Notiziario Antiproibizionista

Lunedì diciassette ottobre del due mila sedici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Questa mattina alle sette e trenta nella nota Manti previsioni è stato il lunedì abbiamo voluto come dire iniziale l'asse la settimana una volta tanto con un po'di buone notizie
Dal Canada dove il Governo guidato da poco tempo insomma da Just introdotto
Ha autorizzato i medici di base a prescrivere anche trattamenti a base di eroina per i loro pazienti dipendente che non hanno risposto ad altre terapie
Ed è un secondo passo in avanti dopo quella dopo la svolta sulla regolamentazione della legale della della cannabis una decisione
Importante questa anche perché ribalta completamente quella del precedente Governo conservatore dunque permetterà al centro di Vancouver di andare avanti di estende di espandere i suoi programmi
Un'esperienza operativa in cui ero partita sull'onda di delle analoghe esperienze
Europee di cui fu apripista la Svizzera che viene guardata con interesse anche
Dagli Stati Uniti proprio perché gli Stati Uniti si trovano
Ha fa a fronteggiare un un aumento del consumo di di eroina che è un fenomeno che ormai si registra anche in Europa dall'Europa vengono altre buone notizie
La sala di consultare il consumo controllato che è stata inaugurata martedì scorso a Parigi
Che ha come obiettivo come
Le altre strutture analoghi di di dare un'alternativa alla strada di ridurre il rischio di contare giovedì diffusione dei DS di altre malattie dunque con una
Ricaduta positiva anche sul sulla salute generale della popolazione di agganciare insomma i dipendenti a comunque un sistema di
Di di assistenza e di cura poi c'è per esempio le le buone notizie che vengono dalla Thailandia Thailandia che è stata
Per tanti anni insomma teatro di una
Proibizionismo alla feroce e sanguinario un po'come quello che sta caratterizzando la purtroppo ahi noi il nel peggiore dei modi
Le Filippine da dalla dall'arrivo alla presidenza del
Presidente vedute arte ora la Thailandia la giunta militare thailandese ministra giustizia annunciato di voler racchiudere con la guerra alla droga disse volersi ispirare
Al modello portoghese e lo stesso ministro il generale vista la giustizia D'Anna l'annunciato questo dopo la la sessione speciale sulle droghe dell'Assemblea generale dell'ONU dello scorso dello scorso marzo c'è anche una una buona notizia che viene dalla dalla Turchia
La ringraziamo Mariano Giustino per la segnalazione la Turchia insomma ultimamente abbiamo criticato spesso tante volte la la Turchia il Governo le autorità turche
Non però in questo caso la notizia è che è stata legalizzata la produzione di cannabis in diciannove province
Si potrà coltivare dunque ma in maniera controllata in seguito a questo provvedimento reso necessario per combattere la produzione illegale
E cioè in base a un decreto del Ministero dell'alimentazione del perché l'agricoltura e dell'allevamento secondo questo
Questo provvedimento il permesso di coltivazione sarà inizialmente concesso per un grido massimo di tre anni ci sono
Una serie ovviamente di di rimandi limitazioni di cautele ma sono anche la Turchia si avvia a una legislazione più razionale in materia di di droga e di cannabis in particolare in Italia
è in Italia invece no perché in Italia il
Progetto delle delle sale di consumo sostenuto in questi anni anche con proposte concrete dai radicali
Non ha mai trovato spazio nemmeno di dibattito a in Italia la legge sulla la proposta di legge per la legalizzazione della cannabis attualmente in Parlamento con molti tentativi però
Di insabbiare la in
C'è si spera e si spera che venga approvata una proposta di riforma invece di tutto l'aspetto agricole produttivo della della cannabis per uso andrà canapa per uso industriale è una buona legge vedremo se riuscirà andare importo senza modifiche
In Italia c'è chi deve deve continuare a lottare contro una politica mio per una politica immobile in materia di droghe come fa per esempio Rita Bernardini Rita Bernardini che sta continuando la sua disobbedienza civile le sulla terra materie di cannabis atti di uso terapeutico della cannabis le sue piante di cannabis stanno crescendo
Rigogliose possiamo dire in ottima salute sul suo terrazzo attendiamo di capire che cosa vorrà fare la Procura di Roma che continua evidentemente ad ignorare questa
Condotta illegale pure annunciata dichiarata
Pubblicata possiamo dire quotidianamente da Rita Bernardini in barba anche al al precetto costituzionale dell'azione dell'obbligatorietà dell'azione penale Rita Bernardini peraltro proprio tra una settimana
Sarà nuovamente in tribunale a Siena ci sarà una nuova udienza per il processo per la disobbedienza civile compiuta nel due mila quattordici a congresso
I radicali italiani a Chianciano disobbedienza civile compiute da Rita Bernardini insieme a Laura Conti a Marco Pannella
Che quando vengono consegnate appunto i prodotti di un'altra coltivazione a malati in possesso di regolare
Prescrizione medica
Non ha quindi Rita Bernardini ignorata Roma sotto processo a Siena
Tutto questo mentre si continuano ad arrestare e a perseguire penalmente potremmo quasi dire a perseguitare penalmente coloro che colto vogliono coltivare sì da sé la canapa
In casa
Per proteggere la propria salute per non ricorre dunque al mercato nero ha prodotto incontrollati per non alimentare la criminalità organizzata al mercato clandestino
A in Italia dove appunto come dicevamo sì c'è chi cerca di insabbiare la proposta di legge lavorato dall'intergruppo parlamentare per la cannabis e legale
I chi chi c'è chi cerca di boicottare qualunque tipo di riforma della attuale politica delle droghe non necessariamente
