Lo stato del carcere dopo gli Stati Generali

Buongiorno a tutte
E a tutti i partecipanti per questo
Convegno
Sullo stato del carcere dopo gli Stati Generali
è un
Momento
Che avrà degli aspetti di valutazione
Generale
E una parte
Dedicata
Alla Toscana
E e in particolare
A
Proposte
Che intendono
Lanciare l'idea di
Sperimentazioni di cambiamento nella nelle prospettive nella vita quotidiana
Delle carceri e offrire anche un modello a
Le altre Regioni ci riusciremo
Ieri
Abbiamo
Tenuto
Una aggiornata alti seminario
Alla Fondazione Michelucci
Abbiamo praticamente inaugurato alla Fondazione Michelucci una sala dedicata ad Alessandro marcare
Che Stato
Presidente per molti anni della fondazione e che ha lavorato proprio alla fondazione
A molti progetti e a quello straordinario lavoro di
Riscritture revisione della legge di riforma che
Dieci anni fa fu presentata in Parlamento con firme autorevolissime di parlamentari
E che però rimase nel cassetto
Ho detto ieri che quel testo
Da
Molte risposte
Ai quesiti che sono stati affrontati dagli stati generali
Che hanno avuto un
Merito
Di coinvolgere
Molte persone anche distanti dal pianeta carcere in una riflessione che lega il carcere allo Stato
Di civiltà del Paese alla democrazia del del Paese
La vicenda degli l'esito degli stati generali credo che oggetto della nostra discussione la legge delega che proventi discussione al Senato si è bloccata
Sulla
Nell'iter per ragioni che non hanno a che fare con il problema del
Del carcere della parte dedicata al carcere ma per altri problemi
Vedremo dei prossimi nelle prossime settimane se
Avrà
Riprenderà la sua corsa
E però noi abbiamo fatto ieri un ragionamento cioè che molte cose si possono e si debbono fare
A partire
Dal testo della riforma del Regolamento dei risultati della Commissione Palma non
Abbiamo in realtà moltissime cose da fare
E sono possibili
Anche
A partire dallo Stato
Della legislazione esistente
Ieri abbiamo
Lavorato con una discussione generale poi incontra i gruppi di lavoro sostanzialmente su
Problema legato
All'architettura del carcere allo stato fisico degli edifici
Un altro gruppo di lavoro sulla salute in carcere
La questione delle sezioni psichiatriche la tossicodipendenza alla riduzione del danno e poi un terzo gruppo sul trattamento rieducativo reinserimento alternative al carcere
Tra i gruppi di lavoro che hanno lavorato intensamente
è una modalità che
Potremmo e dovremmo ripetere
Se ci fossero risorse
Adeguate
Credo che potremmo approfittare
Dei
Della sede
Bella della Fondazione Michelucci
Perché poi la bellezza aiuta anche le idee intelligenti e e da lì proporre
Un lavoro essenziale
Il
Voglio già voglio dire però dei
Numeri che ci possono introdurre al tema
Per quanto riguarda
A livello nazionale mi pare che siamo tutti un po'preoccupati di un
Lento aumento del numero delle presenze
Però
Non è tanto questo quello che mi angoscia
Ed è però il fatto che
La diminuzione del numero delle presenze non ha cambiato sostanzialmente
La vita
Nel carcere
E che non sia cambiato la vita nel carcere e ce lo danno per esempio i dati che riguardano la Toscana ma si potrebbero citare quelli nazionali
Sul rilievo
Su quelli che l'Amministrazione penitenziaria chiama eventi critici
Nel due mila e quindici
In Toscana vi sono stati presso i cd
Se non sbaglio già nel due mila e sedici questa quota è stata
Raggiunta
Recentemente suicidi a Sollicciano
A Grosseto
E a Lucca tra istituti diversi tre storie diverse tre persone diverse ma
Tre tragedie
Nel due mila e quindici tentati suicidi sono stati centotrentadue
A me pare un numero
Consistente
L'autolesionismo
Assomma a mille cento tre casi
Di cui quattrocento ventisei a Sollicciano duecentoventiquattro a Pisa
Cento sessantasette a Prato si poco
Novantotto a Livorno e poi
Manifestazioni di protesta che poi sostanzialmente sono di giorni
Trecentocinquantatré
Devo dire che
Le amministrazioni pubbliche italiane non sono molto
Abituate a dare dei dati seri su cui fondare le scelte politiche
Però questi questi dati sono offerti
E io penso che meriterebbero una riflessione
Perché questo dato dell'autolesionismo conferma che di notte perché l'autolesionismo
A una prevalenza notturna
Scorre il sangue
Perché le ferite
Producono sangue
Quindi il carcere così pacificato che noi descriviamo in cui non ci sono rivolte in cui tutto fluiva nella collaborazione eccetera non è così vero
E anche
Il numero dei di Giuni deve manifestare donne
Cosa da poco io lo dico ai garanti garantire non vogliono
Fare i digiuni però i detenuti li fanno forse bisognerà trovare una con una consonanza di pratiche insomma
Fra
Quelli che Margaret chiamava i clienti effetti e chi
Deve tutelare no
Ecco
Questi
Credo che partire da questo ci può aiutare allora
Volta se è vero che nel carcere c'è
Una qualità della vita scadente poi le ragioni possono essere tante però cosa possiamo fare
A legislazione vigente per cambiare le cose ecco io lei che le dirò poi quando faccia dopo le relazioni sei gruppi di lavoro
Faremo delle proposte che si vorrò perché vorremmo tradurre in un manifesto comunque in un testo rinnovato del Patto per la riforma
Che provveditorato della Toscana i garanti
Avevano stilato nel due mila e tredici gli obiettivi che erano scritti lì
In poca
Parte sono stati
Raggiunti
O realizzati e quindi dobbiamo riscriverlo dobbiamo riscriverlo con
Però qualcosa di concreto
Ieri ho letto da ristretti orizzonti
Un elenco di convegni che sono previsti in questo mese o
Fra questo mese novembre è stato un elenco lungo e credo che avverrà annoiati presenti
Proprio leggendo queste elenco e poi io ho detto ma
Siamo egemoni
Perché pare che non ne Nelli in Italia non si parli altro che di carcere dipende eccetera
E però abbiamo un rischio che forse
Siamo sommersi dalle parole
Invece questo convegno a partire dal seminario di ieri volta ritrovare la parola
La parola che produce realtà
E
Mutamento della realtà
è una sfida grande per quanto mi riguarda io lo ho voluto lo sto ripetendo insomma a questa è un
Prova in cui ci giochiamo
La credibilità una storia
E quindi dobbiamo fare i conti con quello che accadrà
Io
Come esempio
Dico che alcune cose vanno fatte io partirei dalla rivoluzione degli sgabelli
La chiamerò così d'ora in avanti
Cioè l'eliminazione degli sgabelli aver in cella le sedia
Ieri ho detto che e per
Una richiesta anche di autotutela perché alla mia età se mi capitasse di essere ospite non vorrei passare molte ore senza poter appoggiare la schiena
Si può fare
Dove è scritto che cella ci devono essere sgabelli di legno che pesano
Cinque sei sette chili e sono un'arma oltretutto
Oltre che essere il segno della fruizione
Ecco stanno tratta
Si potrebbe partire d'acqua per indicare tutti i cambiamenti io penso anche che dobbiamo
Eliminare le terze brande non parlo delle quarte delle quinte delle sei esterni ma
Dobbiamo eliminare la terza brande in cella si sta o da solo in due
Quanti posti serva forno
Quanti i lavori devono essere fatti con separazioni non lo so questo è il compito dell'Amministrazione che ci deve date questi dati
Perché questo
Per una semplice ragione perché il
Cesso con diciamo un bagno perché
è raro che ci sia la doccia che ci sia un servizio igienico adeguato ci sono alcuni istituti che hanno questo ma
Molti invece hanno ancora le docce comuni
Il bagno e uno
E se
Non non è un problema di metri quadri
Cioè questa è diventata sennò rischia che il mettere assieme il DAP che la CEDU
Provoca dei corsi accelerati per geometri ma
Non non è questo
Il problema nostro
Problema è che
Se i metri quadri per dire che si può stare in cella in tre quattro cinque sei in realtà dimentica una questione semplice che il cioè se uno
E c'è una questione di dignità che noi
Poniamo con forza buone possibile
Chiediamo
All'amministrazione penitenziaria in questo caso alla Regione
Di
Finanziare la progettazione
Dei luoghi dell'affettività
Secondo me nel giro di sei mesi in qualche modo la legge delle DOP chiederemo lo stralcio noma insomma ci sarà
A un anno ma insomma ci sarà
E un punto fondamentale fra le tante cose da fare a mio parere che siamo in ritardo dal due mila quando con Margaroli Pamuk previsto
L'affettività nel Regolamento solo il Consiglio di Stato impedì la realizzazione quindi sedici anni fa
Di progettare questi luoghi nelle diciotto carceri Toscana
In modo da essere pronti nonché quando arriva la legge si comincia a dire ma dove come e perché
No bisogna farlo io penso che la Fondazione Michelucci
Potrebbe essere in grado di fare questo questo lavoro
Fino a qualche anno fa c'era una convenzione
Dell'ufficio del garante con la Fondazione Michelucci
Che non è stata più
Proseguita
Io penso che dobbiamo però
Riprendere questo
Questo rapporto
Anche nel nome di marcata
Ma per preparare una riforma così importante di civiltà
Perché non è così semplice pensare dove come costruire questi luoghi
Devono avere delle caratteristiche di
In qualche modo non possono essere certi inserzione e quindi bisogna carcere per cacciare fare con
Progetto e a seconda della grandezza dell'istituto pensare
A degli luoghi
Perché dovrebbero essere dei piccoli appartamenti devono insomma non possono essere in un carcere poco ne Popa stare uno in altri carceri devono essere più numerosi ecco
Ho citato queste due cose queste tre cose ma
Poi
Dobbiamo
In realtà
Di questo parleremo
Nel pomeriggio nella no Nenni a fine mattinata
Ma per esempio
Ci sono tante altre cose che possiamo fare subito immediatamente
Basta
Assumere un passo che è quello di non
Essere
Con Risi a una pratica
Noi vi
Non so per
Dobbiamo anche pensare che
In carcere
Bisogna vere delle biblioteche fruibili
Delle biblioteche in cui
Non so quanti detenuti ci andranno ma noi ne abbiamo una in Toscana che è quella del Gozzini
Che è una biblioteca diciamo aperta in cui si può andare leggere studiare
Ne dobbiamo avere molte di più
Non depositi di libri ecco questo cosa comporta questo di trovare alla trovare una stanza in più fare non lo so però bisogna perché noi abbiamo altrimenti in carcere
Delle cose contraddittorie non so a Prato qualche giorno fa una lezione del Rettore dell'Università di Firenze sulla musica da Schubert a De André una
Con pomeriggio straordinario
E poi però abbiamo una presenza per fortuna
Solo
Che stazionano all'esterno del carcere ma di topi di grandezza straordinaria che
Da cui Gatti si devono difendere insomma
E poi abbiamo il fatto che il Polo universitario che ha organizzato queste organizzerà altre e venti
Come un impegno straordinario
è qui presente coordinatore del Polo universitario tutto bene
Poi però il Polo universitario si chiude alle feste più o meno comandate perché manca il personale poi San Gimignano è un'altra sede del polo universitario ma non c'è la sezione
E così a Pisa
Cioè parte che a San Geminiano non c'è neanche l'acqua potabile ma insomma ecco allora
E
Dobbiamo intervenire per cambiare
Le pratiche quotidiane non c'è un refettorio in Toscana
Cioè
Scritto dico
Sono cose che fanno a pugni con il Regolamento che c'è non tanto riforme ecco allora io mi fermo qua
La platea dei coatta all'intervento di Mauro Palma garante nazionale
è una richiesta che come garanti regionali e comunali abbiamo fatto per anni ci siamo battuti e questo risultato è stato raggiunto
Credo che questo da forza alla nostra
Iniziativa
Collettiva
La sua relazione ci potrà fornire elementi del dibattito che oggi ci sarà con
Degli elementi di riflessione
Importanti quindi io senza mi fermo qua per dire che
Questa mattina abbiamo appunto l'intervento
Di Mauro Palma sullo stato dell'arte in Italia dagli stati generali appunto alla
Legge delega e tutti i problemi connessi
E poi una
Relazione
Di Fabio Gian Filippi che magistrati di sorveglianza a Spoleto l'abbiamo fatto in onore del provveditore che è provveditore anche dell'Umbria che quindi cerchiamo di collegare questo lavoro
Ecco questa è la prima parte poi invece avremmo la parte detto il caso Toscana il caso
Veramente un termine che forse andrebbe abolito dal dizionario della Treccani ma c'è venuto così ne facciamo
Venia e chiediamo venia do la parola a Mauro Palma grazie
Grazie buongiorno a tutti
Il mio sarà sostanzialmente un intervento diciamo per punti a Scaletta proprio per il tono anche operativo che vogliamo a vere in questa giornata giornata
In cui purtroppo io non sarò presente se non per una minima parte conto di tornare di riuscire a tornare poi
Probabilmente nel pomeriggio perché ho anche
Un'altra un altro impegno qui a Firenze
E io mi sono segnato cinque o sei punti a partire
Dalla situazione un po'più generale di tipo europeo nel momento attuale
Proprio recentemente sono tornato lunedì sera da una lunga ispezione in un altro Paese europeo e alcuni
Dibattiti attorno a questa pubblicazione che tra l'altro vi vi consiglio di vedere che è
Il Libro bianco sul sovraffollamento carcerario d'Europa che è stato adottato quattro giorni fa dal Consiglio d'Europa
Il
E che è stato riportato devo dire in maniera un po'sbagliata su qui il dubbio
Sulla del giornale il dubbio perché quantomeno nel titolo rispetto poi al contenuto per alcuni punti del tiro
Il
Qual è la situazione attuale del detenzione in Europa l'Europa si è resa conto che la detenzione costa
E che la la detenzione costa e le come dire la la la volontà di aderire sempre di più a questa spinta securitaria che viene dei vari populismi sempre più brevi carcere
Va a confliggere con l'altra spinta ha ugualmente
Popolare del tipo sempre meno tasse i due percorsi il voler come dire mettere insieme queste due cose a un certo punto determina un punto di di contrasto
E infatti se andiamo a vedere i numeri indipendentemente dall'Italia che ha avuto la sentenza eccetera però i numeri europee che la detenzione hanno cominciato ad andare giù c'è un una decrescita della popolazione penitenziaria
E c'è una crescita dell'affidamento a misure io non li chiamerei neanche alternative poi spiego perché ma anche di misure di richiamo di controllo diffuso
Perché per esempio la questione dei braccialetti elettronici petardi un ordine di grandezza da mi son poco praticate da sola la Polonia presentano lo scorso anno applicato cento mila duecento braccialetti elettronici
Che è una non sempre per tutto il tempo è chiaro
Però insomma è sempre un numero assolutamente considerevole e che perché non li chiamo misure alternative
Perché non sono connesse a nessuna misura positiva ma sono semplicemente misure di controllo diciamo in quanto tale
Anche la detenzione domiciliare corsi da una un contenuto impositivo ha un contenuto semplicemente di collocazione altrove diciamo del della persona
Ed è cominciata queste quindi questo tipo di tendenze questi numeri che crescono però
Questi pongono l'ente locale
E
A livelli vari però di fronte a una responsabilità grande e quindi gli enti locali
Che
Per questo tutto il primo decennio degli anni Duemila hanno continuato anche forti
Diciamo di una rappresentanza di Società Civile accorta i problemi a dire ci compete anche la questione dell'esecuzione penale no o anticipo compete anche noi
Hanno cominciato un pochino a frenare la questione hanno cominciato a perché se pensate anche soltanto al caso italiano
Minori giustamente l'odio proprio avanti anche affermiamo Petrella soluzione delle
Questioni delle detenute madri
La casa famiglia protetta sia la soluzione non già
Il si Tione come dire distaccata e abbellita dei di carcere per la casa famiglia protetta chiama in causa l'ente territoriale
Che la deve in qualche modo realizzare allora capite che c'è una geografia un pochino complessa numeriche diminuiscono
Tendenze a misure di controllo senza contenuti ampiamente positivi perché i contenuti positivi
Fatte che richiedono impegni economici all'ente locale che molto spesso non è che ingrato questo è un po'la geografia che e si salta ad alcuni
Diciamo Princi turismo principi o elementi di pensiero opporre interessi vivo
Che vanno in due direzioni una direzione è quella che io chiamo il continuo a chiamare alla meritevolezza del castigo
C'è sempre più una opinione pubblica convinta che il castigo sia meritato e da qui tutta la richiesta di azioni positive e affinché tu poi possa in qualche modo riacquistare piena come dire piena
Legittimità sociale
Lo
Lo dico in maniera critica pur pensando che alcune cose sono positive però tutta questa grande
Diffusione di lavoro gratuito no che in qualche modo sta venendo fuori ha questa caratteristica siccome il castiga meritato tu puoi fare qualche cosa
Di positivo perché così riacquisti legittimità sociale questa è una
Delle derive un po'
Ripeto fermo restando che pervengano anche le possibilità da parte dell'ente locale di riproporre
Delle forme come dire di lavoro semplicemente volontario da parte dei detenuti
In funzione anche di una maggiore osmosi tra all'interno delle stelle una maggiore conoscenza del territorio però tema da tenere sotto controllo l'altro tema
Da tenere sotto controllo è quella della se il castigo queste qualità siccome evitato
L'altro è il castigo non è meritato in quanto la persona è una persona da curare e quindi le due derive no o merita la punizione fu soggetto di cura
E qui c'è una grandissima enfasi anche qua
Sulla questione del soggetto come
Soggetto di cura non che il problema non esiste la per il sappiamo benissimo che in carcere cresce il disagio anche il disagio mentale eccetera
Però trovare la funzione dell'esecuzione penale
Che in qualche modo non prenda una di queste due derive è una questione che sta diventando abbastanza complessa
Discorso medio in qualche modo di Old un'opinione pubblica
Un po'spaventato è sempre quello del se lo merita oppure quello no non ci deve stare va curato non c'è una terza questione
Che lì vada a quel principio che poi è uno dei principi delle regole penitenziarie europee
Che è quello la pena la privazione della libertà appunto
In fase di privazione della libertà la modalità esecutiva deve essere il più simile possibile alla vita all'esterno del carcere affinché sia possibile poi reinserimento
Questo per quello che e
Diciamo attiene
Il momento di discussione non solo non solo italiana ma per farvi un esempio io ho passato
Molte volte molti convegni e molti dibattiti e parlando positivamente delle istituti penitenziari spagnoli
Con la centralità della piscina come del come elemento organizzativo anche della visibili e visite in carcere
Il nuovo capo dell'amministrazione penitenziaria spagnola che guarda caso con il nuovo Governo nel due mila tredici è stato messo quello che c'era nel mille novecentonovantasei quindi come dire da
Ha chiuso tutte le piscine
Come prima cosa perché la comunità esterna
L'ho messo porterebbe il fatto che il detenuto ci ha anche la possibilità di andare in pista in piscina questo la parte
Dico io di meritevolezza no del castigo che dicevo prima
Il arrivo un po'hanno voi nella conclusione degli stati generali si erano dette
E nella conclusione intendo dire il diciotto e diciannove aprile quando abbiamo fatto presentato il documento conclusivo è fatta di iniziativa riportare Bibbia
Sì era detto e questo è il punto qua ancora si mantiene che chiusa
Un po'la fase di tipo quantitativo o no uscire dall'emergenza quantitativa si apriva la fase
Qualitativa
Cioè la fase del che sono Chiti i punti che Franco Corleone citava prima i punti della qualità della Giunta in carcere
La quantità era un problema non dico risolto ma che in qualche modo era stato tamponato la qualità era il fronte che si andava
Che si andava ad aprire
Fatemi dire una cosetta sulla quantità e non ha che non venga letta a difesa della roba starà amministrazione però fa ha detto io leggo tante stupidaggini sulla questione del
La quantità ogni volta che viene detto l'Italia è maglia nera maglia blu eccetera o avendo dovuto presiedere appunto in Europa il Comitato che doveva scrivere il libro bianco sul sovraffollamento carcerario
E abbiamo fatto il Censimento di come
E ogni Paese calcola la capacità detentiva cioè quanti detenuti il sistema prevede
E si va da situazioni in cui c'è un parametro definito di metri quadri Franco direbbe da geometri eccetera
A Paesi che lo calcolano in metri cubi a Paesi come l'Irlanda che lo calcolo dicendo la capacità e il numero di letti disponibili
è chiaro che non saranno mai sovraffollati no perché e abbastanza evidente
Allora queste classifiche fatte su uno dei Paesi che hanno parametri assolutamente diversi e che non può non si sono messi d'accordo e non vogliono
Mettersi d'accordo su un parametro uno unico sono classifiche inesistenti che non valgono niente quindi non è tanto un problema
Ma di andare a vedere a che punto siamo siamo rientrati uno rientrati nelle varie classifiche il problema è capire poi la vivibilità effettiva
Se la vivibilità di quella branda quell'armadietto e quello sgabello costosissimo
Perché l'uno questo non l'ha detto ma avendo io ben presente i bilanci dell'Amministrazione veneziani quegli sportelli sono costosissimi
Dove quello
Quella l'esame della vivibilità che dobbiamo andare a calcolare ma torno alla questione degli stati generali
Agli Stati Generali aprendo la questione
Della qualità c'eravamo opposti e il problema di e
Come dire di sanare delle distanze
La prima distanza da sanare quella che veniva detta proprio inizio è tra il carcere
Raccontato o in convegni e il carcere reale questa la prima distanza vera
Direi anche il carcere raccontato da quella noiosissimi Agenzia
Che ci manda il tappo ogni mattina in cui ci sta a Frosinone hanno fatto
L'iniziativa i sa puro diciamo
In cui sembra un altro carcere no quando uno le leggi tutte quante in fila allora sanare a distanza
Tra quella che la FITA narrata e la vita vissuta la seconda questione da sanare era la distanza tra la norma e la prassi quell'area tra il racconto e la prassi la seconda è tra la norma
Nella prassi perché noi abbiamo sempre avuto un buon livello di norme una grande livello
Di nominativi come dire non ottemperanza alle norme che avevamo fatto il fatto stesso
Che parliamo di regolamenti di sedici anni fa dove ancora
Implementati comporta questo tipo di distanza
E poi porta anche il fatto che a volte e la anche questa è una frase che ci siamo detti più volte il diritto non basta
Ecco perché abbiamo introdotto anche altre figure figure di prossimità come possono essere i garanti ogni volta che si solleva
Qualche questione su un istituto
Così do anche un'idea
A all'amico Gianfilippo mi si risponde a ma il magistrato di sorveglianza eccetera eccetera tra il diritto formale e diritto vissuto poi arriverò alla questione anche dei magistrati di sorveglianza era la seconda cosa diciamo così da sanare
Quindi la prima è tra narrazione e prassi la seconda è tra formulazione normativa e prassi
La terza norma da sanare e la terza scusate divario da sanare avevamo detto agli Stati Generali è tra il tempo espleta il tempo esterno normale il tempo detenuto come posti pensate voi che possa essere
Re inserito nel sociale un detenuto a cui è vietato di averi alcun rapporto con le tecnologie come è nel novanta cinque voglia può mettere per cento degli istituti penitenziari d'Italia quale conoscenze potrà a vere e dopo quando alcune cose partono dal fatto di dire
L'accesso a I interne è vietato poiché esso mai se fai diciotto esami all'università tolgo concediamo se prendi un altro po'di più e via dicendo
Non tenendo presente che inquietare queste come dire vietare alla comprensione del presente la comprensione del presente non ha un per un fisco volo indefinito il presente a delle forme e latte quello
Chi ha oggi è una delle forme del presente e se tu non comprende le forme del presente difficilmente potrei essere poi inserito nel presente in maniera i adeguata
Questa era la terza diciamo discrasia da sanare e la quarta che però era detta va detto agli Stati Generali solo da una parte dei interno delle persone che intervenivano
Era la questione tra la finalità di reinserimento sociale e le preclusioni automatiche che in alcuni casi agivano proprio a ostacolare la possibilità del reinserimento sociale alcuni agli Stati Generali le hanno molte difese le preclusioni Amati che però
Non è chiaro questa ride la questione delle rese ripeto con la questione della preclusione
Automatica
Esempio degli esempi che me
Che è capitato come garante perché di Lourdes detenuto al quarantuno bis appena temporanea
Che ha avuto il quarantuno bis fino all'ultimo giorno della detenzione quindi fino al giorno prima
Non poteva e comunicare chissà come il giorno dopo è uscito quindi in qualche modo questa e ha non aveva come dire garantito una fluidità tra quelle tra l'essere dentro in giusta misura molto ristretti io non so neanche
L'UIC cosa avesse però se aveva una misura giusta che l'avesse ma non avete garantito poi una fluidità non garantisce la sicurezza neanche della società
Che poi dopo lo deve accogliere perché in qualche modo modo non accompagnato quindi
Queste
Quattro discrasie noi c'eravamo avevamo esaminato alla fine e si era detto che le questioni
Diciamo che si aprivano da quell'aprile e che sono tuttora aperte dovevano tendere a sanare questi aspetti
Per sanare questi aspetti gli attori sono molti c'è l'Amministrazione
Cioè anzi c'è innanzitutto il legislatore
Leggetela incassi nominava eccetera c'è l'Amministrazione
Ci sono le funzioni le
E figure di controllo giurisdizionale ci sono le figure di controllo il come dire sociale come possono essere i garanti e ci sono poi gli attori sociali gli enti locali eccetera
A me sembra che finora non si sia realizzato ancora un effettivo quelle un'effettiva connessione tra tutti questi attori
In maniera tale da portare a sanare queste queste faccende vi dico
I problemi che nell'attività del garante noi ci troviamo un po'ad affrontare per tempo e noi abbiamo fatto finora quarantacinque visite complessivamente
E riapriamo fatte
Molto e su molte ci sono i rapporti già pubblicati
Le continuiamo a fare diciamo in uno spirito di collaborazione con le amministrazioni perché plurale la questione
E non pubblichiamo il rapporto prima di aver dato una possibilità alle Amministrazioni di rispondere pendente un rapporto sul Triveneto ove sono più di cento pagine
Che l'Amministrazione hanno
Ricevuto e che comunque verso i primi di novembre sarà pubblicato accolgo senza le varie risposte
Capirete bene comunque che una Carra Amparo arte del lavoro del Garante nazionale attuale riguarda la questione dei migranti avendo noi il controllo su tutti i rimpatri forzati
Voi capite bene e potendo sul piano territoriale contare sulle figure dei garanti territoriali mentre non potendo contare su una situazione
Analoga rispetto alla questione dei migranti capite che molta parte
Dell'attività adesso sta riguardando quel quel settore sulla questione dei migranti lasciatemi dire solo una cosa per farvi capire però qual è il problema maggiore noi si sta adesso in Italia si è adottato un sistema
Il cosiddetto dico Spoto che è un sistema che prevede che le persone all'arrivo e siano foto segnalate quindi vengano prese le impronte digitali
In virtù del fatto del di due dell'accordo di Dublino che prevede che il posto di prima proprio diciamo sia il posto che deve fare la fotosegnalazione
Anche perché poi Dublino prevede che casomai le persone possano essere demandate dove sono state foto segnalate all'Italia fortemente richiesto di assumere il compito di foto segnalazione
E le persone sono nello spot fino alla fotosegnalazione
Devo dire che l'Italia in questo io concordo con l'impostazione
Che ha dato mille Ministro
Il Ministero dell'interno
Di non forzare nella foto segnalazione ma di e mettere mediatori o altre cose per arrivare al convincimento alla fotosegnalazione
Non rispondendo ad una richiesta care invece è venuta da alcuni Paesi nord europei anche di forzare nella foto segnalazione
Però capite anche che questa questione del
Quindi delle
Convincere comporta che
Il convincimento può avvenire dopo tre ore dopo tre giorni
Dopo due settimane e quelle persone sono private della libertà senza alcun controllo giurisdizionale da parte di nessuno
Cioè e senza nessuno ordine e di privazione della libertà e un fuoco diciamo normativo molto grosso che comporta da parte di chi
Quindi deve esercitare un altro controllo è questo lo rivolgo a
Noi come garante nazionale un impegno grossissimo perché non c'è il giudice di pace come nel CIE che confermo la privazione della libertà è una
Situazione ma
Chiudo questa parentesi del firme
Revisione dicevo le questioni
Emersi è fortemente in questi mesi
Che io le le riassumo in questi in nelle seguenti innanzitutto parto da una
Un problema grosso la questione dei trasferimenti una questione che attiene alla vita detentiva attiene ai percorsi e di trattamento penitenziario e via dicendo è una questione su cui io invito anche i garanti e locali avere molta attenzione perché attua spetti preoccupanti adesso il primo aspetto è l'incapacità di qualunque struttura di misurarsi con le difficoltà
Vedo una tendenza da parte di alcune direzioni
A e trasferire con grande rapidità il soggetto difficile ci sono dei personaggi che possono potrei dire che hanno fatto il giro d'Italia diciamo in in qualche modo
Questa questione è
Attribuita dal fatto che avendo allargato i provveditorati
E e si è contemporaneamente anche allargata la possibilità di trasferimento da una regione all'altra potrei parlare da Sollicciano a Terni
Tanto per citare una caso non a caso diciamo e il
E quanto però i provveditorati mi cominciano ad essere Lazzi io Abruzzo Molise
Voi capite che era molto diverso per una famiglia ad un detenuto viterbese a vere anche la possibilità di arrivare a latina rispetta la possibilità di arrivare a Isernia no diciamo come tipo di questione allora
La questione dei trasferimenti a un aspetto culturale
E perché è come se io da ogni ospedale per avere delle prestazioni positive trasferisse in altri ospedali casi gravi e quindi il mio coi cioè tutti Standard molto alto e quindi da un lato c'è un elemento culturale da un altro lato c'è un elemento in cui una riforma amministrativa l'allargamento dei provveditorati
Si riflette sui diritti soggettivi in questo senso al mantenimento di rapporti affettivi del singolo perché mi diventa molto più difficile il e collegamento con chi familiari
Io ritengo su questo sul DAP abbiamo aperto una cosa che
E debba essere mantenuto pur avendo dato un fatto di responsabilità più ampia ai provveditori
Debba essere mantenuto il fatto che il trasferimento avviene dentro la Regione come tipo di in questione
Soprattutto a livello perché ci sto degli allargamenti molto molto ampi non è solo qui ma penso da Trento a Gorizia non è poca roba come tipo di discostamento
Il secondo punto che abbiamo visto adesso osé si parlava prima di strutture architettoniche
Bettino otto
Non sono stato ascoltato ma io avevo consigliato a a nostra Amministrazione di non andare a inaugurare il carcere di vicenza
Perché il nuovo il nuovo padiglione a vicenza
Perché io penso che inaugurare un un blocco a parallelepipedo in cui non c'è né una possibilità di fare un'attività né altro che il refettorio sto solo celle
Solo celle e le sia esattamente il contrario di quello che tavolo uno degli Stati generali ha discusso capisco bene
Il problema che il le modifiche in corso d'opera quando erano molto molto avanzate non si potevano in qualche modo fare
Però quelli sono degli esempi da non ripetere nove anni a ampliamo sì la capacità in quel modo ma l'ampliamo in una direzione del tutto sbagliata rispetto
Mentre per esempio mi sono fatto un po'una visita
Un pochino i improvvisa ad Arezzo e vorrei capire come mai si continua ad avere quel tipo di situazione in cui i lavori come dire pendono da anni e sono stato portato a vedere una
Cosiddetta biblioteca che era
Altro che il deposito dei libri era
Molto peggio della mia cantina dove commesso libri del magari nel sessantotto compravamo e oggi nessuno può neanche vedere nella biblioteca di Cassano e l'apportati
E li ha portati in cantina allora
Pure su questa questione
Dell'architettura ora su questo c'è una sensibilità al Ministero è stata nominata una consulenza specifica e chiara
Quindi una necessità di vedere laddove rimediabile però il piano che diceva Franco secondo me è urgente
Ciò che esiste va in qualche modo rivisto in funzione delle funzioni egli si vogliono dare in base a ciò che gli Stati Generali hanno elaborato
Terzo punto nuovo problematico che io o chiamo alcune critiche collocazioni
Né più tutti in più di un carcere io trovo degli internati collocati in strutture detentive
Il la questione diciamo non riguarda solo Padova dove dal terremoto dell'Emilia sono stati trasportati quelli della casa di lavoro nel carcere di Pato che ancora stanno lì
Ma poi capite bene che quando come si trova un detenuto finisce la pena
E viene ma
Alla misura di sicurezza e viene mantenuto nella stessa cella stesso letto stesse identica questione che aveva prima
Mi dovete spiegare queste cose
Che il
Ancora dal periodo Rocco sismiche come dire si dichiaravano del doppio binario in Italia il binario del detenuti è internati novembre pena in misura di sicurezza
E in realtà c'è una connessione che non a non ha senso come
Per ultima penultimo penultime ultima questione
La penultima è quella della mancanza dei regolamenti interni
Che ed il loro non aggiornamento che fa sì e questa a che vedere con la vita diciamo in un carcere sono andato
E mi sono accorto che anche dopo le visite del Garante veniva fatta la perquisizione integrale al detenuto che aveva ho parlato con il Garante
In un altro ma è stato detto che era una questione di passata del vecchio Regolamento e quando ho chiesto ero l'atto diciamo di abolizione del vecchio Regolamento era ventinove agosto due mila sedici
Avevo annunciato la visita il cinque sette che sarei andato il cinque settembre
Il Regolamento era stato abolito sei giorni prima la questione dei regolamenti secondo me è una battaglia che noi dobbiamo fare perché i regolamenti determinano la vita
I regolamenti naturalmente non è che si devono essere come alcuni conti visto uno che dice ventidue il coperchio dalla pentola giuro è
Non può essere superiore a ventidue centimetri e l'ho letto e quindi non è che me lo so
Inventato il i regolamenti devono dare delle come dire delle linee guida delle questione però essenziale che ci siano perché hanno a che vedere e secondo me
Nei vari regolamenti vanno anche regolate le funzioni chiamiamole così osmotica entra all'interno ed esterno perché è importante che ci siano delle figure di osmosi tra l'interno ed esterno
L'ultimo punto e ma qui
Franco molto più competente time quelle che sono l'articolazione per la tutela della salute mentale in carcere
Va e che sono uno strumento da far funzionare per la presa in carico dei soggetti con disagio mentale da parte delle ASL pure essendo
All'interno della struttura inizialmente il pal con percorsi di accompagnamento
Molto spesso sono questioni che abbiamo molto discusso sulla carta ma che poi nella pratica sono dei meriti braccetti più o meno
Ecco questi sono i punti critici diciamo che quell'attività dei dopo gli Stati Generali di monitoraggio hanno tirato fuori vado che con questo
Non puoi più dopato invece al questioni impositivo diciamo alcuni aspetti che si sono aperti
