Minori autori di reato e altre vulnerabilità dietro le sbarre - prima giornata (pomeriggio)

ATO le origini della devianza con il prezioso contributo della dottoressa
Maria Monteleone e del redattore Gianluca Guidi adesso se non Altarolo la dottoressa Dell'Utri andare a gara
Per tornare sul discorso del reclutamento dei giovani da parte della criminalità organizzata
C'è già poi la professoressa Patrizia Patrizi che ci intratterrà sul tema della mediazione penale giustizia riparativa mediazione penale
Restiamo in attesa che arrivi anche
Presidente Cascini e della dottoressa Castellana
Voi lavora tutti
Buongiorno innanzitutto mi presento sono ma che per forza andare del procuratore
Funziona risentito
Aprea centrale non alza la D'Urso
Allora sono Maria negoziali Berger Procuratore della Repubblica della Procura presso il Tribunale per i minorenni
Napoli
E hanno
Ma no e accetta per essere acceso avversario
Va meglio così tipici no no no
Anzi va be'meglio va bene
Ma peraltro mi scuso ma veramente stamattina ho avuto un inconveniente quindi sono arrivata in ritardo avrei compiacere sentito anche le relazioni prima della mia anche perché il Comune
Ricollegarmi a quello che è stata ho già detto spero insomma che dare a uno spaccato
Diverso
E di non ripetere cose già dette io parto innanzitutto da un il mio è veramente un grido d'allarme rispetto alla condizione
Vede andine dei ragazzi nel territorio campano ovviamente
Io ombra osservatorio privilegiato perché la procura presso il Tribunale per i minorenni così come il Tribunale
Si occupa sia dei reati commessi dai soggetti minorenni ma anche diciamo che quello che il campo della protezione dell'infanzia
Con o perché abbiamo l'azione nei confronti dei genitori quando si tratta di violenze o di il pregiudizio per i minorenni
Quindi il nostro è un osservatorio privilegiato io parlo della mia esperienza ma credo che la situazione non sia poi molto diverso e nelle altre per regioni d'Italia soprattutto per quanto riguarda l'Italia meridionali e
Devo dire che prima di arrivare in procura non avevo assolutamente idea quelle che di quelle che sono le cui
Audizione in termini contabili tocca constatare adesso meglio il nel lavoro per quanto riguarda i bambini e i ragazzi
Abbiamo al di là della città di Napoli di altri centri urbani o di piccoli in realtà dove tutto sommato le cose funzionano
Devo dire che mi ci sono interi quartieri Bellini Garlando anche della città che sono completamente abbandonati a se stessi
In questo nel corso di quest'inverno si è aperto uno spaccato su quella che la condizione dei bambini che vivono al parco verde di Caivano
Ma io vi posso assicurare che quello sicuramente non è
Uno dei posti peggiori o perlomeno è un posto peggiore così come ce ne sono altri
Dei quali non si parla dove non arriva nulla
O si parla tanto di Scampia però a Scampia ormai un quartiere dove c'è un altissimo c'è moltissimo volontariato per esempio
In altre zone e manca anche il volontariato mancano i servizi sociale
C'è una condizione in quelli di anche di violenza all'interno delle famiglie che veramente preoccupante
E abusi sessuali sui sui bambini bambini che si vendono vediamo veramente di tutto neonati che si vendono
Stavo bambine anche piccole che per pochi euro si prostituiscono
è una situazione veramente di gravi gravissima
C'è una bassa scolarizzazione
Bassa scolarizzazione dei genitori
E
Al
A fronte di questo un'alta evasione dall'obbligo scolastico dei ragazzi
Soprattutto dopo la dopo la terza media dopo l'esame di terza media
C'è dilagante o un dilagante indifferenza perciò anche legale
Parlo dell'indifferenza perché l'indifferenza è diverso dalla dallo positività vero
Le regole si conoscono ma è assolutamente indifferente rispettarle non c'è alcun valore nel rispetto delle delle regole
Ci sono quindi per bambini che crescono in situazioni veramente drammatiche in quartieri dove per esempio lo spaccio delle sostanze stupefacenti
Si svolge sotto gli occhi di tutti questi bambini crescono volevo
Assistendo a queste attività
O nel quartiere o anche a casa loro direttamente e ci sono bambini che sembra vivano in territori di guerra perché in periodi di lotte per lei Frank Iannaccone e questo perché questo è un periodo
In cui ci sono dei clan che si oppongono fra di loro
O no assistono alla morti violente si abituano appunto a condividere anche con
Con la morte o con le azioni violente
Non so se avete sentito parlare delle stesse che ci sono in questo periodo si sono verificate e a Napoli sono ragazzi
Che passano per le vie della città sparando
All'impazzata senza neanche
Guardare esattamente dove si spara ma si tratta semplicemente di imporre loro predominio perché poi a fronte di tutto questo è successa anche un'altra cosa c'è stato una forte azione di contrasto
Per il crimine organizzato e
Molti clan sono stati proprio disarticolati con l'esecuzione di molte misure cautelari
A fronte di questo abbiamo avuto da una parte alcune donne che hanno preso le redini delle delle associazioni poi molti figli che hanno ereditato dai padri
Questi ragazzi sono ragazzi che fanno anche molto sostanze stupefacenti molto pericolose
E poi sono ragazzi ovviamente irruente come tutti gli adolescenti e questo li rende particolarmente spietati
Purtroppo della società in campagna e le cristallizzata illuminata in astratti
Non ci sono
Ascensori sociali non c'è la possibilità per Gigli vive in determinate zone uno è uguali cresciuto in determinate situazioni non ci sono molte possibilità di emergere
E questo ovviamente rende minima molto attenti invece le organizzazioni criminali
Perché queste danno la possibilità veramente a questi ragazzi di diventare qualcuno di avere un potere di avere i soldi tutti cose che altrimenti non potrebbero in nessun modo a venire
Ma ci sono altri ragazzi ovviamente che invece crescono in contesti familiari che sono perfettamente integrati
Già nelle organizzazioni criminali e qui ovviamente il problema che si pone è quello proprio di di questi ragazzi che crescono innanzitutto nel lusso abituati anche
Aveva per avere un potere essere qualcuno nella zona dove sono
I e poi hanno ovviamente con valori che sono assolutamente
Diverso e diciamo io positivi rispetto a quelli che sono i valori delle altre società
Civile diciamo così
Accanto a questi che sono dei rischi di diciamo sono fattori di rischio per tutti i ragazzi che vivono in determinate zone ci sono altri fattori di rischio e che invece sono comuni a tutti i ragazzi giovani
E questi sono l'uso del di queste delle opere che sta aumentando e purtroppo registriamo anche uno un aumento forse nelle regioni del nord si perpetuati mandolino
Della delle sostanze alcoliche moltissimo prima questo era un fenomeno che prima da noi non c'era
E poi ovviamente e la mancanza di qualunque tipo di esecutivi educazione rispetto all'utilizzo della del web da questa è un'altro problema enorme
Perché questi ragazzi che ormai sono hanno competenze molto più elevate per i loro genitori non sono assolutamente Ducati
A quelli che sono i rischi e pericoli della navigazione libera nel web o comunque dei danni che possono provocare
Con con questi strumenti
Questi quindi sono fattori di rischio che io indico fattori più specifici per alcuni ragazzi di alcune zone
E fattori più generali per tutti i ragazzi
Accanto a queste invece sono diluiti sicuramente quelli che sono i fattori di protezione
E il questo è dovuto anche alla crisi economica purtroppo che ha messo abbastanza in ginocchio oltretutto agli enti locali e quindi tutto il welfare
Purtroppo si arriva o atti ci sono comuni che non hanno proprio a servizi sociali
Oppure sono mal pagati a un
O presi a contratto per pochi mesi il contratto stiate quindi perdono ogni
Controllo diciamo storico sulla sul territorio
Questo problema ovviamente questo innesca un circuito che poi si autori produce nel senso che
Se arriva purtroppo tardi senza dare supporti alle famiglie non parlo dei supporti economici parlo di supporti quali possono essere il punto ori semi convitto insomma supporti anche educativi
Io se arriva tardi a intervenire su questi ragazzi su questi brandelli quando i danni ormai sono
Gravi e probabilmente anche difficilmente eliminabili
Risanabili e con provvedimenti che diventa noi emergenziali quali quelli di allontanamento dal contesto familiare
Talvolta si rende inevitabile impossibile non farlo e questi allontanamenti Paoli gravano ancora di più sul
Finanze degli enti locali perché ogni bambino ogni ragazzo che viene allontanato dal contesto familiare
Ha un costo proprio per l'ente locale che veramente incredibile insomma le le rette di questi coesistere
Delle case famiglia orpelli le comunità sono veramente molto alti
E questo peraltro produce anche un
Un altro problema a livello poi giudiziario
Purtroppo l'intervento per esempio che e proprio del procura per i minorenni o quello del Tribunale per i minorenni
Nel campo civile che dovrebbe essere un
Avrebbe i connotati della prevenzione e della tutela
Alla fine diventa anche quello con questi provvedimenti che si rendono inevitabili viennese percepito anche quello come un intervento alla fine punitivo
E questo
Allontana sempre di più anche dall'apparato giudiziario tanto che non solo le denunce
Nei nostri territori vengono fatte con molto
Insomma con molta parsimonia di Sama ma anche le segnalazioni ma per sé non alle scuole
Perché e l'idea e quella che poi si arrivi che si portano via si allontana minori lì dove invece se si riuscisse
Ha davvero un regime dunque non ho appunto veramente precoce un intervento precoce
Si potrebbe essere materializzare quello che veramente la tutela dei minori
Quindi
La situazione a mio avviso è veramente molto
E molto drammatica
E ed è ovvio in tutto questo in territori permeati dal crimine organizzato
Sia veramente facile per i ragazzi ma non solo per quelli che appartengono a famiglie già inserite in questi contesti ma anche per ragazzi che in fondo
Appartengono a famiglie cosiddette buone hanno dei genitori magari laboratori hanno dei sani principi ma l'attrazione verso queste organizzazioni verso quello che possono dare
Ai ragazzi è veramente molto forte
E quindi in questi ultimi anni registriamo abbiamo registrato profitti conto ma un invito proprio dei reati
Di crimine organizzato
A carico di minorenni direi che ormai non non c'è
Messo in una grossa indagine che riguardi il crimine organizzato che non coinvolga ragazzi minorenni ormai noi lavoriamo moltissimo
Proprio su questi
Per questa tipologia di reato e io diciamo un osservatorio io sono
Da dodici anni in quell'ufficio e posso dire che in dodici anni ma la realtà è cambiata tantissimo
Poi ci sono una serie di reati che noi quello purtroppo non riusciamo veramente a collegare fino in fondo alla criminalità organizzata ma che ovviamente
Sì inseriscono in questi contesti
Per esempio
C'è questo fenomeno delle rapine seriali
Ora le cosiddette paranza
Gruppi di ragazzi che
Ottantuno commettono rettilinei in modo seriale in a carico andando di farmacie di ma anche di uffici postali anche di banche
Con una frequenza veramente preoccupante con l'uso di armi
Anche armi micidiali che certamente non è facile per i ragazzi procurarsi sono veramente i ragazzi mandati al macello a sono ragazzi che mi manda talvolta entrano nelle banche a volto scoperto
Incuranti del fatto che ci siano alle telecamere
Portano magliette sgargianti
Assolutamente identificabili
Perché quelli lei
Che poi diciamo
Come cognizione resta al nord delle rapine in realtà sono
Veramente l'esordio di un carriera di carriere criminale che sono le prime azioni
Che vengono richieste ai ragazzi che vengono fatte da loro anche per provare e che sono capaci che sono bravi e che possono andare avanti
Il secondo scalino è quello poi della delle piazze di spaccio in quelle aree
O ho sentito delle intercettazioni in cui c'era questo ragazzo che diceva
Perché non ce la faceva attigua fare rapine e qui il suo desiderio io sentivo diceva no non ce la faccio io pensavo che stesse
Che si stesse tirando fuori ha detto io ho bisogno di prenderne una piazza Testaccio per favore ditemi a chi mi devo rivolgere parlava con ragazzi parla couture Zio perché io questa vita non la posso più fare
Ed era appunto la massima aspirazione
Purtroppo chiuso deglutire da
L'apparato giudiziario non può fare molto se non agiamo
Su quelle che sono i fattori di rischio su quelle che sono le cause e allora va be'banalmente
O quando ha iniziato a dirigere l'Ufficio banalmente ho chiesto alle scuole di mandare gli elenchi dei ragazzi e datore dall'obbligo sembra una cosa così però
Per iniziare da me da qualcosa però ovviamente
Ed è ben difficile incidere su una realtà così degradata con così
Pericolosa così dannosa per i ragazzi
Non so se avete sentito delle esperienza che viene fatta a Reggio Calabria in Campania stiamo cercando
Di fare qualcosa di simile
Perché purtroppo quando i ragazzi ormai sono già ecco
La mia idea è che bisognerebbe agire sulle cause ovviamente ma poi
Come apparato giudiziario quando si arriva e ci si trova di fronte a ragazzi che ormai sono totalmente inseriti
Che hanno vissuto il proprio in un modo totalmente diverso da quello che sarebbe auspicabile per un ragazze hanno ormai una mentalità
Formata l'unico tentativo è quello di allontanarli dal contesto
è una cosa che stanno sperimentando a Reggio Calabria hanno fatto vari allontanamenti dei ragazzi ovviamente
Ragazzi cassa arterie danno famiglie diciamo della 'ndrangheta
Ovviamente questo ogni realtà ai riversa
La 'ndrangheta è molto diversa dalla camorra per certi aspetti è molto più radicata
Nelle famiglie e molto più strutturata in senso familiare
Loro hanno fatto un protocollo di intesa con tutti gli uffici giudiziari chiedendo scelto di segnalare quando
Eccessivi ci siano ragazzi che hanno diciamo ACCAM danno segnali
Via appartenenza questo un po'l'abbiamo fatto anche anche a Napoli anche in campagna
è stato fatto un protocollo di intesa tra le procure proprio per fare in modo che
Al di là delle segnalazioni dei reati possano pervenire al nostro ufficio anche le segnalazioni di comportamenti o di segnali che vengano dati da ragazzi di
Il giudizio diciamo di carriere criminali
Certamente non è più facile
Non è facile intervenire
Sì
Alla quando fanno i servizi sociali in queste famiglie normalmente arrivano cioè arrivano relazioni che
Di li dipingono come famiglie ideali
Sono famiglie parlo ovviamente delle famiglie di tv di maggior caratura nella nel crimine organizzato sono famiglie benestanti viaggiate
I ragazzi tentammo anche a scuola
Quindi il tentativo di
Intervento deve passare da oltre strada insomma non è sufficiente unna
Un'indagine tratta dai servizi sociali
Cielo anche questo nullo queste allontanamenti possano creare delle grandi lacerazioni insomma sono cose che vanno
Valutate molto ho attentamente però una strada in qualche modo
Probabilmente deve essere percorsa non ci sono molte alternative almeno dal punto di vista del dell'ufficio giudiziario
Perlomeno finché permangono queste queste condizioni così così grave
Cioè nel ministero sono anche ritratti non sono in crescita e la dottoressa Castellano
L'intervento era un'appendice del mattino nella dottore stando in San Bernardino Procuratore di Napoli Tribunale per i minori
Credo che delle opere più quelle di tempo io direi di tale subito la parola allo produca fanno la loro correlazione poi
Può stare anche qui la dottoressa quel possiamo fare la discussione prima di Patrizia Patrizia di accedere ad un altro settore il pentito Queens bensì un poco signor Giuseppe Stellato
Intanto vorrei
Ebbene nel ringraziare
Dottor Cascini sicuramente come capo del Dipartimento giustizia minorile e di comunità
Per la dottoressa Castellano dirigenti li ringraziamo di essere qui questo pomeriggio
A loro
Vorremmo chiedere spostando un po'l'ottica regola perché la mattina abbiamo soprattutto parlato delle origine della Delphi avanzarle carenze educative
Abbiamo fatto un po'questo dedizione dei tempi prima del carcere durante il carcere dopo il carcere commercio entriamo in carcere
Entriamo in carcere citiamo di capire come funziona e quali sono
Le nostre esperienze dello sospettati del così possiamo discutere con loro
Io inizierei subito
Approfittando dal presidente dottor Cascini che Capo Dipartimento
Vorrei subito leggere quattro righe che mi sono scritto
Come dicevo stamattina dall'esperienza del ventitré anni nel carcere minorile di Quartucciu
Che il
Ho abbandonato Malpensa fa
Per diversi motivi
Un po'polemicamente quindi volevo
Dato che la CIG leggere queste quattro righe che ho preparato una sentire il suo punto di vista
Per quanto riguarda
L'istituto penale minorile un punto nodale è certamente quello degli ultra trentunenne forti entro il venticinque di tenute insieme affidi dei minori
Di quindici e sedici anni ragazzi che spesso provengono da un'esperienza del carcere degli adulti che però avendo commesso un reato né la minore età vengono poi trasferiti nel nostro carcere minorile
