Più libri più liberi 2016 - Presentazione del libro "L'Uragano nero" di Marco Pastonesi (Editore 66thand2nd)

Era il diciotto
Ma io parlo anche senza microfono
Era il diciotto giugno del mille novecentonovantacinque e quel giorno io venni cambio
Si giocava la seconda semifinale della Coppa del mondo
Fra Inghilterra Nuova Zelanda c'è un la data appunto il diciotto giugno la il luogo è Città del Capo lo stadio Müller anzi
E
I secondi di gioco sono centoventitré
Cioè da quando è cominciata la partita
Una partita che ovviamente era sentiti sia perché ogni volta che si gioca contro l'Inghilterra
Gli avversari dando il massimo di quello che possono dare
Perché l'Inghilterra e la madrepatria terrestri la partita cominciano a maniera anche un po'strana perché dopo linee dopo l'H la danza maori che precede tutte le partite degli oltre se
Il mediano di apertura nonché calciatore degli ordinanze inizia la partita calciando in maniera
Insolita non sugli uomini di mischia
Ma sui tre quarti cioè non su iene rumeni chiamiamoli così gli avanti
Ma sui dei generi sulla cavalleria
Che sono due mondi diversi perché
La la mischia è dominata
Dal tempo avvio ogni secondo
è una vita
I tre quarti invece il mondo dei tre quarti dominato dagli spazi
Perché basta uno spiffero bastavano
Un buco per
Aprire una prateria
Mertens mediano di apertura cacciatore degli homeless calce sui tre quarti
La palla rotto la per due minuti si gioca
Gli avversari si studiano non succede niente dice
Una mischia
Una touche
In che il pallone schizza fuori da una mischiata errata spontanei
Degli homeless
E il mediano di mischia
Il cui compito è quello di passare il pallone forte e teso ma invece un turno è un passaggio sbagliato cioè alto a parabola e lento
Un passaggio che rischia di essere intercettato catturato dagli avversari una condizione una situazione pericolosissima perché in quel momento lì
Si prende l'avversario in contropiede si rischia sempre di fare la mia
Invece il pallone rimbalza oltre all'estremo degli homeless che si è inserito oltre l'ala degli organizza che era lì
L'ala degli homeless
Prende il pallone dopo il rimbalzo i rimbalzi nel rugby sono sparami sono bizzarri
Sono sorprendenti però chissà chi sa giocare a rugby in qualche modo gli addomestica Lia maestro riesce a prevederei da che parte rimbalza il pallone
E qui stava
Prende il pallone e lo blinda sotto
La spalla sinistra
E comincia la sua azione l'azione del re illazione forse più famosa nel rugby più l'azione della Mita
è un'azione che dura trentacinque metri
Che dura venticinque passi e che dura sette secondi
In questi sette secondi venticinque passi e trentacinque metri Jonah Lomu perché di lui che ci stiamo occupando di lui che stiamo di
Di cui stiamo parlando
Che un armadio
Di un metro e novantasei per centodiciannove i chili
Che fare però i cento metri in dieci secondi e nove decimi
Longo edita tre avversari il primo
Sfuggendo
è l'ala il suo diretto avversario Underwood
Io rende
Venti centimetri di altezza e trentacinque chili di peso per dire un'altra categoria
Il secondo avversario in cui il Carlin tre quarti cento euro che ha coperto
La mancanza Vian Veroux è il capitano dell'Inghilterra è più grosso ma non abbastanza grosso come Lomu e non è abbastanza veloce come logo
Si butta in un estremo tentativo di placcare l'avversario
Tenta la francese Sina che è uno schiaffetto
Alla caviglia
Di l'ONU che però
è
Inattaccabile
E il terzo e ultimo avversario e le staremo
Che è il primo degli attaccanti
Quando si giocherà poco ma è l'ultimo dei difensori quando la squadra gioca in difesa
E lo
Invece gli evitarlo di sfuggirgli di debordare di tenerlo lontano sceglie la via più diritta e il modo più spiccio per andare in vita
Cioè di passa soprattutto
Sopra attraversa lo calpesta Lollo lo Avalos fatta lo seppellisce
Carte rimbalza
Dietro maniera anche goffa imbarazzante
Un incubo che si porta tuttora dietro marchetta è il l'assistente del
Del selezionatore azzurro per la nazionale italiana oggi
Dopodiché all'homo mancano due metri forse tre per andare in metà in scelte il modo più
Più bello più armonioso e più sicuro anche per andare in vita si tuffa per uno alto due metri allungando il braccio è
Un gioco
Segna
Si rialza
Torna a centrocampo senza neanche sorridere
Mura concentrazione
Ivan contro il tallonato recapitano degli homeless
SIC Patrick
