L'importante è partecipare... - 3° Congresso Italiano delle Comunità romanès (1ª giornata)

Allora iniziamo
Siamo ancora pochini altri arriveranno
Siamo al terzo Congresso delle comunità romanesco
Questo go questa un questo modello di evento
Sono due tre volte che colpisce alcune persone si perché è un congresso perché non un convegno
C'è una strategia c'è una motivazione ben precisa
Che al termine
Di questa mia breve presentazione vi andrò a dire
Ormai ne abbiamo fatto già due di congressi
Primo congresso l'abbiamo fatta a Roma nel due mila e nove
Con una bella partecipazione presso la sala convegni dell'UNICEF
Nel due mila e tredici l'abbiamo fatto in questa stessa sala sempre qui con la sala tutta piena
è una bella partecipazione ma in particolare in questi due momenti sono emersi alcune questioni importanti per esempio nel primo congresso
Alla fine si è deciso di lavorare molto a fare un passaggio dalla mediazione alla partecipazione
Infatti noi abbiamo visto dal due mila nove in poi un crescere costante e continuo di associazioni
In particolar modo di associazioni rom che si occupavano di rom ma non solo ma anche di partecipazione attiva di molti attivisti molte associazioni hanno fatto corsi di formazione quindi puntando anche sulla partecipazione qualificata
Nel due mila e tredici la stessa cosa nel due mila e tredici abbiamo anche lì lavorato molto per la partecipazione attiva e qualificata ma in particolar modo per una
Politica per la cultura rom
Non è un caso che negli ultimi due anni sono state presentate due proposte di legge la proposta di legge popolare la proposta di legge avevo presentato noi Fondazione romanico l'Università di Teramo
Ecco c'è un
Abbiamo visto che al termine di un seminario non si muove nulla a termine di un convegno
Forse dai alcuni spunti forse dai alcuni meccanismi per
Incentivare su una certa direzione questo l'abbiamo visto con i primi due convegni
L'abbiamo visto anche
Perché abbiamo riflettuto molto su quello che che accadeva abbiamo visto che sulla popolazione rom circolato tanta disinformazione
Il rom sono nomadi col professor Agresti si è fatto un grosso lavoro sulle proposte di leggi regionali presenti nella regione Calabria finalmente è stata depositata la proposta di legge regionale per riconoscimento dalla minoranza
Delle comunità romane sul territorio
Ecco
Ho richiamato un attimino queste cose ripetere una bugia cento mille un milione di volte diventerà un una verità con il rombo purtroppo è la sacrosanta verità questo perché
Perché circola tantissima disinformazione spesso della disinformazione creata ad arte
Che non permette di andare ad individuare le giuste soluzioni che abbiano successo
Mi soffermo molto su o
Alcune domande che mi sono posto
E sulla quale in questi giorni ci confronteremo in dando noi Fondazione siamo nati
Nel due mila e dodici
Nel due mila e dodici dopo un cammino sofferto all'interno di due federazioni all'interno di un percorso lungo di partecipazione
Abbiamo riflettuto molto sul nostro operare sul nostro modo di agire non andare a fare i progetti solo per portare soldi né a casa ma andare a fare delle iniziative per produrre dei benefici
è altrettanto vero però che poi fa i conti
Con la cassa che poi molte iniziative tipo questa iniziativa che vengano di fatto a costo zero che chiunque partecipa qui ci paga le spese totali
Poi alla fine chiare che ne hai un risultato evidente l'altra volta che a molti attivisti avevamo i fondi per pagargli viaggi
La sabbia era piena di attivisti rom perché
Non sempre le persone non hanno la possibilità di anticipare
Quindi diciamo la fondazione si è posta sempre
Con un in modo diverso di approcciare al tema rom per esempio non abbiamo affatto condiviso la proposta di legge popolare l'abbiamo detto con chiarezza perché
Su questo io spero che in questi due giorni avremo modo di parlarne dopo le relazioni introduttive
Noi abbiamo visto che negli ultimi cinquant'anni e le politiche differenziate per i rom sono stato un una sciagura
Pensare a un progetto di scolarizzazione solo per i rom apprezzare un Progetto abitativo solo per i rom pensare o un Progetto lavorativo solo per i rom non ha mai prodotto dei benefici
Pensare invece ad un progetto all'interno di un discorso globale ha sempre portato dei benefici
Noi mi sono posto alcune domande che vado a leggere ha un senso promuovere una proposta di legge per la minoranza romani con un articolato ricco di diritti differenziate e di politiche differenziate
Andare a fare una proposta di legge dove a parte il fatto quarantatré articoli
Che si è occupato di questa materia lo sa parte il fatto che vada prevedere non so un determinato percorso solo per i rom
Lei mi trovare ora c'è una grossa moda sulle micro aree
Comune darebbe un pezzo di terreno e la famiglia rom ci si fa la sua casetta che non può vendere e così via ha un senso pensare ancora una politica seria recante solo per i rom non è una discriminazione al contrario ci siamo posti la domanda
Ha un senso la partecipazione attiva di rom senza un minimo di conoscenze e competenze
Ha un senso continuare a sostituirsi alle comunità rom e nessuno nella definizione del futuro noi abbiamo sempre detto crediamo nella parteciparono attiva e qualificata delle ombre specifica ma non esclusiva
Non faremo mai in associazioni di soli rom
Anche perché dove l'interculturalità se all'interno di un un organismo democratico non ci sono le idee diverse anche un modo di pensare il mondo diventare la vita diversamente
Ci chiediamo se oggi ha un senso avviare processi formativi di persone Longo senza definire i prerequisiti minimi essenziali ha un senso formare mediatori culturali che non sanno leggere e scrivere
Ha un senso prendere queste persone metterle a FIAT all'interno
Delle delle istituzioni pubbliche in affiancamento alle istituzioni parlo degli assistenti sociali o altri soggetta oppure scuole insegnanti senza che queste persone abbiano delle competenze
è chiaro che lì non serve a nulla l'abbiamo vinta l'abbiamo documentato
L'altra l'altra cosa su cui mi voglio soffermare molto recentemente dando io devo ringraziare che oggi abbiamo della presenza dell'UNAR penso che arrivare a momenti anche la presenza
Del lanci
Ringraziando il dottor nata rende delegato qui dal Comune di Pescara
Ci siamo posti ci siamo posti questa domanda recentemente Lunar
Ha messo insieme ha convocato giustamente un gruppo di un gruppo di giovani rom con la quale non lo so se vogliono costituire un forum di giovani rom o non lo so
Noi abbiamo dato la nostra adesione abbiamo mandato un nostro attivista che da Trento Baskim Berisha è andata a questo incontro è andato anche a Bucarest ad un altro incontro quindi disponibilità totale
Ma questa non ci spaventa un pochettino che c'è cioè ci farebbe forse una parola grossa
Noi abbiamo un gruppo di attivisti rom di leader rom
Dove abbiamo centomila difficoltà ad andare avanti
Perché il punto di contatto per lo per la realizzazione della strategia nazionale per l'inclusione di rom e sinte camminando i commenti non cerca di sostenere questo gruppo di leader rom
Ci vuole andare a sostenere i giovani lombardi sono un po'cattivo perché sono più facilmente Mandea abili
Oppure perché perché io non cioè
Mi riesce difficile capirlo
C'è
Io ho visto tanti rom entrare dentro un circuito fari il suo apprende tre quattro cinque sei sette mesi quando inizia a ragionare con la sua tetti fuori
Il fa
Iniziano a girare la testa fuori iniziata già lo do del tu fuori allora queste c'è qualcosa che non punto ste cose ce le dobbiamo dire posso sbagliarmi è ma ce le dobbiamo dire
Perché se noi vogliamo valorizzare una minoranza che è totalmente discriminate emarginata se non iniziamo a valorizzare quella parte positiva che si trova all'interno di questa minoranza
Senza trascurare parlavo e sono il primo a credere nei giovani sono il primo a credere nel ricambio ma non ci possiamo soffermare solo sul ricambio dobbiamo anche puntare su quella parte che trova difficile
A poter noi per esempio oggi potremmo anche avremmo potuto avere qui trecento persone
Con la quale confrontarci con la quale aprire un dialogo non è stato possibile farlo per l'assenza di risorse economiche almeno bene non ci mettevamo a fare progetti fantomatici rubando tra virgolette
Pur di fare delle cose non ce l'avremo mai in questo tranello
Ho posto alcune domande così sulla quale io spero tra oggi e domani di poter ragionarci insieme anche perché
Credo
Che di difficoltà negli ultimi venti anni trent'anni veramente la la condizione rom è andata
In precipizio
Sempre più giù sempre più giù sempre più giù la discriminazione ormai diventati istituzionale abbiamo visto in molte realtà ormai e la politica stessa che discrimina i rom e la politica test che ignora abbiamo visto quante difficoltà abbiamo avuto a far passare
Un messaggio per una ricerca sulle rappresentazioni sociali da Roma ne è fatto con l'università di Teramo
Concludo con un'altra breve breve cosa la Fondazione comuni da due-tre anni sta sperimentando dei progetti di comuni più welfare che stanno producendo dei benefici enormi
Veramente enorme a noi ci si è aperta davanti un'autostrada l'abbiamo sperimentato nel comune di Faenza Ringhio anzi ho tutti gli amici che veramente a titolo molto ma molto che la Giunta hanno collaborato in questa inc in Battle lavoro
Ma abbiamo visto che lì c'erano famiglie rom da venticinque residenti da venticinque anni in mezzo alla strada
Senza una casa senza nulla abbiamo visto che il comune ogni anno spendeva quaranta cinquanta mila euro per fare progetti di atti però non succedeva nulla siamo andati lì ad aprile
Abbiamo promosso questa iniziativa a dicembre la prima famiglia entrata nella casa a gennaio la seconda famiglia andata nella casa a febbraio la terza famiglia entrata nella casa tre inserimenti sperimentali
Che stanno andando benissimo sicuramente abbiamo una parte di popolazione che si lamenta
Nicola te lo troveremo sembra perché Roma è semplice capro espiatorio per eccellenza
Gli inserimenti stanno andando bene
Abbiamo visto abbiamo coinvolto in questi inserimenti la polizia carabiniere l'assistente sociale il Comune la Provincia abbiamo inserito tutto abbiamo visto che ha prodotto dei bellissimi benefici non solo in ambito abitativo ma anche in ambito scolastico ma anche in ambito lavorativo e così via
Ecco su questo noi in questi due giorni vorremmo confrontarci con
Chi si o con le associazioni con gli attivisti che anche con le i gli assistenti sociali che saranno presenti per mettere a disposizione questa nostra esperienza che una prima sperimentazione
Ne ha ne faremo un altro pensioni c'era da novembre dicembre a Cosenza su un'altra realtà lì ci sono nomi italiani via Reggio Calabria Cosenza sono venti famiglie di rom e gli italiani dover la siamo andati con Giovanni arresti a visitarla Durand la carovana
Cittadini italiani nati in quella città che da sessanta settanta anni vivono così dentro le baracche non possono partecipare ai bandi comunali ecco il Sindaco
Penso che abbia condiviso il nostro percorso già avviato a Faenza quindi abbiamo modo di fare lì un'altra sperimentazione arricchire quello quello
Ci ha fatto concludo
Dicendo che è un altro obiettivo che vi dicevo all'inizio perché un congresso perché io credo che siano maturi i tempi per costituire una Consulta romani
Composta da poche persone
Che possano essere il centro politico della minoranza romani e chiare questa Consulta Romani non è che viene
Per opera dello Spirito Santo indietro ci deve essere tra virgolette
Un Parlamento romano un Parlamento a Roma cioè del
Un gruppo di comunità romaneschi aderiscono a questo percorso che poi nominano
Questa Consulta che sono veramente era presente solo un una rappresentanza significativa nei confronti del Governo nazionale lei con voluto nei confronti del punto di contatto per
Le spese dell'implementazione della strategia
Questo momento partecipiamo ai tavoli siamo trecento idee
Diverso partecipiamo petita bisogno per indicare alla fine non concludiamo nulla
Io penso che siano maturi i tempi per iniziare a pensare un percorso del genere e Pini Ciarlo a realizza ne parleremo più dettagliatamente oggi pomeriggio a stasera domani mattina quello che è l'idea e la nostra è una proposta che vogliamo fare
Non settaria non di soli rombo attenzione su questo ci teniamo
Deve essere una proposta sicuramente interculturale all'interno delle quali allargare ma che sia veramente operativa
Che sia veramente finalizzata a migliorare le condizioni di vita delle comunità rom onesti e non
Apprendere qualche progetto una condotta che non dovrà gestire progetti assolutamente
Ma che dovrà
Essere propositiva per quanto riguarda la politica da attivare nei confronti delle comunità proponesse io mi fermo qui e intanto do la parola ai i graditi ospiti abbiamo il dottor Pino dell'una
Dottor Tudino dell'UNAR che ci porto il saluto della Luna Lunar l'Ufficio Nazionale antidiscriminazione razziale
In Italia è il punto di contatto per la strategia nazionale di inclusione di rom sinti e cammina avanti io non
Io non condivido sto termine però scritto così nella disposizione
Quindi è qui hanno ci fa piacere con l'una l'abbiamo un buon rapporto di collaborazione
Non evitiamo mai di essere molto critici ma non per distruggere sembra per cercare di costruire positivo perché dire si è facile dire noi molto più difficile però spesso qualche non ci aiuta anche a rivedere certe posizioni
Finiti quei concittadini
Buonasera a tutti
Sono io che che ringrazio voi per l'invito
Il direttore dell'usura l'avvocato Francesco Spano ha voluto fortemente che io fossi qui presente per portare
Testimonianza in vicinanza del del mio ufficio alle comunità romana esse in particolare quest'oggi alla Fondazione romani e al dottor Guarnieri che che darà chi la rappresenta
Qualcuno qualcuno forse quasi tutti conoscerete
Lunare la strategia di inclusione diventi cui accennavamo poc'anzi il dottor Guarnieri lunare l'ufficio che è stato creato nel due mila quattro dalla
Sulla direttiva dell'Unione europea del due mila e tre si occupa di
Rimuovere per quanto possibile le discriminazioni razziali chi succederà nel nostro Paese e di promuovere la parità di trattamento
Sotto questo aspetto uno delle attività che l'utero promuove sono attività di sensibilizzazione attraverso campagne
Di promozione
Mi ricordo la campagna addossare quando riguarda la tematica che ci interessa oggi
Da ultimo posso dirvi che Luna RAI emanato un bando pubblico per le associazioni iscritte al registro delle delle associazioni
Di cui all'articolo sei del decreto legislativo decente e quindici e due mila tre
Sono poche risorse ma
Pensiamo che possono essere un primo segnale della nuova direzione dell'UNAR nei confronti delle associazioni
La strategia la strategia è stata adottata nel due mila e dodici dal Governo su impulso della Commissione europea si si articola su quattro assi lavoro abitazione salute e istruzione
E su alcuni gruppi di lavoro specifici per quanto riguarda l'aggiornamento dei dati statistici il riconoscimento giuridico per alcune situazioni
E il monitoraggio dei fondi europei e nazionali per l'attuazione sappiamo benissimo che ha avuto difficoltà a trovare
Carino fertile
Per la sua attuazione inutile nasconderci
Ma da da circa un anno a questa parte ci stiamo ci siamo creati un un gruppo interno all'ufficio per
Cercare di riprendere un po'nei lavori lasciati lasciati nel nel corso del tempo
Si sta costituendo il gruppo con l'Istat per quanto riguarda l'aggiornamento dei dati statistici lì si sta cercando di
Si è trovato il contatto con il Ministro dell'istruzione per
Di avviare il tavolo istruzione
Quindi insomma
Ci impegniamo ci impegniamo molte cedette crediamo che
I lavori sulla strategia possa essere ripresi
Per quanto riguarda un punto che è stato sottolineato la partecipazione crediamo molto nella partecipazione del
Deleterie riteniamo importante la
Fa partecipare rappresenterà associazioni tromba i rom per quanto riguarda politiche che poi ricadono su loro stessi e di particolare importanza
Prossimamente si avvierà in italiana la piattaforma nazionale così viene chiamata che si sostanzia in una serie di incontri sicurezza alle associazioni
Chiedete danno la piattaforma e le istituzioni centrali che si occupano dell'attuazione alla strategia
L'incontro con i giovani Roma che abbiamo tenuto lo scorso lunedì
Era un incontro possiamo dire quasi informale volevamo che questi giovani se prendessero atto insomma
Di che cosa il lunario di che cosa è la strategia molti di loro
Ancora non non conoscevano questo documento
Il nostro intento era solamente quelli di di di di mettere in contatto di creare tra di loro una Rete ittico spieghiamo che questa Rete possa essere poi un valore aggiunto per la piattaforma che si andrà a creare un'associazione
Quindi l'Obiettivo diciamo
è condivisibile assumendo condivisibile da parte dell'Unione per il cui l'obiettivo della fondazione di favorire la partecipazione qualificate non esclusiva di dei rom
In questo senso apprezzato una delle ultime queste lettere la Fondazione ha inviato
Dove sottolinea la necessità di un passaggio
Da da una condizione di oggetto a ad essere soggetto questa se non è alla una condizione
Fondamentale che va a va raggiunta prima individualmente poi a livello sociale passo passare da dall'essere oggetto di una
Di una politica essere soggetto partecipi attivo di
Della stessa
Ci aiuta a raggiungere
La parità di trattamento il principio di parità del trentasei si annullano un po'le distanze
Un po'come il futuro percorso che le donne hanno dovuto fare nel corso del novecento per uscire da questa situazione
Di diversità insomma e questo è quello che dobbiamo dobbiamo raggiungere
Dobbiamo far capire a tutti tutti dobbiamo essere coscienti che
Dobbiamo essere soggetti dobbiamo essere soggetti sono in questo modo possiamo
Favorire l'integrazione solo in questo modo potremmo essere titolari di diritti e di doveri
La Fondazione
è un ente che
Persegue questi questi obiettivi e chiesto assolutamente condivisibili da parte di un altro
Quindi io ho avuto o ho l'onore di partecipare a questa questa giornata e vi auguro buon lavoro grazie
C'abbiamo qui presente il professor e il da tornata rally del Comune di pescare dottore due
Si due parole
Stiamo discutendo se
Buongiorno a tutti grazie dell'invito
Ne è stato veramente un piacere perché mi sono relazionato Cornaggia Renault diciamo nei mesi passati più volte quindi stare qua per me veramente e anche un onore perché
Penso che le problematiche di cui si parlerà oggi e domani sono problematiche molto importanti per capacità di Pescara vi porto il saluto del sindaco ed è un'amministrazione
Assessore alle politiche sociali che non so se sapete cambiato ultimamente
A cui ho illustrato nei giorni passati tra l'altro quelle che sono state lette le che sono le proposte finanza Rino
Per le attività che il Comune può svolgere ma al di là diciamo di queste frasi ufficiali io sono qui per
Dire quello
Che ho in animo di fare quello che ed è giusto fare finora abbiamo fatto varie riunioni con loro però effettivamente da un punto di vista pratico finora il finora il Comune di Pescara
Non ha inciso in modo concreto su quelle che sono le problematiche vero ma
Che
Io sono qui per
Per manifestare il mio impegno
E per dire che voglio portare avanti tutta una procedura una linea
Per poter migliorare la situazione sociale e quella che diciamo la posizione del mondo Rom attualmente nella città di Pescara
Penso che la cosa più deleteria che ci sia sia il pregiudizio cioè perché quando il pregiudizio viene dalla non conoscenza
Cioè io credo che se tutti conoscessero meglio la cultura a Roma
Senz'altro ci sarebbe un atteggiamento diverso purtroppo o non è così
E penso che il compito degli enti locali del Comune egli era Province della Regione sia proprio quello di fare un lavoro per favorire una migliore conoscenza di questo mondo
Che e credo che per fare questo ci voglia l'impegno che io sarò qui stasera cioè io sono un medico ho lavorato per trent'anni nella sanità pubblica
E mi sono impegnato a tante volte per risolvere dei problemi
Problemi per persone singole problemi per situazioni che non erano eccellenti nell'ambito della sanità
E diciamo non ho mai preso impegni di fronte a una prateria che questa sera io voglio prendere l'impegno di fronte a questa platea
Di lavorare per il mondo a Roma perché le cose si fanno quando si lavora perché se non le le idee son belle le riunioni son belle le chiacchiere son belle però
Poi alla fine ci vuole l'olio di gomito
Io sono abituato a lavorare per i progetti che ho cercato di portare avanti qualcuno
