Presentazione del film di Ambrogio Crespi "Spes contra Spem. Liberi dentro"

Va bene buonasera a tutti
L'incontro di oggi
Innanzitutto informativa noi crediamo che sull'argomento
Gaston ostativo ci sia lo diverse cose da sapere diverse cose da dire
Come sapete esistono due tipi di ergastolo uno
Noto a tutti che nel caso
Vediamo l'ordinario pure un po'meno noto che il cosiddetto ergastolo senza condizionale
Ossia un ergastolo che
Non consente nessuna misura alternativa se non in cambio di una collaborazione
Se in Telecom
Pronto
Vediamo
Uguale
Ecco si si discute tanto della della pena di morte
Che è stata abolita l'Italia ormai da da dai mille novecentoquarantaquattro come
Ma si tollera una pena che di fatto un'ampia di morte mascherato
Perché e queste non sono parole mie ma sono parole del nostro Papa
Che ha detto che una pena di morte mascherata una vera e propria tortura laddove rende impossibile comunicazione contatti con altri esseri umani
Provocando sofferenze psichiche e fisiche come paranoia anzidetta depressione perdita di peso
Che incrementano sensibilmente la tendenza al suicidio
Tanto è vero se non credo che noi abbiamo molto da imparare da loro ma in Vaticano alla pena la pena di morte non esiste da tempo ma è stato abolito addirittura anche l'ergastolo
I numeri sono impressionanti perché essi su mille seicento ergastolani ordinari mille duecento sono senza condizionale e di questi settecento in Sezione di massima sicurezza
Quindi completo isolamento
Del detenuto dall'esterno
Inutile dire che questa è una pena in contrasto con tutti ivi i principi costituzionali che regolano questa materia l'articolo tredici l'articolo ventisette ad esempio
Ecco noi cosa possiamo fare noi possiamo fare quello che stiamo facendo
Ossia
In collaborazione con le persone che poi vi presenterò
Promuoviamo diffondiamo la conoscenza di questo problema che non è solo giuridico ma soprattutto sociale
Poi come avvocati visto che siamo tutti avvocati il vitto e a chi ne ha la possibilità di
Promuovere questioni di incostituzionalità
In ordine all'articolo quattro bis ordinamento penitenziario il rapporto all'ergastolo
Perché fino adesso la risposta dei giudici è sempre stata
Ma non c'è un problema di incostituzionalità perché basta che uno collabori che va risolto i suoi problemi
Però più che una scelta mi sembra un ricatto
E le questioni di incostituzionalità
Che finora sono state sempre respinte ma il modo abbastanza
Tenue non completamente deciso così lasciando spazio a ulteriore questione
Le questioni sono tante lo sto a ripeterle dico soltanto che sono violati almeno gli articoli che ho detto ma anche l'articolo ventiquattro che il diritto di difesa
E poi anche gli articoli dieci l'articolo centodiciassette
Soprattutto
Dobbiamo puntare l'attenzione sui ricorsi alla Corte europea dei diritti dell'uomo
La la Corte europea è molto sensibile a questo problema
L'ultima sentenza
A me nota perché ho fatto delle ricerche dell'ottobre due mila sedici quindi abbastanza recente contro l'Ungheria ma non è che noi qua ci comportiamo tanto diversamente
La Corte europea condannato luogo in via via su ricorso di due condannati stabilendo una serie di principi
Che sinteticamente posso dirvi
Ossia che ha messo l'ergastolo davvero
Purché la pena non sia sproporzionata rispetto alla gravità del reato purché vi siano prospettive di recupero
Larga sostantivo nera purché il detenuto sappia sin dall'inizio cosa vi viene chiesto per poter
Porre fine alla sua appena e da quale momento ciò divenga possibile l'ergastolo senza condizionale
Non sono un fine pena mai ma non va nessuna prospettiva per il futuro
E poi
Possiamo dire una serie di altre questioni possiamo dire tranquillamente Verga strano ostativo così come
Come è nato perché non era certamente nell'intento del legislatore nel Codice penale introdurre
Perché la sosta attive quando è stato introdotto l'articolo quattro bis fosse non si sono accorti che collegandolo alla norma delle al gas si creava questo mostro
E sicuramente l'ergastolo non
Ostativo non rispetta nessuno di questi canoni quindi altro compito nostro per chi ne avesse l'occasione è quello di sollecitare la Corte europea dei diritti dell'uomo
Quindi oltre a questioni giuridiche serve sensibilizzazione dell'opinione pubblica
Una specie di risveglio culturale
Partendo però da che cosa dall'informazione perché come dicevo all'inizio pochi conoscono a fondo questa questione
Il dopo un film su un documentario che oggi verrà proiettato
Costituisce un veicolo informativo di assoluto livello su quest'ultimo
Credo che
Il messaggio più importante che lascia comunque che
L'uomo anche se al contrario esso se qualcuno ha detto che ha commesso sono definiti diamolo per commesso anche i reati peggiori alla possibilità di cambiare la possibilità di essere un altro uomo e questo credo che sia il messaggio più importante
Che
Lascia questo film
Questo film documentario che dà voce proprio a alle persone coinvolte ma non soltanto i detenuti ma anche
Alle guardie a coloro che
Quei detenuti hanno a che fare ormeggio
E credo che
Chi
Chiesta
Sia cambiato stia per cambiare debba avere la possibilità di dimostrare
E allora oggi
Per discutere di queste otto abbiamo invitato
