aperto
Istituzionalmente apertamente ufficialmente al condizionamento del sistema politico che in verità uno come Martelli l'autore arte dire tutto questo non crede preda anche neanche in buona fede probabilmente crede sinceramente
Che occorra un raccordo fra tutte le istituzioni dello Stato cioè lei non ci crede Montesquieu
Molti non ci credono più a Montesquieu alla separazione famoso dei poteri no
Vogliono che le soluzione dello Stato siano tutte raccordate e tutte controllate dai partiti per meno male che non è il partito unico
E c'erano sistemi in cui tutte le soluzione dello Stato ma controllate da un partito sono recentemente crollati a furor di popolo sono i sistemi dell'Est
Noi abbiamo soltanto quello che si sta cercando di costruire in Italia e quasi la stessa cosa soltanto che sono diversi partiti
Quindi
Abbiamo adesso una situazione nella quale il procuratore nato procuratore nazionale antimafia deve essere nominato ecco a me non interessa qui in questa parlare di chi dovrà essere nominato a quella carica mi interessa solo notare una cosa
E mi sembra veramente la prova del nove di quello che stiamo dicendo
C'è un magistrato in questo Paese a Palmi e non sarà mai farlo avrà mai il concerto del ministro perché ha fatto arrestare degli amministratori del suo partito signori questo lo Stato e la democrazia oggi in questo affare
E spero che cosa e Consiglio superiore forse finirà per capire per pensare
Più o meno a maggioranza o l'unanimità non lo so per pensare che non è il caso di portare il braccio di ferro oltre un certo limite
Eppure questo ministro ma non è un discorso personale con un altro ministro sarà l'altra persona fisica sarebbero abilmente la stessa cosa questo ministro si sta intestando tue cose interessanti
La una sua era svolta nella lotta alla mafia
E alla criminalità organizzata in cenere ha pure sia pure presso fortemente le distanze da chi nel suo stesso partito criticava l'inchiesta Mani pulite milanese questo ministro a dunque proprio come ministro alla Giustizia un volto che sarebbe senz'altro interessante c'è di più qui esco dalla fatto strettamente tecnico istituzionale ma pure conta si sta delineando quasi come un nuovo alfiere un nuovo leader delle forze progressiste di questo Paese si parla di lui come il Mitterrand né italiano
è giovane quindi a carriera politica davanti e apparecchia bene questo brillante ministro
Ha da un lato ha sostenuto il povero Giovanni Falcone
Dall'altro dall'allo stesso lato ha coperto di insulti la magistratura italiana al funerale di Giovanni Falcone
Perché non aveva esitato a nominare Luigi procuratore nazionale antimafia lo ricordate questo però curiosamente non ha mai attaccato fino in fondo
Chi la sentenza di Giovanni Falcone e non solo sua ha distrutto tal Corrado Carnevale
Ogni volta che c'era
Ogni volta che c'era uno scandalo il ministro della giustizia se ne usciva dicendo
Era in corso un monitoraggio delle sentenza la Cassazione pare che lo facesse Giovanni Falcone credo questo monitoraggio sia durato da un anno a un anno e mezzo forse a due anni
E ogni volta che c'era una sentenza scandalosa sulla prima pagina dei giornali arrivava la rete giorno dopo la risposta del ministero state tranquilli fra i nobili stiamo guardando al bene alla sentenza refezione Prà della Cassazione
Se metà da questo sguardo da questo esame trarremo delle conclusioni tali da intervenire interverremo allora tutti eravamo tranquilli ad aspettare
Poi la cosa le montata sempre di più
Era stato assassinato Giovanni Falcone era stato assassinato Paolo Borsellino niente paura cittadini italiani diceva il ministro il Po stiamo facendo sempre monitoraggio sempre quello tanto si presume che l'attuale non se lo sia ricordato dalla volta precedente
Ma c'è di più adesso stiamo facendo un'inchiesta ministeriale per vedere se sono puliti a trasparenti criteri con cui si assegna ai processi alle varie sezioni della Corte di Cassazione
Punto
Titoli dei giornali
Martelli appeso sotto inchiesta Carnevale Martelli a me sotto inchiesta la prima sezione della Cassazione io leggo questo titolo vado a vedere incuriosito voi che finalmente ci siamo
Lo leggo ora cosa ha fatto soltanto messo all'inchiesta per vedere se per caso non manipolano i fascicoli in modo da farle andare
Nella Sezione prima sezione penale della Cassazione non relatore giusto secondo le convenienze certo importante questo non era il punto non è il problema
Bene qualche giorno fa la prima sezione penale scusate la prima la prima commissione
Del Consiglio superiore della magistratura ha iniziato la procedura di trasferimento d'ufficio dal dottor Corrado Carnevale la prima commissione presieduta dal dottor Gianfranco Miglietta altro non può fare la prima commissione del Consiglio superiore della magistratura
Perché i poteri d'iniziativa disciplinare competono al ministro o al procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Si è mossa tardi la magistratura
Associate espresso dal Consiglio superiore della magistratura nati da Dio signori di Radio cari amici si è mossa che il ministro no
Il ministro ha protetta un tempo Carnevale
Era protetto coperto sostenuto valorizzato parrebbe Giovanni Falcone
Un paio di giorni fa Bongiorno fa non ricordo sia Repubblica di ieri o Repubblica dell'altro ieri Giorgio Bocca scrive papale papale e credo che non abbia torto credo proprio che non abbia torto
Questo Cossiga e torna sulla scena politica a difendere Carnevale forse per vincoli di massoneria
E conosciamo le risultanze processuali
Circa i rapporti tra la massoneria e la mafia e concludendo forse ho preso davvero troppo tempo quindi volevo concludere saltando senza pietà altri concetti che prova che avevo in mente mentre i dire allora mi sono scagliato tanto contro Superprocura
Se siete legittimati a dirmi ma adesso che cosa proponi
Cosa cosa avresti voluto in alternativa e che fare adesso la sua procura Lecce dello Stato cosa avrei voluto in alternativa cosa la magistratura tutta voleva in alternativa coordinare non le decisioni non creare questi centri di potere accentrati forti visibili condizionabili
E lì
Eliminabili anche con l'uccisione fisica
Ma di fondi diffondere il rischio diffondere l'impegno diffondere l'esperienze professionali
Quindi ordinare non le decisioni ma le indagini attraverso sistemi garantiti di scambio delle notizie fra molti magistrati incaricati di indagare ciascuno sul suo pezzo ma con la garanzia di potere di dovere infilare in questo pezzo le risultanze raccolte dagli altri banca dati banca dati non centralizzata
Proprio per evitare che lo stesso possesso nella banca dati
Sia uno strumento di potere al limite prevedere che chiunque tratti un procedimento su un determinato esso deve riguardante terminati reati trasmetta
Una scheda semplice semplice con dati essenziali quindi senza entrare nel segreto a tutti gli altri uffici giudiziari analogo in Italia tutte le altre procure d'Italia affinché
Chi si trova un processo in cui compaiono gli stessi nomi possa scrivere al collega che ha mandato quella Scheda e dire allora senti vediamoci che cosa ha cenato processo cosa c'è nel mio vediamo di unire potrebbe essere interessante che altrimenti non ha non lo può sapere
Che cosa fare adesso che
La la Superprocura leggendo dilazione separati ma che legge non è c'era in questo momento storico rimarrà legge perché non vi sono certamente le basi politiche per invertire questa tendenza bene
Prendere atto che è stato immesso tutto il sistema un forte tasso di gerarchizzazione
Che è stato valorizzato il potere dei capi degli uffici il potere dei procuratori della Repubblica presso le preture presso i tribunali
è stato valorizzato quel potere che invece la tendenza storica la tendenza precedente lungo periodo portava sminuire portava a ridurre
E allora pretendere che questi benedetti i capi degli uffici giudiziari questi benedetti procuratore della Repubblica siano nominati in base a criteri seri non siano più nominati in base all'anzianità
