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02 DIC 2016

manifestazioni

Inaugurazione dell'Anno Accademico 2016 / 2017 dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa

MANIFESTAZIONE | - Napoli - 11:30 Durata: 1 ora 36 min

A cura di Fabio Arena e SI

Organizzatori:

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli

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Registrazione video della manifestazione "Inaugurazione dell'Anno Accademico 2016 / 2017 dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa", registrato a Napoli venerdì 2 dicembre 2016 alle ore 11:30.

L'evento è stato organizzato da Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Sono intervenuti: Lucio D'Alessandro (rettore dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Antonio Frascadore (rappresentante degli studenti dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa), Vincenzo Sica (rappresentante del pers. tecnico - amministrativo dell'Università degli Studi … Suor Orsola Benincasa), Paolo Grossi (presidente della Corte Costituzionale della Repubblica Italiana), Ornella De Sanctis Russo (professoressa di pedagogia presso l'Università Suor Orsola Benincasa), Ornella De Sanctis Russo (professoressa e pedagogista).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Amministrazione, Costituzione, Cuneo, Democrazia, Diritto, Diritto Internazionale, Economia, Europa, Filosofia, Formazione, Istituzioni, Modernismo, Napoli, Ricerca, Societa', Stato, Studenti, Universita'.

La registrazione video di questa manifestazione dura 1 ora e 36 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Dell'Università degli Studi solo Orsola Benincasa dai benvenuto ai direttori ospiti
In rappresentanza del Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II il professore Arturo dell'IVA
In rappresentanza del Rettore dell'Università degli Studi di Roma la Sapienza il professor Teodoro Valente
Il Rettore dell'Università degli Studi di Napoli L'Orientale professoressa evitando nicchie
Il Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope il professor Alberto Carotenuto
In rappresentanza del Rettore dell'Università degli Studi di Bari il professor Francesco Mastro Berti
Il Rettore dell'Università degli Studi di Salerno presso Aurelia Tommasetti
Il Rettore dell'Università degli Studi di Cassino professor Giovanni Beretta
Il Rettore dell'Università degli Studi della campagna professor Giuseppe pochissimo
Il Rettore dell'Università degli studi del Sannio professione Fitto deve essere
In rappresentanza del settore dell'Università degli Studi di Foggia il professor Marco Olivetti
Said è assente il Presidente della Corte costituzionale professor perché le biomasse
Fine diverso il Magnifico Rettore presso il suo Lucio D'Alessandro con la comunità accademica
No
Ma
Sia alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila sedici giugno due mila diciassette dell'Università degli Studi sul ricorso alla BEI in casa
Provincia la relazione il Rettore professor Lucio ad Alessandra
Ne che manchi un po'di mozione
Onorevole presidente della corte costituzionale
Autorità magnifici Rettori gentili ospiti cari studenti
E cari compagni di lavoro attivamente impegnati nella ricerca nella didattica nell'amministrazione e nei servizi e l'Ateneo
Grazie per essere qui in questo giorno così importante e solenne per la vita di un ateneo giorno dalla duplice veste
Veste in ogni caso profondamente etica del rendiconto per in digitale noi stessi ed il progetto per la nostra comunità
E per i nostri giovani
Un ringraziamento particolarmente sentito
Voglio dire oggi dal Presidente della Corte costituzionale
Professor Paolo Grossi
Oggi ai vertici delle istituzioni di giustizia e di equilibrio istituzionale del Paese che
è da sempre parte del prezioso patrimonio relazionale di questa università
Sin dalla sua lunga consuetudine amicale quel mio maestro il professore Antonio villani e che di questo Ateneo
E altresì uno illustra lungo Russo essendo vista insignito
Della laurea honoris causa in giurisprudenza con me una non dimenticata lectio magistralis sull'impegno per il giurista di oggi
Nel ripensare le fonti del diritto
Gli siamo grati
Per aver mantenuto
Un'antica parola data o anche un po'esporta da me
Tempo fa contatti per così dire prenotato la sua presenza all'inaugurazione del nostro anno accademico appena fosse divenuto presidente della corte costituzionale dissi
Certo San incerto su quando ex simbolo Angelicus certo lo diventerà e non sappiamo esattamente quando ma tra non molto
Lì siamo ancora più gravi per essere qui in una rigida così delicata per la vita civile del nostro Paese
Nella quale tutti siamo e ci sentiamo abilitati come attori dalla storia della Repubblica integrando
Così il senso stesso della democrazia nella consapevolezza che il ruolo di ciascuno debba essere pienamente esercitato ma che questo esercizio proprio perché democratico comporta scelte importanti ma non certo traumi apicali
Le vocali
Voglio ricordare perché mi pare possa dire in questo senso padrone di exemple che esattamente settant'anni fa
Di fronte a un referendum davvero epocale il due giugno del mille novecentoquarantasei
Un giovane professore nato nel mille novecentoquindici reduce dalla Russia è una giovanissima donna nato nel mille novecentoventiquattro che ancora la fortuna di poter salutare i miei genitori portarono uno per la Repubblica l'altra per la monarchia
Costruito dunque anche il sì
Da parti diverse il loro pezzettino di storia del Paese ma continuavano poi una lunga serena e operosa vita comune
Lunedì prossimo qualsiasi cosa accada
Studenti e docenti di questo Ateneo torneranno delle medesime amore e nei laboratori consulenti in quelle stesse officine di sapere che dalla fine dell'Ottocento hanno senza soluzione di continuità forgiato generazioni di donne e di uomini
E il nostro specifico modo di dire che anche qui comunque il sole tornerà associno
I due nasce
Un saggio del mille novecentottantasei che è divenuto un classico della sociologia aziendale Garrett Morgan ha esplorato la storia e le potenzialità della metafora della macchina
Adoperata per descrivere il funzionamento di strutture o il design organizzative complesse
Composte di tanti parti separate e specializzate ma collegate tra loro che funzionano insieme per raggiungere uno scopo predeterminato
Il nostro Ateneo e appunto
Una macchina complessa che richiede uno sforzo comune sia per la manutenzione dell'involucro indispensabili ad assicurare nello spazio di persistenza
Sia per il potenziamento del motore perché possa svolgere sempre meglio le nobili funzioni che gli sono proprie
Partiamo dall'involucro dallo straordinario contenitori entro il quale abbiamo la fortuna di operare insieme il paesaggio e patrimonio culturale
Che conserva un ruolo sociale attivo nella società contemporanea e per il quale è stato strutturato un imponente piano di gestione nel rispetto dei criteri UNESCO
Nell'anno appena trascorso è stato completato il Progetto Civitas sanzioni finanziato con fondi comunitari dell'acceleratore di spesa della Regione Campania che ha consentito il restauro completo dello Stato degli angeli ora tornata fruibile
Sono stati restaurati il Magnifico corso parcato della stessa sala le Carpinteri Edinho della Chiesa dell'Immacolata e l'antico cornicioni in oggetto
è stata completamente ripristinata la rampa storica meta di turismo cinematografico dopo il film di Mario Martone che vi è in gran parte ambientato il giovane favoloso
Riportando agli antichi lustri anche il portale d'ingresso che dà il logo alla nostra università
Il cosiddetto giardino del cuoco un popolo un povero dei posti da qualche secolo ridere ora in una veste che coniuga la filologia ossia i criteri che governavano la struttura dei giardini storici sette ottocenteschi
Con le moderne tecnologie architettoniche
Per la piena e completa valorizzazione in restituzione agli studenti
Alla cittadinanza al turismo culturale della rampa di portali storici luoghi bellissimi è stato inoltre presentato un progetto per l'adozione della piccola dia comunale interclusa gradini solo Ossola
In questo e in altri ambiti ci conforta l'attenzione manifestata a più livelli dal Comune
La quattrocentesca cappella Pignatelli al seggio del Nilo e ora definitivamente pronta ad assumere il ruolo strategico che per natura e posizione compete ossia di quello di Porta del sito UNESCO centro storico di Napoli
E vi allestimento è stato infatti completato con la messa in sicurezza Elettronica rete ecologica illumina tecniche gli arredi funzionale
Sarà inaugurato nei prossimi giorni infine il nuovo allestimento questo grafico della collezione Pagliara splendido esempio di collezionismo l'eccellenza dell'ultimo ottocento