Vado
Come sono seduti nove Antonella Calcaterra è una collega del Foro di Milano
Credo di poter dire specializzate in esecuzione penale diritto penitenziario anche perché
Almeno io quando ho bisogno di qualcosa
Chiedo a lei
Poi abbiamo
Giuseppe Cherubino
Che
Con il collega Terranova sono membri dell'Osservatorio cacce dell'Unione delle Camere penali italiane che sono venuti oggi
Oggi nonostante nebbia anche distanza sono venuti proprio per
Darci il loro contributo poi abbiamo il responsabile perché il produttore di questo film che
Giustizia
Alessandro
Arrighi che il
E il produttore c'è un regista ormai impegnato in questioni etniche
Per il regista Ambrogio Crespi che poi magari interverrà dopo dopo il cinque
E e basta lascio la parola loro ad Antonella per prima
Buonasera a tutti
Grazie per la vostra presenza
Io sono qua in realtà Caronna impegno morale che ho assunto
Ho avuto veramente il piacere l'onore di vivere un'esperienza molto forte Facciolla penalista da vent'anni frequento le carceri da altrettanti
Ma ho avuto il privilegio grazie a una importanti intuizione che il direttore dottor siciliano che non è presente ma che sta girando anche lui presentazione di questi torna
Di coordinare insieme con l'avvocato Valentina liberta
Nello stesso periodo in cui viaggiavano gli stati generali dell'esecuzione penale di coordinare un tavolo alla quale sia il quale si rilevano una decina di Air Castorani ostativi
Detto da siciliano penso in maniera veramente intelligente che ai cavoli degli stati generali non poteva mancare lattari la voce dei detenuti
E quindi mise insieme nel carcere di Opera diciotto tavoli che avevano le tematiche analoghe a quelle dei cavoli degli stati generali
Io e la collega Valentina Berta ci siamo trovati a coordinare il tavolo di questi dieci persone
Ben dire che è stata un'esperienza forte dire poco sono uscita da quella da quell'esperienza da quel mese e mezzo di lavoro che è stato addirittura ad agosto del due mila e cinque quindici perché ha necessario
Consegnare questo lavoro finale alla tavolo sedici che era al tavolo che lavorava sulle preclusioni
Abbiamo osservato un lavoro che non abbiamo minimamente condizionato l'unica cosa che abbiamo fatto e dare loro del materiale perché ovviamente all'interno del carcere non è facile avere connessione o avere materiali
I lavori sono pubblicati anche sul nostro sito della Camera Penale uno si intitola L'inferno della speranza
Sono lavori che vanno letti non approfondita una diciamo Ciocchetti notano un percorso interiore fatto da queste persone di grandissimo spessore
L'impegno che abbiamo assunto con queste persone e quello di dare voce a questo problema a questo problema che è un problema poco conosciuto perché
L'ergastolo ostativo il fine pena mai esista in Italia ed esiste in con numeri che sono anche imponenti
Quindi insomma poiché ci siamo fatte portavoce ovviamente l'ACAM l'Unione delle Camere penali a recepito e fatto proprio questo impegno e da qui nasce questa impegno
Che è un impegno giù giuridico innanzitutto perché non facciamo gli avvocati
Un impegno che deve essere politico anche se la strada non è facile perché purtroppo il disegno di legge che che pende che per speriamo che riprende l'attività in questi giorni
A reintrodotto la preclusione per via Castro nani ostativi così come c'era un tempo che era stato Pontoglio gioca e poi è stata rimessa
E soprattutto un problema culturale perché guardate bisogna fare girare l'esistenza
Di questa istituto di questo problema di questo fine pena mai bisogna fare acquisire consapevolezza le persone che va affrontato questa questo questo
Questo
Questo tipo di pena che
Certamente una pena incostituzionale
E allora
Da qui l'impegno e poi mi fermo forse proprio leggervi un pezzo che ci hanno lasciato gli ergastolani con cui ho lavorato
L'impegno a quello di farsi che il percorsi delle persone infra murarie
Se siano oggetto di valutazione da parte della magistratura di sorveglianza così i consumi sono i percorsi infra murari di tutte le altre persone
Noi non vogliamo far sì che venga regalato niente a nessuno ma la battaglia decadere oggetto questo la possibilità di una valutazione da parte della magistratura di questi percorsi
Delle percorsi delle persone hanno fatto dei percorsi esemplari all'interno delle carceri
In maniera tale che ci sia una valutazione come per gli altri il togliere questa preclusione della collaborazione imposti da collaborazione necessaria I finiti Dina valutazione da parte della magistratura
è
Speriamo di andare avanti il più possibile deve essere un lavoro ovviamente capillare vi dico che a Milano sono già in programmi altri venti è stato fatto in Bicocca
Sono usciti due ergastolani in permesso per la prima volta nella loro vita si sono presentati davanti ai ragazzi gli studenti della Bicocca ed è stato come dire
Sto su Radio radicale potete vedere diciamo i passaggi e quindi ma cosa molto toccante
E chiudo chiudo qui non sono tenuti potuti venire perché non è facile fare riuscire sempre in permesso
Però voglio leggervi un pezzo che loro mi hanno lasciato in occasione di un altro convegno ecco perché poi a parte appunto queste queste questo impegno questi diciamo su queste proiezione