Lo anche chiuso con successi o in altre occasioni è stato difficile perché scontrarsi con la burocrazia scontrarsi con
Con le istituzioni che veramente difficile anche perché ci sta dentro figuriamoci perché ci sta fuori ma senza dilungarmi molto perché penso abbia tante cose da dire io volevo sottolineare adesso e che e dichiarare che ci sarà il mio impegno e il mio impegno e l'impegno del Comune di Pescara perché poi
Le istituzioni e riescono a fare qualcosa quando qualcuno nel loro interno ci lavora tutto qua basta anche una persona sola che premi
Per portare avanti i discorsi perché mi sembra paradossale che Nazareno abbia fatta dei progetti con con comuni lontani da pescare veramente è una vera no no no veramente guarda io di questo fatto mi vergogno quasi
Però ecco io so che le promesse dei politici non sarò mai prese in considerazione ma io sono un politico così per modo di dire spero di non però mi associate però che in modo
Come dire e classico a questa categoria ma ecco l'impegno mio l'impegno del Comune ovviamente il mio e quello di lavorare con AGEA Renault anche con un rinnovato interesse anche
Dopo questo congresso che senz'altro stimoli era ancora di più quelli che sono i miei sentimenti riguardo a questa cosa io
Vi ringrazio per avermi invitato ringrazio voi per la vostra attenzione e vi auguro buon lavoro grazie
Ok ora passiamo un attimino alla parte concreta del ne abbiamo pensato di organizzare questo congresso in due momenti primo una prima tavola rotonda oggi sul welfare la seconda tavola rotonda domani sulla partecipazione attiva e qualificata
Abbiamo pensato di organizzare ognuna di queste tavole rotonde facendo una introduzione con due relazioni
Spetta prima relazione sarà fatta dal professor Dimitri Sergi dopo verso l'Università di Parma e la
Presso ressa lavora Salvarani dell'Università di
Di Parma
La tematica allora il professor nata il dottor Nadalini da una sponda molti Comuni fanno molto per i rom peccato che viene fatto male
Questo perché perché a monte non ci sono visioni politiche strategiche per la realtà rom spesso avrebbe diamo dei progetti occasionali estemporanee non vediamo
Una realtà strutturata noi stiamo lavorando a progetti di Comuni di welfare dal due mila e dodici
Abbiamo siamo riusciti a fare la prima sperimentazione nel due mila e quindici quella del due mila e quindici lipidi trovate uno una nostra rivista il corpo estraneo dove racconta quella sperimentazione non da parte della Fondazione ma da parte delle istituzioni
Dobbiamo dirci con chiarezza che è indispensabile non un cambiamento un processo di cambiamento
Perché se noi non interveniamo con un processo di cambiamento sulle politiche di welfare perla minoranza romani non andiamo da nessuna parte
Perché noi dobbiamo allora noi stasera qui abbiamo presento me mi fa molto piacere la una dirigente di una diritti una scuola
Fortemente accusata perché all'inizio sembrava così la scuola ghetto ok poi alla fine abbiamo iniziato a dove a dialogare con questa con questa scuola abbiamo visto che in questa scuola c'era una dispersione scolastica dei bambini Rom pazzesca
Non c'era un progetto pedagogico cioè ecco oggi vediamo che in questa scuola c'è l'istituzione scuola che inizia a dire oggi ma perché i bambini a Roma con la scuola
Forse c'è la necessità di fare un intervento diverso per recuperare almeno quest'area
Tutto questo presuppone dei cambiamenti nell'andarsi a porre non è solo necessario fare l'associazione andare lì è fare del buonismo o dell'assistenzialismo rivendicare
I diritti rivendicare benissimo però poi non è che possiamo fare discorsi al contrario varrà vada vada rivendicare politiche differenziate che
Discriminano albori rom politiche i diritti differenziati e che
Non ne beneficiano i rom io per esempio voglio ringraziare anche mi corre l'obbligo prima di passare la parola il due relatori
Il sindaco di Rimini il sindaco di Vicenza sindaco di Roma
Il Sindaco di Bari
Che hanno mandato la loro adesione a questa nostra iniziativa
Anche se non sono presenti ma per noi è importante questa sensibilizzazione sicuramente a questi Sindaci manderemo gli atti sicuramente
Cercheremo di dare a loro gli strumenti per ripensare il tema rom
Cioè io non vedo comuni che non sono interessata risolve il problema però spesso noi associazioni della società civile
Spesso ci chiudiamo a riccio dietro il nostro buonismo dietro il no al presidenzialismo e non vedo in questo momento in Italia
Delle visioni politiche strategiche da portare avanti fino a qualche anno fa quando parliamo di partecipazione attiva e qualificata del rom
Tutti si mettevano a ridere perché irrompe deve essere brutto sporco e cattivo possibilmente Endesa per leggerlo dei rientri ma quel problema parla di Parmatour qualificata
è chiaro che molte cose stanno cambiando perché non è più necessario cambiare ma come diranno i due relatori qua ad avviare dei processi di cambiamento
Mi fermo do la parola professor Dimitri sancirlo conosco oltretutto il Presidente del Comitato scientifico della Fondazione romani
Molto attivo all'interno dello Statuto della nostra organizzazione di questo lo ringrazio su questo voto su questo congresso Luisa verso la mano con una grossa collaborazione
Bene
Allora io mi chiamo Argirò plus sono greco stradino europeo
Invece con questa presentazione provocazione perché
Perché oggi sono in grado di dire che sono greco cittadino europeo
Non mi presento dicendo che sono di attende oggi tende o di Corinto non mi presento dicendo che sono testato piuttosto che spartano Mazzetto né piuttosto che
Di Peloponneso
E mi trovo in grande difficoltà ogni volta che trovo denominazione del tipo Roncegno determinanti
Il popolo rom è il popolo euro
Dentro a questa Costituzione possono trovarsi
Un migliaio di gruppi a livello mondiale
Ma questo non farsi che il popolo
Costituito
Con riferimenti anche di rivendicazione
Rispetto alla sua autodeterminazione otto aprile del settantadue forti
Non fa sì che il popolo non è diventato qualcos'altro
Questo qualcos'altro che stiamo costruendo e diamo che stiamo dando spazio dal punto di vista istituzionale rappresenta per me un
Leghismo democratico
Dico democratico in modo ironico sicuramente una
Denominazione che da via a massacri interni alle varie comunità crea distanza e soprattutto crea
Un
Facilita fra virgolette di intervento sociale che rimane sempre più acritico
Per cui
In questa mia presentazione vi prego di far mente locale
Su quello che rappresenta e chi è sull'essenza di un popolo di un popolo che certe dia storico
Certo e
Altamente diversificato ma questa
Diversificazione non è un qualcosa di impossibile per capire una
Diversificazione di comunità di famiglie allargate piccole o grandi che siano su tutta l'Unione europea
E se volete a livello intercontinentale oggi parliamo di dodici milioni di rom in Europa e di circa venticinque ventisei milioni
è una stima a livello a livello internazionale
Sto tornando e non mi trova avanzare no lo ringrazio di delle sue belle parole ma ultimamente nomini non ci trovavamo telefono perché avendo Argentina
Confine con il Cile eppure l'hanno trovato i rom
Il valore
Queste due
La la diversificazione
A che fare con una diversa collocazione nazionale se all'interno dell'Unione europea sia a livello internazionale però a che fare anche con
L'appartenenza di classe
Mentre si parla degli italiani e gli italiani sono ricchi e poveri servizi adesso
Erano del setto medio e non lo saranno più hanno un qualche riferimento di classe si arriva a parlare della minoranza e il concetto di classe sparisce
Tutti i Rom sono sono una cosa amorfa sonoro
Riguarda di più queste queste difficoltà queste descrizioni
Negative non è che nasconda senso comune
Nascono da intenti istituzionali precisi
Si spende almeno in Emilia Romagna
Sentiva agli atti
Mila euro ai vari ricercatori Sociologia esperto in sempre per descrivere che cosa per descrivere che io non sono da un sito determinanti e hanno bisogno della casa delle scuole del lavoro
Vicino
La diversificazione e una di first diversificazione anche per diritto inteso però come il diritto esigibile
Come diritto che si concretizza nelle politiche sociali cosa poi che troviamo sempre meno perché perché tutto ciò che si costruisce attorno ai diritti
Del dei rom sono diritti descritti dagli altri per i rom
Ora uno vedeva ma severo non non partecipano sei rom sono lontani anche dalla mediazione come è possibile farlo è possibile farlo perché bisogna invertire il paradigma non dobbiamo essere noi che studiamo e diciamo così sui rom ma dobbiamo studiare come perché diciamo queste cose per quello che rappresenta il nostro altro
Per cui io non mi occupo di Roma
Anche qua una provocazione blocco di noi che ci portiamo dietro
Questa mia posizione mi porta un'altra volta da considerare sulla questione della presenza europea
Europea intendo io rompo radicato Assisi Marin al quartiere Borgo Panigale di Bologna e in tutti i ventotto Paesi membri dell'Unione europea
Perché molte volte riferimento garante dell'Unione europea ci fa dimenticare che i Rom vivere alla porta accanto
Non è che appartengono ad una Europa neutra distante
Che il limite alla presenza dalla vicinanza sono i nostri vicini di casa sono nel nostro quartiere e il nostro quartiere e Europa
Ritorno fortemente sulla questione europea perché la nostra Europa sia costato due guerre mondiali le schifezze dei campi di concentramento dello sterminato
Le schifezze dei debiti che viviamo questi giorni
In questa Europa noi dobbiamo star particolarmente chi particolarmente attenti sul che cosa presenta il nostro altro
Senza questa attenzione
Attenzione che fonte attenzioni se volete però
Che
Sono necessarie noi rischiamo di mettere in crisi la convivenza
Non solo fra noi e rom ma la convivenza fra tutti quelli che sono gli interessi e i popoli degli Stati membri dell'Europa
Ecco in questa Europa
In questa Europa
Rappresentata dal politico lo locale dei quartieri e delle nostre città ma rappresentata anche andare a tutto quello che la costruzione di Bruxelles
Il fondo non può essere visto solo come oggetto dei servizi sociali
Un
Insistenza nel far diventare oggetto
Di considerazione attraverso le politiche
Dei servizi sociali
La popolazione Romanì il popolo rom
Sì porta a deviare
Sia su che cosa facciamo per noi e le nostre diversità interni sia sugli cosa fare con quello che il nostro altro
Non può essere visto come un oggetto dei servizi sociali ma
Ancora meglio non può essere visto come una eredità
Popolo legato al nazionalismo la bellezza della popolazione rom e quella che sfugge
Al nazionalismo
Perché perché e una minoranza transnazionale
Lo troviamo in Grecia in Spagna in Francia in Belgio nei nuovi Stati membri Ungheria Secchia Polonia
Non è una minoranza
Che per
Riscattarsi per emanciparsi
Si colloca inutile nell'idea che lo Stato nazione
Il suo territorio e il territorio europeo
E diventa per noi
Un'occasione
Forte
Per fare intercultura per imparare a convivere
Con
La minoranza e faranno minoranze perché noi in Europa non siamo una maggioranza Salmon minoranze associate
Che spero presto diventi un anche Stati Uniti d'Europa
Mi direte dipende molto dal
Quel popolo che in via di sviluppo che il popolo Todesco
Pazienza faremo i conti andremo avanti
Non in Grecia continueranno ad esistere registriamo anche acqua
Che
E li vogliamo ancora dentro l'Europa
Ultimamente è scoppiata la la questione della mafia capitale
Ovviamente ci sono dei termini legali per attivare il alla magistratura per
Andare a capire dove
E come è stato
O l'operato di illecito
Però anche qua vi chiedo di spostare un po'chiedo la vostra attenzione
Parliamo dell'Emilia Romagna dove le cooperative questi illeciti non li fanno
Dove tutto avviene stando pienamente nella legge dove gli appalti sono
Corretti
Una legge regionale
Una legge regionale che fonda le sue ragioni
Non
Su qui un interloquire con la popolazione locali si tratta di legge regionale macchie fonda la sua ragione sulla descrizione che l'operatore della cooperativa fa
Del campo del campo nomadi del contesto dentro al quale opera
Certamente non è illegittima ma sicuramente dal punto di vista mia non è
Non è etico perché l'interesse e qua la politica norma problema Tisato
Non ho problema che è stato
Interessi cambiano gli interessi sono contrapposti perché
Abbiamo abolito una legge sul nomadismo per fare una legge sul sud nomadismo che crea emigrare
Credo
Per
Che eliminava il dispositivo presidenziale di politica a pubblica sull'edilizia
Così come l'abbiamo conosciuto in trent'anni di presenza e che si chiamava campo nomadi
Per
Sostituirlo
Da una politica che frammenta questo dispositivo dello moltiplica all'infinito
Mi trovare ora non bisogna essere un politico sociale un U.L.S.S. un sensato uno sa che cosa per andare a capire che
Certamente la microarea
Se si acchiappiamo sull'esistente mi dà uno sfogo
A quello che si chiama campo nomadi perché la grande concentrazione
Comincia
A prendere un'altra forma
Ma questa microarea vista la cultura e la demografia della famiglia zingara
Fin quando resisterà ad essere mi trovare
Se nella migrare finisce la famiglia di due genitori con
Tre e quattro figli
Con un algoritmo uso questo termine molto amato fittizio ultimamente la scuola di quattro anni i figli i quattro figli
Diventano dodici nipoti
E la microarea diventa un micro campo con problematiche di conflitto interno ancora più estreme rispetto
Al campo nomadi
Il primo elemento allora e
Quell'mancata nello dell'interloquire fa pubblico
E diretto soggetto della politica sociale che lo sostituiamo con
La volontà le cooperative
Io in tutti questi anni non ho visto un operatore sociale un educatore in un campo nomadi che mi fa una descrizione
Delle realtà abitative istituzionali
Ripeto istituzionali dei campi nomadi oppure anche case nell'edilizia popolare che vada
Al superamento
Di questo viveri l'apartheid vivere in separazione perché tutto quello che giustifica il superamento dell'apartheid significa annullamento del proprio lavoro
Dal punto di vista mio annullare il mio lavoro come educatore operatore sociale significa e che ho fatto un bel lavoro la valutazione sempre positiva perché quello che mi è stato commissionato l'ho portata a termine
Ma non è semplice andava
Pretenderlo laddove l'operatività sociale di operatività sociale e civile
Secondo elemento
L'oggettività e l'impossibilità al non cambiamento
Il
Il nostro
Sindaco
Nella primavera scorsa Commissione
Un'indagine
A tutte le aree private
Ben diciotto nel Comune di Bologna
Che non sono migrare sono realtà
Edili in terreni agricoli cosiddetti abusivi
Dove
Però hanno fatto una casa rendiconti intensamente
Dando anche fastidio fra virgolette perché sono fuori dal circuito dei servizi sociali nuovamente dell'Ambiente del Comune devono bene
Commissione d'indagine per andare a capire attraverso però la Guardia di finanza il tenore di vita delle famiglie era un
Ovviamente mento no
Perché dicono che è stata un'indagine portata avanti dalle forze dell'ordine Guardia di finanza e non dalla politica Mondini di Bologna
E la primaria che vanno
Indagare quale l'aria privata agricola dei figli di Della Santina
Vittime della Uno bianca
Lo Stato ha indirizzato questi figli per ben ottocento
Milioni di vecchie lire
Per motivi di terrorismo
Ovviamente tutto si blocca perché diventa oggetto della
Della cronaca cittadina e ovviamente il Sindaco ammette non ammette niente ma la Guardia di Finanza e dice noi non avevamo nessun problema darà a cercare cose relativamente a queste famiglie sono stati politici che ci ha mandato
Sono stati politici Tiziano mandato perché la politica ha sempre più il colore della beffa ovvero si ordina SDO ordina cose per dire che si fa
Per creare più esclusione
Cronaca dimostri giorni
Tutti quelli che hanno un ISEE un reddito
Meno
Al diritti ai libri scolastici gratis
Diritto allo studio interviene la Regione Emilia-Romagna distribuisci solo dei Comuni
E ovviamente le famiglie
Possono dare ai loro scopi e le famiglie meno abbienti possono andare i libri gratuitamente i loro figli
Però tutto ciò non segue
Un criterio
Un uno strumento
Ha conosciuto per poter fare la domanda
Quello cartaceo o quello dell'assistente sociale o quello degli operatori
Dovrebbe essere via la domanda dovrebbe essere fatta via internet
Rispetto ai sei mila e passare a un
Che abbiamo a Bologna e nella provincia
Sapete quante famiglie hanno fatto una domanda via internet
Però la vittima è stata costruita uno non può andare a dire che la Regione Emilia Romagna non dai libri gratis e non fa esercitare il diritto allo studio alle famiglie che non hanno
Il diritto c'è
Non è un diritto attuabile esigibile
Per cui se la famiglia è rimasta in una qualche maniera nel circuito del privato sociale Caritas associazione eccetera
E se
Alla famiglia venuto in mente di chiedere a qualcuno
L'aiuto per
Procedere via internet ci si arriva
Ma non tutti sono così non tutti anche per chiarezza e altro vivono
Una realtà di
Di di richiesta insomma
Non
è un nodo problematico perché perché subentra una logica se volete anche psicologica di incompetenza appresa tanto è inutile
Tanto è inutile allora
Non vale la pena che mi attivi
Perché oggi ciò da fare con i libri domani a che fare con
La tassa sul patto un dopo domani c'è da fare con questo con quell'altra cosa
Diventa tutta la vita una vita piuttosto fascicoli e tutto il contatto con l'Amministrazione un contatto con il nemico
Con il nemico
Ma l'Amministrazione ivi politici e tecnici sono i nostri amici che sono sempre intenzionati a far male io non ci credo ovvero anche qua ci sono molte
Realtà paradossali
Noi caro Nazzareno non siamo riusciti a produrre un corso di formazione per i nostri politici
E i nostri politici migliori
Tipo per esempio con Ferrati ci sono dimostrati gli sgomberi visti
Sgomberi visti della lega
Ecco queste sono realtà che a noi ci sfuggono
è venuta cioè l'anzi
Non è arrivato qualcuno dell'anziano
Se c'è stato Bellesso attualmente a Padova nella nell'inverno scorso relativamente
Averla trattando dei minori per motivi non sessuali ma peraltro genio di sudditi sfruttamento
Dove in più interessati ammettere teste a studiare il fenomeno erano gli investigatori delle forze dell'ordine
Mentre
Quelli che appartenevano alle politiche e alle scienze sociali erano interessate fare pressione
Anche questo è un altro segno dei tempi
Del resto l'abbiamo visto sul territorio non so io ho partecipato a tutti i riscontri della Giunta Cofferati
Confini sto
Poliziotti e carabinieri celerini
I miei amici Domiziano stare attenti sono liberi
è stato e d'inverno anche in lacrime facevano lo scontro certo lo facevano
Però erano emozionati
Erano emozionati perché umanamente andava sgombrare una mamma con dei figli
Se si è umano atti emozioni
Non ho visto mai un assistente sociale del Comune di Bologna
AIM sono ammesse al contrario
Ai Zambrano
Le forze dell'ordine con modalità da tifoseria curva nord
A produrre lo sgombero in fretta per ripulire che cosa lo spazio demaniale dimissioni
Vi dico queste cose perché nelle varie categorie dei tecnici nel bene e nel male notizie su cosa fare come fare con questa minoranza sono arrivate
Molte volte in modo organizzato corso di formazione altre volte con giornate
Seminari eccetera non siamo stati capaci
Di andare
Ad aprire uno spazio dialettico di interlocuzione forte con i politici
Forse non siamo stati capaci perché perché il politico di qualsiasi colore che ne spara due contro i rom ha un indotto in termini
Elettorali
La stessa cosa anche sul fronte di migrazione della profuga Anza
Aveva il politico
Che parla dei rom associando la loro presenza alla sicurezza ancor di più
Va bene sembra che la nostra insicurezza è dovuta
Tutta
Tutta in modo assoluto
Allora un TG era nel nostro quartiere
La politica anche con la recente riforma
Non ha detto niente di nuovo anzi ha riportato ancora più indietro tutta la questione scolastica
Vero
Abbiamo avuto rispetto alla grande
Area delle differenze
Molti elementi che ci hanno riportato indietro rispetto per esempio all'integrazione delle persone con disabilità nella scuola
A abbiamo non abbiamo avuto trasferimenti conoscenze buone prassi e altro da tutto quello che si era consolidato nel settore della disabilità e dell'immigrazione ad altre
Renato che
Avevano bisogno del
Del del sostegno
Ora anche qua
Bisogna a
Ammetterlo pubblicamente se volete bisogna
Deve darlo
Se una ci troviamo davanti ad una comparazione di sistema forte
Non può
La stessa lo stesso Stato le istituzioni che propongono campo nomadi
Nella logica dell'apartheid
