Il BES oltre il PIL nella valutazione della performance delle politiche

Che
è uno dei
Prodotti editoriali promossi da Banca etica e che da credo l'inizio
Di questo percorso
Informa cerca di approfondire
Il tema di oltre il PIL e quindi di quali possono essere gli strumenti di
Analisi dei di fotografia
Delle nostre società oltre gli elementi puramente di natura diciamo produttiva economica nel senso di produzione
Ti benedico consumo e di compravendita di beni
Questa un'occasione secondo me molto importante
Perché
Proseguiamo grazie al lavoro del Chelsea di Tor Vergata in nell'approfondimento di cosa significa il Besso oltre il PIL come dal titolo
Nella valutazione delle performances delle politiche quali possono essere i prossimi passi sapendo che
Per fortuna su questo tema e poi ce lo diranno gli ospiti della nostra tavola rotonda
Per una volta e non è forse l'unica non siamo indietro siamo avanti siamo buona dal punto di vista anche dell'Unione europea
L'Italia sta facendo un lavoro molto importante sta segnando una leadership scientifica
E speriamo che si traduca anche in uno degli IACP di natura politica cioè
Che questo lavoro serva appunto
Nel definire
Meglio i criteri di analisi e quindi poi le scelte che ispirano la politica e non è un caso che
Posso Becchetti credo abbia scelto di fare questo convegno in una sede istituzionale come quella insieme la Fondazione Angelini come quella del senatore la Repubblica
Per non perdere tempo do subito la parola Leonardo che presenterà appunto
Il rapporto CEIS Tor Vergata Fondazione Angelini e poi avremo una tavola rotonda che credo ci potrà
Essere molto utile per
Approfondire molti degli spunti estremamente interessanti credo che
Il lavoro sia veramente importante
Per capire cosa accade nei nostri territori tre con la NATO grazie Andrea è un ringraziamento innanzitutto a tutti voi che siete qui alla Fondazione Angelini che per il secondo anno
Con noi e svolge questo rapporto
E giustamente e Andrea diceva che siamo all'avanguardia in Italia sapere che a giugno è stata approvata una legge
Dove all'unanimità tutti i partiti hanno votato affinché la legge di bilancio venga valutata sulla base dell'impatto sul basso
Quindi lavoro che noi stiamo facendo non solo sul PIL di lavoro che non stiamo facendo un lavoro anche importante di ricerca perché oggi siamo ve lo dirà poi il l'ex ministro Enrico Giovannini che mi ha scritto sta arrivando momenti
Lui sapete che è stato il protagonista colui che ha introdotto il bene se in Italia
Siamo nell'emergenza di dovere in quattro cinque mesi mettere appunto tutta una serie di strumenti per essere in grado di valutare l'impatto delle leggi di bilancio su le dimensioni del benessere perché questo
Perché molto semplicemente i politici si sono accorti che le elezioni si vincono sul benessere e non sul PIL
Avere un pile che aumenta dell'un per cento o anche di più non serve a conquistare il consenso dei cittadini lo ha dimostrato la break sito lo ha dimostrato l'elezione in America
E l'ha dimostrato ancora di più le elezioni in Irlanda con abbiamo presentato il rapporto Mundial sulla felicità Roma con Jeffrey Sachs delle Nazioni Unite
Era il momento dell'elezione lande se l'Irlanda ha avuto una crescita del sei per cento del PIL il Governo ha perso le elezioni perché
Perché l'accesso alla salute all'istruzione a tutti gli elementi veri del benessere dei cittadini era peggiorato per più della maggioranza della popolazione
Ecco perché è molto importante oggi misurare molto meglio il benessere pensate anche al tema dell'occupazione no la quantità dell'occupazione oggi non dice più nulla bisogna vedere quanta gente ha voucher quanti working Poor cioè bisogna vedere la qualità del lavoro
Quindi questo lavoro è sempre più importante sempre più i politici
Che hanno capito hanno le antenne su queste cose sono attenti a questo problema io inizio
La mia analisi e e oggi ripeto sarà importante anche la tavola rotonda perché verranno alcuni dei protagonisti di questo cambiamento verso il benessere Icol Giovannini che lo ha introdotto
L'onorevole Boccia speriamo che ce la farà che uno dei più grandi sostenitori del benessere Giulio Marcon ma che è stato relatore del progetto di legge appunto di cui parlavo prima
E Ermete Realacci che da sempre si occupa di questi temi nel campo ambientale purtroppo la qualità del proiettore non è eccellente ma quindi invisibili diciamo vi racconto qualcosa perché parto da qui
Perché nel mille trecentotrentotto trentotto trentanove Ambrogio Lorenzetti
Come forse sapete ha scritto affatto ha realizzato una serie di affreschi sull'allegoria e gli effetti del buona del cattivo governo e già si parlava di best
Se voi andate a vedere il quadro di Lorenzetti soprattutto gli effetti del buongoverno in città in campagna
Trovate praticamente tutte le dimensioni del Bensa cioè il benessere economico quindi le torri merlate le bifore
La qualità delle case di quella di quell'abitazione c'è la qualità delle relazioni che la seconda dimensione del Besta perché c'è una donna che si prepara al matrimonio
C'è l'istruzione perché nella prima finestra ovviamente vi racconto delle cose che non vedere perché la qualità del
Non è eccezionale c'è un insegnante che insegna c'è la sicurezza la sicurezza è un'altra dimensione del benessere è praticamente quella specie di Angelo col cartiglio
Che e la personificazione della sicurezza quindi già era chiaro allora nel mille trecentotrentotto che il benessere era una questione multidimensionale
E detto questi sono i cosa ci domandiamo andiamo a studiare innanzitutto come si fa ad aggregare perché qui c'è un problema enorme di aggregazione se ne diciamo il benessere dipende da venti cose
Il problema è come gran un indicatore sintetico come il PIL no il profittiamo indicatore sintetico allorché c'è un problema di peso e di aggregazione e poi c'è una questione molto interessante
Che saluto Enrico Giovannini che appena arrivato che è in che modo il cattivo il buon governo regionale possono essere raccontati in che modo si può arrivare alla frontiera e che effettuo hanno avuto sulla variabilità
Regionale del Bess una serie di sciocca e del nostro Paese come il Titolo quinto la crisi finanziaria l'euro
Quindi ecco la domanda con cui inizia e questo se Lorenzetti ha dipinto
In modo preciso il valore del buongoverno come facciamo oggi a misurare con queste nuove categorie il valore che producono le imprese la ricchezza delle Regioni nel
Nel Teder voi trovate nella nel rapporto voi trovate fondamentalmente tre diversi capitoli
Sono completamente diversi nel primo noi studiamo come si può sinteticamente misurare l'impatto il valore prodotto dalle imprese considerando come valore la creazione di valore economico ma anche la sostenibilità sociale ambientale delle imprese che è il tema di oggi
Pensate a tutto il tema della socialità affannarsi dei Green bonds oggi sempre di più anche gli investitori chiedono alle imprese un elevato livello di responsabilità sociale ambientale sono disposti a pagare in termini di minori rendimenti anche
Per questa impatto sociale quindi misurare questo valore importante in questo lavoro forse non faremo in tempo andare su tutto quindi da un anticipo
Noi andiamo a misurare quali sono le opinioni delle persone sugli indicatori di responsabilità di impresa cioè quali indicatori sono più importanti quali meno una cosa interessante che viene fuori in questo studio
E che c'è una sensibilità molto più forte delle di genere delle donne rispetto agli uomini su tutti gli ai tema della responsabilità sociale
è un'indagine questionare che abbiamo realizzato su un campione rappresentativo
Nel secondo noi vediamo soprattutto andiamo a misurare il Bessel andiamo a creare un indicatore sintetico di best pesato o statisticamente o con i gusti dei cittadini
Per esempio interessante che Negus dei cittadini la dimensione più importante del Besta questo lo dico per gli amici della Fondazione Angelini ovviamente lo sanno il e un terzo di tutto il Bess e salute quindi la saluto e la dimensione numero uno
E noi andiamo a dimostrare con una stima econometrica avesse mettiamo questi indicatori di benessere sintetici pensati questi spiegano la soddisfazione di vita regionale dei cittadini
Più del PIL diciamo per noi è scontato ma forse per altri no ma quello di cui voglio parlare di più il terzo capitolo sul rimandando poi al lavoro che quello della ricchezza delle Regioni progressi divergenze e convergenze
Quindi ancora un un un elemento di quadro di riferimento qual è il riferimento generale di tutto questo lavoro quello che noi chiamiamo il paradigma dell'economia civile prima economia civile molto semplice
Parte questo il modo in cui o lo spiega ai ministri del lavoro due anni fa e di questo occasione di parlare per dieci minuti a tutti i ministri europei
Spiegando l'economia civile Usai il mito dell'Idra di Lerna di Ercole cioè l'idea quale
L'idea è che non esiste un problema esistono una serie di problemi che sono tutti collegati tra di loro e andare ad aggredirle uno solo alla volta vuol dire peggiorare gli altri quindi bisogna intervenire
Alla radice i Arcole quando cercava di distruggere una testa dell'Idra le altre diventavano più grandi arrivare alla radice e quindi che vuol dire creare del valore che sia già socialmente ed ambientalmente sostenibile
Quali sono gli elementi che alimentano i problemi sono i tre riduzioni ismi di persona di valore d'impresa
L'idea dell'home economico oggi non c'entriamo troppo ma la persone più feconde più ricca del nome con omnibus
Il secondo è proprio uno di cui ci occupiamo oggi cioè il di riduzioni istmo del valore cos'è il valore
Il valore non è il PIL la ma è lo stock dei beni
Ce lo dice Lorenzetti nel quadro dell'allegoria del buongoverno lo stock dei beni economici ambientale spirituali culturali relazionali ambientali di cui una comunità può godere sul territorio ed è su questo che poi voterà
I propri cittadini
Andando avanti
Salto alcune cose perché altrimenti non ce la facciamo ecco il tema è questo la Costituzione è un tema di attualità come potete ben pensare
E qui cosa facciamo vediamo un attimo ragioniamo facciamo una specie di metrica di confronto tra Costituzione bel sul PON lavoro interessante cioè
Nella Costituzione ci sono le dimensioni del benessere dove
E
E quindi la Costituzione che chiede diciamo ovviamente ha come ideale quello della delle pari opportunità e per tutti i cittadini italiani è stata realizzata oppure no oppure ci sono delle divergenze crescenti tra le Regioni italiane
Questi sono il
Di di i domini del Bess che lato senso noi andiamo a trovare che corrispondono a articoli della Costituzione
Quindi soprattutto nel nella così nelle nel nel nella Costituzione
Sentiamo parlare di lavoro decente di partecipazione politica e civile
Distruzione di salute di cultura di ambiente salubre e di abitazione e di abitazione decente questo è un esempio è una c'è una tabella molto lunga nel rapporto ve le faccio vedere solo uno questa è l'esempio sull'ambiente
Quindi le idee prendere il dominio del verso il
Le sotto dimensioni ogni dominio come sapete a una serie di indicatori quindi per l'ambiente qualità dell'aria delle acque qualità del territorio gli indicatori elementari vedere qual è l'articolo dalla Costituzione a cui direttamente o indirettamente ci riferiamo
E questo è un esempio del lavoro che abbiamo che abbiamo fatto
Però andiamo a vedere i dati qui voglio subito dire una cosa oggi
Si parla molto Della post verità no è questa cioè dire questa cosa contro cui mi sono veramente scagliato usi sociali
Perché il problema di oggi e che diciamo io dico il problema sta sempre lì titoli iscritti turisti devono fare notizia e quindi la stampa è un ottimo giornale però diciamo in questo caso sono stati loro a fare questo errore
Quando l'Istituto superiore alla sanità ha dato il dato della differenza di aspettativa di vita tra la Regione top della Regione
Più bassa che è quello di cui parlo con un anch'io nel rapporto il titolista travisato la cose dice nel sud dell'aspettativa di vita si riduce torno al dopoguerra
E con via mente questa è una è un'assurdità i dati i nostri che sono poi i dati dell'Istat non niente di di nuovo ci dicono invece un'altra storia noi partiamo dal novantacinque arriviamo al due mila quattordici Niguarda vediamo vent'anni
E cosa vediamo vediamo ovviamente un progresso nell'aspettativa di vita per il progresso medico che c'è stato
Ma vediamo un divario che resta più o meno costante circa quattro anni tra il Paese con l'aspettativa di vita più alta che il Trentino Alto Adige la campagna che c'era più bassa
Nel novantacinque erano le Marche la campagna queste il tipo di lavoro che facciamo noi adesso iniziale descrittivo
Cioè ci domandiamo i divari nelle dimensioni del Bess sono aumentati o si sono ridotti negli ultimi vent'anni quindi
Ecco l'esempio vi faccio vedere diciamo la notizia vera e quella un po'artefatta ovviamente qui sarebbe ancora più interessante lavorare sui divari tra quartieri della stessa città voi sapete che c'è una
Una ricerca che ci dice che nella città di Roma il divario può essere addirittura quattro cinque anni tra quartiere più ricco e quartiere più povero vivamente nel rapporto Angelini dell'anno scorso abbiamo spiegato
Da cosa dipende la qualità della salute diventa tutta una serie di fattori che sono l'istruzione la il potere d'acquisto
Perché curarsi anche difficile oggi
Qui ci sono tutti gli indicatori
Adesso vado ad una sintesi perché gli indicatori sono moltissimi allora dico queste sono le storie saluto Ermete Realacci è un altro protagonista di di questo nostro lavoro sul Bressa
Berman bandirà contro vedervi Ambrogio Lorenzetti perché lui abbia anche un appassionato di arte di cultura come precursore del versa
Ecco qui facciamo le prime storie di progresso e di divergenza
Cioè in questi settori c'è progresso nel senso che negli ultimi vent'anni ovviamente c'è stato progresso ma c'è anche una crescita dei divergenze regionali perdere per esempio la raccolta differenziata oggi abbiamo il Veneto al sessantasette sei per cento
E la Sicilia il dodici e cinque nella vent'anni fa avevamo la Lombardia al vento un per cento e la Calabria zero virgola cinque quindi
C'è stato pure esso da per tutto ma i divari regionali sono aumentati abbiamo letto stamattina alcuni commenti e risultati elettorali del referendum si è parlato del sud che ha pesato moltissimo anche qui
Dati di di Sud che che diverge ce ne sono parecchi
Vedete ecco una cosa la dov'è che c'è dov'è che c'è divergenza c'è divergenza soprattutto laddove c'è c'è il settore pubblico c'è ma c'è c'è monopolio del pubblico
Patti facciamo questa distinzione noi
Indicatori di benessere che dipendono soprattutto da mercato regolamentato lettrici Italgas indicatori di benessere che dipendono fondamentalmente dalla qualità dell'amministrazione è chiaro che la variabilità molto più forte dove c'è
L'Amministrazione che monopolista
Ci saranno delle città molto brava e nella risolvere il problema dei mezzi pubblici
E ci sono società in eccitante ce ne sono molto indietro quindi inevitabilmente l'eterogeneità è molto più forte laddove il decisore è un monopolista pubblico locale vedete le famiglie con problemi dei mezzi pubblici qui a Roma
Inutile che parliamo di queste cose
E i brevetti l'altro su un altro settore dove c'è divergenza fortissima e sulla capacità di innovazione locale quindi brevetti registrati nelle varie Regioni
Questi invece sono storie di progresso e di convergenza qui c'è c'è diciamo meno
Almeno divergenza ci sono problema per esempio del l'erogazione vedere anche la convergenza è molto molto limitata comunque in alcuni casi dov'è che è stata fortissima ma ovviamente l'accesso alla Rete l'accesso alla rete è un settore
Diciamo totalmente regolamentato un totalmente privato e quindi lì chiaramente negli ultimi vent'anni vorrei si sono stati enormi e la distanza in termini di totale di famiglie con accesso alla Rete tra Regione migliore Regione peggiore è piuttosto Corriere ridotta settanta cinquantaquattro per cento
Abbiamo l'indicatore sulla soddisfazione per i servizi l'erogazione del gas
La la soddisfazione diciamo quindi la frequenza all'interruzione accidentale del servizio elettrico questo per farvi vedere solo alcuni degli indicatori quindi queste sono le storie di progresso di convergenza
Qui è interessante il quadro sulla salute tutto una storia asse
L'aspettativa di vita abbiamo detto ci sono i dati sull'emigrazione ospedaliera come vedete
Che sono dati in un certo senso empirico interessante nella salute noi troviamo un progresso e anche una convergenza ma la convergenza l'hanno fatta i cittadini con le piccole migrazione Spedaliere
Relazione Spedaliere che sono un fenomeno molto molto significativo ovviamente la convergenza la fa anche la diffusione del progresso scientifico
Quindi la diffusione dei farmaci vedete sul punto in materia di decessi per causa di tumore che purtroppo sono in
In aumento rispetto alla rispetto all'anno base nell'anno bassa avevamo
Calabria Liguria tre tredici e trentasette per cento nell'anno adesso abbiamo calabre Liguria sempre ventitré trentanove per cento quell'orda in vantaggio rispetto al sud ovviamente
C'è un trade-off tra benessere economico inquinamento qui facciamo
Una sintesi dell'indie del dominio cosa vogliono dire queste palle vuol dire se le palle salgono vuol dire che c'è progresso se le pale diventano più grave più grandi vuol dire che c'è un aumento di divergenza
Quindi fondamentalmente sull'ambiente osserviamo un progresso ma osserviamo anche un aumento della variabilità regionale
Sull'istruzione come vedete il Paese progredisce molto molto lentamente questa è una palla al piede nostra sappiamo che abbiamo metà dei laureati rispetto a Cipro la e a I alla Lettonia venticinque contro cinquanta per cento
