Referendum costituzionale Sì e No a confronto

Tutti e benvenuti
Giustifico innanzitutto le assenze dei consiglieri Luciani dimenticare omonimo
Apriamo i lavori di questo Consiglio aperto dedicato ad una riflessione ad un confronto al prossimo referendum costituzionale del quattro dicembre
Questo Consiglio aperto
è stato voluto all'unanimità da parte della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari su proposta del Consigliere
Mi Cioni
Ed abbiamo deciso di strutturarlo così apriranno i lavori due relax relazioni dei professori a ma Maurizio Oliviero
Volpi della nostra università Mauro Volpi perché vogliamo introdurre i lavori con due relazioni che offrono due punti di vista differenti ma con la
Angolature
Come dire
Di tipo politico e giuridico ed abbiamo individuato i loro
Grazie
Qui l'acustica pessima abbia pazienza
Certi
Vediamo se ci riusciamo perfetto dicevo apre anche lavori queste due relazioni che dureranno a venti minuti ciascuna queste limite massimo che ci siamo dati poi abbiamo deciso di
Aprire ad altri interventi che sono stati
Raccolti nei giorni scorsi attraverso il nostro sito internet a questo momento io diciassette persone dopo i professori Oliviero volti che saranno iscritte a parlare gli interventi degli esterni
Potranno durare al massimo sette minuti in ogni caso si può arrivare a quella postazione lì dove c'è il computer perché qualora chi interviene lo volesse potrà anche utilizzare
Delle slide ma ad oggi nessuno ha chiesto questa
Possibilità però sappiate che c'è chiederei a tutti di attenersi rigorosamente ai termini mass massimi consentiti per
Avere il il maggior numero di interventi possibili perché al termine degli interventi dei cosiddetti esterni avranno facoltà di parlare i consiglieri comunali che potranno iscriversi durante i lavori
Presso la Presidenza
Qual è il senso di questo di questo incontro il senso è di
Offrire
Hanno gli stessi come
Massima Assemblea cittadina e alla città di Perugia un momento ulteriore
Di
Dibattito e di riflessione
Perché perché vogliamo invitare tutti i cittadini a partire dagli stessi
Ad un voto consapevole sappiamo che l'importanza di questo referendum sappiamo dell'importanza di essere
Di essere adeguatamente informati ed abbiamo scelto questo luogo così significativo perché è il cuore della nostra democrazia cittadina per dibattere dibatterne immani era aperta e crediamo in maniera costruttiva in maniera consapevole non a caso abbiamo in viva individuato unanimemente due illustri professori Carlesso inviterò a parlare e che
Parleranno inizialmente
In ordine alfabetico quindi interverrà il professor Oliviero per primo poi seguirà il professor Volpi entrambi al termine dei lavori avranno facoltà soprattutto se esso sollecitati avranno qualche altro minuto per rispondere ad eventuali domani sollecitazioni o quant'altro
Questa è la struttura come notato qualcuno gentilmente dal pubblico quando di mille duecentonovanta
E e si è iniziato a costruire Palazzo dei Priori lo si è fatto avendo presente una volontà precisa cioè quella che
Il il Palazzo comunale fosse espressione della grandezza della città quindi si è parlato molto alle forme
E molto poco l'acustica come mi ricorda spesso il Consigliere
Mucciarelli quindi abbiamo una pessima acustica Korn possiamo ottemperare a questo problema con il silenzio più possibile rigoroso
E
Attento io credo che sia un dibattito a beneficio di tutti e ne beneficiamo se
Rimaniamo in silenzio si sappiamo ascoltare anche questo come dire una dimostrazione di democrazia
Io lo indugio oltre ringrazio tutti coloro che hanno aderito a partire dal professor Oliviero dal professor Volpi entrambi l'anno l'hanno fatto con slancio per questo vi ringrazio ringrazio tutti coloro che si sono iscritti
Do inizio i lavori invitando il professore di Piero a sport a spostarsi di poco nell'altra postazione e ad aprire i lavori con la sua relazione grazie professori
Grazie prese
Innanzitutto vorrei attraverso le ringraziare questo Consiglio che ha voluto invitarmi a questa iniziativa non vi nascondo che
Il momento in cui si discute sulla modifica sulla riforma
Della nostra Carta costituzionale questo impone una giusta importante riflessione che ci coinvolge tutti devo dire che la partecipazione
In queste settimane al dibattito che in tutto il Paese insomma sta stimolando e sta iniziando a coinvolgere tantissimi cittadini
Sulle ragioni di chi vede in questa riforma l'occasione da non perdere o chi
In questa riforma invece vede un'eventuale un presunto rischio io credo che comunque sia sempre un momento
La partecipazione quella non solo dei cittadini ma di tutte le parti di questa società fondamentale importante proprio perché questa riflessione riguardando la Carta costituzionale non solo dal punto di vista tecnico
Ma vorrei dire anche per il valore simbolico che la nostra Carta costituzionale assume ecco io le ho Clos considero un bellissimo esercizio di democrazia evidentemente anch'io mi sono posto un problema
Vorrei dire prima che da costituzionalista da cittadino che questa carta ma che ai l'onore il piacere poi in parte
Di discutere ogni anno all'interno delle proprie lezioni
E vorrei condividere con voi innanzitutto un passaggio che per me è stato importante per poter iniziare poi a maturare una mia riflessione che oggi
Proverò ad esporvi e che sono le parole che vi vorrei sottoporre
Non sono mie
Nessuna Costituzione perfetta tutte le volte che se ne è fatta una sono risuona ti lamenti e De precauzioni innanzitutto da parte degli stessi Costituenti
Ecco perché abbiamo consentito un processo di revisione che nulla cristallizza in una statica in mobilità
Noi stessi ed i nostri figli primi diremo alle grandi lacune e hai molti difetti che in questa carta insistono e che non erano inevitabili
Vedete questa parole furono pronunciate il ventidue dicembre del mille novecentoquarantasette da Meuccio Ruini
Un attimo prima di consegnare quella che poi diventerà qualche giorno dopo la nostra Carta costituzionale
Questo lo vorrei dire in premessa perché vorrei chiarire da subito che per quel che mi riguarda
Io riconosco e considero legittime tutte le posizioni in questo dibattito che ancora per qualche mese noi ci troveremo ad affrontare
Riconosco legittime le preoccupazioni di chi intravede verosimilmente all'interno di questa riforma delle potenziali disfunzioni
Ritengo altrettanto legittime quelle posizioni di chi invece ritiene che in questa riforma
Ci possa essere come dire un cambio di passo io proverò ad illustrare la seconda di queste ragioni perché come sapete ho deciso convintamente di aderire alle ragioni del sì ma d'altronde
Per tranquillizzare il
Non questo dibattito evidentemente ma un po'questo clima che devo dire francamente nel Paese a me un po'dispiacere
Io vi vorrei ricordare che anche rispetto all'attuale Costituzione quella che oggi tutti guardiamo giustamente con grande attenzione e grande rispetto
Non solo cittadini qualsiasi ma illustri padri della nostra Repubblica beh non furono così generosi nei loro giudizi solo così ve ne vorrei scorrere qualcuno per l'autorevolezza dei nomi
E per la puntualità dei loro giudizi ripeto ingenerosi cala mentre la definì una Costituzione che mancava di chiarezza
Benedetto Croce la di Fini è una Costituzione che manca di coerenza di armonia Messineo
Non è un capolavoro di arte giuridica manca la certezza del diritto e ci sono gravi imperfezioni Vittorio Emanuele Orlando abbisogna di essere completata nelle sue parti essenziali Tesauro
è il frutto di timori reciproca tra i partiti Luigi Sturzo scriveva solo da noi il Senato in duplicato della Camera
Ma più di tutti a me ha colpito
E colpivano e colpiscono quando le rileggo le parole di Gaetano Salvemini
Pensate che Salvemini soprattutto pensando alla prima parte di una nostra costituzionale e via definirla un'alluvione di scempi argine o addirittura un mostro di banalità perché vi ho voluto leggere citare questi passaggi
Semplicemente perché
Qui vorrei richiamare un grande giurista del nostro Paese Carlo Esposito che nel mille novecentocinquantaquattro stesso una cosa bellissima
E cioè lui diceva guardate ogniqualvolta c'è un nuovo progetto di legge soprattutto se costituzionale beh tra le tante interpretazioni possibili
Alla fine molte di queste risulteranno fallisse perché la storia nulle avrà interrati
Che cosa vorrei dire vorrei dire semplicemente noi oggi ci troviamo qui a discutere il Paese discute sulle ragioni del sì sulle ragioni del no
E io credo che entrambi siano legittime entrambi essere sganciate da una logica strumentale della contingenza siano legittime nelle argomentazioni e le nelle motivazioni e proprio in onore a questo dibattito io credo che quella stessa ingenerosità ci dimostra almeno una cosa che poi alla fine
La vera risposta questo dibattito lo darà l'esperienza storica come diceva Carlo Esposito sarà il futuro
Se la riforma passerà a dirci se le preoccupazioni erano infondate oppure se le ragioni e le argomentazioni del sì hanno creato quel cambio di passo di cui questo Paese ha bisogno oppure se nulla sarà cambiato
Questo è un grande Paese credo io non appartengo alla cultura dei catastrofismi e lo dico subito se domani mattina vince il sei ci sarà un cambio di passo secondo me se vince il no non cambierà niente continueremo a vivere nel nostro straordinario Paese
Mi scuso per questa premessa
E vorrei immediatamente dire quali sono secondo me i punti centrali di questa riforma comprenderete che in venti minuti non è possibile fare una disamina molto approfondita tecnica ma poi sarò lieto a seconda delle sollecitazioni di poter rispondere
Vorrei dire innanzitutto che per quel che mi riguarda io sgombero il campo dall'analisi della legge elettorale
Ma non perché non ho voglia di parlarne in questo periodo risuona il combinato disposto legge elettorale riforma della Costituzione e legge elettorale riforma della Costituzione io andrò a votare il quattro dicembre per la riforma della Carta costituzionale Finco
Tra parentesi una legge elettorali che a me non piace per niente e aggiungo di più su cui credo che la Corte costituzionale avrà pur da dire qualcosa
Per inciso vorrei ricordare che una delle ragioni che mi hanno spinto non l'unica non la più importante
Perché vedete tra le tante innovazioni ma parlo sfioriamo appena beh viene introdotta una norma molto interessante cioè viene attribuita alla Corte costituzionale una competenza che io ritengo straordinariamente importante come ruolo di garanzia
Per la prima volta voi sapete che la nostra Corte non poche intervenire successivamente all'entrata in vigore delle norme per la prima volta è solo per la legge elettorale la colte svolgerà una funzione di controllo preventivo e così una volta per tutte
Avremo la garanzia che i Parlamenti che saranno nominati attraverso un esercizio di democrazia saranno eletti attraverso una procedura che la Corte ha riconosciuto costituzionalmente legittima diversamente da quello che è accaduto
Di recente
E quindi non parlo di legge elettorale solo per questo poi
Se volete possiamo anche parlarne prima e la riforma si incentra fondamentalmente su tre punti uno
Il superiore superamento del bicameralismo paritario con un
Accentuazione diciamo una concentrazione soprattutto del ruolo della Camera dei deputati due
Si tenta di ridefinire il rapporto centro-periferia
Cioè diremmo di quel pezzo della forma di Stato
Per il due considerazioni fondamentali una io la definisco riparatrice riparatrice rispetto alla riforma del due mila uno che almeno da questo punto di vista oggettivamente tutti dobbiamo riconoscere che qualche problema determinato noi oggi ci troviamo a vivere un paradosso per cui molte di quelle norme
O meglio molte di quelle attribuzione di competenza sono state di fatto poi rimesse in ordine dagli interventi della Corte costituzionale cioè abbiamo delle regole formali che poi sostanzialmente sono state ridefinite da interventi della giurisprudenza costituzionale
Eh ma c'è un secondo elemento di riflessione che a me piace molto che prova a dare dinamica questo Paese
Perché questa riforma su questo punto prova anche a tener conto di un altro elemento del contesto in cui questo nostro Paese oggi si trova ad operare perché perché crea un raccordo non solo
Tra il centro alla periferia tra le Regioni allo Stato ma prova a creare un raccordo in un continuum guardando anche al contesto europeo anche l'ordinamento sovranazionale perché guardate poi lo sfiorano appena quando parleremo delle competenze
Noi ci renderemo conto che oggi presente nel nostro ordinamento ne parliamo pochissimo
Noi difficilmente possiamo attivare una procedura che li early warning cioè quella procedura che permette
Agli altri centri periferici dell'ordinamento europeo di dire attenzione di fronte a un atto comunitario che può incidere sul livello delle competenze di interessi di quella regione io attiva una procedura di carattere europeo
Oggi per fare questo c'è bisogno
Di una combinazione di volontà tra due soggetti Camera e Senato e poi delle Regioni eventualmente coinvolte ed interessate e poi c'è un terzo punto che riguarda la riforma
Che riguarda da un lato
L'introduzione di strumenti di partecipazione quanto si dice qualche volta anche con troppa demagogia che i cittadini hanno bisogno di essere ancor più protagonisti
E dirò come in che modo questo viene fatto e poi qualche elemento di garanzia a cominciare dall'introduzione del controllo preventivo di costituzionalità sulle leggi ordinarie
Brad brevemente sul primo punto bene mi piacerebbe ricordare per me la riforma la vorrei leggere soprattutto nel riformulato articolo cinquantacinque ma in questo articolo cinquantacinque ci sono due passaggi centrali
Da un lato ciascun membro della Camera dei deputati rappresenta la nazione dall'altro il Senato rappresenta le istituzioni territoriali Quarato in questo c'è scritto tutto
In questo c'è scritto il senso qual è l'obiettivo che questa riforma si vuole porre da un lato
I membri singoli membri della Camera rappresenteranno gli interessi dell'intera Nazione dall'altro lato siccome c'è un dibattito per dire ma come faranno i sindaci piuttosto che consigliera rappresentare no il Senato
In toto rappresenterà gli interessi delle istituzioni territoriali e su questo credo che ci sia una sufficiente puntualizzazione precisioni quali saranno le funzioni da in parte le ho dette vorrei solo ricordare
Che
Al Senato permarranno tutte come competenza e quelle leggi
Che rappresentano un po'i punti di garanzia pensate le leggi di revisione costituzionale piuttosto che le leggi che riguarderanno l'attuazione ratifica dei trattati internazionali l'elencazione tassativa fatta all'interno è tassativo
Sostanzialmente questo Senato da chi sarà composto qui c'è un dibattito vastissimo quater il legislatore aveva tre modelli principali di riferimento
Il modello per così dire a suffragio universale il modello che voi trovate nel Senato degli Stati Uniti d'America
Poteva utilizzare il modello di secondo grado quello che negli Stati Uniti per esempio è stato utilizzato fino al mille novecentotredici
E quello che sostanzialmente utilizzato in Austria con una differenza che l'elettorato passivo non ha circoscritto sulla quelle categorie di soggetti previste nella nostra Costituzione oppure il modello Bundesrat
Quello che prevede il voto unitario e che cioè che siano i Governi di ogni singolo lender a caratterizzare quel voto ma in maniera unitaria pene il nostro ordinamento ha fatto una scelta
Il legislatore ha voluto fare una scelta tra i tre possibili scelto che quello che più si avvicina per esempio al modello austriaco una brevissima parentesi io non sono non manca sono un comparatista ma non sono un amante in senso esterofilo
Io credo che le norme di per sé e poi si devono misurare con il contesto dato con la cultura di un Paese con la storia di quel Paese e non è detto una delle cose che tutti comparatistico provare a spiegare propri studenti
E non è detto che quel trapianto giuridico di una norma da un luogo piuttosto che ad un altro poi sia in grado di produrre esattamente
Gli stessi identici affetti
Ecco perché noi dovremo misurarci
Con la riforma che per la prima volta viene euro se passerà il referendum innestata nel nostro Paese e su cui dovremo anche valutare poi gli impatti che questa produrrà senza cataratta catastrofismi di tipo preventivo
Anche su questo vorrei brevemente chiarire
Quale sarà la composizione di questo Senato ecco sulla composizione del Senato io rendo merito a tutti coloro i quali io sento tantissimi dibattiti tutti sanno quale sarà la legge elettorale con cui noi andremo di fatto ad eleggere
Coloro i quali entrano a far parte di questo nuovo Senato io plaudo alla loro capacità io quello che posso dare atto a questa riforma che ci dice sostanzialmente tre cose
Che verranno elette nei Consigli regionali questo sì proporre dire vorrei ricordare altri due elementi
Da un lato che viene introdotto un principio che non è rilevante il principio della proporzionalità per cui non è possibile che quella regione esprimerà attraverso i propri Consigli regionali come dire una visione unitaria
E poi c'è un altro elemento coerentemente con il comportamento che gli elettori vorranno dare attraverso l'elezione dei Consigli regionali dopodiché vorrei ricordare che l'articolo cinquantasette rinvia ad una legge
Tra l'altro una legge bicamerale
Che sarà di competenza del Senato e della Camera dei deputati per stabilire come questa procedura verrà
Personalmente ma solo per curiosità siccome sento che tutti conoscono quale sarà la procedura elettorale mi sono un po'preoccupato di andare a vedere perché ci sono già delle bozze che girano e ce ne sono alcune che dà sulle
Potrebbero smontare molte delle osservazioni legittime e critiche che a parer mio non reggono rispetto alla modalità con cui noi andremo
Ad esprimere tecnicamente il voto per indicare anche i componenti del Senato
C'è un'altra osservazione che a me personalmente appare lievemente strumentale questa osservazione riguarda dice sì però
Ci sarà una forte caratterizzazione alla fine saranno i partiti politici ad indicare chi dovrà andare a rappresentare ci si creerà una connessione strettissima tra i partiti politici e i senatori
Datemi io dico e allora conoscete una dinamica della nostra democrazia nelle istituzioni dove i partiti politici non hanno un ruolo io auspico che i nostri partiti politici possano ritornare nella centralità della politica
Io non mi scandalizzo di questo riporre è una nuova politica
Però chi di voi immagina che esista una modalità attraverso cui la politica non entri nella determinazione della rappresentanza democratica
Su questo dobbiamo essere
Non solo onesti certo qualcuno può dire io non voglio questa idea della democrazia e della politica legittima ma io non la condivido
Un ulteriore polemica riguarda
Il numero dei procedimenti con cui
Nel caso in cui entrasse in vigore la riforma costituzionale il Parlamento si dovrà misurare nell'esercizio della funzione legislativa ora
Siccome dicono che è molto difficile capirla io penso che nessuna persona di un'intelligenza media francamente io ho capito questo e
Uno
Che innanzitutto c'è
Le cosiddette leggi bicamerali per cui niente cambierà solo quella serie di
Di leggi ritenute particolarmente importanti alcune le citavo prima come la legge di revisione costituzionale piuttosto che le altre leggi costituzionali le leggi che riguardano tra l'altro la stessa legge
Elettorale che riguarderà il Senato
Futuro sarà una legge bicamerale sarà una legge bicamerale per cui non cambierà niente
Poi ci saranno le leggi cosiddette mono camerali e lo schema non è complicata
Si decide di scegliere una carriera che ha la competenza di dare la fiducia che a quello di esercitare il controllo politico sul Parlamento e prevalentemente eserciterà la la funzione legge legislativa come lo farà
Questa Camera dei deputati che guardate non è che nasce
Da un atto autoritario dal nulla sarà la carriera composta in seguito all'esercizio del voto popolare la democrazia rappresentativa
Questa Camera adotterà il suo testo di legge Progetto piuttosto che il disegno di legge
Entro dieci giorni in Senato se lo ritiene opportuno un terzo può chiedere di prenderne visione avrà trenta giorni di tempo
Per apportare o proporre delle modifiche e se queste modifiche non le presenterà il testo verrà consegnato al presidente la Repubblica che lo promulga e poi verrà pubblicato se verranno presentate delle richieste di modifica la Camera Loria esaminerà
E valuterà se lo li approva con lo stesso identico testo si va dal Capo dello Stato promulgazione e pubblicazioni
Non mi pare una procedura così complicata sì è un ruolo di raffreddamento in fondo il ruolo che è un po'tutti immaginavamo volere essere della seconda Camera
Sì poi c'è una terza un terzo procedimento che è quasi una tantum che io chiamo quello al raffreddamento potenziato e cioè in alcuni casi quando ad esempio lo dico brevemente mi scuso per questioni di tempo
Il Governo decide di utilizzare la cosiddetta clausola
Di supremazia beh a questo punto per superare il raffreddamento del Senato ci sarà bisogno che la Camera voti a maggioranza assoluta ora i procedimenti poi
Sostanzialmente si riassumono in questi procedimenti non vorrei mettermi a fare la conta degli attuali procedimenti elettorali ma queste sono argomentazioni che francamente
Di fronte all'opportunità cui ci troviamo oggi non credo che possa giustificare una critica così forte e così
In termini anche di pericolosità e tenuta democratica del Paese
Vorrei aggiungere solo due piccole considerazioni
Innanzitutto una che riguarda
Il rapporto Stato-regioni
Ora
C'è un argomento su cui tutti credo dobbiamo essere d'accordo che la riforma del due mila uno non ha funzionato per me potrebbe essere molto facile scendere nel merito delle motivazioni che allora indussero la riforma del due mila uno
E che condussero a quella riforma ma non lo faccio viene elimini viene eliminata la potestà concorrente
E lo Stato in questa riforma decide di riappropriarsi di alcuni argomenti centrali
Qui non un bisogna essere catastrofici uno può dire sono d'accordo o non sono d'accordo io personalmente ad esempio sono d'accordo che alcune scelte strategiche in materia di tutela della salute ritornino nella competenza dello Stato perché io
Originariamente provengo da una regione dove ad esempio
Mia madre per potersi curare
Non può attingere a dei protocolli farmaceutici che ad esempio la Regione Toscana o piuttosto che la Regione Umbria riconosce allora io ho la sensazione che molto spesso questo questa riforma del Titolo quinto abbia determinato delle disuguaglianze sostanziali
Che a me farebbe piacere rimuovere perché noi oggi abbiamo venti sistemi sanitari e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario
Scusate io mi sono seduto in tavoli in cui
Spesso
Io
Trovavo i rappresentanti diplomatici dell'ordinamento italiano con il loro ambasciatore sapete spesso che trovava a fianco dell'ambasciatore italiano i rappresentanti diplomatici delle Regioni
Io ho trovato rappresentante devo dire che do atto alla Regione Umbria che non ha mai investito sulla diplomazia regionale Prodi posso garantire che ci sono ad oggi
Buona parte delle Regioni italiane hanno investito su un proprio diplomatico che siede ai tavoli quanti farlo lei le trattative soprattutto in relazione al commercio estero
E l'elencazione potrebbe essere lunga
Pensate al trasporto dell'energia ma insomma
Io credo che ci sono alcune materie che giusto che rientrino nell'alveo delle competenze dello Stato
Perché questo non solo possono ridurre qualche disuguaglianza sostanziale ma perché possono dare un po'di slancio le divisioni e unitaria all'intero sistema Paese
Esistono ovviamente altre argomentazioni motivazioni dai qualcuno dice giustamente
Con questa riforma con questa ripartizione delle competenze nascerà ne sorgeranno dei conflitti breve la storia ci insegna
Che tutte le volte in cui dici di separare attribuire competenze a due o più soggetti
Inevitabilmente ci sarà una fase di assestamento io non so se ci saranno conflitto quanto ce ne saranno ma l'inizio di ogni riassegnazione di competenza da ci sarà bisogno di ridefinirle
Di inquadrarli nuovamente però io sarei veramente curioso di capire chi oggi si sente di difendere questo sistema
Di
Rapporto tra Stato Regioni questo regionalismo
Ultimo per arrivare alla fine perché credo che ci sono quasi
