XV Congresso di Radicali Italiani - "Europeo, liberale, laico, antiproibizionista: diamo un futuro al futuro" (1ª giornata)

Comodo comodo
Riposo
La bandiera
Pessimo militare sia
Ma ottimo compagno
Grazie ancora
Vivibili
Allora i Capi di Stato probabilmente tarderanno per cui anche la prima fila
A disposizione
Non sono ci hanno telefonato
Si ammette che Orlando proventi
Sono insieme vado
Ah no
No
La prova che non ero già andato ecco questo
Portante
Che se si Carzeri già si fa tra noi come si dice
Buongiorno a tutti ecco c'è alla
All'apertura dichiariamo aperti i lavori del quindicesimo congresso di radicali italiani buongiorno e ben trovati
Un ringraziamento speciale a Radio Radicale che consente
Di comunicare anche di trasmettere questi lavori anche
Alle persone che non sono qui presente che però invitiamo per quanto possibile a raggiungerci siamo a Roma all'hotel il
A Roma Aurelia antica in via degli Aldobrandeschi duecento ventitré e quindi invitiamo tutti quelli che potranno raggiungerci in un congresso che si apre in questo momento che andrà avanti nei prossimi giorni fino alla giornata di martedì
L'ordine dei lavori e il Regolamento
Saranno posti in votazione dopo le relazioni introduttive del segretario e del tesoriere
Ne do quindi ora soltanto parziale lettura per gli elementi che sono immediatamente utili all'avvio
Dei lavori
I sia Regolamento che l'ordine lavori sono
A disposizione
Al tavolo fuori e qui alla segreteria di presidenza
Per tutti i congressisti che quindi avranno il tempo la possibilità
Di eventualmente presentare sia richieste di chiarimento che invece domande di proposte di modifica
Dopo le relazioni Segretario e del tesoriere nel aprire
I lavori comincio a dare letture realtà dei parte dell'articolo uno per determinare la proposta che poi verranno sottoposte in dotazione
Di composizione della presidenza e sulle modalità di intervento
Fanno parte della Presidenza del congresso il Presidente il Segretario il tesoriere i membri della direzione
Il presidente e vicepresidente del Comitato nazionale di radicali italiani gli eletti al Parlamento nazionale europea dei consiglieri regionali iscritti al movimento
Presidente del Senato il Partito radicale i segretari tesorieri dei soggetti costituenti il Partito Radicale iscritti al movimento gli ex segretari di radicali italiani e del Partito Radicale iscritti a radicali italiani
E quindi queste persone inattesa ovviamente poi del voto che se confermerà questa proposta ci possa no raggiungere sono invitate a integrare la Presidenza è un invito che vale sia per l'apertura che per il proseguo io
Dei nostri lavori per questi giorni
I componenti della presenza posso intervenire in ogni fase del dibattito al di fuori dell'iscrizione a parlare dopo il termine del secondo intervento successivo al momento in cui la richiesta l'avanzata per un tempo definito dal presidente di turno e poi prosegue il Regolamento che avete in lettura per quanto riguarda l'ordine dei lavori anche qui
Non andrò a leggere integralmente l'ordine lavori mi limito a registrare come
Come già anticipato dopo l'insediamento della Presidenza si terrà in apertura la relazione del segretario Riccardo Maggi
Del tesoriere Valerio Federico approveremo poiché il regolamento del Congresso approveremo poiché l'ordine dei lavori e si terranno alcuni interventi
Programmatiche e di ospiti era prevista alle ore sedici l'apertura delle iscrizioni a parlare per il dibattito generale
Che inizierà però domenica alle ore nove e quindi così CD comporteremo intanto
Alle diciassette e trenta è previsto l'insediamento delle Commissioni poi entreremo nel dettaglio COLAP al posto della Presidenza in termini di composizione delle Commissioni i temi i relatori e i Presidenti
Commissioni stesse
E salutiamo intanto la presenza in sala anche se io anch'esso ha detto la vedova c'è eccola
Di Daniele Fichera e che è consigliere regionale del Lazio in rappresentanza del Partito Socialista italiano Daniele lì in piedi lo salutiamo lo ringraziamo molto per essere qui con noi e allora senza
Ulteriore indugio per la sua relazione di apertura
Dei nostri lavori do la parola a Riccardo Maggi Segretario di radicali italiani
Cari compagni
Care compagne cari compagni
Fittizie
Prova cari compagni cari compagni
Ci sono
Dei momenti e dei periodi nella vita delle persone così come
Nella vita delle comunità e delle organizzazioni in cui
La percezione del tempo cambia
Il tempo si accelera un si dilata
Quello che abbiamo trascorso è stato un anno nel quale sono
Accadute cose di un tale impatto di una tale
Gravità di una tale forza di penetrazione anche
Per noi come comunità radicale
E in generale per il mondo che almeno per quanto mi riguarda il tempo sia davvero dilatato quindi mi è sembrato
Che sia trascorso molto più di un anno
Dall'ultimo nostro congresso
Cinque mesi fa ci lasciava Marco Pannella
Tra le tante parole del suo canestro
Per ringraziarlo e non sarà mai abbastanza IFEL salutarlo
Ho scelto queste se tu vuoi vietare l'esercizio di una facoltà umana che per
Per qualsiasi motivo è praticata a livello di massa tu fallire ai
E sarai costretto all'illusione autoritaria del potere che colpisce il colpevole e le colpisce a morte
Ho scelto queste parole perché sono probabilmente quelle
Che ce lo hanno fatto sentire più vicino che ce lo hanno fatto sentire più al nostro fianco
Nelle ultime settimane negli ultimi mesi in cui siamo stati impegnati per strada in un'iniziativa per promuovere una legge popolare quella sulla legalizzazione della cannabis
E i suoi derivati
E sono quelle che probabilmente spiega non il modo migliore è il senso più profondo
E più umano della battaglia antiproibizionista
Questo è il senso che noi
Come militanti perché per noi i radicali la militanza
E tutto e quello che
Ciò ha fatto diventare i radicali e quello che ci fa sentire parte di questa comunità è quello che ci fa sentire utili
Alla comunità più larga della nostra agli altri
E in questa mobilitazione
Su questa legge di iniziativa popolare che è stata promossa dall'associazione Coscioni da radicali italiani è stato uno dei momenti più belli più emozionanti ed entusiasmanti di questo anno così difficile
Dobbiamo dircelo che forse è stato l'anno più difficile di tutti
Anche soprattutto perché
Abbiamo dovuto e dovremo cominciare a camminare solamente con le nostre gambe
Ecco perché oltre a Marco e a tutti voi che siete qui
Voglio ringraziare tutti i militanti di questa iniziativa
Tutti coloro che in questo momento ad esempio non possono essere qui perché sono impiegati impegnati ancora nella raccolta delle firme o sono impegnati in quella follia
Burocratica che però noi rispettiamo perché rispettiamo le norme pur volendo le cambiali ci arriverò ad andare da un comune all'altro d'Italia per la certificazione
Di ognuna delle firme di quei sessanta mila cittadini italiani che hanno sottoscritto questa legge
Sessanta mila firme nella nostra condizione e nelle difficoltà che questa campagna incontrato
Nei primi mesi di avvio sono un risultato importantissimo
Sono un risultato di cui
Dobbiamo andare fieri
Ma purtroppo è un risultato che è ancora incerto è sicuramente un successo ma a causa di questi ostacoli burocratici a causa di queste
Norme medievali
Ancora non possiamo essere sicuri di averlo di averlo in tasca
Quando nel mille novecentosettantacinque Marco Pannella faceva la sua prima disobbedienza civile sull'antiproibizionismo noi radicali eravamo i soli ad occuparci di questa questione
Che era già allora e lo sarebbe diventata sempre di più un'enorme questione sociale tuttora Berta non solo nel nostro Paese a livello globale
Oggi non è più così
Non può più da decenni neanche la marijuana ma difenderò percento motivi economici criminali politici clinici ed euforia ICI la legalizzazione della cannabis la libertà di fumare e la libera circolazione della cannabis
Legalizzare la cannabis è un provvedimento razionale
E lo ha e lo scrostato ha il compito di essere razionale praticamente tutte le persone che conosco fumano abitualmente o sporadicamente per farlo devono entrare in contatto con un mercato illegale
Questa cosa non è razionale e non si tratta di essere
A favore o in contrasto con una certa cultura legata al consumo della cannabis si tratta di fare delle leggi nazionali la cannabis fuorilegge permette la legge degli spacciatori
Legalizzare la elimina il loro mercato
Legalizzare le droghe leggere l'arma principale contro le mafie proprio chi detesta ogni tipo di droga e dipendenza deve firmare della cannabis Galli il proibizionismo non ha mai risolto niente davanti a un consumo diffuso ha sempre solo alimentato ieri e oggi i circuiti criminali
Perché facciamo questo regalo alle mafie dobbiamo usare la loro logica apriamo la discussione non servono trincee
Serve solo un po'di testa in più legalizzare e disarmante buonsenso
Queste non sono le parole di Marco Pannella invece
Non sono le parole di radicali
Sono le parole di Goffredo Fofi di Roberto Saviano di crisi a Raimondo
Di Edoardo Camurri reca muri dire NTA SDI erri De Luca di Alessandro le ho grande di già Bascià ecco di Nadia Terranova di Maurizio Torchio sono scrittori e intellettuali che la scorsa settimana nei giorni scorsi
Hanno deciso di sostenere con queste loro Brady affermazioni con questo loro esporsi
Di sostenere la nostra campagna la nostra iniziativa
Voglio ringraziare Antonella soldo che
Che le ha raccolte
è assurdo che nel due mila sedici ci si chieda ancora se sia giusto fare questa cosa certo che firmo non per me che sono vecchia lo faccio per i miei nipoti
Questa invece non è un intellettuale non è una scrittrice
Non è una radicale
è una nonna è una signora di ottanta anni che ci ha detto questo a un tavolo in piazza
Firmando per la nostra legge di iniziativa popolare
Oggi noi radicali su questo non siamo più soli possiamo dirlo
Perché
Come avrebbe detto Marco Pannella
Il buonsenso è diventato sta diventando senso comune
E probabilmente conoscendolo lui ascoltando queste parole si sarebbe commosso con me ogni volta nella quale ritrovata
Negli altri negli altri non radicali
Afferma anzi proprio quelle ragioni
Appunto di buonsenso di buongoverno di necessità di governare
I fenomeni fenomeni più complesse i fenomeni più conflittuali
Non mi dilungherò su questa nostra iniziative su questa nostra campagna sui dati che testimoniano il fallimento i danni del proibizionismo sul piano economico
Della giustizia della salute perché avremo modo di parlarne sicuramente qui in Congresso e ci sarà una Commissione dedicata
Che tratterà
In maniera anche quanto più possibile congiunta le questioni del del proibizionismo dell'antiproibizionismo la questione della giustizia e delle carceri oltre ad altri temi
Un ringraziamento in particolare lo voglio fare al Procuratore generale della corte di appello
Di Napoli Salvatores Brizzi che non so se è già arrivato ma comunque sarà qui con noi e ha deciso di partecipare e di dare un suo contributo proprio ai nostri lavori e a quella Commissione in particolare
Non c'è bisogno che dica a voi ma
Chi ascolta Radio Radicale lo sa come su questo ormai ci sia una convergenza
Che va dal procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti al presidente dell'Autorità nazionali anticorruzione Raffaele Cantone il sindacato di polizia SIULP che si trovano uniti
Alle centinaia e migliaia di detenuti dei quali abbiamo raccolto le firme in carcere un paio di settimane fa in molte carceri italiani
Questo è il contributo che noi crediamo di dover dare
In un momento nel quale
Un Paese diviso
Speriamo non dilaniato dal dibattito e dallo scontro sulle riforme costituzionali la questione delle libertà fondamentali dei diritti civili rischia di passare in secondo piano e questo è il contributo che noi
Vogliamo dare acché il dibattito si tenga vivo ci siamo riusciti in parte dobbiamo esserne orgogliosi ripeto questa è stata una bellissima campagna non era scontato i miei colleghi ultime settimane sono arrivate
Molte persone nuove che si sono scoperte e radicali con questa loro prima iniziative
Sono momenti estremamente dolorosi ma sono anche momenti importanti momenti belli che dobbiamo trovare il modo di vivere e di mettere a frutto nel modo migliore ci sono persone che
Si sono avvicinate nelle settimane scorse si sono iscritte o magari ancora non si sono iscritte
E che non hanno mai conosciuto né incontrato Marco Pannella
Questo è quello che ci deve far sentire
Con grande umiltà molto più responsabili del metodo della storia
Del patrimonio di pensiero di battaglie di obiettivi
Che in questo momento ci troviamo a maneggiare
E un'immagine che andando a Foggia Andrea altri suoli Dior nostro compagno di dell'associazione la piantiamo dell'associazione Coscioni ha dato
Eravamo lì a presentare questa iniziativa a una televisione locale
Gli hanno chiesto beh l'iter della legge dell'intergruppo sulla legalizzazione della cannabis
Arranca e quindi voi come pensate di aiutarla voi sapete che Andrea spesso si muove con con le stampelle o con la Serbia a rotelle della sua malattia detto beh se
Se la legge
Dell'intergruppo arranca allora questa legge popolare la stampella che noi gli stiamo offrendo e la stampella che noi
Mettiamo a disposizione perché non avvenga a livello parlamentare
Quello che purtroppo è avvenuto su un altro grande tema che è quello delle unioni civili cioè che ci sia un compromesso al ribasso che ci sia e già si è messa in moto la ma Tina ostruzionistica di quella minoranza in Parlamento che c'è una minoranza che fa sentire tutto il suo peso
Il fatto di essere un ago della bilancia rispetto alla maggioranza parlamentare
Lo possiamo dire chiaramente perché
Hanno un nome un cognome e il gruppo di nuovo centrodestra diaria popolare mentre eravamo alla Camera l'ex
Ministro Lupi si è passati ci ha fatto così con la mano dicendo sono quattro mila gli emendamenti che ho presentato emendamenti che non sono emendamenti
Di miglioramento di una normativa non sono emendamenti ragionevoli sono emendamenti soppressivi sono emendamenti ostruzionistici allora la nostra iniziativa va contro questa impostazione deve far sentire al legislatore
Che c'è una mobilitazione popolare che c'è un'attenzione nel Paese su questo tema che il Paese è maturo per conquistare
Per conquistare questa riforma
Questo è un congresso
Dove abbiamo anche voluto esprimere
In modo molto chiaro una cosa
La necessità di avere un'apertura transnazionale
Nella nostra politica nelle nostre analisi nelle nostre proposte nelle nostre iniziative
Questa ambizione la l'abbiamo realizzata la realizzeremo grazie ad Emma in particolari ma grazie A. Non c'è pace senza giustizia grazie
E al loro staffa quello di radicali italiani grazie all'italiana Pugliano a Roberto Cicciomessere aerea Valentino Ascione
E questa ambizione nasce dalla consapevolezza che se
Trent'anni fa è stata una grande intuizione quella di Marco Pannella e del partito transnazionale che si basava sul fatto che