La separazione può essere garantita a me risulta in pochissimi istituti parlavamo stamattina anche col direttore di Tunisi da
Al massimo li separano nelle stanze per la notte e questo sicuramente nel nostro carcere in Sardegna perché troppi avvertire abbiamo tutto l'ispezione della
Senatore Manconi in Sierra leone Aldo deputato e hanno proprio messo in evidenza questa promiscuità dei minori con i giovani adulti
Ecco questo sembra che non accada sono nel carcere di Quartucciu nel nostro carcere parla Sardegna ma anche in altre carceri
Come possibile
A verrà accolto lì infradiciottenni quando ancora non siamo preparati alcuna netta separazione gli uni dagli altri
Altro problema serio alla continua ad essere la difficoltà di accertare la verità dei giovani stranieri che spesso vengono scambiati per minori
E quindi vengono messi nel nostro sistema
Minorile che però sono
Maggiorenni
è stata una scelta voluta dal legislatore come possibile mettere
Situazione tale che questa non possa danneggiare i minorili effettivamente minori nelle nostre carceri minorili
E come è possibile aggiungendo proprio questa parola di comunità
Trasformare il carcere in una comunità dove c'è prevalga l'aspetto pedagogico educativo su quello della sicurezza o meglio dopo insieme possono convivere sicurezza e
Pedagogia all'interno delle nostre carceri già stamattina dicevamo che privare della libertà un adolescente e a detta dei pedagogisti una situazione che danneggia in questa fase di sviluppo ragazzi parola
è possibile nell'attesa che
Le carceri minorili tengono superate far sì che nelle nostre carceri ci sia effettivamente una
Aspetto educativo che prevalga ossia in contemporanea con l'aspetto della sicurezza
Dottor Cascini come capo del dipartimento
Buonasera a tutti
Beh rispondo a questa domanda penso avevo
L'idea di dover fare una relazione più generale ma rispondo senza nessun problema
Quando è stata introdotta la norma
Che ha
Permesso l'ampliamento della ETA dentro la quale si possono trattenere gli circuito i minorili minori autori di reato
Devo dire che si discusse a lungo a partire da un episodio
Che magari qualcuno ricorderà è che posso raccontare brevemente
C'era un ragazzo ristretto a Casal del Marmo per un tentato omicidio
Che aveva un disagio mentale molto evidente erano le origini e strade
Entrato a Casal del Marmo che aveva neanche sedici anni reperire il primo anno a dato moltissimi problemi di gestione
Sia di convivenza con gli altri ragazzi ristretti che con il personale
Con grande fatica
Il carcere di riuscirci a trovare per questo ragazzo una collocazione per lui ottimale
C'era all'epoca Casal del Marmo una fattoria che occupava una palazzina del carcere crea gestita da un volontario don Peppino
Dove venivano gestiti gli animali questo ragazzo trova all'interno di questa
Fattoria una sua dimensione e rinasce
Comincio ad avere buoni rapporti con tutti i si stabilizzati dal punto di vista degli delle relazioni con gli operatori
Quando compie il ventunesimo di anno d'età deve essere trasferito agli adulti
Gli indici questa cosa al di là del modo con il quale è stata gestita lo mette in una condizione di gravissimo disagio ripiombare nelle difficoltà che aveva avuto in precedenza
Una settimana prima del suo trasferimento
Si scaglia contro quello che era il suo Salvatore dal suo punto di vista e lo riduce in fin di vita
E poi scappa
Da qui a poi per quell'ulteriore tentato omicidio per la fuga altri dieci anni e ora è in carcere per gli adulti
Quella norma fu scritta a partire da questa riflessione
Pensammo che chi aveva iniziato un percorso nella giustizia minorile che obiettivamente offre
Delle opportunità maggiori di quelle che attualmente possono Ioffredi adulti era giusto provare a portarli
Ad un'età più avanti possibile
Per completare di percorsi iniziati per salvaguardare l'impegno e
Il sistema ignori le metteva
A disposizione di di di queste situazioni più difficili tant'è che quella norma
Dice che il trattenimento
Degli ultrà ventunenni fino al venticinquesimo danno detta che diciamo un paradigma che esiste nel sistema
Ordinamentale perché quello dei giovani adulti è diciamo una categoria prevista dall'ordinamento penitenziario
C'è scritto che questo trattenimento e valutato dal giudice caso per caso che verifica
La eventuale compatibilità della permanenza quei percorsi trattamentali gli eventuali rischi per la sicurezza
Mesi sono norme di salvaguardia
Che permette quando non ci sono le condizioni
Personali individuali non astratte di spostare quei ragazzi che non sono compatibili per la loro storia e per le loro caratteristiche col sistema dei minori di spostare gli adulti
Ora fatta questa premessa mi pare
Chiede l'argine generalizzare adesso
Non voglio per forza assunto una posizione di contrasto evidente un quello che lei ha detto ma
Dire genericamente che letta rende incompatibile la presenza
Lavoro la convivenza all'interno di una struttura a me pare discutibile
Le potrei dire che può essere pericoloso trattenere un ventenne tossicodipendente insieme a un quattordicenne non tossicodipendente
Trattenere un esponente della criminalità organizzata diciassettenne con quindicenne che non appartiene alla criminalità organizzata
Che significa che si ragionasse in questo modo se il Dipartimento ragionasse in questo modo avremmo tenerli tutti Solazzi uguale agli altri perché sono tutti differenti tutti si possono influenzare reciprocamente in modo negativo o positivo
Tendenzialmente letta e un minimo degli elementi il cui
Bisogna tener conto nella organizzazione degli Istituti
Ma io credo che partire dal presupposto che soltanto perché è grande è cattivo e quindi può esercitare un'influenza negativa su quelli più piccoli credo che sia un errore
Se un ragazzo ha fatto un buon percorso all'interno
Non dico che poi su un esempio ma non non mi va di pensare aprioristicamente che possesso urbana
Per gli altri
Va valutato caso per caso condizione per condizione istituto per istituto quadrate vi racconterò l'episodio proprio per rispondere alla domanda di Airola che qualcuno di voi conosceranno
Io agenzie verificata una
In una situazione che è stata definita rivoltando in cui alcuni ragazzi hanno protestato in modo molto vivace nei confronti dell'organizzazione dell'Istituto bene tutti i sindacati tutti i giornali
Tutte le associazioni hanno indicato come causa di quell'evento la permanenza di
Detenuti in tre ventunenni non ce n'era neppure uno nella rivolta
Quella che possiamo definire rivolto caro tutti minorenni paio di infraventunenne
Il capo di quella rivolta ne ha parlato abbondantemente
Maria che cosa sono oggi questi ragazzi minore Area diciassette anni appena compiere diciotto
E quindi
Cura che non ci siano problemi nelle strutture migliori lei se ne può parlare ma
Quell'episodio era aveva tutt'altre cause rispetto a questa
E quindi a gran voce revisione di quella norma a gran voce separazione netta
A partire da una alterazione evidente già il dato oggettivo quell'episodio non c'entrava nulla poi
Gli ultrà venticinque
In più proprio su richiesta del ministro che leggendo su quelle notizie ci chiedeva chiarimenti abbiamo avviato una ricognizione
Per verificare quanto quanti tra il ventuno e venticinque
Adesso era manifestato comportamenti violenti o di influenza negativa nei confronti dei minori in modo da poter sottoporre all'autorità giudiziaria l'eventualità di trasferirli nel sistema degli adulti visto che la legge questo lo consente
Su oltre duecentoquaranta ragazzi nove avevano unico procedimento disciplinare
Precedente dunque
Avevano fatti gravi alle spalle quindi noi dopo questa fuga ricognizione abbiamo sottoposto all'autorità giudiziaria nome casi danno spostati tre
Il resto per quello che ci dicono gli istituti aderisce interamente i programmi trattamentali proposti dei servizi migliori
Se poi
I servizi minorili
Pur percependo oppure assistendo a fatti di una certa gravità non li segnalano questa credo che sia una cosa anomala che andrebbe sanata
Questo lo medico prova a proposito di Quartucciu dove mi furbetto durante una riunione che questo era un problema
E poi quando fu chiesto ditemelo
Scrivete ma lo che ci sono ragazzi ultra ventunenni che plasmano sono violenti sono prepotente un fronte gli altri perché vanno spostati gli adulti se non sono compatibili col sistema minori
Eppure quelle relazioni parlano di ragazzi perfettamente integrati che non creano nessun problema allora
Io non so veramente se letta deve costituire io credo che
Il sistema migliorie che al sistema complessivamente che funziona debba aprire il più possibile gli spazi
Per proseguire nell'impegno che si mette per chi compie il reato migliori da un chiudersi
Soprattutto perché c'è da tener conto guardate
I detenuti minorenni sono meno di cento
Ora io capisco diciamo che magari
Si muore meno di cento in tutto il sistema nazionale passato per i nostri servizi sociali oltre ventimila ragazzi l'hanno
Insomma questo è un sistema che abbia dei problemi che altro volete ne parleremo sistema che dal punto di vista ciò del rapporto tra dentro e fuori funzione
E in Europa in assoluto il sistema che ha il minor numero di detenuti minorenni
Infra sotto i diciotto anni in assoluto quello che il numero più basso e ha il numero più alto di quelli è scontato la pena all'esterno porre una condizione come questa
Dire
Che si spediscono via quando fanno ventun anni alle parti a me sembrerebbe un gravissimo errore
Ma vi dirò di più però siamo tentando di fare il contrario cioè stiamo tentando di prenderci giovani adulti che stanno nel sistema degli adulti
Stiamo cercando di far lavorare insieme i servizi sociali
Mettendo a disposizione i sistemi per le procedure operative anche una parte delle risorse destinate ai minori spostandoli sui giovani adulti che hanno
Che richiede che stanno nel circuito degli adulti che hanno commesso il reato da maggiorenni e non sono pochi
In realtà non la stessa età adesso
Pensare che se commesso il reato diciassette anni e mezzo oppure a diciott'anni sei mesi si è poi così diverso eppure sono i mondi diversi li stiamo provando
Proprio per dare un senso di collaborazione di osmosi al nuovo dipartimento a lavorare insieme su questi
Su questi ragazzi spostando
All'attenzione prima di tutto su di loro le risorse non sono infinite ma si può provare a partire da loro quindi siamo andando proprio nella direzione
Opposta
Ma ripeto
Quanto più piccoli sono le strutture
Perché fortunatamente non abbiamo numeri così alti tanto più è difficile realizzare sistemi di convivenza tra stranieri che provengo da culture diverse tossicodipendenti persone con disagio mentale ragazzi più grandi persone appartenenti alla criminalità organizzata
Nel sistema degli adulti ci sono almeno dodici circuito in cui a differenza del carcere fortunatamente io dico fortunatamente nel minorile no
Proprio perché c'è il tentativo di creare comunque eviti questo e poi lo spirito di tutto il sistema minorile quando nella legge si descrivono le comunità si parla di comunità miste
Chi è che istintivamente non direbbe sbagliato mettere un minore che proviene da un provvedimento civile con un minore che proviene dal penale eppure l'idea del legislatore è proprio quello di
Annullare
Questa provenienza perché si deve creare un clima all'interno che possa tenere insieme
Il più possibile le diversità molto difficile molto più facile rendere omogeneo
Però rischia di portarsi dietro un po'di stigma questa omogeneità questa differenziazione mentre può essere utile comprensibili degli aggiustamenti gli adulti e minori lo vedo
La vedo come una cosa negativa preferisco correre qualche rischio onestamente ce ne sono di rischi non che non ce ne siano in carcere ma provare a tenere insieme queste esperienze
Nel rispetto di quello che prevedono le regole se qualcuno non funziona dentro nonostante gli sforzi
La la il rimedio scelti
Ho risposto
Aggiunge centotre
Ho fatto la domanda che si sente all'interno delle carceri però chiaramente condivido perché la norma elastica
E poi letta cronologica un diciottenne venticinquenne mentalmente che differenza c'è con il Circolo un'adolescenza così prolungata
L'importante è che ci sia questa elasticità anche quando capita soprattutto che uno ha già sperimentato il carcere degli adulti a ventidue o ventitré anni dire trasferito al minorile precariato come sta nella vita bisogna stare attenti però c'è quella possibilità
Di riportarlo nel carcere degli adulti quindi e chiaro grazie
Credo
Reperiti
Il
Insomma di
No no non so da quanto tempo a disposizione dei che il titolo diciamo che mi viene dato il tempo della pena e reinserimento sociale di là
Leggermente ampio quindi
Potremmo stare non so quanto tempo va
Forse posso provare a fare qualche considerazione tenuto conto della
Diciamo anche degli argomenti che tratteremo in seguito bozze di carattere generale
Dunque dal mio punto di vista
Negli ultimi di forse tre anni quattro anni si registra un
Leggero
Cambiamento una sorta di inversione di tendenza rispetto al modo con il quale
è stata concepita la piena e la repressione penale in generale
Noi viviamo in un sistema
Che complessivamente ha funzionato per oltre quarant'anni io parla di quarant'anni indicando più o meno il l'ordinamento penitenziario ma possiamo andare indietro di cento duecento anni facciamo il sistema ha concepito la repressione penale l'esecuzione penale
Come
Avente una finalità unicamente retributiva
La retribuzione di per sé comporta la passività antichi e contenuto nella
Vendetta che lo Stato impone con
La
Sanzione penale carceraria
E questa concezione che
Sta dentro il modo con il quale costruito il Codice penale
Che è del mille novecentotrenta ma è ancora in vigore
Questa concezione da ce la siamo portata dietro sempre
E nonostante l'articolo ventisette della Costituzione che
No pur parlando di di educazione viene tradotta quella finalità della pena con reinserimento sociale e lo dico in maniera più corretta
Reinserimento sociale presuppone
Un comportamento attivo una osservazione qualcosa che ti faccia rendere conto che c'è stato un percorso che permette a quella persona di stare nella società con minor rischia di ricadere nella commissione del reato
E quindi una concezione direi opposta a quella della cura retribuzione
Eppure nonostante quella previsione costituzionale nonostante l'ordinamento penitenziario lei politiche che hanno fatto seguito alla Costituzione dall'ordinamento penitenziario sono stati di segno opposto
E cioè
Le politiche criminali le politiche penali
Si sono concretizzate esclusivamente in una visione repressiva
Cioè rispetto ad alcuni fenomeni o rispetto ad alcune criticità la risposta è sempre stata quella è l'introduzione di una nuova fattispecie penale o l'aumento della pena
Come se la funzione di prevenzione in un qualche modo ne parlava anche Maria nel suo nella parte finale
Del suo intervento come se la prevenzione si facesse
Attraverso la paura la deterrenza della norma penale quanto più alzo la pena quanto più introduco una forma di reato otto PD faccio paura è questo previene il rischio
Questa concezione
Si è fatta strada per moltissimo tempo immediatamente dopo l'entrata in vigore l'ordinamento penitenziario
Sulla materia del terrorismo e della criminalità organizzata nel mille novecentonovanta col Testo Unico sugli stupefacenti è passata agli stupefacenti poi c'è stata la stagione dell'immigrazione
Questi grandi fenomeni solo per restare questi ma ce ne sono altri sono stati gestiti con lo strumento della penalità penalità carceraria
Cioè si è ritenuto
Che alzando le pene o prevedendo nuovo fattispecie questo potesse regolare questi fenomeni
Allo stesso e quindi questo è evidente che una politica di questo tipo
è sostanzialmente incompatibile con una politica di reinserimento
Perché una politica puramente repressiva che fonda sul diritto penale sul carcere la soluzione
Di un determinato fenomeno rubo boia vere specularmente un'esecuzione che produce reinserimento ha ovviamente una esecuzione penale che fa contenimento
Ma tant'e questo era implicitamente il mandato conferito alle a all'amministrazione penitenziaria
Se pensate all'architettura penitenziario alla gestione del personale avverso le derivazioni amministrative di un certo modo di intendere o il politiche penali e criminali
è evidente che era questo lo scopo quello del contenimento altamente le strutture penitenziarie un sarebbero state mica realizzate in questo modo sarebbe pensato di fare diversamente
Se quando
Si dice facciamo il reinserimento sociale e diamo attuazione all'articolo ventisette della Costituzione bene forniamo
Decidiamo come deve funzionare in carcere
Chi ci deve lavorare ogni cento detenuti un educatore ogni cento detenuti ottanta poliziotti
Che sto dicendo io a quel carcere cosa foglio la quel carcere che si faccia
è evidente che sto dicendo che voglio che si faccia un chiarimento adesso ancora degli io provengo sono un pubblico ministero che sono sempre occupato di criminalità organizzata ma medico in caso che sono stato chiamato al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