Pretendere anche un'altra cosa stato nominato di recente procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma
A conferma quello che stiamo dicendo circa una forte tendenza e sembra vincente del sistema pure sembra vincente ma dalla quale bisogna resistere con tutte le forze questa tendenza al sistema politico a mettere le mani sulla magistratura inquirente affinché Di Pietro non ve ne siano più tanto per dirla in due parole
Affinché si percorsi per Sega quel tanto di macchie che si deve perseguire non quell'altro di mafia e non conviene politicamente perseguiti affinché rapporti mafia-politica sì rimangono scoperte rimangono coperti
Il più possibile bene per la tendenza si è espressa fino a creare una situazione tale per cui tutto sommato
A al benpensante medio nella magistratura fuori appariva ovvio del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma non fosse uno della corrente più piccola della magistratura o meglio della corrente ritenuta che ha scritto che la più piccola la sua per la corrente più asservite al corrente rito conferma della corrente ritenute più a sinistra della magistratura e perché era ovvio non si trattava si trattava di nominare un tecnico non si trattava di nominare un politico non era una lezione eppure abbiamo finito per considerarlo ovvio per rassegnarsi rassegnarci a che venisse nominato un altro che aveva infinitamente meno titoli di Michele Coiro
Questo è l'equilibrio attuale del nostro Paese e credo che vada cambiato vada cambiato profondamente la la cambiato nella direzione delle norme costituzionali scritte sulla magistratura e la sua indipendenza perché a tacer d'altro con livello di corruzione che abbiamo come Paese non possiamo assolutamente fare strada il nostro sistema sta esplodendo perché troppo a lungo anche con questi sistemi
è stato tenuto il coperchio sulla pentola vi ringrazio e vi chiedo scusa
Allora prima di dare la parola il presidente dell'Associazione nazionale magistrati che concluderà questo dibattito il padre anche la serata anche si conta anche il mio perenne e poi tentativo di sintesi di apertura del dibattito vorrei salutare Carlo Palermo che c'era giunta
Cambiarci a questa quantità o arduo che affidiamo indetta per cercare
Di tentare di sintetizzare anche in questa tavola rotonda su tutti gli stimoli che ci siano stati negli interventi molte dialettici con ENI che sentita
Più che sintetizzare cercherò di esprimere quello che secondo me e il collegamento fra il ruolo della magistratura e il suo ruolo istituzionale
Qual è il ruolo oggi della magistratura
Il ruolo oggi della magistratura e garantire quel nocciolo minimo di legalità
Intorno a cui in un sistema corretto si dovrebbero costruire tutte le altre legalità
La magistratura in particolare la magistratura penale dovrebbe garantire quel minimo di responsabilità intorno a cui si dovrebbero costruire ad essere molto più ampie
La responsabilità amministrative le responsabilità contabili le responsabilità politiche
E accaduto invece che in Italia tutte queste altre responsabilità venissero viste come qualcosa di meno all'interno prima dimostrarmi che il tale ha commesso un reato
E poi forse terrò conto di una sua responsabilità politica di una sua responsabilità amministrativa di una sua responsabilità contabile
E così è accaduto
Che si sia fatti accaduti che sente a seguito di sentenze di assoluzioni per appropriazione di denaro di un ente siccome la sentenza di assoluzione etc
Non si andasse neanche a vedere che la sentenza di assoluzione non diceva che quel soggetto non si era appropriato del denaro dell'ente ma semplicemente con uno di quei sofismi che fanno parte dell'ordinamento giuridico italiano
Che l'ente è vero ma De maneggiava tutto denaro pubblico ma non era un ente pubblico e quindi non era peculato e che quindi mancavano certi reati
E nel meccanismo
Alla sua compiutezza nel momento del talvolta dell'autorizzazione a procedere
Tu mi chiedi l'autorelazione a procedere ma io presumo che il mio collega di partito sì una persona perbene
Hai la sentenza passa Turingi educato hanno se ce l'avessi manti chiedere l'autorizzazione a procedere la onde per cui presumendo l'innocenza di negò l'autorizzazione a procedere
Ed alla fine
Il meccanismo
Sia equilibrata impedendo anche l'accertamento penale
Questo è il punto
Su cui oggi la funzione oggi della magistratura una funzione che ahimè
In Italia politica
Perché in un ordinamento sanno questa non sarebbe una funzione politica
Sì è molto polemizzato sulla politica della magistratura io sono convinto che molte decisioni della magistratura siano state di supplenza e quindi non condivide ma la polemica politica sia centrata su decisioni che riguardavano fatti sicuramente di rilievo penale e sicuramente di rilievo penale se in passato il termine di diritto naturale non sofismi
Furti e omicidi questi costituiscono l'essenza degli accertamenti penali da cui è nata la polemica sulla politicizzazione della magistratura ed è vero
Che la magistratura in un momento sciagurato come l'attuale del nostro Paese fa politica si perché questi accertamenti
Pongo in crisi sistemi ed equilibri politici perché oggi la politica non la fanno più i partiti
Se la politica e tentare di influire sulla realtà sociale che si circonda se in politica e non vuole stare supini a subire ciò che viene oggi dobbiamo dare atto che la gran parte dei partiti non fa politica gestisce ciò che esiste
E dobbiamo purtroppo dare atto che sovente il magistrato e più tecnico il suo accertamento più pacifici più indiscutibili sono i reati che accerta sotto il profilo della costruzione giuridica più ahimè
Incide sulla realtà politica
Come può svolgere questo ruolo questo ruolo che speriamo transitorio che non può essere che transitorio
Perché a un certo punto il sistema dovrà raggiungere il suo equilibrio o da una parte o dall'altra
Lo diceva una volta parlando con Carlo Palermo ed esaminando certe carte che mi faceva vedere
Beh queste carte
Avevano su due possibili punti di equilibrio o incerto Presidente del Consiglio fuori dal governo o tu fuori dalle funzione giudiziaria non possono coesistere che ha scoperto queste cose
Come giudice e chi e stato scoperto su questi fatti come presidente del consiglio è un esigenza di coerenza del sistema
E allora quale ordinamento della magistratura
Certamente e pacifico un ordinamento basato sull'autonomia sull'indipendenza sull'autogoverno perlomeno mi pare il caso di discuterne in questo momento qui
Però
L'ora presente interpella
Oltre interpello i giudici quale autogoverno quale governo autonomo
Fate voi
Che il sia confacente a questo ruolo che la storia che i fatti gli avvenimenti gli hanno dato addosso
Certamente
Non una gestione basata su gli strumenti della carriera per promozioni
Corrado Carnevale che rappresenta un fatto estremamente rilevante culturalmente
Nella magistratura nel Paese esprime proprio la realtà dei concorsi ha ragione dal suo punto di vista quando dicevo loro la magistratura perché ho vinto due concorsi giovanissimo tre concorsi uditore appello e Cassazione
E ha ragione dal suo punto di vista di una logica para gerarchica della magistratura come prima veniva richiamata da Conte quando dice ma viva Dio cosa state discutere se hanno ragione i giudici di merito o ha ragione la Cassazione ha ragione per definizione la Cassazione io ho vinto tre concorsi
E ciò che voi capi di ufficio pavidi che non usate richiamare i vostri giudice di ma che cavolo fai Cassazione che non la sento
Tu sbagli
Chiaro questo no
Che cos'altro come trovare
Le forme di gestioni di noi stessi come magistrato io credo che
Vi sia anche la dare immediatamente un'altra risposta
La gerarchizzazione almeno oggi in Italia non serve è stato detto prima giustamente oltretutto in Italia la gerarchizzazione è l'opposto dell'efficienza per l'efficienza per lo meno per la legalità poi peraltro efficienza e non lo so ma per l'efficienza della legalità sicuramente per questo