I grandi problemi del nostro tempo non possono più trovare una soluzione
Credibile
Se questa soluzione la si propone nel chiuso dei confini nazionali e degli Stati nazione
Beh oggi
Questa cosa è ancora più accentuata per certi versi noi possiamo affermare oggi che alcuni settori
Che tradizionalmente venivano definiti di politica interna di competenza della politica interna semplicemente non esistono più con questa accezione
Non esistono quasi più materia i settori di politica interno a tutto ha una connessione un'interdipendenza
Con gli altri livelli istituzionali quello europeo in primis ma non solo
E quindi lo sforzo che dobbiamo fare è quello di mantenere
Questo connotato e mantenere questa
Questa apertura verso l'esterno dobbiamo quindi innanzitutto parlare di Europa
La crisi delle democrazie che noi abbiamo di fronte
E che ci fanno un sentire all'altezza delle sfide
Di questo inizio di secolo
Ci mostra anche una situazione che in certi momenti sembra avvitarsi rapidamente in dinamiche che rischiano di non arrestarsi più
Sono quelle dinamiche su cui Marco Pannella aveva molta attenzione questa questa citazione che abbiamo scelto parla proprio di questo
Era un'esagerazione deduco alcuni non la leggono ve la leggo io l'Europa delle patrie sta sconfiggendo la patria europea non c'è un solo giorno da perdere
Ho divampa la mobilitazione italiana europea parlamentare
Politica non violenta radicali immediata odi vampira il mondo poiché nessuno sembra voler scorgere presenti IRE
Il già vissuto
Dalla Sarajevo del mille novecentoquattordici alla moneta con anzi pacifista del mille novecentotrentotto
C'era dell'allarmismo no
C'era una consapevolezza
Profonda
Drammatica ma
Responsabile
Che quando le istituzioni democratiche si avvitano su se stesse
A volte
Questo avvitamento può
Avvenire in tempi rapidissimi ed è diventa davvero difficile a quel punto a quel punto arrestarlo
è quello che stiamo vedendo purtroppo dai segnali
Che ci sono nel mondo in Europa
In Europa non più che nel nostro Paese in altri Paesi
Una forte crisi delle istituzioni rappresentative
Una durissima crisi qui critica quindi al parlamentarismo il disfacimento dei partiti tradizionali dei partiti come li abbiamo
Conosciuti nel Novecento
Effettivi drammatici della crisi economiche della stagnazione con ricadute ovviamente in termini di conflitti sociali di chiusura della società
Con la diffusione
Di parole d'ordine di paura
Di chiusura nel proprio mondo che sia un mondo nazionali micro nazionale un mondo etnico
Si mettono in dubbio la circolazione e la libera circolazione di persone di servizi di beni
Riemergono rapidissimamente spinte razziste spinte xenofobe
Quanto
In queste cose i seggi in comune
Con gli anni Venti e con gli anni trenta
Assistiamo a questa accelerazione una disgregazione delle istituzioni europee
E si sta diffondendo un sentimento che non è solo antieuropeismo antieuropeista è sempre più antiche europeo
Contrastare questo sentimento da radicali
Non vuol dire non nascondere ad esempio che alcune politiche di bilancio di oscurità di austerità siano state siano inadeguate
Magari producano sicuramente problemi e vadano riviste ma vuol dire prima di tutto contrastare l'idea
Che nell'Unione europea
Nell'integrazione come l'abbiamo conosciuta finora sia all'origine dei problemi dei cittadini dei disagi dei conflitti
Il messaggio dei devo nazionalismi degli ex un'azione di ismi è un messaggio molto semplificate che tra l'altro gode di un favore mediatico evidentemente
Allora è necessario
Mobilitarsi lottare per rispondere con un messaggio altrettanto netto e semplificato che non vuol dire
Meno meno consapevole in meno approfondito
Bisogna affermare con forza che
Questo processo di integrazione con tutti i suoi limiti e i suoi difetti
Ci ha comunque garantito sessant'anni di benessere e sessant'anni di pace e che comunque tornare indietro statue essa
Postazione non può che portarci a un disastro
Certo istituzioni più democratiche
Passi in avanti decisi su alcuni settori e arriverò rapidamente a attratte Giannini
Ma con forza e con orgoglio proprio in questo momento trovare il modo
Dispiegare nel modo più efficace possibile ai cittadini
E se si perde di vista quello se si torna indietro
Non si riuscirà più neanche a governare la situazione interna dei Paesi quelle illusione che dobbiamo evitare
Bisogna ad esempio raccontare mostrare lo si può fare io credo che dovremmo farlo in quali settori in quanti settori
Il fatto che ci sia un euro un'Unione Europea seppure così in crisi seppure così difettosa
Abbiamo garantito maggiore libertà abbia i pagamenti con maggiore
Qualità dei servizi abbia garantito maggiori tutele per l'ambiente per la salute
Abbia garantito maggiore
Concorrenza abbia garantito maggiori fattori di sviluppo in alcuni settori
E dobbiamo anche essere quelli che difendono nel diritto europeo questi aspetti positivi molte situazioni delle più drammatiche delle più
Negative nel nostro paese sono state risolte solo grazie al fatto che c'è
Un diritto europeo vigente grazie al lavoro di Massimiliano Iervolino abbiamo finalmente depositato quella che era una cosa che spesso ci chiedeva nelle riunioni Marco cioè
Una ricognizione complessiva delle violazioni dello Stato italiano rispetto alla normativa europea
E quindi con tutte le sanzioni e le condanne sia da parte della della scende la Corte per i diritti dell'uomo da ma della parte della Corte europea di giustizia e le condanne che poi sono sfociate in sanzioni pecuniarie
Mettendoli tutte insieme qui centinaia di milioni di euro di condanne
E abbiamo presentato nelle settimane scorse questo esposto alla Corte dei conti perché crediamo
La modestia un'iniziativa politica non sia un'iniziativa esclusivamente giudiziaria
Dicevamo ci sono sicuramente distorsioni in questa nostra Unione e anche gravi
Ma non si possono solamente infatti Zare queste distorsioni evitando di guardare il problema macroscopico
Cioè il fatto di andare avanti appunto
Come si può invertire questa questa tendenza come si può arrestare questo avvitamento
Lo si può fare ad esempio cogliendo del la sfida le sfide più difficili le sfide
Del governo dei flussi migratori le sfide della difesa e della sicurezza del nostro continente
Allora su questo ci sarà in particolare
All'interno della sessione transnazionale che abbiamo
Previsto per la giornata di domani dalle quindici
Alle venti di domani lo diciamo anche a beneficio di chi ci ascolta in radio che sarà presieduta da Emma Bonino ci sarà una sessione
Dedicata proprio al rilancio della
Della integrazione europea quale ai qual è il senso
Oltre che il senso di apertura in chiave transnazionale di questa sessione anche quello di offrire
Al dibattito generale
E quindi di offrire poi alla
I dirigenti che saranno
Eletti che avranno l'incarico di guidare il movimento e alla mozione
Di offrire un aggiornamento dell'analisi su alcuni punti precisi il rilancio dell'integrazione europea e il governo dei flussi migratori e alcune questioni di violazioni gravissime dei diritti umani che avvengono nello scenario Sirat siriano iracheno
Offrire degli spunti per obiettivi e iniziative in modo che
Possiamo già da questo congresso inserirli nella mozione ed avere emettere i primi passi per andare
Per andare avanti dicevo sulla questione dell'integrazione europea grazie a un lavoro che è in distribuzione di Marco Di Andrea visto che è qui presente che ringrazio
Già per la presente all'ultimo all'ultimo Comitato
Lei ci propone un lavoro in un lavoro molto
Molto essenziale è molto chiaro questioni politiche questioni di metodo voi ricorderete che Marco insieme ad Emma Bonino nel due mila undici aveva proposto
Quel progetto che in quella fase
Aveva un senso politico insomma particolare ora non mi dilungo troppo quel progetto di federazione di federazione leggera come uscire dall'impasse
E
Rilanciare
Il Progetto di federazione di Federazione europea questo si può fare lo vedrete lo ascolterete se ne dibattere a domani evidentemente in particolare
Partendo da alcuni settori
Uno dei settori e quello del controllo delle frontiere esterne dell'Unione un settore chiave che avrebbe ricadute enormi
Sia sulla questione della sicurezza
Ma sia anche sulla questione del Governo proprio dei flussi migratori
E la questione centrale la questione della
Della difesa della difesa europea
Allora
E proprio questo quello su cui noi dovremmo
Dovremmo ragionare alcune delle più grosse sfide che noi abbiamo davanti potrebbero diventare se affrontate con coraggio e consapevolezza il modo
Con cui l'Europa aggiunge un altro mattone alla propria costruzione
Se ci fosse ad esempio la volontà di fare quello che
Marco di Andreis propone nel suo
Lavoro
Si comincerebbe a dire per un gruppo di Paesi
Che magari inizialmente opera con una cooperazione rafforzata o con altre modalità che pure sono indicate
Che un gruppo di paesi decide che quel problema non è più un problema dei singoli Stati ma è un problema di tutta l'Europa e spostare i da allocare sul bilancio europeo le righe le risorse necessarie per affrontare
Per affrontare insieme quel problema
La chiave è questa
Se l'Europa non è in grado ora di dare risposta a questi problemi
La responsabilità è principalmente degli Stati nazionali quegli stessi Stati nazionali che non perdono un'occasione per rinfacciare all'Europa di non essere in grado di dare le risposte
Tra i più grossi problemi
Per questo motivo negli ultimi mesi abbiamo scelto come radicali italiani di
Affrontare in particolari da approfondire il tema del governo dei flussi migratori
Nella chiave che ma
Ci propone da tempo non si tratta di un'emergenza
Si tratta di un fenomeno epocale fenomeno epocale che tra l'altro è
Vecchio quanto la storia dell'uomo la storia dell'uomo è una storia di spostamenti di grandi migrazioni di spostamenti di spostamenti di popoli
Affrontarlo in quest'ottica significa innanzitutto capire di cosa parliamo di fare chiarezza sui numeri
Non negare la problematicità
Che evidentemente c'è quando milioni di persone si spostano non negare la gravità dei conflitti che si sviluppano quando questo avviene
Perché sono culture diverse che entrano in corso incolpato ed anche in contrasto
E quindi
Da una parte
Riuscire
A trovare delle soluzioni concrete delle proposte concrete noi abbiamo presentato meno di un mese fa al Senato questo rapporto che conoscerete che c'è anche in distribuzione seppure in una versione sintetica
Questo rapporto individua già
Alcune
Possibili soluzioni sono soluzioni normative non basterà presentarle così bisognerà costruire sopra una campagna politica sappiamo che nella nostra condizione attuale non avendo una rappresentanza parlamentare né
Nel Parlamento nazionale né nel Parlamento europeo
E non ci basta che siano proposte che vengano depositate proposte che vengano lasciate lì noi dobbiamo immaginare come costruire
Su queste proposte una campagna politica è una iniziativa di mobilitazione sono proposte che si muovono a vari livelli a livello europeo all'idea lo
Comunitario si diceva una volta e se ne parlerà domani ma si muovono direttamente sulla normativa italiana proponendo
Una modifica di quella pessima legge che è la legge Bossi-Fini che ha creato
Enormi disastri distorsioni e ha creato soprattutto un crimine un clima molto avvelenato nel nostro Paese e riguardano anche di è talmente
Gli enti locali che hanno un ruolo
Fondamentale nella nell'organizzare l'accoglienza
Però oltre a questo aspetto c'è un'altra un'altra grande questione su cui noi dobbiamo impegnarci è una questione di fare
Di fare luce di fare chiarezza di fare di portare un po'di verità in questo tema dal nostro rapporto emerge ve lo dico rapidamente perché può essere anche uno stimolo al dibattito
Dai dati i dati Istat i dati di tutti gli istituti che noi abbiamo raccolto e messe insieme grazie al lavoro di Roberto Cicciomessere sia con i dati degli andamenti demografici che con i dati del mercato del lavoro
In Italia abbiamo un solo l'otto virgola due per cento della popolazione
Che ha immigrata quindi siamo perfettamente in linea con
Le percentuali degli altri Paesi che in generale sui cinquecento milioni sì d'Europa e dell'Unione sono un sei virgola nove per cento questa è la media quindi si vada un bus Amburgo che ha un quasi un quarantasei per cento
Di presenza di immigrati fino alla Francia DNA un sei per cento un po'meno un po'meno di noi
Quindi intanto sfatiamo il facciamo un po'di chiarezza sulla questione dell'invasione sulla questione del pericolo per la nostra identità
Di diciamo etnica come piace dire ad alcuni
Questi cittadini che sono nel nostro Paese
Sono i cittadini meno pagati i più poveri quelli che ormai fanno i lavori che nessuno vuole
Vuole più fare i lavori sporchi lavori pericolosi i lavori pesanti
Negli ultimi anni nonostante quest'anno in particolari ci sia stato un aumento c'è stato un calo degli arrivi di cittadini immigrati nel nostro Paese
Ma sta accadendo qualcosa di importante il nostro Paese non è più un Paese di transito come avveniva prima anche a seguito della nuova
La nuova modalità che l'Unione europea a
Adottato dalla dall'estate scorsa per gestire questo fenomeno e quindi il nostro Paese diventa un Paese
In cui questi cittadini rimarranno questo è il problema questa è la sfida che l'Italia ha davanti
La sfida e quindi da una parte efficientare i servizi di accoglienza dall'altra collegarli sempre di più con le politiche attive per il lavoro
Questo va fatto a nostro avviso il nostro rapporto ce lo dice in maniera chiara
Perché è una cosa che ci conviene fare
Va fatto perché
I nostri equilibrio del mercato del lavoro e i nostri equilibri pensionistici hanno bisogno di questo
Questa era una cosa che per privati a Viterbo Europa la cancelliera Merkel in molti altri non ci sono arrivati speriamo che ci arrivino prima prima o poi quello che manca di più nel nostro Paese ideale da questo punto di vista
è
Esattamente fare il passo successivo all'accoglienza credo che noi come
Paese dobbiamo essere orgogliosi della capacità che abbiamo di accogliere
Di salvare vite ma questo non basta bisogna fare il passo successivo che è quello dell'inclusione
E dell'integrazione
Non entro adesso nel dettaglio delle nostre proposte saranno discusse anche queste in una in una Commissione specifica che tenterà di legare il proprio il tema dell'immigrazione del governo dell'immigrazione
Con il tema delle politiche del lavoro
Perché efficientare
Ad esempio i centri per l'impiego cosa che si può fare attingendo
A fondi europei
è una cosa che evidentemente avrebbe dell'impatto positivo non solamente per questi cittadini immigrati ma per tutta la popolazione è questa la popolazione italiana questo è
è una delle questioni che sembrerebbero più logiche più nazionali ma è una delle questioni più rivoluzionare nel nostro nel nostro Paese qualora si riuscisse ad affermare in questo modo
Dicevamo con il nostro Paese si sta dividendo su una riforma costituzionale
