Intervista a Giuseppe Loteta a cura di Valter Vecellio

Buongiorno Radio Radicale le trasmissioni nell'ambito della Associazione per la libertà della e della cultura ospite di questa puntata Giuseppe l'ottetto Giuseppe lo tenta
è un giornalista
Da sempre si può dire ma soprattutto
Un amico un compagno una persona che è sempre stata vicina e a fianco dei radicali
Vicino e amico di Marco Pannella vicino e amico di Leonardo Sciascia vicino è amico del nostro mondo
Anche pagato dei prezzi per questo suo essere vicino e e amico non sto ha combattuto delle battaglie anche in sede giudiziaria
Molto importanti che andrebbero ricordate già in un'occasione proprio qui a Radio Radicale
Abbiamo ricordato per esempio il caso Braibanti che tu hai combattuto sulla rivista gloriosa
Ci fosse ancora era la stola bio diretto da Ernesto Rossi e da Ferruccio Parri
E
Ho pensato di invitare nuovamente ma sarà
Altre volte invitato
Peppino lo tenta
Per ricordare
Pagine della nostra storia del nostro vissuto
Che
Rischiamo di dimenticare di di smarrire nella memoria e oppure di non conoscere perché immagino che
Parecchi ascoltatori di questa emittente per ragioni anagrafiche
Non hanno potuto vivere in prima persona certi tempi certi anni certe epoche ordinando un elenco molto pallida insomma sapere quello che è successo ieri
Ci aiuta anche a comprendere quello che accade oggi ma oggi ecco
Siamo in silenzio elettorale non possiamo
Esprimere le nostre preferenze per i referendum sulla riforma costituzionale
Tue io non possiamo dire se siamo per il sì io prendo
Però possiamo ipotizzare tu sei stato una lunga esperienza di comunista parlamentare di
Di giornalista politico
Ecco due scenari ipotizziamo a Renzi vince
Oppure ipotizziamo Renzi perde nel senso che la riforma viene accettata dal popolo italiano oppure invece prevale il nuovo la riforma viene respinta
Sulla base della questa evidenza primo scenario Renzi vince che succede
Allora grazie anzitutto a Walter per l'invito
E per le parola che tu hai ai pronunciato su di me
E allora cominciamo all'attualità serre in cince se Renzi vincere
Andrà per la sua strada
Quasi certamente non ci saranno le elezioni anticipate
Ma vorrà rendere fruttuoso l'esito del referendum vuole arrivare alla scadenza naturale della legislatura
L'unico punto interrogativo è la legge elettorale
E l'unità di fronte due strade o o un non mantenere le promesse e l'impegno fatto
Pochi giorni fa e quindi non modificare l'Italie comunque ma non credo che gli convenga
Oppure modificarlo e in che senso questo è ancora un punto interrogativo che non possiamo al quale non possiamo rispondere
Se Renzi intende ci sono delle scadenze obbligate perché sono delle scadenze istituzionali
Voi dovrà andare certamente alla Presidenza della Repubblica dove
Certamente o quasi certamente dovrà presentare le sue dimissioni dopodiché il Presidente della Repubblica
Dovrebbe ma lo farà certamente rinviare alle Camere Hilla all'ancora l'ancora Presidente del Consiglio
E lì se bensì non mantiene le dimissioni se Renzi alla fiducia continuerà a governare
Se si dovesse dimettere si apre una stagione ancora non del tutto ipotizzabile ecco va bene
Questo lo sapremo tra poche ore perché insomma
Il conto dei voti essendo sino dossi e facile da fare non ci sono preferenze non ci sono calcoli da fare tra qualche ora sapremo quale dei due scenari che abbiamo abbozzato
Senza prendere posizione si delineerà quello che accadrà parliamo di ieri dell'altro abbiam detto
Ho detto lo tenta che sei stato comunista politica parlamentare per il quotidiano il Messaggero qui di Roma
Per tanto tempo
Quindi hai conosciuto praticamente tutto alla classe politica della Prima Repubblica e buona parte di quelli della seconda Repubblica
Tra questi personaggi c'era anche uno che non aveva nulla a che fare con
Con la classe politica e questo personaggio si chiamava Leonardo Sciascia
Era
Uno scrittore uno scrittore da sempre come spirito radicale che a un certo punto accetta di candidarsi nelle liste del Partito Radicale e diventa parlamentare
E diventa componente della Commissione parlamentare Moro quindi stiamo parlando degli anni tra il settantanove e l'ottantatré
Un parlamentare anomalo che però ha fatto il parlamentare con molta coscienza
Partecipando ai lavori
Di Montecitorio
Tutti hanno conoscevi Leonardo Sciascia perché siciliano come Luigi avevate avuto occasione di frequentarli e vi siete poi anche frequentati qui a Roma allora mi interesserebbe raccogliere
Non una qualche stima udienza però almeno un po'ricordo un aneddoto insomma il personaggio Sciascia attraverso gli occhi di Giuseppe Lucchetta
Ma io debbo
O fare una piccola correzione
Io realtà Leonardo Sciascia
Di persona non lo conoscevo a
Naturalmente avevo letti sui liberi dal maestro direi dal Petra all'occhio dire che al Petra Ilva leggo le parrocchie dell'Arrone nelle del Real per il resto direi che ormai è Lotito ella era spiegabile dicono
Certi colori
I vigili di Sicilia eccetera
Devo dire che aveva degli amici di Messina due un pò ed è uno scrittore Nino primi ed Eugenio Vitarelli che conoscevano Sciascia
E un giorno parlo degli anni Cinquanta da questo punto andarono a Racalmuto a visitarlo avrei dovuto salendo uno andarci anch'io
Non mi è stato possibile o mancato questa conoscenza di Leonardo vent'anni prima di quando poi in realtà lo conobbi
Quando lui divento deputato fu eletto deputato al Parlamento e e io ero il giornalista il Messaggero né inevitabilmente ci incontrammo subito
Ripercorrendo la storia del passato amici comune insomma diventammo diventammo amici
Diventa manici
C'erano delle cose molto curiose la la nostra
SICID into Udine veniva fuori continuamente ad esempio quando andavo a trovarlo