è l'errore storico terrore la divergenza di valutazione profonda che ci ha separati da Giovanni Falcone in un certo momento sto lui ha creduto ha ritenuto che una forma di strutturazione del Pubblico ministero potesse servire
Che potesse essere via Roma un qualcuno forse lui stesso reputo adesso
Che determinasse che spingesse certamente se ne andiamo con la razionalità
Kharja consequenziale bus dicevano i vecchi
Teologia se andiamo con la razionalità completa cosa c'è di più razionale che al centro ci sia un signore che ha come scopo della sua vita combattere la unità organizzata che manda i suoi segnali ad altri signori distribuiti su tutto il territorio nazionale i quali tutti insieme combattono con però così non ha mai funzionato
Perché qui sempre stata dalla periferia intendendo dire la periferia gerarchica di un sistema che gerarchico non è ma dico una periferia gerarchica per farmi intendere che
Atti anche uffici ieri impegnati energicamente contro la criminalità organizzata
Ma in atto così questa è la realtà storica
Perché creare un potente fra i potenti l'ennesimo potente da occupare una delle tavole del certo posto nella tavola dei potenti al centro a Roma non serve questa e anti lettura controproducente questa è stata la nostra profonda convinzione
E allora
E allora che cosa può fare della nostra gestione di magistrati
Del nostro consiglio subito e contribuire
A renderla io credo che mi no no rimedi non ho proposte mo'alcune convinzioni Primolo con la trasparenza
La discussione pubblica ed ampia
Di ciò che si fa
Una trasparenza che certo dobbiamo chiedere agli altri e
De dobbiamo sapere un giorno o l'altro non lo sapremo mai paranza retorica
Da Claudio Martelli perché Cordova non va bene
Abbiamo diritto di saperlo non tanto come magistrati come magistrati come poteri che ciascuno corre della sua strada ci può anche bastare il no scritto su un pezzo di carta
Salvo vedere se quella costituzionale purtroppo c'è stato una sentenza della Corte costituzionale che ha creato tutto questo contorto sistema
Di di rapporti per cui si deve vedere ci deve essere una sorta di leale collaborazione in cui sembra l'ultima parola spetti al Consiglio ma per sapere se leale collaborazione questo nemica valutare l'arma Consiglio Superiore della Magistratura
In senso finale chiusure fatto incerto scambio di lettere la leale collaborazione ci sarà sempre
Questo lo devo un giudizio che devono dare i cittadini
E per questo hanno diritto di sapere non i magistrati che appunto se il meccanismo è tale che basta un no basta no
Ma i cittadini hanno diritto di sapere che cosa mai ha fatto
Cordova perché non debba poter diventare procuratore nazionale antimafia
E questa stessa trasparenza credo che sia il meccanismo
Attraverso il quale
Noi non solo possiamo render conto
Ma raggiungere certi risultati
Nella convinzione
Una mia convinzione che ho maturato in questi tempi
Che la questione morale oggi la questione centrale dello Stato italiano
Che la legalità
Intesa come questione morale e la questione centrale dello Stato italiano
Della giustizia
Quando sento parlare Giacomo Conte
E mi trovo pienamente d'accordo con lui
Date le mie matrice culturale
Politica ideale mi chiedo sono matto io
E matto lui
Siamo diventati matti tutte e due
Spero che non siamo diventati matti nessuno dei due
Spero che tutte e due abbiamo avvertito tutti
Che c'è questo problema
E che in nome di questo problema vanno affrontate con chiarezza le situazioni va affrontato anche il problema
Con discussione pubblica interna della magistratura che l'associazione si è proposta di nei prossimi sta facendo e farà noi come discussione sulle norme astratte che è meglio possono regolare un sistema ma come discussione sulla prassi
Sulle come atti concreti non per andare a rifarli in una sede impropria ma c'è Walter Weller nelle motivazioni profonde
Di significati e valutati
Sapere certamente anche i direttivi
Certamente
Anche se non tanto la nomina del Procuratore della Repubblica di Roma di una certa persona procuratore dir la Repubblica di Roma se la bocciatura di un certa altra
E stata frutto di una convinzione
Di magari legittimo
Conventio ad excludendum
Te tra lo vuol dire della legittima preclusione politica
Per chiamare le cose col loro nome e no in lattina
Questo
Sapere vedere se
Quel queste procure distrettuale antimafia debbano essere regni legibus soluti
In cui il procuratore sceglierà acciocché vorrà
O se nel sistema fa parte
Un controllo da parte del Consiglio superiore
Un controllo sulle designazioni
Un controllo sulle assegnazioni a queste super procure
So benissimo che una larga parte di coloro che aderiscono al mio stesso gruppo sono convinti convinti in buona fede di parte convinti magari hanno ragione loro
Sono convinti che questo controllo non ci sia io credo che se ne debba discutere
Io sono convinto che ci sia lo scritto
E quindi reo scritte precede da tempo
Sono convinto che ci sia ma se c'è non è in funzione di una lotta di potere fra il procuratore
Distrettuale antimafia e il Consiglio superiore perché allora avrebbe ragione Cossiga
Quando diceva magistrati ma io asterisco voi io vi libero
Io mi liberò perché non vi prendete più ne manco dal Consiglio superiore Bonati ciascuno per i fatti suoi e siete liberissimi
E non è e per qualcosa di più
è per cercare di rendersi conto del ruolo che svolgeranno questi controlli per renderne conto a una collettività
Questo è il senso che ha che una simile discussione i magistrati la facciano fra di loro
Come espressione come strumento perché la discussione arrivi
A tutta la con
Sono tanti gli argomenti che sono stati portati qui
Questa sera
Ed io mio scritti tanti e tanti altri vorrei toccare
Ma credo di avere dato anche data l'ora
Un sufficiente cento
Per cercare di spiegare
L'origine
La natura
Di una mia convinzione
Che è poco
La radice di certe condotte e e legni comportamenti
La convinzione e lo ripeto
E che oggi
O la legalità conquista la magistratura integralmente
Per quanto è possibile nelle cose umane vivaddio sono presenti
E da essa e con essa
Si estende nel corpo sociale
O vi è una questione morale
E di legalità
Sollevata da tutto o da una larga parte del Paese
Prescindendo dalle matrici ideologiche
Da cui ciascuno vuole di sinistra o di destra di centro
O quello che siano
O il sistema non viale sistema giuridico italiano che per la fine una cosa riduce di può importare abbastanza sconcertanti soste mi giuridici s'sono nati tanti sistemi giuridici sono morti con in più uno meno va bene agli storici del diritto va male lo studio del diritto positivo se ne fanno un altro ordinamento giuridico né ci rimettono mai quindi
Non c'è che da avere dei vantaggi sotto il profilo mai sistema giuridico che rischia di finire che rischia che giunto a una svolta
A mio avviso a mia opinione è giunta ad una svolta il sistema sociale Italia sì se finalmente rendendo conto che la corruzione non corrompe solo la coscienza ma corrompe l'economia le strutture le capacità del nostro Paese
Ed è su questa questione su questa questione che si pone ma l'intesa dobbiamo interpellare
Noi stessi ma interpellare
L'ordinamento i ministri la struttura politica perché non deve essere possibile
Chiedere ai detentori dei molti patrimoni improvvisi
Da dove vengono
C'è la presunzione d'innocenza delle persone la presunzione di innocenza dei capitali non c'è eppure eppure nel fare il decreto cosiddetto anti tangenti
Per carità
Ciò che è stato accertato con sentenza passata in giudicato
Come se quel signore che è stato sorpreso avendo preso una mazzetta di venticinque milioni con il denaro in mano
Non ci fosse per lo meno il legittimo sospetto ove possieda patrimonio di miliardi che insomma non sia stata come dice lui la prima volta per caso certi in sede penale
Quella è la prima volta in sede di accertamento