A me convince un po'una lettura che dava viaggio di Giovanni qualche giorno fa sul Mattino
Che è collegata proprio a questa questione delle politiche attive per il lavoro e del e dei centri per l'impiego
Ed è collegata all'Europa
Viaggio di Giovanni esprime più di quanto faccia io in quell'articolo
Si mette un sit chiaro
Perché dice che questa riforma
Va verso una democrazia capace di decisione
E l'esempio è proprio il superamento ad esempio del regionalismo
Ad esempio le questioni che noi poniamo come soluzioni
Del problema immigrazione
Se non si supera
Il regionalismo come attualmente con le competenze concorrenti e con le regioni che hanno assunto alcune delle competenze che erano delle Province
Probabilmente le nostre proposte molto difficilmente riuscirebbero ad asserire applicati o forse non lo sanno lo sarebbero mai
Però da un'altra parte non mi convince
Questa nettezza con la quale Biagio di Giovanni
Dice che la priorità e andare verso la democrazia capace di decisione
Purtroppo sempre più spesso e anche all'interno di questa riforma c'è questo tratto
Quando si parla di efficienza
E di economia nel senso di economia di spesa lo si fa a discapito della democrazia
Voi
Noi che siamo storicamente
Il partito della riforma della politica e quindi della riforma delle istituzioni
Credo che non possiamo in questo momento in questo congresso non dibattere tra di noi
Di questa riforma costituzionale
Però credo che ci siano delle delle premesse da fare almeno queste sono le premesse che io voglio offrire in questo congresso al dibattito generale
La prima che dovrebbe essere anche utile
A stemperare gli animi
Comunque vada il cinque dicembre
Non ci sarà
Un salto nel futuro un ritorno al Medioevo diciamocelo da radicali dai radicali
Non ci piacciono le guerre sante e non ci piacciono i plebisciti non ci piacciono
Le personalizzazioni che non fanno parte del nostro metodo non fanno parte del nostro modo di leggere la realtà e di
E di fare politica e forse da questo punto di vista sono stati fatti molti molti errori da di questa riforma
La promossa
Un'altra premessa da fare è che questa non è la nostra riforma
Non è la riforma americana delle istituzioni o anglosassone in senso più
Più generale basti pensare alla legge elettorale che sappiamo benissimo non è definitiva non è collegato alla riforma ma questa è
Con quelle caratteristiche
Con le caratteristiche delle tavoli sulle bloccate con la caratteristica delle preferenze con la caratteristica
E l'altra premessa
Per approntare credo nel modo più utile questo dibattito
E che noi siamo quelli che abbiamo
Lavorato non molti anni fa sei sette anni fa il due mila nove mi sembra fosse a un documento che è la peste italiana
Documento nel quale abbiamo
Raccontato descritto documentato
La distruzione sistematica che si è fatta in sessant'anni della Carta costituzionale e delle istituzioni da parte di quei partiti
Della partitocrazia che hanno occupato le istituzioni
Allora questo serve al dibattito perché noi è evidente che non possiamo
Confrontare
Questa riforma costituzionale che viene proposta
Con la Costituzione sulla carta del rientrare in vigore nel quarantotto con la lettera di quella Costituzione noi non possiamo certo farlo noi che abbiamo documentato con la peste italiana quello che è accaduto nei successivi sessanta
Il confronto dobbiamo farlo
Alcuni direbbero con la Costituzione materiali Panella forza ripeto con la Costituzione è reale
Con quella che è diventata all'esito
Di questi sessant'anni
E però voglio dire anche che questa riforma alcuni punti cruciali alcuni nodi cruciali gli tocca il tocca in maniera chiara
E fa fare dei passi in avanti
Basti pensare al superamento del bicameralismo paritario a quello si riferisce anche Biagio di Giovanni quando parla di democrazia capace di decidere
è chiaro che lì c'è la contraddizione che forse può andare a risolversi il Senato
Dei consiglieri regionali non ci piace forse si recupererà l'elettività del Senato perché la Corte la riforma costituzionale parla di una
Sì di senatori designati tra i Consiglieri regionali in conformità con le scelte dei cittadini quindi come sappiamo c'è già un progetto di legge per le beh rare al momento delle elezioni dei consigli regionali i cittadini dovrebbero trovarsi di fronte due schede una per votare in Consiglio regionale l'altra per indicare
Quei Consiglieri regionali che loro vogliono far diventare senatori ma pensiamo alla questione di prima
La questione delle competenze concorrenti tra Regioni e Stato
Il regionalismo italiano così come è stato disegnato dalla riforma del Titolo quinto negli ultimi quindici anni ha creato una situazione disastrosa partico raramente disastrosa in alcune regioni e su alcuni settori ed ambiti di competenza concorrente o ambiti di competenza esclusiva delle Regioni
Ed è evidente che almeno personalmente quell'aspetto della riforma mi piace mi piace in particolari
Mi piace perché fa chiarezza e nel fare chiarezza può aiutare il nostro Paese anche
Ad essere un motore più attivo in direzioni di una federazione europea e di un disegno europeo di costruzione di integrazione maggiore
Altra cosa che ci piace almeno personalmente
L'inserimento nella
Carta costituzionale dei limiti alla decretazione d'urgenza
Sappiamo bene come questo sia una delle distorsioni più grosse che c'è stato nel nostro
Nelle nostre istituzioni
E che c'è tuttora con la Costituzione vigente con la Costituzione vigente e che è chiaro che
è chiaro che porre quel limite in Costituzione
è un passo in avanti dall'altra c'è la votazione ha scaldato a fissare scadenza fissa delle
Delle dei provvedimenti proposti dal Governo
Ci sono confusioni ci sono contraddizioni
Credo che dobbiamo fare lo sforzo
Però di ragionare come forza di governo
Quello che abbiamo sempre voluto e creduto di essere una forza di governo non è una forza che va a come dire al tanto peggio tanto meglio si sente forza di governo anche
Anche se non a rappresentanti anche se non a rappresentanti delle istituzioni al momento nelle istituzioni nazionali e nelle istituzioni
Europee
E però c'è un aspetto centrale che noi nell'affrontare questa riforma costituzionale fin dall'ultimo congresso abbiamo messo al centro perché proprio
Il secondo capitolo di quella peste italiana
Che per noi rappresenta un po'una lente della lettura della storia politico istituzionale del nostro Paese il secondo
Capitolo è quello sullo scippo della scheda referendaria
Attraverso una serie di
Di prassi o di norme come sappiamo nel nostro Paese di fatto
La seconda scheda la scheda referendaria che è stata per decenni strumento principale di iniziativa politica radicale è stata resa definitivamente
Definitivamente inservibile
Nello scorso congresso nella mozione ci dicevamo questo
Volevamo come obiettivo rispetto alla riforma costituzionale la riconquista dell'efficacia e del valore dello strumento referendario
Che diviene una priorità di impegno democratico sulla quale non è concesso arrendersi restituire sovranità i cittadini attraverso la riforma
Della legge del mille novecentosettanta è un obiettivo di radicali italiani da rilanciare nel prossimo anno per riportare l'istituto referendario gli standards mo'pratici
Internazionali attraverso un confronto con il Governo e Parlamento cogliendo l'occasione del referendum confermativo
Sulla riforma costituzionale
E infine nella stessa mozione si invitava
Gli organi eletti a predisporre il testo di un referendum extra
Partendo dal testo inviato a tutti i parlamentari il trenta settembre del due mila tredici al termine della fallita campagna referendaria che introduca misure di semplificazione digitalizzazione che legalizza inoltre procedimento referendario
Questo è quello che abbiamo tentato di fare in quest'anno l'abbiamo tentato di fare
Attraverso un'iniziativa che è stata rivolta a tutti i parlamentari
Perché abbiamo colto un dato di
Di stato di diritto e di diritto dei cittadini per come veniva posta la riforma la l'iniziativa che ricorderete nata nella direzione di radicali italiani dove c'era Leonardo Morea con intervenne poi Mario Staderini poi il professore Fulco lanchester che
Come dire diete diede anche forze sostegno giuridico a quell'iniziativa
Cioè la proposta di
Suddividere
In particolare enti domo Gene il quesito referendario
In modo che non fosse violata la libertà di voto dei cittadini la riforma è enorme
Eterogenea più
Tocca diversi punti il cittadino che si trova di fronte a un voto unico sì o no rischia di vedere violata compressa la propria libertà di voto
Abbiamo tentato in tutti i modi possibili nella impossibilità nelle condizioni date di raccogliere i cinquecento mila firme per sottoporre alla Corte di Cassazione un quesito per parti separate
Sul referendum costituzionale abbiamo tentato la via parlamentare nei mesi di luglio siamo riusciti senza da vere
Senza avere appunto parlamentari a
Arrivare ad un soffio dal dal successo di questa iniziativa mancavano venti firme per di parlamentari per raggiungere un quinto di uno dei due rami del Parlamento evidentemente la maggior parte delle forze politiche quelle
Che in quegli stessi giorni dicevano che non bisognava personalizzare che non bisognava andare al Plebiscito si sono assunti la responsabilità di far fallire quello che era l'unico
L'unico modo per affrontare davvero la discussione come una discussione di merito
E per essere sicuri di rispettare
Di rispettare i cittadini
Nelle settimane scorse li abbiamo sentiti in tantissimi di estrema sinistra di destra per il no per il sì Massimo D'Alema Franco Frattini
Unità
Direi che beh e quella sarebbe stata la cosa da fare la cosa da da perseguire e il modo giusto per affrontare questo passaggio questo passaggio così delicato
In queste ore credo nei giorni scorsi Mario Staderini Fulco lanchester l'anno
Proseguito ancora
Ride così dando un'ulteriore esposto al TAR dello stesso segno e nella stessa direzione di quello presentato da un'idea per chiedere che ci sia un vaglio costituzionale proprio che dica se questo referendum
Viola o no impostato nel modo con cui ha impostato la libertà di voto dei cittadini
Quello che io ho fatto quello che io ho fatto in
Attuazione della mozione
Approvata dal Congresso scorso di cui vi ho letto prima quel passaggio è stato proprio tentare l'interlocuzione con il Parlamento e con il Governo in particolare con il Ministro boschi ministro posti ci aveva ricevuto nel luglio scorso
Negli ultimi giorni che potevano essere utili per la raccolta delle firme dei parlamentari del depositarle sullo spacchettamento ma in quell'occasione noi gli avevamo detto soprattutto una cosa
Guardate che
In questa riforma costituzionale
Se voi trattate l'istituto referendario come trattato nella riforma cioè dicendo che
Si abbassa il quorum per chi raccoglie ottocento mila firme
Ma non toccati la legge ordinaria sulle modalità di raccolta delle firme voi rischiate di uccidere definitivamente l'istituto referendario
E li abbiamo proposto tre punti
I tre punti del nostro referendum acta che poi è stato mandato a tutti i parlamentari ed era già stato mandato a tutti i parlamentari nel due mila tredici dopo l'insuccesso della campagna referendaria che abbiamo noi i tre punti sono questi la possibilità di sottoscrivere
Consiglio ma digitale con l'identità digitale le richieste di referendum o di legge di iniziativa popolare una cosa di buonsenso di semplificazione di digitalizzazione dell'amministrazione
Ogni cittadino deve potere con la propria identità digitale che diventerà lo strumento principale per interloquire con l'amministrazione pubblica
Già ora è possibile farlo con atti che hanno delle conseguenze
Molto pesanti ad esempio a livello di giustizia e civile o a livello fiscale non si capisce perché un cittadino non debba poter firmare un referendum con l'identità agibile digitale
L'eliminazione dell'obbligo dividi ma
Dei moduli e di certificazione dei moduli quello che stiamo vivendo ora quello per cui i nostri compagni e poi pure noi a turno in una stanza qui vicino in questo momento stanno
Digitalizzando migliaia di firme i cittadini di tutta Italia
Che poi vanno mandate a migliaia di comuni
Ognuna pecche e molto spesso quello che avviene
è che il Comune non risponde allora Together rifare per vedere il diritto no nostro il diritto di quel cittadino che ha firmato a vedere la propria firma valida e consegnata alla Camera dei deputati o alla Corte di Cassazione devi chiamare il Comune lavoro ore di lavoro ore di militanza per una follia burocratica quindi eliminazione dell'obbligo di certificazione
A carico del comitato promotore
Noi dobbiamo chiedere a un'amministrazione un certificato che poi ridiamo a un'amministrazione una cosa da pazzi che non corrisponde a nessun criterio normativo
Che viene viene è solo uno scatolone vuole penalizzare
Chi in questo Paese vuole continuare ad allargare gli spazi dell'Idi democrazia e infine
L'ampliamento della platea degli autentica tumori
Sono cose che diciamo solo noi sono cose
Tecniche tecnico-giuridiche no
è quello che in questo Paese impedisce a cittadini che non siano
In truppa ATI con grandi partiti con grandi sindacati di fare dei referendum gruppi di cittadini comitati
Magari effettivamente ce ne sono raramente ma effettivamente spontanei dietro cui non c'è un grosso partito dei grossi partiti in questo momento diciamocelo chiaramente non lo possono fare nel nostro Paese un referendum
E non potranno continuare a farlo se passa questa riforma che porta a ottocento mila le firme necessarie
Senza però modificare queste modalità allora noi abbiamo detto bene magari chi
Ha scritto questa norma costituzionale
Non è molto pratico di iniziative referendarie e quindi noi vogliamo dare un aiuto come sempre facciamo
E diamo un aiuto a migliorare questa legge che noi proponiamo questi provvedimenti dovrebbero essere vissuti come un collegato alla riforma costituzionale
Un collegato vero e proprio che consente di restituire attraverso anche i nuovi strumenti digitali ai cittadini la possibilità di fare iniziativa popolare questo nell'equilibrio della riforma
Si tiene perfettamente perché noi abbiamo da una parte un rafforzamento non una modifica della forma di governo perché quella è una fregnacce chi lo dice non sa cosa dice c'è un rafforzamento delle prerogative del Governo
E a me personalmente e credo anche in generale i radicali questo non dispiace noi siamo per la governabilità siamo per creare condizioni
Disabilità di governo che sono anche condizioni di responsabilità di governo ma dall'altra parte si deve essere un equilibrio e un contrappeso e questo può avvenire attraverso
Attraverso la nostra proposta che abbiamo messo nero su bianco nei giorni scorsi
Io personalmente ho avuto modo di incontrare di nuovo la ministra boschi e di sottoporre di nuovo questi tre punti di riforma e questi tre pur
Ti di modifica presentando lì esattamente
Come vi ho detto come facciamo noi come una forma di aiuto e di contributo per evitare che si faccia invece un grave
