Lo spazio ritrovato. Il reinserimento del detenuto nell'ambiente sociale

Buongiorno a tutti
Allora
Iniziamo
I lavori
Mi presento sono Alessandro Pinna
Sono il presidente dell'isola solidale che gestisce questa
Struttura intanto volevo
Ringraziare il Ministero di Grazia e Giustizia il Comune di Roma che hanno concesso il patrocinio a questo convegno
Ringraziamo la dottoressa Cinzia Calandrino
Che provvede
Provveditore amministrazione penitenziaria Regione Lazio Abruzzo e Molise
E la dottoressa vittoria Stefanelli magistrato di sorveglianza del Tribunale di Roma
La dottoressa Rossella Santoro direttore il carcere circondariale di Civitavecchia
Che poi saranno il loro interventi e poi
Il dottor Franco
Francesco falle Rory che Segretario generale della Fondazione Ozon
Permettetemi di di dire due parole
E
Pr spiegare
Che cos'è questa struttura
In questa casa vengono accolte delle persone che vivono
In una condizione particolare ossia che devono scontare una pena
Per cui hanno
Un regime di libertà limitato
Persone
Che sono o persone che sono a fine pena cioè che hanno quasi concluso il loro
Percorso di detenzione
E anche
Persone in licenza premio
Non serve che io mi di lunga su quanto sia difficile nel nostro Paese il percorso riabilitativo
Se da una parte enunciato nella nostra Costituzione che la pena utili attenere alla rieducazione del condannato
Di contro il reinserimento sociale non è mai
Semplice
Questa casa
E questa esperienza vogliono dare una risposta propositive fattiva alle necessità di un percorso di risocializzazione
E di progressiva e graduale reinserimento sociale
Il soggiorno all'isola
Rappresentano un po'un'opportunità per gli ospiti di fare un percorso sottende ente alla risposta alle
Abilitazione e alla consapevolezza delle conseguenze
Delle conseguenze delle proprie azioni
Il soggiorno presso questa struttura è quello di creare in ciascuno degli ospiti delle motivazioni che inducono a mettere in atto
Comportamenti socialmente corretti
Adeguando il proprio comportamento alle regole della casa
Anticamera necessaria per comprendere interiorizzare accettare
Le regole universali dei valori civili
Questa casa dunque a delle regole che sono abbastanza
Che sono alla base della convivenza degli ospiti quali sono chiamati
Ad una fattiva collaborazione e condivisione di spazi momenti compiti comuni
Dalla polizia degli ambienti alla cucina alle alte l'incombenza di domestiche il tutto in un clima che vuole essere
Familiare
Il più possibile sereno
Si dispongono di
Trenta stanze ospitiamo fino a cinquanta persone e
E ci sono
Come avete potuto notare
Ampi spazi
Comuni interni e esterni
Il percorso personale di ricevimento non è mai semplici
E oltre
Ad un necessario supporto e sostegno psicologico pedagogico
Gli ospiti di questa struttura
Hanno la possibilità di fare
Delle cose
Di mettere opera
Immettere in opera le mani ciascuno di noi ha bisogno di fare
Per potersi determinare ha bisogno di esprimere il proprio così iniziare e quindi
Abbiamo
La possibilità di
Coltivare la terra
Abbiamo la possibilità di lavorare in un laboratorio di falegnameria
Abbiamo la possibilità di lavorare in una carrozzeria
Ora in maniera molto breve e spero
Che vi ho dato un'idea di cosa è questo posto cosa ci proponiamo di fare con fatica ma anche con dedizione
Certi che questo servizio è davvero prezioso per il bene non solo degli ospiti di questa casa ma per tutta la collettività
Io ora
Diamo
La parola
Al dottor Franco falle Ronie Segretario generale della Fondazione Ozanam
Buongiorno a tutti
Come è stato detto sono Francesco falle Ronie da poco sono diventato Segretario generale della Fondazione beato Federigo saranno a San Vincenzo De Paoli
E mi pregio di sostituire perché non in buonissime condizioni fisiche il Presidente dà la nostra Fondazione che doveva essere qui il professor Giuseppe Chinnici che mi di mi ha chiesto di salutare tutti quanti e di ringraziarvi per essere qui
Vi faccio un piccolo cenno
Sulla
Sulle opere che cos'è la fondazione
La Fondazione beato Federigo saranno a San Vincenzo De Paoli è stata costituita qui a Roma alla all'inizio del mille novecentonovantanove
Ed è stata fondata dalla Società di San Vincenzo De Paoli e dei gruppi di volontariato licenziano
La Fondazione al riconoscimento di Onlus e di ente morale
Penso che tutti conoscano Federico osano Anna
Che nel mille norma ottocentotrentatré fondò le conferenze di San Vincenzo De Paoli
Partecipo agli avvenimenti sociali e politici politici del suo tempo
è considerato uno degli anticipatori del pensiero sociale della Chiesa cattolica
Se per unire cultura e impegni di carità
Il riferimento a San Vincenzo De Paoli sottolinea l'inserimento nella grande tradizione
Nata dal Santo della carità per eccellenza fondatore della Congregazione della missione e delle figlie della carità e nel mille seicentodiciassette
Quindi molto indietro nel tempo e quindi ha già
Diciamo una visione ben precisa di quello che sarebbe stato lo sviluppo delle delle nostre società occidentali hai è stato iniziatore delle compagnie della carità oggi i gruppi di volontariato licenziano
Le finalità della fondazione sono la promozione della cultura della solidarietà
Ci rivolgiamo con attenzione variegato e complesso mondo del volontariato che si riconosce nella gratuita del suo impegno
E nella donazione disse all'altro
Il volontariato ha bisogno dell'approfondimento dei compiti che gli competono e di uscire da forme di semplicità
E di approssimazione
La Fondazione intende quindi elaborare sotto i profili culturali e scientifici
Le problematiche di un altro natura sociale
Sanitaria ed economica
Particolarmente impegnata nelle situazioni più estreme di emarginazione
Da sempre si occupa delle persone recluse provvedendo scontata la pena alloro reinserimento nella società su quest'ultimo aspetto a conclusione vi citerò un esempio
Abbastanza chiaro di quello che noi svolgiamo come attività
Essendo San Vincenzo nostro faro mi pregio prima anche di citare un suo pensiero brevissimo la carità quando dimora in un'anima occupa interamente tutte le sue potenze
Nessun riposo è un fuoco che gira continuamente tiene sempre in esercizio sempre in modo la persona una volta che ne infiammata
Sulla scorta di questo pensiero di questi principi
Accenno brevissimamente acciocché la fondazione svolge nel campo
Di cui oggi est per cui oggi è stato indetto questo convegno
Il carcere
Rappresenta per i licenziamenti un impegno di carità
Tra i più difficili coinvolgenti perché colui che si pone al di fuori della legge e dalle regole del vivere civile spesso sconta gravi carenze personali
O vive condizioni pesanti di emarginazione che portano più o meno consapevolmente alla devianza e al crimine
Il carcerato quindi non necessita solo di aiuti materiali
Ma soprattutto di attenzione umana di amicizia di aiuto a redimersi a ritrovare se stesso è un giusto ruolo nella società
La condizione carceraria avvilente e spesso produce solo disperazione abbandono e disturbo mentale una piccola parentesi
Per quarant'anni io ho lavorato per lo Stato con una divisa
E queste situazioni le ho vissute in prima persona quando purtroppo ho dovuto agire secondo legge
E dover limitare la libertà di molte persone che erano incappare in violazione quindi le sento molto molto molto vicine
Gli assistenti volontari penitenziari della San Vincenzo De Paoli sono attivi in quasi tutte le regioni italiane ed operano in molte carceri
Portando sostegno morale e materiale ai detenuti e cercando di combattere le gravi carenze del sistema
La loro azione d'intesa con la le direzioni degli istituti con i magistrati di sorveglianza e di collaborazione con le altre figure professionali istituzionali nonché con i cappellani si concretizza principalmente
In visita in carcere e colloqui individuali di sostegno distribuzione di vestiario e generi di prima necessità nonché di materiale didattico
Organizzazione di corsi formativi e laboratori Attività culturali didattiche ricreative e sportive
Attività religiose interessamento per assistenza legale che pensionistica amministrativa e sanitaria
Accompagnamento e l'ospitalità dei carcerati in permesso premio ricerca di lavoro all'esterno per lettera l'accesso alle misure alternative
Sostegno alle famiglie dei carcerati in condizioni di indigenza ospitalità I familiari in visita
Assistenza dopo la scarcerazione ospitalità ricerca di inserimento lavorativi
E da ultimo
Qualcosa che ci ha fatto felici perché ha visto
Il nostro lavoro concluso
Per tre anni la fondazione ha seguito un ergastolano
Senza fine mai
Che
Ottenuto la possibilità di poter
Uscire il Mattino Mario entrare tutte le sere in carcere
A si è impegnato con noi in prima persona e con una passione incredibile a costituì a
Convincere
Altri che come lui erano le stesse condizioni a costituire una cooperativa
Sono arrivati a sessanta componenti
Con questa cooperativa hanno sviluppato i lavori
Più diversi manuali sono state solo se ci sono agricoltori si occupano del verde
E per non dilungarmi troppo questa sua
Partecipazione questo suo impegno il proprio in questi giorni è stato premiato gli è stata data la possibilità
Di poter vivere
Quasi una vita normale perché non dovrà più rientrare in carcere tutti i giorni e continuare la sua attività di aiuto e recupero di tutte le persone che una volta che hanno scontato
La sanzione la pena per
L'errore che ha commesso vuole reinserirsi nella nostra società e
Sì stiamo cercando
Di ampliare sempre più
Con contatti con tutti gli enti
Dello Stato oppure enti privati fondazioni di potere ampliare ancor di più
Questo questo a questa attività di considerata di considerato il successo che abbiamo avuto grazie a tutti e per avermi ascoltato ma soprattutto per partecipare a questo convegno
Ringraziamo il dottor falle ad ogni e ora l'intervento dei dalla dottoressa vittoria Stefanelli magistrato di sorveglianza del tribunale di Roma
Allora grazie buongiorno a tutti
Io diciamo non ho un argomento specifico non mi è stato assegnato un argomento specifico quindi
Farò riferimento ad alcuni principi che animano il lavoro di tutti i giorni Dino i magistrati di sorveglianza in particolare del mio lavoro
Sì deve parlare di reinserimento in questa sede di reinserimento sociale
Beh io ritengo che non si possa parlare di reinserimento se non partendo dal concetto di rieducazione da quello che ci hanno insegnato i nostri illuminati costituenti
La rieducazione è prodromica al reinserimento
In quanto è necessario un po'il secondo me che vengano studiate quelle che sono le cause della devianza e le cause della devianza
Sono molteplici a seconda anche della tipologia dei reati
Quindi la rieducazione viene sicuramente un momento sicuramente essenziale che può andare di pari passo al reinserimento
E che avviene soprattutto io ci credo fortemente che avviene
Avviene attraverso tutto un percorso un percorso difficile laborioso e che impiega moltissime risorse
Io diciamo non demonizza direi il carcere sicuramente attualmente il carcere a delle pecche a cominciare dall'edilizia penitenziaria
Tuttavia i nostri costituenti hanno previsto la rieducazione nel senso che hanno immaginato che attraverso la pena
Lo Stato potesse restituire alla società un soggetto ri educato ma attraverso proprio la rimozione delle cause della devianza
Ora è ovvio che questa operazione che poi è stata completata diciamo dalla legge Gozzini
Questa operazione può funzionare soprattutto se si parla di pene lunghe
Perché talvolta le cause della devianza sono così il radicate nei soggetti
Che vanno studiate e vanno approfondite elaborate e dunque rimosse
Ci occupiamo di una rieducazione di soggetti adulti non di bambini e quindi è ovvio che è un processo molto molto molto complesso e delicato
Ora è ovvio che le cause sono molteplici perché qui non bisogna focalizzarsi su una ad esempio faccio dei flash no su sulle varie tipologie di reato
Parliamo di reati contro il patrimonio di reati in materia di droga di reati sex offenders di o di di livello di quello più odioso dell'omicidio
Ora è ovvio che per i reati sex offenders la per
L'omicidio per quelli che sono i reati contro la persona
La rimozione della causa della devianza
Va attraverso un percorso di approfondimento personologico cioè è necessario che il soggetto venga osservato ed è necessario
Che attraverso questa osservazione
Sì arrivi alla rimozione di questa causa della devianza si cerchi di comprendere perché il soggetto ha commesso dei delitti e dei delitti particolarmente efferati non a caso guardate
Per quanto concerne i reati sex offenders Ra
Questi reati per questi reati legislatore ha previsto un anno di osservazione obbligatoria per accedere ai benefici
Perché è ovvio che attraverso questo percorso rieducativo si possono gettare le basi per il reinserimento
I reati in materia di droga spesso
Diciamo ci troviamo di fronte è pieni sono pieni carceri sia
Di reati di di soggetti che stanno espiando pene per la settantatré D.P.R. trecentonove novanta sia di soggetti che compiono reati contro il patrimonio per l'approvvigionamento della droga
Allora
In questo caso è necessario rimo rimuovere la causa principe della devianza che appunto la tossicodipendenza
E quindi il carcere vede aiutare in cui sto ovviamente agendo in sintonia con i SerT
Affinché il soggetto sia accompagnato al reinserimento ma attraverso un percorso peculiare che il percorso della
Del superamento della della problematica tossicodipendenza
Poi abbiamo i reati ovviamente io faccio dei flash qui il discorso sarebbe lunghissima ma insomma vado per sommi capi
Poi abbiamo i reati contro il patrimonio tipici
Che vengono generati per necessità economiche però qui abbiamo dobbiamo fare una una discriminazione
Abbiamo quelle necessità economiche diciamo che sono indotte da alle reali necessità dalla necessità di sostentamento che sono e questi
Purtroppo sono reati molto più frequenti dal due mila otto ad oggi
All'esito della della crisi che sta vivendo tutto il mondo e in particolare l'Italia
Tra e poi abbiamo quei reati contro il patrimonio che vengono generati
Dalla volontà del soggetto di approvvigionarsi di di necessità voluttuarie di far di qualche cosa che di cui si potrebbe fare a meno
Anche questo anche questo è diciamo noto nei carceri che è abbastanza frequente trovare il soggetto che delinque
Perché riteneva attraverso la Commissione di questi reati contro il patrimonio ma questo dalla truffa alla frode eccetera attraverso questo reato
Dice fare una vita migliore di ottenere guadagni facili
E allora qua è un problema culturale ecco perché
è la necessità e la rieducazione ed ecco perché il percorso eh
Difficile e laborioso
Perché bisogna sradicare nel suo oggetto determinati valori che tali non sono ma sono disvalori e che sono presenti è sempre più dominanti nel nostro nella nostra società
E andare ad inculcare quelli che sono i valori reali quelli che sono i valori e di una società civile
E allora tutto questo percorso rieducativo
è un percorso che è necessariamente è necessariamente
Diciamo prodromico al reinserimento perché se non si rimuovono quelle che sono le cause della dieta devianza il rischio di recidiva eh
Elevato
Ora
Parliamo invece di un reinserimento per questi oggetti che delinquono per diciamo la sopravvivenza per la approvvigionarsi beni essenziali della vita
Ora per questi soggetti è ovvio che lo Stato potrebbe fare di più
E con più facilità probabilmente qui l'operazione rieducazione e reinserimento è una operazione
Tra virgolette più semplice
Basterebbe creare dei posti di lavoro
Ora basterebbe è diciamo in questo momento storico è una parola che potrebbe sembrare banale
Ma che tale non ne se pensiamo a quelle che sono le prassi virtuose
Di alcuni carceri in cui si accompagna il soggetto a reinserirsi attraverso il lavoro
Che viene offerto già all'interno del carcere
Facevo l'esempio con il provveditore stamattina delle degli appalti che sono stati dati
Ha delle società per i le attività di call center
Attività di call center la che vengono talvolta svolte da detenuti all'interno del carcere etichetta rossa è buono una volta che il detenuto ottiene
I benefici penitenziari
Ora sempre diciamo per grossi grosse linee
Dicevo la rieducazione e il e e quindi il reinserimento è qualcosa a cui possiamo aspirare
Laddove le pene SIOC sono lunghe laddove ci si può lavorare sulla sul soggetto impiegando delle delle energie anche se sono enormi che che vanno da tutti gli operatori all'interno del carcere il volontariato
Abbiamo una molteplicità infinite di energie che talvolta
Vengono anche sprecate sprecate perché i perché l'istanza rieducativa non viene recepita cioè il soggetto purtroppo talvolta è un delinquente
Incallito ma non perché nasca tale perché è talmente radicato nel suo oggetto o un determinato apparato culturale che quel soggetto probabilmente richiederebbe
Anni per che sì riconduca ad una vita riso Salizzato ante
Allora quindi dicevo ha funzionato questa rieducazione il reinserimento
E io sono convinta di questo quindi non demonizzare è il carcere nonostante
La necessità di una rivisitazione del carcere dall'edilizia penitenziari proprio comincerei dall'edilizia penitenziaria perché ci sono carceri che probabilmente
Non sono degni di una società civile
Però passerei un attimo a considerare le pene brevi
Allora le pene brevis ci sono delle pene a fronte delle quali il nostro legislatore ha ritenuto che probabilmente sia inutile la rieducazione perché
Perché sono pene tre anni quattro anni per le quali viene sospeso l'ordine di carcerazione il soggetto non va in carcere si rimette al tribunale di sorveglianza la valutazione in ordine alla meritevolezza dei benefici
Allora di fronte a questa a queste pene brevi che fare
Beh io vi dico quella che è la mia esperienza dico che
Laddove il soggetto che deve espiare la pena bene ed è è un soggetto che mi dà però va già di un reinserimento Mida approva
Di una devianza ormai superata perché ad esempio nell'ultimi anni non non non non abbiamo pendenze non abbiamo reati etc
Allora diciamo che quel soggetto è un soggetto meritevole del beneficio e quindi lì non c'è neanche una diciamo la rieducazione da attivare un reinserimento
Da attivare se non diciamo aiutandolo con
Le misure e con i benefici accompagnandolo in questo percorso che il soggetto già di per sé ha avviato
Ci troviamo però di fronte e questo lo dico e lo denuncio soprattutto all'esito della riforma della della custodia cautelare ci troviamo di fronte a ad una microcriminalità a
Sempre più dilagante pene ebrei di che avvengono ad essere comminate diciamo con una certa frequenza perché c'è la recidiva
E di fronte alle quali si può fare poco perché o abbiamo un cumulo e quindi il cuculo ci porta ad una pena lunga e quindi si fa un percorso rieducativo a cominciare dal carcere
Oppure che dire di fronte a sei mesi che cosa che la dottoressa che ha fatto qui me l'ha mandato in carcere solo sei mesi solo otto mesi solo nove mesi
Ma guardate quella microcriminalità è quella più devastante perché quei soggetti che noi non mandiamo in carcere se mai mandiamo ai benefici penitenziari
Sono soggetti per i quali non solo non è possibile immaginare una rieducazione al di fuori del carcere
Ed
è è diciamo è difficile immaginare che il carcere possa avere una valenza trattamentale
Però sicuramente dei due il male minore perché
Perché io ritengo che dare al suo oggetto
Questa possibilità di godere di benefici penitenziari continuamente
Oggi per tre mesi domani per quattro poi per nove poi per cinque non conduca assolutamente a nulla quello sarà un soggetto perso maestri educato
E anche anzi al quale noi andiamo annegare le opportunità rieducative che potrebbero invece essere
Diciamo destinate all'Hui partendo proprio dal carcere da un percorso carcerario
Quindi le pene brevis attenzione sono delle pene
A subdole perché ci troviamo di fronte ad un rischio di recidiva Sempre più pregnante
Perché il soggetto capisce che tanto la fa sempre franca quindi non non ci porta da nessuna parte ripeto
Agire con buonismo la tra virgolette nei confronti di questa criminalità che è una microcriminalità che è in aumento
Perché perché del resto se quel soggetto lo si mette alla detenzione domiciliare la si mette alla detenzione domiciliare semmai col braccialetto elettronico solamente per fargli espiare la pena
Ma
Che tipo di rieducazione e di risocializzazione abbiamo fatto
Abbiamo semplicemente diciamo dato la patente ad un soggetto affinché continui a delinquere una volta che questo braccialetto elettronico divenga praticamente
Levato rimosso
Allora
Dicevo perché uno è quello che con questo concludo per non tediarvi
Perché la custodia cautelare ha generato questa riformare la custodia crea cautelare ha generato problematiche sotto il profilo o della risocializzazione della rieducazione
Perché oramai il carcere e cioè la custodia cautelare in carcere è un'estrema ratio e quindi il soggetto viene messo agli arresti domiciliari per lo più
Ma io al suo oggetto agli arresti domiciliari attenzione non è un soggetto in detenzione domiciliare cioè non si è fatta una valutazione di meritevolezza nei confronti di quel soggetto si è fatto la valutazione di pericolosità
Quindi intanto è pericoloso proprio in quante pericoloso Ibiene apprende applicato vi viene applicata la misura della custodia cautelare
Quando la pena diventa definitiva condanna diventa definitiva dove ci troviamo questo soggetto agli arresti domiciliari definitivi che facciamo lo rimandiamo in carcere
E allora tutti da facciamo di continuare la pena ma qual è l'unica meritevolezza di questo soggetto il fatto che se mai non ha violato gli arresti domiciliari
Ma anche a fronte di questi di questi di queste realtà noi se proseguiamo la detenzione domiciliare di facciamo finire la pena in detenzione domiciliare
Diciamo che facciamo solamente un favore allo Stato perché non lo rimettiamo in carcere e quindi non no alla creiamo ovviamente non andiamo a sprecare le energie
Però sicuramente ci dobbiamo aspettare che quel soggetto e
Matematicamente succede questo
Ride delinque ride lì in quel dopo pochi mesi che ha cessato
Arresti domiciliari e poi la detenzione domiciliare e quindi ci troviamo punto e daccapo
Quindi è e spesso questi sono i reati diciamo di spaccio di stupefacenti che vengono commessi
Per i quali vengono applicate le agli arresti domiciliari poi diventano esecutivi e poi si ottiene la detenzione domiciliare perché l'unica meritevolezza ripeto eh il non avverrà
Violato la agli arresti domiciliari quindi io diciamo che ripeto
è importante decente noi abbiamo tantissime energie impiegate nel reinserimento
Tuttavia dobbiamo impiegare queste energie secondo me in modo mirato cioè le dove è possibile ottenere un qualche risultato
Perché altrimenti andiamo solamente a sprecare energie e non ad impiegarle
Quindi è
Però ciò nonostante ripeto attenzione alle pene Bree vi perché le pene breakbeat sono quelle
Che più facilmente vengono a diciamo creare la possibilità di una recidiva il rischio rei di recidiva lì è altissimo per le ragioni che vi ho detto
Dio mi fermerei qua darai bene la parola
Dico relatore sono ripeto dei flash nono intorno al momento assegnato ma insomma
Sicuramente questi sono i principi che ispirano il nostro lavoro io sono infelice di fare questo lavoro occupando perché mi occupo di persona
E tra l'altro ripeto
Mia occupa oggi di carcere di di persone con problematiche quote come ho fatto anche in ambito civile perché mi sono Cuoso fatto il giudice della famiglia ho fatto il giudice tutelare
Quindi diciamo o una panoramica
A un poco completa dal punto di vista
Persona trattamento possibilità di recupero per esempio sarebbe lunghissimo parlare anche del recupero e del tenente dell'il reinserimento di soggetti
Che hanno problemi psicologici psichiatrici queste è una realtà sempre più frequente all'interno del nostro carcere che non dobbiamo andare a dimenticare
E la risposta per questi soggetti non è la REM se lo sappiamo bene perché la RAI ma se riguarda solo le misure di sicurezza quindi i soggetti che sono stati prosciolti per infermità di mente
Questi il il carcere talvolta
Diciamo crea anche delle situazioni psichiatriche
Perché è quindi io dico
Va migliorato perché il carcere non deve essere un affinamento della delinquenza come talvolta si pensa dice che cosa fai lo butti la
In affetti lì giace sul letto e non fa altro che farsi farsi semmai la propria associazione a delinquere quindi non debba essere un affinamento denari in qualità perché Michilli diciamo iella quadro code la mostra dei nostri costituenti e quindi della legislatore il quadro che ci hanno ci hanno delineato e gli strumenti che ci hanno messo in mano per la operare sono degli strumenti che ripeto se
Utilizzati con oculatezza
Sono assolutamente vincenti e questi e io ho esempi c'è quotidianamente vedo che Izzo oggetti sì rieducare non si tiri socializza no si passa attraverso il carcere il permesso premio la lavora all'esterno la semilibertà
E poi si passa all'affidamento e addirittura alla liberazione condizionale quindi voglio dire gli strumenti esistono basta
Ho utilizzarli secondo me con oculatezza con capacità e nello stesso tempo avere qualche risorsa in più per migliorare quelle che sono le strutture penitenziarie per mettere a disposizione
Di tutti questi soggetti che non nascono delinquenti ma lo diventa anno per una serie infinita di circostanze
Affinché questi soggetti possano avvenire delle chance e noi siamo tenuti cioè il legislatore e la Costituzione ci dice che queste chance vanno date vanno concesse grazie
Un attimo dottoressa le volevo chiedere cosa ne pensa di una struttura come questa
Penso che
Sia sicuramente o una delle strutture e che ci aiutano a lavorare ci aiutano a lavorare perché
Talvolta aveva per esempio noi ci abbiamo al molti detenuti che sono dei detenuti fuori sede
Detenuti che vengono da Secondigliano darmi imposti degradati infimi eccetera quindi dove li mandiamo in permesso quando noi sappiamo che si è lavorato bene su questi detenuti è abbiamo già dei risultati
Li mandiamo presso queste
Dure quindi queste strutture ci offrono la possibilità
Di reinserire il soggetto ovviamente aspetto by steppa quindi ora con il permesso premio domani se mai con
L'opportunità di lavoro che gli si può offrire
Alla dottoressa Stefanelli e ha dato ampi spunti per il nostro Comitato scientifico per organizzare nuovi
Incontri ora lasciamo
La parola al dottor Sandro li Bianchi presidente del Coordinamento nazionale degli operatori per la salute nelle carceri italiani grazie
Grazie dell'invito
Sono lì bianchi sono medico lavoro in ambito carcerario da parecchio tempo ormai dagli anni Novanta quindi in meno sono passati tanti tanto tempo
Porto innanzitutto i saluti del dottor Antonio Mazzarotto che responsabile regionale del settore che non è potuto intervenire stamattina mi ha pregato di rappresentare i suoi saluti alla platea e agli organizzatori
Quanto proprio ieri SIS si è tenuta una importante riunione
Nuovo complesso di Rebibbia esattamente su questi temi
Temi soprattutto dell'integrazione socio sanitaria che è un punto chiave per la riuscita di programmi io
Volevo un cominciare con un breve ricordo di qualche anno fa quando lavoravo alla casa di reclusione
Neanche miele molto incuriosito la figura di una persona un po'anziana tentata negli anni che molto elegante un vero signore qualcuno se lo ricorderà soprattutto gli assistenti sociali
Che incuriosiva un po'perché girava per lire parte addirittura degli istituti ma bene non si era io non avevo ben inquadrato da quando ho chiesto della chi era questa persona mi è stato risposto ma è quello che accoglie detenuti fuori
Anche questo non mi era molto chiaro bene questo signore del dottor Mona mi di cui
All'entrata ho visto c'è proprio una targa di ricordo
Sì fatti era una persona molto molto cordiale
Accoglieva detenuti in questa struttura proprio in questa struttura detenuti che come la dottoressa Stefanelli ci ricordava non avevano una Renzo impropria residenze non avevano una casa dove avere un riferimento dove andare e quindi non andavano né in permesso e spesso e volentieri un po'devono andare neanche in misura alternativa perché erano nullatenenti e nulla
Non abbiano una un punto di approdo
Questa in questo accadeva
Parecchio tempo fa molto molta acqua è passata sotto i ponti parecchie cose sono cambiate
Sono cambiate in senso positivo io non entro nel
Nel riordino della procedure penali perché non è un mio territorio
Però quando dottor Saturnia invitato a
Dare un patrocinio come associazione a questa iniziativa abbiamo aderito immediatamente perché riteniamo che queste siano
Le soluzioni strategiche ma operative per poter migliorare degli assetti giuridici e anche clinici del di un certo tipo di una fetta di popolazione
La nostra associazione si occupa di questo
Di ricerca di formazione
Ma anche di modelli organizzativi modelli organizzativi giustizia salute che sono ad alta complessità
Quando prima si parlava anche
Dell'informazione c'è un problema informativo cioè c'è un problema di di formazione di informazione di dell'esistenza di queste strutture non esiste non abbiamo un censimento
Ad esempio che non è stata mai fatta una rassegna delle risorse di questo tipo Casu al mente ogni tanto si legge che c'è una struttura di accoglienza e certi
Quindi se gli enti territoriali non hanno loro stessi per primo la l'accortezza di fare una
Punto sulle situazioni e vedere quale offerta privata pubblica
Convenzionata accreditata
Bene questo è una è una una una perdita non indifferente
La il mio intervento sarà rivolto alla fine di questa giornata quando mi è stato chiesto di fare un po'la valutazione la la il resoconto generale di tutto quello che è stato detto
Ma un punto lo volevo anticipare che un punto a mio avviso critico che la dizione che dà sanità con la nuova riforma ma
L'avremmo dovuto fare già da prima si è passati all'integrazione socio-sanitaria questa parola magica che può essere anche difficile da inquadrare
Si riferisce proprio a quell'eccidio ancora la dottoressa Stefanelli perché mi ha dato un'autostrada da percorrere
Proprio quella che beve di necessariamente prevedere nell'ambito dei programmi delle misure alternative anche un sostegno alla valutazione e uso lo stesso termine perché è stato un preciso di riaccompagnamento
Da dentro a fuori
Il massimo delle dei numero delle ricadute tossicomani chiamati direi di morti per overdose sì all'uscita dalle strutture penitenziarie purtroppo anche all'uscita dalle strutture di ricovero residenziali
Quindi il momento dei riappropria mento della persona con il territorio di appartenenza che spesso non è un territorio dei migliori
Crea un altissimo rischio la dobbiamo agire in quel momento dobbiamo essere preparati avere riaccompagnato la persona Traverso
Dei meccanismi che mettano nei programmi riabilitativi di misura alternativa una valutazione e soprattutto dei provvedimenti di tipo sanitario se non facciamo questo e de difficile raro sentirlo dire
La ricaduta immediata c'è uno studio americano quindi altra legislazione altre a popolazione altra stratificazione epidemiologica ma che ci dice una cosa importante su tredici mila detenuti
Per due anni sono stati seguiti attentissima mente
Numeri americani sono sempre invidiabili si è visto che qualunque tipo di intervento fascisti all'interno di una struttura penitenziaria o non è facilissimo nessuno la recidiva a due anni era del settantacinque per cento medio
L'unico argomento che faceva crollare questa recidiva al venticinque per cento purtroppo è un grafico che dava un po'l'idea ottica migliore di quella che posso dare io
L'unica possibilità di ridurre questa recidiva era laddove c'era un riaccompagnamento ai servizi territoriali di mantenimento
Della
Diciamo dalla delle esigenze psichiatriche laddove ci siano o tossicomani che sul territorio di di residenza e se noi non faremo
Questo inserimento di questi dettagli fondamentali nei programmi terapia direbbe dei programmi di misura alternativa andiamo di fronte a una sicuro fallimento questo è un punto chiave purtroppo spesso e volentieri
Non non si sente non si legge nei programmi terapeutici di misura alternativa alcunché al di fuori di quello che
Il il carcere dal punto di vista ad esempio
Del lavoro prevalentemente il lavoro e la cosa più importante lo sappiamo ma se al lavoro una persona mettiamo un alcoldipendente oppure una zona che abusa fortemente di alcol in semilibertà