Ed è giusto che sia così io sia condannato solo per quello che non si faccia come qualche volta fanno i giudici no specialmente quella dell'auto che dicono da sempre su una volta odia chi sa quante ne hai rubate ci metto anche altre nove nell'appena canonica
è legittimo si presume ecco proprio condizionale tutti i benefici che aspetta da però prima di sul suo patrimonio
Dovremo stare
Rigorosamente col bilancino come dice il decreto anti tangenti
Acciocché esattamente è stato accertato che ha percepito e non potevo neanche chiedermi non dico
O quasi che alla fine questo non abbia null'altro adatte neanche chiedergli se ti sei comprato la villa la casa con due milioni di stipendio con tre milioni datori ecco io credo che questi questo insieme
Di problemi in cui le soluzioni possono essere diverse
E gli atteggiamenti posso insieme a questo insieme di problemi onori ce lo poniamo come magistratura al nostro interno e nel rapporto con l'esterno o la società civile se lo pone come il problema
Di tutta la collettività o noi siamo destinati a sprofondare
In un
In una melassa
Di corruzione di reciproci piccoli favori di miserie
Cioè forse non vorrei chiamare di terzo mondo perché mi sembrerebbe ingiustamente offendere il Terzo Mondo
Allora vi dico quali sono i programmi e l'ora la cena sarà pronta per le note e quindi abbiamo qualche minuto di tempo per qualche intervento si è già iscritto a parlare l'onorevole Carlo Palermo
Poi io avrei due domande da fare una vita arrivò una al dottor dottor Dieter una dottoranda Zani se ci sono altre domande poi lasciamo libero chi vuole e rispondere se se lo riteniamo necessario
E l'ultimo sforzo che vi chiediamo in una giornata veramente intensissima della quale Ring per la quale ringraziamo non sono tutti coloro che sono intervenuti finora ma anche coloro che hanno ascoltato
Naturalmente il patto che e di ferro che ci siamo dati e che tutto s'lo spazio di dibattito che è stato mortificato oggi ci assumiamo la responsabilità che diventi l'impegno di lavoro per domani non domenica ma per i prossimi mesi
Sono due parole perché io già debbo parlare domani quindi non ho voglia di affliggervi pure stasera
Volevo dire due parole di ringraziamento per Mario Cicala e Carmelo Conte perché e essere meritano vorrei vorrei dire questo perché non oggi che tutto o sembra abbastanza facile per i magistrati nel senso che sì
Si usufruisce di quel grande appoggio da parte dell'opinione pubblica che rende abbastanza agevole il proprio compito ma tanti diversi anni fa è stato proprio Mario Cicala a difendermi nel procedimento disciplinare che ebbi per quelle iniziative che Craxi ritenne opportuno avanzare nei miei confronti ed era un momento per me è veramente difficile perché non avevo amici non avevo o veramente punti di riferimento
E trovare un collega che mi difendesse come Mario Cicala eccome lo ha fatto ecco per me è stato uno dei punti più importanti più significativi della mia vita vorrei dire che è stato l'unico magistrato che quando sono stato eletto mi ha mandato un biglietto
Affettuoso di auguri ecco io a lui veramente lo ringrazio
Diavolerie
Gli auguro veramente di poter portare avanti queste queste battaglie che ha iniziato così in passato e che dall'Associazione nazionale magistrati che troppo spesso si trova a dover approntare proprio politica niente i problemi della magistratura e quindi a prendere posizioni nette perché i magistrati non possono farlo singolarmente
Dotare anche per il collega Conte di
Che cosa che cosa posso dire lo conosco da anni l'impegno che ha sempre dimostrato e qualche cosa che che va al di là di quello che avete sentito stasera forse molte di voi così ascoltando anche terminologie un po'tecniche
Non non tutti sono in grado di comprendere e capire che cosa vuol dire lavorare in prima linea lavorare come ha fatto schierandosi contro il dirigente dell'ufficio Giammanco anche quando era veramente scomodo farlo
E quindi così tutto quello che è avvenuto in questi ultimi tempi e il fatto che si c'ha manco se n'è andato via ma ma come lo sappiamo benissimo nessuno ha avuto il coraggio di prendere un'iniziativa non ha avuto il coraggio il ministro con tutto che o si andava
Giovanni Falcone ma non certo i suoi diari
Non ha fatto nemmeno il CSM ecco io mi auguro che qualche cosa
Veramente l'importante Possa attendere la degna di questo magistrato che è veramente credo uno dei maggiori punti di riferimento
Per la Procura di Palermo spero proprio che il consiglio superiore tenga conto di questo di questo impegno di perché esistono poche persone che oggi veramente sono in prima linea Martelli sembra che chissà quali grossi risultanti
Spiega che sono stati ottenuti c'è qualcuno dall'alto di qualche Superprocura che dice che la mafia Silvia si vincerà in uno o due anni forse l'età minima per raggiungere il
Pensionamento di che parla insomma cioè
Del dell'attuale superprocuratore chi chi conosce la realtà siciliana sa benissimo che non è così
La mafia si vince molto lentamente in fondo non è nemmeno la magistratura che può farlo ci sono a monte problemi politici sociali che sono di gran lunga più importanti ecco gli auguro
Collega il ponte veramente il più grosso ma più grossa possibilità di mantenersi così come in futuro pur sapendo che per quello che fa ci si porta dietro le invidie le gelosie e cioè tutte quelle cose che
Al di là della criminalità purtroppo ostacolano l'attività seria umana e indipendente di ogni magistrato vorrei dire grazie anche all'ultimo
Chiesta la ha chiesto la parola per proporre due domande il presidente l'Associazione nazionale magistrati dottor Palombarini
Allora due domande
Due si sente due domande rapidissime al presidente dell'associazione magistrati
Nei confronti dei quali preventivamente del quale preventivamente dichiaro la mia afferma
Stima
Perché io sono di quelli che come Giacomo Conte per una serie di ragioni sono molto lontano da Luís e sono lieto per voi di trovarmi con lui su alcune questioni
Sì esattamente su quelle che ha esposto questa sera
Però è ugualmente credo di dovervi fare per un paio di domande e poi una la voglio fare alla Rete
Un paio di domande proprio perché il presidente dell'associazione e cioè perché citarla io credo che l'associazione magistrati nonostante tutto una serie di debolezze
E nonostante tutto una serie di attacchi che le vengono fatti un ruolo non trascurabile nei confronti dei magistrati
E nei confronti del Consiglio superiore nei confronti dei consigli giudiziari e nei confronti dei dirigenti degli uffici continui giustamente ad avere allora le due domande sono queste la prima si chiede Cicala primo poi Martelli dovrà pur dire alla gente perché non vuole Cordova alla procura della nazionale antimafia
Beh io credo che qui l'associazione magistrati debba fare un passo in avanti
La domanda è rivolta al potere politico di governo è sacrosanta e penso che già qua fra di noi potremmo mettere insieme una possibile risposta semmai una risposta verrà data
Ma il passo in avanti che deve fare a mio giudizio l'Associazione nazionale magistrati e di chiedere al Consiglio superiore
Che non è orientato a nominare Cordova procuratore nazionale antimafia perché non lo può
Alcuni mesi fa il Presidente della Repubblica Cossiga si poteva permettere di dire pubblicamente ma chi è questo accordo è uno sconosciuto ma perché lo volete lì
Son passati mesi
Io credo che le persone per bene di questo Paese circa
E tanti magistrati che magari dieci mesi fa non avevo mai sentito nominare Cordova
Abbiano capito
Che è un magistrato che fa il suo mestiere
Che esercita in modo più che dignitoso l'azione penale nella zona di sua competenza
Prima Spataro esprimeva una preoccupazione diceva ci saranno di giudici capaci di riceverli il lavoro che farà la superprocura nazionale le procure distrettuali a Palmi
Per il Consiglio superiore della magistratura la preoccupazione ribaltata