Un grave danno è un passo falso che magari lo si fa anche non rendendosi conto in quel momento esattamente del danno del danno che si arreca
Voglio aggiungere poche cose una sulla
Sull'area radicali sul Partito Radicale
Come vi ho detto e come come vedrete
E come potrete constatare vivendo questo congresso
C'è in Emma Bonino in chi l'ha organizzato prevedendo quell'apposita sessione transnazionale
La necessità
E l'urgenza
Di riconquistare la vita politica e democratica del partito transnazionale
Riconquistarla anche attraverso iniziative transnazionali
Di radicali italiani
Io credo che vada promosso un vero e proprio
Coordinamento Alberto i soggetti dell'aria radicale
Formale aperto a chi ci sta
Per mettere in comune le esperienze
Gli obiettivi
Le risorse che si hanno
Intorno ad alcune battaglie e credo anche che i futuri dirigenti di questo movimento
Dovranno a questo punto predisporre tutte
Le azioni utili per ripristinare la vita statutaria del Partito Radicale passando anche dalla possibilità di una via legale
Per ottenere la convocazione di un nuovo congresso
E agire in quel senso forti della legge
E del diritto che deve
Così come noi chiediamo che sia nei confronti
Di tutti gli altri di tutte le altre organizzazioni di tutte le altre associazioni
Deve anche regolamentari la legge il diritto alla vita associativa del Partito Radicale
Un altro
Accenno e mi rapidamente spero di avviarmi alla
Alla conclusione lo voglio fare sulla tesoreria
Perché nei giorni scorsi c'è stato compagno Michele Capano chi è intervenuto su questo
Intervenuto anche con un'intervista a Radio Radicale
E quindi credo che è un contributo
Ricompresso quale al dibattito congressuale
Che vada colto io sono fermamente convinto di una cosa la tesoreria
Come organo statutario radicale
Riveste una centralità politica la centralità politica della tesoreria
Nei soggetti radicali
è legata evidentemente alla centralità dell'autofinanziamento alla centralità
Come lo chiamava Pannella dell'obolo riconosce Lino alla centralità
Del non volere forme di finanziamento pubblico
E quindi allora c'è la necessità
Di promuovere
Forme nuove di finanziamento di innovare
Di cercare strumenti per il finanziamento di fare in modo che le politiche di tesoreria portino nuovi strumenti per l'aggregazione dei cittadini che vogliono
Dei cittadini che vogliono avvicinarsi a un soggetto come radicali italiani
Se non c'è questo manca un elemento essenziale
Della politica radicale del modo di intendere
La politica radicale sentite cosa quanto è attuale quello che diceva un tesoriere radicale
Storico per noi che Marcello che Rivellini tesoreria
Tesoriere via come centro di iniziativa politica
Per farlo ho bisogno di risolvere alcune condizioni per rendere disponibili organizzazioni strutture servizi per organizzare la politica
Innanzitutto per rendere il cittadino che si per rendere al cittadino che si avvicina
La vita facile e questo richiede un'organizzazione migliore
Poi ci sono temi di iniziativa politica proprio della tesoreria che riguardano alcuni settori che riguarda il confronto con gli altri partiti anche stranieri
I modelli organizzativi di mobilitazione di finanziamento
Bisogna approfondire tutto questo con convegni studi e seminari e poi sperimentare provare e ritrovare per fare una se una tesoreria d'attacco bisogna creare le condizioni
Dunque in modo centrale l'autofinanziamento e il tesseramento che non vuol dire sposare il Partito radicale ma magari aderire su quest'anno sugli obiettivi o finanziarie singole campagne
Anche io come tesoriere non so se mi iscriverò il prossimo anno al partito radicale dipende dalle decisioni e dalle mozioni del prossimo congresso
Quanto è radicalmente diverso
Quanto è radicalmente diverso questo approccio
Questa descrizione essenziale delle funzioni di un tesoriere
Radicale dal definire Michele mansioni di bassa cucina quelle del della tesoreria
Per permettere a gente in giacche cravatta che parla in modo forbito di fare la vetrina in tv
Per al al di là del fatto che parlare di di radicali che vanno
Resta mica dei numeri
Che parlare di radicale Sasso
Al di là del fatto che parlare di dagli aiuti buche fanno un po'se ridere seppure anche da questo punto di vista quest'anno abbiamo fatto dei passi in avanti e secondo me non è una colpa insomma è una cosa di cui possiamo anche
Andare fieri
Però questo secondo me il punto
E non è che il tesoriere non debba fare iniziativa politica ma deve fare principalmente prioritariamente essenziale a me essenzialmente lei politica di tesoreria
Alla quale noi diamo questa importanza centrale proprio perché non può che essere centrale se non abbiamo finanziamento pubblico se non abbiamo tutto il resto che sappiamo
Dobbiamo pensare a strumenti nuovi a iniziative nuove
Questo credo ci debba essere
Nell'iniziativa di tesoreria questo deve essere il resoconto che fa un tesoriere è incerto che non è un contabile è un'iniziativa politica di tesoreria
Da questo punto di vista una cosa
Siamo riusciti a farla credo sarà presentata dopo la relazione di Valerio
Ed è un sito nuovo proprio in quest'ottica un sito nuovo un sito internet nuovo del movimento che
Il principale modo con il quale oggi un soggetto politico un movimento politico
Prova ad avere contatti contatti soprattutto
Con i non iscritti Cochi non si conosce con chi non sia mai scritto perché altrimenti il rischio
è un altro il rischio è che il famose il famoso fiume carsico come
In questa immagine che è stata usata molte volte verrà
Per descrivere per raffigurare il movimento radicale diventi poi un piccolo stagno
Poi sempre più piccolo bar magari una pozzanghera
Ed è ovvio che i pesci quando si vedono i pochi pesci che ci sono anziché conquistare
Mari
Mari più più profondi e più alti poi cominciano a a mordersi a beccarsi e avvitarsi su di loro abbiamo fatto il sito non siamo riusciti a fare da questo punto di vista
Una campagna iscrizioni quest'anno
Una campagna iscrizioni che ed è de
Voler dire non rivolgersi
Prioritariamente o esclusivamente
Allo stagno che sempre più piccolo ma rivolgersi al mare al mare più aperto utilizzando tutti gli strumenti che oggi ci sono
Per farlo e per poterlo fare
Un'altra questione di cui si parlerà sicuramente in questo congresso
è la questione che riguardano gli stessi che dobbiamo affrontare facendo lo sforzo di essere il meno possibile come dire
Autoreferenziali litro plessi nel parlare di noi stessi
La questione del nostro Statuto la questione delle modifiche statutarie dell'ipotesi di modifiche statutarie lo dico perché se ne è parlato a lungo in questi anni se ne parla con i comitati se ne è parlato in altri riunioni che ci sono state
Sulle modifiche statutarie l'ipotesi di iscrizione al registro dei partiti o una cosa tengo
Al fatto che
Qualora questo congresso decida di intraprendere la strada
O di dare delle indicazioni un mandato l'indicazione chiara i prossimi organi d'intraprendere la strada dell'iscrizione
A registro dei partiti che è
Per chi non lo sa per chi non lo conosce è quella registro che è previsto dalla nuova normativa anche sul finanziamento pubblico
Questa cosa richiede degli adeguamenti statutari alcuni sono cose di poco conto altri evidentemente meritano un dibattito politico più approfondito però una cosa deve essere chiara
Noi se facciamo i tentiamo list di iscrizione al registro dei partiti
Lo facciamo come iniziativa politica
Lo facciamo cioè per andare a contestare il fatto magari vedendo uscire spinta alla nostra possibilità di a cedere alle forme di finanziamento come quella del due per mille che queste siano riservate oggi in base all'attuale legge
Che concede il due per mille come nuova forma di finanziamento su base volontaria dei contribuenti
Italiani ai partiti lo concede solo a coloro che abbiano una rappresentanza nelle istituzioni perché dove sta scritto e noi che non abbiamo rappresentanza nelle istituzioni anche magari per delle
Leggi elettorali che non spiccano per
Per democraticità
Non facciamo iniziativa popolare non facciamo e non dobbiamo poter chiedere al contribuente italiano su base volontaria perché questa la grande differenza evidentemente dal
Dalla forma di finanziamento che c'era prima di contribuire di fare parti quindi di quel soggetto
Deve essere esclusivamente un un registro di soggetti elettorali
Od è un registro di soggetti politici quindi questa è una chiave
Su cui
A mio avviso particolarmente dobbiamo fare dobbiamo fare attenzione
C'è stato poi sulle altre questioni le legati alla riforma alle ipotesi di riforma dello Statuto c'è stata una riunione
Di direzione in cui si è cominciato a parlarne sono emerse delle ipotesi interessanti
Io credo su questo è la mia il mio contributo che do in apertura del congresso credo che da una parte
Non dobbiamo trovare delle soluzioni frettolose
Non dobbiamo perdere i caratteri di biodegradabilità del nostro soggette delle nostre stesse strutture
Ma dobbiamo anche inserire degli elementi di chiarezza nella nostra vita statutaria e di maggiore democratizzazione
Da parte degli iscritti e degli organi statutari nei momenti di decisioni elettorali da questo punto di vista credo che
Il dibattito che c'è stato appunto nell'ultima direzione di radicali italiani dedicata a questo abbia trovabile ha fatto abbia consentito dei passi
Dei passi in avanti prevedendo ad esempio l'ipotesi di un coinvolgimento formale
Qualora ci sia la decisione con l'intenzione da parte degli organi dirigenti del movimento di sostenere delle liste o di partecipare a delle liste o degli aggregati elettorali di
Rendere statutario un passaggio in Comitato un passaggio in Comitato rispetto al quale poi ci sono
Delle dinamiche di cui si può discutere delle maggioranze qualificate che possono o meno ratificare le decisioni prese
Dagli organi dirigenti questo perché
Per una fatto molto semplice perché non c'è più
Una leadership e
Che era una leadership
Non solo di creazione della e della dell'iniziativa politica era anche una leadership di garanzia
Nei momenti elettorali non essendoci più questa leadership
Non c'è più di fatto l'organo di garanzia
Non c'è più la Lista Pannella con quelle funzioni semplicemente perché non c'è più Marco Pannella
E allora bisogna iniziare a ragionare
A ragionare anche anche di questo
Credo che rispetto agli appuntamenti agli impegna le possibili
Decisioni in ambito elettorale dobbiamo continuare ad affrontarle come abbiamo sempre fatto
Dobbiamo tentare di fare delle scadenze elettorali delle occasioni di iniziativa politica né quest'anno ad esempio litri abbiamo fatto
Promosso delle liste radicali in occasione delle amministrative a Roma a Milano
Lo abbiamo fatto e credo che questo vada rivendicato lo abbiamo fatto perché lì c'era stata una iniziativa radicale
Perché in quella iniziativa radicale c'erano temi c'erano soluzioni c'erano battaglie che dicono tutto di come noi
Intendiamo non solo l'amministrazione le amministrazioni locali in quel caso erano elezioni amministrative
Ma lo abbiamo fatto ponendo lo anche come un fatto politico un fatto politico nazionali il risultato
Nonostante le enormi difficoltà che avevamo
A mio avviso è stato un risultato positivo è stato un risultato che ha creato militanza creato entusiasmo
E
Nel caso di Milano ha creato anche la conquista di una postazione istituzionale che creeranno nuove sfide nuove difficoltà salutiamo e facciamo
Ancora una volta in bocca al lupo e speriamo poi di averlo più a Lorenzo allora in solitari
Io vi voglio salutare e augurare buon congresso con un auspicio molte
Delle persone che sono arrivate arriveranno qui hanno ancora in mente il congresso di Rebibbia
Per come è stato condotto per l'esito finale da resa dei conti e di chiusura di fatto degli spazi di democrazia interna anche per iscritto i radicali che venuta fuori da quel congresso
Però in quel congresso c'era un po'di tutto
Anche mi sia consentito
Tante forme diverse di elaborazione di un lutto
Credo che con molti compagni che sono che erano lì
E alcuni li vedo pure qui magari che hanno anche votato quella mozione io non ho votato che la mozione che poi è prevalsa che ha portato alla sospensione dello Statuto alla sospensione dei soggetti statutari
Con molti di quei compagni noi abbiamo ancora molto in comune
Al di là di come hanno votato in quel congresso
Sono convinto che ci siano
La
Delle possibilità
Di trovare delle iniziative comuni
Dobbiamo comunque tentare di farlo
Se poi all'esito di questo tentativo se poi all'esito di questo tentativo dovremmo renderci conto che invece non è più così
Ce ne renderemo conto però
Forti e consapevoli del fatto che non il tentativo l'abbiamo fatto in questo il motivo per cui ho invitato il coordinamento della Presidenza del Partito Radicale transnazionale
Tra spartito e non violento a questo congresso li ho invitati chiedendogli Maurizio Turco Rita Bernardini
Sergio D'Elia Antonella Casu
Li ho invitati chiedendo loro
Di venire a relazionare
Sull'attività del partito in particolare
Sull'iniziativa sulla preparazione sull'iniziativa della marcia per l'amnistia del sei novembre marcia alla quale radicali italiani
A aderito aderito formalmente
Magari seggi aggiungete anche sul sito del Partito Radicale che abbiamo aderito questo ci farebbe piacere avendo aderito formalmente
Come dice come dice il nostro fondale che abbiamo
Che abbia che abbiamo scelto per questo
Per questo congresso
Il futuro il sotto testo che in futuro ci sarà comunque dipende da noi
Pochi quanti siamo ma
Con la tigna che ci contraddistingue riuscire a condizionarlo in qualche modo e noi lo vogliamo condizionare con quegli con quegli attributi divini
Vogliamo che sia un futuro europeo liberale laico e antiproibizionista abbiamo deciso di mettere
Alcuni
Nostri i leader quelli che ne consideriamo nostri leader nostri figure di riferimento figure di riferimento
Del pensiero liberale del pensiero federalista del pensiero socialista
Nel pensiero europeista alcune ne mancano perché non abbiamo trovato le foto da bambini ad esempio quella di
Di Altiero di Altiero Spinelli
L'iter non violenti leader
Dei diritti civili
Però li abbiamo messi da bambini
Questi erano in qualche modo restano per noi i leader del futuro del futuro con quei connotati voglio ringraziare e nell'augurarvi buon congresso
Gabriele Carones Francesco senesi che hanno lavorato a questo fondale
Alla grafica in particolare e Heinrich Moon mettere per averlo a titolo stampato a titolo completamente militante e avercelo avercelo offerto
Cari compagni buon Congresso a tutti
Grazie
A
Riccardo Maggi
Segretario di radicali italiani intanto do informazione che al l'inizio intervento il cardo erano registrate congresso centodiciotto persone dell'acqua delle quali ottantaquattro iscritti
Ventotto osservatori e sei presenze
Di stampa
Diamo salutiamo anche la presenza di Laura Rossi che
Assessora al Comune di Parma la ringraziamo
Sono e politiche sociali iscritta e frequentatrice del assidua