Abbiamo anche organizzato a ridosso della chiusura degli stati generali
Un importante convegno a Milano che ha preso il titolo proprio da quel documento inferno senza speranza
Siamo ripartiti così con impegno che è ripartito compiutamente
Poi siamo andati a Saluzzo abbiamo cominciato a fare tante cose vi leggo questo pezzo e chiudo appunto con la loro voce
Siamo al Castellani ostativi il nostro mai e reali fino alla morte ma il buio assoluto non esiste la luce essa intrufolarsi dovute e al volto della speranza quello delle nostre coordinatrici Antonella Calcaterra e Valentina reperto con l'aiuto delle quali abbiamo compreso che la carcerazione potevamo non subirla ma usarla
Ha il volto delle persone di Nessuno tocchi Caino con cui abbiamo realizzato un incontro con film nel quale ci siamo confessati e abbiamo raccontato le nostre storie
Circa trent'anni fa avremmo potuto scegliere un sentiero che ci avrebbe resi operai padre contadini sfaccendati filosofiche artisti
Invece abbiamo imboccato un sentiero di sangue di nessuno esse faide abbiamo tradito da società i nostri genitori le istituzioni e noi stessi
In carcere abbiamo rivissuto nell'anima le nostre colpe e trovato la forza per attraversarle e per ritrovarci
Con le istituzioni la direzione del carcere siamo cambiati e nostro cambiamento si è fatto manifesto di speranza
Lo abbiamo riconosciuto nella commozione dell'avvocato che locale quanto ascoltato intervenite le nostre vite infrante
Nelle parole del comandante Fusco secondo cui mutano le condizioni e le persone agiscono diversamente
Speranza che cambi cc Oria e quella parte dell'opinione pubblica che quell'odio alimenta condizionandola politica
Andiamo avanti testimoni di un percorso di rinnovamento che è già avvenuto in ognuno di noi esuli che è una società che abbiamo straziato pronti a farvi ritorno e che si terrà un esordiente esserne parte
Buonasera a tutti ringrazio la Camera Penale di Como e lecco per averci invitato come Osservatorio carcere come ho già detto il Presidente interveniamo io Giuseppe Tempini non avvocato del Foro di Bologna ed è per le Terranova del Foro di
Di Prato
Perché
L'Unione delle Camere penali ha deciso di aderire a questo questo percorso
Collegato alla questo d'ufficio ma
La risposta è nelle parole che vi ho appena detto il vostro Presidente e anche nelle parole di Antonella Calcaterra guardate sull'ergastolo ostruttivo ci sono almeno questo il mio pensiero personale ma penso possa dirsi condiviso di tutti
Gli avvocati o con quell'espressione bruttissimo che è sicuro gli operatori di diritto io penso che l'approccio all'ergastolo ostativo possa essere di due
I due tipi c'è un approccio che definirei umanitario
Che quindi attiene alla voglia sicuramente degli avvocati ma speriamo con questo docufiction che sia una voglia che
Per vada un po'tutta la società e questo lo scopo principale mio giudizio della del documento
E anche il merito diciamo la voglia di migliorare la condizione dei detenuti degli ergastolani in generale e in particolare degli ergastolani ostativi diciamo che annovera sullo Statuto e poi c'è un approccio di natura
Più tecnica
E questo no nelle parole dell'agosto Presidente è stato per certi versi trattati che riguarderebbe poi tutta una serie di strumenti rimedi e che potrebbero essere da subito
Approntati guardate il tema dell'ergastolo per chi è un po'più diciamo non è tanto giovane
Parto proprio dall'organo solo come ha detto il vostro Presidente comune è un tema a mal digerito dalla società basta pensare che visto che siamo poste da subito all'indomani di un referendum
Se noi andiamo a vedere appunto il tema delle caso vediamo che già è stato bocciato il tema cioè l'abolizione dell'ergastolo nel referendum dell'ottantuno era un referendum
Molto partecipato perché era quello collegato al tema dell'aborto laddove mi pare adesso non ricordo perfettamente i numeri ma penso di aver letto una volta sono state ma la il parere degli italiani fu
Come dire granitico nelle nel rifiutare l'ipotesi del costi dell'ergastolo comune mi pare il settantaquattro per cento su circa l'ottanta per cento dei votanti
E poi si tentarono altri percorsi legislativi mi viene in mente
Donna mi pare nel novantuno dieci anni dopo o forse un po'più più la colma il Progetto della senatrice Salvato quindi
Dell'Ulivo in buona sostanza che appunto proposte la una una modifica dell'ergastolo riconducendo lo stesso nell'ambito di un limite temporale dei trent'anni
Cioè una parte del caso è stato trattato anche nella progetto di riforma della riforma Pisapia ma perché vi faccio questo accenno perché effettivamente a mio giudizio il tema centrale per l'abolizione dell'ergastolo ostativo
E in natura culturale
Cioè se noi non dei cogliamo l'idea che il carcere terre non può non avere una fine ma non solo per una questione di incostituzionalità non può avere una fine
Perché e non e lo vedrete nel documento nel DOCUP Sirma
Questa frase pronunciata proprio quella badate bene non da un detenuto ergastolano ma la pronuncia uno dei massimi la per la pronuncia Santi Consolo e che praticamente il
E il capo del dipartimento DAP
Che dell'amministrazione penitenziaria parlando dell'ergastolo ostativo c'è lui si lamenta dicendo non si può creare il sistema del doppio binario tra ergastolani comuni