I capi dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sono stati chiamati perché venivo da una storia il crimine organizzato per anni
Il Dipartimento è stato il luogo in cui si amministrava il quarantuno bis società c'è a caccia
O a questo non può essere sottaciuto come un elemento di contorno è l'essenza
Bella politica conseguente all'affermazione di un principio altrimenti per anni si può discutere quanto vogliamo del reinserimento ma devono esserci delle politiche conseguenti a quell'obiettivo
Altrimenti pur quell'obiettivo lì resta stenta a farsi strada nonostante gli sforzi enormi che tutti fanno perché poi
Ci sono tanti che ci credo ma il sistema rema contro quel principio rema contro chi si impegna per realizzarlo
Trova rispetto a questo assetto che io veramente ho banalizzato per ragioni di tempo ci sarebbe molto altro da dire su questo retaggio culturale
Che cosa significa avere ancora ancora un Codice Penale del mila duecentotrenta di
Quale
Quale peso ha avuto il Regolamento penitenziario di Rocco che era dello stesso periodo quali conseguenze ha avuto il nuovo Codice di procedura penale ci sarebbe molto ancora discutere però
Diciamo non volendo tracciare un quadro esclusivamente drammatico io devo dire che invece
Negli ultimi tre-quattro anni qualche segnale di inversione di questa tendenza c'è stato può essere
Che sia dipeso dalla sentenza Torregiani può essere che la spinta
Della sentenze la Corte europea dei diritti dell'uomo sia stata determinante io questo non lo so dire dire la verità qualche segnale
Già prima della Torregiani c'era stato di almeno di riflessione
Io ricordo io sono stato al dipartimento dell'amministrazione pensa quasi otto anni
E ricordo che quando ho iniziato avendo son provenendo da un mestiere in cui chiedevo si legge le norme io ma scusate l'articolo sei dell'ordinamento penitenziario e dice che le Camere gentile su camere di pernottamento
Ci ma come mai questi stanno tutto il giorno là dentro esce no gliela dobbiamo controllarli come si fa senso
Ora di questa norma quindi si è cominciato a discutere tre-quattro anni fa
Ma è una norma del Ministero c'è settantacinque dalla norma di sistema c'è chi dice come deve funzionare il carcere
Insegna disorientata del tempo e la pena il tempo della pena insegna il modo con il quale gli operatori si confrontano con i detenuti
Perché se dedurre in cella
Con il detenuto si confronta solo la Polizia penitenziaria
Ed è impossibile fare un'osservazione
In quella persona le persone si osservano quando stanno in relazione con gli altri era questa l'idea dell'ordinamento penitenziario tutto il giorno sei fuori stai
In una vita di relazione mangi con gli altri vivi insieme agli altri e lì l'educatore uno su cento c'era un pochino
Dovrebbe osservati per verificare lo sviluppo della tua personalità il modo con il quale ti relazioni con gli altri e invece
Di questa cosa qua
Ciò probabilmente non si era mai discusso se ne comincia da parare tre-quattro anni fa
A partire da quel periodo forse ripeto anche per la spinta e la Torregiani sono state introdotte alcune norme che almeno hanno eliminato fortissime strutture storture
Penso alla legge ex Cirielli penso all'ampliamento delle opportunità di accesso alle misure alternative
Penso anche alla norma sui sui giovani adulti penso a
L'introduzione della messa alla prova e del lavoro di pubblica utilità per gli adulti piccoli segnali
Che però hanno portato forse per la prima volta nella storia della Repubblica anche la diminuzione del numero dei detenuti senza un provvedimento di indulto e di clemenza
Non che siano risolutivi perché dal mio punto di vista l'assetto del sistema è rimasto uguale
Però sono segnali positivi
Poi ce ne sono stati alcuni di carattere amministrativo
Ora dal mio punto di vista io all'epoca ero ancora alla vice capo di gabinetto l'idea di aver spostato l'esecuzione penale esterna nel sistema minorile
Aveva
Una portata simbolica molto importante
Poi
Come abbiamo detto prima le scelte e l'affermazione dei principi devono avere sempre delle politiche conseguenti quindi questa è ancora molto da vedere no se ci saranno politiche conseguenti a questa scelta
Ma l'idea di fondo qual era
Nel sistema minorile il
Il processo minorile cambia il ruolo del giudice
Perché il giudice
Non decide da solo previsto ma decide con degli e Sperti il giudice decide sulla base di una relazione socio familiare diventa quindi giudice non solo del fatto ma il giudice anche della persona
E questo permette fin dall'inizio dando un valore diverso al processo permette fin dall'inizio di dare un senso a questa cosa che c'è scritta qui
Perché solo se io differenzio
Perché ogni persone diverse dall'altro di persona storia diversa all'altra posso ottenere un obiettivo di reinserimento
E lo posso fare solo se lo faccio dall'inizio la giustizia minorile lasciatemi passare il termine la giustizia più umana
Perché la giustizia che non rinuncia alla portata retributiva ma che
Dà un senso
Alla portata retributiva e il giornale che la messa alla prova che lo strumento principale
Da
Prima di tutto un senso di
Necessità di un comportamento devi fare qualcosa
Perché I prodotto un danno
Non è un caso ne parlerà dopo lei nel minorile si sviluppa la giustizia in merito agenzia riparati della mediazione per RAI perché
Perché la concezione di fondo che tu devi fare qualcosa ci metto alla prova devi fare delle cose dopo il danno che hai fatto che è esattamente il contrario di una pena indifferenziata che vada un minimo a un massimo di carcere dove non devi fare nulla devi solo stare lì dentro una stanza violazione dell'articolo sei magari te dando pure un po'di liberazione anticipata se non fai guai
Ed è
La certificazione della passività
La rete dribbla concezione retributiva o a quel modello con le dovute differenze che ci devono essere per gli adulti ma quel modello di giustizia penale che ha rappresentato nel nostro Paese e la giustizia minorile
Nel mille novecentottanta ottantasette prima del processo di dieci euro quasi cinquemila detenuti minorenni
Oggi ripeto ce ne sono meno di cento
Il che non si pensi a un sistema perfetto ma questo è il risultato che ha prodotto è sotto gli occhi di tutti
Allora che cosa ha significato per noi portare l'esecuzione penale esterna dal carcere per adulti dentro il minori
Simbolicamente rappresenta l'idea che quello è il futuro dell'esecuzione penale
Ora guardate fare
Qualcuno potrebbe dire SIS ma per fare questo devi fare una serie di modifiche normative che ancora non ci sono cesto pessimo
Ma se noi avessimo
Introdotto una messa alla prova degli al per gli adulti così com'era per i minori servizio non avrebbero mai retto
Oggi e la messa alla prova per gli adulti con sistema che prevede un'applicazione per chi commette un reato con una pena pulita nel massimo fino a quattro anni ha prodotto dieci mila misure
E gli uffici europee sono allo stremo
Se avessimo fatto a norma più ampia avremmo avuto cento mila misura e chi lo gestiva
Sarebbe stato impossibile
è ovvio quindi che a partire da questa scelta di fondo che rappresenta una concezione diverso dell'esecuzione penale
Deve essere gradualmente costruito un sistema che sia in grado di spostare l'insieme
La leva normativa quella amministrativa e condurre forse ci vorranno dieci anni il sistema dell'esecuzione penale verso un sistema in cui il carcere veramente residuale
E quasi tutto si realizza in una dimensione esterna e di collegamento con la comunità sviluppando i meccanismi di giustizia riparativa
Allargando anche il concetto di riparazione che non sta dentro soltanto l'idea della mediazione ma la concezione semplice e banale che va incontro anche
A quello che le persone avverto come una risposta di giustizia necessaria è fatto un danno degli riparare che passa per una necessaria tutela anche delle vittime
In modo che la giustizia possa essere più di prossimità alle persone che le persone non abbiano una costante sensazione di inefficacia di malfunzionamento di lentezza di mancanza di risposte
Solo per fare questo
Lucia magari lo dirà meglio di me va il nostro compito è quello che era attualmente di provare a riempire uno spazio che del nostro sistema è enorme
Tra il niente che a volte c'è a volte molto spesso c'è del sistema penale e il carcere
Sono tante persone che passano per il sistema penale in carcere non ci vanno
E non subisco nessuna conseguenza delle loro azioni questo non è un bene né per gli autori di reato né per chi di subisco dei reati né per le vittime
Il compito dell'esecuzione penale esterna e di crescere gradualmente fino a diventare
Il principale il sistema sanzionatorio
Penale alternativo al carcere il carcere deve diventare vice verso un luogo dove
Si preparano le persone per andare a spese sul territorio
E residuale nel senso che talvolta può essere necessario
Ma non può non pensarsi il carcere come un luogo in cui le persone si preparano verso un percorso che deve essere completato fuori non ci può essere qualcuno che esce dal carcere direttamente in libertà
Il carcere può essere pensato come strumento necessario ma solo in una funzione di prosecuzione di un percorso fuori
Ora
Forse sto prendendo troppo tempo ma per fare questo dicevo muovere parallelamente la leva amministrativa con quella
Con quella normativa ci vuole anche molto altro
Perché per fare un reinserimento sociale
Ci vuole necessariamente la compartecipazione della comunità del territorio
Vedere
Per tantissimi anni fino a quando
La sanzione penale si va concepita come interamente retributiva questa era fare unicamente della giustizia direi giustizia
Strutture di massima sicurezza e polizia penitenziaria davano per scontato e quando una persona veniva condannata questa era fare interamente della giustizia
Ecco già la concezione minorile dice qualcosa di diverso perché i programmi vanno fatti insieme il territorio e coinvolto fin dal primo momento nella elaborazione di un programma
E questa cultura di condivisione rispetto a un problema sociale a un reinserimento questa cultura si deve ancora fare strada da noi
Io devo dire che anche qui qualche sia di cambiamento cento
Faccio solo qualche esempio per restare alle cose più recenti il passaggio degli internati alla gestione della sanità è un
è una questione rilevante esecuzione penale quella eppure tirata fuori dalle mani della giustizia
L'introduzione
L'articolo trentadue bis dell'ordinamento penitenziario che dà la possibilità al magistrato di sorveglianza di condannare a un fare non solo l'amministrazione penitenziaria ma anche altre amministrazioni
è indicativo di come
Sono protagoniste dell'esecuzione penale anche altre amministrazioni e non solo più l'amministrazione della giustizia
La messa alla prova per gli adulti
Anche se molto ristretta per la prima volta chiama i Comuni
A fare convenzioni con i tribunali di cognizione è una novità enorme nel nostro sistema i giudici si devono confrontare con la comunità dove ti mando lo decide il Comune
E
Devo dire che al di là di queste modifiche normative anche nelle interlocuzioni nostre con gli enti territoriali l'atteggiamento sta cambiando noi stiamo scrivendo con la Regione Lazio il Piano regionale di zona
Lo stiamo chiedendo un aiuto per i detenuti o per i condannati stiamo copre dirottando gli interventi sociali
In altri termini se l'esecuzione penale non è più puro contenimento male obiettivo di reinserimento è una politica sociale
Di prevenzione perché impedisce o limita i rischi di ripetizione del reato e non può essere fatta solo dalla giustizia
Deve essere fatta in compartecipazione in copre tutto azione con il territorio
Io credo che da questo punto di vista segnali deboli ma ci sono e chiaro vede facciamo i conti con una crisi complessiva dello stato sociale
Una crisi generale del welfare quindi mettere dentro
Questo passaggio così storicamente importante dell'esecuzione penale come una di rivede il diritto penale come una politica sociale no lagnanze
Ho inteso bene quello che voleva dire marina ma mi piacerebbe che si riflettesse sul prima
Ecco
Noi per molti anni siamo stati abituati a credere che le politiche criminali coincidevano con l'innalzamento delle pene la maggiore severità il quarantuno bis veste politiche criminali sono anni che vengono rafforzate sulla criminalità organizzata
Se penso alla Calabria dove io ho lavorato aumentato enormemente il peso della repressione penale pura
Ma la 'ndrangheta è più forte più debole rispetto a vent'anni fa
La risposta è che molto più forte cava magari non è sufficiente noi diciamo che non è
Ovviamente necessario probabilmente ma forse non è sufficiente
Il Consiglio penso a quello che diceva sempre Maria su quello che fa il Tribunale del peggior di Reggio Calabria
Cosa che di cui si parla molto poco
Su ottantatré Comuni che stanno nel distretto di Reggio Calabria ottantuno non hanno il servizio sociale
Come si combatte la criminalità organizzata mettendo in genere alla gente in galera quarantuno bis e poi ci prendiamo il figlio e nipote e li mettiamo tutti barriques
Le persone fanno figli
La realtà si riproduce se non si interviene sul tessuto sociale
Eppure per me la mancanza dei servizi sociali del territorio in quelle zone terribili sono la prima causa
Di reclutamento e di affiliazione alla 'ndrangheta il malfunzionamento degli ospedali malfunzionamento della scuola
Allora
Se vogliamo riflettere sulle politiche criminali credo che si debba riflettere oltre che sulle politiche dell'esecuzione penale anche sulle politiche sociali che contengono i rischi
Chiede il crimine venga commesso ma non credo che le due cose debbano viaggiare in parallelo quando per una delle questioni e concludo
Che più mi
Limiti Rea difficoltà nell'amministra una realtà per certi versi virtuosa come quella minorile
Devo constatare con amarezza che chi non chi commette un reato ma chi viene preso
Tra i minori è un privilegiato
Perché quando lo prendiamo gli offriamo delle opportunità che chi non viene in pensione non ha
E questa riunione una cosa è qua
è sbagliato come è sbagliato ipotizzare che i detenuti vada dato un posto di lavoro alle persone vanno offerte delle opportunità e dato il sostegno se ne hanno bisogno
Ma è sbagliato non intervenire in modo equo sul disaggio
E
Questa disparità per chi conosce la realtà napoletana dà un peso non indifferente nel mondo dei minori
Perché noi a Nisida ce ne abbiamo una sessantina di ragazzi ma sono
Migliaia quelli che soffrono in condizioni di degrado familiare personale criminale
Da questo punto di vista che cosa stiamo provando a fare voi
E concludo veramente
Quando abbiamo scritto la struttura del nuovo dipartimento abbiamo immaginato
E forse per la prima volta la giustizia si comincia a occupare di prevenzione e la prevenzione si fa non solo adeguati
Possibili meccanismi di esecuzione alle politiche sociali di reinserimento
Ma si fa anche collaborando con il territorio
Affinché vi possono essere strutture di accoglienza per i minori che stanno nel circuito penale ma anche per gli altri
Faccio due esempi soltanto
I centri diurni polifunzionali sono previsti per legge per i minori ma di fatto non ce n'era nessuno operativo danni
Noi stiamo tentando di aprirli
Che cosa sono i centri diurni polifunzionale ce l'hanno anche alcuni Comuni sono luoghi in cui si può svolgere attività sportiva attività formativa professionale si può fare cultura dove si accorgono delle persone
E se ne possono accogliere anche molte e le strutture ci sono e se questo viene fatto in collaborazione con gli enti territoriali
Si crea un meccanismo di collaborazione per la prevenzione del disagio che lasciatemelo dire fino a oggi è stato benissimo fatto va anche da molti di voi
No da organizzazioni che fanno più o meno capo la Chiesa
Dalle parrocchie ma ecco il modello lì
Che manca veramente nel pubblico sia un modello laico di accoglienza che viene fatto insieme agli enti territoriali e dove
Guarda e lo dico a un pubblico di volontari dopo i volontari hanno una struttura fisica dove andare
Perché perché il volontariato si spinge verso il carcere perché c'è un luogo dove tubo un sì posso fare il volontario nel
Fuori non ce l'abbiamo
Se noi riusciamo a individuare queste strutture in ogni territorio questo può permettere di accrescere la Rete
Sì sostegno sociale nei confronti dei minori e di farlo per tutti non solo per quelli che stanno nel circuito penale ma anche per gli altri attraverso il sostegno degli enti territoriali
L'altro riguarda la mediazione la giustizia riparativa i centri di mediazione
Che già abbiamo per i minori dobbiamo ampliare e fare in modo che possano costituire un punto di riferimento per gli utenti della giustizia
All'esterno noi abbiamo bisogno per sviluppare l'esecuzione penale esterna e sviluppare l'idea
Che la repressione penale si sposta dal dentro o fuori abbiamo bisogno di strutture fisiche di riferimento per gli operatori e per l'utenza
