"Quale ruolo spetterà alle sezioni dopo la conferenza di Milano"

Facciamolo
Si chiama Silvio
Cari amici
Io non ho nessuna responsabilità nell'organizzazione di questa festa quindi non m'assumo certamente la responsabilità del dell'inconveniente che questa sera
Qui verifichiamo cioè dell'assistenza
E delle persone più autorevoli che dovevano partecipare a questa tavola rotonda cioè i dirigenti nazionali del partito che potevano dire qual era il pensiero del vertice del partito sul problema
Che noi dovremmo dibattere e cioè il problema del ruolo futuro della sezione del partito
Siccome si parla di un partito rinnovato di una prospettiva nuova di una struttura nuova di una fisionomia nuova del partito
Certamente bisogna cominciare dal basso bisogna pensare qual è il ruolo ecco che deve ricoprire in questa nuova struttura la cellula fondamentale del partito che la sezione
Quindi mancano gli interlocutori più importanti però siccome poi cortesemente a volete siete qui presenti avete partecipato
Qualcosa diciamo per conto nostro ecco diciamo qualche esprimiamo qualche nostro opinione penso penso che questo è il minimo che possiamo fare per rispetto a voi con le scuse anche che io faccio a nome dell'organizzazione anche se non ho nessun responsabilità in quanto sta accadendo per quanto sta accadendo cari amici io
Penso di poter dire qualcosa su questo argomento perché sono stato ecco la mia
Vicenda personale mi ha portata ad essere protagonista della vita periferica del partito del parliamo della periferia del partito delle sezioni del partito
Voi sapete che l'arrivo di addirittura ho fondato la sezione nel mio paese d'origine a Pergola durante la Resistenza
E quando ancora non sapevamo neppure che nome avrebbe preso definitivamente il partito dei cattolici democratici
Tant'è vero che noi lì per lì lo chiamammo partito cristiano sociale praticamente confondendo il nostro nome con quello anche di un movimento che in quel periodo sorse effettivamente per opera dell'onorevole Bruni
Ma ecco era la Democrazia cristiana era il partito che faceva rivivere il Partito popolare italiano quello che noi volevamo fondare durante la Resistenza quindi la sezione di Termoli sorta appunto durante la Resistenza
E lo rappresentati insieme al Comitato di Liberazione Nazionale poi voi sapete che sono stato per sedici anni
Quindi ho un record credo d'avere senz'altro il record di detenzione di questa carica in Italia segretario provinciale del partito qui in provincia di Pesaro
E poi sono stato fino ad oggi sono parlamentare
Della democrazia e questi a un parlamentare diciamo così di periferia che erano apparse ha perso mai contatti con la periferia che ha sempre quindi tastato non è diventato un romano quindi ha tastato sempre il polso al partito
Sa quale è stata la vicenda del partito nelle sue istanze periferiche quindi ecco la noi abbiamo
Come sezione visto un periodo il fulgore ecco
Un periodo glorioso le mitiche sezione dei partiti popolari che erano un centro vivo pulsante dei nostri paesi ecco il nella sezione nel dopoguerra era una realtà di grande momento in un Paese la sezione era un punto di riferimento
La sezione del partito del nostro partito dei partiti popolari naturalmente anche dei partiti annui antagonisti il Partito comunista perché il suo partito socialista io quando ci riferiamo alla sezione dalla Democrazia cristiana allora nel dopoguerra era una
è una realtà viva che contava
Cioè rari centro di da cui si irradiano ava
Il pensiero la proposta del partito nella popolazione era un centro di ricezione anche delle istanze della popolazione perché il partito se ne facesse portavoce portatore
Era un centro di dibattito per la lavorazione della proposta politica quindi era un qualcosa di vivo e poi c'è stato tutto un arco di tempo che
Ha portato piano però no però dobbiamo essere sinceri
Al declino anche di questa realtà
Perché perché il di perché sono molti c'è stata una trasformazione anche sociale che ha portato a non essere più diremmo la sezione territoriale
Adeguata per rassicurare la presenza del partito nella società a cui si riferiva nella collettività cui la sezione stessa si riferiva
La sezione aveva una sua validità eccezionale nella Società agricola
Ha conservato ancora una notevole validi validità nella società proto industriale
Ha cominciato invece a contare meno quando siamo entrati nella società industriale per poi ecco diventare un qualche cosa è diremmo quasi di superato
Quando siamo entrati nella società postindustriale cioè le trasformazioni sociali sono anche la causa del declino della validità dell'importanza della sezione del partito e la sezione territoriale del partito
Quando è intrecciata dall'avvento da certa industriale si è cercato infatti di ovviare la inadeguatezza dalla sezione territoriale creando le sezioni d'ambiente ma ancora ecco certamente dopo c'è stato lo stesso una perdita di
Rappresentatività influenza delle sezioni perché ci sono stati nell'evoluzione sociale anche altri fenomeni per esempio la diffusione dei mass media
Cioè la discussione maggiore della stampa
E esecuto l'avvento della televisione che all'inizio del primo dopoguerra
Non avevano questo rilievo lanificio la revisione non esisteva neppure faceva sì che la sezione fosse anche un centro di formazione politica perché molta gente veniva inserzione anche per informarsi
Per avere un'informativa politica
E poi invece quando la stampa si è diffusa
Di più quando c'è stata la televisione molta gente ha ritenuto che non fosse più necessario venire alla sezione del partito ha ritenuto di essere già ha consapevolezza di quello che era l'andamento della vita politica non accorgendosi peraltro che non partecipando a un dibattito politico a un dibattito critico spesso venivano ad assorbire
Tesi che erano non le tesi del nostro partito magari le tesi dei nostri avversari
E nove ma spesso visto poi dopo nostri amici
Che venivano magari una domenica in una in un'Assemblea e sostenevano tesi che non erano le nostre che erano dei nostri avversari che loro avevano assimilato attraverso i mass media ecco quindi però ecco i mass media
La discussione dei mass media a indebolito la presenza l'efficacia della vita dalla sezione
E poi c'è anche un altro degrado se vi permettete
Nel primo dopoguerra c'era
Lasciate da Omero dire una tensione ideale
C'era una tensione etica che poi piano piano si è perduta
Che poi piano piano si è perduta purtroppo
Sono arrivati poi ecco non che non ci fossero forse anche prima ma c'era anche un un personale politico veramente
Idealista
E che avendo sofferto la tragedia della guerra
Vedeva nel partito uno strumento di riscatto per un avvenire migliore quindi ecco veniva con per servire un ideale la gente il personale politico poi ieri è arrivata invece gente
Vicino a dirlo non tutti naturalmente le eccezioni ci sono sempre però anche molta gente che è entrata nel partito pensando che fare politica non era
Cercare di affermare un'idea cercare di far valere una linea politica che si riteneva giusta ma manovrare opportunisticamente per conquistare un potere in funzione personale
E allora questo naturalmente ha portato anche a un declino del partito
E questa mancanza di tensione ideale di tensione morale e di tensione etica
Ha provocato i danni guasti che noi di acque a cui noi assistiamo e ha indebolito anche la nostra vita sezionale perché le sezioni spesso sono diventate lo strumento per la conquista di un potere politico personale
E sono diventate lo strumento per la conservazione del par del potere politico personale per cui magari sono ci sono chiuse in se stesse non hanno più i dirigenti certi dirigenti di partito
Ammesso forze nuove cercato di immettere forze nuove perché questo avrebbe potuto mettere a repentaglio la loro posizione per l'etica personale e questi sono fenomeni negativi che purtroppo noi realisticamente
Dobbiamo a mettere dobbiamo registrare
Però noi non possiamo ecco io
Noi il viso il compito del dibattito è quello di dire come dovrà essere allora la sezione nuova per una ripresa di validità della sezione perché possa questa sezione nuova assolverli agli compito che ha di presenza del partito della popolazione nella collettività a cui la sezione si riferisce una presenza che porti il pensiero del partito che raccolga anche le esigenze dalla popolazione se ne faccia
Portatrice
Uno strumento di questo genere è indispensabile in una democrazia
Noi pensiamo che non si possa fare a meno dei partiti se vogliamo che rimanga in regime democratico l'articolo quarantanove della Costituzione parla chiaro
Dice che i cittadini possono associarsi liberamente in partiti per concorrere alla vita politica del Paese non ci sono altri strumenti per concorra vita politica del Paese se eliminiamo i partiti viene meno la democrazia
Trionfano come ha hanno detto mi mi sembra Carletto
Ne io purtroppo non ha potuto partecipare ai lavori di questa festa dall'amicizia perché impegnato in Parlamento con l'obbligo dalla presenza perché avevamo delle votazioni continue non potevamo lasciare però ho letto e ho inteso che molti l'hanno spiegato come se cade il sistema dei partiti
Abbiamo il trionfo delle l'hobby delle dei potentati economici dei forti di quelli che dalla società sono più forti a danno dei più deboli
I partiti specialmente i partiti popolare come il nostro sono di uno strumento di riscatto delle masse che venivano emarginate come siamo Sortino della democrazia cristiana se non come appunto portando alla democrazia
Con la con l'intuizione di Sturzo di De Gasperi le masse cattoliche che erano state emarginate nel processo unitario del Paese
Quando si è costituita l'unità nazionale per ragioni storiche che adesso non sto analizzare ma era un è un fatto che ne e le masse cattoliche erano emarginati noi qui il nostro partito l'ha fatta ma fatte entrare nel della vita politica da nostra nazione ah ma è stato un uno strumento di riscatto il nostro partito e questa la funzione anche dei partiti e noi non possiamo per il futuro rinunziare quindi ad avere la presenza di partiti popolari come nostro specialmente sono ispirati
Ad a a principi a ad alti valori guai se venissero meno questi valori
Se non venissero in qualche modo difesi che noi dobbiamo cercare di essere degni portatori di questi valori perché la democrazia se non ci sono dei valori se non c'è un'etica
Sì discreta
La libertà non è più uno qualche cosa di positivo ma diventa arbitrio diventa la lotta senza esclusione di colpi e li vince il più forte
Il più debole e danneggiato e conculcato e offeso ed oppresso e Louis quindi ritorneremo indietro a una società che piano piano abbiamo modificato in senso invece più giusto
Ancora tanto cammino dobbiamo fare in questo senso la per questo cioè con la presenza dei partiti e le sezioni solo la cellula vitale del partito non esistono partiti se non hanno delle sezioni quindi questo è il poco molti non è l'oggetto del dibattito come ridare validità al nostro partito
Noi non pensiamo che possa il nostro partito trasformarsi in un comitato elettorale due pensiamo che il partito debba rimanere partito organizzato partito di militanti partito di quadri
Quindi abbiamo bisogno di di sezioni organizzate che però Piperno riprenderà riprendere la capacità rappresentativa della collettività in cui sono inserite quindi cari amici è qui il problema
Come possiamo fare a terra per renderle più rappresentative diamo maggior peso agli eletti una proposta
In maniera gli eletti rappresentano gli elettori quindi se hanno maggior peso nella vita sezionale
Portano compiuti diremmo
Validità efficacia il pensiero degli elettori dei nostri elettori all'interno del partito
Come possiamo trovare il sistema per avere una maggiore presenza nel nostro partito delle forze dalla cultura delle forze del volontariato
Degli stessi interessi che però in sede politica con cui sappi che devono essere immediati si deve operare la sintesi in in funzione del bene comune cioè quindi non è che dobbiamo prendere in sede politica a criticamente la la la la la la proposta di un interesse di parte
L'interesse di parte dobbiamo conciliabolo con gli interessi dei tutta la collettività queste il compito della politica è la sintesi politica quello di mediare di operare una sintesi dei vari interessi Iva delle varie categorie delle varie parti della società quindi cari amici ecco queste la problematica che abbiamo di fronte come il ridare validità efficacia di presenza fra le nostre popolazioni alle nostre sezioni questo è in fondo dare un volto nuovo al partito
Dare al partito una fisionomia nuova rinnovare veramente il partito
Bisogna che noi cerchiamo di modificare le nostre stazioni perché ritornano ad essere quel centro pulsante di vita che erano nel nostro dopoguerra e che poi come dico che alle trasformazioni sociali per certi fenomeni piano piano solo è venuto a scapito cari amici ecco questo è l'argomento su questo argomento adesso sentiamo i due amici qui presenti il vice segretario provinciale di Pesaro dottor Bartolucci e il vice segretario regionale dottor villani do la parola per primo al dottor Bartolucci
Grazie senatore
Io qui mi atterrò strettamente al tema che è stato indicato il senatore così
Ho voluto ricordare sua giovinezza
Voglio ricordarvi come in preparazione della Conferenza di Assago in realtà e voi trovate scritto conferenza di Milano in realtà si è svolta ad Assago
Come
Partito a livello provinciale abbiamo effettuato una serie di assemblee dei quadri dirigenti degli scritti degli eletti
Nelle varie zone della nostra provincia proprio apposta per dibattere verificare le varie articolazioni organizzative del nostro partito
Chiaramente gli elementi considerati sono stati diversi ma nel dibattito notevole attenzione è stata attribuita alla sezione al suo ruolo
Ci si è chiesto se la sezione ancora una struttura utile
Oppure superata
Oppure invece va rivitalizzata
Io qui brevemente vi voglio ricordare come fu storto il senatore Venturi lo ha ricordato
Il Sturzo fondatore del Partito popolare
Fu lui ad operare una sintesi perfetta
Quindi usando alcuni strumenti del partito giacobino ottocentesco quindi come le sezioni
Con il programma che caratterizzava il partito inteso come patrimonio comune federativo del grande movimento popolare delle masse cattoliche quindi strumento di sintesi politica di pluralismo sociale
La sezione territoriale è la struttura di base del partito
Un centro di presenza politica di dibattito di confronto ma anche di solidarietà di sintesi di idee e della testimonianza dell'impegno dei soci
La sezione se vuole continuare ad essere punto di riferimento politico deve dotarsi di strumenti di collegamento di raccordo con una società che cambiate che sta cambiando ma soprattutto
Deve aprirsi e lasciare spazio a chi tiene vive esperienze di partito concrete costanti nell'associazionismo nel volontariato sui luoghi di lavoro e di impegno sociale
La sezione e anche il luogo in cui si forma e si seleziona gran parte della classe dirigente del partito senatore l'ha ricordato ma qui un po'tutti gli amici segretari sezioni sono nati come segretari di sezione
E quindi è importante questo perché i giovani devono trovarvi spazio e quindi possono crescere politicamente e quindi la sezione può essere il punto di partenza dell'impegno politico
E quindi la sezione la parte vitale del partito che deve consentire una presenza costante nella società evitando che resti chiusi in se stesse e finalizzata troppe volte a momenti di conta interna
La sezione che va ricordato cari amici non può essere solamente un tabulato
La sezione della DC deve essere tra la gente
Di faccio anche un accenno al così alla carattere organizzativo delle sezioni della della nostra provincia
Nella nostra provincia la DC a centoventicinque sezioni
Poco più della metà vanno fino a cinquanta soci il ventiquattro per cento
Alta cinquanta cento soci e quindi possiamo dire che i tre quarti delle nostre sezioni sono raggruppate nell'ambito compreso tra venti e cento Ciocci
Ci sono un dieci per cento di piccole sezioni
Per le quali anche per queste è venuta la richiesta di mantenerle così come si trovano proprio perché svolgono un preciso ruolo di riferimento e di presenza di identità di alcune nostre comunità dell'entroterra
E altrettanto importante che la sezione abbia una sede una sua struttura vedo che romani e perfettamente d'accordo
Deve essere dotata di una disponibilità economica al fine di renderla funzionale
è un spiegabile che questo avvenga attraverso l'autofinanziamento
Magari facendo in modo che la quota della tessera sia tutta per la sezione
Vedo che ci troviamo d'accordo
Il senatore anche senatore intuire accennato
Nella sua introduzione
Anche alle carattere delle sezioni d'ambiente
Io qui le voglio ricordare ma speriamo che qualche dirigente nazionale ci venga in aiuto per chiarirsi in qualche modo oggi quale ruolo queste sezioni hanno o dovranno vivere
Vi ricordo che le sezioni d'ambiente sono sorte per consentire che le sedi di militanza politica fossero più vicine alla nuova articolazione della società
Per far sì che i simpatizzanti agli iscritti potessero impegnarsi direttamente nel luogo in cui vivono e lavorano
E quindi sono rappresentano anche le sezioni l'ambiente strutture di base del partito nell'ambito del lavoro della produzione della scuola
Forse
Posso dire che sono state liquidate un po'troppo in fretta l'esperienza e le valenze dei gruppi di impegno politico personalmente ho iniziato il mio impegno di un gruppo di impegno politico