Delle nostre sedi congressuali e diamo la parola al
Tesoriere di radicali italiani Valerio fede
Grazie
Grazie Marco grazie grazie
Compagni
Marco diceva l'Europa delle patrie sta sconfiggendo la patria europea e non abbiamo tentato di aggiungere
Partendo dal suo insegnamento l'Italia dei partiti ha sconfitto la sovranità del cittadino l'Italia dei partiti delle oligarchie
Nazionali ha sconfitto la possibilità che il cittadino in Italia possa
Emergere possa imporsi per le scuole sue libertà e con la sua azione di
Controllo e di partecipazione rispetto alle decisioni della politica
Radicali italiani nel corso di quest'ultimo anno anche con il Seminario importante promosso e organizzato a Napoli
Un lavoro importante di molti compagni
Ha voluto allargare la storica proposta
Degli Stati Uniti ed Europa
Di un'Europa federale la storica proposta radicale a un progetto politico più ampio un progetto politico che comprenda anche una importante e forte autonomia comunale
Quindi federalismo europeo e comunale abbiamo cominciato e abbiamo continuato dire da Napoli con l'obiettivo di superare l'attuale concentrazione di
Di potere l'attuale concentrazione di potere
è ora appunto concentrata nel livello dello Stato nazionale e a livello regionale e quindi
Più comuni
Più Europa per riequilibrare il potere come
Da un normale e da un modello federalista per riequilibrare il il potere tra tutti i livelli istituzionali per restituire sovranità al cittadino e questa è la nostra
Proposta al modello che proponiamo
Si è detto gli Stati nazione hanno fallito hanno fallito nel governo dei grandi fenomeni
Dei cambiamenti climatici delle grandi crisi finanziarie hanno fallito nel gestire il fenomeno dell'immigrazione anche quello del terrorismo
Ma ha fallito anche un'idea di Europa un'idea di Europa quella dei trattati quella intergovernativa
L'idea delle reazioni nazionali che
E l'abbiamo verificato continuamente si sono trasformati solo in illusioni
Nazionali ha fallito l'idea di Europa che lascia come il Bilancio all'Unione europea come capacità quindi di spesa propria
Solo all'un per cento del PIL l'un per cento del PIL dei Paesi membri e quello che l'Europa e che loro di cui l'Unione Europea dispone per
Per potere produrre politiche proprie autonome
Una un'Europa che regola troppo è che non dispone di risorse per fare politica per fare politiche comune questo un per cento del PIL è un dato in diminuzione pensate rispetto
A quello che è il reddito complessivo nazionale dei dei Paesi
E in Italia non si leva la voce su questo per darvi un'idea il Bilancio
Dell'Unione europea è inferiore al bilancio del Belgio
Mentre negli Stati Uniti la Federazione ha
Oltre il venticinque per cento del PIL degli Stati da utilizzare come proprie risorse per una propria comune politica
Hanno fallito gli Stati nazionali ha fallito un'idea di Europa ha fallito regionali il regionalismo italiano il regionalismo italiano che ha prodotto
Spesal ha prodotto debito pubblico ha prodotto inefficiente voi inefficienze voi pensate che
Il
L'aumento del dispensa delle Regioni della spesa corrente delle Regioni in Italia dal due mila uno quindi dalla riforma del Titolo quinto
La spesa corrente delle Regioni è aumentata del quarantadue per cento dal due mila uno al due mila tredici mentre la spesa dello Stato centrale e la spesa dei Comuni è rimasta invariata
In Italia la spesa pubblica cresce per la previdenza e per
Il regionalismo italiano che ha fallito
Ebbene quindi noi rilanciamo e vogliamo rilanciare
Un modello di federalismo europeo
Che è l'unico livello istituzionale per giocare le grandi partite di libertà di diritti le grandi partite economiche le grandi partite di competitività
Ebbene lo vogliamo rilanciare certo con una politica economico fiscale e con una politica estera comune ma lo vogliamo rilanciare in una prima fase
Si è detto nel parlare a domani soprattutto manco di Andres che anch'io tengo a
Ringraziare
Immaginiamo questo modello
Dove una prima fase disfunzioni Comuni possa essere
Condivise non necessariamente da tutti i Paesi perché
E ce lo spiegherà Marco domani ci sono strumenti snelli di cooperazione che possono mettere già ora nelle condizioni
I Paesi europei
Senza bisogno dell'unanimità quindi solo una parte dei Paesi europei di condividere tra loro
Politiche
Comuni e questa può essere un passaggio intermedio nella direzione
Naturalmente di un federalismo tout-court
E su questo le ha ricordate Riccardo le funzioni che possono essere messe
In comune tra una parte dei Paesi dell'Unione europea in partenza e quindi
Dalla dalla difesa principalmente le reti transeuropee il controllo delle frontiere
Così come una dogana unica
Naturalmente quello che è necessario che io credo
Che radicali italiani dovrà fare e quello di creare dei
Rapporti delle interlocuzioni con tutte le forze politiche che in Italia e che in Europa si rifanno ha un'idea
Di vero e proprio federalismo europeo
Noi proponiamo l'ho detto nello stesso tempo in questa nostra ottica di un modello federalista europeo e comunale
Proponiamo nello stesso tempo un modello di federalismo appunto comunale municipale come volete
Che garantisca all'individuo la possibilità di affermare la sua sovranità laddove l'individuo vive noi non dobbiamo sottovalutare la dimensione
Del comune della città dove si svolge la maggior parte della vita del cittadino dove il cittadino sperimenta direttamente
I servizi pubblici e tutto quello che offre il suo Paese e la sua città
E
In quest'ottica noi crediamo che debba essere potenziato questo livello istituzionale con una maggiore
Autonomia tributaria cioè dando la possibilità ai Comuni di avere un'autonomia di entrata
Di responsabilizzare
Se stessi ponendo loro dei tributi
In modo tale che i cittadini paghino le tasse direttamente a livello o in una parte di queste a livello istituzionale che conoscono che sperimentano
E in questo modo creare un rapporto diretto tra la responsabilità degli amministratori locali
E quella poi dei cittadini e delle scelte dei cittadini in Italia ora non è così i Comuni nonostante la Costituzione lo preveda
Non hanno alcuna autonomia di entrata non hanno la possibilità di imporre tributi e quindi dipendono
Dal dallo Stato centrale e dalle
E dai trasferimenti e dei trasferimenti statali
Ampia autonomia comunali quindi dotate di
Capacità finanziaria di entrata nel quadro di un sistema federale europeo
In questo modello noi dobbiamo rilanciare tutte quelle riforme che possano restituire al cittadino lo dicevo sovranità a partire l'abbiamo detto dei nuovi strumenti di iniziativa popolare non solo riformando quindi
La
Politica nazionale la legge dagli anni del del settanta sull'istituto referendario ma anche dotando i comuni e quindi i cittadini di strumenti di conoscenza e valutazione
Dell'attività della pubblica amministrazione da una parte
Referendum anche vincolanti sulle scelte tributarie locali e dall'altra parte anche
Strumenti che permettano i cittadini di comprendere fino in fondo
Qual è la qualità dell'azione dell'Amministrazione cittadina e quindi strumenti che permettano come già sono alcuni di questi sperimentati
In molti Paesi soprattutto anglosassoni strumenti che permettono di valutare di misurare la qualità dei servizi pubblici la qualità dei servizi forniti
Dai Comuni questo si può fare ci sono indicatori scientifici che permetterebbero pensate I cittadini dire esattamente in modo dettagliato e oggettivo sensore vizio funziona o non funziona
Questa è
E può essere una rivoluzione nel rapporto tra
Cittadino ed amministrazione non ci sarà più spazio
Di per promesse per slogan ma il cittadino potrà
Verificare in modo incontrovertibile ed oggettivo se l'Amministrazione comunale nel fornire i servizi pubblici funziona non funziona
E in questo modo potere anche valutare l'opportunità che l'erogazione di questi servizi sia lasciata a delle società
A delle società pubblica
Ed abbiamo fatto una indagine come
Radicali italiani il
Segretario fatta una relazione completa ma ha dimenticato
Molti aspetti della produzione politica di quest'anno di radicali italiani
Uno di questi è un'indagine importante che abbiamo fatto
Sulle principali quaranta città italiane
Dove abbiamo verificato se questi comuni rispettano la legge la legge che li rendeva obbligatorio misurare la soddisfazione
Dei propri cittadini rispetto ai servizi che la città irroga abbiamo scoperto
Che su quaranta cita solo quattro tale quaranta città più popolose in Italia solo quattro davano seguito a quella che era la normativa e quindi
Producevano il pubblicavano
La soddisfazione dei loro cittadini rispetto
A tutti i servizi principali che erogavano e quindi c'è molto da fare anche
Anche su questo è
Io credo che attraverso
Il l'Assessorato che è stato
Dato Lorenzo li Parini noi ma potremo incidere su queste politiche e veramente tentare di cambiare il rapporto
Tra i cittadini e la propria
Amministrazione per quanto riguarda
Ne ho parlato spesso sarò breve quella quel serbatoio di consenso e di denaro che sono le società partecipate in Italia io voglio ricordare solo pochissimi dati che
Le società partecipate economicamente pesano il doppio di tutti i Comuni italiani occuparsi del di un forma di federalismo municipale senza occuparsi
Della dell'universo di queste società in mano alla politica vuol dire naturalmente
Non potere rendere un servizio reale rispetto a quello che il peso dei Comuni della loro capacità economica attraverso queste
Società società che non solo per perdono fanno dei riti ma che soprattutto io questo lo voglio dire
La gran parte di queste società non si occupa
Di servizi pubblici essenziali ma si occupa
Di servizi che potrebbero tranquillamente essere lasciati alla libera concorrenza e quindi all'iniziativa privata
E noi su quello chiediamo che si intervenga chiediamo che la politica faccia un passo indietro per quanto riguarda i servizi essenziali non abbiamo una una politica è una è un approccio ideologico naturalmente l'importante
è che i servizi essenziali vengano dati con adeguata qualità ai cittadini che questa qualità venga misurata che poi la proprietà
Sia
Pubblica ossia privata non è questo la questione che noi
Che noi poniamo la forza e la forza di tutte queste riforme di cui vi ho accennato è quella di stare insieme di dare un quadro
Di federalismo locale ed europeo che restituisca che può restituire la sovranità ai cittadini tenendosi l'una con l'altra è stato prodotto
Un un un lavoro importante di quale ringrazio Zeno Gobetti è sicuramente il Segretario ha potuto
Darne uno sguardo in questo hanno e anche nella sua formula nella sua versione finale
Un lavoro straordinario che riprende decine e decine di proposte puntuali precise un'analisi completa di tutto quello che l'universo
Del degli enti locali e del
E delle società
In questo in questo Paese non è altro che un lavoro che riprende
Che integra tutto quanto è stato
Prodotto nel seminario di Napoli
Io voglio ora passare un altro rapidamente un altro argomento io credo che
Scusate
Che la transizione che viviamo quella da un movimento
L'idealisti con carismatico come si è detto dove Marco dava legittimazione con il suo carisma con il suo talento alle decisioni politiche
Del partito di Movimento dei soggetti costituenti
Bene questo
Questa transizione non può che non condurci ad una Pennetta Scelta
Perché questo modello non si può più
Perseguire che è una scelta di democrazia interno io credo
E lo dico molto chiaramente che
Si debba
Dare legittimazioni alle decisioni di questo movimento anche
In ambito elettorale attraverso
Chiari passaggi democratici io credo che questa riforma non ci debba spaventare vedete
L'opzione elettorale non può essere
Più lasciata dopo Rebibbia un contesto di galassia che sostanzialmente non c'è più
è quindi necessario che è un movimento libertario non si privi di una possibilità di uno strumento
Per fare politica e partecipare alle elezioni è
Uno strumento per fare politica è uno strumento che
I radicali
I radicali di Marco Pannella hanno spessissimo
Si sono rivolti a questo ai passaggi elettorali spessissimo però l'hanno fatto
Con un
Modello che sì voleva essere tra spartiti co ma obiettivamente si è
Rivelato ambiguo non avevamo un partito il partito transnazionale e tra spartito da una parte con l'obiettivo appunto di essere tra spartito e quindi di
Intercettare raccogliere contributi iscrizioni doppie tessere
Da altri da persone che non necessariamente si rifacevano completamente alla all'approccio radicale ma questo
Obiettivamente questo modello è fallito i radicali hanno
Poro proposto regolarmente delle liste ad hoc
Che erano perfettamente completamente riconducibili ai radicali
Quasi sempre liste che nonostante i tentativi non hanno visto la partecipazione di figure esterne sono risultate delle liste radicali così identificate
Dai cittadini i cittadini che naturalmente a quel punto non vedevano più una forza trans partitica nel partito
Radicale tanto è vero che le doppie tessere che sono naturalmente un'evidenza
Di quella che è la trasferta eticità non hanno sono sempre state un numero estremamente
Esiguo bene a questo punto la situazione è cambiata io credo che
Rinunciare
Ad avere un soggetto politico in Italia democratico e libertario al quale iscriversi e attraverso il quale democraticamente e valutare se partecipare
Alle elezioni come con chi da soli
Beh questa è
Naturalmente una scelta che va fatta che va fatta e io credo immediatamente in questo congresso perché anche presentarsi
In quanto tali con il proprio simbolo con il proprio nome
è una opzione è una possibilità ed è una possibilità che un movimento democratico che si dà delle regole deve lasciarsi anche perché
Molto semplicemente le decisioni che non verranno prese internamente al movimento verranno semplicemente prese al di fuori del movimento e questo credo che sia obiettivamente
Inaccettabile
E ci hanno accusato o accusano
Anche me personalmente di
Volere il partitino che questa sarebbe una rischio di restituire
Alla politica italiana un nuovo partitino della partitocrazia e donne un movimento radicale libero di scegliere di presentarsi o meno ma io voglio ricordare
Che i radicali non solo si sono presentati a tutti livelli spesso continuamente ma che l'hanno fatto anche
Utilizzando
Quelle regole che non condividevano e che contestavano
I radicali si sono presentati alle elezioni attraverso meccanismi e leggi elettorali che non condividevano che denunciavano
I radicali hanno fatto politica in questo Paese utilizzando il finanziamento pubblico finanziamento pubblico che denunciavano nella loro la forma questo va
Ricordato
A chi
In quel periodo non si Rava non certamente non si tirava indietro a candidature a rappresentanze istituzionali attraverso
Le regole che non si condivideva no e giocando delle partite truccate come spesso e come giustamente io credo i radicali hanno fatto e Pannella ci diceva laddove c'è uno spazio politico da occupare ci buttiamo dentro