Nello studio che lui aveva in vicolo della Valdina c'era la sua segretaria
E che poi non è più il fu una giornalista del Messaggero Marcella smog così civici
è è la quale non si rendeva conto di un fatto come noi stavamo nane Giovanna insieme
E mi infondo parlavamo pochissimo una decina una ventina di parole però ci guardavamo in faccia ammiccava amo rozzo ridevamo noi parlavamo senza parlare questo era molto era molto siciliano
Vi annetto Dini avrei e dire diversi da raccontare ce n'è uno che lascio Leonardo impietrito e addolorato
Era il periodo
Del della polemica sui professionisti dell'antimafia
Leonardo veniva attaccato perché ci ascolta professionisti dell'antimafia è un articolo che viene pubblicato sul Corriere della Sera i pali dell'ottantanove
Gennaio dove recensendo un libro di uno storico inglese Christopher da grande
Sulla mafia e il fascismo al certo punto Leonardo Sciascia fa anche delle considerazioni sul
Sui giorni che vive si vivevano allora e in particolare
Diciamo prende come punti di riferimento il sindaco di Palermo di allora che era Leoluca Orlando come oggi
è un magistrato che era Paolo Borsellino non per rimproverare loro particolari cose ma
Sostenendo che Leoluca Orlando avrebbe dovuto fare più il Sindaco e quindi occuparsi dei problemi della città l'immondizia il traffico e trasporti piuttosto che presenziare convegno antimafia
E
Su rimproverando soprattutto il Consiglio Superiore della Magistratura che aveva promosso
A Procuratore della Repubblica di Marsala Paolo Borsellino
Derogando eccezionalmente dalla regola dell'anzianità perché c'era un alto magistrato più anziano per concorreva per quella
Per quell'incarico in quell'occasione il CSM stabilì che i meriti di Borsellino professionali erano tali da derogare e consentire che Borsellino andasse
In a quella procura
Sciascia osservava dice se le regole ci sono vanno rispettate se le regole non sono adeguate cambiate le aveva tanta ragione
Che successivamente per Falcone
Quando occorre per l'ufficio istruzione di Palermo la regola viene applicata e quindi viene meno e e Falcone non viene eletto ma viene eletto Antonio veri che non aveva alcuna esperienza i processi di mafia quindi la necessità di provare una regola e a quella ancorarsi
Erariale
Da quella articolo nacque una polemica molto veloce strumentale accesa da Nando Dalla Chiesa Giampaolo Pansa non so quanti altri per cui Sciascia sintomo praticamente accusato di essere
Quasi colluso con la mafia e il coordinamento antimafia di allora di Palermo lo accuso desse un quaquaraquà recuperando
La classifica che il mafioso del Giorno della civetta
Fa dell'umanità scusami dall'ambiente evoluzione ma era per dare un contesta questa cosa perdonami
Però è lei eravamo
A Montecitorio nel Transatlantico nel luogo lo grande corridoio
Che c'è a pianterreno Montecitorio ed eravamo un gruppetto di persone anche Leonardo parlavamo proprio di questo parlavamo delle Brigate Rosse parlavamo
Della della
Assegnazione di Leonardo che non era quella che poi gli si attribuì cioè l'equivalenza fra Brigate Rosse è stato lui diceva tutt'altro
Quando c'è il punto si avvicinò al gruppetto un senatore indipendente di sinistra
E partecipò la conversazione
Largo uso sembrava tranquilla
Quando lui improvvisamente guardando Leonardo gli dissenzienti sì va bene però io non ti darei mai il mio numero di telefono perché domande resti a consegnarlo alle Brigate Rosse
Si girò assegnando
Lei avrebbe localmente arrestammo tutti impietriti
Per quella provocazione assurda sciocca che era stata fatta e che Leonardo certamente Ron meritano
Poiché di tutti avrei di esempi tanti uno simpatico don antipatico questa aprendo ai bisognosi simpatico una simpatica e questo Leonardo
Credo che sia l'unica persona che io conosco ce ne saranno certamente altri che non ha mai fatto un bagno al mare Leonardo
La differenza fra me e lui fondamentale era questa io sono un messinesi io sono un siciliano di mare
Sciascia era un siciliano di John farà un siciliano dell'interno della Sicilia di cui all'interno dove la maggior parte dei contadini non aveva un avvio
Tuttora ricordo che non molto tempo fa venti trent'anni fa in un paesino vicino Messina in collina
C'erano dei contadini io conoscevo che non avevano mai visto il mare che era al nove chilometri di distanza a maggior ragione
Per quello che riguarda le terre di Sciascia e cioè Legion fare
E Leonardo lumache amaro era una delle cose che diceva spesso e il mare per lui era
L'inversione dei Saraceni nelle coste siciliane i mari e monti
Le Balibar cavatori le barche disperse con Iblei mai marinai con i pescatori a bordo che non ritornavano più arriva insomma era un pericolo
Però debbo dire con franchezza che questo non lo impediva
Quando andavamo cui andava spesso quasi sempre quando stava a Roma a mangiare al ristorante
Da Fortunato al Pantheon a mangiare splendidi piatti di spaghetti con i frutti di mare quelli quelli li accettava belli andavano andavano bene
Quindi andavano bene poiché altro direi Leonardo mille cose e per esempio
Io lo portai io almeno al Messaggero
Quando
Forse
è il caso di parlare anche di questo Ceccarelli esplose il caso Durso a
Il magistrato rapito dalle Brigate Rosse che poi viene liberato
E vede per protagonisti Leonardo Sciascia
I radicali con Marco Pannella che conducono una
Una battaglia pesantissima e larghissima parte della stampa italiana che decide
Il blocco dell'informazione per quel che riguarda
I comunicati e le dichiarazioni delle Brigate Rosse che fino a cinque minuti prima invece
Venivano tranquillamente pubblicati messaggio è stato uno dei pochi giornali mi pare del conto l'Avanti Lotta continua il lavoro di Genova che si distingue e fa una battaglia e credo che