Faccio una misura alternativa molto comune a una possibilità di recidiva altissima e questo non lo vediamo
Quando per esempio ritornano la sera dopo il lavoro vedi perché succede queste cose e lì il nocciolo della storia se non abbiamo una integrazione socio sanitaria stretta la recidiva è dietro l'angolo
Questo spero che alla fine dalla giornata voi lo riaffronteremo con qualche dettaglio in più ringrazio
Grazie al dottor le Bianchi e adesso diamo inizio alla prima sessione Horacio Larocca farà il moderatore giornalista de la Repubblica
E e
Ora ti lascio la parola grazie Orazio intanto che la tua presenza
Grazie grazie
Momento organizzativo
Allora io
Non sono razzista Marocco
Competenze giuridiche quello che vi dico parte un po'dalla mia esperienza di di persone
Partendo parte vuole dare in termini sbagliati
E
Per cominciare a fare dei conosce con chi avete a che fare
Per prendendo lo spunto dall'altra una frase che ha detto la dottoressa vittoria Stefanelli
Alla quale io condiviso abbiamo il cento per cento di quello che ha detto ma il centocinquanta per cento quindi mi compiaccio sentire quote rappresentando dello Stato che dica perché dice queste cose per i carcerati
Per mi fa piacere insomma tira su il morale ecco lei ha detto tra le altre all'altro
Non nascono non si nasce delinquente del vero
E lo dico solo aveva vero perché io sono un ex ladro
Quello di Consiglio
Che da piccolo
Colleghi e amici facevamo a gara a chi rubava di più nei bar
I gelati si comincia così il mio vero dottoressa sapere si comincia con il gelato poneva io a cominciare questi ed ebbi la fortuna di incappare io
Del gruppo sono stati più più cretino forti il filo
La proprietarie mi mi vide però non mi disse nulla terrorista mia madre buonanima la quale la sera
Ancora non lo ricordo
Bene non vale più
Dopo cinquant'hanno incontrato con la signora la barista da grande giornali grande tra virgolette giornalista di Repubblica quindi Raul ratio la Rocchetta desolante devo ringraziare perché mi hai salvato
Ecco perché io vi confesso insomma
Da lei le persone nella vita voi mi insegnate si trovano sempre di fronte a dei
Divino si può andare a destra sinistra centro
Quindi il problema di rubare le carceri tre che era una cosa non ci riguarda ci riguarda ci può ricordare con le
Diciamo inquilini no oppure come osservatori
Ed è uno stato
No il grado di civiltà di uno Stato non lo sappiamo tutti si basa sulla
Sull'attenzione che si chiama su sui bambini e se gli ammalati no
Sui giovani sulla scuola sugli ospedali Enzo le cartucce
Questo è il punto
Carceri
Io per esempio quando dell'operetta esigo l'americano
La mitica America
E quando sento le esecuzioni capitali
Io mi piange il cuore
No
E mi dispiace che il film di denuncia utili per il migliore il decreto del
Oppure Sacco e Vanzetti no che tutti noi si emozionano però non è servita a nulla la pena di morte sta lì lì e mano a mano in tante altre parti del mondo no
In Pakistan dove ha proprio ieri dieci
La la Corte suprema doveva decidere se mandare a morte dai sia bimbi o no
Perché accusato ingiustamente di essere blasfema inizia la pena di morte voglio dire
Cioè quanto tempo dovrà passare canta reprobo per dirla con devo previo Nobel o no per la letteratura quanto tempo fa la frase perché toglieremo la pena di morte non lo so non lo so
E allora quindi tornando al tema nostro
Noi adesso questa prima sezione avrò come angeli custodi persone che ovviamente ne sanno molto molto più di me perché parleremo del D aspetti legali del reinserimento sociale del detenuto ecco reinserire no punire perché punire facile no colleghi si lega si punisce finisce l'anno
Perché il detenuto voi mi insegnate o la detenute sempre un uomo sempre una donna
Quegli esempi
Sì grazie gli sforzi che voi operatore fatela vi sono solidale infatti
E allora che fare ecco per rispondere a queste domande io invito accanto a me dunque alla dottoressa
Cinzia Calandrino
Che provveditore dell'Amministrazione previdenziale della Regione Lazio Abruzzo Molise e grazie
Poi la dottoressa Santoro
Che direttore della casa circondariale di Civitavecchia quindi sono figure professionali di alto livello che vivono proprio queste problematiche giorno dopo giorno
E poi non so se in sala dottor Gonnella
è arrivato benissimo
Gonnella che è presidente dell'associazione Antigone che è un po'cugina no di vi sono solidale che
Vicino per i diritti belli
Dei detenuti
Bene allora
Cominciamo diciamo nell'ordine la professione dottoressa Calandrino che ci parlerà dei collegamenti con gli enti e con le strutture questo un po'queste problematiche alle la parola grazie voglio
Buongiorno a tutti
Mi presento
Buongiorno a tutti
Sono molto contenta di essere oggi qui in questa magnifica struttura anche
Come ha detto la dottoressa Stefanelli ci aiuta molto nel nostro lavoro
Diciamo io combatto anche giornalmente com'i locali per potere avere strutture come queste per potere permettere alle persone permesso comunque ai tempi familiari di potere
Avere una struttura diciamo dove nel potere stare dovere dove poter iniziare anche questo reinserimento
E io sono stata chiamata in causa come carcere allora il carcere Merola l'amministrazione che rappresento
Naturalmente ha come fine principale è quella di accompagnare il reinserimento delle persone in esecuzione penale verso la società
Però come diceva la dottoressa Stefania e ci sono tante diciamo tanti operatori che lavorano nello nel carcere e però
Sono sempre pochi negli ultimi anni rispetto alla
Popolazione detenuta che sia nata diciamo
Poi
Che Speziali tutt'ora peraltro noi scontiamo come istituzione carceraria degli stanziamenti che anno per anno sono diminuiscono sempre di più i nostri capitoli
La dottoressa parlava dice bisogna migliorare per esempio l'edilizia penitenziaria però lo sappiamo tutti purtroppo non sempre è possibile farlo cerchiamo di fare qualche cosa
Per esempio si sono fatti tanti progetti con la Cassa delle ammende che hanno in parte migliorato anche diciamo gli ambienti detentivi però essendo il popolo perché abbiamo istituti e io in tre regioni anzi quattro perché sono anche reggente della del Provveditorato della Calabria
E vedo delle strutture che
Per le quali occorrerebbero degli interventi strutturali seri importanti e non ce lo possiamo permettere
Poi ecco a proposito degli operatori noi viviamo un momento in cui abbiamo una coerenza
E ed enorme di operatori della Polizia penitenziaria degli educatori tutti gli operatori che devono comunque accompagnare verso il reinserimento
E devo dire che io ringrazio ogni giorno della penetrazione nel senso del dovere con cui questo personale comunque davanti con tutte le difficoltà
Con tanto su questo spirito di sacrificio veramente mi sento di doverlo riconoscere perché lo vedo io giro molto per gli istituti
E mi sento impotente
Allora che cosa che cosa significa il carcere da solo
Non può reinserire ha bisogno di tutte le sito e degli enti territoriali Regione-Enti locali e belle volontariato del terzo settore
Perché da soli non possiamo andare da nessuna parte l'accompagnamento al reinserimento sociale passa attraverso un patto inclusione sociale
E tutto questo che cosa significa rendere veramente effettiva quelli che sono i principi della tre due otto del due mila e il legislatore aveva visto lungo
C'è per andare incontro a quella che è lo lo allo sbando le il problema le problematiche delle persone svantaggiate e tra queste quindi le persone in esecuzione penale
Bisogna
Attuare una strategia una rete creare rette tra
Le istituzioni statali quindi il Ministero della giustizia
La Regione gli enti locali di volontariato proprio per versare si parla del patto di inclusione sociale cercare in Rete di stabilire tutta una serie di programmi di azioni teste a quella finalità che è quella diciamo
Di accompagnare la persona che ha rotto il patto con la società verso un ritorno verso il consesso civile
E proprio ieri come ricordava il dottor Bianchi io sono stata molto che molto contenta perché per la prima volta
Si è avuto diciamo in un carcere a Rebibbia
L'Assessore Visini le politiche sociali della Regione e venuta presentare diciamo quella che è il piano sociale della Regione io o dal
Dall'inizio del mio mandato
Forse anche perché prima diciamo di
Ricoprire questo ruolo io ero responsabile dell'Ufficio rapporti con il reti le regioni gli enti locali
Quindi per me e molto importante il collegamento col territorio con gli enti locali perché insieme possiamo fare molto anche perché
Si pensa che il carcere sia qualcosa di diverso io dico sempre
Il carcere e composto di cittadini non ce lo dimentichiamo
Anche certe volte io per esempio combatto la dislocazione di molti istituti nuovi al di fuori della delle che degli e delle città in aperta campagna quasi come sella Società volesse
Mettere
Da parte il problema perché nel carcere che cosa si concentrano tutti i problemi irrisolti della società
L'emarginazione la povertà la vera povertà i disperati quelli che non hanno alle spalle una casa una famiglia non hanno più relazioni sociali
E da soli non ce la possiamo fare gli enti locali il territorio devono prendere in carico questo problema
Perché sono cittadini
E soprattutto devono fare in modo di attuare anche un cambiamento di mentalità nella società
Perché la società stessa deve capire che ogni investimento
Per quanto riguarda il reinserimento sociale che passa anche attraverso appunto la la
Corsi formazione le attività lavorative è un investimento
E che viene fatto anche sulla sicurezza più diamo speranza di reinserimento le persone che comunque hanno sbagliato più facciamo ripercorrere diciamo anche il proprio passato in chiave critica
Più noi restituiamo una persona alla società cambiata e quindi c'è un ritorno in termini di sicurezza anche un term con un ritorno in in termini economici di sicurezza sociale
E molte volte questo non viene capito e anche il ruolo non solo della nostra Amministrazione io lo dico sempre in tutti i consessi ma anche degli enti
Locali deve essere questo io lo capisco che un po'difficile soprattutto in momenti come questi dove vengono fuori
Movimenti populisti ICI movimenti che parlano al
La pancia della gente la dottoressa citava la microcriminalità e quello che fa diciamo e effetto sulla gente sull'opinione pubblica
E però bisogna bisogna essere coraggiosi e cambiare questa mentalità bisogna parlare di carcere e bisogna parlare soprattutto dell'importanza del reinserimento
Perché è essenziale ecco è un discorso che deve partire secondo me anche da lei e da lì dalle scuole dall'eterno da quando comunque si forma il cittadino
Ecco qual è la il la mia idea ecco poi gliela ritornando al discorso che facevo prima ieri questa presentazione del Piano Sociale Regionale all'interno di un istituto è una cosa molto importante
Ed è un piano sociale che è stato diciamo costruito è stata restare costruito con l'apporto dell'amministrazione penitenziaria io
Sono molto orgogliosa diciamo di avere fatto anche questo passo con il presidente Zingaretti sin dal mio insediamento proprio per chiedere di costruire insieme per quanto riguarda comunque i problemi dell'esecuzione penale
Un programma che tenesse in conto quelle che sono le reali esigenze del nostro mondo
Per esempio io ho messo in luce quelle che sono le problematiche abbiamo molti stranieri ormai nelle carceri da quando io sono entrata nell'amministrazione più di trent'anni fa il carcere è cambiato
E abbiano
Nel Lazio quasi la metà degli dei detenuti è straniera
E qua anche qui diciamo l'ente locale e la cosa ci deve aiutare ci deve aiutare con che cosa
Con un supporto per quanto riguarda la mediazione linguistica culturale
Che noi non possiamo attuare perché noi non abbiamo all'interno degli istituti penitenziari diciamo delle figure in grado di gestire questa cosa
E
Quella un'altra diciamo direttrici importante e supportare la genitorialità
Che e essenziale perché comunque la persona in esecuzione penale molte volte perde anche il contatto con la famiglia con l'asta quindi cap creare diciamo e quindi aiutare da parte dell'ente locale gestire degli spazi
Come le ludoteche o comunque delle degli spazi dove potere gestire questi colloqui in carcere diciamo in modo sereno con un gruppo familiare molto importante sempre in vista per il reinserimento
E poi la cosa importante la formazione e lavoro una formazione che inizi all'interno degli istituti che poi possa portare lavoro
Io capisco ecco
Il lavoro è una cosa importante però purtroppo dottoressa Stefanelli lo sappiamo tutti ma anche il lavoro ora anche nella società esterna
Però io sono sempre convinta diciamo che si debba la situazione possa cambiare comunque ecco poi ecco la Regione metterà
Come già ieri ci ha Betto i fondi diciamo delle i fondi sociali europei quindi ci saranno tutta una serie di bandi a cui potranno partecipare
E associazioni anche imprenditoriali eccetera per dare lavoro comunque le persone svantaggiate quindi detenuti quindi sono
Assolutamente contenta e questo è un un primo passo di per la per diciamo aiutarci però
Ecco io volevo
Proprio insistere sempre di più che insieme quindi lavorando istituzioni dello Stato
Enti locali volontariato attento se terzo settore si può raggiungere il vero risultato che è quello di riportare alla società civile
Una persona che ha sbagliato io e io ho sempre la speranza io non penso che ci siano delinquenti incalliti io penso che ci siano delle persone molto fragili
Che hanno bisogno tutti di essere aiutati a uscire fuori da da tutte le sue da da tutte le loro fragilità del tutte le loro problematiche
E su questo diciamo dobbiamo assolutamente impegnarci tutti
Grazie
Grazie dottoressa grazie quindi lei ha toccato dei punti prove saliente cioè l'edilizia penitenziaria che è quello che insomma ex carcere borbonici che magari
Non vengono usati spacciate per alberghi a tre stelle quindi la cosa ha fatto riflettere
La anche il carcere nuovo Suidano giusto Paola veterano se questo è un po'la mia cultura urbanistiche architettoniche il fatto di
Mettere legarci fuori dalla cinta muraria quella cosa
Orribile orribile quindi con condivido in pieno poi ecco il problema degli operatori sanitari volontariato insomma qui qui devo
Parlando di queste opere mi viene da parlare data da ricordare figure che su questo tema hanno speso la loro vita pastorale tipo Monsignor Luigi Di Liegro che affatto proprio del
Dal contatto della dalla vicinanza al mondo delle carceri uno dei suoi punti fondamentali che ancora oggi fa scuola novantuno don Luigi Di Liegro per cui il purtroppo dall'altro giorno abbiamo festeggiato hanno riguardato introducessimo diciannovesimo anniversario della sua morte il dodici
Dodici ottobre
Dunque il carcere giustamente ha detto prodotto e non ce la fa da solo ecco io mi piace ricordare che
C'è una istituzione millenarie che la chiesa che insulta carcerato va beh che qua perché abbiamo il nostro fondatore Cristo che il
Buon l'altro la lo porto supplementare adesso per cui è un esempio non reddito villani fase qualche
Qualcuna di oggi tenesse conto forse le cose andrebbero un po'meglio quel buon ladrone
Significa qualcosa quel gesto di e poi che assorba prima visita la prima visita del in un carcere di Parma stampa Papa Giovanni ventitresimo pena storica no vedere quei carcerati che andando incontro a questo padre per cui ecco l'uomo abbiamo detto l'ha detto lei no nel carcere scarcerati sia sempre un uomo
E bisogna farlo al venir fuori quell'uomo Eligio aderenti Teresa con la sua presenza o tiro fuori come voi
Gli altri Papi lo hanno fatto e che hanno visitato le carceri
E come lo farà oppure papà giorno Francesco col Giubileo dei carcerati desidera mi pare sei Misseri prossimi non vorrei sbagliare ed ecco quindi
è un'attenzione della Chiesa su carcerato che che che un uomo questa questo diciamo
Un esempio che è bene tenerlo vive ricorrere a voi ricordava anche in questo contesto ecco
Io mi taccio perché voi vorrei esagerare con la vostra pazienza e do la parola appunto alla dottoressa Rosanna Santoro
Scusi
Ecco allora chiedo scusa dottoressa abbiamo l'onore di avere con
Trascendente sottosegretario non so
Sto arrivando ecco
Perfetto
Sono sentendo qui in sala
Grazie
Grazie grazie
Allora abbiamo l'onore di avere come appunto il Sottosegretario Ferri
Va bene d'impegno governative non quindi
Ampiamente giustificato ecco
Noi abbiamo iniziato con una tavola rotonda tutti siamo in sostanza il che le carceri come giustamente hanno fatto da solo non ce la fanno il problema è che il carcerato è sempre comunque un uomo che va aiutato ad essa trarre inserito nella società
Ecco il Governo su questo tema che fa
Intanto buongiorno a tutti grazie per questo invito mi scuso per il ritardo ma ero alla Camera rispondere all'interrogazione urgente che riguardava sempre
Il nostro mondo riguardava la casa circondariale di Forlì e quindi il tema non solo dell'edilizia penitenziaria che è un tema comunque fondamentale ma anche quello delle miglioramento delle condizioni sempre dei detenuti e anche
Di chi lavora all'interno delle strutture intanto io ringrazio il presidente
Pinna l'amico Giannone
E ringrazio non sono tutti voi che oggi siete presenti ma i relatori che ho coinvolto anch'io quindi
Inizio dalla collega Stefanelli magistrato di sorveglianza qui al Tribunale
Siccome ho fatto io da tramite la ringrazio particolarmente ringrazio il nostro Provveditore
La dottoressa Calandrino che iniziato da poco questo incarico devo dire la ringrazio per la grande attenzione
E la sensibilità non solo per aver accolto
Sempre l'invito mio tramite Emma anche per l'attenzione che mostrerà sensibilità in questo nuovo incarico vedo che c'è grande entusiasmo ci siamo incontrati
Diverse volte quindi fare un applauso di buon lavoro al provveditore
Perché
è vero che ormai qui non ti fanno nemmeno iniziare dalla gara che subito entri nella
Quindi quindi anche in pochi mesi di inizio sembrano già unica un impegno e
POIN Gazzola il direttore della
Mica Rossella Santoro dici della casa di circondariale di sbaglio circondariale nodi dei curdi cinque
Circondariale di Civitavecchia che anch'io coinvolta perché mi sembrava opportuno quando la mici Pinna il Giannone mi hanno parlato di questa
Iniziativa
E appunto coinvolgere i protagonisti e anche ieri non so se qui ci sono anche dei casi c'è qualcuno che ha esperienza come garante
Il tema ieri per esempio di un convegno abbia fatto gli Stati Generali a Firenze
Era dei rapporti tra al magistrato di sorveglianza
E il il garante il tema del magistrato di sorveglianza con me il mondo da esazione penitenziaria anche per evadere una serie di istanze e poi il grande tema che quello che riguarda
Oggi
Anche il nostro incontro quello delle misure alternative delle misure alternative
E di quello che ci può dare tutti insieme quando funziona il sistema delle misure alternative e su questo mi voglio soffermare perché oggi è l'occasione anche
Per re
Tutti insieme diciamo uso questa espressione questo verbo non solo nella relazione
Pinna su cosa si è soffermato però per fare ripartire anche questa realtà dell'isola solidale perché quando
Ci siamo incontrati nel mio ufficio al Ministero in via Arenula
E ho visto negli occhi sia di Pinna che di Giannone e tanta voglia di ripartire per quello ci tenevo che il nostro provveditore un magistrato la collega Stefanelli vedessero questa realtà che mi hanno descritto
E mi racconti e che insieme abbiamo analizzato anche
Delle criticità e quindi
Delle degli aspetti da
Da da da visionare e anche la potenzialità che a questa struttura quindi l'incontro di oggi deve essere costruttivo
Dobbiamo lavorare insieme quindi da una parte la politica le istituzioni e dirò quello che stiamo facendo e quanto puntiamo sulle misure alternative
E dall'altra tu coinvolgere tutti fare squadra allora qui
Non so poi
Le persone presenti però mi immagino che verranno citati non non riduca attori
Avremo persone del mondo del volontariato
Perché il volontariato per noi è una risorsa e anch'io quando e parlo in Parlamento e rispondo sapete che la società civile molte volte divisa tra chi
Avrebbe metto di
Vuole metodi duri e non capisce invece la potenzialità delle misure alternative la potenzialità del recupero
Della persona e di quello che si può fare e anche qui in questa realtà noi potremo davvero portare avanti dei modelli dei progetti e recuperare persone
Sì ai minori che adulti ci siamo chiesti anche questo quando
E ne abbiamo parlato e ho visto davvero per questo mi sono fatto un po'anche promotore
Di questa iniziativa perché ho visto la voglia di fare io ho visto la voglia di ripartire riuso questo verbo
Ho visto la voglia di ricostruire un qualcosa quindi non perdiamo questa occasione tutte voi che siete presenti oggi dovete sentirvi protagonisti
Dobbiamo dare ciascuno di noi un contributo per cercare di
Davvero dare un segnale forte collegare la società civile
Che molte volte restia che molte volte non conosce
La realtà non si vuole avvicinare a volte per pigrizia volte perché mi sembrano temi difficili ai temi che non che non ti riguardano e invece la storia di tante persone che hanno sbagliato
Perché comunque per vari motivi
Vari errori chiaramente la certezza della pena deve esistere però noi crediamo in una pena rieducativa in una pena che davvero dia un segnale ecco collegare quindi con il mondo del lavoro
Tutte le attività che si possono svolgere anche in questo
In questa realtà quindi la struttura e anche a quello che che si può fare e chiaramente un'attenzione anche della magistratura di sorveglianza
E già lo fa e che guardi a questo percorso ne stiamo cercando di
Dare un un segnale anche dal punto di vista normativo vedo anche il collega della Cassazione
E no come per me è sempre un collega grande Presidente di sezione della corte di e di Cassazione se poi interverrai è importante anche il contributo di chi ha vissuto
La giurisdizione a livelli
Tra l'altro
Alti come i tuoi dal punto di vista professionale con grande serietà
I grandi imparzialità importare une un contributo anche di idee non solo dal punto di vista normativo ma anche appunto da come
Venti ci si rende conto
Come sia diverso a volte
Svolge le funzioni di giudice e poi guardare l'altra faccia della medaglia molte volte
Anche durante
Il servizio nostro di
Di magistrati anch'io vengo dalla magistratura dovremmo
Dovremmo farlo forse
Più spesso quindi costo per questo confronto arricchisce la politica di chi c'è la magistratura e crea queste cose quindi dobbiamo secondo me in questa giornata
Guardare quali sono le criticità guardare quali possono essere le potenzialità e lavorare in questo in questo senso le idee sono tanti ci sono tanti operatori che svolgono
Questa che che che che lavorano in questo settore e capire come costruire
Questo ponte costruire questo un ponte e l'estate con la società civile con la realtà col mondo del lavoro
E e con tutto anche quell'attività anche di formazione che si può fare e che si può e che si può completare che sono esperienze quelle fuori dal carcere
E le statistiche i numeri hanno un valore
La rieducazione io credo molto anche nella rieducazione secondo me dobbiamo fare anche di più per rieducare dentro il carcere perché noi fuori dal carcere devo dire abbiamo esperienze positive
E la statistica ci dice che la recidiva si abbassa
E quindi fuori dal carcere quindi esperienze come queste funzionano e l'educazione viene quasi sempre idealizzata perché poi chi sbaglia chi li educato non ricco mette a reato dentro il carcere si può fare molto di più
Anche per rieducare e comunque anche
Per
Tenere questo collegamento perché vogliamo tutta la questione dei semiliberi
Abbiamo tutta la questione delle persone col permesso premio e quindi tutto quello che può anche creare una una sinergia e un cambio di esperienza anche per voi operatori che
Possono comunque avere esperienze sia all'interno
Che all'esterno inoltre il Ministero sta guardando anche
Ha una al nuovo modello anche del
Direttori dei nostri direttori un modello più manageriale un modello perché io vedo che poi girando l'Italia in molte realtà abbiamo
Siamo avanti no tutti si parla di esperienze che conosciamo ormai a livello nazionale e che anche l'opinione pubblica conosce altre esperienze che meno si conoscono ma sono altrettanto valide
E altre che invece potrebbero dare di più e quindi occorre dare quello stimolo e quella poi sviluppare quella potenzialità che che esiste quindi raccogliamo questo
Noi
E arrivò l'aspetto più politico nel disegno di legge che e al Senato c'è la parte che riguarda la riforma dell'ordinamento penitenziario
è una riforma importantissima che riguarda tra l'altro anche il diritto penitenziario minorile
Quindi penso che su questa diffuso riforma non ci sia divisione
All'interno delle forze politiche c'è addirittura chi chiede uno stralcio di questa parte appunto non di visiva e non oggetto di dibattito io spero che vada avanti tutto il progetto
Perché è un progetto importante anche dal punto di vista del processo penale altri temi che non riguardano dico alla giornata di oggi comunque
Lavoriamo su quello che unisce certamente la riforma dell'ordinamento penitenziario
è uno di questi temi e quindi noi dobbiamo andare avanti su questi temi dobbiamo continuare sulla strada dell'affidamento in prova della detenzione domiciliare dobbiamo anche preoccuparci
Di monitorare sicuramente oggi ci saranno anche avvocati presenti oltre che
Magistrati operatori e anche nel garantire il diritto di difesa che se andiamo a vedere molte persone detenute
Non accedono alle misure perché non fanno le istanze
Perché nessuno li segue
Perché
Pensiamo a tutto il tema della popolazione detenuta straniera e allora anche il ruolo che vedo io del direttore dell'Istituto penitenziario un direttore che si preoccupi anche
Vista esperienza siamo tutti
O ma anche molte volte io lo vedevo anche come giudice dell'esecuzione le stesse istanze fatte
Dai detenuti o fatte non so da suggerite dal volontariato dalle dall'avvocato molte volte mettevano in difficoltà nel senso che ne sapevano coglie vari punti e quindi stimolare
Queste istanze laddove una diritto poiché il vaglio del magistrato di sorveglianza del giudice dell'esecuzione per verificare
Appunto quanto uno possa aver diritto anche di passare dal Cal c'era la misura alternativa quindi c'è un tema anche del diritto di difesa un tema di un'organizzazione
Anche all'interno della struttura che guardi soprattutto per la popolazione detenuta straniera perché magari per
L'italiano detenuto è più facile c'è il tema che manca il domicilio ecco l'isola
Solidale questi grandi spazi che ci sono e quindi questo collegamento una struttura così ha una potenzialità
Con gli operatori con il programma che si può fare qui di formazione di rieducazione che può davvero sviluppare e allora magari molte persone rimangono detenuti all'interno pur avendone diritto perché nessuno fa l'istanza
E allora un monitoraggio un collegamento una sinergia con gli avvocati con me tutti gli operatori per capire il tema poi dei mediatori e dei della mediazione culturale su cui il ministro del Governo
Sta puntando molto sappiamo quanto sia importante questa figura del mediatore del mediatore culturale anche all'interno ma anche
All'esterno
E poi tutto il tema anche
Della conoscenza della lingua perché magari molti
E detenuti stranieri non conoscono la nostra lingua quindi c'è il tema della tradizione della traduzione il tema della
Della conoscenza anche delle nostre regole delle nostre ordinamento della potenzialità
Però io penso che molte volte l'assenza di domicilio almeno la mia esperienza
Se pur breve mi porta a dire questo l'assenza di domicilio
La mancanza volte di conoscenza del nostro ordinamento interno e la difficoltà anche della lingua perché andiamo a vedere i dati delle popolazioni detenute e vedremo che la popolazione la straniera è una
è una ricopre
Una
Una un numero
Molto non so qui nel Lazio come sia rapporti quasi la metà e quindi anche qui
Numero è un numero alto e quindi come creare sistema voi avete più esperienza di me
E quindi ha però cerchiamo di farlo
è una struttura come questa è un peccato che non me ridia tutto quello che può dare
E davvero inizia a correre velocemente questo è l'obiettivo far correre questa struttura come tante altre oggi siamo qui
Domani cercheremo altre perché è giusto che tutte corrano e che noi ci dia al nostro e contributo per
Fare uscire tra virgolette ma per vedere
Una l'esecuzione della pena e la certezza della pena non sono dentro il carcere ma dentro queste strutture che ti danno degli obiettivi e degli orizzonti diversi così come il collegamento con la famiglia
Per la popolazione dura straniera forse più difficili familiari non sempre sono in Italia
Ma pensiamo a come sia preferibile per un figlio per un minore
Ma anche per una moglie per un parente per un mese un po'inceneritore
Venire a trovare il proprio figlio durante la detenzione in una struttura come questa anziché all'interno
Della della struttura qui sono tutti temi che essi
Allargare si intrecciano sui quali noi dobbiamo lavorare quindi l'obiettivo del Governo quale
Puntare sulla riforma dell'ordinamento penitenziario io penso che riusciremo
E a farla perché vedo che c'era un ampio consenso su questa riforma e il ministro ci crede molto
Pensare alla riforma anche del minorile che un altro tema importante e continuare a lavorare sulle misure alternative tra l'altro c'è il tema
E anche qui possono nascere dei laboratori di beni
E di
E proposte della messa alla prova
Tutto quello che riguarda l'area penale esterna
E vedo che riguarda l'Uepe quindi l'organizzazione
E delle e quindi il programma più anche qui possono nascere e può essere destinato a una serie di attività a programmi di messa alla prova con tutto quello che ne consegue
Nell'evitare e
Il processo e quindi nel creare un percorso a agli incontri
Che può essere un altro spazio tra quello della vita qui
Del lavoro della formazione tra vittima autore del reato
A quella mediazione tra vittima autore del reato quindi si possono sviluppare anche qui all'interno questi percorsi quindi messa alla prova aiutare l'aria penale esterna
Anche come supporto con gli operatori volontari educatori servizi sociali
Nel capire che tipo di programmi fare come finalizzarli finalizzarli anche qui
All'interno e e quindi è il
L'incontro tra motore vittima del reato
E poi collegati anche col mondo
Delle imprese e far conoscere quella recast questa realtà il più il più possibile noi continueremo su questa strada poi c'è il tema
Che riguarda i tossicodipendenti che un altro tema di specializzazione forse
Lì ci vorrebbe io la una destinazione ad hoc non so se
è utile uno di a fare delle scelte allora anche questo è l'interrogativo mi rivolgo a voi
Operatori soprattutto al Provveditore sale per le strutture meglio sembra avere
Una linea un percorso oppure se anche svolgere più attività e più avere più una vocazione diciamo plurima
Rispetto a una
E settoriale però rimane poi il tema certamente e dei tossicodipendenti tutto quello che riguarda il recupero anche sanitario
E il tipo di attività che va fatto per i tossicodipendenti il tema delle vittime da reato
Pensiamo
E degli autori del reato certo i diventa ancora più complicato la mediazione però penso gli autori del reato da recuperare quelli autori di reati anche
Gravissimi tipo quelli sessuali gli abusi che sono gli atti terribili su quale di andare con grande
Esiste verità ma nello stesso tempo non possiamo non rinunciano a rieducare
Sulle attività vero che sono e quindi l'aiuto la funzione dello psicologo e di quello che può aver portato uno a compiere reati
Di questo di questo genere quindi da parte nostra il massimo impegno e io mi auguro che la giornata di oggi
Ridia entusiasmi a questa realtà
Io la entro oggi per la prima volta ricordo però il mio incontro nel mio studio con Giannone Pinna e con le
Travanut
Esatto Cusani e devo dire e li ho visti vogliosi di fare ma anche un po'sfiduciati io di fronte a gente che vuole avere entusiasmo però chiedeva delle lingue
Ed io ho rivisto la luce nei loro occhi quando gli ho detto io posso fare poco però una cosa la posso fare aiutarvi organizzare un incontro una giornata di studio di confronto e portare gli interlocutori che possono dare qualcosa e ho subito pensato alle persone che ho citato ma anche
A tante altre far conoscere questa realtà
E ripartire insieme gli autisti uscire accontenti come se avessi detto