è una
Vedete che il benessere economico cresce ma poi
Rallenta moltissimo negli ultimi anni il
Il consenso verso la politica come vedete è in declino e c'è un aumento di divergenza
Sulla salute ecco la salute forse uno di quella dove dove le cose funzionano meglio vedete c'è progresso e non c'è una divergenza particolarmente forte queste consuma il modo in cui leggere questi indicatori
La sintesi quindi quale c'è una tendenza alla convergenza se meno e poi facciamo una stima econometrica dove vediamo se la tendenza alla convergenza o no ma ci sono degli sciocchi negativi che Harry rompono la convergenza questi shock negativi
Noi identifichiamo in particolare nel Titolo quinto e nella crisi finanziaria globale cioè se noi mettiamo delle delle variabili che misurano l'effetto nel tempo il rilascio nel tempo delle perfetto dalla riforma del Titolo quinto della crisi finanziaria globale
Scopriamo che la divergenza aumenta cioè questa inverte la convergenza
E ripeto quello che dicevo prima nell'ambito nella nostra visione di insieme
Osserviamo che la combinazione di prima pensiamo al settore del gas elettricità internet dove c'è privato c'è concorrenza e regolamentazione
C'è molto progresso e c'è anche una riduzione delle diseguaglianze
Fondamentalmente le società cercano di operare anche se ciò poi c'è il problema ovviamente sappiamo nelle grandi città e dei vicoli centrino del sussidio universale però in un certo senso c'è più progresso dove invece c'è
Molta divergenza e dove il pubblico è monopolista quindi trasporti pubblici urbani decoro delle città gestione dei rifiuti
E i processi di innovazione locale
Quindi in un certo senso quello che sembra esserci più un fallimento dalla politica
Diciamo che un fallimento del mercato della sua regolamentazione quello sembra funzionare abbastanza bene
Qual è l'idea di sintesi che viene fuori io sono rimasto molto colpito adesso dall'altro Stato un po'di tempo a Bilbao nelle Paesi Baschi e
è venuto in mente anche dagli Scuderi sul tali degli studi e da quello che ho visto lì dove ci sono
O banche locali che riversano sul territorio trentotto milioni di euro di dividendo sociale trentotto milioni di euro su una Provincia molto piccola
Un po'quello che succedeva Siena prima
E quindi l'idea qual è ma è fondamentalmente il circolo virtuoso delle Regioni è un po'questo cioè se noi abbiamo cittadini
Con elevato capitale sociale se i cittadini che dove la cooperazione la fiducia crescono cresce quindi creano realtà economiche aziende si mettono assieme
Si genera supera di utilità sappiamo che la vita economica fatta di social delle madri dilemmi del prigioniero si genera valore questo valore non viene essi Pato da amministrazioni comunali virtuose il Sindaco di Bilbao ha vinto per quattro mandati consecutivi il titolo del miglior Sindaco del mondo
E abbiamo e istituzioni finanziarie non predatoria che restituiscono la ricchezza sul territorio
L'idea di questo rapporto di questo capitolo del rapporto e che in un certo senso noi
E diciamo aspettiamo sempre un po'il Godot della politica monetaria della politica fiscale che ne so del cambio di valuta che
Deve arrivare a risolvere i nostri problemi realtà a me quello che diciamo
E che basterebbe la convergenza la frontiera delle best practice
Di ricchezza locale per generare un un progresso fortissimo nel nostro Paese
E
Qual è il suggerimento di policy finale come perché il tema allora diventa come faccio a favorire l'adeguamento alla best practice come posso portare una Regione alla frontiera del Paese Basco del Trentino eccetera
E l'idea che viene fuori un pochino da lavora questa cioè cioè secondo me un modello virtuoso
Che è un po'particolare perché è un modello che dice che all'inizio l'eterogeneità e positiva dopo no
Cioè qual è l'idea lembo non coincide né con diciamo l'idea del sì che e né con quella del Nobel del referendum un po'diverso
Però può essere un'idea interessante cioè l'idea è
All'inizio noi abbiamo né è come il modello dell'innovazione politica noi abbiamo bisogno che ci siano tanti innovatori che si cimentano
Quindi abbiamo bisogno del massimo livello di decentramento ci vogliono i Comuni le Regioni devono sperimentare anche perché se io ho un'idea e molto più facile che riescono a un'idea nuova
Penso al Regolamento sui beni comuni di l'accesso che è stato fatto per la prima volta a Bologna la tariffa puntuale a Mantova sulla spazzatura la legge anti spreco ancora Mantova io ho bisogno che questa innovazione emerga rapidamente su un territorio
Dopo che questa innovazione emersa ovviamente questo produce divergenza no quindi il decentramento produce divergenza
A quel punto secondo noi deve intervenire il decisore nazionale od europeo decide il compito del decisore nazionale europeo e quello di certificare la best practice
E di creare dei meccanismi che spingano
Verso la frontiera gli altri territori un po'quello che si è fatto anche con i costi Standard se vogliamo cioè dare delle regole per cui gli altri territori devono cercare di adeguarci più rapidamente possibile a questa best practice
Per esempio introduzione della tariffa puntuale non solo a Mantova Parma e Trento che sono i tre Comuni eccellenti ma in tutti i Comuni italiani
Introduzione ripeto della legge sulla gestione dei beni comuni in tutti i Comuni quindi a quel punto c'è questa questa cosa quindi l'idea è che la
La variabilità non è necessariamente negativa ex-ante perché è un indicatore di innovazione ma diventa negativa ex post cioè se poi dopo non c'è questo processo di convergenza
Questo è un po'l'idea
Del lavoro qualcosa ancora su sul sul resto della del del lavoro
Queste e il secondo capitolo secondo capitolo interessante perché
Qui ripeto ci poniamo il problema di come si misura come si sintetizza perché il grande problema che abbiamo noi se appunto ne parlavamo pone rigo Giovanni dopo che è stata approvata questa legge
è come facciamo adesso a perché facile vedere l'impatto di qualcosa sul PIL lo sui profitti ma come facciamo a sintetizzare le le molte dimensioni del benessere no gli undici domini eccetera
Allora l'idea è che ci vuole un sistema di De di pesatura e di aggregazione
E chiaramente la pesature l'aggregazione che porta l'indice sintetico è qualcosa di molto arbitrario come si può risolvere questa arbitrarietà fondamentalmente ci sono due modi c'è una modalità statistica aiuto un approccio statistico perché però è neutro appunti sta valoriale
Cioè doppio peso a una dimensione rispetto a un'altra perché
è meno correlata eccetera eccetera componenti principali tra queste cose qua oppure uso un metodo basato sui giudizi di valore di città mi e non abbiamo provato a chiedere questi giudizi di valore abbiamo fatto sia sugli indicatori di impresa che sugli indicatori
Del benessere locale
Questo vado rapidamente sono i vari questi sono i vari domini della diciamo della responsabilità d'impresa quindi ambiente rapporto con gli stakeholder copre governance diritti umani
E cosa facciamo chiediamo alle persone dice di tempo diteci quanto per voi è importante
La la sostenibilità ambientale e la sostenibilità del lavoro eccetera
E la cosa interessante che scopriamo in questo lavoro ci poniamo una serie di obiettivi domande ma la gente la pensano allo stesso modo ci sarà uguaglianza di genere
Conterà la il credo religioso conterà livello d'istruzione cosa scopriamo scopriamo che fondamentalmente
Parte ecco i primi indicatori molto interessante il top sono la salute dei lavoratori e le energie rinnovabili sono gli indicatori che dei ricevano il consenso più alto no
Anche questo poi Penice Popper bottom per questi indicatori
Items maggior peso impegno sulle fonti rinnovabili presente interessante anche che sembra che la gente capisca un pochino anche la differenza di di scala di di di di di gravità o di peso nel tema ambientale no con il tema del legname viene considerato meno meno s'meno grave del tema del riscaldamento globale delle fonti rinnovabili
Contrasto alla corruzione eccetera presente più importante la tutela la salute e della sicurezza dei lavoratori che la filantropia
Che sta all'ultimo posto nell'altro si trova al primo
è più importante il contrasto al lavoro in minorile che i test sugli animali
Per fortuna
Ecco quello che ne troviamo in genere questo dicevo molto forte la differenza di genere per qualunque indicatore
Le donne sono più sensibili ai temi della responsabilità sociale questo va anche a sommarsi ad una serie di altri risultati che ne conosciamo i letteratura le donne sono Giorello penalmente più avversi alla diseguaglianza
E anche più avversi al rischio
Sono anche molto più sensibile agli aspetti formali del mercato del lavoro i contratti le relazioni sindacali eccetera
Vado rapidamente su questo
La cosa anche interessante che per esempio non c'è una differenza molto significativa tra credenti e non credenti minime uno potrebbe pensare a priori che il tema della responsabilità di impresa è un tema eticamente sensibile realtà
Su in questioni come la sostenibilità ambientale e la tutela del lavoro c'è un'assoluta concordanza di di prospettive ci mettiamo poi a fare una qui peccato che ci non una slide che non è
è stata riprodotta adesso nella traduzione ma di fatto noi poi andiamo a applicare questi indicatori pesati con ai giudizi dei cittadini alle aziende italiane alle aziende italiane quotate e scopriamo che
Punto fondamentalmente non ci sono grandi differenze vi dico chi sono le vincitrici sono A due A e Saba fa
Qui ovviamente cosa diciamo le le proposte di policy sono dobbiamo aiutare i cittadini a scegliere e quindi è importante sono importanti leggi sulla rendicontazione obbligatoria dei temi di responsabilità sociale ambientale anche in Italia sarà introdotta la lo Agre nella presto dal due mila diciassette
E sono molto importanti le leggi fiscali chiamiamole feed-in tariff che ci sono un po'in tutto il mondo che premiano fiscalmente cittadini che fanno scelte sostenibili questo vale sia per l'ambiente vale per
Il discorso della dei rifiuti
Vale ovviamente sul tema delle ristrutturazioni
Degli difficile ecobonus che un tema cui Ermete Realacci ha lavorato tantissimo
E qua interessante perché si vede quanto cresce ovviamente il reporting sulla responsabilità sociale ambientale di impresa nei vari Paesi quando reporting diventa obbligatorio abbastanza scontata la cosa ma
Ci sono una serie di Paesi dove ormai è obbligatorio
L'ultima cosa e vado a chiudere per poi lasciare spazio alla tavola rotonda è questo discorso su pile benessere soggettivo cosa facciamo qui qui
Ci sono un po'di slide che salto ma fondamentalmente andiamo a usare quel sistema di aggregazione che vi ho detto prima cioè basato sui pesi dati dai cittadini oppure l'aggregazione statistica ci costruiamo una misura di benessere giornale sintetica
Ci costruiamo una misura di Besta regionale sintetica delle dei pesi i pesi dati dai dalla Sardegna i pesi dati dalla statistici vedete che c'è sempre l'istruzione in cima le scusate la salute
Poi viene istruzione poi viene work class balance poi viene il benessere economico le relazioni sociali la politica la sicurezza
Il paesaggio l'ambiente la ricerca e la qualità dei servizi
Cosa troviamo qui facciamo una classifica delle regioni che viene modificata vediamo se cambia la classifica delle regioni quando introduciamo questo indicatore pensato di benessere ci sono dei cambiamenti ovviamente non sono enormi
Ci sono alcune Regioni che salgono libico di classifica o come il Friuli-Venezia Giulia sale addirittura di cinque posizioni
E ci sono Regioni che scendono come la Lombardia l'Emilia e la Liguria qui fondamentalmente si tiene conto del fatto che benessere anche qualità della vita di relazioni che benessere anche salute che benessere anche
Riduzione di inquinamento e quindi le regioni del sud che
Sono indietro dal punto a quel punto di vista recuperano su altri su altre dimensioni
Saluto anche Giulio Marcone che come ho già detto è un altro dei protagonisti di questa rivoluzione del benessere perché è il pro promotore della legge
Sulla che vi dicevo prima sulla valutazione della finanziaria sulla base del best
Quindi questi sono i risultati la cosa più interessante qui se volete ne andiamo a a dire andiamo a vedere se la soddisfazione di vita
Dei cittadini è un po'qui ripeto alla politica capito che deve fare come nel campo Zhen dall'in azienda si misura la customer satisfaction no
Cioè non è detto che i consumi la customer satisfaction siano la stessa cosa allora qual è la soddisfazione dei cittadini degli elettori ecco questa soddisfazione non la mettiamo in relazione con la
PIL pro capite e con l'indicatore di benessere che abbiamo costruito in questo modo e cosa viene fuori viene fuori che il la in mettere il Bess dentro questa stima migliora la stima in maniera piuttosto
Significativa adesso queste sono cose un po'esoteriche nostre gli econometrici però io vi do la sostanza cioè
La capacità di capire la soddisfazione di vita dei cittadini ammonta moltissimo se usiamo il versante
E ripeto questo secondo me è
Credo la intorno alla alla slide iniziale
è forse il motivo per cui oggi dobbiamo tornare al mille trecentotrentotto cioè dobbiamo
Tornare a una valutazione del benessere multidimensionale
Dobbiamo avere tutti questi indicatori che ci misurano gli effetti del buongoverno in città e campagna
Che ci dicono se i vari indicatori su salute istruzione qualità della rete di relazioni eccetera sono a livelli accettabili per evitare poi questi
Diciamo sorprese e quindi vuol pensare che
Tutto il la soddisfazione dei cittadini e il gradimento degli elettori dipenda dal fatto che il PIL sia sopra o sotto l'un per cento
è fondamentalmente puntare alla cosa sbagliata dobbiamo perché quello è un indicatore sintetico è un indicatore che non ci dà queste misure del benessere così ricco è un indicatore che non tiene conto della distribuzione
C'è un problema distributivo enorme rifaccio per l'ultima volta l'esempio irlandese che quello che mi piace di più ovviamente che porta acqua al mio mulino sei virgola due per cento la crescita del PIL dell'Irlanda prima delle elezioni
Diventa tre per cento se togliamo l'elusione fiscale quindi tre per cento di quella crescita non sono soldi che stanno in Irlanda sono soldi che si è una creazione di valore che è da altre parti ma poi le aziende mettono la sede fiscale lì quindi non è non è ricchezza dei cittadini
Se poi diamo a misurare se la maggioranza degli irlandesi aumentato il proprio cessa istruzione salute qualità della vita scopriamo che non è così e allora risultati elettorali si spiegano ecco quindi il mio auspicio è che
Diciamo impariamo sempre di più usare gli occhiali giusti diciamo qui abbiamo
Cedo quindi la ma il passo alla tavola rotonda abbiamo tre dei dei protagonisti dei diciamo politici esponenti delle istituzioni più illuminati che hanno capito questa cosa che stanno lavorando in questa direzione l'Italia in questo momento è all'avanguardia grazie
Grazie mandava prosa Lonardo Becchetti credo che abbia messo sul tavolo
Moltissimi spunti per alla tavola rotonda ne aggiungo un paio prima ti invitare i nostri ospiti qui al tavolo citava l'esempio di Bilbao per
Come dire non non fragili dell'ARCI come spesso accade nel nostro Paese abbiamo ma anche in Italia diverse esperienze
Molto più piccole forse dal punto di vista dimensionale quali
Per esempio il sistema delle fondazioni bancarie riesce ancora svolgiamo un ruolo di innovatore sociale penso Fondazione Cariplo o alla Compagnia di San Paolo che
Hanno superamenti assegnato la strada su alcune tematiche sia di natura sociale di innovazione sociale sia
Su alcune tematiche per esempio relativamente
Alla le energie rinnovabili e il lavoro che è stato fatto
E in questi anni per esempio di otite energetico dei Comuni lombardi finanziato dalla Fondazione Cariplo credo che sia uno dei più interessanti
Anche a livello europeo perché è stato messo nelle mani del
Del ministra azione pubblica ma anche degli operatori economici uno strumento per avere una fotografia
Del dell'eventualità dei luoghi dove si poteva e destinare risorse ma anche economiche moltiplicatori di benessere territoriale così come
Tutti i progetti
Che sono stati finanziati e che sono oggi operativi per esempio sul reinserimento al lavoro di soggetti svantaggiati o
Di esclusi a livello sociale che in termini numerici sono delle esperienze di un certo peso un po'in tutta l'area di riferimento di queste realtà questo per dire che avremo bisogno per restare così in un tema
Non solo di titoli visti più attenti ma anche di narratori meno negativi cioè non abbiamo la tendenza
Ermete Realacci lo sa bene soprattutto dal punto di vista la narrazione giornalistica raccontare solo letto gli aspetti negativi di questo Paese in realtà
Il soprattutto dal punto di vista della vitalità e dell'innovazione sociale non abbiamo da invidiare nulla rispetto ad altri co Paesi europei e altri territori
Inviterei qui al tavolo allora alcuni dei per i nostri ospiti per la tavola rotonda e quindi Enrico Giovannini
E tutti conoscono già ministro del precedente Governo uno dei diciamo dei padri del bene sa Ermete Realacci presidente della Commissione ambiente territorio
Della Camera Enrico Marcon Giulio Marcon scusate che
è stato come diceva Leonardo uno dei relatori diciamo
Principali della legge che ha introdotto e che adesso diventa molto sfidante Giulio
Senta prodotto nella valutazione della legge di bilancio nella nuova legge di stabilità come io la chiamiamo la necessità di integrare appunto
Del
I criteri sul benessere sociale
Da questo punto di vista