Allo stesso tempo pretendere che nella scuola tariffa il ragazzino la ragazzina rom che si integra
è una contraddizione diventa un ossimoro dentro la Greca perché ti mettono nel campo nomadi perché sei rom e ti mandano a scuola per
Includervi la nostra è una scuola inclusiva
Deve prendere dentro tutti ma deve anche poter imparare sostenere tutti dentro
Per la popolazione rom questa situazione diventa una contraddizione e crea in mobilità perché perché
Questa popolazione e bombardata da una logica differenza lista è che la folle in un abitare appartato
Separatista
Tutto ciò può diventare qualcosa almeno per una parte dei nostri
Politici in
Più sensibili non lo so io spero tizia rinviamo ben venga la collaborazione dell'Unione che deve denunciarle discriminazione se per però ricordiamoci che
Voi lavorate per il Governo
Ma non è così
Di nomina governativa se e di nomina governativa
E poi mi fermo qua
Vi ringrazio per l'attenzione
Allora passiamo la parola alla professoressa lavora Salvarani e vi dico di non allontanarmi perché dopo questa relazione ci fermiamo per un break anche per legge per i periodi di ospiti però filmica ferme non so
Qualche
Avvicina gli questa
Si
Vorrei far notare
Sì perché non hanno voce
Si sente
Io
Si sente abbastanza avvicino di più
Ecco una voce io una voce abbastanza già di mio fiaccole può in pioggia l'influenza quindi e chiedo scusa per il tono di voce che non sarà brillante
Se non si sentisse fattemi dei gesti e io cercherò di fammi sentire di più
E qui sono qui che sono appunto come mi ha già presentato lanciare noi possiamo
Assi ok mettiamolo Anna in realtà
Sono stata invitata
Nazzarena dati maîtresse anche non tanto in qualità
Di esperta di difatti rom su cui sono sto studiando ma come storico
Per riflettere sul tema della storia sul tema delle tradizioni io sono rimasta molto colpita da questo
Lavoro questo approccio non differenzia lista proprio perché è il mio incontro con la comunità Rom data da cono facevo l'insegnante nella scuola dell'obbligo
Ho incontrato tante volte nella scuola media alunni famiglie gruppi della minoranza Rom a volte
Durante la frequenza scolastica a volte fuori perché appunto andavamo in a vedere un po'a capire
Come mai non avveniva la frequenza e incontrato sempre spesso nel mio percorso come insegnante l'approccio differenziali sta soprattutto nella scuola con enti nel
Nel modo più diceva spesso più semplice e più schematico cioè
Questi li promuoviamo anche se non fanno niente così poi vanno fuori questa è la frase più comune
Cioè ma
Il compagno di classe che stiamo per bocciare insomma dato prova di
Gravi comportamenti questo ragazzo con non ha dato prova di tali comportamenti oppure il ragazzo e che stiamo per promuovere ha lavorato tra Castron non ha lavorato
Si fa lo stesso questi di fumo abbiamo lo stesso perché così vanno fuori questo secondo me è l'esempio più tipico illogica differenziali Stacche si
Si tinge
Di colori
Buonisti l'idea e non li puniamo se fanno male non li puniamo se non vengono a scuola non li puniamo sei non riescono a crescere e non vinte scolastico perché sono a Roma e quindi sono diversi e quindi sono laissez faire
Noi continuiamo con la scuola comunque al corso così come
E accanto ci sono i Rom che ogni tanto capita non mi tanto passano ma non diamo avanti come se non ci fossero questo l'approccio molto comune
Nella scuola
Tacitamente condiviso da insegnanti tacitamente condiviso dai dirigenti tacitamente condiviso spesso dalle stesse famiglie rom
Che preferiscono che nessuno li vada a disturbare perché mandino i figli a scuola quindi diventa una connivenza a triangolo che porta sempre di più alla marginalità ed esclusione
Mentre invece fu per me insomma una grande gioia un lavoro fatto con un ragazzo almeno una delle mie classi e dove in primo anno in puntandomi perché il ragazzo ripetesse l'anno perché doveva perché gli faceva bene farlo
E il ragazzo ha ripetuto l'anno si è incluso sempre di più ha concluso i tre anni con
Con ottimi risultati in terza se richiesto per favore potete bocciare a me così sto scuola un anno in più
E mi ha detto no non è il momento e il momento di uscire e di andare avanti con il cui studi
A questo odiato all'Istituto agrario e adesso ha un'azienda agricola è una
E una storia trattante non non intendo
Avviare meccanismi di esemplarità o dare ricette che non possiedo
Volevo con voi oggi invece riflettere un po'appunto su come si formano le logiche differenziali viste che cosa può fare la storia soprattutto lo studio della storia sono qui in qualità di storico
Per
Rompere logica differenziali stecche cosa può fare la riflessione su la tradizione concetto di tradizione che è un concetto che spesso viene accostato a quello di storia
Si confondono a volte mentono andrebbero confusi e di solito vengono collegate al concetto di memoria
E giusto indubbiamente la storia e memoria anche la tradizione memoria
Però guardando solo questa faccia del problema
Si vede solo l'aspetto statico
Del l'aspetto statico del sia dell'uno che dell'altro
Nell'altra la vocazione culturale la storia si e memoria ma non è un deposito
La tradizione sì e memoria ma non è un imitare
Cose che
Mi sono state tramandate quasi come luoghi comuni a continuarla imitare alle perché la mia identità dipende da esse non è tutto qui sono abbastanza più complesse abbastanza più ricchi
La storia nell'ultimo secolo notti più negli ultimi due secoli si volta arricchita come disegno il disegno sto la storiografia ufficiale si è arricchita
Ma questo non ci fa gioco quasi invece
Complica le cose e mi spiego
La storia per molti secoli avuto un carattere la storiografia ufficiale un carattere particolarmente documentale legato i documenti quindi legato a ciò che è documentabile
E in documenti scritti e conservati quindi tutto ciò calma a che fare con determinati settori della società tipicamente la politica le istituzioni le guerre e poco altro
Negli ultimi dal
Già dal tardo Ottocento Empoli ha cominciato la storia ad ampliarsi a includere tutto ciò che non era officia ufficialmente documentato
Ma che veniva elaborato in in situazioni in contesti più marginali o meno documentabili
Quindi oggi la storia la storia ufficiale la storia che si fa nelle università nelle accademie e e nei nei grandi centri di ricerca ingloba
Le cosiddette tradizioni ingloba le narrazioni orali raccoglie le storie orali
Raccoglie il modo in cui le varie comunità anzi costruiscono loro essere comunità essi rappresentano questo indubbiamente un arricchimento
Però diventa anche anche dentro una piccola controindicazione
Cioè questa la critichi la storia diventa un grande racconto
Inclusivo ma anche ingloba ante che neutralizza tutto
E mentre prima c'era la storia con la S maiuscola quella che raccontava dei re dei trattati di pace e delle delle rete le battaglie e i decreti di grandi vistosamente di confini
Adesso c'è la storia che e storia con la S maiuscola ma anche e poi c'era tutto il resto adesso c'è la storia come grande racconto inclusivo ma diventa anche un grande racconto appunto che neutralizza
E tradita la percezione del fatto
Che l'uno e l'altro non sono stati che l'uno e l'altro sono in progress nel momento stesso in cui io le racconto
L'una e l'altra includono tanta elaborazione culturale tanta rappresentazione
Non tutto è vero ciò che nel libro di storia ancora meno tutto è vero se ne tipo di storia ci sono anche cose che derivano dalle tradizioni orali o dall'altra presentazione della comunità
Vediamo in che senso nel senso di vero in assoluto scolpito nella pietra qui non ci occupiamo oggi di verità tra ascendenti ma
Non tutto è vero nel senso che non tutto
A quel grado di
Generalità che gli si attribuisce un racconto storico
In
Facciamo un esempio i luterani abbastanza bene Astorre la riforma quindi tanto meno per fare questi esempi
I luterani del primo trentennio della riforma e soprattutto in Svizzera applicavano rigidamente il concetto di predestinazione
Tutti i luterani come facciamo a saperlo quanti
Che testi abbiamo per documentarlo c'è tutto una problematicità
Che
Non si esaurisce in questa generalizzazione
Cominciamo basta
Salute non andare avanti e uno
Mi dispiace queste interruzioni ci saranno
Lo storico questo lo sa naturalmente
Che le grandi generalizzazioni che devono per forza essere fatte per narrare la storia di un periodo includono cancellano dei particolare questo uno strano e con lo sa naturalmente
Ma diventa diverso quando nella storia io metto anche l'autorappresentazione di un popolo
La comunità dei luterani nel cinquecento in Svizzera quindi comunità in fuga comunità in clandestinità che combatteva per la propria indipendenza che ci ha messo trent'anni ha
Diventare anche istituzione politica
E nella rappresentarsi come comunità non poteva tener conto di queste sfumature dovrà dire sì noi siamo tutti uguali noi tutti crediamo nella Bibbia ex con una certa versione noi tutti crediamo né ad ottenere predestinazione
Doveva generalizzare perché una tradizione se non generalizzare non crea comunità ci mettiamo a fare le differenze individuali
Non c'è più il senso di comunità il senso di comunità si fa con grande generalizzazioni che possono andare da quelle religiose a quelle culturali o quelle delle abitudini e noi emiliani amiamo
Mangiare bene vera buon vino cospargere tutti parmigiano reggiano io molto semplice cosa io sono di Reggio Emilia oggi o il parmigiano reggiano non bevo vino Perilli esegue davanti una tavola imbandita scatto
Quindi se ci mettiamo dentro queste distinzioni
Sottili non riusciamo a costruire tradizione ovviamente qui sopra le tradizioni un livello molto basso si può pagare tradizioni un livello alto come quelle che derivano appunto dalla lingua
Quelli che derivano dalle consuetudini rituali quelli che derivano dalla musica dalla religione ma in tutti questi casi da un lato c'è la storia che de non può ma deve sempre ricordare che c'è già dei in tavola molteplicità dei casi particolari
Tanto c'è la tradizione che deve per forza generalizzare e semplificare
Se mettiamo tutto insieme non unico scatola
Il rischio che questa coscienza si perde
Una che un'altra riflessione sempre dal mondo della scuola
Già quando insegnavo io insomma era e molto diffuso e credo che sia utile
Come strumento didattico utilizzare molto l'amico storia soprattutto nelle prime classi utilizzare molto partire dalla storia e la propria famiglia dalla storia domestica della propria vita costruì una piccola storia dei propri aventi e poi da quella
Facendo crescendo andare verso la storia d'Europa Carlomagno chi per esso come metodo didattico ma molto bene
Non bisogna però
Può porre l'idea
Che sia tutto un unico discorso che sia tutto un unico influire cioè che l'esperienza personale ho l'abitudine familiare con la tradizione della propria famiglia di
Celebrare una certa festività abbia il peso di un flusso l'influsso a livello
Globale che ha avuto Carlomagno
Perché se no si gioca con
Si si gioca sul nulla cioè ci si inganna
Questo modello di storiografia che prende dentro tutto e uniforma tutto diventa alla fine un discorso appunto che
Ingloba uniforma e aiuta le persone a illudersi
Che le tradizioni che si sentono come propri abbiano un fondamento
Storico antico reale molto inconfutabile quando tante tradizioni
E sono tradizioni molto recenti e realtà bastano poche generazioni per dimenticarsi quando sono nate ma si crede che vengano dal Medioevo usavo dai romani quando magari hanno cinquant'anni molte tradizioni sono state create
Ad arte gli storici hanno parlato tante volte insomma del tema delle
E del delle
Tradì creazioni della tradizione no ogni apparato voci bombe ne hanno parlato altri storici importanti molte tradizioni semplicemente non sono tradizioni sono costa presentazioni culturali
Che possono essere molto recenti non hanno necessariamente un radicamento storico
Ne vediamo un esempio
Anche qui sempre molto bassi somma comunque nell'Italia attuale appunto che sta
Puntando molto sull'economia siccome sta regredendo a un'economia accoppa Somalia agroalimentare
Cioè law techno fondamentalmente
Eccone quei chiaramente si stanno creando infinite prodotti tipici sulla cui tipicità secondo me a volte si potrebbe anche fare qualche
Analisi in più però tutto diventa tradizionale tutto diventa come una volta tutto diventa come lo faceva mia nonna e a quel punto tutto è giustificabile
Diventa tutto una un un'idea
Buonista conformista conciliante in cui tutte le tradizioni sono ugualmente bella sono tutte ugualmente buone tutte sono ugualmente antica
E e alla fine il dialogo culturale non c'è più perché tutto diventa oggetto di folklore ed ecco che decade la tradizione a folklore
Non so se lo fa in senso forte ma
In senso debole sul concetto di folklore ci torneremo tra un attimo volevo leggermente
E una riflessione di Edward Said
Dal sopra orientali istmo proprio per
Capire come funziona questo meccanismo e a mio parere accoppo quella necessità di un approccio alla storia le proprie tradizioni che invece del costruisca accende costruisco agli automatismi
E ci aiuti a rivedere veramente cosa c'è dietro va per cui riprendere coscienza della tradizione le radici
Riprendere coscienza ma con un lavoro prima di detersione di decostruzione dei luoghi comuni e delle banalità legata al concetto di tradizione
E Edward Said sostitutivo chiamato ambientalismo
Molto tempo fa un in bocca è stato anche abbastanza controverso ma che comunque accavalla storiografia ufficiale soprattutto francese inglese dicendo il la storiografia e ufficiale che parla di Oriente
In realtà costruisce l'Oriente
Attraverso un po'più immaginario crea l'altro
Abbiamo parlato prima dell'altro edili Illy quindi Historia graffi americani chiamano proprio di otterrà in Singh al teorizzare cioè prendere l'altro a renderlo molto più alto
Cercare Carlo di simboli caricarlo di proiezioni appunto di finte tradizioni in modo che diventi ancora più alto
E in questo modo neutralizzato uno fingendo di volerlo conoscere fingendo di essere affascinati da questo altro forse essendo anche affascinati a questo altro come erano affascinati descritto inglesi che
Parlavano del lontano Oriente del del del della delle sete delle ceramiche cinesi o come quelli che parlavano del Medioriente delle migrazioni delle spezie era fascino mare anche un
Il fascino che allontana allontanare and è ancora più alto valore nel lontano lo fa diventare uno scenario in un teatro lo sfondo di un teatro
Alcune attesi i pochi casi di di molti i pochi ma molti di questi pochi casi di arte
Non hanno prodotto dalla comunità fondi arte occidentale che si occupa per immaginario comma spesso fa i conti con l'immaginario folclore ecco ciò un immaginario che
Ho altri ingessato immaginando una vita puramente di Cannes Todi danzato per quali unici stavate reali magicamente non ci sono più mi vien da dire ma
Dove vanno queste necessità materiali dove vanno le malattie dove fa il dolore
Se non sotto forma di lutto o Manzato
Diventa tutto una grande fiera degli istinti
E non lo possiamo perdonare questo atteggiamento all'opera dell'Ottocento sappiamo bene che nell'opera lirica dell'ottocento
La zingara esse Impresa Donna la seducente ma Lear retta che fa incantesimi appunto che Sedou inganna e seduce quindi una figura anche passionale sempre la contrarietà a quel vocione no
Il possiamo perdonare ma perché
L'obiettivo dell'opera dell'ottocento non è fare approfondimento culturale lo perde ottocento era allora lo spettacolo popolare come poi fu la televisione come poi fu ce sono oggi altre forme di spettacolo era voleva intratteneva prevalentemente
Quindi non è strano che utilizzi anche degli stereotipi delle marionette però oggi
Che abbiamo un altro livello di dialogo tra culture rispetto un ottocento dove nessuno
Dove i contatti erano veramente molto più limitati nessuno ragionava a livello generale di questi temi
Diventa un po'colpisce un po'di più vedere a questa persistenza di
Della tradizione come
Gabbia
Per la lettura della Comunità Rom cioè di tradizioni che non sono neppure vere tradizioni
Possono portato del nostro immaginario
Tengono appiccicate
E alla comunità comma come chiavi di lettura e di comprensione della loro cultura come se la loro cultura fosse quella che noi abbiamo costruito in un nostro teatrino mentale
E del lo stesso meccanismo che appunto side descriva per lo più niente
Questo mi scriveva
Prendendo il tardo secolo
E ciò Tesino quale approssimativo limite quando logico l'ambientalismo può essere studiato e discusso come l'insieme delle istituzioni create dall'Occidente al fine di gestire le proprie relazioni con l'Oriente
Gestione basata oltre che sui rapporti di forza economici politici e militari anche sui fattori culturali
Cioè su un insieme di nozioni veritiero fittizia sull'Oriente
Si tratta insomma dello ambientalismo come modo occidentale per esercitare la propria influenza il proprio per Comini o sull'Oriente in tale contesto ho trovato utilissima muffe nello scorso messe come si è messo in luce la luce il fuoco
Ritengo infatti che a meno di concepire lo ambientalismo come discorso risulti impossibile spiegare la ditta disciplina costante e sistematica con cui la cultura europea ha saputo trattare e persino creare
In una certa misura l'Oriente
In campo politico sociologico militare ideologico
La era il richiama fu Corte interessante ed è chiaramente comprensibile
L'orientalista uno come discorso noi potremmo dire la logica differenza vista come discorso sulla comunità rom è un discorso che noi facciamo e continuiamo a farci per creare
Un altro culturale che possiamo dire di rispettare
Possiamo anche in buona fede a rispettare affinché lo si rispetta come altro un altro
Che da cui siamo separati da un diaframma invalicabile di diversità e basta non facciamo che perpetuare una logica appunto di fare e di separazione dove poi la giusta rivendicazione evitare diritti e pari doveri
Diventa contraddittoria perché non posso esigere pari diritti e pari doveri a una comunità che dipingo culturalmente come irriducibili mente diversa da me
Lo niente diceva side
è stato pianta Rizzato quindi via come è stato romani esatto non solo perché lo si è trovato ambientale
Ma anche perché è stato possibile renderlo orientale cioè il meccanismo è un meccanismo che procede un meccanismo che involge un meccanismo che si autoalimenta
Una come soprattutto le persone più fragili e più emarginate di una comunità che già in minoranza troveranno vantaggioso anche economicamente interpretare il ruolo che gli viene assegnato
Quindi interpretare il ruolo dei percettori di carte del dei danzatori itineranti deridere dei celebra tubi di feste
Tutte cose che vanno benissimo ma che non possono diventare l'unico identità di una cultura che ha molto di più da offrire ma certamente se noi ci aspettiamo questo questo ci darà
Perché è molto più facile ampio tenera è attenzione e ottenere un finanziamento e saremmo stati non fotografare sono tanto rimontare mostre di fotografia
è molto facile saremmo stati da un fotografo una comunità gitana con bellissimi vestiti sgargianti che danza attorno al fuoco un po'difficile essere immortalati se invece si sta in
Comuni normali
Feriali situazioni di vita quotidiana
Tutto ciò che non è un male comune feriale noi non lo vogliamo vedere
Nelle minoranze in tutte le minoranze perché ci piacciono quando sono esotica
O ci piacciono quando sono così sofferenti testata al Mart comune mezzo gaudio
Per cui scatta il noto piacere che di tutta l'umanità poi nel vedere chi sta peggio quindi le foto di guerra di morte e foto di povertà
Le rappresentazioni del dolore che in hanno un
Storicamente un effetto consolatorio
In generale sull'uomo
Allo una storia che costruisce là dove può partire
Una storia che che costruisce che sintetiche sintetizzo
Sintetizza con una lettura un'altra lettura molto breve che di Gramsci quando parlo nelle quaderni dal carcere appunto di folklore
L'UE un'idea positiva del folclore cioè diceva rio cambiamo significato e la poca fortuna ore non lo utilizziamo più per dire le caratteristiche appunto banali ed esotica ma per
Caratteristiche profonde di una cultura riceva anche dentro il folklore
Bisogna distinguere i diversi strati quali fossi Rizzati che rispecchiano condizioni di vita passate quindi conservative reazionari
E quelli che sono una serie di innovazioni spesso creative progressive determinate spontaneamente da fu come condizioni di vita in processo di sviluppo che sono in contraddizione
Ho solamente riversa
Dalla morale degli strati dirigenti quindi dentro la tradizione dentro le radici dentro l'identità di una comunità non tutto
Va bene