Il numero delle inchieste e il numero degli inquisiti portati avanti dal procuratore Cordova è tale per cui il Tribunale di Palmi non è in grado di far fronte a una simile produttività
Nonostante che funzionino in maniera praticamente permanente due corti d'Assise
Allora
Io credo che arrivati a questo punto anche i magistrati anche chi rappresenta la magistratura anche il Consiglio superiore debba esprimere delle ragioni
Debba dire perché
Come deve esprimerle
Il ministro
Seconda questione in relazione alle preoccupazioni espresse da cicala che condivido pienamente
Sulla Superprocura e su una serie di operazioni
Che sono state dirette a sottrarre all'organo di autogoverno dei giudici una serie di momenti di decisione di contro
Ecco qui va data un'informazione
Quando è uscita una certa normativa
Che sembrava dare ai poteri ai capi delle procure un potere indiscriminato per nominare i componenti delle procure distrettuali antimafia
Qualche componente del Consiglio superiore
Attentato come devo dire di parare il colpo e cioè ha tentato di dire non è vero che la legge debba essere necessariamente interpretata così
Vediamo di fare una circolare di specificazione dei criteri generali dettati dalla legge per arrivare con a vedere in maniera un pochino più puntuale è un pochino più predeterminate quindi controllabile quindi trasparente
Secondo quali regole si nominano i componenti delle procure distrettuali antimafia
è giusto chiedere
Al potere politico di governo perché avrei voluto fare intraprendere questa strada anzi ti dico che lo so perché l'hai voluto intraprendere questa strada cioè voglio arrivare ad avere un Pubblico ministero quello che conta molto vicino alla tua sfera di influenza molto vicino alle decisioni dei capi del luogo posti al vertice di una gerarchia lontano dalle strutture dell'autogoverno
Ma questa stessa domanda Cicala l'Associazione nazionale magistrati la deve fare ai magistrati
La deve fare per onestà intellettuale a tutti i componenti del Consiglio superiore della magistratura che su questo versante hanno dimostrato un grandissimo spirito di adattamento è una grandissima tendenza alla compromissione non parlo né voglio dare atto subito
Dei componenti del movimento che si sono qui rappresentati da Spataro che si sono mossi su questo piano correttamente ma tutti gli altri
Che le hanno inventate di tutti
Per rinviare la questione a Calende alle calende greche in modo che non si arrivasse a decidere io credo che l'associazione abbia un ruolo in sintesi ho fatto questi due esempi ma Cicala immagino che ne può pensare altre
Abbia un ruolo nei confronti dello stesso organo di autogoverno di controllo e di denuncia
Sulle mosse le contromosse che vengono fatte concretamente per favorire sia pure non in maniera esplicita la realizzazione delle intenzioni delle componenti di questo governo di questo dove la domanda che voglio fare alla Rete approfittando di questa occasione queste hashish
Al momento giusto nel dibattito di oggi pomeriggio in alcuni interventi prima Spataro ma poi rappresentante dall'Associazione nazionale magistrati sia fatta come dire una dichiarazioni di intenzioni una promessa un'indicazione di programma
E cioè di uno sforzo che verrà fatto dall'associazione o da componenti associative
Per realizzare dei momenti di controllo e di verifica
Concreti
Sulla prassi c'è e su che cosa concretamente avviene nel mondo della giustizia su che cosa concretamente avviene in questi uffici nuovi che tanto ci preoccupano come la superprocura nazionale antimafia
Mi permetto di allargare un momento il discorso ricollegandomi a quello che dicevo
All'inizio del pomeriggio
Il momento di controllo almeno questo per quanto riguarda Magistratura democratica ve la espongo così
Il ruolo di controllo e di denuncia e di disvelamento che dall'interno come gruppo associativo di magistrati possiamo fare in una stagione come questa e come quella verso la quale stiamo andando a inevitabilmente dei limiti pesanti
Soprattutto per quanto riguarda l'efficacia
La domanda che faccio è questo
è ipotizzabile no è una stravaganza immaginare che ci siano delle sedi sociali delle sì di non istituzionali delle sedi politiche
In cui una mescolanza di associazioni di magistrati ma anche di altre forze culturali politiche
Si struttura il modo sedi che si strutturano in modo per realizzare davvero in maniera continuativa questo controllo questo tribunale non funziona perché non funziona
In questa Procura avvengono questi fatti queste omissioni queste dimenticanze dell'obbligatorietà dell'azione penale perché ma insomma è può essere che questo nostro Paese debba essere organizzato corsi che se il collega Di Pietro si permette di andare attraversare la Procura della Repubblica di Roma dagli uffici questi uffici sempre di cui si dice che sono sempre stanchi
Nel quale la gente sempre indifferente che tutti pensano che alle dieci e mezza c'è il cappuccino da prendere all'una c'è l'aperitivo da prendere è possibile che da questi uffici fatta di gente perennemente stanca scettica indifferente escano tutti i cancellieri dattilografia segretario eccetera per salutare Di Pietro con un applauso che non finiva ma
Dico allora tutta una serie di sedi di controllo e di verifica sul funzionamento
Degli uffici giudiziari sulle disfunzioni e sulle degenerazioni delle prassi e questo sarà tanto più importante se riguarderà quegli uffici come la Superprocura antimafia che si è detto sono nate
Per favorire il coordinamento delle indagini e che io credo sinceramente siano nati per tutt'altra ragione
C'è qualche altra domanda intervento diritto di replica
Io vorrei fare due domande una dottor vitali uno al dottor Ranzani al dottor riferì vorrei chiedere
Quando lui asseriva che c'è stata infatti in versione sulla sul discorso della carenza di strutture e sulla infatti interazioni e quindi anche sul tema della carenza degli organici se in questa sua dichiarazione lo domando perché non lo so proprio per conoscenza si tiene conto di un'analisi complessiva della situazione della realtà della giustizia del Paese o solo per aree geografiche
Dove non intenda necessariamente la differenza nord-sud Padova intendo per esempio la differenza provincia
Città grandi e città di provincia per esempio
E non so penso al tribunale di Como non ci possono essere tante altre realtà dove purtroppo invece questo tema della carenza non solo della non accettazione ma anche la carenza di strutture di mezzi si fa sentire quindi chiedevo questa analisi su su sulla base di che cosa veniva se c'era stato questo questi di finisce in politichese monitoraggio a livello nazionale invece al dottor anziani più che una domanda vorrei fare una permetterei di fare una considerazione senza fare anticipazioni sulle conclusioni di domani
Quando il dottor Ranzanici invitante ad avere fiducia nell'intelligenza io credo che ci spinga
A è sperare
E a mantenere sempre in qualsiasi situazione un atteggiamento di speranza e di fiducia nella lealtà delle persone degli uomini e della gente però questo atteggiamento l'atteggiamento che secondo me non può essere
Il solo atteggiamento con il quale si affrontano i problemi le tematiche che abbiamo sentito oggi diciamo che questo deve essere l'atteggiamento di fondo l'atteggiamento psicologico l'orientamento della nostra volontà però questo è un atteggiamento che da solo può valere in tempo di pace
Perché in in questi tempi non è abbastanza Adele fiducia nell'intelligenza delle persone e mantenere la nostra speranza
La speranza deve essere nerbo però noi dobbiamo capire chi sono i nostri nemici con chi ci dobbiamo alleare che cosa dobbiamo combattere credo che le testimonianze che anche oggi sono state portate non solo dal dal dal
Dal conte in anche da Provinzano
E da altri che poi sentiremo anche domani mattina ci ricordino
Incerta è alta
La vera e sola mente come strumento di difesa Spataro parlava di serrare le fila quello della fiducia e nelle e non è sufficiente secondo il modestissimo avviso