Finanziato dalla Fondazione Toldo e Telecom è realizzato ci tengo a sottolinearlo da giovani professionisti che in questo Ateneo si sono formati
Colgo l'occasione per salutare il Presidente della Fondazione Pagliara onorevole Ortensio Zecchino
E i presidenti degli enti e delle fondazioni intra ed extra moenia hanno il più vicini del percorso comune della progettualità e della ricerca il Presidente dell'Ente morale professor Piero Craveri il fondatore della fondazione SBN professor Marco Salvatore
Il Presidente della Fondazione Roma del Professore Emanuele Emanuele
Tutti uomini esemplarmente attivi sia nelle istituzioni sia nella società civile
Entro l'involucro così valorizzato è stato revisionato e potenziato anche il motore ossia l'offerta formativa
Importo evidenziare che si è partiti da una considerazione di sistema ossia dalla convinzione che l'emorragia di studenti dall'Università meridionali a quelle del Settentrione
Possa spiegarsi incerto con le differenti prospettive che un più sviluppato contesto socio economico offre
Ma che vi sia anche un altro i decisivo elemento da tenere in considerazione la capacità di quei territori di fare finalmente Rete di creare sinergie avere solido tra società civile tessuto imprenditoriale università
Insomma
Una società civile già forte o che aspira ad esserlo instaura un circolo virtuoso investendo ingaggi risorse nel partecipare alla formulazione dell'offerta di istruzione di livello accademico
E tra e poi proprio da questo offerta nuova forza e nuova competitività
è un po'questa capacità che è mancata nel passato i nostri territori avvolto il prevalere della cultura del piagnisteo sulla cultura del fare molto più spesso
Per il prevalere la cultura della diffidenza che rende difficile anche il semplice ascolto reciproco sulla cultura della collaborazione
Noi
Siccome università abbiamo voluto prendere l'iniziativa
Nel compiere di azioni funzionali al superamento di questo gatto e l'abbiamo mostrato anche nell'anno appena trascorso con un progetto innovativo il nuovo corso di laurea in Economia aziendale e che in economia
Che assume anche rilievo prospettico metodologico
La rete con il sistema delle imprese delle aziende
Tra le quali il nuovo corso giorni in alto è stata costruita non a posteriori ma pensate insieme a priori nella fase di pianificazione del percorso formativo
Condivisa tra gli altri con l'Associazione Industriali della Campania che qui ringrazio nella persona del Presidente Andrea Graziosi e del Vicepresidente rito Grassi
Non per caso abbiamo voluto che il primo evento ambientato in questo nuovo contenitore fosse un forum di eccellenza con il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia il presidente del CNR massimi guscio il Presidente De Luca
Per rendere da subito i nostri giovani partecipi ai più alti livelli della necessità
Ma anche della possibilità
Di una nuova stagione di fattiva collaborazione tra i monti della formazione della ricerca e delle imprese nella consapevolezza del fatto che il solo l'economia della conoscenza
Può consentire di innovare e incrementare crescita e competitività di tutte le aree del Paese
Partendo da dove per la conoscenza si produce e trasformandola in occasione di lavoro
Nella medesima prospettiva è stato inaugurato il mese scorso il primo corso ai DS foundation Program in partnership con Apple
Un percorso formativo gratuito per trenta nostri studenti che hanno superato una severa selezione mirante a formare una nuova generazione di inventori digitali ed i progettisti di applicazioni innovative
è un ulteriore e lampante dimostrazione la validità dello sforzo
Anche piste ma logico come Provincia si dal nuovo piano strategico di Ateneo per la ricerca che negli ultimi anni ci ha caratterizzati quale luogo di incubazione di una nuova curvatura dei saperi
Detta intersecare interagire rimanenti sempre con pochissimo
Senza trascurare l'antica vocazione per la forte Bild un culto orale pedagogica nel senso più ampio inclusivo
Una bitume ormai chiuso il perimetro delle aule ma sempre aperta al territorio da ultimo con il ciclo delle conversazioni al salotto di vecchiaia sui temi dello spaccio cittadino della sua onorabilità delle sue stagioni storiche e culturali
Metto narrazione dunque spazio libero l'elaborazione di un nuovo racconto della città che si aggiunge alla metà narrazione di taglio storico civile dell'inchiesta della nostra scuola di giornalismo coordinati da Paolo Mieli
La serietà della nostra proposta di formazione è stata avvertita distintamente dai giovani e delle loro famiglie
La immatricolazione la nostra Università sono cresciute in misura ragguardevole oltre il dieci per cento rispetto all'anno passato che aveva già registrato una crescita rispetto al precedente
Tanti giovani hanno dato dunque fiducia al progetto formativo che abbiamo pensato per loro
E hanno scelto di considerare il nostro territorio non luogo di necessaria partenza con quel che ne consegue in termini ci positive e di filiera nella media e nella lunga durata
Questo risultato è stato ottenuto anche soprattutto per la qualità ed intelligenza delle persone che guidano la nostra complessa macchina
L'anno passato avevo dato in occasione del lavoro déjà quell'azione dell'anno accademico il benvenuto a quindici nuovi professori associati
Agguanta gli altri molti abilitativi prima di seconda fascia di poter ricoprire presto il ruolo delicato
Siamo orgogliosi di aver conseguito nel giro breve di un anno il risultato auspicato e che con sforzo notevole con una buona dose di coraggio del nostro consiglio di amministrazione
Tutti gli abilitati che la normativa vigente ha consentito di mettere in un i ruoli solo ora in servizio benvenuti
Certo la questione della mobilità della docenza universitaria resta un tema di valenza generale politica e politico-culturale infatti abbiamo arricchito il nostro corpo docenti ma anche con studiosi provenienti da altri atenei da altre regioni
L'abbiamo nel contempo voluto adottare quella
Quale linea di principio la volontà di non lasciare indietro i nostri ricercatori e i nostri professori il cui valore è stato riconosciuto dalle rispettive comunità scientifica nazionale e internazionale
D'altra parte la ricchezza dell'esperienza internazionale decisiva
Anche per questo sono lieto di annunciare che è stato stipulato un accordo con la Regione Campania perché il nostro Ateneo e abbia una sede stabile a Bruxelles
Ma non si può tacere che il mestiere del ricercatore dello studioso è un mestiere che si impara bottega della di turno a frequentazione con il maestro e con la scuola
Della quale a propria volta ci si fa carico per trasmettere il sapere alle successive generazioni di ricercatori e di studiosi
Cosa sarebbe stato il nostro Rinascimento senza dei grandi e stabili botteghe dalle quali poi cd partivano certi fuoriclasse ma che vedevano anche una mise stanziale di straordinari detentori di tecniche e di saperi
A proposito di maestri
E del prestigio dei saperi colgo qui l'occasione per porgere alla pressione sapere dei petrolieri le piscine bipedi citazioni di tutta la comunità accademica per il suo ingresso nell'Accademia dei Lincei accanto al nostro
Diciamo Rettore emerito professor Francesco De Sanctis
Nello stesso tempo è stata chiusa è stato chiuso anche il rinnovo del contratto
Dedicare i preziosi imprescindibili compagni di lavoro del personale non docente I quali voglio rivolgere un ringraziamento sentito
Per il cospicuo lavoro svolto e l'encomiabile spirito di servizio che in grandissima parte manifesta
Mi preme in questa sede ricordare tra gli altri un nuovo elemento accessorio rispetto al contratto che ci avvicina e cioè dei quali esigenze del contemporaneo consentendo a tutti i dipendenti
Di subire meno la crisi del welfare attraverso l'assistenza sanitaria gratuito
Per loro e a condizioni molto agevolate per le famiglie
Ma come si è comportata all'ora la nostra comune macchina nelle piste difficili che ha percorso nell'anno appena concluso e quali sono i traguardi a cui deve tendere
Vorrei soffermarmi intanto brevemente sulle statistiche nazionali pubblicata nel sito vivo
Relativa alla percentuale di successo del PRIN due mila quindici perché mi sembra oltremodo distruttive con riferimento sia al sistema universitario del Paese sia al nostro Ateneo e al nostro territorio
Ovvio per quello che oggi ciò per quelli che oggi c'è un oro della loro presenza che non fanno parte dati loro dell'accademia l'acronimo si tratta di progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale i progetti più importanti
Un primo va affrontato il trenta per cento degli atenei italiani quasi un ateneo strutture non ha vinto nessun progetto prima tra i sessi anche alcuni atenei del nord che fungono a torto o ragione da trattori per i nostri giovani