Parto
Dal fatto ineludibile che gli Stati Generali erano in dialogo con
La legge delega
Diciamo i tavoli le questioni io ieri ho incontrato il Presidente Grasso ieri ieri pomeriggio e e pene discutere del questione del Senato di come siamo messi con la questione della legge legati e dicendo
Sapete bene quali sono le difficoltà o manifestato le la possibilità eventuale
Di ragionare in termini
Concordo pienamente con il Ministro Landoni l'idea di andare avanti comunque con la legge in quanto tale però
In estrema soluzione di ragionare anche in termini di stralcio tenete presente che la legge delega
Contiene anche una cosa che noi molto spesso trascuriamo che la dedica all'ordinamento penitenziario minorile l'ordinamento penitenziario e mi dite che non è mai Stato fatto nei miei quarant'anni e che è uno dei punti di cui all'articolo trentasei del del della legge delega
Contiene anche diciamo un'apertura molto più ampia la giustizia riparativa che altro tema che ebbene che in qualche modo si a norma e contiene anche l'elemento
Dell'affettività per esempio che veniva detto poc'anzi certo su altri aspetti secondo me il passaggio parlamentare la indebolita fortemente che a volte anche gravemente però temi penso proprio alle
Preclusioni automatiche i però diciamo la legge delega deve andare avanti nel frattempo le questioni
Camme sembra
Si siano inserite nel solco degli stati generali sono state da un lato una e che di tipo amministrativo non di tipo nord normativo
Da un lato la questione del lavoro che di cui non si vedono ancora gli effetti ma che è molto più strutturata nel senso che eccessiva terzo l'ipotesi
Della costituzione di un'Agenzia il tavolo ora c'è la prossima settimana
Diciamo sta in fase di arrivo che di un'agenzia che faccia che diciamo che funzioni come elemento di promozione del lavoro all'interno che sia un soggetto in grado
Di co di quantomeno in situazioni ampie di visti tutti
Di e procurare lavoro e dirà rapportarsi con collasso con le associazioni di categoria con la Confindustria stessa
Con che
Con e il sindacato la seconda questione che sta che è stata
Senta minata parecchio è la questione dei soggetti vulnerabili
Si è proprio partiti etica il può dire protezione sia proprio partiti tale esperienza ahimè infausta di Gorizia
Dove
Che voi sapete bene no come è stata tutta quanta la questione per e ampliare alla riflessione su cosa vuol dire soggetto protetto perché molto spesso da noi
Protezione significa isolamento protezione significa esclusione invece cosa voglia dire protezione in termini di inserimento su questo credo che a breve
Dovrebbe verrà fuori anche una direttiva ministeriale rispetto a determinate categorie di soggetti son tutti lavori come dire in corso diciamo
A cui e del Garante per l'esercizio anche che gli affida lo stesso carta di essere anche attore partecipa diciamo dando alcune
Il al terza questione e sulla ridefinizione dell'istruzione
E della questione anche dei poli universitari voi qui avete una situazione un pochino di privilegio rispetto ad altre regioni vero
Anche io ringrazio e saluto il professor Bernini gallerie Pepe per il Polo universitario però invece abbiamo altre regioni dove le università litigano tra di loro
Tra chi si prende le varie cose altre dove non si avvia per niente
La riorganizzazione del sistema istruzione dopo il protocollo firmato il ventitré maggio è una cosa che si sta in qualche modo incamminando
E l'ultima eh la questione e di ridare vita in maniera molto anche in termini finanziari più vivaisti più più veri alla questione dei figli dei detenuti
Tenete presente che parliamo sempre di numeri molto alti perché in Italia entrano in carcere in visita
Ha i propri genitori circa novanta mila bambini quindi in qualche novanta mila ingressi etno tre e il questo significa che ci sono un numero molto alto
Di bambini il cui primo rapporto con l'istituzione è quello dell'istituzione nemica
Cioè dell'istituzione che gli ha sottratto come dire l'affetto paterno questo in alcune zone anche di criminalità se non viene governato a questo problema
è un problema molto rischioso ecco perché investire nella accoglienza di questi bambini e nella formazione di personale
Adatto a questa accoglienza è una cosa molto molto da dare realizzare ovviamente
Dietro questi quattro progetti c'è anche il fatto di ristrutturare le modalità attraverso cui i progetti riescono ad avere gambe e quindi anche le modalità mini
Relative voi sapete che si sta ridefinendo la questione
Della Cassa delle ammende se starne definendo il suo statuto e si sta particolare superando una fase di una Cassa delle ammende edilizia non la Cassa delle ammende e ultimamente è diventata una cassa delle ammende un po'edilizia nel senso che sono Siravo comunque strizzano fare quei lavori che da cinquanta mila
è ora eccetera
Tutto bene però una frase per una fase di e emergenza però tutto quanto da superare rispetto rispetto ad una impostazione
Diversa dei che diritta detentiva chiudo
Su un punto
Il quindi ricevo gli aspetti che si sono mossi ripeto son quelli rispetto al lavoro rispetto ai soggetti vulnerabili rispetto all'istruzione rispetto alla questione dei figli
E chiodo su una questione che è un'idea non mia ma è un'idea proprio di Franco Corleone che l'ha detto altre volte io
La sto di
Cercando di diffondere con i vari garanti regionali io credo che sia importante che si realizzino dei tavoli di pianificazione territoriale
Di discussione anche non di cose da fare subito ma di capire regione per regione dove si voglia andare non ecco sì perché stare a ragionare del carcere di Sondrio col ventotto detenuti di quell'altro che intanto si chiude si apre
Cioè
Dobbiamo ragionare con
Con tutti i tempi necessari perché io capisco che il lavoratore e non gli puoi dire cioè si chiude il carcere vai da un'altra parte eccetera quindi bisogna dare tempi e via dicendo però io credo che sia importante
Che amministrazioni regionale amministrazione locale responsabilità dell'Amministrazione locale e anche
Garante regionale garante garante locale
Si siedano insieme per capire dove si vuole andare cioè quale riorganizzazione
Si vuole evitare a quel determinato territorio poi sceglieranno i tempi
Poi si deciderà con quale professione arrivarci però mi sembra atti per dare gambe a ciò che gli Stati Generali hanno elaborato questo tipo di pianificazione chiamiamola dal basso sia uno strumento essenziale e vi ringrazio
Ringrazio Mauro Palma per questo quattro e che deve finire ci raggiungerà più tardi
Saluto il Presidente del Consiglio regionale della Toscana e il genero Gianni lo invito a sedersi qui al tavolo e poi
Ovviamente quando vorrà avrà
Aperta la parola che noi ci auguriamo che
CdA proprio anche un contributo
Su una questione
Che
Veramente
Decisiva per il rapporto dell'Italia con l'Europa il problema
Della qualità che della detenzione il significato del rapporto con
I diritti
Con la dignità delle persone e questo convegno che viene
Dopo un seminario tenuta la Fondazione Michelucci ieri
Ricordavo che abbiamo inaugura la Fondazione inaugurato ieri la stanza dove lavorava Alessandro Margarone alla Fondazione Michelucci
Un
E questo convegno e dedicato
Non al
Ricordo del passato ma quello che Margaret ci dice ancora oggi per
Perché la Toscana possa essere un modello
Non sto a dire la ricchezza
Di
Ragionamenti e di che Eugenio Gianni spesso rappresenta su
In passato illuministico della Toscana e
La capacità riformatrice
Io credo che
L'abolizione della pena di morte e della la tortura nel mille settecentottantasei abbia ha richiesto
Più coraggio di quello che potrebbe essere oggi per
Abolire l'ergastolo ostativo
Però io non credo che bisogna a vere i granduca infatti f.f. ma forse la democrazia deve giocare questa questa partita
E allora l'idea di un modello della Toscana
Per a realizzare quello che è previsto dalle leggi attuali del Regolamento penitenziario della riforma penitenziaria
Senza lasciare essere assuefatti alle pratiche invece di afflizione pura e semplice poi
Avremmo occasione di parlarne però volevo
Propria anche prima di dare la parola al dottor Gian Filippi
Che è magistrato di sorveglianza a Spoleto che seguirà l'onda del ragionamento Di Mauro Palma
Dire subito proprio anche per
Rispetto
Del Presidente del Consiglio regionale che
Fra pochi mesi
Avremmo la chiusura dello PGT Montelupo
Che seguirà
La chiusura di altri
Oppi G che ci sono stati insomma entro Natale noi avremmo chiuse gli OP G in Italia
Ora non è una cosa da poco
Cioè noi dovremmo rivendicare il fatto
Che un'istituzione totale massima perché verrà assieme carcere manicomi in Italia scompare
Dopo che con la legge centottanta sono scomparsi in realtà ci son voluti molti anni quasi due quasi vent'anni per chiudere definitivamente i manicomi civili
Però l'Italia e all'avanguardia nel mondo con la chiusura del manicomio criminale
E un'alternativa
Che suscita ovviamente anche difficoltà
Perché fa realizzare TA una grande riforma dal punto di vista di principio noi
Abbiamo realizzato in tempi non facili
Quelli che il ministro Orlando chiama tempi anche di suggestioni Securitas serie di imprenditori della paura così agli Stati Generali ha definito la situazione
Bene noi
Stiamo
Concludendo entro Natale una rivoluzione
Ecco questa capacità dell'Italia di fare una rivoluzione civile come queste eliminare l'orrore come aveva detto il Presidente Napolitano eccetera deve tradursi anche nel carcere
Nella
Coraggio di riformare anche il carcere in maniera come abbiamo già iniziato a delineare questa questa mattina
Ringrazio molto il genio Gianni d'essere qui con noi ovviamente quando vuole intervenire interviene e adesso do la parola
Dottor Fabio Gian Filippi di magistrato di sorveglianza di Spoleto per il tema che
Siamo curiosi e interessati a approfondire
Grazie
Tanto di questo invito
Ecco iniziamo subito difficoltà di microfono
Per l'importanza dei temi che trattiamo per i luoghi
Direi anche per la particolare emozione che mi dai essere nuovamente in questa sala ricordare Sandro Malgara l'avevamo fatto
A
L'hanno parlato di luglio a dicembre scorso ed era più bello perché ne parlavamo
Quando era ancora in vita seppure fiaccato dalla malattia adesso ne dobbiamo parlare quando da pochi mesi è venuto a mancare per me che faccio da più i dieci anni il magistrato di sorveglianza
Non posso che ripartire da lì nel senso che
Malgara è un esempio una ispirazione una di quelle figure rispetto alle quali si può guardare per tutta una vita convinti che non sarà mai in grado poi di vini
Di avvicinarli sì anche per lo spessore
Umano e culturale che era talmente unico da non poter avere certamente degli eguali però è sicuro che gli insegnamenti di Malgara che erano quarant'anni fa profetici
Sono attualissimi ancora oggi vivono attraverso i suoi scritti proprio
Franco Corleone che ringrazio anche di questo accurato con
Garante questo bel libro in cui si riprendono molti discorsi di Margaroli volta che lì si rileggono gli scritti di Malgara
Ci portano degli elementi che sembrano ancora attuali perché aveva questa idea profetica che poi in qualche modo gli stati generali
Quarant'anni dopo quando lo diceva Luino hanno cercato riproporci quest'idea di un carcere che potesse essere utile
E quando si intende utile vuol dire in carcere che non perde tempo ma mira alla costruzione di quello che lui vedeva come un modello di città
Di città inclusiva che si può capire forse solo guardando alla Firenze di quegli anni e quindi si può immaginare come lui abbia elaborato questa scrittura
Era qualcosa anche di più Malgara perché era voi questo pomeriggio sarà ricca ricordato più lungamente ma
Questo
In qualche modo lo voglio dire perché l'ho sperimentato in questi dieci anni a magistrato di sorveglianza era incarnazione di una speranza tanto che ancora oggi quando i Malgara se ne parla in carcere a persone che non hanno lo hanno mai conosciuto
Di persone magari non conoscono ad alcune questioni essenziali della cultura ma che hanno un'idea molto chiara di chi è veramente vicino a loro
Parlo delle persone detenute
E immediatamente ci si illumina nel parlare di Marghera si illuminano questo vuol dire che è stato capace di
Rappresentare di incarnare
Qualche cosa proprio con il suo corpo eccola speranza che poi nel DNA dell'articolo ventisette della Costituzione è nel DM delle pene così come
Il costituente ce le ha consegnate quindi con questa attenzione alla rieducazione alla risocializzazione che tensione di speranza
Dieci ottobre dell'ottantasei questa è la settimana che ricorda il trentennale non posso non pensare anche a questo è il Malgara tradotto in norma la legge Gozzini
Ricordarla in questi giorni qui a Firenze non solo doveroso ma è un'altra ripartenza la Gozzini è un'altra è un altro elemento alcun magistrato di sorveglianza non può essere
Se non particolarmente legato e la legge che dà la fisionomia alla magistratura di sorveglianza e che
Sia o meno intervenuto l'articolo centoundici della Costituzione sulla terzietà del giudice lo rende giudice di prossimità
Giudice che volge il suo sguardo dal fatto che l'elemento
Come dire che al cuore del esame del giudice della cognizione e lo sposta sul divenire della persona detenuta e quindi sulla sua possibilità di ritorno in società
Era staglia tali nella legge Gozzini è un portato che ancora oggi naturalmente
è fondamentale per interpretare il ruolo di garante
Dei diritti delle persone detenute che affidato alla magistratura di sorveglianza
Ed è anche la legge che ha dato all'inizio a questa esperienza dei permessi premio che costituisce ancora oggi l'ossatura del
Del sistema delle misure alternative perché da lì si può costruire davvero un percorso per l'esterno
Promessa di fiducia da parte delle istituzioni rispetto alla fiducia che la Società poi deve dare alla persona detenuta che abbia intrapreso il suo percorso
Promessa di
Futuro rispetto delle regole ecco di di volontà di cambiamento nel detenuto che affronta dolorosamente ma responsabilmente quel momento drammatico che è quello del ritorno in carcere quando il permesso premio è terminato
Dolore ha responsabilità mille sentimenti contrastanti ma insieme
Una speranza che cresce che cresce momento dopo momento sempre un po'di più
Da lì
Tanto è passato da quei trent'anni anche anni di legislazione carcera oggi era inutile ripercorrere siamo arrivati
La cioè non ci sia Mauro Palma un ringraziamento all'Hui al Comitato degli esperti che hanno guidato di stati generali deve essere necessariamente fatta siamo arrivati
A questa esperienza degli Stati Generali
L'esecuzione della pena che
Ha rappresentato il tentativo di accompagnamento culturale a un tentativo complessivo di riforma dell'ordinamento rendendosi conto secondo me di quello che forse il problema più
Il problema dei problemi
Il
La necessità che al carcere si finisca di guardare sempre come ad una emergenza
E da questa età della perenne emergenza si passi ad una
Età delle urgenze che per il mondo del carcere sono moltissime naturalmente
Mauro Palma mi ha sollevato dal gravoso incarico che era contenuto nella prima parte di questa relazione i nodi irrisolti del carcere perché li ha già elencati molti
Fondamentali che erano già emersi naturalmente con gli Stati Generali e che alla conclusione della fase più culturale degli stati generali cioè quella
Con la quale abbiamo reso la società civile e alla politica
Un carne piuttosto corposo di proposte dovrà far seguito poi una nuova fase che è quella ci auguriamo di una presa di coscienza da parte di delle legislatore in prima istanza e poi speriamo quello che poi era uno degli obiettivi degli stati generali un cambiamento culturale sulla modo di vedere il carcere nella società
Perché certamente sotto questo profilo ce lo ricordava prima ancora una volta Mauro Palma siamo
Certamente ancora indietro
E allora
Ecco se noi guardiamo a questa idea di segnata dagli stati generali eccome però ancora oggi credo sia necessario declinarla nel mondo della detenzione io direi che
Il problema dei problemi mi sembra quello
Di riguardare le funzioni costituzionali della pena
Come ad un racconto dei due obiettivi che dobbiamo perseguire dobbiamo Ratan sono obiettivi come se la norma dell'articolo ventisette fosse programmatica tutt'altro sono obiettivi che oggi dovremmo avere già inoltre e cioè da un lato il pieno integrale rispetto dei diritti delle persone detenute perché la detenzione priva della libertà personale ma non
Deve arrivare degli altri diritti che sono propri della persona
Può subire delle limitazioni che sono connesse all'esigenza di sicurezza ma occorre imparare che queste limitazioni devono essere sempre congrue e proporzionate
Rispetto agli obiettivi di sicurezza che
Che le rendono necessari e dall'altro lavorare alacremente I percorsi di reinserimento
Allora questa riduzione della pressione data dal sovraffollamento che certamente non ce l'ha dovuto dire la Corte europea ma eravamo tutti consapevoli rende impossibile una detenzione umana e una detenzione che tende alla risocializzazione
Questa
Questo venir meno di una forte pressione anche se abbiamo già detto ci sono purtroppo dei segnali di controtendenza su alcuni pranzo alcuni numeri
Ci doveva consentire
Di perseguire più efficacemente questi obiettivi invece debbo dire che
Forse per una resistenza che in qualche modo è tipica di tutte le organizzazioni nel momento in cui il flusso di lavoro si riduce anche di poco
Non abbiamo visto
Almeno dal mio piccolo osservatorio dei grandi cambiamenti sotto il profilo di questi due obiettivi da perseguire cioè la costruzione dei percorsi di socializzare utili favore le persone detenute
E come dire mettere mano a quel numero di diritti che ancora non venivano
Al meglio tutelati nell'ambiente penitenziario e penso su questo
Lo dico perché si parlava prima ecco la Regione Umbria dare luogo nel quale io esercito mie funzioni mi occupo di ufficio di sorveglianza di Spoleto di un distretto piuttosto grande di più di mille detenuti distribuiti su tre istituti penitenziari
Ovviamente non da solo per fortuna
Il problema ecco uno di quelli che è stato citato ma
Espongo un po'meglio della tutela del diritto della salo alla salute
Problema che il problema dei problemi anche questo perché evidentemente una detenzione che non abbia
Una che non parta da una condizione di
Diagnosi e cura tempestiva e poi di presa in carico efficace da parte delle istituzioni Della questione della salute
Naturalmente la salute psichiatrica ma guardate anche quella che dovrebbe essere più scontato tutelare in modo semplice cioè quella la la la salute fisica
Ecco è una detenzione che non riesce a perseguire i suoi obiettivi costituzionali e disumana e ovviamente blocca rispetto al percorso di crescita e di risocializzazione che sta
Dietro le persone
E questo tema è un tema che in qualche modo poi mi mi servirà di aggancio per parlare del rapporto con i garanti perché credo che sia uno dei temi tra gli altri
Nei quali il rapporto sinergico tra la magistratura di sorveglianza e i garanti territoriali garante nazionale
Può raggiungere il alcuni risultati più efficaci perché
In effetti ancora oggi non siamo riusciti nonostante la bontà astratta della riforma che ha condotto
Alla come dire alla differenziazione della settore sanità da quello
Della vita detentiva e a
Il ritorno dei transiti alla invio del settore sanità penitenziaria alle ASL e quindi al sistema della sanità che vale per i libri e vale per i detenuti
Non ha in realtà ha prodotto molto spesso nella pratica una miglioramento
Del tasso appunto di
Buone e tempestive diagnosi e di buone tempestive cure perché naturalmente questo occorre verificarlo nelle diverse realtà regionali
Perché la sanità era regionalizzata e però è un dato di fatto che esistano numerose criticità
Numerose criticità che si Inches stanno con le caratteristiche tipiche del mondo della detenzione che sono ancora rimesse alle valutazioni dei provveditorati delle amministrazioni centrali
Faccio solo un esempio a volo d'uccello penso al problema dei cosiddetti livelli essenziali di assistenza che sono diversi spesso
Da regione a regione in concreto quindi abbiamo regioni dove viene offerto c'è un'offerta dal punto di vista sanitario migliore di quella che c'è in altre regioni
Ma non vi è in realtà una riferimento come dire come pure sarebbe previsto nella normativa alla presenza dei detenuti in una regione
Perché si tratta di detenuti che a quella regione appartengono dunque di dunque di fatto l'Amministrazione finisce per decidere il livello di assistenza che viene dato
A un singolo detenuto il quale venga messo in una piuttosto che un'altra regione
E c'è la questione annosa di cui parlava Mauro Palma dei trasferimenti
Perché i trasferimenti intervengono spesso ad interrompere i percorsi di cura o percorsi in cui magari si è lungamente attesa la prenotazione per svolgere degli esami clinici poi ci si vede trasferiti sotto Ra
Competenza anche solo di un'altra ASL all'interno dalla stessa Regione questo far ritornare all'origine e quindi nuovamente in coda si tratta di disfunzioni che potrebbero essere risolte non con grandi modifiche normative con un coordinamento
E qui devo dire che l'idea che si possa ragionare di protocolli più come dire efficaci e quindi di un riferimento
Più generale oltre che la tutela del diritto alla salute del singolo detenuto che certamente affidata alla magistratura di sorveglianza ma invece per questa complessità di azioni sistematiche
E qui davvero noi abbiamo bisogno grandemente i bisogni
Della autorevole aiuto dei garanti regionali che fossero farsi promotori forse meglio di noi
Di dei rapporti necessari a livello amministrativo e politico perché si creino le condizioni per risolvere ripeto queste situazioni che davvero pagate determinano una difficilissima gestione a livello penitenziario ma soprattutto determinano l'interruzione dei percorsi socializza enti perché è evidente che quando ci si vede traditi nelle proprie aspettative sotto un profilo così importante come il diritto alla salute
Da parte delle istituzioni è molto difficile che si possa ragionare poi
Di rieducazione non è un caso ce lo ricorderebbe sicuramente se fosse
Stamattina qui Emilio Santoro che la Corte europea dei diritti dell'uomo ci abbia si sanzionato sulla questione dei metri quadri delle celle eccetera ma ci ha sanzionato più volte per la tutela della salute in carcere
E ogni volta il riferimento è stato
All'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La saggiare la salute diciamo a livello di di come sia europea
Deve trovare via via degli addentellati perché non è espressamente indicata l'ora per i liberi per le persone libere per i cittadini si richiama l'articolo otto a seconda dei casi ma l'articolo tre è quello che riguarda la dignità
Dunque una
Mancata tutela della salute in carcere eh evidentemente una violazione sotto il profilo della dignità della persona detenuta
Facendo un rapidissimo accenno qui alla invece la faccenda dico abbiamo parlato stamattina dei metri quadri della
Come dire nostro ruolo un po'da geometri
Catastali che c'è stata assegnata
Ecco è di qualche giorno fa in realtà credo una decina di giorni fa una nota di stampa che proviene però direttamente dalla Cassazione che ci parla di una sentenza che in fase di pubblicazione quindi ancora non possiamo leggere le motivazioni che ha dato una nuova interpretazione della normativa
In materia di articolo trentacinque ter cioè di rimedio risarcitorio per le condizioni di detenzione inumana quella famosa norma che prevede che al di sotto dei tre metri quadri secondo quello che ha indicato la Convenzione europea diritti dell'uomo la Corte europea
Si parla di detenzione inumana e degradante
La Cassazione ha interpretato questa norma in un modo molto diverso da come fino ad oggi l'ha interpretata l'Amministrazione
E anche diverso dal modo più largo che aveva fino ad ora adoperato
La giurisprudenza di merito della magistratura di sorveglianza perché a sostenuto secondo quello che ripeto ci dice il lancio di agenzia poi dovremmo leggere
Se effettivamente si conferma questo riferimento che i metri quadri vadano computati al netto di qualunque arredo
Dunque
Tre metri quadri
Perfettamente calpestabili
Si tratta sembrerebbe cosa da poco non lo è affatto perché
Nel momento in cui la Cassazione ci dice questo si aprirà una a fronte di evidente
Mente di
Di modifiche necessarie sia sotto il profilo di chi si trovi attualmente in in una situazione del genere sia sotto il profilo risarcitorio per tutti coloro che siano stati nel corso di questi anni in quelle condizioni
Dunque i metri quadri non sono sufficienti perché si può essere detenuti e non avere il rispetto dei propri diritti anche quando si sta sopra i tre metri quadri non c'è dubbio
Ma la Corte europea questo vincolo minimo lo ha posto e ora l'interpretazione che ne dalla Corte
Di Cassazione ci impone ma riflessione che probabilmente si estenderà presto in modo alcun diciamo sul quale bisognerà certamente riflette non è però soltanto questo io direi
Il tema che sotto il
Che dal punto di vista dell'emergenza
Ci chiede oggi di passare all'urgenza ma io vorrei dire l'altro che dal punto di vista il magistrato di sorveglianza è abbastanza evidente e cioè
Spezzare un messo che si è creato in modo co posso dire non è rispondente al dettato costituzionale tra il rispetto dei diritti della persona detenuta e la premialità
In qualche modo anche in questo ha persino inciso se vogliamo una incerta interpretazione della legge Gozzini che però non era
Naturalmente nelle intenzioni diciamo di chi la realizzo
Cioè occorre che sia chiaro al magistrato di sorveglianza che è preposto alla tutela giurisdizionale del diritto che sia chiaro le amministrazioni e le persone detenute che la materia dei diritti non si collega al percorso di socializzate di detenuti stanno seguendo
Per intenderci
La legge Gozzini come dire ha costituito un enorme sfogo nel momento in cui ha consentito con i permessi premio
Che i i detenuti potessero avere dei contatti con le famiglie ma se ne parlava prima l'affettività è una diritto perché così la configurato ormai la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Che non può essere collegato soltanto a coloro che questi percorsi detentivi li abbiamo portati a compimento e abbiano meritato il permesso premio è materia di diritto e quindi deve essere garantita per tutti i detenuti a prescindere da questo percorso
Allora
Sotto il profilo della tutela dei diritti noi dobbiamo guardare
Con il più assoluta parità alle situazioni di detenuti evitando le disparità di trattamento penso ai famosi annose questioni dei permessi per gravi motivi ottenuti per gli eventi familiari più o meno luttuosi
La norma dell'articolo trenta scusate il tecnicismo ci parla della possibilità di disporre con o senza scorta non di negarli a fronte delle esigenze familiari luttuosi aggravi che sono previste in quella normativa
Diversa è la materia invece appunto della costruzione dei percorsi di socializzare anti dove invece che parità di trattamento occorre sviluppare sempre di più percorsi individualizzati consentendo agli operatori di educatori
A tutti coloro che lavorano nel carcere di ritagliare sulla persona detenuta dei progetti di reinserimento esteri
E anche le misure alternative
Debbono cominciare questa è l'altra urgenza a non essere più contemplate dal legislatore prima di tutti e poi da dagli operatori come semplicemente la valvola di sfogo di una sistema sovraffollato
Le misure alternative debbono essere riempite di contenuti di socializzare altrimenti vengono concesse magari
Con larghezza per risolvere la situazione emergenziale ma poi con altrettanta larghezza vengono revocate perché sono magari privi di quegli elementi di sostegno che sono davvero invece necessari perché queste misure alternative vivano
E si sviluppino e quindi con il coinvolgimento anche degli Weather sappiamo le difficoltà di risorse che sono all'ordine del giorno per loro il coinvolgimento degli operatori la costruzione di un percorso graduale che conduce il detenuto dall'interno all'esterno e naturalmente queste anche un po'il punto occorre partire per tempo se vogliamo avere una visione di medio periodo
Occorre smettere con l'idea ci dobbiamo occupare soprattutto dei detenuti che escono tra pochi mesi ma dobbiamo iniziare a lavorare alcuni anni prima che i detenuti escano non fare iniziare le osservazioni quando ormai possiamo ben poco fare con le misure alternative
Il tempo della detenzione se un giudice ha condannato ad un numero di anni elevato vuol dire che quell'osservazione si deve produrre protrae e per un numero di anni adeguato nonché si debba attendere l'inizio l'osservazione nel momento in cui si può ottenere un beneficio altrimenti si finisce per avere un'equiparazione
Si tratta di cambiamenti
Culturali di medio periodo
Che però secondo me ripeto stanno tutte in questa urgenza di cui parlavamo
Per questi temi bisogna
Effettivamente gli Stati Generali ce lo hanno insegnato lavorare in sinergia io credo che al di là dei risultati gli stati generali ci abbiano davvero insegnato questo a dialogare con vocabolari spesso diversi tra professionalità diverse
Raggiungendo dei dei punti condivisi davvero forti e devo dire che l'esperienza che ho fatto all'interno del tavolo due
Vedo qui Alessandra Marghera commenta l'esperienza ma
Che si occupava proprio di vita detentiva circuito i differenziati quarantuno bis materie che arrivavano fino a questo Moloch
Così difficilmente toccabile del quarantuno bis in cui però
è molto importante che guardiamo anche lì alla materia della tutela dei diritti perché sono i diritti più deboli nel senso che sono quelli più
Compressi dal dalla detenzione pur a fronte di una pericolosità che invece è massima e quindi con detenuti dal profilo criminale
Drammaticamente severo
Ecco
Quello che ci ha consegnato e questo imparare a parlare con i vocabolari diversi
E vengo alla questione dei rapporti tra la magistratura di sorveglianza e i garanti e i garanti io al al di là del fatto che ho avuto sono stato viziato da rapporti personali ottimi con i miei garanti quindi forse parlo per per in una in una condizione che non è che non è detto sia per tutti
E mi sono sempre arricchito moltissimo del del rapporto di scambio informativo
E conoscitivo che sia con i garanti ma c'è una complementarietà che secondo me è innanzitutto normativa e quindi non è tanto un fatto di rapporti personali ma invece di necessità di queste due figure ora il garante i garanti regionali garante nazionale non sto a voi non sto io a fare a voi la storia di queste figure però evidente come la loro nascita sia in qualche modo paragonabile a quello che è accaduto a livello sovranazionale
Nel momento in cui abbiamo avuto una Corte europea dei diritti dell'uomo a cui fa da contraltare e non da da doppione ma da contraltare complementare
Il Comitato per la prevenzione della tortura due realtà Luna giurisdizionale l'altra che opera a livello extra giurisdizionale sono un ottimo esempio di quello che può essere un virtuoso rapporto tra
Il mondo del della magistratura di sorveglianza
Che preposte istituzionalmente alla tutela
Giurisdizionale dei diritti delle persone detenute e la funzione del garante che è preposto a quella stessa tutela ma naturalmente in funzione imbarco attraverso strumenti extra giurisdizionale
Non si tratta ripeto di sovrapposizione c'è bisogno di tutte e due e ce n'è anche molto bisogno perché la magistratura di sorveglianza è chiamata al di là del del degli improbo compito
Alla risoluzione di problematiche che si folle che hanno direttamente al I reclami delle persone che sono detenute dei singoli detenuti che si trovano all'interno degli istituti penitenziari
Ma naturalmente la sua forza di azione è collegata all'elemento giurisdizionale che le è proprio il garante a altri strumenti essenziali con i quali
C'è assolutamente bisogno di lavorare per raggiungere risultati le sue funzioni allora sono certamente
Quella della riduzione dei possibili conflitti tra il detenuto e l'Amministrazione in una fase che si spera possa essere anche quella preventiva rispetto a quella in cui si deve ricorrere
Al reclamo al magistrato di sorveglianza e quindi alla alla come posso dire alla al momento giurisdizionale perché il momento giurisdizionale sempre patologico nel sistema mentre invece agire prima consente non solo di arrivare primo risultato ma soprattutto di determinare un risultato che sia efficace e non per un solo detenuto ma per una collettività
Allora
L'alimento è anche questo sollecitare l'adozione di provvedimenti di carattere generale da parte degli organi governativi parlamentari amministrativi anche questa è la funzione che il magistrato di sorveglianza non può avere e che invece il Garante può averlo
Evidenziare all'esterno i problemi che affliggono il mondo penitenziario questo ce l'abbiamo in comune ma istituzionalmente lo fa lo fanno i garanti magistrato di sorveglianza può trovare voce che grida nel deserto ogni tanto a ridirle queste cose ma insomma il megafono che ha il garante
Non c'era il magistrato di sorveglianza
Essere come dire propongo promotrice della osmosi necessaria tra il mondo della detenzione e il mondo esterno
Anche qui il magistrato di sorveglianza lo lo fa attraverso l'articolo diciassette attraverso il controllo e si spera la promozione della funzione dei volontari all'interno degli istituti penitenziari ma esiste una concorrente competenza della
Della del garante
Ora molte sono le non mi diffondo tanto perché capisco che ha preso già molto tempo però questo vorrei dirlo molte sono le
I riferimenti che sono stati inseriti nell'ordinamento al Garante tuttavia
Spesso hanno peccato probabilmente essendo una normativa tutta nuova di elementi di tratti di genericità che hanno creato dubbi interpretativi ora io credo che sotto questo profilo penso
L'articolo sessantasette l'ordinamento dove c'è il diritto di visita
Naturalmente li si prevede che i garanti comunque nominati quindi dubbi su chi siano non ce ne possono essere possano accedere agli istituti penitenziari senza
Tori trazione ovviamente visitare significa poter vedere tutte le parti degli istituti penitenziari e non c'è nessuna punto in cui sia scritto
Che questo non riguarda ad esempio le sezioni quarantuno bis che sono parte degli istituti come le altre
Per esercitare funzioni che sono di vigilanza e di ispettiva questo lo dice per la verità la legge sul garante nazionale
C'è l'articolo trentacinque
Quindi detenuto può fare reclamo al magistrato dal magistrato di sorveglianza oppure
Al garante nell'ipotesi che lo faccia al Garante magistrali sorveglianza può mandare missive in busta chiusa che vengono ricevute dal Garante cosa vuol dire che al garante deve essere garantita
Scusate il gioco di parole la massima riservatezza nel momento in cui a il sumo contatto con
Con la persona che detenuto
E poi c'è la questione dei colloqui ora su questo punto vengo dalla Regione Umbria non posso che citare questa ordinanza importante che
Tribunale di Sorveglianza di Perugia