E volevo fare di questa cosa diverso invece la sua sottolineatura che condivido
Sull'invito ad allargare il nostro orizzonte nel momento in cui parliamo di giustizia e democrazia al di là del riferimento ai giudici
Questo è un invito che chiaramente accogliamo ma che mi spinge anche a giustificare scusate il gioco di parole se no potrei essere la candidata che ha fatto privato il privato la proprietà eccetera dicevo ci Cisp mi spinge a a giustificare anche il perché
Di questa scelta ovviamente
Penso che tutti abbiate immaginato che avere questo elenco di magistrati per relatori
Non fosse determinato dalla nostra impossibilità vista l'efficienza dell'organizzazione di raggiungere docenti universitari avvocati operatori del diritto cittadini eccetera è stata ed è evidentemente una scelta che abbiamo fatto nel momento in cui abbiamo deciso di iniziare così il nostro lavoro sul lui sulla giustizia
Di fornire uno spazio uno di quei luoghi pubblici che oggi sono stati richiesti dei magistrati che sono intervenuti libero in cui gli stessi magistrati collusi potessero confrontare e l'invito che Palombarini affatto
Raccoglie già un attimo degli orientamenti che era quello appunto di creare già da oggi questo spazio in cui far partire quelle a questa potrebbe essere un'idea vediamo domani come si può riprendere di osservatorio e e di controllo meglio della verifica sulle prassi
Per quanto riguarda forse questo il mio anche il momento per dire fare questa considerazione perché magari domani non ci sarà spazio stasera e oggi sono intervenuti magistrati che con molto garbo
Ogni tanto facevano riferimento a qualche associazione di appartenenza cioè con molto garbo con molto fair play eccetera e il che significa che creando luoghi liberi
Le la difesa delle proprie appartenenze viene a cadere mentre mi gli sentivo parlare mi veniva quest'idea pazza che probabilmente forse già il Movimento per la giustizia era orientato in questo senso poi non lo so se sesta mi auguro che sia rimasto fedele che probabilmente una rete all'interno delle associazioni della magistratura potrebbe avere un significato nel senso che lo scongelamento delle appartenenze giusto per citare questa frase oramai divenuta famosa è patrimonio comune potrebbe portare anche quegli esiti
Di incontro e di collegamento che Palombarini auspicava l'il suo intervento è ovvio che incontro tra reti diventa ancora più facile e quindi semplificherebbe da comunicazioni visto che Rete nonostante tutti insista nel dire che la rete da pesca per noi significa collegamento e comunicazione
C'è diritto di replica ovviamente anche per i magistrati che sono stati spodestati delle poltrone della prima tavola rotonda ovviamente
E per quelli che hanno fatto la domanda stamattina ah no pensavo Ilary la richiesta della risposta no si può riformulare tutte le domande che si può prego
Razzano di Pavia io chiedo scusa se rubo ancora qualche minuto
Posso Tonio occhi
La rivista
Progetto sicurezza periodico ufficiale del Sindacato italiano unitario lavoro trattori polizia mi pare che il SIULP cui aderisce parlamentare Mancuso Carmine Mancuso
Questo numero quattro del dicembre nel novantuno io non voglio porta via tanto tempo
Leggerò soltanto con la vostra pazienza
L'occhiello il titolo e per un brevissimo periodo la crisi dalla giustizia una storia vera
Il dottor Federico Tomassi all'apice della carriera ha lasciato anticipatamente la magistratura si è ritirato a vita privata
Da buon artigiano tra virgolette del diritto non era più soddisfatto del lavoro su ed è cioè colleghi perché queste all'occhiello il titolo il giudice che gettò la toga alle ortiche c'è tutta una critica
Ai suoi colleghi magistrati
Tra l'altro ci dice che non è vero che sono appena i giudici
Lavorano attacco
Sì poi c'è uno ovviamente c'è un trafiletto dove si precisa statisticamente ci dice che sono in un servizio sei mila seicento magistrati l'attuale pianta organica ne prevede otto mila sono dunque vacanti mille quattrocento ma si fa capire che si eviti magistrati lavorassero meglio e di più
Non solo senza i così detti incarichi e che stava giudiziale ma anche senza far politica eccetera eccetera probabilmente la massa delle che poi qua viene menzionata come numero delle dei processi è vero no
Svoltesi sarebbe minore
Dopo questo articolo qualche di per pagine e mezzo circa c'è un'intervista all'avvocato penalista Nino Marazzita che accusa apertamente i giudici
E si schiera con Cossiga Martelli tra virgolette magistrati sono sempre meno efficienti e sempre meno credibili invece di mettersi in regola si nascondono dietro alibi
Ecco io non voglio farla tanto lunga come
Questo articolo qua
Però un pezzettino lo lo ve lo dico vedo ad esempio che la prima sezione penale della Cassazione da quando è presieduta da Corrado Carnevale ha smaltito tutte le cause arretrate
Queste efficienza della prima sezione ha avuto l'effetto di trascinare sulle altre e indizi in definitiva
Soffre tutta la corte di cassazione no
Ricordo che fino a poco tempo fa la Cassazione alla tomba del processo
Ed è attica devono in prescrizioni fatte in attesa del giudizio
è è lungo meno male che alla fine poi alla c'è ancora un altro articolo ma me ne vado via
No però comunque obietta completa certi di un giudice giudice del Consiglio Superiore Magistratura Maurizio laudi che dice come titolo ci attaccano dobbiamo difenderci
Ho chiesto scusa prima di aver riportato via del tempo siccome è vero dovevo pareva per obiettività noi abbiamo sentito una campana molto buona cui aderiscono
Però è anche giusto sentire un'altra campana che guarda caso e e di un sindacato di polizia che mi sembra un'associazione se beh e e poi esce correggetemi mi sembra appunto che il parlamentare dalla Rete
Mancuso aderisca al CIPE io ho letto e riletto cioè non darò i numeri comunque grazie per l'ascolto e chiedo scusa della stanchezza
Non rubo tempo sopra una raccomandazione che io ritengo essere una indicazione di natura strategica per la Rete
E mi sembra doveroso anche proporre questa grossa preoccupazione
Ai relatori che sono qui presenti preferirei che ci fosse una riflessione approfondita noi non riusciremmo mai
A completare l'opera alla quale quotidianamente con diverso dispendio di energie
Ci stiamo dedicando da tempo per la riforma dello Stato
E quindi cercare di coniugare coerentemente giustizia e democrazia di renderla effettiva se non affrontiamo in maniera deciso determinata il problema della giustizia amministrativa
è una questione di cui si discute poco anch'io io mi occupo di diritto del lavoro perché mi piacciono gli operai in passato mi sono occupato usi
Diritto penale perché idealmente sono le questioni che ti vengono più immediate oggi mi occupo di diritto amministrativo
Di diritto amministrativo non professionalmente ma perché ritengo che sia determinante per la modifica di questo assetto istituzionale e di potere
Tuo ministro TV subentra magistrati
Non per un concorso con il concorso di cui si parlava prima fatto sulla base dell'esame scritto anonimo ma è una selezione
Del personale che va a fare il giudice amministrativo sulla base di un concorso per anche per titoli anche per titoli e all'interno di una serie di categorie
I magistrati
E dei tribunali amministrativi sono selezionati in una serie di categorie predeterminate dalla legge in cui guardate addirittura ci sono i consiglieri regionali
Comunali e provinciali non etiche laurea in giurisprudenza che abbiano svolto per almeno cinque anni
Questa funzione non esiste un organo di autocontrollo e di governo della magistratura ordinaria degno di questo nome
C'è una subordinazione sostanziale a al potere esecutivo e necessario per noi affrontare in maniera seria in maniera determinata queste queste tematiche credo che sia decisivo
Se non ci sono altre domande cioè dottor vitali che voglio replicare un attimo tre ho qui con i se vuole
Renzi sente adesso sì