A cui astrattamente viene concessa dico astrattamente perché poi qui il tema si allargherebbe sulla effettività
Della possibilità che la pena perpetua sia di fatto temporanea per un discorso di reinserimento rieducativo parlo dell'ergastolo comune
E dice non si può creare un sistema di doppio binario distinguendo il detenuto per reati ostativi l'ergastolano per reati ostativi dall'ergastolo hanno comune perché di fatto viene privata di ogni speranza
Diceva Antonella è un punto fondamentale anche sotto quel profilo capi suggeriva Paolo cesella di impugnare come professionisti con sollevare questioni di costituzionalità
E io dico ma i colleghi mi pare che la platea sia prevalentemente
Costituita da tecnici come noi anzi meglio sicuramente meglio di me proprio ancora la
E di Gabriele però è di Paolo dicevo c'è una norma appunto proprio della della Corte Europea mi pare una pronuncia della Grecia del due mila tredici o del due mila e quattordici non mi ricordo il numero anche perché io per i numeri sinceramente
Ho un limite proprio Valcomp naturale e cosa si dice in questa sentenza
E si dice proprio per riprendere l'argomento che diceva che poi veramente il nocciolo della questione
Ogni detenzione deve essere sottoposta alla possibilità di riesaminare il percorso educativo
Voi sapete e qui concludo proprio sull'aspetto tecnico che l'ammissibilità a delle Castro comune dire l'ergastolo ostativo viene giustificata dal nostro legislatore ma anche dal giudice delle leggi alla Corte costituzionale
Su un principio che
Astrattamente non esiste la pena perpetua per il reato ovviamente per il Castoro comune perché
Ci sono tutta una serie di meccanismi attuate nel perché possono attenuare questa pena
E che sono collegata al principio rieducativo di reinserimento del della dell'ergastolano questo sport percorso e negato agli ergastolani ostativi
Che voi sapete non possono nemmeno accedere alla liberazione condizionale quindi il percorso rieducativo di fatto per loro non vale
Che siano effettivamente persone cambiate a distanza di trent'anni o di vent'anni vedrete le testimonianze nel DOCUP Sirma che vi parlano con o di questo cambiamento per il legislatore non vale perché e la giustificazione qual è la copertura costituzionale di questa norma che evidentemente
Anticostituzionale passa attraverso
Il principio della collaborazione ora io non so voi ma io ritengo che la collaborazione non è una norma un principio di carattere costituzionale perché non anziane
Alla reinserimento quindi non risponde all'articolo ventisette della costituzione mai più direi una norma di carattere processuale cessi varata la libertà con una scelta che nel caso delle Castorama ostativo sarebbe la collaborazione
Diciamolo senza giri di parole c'è denunciare altre persone per accedere è evidente che se così è formulata e così è
Formulata vi è una una diciamo incostituzionalità atto origine e allora qual è il passaggio conterrà oltre che dal punto di vista culturale
Noi dobbiamo portare nell'ambito della società che è inutile che ci nascondiamo oggi più che ieri
E sconta un limite c'è una concezione di natura retributiva della pena che conta è che connaturata un principio etico
Fin da bambini noi sappiamo che ha un'azione cattiva malvagia consegue una punizione
Questo questa cosa che non apprendiamo da bambini riportata a livello diciamo legislativo e porta questa concezione turca che collega la pena a un concetto meramente ed esclusivamente retributiva
A un fatto reato particolarmente grave non vi è altra risposta anche la segregazione
E questo il principio che noi vogliamo veicolare nell'ambito della società se noi guardiamo le respinte
Giustizialiste dello della società odierna la risposta è affermativa noi riteniamo che non sia questa la strada da percorrere la strada da percorrere la giusta punizione
E una punizione che ha istanza di anni sia sottoposta come dice appunto questa sentenza della Corte della CEDU
Del due mila quattordici sia sottoposta a una revisione a un riesame la Corte si spinge nel parlare che questa revisione deve essere obbligatoria dopo venticinque anni il termine di venticinque anni
E tratto dal fatto che nelle maggiori legislazioni europea e questo è un termine
Ritenuto congruo per sottoporle il percorso e detentivo a un esame se effettivamente ha prodotto figliastri diciamo i positivi risultati e di educativi
Diciamo a un riesame però e quindi già la Corte europea ci dice che questo dovremmo fare ma in Italia non lo si fa
Ecco un tema come diceva Paolo da impugnare per quale motivo non si è data esecuzione a un anno a una direttiva una norma a un principio Cherchi di legge che arriva dalla dalla Corte europea
Quindi basterebbe sottoporre a riesame ma guardate non deve essere un riesame effettivo cioè dovremmo passare attraverso questa questa presunzione io
Ritengo che una persona che ha scontato venticinque anni ma fossero anche trent'anni
Ovviamente questa è la locazione qualora non si voglia pulire tout-court il reato il reato specie il Castro ostativo che sarebbe la cosa dico
Io pretenderei che un detenuto dopo venticinque anni di Tenno trenta o il limite che legislatore riterrà pongo