Adesso stiamo provando con grande fatica realizzato nel dipartimento con l'idea
Che insieme al miglioramento e l'esecuzione penale abbiamo grande compito di prevenzione e di equità
Ringrazio definito
Credo che
L'intervento del dottor Cascini
Risposta opzionalmente altri troppi ha condotto a questo primo intervento il tempo per l'appello tempo utilizzeremo influsso sociale
Si collegano anche quello che avevo detto stamattina
Parlando delle origini della devianza delle carenze educative
Ce l'abbiamo detto che
Quando non funziona il sistema educativo
Perché devianti abbiamo detto dieci nasce lo Stiffi Brenta perché è carente il sistema educativo noi rispondiamo con la scarcerazione
è questo che
Fa piacere dal Capo dipartimento quel per questione questa risposta
Può essere il primo momento per farsi carico dei ragazzi e paradossalmente non ci sono state altre istituzioni che hanno
Saputo intercettare prima completi ci colta le sofferenze del ragazzi
Ecco perché spesso nei nostri tribunali capita che i giudici minorili ci dica a Roma mi devo occupare io di questo ragazzo ma dobbiamo mandare in carcere
Non c'è un sistema educativo scolastico parrocchiale familiare delle associazioni più possa occuparsi del ragazzo
Ecco perché dovrà gradualmente diminuire così dice la legge
Residuale l'intervento della detenzione piuttosto che impegnano il tutti
Volontari tutte le associazioni
Cominciare a ragionare che bisogna impegnarsi molto fuori dove siamo più impegnati dentro le carceri
Parlo soprattutto dei minori quanto invece importante occuparcene futuri per preferite
Per far sì che in funzione del sistema educativo Moloch ragazzo che aveva bisogno di farsi riconoscere nel compimento del reato Matthias risibile
Invece in un percorso culturale ricreativo sportivo delle sue difficoltà familiari soprattutto il costo del sangue
Fu molto piacere più Capo Dipartimento metta in questione le nostre carceri del costo del problema dobbiamo affrontare il cinque settembre se c'è qualche domanda prima di dare la parola alla dottoressa affermando qualche interrogativo
Qualche prova
Si
Forte
è chiaro che
Come
Noi avevamo
Devono
Abbia
Minori
Fornitori profondo
Pensavo
Il
Allora
Però
Migliaia
Quando
Affermare
Alcuni articoli
Io non voglio entrare nel dettaglio
Comune teorico
Ieri attore pubblico
Regolare
Passa
Io
Marco Borgione aiutare
Il
Filiere
Esisteva
Subito
Poco
Con la firma
Almeno
Collega nei confronti della affievolito
Prego
Familiare
No
Migliorabile però
Nuovi riguardo
Tra l'altro
A livello
Da oggi
Signor ministro
Bene qualche altra domanda ancor più riflessioni proprie dottor prociclico risponde a tutti
Ecco il tuo nome Papa Giovanni
Simona
L'idea
Finale
Insomma
Prima convenzione
Io
Bene sbagliata
Avrebbe
Roma
Pubblica
Bisogna
Normativo
La
Organizzare
Una norma
Fare
Può
Ne ha facoltà chiamiamo
Parte
Ma
Randazzo
Eredità
Può
Allora
Zambrano
Allora
Regolamento
E antica settantaquattro ottanta
Davvero
Quanto
Credo
Allora
Carlo
A
Finale
Ora
Riacquisito
Problema
Un terzo intervento pur diamo la parola fine Cascini
Prego
Ovvio forte che
Interruzione
Volontariato
Bene diamo la parola facili pur procediamo
Penso agli scafisti è
Le posso dire poco purtroppo ancora non abbiamo la possibilità di influire sulle decisioni dei giudici come lei sa sono indipendenti dal potere amministrativo quindi
Sommarsi si si può approvare da parte vostra visto che sono minori attraverso i servizi apportare il più possibile la voce di questi ragazzi dei giudici che devono poi prendere delle decisioni però
E ovviamente è una questione interamente giurisdizionale io posso capire
Difficile da comprendere perché come tutte le decisioni
Giurisdizionali possa essere sottoposta a critiche non condivise insomma quindi però insomma da parte nostra rete piuttosto complicato se non per il tramite dei nostri servizi ecco sottoporre al giudice un quadro il più possibile completo di quella situazione
E invece la questione delle risorse che poneva lei ovviamente alla questione centrale
Ora
Mi spiace di forza di prendere cose già dette io credo che uno dei problemi principali di questo mondo sia quello della difficoltà di Farra passare
L'idea che conviene investire sui detenuti sull'esecuzione penale esterna cioè che questa è una cosa conveniente dal punto di vista economico etico normativo
Perché le persone pensano per la gran parte per la maggioranza
Che bisogna buttare via la chiave che i detenuti non debbano avere diritti che devono soffrire no cioè una portata emotiva dell'opinione pubblica che ha un grande peso nelle scelte della politica
Questa è una qualche misura secondo me dipende moltissimo da come funziona la giustizia perché la giustizia lei
Forse ormai posso permette di posso permettermi di più poco distributiva mi fondamentalmente iniqua colpisce prevalentemente alcune classi alcune categorie sociali e altre no
Eritrea verrà diffusa idea di impunità i corruttori chi viola il territorio di via la sicurezza sul lavoro non pagano nulla quindi c'è
Una così sviluppo una
Una rabbia di che dipende dall'impunità e da un'obiettiva iniquità del sistema che allontana le persone dalla giustizia per un verso
Poi sono allontanate le vittime dalla giustizia perché sono praticamente inesistenti dal punto di vista
Processuale e sostanziale
Pensate a cosa può significare io da pubblico ministero tante volte mi sono sentito dire finita una direttissima patteggiata una rapina uno scippo a un anno e mezzo un anno e quattro mesi con la pena sospesa e quello se ne va la vittima viene dice ma scusa
Che insuccesso quelle venuto a casa mia Marro tutto su saudita notte qua ho fatto la denuncia o è già avvenuto in tribunale l'ho lasciata andare
Non lo capisce che cos'è la sospensione condizionale poi devi dire noto adesso per avere il risarcimento vai da un altro giudice che quello civile
Che poi in dieci anni i dati e di avere dei soldi che non avrei mai è chiaro che quello se ne va e pensa
Che le cose non funzionano ed esce da lì e dice ci vuole la certezza della pena nessuno va in galera con le carceri sono piene
Per altro verso a questa contorsione questa iniquità di fondo del sistema e questa distanza della giustizia al sistema
Porta la politica non fare investimenti
Perché non pagano dal punto di vista politico la palla politica cerca consenso il consenso ce l'hai se fai l'opposto dell'investimento allora che cosa dobbiamo provare a fare
Dobbiamo avvicinarla la giustizia alle persone
Far capire che le gradualmente ma non parlandone soltanto parlandone anche ma far capire
Che le persone che hanno sbagliato devono avere un comportamento di riparazione prima di tutto dei confronti e le persone che hanno subito quel comportamento
E che poi è utile
Dare un sostegno a quelle persone che mi hanno bisogno per evitare che lo faccia di nuovo
Perché questo conviene alla comunità quanto più passa questa idea e ci vuole io credo molto tempo perché poi tantopiù le comunità saranno disposte ad investire
Perché quello sarà visto dalle persone con favore
è un lungo percorso che secondo me in parte di una misura piccole già cominciata
Questa inversione di tendenza perché io dico per la prima volta
L'esecuzione penale esterna in tre anni ha avuto venti milioni di euro guarda dell'esecuzione per esserne allo stremo oggi
Grazie sociale ad un carico di lavoro immenso e hanno fatto una grandissima opera di tenuta del sistema finora è solo grazie a loro che non è crollato
Ma per la prima volta dopo tantissimi anni sono stati assegnati venti milioni in tre anni
Negli ultimi sei mesi abbiamo avuto tre milioni e mezzo cose inconcepibili fino a qualche anno fa quindi siamo in grado di reperire risorse oggi
Con qualche difficoltà ma lo stiamo facendo riusciamo a reperire risorse dagli enti territoriali con i fondi europei lo dicevo prima stiamo già raggiungendo accordi per quelle borse lavoro i fondi ci saranno ci sono
è ovvio che ci vuole un po'di tempo perché bisogna necessariamente immaginare di cambiare quella tendenza alla quale facevo riferimento prima no paradigma del rapporto tra Polizia penitenziaria personale educativo pedagogico
Bisogna cambiarla quella logica
Oggi leggo con favore che si assumono ottocentottantasette poliziotti io ne ho grande stima e secondo me funzionano bene ma ci vogliono altrettanti assistenti sociali perlomeno per portare avanti questo obiettivo
Ai anche io mi auguro e sono convinto che questa cosa passerà
Ma ci vuole tempo per farla passare
Alla domanda sul volontariato è veramente importante ma
Ho provato a dirlo prima secondo me la cosa più difficile per far crescere il volontariato fuori
C'è questa difficoltà dipende dal fatto che fuori non c'è una struttura fisica alla quale il volontario può fare riferimento e con la quale costruire un'idea di programmazione comune dell'intervento
Per questo stiamo provando a fare creare delle strutture il riferimento all'esterno per adulti e minori
Significa provare a costruire quella rete
Che sta insieme al privato sociale al terzo settore volontariato alla alla comunità agli enti territoriali così
No no io parlavo di strutture
No
Io parlavo di strutture
Che dipendono dalla giustizia nostre
No accetto ma le colle poi queste strutture diciamo devono avere una definizione giuridica premura così una
Articolazione di tipo giuridico permesso di centri diurni poiché polifunzionali da un lato
Soprattutto destinati agli autori e i centri di mediazione di giustizia riparativa dall'altra
Questi devono essere i punti di riferimento territoriale dei nostri servizi sociali
Dentro i quali si crea la collaborazione della rete col volontariato col privato sociale anche qui è un lungo cammino ma stiamo iniziando affari sembra andate a vedere
Il centro diurno polifunzionali Santa Maria Capua Vetere che a proposito dei minori in territori limitati di camorra è un centro stupendo
Abbiamo già chiuso un impensabile accordo con il Comune stiamo per avere un finanziamento della Regione e lì ci sono impianti sportivi
Sei laboratori per attività professionali ci sono spazi per fare attività culturale quel luogo può accogliere quattro cinquecento ragazzi al giorno
Sì provenienti dal circuito di minori e dal circuito della cittadinanza e può essere un luogo in cui gli adulti che stanno in messa alla prova vanno a lavorare
Dove abbiamo anche residenzialità ecco
Per fare questo siccome abbiamo cominciato
Meno cosa che si fa in qualche mese ma
Dal mio punto di vista disegnare l'architettura e proseguire in questo lavoro è stato molto importante
Bene siamo fuori tempo massimo di un'ora
Dobbiamo grida perché alle picciotto dobbiamo concludo nei settori gli altri interventi ci lasciano poco di tempo per il dibattito contro devo tanto è molto importante questo dibattito è questo
Dottor Cascini sta avendo un figlia Simeone vuole salutare delle cellule di quello che succederà speriamo che salvo che il ministro
All'epoca così forte
Con quest'ottica con quest'ottica che tutti noi come volontari condividiamo di questa grande apertura il superamento della detenzione mi sembra importante
Auguri per il suo futuro sa cosa succederà dopo dicembre vere
Questo dicembre fino a fine dicembre
Presidente
Bene diamo la parola
Alla dottoressa Castellano sicuramente tutti ricorderete il suo lavoro a Bollate
Il libro che ha scritto tutte le sue cose quindi per essere veloce e dico solo che
Iniziamo con questo interrogativo quando sono i minori a delinquere
Non sono forse nostre gli adulti le responsabilità maggiori
Non è che loro non ne abbiano Mannori adulti che hanno una
Competenza dal responsabilità educativa e parlo di tutto il sistema educativo scuola famiglia ente locale associazionismo
Quando troviamo un ragazzo in carcere queste stata la mia esperienza devo perché entravo in carcere c'era il nuovo detenuto mi chiedevo ma dato che detiene come mai il Consiglio ecco allora che come
Dirigente del Dipartimento giustizia minorile soprattutto le vorrei chiedere questa parola che avete aggiunto
Comunità cioè quali sono le responsabilità della comunità a lei la parola
Grazie grazie mille per avermi invitato a questo interessante incontro e certo parlare
Dopo il mio capo che ha fatto una panoramica questi straordinario eticamente incisiva di tutto il sistema e di come stiamo tutti in marcia con me dice giustamente Francesco Cascini con dei brogli
Segnali di cambiamento ma noi ci attacchiamo a quei segnali per cambiare per il per incidere
In un nel cambiamento del sistema di giustizia che come diceva bene Francesco non ci soddisfa per niente non soddisfa la società non soddisfa
Le vittime non soddisfa gli autori neanche gli operatori allora
Proverò oggi ora a
Come dire entrare a dopo la panoramica Dini Francesco Cascini a entrare ancora più dentro
Il sistema e occuparmi della trasformazione del carcere e soprattutto della creazione di sanzioni di comunità
E io sono stata in carcere vent'anni dal novantuno al due mila undici poi fatto una breve parentesi
Politica di politica locale milanese lombarda e ora sono tornata
Però nel se come dico sempre nel secondo tempo nella mia vita professionale
Mi sommo particolarmente contenta di star fuori dal carcere per costruire
Appunto sanzioni di contenuti anzi per dare un contributo alle sanzioni di comunità perché mi sembra coerente con il percorso e soprattutto penso che
Francesco lo dice sempre questo
Che il sistema un'intera ed extra moenia deve ca devono camminare insieme devono trasformarsi insieme uno diventare sempre più residuale
E quello intramoenia per i minori e anche per gli adulti e l'altro deve crescere ma comunque la prospettiva il cambiamento culturale
E come deve essere comune I entrambi perché se l'uno cambia l'altro anno non riusciamo poi davvero a
Modificare quello che l'assetto retributivo e di arretramento anche della personalità che per me ancora dissi tutto il sistema e quindi credo che le due che il carcere e le sanzioni discontinuità debbono trasformarsi
Insieme contestualmente mi spiego meglio
Il carcere per quello che conta per quello che e nel sistema minorile io sono convinta che non dovrebbe proprio esserci non dovrebbe esistere il carcere per i minori
Per gli adulti potrebbe esistere in modo molto più residuale di quello che c'è ma dovrebbe essere
Un contenitore perché è un contenitore di persone che contiene appunto che contiene in sé persone che sono limitate nella libertà personale ma non in altri diritti
E Francesco diceva bene
Questo diceva il sistema ci rema contro il sistema rema contro questo sforzo allora quando io facevo il direttore di carcere e mi chiedevo sempre ma perché
Tutto costa questa grande fatica perché semplicemente adempiere a una legge peraltro del mille novecentosettantacinque
Deve costare questa fatica perché tenere una porta una cella perfetta costa questa fatica quando è scritto nella legge e allora io ho passato tutta la mia vita cercare di tirare insieme
La le la legge con la prassi e vedevo che nella prassi si consumava
Un qualcosa una quotidianità che andava completamente contro dettato normativo e chiunque lavori indicarcele e anche Aimi
Nelle misure alternative può constatare questo e perché
Perché punto il sistema che rema contro rema contro anche spesso chi dovrebbe governarlo
Non sempre riusciamo a farlo è un sistema passionale un sistema che vuole quel quid pluris di attivi di afflittività quel quantum di annullamento della personalità che nessuno
Ci chiede nessun giudice il sentenza di condanna chiede e perché avviene questo perché
Lo dico a tutti i sociologi molto meglio di me la pena la sanzione è una è una cosa passionale mi hai fatto male devi stare male
E allora il primo passo che deve stare in carcere
è una profonda retromarcia eccome davvero serve dovessimo mettere una grande marcia indietro rispetto a questa pervasività questo o potere assoluto a questo oggettivare le persone farle diventare degli oggetti nelle nostre mani
E farne invece diventare dei soggetti riconosce nella loro responsabilità anche il loro potere nell'organizzazione della
Del carcere e
E riconoscere un minore potere nostro
Se noi non facciamo questo
Noi introduciamo due
Fenomeni terribili che poi si si riverberano nell'esternare quindi nel sistema di sanzioni della Comunità il primo e quello della visibilità finita a un sistema
Cioè
Il tempo detenuto che viene annullato nella sua
Personalità che viene completamente
Ridotto a un oggetto finge aderisce a questo sistema quindi finge una rieducazione che non che non c'è niente
E
Aderendo questo sistema è comportandosi bene viene tirato fuori dai dagli assistenti sociali e continua in cui fuori in questa diciamo in questo percorso di adesione formale a delle regole molto spesso prive di senso rispetto alle quali lui non ha alcun da alcuna responsabilità
E questo non abbatte la recidiva ragionando proprio in termini di allontanamento dal crimine questa non abbatte la recidiva anzi aumenta
Il secondo punto il secondo effetto deleterio di questo modo di fare pena scusatemi il brutto gioco di parole