Per cercare di giocare la partita e giocando anche la partita
Truccata per dimostrare al paese che di partita truccata si tratta e quindi questo modello questo schema non può essere replicato
Avviciniamoci senza timore ad un soggetto democratico che decida su tutti i passaggi politici
Anche magari
Anche magari
Cercando una riconoscibilità dal punto di vista del nome del simbolo dei colori
Quello che peraltro come ho già detto si è fatto e si è fatto molto spesso con liste ad hoc create in un momento diverso della nostra storia
Io passo ora alla questione più
Di tesoreria
Ricordando
Al Segretario che forse
Nell'ambito dei suoi ringraziamenti e delle sue rilevazioni
Che sono emersi e dalla
Sue relazione il lavoro di tre anni di zero veri di tesoreria che è stato fatto
Che ha portato i risultati di cui ora vi parlerò
Che è stato portato avanti contro tutto e contro tutti in una situazione estremamente difficile invertendo a tutte le tendenze negative del movimento
E che ho tentato col vostro supporto di rappresentare di portare avanti del forse questi tre anni non si riassumono
In una
Valutazione
Di assenza
Di una campagna
Di iscrizioni quest'anno quando ben sappiamo tutto quello che
La tesoreria ha potuto e dovuto proporre e portare avanti dal punto di vista organizzativo e politico una serie di passaggi che sicuramente non intenzionalmente il Segretario dimenticato dall'organizzazione
Anche dei contenuti del convegno di Napoli all'organizzazione della marcia per i popoli oppressi a un documento che ha avuto due versioni molto ricco approfondito che riprende analisi proposte politiche
Dei radicali li elabora e le propone
Al Paese la realtà
Riccardo e che noi abbiamo una struttura modesta molto stretta e che il lavoro della tesoreria è stato tutto concentrato
Anche ad un lavoro organizzativo dietro le quinte un un lavoro che ha portato i risultati di cui ora vi parlerò e grazie anche al quale abbiamo potuto a vere e le risorse sufficienti per rilanciare il movimento anche dal punto di vista mediatico come giustamente ha detto il Segretario con importanti Investimenti
Perché
Il Segretario principalmente il movimento potesse avere il suo spazio mediatico ma questo costa e noi abbiamo siamo riusciti in questi tre anni a
Di nuovo crescere con gli investimenti politici e anche con gli investimenti legati ad
Un uno spazio mediatico da conquistarsi purtroppo anche con delle
Con delle risorse
Pratica italiani in questi anni
Si è
A diciamo affrontato una novità fino ad alcuni anni fa
Poteva contare sul finanziamento di un'intera area
Come ben sapete
Radicali italiani faceva debito e poi il debito veniva coperto dalla struttura dalla Lista Pannella e dal partito era una scelta politica da alcuni anni non è più così
Radicali italiani si mantiene solo grazie a i contributi alle
Proprie iscrizioni
E è riuscito riuscito in questi ultimi tre anni a coprire la gran parte dell'esposizione debitoria
Quando sono mi avete scelto come tesoriere
Bene noi direi che mi sono dato io alcuni obiettivi ma erano obiettivi inevitabili ed erano essenzialmente quattro il primo quello di invertire la tendenza a ribasso del numero degli iscritti
Il secondo quello di intervenire
Sulla continuo sulla continua diminuzione dell'autofinanziamento il terzo quello di coprire l'esposizione debitoria e il quarto che deriva dal terzo quello quindi di poter riprendere
Una iniziativa politica riprendere a finanziare l'iniziativa politica bene questi quattro obiettivi forse si poteva fare meglio ma sono stati
Pienamente centrati gli iscritti negli ultimi anni sono aumentati l'autofinanziamento
è
Aumentato i debiti sono stati in gran parte coperti e da quest'anno dal due mila e sedici abbiamo potuto riprendere ad investire in iniziativa iniziativa politica
C'è solo un
Un obiettivo che obiettivamente non è stato centrato
Fin
Dall'inizio in questi tre anni grazie al vostro supporto e voti del Comitato nazionale
Abbiamo cercato di frenare il dissesto economico al quale andava incontro il Partito radicale e l'area nel suo complesso abbiamo chiesto una serie
Di misure di trasparenza che avrebbero permesso di conoscere a voi tutti la vera e la reale situazione
Economica dell'area abbiamo proposto puntuali riforme in modo tale che i soggetti costituenti venissero coinvolti nei processi decisionali
Dell'aria nel suo complesso e su questo mi riferisco anche alle Società la radio
Gli archivi la sede chi le ha più ne metta abbiamo fatto
Puntuali proposte che non sono state recepite devo qua dirlo spesso il tesoriere
Di radicali italiani nonostante il vostro supporto
Tranne nell'ultima fase si è trovato in quasi splendida solitudine in quelle che erano le riunioni
Del Senato
Dove
Due anni fa a tre anni fa solo la
La mia voce quindi la voce del movimento sì alzava in quelle riunioni ancora con Marco presente dove diceva che noi dovevamo finalmente
Informare dare conoscenza su quello che
Questo partito è quest'area faceva su come i fondi venivano utilizzati che bisognava fare entrare
I radicali nella gestione nella conoscenza del patrimonio bene
Anche molti soggetti costituenti in quella fase mi lasciarono solo le cose sono cambiate e ne prendo atto
E certamente in quel periodo la tesoreria non veniva attaccata quando aveva un ruolo di prestigio di cui naturalmente e tutti anche chi adesso
Guida il movimento si è giovato si sono trovati così come quella fase ha poi permesso di arrivare quest'anno ad avere un nuovo sito a finanziare un ufficio stampa
Ma anche a finanziare le liste a Milano e a Roma ha permesso di organizzare degli eventi
Anche costosi quali il Memorial
Per per Antonio Russo quale
La marcia dei popoli oppressi e quali seminario di Napoli investimenti in politica abbiamo potuto organizzare questo congresso molto più costoso
Dei precedenti per tanti e motivi tutto questo grazie
Ha un'azione che abbiamo condotto da tre anni e non solo quest'anno
Tutti insieme ma evidentemente
Non c'è più l'intenzione e la voglia e il desiderio il tentativo politico di continuare a muoversi insieme questo io lo denuncio di questo sono
Sono preoccupato
Certamente la gestione delle campagne elettorali a Roma e Mila no non è stata condotta nell'ottica della condivisione nel coinvolgimento
Del movimento nel suo complesso e neanche della tesoreria e questo
Va ricordato ma la tesoreria per senso di responsabilità queste questioni certo non le ha poste nel mentre cercando di
Fornire i mezzi sufficienti e utili a un'azione politica quale quella condotta Milano-Roma che ha portato a mio parere dei risultati importanti dei quali
Dai quali ripartire
Vediamo ora rapidamente nel
Dettaglio i dati veramente essenziali poi naturalmente potrete trovare
Queste informazioni nell'atrio e a disposizione beh intanto
Partiamo da
Dai costi
Ne abbiamo coperto
Scusate abbiamo avuto costi di struttura che
Dal due mila e quindici al due mila e sedici sono aumentati del centosette per cento costi di struttura tutti legati a l'investimenti politici di cui ho parlato dall'ufficio stampa al Congresso
Dal fitto
A
All'organizzazione del Co del convegno di Napoli eccetera
Noi venivamo da un anno anche per questo i costi sono molto Mentasti dove abbiamo
Dovuto affrontare nel due mila e quindici un passaggio molto delicato dove il modo il movimento è stato salvato grazie posti
Hai vostri contributi da una azione legale per pagare un debito e ed è questo che ha portato naturalmente
L'utilizzo della gran parte delle risorse per uscire da quel problema debitorio ed anche
Per questo ne deriva un aumento di costi di struttura così evidente dal due mila tredici comunque dall'inizio di questa tesoreria i costi di struttura si sono abbassati di circa il quindici per cento
Gli iscritti a quota piena radicali italiani sapete che faccio sempre questa differenza riscritto quote piena chi versa duecento euro a radicali italiani quindi al netto di chi si iscrive a pacchetto che è un'iscrizione a tutti i soggetti nell'aria
E che non dipende necessariamente dall'azione politica di radicali italiani
Gli iscritti a quota piena quest'anno sono
Aumentati a al ventisette di ottobre sono seicentonovantadue
Sono centoventisei in più dell'anno precedente più ventidue per cento degli iscritti iscritti totali sono novecento sono nove centosette
L'autofinanziamento l'autofinanziamento questa hanno avuto una lieve flessione del quattro per cento rispetto al due mila e quindici ma l'autofinanziamento a partire dal due mila tredici è cresciuto del trentadue per cento
La copertura dei debiti la copertura dei debiti verso soggetti esterni
Dal due mila e quindici al due mila sedici abbiamo coperto il trenta per cento di questi delitti e dal due mila e tredici
Abbiamo coperto il settantasei per cento dei debiti verso soggetti esterni mentre per quanto riguarda la copertura totale del debito dal due mila tredici
Il debito complessivo è stato dimezzato abbiamo coperto il
Cinquanta il cinquanta per cento
Per quanto riguarda le informazioni direi essenziali sono queste le potrete quindi
Studiare vedere naturalmente
Nella mia relazione che ho proposte quindi mi avvio alla
Alla conclusione io credo
Che noi possiamo e dobbiamo essere a patto che
Resteremo uniti che metteremo da parte personalismi gelosie
Potremo continuare ad essere il partito del diritto potremo continuare ad essere il partito che
Grazie a Marco Pannella assunto quella funzione di controllo di legittimità
Dell'azione delle istituzioni continueremo e potremo continuare ad essere il partito delle riforme liberali laiche antiproibizionista il partito degli ultimi ma anche del partito di chi merita
Il partito della partecipazione del Partito della
Della conoscenza tutto questo solo responsabilizzando ognuno di noi responsabilizzando voi responsabilizzando
Le cariche dirigenti responsabilizzando le associazioni io devo dire che sicuramente
La nostra guida quella mia e di
Riccardo a è mancata in parte nel in un rapporto fecondo Colle
Associazioni voglio però anche
Chiedere dire alle associazioni che la autonomia di cui di cui vanno fiere e giustamente non è e non può essere una deresponsabilizzazione nei confronti di questo movimento
Che è l'unico strumento attraverso il quale le associazione e i militanti potranno
Portare avanti le politiche europee locali di cui abbiamo di cui abbiamo parlato vedete io non mi
Ricandiderò più per il ruolo di
Tesoriere quindi tengo veramente ringraziare chi mi ha dato rinnovato la fiducia in questi anni mi avete
Mi avete votato
Mi avete votato gli avete sostenuto Colle altare le critiche anche sono arrivate spero di averne fatto un buon
Un buon uso
I motivi per cui non mi candido sono motivi essenzialmente politici perché ritengo che in questo anno ci siano state condizioni difficili perché la tesoreria il tesoriere potesse esprimersi
Per quanto riguarda l'iniziativa sia di tesoreria che politiche nonostante questo io
Rimango e resto
E voglio vorrei continuare
La mia attività politica il mio impegno politico in questo movimento cercare grande di dare
Quel contributo su iniziative politiche proposte che troppo spesso sono state anche dallo stesso movimento
Sottovalutate o a mio parere messe
Messe da parte io oltre a ringraziare voi che mi avete dato
Fiducia voglio però e ci tengo a ringraziare la persona che ha
Ispirato il mio impegno
Politico che la guidato alla persona che io anche io lealmente criticato ma che ho sempre rispettato ammirato
E che o soprattutto sempre profondamente vissuto grazie Marco
Grazie a Valerio Federico ed è un applauso che anche
Un ringraziamento naturalmente per l'opera svolta
In questi anni in quanto tesoriere di radicali italiani
A questo punto intanto voglio salutare la presenza in sala di del consigliere comunale a Verona Giorgio Pasetto ciò Giorgio iscritto
Radicali italiani prima di mentre si prepara la presentazione del sito da parte di Simone Sapienza chiedo a tutti iscritti cioè coloro che sono
Dotati di apposito
Cartellino rosso
Di prepararsi
Per l'esame del Regolamento dello Statuto nel frattempo
Voglio anche ricordare la compose cioè della Presidenza la composizione della presidenza include gli ex segretari del Partito Radicale di radicali italiani quindi include anche per esempio
Gianfranco Spadaccia che vedo
Qui davanti insomma
Entità
Per quanto riguarda
Il Regolamento
Abbiamo ricevuto una richiesta di emendamento prima firma Silvio viale la richiesta la la leggo e chiamo
Invito Silvio a illustrarla per il tempo regolamentare di cinque minuti all'articolo sette punto uno si propone di sostituire venti con diciotto che coordini che si tratta si tratta dell'orario in cui viene data lettura
Del numero degli
Iscritti registrati a congresso
E dal quale poi discendono i quorum per la definizione della presentazione dei documenti congressuali Silvio viale propone di anticipare questo termine previsto
Registrato alle ore venti di lunedì trentuno ottobre comunicato il
Norme sempre lunedì alle ore ventuno al congresso Silvio a te la parola
No questo è molto semplice come tutti gli anni se l'ultimo giorno diciamo finire prima perché poi c'è anche la modifica dell'ordine lavori
E
Utile per tutti quelli che bisogna rientrare tendo presenti dove lavorativo allora esperienza fa sì che
Lungo iscritti delle diciotto o delle venti non cambia
Perché chi c'è c'è pochissimi arrivano non cambi di fatto il quorum non modificano falsa nullo semplicemente permette di anticipare il leone qui nel tardo pomeriggio a tutta la dinamica raccolta firme
Numero mozioni
Da oggi per non perdere tempo anticipo che conseguentemente sull'ordine lavori il giorno dopo
Chiedo di anticipare di un'ora ovviamente la abili pensò di mezzora le scadenze mozioni emendamenti eccetera per poter cominciare a mezzogiorno le fase conclusiva dei lavori sapendo
Che
Purtroppo noi non abbiamo l'abitudine di predisporre
Il giorno prima i nostri documenti cose ma gli altri concentriamo tutto compreso redattore
Nell'ultima parte dell'ultimo giorno con un po'di sua volte confusione io sto dico spero che però anticipando prima la conoscete documento emendamenti eccetera questo favorisca l'ordine lavori e permette a tutti tornare a casa
Chi marchi chi ma anche l'insolito parte quando vuole però che attua ENI altra cosa che ovviamente
E tiranno e spesso è capitato che molti congressisti non abbiamo potuto votare
Questo non cambia molto mezzora però dà un segnale di quella dei diciotto delle venti è semplicemente perché
L'esperienza mia di questi anni sul tavolo della Presidenza visto che non cambiava nulla cioè
Uno due in più perché dice pochissima gente arriva in quella fascia oraria che o si già arrivati o si arriva all'ultimo giorno giorno dopo punto
Grazie Silvio viale
Grazie Silvio viale affrontiamo i due problemi distintamente come impone il Regolamento la prima proposta è quella di antichi pare dalle ore venti alle ore diciotto il termine della registrazione del numero dei presenti al congresso ai fini della definizione
Decorre un congressuale
Ci sono interventi a favore o contro