Il Messaggero il suo direttore insomma abbiano pagato anche dei prezzi per questa battaglia che hanno condotto
Vinta in questo caso perché parte una ripetizione del caso Moro anche lì la fermezza contro chi invece voleva allacciare una sorta di dialogo trattativa ecco
Però sarebbe interessante che Tucci racconti questo episodio
Ma anche come l'avete vissuto voi all'interno del giornale
Sì dunque stavo dicendo ma poi
Mi riallaccio accompagnai Sciascia al Messaggero quando
Era tutto finito
E Durso era stato liberato
Perché Leonardo volle conoscere emiliani che non conosceva visitare il Messaggero e ringraziare il giornale per quello che il giornale aveva fatto nel caso Durso
Il ringraziamento di Leonardo Bonici introdusse
In una collaborazione in una serie di articoli che lui scrisse per il Messaggero sulle saggi vero
Ma andiamo con ordine il caso Durso fu un caso Moro all'incontrario un caso Moro all'incontrario per la conclusione
Anche anche nel caso dorso il mondo politico il mondo giornalisti dell'opinione pubblica si divisero fra affronta dalla fermezza fronte umanitario
Al fronte dalla fermezza c'era una anzitutto il comunisti
I repubblicani parte dei democristiani nei giornali capofila era L'Espresso il Corriere della Sera repubblicano d'ora in odore di massoneria in quel tempo
Fra i giornali invece che sostenevano il fronte della della della trattativa il fronte umanitario anzitutto il Messaggero e poi di migliaia elencato tu
è il caso di dire di ricordare
Che questo lo diciamo dopo che riguarda il direttore del lavoro italiano
E la quel mondo diviso in due
Cominciarono a venire fuori i comunicati delle brigate rosse se non ricordo male ben otto nello spazio dello spazio di un mese
Cosa chiedevano le Brigate Rosse chiedevano due cose la chiusura del carcere dell'Asinara
Dove erano rinchiusi i brigatisti arrestati fino a quel momento
E
Lo chiesero successivamente la pubblicazione dei loro documenti
Il carcere dall'aprile
Dell'Asinara fu la cosa più facile chiuderla perché già stava per essere chiuso
Bettino Craxi
Intervenne quasi subito dicendo chiude dell'Asinara prima di lui intervenne dei radicali
Ricordo se non ricordo male del Cataldo e Boato che alla Camera tutte e due sostennero la necessità di trattare e di chiudere l'Asinara
La signora d'affitto chiusa
Ma quando sembrava che tutto si potessero risolvere antenne
Una ribellione nel carcere di Trani se non sbaglio centralità caccia in altro carcere speciale
Dove si ribellarono ci fu un incendio ci fu un uomo morto se non sbaglio e insegni da questo i brigatisti uccisero il generale Galvaligi
Un ufficiale delle dell'esercito italiano
A sto punto evidentemente diffonde difficile trattare trattare come sul che cosa e loro ho lanciato nel messaggio pubblicate i nostri messaggi
Pubblica di nostri comunicati a questo punto il fronte dalla fermezza disse decisamente di no
Alcuni giornali messaggi
Continua erano per la pubblicazione io ero il Messaggero
Al Messaggero da quel momento in poi
Durso fu rapido negli ultimi di dicembre siamo a gennaio
L'Assemblea dei ai relatori si può dire che si è riunito permanente
Perché il caso che ci aveva toccato tutti profondamente
Si riunì pronta sia venirne in permanenza
E la redazione si divise in due
La maggior parte io fra quelli
Era per la trattativa e la pubblicazione immediata dei comunicati alcuni e non esistevano dicevano la cosa è pericolosa meglio Dino lasciamo stare i brigatisti eccetera
E la da parte della direzione di Vittorio Emiliani ci fu un atteggiamento chiaro all'inizio dice noi siamo per la trattativa aspettiamo vediamo quello quello che succede quello che chiedono
E a un certo punto
Giusto quando arrivò il settimo l'ottavo comunicato delle delle Brigate Rosse e loro avvertivano ok del dorso
Che citava come loro dicevano nelle carceri del popolo sottoposto a un processo
Che il processo si era concluso e D'Urso che era stato condannato a morte
A questo punto
Facciamo arrivare alle Brigate Rosse alla voce che sempre loro avessero chiesto
La pubblicazione del comunicato
Per ora umanità immediatamente noi avremmo noi Messaggero avremmo pubblicato
Il comunicato
E la il comunicato numero otto arriva come al solito in un cestino dei rifiuti che stava dicendo il Messaggero fu preso
I brigatisti dissero sì va bene congruo uso del pubblicate comunque il comunicato stato pubblicato il rinascere Durso
Il comunicato fu pubblicato fu pubblicato da noi
Fu pubblicato dicevamo dall'avanti fu pubblicato da Lotta continua lavori italiano lavori italiano succede una cosa lo dirigeva un giornalista grosso giornalista
Luciano Zincone Giuliano Zincone centinaia Giuliano Giuliano Giuliana Giuliano Giuliano Zincone
Il lavoro italiano apparteneva al gruppo Rizzoli Corriere della Sera quindi era il Corriere della Sera era tassando di nel direttore
è in realtà dirigeva indirettamente in qualche modo anche il lavoro Giuliano
Avverte che pubblicherà il Messaggero il Lido interessante li manda a dire che se il pubblico il Messaggero sarà licenziato dal lavoro italiano
Ebbene Zincone pubblica il comunicato numero otto delle Brigate Rosse
Viene licenziato dal Messaggero dalla
Dalla lavoro ed dal lavoro italiano
Riassunto perché non era mai stato dimesso il Messaggero dove da San rinvio rende la vita difficile fino a costringerlo al dimettersi anche dal Messaggero
Bisognerà USA
Dal corriere Della Seta dal Corriere della Sera lei però il mese sei talmente innamorato del tuo giornale che lo vedi rendono impenetrabile per viene licenziato prima dal lavoro italiano poi dal Corriere della Sera
Questa grosso modo la storia avevano
Del del del caso del caso Durso