Ecco non ho fatto dice un monitoraggio non quindi la mia è un'impressione pro credo non del tutto infondata sul fatto che il problema delle strutture così dette delle carenze strutturali che minerebbe non l'efficacia degli giurisdizionale sia un falso problema
Certamente c'è una cattiva distribuzione questo sì c'era tempo di magistrati che magari sono in eccedenza in alcuni posti in carenza altrove magari proprio tra periferia tra tra piccoli centri grandi centri certamente queste vero però intendiamoci con dovizia di mezzi son tutti bravi e più difficile e del più meritorio né far funzionare le cose con i mezzi a disposizione
Io porto unico esempio quando è iniziato l'ufficio con in atto nel nell'ottobre ventinove ottobre ottantanove l'ufficio dove sono io adesso alla procura circondariale i magistrati erano in nove di una stanza la stanza che occupo io attualmente adesso sono il ventidue su due piani
Hanno tutti hanno il computer e via discorrendo
Qualcuno si lamenta che a un computer che supera una ci più di due otto sei invece che tre otto sei sei pari siamo a questi livelli
Cos'è cambiato da allora e cambiato l'Italia è più ricca e aumenti alto il bilancio del ministero di grazia e giustizia a me non risulta proprio è cambiato il dirigente semplicemente cambiato questo fatto c'è da chiedersi come mai sia state fatte certe scelte come mai quindi le cose sono andate in questo modo
Io voglio dire che la possibilità di razionalizzazione delle risorse sono veramente molto ampie e quindi ribadisco il concetto che ho detto prima
Trincerarsi dietro la carenza di strutture in realtà è secondo me precostituirsi un alibi per coprire le inefficienze
Allora soltanto qualche considerazione
Una è il problema di questi benedetti organici
Intanto bisogna correggere un'informazione che diventa sempre più distorta
Quella sulle vai a carenze esistenti nel ruolo organico della magistratura
Se ci avete fatto caso nei tempi scorse ancora adesso sistematicamente sui giornali si assiste arride di voi di numeri spesso e volentieri c'è stato il Consiglio superiore Galloni che diceva dei numeri ministro che ne contestava dicendo altri presidenti Repubblica e Conte sta dicendo l'altro realtà un problema pochettino più banale
Una cosa sono i magistrati assunti come magistrati un'altra cosa sono i magistrati se presenti negli uffici giudiziari
Attualmente è un dato di qualche giorni fa siamo più o meno in queste in queste dimensioni
L'organico da magistratura complessivo e otto mila cinquecentonove unità
Delle quali otto mila trecentocinquantanove distribuite in uffici giudiziari questo significa sono i posti i posti che devono essere ricoperti da giudici materialmente in servizio come giudici ci sono sette mila ottocentocinquanta unità
E altre duecentonovanta stanno entrando di modo che residuerà hanno vacanti a al sedici ottobre quando a fine anno entra negli ultimi editori soltanto quattrocentocinquanta posti nell'organico della magistratura
Come dicevo prima però poiché gli editori non prestano effettivamente servizio
Posti vacanti negli uffici giudiziari sono di più sono gli i posti complessivamente vaganti quattrocentocinquanta più gli editori in tirocinio più i costi dei magistrati fuori ruolo che sono vaganti presso gli uffici giudiziari
I costi in magistrati fuori ruolo sempre a qualche giorno fa erano complessivamente centonovantasette
Considerando quelli che sono al Ministero di Grazia e Giustizia quelli che sono la Corte costituzionale quelli che sono eletti per il mandato parlamentare
Quelli che sono fuori ruolo al SeCIT e così via
Allora questo è un primo dato nel la carenza ruolo dei bond e la magistratura ha cominciato a diminuire effettivamente però se questo ragionamento lo facciamo un anno fa o due anni fa bisogna tener conto che negli uffici giudiziari siamo arrivati a carenze di mille seicento magistrati
Carenze che significano ventidue per cento di media di scopertura
Inoltre bisogna tener conto che nel tentativo di far funzionare il nuovo codice di procedura penale si è coperto quasi totalmente l'organico delle procure circondariali e presso il tribunale
E infatti la media delle scoperture nazionali nello score nell'anno scorso nani inizio di questo anno e giunto arrivare intorno al sei per cento a fronte di scoperture gli organici in altri uffici come esempio le preture
In dove si è arrivati intorno al venticinque ventisette per cento
Evidentemente questo al dato nazionale
C'erano posti leggermente più coperti i posti leggermente meno scoppio scoperti sicuramente la Sicilia e alcune zone della Sicilia erano più scoperta io altrove però soltanto alcune zone altre come esempio la Sicilia occidentale
A subire a sofferto per la scopertura organici molto meno di quanto ha sofferto Caltanissetta o Palermo si può anche capire perché perché la realtà
è stata in parte diversa e la stessa volontà di rimanere in servizio in certe sedi è stato diverso e questo bisogna riconoscerlo tranquillamente ci mancherebbe per quanto riguarda il personale amministrativo bisogna tener conto che adesso sono vacanti mancano otto mila cinquecento persone su un organico di trentacinque mila
Mancano inoltre i quattro circa quattro mila unità regate non mente dalla
Una ragione tra confondere il l'ufficio direttivo e quindi la capacità del magistrato di assolvere la funzione direttiva del coordinamento della giurisdizione con le capacità e le conoscenze necessarie per assolvere decentemente per la funzione direttiva dell'ufficio sotto molti altri aspetti come si può sperare che e l'automazione si imponga considerando le ritrosie ma mi fermo scusate no no va be'non c'è problema erano prevenzione di considerazioni va bene così grazie scusate
Siccome è la nostra soglia veramente di resistenza è quasi arrivata al colmo però io credo che sia giusto consentire al dottor Cicala di rispondere al dottor Palombarini se c'è anche qualcuna
Però io non non sono anche in grado di gestire piattaforma raffronti verbalizziamo conviene rispondere altra domanda è stata posta alle due domande salvo che sono state poste
Da Palombarini
Premettendo una
Piccolissima
Spiegazione
Di carattere istituzionale
Io sono esponente del gruppo di Magistratura indipendente all'interno dell'Associazione nazionale magistrati il gruppo diciamo così tradizionalista
Il il rapporto almeno per quanto ci riguarda fra gruppo di Magistratura indipendente e componenti del Consiglio superiore della magistratura
Letti con la lista di Magistratura indipendente ma credo che il discorso valga un po'per tutte le correnti non è il rapporto comunemente esistente fra partito politico e deputati eletti da quel partito politico
Il gli esponenti del eletti al Consiglio superiore impegnano la propria personale responsabilità la propria personale rappresentatività provata attraverso le elezioni ma non sottopongono le loro atteggiamenti e le loro posizioni giustamente secondo me alle valutazioni
Del gruppo da cui sono stati eletti mentre non voglio dire al contrario solo una differenza istituzionale nell'assumere la presidenza dell'Associazione nazionale magistrati
Su
Su indicazione del gruppo di Magistratura indipendente io avevo sottoposto tutti i discorsi che il discorso che ho fatto adesso non è altro che una rielaborazione il discorso che ho fatto al mio gruppo
E dal quale ho ricevuto mandato di presiedere l'associazione magistrati naturalmente col concorso di tutte le altre componenti
Nel programma su cui si è costituita chiedo scusa di questi la Giunta che ora io presiedo via la valutazione critica del comportamento del Consiglio superiore e dei capi degli uffici
Questo impegno sarà attuato entro gennaio di quest'anno