Proprio per promuovere strutture capaci di accogliere esperienze maturate nell'ambiente di lavoro
Vi ricordo che esistono quarantuno sezioni ed ambienti Lombardia cinque in Calabria duecentotrentadue nel Lazio nove nelle Marche due la nostra provincia già questi numeri vi danno un'idea
E quindi è necessario un momento di riflessione sul loro ruolo se devono essere rilanciate devono essere dotate di sostegno reale e convinto da parte degli organismi di partito
Le considerazioni che abbiamo fatte così sulle sulla sezione non possono prescindere da anche alcuni ragionamenti che devono esser fatti sul tesseramento non possiamo parlare di sezioni senza dire due cose sul tesseramento
Io qui voglio ricordare come più di una volta è stato ribadito che il tesseramento è un momento importante nella vita di un partito democratico
Perché attraverso questo atto che esso ravviva la propria attività e la presenza politica sia con il rinnovo dei vecchi soci ma soprattutto anche con l'introduzione di quelli nuovi
L'adesione al partito è una scelta ideale
è una testimonianza di valori dovrebbe essere un punto di arrivo di un itinerario interiore di un'adesione personale e convinta
Perché i soci sono il partito la qualità dei soci determina la qualità del partito e quindi la qualità dalla sua politica
Questi giorni
Anche nell'apertura del del discorso del sé del presidente nazionale del partito
Abbiamo sentito proposte di azzeramento del tesseramento
Dico è probabile che sia utile un segnale forte come alcuni hanno commentato in alcune regioni d'Italia
Per quanto ci riguarda però la nostra esperienza qui in questa provincia il tesseramento è una cosa seria non è una cosa fasulla non è inquinata
Basti soltanto ricordare per gli addetti ai lavori che il rapporto che esiste tra gli iscritti ai voti che la Democrazia Cristiana raccoglie sono nel rapporto classico direi di una dieci per cui già questo basta
Anzi se non è qualche volta inferiore per proprio determinare uno scorretto
Atteggiamento nel tesseramento
Ma comunque non diciamo che tutto va bene assolutamente comunque è vero che il tesseramento è uno strumento che va aggiornato
In modo che le regole e le modalità debbono consentire alla Democrazia Cristiana di mantenere e costantemente arricchire una presenza viva nella società e rappresentativa quindi della società stessa
La proposta di celebrare il prossimo congresso nazionale con delle regole nuove questa è una delle prime proposte che uscita dalla conferenza di Milano
Quindi con regole nuove dicevo che vedranno la rappresentanza divisa a metà fra i tesserati
Da un lato e dall'altra gli eletti egli Esterni rappresentativi quindi di mondi vitali dell'associazionismo Esterni del volontariato quindi va vista proprio questa proposta in questa direzione
In questo modo si dovrebbe privilegiare la maggior rappresentanza del partito da chi nell'assemblee elettive esprime un rapporto diretto tra la DC e cittadini
Il tesseramento comunque deve essere autentico c'è stato ripetuti molte assemblee cosa vuol dire
Nel senso che le nuove iscrizioni di rinnovi devono avvenire nella sezione territoriale quindi va evitata
La raccolta di determinati personaggi di mucchietti di tessere la tessera vari tirate consegnata direttamente dal socio al socio
Dovremmo però a questo punto io credo che i segretari sindaco Aldo come mi dispiace che non ci sia il dirigente Baruffi fare un anno una solita annuale critica per dire quanto sia incomprensibile come il tesseramento si debba del nostro partito debba svolgersi sempre con notevole ritardo
Tesseramento dell'anno in corso ancora deve essere effettuato
Non si capisce perché non può essere effettuato nei primi mesi dell'anno magari chiuderlo entro i primi quattro mesi e poi procedere di nuovo per tesseramento dell'anno successivo
Potremmo e dovremmo pubblicizzare la campagna di adesione al partito
Come per esempio potrebbero essere rese pubbliche le liste degli iscritti io la proposta che lancia mi dispiace che nessuno quale dirigente insieme alle la racconteremo
Piuttosto che azzerare il partito rendiamo pubbliche le liste degli iscritti che si sappia che la gente sappia
Allora ho veramente potremmo evitare magari fenomeni di inquinamento quando potremmo leggere i nomi
Anche qui voglio darvi visto che stiamo parlando la nostra provincia voglio dare di alcuni numeri che riguardano le nostre sezioni nelle nostre centoventicinque sezioni dicevamo ci sono otto mila cinquantatré iscritti
Il sessantanove per cento sono uomini
Rispetto al dato nazionale sessanta e quattro e il trentuno sono donne rispetto al dato nazionale trentanove sei quindi siamo un po'in difetto in percentuale per le signore e signori
E quindi già questo dato potremmo poi leggerlo nella scarsa rappresentatività delle donne presidente degli organismi direttivi ma anche tra gli eletti di conseguenza
I giovani sono il nove e quarantaquattro per cento quelli scritti alle nostre sezioni rispetto al dato nazionale quindici per cento a queste forse un dato un po'più preoccupante che deve farci riflettere
Ecco io non voglio più allungare di tanto però voglio ricordare alcuni punti importanti quindi rivitalizzazione e ammodernamento e apertura all'esterno delle sezione
Aggiornamento del tesseramento e sulla pubblicizzazione
Per quello che ci riguarda stasera ma permettetemi di aggiungere anche altri punti che fanno parte del pacchetto di proposte della conferenza di Milano il problema dell'incompatibilità
E ora di togliere queste incrostazione delle incompatibilità
Il rinnovo degli organismi scaduti
A volte si ha l'impressione rileggendo lo Statuto Regolamento è capitato anche a me oggi mentre sfogliavo questo libro dalla festa
Che molte delle novità che vorremmo ci sono già
Magari non ce lo ricordiamo che ci sono il difficile ancora una volta il rispetto delle regole e la qualità della vita interna del partito
E allora io credo che veramente questa volta la Democrazia cristiana abbia fatto uno sforzo eccezionale per arrivare alla conferenza organizzativa di Milano
E da grande partito popolare che sicuramente potrà continuare ad essere con la forza capace di assicurare a tutti i livelli uno spazio ed un ruolo nella vita politica ed economica del Paese
La parola al vice segretario regionale Ilary Silvio
Ritengo che da Andrea che ha assicurato che parteciperà al nostro incontro potrà darci alcune
Delucidazioni sullo stato nel quale si trova il nostro partito perché è indubbio chi di voi ha partecipato al dibattito del pomeriggio
Sulla indicazione sui problemi che sono aperti si rende conto che stia siamo in una fase di stallo estremamente preoccupante
Ritengo che la indizione del congresso che il prossimo Consiglio nazionale
Dovrà adottare costituisca già un punto fermo necessario per stabilire un processo
Di revisione di adattamento della struttura del partito che altrimenti rischia di perdere tutta quella credibilità che si era conquistato con nell'Assemblea nazionale di Milano
Si è aperto peraltro un dibattito estremamente
Preoccupante
Se sufficienti se sono sufficienti o meno
Le risoluzione di Assago dell'Assemblea organizzativa
Però non si tiene conto che ormai è passato e trascorso quasi un anno
E non si è fatto quasi nulla dell'Assemblea organizzativa delle indicazioni dell'assemblea organizzativa
Per cui sarebbe legittimo e comprensibile il dibattito se avessimo già sperimentato alcune delle indicazioni avremmo quindi avuto elementi per considerare se le risoluzioni che sono state adottate ad Assago costituiscono elemento sufficiente per quell'autorizzerò orma del partito che ha voluto rappresentare la sfida che la Democrazia Cristiana lanciato a tutti gli altri partiti
Il fatto nuovo dell'assemblea organizzativa cosa è stato che dinanzi a altri partiti che hanno dovuto affrontare
Una riforma interna di di fronte ad una crisi la Democrazia Cristiana voluto anticipare i termini delle difficoltà che i partiti tradizionali trovano dinanzi al modifiche della nostra società le faceva riferimento ne faceva riferimento Venturi senatore Venturi quando ha richiamato in un certo senso la storia la evoluzione del nostro partito lui ha fatto riferimento alla realtà pesarese ma possiamo dire che sostanzialmente le Marche rappresentano un punto di riferimento un laboratorio
Nel quale possiamo ritrovare larga parte della storia del partito nel nostro nell'intera
Paese noi riteniamo che il problema a questo punto sia quello di verificare se la nostra proposta è sufficiente
Cos'è venuto fuori ad Assago di importante secondo me
La prima
Il fatto che abbiamo voluto dopo un ampio dibattito riconfermare due scelte di fondo
La scelta di essere partito popolare e la scelta di essere partito di ispirazione cristiana
Poi
Accanto a questo sia detto che il metodo operativo è quello di un della un partito di programmazione ossia un partito che si pone nella società con un proprio programma che si misura con sulla base del programma
In quanto noi riteniamo superate le ideologie
Il problema non ci riguarda perché il nostro partito non è stato mai un partito di ideologie ma un partito di valori ideali potremmo definire quindi il problema non lo riteniamo per inerente per quanto ci riguarda però è indubbio che la societaria le modifiche sociali qui ne ha parlato sia Bertolucci che Venturi hanno portato inesorabilmente un la necessità di una revisione del modo di essere del partito ma a questo punto il dibattito che vediamo nel Paese è quello poi per i grandi partiti se essere si dice un partito leggero
O no partito leggero che significa significa un partito che si adatta al dibattito intorno alla presidenzialismo o al collegio uninominale ossia un partito che sostanzialmente si trasformi e nonna struttura elettorale che essi mobilità si organizza dinanzi alle grandi scadenze poi sostanzialmente
Bah in in riposo questo è il partito leggero la nostra scelta di essere un partito popolare e un partito di ispirazione cristiana non ci consente questo modello secondo me
Non ci consente questo modello perché un partito popolare è un parto per essere autentico deve avere la capacità di interpretare le esigenze le varie esigenze che ci sono nella popolazione di farne sintesi per poter fare questo ha bisogno di un ampio confronto interno altrimenti la sintesi potrebbe essere solo un aspetto tecnico ma non certamente un fatto di maturazione sul piano della convinzione sul piano di una scelta quale il senso della politica la politica come servizio
E quella di conoscere i bisogni della gente Inter per trarli e dare risposte che diano che possano soddisfare questi bisogni evidentemente per poter fare questo il problema di
Partito che sia macchina elettorale non ha senso diventa un partito prigioniero delle lobby prigioniero dei candidati forti non certo un partito che sia l'antenna
Della nella società per trasformare per cogliere le esigenze la domanda politica trasformarla in proposte
La secondo scelta che sia fatta è quella di essere un partito di ispirazione cristiana significa un partito che si fa carico degli ideali cristiani
E a questo punto voglio dire il problema diventa indubbiamente
Molto rigoroso
Essere democristiano significa farsi carico di un ideale e cercare di interpretarne di fa di esserne protagonista di esserne i testimoni
Questa è una società nella quale è in crisi la testimonianza
Lo diceva padre Sorge ieri sera siccome è pensabile che i giovani del mondo cattolico di alcune realtà
Possono identificarsi in un partito nel quale larga parte del gruppo dirigente si trova in galera adesso senza dover anticipare i giudizi però è indubbio
Che apre dei problemi situazioni di questo genere e quindi il discorso di essere un partito di ispirazione cristiana
Presuppone la capacità di interpretare gli ultimi come si suol dire ossia i bisogni di della gente di farsi carico di essere portatori della provocazione del Vangelo questo è il senso
Delle scelte fondamentali che abbiamo fatto tutti assieme ad Assago
Poi ho detto aggiunto
Che vogliamo essere il metodo è quello del programma di definire un programma no quindi di essere un partito che Inter Petrali situazioni caso per caso e quello di prospettare un Progetto
In questo senso
Allora il problema della sezione rimane nella sua interezza
Il problema della sezione trova giustificazione in questa in questa definizione
La sezione
Del senatore Venturoni ha fatto riferimento un po'alla nostra storia ha detto noi siamo nati nei Paesi poi abbiamo nelle nelle parrocchie
La verità è che abbiamo in un certo senso nella nostra funzione storica di essere il partito Baluardo
Della
Rischio e del pericolo comunista quindi di difesa delle istituzioni democratiche
Abbiamo anche adottato un modello organizzativo che potesse contrapporsi al sistema organizzativo che aveva adottato il Partito comunista nel nostro Paese e quindi abbiamo adottato una struttura diserzione
Molto spesso anche come elemento di contrapposizione in questo senso rientra anche il tentativo non ancora sperimentato fino in fondo delle sezioni di ambiente
Al quale faceva riferimento Bartolucci
A questo punto il problema per noi va rivisto in termini non più dico sulle sollecitazioni esterne ma sulla base delle nostre proposte delle nostre esigenze
E allora la sezione
Innanzitutto deve essere se noi vogliamo essere un partito immerso nella Società diffuso nella società che di esse interpretare la società non può essere un partito chiuso la sezione non può essere una struttura
Che opera solo ai fini Della conta in Terna della legittimazione della definizione del gruppo dirigente
Ossia nella concezione la politica e anche gestione del potere
Ma la deviazione che deriva con la partitocrazia e quando si è identificato il potere nel partito come potere nella società
E quindi sostanzialmente la sezione è rimasta prigioniera del meccanismo
Per l'assunzione per la conquista del maggior potere possibile all'interno del partito e allora la sezione si è chiusa la società anzi abbiamo avuto il fenomeno no no
Lo diceva Bartolucci nel nostro nella nostra realtà provinciale e regionale posso dire che non è un fenomeno macroscopico però ci sono nella nostra sezione nella nostra realtà anche delle sezioni che vivono solo in funzione delle scadenze interno è ripartito
Io ho verificato quando abbiamo ho assunto la responsabilità organizzativa
Nelle Marche che ci stiano delle sezioni che da anni non provvedevano al rinnovo
Degli organismi perché perché funzionavano solo per l'elezione dei delegati ai congressi
Voglio dire questo è un elemento che non può corrispondere alla indicazione che noi ci siamo dati di essere partito popolare partito di ispirazione cristiana partito che elabora e propone di si misura su un progetto
L'altro o quindi un partito che sia di vivo vitale e aperto
In questo senso ci viene incontro anche la indicazione che è stata assunta ad Assago
Quella di essere un partito in cui il meccanismo elettorale interno viene fortemente condizionato
Da altri elementi voi sapete che ha versato
è stato deciso che intanto la rappresentanza non è solo in funzione degli scritti
Ma viene corretta sulla base dei voti elettorali portati nella ultima consultazione politica tenendo conto anche del riferimento alla precedente con premi in chi a dichiara ha dimostrato la possibilità una espansione di consensi
E questo è un primo elemento un secondo elemento che è venuto fuori è il discorso di essere un partito in cui il gruppo dirigente si forma sulla base Dellai militanza degli scritti ma anche con l'apporto dei gli eletti e degli esponenti delle forze sociali di comune riferimento i cui si fa riferimento ai ai comuni valori si è detto il cinquanta e cinquanta per cento al cinquanta per cento della rappresentanza viene espressa
Dagli scritti il cinquanta per cento dagli eletti e dagli gli organi a questo punto potremmo dire che il dibattito può essere ancora aperto nel senso che c'erano c'è stato una discussione nell'Assemblea nazionale e si c'era una proposta forte di essere con terzo gli scritti un terzo gli eletti un terzo gli Esterni cosiddetti ossia le il rappresentante della società poi la decisione nel Consiglio nazionale è stata corretta in questo momento è una decisione che non ha nessun rilievo perché non manca il regolamento e quindi non ha rilevanza operativa a questo punto e
Voglio voglio dire a avvicinarmi ad alcune conclusioni per lasciare poi eventualmente se ci sono apporti degli amici nell'attesa anche
Il tutto lo sforzo fatto ad Assago si trasforma in un boomerang per la democrazia cristiana perché non solo diamo l'immagine di un partito che non riesce ad adottare le cose che decide ma peggio ancora deludenti tutta quella gente
Tutti quei militanti che hanno partecipato sinceramente al dibattito e si sono impegnati per trovare soluzione la nostra regione le Marche con la democrazia cristiana delle Marche
Sì ha partecipato all'assemblea nazionale con un ruolo che se altamente superiore al nostro voglio dire rappresentanza complessiva perché perché noi
Ci abbiamo creduto quello Bartolucci ha fatto riferimento alla ha Assemblea organizzativa di pensiero ma voglio dire nelle Marche abbiamo fatto un grosso dibattito sulle proposte per l'assemblea organizzativa allora
Una prima considerazione lo dicevo è che noi dobbiamo chiedere al prossimo Consiglio nazionale che stabilisca il congresso e stabilisca che il congresso viene fatto con le nuove regole