Non tutto ci piace se vogliamo dialogare dobbiamo distinguere ciò che è reazionario cioè ciò che
è stato
Ritenuto proclamato come tradizione ma che solo semplicemente resistenza al cambiamento
E invece
Trarre vivificare quello che
Cambiamento in progress cioè quella parte di tradizione che dialoga la parte di tradizione che si contamina che ci arricchisce e che si arricchisce
Quella parte di tradizione è un terreno comune in cui minoranze cultura egemoni possono dialogare e conoscersi Rappo circa mente mentre non è un terreno comune
Quello delle tradizioni che e culture le minoranze
Utilizzano in modo difensivo rispetto alle culture egemoni per ristabilire una propria differenza spesso una propria arretratezza e non
Non porsi in posizione di possibile dialogo cosa possiamo fare altro con la storia che ricostruisce quali sono i compiti metterlo storico naturalmente c'è tanto da fare
Sulla storia del popolo come c'è ancora tanto da fare è una storia molto difficile da costruire
E soprattutto lo storico credo debba ridefinire e proprie assunti cioè che cosa interessante studiare non solo ciò su cui non si sa niente ma anche ristudiare ciò su cui si crede di sapere
Ma per tutti noi come cittadini interrogarci sulla propria identità
Chiunque a qualsiasi cultura o popolazione apparteniamo minoranza migrante stabile o egemone uno ne egemone interrogarci sulle proprie radici e chiederci ma veramente a quello che ci
Fa sentire
X emettiamo il bollino che vogliamo e proprio vero
O magari è stato inventato dodici anni fa in e crediamo che
Derivi la notte dei tempi è proprio essenziale qualche storia ci sta dietro copriamo un po'a ripensarci questa è la mia proposta grazie
Comunque
Profumo
Ora riprendiamo con una seconda parte di questa tavola rotonda
La prima parte l'abbiamo dedicato un po'diciamo una parte teorica io all'inizio ho fatto
Un mio
Brevissimo intervento
Ecco io volevo ritornare su
Sulla sintesi di quell'intervento sulla proposta che ho fatto all'inizio la sintesi è noi noi vediamo una grande denuncia sacrosanta sulla condizione sulla realtà rom
La denuncia e a tutti i livelli
Però onestamente non vediamo una visione politica strategica abbiamo circa cinque o seicento associazioni siamo tutti compreso noi bravissimi a denunciare però
Quali sono
Le strategie quali sono le politiche se a me domani mi chiama il sindaco di Pescara o il sindaco di Cosenza e mi dice o questa realtà e io
Che cosa vado a proporre vado a proporre di aiutare tra virgolette la comunità Rom o o una una strategia politica
La Fondazione romani da tre quattro anni ha lavorato a progetti di comuni più welfare
Guarda non voglio annoiarvi basta andare sul nostro sito Fondazione domani punto eu e c'è un articolo molto ben fatto sulla comuni di welfare su quella che è la nostra visione politica strategica c'è una sperimentazione lo Rovati sul sito con le testimonianze dei
Dei soggetti istituzionali quindi assistente sociale e politica da parte nostra di una sperimentazione fatta questo
Quindi e inutile so continua RAS sappia i Rom sono discriminati non abbiamo scoperto l'acqua calda secondo me dobbiamo trovare la soluzione
Per come uscire dall'angolo
Quale deve essere la Fondazione Roma li propone
Una strategia di quella di avviare processi di Comuni di welfare cioè coinvolgere lo sviluppo delle comunità rom e non rom in un dialogo interculturale
Attraverso la strategia della partecipazione attiva e qualificata non debbo siamo più
Di vedere rom che si siedono ai tavoli istituzionale che non sanno leggere e scrivere che non hanno le competenze minime
Non ne possiamo più di vedere corsi di formazione per atti visto per mediatori culturali
O per esperti di sviluppo di comunità come stiamo facendo noi da un po'di tempo dove partecipano persone rom senza vere un minimo di un prerequisiti di base
Abbiamo visto il progetto rom mezza dalla dalla Commissione europea dove hanno iscritto al trend a Roma che non sapevano leggere e scrivere come fai a formarli come mediatori culturali colto allora poi un lavoro per dare a queste persone prima gli strumenti poi gli fai fare il corso perché altrimenti ci stiamo perdendo l'altro appunto
Santino non c'era quindi approfittando della sua presenza noi non è che abbiamo provette il Terzo Congresso che facciamo il primo a Roma il secondo cui il terzo allora qui
Non è perché vogliamo essere i bar abbiamo una nostra filosofia vogliamo arrivare ad un punto il nostro punto e arrivare a perché attraverso
Un congresso si possa arrivare alla formulazione di delle cose devo fare una premessa noi siamo convinti e San dire convintissimo insieme con me
Che i cambiamenti e le rivoluzioni non le fanno le masse ma ne fanno le idee
Allora questo modello di congresso vuole essere un'idea per arrivare ad un congresso dove ci sia un'effettiva partecipazione di comunità romane es che siano capaci di eleggere una Consulta Nazionale romani
Eletta da un congresso è chiaro che il congresso tra virgolette vorrebbe essere un Parlamento rom
Non per gestire progetti ma per interfacciarsi come rappresentanza e non come rappresentatività con la politica
Affinché
Ora per la semplice la strategia nazionale di inclusione spesso sono le istituzioni che bene o male cercano di fare sintesi e di decidere se domani riusciamo a fare una un un qualcosa del genere
Confrontiamoci su questa proposta che noi vogliamo fare che non vogliamo perseguire è questa come arrivarci quando arrivarci con quale strati tu con quali Strumendo però dobbiamo andare su questa direzione a nostro giudizio
Ecco ora su quei totali passiamo a diverse comunicazioni il mero dalla comunità Rom in merito alle proposte e così via da parte di santi indefesso Santino svela professoressa corsi nate palle di Bari e del professor Marco braccio duro di Roma
Ventiquattro sette
Ecco ci
Innanzitutto un saluto caloroso e fraterno il linguaggio mani Buti basta fra stipendi
Che tra l'autore chiaramente significa che voi possiate essere sane fortunati sta solo della futura su due elementi importanti in un futuro quindi è sempre bene salutarsi augurarsi il meglio
Cosa dire
Più che
Esporrei mio pensiero vorrei invitarli a delle riflessioni
Note parlarci noi bene o male Ikechi chi viene qua già d'accordo quindi è inutile parlare fra di noi di cose che diventano quasi inutili
A mio avviso il più interessante più costruttivo fare delle delle riflessioni che servono forse
A tutti
La popolazione Romanì è stata massacrata e perseguitata discriminata su base etnica durante gli imperi
Durante le monarchie
Durante
Le dittature
Ed oggi in un sistema apparentemente democratico
Io l'uomo continuano ad essere
Discriminati su base etnica
E questo dovrebbe far riflettere
E qualcosa di inaudito
Noi che
Abbiamo avuto soltanto
Non so se sia bravura o la colpa di non imbracciare le armi
Di non
Attuare nessuna forma di terrorismo nel tempo nello spazio
Perché ho saputo dalla cultura pacifista
I Rom si sono ribellate al giuoco terribile che io oggi hanno usato in tutti gli Stati d'Europa per
Ridurci ad una situazione di
Emarginazione
Non abbiamo fatto come l'Iraq
O come lo L.P. di Arafat
Ribellando sì con le armi
Io non l'hanno fatto non vogliono farlo
Prove
Molto significativo il fatto che in un sistema ripeto democratico
Ciò che non ha fatto Hitler ciò che non hanno fatto degli imperi emorragie lo sta portando avanti la moderna democrazia
Quello della
Della
Come dire dell'annullamento della cultura Romanì
La cultura romanista morendo
Questo è lo slogan innanzi principale questo e l'assunto da cui bisogna partire su cui bisogna profondamente riflettere ciò che ci differenzia
Dalla lega agirei come ho sempre detto anche al Nazareno oltre a a dirgli che non ci sono le masse male
Idea fare rivoluzioni
è la cultura non c'è differenza biologica dall'unica Age ciò che ci differenzia la cultura morta la cultura romani che cosa andiamo a rivendicare
Su che cosa ci basiamo
Quello che spesso
I nostri politici non hanno compreso
Io non sono un politico non sono poi dello speciale
Sono un artista e quindi
La mia vocazione la mia formazione la mia ed i suoi di vita e di tipo artistico però essendo Roma
Essendo cittadino italiano riesco esprimere anche
Delle idee come essere umano per cui cerco di mette a disposizione
Quelle che sono le mie idee
Ad esclusione del suolo del mio popolo
Comprendo perfettamente la discriminazione razziale bisogna essere
Indica i sani per capire che una siccità come quella di oggi al non ci massacra togliendoci la dignità pubblica rappresentano il nostro mondo nel modo peggiore
Nel modo più l'impulsivo possibile
Come è stato possibile arrivare fino a questo punto
Certamente colpa anche dei rom
Questo dunque anche su questo bisogna riflettere
Ma c'è stato mai un periodo
Nella storia della nostra popolazione
In cui la cultura domani
In cui
L'arte a Roma in cui la lingua romani i rom stessi venissero valorizzati come essere umani
Certamente sì
è stato un periodo brevissimo
Ma estremamente importante
Ecco io vorrei riflettere sulle
Condizioni
Che hanno permesso quel tipo di valorizzazione sociale culturale artistico linguistico il dato periodo storico tra in mille novecentoventicinque e il mille novecentotrentotto
Pochi anni
Dopo sei puliti di persecuzione ed è avvenuto nel nell'Unione Sovietica
Dopo la rivoluzione d'ottobre
Dopo aver superato l'accortezza rissa dopo che si è fermato nulla
Il comunismo in
In giugno e l'Unione Sovietica legni in ha iniziato una
Soggetti trazione del
Del del suo stato attraverso la valorizzazione delle minoranze etniche
Che ha permesso ecco quindi primo punto è la politica volontà politica di fare le cose a livello governativo a livello ai livelli più alti livelli istituzionali
Senza questa condizione
E impossibile
Qualsiasi associazione con le migliori idee
Qualsiasi leader
Con le migliori che idee non ce la potrà mai fare non si potrà mai scontrare contro uno stato che ti discrimina su base etnica
Quindi
è fondamentale la volontà politica
è al primo posto sentono apertura politica
Non si può fare assolutamente nulla se la politica di additiva addosso tutto ne consegue
Quello che sta avvenendo il sistema Iveco democratico
Quel periodo ci fu un uomo
Che nessuno conosce un rom
Andrei
Tavano
Non mi dice l'assolutamente nullo nel passato alla storia quest'uomo
E invece dovremmo recuperarlo
Fu un vero leader politico
Un leader politico costruttivo
Pratico pragmatico
Pensate
Lushi a mettere nel Cremlino un rombo
Che si interfacciano anche a livello amichevole
Di amicizia personale con Stalin
E dire consulente dei Rom
Contrari distali per la questura di Roma in tutta l'Unione Sovietica nessuno conosce queste cose
Che cosa succede in quel periodo
Che ci fu una grande valorizzazione culturale di Roma l'unico periodo storico che possiamo definire come
Rinascimento vero
C'era questa volontà politica ma c'erano anche
Gli attivisti rom
Che hanno permesso la produzione di riviste la produzione di
All'epoca era qualcosa di eccezionale di trasmissioni radiofoniche
In lingua domani
Era un fatto eclatante che le donne a Roma prendessero il diploma di insegnante
Ci furono quattro scuole
In lingua romani
Nacque in quel periodo la letteratura rumeni come oggi novità la identifichiamo con il grande
Alessandro Germano
Massima Luigi erano anche delle donne a Roma attiviste straordinarie mi riferisco a Olga Ancova Annina d'Europa al grande Nicolai
Punk ovvio ecco questi nomi che a pochi
Dirà poco essendosi sono illustri sconosciuti in Italia ma io particolare in Italia
Queste persone hanno fatto la rivoluzione hanno creato una letteratura romani hanno creato un teatro Ronchi elettivo tutt'oggi evitato romene Digilio almeno centotrentuno con artisti straordinari
Hanno creato il topos
Letterario Roma
Di cui dopo diamo oggi ancora
L'onda lunga
Tutti i grandi poeti scrittori omissioni fatta quel topos letterario che quelle persone hanno iniziato
Pensate che la Dinato dà prova Nicola palco creano anche prima abbecedario rom in lingua romani fatto eclatante cioè nella scuola pubblica si insegnava la lingua rom
Questa era straordinario grazie a questa attivisti rom che erano molto uniti certamente erano in competizione fra di loro ma erano
Collaboravano
La collaborazione era sempre avevano alto l'ideale dei rom ecco questo punto che probabilmente a noi manca oggi
Noi Roma come possiamo pretendere ispettori che agire se non ci rispettiamo fra di noi
Cos'è un punto dolente
In Italia in maniera particolare
Pensate
L'organismo che ci rappresenta la Romania internazionale e altre teste
Ci sono tre presidenze infine
Ci hanno litigato praticamente questa l'unica istituzione
Rappresentativa all'ONU di Roma praticamente a tre Presidenti ognuno rivendica la paternità la vera leadership
Della
Del mondo Rom è chiaro ed evidente che questo
Valorizza e rende come dire
Non
Di degna considerazione poi tutto il movimento di rivendicazione di diritti che Roma livello internazionale
E c'è anche un fatto importante perché nelle istituzioni nelle nell'ENI grandi organismi internazionali
Cioè la stessa logica
Purtroppo delle piccole associazioni a livello locale
Io credo l'associazione
No conviviale
Ma cercando di
Sfruttare
L'opportunità che
Una un progetto mira per racimolare qualche soldo
E poco importa se dall'associazione c'è il Presidente con
Unna
Una come dire un la figlia venale lunga tre chilometri
Analfabeta
Diceva bene prima Nazareno rappresentanti Roma come si può essere rappresentati di Roma
Senza un lavoro senza una fedina penale pulita senza un grado d'istruzione adeguato ma soprattutto senza una specifica specifica competenza
Allora questi queste associazioni e questa nostra colpa
Diventano dei corpi di disvalori
Cosa trasmettono agli altri
Che studiare non serve a niente
Il merito non è un valore il sacrificio non è nulla un un valore
E diciamo lavorare onestamente non è nulla non è un valore
E badate bene che a livello regionale nazionale e internazionale questo viene riportato
Non pensate che
Che tutti questi grandi organismi internazionali di Roma siano tutti fatte da persone competenti o con di valori o soprattutto
Degli ideali alti
Quel periodo quegli ideali c'erano
Ecco perché e il Rinascimento Piro ci fu una produzione
Letteraria Astra ordinaria
Scrissero di tutto di più e ancora oggi se noi sappiamo cos'è la Roma ripeto ci possiamo identificare nella Roma ride grazie a quelle persone che hanno prodotto sui libri hanno fermato sui libri ciò che era il concetto di
Di romani per
Quindi alla volontà politica occorrono degli ideali molto molto alti
E noi dovremmo cercare diritti di ritrovare con lo spirito collaborativo quello spirito costruttivo che caratterizzò quella generazione
Fantastica quella generazioni di persone preparate quelle persone
Che
Amavano la propria gente
Erano fieri di essere romano
E producevano arte non folklore
Sentivo prima giustamente il
Signora che
Parlava del folclore che a volte a un concetto negativo molto basso e folklore purtroppo il suo Colombo ha anche
Rafforzato tutti misteriosi il becero folclore tende purtroppo a
Rafforzare gli stereotipi ecco perché ho sempre parlato di arte
Arte elevata che aiuta invece ad elevare la dignità del nostro popolo
Più che suonare ipotesi fare
Brani folcloristici è meglio trovare con l'orchestra che sia un'idea totalmente diverso potuto l'orchestra era ha un'idea da un'idea
Di di arte elevata che siamo in grado di produrre badate bene ci sono fior di
Musicisti diplomati al Conservatorio ci sono fiordi
Direttori d'orchestra in Spagna in in Ungheria in
In Germania direttore d'orchestra rombo straordinari esistono orchestre sinfoniche rom Moggi in Europa
E questo aiuta tantissimo al ripeto a elevare ma le istituzioni non interessano questi
Le istituzioni purtroppo sono i primi a discriminare i rom
Alle autorità non interessa
Non fanno differenza tra un rom laureato è un romano con la quinta elementare anzi quello con la quinta elementare con e
Con la fine penale voi come dire lunga tre chilometri ancora e più interessante perché perché maggiormente
Manovrabile è una pedina da muovere in un senso o nell'altro non c'è una chiara volontà politica in Italia ma soprattutto in Europa perché proprio bene europeo
Perché non c'è perché erano vengono sfruttati economicamente
Interesso sfruttamento economico di Roma
L'Europa stanzia fondi il nome per conto di rom
I qual è la riva assolutamente nulla se non la discriminazione su base etnica
Però l'Europa si divide si soldi attraverso le associazioni di riferimento
Quindi in pratica si fa tutto di tutto per non cambiare assolutamente nulla questo è particolarmente
Evidente grave in Italia io trent'anni fa parlavo di zigano poli oggi tutti sanno cos'è materia vita per trent'anni fa
Mi parlai euro uno dei primi a parlare a denunciare pagando uno scotto per questo
Enorme
Infangato
E il sotto tanti punti di vista dalle associazioni che invece
Intrallazzo davano con mafia capitale
Che avevano necessità intrallazzo are comma tre capitale e a ridurci ad un problema sociale quando lo siamo una grande ricchezza culturale
Questa è stata l'intrallazzo evitare tagliamo le testa a tutte quelle persone che possono essere una voce autorevole
Tutti i leader rompiamo estere fatti fuori si hanno degli ideali se vogliono cambiare realmente la situazione
E badate bene che oggi
La situazione parlavamo prima davanti Nazareno tra da trent'anni fa è molto peggiorata
E i giovani Romo che si affacciano che vogliono essere attivisti che hanno proposi sicuramente positivi non sono formati per questo manca anche una una formazione politica da questo punto di vista perché ma anche una memoria
Non sanno cosa c'è stato prima per cui non sanno neanche come relazionarsi nei confronti delle delle nuove quindi ne siamo sempre al punto da capo alle istituzioni
è fatta è gioco facile basta togliere delegittimare chi sa di più e si torna indietro di vent'anni
Capire qual è la il
Il gioco sporco che si fa e infatti nelle nei luoghi istituzionali non ci vanno di Roma preparati coscienza
Idealisti con una solida formazione e soprattutto con una forte esperienza adeguata
Vanno in onda che sono manovale
Che cadono nel tranello e quindi a situazioni non supera mai fuori non la si snoda non si non si risolverà peggio non c'è volontà politica di risolvere il problema di rom perché non è un problema non siamo un problema non siamo una grande ricchezza ripeto culturale anche questi termini che dovrebbero
Dovrebbero cambiare
La legge
Magari venisse la legge perché la legge dovrebbe poi fa dare gli strumenti ai rom per poter riproporre
Quel periodo di cui accennavo accennavo prima ma c'è veramente questa volontà da parte delle istituzioni da parte del Governo da parte
Delle autorità preposte ecco questa è la riflessione da fare c'è questa volontà
E qui chiudo
Ringrazio Santino sembra e molto pungente
Prima di dare la parola corso in un paio di ti annotazione condivido appieno quella che lui dice lo dico da anni
Ma non lo dico soltanto da alcuni anni e lo faccio pure spesso noi non partecipiamo molto incontro istituzionale vogliamo prima sapere che dice dopodiché andiamo a decidere se partecipare o meno
Più volte abbiamo detto noi il tavolo istituzionale dove c'è un rombo pregiudicato non e non
Non ci sediamo a quel tavolo ma non lo diciamo soltanto lo facciamo anche
E più volte lo abbiamo fatto l'altro discorso la partecipazione qualificata ci stiamo lavorando da pazzi è vero lui ha perfettamente ragione però io mi pongo un'altra domanda cosa fare per uscire dall'angolo
Sappiamo che stiamo in questo angolo da questo angolo dobbiamo uscire allora cosa fare per evitare che ci delegittimano
Quello che quello che lui dice lo condividiamo appieno non c'è non fa una piega
Però dobbiamo trovare una soluzione non possiamo morire culturalmente io ogni volta che dico e non tutti gli dico che la questione romena questioni culturale e non una questione sociale
Devo fare delle battaglie a Faenza abbiamo dimostrato che la questione romana questione culturale
è abbiamo vinto quella sperimentazione perché l'abbiamo affrontato sotto un'ottica culturale non sotto un'ottica di emergenza solo sociale
Però io torno sempre su quel problema il problema c'è
Cosa facciamo noi le istituzioni sbagliano è vero molte associazioni sbagliano è vero ma io che mi sento un leader rom mi sento uno sconfitto non voglio e sono sgomento perché mi ritengo un vincente
E dei vuol provare una soluzione nel mio piccolo per cercare di mettere il mio tassello insieme ad altri tasse ecco le motivazioni di un congresso di questo genere che non vuole essere degli interventi