Che fanno un
Ci danno un cinque non è in un cinque alto una il fine forma in cinque basso Ruslan fai che è quanto di più semplice quanto di più
Di meno gravoso per togliere la concentrazione l'incantesimo di quel momento
Questa è la netta che segna definitivamente chiude definitivamente quella partita chi finirà quarantacinque a ventinove ma solo perché gli homeless nel secondo tempo applicheranno le maglie della loro difesa
E sarà la prima delle quattro mittente di Jonah Lomu in quella partita mai lamenta che porta che lei basta
E che celebra la fine del dilettantismo nel rugby e l'inizio del professionismo anche perché nel mille novecentonovantacinque ufficialmente il rugby
Non è più non sarà più lo sport di dilettanti marcette era il fatto che i giocatori prendano soldi per giocare fino a quel momento chi scriveva un libro un'autobiografia
Veniva squalificato per professionismo da quel momento in poi potrà avviare uno stipendio potrà avere un premio potrà vere i soldi che
Si guadagna
Io ho scelto questa azione perché secondo me è la più emblematica la più
Memorabile la più
Prestigiosa per ricordare un uomo che appunto ha fatto la differenza fino ad allora
Quelli alti grandi e grossi giocavano nella mischia da quel momento gli altri grandi e grossi
E soprattutto veloci come Jonah Lomu
Potranno giocare nei tre quarti e questo ha sconvolto ha cambiato le regole
Della rugby di altissimo livello e poi dopo perché l'ONU perché Lomu
Ha avuto una vita
Cinematografica forse una vita più da bianco e nero che da colori
Una vita
Che ha conosciuto l'inferno
All'inizio
Lui è una
Era
Neozelandesi ma di origini Sambo anni cresciuto assalto Oakland anche il quartiere più duro più povero più violento
Di Oakland in Nuova Zelanda che è riuscito grazie arredi e a una serie di piccoli miracoli ma l'ultimo dei quali è stato proprio il rugby
A trovare una strada per salvarsi la sua frase
Manterrà è quella se non ci fosse stato il rugby sarei finito in galera
Che mi avrebbe ha conosciuto il paradiso perché è stato è diventato
E sempre sarà uno dei grandi di questo sport
Che è molto più di uno sport
E poi ha riconosciuto se non vi interno almeno un lungo purgatorio dovuto a una malattia quest'uomo che sembrava imbattibile insuperabile invulnerabile aveva un difetto di fabbrica
Diciamo così aveva una malattia che all'inizio è stata sottovalutata ma che poi ha minato la sua salute
Fino a esplodere in una riferite in una malattia
Drammatica del dei rene
Fino a portarla trapianto a portarlo alla dialisi eppure lui ogni volta cercato di tornare arrendi come si tornava qualcosa a una medicina
E se non una medicina del corpo una medicina dell'anima
E finché l'anno scorso quasi improvvisamente inaspettatamente forse per chi pensava che fosse comunque eterno
Al termine di una Coppa del mondo dove si era
Prodigato come ambasciatore come testimone come simbolo
Jonah Lomu è morto
E
E ci è sembrato
Importante
Ecco ricordare una figura che
Come dire emblematica ai
Che
Basilare di questa
Del reddito
E come oggi io ho voluto
E li ringrazio per la loro disponibilità
Bonelli Polini che sembra leone la formazione di una squadra di rugby
In ordine alfabetico Ambrogio Bona
Il Locone
Chi gioca a rugby era in vista del sempre mi ha appena spiegato che Luigi ha giocato a rugby io e Bonini invece abbiamo partecipato
Alle venti giocando
Provvedono alla mente
E e Carlo Bonini giornalista di Repubblica a firma di Repubblica
Era in vista e allora io vorrei chiedere innanzitutto a Carlo
E il rugby ecco che tu sai come descrivere questo mondo che BO speciale
Innanzitutto buongiorno a tutti non
E grazie a
Marco per non solo per sono
Avermi chiesto di essere qui questa mattina ma anche ma soprattutto per il libero
Per il libro che ha scritto perché
Perché Jonah Lomu Patrizia per chi ha giocato a rugby
Per chiedere chi pista qualcosa di più io
Di un campione di un campione dello sport
Come come Marco vi raccontava vi ha raccontato adesso
Jonah Lomu era una sorta diciamo così è stato
Forse l'espressione l'espressione suprema della
Per l'esclusività della forza della
Una divinità berretti
E che se io sono sono rugbista non dico sono stato perché lo sono tuttora adesso diciamo maldestramente ogni tanto
Digione siano persino nazionale che adesso diciamo da tempo che promette non se non viene convocata nessuna eliche maldestramente è una volta l'anno due volte l'anno
Prova giocare io dico prova giocare che l'ultima volta per l'ultima partita a cui ho partecipato io sono un terzo alinea la sono banche come ruolo
Inciampa Monella nazionale francese ci fecero ci fecero a pezzi giornalisti francesi
C'è anche da dire che avevano schierato nazionale con un'anagrafe piuttosto bassa
Comunque detto questo sia dei visti per sempre perché io credo che
E questa è la cosa che
Insomma questo quello che io in genere dico quando
Quando mi si chiede alle mamma che ci si trovi nel rugby che cosa c'è nel rugby gioco complicato un gioco confuso non si capisce bene
In realtà le regole ma e qui non sono tutt'altro che complicate
E una volta assimilate una volta soprattutto chi gioca a rugby è in grado di leggere la partita in modo molto semplice
Ma quello che dico sempre e che vorrei dire questa mattina è che
Sì se dobbiamo immaginare diciamo i due sport di formazione o di riferimento no ma almeno in un Paese come il nostro ma non solo in un Paese come il nostro che si tratta di fare per il calcio
Perché anche tutti noi anche noi rugbisti quando come dire quando ci hanno messo un po'in mano una palla ovale avevamo anche la palla è rotonda perché poi tutti i bambini giocano anche a pallone
Io dico sempre che
Vi prego di
E diciamo così la metafora più esatta
Di come la vita dovrebbe essere
Il calcio la metafora più esatta di come la vita è
Mi spiego
Nel rugby
Su un campo di rugby il più forte vince sempre e quando dico il più forte intendo dire il più forte in quella partita non è il più forte sulla carta ma
Chi gioca meglio il più forte in una partita di rugby vince sempre
Nel calcio questo non succede
Sempre succede talvolta
Nel calcio si può giocare malissimo e vincere nel rugby è molto difficile giocare malissimo e vince
Ci possono essere due squadre che giocano male mai normalmente la squadra diciamo che gioca a rugby migliore alla fine alla fine vince
Nel rugby Marco racconta nel libro del giorno perché è un libro innanzi non non solo soggiorno romano questo ma è un libro sopra qui
Cioè diciamo così appunto tutta la filosofia almeno per per quel che mi riguarda di come la vita dovrebbe essere c'è questa cosa stranissima no che per andare avanti la palla si passa indietro che uomo è una apparentemente diciamo contro controsenso
In realtà è un uno invece è un gesto pieno di senso perché
Perché la palla bisogno per ed Mara per andare avanti del sostegno di una squadra in terra
E la squadra intera e alle spalle di chi porta il pallone
La diciamo così la la palla la palla punte ovale a degli dei rimbalzi Schembri perché la vita nella vita esiste esiste il caso
Ma
Diciamolo nulla il rimbalzo sghembo della palla poi fa i conti con
La razionalità l'ordine la disciplina il coraggio la forza appunto di una squadra
Nel calcio una squadra può vincere con l'invenzione di un singolo nel rugby questo non è quasi mai possibile anche sì come ricorda giustamente Marco nel suo libro
A un certo Cutro c'è una battuta che riguarda Jonah Lomu in cui si dice va beh tra cui si gioca in quindici
Bisogna passarsi la palla passa dalla tutti a Jonah Lomu uno quelle diciamo per una volta la filosofia del rugby è quella di dire la pezzi però è talmente forte che forse il caso che la palla finisca sempre all'UE
In realtà appunto nel rugby questo questo non è mentre nel calcio questo accade e quindi
E c'è un'altra cosa che diciamo scrive Marco che a me è piaciuta molto la frase che ho sottolineato per libero
Chi gioca a rugby che lo ciò che in modo attoriale che lo giochini in modo agonistico professionistico
Nella vita molto difficilmente sarà un disadattato chi cresce con questo sport
Cresce appunto con una consapevolezza di come si sta al mondo no
E qui come si deve stare al mondo
A prescindere al fatto che poi il mondo spesso girare un altro modo e secondo me anche questo il motivo per cui poi i rugbisti
Conservano questa sorta diciamo di passione e di condivisione religiosa per questo sport perché poi alla fine ci riconosciamo
Ne e e ci piace anche riconoscerci perché spesso probabilmente ci sentiamo anche un po'soli no
Il secondo me in questo cioè diciamo in questo apparente perché poi non è uno sport elitario insomma non è il polo no in cui se non hai cinque cavalli da cambiare durante la partita non puoi giocare
Ma è uno sport sicuramente dove questa dimensione di appartenenza e molto molto forte
E si è giocato da bambino seggio dato da ragazzo quella cosa lì te la te la porti te la porti dietro
Io penso che questo sia un libro verrebbe sulla somma di un libro stiamo parlando che vadano solo letto ma anche regalato è un po'è un gran bel libro
Ripeto perché non è un libro solo su un campione di sport
In un libro che dice alcune due o tre cose sullo sport e sulla vita
è un libro che io regala Ray che regalerò i miei figli che sono ancora piccoli e
Io diciamo sin qui inutilmente tentato di faggio verrà qui
Ma è un libro sono me che verrà vale la pena far leggere nelle scuole in movimento devo dire in questi ultimi dieci anni quindici anni ha fatto passi passi da gigante
Prima veramente serio ragazzino giocare a rugby era come giocare a Vespa o no insomma
I campi le le società i club erano insomma la il movimento era molto era molto fragile
Oggi la squadra di rugby sono tante la Giamol l'ingresso in questo sport è più molto più semplice molto più bello
E devo dire che molti sempre più ragazzi io vedo giocano giovano questo questo meraviglioso sport
Dico questo la cioè
Diciamo c'è un'ultima cosa che
Mi piacerebbe mi piace dire
Questo è uno sport
Che
Diciamo così ha un connotato istintivo che è quello
Che è quello dell'amicizia
Io credo quanti qui proprio perché è uno sport in cui uno se le dà di santa ragione in campo nel senso che quando per ottanta minuti
Diciamo misuri il contatto fisico no continuo
Questo diciamo una straordinaria capacità di scaricati completamente diciamo della dell'aggressività e quindi poi quando la partita finisce
Se il vuoto sei completamente svuotato e quindi diciamo il gesto più
Il gesso più naturale è quello di stringere la mano di abbracciare di applaudire chi è stato più forte di te o
Chi è stato meno forte di tema che ce l'ha messa tutta per non soccombere
Anche qui se ci pensate
Un io credo che qui anche questo spieghi perché nelle partite dei dati B in campo e sugli spalti non accade mai
Ora
Molto ma molto raramente quello che accade nelle partite nelle partite di calcio io che sono uno che segue molto il calcio non sono tifoso di calcio io normalmente quando finisce la parte di calcio sono nervosissimo
Cioè sono un carico di una di di una adrenalina norme quando gioco quando vedo una partita di rugby qua alla fine io sono in pace con me stesso e come se mi fossi completamente scaricate questo se come anche questo spiega
La diciamo così il modo diverso con cui si va allo stadio quando si va a vedere una partita IVA di questo spiega perché i tifosi
Nelle parti dei reati anche loro hanno il loro terzo tempo uno alla fine della partita che è il momento in cui si beve insieme
Ecco io questo volevo volevo dire stamattina ripeto devo dire grazie a Marco non solo per l'invito motori Sammarco scrive di rugby e ne scrive in maniera
Insomma in maniera eccellente secondo me
Perché perché prevede dieci anche a spiegarlo secondo me
Riesce anche a spiegarlo a chi a chi non lo ha giocato a chi non lo gioca e dopodiché vi dico
Non vi lasciate per chi non per chi avesse problemi con le regole non vi lasciate confondere insomma non è uno sport dalle regole
Dalle regole complicare anche qui ormai poi tra l'altro la televisione
E molto didascalica insomma diciamo le
Se uno cioè se uno ha voglia diciamolo in fare il fuorigioco no impara la regola del fuorigioco fare la differenza tra una rapida una molla impara differenza allora mi scusi mi si è chiusa la mischia ordinata
E impara soprattutto ad apprezzare la alcune diciamo straordinari gesti atletici che questo sport
Questo sport porta porta consiste
E dopodiché vi assicuro insomma sfido chiunque a trovare un ramo un rugbista storto
Son quasi sempre tutti diritti qualcuno può essere più simpatico qualcuno può essere meno simpatico ma tendenzialmente sono sempre atleti
Diritti ed essendo a televisivi tipo vi sono anche diciamo uomini e donne perché ed è anche le donne giovani avrebbe anche qui in numero crescente che sanno come vedere dice Marco che sanno stare al mondo
Grazie grazie Carlo per dirvi la differenza che fa ci parlo
C'è una storiella una barzelletta però insomma indicativa
Partita Nuova Zelanda Inghilterra perché l'Inghilterra è sempre l'avversario da fare
Primo tempo cinquanta zero
Io Blacks rientro allo spogliatoio
Tutti e quattordici vanno dall'ONU il dicono
Senti John
Siamo cinquanta zero
Pensaci tu noi andiamo al Papa ci vediamo dopo la partita e nuovo che è uno buono obbediente generoso diceva per ragazzi non preoccupatevi
Farò del mio meglio
Dice la partita
L'ONU papà nel pub
Dai suoi compagnie i suoi amici risiedono
Come è finita e Longo dice una verità novantasei a Trento
Non è gli hai fatto fare tre punti
E non lo dicessi guardate mi spiace ma sono stato espulso a cinque minuti dall'altro
Ecco per dire che l'uomo era
Io in terra
Poi c'è
Nel libro questo livello altissimo
Che è la casta secondo me e degli homeless
O comunque del rugby di
Di Ambrogio sei sarebbe internazionale rugby
Internazionale appunto cioè il grande reti e poi c'è tutto il resto del reggae RdB normale che sarà sempre il rugby dei volontari dei
De dilettantismo delle donne il rugby il Mini Rugby che è molto più commovente per me ormai terreni degli homeless addirittura
E c'è un rugby di letteratura
Quando un anno fa
Mori
Anacleto al TG
Chi era il pilone della nazionale italiana quando l'altro pilone era Ambrogio Bona
Era una bestia Alatri
Forte fortissimo
Di Orio o loro umano quindi anche
Ignorante
Nel senso buono del termine
Cioè fisicamente era uno
E allora sono andato alla funerale poi
Anche nei funerali hanno il terzo tempo quando muore un rugbista poi si fa un terzo tempo siamo andati in pizzeria mangiare
Loro i grandi del rugby e io a prendere appunti
E ha in qualche modo a raccogliere le storie di Anacleto che ho riportato nel libro perché mi irritano perché danno l'idea
Di che mondo è
Ecco allora D'Ambrosio chiedo se li togliamo perché Anacleto era ad altri l'altro tuo braccio era l'altra tua gamba era
Unità di intenti
Sì ci racconti quello che eravate voi in prima linea voi in prima linea ogni volta sfidate la vita
Bene intanto ringrazio Marco per per l'invito
Secondo secondo anno che
Gentilmente mi chiamo
Per dire due parole
Tanto io ve lo dico con tutta sincerità io poi non riesco nemmeno a fingere perché purtroppo qua dice Bonini i rugbisti normalmente fingere è molto difficile dei fatti
Io ho dei grossissimi problemi a livello o a livello tutto a livello politico a livello di rapporti con le persone al rapporto o problemi o problemi torto a me li porto appresso però a sessantacinque anni non ho nessuna intenzione di cambiare
Questo
Che sia ben chiaro
Una cosa importante
Che che Marco ha scritto in questo libro io non ho parlato solo di Roma
Che la cosa più importante che cosa che ha fatto perché vi dico questo
Perché in Italia ci sono stati i giocatori
Che hanno giocato
A livelli pari all'homo
Se non più importante
Sarebbe Tarello che molto abilmente nessuno di voi ho pochi di voi conoscono ci sono i Elio De Anna
Che pochi o pochi o non tutti conoscono ci sono i fratelli Francescato ci sono il Cuttitta ci sono i Parisse ci sono
Gli atti Geri ci sono i Federico c'è una generazione di grandissimi giocatori
Che per colpa degli inglesi
Per colpa degli inglesi proprio gli inglesi non io gallesi scozzesi verrà no proprio per Coppa degli inglesi
Non entrammo nel Sei Nazioni nel mille novecento settantacinque
Quando roba Ibisch gallese era l'allenatore della nazionale
Tutti i Paesi fa cento pur facendo parte del sito cinque nazione avevano detto di sì però allora i famosi sempre i soliti inglesi che rompono le palle dappertutto perché hanno inventato lorde al sempre inventato tutto loro
Si opposero
Si opposero dissero che noi non eravamo l'altezza
E non eravamo non avevano scoperto Roma mettiamola così ancora non avevano capito che a Roma poteva essere un polo attrattivo
E non non entrammo nel seno azioni
Con una squadra molto molto forte una squadra che feci quindici a quattordici con l'Australia a Milano che fece diciotto a dodici coniglio Blacks a Rovigo somma non eravamo proprio gli ultimi arrivati però purtroppo
L'allora rugby di allora e qui sono d'accordo con buoni che parla di un rugby migliore oggi soprattutto a livello organizzativo
Non ci linee fregava niente di Alitalia che giocava reggono giocava perciò fummo scartati dagli inglesi tanto è vero che ogni volta che gli avevamo contro una squadra britannica noi giocavamo come azzurri
Loro giocavano come quindici della rosa
Ho quindici gallese quindici irlandese quindici scorse poi andare a vedere i nomi erano quelle che poi facevano il sei nazioni cinque l'azione di allora e noi ci domanda ma scusate ma che ci prendono in giro allora a questo punto
Chiudete le orecchie al bambino pensiamo tutti che ci prendevano veramente per il culo ma veramente per il corso e negli anni
Come posso dire capimmo che era stato proprio così che ci hanno preso in giro sempre ci hanno sempre sempre in giro lo dice uno che è cresciuto in Sudafrica non è che sono cresciuto
In Italia ciò io la mia cultura sportiva e anglosassone non è italiana
Ed è
Tutta anglosassone tornando all'omonimo
Nel novantacinque quando il Sudafrica gioco la finale cosa che molto abilmente può darsi che Marco sa però ci fu una riunione con Mandela
Nell'albergo dove giocare dove stavano dove erano radunati gli Springboks
E Mandela chiese
Chiesi agli Springboks di vincere la partita
Perché era importante per la nazione se a voi l'avete visto in Vitous
La storia vera io l'ho visti tanti difensore Sudafrica
E molti raccontano però non è mentre invece Tours è vero proprio vero la verità dall'inizio alla fine del film lui Chiesa gli esprimo dibattere non gli oblò x
Dibattere l'uomo
Perché il problema periti allora per il rugby mondiale era affermare Lomu gli Springboks vinsero la partita perché fermarono l'uomo
Perché erano lui prendeva la palla erano in cinque affermarlo nera ma è uno contro uno
E questo dà finalmente Soccavo piccoli è voglio dire non è che sono indirli limiti perciò anche allora quando l'uomo era al massimo della potenza
Addirittura una squadra come sul dato che allora era al secondo posto che non perdeva né contro l'Italia né contro il Giappone
Credo
Avevo organizzato per fermare l'homo cioè immaginate voi
Cosa era cos'era questo ragazzo perché allora aveva ventuno anni era molto giovane immaginate voi che cosa era quest'uomo questo ragazzo una potenza straordinaria un isolano
Che mangiano solo pesce presumo mangiano pesce padre perché
Su quale siamo al questi queste isole così c'è questo
E cosa perché vi dico questo perché anche a un ruolo Romano c'era uno
Che non era l'uomo ma era grosso so era
Vi è per me era peggio però
Perché l'ho molte che non spalle una tecnica individuale invidiabile alla che ha detto la tecnica non dicendo non è che metti i piedi numero un po'nel mondo
Avverrà fa come ti pare e va bene così
E lui non ha mai giocato con la tecnica lui ha giocato con la forza fisica
Il libro lo dovete leggere tutto perché Marco Maroni nato perché ammesso che non lo sapevo ma ha messo
Tutto tutto ciò che è successo al funerale e ha raccontato era scritto così che ha sentito al famoso terzo tempo che non sembra nemmeno che era morto Anacleto sembrava che era appena finita la partita
Tutti a mangiare Imbriani dirà contavamo delle cose allucinanti per dire no lo spirito rugbisti con lo spirito particolare
è vero che io dico c'è chi ha giocato e c'è chi ha partecipato
Ma io voglio qui ve lo dico con tutto il cuore meno male che ci sono quelli che partecipano
Perché se il rugby dovesse andare avanti con quelli che hanno giocato
Sarebbe finito diciamo che è nato nel mille ottocentotrentadue finiva nel mille ottocentotrentatré
Voglio e non durava tutto cento e passa anni perciò a mio avviso le persone più importanti sono coloro che vanno a giocare inserirci
In serie di
I bambini nei campi dove non ci va nessuno dove i grandi giocatori
Arrivati a un certo livello guardo nel campo del materiale che io vado a giocare lì non ricordandosi che hanno iniziato lì
Perché il problema di tutti noi è che ci scordiamo sempre da dove veniamo cosa che debbo dire che nel nel rugbista
è raro ndr visto fondamentalmente non esiste il vivo voglio dire nel rugby il divo viene creato però non hanno normalmente si crea quando muore
Cioè qui insomma speriamo in un scrivere nulla su di me perché
Va bene così non mi interessa non voglio far dicono voglio fare niente perché perché proprio la mentalità che quando tutti giochi
Non puoi pensare di risolvere il problema personale
è impossibile
è impossibile perciò è sempre bisogno di qualche d'uno accanto
Che si dia una mano ma in tutto nel ricevere il pallone nell'andare a conquistare il pallone nel dare continuità al gioco se sei da solo non funziona non funziona mai
E anche il passaggio indietro un gesto tecnico
Non è butta la palla dietro perché tu la palla dietro la dai se qualcheduno te la chiama perché se non gliela dai dietro perciò anche lì è tutto una questione tecnica
Poi la difficoltà del rugby basta guardare il pallone il pallone dalla linea del fuorigioco tutto quello che è davanti non può giocare tutto quello che è dietro può giocare
Pallone casca davanti c'è la mischia per ricominciare il gioco questo R. questo è il rugby
Poi dopo si monta sopra no perché il passaggio che diventa la battaglia va come fanno tante volte i commentatori a livello televisione a livello televisivo
Che il ovviamente costruiscono intorno al passaggio qualche cosa e ha sentito Novato assaggi indietro dal passaggio
Poi tutti assieme poi dal passaggio poi cioè è chiaro che
Il gioco di per sé non è difficile il gioco di di per sé non è difficile da capire
Ecco perché i bambini
Ci vanno volentieri oltretutto l'altro giorno ho incontrato un ragazzino di quattordici anni
E gli ho chiesto dalle viene da un papà che giocava
Avrebbe lo chiedevano partecipate Cefalà però oramai da e siamo tutte chiamo in famiglia siamo una grande famiglia abbiamo tutti partecipato un certo punto gli ho chiesto scusa ma come mai tuo figlio è andato a giocare a rugby
Tra l'anno Ambrogio io l'ho saputo un mese fa perché che fate dimmi perché perché quando va a scuola
Magari con due o tre
Rotture rotto un po'di sangue dappertutto acchiappa come un dannato
A chi ha preoccupante fate in che senso ha Chiappa acchiappa voglio dire io
Ho il telefono a casa che squilla continuamente tant'è vero che gli abbiamo fatto
Il cellulare
Proprio perché
Telefono era sempre occupato dalle ragazzine perciò cosa vuol dire vuol dire che questo mito dell'uomo che non chiede non deve chiedere mai esistenti esiste nei ragazzi ovviamente se comincio farlo io
Sono ne prendono per matto portano in ospedale a farmi curare però anche questo cosa vuol dire vuol dire che il rugby
Da un qualche cosa che gli altri non danni e quelle di giochi in cinquant'
Quanti gioco una rugby in Italia in una scuola se voi andate in maggioranza
Quanti ragazzini in quella classe Gio uno e quel lavoro era che consegue né e ragazzine qual è quello buono quello e allora e andiamo ponesse Bona Bono
Credo andiamo
Andiamo sempre appresso quello lì dove c'è il rugby va raccontato come fa Marco erede non va raccontato solo tecnicamente perché ha una noia perché dopo un po'non leggi più
Elettiva raccontato per gli uomini che hanno dato per quello che hanno fatto gli uomini che hanno giocato questo sport
Questo questo è successo del rugby vero che non ci sono divi ci sono persone normale normali che prima di diventare personaggio dividevano morire
Allora nessuno di noi vuole morire perciò il divismo nel rugby e di Carraro Jonny Wilkinson che penso che conoscete tutti
Già nel week insonni l'ha detto cento volte ho detto io sono felice di averlo giocato a rugby perché posso andare per le città per Londra
E ne smisi mi salutano ma nessuno mi ferma non ci sono le resse intorno perché sono giorni mitizzo
Siamo parlando all'Inghilterra ente campione del mondo non stiamo parlando
Del del rugby che ne so la Rugby Roma Roma anche che non la conosce quasi nessuno
Perciò vuol di cosa vuol dire questo vuol dire che è uno sport sanno uno sport bellissimo è uno sport che crea amicizia
è uno sport che non Taban dona mai
Io l'ho capito il giorno che è morto altri generi
Eravamo Riolo romano e con mia moglie io ovviamente sono andati i giorni prima l'emanazione particolari io altri generi è una cosa particolare
E io ho detto chissà quanta gente verrà da Roma perché è un ruolo romano per arrivarci poi per capire dove abitava lui insomma
Doveri dove li conosciamo eppure la Chiesa era piena
Piena la Chiesa pieno il piazzale fuori
Erano venuti dal nord c'erano dei giocatori che sono venuti dal dal Veneto dalla Lombardia dalla da Genova sono venute da tutto a tutta l'Italia perché perché era uno dei nomi dividere d'Italia
Altri generi è diventato famoso grazie a Paolo Rosi
Che quando faceva le tele cronica e diceva
Il contadino di orgoglio romane che cresce
Fa crescere che fa il prosciutto con i maiali questo era il TG
Altri generi hanno chiesto di farli di diventare Sindaco di Orio lo romano mi ha chiamato ma detto Ambro addivenire alla riunione ma vogliono far Sindaco
Va bene andiamo a sentire sta cosa vado risiedo la prima cosa che gli hanno chiesto è dovremmo costruire
Una zona che bellissima di un ruolo che ci sono dei boschi una cosa stupenda
L'istanza da fattori va bene ma vedo lutto
Nuovo io non costruito niente Usai dico fatto lavori il Sindaco ha sbattuto esterno andato
Allora
Se voi prendete chiunque di noi che li propongono di fare il Sindaco ma neppure vedete
Più piccolo di Orio più piccoli non dice di no non dice ma siete tutti scemo e tutto il resto che gli ha detto appresso
Per non fare il Sindaco
Capite
Altri generi era una cosa particolare
è una cosa eccezionale il libro Marco lo dice ammazzato una Scrofa con cazzotto allegare io ero presente quando ammazza dal spero provocazione ero presente
Rientravamo da Milano avevamo giocato contro la Francia capito la mamma gli aveva telefonare guarda fattori la la Scrofa fatti piccoli lui contentissimo quando siamo scesi a Roma sulla mia macchina perché Luigi
Niente segnalate ci aveva azienda c'eravate c'aveva una forca aprì gialla mostarda con l'erba che cresceva fuori dal Baule che aveva messo non so che cosa l'attento insomma era cresciuta l'erba
Per dire non siamo arrivati a Roma
Lo dico da fatto è andato a mettersi scarponi che del poliziotto che lo ha fatto le Fiamme Oro entrato dentro nella nel recinto appello uno dei piccoli in mano la Scrofa via morso il la caviglia avendo gli scarponi allora dei di militare
Dietro Anno Zero
E non la diciamo non gli ha fatto nulla LUISS si è girato gli ha dato una pizza in fronte questa allargato le gambe Avack
Ed è morta allora
Voi capite che è una follia emanano a cosa che tette rimane mi viene ancora delle dogane
Io come a fine io fatto scusare anche le ricordo che io io Ambrogio io io
Sono non il tuo amico molto di più
Volto molto molto molto di più
Allora questi questi personaggi non esistono più queste ultime è un come posso e questa è una mancanza del rugby italiano
Che non ci sono questi personaggi giustamente perché i tempi la modernità tutto quello che volete oggi si usano
Le cuffie nell'ambiente dei dei club non c'è l'amicizia che c'era allora quando dovevi fare
Settecento chilometri in autobus o prendere in giro qualcheduno o giocare a carte
O ti facevi mette le mani addosso Dana credo perché io avevo preso il posto in pullman o prendere in giro così Sandro patto era un'altra un'altra ambiente però il rugby il rugby il rugby in campo il rugby l'ambiente
Tra i giocatori non cambia non può cambiare
Perché se cambia
Se cambia l'ambiente non si deve più chiamare rugby si chiamerà un'altra cosa
Ma in rete tutto lì il rugby non sono i grandi campioni il rugby sono i ragazzini sono i campi della serie ci
Sono coloro che hanno partecipato
Che fanno in modo che poi noi possiamo dire abbiamo giocato
Anch'essa
Muoiono più ampia
Tutti amici
Insomma qui dentro c'è
Non è un'elegia e perlomeno perché ci sono anche i suoi momenti e le sue fragilità
Problema con le donne
Il problema economico molto poco in bolletta
Ai suoi vecchi compagni hanno fatto la colletta per per il funerale per garantire gli studi ai figli
C'è la partita col Calvisano lui arrivava da due anni di inattività nel due mila cinque torno a giocare
E nelle tribune del Calvisano che è un
Paesetto nel Bresciano duemila posti a sedere
C'erano quattro mila cinquecento persone c'erano inviati da tutta Europa per vedere l'ho mucche tornava a giocare
Era più largo
Checché grosso che veloce
E
E poi ci sono tante tante altre storie c'è la storia di quell'irlandese
Che fu espulso dal campo perché fumava
Fumare una sigaretta
E non gli andò giù
Sarò
Allora andò dall'arbitro
Eclisse senta ma perché me ne scuso dove sta scritto che uno non può fumare
E l'ambito risse senti io noto espulso perché fumavi
Toy scuse perché mai chiesto di accendersi la sigaretta
Ecco ci sono un poco di queste storie che ci sono che ci sono per me
E penso anche per voi il mondo del credito
E l'uragano nero cioè
Quella
Travolgente energumeno
Un gigante buono fondamentalmente buono forse ingenuo molto generoso
Che sopravvive
Non tanto nel mio libro per il mio libro ma se andate su YouTube o ci sono tutte le azioni su due perfino le pubblicità c'è una pubblicità sua per laiche
Dove lui si è nascosto nella macchinetta distributrice delle delle
Delle birre che esilarante l'ONU non morirà mai
Possiamo
Firmare fare negli anni di Natale fatti di firmare il libro da Bonini abbondano pone mormorio io ho partecipato aveva già giocato
Damasco