Io vorrei dire
Si è parlato tanto di sottrazione di garanzia di sottrazione del diritto di partecipazione democratica ma scusate molto brevemente quando si arriva a dare forza al referendum abrogativo dicendo guardate che da domani tutto resta come
Ma se voi sarete bravi a raccogliere ottocento mila firme allora a questo punto il quorum dove la bassa la metà più uno dei partecipanti al voto delle ultime elezioni politiche
Bisogna anche dare atto che esiste un pezzo della nostra società che non vuole più o meno legittimamente partecipare attivamente alla vita politica del Paese
Non è qui il momento il tempo di darne le ragioni però io vorrei riconoscerà quell'altra metà che vuole partecipare attivamente che non può perdere un'occasione per una
Non volontà di partecipazione attivamente alla vita politica del Paese mi sembra un qualcosa in più non un qualcosa in meno così come la previsione del referendum propositivo i referendum di indirizzo io vedo qualcosa in più dice beh certo
Solo degli istituti messi lì ma poi per attuarli ci vorranno le norme di rinvio si rinvia ci sono le riserve di legge ma la nostra Carta costituzionale è un insieme di riserve di legge
Cosa sono queste argomentazioni o qualcuno di noi immagina che ne avremmo dovuto disciplinare all'interno dalla Carta costituzionale anche dettagliatamente come questi tutti questi istituti avrebbero dovuto funzionanti l'iniziativa legislativa popolari
Ma scusate
Ho i dati non ho il tempo se qualcuno me lo chieda dimostrato
E all'Istituto forse tra quelli
Meno considerati nella vita politica del Paese però vi devo dire che è un istituto che qualche volta si è provato ad attivare cinquanta mila firme deposito presso Presidenza Camera o Senato e dopodiché che fine fanno questi provvedimenti
Questi movimenti scompaiono certo qualcuno mi può obiettare beh non è una grande innovazione perché già l'articolo settantaquattro riformulato del Regolamento del Senato prevede che le Commissioni
Debbano necessariamente adottare e adottare all'interno della della propria calendarizzazione oltre questo pero non vi è un obbligo di tempi certi di discussione in Aula
Dei progetti d'iniziativa popolare
E la riforma non toglie da
Anche perché
Forse nel mille novecentoquarantotto il numero dalla popolazione era un pochino più ridimensionata si dice guardate raggiungiamo le centocinquanta mila firme dopodiché io costituzionalmente di garantisco
Che questa avrà tempi certi di dibattito all'interno dell'Aula e quindi all'interno della Camera dei deputati
Vorrei finire qui questa mia prima parte dell'intervento concludendo un po'come avevo cominciato all'inizio
Guardate legittimi sono i sì altrettanto legittimi sono i no
Per quanto riguarda coloro i quali oggi rappresenta meno almeno per quello che riguarda me io
Penso di condividere le opinioni di chi ha ritenuto che si sono almeno tre attitudini a questo no ce n'è una
Che è un'attitudine legittima tipicamente conservativa per cui si dice questa Costituzione non si può modificare la Costituzione è intangibile c'è qualche anche qualche Vega costituzionalista di cui io rispetto ed è legittimo
Ce n'è una il tra
Che io vorrei definire strumentale e politica che quello che a me interessa meno che considero altrettanto legittima cioè quella di dire al di là di quello che dice il referendum io comunque
Voglio utilizzare questo referendum strumentalmente per abbattere questo quella maggioranza politica questo o quel leader politico
Francamente lo ritengo ugualmente legittimo ma mi sembra un po'limitativo lì pari rispetto alle occasioni e la riflessione importante che riguarda la Carta costituzionale
Efficace quello che qualcuno ha potuto definire la dottrina perfezionista per la dottrina perfezionista di quei
Innanzitutto esperti e colleghi
Che oggi hanno sottoscritto un importante manifesto Perino ora
Io
Tra l'altro ho avuto la fortuna molti dei sottoscrittori di quel manifesto io ne conosco gli studi né una stima sono cresciuto con voglio dire le loro opere le loro vetture però mi sono divertito a fare un piccolo esperimento
E ciò io sono andato dentro
Le loro storie le loro idee costituzionali e vedete oltre a tenersi insieme per il nodo poi io ho individuato almeno altri cinque modelli di riforma costituzionale perché
Da quelle culture non solo esattamente identiche vengono cinque progetti o idee di revisione della Carta costituzionale completamente contrapposte tra di loro
Tutto è legittimo
Io ho deciso di sostenere il sì convintamente anche per un'altra considerazione
Perché guardate le riforme non solo è vero qualcuno dice si scrivono insieme ma vorrei ricordarvi che il nostro costituente all'articolo centotrentotto ha previsto l'ipotesi opzionale del referendum costituzionale
E quando questo non dovesse accadere c'è eventualmente una maggioranza più ampia ma quando questa maggioranza più ampia non cioè io mi rivolgo i cittadini
Ai quali consegneremo la nostra sicuramente ultima parola ma rivolgendo uno spigolo spirito di di di grande come dire tranquillità
Domani se vince il sì avremo secondo me
Un Parlamento un ordinamento un po'più snello questa riforma non risolve tutti i problemi ma avremo un po'più di snellezza avremo dei Governi che avranno delle maggioranze certe
Sessantatré Governi in sessantotto anni non può essere uno spot non può essere uno sport qualcosa vorrà pure dire
Così come credo che se dovessero vincere i no semplicemente non sarà cambiato niente e siccome ieri e ho finito ho letto addirittura che adesso si mette anche in discussione
Il perché bisogna modificare il bicameralismo paritario non lo dico io
Lo dico leggendo un testo
Di
Parte di quell'autorevole dottrina nei confronti dei quali è scontino a ribadire mia grande stima che sette anni fa in un testo prodotto dalla Camera dei deputati scriveva
Appare evidente infine come ad oggi il nostro sistema bicamerale si caratterizzi per la farraginosità dei processi decisionali
Logorati da mediazioni estenuanti quando non posticce
Dall'incidenza paralizzante dei poteri di veto dall'infinita negoziazione parlamentare ed esposti all'esito paradossale dell'affermarsi di meccanismi di decisione che bypassano le normali procedure parlamentari decreti legge questione di fiducia
Pensate originariamente come eccezionali ma divenuti ormai sempre più la regola per queste ragioni se dovesse vincere il si vede un Paese più veloce se dovesse vincere il no non mi preoccupo semplicemente non cambierà niente grazie
Grazie per favore no no no no no no no no no no siamo in Consiglio comunale
Grazie professore Oliviero ora la parola al prossimo ho parlato anche da lì e avrà allo stesso tempo a disposizione chiaro assolutamente
Più o meno
Voi grazie ringrazio anch'io il Comune e per questa occasione che è molto importante e chieda al quelli che
Non si sente
No
Si sente
A
Allora ringrazio il Comune per questi invito chieda la possibilità a una persona come me che appartiene al Comitato nazionale del no di parlare
Non abbiamo molte occasioni di parlare soprattutto della televisione di Stato
E anche in altre televisioni con la parziale eccezione de La sette
Negli ultimi quattro mesi il Presidente del nostro Comitato un grande Cosisan risale a Sandro pace ha parlato per il fantastico tempo di un minuto e quarantasette secondi
Non passa giorno che il Presidente del Consiglio o altri Ministri o altri sostenitori
Inizi non in onde non soprattutto la televisione pubblica e anche RAI Tre
Detto questo ci sono molte buone ragioni per votare no al questa pessima riforma cioè innanzitutto è una ragione di metodo
Questa riforma è stata fin dall'inizio una cosa del Governo è stata presentata e portata avanti come attuazione del programma politico dell'indirizzo politico di governo
Tant'è che è stata approvata alla fine sia alla Camera che al Senato da una maggioranza in larghissima parte coincidente con quello che sostiene il Governo tranne qualcuno della maggioranza che non l'ha votata tra l'altro
E vorrei ricordare che al Senato la maggioranza assoluta è stata raggiunta al Grassi al voto di ventidue transfughi lui anche a mare i cosi
Diciassette Vier diniani
Caretto Misiani ex leghisti e due senatori di Forza Italia senza questi voti non sarebbe stata approvata
Ora voi capite che questa cosa è una cosa molto grave perché politicizzare la Costituzione la riforma costituzionale della Costituzione trasformandola in una qualsiasi legge politica
E quindi non più nella casa comune degli italiani in cui tutti o quasi tutti possono e devono riconoscersi
E legittima un futuro Governo di orientamento diverso da quello attuale a farsi la sua riforma della Costituzione a proprio piacimento facendola approvare dalla propria maggioranza
Seconda ragione è una ragione di forma
Questo testo è veramente scritto male ci sono alcuni strafalcioni che poi
Sottolineano e ci sono parti mi dispiace ma francamente incomprensibile
Io ho provato a far leggere l'articolo settanta sul procedimento legislativo le cittadini cittadini anche di media cultura
Soprattutto il primo comma è letteralmente incomprensibile ora io non vorrei che si dicesse come ha fatto la Sala dei Notari il Presidente della Commissione affari costituzionali dalla Camera
Onorevole Mazziotti che fa parte della maggioranza ovviamente che non è importante che lo capiscano i cittadini perché importante che lo capiscono i deputati e senatori che devono applicare il procedimento legislativo la mia domanda molto umile
Chi rappresenta le deputati senatori lo Spirito Santo deputati senatori rappresentano i cittadini rappresentano il corpo elettorale aree per favore no no no no no no no no no
No no no no
No no
Terza ragione
La probante gran parte da preparando ad essi non lo ha fatto pressione Oliviero e questo io lo apprezzo sinceramente anche altri
Intellettuali del sì non lo fanno io lo apprezzo ma gran parte da propaganda detti insiste su un risparmio
Insiste su un risparmio
Il titolo che è stato dato alla legge su cinque punti tre riguardano l'area risparmi la riduzione dei costi e riguardano solo tre articoli sui quaranta sette articoli di cui si compone questo testo e tutti avrete avuto modo di vedere un manifesto gigantesco che in
In tutta Italia
Cara Italia vuole diminuire il numero dei politici basta un segno
Dei politici non dei parlamentari o delle poltrone e delle cariche ora politico in base all'etimologia del termine
Un cittadino una persona che si interessa della cosa pubblica magari ce ne fossero più di politici in questo Paese
E
E favore ore
L'unico commento che mi sento di fare quello della senatrice Lucrezia Ricchiuti
Senatrice del Pd che ha annunciato il suo no il quale scrive che questo manifesto il punto più basso del populismo qualunquisti dico che la discussione pubblica abbia toccato negli ultimi vent'anni
A parte che poi si danno i numeri a caso io mi attengo ai numeri della Ragioneria dello Stato la quale dice che il risparmio sarà che nel e indennitari senatori sarebbe sui cinquantotto milioni
Cioè meno di un caffè all'anno a testa per ogni cittadino italiano nel contempo non si riduce il numero dei deputati cosa che in tutti gli ultimi trent'anni era stata prevista in tutti i disegni di legge costituzionale
Si risparmierebbe molto di più ma soprattutto si eviterebbe di incidere negativamente sugli equilibri costituzionali su quelli tra Camera e Senato ma su questo tornerò Lupo
Quarto motivo superamento del bicameralismo perfetto il problema è come si supera il bicameralismo perfetto
Lo si supera dando vita a quello che ho un collega Michele Ainis chiamato un camerino
Il nuovo Senato la cui natura è assolutamente incerta organo che rappresenta le istituzioni territoriali
Però per i senatori che non rappresentano più la nazione c'è il divieto del mandato imperativo il che vuol dire che si matura di Bolzano come gli pare
Votano un secondo coscienza non hanno
Come dire istruzioni o direttive che vengono dalla Regione che qui
Che dovrebbero in teoria rappresentata composizione
Lasciamo
Non vedo
Per carità stendiamo un velo misericordioso sui cinque nominati dal Presidente della Repubblica per altissimi meriti quale territorio rappresentano qualcuno ha scritto forse il cortile del Quirinale
Quello è l'unico territorio ma attenzione perché prima erano cinque sui trecentoquindici è un conto cinque su cento è un'altra cosa cinque su cento possono essere decisivi per formare la maggioranza
E quindi forse non è un errore
Gli altri sono tutti i Consiglieri Regionali settantaquattro i Sindaci Ventura e qui la cosa incredibile faranno il doppio lavoro
Ora io ho fatto varie iniziative in questa Regione ho chiesto ad alcuni sindaci se ce la fanno non necessariamente deve dire il Comune di Perugia ma anche di comuni medio-piccoli
Leggendo io e competenze del Senato soprattutto quelle di controllo e tutti mi hanno risposto dicendo ma come faremmo a fare anche i senatori
Mantengo nel gruppo di lavoro cioè il cumulo le ricariche questa cosa chiaramente non funziona
Per giunta il Senato a porte girevoli stanno stanti incarica finché è in carica il Consiglio regionale che ha eletti quindi ci sarà un ricambio continuo che inciderà negativamente sulla continuità dei lavori del Senato
Chi elegge poi questi
Senatori e le cose non sono così semplici perché c'è una norma che dice con chiarezza articolo comma due dell'articolo cinquantasette che sono in Consiglio regionale elegge il punto con metodo proporzionale eccetera
è stato introdotto un comma cinque
Che dice che i Consiglieri non i Sindaci e i sindaci e dei velivoli si arriva punto e basta i consiglieri sono eletti in conformità alle scelte compiute dal corpo elettorale in occasione delle elezioni il Consiglio regionale
Già chiusa una forma di reati di questo tipo così ambigua che può essere interpretata in modi esattamente opposti merita che gli si dica no
Perché le forme voglio essere chiari i cittadini devono sapere chi elegge il consiglio regionale scegliere non è leggere
Se voglio dire che le leggo noi cittadini allora abbiamo due norme fra loro contraddittorie nello stesso articolo che dicono due cose opposte
E questo è intollerabile in un regolamento di condominio figuratevi si può essere tollerato nel testo di una Costituzione
Però
Andiamo sul concreto la Regione Umbria come altre in sette Regioni e le due Province Autonome leggono due senatori due
Un sindaco è un consigliere regionale mi si parla di metterlo proporzionale allestiva
Consigliere Dessì accadrà in queste revisioni ma che ci sia una spartizione
Tra i partiti politici esattamente come è avvenuto per i Presidenti delle Province e i nuovi Consigli provinciali che i cittadini non eleggono un primo si sono chiusi istanze più o meno ristrette hanno deciso che doveva esservi
E i cittadini non eleggeranno più il Senato questa è la verità così come non eleggono le Province così come non sceglieranno più la metà dei deputati
Perché ci sono i capilista bloccati che entrano automaticamente senza avere bisogno di alcun voto di preferenza
E quindi tutto questo non fa altro che deprimere la partecipazione questo mito della governabilità come cosa centrale fondamentali unità dei primi e rappresentanza e partecipazione
Quanto poi alle competenze del Senato
C'è un eccesso è un difetto allo stesso tempo
Un Senato che non è espressione diretta la sovranità popolare approva le leggi costituzionali i sindaci approvano le leggi costituzionali leggi che modificano i trattati dell'Unione europea
Hanno poteri di controllo incredibile controllano l'attuazione di tutte le leggi il funzionamento delle amministrazioni pubbliche di tutte le amministrazioni pubbliche ma che sono di Superman
Questi consiglieri regionali sindaci ma quando mai
C'è però anche un difetto
Tra le leggi bicamerali guarda caso questa è la Camera che rappresenta le istituzioni territoriali non ci sono quelle che riguardano l'istruzione
La salute del turismo l'ambiente il governo del territorio tutte cose che interessano un po'le Regioni oppure no e quindi la Camera che le rappresenta su queste cose non ha gli stessi poteri dalla Camera dei deputati
Per tutto il resto però su tutte le leggi il Senato può proporre modifiche ed emendamenti
Si può fare a seconda della materia e son più le materie non sono solo quelle che ha indicato professori di ieri c'è il Bilancio
Ci sono le leggi a data certa ci sono in legge di conversione dei decreti legge i costituzionalisti che io conosco più moderati hanno contato sette diversi procedimenti legislativi
Perché cambiano i termini e cambiano le maggioranze sia al Senato sia alla Camera
E quindi alla faccia della semplificazione e basta che lo leggete leggi basta cioè l'interprete per leggere l'articolo settanta per capirlo
Molto acculturati un giurista di chiara fama per poterlo capire Pironti cioè assolutamente nessuna semplificazione
Tanto è vero che possono esserci conflitti di competenza si sono resi conto e hanno scritto che in questo caso decidono i presidenti delle due Camere
Ottimo si riuniranno permetteranno un buon tè degli ottimi pasticcini e se non si trovano d'accordo che succede si va a diritti alla Corte costituzionale
Quindi questo testo vedremo come vedremo tra poco non solo non risolve i conflitti Stato-Regioni ma creerà nuovi conflitti fra Camera e Senato e voi pensate solo a un'ipotesi del tutto
Plausibile che al Senato ci sia una maggioranza politica diversa da quella che era Camera immaginate di che cosa
Poteva succedere quanto poi ai rapporti tra Parlamento e Governo e capo
Lo chiamo così non a caso perché questa è la dizione che usa l'Italie compri prendendo il porcellum il capo della lista
Pessima dizione perché vorrei dire che in democrazia non ci sono capitoli
Perché i capi comandano in democrazia ci sono primi ministri presidenti leaders chiamateli come volete che il Governo hanno e tra comandare governare c'è un abisso c'è una grande differenza
Allora c'è un netto squilibrio fra i poteri
Cioè il giorno in questo testo senza scomodare la legge elettorale sono i cosiddetti leggi adatta certa
Settanta giorni il Governo può imporre che entro settanta giorni massimo prorogabile ottantacinque una legge che Luigi ritiene essenziale per la sua politica
In questa legislatura detenute quasi tutti essenziali perché ha posto almeno cinquanta sei volte la questione di fiducia
Sia votata se approvata
Allora qual è il problema qui
Problema che io qua dati non sono affatto contrario che il Governo ad una priorità nella fissazione dell'ordine del giorno ma con tempi certi garanti riconosciuti anche alle opposizioni
E questo era quello che prevedeva ad esempio la riforma Berlusconi del due mila cinque da Meda Oliviero avversata per molti altri aspetti ma su questo punto era migliore di questa
E la bozza Violante lo prevedeva
è un disegno di legge non era ancora no era già il PD venite otto primo firmatario il senatore Ciccanti che oggi è un grande sostenitori Lenzi
Quale prevedeva che questa facoltà ce l'avesse anche un gruppo di opposizione mettete in tutti questi disegni di legge per i tempi rinviamo nel Regolamento parlamentare
Perché i tempi possono essere diverse a seconda della tua complessità della natura del disegno di legge stabilire questa cosa e di un oratorio a questo dette i settanta giorni ne
Invece assurdo la stessa precisione non l'hanno avuta lo vedremo tra poco per gli istituti di democrazia diretta né tutti ha rinviato genericamente a regolamenti e basta
Oltre a ciò io
Surrey rompo quando sento dire che non c'è nessun rapporto con la legge elettorale con l'Italie qui insomma sono nate insieme queste due
Presunte riforme vitali come è stata approvata diritto un anno prima cosa già assurda perché la legge elettorale dovrebbe essere siano a mente dell'assetto costituzionale emanato la linea riguarda una sola Camera
E quindi è chiaro che il Senato non deve essere più elettivo e che cosa succede se i vincoli no
Avremo due Camere a leggere con i sistemi elettorali profondamente diverso agire in questo modo dare prova di avventurismo istituzionali
Di avventurismo istituzionale far precedere la legge ordinaria elettorali dei Sperto
Alla riforma costituzionale
Dopodiché si è passati Lolita lei voleva esser modificati
Radicalmente modificati ci vorrà un sito un serio sistema elettorale che riguarda entrambe le Camere
E quindi non c'è legame come non c'è agli atti
Ma ce lo dicono tutti i giorni avremo il Governo la sera stessa delle elezioni cose che non è garantita in nessun Paese democratico del mondo ce l'avremo per cinque anni
Ci sarà la governabilità avremo la democrazia decidente il governante
Termini che non sono i scusati in nessun Paese del mondo io non trovo politologico costituzionalisti di altri Paesi che usino terme di questo tipo vengono usati solo
Nel nostro Paese vitali come filiere porcellum lo sapete cioè il premio ci sono i capilista bloccati cioè il capo ma se è possibile ci sono pure delle
Dei peggioramenti il premio vanno una una coalizione ma una sola lista
E c'è il ballottaggio di lista
Per cui alla fine da chi Salis anche con un voto in meno da Ségolène eliminata è fuori dalla gara e certo è una delle due al ballottaggio vince
Da ballottaggio lista non è il ballottaggio di collegio in sistemi maggioritari come in Francia dove tra l'altro non è il ballottaggio perché in Francia al secondo turno non ma hanno solo i primi due ma chi ha superato una certa percentuale quindi precisiamo le cose
è cosa molto diverso in Francia per avere una maggioranza di seggi un partito una coalizione
Devi far vincere i soli candidati al primo al secondo turno nella metà più uno rincollarci
Quindi no mi basta avere un voto in più come lista e sia almeno il cinquantaquattro per cento dei seggi questo lo considero un aggiramento della volontà popolare
Perché se al primo turno nessuna lista avuto il quaranta per cento di voti è segno evidente che la grande maggioranza degli elettori non vogliono che si è assegnato il premio
E questo è tanto vero che perfino nella legge Acerbo fascista del ventitré si prevedeva certe una percentuale irrisoria il venticinque per cento per avere il premio di maggioranza
Ma c'era scritto che se nessuno raggiungeva il venticinque per cento c'era una ripartizione proporzionale
I camper la legge De Gasperi del mille novecentocinquantatré
Anche lì si nessuno alle liste apparentate non raggiungeva non il quaranta per cento il cinquanta per cento più uno dei voti
La ripartizione era proporzionale infatti non fu raggiunta quella percentuali prema uno scatto alla legge fu successivamente abrogata
E Gasperi in un intervento alla Camera il diciassette gennaio del cinquantatré disse testualmente sia chiariamo noi non vogliamo dare la maggioranza ad una minoranza
Se facessimo questo sarebbe un tradimento della democrazia penso che non ci sia bisogno di nessun commento questa legge fa esattamente questo dalla grande maggioranza a una minoranza
E questo incide sul funzionamento dei progetti perché qui avremmo il capo della lista che diventa automaticamente presidente del Consiglio figuratevi che poteri ha il
Capo dello Stato lo può sostituire ma quando mai
è lui che decide lo scioglimento Saint Primo Ministro chiamiamolo così barra il presidente e gli chiede lo scioglimento del presente rifiuta di dirci domani alla le mie dimissioni dimissioni del Governo forma un altro Governo
Non è in grado di formare un altro Governo sarà costretto a scegliere non ti fa sciogliere anticipatamente la tana e quindi anche i poteri del Presidente sono
Nettamente diminuiti è chiaro che il Governo in questo modo il blu miniera sulla sua maggioranza gran parte dei quali sono stati scelti come capilista bloccati o sono entrati grazie al premio che è stato vinto al ballottaggio
Dove si vota soprattutto sui leader
Il leader dei due partiti che rimangono in lizza perché non ci son più le preferenze nel secondo turno
E questa Camera
Prenderà decisioni fondamentali sono la sanità sui nostri diritti e prenderà una decisione questa ci tengo in questi tempi bui
In cui ci sono anche lampi di guerra
La sola Camera dei deputati a maggioranza assoluta può deliberare lo stato di guerra
Nella Costituzione attuale sono entrambe le Camere la minoranza del Pd ci ha provato ha presentato un emendamento perché fossero entrambe le Camere il Governo ha indicato di votare no a quell'emendamento ma vi rendete conto cosa farne
Metto ora in mano la delibera lo stato di guerra ha un solo partito che rappresenta una minoranza nel corpo elettorale che diventa maggioranza grazie al premio artificiali della legge elettorale