Il senso della legalizzazione insomma non si deve toccare toccare nulla c'è anche però appunto
Chi cerca di cambiare questo stato di cose c'è appunto Rita Bernardini con le sue con la sua disobbedienza civile c'è poi la raccolta di firme per la legalizzazione
Della cannabis per la proposta di legge d'iniziativa popolare sulla cannabis che si affianca a quello attualmente in Parlamento
La proposta di legge elaborata da radicali italiani e dalla Associazione Luca Coscioni
Il prossimo fine settimana non saranno di nuovo legalizza diamo Denis con molti tavoli che usciranno in molte città italiane venerdì sabato e domenica prossimi a Modena Reggio Emilia Pistoia Milano Ferrara appeso
A Prato a Salerno a Bologna queste sono le città per il momento già sicure altre se ne aggiungeranno le leggo in continuo aggiornamento e questa questa raccolta di firme ha varcato invece in questo fine settimana
Ieri l'altro ieri le i cancelli di armi diverse carceri italiani dove i militanti delle associazioni radicali delle altre organizzazioni che sostengono questa campagna sono si sono recati appunto nelle carceri di di Regina Coeli a Roma e di Rebibbia poi a quello di Bollate
In provincia di Milano a Bolzano Sondrio a vigevano a Velletri a San Vittore a Milano per raccogliere le firme dei detenuti è proprio sulla giustizia sulle carceri che si riflettono in modo più drammatico i danni è il fallimento delle politiche proibizionista e hanno detto
Il segretario dei Radicali Italiani Ricardo Maggi
La segretaria della situazione Luca Coscioni Filomena Gallo che hanno ricordato come siano quasi diciassette mila in Italia i detenuti reclusi a causa dell'articolo settantatré del testo unico da sugli stupefacenti che punisce
La produzione il traffico e la detenzione di sostanze stupefacenti per si tratta del trentadue per cento della popolazione penitenziaria cioè un terzo uno su tre
Dei detenuti italiani è
In carcere a causa di questo articolo che non riguarda il narcotraffico lo ricordiamo quello è un altro articolo della legge
In questo caso si tratta soprattutto di giovani e giovanissimi alle prese con processi interminabili con il il rischio di condanna ad anni di di prigione che una volta fuori
Avranno questo marchio indelebile che peserà sulla loro vita anche per questa munto ha in corso la raccolta di firme di questa su questa proposta di legge di serio popolare che
Lo ricordiamo è stata promossa da radicale italiane dall'Associazione Luca Coscioni in collaborazione con possibile con la situazione a buon diritto con la Coalizione italiana per libertà civile democratica con Forum droghe Antigone
Associazione la piantiamo la società della ragione e decine di Bruce otto e di canapai italiani tutte le informazioni su questa campagna e quindi anche l'elenco dei tavoli dove si può firmare non solo il prossimo fine settimana li trovate su
Www punto legalizza siamo punto it reagì vogliamo proprio parlare del dibattito sulle ragioni
Che sono a favore della della legalizzazione anche perché a volte conviene anche tornare alla
Come dire così un po'i fondamentali ha a che cosa il proibizionismo e a quali sono le proposte degli antiproibizionisti ricordare anche un po'qual è la la realtà anche magari
Rispondendo a domande che magari noi che ci occupiamo di questi temi a tanti anni odierna risponde ad argomenti che attendiamo un po'così a dare per scontati che invece
Nel per tante persone che non sono esperto nella materia così scontati non sono
E allora vogliamo proporvi oggi
E lo faremo poi anche lunedì prossimo un'ampia sintesi di un dibattito che si è svolto a Cesena lo scorso cinque ottobre
Va ad un dibattito sulle ragioni della legalizzazione nonna un evento promosso da un Comitato costituito da poche settimane a Cesena è che si chiama cannabis libera
Un dibattito che ha proprio chiesto ad alcuni esperti di spiegare e che cos'è la legalizzazione che cosa è l'antiproibizionismo proprio per affrontare
Tutti i perché legati a questo argomento il quesito centrale perché hanno posto gli organizzatori da qui poi si è mossa questa questo dibattito e le altre iniziative poi
Che questo Comitato cannabis libera di Cesena interne tra preti intraprendere proprio
La la domanda fondamentale dopo più di cinquant'anni di proibizionismo nei confronti della cannabis dobbiamo fermarci e chiederci dove sta il crimine
Allora questo dibattito che si è svolto il cinque ottobre che non è stato molto articolato con molte anche domande dei dei presenti
Noi li vogliamo proporre oggi una prima parte una sintesi una prima parte ascolteremo a due degli ospiti questo dibattito vale a dire la professoressa Carla Rossi molto nota
Ai nostri ANAS ascoltatori
Già
Ordinario di Statistica Università di Roma Tor Vergata I vicepresidente del Comitato italiano per le scienze sociali fa parte del bordo dell'Osservatorio europeo sulle droghe le dipendenze di Lisbona
E poi sentiremo anche l'intervento di un un altro esponente radicale Ivan innocenti dell'associazione per iniziativa radicale di Rimini
A condurre questo dibattito era Enrico Maria Petrelli responsabile della comunicazione della Federazione giovanile socialista buon ascolto
Ci sono circa più medici a un più di cinquant'anni circa senza
Contarli tutti proprio comunque cerca di di proibizionismo Johnson più di cinquant'anni mezzo secolo che in Italia la la cannabis e poi lo diremo inizialmente tutti i tipi di cannabis
Diventano illegale e quindi appunto sono più di cinquant'anni di politica del Polo politiche si dice proibizionista
Questa politica diciamo hanno come come perché basilare non tanto lo si è visto e poi so che lei in merito ha qualcosa da dire