Ci sono interventi contro
Non ci sono interventi contro e quindi passiamo direttamente alla votazione
Chi vota a favore della proposta viale
Abbassate i cartellini chi vota contro
Uno due ma no uno solo ok di peso però quindi farei la verifica degli scrutatori non la facciamo non la facciamo a lungo non mi voglio un miliardo
Non vi voglio miliare già con una sconfitta
L'asta
Dico io
Astenuti
Bravo rigore
Alcuni
La proposta viale è approvata la seconda proposta
Quindi a scusate adesso poniamo in
Votazione il Regolamento
Chi vota a favore del Regolamento così modificato
Chi vota contro
Nessuno chi si astiene
Uno due tre
Quattro
Quattro astenuti dunque altri tre sette sette astenuti il Regolamento
Approvato
Ordine dei lavori
Leggo la proposta viale che possiamo credo dare per illustrata
Silvio viale propone di
Anticipare di due ore la comunicazione
Dei congressisti alle ore diciotto così come da
Modifica regolamentare
Già approvata e anche di anticipare di Ugo una mezzora termine un po'poco fondi una mezz'ora possiamo forse togliere articolo una se il presentatore
D'accordo il termini
Del deposito delle mozioni
E
Tutti scusami Silvio e tutti quelli conseguenti e tutti quelli conseguenti quindi per andare alla pratica significherebbe
Anticipare
Alle otto e trenta
No
No siccome c'è scritto di anticipare di
Mezzora il termine del deposito delle mozioni e il tuo i termini conseguenti allora il primo del deposito e delle nove non lo può modificare quello ok allora hanno
Allora diciamo così
Cinque
C'è un'eccessiva fiscalità nella sala che
Che io non raccoglierò allora Silvio se poi la metrò no perché poi le cose
Devono restare a verbalizzazione abbiamo una segreteria di presidenza tra le più
Rigorose che la storia
Era di droga che abbia
Chiedo scusa ma
Che il dibattito generale coalizzarsi allora il nove
Evidenza sepolte mozze generali fosse alle ore nove
Va bene pittore dalle undici di ventisei mezza
E mi dice
E dove non è l'inizio di code Poste quando tali da qui è lo strumento non stiamo parlando di problemi stiamo parlando di modi
Finché allora lavori se vuoi leggere che cosa va modificando la voglia di base in modo che possa essere sottoposta allora
Leggo la mattinata di martedì più dovendo ore nove dibattito generale ore nove inizio deposto le mozioni
Ove undici ore dieci e trenta il termine per deposta emozione generale delle bozze particolari
Ed è la documentazione ore undici termine perde il posto di modifiche statutarie ore dodici il termine per depositare emendamenti eccetera semplicità di mezz'ora i tempi e scadenze non l'inizio del
La sia scritto male e me ne scuso eccome per l'una mezzora
Allora credo che
La modifica orale possa essere
Se
Il dottor De Falco mi dà conforto su questo accolta in quanto
Non particolarmente complessa nell'essere sottoposta alla votazione quindi
La proposta viale significa anticipare dalle undici alle dieci e trenta termine per il deposito delle mozioni generali dalle undici e trenta alle undici il termine per i depositi E modifiche statutarie dalle dodici e trenta alle dodici il termine per il deposito degli emendamenti per la presentazione delle candidature per il Comitato nazionale
E e conseguentemente anche delle replica del segretario il tesoriere
E le candidature ad elezioni scusate basta quindi questi sono i termini che vengono anticipati dove ci sono degli iscritti a parlare
Grazie
Ma
Silenzio allora l'anticipo di ciò che abbiamo appena approvato per modifica regolamentare io lo darei per automaticamente
Approvato non sarei neanche a fare un voto per parti separate diciamo che quella è una conseguenza che deriva dal voto precedente quindi noi adesso andiamo a questi tre anticipi di mezz'ora
Se ci fosse una richiesta di
Votazione per parti separate potrebbe essere su
Uno due dei questionari e non sul
L'emendamento originario complessivo quindi ripongo la questione ci sono interventi
Contro questa proposta
Ok allora o una foto o uno a favore e uno contro penso di aver diviso dico io pur facendo il possibile per fare finita
Dei non vedenti però
Essendo tu l'unico purtroppo cioè purtroppo fra
Presidenze avete neutra
Totalmente sopra le parti allora interverrà
A favore per due minuti Nicolino Dawson incontro per due minuti e cosa deve fare con
Nicolino con un passo che possa essere compatibile anche con il prosieguo dei lavori tipo
Invito
In tal caso ti chiedo davvero scusa
Sono mortificato non ero al corrente della segreteria non mi avete un atto di questo
Bene ricordino a te la parola
Cari compagni congressi
No mai vista un Presidente così Nicolini no sì no
Non fa un po'
Miccoli no sì no è chiaro non filo
Come quello delle spalle della mia armonia
Ebbene io dico la verità l'anche il tempo estero pecunia
E talora quindi
Primo risparmiare tempo significata risparmiare pecunia
è in atto che il no degli ascendenti scozzesi perché non avevano pecunia
Sono a favore del risparmio del tempo
Tale che vi invito
Molta offro ciecamente a votare sì
Grazie Nicolino
Dottor
La parola è accusato il banco anche lui per due minuti per intervento contrario grazie presidente mi scuso la Presidenza che forse se non non mi fossi che andiamo a votare no avremmo già risparmiato un po'di pecunia di quella si dava
Nicolino solo per dire dire la riforma dei congressisti che
Il problema dei termini e dei tempi è stato anche trattato nel comitato nazionale prima del congresso e avevamo stabilito di anticipare rispetto alla bozza di mezz'ora la relazione le Lazzi le repliche
Dice che tale tesoriere la mia preoccupazione ed è per questo vi invito a votare contrario quindi lasciare invariato il testo cioè in distribuzione e perché Peres anche per esperienza diretta sono
Sono fasi abbastanza concitate quelle emendative dopo il deposito di emendamenti dei se notate avreste mezz'ora ora quella mezz'ora che nella ricerca anche di
Grezzi
Silvio non mi era sfuggito questo aspetto si che ha detto RAI ma rimane mezzora anche nell'altro
Anticipando tutto e il problema è la partecipazione e l'acqua trovare trovare compagni in sala per sottoscrivere documenti e che muta setta Arda mattinata o se prima mattinata
Si sembra una questione di lana caprina ma io credo che l'interesse a un'effettività della partecipazione anche di elaborazione dei documenti e di modifiche ai vari documenti avendo convengo presentati consista nel favorire
Quei compagni che volessero predisporre documenti a raccogliere firme di altri compagni per cui
Lasciare il tempo invariato Consip consente trovare più facilmente delle firme a a sostegno della propria iniziativa tirata solo di mezzora mi scuso cioè
Credo che uno a abbia comunque
Interesse gli organi dirigenti siamo consci del problema delle tempistiche e viene da fuori e quindi una e efficientizzazione dei lavori potrà essere fatta tanto la Presidenza quanto poi da di i soggetti che andranno a parlare nella fase conclusiva dei lavori stessi grazie grazie al Consiglio del falco poniamo in votazione
L'emendamento prima firma anzi firma
Viale all'ordine dei lavori chi vota a favore
Chi vota contro
Chi si astiene
La proposta è respinta
Chiedo a Simone Sapienza invito Simone Sapienza a la al suo intervento di presentazione della nuovo sito e a Daniele Fichera di prepararsi
Per il suo saluto a nome del Partito Socialista italiano dopodiché vi presenteremo per la vostra ovazione le proposte di suddivisione delle Commissioni delle presidenze e dei relatori in Aula
Che il Congresso deve stabilire se
Il se è tutto tecnicamente pronto do la parola sull'ordine
Non non
Siete pronti per vedere il nuovo sito
Avete aspettato tanto
E ora
Aspetterei riassumere
Gli ascoltatori di Radio Radicale c'è la possibilità naturalmente di raggiungerci di persona per vedere in questo caso delle magliette che vengono sfregiate
Con
Giusto orgoglio nella direzione della legalizzazione della cannabis
E siamo Iannelli Aldobrandeschi
Duecentoventitré e siamo in dirette a grazie a Radio radicale con la prima giornata dei lavori del quindicesimo congresso
Di radicali italiani
Stiamo per ci siamo
Dare la parola Simone sappiamo fare per la presentazione ok della nuova rosa no caro collega le avevo allevamento
Come ricordava Marco se
Mi sono messo
Questa maglietta senza giacca una cravatta per citare famosa canzone dico ad Angelo per ringraziare Sergio Staino che ci ha concesso
Nel disegno mi piace moltissimo e si può acquistare qui fuori si può pensare on line aver così finanziamo può
Nel frattempo spererei di eccolo qua
C'è anche una musica hanno perfetto era cellulare in massa allora e il
Questo è il è la
E non penso che il del del nuovo sito che verrà pubblicato dopo il congresso
L'abbiamo fatto l'abbiamo finito poi dirò con comune anche ieri lei ringraziamenti nottetempo quindi ci sono ancora dei problemi da da vedere e di soprattutto di contenuti
E alcune funzionalità però in in una sosta
In sostanza che appunto in sostanza
Come potete vedere mi devo piegare per vederlo anch'io
C'è una maggiore
Eccolo qui c'è una maggiore leggibilità e organizzazione di contenuti con una una primo piano tutto dedicato a a ora non puntare
Chiara
E di successo di nuovo
Ecco no
Tali Michele allo schermo interno perché va sempre per problematiche si blocca su una panchina Surano
Ok questa è la slide
Quindi si inizia con dando molto risalto all'agenda con
Qui abbiamo messo le una frase di Marco Pannella presidia un bollino ma è un
O luogo in evidenza per segnalare
L'evento la la la questione più importante magari la
Negli USA
Da privilegiare quando si apre il sito
E in particolare l'occhio va subito sulle evidenze in primo piano che riguardano i temi principali
E che sono direttamente collegate per ora sono diciamo messo queste quattro che sono collegati direttamente a
A la possibilità di diffondere la campagna sui social
La le donazioni la possibile ritornare soldi alla singola campagna e
La possibilità di restare di restare aggiornato vediamo ad esempio
Prendendo questa si va direttamente come potete vedere la possibilità di donare
O
Qui ha la possibilità dire stare informate lasciare
Lasciare i dati
E quindi potremmo incentivare diciamo la richiesta di soldi su sulle singole campagna ente ad esempio entrando voi
Nell'audizione di primo piano gli argomenti sono organizzati in maniera molto chiara con una
Prima striscia di numeri di dati e discariche possono essere ovviamente modificati di volta in volta se una l'argomento
E poi una scheda molto se si semplice che porta le donazioni e la possibilità di di restare informato
Sul singolo sul singole il
Ok per quanto riguarda scorriamo
La possibilità subito a parte di cercare appunto da la le le le notizie con una parola chiave ci sono subito le la posso e subito la possibilità di entrare in azione
Dando un CUN contributo pure contattando le associazioni territoriali
Con una mappa
Allora ovviamente delle dei punti di riferimento che erano nel precedente si dove che comunque
Va fatto tutto un lavoro ovviamente di aggiornamento i punti di riferimento sono molto cambiati dall'ultimo credo che che è stato aggiornato
Il sito e ovviamente di lasciare il i contatti anche divisi per città che possono essere girati alle associazioni
I metodi e questo vale anche per le associazioni dei malati che voi metodi di pagamento sono tutti quelli che
Per ora abbiamo a disposizione quindi la carta di credito bollettino postale e il bonifico
Se scorriamo così sono le campagne in corso
Quindi ancora una volta si privilegia di diciamo l'impatto ecco
L'impatto con il contenuto con una proposta
E anche per per queste singole campagne che poi sono aggiornabilità
Ovviamente si possono sostenere singolarmente dopodiché ci sia la parte delle newslot che fino a al al sito attualmente
On line avevano uno spazio in evidente più in evidenza le news
Sono accento della pagina
Sempre divise per
Primo piano e poi comunica di notizie
Se scorriamo ancora arriviamo alla tutta una sezione dedicata a a Marco Pannella alla sua storia idee tutto un lavoro molto bello del quale vanno ringraziati soprattutto lo staff di radio radicale
Diego Galli
Paolo Chiarelli Renzo zone e tutte le persone che in quei giorni hanno creato questa raccolta grande raccolta di documentazione
è anche presente ora su sia sul sito di Radio radicale che su radicali Buzzetti
Quindi abbiamo parlato del sistema di raccolta fondi che sarà migliorato
C'è una maggiore flessibilità per quanto riguarda le iniziative la promozione di iniziative degli eventi
Il sito ovviamente
Corrisponda un miglioramento anche delle pelati supporti migliori
Risoluzioni responsi
Quindi va bene anche per mobile destro per tablet ampi
Tutti i contenuti hanno direttamente la possibilità di essere
Sociali già solo fa Rizzati
Diamo un po'che altro dire sistema di nazionalistico c'è un sistema di filtri vera navigazione sulle singole campagne abbiamo scelto queste questi temi generali
E poi vedremo se aggiungerne altri per organizzare
Organizzare meglio il sito
Per quanto riguarda alle campagne l'abbiamo diviso in campagna in corso ma abbiamo anche lasciato tutte le campagne passate che comunque rappresenti radicali italiani rappresentano una un archivio importante qua possono essere ripresi e riutilizzati come contenuti
Per la partecipazione c'è la parte a azione diretta
Che porta direttamente al contatto con le associazioni locali e a lasciare la
E proprio contatto
Lo stesso per attivati iscriviti come creare un'associazione
Locale con tutte le spiegazioni è un piccolo manuale
Per rendere più facile appunto la vita dei cittadini che si incomincia a interessare radicali vogliono magari a di un punto di riferimento o proprio un'associazione
C'è tutto ovviamente la parte sulla trasparenza e la documentazione per quanto riguarda
La vita interna la vita interna dei
Del movimento
Per ora e tutto
Speriamo di andare on line molto presto
E volevo ringraziare per per per questo lavoro
Le persone che hanno lavorato a questo a partire da settembre a parte Ricardo Maggiorelli Federico anche Alessandro Massari Alessandria Piccioli però puberale utili in maniera diverso ci hanno dato una mano per arrivare oggi
Ah potervelo far vedere la agenzia creativa Vera S.r.l. che c'era ha coinvolto anche con
Un prezzo molto di favore con grandissima disponibilità per accelerare i tempi renderlo possibile la progettazione grafica di Marianna Rossi la produzione supervisione di Lorenzo Cecotti
E a in particolare in particolare anche Francesco sfilza se è stato quello che c'era creduto molto quando gli siamo andati a parlare con una
Con Valerio e Riccardi questo progetto è veramente è stato alla messa a disposizione di tutte le sue strutture anche molto tempo
Vi ringrazio
Che preparata delle Fichera voglio a questo punto dichiarare aperte le iscrizioni a parlare
E ci si scrive naturalmente al tavolo della segreteria di Presidenza la parola a Daniele Fichera dopo di lui
Le Commissioni daremo lettura delle sale dei relatori delle presidenze
Grazie
Io
Diciamo
Mi sento un po'in duplice veste perché
Io sarei