Si apre una discussione oggi pomeriggio chi ha partecipato lo ha sentito che ci sono situazioni variegate nel Paese che non consentono facilmente l'adozione di regole che siano trasferibili in tutte le realtà teniamo conto che su tre o quattro regioni ormai il gruppo dirigente dissolto addirittura abbiamo difficoltà per quanto riguarda la normale funzionalità del PAC la minima funzionalità del partito
Allora io ritengo che un tema chi è stato
In un certo senso deluso dall'Assemblea nazionale debba essere ripreso
Ed è il tema della regionalizzazione del partito
Ossia no come risposta alle leghe perché questo mi sembra improprio e oltretutto non corrispondente alla nostra storia voglio dire la nostra storia
Sturzo insegna è partita dalla esaltazione delle autonomie locali
Delle Autonomie come valore
Quindi in questo senso noi dobbiamo essere coerenti con le intuizioni dei padri fondatori cioè quindi la regionalizzazione del partito consente sostanzialmente di trovare in queste diversità come valore quindi di poter definire meglio una volta stabilito il quadro nazionale per quanto riguarda lo statuto come Statuto di riferimento
Poi ogni realtà regionale si ritaglia meccanismi che corrispondano o meglio alla realtà specifici per specifica nelle Marche non abbiamo fenomeni di
Eccessivo deterioramento del tesseramento situazioni paradossale che si sono verificate in altra realtà quindi possiamo recuperare
La militanza che generosa nel nostro nella nostra regione io posso dire che noi abbiamo nei nostri Paesi
Dei dirigenti che vivono la realtà del partito veramente come scelta ideale
E con un grosso sacrificio con grosso impegno personale quindi questo è un valore che va valorizzato vago ma è un tesoro voglio dire per una organizzazione sociale che va
è saltato in questo senso quindi la fissare l'errore il congresso stabilire la scelta della regionalizzazione
Dare alle partito a livello regionale
Degli ambiti di autonomia che possano meglio corrispondere alla realtà poi c'è il problema in dubbio di verificare meglio che cosa significa gli esterni perché questo è il discorso
Ma se noi superiamo il concetto di potere nel partito come potere nella società
E riusciamo a introdurre il concetto di militanza nel partito come servizio verso la società ritengo che anche questo problema diventa facilmente sul si risolve perché voglio dire a Pergola gli amici sanno quali sono le forze sociali maggiormente impegnate che operano e così nelle nelle realtà non non siamo nella metropoli dove nella indifferenza non non si conoscono gli iscritti militanti Bartolucci giustamente diceva
Anziché azzerare il tesseramento facciamo rendiamo pubblico nel senso rendiamo di dominio pubblico chi impegnato nella Democrazia cristiana perché possa essere anche questo un elemento di verifica sul piano della capacità di testimonianza mi sembra che su questa base se noi poi come democrazia cristiana delle Marche non avevamo anche indicato
Alcune nostre richieste che possono rimanere
Avevamo detto il partito la sezione deve essere vitale un momento di apertura la realtà locale e deve essere anche un momento di dibattito avevamo detto perché la sezione possa vivere rappresentanza piena nel momento congressuale
Deve attuare un programma minimo che il partito si Italie Vello provinciale regionale stabilendo alcuni obiettivi e in questo senso quindi
La
Partecipazione alla costruzione la definizione di questi obiettivi
è l'elemento che dalle legittimità piena la sezione per partecipare poi alla selezione della classe dirigente diciamo così alla definizione del gruppo dirigente delle linee politiche che devono essere portati davanti a me mi sembra che
Su questo il discorso sia si possa recuperare l'altro elemento che rimane ancora da definire il discorso delle sezioni d'ambiente
Lo richiamava parto luce nelle Marche ne abbiamo questa esperienza è molto limitata perché è stata vista la sezione ambiente soprattutto come presenza nelle dei grandi luoghi di lavoro ebbe invece noi riteniamo che vada recuperato la partecipazione la l'ambiente di lavoro come ambiente di vita
Ossia l'ambiente di lavoro non è solo un elemento nel quale si perde la personalità nell'ambiente di lavoro si crea una comunità in un certo senso un dibattito un
Evidentemente il discorso è quello di che il partito la sezione l'ambiente non diventi esclusivamente il riferimento dei problemi interni dell'ambiente di lavoro perché allora entrerebbe
E diciamo in competizione con la rappresentanza sindacale perché ha propri questi sono competenze che spetta al sindacato il problema vero è
L'ambiente di lavoro Coliandro come momento di riflessione come la società è organizzata e come si riversa e come si crea i problemi nella per i lavoratori
E quindi cogliere questo momento di socialità perché possa essere anche momento di partecipazione politica in questo senso ritengo che il problema
Sì sia tuttora aperto perché noi abbiamo o una struttura produttiva che non è quella delle grasse aziende della realtà del nord noi abbiamo un tessuto sociale economico produttivo fortemente diffuso sul territorio ma fortemente integrato
Per cui il problema non è quello della sezione di ambiente Rifit verificato in una realtà di una piccola azienda ma ci può essere noi abbiamo la struttura presente industriale
Fortemente definita con distretti sedici irrealtà alla realtà del mobile la realtà del jeans la realtà dell'abbigliamento delle calzaturiera viene eseguito per cui si può determinare un momento politico in cui al di là della dimensione specifica dell'azienda ci sia un momento in cui il partito possa essere anche riflessione
Su che cosa significhi destini di quella comunità che sono destini che vanno visti non nel rapporto ghetto come il datore di lavoro ma più in generale che cosa significa la partecipazione allo sviluppo complessivo perché questo è il tema sul quale a una forte rilevanza politica e quindi sembra che questi sono problemi che possiamo affrontare e definire l'importante uscire dall'immobilismo ma è quello che preoccupa
E chiudo e anche riferimento al dibattito di quest'oggi e che ci sia ancora un Forte discussione sui grandi obiettivi e questo sia poi consente non consenta al partito di muoversi
E in questa fase di profonda trasformazione essere fermi significa essere tagliati fuori perché la società non si ferma
Perché i problemi ogni giorno si complicano
Si determinano si si aggravano
Ed essere fuori in questo momento è sereno nella fase di attesa significa essere assenti
Un partito un partito popolare un partito che vuole essere interprete di valori non si può consentire il lusso di essere assente in una fase critica estremamente complessa
Della e dei cambiamenti sociali come quelle che stiamo vivendo in questa parte ecco perché ritengo che da questa nostra discussione possa venir fuori un conforto in questa direzione noi lunedì pomeriggio faremo comitato regionale della Democrazia cristiana e come direzione abbiamo già indicato la richiesta
Che al prossimo Consiglio nazionale venga intanto stabilito
La data del congresso vengano indicate
Le regole perché si possa procedere in questa direzione io ritengo che questo sia in questa festa dell'amicizia in questo grande appuntamento di Pesaro
Come è venuto fuori dal dibattito di questi giorni voglio dire il partito riuscisse a cogliere questa istanza ritengo che l'appuntamento di Pesaro può rappresentare veramente
Una svolta storica per la democrazia che stia nel nostro Paese
Graziano
Gli amici Bartolucci ad Hillary adesso se voi volete dove possiamo fare un brevissimo dibattito
Cioè altri gli amici Schio vogliono dire qualcosa lo dovrebbero dire però in termini stringatissimo improprio ponendo il quesito ponendo il problema in maniera schematica in maniera da poter far rimanere anche qualche vostra idea come appunto
Apporto contributo che noi diamo a questo grande dibattito che il partito
A in piedi per arrivare a rinnovarsi e a a rendersi più efficace quindi cari amici e così che a qualcuno ha chiesto la paghi parlare l'amico Giombini Beraldo sta arrivando da Andrea l'interlocutore
E autorevole
Forse quando avrete ascoltato quanto mi accingo a dire molto probabilmente saranno più fischi che gli applausi perché è mia consuetudine mio costume essere provocatorio
E allora c'è un fatto
Che credo debba comunque tra distinguere il modo di comportarsi se vogliamo rinnovarsi dei democratici cristiani
Allora deve finire
Il metodo dell'indottrinamento dall'altro verso il basso per invertire la tendenza cominciando a discutere dal basso perché il vertice in qualche maniera possa in dottrina si meglio visto è considerato i risultati ai quali siamo pervenuti
Io in questi giorni ho partecipato a tanti dibattiti a quasi tutti alcuni interessanti altri un po'meno
Mi ha colpito però
La riflessione di alcuni personaggi
Gli hanno riscontrato favore ed applausi tra l'opinione pubblica per due ragioni
Perché hanno adottato un linguaggio comprensibile
E perché hanno affermato posizioni che sono oggi di fronte a tutti noi e allora raccogliendo l'invito e saluto l'amico D'Andrea
Raccolgo l'invito del presidente Venturi facendo
Brevemente due riflessioni
è stato detto abbiamo registrato con grande soddisfazione che
Con la caduta del muro vengono meno le ragioni fondamentali di contrapposizione ideologica
E allora se è vero questo lo strumento partito
Diventa non uno strumento obsoleto sorpassato ma diventa uno strumento necessario indispensabile in un sistema democratico
Ad una condizione che si rinnovi e venga restituito ad una funzione diversa rispetto al passato
E allora se è vero questo la prima riflessione eh
Che cos'è un partito
E rispondendo a quale ruolo spetterà alle sezioni dopo la Conferenza di Milano io dico quale ruolo dovrà spettare perché se no abbiamo già per scontato che quel ruolo e sia stato definito allora l'utile che stiamo a discutere
E allora
Un partito che consente giuridicamente una associazione liberale di persone e allora non vi è dubbio che si è un'associazione libera di persone il fondamento per restituire a questa associazione Libera
E il tentato legale e quello dell'iscriversi e quindi dall'essere socio
E se è vero questo allora non si pone è mal posto il discorso di dire
Ma la rappresentanza agli Esterni la rappresentanza agli elettori il problema è partito di elettori o partito di militanti
Io dico partito di militanti
Non più partito di semplici iscritti perché anche qui dobbiamo stare attenti che abbiamo cento iscritti e son d'accordo con Marcello
E poi alle assemblee siamo sempre in trenta a decidere quando ci sono alcune assemblee che debbono contare per certe situazione allora
Girano le macchine ce ne novantanove
E allora questo non deve avvenire
Attenti bene
Come si recupera il legame con l'elettorato
Attraverso un movimentismo all'interno della sezione diverso
Che si deve porre in termini diametralmente opposti rispetto al passato sono cadute le ideologie quindi lo strumento cioè il momento del confronto diventa il programma la realizzazione
Di certi momenti sui quali costruire il futuro che noi meglio immaginiamo
E allora
Se l'oggetto
Di un'associazione il fine
è uno l'oggetto partito e la politica e qui sono d'accordo con De Mita che la politica poi è il governo degli eventi quelli possibili o gli eventi da prevenire
Età immaginare
Sì è vero questo
Allora il confronto in una sezione a Perth alti battito cioè come momento di discussione di confronto con le categorie con le varie situazioni
Di una società che è comunque composita
Diventa il momento di discussione
Il popolo o centrale di attrazione la cellula fondamentale del primo dibattito all'interno a livello periferico sul quale discutere di programmi i problemi concludo
Accanto a questo tipo di discorso c'è la sintesi e la sintesi non può che farla
Che il labilità atto a fare la sintesi cioè il socio l'iscritto
Perché in relazione all'idea che porta avanti e al partito che era all'associazione che rappresenta deve oggettivamente comportarsi sintetizzare
A questo proposito c'è lo strumento da recuperare
Che oggi è stato posto giustamente così ai bandi cioè noi dobbiamo recuperare in un partito come il nostro partito interclassista e lo strumento fondamentale della corrente
Ha restituita però alla funzione dell'essere momento di confronto e di dibattito all'interno e non strumento di organizzazione del potere personale così come è avvenuto fino ad oggi
Attraverso questo sistema attraverso la l'iscritto
E noi riusciamo anche a selezionare la classe dirigente in termini completamente diversi
Perché anche qui ecco l'ultima considerazione che faccio credo che nel momento in cui sono cadute le ideologie è finita anche l'epoca del recupero dell'Indipendente
In quanto rappresentante di un partito è finito questo discorso
Perché non ha più ragione di essere
Perché diventa incontrollabile ed è oggi sempre più strumento di degenerazione al di fuori dei partiti e quindi di sconfessione della loro della loro attività la democrazia cristiana non son d'accordo con Ilary non è stata solo Baluardo nei confronti è stata costruttrice
Di un modello di società
E propina attrice di un progresso che sta davanti a noi sarebbe troppo riduttivo
Dire che siamo stati baluardi del comunismo e di Udine ideologia sì siamo stati anche quello ma siamo stati i costruttori di un tipo di società
Alla quale oggi tutti sono arrivati e allora il vero lui non rinnovamento come si fa
Dandoci delle regole fisse
E oggi ecco io sua Assago ad esempio non sono d'accordo da Andrea con una conclusione
Quando in un partito come il nostro
Si dice
Che è possibile si fissano i limiti delle dei mandati elettorali
E poi si dice che si può derogare di fatto la deroga diventa la regola alla quale si ricorre e e quindi e diventa uguale per tutti
Nella democrazia statunitense non c'è una deroga c'è una regola fissa
è uno può essere il più bravo Presidente del mondo sta lì due legislature poi va a casa poi magari torna su in una fase successiva noi ci dobbiamo dare delle regole fisse i rinnovamenti non si fanno cambiando le anagrafi
Delle persone si fanno sulle idee sui programmi sulle posizioni future
I veri rinnovamenti come diceva Campanella e ne sono sempre più convinto non si fanno per salti lì rivoluzionari ma per gradi di civiltà e credo che la democrazia cristiana si acquisirà questo dato oggettivo di fatto saprà veramente rinnovarsi restituendo un ruolo preciso alle sezioni
Prego
Coloro che intervengono di essere molto sì
Perché poi sentiremo alcune conclusioni insomma è pensare che secondo mese
è indispensabile che sentiamo le le conclusioni
Dell'onorevole D'Andrea Caramico D'Andrea che avendo essendo stato il protagonista diremmo l'organizzatore della conferenza di Assago
E quindi avendo in certo qual modo ben presenti tutti gli aspetti la problematica ecco del partito come potrebbe essere ristrutturato
Può dirci delle cose di estremo interesse e dare quindi un significato alla nostra riunione significato veramente positivo quindi cari amici ecco vi prego porre i problemi più che altro brevemente ecco in maniera sintetica l'amico Caparini
Io concordo in pieno con quanto diceva prima il senatore Venturi io vengo da Pergola poi da molti anni sono iscritto a Genova
Anche se molto tempo dell'anno lo passo in un Paese arabo come la Libia e da rivedendo la televisione
Mi sento ovviamente più democristiano italiano che marchigiano o o ligure
Chiedo venia senatore Venturi ma credo che deve permettere che la base faccia qualche osservazione
Perché altrimenti diciamo la il senso di questa partecipazione viene meno
Io vorrei fare due due tre riflessioni la prima è che è vero che la sezione è stata il motore l'impulso del partito e deve esserlo
Però con il cambiamento della società
Questo questa funzione sia svilita
E sia svilita
Io credo anche perché si fa tu facevi riferimento a una grande tensione ideale questa dare grande tensione ideale è scemata in gran parte del Paese purtroppo
Anche per il crollo delle dei rilievi dell'ideologia e ma anche per un in Bastardi mento della società in generale questa società consumista dove tutto e tutti i valori vengono vengono meno
E allora io credo che per risalire alle sezioni bisogna prima partire dalla politica
Perché se la politica va bene
La sezione cioè se la politica che viene attuata a livello centrale e periferico è sana anche la militanza di base poi viene rimproverata
Io credo che per esempio in questi ultimi periodi ci sono stati dei grossi errori a livello politico
Pensate i nostri amici di Roma
Che hanno votato l'amico Karachi a sindaco e sapevano in partenza che sarebbe stato Carraro socialista o gli amici di Genova che hanno votato Signorini
Una Polo e si sia persona uomo veramente eccezionale
Sapevano in partenza che non sarebbe stato Signorini ed è stato il socialdemocratico Merlo idem a Milano si sapeva che sarebbe nato Pilliteri
Ora queste diciamo tutto questo
Fa ha fatto un po'parte di quello che è stato lui il non expedit socialista a certe nostre impostazioni che sono avvenuti anche prima di Assago
Durante la segreteria De Mita c'è una proposta di riforma elettorale ma c'era il non expedit socialista
Quindi tutto questo pensate
Pensate soltanto nel fare netto
Il collegio di Tina Anselmi viene imposto Bernini poi vediamo le conseguenze
A Carlo a Genova ci viene imposto Carli e poi è stato trombato
Queste scelte che vengono fatte dall'alto
Poi dopo si pagò a caro prezzo
Scusate termino ma però con un concerto
Oggi si ha paura delle lobby è vero