Dove vengono quattro reti relatore autoreferenziale ma vorrei essere un confronto aperto per cercare ognuno a mettere un po'anche tassello e costruire quel balzello che ci è utile per contrastare tutto quello che il santino sacrosanto denuncia che io
Ugualmente è però allora c'era mia suocera e la morte del marito ed era rimasto con tre figlie femmine
La più grande aveva dodici anni non faceva altro che stare la qualità la morte del marito a piangere
Andava lì agende vantava consolare lei continuava a piangere un giorno valli un'amica di da quattro schiaffi gli voi dinieghi sbagliare se no qua morì pure tu
Allora il problema di fondo è se noi Longo
Nel nostro piccolo non ci sbagliamo primo poi andremo a morire pure noi sapete quante volte allora noi con la Fondazione non sappiamo fino a quando andiamo avanti corsi non salta storia che tutto dibattito che è in corso all'interno dalla Fondazione
C'è una mia forte volontà di arrivare a fine anno chiuderla
Perché non puoi lottare contro i mulini a vento e che sono cioè o che allora ognuno per i fatti suoi molti dello come sono e non vogliono dice no dobbiamo continuare perché
Il percorso ok né discuteremo nei prossimi giorni nei prossimi mesi però noi riteniamo che nel nostro piccolo stiamo cercando di mettere il tassello per esempio
La proposta di legge per riconoscere la minoranza romani portino oggi molto semplice dove lo diciamo una sola cosa diciamo
Lo Stato italiano riconosce la lingua cultura romani chiuso
Non è che andiamo lì ha detto mi devi dare un milione di euro perché devo fare le microaree è perché devo fare leggi cioè allora
Però quando noi troviamo un gruppo di associazioni rom e un po'un po'di attivisti rom che firmano una proposta di legge popolare di quarantatré articolo che oltretutto prendono un finanziamento di venticinque mila dollari da Soros
Per diffonderlo sul territorio quindi diffusione di pregiudizi quello dobbiamo contrastare ma non solo con la denuncia con una controproposta noi a quella proposta popolare abbiamo contrapposto
Un'altra proposta perché allora sì tubetti le persone di fronte ad una scelta questa è una visione strategica legittima
Non la condivido ma è legittima dall'altra parte io ti do un'altra visione strategica secondo me quello che è mancato molto Annoni leader rom e di non farci
Di non fare molta proposizione sotto l'aspetto politico se andina ragiono sull'aspetto culturale ragiono sull'aspetto politico
Però il problema due giorni produzioni culturali le cioè le produzioni politiche per quanto riguarda
L'evoluzione politica della minoranza romani pressoché zero
Quando abbiamo candidato una ragazza Roma Pescara
Che guarda caso è l'unico partitica la voluto nella lista è stata Forza Italia
Siamo stati contestati da tutta la sinistra però la sinistra non ha voluto tra le sue liste allora sì io devo fare politica partitica faccio un discorso ci io devo fare i poli ma per l'evoluzione della minoranza romani me ne frego della destra della sinistra faccio il mio percorso fatto la mia strategia quindi o quello che
Dove puntiamo noi su questo discorso di questi organi siamo pochi non ha importanza bisogna andare avanti su questo perché dall'ICI costruisce il treno
Però senza stare a piangerci per darci quattro schiaffi e di Rosi vegliate dighe quindi stanno distruggendo
Ma svegliati vi come facendo delle proposte iniziando a mettere sul tavolo delle proposte vere io invece ho visto che la proposta di legge popolare è stata diffusa su tutta l'Italia con delle presentazioni pubbliche
Pagate con delle presentazioni poi dove a monte c'era un finanziamento
Poiché poi verrà Silvia della situazione dell'Italia abbiamo fatto una proposta di legge popolare evolutiva proposte di legge nazionale per riconoscimento la minoranza romani facendoci cinque mila chilometri corre inoltre macchine
Senza un centesimo andando a bussare nelle case di tutte le minoranze già riconosciute è per dire che noi stiamo morendo vuole favorire anche voi insieme con noi perché prima siamo nuovi programmi potrebbe pure voi
Allora tutto questo lavoro è strategico
Possibilmente non vorremmo farlo solo vorremmo farlo con gli altri leader rom con le altre associazioni non c'è niente Italsider rom immigrati taglia non ci interessa
L'importante e condividere una visione politica strategica che possa migliorare le condizioni della minoranza romani
Questo siamo noi ecco perché è del giorno c'è molta molto dibattito
Vogliamo andare avanti perché a volte sembrano di combattere contributi mulino a vento però poi vediamo che la ragazza su questa sia candidati ha portato duecentotrentadue voti capaci fare non è poco
Ok abbiamo critiche su Faenza con sette mila ottocento euro abbiamo fatto un lavoro che ne è un'altra associazione si sarebbe preso duecento mila
Cioè abbiamo visto tutta una serie di campagne da alla campagna tra dalla campagna scacco matto è così abbiamo visto tutte belle
è chiaro l'abbiamo risolto nulla però abbiamo visto il nostro tassello noi qui vogliamo mettere sulle nostro passeranno pro che diamo agli altri per favore mettete giù dopo lavori l'altro tasse e ne siamo due
C'è poi lo mettiamo al volante magari anche i volumi dei diverso in un modo di via però dobbiamo avere perché lui diceva bene prima
Si costituiscono delle associazioni ma quali sono le finalità ripetersi solo prendere proceda reale sapete quanti progetti noi ora l'una la fa un bando fa un bando scade l'otto di novembre
Riceviamo lettica quel bando non possiamo partecipare perché per partecipare a quel bando dovremmo anticipare il settanta per cento che già abbiamo i soldi
Cioè per poterlo fare
Allora spesso siamo in queste condizioni di non poter lo fa potremmo fare i furbi andiamo a trovare quattro dice lo mettiamo intascano giochiamo dopodiché ci mettiamo in tal senso non ci interessa allora un conto
Avere un'idea è quello che noi andiamo a livello avere una visione politica strategica Galbiati associazioni con cui mi confrontabili qual è la tua visione politica quale dice io voglio distruggerò legittimo non lo condivido ma è legittimo okay
No vincolante
Al
Sto dicendo hanno
Capita quello che dice io li voglio colorare di vero cioè qual è il problema caro nessuno che mi sappia dire qual è una visione politica e strategica nessuno che ha vicino infatti una soluzione per andare lì forte
Io finora non ne ho visti spero che oggi domani all'interno di questa iniziativa che faremo e continueremo a farlo
Potremmo trovare potremmo un attimino anche nella diversità delle idee
Fare un percorso insieme
Tutti assoluti fare dibattiti sì sì ma ora ci arriveremo ora ora
Diamo la parola corsi nate parlo dell'associazione urgeva EU Gemma Onlus
Con la quale veramente con la Fondazione ciò facendo con la Fondazione la nostra associazione un gran bel lavoro
Un lavoro di intesa una con l'aborto con un obiettivo bene specifico
Punto due grazie nessun atto
Indichiamo corsia di Palo sono presidente di un'associazione di volontariato ci tengo anche a spiegare che non tutte le associazioni sono quelle che
Insomma di cui parlavamo finora perché la mia è un'associazione di volontariato e quindi per chi non sale a differenza insomma mi piacerebbe che
Si documentasse
Da danni sul territorio io sono di dice dinanzi provincia di Bari però lavora Bari come insegnante e giudice onorario presso il Tribunale dei minorenni
Come sono anche pedagogista clinico come da anni mi occupo di volontariato insieme a un mio collega i matti umanistiche danni seguiamo insieme la comunità non di atti già
E non solo anche una comunità che si è insediato Giovinazzo poi visto che il volontariato lo faccio da diversi anni ho pensato bene di
Formare costituire un'associazione considerato che l'ho chiamato il Gemma che significa nata bene perché al nome di mia madre che insomma la persona che è più caro al mondo che avevo che purtroppo non ho più
Non è soltanto un'associazione per intercultura ma si occupa anche di disabilità e nuovi stili di vita
Perché dunque io ho cercato di portare ho portato un paio di Power Point perché rispetto alle relazioni a volte mi piace che attraverso
La visione di immagini chi foto di esperienze reali concrete si può anche pensare e dire che non tutto e negativo per quanto attiene il mondo Rom
Ho sempre fatto sensibilizzazione nelle scuole perché il mio e mio mestiere me l'ha permesso
Però da quando incominciato a sulla mia strada ho incrociato queste persone che sono qui seduti accanto a me
Marco
A Santino e chiaramente qui Nazzareno
Durante un corso che io
Fatto alla Prefettura di Bari per operatori che si occupano zio che si interessano diciamo dei rom e quindi
Era un corso di formazione importantissimo sulla strategia
Nazionale ho partecipato a questo tavolo un una formazione di oltre cento ore
E poi in qualità di insegnante che si occupa della fenomeno Roma ha continuato l'anno successivo a frequentare un ulteriore tavolo tecnico che si è costituito
Ahimè sul versante regionale non siamo andati oltre
Quindi era soltanto un del non lavoro provinciale
Allora io in queste slide che credo parleranno un po'per me magari le spiegherò forse mi sono mi avvicino troppo
Faccio un attimo detiene faccio mi scuso se di quello che ho realizzato a cominciare
Da una cosa che secondo me rimarrà nella nella mia storia nella mia storia
Per la prima volta ho portato una scolaresca
Bambini ti terza elementare in una in un campo rom
La prima volta eppure è un campo rom
Dove intorno ci sono tante scuole
E
Questa e la il caporal Japigia di Bari Japigia ci sono delle vede le scuole
Delle scuole
Sì
Ci sono delle scuole dove che frequentate da questi bambini però mai nessuno avrebbe mai immaginato che proprio docili Lazio andasse una scolaresca addirittura visitare questo campo non con l'idea che fosse una visita allo zoo
Bensì dopo un lavoro interculturale che cessato con questi bambini durato due anni premetto che la mia formazione come pedagogista e prettamente interculturale
Quindi questa questa foto per me rimarrà indelebile nel tempo poi dopo attratti altre persone hanno un po'ho invitato questo mio
Fare davvero un'opera di sensibilizzazione perché a mio avviso si deve partire dalle scuole dai bambini perché loro sono il nostro futuro
E come diceva prima esattamente la professoressa e realtà con loro faccio pedagogia interculturale educare
Alla diversità
Perché di qua che si parte proprio dei bambini e attraverso i bambini i genitori i genitori gli insegnanti i dirigenti e tutto il mondo adulto che importo intorno al lupo
Questa è un'altra foto indelebile con con Nazzareno con Silvia l'Associazione lemma ho partecipato a questo primo Congresso mondiale di diritti linguistici presso l'Università di Teramo
E con loro
Ho poi
Ha diritto chiaramente a questa proposta di legge sul riconoscimento linguistico della minoranza Rom
E ricordo ancora quella sera quando a fine dei lavori noi facemmo un piccolo finalmente inserimmo questo
Fra le argomentazioni
La proposta di legge quindi
Anche questo un altro momento storico che rimarrà indelebile credo in tutti noi
E qui va bene una foto storica che ci vede protagonisti di questo momento così importante con il professor Agresti che domani
Credo relazionerà
A me come insegnante come aderente alla Fondazione Roma in Italia seguendo delle ragazze rom o raccolto delle
Un po'oggi
Storie di di vocaboli anche per quanto riguarda la lingua Roma perché è in procinto o il programma eventualmente un dizionario che noi vorremmo eventualmente realizzare e quindi con alcune ragazze che seguo
Rom ho cercato di scrivere delle parole
E questo è un il momento in cui ho consegnato direttamente Nazzareno questo lavoro che con loro fatto
Chiaramente questa proposta di legge e ha fatto eco anche nel mio territorio perché in quell'occasione è stata Donata noi una bandiera della diversità linguistica
E io l'ho portata molto con molto orgoglio durante la festa dei popoli a Bari
Insieme
Alle donne rom che seguo soprattutto donne perché oltre ad occuparmi di minori mi occupo soprattutto di adulti con noi l'Assessore Panzini
è un assessore alle pari opportunità del Comune di Giovinazzo l'unica che ha creduto
In un Progetto di vera inclusione e ha fatto in modo che io potessi continuare lavoro di cui vi parlerò più tardi
E qua con orgoglio portiamo questa bandiera tutte queste persone che vedete insieme alle donne rom sono miei studenti perché durante il tempo libero
N Canova
Svolgo lavorò come volontaria mi occupo della scolarizzazione degli adulti e in particolar modo degli adulti romano poi chiaramente la cosa si è allargata anche agli autoctoni quindi ho cercato di davvero di includere
Tutte le persone questa è una cosa che è cominciata come sperimentazione
Con un ragazzo dell'ufficio queste che era agli arresti domiciliari
Al quale ho insegnato davvero a leggere e scrivere
E poi pian piano questa cosa mi è piaciuta la proposta ho deciso di continuare a realizzarla e lo fa
Ecco queste sono chiaramente le mie amiche donne rom
Questa è un'altra foto indelebile è arriviamo qui
Nazareno ha parlato di una carovana che ci ha visti partecipi di questo di tutto questo lavoro con ad accedere umanitaria D'Alema e e noi anche come socio azione un Gemma e io
Dunque ho accolto questa carovana all'interno del campo rom di cui mi occupo
E immaginate che significa preparare in campo con pittrice ci sono nient'altro
Organizzare una vecchia lento pubblico tra l'altro in piena estate il venticinque di agosto dove tutta la politica ha dato la sua decisione
In quanto partecipazione ma
Ma
Va bene c'erano tutti sulla locandina diciamo questo
Ha chiaramente l'esposizione dei lavori delle cose che io faccio perché dovevamo anche abbellire questo piccolo luogo qui c'è il professor alta Agresti consiglia che hanno guardato un attimino
Questo nostro lavoro sul territorio
Qui interviene anche Telenorba perché è stato un evento molto pubblicizzato
E qui con me al tavolo
C'è di nuovo questa scritte oggi ma anche tra l'altro ricordo
A Teramo una volta me trascritta a volte il treno durante il congresso di due anni fa
In una bancarella che stava lì davanti alla stazione ho voluto realizzare questo questo piccolo ricordo qui con me guardate con lo sguardo basso chino
Una ragazza che si chiama Daniela figlia del campo rom Ventimiglia pigiamo
La quale
Molto timidamente perché una persona con una bassa autostima
Non voleva neanche essere presente però era lì presente perché il Papa era in Romania e quindi lei essendo figlia di del del responsabile della del campo chiaramente ha fatto le sue dieci
Con questa ragazza ho lavorato moltissimo con lei o meno a lei anzi sono riuscita a darle con l'autostima tale da farle prendere la patente e scriverla uno di quei miei corsi serali
Difatti ha preso la licenza media
Non è tanto ma sul mio territorio è stata la prima donna rom a prendere la licenza media lei e sua madre due donne rom che malgrado le difficoltà i bambini da accudire
Io gli andavo a prendere gli portavo scuola li riportato a volte erano presenti a volte no con mille difficoltà quindi lì dove può sembrare una cosa molto oggi scontata
Far studiare qualcuno non lo è stato nel caso di queste persone
La nostra sorpresa qui ecco è presente il sindaco di Giovinazzo l'Assessore Panzini dice Rinazzo che hanno sostenuto questa nostra iniziativa e sono comunque venuti
A rappresentare il Comune di Giovinazzo
Almeno in questa occasione Daniela
è stata bravissima è stata bellissima qui lo possono testimoniare gli amici
Ha cominciato lei per prima a parlare nella lingua rom ai suoi pubbliche nuovissimo bellissimo una cosa meravigliosa lei che non specificava parola dispiace che oggi non è qui con noi
Lettera specificava parola problemi qua ci siamo tutti compreso matrimoni misti però poi vedrete nell'altro power point
La speranza è che il nostro lavoro voli in alto al termine di questo nostro congresso congresso convegno bellissimo all'interno di un campo immaginate che cosa significa
Portare tanta gente lì e molti spettatori erano propri round della comunità meraviglioso bellissimo proprio bello e noi abbiamo fatto questo questa cosa
Non so se si sente io provata inserire questi
Giudice no a va bene
Mannaggia comunque c'è questo
E presente su Youtube Zola questi soldi in questo video dove parla appunto di questa esperienza della carovana dei diritti linguistici
E poi adesso io di questo ne parlerò soltanto accennerò praticamente qui parlo di che cosa è stato questo iter per il riconoscimento delle minoranze linguistiche è quella di cui
Quello di cui parlava Nazzareno
E quindi tutte le novità riguardo a questa legge al vecchio alleati dei associazioni che hanno aderito
E hanno sostenuto questa iniziativa
E dove è stata presa in imprese intatta c'è tutto e che cosa appunto
Voleva l'ha spiegato appena adesso Nazzareno inutile ripetermi
In altre
Anche sempre con la con l'associazione l'anima
Abbiamo un prodotto un un lavoro di ricerca le rappresentazioni sociali De Romanis e quindi anche l'associazione un Gemma insieme a questi di cui ho appena parlato
Come associazione lavorare Romano ancora insomma tutte quelle più o meno disciplina la Fondazione romani
Abbiamo aderito a questo programma di ricerca questa iniziativa di ricerca ognuno a modo suo a prodotto delle cose
E poi ecco cinque
Alla conferenza stampa proprio per proporre questa proposta di legge questa proposta di legge che ci vede tutti qui molti molti amici sono qui presenti in questa sala
Ci siamo c'è Jon c'è Silvia c'è Nazzareno
Cioè del assessore noi parlamentari Divella mele mi mi le lilla ecco insomma di tutta la tutto lo staff di persone che hanno partecipato a questa proposta
E qui dico il lavoro continua e perché in realtà non è finito nel senso che credendo eccessivo
Vado avanti rispetto apriamo l'altro
Vado avanti perché in realtà non è finito ma sono momenti importanti che non di cui in un posto non parlare
Fai a schermo intero presentazione si farà quindi tra poche
Bene di ho parlato prima del di un Progetto di cui vado fiera perché in realtà mai partita come sperimentazione con un ragazzo agli arresti domiciliari
E l'Ufficio UEPE con cui ho collaborato mi ha chiesto di fare un percorso di volontariato con questo comunque questa persona adulta ho accettato volentieri ho cominciato proprio dalla a
Proprio dalla danni la strumentalizzazione di bassa cominciato proprio dall'inizio
Un giorno è arrivato questo ragazzo
Dopo un'ora e mezza ha già firmato il suo nome e cognome andando via perché li doveva registrare la sua presenza
Ho continuato questo e il lavoro delle due donne rom di cui ho parlato che gli ho portato nella mia scuola che anche un istituto comprensivo dove c'è serale
E con loro dopo un anno di lavoro abbiamo effettivamente poi conseguito la abbiamo dico abbiamo perché il connubio lavorato lavorato molto
Per fare la per realizzare queste cose e hanno poi prese la licenza media ci sono stati vari momenti vari laboratori all'interno della scuola
Anche qui per esempio le partecipazioni di queste persone erano ovunque anche nella Pinacoteca per dire abbiamo vissuto questi momenti con molta molto entusiasmo e questa foto che forse qualcuno già conosce
Riguarda ecco finalmente la il conseguimento del titolo di studio di due due donne adulte no
Queste ragazze di cui vi parlavo c'era proprio rapporto uno a uno tra me e lui
Qui mentre scriveva
Chiaramente occupandomi del Papa non potevo non occuparmi dei bambini dei dei dei suoi figli
E quindi dell'inserimento della sua famiglia all'interno della nostra comunità Giovinazzo che in quel periodo ha visto purtroppo molto
Di cattivo
Come dire non bene questa questa nuova famiglia che sia inserita nel territorio ci sono stato un po'di proteste poi pian piano l'associazione
Ha fatto un lavoro particolare per
Cercare di concludere
Ecco qua sono i vari momenti vado un po'di fretta
Ogni volta che c'era
La scuola per agli adulti poi chiaramente all'interno del gruppo io portavo sempre con me anche i bambini queste sono altre donne rom che si sono iscritte
Questi sono sempre i vari momenti di partecipazione di studio di queste persone
Non c'erano soltanto donne Roma poco a poco sono
Venute si sono iscritte anche altre persone di altra nazionalità
Ma io non enti
Indi davvero un lavoro di
Integrazione di inclusione a tutti gli effetti
Vado velocemente sono soltanto delle immagini giusto per dire
Con una di queste ragazze Raluca si chiama abbiamo anche condiviso dei momenti importantissimi quali per esempio
Davanti al CIE di Bari le i famosi cerchi del silenzio quindi per dire la loro partecipazione all'associazione non è non era soltanto il limitato un discorso di istruzione bensì andava anche oltre
E quindi un inserimento completo a tutti gli affetti qui hanno addirittura abbiamo preparato uno striscione da portare