No non ho tanto una base scientifica o come dire un per dei dati che poiché per i quali si può dire bene la politica proibizionista fatto in questo modo ha raggiunto dei risultati quindi continuiamo così
La politica proibizionista in questo modo secolo ha sempre avuto del perché possiamo dire ai vertici morali somma politici eccetera
C'è invece per la liberalizzazione e qui arriviamo al libro diciamo Luck la battaglia per la legalizzazione ricordiamolo per dovere somma di scienza storica nasce dagli ambienti radicali da Marco Pannella
E poi son mi piacerebbe che lei dicesse qualcosa riguardo come nasce questa battaglia contro l'alcol alla battaglia anti proibizionismo ha proibizionista e quant'altro
Il tutto nasce si forse anche dal diciamo datata
Supportato da molti motivi altrettanto politici somma il concetto di libertà
L'autodeterminazione la si parla nel però e quant'altro però nasce anche soprattutto
Recettori siamo Spada cose scientifica da ricerche accurata e quant'altro questo libro proibizionismo il crimine Rettore Corrias corruzione
Sostanzialmente è un
Un un grande saggio possiamo dire tecnico che porta ad altri degli ultimi cinque sei anni ma anche da altri comunque insomma anche criticato il tempo poi per per approfondire parte un po'più storiche
Cioè veramente un libro scientifico tecnico rigoroso
Con tutti perché appunto per la legalizzazione ciò a cui questo libro non viene tanto trattato tutti perché ha idea li possiamo dire un po'anche o soprattutto la parte scientifica quindi abbiamo da una parte il protezionismo che
Più che altro veramente lo so se qualcuno ha diciamo un
Un esempio contrario lo ritiro però per quanto ne sappiamo se ci vado su concetti diciamo etici o politici che siano
Entro una una battaglia per la legalizzazione che nasce
E si sviluppa per motivi proprio prettamente scientifici quali sono questi motivi insomma la parola
Bisognerebbe parlare tante volete spiegare tutto quello che lui ha tirato fuori
Comunque e il
Diciamo i crediti sionismo eh una posizione assolutamente ideologica
Neanche etica proprio ideologica
Sì vi capita di sentire su Radio Radicale l'iniziativa organizzata da Gasparri e Giovanardi il ventisette con la presenza di Gratteri
Avete immediatamente chiunque percepisce l'ideologia basata sul nulla
Quindi
Evidentemente il proibizionismo del resto il primo capitolo qua parla di un secolo di proibizionismo in Italia
E
Spiega per esempio che le leggi predilezioni stessi sono leggi che generano criminalità tanto per dirne una
E quindi
è facilissimo dimostrare che hanno fatto solo danni no e non hanno risolto nessun problema
E e
Diciamo lui dice che si capisce libero quindi anche se scientifico e con i dati si può leggere
Ma per quanto riguarda la cannabis la questione eh immediata da risolvere perché c'è una legge in Parlamento e c'è una legge popolare
E che per esempio
Fare quello che fanno iper edizioni sti cioè di dire che
Non si deve neanche distinguere la cannabis come sostanza leggera perché è comunque una cosa dannosa che non si può assolutamente ammettere
Questo ha fatto sì che per esempio la legge Fini-Giovanardi non faceva distinzione fra sostanze se leggere sostanze pesanti
Che cosa ha ottenuto
Ha ottenuto che l'Italia sul trentotto Paesi in cui si fa l'analisi dei consumo sui sedicenni
è quella in cui è maggiore il consumo di tante droghe
Perché perché se non c'è distinzione chi spaccia tende a spacciare qualsiasi cosa contemporaneamente e quindi il consumatore a disposizione non solo la cannabis ma anche altre sostanze
Queste per esempio una delle cose
Che diciamo essere ancora più restrittivi come voleva essere Giovanardi per togliere
Diciamo possibilità anche alla cannabis di avere un mercato
A semplicemente allargato il mercato a tutte le altre sostanze allora campagna antiproibizionista in Italia è cominciata
Con la fumata che fece Marco Pannella nel settantacinque quando si fece il primo cambio di legge restringendo
Anzi certa ma Pannella fummo pubblicamente cannabis per l'appunto
E fu arrestato
Devo dire che siccome chi l'ha dovuto arrestare perché doveva farlo era una persona intelligente è diventato poi un amico di Pannella infatti anche intervenuto a il ricordo di Pannella quando Pannella ci ha lasciato
A io non mi ricordo il nome della persona perché è un problema io ricordarmi nomi
Quindi la prima la fumata esitata alle cambiamento della legge che c'è stato nel settantacinque
Da è la legge e quindi è stata ristretta rispetto al precedente mappali la grossa legge ristrette e ancora più ristretta e più dura è stata la Jervolino vassalli del novantuno
La Jervolino Vassalli poi è stata alleggerita con un referendum lanciato sempre da dai radicali allora c'era il Coreco ordinamento radicale antiche edizioni istanze
Di cui sono state anche il Segretario mi pare
Comunque adesso al di là di queste
Di questi ricordi il colore è stato il primo a lanciare
E fra le tante cose che abbiamo fatto i primi anni è stato istituire un osservatorio
Sulle sulle conseguenze della legge Jervolino Vassalli e abbiamo fatto tanti libricini da mille lire in cui si trattavano con dei dati si dimostrava
Che la legge non era assolutamente è una buona legge
E una cosa in particolare mi ricordo che adesso viene in mente una cosa che c'entra e non c'entra comunque
Davano ha sempre i dati sul numero di morti per droga in televisione a gennaio
E siccome c'è un ritardo nella notifica alla polizia del numero di morti per droga
In realtà a gennaio non erano tutti quelli dell'anno prima ma solo una parte per cui sembrava che la legge funzionasse
Perché non c'era un grosso momento eccetera durante l'anno si completava ovviamente aumentavano quelli dell'anno precedente
E
Confrontandoli a gennaio