Chissà cosa e come se avessi fatto chissà cosa in realtà ho fatto ben poco
Quattro mele
E grazie alla cortesia di chi mi ha risposto in maniera affettuosa e veloce che ringrazio ancora però devo dire sono contento sono contento perché vedete questa sala piena
Vedere persone che attente volenterose che vogliono dal qualcosa
Mi fa davvero ridare quell'ottimismo e quindi dico a tutti voi a Pinga Giannone ma a tutti voi non fermiamoci
Siamo ripartiti quindi superiamo anche le difficoltà però dobbiamo crederci e lo facciamo
Per chi per difendere e tutelare i diritti umani per garantire sicurezza dei questo che deve capire la società civile perché quelli che noi risieduto diamo
Vuol dire rieducare non solo recuperare una persona recuperare un nucleo familiare
Recuperare una storia ma vuol dire anche garantire sicurezza a quei cittadini che forse non sempre comprendono e cosa ci stia dietro il mondo che si affaccia quindi Cossu con questo spirito
Io penso che anche il nostro Paese possa migliorare auguri a tutti e buon lavoro
Signor sottosegretario che grazie per le sue parole che
Ci rincuora no posso poc'due domande io posso sorte male preparatissimo c'è proprio lei ha parlato di criticità dobbiamo dirci veridicità sì in base alla sua esperienza può averla Presidente onerose aveva sentire
La criticità diciamo aurea che che è cresciuta sulla base della sua esperienza quale c'è un nome una decisa su cui bisognerebbe proprio impegnarsi con maggiore forza
E questa è una prima domanda quale Veggiari ha citato diverse però se ce n'è uno in particolare che bisogna combattere con più forza
C'è un altro tema che io come il
Padre di cinque figli
Nodo di due nipoti
Il pedofilo la pedofilia
Io di fronte al pedofilo tutte le belle parole che ho detto fino a poco fa
Non lo so io fare qualsiasi cosa io qualsiasi cosa farà io mi fermo qua
Ecco voi che siete nel campo di fronte a un delitto a a un pedofilo
Che fate
Che bisogna fare io so cosa farà lei però non lo dico
Prego
Ma su due domande impegnative allora la prima le criticità su un diverso alcune lo già elencate non voglio ripetermi
Però penso che partendo da fare rete e fare sistema sia la base e la premessa perché se noi oggi analizzassimo Pove continuate questa giornata per esempio i temi critici che ci sono anche
In questa realtà per farla ripartire no quindi
La prima cosa almeno io mi ricordo in questo colloquio scusate se lo cito sempre ma era però per essere concreto come ripartire come destinare e
La l'isola solidale cosa farci
Punto di domanda allora lì ci siamo chiesti
è meglio fare una struttura destinata ai minori e quindi interloquire con l'aria cominciamo col cui minori
è meglio destinarla a un recupero di tossicodipendenti però lì poi ci vuole tutta una serie di di
Anche attività sanitaria e quindi specializzata destinarla a il
Alle
A incontri come dicevo prima otto ori e vittime di reato vede quali programmi fare e quindi ci sono tante cose prima ho parlato della messa alla prova quindi secondo me capire
E io ho conosciuto questa realtà però chissà quante altre magari avrebbero bisogno
Di un Consiglio di un di un fare sistema quindi io penso che la prima criticità sia mettere al tavolo gli stessi interlocutori
E io devo dire che nella nostra amministrazione c'è tanta gente di buona volontà che davvero dall'anima e si mette a disposizione per farlo buone
Un caso che il nostro Provveditore oggi
Sia sia qui e quindi come fare sistema quindi anche lo dico al Provveditore
E come anche in questa realtà del Lazio magari chissà quante ce ne sono di queste realtà tirarle fuori stimolarli e vedere l'alta criticità hanno detto la perché se poi mi ricordo l'altra domanda che mi fu fatta
Dico è ma qui e poi chi ci viene
Ecco come ci vengono
E come conoscono la la realtà e allora questa domanda come rispondere
Per cui vendute mente dire ma forse come mai allora come ed ecco tutte le persone che sono in carcere che potrebbero a delle misure alternative che non fanno le istanze perché non le fanno perché non la conoscono chi deve conoscerla qual è l'interlocutore inutilmente l'esperienza del magistrato di sorveglianza
E che per dire come come avviene questo passaggio e come fare e conoscere che la realtà e l'altro tema
è quello delle misure alternative il Governo ha già fatto molto bene alzare lì lacci all'affidamento in prova la detenzione domiciliare abbiamo riformato anche se guarda meno questa
Realtà perché con la custodia cautelare è un altro profilo c'è tutto il tema la custodia cautelare in carcere il Parlamento ha fatto una legge importante
Giustamente a dire
Utilizziamo la custodia cautelare in carcere come extrema ratio perché tutto il tema dei di imputati in attesa di giudizio è giusto che se ci siano i presupposti
Stiano in carcere ma c'è anche tutto il tema
Di poi quando uno magari è successo viene assolto venga assolto e magari ha fatto un periodo in carcere in custodia cautelare ed è chiaro che il cittadino
Non capisce oppure reato è prescritto e comunque mi
Uno è stato in carcere tre o quattro mesi quindi anche la risposta dell'azione penale quindi le criticità sono diversi devo dire
Poi dare anche più
Peso forse anche dal punto di vista normativo anche al volontariato che una risorsa importante secondo me nel nostro
Circuito penitenziario che potrebbe avere anche più peso rafforzare abbiamo creato però la figura del Garante nazionale di detenuti
Che è importante però abbiamo tutto un lavoro che facciamo anche coi nostri garanti regionali a cui dobbiamo essere grati comunali
Anche quello vedere abbiamo anche rivisto un po'la figura investire ancora maggiormente anche su questa figura
E collegarci meglio col servizio sanitario c'è tutto il tema del diritto alla salute sapete che con la riforma è passata alle Regioni quindi anche su questo c'è molto da fare
Nel collegare abbiamo chiuso gli OP G
Che è un altro tema importante di grande civiltà
Già fatto questo Governo e più degli ospiti si parte con le agenzie
Anche questo il tema delle Renzi nel Lazio non so ora
Quante siano vere le le aree ammesse che sono gestite dalle Regioni non dal nostro però c'è il tema anche anche anche delle delibereremo quindi io
Elenco queste criticità ma sono tante altre devo dire che molte
In alcune realtà sono state risolte in al treno e quindi lavorare per un monitoraggio lavorare per una sinergia e poi c'è il tema l'altra grande criticità forse
Nel recupero è fondamentale e quella del mondo del lavoro perché poi quando manca lavoro
è chiaro che
è difficile che una persona ritrovi fiducia in se stessa e quindi qui il tema duplice
Imparare a fare un lavoro
Perché comunque devi anche formare atti e con i tutto quello che si può fare nella formazione allora anche capire qual è il tipo di lavoro perché poi nel contrasto con la società civile e purtroppo sappiamo quanti disoccupati abbiamo anche
Fuori e quindi è chiaro che aprire anche il tipo di lavoro
Su cui c'è richiesta all'esterno e che magari
Noi vediamo le falegnamerie il Fabbri e tante tipi di attività che magari oggi non hanno delle maestranze anche al nostro interno
Fuori e quindi
Le aziende faticano e che invece possono avere un potenziale nel fare un parare a nuovi soggetti
E quindi anche capire
La tipologia di lavoro su cui investire e che possa dare un futuro e questo e rafforzare questo collegamento e anche suscitare l'interesse dell'impresa per quanto riguarda il lavoro non abbiamo rifinanziato la legge Smuraglia
Qualcuno dice c'è troppa burocrazia e poco conosciuta
E quindi
Occorre però stiamo facendo passi in avanti comunque il Governo anche sulla legge Smuraglia
La riporto in serata chiaramente la strada
Principale maestre quella delle misure alternative quindi come rafforzarle quei limiti AirItaly l'abbiamo rafforzate perché comunque si può accedere oggi più facilmente come invece con seguire questo percorso
E valorizzare sempre più
Tutto quello che i risultati poi delle misure alternative che ci sono secondi seconda domanda
E ancora più difficile perché è chiaro che
Il
Sono reati che
Insomma talmente difficili e poi su questi temi oggi pensiamo
A i minori stranieri non accompagnati
A quelli scomparsi sapete quanti minori quando si parla anche del tema dell'immigrazione e non si pensa a quanti minori arriva nel nostro Paese e se ne perdono le tracce dove vanno
Curare purtroppo i dati ci dicono che in molti casi si inserisce la criminalità organizzata con sfruttamento tratta di esseri umani
Organi e anche abusi sessuali pedofilia e non si sa dove vadano questi minori di chi siano vittime ed abbiamo il dovere di
Difendere questi bambini di rafforzare una tutela dei loro
Diritti che deve essere un problema non di quei bimbi ma un problema nostro proprio per un prop perché
Soli indifesi purtroppo questi pensiamo alla potenzialità della Rete
Anche a come vengano adescati con la Rete oggi io credo molto nella tecnologia e dell'informatica ma mi rendo conto anche dal genitore
Che anche noi non siamo molto pronti a controllare questa Rete a vedere come
I nostri figli lavorano nella Rete con chi interagiscano e anche con la velocità in cui lo facciano quindi
è tutto un mondo che cambia
Che cambio in positivo ma che
Ci deve consentire ci deve
Fare attrezzare di nuovi strumenti anche nella
Nella tutela sapete che nel sistema penitenziario questi tipi di reati sono anche hanno dei reparti a parte
E mi dicono quando giro anche nelle carceri che gli stessi detenuti guardino con disprezzo quei detenuti
All'interno quando il direttore mi accompagna nelle Variale del carcere e mi dice qui ci sono i detenuti destinati per reati e mi raccontano che gli stessi detenuti
Riguardano con me
In modo proprio perché sono reati brutali su cui è incerto nel momento in cui c'è l'autore del reato le risposte sono due io credo nella certezza della pena
E quindi
E la pena bene però non possiamo non rinunciare a recuperare i temi sono due uno intanto andare a recuperare quella vittima
Che mi interessa parecchio quel bimbo vittima di abusi sessuali quindi noi come apparato e come è stato nel cercare
Di come poter dal punto di vista psicologico recuperare questo bambino rafforzare investire risorse
Stare vicino stare vicino alla famiglia
Di molte volte l'autore del reato e dentro la famiglia ma può essere uno tesi un genitore un fratello e quindi recuperare anche l'altra parte della famiglia eseguirle non abbandonarla
Poi c'è il tema sociale il tema dell'educazione perché molte volte
Questi reati sono all'interno anche di chi non conosce di chi non sa le cose di chi non ne
Non non non ha un'educazione
Anche sessuale o o o o o comunque a più ampio raggio
Che comunque è importante anche nel segnalare nell'evitare questi abusi poi rimane il tema dell'autunno del reato
Quando parlo di incontro tra autore vittime pesa questi reati mi spavento
Mi spavento perché non è non è facile certamente però non possiamo nemmeno rinunciare perché poi ci sono pene alte però se ne parliamo di rieducazione
E parliamo di questi temi in cui io credo
Penso come voi non possiamo nemmeno voltarsi dall'altra parte e dire rinunciamo
Agli educare rinunciamo e quindi è un percorso certamente diverso e più difficile
Ma che di fronte al quale
E la prima reazione è quella che diceva lei però non dobbiamo
Chiaramente fermarci a quella reazione e fare di tutto davvero per recuperare penso che sia una delle rieducazione più difficile però in alcuni casi è riuscito e siccome il numero di questi detenuti
Purtroppo aumenta anche questa è una sfida
è una sfida difficile
Che si può percorrere passo dopo passo
Non dico che si possa vincere proprio approvare almeno di
Ciò Carla
Scusate l'espressione non troppo tecnica però di di provarci e di arrivare a quel risultato anche questa può essere una sfida che l'isola solidale
Può
Affrontare grazie e scusate se mi spiego no grazie per ecco il discorso della sede forma e avente sequestri o non lo condivido in pieno anche se che verrà forse ho detto una cosa parlando un po'così abbracciare d'altra parte i sentimenti sono quelli che sono mi dovete capire però
Quindi andiamo avanti proprio quando pensa che appare un Parlamento europeo ci sono
C'è qualche invidia perché ha scritto dei libri verificando la sua esperienza di di pedofilo ma questo è un leader e che viene
Esiste purtroppo c'è anche questo allora io mi preoccupo
Una società basata che sta lì pontifica e da lì comunque grazie per la sua testimonianze che io condivido in piedi
Veramente quello di
Mai arrendersi e puntare sembra educazione adesso
Adesso continuiamo la nostra tavola rotonda
Dando la parola alla dottoressa Rosanna Santoro per la quale è stata così cortese da
Oltre no
E ci Barbera di un aspetto sola passa dalla sua esperienza di direttrice della casa circondariale di Civitavecchia giusto solo la prevenzione come estrema ratio della pena ecco della pena e giusto è una stima ratio
Ci troviamo
Sì infatti io volevo iniziare cioè volevo appunto introdurre il concetto di reinserimento di trattamento proprio per vedere effettivamente attraverso le attività che svolgiamo all'interno dell'istituto come riuscire ad agevolare
L'attuazione delle misure alternative
I concetti di rieducazione e reinserimento sociale del condannato ricavabili dall'articolo ventisette comma tre della Costituzione e trasfusi nell'ordinamento o penitenziario assi
Si prefiggono di evitare in fondo che soggetti dismessi dagli istituti di pena tornino a delinquere
E ritirano condotte criminali
Il reinserimento sociale dei condannati e quindi il contrasto alla recidiva e costituisce uno degli additivi dell'amministrazione penitenziaria
La scelta delle misure alternative è stata prevista già con la riforma dell'ordinamento penitenziario nel settantacinque rafforzata con la legge Gozzini nel mille novecentottantasei
Per facilitare e rendere meno aleatorio rientro dei condannati nella società libera precisando che lavorando anche come mezzo premiale ha funzionato come mezzo di governo degli istituti di pena
E come strumento di contenimento del sovraffollamento penitenziario
La rieducazione del condannato il suo graduale reinserimento nella società non entra in conflitto con il concetto di sicurezza diventando anzi un elemento fondamentale per la riduzione del tasso della DC tira
Se il percorso riabilitativo e di rieducazione viene svolto con successe con impegno sempre maggiori saranno i condannati reinserite nel tessuto sociale in maniera definitiva
Perché il suddetto processo possa però trovare un'adeguata risposta è necessario che gli operatori del trattamento siano messi in condizioni di poter lavorare per il reinserimento e per il percorso di rieducazione
Negli ultimi anni purtroppo abbiamo assistito ad un aumento della popolazione detenuta determinato anche da Roma l'aumento di tossicodipendenti detenuti stranieri senza radicamento territoriale
Per i quali risulta difficile prevedere un recupero all'esterno attraverso l'applicazione delle misure alternative
Sin dal due mila otto difatti si è posto la necessità di governare il carcere in un regime di scarse risorse di sufficienti spazi detentivi a fronte di una popolazione detenuta variegate problematica con un numero elevato di detenuti in attesa di giudizio
Il Governo degli istituti riferendosi alle persone ristrette significa garantire condizioni accettabili della vita quotidiana spazi di vita interessi materiali ed intellettuali dei ricorsi
Significa garantire rispettare la dignità delle persone garantire i diritti costituzionali fornire un sostegno psicologico nuovi giunti
Favorire la partecipazione ad attività trattamentali predisponendo programmi di recupero individualizzati garantire il diritto alla salute all'istruzione al lavoro e al mantenimento dei contatti con l'esterno e all'attività di socializzazione
In questa direzione si sono mossi gli operatori penitenziari per far fronte al sovraffollamento
è stato necessario nei limiti delle risorse economiche disponibili aumentare l'offerta trattamentale ridurre la coabitazione forzata nelle camere di pernottamento aumentando così i tempi di permanenza all'aperto e negli spazi comuni
Si sta cercando di incrementare il lavoro all'interno degli istituti altre attività come impegno altrettanto valido come la scuola la formazione professionale le attività sportive il laboratorio teatrale al quale si deve riconoscere un'alta valenza trattamentale
Sono attività che si sono prestate bene ad occupare la mente ad Al limitare le tensioni a sostituire interessi diversi per superare l'opzione
Anche l'aumento dei contatti con i familiari e con il mondo del volontariato si sono rilevati utili al governo della popolazione detenuta
Tutti questi elementi sono quelli che la norma definisce elementi del trattamento del condannato e si tratta di interventi che rendono possibile l'esecuzione della pena tutelando i diritti
Dei detenuti e coltivando in tal modo la possibilità di una fattivo reinserimento
Il legislatore del settantacinque infatti approntato gli strumenti tecnici per un percorso di riabilitazione del condannato partendo dei concetti di osservazione e trattamento individualizzato
Ponendo al centro
Ponendosi il problema del reinserimento sociale dell'ex detenuto
Sono state previste misure idonee a garantire un ingresso graduale nella società che consentono di testare l'efficacia del trattamento sui singoli la possibilità per i condannati di rifiutare le pregresse scelte criminali
Gli elementi del trattamento sono pertanto gli strumenti per l'ammissibilità alle misure alternative
Previste dal capo sesto dell'ordinamento penitenziario misure non sono idonea ad eseguire la pena ambiente non detentivo ma previste anche con l'intento premiale per la partecipazione all'opera di rieducazione
E per il buon comportamento all'interno dell'istituto di pena
Le suddette misure se opportunamente incrementate possono in misura diversa rispondere anche all'attuali necessità di contenere l'aumento del numero dei detenuti e di incidere in modo importante sullo stesso fenomeno del sovraffollamento
Il carcere deve essere l'estrema ratio e perché ciò avvenga è necessario evitare gli ingressi e una volta all'interno ancora occorre agevolare l'ammissione all'esterno
Per realizzare tutto questo è però necessario che il territorio funzioni e garantisca le giuste opportunità di domicilio
Lavoro e altri strumenti doni e reinserimento
Le misure alternative deflazione hanno il carcere ma per l'ammissione all'affidamento in prova alla semilibertà occorrono requisiti imprescindibili
Senza i quali non è possibile prevedere tali per Rifici occorre in vere e proprie radicamento nel territorio famiglia lavoro e altri elementi di sociali riso Cerizza anti volontariato
Anche perché per la revisione della misura alternativa deve essere previsto il domicilio il lavoro che deve svolge del detenuto
L'aumento della popolazione straniera complicato la possibilità di ammissione sentiti i benefici la gran parte della popolazione detenuta è composta da Jimi tossicodipendenti immigrati
E portatori di disagio psichico per i quali spesso la marginalità e le difficoltà economiche sono le principali cause di scelte di delinquere
Durante la detenzione in carcere tutti possono essere ammessi al lavoro intramuraria quale attività trattamentali offerte dall'istituto purché abbiano tenuto un po'comportamento ne siano meritevoli
Le offerte trattamentali e gli atti del egli attiva e fattiva partecipazione del detenuto sono lo strumento fondamentale per la sua rieducazione e futuro reinserimento
Che passa quasi sempre dei permessi premio per poi gradualmente prevedere l'affidamento la semilibertà
Per coloro che non hanno un riferimento all'esterno famigliole lavoro che si prospetta in particolare per detenuti stranieri o senza fissa dimora è necessario l'intervento del territorio
Con associazioni che possono accogliere distretti durante la fruizione del permesso premio o durante l'esecuzione delle misure alternative per le quali si aggiunge anche il problema dell'inserimento lavorativo
Analogo problema si prospetta per l'ex detenuto che se non se non in reinserito nel tessuto sociale attraverso il pericolo lavorativo potrebbe tornare a delinquere
Occorre fare diventa del carcere un luogo dove poter svolgere tutte quelle attività di recupero e reinserimento sociale del detenuto essenziali per il nostro sistema attraverso un radicale cambiamento di impostazione che ponga al centro la persona detenuta
Solo così la detenzione può trasformarsi in un'occasione per poter avviare un processo di reale Riesame della condotta del detenuto anche al fine di ridurre il rischio della recidiva
La piena dovrebbe diventare l'occasione per l'avviamento di un processo trattamentale e deve essere correlato ad un progetto di reinserimento e seguire progressi raggiunti con il trattamento
Ricorso alle misure alternative diventare deve diventare maggiore e più frequente per consentire quel graduale reinserimento e libertà che aiuta il detenuto e favorisce il suo recupero
Difatti l'aumento del ricorso alle misure alternative alla detenzione consentirebbe di liberare numerosi spazio all'interno degli istituti con l'ovvia conseguenza di vedere migliorare le condizioni di vita di chi si trova a dover scontare la pena in istituto
Con meno detenuti all'interno degli istituti si possono aumentare le offerte trattamentali assicurare una maggiore attenzione sulla loro attuazione
Gli operatori penitenziari da parte loro si troverebbero a dover seguire un numero minore di detenuti
Come ha già di possibilità di poter gestire fronteggiare in modo più adeguato ed efficace le numerose situazioni di disagio presenti in istituto e tetti inizialmente non mento
Per cercare di contenere il trend delle persone delle presenze negli istituti è stata prevista già con la legge centonovantanove del due mila dieci una misura speciale di detenzione domiciliare
Questa misura consente detenuti condannati meritevoli per la buona condotta serbata durante la detenzione e che hanno i requisiti le leggi la possibilità di trascorrere gli ultimi diciotto mesi detenzione presso il proprio domicilio
Per la missione della suddetta misura occorre chiaramente la relazione comportamentale redatta dall'educatore dell'istituto relativa al comportamento intramoenia tenuto dal ristretto e i requisiti di legge
La detenzione domiciliare prevista invece dall'articolo quarantasette ter dell'ordinamento penitenziario
Viene applicata quando ha condannato viene concessa la possibilità
Di scontati alcuni periodi di pena presso la propria abitazione oppure presso centri pubblici volti alla cura e all'assistenza dello stesso
O presso altri luoghi definiti dalla legge come dimore private
Tale misura è applicabile a coloro che debbano scontare una pena non superiore a quattro anni di reclusione
I soggetti che possono decimi beneficiare della suddetta misura sono ad esempio quelli che versano in gravi condizioni di salute
Che necessita di continue cure da effettuarsi presso i doni strutture sanitarie anche le donne incinta alle madri cui Pasi i cui figli sono superano i dieci anni
Soggette al di sotto dei vent'anni ventuno anni per motivi di studio e lavoro
Oltre a settantenni occorre chiaramente la relazione di sintesi e viene redatta appunto dal gruppo osservazione trattamento composto dal direttore dall'assistente sociale che effetto appunto l'indagine socio familiare dallo psicologo
Tale documento prevede un programma di trattamento individualizzato che ritiene idoneo il soggetto all'ammissione all'esterno dopo un'osservazione scientifica della personalità del ristretto
La semilibertà consente invece ha condannato di trascorrere parte del giorno fuori dall'istituto per partecipi età partecipare ad attività lavorative distruttivi utili al reinserimento
Soltanto in senso lato può parlarsi di misure alternative alla detenzione in quanto il soggetto mediante la veste di persona privata della libertà inserita in istituto penitenziario
In sede di sicurezza in apposite sezioni fuori dall'Inter cinte aperta le Regioni si può parlare di misure alternative impropria
Difatti al termine delle attività svuota svolte fuori il soggetto ha messo a tale misura rientra in istituto per le strade stanti ore della giornata in apposite sezioni
Anche per questa misura occorre la relazione di sintesi il documento del gruppo di osservazione trattamento per la previsione di un programma di trattamento individualizzato che ritiene donne soggetto a svolge l'attività all'esterno
L'affidamento in prova invece una misura alternativa alla detenzione che si svolge all'esterno del carcere nel territorio fatto il detenuto viene presa in carico dall'Uepe l'ufficio esecuzione penale esterna
Io dissi che per la concessione o oltre a quelli inerenti l'entità della pena detentiva inflitta sono anche l'osservazione della personalità del condannato
Con una valutazione da parte dell'assistente sociale per l'indagine socio familiari relativa al contesto sociale e dove dovrebbe continuare a scontare la pena
E degli operatori del gruppo osservazione trattamento idonea a prevedere un programma individualizzato di trattamento in attività extramoenia misure alternative
La valutazione del gruppo osservazione trattamento arriva la previsione del programma di trattamento attraverso i percorsi trattamentali svolti dal detenuto all'interno dell'istituto lavoro scuola corsi professionali gruppi
Valutando positivamente l'interesse del gusto a tale attività proprio perché destinate ad un futuro reinserimento
La votazione inoltre dovrebbe consentire alla rieducazione del reo assicurando che non commetta altri reati durante l'espletamento della misura alternativa
Nel corso della misura si realizza un progetto di intervento individualizzato o per una serie di azioni finalizzate al cambiamento della persona condannata
Con l'acquisizione di consapevolezza dei propri limiti e delle proprie risorse insegna l'impegno a fare un percorso per converso l'inclusione sociale e la revisione critica del proprio percorso di piante
Alla fidato chiaramente viene chiesta la collaborazione al rispetto delle regole assunte nelle prescrizioni al rispetto degli impegni assunti elementi essenziali per un graduale reinserimento
Quanto sopra aiuta il soggetto ad acquisire un senso di responsabilità e di consapevolezza per poter accettare le regole della convivenza sociale
La liberazione anticipata riconosceva condannato che abbia dato prova di partecipazione all'opera di rieducazione una detrazione
Di quarantacinque giorni con recente legislazione settantacinque per semestre al fine del suo più efficace reinserimento nella società
L'Amministrazione in questo momento sta ponendo molta attenzione in questo momento all'incremento delle misure alternative di fatti recenti circolare tese a contenere e migliorare il trend delle presenze negli istituti
Invitano le direzioni a considerate proposte premiali per i detenuti di misure alternative l'articolo settantasei previsto appunto dal regolamento di esecuzione
Detenuti che però chiaramente ne abbiano titolo e che abbiano comunque partecipato alle varie offerte trattamentali percorso fondamentale per il reinserimento e per il conoscerà ristretto anche una valenza premiale
Per i detenuti stranieri che non hanno collegamento e radicalizzazione nel territorio è possibile prevedere un percorso di reinserimento nei casi in non ci siano interventi concreti da parte del volontariato o enti o associazioni nel contribuire a Renzi alimento di questi soggetti
L'affidamento in prova in casi particolari previsto dall'ordinamento penitenziario stabilisce procedure di favore per detenuti tossicodipendenti o alcoldipendenti che hanno in corso un programma di recupero poca adesso intendono sottoporsi
In tal caso l'interessato può chiedere di essere affidato al servizio sociale per proseguire o intraprendere l'attività terapeutica sulla base di un programma da lui concordato con un'altra o con una comunità dentata
La norma che da una parte sollecita i detenuti tossicodipendenti cinque dipendenti ad accettare un piano di recupero in strutture specializzate e dall'altra a tenere in questi ultimi fuori dal carcere
è stata anche recepita dall'articolo novantaquattro del Testo Unico trecentonove del novanta ed altre norme sempre dello stesso testo
Tali disposizioni sono state poi integrate da altre norme che prevedono misure alternative alla detenzione nei confronti di soggetti affetti da x conclamata o da grave deficienza immunitaria
Entrambe le norme possono essere viste come strumento idoneo a governare la popolazione detenuta e soprattutto eliminare il concetto dall'ITEA del carcere immaginato come un unico contenitore
E strumento di contenzioni di fasce di marginalità di disagio sociale entrambe fattori di produzione di comportamenti antisociali e del fenomeno noto come microcriminalità
Tali misure prevedano ovviamente dei rimedi risolutori nel caso di mancato di rispetto delle prescrizioni o quale cura lo qualora la misura similari palesemente inadeguata al proseguimento degli scopi previsti dalla norma
Con la legge Gozzini ci si è mossi e ci si continua a muovere in direzione dell'ampliamento della possibilità di fruizione delle misure alternative per detenuti meritevoli e quindi della possibilità di inserimento dati vecchi lavorativo nel più ampio tessuto sociale
Come desunta dall'articolo ventuno dell'ordinamento penitenziario ammissione del rispetto al lavoro all'esterno la legge prevede relaziona lavoro all'esterno la possibilità di essere ammessi ad ogni tipo di attività produttiva
E di evitare la presenza di una scorta durante l'intera durata della prestazione lavorativa a seguito di autorizzazione da parte del magistrato di sorveglianza
L'articolo ventuno ottimamente pensa di non è una misura alternativa ma una modalità di esecuzione della pena e prevede la missione per ogni settore lavorativo purché idonea a garantire la riabilitazione del soggetto
è un provvedimento del Direttore dell'Istituto sottoposto all'approvazione del magistrato di sorveglianza che ne condiziona l'esecuzione se trattasi di condannato o internato o l'autorizzazione del giudice competente se trattasi di imputato
A differenza delle misure alternative il beneficio del lavoro che stanno può essere concesso anche agli imputati
I detenuti durante il lavoro all'esterno possa essere sotto
Vostra controllo da parte della Polizia penitenziaria e all'interno dell'istituto sono ubicate in appositi sezioni fuori dall'Inter cinta Commissioni liberi
Negli ultimi anni l'Amministrazione sta assumendo i detenuti ammessi al beneficio del lavoro all'esterno per attività necessarie da svolge per l'istituto penitenziario o per altri settori dell'Amministrazione
Polizia e degli uffici lavori di ristrutturazione mantenimento delle aree verdi cosiddetto articolo ventuno interno
La legge Simeone entrata in vigore nel due mila sei ha rappresentato e rappresenta una maggiore apertura verso l'inserimento esterno dei detenuti
Perché infatti l'automatica sospensione dell'esecuzione della pena per i reati minori qualora il condannato possa essere ammesso l'affidamento in prova la detenzione domiciliare
In tal caso è possibile rilevare una generale motivazione del legislatore a muoversi verso la valorizzazione e la promozione del lavoro quale veicolo fondamentale per il reinserimento del ristretto nel tessuto sociale e produttivo
La legge della lei la scelta della legge Simeoni e di recenti interventi legislativi che consentono al condannato per reati minori di non entrare in carcere di scontare la pena
Direttamente con la misura alternativa si colloca nell'ottica del potenziamento della possibilità di integrazione socio-lavorativa del condannato
Sono misure che tendono ad agevolare le assunzioni di detenuti e di ex detenuti
Assegno di quanto detto per agevolare l'assunzione detenuti la legge Smuraglia legge centonovantatré del due mila ampia le categorie delle persone svantaggiate includendovi non solo le ristrette messe le misure alternative ma anche soggetti ancora il regime carcerario
A Messina articolo ventuno riconoscendo in tali casi al datore di lavoro una riduzione delle aliquote fiscali
Volevo fare un accenno ad alcune attività che si svolgono
E che stiamo svolgendo all'interno dell'istituto di Civitavecchia
Nel corso del due mila sedici l'istituto ha visto un impiego sempre maggiori di detenuti nelle attività lavorative interne ed esterne