E quello di far sentire il detenuto o l'utente nel caso
Di affidato detenzioni se di servizi sociali una vittima rispetto al sistema quando vittima non è è un autore di reato
E molto spesso e poi dopo parliamo anche un po'del volontariato del ruolo del volontariato
Molto spesso
Il la parte tra virgolette vuota del sistema perché c'è una parte cattiva nella chiaramente nella nella letteratura carceraria e poi non è così
è quella appunto del direttore dei dei poliziotti che fanno la sicurezza e poi c'è la parte buona che è quella trattamentale fatta degli educatori e anche molto spesso dei volontari
Nella carte diciamo buona tra virgolette attecchisce a questo sì a questa vittimismo
Nel senso che prenda di questo vittimismo perché effettivamente fanno tenerezza così schiacciati
E in modo che chi molto spesso questa collusi vita comanda persone che vittime non sono perché non lo sono
Una sono vittime Zenatti piuttosto che il responsabilizzati dal sistema è questa questa collusione crea degli effetti
Molto problematici e non crea ma è una vera presa di coscienza da parte della persona
Della lesione della patto sociale che ha creato ed è per questo molto difficili e su questo terreno di cultura innestare processi di giustizia riparativa
Perché c'è un sistema oppressivo una finta adesione al sistema un qualcuno che ti tira fuori il secco normalmente a verissimo alle regole e quindi rispetti tredici buongiorno non non vai un cazzotto era un occhio di un compagno casomai
Lo dai addosso a te per non prendere rapporto
E poi alla fine esci e quindi tutto il sistema ruota intorno a questa finzione allora perché dico che il carcere deve cambiare
Insieme al sistema di stazioni comuni di comunità perché dite di visitare invece il carcere dei diritti cioè deve diventare un posto dove
Il i detenuti continuano a percepire la propria vita che scorre
In modo un po'limitato anzi molto limitato della libertà ma non sospese
Non è un tempo sospeso
E questo
Lo c'è un un sociologo che a me piace moltissimo che si chiama Luca assetti che parla proprio di no dell'utopia di una pena precisa cioè dice nessuno vuole mettere in discussione che la pena se non sia afflittività
E non sia passionalità ed è e contro il mozione mi hai fatto male ti faccio male
Ma riduciamo l'utopia della pena precisa proprio la riduzione ai minimi di questo elemento passionale e il lavoro invece sui diritti sulla responsabilità sulla come dire sulla dignità
Di della persona per la persona ha commesso un reato ma non è il suo reato mentre invece diventa fatalmente in carcere il suo reato
E quindi io sono molto questo no su contenta poi dopo di ascoltare Patrizia Patrizi perché io in queste condizioni processi di giustizia riparativa livido
Io so non sono una persona prudente queste noto però li vedo anche molto complicati e molto pericoloso
E invece il carcere secondo me dovrebbe e potrebbe
Diventare uno di quei di quelle
Strutture sociali nelle di formazione sociale dove si esercita la personalità di un atto di una di un individuo e quindi dovrà potrebbe
Applicarsi anche all'interno del carcere dovrebbe applicarsi l'articolo due della Costituzione che dice che la Repubblica garantisce i diritti inviolabili dell'uomo
Come sino o no e nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità
Noi lavoriamo io lavoro da vent'anni per fare entrare a pieno titolo il carcere il nulla
In una di queste formazioni sociali in cui si può svolgere la personalità della del detenuto questo Francesco ha ragione il carcere minorile già lo fa molto spesso
L'aggancio con i sistemi minorili prima fra tutti naturalmente l'esecuzione penale esterna ma anche forse carcere minorile può
Essere può diventare uno strumento per la formazione della personalità del minore e questi triste dirlo perché non dovrebbe essere il carcere però il carcere dovrebbe essere orientato in quella direzione
E veniamo alle sanzioni di comunità la sanzione di comunità eh una sanzione che
Non smette di essere sanzione e questa è difficilissimo da fare da fare una capire spesso all'opinione pubblica non smette di essere pena ma
è una pena che viene come dire
Svolta all'interno della della comunità viene viene subita sicuramente come tutte le pene però all'interno della comunità quindi della del conto della società civile
E non al
All'interno delle mura carcerarie
E quindi oggi
Con la il la creazione del Dipartimento della giustizia minorile e di comunità noi della dell'esecuzione penale esterna
Siamo passati da una funzione ancillare rispetto al carcere cioè dall'essere l'ultima ruota del carro di un gigantesco dipartimento che quello dell'amministrazione penitenziaria
All'essere i fratelli gemelli di della del sistema minorile e questo lo diceva bene Francesco Cascini che cosa
Comporta comporta nelle dobbiamo mutuare dal sistema minorile prima di tutto la proporzione tra
Persone che sono all'interno del sistema del carcere e persone che invece sono ed esecuzione penale esterna le cifre del minorile sono ribaltate rispetto a quello degli adulti per fortuna e noi dovremmo avviarci in quel percorso di
E il secco in secondo luogo comporta che noi
A mutuiamo dalla minorile anche in modo
Di lavorare
Con
L'utenza
Che è un modo di lavorare con l'utenza lo ha già detto Francesco che parte da molto prima della sentenza di condanna ed dove anche il giudice chiamato grosso cambiamento culturale perché il giudice non deve essere soltanto quello che
Mette sul bilancino anni di carcere o anni di pena una sanzione
Contropatto reato ma deve considerare soprattutto la storia della persona e con la messa alla prova per via tutti deve offrire alla persona unità alternativa rispetto al tema percorso alternativo
Qui non siamo solo lui operatori amministrativi che dobbiamo cambiare verso alla nostra cultura ma è anche
Molto la magistratura questo queste nuove norme che riguardano la messa alla prova degli altri e quindi
Che cosa oggi noi dobbiamo fare
Piuttosto che tirar fuori dal carcere e chi si comporta bene scusatemi brutalizzo e quindi col
Con l'utente dove sta essendo parte di un sistema che è un sistema un po'finto lo possiamo dire dove tutti un po'fingono
Dobbiamo diventare non tanto costruttori perché c'è un principio di legalità per fortuna per cui resisti sanzioni di comunità già esistono ma dobbiamo i essere quelli che li riempiono di contenuti
Le riempiono di contenuti rendendoli prendendo le davvero delle sanzioni noi dobbiamo fare i è un paragone non bello anche visto com'è che come è finito il piano carceri ma noi dovremmo davvero
Immaginarci come costruttori di un piano carceri che non è che non è fatto di sbarre e di di edifici
Ma è un piano sanzioni dico di comunità che dovremmo costruirne e come le costruiamo ricostruiamo sicuramente con la comunità quindi con gli enti locali quindi con gli enti territoriali quindi con il volontariato con le associazioni
Di categoria con l'impresa e con tutte con tutti i cosiddetti
Come dire portatori di interessi rispetto acquisto a questi temi di sotto del sociale
Come siamo strutturati siamo strutturati gli uffici di esecuzione penale esterna interdistrettuale distrettuali locali e la politica che noi vogliamo metterci Sung insieme a appunto all'Amministrazione con l'amministrazione penitenziaria è proprio questa
Cioè cercare territorio per territorio di tirar fuori
Le risorse alloggiative lavorative di volontariato che esistono e che sono sicuramente diversificate territorio dal territorio per territorio perché la Calabria non è la Lombardia non è la Toscana
Non è neanche la Sardegna però ogni territorio a un potenziale più o meno grande a una sfida più o meno grande e nuovo
Essendo noi diventando numeri appropriandosi di un ruolo di regia rispetto alla costruzione di sanzione di comunità
Quindi quello che diceva Francesco la creazione di centri polipo di funzionari la creazione di residenze leggere per chi non ha
Una residenza la creazione di lavoro che può essere nel turismo nell'agricoltura nell'industria seconda del territorio
Insiste il nostro lavoro
Allora noi facendo questo qui
Rompiamo uno schema che quello belli inseguire dell'assistente sociale che insegue gli ha affidato che insegue il magistrato di chiedere la relazione che che insegue l'avvocato e che vede
Che ha dei compiti adempi tipiche la strozzato la portano in barba otto perché non ce la fa
Trasformare questa professionalità in leghista un una regia di risorse in una regia anche che comprende anche altri attori
E qui di imparare a delegare
Imparare a lavorare insieme al privato senza delegare completamente al privato ma comunque facendo fare al privato al volontariato agli ai al terzo settore a tutti gli altri attori facendo fare la loro parte la loro parte in commedia perché deve essere un sistema
Quello del proibisce o non può essere soltanto un rapporto one to one tra assistente sociale e
Utente perché se non si impazzisce e questo è il primo movimento diciamo virtuoso che dovremo realizzare con
Maggiori risorse almeno economiche ce li abbiamo non ha abbiamo l'esiguità di personale veramente
Da far paura ma pazienza dovremmo sopperire con altre figure professionali con il volontariato e questo è il primo pezzo che noi oggi dobbiamo fare il il pezzo invece
Più importante e quello anche articolato ugualmente importante e quello che attraverso questo percorso di riempire di contenuti quindi di lavoro
Di attività socialmente utili noi facciamo obiettivo oggettivamente Dulcosol primordi
Cerchiamo di combattere questa giustizia tra virgolette un po'di classe che interventi che diceva divieti di cui parlava il nostro Presidente per cui esce solo dal carcere o a solo
Alla risposta positiva di in termini di misure alternative chi già e strutturato chi già ha una casa a chi già ha un lavoro allora se noi invece crediamo
Case il lavoro creiamo risorse noi questa quei sappiamo che tutti hanno diritto alla a a una seconda opportunità non soltanto chi è già strutturato e quindi questa cosa piano piano la tratteniamo
Che cosa noi chiediamo oggi visto che stiamo qui in questo percorso che cosa ne chiediamo sostanzialmente al volontariato
Allora il volontariato
In carcere dimettono occupata sempre il volontariato è una straordinaria risorsa per l'esecuzione penale interna ed esterna
Ed è del tutto evidente come dicevi prima che è molto più semplice il volontariato in carcere perché il carcere e anche abbastanza più attraente
Nella insomma del territorio esterno perché in carcere ci sono quelli appunto da andare un po'tra virgolette a salvare e e quindi in qualche modo il volontariato non signor rischia anche di concludere con questo sistema finto
Di andare a
Con un'istanza salvifica laddove non c'è da salvare nessuno
E quindi entro
In qualche modo nella perfetta buona fede a volte SIC sicuramente mentre il volontario che è fondamentale il volontariato che che è fondamentale per per noi per la nostra sopravvivenza per la nostra vita
Bene assolutamente prima di tutto essere riconosciuto come tale
Direi essere riconosciuto come
Costruttore di sanzioni per quanto riguarda l'esterno di comunità insieme annui noi abbiamo a questo proposito pro
Stiamo per rinnovare il protocollo di intesa con la Conferenza nazionale volontariato e giustizia dove proprio diciamo
Questo che noi riconosciamo il volontà il volontariato come soggetto un referente per le scelte programmatiche quindi significa che il volontariato deve
Essi stare a pieno titolo al tavolo delle decisioni
Questo è un ponte infetto dell'amministrazione penitenziaria dentro e fuori le mura pensare che siccome
Gli utenti dormono da lui noi siamo IMI degli assoluti detentori della loro vita non è esattamente così e dovremmo cercare di imparare e il volontariato dovrebbe cita di rivendicare
Una parità di titolo nell'organizzazione del sistema dentro e fuori le mura
E
Io sono rimasta un po'
Stupita devo dire che l'altro giorno quando con eminenti personalità professori universitari dirigenti e parlavamo di funzione costituzionalmente orientata della pena
Ne parlavamo l'altro
Ad alta alti livelli introducendo dissertazioni più o meno insomma profonde nello stesso momento nella stessa settimana ed avevano tre detenuti da Rebibbia e quindi i volontari tutti fuori alle ore quindici
E allora e del tutto evidente che questo è non può essere una no che ma
Non può essere a meno che uno non dimostra il MEF sta di causalità tra l'intervento del volontario elevazione dei detenuti e per il tutto è evidente che questa non è una concezione della pena costituzionalmente orientata
Su questo e quindi da questo punto di vista il volontariato il volontariato non deve subire
La
Il la delle
Il peso anche lui dell'amministrazione penitenziaria ma deve essere soggetto referente nello stesso momento il volontariato debba essere riconosciuto tante volte succede che i volontari entrano
Nelle carceri e non il poliziotti non sanno neanche
Sono
E questo crea
Una frustrazione co giusta e legittima dei poliziotti che aprono come dei maggiordomi senza neanche sapere cosa mentre tutti appunto su mozioni dati sui detenuti
Allora in un carcere che diventa una comunità
Il volontario deve essere presentato al dal direttore
Che fa il giro con lui la prima volta e dice lui
Tizio avviene a fare questo lui e Caio viene a fare quell'altro allora questo significa
Creare un carcere comunità e questo significa lavorare acché il carcere diventi davvero un luogo di formazione della personalità
Ma tutto questo oggi ancora fantascienza perché come io che sono il direttore del penitenziario posso mai pensare anche accompagnare volontario dentro però nel momento in cui noi concepiamo il carcere come sistema
E non come i cattivi che fanno la sicurezza i buoni che fanno il trattamento
E poi
Qualcuno si salva ogni tanto possibilmente quello che era già stata Giavel da una costola struttura salvifica alle spalle fuori
E allora in questo modo poi noi non riusciamo davvero a creare il carcere dei diritti e se non creiamo il carcere dimenticarci riformato
è ben difficile che riusciremo a riformare l'esecuzione penale esterna io
Noi ci stiamo provando ci stiamo provando davvero avete sentito nelle parole
Nel mio capo Estero anche nelle mie questa davvero questa attenzione a un cambiamento culturale Natella banalissima ragione e sono sicura di parlare per tutte e due
Che questo cambiamento culturale d'assenso profondo al nostro lavoro perché in un certo voglia
Di fingere
E da da Nadal videochat novecentonovantuno che non ce l'avevo voglia non è che adesso questo cominciando per cui
Diciamo che
La il percorso da fare è ancora lungo siamo sulla strada buona perché normativamente cambiato tutto perché politicamente è cambiato perché il ministro
A
Messo su gli stati generali e a
Chiaramente dato una linea politica che io considero una cambiale che poi accademica da cui dobbiamo andare ad arrivare alla alla riscossione io sono sicura che
Chilo ferito tutti i giorni dalle parole del ministro che lui e altrettanto convinto
Nella necessità
Di cambiare di cambiare diverso nel momento in cui cambieremo verso secondo me avremo davvero realizzato un sistema che fa sicurezza sociale grazie
Non sto chiedendo allora dottoressa Dell'Utri salutare l'iter di accomodarsi perché abbiamo almeno un quarto d'ora al più possiamo ancora utilizzate per lo scambio di opinioni in altri
Ha fatto la sollevazione voglio abbiamo
Poi discusso con le disposizioni ulteriori ultimo mezzo alla strada della
Dottoressa Patrizia Patrizi BEREC Nizza c'è qualche domanda io voglio dire Fidenza
Due battute del col volontariato riconosciuto o valorizzato e
Da tempo lo sentiamo sarà un spero
Un momento positivo su
Poi io ho detto una frase del la dottoressa costavano più mi ha colpito non dovrei se ho capito bene non dovrebbe esistere il carcere minorile
Non dovrebbe esistere una prospettiva fra dieci anni
Io penso che il coro degli adulti fa ottantanove quindi non lo conosce le vuoi
Lo sapete che ci sono le azioni in questo mondo come indica la guardia bensì Coccaglio altre risposte
Credo che l'attività ma non la cancellazione quindi è possibile ecco che sia
Stato detto dalla dottoressa Castellano mi fa molto piacere questo che ci ha detto di domani chissà quando ma lavorare in quest'ottica che sia sempre più residuale perché
La quattro quattro povera ottantotto dice questo carcere residuale sempre più filo a scomparire trattare altre risposte vuol dire può andare a casa pagasse con la pacca però appiglio provvisoria risponde dell'altro modo
Risposte come comunità tutta la società nelle sue articolazioni educative deve farsi carico
Perché prima di arrivare in un tribunale per i minorenni prima deve fare in carcere c'è tutto l'altro come ho detto stamattina c'è una famiglia c'è la scuola c'è l'associazionismo c'è l'ente locale
Che si devono far carico per cui deve diventare sempre più residuale la commissione del reato perché il ragazzo sia riconosciuto perché gli adolescenti hanno bisogno di essere insensibili o lo sono nella scuola nello sport della cultura