Un secondo va trattato che riporto qui quali oggettivo contributore analisi del sistema nessuno ripeto nessuno degli ormai in molte università distanza risultata vincitrice di prima e certamente un dato su cui riflettere
Il dato che riguarda il nostro Ateneo per la percentuale di successo certificata dal MIUR nei rapporti tra progetti presentati i progetti approvati ed il quaranta per cento la seconda in Italia dietro la Sissa di Trieste
Una percentuale che vi assesta ri attesta quell'eccellenza della ricerca che era sfocerà già stata riconosciuta dall'Amburgo
E che tanto più significativa con riferimento a un contesto nazionale che ci esclude in quanto università pubblica ma lo statale dal cosiddetto bonus ricercatori e da finanziamenti di base per giovani giù
Ricercatori e giovani professori
Vincere un bando competitivo come il PRIN significa per il territorio una cosa concreta attrarre i giovani consentire loro di fare ricerca per tre anni porsi come capofila di una rete nazionale di ricerca ed innovazione
Ecco un dato dinamico
E per quanto possibile universalistico al quale guardare ad esempio dell'assegnazione di risorse regionali piuttosto che a quello delle percentuali del fondo statale di finanziamento ordinario che finisce per punire ulteriormente chi non può attingere
Una posizione speciale sui temi della ricerca innovativa c'è stata riconosciuta proprio nell'anno che ora si chiude da quaranta atenei del Paese
Tra i quali i politecnici di Milano e di Torino la scuola tornare superiore di Pisa la Sapienza di Roma e tutte le maggiori sette del sud
Dalle più importanti strutture di ricerca pubblica il CNR Enea istituti Nazionale di Fisica Nucleare geofisica e vulcanologia da alcune delle maggiori realtà aziendali Telecom e gli assetti BMI intende ed in tre cani tra le altre
I quali tutti ci hanno assegnato il ruolo di capofila di gestore nell'ambito del progetto di un cluster nazionale per le tecnologie per il patrimonio culturale
Hanno inoltre scommesso sul nostro Comune Progetto con un formale endorsement e con l'impegno diversità di risorse ben quattordici Regioni da nord al sud
E questo è un grande tema la scommessa più urgente ossia lavorare nel concreto per consentire al Mezzogiorno di camminare non con le stampelle altrui ma con le proprie gambe facendo leva sui reali punti di forza già esistenti e già operanti sul territorio
Il famoso punto sul quale Archimede già qualche tempo fa si industriale per sollevare il mondo
Questo punto può essere nel settore dei beni culturali dove il mondo riconosce all'Italia
Una leadership non sono di fatto per il suo patrimonio senza pari ma anche per così dire morale ed è su questo che possiamo e dobbiamo puntare coscienza verosimili successo
I due temi decisivi sui quali in via
Programmatica intendo ancora richiamare la vostra attenzione ricerche territorio dunque fatalmente si incrocia
Si incrociano senza innovazione ossia senza ricerca i territori non solo non crescono ma sono destinati a soccombere
Dalle statistiche Eurostat si evince che in Italia opera solo il sei per cento di ricercatori attivi in Europa contro il venti virgola cinque della Germania il sedici virgola nove della Gran Bretagna il tredici virgola quattro della Francia
Ancora se è vero come è stato dimostrato che le idee innovative hanno correlazione inversamente proporzionale all'età si allarga ulteriormente la forbice della disparità delle condizioni di partenza
I pochi ricercatori italiani sono
Infatti anche i più vecchi d'Europa e solo nell'arco dell'ultimo trentennio la loro età media è cresciuta di ben dieci anni
Non per caso
L'università italiane chiedono da tempo un piano straordinario diretto all'inserimento dei giovani nel mondo della ricerca affinché portino nuova linfa nei settori avanzati
E si formino così anche i presupposti per creare nuovi posti di lavoro nei settori produttivi
Legate all'innovazione scientifica e tecnologica
Nel luglio del due mila quattordici quando era stato annunciato dal Ministro Gelmini un lavoro di reperimento di risorse per l'assunzione di sei mila giovani ricercatori all'anno per almeno quattro anni
Avevamo suggerito di conferire una sorta di idoneità nazionale alla qualità e alla fattibilità dei progetti di ricerca da loro dai giovani presentati
In modo da trasformare alcune migliaia di giovani dottori di ricerca i ricercatori a tempo determinato presso università pubbliche e private
Disponibile ad accogliere lo specifico Progetto e ancora presso centri qualificati di ricerca anche questi pubblici o privati ivi compresi quelli aziendale
Il vantaggio si prospettava duplice
Assegnare risorse direttamente ai giovani ma anche assicurare al sistema della ricerca universitaria e in generale I luoghi di innovazione improduttiva una risorsa formidabile e a basso costo per la comunità
Il giovane ricercatore deve tornare ad essere il protagonista principale dell'università della vita dell'università
Dei cinque di ricerca e di quelle aziende che hanno capacità di innovarsi e di consolidare il dialogo tecnico scientifico il mondo accademico
Certo
Questo non è facile né gratuito
Il ricercatore italiano che voglia essere anche ricercatori europeo
Deve saper integrare le proprie competenze disciplinari specialistiche con la capacità di lettura tecnica dei bandi con una versatilità riscrittura in grado di armonizzarsi all'interno di un lavoro corale con l'abilità destrutturare progetti di ricerca possa simili
Ed è questa anche la via per favorire oltre lo sviluppo la crescita di una cultura genuinamente europea e attraverso la cultura
Di quel senso cittadinanza europea del quale
Nonostante l'Obiettivo successo dei programmi Erasmus sempre più attivi delle università italiane e nella nostra ancora si sente la mancanza
Non posso dunque non rivolgere in questa sede un rinnovato forte appello per le risorse necessarie ad assumere nuovi ricercatori
Non si tratta di un favore baroni netta i loro figli ma si tratta dei nostri figli dei figli di tutti dei cittadini dell'Europa di rimediare a uno dei più terribili scandali della contemporaneità
Pare infatti che l'acquisto a più basso presto che le nostre società sapranno compire sia quello dell'intelligenza dei giovani della loro forza lavoro obbligata spendersi per mere ragioni di concorrenza e di sopravvivenza
Prorogare le forme di precariato accademico per tempi molto lunghi cosa è essere un'altra
Se non una delle alta ante forme di sfruttamento che colpisce in maniera miope ed autolesionistica le nostre migliori vere
Allora laddove il centro non sa o non può intervenire intervengano i territori
Presidente De Luca non ha potuto essere con voi ma è
Rappresentata al massimo livello in questo momento e quindi mi rivolgo a lui caro Presidente De Luca si tratta di una priorità
E la ringrazio perché so che la considera tale così come la ringrazio per il suo strenuo estrattivo impegno per assicurare il diritto allo studio e la
Per aver permesso a tutti i nostri giovani la possibilità di raggiungere gratuitamente di luglio la loro formazione
Noi faremo la nostra parte il nostro consiglio d'amministrazione intatti intendere il nuovo anno implementare sia pure nel suo piccolo un piano per la ricerca investendo nemici migliori giovani che hanno competenze titoli per diventare ricercatori
Caro Presidente più Università della Campania chiedono e sperano che sia dato loro un aiuto in questa direzione
Sappiamo che i bisogni del territorio sono tanti e pressanti ma investire nell'università significa puntare su realtà per loro natura locali che fanno crescere i luoghi in cui operano e che insieme aprono per quei luoghi orizzonti molto più ampi
Ho cominciato questa prolusione con la metafora della macchina
Come i nostri allievi del master il cinema e televisione Sarno l'anno passato è stato celebrato anche il trentesimo anniversario di un film di culto che aveva quattro come protagonista proprio una macchina
Intesa sia come automobile una bellissima dell'Olanda con le porte a dare di che abbiamo sia come macchina del tempo il film era ritorno al futuro
Ecco la nostra macchina ora messa a punto e potenziata un'obiettiva analogo funzionare al meglio perché i giovani siano proiettati nel futuro
Perché al futuro al loro futuro possono tornare a guardare con la speranza fattiva della progettualità e non con la sconfitta dell'assegnazione
Non si tratta non deve trattarsi di un futuro remoto ma già in divenire di cui si può sentire il rumore anche qui in questa stanza
Cari studenti il rumore del future infatti lo stesso suo lo del rumore dei nostri cervelli