è stato creato un gruppo di detenuti lavoranti all'interno dell'istituto pari a tredici unità che si sta occupando della ristrutturazione dei reparti detentivi il con rifacimento docce camere detentive ambienti comuni
Nove detenuti ammessi al lavoro ex articolo ventuno sono destinati alle polizie degli uffici caserme e mantenimento Aliberti
Entrambi i gruppi sono seguiti dal personale di polizia penitenziaria ha detto la manutenzione ordinaria del fabbricato e da uno psicologo ex articolo ottanta ordinamento penitenziario che con cadenza settimanale svolgi gruppi e incontri con loro
Altri detenuti lavorano in cucina e nei vari reparti detentivi per le pulizie e come scrivanie spesi l'offerta scolastica si articola in corsi di scuola media e alfabetizzazione e scuola superiore con profitto di operatore elettrico
In collaborazione con i referenti scolastici si prevede di valutare altri percorsi formativi possibile di donne al targhette dei reclusi qui presenti
Nel corso dell'anno scolastico a seguito dell'assegnazione di un'unità di Polizia penitenziaria addetta alle attività trattamentali
Lo spazio scuole si è trasformato diventando uno spazio interattivo colorato e accogliente dove ci sono diverse aree create nel Lazio è adiacente le aule scolastiche
Una dedicata allo studio con possibilità di consultare libri scolastici una stanza per attività varia prove teatrali yoga cineforum
è stata creata una forte collaborazione con l'ASL RM quattro non solo per la salute del detenuto ma anche per interventi di integrazione delle offerte trattamentali percorsi formativi
In collaborazione con il SerT è stata realizzata l'allestimento di una mostra fotografica
La guida di un fotografo professionista ha lavorato sulle mozioni di un gruppo di detenuti legate all'immagine fotografiche e ognuno ha scelto una foto cui associato è scritto una storia
Nel mese di luglio due mila sedici sempre in collaborazione con il SerT è stato organizzato il Progetto Giochi senza frontiere
Che ha visto coinvolti più di ottanta detenuti che divisi in squadre hanno condiviso sporte e giochi e momenti ricreativi che hanno contribuito all'abolizione di barriere culturali e di appartenenza
Molto sentite l'attività teatrale che con il contributo di associazioni di volontari ogni anno vengono prodotti due spettacoli
Partirà a breve un corso perché a Viterbo destinato alla popolazione detenuta in collaborazione con il dipartimento salute mentale
Realizzato proprio dagli psicologi nuovi giunti con la finalità di sviluppare nel singolo competenze e risorse per aiutare Icco detenuti e sensibilizzare ad una detenzione attiva e partitici partecipe per evitare gesti autolesivi
Grazie dottoressa riflessione proprio perché ma vi siete messi d'accordo prima con gli altri relatori no
C'è una grande sintonia sulle cose che avete dette sono esperienze questa vuol dire che sono cose vere e vissute da chi sta sul campo ecco appartiene al
Al viceministro agli operatori operatrici che
Avete elencata o
O che avevo sulla base delle esperienze personali però
Avete toccato degli stessi argomenti che
Vuol dire che è la strada giusta da seguire cromo soltanto un flash ecco
Lei giustamente ha detto assicurare che chi Stein provano commetta altri errore reati purtroppo ladrona che è piena di questi episodi persone e personaggi noti ecco
Questi casi di penalizzano avervi compromettere il vostro lavoro in che misura severo
No compromettono il lavoro noi giornalmente lavoriamo sui detenuti c'è l'ausilio dello psicologo ex articolo ottanta che approvi il compito di
Affrontare e garantirà l'osservazione scientifica della personalità del detenuto
Chiaro questo non ci deve demotivare noi dobbiamo andare avanti comunque almeno nel nel nostro istituto ci stiamo impegnando perché questo avvenga
Mi assumo anche la responsabilità ad aumentare anche la presenza di tenuti ventuno in articolo ventuno perché sostengo che il lavoro sia uno delle degli elementi fondamentali per la rieducazione e reinserimento
Grazie dottoressa grazie
Adesso per completare questa nostra cavalcata diciamo attive la parola al dottor Gonnella della Associazione Antigone che ci parlerà degli aspetti critici quindi
Da ascoltare con grande attenzione grazie
Tocca il ruolo nel
Dell'osservatore critico poi Sandro sacche mi ci ritrovo
Allora prima di tutto grazie per l'invito l'isola solidale bella parola la solidarietà e quindi con la solidarietà sta sicurezza quindi avete un compito che non è un compito di essere quelli che stanno dalla parte dei buoni dove ogni tanto si viene confinanti poi ci sono i buoni possono quelli che invece fanno servizio Polo della legge della sicurezza noi in realtà
Un operatore di solidarietà profondamente più di tutti un operatore
Un operatore di sicurezza e quindi speriamo che vada bene anche perché tanti detenuti che si rivolgono i nostri centri ai nostri sportelli di informazione legale
La prima cosa che ci chiedono è un posto dove andare in detenzione domiciliare un posto dove poter
Come posso dire
Per il famiglia il familiare il detenuta insomma c'è un bisogno vero reale anche perché gli enti territoriali non hanno più un tempo svolgevano questo ruolo di accompagnamento dell'amministrazione penitenziaria oggi l'Amministrazione presenze molto più sulla di prima nell'affrontare le criticità della piscina
Rispetto un po'perché si coprono di fronte all'assenza di risorse ma l'assenza di risorse non è una giustificazione perché a volte le risorse
Il punto è gestirle
Gestirle in modo razionale sapere quali sono le priorità
Solidarietà una allora mi
Posso partire da insomma anche perché sono state dette tante cose interessanti
E
Le vaticanista giusto allora io ho avuto ho la fortuna che in questi giorni sto curando chiudendo dei prossimi giorni in concomitanza con il Giubileo esce questo libro che ho curato
Contanti costituzionalisti di commento al discorso del Papa sulla giustizia sulle carceri un discorso straordinario
Un discorso straordinario che ha avuto poca Icco nei grandi media perché è un discorso di confine
è un discorso che stravolge anche tutto quello che abbiamo detto lo stravolto lo stravolge perché la parola chiave il Papa Francesco e prima tutto cautela impenna Amma
Quindi cautela grande cautela seconda parola-chiave attenzione non entri educazione ma dignità
Non c'è nel suo discorso mai la parola rieducazione perché papà Francesco Polo lo si capisce in questo lungo discorso che rivolge i penalisti
Sostanzialmente dice che e
E complessa o pensare che nel pubblico affidiamo al carcere la rieducazione molto complicato molto complicato Viceconte lenta enormi se ne rende conto di cercarsi e deve avere una funzione residuale profondamente residuale
Proprio quando non possiamo farne a meno tutto il resto dobbiamo affrontarlo dice papà Francesco leggo alcune parole sue
Appare molto simpatico ed io vorrei condividere con voi alcuni spunti su certe questioni che pur essendo in parte opinabili in parte queste
Toccano direttamente la dignità della persona umana e dunque interpellano la Chiesa
E poi dice di fronte all'incitazione alla vendetta lei parlava appunto per esempio rispetto a quel reato odioso che pedofilia un po'la risposta è qui cioè
Noi dobbiamo uscire dalla dalla logica che la giustizia penale vendetta la giustizia penale era
E e come può e la risposta della modernità alla vendetta
E noi dobbiamo su quel sito come posso dire la parola chiave la dignità la Pro la chiave la dignità fino in fondo di tutti anche del peggiore perché altrimenti al facile scivolare verso la pena di morte
è facilissimo scivolare verso la pena di morte Papa Francesco dice negli ultimi decenni
Leggo solo alcune parole si è diffusa la convinzione che attraverso la Pina pubblica il carcere si possono risolvere i più disparati problemi sociali come se per le più diverse malattie ci venisse raccomandata la medesima medicina
E poi dice
Parole molto dure non si cercano soltanto capri espiatori che paghino con la loro libertà con la loro vita per tutti i mali sociali come l'atipico nelle società primitive ma la tendenza a costruire di PIL deliberatamente dei Minnucci
Attenzione non è questa la funzione al sistema penale il
Il la persona che va in carcere non è un nemico
Chi compie un reato anche più di oso ci dice papà Francesco non è un nemico figure stereotipate che
Concentrati in se stesso tutte le caratteristiche che la Società percepisce interpreta come minacciose
I meccanismi di formazione di questa immagine sono su dice questa frase che terribile se guardiamo al diritto penale di oggi guardiamo la composizione si parlava del quaranta cinquanta per cento dei migranti presenti nelle carceri italiane lui dice queste immagini
La i meccanismi di formazione di queste immagini sono i medesimi che a suo tempo per misura l'espansione delle idee razziste
Quindi dice attenzione perché questo internamento di massa che noi le società democratiche hanno costruito a partire dagli Stati Uniti arrivando fino all'Europa negli ultimi vent'anni sono possono essere il luogo di espansione
Delle idee razziste e poi
E poi
Cito solamente dopo aver parlato degli abusi della custodia cautelare e dopo aver detto che la custodia cautelare in una realtà dovrebbe essere appunto una extremis Sima possibilità nelle mani
Del legislatore bene ha fatto il Governo bene ha fatto il Governo ha e tenete duro e perché dentro l'opinione pubblica e non solo ma anche dentro le corporazioni
C'è
Una richiesta di ritorno al passato
Invece bisogna tenere duro sulla questione la custodia cautelare perché l'Italia nonostante il vostro intervento sacrosanto c'è ancora il trentacinque per cento di persone in custodia cautelare trentaquattro Petacci trentasei che viaggia secondo delle mensili dei mezzi
Che è comunque di circa sei sette punti superiore alla media dei Paesi UE
Internet parliamo di custodia cautelare in carcere
E dobbiamo pensare ad altro non è possibile anche perché se siete aggiorniamo come Papa Francesco che il carcere è una questione che di cucina un puparo che la dignità delle persone e
Nella dignità ci tutto quello che avete raccontato
Perché costruire opportunità assicurare un trattamento dignitoso di corso a dare chance questo e dignità la rieducazione complicato e
E complicata all'educazione aiuti sono papà di tre figli degli incentivi o di tre
E complicata educato immaginiamo la rieducazione di chi c'ha avuto ben tante trenta quaranta di una vita di un certo tipo di noi pensiamo che adesso vediamo gli spieghiamo
Come si vive
Come si fa Enzo complesso potuto se poi uno arriva da un altro Paese locato inoltra storie e comprensione e estremamente complesso comunque Papa Francesco puoi a proposito
Dice due parole sostanzialmente
Adesso senza che nelle perdo tempo ritrovarle sulla funzione selettiva
Cioè dice sostanzialmente il carcere oggi e voi lo potete confermare come operatori e proprio l'esemplificazione di un sistema fortemente selettivo andiamo a vedere chi c'è dentro andiamo a vedere la composizione di censo
Di razza
D dice papà Francesco di persone di percorsi sociali di provenienza tant'è che poi lui simpaticamente non parla di pedofilia dove ha detto parole
Su altri ambiti anche quelli che lo promettente lo interessa poi parla di corruzione trattative c'è però questa roba in carcere o valido
Come mai
I corrotti
è invece in grandi trafficanti di esseri umani perché poi molte volte
Anche quando noi per per esempio a leggi occupati ragazzi egiziani
Che sommariamente sono definiti anch'sottrazione finiti i trafficanti in e ciò tutto store complicate i grandi trafficanti non non non non ci sono i grandi corrotti non ci sono ecco bisogna recuperare un'idea di una giustizia
Che sia profondamente profondamente equa e allora
Se al centro la per la dignità allora
La Provincia ha messo in crisi il nostro sistema il sottosegretario il
Consigliere Ferri lo sa perfettamente perché l'Italia è stata incapaci di autoriformarsi nel sistema carcerario arrivato un punto di
Di saturazione con tassi di affollamento ingestibili condizioni di vita di indegne nelle carceri fino a quando nel due mila tredici sono stati condannati dalla Corte lo penso molto sintetizzando quasi giornalisticamente
E lì però non eravamo capaci di autoriforma ci da soli e cioè
Fatta la necessità di una sentenza di condanna della Corte lo prima quelli dell'Italia ad un percorso virtuoso che porti quello che ha descritto il Sottosegretario cioè non si è chiusa come ha fatto il Regno Unito non si è chiuso come ha fatto l'Ungheria
Un semplice come sta facendo e sono Bulgaria ho qua egualmente condannate ma ha aperto un dialogo
Però d'accordo io lo dico ci sono però dei rischi c'è il rischio in questa fase io vedo un rischio vedo che
Vedo un po'rischio di palude
Mi dica lei se vede lo stesso rischio che vi è dubbio
Rischio la palude quale
Che siamo di fronte ad una campagna elettorale
Lunga complicata dove i temi dell'immigrazione e della criminalità saranno al centro della discussione pubblica nel modo più becero che poi si rivolge sussiste si ritorce sulla vita e sul vostro lavoro qui sul lavoro di tutti gli operatori sociali perché ovviamente crescerà la domanda di penalità
Ecco e questo un pochino già condizionato per esempio voi in questo lo dico così faccio domande
Non avete esercitato due deleghe
Non è che se c'è ad organi che c'erano due temi una per
Lei e la pena della ditta della detenzione domiciliare
Quindi quella della metterla non come
Misure alternative da Malpensa in sentenza c'è c'è insomma cioè è un bel discorso che è stato fatto che aveva una lunga storia anche perché noi dobbiamo
Parlavamo delle pene delle pene per vedi
E le tele cioè dobbiamo pensare e-procurement ridefinire il sistema generale delle piene anche con coraggio e l'altra che non è una una volta microfono vano giustamente mi sottolineava di metro più vicino e l'altra che io so che non ha riflessi sul carcere ma invece di grandissimi Impact tu simbolico sulla questione delle migrazioni che quella di non aver si stato la delega per aver per depenalizzare il reato di immigrazione regolare che non ha un'implicazione sul carcere però non possiamo vivere di percezioni di insicurezza noi
Perché per esempio se noi qui oggi facessimo
Un
Sono cioè così una una considerazione ma secondo voi sono aumentati i furti fra due mila sedici due mila quindici sono ventata di rapine fra il due mila sedici due mila quindici sono aumentati gli omicidi sorta per violenze sessuali se guardiamo il
Quello che ci io offre il palinsesto televisivo di RAI e Mediaset fra le quindici alle diciannove
Come pensiamo di essere accerchiati da pedofili violentatori omicidi rapinatori e poi sono sempre gli stessi fatti che ci raccontano però siamo dentro questo meccanismo
Di accerchiamento mediatico che ci impoverisce tutti guardiamo i dati dati dal Governo
Quindi non dati
Tranquillizzanti che arrivano da un'associazione e abbiamo il più basso tasso numero di omicidi in Europa
Calati rispetto al due mila quindici del quindici per cento nonostante la recrudescenza della criminalità a Napoli
Quindi nonostante a Napoli ci si ammazza di più che in passato
Per SCO contro l'Inter con le organizzazioni abbiamo nel primo semestre due mila sedici solo diminuite le violenze sessuali del venti per cento qua parliamo di reati che un tempo si rinuncia a volo di meno e oggi si denunciano di più fortunatamente perché c'è più coscienza
Quindi lo sto parlando dei furti che sono ugualmente diminuiti
I furti in appartamento su ugualmente diminuite tutto diminuito
Tutto diminuito del DIEF file dieci al venti per cento fra il primo semestre due mila quindici del primo semestre del due mila sedici è chiaro che questo non significa che il vice di cassa da subito la il furto che io non so se non mi sento importano dobbiamo su questa cosa essere freddi
Razionali Lucidi nel guardare il modello che abbiamo davanti iniziare a ragionare sul fatto che
Dobbiamo superare l'ossessione della
L'ossessione della sicurezza e poi questo che ci dice papà Francesco e guardiamo due cose sulla
Vita in carcere e sulle prospettive
C'era ci ha raccontato la direttrice quali cosa ci offre il nostro ordinamento penitenziario che
Per esempio è questa la quarta domanda
Che stiamo cercando di innovare lei giustamente ha detto lo stralcio perché sta non so se quelli presenti sanno quello che sta accadendo
L'amministrazione penitenziaria fatto un percorso virtuoso insieme mi diciamo il Ministro della Giustizia ammesso ha fatto una grande operazione di partecipazione per cui
Anch'io sono stato coinvolto state condotta tanta gente nel dire la proprio opinione su come riformare il sistema sono così molto stanno me
Questa roba però si deve andare ad incrociare con una riforma che è stata scritta una legge-delega che sta però all'interno di una legge molto complicata perché lì dentro ci sono ottimi sensibili intercettazione questa roba qui prescrizione temi di grande discussione
E questa non è ferma adesso ora tutto è fermo ma possibile che il referendum costituzionale deve bloccare e possibile che
Adesso con il referendum costituzionale dobbiamo solo parlare del siedono non ci può essere ieri abbia fatto la manifestazione per l'introduzione del delitto di tortura
Nel Codice penale sono ventotto anni che l'Italia dice
Che a questo obbligo e non lo è questa la dignità questa è la vita dentro
Questa è la vita dentro un perché dentro ci siano tanti episodi tot persone sottoposte a torture ma vogliamo distinguere le mele marce dagli altri metterci nelle condizioni legali di distinguerle
è anche lì no adesso non si discute si rinvia a dopo il referendum perché si deve rinviare a dopo il referendum
Da non
O io lo sì capisco tutte le ragioni politiche le maggioranze complicate il fatto che non sia però insomma tutto questo non possiamo completamente fermarci
In una situazione in cui
Sono state poste le basi negli ultimi Governi
Quindi non di aggiungiamo solamente questo negli ultimi Governi costa tre poste le basi per un'attenzione diversa
Non c'è stato il messaggio straordinario del Presidente Napolitano alle Camere è l'unica volta già messaggio forte grande le grandi istituzioni il Papa e Giorgio Napolitano hanno offerto all'idea di una diversificazione delle pene
A misure alternative che siano veramente che non siamo solo deflazione
Ecco lei per esempio
Pensiamo la misura alternativa solo in termini deflattivi cioè per avere meno detenuti dentro le misure alternative devono essere qualcosa che abbia un Progetto abbiamo un progetto abbiano basi abbiano gambe
Facciano non finiscono il giorno in cui finisca la pena ma è una presa in carico sociale questo
Tutto questo tutto questo però richiede altre due tre cose
Quindi non solo le riforme normative ma richiede soldi Budget
E richiede staff
Quindi io non parlo di staff di polizia perché
Cioè la mia personale opinione e penso che abbiamo il più alto numero di poliziotti d'Europa quindi abbiamo bisogno di altri poliziotti penitenziari ce ne abbiamo in servizio trentasette mila
Cossu sui qua diciamo era un po'di più qualche tempo fa si sono pochi sforzo mal distribuiti forse ce ne sono mille al patto per cui
Ragioniamo dove stanno anche
E
Però
Però trentasette mila comunque il primo è fra le più alte percentuali in Europa quindi di rapporto detenuto poliziotto però va bene mi va bene pure assumere altri minuto inique che volete di poliziotti ma assume ti direttori
Son diciotto anni che non si fa un direttore oggi Renzi ho sentito che ha detto che avrebbe aperto a nuove carriera ho sentito però solo polizia te infermieri ma perché gli infermieri non i direttori perché infermi provenisse un infermiere non gli educatori
Perché gli infermieri non gli assistenti sociali novecento educatori per cinquantaquattro mila detenuti facciamo il calcolo uno io ne sono sei per nuove squadra attuazioni sesta cioè numeri
Dunque lì dove se poi andiamo a Roma e al sud stiamo messi un po'meglio
Mandiamo all'orda nel profondo Nord diritti ai piccoli Ai confini
E vediamo che in una realtà lì perché poi non ci sono meridionale quindi lo so e ho avuto l'esperienza dell'immigrazione per lavoro
E sappiamo che passavo principalmente no quindi poi vogliamo tornare a casa
E siamo tornati a casa del tempo
E e quindi poi son pochi donna non ce la fanno e burocratizzato i lavori anche sulla misura alternativa diventa burocratizzato per cui ci lamentiamo che
Non abbiamo capito la storia di quel semilibero che aveva in realtà non era lì educato e mettiamo in croce lo psicologo l'educatore assistente sociale il direttore i magistrati di sorveglianza e dagli incroci dieci persone ma quale dieci persone devo lavorare sui numeri impossibili perché al Consiglio Superiore della Magistratura tiene duecento magistrati so per quanti siete
No no a Roma ma in Italia sarete duecentocinquanta duecento
Da centocinquanta perché duecentocinquanta magistrati di sorveglianza perché perché è una funzione minore dalla giurisdizione
Forse
Tutti quanti pensano che le cose di cui ci occupiamo e qui finisco siano un'accusa minore
L'Accademia pure pensa sia una cosa minore un possessore ultimamente e tutto a noi ne siamo un pezzo minore della di cui insomma non c'è la dignità della giurisdizione nella decidere intorno ad una misura alternativa
Malgara
Che da poco ci ha lasciato ha vissuto una vita facendo il magistrato di sorveglianza e invece racconta come lui si sentiva proprio addosso la dignità di magistrato della nello svolgere questo incarico quindi probabilmente la dignità la parola che accomuna tutti
Grazie dottor Santoro visto che il mio collega Santoro ha posto tre domande ancora nostra viceministra quindi giustamente una risposta grazie
Intanto ringrazio
Gonella
Patrizio coglie come la Patrizio Gonnella anche per l'impegno che Antigone mette in questi su questi argomenti e su questi temi non solo e quindi
I suoi stimoli son sempre costruttivi parto però da l'ultimo stimolo
Dove però devo dire che il Governo ha dato delle risposte perché per quanto riguarda i magistrati di sorveglianza c'è stato un aumento delle piante organiche quindi
Abbiamo aumentato le piante organiche dei vari tribunali prima parlavo che stamani in Parlamento ho parlato di Forlì della casa circondariale di Forlì nell'interpellanza si parlava anche del Tribunale di Sorveglianza di Bologna dove non abbiamo aumentato
L'organico anche del tribunale sorveglianza di Bologna così come di tanti altri Tribunali quindi abbiamo aumentato le piante organiche Comitato il numero di magistrati
Di sorveglianza il CSM li ha messi già concorso egli ha quasi tutti destinati quindi la risposta c'è stata
Altro tema nel decreto legge che si sta convertendo al Senato già approvato dalla Camera mettiamo una norma
Per cui tutti i magistrati a tutti personali il personale distaccato in uscita dal Maggi dall'Ufficio di Sorveglianza e applicato in altri uffici giudiziari o in altri enti deve rientrare
Non può essere più distaccato deve stare presso il tribunale di sorveglianza questa un'altra norma
Terza cosa il CSM del ministero che decide
Le il possesso quando un magistrato deve prendere servizio il Cal cosiddetta un po'tecnico anticipato o posticipato possesso
Ha previsto che quando si tratta di un magistrato di sorveglianza in entrata deve essere dato obbligatoriamente l'anticipato possesso
Quando il magistrato di sorveglianza in uscita perché chiede che si è trasferito e andava a fare il giudice civile deve essere dato il posticipato possesso queste voglion dire risposte concrete
Normative di fronte alla figura del magistrato di sorveglianza quindi
Devo dire che anzi
C'è una valorizzazione
E si sta lavorando nella direzione di rafforzare
Questa figura proprio perché riteniamo che sia importante ha competenze diverse prima parlavi della
Della sentenza Torregiani dei tre metri di quello che ci ha detto per quanto riguarda la la Corte la Corte CEDU
E noi abbiamo dopo anche delle competenze diverse nelle adeguarci nel dare una risposta alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Anche sulle competenze pesare solo per gli altri risarcimento del danno la tutto quello che sapete meglio di me e che comunque ha visto anche un aumento delle competenze del magistrato di sorveglianza così come rafforzare le misure alternative
Ed è questa la strada maestra ho detto anche prima siamo tutti d'accordo vuol dire avere al centro il magistrato sorveglianza altro tema
E quello del direttore per esempio io tutta una serie di attività che oggi sono di competenza del magistrato di sorveglianza
Che vorrei invece che
Si dedicasse sempre di più alle misure alternative quindi nel valutare nuove competenze nel rafforzare quelle che ha
Invece altre competenze si potrebbero brindare ai direttori in questa figura nuova del direttore e quindi tutta l'attività anche burocratica
A volte anche amministrativa che svolge il magistrato di sorveglianza si potrebbe vedere in che modo
E darla un rafforzare la figura del direttore quindi questo
Sono anche sfide che comunque
Nell'ordinamento penitenziario possiamo recuperare
E e riprendere e però c'è davvero grande attenzione sono piccole risposte ma invece confermano l'attenzione
E il fatto che oggi
Ci sia stato un cambio culturale e il magistrato di sorveglianza è visto come un magistrato
Di seria che comunque tratto la materia e particolare e dove occorre sempre di più la specializzazione altre risposto due veloci
E hai ragione Invesco Lotito del tutto mi Davide lei m'citavo del tu hai ragione io ho seguito tutto quel provvedimento della legge delega
Non abbiamo esercitato la delega che il Parlamento aveva dato per quanto riguarda il nuovo tipo dipende la pena della reclusione dell'arresto domiciliare
Di fatto cambiava poco perché poi era obbligatorio fino a tre anni i sappiamo che con le nostro sistema oggi come la pena sotto i tre anni proprio perché mi ci entri sempre
In carcere però un cambio culturale importante anch'io ci credevo molto secondo me va ripresa
Forse ha ragione te quei termini immigrazione criminalità sono temi che oggi dividono la politica
E su quali invece bisognerebbe riflettere in maniera più distaccate capire come fosse importante quel cambio culturale anche dell'appena io racconto sempre la mia esperienza
Di giudice dibattimentale
Dico sempre che giro oggi le carceri molto di più in tre anni di Governo di quando facevo il magistrato avendo fatto il giudice del dibattimento
Presidente Carmini la collega Stefanelli lo sanno non avendo fatto il G.I.P. o il figlio del giudice dibattimento che eroga le pene da delle sanzioni anche
Altri senza parlare dell'ergastolo ma anche più importanti dentale mie alla fine
è quello che gira almeno nelle carceri perché non fa interrogatori le udienze le fa in tribunale
E alla fine non c'è il e quindi
è giusto anche questo cambio culturale e che anche questa appena ricucire domiciliare fino a tre anni obbligatoria
E da dai tre ai cinque facoltativa
Poteva davvero cambiare avviare anche questo cambio culturale La Rocca abbia ragione devo correre quindi la seconda risposta la terza avevi sollecitato sulla vicini perché non avete esercitato la delega
Rebus no quale offrendo qualche saltiamo e l'altra se dopo faccio campagna elettorale mi sgridate e non voglio sfruttare vedersela dice però infatti io
Sono corretto il nome enorme e non vere il non tocco termico riguardano l'incontro la terza
No l'immigrazione clandestina ho risposto a tutto grazie scusate qua
Grazie grazie grazie allora per completare questa prima tavola rotonda io direi più che abbiamo onorato avere con noi giudice
Presidente di sezione di Cassazione Carmini sessione si vola onorare di un suo saluto le saremmo grati grazie
Ecco signor giudice grazie
Quando vedo Cosimo Ferri penso come siano passati gli anni per me perché io ero collega del Parioli agricolo
Il grande
Distrarlo
Voglio voglio dire soltanto che se io sono stato sempre giudice ricognizione se il giudice che emette Lecce davvero
Il giudice che emette le sentenze ed effettivamente sarebbe auspicabile un maggior collegamento del giudice che emettere sentenze poi
La fase dell'esecuzione al bene della magistratura di sorveglianza
Io
Gli ultimi vent'anni ed è la mia attività che ho fatto in Cassazione
E lì ogni sera quando sicure dalla Camera di Consiglio ammettevamo i dispositivi partire meramente l'esecuzione pena quindi la nostro pronuncia era definitiva immediatamente la procura generale diramava
L'emozione e devo dire la verità pene molto severe sentivamo il peso adesso oggi vedendo quello che accade dopo l'impegno dei colleghi di sorveglianza dirigenti operatore un ministro di rientro
Degli enti regionali del volontariato di istituzioni private come queste tutto sommando mi sento più sollevato perché so che dopo
Il mio lavoro ne subentra un altro forse ancora più importante e più utile veloce già quindi auguri a tutti grazie
Grazie grazie alla RAI tre pausa e poi ci rivediamo la seconda tavola rotonda grazie
Allora
La seconda sessione la seconda parte della mattinata e poi il convegno continuerà anche il pomeriggio
Con il preso Colangelo con una tavola rotonda
E la seconda parte della mattinata riguarda dico via spetti
Psicosociali del problema dei detenuti
è stato accennato oggi all'importanza che ha il supporto sia durante
Che dopo
Dopo la detenzione
E quindi l'importanza di predisporre
Dei programmi che siano elaborati in e questo forse è un problema che va affrontato in stress stretta connessione diciamo con la parte
Giuridica
Diciamo così
Sentite siccome i tempi sono veramente molto molto stretti io do subito la parola
Al dottor
Nicolò che responsabili che direttore di un de di un Dipartimento di salute mentale la Roma cinque adesso adesso non è più
Alle terre ma numeri va bene cominciamo subito poi siccome il dottor Nicolò dovrà andare via se c'è qualcuno che vuol fare qualche domanda specifica gliela posso fare prima che diciamo debba lasciarci debba andare via
Benissimo allora Giuseppe
Ringrazio il
Dottor Daniele è stato un che con cui oltre un rapporto di di stima reciproca ci lega anche un'amicizia e una
Diciamo lavoro insieme effettuato quando anche il dottor Saloon Saturn era all'interno della trincea dei direttori di Dipartimento di Salute mentale del Lazio lui ha avuto la fortuna di uscire dalla trincea
Prendere la pensione speriamo che noi dentro la trincea non ci rimaniamo per sempre perché
Questo agitazione e sicuramente complicata il dottoressa non mi aveva chiesto
Tendenzialmente di fare un accenno il titolo è abbastanza generico sulla giustizia che cambia ma di fare un accenno soprattutto di trattare l'argomento che in questo momento
Mi riguarda più da vicino riguarda me come direttore di dipartimento
E Dipartimento sede di tre residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza tre rebus
Che hanno sostituito gli ospedali psichiatrici giudiziari dopo la normativa e che è stata sancita DPCM del primo aprile due mila otto
E le volevo fare un paio di premesse perché si corre sempre il rischio quando si parla ovviamente di temi così scottanti così importanti
Di diciamo cadere in una in posizioni che possono rappresentare in qualche modo la propria visione del mondo la propria visione politica l'ideologia e così via che quindi diventa
Poi rischio rischioso tra tecnici e tra sanitari discutere veramente dei contenuti di questo tipo di situazione
E i contenuti sono sono i seguenti voi sapete che il
Il DPCM del primo aprile due mila otto viene dopo una necessità che erano necessità storica la legge ottocentotrentatré del settantotto che vengo appurato noleggio centottanta
Prevedeva la chiusura degli ospedali psichiatrici non prevedeva chiusura solo degli ospedali psichiatrici normali ma anche di quelli giudiziari
Quindi si era creata una condizione per cui le lei l'Italia stava era in una condizione contro diciamo la di di mancato rispetto di una legge che che essa stessa si era imposta
E questo certamente e dava una una difficoltà di applicazione e anche di
Giustificazione perché questo fosse avvenuto
Secondo aspetto importante e il passaggio delle competenze della sanità penitenziaria la sanità nazionale al Servizio sanitario regionale e nazionale
Che in qualche modo abbraccia il con contenuto eticamente indiscutibile che qualsiasi cittadino a prescindere dalla propria così condizione giuridica morale personale
Debba essere curato e debba accedere alle cure allo stesso modo rispetto a gli altri cittadini
Tenete presente che questo concetto nei Paesi più civilizzati e praticamente il concetto
Cardine per esempio una delle nazioni da meno di più e il Canada