Con quelli dell'anno precedente che si erano completati naturalmente l'aumento era sempre minore perché a gennaio i dati non erano completi da un anno all'altro
Allora io attaccai la Jervolino
E siamo finiti sui giornali
Perché io seguivo i dati che forniva all'Istat
Che forniva regolarmente in un certo momento quindi da un anno all'altro era regolare
L'incremento il decremento
Non fornire un anno i dati di dicembre dell'anno dopo i dati di gennaio
Perché chiaramente mancano un sacco di notifica
E non mi ricordo che
Bertolaso era il braccio destro della Jervolino
In quegli anni
E dovendomi rispondere in qualche modo tra sul giornale
Disse che loro però avevano un metodo di misura diverso dall'Istat
E che quindi andavano bene tutti e due tutte e due dati
Cinque
Ma
Allora questo non c'entra niente con quello di stasera perché vi sto parlando di una roba dei primi anni Novanta comunque di detto questo torniamo alla cannabis no ma
Perché il corallo basta lasciamo ancora perché poi il colore Mori quando diventò europeo
Comunque noi appunto abbiamo fatto per un po'di tempo finché il colorati su tutto
Questo osservatorio hold serbatoio legge droga
Con questi tipi di per esempio andavamo a criticare la relazione al Parlamento e così via
Per quanto riguarda la cannabis e io sono stata sentita in un'audizione alle commissioni riunite
E fra le varie cose che vi dico nella mia audizione c'è anche scritto
Che non si deve parlare di liberalizzazione perché naturalmente parlavano a ruota libera quelli presenti in Commissione
Perché la liberalizzazione quella che abbiamo adesso
Quello che vogliamo fare è una legalizzazione
E non si deve nemmeno fare
Diciamo paura dicendo voi rischiate Accili è stato modificato aumentato eccetera e quindi
è diventata più pericolosa la cannabis perché se si legalizza il THC torna normale
Perché c'è il controllo di quello che si vende
Quindi tutte le case che tirano fuori per spaventare o per dire che
Non si deve legalizzare di intanto usano legalizzare liberalizzare indifferentemente
Ma poi fanno paura cioè cercano di far paura
Ho dicendo che il cannabis faccia il THC più alto quindi non è quella naturale
Oppure
Per esempio il neurologo che c'era nella iniziativa di Giovanardi ha detto in realtà è vero che la cannabis fa meno male dell'alcol del tabacco
Ma se c'abbiamo già due legalizzazione odiamo fatture Laterza
A questo punto è forte diciamo parlando di
Differenza tra liberalizzazione legalizzazione
Mi permetto di fare con l'appunto
Che che dicevo prima
E ce la diciamo tutta la cosa la la la da parte del Comitato è dato abbiamo creato un documento che tra l'altro che vuole qui solo che ce ne sono poche poche copie quindi insomma
Che appunto si chiama legalizza diamo la libertà in che senso
Perché noi prendevamo spunto dalla dalla famosa frase del di filo puntura Filippo Turati cioè le libertà sono tutte solidali non se ne offende una senza offendere le tutte ne facevamo riferimento alla libertà
O meglio al diritto di di autodeterminazione dell'individuazione
L'idea che l'individuo debba decidere se si su su se stesso e quindi non sia lo Stato
Nell'IRNA la concezione dello Stato laico che vogliamo noi a dire somma a imporre stili di vita all'individuo ma l'individuo che libertà li sceglie per se stesso e questo è l'auto termini determinazione
Quindi abbiamo commesso però diciamo partendo prendendo spunto da questa fase di di Filippo Turati due errori la prima legali diamo la libertà perché alle libertà
Sì e no perché ha diciamo che la libertà
Legalizzare cosa che può è un bello slogan però si può dire legalizzare significa mettere sotto il controllo dello Stato la libertà deve essere libera anche dallo Stato e non
E non diciamo il contrario e poi diciamo il secondo errore ciò che può può portare in meno errore diciamo chi ha letto anche vari articoli a che il Comitato per la cannabis libera sembra molto liberalizzazione non legalizzazione
Quindi forse abbiamo commesso un errore diciamo nel nel marketing come si suol dire
Però insomma le ci teniamo a a rendere chiari questi concetti a dire che noi siamo per la legalizzazione e delle due differenze perché poi sostanzialmente
Quello che si dice che è scritto nel nel libro è che allo stato attuale in un certo senso la cannabis è già liberalizzata cioè è così facile trovarla
E che che può averla chiunque e quindi in un certo senso già liberalizzata quello che si intende fare legalizzare la cioè rendere il commercio sotto controllo nelle mani dello Stato e quant'altro e quindi
Controllarlo quindi la differenza è questa due e due appunti la prima sui sui dati cioè il libro parla a parte che descrive anche molto minuziosamente come si prendono i dati e nel corso degli anni sono anche cambiati metodi per cui prendere i dati
Perché in realtà i dati sulla sulla diciamo sul sul commercio su
Sulla sul business della droga in generale perché poi qui parla molto ma il dottor molto dall'altro che in generale anche della cannabis ma di cocaina eroina e quant'altro
I dati che abbiamo noi dice sono solo la punta dell'iceberg
Gino sapete come fatto l'iceberg sopra c'è un appunto e sotto invece c'era il doppio se non il triplo
E quindi somma si fanno su campioni in su Schifani diversi modi e quindi noi abbiamo solo un'idea piuttosto approssimativa di quello che
C'è veramente dietro
Allora abbiamo parlato di protezionismo rimango da Carla prima di passare ai nostri ospiti e perché per far due punti il primo sulla criminalità secondo sulla corruzione
Perché
Criminalità allora ho trovato prima che
Ecco
Allora libero dice a un certo punto che
Ovviamente sommaria logica dei campioni fatti eccetera eccetera
Le fonti di finanziamento per l'acquisto di droga in Italia