Sussistano i confronti questo istituto una presunzione
Il detenuto è via educato comporterà
Sarà a carico dello Stato l'obbligo di verificare se questa presunzione che vige in capo al detenuto che ha scontato una pena lunghissima sia effettivo noto dovrà dimostrare con strumenti scientifici
Con il criterio di collegamento se il soggetto ancora non è completamente riuso educato ma sarà una prova che dovrà fornire allo Stato altrimenti bisognerà uscire da questo meccanismo
Nel film troverete vedrete che questo principio non viene affermato i detenuti parlano di luce di piedi cambia lento dei motivi del loro cambiamento ma paradossalmente chilo imbocca questo questa questa prospettiva di speranza ma imboccano
Il capo del dipartimento dapprima imboccano gli operatori carcerari le il responsabile il l'ispettore capo insomma il comandante capo della carcere
Di opera
Ritengono che questo sia il vero strumento rieducativo noi riteniamo come osservatorio carcere ma come penalisti in generale
Che queste è la sfida che dobbiamo ripercorrere tutti cioè far comprendere che
Per tantissimi anni di pena possono spiegare effetti positivi d'altro canto io non so voi
Ma io già da
Diciamo studente liceale
Ero contrario diciamo a questa valutazione manichea
Del male da Occhiuto nasce nasce
Nasce cattivo nasce il buono accolte sono le circostanze ve lo dirà proprio uno delle degli attori diciamo chiamate così detenuti e ci sono le circostanze che ti porta un apprendere una determinata scelta ma senza intenti giustificativi
Io penso che e tutte cambiamo ma questo è un discorso un dato scientifico lo diceva mi pare
Validamente Veronesi che è morto da poco che astrattamente il cervello umano e predisposta questo cambiamento
Poi ci sarebbero tutt'altre questioni di natura tecnica che riguarda l'approccio Tech ma questo bisognerebbe entrare anche sugli strumenti che attualmente dovrebbero essere mitigativi eco anche sulla possibilità di collaborazione sugli aumenti ACER sugli strumenti che non sento di accettare eventualmente questa impossibilità a collaborare in
E gli altri presunti forse appunto che potrebbero portare ma questo è un discorso anche questo è il tema secondo me che voi potrete trarre dalla visione di questo
Solo poche parole perché non vi voglio far aspettare ancora lungo due flash qualche anno fa forse
Avrete seguito anche voi il fatto che negli Stati Uniti c'è stato un dibattito che appunto certo
La certa diffusione anche addirittura devi editoriale sul minore tange quindi la stampa non rivolta agli operatori e i tecnici ma al grande pubblico
Che riguardava la legittimità dell'uso della tortura
Per la lotta al terrorismo
è abbastanza chiaro il tema
Undici settembre emergenza terrorismo
Che qualcuno si alza e dice sì belli i nostri principi di civiltà ma quando voi abbiamo davanti gente così pericolosa di questo tipo eccetera eccetera dobbiamo fare un'eccezione
Ora e su questo tipo di opzioni che si misura il livello della nostra civiltà e la solidità dei nostri valori voglio dilungarmi troppo ricordando principi anche di carattere giuridico che probabilmente vi sono noti
Per esempio e soprattutto il principio per cui
I principi fondamentali stabiliti da alcune norme non sono bilanciata il divieto di tortura il divieto di trattamenti disumani e degradanti
è un valore assoluto non bilancia aprile e quindi non comprimibile neppure quando sia necessario
Perseguire un obiettivo che può essere anche altrettanto importante come quello della tutela
Dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica
Perché venite in questo caso ciò che è in gioco non sono solo tanto le situazioni giuridiche soggettive di coloro che subiscono la pena ingiusta inumano e degradante
Ma solo i nostri valori di civiltà il problema non è soltanto
Appunto che ci sono delle persone che vengono torturate vengono sottoposte a trattamenti che non rispondono a ai minimi di tutela dei diritti civili previsti da la nostra Costituzione e dalle dalle normative convenzionali internazionale ma il problema è che in quel caso siamo noi che abitiamo ai nostri valori
Ovviamente è un tema assolutamente attuale perché la normativa di cui noi stiamo parlando
Viene dalle stragi del novantadue quindi viene da un altro tipo di emergenza ma oggi stiamo vivendo come tutti voi
Vi rendete conto una nuova emergenza che l'emergenza altri terrorismo
E abbiamo situazioni come la Francia che sospende della la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e appunto il il dibattito
Americano di qualche anno fa
Che riguardava proprio una legge che è stata poi approvata ed applicata negli Stati Uniti
Per ora non ricordo il termine esatto in inglese neanche la traduzione ufficiale ma insomma i cosiddetti gli interrogatori rafforzati cioè interrogatori nei quali era legittimo fare uso della tortura
Sto dando per scontato ovviamente e qui non ripeto concetti che sono stati già richiamati
Che l'ergastolo il Gaston ostativo in particolare è un trattamento inumano e degradante cioè è un trattamento che
Non risponde al senso di umanità come vuole l'articolo ventisette enne alla funzione
Rieducativa della pena
Dal punto di vista tecnico