E il Canada un sistema sanitario nazionale che è molto simile a quello nazionale nostro con alcune differenze ma per esempio per la psichiatria forense
Il Canada viene definito la americana espresse Platinum del servizio sanitario nazionale
Ovvero che i pazienti che stanno nel sistema forense ricevono le prestazioni più eccellenti tutto il sistema sanitario cadesse questo è un dato importante
Nel senso che abbraccia un certo tipo di filosofia che è quella e che in qualche modo
Dovremmo anche in qualche modo osservare e valutare se può essere applicata al nostro territorio
Primo problema che si è presentato ci sono qui alcuni amici con cui abbiamo condiviso l'inizio di questo percorso
E devo dire dottoressa ad un e io in quel periodo avevamo veramente la stessa idea la stessa posizione sull'alcuni temi che si stavano presentando le stesse difficoltà quando ci si chiedevano alcune condizioni
La prima la prima condizione e che purtroppo ma questo non è un problema attuale è un problema che l'Italia ha sempre avuto
E fare le cose sbagliate al momento sbagliato ovvero in un momento in cui il servizio sanitario nazionale e il nostro Paese in un momento di gravissima crisi economica
Fare un passaggio doveroso come questo non è la cosa più astuta che si potesse fare era necessario farlo è capitato però certamente si grava su un sistema già fortemente indebolito soprattutto nella nostra Regione dal blocco del turnover
Dalla carenza gravissima di personale da cui già partivamo ricordate che abbiamo avuto la possibilità di sostituire ogni cento operatori che andavano via solamente dieci
E questo è durato per tantissimi anni almeno sette anni ormai gli operatori che stanno nei servizi ma hanno c'è stato un risata bruciata
Una generazione intera di professionisti all'interno dei servizi sanitari questo dato un grosso problema nel nostro mondo quindi in immettere nel nostro sistema sanitario
Un sistema che era quello penitenziario forense e cioè della diciamo delle misure di sicurezza detentive
Era una cosa che andava fatta male fatta in questo in quel determinato momento accertamenti affannato moltissimo il sistema
In tutti gli altri Paesi d'Europa ma e sarebbe pensato anche carino che chi si fosse occupato di questo magari avesse letto qualcosa prima di farlo
E perché in tutti i Paesi d'Europa mi si è visto che quando introduce all'interno del sistema sanitario nazionale guardiamo l'Inghilterra guardiamo l'Olanda la Germania
E meno lo la Spagna che molto più arretrata di noi per esempio come sistema quando introduce il sistema penitenziaria all'interno del sistema sanitario su bilanci necessariamente le risorse sull'asse forense
Questo avviene per una serie di condizioni fisiologiche che per me è molto più dei diciamo
E importante cioè e dedico una maggiore maggiore dimora una maggiore attenzione laddove il paziente monitorato da un sistema che fatto dalla giustizia dall'avvocato dal perito dal magistrato
Rispetto ad altri tipi di condizione quindi il lavoro che viene in qualche modo
è sbilanciato con l'introduzione di questa condizione
è un lavoro che si sbilancia molto verso l'assetto forense ed è successo in tutti i Paesi alcuni Paesi hanno trovato dei correttivi hanno mancato le risorse hanno investito più soldi
E comunque hanno avuto la contezza che introdurre questo sistema è significa introdurre un sistema ad alti costi sanitari
Perché e inutile discutere non si può fare una buona sanità penitenziaria una buona sanità forense senza disporre di risorse economiche anche ingenti perché
E il io non sono del parere assolutamente che chi va tranne rarissimi casi va a finire in ospedale psichiatrico giudiziario è perché il magistrato si è accanito contro di luglio perché queste son cose
Che veramente in in questi anni di esperienza non ove realmente visto visto situazioni in cui si poteva fare sicuramente in modo diverso lo ha visto situazioni effettivamente in cui
E dal punto di vista dei magistrati che sono altamente sensibile a questa tematica non si poteva fare altrimenti
Detto questo i costi sono ingenti voi tenete presente che molti ospite ospedali psichiatrici giudiziari ricevevano come retta omnicomprensiva
Trenta euro al giorno per utente
E alcuni ospedali un ospedale psichiatrico riceve a trecento euro al giorno e al dava prestazioni comunque diverso sto parlando di Aversa Castiglione delle Stiviere Barcellona dico Pozzo di Gotto Castiglione delle Stiviere
è ovvio che se tu finanzi un sistema in modo importante
La il problema di cambiare la STU il nome della struttura cambiare la struttura per cambiare il tipo di prestazioni viene meno nel senso che se il la qualità delle prestazioni che tu mai che all'interno di questo tour è una prestazione altissima qualità forse viene anche meno l'idea
Che del togliere completamente l'assoluto ma questa è la storia del nostro Paese
In cui la confusione tra quello che si chiama topos logos e una confusione costante cioè che se io cambio
Il mio reparto di psichiatria e lo diamo reparto tenda cambiano immediatamente le prestazioni dieci di questo non è vero
Cioè io posso fare una cattiva psichiatria dentro a Reims e posso fare un'eccellente psichiatria dentro un ospedale psichiatrico giudiziario e viceversa dipende come posto la qualità del lavoro cioè la qualità dei contenuti che avremmo fatto
E e del tutto evidente che dentro gli ospedali psichiatrici giudiziari e vi erano delle situazioni di aberrazione che non erano accettabili per un Paese civile di abbandono di scarso finanziamento e sicuramente di scarso trattamento per i pazienti questo bisogna dirlo a con grande voce
L'ospedale psichiatrico di Aversa non faceva la lite è mia I pazienti con disturbo bipolare perché non c'è una possibilità di fare di non dare l'idea perché non c'è la possibilità di averli che mia
Non dava la Klotz abbinare il farmaco più potente che noi dobbiamo dare i nostri pazienti se sono farmaco resistenti perché non si poteva fare l'emocromo e questo è vergognoso per un Paese civile
Certamente mi sfugge come da questo concetto bisognasse cambiare tutto e non si potesse introdurre un laboratorio analisi però questo è un mio problema personale
E il concetto però in questo scarsità di operatori un solo psichiatra turno magari per fasce orarie e questo sicuramente non garantivano continuità terapeutica l'alta numerosità dividi utenti all'interno
E lo scarso coinvolgimento dei servizi territoriali che stavano che le avevano in qualche modo devono avere in carico all'utente questo andato fatto che l'aspetto giusto nella riforma
Probabilmente
Con la riforma con qualcosa immagina immagina in qualche modo di far quadrare la la situazione in cerchi facendo un lavoro al contrario cioè nel senso non quanto serve e quanto costa quanti soldi o e quindi dico quanto serve
Questo è stato un perverso così giusto per dire un paio di numeri ma lo dico da Direttore Dipartimento ovvero per ogni REM se ci sono due psichiatrica sono di reperibili h ventiquattro sempre
E che ha quindi sono sia le acque vietato ammalarsi arrivare assentarsi evitato fare le ferie perché qualsiasi persona che abbia anche tredici minuti lavorato in un servizio sanitario sa che per garantire reperibilità e turni e il numero di due persone un numero assolutamente insufficiente quindi già partiamo in una condizione di estremo svantaggio
Seconda condizione e che e a abbiamo non sono definiti programmi cioè cosa si deve fare perché il costrutto teorico di questa riforma e che l'alta intensità sanitaria
Corre lì con la riduzione del rischio di recidiva
Ovvero questo è il presupposto è il paradigma teorico cioè nel senso che il paradigma e se ciò troppo sale nel sangue abbasso il sale mi si abbassa la pressione surf il paradigma è corretto cioè l'ipotesi è corretta facendo dando oltre il diuretico la pressione dice a bassa e quindi funziona
Però il il costrutto teorico che viene dato eh
Io aumento le intensità sanitaria quindi a basso in rapporto utenti
Sanitari
E e faccio un rapporto che è più umani Zante quindi sono venticinque sanitari per venti utenti in altri Paesi rapporto quasi il doppio quindi teniamo presente anche questo tipo di differenze eh noi dovremmo ottenere una riduzione del fatto reato
Quindi la riduzione di quelle condizioni psicopatologiche che secondo quanto dovrebbe essere avvenuto che non sempre è avvenuto
Hanno costituito il presupposto giuridico e clinico perché il soggetto commettesse un reato quindi io lui riesco a curarli e attraverso questo ente in intensa attività di cura io riesco a risolvere il problema benissimo è questo un ottimo costrutto teorico
Questo costrutto teorico ha due limiti il primo limite e dato sempre purtroppo da letteratura scientifica mi perdonerete ma facendo il medico a quella cerco di ricorrere
Reiterato la scientifica dice che una psicoterapia per esempio
E ognuno di noi ha fatto la psicoterapia somme come vedete vedere non ha funzionato granché però comunque ne ho fatte tre e
Cioè dileggio so
Lo dicevo anche per rassicurare sia
Però
Però
Una psicoterapia perché funzioni ognuno di noi che fa questo mestiere lo sa una perché tua abbia i primi risultati una psicoterapia di un utente che ha un disturbo lieve diremo al passare minimamente sei mesi prima di sei mesi tendenzialmente non vedi nessun cambiamento
Cosa dice la letteratura scientifica sugli utenti che hanno una grave patologia psichiatrica si intende grave e quindi non facilmente la stabile nel territorio che necessita di trattamenti intensivi
Ad alta intensità sanitaria presso ospedali psichiatrici occorrenza che siano dice esattamente questo che i trattamenti devono durare tre tre cinque anni
Perché si abbia un'effettiva riduzione del fatto reato
Allora e qui c'è un punto che diventa una condizione imbuto e se voi sapete che e nella Regione Lazio il numero dei posti letto il fabbisogno dei posti letto è stato calcolato
E su questo c'è un documento mio Di Stefano Ferracuti che diceva che era un calcolo che stentava è stato calcolato per necessità non per cattiveria quelli erano i soldi che c'erano a disposizione sul numero degli internati in quel momento
Immaginando che in quel momento la magistratura andasse tutta in ferie perché
E è ovvio che se hai un indice di prevalenza dei mangia deve immaginare un indice di incidenza cioè dei nuovi entrati in questo sistema
I nuovi entrati in questo sistema giusto per avere l'ordine dei fattori e di dieci internati misure di sicurezza settimane in Italia
Essendo le settimane cinquantatré sono cinquecentotrenta internati l'anno che hanno bisogno di misure di sicurezza intensive a fronte di circa seicento posti letto ora diciamo evidente che così il sistema non può reggere
E e del tutto evidente che il sistema non possa reggere perché se in questo momento in Italia abbiamo circa trecento persone in lista d'attesa per entrare in rand se che non hanno posto da nessuna parte
Visto diminuire vi dico che ricevo telefonate le più bizzarre hai posto per la donna che che rude ruba i bambini nell'area della Toscana e Lazio sarebbe meglio broncio posto ma sono cose
Cioè ormai inimmaginabili cioè le richieste più ore assurde i per diciamo dirigenti al DAP che mi dicono i come che letti a castello che risolviamo dice
Che esattamente quello che non posso fare cioè magistrati che mi hanno minacciato di notte di arresto perché non faceva entra l'utente perché non avevo il posto
E quello netto ma lei è una mole un materasso loro trovati a scusi ma io ma io posso anche vado mi per terra una persona ma il suo venti vostri sono struttura sanitaria
Quindi non posso aprire guardate voi posso garantire alle tre del mattino
Con il paziente dentro la macchina dei carabinieri con la neve neanche romantico come suo l'atmosfera
Vi posso garantire colmi che col Pubblico Ministero che vi dice che la marcia restare non è così carino risponda io non c'ho posto e non è neanche il e non io ho risposto anche che mi mi dispiaceva che è un'istituzione trattarsi un'altra istituzione in questa modalità perché non me lo meritavo perché io stavo rispondendo alle tre del mattino a una condizione
A cui non potevo soddisfare perché se non sanitario non posso andare oltre i posti letto che mi sono stati assegnati e che ce l'avevo tutti presi
E e e per fortuna questa però questa persona non aveva posto dove andare perché non poteva andare in carcere
Perché quindi aveva una
In non imputabilità per incapacità intende ricorrere quindi non poteva andare l'articolazione sanitaria non poteva rimanere abita dentro la macchina dei carabinieri che sarà anche evidente
Quindi
Non sapevamo veramente cosa fare e ci siamo inventati un ricovero in misure di sicurezza dei denti avrei sono SPDC che è una cosa che non si dovrebbe mai fare
Quindi sistema delle difficoltà su
Esatto quelle capita sempre più spesso ma questo condizione significa che questo sistema non tiene non tiene per una serie di ragioni la quantità i soggetti in misura di sicurezza
Detentiva provvisoria e quasi sessanta per cento
Il che significa che
Che cosa è successo ed è ovvio che era questo l'indotto che avremmo generato che nel momento in cui un magistrato a anche un ragazzo di ventiquattro anni
Che deve mandare in carcere o può mandare presso una Renzo dove viene trattato il mondo con in termini sanitari
Beh rispetto a un OPG preferisce mandarli Francia quindi abbiamo avuto un incremento delle misure di sicurezza detentiva Edipo provvisorio che stanno riempiendo il sistema io li ho quarantacinque in lista d'attesa
E non l'opposto perché abbiamo in questo momento settantasette posti occupati su ottanta
Tre posti non sono occupati perché uno è però dato una un paziente che devo entrare la settimana prossima e un altro posto si è rotto il bagno e la stanze allagate quindi non lo posso utilizzare
Quindi abbiamo in un sistema che ormai saturo le donne si erano previsti dieci posti abbiamo dodici posti quindi a bis è stato fatto un soprannumero aprendo altre stanze valenza di Pontecorvo nel frusinate
E ci sono cinque donne in lista d'attesa quindi anche per le donne l'esigenza sembra quasi raddoppiata sì ora e il sistema questo punto difficilmente sostenibile il costo giornaliero perdi un utente Renzo sfiora i cinquecento euro al giorno
Quindi stiamo parlando di un impegno sanitario Castiglione delle Stiviere i nostri colleghi lo sanno sta mandando delle fatture ognuno di noi per gli utenti collega lo può testimoniare gli utenti che stanno all'interno di questo tipo di condizione
E questo cioè crea una un problema di sostenibilità sanitaria
Tenete presente giusto per
Diciamo comprendere anche l'aneddotica pulita mito quando a quattro cinque minuti così io poi mi fermo e della situazione quando noi abbiamo proposto tenete presente che quando fu proposto di aprire le Reims
Tutti i miei colleghi a cui voglio molto bene si sono molto legato tutti i miei colleghi direttori che fino al giorno prima erano liberiamo i pazienti degli OPG
Sono diventati sì però in andiamo da un altro perché nessuno li voleva le prove dipartimento e questo è una cosa interessante cioè fine in quel momento se è stato in prima linea per a questo tipo di condizione quando si trattava di aprire la REM s'
E nessuno e di quindi hanno fatto tre Renza nella nella ASL Roma G. che ha dato la propria disponibilità
Questa disponibilità
Diciamo è una è spoglia costosissima perché tenete presente che in una REM sa di Subiaco hanno attaccato nel Paese i manifesti col mio nome Nicolò riapre un carcere
Cosa di questo tipo alla Reims di Palombara ce lo state le forze dell'ordine ha dovuto presidiare i lavori
Dell'harem se perché aveva avuto degli attacchi da forze di
Estrema destra estrema sinistra che sono venuti attaccarci perché non volevano questo tipo di condizione in questo momento devo dire che i rapporti con la cittadinanza sono eccellenti non è volevo dirle anche un pochino i dati che noi abbiamo una abbiamo avuto
E queste o quasi un centinaio di imprese utenti ottantanove utenti ricoverati abbiamo avuto ventiquattro di missioni in un anno e quattro mesi di lavoro
Di queste ventiquattro dimensioni T quattro persone sono andati in carcere e la gran parte andati in comunità terapeutica e quattro soltanto sono tornate alla propria abitazione
E non abbiamo mai ha fatto un trattamento sanitario obbligatorio un trattamento sanitario volontario nessuno di questi questo significa che c'è un'alta tenuta degli operatori all'interno della RAI è un santo
è stata utilizzata una sola volta una contenzione meccanica per un paziente che e aveva diciamo messo in pericolo la vita di altri utenti e degli operatori
Il numero di atti aggressivi che si registra la mensa elevatissimo non ci si può nascondere dietro un dito sono in un anno sono state più di seicento gli atti aggressivi
Quattro atti in una Renzo sono stati con grave rischio di vita
Da parte degli operatori quindi non possiamo immaginare che sia tutto un Eden una condizione assumente condivide tranquilla e ci sono state in un'altra mensa delle lesioni personali gravissime causate da un utente all'altro utente
Questo è un dato che va assumente considerato perché effettivamente
E non si riesce a gestire e veramente tutto l'altra condizione importante e l'esposizione agli operatori all'interno di questo tipo di strutture è un pochino diverso che stare in carcere il rapporto è molto più diretto
Ne ha un rapporto molto più diretto con le famiglie è un rapporto molto più diretto con i pazienti e guardare la cosa che mi ha veramente sorpreso che alcuni pazienti che avevano la misura per andare in comunità terapeutica hanno scritto al magistrato chiedendo di rimanere in REM sa
Dicendo ma i giovani comunità terapeutica magari Miriam Malo qui da un anno io sto abbastanza bene non voglio uscire da questo tipo di struttura
Questo è il primo aspetto che anche positivo rispetto a questa condizione l'altra condizione importante che questa legge ha creato un pasticcio nel senso
Che e chi ha scritto la normativa forza andava di fretta non ho capito che è successo ma
Io credo ventuno denunce penali per omissione di atti d'ufficio
E che queste intona denunce penali sono legate
A che cosa al fatto che io non esercita le funzioni di direttore carcerario
E che se io le esercitarsi chiedere immediatamente un secondo stipendio che non è che una le fa gratis però non lo posso fare
Cioè non c'è il direttore del carcere
Ma non c'è non è non perché è stato abolito al Codice non c'è perché non è previsto
E e giustamente non è previsto io non posso fare il direttore capendo i che cosa è stato scritto nell'accordo Stato-Regioni che
Noi faremo lei notifica degli atti giudiziari ai e gli internati viene notifiche sono normate al Codice procedura penale
Quindi l'articolo centoventitré del Codice procedura Penale prima secondo comma e l'articolo cinquantacinque Codice procedura Penale non prevedono Trai notificatori nella figura del medico né dell'infermiere l'assistenza sociale
Ma non prevedono tanto meno la figura neanche di un amministrativo della nostra ASL egli abbia un'eventuale delega perché non è una delega conferibile
E quindi non non ci sono modifiche cioè non noi omettiamo di fare la modifica anche per esempio di una scarcerazione
E dobbiamo chiedere una cortesia a volte alcuni magistrati ci vengono incontro
Di far venire e messi comunali o carabinieri che sono disponibili a notificare alcuni atti giudiziari anche perché lo stesso tribunale che mi ha inquisito o questi sono in ottimi rapporti
Perché o meno se nel resto non lontano un trattamento spero pochino che di favore
E fondamentalmente e lo stesso tribunale che mi abbia citato di fare notifica cioè non è un atto che lei non può fare perché se c'è un vizio di notifica ma essendo le notificatore ha fatto abuso la professione cose quindi questo problema serissimo rispetto
Alla tutela dell'internato
Altra condizione gli spostamenti all'esterno dell'internato di chi è la responsabilità io pensavo che si è un po'alquanto portato alcune foto della nostra partita di calcio che è stata fatta tra utenti contro guardie giurate
Molto interessante come come cosa ne faremo una contro i magistrati
Ci hanno e la Regione Lazio mi ha pregato di far vincere i magistrati per evitare conseguenze anche sull'attuale legislatura però comunque
Questo condiziona abbiamo fatto del facciamo delle uscite a colpi di con il rafting nelle nei primi fissi undici
Qualcuna ma su alcuni utenti non su tutti gli utenti che possiamo voglio però il problema e questo quando c'è uno spostamento dell'utente all'utente abbiamo ricordarcelo
Il il DPR duecentotrenta cioè l'ordinamento penitenziario è vigente non è che non è stato abolito quindi l'utente è un detenuto
E e ovviamente chi è si applica o non si applica regolamento penitenziario
Abbiamo fatto una rione con dei magistrati eravamo sicuri di trovare la soluzione si o messi a litigare tra di loro perché cioè la parte di magistrati dicevano certo che si applica e parte Marisa dice no non si può applicare perché non c'è nessuno che lo possa applicare perché certamente Regolamento Brienza non lo può applicare il medico
Per esempio pensiamo anche alle perquisizioni che la Polizia penitenziaria fa dentro le celle ok cosa che può fare di iniziativa non perché a presupposto di un reato questo non si può fare al suo interno che non voglio fare perquisire qualcuno però certamente è una condizione che
Ha creato un ossimoro
Che è rimasto noi come come problematica
E quindi teniamo presente per esempio un un utente ci ha chiesto ricorso in Cassazione
E ci ha denunciato per omesso ricorso però riuscire a farlo lo stesso ma attenzione
Immaginate che cosa sarebbe successo che questo ricorso non fosse arrivato nei tempi previsti e questo esigeva da qualcuno che non potevo essere io ma che sarei stato sicuramente io un risarcimento in tal senso quindi la condizione va regolamentata
E del tutto evidente che manca un pezzo di normativa
Io lamento penitenziario si applica o non si applica si può entrare non si può entrare si possono fare telefonate non si possono fare chi lo decide e perché altro problema che si è generato è bene che voi lo sappiate perché credo che motto diciamo
O
In modo etico e a sua ente
Con tutta la mia ammirazione voi siate sostenendo un percorso di uscita e io non posso fare si riuscì a nessuno se fuori se non c'è qualcuno che da fuori me lo tira
Fuori dal date da questo tipo di condizione ma attenzione c'erano due un problema
E che e rilevante alcuni magistrati non ci concedono alle lettere sapete perché perché dicono L.F. ha come presupposto la conservazione del posto entro lo PG
Per cui se il soggetto trasgredisce la licenza finali esperimento
Io devo porre potere immediatamente farlo rientrare ma con la carta Brucoli pochi posti che io ho in questo momento non posso a suo ente bloccare un posto se non solo ordine di qualcuno e possono mi dura neanche due due giorni ieri abbiamo di verso la persona tentare un'altra
Cioè questo è il il tasso di turn-over
Altro aspetto che manca
E il finanziamento sociale cioè chi era in carcere ha la possibilità di essere remunerato
Di fare attività che erano i socializzate aveva una quota parte rispetto a questo tipo di condizione questa quota
A livello sanitario ce l'abbiamo cioè non possiamo pagare con denaro del servizio sanitario nazionale
Iniziative che sono di carattere sociale e non possiamo con abbiamo come ASL a disposizione un fondo sociale perché sarebbe utilissima maestri d'arte abbiamo un gruppo che se chiamata aspetto fuori che viene a fare delle abilità
Delle attività anche il sabato la domenica dove c'è sempre meno personale umbra abbiamo un laboratorio di cucina che ci stiamo autofinanziate una serie di condizioni ma che di cui abbiamo comunque necessità per attuare quindi
Concludendo questo tipo di condizione esperienza sua ente entusiasmante
Esperienza innovativa ma seguente esperienza che va un pochino ripensata dati alla mano
E sicuramente gli operatori che vanno a lavorare in questo tipo di situazione sono operatori a maggior rischio di di burnout a una con un'esposizione emotiva molto molto elevata ma che possono anche avere
E che a hanno necessità di avere una formazione non solo in ambito sanitario ma soprattutto in ambito di relazione terapeutica è in ambito giuridico vi ringrazio per la vostra attenzione
Sono noi ringraziamo noi della esposizione molto chiara purtroppo abbasso sintetica per mancanza di tempo ma i temi e che ha affrontato dottor Nicolò sono veramente
Dovrebbero essere approfonditi e speriamo di poterlo fare
Mancanza di personale mancanza di risorse economiche però
Ci sono poi
Che sono dei mali cronici e attuali che viviamo tutti sulla nostra pelle
Poi però ci sono altri aspetti che ha messo in evidenza che potrebbero essere affrontati e per esempio punto il rapporto tra seguite nazionale insomma sanitario nazionale magistratura
Un'osmosi maggiore
Il le contraddizioni
Delle normative
Le leggi non chiare e questi aspetti devono essere affrontate a livello politico mi spiace che sottosegretari ma che non ci sia adesso quando
Si tratta poi proprio di dire va bene ma voi che state facendo che fa da parte i vari programmi
Perfetto avete fatto delle norme avete fatto delle leggi ma poi avete verificato che queste funzionerà oppure dopo aver fatto queste norme queste leggi tutto deve marciare tranquillamente questo mi sembra
Che doveva essere detto di fronte ai politici adesso siccome il dottor Nicola purtroppo dovrà andare via se c'è qualcuno che li vuole porre qualche domanda una domanda qualche precisazione prego vuole avvicinarsi venga venga
Arriva fino a un certo punto farvi civile
La finale di ANCI precise è un caso
Da un alternatore costarci solo senta no voleva per il resto però
Se io salto resta Giordano dirigente medico psichiatra lavoro presso la Sezione minorati psichici in casa illusioni Rebibbia
E quindi non va bene una cosa siccome ovviamente non abbiamo interfacciarsi continuamente con le Renzo eccetera eccetera perché molti pazienti nostri voi delle vota sano in Renzo però io non ho capito una cosa ma
Do quella o avviso dal nostra formazioni Regione per le Renzo eccetera e che la REM se una struttura esclusivamente sanitaria io questo avevo capito anche se c'è un perimetro esterno di
Quindi
Le regole della amministrazione penitenziaria dell'ordinamento penitenziario seriamente in teoria non dovrebbero poter essere applicate su una struttura come la Renzo quindi è questo che non ho capito
Bene come funziona poi appunto come si deve regolare un una struttura come la rendesse rispetto a problemi in cui magari un carcere c'ha un codice ci ha delle regole Ciad enormemente carenze c'è non che cosa fa queste non Pola
Padova
Una semplice non lo so
Perché con chiunque parli dice una cosa diversa
Secondo il magistrato no ma
Ma ma è una regola metà allora la regola nasce anche da un'esigenza cioè e io senza di dire il dipartimento l'amministrazione penitenziaria non si è
Offeso del fatto che ci siamo presi questo presso il pezzo del questo è stato molto molto anche
E questo alcune cose che sono state introdotte all'interno della normativa
Secondo me non non non non possono non sono violazioni erano di legge cioè nel senso i magistrati mi dicono dottore si applica regolamento penitenziario problema anzi da chi lo applica
E del tutto evidente che
Cioè e del tutto evidente che per me è la telefonata può avere un valore terapeutico però per esempio di posso dire ciò un paziente che veramente con livelli estremi di violenza ma proprio estremi
Che per cui che in cui si impone per voler telefonare ogni giorno allora voi riuscite in un ambiente carcerario di a
Magari contenere questo tipo di condizione
Noi con grossa difficoltà però è comunque una valenza diversa però io non lo so se concedere sette telefonate al giorno
Dunque noi concediamo perché non ce ne sarebbe neanche il tempo una telefonata al giorno e
Una violazione del del Regolamento
Per gli anziani o no anche perché se si applica l'aumento di anziano
Non essendo io un direttore penitenziario non lo possono estendere né applicare quindi questo deve essere estremamente chiaro
Quello che io dico che quello che è sanitario deve in qualche modo essere espletato all'interno della nostra struttura pro questi sono i e grosse difficoltà che noi abbiamo e non sono non non è stato possibile dirimere fino adesso
Perché non c'è normativa in tal senso e sta è stato liquidato troppo rapidamente questo tema spero che non succedono problema ci sono già successi in altro tipo di condizione
Questo il dato che tipo sui comunque non è chiaro che ecco perché c'è scritto questo ha ragione perfettamente
Questo lo dico in questo è quello che sostengono i magistrati secondo me illuminati ed è esattamente questo che contesta il dato che dice la sua interno questo non è possibile è ovvio però
Bene grazie tanto Giuseppe
Direi insomma adesso di dare la parola siamo in fortissimo ritardo
Al dottor Ermanno che qui principalmente Bam una grande esperienza di lavoro fatto dentro il carcere qui soprattutto
Presidente della Associazione italiana
Di riabilitazione psicosociale e quindi a diciamo una particolare competenza nella nel programmare
Appunto delle attività
Di supporto I detenuti prego
Tanto
Grazie dell'invito buon pomeriggio già stiamo nel pomeriggio
Inizio
Citando il Larocca credo diceva che accettato don Luigi
La mia esperienza con il carcere inizia con don Luigi
Don Luigi e Di Liegro
Che ho conosciuto
Poco pochi anni prima che morisse nel novantaquattro lui poi morì tre anni dopo nel novantasette
Vi racconto un nella storia personale perché poi entra
In
Anche nella in tutto il Progetto che vi voglio raccontare sulla sezione minorati di Rebibbia
Dove io ho fatto un Progetto pilota all'epoca di quattro anni dal due mila tre al due mila sette
Allora non c'era ancora la sanità dentro il carcere c'era una medicina penitenziaria
Con don Luigi il quale si entusiasmo moltissimo sulla proposta di attività formativa nei confronti del volontariato che voleva in qualche modo sostenere persone con disagio psichico
E iniziare a fare un corso dall'ora tuttora domani inizia il nuovo il nuovo corso nella fondazione di livello
E dato che mi occupavo di volontariato un giorno io stavo lavoravo nella in una comunità
Della del Dipartimento di salute mentale che si trova in un quartiere un po'particolare che si chiama San Basilio
E mi dissero là dove c'è una persona che ha problemi sei che dice che a fine pena eccetera
Voi sapete tutti vi molto più di me che il carcere quando chiude le porte
Non c'è più nulla e se una persona non ha nessuna non c'è niente sta lì fuori dalle porte senza
Sapere cosa fare questo era una persona che non poteva rientrare nel suo contesto perché aveva millantato quindi insomma c'era anche un rischio personale se rientrava
E io mi trovai con questa persona per strada senza sapere cosa fare
E fu
La soluzione la trovai tramite amicizia personali cioè io conoscevo chi dirigeva al Santo Spirito un centro per i senza fissa dimora né
Che mi
Fece il piacere di mettere un materasso per terra per farlo dormire poi tramite altre conoscenze tutte personali
Io ci tengo a sottolineare questo stiamo parlando restiamo nel prima del due mila insomma novantotto prego
Ecco e lì mi
Come dire a me
Molti vai comunque mi mi incuriosì sul al problema del carcere la nostra là c'era Rebibbia dentro
E mi dissero di questa sezione minorati io feci un Progetto
Sulla sezione minorati
Partendo da una base che io ritengo che quella che
Mi guida nella mia attività cioè non esiste una struttura buona o una struttura cattiva esiste una struttura che comunica e una che non comunica
Con l'esterno
Cioè cui io posso fare il miglior lavoro del mondo dentro la comunità ma se quella comunità non ha legami con l'esterno come se non facessi nulla
E allora
Feci questo progetto che tardo quattro anni prima di essere approvato
Perché fu approvato nel due mila e tre con la collaborazione del Municipio del ragazzi del Comune di Milano accedere all'epoca
Qui stiamo parlando dell'età della pietra
C'era la Milano poi con la ASL e con la casa di reclusione non il nuovo complesso con la reclusione dove c'è questa Sezione minorati
E iniziamo questo Progetto allora era proprio un progetto sperimentale quindi di operatori ne avevo se avevo uno psichiatra che qualcuno conoscerà dottor Valitutti
Che mi aiuto moltissimo c'era una psicologa c'era una assistente sociale c'erano educatrici di comunità era un un un progetto mirato fa
Intervenire su una situazione nella quale si erano verificati due suicidi
Per questo il motivo per cui il progetto è stato approvato essere pensiamo entrati lì
Siamo entrati e lì ovviamente la costruzione non aiuta
Però io credo anche che la costruzione funziona nella misura in cui la utilizzi
Cioè il sezione minorati era una sezione chiusa nel senso che gli esterni non potevano entrare perché si diceva sfruttavano
No la debolezza
Si clicca delle persone minorati della Sezione
E ognuno ci aveva una cella c'era sommando adesso tanto tempo che non ci sto una cella singola
Utilizzammo uno spigolo spazietto che a un anticucina per fare le riunioni del mattino
Mettemmo una lavatrice dentro una doccia
Cioè come dire io credo che gli spazi contano conta anche la possibilità di modificarli
Perché se riesce a modificare uno spazio quello spazio lo fai un po'tuo
Poi esistono anche spazi che
Millennio lavorato nel manicomio alla mia età ormai
Di ricerche l'esperienza manicomi alle un'esperienza che io mi porto dentro
Se penso che mi ricordo che le c'era
Di un grande stanzone dove le persone stavano dodici ore perché dovevano stare insieme
E non c'è niente di meglio per non far comunicare le persone che costringeva a stare insieme tutto il giorno
Perché la persona comunicasse ha un suo spazio privato e se c'ha la possibilità poi di incontrare gli altri
Cioè se
Come dire c'era un senso di attività cioè di
è l'ultima fase ecco
Questa entrammo quindi in in questo in questa situazione io ovviamente incominciare girare per capire andai in Inghilterra dove c'è Grant don
Per cui per dare molto col direttore di quella voi sapete che Gren don e la prima comunità al mondo dentro il carcere
Siccome le stavo in mezzo al
Alle comunità insomma
Cominciai a capire come funzionava aggredendo non
Gran non è partita da una modello
Che sostanzialmente a dare ma andava ad identificare i fattori criminogeni
Povertà all'ambiente sociale eccetera questo fu il primo modello di grande
Il secondo modello era quello della osservazione parallela
Cioè si osservava per esempio in una situazione competitiva come può essere la parola alla partita di calcio
Un comportamento impulsiva aggressivo e poi quel comportamento veniva discusso in una situazione tranquilla
Questo è la situate il
Come dire l'osservazione parallela
La critica che fu fatta che mi disse il direttore che fu fatta anni avendone che in questo modo si centrava l'attenzione esclusivamente sul fattore criminale
E non sulla persona
Ma ce ne sono cioè gran donna dalla dagli anni cioè tanti anni dagli anni Cinquanta insomma quindi e una esperienza che per me è stata fondamentale
Allora
Quindi mi quando quando bastava il perché
Alcune cose le volevo le volevo raccontare su racconterò solo un caso
Che interessante nel nella sua evoluzione
Allora il problema di grave non fu quello di incominciare a considerare le persone e non tanto i fattori criminali
I fattori che producevano la criminalità
E introdussero il le i canoni delle comunità terapeutiche
Nelle comunità terapeutiche si discute di tutto
Cioè il non c'è nulla che non può essere discusso
Che diventa un problema dentro il carcere anche per loro è un problema
Cioè certe cose o ovviamente non non si vogliono discutere
Noi abbiamo messo un gruppo di biografie personali
Perché una delle cose che non si vuole discutere la propria storia
Ed è la cosa che poi neanche l'ufficio di matricole ti dice
Perché non siamo andati era proprio una
Cioè come dire è un sistema che blocca le relazioni
Ora noi sappiamo che il nostro cervello e questo un fattore di Neuroscienze il nostro cervello che un organo
Che si modifica non è che un tempo si dicevano io ho studiato e mi diceva latteria dirà Monica calato sedici anni cresce fino a sedici poi invecchia
Non è così il nostro cervello e uno organo che si modifica in continuazione durante l'arco
Di tutta la vita
Ed è legato alle relazioni che il restaurato
Tutti abbiamo lo stesso numero di neuroni così come la nostra faccia è fatta di duopolio di un naso di una bocca ma ci abbiamo tutte facce diverse
E corsi il nostro sistema nervoso ce l'abbiamo tutti quei neuroni ma il modo in cui si legano si e si si lega no
Voi sapete che ampia diciott'anni avviene una crisi micidiale nel cervello la cosiddetta potatura cioè metà dei neuroni che non sono stati utilizzati il cervello lì e limita
E la persona diventa adulta
I diciott'tra i diciotto e venticinque anni avviene quiete crisi adolescenziale
Beh un fatto né uno Nale le crisi adolescenziale non ci sono dei fatti
Solo così sociale sono neuronale anatomici cioè esiste un cambiamento anatomico nel nostro cervello che poi si evolve nel corso della della propria vita in base
Alle esperienze che uno ha perché il cervello un organo relazionale
E sento blocchi la relazione ed e l'autismo in segno a questo
Provochi una
Come dire una restringimento cioè il cervello perde di capacità
Il bambino autistico per e normale come intelligenza e l'impossibilità di comunicare che produce poi disastri che produce l'autismo
Mentre noi andavamo in controtendenza rispetto alla filosofia del carcere cioè noi cercavamo legami rapporti
Però questi legami questi rapporti
Questa possibilità di stare insieme di discutere di parlare anche dell'atto criminale perché si poteva parlare dell'atto criminale perché
Noi
Prima regola
Sospensione del giudizio
Quelli l'operatore sanitario non ha il compito di giudicare io questo lo dico a tutti i miei operatori
è un'infermiera venisse ma io come faccio
Tutti riceveva invidie e appunto se sei un operatore dell'imparare questa è la formazione
La formazione importante adesso per esempio io adesso vi ho citato la partita di calcio e nella l'azione aggressiva della persona ma l'azione aggressiva e non è solo un'azione c'ha un contenuto di pensiero
Qual è il contenuto di pensiero che sottende a quell'azione aggressiva esempio saltare alle conclusioni
Del tipo c'è quello mi ha fatto un fallo allora significa che c'è la commedia
Quello è una modalità di pensiero
Che è diverso dal fatto che io ho compiuto un'azione aggressiva perché quello è un cretino non sa giocare allora bisogna picchiarlo sono due modalità di pensiero diverse questo noi lo dobbiamo sapere perché siamo operatori
Altrimenti
La differenza
Fra l'operatore
E l'amico non c'è
Invece c'è ci deve essere e perché ci sia bisogna queste cose saperle
Per me la formazione è fondamentale perché non basta vedere una cosa bisogna capire poi perché quella cosa c'è
Si parlava di educazione io parlo di motivazione adesso vi racconto una storia di uno carcerato così finiamo di questa persona che era nato in Germania era stato adottato
Poi tra l'altro questa è una storia che noi abbiamo portato in Inghilterra venne fuori abbiamo imparato e voi rileviamo anche quest'altro delle storie nostre
Il il padre o era un il padre naturale era un alcolizzato alcolista e in Germania una madre prostituta per cui lui fu prelevato e fu dato in adozione a delle una famiglia
è intorno ai sei anni
A Bolzano a Bolzano
Lui inizia a lavorare con il padre come carpentiere
E a un certo punto lui scendi alla falegnameria
Per cui viene arrestato
Ma non è questa storia non la sappiamo
Noi l'abbiamo saputa dopo un po'perché non è che le persone ti raccontano la propria storia Penati vedono
Ci vuole del tempo e anche qui ci vuole capacità di comunicare con l'altro
E il motivo per cui aveva ma è dato fuoco era perché si annoiava
Allora il problema era che stava fine pena
Quindi doveva tornare a Bolzano
Allora che faccio telefona Bolzano al CSM dove c'era un amico che all'epoca era alto risibili
Che è stato anche il lo psichiatra
Che lo ha valutato quindi lo conosceva
Vedete come poi
Il caso si introduce nella cura il problema nostro e che noi dobbiamo andare al caso più possibilità possibili
Ma dobbiamo tener presente che se non entrano questi fattori imponderabili
Il processo di cura si interrompe
Noi possiamo offrire all'imponderabile più possibilità perché avvenga
Ma l'imponderabile ci deve essere sempre
Telefonato resine
Torreselle mi dice occhiello lo accogliamo ma non lo mandiamo in famiglia
Come va
Con un volontario
Ferroviere
In pensione
Che aveva il biglietto gratuito
In quanto ex ferroviere
Volontario che avevo formato con don Luigi
Alla salute mentale
Lo accompagna Bolzano i Bolzaneto se lo aspettano alla stazione
Lo portano in una casa famiglia loro di Bolzano nello introducono in un centro diurno fare dal falegname
Allora vedete che
Tutte le cose che si incastra non si sono incastrate per caso
Ma la bontà del risultato non è nata dal fatto che non abbiamo fatto un buon lavoro in carcere la bontà del risultato è nata dal fatto che ci son creati dei delle comunicazioni
Queste comunicazioni purtroppo sono personali
Sono comunicazione che io potevo attivare perché conoscevo le persone
Il problema è far sì che le comunicazioni diventino istituzionali che la cosa più complicata e del problema che ha tirato fuori prima Giuseppe
Il problema della comunicazione con nelle istituzioni e fra istituzioni cioè quando un magistrato dice io ti al resto
E una non è una scortesia naturalmente e una mancata comunicazione cioè è il fatto che le istituzioni sono autoreferenziali
Ed è questo il nostro grande problema
Allora ringraziamo all'ottomano e
Con la consapevolezza
Che purtroppo per mancanza di tempo abbiamo dovuto stringere molto la sua la relazione peraltro interessantissime
Adesso è arrivata al la assessore
Alle politiche sociali del Comune di Roma
Dottoressa Baldassarre che invito de abbiamo invocato prima alla presenza di un politico adesso abbiamo abbiamo è arrivato politico buongiorno salme
Prego
Ecco
Bene se vuole
Sì buongiorno buongiorno a tutti a Totti appunto che faccio
I saluti di fine mattinata invece dell'insieme degli invii quell'iniziale mi sembrava importante essere qui insomma anche a testimoniare un'attenzione a questa tematica un'attenzione alle realtà insomma che cercano di portare avanti una una riflessione più ampia insomma sul tema
Appunto dell'inserimento dei detenuti e nella nello spazio sociale nell'ambiente sociale come è stato
Appunto l'appello oggetto dei lavori anche di questa mattina
E come sapete noi abbiamo scelto sulla questione dei detenuti di c'è una alla delega viene
Condivisa da me e e dal vice Sindaco front già bravo perché stiamo sulle tematiche per noi prioritarie cercando di lavorare molto insieme questa anche un'indicazione importante insomma per per chi appunto poi operato sul territorio il secondo aspetto è che abbiamo trovato molto disordine anche su questa tematica
E molta poca chiarezza proprio di prospettive di approccio
Sia culturale che politico allora un po'ovunque nel mondo e anche rispetto al tema che affrontate oggi ne abbiamo imparato che per lavorare bene per i diritti umani dobbiamo
Lavorare sulla prevenzione sul contrasto e poi anche sul recupero e dare importanza appunto a questi tre
Elementi quindi questo è il tipo di impostazione che anche su questa tematica vorremmo portare avanti voi sapete che in particolare su Roma Capitale anche lei
Le più recenti insomma modifiche normative rispetta la probe esce una messa alla prova
Che come sapete sono stati per tanti anni sperimentate in ambito minorile poi adesso anche per gli adulti che è una grande opportunità anche di ripensamento di che cosa sia la pena
Dentro ma non mi soffermo su quest'obbligo però è chiaro che una che è un grande cambiamento anche culturale e quindi c'è molto perché l'idea invece la l'apporto che Roma capitale può dare a questa
Riflessioni a queste pratiche non è stato assolutamente compiuto quindi non è stata fatta una riflessione su come
Modificare quali attività anche alla luce di queste modifiche normative così significative così come un altro tema sul quale
Intendiamo prestare una particolare attenzione e tutto il tema delle
E mamme detenute con figli voi sapete anche qui modifiche normative relativamente recenti con l'azione della Finocchiaro stessa ma poi dopo non l'attuazione
Su tutto il territorio nazionale anche su la città di Roma non è assolutamente è stata realizzata
è chiaro che un altro aspetto e questo su questo ci saranno delle novità anche somma recente né mi prossime prossime settimane
E un altro aspetto sul quale vorremmo lavorare e abbiamo già preso contatti con il Ministero
E tutto il tema e dei bambini e adolescenti fili dei detenuti che vanno in carcere per le visite
E a un tema molto poco sottolineato anche a livello nazionale anche a livello cittadino ma sono tantissimi tra l'altro non non si hanno dei numeri certi perché dal punto di vista delle statistiche vengono
Raccolti a livello centrale detenuto con figli ma quanti c'era quindi noi non siamo in numero certe non abbiamo un numero centotto neanche rispetto
A Roma e però sappiamo che sappiamo sappiamo il percorso complesso che devono fare i ragazzini che devono andare in carcere a visitare è uno dei genitori
Una percorso molto spesso anche che crea uno stigma partire dagli orari delle visite che ma molto spesso sono in ordinario scolastico e quindi i bambini ragazzi stessi devono
Giustificare in qualche modo no tutto questo a partire a dal percorso proprio fisico che devono fare all'interno delle carceri questa un'attenzione nuova che vorremmo portare anche
Perché appunto questi bambini non questi ragazzi non vengano discriminati no e abbiano diritto ad avere un rapporto quando ha nel loro superiore interesse appunto che i genitori anche se carcerati è chiaro che un dado abbiamo bisogno ne parlavamo anche prima insomma abbiamo bisogno di di creare una rete su questo
E quello che manca in tante tematiche legate al sociale legate diritti su Roma è una modalità di lavorare in modo virtuoso insieme a tutti i soggetti istituzionali e non è che operano non c'è né un coordinamento da uno scambio un confronto
Permanente noi ereditiamo una situazione complessa
E considerate soltanto che dal punto di vista delle politiche sociali sono da dodici anni che a Roma non c'è una programmazione in ambito sociale
Quindi per questo abbiamo dato priorità innanzitutto alla creazione di un coordinamento tra gli Assessori quindi tutti gli assessori municipali lavoriamo adesso insieme abbiamo un coordinamento permanente
E e dall'altra parte appunto all'interno di questo poco coordinamento è stata data proprio priorità alla stesura di un piano un piano che noi intendiamo non soltanto come l'albo dei desideri
Ma una devo un vero luogo di programmazione in cui poi ci siano anche gli obiettivi che intendiamo perseguire quindi non soltanto indicatori di risultato scusate indicatori processo ma proprio indicatori di risultato per valutare l'impatto delle nostra azione sul benessere e sulla cessa diritti da parte delle persone
è chiaro che il tema
Mi detenuti e e di come noi possiamo diciamo utilizzare tutti gli strumenti sia normativi che politici che culturali che abbiamo a a disposizione per un ripensamento è un tema che dobbiamo affrontare anche insieme
Ed è per questo insomma che sono qui oggi anche dal punto per conoscere
Questa realtà che sta cambiando insomma che sta cambiando anche dal punto di vista che se posso degli obiettivi anche qualitativi rispetto al proprio ruolo e volevo dare un segnale in in tal senso e quindi vi ringrazio per l'invito
Grazie mi rendo conto che
Non l'ho presentata adeguatamente perché chiaramente appunto
Lei assessore
Della persona della scuola comunità solidale del Comune di Roma e quindi una pluralità di intervento questo punto poi i diciamo si integra con quello che lei ha detto cioè di questo coordinamento necessario che non si creino delle delle appunto degli spazi
Isolati ma che ci sia appunto questa
Osmosi tra varie trovati aspetti appunto della politica
Comunale
Apprezzo in modo particolare questo impegno e appunto questa anche innovazione questo desiderio di innovare in una situazione che per troppo tempo è stata stagnante
Io direi che è importante se qualcuno vuole rivolgere qualche domanda all'assessore vuole chiedere appunto proprio come intendono poi diciamo fare questa programmazione se cioè la possibilità appunto per gli operatori che si stanno impegnando e che oggi abbiamo visto appunto che danno veramente un grosso contributo per il progresso direi della città per il progresso appunto della del del nostro territorio se c'è qualcuno che vuole fare delle domande prego
Con complimenti per per essere qui pressante
Lei ha accennato lei i figli di detenuti un secolo accennato se può essere ancora se ci può dare ulteriori notizie se non vi erano dei permessi speciali e dalle scuole
Se dei percorsi particolari per evitare discriminazioni verso una consapevole
Importante Capaldo nelle male nelle mamme con
Con i bambini insomma ecco sette su quest'area così delicata ci votate ulteriori aggiornamenti al capo del gusto c'erano un continente
Un rapporto a livello anche regionale con la Regione su queste tematiche Sensolo circoscritto a Roma oppure io credo e mi auguro di no insomma grazie
Sì allo diciamo confesso che io ho lavorato molto su questo tema quando ero dall'Autorità garante infanzia quindi è un tema diciamo sul quale lavoro da anni e in particolare appunto dal punto di vista dei diritti dei bambini degli adolescenti
E quindi nel in questo nuovo lavoro credo sia importante anche poter
Sfruttare il valore aggiunto che posso portare e e in particolare esistenti
Un un protocollo di intesa Atalmi Ministero di giustizia
E il lato Rita garante infanzia l'adolescenza per
Rivedere esprime il dettaglio tutto il percorso che compie un ragazzino una ragazzina che debba appunto andare a trovare
è uno dei genitori in carcere
E nel dettaglio significa innanzitutto dove e questo è un lavoro a livello nazionale che evidentemente APPA delle declinazioni anche su Roma
E cioè dove vengono appunto ospitati i propri genitori quanto lontano da dal dal dalla famiglia dalla loro famiglia
E il come non considerare permessi premio dei momenti significativi della vita dei bambini pensiamo ai compleanni pensiamo
A a fine anno scolastico insomma dei momenti
Come sia possibile rivedere l'orario di ricevimento e quindi all'orario di visita
E per appunto come ricordavo non farlo coincidere con l'orario scolastico
E come sia possibile e ci sono delle sperimentazioni molto interessanti a livello nazionale che vorremmo riprodurre corpo su Roma ripensare il percorso stesso che viene fatto il percorso stesso
Quindi proprio un lavoro che viene fatto con gli operatori anche no
E degli istituti penitenziari quest'o un aspetto rispetto alle mamme con bambini noi abbiamo da una parte una situazione ancora di transizione perché appunto dovrebbero esserci questi karma che ancora non sono stati creati quindi abbiamo trovato una progettualità sullo su Roma
E che appunto siamo adesso studiando approfondendo per capire come passare da un progetto sulla carta a un reale spazio che ospiti mamme con bambini
Dall'altra parte abbiamo la necessità di garantire i servizi per questi bambini che sono ancora insomma nel nostro istituto penitenziario per la parte di competenza del Comune
Poi per quanto riguarda il rapporto con la Regione e questa è stata una grande carenza diciamo delle amministrazioni precedenti cioè non avere un rapporto costante un coordinamento permanente con la Regione che non sappiamo a livello di politiche sociali
Il problema in Italia molto semplice e anche però molto difficile da risolvere cioè quando è stata cambiata la la Costituzione
Il Titolo quinta previsto come sapete il passaggio di tante competenze anche quelle in politiche sociali dallo Stato centrale alle regioni
Quello che rimaneva in capo allo Stato centrale alla definizione di questi livelli essenziali delle prestazioni che non sono stati definiti e per questo lo troviamo poi delle situazioni molto diverse da regione a regione
Quindi è chiaro che l'interlocuzione Roma Capitale Regione Lazio è fondamentale quindi da subito
Abbiamo a partire dal da appunto un primo incontro di ieri del Presidente ed Zingaretti con la sindaca raggi
Creato un ponte permanente quindi adesso intanto per entrare nella nel concreto io già incontrato stiamo lavorando insieme col vice Presidente Smeriglio per quanto riguarda le aree di sue competenze che intrecciano la parte di il mio insomma di mie competenze così come
Con l'assessore ha dissi neanche lì voi sapete che finalmente c'è stata una regge regionale
No dal due mila l'aspettavamo
In attuazione della tre due otto quindi finalmente c'è una legge regionale e sono in atto i percorsi per la definizione del Piano Sociale Regionale quindi fin da subito
Abbiamo iniziato a lavorare insieme abbiamo creato un raccordo permanente quest'anche una novità se volete
E perché abbiamo ho studiato l'architettura istituzionale e per capire come poter incidere
E all'incirca per incidere a livello di programma bisogna lavorare con lui con gli interlocutori istituzionali competenti a sta nel programma
E il suo anche sulla parte fondi c'è tanto diciamo ordine da fare e ci sono anche tante
Possibilità e anche occasioni già perdute in passato e che non vorremmo perdere rispetta anche affondi origine sia europea che potrà anziano tramite la Regione lo vorremmo mettere appunto a disposizione delle persone sul territorio cittadino
Bene grazie buon lavoro
Volevi c'è qualcun altro piccola ad siccome abbiamo prolungato per moltissimo tempo direi dopo punto queste domande in sella assessore naturalmente vuole risponde
Direi di rimandare il la relazione della dottoressa Rossi
Dopo la l'intervento del professor Colangelo diciamo verso le tre tre un quarto tre e mezzo va bene così facciamo una piccola pausa siamo penso tutti un po'stanchi allora ci sono prego se no no no
Quello che volevo chiedere questa attenzione ai bambini
Dipende anche dal dal reato che hanno compiuto i genitori o estesa a tutti i bambini al di là del reato dei genitori
Quello che ha detto tra le righe è chiaro che se lo vediamo dal punto di vista dei bambini e degli adolescenti dobbiamo tener conto il sub il superiore interesse dei bambini degli adolescenti quindi dopo o fino in fondo a essere coerenti con un approccio basato in primis e sui diritti dei bambini degli adolescenti quindi è chiaro che le situazioni vanno viste caso per caso
Le domande
Non
Del anzi
Sì andiamo sopra allora per il pranzo si salgono le scale si va al piano di sopra non più tardi diciamo di quaranta quarantacinque note non più tardi se no poi
Grazie
Bene
Benissimo
Se
Senza di essi allora
Due cose o no lì ci sono dei volumi se volete prendere potete prendervi tranquillamente stanno lì all'ingresso è la seconda cosa
La seconda cosa
Dopo una volta terminato il convegno
Ci sarà il
Nostro Paolo Cicogna
è che devi fare che farà dopo il convegno dopo il convegno ci sarà un fuori un fuori onda diciamo Paolo è un
Paolo è un bravissimo attore è un grande attore
Quindi
Una volta finirà diciamo la parte ufficiale
Vi consiglio di seguirlo perché è molto molto bravo
Consigliere all'ENAC Polito colui appunto farà anche a una breve l'intervento durante il convegno sull'attività che svolge qui con iodio ospiti della della struttura
Veramente merita di essere spenda ascoltare sentito e adesso è invece
Tra la somma la sua redazione appunto con un video il professor Gennaro Colangelo presa regolarmente coraggio insegna all'università LUMSA
Fa parte della punto del Comitato scientifico della in della fondazione Ozanam e quindi molto molto attivo
Molto attivo nel
Nei
Appunto nella programmazione delle
Attività e soprattutto devo dire
Che a parte appunto questi meriti scientifici che è un uomo di una grandissima
Umanità una grandissima apertura e quindi pure avendomi detto guarda io non è che abbia una
Conoscenza
Specifica di questi argomenti però insomma sa accogliere veramente quali sono appunto le problematiche umane e sociale e quindi
Stiamo a vedere con molto interesse grazie tant'
Grazie buona sera grazie al dottor sono dune all'isola solidale per l'invito per la verità da qualche tempo
Diversi anni mi capita di essere un po'un abusivo fra psicologi e psichiatri
Perché io mi occupo di formazione e comunicazione sostanzialmente di nuova spettacolarità di audiovisivo ecco col professor chimici Presidente della Fondazione Ozanam le abbiamo spesso usato questi strumenti
Nelle attività solidali della fondazione ecco poco fa parlando con il dottor Federico Giannone che
Responsabile Comunicazione della Fondazione Ozanam si discuteva ma ci sono dei profili comparatistico ci che noi possiamo in qualche modo enucleare dalle nostre esperienze per confrontarci
E delle invarianti che si possono applicare a diversi contesti
Come vedete
Ho abbandonato la mia relazione originaria così non vi annoio di mezzo la parte teorica e diamo anche spazio
Alla relazione della dottoressa Rossi che deve essere recuperata già dalla prima parte quindi mi sembra giusto sicuramente utile per voi
Ecco da molti anni noi affianchiamo alle attività del protocollo terapeutico che sicuramente
L'idea abbondantemente noto dell'attività di carattere pratico dell'attività di carattere
Integrativo che non
Hanno lo scopo di sostituirsi ma di giusta porsi a quelle che sono le terapie tradizionali e ci troviamo a essere inseriti sempre più in contesti che mettono insieme
Utenti provenienti dal disagio mentale e utenti provenienti da esperienze di detenzione
Questo che esistono i di cui vi parlerò si svolge per esempio in una comunità che si trova vicino a Matera
E ha una bellissima struttura e soprattutto si trova vicino all'area archeologica di Metaponto e a Matera capitale quindi
è una comunità benedetta dal punto di vista territoriale tanto vero che la primaria attività integrativa degli utenti e quella dell'orto perché curano un grandissimo orto biologico stanno vicino al mare
Beneficiati dal punto di vista dell'accoglienza e della struttura ambientale ma naturalmente non sto qui a illustrarvi i contesti da cui provengono
L'esperienza si è svolta durante questa estate ma l'abbiamo svolta secondo canoni simili in varie situazioni in vari contesti
Negli anni passati noi cominciavamo le attività introduttive con gruppi di attori di danzatori esperti danza terapia di musica
Esercitando una serie di percorsi e di attività a partire dal rapporto fra il normale il patologico
E naturalmente ce lo insegnano grandissimi studiosi che voi conoscete meglio di me pensate agli studi di Broni sua chiede Mecca sui poveri in Europa
I poveri in Europa erano quasi tutti alloggiati negli ostelli negli ospizi come disagiati mentali
Perché la povertà era un caso di disagio mentale secondo la psicoterapia grezza dell'epoca ma vogliamo parlare della scuola di fuoco
Fuoco questo straordinario cervello della seconda metà
Del Novecento quindi la Società del sorvegliare del punire del controllo gli studi sulla lotta istituzionale per il possesso del corpo dell'internato ecco
In pillole in modi più semplici rispetto a quelli che noi utilizziamo all'università noi abbiamo portato anche questi strumenti
All'attenzione di persone non acculturate e spesso anche avanti nell'età e soprattutto con
Un vissuto esperienziale
Estremamente distinto da quello del proprio vicino compagno di Camera quindi difficilmente sommabile
Naturalmente riducendo poi in pillole questa
Constatazione oggi non si può più parlare di normalità lo sapete meglio di me anzi
Chi crea dei parametri di normalità rischia di essere anche accusato sulla base delle normative sul politico alle correct
Perché è un termine che non si può neanche più usate
Quindi non si parla più nella parte teorica dei nostri laboratori del rapporto fra normale e patologico perché sappiamo che esce accuratamente
Per secoli tutto ciò che non era seconda norma era di per sé stesso patologico e quindi meritevole di segregazione internamento
E
Stigmatizzazione
Oggi si parla piuttosto del rapporto fra il mentale e il sociale
Perché il disagio psichico e legato fortemente alle trasformazioni del legame sociale
Dalla famiglia al rapporto genitori figli a tutta una serie di problematiche che vi sono molto più note rispetto che noi
La informazione che questi ragazzi hanno seguito a volte anche non ragazzi di età ma io amo chiamarli ancora i miei ragazzi
Sul piano teorico seguiva
Ma riflessione sui percorsi del riconoscimento non li abbiamo inventati noi è una metodologia di Paul ricorre
Che come sapete si è occupato non soltanto di Filosofia ma anche in metodologie psicologica scritto portante saggio su Freud
E con i percorsi del riconoscimento da Richter noi sviluppiamo un ritmo triade dico di formazione
Il primo percorso naturalmente è il percorso di poter dire
Il secondo di poter fare e il terzo agli occhi delle attività pratiche il più importante
Il
Poterne di raccontare e raccontarsi quindi ovviamente il percorso del riconoscimento è l'incontro del riconoscimento dissente per arrivare all'incontro del riconoscimento dell'altro
Ci sono piccoli nuclei teorici su cui noi esercitiamo le competenze
Logico cognitive di questi ragazzi ripeto alcuni anche ultra cinquantenni insieme a diciottenni e ventenni gli utenti di cui parlo erano una ventina
Ed erano frammisti perché la maggior parte di coloro che erano stati in terapia per varie forme di disagio psichico
Erano in questa comunità semplicemente perché non accolti da nessuno
Quindi abbandonati
Addirittura alcuni educatori in
Dal punto di vista giuridico
Li hanno avuti in affidamento a casa loro
Perché come si diceva prima chiuse le porte
Dell'istituzione erano all'abbandono
Adesso lavorano ricevono anche grazie alla Regione un piccolo stipendio che mettono da parte e vivono
Vitto e alloggio in questa struttura accanto a queste problematiche di persone avanti negli anni ci sono e c'erano problematiche di ragazzi ventenni tutti provenienti da dipendenze
Da alcol e da droghe di vario tipo
E questi universi convivevano avvolte non facilmente
Lo studio dell'audiovisivo quindi vedere analizzare audiovisivi e le attività teatrali di laboratorio
Hanno fatto sì che quanto meno
Nelle loro attività conflittuali quotidiane ci fosse una tregua
Questa tregua avuto due conseguenze una relativa pace orizzontale fra di loro
E un eccellente rapporto verticale con gli educatori con gli psicologi con l'équipe socio medico psicopedagogica che gli assistenti a cura dell'ASL
Di Policoro
Ora
Come si è svolta in termini pratici questa attività
Intanto la mia relazione
Se avessi potuto svolgerla ma
Non è importante sono considerazioni e riflessioni di ordine generale era intitolata il ragazzo coi capelli venerdì perché è un film che noi abbiamo visto
Con i ragazzi ed è un film del quarantotto film in bianco e nero
Nessuno di loro era ancora
In grado di leggere il colore che c'è nel bianche nero perché nel bianche nero c'è un colore meraviglioso qui era il colore dei capelli verdi è un film di Joseph Losey un regista che di origine americana
Amante dell'Europa ha voluto lavorare in Gran Bretagna e nella Gran Bretagna del quarantotto che cosa ha trovato una società completamente dissestata
Probabilmente ricorderete che nell'immediato dopoguerra in Europa l'Italia si è ripresa
Lei l'attivamente presto ecco già negli anni Cinquanta si cominciava a parlare di bomba
La Gran Bretagna grazie ad Adenauer e ha i fondi delle grandi potenze sia ripresa benino negli anni Cinquanta la Gran Bretagna pur essendo vittoriosa nella Seconda Guerra
è stata la nazione che ha stentato maggiormente a riprendersi economicamente
Come se fosse stata una delle sconfitte e non delle nazioni vincitrici nel quarantotto si narra la storia di questo ragazzo che è un minore non accompagnato
Che è un diverso sbeffeggiato a scuola a cui a un certo punto spuntano i capelli verdi quindi estremo elemento simbolico
Naturalmente i ragazzi sono stati colpiti da questo ma l'idea minori non accompagnati l'idea della diversità l'idea dell'abbandono
Non ci ricorda un'altra Europa quella presente ma allora questi settanta anni a che cosa sono serviti
Lascio la domanda per il momento inevasa
Il film li ha colpiti molto naturalmente perché lo stigma della diversità era proprio in questi capelli che improvvisamente crescevano c'è una sequenza molto bella in questo figlio ed è la sequenza della paura
Il bambino e adottato da un uomo maturo un anziano che gli fa da nonno
E che scopre che la sua prima incertezza e insicurezza e nel fatto che quando va a dormire vuole dormire con la luce accesa
Allora l'anziano l'adulto gli spiega
In questo modo ecco dei di io spengo la luce e sono contento
La riaccendono e sono contento è cambiato qualcosa fra spegnimento accendi mento accensione su
No
Il primo motivo di recupero
è nel vincere la paura
Percorsi del riconoscimento perché evidentemente c'è comunque un pendant la fra la parte teorica formativa e la parte pratica
Un altro film che noi abbiamo visto e discusso
è un film che tutti riteniamo di conoscere perché naturalmente tutti abbiamo visto chissà quanto tempo fa i film di Fellini di Pasolini di Antonioni in realtà c'è forse qualcosa che o non abbiamo visto o non ci ricordiamo
E allora ricordiamolo
C'è una breve sequenza da quattro minuti che di sicuro non vi annoierà come mi
Perché
è nientemeno che un frame da Mamma Roma con Anna Magnani
Siamo nel mille novecentosessantadue e in questo frame c'è una teoria contrapposta
Della colpa ora un'intera civiltà come quella greca e l'ha fondata sul senso di colpa ecco precisare
Parla degli enti l'antica via degli enti e ci parla di Edipo il male commesso inconsapevolmente citarla del biblico Gioberti il male senza colpa
Qui in quattro minuti e ventotto secondi noi abbiamo una teoria della colpa però una teoria che contraddice se stessa ecco noi crediamo di conoscere certi film certe opere poi magari se ci ritorniamo su
Possiamo fare attenzione a qualcosa che invece era il nucleo di quello che gli autori
Volevano dire ecco guardiamo questa
Passeggiata notturna
Di Mamma Roma nel momento in cui è stata costretta ancora una volta nel suo universo concentrazionario a ridiventare prostituta sebbene in età matura e sentiamo
Come enucleate la cornice storico sociale
Del mondo di cui parla
Allora andiamo sul primo grazie
Ma
Prima o poi oggetto
Piantati
Guarda
Chi è
Devi
Ad ogni
Va meglio
Vulcanica pertanto agevolezza
Costerebbe e basta
Derivate dall'UDC lordo
Quando poi l'otto che
Che risponda c'è
Proprio perché
Valide
Di Carlo
L'ammanco dei Joseph
Boh
Chiaramente agli italiani la grande domanda meno
Lo sai Cagol vettura sì
Ma vorrei dire
Per quello che uno è
La colpa è solo sua Qusay sì
Una è una cosa che grida
è normale che farebbe colpa tua è come la strada
Determinano pure varrebbe rinunciano curva
Certo che pure hanno detto renderlo dal mondo
Lunedì ci voleva proprio che a mio avviso la strada figura naturalmente inteso che che premia chi non lo so io a a
Verrebbe
Ne valeva la Bibbia rivendicato
Bruno voluto ricomincia da zero
Bacchette Grillo capite
Guardate situate nel guadagnate ai pardon vai a cavallo parcheggiati alludo a
Geniale
Dagli enti o dell'alternanza
Che balbettante stranamente messo bagnata Grasso terrore
Oggi ma
Ma il vero volano
Dissenziente mio del glorioso che aiuta le imprese
Si ricorda se non di tanti mica sono anagrafi
Per prima è stato mio marito
Guardate dentro perché adoro voleva ricoveri
Un giovanotto che Ciani alle sette bellezze tributare onore sgorgano
Ma se siamo sposati eravamo venti persone
Semmai d'intesa una alla volta
Prima partita dei nove l'ultima è partita a mezzogiorno
Partivamo staccati dei dieci minuti uno dall'altro venuta nell'occhio
Perché mio marito era ricercato dalla polizia
Come se siamo sposati vanno fatti interventi tesi esoso ha portato via
E io sono rimasta l'ha sull'altare vergini brutto delle singole di numerosi
Tu lo sai perché mio marito dare ha detto lei
Teheran farabutto disgraziato bombe Zocca Orgiu andando
Da chiamare ANAS dozzina per dare alla droga perché o vale l'altro si merva della figura verde perché
Perché appare Ramadam boia e la madre della madre nata talune Tamara cartaria Rana ruffiana AirTouch datate dai NAS dei Andrioli ebraici normale
Tutti morti che fa
Ecco perché
Bova Mamma Roma
Certo che se ci aveva i mezzi erano tutte persone perbene
Allora degli è l'accordo
Detiene la responsabilità proroga di uso quotidiano
No verrà cioè voi straordinari tenga
Allora le chiedo dunque
Dell'uccello Grifone impieghi
Quanto c'è un soccorso
Spiega quello dei allora perché io non so nessuno
Vere il pedagogista mo'pasoliniano che conoscevamo in una maniera efficacissima evidentemente i ragazzi non l'avevo mai visto ovviamente
Ma soli vasti particolarmente colpiti dalle parole tanto vero che poi noi abbiamo scaricato la sceneggiatura l'abbiamo fotocopiata abbiamo anche recitato
E notate che c'è una contraddizione e più di mezzo secolo che ci stiamo scannando
Con gli amici sociologico gli amici psichiatri con i politici i marxisti cattolici
è colpa del singolo è colpa della società ecco ebbene noi siamo ancora a discutere di questi problemi il più grande quotidiano del sud l'altro giorno né un articolo in prima pagina di spalla
Intitolato malati di tumore due punti muore prima a chi è più povero
Non dimentichiamo che questi
Fattori devono ancora essere una guida per l'orientamento poi ciascuno applichi le modalità attuative della sua disciplina
Quando
Fuoco scrive
Analizzando confessioni dei rapporti
Casi clinici degli ospedali parigini e scopre che la maggior parte degli internati erano semplicemente i poveri
Per utilizzare un termine
Drastico ecco scrive un saggio meraviglioso molto breve che dovrà essere prefazione alla silloge di questi testi poi
Ricorderete è morto giovane aveva cinquanta sette cinquantotto anni questo grande cervello si è spento giovane il saggio è stato pubblicato molti anni dopo la sua morte ed è un saggio intitolato
Storie di vite infami
Cioè quello che sostanzialmente
In linguaggio giornalistico si usa dire storia di persone senza storie
E scopre che gli infami sono costruiti socialmente come persone
Che non hanno una reputazione che non hanno un buon nome
Parlare Point di reputazione negli anni del web in cui tutto Lodi ore presso
E le nostre maniere nostre ossessioni vengono scaricate
Nei social media al riparo danni claim mi pare veramente qualcosa che vada rappresentare un campo di indagine enorme per le vostre competenze che non sono le mie ma dalle quali veramente
Mi mi aspetto
Un profluvio di saggi ecco quindi il concetto di reputazione ma
Queste attività anche noi facciamo e qui naturalmente
Non voglio cavalcare la mozione degli affetti ma parlo da cittadino ai cittadini al di là delle nostre competenze e dei nostri incontri relazionali prima di concludere con il secondo breve video
Nasce da un mio otterrà un materasso male io potrei stare tranquillamente
Fare il professore con il mio stipendio oppure fare l'organizzatore di eventi che pure faccio ecco
Perché facciamo queste esperienze nelle quali
Tutto quello che c'è io lordo agli attori e danzatori cioè
A artisti che vivono di queste attività di formazione
Come cinquantenne io sono appartenente al d'ultima generazione che ha vissuto il trauma delle classi differenziali
Ve le ricordate le classi differenziali
Io ho ancora negli occhi dopo quarant'anni i miei amichetti i miei compagni di banco che venivano un giorno strappati rinvia dalla classe a
Dove noi borghesi
Rimanemmo e messi nella classe a casa
Vedete i simboli ismi perfino la lettera è un marchio perfino la lettere uno stigma non sto parlando del Medioevo di fuoco non sto parlando della storia della follia sto parlando degli anni Sessanta
Quando io ero alle elementari
Voi istituita una sezione h
Affinché noi borghesi della sezione a
Quindi la prima in ordine alfabetico non fossimo disturbati da questi ragazzi che mangiavano in classe
Che spesso erano poco lavati perché venivano dalle campagne e quindi il pulmino passava cinque minuti dopo il loro risveglio
Furono strappati da noi che li abbracciavano e furono
Tutti portati a confluire nella sezione h dove ebbero i peggiori maestri i peggiori formatori e dove passavano le giornate come in una sorta di lager
Non sto parlando del Medioevo
Dovemmo aspettare il ministro Franca Falcucci e un radicale ripensamento del mondo cattolico al potere sulla formazione voi sapete che la signora Falcucci è stata la prima ad ammettere i disabili in
Insieme i normodotati ma qui non erano disabili credetemi non entravamo in queste problematiche erano i ragazzi di basso reddito o di basso censo
Tutti confluiti nella sezione h
Mancava poco che rimarchi Yasser o con l'acca
Ecco da questo trauma io ancora sto cercando di riprendermi naturalmente poi che sono un uomo fortunato dal punto di vista socio economico e socio familiare
Ho modulato riformulato questa mia ossessione
Mettendola forse ingenuamente forse con qualche risultato a servizio di una mozione autentica ma guardiamo adesso in conclusione che cosa sono stati capaci di fare questi che vedrete non sono neanche ragazzi
Abbiamo messo in scena uno spettacolo sui muri
In cui i ragazzi hanno contribuito a scrivere i testi hanno
Recitato per la prima volta
Hanno avuto il coraggio di mostrare il loro stigma su un palcoscenico in una dimostrazione di lavoro pubblicato
Naturalmente il merito non è mio il merito e dei percorsi di riconoscimento e dei e di ricchezza ed è soprattutto dei professionisti che io porto a lavorare lì
Hanno per la prima volta seguito un corso di danza terapia ispirato ai metodi
Tedeschi
Fatto da giovani professionisti di questo settore ispirandosi a Pina bauscia il rapporto fra il controllo il conflitto corporeo hanno seguito nel laboratorio una serie di attività espressive
Hanno studiato un testo ecco adesso voi li vedrete in un brevissimo momento di cui ancora si parla
L'uditorio era fatto di loro familiari e c'era una quantità enorme di psicologi psichiatri pugliesi lucani calabresi che i
Convengono sempre in questo luogo
E vedete che cosa hanno costruito da soli con le indicazioni di questi giovani attori che io ho portato eccome hanno costruito il loro percorso i testi che loro recitano li hanno scritti loro
Ed è un ultimo efficaci approdo al loro percorso di riconoscimento dopo il laboratorio di formazione
Andiamo sull'ultimo grazie
Naturalmente professionisti e non professionisti hanno recitato insieme fianco a fianco nello stesso tento
Perché coste questo senso dice fuori
Forse c'è una capacità di provare ancora meraviglia
Dopo delusioni infine
Possano raccogliere senza Ministero Ministero che circondano esistenza fauna di ingente valore bella diamo ai criteri quanti mai vissuta
Farseli ritengo
No mondo uomo si lega all'uomo che accede avrebbe non è mai vista
Non ci serve il controllo non ci serve il sarcasmo lasciateci in pace non vogliamo altri mattoni su questo
Ecco uno spettacolo di quasi un'ora e mezza in cui
Lavoravano insieme professionisti e non professionisti e in conclusione cosa dire
Il primo giorno quando cioè è stata la riunione plenaria in cui abbiamo presentato all'esperta di danzare esperto di teatro l'esperto di audiovisivo e così via
Io ho chiesto loro che cosa li feriva maggiormente soprattutto quando andavano a casa perché curiosamente quando per pochi giorni avevano permessi speciali per andare a casa non andavano volentieri
Volevo ritornare nell'alveo
E c'è stato un'espressione molto curiosa che io poi sono andato a ricercare ecco un cinquantenne segni analfabeta che ha recitato come gli altri
Ha detto mi fa negli atti
Che cosa sono gli atti
Ecco nella cultura antropologica soprattutto meridionale se ne parla soprattutto in Sicilia da Pirandello alberga c'è questa espressione che parallela anche all'espressione cuffiata lei ecco che lo sberleffo
Allora quando si vuole stigmatizzare fino in fondo fino a colpire nell'intimo il diverso sin annoiato dei
Cioè Lissi
Come dire vorrei cercare un'espressione in italiano abbastanza adeguata
Sì ironizzava su taluni aspetti o taluni aspetti fisici per esempio talune manchevolezze taluni difetti di parola ecco che ha un po'come il cuffiata e che invece è quando
Si litiga col nonno e il bambino Fadda Aghajari reale
Queste queste ricerche antropologiche Soloni racconti di Pirandello e di ricerca e sono la più pura Antropologia mediterranea ecco
Loro sono ancora legati a questo intervenendo a potere del giudizio da parte dei normali
Ancora
Il potere del giudizio la paura del ragazzo coi capelli verdi le esporsi a un giudizio ecco questo ci ha fatto costruire anch'infiniti universi su vissuti
Molto problematici e soprattutto
Li ringrazio per quello che ci hanno insegnato
Grazie
Grazie
Grazie professore Colangelo
Di averci dato veramente tante suggestioni oggi e
Vedendo questi questi ragazzi
Noi possiamo capire quante risorse spreca la nostra società
Quante persone che hanno incontriamo che lo vediamo nel corso della nostra attività del nostro lavoro che potrebbero esprimere una ricchezza e una e dare un contributo proprio a tutti noi invece invece trascorrono la loro vita
Emarginate isolate in passività a volte addirittura
A carico della società invece potrebbero dare moltissimo pro tempore potrebbero dare
Un contributo enorme tutti quanti grazie professor Colangelo adesso
Cioè eccetera
Forse
SS
Certo non solo ma politici dei coinvolgeremo in futuro deve svolgere nel settore
Adesso
Se
Bene adesso allora dottoressa
Marianna Rossi responsabile
Della della riabilitazione psicosociale della
F quattro ha una grande competenza la tema appunto della sua relazione sull'importanza del contesto ha una grande competenza appunto in strutture
Residenziali e strutture residenziali dei lavori che vi vengono svolte per appunto
Nel far riprendere determinate abilità competenze appunto le persone che vengono seguite bene dottoressa
Un tema o una parola che oggi ha dominato il nostro incontro è il tema dell'integrazione della continuità a proposito di integrazione continuità Borre continuare
Con il filmato precedente
Perché perché secondo me ha affrontato un tema che è molto importante quando si parla di con testo ed interventi se il contesto c'è il tema dello stigma
Il termine gabbare sbeffeggiare svergognare
Solo dei sentimenti potentissimi sono dei sentimenti angoscianti che hanno il potere di destrutturare la coscienza delle persone
Cioè sono dei veri fattori di rischio per malattia mentale sono dei veri fattori di rischio per la devianza sono dei veri fattori di rischio per tutto ciò che riguarda
Le marginazione e ciò che l'emarginazione comporta io mi occupo sostanzialmente e di riabilitazione psicosociale nei pazienti psichiatrici ma credo che il discorso
Che noi facciamo diciamo quando affrontiamo la riabilitazione in la malato psichiatrico sia un discorso che possa essere poi
Allargato a una grandissima platea di di situazioni c'è un discorso che vale per
Per l'emarginato straniero è un discorso che vale per l'emarginato detenuto è un discorso che vale per tutte le situazioni per le donne
Perché è un discorso che vale anche per le donne è un discorso che vale per tutte quelle situazioni in cui
C'era un mancato riconoscimento da parte degli altri
Qual è il valore del contesto nella riabilitazione cioè è un valore fondamentalmente umano
Stamattina il garante dei detenuti ha fatto un discorso sulla dignità
Un discorso veramente complesso spesso nei gruppi che il raffronto con i miei pazienti il discorso della dignità viene fuori
Ed è un discorso che parte io amo molto una frase di un autore latino che Terenzio e la frase dice
Homo sum Neill umano mamme alienum puto
Cioè io sono un uomo e tutto ciò che appartiene all'uomo riguarda me stesso cioè tutto ciò che accade nell'altro è Miglio
E questo discorso vale non solo per i sentimenti positivi
Non solo per le emozioni buone ma vale per tutta quell'estrema gamma di sentimenti che caratterizzano l'animo umano e che quel video è stato molto bello
La rappresentazione fatta da quelle persone non so insomma il il filmato che ci hanno presentato perché ognuno di quelle persone apportato un tema
Che è importante il tema della speranza il tema della necessità di riconoscimento il tema della bellezza della possibilità di un
Su di fruire della bellezza
Il tema de per esempio il filmato precedente il tema della colpa
Che è altra cosa che la responsabilità
L'individuo è un uomo colpevole o è un uomo tragico ce ne sono due filmati che hanno messo in evidenza
Tutto una gamma di emozione di sentimenti con cui noi normalmente abbiamo a che fare quando affrontiamo il tema della riabilitazione psichiatrica
Io credo che possa essere affrontato il CUP attentissimi livelli
Vediamo lo
Diciamo il tema che mi è stato dato e quello della valore del contesto nei processi di reinserimento questo
Faccio una digressione sul modello della psichiatria
Il malato psichiatrico come voi sapete era il malato cioè l'emarginato per eccellenza cioè il suo modo di essere nel mondo è un modo che non è facilmente comprensibile agli altri
Non parla un linguaggio che di consente di entrare in contatto immediato cioè il delirio linguaggio disorganizzato comportamenti bizzarri lo rendono poco comprensibile all'altro e quindi
Immaginato
La riabilitazione un
Come possiamo definirlo è un insieme di tecniche che utilizzano non solo la parola ma anche le azioni ed hanno lo scopo
Di
Aumentare diciamo riportare la persona ad un livello di funzionamento relazionale e anche sociale che gli consenta poi di essere
Uno come dire cioè uno dei tanti nella società
Scusatemi
Questo
Vado sì come possibile andare avanti
All'inizio cioè nei manicomi
C'era attività riabilitativa
Ma l'attività riabilitativa presente all'interno dei manicomi aveva uno scopo
Lo scopo era quello di occupare il tempo lo scopo era quello dell'intrattenimento
Nel vero significato di intrattenimento c'è doveva trattenere dentro in una maniera però che fosse compatibile con
La dignità umana
Lei abilitazioni successivamente ha cambiato volto cioè non do debba non era utilizzata per lettera attenere all'interno di una istituzione
Ma veniva utilizzata per
Migliorare il funzionamento della persona in maniera da renderlo idoneo alle rientro nella società
Quindi per un luogo periodo tutte le azioni riabilitative si sono incentrate sul trattamento dell'individuo
La riabilitazione psicosociale ampliato il concetto di riabilitazione perché ad un'azione centrato sull'individuo accompagnato un'azione centrata sul contesto
Perché questo perché l'individuo cioè vive immerso
Nella in una matrice relazionale cioè non esiste un'azione riabilitative efficace se non c'è un contesto che facilita
Questa azione
Pensiamo ad esempio temi quali il lavoro
Cioè una persona c'è il benessere psichico di una persona
Dipende dalla possibilità che ha di realizzarsi in vari ambiti quindi realizzazione in un ambito personale affettivo possibilità di relazioni del matrimonio relazioni amicali
Oppure possibilità di un di realizzarsi nel lavoro
Ho possibilità di una realizzazione
Che significa anche possibilità di utilizzare tutte quelle occasioni che la società ci offrono un suo il cinema attività sportive e tutto il resto
La riabilitazione si è accorta ad un certo punto che
Pur apportando l'individuo ad un livello di funzionamento buono cioè non riusciva a promuovere l'integrazione nel tessuto sociale questo perché perché la società
Diciamo è portatrice di stigma lo stesso stigma che la società porta nei confronti di moltissime persone devianti
C'era qui un sì
Scusi
Come va
No avanti
Va beh queste sono le definizioni di riabilitazione
Sono delle definizioni diverso e perché
Ogni definizione tende a porre l'accento su un soltanto del su uno soltanto degli aspetti del percorso
La riabilitazione del Santoro psichiatrica veniteci un di Boston ma
Definisce la riabilitazione con un insieme di interventi mirati all'aumento del funzionamento sociale
E lavorativo tale da rendere le persone di svolgere un ruolo valido con successo e soddisfazione nell'ambiente da loro scelto richiedendo il meno possibile interventi professionali
Continuativi spinetta era
Definisce invece la riabilitazione come tutta una serie di interventi che aumentano l'articolazione sociale
Mediante l'apprendimento e l'utilizzazione di competenze sociali che poi lo mettono in grado di rispondere in maniera adeguata ai bisogni propri e a quelli degli altri
La riabilitazione psicosociale amplia diciamo questo concetto perché vede nella riabilitazione cioè come mandato la ricerca dei fattori
Che facilitano o inibiscono questi comportamenti
Quali sono per esempio i fattori sociali
Che
Influenza noi in questo caso l'economicità però
Voglio dire questo è un concetto che può essere ampliato al tema del reinserimento cioè quali sono i fattori
Che facilitano il reinserimento
Fattori personali anche stamattina la dottoressa il giudice
Con il
Stefanelli sì insomma ci parlava dei fattori personali che devono essere tenuti in conto quando noi valutiamo le possibilità di
Reinterverrò cioè di reinserimento sociale
Quindi anche in questo caso
Il l'inserimento e quindi la possibilità e il funzionamento adeguato al reinserimento dipendono dalla persona dalla sua biografia dalla sette motivo
Dagli eventi di vita dalla presenza di varie di interventi dalla malattia da fattori psicosociali
Quindi né il contesto
è importante
Nelle rinforzo
Non solo delle abilità
Ma anche nel potenziamento di alcuni aspetti che poi i di alcuni aspetti che risultano poi essere funzionali
Quali sono i fattori psicosociali
Se
Questo nella diciamo nella
Nella patogenesi della cronicità ma
Le ultime le ridotte possibilità economiche isolamento
Il ridotto status sociale sono tutte variabili che incidono negativamente sulla possibilità di reinserimento
Questa è un la
Diciamo la spirale di vispi Vacca e molto utilizzata nella riabilitazione e mette in evidenza il ruolo
Fondamentale del contesto nella nel nello sviluppo della possibilità
Di essere inserito perché la spirale di ospitare ca
Perché isolamento
In questo caso cronicità e per l'isolamento e il risultato di un processo bidirezionale che si sviluppa nel tempo tra il soggetto e l'ambiente
E che riduce a due e porta ad una riduzione dell'articolazione sociale
In una prospettiva psico dinamica c'è un paziente diventa cronico o una persona non riesce ad investire quando chi lo circonda non investe più su di lui
Bene
Siamo finire con le diapositive
Termino il mio intervento nella sottolineare
L'importanza del contesto
Contesto importante non solo perché fornisce le occasioni
Utili al reinserimento quindi la possibilità
Di un lavoro la possibilità di una casa la possibilità di un'articolazione o di un ampliamento o della costruzione di relazioni affettive significativa
No anche
Perché il contesto deve fornire alla persona il riconoscimento di cui quella persona ha bisogno
Riconoscimento che significa comprensione stima appoggio sostegno CEE
Il ruolo che
Normalmente
Cade
In tutte le nostre situazioni di vita cioè noi tutti ci stiamo bene quando siamo circondati grazie da persone che ci rispettano da persone che ci amano
Da persone che credono in voi da persone che ci danno fiducia
E lo stesso tipo di relazione che deve essere costruito con in tutte le forme di marginazione prossimo
Grazie
La dottoressa Rossi di questo contributo che ci ha fatto capire il punto molti aspetti della tecnica per
Reinserimento il coinvolgimento delle persone adesso passiamo alla tavola rotonda prego appunto di spostare
La in modo dunque chi partecipa alla tavola rotonda pregato di venire
Al tavolo dunque dottoressa Cervino
Tutte le sere Bonzio Paolo Cicogna
Tutti quelli che
Devono partecipare Cameni da
Carmelita
Sega Riolo
Alcune sono andate via
Rimane
Purtroppo ci stiamo prolungati
Nel
Allora primati adesso non minuto di
Pausa
Prima di cominciare la tavola rotonda vorrei ringraziare di cuore
Il
Personale della struttura e gli ospiti della struttura
Che
Hanno contribuito in maniera essenziale per questa giornata
E quindi vorrei che fosse catena non ci sono gli altri nata gli altri
Vorrei appunto aspettiamo un secondo
Perché
Sei grazie grazie
Aspettiamo un secondo che vengano perché veramente hanno fatto un lavoro egregio hanno organizzato tutto loro
Hanno pensato
Tutto loro
A e quindi prego accomodatevi intanto voi ci mette rimettete
Vi mettete allora contiene
Voi distribuire
L'imbianchino compartecipa dopo
Diceva ieri ecco questo
Ne andavo Sergio tornato
Allora
Ecco questo
Tutti
Paolo
Cannetta
E lombardo la Giunta
Bene
Allora Caterina chiama Renata che
Cominciamo con il suo credo
Prego mettetevi leggi vuole
Bene
Prendere un'altra sede a
Eppure cominciamo
Con
L'ordine
Diciamo
Allora
Va bene Paolo se vuoi cominciare tu
Due parole preferirebbe
Vi saranno editoriale due giorni
Stare o
I tre
Prego alla prima siete scesi sereno deve dire allora a partiamo Paolo però
Dunque io vorrei dire facesse un applauso per queste personale
Liberamente
Meritano ogni riconoscimento bene allora
Se voi
Era Renata è un'anima di questa struttura scusate le spalle a voi da vent'anni tempesta struttura dunque ripresento
Sono Paolo Cicogna chi mi conosce evita se ne va voi non mi conoscete mi dovete sta ascolta
Sono un volontario che opera in questa struttura come sono arrivato qui
Mica facile servendo dunque
Mi chiama Alessandro Lassandro il mio amico Alessandro Presidente di questa struttura
Due anni fa circa e mi fa dice Paolo Sarpi io sto intraprendendo una nuova una nuova cosa nuova attenzione
Diventerò Presidente dell'isola o meno male che ho detto finalmente russe sardo Presidente della Sardegna meglio di così che è un politico che si fa no no fermo che ha capito
L'isola Nolli sono annunci e posso quindi dico alle saio mi fa male il traghetto devo attraversare non sono abituati aspetta Paolo a me l'isola solidale
E che essi sono solidale
L'isola solidale è una struttura
Che si occupa
Dei la detenzione dei detenuti ed era riabilitazione detenuti
E mi dicono sì
Una persona che non ha mai avuto a che fare con i detenuti la prima cosa si TG dice
Oddio mollami mammari io dico pena medici ma che vaglia Bakri detenuti può essere Talamona corse l'allarme Ozanam vengono addosso ma stavo con la dovuta calma mamma e umbra anch'io sono un retorici
Di questa Bonamin adesso non so se chiederò ad Alessandro
Con Alessandro mi fido ciecamente perché ci conosciamo quando io avevo più cavilli e lui aveva due-tre tagli e meno
Dovuti vero Sandri per due-tre timer quindi dico assolutamente che cosa devo fare
Ci guarda siccome so che tu
Ti piace teatro
Dalle quindicina parti questa parte faccio teatro amatoriale anche in beneficenza
Vorrei che tu crearsi un laboratorio teatrale lì dentro
è un anno fa abbiamo abbiamo intrapreso questa nuova attività il primo giorno che sono arrivato mi fermo spesso a mangiare i conti con i nostri amici qua dentro
E mi dico
Mi vorrei presentare era pranzo con loro
Non sono nel Montalbano sono ma manca il divieto di Vietri viene qui e chiede chiede fattibilità anziché già non so nemmeno quello io vengo qui perché qui fuori al numero civico novecentotrenta
Rimane il crimine e qui dentro rimane l'uomo
Questo è importante perché l'appello Pepe mi è stato il primo passo di fronte a quello a un mondo che era sconosciuto non sapevo assolutamente cosa incontravo
Ho legato con loro
Mi sembra di sì
Saverio Roberto
Nino Nino l'ho chiamato il Sindaco
Perché si è adoperato tanto troppo sempre mezzo stava Nino staccarmi nome Paolo perché duplice c'è da fare questo c'è da fare quell'altro ho capito Nino stai calmo stai calmo
è veramente ha dato tanto per noi è andato via a luglio e c'è venuto a trovare in queste circostanze questi giorni per testimoniare la sua presenza
Ci fa tanto piacere averlo vicino e grande amico
Quindi a questo punto è cominciato un dialogo che lasci microfoni e scusare io non vorrei si commi politici che dicono Lugo volevano posa allungano trans
è iniziato questo dialogo
Questo dialogo fra nei
E l'uomo e l'uomo che rappresenta la struttura con loro con gli operatori con tutti quanti devo dire che ho ricevuto tanto Ionta
Sono più di vent'anni che faccio volontariato
Abbiamo iniziato con l'UNITALSI che non so se conoscete l'associazione che faccio quale dei malati di trasporto dei malati a Lourdes
O da due anni e sta parte faccio volontariato alle docce di San Pietro quelle che ha creato Fava Francesco
La struttura acquista è assolutamente quella che mi dà e ottavo faccio servizio lo stesso modo dopo ventuno anni ad una mensa per i senza tetto perché si trova a San Lorenzo in Lucina
Devo dire che nelle nelle varie branche di volontariato questa era appunto una cosa che non conoscevo ma che sicuramente
Mi ha arricchito ancora di più e mi ha dato ancora un senso di più di quello che
La persona l'essere umano adesso finisco qua col serio poi dopo di voi qualche stupidaggine tanto definì la città si è data grazie passo agli altri
Grazie Paolo grazie tanto
Adesso continuiamo con la dottoressa dal Consiglio che ci pareva di un'attività che ritiene
Molto importante appunto per creare un maggiore solidarietà di gruppo e
Relazione tra persone che hanno difficoltà
Nel comunicare che hanno difficoltà sociali dottoressa D'Acunzi
Grazie grazie a tutti buonasera io volevo ringraziare sentitamente i promotori di questo convegno dal tema molto delicato molto sensibile
E dove veramente siamo solo all'inizio
Per
Fare un lavoro come hanno detto gli altri relatori un lavoro di grande impegno
Io ringrazio i promotori di questo convegno il dottor per il presidente chimici dell'associazione Ozanam il dottor Pinna il Presidente della struttura
L'isola solidale il dottor Assad un
Insieme agli alle persone che lavoreranno e che vivono in questa struttura
Molto sicuramente valida sotto tutti i punti di vista e sicuramente una
Ricchezza una risorsa
Come alternativa alla detenzione e dove purtroppo ma spero per poco
Venga riconosciuta questa struttura venga divulgato anche penso
Sia opportuno che i magistrati vengono a conoscenza di strutture come questa
Che non è l'unica penso ce ne sono tante altre che però queste realtà non vengono
Viste e quindi nostro dovere divulgare che esistono
Hanno una loro validità e sono appunto ripeto una risorsa per l'alternativa alla detenzione
Io devo dire che
La persona le persone che hanno scelto un'immagine molto rappresentativa indicativa di grande ispirazione e sto parlando della locandina
Che vedete tutti ecco questa Giovanni donna
Con uno sguardo devo dire compiacente la mia immaginazione mi porta a pensare che ha una grande speranza che guardano oltre un muro
E oltre questo Murro c'è un orizzonte mi immagino un orizzonte dove
Credo sempre nella mia immaginazione ci sono C se c'è un cambiamento
E il cambiamento è proprio la constatazione di tutti quei progetti tutti quelle idee che oggi stesso i relatori che mi hanno preceduta
Sono stati meramente esaustivi
Ricchi la loro esposizione
Le parole e questi progetti sono
Essenziali importanti abbiamo capito dai vari sempre relatori che sono però difficili da attuare
Per i nostri limiti oserei dire
Perché basterebbe veramente poco per mettersi in contatto
Molte persone non per questo punto capiamo che ci sono questi cambiamenti fattibile essenziali vuol dire che
Molte persone molti professionisti
Ecco questa rette la mettono in atto
C'è una comunicazione fondamentale per il cambiamento
Si è parlato di stigma
Ed è purtroppo una piaga che sussistente e tocca a noi e la Rete che ci aiuta a sensibilizzare tutte quelle persone
Che non sono non solo riguardano la popolazione
Per i loro limiti e le loro ignoranze ma ignoranza nel senso che si ignora il contenuto di certi importanti
Appunto diciamo a spetti essi aspetti della della detenzione eccetera
E quindi credo che purtroppo lo stigma sta anche tra gli operatori è brutto dirlo
Ma anche nella mia piccola esperienza parlando di detenuti
Mi interfacce o con alcuni colleghi
Che hanno un un pregiudizio e quindi ecco da qui di nuovo nasce il tema della formazione
E coinvolgere
Tutti quegli operatori che magari anche per motivi personali non voglio giustificare perché non si giustifica il pregiudizio
Esistono tanti fattori che non aiutano gli operatori a superare lo stigma il bar un autore eccetera eccetera
Tocca a noi sensibilizzare
Ecco io sono una psicologa le una psicoterapeuta che lavora presso un centro di salute mentale nella Roma Nord
E negli ultimi anni mi sono occupata non solo di aspetti puramente clinici quindi
Logico che
Pensare ai colloqui di psicoterapia
Hai in gruppi psico terapisti
Quando c'è bisogno e spesso è utile la farmaco terapia
è essenziale questo connubio per la persona che vive un disagio
E non stop parlando solamente di un disagio psichico o psichiatrico ma credo che il completamento di un trattamento derivi anche dall'elemento della riabilitazione
Appunto nel mio piccolo negli ultimi anni mi sto occupando anche di aspetti di tecniche di comunque trattamenti riabilitativi
La riabilitazione come
Lo dice la parola stessa vuol dire riacquisire ripristinare delle abilità delle capacità
Delle risorse che la persona che ha
Delle difficoltà
Non riesce appunto a superare
E devo dire che questo trattamento su aiuta a dare quel benessere