Sarebbe quindi una verticalizzazione potere un premierato di fatto di tipo presidenzialisti comma senza i contrappesi del sistema presidenziale quello all'americana
Obama
Per fare gli anni degli otto anni in cui è stato Presidente ha avuto il Congresso una maggioranza repubblicana non una maggioranza drogata del suo partito il Congresso ha poteri
Legislativi finanziari di controllo e può ciò a bomba atomica
Può volta della messa in stato Roccon sia dall'istituzione della carica dal Presidente
Per quali reati corruzioni tradimento e questa materia Oliviero conosce benissimo e altri gravi reati
Scritto no spesa semplicemente altri gravi reati Clinton
Nel mille novecentonovantanove come si sa dovrò accusa dalla Camera e si salvo per il rotto della della posti al Senato facendo concessioni ai repubblicani sapete per quali grave reato aveva mentito al Congresso
Magari fosse attuabili una cosa del genere in Italia un giorno sì un giorno no forse c'è qualche politico anche di altro Libia altissimo livello che dovrebbe essere messo in stato d'accusa
Non è non ci sono questi commi si dice no ci sono ci sono gli istituti di democrazia diretta pena colossale presa per i fondelli legge d'iniziativa popolare da cinquanta mila centocinquanta mila firme
Devono essere discusse e deliberate desiderate ponti significa dei sono respinte
Quando come e perché tutto rinviato e regolamenti cioè alla buona volontà della maggioranza
Non si poteva scrivere entro dodici mesi tomi voglio rovinare entro diciotto mesi no per le
Per le in leggi di iniziativa del Governo settanta giorni massimo ottantacinque qui no nulla nulla di preciso
Non parliamo poi del referendum propositivo e di indirizzo che viene appena nominato
E se ne rimanda l'attuazione non solo a una legge ordinaria ma prima una legge costituzionale anche qui non si poteva stabilire Lecco le le gli aspetti essenziali il referendum propositivo negli ordinamenti democratici in cui c'è questo istituto gli aspetti essenziali tono stabiliti in Costituzione
Allora voi pensate che i referendum attuali
Abrogative costituzionali sono stati attuati con legge solo ordinaria perché si arriva solo una legge ordinaria nel mille novecentosettanta
Ventidue anni dopo l'entrata in vigore della Costituzione
Referendum propositivo forse neanche i miei nipoti troveranno è un grande spot che viene inserito e se non fosse stato inserito sarebbe la stessa cosa perché domani correzione con legge costituzionale
La maggioranza potrebbe giudice disciplinare il referendum propositivo quanto a quello abrogativo si riduce il quorum solo se le firme sono più di ottocento mila
Ci sono i cinquecento mila rimane il quorum attuale praticamente irraggiungibile e utilizzato da quelli che sono contrario all'abrogazione che come abbiamo visto anche recentemente invitano i cittadini a non andare a votare
In modo che chi non va a votare si somma agli astensionisti cronici e quindi alla fine
Il referendum fallisce invalido non leggo
Quanto
Sì sto arrivando Arrigo perfetto insomma non c'è nessun rafforzamento ma nello stesso tempo c'è il rischio
Poiché molti istituti di garanzia sono eletti dal Parlamento in seduta comune
Il peso dei senatori permessi riduce drasticamente aumenti enormemente quello lì deputati fra i deputati di quella maggioranza artificiale determinata dalla legge elettorale
E quindi anche
Qui quorum di garanzia perno rilievo per non lo spessore e regioni Michela schizofrenica
Dal due mila e uno a questa presunta riforma perché qui si dà una completa ricentralizzazione poi e qualche competenza viene spostata
Le competenze esclusive dello Stato passano da trentuno a quarantotto materia
Quelle concorrenti sposato stabilisce i principi fondamentali revisione degli però vengono praticamente tutto praticamente angolo del tutto cancellati ce la fa uso di supremazia per cui lo Stato può anche intervenire
Sui anche qui c'è richiesta sempre il Governo mai di un gruppo di opposizione sul su una legge regionale
E può bloccarla quando violi lasciamo perdere unità ayurvediche economiche che mi può stare pure bene l'interesse nazionale ora chi sa un po'di regionalismo sa che l'interesse nazionale concetto vago sfuggente alla fine politico
è stato sempre utilizzato dai Governi come una clava sulla testa delle regioni che non erano politicamente amiche questa è la verità
Dopodiché siccome sono degli incapaci
E qui hanno scritto anche male ci sono due piccoli problemi primo problemino in una serie di materie come l'istruzione e la salute lo Stato stadi definisce le disposizioni generali e comuni che vuol dire
Oltre che forse le Regioni possono intervenire con disposizioni particolari e specifiche
E chi stabilisce cos'è comune cosa particolare cosa specifico sicura conflittualità altro che il superamento della conflittuali ci sarà una nuova conflittualità fra Stato e Regioni determinata da questa legge
E poi c'è
Un
Altro piccolo
Il problema le materie dimenticati
Alcune materie non sono state assegnate sapete quali
Ho sette l'industria l'agricoltura l'artigianato
Non sono assegnate dallo Stato e quindi in base al criterio della residualità si dovrebbe ritenere che sono le Regioni averle la potestà legislativa su queste materie
è possibile una cosa del genere nuove ipotesi di conflittualità fra Stato e Regioni
Quindi non li so e poi alla fine scusate questo è veramente una cosa vergognosa cioè la ciliegina sulla torta finale
Norma transitoria che dice che tutte queste nuove norme che restringono i poteri delle Regioni la famosa il secolo nel sei quant'altro
Non si applicano alle Regioni a Statuto speciale finché non siano rivisti i loro statuti sulla base con legge costituzionale sulla base di intesa con lo Stato anche qui campa cavallo
Eppure qualcuna di queste Regioni non voglio generalizzare è una delle massime produttrice di sprechi
Qualcuna di queste regioni e qui si allarga di nove enormemente la forbice tra regioni ordinarie regioni speciali
Concludo a detenuti aperta all'Unione l'uomo non sono costretto a strangolare la chiusura
Io non trovo una ragione plausibile che possa giustificare questa norma transitoria introdotta l'ultimo ma mento se non una
Che si voleva avere il voto favorevole dei senatori che pro vengono dalle Regioni a Statuto speciale che Dio ci guardi da questi padri costituenti
Concludo
La vittoria del nord per tutte le ragioni che ho detto non sarebbe affatto una fra tasto
Sono contento che presumo glielo abbia detto ahimè
Ci sono molti soggetti interessati all'approvazione di questa riforma
Finanziaria agenzie di rating BA anche Confindustria che hanno evocato lisce naviga apocalittici da Confindustria crollo del PIL dei sei punti se l'incendio
Matti cavolo gliela scritte queste scemenze troppo questi sono degli scempi argini e basta
Allora nessuno sarebbe
Ci sarebbe ci sarebbe non una catastrofe ma ci sarebbe intanto certe UDC e rimane la Costituzione esistente ma io vorrei dire
Che la Costituzione esistente non nel niente prima faceva l'esegesi o di errori sostenitori del no io mi guardo dal fare quella del sì perché anche lì ci sono come dire componenti molto diverso
La cosa più incredibile di quelli che dicono questa riforma è una schifezza extra vecchia però meglio il cambiamento del niente
Alla Costituzione vigente
Problema è che queste
Un testo come questo la peggiore alla Costituzione vigente non è che la migliore al Paese il punto fondamentale
E quindi
Rimane la Costituzione c'è la possibilità secondo me di modifiche che però siano modifiche mirati
Io non conosco oggi costituzionalisti corretti mendicità se almeno messi è lecita se almeno uno che sono per l'assoluta immodificabilità della Costituzione
Nei dal novantanove ad oggi ci sono stati otto leggi costituzionali che hanno modificato l'articolo della Costituzione quella del due mila uno abbiamo rischiato tutto un titolo il Titolo quinto la seconda parte ho finito la battuta finale
Ci sarebbe la possibilità di modifiche mirate e sostenute dalla danno a larga maggioranza e soprattutto dal consenso popolare perché vedete
Alla fin fine su questa riforma è il Paese è spaccato a metta comunque andrà vittoria giudizio mettere dentro e una riforma costituzionale che modifica quarantasette articolo della Costituzione
Che non riesce a essere fonte di unità ma spacca il Paese l'età per cui metà Paese non la sente come la sua costituzione la sua riforma costituzionale è una pessima riforma grazie grazie parole
Per favore per favore viale no no no no no no no
Perdiamo tempo così grazie professor Volpi
La parola
All'avvocato Francesco innamorati
Presidente onorario dell'ampia provinciale di Perugia
Mentre ci raggiunge l'avvocato innamorati
Approfitto per dire che alla fine
Dovessero scegliere il professor Volpi potranno
A parlare ancora qualche minuto a parti invertite cielo ad ordine invertito
Per favore facciamo silenzio altrimenti non si
Per favore
è questo consesso
Ha ricevuto anche pochi mesi fa
Tributando degli
Il Baiocco d'oro una delle nostre onorificenze più importanti perché
L'avvocato innamorati
Per favore
Follini
è entrato a far parte di questo Consiglio comunale nel lontano mille novecentoquarantasei
Per favore
Chi vuole parlare può accomodarsi fuori
Prego avvocato innamorato
L'udienza posto si sfibra
Dopo aver sentito
Dell'introduzione al dibattito
Di due autorevoli costituzionalisti
Io vorrei evitare
Anche perché come preparazione specifica sul terreno del diritto costituzionale grazie verso queste udienze parenti ridicolo veloce
Io vorrei
Per favore
Il problema
Io vorrei evitare cinquecento
Torna a trattare il termine già ampiamente trattati da questi due Paesi riempire
Mi soffermerò brevissimamente certo questioni di estrema attualità politica
Uno
Le vicende interne del Partito Democratico al quale va
è un altro
La presa di posizione dell'ampi
Che
Come voi sapete
Contrari falsi è favorevole a meno
Il giorno dopo
Ci sono lasciatemelo dire
Forse anche per varie cause gli eletti
Presidente onorario dell'ANPI provinciale di Perugia
E sorgono per i licei e contro no e spiegherò perché
E spiegherò anche commedia cercherò di spiegare perché
Il Presidente nazionale dell'Anpi Smuraglia
Il no e perché correzione
Cosa che
E attraverso
Perché affrontiamo subito all'argomento io conosco Smuraglia
Dal mille novecentoquarantacinque
Sono della classe mille novecentoventiquattro
Dune della classe mille novecentoventitré
C'è un anno più di venti io
Ormai novantadue
E lui il Governo inadeguata a tre
Ci siamo conosciuti
Nello stesso verbale
Bisogna Cremona
Dove non c'eravamo arruolati i volontari come tanti altri ragazzi dell'Umbria delle Marche e della Toscana dell'Italia centrale
Perché eravamo queste scelte parte e combatte avevamo i tedeschi
Eravamo
Allora
A discutere
Quando ci poteva farlo terrebbe lontani dagli attuali
E chiudo avverrà con la sua anche allora di studente preparazione giuridica e poi nell'attività professionale
Avvocato giuslavorista ivi
Avvocato giuslavorista lui abbiamo avuto occasioni ricordati
Da un personali telefonici nel testo
A certi livelli
La sua scelta
De Lillo
Anche perché lampi da lui diretta
Ben vengano duecento
Tredici sedici maggio
Indicava strade riforme possibili della Costituzione
La diminuzione del numero dei parlamentari
La differenziazione del lavoro delle due Camere
L'abolizione delle Province cosa che si è già avuta prima
Ma tutte cose particolarmente la riduzione del numero dei parlamentari da differenziazione dell'Avvocatura della Camera che formano oggetto della relativa alle riforme
Quindi
Mi sorprende
Questo è il suo prese di posizione del Consiglio ostile
Allora proposta di riforma della Costituzione fatta delle forme Ciakrani con il rispetto assoluto dell'articolo centotrentotto della Costituzione
E questo vuole dire anche ad altri
Partono di ricostituzione violato
Decine Cinzia del referendum
D'iniziativa in questo caso governativa
è un diritto costituzionale è previsto dalla Costituzione
Se ci mette in discussione
Una legge una dall'ordinamento
Una norma costituzionale
Lo si fa come nella specie rispetto a ciò
Non c'è
Stravolto
C'era il popolo italiano e di con il sei
Occorre allora se è giusto togliere di mezzo
Una normativa costituzionale secondo me
Fa perdere agli italiani
Tempo e gennaio
Perché
La navetta
Perché voleva fare ed Egitto fra una camera nell'altra
E ritornare a poi alla prima Camera seicento c'è una sola parola è stata modificata
La ripeti inviti ripetitività dei dibattiti sulla fiducia
Faccio una volta alla calma calma volta al Senato e che generano svantaggio no
Indifferenza proprio perché ripetitivi
Da queste domande
Del Progetto di di voli dal progetto di bonifica
Vengono soppressi e vengono soppressi anche le spese relative
Al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Ed è spese relative aderente indennità dei senatori
Quindi per tornare al punto partenze che alterna
Io volevo tratteremo
Questa
Limitazioni
Debito
Di
Riferirmi soltanto alle
Ecco a problemi politici e non
A questioni giuridiche seppure cielo essenziali in un referendum maglia sono state trattate
Si trova una
Giustificazione
E vorrei dire una cosa che del resto tutti unico abbia
A livello regionale
Dal
Belle addio delle
Due mila e quattordici
Il Partito Democratico
La più recente reincarnazione del Partito Comunista Italiano al peso del quaranta
Va bene dato
Nel Partito Comunista
Dal mille novecentoquarantadue
Quando avevo discetta
Perché ci sono degli organi centrali
Ho seguito le vicende
Della lotta di liberazione e gli anni a tutte le elezioni politiche
Si girava serve attorno ai venti anni fa rilevare
Anche all'epoca dei grandi nomi di Togliatti
E non si riuscirà mai a superare la barriera diventerebbe
E e Pepe era molto
No cauta
Riformatore
Il boy scout otto rottamatore
Per portare
E il Partito Democratico
Ideale e politico del Partito comunista a un voto del quarantaquattro per cento
Come hanno accolto
Questo evento storico
Vecchie figure dirigenziali del Partito comunista
Ida D'Alema
Adesso io
L'accordo
Può darsi come la Norvegia il personale
Quasi godono del peso del personale
Fa pietra
Uomini
Per il passaggio di
D'Alema
Nel passato però degli altri dirigenti
Del Partito Comunista e delle sue le successive Reagan azioni
Oggi mettere a rischio l'unità del partito
Un bene che conserviamo da tempi remoti mettere a rischio l'unità del partito
Per potere esprimere
Un vuoto di dissenso dall'attuale direzione perché è chiaro che il lavoro correggerlo
E una
Sconfitta
Una reiezione
Della proposta di riforma costituzionale
Inquacchio avrebbe radicato prestigio
Del boy scout riformatori
Destinarli aprirebbe la strada
Ad ogni giorno
Di vecchie onorate figure
Vaticano armate
Siamo a maggio
Spezza
Lorenteggio
No
Alla alla quale noi per un altro governabilità dello studio
Giungendo tra il comandante a determinazioni
Deve spesso ad utilizzare le parti
Per contribuire
Alla vittoria grazie persino da qualcuno
La seconda non è vero
Riguarda
No
No ha terminato il tempo si può
Il centrodestra
Si
Molto grazie due l'una e mezzo dove
Ciò
Allora io ricordo negli anni
E ricordo
Mentre
Quando
Per giungere alla reiterazione dei ritardi
Noi la nostra visione del vostro gruppo di combattimento Cremona
Non sono prendemmo la linea invernale del fronte ma per primi riuscirebbero dopo l'offensiva
Ad arrivare a Venezia
Liberammo Venezia dove c'era la popolazione dove già i partigiani erano insorti
Per favore
Vicini all'Aula liberando Venezia dove c'è il problema se volete
Ancora non hanno
L'aspirazione dagli italiani a una rapida conclusione del compito
Io
C'è rileggo le cose descrive la in un appello della
In un appello rivolto dall'antinazionale dagli italiani del mille novecento
Smuraglia
Presidente della
Ed è paragone dopo le posizioni politiche che ha preso atto a livello
Ciccotto attraverso
A novantatré anni d'età non abbia le ambizioni le polemiche che va alcun altro può venire ritengo che sia
Caduto rinviate contraddizione
E che egli in questo i partigiani
E chi ha adottato per la libertà
Della giustizia in Italia
Debbano tener conto chiamate
Grazie avvocato innamorati la parola Michele guai cliniche le associazioni radicali Perugia
Ora
Cerchiamo di stare nei tempi senesi designato per ultimo
Difficilmente riuscirà
Stesso
Prego Michele
Grazie intanto
Devo vestire un attimo i panni del Bastian contrari un po'antipatico
Voglio fare una breve premessa non voglio non lo faccio con polemica ma solo come spunto di riflessione
Anche per il futuro di questo Consiglio
Io per quanto l'argomento di oggi sia molto importante fondamentale
Per quanto ogni occasione di approfondimento è utile
Devo dire che trovo dea condivido tutte le premesse fatte dal Presidente para sano e anche da i nostri ospiti tavolo questo come strumento nel Consiglio aperto
Inopportuno
Perché compito istituzionale di un Consiglio comunale è quello di determinare l'indirizzo politico-amministrativo della città
E non è quello né di fare informazione e di di mettere in piedi tribune elettorali
Non ne capisco quindi molto il senso
Anche perché il Consiglio comunale poi non avrà né il compito di nominare leggere i futuri senatori né nel determinare le funzioni quindi magari il Comune in quanto tale poteva promuovere dei dibattiti Magare la Sari Notari
Senza questo cappello istituzionale si sarebbe raggiunto lo stesso scopo ma senza con troppa confusione di ruoli
Volevo fare un'altra premessa io rappresento un partito quello radicale al cui interno ci sono varie sensibilità e anche in questa riforma costituzionale ci sono varie posizioni
Però quelle che le accomuna è comunque una ricerca di un'informazione il più possibile completa e corretta
Perché la libertà di voto sia garantita e a questo proposito è proprio del Partito Radicale la primogenitura nel cosiddetto spacchettamento
Cioè l'idea di poter votare un po'a referendum per parti separate difficile difficile da applicare comunque all'inizio snobbata da tutti quasi derisa
Pag cominciata a fare breccia tre politici anche dai costituzionalisti perché recente ricorso presentato al TAR da
Da unità
Anche i sondaggisti adesso si cominciano a fare i sondaggi per parti separate su questo referendum
Quindi ecco mi esprimo un rammarico che non si è saputa sfruttare un po'questa occasione e mi auguro che magari per il futuro
Se dovesse vincere il no ci saranno a breve altre proposte le riforme si agisca in questa
In questo modo io del delle categorie che ha citato prima professore dire non appartengo a nessun arretra io sono per il no principalmente per una quarta categoria seri quelli che ritengono che la legge è scritta male
è scritta con i piedi e siccome uno dei principali problemi di questo Paese che leggi sono scritte male non si capiscono ma neanche nel significato probabilmente chi vota ne ha quando vota neanche sa cosa vota
E se noi ci diamo anche su su questo anche sulla Costituzione
Lo ritengo un un fatto molto grave
Per evitare visto quanto ha detto prima riscendere però nella tribuna politica volevo porre tribù elettorale volevo porre su un paio di di punti d'attenzione molte cose già sono state dette
Per cercare di di capire meglio cosa dice questa riforma delle questioni per i quali sostenitori del sì propongono risuona molto accattivanti davanti e quali nessuno si sentirebbe di obiettare
Ma che
Mia paura personale che siano un po'
Delle il come delle illusioni ottiche
La prima sul Titolo quinto ha detto molto professor Mauro Volpi quindi mi limito solamente a citare il caso del diciamo deve della materia della sanità e del turismo
Perché ci viene detto che successe l'anno i conflitti davanti alla Corte costituzionale che ci sono adesso è inutile negarlo
è che non avremo più venti sistemi sanitari diversi che possiamo promuovere il brand Italia anziché vedere la Regione Calabria che fa il suo la su un pannello pubblicitario porto di Shanghai questi sono gli slogan un po'nati ci vengono letti
Ora la il nuovo articolo centodiciassette per questi due temi stabilisce che lo Stato
Ha potestà legislativa in coma in merito a disposizioni generali e comuni per la tutela la salute stessa cosa per il turismo
Mentre attribuisce alla Regione la programmazione l'organizzazione dei servizi sanitari
Per la promozione dei beni ambientali culturali e la valorizzazione e l'organizzazione del turismo ecco davanti a questo mi sembra una formulazione molto ambiguo allora mi chiedo Madia fra davanti a questo siamo sicuri che diminuiranno i conflitti davanti alla Corte costituzionale
Chi è in base a questa che potrà vietare alla Calabria riandare a fare la pubblicità all'aeroporto di Shanghai
In base a questo siamo sicuri che non ha avremo non avremo più protocolli di cura riferenti da una regione all'altra io su questo ho molti dubbi
Altra questione su un nuovo Senato nuovo Senato
A parte ecco l'articolo cinquantasette già retto professor Volpi qui la legge che stabilirà l'elezione dei nuovi sindaci
Penso
Temo che rischia di nascere in cogente costituzionale perché se il comma due dice che vengono eletti dai Consigli regionali e il comma cinque pollici in conformità con quanto espresso dagli elettori
Ha le cose sono due si scelgono i consiglieri
Allora la
Questa conformità non vedo come possa essere garantita
Se scelgono gli elettori quella riconsideri regionali è un potere di c'è una nomina una ratifica non è un'elezione perché elezione predispone predispone anche una un'autonomia di scelta
E
Fino a che non è non vi è l'ha fatto una legge non incostituzionale su questo può valere disposizione transitoria valida comunque per il primo se per la prima costituzione del Senato adesso non c'è tempo ma anche quella scritta male e potrebbe portare anche
Che in qualche regione soprattutto le più piccole non ci sarà potrebbe non esserci o verificarsi più avanti che non ci siano le risorse atti
A parte questo ACP cono che il Senato rappresenta gli enti territoriali i senatori porteranno le istanze di questi enti territoriali
Qui e i consiglieri sindaci andranno una volta al mese a Roma a portare a parlare i loro problemi questa Rettore anzi l'altro giorno
E però di tutto questo non c'è scritto nulla in Costituzione perché intanto si ogni regione nomina in misura proporzionale i senatori noi in Lombardia avremo i senatori
Del centrodestra e centrosinistra in cinque stelle e del centro può insomma dei vari Pardini ci saranno
Che difficilmente porteranno avanti in maniera compatta l'esigenza e la Regione Lombardia e così per le altre
Ma soprattutto l'ha spiegato professor Volpi il Senato non si occuperà
Da un punto di vista legislativo intanto c'è il controllo sulle pubbliche amministrazioni Quincy granché un po'una confusione dove il controllato diventa il controllore
Esulta potestà legislativo si occupa di tutto meno che delle politiche che possono interessare Regioni e Comuni
Perché saranno leggi costituzionali leggi elettorali ratifiche trattati europei eccetera e quindi
Per magari riforma costituzionale avremmo sindaci e consiglieri che stanno a Roma settimane forse mesi
Faccia parlare di che cosa quali istanze porteranno quelle le proprie territorio o più facilmente e quelle del proprio partito
E per tutte le altre leggi cosa succede un terzo dei senatori può chiedere in tredici giorni di riesaminarla e poi a trenta giorni di tempo per le modifiche resti immaginiamoci Zina comizi
Se non sarà appartenente al partito di maggioranza alla Camera è facile che arriverà l'sms una telefonata
Hanno approvato questa legge vai a reclamare troviamo un terzo di senatori che e poi avrà trenta giorni di tempo
In dieci giorni anche c'è una tempo di leggerla sarei già qualche poi in trenta giorni si dovrà confrontare con gli altri senatore proporre delle modifiche ma non si capisce sulla base di cosa si nonna rispondere al proprio capo partito
E lì ci si approvano una ad una settimana quindi noi rischiamo di avere il Sindaco che che sta tutto il termine tale il tempo a Roma quando ci serve però in città quindi finisco
Lancio una provocazione se proprio questo Consiglio comunale deve avere un senso io auspico che
Provoca una mozione con la quale chiede al Sindaco di Perugia
Di chiedere ai propri Consiglieri Regionali Oldrini non farsi eleggere senatore perché sarebbe un'attività e improduttiva perché nord comporterà esigenze la nostra città in Senato Teti perdita di tempo grazie
Grazie colleghi per favore
Per favore allora è chiamato a parlare Giuseppe Castelli il Segretario generale il Fronte nazionale per l'Umbria si dice