Alla festa dei popoli l'anno successivo che una festa molto importante nel nostro territorio
Ecco questa ragazza lavora e fa un lavoro che molti adulti molti uomini non farebbero mai e cioè lei lavora in campagna
Tagliano gli alberi
Anche quest'anno questo riguarda quest'anno sempre la festa dei popoli abbiamo riportato la nostra bandiera che ci è stata donata con altre famiglie
Ma una novità con i miei bambini Gambini della mia classe
Perché nella mia scuola otto esentato quel famoso libro gioco della
Fondazione romani italiani a cui anch'io ho diciamo dato un piccolo contributo
E quindi abbiamo portato nella scuola questa formulazione una formazione che appunto vede i bambini protagonisti quasi di obiettivo poter fare sensibilizzazione sempre e ovunque
Perché molte cose purtroppo non si conoscono e il pregiudizio e quello che va oltre ogni limite
Alla festa dei popoli chiaramente ho spiegato il perché di questa bandiera e per quale motivo ero lì a rappresentarla per un riconoscimento linguistico
Abbiamo finito questo momento conclusivo una parte di alcune persone che hanno frequentato il corso che hanno preso
Il il diploma e qui il Sindaco che
Venga
Il progetto includo l'anno scorso era la sua seconda edizione dopo una sperimentale quest'anno c'è una terza edizione
E sorpresa chi si scritta alla scuola superiore quindi scuola secondaria di secondo grado proprio Daniela grazie
Grazie a Cortina ora passiamo
La parola ma professor Marco Brazzo duro si presenterà Luli perché da molto tempo impegnato con le comunità romane essa rappresenta un'associazione su Roma
E dopodiché apriamo un attimino un minimo di di dibattito conta
Passa questo soltanto attenzione
Quattro
Abbiamo
Perfetto vicino
Allora mi chiamo manco bronzo duro sono Presidente
Dell'associazione cittadinanze minoranze
Un'associazione di puro volontariato consente e operatività a Roma
Io farò dirò alcune cose
Su un argomento che adesso di esprimerò
Però
Anche tutti gli interventi precedenti mi hanno sollecitato spunti riflessioni osservazioni che magari il rinvio è un intervento domani
Allora su cosa voglio parlare stasera concisamente perché il problema è molto complicato
Su
Rosella romani bene
Io non sono un rom Malpensa un esterno posso esprimere semplicemente delle osservazione sulla base di un'esperienza sulla base di
Un interrogativo che mi sono spesso a posto
Certamente sono perfettamente consapevole che si tratta di un terreno molto accidentato
Molto complesso
Per rispetto al quale io stesso o delle idee non definitive anzi più crede o degli interrogativi che pongo in particolare a me stesso
Perché ritengo che il problema sia complessa no perché il problema della RAI della definizione anzi
Come dicevo Europan
Romani beh punto due punto zero perché questa indicazione l'aveva nel l'aveva data Nazareno proprio qualche tempo fa aveva aggiunto a concetti romani Pepe due punto zero
Secondo me per
Indicare sottolineare come dire un aggiornamento alla contemporaneità no della della complessiva identità rom romani per è la identità complessiva rom
Perché dicevo che appunto un terreno accidentato e complessa o perché naturalmente il concetto o no di Romani pe rimanda al concetto di identità no identità non s'solo il concetto di identità vedremo quali identità può essere identità individuale è un'identità collettiva ciascuno di noi a evidentemente un'identità no
Si riconosce in qualcosa
Allora
L'identità individuale fa riferimento a concetti è realtà importanti prima colà l'autostima
No tutti noi abbiamo l'identità apparteniamo a qualcosa ci tempi citiamo in qualcosa del quale siamo orgogliosi
No
Chi non ha senso di autostima
Si nasconde
Si nasconde non si dichiara
Devo dire che anche
Questo sono stato indotto a fare queste riflessione sulla base di un paio di spunti di Ion che recentemente sulla sua pagina fresco Kama a
Appostato sia una riflessione
Sulla identità l'orgoglio di essere Roma qual è a suo avviso
Quali sono i connotati essenziali il contenuto essenziale di questa identità di questo orgoglio di essere rom e lo rivendica apertamente nacque sia alcuni aspetti della cultura rom
Ci sono individua individua come di identità individuale nel senso che rimanda al senso di appartenenza scusate e anche alla
Al senso di appartenenza diceva il senso
All'autostima e al senso di appartenenza no e qui si passa dall'identità individuale no all'identità collettiva tutti noi
Partecipiamo ha un'identità collettiva ci riconosciamo in un'identità collettiva no
Poi bisogna anche dire che tutti noi abbiamo
Identità plurime
Identità plurimi apparteniamo che ne so no siamo tifosi di una squadra di calcio
Siamo apparteniamo a un territorio siamo orgogliosi di quel territorio apparteniamo a una cultura no né e così via apparteniamo una professione e tante cose di quest'Ruggiero sul quale si potrebbe elaborare a lungo ma lo do come spunto di riflessione anziché per dimostrare la complessità del concetto del concetto di identità manca
Nel concetto di identità naturalmente noi non lasciamo oggi non ce lo diamo oggi il il senso la nostra identità
Individuale o collettiva no
Hanno un forte peso nella nella nostra identità le tradizioni la tradizione e le tradizioni e qui è interviene un'ulteriore complessità
Perché in genere nelle ricerche per esempio sociologiche sugli studi di come meta
La il concetto di tradizione opera in dicotomia con il concetto di modernizzazione la tradizione viene posta a
Confronto in conflitto con il concetto di modernizzazione allora
Poi operativamente come fanno i sociologi bisogna trovare gli strumenti per misurare il quantitativo diciamo così di tradizione che ci sta in ogni individuo non in una comunità
E il quantitativo di modernizzazione quanto si è legati alla tradizione quanto si è aperti sia uno sguardo verso il futuro la modernizzazione
Con un caveat no con un senso di attenzione tutti rispetto a quanto stato detto prima da relatori precedenti la tradizione può diventare spesso diventa una gabbia no
Una cosa che ci costringe no ad un'area al passato
A guardare verso il passato no e quindi a
Spia fissarci verso la necessità di tutti noi che viviamo nel presente di confrontarci con la realtà qui e ora
Qui e ora
C'è una una frase secondo me brevissima Madden Sissi ma
Di Max Weber un famoso sociologo il quale
Si riferiva al conservatorismo ma la cosa
Riguarda anche evidentemente la tradizione la definiva così l'autorità dell'eterno ieri no
I tradizionalisti come come che come dicono i tradizionali facciamo questo perché si è sempre fatto così no c'è sempre il fatto che quel comportamento quella adesione a valori eccetera no rimanda al passato
Basta questo no per dare forza e autorevolezza alla tradizione no
Naturalmente si tratta di personalità che poi hanno hanno poco futuro poi vengano
Possono venire rapidamente spiazza d'acqua ma questo e urta elemento da prendere in considerazione no
E il concetto di tradizione naturalmente come rimanda anche al concetto di cultura
Nato attenzione dico a cultura in senso antropologico non cultura in senso distruzione no ma cultura come valori
No come norme sociali
Come stili di vita come anche tecnologie applicata e questa è la cultura in senso
Antropologico e anche
E chiaramente no
Da da quando si è piccoli essi cresce abbiamo un contesto no abbiamo
Dato un contesto dato col quale dialetticamente ci mettiamo a confronto e abbiamo individualmente oppure nell'ambito in cui relazioniamo in cui siamo in relazione naturalmente c'è un confronto dialettico no una capacità di assumere il positivo di superarlo di arricchirlo
E quant'altro
Allora però ecco però vengo al punto secondo me essenziale no in cui mi espongo personalmente anche se vogliamo allora qua perché io sono
Così dubbioso però questa problematicità del tema
Alla personalmente
No
Io ritengo che lì dentro io sono contro l'identità
Perché l'identità la vedo una prigione
La vedo come una forma di chiusura nei confronti dell'esterno una fonte una forma di chiusura no si diceva prima altri Zarri ebbe
Accetto appresso a questo termine no in cui chiaramente io sono io e l'altro e fuori di me e quindi è un diverso no e potenzialmente un nemico
No pensate a tutte le idee le cosiddette derive identitarie no tipiche dei movimenti populisti no
Esaltano una propria particolare identità ma contro le altre tant'è vero che i movimenti populisti sono xenofobi e razzisti
Allora anche c'è anche
C'è questo pericolo dico allora io personalmente consapevole di questo pericolo sapevo di questo pericolo no chiaramente
Mi apro una cultura universale no come si dice appartengo sono intellettuale cosmopolita
Perché mi apre all'universale al mondo non c'è adesso se voi non so se voi seguite insomma nelle incerti filoni incerta e correnti non c'è come dire la corrente non Borders No Borders niente confini
Non vogliamo più confini siamo tutta l'umanità intera no con bisogni diversi no da prendere in considerazione ma
Basta con i confini le divisioni le contrapposizioni le inimicizie no
Allora però a questo la posizione però c'è un problema tipico dei rom delle minoranze diciamo in generale delle minoranze
Quando
La mia personale convinzione ovviamente quando le minoranze sono minoranze discriminate no bistrattate emarginate escluse no
Chiaramente la società democratica a un dovere e la società civile contemporanea documento democratica a un dovere di riconoscimento
A un questo e nei principi della democrazia non è un'emergenza sia una concessione dall'alto
è un obbligo della società maggioritaria di dare riconoscimento
E quando si indica che cosa significa riconoscimento non significa soltanto una cosa astratta mettere una parolina in una legge si tratta di dare tutti gli strumenti
Di riconoscimento allora
Questo riconoscimento significa anche
Potenziare i conoscere potenziare l'identità anche la diversità
Allora allora come no allora c'è questa contraddizione traccia tra un orientamento cosmopolita che si vorrebbe vorrei esteso a tutta l'umanità tutti fossero comune
Cosmopoliti tutti partecipassero di una cultura universale dei diritti la democrazia di quant'altro ma
C'è questa necessità io io vedo che
Per cui non vedo alla fine forse la contraddizione sta nel fatto che io credo che ci debba essere un passaggio
No dalla discriminazione dall'emarginazione e quant'altro al riconoscimento con tutti gli strumenti necessari di una identità particolare perché poi si apre finalmente riconosciuta
Ecco faccio riferimento così mi viene a un passa no si parla
Di integrazione dal mondo Rom ma cliente giustamente qualcuno ha obiettato maggiori integra chi
Che integrati anche nel concetto di me integrazione ci potrebbe essere questa
Formazione Harrier PAN se no questo retropensiero per cui
C'è
No che il soggetto importante che integra già c'è un dislivello implicito allora io condivido coloro che dicono
Non non usiamo il termine di
Integrazione o di inclusione che sempre
No prevede un dislivello ma quello di partecipazione all'apparenza alla pari alla pari
Quindi questo
No questo passaggio è questo arrivano in più c'è un altro aspetto sempre per
Come dire arricchire complicare
Il concetto allora c'è un un elemento l'identità non è soltanto un fatto
I valori
Non è soltanto un fatto di tradizione culturale la musica per Roma la polizia dei rom ma
No e quant'altro non i costumi dei rom eccetera eccetera un senso della vita no orientata al colore al divertimento al no eccetera
Ma
Identità è condizionata dalla collocazione sociale
Dalla collocazione economico-sociale
Qualcuno quando Dimitri esprima detto una cosa giustissima quando si parla di società maggioritaria si fa riferimento a una struttura di classe quando si parla della società in romani
Totò omogenea no tolta indifferenziata anche lui
C'è una struttura di classe anche lì c'è una struttura di classe no e quindi anche
E questo tipo questa struttura di classe secondo me
A una profonda influenza sul senso di identità su una profonda articolazione della identità delle diverse comunità romane sa
Che spesso sono si sentono diverso cioè si sentono in conflitto tra di loro e quindi c'è anche un fu la necessità di un processo di lunga lena
Di omogeneizzazione di
Come dire e anche di rafforzare un sentimento che in genere io giudico negativamente di nazionalismo
No passo arrivati al punto da darvi come dire delle rappresentanze internazionali
Che notte che siedono in tutti i tavoli
Ma ci sono ma come diceva il punto anche tra di loro e cioè c'è quindi c'è un pro ma insomma io
Frequento il rom da molti anni e li frequento tutti i giorni no quindi o una
Un'esperienza prolungate vedo che anche Ronghi semplicemente di città diverse
Non dico di romeni gli slavi no dei bulgari eccetera ma dirò delle diverse città ma quelli sono di collagene essa
E io sono
No e io sono di Mostar sembra carente che ci sia un abisso di differenza io sono di calare nasce
E quelle sono di Baia mare
Va bene per dire anche questo però ecco cioè anche questa differenziazione geografie che è legata alla struttura sociale no qui poi potrei anche
Devo dire anche un'altra cosa insomma
Questo mosaico allora la cultura l'identità non è un elemento
Come dire fisso persone no come la vita umana la storia umana no è soggetto a evoluzione è un flusso continuo
Tutti noi tutti noi cambiamo nel tempo identità cambiamo costumi cambiamo appartenenze
Cambiamo quant'altro no e allora abbiamo questa visione no matematica questa visione aperta eccetera
E quindi
è un flusso direi che
Insomma classico finisco qua dando una serie di spunti
Anche porco
Organizzi ma insomma è una cosa che sulla quale rifletto io stesso che offro le mie riflessioni sono soltanto spunti di riflessione che
Continuiamo tutti insieme a riflettere grazie tra
Sì
Sulla produzione sì sì sì lo so
Mazzoccato tengano conto
Tra l'altro giorno nonostante
Concludiamo qui
Niente grazie a Marco ancora altre altre riflessione ora apriamo un pochettino il dibattito a tutti io volevo fare alcune considerazioni la nostra condivisione totale anche la cultura sia dinamica che la cultura si modifica
Il problema di fondo a mio giudizio che noi in minoranza romani
Che per cinquant'anni si è impedito un'evoluzione della nostra cultura che la cultura si modifica nel momento in cui si confronta
In questo momento io parlo con Marco Brazzo duro automaticamente entrambe le culture si modificano ma se io non ci sono non partecipò è chiaro che la mia cultura roseo questi dovrebbe già portare ad immaginare una modalità divisione politica strategica
Dove la partecipazione deve essere indispensabile
Perché altrimenti non se ne secondo me non ci dovrebbe essere un progetto in Italia non ci dovrebbe essere una iniziativa in Italia senza la partecipazione attiva e professionale di un rom capace di fare quel mestiere
Cioè io non posso far fare il mediatore culturale un'auto a leggere e scrivere che ha uno che non ha oppure non possono andare nella scuola mediatori culturali rom che non sanno neanche che cos'è la scuola
E puoi dire la dispersione scolastica dei bambini Rom scusate nel termine volgare ma ci stiamo prendendo per il culo fra cioè allora
Il discorso che andiamo a porre Marco all'inizio parlava di costruire una nuova romani per
Il nostro obiettivo è l'abbiamo visto con il progetto può cattivi dove
Enzo Abruzzese
Dico senza
è venuta a questo corso con la licenza elementare con la licenza media l'abbiamo messo perché noi abbiamo accettato solo diplomati perché vedevamo in questo ragazzo un potenziale
Dopo tre anni l'anno scorso no quest'anno Enzo si è diplomato scuola media superiore oppure oggi in questo momento frequenta l'università della Calabria ma ti dico di più Luigi
Uno che lavora con la raccolta differenziata del comune di Cosenza licenza media quest'anno sia scritto alla scuola serale per prendere diploma
Però questo è l'evoluzione
Di una umani per cioè nel senso
Andare a crescere andare ad evolversi sotto l'aspetto dell'identità culturale che sicuramente si modifica però si modifica se c'è il confronto secondo me secondo noi quello che è venuto a mancare in questi ultimi cinquant'anni perché prima ha ragione lui in quel periodo certe cose si sono verificate
è perché non c'è stato il confronto
Perché
Quando dicevo il rom è stato un oggetto noi siamo stati uno già perché io prima facevo quell'osservazione all'UNAR sui giovani noi l'abbiamo mandato volentieri rimanderemo non è un problema
Perché cioè io devo investire su un qualche cosa e farlo crescere poi su quello vadano investiva da non è che mi fermo lì
Invece spesso tu Saglio militato l'Azione Cattolica nell'opera nomade nel nelle anche le nel circolo ai ne ho viste di tante
Però tutto vedevi appena entravi dentro l'organizzazione appenninici a ragionare con la tua testa ci sbattevano fu reale appellerà dialoganti sbatto
Ora io vedrò tanti di questi ragazzi appena ora stanno entrando nelle associazioni aprì divisione a ragionare con la propria testo immediatamente se ne devono andare
Allora forse non è un problema delle istituzioni e forse un problema sfide l'istituzione ma principalmente della società civile
Quindi principalmente di tutte quelle associazione che si vogliono occupare di interculturalità si vogliono occupare di rom mettere nella propria visione politica strategica al primo punto sicuramente
La possibilità di permettere alla Roma di dare un confronto un'altra riflessione dopo volevo fare poi magari ti lascio la parola lasciamo il dibatto dagli altri
Noi in tutte le azioni che abbiamo avviato e ci siamo nostro riferimento sono stati due normalità e autonomia
Questo spesso non avviene nel mondo Rom il Rommel sembra deve essere sempre i miei rom il mio rom noi per esempi lavoro che abbiamo fatto Faenza Brescia facendo le altre parti
Allora tu se un cittadino rom vivi in questa città in questa città regolamenti comunali cosa dicono che se tu sei senza case del Comune che deve fare ti deve dare la casa qual è il problema il Comune si mette in mora decide la regola d'altri non si discuta e perché normalità se la normalità e queste te lo dà in base a cosa in base ad un rapporto che tu rom non io associazione
Ai colleghi del locale
Se invece spesso io non ho mai fatto un permesso di
Di soggiorno ho sempre detto lecita la questura vai li fai la fine te lo fai perché abbiamo i rom kosovari che lavorano nelle fabbriche ne parlavo prima
Io non li ho mai accompagnati io sembra consigliati dovrei fare queste devi fare questo questo e questo
Invece purtroppo ci sono tanti associazione special modo nella scuola Tor prevista Romano
A Roma la scolarizzazione cinque sei milioni di euro l'anno
Per non Scola rizzare i nulla per fare che cosa per togliere l'unico diritto che hanno questi bambini per togliere la genitorialità
C'è io mi sostituisco il genitore perché tu genitore non puoi andare te li sei discriminate
Per di più non so se ti ricordi fino al due mila sei due mila sette nel progetti di scolarizzazione dal novantaquattro la scuola non era partner
Era il Comune le associazioni la scuola
Era un punto d'
è chiaro che ci sono tante anomalie che sicuramente
Le istituzioni hanno le loro responsabilità ma certamente dall'altra parte la società civile deve fare il suo ruolo
Nella fondazione noi abbiamo avuto un problema c'è stato uno scontro molto forte al nostro interno perché io ho detto a quella riunione io non ci vado la passerella non la vado a fare economato ICI escludono può inciso la lo non me ne frega quale problema
Se io vado lì è sordo e non produce un occulte non produco un beneficio per la causa aromi io non ci vado sedici ma poi sei escluso Tusek vedi oggettiva quattro-cinque Sorgi dalla Fondazione non ci sono perché non condivido molte nostre strategie
Noi partecipiamo a tutti quegli eventi dove sappiamo che possiamo dare un contributo per migliorare la condizione delle comunità romana
Altrimenti è inutile che vado lì a fare la passerella vado lì a fare che cosa a farmi a farmi vedere
Ecco anche questo è un altro passaggio importante oggi a distanza di quattro anni ti devo dire che noi non siamo assolutamente escluse
Anzi spesso le nostre azioni sono un punto di riferimento per tante altre associazione e continueremo su questa strada pronti a confrontarci con tutti
Senza chiuderci
Però vediamo che quelle piccole cose che stiamo facendo piccole ma di altissima qualità non così tanto per aiutare tra virgolette noi non hanno lo vogliamo aiutare nessuno all'attrazione un'azione di normalità è un dono
Le famiglie rom su Faenza ed essere mi chiamo quello Palmino dei fatto avete più
Hai bisogno sia ai bisogni che il servizio sociale voglio associarmi subito il problema
Quelli investono abituato con la Giovanni ventitreesimo