Le lobby sono molto pericolose noi dobbiamo per essere per un partito popolare
Però bisogna fare il massimo sforzo per fare in modo che anche Segni dopo Orlando non vada via dalla Democrazia cristiana
Questo lo dico perché il seguito ce ne c'è Enea e non possiamo oggi permetterci il lusso di grosse scissioni
Io credo che il partito dei militanti
Si potrà ancora recuperare
Si potrà recuperare nelle sezioni è senz'altro sarà più difficile più facile le Marche che nel resto d'Italia
Il resto d'Italia
è un'isola meno felice di quella che è l'isola marchigiana grazie
Gli accoliti
Sono il segretario di una sezione della Democrazia Cristiana del comune di peso e precisamente di quella di Pozzo
Non essendo un oratore non avendo quinti facilità di parola mi sono preparato poche righe per chiedere una spiegazione e fare una osservazione
Spiegazione
In merito a quanto da qualche tempo a questa parte molti dirigenti nazionali e non buon ultimo sabato scorso il presidente nazionale del partito vanno dicendo e chiedendo sul tesseramento ossia il suo azzeramento
Ora io non ho capito ma credo anche tanti amici che cosa si voglia dire con l'azzeramento del tesseramento
Se ciò può significare che non si deve fare più il tesseramento mi chiedo chi dovrà eleggere gli organi direttivi dei tre sezioni il comitato comunale il Comitato provinciale e tutti gli altri organismi del partito
Se non sapremo chi appartiene al partito e chi no chi stabiliva alle varie candidature e a tutti i livelli
Se invece il tesseramento si deve continuare a farlo magari in altro modo credo sia opportuno anzi indispensabile che esso venga fatto all'inizio dell'anno se non addirittura
Iniziato negli ultimi mesi dell'anno vecchio come fanno gli altri partiti questo lo si deve fare da subito senza accampare scuse di elezione di congressi di vario grado e se occorre stabilirlo per norma nel prossimo congresso nazionale
Osservazione
Si è stabilito per statuto e lo si è ripetuto nei vari congressi che i nostri rappresentanti al Senato alla Camera dei deputati o qualsiasi agonismo elettivo non possono essere letti ricandidati dopo tre legislature
Questa norma non è affatto rispettata ci sono alcuni parlamentari che sono da decenni allo stesso scranno o che si sono invecchiati addirittura nel medesimo posto e le dirò che essi hanno un enorme bagaglio di esperienza
Ma se vogliamo rinnovare il partito se vogliamo uno spirito nuovo dobbiamo fare largo ai giovani in modo che essi possono dire la loro e portare una ventata di quel rinnovamento da tutti auspicato
Ma che rimane se continueremo così solamente una parola vuota senza significato e come conseguenza ci sarà un declino del partito anziché il suo rafforzamento si sarebbero ancora tante altre osservazioni ma uno in special modo sia quella delle correnti anch'esse dannose alla pressione del partito ma avendo detto un'osservazione mi fermo qui sperando che altri sollevino questo problema grazie per l'attenzione
Perrone
La Conferenza di Milano è stato così affermato durante questa festa dell'amicizia
L'inizio di un processo di cambiamento anche della forma partito
Quindi credo che la sezione
Territoriale dovrebbe sempre svolge re un certo ruolo
Io ho fatto un'esperienza dopo l'esperienza di segretario di sezione a Pergola mi son trovato in una sezione di Bari poi in una dibatterà in una di Lecce e quello che mi ha colpito e che si faceva l'Assemblea il giorno x si discuteva su alcune cose e poi le elezioni o per il rinnovo per l'elezione dei delegati si faceva dopo una settimana
E mentre all'Assemblea partecipavano quaranta persone alle elezioni partecipavano quattrocento persone
Credevo che fosse una deviazione
Dell'Italia meridionale tornati in Ancona nel sessantasei mi trovo di peggio
E cioè che addirittura per eleggere dei delegati si eleggevano o dei componenti del comitato comunale si leggevano persone che non si conoscevano nella propria sezione
Perché evidentemente non venivano perché c'era una lista già preparata all'esterno del partito quindi né in sede di corrente
Ti diceva di appartenere a una certa corrente o votava quello non vota
Credo che questi siano due difetti fondamentali che vanno eliminati e allora il discorso
Quello del tesseramento che è cresciuto
E perché
Non si fa come si fanno altre assemblee che decidono votano quelle che sono presenti ad una certa ora
In quanto si deve votare e le persone per le idee che portano per il contributo che possono e dare quindi evidentemente devono essere farsi conoscere e poi perché
Si deve votare dopo che si è fatto un dibattito e in relazione al dibattito e problemi che si dibatte
Io credo che se si ritornasse a questo sistema si eliminasse con poco questi inconvenienti che sono degenerazioni io credo che la sezione potrebbe avere gira un suo certo ruolo un altro aspetto
Lo statuto prevede laddove nei comuni capoluogo ci sono le circoscrizione anche la possibilità anzi prevede che ci siano ordini di circoscrizione
Più sezioni che fanno parte ad una circoscrizione costituiscono un comitato di circoscrizione
E al quale spetta la competenza di stabilire l'orientamento e l'indirizzo politico della circoscrizione
Poi si verifica invece che quando queste sezioni si riuniscono discende decidono qualche cosa arriva segretario del comitato comunale dice no gli accordi fatti in sede che il Comune eccetera eccetera prevede che lei presidente della circoscrizione sia Tizio sia Caio e non si tiene conto neanche del risultato
Che si è siamo arrivati all'assurdo
Che in una circoscrizione con undici componenti democristiani siccome il Comune non era più nelle mani di democristiani lì il presidente non poteva essere democristiano
Ecco io credo che anche questo sia un grosso inconveniente questo uniformità ad ogni costo
Il processo di regionalizzazione che si avrà nel partito
Non vorrei che facesse ripetere che all'uniformità nazionale poi ci debba corrisponde l'uniformità di carattere regionale in tutte le sedi in tutti i comuni in tutte le circoscrizioni io credo che se noi ridiamo
Questa possibilità di decisioni effettive alle sezioni o nell'ambito e quindi anche qui bisogna distinguere le sezioni quand'è una sola sezione in un comune quando sono chiuse sul più sezioni del comune e che comune perché poi la sezione non deve essere soltanto il fatto di informazione
Tu ricordi caro Giovanni che non sembra che la sezione spesso decideva anche sul comportamento di alcuni indi Rizzi rilievi richiedeva tardava degli orientamenti da proporre anche quindi evidentemente non può essere soltanto di informazione ma deve essere anche un luogo in cui si dà un contributo alla formazione delle decisioni ci siano per lo meno di competenza del dell'organo territoriali un altro aspetto boy fondamentale quello e vedo che fortunatamente il popolo dà notizia che alcune proposte in questo senso vengono fatte per il rinnovo
Gente Pedretti prossimi congressi provinciali e cioè che l'iscritto
Che colui che si intende iscrivere
Si può iscrivere esclusivamente la sezione territoriale in cui ricade il collegio il seggio elettorale in cui lui è scritto altre ti dico diventa una cosa veramente per quanto riguarda il tesseramento io credo che questo o non non debba essere fatto annualmente ma debba coincidere con le assemblee che comporti il rinnovo delle cariche o comportano l'elezione dei delegati allora in quel caso si potrà richiedere l'adesione come si è detto anche questo pomeriggio su un manifesto su un programma di tutti coloro che intendono condividere diventare democratici cristiani iscritti militanti in ordine quell'idea quei problemi quindi anche questo un tesseramento che si fa nono ogni anno con un sistema a suo tempo mi pare che era stato approvato anche un modo di tesseramento per cui bastava mandare perché rinnovava la tessera per lo meno mandare il contributo direttamente alla Direzione centrale e quindi il tesseramento sfuggiva
Ai controlli
Delle delle singole sezioni dei comitati provinciali non lo so ecco io credo che bisognerebbe ritornare
A dare competenze precise e a rispettare cioè anche lei estrae norme dello statuto che prevedono determinate competenze delle sezioni ce ne vogliamo rivitalizzato altrimenti è logico è vero che le correnti a suo tempo corressero un difetto che nelle senza che ci poteva essere allora quello della della della compera dei delegati
Questo è vero però oggi non siamo più in quella condizione anzi siamo nella condizione in cui forse opportuno ritornare
A che anche nelle sezioni dei comuni più grossi dove esiste un comitato comunale elezione dei delegati avvenga direttamente nella sezione con persone della sezione
Diamo la parola a denotare scacchiera paio di redditi udire lasciarla parlare Andrea perché noi dovremmo avere anche ecco non solo aveva potuto esprimere le nostre opinioni ma anche sentire che cosa ci può dire la persona che nel partito si occupa con più diremmo potere anche competenza di queste problematiche
La ringrazio presidente ed è proprio al all'amico onorevole D'Andrea che voglio rivolgere questa domanda
Sono denotare S. segretario della sezione Mario Scelba
E diciamo anche promotore di questa di questa riunione perché ho scritto ai segretari di tutta la provincia quinti voglio ringraziarli anche per la loro presenza e anche dei componenti de dei rispettivi direttivi ecco vengo subito caro
D'Andrea
Mi consenta
Questa domanda in questi giorni si è parlato tanto
Toccando i vari problemi la cui orbitante solo in pochi casi ha sfiorato le problematiche che la base e quindi le sezioni si trovano ad affrontare quotidianamente
Riprendendo un trafiletto apparso nella prima edizione delle gazzette oneri
Dove si dice
Che la base e di tutti e per tutti
Mentre in questo momento non c'è e quindi non è per tutti
Io credo che questi segnali
Debbono far riflettere i nostri dirigenti al punto di dare quelle indicazioni atte a ricomporre quella base che come pensa va sempre più dileguandosi
Non crede
Che sarebbe ora di creare le condizioni per far sì che gli eletti stia a noi più vicino agli elettori
E quindi di dare la possibilità anche al loro che non parlano il politichese
E a renderli partecipi della vita politica la ringrazio
Prima di dare la parola ad Andrea breve intervento al segretario provinciale Amadori fa
Io ringrazio l'ho chiesta fuori tempo la la parola cercherò di essere brevissimo
Credo che da Assago siano uscite due novità
Molto importanti almeno fra quelle che mi interessano che possono coinvolto che possono interessare questo dibattito
La prima quella sul tasse la la l'articolo sul tesseramento il nuovo articolo sul tesseramento il la seconda l'articolo sulla stagione congressuale
Sul tesseramento
Perché
E ora
Ti superare una
Tecnica
Parliamoci chiaro qui nella nostra provincia non esistono i cosiddetti pacchetti di tessere però un certo vizio di fondo cioè una tecnica di tesseramento per cui l'amico va a prendere la tessera inserzione solo sei
Stimolato dalla telefonata di altri oppure se c'è l'amico che ritira il un po'di tessere poiché Vachon segnare ai suoi amici questo è un po'questa tecnica deve sparire la certificazione del tesseramento deve essere
Un istituto che va rispettato in pieno come ha previsto la conferenza di Assad
Perché io credo che sia proprio dal tesseramento che poi si possono rinnovare tutti i i passaggi della vita del partito che abbiamo la stagione congressuale
Credo che sia uno dei punti centrali
Il partito ha fatto bene a dire che i congressi vanno tenuti in un'unica stagione il problema che io vedo però è questo che fra i vari congressi dal congresso di sezione al a al congresso del Cile al provinciale al regionale al Nazionale non c'è nessuna continuità questo vorrei mettere in evidenza ognuno avviene secondo sistemi con liste proprie non c'è comunicazione fra i vari livelli della della struttura e della vita del partito
Io non vedrei per niente male
Che
Siano i congressi di sezione a determinare tutti i successivi assenti del partito
Non vedrei male per esempio che
Siano i segretari di sezione a formare il comitato istituzionale locale
Non vedo nulla di male che nel fatto che il nucleo centrale della direzione provinciale della direzione provinciale
Siano i segretari dei civiltà integrati dai rappresentanti degli eletti dal capogruppo in Provincia dal rappresentante dei sindaci
Dei rappresentanti delle associazioni che vorrà che volessero partecipare ma che il nucleo centrale sia la rappresentanza delle sezioni e delle e del territorio
Perché un congresso come viene fatto adesso
Dove ci dividiamo sulle stupidaggini parliamoci chiaro ci dividiamo in liste sulle sciocchezze non sui contenuti ma sull'amicizia che uno ha nei confronti di del di Tizio o di Caio non serve più a niente
è uno spettacolo che la gente non capirà più capirà molto di più Sene i vari organismi di partito il partito saprà interpretare le esigenze del territorio della gente che risiede in quei territori
E allora una cosa ad una raccomandazione io l'ho vissuta tutta questa festa ho vissuto tutte le tedesche le tensioni forti che in questa festa ci sono stati perché qui c'è stata elettricità amici e grossa
è grossa
Vorrei dire una cosa ho sentito dire che il congresso si terrà in aprile il congresso nazionale non abbiamo tempo di arrivare fino a aprile
Dobbiamo dare grossi segni di novità ma presto
Il tempo non ci a spetta la gente non ci aspettavamo le grossi segnali di novità dalla Democrazia cristiana e allora che si faccia presto il prossimo Consiglio nazionale si facciano presto i nuovi regolamenti previsti dagli articoli dello Statuto usciti
Da Assago diciamo
E che si fissi da subito la data del congresso perché perché se continua sta discussione se bisogna fare l'azzeramento non bisogna farlo se i tesserati valgono tanto non valgono tanto
Continueremo a discutere arriveremo ad aprile ancora non avremo deciso se fissiamo le date invece delle scadenze costringiamo tutti ad arrivare con una proposta in quelle sedi in quelle sedi a votarla e finalmente chiudiamo sto capitolo dobbiamo trovare gli strumenti nuovi e dobbiamo trovarli tre forse sbaglio Remo se se facciamo troppo in fretta ma dobbiamo trovarli
E segnali la gente gli aspetto
Io vorrei davvero che dopo l'incompatibilità fra la carica di ministro e quella di parlamentare
La direzione nazionale del partito desse un altro grosso segnale alla Democrazia cristiana e alla gente
Che
Gli onorevoli senatori eletti alla cavalla Camera e dal Senato per norma di statuto indipendentemente da quel che prevede la legge o vecchio nuova sulle immunità parlamentare i parlamentari della democrazia cristiana rinunciano per statuto alla immunità parlamentare
La parola adesso per le conclusioni all'amico onorevole D'Andrea
Bancari amici io
Per quello che ho potuto
Raccogliere
Dai vostri interventi
E mi trovo evidentemente di fronte ad un quadro più articolate Complesso del tema non semplice ma piuttosto specifico che era stato posto come tema del nostro convegno
Alcuni dei problemi che avete posto voi qui questa sera sono venuti anche gli appuntamenti
Nel pomeriggio di oggi dis di questa mattina di ieri cioè delle giornate nelle quali
Qui alla festa dell'amicizia si è più discusso
Della parte partito delle problematiche del partito
Il fatto che siano tornati anche qui questi temi
E riprova
Della decisività
Della loro proposizione all'interno del partito in questo momento
Voi e non poteva essere diversamente toccando i problemi della sezione
Avete riaperto il problema del cosiddetto accesso al partito cioè della partecipazione alla vita di partito
E avete riproposto il problema della selezione della classe dirigente che a questo strettamente legato
E avete posto poi il problema dell'articolazione territoriale complessiva della DC
Non essendo immaginabile che in un momento nel quale noi andiamo a rivedere anche dal punto di vista dell'articolazione istituzionale
Il rapporto tra i potere locale tra le istituzioni locali quelle regionali e quelle nazionali
Poi non sia Dotti qualche decisione coerente anche dal punto di vista dell'articolazione del partito
E io credo proprio che
Noi dobbiamo intenderci bene
Su quale logica vogliamo seguire io oggi lo appena accennato nel dibattito del pomeriggio nella tavola rotonda del pomeriggio ma forse è il caso di sottolineare quest'aspetto
Qualcuno di voi il primo che ho sentito appena sono entrato ha ricordato pare che
Non c'è più lo scontro ideologico nel Paese
Il modello di partito che avevamo costruito per reggere
Lo scontro ideologico
Non è più adatto oggettivamente affare da supporto devo dire
Ha un nuovo tipo di competizione politica che la competizione sui programmi e sulle scelte
Che non significa una competizione di tipo esclusivamente pragmatico
O la competizione sulla risposta esclusivamente gestionale
Ma che significa invece la capacità di una forza politica e nel caso nostro di
Se
Dal centro alla periferia
Ai vari livelli
Non c'è più bisogno
Per questo di un partito
Che trasmette da Roma comitato regionale dal Comitato ragionava se volete al comitato provinciale dal comitato provinciale alle sezioni le direttrici le istruzioni
Invece c'è bisogno di un partito che sanno che si organizza in maniera esattamente rovesciata cioè che passa a lire
Dalla realtà di base
La domanda politica Verrà dei cittadini per risolvere ieri lo diceva bene poi tutto sommato padre Sorge devo dare atto con il principio della sussidiarietà
Il problema del rapporto tra i poteri e i cittadini cioè tutto quello che può trovare una risposta politica e istituzionale a livello locale giusto che lo trovi e consigli a livello provinciale e ha così è così a livello regionale