Come i criteri per la valutazione appunto dell'efficacia efficienza della del principale documento di programmazione e di gestione della cosa pubblica propriamente la legge di stabilità
Io partirei proprio da Enrico Giovannini perché appunto credo che
Dicevo all'inizio di questa di questi lavori se
La non dobbiamo anche in questo campo dimenticarci che abbiamo la leadership
Che siamo un Paese
Ritiene Europa grazie proprio al lavoro
Dei ricorsi alla mini acquisito credo una posizione di leadership su questo tema cioè quali criteri quali strumenti quale analisi utilizzare per misurare lo Stato
Di benessere reale del territorio delle popolazioni e come questo può indirizzare le politiche perché poi
è ovvio che non c'è una pongono come dire un godimento solo accademico nell'andare a definire come spesso accade nuovi criteri di valutazione ma c'è un obiettivo abbastanza esplicito c'è da caricare una presentazione
Se ci date supporto
Ma c'è un punto un allora
Un un elemento esplicito di impatto purché questo che queste valutazioni possono
Avere sulle politiche pubbliche
Su questo come è noto ricordiamo cioè era stata costituita può infinita un potente mitica Toy ma qui chiedo
Appreso Giovanni di darci anche ragionamenti su questo era stato questo interno alla Commissione
A livello europeo per la ridefinizione di un posto post PIL come criterio e come indice anche per la valutazione
E
Il parametro delle politiche europee
No non credo che ci sia da aggiungere a quanto ci sarebbe bisogno di arrivare al più presto a questo superamento visto
Quello che sta accadendo Europa visto degli effetti di alcune politiche ispirate appunto a un parametro saldo
Imprescindibile e che rischia di diventare un vero proprio Moloch il PIL intorno al quale ruotano poi alla fine tutti gli elementi di valutazione
Delle economie europee e quindi conseguentemente anche le politiche europee con tutte le conseguenze del caso poiché sentiamo il Presidente Juncker che cerca di arrampicarsi sui vetri dicendo che cui vuole cambiare qualche strategia ma mi mi dà l'impressione
Che soffra un po'di schizofrenia tra quello che dice quello che poi la Commissione sotto la sua Presidenza fa
E quindi mentre caricano la presentazione io do la parola al professor Giovannini siamo al quale siamo arrivati perfettamente in puntualmente il gioco già il gioco radiofonico a cui sono abituato mio permesso ricondurla se non presentazione prego
Buongiorno a tutti buongiorno e grazie per avermi invitato discutere di questo rapporto che uno fa sempre complimenti normalmente quando viene invitato
Ma è un rapporto veramente notevole
Che pieno di analisi molto interessanti e di spunti straordinari
E
Mi ampi mi aspetterei che venisse preso o
Anche nel dibattito attuale peccato che l'Italia una grande produttrice di Peri
Non lo sapevate
No perché se uno guarda la gente che casca dal pero
In questi giorni e dice delle cose assolutamente insensate o estremamente sensate ma che si sarebbero potute dire prima
Io non posso che concludere il fatto che abbiamo appunto un sacco di alberi Del Pero
E lo dico perché alcune delle cose che continuo a sentire che legge leggo stamattina per esempio Benito reale del Sole ventiquattro Ore del direttore del Sole ventiquattro Ore
Che dice
Beh serve più produttività più competitività più più più più
Più le solite cose
Ecco questa è la schizofrenia
Di cui
Stiamo vedendo i frutti
Ma è una schizofrenia interessante da un punto di vista del ricercatore
Mou molto più preoccupante dal punto di vista diciamo così del politico
Io non voglio appunto fare discussioni diciamo così polemiche politiche
Ma
Noi vediamo
Tre casi gli Stati Uniti anzi in ordine di tempo il Regno Unito gli Stati Uniti e l'Italia in cui improvvisamente si scopre che
E disuguaglianze sono andate come sono andate
Che
Il lavoro che viene creato non è necessariamente il lavoro atteso che insomma le cose che abbiamo letto in questi mesi
Quando come dire avrebbe detto Cocciante in una canzone di tanti anni fa era già tutto previsto
E allora perché
Non cambia perché la situazione non muta perché discutiamo ancora sorprendendo ci
Se l'Amministrazione democratica
Del gli Stati Uniti che pure apportato il tasso di disoccupazione a un livello molto basso non viene premiata
Perché il governo conservatore del dell'Inghilterra non viene premiato mi
Mi fermo qui la discussione sull'Italia sono ancora troppo calde per affrontarle con un attimo di serenità
Eppure le le analisi come dicevo ci dicevano che in questi Paesi vi invito a guardare il documento un onde pay per più belli secondo me gli ultimi tempi fatto dal chief Economist della Banca d'Inghilterra
Toni al D'Anna
Sulla distribuzione territoriale e socio economica della ripresa dopo la crisi
Che a un matched quasi perfetto con il
Dal voto l'IVA
Insomma
Lo sapevamo lo potevamo sapere ma non ci entra in testa
E perché non c'entra in testa
Io non posso fare a meno di non riproporre ogni volta questo grafico
Ogni volta che lo ripropongo l'agente improvvisamente ci vede cose strane
Ma utili
Questo non è altro che un grafico che ci dice che noi
Come terra e scambiamo con l'universo l'energia solare prendiamo energia solare escano e
Buttiamo nell'universo
Calore per il resto ce la giochiamo tutta in casa
E cosa facciamo prendiamo capitale naturale e capitale sociale il capitale umano capitale economico lo combiniamo in un processo di produzione per produrre beni e servizi cioè Pilla
Poi decidiamo quanto consumare e questo ha un impatto immediato sul benessere e quanto ora investire per
Preservare questo meccanismo
Mentre produciamo
La
Produciamo anche maggiore o minore benessere
Modello schiavista modello partecipato è chiaro che quello ha un effetto immediato sul benessere delle persone
Ma in più produciamo rifiuti
E anche il modo con cui consumiamo produciamo rifiuti ma rifiuti nel senso del Papa
Cioè i rifiuti fisici e rifiuti umani
Nella lauda Tosini uno dei passaggi più forti
Del dell'enciclica e che la cultura che genera rifiuti
Generale anche rifiuti umani
E naturalmente questo a un affetto sul benessere ed è paradossale che adesso finalmente siamo arrivati al modello dell'economia circolare che riguarda solo i rifiuti fisici
Mentre non capiamo che il meccanismo estremamente simile nella produzione di
Quella perdita di empowerment come dicono gli ampi
Gli anglosassoni che poi si sta scoprendo essere la ragione che spinge tanti a votare per i cosiddetti populisti
Mentre facciamo tutto questo noi abbiamo un impatto sui servizi ecosistemi ICI
Che
Al
ASP loro volta hanno effetto sul benessere
Lo schema fino a come ve l'ho raccontato adesso è presente nei libri degli economisti
Eccolo ecologici dal mio a centonovantasette euro bop costanza e altri
Però c'è aggiunto una casellina che sono i servizi del socio sistema
La fiducia ad esse
E quindi il meccanismo che erode
Il bene Cerea anche un impatto sul socio sistema per esempio appunto la fiducia non solo reciproca ma soprattutto nelle classi dirigenti
Ci vedete Brecht
In diversi e dicono sì
La vedo adesso breaks
La vedo l'erosione del capitale sociale che poi porta la vedo la perdita di speranza che poi porta la vedo l'insensatezza
Di concentrarsi su qualche decimale del PIL
E
I numeri in percentuali vanno benissimo ma ogni tanto dovremmo anche pensare in termini assoluti cosa vuol dire l'un per cento del PIL per un reddito medio lordo di circa venticinque mila euro
Sono venti euro al mese
A testa naturalmente per le famiglie è una cosa un po'diversa
Pensiamo che questo cambi fondamentalmente la vita delle persone
Ecco soprattutto dopo aver perso
Tutto quello che abbiamo perso
Questo lo dico perché o uno crede in questo schema
Oppure resta culturalmente
Riggio Niero del modello croce
Ma per accettare questa logica bisogna fare un salto culturale forte
E cioè bisogna smettere di credere che la crescita economica risolverà tutti i nostri problemi
Soprattutto quando ci dicono ormai tantissimi la crescita economica nei Paesi sviluppati non CIS Sahara
A livello adeguato per risolvere il problema
Ma non lo dico io
Lo dice la Commissione europea che nei prossimi due anni prevede una crescita del prodotto interno lordo l'ordine dell'uno virgola qualcosa lo dice il Governo italiano che nella
Legge di bilancio
E quindi l'aggiornamento al destra dice che a politiche variate la crescita del PIL sarà dell'uno virgola qualcosa per cento dei prossimi tre quattro anni lo dice l'OCSE lo dicono tutti
Allora io mi sento da questo punto di vista
Veramente in difficoltà quando si parlava della Commissione europea
Vivo ogni giorno ieri ero a Bruxelles per un altro incontro per due incontri corso lo stesso giornata questa
Schizofrenico
I tedeschi
Che avranno tanti difetti ma
Qualche pregio c'era
Tre hanno
Pubblicato l'altro giorno il primo dicembre il programma per il G venti
Qualcuno ha letto
No
Saranno le solite chiacchiere a Berlino la scorsa settimana abbiamo avuto una riunione preparatoria rispetti prima della del G venti e sapete qual è il tema del G venti
Resilienza
E che cos'è la residenza la capacità di reagire agli shock ma allora gli sciocchi arriveranno
Cioè
La Germania propone alloggi in venti I grandi Paesi del mondo se leggete il documento questa cosa è chiarissima esattamente il paradigma basato sulla
Uso un futuro enormemente più instabile e incerto e pieno di shock allora un senso mettere la parola resilienza
Ieri alla Commissione europea abbiamo discusso di questo gruppo che io guido da un anno con tutte le direzioni generali sulla misura della resilienza e sul
Modello concettuale per la residenza
Ma un anno fa
La Commissione
No non era molto favorevole ad aprire una discussione su questi aspetti ed è ancora la discussione di carattere tecnico insomma
Tutto questo per dire e poi arrivo alla questione Bensa Italia e che cosa si può fare che o noi accettiamo una logica diversa oppure
C'è un cureremo come impegno secoli hanno fatto l'anno prossimo a Gerusalemme
E così facendo non raggiungendo Gerusalemme
Bruci intere generazioni di capitale politico
Ora
Se questa è la prospettiva
E l'Italia come è stato detto
è
L'unico Paese G sette
Che al momento si è dotato di questo strumento perché i francesi che ad aprile due mila quindici con una legge di cinque righe
Hanno introdotto l'idea che il Governo deve fare un rapporto diciamo sul best non esattamente ma insomma grosso modo
Non l'hanno non hanno fatto il passaggio che grazie appunto
A Marcom boccia gli altri invece è stato fatto in tale
Cioè non l'hanno inserito direttamente dentro nella processo di
Leggi
Di preparazione e la legge di bilancio e di valutazione
Io ho incontrato
Il gli sherpa ventisette italiani e ho detto ma questa tocchiamo citata
Come ho detto al Parlamento
Rammento ci sarà un incontro dei Parlamenti
Del G sette giochiamo cioè la
Perché
E piuttosto sorprendente che l'Italia
Nell'immaginario collettivo si occupi di queste cose addirittura faccio un salto importante come questa
Bene supponiamo quindi anzi non senza supporre che la legislazione sia in vigore e che Ricci atteggiamo Paese ci domandiamo come realizzare questa
Legislazione
E qui le differenze con altri Paesi emergono immediatamente
Sia nel bene che Emma
La legge dice
Bisogna costituire un comitato
Che è stato costituito finalmente due settimane fa
Abbiamo avuto la prima riunione lunedì scorso che tenti di selezionare dai centotrenta quattrocentotrenta indicatori Bensa un sotto insieme
Per far sì che
Il Governo e il Parlamento possano usare appunto questi indicatori nel
Bene nella ciclo del Bilancio
Perché dice la legge ad aprile quando si presenta il DEF e il Governo deve valutare ex post gli ultimi tre anni ex-ante i prossimi tre anni alla luce delle politiche gli andamenti degli indicatori Bears
E poi a febbraio approvata la legge di bilancio e il Governo deve fare un rapporto sulla valutazione di impatto atteso delle misure del della legge di bilancio sugli indicatori Bears
L'operazione molto difficile molto complessa sul piano metodologico e anche sul piano politico
Per cui legislatore ha detto e questa cosa non si può fare per centotrenta indicatori
Proviamo a farne un sotto insieme e le discussioni sono già state avviate su criteri di selezione come si fa come non si fa
Perché vedete da un certo punto di vista se noi disponessimo di modelli di valutazione di impatto su tutti e centotrentadue gli indicatori
La Commissione forse non sarebbe neanche servita o meglio sarebbe servita magari a identificare degli indicatori come si dice Airline quindi quelli
Che
Devono avere la stessa importanza comunicativa del PIL
Ma
Questo non è un tema all'ordine del giorno perché e questo è il primo problema
Noi arriviamo alla cultura della valutazione in
Ritardo enorme
Qui ho due parlamentari
Se la relazione tecnica la relazione illustrativa ci dovrebbe essere l'analisi di impatto della regolazione eccetera quanto questi strumenti vengono veramente usati nel dibattito quando si discute una legge
In parte sì in parte no ma soprattutto
Non c'è una vera valutazione se non quella finanziaria degli emendamenti che si introducono
Ne ex-ante né ex posto e in modo un po'caotico un con cui noi legiferiamo passi che gran parte
Delle leggi vengano approvate senza in realtà avere questa valutazione
Ma se anche la legge ci dicesse questo come non abbiamo i modelli
Il MEF a un insieme di modelli anche sofisticato ma tutto centrato sulla componente economica e allora il primo messaggio che abbiamo cercato di dare
Diteci non solo che cosa in me far ma che cosa immensa insieme all'Ispra insieme all'ENEA insieme a tutti gli altri soggetti della galassia pubblica cosa potreste fare
Speriamo che la prossima settimana la seconda riunione del Comitato cioè non apportare qualche risultato
Ma poi
C'è un problema di evidenza statistica
Perché abbiamo il PIL del terzo trimestre due mila sedici
Ma se volessimo sapere come è andato tutta il
Una serie di fenomeni ambientali
Dovremmo aspettare un paio d'anni e anzi che in Italia abbiamo dei dati abbastanza tempestivi sulla distribuzione del reddito
Sulla povertà altri Paesi a dire ad esempio a livello europeo andarvi vano molto più tardi
Allora l'altra cosa che abbiamo chiesto all'Istat è un programma serio
Di
Oso la parolaccia perché dobbiamo no econometrici come diceva NAU casting
Cioè di stima anticipata delle variabili fino ad oggi
Alla dovete sapere che il mio primo lavoro all'Istat REM lontano meno centottantatré fu di fare il PIL trimestrale e dopo che è fatto il PIL trimestrale poi fare trimestrali qualsiasi cosa ti posso assicurare
Ma non abbiamo questa forma mi
Non abbiamo cioè la forma mentis dei gli olandesi che quando pubblicano il PIL ti dicono anche la quantità di energia utilizzata
Insieme nell'anno in cui
Pubblico i dati del PIL non abbiamo la logica degli olandesi che quando pubblicano i conti nazionali pubblicano anche questi altri indicatori
O sulla distribuzione aree o il reddito disponibile delle famiglie
Quindi
Abbiamo bisogno di un Istat che Invest risorse significative nonostante purtroppo i tagli che ha ricevuto negli ultimi tre anni
Su questo tema
Ma anche avendo gli indicatori tempestivi questo non basta
Perché abbiamo bisogno di disaggregazione
Territoriali e non solo
Ecco dove serve un altro impegno forte
Ma anche sul piano statistico abbiamo bisogno di questo cambiamento di mentalità
Su questi aspetti e vedremo sale quattordici dicembre dobbiamo aspettare pochi giorni se il presidente dell'Istat pubblicando il rapporto Becks due mila sedici
Ci darà delle buone notizie su questo campo oppure ci dirà che dobbiamo andare avanti come siamo andati avanti fino adesso
Io sono un po'preoccupato adesso permetta un attimo il cappello punto come portavoce dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile definisce centoquaranta soggetti
Della società civile sono un po'preoccupato dalla reattività che l'Istat sta dimostrando queste cose
Perché
L'anno scorso Hilla
Le Nazioni Unite hanno definito appunto gli obiettivi di sviluppo sostenibile a marzo
Hanno definito gli indicatori
Siamo a dicembre ancora stiamo aspettando una presentazione integrata di tutti gli indicatori che finora
Ci sono
Speriamo lì l'avremo il quattordici
Peccato che sempre i soliti olandesi
Hanno pubblicato un mese fa
Un rapporto in cui
Purtroppo solo e non la intese in cui non solo ti fanno gli indicatori dove stiamo adesso ma ti fanno il passaggio successivo quanto siamo distanti dagli obiettivi
E siamo sulla traiettoria giusta
Ecco mi piacerebbe che appunto nostro Istat anche perché
Dispone di modelli altri aspetti facesse un poco un passo importante su questo concludo
Siamo in una situazione di
Tensioni politiche tanto usare un eufemismo
Ah crediamo veramente che la prossima campagna elettorale sarà giocata intorno ai temi del bene o intorno ai temi dello sviluppo sostenibile
E questa è la partita che giochiamo sapete
O noi e questa è la ragione per cui abbiamo creato l'altro bis
O noi abbiamo
Tutto il Paese che nella prossima campagna elettorale
Si divide sulle soluzioni dati i gli obiettivi che ci siamo dati
Presidente del Consiglio l'anno scorso ha firmato questo BTP a nome dell'Italia da qui al due mila tre
Quindi o la prossima legislatura
Prende questo toro per le corna e affronta veramente queste tematiche oppure noi seguiremo continuamente
E
Vedremo che appunto non adotteremo questo tipo di rischio
Questa e la sfida che abbiamo anche a livello europeo
è una sfida enorme
E la speranza e che
L'Italia visto che così avanti sul gli aspetti comunque di misurazione
Accetti questa sfida ma a questo punto io mi fermo perché
Spetta a tutto questo alle parti politiche decidere una volta per tutte di prendere questo Toro per le cose grazie
Grazie professor Giovannini intanto saluto Fabio cancellato direttore dell'inchiesta che ci ha raggiunto