Come dire senza ripeto senza ritornare su quello che è stato già detto il problema sta nella smascherare una finzione quella secondo cui
L'eccezione al divieto di accesso dei mini phishing che riguarda i soggetti responsabili di reati particolarmente gravi sia un'eccezione che garantisce comunque la possibilità di un esito
Favorevole della pena e quindi di uno sviluppo
Compatibile con i valori che prima dicevo di fatto noi operatori in particolare abbiamo la chiarissima percezione che l'accesso ai benefici per chi a
Questo divieto pur essendo astrattamente possibile e spesso un un percorso ad ostacoli talmente difficile che veramente non ci si riesce anche
Nei casi in cui sembrerebbero veramente situazioni paradigmatiche rispondenti alla alle ipotesi che quelle eccezioni hanno contemplato
Così proprio per questa ragione per esempio una delle idee su cui stiamo lavorando attualmente
Come Osservatorio carcere dell'Unione Camere penali eh
Quella di fare un un monitoraggio nazionale su quanti siano stati nel corso di questi
Ventisei anni di applicazione del quattro bis
Le ipotesi di riconoscimento di cinquantotto ter in favore di soggetti
Che non siano effettivamente collaboratori di giustizia cioè nei casi in cui
è stato riconosciuto il diritto ad una
Trattamento che progredisce se
Nonostante la condanna per quei gravi reati che implicano la presunzione di pericolosità
Siamo certi che una statistica di questo tipo potrà consentire gli evidenziare
Che quella clausola su cui si fonda
La correttezza del nostro sistema realtà una finta clausola perché i casi in vent'anni si contano veramente
Sulla sulla punta delle comunità
I diritti non sono fatti soltanto
Per le persone da bene e per i nostri vicini ma sono fatti proprio per tutelare i soggetti che si presentano apparentemente peggio e quindi questo un po'il tema per cui occorre impegnarsi
A ciò aggiunge lei e concludo che
Nella società di oggi organizzare convegni dibattiti e riflessioni di carattere tecnico serve fino a un certo punto
E dire che da questo punto di vista sul tema dell'ergastolo statico forse siamo piuttosto avanti perché abbiamo avuto delle prese di posizione pubbliche
Esplicitamente
Da parte CIT si citava prima il capo tentato ma potremmo citare lo stesso ex ministro della giustizia Orlando potremmo citare per esempio in un convegno che c'è stato a Firenze organizzato dall'altro diritto
Il
L'avvocato professore Flick già Ministro della Giustizia già componente della Corte costituzionale il professor palazzo che era il Presidente della Commissione che aveva
Elaborato progetti di riforma qualche anno fa insomma diciamo che nel mondo dell'Accademia nel mondo dei tecnici ormai la consapevolezza
Che ci sia bisogno di una svolta in questa materia è una consapevolezza piena
Il problema è la coscienza comune
E più d'una volta l'attuale ministro quando ha parlato con voi avvocati
Si è un pochino giustificato un pochino schernito dietro il fatto che oggi la politica richiede il consenso perché tematiche come quelle che hanno e stanno a cuore sono tematiche che non portano consenso
Ecco perché bisogna lavorare sul
Sulle persone che stanno fuori dai nostri ambienti tecnici
Per cercare di sensibilizzare il loro su queste tematiche e far capire i nostri punti di vista
Ecco allora quindi che un film specialmente un film bello che abbia anche
Un un approccio
Puramente estetico lirico per cui può essere visto
Con piacere non solo da chi ha voglia di diventare sensibile su questi temi ma
Chi ama il Cile mamma l'immagine eccetera eccetera diventa uno strumento molto più efficace e di tanti altri quindi
Questa
Occasione che ci è stata offerta di accompagnare
Di promuovere del possibile
Questa la diffusione di questo film è una cosa o molto molto nuova e in cui speriamo che rappresenti diciamo una una promessa per il futuro
Io come Presidente di Index Way voglio prima di tutto ringraziarvi ringraziarvi per aver organizzato questo evento
E sinceramente anche per la prima volta per averlo fatto a Como che è la mia città e quindi
Vi sono davvero riconoscente perché stiamo girando poco tutti i film ma specialmente
Con questo e con il supporto a a una carica italiana che è l'altro film forse tra i due più famosi rivolta ultimo quello suo
Capitano Ultimo
Che ha realizzato Ambrogio Crespi e insomma stiamo girando un po'tutta l'Italia per qui evidentemente essere nella mia città per me è particolarmente importante e significativo
Voglio dire quindi la parola e che cosa vedrete oggi e che cosa non vedrete oggi
Prima di tutto che cosa non vedrete oggi non vedrete un filmato conto l'ostacolo l'ergastolo ostativo
Oggi breve tra un film che è quello che noi abbiamo prodotto contro la mafia vedrete un manifesto conto la mafia
E per realizzare questo manifesto contro la mafia
Ambrogio Crespi
E Sergio D'Elia sono andati
A intervistare degli atti Castorani e degli ho chiesto nani soggette a terzi Gaston ostativo
E quindi inibita vilmente in un messaggio la sensazione che percepisce le perso che percepiscono le persone e quello che ricordavano i relatori che hanno parlato fino adesso
Ossia la sensazione della tortura
Diceva prima il Presidente della Camera Penale
La tortura
Il senso di una pena di morte sostituita come ricordava ricordando le parole del Papa