No questo fa onore a Giuliano Zincone perché e bene ricordare che insomma per per questo gesto di indipendenza che ha voluto
Ha voluto mantenere c'è in nessun posto insomma è stato stata cacciato via e bisogna ricordare che all'epoca come detto tu
Non era solo il Corriere della Sera aveva piccolo grande impero editoriale che comprendeva il Mattino di Napoli comprendeva appunto il Corriere l'Europeo
Il lavoro dicendo che era il quotidiano di Sandro Pertini a suo tempo molto quindi aveva anche una tradizione socialista e progressista
E però
Quel blocco di potere attorno a tassa di che era Ortolani che era già edificio decidono
Per la censura ma viene censurato anche Leonardo Sciascia
Perché
Ricordo che all'epoca lavoravo cui Radio Radicale e ricordo Leonardo Sciascia che veniva
Direttore della Lino Iannuzzi veniva in questi studi a legge i suoi appelli suoi documenti credo siano stati
Tre o quattro no scusa se ti interrompo e nel ho dimenticato di dirlo prima lui fece ben tre appelli alle Brigate Rosse tre
Bene
Tre e e però lui che già era lo scrittore affermato conosciuto collaborava a alla stampa al Corriere alla quantità di altri giornali ecco quegli scritti non vengono pubblicati e lui
Si rivolge direttamente alle Brigate Rosse
Attraverso i microfoni di Radio Radicale ripeto ricordo che veniva si metteva in un angolo ci invitava alla sua penna stilografica scriveva quello che voleva che voleva scrivere poi leggeva con questa sua voce
Poca un po'lenta e però
Quei testi poi venivano pubblicati sull'otto continua però non venivano pubblicati dai giornali soliti a cui Sciascia collaborava quindi Zincone da una parte perde il posto Sciascia dall'altra si trova censurato
In questa sua iniziativa umanitaria
E Demi
Sindaco è il caso abbozza parlando di Leonardo di aggiungere che lui scriveva pagine e pagine intere
è voi parlavo pochissimo cioè
Bisognava togliervi l le parole dalla bocca che scendevano e sintomatiche il fatto
Che in Parlamento
Quando i radicali fecero uno un un
Lungo filibustering
è parlarono
Per dieci dodici quattordici ore ricordo un intervento di Massimo Teodori lunghissimo normare Marco Boato chiudono l'alt trovando adora angolo più ecco Donatella curata dall'altro l'un altro di Marco Boato eccetera prese la parola anche Leonardo
E parlo per cinque minuti discendono a fine scusatemi ma è il massimo che io posso fare
Se credo che avesse l'idea di aver fatto un lungo ostruzionismo Marianna c'era una sola larghissimo che in cinque sei minuti gli affetti
Ma anche se nei resoconti stenografici dei suoi interventi che sono piuttosto
RAI uno non erano frequenti però erano anche brevissimi una cartella una cartella mezza insomma
Riusciva a dire tutti in maniera molto sintetica ecco tranne la relazione di minoranza alla da commissioni d'inchiesta sul tema anche in quella relazione
è ancora oggi un documento
Che merita di essere letto e visitatori però anche questo non ha le dimensioni delle relazioni normali Laurelli delle Commissioni anche quello è un documento quanto sarà ottanta pagine pagine novanta ecco
Di solito noi siamo abituati a toni con centinaia e centinaia di pagine anche lì è stato molto
Come si può dire a parco però credo che quella relazione ancora oggi chi se la Procura nevicava
Qualche preziose indicazione nonostante sia passato tanto tempo e delle intuizioni che trovano puntualmente conferma
Ed è ancora più ammirevole se si tiene conto
Che quando ha scritto prima la fermo e poi la relazione
Tutto sommato Sciascia aveva ancora a disposizione poca documentazione rispetto all'enorme quantità di
Di conoscenza che abbiamo avuto dopo sotto forma di processi sotto forma di interrogatori di pentiti sotto forma di documenti ritrovati
Lì la fermò praticamente si è basato
Sulle lettere che il mondo scrive in quei cinquantacinque giorni e neppure tutte perché alcune vengono fuori dopo insomma
Direi che Leonardo Sciascia l'abbiamo
Un po'non so se c'è altro da ricordarci Dilonardo però è un personaggio importante della nostra storia purtroppo non c'è più purtroppo viene
Ancora oggi distorto non so se
Sul perdono e poi perché proprio lo voglio dire sul Corriere della Sera qualche giorno fa una lunga intervista curata da Aldo Cazzullo
Ad Andrea Camilleri dove ancora gli si rimprovera la storia di né con lo Stato né con le Brigate Rosse e si sostiene che scrivendo il giorno della civetta
Ha reso perfino simpatico don Mariano Arena facendo un po'il mafioso
Facendo un'operazione quasi di esaltazione della mafia ora Camilleri con il rispetto che gli dobbiamo dimostra di non aver capito nulla
E peccato che Cazzullo non abbia replicato di una virgola a queste affermazioni quanto meno
Non so come definirle se non voglio scadere nel volgare e quindi
Per questo dico e utile recuperare
La dimensione autentica di Leonardo Sciascia attraverso le persone che l'hanno frequentato e gli sono stati amiche perché ancora oggi Leonardo Sciascia come quando invita viene distolto e falsificato
No volevo
è un episodio
Forse secondario ma non tanto
E perché Leonardo non si lavori o mai laureando non si lavori o perché dopo avere preso il diploma di maestro a Racalmuto venne a Messina e si scrisse al magistero
Al magistero di Messina fece due esperienze non proprio belle
Diede due esami
E
In storia prese diciotto
E fu bocciato in letteratura italiana a dopodiché è Luis incazzo come una bestia lasciano andare all'Università di Messina se ne tornò a Racalmuto a Racalmuto
E aspettavo che scrivendo inferiori spiegasse Lulli agli altri che cos'è la letteratura italiana e che cos'è uno scrittore come lui nell'ambito della storia della letteratura italiana
Queste anche forse uno dei motivi per cui lunedì
Amava tutta la Sicilia un po'meno Messina perché Messina gli ricordava quell'episodio che evidentemente non dimentico ormai
è però è buffo perché ricordo che
Molti molti anni dopo l'Università di Palermo invita Sciascia tenere un corso di letteratura non so se l'abbia tenuto però in un'intervista dice
Ma forse lo faccio e lo farò sui Promessi Sposi
Perché è una lettura che ancora oggi racconta
Tante cose dell'Italia ed è forse il romanzo più ma letto che ci sia nel senso che il Gissi danni interpretazioni che solo completamente opposte a quelle che
Qui dovrebbero essere date
Forse con una sorta di contrappasso per l'Università di Palermo che lo invita a tenere un Consiglio di letteratura mentre Messina prendersela bocciati devo viene proprio nella letteratura certo scelta
Beh è di Leonardo Sciascia come
Romano che ricordo ne ai
Qual è l'ultima l'ultimo momento
L'ultimo momento li Leonardo
Beh un'azienda che li invitai che li invitai a cena a casa mia
Perché c'era una compagnia simpatica c'era
Sergio Castriota
Con la moglie Eugenio Vitarelli scrittore che molto amico anche lui di di Sciascia chiedono Buttitta figlio di Ignazio Buttitta giornalista socialista
E fu una serata molto bella
Un Senato molto bella in cui il rimangano vecchie cose cose nuove mangiamo la siciliana lui prendeva le olive salate Coleman Colombano una ad una
E le metteva in bocca
Tra l'altro
Lo inviti è un un disegno che io avevo
Essi meraviglio dicendo questo disegno dai compratori fatto che cos'era
Era era di Maccari ha maturato grande appassionato di Meolo ciò è un grande passione Maccari e si vedeva
Un uomo
Con
Degli alberi delle foglie e sotto di lui delle persone che gli presentavano qualcosa e allora non mi disse io allora non lo sapevo per la verità ma sai cos'è questo lo dice questa è una cosa che fece Vaccari
Quando
Il Telesino interroganti
Pubblico Jurassic il fascismo e nella la rivista la difesa della razza o riunisca odiosa nel periodo del della repressione antisemita
In Germania soprattutto ma poi anche in Italia
E la didascalia del del disegno era questa atte Lessio Interlandi ore ciascun si raccomandi presentando come è logico l'albero genealogico
Ma esterno destro
Simpatico credo sia diventata anche la copertina di un libro pubblicato sui nuovi con Amato anomalo regola la vita Felice da casa editrice
Per pochi intimi ma forse ricordo male non lo so però questa questa filastrocca che è appena
Cioè appena recitato la ricordo anch'io e va bene lasciamo un attimo
Marco Marco Pannella
Con l'esito limiti agli ultimi giorni ma lo conoscevi da sempre lei mi dovresti dare tre o quattro ore varie
La pressione avere un assaggio Marco è stato uno dei miei più cari amici
Per certi aspetti un maestro per altri compagno
Sì conoscevo Marco da qualche mese infatti
Dal mille novecentocinquanta
Credo di essere assieme a Sergio Stanzani reggino roghi e ad Angiolo Bandinelli le persone
Che l'hanno conosciuto da più tempo e che poi sono anche Massolo cella magari e Franco che Franco certe Franco riserve rimasti vicini
Lo conobbi alla festa della matricola di Roma del mille novecentocinquanta hanno curioso perché era l'Anno Santo
E mentre a Roma né brulicava di preti di monache di pellegrini eccetera numero Potì Bacci facevano la festa della matricola in quell'occasione conobbi Marco Pannella che allora
Lo il ventenne e io diciannovenne
Luini Igea entrava e usciva dalla sede di via Frattina del partito liberale come da sua
Lo ritiri nel gennaio del cinquantuno a viareggio alla secondo congresso dell'ONU e dell'Unione nazionale universitaria rappresentativa italiana
Eravamo insieme nell'Unione goliardica italiana l'Unione goliardica italiana
Se ne è parlato anche in questa trasmissione in occasione della presentazione del libro di Vittorio Emiliani cinquanta ottimi
L'unione con l'hobby Damiana fu un grande esempio di
Di scuola politica laica anticonformista anticlericale
Marco Pannella era uno dei dirigenti dell'UGL
Assieme a Franco Roccella a Sergio Stanzani a Lino Iannuzzi
Potrei continuare a fare nomi Alberto Spreafico va bene dopo
è buono citava sempre Bobo me anzitutto Borgo Rossini ecco anzitutto rubo Rossi Guido Rossi
Guido Rossi fu il primo
è siamo nel quarantasei nel clan novecentoquarantasei nel quarantasei la guerra è finita da due anni
Gli universitari molti sono reduci dal fronte altri appena entrati nell'università si costituiscono
Le vecchie associazioni goliardiche vecchi ordini goliardici soppressi dal fascismo
E a Venezia si incontrano i principi della goliardia di sette università italiane università dal nord soprattutto
Tra questi a rappresentare il fitto onere di l'ordine del settore di Bologna era Guido Rossi detto Bobo opera sua una definizione di goliardia
Che ha fatto storia
E fa capire meglio che cosa è stata capire bene che cosa è stato questo fenomeno per noi tutti ma non soltanto per noi
Vi si legge accogliervi era e cultura intelligenza e amore per la responsabilità amore per la libertà
E coscienza delle nostre responsabilità di fronte alla scuola di oggi che alla professione di domani
E culto dello spirito che genera un particolare modo di intendere la vita alla luce di un'assoluta libertà di critica di fronte a uomini e di istituti
E infine il culto delle antichissime tradizioni
Che bastarono nel mondo il nome delle nostre libere Università di scolari ebbe lì c'è tutto c'è anticonformismo cella il cinismo cioè spregiudicatezza
C'è responsabilità cioè tutto quello che fu alla base dell'Unione goliardica più secoli aggregazione
è commovente perché
Per chi ci ascolta e non ci vede
Lai recitato abbraccio non c'è un pezzo di carta davanti
Deve aver disegnati in maniera particolare perché tu lo sai memoria ma lo sapevo alla memoria anche Stanzani e Pannella non ce n'è un cielo recitavano anche loro
Esattamente come ce l'hai detto tu quindi
Insomma ecco volevo sottolineare il fatto che
Ci credete davvero che questa cosa ecco di assegnati in maniera particolare o negoziabili del Ghana e attraversa un periodo della storia italiana della storia d'Italia
Che vada al mille novecento quarantasette quarantotto Ruffino fino al sessantotto fino a quando
La il movimento studentesco o esplode e elimina purtroppo sopprime le istituzioni universitarie precedenti
Creando creando
Perché hanno in qualche modo il caos subito dopo per quello che riguarda l'università e vorrei sapere da porrebbero Pannella voi con Pannella
Abbiamo modo questo rapporto intenso debba dare cinquanta
Negli ultimi giorni però deve risolverlo lei a Tavarnelle in via della panetteria della panetteria dove abitava poi io ingresso per due cose da te però
Niente vorrei sapere due cose da te niente
Come tutti i grandi amici avrete litigato per qualcosa in qualche occasione
Allora una volta dove avete litigato e tu sei stato costretto a dire Marco avevi ragione e un'altra volta dove avete litigato e tu sei rimasto Novacco hai torto tu
Prandelli più facile la seconda perché abbiamo le della non Marco avete ragione
Voi è difficile
Difficile non credo che abbiamo litigato mai su qualcosa di orgoglio dato ragione gli davo ragione senza bisogno di litigare Telca magari una volta vorrei convinto dopo dice convento sì va bene questa per però francamente non mi ricordo
Mi ricordo l'altra cosa
Che fu curiosa perché parliamo degli anni Ottanta del secolo scorso un certo punto Marco
Si incazza con me
Perché convinto che il mio tasso di craxismo di socialismo Bratt si sta eccessivo rispetto a quello che lui tollerava uno ammetteva
E allora né io ero all'esagero
Marco comincia Marco era molto duro in queste cose
Anche perché lui non ammetteva questa anche Franco Roccella non ammetteva né l'uno nell'altro ammetteva che chi aveva diviso con lui i momenti più importanti del della sua vita e della loro vita
E lei le posizioni assunte allora un certo punto avessero delle posizioni diverse
Questo non non gli piaceva molto e io non è che adesso è una posizione diversa vero radicale il mero anche socialista
Era uno delle poterono delle famose doppia tessera anche serrato ideale non fui dall'inizio fin da quando il partito era quello di di Panucci o di Libonati
Di Ernesto Rossi eccetera
E ecco comincia ad insultarmi
Pubblicamente a Radio Radicale eccetera per Marco io divento
Giornalisti dunque
In rotta servo del padre del potere
Né del potere per ad hoc Pito del potere muoveremo vendita dell'apparato capito
Socialista correnti opinabile la redazione del potere
Giorni di del trasformista Giorgio nordista fascista un certo punto va be al suo puntato fu fui io ad imbestialire mi
E Elidon sui saluto
Per curiosità o che possa sembrare per ben tre anni non ci parlammo
Ci incontravamo naturalmente a Montecitorio ci guardavamo ma è come se non ci conosce cinque finché un giorno eravamo in sala stampa a Montecitorio
C'era un percorso stretto da fare tra due banchi ci incontriamo di fronte
Allora io mi faccio da parte
E faccio passare al primo luglio verso di me lui passa arrivato a questo punto si ferma mi guarda allora non digiunare va si butta addosso a me e con tutto il peso enorme
Checché del del suo corpo mi abbraccia e mi fa How maison rotto il calcio di non solo darti da tre anni Emma braccia a sto punto naturalmente ricambio l'abbraccio e la cosa finisce lì
Beh debbo dire a quella volta aveva torto luoghi e avevo ragione io
Ma no Turin giornalista fascista reggia effettivamente quello che diceva nulla
è che non tenere di conto sì sì sì avete ragione del welfare va bene io però continua salutarvi
E
Abbiamo raccontato di Pannella abbiamo raccontato
Di Leonardo Sciascia
Tu adesso hai cominciato a pubblicare
Dei begli articoli su il dubbio
E quotidiano che è diretto da Piero Sansonetti
Sono delle belle pagine dove rilievo chi
Momenti
Della nostra storia recente che però
Si stanno SCO Dorando o comunque
Non vengono più raccontato vengono raccontate male ecco
Un assaggio come NATO intanto questa collaborazione
Come chi è preso a questa come possiamo chiamarla memorialistica puntate non non so come definire
Perché non solo sono pagine di attualità nel senso che chissà leggerle trova anche spunti per l'oggi però parli di fatti di ieri dell'altro ieri
E ci ricordi tante cose che di cui si smarrisce la memoria o non sia proprio memoria
E ecco
Approfondiamo in quest'ultima parte della conversazione questo nuovo aspetto del perché tu finora seguirvi la cronaca politica insomma sul tamburo adesso invece più
Riflessiva sono sono storie di ieri per oggi ecco non so come definirlo ma è il debbo dire che e comprare il dubbio fin dal primo numero uno alcuni mesi fa
E lo trovai subito giornale che mi era congeniale congeniale per i contenuti congeniale per la gente che ci scriveva e per mille altri motivi
Un certo punto mi venne in testa il fatto che tutto sommato io avevo ancora delle cose da scrivere da ricordare così presi contatto col vano ho il dubbio
Con Carlo Fucci che il
Le le nordista politico del dubbio e che era stato giornalista gomme al Messaggero e così li manda il primo pezzo solo i fatti
Il tempo è infatti della del mille novecentosessanta il tentativo
O autorizzare io della
Le diede della creazione fu creato costituito un Governo democristiano insieme con i fascisti del Movimento Sociale
E ci fu una sollevazione di Piazza Genova ci furono motivati a Bologna Reggio Emilia a Palermo ci furono dei morti alla fine Tambroni fu costretto inevitabilmente alla divisione alle dimissioni e si aprirono le porte
Al centrosinistra che poi venne fuori un paio d'anni dopo questo è il primo degli dei pezzi di gli ho mandato il secondo che ho finito da poco
Riguarda un avvenimento successivo di quattro anni il tentativo di colpo di Stato operato dal generale De Lorenzo
Vuoi che parli di questo Comitato ti volevo chiedere va beh editoriale giovanile fu veramente un tentativo di colpo di Stato o è stato enfatizzato
Beh io credo che il tentativo di colpo di stato e ci fu
Il primo a darne notizia foro tre anni dopo nel sessantasette Lino Iannuzzi
Sull'Espresso con un lungo articolo in cui denunciava il fatto che
Mentre c'erano le trattative in corso fra democristiani e socialisti per la costituzione
Gas di quello che poi fu il secondo governo muro si era dimesso Moro poi alcuni giorni prima abbiamo costituito prima il primo Governo di centrosinistra della storia
Primo centrosinistra salutato da Pietro Nenni contro un lungo articolo
Sull'Avanti un titolo enorme da oggi ognuno è più libero perché per la prima volta nella storia della Repubblica si incontrava nel governavano due forze con basse
Popolare che fino a quel momento erano state avversari i democristiani e i socialisti
E poi comunque viene fuori sono entrato nella stanza dei bottoni ma ho scoperto che non c'era più nulla al fatto se ho riscoperto c'erano perché nel Nenni fu vicepresidente del Consiglio insieme insieme con Moro
E il colpo di Stato di Iannuzzi denuncia che in in quei giorni di trattative
E la il generale De Lorenzo organizzate le riunioni generale dei carabinieri di era ancora il comandante generale del Corpo dell'Arma dei Carabinieri
Era stato Comandante del SIFAR il servizio di informazioni italiane
Successivamente poi fu capo di stato maggiore
Destituito nel mille novecentosettanta quando una Commissione alla Commissione Biolchini preceduta dalle generale Biolchini
Solo dal SIFAR scopre che nel periodo in cui era stato comandante generale col generate Comandante del si farà
Aveva raccolto fascicoli personali su uomini politici giornalisti scrittori amministratori o se volete faccio un servizio segreto scusabile perfino prego
Sì solo che si trattava di fascicoli personali
Che c'era scritto anche nella reazione Bolchini che non avevano niente a che vedere con i compiti istituzionali del SIFAR ma agendo già ma non soltanto
Solo fatti veri o presunti o falsi
Personali delle persone sulle quali si era indagato e
Che potevano servire per scopi diversi da quelli istituzionali chiaramente per dei ricatti perché altro anche perché poi si scopre
Che questi fascicoli arrivare addirittura alla bellezza se non vado errato di centosettanta mila centosettanta mila fascicoli
Che vengono dall'Italia
è tutti Altraitalia cardiologi successivamente poi distrutti durante il Governo Andreotti prego distrutti sì anche accertare che morti rimasero in giro in circolazione e forse lo sono tuttora anche se sono scaduti
Pur nella macchina per la sua Maroso storica consolidarla scomparsa degli degli indagati ma li vedo
Questa riunione invece
Fatta da De Lorenzo c'erano Caio gli ufficiali dei carabinieri ufficiale del SIFAR vengono
Il SIFAR con sedia ai carabinieri delle liste di persone da
Prelevare arrestare interna are in Sardegna
Si tratta di di uomini politici anche in questo palazzo di giornalisti eccetera
Che
E questo mentre si diramano all'allarme ai carabinieri in tutti i danni doveva essere sta cosa simultanee
E era era era l'annuncio di unificare il Piano Solo come organi famoso abbia non solo d'un colpo di Stato
Il
Che c'era dietro in ciò glorie perché sto abbiano non va avanti dietro c'era il Presidente della Repubblica di allora Antonio Segni Antonio Segni
Non vedeva di buon occhio il centrosinistra
Non soltanto un centrosinistra riformatori come avrebbero voluto i socialisti ma il centrosinistra come formula governativa
E ostacolo la formazione del secondo centrosinistra
E
Il quel momento insieme al mondo Lorenzo
Probabilmente sì insieme preparavano
Questo colpo di Stato che cos'era ed era
Da ciò che si voleva un certo punto impedire che si costituisse il centrosinistra e attraverso un'azione di natura militare arrivare ad un Governo diverso
A un Governo o di natura inevitabilmente autoritaria perché non lo è non non riesce a questo tentativo di colpo di Stato non riesce perché alla fine De Lorenzo
Capisce che il colpo di Stato o quello che era
Non aveva coperture politiche
Il democristiani del Rotelli Dorovtei che era la corrente più forte democristiani
Parlo di Colombo di Rumor euro volevano un centrosinistra moderato ma non volevano un colpo di Stato un Governo autoritario
Ed era difficile trovare il nome del futuro Presidente del Consiglio allora De Lorenzo capisce ed è la cosa non funziona
Chiede un colloquio I vertici democristiani
Avviene una riunione nel caso del senatore democristiano Morlini noto ma c'è un bollino in cui sono Presidenti
Sono presenti Moro Presidente del Consiglio aveva molte o no è voleva Monteo sì Molinella morosi
In cui sono Presidenti Moro Presidente del Consiglio il segretario del partito i capigruppo alla Camera e al Senato Gava e Zaccagnini
De Lorenzo parli racconta di queste cose attribuisce assedia la maggior parte del delle responsabilità dice dell'olio un ufficiale le olive lealista e a queste cose non ci sta
Il colpo di Stato non riesce a sto punto non c'è più
E
De Lorenzo viene premiato l'anno dopo viene nominato capo di Stato Maggiore dell'Esercito bisognerà arrivare al settanta
E alla Commissione Biolchini perché venga destituito da questo incarico io del Di Lorenzo se ci sono ancora un paio di minuti come no ricordo
Soprattutto quelli che furono i miei incontri con con decorrenza due incontri la storia
Io fu il giornale
Che insieme con l'Espresso o fu il giornale che seguire più da vicino e meglio i fatti del mille novecentosessantaquattro il direttore era Parri
Parri conosceva benissimo molti ufficiali che avevano fatto la Resistenza aveva dei contatti con loro era un uomo prudente ma deciso andò avanti sul
Sul caso
Sorpasso del colpo di Stato io da cronista dietro degli avvenimenti
Il contraente generale De Lorenzo due volte la prima volta fu nell'Aula
Del tribunale in cui si svolgeva il processo
Che De Lorenzo aveva intentato a scalzare Iannuzzi proprio per gli articoli che esca Onfray ad Nucci avevano scritto sull'Espresso
Per inciso
E la pubblico ministero Vittorio Occorsio abbiamo chiesto l'assoluzione degli imputati
Anche perché lui era riuscito a leggere
Gli incartamenti dei documenti
Senza gli omissis che il Governo aveva messo per cancellare le parti che non voleva certo rendessero pubbliche quindi opporsi aveva capito che il colpo di Stato era stato tentato e ha chiesto alla soluzione
Invece Scalfari annunci e vengono condannati a un certo numero di mesi l'uno e l'altro e incontro De Lorenzo
Nel corridoio del Palazzo di Giustizia di Roma
De Lorenzo Niguarda toglie il monopolio dall'occhio destro che portava sempre
Mi fissa sapeva chi erano naturalmente e mi dice lei e l'ho detta vero rigore rispondo sì e lei è il generale De Lorenzo
Dice bene sappia che io quelle circolari avevo scritto su alcune circolari che lui aveva emanato che secondo me erano contra legem
Quelle circolari dovevo scrivere per forza avere il dovere di farlo
Devono generale io non sono mai stato mandante dall'Arma dei Carabinieri e ma credo di no ebbe diceva bene diventi diventi comandante dell'Arma dei Carabinieri deroghe ve la leggo se da un punto di vista diverso
E va be'generale farò il possibile per diventarlo la cosa finisce goffi tra il serio e il faceto
La cosa la seconda volta è molto più seria perché sempre durante il professor Scaglia Scalfari Iannuzzi c'è che assiste al procedimento un signore sui cinquant'anni
è un colonnello del silos il servizio informazioni dell'esercito si dichiara apertamente comunista
Non si sa bene c'è una spia dei comunisti dentro il singolo Stato o una spia del silos dentro il partito comunista probabilmente l'un
L'uno nell'altro comunque Louis segue il processo è chiaro che è vicino al De Lorenzo un giorno mi lui date il tu hai giornalistica molto confidenziale il rinvio e ricambiamo il tutto naturalmente
Buongiorno mi chiamo e fa e lo tenete a sua Eccellenza più vuol parlare eccellenza e chiaramente De Lorenzo Gaetano che ci pensa un attimo vediamo
Vavalà Astrolabio parlo con Parri parlo e mi dice cc vada Perù siano molto utili molto prudente parli poco e faccia parlare luglio va bene disordine avviene all'appuntamento
A casa di questo colonnello è uno dei palazzoni convertibili eccetera all'inizio di viale Trastevere sulla sinistra
Superando superando il fiume superando il Tevere
E
Entro il primo dopo pochi minuti ente del generale De Lorenzo
Mi saluta mi tocca la cravatta fa dove c'è laddove ce l'ha il microfono devono guardi generale io non so neanche come ha fatto il microfono lei è maestro in queste cose
Ci sediamo il colonnello va via lascia sul tavolo una bottiglia di whisky due bicchieri parliamo e vediamo
A un colloquio tra sordi in realtà
Lunedì vuole da
Convincere non tanto a me quanto Ferruccio Parri
Che è sempre il generale lealista dei giorni della guerra partigiana che lui per la verità aveva fatto conquistato anche una medaglia d'argento
Generale Joris lealista
Che aveva occorre soltanto il bene dell'istituzione repubblicana io tentavo con qualche ingenuità
Dice fargli confessare qualcosa sul colpo di Stato gli autori luoghi sei dice che come perché e non cavarne un ragno dal buco è a un certo punto la la bottiglia
Di rischi comincio il livello della bottiglia comincio a scendere
Epidemie De Lorenzo era rosso in faccia si infervora aveva sempre di più
E a un certo punto mi disse dice perché assentavo detta tutti dicono che io documenti casse di documenti nascosti assentito come The dappertutto io le do la mia parola valore ufficiale non ho neanche un documento sui fermo un attimo fece un sorrisetto e aggiunse
Qualche registrazione sì
Bossi Fini e il mio colloquio mondo Lorenzo beh qui adesso è finita anche il tempo però non è finito vinco modale atti
E il
La promessa che ti voglio scappare fin da ora divenire altre volte raccontarci altri brani di questo di questo vissuto
Che c'era ha contato molto interessante molto divertente molto molto colorito anche e quindi vivo ci fa ci fa ci fa entrare in quei momenti
Non solo scrivi bene ma riesce anche a descrivere bene con la parola quelle situazioni io ritengo che sia importante che
Tutto questo può vissuto ci venga lì riversato e che noi che non abbiamo vissuto quei quei giorni quei mesi in quegli anni
Possiamo beneficiare di questo tuo di questa tua conoscenza quindi ti do già appuntamento per altre puntate quindi preparati
Raccontaci altri
Altri momenti di questa nostra storia
E grazie per quello che ci ha detto grazie per essere venuto qui
Grazie per quello che hai fatto anche come
Non solo giornalista ma anche come
Solo dire compagno radicale certamente
Compagno radicale vuol dire che ti deve con riscrivere questa nuova io dubito che tu abbia fatto un'iscrizione non l'ha fatta il Blair quindi è una cambiale che devi pagare va bene sono l'attuale l'hai detto è tutto registrato presa usato molto dite
Sono otto a disposizione ringrazio Tele Radio Radicale
Grazie agli ascoltatori grazie che è consentito la messa in onda di questa trasmissione ai sentirci