E devo dire che professor Giovannini spero in questa occasione siccome in sala vedo oltre agli studenti anche molti
Esponenti diciamo stakeholder della società civile come leva definiremo che colgano questo invito persone Giovannini perché sulla capacità reattività
Diciamo resilienza psicologica della politica rispetto allo sviluppo a queste tematiche ho qualche perplessità mentre sono estremamente convinto che se
La società civile che più volte in Italia ha dimostrato di saper mettere sul tavolo imporre temi di dibattito
Quando c'è una grande coesione la grande percezione che l'ICE un elemento di sfida lo possa fare possa fare in modo che
I tempi questi temi diventino
Oggetto di parte della
Del dibattito
Politico della prossima campagna elettorale aggiungo perché essendo stato ero insieme Ermete amara che esce dalla Coppa ventidue c'è un elemento di competitività del sistema Paese dal punto di vista economico
Cioè noi siamo abituati a firmare siamo molto bravi convenzione internazionale accordi
E poi però questi accordi quando diventano vincolanti come nel caso l'Accordo di Parigi sul Kramer Cengio
Sono una sfida dal punto di vista economico e siccome il nostro sistema imprenditoriale non può stare come dire per l'ennesima volta essere un follow up
Perché si diventa un follow up sui temi e gli impegni della Coppa ventuno di Parigi rischia di essere ulteriormente in una fase di declino
E sono tantissimi gli elementi invece sul quale avremmo delle possibilità di giocarci la partita come l'alleanza per lo sviluppo sostenibile
Promossa anche dal professor Giovannini lo dimostra infatti io credo che qui lesti accogliendo su non vogliono intervenire solo un commento lei sta cogliendo esattamente un punto importante
E il fatto che punto siamo arrivati a centoquarantuno
Nuova aderenti e sta per entrare un centoquarantadue esimo molto pesante
Sono molto lieto che verso non dico il nome perché appunto l'alleanza si deve esprimere corso della prossima settimana ma che sembra aver colto esattamente questa massa
è un segnale importante un segnale positivo è un segnale che potrebbe essere magari
Trasformato Leo venti pagina di proposte politiche del rapporto che abbiamo fatto appunto a settembre in qualcosa di molto concreto se la campagna elettorale quando ci sarà sì occhi e inizierà intorno a queste
E noi speriamo appunto che quell'ampia quell'ampia e vitalissima società civile sia presente e scelga questa strada e per questo
Chiedo anche un impegno è una valutazione mettere allacci
Che siete a questo tavolo non a caso perché io lo considero insieme a Giulio
Un altro dei precursori
Del del del significato del peso politico del Bess ricordiamo che ecco simbolo è stato uno dei primi la Fondazione singola
Promossa da Ermete è stata una delle prime a livello italiano a cercare di lavorare intorno al famoso pick era stato identificato da singola cioè al palo prodotto
All'interno di qualità cioè cercare di fare un lavoro
Per non mass significare l'analisi di una realtà complessa come quella italiana che anche dal punto di vista imprenditoriale non può muoversi solo esclusivamente secondo
Parametri consolidati il lavoro fatto da Ermete prima come fondatore di Legambiente poi come fondatore dissi in mora oggi come
Presidente la Commissione ambiente e territorio è sempre stato su questo lineare e speriamo adesso consentiremo Daloui che si possa confidare
E nel fatto che questa campagna elettorale almeno per quanto lo riguardavano non ho dubbi
Ma soprattutto nella stimolazione della società civile possa servire per spostare l'attenzione insieme abbiamo fatto realmente una picconata icona con un convegno che mi permetto di dire un po'precursore a Milano
Insieme alla FIOM è lei che metta al
Nel febbraio di quest'anno su
Dopo lo scandalo della
Diciamo del del Volkswagen quale futuro per l'auto elettrica che mi sembra che forse qualche elemento di anticipazione in quella scelta la società civile lo stava giocando Terme
Diciamo su di me non ci sono dubbi sulla politica non ci sono dubbi non sarà il centro delle prassi tra l'altro
Del resto e però questo è un lavoro che noi dobbiamo fare questo lo dico con chiarezza perché o queste cose divengono
Un pezzo percepito non solo dalla politica anche dall'opinione pubblica perché poi è più facile che quelli di volino facciano le barricate con un gruppo di donne che fuggono da ambo quaranta
Peraltro l'hanno fatte anche contro un impianto di biogas vedono Francolino tanto per farsi mancare niente diciamo
Che nonché si muovano sugli obiettivi del benessere quindi bisogna che queste cose siano percepite effettivamente come un pezzo che tocca la vita delle persone
Non è una cosa semplice
Peraltro non problema solo italiano non è che in Francia lo scontro pur avendo fatto Grenet al Della Ratta sulla pelle della Milone ma
Si giocherà su questi temi si gioca su altri temi
Eppure quegli altri temi a partire dal tema economica hanno molto a che vedere con quel suo se non riusciamo a cambiare gli occhi e se cambiano anche le mentalità adesso ne dico uno che mi rode particolarmente
Io sono uno al Senato vuole fare i complimenti a Leonardo anche se non c'è il lavoro straordinario
Mi scoccia anche io ho avuto un programma che per quella prescrizione nove e mezza per cui il significato puntuale non l'ho sentito diciamo
La relazione di base per un po'un lavoro di straordinario interesse mi piace molto anche quella
Schema di trazione che viene fatta fra sperimentazione convergenza
Cioè il mettere assieme diciamo un metodo che io ritengo il più proficuo sempre soprattutto in società ricche complesse come la Società italiana che è il metodo più induttivo che deduttivo
Io non credo alla mente illuminata che da obblighi alla società
Non credo che se non abbiamo fatto il più perfetto schema del mondo poi abbiamo un dittatore cioè in grado di imporre alla società queste vi è il rischio tecnocratico e a volte occorrono anche le politiche ambientali
E poi ambientali Folengo Marrakech non saranno mai il frutto prevalentemente o solo di un accordo internazionale ben fatto
Se non trovano delle gambe se non si incrociano con domande che spesso non domande complicate adesso
Io presento Marrakech devo dire pur
Avendo tutti gli elementi per contrastare nelle il
Sono le cose dette quando alcune SPÖ Enna mi ha colpito l'intervento di uno Stato africano nella sua
Unione interparlamentare fatta nell'assemblea dei parlamentari fatta prima
Che era la Repubblica Democratica del Congo un parlamentare che ha fatto un intervento molto duro
Dicendo quello che è stufo di questo organizzazioni occidentali che vanno lì a salvare i gorilla la detta così nel senso
Passando quindi elicottero Soprazocco in cui la gente sta malissimo
E non preoccupandosi di queste cose e ha detto io sono votato da quei cittadini e non da gorilla
E poi sembra una battuta volgare però doppio dobbiamo fare i conti anche con questo e quell'idea di costruire un percorso in cui
Queste dinamiche che poi si incrociano perché voi
Sempre per rimanere a livello africano e per rimanere alle donne cacciate da quegli Nicolino
Per capirci
Che hanno votato tutti noi però pronti come già battutaccia però diciamo non è questo il concetto anzi voglio fare i complimenti a Giulio per contro mi sembra sia Giulio è riuscito a differenza mia e poi avvio arrivo alla cosa che mi scoccia ottenere un risultato interessante
Nella legge di Bilancio
Cioè ottenere una norma che favorisce la finanza etica
Che è una cosa molto importante non lo dico solo da correntista rispetto anche come come culturalmente diciamo le la quella quelle quei quella gente fuggiva da un
Da una
Da una crisi che è fortemente determinata anche da elementi ambientali perché il lago sciatta
Che era un largo il CED la coscia attacco
Confina con quattro Paesi Camerun Niger Nigeria e Ciad per l'appunto
è la zona il dove più forte boh quaranta quella zona della Nigeria e la corsa del passato
Da qualche decennio fa quando era di venticinque mila chilometri quadrati cioè più grande della Lombardia per capirci ad essere meno del due mila chilometri quadrati più piccola della Val d'Aosta per capirci
E
La gente vive mangiando pescando il pesce sulla coscia
Quindi c'è un incrocio fra queste cose che poi diventa migrazione che poi diventa tante cose che però
Deve essere colto anche
Suscitando in qualche maniera elementi incrociando le cose non uno non puoi farlo con un editto no
E per esempio ne scoccia
Più sano femminismo Webber Leonardo ricordava prima la cortina ecobonus Cisco al bonus
è una partita economicamente fondamentale cioè voglio capire l'unico la più grande misura anticiclica che è stata fatta in Italia nel corso di questi anni è stato il credito d'imposta l'ecobonus nell'edilizia
Molto sto contrastata dal Ministero del Tesoro dalla Ragioneria dello Stato che fanno sempre i conti in maniera molto miope non calcolando quanta economicamente in modo quanti posti di lavoro quanta emersione dal nero insomma una visione più
Generale delle pressioni da questo
Rigorosa benissimo
Questa misura è stata molto rafforzata in questa legge di bilancio perché il sisma bonus è diventato una cosa seria finora c'era un solo emendamento che ho fatto approvare la legge di stabilità del due mila quindici però era piccolino a quasi inutilizzabile perché prevedeva
Di associare il credito di imposta il sessantacinque per cento per il risparmio energetico e fonti rinnovabili alla messa in sicurezza antisismica ma accadeva per un anno
E solo sulla singole unità immobiliare e solo per le zone uno e due
Limiti fortissimi perché capito tutti che
Una messa in sicurezza antisismica di una casa non la fai in un anno nulla programmi senza incerto c'è quella cosa rimane non la fa in un suo appartamento
è banale cioè non è che se passa al secondo piano quella prima quell'al terzo non fanno i lavori hai messo in sicurezza la tua casa però c'è un rafforzamento su questo bisognava introdurre delle copie misure ulteriori
L'articolo due che conteneva qui queste misure su cui c'era accordo
Non è stato esaminato la Camera dicendo che si sarebbe seminato al Senato
Non è stata esonerata Camera perché
Ritardi del Governo secondo me anche bocciato poteva puntare i piedi di più che del Presidente di Commissione CEE
C'è stato nella Commissione mia ben esaminata prima quello pelli di altri articoli che hanno bloccato i lavori molto a lungo al Senato se non ho capito male
La legge di stabilità per lui per quello che è accaduto anzi Ricci Bilancio non verrà sostanziale ed esaminato mi scoccia perché vuole una misura importante
Che incrociava tante delle cose che qui abbiamo detto
E incluso un rilancio dell'economia basata su una
Ipotesi diversa anche di attivazione dei risparmi degli italiani
Invece non verrà esaminato
Ma annualmente
Per le condizioni sono state però questo fa capire quanta poca cioè per percezione c'è di queste cose
Nel senso che
Nel dibattito lì si sono inseguite otto mila questioni tutte prese singolarmente importanti
Quella singola crisi quel singolo pezzo eccetera senza una visione generale di dove deve andare il Paese lì diciamo incrocia in parte inverso ma anche lavoro straordinario del ferrico
Secondo me c'è un punto importantissimo che capire diciamo un po'le cose stava dicendo anche rigo prima forse le ha dette anche Leonardo ma
Possibile o su una parte della sua relazione
Che
In che misura è cambiata la fase no io dico due cose uno
Crescita
Non è il problema tanto che chi sa che cosa il problema è che banalmente nel corso nel mondo in corso un riequilibrio formidabile
Nel senso che si affacciano Paesi che prima non erano presenti sulla scala mondiale io che non certe età oramai
Mi ricordo quando si raccoglievano i fondi per la fame in India
E quindi aveva quattro cinquecento milioni di abitanti adesso nessuno li verrebbe in mente di raccogliere fondi per la fame in India e l'India a un miliardo e cento milioni di abitanti
Un ragionamento analogo può essere fatto con la Cina cioè la globalizzazione
Con le sue mostruose contraddizioni ha spinto questi Paesi da cui ai centinaia di milioni di persone
Che emergono dal
Dai da da un'area grigia e da una situazione di forte difficoltà con sofferenze contraddizioni dolori e inevitabilmente
Portare equilibrio con l'Occidente
Quando Paesi industrializzati e quindi non è che cresceranno di meno perché cresciamo di meno perché quelli prendono spazio sono e in India rinegoziato una crescita bassa nei due il una crescita del sei per cento
No dopo anni di crescita a due cifre per esempio in termini consumi energetici quindi anche scusami in Cina interne i consumi energetici cinesi consumano molto meno degli americani ma più degli italiani
Cioè che i cinesi adesso emettono più ci o due degli italiani
Che sono un Paese parte quante virtuoso però lo dico per capire come cambiano le cose in questo quadro in questo quadro tornate cose diceva Andrea in realtà
Queste cose sono
Una risposta e non un un
Una cosa un limite sono l'occasione per cambiare o
Sono un'occasione sul mercato interno perché qui io vedo una limite che c'è stato nella percezione del della fase da parte del Governo quando una crisi dura così a lungo cambiano anche le Antropologia
Cioè non è che la gente ricomincerà a consumare come consumava nel due mila sette
E non è un problema solo di soldi
C'è un problema di impoverimento ma c'è anche un problema che abbiamo un risparmio enorme ogni anno si mettono da parte due punti di PIL grossomodo come
Nel risparmio che non finisce nei consumi
Perché la gente ha paura del futuro ma anche per cambiare la cultura dei consumi ora mentre
Settori dagli incentivi e capisci che siccome noi siamo dei grandissimi lo sposo suore di casa
Di cosa sicuramente Bedeschi quando non litigare comune
Capitano fino al mese ti di critiche e dicono ma voi siete più ricchi di nuovi no
E non hanno tutti i torti perché ci somme il valore delle casse le famiglie italiane hanno una ricchezza paragonabile a quella delle
Famiglie tedesche noi siamo dei grandi possessori di casa
Allora se tu alle alle persone dai
Una incentivo a fare una cosa che negli intendimenti avesse comune perché il risparmio energetico riduce anche l'inquinamento dei consumi energetici la messa in sicurezza antisismica vive di luce pericoli e questo gli consente anche di fare un mentali e loro la cassa questo sì funziona
Se tu pensi semplicemente vi ed mettendoli appunto cento euro in più in tasca questo si compra un paio di scarpe in più non è detto
Cioè e le prove vanno in un'altra direzione quindi diciamo c'è un problema e qui che incrocia anche il volo con il portafoglio per capirci perché la potremmo
Vedere trasversalmente anche nelle varie forme di consumo al consumo alimentare nel né altri tipi di consumo eccetera che già fa capire che vedere incrociati questi temi
Permette di vedere un'altra economia un'altra economia che già oggi spinge spesso nella giusta direzione io sono contento che
Trump abbia fatto che insomma
Cosa farà Trump lo scopriremo solo vivendo ditta
No per spero che Dinunno scoprire cosa che
Pesanti però cosa farà Trump abbiamo visto che è molto difficile capirlo fino in fondo
Però sono contento che il mezzo passo indietro che ha fatto sul fronte dei mutamenti climatici leggevo ieri che adesso la figlia i dannati Vannella figliolo moglie
Avevamo la moglie da moglie incontrerà Al Gore quindi aprono i tre era col suo comunque ha fatto un mezzo ma passo indietro sul fronte dei mutamenti climatici l'abbia fatto dopo Marrakech
Perché l'elezione di Trump a mio avviso
Poteva essere la pietra tombale su quello su quell'appuntamento lo ha rafforzato perché cos'è accaduto è accaduto che il fatto che gli Stati Uniti aveva annunciato di sfilarsi ha spinto gli altri a fare un passo
Lo ha spinto a cui saggio politico può darsi anche chiamare accresce l'abbiamo visto i programmi del secolo cinese perché i cinesi sono arrivati gli hanno detto noi siamo partiti non ci fermiamo anzi hanno detto tra le righe
Se qualcuno si tira indietro ci siamo noi no
E hanno anche lanciato una un avvertimento mica male perché ad un certo punto lo stupore immagino molto più attenti di noi alle i passaggi hanno detto nelle relazioni chi non rispetta gli impegni internazionali
Mette in crisi la fiducia che alla base delle relazioni internazionali che non è una cosa diciamo leggerissima tenuto conto delle varie interconnessioni
Ma quello che si è visto e che in realtà spingono una ma in quella direzione pezzi importanti dell'economia
C'è un pezzo importante dell'economia ha capito che quella partita una partita non solo necessaria ma anche utile per ridefinire un percorso in cui non è che e più simpatico cittadini Soru
Ma spinge l'innovazione e le relazioni la qualità dei prodotti in una direzione che rende più competitive le nostre economie
Da questo punto di vista l'Italia l'accenno che faceva prima Andrea a
In realtà è molto più avanti nella pratica e molto più indietro nella lettura
Pigliano come punto riferimenti tedeschi che li hanno fatto i primi della classe prima avuto incontri anche bilaterali io mi sono anche divertito perché loro ti presentano come non solo si passa avanti delle cose che per noi sono già accadute non so come dire
Il Piano energetico sulla posizione del girati alla Germania va beh loro c'è una cura il nucleare loro dicono abbiamo sulla pace loro usa una quantità di limite di carbone da far spavento
Come
E ti presentano però le cose che fanno come se fossero il sol dell'avvenire diciamo no idem dicasi per altri settori per esempio economia circolare
Noi in Europa siamo quelli di riciclo più materie prime
Noi vogliamo ogni anno quarantasei sette milioni di tonnellate di materie prime
Tutto compreso vetro plastica e metalli eccetera i tedeschi che all'economia più grande della nostra ne recuperano quarantatré milioni di tonnellate