E dice che per esempio prendo una delle delle tante fonti il ventotto per cento circuire virgola sette quindi circa il trenta per cento di chi fa uso di droghe in Italia
Finanze questo uso di droghe
Spacciando
E cioè il meccanismo è questo cioè essendo la droga illegale
E quindi essendo quindi è secco costando tantissimo anche solo la mano alla marijuana però poi li fa tutti gli altri esempi anche delle altre droghe
Cosa succede succedono due cose uno che
Chi vuole fumare e diciamo entra nel nel famoso tunnel della droga
Molto spesso anche perché magari ha insomma non non è particolarmente ricco e quant'altro molto spesso inizia a spacciare lui stesso per avere i soldi poi per comprare altra droga
E poi va be'qua politici anche per cioè al tre per un certo adesso legato alla prostituzione al furto alla eccetera eccetera
Esatto cioè diciamo di per sé il fatto che il Co la la LAV parliamo molto bene della cannabis o la cannabis sia legale
In buona parte in buona fetta dei diciamo del consumatore abituale questa cosa proprio perché è legale difficile da trovare costosissima li spinge in prima persona ha quindi a delinquere in un certo senso
L'altra cosa poi legata alla corruzione e cioè
La criminalità sì sì organizzata prende ampissimi fondi dalla dalla dalla droga Dall'Orto lo smercio di droga
Fondi che poi servono per tutte anche tutte le altre attività illecite che fanno e poi anche
Per corrompere il le autorità pubbliche e quant'altro tra l'altro li faceva circa se non vado a cercare il però dei grafici dicevano che per esempio
La categoria più corrotta allegato al commercio di slot corrotta quindi dalle masse eccetera eccetera la polizia
E poi ci sono i giudici
Eccetera eccetera volevo che lei dicesse punto due e due parole su queste cose quindi criminalità corruzione poi passiamo agli altri ospiti allora lei Previti sionismo di per sé è una
Diciamo una
Base che crea criminalità questo lo spiega anche la giurista nel primo capitolo dove parla di cento anni di tradizioni insomma
Ma noi abbiamo fatto un'indagine fra i tossicodipendenti che stona nelle comunità quindi quelli hanno abbastanza pesanti
E gli abbiamo chiesto
Notizie della loro vita precedente e attuale e abbiamo visto che i tossicodipendenti
Nelle adesso non vorrei dire una cavolata nel sessantasette cioè il sessantasette per cento dei tassi lo dico pendenti ha commesso qualche crimine
I crimini possano essere olio spaccio
Ho anche rubare accettare la maggior parte sono questi
Ora io devo deviare un attimo perché Gratteri in quella cosa che citavo
Ha detto che non c'è neanche un tossicodipendente in carcere
Mentre invece ce ne il trenta o il tre il trenta per cento insomma
è
Ce n'è oltre il trenta
Sì no ma lui però diceva perché non è essere tossicodipendenti che porta in carcere
Perché se uno viene preso
Con palchi grammi di una sostanza non va in carcere
E in realtà lumi confondeva o pensava che fossimo tutti ignoranti più di Luigi quelli che sentivano l'articolo settantatré con l'articolo settantacinque della legge
L'articolo settantacinque quello che manda il consumatore dal prefetto da quello che adesso si chiama in un altro modo ma che era il prefetto all'inizio per un colloquio eccetera
L'articolo settantatré quello dello spaccio che invece manda in carcere
E quello che ha detto che le arterie che il tossicodipendente si sta in carcere perché magari affatto ammazzato qualcuno ha fatto qualcosa sotto l'effetto della deroga
Ora questo dimostra un'ignoranza spaventosa
Ignoranza nel senso di non conoscenza non vorrei avere poi
Ogni anno
Esatto perché non non ha mai visto un dato vero non conosce niente del carcere
Perché tossicodipendenti vanno in carcere perché hanno necessità di guadagnare per comprare quello che vogliono di droga
Punto e non c'è un altro motivo
I don'ci vanno perché prende una botte qualcuno sotto l'effetto della droga o perché ammazzano qualcuno addirittura lui ha detto
Perché se uno va a vedere a studiare le statistiche giudiziarie non non ci sono queste cose che lui dice
Quindi
Ho un po'ha deviato comunque
è in ogni caso
Invece chi e gestisce veramente il mercato della droga sono le organizzazioni criminali
Le organizzazioni criminali hanno un'enorme guadagno dai mercati delle varie sostanze
Queste norme guadagno la ed in parte Lorin veste non nell'acquisto delle sostanze ma la gran parte lo disciplinano
Si sente anche dire
E riciclando lo
Comprano delle attività
Legali
E nel comprare queste attività legali ovviamente siccome non è il loro interesse fare il bene delle attività delle società o delle industrie che comprano
Abbassano il livello della competitività del Paese
Tant'è che l'Italia
A un livello di competitività ben più basso di altri Paesi e a invece il mercato della droga più alto
Fra l'altro indici che avevamo utilizzato per studiare l'andamento di queste cose sono le astina fatta da Eurostat del mercato quindi più uniforme di così
è sottostimato ma non fa niente perché è uguale per tutti i paesi d'Italia quella sempre che sta in cima anche con Eurostat
E poi l'altra cosa che sii verifica facilmente se uno va a studiare gli indici su trasparenza International sulla corruzione
In realtà il mercato è più alta l'indice di corruzione del Paese e l'Italia ha sempre in cima sta
E la corruzione e poi ci sono degli esempi di interviste carcerati che sono state fatte in un progetto europeo in cui spiega no
Che sì la corruzione il loro piccoli spacciatori la fanno ai giudici compra di soldi che hanno
Corrompono i giudici hanno un giudizio più leggero e così via
Volevo cercare va bene lo faccio dopo
Allora andiamo invece da Ivano innocenti partito dal radicale di Rimini l'abbiamo detto allora andiamo più nel merito appunto del di questa legislazione