Redattrice Beatrice cristiani a scritto il ventinove agosto del due mila e quindici è già
Vecchia ma non so quanto
Sia poi entrata diciamo nel portato comune nel lavoro della magistratura di sorveglianza e nel lavoro soprattutto dei garanti cioè quella
Questa ordinanza con la quale è stato accolto il reclamo di un detenuto l'istituto penitenziario umbro
Il quale si doleva del fatto che al garante non fosse consentito di a vere un colloquio riservato con lui privo quindi della presenza della Polizia penitenziaria di altri operatori
Il vicino cosa che diciamo la partita del buonsenso rappresentato dal fatto che è necessario creare una camera di compensazione
Nella quale nella persona detenuta possa essere libera diciamo
Era però legato effettivamente ad alcuni dubbi che nella circola una circolare ministeriale aveva raccolto rispetto al potere o meno considerare i colloqui fatti con il garante con inseriti nell'articolo diciotto che quello che si occupa appunto dei colloqui in realtà l'articolo diciotto parlava già del Garante però si diceva forse solo il garante nazionale non sono i garanti locati questioni ovviamente
Anche tecniche e giuridiche quello che ci importa dire e che il Tribunale di Sorveglianza di Perugia accolto il reclamo di questo detenuto dicendo che deve essere garantito
Al allo stesso di poter fruire di un colloquio riservato in cui la vigilanza delle della Polizia penitenziaria è garantita come vigilanza visiva all'esterno della stanza e al di fuori comunque
Del controllo uditivo e questo consente a quel punto l'esercizio delle funzioni del garante
Funzioni che chiaramente sono speculari a quelle della lettera in busta chiusa dunque la possibilità di agire nel segreto della della riservatezza la cosa più importante di questo provvedimento
Con il quale cerco di chiudere è che
Questo provvedimento dimostra come
Avere un rapporto con il
Con il proprio garante sia un diritto della persona detenuta
Che lo può azionare davanti al magistrato di sorveglianza che in qualche modo finisce e anche qui gioco con le parole per diventare un garante degli studenti stessi rapporti con i garanti
E questa peraltro una funzione che è stata anche evidenziata con la legge che ha istituito il Garante nazionale
Dove come sapete è previsto invece una specie di forma di reclamo del garante al magistrato di sorveglianza nell'ipotesi che l'Amministrazione non voglia o stendere documenti che sono
Allora io dico
Vi ho fatto prima l'esempio della materia della salute
Abbiamo di fronte a noi un percorso in cui abbiamo bisogno come magistrati di sorveglianza del sostegno dell'apporto autorevole dei garanti crediamo che in questo rapporto sinergico
Che gioca su piani diversi e che invece di diciamo determinare inutili sovrapposizioni non ci non ci rende tanto necessario che noi chiediamo informazioni a voi o voi chiediate informazioni a noi ma che entrambi avendo come referente e come
Punto centrale di osservazione le persone detenute
E gli amministrazioni penitenziari lavoriamo perché in sinergia e ripeto su questi due piani paralleli riusciamo a raggiungere meglio e più efficacemente gli obiettivi istituzionali per i quali ai quali quali siamo preposti e vi ringrazio
Grazie
Rajan Filippi che mi pare si sia legato
Alla relazione di Mauro Palma e poi ha svolto questa parte che gli avevamo chiesto che molto rilevante cioè sul
Rapporto fra garanti e magistrati di sorveglianza che devono
Dialogare in maniera fitta per
Affrontare le questioni
Quotidiane ma anche quelle che poi diventano questioni di principio insomma con rilevanza
Notevole io per esempio sempre in Umbria
C'è stato un caso recente
Che si è da parte di una direzione si voleva togliere il colloquio con la famiglia a un detenuto dicendo che
Aveva avendo avuto un colloquio col Garante questo veniva sottratto
è una interpretazione balorda delle delle norme ma questo dimostra che
Noi viviamo in un
Perimetro in cui il non c'è chiarezza di impostazione atteggiamento da parte di tutti i direttori e quindi ogni carcere occulta l'isola che fa legislazione questo
In realtà hanno una non aiuta insomma proprio quello scopo che abbiamo detto stamattina di
Aumentare insomma lei possibilità di condizioni di vita per esempio anche
Palma diceva che la questione dei regolamenti del singolo carcere
Dovrebbe essere
è evidente che siccome abbiamo un Regolamento nazionale il Regolamento del carcere
Dei tre
Essere
Più avanzato e non più restrittivo del Regolamento nazionale
Questa è la prima cosa
Ma poi deve
Essere legato alla particolarità alla storia dell'istituto ai rapporti con la città il Comune la Regione in modo che quel Regolamento
Aiuti
Ad aumentare le possibilità
Di osmosi fra il dentro il fuori le alternative il reinserimento sociale non è che può essere urgente normalmente i regolamenti di istituto non ci sono
Se ci sono spesso sono ho la copia di quello nazionale allora sono inutili oppure sono più restrittivi
E il che non è accettabile quello che invece non si riesce a immaginare e questo e la sollecitazione che io faccio e che i regolamenti di istituto parlino
A partire dall'esperienza di vita di quel carcere e di quella realtà sociale forse allora così avrebbe un senso ecco
Andiamo avanti o quindi la parola andare affidi grazie Presidente Gianni
Ma io devo dire che aver ascoltato questa relazione mi è stato molto utile anche perché
L'esperienza concreta che abbiamo potuto osservare un su un piano che non è quello a cui sono più
Abituato anch'io devo dire che come Presidente del Consiglio regionale sono
Contento di vivere rapporti che mi portano a deve un'ottica particolarmente positiva del lavoro che viene svolto dal Garante sul territorio Corleone da un lato a livello regionale compero scolo Colini dall'altro
Su Firenze lui garante per conto della realtà municipale fiorentina
è indubbio che aveva ascoltato questa relazione di Ciampi ripieni a allargato gli orizzonti raccolgo
Certe indicazioni non solo di positività ma anche di superamento di certi elementi di criticità che talvolta possono esserci voglio ringraziare Corleone di aver organizzato qui a Firenze in Toscana
Questo convegno che questi due giorni
Che nell'arco appunto delle varie sessioni dalla dimensione seminariale quindi di approfondimento di ieri
Su un'ottica che è stata nazionale pari del resto al ruolo che Corleone ha assunto in questi ultimi Nesi poi ci porta nella sessione che si va ad aprire ora a focalizzare l'attenzione sul caso toscano e quindi su le modalità con cui la nostra Regione può osservare attraverso lo stato delle carceri quelli che sono problemi fondamentali come la salute come i percorsi di
Riabilitazione come quello che è in generale il senso del umanità concetto dell'articolo ventisette della Costituzione con cui la pena
Deve
Trovare la sua
Concreta esecuzione del resto il riferimento Corleone faceva quanto mai alla dall'ordinamento nazionale quindi alle leggi di riforma e quanto mai pertinente in un momento come quello in cui noi oggi ricordiamo come il dieci ottobre del mille novecentottantasei lo citava già PDIP trent'anni fa esattamente trent'anni fa veniva
Alla luce con l'approvazione in Parlamento la legge Gozzini e quindi a trent'anni dalla legge Gozzini la necessità di un
Bilancio di una verifica è indubbio che io sento l'esigenza anche da un punto di vista politico quindi con Corleone dico potremmo anche da qui alla fine dell'anno organizza le qualcosa di specifico
Potremmo organizzare qualcosa di specifico dove anche tributarie
Con marcare
Quelle riconoscimento che può essere appunto un riconoscimento formale del gonfalone d'argento che consegneremo ai familiari
Per l'opera di marcare a sia come figura che
Ci ha consegnato nella sua opera de iure condendo quei quegli interventi che
Poi si sono concretizzati nel nostro ordinamento come persona così vicina Gozzini come persona che poi ha operato
Come un maestro deciderlo definiva vedevo nel volumetto complimenti che avete fatto riprendendo
Anche
Gli interventi che furono svolti il ventinove di luglio
Dalla dottoressa Fiorillo in questo caso
Sia come figura che allegato il suo nome ha una presenza sociale importante penso appunto alla Fondazione Michelucci
Quindi questo riconoscimento da parte della Regione Toscana Malgara io sento il bisogno di darlo potrebbe essere in questa giornata che ci porta a riflettere magari invitando autorità di governo invitando
Le personalità che a cavallo fra la politica e in questo caso la competenza tecnica possono darci l'opportunità di fare un punto sulla situazione e per quanto riguarda la disponibilità del Consiglio regionale della Toscana la massima disponibilità per organizzare insieme questo momento
Vedo che stasera sarà proprio la serata cui ora dopo
Aver riflettuto sul sistema Toscana per parlare divagare e conseguentemente
Mi dispiace la non presenza ma dollaro totale disponibilità affinché questo possa essere ripreso nel modo perché prima dicevo
Noi sappiamo che anche a livello nazionale si
Il sistema dei garanti del loro rapporto con i tribunali di sorveglianza così vivo come
C'è stato consegnato nella comunicazione poc'anzi espressa
Io ho solo da ascoltare perché indubbiamente siamo in una fase in cui il ruolo di Corleone che da un lato svolge questa funziona a livello nazionale dall'altro è file garante a livello regionale ci aiuta moltissimo conseguentemente
Siamo pronti a ogni
Accorgimento perché possiamo dare più incisività questo ruolo che
Come consiglieri regionali ci sentiamo orgogliosi perché anche nella bipartizione fra
Il ruolo della Giunta e il ruolo del Consiglio
La supervisione sulle funzioni del Garante è direttamente attribuita al Consiglio e quindi mi sento di investito di questa peculiarità che ci può portare anche a
Definire quel modello Toscana di cui Corleone prima ha parlato grazie
Grazie
Presidente
Gianni per
Queste parole non di circostanza perché ha preso annunciato delle iniziative
Importanti nel merito e anche per questa volontà di ricordare
Come è giusto che sia la figura di Sandro marcare quindi lo ringrazio a nome di tutti anche
Della dei figli di Margaret che
Oggi sarà ci hanno telefonato che ringraziando per questa giornata
E che sicuramente vorranno partecipare alle prossime iniziative ci sono qui in sala amici di Margaret come
Il
Dottor degli iter come
Magistrato ex parlamentare onorato e quindi è questa una giornata che mi auguro dire all'inizio
A
Celebrazioni
Non retoriche ma proprio a a partire da un pensiero vivo che che ci può aiutare per il l'arresto
Io credo appunto che ho avuto questa
Dal Governo questo incarico di agevolare
Questo traguardo della chiusura degli OPG che lo ricordava Presidente Gianni
Mi auguro appunto che
Fra pochi mesi
L'obiettivo sia raggiunto e questo carico di
Di lavoro che io ho accettato insomma per veramente come si diceva nella Prima Repubblica per spirito di servizio stessi si risolva con
Con successo e ci sono tutte le condizioni
E e che questa
Però questo obiettivo come dicevo rivoluzionario ci consenta la riforma sul carcere
Cioè ci aiuti alla riforma sul carcere l'impegno che oggi ha testimoniato il Presidente Gianni credo che città ci dà forza
Credo lo ringraziamo tutti della sua presenza e delle sue parole grazie
Allora
Siamo
Incredibilmente rispettosi dei tempi previsti
E quindi chiamo Corrado Marcelletti cattiva pone e che Saverio migliori che
Presenteranno io risultati dei gruppi di lavoro di ieri e siamo anche il Provveditore Giuseppe Martone dell'amministrazione penitenziaria e la dottoressa Caciolli
Che rappresenta la Regione Toscana
Particolarmente per il settore che
Nel
Fuoco
Della discussione cioè quello sulla salute
Sull'OBG
Sulle problemi psichiatrici e della psichiatria
Allora
Allora
Se siamo adesso qui ci sono
Professor Santoro arriverà credo più tardi
Allora io comincerei
Con
Con
Dare la parola a Corrado Marcelletti che
Ci relazionerà sulla anzi restituisce il lavoro del gruppo di ieri sullo spazio della pena dalle celle ai luoghi comuni gli spazi per l'affettività
Ricordo che l'ufficio del garante
A nei mesi scorsi a
Prodotto una ricerca a partire da Sollicciano proprio sullo spazio della della pena
Quindi Corrado marcette ha fatto parte del primo tavolo dei
Quanti sono diciotto
Per i diciotto tavoli degli stati generali il primo tavolo era dedicato all'architettura del carcere
Poi nelle nelle prassi sia e segue ancora la via dei edilizia
Ma noi in realtà vogliamo privilegiare questo aspetto invece
Del cambiamento che deriva proprio dalla architettura
Quindi la parola Corrado marcette per queste tre restituzioni e poi
Discutiamo
Con il Provveditore
E come
La dottoressa Caciolli che rappresenta
L'assessore
Alla
Anzi
Che è una dizione questa della Toscana particolarmente intrigante al diritto alla salute e mi
E allora il far
E quindi mi pare che un
Un modo di avvicinarci ai temi che saranno centrali in questa discussione di questa
Mattinata
Dunque al mio tavolo hanno partecipato
Direttori ex direttore di carcere garanti architetti
La prima è stata una riflessione generale un accordo tra di noi
Quello di cercare di sfuggire diciamo a una ripetizione di del medesimo diciamo e puntare
Ad avere delle proposte molto chiare molto concrete da poter offrire lavori di questa giornata
Siamo partiti da una considerazione generale che è la separazione continua e ripetuta nella storia di questo Paese all'Unità d'Italia in pure ma anche prima
Tra quello che tra quelli che sono gli assunti delle riforme che si sono succeduti
E quindi diciamo del nero su calzante del nero su bianco diciamo delle dalla scrittura della riforma deve degli ordini e quella che è stata la strada dell'edilizia penitenziaria in Italia che a quasi mai seguito quasi mai seguito gli assunti di rinnovamento che venivano invece dall'ICI
Ecco e come che
Abbiamo sempre proceduto su linee parallele sulle né parallele
Quasi che ci fosse un ragionamento abbastanza cinico nel dire ma Santo quelle sono chiacchiere non verranno mai applicate l'importante è che siamo fedeli ad una logica di afflizione
Perché questo è quello che ci chiede
La la società
Anche certe puntualmente nella storia di di di questo Paese i programmi di edilizia penitenziaria che venivano
Enunciati delle incattivita i vari Governi che si succedevano puntualmente venivano smentiti
I per ragioni economiche per ragioni di risparmio endovene e ci si accontentava di arrangiare di arrangiare le cose questa logica di arrangiamento è sempre stata fa presente
E terribile anche rispetto invece alla storia di Illy di altri Paesi
In un certo in un certo senso c'è anche questa ripetizione storica delle cose cioè
Le ultime vicende della denuncia italiana del della Corte di Strasburgo e in fondo ripeto e e quindi degli adeguamenti che sono stati successivi un po'di gruppo
O ricorda quella storia del del
Delle dell'erede del piccolo del dello Stato italiano nascente della
Che aveva ad accreditarsi davanti ai Paesi europei che invece erano andati molto più avanti insomma nella volontà di spezzare disprezzare questa scissione tra
All'edilizia penitenziaria
E la storia
Marche c'è riconosciute in un Paese estremamente avanzato dal punto di vista delle delle riforme giustamente i rapporti di di parentela tra tra
Le leggi per cui andiamo fieri e per le quali siamo riconosciuti come la legge sulla riforma penitenziaria quell'altro sulla legge Basaglia è stata lo lo spirito che ci ha
Guidato guidato ieri
E allora se le cose stanno un po'così se questo carcere costituzionale fa caratterizzato allora le parole devono avere un senso alla parola dice Franco Corleone allora
Allora questo carcere che favorisce l'inserimento che prepara le persone a ritornare alla Società della deve prendere corpo deve essere visibile deve essere visibile non è che si
I fa in uno nelle carceri e si legge la parola teatro che è scritta non cartoncino no teatro prevedersi
Estensiva non è che c'è un capannone abbandonato dismesso e qui c'è scritta attività lavorativa no le attività lavorative hanno bisogno del loro spazi
E gli spazi dei colloqui devono avere
Il senso che che compiti luce abbiamo cercato di dargli e con altri
E e non devono essere quelle cose raccogli dice i tagli in alcuni di come in alcune situazioni anche mode anche di calci moderni si vede c'è le cose devono avere un senso di
Mattoni che stanno sulla terra devono essere riconoscibili
E questo cuoricini file che vogliamo impiantare nelle carceri deve essere estremamente e visibile
Questo vuol dire che attorno attorno a questa struttura che sono i lunghi per la per le attività i lupi per la socialità inutili incontri lunghi i luoghi per lo spettacolo che la che nelle
I luoghi di cultura alle biblioteche si è detto su un bellissimo progetto proprio di biblioteca aperta fatta a Sollicciano con lo sforzo di tante persone a cui non è stato dato alcun seguito
Si diceva il
Il dottor Basco che direttore di Arezzo che dove c'è la biblioteca quella che era nelle cantine quella che è stato detto col puzzo di cantine
Anche recentemente ci volevano qualcuno avrebbe voluto farci delle scelte
Ora
Le biblioteche in cantina vanno malissimo ma anche le celle in cantina vanno malissimo e quindi e come si può dire ecco questa visibilità di una parte civile del carcere forte nei suoi contenuti visibile nelle sue strutture deve emergere
Dove può emergere Non può emergere certo nelle carceri nuova estate falliti i piani carceri come sappiamo
I padiglioni che sono stati messi di carattere aggiuntivo nelle strutture ripetono pedissequamente anche doppi lavori deliberi dopo i cavoli degli stati generali le cose che diceva Palma prima
Abbiamo una struttura
In cui anche indicazioni e circolari come quelle che prescrivono la somiglianza dinamica sono abbastanza
Inutile controverse perché poi si esce nei corridoi
Si esce in piccolissimi altri spazi non ci sono
Nelle nostre carceri che sono state concepite come luoghi di contenimento di
Come veri e propri cellulari non ci sono questi spazi dove si può trascorre una vita fuori dalla fuori dalla cella in maniera positiva per le persone che
E se non recarci nove
Sono fatte forse la parola più giusta e pensare a come possono essere ristrutturate quelle esistenti
E se diciamo e Malgara per primo diceva diceva
Che la popolazione detenuta che sta nelle carceri e assolutamente esuberante rispetto Alesi reali esigenze di sicurezza
Che possono riguardare una percentuale molto più bassa di quella che e detenuta allora vuol dire che degli edifici destinati a contenere eccellente possono essere ristrutturati ad altro
Che all'interno delle carceri nel rispetto naturalmente dei valori storici e la laddove ci sono e ci sono
Degli edifici possono essere demoliti e patti penalizzato qualcos'altro che parli con la città che parli col territorio
Ecco questo è un punto fondamentale altrimenti e i le parole ma anche uno sulla carta
Va
Pensato e questa è una delle la prima considerazione del nostro gruppo di ieri
Che non in maniera
Generica ma con una puntuale ricognizione delle carceri toscane carcere per Caccia e diversità per diversità
Colonia penale per istituto circondariale o istituto penale o complesso va fatta una
Creare rilevazione di tutti gli aspetti
Come possiamo dire
Di attività civile di Illy di attività sociale di socializzazione e di tutti gli spazi Catullo l'interno possono essere cambiati o possono essere utilizzate alcuni carcere hanno anche degli spazi liberi diciamo
Dove si può dove si può o lavorare ecco queste e un
Non so come e dove chi potrà raccogliere
Questa
Questo tema noi tutti per noi è una considerazione importante carcere per carcere
Una puntuale ricognizione delle opportunità
E delle caratterizzazioni che con cui possiamo concretizzare i contenuti della riforma e del regolamento penitenziario
è questo il primo punto discusso la prima indicazione e che si dà e che trova conferma poi nelle né i contributi che ciascuno o ha dato alle guardando non tutti carcere toscane perché
Però questo occorrerà farlo
Nei mezzi durante le incontro per esempio io io ne Toccafondi ammesso ha messo in luce come la struttura in semilibertà presente all'interno del carcere di Prato e in parte inutilizzata rispetto alle dimissioni chiaro
In una logica in cui
Noi tutti condividiamo la sessione semilibertà debba diventare una struttura dell'inserimento collocata fuori dal carcere fuori dal carcere
Quindi debba diventare una struttura cubana
Questo consentirebbe di recuperare uno spazio significativo all'interno delle carceri però
E queste uniti ipotesi molto concreta si può approfondire naturalmente così come Paolo basco
Attuale direttore del carcere Arezzo ma è stato anche i direttori Gorgona quindi il suo intervento ha riguardato queste due realtà ha messo in luce come la vicina caserma attigua
Alla
Carcere di Darienzo possa diventati enti e in disuso possa diventare un luogo per ripensare un sistema di attività che possa interessare quel carcere
In maniera
Orario che e
E ellittica attigua fa parte del demanio
Quindi un accordo diciamo dentro lo Stato dentro le
E lì si può progettare tantissime cose così come
Su Gorgona e qui di il suo contributo però ha trovato
O
Conferma nelle nelle parole di Marcos rimarrebbe conosce bene la realtà di Gorgona
Una concezione vecchia di colonia penale sia vista come assolutamente negativa dal punto di vista caro
Delle opportunità che Gorgona può offrire in termini di
Formazione
Di inetti anche adesso
Come dire a ciclo
Di detenuti che abbiano competenze in vari campi che la natura l'ambiente possono possano fornire così come è stata vista
Molto negativamente l'insediamento di una struttura energetica peraltro abbastanza costosa complessa
Che provo che provoca inquinamento in maniera visibile concreta
Ma Marco Soliman ha messo in luce come la situazione
Critica del carcere di Livorno con due padiglioni che sono rimasti chi sono in attesa di ristrutturazione e anche una situazione di ristorazione riguarda la Sezione delle donne
Possa consentire possa consentire
Di
Una forma di partecipazione diciamo così a ripensare che cosa di questo grosso circondariale oggi in uso
Con sessantacinque detenuti quindi una città
Di come questa situazione possa essere ripensata dentro
Non una
Semplice ristrutturazione ma un ripensamento del carcere rispetto alla città rispetto adesso quei connotati costituzionali
Che che abbiamo detto
E in effetti visto che le i due padiglioni non sono stati ancora ristrutturate consegnati perché no perché non ci si ragiona sopra
Prima di ripetere il medesimo costruito
Altro tema ha riguardato per esempio qui compari sottolineature soprattutto da parte di
Sofia Ciuffoletti il tema della ristrutturazione
Del della riconsegnate carcere Corsini in questo caso come istituto femminile
Che cosa significa
Vuol dire semplicemente ridurle ereditare la struttura così come
Ho ci possiamo fare so però uno ripensamento
Ora
Il tema della dell'affettività c'ha trovato ampiamente concordi nel senso di una
Valutazione il più possibile ampia
Delle componenti sociali presenti in carcere che nessuno venga escluso
Da poter così utilizzare
I benefici di un rapporto con o i propri cari di i propri amici e dice
E ci sono naturalmente un attico c'è e c'è oggi un'articolazione Katie presenza all'interno del carcere che impone
Questa articolazione questa complessità si pensi non soltanto si pensi appunto
I bambini venivano date delle cifre novanta mila visite annue diceva diceva
Palma cui ci sono le le le madri con bambini ma diceva per esempio Sofia Ciuffoletti ma perché novanta anche i padri con Maldini
C'è la presenza del bambino e anche la presenza cioè voglio dire c'è una componente e culturale maschile che va potrebbe essere investita da un rapporto
Con i propri figli maggiore di quello chirurgico e consentito
Su il tema della dell'affettività è un tema che si sposa in maniera diceva alla Bartezzaghi con altre due parole il tema invece dell'affettività quello dalla fine dall'afflittività
Perché Perino
Per le persone che vanno a fare i colloqui con i familiari gli spazi sono largamente applicativi e quindi il percorso di arrivo fa interamente riprogettato
Ci sono Cargil dove si aspetta di poter essere ammessi sotto
Sotto la pioggia talvolta voce protezione non c'è rispetto non ci sono linee d'autobus che conducono lì
San Gimignano vale per tutti matti
Vale anche presso diciamo per esempio questo discorso
Quindi un'attenzione una terra a a Sollicciano c'è
O c'è una ludoteca un giardino degli incontri cioè la situazione dentro ha preso una dimensione che potrebbe essere proseguita anche al di fuori nell'attesa ma questo vale molto di più per altri carceri in questo caso
Quindi intanto questa complessità d'attenzione
E anche questa coinvolge anche l'ente locale perché
O con l'azienda e i trasporti perché gli autobus devono arrivare le carceri
E questo un punto
L'altro o l'altro tema è quello dell'effettività affettività ed effettività delle cose che si dichiarano
Non si riesce a capire e nell'esperienza di visita a caccia di stranieri che
Ho potuto fare in questi anni o che altri altri miei colleghi hanno fatto emerge una realtà
Dei colloqui riservati familiari colloqui così ti sessuali ma sono pure una parte dell'affettività
Realizzati
A volte in maniera brutta diciamo con degli spazi Rudi
Altre volte corno e il più delle volte con una
Cura delle cose con una cura delle cose
Abbiamo visitato le carceri in Austria per dire per non andare
Per non andare a
Al al carcere di alterne pluripremiato
E emerso in un film insieme a tre ai sei edifici più importanti dalla Wim Wenders peraltro
E
Esistono dei blocchi di mini appartamenti
Di mini appartamenti per i propri Minerva appartamenti in un'intervista con un bambino del carcere di a delle casse di questo carcere ossia ecco
Diceva sono andato a trovare mio padre nella sua casa
Perché quella era l'idea che dava il miniappartamento momento del
Del ritiro
Con un'assoluta professionalità degli agenti di Polizia penitenziaria ma Nuoro quattro giorni fa
Il vice comandante ci ha detto che questo tipo di colloquio non potrà mai essere accettata la Polizia penitenziaria perché non non esistono gli agenti guardoni
Allora forse
Forse sarebbe interessante che come viaggiano i ricercatori
Anche magari della Polizia penitenziaria possa andare a visitare a vedere come i loro colleghi austriaci o svedesi e gestiscono o queste queste situazioni forse abbiamo entrare in una logica un pochino
Più aperta
è aperta
è
E se entriamo in questa logica
Non ha alcun senso
Per esempio che le caserme di pubblico che che all'interno dei perimetri carcerari ci siano delle caserme ad esclusione
Ad esclusione naturalmente delle visite idee dei turni di lavoro che naturalmente alla Polizia penitenziaria fa ma perché
De
Degli agenti debbano risiedere Intini di nelle carceri non è dato da spiegare quando sarebbe molto più utile
Più bello e da loro maggiormente gradito differenti norma gli appartamenti alla città
E avere un sistema di relazioni come altri cittadini forse anche questo aiuterebbe a dividere la
A incrinare con la contrapposizione tra tribù
Che si respira dentro le carceri forse un po'tutti dobbiamo respirare questa cosa
E
Come diceva
Malgara lo voglio ricordare negli ultimi anni
Mi invitava a pensare collusi ad un carcere
Senza celle senza sezioni e aveva in mente esattamente delle abitazioni
Grazie Corrado mi pare che
Abbiamo delineato
Un po'il
Il carattere
Dell'intervento o voi
Provveditore
Ci tira
Che si
Siccome abbiamo una la Toscana a una fortuna che
A molti soldi quasi certamente derivanti dalla
Dalla non costruzione di un nuovo carcere a Lucca
A proposito invito
Però per Lucca
A rendere decente l'infermeria perché è un buco
Incredibile dove non si può
Visitare letteralmente non si possono visitare le persone
Quindi
Un
Intervento immediato ma comunque ci sto c'è questo denaro che viene
Dalla non costruzione del nuovo carcere a Lucca
Che deve essere destinato quindi al
Alla alla ristrutturazione delle carceri
Toscane sono molte le cose da fare è stato ricordato Arezzo a Livorno si è scoperto che la cucina nuova
Non può essere attivata
Perché manca il collaudo dopo un anno e mezzo
Si è scoperto che il collaudo non può essere dato perché le colonne portanti della cucina sono stati hanno un diametro inferiore a quello previsto per reggere inteso
E quindi adesso ci sarà un
Appalto nuovo
Per ingrossare le colonne portanti ora questo accade in un carcere
Cioè
Quindi fra impresa e amministrazione non so si è arrivati a questo bel capolavoro di una costruzione di questo oggi con questi limiti
Ora
E poi bisognerà punto cioè ristrutturazioni a Pistoia a al look ho ricordato cioè il problema di
Pisa
Che
A un manufatto costruito e abbandonato da anni C uno si chiama
No doveva essere un nuovo centro clinico non è nulla
Ma
Ma quelli sono soldi pubblici
Che sono stati spesi per allora come lo si può riconvertire se non e più centro clinico si può fare lì la sezione femminile
Che a Pisa guarda caso
è stata fatta con una ristrutturazione
Cioè è stata chiusa per un anno la sezione femminile perché dovevano essere adeguati i servizi igienici come li hanno fatti a vista
Quindi siccome le Channel nella cella ci sono due
Donne
Quella che è nel letto a castello sopra a una pista
Particolarmente piacevole
E queste sono
Però sono incomprensibili
Cioè eccome e chi è l'architetto l'ingegnere non so che ha progettato spendendo soldi la ristrutturazione dei servizi igienici facendole a vista
Questo
Allora forse adesso
Io stamattina ho detto ma forse ci vuole una nuova concezione un po'un intervento forse e necessaria
Potrei continuare insomma però sono tanti gli interventi alcune cose buone da fare c'è questo progetto del Teatro Stabile a Volterra ci auguriamo che sia fatto
Però le cose perché le cose strutturali sono importanti
Perché se ci sono cose belle
Queste rendono più facile la convivenza
Io penso che
Abbiamo l'esperienza ormai di tanti anni del Giardino degli incontri a Sollicciano
Beh credo che a parte
L'usura
Dettata dal tempo normale ma è un luogo in cui
Non è che è stato deteriorato con scritte con eccetera
Perché e troppo bello
I detenuti paragonano la differenza fra un colloquio al giardino e uno nella sala chiusa
A proposito di colloqui
Quando
Fu è nata la Commissione Palma
Qualche anno fa io denuncia il fatto che ancora si facevano colloqui con il bancone di separazione tutti mi presero per pazzo dice ma cosa di ICI ma figurarsi
Sapete quanti erano ottanta ancora gli istituti in cui c'era il bancone di separazione
Adesso ce n'era uno in Toscana e destato
Anche questo superato e forse
In Italia ce ne sono ancora pochi dita di una mano sicura
Però
Voi capite noi parliamo l'affettività da una parte e poi c'era il bancone di separazione
Va bene
Chiudo dicendo è possibile che
Il cambiamento non possa appunto comportare il fatto che
Nelle carceri ci sia
La biblioteca aperta
Il refettorio la mensa cioè ma una cosa seria no in cui si vede il cibo lì e si passa a prenderlo come in tutte le mense di questo conto insomma no
Che ci sia un piccolo supermercato
Molti decenni fa nelle carceri c'erano gli spacci
L'abbiamo fatto un passo indietro adesso forse in Italia ce n'è uno di supermercato in carcere credo ad Augusto Siracusa se non ricordo male
Cioè ma perché il detenuto non può andare con una tesserina in cui è caricato una certa cifra andare a comprarsi quella invece deve fare la
La domandina per acquistare le cose che poi vengono portate
E
In condizioni
In alcuni casi delle tesi
A Porto Azzurro fino a che non è intervenuto il nuovo direttore e il garante
La carne che veniva acquistata dai detenuti veniva portata impacchettata in un foglio di giornale
Senza peso senza prezzo senza garanzie igieniche
Tra noi adesso cioè non era punte in confezioni sottovuoto con una scadenza no così
Questo è il sopravvento che c'era Porto Azzurro che era abbandonato a se stesse adesso per fortuna da un anno cioè un direttore che si è appassionato e al lavoro e
Un po'di cose stanno cambiando allora non ci può essere un supermercato in cui il dentifricio le altre cose venga si fa a comprarle
E così stravagante l'idea invece c'è questa pratica di
Sapere un detenuto che raccoglie queste richieste poi va e poi le P.O. cioè
Cioè dare l'idea di spazi in cui si vive
Aumentando la capacità di autogoverno di autogestione enti insomma
Questo
Quindi le cose da fare
Adesso riaprirà l'IPM
Io mi l'istituto
Minori
Ecco forse approfittare di questo perché proprio non sia
Cioè che sia adeguato alla sperimentazione di rapporti migliori che nel passato non sarebbe male
E così la questione del femminile
A Pisa l'abbiamo detto se si farà una sezione a Livorno bisognerebbe anche lì immaginarla non la copia del carcere maschile
Ma la questione del Gozzini è dirimente
Se diventa femminile deve essere Enrico incipit
Un
Luogo che a mente addirittura piace poco parlare di
Carcere
Noi tendenzialmente siamo abolizionisti con la lezione di Parini eccetera
In Olanda sono state chiuse delle carceri alcune sono state affittate ebbe il Gia enorme genesi perché non c'è più bisogno di quelle carceri noi se
Cambiassimo alcune leggi che affolla nel carcere dico quella sulla droga per dirne una che
La violazione dell'articolo settantatré della legge sulle droghe provoca la presenza
Almeno del trenta per cento dei detenuti e se poi aggiungiamo i tossicodipendenti in carcere per altri reati e ma comunque connesse doveva far abbiamo quasi la metà dei detenuti per questo
Cioè noi potremmo avere un
Invece l'obiettivo credo debba essere un carcere per
Che ha compiuto gravi crimini gravi delitti allora le strutture
Farebbe ricondurre però fare i conti con l'articolo ventisette
A partire dal fatto che c'è uno spessore criminale
Alto
Noi invece abbiamo un carcere posto che ai malati che
Previsto e sopperisce ad altre funzioni
Quindi
Il Gozzini come un luogo diverso
Perché la concezione
Proprio del rapporto con il
Con la privazione della libertà per le donne vissuta proprio in maniera diversa che degli uomini e quindi anche il luogo deve
Partire da questo vissuto diverso ma insomma questo
Si dovrà io credo che con
La Regione con l'Assessore Saccà arti si possa ragionare su
Questo mondo che è diverso e su cui investire diversamente credo ci sia su questo la disponibilità del
Provveditorato ecco sono tante quindi le questioni
Di una rivisitazione
Dei luoghi della pena
Ci si può credo lavorare molto intensamente questo ieri questo gruppo di lavoro ha dato credo dei contributi adesso poi saranno scritti e saranno diffusi
E inviati a tutti voi che lasciate la mail altre cose secondo gruppo di lavoro quello su il tema che
E centrale
La salute in carcere
E quindi la parola gatti a politiche
Lavora nell'ufficio del
Garante regionale
Approfitto anche per dire che
La collaborazione con Katia pone ti intensa e essenziale assieme a quella
Di Fabio Pratesi che
Ha garantito che questa giornata sì tenga con
Il massimo di
Conforto possibile
Grazie Franco ora di pranzo viola qui davanti al tutte
Allora
Il nostro gruppo di lavoro alla ha lavorato molto intensamente devo dire perché la discussione si è animata ha subito ed è durata anche oltre il tempo che c'eravamo dati perché c'erano veramente tante cose da da dire da
E da discutere il gruppo stato formato da rappresentanti delle delle associazioni