E quarantasette mila idonea a di materie prime significa diciassette milioni di tonnellate di petrolio in meno e sessanta milioni ci o due in meno
è frutto di una politica no
Non è di una politica è frutto di cromosomi
Nel senso che non voi torno al l'esempio della sperimentazione convergenza noi
Mentre nel caso delle raccolte differenziate abbiamo introdotto degli strumenti legislativi che hanno prodotto un'Italia molto differenziata con dei punti di eccellenza
Milano è assieme a Vienna la città d'Europa sopra il milione di abitanti che era raccolta differenziata più alta la Sicilia credo che abbia un grado di raccolta differenziata più basso per la Romania diciamo o come come riferimenti nel caso delle materie prime
Questo è frutto soprattutto il fatto non c'è un Paese povero di materie prime
E siamo da sempre spinti a recuperare il massimo per cui gli stracci di Prato le cartiere della lo che sia i rottami di Brescia sono figli di questi questa storia non fini di una politica
Se poi fossimo in grado anche di leggerla come fanno i tedeschi e
Le allora che cosa dice giovani vanno accanto quattro volte le dedicherà al clima il G venti no non perché non l'abbiamo detto sul G sette
Non perché non c'è il G venti c'è anche il G sette no quindi è chiaro che c'è un limite
Nella lettura anche diciamo delle virtuosità del Paese eppure mi avvio rapidamente a concludere se uno va a vedere i punti in cui l'Italia sta messa meglio
Sono quelli proprio in cui queste cose magari non lette magari non indotte dalla politica ma antropologicamente determinate sono più avanti
Perché ci sono da vedere le imprese più competitive vede che c'è una sovrapposizione fortissima fra competizione e
Innovazione in campo ambientali
Andrea lo sa bene peraltro lui lavora anche tra l'altro in un settore di ritengo strategico per il Paese che è quello dalla chimica verde in cui l'Italia oggi e per detti migliori del mondo Lissi ci vuole una politica
Perché io o come ho detto altre volte una scimmia appollaiata che quella del personal computer
Cioè l'Italia come molti di voi sanno fu il primo Paesi a produrre un personal computer dei lungimiranti imprenditori in quel caso sulla FIAT decisero che era un prodotto privo di futuro
E sappiamo che è andata a finire no adesso siamo in condizioni analoghe in alcuni settori il forse uno dei più importanti e la chimica verde
Pensiamo più avanti degli altri soprattutto per merito della nuova a monte e di altre aziende
Però se quello non vive in un progetto industriale
Arriveranno gli altri perché poi quando si muovono i tedeschi non è che si muovono diciamo
Come ci vogliamo novizio una maniera sperimentare si muovono con una certa diciamo determinazione o chiamiamola
Diciamo così ma quello che si è visto
Francesco non lo sa bene
è che le imprese che in questi anni di crisi hanno fatto investimenti in campo ambientale sono grosso modo un quarto delle imprese ventisei virgola cinque
E non parlo solo di rinnovabile o di risparmio parlo di innovazione di processo di prodotto tracciabilità riduzione dell'impatto sull'ambiente sulla salute da queste imprese
Hanno performances molto più elevate delle ali
Hanno innovano di più esportano di più producono il cinquanta per cento i posti di lavoro quasi né in quest'anno e dei nuovi posti di lavoro e nella di ricerca e sviluppo questa percentuale arriva al sessantasei per cento
Quindi c'è una spinta io dico sempre rimuovere buttando in battute si capisce che per l'Italia a essere buoni commi ENEL
E non è un atto che viene dopo o viene sopra ma è un pezzo diciamo inerenti alla nostra maniera di stare al mondo forse nel bando angolo potrei dire assessore
Ma lo spazio diciamo nostro nel mondo è uno spazio in cui
I diritti sono una componente della produzione della qualità
Cioè noi non possiamo competere con i Paesi in via di sviluppo pagando poco i lavoratori infischiandosene dell'ambiente abbassando i diritti ma non perché
è ingiusto è anche ingiusto ma perché è stupido
Perché perderemmo perché la nostra capacità di competere è legato proprio a quello di collocarci in un campo in cui l'innovazione la qualità la bellezza il saper fare che si nutre di coesione sociale
Simbolo ha fatto un rapporto alloca collaborato anche Leonardo ed Andrea che si chiama coesione è competizione
In cui ha incrociato le performances delle imprese e dei territori e si è visto che le imprese territori che sono più coesive quindi Riccia che hanno un maggior rapporto
Nel caso delle imprese con i lavoratori con le comunità con alcuni dei fondamentali di cui si parla sono quelle vie
Hanno un aumento congiure di fatturato assumono di più sono più forti
è la maniera dell'Italia di guardare al futuro
Certo poi facendo i conti con un Paese che è molto complesso adesso per capirci io ho visto anche sui giornali questi giorni un commento sul sul voto della Sardegna ora
Ha vinto il no centotto mila euro vuole realizzare dei minatori del Sulcis maniaco del Sulcis ragazzi cioè
Si rimanda amore si scende a due settimane due quindici anni fa risparmiamo un sacco di soldi oppure se li davamo trecento mila euro a testa
Uno su dieci faceva un'impresa edile assumiamo tutti quanti non so come dire mentre invece se li investissero
Sulla chimica verde che si fa a Porto Torres sul solare termico che viene bloccato da da da veti vari impenna altri pezzi e Sardegna insomma
è un Paese contraddittorio nostro dobbiamo cercare
Di tirar fuori fini giusti e la politica deve essere capaci un racconto adeguate io per esempio lo dico
Per la mia parte politica quando nello stesso giorno
In Austria un signore settantaduenne ambientalista vince avendo il picco devoti fra i giovani
E da e in Italia un signore di quanto frantuma anch'io sostengo che penso non sia
Una risorsa del Paese ha un picco basso nelle
Nei giovani questa è solo un dato legato all'occupazione non credo
Io non credo che sia un dato soltanto legato a un dato economico in senso stretto perché andremo a vedere poi e chiaro diciamo che
Nella break sia diverso perché però nella Brezzi te mancato il racconto cioè quel primo pezzo del racconto
Sul fatto che c'è alcuni pezzi di impedire imprese di manifattura non li avrei più dopo
Paradossalmente neppure nere di più avanzati e di più vecchi perché poi gli occupati che aumentano in agricoltura
E non è sono figli di un'evoluzione formidabile recupero adesso la qualità e verso l'identità perché i giovani che vanno a fare magari laureati che vanno a fare formaggi nelle malghe del Piemonte
Sono orgogliosi di farlo e hanno il reddito per farlo c'è a un fenomeno complesso non è che può essere esaminato soltanto con dati quantitativi ma per l'appunto
E anche questo un progetto di sostenibilità che non solo ambientale ma anche economica sociale e culturale
Allora
Io credo che uno debba porsi delle domande e io penso che
Questo Governo non abbia comunicato una direzione adeguata in quel punto ma a partire per esempio dal referendum sulle trivelle che era una colossale fesseria i referendum si
Però simbolicamente era sbagliato
Se io ho votato sì sapevo che è una sciocchezza c'è il nome non era
Ma non andava fatto
Perché non è quella frontiera nostra per il futuro
La frontiera nostro per il futuro come indicono tanti indicatori e quell'altra e guardate non è un problema dando del più piccolo è bello perché vorrei segnalare che
La più una delle conversioni più interessanti che ci è stata i dati in questi anni è quella dell'emergenza
Io vorrei ricordare che
Non nel secolo scorso era un po'collega aggiornato ricordo
Sì va bene non non è colpa tua diciamo però Ministro del mio partito mettiamola così pochi anni fa sosteneva che era strategica per l'Italia costruire una grande centrale a carbone sul delta del Po
è una sciocchezza dal punto di vista ambientale ma era una sciocchezza anche accuse economico come era evidente a tutti il nuovo anno in non è legato dell'ENEL e non perché sia un folgorato sulla via di Damasco o un forsennato ambientalista perché uno che la visione
No
Come
Quell'incontro che facemmo Quinci metalli FIOM sull'auto elettrica eccetera a non solo detto che non farà Porto Tolle esce anche dal nucleare che c'è pezzi di nucleare che c'aveva in altre parti d'Europa ma chiude annunciato l'ufficio di oltre venti centrali
Che sono le più vecchie più inquinante le più costose non licenziando un solo lavoratore
è un investimento fortissimo su tutta la partita delle innova ampi in Italia e soprattutto all'estero e questo è uno dei motivi per cui l'unica utili disse e l'unica azienda italiana che sta nel bordo del Global compact dell'ONU e l'ENEL
Cioè è in realtà la più avanzata azienda elettrica produzione genetica del mondo l'ENEL in questo momento il Guardian che non è un giornale in genere
Tenero nei confronti dell'impresa a un ha titolato qualche mese fa nasce il primo gigante energia e di Governo
è un po'esagerato perché qua insomma le cose sono sempre un po'più però l'Italia in realtà produce queste cose queste cose hanno la forza di diventare un oggetto della competizione politica questo dipende non solo la politica
Ma anche da chi sta fuori dalla politica perché si chi sta fuori la politica si fa a tirare dentro
Lo scontro di Golino riassuntivo configurino perché come metafora ed abbiamo perso nel senso che se non si capisce l'insieme di queste cose abbiamo perso
E pure anche nei momenti in cui riscontriamo violentissima adesso
Lonardo ma questo non ho anche Andrea Francesco anche Enrico sanno appunto lui quando citava l'affresco buongoverno sa che a me diverte molto raccontare quella storia
Perché il buongoverno ce lo vedete non è descritto da parametri econometrici no ed è scritto da gente che fa economie si sorride
Mente si vede nell'unico pezzetto del del né i pezzetti di malgoverno che ci sono rimasti perché affresco al malgoverno
Molto è andato Guasparri carente perso distrutto
La gente il che ha presentato e non è un caso sostiene che vanno
è possibile conoscono già comunque e agenda incazzata grazie si guarda con odio capita diciamo
Ma l'affresco del Buon Governo io spendo dico sempre che secondo me a una sceneggiatura dietro
La sceneggiatura è il costituto di Siena nel mille trecentonove
Le mie trecentonove i senesi che erano dei grandissimi rompiscatole allora anche oggi
Diciamo che scrivono una Costituzione bellissima è costituto di Siena
Ho premesso i senesi non erano seguaci di di del metodo Montessori mettiamola così
è una città molto aggressiva passa chiedeva agli additivi grosse taniche per avere notizie ancora oggi i senesi non è che considerano la giornata dell'orgoglio senese l'affresco del Buon Governo
Non la la il costituto in Cina
Ma la battaglia di Monte aperti e
Qualche decennio prima che ha portato i senesi di inferiorità numerica a massacrare dodici mila fiorentini e questo per loro è un punto è un elemento di valore diciamo importante ma quei senesi quella città
Scrivono una Costituzione bellissima la scrivono in lingua volgare
Perché tutti lo devono conoscere questo è un problema sforzo dobbiamo fare anche noi tradurre in lingua volgare le nostre elaborazioni produrre in cose che la gente può capire la fingono nelle chiese perché tutti lo devono conoscere
E ci sono tre righe dell'affresco gongola Lorenzetti e se deve del costituto di scena che sono la sceneggiatura del fresco bomboniere con insetti di viene dipinto venti anni dopo perché dicevano quei senesi
Chi governa deve avere a cuore massimamente la bellezza della città
Perché ha ragione di diletto e allegrezza i forestieri per un onore prosperità e accrescimento della città e dei cittadini quella delle fantastico
Cioè chi governa deve avere a cuore massimamente la bellezza della città penso anche i riferimenti alla bellezza che ci sono nell'auto la datosi che io trovo bellissimi
Quando si Carella laica diciamo la bellezza sequestrata come fattura anche quella di diseguaglianza no oppure la quantità che non necessariamente riesce pure bellezza
Pensate invece cosa abbiamo fatto in italiano in tante parti a proposito di produzione della bellezza che per me sarebbe fin troppo facile citare tanti esempi che anche voi avete in mente
Perché ha ragione di diletto e allegrezza e forestieri queste bellissimo
Cagione niente cioè l'idea dell'inclusione dell'accoglienza del marketing territoriale se volete oppure se voi del soft power e c'è la percezione
Che si è tutto luci bellezza ad una marcia in più e che cos'è l'Italia nella sua percezione del mondo come un paese perché in
A Trani perché anche un produttore di bellezza in senso lato di qualità della vita di qualità delle relazioni
E tutto questo per cosa per onore prosperità e accrescimento della città dei cittadini l'onore e un bene molto particolare non si misura non si compra l'onore
Però ho l'onore e la base della buona economia
Senza onore non c'è prosperità e accrescimento della città e dei cittadini ma io penso che questa radice
E
Le sfide del futuro sono il retroterra che noi dobbiamo fare emergere nella trama di questo lavoro e del benessere
Perché se si capisce che è una sfida offensive in avanti
Non è il circuito delle anime belle che si riuniscono per dire noi siamo buoni e gli altri no siamo in campo dobbiamo guardarci dal compiacerci del nostro non essere ascoltati
Perché se non siamo ascoltati non facciamo il nostro mestiere fino in fondo c'è una bellissima frase di Frank Capra
Peraltro di origini italiane il regista no
Che ha detto una volta i dilettanti giocano per divertimento quando fa bel tempo i professionisti giocano per vincere quanto mentre infuria la tempesta non possiamo correre il rischio di essere diretta
Grazie grazie anche per mettere allacci credo che
Sia un'occasione questa di confronto con moltissimi spunti e per restare sempre nel capitolo dei precursori
Chiamo in causa Giulio Marcon che penso
Possa considerarsi uno dei precursori di questo lavoro
Perché per molti anni è stato uno degli ideatori dei promotori del progetto di sbilanciano ci che era un modo molto importante per
Legge
E per dibattere intorno alla legge finanziaria le conseguenze della legge finanziaria quelle che
Erano
Gli errori si leggevano molto chiaramente in alcune scelte delle politiche pubbliche e vorrei che Giulio in questa sede
Ci dicesse anche qualcosa su come pensa che si potrà conciliare il Besta
Con alcuni voci del capitolo di bilancio uno per tutti
Le spese militari che lo ricordiamo comunque nonostante
I tagli stiamo parlando di ventitré ventiquattro miliardi di euro l'anno come documentato all'Osservatorio mille ex pochi giorni fa circa sessantacinque milioni di euro al giorno che vengono destinati
Alle spese militari tolta la sicurezza quindi
Non sa come faremo a far coincidere questa parte visto che non c'è neanche la sicurezza nella crea nell'analisi dei criteri del best comunque in generale
Inserire il Besta dentro la valutazione legge di bilancio sarà una bella sfida
E quindi procediamo offerta pur appoggi firmando voi sì sì sì
Ma visto che
L'ha fatta anche la proposta di legge per l'appunto adesso diventa una bella sfida no penso che il prossimo
Grazie a tutti buongiorno
Fatto diciamo precursore insieme ad altri colleghi del Parlamento che precursore vero professor Giovannini al quale abbiamo imparato in questi anni l'importanza di questi temi
Cos'è la centralità
Anche per la costituzione di proposte politiche
Di un'economia diversa l'uso degli indicatori ricordo che come si decantiamo che noi proponemmo realtà già dal due mila tre numero fatto un lavoro molto simile insomma
Tante caratteristiche diverse ma simili a questo si chiamava Quarz a qualità regionale dello sviluppo incominciamo nel due mila e trendy ricordo e grandi avevamo
Selezionato cinquantasei indicatori e con quelli tra l'altro una parte ma anche indicatori che ci dava Legambiente insomma con l'ecosistema urbano
Ero indicatori che servivano quando si arriva a fare una classifica delle regioni Anamur utilizzato anche questo espediente così posso dire mediatico per attirare l'attenzione su un tema che allora non aveva questa
Attenzione poi ci siamo incontrati non ricordo male nel due mila otto due mila nove per cento mi ricordo la memoria non mi non mi sembra mille sostiene col professor Giovannini era allora presidente dell'Istat
Praticamente a Milano dovremmo farlo ecco organizzammo iniziativa la Provincia di Roma che si chiama sincerità si chiamava benessere sostenibilità
Iniziativa al quale l'arto partecipano tantissime persone associazioni e organizzazioni sindacali e imprenditoriali
Istituti di ricerca confusioni insomma carte si può per quattro ore a questa discussione ascoltando tutto
Intervenendo a fumare agendo anche alle sollecitazioni e quindi diciamo questo lavoro che in realtà è un lavoro che ormai a posso dire avanti delle sue radici poi
è sfociato appunto nella costruzione
Del benessere ringrazio ancora questo Giovannini per aver
Facciamo certo anche ahimè altri esponenti della società civile a far parte anche qui il segno di una lungimiranza diciamo no
Senza incertezze vuoi costruire degli indicatori di benessere vuole costruire un quadro che ci sia il più rispondente possibile
Alla
Alle aspettative e bisogni e anche sia al sentire i sentimenti della
Della società il coinvolgimento dei soggetti che nella società civile hanno un ruolo hanno una funzione fra quelli sindacale PRIN pendolari a quelli associativi
Diventa fondamentale e spero anche questo sia un suo dire
è un un punto
Insomma del quale terrebbe conto questo lavoro che fate come che farete come Comitato così come individuato dalla legge dalla legge di bilancio
Io perché ritengo che
Ci sono tanti aspetti andranno a che riguardano possibile confronto e anche conflitto diciamo dal tra alimenti individuazioni di indicatori di benessere che ispirano politiche diverse e le politiche che sono date