Appunto abbiamo detto prima ci sono due iniziative legislative una è quella dell'intergruppo è un'altra è quella di cui
Ricordo anche che arrivato dopo già si può iniziare a raccogliere le firme da stasera per i residenti a Cesena se avete carta d'identità eccetera
Allora io quindi colgo l'occasione appunto per farti una domanda un po'più politica
Tra domanda e la seguente cioè innanzitutto quale a grandi linee la la la la differenza più lampante tra le due proposte di legge che come abbiamo detto sono simili però diverso
Quindi la differenza tra queste queste due due iniziative legislative
Magari due parole insomma su come sta andando questa raccolta e poi soprattutto diciamo vorrei approfondire questa sera il concetto appunto dell'auto con ultimazione perché è così importante
Che tematiche ci sono legate all'auto coltivazione in Italia eccetera eccetera insomma accanto allora Marco commendatore il proibizionismo ha fallito step ormai a farli
E non serve neanche più tantissimo dimostrare questo perché ormai le istituzioni internazionali sono sollecitati internazionali
Sono
Come noi nel
Ventotto aderimmo alle alle prime leggi proibizionista del
Internazionali poi seguiremo Pomezia c'è una grande una grande pressione anche a livello internazionale per rivedere completamente quelle che sono
Gli atteggiamenti persone trovate
E poi venisse il sionismo ha fallito perché ci sono molti Paesi sudamericani che proprio chiedono di cambiare completamente la la politica delle droghe anche perché è questo sistema primi sionista ha letteralmente corrotte devastati interi territori
Il fatto che il controllo del mercato della droga da parte la criminalità ha ridotto il nord del Messico una terra di guerra molti Paesi del centro America hanno perso il controllo del loro territorio perché ci sono le organizzazioni
Terroristiche o di gestione del mercato delle droghe che compie contorno il territorio e corrompono la società eh sono in delle situazioni drammatiche e anche lì è venuto fuori un mai
Il concetto che è la lotta va fatto in modo diverso
Va
Combattuto il proibizionismo
Per quanto riguarda il nostro Paese
Alcuni mesi fa Benedetto Della Vedova ha deciso di proporre costruire un intergruppo qui in Parlamento
è in Parlamento e non depositate numerose proposte di legge
Per superare questa situazione di proibizionismo
Ha fatto questo intergruppo dove credo ci sia utile cento parlamentari per c'è un grande intergruppo
è hanno
Mediato con le diverse proposte di legge con i diversi attori presenti hanno insieme prodotto un documento una proposta anche vedremo ipocrita elaborati
I radicali italiani ostruzione Coscioni invece han pensato di dare stimo a questa cosa appunto
Appoggiando esternamente realizzando una proposta di legge d'iniziativa popolare non parlamentare ma popolare di emanazione di radicali di radicali italiani perciò con alcuni punti tesi più alla libertà
Rispetto a dei controlli l'aspetto dall'alto coltivazione è molto importante aspetto cauto continuazione perché dobbiamo ricordare innanzitutto che la nostra Regione nel cinquantaquattro se non sbaglio
Il politica fu dello Stato ha messo in sede di francobolli
Che ha rappresentato i lavori delle diverse regioni italiane l'Emilia-Romagna sul fatto sul suo francobollo la raccolta della canapa
Noi dimentichiamo queste cose qui io non li ho vissuti ma le raccontate razzista che la canapa hanno sul territorio era parte della civiltà contadina di tutti
Perciò c'è una tradizione che estinta
Letteralmente Stintino ricordo che a Rimini facemmo delle iniziative inizio dell'anno due mila in cui dell'un agronomo
Che portò il patrimonio che parlo del patrimonio nazionale del delle varietà Dini
Dicano pacchi veniva coltivate e questo approvammo spiegava come è intervenuto delle numerosissime parità dicano perché vengono sul territorio
Quello che rimanevano erano tre varietà
Ed erano anche i barattoli di dietro queste varietà
E venivano coltivati a turno ogni tre anni per i periti per lui riprodurre insieme ma erano dei barattoli in una una roba impressionante una grande cultura un grande
Patrimonio anche di conoscenza ma economico ridotto a a un lumicino
Ed era impressionante vedere come il proibizionismo aveva travolto completamente anche questo aspetto qui
Cosa succede che lato coltivazione praticata la marijuana
La canna la canapa cannabis perché il termine ma riguarda è stato introdotto per dare un un significato esotico e di minoranza cercato di espropriare la conoscenza del nome canapa che era conosciuto in tutto dall'in termini diverso
Spesso legato alle minoranze così che è stato usato quei per combattere sempre stato una strategia
Culturale per combattere questa cosa qui la canapa
Deve che può essere coltivato per motivi l'UDC
Ovviamente c'è chi si diverte formando l'accesso va sottolineato che non esistono morti dalla deformato asceso Cannatà non esistano non esista tossicodipendenza di questa sostanza
Perciò
Preparare no capire una cosa siccome significa
Però ha degli aspetti legati alla anche la possibilità di curare o
Di alleviare delle patologie
E questo aspetto molto importante perché la coltivazione significa evitare giurerei andar mercato illegale
Finanziarle mafie purché assicurare ricordo che nel due mila e uno a Rimini facendo un'iniziativa di disobbedienza civile si era una una persona Lino Vinci che aveva
Già
Alle cose già aveva sbaglio la slide
Ed è una malattia che gli davo un grandissimo dolore
Per lui era era difficoltoso ottavo alzarsi dal letto fare tutte le
Le procedure per andare all'ospedale altro e raccontava che invece utilizzando e la cannabis
A differenza della trasferendo eletto col dolore poter uscire andare in ospedale farle le sue cose della giornata c'erano molto differenziata qualità della vita già all'epoca c'era il mare non Mario non si chiamava come