Del volontariato da personale dell'amministrazione penitenziaria c'erano due direttori di carcere
Da da membri dell'avvocatura
E dal Provveditore
Nonché da
Da un da un medico di psichiatra
Allora il tema su cui si è focalizzata prevalentemente la nostra discussione è stato quello delle Sezioni psichiatriche penitenziaria vista l'attualità
Della della questione le numerose problematiche che solleva
Le sezioni si inquadrano nella nel complessivo passaggio di competenze in materia di salute da che avviato alla fine degli anni Novanta e completato da poco
Dalla giustizia alla sanità e in particolare a alle Regioni
In questo ambito
Si collocano sia la salute in carcere che poi è stato appunto il tema specifico che noi abbiamo discusso sia la questione
Delle misure di sicurezza e quindi della loro esecuzione nelle Renzo e sulle quali abbiamo avuto delle
Abbiamo subito sono stati sollevati dei problemi in maniera puntuale ora io vi riporto molto brevemente
Dopo dopodiché sono stati puntualizzati alcuni problemi relativi alla salute in carcere che riguardano la riduzione del danno alle tossicodipendenze
Allora diciamo per in a accennare brevemente alla questione delle misure di sicurezza una questione che è stata sollevata è stata quella della
Necessaria
Di trovare dei chiarimenti tra la giurisdizione e soprattutto con la magistratura di sorveglianza
Riguardo ad alcune caratteristiche specifiche della
Dei provvedimenti per esempio il il caso di del fine piena per raggiungimento della misura massima edittale
Questa ed altre questioni
Si ritiene di poterlo affrontare
All'interno di un gruppo di un tavolo diciamo che possa mettere in relazione a componenti differenti componenti della magistratura di sorveglianza componenti della magistratura di cognizione
Avvocatura amministrazione penitenziaria medici e psichiatri che possano quindi affrontare queste problematiche
Ognuno portando la propria esperienza il proprio punto di vista e creando delle delle pratiche condivise
Questo è stata una delle prime proposte che è emersa nell'ambito del gruppo di lavoro è vera ve la pongo subito così
Perché è stata considerata veramente una cosa importante nell'ambito del gruppo ed è stata riproposta anche successivamente poi vi dirò in maniera più precisa quali sono i componenti che sono stati suggeriti per questo gruppo di lavoro
La questione e invece delle articolazioni psichiatrica penitenziaria
è stata quella più ampiamente discussa in questo ambito diciamo un cenno importante
è quello che è stato fatto ai livelli essenziali di assistenza i livelli essenziali di assistenza sono
Quelli che servirebbero in questo ambito ma che continuano ad essere
Diciamo previsti soltanto in modo molto molto generico
La normativa penso appunto alle varie norme di passaggio di competenze con il DPCM del primo aprile del due mila otto
E poi i successivi accordi Stato-regioni
Hanno
Del hanno dato la chiara indicazione che le sezioni psichiatriche penitenziarie debbano essere gestite dall'Astra con criteri sanitari
E che queste sezioni psichiatriche debbano essere organizzate nell'ambito di
Di ogni del territorio di ogni ASL
Preferibili di preferenza o se questo non è possibile almeno una sezione psichiatrica penitenziaria per ogni regione
Oltre a questo non l'hanno detto nient'altro
Per cui
Noi non sappiamo effettivamente come debbano essere organizzate e gestite queste Sezioni psichiatrico penitenziaria
Ma
E infatti questo apportato
Ad alcune esperienze negative in questo ambito ci sono state esperienze di
Celle comuni che sono state definite sezione psichiatrica penitenziaria quando all'interno
C'era semplicemente una una cella normale e una
Normale assistenza da parte del personale sia sanitario che di Polizia penitenziaria
Che cosa suggerisce quindi il gruppo in proposito
In proposito si pensa a una
Una sorta di progettazione congiunta da parte della ASL e dell'amministrazione penitenziaria
Perché perché
Questi due soggetti e potrebbero discutere sul caso con l'Inter concreto e riuscire a
Contemperare le diverse esigenze per esempio l'esercente appunto l'esigenza della salute e l'esigenza della sicurezza che
Da che vengono considerate entrambe fondamentali
Questo chiaramente non risolve il problema di fondo che è quello di avere dei livelli che siano degli standards e che ai quali i detenuti possano in qualche modo fare appello per essere sicuri che il loro diritto alla salute sia garantito
Però possono risolvere alcune situazioni concrete per esempio nell'ambito del carcere di Sollicciano si può decidere
Come questa sezione psichiatrica penitenziaria debba essere fatta e
Sicuramente da aree una assistenza i detenuti che vi vengono collocati
Superiore rispetta di rispetto diciamo all'improvvisazione che
Che c'è stata in questo periodo
Quindi diciamo questa è una
Proposta concreta che poi viene fuori da dall'esame di questo problema
Nell'ambito di questa proposta concreta si è parlato anche del destini della destinazione del personale di polizia penitenziaria cioè a queste Sezioni dovrebbe essere destinato un personale appositamente formato
Cioè non dovrebbe rientrare nella turnazione complessiva del del personale assegnato alla struttura ma
Ci dovrebbe essere un gruppo appositamente dedicato
Alla Sezione
Riguardo alla
Distribuzione sul territorio delle sezioni psichiatriche penitenziarie quello che è emerso dal gruppo è la necessità che in Toscana ci siano almeno due di queste Sezioni
L'ideale sarebbe che ce ne fossero tre e quindi che fossero corrispondenti alle ASL ma considerando diciamo la la maggiore capienza delle carceri del centro e della costa potrebbe essere già un primo passo vere una una sezione nella nella parte centrale che potrebbe essere
Come è già definito Sollicciano oppure e un'altra su sulla costa
In questo senso si si dà il suggerimento di creare un'altra Sezione nel carcere di Livorno
Bene quindi diciamo sulle Sezioni psichiatrica penitenziarie noi non vi dico altro magari
Potete farmi qualche domanda dopo
Altri temi toccati sono stati quello della riduzione del dato toccati in modo più marginale ve lo dico la la discussione ampia è stata appunto su sulla parte delle sezioni psichiatrica
Altri temi la riduzione del danno
Riguardo alla quale sì si propone la sperimentazione della distribuzione di materiale sterile in alcune carceri toscane questo perché
A a seguire da linee guida internazionali dell'OMS riprese anche da accordi della Conferenza Stato-Regioni sia visto che ci sono alcune pratiche di prevenzioni che funzionano nella diffusione di malattie infettive
Si suggerisce di distribuire profilattici Heddadi sterili nelle carceri toscane eventualmente selezionando né alcune come come casi pilota
La questione delle tossicodipendenze su questo tema
Vi sono state vi è stata per esempio da parte del dell'amministrazione penitenziaria il suggerimento di realizzare delle strutture intermedie tra carcere e Territorio che siano appositamente dedicate tossicodipendenti
Mentre da parte del dei rappresentanti delle comunità di accoglienza sì ha sottolineato il fatto
Che la mancanza di un criterio definito
Per
Arrivare alla squalifica di tossicodipendente renda difficile l'accesso alle misure alternative come sapete per essere affidati al al SerT la persona deve essere qualificata come tossicodipendente
Ma non essendo appunto definito il
Il criterio atti si vede da delle ricerche effettuate e che
In carceri diversi si hanno
Percentuali di tossicodipendenti e di assuntori che quindi non possono accedere alle misure alternative molto differenti questo dipende chiaramente non da una differenza no effettiva di di popolazione detenuta ma dipende da una differenza di qualificazione
Quindi questo sarebbe un altro aspetto sul quale intervenire
Distribuzione di farmaci
Si dà ai il suggerimento di distribuire farmaci in voci o in sospensione per impedirne l'accumulo
La cartella sanitaria Elettronica si trova in uno stato di
Diciamo pochissimo utilità in quanto per come è stata costituita finora
Non riesce ad a dialogare né con le cartelle sanitarie elettroniche delle altre amministrazioni ci ha detto degli altri carceri quindi nell'ambito dell'amministrazione penitenziaria
Ne con le cartelle delle sterno della ASSTEL quindi
Ora come ora l'utilità è veramente minima
Altra questione
Importante la questione del sex offenders
Sì si tratta appunto degli autori di reati sessuali vi sono due sezioni una a Prato e una a Firenze
In cui queste che sono sezioni protette macchie si si riducono fondamentalmente a una una sorta di segregazione in quanto
Il trattamento psicologico sarebbe necessario per queste persone
Viene fatto mai in maniera diciamo sporadica ci sono degli psicologiche hanno alcune funzioni in questo ambito ma non ci sono dei progetti organici
Che possano prendere in carico in maniera sistematica questo problema
Che ha un problema grave soprattutto per la possibilità di recidiva una volta che il soggetto esca dal carcere non sia stato
Aiutato a superare problema
Altra questione specifica ma
Fondamentale nell'ambito carcerario è quella dell'odontoiatria
L'odontoiatria come il resto delle delle cure dovrebbe essere garantita a all'interno del carcere
Con
Un valore di equivalenza rispetto alla sanità che viene garantita all'esterno
Ora sappiamo che
Per prassi comune l'odontoiatria all'esterno di solito l'assegni
L'ASP la si o è un servizio che si attiene rivolgendosi ai professionisti privati
Chiaramente all'interno del carcere questo non è possibile se non con oneri molto più gravosi rispetto attivi attiene in stato di libertà
E dovrebbe essere quindi fornita in maniera
Ulteriore rispetto a questa livello in cui viene fornita all'esterno purtroppo invece su questo la legge regionale non è
Non è buona perché nella legge ed è una legge regionale fatta qualche anno fa
Descrivendo le varie prestazioni odontoiatriche che sono corrisposte detenuti a
Aggiustare determinato una forte differenza tra i detenuti di provenienza Toscana e quelli che non lo sono
Il che da un lato è coerente con la ripartizione delle competenze Stato-Regioni eccetera però è chiaro che come diceva
Prima Fabio Gian Filippi riguardo a problematiche simili una simile differenza all'interno del carcere crea delle
Delle problematiche notevoli e fondamentalmente lede il diritto delle persone alla salute
Penso penso di aver detto tutto
Bene
Grazie
Grazie mi pare che sono già punti rilevanti e alcuni anche non non scontati
E quindi
Da qui si apre una discussione per
Credo che
Possiamo dare la parola Saverio migliori sul trattamento ma si collega questa annotazione
Di Katia Cognetti sul fatto della legge per l'otto ter odontoiatrica
I la appartenenza insomma alla come cittadinanza
E a residenza all'essere alla Regione Toscana
Credo che c'è un problema nelle carceri non so di che dimensione
Ma
Il problema
Pella possesso di documenti di identità
Non è così scontato vi sono detenuti che hanno il documento di identità scaduto e non c'è nessun Comune che glielo
Rifà glielo rilascia
Ora questo io credo che andrebbe fatta una indagine per capire quanti apolidi abbiamo nelle carceri italiane
E questo pone allora il problema di riconoscere la residenza che mi pare per legge un Regolamento sia che dopo
Sei mesi di permanenza in un istituto si assume la residenza in quel Comune ma non è
Questo non è rispettato
E quindi è un nodo che deve essere in qualche modo non nascosto
E vedo un grande giocatore di Sollicciano ricordo qualche tempo fa che c'erano
Due detenute italiano e che non avevano i documenti nomina apparsa
Nessuno se ne faceva carico ora
Che e reinserimento possiamo fare e che riconoscimento diamo di cittadinanza
Se
Non ci sono i documenti di identità
Che cittadino è
Non di serie B di di nessuna serie
Quindi
Credo che sia un non so forse più limitato
Di quello che io temo
Ma credo che bisognerebbe avere dei numeri per capire come intervenire
Saverio migliori Paese
Per il
Gruppo di lavoro sono
Su trattamento e alternative
Ho dunque l'ora nella
Nostro gruppo composto in maniera eterogenea data personale dell'Amministrazione quindi direttori educatori assistenti sociali
Da garantire e in parte anche da
Rappresentanti del mondo del volontariato del territorio affrontato il test percorsi di reinserimento prima ancora del trattamento
Nella duplice a tre a accezione tradizionale film trattamento generale trattamento rieducativo
Ora il tema il recinto tematico era così largo che prontamente pretendere di portare dentro tutta una serie di riflessioni e poi da queste per fare emergere proposte insomma era abbastanza velleitaria per cui abbiamo fatto una ricca discussione piacevole
Anima eccetera si è incagliata in un paio di questioni che che ora magari cerco di riportare
Tracciando delle traiettorie possibile dipinti proposta sostanzialmente
Dov'è che
Il il dibattito all'interno del gruppo si è incagliato in una questione molto semplice
Quella delle risorse del coordinamento delle risorse
Quando parlo di risorse parlo di risorse finanziarie ovviamente
Tutte le attività rilevanti rieducative tratte cosiddette trattamentale hanno esigenza di di risorse finanziarie
Parlo di risorse professionali c'è bisogno di personale c'è bisogno di operatori
Per fare il trattamento per fare la riduca se utilizzo termini cui molti sanno insomma non mi trovo nemmeno così d'accordo però questi sono i termini con cui ci dobbiamo
Confrontare
Quindi il tema centrale che ci ha un po'animati eccetera è stato soprattutto soprattutto questo le risorse
Sia di tipo finanziario sia di tipo professionale non sono sufficienti e con un po'di stupore qualcuno stupore il sottoscritto apprendevo
Che cominciano ad affievolirsi anche le risorse relative al volontariato
Il che è abbastanza singolare da un lato anche un po'preoccupante cominciano a entrare meno persone probabilmente
Comincia ad avanzare anche l'età di quei volontari preziosissimi sono storici di fatto quindi forse un interrogativo bisogna porselo anche anche su questo considerando
Che il volontariato
Ormai essenziale per
Per la effettuare realizzare attività di tipo rieducativo e volte alla al reinserimento sul tema delle risorse finanziarie io ho riportato uno studio che avevamo fatto all'interno dell'Osservatorio regionale
Sulle strutture penitenziarie della Fondazione Michelucci fatto in collaborazione per tantissimi anni con la Regione Toscana
Che appunto lavorava su il monitorare la spesa che gli enti in
Particolar modo i Comuni le Province ed allora province la Regione Toscana destinavano a questo tema cioè quello del reinserimento
Ovviamente monitorava una parte della spesa ad esempio non consideravamo la spesa sanitaria alla spesa
Scolastica sondata abbiamo già
Fornito in altra occasione eccetera però per farla breve non avevamo una situazione dal due mila otto al due mila
Tredici sostanzialmente
Evidenziava come
I Comuni serie di carcere le Province servirà ceppo erano tutte quelle
Toscane e la Regione Toscana finanziavano all'incirca sommando
Anche
Impropriamente in alcuni casi lo voglio precisare insomma il dato poi va a letto in maniera attenta eccetera dai due due milioni e trecento mila euro all'anno
Ovviamente questa quota risentiva sensibilmente delle della formazione del delle risorse
Destinati alla formazione professionale che ovviamente non è una risorsa hanno a Malta occorre lungo periodizzazione che a volte spostava anche di sei settecento mila euro
L'impegno diciamo e quindi la quota
Questo però per dire che c'è stata un'attenzione in piena le crisi due mila otto due mila tredici sono anni di crisi in cui gli enti hanno continuato
A
Foraggiare le attività
Le attività di reinserimento di attività trattamentali percorsi di proiezione persone esterno
Noi poiché questa ricerca non l'abbiamo ripetuto negli anni successivi però dal confronto interessante emergeva ieri ed è queste risorse si sono assolutamente affievolite
Fino ad azzerarsi insomma molti Comuni
Sulla Regione Toscana alle Province non ci sono più e quindi anche da quel punto di vista sono fermi per esempio i finanziamenti sulla formazione professionale dovranno essere sbloccata che sono essenziali a un processo di
Come dire reinserimento forse oggi tra i più essenziali considerando che il lavoro all'interno delle strutture
Non è semplice attivarlo manca le risorse sono poche quindi voglio dire evidente è noto l'amministrazione penitenziaria investe pochissimo su questo tipo di attività intendo quelle rieducative
Attività diciamo marginali molto interviene il territorio gli enti così storicamente negli ultimi anni sempre
Affievolita pesantemente questo rivolo diciamo di risorse e continuano a sopperire in molti casi
Le associazioni le cooperative in qualche caso il privato sociale sostanzialmente con il ricorso a bandi di terzi da quelli del degli enti pubblici fondazioni fondazioni bancarie
Grossi enti a livello nazionale
Ricordo perché tra un po'ci sarà la di nuovo la la la scadenza l'otto per mille della Tavola Valdese piuttosto
L'autostrada e nel corso tutti quelle e fondazioni eccetera
Quindi
Come dire il volontariato in modo particolare essendo più flessibile si sposta su questo e cioè drena risorse da questi rivoli però ovviamente non sono
Sufficienti
Questo per quanto riguarda le risorse finanziare
L'altro tema solo relativo alle risorse professionali
Non c'è tavolo in cui non si ma questo da venticinque anni ormai in cui non si ricorda gli educatori l'intera e carcere se non bastano
Non si fanno i concorsi non c'è il tavolo in cui non si ricorda che gli psicologi non bastano mancano le ore non è possibile procedere così la stessa situazione probabilmente
A questo punto può esser detta per gli assistenti sociali considerando
Il crescere diciamo del carico
In termini non solo di misure alternative ma di messa alla prova di lavori pubblica utilità eccetera eccetera
è tema bisognerebbe forse guardarci un pochino dentro qua andrebbe messo in agenda perché
Se non ci sono queste risorse al pari delle altre i percorsi di reinserimento
Non si fanno si fanno in maniera molto sommaria molto standardizzata per grandi blocchi cioè non si rispetta
Quell'individualizzazione che la legge vorrebbe del trattamento può e non possiamo però neanche onestamente lamentarci se
Abbiamo numeri cifre di recidiva importanti eccetera eccetera non abbiamo fatto
No un un buon lavoro ricordavamo per ricollegarmi al discorso che faceva fatica prima
Dice un caso estremo
Estremo ma molto significativo e altrettanto importante non abbiamo due sezioni di sex offenders in Toscana
Su cui l'amministrazione penitenziaria da un lato
Molto gli enti dall'altro molto da Regione la sanità anche mi permetto di dire
Ha deciso di ignorare questo questo questo capitolo ed è un capitolo in cui importantissimo dove la risposta è soltanto una quella di spenderci delle risorse
Perché è una situazione complessissima articolata dove ci vogliono professionisti che hanno ben chiaro il tipo di lavoro dove
Vanno studiate approfondite anche dei percorsi
Trattamentali in senso ampio quel che si sta facendo
è assolutamente insufficiente può e non possiamo temere la recidiva però successivamente su situazioni corsi esposte
No è un caso limite però laddove abbiamo eccellenze larga richiamate i poli universitari importantissimi dove effettivamente
Per come dire ritroviamo anche dei casi
Perché non sono più eccezionali ma di cominciano a diventare ordinari di di buon reinserimento perché hanno tutta una Rete un'attenzione eccetera forse bisogna guardare la polarità opposta dove il rischio è molto alto e le attività che si propongono
Di trattamento in senso lato sono molto
Carenti
Ripeto scende numero di di di di volontari avanza l'età di quelli storici e non l'ho detto prima forse uno è un elemento su cui io non ho da fin pirici francamente forse non non li avevamo neanche disponibili ieri però
Singolare questa cosa e quindi va apparato apposta
C'è il tema date le risorse di un coordinamento sistemico
Dei soggetti che gravitano attorno a questi temi
Dell'integrazione e quindi del delle non solo delle risorse ma anche
Diciamo dette del pensiero delle delle prassi in qualche modo
è un un tessuto che dirlo per la Toscana oggi è un po'anche qui secondo me singolare si va un po'sfilacciando
Di fatto manca una una sinergia un coordinamento che è sempre stato un elemento una grande risorsa essa stessa soprattutto
Cosa
Allora emerge con come proposta o come proposte
Apparentemente nulla di così concreto
Come gli sgabelli per dire no però è altrettanto importante se solo avessimo l'intenzione
La volontà però di renderli effettivi cioè a me dispiace riportare cose che ci siamo detti all'infinito dal tavolo emerge l'esigenza
Di un tavolo sostanzialmente
Non mi piaceva Dalia perché di tavoli sono sono stati spessissimo fallimentari o comunque hanno prodotto tante
Paroli importantissime non non voglio assolutamente denigrare il lavoro fatto con tanta passione tante tante persone si sono avvicendate però poi e anche questa una una una caduta diciamo
C'è l'esigenza di ricreare un
Una relazione più stretta tra gli organismi quindi tra amministrazione penitenziaria Regione Toscana in primis nel in tutte le sue articolazioni vuol dire sociale sanitario formazione professionale istruzione e lavoro non vuol dire un pezzetto
Vuol dire tutta vuol dire i Comuni sede di carcere vuol dire le Società di salute dove sono vi sono attivate
Vuol dire il mondo del volontariato del privato sociale quindi una situazione in cui le relazioni diventino più strette se poi non lo vogliamo chiamare tavolo va benissimo
Io ricordo ci sono stati i tavoli anche a Firenze che hanno funzionato per molti anni in realtà poi si sono spenti
Ci sono state tentativi di creare cabine di regia si sospende l'altro ieri non secoli fa che poi si sono spente il protocollo tra amministrazione penitenziaria Regione Toscana tribunale
Eccetera eccetera del due mila quattordici prevedeva all'articolo quattro l'istituzione dei poli operativi interistituzionali cioè
Piccoli comitati piccoletto comitati riunivano comunque questi attori localmente nelle sedi di caccia il proprio per la
Creare sinergie creare del
Come dire ordinare le priorità di quel territorio
Non so mai stati attivati nonostante sia neanche est come dire stati promossi mi ricordo sul sul dalla Fondazione stessa ma non solo
Nel nel
Nel lavoro abbiamo svolto con con il Centro Giustizia minorile l'IPM eccetera
Quello poteva essere una risorsa per esempio ieri il gruppo
Come dire ha fatto un passato un passo in avanti su questo non ha richiesto tavoli locali ha detto cominciamo almeno con un tavolo serio
Di riflessione a livello regionale
Perché anche bene da un lato Dante data la carenza di forse come dire ordinare le priorità uniformare anche determinate prassi
No smuovere determinati finanziamenti laddove si possono rintracciare e che siano validi per il territorio regionale forse questa è per me cosa ci siam detti Ardant tentato più volte ma che va riproposta
Assieme a questa come dire il tavolo
Suggerisce di nuovo l'abbiam detto più volte oggi hai garantito casi a carattere regionale come dire rifarsi
Elemento di sprone di mediazione verso delle gli enti sostanzialmente quindi di raccogliere questi invito il potere in qualche misura spronare anche le istituzioni gli enti locali soprattutto da cui derivano molto spesso
Quindi c'è stato un chiaro rimando a questo ruolo che può giocare al di là dei molti perché già
Il il garante
C'è stata una richiesta
Proiettata verso l'ANCI
E anche l'ANCI si preoccupi delle politiche carcerario non è che non l'ha fatto assolutamente però su ma lo faccio in maniera più proattiva probabilmente alle nelle sedi nella se nella sua configurazione regionale
E
Non solo
Ci sia un coinvolgimento forse anche in questo in questa occasione regionale del delle associazioni di categoria siano gli industriali siano gli artigiani eccetera affinché si possa effettivamente per procedere a percorsi anche
Di uscita più plausibili
Ripeto non sono meccanismi liberati immediatamente risorse ma che possono almeno ordinando
Almeno ordinare diciamo la le priorità
Detto questo torno di nuovo sul tema delle risorse professionali
Dobbiamo fare delle ipotesi qualcuno ieri suggeriva una possibilità di mobilità per esempio non delle del personale da un'amministrazione all'altro non sono io se sia possibile certo è che quella carenza di
Educatore funzionari giuridico pedagogici Ambrogi di voglia chiamare insomma è pesante o troppo pesante quindi forse bisogna
Rifletterci
Torno a dire l'altra proposta è quella di sblocca fare rapidamente perché fondi risulta ci siano
La la l'attività della formazione professionale ovviamente la formazione dei prezzi professionale scusate se prendo un minuto ancora
Non può essere immaginata in carcere per esperienze passate come quella esterna quindi
Nessun corso di in carcere riesce a rilasciano una qualifica professionale in senso pieno son due mila ore di lavoro due anni di percorsi e certe città servite bene come si muovono i detenuti
Nelle strutture
Ci sono stati però
Già dei tentativi
Sperimentati in che modo un anno
Al ribasso le ore e che comunque rilasciano un team qualifiche per singole competenze quindi procediamo in quello cercando di richiedere probabilmente anche alla
Regione che in questo caso direttamente coinvolta nella gestione e la formazione professionale
Di pensare anche a una continuità dei corsi di formazione professionale all'interno e le faccio non è possibile avere corsi costosissimi per un anno dodici mesi poi star fermi per altri tre
Cioè ci vuole una una continuità che poi da possibilità ulteriori di inserimento e di formazione all'interno
Già dall'interno del
Delle strutture
Queste le principali segnalazioni diciamo
Tornava e lo hanno Rillo ripeto l'incentivazione poli del lavoro scusate
Vado ormai un po'braccio con né in tutte le forme possibili questo Papa darsi
Quindi trattenersi sempre presente siano
Per i passaggi protocolli ANCI sui lavori di pubblica utilità sia con l'incentivazione della delle cooperative sociali per le quote del trenta per cento eccetera sia tutti i percorsi plausibili
Come ultimo elemento pongo la questione di nuovo delle telefonate che invece attiene più al tema del trattamento generale per così dire
Perché è uscita nuovamente era già uscita in plenaria la mattina ieri mattina quindi il superamento della differenziazione tra numeri
Telefonate numeri fissi appena cellulari la possibilità di incrementare il numero dei pensionati e di frazionale mi fermo qui tanto pure su questo
Torneremo
Non posso dire che è stata una relazione
Ottimistica
Questo probabilmente perché un tema che fa sconta questo problema delle risorse che
Muro difficilissimo però dobbiamo credo che lo sforzo che si debba fare è quello di
Immaginare
Delle energie da individuare no non so se la Regione Po
Incrementare maggiormente
Il servizio civile o altre modalità per
Impegnare su progetti dei giovani però credo che sia essenziale perché
Questo altrimenti dire solo
Non si può fare non ci sono le risorse eccetera non non ci aiuta quindi questo
Mi rendo conto che da tutte le cose che
Dalle relazioni che abbiamo sentito forse non abbiamo avremmo avuto bisogno di qualche gruppo di lavoro in più per esempio la questione degli stranieri non è emersa nella sua
Pesantezza
E ieri invece non mi ricordo in che occasione abbiamo fatto un cenno che noi abbiamo percentuali rilevanti di stranieri
A cui offriamo solo il ritorno in clandestinità
Allora forse con l'amministrazione penitenziaria bisognerebbe pensare che se
Il lo straniero che è detenuto lavoro in carcere fa il corso scolastico ma forse
Deve avvenire come risposta a quella del permesso di soggiorno
Occorrono modifiche legislative vediamo studiamo le ma altrimenti noi facciamo questi abbiamo queste presenze a cui poi non offriamo oppure
Ripensiamo quei progetti di rimpatrio assistito per le persone a due anni dal fine pena che potrebbero tornare libere nel loro Paese ma
Con
Un rimpatrio assistito organizzato con corsi di formazione
Qui in collegamento con ONG che lavorano
Nei Paesi della sponda del Mediterraneo per esempio e organizzate un ritorno
Che non sia penalizzante o stigmatizzate cioè queste perché altrimenti noi abbiamo persone che
Entrano
Escono
Recidiva no
Tornano ormai
Sempre meno con nomi diversi e perché ormai il sistema di accertamento dell'identità e abbastanza sofisticato e quindi tornano in carcere e questo
Non
Non è una prospettiva alta accusa
Davanti alla quale arrendersi allora
Abbiamo ascoltato comunque tre
E aprire la restituzione del lavoro importante di ieri io direi adesso di dare la parola
A
La dottoressa Maria Rita Caciolli della Regione
Al provveditore Martone ai Miglio Santoro che è arrivato e che pregherei di prendere posto qui accanto alla dottoressa
Carciofi
Che
Magari
Facciamo
Facciamo un po'di posto carico
Forse
Sia
Buongiorno Graziano
Tutti voi siate venuti oggi ringrazio il garante per l'organizzazione di questo di questo evento voglio anche complimentarmi con chi ha
Condotto i gruppi ieri rilevando e le criticità che sono
Che ci sono state raccontate oggi sulle quali
Mi sento di poter fare alcune
Dare alcuni contributi e
E anche
Aggiungere qualcosa
Si è sentito dire per ripetutamente degli spazi di spazi sono importanti questo non è innegabile non solo per la
Per le persone detenute io le io vorrei parlare di spazi di vita
Non definizione
Gli spazi divisa per le persone detenute
Per tutto il personale ci lavora personale penitenziario e anche il personale sanitario sappiamo che tanti di loro ci passano tante ore e questi spazi
Non sono dei adeguati tutto personale che opera con
Estrema competenza però sappiamo che le in condizioni di quegli spazi non sono le stesse
Dei locali nei quali lavorano i loro colleghi che lavorano in ASL quindi con delle criticità non indifferenti
Sono spazi che sono stati presi in carico rispettando gli accordi Stato-Regione sono spazi che
Per i quali peraltro mi riferisco a quelli sanitari
La la norma ci chiede l'accreditamento
Per cui dobbiamo anche pensare insieme di dover risolvere tutta una serie
Di
Ostacoli che possano consentire l'accreditamento perché la responsabilità di operare in quei luoghi coinvolge direttamente
Tutti complete compreso
Non solo direttori dei carceri ma anche i direttori generali delle aziende direttore generale dell'azienda è responsabile il personale sanitario e qualsiasi evento critico che accade in quello che alle
Ne risponde
Il personale sanitario il personale sanitario in Toscana raggiunge nel due mila quindici quattrocentocinquantanove unità
Sono persone veramente alcune che sono
Sono state occuparsene dall'amministrazione penitenziaria in precedenza dal due mila otto alcune sono transitate altre sono persone nuove
Grave contributi di grande professionalità
E anche grande umanità
Io guardo qui il dottor Alberti di massa è sinceramente
Ha dato un contributo non indifferenti a tutto il sistema Toscana per
Consentire anche l'integrazione fra quello che è stato il passato sanitario provenienti dell'amministrazione penitenziaria e l'integrazione nel nuovo
Nei confronti del di di di tutto compreso del
Del sistema dell'informatizzazione l'esempio
E questo
Mi serve per parlare un per fare un cenno sulla cartella clinica la cartella clinica informatizzata mi
Mi dispiace un po'più avvenga chi sia stato detto che non funziona forse perché chi ha partecipato ieri al gruppo non
Non era poi soltanto aggiornato su quello che sta avvenendo mi risulta che in tanti istituti funziona da tanti anni
Probabilmente è un processo lento quello dell'informatizzazione che richiede un adeguamento sia
Strutturale ma anche soggettivo di cambiare un modo di di lavoro l'abbiamo l'abbiamo sentito tutti noi invece abbiamo una quelli piani me ritengo
Ma le persone della mia età hanno cominciato senza informatizzazione
E
Io vedo persone come appunto ripeto il dottore Alberti che
Ci dà garanzia di
Utilizzare l'ATER Landini informatizzata da un sacco di anni ora ammassa come a Pisa come a Volterra
In altri istituti sceso abbiamo registrato effettivamente più problemi perché magari
Ci sono spazi più grande più personale provenienze per cui c'è stato
Si registra magari una resistenza però ecco la cartella clinica informatizzata non si può dire in Toscana non funziona perché
Questo non ci sono tante cose
Scusami dichiarare ovviamente come per tutto e ci impegniamo anche a a superare i problemi di quelle persone
Che magari l'hanno segnalato ieri nel gruppo poi
Approfondiremo questo
Anche perché la cartella clinica è uno strumento importante
Per la per cui per tutto il percorso di cura della persona detenuta anche per il monitoraggio da parte del sistema sanitario per consentire
La programmazione
Oltre che della cura
Per la programmazione noi dobbiamo fare i conti con
Una serie di
Elementi e anche di limiti uno sono le risorse
Le risorse sono destinate dallo Stato
Con i criteri
Decisi nel due mila otto in base alla spesa storica che l'Amministrazione penitenziaria sosteneva per la salute della popolazione detenuta
E e se nel due mila nove
Noi abbiamo liberato tutte le le stesse effettivamente
Sostenute per l'erogazione dei livelli SS essenziali di assistenza
Senza considerare
I progetti specifici in ambito sanitario tipo lo delle dipendenze tipo quello dell'assistenza psicologica o altro
Ecco se nel due mila nove quelle cifre
Potevano essere coerenti con le stesse copre con le spese sostenute
Così ha registrato negli ultimi anni è un gap
Importante nel senso che anche l'anno scorso comunque negli ultimi tre anni l'Amministrazione regionale esso
Citate mettere
Ancora
Più risorse ed è togliendole dalla dai fondi del servizio sanitario regionale per una cifra di cinque milioni cioè ogni anno occorrono cinque milioni in più
Rispetto a quello che lo Stato destina per questa funzione
Questo bisognerebbe cercare di convincere lo Stato ad adeguare
Questa somma perché non è la stessa del due mila otto
Le stesse sono sono aumenta ecco senza considerare tutte quello quelle
Quelle risorse sono destinate per progetti specifici e con questo voglio
Fa riferimento all'implementazione dell'assistenza psicologica
Per cui ogni anno l'amministrazione
Regionale destina trecento mila euro per il periodo di psicologi
Ma non in generale per quelli in più per le situazioni specifiche
Esempio quella dei sex offenders che comunque
Ho registrato me lo sono sottolineato sono insufficienti
Sostanzialmente vengono impiegati ventuno unità in più rispetto a quelle previste
Chiarisco anche alla alle risorse per
Per le dipendenze per ricordo che nel in base all'accordo svuota carceri
Il il presidente Rossi ha destinato un milione e mezzo due anni fa per la divisione
Per i penali pazienti tossicodipendenti questi
Come
Già
Sì infatti sono già finiti sono stati però utilizzati per
Per i percorsi di ottantanove unità è un percorso che è stato fatto in collaborazione fra amministrazione penitenziaria amministrazione giudiziaria in Regione Toscana cioè
I percorsi sono stati mediatica indecisi insieme e queste risorse sono extra
Budget generale dello Stato