Altrimenti lo devono diventare nel mondo della devianza e il bisogno profondo che ciascuno di noi di essere qualcuno in questo mondo molti nostri adolescenti
Buttate fuori dalla scuola non appartenendo a nessuno a nessuna associazione non frequentando nessun gruppo positivo certo che si aggregano facilmente alla ma l'affitto appare essere riconosciuti sicuramente
Nell'esperienza di tanti come è stata la via del come per gli atti sono per poi essere applauditi perché non hanno avuto nessun'altra possibilità ridiventare il principio di benessere riconosciuti in questo mondo ecco perché allora
Dobbiamo ancora lavorare solo il nostro sistema educativo
Che deve dare il più possibile a tutte le opportunità i nostri ragazzi
Per non tentare Trieste del riconosciuti dal mondo della devianza
Bene la parola
A voi
Qualche domanda
Ai nostri due relatori che sono qui per poi concludere con Patrizia Patrizio
Si avverte la voce alta impieghi
Agli agli aggravi a una gara sarebbe reti allora non è un atto ma anche una relazione
No non la sentono gli altri desidero
No mettere in piedi granché micro
Siccome non no
Tutto
Se coinvolga
Segretario dell'Unione da
Vediamo
Seduta
Lei legge la sua presentazione perché perché noi lavora in carcere fuori lavora in carcere fuori
Tali
è importante che il Parlamento ha più la credibilità del minorile
Nel
Generato ultimo per
Sentiamo
Grattacielo
Assente
Un attimo
Secondo assai valenza
Farà la fascia di età ovviamente quattordici diciotto anni l'adolescenza è il periodo più delicato della vita
Ecco un momento di vulnerabilità i ragazzi sono fragili è sono alla ricerca nella propria identità di una costruzione sociale
Io vorrei chiedere se siccome la la devianza a ampi cioè
Variante
Questo aspetto posto infinito
Allora la natura della Leganza può essere statuti tanti punti di vista allora la provenienza geografica dovere caricata la criminalità
Ai ragazzi con condizioni sociali economici e culturali familiari indigenti
Ragazzi di strada quindi appena scusate sono un po'emozionato perché il microfono che fa queste fare noi a dire pena poi se ne è uguale perché le varie ed diciamo quei vari reati pena in carcere o penna fuori dal carcere per questi ragazzi
Beh questa è una domanda Celli senza gravi reati la differenza e diventa un po'differenziare anche la penna all'esterno all'interno del carcere
Va bene altre domande
De Chiaro servizio come
Sopra di singole minore da meno perché il percorso anche famiglia alle spalle che quartiere appartiene
Così
Andava
Luisa frodi abitabile otto in cui attualità col supporto
A
Coordinarsi affinché
Credo
Dalla
Ringraziare
Ritengo
Che il resto
Is appunto scorso mi pare elementi
C'è
Frasi
Da
Sulle da
Il nuovo
Silvestrini ci auguriamo che
Timore
E
Cinque
Incontro né
Consip lunghissimo oggi
Necessario intanto insiste
I sistemi di controllo istruzione
Autorità indipendente personale se
Allora
Questo comuni pubblicamente viene
Professor Grilli una dinamica
Il nome
Presidente
Giuste
Diciamo abbiamo
Imporre ambiente
Nostro
Sotto
Condotti risolutiva mobilità esauriente
Ma e
Diceva
Civica
Allora
Cioè nel senso
Sentirlo
Dato significativo discipline
Volontaria
Questo documento
Siamo veramente impegnati vuole
A
Grazie
Monti tornare
Moreniche
Questo sistema
Confronto
E a garanzia togliere il massimo dentro il carcere perché sarà intanto
Così si trasforma
Estranee Andrea
Oggi
Disorganiche ma anche personale anziché
Non
Arrivassimo
Torniamo alcuni e la sicurezza
Potesse
Gilmozzi logico opinabile
Questo esponenti sono
Dinamica
Comunitari oppure
Rinvii invece un'affermazione digitale come
Ersilia
Calmo per dire condividiamo tutti sicuramente l'intervento di Luisa dall'applauso che ho già detto
Un altro intervento il terzo alcune presuppongono
Norme
Però
Giorgio e
Bene
Ha
Collocare
E
Oggi
O
Ringrazio
Oggi
Quello che
E locali
Relativo
Ora
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E
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Abbiamo
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Già allora
Vocazione
E
Marco destinate
Occuparci
Consiglieri sanzioni di tipo criminale
Già innanzitutto Babina consigliata nel futuro
Angelis moderno
Hanno Edoardo da giuridico
Locali zero della vigilanza dell'ambiente
Dovrebbe essere firmò
Allora
Pericoli
Citarne navi
Io avevo
Nelle zone
Generale
Ho anche Epifani
Tipo
Vere e proprie io ho paura
A
Da
E arbitraria io vivono notizia
Utili settimo
Resta
Dove alcuni reati e avervi attorno ai
Le sanzioni non accettabile rinviarlo
Okay anzi
Arnosti o no invariati
Quindi ne sappia
Robusto
Emarginate
Destinati
Misura in sintonia
Niente rilievo
Ringraziamenti
In un accordo
E quindi tutta in quel
Non si è anche stato misure
E così chiariamo negli anni ci siamo Pizzolla sopra rendono possibile anche
Ci si muove
Abbiamo già
Stormy conclusiva esplicitamente selvaggina transazioni diverso
Noi non possiamo personale iniziamo doveri ecco che si bisogna
Secondo canale vicino ai fondi
A pagina
Dubbio ipocriti io che non ha dato all'opposizione vigilare
Decisivo
Qualità
Nuclei passivo
Poiché comunque
Valore proprietà
Buoni
E
Alcune
Che
Della persona fatte e sostanzialmente
Esame adesso
è stata
Diciamo vorremmo capire se non sarebbe stato
Retributivo ora stiamo azioni di edilizia abitativa
Egli si dicono invitandoli in maniera
Il sistema
Le introdurre norme sottolineo
Impone
E
Il
O
Caro Silvio
Deciso
ENI l'istituzione della condanna
A
Aggravati dalla se IVA pubblicazione
Ai privati
Allora
Economico che ci sia non ci sia una coerenza
Visivo ieri
Centottanta
L'aspetto
Svolta per fortuna non ovviamente
No no no
No
Passiamo
Viene
Da Londra
Profonda
Svolga
L'area allo Stato
Tranquillità
E sicuramente nuovi
O unioni civili
Innalzare adottare
Innalzamento rilievi i ritardi sono
Che sulla viabilità definitiva
Inopinatamente approvato
E io il nuovo
Punto Jones ottenerlo particolare economico nella
Nella alternativo e conseguente
Straordinari
Io uno questo riconoscimento si trova mi addirittura della sanzione
Ora in concreto personali e altri posti
Devo
Il suo
Lo riconosce essendo a
Ove esterna salvo
Conclude
Vorrei un'alternativa chiedo a voi si
Giovedì
Va bene ovvero quella relativa alla
La necessità
Bene
Allora le queste terre interventi voglio loculi qualche risposta
Sia da tutti e due in cui possiamo la giustizia
Forse risponderà nell'accoglienza sulla prima domanda
Censis allora analisi anche perché non vorrei perdere l'ennesimo scelto nella giornata
O allora io innanzitutto voglio dire il sistema minorile a un sistema bellissimo il sistema del lei gli istituti penitenziari minorili
Sono istituti che funzionano funzione o no in gran parte proprio per l'opera del volontariato che gira intorno cioè nitida è una fucina di volontari
Dove veramente
Si riesce a
Impattare delle cose e a proporre delle delle alternative per questi ragazzi e
Purtroppo però il sistema minorile ovviamente
Diciamo
Per funzionare avrebbe bisogno di una rete molto più forte all'esterno
Si chiedeva se pena diverso al secondo del tipo di reato peso della
Per il codice quindi minorile non ci sono limiti nell'applicazione della messa alla prova non ci sono limiti
Di di pena di oltre il reato per la messa alla prova non ce ne sono per il collocamento in comunità che
Pure eh un'ottima soluzione purtroppo applicabile solo per le misure cautelari perché manca l'ordinamento penitenziario
Minorile
Purtroppo
Oggi succede quello la
Mai una cosa alla quale faceva cenno anche Lucia Castellano e cioè e ti
Chi ha una struttura le stalle
Viaggiava chiudiamo una famiglia che con sostenerlo chi trova un lavoro chi trova delle attività da svolgere all'esterno ecco certamente molto facilitato rispetto a chi questo nonna
E
Provenienti che
In realtà nostri istituti non nel nostro campano perché abbiamo molti ragazzi campani
Che delinquono prima soprattutto al nord nelle altre regioni d'Italia ci siamo moltissimi ragazzi stranieri perché perché non hanno famiglia alle stalle non hanno nessuno che possa
Sostenuti si potrebbe essere integrare certamente
Il il carcere però a condizione
Sì costituito Maritain
Che purtroppo manca e manca all'origine perché poi e la rete che porta molto stessi ragazzi quel mancanza di rete che importa molto stesse ragazze a delinquere
Manca anche dopo mancanti per il periodo della riabilitazione
E purtroppo questo si verifica i ragazzi che hanno alle spalle una famiglia solida
Dei familiari o delle altre persone che se ne facciamo carico i ragazzi che trovano un lavoro perché
Ma i ragazzi che riesco mai inserirsi il circuito e anche di volontariato eccetera sono quelli che poi
Non riescono più velocemente o
O non transitammo proprio dagli istituti penali minorili o comunque resta riescono più velocemente a ad uscirne
Purtroppo il sistema ho detto in un sistema che si autoalimenta la mancanza di
Strutture porta a una maggiore delinquenza per i minori e sono anche quelle strutture
Sociali che poi mancano per portarle al di fuori del carcere per far sì che possano effettuare dei veri che percorsi di recupero che
Nonostante diciamo il buon funzionamento degli PN degli istituti penali minorili
O comunque diciamo il vero recupero e quello che si svolge nel percorso esterno i nomi ma all'interno
Comandante della polizia
Primo
è una domanda che ne viene fatta sempre
Allora nella misura in cui
Insomma seguendo un po'il ragionamento che io ha cercato di fare prima deve cambiare il sistema e noi dobbiamo creare
Delle sanzioni di comunità cioè delle sanzioni come dire scontate sul territorio che non smettono di essere sanzioni perché abbiamo davanti degli autori di reato o presunti tali nel caso della messa alla prova che chiedono
Di essere messi alla prova anche se non sono stati ancora condannati per gli altri versi abbiamo davanti dei condannati e qui dobbiamo trovare un sistema sostanzialmente tizia
Rispettoso dei diritti rispettoso della dignità
Efficace in termini sia di recupero e reinserimento qui di abbattimento della recidiva sia di costi dello Stato per lo Stato e quindi un sistema che faccia sicurezza sociale
Allora se questa è la prospettiva
E non è la vendetta norme la il il il ricambiare la
Il male con un altro male quindi una prospettiva che non somiglia a quello che loro hanno fatto ma che somiglia ad altro allora noi se ci mettiamo in questa logica il ruolo della Polizia penitenziaria
Non è più il ruolo di quello che fa la sicurezza mentre altri hanno fatto fanno il trattamento perché abbiamo visto che questo è assolutamente fallimentare questo binomio tra chi è
Chi fa sicurezza chi fa trattamento è fallimentare l'abbiamo visto la sconfitta chi va in carcere recidiva del settanta per cento delle volte in più rispetto a chi a il settanta per cento delle volte rispetto a chi
Invece sconta la propria piena sul territorio allora se si tratta di costruire sanzioni scusatemi se insisto su questo ma pena per rispondere anche la all'altra domanda
è una sanzione non ha un aspetto preventivo un aspetto sanzionatorio nel senso che tu
Agli creato una lesione di un patto sociale e io
Tipo unisco ma tipo unisco tra virgolette in modo differente allora il ruolo della Polizia penitenziaria ecco in un ruolo come la vedo io come poi disegnato del nuovo decreto ministeriale è uno di Intelligence
Nel senso che nel momento in cui io debbo lavorare con l'impresa x che deve assumere io nuovo regista di questa sanzione
Organizzo dove deve Annone dormono dove lavorano e dove mangiano e chi è io chiedo faccio dei controlli di polizia su quella impresa lì
Per vedere se quelle imprese alieno odore di camorra se quella impresa sociale in odore di malavita abbiamo avuto un po'qualche esempio mi pare Roma
E e quindi è questo nella costruzione di una sanzione pulita ed efficace io vedo il ruolo della Polizia penitenziaria
Così come vedo il ruolo della Polizia penitenziaria e all'interno del carcere non come quello che deve controllare
Vizzardi le persone perché tanto non abbiamo i numeri per farlo anche volendolo fare non non si fa banche volendolo fare ma abbiamo i numeri del pater fa
Però io vedo al poliziotto penitenziario all'interno del carcere come esattamente vedo il poliziotto di quartiere all'interno di una città cioè colui che fa una sicurezza discreta invisibile ma efficace
Allora e
In questa in questa prospettiva la Polizia penitenziaria vede
Deve ma anche lei anche alla Polizia penitenziaria deve essere riconosciuto questo ruolo
Io vi posso dire dalla mia esperienza che non avrei mai fatto un karma mai costruito organizzato carcere riformato se non avessi avuto uno straordinario comandante
Uno straordinario perché comunque stiamo parlando di di reati di autori di reati
E di comunità anche in cui l'aspetto della sicurezza ma non la sicurezza con il manganello veti te lo do in testa appena sbagli ma la sicurezza come proprio lavoro Intelligence
Allora aderire un comandante affianco così come non si può avere una città senza un un comando di Polizia Municipale efficace il treno significa fare le ronde leghiste la notte nelle vene gli attimi
Nei quartieri periferici ma significa avere un lavoro
Intelligente allora io credo che questo sia detto questo
La polizia penitenziaria sempre il migliore del delle esecuzioni penali esterne possibili dovrà essere formata
L'altro concorso e cioè un contingente di polizia penitenziaria
Formato al concorso dovrebbe dovranno dare al minorile meglio è per oggi poliziotti penitenziari che sono al minorile Beppe non me ne voglia nessuno ma sono quelli o che ci sono arrivati tramite
Carta varie varie strade
Oppure che noi in carcere non ci possono stare e allora di che parliamo
Allora quindi si
Diciamo sì sul serio
Valutiamo il come
Su questo naturalmente anche qui il le il mio capo è assolutamente sulla stessa lunghezza d'onda adesso si tratta di fare quella
Magico del virtuoso matrimonio tra l'indicazione politica e l'azione amministrativa che noi speriamo di realizzare ma è questa la strada bene
Abbiamo
Quaranta minuti per cui diamo la parola per trenta minuti saremo severissimi dalla dottoressa Patrizia Patrizia
Soprattutto alla fine
Finalmente imposta anche qui noi vogliamo un po'Citadel su non strette energia
La dottoressa Patrizia Patrizi ordinaria psicologico sociale giuridica scritto nel spiega il proprio nel Dipartimento di Scienze Umanistiche sociale nell'Università del Sassari nonostante sia a Roma insegna a Sassari
Allora
Due parole
Da qualche tempo le ho scritte così solo il più sintetico da qualche tempo si discute di giustizia riparativa restauro attivarli conciliativa
è una prospettiva nuova è antichissima dice costato giacché prescritti
è una prospettiva nuova e nello stesso tempo antichissimo
Modifiche
Profondamente le coordinate con le quali concepiamo il crimine il criminale da fatto solitario affatto sociale da individuo
Rigettato dalla società a individuo che deve fare appunto sempre parte di questa società ecco perché giustizia riparativa si può mai dalla giustizia minorile a che punto è dottoressa Patrizia Patrizia
Parte
Grazie tre anche le domande ci piace ma questo perché non c'è non posso credere
Ebbene siamo arrivati alla fine avete ragioni prendiamo poco tempo ma insomma un minimo di tempo che sia necessario dire qualcosa di sensato perché altrimenti quando poi si parla troppo poco si finisce per non comunicare neanche adeguatamente intanto un grazie
Davvero al Senato e per avermi voluta qui grazie alla sua Presidente
Grazie tre Cannarella perché un'occasione davvero sono stata molto bene oggi sono contenta che sia arrivata da questa mattina perché ho avuto la possibilità e continuerò a fare una serie di ragionamenti perché di grande sollecitazione nuove informazioni
E approfondimenti che mi servono molto per questa avrei cambiato dalle slide perché male cambierò parlando diciamo e questo è un tema è una motivo di ringraziamento l'altre perché mi è stato assegnato un tema appunto a me particolarmente caro
Un tema
Che credo possa unificare stamattina si diceva il SerT si occupa generalmente di carcerario questa volta ci occupiamo di minori e la giustizia riparativa e
Una questione che trasversale che attraversa e non soltanto
Minori adulti ma attraversa come cercherò di di spiegare di illustrare
è il sociale e i nostri sistemi e le nostre relazioni
E e e poi di come dire ed è indubbio gli omini ringraziamento voglio dirlo con un'immagine che stamattina mi si è appannata di fronte e ha continuato ad alimentare la mia mente allora voglio condividere
Si è parlato tanto stamattina poi il pomeriggio si son fatti vari riferimenti al male al bene il cattivo il buono la situazione che può generare tutti lasciamo buoni diceva stamattina
La la dottoressa Monteleone e poi magari diventiamo cattivi lesionate
Ermete inutilmente una corsa che vi voglio restituire che voglio restituirle a me stessa perché ci può essere utile
Negli anni Settanta agli inizi degli anni Settanta
è un grande psicologo un figlio Tibaldo per cui devo conoscono probabilmente ha fatto un famosissimo esperimento all'esperimento della prigione simulata di Stanford