Come prodotto che
Lui non
A cui non poteva avere accesso facemmo incassa una manifestazione in cui pubblicamente un medico devo esserne Montecchi non so se conosci Montecchi di Rimini
Prescrisse
A
L'ICI il farmaco andammo insieme a lui farmacia per ottenere il farmaco che gli venga negato
Tornammo in piazza
Ovviamente piantarci e quindi abbiamo informato alle forze dell'ordine l'abbiamo invitata a venire se non giovinezza civile tu vuoi che ci sia l'intervento che la cosa che tu fine siamo scorso è pubblica
E
è un nostro ricoperto casali diede una bustina con della marijuana che in quel momento era la marijuana che serviva a lui per potere camminare uscire di casa
E si fece questa iniziativa è c'era la DIGOS presente una grande folla così di persone l'epoca
Insomma anche questa questa questo riscontro mediatico
Fu fatica a far intervenire
Mentre avevano l'obbligo di intervenire molto complicato molto difficili dovremmo come alterco tante volte Pannella finezze
Ne ripetendo è più debole non un azzardo denunciarli per non essere intervenuti è successa che intervengano ci portavano in questura le persone perché c'è un lato ma poi non ebbe nessun seguito
Come non ha seguito quello che succede
Da molti anni su un terrazzo di Roma Cerizza Bernardina per Rita Bernardini
Del del Partito Radicale che non solo coltiva tante piante sul terrazzo
Pubblica la sua coltivazione su Facebook promesse gli anni spiega come stanno come si fa a coltivare come va fatta la cosa in che tecniche periodi
Voi una volta che arriva raccolto lo taglia ero distribuisce i malati
In questo caso l'ha fatto anche davanti Montecitorio questa cosa qui però ben si guardano da intervenire
Da arrestare la
Essa da arrestarlo intervenire e fare quello che deve essere fatto
Ben si guardano da far questa cosa qui perché
Sarebbe un atto che permetterebbe di portare fuori le contraddizioni e l'assurdità di tante cose mentre
Danni qui intorno
Nostri amici
Per una piantina due piantine che intorno a caso nel giardino mobilitazione di forze dell'ordine
Elicotteri è capitato questo per due piante
Carabinieri arresto fotografie Tribunale processo
Ok questo per due piantine solo perché se nel merito sono Sciuto sono perché non c'è l'azione politica di denuncia e di affermazione
Ma poi succedono cose ancora più gravi in Abruzzo un ragazzo Pellegrini Fabrizio che ha una malattia che si chiama video malizia
Fibromialgia ha avuto la prescrizione sanitaria di utilizzare la cannabis per alleviare il suo dolore è una malattia del sangue dei muscoli non so di preciso ma che dà grandissimo dolore al corpo
Però il Betto accanto il prodotto che attualmente viene acquistato in Olanda dando al valzer lento che sono infiorescenze della marijuana cioè e il fiore cioè non è una pasticca non è
Cioè è il CIPE e il più aree tagli Fiore non è più una scatola
Letteralmente a costo molto elevato costo circa ottanta euro
La la scaturivano circostante abrogammo silenzio o sbaglio questa persona e di saggia dal punto di vista economico e ha pensato bene di coltivasse la
L'hanno arrestata
Per due piante
è un portato in carcere
Un malato con problemi fisici anche di di di compatibilità col calza attestato
Giustamente per la nostra legge portate in carcere ha vissuto circa un paio di mesi in carcere con grandi dolori
Senza la somministrazione ha dormito per terra perché era il il modo con cui poteva avere meno dolore però l'hanno arrestato
Perché è perché
Perché perché la Bernardini che ha sul terrazzo avuto anche più di cinquanta piante non ha detto niente nessuno va l'alto coltivazioni in questo caso sarebbe utilissimo per queste persone perché gli permetterebbe di poter avere una vita
Non di dolore non a vita comune tra l'altro oppure è stato trasferito Pellegrini perché essa prima una lotta poi radicale con due con due
Avvocati radicali rosso di vita dinamica
Che è anche a un fatto in modo di far uscire questa personalità la compatibilità col carcere dal carcere Hernan portate in Emilia Romagna Crevalcore pensando che qua visto che noi abbiamo una normativa che permette
Già matura che permette insomma di
E utilizzare Tibet toccando i derivati della cannabis per alcune patologie pensando che qua potrà servire
Potessero che il farmaco sta di fatto che qua vanto malattia che hanno un prezzo che del farmaco e anche qua ancora non riesce non riceverlo dico passato passato gratuitamente lo può acquistare
Va detto che lei è un
Di un Abruzzo Abruzzo c'è una norma anche lì che prevede la somministrazione
Medicato del del farmaco e c'è anche una disponibilità che ha dato il la Regione di circa cinquanta mila europea di più
Per le persone con con dei problemi economici sta di fatto che però non
Non gli hanno mai erogati perciò tutto questo che è un episodio qua a raccontare per quanto riguarda l'alto coltivazione
Si è recato coltivazione permette di non dare soldi alla criminalità sostanzialmente ma viene combattuto in modo che avrebbe il nostro Paese c'è una cosa
Però
Chi vuole fumare della cannabis che non vuol dare i soldi a criminalità sull'apporto coltivare le proposte di legge sia parlamentare che quella
Di impopolare prevedono di farà otto quindi coltivazione
Privata ma all'interno di sociale trenta
Io su questo qui sono un po'
Io sono un po'cioè io credo che uno dovrebbe sui vasi in casa coltivare con l'occhio vuole soltanto più una sostanza comune come questo
C'è da dire che poi tutto questa persecuzione che si fa alle trote alla cannabis in particolare il porto molto gente in carcere ma in modo
Ingiustificato solo perché a questa questa questa abitudine io per esempio a Rimini con altri compagni abbiamo avuto grossomodo più di una visita all'anno in questi ultimi sette otto anni al carcere e devo dire che nell'ultima visita