Sono ottantanove percorsi di cui trentaquattro ancora in corso i fondi come diceva il garantendo Colini sono già finiti quindi vanno anche in questi anche a fare sul fondo sanitario regionale che è destinato alla popolazione
Non detenuta
Quindi la Giunta regionale sta facendo uno sforzo
Importante con questo
Dobbiamo continuare a farlo
E la volontà dell'assessore staccati di farlo in questo in questa direzione anche nella direzione
Dei pazienti
Ex interna dallo PG che è stato
Ricordato anche questo percorso anche per questo voglio dire che
Voglio confermare quello che ha detto il Garante stamani siamo in via di completamento del percorso ad oggi a Montelupo
Ci sono
Sette pazienti toscani oltre ad altri che non sono toscani per cui speriamo cioè stiamo
Insieme
Cercando di trovare le soluzioni per superarlo definitivamente però voglio dire che
In questo percorso che è iniziato nel due mila dodici la Regione Toscana a favorito la
La realizzazione di settantasette percorsi per pazienti interna internati
Toscani che sono rientrati sul territorio per una cifra complessiva di nove milioni e duecento mila anche questi escono dal basso certe nazionale
Comunque ecco io
Mi
Sono sotto ho sottolineato le questioni che sono state
Sollevate dal gruppo che Katia a molto
Bene rappresentato fra cui la sezione per l'osservazione psichiatri questa la decisione della realizzazione della Sezione
Per l'osservazione psichiatrica Sollicciano una decisione che è maturata bravura collaborazione dall'intesa fra Regione e
Amministrazione penitenziaria in relazione a quelle che sono le le disponibilità sul territorio
Direi che
Oltre a averlo mediato con l'amministrazione penitenziaria
Il tavolo regionale
Della rete per la parte sanitaria si riunisce dal due mila undici tutti medesimo tutti sanitari del territorio
Fino alla discende delle dodici aziende ASL proprio per nel condividere le problematiche che sono evidenziate che si che si realizzano si recita norme i venti istituti della Toscana la Toscana abbastanza feroce
A
Diciotto istituti per adulti e il due per minori
Non c'è soltanto quello di Firenze penale minorile che riabilita tra poco mai funzionante un istituto penale minorile a Pontremoli con diciannove detenute addetti diciannove ragazze
Alcune con relativa prole quindi questo una l'interesse della del della della Giunta nella persona del Presidente ma anche dell'assessore
Alla salute è continuo su questo su questo fronte ma vorrei sottolineare fa
Deve far conto delle delle risorse
E quindi io credo comunque insieme cercando di ottimizzare gli interventi e le attività di competenza di ciascuno e anche
Il ruolo delle persone perché dichiarante Corleone
In sostanza un'agenda nel ruolo
Di il commissario per il superamento e per lo più giri e io mi devo complimentare perché
Oltre a svolgere il ruolo di commissario per le regioni come la Toscana che è stata giudicata inadempiente sta sorgendo un ruolo di coordinamento di tutte le Regioni dei quali
Insomma
E del suo lavoro si sta vedendo l'effetto
Proprio per
La realizzazione di questo percorso di risanamento che voglio
Voglio confermare è
Una attività cioè una soluzione unica a livello a livello mondiale non dobbiamo dobbiamo Vasco Errani per cui ecco vorrei cercare di
Appoggiare questa proposta del gruppo di lavoro
Chi ha lavorato in ieri e chiara ha sollevato
Queste queste cose l'unica cosa che vorrei che non fosse un gruppo di lavoro che si concentra sulle problematiche Firenze scientifiche perché la Toscana adesso la fine
Grazie
Grazie
Revoca
Dottor
Massari
Consigliere
Quella del medico di
L'idea
Discontinuità
Io
è una
Quindi
Lo spegnimento diventa
Almeno
No
Tali
Questo
A
Dignità di questa
E
Vi sono
Non abbiamo
Tale
Il problema degli eventi veri questo
Ci sono
Che cosa fare
Gatti garantita
Le
Questo
è un capitolo
Diciamo
Già
Chiaramente cosa
Proprio questo
Quindi
Grazie Franco grazie dell'invito ferisce essa in Toscana però ci sarei venuto
Più volentieri per fare del turismo e questa è la verità poi
Problemi problemi negli questo mestiere ce n'erano in Puglia da dove vengano esperienza ventennale
Infra Mezzato ad altre esperienze in Sicilia nella ex Jugoslavia eccetera sono stato un po'lo svincolo del lavoro le debbo dire il legge motivo di questi spostamenti poi solo che i problemi si spostavano con meno
Paese che va ai problemi che entro
Ricchezza
Degli interventi ricchezza di di confronto in questa due giorni ti ringrazio Franco per averla organizzata per quest'invito perché come dicevo ieri molto spesso tutti parlano del carcere
Tranne quelli che ci lavorano questa cosa che
Credo debba essere assolutissimamente
Superata
Alcune considerazioni in breve leggevo anni fa questo liberty colo dell'associazione mazziniana italiana sezione di Napoli egli mi colpì il motto
Pensiero e azione
E allora
Al di là di facili depressioni che potrebbero coglierò deve
Under panni altro degli operatori
Ed è la carenza anzi delle carenze ben note carenza di fondi carenza di personale cedere voi in questa Regione siamo affezionati carenza del trenta per cento
In riferimento al personale della Polizia penitenziaria media ponderata delle carenze dei vari ruoli è ovvio ci sono errori per esempio gli ispettori dove siamo particolarmente carenti sfondiamo in alcuni casi il tetto del cinquanta per cento
Come anche gli altri operatori raggiungiamo picchi del quarantacinque per cento
Ridisegnare la geografia del penitenziario significa
Analizzare due facce di una stessa medaglia da un lato quella degli operatori dunque delle risorse umane a disposizione
Dall'altro quella del delle strutture della qualità della vita nelle stesse e dunque la qualità della vita di custoditi custoditi
In effetti vanno a braccetto
Pensate che
Mi trova svolge il lavoro che prima veniva fatto due provveditori che avevano uno staff dirigenziale previsto a Firenze e di otto unità e di sei unità Perugia oltre il provveditore oggi
Questa revisione della spesa tanto doverosa quanto opportuna
E che in amministrazione si è fatta debbo dire che ho con un po'di ritardo rispetto ad altre amministrazioni lo Stato un il provveditore con quattro
Dirigenti mi sono incontrato una di queste sere col provveditore di di carattere il mio vecchio amico
Abbiamo fatto
Una serata insieme
Dicevamo sorridendo ed era un sorriso amaro che siamo i provveditori noi stessi non nel senso che io stesso e poi di dirigenti di staff dirigenziale
Non
Benito
Nemmeno l'ombra e spero che nel giro di qualche mese questa ENPAS possa
Essere superato affinché io possa lavorare
Magari lo stesso numero di ore nove su quello non non c'è problema ma con una qualità del lavoro maggiore e non regredire come io ho amato dire alcuni dei miei collaboratori all'infantilismo del lavoro quasi a dover dettare o a scrivere la singola letterina il singolo provvedimento
Detto questo alcune riflessioni in pillole
La giornata oggi è iniziata con una con una era iniziata già prima diciamo dal punto di vista lavorativo iniziata con una telefonata donna Loredana Stefanelli che è la Vega che dirige Firenze Sollicciano è alle prese un po'con problemi di spostamento degli uffici sanitari mi sono permesso di consigliare di sollecitare certe cose
E
Raccogliendo lo spunto di questo brand solving avviliti ieri mi son permesso di dire che dobbiamo accelerare l'apertura di questa sessione
Pare che sicuramente i dieci posti
Per ospitare
Persone con l'infermità mentale sopravvenuta o condannate appena dignità per vizio parziale di mente o da osservare sia un po'
Sicuramente sarà necessario Maria Rita incontrarci intorno a un tavolo e verificare la possibilità e verificarla insieme
Di aprire un'altra sezione a Livorno ma questo non deve distogliere la nostra attenzione e le nostre energie l'impegno delle nostre energie migliori
Per far sì che questa sezioni a Firenze Sollicciano che abbiamo tanto voluta
E poi dico nella vita le cose si fanno opera Moro per forza no per forza perché siamo obbligati da una norma dello Stato che impone
Che in ogni regione ci sia almeno una di queste Sezioni e per amore perché e l'amore rimasto per per questo lavoro
E per vedere dei risultati poi tangibile lavorano che poi sono
La miglior spinta per continuare a farlo con un certo entusiasmo
Il pensiero di Gemma brandire la preoccupazione di Cembra bandite io ieri ho accolto avuto modo di confrontarmi con piacere con lei
è e che il fatto i posti non siano necessari non siano sufficienti a
Fabbisogno regionale sicuramente così però
Meglio a venire
Parafrasando
Quella battuta dall'amico di Renzo Arbore dal professor Catalano che parlando di pensioni di fino a questo meglio aprire dieci posti letto che nessun posto barca per cui penso su questo possiamo essere tutti d'accordo
Sul sugli elementi strutturali sì come diceva Franco Corleone prima
Noi non avremo il nuovo carcere a Lucca per alchimie politiche su questo non non voglio soffermarmi non mi interessa io fui contattato da Busci acconti la mia collega provveditore del meeting inferenze
Che mi esortava a sottoporle un piano per i lavori
Onde verrà introitare questi soldi e spenderli per questa Regione una Regione dove gli istituti hanno bisogna in maniera particolare di una robusta manutenzione straordinaria dunque io mi sono
Attivato ebbi a dire che con una sonora tirata da di orecchie il mio capo di Sassari pretendendo troppo eh va beh faccio il mio mestiere difendo casa mia che in questo momento e Firenze domani non so
Abbiamo elaborato un piano degli interventi
Utili a dare ad alcune
Alcune location definiamoli così dell'amministrazione finanziaria anche un popolo quella luce di un tempo
Penso lo dicevo ieri era presente il direttore a Porto Azzurro dove abbiamo previsto il rifacimento di tutte le facciate l'eliminazione di queste
Questi fasce di filo spinato attingono inglese razzo uguale cioè sono
Ricavabili fresca
Il renderle
Le concertini a meglio dette
E abbiamo previsto un limite e sarà
Ove realizzato possibile sperimentale pure il fatto del Refettorio Franco i fasci mento di questa diciassettesima sezione si dovrebbe abbattere un muro divisorio tra lato destro e sinistro in maniera tale da avere un amplissimo spazio fra il lato che ospita le celle da un lato a sinistra quello di destra per cui si potrebbe creare con
Delle suppellettili da rimuovere al all'occorrenza anche lì il refettorio e potrebbe diventare quella la sezione più illuminata più
Più bella tra virgolette se questa effettivo può essere riferita alla sezione detentiva ma io penso sempre al concetto di Alessandro marcare anche io conosciuto
E di cui tutto tutti quanti rimpiange amo la figurano Energia la rettitudine Ross ritti sul dovere istituzionale
E questa in questa parentesi estiva ebbi modo di passare periodo una settimana di congedo ordinario dove i miei familiari sono andati in giro per le spiagge dall'isola debbo dire
Sono rimasti favor Romiti impressionati io e villa infelice idea di passare questa settimana apporta al sul primo continuato a lavorare
E passeggiando con il direttore ci è venuta l'idea di
Ci sono di cinque ettari attorno alla Fortezza spagnolo dirle intenti impiegare un'attività agricola quel quel terreno tant'è vero che da poco è partito
Il corso di formazione in agraria che ha preso il posto un altro corso che
Vista la vocazione del riso hanno non non serviva dunque si possono fare delle cose dette pensiero e azione
Mettiamo in pratica delle cose cantierabili non solo pericoli pindarici non sono pericolosi progetti che poi restano in quanto tali
Ed è bellissimo e ma irrealizzabili noi abbiamo il il potere il dovere step by step di realizzare delle cose
Son previste anche delle ristrutturazioni per esempio a Pisa dove suscita dice questo G uno inutilizzato
Ho parlato per Pistoia
A Pistoia finalmente Sato approvato il capitolato guardato in Comitato e dunque mi ha garantito il provveditore alle opere pubbliche in trent'giorni saranno appaltati i lavori credo che prossimo interno inizieranno e la prossima primavera aprile-maggio finalmente potremo realizzare Pistoia
E vi cito a Pistoia sempre per Pistoia due interessanti iniziative qualcuno ha detto no portiamo all'esterno queste Sezioni semilibertà
Grazie al contributo di una fondazione avremo questa Sezione perseguibile all'esterno del carcere di Pistoia nel centro cittadino
Una cosa fortemente voluta dall'amministrazione penitenziaria è una cosa fortemente volute seguita anche da Cosimo Ferri che sarà con noi stasera
Come anche Stato col contributo di alcuni architetti volontari realizzato all'interno del carcere l'abbiamo inaugurato pochi giorni orsono uno spazio per accogliere i bambini
All'aperto tempo permettendo che molto gradevole alla vista c'è un effetto cromatico ed visivo e come si sa un ambiente decoroso un'ampia ente che non
Ricordi grigiore delle carceri aiuta sicuramente chi ci lavora ma aiutati sconta la pena
A non cadere in in in depressione e non
Per i secondi rivolgere verso se stessi ovvero verso gli altri un'aggressività Nonda difficilmente in Calabria in maniera diversa
Per quanto riguarda poi
Il problema della delle misure di sicurezza sapete tutti che all'indomani dell'abolizione del cosiddetto il gas Lo Bianco il limite massimo
è quello della pena edittale
Invero cioè il problema di
Del cumulo giuridico in quel caso lì c'è il limite massimo del reato più grave
Noi ci confrontavamo ieri dicevamo sarà opportuno annotare tanto più è tanto meglio che
Nel giro di un anno poi i lavoratori dell'astro non saranno più affiancati da nostri matricole istinti
Il fine
Questa volta sì che possiamo conosciamo legato alla pena edittale della misura di sicurezza e questa non è solo un'alchimia giuridica si può lavorare anche perché la persona
Sapendo lui che quello il fine è ovvio è stato abolito l'articolo duecentoquattro del Codice penale quello che parlava di pericolosità sociale presunta né disceso che
Di volta in volta la magistratura di sorveglianza deve accertare l'esistenza di questa pericolosità sociale per cui
In teoria la persona può uscire
Prima di quel fine che noi conosciamo però quel Border quel confine ci è utile e dovrebbe essere utile anche per
Preparare questa persona all'altra immissione in società voglio dire prima di volta in volta la persona veniva ricco conosciuta pericoloso socialmente e dunque
Fine pena mai no
Però con una misura di sicurezza che doveva essere misura di sicurezza che la cui ideazione risale al Codice offerti eravamo in piena era fascista intorno al mille novecentotrenta
Capite benissimo che questo deve far cambiare il nostro modo di lavorare
Ieri sempre dice ormai il welfare sede morto
Il mio dire l'attestato
Ampiamente superato non possiamo pensare più a uno Stato avendo noi vissuto pericolosamente per anni anni anni al di sopra ben al di sopra dei nostri mezzi a uno Stato assistenzialista
Però questo welfare dovrebbe cambiare
Altrimenti non avrebbe
Nemmeno ragione del
La la dizione del vostro assessorato e dovrebbe cambiare anche l'accezione di possesso
C'è sempre più necessità di costituire
Una rete e di lavorare in sinergia
Ecco il senso della mia telefonata stamattina al direttore del carcere di Sollicciano dovete fare questo spostamento
Raccordate di mi son permesso di suggerire di dare una terza stanza
A quelli che impropriamente potremo dire noi ospitiamo ma che lavorano con nuovi non sono nostri compagni di avventura
E che dipendono dalla Regione vale a dire i medici gli infermieri spostando l'infermeria del medico competente e del medico del corpo in altra sede insomma
Ho detto parlate di confrontate dei tra persone perbene non si tratta di acque odio le persone perbene poi si si attraggono e ancorché cosa di positivo si si avvia
E qui concludo
Sicuramente questa due giorni e positiva
Et ça essendo credo saranno in un futuro prossimo positivo
Siamo raccogliendo delle delle idee
Vorremmo mettere in atto
Al di al di fuori di quella che alla sorte di questo disegno di legge che io comunque mi auguro vada in porto importante importante prevedete
Io mi appassiona il
Anche a quel tema vedi minori
O l'ordinamento penitenziario ha tagliato al minore che oggi non c'è perché l'ordinamento penitenziario
è stato creato compro come uno litigo e dunque mutuando il possibile si applica anche all'esecuzione
Penale minorile concludo augurando Burgo aggiornata e dico grazie a Franco per questa ottima organizzazione
Morrone
Però
Vorrei
Carcere
Comunque io
Chi avrà
E abbiamo cominciare
Realizzazioni
Imposti
Ma
Alla
Ho
Anzi bonifica
Impone
è iscritto a
Prossimo appuntamento sarà
Presentare
Fa
Nella
Alla
E mica tanto
Poi
Assume
Verranno
No
No io
Io parto con una domanda al dottor Martone ma nella norma dello Stato italiane o che ci impone di avere una sezione psichiatrica
Ecco l'accordo Stato-Regioni del due mila otto allusive due mila undici allegato non mi rifornivo qua che non è una norma dello Stato italiano
Anzi io conosco una norma dello Stato italiano che è l'articolo centoquarantotto del Codice penale che dice che quelle persone in carcere non ci debbano stare
Allora questo è uno dei motivi di
Per cui io ho deciso Caputo sia referendum sulla riforma costituzionale perché noi nella spero che il nuovo guazzabuglio del Senato
Faccia che si che se dobbiamo modificare il Codice penale l'articolo centoquarantotto che prevede l'incompatibilità per motivi di salute mentale con la detenzione si fa con una legge non con un accordo Stato Regioni
Quell'accordo Stato-Regioni e illegittimo ci sono due provvedimenti dei tribunali di sorveglianza dei colleghi dei giudici di Bologna che
Hanno dichiarato che è illegittimo tenere le persone che hanno problemi di infermità psichica
In carcere e che hanno imposto all'amministrazione penitenziaria di provvedere a risolvere quella soluzione
A
Io ho sentito la relazione di Katia che mi aveva anche anticipato in mezzo alla
Con gli appunti che mi ha mandato ieri sera io mentre leggevo gli appunti di Kakà sulla discussioni gli eredi su questo punto dicevo ma
è un'associazione a delinquere state progettando un reato
Perché violazione dell'articolo tredici della Costituzione che dice che le persone devono essere detenute secondo le modalità previste dalla legge un accordo Stato Regioni non è una legge
La legge dice una cosa è dire faccio un'osservazione
Una cosa in diretta Empoli le persone che sono impazzite in carcere
Questo vuol dire che io l'osservazione lo conclusa e che ho giudicato che quelle persone hanno un problema di sanità psichica non è più una sezione di osservazione questa cosa non può esistere è illegittima e ci sono già due sentenze che dicono che è illegittimo
Questo è il primo dato il secondo dato dottoressa me mi sconvolge e di convegni proprio sottolineando
Che siamo contenti che a un anno e mezzo dalla chiusura degli Opicina Montelupo ci sono ancora solo sette persone queste sequestro di persona
Ci sono sette persone che la Toscana in un anno e mezzo
Dopo tre proroghe che hanno portato tre anni per chiudere l'ottiche sono rimaste
Ex queste se lo facesse una persona che non è la Regione si prenderebbe una pena di vent'anni
Di tenere sette persone per un anno e mezzo recluse senza nessun titolo
Sono una è un delitto per cui si viene condannati a vent'anni di carcere
Siete stati commissariati e anche grazie ai nostri ricorsi deve messi in mora dal tribunale di sorveglianza però non si può arrivare a dire
Finalmente chiudiamo ce ne sono ancora solo sette
Si deve dire siamo dei un disastro non siamo in grado non è che abbiamo abolito il welfare scritta abbiamo abolito lo stato di diritto
Quando è morto
Non siamo in grado di garantire l'habeas corpus cioè che la detenzione si fa secondo legge che è il fondamento della civiltà giuridica occidentali in Italia è morto
è morto quando abbiamo fatto le leggi sugli OPG e li abbiamo tenuti gli ho PG aperti per un anno e mezzo e ancora sono aperti
E morto quando stiamo a dire facciamo le sezioni psichiatriche perché lo dice l'accordo Stato-Regioni
Abbiamo fatto l'amministrativizzazione totale della libertà personale questo è quello che vogliamo questo è il futuro di questo dobbiamo essere contenti io personalmente no
Assolutamente no se riteniamo che quella sia una soluzione discutiamo le modifichiamo l'articolo centoquarantotto del Codice penale
Che forse ci farebbe anche bene
Se ritenevamo che le persone dovessero stare in UPG non richiudevano
Poi vediamo se come diceva Sandro abbiamo violato una ennesima volta uno dei doveri morali che non è cambiare il nome lasciando le cose uguali perché lo dicevo alla dottoressa tuoni
Ho incontrato un po'degli internati nella rese che rimpiangono l'OPG di Montelupo
Incontro persone in comunità teoricamente in libertà
Vigilata che mi dicano io sono un regime più chiuso di quando stavo dentro Montelupo
Allora poi insomma anche di questo forse sarebbe bene discutere al di là delle tipiche e vedere cosa c'è dietro perché se la libertà vigilata mi deve portare origine più chiuso che dell'internamento probabilmente qualche problema c'è in tutto questo
Forse dovremmo anche capire cosa si fa nelle rendesse quali sono i regimi delle Renzo al di là dei problemi del Regolamento forse dovremmo anche capire cosa si fanno nelle strutture di libertà vigilata pere sofferenti psichici e via dicendo al di là dell'etichetta
Per
Questo mi sembra problema serio
Poi io sono d'accordo con le cose con cui diceva il dottor morte dice con cui è iniziato il dottor Martone
Io sono preoccupato per l'amministrazione penitenziaria ma veramente seriamente preoccupato lo diceva Franco quando sono arrivato con una battuta mi sembra che
Non abbiamo più interlocutori
Mi sembra che l'Amministrazione penitenziaria si sia
Quasi ridotta al programmino sui tre mele informatico sui tre metri quadri che ne fa il monitoraggio di tutte quante le sezioni tra l'altro se ho capito bene dalla ultima sentenza la Cassazione da buttare via perché
Lo faceva al netto dei letti invece la Cassazione ha detto che i letti vanno tenute conto come spazio non vivibile quindi da rifare anche i programmi
Ciò noi abbiamo una riforma del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria partiamo da una situazione prima Franco ricordava Massimo
Con Massimo abbiamo detto per vent'anni che facendo ricerche insieme sul carcere che in nessun Paese d'Europa si hanno tante poche informazioni su la popolazione detenuta quanto in Toscana
Questo
Contraddice l'origine del carcere Bentham fuoco che scriveva il carcere si fa per studiare le persone permette lo sviluppo delle scienze umane noi non sappiamo niente dei nostri detenuti
è un problema enorme se io riesco a studiare dall'Italia cosa succede chi sono i detenuti inglesi tutta quanta la loro storia non riesco a farlo sui detenuti italiani
Problema enorme permette studio ma credo un problema enorme di chi deve governare il carcere perché per governare il carcere la prima cosa è capire chi sono i miei clienti compio a che fare bene facciamo le riforme qual è uno dei pezzi della riforma si chiude
Quello
Piccolissimo osso di seppia direi che era l'ufficio studi dell'amministrazione penitenziaria
Non abbiamo più ufficio studi della riforma dell'amministrazione penitenziaria già non avevamo nessuna informazione comunque l'ufficio studi che ha fatto da tre persone abbiamo chiuso anche a quello
Credo che potremo dire che facciamo random il trattamento dei detenuti
A questo punto
Il provveditore ormai è diventato una sorte di macroregione diciamo così il Governo ha una macroregione tra l'altro come diceva Mauro questa mattina
Questo diciamo complica un poco anche il problema dei trasferimenti perché li dilata nei suoi spazi con tutti i problemi per chi deve andare a fare le visite di contatto con i familiari ma
Di fatto noi stiamo fatti trasformando di sopravvissuti veramente dei direttori del carcere in provveditori perché ormai il direttore del carcere fa il coordinatore di tre comandanti della polizia penitenziaria che sono gli effettivi direttori del carcere
Questa è la situazione in cui ci si attende io faccio il garante Antonino da associazione fa il garante in più quanto legale rappresentante fino a dicembre ancora dell'associazione
Del i detenuti a San Giminiano al di là della buona volontà della dottoressa già un piccolo il direttore di San Giminiano ormai da un anno è un comandante di Polizia penitenziaria e Di giuro avevamo risolto
Un sacco di problemi con il buon Pino abitabile quei ma intere era direttore del carcere di San Gimignano e la situazione in questo anno peggiorata
Tantissimo allora forze se si fa una riforma dell'amministrazione penitenziaria del dipartimento
Primo dato è bisogna rifare i concorsi per i direttori
Che non si fanno ormai da ventitré anni mi sembra
Se non è inutile che discutiamo perché appunto facciamo i generali senza soldati
Discussione molto interessante poi nessuno farle cosa altro che Mazzini dire fare dire sognare questo è la situazione perché non ci sono le gambe su cui le cose devono camminare
Allora
Io sono
Preoccupato della situazione che
Quotidianamente curavo quasi sempre un carcere troppo
E sono preoccupato
Perché è appunto si
Anche le cose che possono essere più o meno buone sì gestiscono ormai a prescindere dal principio di legalità che specialmente quando parliamo di libertà personale
Credo che invece sia un problema fondamentale da cui non si può prescindere
Allora vorrei che partissimo dal principio di legalità sulla limitazione della libertà personale delle persone e vorrei che il ridiscutere stimo
Su le gambe su cui un'Amministrazione penitenziaria dette amministrare una popolazione testa salendo
Di tre mila detenuti l'anno nonostante tutto quanto lo sforzo post Torregiani
Vorrei che riflettessimo sul fatto che se noi teniamo conto della messa alla prova dei lavori sostitutivi non abbiamo mai avuto nella storia italiana negli ultimi cinquant'anni un tasso di penalità così grande come quello che abbiamo ora
Noi
Stiamo arrivando
Eravamo al rapporto due persone in carcere una in
Misura alternativa ora se ci mettiamo i lavori sostitutive le messe alla prova siamo arrivati a rapporto un è unica
Ma non abbiamo diminuito le persone in carcere abbiamo semplicemente aumentandolo lattea della penalità esterna le persone in Carceri in un anno sono passate da cinquantuno mila cinquantaquattro mila la penalità esterna è passata da ventisette ventotto mila cinquantadue mila
Quindi noi abbiamo una penalità enorme in questo Paese che gli ultimi provvedimenti che dovevano essere quelli della dei carceri dazioni quelle del posto Torregiani hanno fatto aumentare enormemente
Non lo so dobbiamo essere contenti due io mi preoccupo moltissimo
E vorrei ridiscutere della riforma del data vorrei ridiscutere del fatto che nessuno che fa il funzionario dello Stato italiano può prescindere dal principio di legalità quando discute sulla libertà delle persone vi ringrazio
Fornitori
La
Allora
Sul centoquarantotto
Son d'accordo anch'io che queste persone con vizio di mente in questo caso sopravvenuto andrebbero
Scarcerata in
E su di esse dovrebbe essere esercitato un controllo sociale diverso e altro rispetto a quello della Pisoni sanzione ci mancherebbe altro
Però io che faccio il muratore della della giustizia che da da anni ormai lavoro da trentacinque anni ho fatto prima l'avvocato con il direttore di carcere adesso sto facendo il provveditore
Ho imparato una lezione di di vita enorme da questo mestiere da un lato la repressione dell'ansia dall'altro il fatto che comunque poi le cose andassero fatte
Anch'io dottor Santoro sono preoccupato di questa situazione
E anch'io subisco sulla mia persona in principale nodo il fatto dicevo
E e a mo'di esempio con la situazione in cui sono costretto a lavorare in un provveditorato dovrei dovrei avere dei capi degli uffici una cerniere un collante corre sante
Altro personale persone che mai al
Aiutassero a scrivere i provvedimenti a firmarli
O in prima persona e via discorrendo
Ma il senso del mio dire non era il fatto di a siamo in un in uno stato perfetto di cose per cui siamo tutti contenti sicuramente le sue preoccupazioni sono le mie oserei dire le nostre perché crei o di interpretare il il sentire di tantissimo uomini e donne che nel carcere ci lavorano e non sono quelli struttura solo quelli strutturati
Nell'amministrazione penitenziaria penso ai garanti penso ai volontari penso agli operatori sanitari
Tutto sommato è questo però risottolineo il fatto questo non ci esime dal dover fare le cose
Perché giorni o sono mi sono incontrato con i garanti loro parlavano di posizione di stallo sicuramente rispetto ai macrotema dicevano sta c'è una recrudescenza
Alla carcere giudizi azione
E questo ce lo dovremmo ce lo saremmo dovuti aspettare avremmo dovuto immaginarci ero e è ovvio l'ho visto dopo ogni a me ne sia dopo ogni indulto le persone uscire poiché il ciclo di due anni il carcere stava più pieno
Scoppiava più di prima
Però
Tutto sommato
Quello è
De iure condendo ciò che dovrebbe essere vorremmo
Una una normativa più agile e snella più comprensibile agli operatori e ai cittadini uno Stato maggiormente funzionante
Una politica che non perda l'aderenza al di là delle parole ma che abbia un'unica parola alla realtà
Questo veramente è forse il mondo dei sogni o c'è il mondo di chi come me si deve confrontare con tantissimi problemi io inizio la mattina presto e finisco la sera tardi e di cose ne facciamo in fretta
Come ne fanno tantissimi che lavorano nel carcere poi i nomi siamo messi in condizioni pessime di lavoro
Oggi scarcerare una persona ma ha fatto sorridere il fatto che qualcuno diceva
E con il Presidente Consoli affatto una questo è un circolare con cui invitava i provveditori a scarcerare le persone mestiere minimo e cosa del del dei
E della magistratura dico tanto meno persone stanno in carcere tanto meglio ossia minori
Però io poi da cittadino dico che queste persone che sanno all'esterno non possono essere controllate da quattro assistenti sociali
C'è bisogno darete articolata ecco il mio il senso del mio dire in relazione al welfare State per cui come ebbi a dire ieri io non mi sento sul banco degli accusati anzi
Mi sembrerebbe di essere in questo caso il Pubblico Ministero mi perdoni ma era una replica una replica doverosa
No
Ringrazio la questione generale se lui fa bene a sollevare tutte per le cose che non vanno però appunto appoggio popolate diceva il dottor Mantoan Martone se si aspetta di avere tutto che fanno se farebbe che fa bene si farebbe niente
Sul discorso TG il sequestro
Delle sette persone che ancora sono lieto
Ha ragione non non dovevamo arrivare in questo con questo ritardo
Però allora voglio chiedere
Si è alcune regioni come l'Emilia come come la Lombardia
Che ha cambiato la targa allo PG gli handlers rendesse e ci sta tenendo centosessantadue
Persone quelli sono in regola
Il sequestro nessuno noi quelli abbiamo rimesso sul territorio
Alcuni in situazioni più o meno adeguate nell'aver riscontrato però abbiamo fatto
Dunque questo sforzo non abbiamo chiesto di cambiare la targa Montelupo e ci siamo presi
Tutti gli oneri anche tutte le
Le accezione negative quindi questo io direi le cose si fanno
In non ha nessuno c'ha la bacchetta magica si potrebbero fare meglio
Con la collaborazione di tutti però con la sinergia di tutti non con quello che dice e si dovrebbe fare così e così non si fa più bisogna fare delle cose e insieme cercare di mettere in sinergia le energie e i saperi non a finché ci si fanno diciamo molto e concretamente il cane addosso ognuno rimane sulle proprie posizioni
Perché appunto io ripeto la seduta la Lanna situazioni come la Lombardia
Chiatte non sta tenendo centosessantadue persone in in in luoghi che non sono cambiati
In situazioni in cui un internato che scenderà proprio letto da venga minacci sopra perché non ha spazio per scendere dall'altro e questo va bene ecco allora
Vediamo cosa si può fare per fare meglio tutti senza farci la guerra
No
L'UDC
Uno
I giornali
Vorrei
Insomma
Fino
Sul
Quanto
E non è stata una agli avvocati esterni
Però
Carlo
Per inciso
Insieme
Allora
Signor Presidente
Allora
O se il Sindaco
La
è una
Separate codice Rocco
è una responsabilità
Repubblicano ma credo che abbia io le finalità
Quindi
Chiaramente
Ci sono
L'attenzione
Curiosità
Però
Io non ci sarebbe
Grazie
Oggi
Preferenza
Alcune
Affinità
Agli altri tre
Otto
Quelli
Sia
Non
E
Assumere
Una responsabilità
Proprio
Sardinia Pomponio
Grazie
Abbiamo
Ma
Componente recante
Ci sono questi
Ieri un articolo
Seppure
Possa giro avrei
Proprio
Questo organismo
La
Come
Però insomma
Dichiaro in merito
Al
Noi facciamo
Sosterrà
Sapendo
Ossia
Finale
Non può
Sì Colucci
L'ordine
E allora
Anzi
Sul palco
Il relatore il richiamo
Alla
Bene
Devo dire che la conclusione
Della mattinata
Ha favorito
Uno scambio continuo di
Idee confronti
Durante la pausa
E di questo sono molto
Contento
Riprendiamo
I lavori
Con
Riprendiamo i lavori come
La parte che dedicata
A questo capitolo
A quello che ci dice oggi Sandro marcare
Ci saranno
Gli interventi di Antonietta Fiorillo
Corrado marcette i e Grazia zuffa
E
In questo spazio
L'intervento di Franco by visto
Che
Parlerà della riforma della riforma di Sandro Margarone del due mila cinque due mila e sei che stamattina ho ricordato
Che fu presentata per due legislature alla Camera dei deputati
Come testo di riforme che è rimasto
Tale
Io
Chiederò anche
A
Ah onorate dei da magari di fare un
Anche loro un
Prese intervento
In onore di Sandro marcata così abbiamo anche preparato un una piccola pubblicazione che avete visto con alcuni
Interventi che sono apparsi di ricordo di Sandro Malgara questo è il programma adesso iniziamo con
Un breve video
Per
In cui
Purtroppo non c'è solo
Solo Sandro
Non si è riusciti tecnicamente a eliminare gli elementi spuri
Sul giardino degli incontri di Michelucci
Io penso che ci sarebbero cioè
Non vorrei dirlo ma
Ecco arriva Antonietta Fiorillo che ha fatto l'ultima camera di consiglio come presi no
A
Va beh insomma l'ultimo giorno di lavoro come Presidente del Tribunale di sorveglianza e
Il
Penso che
L'amministrazione penitenziaria non so se è stato sequestrato il provveditore o
O è ancora in libertà
Penso che ci sono due cose che
Noi dovremmo
Perché l'amministrazione penitenziaria dovrebbe pensare dovrebbe fare
Una
Di utilizzare il volume degli iscritti di Sandro marcata come la base
Della formazione del personale
Di tutto il personale
Che lavora nelle carceri
Utilizzando quello come testo base
Sarebbe importante
E credo che io mi auguro che l'amministrazione penitenziaria prenda in considerazione questa questa proposta la seconda cosa che vorrei dire che se
Utilizzando la
La disponibilità del Presidente del Consiglio regionale che ha ricordato
Sandro marcare l'idea di un convegno di qualche cosa io penso che si potrebbe anche pensare
A
Forse una borsa di studio intitolata annuale intitolata a Sandro varcare aperte le tesi universitarie
Per
Proseguire sulla scia di quel
Lavoro
Che è durato così tanti anni ecco allora
Io direi di passare al video
E poi
Gli interventi che sono
Previsti grazie
Lire
Allora
Va
Il Giardino degli incontri che rappresenta l'irruzione
L'inflazione dell'arte
In un luogo che normalmente
E
Tutto
Chiuso
In una funzione antiumanistica
è una nota di poesia
Che potrebbe apparire addirittura stonata rispetto al contesto
Non credo ci sia
Voluto molto tempo nella costruzione
Questa è stata in effetti un miracolo
Perché era destinato
A rimanere un progetto nascosto
Nei cassetti del Ministero
Vittima della logica della burocrazia direi rappresenti una novità
Niente
Poi riduttivo nel senso che
Una struttura attualizzata in un modo di
Relazionarsi degli aiuti con le loro famiglie con le persone
Vengono varie profondamente diverso da quello che la tradizioni
Miliardi ed incontri
Leader alle relazioni tra l'intenzione senso invitavo spazi
I quali si possa
Certamente la dei record Prato che luci è stato frutto decisivo passaggio da quello che era un processo Espresso
Dall'interno iniziale chiediamo progettato trasformato da parte di un vecchietto che aveva
Nei zione alta sull'architettura
Dei derivati l'occhio da architetto il problema dei romani divulgato trovata ad affrontare i risultati
Comporterà la saletta le le salette interni a me esisterebbe un mutamento
è bello perché uno
Camminare riesca a fare denuncia dialogare da parte senza reduci nessuno sembrare del testo
Meraviglia ipotesi d'asta
Pezzotti libertà
Tutta deferenza in assenza abbastanza lunga anche perché
Sia un'unica eccezione indagini
Anche se fa piacere stare insieme se invece a differenza sua nell'assetto autonome
Ascolti anche a Firenze si dice che ai miei anni uffici agnellini anni renda più imponente chiede entrambe
Tecnica del Ministro
Rilevante è stato partorito percepiscono mia moglie bidonville
Ma sinceramente Vangelis l'anno che è tutt'altro che
Accetterà una creditrice nei riguardi
Ridicole sinceramente la verità
Però va
Ma soprattutto ma
Questi poca cosa qualcosina riferirsi tanti altri cioè stare
Sono
Più visibile più
Consumano il ragazzo
Groitl esaurito astrattista insetti a
Piacevolezza eccetera cellula
Esplosione vuol fare i prezzi
Grazie al peso Altragricoltura fermo
Gocciolare fermo
Parma perché Secchia
Chiedo scusa scritte scrivere
Introduce
Immanente adesso fase
Giardino va considerato come uno spazio urbano nel senso che non è un giardino carceraria
Naturalmente il carcere presente innegabile il rapporto tra e dentro il fuori tra mestrini Nunzio deve essere cittadini liberi corre anche sul finire del giardino
Dunque
Certe
Però vi è stato pensato Buongiardino nella città e possibile farci un mercatino la mostra realizzarci un convegno
Quindi noi immaginiamo che questa struttura
Serva tantissime
Questa
L'inaugurazione forma istituzionale nella vorremmo un episodio che coinvolga di più la città
Perché lo fa le possibilità allo spazio di
Di dare tutto nelle sue potenzialità perché
Dove sono non sarà soltanto lo spazio per i colloqui bisogna che la città se ne appropri lo senta come proprio
Lux
Creazione Sollicciano
Non era Santo convocazione dell'Agenzia
Era un carcere per la riforma cancellare
I detenuti avrebbero dovuto trasporre vincerla solo poche ore
Per il resto
Dare
Corsi di formazione recarsi al lavoro
Mantiene
Tutte queste potenzialità
Pensare alla
Consentitemi
Pensare al fatto e
è stato realizzato anche
Polo universitario
Pensionamenti si sono perse delle occasioni di lavoro
Quando esempio il recupero
Delle biciclette diffusa
Sono
Pezzi
Di un'idea di piacere
Che completamente diversa
Da quella
Quanti vorrebbero che il carcere posso soltanto un contenitore
Rappresaglia
Tempo guardare al volo
Prevede fra cinque minuti proprio finalizzato
Eliminiamo il controllo malissimo
Vederla mogli per meriti si spostano
E nel mondo che andrà in un'altra parte
Ma cosa allucinante
Siamo invece ha deciso di famiglia
No al ritorno d'onore non valgono
Dei figli
Piogge
No a Francavilla Fontana a Francavilla Fontana Brindisi
Brindisi
Lei raccontano ottocento chilometri
Un'istanza
Suoi
Già
Emerge
C'è un indotto anni ed è uno dei tre
Sonar scuole
Negli Stati più forti
Senatrice
Tonini Gozzi palestra
Sia un qualcosa
Dice nel difficile rientrati nella società
Ma è anche difficile rientrati in famiglia
Se i figli si sono rotti
Con il marito una moglie o il bambino
Anche
Questo rende ancora più difficile rientrare nella società grande modesti questo conferma concreti charter aiutare lunga sradicare
I rapporti attenermi insieme
Non
A doverli ricucire quando sono rotti
Perché quello diventa un'opera spesso impossibile
Mi
Probabilmente
Rivedere il volto sentire le parole
Allora
Antonietta Fiorillo
Corrado marcette Grazia zuffa
Devo dire che il senso di
Quest'opera
Nel carcere assenso se diventa la misura
Per la vita nel carcere non serie una cosa in più
Ho separata
E dal carcere e dal giardino degli incontri che occorre
Partire
Per modellare la vita nel carcere cioè non può essere una cosa bella apprezzata ma deve essere
Il punto di partenza per dire cioè questo il carcere
Non mi è stato così finora
Ecco forse lavoro che dobbiamo fare e proprio anche questo di
Ripartire da questa esperienza
Che devo dire non è stata facile insomma e anche questa è una delle cose fatte assieme con Sandro marcata
Ha fatto
Il Regolamento
Molte leggi
In una stagione riformatrice
Molto forte tra ricordato
Perché
Le leggi a legge Smuraglia la legge Finocchiaro
La legge Simeone Saraceni il Regolamento la legge per l'incompatibilità col carcere per i malati di AIDS
Ecco incompatibilità con lo stato detentivo che dovrebbe essere applicato
A molte persone non viene
Per appunto senza fare
Categorie ma proprio partire dalle situazioni individuali di incompatibilità così ecco un stagione molto molto importante
E
Fra queste
Ci fu anche la decisione del
Giardino degli incontri
E penso che
Oggi
Il ministero potrebbe nei finanziamenti pensare anche ad altre opere così importanti e sociali
Va bene e allora
Stavo per chiamare Franco Maisto ma già arrivato e quindi
Attacca e allora diamo iniziamo secondo l'ordine scritto è previsto con Antonietta Fiorillo che ho detto che oggi domani non so chiude un'attività
A Firenze ma continuerà a partecipare a questa avventura
Grazie Franco buonasera a tutti
Devo dire che oggi mi sento
Un po'in difficoltà dispiaciuta perché non ho potuto godere di niente di questi due giorni che voi avete organizzato sullo sapevi mamme lo stesso dispiaciuto non avere
Ho avuto la possibilità di rito di ritagliare uno spazio ulteriore rispetto a questo dell'intervento mi dispiace anche far la figura di quella che ha
Non ascolta e se ne va perché
L'unica cosa che mi risulti efficaci che in fondo questa anche il lascito di Sandro Malgara
Cioè oggi c'era l'udienza da fare una serie di posizione molto complesse dovremo decidere oggi perché io sto ho cercato di conto
Pluda ere poi continuerò fecero però bisogna maneggiava certe dalle del fatto che ha avuto una serie di situazioni ripeto molto complesse che ho voluto
Portare a compimento prima de andar via nel giro di un mese due mesi non lo so quello che sarà un mese e mezzo non ne ho idea però mi sento anche particolarmente devo dire
Più che mozione nata direi ancora dispiaciuta sto concludendo un'esperienza
Che perché è sempre difficile per quanto uno si prepari otto anni sono pochi non son pochi ma non sono neanche tantissimi però sono uno spazio di vita professionale molto ampio
Che ripeto logo ho cercato di condurre proprio nel segno di quello che era stato all'esperienza che ho fatto per molti anni con Sandro
Come dicevo l'altro giorno dei colleghi io non ho inventato niente quando sono arrivata a Firenze ritornando a Firenze insomma sorveglianza dal minorile
Ho
Ripreso quelle che erano le nostre prassi del nostro vivamente rivisitate riviste e riorganizzate
In rapporto a quello che è il contesto mutato anche
Organizzativo però le fa le fondamenta di quello se io ho fatto qualcosa di buono in questi otto anni
In questo Tribunale insieme ai colleghi ovviamente insieme al personale non è altro che riprende non è stato altro riprendere il filo delle cose che già facevamo funzionando marcare a perché vedete
Ho detto che c'è Fabio Ciampi dite mi sentirà dire cose che ho detto pochi giorni fa perché la settimana scorsa abbiamo avuto la nostra Assemblea
Con AMSA il coordinamento dei magistrati di sorveglianza anche dei punti comuni
Ricollocamento di cui ho preso la guida insieme a Marcello Bortolato Alfaguara Filippine con la mazza molti altri colleghi che si sono resi disponibili a fa parte del comitato direttivo
Ho detto più o meno Franco che pure c'era che abbiamo fatto socio onorario
Il il il messaggio che che si può trarre
Che si deve trarre secondo me ho portato i libri ed avevo chiesto e altri ce ne vorranno perché colleghi rivogliono quindi
Sono state devo dire molto interessanti per veramente da tutta l'opera di Sandro sia quella che voi specialmente come garante avete
Diciamo sintetizzato perché tanto di più ha spiegato che c'era tanta altra roba insomma che c'è tanta altra roba di Sandro ma quella che è condensata in quella
In quel testo
Attualissimo cioè devo dire dopo tanti anni
Con
Le differenze ovvio dovute anche alla modifica della normativa però veramente non è che siamo riusciti ad andare
Oltre anzi abbiamo fatto meno questo lo dico per la magistratura di sorveglianza abbiamo mutato l'approccio abbiamo mutato tutta una serie di situazioni ma
Leggere gli scritti oggi di Sandro oltre che
Ripensare a quello che lui ha fatto concretamente in tutta la sua vita professionale mi porta a dire che secondo me
Noi da lì dobbiamo ripartire
Da quello approda quell'approccio che lui ha sempre avuto lui non ha mai smesso
Di credere che si potesse fare qualcosa per il carcere che il carcere lo ha detto anche oggi ma
Lo hai detto tu quando avete presentato questo questo breve
Scusatemi ma io sono veramente devo dire e emozionata numero acchiappa a al posto mentre guardavo questo vedo devo dir la verità
Non mi veniva la parola video
Quindi
Perché quello è stando ha sempre cercato di affermare in soldoni ha sempre praticato il carcere non è qualcosa di diverso vedete in questi anni
Del carcere si è parlato anche di più di quanto se ne parlasse al tempo in cui si facevano queste cose parliamoci chiaro
Ma se n'è parlato e se ne parla in un modo secondo me non non coerente nono effettivo non reale il carcere eh
Un problema è diventato e non solo per il sovraffollamento un problema enorme
Lo si ha cercato però di gestire in emergenza quello che io mi sarei aspettata dopo l'ASP e speranza di tanti anni e che finalmente qualcuno prendesse atto
Che ci vogliono delle politiche strutturali che anche le persone a cui pure le persone comuni cittadini che voglio dire si entusiasmano perché li facciamo entrare ogni Fatah vedete atto però poi insomma si arrabbiano quando qualche cosa non funziona o quando escono le solite statistiche su sui reati sulla sicurezza eccetera
Non ho visto questo percorso di maturazione cioè che il carcere diventa cioè sia
Percepito per quello che è
Una parte della realtà la parte patologica ma una parte della realtà come accettiamo Careggi cerchiamo che sia migliore possibile dovremmo provare
No dovremmo essere riusciti non provare perché insomma stiamo parlando da trenta passarne e non è
Quasi da quaranta voglio dire non è
Una cosa dell'altro ieri questo
Non è successo perciò vi dico anche l'attenzione che io ho visto in questi anni intorno al carcere
è un'attenzione secondo me superficiale non è un'attenzione reale non è un'attenzione effettiva non ci sono state poi tante politiche
Anche proprio di come devo dire di sostegno certe non ci son più nemmeno le politiche di sostegno sul territorio e questo produce una parte di detenzione inutile che ce lo stiamo a dire
Però
Quando ci si dice dobbiamo metta alle misure alternative noi siamo disponibili insomma voglio dire ripeto qui ci siamo io e Fabio ma tanti altri colleghi con cui s'ci confrontiamo in costume dopo con cui cerchiamo un po'di ricostituire come dicevamo con Franco anche vecchi tempi in cui non c'era il coronamento marciare alle riunioni mensili praticamente io sono entrato conosciuto luglio conosciuto tutti gli altri perché Sandro mi portava in giro per l'Italia a fare le riunioni
Per cercare di
Interpretare in maniera omogenea di di di di dire
E in realtà però non non si è
Non siamo riusciti ad andare oltre anzi siamo arrivati al al punto di dire
Che
Era tutta una finzione che era tutta l'illusione no quella della risocializzazione cioè
Io non credo che su Cruz che sia così Sandro fino alla fine veramente ha creduto
In un certo tipo di
Detenzione ha scritto aiutato a scrivere soprattutto si è impegnato
E noi dobbiamo secondo me
Quelli che ritengono che ha un senso avere un'esecuzione così giurisdizionali Zatta quelli col mai hanno
Capito che quello che facciamo noi come esecuzione quel magistrato sorveglianza è solo l'ultima parte veramente l'ultima parte del processo
Male che parte con le indagini e che quindi
E tutto questo ne facciamo parte del complesse possiamo anche contribuire
In ultima analisi arrendere una risposta
Più coerente come devo dire anche per
Per la collettività
Bisogna ricominciare bisogna ricominciare perché quello che è stato fatto secondo me quelle in questi anni e non è stato utile non è stato coerente abbiamo
Situazione carceraria parlo della Toscana ma più o meno questo vale anche per altre situazioni in cui francamente
Cioè quel che c'è dentro e è poco e poco ci sono ecco ci sono queste situazioni così il Giardino degli incontri come piuttosto che il teatro di Volterra piuttosto che l'orto
Ho tutte le altre cose ci sono a Bollate cioè ci sono situazioni
Che sono singole che non danno il senso di un lavoro di un percorso che sia così
Per tutti e in tutti gli istituti perché oggi uno stabulario ma domani potrebbe tasso Linciano domani sta Sollicciano mappa potrebbe finire a non lo so a Nuoro potrebbe finire a Milano Opera o potrebbe finire a Parma
Io questo non l'ho visto mi sono interrotta dico si parla di misure alternative ma per dalle misure alternative che pure diamo per l'amor di Dio perché dobbiamo ri onestamente che le statistiche non sono negative da un certo punto di vista
Ma le diamo non solo sforzandoci in qualche modo
Come ci siamo sparsa in questi anni di
Accettare anche programmi che che siano non necessariamente puntati sul lavoro mai piuttosto che sul volontariato piuttosto che
Su altre situazioni
Ma in realtà noi che cosa offriamo poi capito cosa voglio dire a volte io mi trovo a chiedere ai miei
Detenuti quando vengono in udienza
Lei come a lei scusi non è per cattiveria e non ebbe provocare ma come pensa di vivere perché questo è un dato e comunque si possa ci dobbiamo porre ma non perché penso alla recidiva penso al fatto che se non offriamo qualcosa di serio
Ma come possiamo parlare di riannodare i fili
Della famiglia e anche i fili della Società cioè questo
Di fronte a questo devo dire
Dobbiamo ancora fare molto non dipende solo da noi certamente ci vogliono politiche diverse bisogna e ritorno a dire bisogna che il carcere di venti una volta per tutte una
Parte di questa Società ma c'è stata sul serio se accettata nel senso di
Condivisa nelle difficoltà
Nelle cose ma
Altrimenti continueremo a così con queste politiche piuttosto più o meno emergenziale a seconda dei momenti non sto neanche qui a discutere di quello che ha comportato per il tribunale di uffici cosa hanno portato le nuove nomine novità normative a livello proprio di come devo dire anche di
Di lavoro o di surplus con le scarsissime risorse che abbiamo che refluisce in qualche modo sulla valutazione poi di tutti i benefici
Propriamente chiamati bene in bene fin propriamente Imar beneficio Manzo perché Sestari tre ore solo per le fare se ce la fai con trentacinque ter Petta dieci giorni di liberazione anticipata e trenta euro di di di di di risarcimento indubbiamente ti resta indietro probabilmente tre stangata un permesso oppure quando ci arrivi non se così lucido nozze così pronto non se è così
Da tanto
Sandro diceva tutt'altro ecco Sandro diceva tutt'altro secondo me avevano non solo lui ma tutto quel gruppo avevano una visione completamente diversa visto che ci avete la la la la
Copia qui della
Proposta di legge del due mila sei al
Ha scritto insieme a tanti altri ha scritto quasi tutto voglio dire e e tutto che è tuttora attuale capito la cosa che ci deve far riflettere è questo
Che anche dal punto di vista della lavorazione culturale io credo che
Veramente fosse un passo avanti non avesse questa visione fosse anche un visionare certi versi sostata io è successo qualcosa
Se
Come diceva Franco vogliamo
Per ripartire da lì
E credo che non abbiamo alternative se non vogliamo continuare a fare un lavoro in maniera
Un po'più burocratica di come siamo e quel rischio forte che ha che stiamo attraversando parlo per la magistratura di sorveglianza e che già attraversa una certa parte della magistratura di sorveglianza è quello proprio della burocratizzazione
E e questo credo che sia
Sarebbe la fine al di là della normativa che c'è che ancora in vigore perché nulla Moro come il nostro sulle persone e con le persone per le persone credo che sia un rischio che non possiamo assolutamente correre
Non so vedevo dirvi non non so cos'altro dire perché mi ripete lei
Vi ringrazio delle ultime quarantotto ore di Presidente di una riserve le altre grazie ho chiesto a Franco di fare questa cosa apprezzarlo quando ancora formalmente ero presidente dell'ASI l'ASI grazie
La sarei venuta ugualmente nello anche in futuro come ho già detto sabato scorso venerdì io vado al posto di Franco che però lui stesso mi ha ricordato è stato il posto di Sandro Margaret questa è una cosa che devo dire me
Come devo dire mi aiuta a a ad allontanarmi dal mio distretto e mi fa comunque affrontare con come devo dire con
Con serenità
E con voglia di fare come Sempre il mio lavoro
Grazie
Grazie
Preciso che facciamo tutti un po'fatica
Un po'fatica però vorrei dire che
Sandro marcata
Insomma
è presente
Del
Ed aiutato
Per esempio Giovanni Maria Flick
A cambiare idea su alcune
Temi
Fondamentali questione dell'ergastolo
E la questione delle deroghe
E non è poca cosa perché
Sandro Malgara non solo era coraggioso
Come cittadino
Civile
Anche nelle questioni scottanti era coraggioso
Quarantuno bis
Ergastolo ostativo
E poi era aperto al nuovo non era scontato che per la cultura le convinzioni Sandro Malgara per esempio non sulla politica delle droghe
Facesse delle riflessioni
Sul proibizionismo come ha fatto era scritto
Cioè era appena aperto al confronto alle novità fino all'ultimo fino all'ultimo fino a che diceva progettiamo un carcere senza cioè il
Non è riuscito a arrivare a questo però mi pare che
E questo ci dà l'idea
Di una persona che
Non si arrendeva e soprattutto non accettava gli stereotipi comprato marcette
Intanto ringrazio perché per me
E un amore per la prima riga
Ragione la dottoressa Fiorillo nel suo scritto quando dice non era buonista
E non era buona non era buonista era molto di più
Era molto di più
Nei rapporti che aveva con i detenuti
Poteva essere anche se è vero dei discorsi
Per l'Ulivo istituiva qualcosa
Che era la capacità di di
Di riferirsi
In progetto nei confronti della propria vita
Questa è l'elemento
Principale mancare invitava le persone a guardare i loro cocci a ricomporre lì
A riavere fiducia nei gruppi talenti magari perduti magari non considerati magari neanche visti
E questa capacità di restituire la forza di progettare la propria vita oltre il carcere che anche dentro il carcere
Erano
La forza di Malgara non vorrei che ci fosse
La confusione che Malgara era stimato all'interno delle carceri come era stimato e tanto perché era
Concedeva cose che altri magistrati di sorveglianza
No era stimato perché era un uomo giusto secondi di tempo
Cioè chiamava riconoscere i propri doveri ma riconosceva i diritti che le persone
E uno di diritti era quello di riprogettare la propria vita con
Gli strumenti che si potevano e Trinchieri questo è valso tantissimo per me mai e va soltanto anche per altri per altri
Io penso che sia questo l'elemento pro
Fondamentale di di Ittimar gratuiti
Cosa ci ha lasciato una ci ha lasciato tanto tanto
Tanto ci ha lasciato uno
Patrimonio culturale materiali ciascun libri scritti
Negli ultimi anni veniva alla fondazione ogni volta che arrivava da una busta piena di libri che nei suoi scritti dicendo se la potevamo tenere lì
E nulla ordinavamo magari c'erano l'annata delle riviste di noi e gli altri che faceva il carcere Santa Teresa negli anni settantatré settantaquattro
Quando
La Commissione di parlamentari andò a parlare con i detenuti che intanto avevano avuto questo bel questa bella preparazione con Margaret e altri e sapevano interne interloquire sulla riforma
Noi e gli altri cosa peraltro
Notevole qui ci fu la discussione mancava la ricordava serie la rivista va chiamare noi virgola agli altri eppure prevalsa noi che gli altri
Non ricordo questa cosa perché
Era veramente interessante che questa capacità dell'istituzione di andare a discutere quei detenuti per
Modificare la legge questo
Fatto eccezionale ricorda disegno divino
Che abbiamo appreso in in fondazione di questo giornalista che con Malgara Balducci a andava andava lì
Dove c'era
Michelucci
Al carcere Santa Teresa mille novecentosettantaquattro
E questa amicizia tra Malgara Michelucci era
Era il punto di riferimento per Michelucci sui temi della giustizia del carcere parziale
Ricordo il periodo in cui Michelucci fu incaricato della progettazione del tribunale diffidenza
E Margaret suo primo referente
E crociere un altro digitale quando si parlava poi ecco i magistrati per sapere le cose magari mi chiedeva ad accompagnarlo
E e però Margarethe Michelucci erano d'accordo che concentrare tutti gli uffici in quel modo in quell'edificio in un unico edificio per una cosa da versare
Però Malgara diciamo a tutti i miei colleghi e anche gli avvocati preferiscono sicuramente la concentrazione lì
Ora guardando le cose col senno di poi si guardi le aule di giustizia dovrebbe essere il cuore
Di uno o più di uno o di un edificio di diritti civili con quelle caratteristiche quelle attuali fanno veramente pena il sottoterra del Palazzo di Giustizia insomma
Senza entrare nel merito che tra l'altro portatrici lo lo stimo per altri per altri motivi
E poi insieme a questo patrimonio materiale che ha lasciato Michelucci liberisti riterrà certo Margaret libri scritti le interviste tante poi c'è questo matto patrimoni materiali di cui tutte le persone reti che hanno
Conosciuto Malgara hanno potuto che era il suo stile
L'umanità e poi la disponibilità al confronto sempre con
Quell'umiltà ricca e rigore culturale e poi la speranza con cui
Affrontarla
Problemi
E
Cosa ci ha lasciato tanto ci ha lasciato
Una tensione proseguire un rigore etico
Pensavo ma questa città
Questa citare mi ricordo ecco c'ero sporco limiti anni fa voleva che il Comune di Firenze
Nessun riconoscimento ammanchi narrarci interpellò per perché per
Per
Di nascosto
Barriera preparasse una biografia
Prego cosa vergognosa e lo scusa
Che la città di Firenze non avevate scegliendo Dora marca adatto a ballerine cosa non la tatto Margaret uno dei suoi
Uomini migliori che sui comuni più coraggiosi e allora ho pensato con questo chiudo perché se non mi oppongo
Che cosa potremmo dedicare a Marghera ultimo questo è un tema perché ci lascia un impegno dovremo dedica di qualcosa che non c'è
Non si può dedicare un carcere a Margaroli su dogmatica lì qualcosa che non c'è presente un centro di riferimento per i detenuti ecco questa voce potremo dedicarci grazie
Grazie zuffa
Mi ricordo in primis Sandra Marche Area legato
L'attività che ho svolto per una decina d'anni cioè nella direzione
Dell'inserto
Mensile del manifesto dedicato abroghi diritti
E prima d'onore che mi viene in mente e
Il che
Molto apprezzato
Subito diciamo al proprio nemmeno nella
Battaglia politica
Itineranti la grande battaglia politica in quegli anni era quella contro la legge Fini-Giovanardi è stata fatta di aprirlo affianco come combattenti politico
E qui giustamente sia ricordate lo ricorderà anch'io
Usciti tanti insieme al ramo è
La capacità di approfondire le questioni
La capacità di confronto ma insomma il fatto di altri ed è una voce così autorevole Chissi impegnata nella battaglia politica
Su un argomento difficile
è molto importante
Perché è difficile perché dice quello del delle deroghe interrogato
Uno dei campi in cui lo stigma sociale i più persistenti idee anche
Soprattutto per chi poi
Vedi la questioni dal carcere e anche una battaglia piena di di trappole e
Tutti noi sappiamo chi le
L'affermazioni tossici non devono stare in carcere molto ricorrenti voglio ricordare che
Anche Muccioli nel
La Conferenza di Palermo del mille novecentonovantaquattro diceva che ossessione da Stalin cacci
Solo che queste affermazioni cioè due uscite e
Una è riduciamo la
La criminalizzazione e lo stigma relativo e vediamo quindi di non farli entrare in carcere e prima ancora di vedere come farli uscire
E l'altra invece molto diversa è facciamoli entrare il più possibile in carcere
Perché sono soggette lì incapacità
In qualche modo Rizzi nord responsabili da loro costumi diciamo di utilizzare la deroga
è in altri termini diciamo il carcere è la via maestra per quelli che gli anglosassoni chiamano i
Quasi cui IRS Flick mezzo cioè i trattamenti quasi coatti
Sono molto diretti agli atti Sasso quindi lo dico in maniera molto dirette eh
Allora Magliana ha dato in quegli anni poi anche successivamente un contributo molto importante a
Vedere di approfondire la prima via cioè come ridurre la criminalizzazioni e far sì che le persone non interinale in carcere prima corretti come farli uscire
Io voglio anche dicono ancora una cosa su questo però voglio anche ricordare visto che siamo sotto il referendum
è un altro punto assai importanti
Di come Malgara affrontò quella battaglia politica
Ed era il punto della incostituzionalità della legge badate che anche questo
Non è scontato c'è Polito alla fine la Corte ha ha sancito la incostituzionalità della legge ma
In quel momento quando appunto facevamo questa battaglia contro il le norme strutture
Tutto qui stortura di un
è un emendamento che raccoglieva ventuno articoli
L'emendamento dice su una decreto che non c'entrava per niente con questa convinto
In quel momento fu molto importanti i non saremmo evitati alla vittoria anche diciamo su costituzionalità se già allora non ci fosse stato un pensiero su questo e il suo pensiero è stato il molto importante
E però in questo momento ci deve far pensare perché quello era un momento in cui
Come dire già scricchiolare va è
L'idea dell'importanza di averi
Una regola la regole istituzionali chi governa che intende governare la dialettica politica venendo al traballare quella
Diciamo anche la dialettica politica come dire scade l'imbarbarimento in qualche modo ecco marcare la vita molto chiaro
E io invito appunto a rileggere i suoi pezzi su quella puntigliosità con cui punto per punto
Andava a trovare non solamente diciamo in com'è stata approvata il i problemi di incostituzionalità
L'ultima questione
Mi ricollego un po'quello che dicevo prima
Su come ridurre la criminalizzazione nel campo delle droghe
Ma la gara passo dopo passo direi riflessione dopo riflessione
Ma ha dato
Contributi estremamente originali ha dato contributi estremamente originali che sarebbe opportuno
Lancio un'altra idea valorizzare sul piano internazionale sapete strettamente nazionali c'è una battaglia c'è una battaglia confronto di idee
Su il le convenzioni internazionali che dette hanno poi in qualche modo
Anche le leggi nazionali
Ecco il conto debutto di Margarethe scatto estremamente importante perché attraverso l'analisi dell'evoluzione storica
I commi voi dice sono state via via cambiate le convenzioni internazionali e di come sono stati interpretate fa capire come il
Il concentrarsi diciamo dei diritti degli ultimi anni particolare della legge Fini-Giovanardi su
IP
Sci piccoli
Ex sul consumo
Personale e generale sul decisioni pesci piccoli diciamo nelle Mele
Dello spaccio
Il bersaglio come lui appunto scriveva fatto DTT poveracci e B quella sia pur un'evoluzione politica una scelta politica precisa che però vada in qualche modo raddrizzata
Ritornando a quelli che sono i fondamenti di uno Stato di diritto quelli che sono a garanzia che
Tema dare questo è anche qui con un tratto di grande originalità rispetto al dibattito diciamo politico più correnti
Garanzia del diritto che sono soprattutto garanzie birichino dei buoni no
Forti Mantini
Quindi il cioè e e
A me alla fine quello che vorrei molto comunicare e che
Come che mi ha dato proprio mi ha aperto questo rito sono tutte
Di capacità di
Come dire partire dall'applicazione della legge come ovviamente l'attento e sento si tratti sorveglianza quindi
Partirei da come la norma veniva applicato come avrebbe dovuto essere applicate ma per poi risalire anche alla ratio della norma ma i suoi problemi e quindi anche alle linee con cui poi si sarebbe potuto e dovuto cambiare grazie
Grazie
Credo
Io chiederei
A
Marco onorato
Se vuole
Come
Insomma
Se vuole
Pierluigi riempirmi Pier Luigi scusa
Lascio portare
è un
Un errore non così banale perché in realtà è un mio professore si chiamava Bach Marco che quindi assolto
Quel cognome
A un insegnante molto importante per la mia storia effettivamente
Un
Io
Ringrazio Franco
Anche per avermi adesso dato la parola che non ho chiesto però accetto molto volentieri perché
Oggi forse anche
Qualche tempo prima quando incominciamo a leggere gli scritti in onore di marcare
Ho scoperto che tempo
Ringraziare la Fondazione Michelucci
Perché io
Conoscevo Santoro
Da molto tempo
Frequentavo colui ogni domenica alla Badia di padre Balducci
Ma è una frequenza silenziosa
In cui si faceva qualche battuta
Ma le dimensioni impropriamente professionali di entrambi rimanevano nascoste
Poi
L'ho incontrato
Dopo il decesso e mia moglie son potuto andare a trovarlo ma allora non mi riconosceva già più questo è stato nel gennaio
Di questa
Quindi avevo questa immagine di Marghera che mi ha permesso
Direi di pensare alla sua morte
Che
Era stato
Un uomo buono e per chiesto un buon magistrato
Ma buono nel senso più alto del termine nel senso del giusto come diceva Marchetti per i nel giusto nella accezione ebraica
Però ancora vi rimanevo nascosta
Una dimensione di malgrado
Che appunto la fondazione Mina
Guida rivelato
Perché
Leggendo i suoi scritti ho scoperto con una certa trepidazione
Che con una certa trepidazione gioiosa una commozione gioiosa
Che quell'amico Sandro era stato un intellettuale e un politico nel senso più alto del Trio
Era stato il teorico della riforma penitenziaria lui essere approvato a fare il magistrato nella
Trincea penitenziaria che è una trincea esposte al rischio di disumani sanzione
Ma la sua bussole stata non solo una sensibilità per l'uomo che incontrava in carcere
Ma anche una fedeltà all'articolo ventisette costituzione
E su questo sangue ha costruito
Non solo la sua identità ma la sua vocazione
Di riformatore vedo che partiva la realtà
Perché l'etica la luce del ventisette costituzione
Alla luce il ventisette Costituzione criticava continuo ironica il rigore analitico anche coloro
Che in base a certi un rinvio
Della certezza della pena criticandolo la flessibilità della pena che l'imposta dal ventisette Costituzione da una sentenza la Corte costituzionale e poi tante altre che riconoscere un diritto dell'imputato vedere
Verificare via via nel corso di esecuzione della pena se si era
Realizzato quel processo di risocializzazione
Beh
Santa Marta è stato questo
E si fuggiva dalla retorica del bullismo penitenziari
Sera utopico la sua è un'utopia concreta perché partiva da un'analisi del reale
Che conosceva meglio di tutti e per questo è stata
Una utopia anche
Efficacia non a caso il padre la riforma si dice e anche delle riforme la riforma perché
In questo processo di continuo adeguamento del reale all'ideale costituzionale non si fermava male
Beh
Lo ha fatto tutto questo con un rigore analitico e compassione etica c'è una passione per l'uomo
Io ripeto
Non voglio aggiungere altro ho scoperto questa dimensione di Santoro
Con uno gioiosa trepidazione
Forse
Posso dire ironicamente tanto più gioiosa e tanto più trepidazione perché è difficile ritrovare anche a sinistra oggi intellettuali così coerenti e politici così coerenti perché era stato un politico
Il politico organizzare la speranza non la predica solo se
Lui aveva organizzato
Per questo io lo sono grato tra fondazione ma grato soprattutto assegnati
Grazie Sasso
Pongo al Senato
Volontario
Un'avventura
Bontà
Termine
Palazzo
Emilia
Centrale
Commedia
Alla
Queste
Va sottolineato
Non c'è
Procuratore
Dei
Grazie
Diceva
Ma
Aereo
Disposti
Morta
Sa
Diciamo che questo spero signor un primo il fondamentale momento di passaggio per una serie di iniziative
Per rimarcare
Di scritti la memoria il patrimonio che ci ha lasciato Sandro almeno questo è il mio auspicio e credo che Corleone ed altri presenti o condividerlo
Il tema che
Gli amici fiorentini hanno deciso di assegnarmi oggi e su quale mi intratterrò brevemente e quello della riforma delle riforme
Ed è un tema che mi riporta a una calda estate del due mila e quattro
Una calda estate di ferie non vudù cioè
Sebbene formalmente fosse in ferie
Ferie non godute o quanto meno potute poco di cui tuttavia sono contento per non averle potute molto
Perché era un'estate in cui Sandro era in vacanza e più si infervora va a scrivere e più mandava e più comunicava e più e più e più nonostante fosse più anziano di me non riusciva a saldi dietro questa non la sostanza
Quindi una famosa estorte ma alla fine di tutto questo alla fine di tutto questo lavoro
è successo questo
Che è rimasto però nei cassetti della Camera dei deputati
Ed è un lavoro che assume questa bella veste grafica ma anche originariamente era questo a cui
Con tutti gli appunti di appuntini e le cose che meno male
Nonostante l'informatica io c'ero uscita conservare nel cartaceo
Il cartaceo molte volte aiuta
Allora innanzitutto la mole del lavoro
Si tratta
Di centosettantasei articoli
Quindi
Un colosso
Centosettanta sei art
I colleghi ai quali Santoro non aveva dato il nome di nuovo ordinamento penitenziario
Era un il nome che fu assegnato dalla Camera dei deputati il nuovo ordinamento penitenziario
Sandro più modestamente come sempre nonostante la profondità delle sue riflessioni sull'argomentazione aveva scritto proposte di modifica della legge trecentocinquantaquattro del mille novecentosettantacinque
Centosettanta sei articoli distribuiti in cinque titoli con
Perché credeva nel valore dell'argomentazione e questo lo potete dire voi più di me distribuiti in centotrentasette pagine di relazione di accompagnamento di ogni singolo articolo
E ogni singolo articolo aveva sia i richiami preliminari della Costituzione delle sentenze dalla corte costituzionale e delle prime sentenze tra CEDU che man mano arrivavano e quindi il segno dell'aggiornamento costante
E faceva Sandro del della sua del suo patrimonio professionale
Quindi un lavoro notevolissimo devo dire peraltro che nel corso di questi decenni e voi per un'abitudine probabilmente tipicamente italiana di non
Di non mettere in evidenza che è stato l'autore di certe piccole opere di fronte alle grandi opere tanti hanno preso pezzi davanti grande riforma di Sandro e l'hanno scimmiottare trascrivendo il ventuno bis il trentuno quater il
Hanno scimmiottando ciò che hanno preso dall'idea che non dà più la dimensione complessiva del lavoro di sangue
E
Verrebbe da farsi molto una domanda ma è mai possibile che parliamo della grande riforma
Pensata scritta da Sandro Malgara oggi che gli Stati Generali hanno proposto io non mi sto ponendo il problema oggi della realizzazione effettiva di quanto
Gli Stati Generali hanno promosso
Ma pongo il problema più limitato ma direi più complesso
Di quanto le proposte di forme di modifica normativa che la legislazione esistente di stati generali siano più avanzate rispetto alle proposte di Sandro Maria
Sono stato chiaro
O no
Questo è quello che mi interessa
Come sarebbe stato chiaro Sandro ma insomma va beh
è vero che l'altro giorno in Cassazione mi hanno chiamato Franco marca ma
Ma
Cioè non c'è l'arrivo a queste ma non
Cioè voglio dire si tratta di verificare velocemente se ed è possibile se le
Proposte a livello normativo che sono state fatte dagli stati generali
Siano tanto avanzate rispetto all'avanzamento costituzionale della proposte fatte dalla grande riforma di Sandro marginali e sono stati precario
Va bene nel
Ma
Allora cioè in altre parole la dico ancora più
Ma cosa manca
Al nostro ordinamento e nonostante le riforme
Queste e vari per la domanda più semplice
Hanno messo a disposizione il problema delle fonti e fa sempre fondamentale hanno messo a vostra disposizione l'articolato
Molto opportunamente nella selezione dei lavori di Sandro Franco Corleone ha pensato di inserire nel volume la giustizia il senso di umanità un articolo dello stesso Sandro
Che era stato pubblicato nella nuova città lottava serie nel due mila e cinque
In cui Sandro diceva qual era la situazione penitenziaria e commentata
La l'articolato commentava l'articolato è un lavoro di commento che abbiamo cercato di fare poi girando Bove tutta l'Italia io ricordo prese meter riunione all'interno della relazione dei ristretti orizzonti
Ed è lì pubblicato in cui andavamo in due cercavamo di proporre ricordo per esempio tutto cosa che li trovate facilmente un numero particolari di dignità assente
Una rivista pubblicata a Milano in cui c'era un dialogo tra me e Sandro su questa riforma e sempre rivendicando il suo radicamento in un gruppo
Orientato orientato fortemente sull'attuazione della Costituzione cioè il gruppo di Magistratura Democratica Sandro marcare
Aveva aveva pubblicato o meglio gli avevano chiesto perché Sandro non si proponeva
Gli avevano chiesto la pubblicazione del
Del progetto di riforma nella sua grande riforma sulla rivista Questione Giustizia queste sono le fonti in cui si ritrova tutta sta roba qui
Per chi vuole fare una lettura più ampia e la lettura più accorciata diciotto ce n'è per tutti a seconda dei bisogni e dei residenti
Divido questa questo mio intervento su quelle che mi sembrano i punti fondamentale della riforma manca cioè diciamo le quattro aree tematiche fondamentali
I diritti del detenuto dei detenuti e il trattamento penitenziario
La natura la qualità e la quantità delle misure alternative alla detenzione trenta la magistratura di sorveglianza e ce n'era per tutti nella riforma anche in relazione alla magistratura di sorveglianza
Ed erano botte normative sostanzialmente
Quattro l'organizzazione penitenziaria
Non si riesce a capire come dire all'apparato normativo pensato da Sandro se no non si inquadra il personaggio perché voi sapete
Benissimo che Sandro era
Un amico con i piedi per terra la testa in alto e la schiena dritta e quel fatto dei piedi per terra gli consentiva di capire ogni giorno cosa succedeva in carcere
Anche per la curiosità oltre che per l'autotutela litigi
Vedete io quando cominciai a leggere questo questo ai questa bozza di articolato e firma ma non mi arrivava e vedremo quello che diceva anche poco fa Grazia zuffa questa precisione questa meticolosità
Pensavo ai DS Canetti
Che in potere sopravvivenza ma non è un caso che proprio in potere sopravvivenza in relazione al potere disciplinare
In relazione alla compressione della libertà scriveva schivare il concreto è uno dei fenomeni e più inquietante dalla storia dello spirito umano ecco Sandro non schivavo al concreto
A
Affrontava i problemi concreti
Però allora in questa prospettiva si spiegano alcune proposizioni di una modifica profonda dell'ordinamento
Io ricordo un po'di anni fa su facciamo fare Franco Colleoni mica voi dice ma questa roba qui secondo te è un diritto oppure non è un brutto
è disse qua se leggessero la riforma Malgara vedrebbero che puntigliosamente indicato il catalogo dei diritti ma non geneticamente come
Si legge nell'ordinamento penitenziario attuale erano specificati tutti
In modo che non ci fossero dubbi su ciò che poteva
Ritenersi diritte ciò che non era diritto se oggi
Tivoli perché c'era quella famosa distinzione fra diritto soggettivo e interesse legittimo un dramma per i giuristi
E comunque finalmente c'è un catalogo
Ma
La visione dei diritti di Sandro era una visione dei diritti realizzabili non dei diritti iscritti in astratto
Io appresi proprio qui a Firenze una bellissima espressione ma forse l'aveva detto pur proprio Pierluigi Onorato tanti anni fa non scriviamo Carte dei diritti per riavere dei diritti di carta
E
Sandro a questo miracolo
Che c'entra
Nell'articolo uno dell'ordinamento penitenziario al comma nove come siccome lo pensava Sandro questa proposizione
Il mantenimento dell'ordine
Non c'entra niente con i diritti soggettivi apparentemente non può condizionare ostacolare l'attuazione dei diritti di cui ai commi precedenti
Dovendo invece qualificarsi come lo strumento finalizzato è subordinato al raggiungimento dell'attuazione predetta che rappresenta il fine dell'attività degli istituti penitenziari
Punto la regolarità dello svolgimento delle attività trattamentali organizzate per la comunità penitenziaria è assicurata dagli stessi operatori che gestiscono tali attività
Punto
Il personale istituzionalmente delegato al mantenimento dell'ordine della disciplina
Si limita alla ricognizione delle situazioni intervenendo direttamente solo se richiesto o in genere nei casi in cui se ne manifesti comunque la necessità
Le ragioni di ordine non possono essere addotte per limitare lo svolgimento delle attività trattamentale e la proposta di modifica normativa dell'articolo uno dell'ordinamento penitenziario non è una relazione di accompagnamento
Questa è la chiave di volta di una visione del sistema
Che è completamente diversa rispetto alla deriva che ha preso tutto il sistema tutto il sistema penitenziario e così allora in questa prospettiva si spiegano
La biro quello che noi chiamiamo la Bicocca azione cioè una visione chiara di che cosa significa un corpo incarcerato
Che Sandro avveniva allora fa pensare alla questione dell'illuminazione aveva cella dell'illuminazione artificiale addirittura dell'interruttore se dentro o se il fuori
E in qualche maniera per chi non ha voglia di e qualcosa di esasperante da un certo punto di vista ma non lo è
Per il corpo in carcere
Non è esasperante per il corpo incarcerati che viene esasperato da questo regime
Farcela non va a regime
Allora in questa prospettiva si spiega la la soluzione trovata per i generi alimentari
Per non cucine collo per non più di duecento persone la previsione della possibilità di consumo giornaliero del vino ed è la birra
E la prospettiva del dinamismo e dell'uomo e dell'essere umano in evoluzione ma un uomo responsabilizzato che dinamicamente viene portato verso la responsabilizzazione
E in questa prospettiva allora il diritto alla salute
Tu nelle proposte ricordo per gli Stati Generali oggetto momento mi hai scritto e questa è una cosa molto bello ma non ricordo bene
Suo parlando con John Filippi ma perché non prevedere una sorta di medico di base per i detenuti
E io ricordai andare subito a vedere Sandro che cosa aveva scritto
C'era il medico di base cioè
Quel medico che all'origine aveva costantemente ritenuto incarico
La persona libera aveva accesso a curare a occuparsi del suo paziente detenuto ma
Tutto questo e
Non è un paradiso dei soldi
è il valore di una legge che richiedeva
Di essere applicate così per quanto riguarda la corrispondenza telefonica ma questa visione del detenuto diciamo
Che partecipa e che viene responsabilizzato
Si vede chiaramente dalla riformulazione del articolo quaranta due tecnici
La partecipazione dei detenuti e degli internati alle occasioni di programmazione monitoraggio e verifica delle attività trattamentali gli ambiti significativi della vita interna al carcere
Deve essere incentivato al fine di ottenere un maggiore coinvolgimento e accrescere il senso di responsabilità individuale io l'altro giorno introducevo i cui magistrati molte nel carcere di Bollate dicevo ma
Tranne questa esperienza che conosco abbastanza bene dai duecento essa istituti italiani
Quante commissioni di rappresentanza dei detenuti effettivamente fanno questo lavoro di monitoraggio periodico delle attività trattamentali insieme ad operatori
Allora dinamismo e responsabilizzazione ma prevedeva anche
Revisione dei casi di isolamento
E revisione dei casi di impiego dalla forza fisica
In questo contesto c'era la questione dei cosiddetti permessi
Che l'anima
Divisi dispetto e modificati rispetto alla situazione attuale anche se attualmente stante incentivato anch'soprattutto dopo l'ultima sentenza dalla Corte di Cassazione
La previsione di Sandro era l'articolo trenta ter nella previsione dei permessi di risocializzazione
E cioè con delle previsioni di durata periodica annuale
Come diritto purché all'interno di un piano trattamentale
Il che non soltanto dava un diritto ma dava anche assegnava anche un dovere al magistrato di sorveglianza una volta iniziato il percorso dei permessi di risocializzazione
La quantità e la natura policentrica vederne del trentatré
Vengo al secondo blocco macello quando ci sono altri dieci minuti qua qua
Cinque modifiche
La natura delle misure alternative guardate per capire la visione che aveva Sandro Della mi delle misure alternative
Non ci si può limitare a dire ma c'è un ampliamento dell'ambito di operatività delle misure alternative
Sicché secondo la previsione di marcare si del dei istituzionale bizzarra responsabilmente di più rispetto a ciò che attualmente è stato proposto
La visione di Sandro era
Sul secondo questo baricentro temi devo legge cede nell'articolo cinquantasei
Quando il giudice competente accerta che il condannato si trova nelle condizioni
Legali e di merito sembra la legalità secondo USA
Legali e di merito prevista dalla legge deve ritenere venuto meno le ragioni della prosecuzione dalla pena detentiva continuativa in carcere e disporre che la stessa prosegua in misura alternativa
Era una chiara e precisa enunciazione direttiva per
Il tribunale giorni Gange per il magistrato di sorveglianza
Questa
La misura alternativa
Rappresenta un intervento ordinario
E necessario attraverso il quale
La pena viene eseguita e tale rimane anche dei casi in cui la legge ordinario lo preveda nei confronti di persone in stato di libertà
Quindi allora nove misure alternative come benevola concessione o come truppe come truffa delle etichette
E nella prospettiva dell'ampliamento delle misure alternative ma in modo responsabile e secondo una prospettiva di abbattimento degli automatismi nelle preclusione la riscrittura del famoso articolo quattro bis
Che diventava nel nella riforma di Sandro marcare
Articolo settantanove
La magistratura di sorveglianza
Norme di sbarramento per l'accesso al tribunale di sorveglianza per i magistrati soltanto persone che avessero acquisito delle competenze
In materia penitenziaria oppresso i servizi sociali o comunque di cura alla persona
Come magistrati togati
Per evitare quella deriva che poi cessate del come dire le vedo e gli orfani e così via no verso la magistratura di sorveglianza
Revisione annuale delle piante organiche della magistratura di sorveglianza in modo da adeguarle alle esigenze del nudi alla popolazione detenuta e
Del bacino di utenza
Infine
L'organizzazione penitenziarie come vedeva l'ora esatta non è soltanto un uomo delle misure alternative
è come dire che ha una visione complessiva del sistema e sa che il sistema funziona si tutto insieme in modo omogeneo è finalizzato verso l'attuazione costituzionale dell'APT
Allora nell'organizzazione penitenziaria la revisione del Dipartimento dell'organizzazione del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
La previsione specifica degli istituti penitenziari ci fu anche una norma in verità in cui so a quale concordavamo ma che poi non ho visto che l'articolato finalmente alla previsione che il capo di Dipartimento non fosse più un magistrato
E che fosse un funzionario
Un dirigente dell'amministrazione penitenziaria
Perché ci chiedevamo sempre
Un magistrato poi che cosa ci aveva di più a capirne di carcere rispetto ai tanti capi dipartimento che son passati ma che non avevano mai visto un carcere va bene non la voglio mettere così
E
La previsione delle case e territoriali di reinserimento sociale vi basta andarsi a vedere l'articolo centoquattordici
Vi dicevo
Revisione del quattro bis ma anche revisione del quarantuno bis
Ci sono tutta la disciplina del quarantuno bis è
Articolata in ben tre norme il cento per indurre il centotrentadue e centotrentatré che
Trovano nella riforma ma la gara una diversa collocazione perché vanno collocate secondo il suo pensiero nel capo terzo e cioè ineleggibili penitenziari differenziati
Vado verso
No è Toumi Milva ferito
E in questo contesto che devo dire
Devo essere un po'critico e un po'polemico necessariamente essere contraddire la mia natura e fare un sorpasso importo passando se non lo dicessi
E deve Sandro eh
L'espressione diciamo più alta del riformismo democratico radicato nella Costituzione
Ho detto riformismo
Non ho detto anarchismo e non ho detto abolizionismo
Ci sono alcuni amici che hanno scritto delle cose molto belle a leggere banche continua a dire l'abolizione del carcere l'abolizione Sandro non era un abolizioniste
Per essere chiari il riformismo democratico secondo la Costituzione
E vi pare poco e mi pare poco
Lo stesso Sandro voci peritato va in un'epoca in cui
C'erano delle difficoltà di dire in questo articolo che avete fatto bene apprendere abbia
Di pubblicare in conclusione quando commenta riforma penitenziari il progetto di riforma
I vantaggi di un sistema si fa in cui tra l'altro le che parlare oltre che parlare di recupero di razionalità
Parla anche di vantaggiosità economica dire un sistema così congegnato
E la cattiveria vari modi
è vero che certe volte la storia si vendica
Perché c'è stato un epoca in cui
Nelle riunioni e dalla rassegna penitenziarie criminologica del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e soprattutto lei prima ma io naturalmente non ero presente perché ero tra i deputati
Lo slogan ricorrente era dimenticare marca
Il nome di marcare a deve essere cancellato
Questo era l'input di una
E tante così fu
Perché alcuni nomi è innanzitutto quello di Sandro marcare fu cancellato per alcuni anni per tanti anni nella memoria del Dipartimento
Ma come dicevo certe volte la storia fa giustizia
Tanti che volevano cancellare il nome di Margaret ci sono auto cancellati sono stati cancellati dalla storia ma Malgara non si dimentica
Grazie
Grazie Franco
Non c'è da aggiungere nulla
Chiedo ad Adriano atto cotti venire per questo punto quasi le conclusioni
E
Chiedo a
La dottoressa Donatella Donati che Capo della Segreteria del Sottosegretario Gennaro Migliore
Di
Venire
Se
E le chiederei di intervenire in questo momento prima della
Teste finale
Mio non sarà un intervento ma semplicemente porto
I saluti del sottosegretario Gennaro Migliore che avrebbe voluto essere qui non ha potuto esservi per con impegno pregresso
Non rinviabile
E però appunto ci ha tenuto che parte del suo staff fosse qui insieme a me anche il segretario particolare costanza Hermanin
Perché appunto
Ci tiene invece a ricordare marchiare appunto
Ci tiene a a ricordarlo non solo personalmente
Per il suo impegno personale appunto per i diritti dei detenuti nelle carceri che da tempo
Nel quale da tempo appunto si impegna ma istituzionalmente appunto come appunto sottosegretario alla giustizia e non solo a onorare il suo ricordo
Appunto con questa partecipazione seppure immediata ma a a impegnarsi appunto istituzionalmente
Affaristico questo ricordo di venti una promessa di impegno maggiore da parte del
Ministero della giustizia nelle
Nella funzione
Della esecuzione della pena così come
Mare gara la intendeva
E Malgara è stato ricordato oggi da parole molto belle da parole molto bene e io voglio solo ricordarne ricordarlo ancora per
Anche il suo soprattutto il suo ruolo di magistrato ci sono stati anni in cui
Dire magistrato di sorveglianza significava nel
Nel
Nell'Arma ci Stratulat di sorveglianza e quindi nelle aule giudiziarie di tutti Italia
Ma anche nelle galere e uso questo termine
Voi
Consapevolmente perché
Le accezioni di magistrati di sorveglianza erano diverse
Ma dire magistrati di sorveglianza in queste due accezioni quella proveniente dalle galere quella proveniente
Dagli uffici giudiziari significava un solo nome appunto quello di Sandro
E lui ha saputo appunto coniugare come avete già ricordato
Un
Rigore è una professionalità
E una competenza eccezionali con un altrettanto eccezionali il senso di umanità e di apertura verso l'esterno
Dunque questo appunto
Penso debba essere ancora una volta ha ricordato
Perché queste due cose insieme hanno saputo rendere una eccezionale comprensione della realtà
E un grandissimo è una grandissima capacità di comprendere i mutamenti sociali non solo con tre inter Lima guardare avanti ed essere
Appunto avanti di oltre vent'anni tant'è che appunto oggi
La sua riforma
A linee comuni linee e punte più avanzate
E e altre differenti rispetto a quella che ci proponiamo e nell'acqua e ci impegniamo insieme a voi di potere costruire un nuovo e
Di per un ma più
Garantista e
Tutelante sistema terziario
Grazie
Grazie di questo
L'intervento
Che cd
Assicura
La partecipazione di del Sottosegretario migliore al
Nostro lavoro qui è arrivato
Anche
Cosimo Ferri sottosegretario alla giustizia lo ringrazio perché
Essendo arrivato adesso da Roma che dovendo tornare a Roma per telefono gli avevo detto che non era il caso
Di
Sobbarcarsi una fatica del genere ma lui a sostenuto che ancora letta per fare questi
Sforzi e lo ringraziamo di essere
Qui con con noi
Io
Chiedo adesso Adriana topico che e qui anche nella e garante dei diritti dei detenuti della Regione Campania ed è
Se vice coordinatrice del coordinamento dei garanti regionali
Ieri
Accordi in aprile ori
Dei gruppi di lavoro Bruno Mellano che l'altro col vice coordinatore del garante del Piemonte
Di
Intervenire su questo ii sugli Stati Generali di cui abbiamo parlato da stamattina con la relazione di
Mauro Palma
Cioè alla luce degli interventi dei garanti che erano presenti in tutti e diciotto tavoli se quindi è un compito di
Presentazione di un lavoro
Collettivo fatto in quella sede
Con la
Con l'auspicio che noi abbiamo che quel lavoro
Si traduca operativamente e non
Rimanga sulla sulla carta come è stato per
Quel lavoro di Sandro marcare che
E lì davanti
Al sottosegretario Cosimo Ferri
Questo lavoro di riforma della riforma di dieci anni fa
E che purtroppo rimase
Bloccato ecco io
Dopo l'intervento di
Adriana tocco credo che
Per i tempi dovrà intervenire sottosegretario
Che cerchiamo poi rapidamente di dirgli come abbiamo lavorato in questi questi giorni grazie
Non
Allora quello così questo uso e consumo Risoluzione unica
Cioè
Possono blocca
Perché hanno paura vengano rubati
Quindi
Dico
Nessuno la Campania prima di questi timori
Sì
E io prima di cominciare
Mio breve intervento anche perché immaginavo una diversa
Sistemazione dei lavori del momento finale e voglio ricordare anch'io Margareta che ho conosciuto
Solo ne avevo sempre sentito parlare ma conosciuto solo nell'ultima fase
In cui era garante e
Non aveva più la voglia
Forse anche la forza fisica di girare gli OLO invitato molte volte avvenire in Campania ma
Non se l'è sentita
E tuttavia i suoi interventi
Sia
Nelle nostre riunioni sia anche quando incontrammo il Presidente Napolitano erano sempre interventi ispirati a tutto quello che è stato detto oggi io
Quello che mi ha molto colpito
Nel volume che Franco ha voluto dedicare agli scritti rimarcare che abbiamo
Ricordato in un precedente convegno
Ecco la lettera finale
In cui lui scrive al Ministro dopo essere stato defenestrato ecco quella e una lettera splendida
Una lettera splendida per la dignità che promana da ogni parola
E quando Margaret ecco io pur avendolo conosciuto poco però mi emoziono perché quando marcare dice quella frase mi dia
Ma noi non par diceva non c'entra la mia persona mi dia una sola ragione politica
Di questa mia di questo mio allontanamento ecco quella
Fra se
Illuminati personaggio io siccome l'abito da di coinvolgere sempre
Mio marito che non c'entra niente con il carcere però la mia passione mi
Ecco gli ho fatto leggere quella lettera proprio per farvi capire che tipo
Di persona fosse questa di aver avuto il bene di conoscere sia pure per le per poco tempo e questo volevo dirlo perché
Ecco
E veramente come ha detto Franco Maisto poi il tempo qualche cosa pure la fa
Dunque venendo invece
Agli Stati generali
Io avevo pensato appunto che poiché gli altri garanti avrebbero potuto dire quello che è però forse il tempo è tiranno oggi cominceremo questo lavoro che io credo poi debba
Continuare in qualche modo che poi dirò
E intanto voglio dire che quando
Il cinque maggio del mille settecentottantanove povero Luigi
Convoco gli stati generali
Intanto non immaginava che
Quello che sarebbe capito valuterò non immaginava nemmeno
Che dopo ci sarebbe stata la rivoluzione e invece allora la rivoluzione ci fu e che rivoluzionò evoluzione che ha rivoluzionato
Il mondo e le l'Europa e non sono
Voglio dire
Che allora noi quando siamo stati convocati agli Stati Generali abbiamo detto benissimo adesso è il momento in cui noi lavoriamo agli Stati Generali e poi
Della questa rivoluzione sia pure
Riformista appunto ora mi sembra che di palude rivoluzione per il momento non si parli
E
A denunciarlo è un po'in molti interventi il timore
Anche le ultime cose che diceva Franco il timore che poi questa roba CUP
Dove tante persone hanno lavorato eravamo impari duecentocinque e tutti con
Grande entusiasmo
Basta ricordare l'apertura e la chiusura degli stati generali per vedere che tipo di partecipazione c'è stata ecco non vorremmo che tutto questo lavoro restasse
Lettera morta tanto io dico che
Un primo obiettivo
è stato un po'mancato perché se si legge la la
Presentazione
Le motivazioni che dal ministro dell'apertura degli stati generali
E
Il ministro dice fra l'altro che è un modo per coinvolgere il mondo della cultura dello sport dell'arte insomma il mondo della società
In questa discussione forse questo non siamo riusciti o per lo meno non siamo riusciti ancora a farlo e e probabile che bisogna continuare in qualche modo a diffondere
La cultura del carcere ed a dir la verità anche mass media che possono sempre tanto presenti hanno dato poco risalto
A questo lavoro che pure durato sei mesi
E addirittura poi è stato lo stesso Ministro a riconoscerlo addirittura
La
Conclusione
Degli stati generali
Non è stata talmente
Ricordata pur essendoci
Tanta presenza di tante persone anche del mondo dello spettacolo in genere ha molto più successo di quanto ne possiamo avere noi naturalmente con me com'è giusto
Ecco però
Io credo che
Noi non possiamo
Come garanti
Ma come tutti quelli che hanno partecipato agli stati generali permettere che quella che è poi un po'l'eterna tentazione della politica non si dispiaccia
Il
Sottosegretario
Di
Dire questa cosa è stata fatta è un bel repertorio di idee
Da cui prendere quando sarà il caso nel momento in cui è necessario
Qualche cosa però rimane un repertorio di idee mentre
Io credo che
Tutto si potrebbe travasare
In norme e in trasformazioni quindi
Ho l'idea che come garanti e noi
Possiamo chiedere due cose che non ci sono neanche in alternative tra loro cioè chiedere una cosa
Che nel caso della riforma non riesca a procedere ma ci auguriamo invece dissidi si faccia lo stralcio e lo diceva anche Franco della parte che riguarda
Il carcere
E poi un'altra cosa che invece credo che si possa fare senz'altro di dare immediatamente attuazione a tutte quelle proposte che possono essere in
Praticate a legislazione vigente perché poi
Voglio dire l'ordinamento penitenziario
Prevede già tante cose tutto ciò che è stato elaborato nella Commissione Palma
Sono stati sono cose che comunque hanno anticipato
Tante proposte che sono venute fuori dagli Stati generali io
Ho provato anche
E
Ho provato anche già
A
Vedere delle cose che secondo me
Potrebbero però non voglio tediare ma comunque prendiamo per esempio donne carceri ma lì quasi tutto cioè la sintesi delle proposte ma quasi tutto può essere fatto senza bisogno di una norma
La costituzione presso il dato di un ufficio detenute
Di pari grado il rilievo dell'ufficio detenuti gli standards minimi in ogni reparto nido poi provvidero regionale che può predisporre disporre il trasferimento indica ma delle ma della madre
Nell'amore nelle more della decisione dell'autorità giudiziaria competente o del tribunale di sorveglianza
E tante altre cose perché lungo però sono tutte cose che possono essere
Già fatte
Pensavo che il doloso avrebbe potuto dire alcune cose che sono state pensate dal tavolo cinque
Il tavolo cinque che riguardava
Perché tutto ciò non ci suggerisce
Boh
Si pensava suggerire
Ecco guardava mentre il tavolo cinque minorenni autori di reati
E ora tantissime cose lì presenti
Possono essere
Già praticate
E lo stesso e io avevo chiesto ai garanti presenti nei tavoli di mandarmi alle note
Solamente Marika impietoso me l'hanno mandata
E le
Però leggo un momento i titoli di cosa che secondo me
Si potrebbero già fare
Ecco
Effettuare
Per esempio l'istituto della mediazione nell'ambito
Degli istituti
Poi
Una
La previsione di disposizioni riguardanti l'organizzazione dei pensare di istituti penali per minorenni
Nell'ottica della socializza azione della responsabilizzazione
E quindi il tavolo ha ritenuto auspicabile l'ipotesi di spazi
Per rappresentanze di detenuti e la presenza dell'aumento del personale di aria pedagogica e tante altre cose
Che non sto a dirvi proprio per
Non prendere
Tanto tempo
Il tavolo sei qui ne parlo con maggiore competenza perché il tavolo in cui stavo io questo tavolo si è occupato di territorialità della piscina
Ma la territorialità della pena e già prevista
Quindi
Si tratta di prevedete misure compensative laddove sia proprio impossibile ecco
La Campania per esempio produce molto in quanto a detenuti
In quanto autori di reati sociale e quindi di conseguenza
I detenuti
Sono di più di quanti siano i posti
Presenti in Campania allora e
Non si può fare altro che tenere alcuni fuori
Allora prevederei avevamo previsto che ci sia come rimedio compensativa questo una misura che peraltro pure esiste perché tante volte sento parlare detenuti trasferiti per colloqui quindi
Trasferirli
Per un periodo piuttosto lungo vicino alle sedi di residenza delle loro famiglie per permettere di coltivare l'ora affetti perché abbiamo detto ridetto
Mille volte che questo e un elemento fondamentale per
Continuava a dire parole
E non passiamo alla parola
Poi
Per l'affettività
I permessi ora le telefonate innanzitutto una proposta che è stata fatta dal tavolo sei sull'affettività
Era quella di portare le telefonate da dieci a venti minuti e di concedere la possibilità di frazionare venti minuti ora mi domando se effettivamente c'è bisogno di una norma
Quindi tutto l'iter la
Per
Fare
Questo allungamento e per concedere il frazionamento che
Mi sembra una norma una una
Disposizione di buonsenso e che l'abbiamo detto anche nei giorni scorsi non è detto che io debba stare dieci minuti al telefono
E basta posso starci due minuti un giorno e otto minuti un altro eccetera ora
Passare da dieci a venti minuti mi sembra che sia
Fattibile che non sia una cosa talmente complicata
E
Ancora per i permessi
I permessi
Noi abbiamo proposto sembra una questione semantica ma non lo è che laddove si parla di permessi per
Gravità per i permessi per un un evento di particolare gravità invece si stabilisca che sta la dicitura per eventi di
Particolare importanza ora se si tratta di un evento di particolare importanza questo può essere anche
La comunione del figlio
Degli
Quasi tutti i figli detenuti si faranno la prima comunione mi ricordo una ritenuta che aveva ricevuto
Che parlando per telefono con la figlia la figlia diceva mamma ma non mi voi proprio più bene che non vieni alla mia prima comunione e ma perché noi dobbiamo
A questo punto creare delle lacerazioni
Nei bambini no non è la madre che era straziata da questa lettera da questa telefonata della figlia ma della bambina che pensava che la mamma non volesse più bene
Allora
Una cosa del genere che poi la particolare gravità è sempre
Anche opinabile io adesso absit iniuria verbis
Lo diceva già finiti ma
Una detenute nozze innocente una detenuta
è ha mandato richiesti richiese richieste perché il marito stava male stava male stava male no
Non sta tanto male da morire e quello naturalmente morto allora va bene ma insomma se
è molto malato bisogna proprio aspettare che che stia per esalare l'ultimo respiro
Quindi
Invece
Io credo che qua bisogna aveva una maggiore elasticità ma naturalmente siamo su un terreno minato perché qui entriamo nell'autonomia della magistratura se invece si stabilisce che per un matrimonio si va
Il matrimonio matrimonio si va quel giorno va va il
Il detenuto e qui anche devo dire che
Ho incontrato magistrati che hanno capito certe situazioni complicate e
Hanno
Concesso questo permesso particolare
Quindi dico ci sono cose che a legislazione vigente si possono fare allora io per non continuare in questo elenco che sarebbe particolarmente scocciante
Vedo che anche nel
Documento finale del comitato
Di esperti ci sono delle idee che sono state riprese con molta forza quell'idea della mediazione dei conflitti che mi sembra importante perché i conflitti o tra detenuti o
Tra un detenuto la gente si risolvano sempre con
Una punizione il detenuto va subito in isolamento e non ha
Nessuna possibilità
Di tutela
Di difesa perché ovviamente la sua parola vale sempre zero rispetto
Alla parola del poliziotto di turno
Io credo quindi che
Con gli Stati Generali la politica abbia voluto anche
Fare un'assunzione di responsabilità abbia
In questo il ministro credo che abbia avuto visione e
E abbia voluto dire
Per tanto tempo la politica non è riuscita apportare
Lo stato della detenzione all'altezza del dettato costituzionale quindi questa Presa di responsabilità deve risolversi
Sì in norme ma deve risolversi anche in provvedimenti che possano
Subito avere effetto allora la mia proposta è
Che
I garanti che hanno partecipato ai tavoli ma anche gli altri possano
Fare una specie di catalogo come avevi
Accennato però non ricordo se a proposito di questo o di altro
Una specie di
Di elenco di cose che si potrebbero fare subito e che si possa
Farlo attraverso un gruppo che si riunisce oppure attraverso
Mail tutti gli strumenti che la tecnologia moderna almeno a noi liberi consente spiega Franco
Proporre poi questa serie dirigenti di
Di cose che si possano fare subito
Al ministero al da approvare e a chiunque altro possa in questo momento intervenire
Chi è che mi ha detto è finito
Al ministro sì sì sì certa amministrato capita è finito
Avversi forse sarà stato un po'lunga
Va bene e quindi penso che questa potrebbe essere un'idea
Da mettere in piedi un tempo breve perché appunto scambiandoci le mie diciamo a fare un pacchetto di proposte
Va bene oggi
Ho raccontato questo episodio e Franco mi prende in giro
Però non posso raccontarlo anche a tutti no
E allora la ringraziamo
Era vere
Credo davvero e colto
Punto così significativo di Sandro marcata quello che
Nel ricordo il giorno del funerale Giovanni Maria Flick
Mise in luce anche lui quello della dignità di Malgara che nel momento
Del licenziamento
In realtà dimostra avanti a vere
Una grande forza e una rivendicazione delle ragioni profonde della sua attività
Io
Do la parola al sottosegretario dicendogli un po'cosa abbiamo fatto i fra ieri e oggi ieri dalla Fondazione Michelucci ci siamo riuniti
Direttori educatori garanti il provveditore dottor Martone che qua in sala
Volontari associazioni
E abbiamo ragionato a partire da preoccupazioni
Il fatto che i detenuti stanno aumentando
Che
Il provvedimento la legge delega
Senta Agliata dove speriamo solo per un momento
Che
La qualità della vita nel carcere
è stagnante non è
E viviamo di contraddizioni cioè
Abbiamo tantissimi spettacoli teatrali
Tantissime cose corsi di scrittura creativa abbiamo poi sia e che vengono pubblicate abbiamo il teatro di Volterra abbiamo tutto
Però mediamente la qualità della vita continua a essere quella per cui
Le celle sono piccole
I bagni o meglio come dico io eccessi sono indecenti
E sono non solo per una persona perché sarebbero a quel punto
Comunque accettare ma sono per due per tre dal quattro per cinque persegue quanti sono invece a Napoli in alcune celle hai detto quattordici no le donne essendosi tanto ulteriore stanzoni con la presente ma un bagno
Hai capito quindi questa logica dei metri quadri per cui si possono stipare
Anche fino a quattordici persone ma con un bagno sono tutte perno contro la dignità allora
Siamo preoccupati per questo perché non c'è sperimentazione allora l'idea del seminario di ieri e la traduzione oggi con gli interventi di Mauro Palma del dottor Gian
Con
Questi la restituzione dei lavori dei gruppi di lavoro che è una modalità che abbiamo visto molto interessante che ha permesso il confronto con la Regione Toscana sui problemi della salute
E
Con il Provveditore sui problemi
Della
Dello spazio della pena della condizione degli istituti adesso pare che
Ci saranno delle risorse visto che non si fa il carcere di Lucca ecco noi
Vogliamo
Proporre un patto
Di sperimentazione
Del cambiamento a legislazione vigente e vogliamo però l'aiuto
Del ministero
Credo che
Essendo tutto spiano chiediamo attento particolare sostegno a cambiare le cose come
Per esempio dalle piccole cose quella che io ho detto la rivoluzione degli sgabelli cioè l'eliminazione degli scambi le sedi
L'apertura
Di
Refettorio per mangiare
Perché i detenuti immagine in una mensa bene attrezzata almeno a mezzogiorno alla sera lasciamo la subcultura della cucina etnica in cella ma
Se è vero che in carcere alla mattina si studia si lavora ci sono gli incontri con i familiari come gli avvocati eccetera alle dodici e mezza ci deve essere
Sperimentare i supermercati perché non ci sia quella
Condizione per cui per comprato il dentifricio bisogna fare una domanda e aspettare ma ci siano spazi di agibilità
Così come a Massa cioè
Il medico di fiducia in modo
Il detenuto deve potersi muovere in carcere
Non puoi far vedere da quello spazio ma all'interno possa andare liberamente a scuola in infermeria in biblioteca vogliamo che ci siano in Toscana biblioteche fruibili aperte non depositi di libri
Potrei continuare in questo ellenico la cosa che chiediamo
Invece e che chiediamo che se non provveditorato non alle risorse sia per esempio dato un incarico la Fondazione Michelucci che comma gara a operato sul carcere per tanti anni
Per progettare
I luoghi dell'affettività
Nelle diciotto carceri toscane in modo che quando la legge sarà approvata sarà fra sei mesi farà
Sarà fra un anno siamo pronti
E siccome
Le carceri non sono tutti uguali
Vogliamo essere progettare se bisogna fare un'unità abitativa due tre eccome dove
Non nelle sezioni in quali spazi
Abbiamo l'idea che forse
Quella lo il Teatro Stabile a Volterra possa rientrare nel cambiamento nel modello cioè fare della Toscana un luogo di sperimentazione a cominciare da quelle che possono apparire
Anche
Piccole cose ma io penso che noi abbiamo l'orizzonte della riforma complessiva ma vogliamo fare dei cambiamenti di papà
Proprio nella vita quotidiana che indichino dove vogliamo andare e questa allora questi idea di sperimentare il fatto che le telefonate sono realmente autogestite
E non
Continuamente controllate
E per
La
Salute vogliamo arrivare rapidamente alla chiusura dell'oppio IGT Montelupo avere le strutture
Le AMS e quant'altro vogliamo che senza stigmatizzazione ci sia
Dei ci siano dei percorsi
Per tutti i detenuti malati comma patologie gravi
Ci sono delle indicazioni che sono venute dal Pogliano le cure ad un
Odontoiatriche completo
Perché è un detenuto che esce senza denti dal carcere e difficilmente era inseribile è inutile che ci pigliamo in giro e allora
è una piccola cosa è un riformismo spicciolo non credo se abbiamo l'ITEA
Che la salute un diritto costituzionale e poi dopo
Pratichiamo con da due o tre misure poi sono tante di più ma almeno due tre cose visibili concrete quelle che ci vengono chieste ecco questo
E leggo di cose
Le vogliamo scrivere in un documento sottoscrivere con l'amministrazione penitenziaria con un patto per la riforma
Che però si deve concludere nel due mila diciassette poi ci sarà la riforma di legge ma intanto queste sperimentazioni nei prossimi mesi
L'ultima cosa vogliamo che sia approvato rapidamente l'ordinamento
Minorile
E per quanto riguarda la detenzione femminile che qui a Firenze dovrebbe essere destinata al carcere Gozzini vogliamo
A venire
Mano libera per sperimentare una
Modalità che non sia la copia del carcere maschile ecco sono le idee che sono venute in questi due giorni di lavoro che ti offriamo e chiediamo sostegno
Allora intanto vi ringrazio ringrazio
Franco Corleone un saluto davvero tutti voi da parte del Ministero della Giustizia mio personale e un ringraziamento io ci tenevo oggi ad essere qui a concludere questi lavori intanto per dire grazie
Per dire grazie a tanti di voi che
Prestare un servizio servizio ruolo del Garante ruolo fondamentale una
Sentinella tra virgolette che difende i diritti quando si difende i diritti si tutelano i diritti umani
Penso che sia una delle cose più belle più importanti perché la dignità umana
Quello che è un patrimonio un qualcosa che nessuno ci può togliere e che noi dobbiamo difendere in un Paese democratico in un Paese
Come il nostro
Che
Vuole dire molto e davvero
Ha costruito molto in tema di diritti il tema delle più il sistema carcerario sistema penitenziario
è stato per anni un punto debole un punto debole
Che di fronte al quale noi siamo cresciuti
Grazie
Al ruolo di tanti operatori e son tanti i protagonisti che sono stati presenti in queste due giornate non solo i nostri interni all'amministrazione penso al ruolo del direttore al ruolo di educatore
Al ruolo della Polizia penitenziaria
I e di tanti tutto il mondo sanitario che per il passato alle Regioni però che ruota
Intorno al nostro sistema
Ma dobbiamo dire grazie
Anche dei volontari
Al ruolo del volontariato
Che forse dovrebbe avere più peso all'interno del nostro sistema così come
Il ruolo del Garante il ruolo del Garante ho visto che tra gli interventi c'è qui il collega
Fabio
John Filippi che ha parlato del ruolo ed è il rapporto tra magistrato di sorveglianza e garante
C'è un altro tema quando te quando anch'io in questi anni ho girato i nostri istituti penitenziari
E parlo di quei detenuti e si rivolgono sempre ti parlo sempre delle istanze ed istanza chi rivolgono generalmente al magistrato di sorveglianza o al garante dei detenuti li vedono come due pilastri
E due figure oltre chiaramente quello interno e del direttore
E tutti i poteri che può dare che può dare la legge quindi grazie per il vostro lavoro
è un lavoro Franco che
è fondamentale e dobbiamo continuare per fatto un elenco di cose che sono davvero importanti ho ascoltato con grande interesse oltre
Avere la la mia stima ormai ci conosciamo da qualche anno l'Adriana tocco del Garante della Campania non solo l'incarico nazionale che ha e su questi temi
Mi trovo d'accordo e anche la passione che mettete e che mette anche lei in questo
In questo lavori questo servizio perché
è un lavoro sì ma è un servizio che mettete a disposizione degli altri
E detto delle cose importanti io
In questo ultimo anno ho avuto la delega del signor ministro me ne vado
Fiero per l'edilizia penitenziaria quindi è proprio il mio settore nel mondo carcerario proprio la delega specifica sull'edilizia venite
Sì anch'io mi rendo conto che luoghi
Hanno un significato parlavi prima di architettura dei luoghi di disposizione di collocazione
Di quello che viene ma perché luoghi e tutto quando entri in un posto oggi entri qui in questa sala e l'accoglienza la vedi anche
Da da da come luogo di riceve da commedia come sistemato
E allora perché non sforzarci e perché davvero non rilanciare quel patto
Che te giustamente oggi sottolineato che parte anche dall'architettura dalla disposizione dei luoghi
E parlarvi dei servizi igienici
Io una delle prime cose che faccio quando entra in una
Stanza mi piace chiamarla più stanza che cella di questo penitenziario vado proprio a vedere anche quel momento che è un momento che penso che sia la base
Dell'affermazione di Udine diritto umano e della dignità umana allora su questi temi
Saluto anch'io il provveditore Martone
E già a Porto Azzurro abbiamo parlato di quei finanziamenti che abbiamo tolto dalla struttura di Lucca per il nuovo carcere e che vogliamo riutilizzarli in questa Regione
Abbiamo fatto un tavolo per quanto riguarda l'edilizia con il mite con il Ministero delle infrastrutture
E quindi alcuni fondi li abbiamo noi altrimenti il mite abbiamo deciso come investirli vediamo di
Utilizzarli davvero di migliorare
E i la la situazione
Dei nostri istituti partendo da quelli più critici mi veniva in mente prima con Franco Corleone quello di Arezzo
Ma sono tante le strutture
Su cui intervenire
E su cui fare una strategia
L'altro tema è l'affettività
Gli stati generali
Hanno affrontato questo tema io sono stato in Colombia alcuni mesi fa per lavorare su un trattato sui tre trattati
Strati Tione è uno trasferimento delle persone condannate anche qui in Toscana abbiamo un caso di un detenuto che in Colombia tale Pieroni mi pare che sia originario della Lucrezia
E stiamo lavorando su questi trattati che oggi riguardano Pieroni ma abbiamo una serie di detenuti in Colombia
Che grazie se noi riusciamo a firmare questo trattato potremo trasferire nelle nostre nelle nostre carceri siamo a buon punto io mi auguro che entro fine dicembre si possa davvero firmare questi trattati siamo stati con me
Una uno una squadra di giuristi degli operatori del Ministero della giustizia in me in Colombia
E ed è importante in cui il mio viaggio ho visitato le strutture colombiane
No lo visitate
E lo ha colpito
Per questo lo cito il tema dell'affettività certo sono strutture
Se vengono a vedere le nostre sono molto meglio senza nulla togliere alla Colombia riusciamo avanti
Anni anni anni nella
Nell'organizzazione
E nella vita all'interno
Delle
Delle strutture ma già nella visita mi colpì l'attenzione all'affettività
Giorni fa alcuni giornali
Toscani con la caduca hanno ripreso tutta il tema
Del trasferimento di questo detenuto e la giornalista non non dico segreti mi ha chiesto se mi poteva contattare la compagnia di di Pieroni ho detto sì si dia pure il mio telefono ho parlato con questa signora esso pur per telefono penso di non
Nascondere niente in raccontarmi
Appunto la situazione all'interno della struttura penitenziaria tanti racconti che voi calanchi
Sentito ogni giorno con grande pazienza con grande serietà e grande professionalità quindi io sento piccolo piccolo di fronte al lavoro che svolgete voi per anni
Però ma detto in tutto questo che chiaramente era uno sfogo ha detto l'unica cosa
Che io ero a fine mese andrò quando vado posso stare dentro la struttura chiaramente dalle otto alle sedici alle diciassette non mi ricordo il periodo però gli altri ritenuti escono dalla cella
E viene garantito il diritto all'affettività
Questo era l'unica segnale positivo in un racconto che certamente non era positivo e molto diverso da quello che invece noi stiamo facendo sui diritti ma lei ci ha colpito
Mi ha colpito un primo
Perché
Avevo vissuto l'esperienza dentro queste strutture mi era già rimaste impresse quindi
Ho ricollegato a quello che avevo vissuto in più perché
Nella drammaticità chiaramente se uno ha sbagliato è giusto che sconti la pena quindi
Non siamo
Anche e oggi sono qui anche per anch'io anche se l'ho conosciuto poco ma ho seguito molto sul pensiero Alessandro Mark
Gara
Alcuni diceva nella buonista qui non siamo anche Malgara non era un buonista credeva
Tutti dicevano un buonista ma realtà credeva in questo a tutela dei diritti umani credeva nella dignità e partiva dalla persona
Quindi il ragionamento anche
Del ruolo del magistrato di sorveglianza del ruolo del legislatore del ruolo del riformatore diceva sì va sempre interpretato partendo dalla persone dei diritti umani quindi questo non vuol dire buonismo ma vuol dire ha veramente a cuore tutta la serie e di valori quindi anche il tema delle fattività
Penso
Che davvero debba e gli Stati Generali ne hanno parlato con grande chiarezza ma si debbano fare dei dei passi dei passi dei passi in avanti e penso che
Non si non ci sia anche problemi ostativi in tema di sicurezza in tema di perché come garantisce la visita
A all'interno e quindi le strutture e chiamo tutto quello che poi
Ruota
Nel Regolamento all'interno dell'istituto che vada certamente
Rispettato quindi anche
Il Garante ho citato questo esempio perché l'ho vissuto in prima persona a un'importanza anche nel seguire come già state facendo anche questi casi che abbiamo all'estero e tutti quei trattati
Che abbiamo e su cui davvero il ministero sta lavorando molto delle persone condannati che possono scontare devono scontare se firmiamo così trattati la pena nel nostro Paese sugli spazi
Lavoreremo quindi nel recupero di queste somme Investimenti stiamo facendo molte volte abbiamo strutture
Davvero vecchie e quindi c'è sempre il grande tema se investire nella ristrutturazione o se nel creare una nuova struttura nel migliorare tutte quelle che sono state costruite nuove io cito il carcere
Di Rovigo che ho visitato alcune altre strutture
Che abbiamo inaugurato anche insieme al Ministro della Giustizia tutto un lavoro che si sta
Svolgimento però oggi l'urgenza e anche di intervenire e di costruire delle stanze
Davvero che abbiano almeno le delle condizioni primarie per garantire questa dignità infatti il tema
Dei tre metri è un tema superato il tema dello spazio ormai siamo tutti adeguati
E quindi anche nel rapporto con l'Europa e la sentenza Torregiani che poi tutti avevamo schematizzato perché lo diceva anche la pronuncia della sentenza nei tre metri da garantire
è un problema non solo superato ma che ci deve dare l'occasione
Per andare avanti
Per andare avanti anche per quanto riguarda quell'architettura all'interno e quindi tutti quella edilizia carceraria che secondo me è alla base
Per sulle l'affermazione dei diritti umani e anche per
Quella
Diciamo
Liberi libertà dentro il carcere che è giusto che ci sia
était quegli spazi comuni su cui dobbiamo dobbiamo lavorare l'altro tema
Quello delle biblioteche
Devo dire
Hai usato l'espressione
Che mi ritrovo in cui mi ritrovo molto perché
Anche quando mi sembra a volte
In alcune strutture dei depositi di libri anzi poi
Molti anzi ringraziamo i cittadini e chi sente la bontà di regalare questi libri ma molte volte vedi che arrivano squilibri e poi non c'è un metodo non c'è una razionalizzazione
E nemmeno un aiuto quali oggi ci ha tutta la popolazione anche detenuta straniera
E quindi
E c'è anche il tema
Di nuove insomma non non tutti sanno la lingua italiana e quindi c'è anche il tema di come diversificare le letture
Di come destinare una destinazione dei libri in italiano in altre lingue chiederci se
A
Ci sono libri anche nelle lingue di tutti i detenuti che sono all'interno della della struttura a cui ci sono tante cose
Su cui su cui lavorare quindi da parte del Ministero
E mio personale c'è il massimo impegno a continuare a seguire questi temi devo dire
Che molto è stato fatto non possiamo dire che
Non si sia fatto niente in questi anni perché abbiamo lavorato su tanti temi
Non solo all'interno e anche il Dipartimento sta cercando di cambiare le proprie circolari prima si parlava delle telefonate
Per in misura anche sui temi
Poi c'è il grande tema della media sicurezza l'alta sicurezza del Castoro ostativo
E quindi tutti anche quelle diversificazioni che oggi forse vanno riviste ancora di più con coraggio
E che limitano
A volte troppo i diritti e non hanno comunque non aggiungono nulla in più al tema
Della sicurezza all'interno stiamo lavorando con sulle cui mediatori culturali quindi c'è tutto il tema anche
Del mediatore culturale che apre nuovi orizzonti apre nuove prospettive anche all'interno di comunicazione c'è il tema di tutti quegli aspetti di vedere il carcere fuori dal carcere quel ponte tra società civile
E strutture penitenziarie quindi noi oggi e la figura del garante importante anche in questo
Dobbiamo far vedere alla società civile
A chi di fronte a questi temi non si avvicina
Si spaventa non li conosce non li vuole conoscere allora creare e costruire quel ponte tra l'interno e la società civile far vedere la frase che molti usano Chianca mi piace
Il carcere fuori dal carcere
Quindi fuori dal calcio e dobbiamo far vedere quello che c'è all'interno e anche il mondo che c'è anche il vostro lavoro che è giusto che sia conosciuto
E che aiuta a realizzare tante storie positive che ci sono il tema dell'affettività poiché proposito degli spazi riguarda un altro tema quello dei minori
Il minore
Che ha diritto a vivere dei momenti coi propri genitori anche se detenuti
E quindi il tema della
Continuità anche
Dove chiaramente non è non uno vuole decaduto dalla potestà genitoriale ma tutto il tema anche del rapporto tra minore
E genitore
E detenute collegamenti molte strutture
Abbiamo anche grazie alla tecnologia Sky prego il detenuto che può parlare con gli insegnanti
E chiederà l'insegnante come fa il proprio figlio a scuola quindi seguire anche quel percorso scolastico di crescita del figlio pure all'interno quindi ci sono tanti anche esempi positivi e molte volte
La sensazione che sia
E che questi esperimenti positivi e ci siano grazie non ha una politica generale ma la buona volontà di tanti operatori tanti protagonisti e tanti di voi quindi anche e lo dico anche
C'è qui il provveditore i nostri dipendenti e i direttori dobbiamo anche rivedere la figura del direttore un direttore
Che sia sempre più manageriale
E che i lavori con questa ampia visione di apertura e di collegamento quindi noi su questi temi continueremo a lavorare
Il disegno di legge dico questa cosa e poi chiudo
A giorni il Presidente del Consiglio con il ministro Orlando incontreranno anche gli esponenti della magistratura associata si confronteranno con l'Avvocatura e con tutti gli operatori è un disegno di legge che deve andare avanti
è un disegno di legge che non lo diciamo a delle parti
Che possono essere oggetto di confronto di discussione allora valorizziamo quello che intanto unisce e quando parliamo di qualcosa che unisce dove non ci sono critiche uno degli aspetti è proprio la riforma dell'ordinamento penitenziario
Che a trecentosessanta gradi che riguarda il diritto penitenziario minorile non solo
Che cambia
E introduce dei capisaldi o di una riforma che porta il nostro Paese
Ad essere non più un fanalino di coda
Come oggi l'Europa ci riconosce grazie a tutto il lavoro che è stato fatto dopo la Torregiani soltanto e le leggi la riforma la custodia cautelare in carcere
La messa alla prova la tenuità del fatto
E le misure alternative rafforzamento dell'affidamento in prova della detenzione domiciliare e tanti temi su cui abbiamo lavorato che sono già le
Che sono già legge
E che oggi ci guardano non più come il fanalino di coda ma come un Paese da imitare è il vero
Che c'è il dato dell'aumento dei detenuti perché sta in leggero aumento ma è vero che tanto è stato fatto e se ne riusciamo davvero a dare a questo Paese anche una riforma
Dell'ordinamento penitenziario sia quello generale che quello minorile penso che noi si possa davvero
Fare un passo in avanti molto lungo anche in tema di diritti nella de nel rendere sempre questo Paese ancora più bello e più democratico quindi grazie a tutti e buon lavoro
Io ringrazio il sottosegretario Cosimo Ferri per
Questo
Intervento che
è riuscito entrare nel
Nel corpo della nostra discussione
E prendo in parola
Il fatto che avendo la delega sulla edilizia trasformi la sua delega India delega all'architettura
Delle delle carceri e della ricerca di sparsi
Vivibili noi siamo appunto contiamo sul fatto di poter partecipare insomma la definizione dell'utilizzo di queste risorse
In maniera che
Ci sia rapidamente insomma un cambiamento nel panorama dei luoghi e quindi della della vita interna mi pare che le risposte che sono state date su molti aspetti
Dall'ordinamento minorile a tutto il resto CD rassicura che
Possiamo iniziare questo nuovo viaggio
Che non vuole essere lungo perché siamo impazienti
E quindi
Vogliamo dei risultati di cambiamento
Che
Diano anche alla popolazione detenuta la sensazione che
Cambiano le cose perché
Abbiamo iniziato stamattina i lavori citando i numeri dei suicidi tentati suicidi
Autolesionismo
E di Giugni
In Toscana sono numeri
Forti preoccupanti vuol dire che c'è un silenzio e
I detenuti parlano col Corpo
Non lo fanno rivolte
Non mettono in gioco i giorni di liberazione anticipata ma parlano con
Questa fotografia così drammatica quindi
Dobbiamo cambiare queste condizioni far comprendere che ci sono delle anche dei passi
Piccoli ma che sono quelli e che poi sono importanti perché nei colloqui con i detenuti nelle lettere sentiamo sempre parlare della
Del fatto che c'è
Il problema di un intervento chirurgico di una visita che essi che tarda delle appunto delle telefonate del marcato premio del permesso premio anche nelle occasioni non di lutti
Se no e così via quindi anche queste che possono apparire cose minori in realtà per le persone che
Sono imprigionate sono sono fondamentali quindi
Un
Noi scriveremo questo
Parto che non sarà un decalogo perché forse sono di più le cose che scriveremo come comandamenti e che contiamo sul sostegno per
Realizzarli giorno dopo giorno dopo giorno perché questa allora da un senso anche al nostro lavoro
Perché essere solo
Partecipi
Nella palude
Non non può essere accettabile quindi
Un grazie per questa presenza
Sì e quindi
Adesso non abbiamo credo grande spazio però
Ci sono
Sì
Grazie
Certa stazionario brevi bisogna chiederlo
Tutelato rinnovo a un povero Cristo chiari profondo col dovrebbe dire qualcosa faccio dotare il proprio approdo di spazi e tempi della pena spazi e tempi di dibattiti
Che stasera caso più unico che raro siamo quarantacinque minuti di anticipo rispetto all'inizio del le conclusioni dottor Ferri calpestati e sei
Alle diciotto quindi rimango un po'perplesso sul fatto che non si sia minimamente pensato di sentire cosa ne ha preso in questa giornata le persone che
Sul semplicemente di
Oggi come platea però magari hanno qualcosa che è da dire che potrebbe essere anche utile
Simpatia di conto che se noi abbiamo lavorato Jesi in sede di naviglio però
Venezia c'era molta poche persone ma c'erano quaranta persone
Rompesse tutti prima
Comunque comunque io volevo soltanto dire una cosa
Perché
Se no rapidamente
Prendendo prendendo lo spunto dalla
Dalla signor data
Dottoressa turco quando ha citato
Proprio chiesta giurate memore dottor Malgara a quello precedente molto affezionato ha citato la lettera la lettera che il dottor Malgara fece
Fece al ministro Diliberto
In occasione della sua siluramento allora io ricordo bene che questa lettera parte
Indizione diciamo totalmente riportati in sé integrale sul manifesto con questo titolo cacciata di sicurezza
Cosa vuol dire vuol dire che
Per quanti sforzi noi facciamo dimmi riforme non riforme teatro
Danza io compagnia bella educazioni riso alternative però
Ci scordiamo un problema che alla base di ogni problema
E cioè la fortissima asimmetrica degli operatori della sicurezza rispetta il pretore trattamento a noi richiesto di tutte di più
Si evita alle esalazioni sia in termini di
Di sostegni di utenti eccetera ma allora io dico questo che lo son tra periti mitizzato
L'articolo ventisette abbiate pazienza ma sette ci sta chi ma voglio far questa precisazione
Io l'ho mai mitizzato articolo ventisette sono il primo ad essere convinto che in quell'articolo e tecnici delle pene devono tendere anche l'educazione e condannato
Non dico soltanto questo il che vuol dire che c'è la parte indubbiamente retributiva su quello si discute però a questo aggiunge a parte il socializzate di recupero se è vero che su queste due cose quanto meno fifty-fifty
Ci si dovrebbe aspettare con discorso banalmente logico da Riskdata quinta elementare
Che ci
Che ci possano essere operatoria sicurezza a cui che chiede a cui sono a fianco a Prato del trattamento in misura adeguata invece noi siamo
Estremamente risiede risicati per non parlare poi del servizio sociale esterno che ora anche il problema ce lo
E quindi secondo le cedo e parliamo di cose che dovremmo fare ma riscontato ci torno a dire non abbiamo non abbiamo
I protagonisti di poterle fare mi sembra che stamani diceva il dottor scusami scusa deve fare pace dice l'educatore deve ritagliare un programmi di trattamento Speroni detenuto avrà stando in metafora poi rilasciata che tranquilli
Noi siamo come santi che abbiamo davanti è detenuto siamo con pochissimo tessuto data dati dare l'idea a che pochi anni dette spazio per cui questi detenuti rimangono come
Manichini di celluloide con essi vedono appunto delle pericolo Simone e a cui non possiamo far nulla perché ci manca tutto ci siamo soltanto noi ma non abbiamo strumenti per agire
Io penso che questa cosa che ho detto non sia così marginale un furba che fastidiosa si era la cosa fondamentale un perché la dico io che avete perché ripeto le riforme camminano sulle gambe delle persone grazie
Grazie
Io ovviamente non voglio impedire
Il dibattito anche se ricordo
Una celebre
Info creazione di Fantozzi
Sulla iattura del dibattito però se ci sono degli interventi don
Non ci sono problemi è che
è bello finire non con la sala vuota ma con
Insomma una presenza
Ancora significativa quindi se ci sono delle degli interventi
Abbiamo qualche
Tempo insomma possiamo anche stare fino alle diciotto
Ecco
Ecco no cioè
C'è già un
Sia
Io ribadisco che
Abbiamo fatto due giorni
Due giorni di compresenza di tutte le componenti e certo è stato un giorno di duro lavoro di seminario e oggi abbiamo riportato quindi insomma
Però
Non non vogliamo figurarsi se non abbiamo presente il loro ruolo degli educatori e di tutte le figure importanti
Ma infatti io mi relativa al fondo alcune cose essenziali prospettati parto interessantissimo tutta la giornata ma le cose dette in concreto di tutta quanta la giornata
In ultimo dico solo una cosa per raggiungere ma quando diceva Gino Paolini e cioè che in Toscana su un organico di cento e due educatori rispetto a circa otto mila detenuti che passano come flusso nell'anno
Nelle carceri ci sono solo cinquantaquattro educatori
A fronte di una massa enorme adesso che ha in cura il servizio sociale
Abbiamo mi pare ottantacinque assistenti sociali appena su centoventinove se non sbaglio gli organi mi chiudo qua tanto Sparks capite sa qual è la logica del discorso e doveva finire no che è una voce che poi richiamo quello che diceva Franco ma esso pocanzi e cioè
La logica di questo diaframma di questa scissione
Tra dover essere
Della norma
In realtà effettuale
è solito discorso classico è cominciato con la riforma io direi con fu con le con altri studiosi che il carcere nato con la riforma di forma sempre forma sembra voi purtroppo B a alludo poi ci sono altri problemi che diceva giustamente
Corleone accennando un pochettino all'esigenza abolizionisti ca non come utopia ma come una strada tutto sommato verso cui tendere e così via e questo la chiudo qua tanto sappiamo già le cose
Però a proposito del ha poi
A proposito del intervento molto bello e anche vudù dunque toccante non della che colpisce scoprire moltissimo della dottoressa Fiorillo
Ecco il reddito
No che manca nelle carceri
E anche fuori delle carceri forse quello è il nodo di gran parte di problemi della devianza carcerati ed extra carceraria popolare per così dire lo scarto quello che si chiama lo scarto della società
Quindi c'è un problema nella società che è un problema socio-politico di reddito di dignità su cui si batte anche la carica assente e anche il Papa no da assicurare a tutti quelli che sono sotto la soglia di povertà
No che sono settecento cinquanta ottanta euro nuovo al mese no come come Standard definite a livello europeo è
Fini chiesto otto questo reddito è POF ero quindi può tendere quindi come dire l'attrazione verso la devianza verso la criminalità rispetto a questa fascia di persone di popolo no e abbastanza forte questa attrazione
Poi volevo dire
Un'altra cosa a proposito di Saverio migliori per il suo intervento che ha fatto sapere col quale se collaborati come sapete in seria per anni anni anni direi d'Oro
Quando quei tavoli ti ricordi Saverio c'era né come funzionavano sia a livello regionale sia a livello locale decentrato e si sono fatti cose normali a livello di
No studio elaborazione che anche vincita di progetti europei no per anni anni anni fino a un certo punto
Quindi quel discorso va ripreso eccomi alla grande ne ha parlato Mauro Palma no in maniera splendida quando ha detto che il punto fa dalla vostra e poi esce fuori anche da questo discorso dei tavoli e quello
Di
Un tavolo programmatico nazionale
No che però a cascata sì consigli coordini con i tavoli locali territoriali regionali anche istituzionali presso dice presso di singole carcerazioni due province delle carceri noto ex provincia delle carceri
Va bene
Questo ripeto non mi soffermo su questo perché dando
La pubblicistiche è notevole l'amica Lucci ha fatto delle cose splendide DCT splendidi d'accordo con noi i cui dati raccogliendo i dati di questi elementi di coordinamento e anche i successi gli esiti Marco così comitati critici no
No per anni anni l'ha fatto mi auguro che riprenda questo lavoro la pigre Ucci
A rifare che l'Osservatorio fantastico che si faceva ogni anno dove tutto era esibito anche al pubblico perché va rimo pubblicizzati questi dati la città conosce chi voleva poteva conoscere cosa succedeva nelle car Ciani non c'era
Non c'era assolutamente oscurità nelle carceri toscani no rispetta questa cosa c'era finalmente questa questa forma né su quella casa grande diffusione così
è questo ripeto per quanto riguarda
Per quanto riguarda poi dopo un altro aspetto delicatissimo la salute
E in particolare da tutela dell'integrità psico-fisica della persone in carcere quindi il corpo o meglio come psichici cita incarcerato
Allora voglio solo ricordare qui una cosa
Che noi
Avendo cominciato già esperimenti a disse nel dal due mila uno già avevamo dato contributi davamo destinato fondi ricordo all'epoca cinquanta milioni dell'epoca
Però destinato questi soldi per l'assunzione di psicologi al
Disagio psichico questo fatto poi addirittura culminò nel due mila e quattro con un accordo con la Regione Toscana per il quale accordo la Regione Toscana chattato novantamila era al al alla all'anno chattato ci ha dato
Per in qualche modo
Per i qualche modo finanziare psicologici che assistesse o le persone a rischio suicidario in carcere la cosa bella però mi ecco perciò ne voglio parlare perché a che fare con marcare questa cosa
è stato il grande sponsor di questa iniziativa poi allegato degli accordi fra gli psicologi ed istituzione marcata
Perché ha accettato la nostra proposta che la Michelucci gestisce l'aspetto amministrativo contabile insieme a un gruppo di lavoro no in cui presieduto da Malgara in cui c'era il professore noti cui ricordo con molto affetto la memoria
No Giorgio Concato
Con l'Università di Firenze e c'eravamo noi
Che e la che leggevamo studiavamo mi faceva un monitoraggio dei delle relazioni tecniche che dagli istituti penitenziari di psicologi e gruppi trattamento ci mandavano e ogni
E periodica e c'era c'era praticamente questa revisione di ciò che succedeva per attribuire più ore è un istituto che era più carente rispetto a un altro dove si verificavano più casi più casi gravi no autolesionismo io alternati suicidio susciti
Questo meccanismo purtroppo bellissimo cominciano di nelle quattro abbiamo tutto l'adunanza tecnica per fortuna no
Questo meccanismo né dove né otto se interrotto
Una volta che è passata la sanità alla Regione questo meccanismo non si è voluto non so perché non si è potuto poiché più rinnovare quindi manca attualmente il coordinamento reale tra Regione e istituzione rispetto a queste ore a questi soldi che vengono spesi per la Psicologia destinata al solo rischio suicidario nelle carceri toscane eppure il Budget è aumentato da novanta mila euro siamo passati a centocinquanta mila all'anno
No solo qual è il problema il problema è che questi soldi la Regione distribuisce a pioggia alle ASL dove c'è il carcere
No che gestisce tutto su progetti di privati o di altro insomma o di psicologi che vogliono con lavorare così con le carceri questo è il discorso si è perso il raccordo tecnico non c'è più un osservatorio su questi fenomeni che prima c'era
No
E questo mi spiace che sto dilungando di Macerata elementi che sono sono stati nei fatti una discussione quindi purtroppo devo ho voluto riprenderli nove portarvi un po'a galla anche queste cose
E questo e
Un altro discorso un altro discorso e qui mi rivolgo proprio al Garante regionale importantissima è questo
Sono mesi che noi abbiamo mandato cento pagine alla Regione all'Assessore staccare di no
Con il fabbisogno di della formazione professionale in tutti gli istituti toscani cento facce tutto documentato
Sulla base sulla base della tradizione di formazione sono anche se fatta finora nelle carceri stesse no perché l'abbiamo mandato all'Assessore se accade alla Regione anche al Presidente della Regione
Perché oggi i fogli perché perché tutto questo si basa sull'utilizzo dei bandi del Fondo sociale europeo e l'assessore sa attaccati appunto impugno questa questo tipo di fondi no
E quindi magari vedere un pochettino se possibile sbloccare questo discorso e creare un link
Forte con la Regione per per attivare la possibilità di bandi destinati i detenuti per la formazione professionale che ripeto ha una bella tradizione in Toscana Pavia Firenze per esempio Sollicciano pure diciamo
E le cose fatte innovative
E quindi mi fermo no devo dell'ultima cosa a proposito dei Perino
A proposito di libri noi praticamente stiamo per prove da questo mese
Portare avanti un'iniziativa di monitoraggio proattivo di tutte le più tecniche toscane carceraria in raccordo con le direzione col territorio
Per fare in modo da reperire personale specializzato e ce ne tanto veramente da poter reperire ed esperienze servitori no in grado di tenere aperte le biblioteche
No dunque e poi farle funzionare non solo ma anche animarlo le a livello socioculturale
Con iniziative quindi questo è in programma proprio da poco parte discorso dato da ottobre abbia entrare la performances della
Del del Provveditorato questa cosa
Accanto a ciò però lui dato mille tredici abbiamo ottenuto un delle cose abbastanza notevole al riguardo
Per esempio ne abbiamo tenuto da dall'antico relazionante con l'aiuto di antico nazionale e dall'Associazione gli asini di Roma Chelini punisce tanti scrittori questa associazione Pace e anche casa editrice
La bellezza di otto mila volumi nuovi dalle maggiori case editrici italiane
Abbiamo quindi distribuito proporzionalmente al numero dei detenuti questi volumi a tutti gli istituti faccio un esempio so diciamo settecento libri niente Prato lo stesso Grosseto trecento
No questo pochettino tanto e dall'idea di cosa è successo un ammodernamento di tutto il patrimonio di bravi o
Carcerario toscano che ora ammonta a sessanta mila testi fruibili
Dagli spetti se ai settanta mila perché poi si è fatto uno scarto chiaramente c'è in più oltre a questa iniziativa poi tredici quattordici non abbiamo
Ottenuto il finanziamento dalla Regione Toscana del progetto tra le righe
Il progetto tra le righe come giustamente poi ricordava come ti ma
Onorevole Ferri no e il pediatra idee
Consiste in due situazioni
Che si son venute atti no a creare positive la prima e mille ottocento volumi in dieci lingue diverse compreso cinese arabo serbo rumeno
Che rispecchia un pochettino le lingue maggiormente parlate questi volumi ho finito
Qualche giorno fa il monitoraggio quasi manca solo un istituto manca un pacco vediamo sono già stati distribuiti agli istituti e in vari istituti sono anche fruibili già nelle biblioteche noni tutti perciò Friemel monitoraggio verificare che sta succedendo
Ma vedete l'altra cosa preziosa che abbiamo tenuto alla Regione è una cosa incredibile per l'Italia ma anche forse per l'Europa un finanziamento specifico
Per tutti i corsi inferiori e superiori scolastici
No come dote libraria quaranta mila euro destinati a questo i soldi sono già stati spesi dalle scuole le scuole
Oggi in Toscana hanno tutte le risorse vibrare necessari per la didattica
Da affidare questi testi logicamente agli allievi dei nostri delle nostre scuole che sono ben quattordici istituti superiori alle scuole toscane quindi
C'è anche questo aspetto da da mettere in luce nel dibattito su
Che si è fatto sul le abilità
Che il vero prima del discorso
Chiedo scusa ma fermo qua grazie
Mi pare che sono stati offerti degli elementi
Rimane il fatto che
Le biblioteche sono quello che sono quindi bisogna anche le risorse
Librarie
Vengano poi
Fruite realmente dagli Cong spazi
In cui si possa andare
A leggere e studiare ma io ringrazio
Tutti
Per essi aver insomma ha partecipato
A una dice insomma da stamattina lungamente
La fatica si fa sentire ma
Penso che è stata una buona giornata
Io
Diffonde Remo i testi le risoluzioni a tutti i partecipanti per poi
Una nuovo appuntamento per vedere se qualche cosa si realizza
Grazie e buonasera