Ma questo è molto peggio
Non è una pena di morte e la sostituzione di quello che era murate vive le persone
Prendere una persona metterla in una stanza
Sentirete di persone sottoposta carcere duro per quindici o vent'anni
E togliere loro persino la speranza che un giorno da quella stanza usciranno
Essere murati vivi in mantenuti invita
Posso e di peggio davvero non c'è niente
Ed è stato un po'questo è il senso della produzione di questo film prendere
E un artista a un regista che aveva passato la sua vita APPA persino nel dibattito per la giustizia
E quindi appunto Enzo Tortora ma poi successivamente sarebbe stato romano ma di ci capitano Ultimo quindi
Tradizionalmente l'uomo più vicino possibile al senso dell'istituzione della giustizia
Fa scrivere alla luce di un manifesto contro la mafia
Portando la comunicazione
Dopo la comunicazione non esiste
Cioè in quella cella Puglia
Il meccanismo del film è molto facile vedrete sempre un'illuminazione da una parte
E quindi verrete l'esaltazione tra parte luce ma soprattutto della parte in ombra
E ognuno poi
Potrà interpretare su di questo quello che vuole
Di queste persone che sono burrate vite per sé
E a questo punto basterebbe voce registrata
Difficile intervenire troppo con l'intervento di Alessandro perché è un intervento profondo di grande forza
No sano anche qua sarò molto breve perché così avanti con il film
Che e molto meglio in questo momento allora
Io non non riuscivo a trasferire proprio il il messaggio proprio questo ripeto sempre fuori da queste mura perché
Io ho voluto dal proprio messaggio generale al mondo carcerario e
Collegato alle casse ostativo
Perché il messaggio del mondo carcerario quando tutti chiudono entro i quattro passi e non ti danno la speranza del cambiamento
Che
Quanto Twenty in quel mondo dei ricercati cambiare perché se non cambi quando torni a casa diventi peggio di prima perché diventi cattivo
Schizzi chi al tuo fianco il tuo compagni di viaggio e la rabbia la cattiveria
L'odio verso
La Polizia penitenziaria verso chiunque può novecento a Matera perché Linus non non entra il cambiamento la lo sbaglio quando tu sbagli di lire hai sbagliato devi cambiare
E questo non esiste il mondo verso soprattutto in Italia esiste questo cambiamento
Vece devo dire che
Capo del dato
L'attuale ministro Orlando perché vi comunico che l'hanno riconfermato equilibrio che è una prova perché un grande Ministro
E
Il siciliano che è direttore del carcere di Opera Milano
Lui qualcosa è cambiato cioè è cambiato il muro di stato mutamento hanno cambiato proprio il modo di
Di
Di proprio anche a livello culturale proprio cambiato completamente la radice se tu metri in quel carcere si sente l'area del cambiamento
Cioè anche la Polizia penitenziaria è cambiata livello culturale c'è il direttore ha cambiato proprio sistema interno del carcere
Ma comunque certo se sbaglio depistare felice non è che puoi andare devi pagare
Ma non è che di pagare
E vista rinchiuso in carcere nella cella e di non morire in cella e quando torni anche due tre anni un anno torni vi garantisco che diventi cattivo cioè diventi veramente cattivo ecco lì ho cercato allora tiro fuori in quel in quel congresso di Nessuno tocchi Caino un anno fa
E l'ultimo poi e l'ultimo congresso di Marco Pannella e questo è ci fa veramente onore perché è stato proprio quest'ultimo
Intervento è stato pronto carcere di Opera Ercolino ho cercato proprio di capire di vedere come
Tirar fuori un messaggio del per degli uomini che sono cambiati negli anni perché io
Ho non l'abbiamo fatto in settanta minuti
Il messaggio tutti frittura settanta minuti ma sono anni di cambiamento cioè non è che ho cercato di tirar fuori il messaggio dalla da quella cella
Io ho quaranta ripetere
In quei giorni quarant'anni c'è stavo malissimo tutto commento svenimento
Forse ci sarà un motivo però sono stato veramente male quei giorni per me è stato dura fare quel percorso docu film e anche coraggioso
Perché sostato coraggioso perché
La mia situazione non era per niente facile fare un tuffo in così perché quello che ho passato la mia vita molto dura però
Io l'ho fatto potesse questa giuria insieme se Nessuno tocchi Caino insieme radicali Sena Rita Bernardini statalista Beretta in sé a mio fratello insieme Index due insieme le Sandro l'ho fatto
Oggi
Al termine di orgoglio d'orgoglio e che va contro un sistema penitenziario comunque
Vecchio e cerchiamo di
Rinnovare come opera come bollate come tanti altri calci se saranno sicuramente no quel modello dobbiamo agganciare il modello di opera che deve diventare un modello per tutti
E poi o cefalica oppure due anime l'anima nera l'anima bianca
Perché questi uomini donne bianche ci manda son cambiati
Perché un semplice proprio semplice motivo Chianciano nessuna traccia
Hanno deciso di mettere alla la loro faccia
Davanti una telecamera
Non sapevo nulla
Nulla neanche proporre data l'ha detto anche pubblicamente dice mi hanno messo in questa cella
E mi hanno fatto parlare io non sapevo che su quello ci faccia il capo del data l'ha detto pubblicamente c'è qualcosa tuo farmaco opera pronto intervento ricevuti fa bellissimo ma credo fare qua
Si sieda e così è stato Sergio Elisabetta gli hanno l'hanno avuto niente