Di quest'anno scusi dell'anno prossimo con un incontro di tutti i magistrati interessati aperto poi come già in col Minto incontro che facciamo prima sul processo penale alla pubblicità alla proiezione esterna altro in quella sede oltre sono armi insistito ma mi pare che rientra comunque nella programma sunto che la discussione non riguardi l'ho detto prima l'enorme giuridiche in senso astratto ma riguardi le prassi e comportamenti quest'comporterà una serie di pericoli che non visto alle spiegare tra la per la difficoltà di distinguere fra discussione sulle prassi discutere sul singolo caso c'è l'affronteremo comunque non vi è alcuna anziché la precisa volontà e il preciso impegno
Dei discutere tutti questi profili e tutti questi aspetti quindi sia la le le valutazioni circa il l'apporto unità o meno di emanare circolari sul comportamento delle super procure sia nella prassi attraverso le semplificazioni più rilevanti le nomine degli uffici diretti e quindi anche se sarà ritenuto della nomina sulla Superprocura su questo punto però un'unica piccola chiosa
Al ministro Martella domanda che si può rivolgere al ministro Martelli è molto più impegnativa
Che si quella che si può rivolgere a al singoli che consiglieri che voteranno
Perché o a quelli che non hanno votato per Cordova già nella prima votazione del perché per una lunga fase storica
Non vi è stata
E non vi è
Stata alcuna giustificazione delle ispezioni
Belle interventi contro Cordova da parte del ministro che il giudizio sulla assoluta inidoneità di Cordova a ricoprire concerti in carica
Nel momento in cui vi è una scelta e questo è stato anche per il ministro nella fase in cui alla scelta Falcone
Cordova in tappeto nel momento in cui vi è una scelta e vi sono concorrenti potrebbe riferisco al passato sul nome di Falcone certamente sono e questa domanda
La rivolgessimo a Martelli esclusivamente per le difficoltà che ha sollevato nel momento in cui ha detto non voglio Cordova che pure bravissimo perché preferisco Falcone
C'è esporremo diremmo che a torto sul piano giuridico per tutta una serie di ragionamenti che dei facessi non faremo più cena e voi giustamente ne sareste annoiati
Ci esporremmo potremmo dargli torto sul piano giuridico ma non sul piano della giustificazione umana ho detto no a Cordova perché avevo Falcone
Quando e questo potrebbe forse a cadere in un futuro su altre alternative quando però a dopo la morte di Falcone ha comunque rifiutato di pronunciarsi
Quando dopo la morte di Falcone nel periodo in cui sia ha mandato quell'ispezione a Palmi ha fatto certe dichiarazioni ha dato quanto una precisa percezione al Paese che la sua convinzione non fosse quella
Piuttosto che Cordova ce n'è un altro concorrente più bravi ma fosse quella Cordova assolutamente e inidoneo che sarebbe l'unico motivo per cui secondo me poteva risultare il concerto da questo punto di questo mi sembra che la domanda di un altro spessore
Ciò non toglie che nella discussione
Che siamo impegnati a fare che già programmiamo di fare che faremo perché l'abbiamo fatte finora gli impegni Calamo assunto come Giunta si discuterà di tutto
Si discuterà anche se sarà ritenuto opportuno se qualcuno vorrà porre questo di questo come si discuterà di ogni altro dei problemi che hanno toccato il Paese e che riguardano la gestione della nostra quella che io chiamo ancora con parola che a molti non piace la corporazione dei magistrati
Io sono la più boicottata col micro il dottor Spataro ha una proposta
Operativa che ci impegnerà per il futuro quindi cominciamo subito a fare quello che dovremmo fare da lunedì lo facciamo già anticipato da sabato sentiamo scosso preliminare
L'orario è quello che sono stanco quanto voi siamo mai stati qui a parlare anche di questioni tecniche molto rilevanti la il dibattito appreso adesso l'antica ma certamente finito che ci impone vicine più ampie consentitemi di dire la mia come segretario del mio gruppo non per fare attenzione qui politica associativa non è qui la sede ho da proporre qualcosa che forse un progetto vago utopico ma che vale la pena di essere esaminato ci possiamo riflettere tutti
Ma quel mio gruppo il Movimento per la giustizia è nato sulla base di un'analisi che credo qui si condivide da parte di tutti
E cioè l'analisi che comportava una missione della crisi delle correnti e dell'associazione della magistratura rispetto ai magistrati né più né meno che analoga alla crisi dei partiti rispetto alla società abbiamo rifiutato come l'dopo siamo nati nell'ottantasette formalmente nell'ottantotto sia la logica delle USL che muoveva alcune componenti della l'azione per cui l'assistenza al proprio ha detto e la logica che animava per il quei gruppi ma abbiamo rifiutato
Cari amici dei medi anche lei tre scelte ideologiche per cui si sta insieme si marci insieme solo a chi ideologicamente e vicino a me
Abbiamo rifiutato questo perché abbiamo ritenuto che la situazione dalla giustizia imponesse magistrati di tornare a fare innanzitutto e prima di tutto i giudici
Perché abbiamo ritenuto che si dovesse marciare uniti da un comune sentire su certe situazioni
Abbiamo visto quindi crollare certi miti anche all'interno dalla magistratura un certo monto il mondo litis Mons abbiamo camminato insieme ad altri gruppi che a loro volta erano usciti da correnti sulla sulla base delle stesse operazioni bene adesso stiamo vivendo un momento di cambiamento sociale in cui come dire le trasversalità usiamo questo termine si moltiplicano voglio dire anche chi è stato detentore del monopolio opposto oggi si accredita come rinnovatore del proprio partito Damon visto il segretario del partito socialista che tenta di catturare l'ansia di nuovo e di proporsi lui però come rinnovatore l'emblema del vecchio questo avviene anche all'interno dalla magistratura andremo a fare tra una settimana a Salerno Sorrento nostrano convegno in cui una corrente quella maggioritaria che purtroppo oggi qui non è rappresentata ma forse non a caso ci chiama discutere delle degenerazioni delle correnti la corrente che è stata la principale responsabile dei guasti
Di e di tutto ciò che li di negativo è venuto interne alla magistratura bene allora però io dico questo possiamo andare avanti oggi perché in tutti i settori della società si sta moltiplicando questo fenomeno assistiamo cioè ad una crisi delle rappresentanze delle rappresentatività ormai volte ormai formali che non ha precedenti credo che sia una materia per gli studiosi di sociologia estremamente interessante allora io voglio proporre questo io credo che sia in ante tra chi si muove in questa logica e creare raccordi conoscerci e Mat che marciare insieme ma non attenzione per creare nostra volto non ripartiti ma per favorire la crescita di questo flusso vitale nuovo nella società voglio voglio con unica di che il movimento per la giustizia sta organizzando e la data approssimativa e quella di gennaio a Reggio Calabria un convegno sulla parte Enza e cioè sulla espropriazione delle istituzioni per effetto della logica dall'appartenenza a un partito un gruppo una corrente bene io propongo
Alla Rete che tra i naturali interlocutori del movimento perché possiamo dire sia pure nelle rispettive posizioni
Si è nati sugli stessi presupposti voglio proporre alla Rete di aiutare il movimento lo invito anche MD chiunque sia interessato a questo
A fare di quell'occasione una grande convention di tutte le forze che Simoni in quest'ottica proviamo a immaginare un grande convegno in cui chi nel mondo nella sanità della giustizia della stampa della politica portatore di queste logiche nuove possa discutere insieme fare parlare delle già degenerazione del passato di come ci si può muovere per andare avanti è modificare lo stato delle cose qualcosa si muove
E necessario farlo marciare il più velocemente possibile uniamo le forze potrebbe essere un'occasione pensiamoci e organizzare un qualcosa di questo tipo non sarebbe per un sogno
Allora domani mattina i lavori ori riprenderanno alle nove e trenta una cosa volevo dire oggi abbiamo imparato nonostante la tristezza il grigio che chip può si può sperare si può lottare insieme l'auspicio di questa sera e che siccome noi crediamo nell'impossibile domani ci sarà un sì sole stupendo sarà una giornata del ministero ma