Per riservare in qualche modo a livello nazionale
Le competenze di carattere generale e quelle per le quali la risposta di carattere locale o comunque dei livelli inferiori a quello nazionale
Si dovesse rivelare o disarticolata o inadeguata al tipo di domanda o al tipo di disordine
Chi emerge dalla società bisogno parola che non dobbiamo interpretare nel senso tradizionale del termine
Oggi i bisogni sono i più vari Tore visto che anche questo rapporto sulla povertà tentato recentemente di punto da della povertà una definizione molto diversa da quella che dette la commissione sulla miseria dei tempi di De Gasperi nell'immediato dopoguerra
Ed è tutta legata ad una considerazione dinamica del tipo di società quindi se anche solo dal punto di vista delle attese economiche per
Degli stili di vita
La società e diversa rispetto a quella dei cinquant'anni fa anche le aspettative della gente sono diverse e noi dobbiamo avere uno strumento partito capace di coglierne di leggerle di trasmetterle e di prospettarle perché si promuovano delle soluzioni da questo punto di vista il partito deve essere un centro di ascolto sopra
Il partito periferie la stazione
Quindi c'entra il discorso ultimo che è stato fatto sul rapporto fra eletti ed elettori risoluzione sulla possibilità di comunicazione reale tra eletti ed
Proprio come possibilità di cogliere sensibilità richieste domande giudizi
Questo con un partito burocratizzata
Con un partito nel quale qualcuno diceva oggi pomeriggio noi abbiamo diciamo la verità insegnato o addirittura dato l'ordine ai nostri iscritti
Di tenere la posizione in Terna
Cioè di essere in grado di impegnarsi prevalentemente in una questione di distribuzione del potere interno e non in un momento dei raccordo con la società
Un partito che noi abbiamo finito con il costruire così in una società che aveva una ragione per costruirlo così perché poi qui non è che dobbiamo sempre di più che una degenera
Per la cattiveria degli uomini
Ci sono delle ragioni
Nella società di prima il voto di appartenenza
Era prevalente si voltava
Senza variazioni apprezzabili
Tra una lista dell'altra perché lo scontro era prevalentemente ideologico qualche distrazione celate consentiva solo alle elezioni amministrative dove si tendeva a Spoleto il pizzardone
Il volto e poi la libertà assoluta in quelle referendarie dove sistematicamente si votava in maniera difforme dalle indicazioni dei partiti perché quello poteva essere il massimo di libertà dell'elettore senza compromessi o né per l'equilibrio politico complessivo del fa in quella realtà la sezione aveva il compito di dare l'idea che c'era una classe dirigente e di amministrare il consenso etc per cui era logico e poi sì
Potesse litigare e discutere o dibattere per distribuirsi contento che a cena che era dato ed ha acquisito e doveva rimanere perché c'era scarso pericolo che si perdesse
Nel momento in cui il voto di appartenenza ha cessato di essere così decisivo nelle valutazioni degli elettori
E prevale un atteggiamento di mobilità dell'elettorato per cui Persico
Scontato non c'è nulla il consenso bisogna recuperarlo la proiezione della dirigenza locale periferica di partito dovrebbe essere soprattutto quella nei confronti della realtà esterna cioè tesa a recuperare il consenso che non c'è e non ad amministrare quello che
Quando si perde l'equilibrio fra questi due aspetti
E in molte realtà del Paese è accaduto questo in questi anni diciamo la verità noi poi abbiamo il crollo elettorale
Non ci facciamo illusioni
Il crollo elettorale dipende
Certo da motivazioni di carattere generale e nazionale
Dipende cento da giudizi politici complessivi che gli elettori fanno sulla democrazia
Però poiché non si perde allo stesso modo in tutt'Italia evidentemente ci devono essere delle cause regionali o locali che si aggiungono a queste valutazione di carattere politico la nostra esperienza dice
Chi è si perde di più laddove il partito come struttura organizzata il riferimento all'opinione pubblica
Di rappresentanza della vita civile non esiste più cioè più il partito ha accentuato il carattere
Di organismo ristretto nel quale ci si riunisce solo per amministrare il potere che esiste
Più rendimento elettorale della DC è andato decresce
Perfino ad arrivare coi a queste cose
Estraneo credo che dello scandalo milanese in questi giorni abbiamo la possibilità di guardare due tipi di Scandale quello di Reggio Calabria e quello milanese
Sono uguali nel giudizio morale non c'è dubbio ma sono molto diversi nel modo dei espressione dello scandalo quello lo nota telegiornali
Quello di Reggio Calabria più la caratteristica di una operazione
Se volete a delinquere ma di carattere locale detto in maniera molto chiare
Quello milanese ha invece la pretesa della razionalizzazione del rapporto amministrazione consenso elettorale Poli
Ma è è è fatto costruendo quasi una specie di sistema perfetto
Nel quale il riferimento aula presenza del partito non è più un riferimento
Al partito organismo vitale di partecipazione di persone
Ma è il riferimento ad un partito azienda utilizzato cioè un partito del quale si conoscevano percentuali pacchetti e valenza sia pure elettorale
Sulla base della quale misurare le quote di di di risorse da poter distribuire o che toccavano perché venivano riconosciute al partito
Vale per tutti i partiti in quel sistema
Perché poi ci sono tutti comprese quelle che si proclamano partiti degli onesti però diciamo per la verità che non avrebbero diritto di predicare più di tanto
Che è l'indice di un certo tipo di organizzazione del sistema in quelle realtà la sezione non c'è più umano da oggi cioè non è che non c'è più la sezione perché c'è la lega negli Stati Uniti sono amici del Nord che lo continua native c'entra Vega perché non c'è più la sezione
Che e completamente diverso il rapporto tra la causa il petto quando l'anno scorso Casini
Organizzò un sondaggio per vedere quali erano le cause delle leghe gli elettori leghisti ex democristiani intervistati in gran parte attribuirono
Aula mancanza di raccordo personale organizzativo tra la BCE l'elettorato la disaffezione dell'elettorato è la contestazione dell'elettorato
Questo sapete che cosa significa da un lato che forse il fenomeno è anche riassorbibile con una terapia idonea ma dall'altro che tutti anche le realtà che apparentemente non me ne sono colpite
Possono essere immediatamente colpite se noi facciamo venir meno
Quel poco di partito organizzato che qua e là in Italia abbiamo e che va in ogni caso difese io credo che questo possa anche prescindere
Dalla polemica o dalla discussione attuale sul cosiddetto azzeramento del tesseramento perché De Mita per primo si rende conto che in ogni caso bisogna trovare il modo di non liquidare quella parte di partito che qua e là in Italia continua a sopravvivere e che ma fa mantenere alla Democrazia cristiana le caratteristiche di partito popolare cosa che non sarebbe più onestamente
Se noi facessimo il partito degli eletti che non potrebbe più bizzarre l'idea di un partito popolare perché avremmo un partito istituzionale cosiddette si può anche fare ma un altro modello di partito
Ne noi avremmo questo partito popolare lo abbiamo detto più volte anche oggi se noi lo riducessimo al rango di comitato elettorale cioè di elettori che occasionalmente si incontrano per decidere qualcosa ma che non costituiscono il tessuto permanente voglio dire di una struttura di partito allora quando voi mi dite a che serve la sezione
Quale ruolo avrà la sezione dopo Milano la risposta al a questo interrogativo sta tutta nella risposta all'interrogativo di che tipo di partito noi vogliamo pene inquieti
Noi a Milano abbiamo scelto un tipo di partito coerente con la nostra visione di riforma istituzionale perché su questo
Siamo stati attenti attenti a non immaginare un modello di partito che potesse confliggere con il disegno di riforma istituzionale che ci siamo dati
Noi abbiamo fatto un discorso sulle istituzioni che fa perno sul maggior potere degli elettori rispetto alle coalizioni perché il premio di coalizione il cosiddetto incentivo di coalizione deve servire a mettere nelle mani degli elettori prima delle elezioni la scelta del tipo di coalizione cioè a evitare quello che qualcuno qua mi pare diceva che è accaduto nelle elezioni comunali tante volte
Quando noi abbiamo avuto il gruppo di maggioranza relativa e con la negoziazione della maggioranza il gruppo minoritario ha finito per a vere o esprimere il sindaco
Questa negoziazione certo avverrà anche ora
E avverrebbe anche ora con l'incentivo alla maggioranza ma precedere delle elezioni sarebbe sottoposta al vaglio elettorale sarebbe trasparente e impedirebbe anche a chi volesse giocare all'asta pubblica
Tra una e l'altra alleanza possibile di farlo e quindi di sottoscrivere un patto lineare e trasparente con i propri elettori
Poi se si aggiunge l'elezione diretta del sindaco anche questo finirebbe con il recidere questa possibilità un partito che vuol restituire la scelta politica agli elettori in sede istituzionale
Non può fare altro che restituire ai suoi elettori la scelta della sua linea politica quindi a inventarsi un meccanismo di raccordo tra la struttura del partito e quella degli elettori e qui è nata la riflessione sul tesseramento ma non altrove
Quando tutti ci siamo accorti che senza togliere nulla ai militanti che ci sono e sono bravi e sono meritevoli di di elogio per l'apporto disinteressato molto spesso che danno alla vita del partito
Si sono affiancati nella esperienza generale un po'più in alcune parti un po'meno in altre parti
Liste di tesserati che non hanno nulla a che vedere con i militanti è che essendo poi considerati alla pari dei militanti veri nella vita di partito anziché valorizzare la mimica la la militanza vanno mortificata
L'anno di l'Unità in un grande emanare per cui non c'è più nessun merito per il militante rispetta chi occasionalmente vai in sezione se ci va
Quando si fanno i congressi perché poi si è presa la brutta abitudine di farli a tavolino va a votare o a esprimere i delegati allora ci siamo posti il problema innanzitutto al regime
Se il tesseramento così come è stato sperimentato ha mostrato delle degenerazioni
Dobbiamo trovare un modo per rendere il tesseramento esclusivo come direi canale di accesso e di partecipazione alla vita del partito
Perché poi sul tesseramento le abbiamo trovate tutti Notari funzionari la verifica la bonifica l'azzeramento la domanda il versamento di quote solo la direzione provinciale o alla Direzione nazionale la confermo automatica tutto
E ogni volta che abbiamo modificato il Regolamento del tesseramento sono nati nuovi meccanismi di degenerazione nuove alterazione di questo rapporto allora abbiamo immaginato
Che forse riducendo il peso del tesseramento si togliesse pian piano al tesseramento questo valore decisivo all'interno della vita di partito e forse per quella parte che rimaneva in piedi si poteva mettere
Si poteva costituire costruire uno strumento più adeguati e abbiamo immaginato di poter affiancare ai tesserati come rappresentanti della base dei nostri elettori gli eletti stare attenti quando noi abbiamo ad Assago immaginato di dare una rappresentanza agli eletti
Non abbiamo immaginato per rafforzare il privilegio degli eletti
Ma perché e non lo si può negare gli eletti queste difficile poterlo negare
Sono rappresentanti di elettori quindi sono i delegati degli elettori su questo dobbiamo essere molto chiare ed è giusto che nella vita di partito non siano solo oggetto di istruzione
Ma possano concorrere alla definizione della linea politica del partito e allora abbiamo immaginato di mettere di affiancare agli iscritti le rappresentanze degli eletti
Tele temperare lo strapotere degli eletti
Che poteva venir fuori in un meccanismo di questo tipo abbiamo immaginato di individuare una forma di rappresentanza della società attraverso le associazioni attraversi club Stasera avete sentito varie ipotesi tra l'altro tutte interessante nella tavola rotonda del pomeriggio che all'estero la forza di una presenza delle realtà sociali nella vita del partito un debole lo avevamo automaticamente
Fino agli anni Sessanta i dirigenti della CISL e delle ACLI della Coldiretti
Degli artigiani delle cooperative facevano parte degli organi di partito e ci venivano anche perché allora il partito era realmente rappresentativo degli interessi della società
Con alla fine del collateralismo con il Concilio ecumenico Vaticano secondo per quel che riguarda le organizzazioni cattoliche
Questo momento di raccordo naturale tra la BCE e la sua società è venuto meno
Qualche volta
Vi hanno ovviato le correnti sciogliendosi ciascuna un'organizzazione o una categoria sociale non non speriamo segreti per nessuno fosse stato l'unica cosa utile che hanno fatto le correnti sul piano della rappresentanza ma tutto questo ha finito per impoverire l'abbiccì della sua possibilità di rappresentanza complessiva di questo variegato mondo dell'intera noi senza ripristinare il collateralismo che si giudica deteriore per l'autonomia delle organizzazioni abbiamo interesse al ripristinare il collegamento per far ricco il partito degli apporti di queste organizzazioni chiunque a proposte ho idea su questo lei faccia la mia proposta perché ognuno si sperimenta il raccordo che vi pare purché si determini questa condizione di raccordo già subito prima del congresso ma no non raccordo occasionale del tipo di quello che sta diventammo nell'ottantuno subito dopo con gli esterni
Figura ambigua poi erano in termini poi io qualcuno se potevo richiamavo semiconvittori perché e si stavano dentro a beneficiare ma mai dentro a convenire con la Democrazia cristiana ecco allora si tratta di individuare una forma di raccordo con che io non individuerei anche qui a livello massimo ma soprattutto a livello sezionale perché esse il momento vero di raccordo tra il partito e la società è quello sezionale e a quale livello che si deve creare l'integrazione con le forze sociali realmente presenti sul territorio perché nella sezione comunale io uno dei vostri centri di periferia non si deve trovare il modo di integrare la realtà dell'abbiccì con i democratici cristiani presenti nelle varie organizzazioni sociali o nelle varie associazioni perché questi devono essere consultati da esterni
Solo in occasione della formazione delle liste anche qui lei poi non riusciamo a fare un discorso complessivo ma facciamo le liste per quote creava coltivatori diretti durava cinque due a questi due a quelli e quando ama comporre le giunte e non riusciamo a combinare nulla oppure andiamo a dare un indirizzo di politica locale e non riusciamo ad esprimerlo in risultati concreti allora anche qui la sezione trova un momento decisi
Ecco io vorrei chiudere con due risposte a due temi specifici che ho accantonato perché erano troppo specifici rispetto a questo discorso generale
L'uno e quell'accenno che è stato fatto assegni
Che è una cosa molto seria e delicata
Vi devo dire che personalmente
Non ho condiviso la versione tra l'altro anche un po'forzata che la stampa quasi in generale abitato qui del dibattito sulle riforme istituzionali tra vendite sì
Certo esistono divergenze diverse impostazione ma non c'è stata a mio parere né da parte dell'uomo né da parte dell'altro
Questa lotta di convinzione deliberata che invece ci viene rappresentata dai giornali forse c'è più stata nei commenti del giorno dopo anche qui in questa sede e anche questi sono sbagliati a mio par
Noi segni lo consideriamo e lo dobbiamo considerare
Uno dei
Degli aspetti di questa nostra di questo nostro dibattito e di questa nostra elaborazione
Segni è portatore di un'esigenza di una sensibilità che quella delle riforme istituzionali probabilmente nel momento in cui cominciamo a fare finalmente le riforme
Questa esigenza potrebbe ridursi e ricondursi nell'alveo della normale dialettica di parti
Segni continua a sostenere l'idea di tenere in piedi il patto come organizzazione poi popolari del referendum come movimento
Si può discutere si può dire giusto non è giusto sono valutazioni lo fa
Nessuno gli può impedire di farlo
Nessuno gli può impedire di farlo nella Democrazia cristiana non siamo mai stati un partito abbiamo cacciato nessuno per motivi ideologici perché abbiamo sempre ritenuto di non essere un partito dottrina
Figuratevi se possiamo cacciar qualcuno per contrasti di merito su cose opinabili cioè sulla quale non è che ci può essere una verità da una parte sola ma ne dobbiamo sperimentare la strada della riforma istituzionale porsi quindi il problema non è del nostro atteggiamento nei confronti di Segni
Tutte le ironie sul segni sono un errore così come tutti gli attacchi ingenerosi talvolta disegna la Democrazia cristiana sono un errore
Il problema è un altro
Capire se al termine del percorso istituzionale che Segni ci propone qualora noi lo adottassimo come Democrazia Cristiana c'è o non c'è la Democrazia Cristiana devo dire che questa domanda gliel'abbiamo fatta al ping pong dei giovani la sera prima e la risposta è stata
Sincera e io l'ho apprezzata per questo da parte di Segni quando ha detto che probabilmente non c'è la Democrazia cristiana al termine di quelli tra
Ora evidente noi almeno i dirigenti
Da un congresso abbiamo avuto il mandato di riformare il partito perché era pesanti
E di provvedere alla riforma delle istituzioni come questione centrale ma non abbiamo avuto né il mandato di liquidare la democrazia cristiana né il mandato di liquidare il sistema parlamentare
Allora noi abbiamo il dovere per tener fede al mandato congressuale di sviluppare una linea coerente con quel mandato se il congresso successivo della DC
Dovesse dire che secondo la valutazione dei democratici cristiani la BCE il riformabile
E il sistema è il riformabile dall'interno anche attraverso il Parlamento
Ne dovremmo essere tanto correre
Da non varrà come hanno fatto
I comunisti
Che non hanno sciolto il vecchio partito e hanno cambiato il nome talvolta anche la linea a questo partito chiamandolo Partito democratico che si e abbiamo il dovere di essere coerente
Disciolte deve la Democrazia Cristiana che non avrebbe più
Una base di legittimazione reale qui non è un problema di sostanze un problema di forma scusate è un problema di sostanza cioè di legittimazione reale
E di lasciare la possibilità ai cattolici democratici di farsi un altro partito di farne mille di andare nella diaspora cioè dovremmo prendere atto che la funzione di partito nazionale della Democrazia Cristiana cioè di partito che tutela gli interessi della nazione sulla base di una cultura politica cattolica democratica
Allora il conflitto non sarà tra segna la classe dirigente della DC e sbaglia segni e sbaglia la classe dirigente della DC quando dovesse dare questo tipo di impostazione al complice
Il conflitto se nasce e se può nascere e tra disegni sul futuro della democrazia e sul ruolo che i cattolici democratici possono avere nella democrazia io mi auguro che dopo l'adozione delle riforme istituzionali spero ottimisticamente possiamo cominciare a parare in aprile
Possano venir meno alcune posizioni distanti tra Segni e il gruppo dirigente della Democrazia cristiana e quindi anche questa spinta disegna una diverso tipo di articolazione del rapporto tra mondo cattolico e Dick Cheney possa svolgersi lungo una strada di compatibilità tra la Democrazia cristiana e sei
Ma sicuramente noi non dobbiamo favorire né abiure né sconfessione per rispetto atti alle proposte né espulsioni o emarginazioni
Secondo una impostazione di partito che sarebbe stalinista e che ci è estraneo non avendola noi adoperata nei confronti di nessuno
Tranne nei confronti di coloro lo stiamo facendo ora che deturpano gravemente l'immagine della Democrazia Cristiana
La seconda questione specifica sulla quale mi volevo soffermare finisco è abbastanza collegata a quest'ultime cose la questione dell'immunità parlamentare mi pare che l'ha sollevata
Il segretario provinciali
Anche qui stiamo attenti stiamo attenti perché noi non dobbiamo troppo semplificare il dibattito in atto
L'immunità è stata introdotta nel nostro sistema
A garanzia delle minoranze e non delle maggioranze chi oggi in Parlamento si è pronunciato anche contro la modifica dell'articolo della Costituzione che alla Camera ha votato non a caso è stato Pannella
Difensore per eccellenza dei diritti delle minoranze l'immunità parlamentare non è un privilegio del singolo parlamentare
è un privilegio se volete una difesa delle prerogative del Parlamento
Si temeva storicamente che uno parlamento che non riconoscesse un'immunità ai suoi parlamentari potesse fare la fine di Weimar qui la esperienza storica di Weimar Weimar è finita la Repubblica di Weimar con i processi politici agli esponenti politici con la motivazione del processo ordinario ma in realtà con la sostanza dal processo politico
Cioè si è fatta affogare sull'iniziativa della magistratura una classe dirigente accusandola di tutto e con un uso disinvolto del potere giurisdizionale si è messa in crisi una Repubblica forse istituzionalmente già debole
Noi in virtù di questa esperienza anche in virtù dell'esperienza fascista perché pochissimi dei rally
Cosiddetti a al tempo del fascismo come motivazione giuridica del loro reato hanno avuto una motivazione di carattere politico c'è sempre stata una motivazione di carattere giuridico ordinario diciamo così non da processo politico ma da processo penale ordinario abbiamo ritenuto di accogliere nel nostro sistema la prerogativa della immunità
Poi che cosa è accaduto
Se nell'arco degli anni si è fatto di questa prerogativa un uso distorto
Che ha finito con il rafforzare il privilegio dei parlamentari non abbiano talvolta ha concesso l'autorizzazione a procedere poi per il meccanismo dello scambio della pattuizione
Nemmeno nel caso di reati che con la libertà del mandato della rappresentanza non avevano nulla a che fare né nato lo scadimento generale noi abbiamo proposto una revisione dell'immunità parlamentare mi pare abbastanza severità la nuova articolazione della moneta parlamentare
Che praticamente è l'eliminazione dell'immunità parlamentare perché la sospensione dell'attività giudiziaria per il solo periodo di durata del mandato state attenti per evitare che l'interrogatorio del magistrato avvenga nel periodo di esercizio del mandato questo sembra et il Parlamento possa avere il sospetto di una
Come si può dire di una pressione indebita ecco della magistratura sul sul
Per il resto l'immunità non essendo un diritto individuale del parlamentare
Parlamentare di rinunciasse se Luca hanno collegiale cioè il Parlamento emesse che non esiste
Il minimo per concedere l'autorizzazione a procedere non la concederebbe
Una facoltà del Parlamento nel suo insieme e non del singolo parlamentare quindi anche se noi stabilissimo come Indirizzo quello di dichiarare di rinunciare all'immunità parlamentare
Può valere valore politico ma non avrebbe valore di carattere giuridico ecco io dico
Evitiamo di ragionare su questa materia però sotto l'onda dell'emotività io spero che si chiuda subito il caso Milano quello di Reggio Calabria o gli altri che qua e là si sono aperti
Sì circoscriva questo periodo buio
Purtroppo amaro di degenerazione del nostro sistema democratico perché io non ritorno alla normalità noi possiamo avere una indipendenza del potere giudiziario
Ma anche una indipendenza assoluta del potere politico perché solo in un equilibrio tra questi due poteri ma non abbiamo nella degenerazione della vita della magistratura
Ne la mortificazione della vita politica poi tutto quello che riguarda la sostanza riguardano il perché ne possiamo fare le le regole gli statuti Forlan in questo lo ricorda sembra ma se non cambiano i comportamenti
Se noi stessi
Non ci facciamo lievito di una società migliore anche con il nostro esempio anche con il nostro esempio
Noi non avremo una vera crescita della democrazia e quindi non avrebbero neanche nemmeno una vera crescita della democrazia cristiana perché una democrazia cristiana
Chiave se la presunzione di salvarsi in una democrazia malata è una democrazia cristiana illusa
Siamo Caravà Andrea per le parole
Ci ha rivolto
Interessanti notizie che ci ha dato
Salutiamo tutti ringraziamo
Gli intervenuti indicando il tutti peraltro a continuare siccome in gran parte si è che militanti del partito nazione perché il nostro partito
Posso ancora svolgere nel nostro Paese il ruolo a mio avviso insostituibile che fino ad oggi a svolto auguri a tutti ma soprattutto alla nostra democrazia cristiana
Lo Stato borbonico
Dal
Mi scuso per se mi viene un po'di lunga dall'inizio
Sulla questione del Governo allora prima abbiamo una questione di da chiarificare io chiedo
Al compagno viziata di farsi carico quando torno a Roma di chiedere al sindacato nazionale CGIL CISL UIL di andare a chiarire una volta per sempre come posizione del sindacato
Questa questione della operazione di polizia a me non mi risulta che l'appuntato Caputo con la sua cento Giulietta sta facendo una operazione di polizia
Perché di solito quando si fanno queste cose giovani caschi blu dell'ONU invece mi risulta che tutto lette i trenta Paesi che sono impegnati in questo conflitto
Innalzano la bandiera da guarda al proprio Paese mi dispiace anche l'Italia porta la bandiera da guerra della Marina e dell'aviazione che la conoscete tutte il sempre lo stesso tricolore con uno stemma in mezzo quindi per quanto riguarda questa cosa quindi che alla fine ammette che la smettano di continuare a dire che noi stiamo facendo un'operazione di polizia
Poi i nessuno si meraviglia più di tanto quanto l'ultima nave partita per da Taranto ha imbarcato duecento pare per andare a fare operazioni di polizia non mi risulta che neanche quando vanno sull'Aspromonte porta indietro tutto questo materiale
Per quanto riguarda la questione del sindacato io sono d'accordo su quando diceva Milanetto su tutte le iniziative che questo sindacato affatto
Però questo sindacato una critiche io la voglio muovere anche qua mi rivolgo a compagnie Pizzinato perché si faccia carico lui di portarlo agli altri non perché centro lui era colpo fosse lui ci mancherebbe
Allora i il Lodigiano insieme ad altre le zone dell'Italia il diciassette mattina
Durante la mattina di notte voglio dire il sedici notte andare al diciassette mattina
Hanno convenuto di fare questa iniziativa unitaria e alle quattro del mattino si incominciano a telefonare a qualche fabbrica per organizzare la scesi in piazza dei lavoratori
Per chi c'era vi posso garantire che per il Lodigiano è uno delle più grosse manifestazioni negli ultimi anni
Organizzato solo dalle quattro del mattino alle sei e mezza sette del mattino non facendo assemblee preventiva eccetera eccetera quindi c'era la massa dei lavoratori
La cosa che mi ha fatto molto dispiacere ma non perché abbiamo perso quella notte di sonno
Ha fatto dispiacere sentirci sconfessare alle undici di quella mattina dicendo che gli scioperi non erano stati dichiarati da nessuno
Non si sono resi conto che qualche d'uno di notte magari soffriva d'insonnia
E che aveva comportato unitariamente di fare queste manifestazione quindi il sindacato quantomeno doveva dichiarare che dal giorno dopo non c'erano degli scioperi in atto e non dà lo stesso giorno
Quel giorno ritornano quanto meno giustificare coprire l'azione di tanti compagni diavola perse il sonno pur di scendere in piazza
Per fermare una guerra che noi non condividiamo qualsiasi sia non esiste nelle guerre giuste
Chiudo dicendo che Brecht diceva una cosa molto giusta
Lo diceva quando due Paesi fanno la guerra
Nel Paese che perde e chi ha perso ha perso la povera gente nel Paese che ha vinto chi ha perse ancora la povera gente l'altra volta quindi al di là di chi vince in questa guerra
Vinceranno i Rambo americane vinceranno gli altri chi al di là di chi vince o come finisce può finire anche pari e patta sta di fatto chi chi già persa la vita in questo conflitto son di quelle persone che non c'entravano nulla
E che non avevo nessuna intenzione di fare nessuna guerra di nessun genere
Però questa cosa qua non interessano io su d'accordo anch'io solidarizzo diamo con tutti anche con i morti israeliani però un morto di qualsiasi da parte del mondo equivale a un morto iracheno di un'altra parte del mondo grazie
Prima di dare la parola Frigerio che è un lavoratore del cantiere un invito per la guerra se se ne può parlare dopo perché se continuiamo a parlare di guerra poi lasciamo il problema principale che è quella la piattaforma interno altri discorsi
No insomma comunque il il vostro compagno Frigerio può prendere la parola
Ma due parole solo allora sulla guerra
Per poi passare ad un altro ad un altro argomento
C'è chi ha detto che molto tempo fa che la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi ecco io credo che mai come in questo momento questa frase sia sia giusta
Sì è giusta perché veramente io credo che gli americani non siano andati per un qualche motivo umanitario per liberare il popolo del Kuwait tanto per capirsi nel Golfo
Ci sono andati solo ed esclusivamente per mantenere un controllo politico per riguadagnare un controllo politico ed economico non possiamo dimenticarlo sull'area del Medioriente Oriente
La guerra nei in quell'area non è assolutamente cominciato il due agosto la guerra in quella in quell'area è cominciata molto ma molto prima
è notizia di poche ore la risposta poche ore fa la risposta che Bush ha voluto dare al piano di pace proposto da Corbaccio
Proposta oltretutto non a Bush quindi non si capisce bene perché lui ha si sia sentito in diritto in dovere di rispondere ma proposto all'Iraq
E notizia di poche ore dicevo il rifiuto da parte di Bush di di questo piano di pace perché è chiaro che si vuole andare fino in fondo è chiaro che si vuole mantenere una supremazia economica e politica
Per cortesia
Per cortesia ad avere invitato
No ma fa niente cioè voglio dire company è giusto che ognuno si esprima ma ci sono dei momenti dei tempi da rispettare lasciate pure che finisca al vostro compagno poi qualcuno venga qui e espressi esprimano non c'è problemi di di tempo magari magari ecco grazie vai pure avanti allora eventualmente il compagno verrà poi spiegarci il testo perché probabilmente ha incontrato no facciamo violenza
Il problema allora il problema allora
Io continuo a pensare io continuo a pensare che il problema più grave sarà a cosa succederà poi alla fine di quella di questa guerra indipendentemente da come quando finisca Inter in quell'area
Perché se i segnali che arrivano sono veri e mi dispiace per te non sono veri non c'è assolutamente l'intenzione vera di arrivare fino in fondo le questioni che
Di arrivare fino in fondo le questioni che stanno distruggendo quell'area del del Golfo e cioè la discussione
Di quanto sta avvenendo al popolo palestinese la discussione di quanto sta avvenendo al popolo curdo che è stato massacrato dagli iracheni
C'è però un'altra
Salute se però un'altra cosa che mi fa paura in questa guerra e che mi dà da pensare
Oltre a quello ripeto che può succedere in quell'area del Golfo e oltre oltre anche al fatto la preoccupazione di quanti anche italiani sono da quelle parti e rischiano di venire uccisi per una guerra che sicuramente non è loro
E sono le ripercussioni
Che azioni di questo tipo che guerre di questo tipo hanno anche nella nostra società hanno anche qui nel nostro Paese
E allora già esisteva prima
Una paura del diverso qui da noi già esisteva prima un malessere nei confronti degli immigrati dei cosiddetti immigrati extracomunitari
Bisogna poi intende se che cosa si l'appunto si intende per immigrati extracomunitari perché per esempio anche gli americani sono immigrati extracomunitari in Italia ci sono
E allora bisogna bisogna pensare bisogna pensare che questa questo malessere nei confronti degli immigrati nei confronti di quelli che sono costretti a fuggire per vari motivi dei loro paesi per venire a lavorare qui in Italia da noi sono aumentati
Se è certamente la paura del diverso ma io credo che ci sia e soprattutto un egoismo economico
Silenzio per cortesia poi semmai e rosolia
Fuggiti dal dal vostro Paese intendevo venuti a lavorare qui
Cortesia per cortesia per cortesia l'avevo detto prima fate voi voi parecchio intervengo oggi sento l'apparecchio interne
Va bene quello vieni a dire ebbene
Riferirò a chi di dovere mi fai finire
Va be'arrivederci svoltesi a darglielo
Lasciate il vostro compagno che termini e poi prendete la parola
Io credo che
Anche le reazioni che si stanno susseguendo
Appena un anno allora avviare le reazioni
Le reazioni che si stanno susseguendo io credo che
Come dire
Diano ragione a quanto volevo dire se me lo fate dire
E cioè che la presenza degli extracomunitari nel nostro Paese
Fa esplodere delle contraddizioni tremende all'interno della nostra società
Fa venire una volta di più se mai ce ne fosse stato bisogno a galla
Tutta una serie di mancanze di ritardi da parte di chi alla pretesa io dico ma comunque da parte di chi si governa e da parte di chi dovrebbe come dire
Tra virgolette pensare annulli perché quando si dice ed è vero in molti casi che mancano le strutture
Di accoglienza per gli extracomunitari e mancano le case esplode stridente un'altra contraddizione che cioè che le case non mancano solo per gli extracomunitari mancano anche per voi
Quando si dice che quando si dice che le condizioni di lavoro degli extracomunitari in molti casi sono precarie le condizioni di di sicurezza sul lavoro per gli extracomunitari sono precari precari e sono cose vere
Però bisogna si dice anche che queste condizioni di lavoro sono per precarie per tutti
Perché è il sistema che non funziona le condizioni di sicurezza sul lavoro sono precari per tutti perché il sistema che non funziona e allora io prima parlava di turismo
In un certo senso anche se vogliamo giustificato da parte da parte delle da parte nostra io credo che allora qui debba stare
Una fortissima una forte iniziativa del sindacato e delle forze sociali più sensibili ma in questo caso voglio dire soprattutto del del sindacato per evidenziare ancora una volta di più queste contraddizioni
Però accomunare le richieste degli extracomunitari dei lavoratori extracomunitari e le richieste dei lavoratori che non sono extracomunitari dei lavoratori italiani che io credo debbano essere le stesse debbano essere portate insieme avanti insieme sullo stesso del Reno e allora c'è bisogno
Credo da parte del sindacato dell'aria riappropriazione dei dei suoi valori di solidarietà
Perché il sindacato ma è questa credo di non dire una novità è nato su dei valori di solidarietà e allora lasciare da parte egoismo i nostri personali perché potete anche non crederci ma comunque bisogna pensare che le condizioni dei lavori extracomunitari grosso modo sono anche le nostre condizioni un salario che non basta più dicevo prima le condizioni di lavoro in alcuni casi ad
Qual modo ti cerca di cavalcare la tigre del malumore chi cerca di alimentare
Sempre di più e lo voglio dire tranquillamente per esempio la lega lombarda sempre di più questa questo malumore nei confronti di chi è debole qui rischiamo di fare una guerra d'tra poveri trattando male un extracomunitario noi trattiamo male un lavoratore trattiamo male noi stessi non capendo che Luís
Agli stessi nostri diritti e non capendo che lottando per i suoi diritti noi lottiamo per i nostri di diritti non per i diritti di chissà che cosa noi ci diamo la zappa sui piedi
Grazie Frigerio il compagno vaghi Angelo
Ma compagne io non avevo previsto di intervenire in questa Assemblea
Mi sono sentito dei dire due cose
Anche anzi proprio alla luce di questi momenti di tensione che stavano emergendo
Innanzitutto per chiarire un piccolo aspetto perché se non ci capiamo diventa anche difficile poi continuare
Rispetto all'argomento e ai temi di questa Assemblea
E non c'è un tema contro l'altro
L'assemblea è stata convocata in queste dimensioni con questa caratteristica
Per fare un ragionamento insieme di collegamento fra i grandi problemi generali internazionali primo fra tutti obbligatoriamente e ci mancherebbe altro per la classe paga non ne parli che quello della crisi del Golfo della guerra
Con le condizioni e con l'incidenza che quarta situazione generale poi a a cascata rispetto alle condizioni di tutti di tutto alla gente dei lavoratori particolare fino ad arrivare
Alle condizioni anche dei lavoratori dal cantiere questo è lo schema unitario di ragionamento che abbiamo impostato e che a noi sembra essenziale in un periodo come questo da discutere ripeto senza contrapposizioni
Parto subito da una apparente contraddizione che è emersa qua e là nel nelle parole lanciate da voi
Quella che ho sentito che legava un giudizio di inutilità di questa Assemblea con un giudizio negativo rispetto al ruolo del sindacato sul contratto
Ne abbiamo recentemente parlato ecco vale la pena che qui chiarire
Abbiamo anche discusso insieme rispetto alle difficoltà che il sindacato ha in questi anni in questi mesi
E sulle conclusioni certamente non entusiasmanti anzi per nulla entusiasmanti del contratto che riguarda poi la maggior parte di voi che siete metalmeccanici però ecco non inventiamoci
Contrapposizioni non cerchiamo da una parte di inventare azioni positive che non ci sono dall'altra cerchiamo di cogliere l'importanza di questi aspetti
Una cosa va annotata
Fino a ieri sera sul tardi noi non sapevamo se riuscivamo a tenere l'assemblea con queste caratteristiche
Perché chi sovrintende a questa attività
Lei nel aveva dichiarato che non era d'accordo rispetto all'assemblea stessa non era d'accordo perché la riteneva troppo politica
Fa riflettere questa cosa dove siamo riusciti ovviamente a farla l'avremmo fatta in ogni caso anche si chiudevano la mensa perché innanzitutto non ci stiamo ai ricatti di chi decide al posto nostro quali sono gli argomenti che si possono non si possono discutere
Ma deve far riflettere guarda caso come mai qualcuno pensa di cercare di tentare di non far parlare i lavoratori di cose che si dice
Trovando magari poi concesse qualcuno di voi che non interesso dei lavoratori
Cercando di perpetuare fino alla fine quel meccanismo che vuole che il popolo
E che quindi i lavoratori restino nell'ignoranza che non discutono perché poi gli altri decidono e decidono tutto fino alle guerre e massacri e il popolo deve andare a fare questa guerra ad essere massacrato senza sapere neanche di cosa si parla ecco queste cose devono fare riflettere non so scaricando le colpe della guerra sulle derrate Arca vita
Però per intenderci c'è tutto un meccanismo per cui noi dovremmo essere degli oggetti della politica e non dei soggetti dalla politica Paolo come lavoratori intenzione non come sindacati e loro due cose molto veloci
Innanzitutto un giudizio dispetto sulla sede della guerra del Golfo mi permetto di dirlo occhio dal punto di vista personale nel senso che se c'è una cosa vera
E quella che nel rischiamo tutti scopo il sottoscritto anche se diciamo di non volerlo fare di essere schierati
L'essere schierati sotto sotto magari senza dichiararlo avallando il costo modo la logica stessa della guerra
Sappiamo tutti in queste settimane che ci siamo trovati incollati spesso televisore appurare le scie dei vari missili che partivano da una parte o dall'altra
A contare in modo anche pesante gli eventuali effetti anche sulle persone di quanto accadeva e ad essere di volta in volta diciamocelo
Più o meno da una parte o dall'altra
E in quelle poche discussione che poi emergevano ci siamo trovati a terra
Chiamarci si prontamente filo americani figlio era che o cose del genere ecco questo è un altro degli affetti voluti voluti dei meccanismi di disinformazione che vogliono che la gente appunto sia l'oggetto
Una ripetizione per intenderci non cruenta per fortuna degli stessi meccanismi di guerra
Di quei meccanismi che vanno un po'oltre che sono un po'precedenti rispetto alla semplice cronistoria di quanto è avvenuto nel Medioriente in questo periodo
Sarebbe troppo lunga non la faccio va tutte quelle domande che vengono scambiate nei dibattiti è guerra del petrolio non è quella del petrolio è guerra giusta non è quanto tutte queste cose che alla fine avendo dovendo avere una risposta secca di qua o di là porto d'appunto allo schieramento in realtà non sono comprensibili queste cose se non si capisce che noi il mondo
Corre da sempre i pericoli di guerra e di correrà sempre finché esiste un meccanismo per cui a livello di grandi poteri economici di grandi aree di influenza economiche
Dopo anche gli ultimi avvenimenti del mille novecentottantanove con la sparizione dei due poli contrapposti oggi c'è un meccanismo che deve riassestare ridare riprendere poteri di controllo di gestione delle fonti di ricchezza
E quindi dalla distribuzione del potere a livello planetario
E detto questo ci sono tutti
Ci sono quelli che da sempre hanno comandato ci sono quelli come Saddam Hussein figlio di questa logica che prova a fare la sua parte
Figlio di questa logica di concorrenza
Planetaria che alla fine produce inevitabilmente le guerre queste storie di dire ma Saddam vagliato le armi gli americani Poliuto esempi serto ma è così
Ma la colpa da che parte sta se non da questa logica dominante dove il potere e la ricchezza debbono essere comunque controllati
E vanno anche oltre a quelli che sono gli schieramenti
Cosiddetti religiosi diceva giusto una cosa particolare mi retta i potenti i figli di questo meccanismo sulla capaci di non essere religiosi e di usare la religione Saddam è un altro di questi esempi tutti sanno che strada Mocenigo non è per niente religiosa personalmente eppure eppure sa usare questo meccanismo no di aggregazione religiosa
Come si usa anche da questa parte per creare appunto contrapposizioni di blocchi e portare i popoli al massacro
Ecco contro questa logica i lavoratori in quanto tali si devono schierare perché questa logica di conflitto padre il potere per gli interessi e contro i lavoratori tutti nel loro insieme
Dobbiamo ricordarci poi vado avanti sua Terruso lamenti
Che mentre noi discutiamo in questa Assemblea siamo dovremmo essere a pochissimi minuti ore da alcune decisioni fondamentali dovrebbe essere più o meno verso le undici di questa mattina che si dovranno chiarire gli spazi pochi purtroppo possibili
Per una cessazione di quel conflitto che se non viene fermato in questi momenti rischia di allargarsi
Sempre di più
Per quanto riguarda i riflessi e quindi di fatto situazioni dicevo e ragionamenti inoltre sono legati alle condizioni poi dei lavoratori
Alla fine le guerre forse potenti servono per distruggere e quindi avere di che a ricostruire e quindi per rimettere in moto i meccanismi di accumulazione
Ma nel frattempo si distrugge nel frattempo si butta via ricchezza nel frattempo si innesca la recessione
Ma voi vi siete accorti a livello che nostro italiano
Perché l'industria non tira più come l'anno scorso cominciano a uscire i dati i dati di calo della produzione si stanno diffondendo a macchia d'olio le richieste di cassa integrazione le dichiarazioni di esubero l'ultimissima GB uno può dire logica anche dell'Alitalia
No logicamente non viaggia più nessuno va be'perché ma poi alla FIAT nel settore auto settore industriale tutto quanto questo medico d'eccezione che è collegato alla guerra poi certamente quando la guerra finirà quando finirà in corsa ci sarà da ricostruire
Nel Kuwait dell'Iraq e laddove la guerra chiaramente avviso bande frattempo gli effetti di cento dei lavoratori
Così come la guerra mentre si svolge a costi enormi
Siamo più di mille miliardi al giorno lo sapete questo è il costo e questi costi non nascono dalla carta moneta si pagano li pagano gli Stati Uniti d pagano le potenze occidentali europei li paga all'Italia di pagare i lavoratori di tutte queste nazioni il paragone in piccolo anche in piccolo mica tanti lavoratori italiani
Con lo spostamento rispetto il fisco con i sovraccarichi rispetto a tutta la tassazione l'aumento delle tariffe l'ultimissima guardate caso e quella dell'energia elettrica
Il cinquanta per cento in più dalla tassa sull'energia elettrica e così via e tutto questo meccanismo alla fine
Sulle spalle di chi ricade ultimo ragionamento l'ultimo pezzo quello che diceva Frigerio nel suo intervento che è un altro collegato in particolare alla nostra situazione
I lavoratori di fronte alle cose che dicevo hanno un dovere per se stessi e per gli altri quelle di essere uniti per difendere i loro interessi e di conseguenza anche qui un po'di chiarimento rispetto al rapporto tra i lavoratori deve essere fatto
Se volete il cantiere di Tavazzano è un posto emblematico rispetto alla eterogeneità no delle presenze abbiamo di tutto abbiamo lavoratori trasfertisti storici e recenti lavoratori locali lavoratori extracomunitari
Poi di provenienza
Enorme da qualsiasi parte del mondo ecco quarta che la convivenza
Fa persone di varia origine di per sé un po'compresso è un po'difficile rischia di diventare la ancora di più situazioni lavorative come questa di situazioni dove le tensioni ideali possono portare anche a divisioni io non la faccio lunga alcuni richiami che faceva Frigerio mi servono perfetti estremamente coerenti
Non possono bastare però soltanto i richiami
Morali perché poi chi la morale c'è la evidentemente la usa chi invece magari a qualche meccanismo meno
Meno solidaristico poi non lo usa il problema che ha ragione veramente friselle quando dice
Non esiste la lotta per l'interesse di questo qua il lavoratore
Non esiste una lotta che si fa per gli altri le lotte che fanno i lavoratori sono lotte per tutti i lavoratori
Difendere i punti più deboli della classe operaia significa difendere tutta la classe operaia ci non significa regalare a qualcuno che magari non se lo merita come poi si dice in giro
Parte un po'pazzo significa appunto lottare insieme per difendere gli interessi collettivi
Compagno Budroni pregandolo vivamente di restare in pochi minuti perché c'è un altro intervento e compagno Pizzinato deve andar via quindi gentilmente di tenersi nei tempi prego
No no ma
Sto ascolta potresti al limite quattro se vuole aspettare un attimo aspetto non è che
Vieni vieni non hanno
Inteso e per il tempo necessario per dire voglio dir di no
Sei bene
Navata Pizzinato non ha chiesto di avere un tempo è qui disponibile solo che ad nella
Beh accorciare il tempo bianco
No Name accorciare il tempo record va bene allora io vorrei solo droni USA Asia sai Cotronei chirurgo un minuto io non chiedo tempo
Come sono arrivato ho scritto diligentemente tutto quello che han detto fino adesso e continuerò a farlo
Grazie poi ci sarà il tempo rispondo se non c'è io non ho tempi ritornare a Roma quando è finito e quando voi ritenete io parto grave Ballarò il tempo che voi ritenete
Allora abbiam passato tutta la mattinata a introdurci nelle varie poche alle varie guerre che ci sono state in tutto il mondo adesso scusate
Mi prendo anch'io con la precari del vorrei parlare della conquista di Augusto ai tempi dei romani
Pensate un po'se c'erano gli americani allora cosa sarebbe uscito e lo l'Impero ottomano sottomesso Augusto il lite con gli americani
Dobbiamo andare avanti su questi moti di qua o a cosa cosa serve hanno i lavoratori
Io credo che i lavoratori in Italia quando vogliono farla politica sarà un luogo sbagliato saranno anche dei posti nefasti ma credo che quando litigano con la moglie a casa vanno al bar e se la pigliano con quelli che ci sono al bar e vanno chi paga delle tessere o frequentati circoli
Politici a scannarsi già all'interno di loro stessi come succede in tutti i partiti in Italia non capisco perché il sindacato a cui penso che oramai doveva essersi adeguato all'idea che la politica va lasciata a ramengo va lasciata Roma al limite
Poi ci penseremo o cercheremo in tutte le maniere di indirizzarla quella politica lì in una certa maniera con dei voti poco però non deve entrare e mi dispiace vaghi ma anticipato poco fa
Con la con la storia dell'ENEL che non vuole varare il beneplacito per questa Assemblea re richiamandola
Politicizzata e in effetti lo è scusate
Ma io lavoratore all'interno del cantiere di Tavazzano la mia politica la mia idea della guerra arrivata oggi ma son già fatti
Ma ci sono quelli che stanno combattendo che sono gente che addirittura lo fa di mestiere oppure se le trovate in casa che oramai c'ha le sue idee inquadrate per ma non le volete cambiare dall'oggi al domani no
Io credo che proprio non non ci si riesca a cambiare non siamo riusciti a cambiare il governo di Roma in quarant'anni a questa parte ha reso oggi in quindici giorni ha cambiato
Poi si è parlato tutto a la tendenza e filo anzi contraria a a quella
Che si presenta si prospetta e contro gli americani e ho sentito parlare tutto contro gli americani ma rendiamoci conto di una cosa ma
Gli americani perché sono in prima persona e vi sbattete le corna con loro ma perché non vi sbattete le corna contro il resto dell'ONU che guarda caso
Ci riteniamo tutti democratici riconosciamo come come come come istituto però nessuno nata no tutti con gli americani
Quello perché gli ha dato il permesso di fare mi ha tirato in mezzo a Tienanmen pienamente però non ha detto che era un una una rogna interna loro quindi poco ci poteva entrare l'America la Russia o chi per esso e via dicendo
Ha già messo di mezzo l'Egitto ci ha messo di mezzo la Turchia che se mangiata metà Cipro semplicità messo di mezzo Israele che si è mangiato in gola però non ha messo di mezzo l'Israele quando gli ha restituito lei a Esine all'Egitto ma la politica quando la Silvana si chiarisce tutta quanta non che mi mette davanti solo i punti
Che ti fanno comodo è quello che ha detto voi mettete davanti sono i punti che mi fanno comodo e lasciati di parte soprattutto di parte quella che è la storia vera perché il signor Saddam ha paura che Israele di conquista il territorio dal Nilo all'Eufrate ecco perché ce l'ha a morte con gli israeliani
Ma porta puntano a tradire dalle dalle sue parti quelle captate lì dalle mie parti quella Storari non regge
Dicono cinque minuti
Comunque
La prima cosa arrivata a questo punto qua Hannu i lavoratori
Oramai
Mi esprimo faccio quello sento quello licenziato coloro io voglio la guerra sullo ma
Abbiamo tutte queste cose qua per la testa oramai se l'hanno decisa se l'hanno fatta anche se piglio lavoratore volessi dire senti America tornatene a casa
è la prima cosa che trovo dall'altra parte magari una marines non un marines una marea di schemi di gioco anch'io voglio andare a combattere quindi le manda qualcuno in tutte le maniere oramai questa guerra qua finché non è andata in porto non verrà risolta
O il dopo che sarà risolta allora farò la proposta io per primo
Chiudiamo l'Oto Melara la Fincantieri la Valsella eh e via dicendo tutte fabbriche di morte chiudiamo le e poi allora interverremo gli extracomunitari in Italia perché c'è lavoro per tutti dopo che avremo più dalle fabbriche
La la politica vogliamo la pace si ma la la pace Battisti non può essere portata avanti in in una maniera così come come la stiamo facendo Rovere ma si deve andare
Io l'ho capita
Che la politica questa qua
Per noi lavoratori non ci deve essere nessuno m'è venuto a parlare ad esempio di quella scadenza che c'è in atto
Tra qui è un po'col governo per quanto riguarda il costo del lavoro nessuno ne ha parlato ma mi volete tirare in ballo la guerra per farmi dimenticare tutti quegli altri problemi
No a me mi dava l'impressione però perché nessuno ne ha parlato no
Alta allora Sannazzaro Anna no sì d'accordo siccome ha ragione siccome anche altri premono per intervenire sulle cose nato il compagno di te lo che quello che ho detto prima vale per tutto il soprattutto per i sindacalisti quindi io vi invito a dare l'esempio lo so grazie va be'ma non non qui non qui allora per cortesia Budroni vai pure avanti ricorda di che c'è un tuo compagno deliranti intervenire ecco allora noi qua siamo venuti più che altro
La maggioranza della diciamo che l'Assemblea me ne darà atto non tanto per le questioni di guerra perché nella politica
All'interno del posto di lavoro noi non è vorremmo parlare perché vorremmo già il sindacato non politico
Ma bensì per sentir parlare prima di tutto di quel contratto che così miseramente c'avete regalato alla al quindici di gennaio
E soprattutto porre vorrei sapere vorrei chiedere o avere un po'di una certa spiegazione su quel referendum poco serio che si è presentata all'interno del cantiere per conoscere l'idea
O per lo meno e la la come lavoratore vedeva il contratto che era stato già firmato alle
Contratto nazionale prima di tutto quelle schede lì potevano essere
A prese ma manovre si si tiravano fuori dalla metterne un'altra scusate se lo dico però in Italia noi siamo vissuti con la corruzione
Finché non si dimostrerà contrario si fanno le cose in regola le tessere andavano tutte numerate firmate e controfirmate da chi cavolo come se fosse una cosa e come si può Lele come tutte le lezioni all'interno del delle delle ditte addirittura quando si va a votare enti il Parlamento e via dicendo no che io mi ritrovo una schiera con sopra scritto Ftc o sì o no
Cose riconoscimento ma va bene così è una cosa la vuole eh no allora ma così fa per allora lavori chiesta già alzata di mano si faceva prima si evitava sperpero di tempo e di schede tutto quanto e si vedeva subito se la gente era d'accordo o meno
Comunque per quanto riguarda
Il contratto interno di cantiere purtroppo io sono rimasto un po'indietro non so anzi io m'aspettavo qualcheduno di voi dicesse gli ultimi accordi intercorsi tra Comuni l'ENEL fa quanto e purtroppo non posso dir niente
Anche se poi
In me me come
Con tanta gente di me
Trasfertista è una cosa che viene toccate non toccata comunque sapendo benissimo che abbiamo sempre dato l'avvallo anche per una contrattazione di cantiere volevo essere portata a conoscenza del quale veri va bene grazie grazie
Ecco vi invito il lavoratore compagno Licci della CEE Della censiva azienda c'è
Grazie per il maggioritario ai tre anni scusa Pallavicino
Non posso non basta parlare creano in modo perfetto e questi se faccio un po'strano non fa niente non fa niente
Io vorrebbe rare Dematté otto libero con l'arma di guerra
Non crede che emesso vuole la guerra
Cioè la guerra che cioè non c'è una sola cosa non gli interessa bene le carenze dal presidente ognuno vuole sentenza particolare
Per esempio quando è l'americano attaccato Obama ma mondano su una dette o perché attaccato
E se la se quando dicevo era di Stanca
Non è che lui
Vuole fare guerre settimo vuole trovare
Una pubblicità
Allora questo è guerra di cui io sono uno cose di interesse ognuna già questo interesse particolare
Vorrei parlare
Il problema che abbiamo noi extracomunitari qua
Borrello così dirompente è questo anche alla guerra poi lei ha fatto un po'paura abbiano visto che dei carabinieri Carlo Freccero
Karl Hass che se non armati
E sono andato una volta quando i punti attacco se guerra resterà danni alle fermate e quindi
Che si
Altri
Il problema di guerra hanno causato il bimbo in molti problemi sociale che abbiamo una dramma potrebbero Emma
Vorrei parlare Bruno tutto il problema è che abbiamo qua
Italiane che lavorano qua se le due parti quelle trasferiti e quelle locali
Noi che siamo né extracomunitari non sono trasferiti non so neanche locale
Niente io non
Vai pure avanti sì allora vuole avesse veri dove siamo nel nel mezzo
Mettere scritti nel locale
Date né un nome almeno di tre extracomunitari
Il problema è questione allora c'è una un'altra cosa molto importante
Per una volta a terra legati alla comunitarie che lavoro qua
Il compagno italiane Carfagna fanno lo stesso lavoro
Abbiamo avuto tutto il problema semplice mancanza di rispetto
Tra il dieci e non è vero la contratti no no vai avanti non
Ci sono sa
Noi
Abbiamo
Parliamo qua c'è l'occasione ascoltare sì
Sì
Il problema
In
Compagni
Va be'scaturire
Quando il dito proporrà invece la lezione che getta una ed extracomunitarie è un dall'oratore creano se non altro diritti logiche io prendo quante noi siamo parte l'altro invece che sulle comunità parliamo del verità non diciamo le verità glielo Contract problemi politici
Queste vie quante chiamo un bastone l'oste romano deve chiamare nuova adeguate non direi viene qua oppure
Cioè
Dimostrare che lui foriere di te
Io l'ho incontrato
Però non voglio dire queste queste sarà alcuni persone che hanno il contratto
Così che degli atleti Rauti rispetto sola rispetto
Al di là di lavoro quante andiamo e tornare quel terrazzino nostra casa male The cast
Sì civili sette scritte prendi i soldi ma lo sa
Attacca Wood conoscete
A quelli un po'di chiedere
Vai avanti per cortesia né andiamo un all'estradosso in alcuni laboratori alcuni extracomunitari che non hanno dove possono dormire
Dormono le stesse della centrale vengono voglio
Il museo
Sì dai
Per cortesia
Per cortesia dai
Silenzio via
Solo vai vai pure avanti sai perché se no gli unici più lunga
Vai vai avanti vai
Siate cortesi usati facendolo finire di parlare se no
A volte cerchiamo di trovare una casa Bianchi
Quando vai deve essere Agenzia io per fortuna ho trovato una casa d'affitto
Aiuto d'aiuto volete Ariano lunga perché ritiene che mi ha aiutato ritrovare un candidarsi
L'ASL
Alcune quando Vandelli ha trovata dal fit quando trova l'effetto salute che se le puntate si ragiona è un problema ed era proprio questo
Per cortesia ma
Bisogna essere un pochino educati non abbia
Questa è la dimostrazione questa è la dimostrazione che non si rispetta le persone per cortesia date le compiacenze lascialo finire se poi qualcuno avrà qualcosa da dire
Venga come ha fatto i vostri compagni lo dice sono problemi che esistono inutile allora io vorrei concludere questi che le hanno bevuto tutto un milione cara ed estere come un target indicati
Non io Unione particolare del gioioso Ionesco tra extracomunitari indicare che vogliano parlare mostra programma in modo particolare
Io non sono solito sarà alcune che voleva parlare ma
Alcuna la paura diciamo le verità
Hanno il valore di TIR di dire quello che sentiamo
Di stimare quello che hanno incontrato
E parte perché non posso parlare qui si
Scusate un attimo non è vorrei chiede chi deve fare l'intervento perché poi veramente ne faccio una questione di rispetto nei confronti di Pizzinato poi Pizzinato avrà il tempo
Se vuole di fermarsi ma non vorremmo noi condizionali il tempo
No d'accordo ma ma chiaramente mai però ci sono le considerazione
Mi sembra che il sindacato abbia perso un'occasione non tanto siccome dichiariamo Milano cani mi sembra che abbia perso un'occasione non tanto perché questa non è una riunione da fare
Ma la volontà che c'erano il cantiere era quella di parlare di altre cose mi sembra quindi queste in una riunione da fare e parlare di problemi di inutile se l'età di cose forse quando ero risolto altri problemi che molto probabilmente interessavano molto di più gli operai che sono qui
Da quello che ho sentito il coso
Mi sembra che il sindacato perdono occasione quando firma dei contratti dimenticandosi che è delegato per andare alle trattative non per firmare
Io volevo fare una considerazione sulla guarda volevo dire che per me personalmente non esistono guerre giuste non esistono guerre sante perché prima di tutto io non credo nella religione quindi non possono esistere guerre sante perché la Regione ha sempre mantenuto i popoli nell'ignoranza servito solo per mantenere i popoli nell'ignoranza
Estrarre giuste le gare toste non possono servire quando chi ci guadagna sono solo i potenti chi comanda sia da una parte che dall'altra quindi non sono guerre giuste
Quindi io chiederei che il sindacato si faccia carico di chiedere il ritiro delle truppe italiane delle truppe italiane dal Golfo e che l'Italia
Rinunci a qualsiasi tipo di di di di intervento di polizia di cose in qualsiasi parte del mondo da oggi in avanti
Per quello che riguarda il contratto l'ho già detto penso che molti qui la maggioranza avessero più piacere di parlare del contratto in quanto ritengo che i contratti vadano discussi non vi deleghiamo per andare le trattative noi vogliamo delle Garvey per firmare dopo che ci avete informato epidermiche li abbiamo detto sì i contratti vanno bene o meno
Io faccio parte della categoria che stare novanta il contratto ancora per quello dei metalmeccanici si sia messo dopo un anno il ministro
Il nostro il nostro dalla nostra categoria non trovi in categorie vecchie non trovi informazioni né sui giornali né da parte dei sindacati né da parte io mi trovo sono di Ravenna quando vado sindacato parla Ravenna come va il contratto ma così così
Non si sa niente corre di preciso non bon insomma la nostre nostro contratto ancora in alto mare e i giornali non ne parlano certamente
La mutilazione ITA mi sembra che parlare di molti verticalità e avere un rapporto sereno nel discutere di molti parzialità voglia dire che molti dei problemi che abbiamo né in Italia dovrebbero essere risolti non si può pretendere che noi parliamo di Muti parzialità anche se io posso rispettare il diritto che hanno di vivere
Dei degli extracomunitari come rispetto il diritto di qualsiasi persona non sono come il Papa che dice che c'è sul diritto alla nascita e poi dopo anche se te non hai diritto alla scuola non è dritto lavoro non è diritto tutte quelle cose lì che lo stesso devi solo nascere parte
Io dopo a tutti questi diritto io dico invece di mandarli su questo forse diciamo io non sono sono sono un povero operaio che non non non non saprei neanche da che parte fammi ma dico delle volte abbiamo letto abbiamo condannato come sindacato che in Africa in Somalia in quei posti lì c'hanno mandato delle uova marce del riso andato male queste cose qui abbiamo raccolto delle ore perché facessero delle navi di riso andato male
Perché non combattiamo perché nel loro non siano loro a venire qui quando noi non abbiamo ancora risolto i nostri problemi ma siamo noi andare là a insegnare loro coltivare la loro terra invece di dargli dalla farina gratis
Siamo noi dobbiamo dare noi RAI segnali fare le fabbriche a fare le case a far le scuole gli ospedali gli dobbiamo dare i taccuini ciliegini medici quella gente lì
E poi forse quando avremo risolto anche i nostri problemi se ci sarà del lavoro anche per loro venirci a chiedere a noi di discutere con serenità dei loro problemi
Allora chiuderà il compaio Pizzinato
Così questa riunione se poi qualcuno vorrà fare interventi dopo li potrà fare comunque chiude Pizzinato
Poi
Scusate nell'evitare la voce scusate scudo secondo l'assemblea era prevista fino alle undici è chiaro che partirà alle undici visita deve smobilitare adesso no
Facciamo undici e mezza
OK va bene
Va bene
Meglio così allora va bene
Ma io
Adesso amici e compagni lavoratori
Vorrei tentare
Se ci riesco di ragionare con voi
Perché
Anche se ha significato
Un sacrificio sul piano personale ho sognato stanotte da una devo ripartire ma ho accettato di venire così come l'uccello ce lo Stato quindi a decina d'anni fa
Perché considero le assemblee il modo per imparare
Si impara
Cercando di capire il clima
Si impara ascoltando e io mi sono registrato l'intervento
Come solitamente faccio in modo che
Quando si discute
Nelle sedi responsabili nelle quali andiamo assumere delle decisioni
Sì posso esprimere non solo le proprie convinzioni
Ma anche tenendo conto di quello che l'opinione lo stato d'animo
Di coloro che rappresentiamo
Quindi vi sono grato sono grato ai compagni del sindacato
CGIL CISL UIL del Lodigiano del cantiere che mi hanno consentito con voi questo incontro
Tenterò
Via via di ragionare sui diversi aspetti con voi
Essendo facilitato
Da un dato
Dalla relazione
Di maretta
Che correttamente ha posto il problema
Dal punto di vista etico dal punto di vista morale
E dal punto di vista politico
Più di un compagno intervenendo o interrompendo han detto
Ma non è che bisogna utilizzare l'abbiamo già poche dieci ore di assemblea
Le ore di Assemblea
Per parlare della guerra
Come sindacato
Noi invece abbiamo deciso
Nelle scorse settimane poi però illustrando che cosa abbiamo fatto e stiamo facendo anche in queste ore
Come CGIL CISL UIL nazionale ma assieme abbiamo deciso di tenere le assemblee in tutti i luoghi di lavoro
Per assieme a ragionare verificare se le posizioni che il sindacato ha assunto per conquistare la faccenda
Sono posizioni giuste se eventualmente dobbiamo correggere
E insieme cosa fare
Perché viene
Innanzitutto non si difendono
Anche se la guerra sembra così lontana rispetto al Nord da vediamo solo in televisione non si difendono gli interessi dei lavoratori se non in condizione di farci polizia di guerra cambia questa è la prima
Secondo aspetto e quindi la conquista della pace
E nell'immediato della sospensione del fuoco è una condizione per poter fare il nostro mestiere
Quando dico che non lo dico quello di difendere i nostri diritti come lavoratore
In secondo luogo ristabilire il diritto internazionale
E quindi l'autodeterminazione dei popoli è un'altra delle condizioni per poter difendere
E si casse mente le proprie condizioni dice male volte lontano
Poi farò degli esempi dove sono stato io negli ultimi anni incondizionate anche se lontano quando vi è un punto in cui i popoli non possono autonomamente e liberamente decidere anche se lontano in Cile che sulle nostre condizioni
Perché via sembra chi pensa che si può fare così anche nei nostri
E quindi
In questo senso
Lire ma noi qui i lavoratori dei cantieri Tavazzano
Di tante aziende alcuni trasfertisti altri
Immigrati
Ma noi cosa possiamo fare
Mica siamo noi che hanno in mano gli strumenti
Che possono determinare
Non è vero
Perché se passasse una logica
Che sono i potenti che decidono e nove che siamo coloro che producono la ricchezza che fanno andare avanti il mondo non contiamo
Guardate che a loro non possiamo neanche difendere dal servizio dobbiamo avere che cosa possiamo completamente
E che cosa non abbiamo fatto
Prima del due agosto
E prima del diciassette dicembre
Perché anche in questo vi era nostra responsabilità
E avete
Cos'è un lutto io vorrei partire da queste considerazioni che erano presenti nella introduzione ma vorrei riprenderlo
Il due di agosto è intervenuto un fatto
Che che ha determinato non più una condizione come era precedentemente
Uno Stato più grande partendo dalla sua forza ha invaso un altro
E in quel momento ha messo in discussione
Se passasse questa logica qualsiasi in qualsiasi momento può decidere
Che anche se non ne ho il diritto
Me lo prendo con la forza
Giù giù e quando uno prendono a colori ma
Se fatto tutto si dice ma ce n'erano tanti altri ma questa è un'ulteriore aggravante
E non tutto è stato fatto
Perché ciò avvenisse
Non ripeto per brevità le cose dette
Il fatto che per otto anni noi abbiamo lasciato che continuasse noi tutti nel mondo
Che continuasse a una guerra fra due popoli vicini tra lira era e non era mica tanto più lontane adesso
Ma era come non ci riguardasse anzi ci guadagnavano compresi gli italiani
L'azienda nel mio vecchio padrone quando lavorava la volle cari colleghi e tutti gli altri e non solo le aziende private ma anche quelle di Stato
Quindi ci guadagnavamo sopra
E vi è chi ha detto vai avanti perché ci fa comodo
Prima questione
Secondo
Dopo il diciassette di gennaio non è più come prima per nessuno di noi e per il mondo
Perché cosa si dimostra
Che malgrado che tutti i Paesi
Che si ritrovano nel Consiglio di sicurezza
Per la prima volta nella storia di questi quarant'anni
Fossero stati d'accordo
Con la risoluzione dell'ONU
Mi riferisco a quel consiglio di sicurezza
Di dire
All'Iraq di ritirarsi dal cuore
Per via pacifica non sia riuscito ristabilire
Il diritto
Senza la guerra
E quindi dobbiamo sapere che per tutti noi comunque non torna più e vi dirò delle cose concrete che mi sto occupando di come il peso non già sui lavoratori italiani
Ma è che
In quel momento si è dimostrato che senza
Che si determini un nuovo governo mondiali nuove relazioni
Non si riesce a far prevalere la pace
E quando non si riesce a fermare la violenza senza ricorrere ad altra violenza
Si creda o no si sia fedele o meno ma anche dal punto di vista più laico è chiaro
Che con la violenza non costruisci relazioni migliori
Anche e io ci ritorno poi sopra
Non mi
Se una guerra è giusto o ingiusto non c'è questa è la mia convinzione nel guerre giuste né quelle ingiuste vi possono essere quelle necessarie
Era necessaria per far fuori il fascismo nel nostro Paese la guerra di liberazione non era una guerra giusta è una guerra necessarie per porre fine al fascismo per riconquistare la libertà
Non è un caso
Che nel momento in cui abbiamo vinto la guerra di liberazione del nostro Paese mi ha scritto nella Costituzione che l'Italia ripudia la guerra come mezzo per risolvere i problemi
Perché nega il principio di guerre giuste Baritussio
Ma il dato oggi Cagliari
Compagni e amici
E siete qui al cantiere è che dopo trentadue giorni di guerra
Il primo che era stata una guerra invasione qua non si combatte ma adesso sono trentadue giorni che si combatte
Le cose non stanno più
Vedete io vorrei che assieme ragionassimo
E cerco di fare degli esempi di mia esperienza personale io nell'ottantotto sono stato perché c'è un dato che tutti noi forse c'eravamo illusi che dopo la grande stagione
Della seconda metà dell'ottantanove
Ed è la prima metà del novanta fosse avviato una fase in cui
Forse sì ognuno di noi pensava
Nel mondo cancelliamo la parola guerra
Cancelliamo la parola oppressione
Il mondo cambiava così velocemente
Che sembra impossibile che non riuscissimo a trionfare in questa
Simone in questo vi è stata una disattenzione di tutti non solo dei popoli ma anche di chi governa
Io ricordo ero
Nel luglio dello trentotto incide ero andato a trovare i confini
Disse il presidente vicepresidente i sindacati incidente