Abituati e quelli chiamavano l'Associazione avevano problema andava andavano questa corsa agli che succede
L'associazione chiede il contributo al Comune il Comune lo dava l'Associazione può la società sondaggio lo dava la famiglia rom
Prego scusi tu guai da loro iter
Fatte vedove allora se non andiamo ad a limare tutte queste cose è chiaro che poi diventa anche più facile puntare il dito nei confronti dell'istituzione nei confronti della politica
Il riconoscimento quarto è vero
Quante proposte di legge sono state presentare per il riconoscimento io vi invito guardo non voglio io ne ho firmato anche alcune non vedo altri ti ricordi quelle della Frears era suppergiù uguale a quella presentata dopo quella popolate
Però per strada e mi sono accorto che era un errore perché se io vado
A
Presentare delle proposte di legge che sorridenti che alle proposte di legge regionale promosse da Massimo Converso dicci ok è chiaro che non cambia nulla speciali che non cambia nulla
E esempio io sono molto amico e premesso a livello personale sono un grandissimo amico Di Carlo sta sol Palumbo timido nulla di quello che fanno perché la fotocopia di converso
Cioè cioè siamo però queste cose ce le dobbiamo dire non perché ti voglio male per un discorso di critica costruttiva io quante volte con Carlo parlò di attraverso lei me quello che devo dire io glielo dico non ho problemi
Parlo dell'associazione ventuno luglio non ho problemi a dirlo confrontiamo metropoli che faccio io è tutto giusto anche quelli maggiori sono molti errori
E mi piacerebbe se domani non obbedisce forestali sbaglia ok di invito questo sbagliati sono pronti se il mio obiettivo eh migliorare le condizioni dell'Amia delle comunità romanesco
C'è il mio obiettivo invece cercare di portare a casa convenzioni io a questo punto sarei non ricco strabico invece sono pieno di debiti
Ok non so come fare per poter tappare i buchi che il purtroppo ci vengono fuori perché non mi va di utilizzare il giusto agenda
Cose credo sia importante sulla
La romani pay Marco e importante in questo periodo in cui i Rom sono particolarmente e fatto oggetto di discriminazione sapere chi
Chi siamo ce la romani prevarrà forzata
Importante che l'identità Romanino venga scagliata contro gli altri
Ok ed è bisogna evitare di alzare steccati etnici questo sicuramente ecco perché io sono contro le associazioni solo di Roma
Ecco perché credo sempre associazioni di interculturali dove aperta al mondo è normale questo non da oggi la selezione del resto la Consulta Romanina quanti anni stiamo dicendo occorre creare a livello nazionale e regionale a livello locale
Con le istituzioni e una Consulta romani quanto più ampia possibile per evitare e gli errori che sia un singolo come ha fatto Alemanno a Roma ciascun singolo Dessì avesse alle spalle i pro agli anti Rom poiché singolo
Consapevolezza quando sono sveglio cioè londinese mobile mirato
Il confronto costruttivo all'interno di una Consulta deve essere più ampia possibile rappresentare tutte le anime a Roma il che vuol quando più ampia possibile che sappiamo che la diversità culturale la diversità anche etica diversità di e delle situazioni socio-economiche di ciascuna comunità è totalmente poneva evidenza l'una all'altra non italiani siamo totalmente inerzia
Dei rom stranieri allora c'è una vasta gamma nell'essere rom
Se ne imposto uno solo uno studio di vaso
Dello zingaro nomade che deve vivere per forza nella roulotte sgangherata con il tuo Binotto quindi è fondamentale perché gli dà la certezza che se un rombo ok questo serio nove straniera colgono è straniero chiaramente essi questa si è imposto si era una se se è così altrimenti no le leggi regionali le leggi regionali sono servite badate bene c'è un passaggio importante nella nella nelle leggi regionali ecco perché io ho sempre avversato l'Opera Nomadi non ho mai fatto parte dell'Opera Nomadi non ho mai lo fa parte l'Opera Nomadi anch'io potevo essere utile un più ricchi d'Italia se mi fossi messo comunque Andolina l'abbaiare quando il padrone lo voleva io sono stato dei luoghi
A dire no ai campi nomadi a essere contrario a questa politica a essere contrarre con le leggi regionali perché avevano l'inghippo
C'era una tutela della cultura Romanì Orfei i la tutela significava il controllo di Roma io dicevo sempre invece attenzioni non hanno bisogno di essere tutelati noi abbiamo dimostrate per sei secoli di tutelarci da soli abbiamo bisogno di promozione abbia bisogna essere valorizzati come popolo e di promuovere la nostra cultura into a tutti i livelli
Le leggi regionali sono serviti a chi a finanziare i campi nomadi ecco mafia capitale come è venuta fuori quindi avevo avuto ragioni io trent'anni fa quando ero contro i campi non è contro l'Opera Nomadi
Allora cosa c'è da fare a mio avviso di vede io non sono un politico
Non voglio esserlo non voglio fare carriera politica e non mi interessa perché una carriera artistica
Però ecco un'idea posso esprimerla
Come cittadino italiane come Roma quale e la politica è di sostegno alla cultura e allora che ben vengano un'editoria romaniche ma anche in Italia pensato l'editoria a livello nazionale Roma e gestito da Roma e che in ieri ebbi tantissimi ragazze e ragazzi Roma all'interno questa struttura quindi creare posti di lavoro okay all'interno di queste oltre che a promuovere la propria cultura unicità di questa banca e non verrà mai finanziata manco museo rom mando un centro di documentazione Roma gestito veramente da Roma una d'identità nazionale rompe o internazionale mancano eventi culturali di Roma di respiro nazionale internazionale
Io Gaggio
Che voglio conoscere approcciarmi in maniera positiva su questa cultura qual è il momento in cui c'è l'orgoglio euro dite non solo grande evento finanziato creato
Uno
Non esiste
E allora non insistiamo culturalmente queste problema
L'Inter l'interazioni può avvenire se c'è
Un riconoscimento della diversità culturale che va mostrata però questa diversità culturale qualche ecco perché io
Nell'arco della mia vita ho cercato sempre
Personalmente con le persone con cui ho sempre collaborato di promuovere arte cultura
Per voi per rafforzare quell'identità ecco il concorso amico rom che quest'anno arrivato alla sua ventitreesima edizione avremo tanti personalità
All'università e per la prima volta di esco portare quattro professori rom purtroppo lo dico con dolore sono tutti stranieri
Italia non ci sono i professori Roma quanto lo vorrei purtroppo ripeto non c'è ancora questo processo
E
E pensate bene l'unica cattedra dir di cultura romani tenuto da un rombo le è mai stata
Mai dico mai
Mai
Consultato dagli enti pubblici né dalle istituzioni vi fa capire c'è eccome Stival diverse e io se io voglio ristrutturare casa chi siamo l'architetto
Geometra se volete o il primo che passa
Se io chiamo il primo che passa rivela la volontà di non risolvere il problema non voglio ristrutturare casa questo sta avvenendo
Sta avvenendo in Italia quindi che ben venga la Consulta romani certamente la diversità di PD opinioni dal Presidente se l'opinione
è una ricchezza come non è un limite quindi creiamo da una una Consulta romani ed con una piattaforma anche per i giovani che e però debbano formati io dico sempre che occorrerebbe fare di training all'interno del mondo Rom come fece l'allora in Russia perché creare all'intero tra scuola Roma si crea unica rom che ha dato tantissimi risultati quindi noi quello dovremmo democrazia illuderci aprendo al mondo certamente ma creare anche una una una una formazione di ragazzi rom perché se senza memoria senza saper il nostro passato non potrei mai vero avere nessun futuro
Grazie Santino un altro obiettivo è andare in quella direzione sicuramente nelle prossime nei prossimi mesi nei prossimi nei prossimi anni vedremo un attimino il lavoro che c'è da fare Riva
La possibilità di convocare un congresso dove all'ordine del giorno ci sarà la elezione di una Consulta nazionale romani
Con un Regolamento che andremo ad abbozzare io spero che domani riusciamo a fare in un piccolissimo gruppo di lavoro che possa in questi mesi lavorare ad elaborare un Regolamento e a definire una cosa secondo me per quel che è uno di quelli di quei modi che ti dicevo prima per Spiazzi per uscire dall'angolo
è vero non saremo mai
Tutti uniti ma d'altronde in Italia quanti partiti ci sono fare quando i sindacati ci sono al Governo attualmente quando i partiti ci sono a governare spesso con idee diverse quindi non è che mi spaventa
Che ci possono stare persone che magari che non parteciperanno quello che mi spaventa la difficoltà
Anche con umiltà di riuscire a riempire sale come queste magari il triplo
Di queste qua ecco perché creare un gruppetto di lavoro che possa lavorare a questo obiettivo non solo logistico ma anche economico affinché il prossimo congresso possa arrivare alla elezione democratica
Di o un Consulta Nazionale romani comporta da quattro cinque membri non fare le baraonda che poi non decidono nulla
Ok ma fare ma Consulta molto ristretta che sia veramente l'interfaccia delle istituzioni ma un'interfaccia democratica vera
Anche perché abbiamo centinaia di associazioni ma spesso sono tutte situazioni personalistica c'è una persona dopodiché dietro non c'è nulla democrazia zero
Allora sì hai fatto lo Statuto dell'AIOP registrato cioè che significa non significa nulla
Se invece riusciamo ecco perché il primo il secondo è il terzo io penso che i tempi sono maturi ritenuto in modo che adesso non sono maturi più
Deve andare ad arrivare alla costituzione di una Consulta romani che siano quei quattro cinque soggetti democraticamente eletti
Da un Congresso delle comunità romana e sette le associazioni lancio legionario senza problemi o una una proposta
E qui chiudo e non parlo più e di creare indicibili il quindici dicembre ci sarà ri vi ripeto questo
La prima volta professori non quattro professori non provenienti da diverse regioni del mondo
All'Università di Chieti terremo una conferenza internazionale
Davanti agli studenti a nell'Aula Magna prima cosa che ho voluto proprio per sensibilità di giovani sulla rete Natura romani la storia della caratura mani i partendo proprio da qui signori che vi dicevo prima io vi lancio le Livia la proposta di farlo congiunta mente e così come la sera ci sarà la cerimonia di prime azioni della ventitreesima edizione ricomporsi internazionale Nigro verranno tantissimi romani per internazionale intellettuali rompe di primissimo ordine che purtroppo non vengono con tutti i miei tradotti in Italia e questo altro problema molto grande ecco perché la l'esigenza di un'editoria romanica io spero
Che questo queste cose pratiche si possa realizzare assieme perché su questi punti saremo sicuramente d'accordo tutti
Ok viene viene
Viene dinanzi
C'era Dimitri sia poi se qualcuno di voi vuole intervenire basta alzare la mano qui qui qui qui Dimitri scopa
Federico
Il dall'altro
Sempre più si produceva
Audizione avrai mai
Poi c'è la figlia che voleva dire qualcosa molto Anna se vuole intervenire un attimo
Per
C'è ancora pure Matteo quasi mai
Io trovo molto sensata la proposta di una costituente democratica che fonda
In in altri termini la la firma del
Tranquillamente però bisogna vedere un po'le alleanze bisogna rivisitare un un pochino il nostro passato i nostri concetti
Prima cosa
Abbiamo l'Italia
Che per cambiare orientamento mettere in atto
Non ricordo se arriva nel
Nel due mila
E per prima volta anche attraverso l'operato di Nazareno
Della Fondazione eccetera non punta
Sulle ultime ma punta di creare
Eccellenze fra virgolette e porta attraverso vari progetti gente all'università Zehnder terminarla scuola eccetera
è una tattica interessante vicente
Anche perché viene a rispondere ad un'Italia e che per sessant'anni dal dopoguerra ad oggi settant'anni ormai non fa altro che impostare tutto su qualche passo
Per carità la Pietà è un grande sentimento
Il
In Jugoslavia è stato impostato tutto sui diritti il popolo rompe il popolo costituenti dello Stato moderno jugoslavo fanno parte della Costituzione
Del quarantasette non per settantaquattro e questo perché perché massicciamente questo popolo passa nella Resistenza fa risponde
In in maniera armata resistenza armata a all'italiani i tedeschi
E conquista diritti uno viaggia indico sulla via in quella che è rimasto della DIGOS vaga anche oggi e trova mezzi bancari poliziotti contadini operai
Trova anche una piccola fetta del popolo rompi quest'anno che vive di accattonaggio e che vive di miseria
Ma è
Un
Tristissima minoranza sulla rubare inquietante delle persone
Dei mestieri che trova invece Airon
Uno viaggio in Italia trova Santino Spinelli professore universitario dieci laureati in tutta l'Italia trecento cinquanta diplomati l'anno scorso a livello italiano
Ebbene anche darci perché
Perché
E bisogna chiedersi perché anche in una logica di creazione di consenso
Perché oggi
Monsignor Perego Fondazione Migrantes
Deve dettare
Le strategie dell'integrazione del popolo romani
Lo dico perché di lui e con molto rispetto
Ma rappresenta una logica peggiorativa in tutti i sensi
Io penso che la che l'integrazione non deve essere abbandonata come
Obiettivo
Intesa però come quella situazione dove
In una società democratica in istituzioni che funzionano
L'integrazione deve rappresentare quella possibilità di sviluppo di tutte le nostre potenzialità non solo dei rom ma di tutti
Questo non avviene in Italia e l'integrazione nella la usiamo come sinonimo dell'acculturazione per il cambiamento di cultura e di identità
E tramite questa devianza concettuale ma anche prassi istituzionale massacriamo generazione di gente che ne ha bisogno di sentirsi integrato nel senso di
Trovo fare le sue potenzialità
Io penso che la tradizione non va eliminata
Va rivisitata e va rivalutata perché la tradizione che il posizionamento dei rom la tradizione non me la tradizione inventata
Dove il ragazzino ti dice che ho fatto undici figli perché in Caritas ma l'ho detto che i Rom si sposano presto e fanno molti figli
La tradizione è stato un'arma stupendo una biopolitica ha ben costruita nei secoli adesso nei millenni del popolo e attraverso la televisione hanno potuto resistere e sopravvivere come popolo
La tradizione io la
La ribalterei dare anche una prospettiva in in positivo perché quello che gli è stato consegnato
Quello che li fa distinguere e trovare una identità non necessariamente da difendere ma da vivere
Non lo possiamo togliere perché qualcuno si intromette
Fa diventare
La questione del della storicismo o una buona cosa l'opera culturale
Irrompe sax bene anche senza far politica senza fare senza diventare soggetto attivo solo con la propria presenza il proprio corpo la propria cultura hanno potuto resistere
Dopo persecuzioni olocausto i e non parlo solo del porrà rimosso parlo del mio locale ostile nei secoli
Sono ancora qua fra di noi minoranza transculturale dodici milioni in tutta l'Europa in molte partite
In questa nostra Europa sono soggetti attivi Enrico indicativi di diritti e di democrazia secondo me questa è la strada
Borghetti serra Silvio
Silvia
CPA palline dell'associazione le mi taglia con la quale collaboriamo moltissimo
Volevo aggiungere solo due postille al al percorso che aveva già presentato prima corsia De Palo circa la nascita del della della proposta di legge
Per il riconoscimento della minoranza linguistica romani ovviamente interviene
Molti anni dopo la nascita della quattro otto del novantanove e interviene necessariamente anche sul piano storico e giuridico
In quanto la quattro otto due novantanove nasce quasi sessant'anni dopo
Diciamo più di cinquant'anni dopo la nascita della Costituzione quindi dell'articolo sei
Che recita che la Repubblica tutela con apposite leggi le minoranze linguistiche storiche e questa ne queste leggi apposite non ci sono mai stato appunto alla prima nasce nel novantanove ed esclude inspiegabilmente la comunità romani miniere
Sappiamo
Si sappiamo perché ma a livello
Ingiustificatamente sicuramente perché
Perché si appiglia due principi quindi quello di territorialità
è quello di presenza storica sul sul territorio italiano molte minoranze sono presenti sul territorio italiano da tantissimi secoli al mille trecento anche quella romeni è presente dal mille trecentonovanta
è quindi già questo principio
Interviene per appellarci quindi al bisogno di un nel riconoscimento della minoranza linguistica romani
Tanto quanto il principio di quindi di riparazione storica perché ad esempio sappiamo che alcune minoranze
Conosciamo sicuramente la minoranza germanofona il Sud Tirol è stata riconosciuta per un principio di riparazione storica insieme anche ad altre minoranze in quanto sono state vittime di
Del delle politiche nazifasciste del fascismo
Quindi vittime dell'irredentismo la popolazione romani insiste sul territorio da tanti secoli è data quindi tutto il diritto di di essere riconosciuta
In quanto all'intervento sul sulla Sardegna mi dicono oggi ci sono dichiarazioni di Capi di Governo che possano
Vanificare anche l'andamento dei mercati internazionali inabissata sappiamo finanziari
Quindi Malta stessa sa che non si basa soltanto sull'asse
Ciò accade la comunità anche sulla storia degli individui dei singoli c'è uno storico che ha detto che la storia anche quello che viene che ci viene raccontato
è che si unisce acciocché manca dalle fonti storiche o dalla memoria dalla memoria culturale di un popolo quindi anche nel le forti dichiarazioni e quindi quando si parlava prima no dell'essere o non essere politico
Partecipare è anche scrivere la storia e forse oggi a comunità romani può era uno qua riscrivere la propria storia può scrivere la propria storia anche soprattutto partendo
Da esperienze positive è da da da persone che si sono affermate nel nella storia nel mondo rom
Abbiamo fatto un bellissimo progetto in una scuola della Provincia teramano ha con i ragazzi con dei ragazzi di origine albanese e kosovara
Partendo dagli archetipi della cultura albanese ad esempio è abbiamo notato come l'archetipo dell'eroe nazionale Scanderebech anche per i ragazzi
Di di terza generazione presenti in Italia resta comunque un punto fermo dell'identità albanese anche questo potrebbe essere un percorso da far fare era Agazzi rom
Cioè appellarsi a degli archetipi molto forti
Dell'identità e della cultura rom
Inoltre che un'osservazione che mi veniva era quella sul al concetto di minoranza e di patrimonio siamo tutti bravi a dire che la diversità è un patrimonio però dovremmo anche farla valere in quanto tale
Oggi le minoranze linguistiche storiche riconosciute dalla quattro otto del novantanove stanno facendo un grosso mea culpa
Perché hanno avuto sì grazia la quattro otto due dei finanziamenti per
Attività di promozione della propria lingua spesso non sono stati ben impiegati e oggi assistiamo anche ad una la sparizione della trasmissione verticale della lingua finire giovani generazioni hanno praticamente abbandonata la lingua questo ha fatto sì che tutte le attività finanziati dalla quattro otto due che l'hanno portata su in alcuni casi annulla
Ha ridotto la cascata di finanziamenti su questi Comuni di minoranza linguistica
La comunità Romania oggi se viene inclusa la quattro otto due può guardare quindi ha un vantaggio guardare all'esperienza delle quote delle altre minoranze linguistiche storiche
è intervenire in modo positiva laddove queste minoranze oggi sono chiamati a intervenire per riparare
Ad alcuni anni che sono stati fatti quindi sicuramente c'è questo vantaggio di farsi forti dell'esperienza delle altre minoranze linguistiche storiche
La minoranza romani non ha partecipato molto probabilmente tanto quanto alle altre comunità linguistiche di ignoranza ai tavoli che hanno poi portato alla nascita della quattro otto due
Molto spesso sono state rappresentate da politici che sono stati ovviamente con sé chiamati e tirati per la giacchetta
La comunità
Vera onda deve farsi la prima portatrice di retta delle proprie stanze in Parlamento e questo è quello che è avvenuta anche quando è la quattro otto due che sarà presentata la fondazione romani Italia
Che altro voleva aggiungere
Niente sicuramente c'è anche un grosso lavoro come è stato detto e ridetto da fare sull'auto coscienza quindi delle delle comunità
Però non
Che devono farsi letterine depositari elettive portanti si della della propria cultura e della propria lingua
Durante la carovana della memoria e della diversità linguistica che abbiamo fatto in Italia abbiamo visitato diverse comunità anche Cantiron e abbiamo visto come anche lì in quel caso è la lingua sta sparendo le giovani generazioni non la conoscono