Nell'ultimo di spazi erano ben cento
Dodici carcere detenuti
E trentatre circa trenta per cento era un po'più tossicodipendenti persone che molto proprietà con più importante un percorso molto diverso carcere rispetto
Alla luce alla loro alla loro con
Tossicodipendenti spaventoso che ritiene più generale della droga
C'è una cosa che su questo libro che mi ha lasciato molto molte cose riconosce otto lasciato
Ne è andato degli strumenti e non è stato uno ha un'ottima situazione
Perché puntualizza deve nell'aspetto
Come è strutturato son dati che hanno una base statistica e scientifica
E poi vengono presentati i risultati sono molti consensi comprensibili perciò dieci AA presentare lavoro senza penalizzare l'aspetto
Dalla fonte scientifico per me è una cosa molto molto bello molto importante e c'è una cosa incredibile hanno fatto un'analisi
Di qual è la dimensione del mercato nero delle trovi in Italia
Ne sono sottostimate generalmente perché si fa si usano glieli gli elementi e le informazioni che ci sono di tipo giudiziario sequestri e altro
E l'anno scorso la dimensione del mercato delle droghe
Secondo questa ricerca è stato almeno di ventisei miliardi di euro
Questi ventisei miliardi di euro come sogni costruiti
Verrebbe distinto dirà altre da sarà pienamente eroina e cocaina quello che fa il mercato non è vero non è vero
Venti miliardi di questi ventisei sono di cannabis eh
E ACIS l'ottanta per cento del mercato illegale dell'anno scorso secondo questi su questi dati e su una sostanza che può essere considerata non droga
E viene messa nelle mani degli stessi che commerciano prodotti come cocaina eroina o tutte le altre sostanze evidente che questo mercato mercato che apre
Che apre le altre sostanze ed è importantissimo levarlo questo mercato
Noi siamo per la legalizzazione di tutte le sostanze e legalizzazione è una cosa molto diversa dalla liberi dal liberalizzazione di oggi
Perché oggi ovunque a qualsiasi ora dopo ruoli qualcuno ti porta la sostanza si calcola circa cinquecento mila persone che lavorano
Che ti portano che ti portano le cose comunque queste qui sono un po'le cose che pretendevo comunicare
Discorso è stato un po'
Ci sarebbe tanto altro da dire ma credo di aver parlato abbastanza
Ecco ci fermiamo qui per il momento con l'ascolto di questa sintesi che abbiamo preparato di questa dibattito ma anche possiamo delle figlie l'ha anche un po'un seminario che si è svolto lo scorso cinque ottobre a Cesena organizzato dalla
Comitato cesenate per la cannabis libera
Lo scorso cinque ottobre abbiamo sentito la professoressa Carla Rossi e poi i pani innocenti dell'associazione per iniziativa radicale
Di Rimini un divario proprio sulle ragioni della legalizzazione
Non solo della cannabis ma in generale anche dei fondamenti dell'iniziativa antiproibizionista
Radicale non solo continueremo proposero
La prossimo lunedì sentiremo tra l'altro anche l'intervento del dottor Edoardo Polidori responsabile del servizio di pendenze
Dell'ASL di Forlì
Necessario anche moltiplicare in
Paga anche per le ragioni che sentivamo dire da dalla professoressa Rossi da
Ivan innocenti anche le pressioni sul Parlamento perché si discutano le proposte di legge
Iniziativa delle proposte di legge per la legalizzazione della cannabis sostenendo anche appunto la iniziativa quella di iniziativa popolare vi ricordiamo il prossimo fine settimana una nuovi legalizza modeste di mobilitazione straordinaria
Tutte le informazioni sono sul sito legali siamo punto it
Il mentre prosegue anche la disobbedienza civile sulla cannabis terapeutica di Rita Bernardini e mentre un terzo dei detenuti italiani continua a essere detenuto
A causa dell'articolo settantatré del Testo unico che non è quello che punisce il narcotraffico ma quello che punisce
Semplicemente lo spaccio il piccolo spaccio la piccola detenzione considerata a fini di spaccio e ricordiamo che per la legge italiana l'accensione la cessione a qualunque titolo quindi anche quella gratuita è
Considerato spaccia qua anche per tutto questo è necessario ed è importante essere presenti alla marcia del sei novembre per l'amnistia e la riforma della giustizia titolata Marco Pannella e a Papa Francesco una marcia che sta di ora in ora di giorno in giorno raccogliendo nuove
Adesioni alla quale si è aggiunta anche la mobilitazione in tutte le carceri d'Italia con due giorni di digiuno che si terranno proprio il cinque il sei novembre
è un digiuno di dialogo che è stato intrapreso già
Andava diversi giorni da esponenti radicali come Rita Bernardini René testa Maurizio Bolognetti dalla quale poi si sono aggiunti Anna Rita Di Giorgio Paola di Folco per chiedere al amministra la giustizia Andrea Orlando di rendere conto degli esiti concreti degli stati generali dell'esecuzione penale che si sono conclusi ormai da molti mesi
E chiedere anche l'intero Governo e al Parlamento di rendere conto della riforma immediata dell'ordinamento penitenziario per l'effettiva effettività rieducativa della pena che deve riguardare tutti i detenuti
Nessuno escluso ma torneremo naturalmente a parlare di questo anche lunedì prossimo intanto trovate questa puntata tra poco la troverete questa puntato e note Santi previsioni sta on line su Radio radicale punto it dove trovate anche
Integralmente il questo questo dibattito qua che si è svolto il cinque ottobre a a Cesena
Troverete anche tutto questo e tutti i materiali che citiamo in trasmissione sulla nostra pagina Facebook alla pagina Facebook del notiziario brevi sionista in onda invece punto ci risentiamo fra una settimana lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli