Sinodo 2016. Valdesi e migranti: corridoi della speranza e progetti della diaconia. Naso, Lerner, Lacquaniti con Gnone e Zell.

Con Paolo Lhasa docente di scienza politica la necessità di Roma la Sapienza
Coordinatore anche della Commissione della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia dal titolo in Commissione studi
Parliamo di quelli che sono
Gli effetti
Degli incendi o in Medioriente
Il tema dell'immigrazione ieri sera
C'è stato qui la serata pubblica dedicata ai corridoi umanitari
Chiamati qui i corridoi della speranza
Che sono come dire uno strumento
Simbolico perché effettuato da una minoranza che
Che aveva definito
La minoranza profetica
Che segue le direttive
Delle istituzioni internazionali
Ma che è l'unica seguire
Quindi
Un
Un provvedimento sui bolli coloro
Che dovrebbe
Dare
Un'indicazione ai Governi all'Unione europea da questo punto di vista come siamo messi
Quali devo paritari sono
Come esplicitamente veniva detto un segno di speranza
Che cosa sono sono un piccolo test approvato dal Governo italiano terra realizzare ciò che nessun altro Paese europeo fatto
Vergognosamente vorrei dire perché non facciamo nient'altro in Italia applicare le leggi vigenti e in particolare uno Regolamento da regole uno dal Regolamento una nota
Regolamento di Schengen e che consente il Paese europea
Di a
Concedere
Dei visti ma l'Italia persone in condizioni di vulnerabilità nei Paesi in cui risiedono
In altre parole non semplicemente abbiamo dato senso
A cura procedura
Ed è la procedura drammatica di persone che
Cercano di arrivare in Italia
A qualsiasi prezzo a qualsiasi prezzo vuol dire arrivare nella illegalità
Nella insicurezza e senza prospettive di integrazione arrivare nella illegalità perché vengono
Senza autorizzazione insicuri in assoluta insicurezza perché vengo dopo
Attraverso dei barconi che sono spesso i barconi della morte
Abbiamo già quest'anno tre mila cinquecento persone morte del Mediterraneo
Morti di migrazione e soprattutto sono persone
Che vengono
E che non hanno di fronte a sé è un chiaro percorso di integrazione
E se una persona delle quali il diritto internazionale garantisce una tutela una protezione
Cioè sono persone
Che poi
Dal punto di vista della norma quando arrivato in Europa l'Europa deve accogliere però prima che possano essere accolte devo ad hoc passare attraverso il G dove infernale dello scafista
Questa è una insensatezza totale e anche un'ipocrisia io ti accolgo come rifugiato però tu devi prima rischiare la vita per arrivare del territorio che ti accoglie
Ecco l'abbiamo cercata utilizzato una legge esistente insisto ed abbiamo fatto nulla extra legem
Ma una norma esistente
Abbiamo semplicemente chiesto al Governo di applicare questo Regolamento
è grazie a questo abbiamo tenuto
Un bonus per così dire per il mille visti umanitari
Vi abbiamo già ottenuti trecento trecento donne uomini bambini che sono arrivati in Italia in via del tutto regolare
Ovviamente noi sappiamo che un piccolo segno che mille persone sulle centinaia di migliaia
Che cercano di arrivare in Europa non significa nulla
Do significa Doula dal punto di vista del rapporto numerico ma significa moltissimo dal punto di vista della innovazione politica perché abbiamo dimostrato che l'Europa a degli strumenti persino per selezionare le migrazioni perfino per definire chi ha la priorità del percorso migratorio e perfino per gestire
Questo criterio di priorità il problema è che l'Europa non risponde
L'Europa sia sembra idee se stessa più che una casa comune diventa la Fortezza
E quindi le nostre chiese quelle pagelle che la Comunità di Sant'Egidio con il consenso del Governo italiano
Ad avuto la forza la capacità il coraggio qualcuno dice la profezia quei soldi l'otto per mille al tavolo Valdes
Tutto parte
Dal fatto che qualcuno doveva dire
Come si dice brutto linguaggio chi Fidanza allo start-up cioè bel progetto però bisogna dare dei Paesi
Bisogna conoscere le persone bisogna costruire questi percorsi di formazione perché le persone possono venire in Italia avendo chiaro che cosa li aspetta
Occorre fare di arrivare con un mezzo sicuro con un aereo
Occorre accogliendo in Italia chi paga tutto questo ecco lo start-up dopo Agata la Tavola Valdese con i fondi dell'otto per mille
Ricordo una destinazione molto impegnativa di alcuni milioni di euro
Ma il frutto di tutto questo
Sono le persone che ne abbiamo visto anche ieri sera
In una
Un'affollata serata sinodale vagliato raccontato fra loro odissea e il termine
Non appaia improprio perché è un grande periglioso viaggio del Mediterraneo che hanno evitato
Il testimone
Spiega male che ha parlato ieri sia diceva io stavo cercando allo scafista mentre cercavo per me è la mia famiglia lo scafista ho trovato questa porta causato a questa immagine molto suggestiva
Che non meritiamo però mi piace ricordarla
Di un viaggio sotto la mano di Dio accompagnato da degli agenti che lo hanno facilitato ecco quindi le persone che sono arrivate sono persone ai quali noi abbiamo sottratto il ricatto brutale degli scafisti il rischio della vita e perfino
La
Cosa indegna di Daria dei criminali migliaia e migliaia di euro
Perché possono
Accumulare più fondi per le loro imprese
Disastrose e immorali ecco da questo punto di vista ora la vera battaglia un'altra la vera battaglia ex trasformare questa buona pratica
Questa questo piccolo esperimento in un modello strutturale ordinario di migrazioni gestite organizzati ordinate
Tutto questo si può fare se l'Italia avrà la forza di crederci ancora avrà la forza di chiederlo in Europa
E se gli altri Paesi europei avrà do lucidità di capire
Che questo è uno strumento sostenibile terra e gestire
Punta
Grande sfida che certamente non troverà dei muri e dei respingimenti la sua risposta
Grazie grazie a Paolo Naso tra l'altro responsabile del progetto mediterranea fu
Gad Lerner ospite alla serata pubblica che il sino delle chiese valdesi metodista e organizzato per parlare il corridoio umanitari che qui
Questa sera vengono definiti i corridoi della speranza
Un'iniziativa è stata definita profetica Mattuglie aggiunto iniziativa di una minoranza profetica
Beh lasciami dire che tra ebrei e valdesi c'è una prossimità una fratellanza storica quando si parla di minoranze di minoranze perseguitate ho visto che qui
Si ricorda ancora a
Decreto di Carlo Alberto del mille ottocentoquarantotto dell'emancipazione è quello che siamo ci affratella veramente anche
Ci ha fatto nella anche nel considerare che iniziative
Di estrema minoranza
Possano essere visionarie possano indicare il futuro in questo senso essere profetiche
Anche quando
Con imbarazzo
Devi ammettere che
Il salvataggio
La possibilità di ottenere un visto partire con il tuo passaporto
Ma timbrato con il visto della Repubblica italiana e salire su un aereo di linea che costa cento euro anziché pagare mille cinquecento euro allo scafista dei barconi
Questa
Decenza questa ovvietà riconosciuta al diritto internazionale riguarda solo poche centinaia di persone e lì ce ne sono milioni quindi se in imbarazzo però intanto ha indicato
Un metodo una possibilità non è indicata a chi perché
Oggi Ventotene si trovano collante Merkel Matteo Renzi Ventotene luogo simbolico lo con gli Stati Uniti d'Europa a proposito i radicali erano là sono la oggi per ricordare questo
Ricordare questo a degli Stati che
Questo suggerimento non l'hanno visto
Non ne vogliono sapere nulla
Gli Stati Uniti ed Europa sono ancora la possibilità
Io credo che siano l'unica possibilità in alternativa molto concreta ormai alla
Dissoluzione
Vuole oggi io non credo che sia così facile rompere l'architettura ma del dell'Unione europea credo che esista una società civile una civiltà a un generazioni
Non soltanto di intellettuali e di giovani studenti ma anche di imprenditori
Di persone che vivono di Europa tale
Che gli annunci separatisti
Prima di realizzarsi come dei incontrano molte difficoltà anche la Blacks città stanno facendo fatica a farla e dopo aver la votate cercano di rinviarla il più possibile gli stessi che l'hanno promossa
Credo che lo stesso avverrebbe per i costruttori dal muro del Brennero e altre stupidaggini del genere però il pericolo è enorme
E questi signori che sono riuniti sulla portaerei Garibaldi oggi sembrano piuttosto spaventati dalla perdita di consenso nei loro elettorato
E quindi il la promessa è sempre quella demagogica che si fermerà l'invasione che pagheremo
Deve delegheremo ad altri Stati anche con metodi brutali lontani dai nostri di frenare l'andata dei profughi ma
Quanto appreso in Turchia un profugo omosessuale è stato ucciso recentemente
Quanto tempo può durare io non credo che doveva lungo grazie grazie a Gad Lerner
Luigi la cognitivi deputato del
Partito Democratico
Valdese è stato presente ieri alla serata sui corridori umanitari che qui vengono chiamati i corridoi della speranza si è detto
Ne sperimentazione di una minoranza profetica
Un'indicazione anche per gli altri Paesi d'Europa una cosa che viene fatta sulla base delle direttive della Comunità internazionale a partire dall'ONU e che è possibile
In ossequio alle regole di Schengen
Quali sono i problemi al nord
Ma i problemi rimangono tutti perché lo strumento capace di permettere l'ingresso nel nostro Paese il numero oggettivamente limitato di di profughi
Noi ci auguriamo che
Altri Paesi è sempre più paesi e utilizzino questo stesso strumento effettivamente
Ai corridoi umanitari si guarda un po'dappertutto con estremo interesse è chiaro che
E questo è uno strumento che può risolvere la crisi umanitaria che abbiamo
Davanti agli occhi tutti quanti da
Ormai da troppi anni
Soltanto se associato a mio avviso poi ad altri strumenti chiaro che con i corridoi umanitari che sono uno strumento bellissimo tu risolvi tante cose lo risolvi chiaramente tutto quindici devi mettere assieme il migration compatta
Che il Governo sappiamo ha presentato all'Unione europea
Ci metteremo una cambiamento però di prospettiva anche da parte dei Paesi acquista più secondo me che
E la cosa più importante dei corridoi umanitari al di là del quei trecento quattrocento o mille profughi che
Ma riescono a entrare nel nostro Paese
E in un anno
In corridoi umanitari pongono l'accento come spiegavo ieri anche ieri sera la serata pubblica dell'UNIFIL sinodo
Pongono l'accento sullo profugo sulla persona mignon sui controlli non sulle verifiche noi sui numeri non sui conti
Tutte cose importanti tutte cose che naturalmente sono presenti anche dei corridoi umanitari per è chiaro che
Dobbiamo garantire la massima sicurezza i cittadini però prima di tutto deve venire il profugo
Devo fare tutto delle linee d'azione umanitarie nei confronti di queste persone
Giustamente ieri sera a conclusione della serata si diceva noi gli accogliamo queste la parola d'ordine l'accoglienza
Non più l'hot spot non più il il muro da elevare o il il filo spinato
Questa tra l'altro permetterebbe se adottato in altre situazioni da altri Paesi permetterebbe di superare i limiti del Trattato di Dublino l'ultima stesura dei due mila tredici
Che
Impedisce di passare in un altro Paese una volta che si è arrivati come rifugiati in uno Stato
è però c'è un problema un problema di costi ora all'Italia che in in qualche modo quella che offre questo strumento
Agli altri Stati dell'Unione europea
Se l'è cavata finora senza spendere una lira perché ci ho pensato l'otto per mille perché se valdese questo può essere un problema
Oltre a quelli già ci sono ben chiaro che accogliere profughi comporta un impegno finanziario notevole nessuno lo lo vuole negare questo ci mancherebbe altro
Però il la questione come dicevo prima inserita
In un cambiamento di politiche internazionali teniamo presente quando si parla di politica internazionale oggi si parla prima di tutto di politiche dell'Unione europea ancora oggi
Essendo in seconda battuta di politiche delle
Degli esteri del dell'Italia le i rapporti internazionali oggi più che mai pongono l'intera Unione europea davanti a
Sfide
Davanti a responsabilità notevoli quindi la questione vada risolta
In prima battuta a livello europeo è chiaro che ci sono delle esigenze finanziarie e occorre un superamento anche degli accordi di
Dublino che come sappiamo
Hanno messo in crisi Paesi come l'Italia come la Grecia tre sono i Paesi di prima pronto
I profughi quando arrivano in Italia però difficilmente il foglio rimane in Italia
Perché non lo scopo e l'obiettivo cosa di cui ci dimentichiamo troppo spesso e il ricongiungimento con familiari confratelli con figli che sono già presenti in Europa in Svezia in Germania
Ecco anche da questo punto di vista nostra politica affatto acqua perché non ha posto l'accento ancora una volta sulle persone ha posto l'accento ancora volta sui numeri
Porre l'accento sulle persone vuol dire una politica umanitaria più concreta più efficace e quindi che permette effettivamente un ricongiungimento di queste persone e dei ai nuclei familiari appartenenza
Abbiamo parlato di Stati l'Unione europea
Parliamo di Unione europea significativamente Matteo Renzi Angela Merkel
François Hollande si sono trovati
Ventotene che
Il luogo dove fu scritto il manifesto che vagheggiava gli Stati Uniti d'Europa l'allora di percolato anche radicali sul posto proprio ieri
E che però vede in qualche modo a celebrare questo un'idea intergovernativa cioè fare capi di stato in qualche modo fra rappresentanti dell'unità statuale
E allora
Che prospettive ci sono per
Una possibile politica comunitaria su questa questione e
Per un futuro che si avvicini più al traguardo degli Stati Uniti d'Europa
Il riferimento alla Carta di Ventotene molto suggestivo ed efficace
La carta di Ventotene ricordiamolo venne stilata Venere da attraversa Spinelli nel quando ancora la Seconda guerra mondiale non era conclusa
In qualche modo quei principi sono alla base della
Vecchie comunità economico lotteria che venne creata da un primo nucleo di Paesi europei che volevano
Dire basta a quelle politiche imperialista e che come sappiamo ci avevano condotto ha ben
Due guerre mondiali sono occorsi come sappiamo molti decenni per arrivare prima al Parlamento europeo
Poi il film ascendente
Poi finalmente all'Unione europea attraverso il Trattato di Lisbona
In questo momento l'Europa si trova a un bivio
Europa può continuare e quella politica che la condotta prima l'Unione europea e poi un domani potrà condurla verso nuovi traguardi nella collaborazione
Tra i Paesi e
Un domani magari anche l'Unione europea vera e propria
E al superamento quindi degli Stati nazionali oppure e qui quello che è accaduto con Braxton ditte e particolarmente preoccupante oppure può decidere il tornare indietro
Può decidere di tornare la l'Europa delle nazioni e in questo modo l'orrore il Cuore di tenebra dei fatti del Novecento potrebbero ripetersi
Non dimentichiamo che il Trattato di Lisbona che ha dato via l'Unione Europea vera e propria ha fra i propri principi cardine l'accoglienza l'umanità il rapporti e di dialogo fra fra i popoli e fra le persone
Non è un caso quindi che
La Gran Bretagna votando terre breaks SIT abbia detto abbia voltato le spalle questo tipo di politica la Gran Bretagna insomma nella sua maggioranza purtroppo
L'Europa se vorrà confermare quindi e questi principi che che fanno parte del suo stesso corredo genetico a questo punto la carta di Ventotene
Non può fare altro che continuare la strada della collaborazione dei Paesi la strada segnata dal Trattato di Lisbona se lo farà questo
Nuovi nuove tragedie l'attende
Grazie grazie a Luigi la cognitivi valdese e deputato del Partito Democratico il sinodo delle chiese metodista e Vallesi ha discusso di il corridoi umanitari
Quindi di immigrazione ma la situazione degli immigrati oggi non è solo quella del evitare il
Percorso infernale che li porta in Italia
Quando riescono a salvare la vita ma è anche quello di organizzarsi e di riuscire a integrarsi e dice quando si è in Italia abbiamo al microfono Massimo Milone responsabile dell'area migranti della DIA conia valdesi
Cosa fa da questo punto di vista lati alcuni valdese
Negli ultimi anni ha già conia valdese ha sviluppato una serie di progetti a livello nazionale
Proprio nel settore dell'accoglienza in questo momento abbiamo disponibili circa quattrocentocinquanta posti distribuiti in cinque regioni italiane
Dove abbiamo investito molto in quella che si può definire accoglienza diffusa accoglienza comunitaria di territorio
Quindi piccoli nuclei appartamenti
In cui il coinvolgimento delle persone accolte diventa lo strumento essenziale per definire insieme a loro quale può essere loro percorso di vita
Quello che è importante sempre dire quando si fa accoglienza alle persone richiedenti asilo e che queste persone non spesso non sono mancanti di competenze nel senso che tutti logo hanno fatto nelle loro nella loro vita precedente
Dei lavori anno sviluppato delle proprie capacità ma che devono essere di studio spesso hanno anche dei titoli di studio è molto difficile lavorare sui titoli di studio per un problema anche di riconoscimento dei titoli però sicuramente come dire come leva fondamentale
Quella che noi utilizziamo è quella di farsi
Che le competenze maturate in precedente non non siano andate perse
Ma che possano essere ricostruite riprese insieme sempre tenuto conto che il supporto psicologico di queste persone è fondamentale proprio perché hanno dei vissuti e dei percorsi di migrazione spesso non semplici
I rapporti con le le chiese con diciamo il sociale in Italia e con le istituzioni commesso
A maggioranza dei nostri progetti viene sviluppata elaborata e organizzata di concerto proprio con le Chiese locali le chiese valdesi emetto disse e più in generale della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia a livello locale e naturalmente anche con le istituzioni cosa significa che molti dei nostri progetti vengono realizzati nell'ambito del sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati
Che viene gestito dal Ministero dell'interno e dall'ANCI in Italia o insieme con le prefetture e questo anche per dire che spesso si demonizza
Il sistema di accoglienza istituzionale in Italia
La polemica rispetto a mafia capitale naturalmente doverosa però esiste anche la possibilità di fare buona accoglienza insieme I partner istituzionali
Tutto questo lavoro a
Dei costi
Come riuscite a far fronte a queste spese
Naturalmente quando si lavora con le istituzioni esiste il finanziamento pubblico quindi
Una parte delle nostre accoglienza dei nostri progetti di integrazione dei migranti dei rifugiati finanziata con i contributi pubblici quindi lavoriamo con per quanto riguarda gli adulti
Con il contributo diciamo normale dei trentacinque euro famosi trentacinque euro che vengono utilizzati
A testa per persona per un giorno che vengono utilizzati per lo sviluppo dei progetti e poi per una serie di iniziative specifiche che abbiamo sviluppato in alcune regioni italiane il finanziamento si può dividere in due pagati una è certamente il contributo otto per mille della chiesa valdese e una serie di raccolte fondi ad hoc che vedono rispondere positivamente i cittadini che credono nel nostro modo di lavorare nel servizio che noi offriamo alle persone migranti
Progetti sperimentali particolar mente significativi che avete in studio ora
Ma uno dei progetti l'abbiamo lanciato proprio quest'anno nel mese di maggio e che e quindi adesso sta entrando nel vivo l'abbiamo chiamato open Europe e quindi apriti Europa
Che è un pò uno dei grandi temi forti anche in questi giorni in cui si sta parlando dell'Unione europea del suo futuro è un progetto che abbiamo sviluppato in Sicilia con due partner importanti uno dei quali Oxfam Italia una
Delle leggi più importanti anche a livello internazionale e con un pannello siciliano che border line Sicilia in questo caso abbiamo un team mobile che si muove nella nelle Province
Sud orientali della Sicilia che va a individuare le persone più vulnerabili che sono state escluse dal sistema di accoglienza e valori salire consulenza legale e un'accoglienza dignitosa
In generale questo lavoro che voi svolgete quali finalità a
L'obiettivo è sempre quello di non generare delle situazioni di assistenza o di carità generica l'obiettivo è sempre quello
Dell'autonomia naturalmente dieci dicendo questo volendo uscire dallo slogan le difficoltà ci sono
Perché in questo Paese dove
Esistono delle situazioni di forte difficoltà anche economiche in alcune regioni italiane o grandi situazioni di disoccupazione ad esempio non è facile pensare ad un'autonomia di una persona che arriva nel nostro Paese spesso senza nessun
Come dire percorso migratorio preciso
Quindi quello che noi cerchiamo di fare
E di far sì che le persone possano riattivare le proprie risorse personali il proprio capitale sociale con l'obiettivo di personalizzare i percorsi
Quindi con la personalizzazione dei percorsi dovremo individuare delle soluzioni diverse per ciascuno di loro o per ciascun nucleo familiare e ragionare insieme per cercare di portare a quelle persone l'autonomia
Grazie grazie al massimo ogni onere scusabile dell'aria migranti della DIA conia valdesi con Massimo Unione abbiamo trattato in generale del lavoro della del conia valdese rispetto i migranti
Con il anni Sella pasto ora valdese a Brescia parliamo di una situazione specifica quello appunto della chiesa di Brescia Presevo la situazione che ha visto cambiare negli anni
Il tipo di migrazione
Ma diciamo che presso essendo situata a nord est e l'Italia ovviamente era metta soprattutto del delle di un'immigrazione di persone che venivano in nella nostra Regione soprattutto in una ricerca di lavoro
Questo Chavez interni fa ha portato a manca ampiamente radicale delle nostre comunità anche perché c'è e soprattutto una forte comunità anche ghanese appresso ampi
E poi si vede lei movimenti diversi dei flussi di migrazione che dove si è stabilito una comunità arrivano poi anche altre presenze
Italiana alla migrazione soprattutto anche di persone che sono cristiani perciò il questo ha cambiato for e mentre questa piccola chiesa Di pressa una chiesa di diaspora che ha raddoppiato i numeri de in questi ultimi anni
Con una particolarità che è quella poi del Progetto esse richiese insieme
Della Tavola Valdese di cui si è discusso anche nel sino negli anni scorsi si discuterà anche quest'anno non accogliere i fedeli di altre nazionalità
Che però facciano club asset diciamo così ma
Vivere insieme le differenze cambiarsi reciprocamente
Però è infatti non è mai Chadha e l'inizio è stato un un'accoglienza diciamo in senso di vi diamo un aiuto di offriamo un tetto ma
Da subito queste persone sono costate considerate parte attiva delle nostre chiese anche della nostra presenza in città con la consapevolezza che è una testimonianza di cercare di convivere e di costruire insieme
Fra persone di diverse culture diverse diversa sensibilità perché questo
è un punto fondamentale non so se società pluralista
Diciamo multiculturale non ha ancora tramite Interpol plurale perché lì ci vorrebbero ancora più spazi e luoghi tipi ero incontro Liviero confronto di via Rodi al luogo e le nostre piccole chiese cerco di esserlo e ti esportare questa esperienza anche
Nelle relative città e territori
Un ampliamento della Chiesa che però ha apportato anche qualche difficoltà qualche abbandono
Però ovviamente per chi
Si teneva molto alla sua chiesa tradizionale Ayari habitus Dini vedersi messo in discussione nel mondo di celebrare il culto la propria fede la lettura della Bibbia
Questo comportava anche un abbandono però
Poche persone in verità hanno
Abbandonato la Chiesa in vetta abbiamo anche qua guadagnato tante nuove presenze proprio incuriosite attratte da questo mondo
Di volere essere Chiesa insieme fra persone con tradizioni storie molto diverse
E ciò che è più importante che negli ultimi anni mille c'è uno sguardo più interessato anche dalla città dalla società attorno a questa esperienza perciò noi siamo anche diventati partner
All'interno per esempio della Consulta delle religioni della Prefettura di pressante perché Brescia come territori proprio stato scelto
Come laboratorio su vari vogliamo così di con Vivienne convivenza di
Di presenza non ancora compromessa fra
Gruppi di cultura diversa di regione diversa perché queste presenze a Brescia ci sono e non
Non c'è un non ci sono dei ghetto non ci sono dei gruppi che che non comunicano fra di loro
Quindi un'esperienza che ha portato gli italiani essere ormai una minoranza nel Consiglio della Chiesa una chiesa che conta centocinquanta persone e dodici nazionalità diverso interno di queste centocinquanta persone
Un'esperienza però che ha portato dei frutti e che quindi appunto può essere presa come esempio per un
Un esperimento di carattere nazionale e già strutturato questo laboratorio di cui parlava
Allora diciamo che il percorso è appena iniziato si sono stati adesso dei incontri proprio in prefettura cioè su un livello diverso non soltanto di associazione di tavolo o di Rete fra tappa fra associazioni che si occupano di questa domanda ma proprio per vedere nella responsabili del comune della Prefettura in che modo nelle testimonianze delle diverse comunità di fede possono apportare un vero contributo a un modo di convivere fra diversi nella stessa città nello stesso territorio e questa esperienza ancora più importante ovviamente sulla scia
Di tutto ciò che è successo questa estate
Me infatti se ci sono stati anche ma adesso dei
Ha profondamente IRE incontri con il centro islamico che esiste appresso a danni ci sono soprattutto dei giovani che sono disposti a diventare mediatori mediatrici culturali
Perciò vediamo proprio gli ultimi anni un fermento che cinque rudere che accetta di far tesoro la dalle nostre
E niente grazie grazie alla pastorale valdesi di
Brescia della Chiesa di Brescia la quale facciamo i nostri
Auguri grazie