Non c'è quindi la parola Simone Pillon si dice
Non lo vedo e quindi Enrico Menichetti dell'ordine degli avvocati
Mi denuncia prego a lei la parola
Buonasera a tutti
Ordine degli avvocati
Iscritto semplice iscritto all'ordine non ha detto dell'ordine non faccio parte di nessun organismo Consiglio questo lo tengo a precisare perché sto esprimendo qui la mia opinione personale su queste non quella dell'ordine
Non quella dell'ordine degli avvocati
Proverò a ragionare un attimo su dei temi su dei punti che sono rimasti un po'fuori fino adesso dal dibattito
Credo solo per ragioni di tempo perché chi ha introdotto brillantemente le ragioni del sì le ragioni del no sia soffermato sui temi maggiormente
Importanti forse interessanti della forma a mio avviso però ce ne sono altri altrettanto significativi
Soprattutto per le ricadute concrete che possono avere sulla vita quotidiana dei cittadini mi riferisco in particolare alla la riforma della riforma del Titolo quinto
Dove già si è detto dell'a mio avviso più che opportuna eliminazione delle competenze concorrenti
Però anche su questo punto importante dire che ci sono altri punti del ti della riforma del Titolo quinto che vengono introdotti da questa riforma su cui siamo chiamati a votare il quattro di dicembre
Ne cito tre che secondo me sono centrali
L'introduzione in Costituzione del principio di trasparenza
Non soltanto in materia di organizzazione dei pubblici uffici articolo novantasette quindi principio che va ad affiancare imparzialità il buon andamento
Ma anche in materia di esercizio delle funzioni amministrative articolo centodiciotto quindi materia di attività amministrativa
Il secondo punto l'introduzione del principio della responsabilità degli amministratori in materia di esercizio delle funzioni amministrative
Questi due principi appunto costituzionalizzato i
A mio avviso introducono un'idea nuova di pubblica amministrazione la introducono a livello costituzionale una pubblica amministrazione dove il controllo dei cittadini sul potere pubblico
Inteso come controllo sugli atti amministrativi sulla legislazione e sulle politiche pubbliche
Affiancata un concetto di responsabilità di chi amministra e quindi di accountability come dicono i giuristi anglosassoni
E quindi abbiamo in questo modo un'amministrazione sicuramente più moderne più vicina ai cittadini
è un'Amministrazione che
Metterà in soffitta anche in base alle legislazioni ordinarie
Che dovranno seguire tenendo conto di questi due principi costituzionali Zatti
Metterà in soffitta l'opacità l'anonimato il rimpallo di responsabilità che tipicamente si incontrano tutti i giorni nelle pubbliche amministrazioni quindi un'Amministrazione
Al servizio dei cittadini
Il terzo elemento introdotto dalla revisione del del Titolo quinto
L'introduzione in Costituzione dei cosiddetti costi standard
E del falco e dei fabbisogni standard Ai fini dell'efficienza nell'esercizio delle funzioni amministrative sia delle Regioni sia degli enti locali
L'articolo centodiciannove comma quattro
Anche qui abbiamo un'idea nuova di pubblica amministrazione sottesa
Che è un'amministrazione non solo più di legittimità ma un'Amministrazione di risultato
E un'Amministrazione di servizi e non
Per atti o di atti quindi a mio avviso questi sono punti qualificanti della riforma aggiungo che
Sì sì noi teniamo conto che la riforma del Titolo quinto del due mila uno
Non aveva soltanto il riparto delle competenze legislative tra Stato e Regioni come tema fondante ma aveva almeno altri due principi a mio avviso centrali e fondamentali
Che erano sussidiarietà verticale e sussidiarietà orizzontale articolo centodiciotto autonomia finanziaria delle regioni e degli anti locali articolo centodiciannove
E se teniamo conto che questi due articoli sostanzialmente restano invariati
Alla luce della proposta di riforma su cui siamo chiamati a votare con questo referendum ecco che allora l'accusa di neo centralismo che metterebbe sia il regionalismo sia alle autonomie locali
La vedo come forse un giudizio un po'affrettato e smentito da questo insieme di enorme che ho ritenuto di citare
C'è poi un altro elemento caratterizzante della riforma in parte è già stato detto ci torno rapidissimamente il Senato delle autonomie
Che non è un Senato delle Regioni ma è un Senato delle autonomie appunto le autonomie locali entreranno con questo nuovo istituto nel cuore del procedimento legislativo e nel cuore del procedimento di formazione delle leggi dello Stato
E quindi il punto di vista dei Comuni e delle regioni
Non è più soltanto non sarà più se passerà la riforma non sarà più relegato alla Conferenza Stato Regioni e autonomie locali
Come voi sapete in questi ultimi quindici anni
Ha operato
In maniera parzialmente brillante tant'è che il sistema dei raccordi dovrebbe essere
Anch'esso migliorato e questori scorso della cambiamento cioè del passaggio a livello di formazione nel procedimento legislativo
A mio avviso è molto rilevante e si di
Il la posizione delle autonomie locali qui per particolare dei Comuni
Visto che siamo in un Consiglio comunale
Rileverà in sede legislativa direttamente i non più soltanto in sede negoziale c'è quindi una nuova dignità costituzionale in capo alle autonomie locali
Per
Chiudere sul punto se noi stiamo alle norme a mio avviso c'è un passo avanti deciso verso un regionalismo tra virgolette ordinato
Che vita derive
Di un federalismo competitivo che invece negherebbe il principio di eguaglianza e la solidarietà tra i territori allo stesso tempo c'è un'altra norma che molti dimenticano che l'articolo centosedici
Dove è previsto un decentramento di competenze e competenze aggiuntive per le Regioni più virtuose
Che sarebbero le Regioni in equilibrio Rivi la di bilancio come dei peraltro e l'Umbria ed alcune altre del Centro-Nord e quindi in questo modo potranno essere delegati altre competenze legislative alle Regioni
Che bene si comportano sotto il profilo dell'esercizio delle proprie competenze ecco che quindi l'idea di regionalismo piena sottesa a questa riforma su cui siamo chiamati a votare
Tiene conto dei meriti e delle differenze tra le diverse regioni quindi a mio avviso è in linea
Con la tradizione costituzionale del nostro Paese e con la prima parte e la Carta costituzionale cioè una parte dei principi fondamentali
E dei diritti
Vado verso la chiusura rapidissimamente finirà per essere onesto e e completo il ragionamento deve essere completato a mio avviso con un'affermazione cioè l'ingegneria costituzionale da sola
è una precondizione necessaria ma non sufficiente perché molto direi
Forse
La gran parte delle ricadute degli affetti di qualsiasi riforma costituzionale dipende dall'attuazione
Che ne faranno e che ne fanno gli attori politici e i cittadini questo è un concerto che dobbiamo a mio avviso tenere scolpito nella nostra mente perché perché se tutti gli attori di questa
Papà di questa contesa chiamiamola così fossero in buona fede e non fossero mossi da obiettivi o da pregiudizi politici o ideologici ora corna torna conti personali
Basterebbe
Per come la vedo io un banalissimo gente del merito agreement
Cioè un impegno condiviso per un'attuazione seria e rigorosa
Ed eventualmente tempi certi per una revisione puntuale degli articoli che in sede di attuazione si dovessero dimostrare inefficienti
Invece
Osservo si preferisce Pola rizzare la discussione e lo scontro tratti tra tifoserie
In realtà l'obiettivo principale dovrebbe essere quello di evitare una guerra di religione sulla Costituzione e allora utilizziamo queste settimane di campagna elettorale che rimangono di campagna referendaria che rimangono
Per provare a promuovere una cultura costituzionale diffusa che sia in grado di valorizzare la Carta costituzionale come patto fondativo come Casa comune di tutta la nostra Repubblica di tutti noi
Solo così a mio avviso
Potremo esercitare consapevolmente il nostro diritto di voto il cinque il quattro di dicembre e il cinque di dicembre
Potremo continuare a riconoscerci tutti nella nostra Carta Custra nazionale grazie alle è chiamato a intervenire cambio parrucca prego
A
Buonasera a tutti locande dopo a Lucca
Parlo a nome mio personale in qualità di cittadino
Poi dopo se forse farò anche un inciso per gli amici del PD
Vorrei fare due Brera di domande scusi approvati
Al professore Oliviero
Che non ho avuto il piacere di conoscere negli anni passati ma mi dicono che sia per la Facoltà di giurisprudenza
Allora le chiedo quanti saranno eletti in Umbria con la nuova riforma
Due
La legge elettorale regionale sarà uniformata in tutte le Regioni o il ciascuna Regione avrà la sua legge regionale
Non è da non è una legge regionale quindi la Costituzione non va a toccare le leggi regionali quindi noi ci manterremo la Marini per il prossimo anno alla prossima legislatura supposto che
Il Sindaco mi sorride allora rilevarlo subito su quello che ha detto qua itinerari ha fatto così e io lo prendo per un così
A alla
Pista netta e cioè e siamo qui riuniti per
Verificare come siamo messi no anche in senso generale non soltanto per questa
Lotta per la sopravvivenza della nostra beneamata Costituzione perché qui si tratta ma su questo
Credo che il professor Volpi sia stato non esaustivo ma qualcosa di più
Egli dobbiamo un grande ringraziamento mano mandato un un affari o che non conoscevo che lei cita è una pagina di un giornale
Napolitano
Due punti aperti virgolette perché voto no
Pensavo che fosse i soliti fetta
Qua c'è scritto la carta non si può cambiare a colpi di maggioranza chiuse virgolette
O a legge il piccoletto perché ci credo poco
Suo Bonito del due mila e sei ora
è che euro cambi opinione è possibile ma uno
Che ha fatto per due volte un ricavo nella Repubblica italiana non neanche previsto come ci ha insegnato professor Volpi da altre situazioni
Che cambi idea così radicalmente sulla Costituzione se voi vi permettete caro professore Oliviero
Ben
Io sinceramente perlomeno
Qualche dubbio c'eravate
Due piccole notazioni con
Questo ha riforma sono così
Più ma ali ma io sono un cittadino normale sono anche semplicemente ragioniere
Partecipò ai alle Commissioni comunali partecipare Commissioni res non regionali no ma allegare Consiglio regionale Consiglio comunale e vedo alcune cose e
Ho letto
Che
Ci sarà uno statuto delle minoranze
Anzi Statuto delle posizioni come me corretti a stare sta acque fa ancora più piacere quelli Giacomo lo Stato dalle minoranze lo Statuto l'opposizione ma ragazzi ma di che cosa state parlando
Ma di che cosa
Ma nel periodo fascista queste mani anche se le sognavano queste cose
Non se le sognavano professore io i due mi dispiace che gli amici del PD ce ne sono rimasti pochi
Ma dopo io io le voglio bene a tutti voi lo sapete vedo la mia massima solidarietà anch'io all'interno del vedova appartengo assomma sono contrario su tante cose ma la mia la mia qua ci sono le cosche nome vanno ma io non le voto capito anche se quello che voi pensate dice di votare io non li voto perché la mia coscienza mi dice di non votare certe cose
Queste sono propri ci sentiamo
Altra cosa
Questo un per statistica che ha fatto la Doxa il sedici e dice che il trenta per cento
Sono i sì
Il trentasei per cento sono i no
E il ventiquattro per cento sono gli indecisi ora mi rivolgo brevemente agli indecisi
E vi dico
Ma
Siete indecisi su che
Se siete super ricchi votate sì
Altrimenti votate no
Perché al di là delle parole sì significa svendere il Paese alla finanza
E alla guerra a questo punto perché vorrei ricordarvi che negli Stati Uniti si sta giocando una partita molto brutta
Molto brutta e queste acque questa guerra che RSA riaccesa in Iraq da un da sicuramente una sicurezza ai cittadini anche di questa parte dell'Occidente
E poi dice
Se votate
Sì e significa che volete ridurre i salari perché perché le la grande finanza a tutto l'intero ho finito a ciò che a
La grande finanza
A interessa acciocché
Il capitale diventi sempre più grande e per diventare più grande poiché l'inflazione ce la sogniamo perché con questo sistema economico che è stato impostato non potremo noi avere inflazione
Con la moneta la dobbiamo fare l'inflazione sui salari e quindi ogni volta andremo gioco di salari che siamo arrivati a due euro e cinquanta quelli del cosa
Perché avremo sempre più alla fine
Va beh ma non c'ha bisogno l'applauso già tanto se no
E poi c'è l'altra cosa
Qui si dice la sanità verrà tutta uguale è certa che viene tutta uguale tanto il verde e il fare è tendente ad essere a girato con questo sistema perché voi lo sapete adesso ci hanno tolto due miliardi nordico locus andate in una realtà Refat saranno tolte
I due miliardi di aumento della spesa alla sanità ma ci hanno tolto mi pare
Duecentoquaranta prestazioni che prima erano Cacurri dai denti I miei reni che devo fare dall'altra parte
Lo sapete tutti che sono state tolte delle prestazioni che prima erano
A carico del Sistema sanitario nazionale che non ci sono più e di queste passo andando in giù con questo sistema non avremo più neanche la possibilità di avere un Guelfa ho finito grazie sono solidali con quelli del PD va ricordate di io ho votato tante volte
Contro
Arrivederci
Per favore allora chiamati a intervenire l'avvocato Carlo Pacelli portavoce
Del Comitato per il no di Ponte San Giovanni
Un avvocato Pacelli prego
Grazie signor Sindaco grazie eccellentissimo Consiglio comunale
Che ha saputo molto intelligentemente interpretare un'esigenza della collettività e di queste cittadinanza
Di un confronto tra le Regioni del sì e del no utilizzandola come userei dire passando a Mila similitudine un'antica Agorà da polis greca
Quando l'amico Consigliere Tracchegiani mi ha invitato ad aderire al Comitato del no
Debbo dire che non ha fatto un grande sforzo perché io ero già convinto delle ragioni del no
E soprattutto considerato il tempo ristretto non volendo strozzare interventi di nessun altro per una argomentazione fondamentali
Si dice da parte dei fotored e sostenitori del sì
Che questa riforma
Dal punto di vista istituzionale toccherebbe solo l'ordinamento della Carta costituzionale senza intaccare i principi fondamentali della prima parte e in particolare dell'articolo uno e cinque
Questa è
Oserei dire una cosa non vera non corrisponde
A
A verità e oserei dire è falsa
Si afferma nella Carta costituzionale dell'articolo uno comma due che la sovranità appartiene al popolo in sede costituente in sede di progetto
Il tempo che era stato ipotizzato e ci sono i due mila venti maestri di diritto costituzionale dei temi possano
Essere francamente di aiuto e di sostegno e di conferma un non confermi in tal senso si era usato il verbo emana la sovranità emana dal popolo
Ma questo apposite problemi importanti seri perché dire emana significando evocare un vecchio verbo promanare di antica impostazione medio palista
Di
Riferimento a quello che padri della Chiesa che finivano
Ho menisco testa Sadè o cioè ogni potere stadio l'investitura divina il monarca che aveva un'investitura di legittimazione ateo
E in ogni caso anche in termini laici emanare significava in un certo senso dire che provanti proveniva dal popolo ma si trasferiva ad un soggetto terzo e allora dopo una lunga discussione
Si disse per esprimere il senso di proprietà della sovranità al popolo si disse appartiene
Un verbo di una raffinatezza unica che stigmatizza in maniera lapidaria tutto l'architrave della Repubblica democratica italiana
E mi spiego
Questa
Sovranità
Nel dire che si appartiene al popolo vuol dire corra affinato ragionamento chi è tra l'altro inalienabile è una sovranità non c'è tipica terzi soggetti tutte le proprietà sonno vendibili cedibili attenersi ma la sovranità appartiene al popolo
E come tale inalienabile e questo perché perché attraverso la sovranità il popolo partecipa alle decisioni dell'arresto
Partecipa a quelle che sono tutte le funzioni dei principi fondamentali del due al cinque della Carta costituzionale
E come si realizza
Qual è l'esercizio fondamentale
è
Esattamente il mandato elettorale è il principio di rappresentanza
Cioè e gli elettori
Ed è con i propri rappresentanti nelle due Camere elettive la Camera dei deputati ed il Senato
E ovviamente a tempo intervallo definito
è se
La fiducia accordata al proprio rappresentante dovesse essere
Verificati in maniera positiva Lori eleggeranno se era fiducia all'epoca accordata non dovesse essere ulteriormente condivisa è ovvio che non lo riconferme Ragno
Che cosa fa questa riforma costituzionale
Sì forse senza
E cittadino nella sua sovranità perché attenzione che i senatori non sono nominati dal cittadino
Ma sono nominati dai consigli regionali
Che andranno a scegliere tre Consiglieri il numero di ventuno fra i sindaci a parte come in maniera magistrale ha rappresentato il professor Volpi
Con un'aliquota
Di numero di cinque
Di senatori nominati dal Presidente della Repubblica
Mi permetto anche di aggiungere
Che in questo nuovo Senato e di questo nuovo Senato faranno parte anche gli ex Presidenti della Repubblica che non sono pochi Mario Monti Rubbia
Renzo Piano c'è di nuovo Napolitano anche questi fanno parte credo credo che facciano parte non so se poi con diritto di voto o meno comunque sia comunque sia
Questa
Questa riforma costituzionale
Si quotano
Il principio di rappresentanza
Sporse esseri cittadino del suo esercizio di voto lo spoglia
E questo cittadino
Torna a contare ancora meno di quanto sta contando oggi noi non dobbiamo dimenticarci cittadini e cittadine
Che
Il termine CPS fu recuperato dalla rivoluzione francese quella dichiarazione dei diritti del mille settecentonovantuno e fu recuperato in tal senso
Poi
Dove ci si opporsi allo Stato assoluto con l'articolo
Perché soltanto lo Stato assoluto si era semplicemente sudditi cioè
Il soggetto
Aveva l'associazione al monarca sia era sottoposti alla corona
Che agiva accoglie poi cessioni e colonne i favoritismi del monarca più o meno e lungimirante
Fu recuperato il concetto di GPS Luhmann se semplicemente perché che il concetto di cittadino non comporta il fatto di essere semplicemente beneficiati dalla magnificenza le Province accennavo
Comporta la titolarità di diritti per i quali partecipando al governo della cosa pubblica e della responsabilità nel determinare l'indirizzo politico
E la determinazione dell'indirizzo politico parte dal basso e quaranta attraverso il principio del mandato elettorale della rappresentanza della rappresentatività per cui
Ognuno elette
I propri rappresentanti
è questo il significato del verbo eleggere viene da erigere viene dal latino che significa scegliere
E palestra informare toglie la possibilità ai cittadini di potere scegliere
Grazie queste agli una gravità unica vada concludere con due brevissime osservazioni un minuto e mezzo secolo
Uno
Se
Voi riflettete
Che oltre a non eleggere più i senatori
Avrete con il combinato disposto perché tale della legge elettorale una Camera che verrà eletta andare a capiste premio di maggioranza in due terzi di nominati e non da cui ghetti
Guardi veramente a trovare con questo combinato disposto perché è comunque legge vigente questo tipo di Carta elettorale oltre a quella costituzionale
Vi troverete ad a vere
Non più la possibilità di leggere i senatori e nemmeno nei ripetersi la Camera dei deputati per colpi ritroverete in un Parlamento dove
Avrete un Presidente del Consiglio tenore nominati un Presidente della Repubblica che non nominate
O in Senato tenore nominate
è una Camera depositati è una Camera dei Deputati che per due terzi non nominate vostri anche riducendo qui
Come
Io anche
A chi fa doveva essere nuovamente un solido cioè a dire dov'è il mascheramento e la mimetica costituzionale che formalmente la sovranità resta sulla carta ma essendo svuotata dall'interno dei prima devo altri cittadini
Attenzione ai cittadini non mollate questa vicenda per una ragione semplice veramente concludo Presidente non intende accusare ovviamente del diritto a mia disposizione
Che quando ci fu la prima volta l'elezione a suffragio universale si passò
Dalla qualità di subito a quella di cittadino e questa fu il mille novecentoquarantasei quando il popolo italiano a suffragio universale uomini e dalle andarono a votare
Tra le monarchie Repubbliche scelse la Repubblica la Repubblica democratica
Se poi
Oggi con i tecnici voi perderete voi stessi delle assenze di cittadini
E
In questa perdita la domanda che sorge possente spontanei
Allora che cosa bisogna fare una cosa sola votare
E mandare a casa il Governo tredici posti grazie per favore
Grazie a voi badare a erariale da
Grazie avvocato a farci anni ho iscritto a parlare Paolo Menichetti
Paolo Menichetti non c'era Francesco storici prego
Allora ma
Allora salvato tutti buonasera allora non posso esimermi
Dal correggere alcune
Permettetemi sciocchezze che ho sentito
Tanto lo stato delle opposizioni perché non lo sapesse è un istituto che esiste in altri ordinamenti
Ed è normale che ci sia anzi e grave che non ci si lavora perché è uno strumento che
All'interno del Parlamento garantisce l'opposizione da abusi della maggioranza
Il secondo aspetto
La sovranità appartiene al popolo c'era un altro che si fermava sempre qua era Berlusconi la sua è una parte al popolo nelle forme e nei limiti
Previsti dalla Costituzione
Ciò significa che il fatto che la sovranità appartiene al popolo poi viene declinato dalla Costituzione in modi in cui questa sovranità viene esercitata e un'elezione di secondo grado in alcun modo inferiori ad un'elezione diretta
La terza cosa
Professor Volpi
Ne ha dette tante che non condivido le dico solo una il referendum spaccare il Paese il referendum monarchia e Repubblica ha spaccato il Paese eppure il giorno dopo non c'era la gente a incoronare
Il Rettore e mi sono mi sono limitato a questo
Detto questo perché queste vere dovevo
Solo prendere la questa era una prospettiva un po'diverso volevo prenderla volevo prendere la guardano e ora dalla prospettiva dell'articolo cinque della nostra Costituzione
L'articolo cinque la nostra Costituzione i nostri padri costituenti hanno messo tra i primi dodici cioè non solo la prima parte e la parte immodificabile che non verrà toccata ma i primi dodici articoli favore scusi
Ecco
Prego ma i primi dodici articoli di questa prima parte sono ancora più portabilità sono i valori fondanti cioè senza questi non ce la Repubblica italiana da questi loro ci hanno messo l'articolo cinque che dice
Da Repubblica è una e indivisibile principio di unitarietà
Perché lo Stato è uno e quindi non è possibile che ci sia distinzioni per quanto riguarda le prestazioni o i servizi da sud a nord
Repubblica una e indivisibile
Ma
Riconosce e promuove le autonomie territoriali
Sta cosa fondamentale e io voglio leggervi questo articoli da quest'articolo perché la riforma fa questo atto a questi principi
Riconosce le autonomie territoriali significa che ammette che esistano dei centri di potere autonomo sul territorio che possono emettere atti avente forza di legge perché la costituzione del quarantotto di prevederla poi parleremo del fatto che c'è voluto molto per attuarla
E quindi lo Stato le riconosci tant'è che li mettono le costituzioni no regioni province c'era nei comuni eccetera
Riconosce quindi riconoscerli promuove li promuove significa che non solo autorizza al fatto che per volontari cittadini possano sorgere di nuovi eccetera stato il caso nostro legata al Molise dopo
Leoparco le Province eccetera
Non solo questo può le orecchie anche aumenta allarga può allargare le prerogative di queste
Di questi enti
Proprio in virtù del fatto e questo lo dicano in studiosi del dei processi di federalizzazione che hanno caratterizzato gli Stati moderni
Che i Paesi in questo momento gli Stati volermi non sono più riusciti attenere sulle mai tutte le funzioni che prima tenevano erano dovute devolvere
Agli sta ai livelli inferiori anche perché i cittadini stessi chiedevano di poter partecipare direttamente alle decisioni che li riguardavano
Questa riforma atto a questi principi
E il Senato delle Regioni azzerato l'autonomia anzi come diceva Enrico giustamente prima è semplicemente la ciliegina sulla torta di un percorso da partito nel quarantotto con il riconoscimento in Costituzione di questi enti
Che successivamente abiti sto nemmeno centosette settanta tardivamente l'istituzione delle Regioni
Che è andata avanti con il decentramento amministrativo anche questo sull'articolo cinque no dice che allo stato attuale i suoi servizi servizi che dipendono la sedicente più ampie recentemente Amistadi o