Mi domandavo se era
No ma se aveva un significato il fatto che spesso è qua la sigaretta
Perché io sarei venuto comunque
Come
Personalmente come amico di
Di radicali italiani
Non amico anche diciamo di
Dialogante
E e dialettico diciamo così e in più mi ritrovo
Ad aggiungere una veste di rappresentanza
Ufficiale del mio partito il Partito Socialista Italiano perché Riccardo Nencini per a causa dei recentissimi
Nuovi eventi di terremoto non può
Essere oggi qui presente mi ha chiesto quindi
Di rappresentarlo in questo dialogo secondo ora quando si interviene
Congressi o le occasioni radicali in genere di prammatica fare
Qualche minuto di riconoscimento alla storia alle battaglie a quant'altro i radicali hanno fatto io questo diciamo vero ve lo risparmio o meglio l'ora chiudo in una
In una sola affermazione cioè che
Al termine dell'intervento per non andare in conflitto di interessi mi iscriverò a radicali
Italiani
Pensando come dire che se non ci diamo una manovra noi
Difficile che ce lo diranno gli altri
Ho ascoltato o la relazione di Riccardo Maggi e vorrei
Riprendere molto rapidamente vi ruberò poco tempo esservene rubo troppo mi fermate
Vorrei riprendere
Le tre cose che io ho compreso e che mi sembrano terreni di confronto approfondimento politico
Il primo diciamo da quello
Storico
Tutte
Le battaglie per l'allargamento della libertà di scelta hanno visto affianco radicali e socialisti in questo Paese
Voi direte giustamente che hanno visto più spesso promotori radicali inseguitori socialisti può darsi ma comunque
Al dunque
Si sono trovati sostanzialmente sempre affianco
E questo è essere a fianco lo conferma oggi rispetto alle battaglie che voi avete indicato da quello per la legalizzazione della cannabis alle battaglie
Che
State facendo per
La libertà di scelta per quanto riguarda eutanasia testamento biologico e quant'altro sia come nostro quadro militante che con me nostre rappresentanze istituzionali
Personalmente
Insieme a Marco Cappato o grazie a Marco Cappato diciamo abbiamo costruito la presentazione da parte dei Consiglieri regionali Socialisti in tre regioni italiane di leggi
Sulla
Regolamentazione del
Testamento biologi
Credo che sia vostro compito è nostro compito spostare costantemente in avanti la frontiera delle libertà di scelta nel nostro Paese
Il secondo tema sul quale credo
Ci possa essere un fecondo confronto dialettico e quella
Che voi avete fortemente il prodotto cioè la dimensione continentale delle scelte politiche
Io condivido diciamolo l'interpretazione secondo la quale in un mondo in movimento ormai oggi tutta una serie di battaglie o hanno la dimensione continentale
Ho
Non sono o non riescono a manifestarsi a livello di singoli Stati nazionali pensiamo
A un mondo in movimento un mondo in cui si muovono persone un mondo in cui si muovono capitali un mondo in cui si muovono merci
Tutti e tre questi movimenti possono forse essere governati in un senso o nell'altro a livello continentale certamente non possono essere governati a livello nazionale
E siccome sul Governo di questi tre movimenti che si decide
Quale futuro sarà il nostro futuro la dimensione
Europea è una dimensione fondamentale sapendo che oggi
Abbiamo di fronte una debolezza drammatica della politica europea compresa la storica famiglia il socialismo europeo alla quale
Io e il mio partito apparteniamo che deve compiere un enorme sforzo di adeguamento rispetto alla nuova realtà che si sta manifestando in cui deve probabilmente contaminarsi a sua volta con altre culture
Terzo fronte presente nella relazione di maggio e che io penso
Possa essere terreno di confronto e di ragionamento comune
è quello
Delle istituzioni democratiche
Giustamente Riccardo ma rivendicato il ruolo storico dei radicali
Contro le
Degenerazioni
Della democrazia rappresentativa italiana
Era una battaglia che veniva compiuta in una fase in cui la democrazia rappresentativa italiana in qualche modo funzionava ma
Presentava spetti più o meno vasti a seconda delle analisi di degenerazioni delle patologie
Oggi la crisi della democrazia rappresentativa sembra essere una crisi fisiologica non una crisi patologica cioè sembra
Avete
Sembra aver perso
La sua forza di attrazione dei confronti di larghi strati di opinione pubblica i risultati elettorali di alcuni grandi Paesi ce lo indicano
L'incertezza
Che a tutt'oggi esiste rispetto alle stesse elezioni americane ce lo indica
C'è un problema davvero di
Credo
Nei paesi avanzati nei Paesi europei di
Ridare un senso la democrazia in modo
Assai più drammatico di quanto non fosse presente
In altri in altri anni
Rispetto a questo si pongono i temi dei passaggi contingenti e quindi i temi sollevati
Anche su queste questioni istituzionali dalla dalla relazione
Per quanto riguarda
Il referendum del quattro dicembre
è
Il mio partito è impegnato nella campagna per il sì perché come dire condivide e ritiene valido il senso generale che questo referendum imprime
E questa riforma costituzionale imprime
Alla al sistema politico istituzionale
Sui sensi specifici molto ci sarebbe da dire molto io hanno ci sarebbe da osservare comprese le questioni relativamente allo futuro dello strumento referendario
E quindi alle correzioni che rispetto ad essa vanno fatte che sono state sollevate nella relazione di Maggi e che noi condividiamo
Noi leghiamo d'altra parte il nostro consenso a
Una riforma della riforma elettorale
A una riforma dell'Italia comma che
Aderisca di più che gli consenta di aderire di più a una realtà politica
Italiana come in questo momento in cui non ci sembra
Che i diversi schieramenti possano essere rappresentati da o partiti unici
Peraltro non democraticamente regolati alloro interno
La sovrapposizione di un meccanismo elettorale quello dell'Italia che premia la singola lista e l'assenza
Di regola di democrazia in Terna che valgano per i grandi partiti per i grandi partiti crea secondo noi un
Un combinato disposto nel quale
Che non corrisponde a quella che
L'articolazione dell'opinione pubblica di almeno due su tre degli schieramenti a tutt'oggi a tutt'oggi in campo e per questo noi
Cinque siamo parallelamente impegnati in una battaglia per la riforma della legge elettorale
Io ho citato molto rapidamente dei punti di merito riservando poi nei momenti successivi un dialogo che io penso ci debba essere c'è stato e debba rafforzarsi
Tra
Forse
Il termine forse diciamo va'sia per noi che per voi diciamo un po'enfatico soggetti
Politici come i nostri peraltro nell'ambito di ciascuna delle nostre aree abbiamo come si conviene dialetti che abbastanza vivaci tuttavia io credo che ci accomuni
Che ci accomuni
C'è una
Ho scoperto mi hanno citato quindi la mera rivendo una
Una frase di mansioni che non conoscevo che dice non è che non ci fosse il buonsenso
C'era ma si nascondeva per paura del senso comune
La mia impressione è che in questo momento nella Paul nel dibattito politico italiano ci troviamo in questa
Situazione
Il senso comune è un senso comune
Che io credo alla gran parte delle persone che stanno qui come alla gran parte di noi non piace
Penso che ci riteniamo persone di buon senso democratico penso che questo comune sentire di buon senso democratico sia un elemento già sufficiente
Per
Per cercare
Di poter ragionare insieme al di là delle
Differenze di valutazioni che ci possono essere su tanti argomenti e quindi con questo spirito che io faccio i migliori auguri a questa vostra assise congressuale sperando
Che
Da la prossima settimana si
Il dialogo che c'è stato in questi mesi precedenti riprenda con ancora più vigore grazie
Apre il suo intervento rappresentanza del partito socialista italiano e allora ora arrivato il momento
Di distribuire Cina i lavori di Commissione vi prego di prestare attenzione perché poi c'è sempre un problema mamma dove questa Commissione di questo allora le Commissioni sono quattro
La prima
Commissione sarà in questa sala che la sala Picasso sentito alle Galizzi diamo la giustizia la cannabis l'Italia prima Commissione questa sala
Seconda Commissione dalle città all'Europa per una sostenibilità democratica economica ed ecologica Sala Velázquez questo stesso piano quindi uscendo qua dietro
Quindi
La terza Commissione e la Quarta Commissione invece sono al piano superiore che è il meno uno per l'ascensore quindi è superiore mai meno uno perché qui siamo al
Meno due esattamente
La Commissione tre in intitolata riforme istituzionali referendum Mach il ritorno dei partiti al centro della vita pubblica ed è la sala Zurbarán
Almeno uno così come al meno uno la Commissione quattro riforme economiche lavoro povertà un welfare governance delle politiche migratorie
Adesso ripeto le Commissioni anche con il nome Dei Presidenti e poi relatori in congresso
La Commissione uno
In questa sala legalizza diamo la giustizia la cannabis l'Italia sarà presieduta da Michele capannone Alessandro Massari e la relatrice in
Congresso sarà Antonella soldo Commissione uno sala Picasso
La Commissione due in sala Velázquez dalle città all'Europa per una sostenibilità economica
Democratica ed ecologica sarà presieduta da Manuela Zambrano e relatori in congresso sarà Zeno Gobetti Commissione due dalle città all'Europa sala Velázquez
Commissione tre sala Zurlo Baran sulle riforme istituzionali referendum macchie ritorno dei partiti al centro la vita politica
Sarà presieduta da Mario Staderini e avrà come relatore in congresso corse De Falco quindi Commissione tre sala Zurbarán riforme istituzionali referendum
La Commissione quattro sulle riforme economiche lavoro porta un welfare governance delle politiche mentre migratorie sarà al piano meno uno nel salari Beira e sarà presieduta da Simone Sapienza con relazioni in congresso di Michele governatori
Queste sono le quattro Commissioni per avere un ordine indicativo di presenza chi parteciperà alla Commissione uno
Volevate pronti a questa cosa
Chi parteciperà la Commissione due
Allora uno era quello legalizza una due quella delle città all'Europa il federalismo eccetera la tre
Che al piano meno uno sulle riforme istituzionali referendum a chi parteciperà quella
E nella Commissione quattro anche quella almeno uno salari Beira sulle riforme economiche chi partecipa a quella
Va bene allora questa è la proposta
Che la Presidenza fa il Congresso se non ci sono obiezioni
La
Proposta si intende accolta ricordo che
Siamo in ritardo con i lavori quindi pregherei rapidissimamente di instaurare le installare le Commissioni e avviare i lavori la pausa per la cena sarà dalle venti alle ventuno
Sì i Presidenti possono anche sopprimerla quindi
Valutando i Presidenti se mantenere
Come francamente mi dispiacerebbe la pausa per la cena oppure proseguire come credo sia giusto a oltranza con la chiusura dei lavori che è stimata verso la mezzanotte
Nel frattempo mentre lasciati lavorìo saluto e ringrazio una serie di ospiti relatori previsti così
Chi va nelle varie Commissioni al tempo di andarci chi per esempio sta andando al piano di sopra
Per la Commissione tre sala Zurbarán le riforme istituzionali offrendo Macchia presieduta da Staderini correlato ricco che esso De Falco troverà relazioni di Fulco lanchester e Mara Mucci Segretario di Commissione sarà Leonardo Monaco quindi
La nuova legge elettorale per la Camera
La riforma costituzionale Renzi boschi le rompere dei sistemi d'elezione indiretta dalle città metropolitane nuovo Senato la legge sui partiti sul finanziamento della politica l'iniziativa popolare e referendum Wachter Commissione tre
Sala Zurbarán
Piano meno uno
La Commissione quattro sempre al piano di sopra quindi chi va alla coesione tre è pregato di incominciare uscire di sale ed essere al piano superiore insieme a quelle che va dalla Commissione quattro che sulle riforme economiche
Presieduta da Sapienza relatore in Congresso governatori Segretari di Commissione
Però le Galfo si sarà persone ospiti Laura Rossi Valentina Brinis Antonella Marsala
Interventi programmati di Michele governatori Roberto Cicciomessere Alessandro capriccio ogni è la Commissione quattro sulle riforme economiche siete pregati di
Lasciare questa sala e di avviare dei almeno uno perseguire la Commissione quattro i salari belga
Dovete lasciare anche questa sala ma potete rimanere su questo piano andando quindi a tra la sala Velázquez se volete partecipare alla Commissione federali vista dalle città all'Europa presieduta da
Zambrano con relatori congresso Gobetti e segretario di Commissione Roberto Di Masci
Qui sono previsti interventi come quelli di Edoardo Croci Ernesto D'Anna Claudio Radaelli quale le Federico Massimiliano Jervolino Marco Cappato Lorenzo di Parini Mario Staderini Alessandro Capeccia Ricorboli Dario bovini
Questa
In Commissione
In sala Velázquez che la Commissione due tutti gli altri possono restare in questa sala che la sala Picasso per la Commissione sulle legalizzazione
Tra gli interventi ci sono quelli di Daniele piccione
Piergiorgio Della Ventura Sabatino Rossi Salvatores Brizzi Mario Morcella
Gioacchino Di Palma Dora Esposito Silvestro Gallipoli Marco Monaco
Michele Capano Alessandro Massari Giovanni Salsi Raffaele mi ieri Marco Perduca Maurizio c'è anche la
Matteo Ariano Carmelo Palma
Qui è presieduta da campano e relatrice in Aula soldo da capannoni Massari relatrice in Aula soldo e quindi se la Presidenza da come mi sembra di capire per esempio
Nella persona di Michele capannone pronta
Io cederei subito
Un attimo perché cosa
Sì sì ma no io sto andando
Così per riempire un vuoto ma non
Non pretendo di essere
Seguito allora dicevamo che
Che agli ascoltatori di Radio Radicale vuole seguire i lavori di Commissione o anche il congresso domani
Il quindicesimo congresso di radicali italiani lo ricordiamo ancora si sta tenendo all'hotel Aurelia antica impervia degli Aldobrandeschi
Numero
Duecento venti tre mi pare
Trecentoventitré
Ed è ed
Diciamo
Saremmo contenti se
Altri vorranno raggiungerci per questi lavori appena
Da Radio Radicale avremo la conferma potremo qui e passare direttamente
Dal dibattito di plenaria del Congresso al dibattito di
Commissione sono già qui i Presidenti li potete vedere accanto a me in grande spolvero entrambi
Michele capannone Sandro Massari nonché molti dei relatori e degli ospiti degli interventi programmati
Se vi avvicinate alla Presidenza si crea questa atmosfera anche di
Vicinanza umana di
Calore di amicizia che facilita
Ma siccome è scientificamente provato anche
La produzione
Intellettuale e la proposta politica perché vi è
Ovviamente so sostando prendendo tempo per quando potrà cedere la Presidenza
Ma ecco dicevo che crescenti mediamente provato il rapporto appunto tra
Un'atmosfera che si viene a creare poi dopo la qualità delle idee
Che vengono
Prodotte con questa veramente stiamo arrivando all'esaurimento delle cose che si possono anche dire così per dire
E quindi ricordando per esempio che l'iscrizione a parlare di dibattito generale sono comunque aperte alla Segreteria CIPE alla segreteria di presidenza
Attendo sempre un
Un segnale
Da