L'hanno interrogato e lui è uscito forse la parte anche del gatto redatta anche di del direttore
E chi tutti detenuti del fine pena mai
Allora questo hanno tirato fuori da questa parte straordinaria in questi uomini che hanno deciso di tirarli giù il muro dell'omertà
E io mano a mano che andava avanti percepivo prossima cosa sta succedendo anch'io però sconvolto perché vedo questi uomini che cambiavano c'è si sono liberati di quella parte nera
Che proprio non ho potuto ma obiettivamente molto nutrito perché hanno parlato per pochi giorni e perché avete visto non venga tolto alcuni giorni vigilato io tutto Bach Sire perché hanno parlato non parla pertanto sacco di cose
E gli ho detto qualcosa sta cambiando ma sta cambiando perso anche questi uomini
Allora io ho cercato di tirar fuori noi diamo cerca tirar fuori a livello culturale perché se vogliamo sconfiggere
Il cambiamento del carcere notturno il cambiamento anche a livello carcerari dove comunque anche se uno fa sei mesi di carcere deve essere tutelato non deve essere portato il dentro in cella chiuso in cella
Chiusi quattro passibili morire in carcere anche sei mesi poi anche morire perché cultura e duro anche anche un giorno il carcere
Allora deve essere comunque un inserimento quando tutto mi libertà deve essere preso per mano il il
Lex diciamo che ha fatto dei reati pesanti e va messo sulla legalità
Come dice direttore siciliano che all'interno deve cambiare il sistema non fuori ecco perché in questo documento
C'ha messo anche la faccia perché lui dice è stato il primo a dire
Dobbiamo combattere dall'interno a livello culturale
Allora io perché io stimo tantissimo Sky atlantica
Sta chiesto se voi sapete che se scattanti ce l'ha trasmesso in onda siamo andati e anche in prima serata su Sky Cinema c'è stato un gran successo grandissimo successo Sky il sono impazziti proposto prodotto
Io perché amico Sky tra atlanti perché e proprio lattato posta che di Gomorra cioè Gomorra in questi giorni sta andando l'ultima serie forse
E esposte entranti e in con e in
In contemporanea il nostro film allora questo vuol dire che
E sono consapevoli che Gomorra da un messaggio e questo da un altro
Perché questa è la realtà lo
Ventre in carcere
Cambiano
Però
Se il sistema penitenziario vanno un certo sistema perché se tu lo prendi a anche a un malavitoso a uno che ha rubato anche una mela lo attratti
Come lo devi trattare senza o punto fortuna perché tortura l'uomo non potrà mai cambiare all'interno di un carcere
Quindi non serve
E come una pena di morte anche anche anche sei mesi anche uno di galera
In questo il problema che oggi in Italia stazza cercando di cambiare io sono convinto che questo progetto qualcosa riusciamo a muovere le coscienze
All'interno ma non solamente alla Polizia penitenziaria a voi o più no ma all'interno proprio di detenuti perché siamo stati a Secondigliano con tutti quanti
Io
Ero anche inutile anche abbastanza agitato perché Secondigliano vai con questo documento il mare secondo me
Verrà rivolta perché un messaggio così forte perché un pentimento per loro comunque è una chiave di pentimento perché quello che dicono loro è il pentimento profilattica la propria anima pentimento
Non è un sentimento di giustizia ma
Non si sono pentiti ci hanno dato dei messaggi forti all'esterno questi uomini
E invece devo dire che a Secondigliano la gente ritenuti gli uomini si sono alzati in piedi e hanno battuto le mani
E ha detto rompiamo il silenzio
Allora questo è un grande manifesto contro la mafia ma è anche un grande manifesto
A livello culturale del cambiamento all'interno dei carceri ma in cambiamento anche all'interno a livello del popolo perché il popolo quando sei condannate fine pena mai sapevo cosa che dico devono morire in carcere
Perché hanno sbagliato
Lo dice anche lo diceva prima l'UDC a mia moglie quando poi questo comma Valmorea se faccio questo
No
Cosa dicendo oggi mia moglie la pensa diversamente
Grazie a questo progetto
E grazie anche a o tutto quello che stiamo facendo perché noi andiamo a toccare no ogni singola persona per vedere se può cambiare anche la norma alla sua mentalità
Perché siamo noi dobbiamo cambiare e questo è tutto qui stiamo cercando di fare questo il bianco e nero perché tutti quanti ce l'abbiamo già ancoriamo dentro qua tutti chi lo sviluppo in un modo che diventa il bianco e nero e la forza no la e la che lo puoi diritti Bulgarelli male e quello è quello può questi uomini non ho avuto la cultura
Da forze di cambiare perché
Questo il problema lo dicono anche loro docu film che se
Nella mia vita
A livello culturale
Era diverso io non ho motivi adesso dice anche il comandante
Lo diceva anche il comandante quattro quello lo sentite
è questo la forza se non riusciamo a combattere a livello culturale anche nei quartieri questo tubo firme dei quartieri ma affamati sì distrugge il mito del criminale
Non nego morto veti Gomorra dici quello di un quello quello la mia visione quello new il mio futuro no quello si può essere un punto ma c'è anche questo futuro che fa i trent'anni di carcere
Poi cambiare ma può anche non cambiare se non cambino nello spazio di vita questi uomini debba avere un'altra possibilità se sono cambiati
Grazie