Abbiamo fatto negli anni Ottanta e Novanta dell'
E ci Bassanini pro tempore di intervenire sulla Ricciu dalle sul
Sulla Costituzione e poi
Nel due mila e uno finalmente con la riforma la Costituzione che tutti qui mi pare che i sette intervenuta ritenuto insufficiente a riprova del fatto che le riforme costituzionali non ci sono buoni per definizione nessuno può prevedere gli effetti
Di quello che produrranno se non una volta che saranno saranno in vigore
E quindi è il momento
Che tu hai approvare una riforma costituzionale tre il pensare che quella riforma funzionerà così non funzionerà come è stato per il Titolo quinto tra qualche anno se ci saranno le condizioni si interverranno la riforma interviene anche a rimediare delle strutture di questa
Informare il due mila uno
E quindi introduciamo riconosciamo ulteriormente completamente il ruolo degli enti territoriali che ente hanno nella sede principe del confronto politico che il Parlamento
Non le conferenze Stato-Regioni che sono state trattate spesso come un surrogato di un Senato federale ma non era questo disegnate le Regioni scusate ma non era questo
Sono strutture quelli strutturali conferenze a un altro ruolo ma infatti inserire gli enti territoriali all'interno dell'assise più importanti del Paese permette di
Ridurre la conflittualità
Tra il centro e la periferia
Andiamo anche a razionalizzare quelle materie confusamente previste dalla legge del due mila uno quanto ciò
Ora
Andiamo anche razionalizzare Linate ieri che avevamo previsto dalle mila uno con la potestà concorrente anche lì perché
Perché vogliamo e perché ci siamo resi conto e la prassi questa che giurisprudenza la Corte Costituzionale in questo
Ci aiuta tant'è che questa riforma è stata fatta con sotto anche la giurisprudenza della Corte cioè del porta a un certo punto in questi conflitti di attribuzioni salire chi
Accusi spettava cosa perché di volta in volta si impugnano le leggi lo Stato le Regioni
E quindi è stata fatta una razionalizzazione che senso e la clausola di supremazia esistenti tutti i Paesi
Che prevede uno evidentemente una struttura
Minimamente regionale se non addirittura federale cioè l'idea che lo Stato può recuperi
Il suo potere nel momento in cui
Dedichi ci sono delle disparità
è una cosa sacrosanta perché l'articolo sembra sempre articolo cinque la Repubblica è una e indivisibile e ci deve essere qualcosa che permetta lo Stato di riprendere
è stata usata ma è stata usata a volte in maniera eccessiva invadente
Non è un problema è uno dei procedurali situ vuole avere un sistema fatto di
Enti territoriali autotreni che mi hanno Coratti leggi evidentemente gli anche averi la possibilità di richiamare attesi tu Stato di richiamare atti eventualmente questi poteri
Quindi vi prego io lo sparo che professore Liviero correggerà un porre le sciocchezze che ho sentito vi invito veramente a riflettere su questa riforma perché è una riforma che oltre i populismi
Le seconde è una riforma che se letta nel suo nei suoi
Nei suoi articoli è una riforma che
Non è non solo semplifica ma completa un percorso che il percorso che riguarda gli enti territoriali tra cui anche questa Assise la Regione e c'era permette hanno i cittadini di contare di più proprio per tramite di questo Parlamento grazie grazie
è iscritto a parlare Giovanni
Se c'è
Altrimenti Oscar Monaco
Segretario provinciale parti da Rifondazione Comunista Sinistra Europea prego
Grazie
Sì ovviamente
Ringrazio l'Amministrazione comunale di Perugia che ci fornisce un'occasione di confronto democratico in controtendenza diciamo con
Lo spirito dei tempi con l'aria Melfi etica dei tempi
Una battuta prima di cominciare ora io non so l'ho fatto il conto delle sciocchezze non mi sento all'altezza di valutarle certo paragonare il suffragio universale
All'elezione di secondo livello con se gli Stati Generali la rivoluzione francese non fossero mai esistiti non so se è una sciocchezza ma è curioso
Io non sono all'altezza nemmeno di addentrarmi nei tecnicismi giuridici l'ascolto con grande interesse ma non è il mio campo e quindi non
Non mi permetto di addentrarmi in queste questioni proverò a dare un punto di vista politico invece di quella che è questa manomissione della Carta costituzionale
Questa manomissione della Carta costituzionale a dei mandanti e un impianto ideologico
L'impianto ideologico è
Quello della controrivoluzione neoliberista qualcuno dice una controrivoluzione non è una rivoluzione al contrario ma il contrario di una rivoluzione esattamente quello che sta avvenendo con la manomissione della Costituzione
L'Assemblea costituente su frutto di una grande operazione di partecipazione popolare i banchi dei come diceva Calamandrei dovrebbero rimanere vuoti del Governo invece sono gli stessi banchi esclusivi da cui parte questa riforma
Non una rivoluzione al contrario ma il contrario di una rivoluzione una controriforma
Abbia un carattere ideologico lo dicevo facciamo sulle anteriore
Questo carattere
Sulla sua mente ideologico
Furiosamente ideologico ha un nome e appunto è quello del mio liberismo che anche una sua datazione storica mi scuserete per la semplificazione
Ma parte anche con dei testi base dove si diceva che le democrazie andavano raffreddate dove si diceva penso al rapporto o alla Camera di Commercio americana del settantuno
Penso a dei casi soft Democracy dove si diceva che andavano raffreddati i movimenti alla partecipazione democratica a dei mandanti che sono esattamente di quella scuola quella famosa come scuola di Chicago
Che appunto teorizzano che le costituzioni antifasciste repubblicane del sud Europa
Sono un limite al dispiegarsi del libero mercato lo chiamano loro io lo chiamo la supremazia del profitto sui lavoratori e sui diritti sociali e lo stiamo vedendo non è una discussione astratta
Il Governo che produce questa controriforma
è lo stesso di governo che privatizzare infatti la sanità perché da un giorno all'altro trecento prestazioni sanitarie può parlare di cose concrete come ci dice diciamo va'va di moda ma penso che sia utile
Privatizza la sanità portando a pagamento trecento prestazioni sanitarie che voglio vedere un lavoratore un disoccupato un pensionato come affronteranno questo scempio
Che
Privatizza lo stato sociale che toglie prestazioni per i disabili è lo stesso Governo che mina la scuola pubblica dei portando insegnanti dalla Sicilia
A Udine facendoli spostare e mettendo nelle condizioni di non poterlo fare
Intere famiglie che sono comunque lavoratrici e lavoratori e che dovrebbero garantire il future la libertà del nostro Paese perché poi poche cose hanno le classi subalterni chi non ha il potere
Chi non ha il capitale poche cose a su cui poter far leva per far valere i suoi diritti una di queste all'istruzione e ce la stanno togliendo dalla scuola a cui si va all'università di pazienza fu
Grazie
Prego si tanto poco quasi concluso volevate scuserà su questo perché la voglio prendere un punto di vista
Politico politico
Lo stesso Governo che ha fatto queste ed altre scelte gli argini
E che va semplicemente in continuità sia bene chiaro è con i Governi che lo hanno preceduto penso a chi ha modificato l'articolo ottantuno della Costituzione mettendo fuorilegge le politiche di spesa pubblica
E impedendone nei fatti non il fatto che si possa realizzare chissà quale democrazia socialista ma semplicemente un po'di
Mistero chinesi ISMU il fatto che si possa investire
Anche sul lavoro anche sullo stato sociale anche sulla sanità
E c'era il Partito Democratico a votare quella modifica dell'articolo ottantuno della Costituzione bene questa riforma è il sigillo su questa fila di riforme
Esattamente il provvedimento che vuole dare un'accelerazione imprimere un'accelerazione ha questo carattere furiosamente
Il mio logico delle politiche che ci hanno accompagnato e hanno devastato ogni conquista ottenuta nel secondo dopoguerra
Da milioni di donne di uomini di lavoratrici e lavoratori che hanno ottenuto la possibilità di potersi istruire e curare gratuitamente adesso viene sottratta
E questo e ciò che mette il sigillo o per non dire la peggio la pietra tombale il motivo per cui difendere con le unghie e con i denti la Costituzione repubblicana democratica e antifascista
è proprio il fatto che il popolo a a disposizione la democrazia come terreno di avanzamento
E mi perdonerete se riprendo la battuta con cui ha esordito
Mi sembra quantomeno curioso sostenere che un'elezione di secondo livello è pari a suffragio universale
E che è una camera di nominati è carne pari a una Camera gli eletti ciò che viene tolto non è il Senato ma il diritto a eleggerlo che fa qualche differenza per chi volesse farci caso diciamo
Pur non essendo un tecnico della materia giuridica
Concludo veramente brevemente
Perché uno degli slogan che girano intorno a questa riforma
è quello della contrapposizione tra il vecchio e nuovo come se ogni cosa nuova fosse di per sé buona di ogni cosa vecchia fosse di per sé cattiva
Ci ha lasciato pochi giorni fa un grande attore autore satirico premio Nobel uno dei non tantissimi premi Nobel italiani per la letteratura
Dario Fo Dario Fo concludo con le sue parole anche volendolo ricordare
Sosteneva rispetto a chi contrappone vecchi e giovani che ce ne vogliono di tre anni per diventare veramente i giovani nel suo manifesto io non sono un moderato
Ecco io penso che il signor Renzi e la signora boschi ne debbano passare ancora di anni presto per scrollarsi di dosso questo spirito barbarico ottocentesco
Furiosamente neoliberista che passa sulle teste sui diritti sociali
Che ci siamo conquistati con il sudore e la lotta anche dei nostri padri e dei nostri nonni
Grazie per favore per favore
Ho iscritto a parlare Massimiliano lasciatela se c'è
Altrimenti Fabrizio Fini
Fabio Giustini Fabrizio Fini
Prego
Cosa abbiamo sette
Si sente adesso
Vorrei pubblici scritto Fabio Ciuffini ordine degli ingegneri io non parlo a nome degli ordini degli ingegneri
è solo che nella scheda c'era scritto a quale ordine una parte io appartengo a quello ma non penso io non parlo a nome di crisi parlo a nome di Fabio su Fini e dico
Con grande chiarezza subito per evitare di non essere capito che voterò convintamente sì
Mi dispiace Caponi non sia d'accordo lo so benissimo ma io voterò simile
E credo credo facendolo di essere assolutamente
Diciamo in coerenza con tutto quello che ho pensato
Durante la mia militanza nel PC e durante i miei tre è le mie durante durante le mie tre legislature alla Camera
Voglio dire subito
Bicameralismo perfetto
Il bicameralismo per il bicameralismo perfetto
Fin dall'inizio se uno vuole guardare puramente scusatemi non sono un costituzionalista ma in termini organizzativi non funziona
Perché se pensate che le stesse cosa deve fare una camera di seicentoquaranta soggetti è un'altra camera di trecento vi rendete conto che c'è qualcosa che non va
E sappiamo tutti chi ha letto la storia dalla Costituente che questo fu uno degli elementi critico di critica nei confronti della Costituzione perché poi sì riuscì
Ad approvare la Costituzione con questo leu
Riconosciuto da tutti
Negli anni successivi negli anni più recenti questa cosa cioè del bicameralismo paritario è diventata ancora più pressante esserci le più illogica se ci riflettete
Perché quando c'era una Camera che veniva eletta con sistema uninominale
è un'altra che veniva letta con sistema
Pluri nominale le due Camere avevano una composizione diversa e se vogliamo anche un ruolo diverso
Perché il Senato rappresentava in qualche modo visto che
Veniva eletto attraverso collegi uninominali
E i luoghi ipo le situazioni
I territori
Mentre la Camera rappresentava la possibilità
A un soggetto che abitava a Perugia di votare
Per un signore che stava a Rieti
Perché pensava che quel signore portano avanti una politica che entro certi limiti gli sembrava più significativa rispetto ai suoi interessi coi suoi valori di quanto non lo facesse una persona che abitava vicino a casa sua
No ed in una situazione in cui io debbo votare oggi per forza
Soltanto su base territoriale
Abbiamo raggiunto il massimo dell'incoerenza perché in buona sostanza io oggi leggo in ogni situazione due deputati e un senatore
E soprattutto
Visto che ho fatto un'incursione sul discorso dell'uno Viminale
Quando si viene a dire che con il l'Italie comunque non mi pare che sia questa che la legge ma che comunque
Funziona in un certo modo la critica gli anni rivolta è quella dei
Nominati ma scusate ma con l'uninominale
Sono tutti nominati
Professore mi dispiace sono tutti nominati perché a questo punto se qualcuno decide
Dipende dal professor Volpi e metterlo
In una certa situazione per cui magari poi sarà anche letto lo mette quindi come candidato al collegio in competizione con altri candidati il partito che mette al professor Volpi lì ce lo mette perché l'ha scelto il partito
E quindi è un nominato
Quindi in buona sostanza questa cosa per
Come
Mi voci apre votare
Ma e per
Ma anche ma anche ma anche con l'Italia come la stessa cosa perché c'è un capolista
Chernobyl a quest'ora vogliamo uguaglianza leve mi dispiace guardi c'è un po'c'è un capolista
Che viene scelto esattamente con lo stesso criterio con cui vengono scelti capolista cosiddetti bloccati e poi ci sono le preferenze quindi posso
E leggere altri soggetti sulle preferenze possiamo discutere sul fatto che dieci capilista la possibilità di
Entrare in dieci Collegi è una cosa che sicuramente va corretta a mio avviso ma non
Parliamo per carità dei
Legge
Tipo Mattarellum due che fa per collegi come legge che non
Non comporta i nominati e dall'altra parte e l'Italie tomo che invece comporta e nominate scusate
Ho fatto ho aperto una parentesi
Torniamo al al al
Al discorso che facevo prima
Allora mentre io ero la Camera questi cioè negli anni Settanta nelle mie tre legislature degli anni Settanta
Sì ha cominciato a parlare della necessità di correggere il bicameralismo paritario
Allora voglio ricordare Laglio attente fece una proposta
Voglio ricordare Violante che era la mia collega che la pensavo allo stesso modo e dopo e successivamente fece la bozza Violante che in qualche modo è abbastanza simile a legge
Costituzionale che è stata sotto borsa che viene sottoposta al giudizio dei cittadini
Poi c'è stata la Bicamerale e udite udite
La Bicamerale presieduta dal compagno D'Alema
Uomo di grande intelligenza che però mi sembra che questo momento metta
La sua intelligenza al servizio del suo rancore scusate personale nei confronti di Renzi del boy scout come l'ha chiamato qualcuno prima
La Bicamerale decise addirittura che si faceva
Il
Presidenzialismo
Come in Francia il semipresidenzialismo per i petti parlo del fatto che la democrazia italiana Saccà correndo rischi gravissimi con l'idea di mente un uomo solo al comando da intanto ai tempi di D'Alema c'era
Il rischio che si andasse verso il semipresidenzialismo
Ah paghiamo avanti
Arriviamo a una delle ultime occasioni in cui sembrava che si riuscisse a farla questa famosa riforma Montesi Governo a monte in cui tutti d'accordo non ce la facciamo la
Riforma
Perché non si è fatto la riforma perché a un certo punto udite udite Berlusconi ha deciso che bisognava fare il premierato
Allora scusate per quelli incluso Berlusconi che in questo momento stanno dicendo
Attentato alla democrazia uomo solo al comando eccetera c'era B il premierato se mi consentite era qualcosa di più di quello che c'è inc sto momento in questa bozza costituzionale in cui i poteri del premier del premier Presidente del Consiglio non vengono in alcun modo cambiati
Cindy nettamente qualcuno dice che
Ma io non voglio
Insistere su questo si
Voglio dire intanto
C'è un altro degli alleati di quagliare di di di D'Alema Quagliarello ce lo ricordiamo Quagliarello ministro delle riforme
Aveva proposto la modifica all'articolo centotrentotto
Ce lo dimentichiamo questo
Tesi d'accordo
A meno che che quelli che parlano Peluffo organizzi devono parlare un po'di ma io non lo so alle
No esponente di un'unità non andavano bene alcuni numerosi finisco subito dicendo
Quindi che sostanzialmente
Senta una serie di critiche che sono in buona sostanza a mio avviso fortemente strumentale paiono Pove del tutto il diritto di considerare Renzi un boy scout e volerlo mandare via però stiamo parlando la costituzione del fondo stiamo parlando di un'altra cosa
E quindi a mio avviso per esempio non dobbiamo dimenticare
Un altro degli aspetti centrali di questa legge le regole nuove per il referendum la possibilità di fare proposte
Proposte
E poi queste proposte portarle in Parlamento e non farla diventare Mutti di scatole vuote che nessuno guarda ma
Marco proposte che debbono essere esaminato dal Parlamento
Io quindi
Scusate fare il mio tempo l'ho finito
Ma per quanto mi riguarda ritengo proprio il rapporto alla mia storia alle cose che ho saputo le cose che ho visto a Como visto funzionare la Camera al Senato nel periodo in cui ci sono stati ritengo e di quei cittadini
Che bene votare circa
Grazie ingegnere niente applausi
è iscritto a parlare Massimo Calzoni si dice lance altrimenti
L'avvocato Di Siro Centofanti prego si accomodi
Questo
Sono lieto si sente si
Che abbiano che siano intervenuti
Sorgi e l'ex senatore Ciuffini perché questo mi esime dal confrontarmi direttamente con l'amico Liviero la Nicoli che era stato molto intelligente molto abile nel senso che
Ha parlato degli aspetti meno
Tollerabili della proposta di riforma costituzionale non ha affrontato il centro fondamentale della questione quindi è stato molto abile ed è stato molto diplomatico io lo sarò un po'rimette
Innanzitutto
è una proposta
Non parlerei neppure di riforma il termine riforma non è preciso perché il popolo italiano il quattro dicembre si trova soltanto di fronte a una proposta
Vuole il popolo italiano fare una cosa o non la vuol fare se il popolo italiano decide di non farla il problema non si pone è una riforma che non entra in vigore quindi non bisogna parlare di riforma ma di proposte
Non bisogna neppure usare il verbo presente o il verbo futuro sarà sarebbe
Tutto è condizionato
Tutta l'analisi che è stata fatta anche da Mauro Volpi così attenta di tutti problematiche sorgerebbero è una e Anna dice soltanto eventuali perché si porrebbe c'è il popolo italiano votasse sì ma se il popolo italiano vota no tutti quei problemi non si pongono
Veniamo al cuore il perché
Nei pochi minuti bisogna andare al cuore delle questioni
è chiaro che non si può allo di scindere la questione della proposta di riforma costituzionale dalla proposta dalla legge elettorale attualmente vigente figuratevi una persona che ha soltanto due regni
Chador tutti noi abbiamo due eventi ne togliamo uno
Si dice che c'è qualche ragione per togliere uno non sono molto raccordo comunque sta di fatto che con la proposta il potere diciamo legislativo il sistema italiano un sistema democratico italiano verrebbe a Reggio c'è soltanto su una camera perché l'altra sarebbe un riempiti ciò pur con tutta una serie di problemi e quindi il potere legislativo ordinario queste pacifico non me lo si può contestare da parte di nessuno nella parte risorge né da parte di ciuffi
Il potere legislativo ordinario sarebbe solo di una Camera è soltanto una Camera avrebbe il potere di dare la fiducia al Governo anche questo non me lo può contestare né sorgive tuffi
E allora come sarebbe eletta questa Camera sarebbe letta in questo modo sarò breve ma sono essenziali sarà eletta con una prima votazione
In cui uno dovrebbe raggiungere quaranta per cento con buona pace vera collega innamorati attualmente percentuali del PD non sono certo dei quaranta per cento quindici andrebbe a una seconda votazione in cui tutti gli altri partiti tranne il primo il sei do della prima mandata uscirebbero di scena uno dei due prevarrebbe sull'altro questo partito che prevalesse sull'altro avrebbe il cinquantaquattro per cento recenti alla Camera quindi a maggioranza assoluta perché avrebbe trecentoquaranta
Trecentoquaranta sui seicentotrenta che corrisponde esattamente al cinquantaquattro per cento Quinzi il sistema proposto
Da Renzi e dalla posti è un sistema in cui tutto l'ordinamento Remo pratico sia reggerebbe uso e la Camera e questa Camera sarebbe eletta con la trattazione di questo tipo quindi escludendo tutti gli altri partiti
E in cui quello che prevalesse anche se in una prima votazione avesse preso un po'il venticinque ventisei per cento avrebbe il cinquantaquattro per cento
Non c'è niente di nuovo non hanno inventato nulla di nuovo in questo senso hanno soltanto ricopiato una legge e qui non me la si può contestare
Mi dispiace che giovani Sorgi voglio dire
Forse non ha approfondito questo punto ha studiato molto la parte regionale ma non approfondito questo punto
Si avesse approfondito avrebbe visto che c'è stata nella nostra Gazzetta Ufficiale una legge che diceva cose del tutto analoga queste
Prevedeva che c'era soltanto una Camera che dava la fiducia al Governo che questa Camera eletta in una votazione di non si perdeva tempo con il ballottaggio che quella Camera che quella lista che avesse preso il venticinque per cento rivolti e un voto più delle altre avrebbe avuto la maggioranza assoluta alla Camera
Questa è di Borriello quindi la leggi tali com'è esattamente la fotocopia
Della legge fascista Cerbo diciotto novembre mille novecentoventitré numero due mila quattrocentoquarantaquattro a questo punto si tratta di intenderci posto che è la stessa cosa
Per favore si
Tiene Rizzi né voi né noi né nonché è è d'accordo sull'impostazione di quel genere
Evidentemente chi non è d'accordo che a quell'impostazione non può che essere per il no aggiungo per la storia che dopo questa votazione dopo la legge Acerbo quella successiva fu soltanto una lista unica votate per i quattrocento ore segnati da Gran Consiglio del fascismo fu plebiscito nel ventinove un altro nel trentaquattro del trentanove non si perde tempo neppure a fare i periodici e quaranta l'Italia entrò in guerra
Questo è il con succo della
Questioni quindi tutte le altre questione degradano rispetto a questo è evidentemente uno stravolgimento compratori principi costituzionali adesso vorrei
Smontare tre obiezioni tre la notizie che si portano avanti uno solo ne ha portato avanti l'amico Liviero gli altri due quella sua signorilità nulla portati avanti il primo ha citato Meuccio Ruini
Ora quella Costituzione cioè questa qua quella vera quella vera fu votata da forze politiche che rappresentavano il novanta per cento do dei la Costituente e quindi il novanta per cento re popoli taglia come si fa a citare Meucci Calamandrei e così via
Contro la Costituzione quando la votarono al novanta per cento quindi quella Costituzione fu il frutto di una volontà popolare espressa dal novanta per cento ore popoli Italia
Primo obiezioni qui Oliviero che è un signore non l'ha portato ma in giro Renzi porta avanti un'altra storia che nel quesito volete voi il contenimento del costo delle istituzioni
Beni fatevi i conti
Dei risparmi prevista ammontano a circa quaranta quarantacinque milioni secondo le varie
Diciamo ricostruzioni il bilancio dello Stato di ottocentotrenta miliardi quaranta milioni corrispondono a un euro su venti mila seicentocinquanta quindi praticamente rispetto a una persona che guadagna in un anno venti mila seicentocinquanta
Il contenimento dei costi dei istituzioni che è andata a finire sul quesito rivali e corrisponde a un caffè i sognava dire volete voi un risparmio per istituzioni pari a un euro su venti mila seicentocinquanta quello sarebbe stato un quesito corretto
Non quello che hanno fatto
è un altro slogan devo dire la verità ha sempre con l'apprezzamento per la signorilità della Nicoli vero che pure un ESP il diritto costituzionale comparato ogni tanto arrivano a dire questo bicameralismo paritario ce l'abbiamo solo noi non ce l'hanno in altre parti del mondo
Su sette miliardi al mondo escludendo alla Cina che è un Paese a sé c'erano oltre cinque miliardi di persone c'era l'India c'era l'Australia Cina Brasile e così via quindi non è affatto vero che nel mondo non esista il bicameralismo paritario perché invece in molti Stati e ripeto la datigli al mondo c'è la la situazione per cui le leggi devono essere approvati entrambe recante quindi si può parlare di dettagli è chiaro che sull'abolizione che nelle saremmo stati tutti d'accordo anche su qualche aspetto di riforma costituzionale e e niente regionali diciamo la verità sulla riforma regionale allora qui o l'Italia è tutta unita o non è tutta unita voi lo sapete che questa riforma tutte le cose che si dicono adesso la sanità e qui vale per tutti non si possono fare le negazioni diplomatica lesto vale ma non vale per circa dieci milioni di italiani perché per i siciliani per i sardi per il Friuli per il Trentino Alto Adige per la pagava sta queste norme non si applica allora o si fa una legge uguale per tutti o non la si fa quindi anche tutto il discorso della buona fede del regionalismo viene
Mi sembra che i punti fondamentali siano questi è una riforma assolutamente indigesti indiretto è ingestibile soltanto gli atti abbia una concezione autoritaria dello Stato da chi
Vogliamo votare questa volta per l'ultima volta perché in sostanza dopo si andrebbe a votare una volta e poi per cinque anni il popolo italiano non avrebbe nessuna voce in capitolo
Io non penso che democrazia voglia dire avere una situazione per cui la sera si sa chi vince io penso che rimo Grazia voglia dire avere un Parlamento corrisponde ente alle opzioni ideologiche del popolo italiano corrispondenti alle loro volontà sociali questo vuol dire Remo Grazia nonché uno vince e che uno perde
E quanto al discorso da la governabilità questo discorso questo mi dispiace che la battuta che ha fatto
L'amico Liviero dei sessantatré governi
Di sessantotto anni o cose del genere
Ma cerca un difetto d'Italia e infatti c'è stato un periodo in cui non avevamo abbiamo avuto ventidue anni in cui finisco inventino anni dunque il problema c'era
C'era una maggioranza c'era al Governo c'era un uomo solo al comando in Spagna c'erano stati dal trentanove al settantacinque trentasei anni unica maggioranza unico Governo unico Capo dello Stato e la Germania il tre per dodici anni era sempre lo stesso
Quindi non ci giriamo intorno qui se vogliamo difenda democrazia c'è soltanto la possibilità e c'era quella di votare no ultimissima battuta ci ha detto basta un sì è vero
Basterebbe un sì per rafforzare la democrazia ma io penso che il popolo italiano quel sì non lo dirà grazie territoriale Ararat o no
Invalidare Maniglio in cui viene a
Ho iscritto a parlare Marcello
Comitato popolare per i minori per un giorno
Prego
Si sente sente
Okay
Allora io parlo a nome del Comitato popolare di Perugia
Che stavolta fa parte di un coordinamento più ampio a livello regionale deve trovare
Del coordinamento dei comitati per il no
Dico questo per
Perché questi comitati stanno nascendo spontaneamente formati da giovani donne e uomini eccetera
Che stanno nascendo direi a centinaia migliaia in tutti Italia sono nate continuano peraltro a nascere
Perché io credo che
La gente gli italiani insomma abbiano capito ciò che veramente la posta in gioco in questo referendum
E quindi naturalmente si organizzano
Per dire unno per contrastare battere il prossimo quattro dicembre
Il disegno neo golpista
Di Renzi dalla boschi
Perché trattasi proprio di un disegno sapete i golpe Enzo mica semplicemente con le baionette no si possono tranquillamente fare golpe istituzionali e questo è un golpe istituzionale
Perché è evidente che noi possiamo pochettino disquisire su tutto ma non deve
Per così dire sfuggire il fatto che qui
L'obiettivo
Chiaro anche semmai enunciato voglio da parte delle forze del sì
Da Renzi boschi eccetera è quello di un superamento un abbattimento dalla cosiddetta rappresentanza parlamentare della democrazia parlamentare è un vero e proprio esproprio
Nei riguardi
Degli elettori tra loro volontà elettorale pone
Perché si fa presto a dire che c'entra che c'entra la l'Italie comma l'acqua le cose si tengono assieme
Questo
Per così dire è una sorta di no di primo e secondo tempo dalla stessa partita non stiamo parlando di altre cose il primo tempo rappresentato dall'hip tali comma il secondo tempo rappresentato dalla riforma costituzionale
Queste cose vanno tenute assieme perché se da una parte con l'Italia il cumulo noi avremmo o il fatto che una minoranza perché di questo trattasi riesce a guadagnare ma è una legge
Signora riesce
Restare in silenzio
Riesce diceva
Riesce a guadagnare la stragrande maggioranza dei seggi all'interno non dal Parlamento ma di una Camera
è evidente che ci siamo che non c'è proporzionalità non c'è rispetto di volontà quand'anche per un solo voto per un solo voto io riesco ad avere una maggioranza che assolutamente sproporzionati con un premio del quaranta per cento
Ora è evidente che quindi sulla via di questa per così dire
Golpe è il Senato rappresenta un ostacolo perché è di per sé così come era stato concepito evidente che fa parte di tutti quei contrappesi
Corte costituzionale Senato eccetera per equilibrare voglio dire no tutto un pochettino il dibattito politico e anche le scelte politiche
Questo contrappeso se si elimina perché di fatto si elimina
Perché ha voglia dire Novi senatore diluiscono semplicemente da trecentoquindici arriveranno a cento
No ma non è così non è così non avranno possibilità legislative saranno eletti con criteri che ancora non riusciamo a capire e peraltro
Non ho capito cosa dovrebbero essere i senatori che fanno i consiglieri regionali poi vanno a Roma divento lo senatori sindaci che Charlie già i loro problemi a livello locale poi dovrebbero
Ma insomma
è chiaro che questa riforma
Non solo come è stato detto e confusa
Contraddittoria
Peraltro sostenuta anche la falsità non mi soffermo ancora una volta sulla questione del del del dei costi dei risparmi sui costi perché è stata ampiamente detto salvo sottolineare che la Bosca per uscire no eravamo circa un mese e mezzo fa
Usciva fuori che dice che il risparmio sarebbe stato di addirittura cinquecento milioni di euro acché lo stesso senatore Malan che uno dei tre questori del Senato
Lei ha detto ma scusa come facciamo a risparmiare cinquecento milioni e peraltro ha fatto dire ma l'anno no dei conti veramente insomma no precisi
Se solo la gestione
Di tutto il Senato quindi una struttura chi ci lavora detti
Costa cinquecentotrentacinque milioni qui ed evidente voglio dire le fesserie le falsità semplicemente le menzogne che dicono per sostenere una riforma non sostenibile altrimenti
Sulla questione quindi non esiste più serrato
Ed è evidente allora che
Avremmo di fatto un esecutivo non un Presidente alla francese non un Presidente all'americana dove più o meno un contro bilanciamento ci sta nel congresso nel nel nel Parlamento e via dicendo
Ma avremmo una sorta di iper presidenzialismo
Dove in realtà comanda
Un campo
Peraltro
Io come dire storicamente i capi l'ho sempre immaginato inoltre tutto sommato potrebbe anche essere legittimo quando vengono no
Plebiscitaria mente
Ma qua abbiamo a che fare una che mi sono particolarmente simpatici ma io presto quando c'è no opporvi uscito a favore voglio dire novanta cento preceduta popoloso vi sostiene
Ok ma qua siamo addirittura una parodia perché avranno a che fare con un capo che non è sostenuto manco da ventidue o ventitré per cento la popolazione insomma
E che cerca di legittimare questo in questa mancanza di consenso con un potere politico che ha carpito
Con dei veri e propri truffe con modifiche o eliminando quello che c'è voglio dire di democrazia rappresentativa in Italia
Quindi è chiaro
Non solo voglio dire che questa non è
Una riforma come a volte qualcuno cerca di farla passare che modifica si qualcosa ma in fondo non stravolge nostra volge elimina completamente ha voglia se incise questa riforma non è ricevibile
è principalmente come dire
Questa
Riforma
Come dire ora obiettivo chiaro anche se non espresso perché tutto questo
Ma semplice
Renzi sta limitando ad eseguire degli ordini che vengono demandate da strutture sovranazionali e quindi a luglio e nere esecutore di ordini che nascono a Bruxelles
Gli ordini che nascono dall'oligarchia finanziaria europea gli ordini che nascono dai potentati economici europei e mondiali gli ordini che nascono dalle banche gli organi che non esclude che detiene i debiti pubblici
Perché come ha ricordato Draghi non so quanti di voi ricorderanno nella famosa lettera del due mila undici di Draghi Trichet
Oramai i dettami dell'Unione Europea mal si conciliano con le costituzioni democratiche dei Paesi in particolar modo dei Paesi del sud dell'Europa Spagna
Grecia Portogallo che Italia non è un caso che nel mirino voglio dire dell'oligarchie finanziare sono finiti i propri questi Paesi
Ecco allora che
Non solo bisogna eseguire gli ordini di Bruxelles
Ma bisogna farlo in tempi rapidi proposta dal non può permettersi i potentati economici non possono permettersi ci siamo che si mette in discussione una legge come già bacchetta non può mettere in discussione una legge come sulla buona scuola
E allora tutti dovranno essere sudditi sudditi consumatori senza alcuna garanzia sul posto di lavoro senza alcuna garanzia per il proprio futuro è questo quello che veramente in gioco non è semplicemente la
Pizza azione avvenga da a spendersi voglio dire migliaia di milioni di giovani in Italia
Per un pezzo per un tozzo di pane quale democrazia cioè voglio dire una legge di riforma della scuola dove si riproduce ancora una volta in piccolo un capo che comanda e ha diritto su tutto quanto sul suo futuro sulla sua residenza sulla sua mobilità e sul fatto se tu debba partire da Torino per andare in Sicilia e viceversa
Questo è in gioco
Io chiudo
Chiudo chiudo con una
Con un augurio direi qua anche in fondo una convinzione
Io credo che noi vinceremo
I nuovi in cera hanno
Perché vedete
Quando poi il popolo è messo alle strette gran poi cerca di capire
La Gran Bretagna eccellenze né con i prezzi e ne abbiamo bisogno inviavo Ranzi non solo di una vittoria ma mi auguro di stravincere
Perché
Vorrei come dire sul momento ritornato un po'indietro Renzi cioè siamo solo a cose di andarsene bene io mi auguro veramente una vittoria decisa ampia per poter ricordare avente la sua promessa andarsene via
Grazie
Allora
Io ho iscritto il senatore Cantoni prego a lei la parola
Poi ci sarà un ultimo intervento quindi i consiglieri comunali che si sono iscritti più perché
Altrimenti non finiamo mai e poi di nuovo i professori
Prego senatore Caforio su uno costo del tutto
Diciamo
Per carattere mio malgrado a fare
Una piccola chiosa all'intervento di Francesco innamorati
Lo faccio diciamo così con rispetto e la modestia
Con cui ci si deve rivolgere a quello che è stato un grande uomo della sinistra
Della città di Perugia però mentre
Era impegnato in un passaggio del suo discorso
Ora il liscio
Tra membri mentre stavo lì seduto all'ITEA
Che qualche amico o amica consigliera del Partito Democratico potesse offendersi
Ed è stato quando innamorati ha detto che il Pitti le reti
Del partito comunista italiano
Francesco sbagliando
Perché il Pitti
Con il Partito Comunista Italiano non c'entra niente
Tante
A vedere la politica che fa
è evidente che tutto l'impegno di Renzi rivolto proprio al contrario a liberarsi dell'eredità culturale
Non tanto e non soltanto del Partito Comunista quanto anche della sinistra riformista
Vedi come tratta Bersani
La sinistra riformista diciamo così che veniva dal PDS DS riceve tre detto questo io credo che vada fatto un plauso
Al Consiglio comunale di Perugia perché ha fatto questa bella iniziativa
Io sono stato un po'incerto se venire o meno poi alla fine
L'ho fatto perché ho sentito il dovere di dire alla mia come cittadino
E come vecchio militante politico
Perché sono contrario alle visioni
Riduttive di questo referendum
Non è vero quello che dice l'amico professore Oliviero questo referendum incide profondamente sulla
Natura della democrazia italiana
Il professor
Come ostile professor Volpi lo stavo dicendo adesso rincoglionito sì ma non vi è assoluta
Professor Volpi ha illustrato nel dettaglio le critiche di merito io faccio
Una critica di fondo
A questo provvedimento a mio giudizio la riforma Renzi chiamiamola così non è finalizzata a far funzionare meglio la democrazia
Finalizzata a ridurre la democrazia
Consapevolmente finalizzata a ridurre la democrazia
Perché essa si iscrive pienamente mi segnalano PC
In quella cultura politica che ormai nel nostro Paese purtroppo ha vinto e che va avanti
Da quasi due decenni
Che tende ad espropriare le sedi democratica al assembleari e a concentrare il potere nelle sedi sempre più ristrette
Perché è un provvedimento che strizza l'occhio gratta gratta Oliviero bisognerebbe avere gli intellettuali del
L'onestà intellettuale di dirlo
A quella cultura che sfocia in quell'isteria politica che oggi domina il campo
Secondo l'attuale i politici e la politica sono corrotti
Le istituzioni sono inutili
I politici e le istituzioni sono da eliminare meglio ce ne sono e meglio meno ce ne sono e meglio è perché
Per lasciare il campo libero alla dittatura del mercato e dell'impresa
Questa è la cultura politica che sta dietro
A questo provvedimento e per cui nel sito
Come dire
Tutta quella che una volta si sarebbe chiamata la borghesia italiana è a favore di questo provvedimento
E per queste del Presidente della nazione e che
Il tempio del capitalismo mondiale gli Stati Uniti d'America si sbilancia fino al punto di dire bravo Renzi
Fai bene a proporre il sì al referendum
Chi è di un'altra natura sociale ha dei dubbi su questo provvedimento su questa misura ora
C'è
Gli amici presenti discutere useranno avendo frequentato
Per un decennio circa le aule parlamentari posso dire di saperne qualcosa ci sono due questioni che misti posso dire mi fanno uscire ma trovo
La prima
E il numero dei parlamentari ora
I membri della Camera dei deputati sono seicentotrenta
I membri del Senato sono trecentoquindici più in genere ci son quattro cinque sette senatori a vita in totale siamo nemmeno
Di mille persone
Ora cari amici l'Italia è un Paese che ha più di sessanta milioni di abitanti
E più li quarantaquattro milioni di elettori
Ma mille persone che rappresentano questa massa di gente son troppe
Ma se io
è un voto per un parlamentare il rappresentante del popolo rappresentante e quindi anche dei miei interessi
Per favore verso il Parlamento volessi parlare col mio rappresentante ma quando mai lo potrò fare
Ma è evidente che più si restringe
Diciamo così i posti di comando e più noi creiamo una casta distaccate lontana dai problemi della gente che poi in realtà è quello
Che
Si vuole perché si vuole rendere impermeabile l'istituzione
A la protesta della
Che si può verificare nella società la seconda cosa e concludo Presidente è questa la storia io ho sentito anche Fabio Ciuffini anche lui è stato a lungo al Parlamento mi pare
Addirittura ha fatto anche una legislatura più di quella che ho fatto io
Questo rimpallo tra il Senato e la carne
Ora non è vero
Che ha la parola serve le lungaggini della politica visiva io non in parallelo tra la Camera il Senato e l'esistenza di due Camere
Fin dai tempi nei quali io frequentavo le aule parlamentari parlo degli anni Novanta un Governo forte
Con una maggioranza coesa
Aveva tutte le possibilità ordinamentali e regolamentare di poter
Approvare delle leggi in tempi brevissimi
Anche perché poi alla fine c'è il decreto legge che entra subito in azione
Oggi siamo ancora più avanti
Il punto quindi non è quella dell'esistenza dei due Camere è che nel nostro Paese non c'è mai stata una maggioranza così complessa
Da poter portare avanti in tempi rapidi una attività legislativa perché perché il Parlamento come è giusto rappresenta la frammentazione degli interessi della società italiana
Dice
Con una legge diversa da quella dell'Italia e con
Sì creando tre poli
E allora
Voglio dire che gli italiani vogliono questo e come si risolve la cosa si risolve mediando gli interessi
Mediando politica mentre delle soluzioni che accontentino il numero più largo di cittadini
Ma io questa è una pazzia
L'Italia con
Vi parlo sul piano del principio stanno ora ho finito ho finito Presidente sul piano del principio
Sul piano del principio se in Italia si presentano dieci partiti
Otto prendo nel dieci per cento dei voti
Uno nove e a noi quindici per cento quello con l'undici per cento prende il cinquantaquattro per cento dei seggi parlamentari
Ma questa democrazia
è bene chiarire che non è vero che questa
Legge che è portata avanti incide sulla natura della democrazia
Grazie
Bisogna rispondere a queste obiezioni
Il nove io ho sempre pensato che la democrazia fosse un allargamento della partecipazione
Ed è un consegnare il comando
A poche persone è una persona sola bisogna oggi nel nostro Paese se si vuole per questo non vota al cinquanta per cento della gente
Perché non trova più motivo di farlo
E se si vuole allargare questa partecipazione bisogna a mio modesto avviso scrivere
Il quattro di dicembre mi dispiace Oliviero o no grosso come una casa grazie serena vuoi per favore
Luca viziare ultimo degli interventi esterni responsabili referendum per la lega Nord dunque a lei la parola prego
Questo
Allora cercando
Di non ripetere ciò che è stato detto di restare nei nove minuti Presidente
Sette abbiamo la personalizzazione a non si può personalizzare questo referendum ebbene dal mio punto di vista si deve
Personalizzare sulla figura del Presidente del Consiglio questo referendum per alcuni motivi
Non tanto e non solo perché questa riforma è stata fortemente voluta dal Governo e altri meglio di me hanno citato Calamandrei e la storia della nostra Repubblica della nostra Costituzione
Ma perché la riforma anche questo è stato detto è l'epilogo
Di un percorso chiaro in cui singole riforme se non nella forma nella sostanza ha nominato alla radice aspetti fondamentali della nostra Costituzione
E mi riferisco ovviamente al gioco Satta mi riferisco alla buona scuola non entro nel merito per ragioni di tempo
Da ultimo ha senso parlare di personalizzazione in questo referendum
Perrello spregio con il quale sono state trattate le istituzioni
Non solo per il ricatto della battuta del premier se perdo vado a casa ma proprio per alcuni comportamenti
Dal mio punto di vista decisamente gravi ne cito tre il primo
La lettera inviata ad agosto a firma del Ministro Barry io e del Sottosegretario alla Presidenza Rughetti e indirizzata e tutti i sindaci d'Italia
Chiedendogli nella loro veste istituzionale di impegnarsi per il sì e per la
L'approvazione della riforma è una cosa di una gravità assoluta
E peraltro ancora più grave se si considera che il primo è stato Presidente dell'ANCI e il secondo Rughetti direttore generale dell'ANCI questo è un atteggiamento in spregio assoluto delle istituzioni
Altri due punti su questo il vero e proprio tour elettorale
Che il premier sta svolgendo in tutt'Italia non si può predicare ma ebbene dicendo ha sbagliato a personalizzare
E razzolare male girando l'Italia palmo a palmo a spese dei contribuenti per sostenere la propria riforma della Costituzione
Da ultimo
Per la vera e propria mancia elettorale nella quale se trasformato da la finanziaria di quest'anno e badate bene ancora più grave perché si gioca
Sulla disperazione di un Paese con delle promesse
Permettetemi una battuta almeno il senatore lauro le scarpe una prima è una dopo il voto le dava sul serio il premier ha scelto una data a cavallo fra la prima è la seconda lettura
Della finanziaria perché sa benissimo di non avere le coperture necessarie
Per mantenere tutte le promesse
Che sta facendo
Detto questo relativamente
Alla forma ma che sicuramente sostanza nel merito alcune considerazioni
Ci si sta rinfaccia Ando da una parte e dall'altra la mancanza di
Coerenza rispetto al passato anche qui oggi abbiamo assistito ad alcune dichiarazioni che sono state elette
Da una parte e dall'altra riferite agli anni passati
Dal mio punto di vista ma contente Ray non della coerenza rispetto
Al passato ma della correttezza rispetto al presente
Che almeno ci sia coerenza coerenza fra quanto si dice e quanto in realtà si trova scritto in questa riforma
In questo senso tre punti sono al centro del dibattito a sostegno del sì semplificazione risparmio partecipazione
La semplificazione non c'è
Semplificare
è una necessità questa riforma non dà risposta al problema ma addirittura la grava
Non si possono fare sport a sostegno del sì e sarebbe pubblicità ingannevole
Dicendo che il bicameralismo paritario è superato tutt'al più sarà ridotto perché per determinate materia cominciare la riforma costituzione né i fatti rimane ci sono materie nelle quali di fatto il Senato
Fa esattamente quanto faceva prima lo fa tutt'al più con i senatori portali che dovrebbero
Garantire la stessa qualità e lo stesso livello di impegno per una serie di materie più ristrette
Sull'articolo settanta non entro chi vuole se lo può vedere letto nella versione originale e nella versione attuale su internet e penso che
Valga più di qualsiasi intervento in questa sala risparmio
Una discussione seria pretenderebbe un confronto sul costo di sistema
è stato detto anche nelle cifre precise il risparmio
Ed è una china pericolosa perché definire
Il costo della democrazia uno spreco da tagliare è un rischio che ci porta verso una china molto pericolosa ma diteci qual è il costo di sistema
Di una proposta come ci ha ricordato
L'avvocato Centofanti perché tale rimane fino a prova contraria di una proposta che aumenterà a dismisura il contenzioso fra Camera e Senato e fra livello statale regioni
I ritardi conseguenti a quel contenzioso quale costo diretto o indiretto per il sistema Italia avranno
Terzo punto la partecipazione
Era sarebbe facile dire a tolgono il diritto di voto al Senato non si può parlare di maggiore partecipazione quando mi appioppano un elezione di secondo livello invece che un'elezione diretta sarebbe anche facile
Prendere ad esempio
La proposta di iniziativa popolare oggi son cinquanta mila firme domani saranno centocinquantamila senza alcuna garanzia di approvazione ma c'è un altro esempio da fare ma ci venite a parlare di referendum
Propositivo quando siamo di fronte a un Governo che non rispetta nemmeno i referendum hanno raggiunto il quorum costi accenti maggioranze come nel caso dell'acqua blocco a quorum raggiunto cioè direi che ridicolo
A favore concludo consueto quattro note rispetto al all'intervento di oggi uno
E non si può parlare richiamare l'unità nazionale la parità di trattamento dei cittadini e sorvolare sul fatto che le Regioni a Statuto speciale di fatto nella sostanza non vengono
Interessati dalla riforma
Non si può parlare di Statuto delle minoranze quando si tratta di una gentile concessione da parte della maggioranza lo Statuto Albertino era altro Aie ma che di dove si debba tornare all'ottocento è vergognoso
Non si può parlare di tagli dei costi della politica a richiamarsi a una superiore mollare moralità e farlo a spese dei contribuenti perché varate bene quei manifesti che stanno inondando
Le città italiane sono pagate con i fondi del gruppo parlamentare alla Camera al Senato del PD quei fondi che si vorrebbero tagliare per i gruppi regionali ma che se non ha
Non si ha vergogna ad utilizzare così come son pagati con i soldi dei gruppi parlamentari e quindi dei contribuenti i quattrocento mila euro che vanno a Messina
Non il ponte ma il guru ammirare hanno
Grazie grazie Pizzarelli
Allora il turno dei consiglieri comunali a garanzia dei migliori prego
Si grazie Presidente
Un saluto lei tutti coloro che hanno che sono intervenuti ringrazio i professori Volpi Liviero
Volpi ridere appunto per aver contribuito questa giornata ad arricchire sicuramente ad alzare
IVA la discussione su un tema così importante rivendico con i colleghi del Partito Democratico anzi in alcuni
Aver richiesto per primi questo dibattito lo rivendico perché
Così rispondo anche alla Segretario radicali Michele Guarini è intervenuto per primo è ancora presente
Perché ritenevamo opportuno una serie dove dallo spazio non solo alla politica perché se non in tutto PRU
Non è un ordine del giorno e confrontarci tra forze politiche ma nello spazio alla società civili intervenire
Noi partiamo
Come può insieme il PD e edito alcuni anche su questo partiamo dall'assunto che la tema referendario non sia uno scontro tra forze politiche
Non se lo scontro tra partiti ed appartenenze politica elogi mi dispiace lo dico sinceramente per tutti coloro che oggi hanno cercato di spostare l'attenzione dal tema referendario al quesito Renzi si boschi sia i posti no
Noi vogliamo discutere esclusivamente del referendum con tutti i limiti che sono emersi con tutte le città che ci sono perché c'è un punto che i sindacati
Che questo Paese dal mille cento novantaquattro la nascita si pone le pubblica qualsiasi partiranno dal Governo qualsiasi
Partito si è seduto e le fila parlamentare ha chiesto di rivedere la costruzione ha chiesto di riformare questo Paese
Perché è un sistema ingolfato che necessita di cambiare per questo che abbiamo chiesto questa discussione che venisse sposta appunto dalle forze politiche
Ai cittadini
Dicevo appunto i vari tentativi di riforma chi sono naufragati spesso in Parlamento oppure approvati nel due mila e uno sul tema sul quale io da studente di Scienze Politiche stavo qua mia professori
Sul quale mi sono formato
La riforma costituzionale è andata referendum del due mila sei
E oggi arriva a questa
Il timore mio ve lo dico è che se viene se non passa questa non è che non cambia nulla che il Paese resta in grado tra altri dieci quindici anni perché il timore vero è che il Paese
Resti bloccato l'attuale sistema istituzionali Tirreni penso ritenuto da tutti
Insoddisfacente per il suo funzionamento
Il secondo motivo per cui abbiamo richiesto questo dibattito in Consiglio comunale
E più legato al merito spesso
Della del quesito referendario
Infatti abbiamo chiesto sull'opportunità di aprire un dibattito in Consiglio comunale
Sul ruolo che avranno i sindaci nel futuro Senato e in particolare i Comuni
La scelta di Riva tra appunto in Consiglio comunale non è dovuta tanto fare emergere le posizioni diciamo diversi tra di noi oppure come hanno fatto alcuni partiti di questa maggioranza che hanno
Spende il Sindaco prendere posizione a me sinceramente
Dispiace oggi il Sindaco interviene perché ritengo
Che il contributo che passerà il Sindaco è sempre un contributo importante ma non mi interessa sapere se il Sindaco si schiera
Per il sì
O per il no
Cosa che appunto invece visto che in alcuni partiti della maggioranza sua lo spingono comporta per l'opposizione quasi rivendicare una scelta politica non civica che debba fare all'interesse di sapere se il cinque dicembre a me tutti coloro che sostengono la genesi se cinque dicembre il giorno dopo il referendum
Per ipotesi abbiamo
Ragioni evincersi
Quale sarà il ruolo di Perugia perché questo c'è un tempo il Senato rappresentato in Umbria
Da un consigliere regionali e da un Sindaco non è definito quale sarà il Sindaco grazie al consigliere
Io credo che sia compito di questa Assise il Consiglio comunale rivendicare come città capoluogo un ruolo da protagonista attribuisce la solita spartizione tra partiti ma io vorrei ricordare che da ultimo
Nella solita spartizione tra parte sono entrati i colleghi le cinque stelle che mi sembra che fanno tutto tranne che è sedersi a spartire poltrone chi è qua oggi
E lo rivendico ancora una volta abbiamo permesso un dibattito Vespa palese ed evidente che la maggior parte di coloro che sono intervenuti sono intervenuti per il no alla riforma ma ne abbiamo coraggio abbiamo voragine vuole approvare a cambiare questo Paese a voler cambiare non solo si aspetta il funzionamento di questo Paese ecco allora il ruolo del Sindaco ed il Comune di Perugia io credo
Che in un Senato federale
E il Senato rappresentativo delle autonomie regionali e gli enti locali il Comune di Breno ed avere un ruolo di protagonista io credo che su questo da subito noi dobbiamo
Interrogarci e confrontarci
Perché non mettiamo appunto come verrà come per l'appunto eletto in Consiglio con sarà compito dell'assemblea registra più regionale ma io auspico che il Sindaco di Perugia incontra Presidente Marino incontri con il cui incasso invernale per vivere il capoluogo di regione libri
Deve avere un ruolo importante su questo tema
Ho sentito prima mi permetterete una battuta professor Volpi non ricordo chi altra sottraiamo spesso
Delle difficoltà per un sindaco essere contemporaneamente Sindaco e senatore recandosi qualche volta a Roma legittimo professore di casi però ricordare
Quando io ero giovani ora nel lontano novantasette e nel Governo D'Alema D'Alema bis nel novantasette novantanove
Da il Sindaco
Nella città importante come Napoli Antonio onorevole Antonio Bassolino
Bassolino ricopriva contemporaneamente la carica di Sindaco e il Ministro del lavoro ora se non era doppio lavoro quello mi chiedo come può essere
Si però
No
Non ricordo non ricordo forse ero piccolo ma non ricordo colleghi che
E non ricordo che
Chiese accadute se siamo in cava la fiducia al Governo per La Rocca elencare poi della
Del Sindaco
Guardi su questo anche su torno sulla sul tema di chi sarà il rappresentante in una residente confronto vivo parlava il professor Clementi quali
Sostenitore convinto Renzi anzi tra coloro che hanno contribuito a scrivere questa riforma sosteneva una posizione diversa dalla mia che non debbano essere i Sindaci delle grandi città ma debbano essere i sindaci delle città minori e credo che su questo andrà ha riflettuto ma la legge elettorale
Voi mi insegnate
Che non è in costruzione le leggi elettorali cambiano di volta in volta e non possono essere legate alla costruzione abbiamo
Assistito negli anni la Prima Repubblica a numerose leggi ma la legge troppa se non sbaglio i vari tentativi però erano sganciate dalla Costituzione noi oggi abbiamo appunto l'ambizione nonna di parlare di dare forma elettorali ma abbiamo l'ambizione di cambiare
Questo Paese
Vado a stringere perché il tempo mi impone di di chiudere
Per me la mia riflessione
Solo per brevità solo sul tema della Senato dei territori
Riprendo un po'quello che dice parla di rappresentanza delle istituzioni che concorre all'esercizio delle funzioni di raccordo tra lo Stato gli alti costi valide egli antico significa Repubblica lire europea ecco
Per chi come me crede che le istituzioni europee
Io credo che costituzionalizzare il ruolo di un Senato
Che abbia anche un potere di verificare l'impatto delle politiche sull'Unione o ve sulle politiche le loro teste lettori siano strumento fondamentale per l'attuazione e per la realizzazione di quel sogno europeo nato settanta anni fa
Non vale neanche io sui tagli dei costi
O su altri temi rivendico però la scelta di provare a cambiare questo Paese che sempre più e ha bloccato se stesso e sempre più
Non riesce ad andare avanti un'ultima considerazione sul numero di parlamentari troppi cuochi
Non sta a me giudicarlo dico democrazie
Democrazie più grandi più importanti
Hanno un numero minore di rappresentanti delle Camere alte
Quindi se l'Italia rinuncia ad una Camera elettiva in cambio di una Camera rappresentativa nel territorio credo che sia
Che il compito di quel Senato se vorrei rappresentare lo stesso tempo rappresentatività e cooperazione istituzionale concludo
Ringraziando anch'io il presidente Varazzani colleghi e di maggioranza perché nonostante la nostra buona proposta in Conferenza capigruppo per le regole da democrazia non avevamo i numeri quindi si è spostato
L'ok da parte
Di consiglieri di maggioranza questo dibattito non sarebbe un fatto grazie Presidente grazie consigliere Miccio negli avevo iscritti i consiglieri penalizza congiunti che non ci sono quindi a questo punto c'è il Consigliere scarponi
Prego inserisca qua sì grazie
Ma intanto mi scuso per il ritardo purtroppo però per esigenze lavorative sono arrivato a a metà del dibattito molto interessante
Ringrazio il gruppo del PD che l'ha proposto ma ringrazio tutta la maggioranza che ha portato questo dibattito
Allora
Io come al solito cercherò di fare un discorso molto diretto
Chi ha letto i giornali sapete che io pur venendo da una tradizione di centrodestra io mi sono apertamente schierato perizia questo referendum
Ma mi sono schierato anzi referendum perché io su una persona che ha sempre guardato alla sostanza delle così indipendentemente dal colore e qui ricordo che progettualmente quando ci furono le elezioni
Centrodestra centrosinistra con allora Berlusconi Bersani
E ci fu sostanzialmente sostanziale pareggio con una classica ingovernabilità dovuta sempre al discorso della doppia tale era dovuta alla legge elettorale
Il leader allora del mio partito di riferimento Berlusconi disse che andava fatto
Il
Famoso diciamo governo delle larghe intese
E addirittura richiamo con il PD Napolitano a rivestire un'altra volta il ruolo di Presidente il quale all'insediamento
Delle Camere congiunte sul suo discorso disse che questo doveva essere il governo delle riforme in particolare di quella benedetta riforma costituzionale che per decenni anche il PdL
Anche in maniera forse più spinta che è un accordo anche allora sul discorso anche la figura del Presidente cioè maniera anche più elaborata però sostanzialmente andava in questa direzione
Allora
Tant'è che si decise quindi di aderire
A questo progetto politico per poi non vederlo sfumato dopo qualche mese per altre problematiche
Sta di fatto che io allora decisi di uscire dal PDL difficile uscire dal PDL e andare su un partito che ha eccidi che ha sostenuto questo momento molto importante fermo restando che al di là
Dei fruscii delle persone del traditore delle prossime ricordo che faccio il consigliere comunale
Io avevo una lezione
A quattro mesi in Consiglio comunale che stare su un contenitore più capiente e quale quello di Forza Italia avrebbe sicuramente le diciamo agevolato in quelle che erano un nero discorso elettorale quindi la mia è stata fatta una certa decisa decisa perché per vent'anni ci ha sempre detto di arrivare a questo punto a questo punto
E in quindi per me è naturale oggi trovarmi miliare appoggiare il sì al referendum perché trovo allucinante io oggi che ci sono personaggi con i quali io non ho mai avuto niente a che spartire
Politicamente che si trovano sulle ragioni del no come gran parte dei miei amici
L'elettorato di centrodestra questa al tanto è la prima cosa che che a me lascia politicamente e politicamente molti interdetto quindi il mio un percorso
Secondo me molto lineare dirò di più dirò
Che insieme alla Costituzione secondo me fondamentale anche la legge elettorale in quel modo so benissimo che la legge elettorale in quel modo farà sì che LCD scomparirà
Perché è chiaro e mi sono felice che nel cd scompariva perché finalmente ci creerà si creerà una Reebok razzia basata sul bipolarismo vero con una governabilità i tre policy ci sono tre poli ma se qualora venisse fatto una legge elettorale in quel tipo
Il terzo polo che non va al ballottaggio fra destinato
Perché così è la politica e leggendo pochi parlamentari a scomparire dagli e prossimi cinque anni prima corso
Dopodiché
Vedete io faccio il medico
E sono abituato per fortuna
Che quando io prendo una decisione la prendo
Prendendo in assumendo di tutte le responsabilità che in sede consegue
Quando entra in Consiglio comunale incentivo svilito per come è la macchina burocratica amministrativa
Qui uno propone una cosa
Tutti d'accordo e non se lei vede la fine e così pensati
A livelli più alti
Il tema oggi i ragazzi perché non siamo più l'Italia e basta qui c'è diciamo in un mondo pienamente globalizzato Cuna competitività il mondo va piloti
Veloci e ne siamo lenti allora il tema
O ci intendiamo
Sì in teoria
I nostri confini i c'è qualcuno che la pensa così a
C'è qualcuno che la pensa così secondo me sbagliando
Oppure
Facciamo in modo di essere competitivi oggi le aziende che vengono dall'estero che vengono dall'estero ad avere tempi certi vogliono a vivere su cosa fare come fare
Anche secondo me per esempio la riforma per quanto riguarda tutto il discorso e la magistratura della burocrazia
Anche l'andrà fatta io auspico
Che qualora vincesse il sì questo c'è anche un'altra tematica che verrà affrontata perché io sono nei tempi di internet qualcuno lo
Lo dice
Scherzando e prendendo in giro anche
Il presidente Renzi
Ma guardate che
La realtà è questa
La realtà è questa
E noi continuiamo ad andare sul sistema che è cento volte più lento di come di come va oggi la tecnologia
Allora
Quindi ripeto non entro nei tatticismi e ne discuterete disquisizioni prettamente tecniche perché faccio il medico e non non ne sarei in grado
Io
Altra cosa scusate è chiaro che questa qui
C'è sicuramente la riforma migliore ma questa evidente però è nata perché perché i partiti di centrodestra e Censis ramo Tanzim tanta non riesco a capire oggi chi ha votato questa riforma tre volte
Votano
Cioè anche questa è chiaro che quando un in politica fanno degli accordi ognuno
E pretendo un pezzetto quindi comunque sicuramente ci potrebbe nessuna riforma migliore però secondo me
Votare no oggi votare no oggi significa perdere il treno per treno del mondo e
è il treno e del mondo vuol dire continuare andare con il freno a mano tirato tale norma hanno tirato e morire
Ma morire veramente
Grazie
Grazie consigliere scarponi la parola il consigliere Rosetti
Prego consigliere grazie sì grazie Presidente innanzitutto
Vorrei rispondere
Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno risposto diciamo a questa apertura del Consiglio comunale a farsi sede di dibattito di una questione fondamentale
Che non è vero che non è nelle competenze del Consiglio comunale perché riguarderà direttamente come abbiamo sentito le autonomie locali in particolare potenzialmente il nostro Sindaco si è mai
Passassi questa riforma costituzionale chiediamo adesso cittadini esprimere il loro sentire non solo i loro ragionamenti giuridici rispetto a una proposta di riforma costituzionale
Che io ricordo provenire da
Perché chi farà proposte la sua credibilità sono importanti nell'ambito della valutazione
Che proviene come molti hanno ricordato sicuramente da un'iniziativa governativa ma sicuramente viene anche discussa votata in unico il testo parlamentare che non civili ce le dobbiamo dimenticarcela un contesto parlamentare che viene da una legge elettorale chiaramente dichiarata illegittima
Il legittimo ma perché da compresso il diritto di voto degli elettori l'ha detto a chiare lettere la stessa Corte di Cassazione dovunque si è pronunciata la Corte costituzionale e ricordare questa storia eri corda are che la rappresentanza oggi del parlamento una rappresentante atti può non corrispondere a quelli che sono le farse io rientra menti le forze politiche gli orientamenti dei cittadini
Sia al momento del voto che in questo momento storico io credo che sia assolutamente importante
Ed è una premessa ineliminabile rispetta qualsiasi analisi perché io da cittadino in maniera
Istintiva probabilmente poco ragionata ma una grandissima difficoltà ad andare ad analizzare questa proposta di riforma proprio perché l'interlocutore il soggetto da cui proviene io non lo ritengo per quanto mi riguarda legittimato e non è un'opinione mia
Ma l'opinione di illustri giuristi opinioni della Corte costituzionale l'opinione anche della Corte di Cassazione grazie a quei cittadini che hanno fatto ricorso e hanno ottenuto questo pronunciamento
Io ricordo altri sì che questa non è la prima riforma tra virgolette o modifica della Costituzione che ci viene
Diciamo offerta che viene fatta perché in realtà grazie alla legge del due mila cinque quindi ha una rappresentanza che comunque parlamentare che di fatto viziata ma questo è un dato diciamo oggettivo è stata fatta un'ulteriore riforma che quella
Di cui avevamo qualcuno ha parlato per il famoso inserimenti do del pareggio di bilancio che un altro ma aspetto molto importante perché da diciamo al nostro Paese almeno ipoteticamente sulla carta così ci viene detta
Detto una libertà di manovra nell'affrontare quelli che sono le priorità vere di questo Paese
Che ha sicuramente ridotta ora io non credo che questo Paese abbia come priorità la riforma costituzionale io credo che la priorità oggi
Sia quella di rispondere ai diritti sociali
E invito a riflettere sul fatto che questa proposta di riforma cos'è il punto
Interviene in un momento storico dove i dati sulla povertà delle persone stanno crescendo dove c'è un la disoccupazione giovanile che dilagante e dove ci sono giovani nel nostro Paese in quantitativi sempre superiori che continuano a crescere di giovani che non studiano e che non si formano
Questo da casa vuol dire che il cittadino che non ha la risposta ai propri diritti fondamentali che sono il diritto all'istruzione il diritto ad avere un reddito e non è un radi o di cittadinanza come lo chiamiamo noi c'era un sostegno che gli consenta poi di decidere in maniera libera di avere il tempo per poter riflette sulla famosa proposta di riforma costituzionale
è ben evidente che interviene in un momento storico in cui si vuole come possa dire parlare a una minima parte del Paese il problema della legittimazione democratica di cui oggi io non ho sentito parlare in maniera diretta ma che sussiste per alcune forze politiche in particolare la forza politica che ci propone oggi in questo momento storico la proposta di riforma costituzionale non è un problema perché io ricordo che cosa disse Renzi quando ci furono le elezioni regionali in Emilia-Romagna sono io penso che una percentuali di legittimazione democratica della popolazione che non arrivava forse al trentasette per cento ha viste non importa perché abbiamo vinto sia evinto ma non ai per quanto mi riguarda la legittimazione a governare
Perché non rappresenti una tale minoranza della popolazione che dovresti nel momento in cui votarmi inserire delle misure di democrazia partecipativa e qui voglio arrivare la democrazia rappresentativa in crisi questo è un dato oggettivo
E io vorrei che costituzionalisti insieme non sa al sociologico non lo so alle figure più esperte in materia cominciassero a ragionarci pur su questo aspetto la democrazia rappresentativa è in crisi
E non è in crisi perché i cittadini quando si tratta di andare a votare preferiscono andare al mare non è questo il partito di coloro che si astengono
è un partito di persone nella maggior parte dei casi cosciente e consapevole che sceglie di esercitare il non voto come protesta perché non si sente rappresentato e il problema
Secondo voi
è la lentezza dell'adozione delle leggi
Questo è
Prima di tutto mi piacerebbe il senatore che era qui presente l'ha accennato
E se andiamo ad analizzare i tempi di adozione delle leggi cioè ce n'è qualcuna che passa la velocità della luce altre che si incagliato da qualche parte allora come le stesse maggioranze cioè in questo momento stari questa gara vedere Parlamento questo Parlamento quante leggi adattato sicuramente troviamo tempi diversi dove si incaglia no
Come fazione dei regolamenti parlamentari centrano qual casa centouno qualcosa in questi scambi le famose navette che io non conosco e che francamente non intendo conoscere perché la città Rino non mi interessa non siamo se i comuni che tutta la colpa sia nel famoso abdicare bicameralismo paritario ma ne siamo sicuri che l'incaglio non ci sarà anche dopo perché forse dipende da altre dinamiche dipende da altri tipi di regolamentazioni che vengono dopo
Allora io dico rispetto a una mancanza oggettiva oggi
Di una legittimazione democratica rispetta la quale tutti soffrono no tutti soprattutto loro che devono proprio governare non solo gli amministratori cioè i soggetti eletti
Io dico una riforma costituzionale
Di questa natura che non prende in minima considerazione
Degli strumenti di democrazia partecipativa
La capacità
Il cominciare a risollecitare cittadini
A fare quella politica che si diceva c'è una politica positiva attiva l'attenzione a quello che succede l'esercizio dei propri diritti esercizio delle scelte non sarebbe
Molto più come basta dire
Conforme al momento storico che viviamo
Perché anche a livello di enti territoriali non si sente mai la necessità di elaborare delle misure e gli strumenti partecipativi di condivisione e li pongo un altro problema
A fronte qui civico paggio democratico europeista anch'io lo sono
Perché l'Unione monetaria è una cosa e l'Unione europea come diciamo cooperazione tra gli Stati da semplifico è un'altra
E forse un giorno se ci fosse un'Europa federale
E ci fosse una rapa che stabilisce i diritti fondamentali uguali per tutti cioè il reddito di cittadinanza non solo in Germania anche in Italia in tutti gli altri Paesi di ora a parte i diritti sociali fondamentali oltre a quelli civili rispettati Dino contesti in cui ci si amplia
E in cui le orafa ti dice
Devi sollecitare la partecipazione dei cittadini e devo preferirei nella piramide gli enti che stanno più vicini ai cittadini perché i cittadini hanno la possibilità di confrontarsi hanno la possibilità di far valere la loro voce ad un'analisi considerare la possibilità di controllo sicuramente molto più pregnante
La risposta dello Stato diciamo italiana deve essere quella di riportare
Cioè di ricentralizzare competenze ma siamo sicuri che i sistemi sanitari nelle differenti regioni non hanno funzionato
Diciamo che hanno funzionato in maniera diversa perché il problema è la competenza delle Regioni o il problema sarà che i controlli lo Stato non è leonia strutturati in maniera adeguata e i meccanismi
Di sanzione di compensazione non hanno funzionato in maniera di trovarsi in via penso e finisco che si stiano utilizzando delle tematiche
Rispetta le quali i cittadini sono sensibili e chiudo veramente qui quesiti referendari la dicono lunga perché quesiti che si pongono tutto hanno a che vedere né in terra con la riforma costituzionale non è abbassato rincorse vedremo come andrà a
Si vada a fare leva su tematiche rispetta le quali sentiti i cittadini sono sensibili per far passare altro che è quello che molti qui hanno sottolineato che la svolta autoritaria per questo Paese se non vi dovete darmi dire perché il Presidente degli Stati Uniti perché l'uomo più potente del mondo a interasse
Si interessa di come funziona il nostro sistema costituzionale perché io sono molto curiosa grazie al consigliere Russo il pioppo nel Consiglio del petrolio
Sì grazie Presidente io sopra ed aggiungo soltanto due cose sono state dette
è stato detto tutto
Credo
La dimostrazione che non abbiamo ascoltato le ragioni
Del sì le ragioni del no Spada anche nel fatto oltre la disponibilità delle istituzioni
Sto anche dal fatto che questo referendum non prevede un quorum di partecipazione
Che significa questo significa che
Ambedue gli schieramenti non essendoci un terzo
Devono spiegare ad andare nel concreto nei contenuti delle ragioni oggi è stato sicuramente nuove un buon un ottimo esempio di
Di democrazia di confronto di discussione
Questo è necessario perché
Lo spunto schieramento per poter vincere deve poter portare una persona in più dell'altro a votare per il sì opere
Bene
Io un un caro amico che vive in Svizzera una mappa innamorato dato un'operazione poco si chiama Donello tra quindi niente
è stato anche consigliera comunale intanto per svizzero
Noi
Mi raccontava che
Qualche volta adesso non lo fa più al bar ha provato a spiegare agli svizzeri il concetto di governabilità
Dopodiché anche due minuti
Non svizzero medio
Dice ma mi state parlando di un sistema dittatoriale
Non è non non gliela sto incomprensibile per loro questo questa nostra necessità per gli svizzeri incomprensibile
Il Svizzera la democrazia diretta comporta completa dare vocazione presenta attiva che esiste la completa
Porta a compimento la democrazia quello che è un po'il professor Allegretti nei suoi nel dei suoi libri quando parla di democratici Zard la democrazia di Padova purtroppo abbiamo bisogno di questo
Io non voglio rinunciare alla alla democrazia della Costituzione così come
Non ho la minima intenzione anzi mi batterò fino alla fine
Perché la democrazia in Italia
E si sta
Possa essere democratici Zappa ancora di più grazie
Grazie consigliere Petrelli ultimo intervento il consigliere vignaroli sulle onde
Grazie
Grazie Presidente sarò brevissimo ma il tema onesta così a cuore che non potevo
Evitare di intervenire
C'è un po'di rito
Fare senza
Forse
Io voterò sì
Anche se non sono assolutamente del Partito Democratico
Per queste allora dal punto di vista
Giuridico ci sono leggendo anche la riforma costituzionale esso trovo ragioni sia per
Votare sicché per votare no
Come anche abbiamo visto dai illustri docenti che hanno aperto questo dibattito ci sono se ha ragione se per votre sicché per votare no dal punto di vista giuridico quindi io credo che la scelta vada fatta
Anche tenendo conto di altre altri criteri di giudizio
Io le propongo due velocissimamente
E alla mano Consigliere dite no pallida limato anche la mannaia sopra il mica è quello che ci sono due
Propongo due punti di vista diversi uno storico sarò brevissimo sarebbe lunghissimo da illustrare
Ma questa parte del da parte della ricostituzione che è stata scritta appunto
Per di funzionamento delle Camere il bicameralismo paritario la debolezza dei Governi che a causa che ha caratterizzato il nostro Paese