Apprezzo lo dico velocemente ma ha preso studenti tutti sani tutti fatte una sesta nel per vedere se stiamo tutti bene assegnandoli in maniera casuale
Al ruolo di guardia volo di carcerati sto usando i termini utilizzati per quell'esperimento altrimenti non dire guarda guardie carcerati marsigliese d'accordo con la polizia cosa che adesso la Commissione etica della ricerca non consentirebbe di fare diciamo perché non possiamo produrre
Eventualmente il male perché poi vedrete questo esperimento anche portato diciamo dei disagi che che sono che scambia due chiuso sono andati avanti nel tempo
Sono stati assegnati appunto casualmente a questi voli la polizia è andata presto a prelevare le persone incassai detenuti i poliziotti delle guardi è aperta portavano gli occhiali a specchio o le divise mandare era diciamo sta ma nessuno era stato detto che dovevano picchiare gli altro sottosuoli mantenere la sicurezza e gli altri devono fare i detenuti
Questi esperimenti avrebbe dovuto durare quindici giorni mi pare non importa adesso il tempo è durato tre quattro hanno dovuto interrompere
Perché si è venuta a creare una situazione di grande contrapposizione
Fra i due gruppi per cui le guardie
Oltre a mantenere i diciamo la sicurezza mantenere l'ordine cercavano di mantenere la sottomissione e detenuti dopo print potentati uno di ribellione non potevano fare altro che sopperire a questa ma che cosa è successo e lo racconta anzi Libardo nel suo libro bellissimo
L'effetto Lucifero
Cosa succede la sera di imbarco Libardo ha commesso l'errore lo dichiara in questo suo libro
Lui non ha fatto lo sperimentatore sterno sul lui faceva il ruolo del direttore e in quanto direttore e il due controllava tutto dall'interno non riusciva più a vedere dall'esterno che faceva deprecato guardi i detenuti
Una sera lo chiama la sua all'epoca dottorando ha poi diventerà sua moglie dovevano uscire
Ho cominciato a frequentare sincero usciamo si vieni un attimo qui poi andiamo insieme
La mia lingua insieme ma
Io ti conosco come un professore che hanno i suoi studenti cosa stai facendo fronte a questi stiamo selezionando ma guarda che in che condizioni li ha messi
Tu hai creato queste condizioni tutti i ragazzi diciamo nessuno uragani nessuno ha espresso netta esterna assessment diciamo delle
Delle malevolenza io de degli atteggiamenti pericolosi dei modi
Di essere dette del disturbi di personalità
Libardo e dice
Fatto in quel momento è stata un'eroina mia tuttora Nanda cominciavamo innamorarci legna gli ha messo di fronte a quello che stava succedendo e mi ha fatto pensare
No allora Libardo noto diciamo per l'effetto Lucifero ha cominciato a parlare di un'altra cosa e io credo che questa cosa siete voi io credo che siamo tutti quanti noi io credo che per attivare un cambiamento
Che richiede è stato detto un cambiamento culturale richiederà un tempo richiederà un lungo tempo credo che possiamo essere quelli che si imbatte chiama
E non sto esagerando gli eroi del quotidiano gli eroi ed eroine del quotidiano
Vale a dire le persone che non hanno i superpoteri due anni fa Tibaldo si presentò al Congresso internazionale di psicologia applicata con mise delle slide e con l'immagine di Sul vincolati sciatta qualcosa del supereroe
Superi la filiera gli eroi non sono i super mani super poteri sono le persone che credendo Fondazione fortemente in qualcosa sinistra Lignano per poterlo realizzare
Questo and eroi questa però è del quotidiano
Sì anticipando un obiettivo quindi per esempio questo cambiamento
Pur sapendo che non sarà semplice ma il non sarà semplice non significa che abbiamo bisogno di un anno
Ci sono dei cambiamenti normativi ma significa che
A piccoli passi eccomi micro azioni quelle che fate voi ogni volta andando in carcere
Possiamo provare a cambiare allora l'immagine degli eroi dell'eroe del quotidiano mi accompagna in questo passaggio
E parto rispetta questo cambiamento culturale
Da una situazione molto recente è successo la scorsa settimana era il ventitré novembre due mila sedici e unisce anche il minorile con gli adulti io sto facendo un portando avanti con i miei collaboratori con i miei colleghi a Sassari
Un Progetto di giustizia riparativa o meglio di creazione di costruzione di una comunità locale riparativa Tempio Pausania di questo non vi posso parlare perché riguarda il settore degli adulti oggi mi devo occupare di altro
Però vi parlo soltanto di queste evento sono tre anni che portiamo avanti questo Progetto siamo agli inizi perché ce ne vuole di tempo per un cambiamento culturale ce ne vuole di tempo per sradicare questa esigenza di vendetta
Nonostante potremmo osservare la vendetta non darà mai pace perché produce rancori in chi l'approva e quindi questo innalzamento costante della pena e innalzamento anche nel senso di insicurezza e del malcontento sociale
Ma questo detto così non regge bisogna lavorare attraverso micro micro passaggi perché non lo capiamo ma non possiamo discutere
Con chi la pensa completamente diversa in maniera totalmente diversa questo nostro progetto ogni anno oramai dal due mila quattordici
Non partecipiamo alla Settimana internazionale della giustizia riparativa una settimana promossa a livello mondiale in cui ci sono degli
Diciamo dei dei delle attività delle azioni svolte allieve anche la sede del del Forum europeo della giustizia riparativa a Bruxelles e in altri luoghi
A livello internazionale e ci sono quindi come dire di dei luoghi che concentra non le iniziative e poi le adesioni dei diversi Paesi noi come Italia come Tempio Pausania quest'anno abbiamo proposto questa cosa un flash Mob
Marito tutti arrivato il momento di coinvolgere di più la comunità questo Progetto ne stiamo coinvolgendo la comunità da tre anni questo faccia una cosa di grande movimento che quanta gente qui non si vede molto bene questi stavano ragazzi che stavano per strada
Siamo partiti da una piazza per arrivare a Piazza del Comune
Ragazzi del ragazzi e ragazze del nuovo corso di laurea in Psicologia del corso magistrati politiche pubbliche governanti ragazzi delle le superiori questa è stata fatta dal liceo artistico di Tempio Pausania perché giustizia riparativa e fare le cose continua ci arriveremo a questo
E compartecipazione è condivisione è costruire insieme ma insomma loro hanno pensato tutto non gli abbiamo dato soltanto le parole della giustizia riparativa quali parole gli abbiamo dato
Aspettato il tenore
Quello
Che erano emerse dal nostro primo incontro annuo chissà il carcere
Fra un gruppo di detenuti che partecipano al nostro progetto Tibari rappresentanti della comunità volontari insegnanti
Avvocati son venuti avvenuta la Presidente del Tribunale sorveglianza son venuti serie ben venga
Immaginiamo vari rappresentanti della comunità e alla fine della primissima Conferenza quindi tre anni fa
Sono emerse
Abbiamo chiesto alla fine di questo nostro incontro tutti messi circolare mente ragionando insieme
Tecnici secondo cui rappresenta maggiormente la giustizia riparativa incredibile era primo incontro sono emerse le parole chiave della giustizia riparativa intanto rispetto irresponsabilità
A dispetto vedete la grandezza il colore stare presentare le frequenze con cui sono state proposte queste forme di rispetto è stato detto da molte persone come responsabilità
Fiducia seconda possibilità una serie di altre cose ma
Io ho dato a questi ragazzi queste parole
E loro avevano partecipato a una conferenza insieme hanno inventato il flash Mob legami
Cosa hanno fatto siamo partiti da quella piazza diamo e con quel cestino hanno realizzato dai ragazzi le ragazze del liceo artistico di Andrea
In quel cestino ci sono tutti micro pergamene chiamiamole con l'accettano Urso ciascuna con una di queste parole allora l'unica da parte dal piazzale a cui siamo partiti alla piazza del Comune
Pesca avevamo parole eleviamo alle persone qui non si vede si vede nella quella dopo le davamo
Al alle persone vedete qui per esempio ci sta questo questo signore
La dedizione che gli abbiamo dato questo foglietto se lei guardato quindecies ci ha dato questi tre signori due persone evidentemente la stavano molto bene diciamo IRAP e abbiamo saputo partecipe il pattista vale una comunità
Per problemi mentali e tre anziani signori è uno gli ho dato questa parola è stanco però so che cos'era mi sembra fosse
Ma collettività comunitario verità quella e due speriamo
è stato molto bello disse abbiamo distribuito queste finché ci siamo spostati da una piazza all'alta abbiamo distribuito varie parole chi guardava che si interrogava continueranno a interrogarsi per questa importante
Chi ha ottenuto speranza ottimismo complicità comunità comunicazione e relazioni rispetto responsabilità dignità le varie parole arrivati alla piazza del Comune questi ragazzi hanno fatto un grande cerchio
Si vedrà poi nella nel nel video che metto dopo velocissimo
Grande cerchi eravamo tutti quanti in turno e poi piccolo cerchio fatto da quelli che hanno costruito questo questa coreografia con un direttore artistico che abbiamo coinvolto sempre tutto a livello di volontariato
E hanno con un certo io con un filo rosso ci sono tutti uniti
Poi due di loro sono andati al centro e hanno simulato un conflitto con un nastro nero che voleva dire come il filo rosso che unisce e che lega può marcire
Tale e poi queste due persone in conflitto sono state aiutate dal gruppo grande invidio purtroppo amatoriale fra un po'faremo un video ovvero lo metteremo anche l'Inter e questo e amatoriale
E
Quando i due ragazzi che aveva sulla Convitto Nazionale navigabilità uscito dal gruppo
Questo dagli onorevoli Airaghi al centro però si sono abbracciati
Grazie all'aiuto sbagliare
Ovviamente
Da tutte le persone fuori che erano la comunità che Mammano c'aveva accompagnato allora ecco perché questo flash Mob
è è stato importante in una comunità visti nella quale stiamo lavorando da tempo evidentemente
Ma l'obiettivo è un obiettivo base della giustizia riparativa e il coinvolgimento della comunità quindi attore quelle tre parole iniziali sono fondamentali
Già
Perché la giustizia riparativa pur essendo così antica
Eccoci nuova per perché abbiamo un altro tipo di tradizione una tradizione legittimata dei codici che appunto non si può cambiare da un momento all'altro
E già c'è stato un gran passaggio quando abbiamo cominciato a ragionare che la questione del crimine
Non è solo questione di chi ha messo in atto un comportamento reato ma è questa ma riguarda anche la vittima vittima tendenzialmente dimenticata vittima
Tendenzialmente doppiamente di tipizzata perché dopo aver subito il reato deve subire tutto ciò che la giustizia per fare il suo corso richiede magari
Per dei luoghi di lavoro per andare a testimoniare magari come si è detto poi da andare a un altro giudice per poter avere il risarcimento quindi giustizia riparativa
Intanto ha cominciato a rinchiudere nei suoi ragionamenti oltre all'autore di reato la vittima
Male il terzo importante interlocutore forse alla base e la comunità
Perché nel potremmo anche fare la migliore mediazione del mondo ma qualora questo percorso di mediazione
Riuscisse potrebbe restare semplicemente o non semplicemente no perché non è poco ma potrebbe restare qualcosa che è stato utile a chi ha subito il reato è stato utile
Attilio ha messo in atto può essere un lavoro terapeutico
Ma quelle persone vivono dentro una comunità e dentro quella comunità devono essere rispettate e quella comunità ha diritto a
Trovare un modo tutti hanno diritto a trovare un modo per risanare il tessuto sociale
E quella frattura per questo giustizia riparativa ristorati Gianbattista mi piacerebbe molto rigenerativa mi piace di più ma Cottino sei riparativa perché ha riparativa che è il termine noto conosciuto ci capiamo
Ma è una giustizia dice sincera ma una frase molto bella
L'obiettivo della giustizia riparativa dipana nella giustizia
Aggiustare la giustizia vedremo in maniera anche più organizzata
Ma questo
Diciamo come si compone questo discorso della giustizia riparativa promo farlo a partire da quelle e ve le illustro perché secondo me importanti a partire dalle due principali anime della giustizia riparativa
Che sono l'anima che forse il filone che forse conosciamo di più
Che è quello della giustizia riparativa nei contesti formali della giustizia
Volontariato giustizia quel gruppo che lavora all'interno delle carceri e tutti ci occupiamo di questo ma c'è un altro dimensione che è fondamentale
E a mio avviso illuminante per comprendere la giustizia riparativa piene il filone della giustizia riparativa come scienza sociale
E allora è qualcosa che non riguarda soltanto il carcere la giustizia formale i minori gli adulti le istanze di comunità riguarda tutti quanti e tutte quante noi la giustizia come scienza
Dei rapporti delle relazioni dei rapporti fra persone fra sistemi lisce
Buono Terna
Lei International istitutore strati practice non è uno psicologo non è un sociologo non è un giurista insegnante
E
è un sacco di tempo fa ha cominciato a ragionare su certe cose la giustizia riparativa può essere definita come la scienza di aggiustare
E sviluppare il capitale sociale la disciplina sociale
Il benessere emotivo e il coinvolgimento civile attraverso l'apprendimento partecipato e i processi decisionali
Guardate
Quella
è
A mio avviso particolarmente
Chiarificatrice è la finestra
Della disciplina sociale che non ci piace tanto questa disciplina prima o poi dovrà essere cambiato ma così è in origine non piace attingiamo non piace a me finestra possiamo chiamarla con ci pare delle dei dell'articolazione sociale
Chi illustra secondo me chiarisce molti dei ragionamenti e degli interrogativi che ci stiamo ponendo vedete che ci sono quattro quadranti da una parte abbiamo il controllo e la responsabilità
E poi abbiamo il supporto sociale con un livello basso ma lo vedete e suppongo
Bassa responsabilità basso controllo basso supporto sociale lì alto supporto sociale in verticale alta
Ha responsabilità il controllo
Dall'incrocio e dall'interazione di queste due dimensioni emergono
Quattro quadranti un quadrante quello del tu scusate se non l'ho tradotto io non sono una che ama molto parlare dell'EDPS utilizzarli che siamo proprio fatto la foto della finestra
è il quadrante del carcere per fare le cose sulle persone
è fare le cose con il massimo di controllo e il minimo di supporto è il quadrante autoritario è il quadrante punitivo è il quadrante retributivo aggiunge Walter una cosa che sembra una banalità
Ma badate quante importante nella nostra esistenza dice Walter delle persone
Sono tanto più felici e disposte affare cambiamenti
Quando chi autorità nei loro confronti fa le cose con loro piuttosto che su di loro mettendo loro poco in maniera negligente non fare
Sembra banale ma non è giusto affatto banale quindi fare le cose sulle persone il quadrante autoritario nel quadrante generato dalla rabbia e Triggiani era rabbia
Il carcere
Stai in quel quadrante generato darà fiato affatto quello deve pagare il corrispettivo igiene e la rabbia perché mentre lo dico lo sto approvando
Poi c'è il quadrante
Tutti noi dobbiamo dire e vedo salvifico che appartiene ma non solo ai volontari e volontarie
E appartiene anche alle professioni dell'aiuto alla psicologa il Sozzi collocati mi permetto di
Dire anche a voi c'è un po'questa dizione del fare le cose per le persone e il quadrante compassionevole il quadrante salvifico il quadrante del massimo supporto
Ma credo che non chiede responsabilità che però sostengo ti supporto perché poverino o perché comunque va be'in questo momento sta una situazione di difficoltà
Entrambe le cose per le persone
Ma quello è un quadrante ecco il quadrante la mettiti la maglietta che lo la mamma non so io che senti freddo
è vero probabilmente che fa freddo ma non possiamo dire quello sente freddo non lo sappiamo magari invece sta molto appaltato perché ciò che sta pensando ad altre cose si diverte a chi ha giocato però mettila disattese quadrante gliela della fare le cose
Per compassione è il quadrante paternalistico protettivo
è e il quadrante protettivo
Produce il quadrante del non fare
è degenerato questo dalla paura il quadrante della comunità che dice ma
Ci penserà la giustizia
Gli ho subiamo i reati e la giustizia che deve intervenire e ci vuole giustizia e
Molti ma non è un problema mio è un problema della giustizia o venti quadrante per cui ci crediamo tutti dentro casa perché abbiamo paura illegittimamente abbia pura
Ma questa paura genera ulteriore paura perché ci tiriamo fuori dal problema e il quadrante della basso controllo basta responsabilità basso supporto sociale
E poi c'è il quadrante restrittivo la giustizia riparativa si colloca agli
Alta responsabilità alto supporto sociale la giustizia riparativa chiede responsabilità
E chiede di agire responsabile che che le responsabilità chi ha commesso il reato
Chiede responsabilità alla comunità perché se ci disse interessiamo non pensiamo che la giustizia risolverà tutti i problemi non funziona così