Quel rumore di fondo che lo ha dimostrato il neuroscienziato Lamberto Maffei in un bellissimo libro intitolato la libertà di essere diversi caratterizza l'attività elettrica della corteccia cerebrale che produce l'invenzione le idee
D'altra parte alla anche lei il geniale informatico che ha lavorato anche in questa e pollo di cui tra queste mura ospitiamo una piccola propaggine cioè segnalato che il miglior modo per predire il futuro inventarlo
Mi avvio alle conclusioni
Sono la conclusione care famiglie cari studenti non siamo e saremo al vostro fianco di aiuteremo a concepire e realizzare i vostri progetti a inventare il vostro futuro
Grazie
Si invita il dottor Antonio Frasca dovere rappresentante degli studenti dell'Ateneo
Allora
Giorno tutti ringrazio il Magnifico Rettore per la parola lo ringrazio per la disponibilità che mi è stata concessa per l'onore di partecipare a questa impartisse importantissima aggiornata
Saluto il Presidente della Corte Costituzionale grossi magnifici Rettori il personale docente tutte le persone presenti in sala
Quando il Rettore D'Alessandro mi ha chiamato per invitarmi ho riflettuto attentamente nei giorni successivi su ciò che avrei dovuto dire ciò pensato molto e alla fine ho deciso che fosse avrei dovuto parlare di me perché parlando di me avrei parlato dell'Università solo sono ben in casa
Allora mi presento richiamo Antonio cascatore o trentacinque anni
Sono un giornalista professionista un autore televisivo e oggi anche un docente universitario e sono diventato queste tre cose qui in questa Università grazie a questa università
Diversi anni fa mi iscrisse alla scuola di giornalismo solo sulla Benincasa una realtà che oggi
Per il Mezzogiorno d'Italia e diventata senza dubbio un punto di riferimento nel panorama del giornalismo italiano
Due anni intensi che non sono però serviti soltanto da prendere i fiori annotazioni ma ad elaborare sperimentare a fare pratica sul campo in un percorso lungo ma seguito da giornalisti da professionisti
Che ci hanno portato
A
L'esame di Stato l'esame di Stato per diventare giornalista professionista farci superare l'esame di Stato per diventare giornalista professionista
Un traguardo importante certo di prestigio ma non l'unico
C'è infatti una caratteristica che mi ha sempre affascinato di questa università e cioè la possibilità di creare strade di aprile percorsi che vanno al di là delle mura universitarie all'interno di aziende quelle vere quelle che poi offrono il lavoro
Dopo degli stage infatti due in particolare che l'Università mi ha garantito con a me come vi compagni su cui ha lavorato creando una rete di contatti indispensabile per garantirci possibilità lavorative è iniziato il mio percorso
Non voglio annoiare nessuno scendendo nei particolari del mio personale curriculum
Ma a trentacinque anni posso dire di aver lavorato per alcune tra le più importanti aziende di comunicazione televisiva in Italia diversi anni per scaligere enti quattro diversi anni un anno per La sette diversi anni in RAI diversi anni
Per Mediaset
Nel l'università mi ha preparato mi ha preparato per rapportarmi con queste aziende per rapportarmi con sicurezza e con decisione con realtà decisamente più grandi di quelle a cui ero abituato delle realtà locali
Lo ha fatto ingaggiando dei professionisti
In grado di offrire esperienze e consigli con giornalisti maestri che non hanno mai lasciato nulla al caso oggi ci sono dei colleghi che hanno firmato dei contratti a tempo indeterminato per Sky altri che lavorano per le più importanti testate giornalistiche nazionali
A dimostrazione che la scuola di giornalismo è una realtà ormai consolidata non solo per l'università solo sua ma per tutto il centro Italia
E poi permettetemi di aggiungere una un altro elemento di cui io personalmente vado fiero e che a mio avviso e uno dei fiori all'occhiello di questa università
Le diverse esperienze con gli ho detto negli anni come autore televisivo mi hanno catapultato in realtà che mai avrei pensato di vivere in prima persona a dimostrazione di come oggi il filo che lega il mondo del giornalismo con quello autorale con quello televisivo è molto sottile
è perché per poter svolgere questo lavoro l'autore televisivo c'è bisogno ovviamente di tanta preparazione di conoscere la storia delle della televisione di elaborare di riuscire a a sviluppare la propria creatività
Ed allora due anni fa feci una cosa su cui nessuno nemmeno delle persone a Medicina avrebbe mai scommesso inviai una una mail alle al Rettore D'Alessandro al Presidente
Invitandoli a riflettere
Invitandoli a pensare ad un nuovo percorso
Un nuovo percorso ancor di più proiettato verso il settore della comunicazione in particolare della televisione e l'ho fatto in un momento storico in cui il Rettore insieme ad altri colleghi stava già lavorando ad un progetto analogo
Il Rettore non solo ci ha creduto Manzato il tiro
Creando quello che oggi alla seconda edizione del Master in cinema e televisione solo sulla Benincasa diretto da un produttore cinematografico Nicola Giuliano che tra i vari impegni ha pensato bene anche di vincere un Oscar con il film alla grande bellezza
Ecco questa a mio avviso è l'università sul rosso un ateneo che crede nelle prospettive future che sa guardare oltre
Che sa accogliere alle nuove esigenze del mercato del lavoro che ha voglia di sperimentare a volte scommettere come in questo caso vincendo
Perché poi in fondo non è stata soltanto una scommessa nel piano che ospita il master il sorso l'ha creato una struttura audio e video che lo scorso anno durante l'inizio di tutti quanti i nostri docenti provenienti da tutta Italia
C'è stata inviata nessuno le professionisti che sono venuti al master credevano possibile con università italiana potesse essere in grado di allestire
Una struttura del genere creando un vero studio detto studio televisivo utilizzando dell'est attrezzature
Che potessero permettere hanno voi e gli allievi di realizzare tranquillamente un programma televisivo un lungometraggio
E poi ovviamente come nel caso della scuola di giornalismo puntando sulla qualità dei docenti produttori
Televisivi e produttori cinematografici registi televisivi e cinematografici fautori direttori di Rete giornalisti sceneggiatori tutti provenienti ovviamente dalle maggiori aziende italiane Sky Discover Italia RAI Mediaset e via dicendo
Un percorso che di fatto rappresenta come in tutti i laboratori poi di fatto dell'università uno stage che dura tutto l'anno perché
Questo rivestirà mette nelle condizioni i ragazzi di entrare in contatto diretto con queste persone di creare rapporti personali legami che poi sono alla base fondamentalmente di questo lavoro
E abbiamo lavorato bene lo dico da solo abbiamo lavorato bene se pensiamo che pochi giorni fa siamo stati avvisati di una nostra allieva
Appena firmato al termine di nostalgie un contratto retribuito con il gruppo televisivo italiano discovery un'altra ragazza sta firmando in questa stagione televisiva i servizi per le Iene
Quattro nostri allievi lo scorso anno hanno vinto un concorso nazionale indetto dall'Associazione nazionale degli autori
Per quanto riguarda la la realizzazione di nuovi format televisivo un concorso era dedicato a tutta Italia i giovani autori tutta Italia
Che una nostra lo aveva realizzato un cortometraggio che è stato proiettato al Festival del Cinema di Venezia Chiuro a proporre dilungarmi oltre che otto nostri allievi hanno realizzato un soggetto di serie
Ci ha detto di fare che verrà adesso in questi giorni proiettato Roma fiction Fest verrà visto lei proprio dai produttori
Di tutto il mondo e chiudo qui ma di cose fatte ovviamente ce ne sono tante
Abbiamo fatto questo perché questi progetti potevano trovare terreno di cultura in questa Università che crede fortemente in quella torre della comunicazione
Che con due corsi di laurea cinque master dottorati di ricerca e percorsi di formazione post-laurea in settori emergenti della comunicazione
Dimostra di aver capito come oggi bisogna puntare anche su qualcosa di nuovo questa università a mio avviso lo ha capito cioè da esserne fieri e io sono fiero di farne parte grazie
Si invita il dottor Vincenzo Sicara presentante il personale tecnico amministrativo
Magnifico Rettore magnifici Rettori onorevole Presidente della Corte costituzionale egregio Direttore amministrativo chiarissimi professori personalità tutte cari studenti carissimi colleghi
Nel porgere ai presenti il saluto a nome di tutto il personale tecnico-amministrativo che rappresento in questo solenne momento ringrazia il Magnifico Rettore
Che mi ha dato l'opportunità di intervenire alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila sedici due mila diciassette