Tra noi
Insomma avevamo anche degli strumenti diciamo come
Come lavorati insomma anche a livello europeo e poi
Ovviamente
Inclusi nei documenti ufficiali del nostro Governo e poi discussi approvati in Parlamento che potevano richiamare Consigliere una
Se un approccio di questo tipo ricordo che nel desse non so se ci sarà il prossimo anno ma insomma non interessa ma ci sarà se ci sarà questa parte darci sarà o ovviamente
Per tutta la parte d'Europa venti venti che per esempio richiamano a quello che diciamo questa anche una una
Insomma in parte questa filosofia nove quando ti dagli obiettivi sulle rinnovabili da degli obiettivi sulla mia lotta alla dispersione
Scolastica quando egli ha degli obiettivi sulla partecipazione della nel mercato del lavoro
Quando i dati degli obiettivi sul numero di laureati diciamo prefiguri costruire un modello che ovviamente fondato sulla qualità e sulla risposta di premianti bisogni sociali ed ambientali che vanno in quella in quella direzione
Ricorda quando ero eletto comanda o da un anno posso giovani veniva come Presidente degli Stati che devo ma questa è roba venti venti perché roba ingente nel desse confinata purtroppo diciamo sta nel programma nazionale Etienne R. Ramacci ANDI o di riforma e confinato in poche pagine quest'anno ancora meno pagine
Le ma perché mondo né proviamo perché il Governo al Parlamento non affrontano con più serietà il problema del mancato rispetto parte le rinnovabili diciamo degli obiettivi che Europa venti venti pone
Questo non influisce anche sulla competitività non quella quella cosa che Ermete diceva prima insomma ad un rapporto rapporto tra questione compiva e
Imperfezioni giustamente diceva sì incide anche su quello che una società
Meno istruita meno con meno cure con meno partecipa con un mercato del lavoro debole una partecipazione alle donne al mercato del lavoro
Limitato ovviamente esprime anche dal punto di vista della competitività economica con gli altri Paesi e una minore grado di performance e allora io penso che
C'è proprio una rivoluzione culturale da fare il fatto che
Sia stata siano state inserite diciamo nei regimi di bilancio alcuni alcune misure
Specifiche e riguarda appunto l'utilizzo del milione di degli indicatori di di di benessere ed in genere anche se questi fanno parte data degli errori di diritti
Il re di benessere però si è voluto specificarle nella legge di bilancio quindi il Bilancio di genere scusate il gioco di parole
Questo è un dato sicuramente positivo ma adesso diciamo sta a noi sta al Governo fare modo che non sia un gadget che non sia diciamo una sorta di
Conoscere quale posso dire una sorta di
Raffigurazione più o meno diciamo bella ma che non incide sulle politiche e quanto invece questo incida diciamo abbia un impatto sulle politiche perché e questo un po'il punto forte
Anche ricordava Andrea Di Stefano nella sua introduzione non è semplicemente un'esigenza accademica o una esigenza di comprensione faccio dire migliore della realtà che ci sta intorno e l'utilizzo degli indicatori
Che se ne fa per incidere sulle politiche sulle politiche di cui avrebbero bisogno altrimenti rimane corso di una pura esigenza teorica ma pure esigenza che trova una risposta poi diciamo una lettura migliore della nostra
Della nostra società e delle politiche che vengono portata ma anche mano incide sulle politiche che vengono che vengono fatti
Allora qui è un po'la sfida che noi abbiamo davanti anche nei prossimi mesi
Capire a partire dal dessert poi ovviamente siamo nel pieno di RAI di un'incertezza politica che non sappiamo come come verrà sciolta
Partirò da destra come questi indicatori saranno utilizzati saranno utilizzati per tentare di politiche saranno utilizzati anche per quasi a dire verificare l'effetto di queste
Di queste di queste politiche
Io penso che questo sia diciamo la sfida diciamo più importante che abbiamo che abbiamo davanti e le scelte politiche sono scelte che riguardano qua c'è la concretezza delle misure che vengono che vengono portate avanti
Questo è un Paese che ha bisogno insomma di tante grandi opere o di tante piccole opere è un Paese che ha bisogno di bonus bebè ancora bisogno di servizi strutturali per l'infanzia sul territorio con continuità
Ha bisogno di capire aveva bisogno di incentivi anche dal punto di vista delle politiche industriali per le rinnovabili
è un paese ha bisogno come posso dire di
Auto elettriche o ha bisogno di aiutare ferma qualche industria Frisullo magari a dismettere le sue quelle parti sui comparti che producono
Autobus mezzi pubblici per appunto il trasporto locale
Insomma sono scelte concrete sono certo e concrete che posso dire hanno a che vedere anche con l'uso dei soldi che si fa ecco perché sbilancia ammucchiato esperienza ho sempre cercato di concretizzare no di concretizzare le scelte possibili
Allora servono investimenti pubblici ma investimenti pubblici ahimè non se ne fanno se fanno molto pochi ma scelte fa è stata un'altra
è stata quella di non avere una politica industriale o di averne ridotta ai minimi termini dimettere le imprese nelle condizioni di fare la la propria politica industriale perché a Napoli a degli sgravi fiscali
è sostanzialmente indirizzata a questa
Con risultati che sono diciamo sotto gli occhi di tutti perché le scelte non si fanno o si fa normalmente posso dire per modesti comparti e per segmenti molto molto limitati
E siamo un Paese che non ha una politica industriale non è un paese che fa scelte
Ora gli sgravi fiscali sono sicuramente importanti anche la riduzione del cuneo fiscale sicuramente una cosa importante
Prodi che per me è stato è un riferimento diciamo significa importante nella mia esperienza
Basile politica sociale eccetera quando era il due mila sei la la principale proposta fu la riduzione del cuneo fiscale sicuramente cinque miliardi
Nel Lazio sicuramente
Diciamo importante ma si non essendo selettiva
è una era come è stato poi in futuro e come è stato anche diciamo negli anni precedenti misure che non aiutano a fare le scelte importanti significative per lo sviluppo industriale di questo Paese Ermete giustamente ricordava abbiamo credo in Europa diciamo Agrama
Corso di
Le misure più importanti dal punto di vista Novella credito di imposta su sul sulla con l'efficienza però e me
Importiamo cantanti strumenti dai pannelli ad altri strumentazione ad altri materiali diciamo che servono per realizzare quelle politiche perché non abbiamo
Politiche appunto a sostegno
Sufficientemente diciamo così qualificate sufficientemente corpose
Per dare vita diciamo a una politica industriale che vada
In quella direzione vedere adesso siccome tornerà legge di bilancio uno mi si deve guardare le cifre e giustamente è stato detto a una legge di bilancio fa stanzia un sacco di soldi pubblici
Vai a vedere all'articolo non mi ricordo quale un miliardo e novecento milioni
Per il due mila diciassette
Perché cosa facciamo male
Prevenzione sismica innovazione delizia pubblica dissesto idrogeologico edilizia scolastica
Industrie ad alta tecnologia sostegno esportazioni informatizzazione amministrazione giudiziaria trasporti pubblici e viabilità o miliardi e novecento mila e altro mia dono a cento milioni son tanti soldi però quando li devi spacchettare in tutti questi comparti
Che rendi conto diciamo che
I soldi sono pochi diciamo per realizzare quelle politiche ma siccome questo
Beh è un problema di scelte perché quella deve essere uno questo dire
Ha fatto riferimento a quello che è stato fatto in Europa perché hanno Juncker risponde esattamente a questa filosofia tra non mettere soldi pubblici
Per fare un programma un piano di investimenti diciamo che abbia la forza e la
Questo dire ed importanza che oggi di cui oggi ci sarebbe bisogno ma soldi pochi pubblici tratto previsti ad altri programmi comunitari
Da utilizzare come leva per raccogliere finanziamenti privati con i quali sostenere gli investimenti
Non ha funzionato non non ora ma non funzionano i tempi di Tremonti quando faceva
Il bis ter quater Tremonti con di sgravi un'impresa e non ha funzionato dopo
E questo purtroppo riguarda non solo il nostro Paese ma riguarda una scelta indirizza un orientamento di politica economica
Che diciamo di cui stiamo pagando il prezzo in Europa padano la ammesso candidamente tre settimane fa ha detto non c'è crescita perché non c'è spesa pubblica ha detto il dazio più o meno di queste parole
Detestava Bola narrato si potrebbe dire riguarda l'Italia ma riguarda l'Europa ora se la scelta scese quella che sarà fatto in questi anni una scelta che purtroppo non porta grande sollievo dal punto di vista
Questo dire della risposta agli ai bisogni sociali e quindi non c'è risposta diciamo alle sofferenze dei drammi al dolore che la società vive
E no vince sicuramente angolino ma vince in tante periferie in tante zone dove
Dove ci dove non c'è lavoro dove la gente soffre quindi di questo bisogna tener conto in questura per conto anche nel risultato i tanti populismi in Europa e negli Stati Uniti d'America
Ma sì non c'è una scelta che
Diciamo capovolgere questo
Questo mi pare questo questa impostazione purtroppo non non andiamo lontano do perché
Sono scelte che in realtà non aiutano e non sostengono nemmeno questo dire la soluzione dei problemi per le quali sono nati tant'è vero che
In Europa mediamente il debito l'euro zona
è passato dal sessanta per cento del due mila sette
Al novantacinque per cento dell'anno scorso quindi nemmeno quell'obiettivo diciamo si riesce a raggiungere perché perché ovviamente non c'è crescita non c'è una crescita buona non c'è una crescita che guarda
Questo glielo a quegli obiettivi che l'indicatore di benessere
In qualche modo si ci aiutano diciamo a
A
A capire che dovrebbero essere quelli quelli appunto centrali io chiudo dicendo questo che ci sono
Insomma questo gli indicatori di benessere consenso strumento formidabile uno strumento formidabile per costruire politiche uno strumento formidabile anche per capire meglio la società in cui viviamo
Possono essere lo strumento formidabile anche per ripensare appunto il modello di sviluppo perché di questo si tratta un modello di sviluppo diverso da quello
Diciamo quello che abbiamo conosciuto fino a oggi e soprattutto ceduto no quattro di Rea capire che problema non è semplicemente la produzione della ricchezza no ed economica perché per anni fanno
L'anno ci hanno hanno dettato di convincerci che
Che che bisogna fare prima la fetta di torta più grande la torta più grande e poi fette anche di di tutti noi diventeranno per un motivo in più dal più grande
Io penso una cosa molto riformista che però che per avere una torta più grande di fare prima delle fette di torta più eque e che non è con che diciamo producendo ricchezza ottimo letto un articolo dandosi gocciolamento produce ricchezza e poi scende verso il basso
Non è stato così perché consultato dieci giorni fa un'iniziativa dello Sama Iozzo anche insomma fattura apporto ormai molti mesi fa utilizzando dati OCSE Istat e
L'OCSE non ci dice che in Italia parliamo dell'Italia il venti per cento più ricco al sessanta virgola sette per cento della ricchezza il sessantatré per cento più povero a
Il quattordici per cento della ricchezza
Le ricchezze dell'un per cento più ricco degli italiani e trentanove volte la ricchezza del ventidue cento più povero e sentite questa e cinquantatré virgola sette per cento della ricchezza prodotta negli ultimi anni è andata
è andata al dieci per cento più ricco quindi non è vero che
Che producendo ricchezza voi tutti ne beneficia purtroppo producendo più ricchezza si alimentano le diseguaglianze non essendoci politiche fiscali improntate
A un
Che interi CPT ingiustizia sociale non colpendo gli speculatori da che mondo piante boccia è stato uno dei protagonisti della lotta dopo per la lotta diciamo delle iniziative che c'era otterranno inziative
Sulla sulla digital tax abbiamo sulla Tobin tax prima ancora prima su altri diciamo
Su altri iniziative che abbiamo insomma portato avanti insieme opposizione e maggioranza Orassi non intervieni anche su questo
Purtroppo il no al referendum diciamo nelle fasce nelle aree sociali più disagiate e ti racconta proprio questo che racconta che
Insomma se voi Consigliere
Sì e poi fare delle politiche sui giovani puramente di capire che non bastano i cinquecento euro che c'è un problema di comunicazione come diceva il mentre e c'è un problema questo direi di politiche più generali e
Devono mettere insieme diciamo lavoro scuola cultura aspetti diciamo
Diciamo che devono diciamo
Indirizzarsi verso
Verso un suo dire una convenzione maggiore delle sofferenze e dei dolori di questo Paese
Vedevo chiudo su questo tema
Voi avete messo un mostro cos'è una specie di liberando grado in grado fossero testo mi alimenta e che
Insomma passo dispongono la mia vecchia tesi di laurea
Che quando Lord Beveridge fece fece
I primi documento i guai Peters che poi hanno dato origine ai provvedimenti del Welfare State ma quarantacinque colpo di scena vincono i laburisti
E non Churchill e poi ci sono tutti provvedimenti
Lord Beveridge
Diceva che
Compiuta la società britannica il combattere i cinque giganti malvagi l'ignoranza malattia la povertà bisogna economico e la mancanza di lavoro
E di grande attualità
Grande attualità allora il problema è
Insomma tornare Conso dire a un'impostazione che utilizzando gli indicatori gli indici di benessere che ci aiuta una frana fotografica più esatta della realtà ma ci aiutano anche a capire quali politiche bisogna fare
Come sconfiggere questi cinque giganti ed è questo come l'obiettivo che una politica riformista deve avere apre riformista che
Ha bisogno di politiche i pensieri lunghi e non di diciamo misure
L'ultimo basate su l'estemporaneità come purtroppo questo riguarda non solo centrosinistra centrodestra riguarda tutti e Marco ma il ciclo elettorale costringe tutti a casa mettere in campo misure che diano insomma immediato
Un minime un immediato risultato no dal punto di vista del male il consenso poi si è visto che
Non è che funziona tanto se c'è una
E quindi a questo punto di vista io penso che anche l'esperienza di sbilanciano sceglie recentemente ha presentato il suo rapporto
Chi dice che è possibile fare altre scelte che nel suo rapporto rilanciamo che utilizza gli indicatori di benessere
Dimostra che a saldi invariati quei soldi si possono spendere in tanti altri modelli positivi le spese militari non si capisce perché
No spendere quattordici miliardi per per dei cacciabombardieri che possono portare trasportare anche ordigni nucleari questo li vorrebbe fare tanto alto
Ma si possono fare tanti altri esempi di scelte sbagliate sussidi perversi grandi opere eccetera eccetera allora da questo punto di vista
Limite del benessere ci dicono cosa si può fare cosa si deve fare come utilizzare quei soldi in modo diverso e io mi aspetto molto al vostro lavoro avere una grande responsabilità ma
Sicuramente insomma ci darete una mano anche
Per i mesi che ci rimangono per le settimane che ci rimangono a fare bene il nostro lavoro ma soprattutto a introdurre un elemento
Di cambiamento di cultura politica e istituzionale nel Parlamento e nel Governo
Cercando di raggiungere non so dire i risultati che altri Paesi hanno già raggiunto e cercando da questo punto di vista inoltre una politica più vicina alla società questa è la sfida che anche l'indicatore di benessere ci pongono
Grazie ad una mappa ma
Parlavamo prima di racconta narrazione quindi io adesso chiedo aiuto al collega direttore dell'inchiesta Fausto
Cancellato
Per visto che arrivato Francesco Boccia Presidente la Commissione Bilancio
Se mi dà una mano a fare un po'la narrazione di questa prima parte dalla mattinata con ovviamente il suo
Prezioso contributo l'inchiesta credo che da questo punto di vista sia
Non risponda ai prerequisiti quando lui non era ancora qui Leonardo vecchietti sottolineava che c'era un dramma dei titoli stile
Hanno la tendenza a disegnare in un'immagine che non è quella della realtà e nemmeno dei numeri quindi
Chiedo se mi dà una mano a oltre che per il suo prezioso contributo a ricostruire un po'alcuni pezzetti questo dibattito che hanno chiamato anche in causa dall'onorevole Boccia e a quei Paesi darò la parola
Grazie
Prima faccio una piccola diciamo inciso di post-vendita mi chiamo Francesco non fate io no Cavaliere che ha spiegato
Che ha pregato tutti diciamo che
Questo fantomatico formale sequestrato al Pala che mi sono fatto
E no grazie mille Andrea ragazzi mille a tutti abilitato
In realtà
Vorrei partire da una sollecitazione di Ermete quando citava la Germania che ahimè un po'una mia piccola sessione e
Volevo raccontarvi una storia prima di
Diciamo per per partire con un intervento per la storia di una città rischia mai Senna e che nel mezzo
Ma cittadini qualche centinaia di migliaia di abitanti nel mezzo di questa cari cinque milioni d'abitanti cinque milioni e mezzo che si chiama cosa e che non siamo abituati a diciamo a
Considerata come
La patria continentale del carbone e dell'acciaio tra l'altro
Anche a che è stata la Francia la Germania al confine tedesco diciamo occidentale e che
Insieme ad altre aree che sono su quel confine diciamo è stata la causa di così conflitti e
Anche perché il primo accordo che viene firmata a livello europeo
è l'accordo sulla comunità qua per al carbone dell'acciaio anche l'inizio
Del percorso tra Europa Essen in questa sede
Cioè simbolica ed è simbolica anche per il suo percorso tu uscita
Dall'economia del carbone e dell'acciaio dalla società del carbone e dell'acciaio
Essendo in Germania era qualcosa che noi in Italia potremmo paragonare a Taranto a occhio
Diciamo
Una città che stava tra due fiumi uno la cosa che fa da appunto il nome a quel territorio l'altra un torrente che si chiama e hanno scelto
Io non so se a Palazzo Giustiniani si possono dire parolacce la dico in tedesco i tedeschi la chiamano il torrente Schweitzer fatta cercate questo vocabolario cosa vuol dire c'è la storia di questo mio collega nel mille novecentottantadue se non sbaglio che
Cammina perché al cane piaceva passa per passeggiare lungo le rive del torrente shahid purtroppo seguendo non so cosa un animaletto penso il cane cade nel Torrente
L'uomo si butta pre salvare del cane e quel giorno vengono celebrati i funerali
Questo era lo stato ambientale di S. Anna a metà anni Ottanta nella città che sono vedevo al PIL stava bene insomma carbone c'era l'acciaio Ceola industrie la gente lavorava diciamo che il benessere se lo calcoliamo
Sua essendo il mille novecentottantadue quel povero giornalista non lo vedeva così tanto altro
E nemmeno i suoi amici
Oggi
Nell'anno che sta per iniziare nel due mila diciassette senza Carla capita la gang European capitano tra città scelta come rappresentante diciamo di tutto ciò che si deve fare nelle politiche ambientali
E la cosa curiosa del caso di essere la cosa che vorrei portare alla vostra attenzione
E che non sono politiche ambientali in senso stretto quelle che hanno animato esserne quella che hanno fatto permesso essendo i diventa che sana di oggi
Ma è quello che la vice sindacato DSM raccontato vicina socialdemocratica
In un convegno che abbiamo fatto espone anno scorso le si chiama Simone Sasco BO mi ha parlato
Molto chiaramente di un approccio del tema di un approccio olistico
Ma sì se ne quattro elementi comunità ambiente innovazione cultura partiamo dalla comunità
Anzi partiamo dall'ambiente
Essere in un periodo di Dio anzi partiamo dall'innovazione
è seria è un paio di deindustrializzazione poteva diventare un'area depressa poteva diciamo essere una che in cui la deindustrializzazione lasciava semplicemente suoi cadaveri sul campo
Molto banalmente a essendo sia private rubinetti negli anni Ottanta non potevi ATER non potevate bere acqua perché il tema era crivellato
Da
Dalla dalla
Dalle miniere di carbone parecchio da un casino in quel posto l'acqua filtra Percolla giù e acqua con piogge acide una schifezza sono non potevano nemmeno bere acqua però più che un sacco adesso
Diciamo che
è una città che poteva
Avere solo i cadaveri dall'industrializzazione e si inventano un altro modello dicono me possiamo vende che questa città come la capitale della ricerca
Ed è l'innovazione dobbiamo mettere tante università ovviamente permetterci l'università agli studenti e centri di ricerca li devi portare
Il sociologo Richard Florida insegna imposti belli qui dobbiamo migliorare il posto in cui viviamo dobbiamo renderlo verde dobbiamo renderlo
Accessibile ma per fare lo cosa dobbiamo fare dobbiamo coinvolgere la cittadinanza in progetti
Che mettano tutti al servizio perché non possiamo con la politica a fare da soli dobbiamo dare alle personalità che sia bello vivere qui
E per farlo dobbiamo portare anche una cultura dell'ambiente da innovazione e del dell'innovazione del
Di politiche ambientali
Nei fatti cosa succede
Che hanno questi bacini idrici a Essen piove tanto dove l'acqua viene filtrata
Dentro delle delle specie di
Depuratori da sono non so come dei morti poco negli acquari quando me l'hanno spiegato l'ho capita così
Che filtrano l'acqua questi bacini sono all'interno dei parchi vengono create un sacco di parchi attorno a questi pacchi vengono messe le università lambisce e la cosa e sono i due fiumi
Vengono di fatto bonificati lago che non buttando ci tengo che gli scarichi lancia facendo passare la questura che sotto e vendendo il fiume pulito sopra
Tra
La curva
E Lerna share vengono create delle piste ciclabili enorme viene chi ridisegnata completamente la mobilità della città viene ridisegnato completamente lo smaltimento dei fedeli Fiuggi
In totale tutto questo giochino gli costa venti miliardi se non sbaglio quattro rimette Länder cinque o sei li mette il Governo centrale del resto lo mettono l'impresa le mette il territorio ma un progetto che ha governato dall'Under e dalla municipalità di Hassan
Oggi è se ne intende la sua qua
Vende la sull'acqua in giro per la Germania
Oggi è assente a gran parte dei centri di ricerca dell'università migliori e che sono la Ruhr sono lì
Oggi se no a delle università sul territorio statali popolata oggi bambini di esserne fanno che il bagno nella Corte
Fanno il bagno nella foto
Tutto questo è un approccio generale che secondo me quando sentivo parlare di per sé rappresenta forse la best practice più interessante che gli ho visto in giro per l'Europa di cosa si debba intendere per benessere e questo sta immobile
Lo è perché è un approccio primo olistico pene insieme tutto
Due
Perché che ha un frame politico
Non è un approccio dirigista con un approccio calato dall'alto
Ma che ha un'identità e un frame concettuale anche nelle cittadine anche nei rapporti tra i privati anche nel modo in cui privati poi capiscono che in quel contesto devono essere perché quella è l'identità nuova che il proprio territorio ci ha dato
Ovvio cresce meno forse rispetto a quando la Krupp dominava al territorio perché laico però un po'l'Ilva della
Dell'agorà la mafia
Tutti lavoravano la coperta è sciolta grazie alle due conflitti mondiali peraltro la chiamo Rocca cannone tra la fabbrica
Ma gli abitanti stanno meglio vivono meglio penso che
Non sia più la necessità che spinge le persone ad abitare lì ma un atto volontaria un atto di partecipazione all'interno di una comunità
Per questo è importante avere indicatori nuovi
Perché negli indicatori
Del PIL
Non si riesce a dare la misura di questo nuovo Frey non si riesce a dare la misura di questa identità c'è un approccio alle politiche
Che gli indicatori e la navigazione
Escono a raccontare solamente se cambiamo la cassetta degli attrezzi attraverso cui indaghiamo questi processi
Perché possiamo anche immaginare un'altra storia pregressa molto banalmente una storia raccontata semplicemente con la cassetta degli attrezzi del PIL dalla crescita economica per la crescita occupazionale e tutti
Gli indicatori con cui noi siamo abituati a raccontare lacchè il nostro sviluppo delle nostre comunità
è uno poteva dire va bene non non facciamo un approccio olistico lì c'erano fabbricati rimettiamo fabbrica Sussi diamo la deindustrializzazione creiamo un'aria di fatto
In cui lasciamo dei cadaveri magari in industriali sussidiati dallo Stato
Uno ed è un fatto abbiamo salvato Taranto abbiamo salvato Piombino abbiamo fatto tutta una serie anche su temi stati firmati gli accordi importanti
Quello che forse non è stato fatto
Avere in testa un'idea politica che sovvertito il paradigma forse perché non abbiamo la cassetta degli attrezzi giusta forse perché non abbiamo gli strumenti giusti
Forse per a come diceva il mete da questo punto di vista abbiamo avuto un deficit di politiche olistica non solo ambientaliste
E un deficit di pensiero su un nuovo sviluppo economico su un nuovo sviluppo sociale e culturale di questo territorio
Un amico peraltro vedendoci vedendosi a tavola pochi giorni fa
Mi ha posto mi ha posto un paradosso molto interessante anche sul Veneto che io punto sul tavolo e mi rendo conto che abbastanza paradossale lo mi dice tutte in sala quanto il non avvenga
Seguito un approccio diverso ci ha costretto in qualche modo a Lucca che le delocalizzazioni come unico modo per la tenuta nel territorio lui è Veneto lui parlava del Veneto
Il Veneto oggi una realtà in cui
Le delocalizzazioni diciamo la lei non delocalizzazioni hanno comunque portato
A chiamai immigrati dall'est sul territorio hanno creato compressione salariale hanno creato dei piccoli delle piccole realtà
Molte delle quali eccellenti moltissime delle quali non competitive
Che stanno sul territorio hanno quel mente creato una crisi i prodromi di una crisi che ne stiamo vivendo oggi
Cioè e tutto questo nasce dalla difficoltà di pensa che modelli nuovi e di continuare a perpetrare modelli di sviluppo vecchi
Che alla fine si fondano sugli indicatori di simili economici sociali
Chi racconta una carta novecentesca che non ci danno la possibilità
Di pensare oltre
Perché alla fine se noi questo discorso lo ribaltiamo sull'Europa
L'Europa
è destinata a fallire e destinata agli atti alla marginalizzazione totale e al declino totale nel contesto mondiale siamo al sette per cento la popolazione mondiale siamo al venti per cento del PIL mondiale
Siamo al cinquanta per cento delle risorse che nel mondo vengono erogate Perù al FAS
Peraltro la popolazione sta scendendo sta invecchiando il PIL sta scendendo
Il welfare talk aumentarlo da questo punto di vista se non vogliamo perdere benessere
Cosa vuol dire che vanta nel paradigma
Vuol dire vedere in questi dati una straordinaria opportunità noi siamo il cinquanta per cento degli erogatori di benessere al mondo
Noi dobbiamo costruire su questa nostra capacità di generare benessere non di generale prodotti industriali non di generare carbone acciaio il nostro futuro
Meta ha fatto un libro molto bello che è stato forse la prima volta che
Sono ancora piuttosto giovane da questo punto di vista
Che ho avuto il piacere di leggere o si chiamava sotto economia inviterei a rileggere logico libro perché dentro c'è il senso del made in Italy
Che attaccato alle comunità che ha rispetto per il proprio territorio che ha rispetto per le proprie comunità che vive nel contesto e proprie comunità e che il nostro
Capitale industriale
E tutto ciò che noi dobbiamo
Proroghe come capitale industriale manifatturiero di questo Paese il resto e altro il resto è un'azione civile e un'azione sussidiaria sui commossa ad esempio sui beni comuni
Le piccole comunità che si organizzano a Bologna per sistemare il pacco il cammino di San Luca opere mettere delle panchine in un pacco per o per chi da che vita a dei beni comuni io inviterei a vedere il regolamento sui beni comuni di Bologna
Che è un piccolo pezzo importante
Di di innovazione sociale
I servizi alle persone
C'è un mare di roba da fare sui servizi alle persone c'è un mare di roba da fare per avere un approccio ambientale che ridefinisca che cambi la nostra comunità Norbert lancerà che il fondatore di Casa clima
E secondo me negli ecobonus
Sulle i sul soprattutto quali contenuti nell'ultima legge di stabilità c'è un pezzo di quelle che Rita dice ma se noi cambiassimo tutte le facciate dei condomini costruiti tra gli anni Sessanta gli anni Novanta quanto lavoro potremmo dare quanto risparmio energetico potrebbe essere
Quanto potremo far sì che le nostre città non siano dei giganteschi termosifoni di ghisa
Che producono calore e inquinamento e malessere nelle nostre città
Tutto questo tipo di approccio questo tipo di approccio che nasce dalla ricerca dall'innovazione dalla comprensione che l'innovazione sociale è un pezzo fondamentale dell'innovazione del nostro Paese
Sono il senso di una politica industriale di questo Paese che noi abbiamo già lì è già scritta e già praticata
Dobbiamo far sì e in questo forse
I nostri amici tedeschi ci hanno insegnato ci devono insegnare qualcosa
Che di mette che a sistema lo spontaneismo di far sì che è un approccio che ancora oggi è troppo frammentato e troppo
Raccontato da noi giornalisti come l'eccellenza come la mosca bianca diventi un approccio olistico da questo punto di vista secondo me ci sono tutte le chance perché partire di questo Paese grazie
Grazie
Grazie Francesco cancellato confesso che
Non mi ricordo se l'ho detto farlo Francesco perché guardavo il Foglio ma Paese mi ricordava invece precedentemente toccabili o qualcosa del night provvista f.f. ho fatto tentativo in extremis dicasi psicologica
Francesco Boccia qui sono sicuro che non farà la un errore sul nome Presidente della Commissione Bilancio credo
Che
Sì è arrivato il momento migliore per poter trarre qualche valutazione innanzitutto sul contenuto del del nuovo
Rapporto ma anche su quel dare qualche tentativo di risposta come a me abbiamo sentito regole professor Giovanni Ermete Realacci Giulio Marcon a quali possono essere i prossimi passi il professor Giovannini
Diceva giustamente segnalava anche un fattore di rischio elevato cioè che la prossima campagna elettorale tanto però poi ci sarà lo sappiamo quando non è lo
Oggetto
Oggi per fortuna del nostro confronto
Che che questa campagna elettorale non sia
Su
Anche parzialmente su questi temi non sia su temi che alla fine disegnano un futuro a medio lungo termine mi permetto di dire dei nostri territori perché credo che
Sì dobbiamo parlare di competizione sempre di più dobbiamo parlare di competizione territoriale perché alla fine sono le comunità a livello territoriale e i nel capitale
Si citano Francesco cancellato io ci metto molto il capitale relazionale che è una delle forze di questo Paese
Quelle quella raccontata da Ermete
Mi sorte con nomi e
Reale raccontata molto spesso anche la sociologo Aldo Bonomi in diverse dei suoi contributi esattamente questa la forza del nostro capitale relazionale che supera anche molti
Vincoli apparentemente per per altri Paesi non superabili per Paesi magari che hanno una flessibilità minore come la Germania
Ritengo
Sì intanto grazie mi spiace essere arrivato
In ritardo
Io mi auguro che
Invece si voti
Con
Le prime valutazioni connesse Alberto Albins allegato al def
Così dico subito che penso che in questo momento il nostro Paese abbia bisogno di completare almeno quelle riforme
Che sono state approvate a larghissima maggioranza e se c'è una cosa sulla quale ci siamo ritrovati con Giulio Marcon devo dire tutti i gruppi parlamentari maggioranza e opposizione
Quello certamente il nuovo bilancio dello Stato con all'interno allegato al documento economia e finanza il benissimo
Abbiamo fatto un lavoro che è durato
Oltre due anni in Parlamento se n'è parlato poco
Per fortuna aggiungo perché di solito le cose su cui si parla tanto di solito sono destinate a diventare ostaggio della
Demagogia della strumentalizzazione
Della riforma aggancio allo Stato se n'è parlato pochissimo l'abbiamo fatto un'indagine conoscitiva non Giulio durata un anno
Camera Senato insieme
Abbiamo incontrato tutti abbiamo ascoltato tutti praticata poco diffusa nel nostro Paese soprattutto
Nella politica di oggi
E dopo aver ascoltato tutti ma davvero tutti da le associazioni
Varie davvero tante
Alle istituzioni da Istat alla Corte dei conti da Banca d'Italia I centri studi più importanti del Paese abbiamo ad un certo punto fatto sintesi non era semplice
Non era semplice raccontare
Di un PIL che deve iniziare ad andare a braccetto con il bel sole
Ma devo dire lavoro culturale fatto negli anni scorsi da Enrico Giovannini
Devo dire da
Chi in questi anni ha creduto nel
Mistretta che questo lavoro dovesse continuare ci ha aiutato molto
Devo dire gli ultimi rapporti sul benessere
Hanno aiutato il Parlamento ha trovare il coraggio di sfidare le ipocrisie le ipocrisie spesso si annidano anche nei nostri mondo mondo universitario dico qualche diciamo e mi sono ritrovato spesso in privato
A dover discutere con alcuni colleghi dicevano va beh ma ora ricominciato questa storia dello sviluppo sostenibile della delle politiche sociali misurabili mappa che volete tanto il PIL la comparazione la sta colpi
Poi scompaiono perché non è politicamente corretto però dire queste cose ma ci sono so vi assicuro che sono tanti soprattutto tra gli economisti
Non hanno mai il coraggio di dirlo in pubblico ma sono tanti un tempo avevano anche il coraggio di dirlo in pubblico quando diciamo
L'arroganza si sommava alla scarsa conoscenza
Più è aumentata la conoscenza più diciamo l'arroganza si è nascosta negli angoli marce ed è ancora tanti
Siamo però arrivati alla fine nel senso che noi lo abbiamo messo testardamente e devo dire abbiamo fatto egregio lavoro di squadra tra maggioranza opposizione dentro la legge di bilancio
Io Giulio saremmo stati anche più radicali
Ma devo dire è stato già un grande successo imporlo come allegato Alberto e imporre al Parlamento ogni anno entro il quindici febbraio di votare
Una risoluzione
Le forze politiche di maggioranza opposizione dovranno guardarsi in faccia dirsi
Ovviamente questo quindici febbraio che arriva ora diciassette non ha alle spalle il bluff con il bene con il bel su ce l'avrà
Il
Ci sarà nel nel febbraio diciotto
Probabilmente saremmo già un'altra era politica
Però questo passaggio importante perché con Giulio con tutti gli altri colleghi hanno fortemente voluto questa questa soluzione ci siamo detti qual è il modo migliore per far crescere la cultura del nostro Paese un confronto
Sulle
Politiche
L'unica cosa che valutare l'impatto che il bilancio preventivo
Che noi approviamo entro fine anno che ora è qui al Senato e che presumibilmente sarà approvato nella forma diciamo
Licenziata alla Camera per
La nota crisi politica in corso
Il nostro obiettivo eh consentire una valutazione di impatto del Bilancio di previsione sulle politiche e a quel punto e il Parlamento ha quarantacinque giorni per dividersi per confrontarsi per scontrarsi
Per presentare e far votare i gruppi parlamentari la ricetta migliore
Non sarà più possibile per un
Ministro dell'ambiente per esempio lavarsi la coscienza dicendo ma io ho fatto stanziare cinquecento milioni e ottocento milioni
Deve dire per cosa per quale missione per quale programma e non basta dire
Per quale azione che sono i vecchi capitoli
Con la nuova legge di bilancio
Siccome sono misurabili alcune variabili ed esso aiuta questo ovviamente
Non siamo ancora nella condizione di dire
Misuriamo il Bessie italiano con il best ed esco francese o
Spagnolo
Ma abbiamo la possibilità di misurare alcune dimensioni già tra noi
Io mi auguro che in Europa il processo di omogeneizzazione subisca un'accelerazione e che anche negli altri ordinamenti
Ci sia
Un indicatore condiviso
Diceva bene il suo addirittura il Besta allegato al bilancio al momento non ci siamo ancora restiamo facendo da apripista è un ruolo importante quello che l'Italia si è assunta
Ma io
In questo momento storico dopo un'importanza maggiore alla rivoluzione culturale in corso rispetto alla quale voglio aggiungere alcune considerazioni alle quali ci tengo particolarmente
Questa rivoluzione culturale porterà la politica misurarsi
Sulla valutazione di impatto noi viviamo ancora in un Paese in cui la ressa si fa sul bilancio di previsione
Quando analizziamo il bilancio consuntivo restiamo quattro gatti
Quattro gatti neri non trovi
Pressioni esterne contro le organizzazioni fuori dal palazzo non trovi lobbisti a volte non trovino anche i segretari dei partiti
Restiamo dieci Intel diciamo dieci appassionati di bilancio dello Stato
E qualche professore universitario dicevo quando mirati dati così di lavoriamo un po'e sono diciamo ancora più appassionati nord stock nel nostro Paese a consuntivo non trovi nessuno perché nessuno risponde di quello che ha fatto
Io penso che il benessere possa aiutarci arrendere i conti finali ancora più nobili o ancora più importanti
Spero di vivere in un Paese
Quando toccherà ai nostri figli i nostri nipoti assumersi la responsabilità di guidarlo in cui
La classe politica rispondo di quello che ha fatto rispondo perché misurabile sul piano economico sul piano sociale piano culturale
Ovviamente per far sì che questa rivoluzione si completi
è e necessario diciamo intanto nel breve accelerare alcune cose dico non so se è già intervenuto ma certamente
Lo avrà detto ora c'è quel cioè
Questo Comitato quali io do un'importanza
Fondamentale
Fatto
Con personalità che tutti conoscete e che ha un lavoro diciamo importante da fare in pochissimo tempo perché bisogna chiuderlo in tempi
Brevissimi il Parlamento si esprimerà
Entro il quindici febbraio con una risoluzione che non ha un vissuto quindi saranno diciamo dei buoni propositi e ovviamente
Il
Nastro sarà tagliato con il prossimo Documento di economia e finanza che io mi auguro avvenga in questa legislatura perché questa riforma si completa quando
Si vedrà il primo allegato al def
Presentato in Parlamento
Ed è
Diciamo il testimone che lasciamo alla prossima legislatura
Risposto un attimo su sui temi tutte le meccaniche come la sostenibilità ambientale le diseguaglianze
La concentrazione di ricchezza
Noi viviamo in questo momento storico
Una
Ennesima rivoluzione
Del sistema capitalistico globale
Io penso che la rivoluzione digitale sia ancora più dirompente dell'energia da porre dell'energia elettrica dei telai penso che sia molto più dirompente dei della meccanizzazione attraverso i computer negli anni Sessanta la differenza tra questa rivoluzione quella digitale
E le diverse rivoluzioni che ha distrutto il capitalismo gli ultimi centocinquanta anni sta nel fatto
Che mai come in questo caso la catena del valore
Connessa alla produzione di beni e servizi in alcuni casi è stata addirittura cancellata
Pensate alla musica quello che è successo al museo che il primo settore che ha vissuto sulla propria pelle la morte la risurrezione
Si è passati da produttori che facevano alle cose all'organizzazione al marketing dalla produzione fisica dei beni alla distribuzione a
Talento
Mercato
C'è un po'di marketing in funzione di chi controlla cosa
Metto per un attimo da parte tutto il tema connesso i diritti
Ai diritti intellettuali ai diritti connessi alla proprietà intellettuale
Sull'informazione evito di dire quello che è successo
Dobbiamo chiederci se
Alcune cose diciamo è possibile che accadano ancora con la politica che gira la testa all'altra parte
Abbiamo
Una ressa di editori fuori dai palazzi di Camera e Senato che ti chiedono ammortizzatori sociali fondi straordinari per mandare in pensione gente nessuno si occupa dei giovani
Al cui diciamo nessuno racconta che non solo hanno tutte le dal punto di vista sociale ma nessuno li tutela nemmeno dal punto di vista
Del loro talento di quello che loro talento di consente di mettere
Nella disponibilità del mio in ogni
Fin quando si parla però di cose che non si toccano come la musica e le informazioni
A tutti sembrano cose diciamo asta quando però tocchi con mano che ad un certo punto al tempo del commercio elettronico ci può essere una roba che non è mai successa nel capitalismo
Che all'aumento del PIL può non corrispondere l'aumento del gettito fiscale
Che è quello e la condizione nella quale diciamo
Abbiamo dovuto scoprirlo dagli americani
Diciamo che hanno vissuto questa rivoluzione
E alcuni primi ministri europei che avevano tutti girato la testa colpevolmente all'altra parte si sono resi conto sono scontando Obama che forse anche di là
Tra i cinquanta Stati c'è qualcuno inizia a dire qua perché lei sa anche aumento del PIL perché il commercio elettronico
Apro e chiudo parentesi abbiamo presentato un rapporto
La settimana scorsa in Sala della Lupa la Camera
Un confronto anche con monsignor Galantini Segretario generale c'eri
Li diamo Servizio studi della Camera commercio elettronico in Italia diciassette miliardi il novanta per cento i quindici e sette miliardi vengono gestiti da multinazionali
Su quel novanta per cento non entra un euro di imposizione fiscale ora quindi già sette miliardi e che sono aggiuntivi
Rispetto al PIL italiano sono sostitutive
Non vengono più alcuni negozi la roba ci arriva attraverso o Feltrinelli rende qualche libro in meno ma con lo stesso prezzo di copertina semplifico così ci capiamo possesso prezzo di copertina quello stesso libro ti arriva a casa
Il prezzo del libro e lo stesso Peritore non ci guadagna un euro
Per tre anni per fortuna regge non so ancora per quanto io sono un tifoso sosterrò sempre la libreria aperta alcune chiudo chi chiude manda a casa persone che ne parliamo con le morti in settori sociali non pagano più tasse a marzo non paga un euro di imposte
Ogni rivoluzione capitalistica far saltare le regole del gioco e concentra ricchezza
La concentrazione di ricchezza può portare alla dicotomia che non si era mai vista prima e cioè che l'aumento del PIL non corrisponde un aumento del gettito
Può
Portare
Ad una riduzione del gettito alla concentrazione di quel gettito da qualche altra parte ma se il gettito diminuisce nonostante lo il PIL aumenti io non compro più servizi pubblici
Cosa vi racconto che li mando
Un atto costruita da Mason ai ragazzi che hanno bisogno di curarsi in ospedale
E potrei continuare il settore per settore sul turismo ce le troviamo nella condizione paradossale dirvi EMBI che in questo momento vale trenta miliardi di dollari
E se mi chiedete che cosa e bimbi la risposta niente dati informazioni che sono loro nero di oggi petrolio oggi sono i dati e informazione nostri dati le nostre informazioni
Mary otto che conosciamo tutti
Proprietarie di quattro mila alberghi quattro mila
Cemento
Replica sia anche
Diciamo di pregio
Centinaia di migliaia di dipendenti da pagare ogni mese utenze
Profitti e tasse da pagare a fine anno nei vari Paesi del mondo Merighetti vale diciassette miliardi e bimbi vale trenta Merighetti diciassette miglia perché è un azionista di meri otto dovrebbe continuare ad avere la responsabilità
Di portarsi dietro il cemento
I dipendenti
Le strategie di marketing l'organizzazione se poi a fine anno forse non fa nemmeno profitto e non pagherà più tasse ora non capire questo e non rendersi conto che tutto questo poi tutto questo incide in meglio sulla nostra vita nel senso che
Io ricordo la buonanima
Di
Diciamo che la mia vecchia zia che segnava sul tovagliolo di carta
E sul foglietti volanti la condizione del proprio diabete
Oggi lo fa con l'atto ovviamente la differenza tra
Ieri e oggi è che facendo con la quei dati di servono anche per la ricerca e ti servono per fare
Dei
Salti di qualità dal punto di vista dell'analisi anche le diagnosi che fa il medico sono diverse
Cioè voglio dire che la
La condizione connessa alla trasformazione della nostra però io non faccio più distinzioni l'economia oggi tutta digitale
Allora non capire che l'impatto sulla sostenibilità delle politiche e
Cambiata profondamente significa non rendersi conto di come e tracce trasformato il capitalismo al tempo di oggi
Io al benessere dovendo anche connesso a tutto questo cioè la capacità di misurare le politiche sociali e politiche culturali
Le modalità con cui le scuole funzionano
Le modalità con cui le tecnologie vengono utilizzate dà il senso di un regolatore pubblico e quindi di uno Stato che ha la visione su dove sta andando il mondo
Ne invece ci ritroviamo in un mondo in cui sì tutti permetti di dire che le vie brevi evade
Sei un nemico dell'innovazione
Se ti permetti di dire che
C'è chi se la pubblicità me la prendo un giornale ma prende una radio me la prendo un sito con sede in Italia che paga le tasse in Italia
E tu dici guardate ci stona un miliardo e otto anzi due miliardi e cento quest'anno i soldi italiani
Che serva a far pubblicità prodotti italiani in Italia che vengono presi con un'idrovora vanno via
E a chi togliendogli all'inchiesta gli togli la RAI di taglia media se ti togli alle tv locali in Italia alle radio
Ma questo è il mercato non è questo mercato questa è una
Evoluzione sbagliata del mercato se Tudorel così
è in poi a chiunque di pagare le imposte indirette tutto questo non accade questo si riversa sulle politiche sociali perché io ho un omento né gli ammortizzatori sociali per alcuni comparti perché inevitabilmente o meno gettito fiscale
Ecco io mi auguro che di qui a dieci anni di qui a quindici anni di qui a vent'anni
Avverto messo il Besta a braccetto del PIL possa consentire ad una classe politica
Lungimirante più illuminata meno ipocrita di questa nella quale ci sono anch'io di diritto per ragioni anagrafiche e perché ci vivo
è perché evidentemente non sono riuscito a fare abbastanza per cambiarla possa obbligare
Quelle classi politiche ad accorgersi prima delle diseguaglianze perché tutti gli strumenti cioè gli ai per accorgertene disuguaglianze c'è bisogna andare
Per forza
Su
Un
Un modello basta andare persa
Passa sul marciapiede per capire che c'è qualcosa che non funzioni non è che ci abbiam per forza bisogno che non Quadrino più i conti
Perché quando hai bisogno di vedere i numeri
I numeri che arrivano dopo che gli effetti sociali sono stati già
Sviluppati ecco io mi auguro l'ho fatta un po'lunga
Lo diciamo riempita di esempi
Perché
Io al Besta un'importanza culturale straordinaria per questa ragione ho sposato dal primo giorno ma quando Giulio Marcon mi presento la sua proposta di legge che diciamo aveva la mia firma
Anche ho detto Giulio dal primo momento negli usciamo dal non ci saremmo riusciti a far passare la proposta di legge di Julie semplicemente perché
Per le cose che ho detto perché perché perché non va di moda perché non va di moda assumersi la responsabilità sul c'è il tema dirompente
Ad un certo punto abbiamo fatto insieme il blitz sulla legge di bilancio quella però dipendeva da noi
Non potevamo essere intermediati da nessuno c'era
La necessità di farla di approvarla entro il due mila sedici perché intanto era scaduto il vecchio ciclo di riforme per nostra fortuna è perché se diciamo ogni tanto come lavora sa
Ci sono delle biglie che vanno nella
Nella posto giusto perché si creano le condizioni né si sono create le condizioni e con grande senso di responsabilità abbiamo fatto fronte comune e ci siamo riusciti ora
Buon lavoro Enrico buon lavoro tutti quelli che ci lavoreranno nelle prossime settimane perché il loro lavoro sarà per noi fondamentale grazie
Grazie Francesco Boccia ora
Siccome non so che sia Ermete e per una votazione importante sugli emendamenti si è perso Giovanni devono
Raffaella andare io inviterei il direttore della Fondazione Angelini Claudio Santini a fare un mi mi diceva tutte le conclusioni e un saluto finale vettori ringraziamento
Per volevo solo ringraziare
L'onorevole Boccia perché ha messo sul tavolo tema apparentemente con plesso ma di grande
Di grande valore sul quale
Ci
Un po'tutto il sistema come dire delle politiche pubbliche se sì si pone delle domande e forse il tema della tassa sulle transazioni non quelle finanziare ma in generale sul fatto che le transazioni siano un parametro un punto sul quale lavorare
Per
Recuperare quel gettito che sfugge per effetto del commercio elettronico potrebbe essere un tema di grande interesse sul quale lavorare
Ma
Lo fanno già molti e Banca d'Italia in primis l'ha già fatto ma lavorare anche a livello politico e di società civile prego locali
Bene voglio ringraziare anzitutto
I partecipanti a questa
Iniziativa della Fondazione Angelini
Ho visto un pubblico molto attento sin dal da questa mattina alle ore nove e
Ma il mio ringraziamento ovviamente e va a coloro che hanno loro reso possibile l'iniziativa di questa mattina
Anzitutto il Presidente del Senato a cui va il nostro deferente saluto perché ci ha concesso l'onore il privilegio
Di essere ospiti in questa sala
Per la seconda volta della nostra edizione di questa
Iniziativa
è associato alla
Alla bellezza del
Degli affreschi avrà cura con cui
E questa ambiente DM tenuto mantenuto ma essendo la nostra Fondazione una fonda a me giovane trascura attività ma con radici molto antiche e solide per essere stata fondata e presieduta dal Cavaliere Francesco Angelini
Che a capo di un gruppo di cui
Sì
L'Italia può ben vantarsi e ecco debbo dire è che non poteva in questa l'idea di bellezza essere
Associata ad una nostra iniziativa avremmo potuto scegliere anche
Sale
Belle forse quanto questa però il significato di
Una realtà della società civile
Divenire nel porticato dello Stato ecco essere ospiti diciamo così o o più che ospiti diciamo essere coprotagonisti dice
Nel nel processo della
Di formazione della democrazia proprio con un intento partecipativo noiosamente qui non non votiamo le leggi se siamo ospiti del Parlamento però stiamo accanto a chi nel processo formativo delle leggi delegato dal popolo e quindi questo mi sembra molto importante ringrazio ovviamente gli onorevoli deputati Presidenti di Commissione perché
Questa mattina anche in un clima politico diciamo surriscaldato dal
Dagli eventi che ci hanno preceduto e che
Ovviamente se alle porte di di una crisi di Governo immagino vado quanti impegni sollecitazioni diverse da una mattinata di studio così intensa possono avere avuto
Il ringraziamento al
Al professor
Giove Giovannini che ci sia
Che c'è appunto c'era illustrato questa nuova frontiera è questa è stata un po'una sfida proprio della Fondazione Angelini e i primi passi
E che ha compiuto ha voluto concentrare
Il
La propria attenzione e i propri sforzi proprio a
Cercare di individuare che cosa e e i cittadini potesse essere utile per accrescere il proprio bene essere la
Di
Li benessere visto in tutta
La sua molti dimensionali età
Certo la Fondazione Angelini appunto essendo stata intese essendo stata
Fondata da Francesco Angelini
Per il presidente vicepresidente ex Angelini che questa mattina sarebbe dovuto intervenire ma poi per un imprevisto non è potuto intervenire quindi si saluto anche a nome suo tutti gli intervenuti e i relatori e è associata all'idea del benessere proprio perché ce l'hanno nel nel
Nel codice genetico
Però questi nostri interventi non sono o finalizzati ad una funzione ancillare dispetto ad un Gruppo o che comunque
Ha avuto come
Espressione anche
Questa fondazione che del tutto autonoma essendo ovviamente alla fondazione però
è importante
Per noi proprio contribuire alla ricette scientifica però finalizzata come la mattinata di questa
Come
Lavori di questa mattina hanno dimostrato ad aprile o un dibattito stimolante e a per raggiungere obiettivi ambiziosi la Fondazione poi
è impegnata anche
In altri progetti ma che sono un po'vorrei dire quelli che
Tendono a sconfiggere i cinque gigante chi di voi con di cui si parlava prima ecco quindi noi siamo molto impegnati nel campo dell'educazione siamo presenti in tutti tutto il territorio nazionale nelle scuole per gli ospedali psichiatrici proprio perché noi associamo l'idea di ricerca ma anche
Ad una utilità sociale noi che vogliamo essere una fondazione filantropica vogliamo essere una una fondazione Hoecke Hardy mira la ricerca scientifica il progresso però associato sempre alla idea del bene comune e quindi alla da vere la persona umana quale suo centro di interesse preminente ecco saluto ovviamente tutti ii membri del consiglio di amministrazione della Fondazione che sono qui prende qui presente il dottor
Alberto Cappon il dottor Illy ingegner Gianluigi Frozzi il dottor Franco
Francesco Paolo Gesualdo l'avvocato Francesco Orrù i tanti studenti ricercatori
La dottoressa Tiziana Carnicelli che che I
Che collabora e intensamente all'attività della nostra Fondazione così come il dottor
Lorenzo semplici che è stato preziosissimo nell'organizzare quest'incontro la collaborazione con Tor Vergata io
Penso credo e spero
Tornerà
Molto utile sia alla progresso
Del degli studi della fondazione e sia proprio
A
Aveva ad alimentare anche
Nei più giovani attraverso il finanziamento che noi stanziamo per
Per questi su di un interesse e
Un anche se saranno pochi diciamo però
Comunque una opportunità
Di rimanere a studiare nella propria città e e poter avviare così un percorso accademico grazie grazie veramente a tutti allora
Grazie anche alla la platea è
Anche a il tempo che abbiamo investito che è stato perfettamente
Anticipatore addirittura che quando si chiude prima secondo me perché si sono dette cose importanti e non ci si è parlato addosso quindi
Quaranta giornate e buon lavoro