Ha molta responsabilità alto supporto sociale è il quadrante del fare le corse con le persone
E allora lo stesso atteggiamento diciamo pure dei tecnici che cercano di aiutare può essere fatto dando o può essere fatto costruendo insieme delle possibilità diverse allora diventa ripartivo
I ladri pare attivo è quello
Non pensiamo poi non voglio entrare negli atti dopo riprenderemo semmai quella domanda di quel ragazzo non pensiamo soltanto
All'adesione in delibera spontanea certe cose pensiamo anche che c'è una comunità chi ha bisogno di sentirsi più sicura
Che ha bisogno di sentire che
Quel problema viene affrontato viene gestito ma possiamo gestirlo in maniera autoritaria punitiva in maniera permissiva non facendo niente o in maniera riparativa è la giustizia
Il giudice
Chapman generata dal ristretto e che genera rispetto a
Quella che accoglie la sofferenza della vittima è quali anche la sofferenza dell'autore di reato è quella che si rende conto che le vulnerabilità circolano e come ci dice il diritto penale minimo è una cosa che sta più avanti ma per l'anticipo
La persona vulnerabile o la persona debole come si dice ferraioli
Nel momento della commissione del reato è la vittima nel momento del processo e l'imputato nel momento dell'esecuzione penale è il condannato il detenuto ma è
è
Vulnerabile sono vulnerabili figli di quella
Detenuto di quel condannato di quella condannata le vulnerabilità circola la seconda di quello che facciamo e la giustizia riparativa e la giustizia
Che è generata ai genera rispetto e la giustizia inclusiva partecipativa
La giustizia che può a vedere un potere trasforma tipo perché include le persone nel fare faccio solo un riferimento molto veloce
A quella che è per esempio la normativa
Neozelandese che riguarda le persone adolescenti che prevede che per un reato commesso
Da un adolescente sia diciamo il giudice la giudice decideranno prenderanno una decisione ma lo potranno fare solo dopo aver sentito
Una
Family Group conferenze un gruppo dove si sono riuniti l'autore del reato la vittima la famiglia di autore la famiglia da vittima e portatori di interesse che sono tutti
Sono gli insegnanti la polizia se c'è l'avvocato se c'è
Perché insieme si cerca di capire annuale la soluzione più utile
Più funzionale allora in questo chiasso sì che preventiva perché promozionale perché è quella che cerca di evitare che ci sia di nuovo un comportamento ma che chiede anche di rispondere
Perché la giustizia riparativa non è una giustizia dell'anno responsabilità è una giustizia della responsabilità quindi chiede anche di rispondere ma avendo rispetto
Rispetto e dignità di tutte le parti allora quella
In quel momento fatto molto riferimento al carcere ma in verità quelle finestre sono le finestre della giustizia riparativa nel suo figlio nel sociale che però vi dicevo si applicano trasversalmente
Possiamo ragionare in chiave riparativa pensando al carcere pensando alle nostre comunità alla nostra famiglia pensando alle nostre relazioni e i nostri rapporti
Ma c'è anche la giustizia riparativa che proviene che si basa su quei concetti che ha come storia
Quella delle normative io
Ne cito alcune perché penso che sia importante ricordarsi alcune cose per vedere come la giustizia riparativa
Non si identifica qualcuno prima ha detto non mi ricordo prontezza casta tutelando il dottor Cascini che non c'è soltanto la mediazione penale possibile pratica riparativa
E non è neanche la pratica più riparativa di tutte di farò vedere perché concludendo il mio discorso
Ci sono diverse possibili pratiche riparativa
Recependo raccomandazioni dicevo scusate e edilizia cos'è l'aspetto importante della giustizia riparativa che sia applicata la giustizia formale che si estenda è il coinvolgimento e il riconoscimento
Di tutti i protagonisti vittima autore comunità sono tutti e tre importanti
Nelle raccomandazioni direttive che ci hanno portato
Che ci stanno portando verso la giustizia riparativa
I termini di cui tener conto sono la prevenzione non repressiva del crimine e la riduzione delle vittime iterazione pensate presente all'ultima direttiva
Ha detto il secondo punto spunto della vittima servizi aiuti accoglienza sapete che appunto sicuramente tutti quanti della direttiva ventinove del due mila dodici che è stata in parte
Recepita dall'Italia a dicembre due mila quindici
Che istituisce ne stabilisce le norme minime divisi per l'istituzione di sistemi servizi di ascolto e di accoglienza per le vittime molto importante
In via dunque
Del recepimento di quella direttiva
Fra l'altro per esempio è stato inserito introdotto l'articolo novanta quater del nostro
Codice di procedura penale che parla di vittima vulnerabile non soltanto la vittima minorenne ma vulnerabile in funzione
Delle situazioni in funzione dell'essere per esempio donna o de la concorde il modo con cui il reato è stato commesso delle condizioni
Del fatto che il reato è stato commesso per odio razziale sono me lo ricordo precisamente ma avrei potuto portarle dell'avrei potuto leggere ma
Il riconoscere
Le vittime particolarmente vulnerabili
Che proprio per questo hanno bisogno di un supporto diverse ma per sacche ai casi di cui ha parlato oggi
Stamattina la dottoressa Monteleone è particolarmente vulnerabile anche all'interno della famiglia
Quella donna che per esempio non è riuscita non ce la fanno riesce perché ha paura perché terrorizzata a denunciare o a trovare una soluzione altra
Perché la giustizia raccoglie quello che dice
Ma non accompagna il suo lato sofferenza la sua rielaborazione non l'accompagna nel trovare una soluzione che sia una soluzione
Che non la obiettività ulteriormente che non la espone a un ulteriore pericolo ora non dico che con questa legge su questa recepito la direttiva chissà che cosa cambia
Perché va cambiata la cultura e allora davvero dobbiamo essere eroi del quotidiano perché credo che dobbiamo farlo in ogni micro passaggio ma lo dobbiamo fare sul serio
Perché donne facendo convegni che coinvolgano anche la comunità
Che riusciamo a spiegare queste cose quanti anni di volontariato di lavoro nei contesti tra giustizia
Avete abbiamo impiegato io nel mio mestiere Ettore tutti quanti voi
Per arrivare a certi ragionamenti come possiamo pensare che la signora che incontriamo per strada sia d'accordo sul dire c'è stato un reato sì ma dobbiamo riaprire un dialogo di costruire insieme
Mamma ma della vendetta ma chiudete la porta chiudere a chiave e buttate la chiave allora dobbiamo lavorare a livello di diffusione di contaminazione perché le contaminazioni sono le più potenti perché se ciascuno di voi
Porta fuori da qui una delle cose importanti che avete sentito anche che hanno fatto risonanza con quello che pensate e lo dica ad altre dieci persone ma pensate quante altre persone sono state
Quantomeno incuriosite da questa prospettiva
Misure non detentiva inclusione e integrazione sociale
Sono partecipazione a società questi sono i termini ricorrenti nelle direttive e di raccomandazioni che arresta hanno Paresce
Tutto questo nostro attuale attenzione alla giustizia riparativa soprattutto io ci tengo molto il benessere di tutte le parti pensate
Questo è del due mila dodici questa direttiva questa queste qua economica e sociale Causi delle Nazioni Unite
Vi leggo soltanto le parti colorate diversamente venite le una giustizia che rispetti la dignità di ciascuno e l'eguaglianza di tutti pensai bellissima questa frase secondo me Anna guarigione delle vittime dei livelli delle comunità
Perché il criterio il senso il proprio quello
Che quando c'è un reato o quando c'è anche altro abbiamo parlato di bullismo oggi quando c'è un atto politico all'interno della scuola quando succedono delle cose che producono sofferenza
Hanno diritto bisogno interesse a risanare assi tutte le parti coinvolte
E quindi la comunità l'autore la vittima aiutando qui dice anche le comunità comprendere le cause profonde della criminalità
A promuovere azioni per un maggiore benessere per la prevenzione della criminalità altro giorno in Aula in classe abbiamo fatto un ragionamento sulla giustizia riparativa e mi hanno detto delle cose bellissime in questi sette persone al primo anno di psicologia ma
Tra le tante che hanno detto per esempio una detto proprio perché mi pare si vuole è una riparazione reciproca
Zacchia Commissioni anche la società perché che ha commissionato all'ISFOL sanabile e anche la società si deve sentire un po'responsabile per quello che non ha visto prima propria
Fino e non non sottrae responsabilità a nessuno questo modo di pensare Milone un atteggiamento giustificazionista mi perdoni vista
è
Un atteggiamento di ascolto rispetto delle parti e di messa in circolo delle responsabilità
Questo è un altro articolo molto importante da dichiarazioni di Vienna incoraggiamo lo sviluppo di politiche di giustizia riparatrice
Di procedure di programmi rispettosi dei diritti dei bisogni degli interessi delle vittime degli autori del reato delle comunità e di tutte le approvazioni ritardo
Quindi adesso vado chiedendo perché cinquanta se non me ne ero accorta questa è una sintesi secondo me interessante di giustizia riparativa che viene
Dal Forum Europa della restano ti Justice la giustizia riparativa un approccio inclusivo
Per affrontare il danno un rischio di danno già questa circolato ma io non lo abbastanza evidenziato ma il tempo è poco e quindi lo faccio adesso in velocità la giustizia riparativa
CRT passare ma si è capito anche dalle parole che ho detto finora
Dal concetto
Di reato che è l'etichetta giuridica al concetto di danno la riparazione del danno noi siamo ancora con la nostra giustizia distributiva nella risposta alla norma
Quello è
Cioè al momento non possiamo cancellare un codice penale ok possiamo trovare cambia degli spiragli ci sono e sono importanti certamente lo ricordo solo diceva dottoressa Castellano dottore questo cd
I cambiamenti e le nuove norme che ci sono
Potranno funzionare
Se si sanno collocare dentro una cornice giustizia riparativa altrimenti se è una pura risposta la sentenza Torregiani allora significa che sono state pensate solo per far uscire un po'di gente dalle carceri e non prendere un'altra condanna per carceri sovraffollate
Su questo dobbiamo stare molto attenti perché il rischio di fallimento è rilevante nel momento in cui si attiva una misura di comunità
Che però non sia pensata dentro una logica di sviluppo della comunità ma di scollamento delle carceri comunque la giustizia riparativa chiede di passare da reato al danno che si cancelli al reato ma che
La risposta
Per gli altri l'assunzione di responsabilità che viene chiesta noi sia puramente una risposta a una norma ma siamo un'assunzione di responsabilità privi di danno che è stato prodotto
Deserta è uno dei massimi esponenti agisse riparativa dice per esempio se nel sistema tradizionale attuale domande sono a chi ha sbagliato e come deve essere punito
Per la giustizia riparativa le domande sono chi ha subito il danno a chi soffre e come si può risanare questo danno e superare questa sofferenza la giustizia ripartivano giustizia delle rivelazioni delle persone
Che ripeto non significa che giustificazione del terrorismo
Coinvolge attraverso il coinvolgimento di tutte le persone colpite per raggiungere una comprensione comune e un accordo su un modi in cui gli danno o l'illecito può essere riparato
Le relazioni possono essere mantenute e la giustizia può essere ottenuta
Io devo chiudere no bis volevo chiudere con due cose che però
Devo dire a questo punto salto se non vado oltre la lettera che mi è stata concessa
Vorrei farvi vedere il modello che noi stiamo costruendo di giustizia riparativa di comunità e far vedere anche
La figura che ci consente di vedere dove si possono collocare le varie pratiche però questa mi sembra una figura conclusiva adeguata senza eccedere nel tempo che mi prendo perché
Consente di rispondere anche a quell'interrogativo è fondamentale che è di prevenzione e che ha promozionale allora il feedback della
Prevenzione e la giustizia riparativa fa vedere i reati che causano danni che creano bisogni e che richiedono risposte
Per le risposte evitare attive quindi agire con una
Massimo di responsabilità massimo di supporto sociale ristretto
Inclusione e partecipazione le risposte mi pare attive incontrano bisogni
Che riparano danni
Che si pongono l'obiettivo di prevenire reati
Questo mi sembra un modo per metterli insieme un obiettivo preventivo con una risposta che però non lo sia punitiva né
A
Compassionevole ma che sia una risposta
C'è chi sostiene che di costruire insieme pesata ha sospeso il processo è messa alla prova se fatto adeguatamente chi di voi lavora nel minorile o chi di voi conosce e sa come funziona Sacchetti
Si è fatto adeguatamente con atti che è davvero una costruzione congiunta tanto che sia un modo per
Estinguere il reato
Allora è soltanto
Formalmente l'estinzione del reato ma non è sostanzialmente dice veramente un passaggio dal reato al danno
Perché se la sospensione funziona bene si può estinguere il reato cioè etichetta giuridica perché c'è stato un modo ripara attivo anche nei confronti di se stesso e se il progetto è un progetto di un certo tipo
Questo ve lo andrete a cercare da qualche parte perché non ve lo posso illustrare ma sono le tre aree
Dove si possono collocare le pratiche riparati vive
Possono essere pratiche prevalentemente rivolte alla riparazione alla vittima
Prevalentemente rivolte alla comunità prevalentemente rivolte all'autore di reato
Ma col si cerchi si incontrano e ci sono delle parti che mettono insieme due degli autori per esempio la mediazione secondo gli autori viene collocata qui perché la mediazione penale è una pratica
Che mette insieme l'aria di attenzione alla vittima collare di attenzione al reato
Ma la giustizia il dell'aria focale l'area a forte che la giustizia riparativa dovrebbe stare nell'incontro di tutte queste tre aree
E quindi sono le conferenze di comunità i Circoli della pace FLP conferenze cioè
Ho o altre che potremmo inventarci cioè le pratiche che cercano di
Curare come dice la direttiva come dice la quota la dichiarazione di Vienna tutte le parti curare nel senso di prendersi cura rispettarle prendersi cura della loro dignità
Sono dieci anni che è morta dettano delle al mio maestro lo voglio ricordare qui non posso entrare nel merito della suo modello della
Delle responsabilità il modello ecologico delle responsabilità
Ma credo che
La giustizia riparativa sia un buon sviluppo del in questo suo modello dove le citi le responsabilità sono una funzione che circolando fra sistemi e persone
Attivano aspettative di responsabilità
Quest'anno ricorre il decennale è scomparso il trentuno dicembre del due mila sei io didattico ogni volta un pensiero
Questa il nostro modello non ve lo posso spiegare strada della richiamo alle sette vivo solo una cosa nello Stato moderno
Abbiamo usato
I principali costrutti fra cui la responsabilità circolano nei temi della giustizia
Abbiamo inserito i principali costruttivi la psicologia positiva dal coraggio l'ottimismo la speranza volontari e volontarie ve li conoscono ma soprattutto pensiamo che la giustizia riparativa sia una giustizia che si muove
Dal principale obiettivo dell'inclusione al principale obiettivo del benessere perché il benessere include l'inclusione inclusione non necessariamente in tutto il benessere
Grazie
Crea
Patrizia se gli altri
Il futuro del nostro intervento
In questo mondo giustizia vista la scrive sicuramente qualcosa
Stimolare tutto questo studio ricerca di Patrizia Patrizi del prezzo del collaboratore è stato molto importante che noi come volontari l'acquisiamo e cominciamo ad per cambiare colpite modello di intervento
Grazie a Patrizia non c'è il tempo per discutere l'otto il credito
Adesso dal Presidente dell'Aula ci dirà come muoverci le colpe
Non prima di aver ringraziato la professoressa Patrizia Patrizi perché per stare con noi e mantenere fede a questo impegno al quale evidentemente
Teneva
A
Spostato
Una commemorazione al proprio
Bella professor Gaetano De Leo di cui lei che è stata
La prima allieva ecco quindi motivo in più per ringraziarla di essere
Abbiamo chiuso con un certo brio
Diffusa Changeux stava male
Tutti perché vuole ricordo che alle otto e mezzo nella chiesetta di San Giacomo vera celebrata la messa e ricordarvi Alessandro Malgara
Ho dimenticato qualcosa si
Ma un attimo per favore
Due altri tre indicazioni primo
Dopo l'Assemblea c'era a cena no qui al al ristorante deve delle donne
Diciotto cena servito al tavolo ma un uomo ovunque
Chiunque
Può partecipare
Chi ha intenzione di farlo
Alzi la mano in modo che io possa avere un'indicazione sommaria di chi parteciperà a questa cena la cena verrà a costare dieci euro
Ne costa di più la differenza lo mette il sei a
Ecco
Più o meno
Ma per avere
Spese rimettete seduti in modo che io possa avere una un'idea di quante persone
Potranno
Uno
Più di due tre o quattro cinque sei sette otto nove dieci
Unico reparto il quindici
Sui medici una ventina insomma