Mi risulta molto difficile riassumere con poche parole tutto ciò che caratterizza il personale tecnico amministrativo un personale che è poca notorietà pochi istanti mediatici
E che spesso finisce nel dare di sé un'immagine un po'poco nitida del suo operato
Spesso mi chiedono che lavoro fai e quando rispondo di lavorare l'università mi dicono ma se è un professore cosa insegne
Risponde quando risponde lavorare nel settore amministrativo mi sembra subito diventare a loro occhi una persona poco interessante
Sono convinto che solo un problema di percezione non de di professionalità sono fiero del mio lavoro e come me ne sono certo tutti i miei cari colleghi
Per questo ritengo necessario un riconoscimento delle funzioni e delle potenzialità proprio di questo personale tecnico amministrativo sul quale l'Amministrazione deve investire sempre di più se vuole migliorare e a crescere i propri obiettivi
Università solo Orsola Benincasa si può paragonare a un piccolo mosaico fatto di persone che ognuna con il proprio ruolo è impegnata attivamente ribadisco attivamente
Al corretto svolgimento del lavoro per il buon funzionamento dell'Ateneo e per la sua continua crescita
Ecco il personale tecnico-amministrativo risulta essere una tessera di questo mosaico e in quanto tale deve essere coinvolto attraverso la formazione continua risorsa fondamentale per valorizzare al meglio la qualità del personale stesso
Noi che lavoriamo quotidianamente all'interno dell'Ateneo siamo e saremo sempre un fattore determinante per lo sviluppo e il miglioramento che solo sono vuole perseguire
Senza il nostro contributo di elevata professionalità attraverso l'esercizio di attività essenziale di supporto e di gestione in sinergia piena con il Rettore con il Direttore amministrativo con il corpo docenti con i presìdi
E con il manager didattico non si sa non si renderebbero realizzabili alcuni obiettivi prefissati da questa Amministrazione
Proprio perché tentiamo con serietà ed efficienza a questo impegno comune siamo riusciti negli anni a raggiungere sempre ottimi risultati
Il personale tecnico-amministrativo non solo vuole fare la propria parte in questo complesso processo di innovazione il valorizzazione ma vuole farlo da protagonista
I servizi amministrativi e tecnici efficaci ed efficienti sono condizione non sufficiente ma senz'altro necessaria affinché il sistema possa funzionare
La qualità del servizio e personale tecnico-amministrativo passa attraverso la valorizzazione del personale stesso si realizza riconoscente di competenza e garantendo garantendo e di aggiornamento professionale
Il personale amministrativo ribadisce rinnova la propria disponibilità a rispondere con impegno maturità e responsabilità
Alle richieste dell'amministrazione ed auspica un rapporto sempre basato su reciproca fiducia in un clima collaborativo nel rispetto dei ruoli e delle competenze
Vorrei anche dedicare un pensiero ai colleghi che lo che operano i servizi esecutivi e portierato colleghi garantiscono quotidianamente altissima qualificazione professionale e un forte senso di appartenenza all'Ateneo
Voglio aggiungere ulteriormente che durante l'anno si sono rinsaldata e relazioni costruttive fra l'Amministrazione e le organizzazioni sindacali
Quest'anno il nostro lettore ha sottoscritto con le parti sindacali nuovo contratto aziendale dell'università
Integrato dal Documento di programmazione triennale uno dei punti fondamentali di questo documento riguarda proprio la formazione del personale tecnico amministrativo perché lo strumento di crescita dell'Ateneo ed il livello qualitativo di servizi
Nonostante la grave crisi economica non dobbiamo inoltre dimenticare anche lo sforzo fatto dall'Amministrazione nell'operazione di stabilizzazione di tutti i precari trasformando il loro rapporto di lavoro a tempo indeterminato
Apprezziamo inoltre la scelta coraggiosa sempre momento così difficile di assegnare un Budget per gli straordinari da ripartire tra le varie strutture
Concludo questo mio intervento Antoine curando a tutte le componenti personale docente e ricercatore personale tecnico-amministrativo in particolar modo gli studenti
Un anno accademico degno di essere ricordato perché cosciente di aver lavorato ciascuno per il proprio ruolo in modo eccellente
In particolar modo ringrazio il nostro settore
Meno aggirare un uomo d'azione grande organizzatore di relazioni di cultura è sempre attentissimo a tutti tutti ingredienti utili a realizzare in pochi anni la trasformazione straordinaria del soccorso la Benincasa
In un'intervista del ventisei maggio del due mila undici il nostro lettore disse mila euro solo uno solo verso il futuro tutto questo è vero grazie
Tiene la lezione inaugurale il professor Paolo Grassi Presidente della Corte costituzionale
Dal titolo
Percorsi nel giuridico postmoderno
Magnifico Rettore
Autorità tutte
Cari colleghi
Carissimi studenti
Un ringraziamento e un ringraziamento sentito al Magnifico Rettore
Per questo invito che mi onora profondamente
Ma c'è qualcosa di più è un grande piacere che questa mia rinnovata visita alla Soro sola mi offre
Un ritorno a casa riprendendo quello che
Il Rettore diceva
E mi pare proprio ieri che io ero qui nel dicembre del due mila sette
Attenere la lezione dottorale essendo stato ha scritto nel claustrofobico orale della università solo sulla Benincasa
Quindi grazie di cuore
Grazie a tutti ma un ringraziamento particolare va agli amici che rappresentano qui la Corte costituzionale e che con la loro presenza mi donano una grande consolazione
Passo a leggere il testo della mia lezione inaugurale
Nel novembre del due mila dieci avendo ricevuto dal Rettore della Università di Ferrara
L'onorevole invito attenere il discorso inaugurale per l'anno accademico di quella tenero
Io lo volli intitolare novecento giuridico un secolo postmoderno
Ebbi così l'occasione pubblica e solenni stima
Di consolidare una riflessione che da parecchio stavo svolgendo sul tempo postmoderno e sui suoi caratteri peculiari SISMI
Tempo che si era espresso compiutamente nel secolo ventesimo ma che il secolo ventesimo non aveva in sé esaurito
Un tempo che mi appariva già emergere negli ultimi decenni dell'Ottocento e che arrivava a lambire appieno i nostri giorni attuali
E da storico del diritto
Contrapponendo alla qualificazione fatta da uno storico generico del Novecento quale secolo breve quella di un secolo lungo
Che sotto il profilo giuridico proseguendo meno oltre i termini cronologici non aveva ancora trovato una sua definizione
Ma che essi vuole indicare con il vocabolo post-modernità apparentemente troppo generico e pertanto insoddisfacente
Generico si
Ma puntualissimo nel trasmetterci questo messaggio essenziale
Che siamo all'interno di un itinerario che si colloca sempre più fuori della modernità
Che essendo noi all'Inter
Che essendo noi all'interno di un itinerario tuttora in corso
Viviamo un tempo di transizione e quindi di instabilità e di incertezze di incrinature e forse anche di demolizioni
Si aggiunga anche di progettazioni e costruzione di nuovi edifici più che di restauri di vecchie mura come vedremo tra breve
Però indubbiamente tempo di disseminate incertezze che soffriamo sulla nostra pelle e che siamo pronti a confrontare con le ferme certezze della modernità giuridica
La quale era un'età di certezze
Vale tuttavia la pena di spiegarci meglio
I disegni teorici degli illuministi settecenteschi
Dapprima le forti concretizzazione di politiche dei giacobini di poi
Tutte tese a idealizzare e irrobustire la figura del principe e a consegnare nelle sue mani la costruzione dell'ordine giuridico
Non potevano per pervenire al risultato intensamente voluto del protagonismo dello Stato e dell'affermazione del suo monopolio nella produzione del diritto
Il che portava
Ed anche questo era un risultato intensamente voluto
A fare assurgere la manifestazione della sua volontà la legge a fonte giganteggia ante sulla struttura piramidale delle fonti di diritto
E di fatto a contrarre e ridurre in essa tutta una articolazione rigidamente piramidale e cioè gerarchica
Ridurre
Riduzioni smog questo fu il programma e anche il nuovo concreto ordito della modernità giuridica con un controllo ineludibile del diritto da parte del titolare del potere politico
Con la sua riduzione a un insieme di leggi ossia di manifestazioni autorevoli ed autoritarie perché volute in alto e dall'alto proiettate sulla testa dei cittadini
Chiamate soltanto al dovere di una totale obbedienza
L'unico bene che si garantiva loro era la chiarezza dei comandi e la loro conseguente certezza
L'ordinamento giuridico eliminate il più possibile le scorie fattuali
Poteva tranquillamente ridursi a una sorta
Di cristallo limpidi stimo o se si preferisce un'altra immagine a una pressoché perfetta trama geometrica
E si arrivò a pensare alla opportunità di una
Sei cioè di legge madre il Codice
In cui tutta una branca del diritto civile commerciale penale processuale civile e penale veniva ad essere ridotta a un sistema di regole in sé e per sé dettagliatissima
Giacché il legislatore era chiamato a tutto prevederei regolare
Ma ispirato alla formidabile coerenza interiore proveniente dal progetto unitario adesso suo giacente
L'idea dominante era quella di un diritto sovraordinato a i fatti e pertanto contrassegnato da una sua intrinseca astrattezza
Sempre il già l'aspirazione a una scienza giuridica quale scienza pura con dagli immediata sua traduzione in una intelaiatura rigorosamente concettuale
E facilmente forse doverosamente riconducibile al sistema
Ciò coincideva perfettamente con il Progetto giuridico borghese
Che rimuovendo il fango della fattualità veniva impedire formalmente l'emergere sconcertante di abbienti è nullatenenti
Puntare sul soggetto astratto
L'erede del soggetto unitario dei giusti matura listi sei settecenteschi e su rapporti giuridici astratti toglieva formalmente dalla superficie visibile e tangibile
Le disuguaglianze sociali ed economiche che c'erano e che erano talora desolanti
Se vogliamo esemplificare
Il messaggio più giorno Roy fornito da la tanto sbandierata e Galli te ridotta però puntigliosamente a uguaglianza giuridica
Servendo questo sì a cancellare le vecchie distanze che attuali non ad attenuare quelle fra i singoli cittadini talora enormemente ricchi
Da allora scandalosamente poveri
Questo soggetto astratto un soggetto ripetiamolo meramente virtuale
Rimane il protagonista del sistema civilistico borghese così come viene definito nei codici ottocenteschi e del diritto civile si continua comunque a mare la perfetta unitarietà
Sarà un frutto cospicuo del postmoderno
La rottura di questa unità che sera di cava in formidabili basi ideologiche
Perché nell'ampio e intatto terreno civilistico prendono autonomo autonoma consistenza branche giuridiche dalla intensa fattualità come il diritto del lavoro e il diritto agrario
Occorre infatti attendere il primo ventennio del Secolo Nuovo
Il tutto era però segnato da una antinomia di fondo
Ben venga una formalistica astrattezza ben vengano i princìpi ma questi non potranno che fondarsi sulla legge positiva del singolo Stato
Non già sulla fantasia inventiva dei giuristi verso cui la modernità ha sempre nutrito una sostanziale diffidenza
Solo il comando contenuto nella legge avrebbe potuto fornire l'unico basamento veramente solido
Tutta questa artificiosa riduzione poteva reggere finché avesse retto la capacità di controllo dello Stato unitario sulla società
Ma quando questa da piattaforma amorfa ed inerte
Per corsa negli ultimi anni dell'Ottocento da un indubbio risveglio
Comincia ad articolarsi in una vivace organizzazione di formazioni sociali e pretende di affermare un proprio ruolo nella invenzione di un diritto che sia ad essa più congeniale
Il paesaggio giuridico tende a mutare sostanziosa mente e soprattutto si fa più complesso
Il Novecento giuridico ma già anche parecchi anni prima del suo scoccare si presenta a noi come l'emersione di una sentita esigenza di rinnovamento
Una ricerca di nuovi e più condivisi assetti una sempre maggiore riscoperta di quella complessità del diritto che gli artifici le mitologie
Le dogmatiche della modernità avevano costretto in una proiezione rigidamente municipi ca
Qui sta la cifra di un secolo che percepisce come troppo stretta la peste che gli ha messo addosso la modernità
Che aspira a dissipare se ne che è alla ricerca di nuovi valori e che sta diventando qualcosa di postmoderno di sempre più distante dal moderno
Riscoperta della complessità dell'ordinamento giuridico abbiam detto che pretesa dalla riscoperta del pluralismo sociale e politico
Finalmente compiuta con l'abbandono delle odiose discriminazione censita rilievo in fatto di elezioni politiche
Con l'affermazione di un quasi perfetto suffragio universale maschile nel mille novecentotredici e l'avvio di una democrazia parlamentare non più formale
E di fatto assolutamente illusoria
Ai miei studenti fiorentini io esprimevo negli anni felici del mio insegnamento tutto questo stringata mente in un motto efficace
Più società
Sempre più società e sempre meno Stato e lo vorrei ripetere oggi qui è il segreto della post-modernità
I fatti interessi valori risalivano senza filtri cuore tanti da alle trame del tessuto sociale aiuti ridere disse la dimensione giuridica
La sommando la imperfetta Corris
Rispondenza con le emergenti esigenze
Il diritto Visco priva la sua per troppo tempo repressa storicità
è un movimento in mutamento di cui percepisce la forte incidenza un giurista che ben lontano dall'aridità di tanti suoi confratelli
Si picca di guardare scrupolosamente fuori dalle finestre del suo studio
E di registrare con attenzione e sostanzialmente con rispetto le trasformazioni socio economiche e politiche
Santi Romano che di lui si parla all'ingegno Abruzzo e la sensibilità culturale
Per comprendere appieno che il paesaggio giuridico sta cambiando volto e che il diritto
Ridotto da i focus ossia artifici dello Stato borghese ai comandi dei detentori del potere
Sta lentamente anche se fattualmente riassumendo la vecchia identità di espressione naturale della dinamica sociale
Sia in un famoso discorso inaugurale Pisano del mille novecentonove
Sia nell'a teorizzare Ciglione del mille novecentodiciotto romano ritornava al diritto in piena consonanza col proprio tempo il bene enorme
Cui si euro ora c'è nato della sua storicità
Nel constatava la genesi prima nel tessuto materno della stessa società civile e lo identificava non più soltanto in una norma
Bensì in uno ordinamento
Ordinamento rivoluzione copernicana per così dire giacché si trattava di capovolgere il momento genetico ormai collocato in basso e Germaine ante dal basso in su
Era il maggio ma sociale che essi autor di Nava e ordinando sì operava il proprio salvataggio
Se qualche uditore si fosse meravigliato per avere io ho fatto il solo nome di Santi Romano sarebbe facile la risposta
Un siffatto rilievo nasce dalla mia convinzione sul carattere liberatorio per la cultura giuridica italiana delle sue proposte teoriche
E il davvero lui con la coraggiosa Teoria ordinamentale del diritto attuato quella che io senza enfasi o poco sopra chiamato una vera rivoluzione copernicana
Il secolo ventesimo si snoderà lentamente
Senza balzi improvvisi per quanto concerne la storia giuridica solcato questo sì da eventi politici che pur nella loro indubbia tragicità
Agendo volano i nuovi assestamenti
La prima guerra mondiale terreno appropriato per il crollo delle ormai indice risibili mitologie illuministico giacobina
I regimi autoritari italiano e tedesco aberranti perché violentatori della libertà e dignità dei cittadini
Ma che puntando sulla vitalità del collettivo rispetto all'atto un ISMU dell'individuale sette il Libano il vecchiume li Beraldo olbiese
E gettavano qualche seme meritevole di essere in futuro raccolto
Si pensi per esempio alle scelte fasciste per il corporativismo
La seconda guerra mondiale tragedia immane ma di moniti IVA dei più pressanti ostacoli per un autentico rinnovamento politico sociale
In Italia la fine della dittatura e della in netta monarchia sabauda
La vita del diritto e la riflessione scientifica sul diritto
Esprimeranno con vivacità il carattere liberatorio dell'essersi scrollata di dosso la cappa di piombo dell'autoritarismo riduzioni stico moderno
Della ve li scoperto una connaturale storicità e oltre i filtri di un'ideologia classista qual era quella borghese con la ribadita socialità
La priorità storica illogica della dimensione giuridica rispetto a ogni manifestazione statuale
L'insegna sembra poter essere la seguente prima dello Stato cioè
Il diritto
Il tempo postmoderno darà una risposta adeguata proprio su questo punto fondamentale e su di esso baserà la propria tipicità ed originalità
Il pluralismo giuridico sarà il suo contrassegno fumo intanto espressioni profondamente nuove della giuridicità
La prima è senz'altro il costituzionalismo posso Van Ariano autenticamente democratico a cui appartiene alla nostra Costituzione del mille novecentoquarantotto
Riprendendo un accenno fatto poco sopra
Nulla di comparabile con le manifestazioni del primo costituzionalismo settecentesco
Le cosiddette carte dei diritti una sorta di catechismo i costituzionali che avevano il difetto di arrestarsi a nobilissima e proposizioni di indole filosofico politica
La Costituzione novecentesca la nostra è ben altro
E sa come interlocutore ineludibile il comune cittadino a qualunque condizione sociale ed economica appartenga
è iscritta per lui e desidera offrirgli il breviario giuridico idoneo ad agevolare gli l'esistenza quotidiana
è nella precisa e costante tensione verso questo fine che i padri costituenti i nostri padri costituenti
Si sono dati quale compito primario quello di leggere
La società civile individuarne i valori e gli interessi universalmente condivisi traducendo Lin principi fondativi della futura opera del legislatore ordinario
La Costituzione non è e non vuole essere un Codice
Rifiuta i dettagli come ricevuta i comandi specifici
Efficienza un'architettura assai rigida solo per quanto attiene
A quei pilastri soft portanti
Che rappresenta un altro la dimensione radicale della società italiana incarnata nella rigenerazione democratica dell'immediato secondo dopoguerra
Valori e quindi i principi espressi nei centotrentanove articoli di una carta
Ma anche in espressi ma non per questo meno incisivi rinvenibili nella suo giacente dimensione costituzionale ossia riposti
Per usare le parole di Mortati un grande nostro costituzionalista
In certi sono parole sue in certi fondamentali orientamenti
Sufficienti ad ispirare il sistema dei rapporti economici religiosi culturali eccetera su cui una società si struttura
Nella nuova Costituzione la nostra è la società che parla che disegna il proprio volto e sta precisamente quindi la novità più vistosa e anche più sostanziosa
Si aggiunga che i costituenti proprio per impedire una dominanza del legislatore ordinario
Vanifica Trichet dagli affermati i valori i principi ha previsto quale supremo organo di garanzia un singolare tribunale
Chiamato a giudicare le leggi a constatarne la corrispondenza con il complesso dei valori i principi costituzionali
Un CUD detta permanente
In seno alla carta suprema se la si guarda con occhi illuministico giacobini
Un dare voce schietta alla società se la si guarda con occhi unificati dalla Vaccaro culturale novecentesco
Infatti la Corte costituzionale
Nella sua veste di interprete di un testo scritto inteso in tutta
La sua potenzialità dinamica e di inventrice in venire
Cioè cercare e trovare di nuove protezioni per il cittadino scaturenti dagli scavi nella dimensione costituzionale della Repubblica si propone come un organo respiratorio
Dell'inchiesta ordine giuridico italiano efficacemente capace di fornire una continua vitale ossigenazione
Altra espressione che balza agli occhi per la sua carica di novità e anche per il suo distanziare versi marcati Simo dalla vecchia visione moderna del diritto e del giurista
è rappresentata dal come nasce dal come si evolve una Europa giuridica
Innanzitutto una constatazione
Sia qui per la prima volta un ordinamento giuridico che tra i la sua origine da un assetto orgoglio e dice organizzativo economico
Da un mercato comune che vi si modella sopra e che da questo modello amento resta intrinsecamente segnato
è il primo segno e la propria
La inestricabile Italtraf fatti economici e norme forme giuridiche e di conseguenza la sua fattualità ineliminabile
Qui l'astrattezza e la purezza miraggi così cari all'analisi giuridica moderna sono soltanto due spettri da esorcizzare combattendo li frontalmente
Due cannoni metodologici perversi perché radicati nell'irrealtà
Qui al contrario i fatti con omicidi
Hanno fatta e continuano a farla da padroni in contrastati
Fattualità esperienze Alitalia
Tutto ciò anche un preciso significato sul piano delle fonti
Più che sul Parlamento e sulla Commissione ossia su organismi centrali di disciplina mentre di governo
Lo sviluppo del diritto europeo dovrà sempre più contare su istituzioni di indole giudiziale
Il che è puntualmente avvenuto con il ruolo essenziale assunto dalle Corte di giustizia sedente al riuso Amburgo
Un collegio di giudici
Che di fronte a un diritto in costruzione cioè dinamicamente percorso da movimento in mutamento ha ritenuto di non potersi rinchiudere
Nella bassa corte della mera esegesi testuale
Improponibile in un divenire tanto rapido e profondo in mezzo a tanta instabilità ed elasticità
E ha raggiunto la consapevolezza di un anno
Eludibile responsabilità gravante sulle proprie spalle
La chiamata un compito fortemente costruttivo
Da quando nei tardi anni Sessanta si è maturata questa salutare coscienza il nascendo diritto di una Europa sempre più unita avuto caratteri marcatamente giurisprudenziali
E li ha avuti il che è di uno straordinario rilievo proprio sul terreno dei diritti fondamentali del cittadino europeo
Va prendendo così forma il disegno squisitamente giudiziale di un ordine giuridico complesso che si vuole scandito in più strati
E che si vuole poggiante su uno strato profondo radicale dove i valori diventano principi e i principi consentono il riconoscimento di diritti fondamentali
E prende avvio un'ardita costruzione teorico pratica che trae origine dal degli decisioni di casi concreti
E che viene però a tradursi in una maggiore robustezza giuridica del cittadino europeo ed in una più efficiente e tutela della sua esistenza quotidiana
L'Europa insomma con il suo pluralismo giuridico pluralismo di fonti con la sua piena giurisprudenziali età affermata senza complessi di colpa vetero giacobini
Appare allo storico del diritto come uno straordinario laboratorio
Della post-modernità giuridica
Un ultimo accenno va fatto ad un'altra espressione tipicamente postmoderna
Che sarebbe in debito trascurare considerato il suo ruolo crescente e cioè alla cosiddetta globalizzazione giuridica
La quale consiste in una circostanza singolari ISSI ma peculiare
Al maturo capitalismo che stiamo vivendo
A fronte delle esigenze nuovissime stringenti dello sviluppo economico ormai a proiezione globale e della sordità o impotenza dimostrata dagli ordinamenti ufficiali
Statuali sovrasta attuali internazionali
Sono i protagonisti del mercato sempre più globale a pretendere il conio di nuovi disciplina menti del traffico economico di nuovi assetti e categorie giuridici
I quali nati e consolidati nella prassi quotidiana e perciò grezzi e informi abbisognando di adeguati e rivestimenti tecnici
Vengono affidati al cervello di grandi studi professionali
Di grandi lo ferma
L'ex mercato a Oria la chiamata con altri un non dimentica aprile
Civilista italiano da poco scomparso Francesco Galgano pensando ai mercanti medievali inventori di tanti appropriati strumenti organizzativi dei loro affari
A livello locale ed europeo
L'accostamento pur tra parecchie deferenza azioni non è peregrino
Si tratta allora come oggi di una genesi spiccatamente esperienziale ossia del prodotto di una prassi economica vivace dunque di qualcosa di estrasse statuale
Che non esiste o non esiste per lungo tempo fino a quando qualche legislatore nazionale si adegua alla prassi e la fornisce degli strumenti normativi a livello ufficiale
Dunque di un canale di produzione giuridica contrassegnato da una marcata fattualità
Allora come oggi si tratta di istituti nuovi di zecca che coerenti alle richieste del mercato allignano prontamente e prontamente si diffondono a livello globale
Livello che nel tardo Medioevo si limitava ovviamente all'Europa occidentale dal Medioevo al Baltico
Quel che preme di notare Ai fini della presente elezione
E che giustifica qui una sia pur sommaria trattazione
E che all'interno di questa canale globalizzato Orio contano i fatti economici contava prassi contano gli usi che si vengono a creare ma contano assai i giuristi
Che ore ICI in quanto definitori delle necessarie intelaiatura e giuridiche pratici in quanto arbitri ossia giudici privati espressamente previsti dalle clausole compromissorie
Inserite negli strumenti contrattuali per quei contenziosi che possono accadere ma che non possono essere certamente decisi dai giudici statuali sovrasta attuali internazionali
Il paesaggio giuridico di fronte ai nostri occhi siamo alla conclusione appare chiaro
E non possiamo fingere che non abbia gli attuali reali e allarmanti tratti
Ecco lì
Una transizione che non è ancora terminata
Con incrinature profonde sotto i piedi di noi giuristi
Che sentiamo assolutamente non saldate
Una fattualità che elasticizzati decrepito e rigidità ma anche relatività e suscita incertezze
Il sistema legale immobile grazie al sacrario di vecchie mitizzazione i ma incapace di ordinare il divenire giuridico
E sotto nel maggio ma socio economico una corsa spediti Sima sotto la spinta di sempre nuove conquiste tecniche
Soprattutto
Un Codice Penale del mille novecentotrenta un Codice civile del mille novecentoquarantadue ammirevoli mente disegnati da un'ammirevole scienza giuridica
Ma sempre più distanti nella statica di un testo cartaceo
Per buona parte ancora immutato
Soprattutto
All'interno delle disposizioni sulla legge in generale
Premesse al Codice civile gli articoli uno otto dodici quindici che raccontano tuttora a dispetto del pluralismo giuridico della Costituzione
Su questioni
Solo uccisioni congeniali a un regime autoritario
E galleggianti quasi senza radicazione nell'ordinamento giuridico della Repubblica che grazie a Dio ha continuato il suo ininterrotto cammino
Non ha più senso infatti parlare della interrelazione tra le varie fonti in termini di pura scansione gerarchica
Ci vien fatto di dire
E io l'ho detto pubblicamente alcuni anni fa
Chi siamo dove andiamo
Ci si dedica a esasperanti esercitazioni la Brialy e pronunciamo sia pure a denti stretti la parola crisi
Attivando arrivando a parlare di crisi del diritto come si fece quasi settant'anni fa come unitariamente nell'ateneo patavino
Ma allora si era appena usciti da una immane catastrofe e avevamo ancora sulla pelle delle ferite non chiuse
Oggi dovremmo avere il coraggio come predico da tanto di un lavatoio interiore
Dovremmo precisare più puntualmente che la crisi c'è ma è crisi delle fonti ossia di quelli in un cambiamento coercitivo e innaturale nel quale abbiamo costretto le fonti del diritto
Dovremmo toglierci di dosso quella veste strettissima dell'esegesi che la modernità ci ha buttato sulle spalle rendendoci servi della legge dovremmo smettere di gloria Ricci di questa servitù
Che ci impedisce di svolgere il ruolo che ci viene attualmente richiesto che non è il ruolo di esegeti bensì di interpreti di interpreti inventore
è che il vizio peggiore del giurista e la pigrizia
Quella pigrizia culturale che ha reso accettabile peggio encomiabile fino ad oggi il fornire apparecchi ortopedici alle claudicante del legislatore
Restando però sempre sotto la sua ombra protettiva
L'esegesi la conoscenza e la spiegazione assolutamente passiva della norma è indubbiamente un primo passo necessario ma soltanto un primo
Perché l'esegesi se intesa come l'azione intellettuale tipica del giurista
E pertanto assorbente l'impiego la sua attività altro non è che una
Snatura azione una mortificazione di più una condanna
Sì condanna giacché in questo nostro momento culturalmente fertile quando abbiamo recuperato l'essenza del diritto nella sua storicità
Attua una separazione del giurista dal tempo storico
Lo rinchiude nel sarcofago di un testo o di un complesso di testi inala innalzato al rango fittizio di un compiuto universo
Separando lo da quell'universo assai più complesso che è storia in vita che è la trama effettiva della società civile
L'esito finale di un giurista e segrete esegeta condannato al contatto con dei comandi cartacei d'autoritarismo e l'aridità spirituale e all'estremo il nichilismo culturale
Il la macro interiore a cui l'odierno giurista deve assoggettarsi è senza dubbio il seguente immettere il momento esegetico
Sempre e comunque in un primo
In un più ampio momento interpretativo nel quale è riposto il suo salvataggio sociale e culturale
Né si tratta di perdere una identità per il crearne un'altra
Al contrario si tratta di riscoprire questa in identità inventiva di cui si gloria erano i giuristi della Roma classica e posta la secca i giuristi dello ius comune medievale
Ieri ed oggi i giuristi di common law
Quella che vorrei concludendo ripetere particolarmente ai giovani che vedo qui presenti in gran numero
E di avere lucida coscienza che il ruolo del giurista è mutato
Rispetto a quanto si voleva che fosse EISC insegnava che fosse nell'età dei codici nel tempo dello statalismo e delle Calise molto Talita rivendico tipi di
Mutato sì ma anche ritrovato rispetto a civiltà giuridiche
Passate e presenti che al contrario hanno creduto e credono nel suo carattere inventivo e dunque
Fortemente promo UTV nel distendersi storico
Di un assetto sociale
Forti di una siffatta consapevolezza
Sarà per loro per i giovani più lievi affrontare le odierne indubbie difficoltà del mestiere rigorista
Riconoscendone la enorme incisività per la vita di un assetto comunitario
L'attuale terreno storico FR utile
Se qualcosa o molto viene demolito
è per riedificare lo sul nuove fondamenta e in questa azione proiettata nel futuro non sono e non saranno chiamati soltanto politici sociologi economisti
Un ruolo privilegiato lo avrà il nuovo giurista a condizione che abbiamo realizzato una sua interiore rinnovazione
E abbia pertanto la forza culturale per cimentarsi nella grande impresa di contribuire a costruire un domani che sia veramente a misura d'uomo Grazia
Ringrazio il
Presidente Paolo Grossi che ci ha dato l'emozione di una straordinaria
L'elezione in cui abbiamo riletto il mutare del paesaggio giuridico
Individuandone le crepe le difficoltà il fascino individuando
Il nuovo compito del diritto nella società contemporanea compito decisivo compito affascinante compito soprattutto per i nostri giovani che sono qui
Presenti una lezione davvero straordinaria
Evita giuridica ma soprattutto di vita e saggezza pubblica grazie veramente presenta grossi
Offriamo
Il nostro tallone d'argento Vito dei singoli dell'istituzione naturalmente con il ricordo della giornata e
Diciamo per te che sei già un nostro lo spirito d'Oro diciamo con
Nostro e Nostromo simbolo naturalmente c'è il sacchetto che fra qualche resistenza ma la vinceremo ecco
Ecco posso venti anni centoventi porgo a campione allora
Sono felice di concludere questa inaugurazione una cerimonia importante e significativa in semmai che sul piano simbolico
Abbiamo
Una piccola coda la consegna delle onorificenze di Cavaliere dell'ordine al merito della Repubblica italiana alle professoresse Ornella De Sanctis Russo Eliana
Toglierle
A due grandi volle che hanno fatto un pezzo di storia di questa università
Fondata da donne l'unica la prima ad aver avuto un rettore da un già nel lontano febbraio del mille novecento
Preso dalla Camera dei deputati quale modello per l'integrazione nell'ambito della discussione sulle riforme storiche e sul diritto allo studio delle donne
Per parafrasare la frase celebre di un grande pensatore meridionale abbiamo qui due casi evidenti della pedagogia in soccorso della società civile
Te la pedagogia come azione due donne che hanno partecipato e partecipano attivamente alla costruzione di futuro delle nostre i nostri giovani e che questo operato vedono oggi riconosciuto ai massimi livelli del Paese
Viene
La professoressa Ornella De Santis
Grave il piccolo speed Lino singolo
Prego il palco come voi
Ringrazio il Magnifico Rettore
Lucio D'Alessandro per aver promosso l'attribuzione di questo riconoscimento
Ne sono onorata
E sono felice
Questa giornata solenne
Per me per rimarrà memorabile
Ringrazio Eliana fra un file Verzè un link
Protagonista del rinnovamento e dello sviluppo del discorso pedagogico contemporaneo
Nella cui scia ho avuto il privilegio di crescere
Ringrazio l'intera comunità
La nostra prestigiosa città bella con me amiamo chiamarla
Però la briga nei miei confronti disistima
E testimone
Di legami che sono andati sempre oltre il solo impegno accademico
Rivolgo infine
Se riesco a finire di leggere naturalmente
Rivolgo infine un pensiero grato
E appassionato al mio gruppo di lavoro di studio e di ricerca
Con cui ho condiviso un tempo lungo e il secondo
E a cui vanno e-mail migliori auguri per la realizzazione di una buona vita
Universitaria e personale ringrazio di cuore tutti i presenti
Grazie dall'oppressione
Siamo ora Eliana focalizzazione vorrei
Esatto mentre ascoltavo Ornella che la lingua italiana è ricchissima
Però sinonimi dalla parola grazie più forte che potesse significare di più che avesse un senso maggiore
Non ne ho trovati nella mente
E questo non può essere un semplice grazie
è un grazie a chi ha bisogno di un senso più forti
Per la mia età
Perché in questa
Università sta passando gli anni antichi
Della mia vita e pur giovanissimi
Costantemente giovani e gioiosi e allora come si fa a dire solo grazie
Grazie a Lucio D'Alessandro grazie all'università ma non un semplice grazie
Un grazie forte come l'emozione che oggi la mia età e che vuole tardi
Restituirli
Un grazie Gentile come la gentilezza che mi circonda tutte le mattine
Le mie lacrime io ne sono orgogliosa sapete perché perché sono il senso dell'umana
Nell'umano che arresta nonostante gli anni
Nonostante le prove
E questo è molto bello
Grazie luminoso un grazie luminosa di augurio per questa Università
Un grazie per tutti voi che siete qui presenti e che sentite il senso dell'umano che aleggia nella nostra città della
E che sempre di più io spero alle Gela perché altrove si va perdendo grazie
Pronuncio la formula di rito
Siamo tutti un po'emozionati sommosse molto bello dichiaro ufficialmente aperti do l'anno accademico due mila sedici due mila diciassette quattro centesimo trentesimo quinto della sede centesimo decimo quinto dell'Ateneo grazie

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