è
Risponde a un momento storico che anche allora dintorni pensione sociale culturale del Paese che non esistono più come accennava anche il collega scarponi noi viviamo in un tempo diverso
Abbiamo bisogno di istituzioni più elastiche più stelle
Non ci possiamo più permettere questo bicameralismo perfetto che fa l'altro già dalla metà degli anni Ottanta si tentò di riformare ma guarda caso non si è mai trovate le maggioranze politiche parlamentari per riformarlo
E qui vengo al secondo criterio che quello politico del messaggio politico della vittoria del sì e del no dietro il messaggio politico della vittoria eventuale del no c'è un messaggio
Chiarissimo a mio parere alla politica romana va tutto bene così
Mi dispiace ma
Questa non è la migliore riforma è l'unica però possibile per dare un messaggio è una scossa a un Paese che sono più di trent'anni
Che non riesce a modificare le proprie la propria istituzione rappresentativa più importante pur sentendo l'esigenza
Come accennava prima il prezzo che il Consigliere anche mi Cioni questo è un treno che noi come cittadini non possiamo a mio parere lasciarci scappare non perché sia la migliore riforma ma perché l'unica possibile ricordo che
Il pericolo della democrazia non è
Quello che porta alla dittatura alla fine la democrazia è un passaggio che la demagogia cioè del cattivo funzionamento delle istituzioni democratiche
Non abbiamo bisogno di
Eleggere dei rappresentanti di Governo al Parlamento che siano responsabilizzati e che poi rispondano alle elezioni
Di quello che hanno fatto di sapere chi con chiarezza
Di sapere con chiarezza chi ha il
Il governo del Paese per un tempo determinato che poi va a giudizio le elezioni per questo io voterò sì
Grazie consigliere ignaro agli interventi pensieri sono infiniti quindi tocca la replica a chi no aperture i lavori
A parti invertite come avevamo detto e quindi la parola al professor Volpi natura
Si sente si sente
Naturalmente darò poche risposte saranno molto schematiche
Non posso non dire con tutto il rispetto e l'affetto che però per Francesco innamorati
Che la scelta dei campi non è stata una scelta personale di Smuraglia messa dalla scelta di un congresso nel quale il novantanove per cento dei delegati
Si sono pronunciati per il no applicando lo statuto dell'ANPI che prevede come uno lire finalità fondamentali la difesa della Costituzione
Già nel cinquantatré i lampi invito a scendere in piazza contro la cosiddetta legge truffa nessuno lo accuso allora di fare politica tanto meno i partiti di sinistra
Leggi cosiddette Truffaut che era molto meno truffa di quanto non sia l'Italie come ci vuole poco basta confrontarli il
Città Sicit ci se ne può rendere conto benissimo
Mi chiamerà lì si può perfetto da superare benissimo però vorrei che si facesse almeno dei luoghi comuni non sentiti qui parecchi qui questa sera
Che imputa al bicameralismo può infetto la lentezza del procedimento legislativo allora qui ci sono i dati inoppugnabili che è sufficiente citare
In questa legislatura la media di approvazione delle leggi e di ci è
Numero di leggi che il Parlamento approva è tale per cui il Parlamento approva una legge ogni cinque giorni
Nella scorsa legislatura alla media di approvazione della legge è stata accento sedici giorni cioè meno di quattro questi ci sono state leggi approvate in un attimo il famoso lodo Alfano che sospendeva i processi per i vertici dello Stato è stato approvato in venti giorni e potrei citarle molte altre e non c'entra nulla il Parlamento avrebbe bicameralismo
Perfetto col fatto che ci sono leggi come quello sia un reato di tortura forse qui i piedi di renderla NCT non sarebbe ne sanno qualcosa a questo proposito perché sono loro che si mettono di traverso
Si così a livello governativo si diventerete di traverso
Dovremmo dare attuazione a una convenzioni internazionali che è stata ratificata dall'Italia no non si fa
Se ci fosse una camera Solazzi farebbe no perché queste sono le divisioni politiche trasversali all'interno della stessa maggioranza questo è il punto fondamentale e tutti sanno ce l'ha ricordato recentemente il finanziare il Times
Cioè alle dell'editoriale le riforme Renzi un ponte costituzionali verso il nulla probabilmente quelli di Trieste editorialista riuscito a leggere la riforma
At e tutti sanno come ci ha ricordato il financial Times che dirigenze hanno poche si fanno troppe Mahmod
E di quelle son fatte male una Fadel quelle non sono applicate dal Governo che non fa i decreti attuativi si devono fare meno e fatte meglio
Allora superamento ma in che direzione queste punto fondamentale
Siccome ci vuole un Senato rappresentative che sia utile e che abbia anche funzioni di garanzia sono sconvolte dal fatto che il Senato non partecipi più alla deliberazione dello stato di guerra
Fatemi capire il senso di questa cosa è una cosa sconvolgente specialmente nei tempi odierni se non si fa questo capisca parco sono molto più avanzato di voi senatore da abolire
Ma se si abolisce il Senato è chiaro che occorre una camera completamente diversa da leggere con un sistema elettorale che sia
Fortemente rappresentativo anche su sono favorevolissimo alle clausole di sbarramento e si garantisca effettivamente le opposizioni
E anche qui lo Statuto delle opposizioni è tolta ed evitino Lancet totalmente rinviata regolamenti parlamentari ora tutti i disegni di legge costituzionale compreso quello Berlusconi la vostra allo contenevano già nella Costituzione garanzie per l'opposizione
Ad esempio la Presidenza delle Commissioni non legislative
Non si poteva fare non gli si poteva dare alle alle opposizioni ad esempio il diritto di un gruppo di opposizione di chiedere anche l'ultima legge fosse sottoposta al voto a data certa
Secondo quanto stabilito dal Regolamento e Parlamento
Niente di tutto questo quanto assumerci
Io io direi di stare attenta usare le parole
Ha parlato di sciocchezze io non dirò che gli ha detto sciocchezza anche perché rispetto tutti qualsiasi opinione esprima
Dirò che ha fatto affermazioni errate schematiche e in particolare uno
Molte ma ce n'è alcuna sulla quale vorrei insistere la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti ora quali sono queste forme
Sono l'elezione dei rappresentanti istituti di democrazia diretta o meno affetti ilare istituiti democrazia e nella democrazia partecipativa
Ma nel momento in cui si dà vita a un organo
Presuntivamente rappresentativo perché non lo è molto
Chi fa le leggi e in particolare è chiamato a modificare la legge delle leggi che la Costituzione quell'organo deve essere elettivo
Non si può pensare che non si elettivo perché non eletti
Meglio non elezione indiretta il popolo non c'entra nulla eletto nel Consiglio regionale mai come in Francia
Devo vi leggo noi delegati soprattutto i Comuni son circa centosessanta mila chiamando poi a eleggere i senatori e senatore può essere qualsiasi cittadino non deve essere necessariamente un consigliere locale o regionale eccetera
Quanto poi sulle Regioni Senato vi sarò rapidissimo straordinaria contraddizione
Qualcuno continua a parlare a presentare questo Senato come federale ha diritto o federativo consentito Clementi poco tempo fa nel momento in cui le regioni vengono ridotte sostanzialmente a degli enti amministrativi
Ha delle grandi province che non esercitano un anno quasi più pertinente alla competenza legislativa questa è la verità
Non si è fatto nel due mila e uno al Senato delle Regioni si vuol fare oggi il Senato delle Regioni ma che senso ha scritto questo tra contraddizione palese
Dopodiché l'altra
Siccome il luogo comune che vien fuori
Torniamo i poteri alle Regioni avremo una migliore garanzia dei diritti si è citata la sanità
Mi piacerebbe anche parlare dell'ambiente con quello che sa farlo facendo non le Regioni ma lo Stato
Per le trivellazioni
E qui il gasdotto che dovrebbe passare vicino alle Tremiti per arriva nel dall'Oriente per arrivare nel nord Europa e la riesumazione del ponte dello Stretto senza chiamare le Regioni abbiano neanche la possibilità di esprimere un parere
E quindi il tagliando fuori la volontà delle popolazioni locali tra l'altro
Ma parliamo della sanità e in questi anni in periodo di crisi abbiamo avuto dei tagli di fatto perché voi sapete benissimo che se uno non aumenta il fondo la sanità di fatto è un taglio perché le spese crescono e ci sono pure che richiede una sempre maggiori
Spesi c'è stata la politica dei ticket
Insomma c'è stata una politica la quale ha fatto sì che l'anno scorso in questo Paese undici milioni di cittadini hanno dovuto rinunciare alle cure
Togliamo tutto il potere alle Regioni cambierà questa situazione siete convinti che cambierà e verranno meno le differenze che sono storiche in questo Paese tra quello che avviene in certe regioni del Centro-Nord e in in altre regioni del sud
Non credo
Tutti questo succederà
Pochissime cose ancora io credo che questa della grande riforma costituzionale sia un colossale alibi per la politica molte delle cose che non ha funzionato in questo Paese non sono addebitabili alla Costituzione
Sono addebitabili alla politica alla cattiva politica e bisogna riscoprire la buona politica e anche l'etica da polizia che ahimè non c'è più in questo Paese se non si fa questo potete fare tutte le modifiche che volete della Costituzione
Ma la situazione non migliora affatto
E poi ritengo quella Costituzione possa e debba subire degli aggiornamenti non essere stavo a modificare quarantasette articoli scritti insieme
E debba essere attuata ci sono ancora parte della Costituzione che richiedono puramente e semplicemente di essere attuato
C'è ancora lì come Michetti gli devo una risposta io dovrei più di una
Ha parlato di accordo fra gentiluomini intanto devo dire che una cultura costituzionali diffusa vedo che c'è in questo Paese per i c'è una ripresa di interesse in tutte le iniziative a cui partecipo finalmente si discute di costituzione
E tuttavia
Per avere un accordo fra gentiluomini forse bisognava per pensarci fin dall'inizio
Coinvolgendo tutti i partiti facendo un tavolo e non a due non un tête à tête ma facendo un tavolo che raggruppava tutti i partiti e li si voleva al partito di maggioranza poteva fare una sua proposta
E cercando di diffonderla fra i cittadini fin dall'inizio la cultura costituzionale
Purtroppo così non è stato fatto
E quando io dicevo all'inizio che era cosa nata hippie sviluppata come cosa del Governo questa riforma o presunta tale ho trovato una piena conferma da una cosa che ha detto in piena buona fede Francesco innamorati
Chiamo così però circola ed è stata fatta a che vedere ad esempio dalla ministra boschi chi l'ha detta più di una volta
Il referendum è di iniziativa governativa
Ora come professore Liviero sa benissimo
L'articolo centotrentotto non prevede l'iniziativa del Governo prevede che l'iniziativa di un quinto dei membri di una Camera cinquecentomila elettori cinque Consigli regionali cioè dell'opposizione queste al referendum oppositivo dello show improprio
E discutibile che la maggiore anche la maggioranza abbia chiesto tramite i suoi deputati e senatori il referendum
è un referendum oppositivo di garanzia statale garanzie costituzionali quel referendum
Non a caso
E tuttavia e qui concludo veramente
Punto si è diffusa questa idea il Governo può fare per altro che Calamandrei Calamandrei additivo diceva i banchi del Governo devono restare vuoti quando si discute di costituirsi
Referendum del Governo e tutto e del Governo
E ci e la governabilità il mantra in un Paese in cui milioni di cittadini sono distaccati dall'istituzione la politica
La cosa fondamentale la governabilità e non la rappresenta che attività delle istituzioni e soprattutto la partecipazione popolare questo credo che si
E questa riforma la rappresentatività e la partecipazione e la colpisce
Concludo
Massima disponibilità da parte mia ma vorrei
Io non ho parlato molto del Presidente del Consiglio come avete visto però una citazione finale ed è obbligo
Perché io
è facile oggi dire no confrontiamoci né Rizzo
Accordo tra gentiluomini Berno mi pare che non ci dica proprio queste cose ma insomma
Per il due aprile di quest'anno
Renzi parlò alla scuola quadri dei giovani del Partito Democratico
Quando come dire sembra ci sarebbe stato un plebiscito
E fece questa testuale affermazione
Quanti si oppongono alle riforme saranno spazzati via
E
Invito chiunque dei presenti a smentirmi aree che non è vero che ha fatto il saper ce l'ho registrata
Quindi se volete ve la faccio ascoltare
Un'affermazione come dire che assai poco confacente all'idea di un qualsiasi Partito Democratico del mondo
Ma questo io vorrei rispondere che invece noi del Comitato per per il no
Non vogliamo spazzare via nessuno perché siamo rispettosi delle opposizioni e di chi non la pensa come noi ci accontentiamo di vincere democraticamente il referendum e di rispondere e di respingere una riforma che è sbagliata e pericolose
Grazie professor Volpi la parola al professor Oliviero in camera sempre una
Proprio per quel gentlemen agreement sarà meno sarà più non credo che questo sistema
Però vorrei semplicemente dire una cosa per non
Deludere chi e lo ringrazio ha voluto vedere nel mio primo intervento un esercizio di alta diplomazia delle mazzette rimuove immediatamente spero di restare nella signorilità qui tengo particolarmente
E devo dirvi subito e anche per non annoiarvi ulteriormente che per quel che mi riguarda il mio contributo in questa sede anche per rispetto a questa vuole e cercherà di rimanere un contributo personale ovviamente di tipo tecnico
Pur tuttavia
Proverò con la delicatezza se mi è possibile di entrare in qualche piccola valutazione perché vedete
Io francamente
Qui le argomentazioni legittime che sono state sollevate sono prevalentemente di natura politica
E non spetta né a me difendere questo o quel Presidente del Consiglio dei Ministri che vi dico ancora di più
A me non interessano le sorti di questo o quel Presidente di questo o quel Governo
Io scelgo di votare sì perché a me interessano le sorti del Paese
E allora qualche piccola osservazione un po'meno diplomazia la vorrei usare
Allora come si può dire
Che da un lato quindi abbiamo una figura autoritaria che impone una riforma
E che l'hanno voluta poi parleremo ma brevemente del del
Di alcune contraddizioni sull'opportunità perché questo Ente non legalità o legittimità perché il Governo può presentare una proposta di modifica della Costituzione perché da un lato si dice
Ah ma questo è un Presidente che ha proposto si cita la ministra boschi
E poi si dice
è in opportuna o che poi quelli che hanno voluto questa riforma addirittura chiedano il referendum siano tra quelli che chiedono Gianfranco istituzionale
Io ci vedo un grande senso di responsabilità che smentisce le accuse perché se fosse stato vero
Quello di cui viene tacciata questa riforma beh non ci sarebbe stato nessun interessa inviti Cile buon senso di responsabilità
Presupponendo che a me non interessano le sorti di questo o quel Governo ma dico che chi propone una riforma e poi chiede i cittadini di sapere cosa pensano questa riforma io plaudo a questo
Per me non è una contraddizione è un grande senso di responsabilità
Ma poi vedete
Ne ho sentite diverse anch'io e questo a dimostrazione del fatto che per ognuna delle osservazioni tecniche sono state fatte credetemi nemmeno nella buona fede io ne potrei presentare uguali e opposte
In ognuna di queste osservazioni ma questo perché semplicemente perché
Esistono delle interpretazioni possibili quadrate non esistono le verità
Esistono interpretazioni possibili e allora bisognerebbe avere un po'di coerenza in tutto i nostri ragionamenti è fatti dei ragionamenti complessi
Perché per esempio ho sentito dire darò solo qualche mia breve riflessione ho sentito dire beh insomma però qui noi abbiamo adottato una riforma
Di un Parlamento eletto che poi abbiamo scoperto su una legge che la Corte dichiarato costituzionalmente illegittima allora vorrei ricordare che di questa legge
Dichiarata parzialmente illegittima non l'abbiamo utilizzata lascio da parte la ratifica trattati internazionali lascio tutto ma per altre due modifiche costituzionali tra l'altro un'opportuna che riguardava l'articolo ventisette e l'altra
Che riguarda l'articolo ottantuno della Costituzione su cui io non ho sentito niente in questo Paese
E se volete sapere come la penso lì sì c'è un vero rischio per la democrazia di questo Paese ma su quel punto io non ho sentito niente e con questa legge elettorale non l'abbiamo modificata due volte la Costituzione
Però
Quello non è un problema più di legittimità lì non c'è stato nessun problema non c'è stato nessun ragionamento
Ora io probabilmente avrò altri dati a proposito del bicameralismo ma li voglio citare Colli perché sono i dati prodotti dal servizio studi
Del Senato della Repubblica e siccome al Servizio studi io riconosco una grande professionalità
Beh
Il servizio storici dice quali sono i tempi medi di approvazione della legge perché francamente
Adesso arrivare oggi a sentirmi dire che il nostro è un sistema parlamentare perfetto che Camera e Senato sentito qualcuno che è intervenuto durante la rispetto
Un un interventore io non mi sto rivolgendo a tema lavoro per cortesia meno no ecco un po'anche questo qualcuno ha detto ma non è vero che Camera e Senato
Adottando dei provvedimenti di legge in tempi lunghi di questo mi sembra di averlo sentito anche da te ma riguarda
Una nota molto semplice che si rinviene al dal Servizio studi del Senato ci dico una cosa molto semplice
Che i tempi medi perché bisogna raccontarla tutta perché le iniziative legislative sono diverse perché i tempi medi
Dei progetti di legge
Che sono di natura parlamentare
Sono duecento quarantacinque è zero
Sono gli altri progetti di legge
O disegni di legge che poi diventano legge cioè quelle di iniziativa governativa e allora una delle scuse che i nostri Governi da destra da sinistra non sempre utilizzato fa ponendo le questioni di fiducia i maxiemendamenti Fidel reti legge
E perché abbiamo bisogno di decidere e i tempi sono lunghi e su questo tutti i Governi hanno giustificato
La innumerevole reiterazione dei decreti legge piuttosto che l'applicazione di fiducia dicendo i tempi delle due Camere sono troppo lunghi io credo siccome credo e i dati del Senato io credo che questo sia giusto
Io credo che siamo arrivati al punto proprio per ridare legittimità alla Camera dei deputati al Parlamento che il Parlamento si riappropri della sua finzione primaria che è l'esercizio legislativo
Ora anche su questo ma io con grande
Pacatezza
Ti pregherei perché non riesco a concentrarmi scusa noi Contini commenti ma solo per ok allora sono io che me l'immagine vorrei dire una cosa molto semplice guardate
Ora vedere nella Camera dei deputati il peggio del mondo come il luogo delle peggiori paure come il luogo in cui potranno maturare i peggiori colpi di scena pere
Ma io presto soltanto
Alle al modello europeo e ventotto paesi di questi ventotto paesi soltanto due hanno un sistema di bicameralismo perfetto
Addirittura quindi ci sono strutture mono camerali che mi ha piacciono di più addirittura tredici solo bicamerali di cui undici a bicameralismo imperfetto ora
Francamente in tutti questi Parlamenti c'è una Camera che dà la fiducia una sola c'è una Camera che fa le leggi una sola di queste ventotto
E
Togliendo le due bicamerali paritarie in ventisei è una sola Camera
Che vota per la dichiarazione di guerra una sola Camera in tutti ora
Ripeto anche questo vedete ci sono argomentazioni legittime se qualcuno intravede una possibilità di pericolo ma tantissimo rispetto però ci sarà pure un motivo per cui
Democrazie mature oggi utilizzano
Ho una sola Camera o una camera bicamerale in un sistema bicameralismo imperfetto che propone e fa buona parte di quello che noi oggi chiediamo al Parlamento che mobilizzato e concludo
E vorrei concludere anche qui no perché un'altra affermazione che a me ha colpito molto e quando si dice questo referendum spacca spaccato il Paese
Ora io personalmente non è una questione di tifoseria invece qualche considerazione mi è sembrata opportuna perché allora se è vero il richiamo rispetto
Ai senatori che non sono a letto allora dovremmo dire che i senatori austriaci per esempio non sono eletti oppure non si può dire allo stesso tempo
Non si può dire allo stesso tempo che questo Senato ha potere incredibili come la revisione la Costituzione poi contestualmente
Io sono sottratti tutti i poteri allora delle due l'una ma ne vorrei dire una che ci serva da monito anche nel nostro dibattito
Per favore
Che non esistono le stagioni io ho apprezzato molto l'intervento soprattutto l'appello di Menichetti del posso dire di Enrico
Poi concluderò con questo però vorrei darvi un dato perché non ci siano le mille prospettive io voglio parlare con i dati voglio sapete con quale maggioranza abbiamo votato la riforma del Titolo quinto nel due mila uno
Bene sapete che abbiamo votato un referendum questo ci dice che era una maggioranza assoluta
Maggioranza assoluta che hanno previsto i costituenti noi oggi dobbiamo dirci ci piace o non ci piace
Però non ci girerei con molta retorica intorno sapete qual è la maggioranza che ha approvato il referendum costituzionale del due mila undici
Hanno votato ve lo dico io hanno votato il trentaquattro per cento degli aventi diritto
E di questo trentaquattro per cento il sessantaquattro ha detto sì
Cioè noi abbiamo adottato se avessi dovuto seguire la logica di alcuni ragionamenti abbiamo adottato una riforma strutturale
Di un intero titolo della nostra Carta costituzionale con poco più del diciotto per cento degli aventi diritto di questo Paese e quella riforma l'abbiamo considerata tutti legittima
Allora
Io chiedo solo un po'di
Qualcuno richiamava l'onestà intellettuale e io a questo mi vorrei appellare e mi voglio appellare con due considerazioni conclusive
Io voto sì perché penso che questa sia una buona riforma per il Paese
Rispetto chi vota nuovo se pensa che non sia una buona riforma per il Paese continuerò a rispettarli anche quando pensano che questa riforma serve a disarcionato e qualcuno da qualche Governo anche se lo considererei
Un errore abnorme
Dopodiché
Vedete
Se qualcuno immagina che le regole importanti
Si possano scrivere con una democrazia di unanimità beh credo che questo Paese si
E destinato all'immobilismo perché io vorrei capire qual è la maggioranza che può legittimare una riforma della Costituzione
Ma chiaro ognuno di noi avrà delle cose che gli piacciono di più che gli piacciono di meno chi vi parla probabilmente avrebbe immaginato anche qualcosa che gli poteva piacere un po'di più un po'di meno ma alla fine le regole pene
Si scrivono
Il più possibile insieme e quando si raggiunge una condizione che la legalità costituzionale che dice è sufficiente per andarlo a chiedere alle lettori tutto mai chiedere ai cittadini e vedete i cittadini sanano tutto questa difficoltà perché il voto dei cittadini
Sì abbiamo riconosciuto legittimo il voto del trentaquattro per cento dei cittadini col diciotto per cento dei sì
Io mi chiedo perché
Eventualmente un voto che dica sì possa e potrà spaccare il Paese e allora con molta pacatezza
Io credo che ci misureremo su questo che qualsiasi saranno le ragioni spero che siano le ragioni che ognuno di noi dovrà valutare in coscienza al di là degli orientamenti politici ricordando è vero
Certo qualcuno ha apprezzato che io non sono un catastrofico perché ripeto se vince il no praticamente non cambia nulla
Pensiamo che stiamo bene così ci resti a meno cambia nulla però vorrei anche dire e e ne ho sentite tante da tutti i banchi che un po'di catastrofismo del no
Lo vorrei anche evitare derive autoritarie ditemi qual è la norma diri perde di credibilità
L'utilizzazione di termini che richiamerebbe ora non so quali tragici futuri eccetera sono due visioni che rispetto posso dirvi io ho molta fiducia nella maturità delle nostre democrazie e non mi preoccupa
Un referendum che chiede di fare tre cose
Modificare il bicameralismo perfetto dare qualche partecipazione in più e cittadini e provare a risolvere qualche disuguaglianza sociale nella dinamica tra Stato Regioni grazie
Grazie professore Oliviero io ringrazio tutti coloro che in generale sono intervenuti
Che intervenuti credo che oggi si sia vissuta una pagina significativa è importante nella nostra istituzione comunale
La seduta è tolta grazie tutti
Sì
Grazie