Non solo perché si sia stato un undici a un processo di assimilazione in mistica se vogliamo da parte la lingua regionale dai nazionale
Ma anche perché è proprio questa mancanza di di riconoscimento da parte le comunità esterne ma anche all'interno della propria comunità porta alla negazione
Anche le identità linguistica per cui alla perdita della trasmissione della lingua di generazione in generazione PC è sicuramente un grosso un grosso percorso da fare
è la molto probabilmente domani Giovanni Agresti parlerà delle lavoro di ricerca che è stato fatto sulle rappresentazioni sociali era lingue dell'identità
Romani è in quel caso possiamo vedere come ci sono dei dei risultati utili per poter intervenire in questo senso quindi fare un grosso lavoro di
Coscienti Zazzera all'interno delle comunità romaneschi certa è che bisogna andare sul territorio e lavorare
Bene allora
Chiaro
Fa
Siamo andati a visitare
Rinviata temo
Globale
La famiglia assumono inserita nella casa a conservare la ridefinizione
Nuova qualcosa
Caro avvocato
Roma
Vivo pongo
Ma
Mai non si
Sì sono Matteo magnis i lavoro con i corsi in a Bari questo i questo itinerario
Lungo a volte a volte molto duro a volte con soddisfazioni io voglio socializzare ovvi una mia liberazione interiore
Ho finalmente litigato col campo col capo del campo rom di Bari
Abbiamo finalmente litigate
E abbiamo litigato su costi e non di poco conto ma su cose sostanziali quando ci siamo accorti che il capo di una comunità Rom che conoscevamo da sedici anni
Ha chiesto il quali siamo abbiamo speso parte dalla nostra litri bloccava i processi che comunque si erano messi in atto bloccava i processi allora non ce l'abbiamo vista più
E i processi erano quelli del cambiamento
Erano quelli del
Dell'istruzione dei loro figli
Erano quelli dell'istruzione delle loro donne erano quelli dell'emancipazione della donna bloccava dei progetti e comunque si erano avviati all'interno
Bensì proprio
Allora abbiamo dovuto litigare ma in maniera abbastanza aspra pensate un po'più suolo due mesi che non ci incontriamo
E attenzione questo però non significa
Che noi abbiamo abbandonato la causa anzi anzi esattamente il contrario perché abbiamo capito
Che bisogna lavorare
All'interno delle comunità rom con chi ci sta a questi processi non solo il tutore che il capo rappresenta la comunità il capo spesso diciamo come dire
è un po'questa figura che che si sono un po'inventati delle diciamo delle comunità
Per per
Diciamolo pure Alpe scaricare le responsabilità di molti del compito valigie cioè il capo tutto il capo ma questo succede soltanto con tutti gli altri
Dei nostri contesti diciamo si delega tutto al capo
Ma quando il capo lavora lavora per
Diciamo per per raggiungere dei risultati di processo a luglio possiamo capirlo perché comunque sia voglio dire ok d'accordo
Ma quando diventa il freno bomba a pedale ma il freno a mano il Polo crisi uso
Quando in pista il per svalutare quando tu hai capito che l'opportunità poi prendono altra strada che addirittura potrebbe mettere in discussione la tua figura dica
Allora e questo questo non è più non è più accettabile
Non è più accettabile il processo continua ancora corsivo non si è fermata a anzi all'interno della comunità ci sono le donne che ci dicono per cortesia
Non venite nel campo
Perché
Infilare via l'aria e amava nel senso che siamo diventati addirittura
Gli indesiderati in vanno uniti ci sta compiliamo quel processo
è questa secondo me secondo noi e la soddisfazione
Più grande
Chiaro
Però
No
Finisco due cose
Vengono
Sensi ebbe a definire più
Asset giusto
Perché sono una persona tenace sono una persona che non fa al Progetto per ricevere danaro anzi
Sono io che ci rimetto perché appunto sono appartengo a un'associazione di volontariato e che qui c'è molta differenza
E anche perché io credo nei processi nei processi nelle azioni e non
Nel
Progetto che comincia e finisce
Grazie
Esclusi finisco finisco
E e e e quando
Ci si capisce anche che è facile farsi dice flussi in gare da personaggi delle istituzioni
No che magari con
Il diciamo l'abbaglio del del piccolo progetto che dà pure qualche qualche un po'di denaro a a Tizio o Caio diciamo del campo
Incisi coesi ringrazia chi si in grazia della benevolenza
Del Capo e così si va avanti senza mai cambiare
Praticamente praticamente nullo quindi noi ci siamo con quelli che vogliono cambiare all'interno delle comunità rom ci stiamo ancora spendere il nostro tempo la vostra passione
E e credo che che sia credo che sia la strada giusta due cose sulle cose sulle proposte ok e la Consulta
è una Consulta nazionale penso che sia diventato una cosa non più non più rinvii non più diciamo rinviabile
Credo anche che all'interno di questa proposta si debba incominciare a parlare
Del del disimpegno graduale nelle città della presenza dei campi con una programmazione
Di disimpegno graduale che riguarda sicuramente il discorso abitativo
Con una variante però
C'è conservare le aree dei campi per poter fare all'interno delle aree non più costernati di Barack o quant'altro ma di poter fare invece all'interno il su quelle aree
Tutta quell'attività diciamo di tipo culturale di cui abbiamo parlato oggi che fattori poi a far la testimonianza
Allargata all'interno di un territorio quindi conserviamo tutto lo buttiamo niente ma cambiamo grazie
Volevo approfittare di quest'ultimo passo lo trovate sempre sul sito della fondazione
Cesi ora gli ordinativi un attimo ancora sì allora noi per esempio sul su quello che abbiamo fatto a Faenza che di qui vicino a me
Abbiamo sperimentato
Un project Cuccu cioè un approccio di housing fischi per eliminare
Diciamo il campo nomadi e abbiamo visto che in quel territorio ha funzionato e chiaro si tratterà esperimento piccolo piccolo va calibrato su livelli più grande va calibrato ad un modello più grande andati presente così poi grazie ok
Prima di tutto parlando di
Più
Nome e cognome sorge ok io stamane passione sono antropologa ricercatrice una piccola università tedesca sto facendo una ricerca sui Roma Roma
è prima di tutto quindi parlando di lingua vi chiedo scusa perché ho tendenza massacrare la lingua italiana che non è la mia mente madrelingua
Non volevo altrimenti assolutamente prendere parola qui perché sono qui intanto o se
Come osservatrice
Ma vorremmo condividere con voi un po'alle mie riflessioni antropologiche su quello che che è stato detto oggi
Queste riflessione venga vengono da una parte da dal mio mestiere diciamo che
Alla tendenza di mettere in questione tutte tutti concetti che che si dei curano
E dall'altra parte euro ho lavorato per sei anni ma in un'associazione rom di Bucarest facendo ricerca applicata quindi ho visto tante tante realtà sul terreno
è se si è detto oggi che le Riviere punizioni non non si fanno con lei non si fanno dalle masse ma B Davide
Per me rimane comunque molto importante guardare quello che
Succede nelle comunità e quindi a questo livello
è l'associazione in quale ho lavorato io
Si occupa dello sviluppo comunitario e penso che ci sono molte come si dice si sovrappone un po'
Con i comuni Community Welfare e quindi noi abbiamo anche lavorato molto su quello di avere questo concetto di partecipazione
Adesso quello che vedo io come problematico in questo concetto
Forse anche nella metodologia di di far venire questo concetto di far farlo divenire una realtà sono due cose
Prima di tutto la mia domanda è come si può arrivare a un livello di di partecipazione
Nei casi dove non si può coprire le necessità di base
Quindi come facciamo che è una famiglia rom si senta in modo di partecipare se loro devono passare tanto tempo a lavorare per il cibo di tutti i giorni diciamo
E poi una questione molto più filosofica ma penso che è molto importante la partecipazione se la
Pensiamo come
Un concetto normativo quindi la partecipazione è buona
Pensiamo che partecipare in questo sistema lo vogliamo faccia fare perché è un sistema buono
Adesso io non non lo so si è parlato anche della normalità
Ma la questione che è la normalità e culturalmente definita quale normalità la normalità di chi la normalità per fare cosa
E
Io vedo che la nostra cultura diciamo occidentale oggi è basata su un paio di
Normalità
Che secondo me dobbiamo rimettere in questione a volte la normalità del lavoro delle nove anni e cinque
Per esempio
Con questo i genitori non passano più tempo quei bambini
La normalità del guadagno la normalità Bracco del consumismo queste cose secondo me non sono tre talmente normali no io non voglio fare parte di questa normalità per esempio
Allora cosa vuol dire Morgan biglietti a
E altra cosa ma secondo me i diritti non cioè i diritti appartengono a una modalità sociale di organizzazione non è una cosa astratta quindi
Si è detto anche che la cultura cambia nel contatto
Ma penso che si debba anche pensare a a come cambierà la cultura delle tracce
Al Comitato di una cultura che secondo me io penso che la il punto il punto molto forte della cultura Rollo e quello di fare implicitamente una critica il sistema ANAGE
Per esempio il fatto che
Alcuni rom non vogliano partecipare
Io lo vedo anche come una critica perché
Il sistema non è un sistema buono quindi non voglio partecipare
Adesso arriviamo al concetto di autonomia non sono molto molto d'accordo ma penso che anche l'autonomia può essere una critica molto importante
è una critica che
La cultura non può
Per portare portare davanti ai alla cultura pagine diciamo
Oppure che essa
Penso
Pensando pensando venne nel fatto per esempio ne fa nel fatto che si è detto che la cultura cambia nel contatto
Non è soltanto la cultura rom che si che deve cambiare rinunciando a delle tradizioni che sono viste come conservatrici no
Che anche la cultura dei gadget che si deve rimettere in questione si
Vostra
Lo
Sfavorevole
Va ben oltre l'obbligo
Confuso
No allora
Tanto per cominciare importanti fa questo tipo di di lavoro sono io perché lo faccio nella mia scuola
Non è quello il discorso
Perché lui e l'ha detto prima chiaramente Matteo impedisce certi processi di crescita nel senso che anche di dove le donne stanno conquistando ti faccio un esempio
Io ho venticinque di novembre in occasione della giornata mondiale contrario ingerenza sulle donne ho fatto con loro realizzato un
Una specie di l'ho chiamato in cui intorno al fuoco praticamente abbiamo tutti insieme ci siamo seduti intorno al fuoco io ho spiegato che significa la violenza ho spiegato loro che hanno dei diritti e spiegato loro
Che non è non ne normalità ricevere
Vessazioni ricevere morte e quant'altro
Tutto questo che può sembrare normale per noi per loro no
Può sembrare un oltraggio sì ma se semplice discorso deve il carbone cioè una
è quindi
E quindi gli uomini
Raro
No non è una sfida no ma non la sfiora no io
Confermino
Lordo
Dovendosi
Somministrata scusa sono stati in quel tratto
Senza
Lotte
Non porta il nome di quella persona neanche vendetta lì quella non è civiltà quell'evento civiltà proiettili validissimo
Ecco perché io dico
In questo momento generare mezzo
Generalizzato la
Comunicarono avesse devono fare un passaggio
Devono passare da una condizione tribale se voi vedete molte non spetta tradizione civica
Tribali
Devono passare dalla condizione tribale digiuni di organizzazione politica quello che proponiamo una congiunta romani e questo passaggio le difficoltà sono mille però non posso accettare il notaio
Delegato del Sindaco e l'altro appare
Che non di fare entrare perché
Io sono il capo questo discorso del Capo più utili patrimoni questo sempre allora
Smettiamola una volta per sempre in via do atto che esiste questa posizione in termini vale che bisogna capovolgere dirigersi verso una condizione di organizzazione politica lavorare affinché questo si possa avere già
Io lo spero che al prossimo congresso qui avremo sei già in corso
Malmenato che ne avremo dieci per saranno quelle dice a decidere l'elezione di cinque persone per un anno
Che fra un anno vedo che cosa hai fatto c'è il nostro casa Nagel poggiavo le poltrone sappia
Pone tutto gratis
Non è che qualcuno chi paga manca chi ci crede e lo porta avanti che non ci crede generale casa
Quello che dicevo prima i cambiamenti avvengono dalle piccole idee quando qualche anni fa dicevamo bisogna passare dalla mediazione alla partecipazione
Nel due mila e quattro due mila e cinque
Le associazioni i nomi in Italia negli anni due o tre tre o quattro oggi ne sono un centinaio
Qualcosa successiva una idea
è chiaro c'è ancora molto da fare però mai ci incamminiamo ormai andiamo su quella di Regione e secondo me in questo momento avere un organismo politico perché se a mio giudizio la congiunta nazionale nonché deve essere un organismo politico che deve portare delle istanze politiche alla politica che deve sostenere i territori locali delle istanze politiche locali
Nosocomi perché ci arriviamo domani mattina
è un percorso lungo lo dobbiamo vincerla quale io mi ricordo 'sti giorni sto preparando i documenti per la pensione
Bisogna ricordarsi che ho fatto tre anni di scuola poco anch'
Agli adulti rom diritto di voto qua e mi ricordo allora nel mio Paese ogni quartiere avevo la Scuola popolare perché gli adulti rom
Non gli adulti non rom facevano la spola procurare per imparare a leggere a scrivere noi quando iniziano a quale sta Scuola popolare sulla loro storia cultura sulla nostra condizione identitaria poi si trasforma la scuola
Allora vi dicevo sull'autonomia
Io per l'autonomia intendo una sola cosa io posso essere favorevole del mio futuro
Allora quando mi dicono la casa quando che riguarda la casa non è
Una somma di materiali edili la casa è un progetto di vita ad una persona permette che quella persona se procedere come vuole
Qui da noi per vivere nelle micro alcuni cronisti ci sono ma è una legge regionale sui terreni agricoli
Tutti contro i due ettari di terreno agricolo e ti fai da te non ritrovare qual è il problema ma non lo puoi solo Bulova quando tutti i cittadini
Ecco che cosa intendo per altro per normalità offendendo opera autonomia invece acquisendo perché se sei norme deve andare a vedere la microarea oppure li oppure qui
Devi fare quello che nuovo
Io sono
Inizialmente mi dicono orticello
Sono sono figlio di tutte le culture che ho incontrato durante tutto il mio percorso è chiaro che la mia identità di base spendiamo andamento nascono dall'autocarro
Cioè se non si
Cioè se non si ripeta porte l'abbiccì difficile scrivere la frase qui purtroppo per quanto riguarda i conti là vicino facoltà prima labili dopo avvocato cioè cioè l'accordo che bisogna rimandarla ricomporre
Altrimenti non ne veniamo fuori
Noi ci fermiamo abbiamo di tempo domani sperando che arrivano un po'di persone
Però vedo che il dibattito sta andando un pochettino anche nella direzione
Noi siamo sempre fiduciosi che
Le cose
Le le grandi cose nascono da piccole da piccole soluzioni ok
Noi
Noi brasiliani che
C'è l'ultimo intervento del dottor Del chiudiamo
Ma
Fonti
Volevamo fare
Guarda io sono qua perché ho avuto la fortuna di conoscere Nazzareno attraverso
Di mitezza
Anch'io sono andato in pensione sono un professore di psicologia la comunicazione o delle relazioni umane e
Nel corso del di questo tempo dall'incontro
Dell'anno scorso poi fino
A settembre o o rifiuti bruciò ho riflettuto molto su questa su questa su questa popolazione no euro romane esserlo perché ho imparato anche se perché sono ma ne escano dal futuro romeni io poi ho avuto degli studenti
Nella mia scuola superiore studenti che venivano proprio dai
Dai gli appartamenti e dai campi no e quindi a Bologna abbiamo questo fenomeno in cui c'è una scolarizzazione no che mentre prima si fermava la scuola
Media attualmente in qualche modo sono state dei processi diciamo di
Di emancipazione perché si chiama emancipazione di questi di questi settori giovani studenti e studentesse e che naturalmente non sono non vengono non sono stati trattati nella mia scuola dove ero della Commissione intercultura con quell'atteggiamento
Diciamo da sei politico o no
Se ci abito che
Aveva un senso di un tempo che non ha senso oggi no ma in qualche modo loro gli è stato offerto la possibilità e sono stati anche accompagnati no per crescere nelle cose
E quindi questa hanno deciso di perché faccio parte ho messo in piedi una piccola università popolare alla Bolognina
E tutti gli anni trattiamo un tema dello scorso e l'onore di genere quest'anno abbiamo parlato delle genti perché mi piace più genti che
Che popolano perché le agenzie le genti è un concetto molto più antico no piuttosto che popolo
Perché popolosa a qualcosa di molto
Ambiguo non c'è un'ambiguità problemi se invece gente le genti sono proprio dall'idea di una complessità no culturale e linguistica eccetera vorrei partire dall'ultima riflessione che faceva la
Antropologa sul tema perché qui il discorso sui diritti o meno quello che è molto imporre questa riflessione
Che direi emancipazione o liberazione che è un tema del movimento delle donne a cedere i diritti ma non solo eccedere vittima anche la trasformazione che la liberazione
Mera resa chiara in un simposio Bologna degli Vanigli cioè che sono delle Linciano italiani che tutti gli annessi incontro a Bologna e che riflettono l'anno scorso
In questo in questo simposio che molto non convegno molto Rizzon tale dove parlano gli orali e scritte
Cioè chi a cose dal teste i saperi
Chi porta dei saperi orario scritti non ha importanza qualche portano di sapere emersa in qualche modo questa distinzione che sta avvenendo in America latina
Perché se ne sono molti di Richard in America latina e veniva dalle tra in qualche modo i movimenti latino americani progressisti
Che puntano solo al alla diciamo all'emancipazione all'integrazione in questo mondo in questo sistema
Invece a un movimento indo latino che sono movimenti dal basso di popolazioni diciamo
Antiche mettiamola così di popolazioni non potrebbero essere comma il sinti somma di queste vecchie popolazioni
I quali indigene perché potremo consegnare il nome come degli indigeni i quali portano con sé è una cultura molto importante non solo di resistenza ma anche di consapevolezza
Di cosa significa essere nel terrestre no la non violenza per esempio di Rom e Sinti beh insomma voglio dirti ha molto a che fare anche con la cultura indiana con l'indiano
Cioè
Insomma c'è una storia che si può uno lo porta nell'inconscio collettivo no pensate a
A a Gandino
Già questo rispetto degli animali eccetera questo
Per dire che insomma erano no adesso vogliamo entrare io
Infatti tutti i movimenti progressisti possa andati a sbattere nell'in nella nelle varie abbiamo visto in Brasile no cioè di mettere in qualche modo gli agenti
Non della trasformazione ma della pura emancipazione all'interno di un sistema integrato in cui c'è la distruzione
Di qualsiasi livello di cultura allora
Non intendo americani non sono grossi emancipato anche dal tribale quindi accedono ai diritti ma nello stesso tempo pone nessun processo di trasformazione questo per me molto importanti come le donne emancipazione vuol dire diventare come gli uomini no
Ma liberazione vuol dire anche mettere in discussione il potere maschile che ha che ha che ha formato l'istituzione quindi diritti essi ma accompagnate alla trasformazione
C'è quindi per me è molto importante questo concetto che il posso portarli qui essa e poi sul concetto di individualità di identità
Siccome sono psicologhe quindi per forza mi confronto con l'identità cioè diciamo
Che preferisco cioè un che l'identità
Cioè non è qualcosa di
Cioè formale di identità significa sempre una densità e sempre in divenire non è mai qualcosa di fissano c'è qualcosa che
C'è una tensione tra il super io il sistema di valori l'incontro
E il mondo c'è quindi c'è sempre un'attenzione quindi una trasformazione Poretti preferisco parlare di transito individualità
Come di trans cultura e dico trans individualità per un motivo ben preciso perché questa individualità si deve dei territori a Lizzano are
Tende territorializzare cioè dal tribale si deve dei territori a rizzare diventare terra di decidere del corpo rizzare diventare corrotto
E in qualche modo di
Ecco proprio sottrarsi a questi processi quindi cioè le donne dico non parlo di un'identità senza corpo senza o senza terra o senza relazionino da versare un'identità forte no
Forte è in divenire proprio fatta di corpo
Cioè il corpo le relazioni eccetera allora lì
Insomma e
Insomma una grande sfida domande qui
Volevo dire ci fermiamo qui
Riprendiamo domani mattina alle nove nove riguardo ai professionali essi professor Carlo Di Marco continuiamo il discorso che abbiamo fatto insomma solo
Premiamo molto piccola partecipazione
Sperando che il Governo
Imponente
Ventotto del mese
Cercherò importante accendere