E soprattutto Hill affrontare il superare
Anche
Come aspetto preventivo la riabilitazione
Per
Una
Un tipo di invalidazione a cui può andare incontro la persona che sta vivendo un disagio
Per motivi di
Biologici per motivi sicuramente spesso anche dettati da uno stress da un episodio stressante
Ecco e
Insieme alle mie alla mia équipe prova la riabilitazione a parte
Ecco il problema è solving queste tecniche riabilitative che sono molto conosciute sono tradizionali oserei dire la musicoterapia la Cina e terapia l'ippoterapia ecco
Sono essenziali ma ecco da un po'di tempo a questa parte la poesia abbiamo pensato alla poesia come come cura come aiuto alla mente
Sicuramente ecco questo
Questa particolare particolari utilizzo creativo
Una metodologia oserei dire una metodologia
Che a innovativa e anche alternativa appunto alle tecniche riabilitative tradizionali
Si usa appunto il linguaggio non è il linguaggio però logico razionale con il linguaggio si utilizzano gli elementi della simbologia
Il della metafora sotto forma di rimando di metrica appunto saggistica
E sotto forma anche di Diario ecco la persona abbiamo notato nel nostro gruppo gruppo che non è solamente composto da persone che hanno delle difficoltà psichiche psicologiche
Mai aperto anche alla cittadinanza
Anche a coloro che hanno appunto un certo benessere proprio per
Superare lo stigma
E quindi grazie dicevo alla metafora alla simbologia sono diciamo così elementi che forse costituiscono
Una
Una chiave forse sono da vedersi come una chiave per andare nel pro per entrare nel profondo
Dove ci sono tutti quei vissuti interiori che difficilmente
La persona con delle difficoltà a le esternato
E lei laboratori
Ecco attraverso la scrittura partendo da un tema partendo anche da una piccola lettura neghiamo lo spunto
A le persone che ci circondano in questo gruppo
E aiuta sicuramente l'immaginazione
Aiutarla organizzazione e la riorganizzazione dei processi cognitivi
Non solo
Finisco scusate
Il sunto è che la persona si libera delle dei suoi vissuti più difficile soprattutto li condivide
La condivisione con l'altro e lo scambio di ragionamenti
Sicuramente amplia le idee
Amplia appunto la loro cognizione e c'è una liberazione delle loro emozioni e delle loro sensazioni
Questo è un piccolo contributo che noi diamo per le persone che possono che hanno delle difficoltà ma sia a livello psicologico che non chi di noi non ha delle difficoltà
Proprio per la finalità appunto l'integrazione nell'ambiente sociale io finisco e ringrazio tutti grazie
Bene allora grazie dottoressa D'Annunzio che ha sottolineato come certe espressione artistica prima per Mario Paolo nel teatro adesso parliamo della polizia dei gruppi riscritture c'era possano essere diciamo preziosi per
Superare alcune difficoltà interni reso non so beh
Se diamo la parola al grave da che appunto un operatore
Buonasera
Io però qui da diciassette anni ho visto molte cose sentito anche molte parole no
Io mi domando sempre una cosa molto semplice che risale a molto tempo fa hanno tante Lanza uguaglianza e legalità e abbia come applicati mai
Tutto il resto è semplicemente un supporto
Qui ci supporta si dice si fa Cesa custodisse ho trovato una norma di legno e l'ho fatta di marmo quanto facciamo noi di marmo quando mettiamo al centro degli interessi l'uomo
Perché se parliamo di giustizia che abbiamo da lite e qui non abbiamo ancora per esempio la certezza della pena
è chiaro in Europa sale cent'anni avanti non Centanin chiede la realtà
Non c'è tanto da dire ma c'è tanto da fare macabri
Buonasera
Assente Vito ha detto gli aspetti se rispettassimo di più le parole resa si parla tanto di questa situazione macchie che rispetta realmente la Costituzione cioè
Si rispettassero veramente i principi basilari
Della nostra società le cose andrebbero molto meglio reso dulcis in fundo se non vuole tornare
E il la dottoressa cerino che ha avuto delle esperienze molto importante nel campo appunto della
Terapia equestre con detenuti
Buonasera a tutti
Anche da parte mia un ringraziamento all'amico Daniele Sato né a tutti gli organizzatori della giornata che ci hanno dato modo di conoscere tra l'altro questa struttura
Veramente bella interessante soprattutto tutto tutte le attività che le dà che la riempiere quindi di questi contenuti pregnanti
La mia esperienza risale a parecchi anni fa quando ho lavorato in ospedale psichiatrico giudiziario e poi dopo anche se ha continuato a lavorare sono psichiatra in in ospedale psichiatrico di partenza elementare sono sempre un po'rimasta legata all'ambito giudiziario perché ho continuato sempre a interessarmi di questi di questi temi quindi molte tematiche sono state dette stamattina le conosco abbastanza bene
E so quanto sia gravoso il problema della rieducazione e riabilitazione in ambito carcerario
Perché riprendo le le parole che sono stati appena detto magari spesso ci sono tante parole tante intenzioni però che poi vanno a infrangersi contro la realtà effettuale che non dipende spesso dalla volontà degli operatori ma da tutta una serie di circostanze
Esterne
Quindi chiaramente i percorsi riabilitativi abituali all'interno delle strutture di cui si è parlato il calcio abbiamo parlato stamattina quindi lo sport
La danza la musica il teatro sono tutti est effettivamente efficaci e interessanti
Negli ultimi anni io invece mi sto occupando un po'più da vicino di qualcosa che è un po'più anomalo rispetto all'abitazione all'educazione al reinserimento sociale tradizionale che però a delle ha delle prospettive che sono gli interventi con gli animali
Quello che indiciamo del linguaggio comune viene definito pet-therapy anche se adesso è una dicitura assolutamente sorpassata anche perché non esaustiva di quello di quello che si fa
Il il problema dell'intervento con l'animale e centrato su un fatto fondamentale a cui abbiamo hanno fatto riferimento tutti stamattina ecco non posso esimermi fa riferimento anch'io l'animale non ha stigma rimane avvicina chiunque allo stesso modo
E quindi questo pone tra sul posto per una base di comunicazione di relazione
Che estive è sicuramente facilitata e in questo senso l'animale diventa una sorta di mediatore della relazione empatia relatore della della comunicazione su cui poi si si può sicuramente e costruire
Potrei dirvi tantissime cose vi cito per tutti uno studio americano che fa un confronto fra una
Sulla sui livelli di aggressività dei detenuti a seconda che avessero seguito i percorsi riabilitativi fatti con cani o con cavalli per esempio
E quindi che dimostra come ivi detenuti che erano venuti a contatto con i cavalli erano meno aggressivi di quelle che erano di a contatto con i cani
Probabilmente perché i cani diciamo dal punto di vista ecologico sono predatori come l'uomo mentre i capitali cavalli sono una preda
L'intervento nel carcere con gli animali risale agli anni Sessanta alla alla suora poli incline che negli Stati Uniti per prima introdusse lei veniva da una storia molto brutta era un homeless era stata tanto tempo per strada poi aveva trovato una sua via
Nella nella religione adesso non non credo religione cattolica Solazzo non ricordo bene
E però in questo suo percorso di di di recupero di se stessa
Aveva trovato sempre stato un cane a cui si era molto legata per cui quando di aveva aveva era entrato a far parte di un certo ordine monastico aveva cominciato a fare volontariato e le carcere aveva chiesto ed era riuscito ad ottenere che il suo cale potesse andare con lei
E quindi diciamo
Da questo è nato questa questa questa idea che anche che anche in ambiente carcerario potesse avere un senso alla relazione con l'animale sosta che va degli esperimenti interessanti Scandinavia
Chiaramente non ci possiamo dilungare il tempo è poco siamo a fine giornata io vi voglio parlare solo brevemente due esperimenti più importanti che ci sono in Italia uno è nel carcere di Bollate che immagino tutti conoscete perché un carcere all'avanguardia in Italia in Europa
Al non so se sapete che all'interno del carcere volate c'è una scuderia
C'è una scuderia con una decina di cavalli e molti di questi cavalli sono cavalli recuperate al polizia da situazioni di maltrattamento o di vessazione
I detenuti che lavorano acque in
Scuderie
Quindi hanno la possibilità di stabilire una relazione con l'animale maltrattato e quindi di fare un percorso diciamo di accudimento che poi ha un riverbero anche su se stessi
Quindi dire come restituire a questa animali una seconda vita ed era anche se il sistema a se stessi una seconda possibilità
In più a questo percorso diciamo puramente relazionale empatico è legato un progetto molto pratico c'è un corso di formazione per artigliere ippico che è un mestiere preciso riconosciuto e che dà delle delle possibilità di impiego
Quindi diciamo c'è questo progetto che è basato su un duplice aspetto quello del reinserimento sociale e la Lavu finalizzato proprio al lavoro che è un mestiere preciso martire ippico per cui c'è tutto un corso specifico organizzato e c'è tutta la dimensione relazionale
è in Italia diciamo è l'unico esempio anche perché non è facile avere strutture che permettono di avere Alli all'interno dei cavalli
L'altro esempio molto interessante che ancora in corso è quello del carcere
Delle di Padova e dove invece è stato fatto un interno intervento con i cani sa questo intervento molto strutturato che è stato finanziato tra l'altro dalla Regione Veneto
E dove ai detenuti sono è stato fatto fare un percorso di tipo rieducativo riabilitativo mediato dal cane
Questo secondo intervento poi se qualcuno interessato vi posso fornire anche tutti i dati è stato centrato soprattutto
Sui sugli aspetti diciamo del malessere generato dal carcere legato a tutte le situazioni di tipo psichiatrico tra virgolette che sono indotte dalla detenzione
E alla fine dello studio ci sono stati tutta una serie di misurazioni precise con delle scale validate insomma sta ad uno studio fatto seriamente insomma non non non è frutto soltanto di osservazioni empiriche
Si è notato che effettivamente tutti coloro che avevano o avuto la possibilità di accedere a questo percorso riabilitativo che era sempre il giocato sulle aree relazione comunicazione ed in pratica
In realtà avevano avuto un beneficio anche dal punto di vista del benessere e anche a questo poi è stato è stata ipotizzata la possibilità di un corso formativo come educatore cinofilo che potesse dare uno sbocco lavorativo pure successivo
Quindi questo per darvi proprio una un un breve flash su queste che sono queste attività che secondo secondo me sono molto interessanti
Tra l'altro la butto lì quali spazi ce li avete diari una falsa idea che porterete potete utilizzare vi ringrazio ancora
Direi non so se ormai siamo in chiusura e quindi se c'è qualcuno che vuole
Dica la sua su quanto è stato detto dall'inizio la mattinata magari
Se c'è qualche aspetto che vuole approfondire insieme a relatore
Cioè quel con quel c'è qualcuno che vuol prendere la parola devono tornare
Vuole dire
Qualcosa
Nessuno
Va bene
Se esauriti allora io direi di passare adesso alle conclusioni
Il dottor di Bianchi stamattina ha già fatto un sua relazione dal titolo molto interessante detenzione e altre opportunità
Perché noi siamo convinti
Che di momenti critici dell'esistenza umana
Possono essere anche dei momenti molto importanti e momenti di crescita
Quindi bisogna vedere le cose sempre da da un lato positivo
E anche queste situazioni come la detenzione che possono essere appunto vissute con estrema angoscia possono essere anche delle opportunità per una persona ecco allora dottor di Bianchi
Non c'è una piccola
Interruzione per motivi tecnici e poi dopo consegnate le di ECM
Su raccoglieranno di OCM
Poi dopo avrete a casa il
Il se insomma i briglie CM ripeto adesso dopo le conclusioni del dottor Di Bianchi del
Presidente Pinna
Ci sarà un fuori programma naturalmente che vuole può rimanere assistere sarà molto carino divertente chi non vuole va bene
Che non può
Bene allora
Stando
Si riscontrano come grazie assolutamente no anomalo
Cercherò di essere il più sintetico possibile
Il tema che mi è stato affidato nell'interno e del suo discorso di questo convegno di cercare di trarre
Delle conclusioni che come abbiamo visto dall'articolazione degli argomenti sicuramente una
Difficoltà non indifferente quello che cercherò di fare di puntualizzare
I punti più importanti che sono stati tracciati perché dal prezioso di questa discussione dalla presentazione di ogni relazione che potremmo
Tirare degli spunti per il nostro agire quotidiano perché all'all'incirca
Ho fatto un calcolo un molti di noi lavorano all'interno di queste strutture sia di riabilitazione che penitenziarie per cui
Dal possiamo avere sicuramente un contributo
All'inizio della giornata dopo i benvenuti da parte degli organizzatori abbiamo avuto la dottoressa Stefanelli
Che ha centrato l'abbiamo detto all'ente all'entrata del discorso sicuramente un tema molto centrale ovvero sia quello della ricaduta della tossicodipendenza che ha
Fattore critico di ogni programma terapeutico
E soprattutto di ogni programma di misura alternativa non serve dare un lavoro alle persone un alloggio o una sistemazione economica
Di Giunta da un'assistenza le dico
Psichiatrico di tipo SerT di tipo tossicologico perché sono molto spesso sono persone che abusano e spesso ancora non sappiamo noi all'interno del carcere chi è che abusa tenete presente
Che
Office dato ufficiale
Conta all'incirca il venti per cento di detenuti medio nazionale che sono dediti al alla tossicodipendenza
Ma se noi guardiamo il dato dei consumi cioè tutti coloro che hanno un consumo non dichiarato si arriva a darci pre molto più elevate che sfiorano l'ottanta per cento
Quindi spesso e volentieri questo dato della consumo pregresso non viene detto non viene dichiarato e questo fattore di rischio aggiuntivo
Le esperienze personali del del del del della Rocca sulle sul PIL per i suoi passaggi di rubare le mele o dai gelati al bar ci ha dato anche la misura di quanto può essere trasversale
Il il problema della virgolettata cento volte devianza Repo essere addirittura un retaggio dell'infanzia la dottoressa Calandrino il provveditore
Ha fatto un excursus molto sintetico ma profondo su quello che sono stati
I problemi e quelli degli sono ancora attualmente uno per tutti la carenza di fondi gira gira sei non sempre purtroppo all'appunto dalla carenza di fondi si parla tanto di edilizia penitenziaria
Di riabilitazione e ambientale quando ci sono delle carceri che hanno
I bagni ancora oggi bagni per modo di dire nel mondo mi viene la parola cesso però insomma è quello nere o certe difficoltà in camera
Con altre tre persone quattro persone beh somma
Ce ne vorrebbero dei soldi per risistemare queste situazioni Regina Coeli la fa da padrona ma non è l'unica le vecchie carceri sono tutte molto problematiche il
Problema degli stranieri e del supporto alla genitorialità tutti i temi che vedremo alla fine di questa
Rassegna perché sono stati finalmente ed è stato citato
Messi in una cornice normativa sia regionale che è statale
Quindi finalmente lo Stato con la Regione ha fatto un atto che poi vedremo che è stato discusso ieri Bibbiano complesso può proprio con
Tra la Regione il Ministero
Che il Sottosegretario Ferri che ci ha
Lungamente descritto quali sono le problematiche normative
Ci si è resi conto di una cosa almeno io ho avuto la sensazione
Che persiste una distanza molto elevata molto grossa tra chi si occupa delle grandi linee di gestione politica e chi le cose poi le fa nel pratico
Questa distanza anche nelle parole anche nei termini e difficile da
Da colmare per cui il
L'interlocuzione con l'ente politico l'ente governativo è sempre molto complessa io ho avuto la ventura di
Lavorare direttamente alla distensione alla redazione di alcuni decreti legge
Quattro cinque sempre nel settore delle del carcere
Io mi sono sempre reso conto che anzi nella mia immaginario fare un decreto era una cosa eccezionalmente precisa dove si prendevano butteri dati si discuteva punto per punto
Nulla di tutto ciò fare una norma una legge una norma
Per definizione avere attuare un compromesso tra mille esigenze
Tra mille lobby più o meno manifesta e che ognuno porta al suo
Il suo contributo che può essere soprattutto
Un contributo a pro domo sua una richiesta più o meno chiara più o meno velata
Quindi diciamo che la distanza che esiste ancora oggi tra
La normativa al fare una norma e l'applicazione pratica di essa e ancora una distanza molto molto
Importante grande da superare
La dottoressa Santoro ci ha illustrato quali sono i problemi all'interno del carcere per
Una serie di misure alternative ha citato la semilibertà l'articolo ventuno non ripeterò
Ma le occasioni che la norma oggi ci dà per dare una
E non ne ha citate delle altre
Sono veramente non poche
Un solo accenno che è stato detto molto converrebbe o due volte soltanto e al settore dei minori settore dei minori che saranno gli adulti di domani
E purtroppo il minore che devia è purtroppo incanalato in una fascia di rischio molto elevata per delinquere successivamente nelle anamnesi che facciamo
All'entrata del carcere su persone adulte quindi che hanno avuto le la carcerazione in quel momento una grossa parte ha anche precedenti dal minore e talvolta sta scontando cumuli che vengono
Dal minore
Quindi
L'attenzione che c'è oggi sul settore minorile
Della degli anzi una città come questa è molto bassa non abbiamo in corso adesso una ricerca proprio per vedere quali sono i fattori di rischio metropolitano particolarmente su questa città che drena
Dalle trecento alle novecento persone ragazzi all'anno che vengono fermati vanno ci piacerebbe l'accoglienza
Via vergine Anjelica al San Camillo
E poi nel novantacinque per cento dei casi vengono
Escono dal circuito della giustizia occhi perlomeno hanno delle misure molto molto di bassissimo controllo e soprattutto non esiste la parola follow-up
Cioè cosa succede dopo io di o fermate libri anche rotto una macchina e minato
Al cameriere hai fatto
Casino del diavolo
Dopo due anni cosa stai facendo cosa ha fatto ecco questo è uno dei buchi più grossi nella prevenzione che si potrebbero adottare in questi casi
Patrizio Gonnella che io conosco veramente da vent'anni
E quindi Soffici conosciamo molto bene tra l'altro
Vai potrei raccontare degli episodi personali ma
Sono registrato quindi va be'benedico in privato molto simpaticamente
Ha citato come elemento di rottura storica e anche situazionale il Papa che questo Papa
Che ha avuto delle parole importanti di un documento che è stato pochissimo ripreso dove non esiste ciò ha fatto la ricerca nel testo proprio con
Il word la parola riabilitazione non rieducazione non esiste
Dove invece esiste la parola dignità dell'uomo che tutta un'altra storia noi oggi abbiamo usato la parola riabilitazione rieducazione e simili
A Iossa versata quasi l'unico termine più consentito di tutti quanti quello che è anche stato dato
è stato fatto da dato dicevo nella sono delle domande al sottosegretaria viceministro Ferri a cui è stata data una risposta
Abbastanza completa non è stata data la risposta al perché non abbiamo ancora il reato di tortura
Casi di cronaca casi che tutti i giorni stanno sui giornali di persone che esercitano un reato e fanno di tutto per dimostrare in sede per il processuale che non è stato maltrattamento non è stata lesione è stato il Tura
Perché già sanno che qui nello in Italia non è un reato quindi riconoscono la tortura riconoscono di aver fatto un'azione criminali ISSI ma ma non c'è un corrispondente normativo quindi vengono prosciolti
E questo è il caso
Di alcuni agenti penitenziari che hanno avuto questa condanna che è stata tramutata in un nulla di fatto
Nicolò affatto una fanno l'amica
Molto di dettaglio sebbene sì secondo me con con alcune
Argomenti are che potrebbero essere di affrontate per essere chiarite molto bene
Dove è stata
Ha dichiarato più volte l'importanza di quella che si chiama psichiatria forense ecco a me ed è una dizione che non è che piaccia molto perché da la si misura di una distanza ancora superiore a quella che la realtà di un'assistenza che dovrebbe essere molto personalizzata e diretta
Tra il terapeuta il paziente
I l'aggettivo forense significa siamo tutti in un foro io sto qua tu sella e davanti a tutti di giudico in un certo senso perché sono in quel momento
L'affidatario di questa persona come la realtà delle residenze l'esecuzione di misure di sicurezza
Il cui acronimo rendesse sta invadendo un po'la letteratura
Giornalistica attuale
Una una
Un sicuramente una grande mano ce l'ha data la dottoressa Baldassare l'assessore
Alla quale ha dichiarato ancora una volta Verrazzano dieci anni che io sento questa storia dei il del della residenza per le madri con bambino detenute a Rebibbia sono nel mio incarico pubblico sono il responsabile sanitario
Nel carcere femminile noi abbiamo dodici
Tredici bambini quattordici ore stamattina
Che sono di sui sui quali si discute da tantissimo tempo che da che deve che destino De Bona vere e questo destino è stata una volta ma villa dentro il Parco di Aguzzano un'altra volta una serie
Di appartamenti nella zona
Fino a Villar sequestrato alla mafia in zona Laurentina alle vicino allerta Laurentina all'Ardeatina Cal tra l'altro non lontano da qui
Massi dopo dieci anni ancora non si vede niente ho pregato personalmente l'assessore alla servizi sociali da Baldassarre di considerare questi bambini all'interno di Rebibbia hanno sono iper assistiti
E non non vi giunga come
Un a termine poco adeguato c'è un neuropsichiatra infantile una psicomotricità sta nove
Dico nove Uyghur triciclo un medico di base un un pediatra tutte figure diverse
Recentemente anche si sono aggiunte altre ed uno psicologo altre due figure di supporto ecco se questo standard perché così è diventato deve diminuire perché i bambini vanno fuori una casa dove non c'è questo
Livello di assistenza
Allora a mio avviso è meglio che restino così le cose
Questo discorso non viene raramente anzi quasi mai è stato fatto quando si è parlato di asilo di asilo diciamo di di di nido d'infanzia per detenuta
Il l'obiettivo è quello di dei carceri Zare senza pensare a quello che comporta la dei carceri zonazione se è una diminuzione di assistenza allora io sono il primo a dire non ci sto mi metto di traverso
Dottor Colangelo professor Colangelo
Con il suo i suoi filmati ci ha fatto rievocare un momento simpatico dire
Di di Mamma Roma che era una una di quelle scene che più
Nera interessante perché dava una misura del rapporto tra l'altro un prostituzione e in una fase storica di Roma parta in particolare
E e anche il laboratorio teatrale che c'è stato dato nella comunità di Matera ma Metaponto in quella zona meravigliosa ricca di archeologia sancisse vitali visitarla veramente un paradiso
Infine abbiamo avuto
La collega Rossi che c'era intrattenuto sulla riabilitazione psichiatrica secondo i criteri dell'OMS a con storie cliniche di cronicità che sono il quotidiano di molti di noi ed è un'occasione utile anche questa
Per vedere definire l'utili importanti sa del lavoro
Della Casa della relazione dando proprio un riconoscimento attraverso questi sistemi alla persona che ha
Portatrice di disagio
La collegata con un sito ha fatto un excursus anche lei sulla coesistenza sulla difficoltà della coesistenza di un trattamento farmacologico di un trattamento
Psicologico che spesso coesistono anzi molto molto spesso quasi sempre coesistono
E che generano anche discussione all'interno della della stessa e di pretrattamento tale
E toglie dai troppo di questo è Mattuglie chiacchiere troppo di quest'altro e questo problema che è la formazione degli operatori è uno dei punti noi non nevralgici questi momenti qua
In cui ci si ritrova poi a discutere di queste
Di queste quotidianità nostre sono preziosi quanto orari
Quindi il nostro plauso agli organizzatori di queste giornate perché ci dà l'occasione di almeno di mettere i puntini sulle criticità di questa storia
I trattamenti riabilitativi danno anche
Il problema il danno anche l'apertura la cittadinanza perché l'apertura la cittadinanza giustamente riabilita la persona
Ad essere vista in un certo modo del resto dalla sua società e quindi la reintroduzione da basso lo stigma questo un punto
Critico che
Molto raramente viene
Viene azione accennato
Collega merda cerino hanno riassunto quello che è la terapia equestre con animali che è una iniziativa molto ampio simpatica importante
Anche se poi ci sono delle
Delle logistiche che ne limitano tantissimo la la la possibilità
Totalmente noi con due cavalli ma bastano due
Per
L'attività in una struttura penitenziaria non è assolutamente facile ciò ai bisogni di terreni e di chi accudisce le spese per le il fieno l'abbiamo esaminato lo vogliamo fare anche Rebibbia femminile è una una realtà molto complessa
In in indenni definitiva Point volevo fare di
Il punto per concludere almeno per la mia parte su quello che l'assetto attuale della normativa parliamo della Regione Lazio
E di quello che è stato discusso ieri su qualcun come sarà il futuro a partire dalla fine delle mense di novembre
Quindi
A ottobre chiuderà questo documento dalla fine di novembre in poi avremo la possibilità
Di un nuovo
Scusate che ognuno c'ha il suo
Ognuno Ciaccio sorto che pulsante spesso si spostano nel Frejus ora il ruolo non è semplice
Tra l'altro viene cambiato pure il colore papà
è stato fatto
Nel maggio due mila quattordici sarò brevissimo ma è un documento essenziale
Due mila quattordici era l'anno di passaggio della nuova Regione il ministro
Do Orlando perché firmava gli accordi con le regioni per dare
Possibilità erano sessanta mila detenuti di uscirne il più possibile con le Regioni a fondo una serie di accordi quattordici Regioni hanno firmato questo accordo
Tra Regione Lazio Tribunale sorveglianza Ministero e ANCI
Quindi tutti enti che si sono ammessi in in Rete per aderire per soddisfare se non m'ammazzo alcuni obiettivi il primo obiettivo
Critico e la territorializzazione dell'esecuzione penale cioè
Tra virgolette ognuno a casa sua nel senso
Che le persone che hanno una residenza una famiglia un difensore una storia un lavoro a Udine non devono andare a Caltanissetta cosa che era assolutamente non rispettata
Fino a pochissimo tempo fa
Ma riguarda anche e soprattutto il prova degli stranieri i rimpatri rimpatri guidate rimpatri assistiti e rimpatri tutti pagati dal contribuente
Da noi
Secondo punto l'ampliamento dell'attività trattamentali bene le attività trattamentali sono
Una
A
Peculiarità penitenziaria quando noi usiamo il termine trattamentale
Non vogliamo mai dire terapeutico sono due realtà completamente diverso anche la semantica entra nel gioco delle difficoltà noi non abbiamo un glossario condiviso
Per cui un termine usato da noi è un termine ente inteso in un altro modo se noi parliamo di trattamento possiamo intende trattamento farmacologico trattamento psicologico trattamento
Trattamento penitenziario e altro qui si parla di trattamento penitenziario lavoro cultura sport attività interne ed altro
Terzo punto l'integrazione con il contesto territoriale
Questo è il punto chiare dell'integrazione con i contesti territoriali che danno la continuità dei trattamenti quindi non c'è per noi non ci non c'è un ci deve essere
Il concetto la visione del muro ci respinse la continuità della nostra azione quando un nostro paziente esce qui
è una difficoltà enorme nel cresce pire dall'esterno queste esigenze
Tentiamo all'affidamento terapeutico ai servizi del di residenza compresi i Comuni
Che dovrebbero dare un alloggio laddove non c'è ecco questa è la difficoltà che abbiamo in questo momento
Il massimo di questa difficoltà ce l'abbiamo con il paziente psichiatrico cosa Ermanno sa di che cosa parlo perché ha ha guidato il suo tempo lo stesso reparto
Ma abbiamo un vantaggio in più adesso la legge ci
Dalla responsabilità di questi affidamenti terapeutici anche qui virgolettati
Perché a fine pena non esistevano affidamento terapeutico inteso in senso legale un affidamento una misura alternativa esiste una fine pena e uscito è finito
Per il carcere non per noi non deve essere fine non dovrebbe
L'ultimo punto interventi per la tossicodipendenza
Il punto chiave tutto si gioca sulla ricaduta dalla tossicodipendenza nell'uso di stupefacenti o di e o di alcol che molto più frequente
Il fattore critico di riuscire a un programma è resistere
Dare degli strumenti per non ricadere nell'uso il consumo coincide regolarmente con la Commissione di un reato regolarmente la Commissione dovrà ad hoc
Ciak un evento giudiziario a cui segue un evento che evidenzia io quindi ritorna nell'arco di pochissimo anche di giorni non abbiamo avuto un ragazzo
Scarcerato
Scarcerato alle ore quindici
Non sapeva dove andare cosa fare andato al parcheggio delle macchine davanti a Rebibbia rotto un vetro per poi rubare una borsa è stato arrestato dalle stesse persone erano scarcerato è stato riportato dentro
Perché doveva andare a comprarsi la sua dose che c'aveva nella testa perché lì il trattamento che era stato fatto non era stato sufficiente oppure non è stato adeguato evidentemente
Le aree coinvolte Kinder fare questo sono
Soprattutto
Chi si deve occupare di edilizia penitenziaria
Chi deve fare l'ampliamento dei servizi sanitari interni
Noi abbiamo ereditato alla stessa cifra alla stessa modalità con una gran parte delle stesse persone quello che si faceva prima con il Ministero adesso lo fanno le ASL stessi fondi stesse prestazioni o poco più
Quindi non non abbiamo avuto una una grande promozione dell'occupazione lavorativa ad esempio
Che è stata una ancora un grosso problema la formazione professionale alla progettazione congiunta non c'è progettazione congiunta a questo adesso con questo protocollo è la prima volta che c'è una progettazione istituzionale di lungo respiro
Un'attenzione particolare al settore minorile
La legge regionale che è stata fatta a giugno che ancora in via di pubblicazione perché ha avuto delle delle degli emendatio con cento duecentocinquanta emendamenti in Consiglio quando è stata approvata quindi non hanno ancora fatto in tempo a scrivere i lutti
La legge regionale che determina il servizio integrato degli interventi dei servizi sociali dalla Regione Lazio che è l'obbligo previsto dalla Trebbio otto piccolo particolare la tre e due otto e del Duemila
Cioè ci sono voluti più di quindici anni per fare l'applicazione il recepimento questo è un recepimento tecnicamente questo si tratta di un recepimento con applicazioni Dini di legge regionale
Quindi se andiamo avanti a colpi di quindici anni
E Zaia c'è qualcosa che non va
E così è stato per questa questa volta fortunatamente noi vediamo
Questo questo sito questi due articoli e sono stati messi a forza perché non non erano stati neanche considerati
Due articoli il quanto alle quindici in cui svengono definite delle politiche specifiche a favore
Delle libero delle persone sottoposte a provvedimenti penali e qui le parole hanno un peso e persone sottoposte al PRI diritti penali tutti non detenuti
Conferimenti penali quindi amplissima che alla fascia
L'articolo successivo politiche in favore di persone dimesse dagli ospedali sia di giudiziarie
Anche sempre per rimanere in nella semantica la parola dimessi è che l'ospedale
Avete mai visto PG
Indistinguibile checché ne dica qualcuno da una casa circondariale bruttina meno che una
Normale è un è un carcere normalissimo cioè un pochino più migliore di psichiatria c'è un pochino più di ore di di Psicologia ma insomma otticamente indistinguibile
Quando si trattò di devi fare il passaggio alla sanità penitenziaria alle Regioni il Ministero della sanità per cui far capire al Ministero della sanità
Che gli ospedali sia giudiziari non erano ospedali e loro ribatteva ma si chiama ospedali ma non lo sono ma si chiama ospedali ma non lo sono ci sono voluti
Settimane
Tant'è vero che è rimasto il concetto della dimissione dall'ospedale e questo è un segno e un segno di disattenzione grave
Queste sono persone scarcerati e tecnicamente sono scarcerare ma non sono detenuti ma sono internati ma fisico seno tipicamente diciamo Foti chiaramente sono da tutti gli effetti detenuti
Bene io ho concluso questo vi volevo ringraziare l'attenzione
E soprattutto anche ringraziare una persona che
è stata presenti sì ma per tutta la durata del convegno ha fatto degli interventi mirati al veramente condotto e organizzato tutto quanto che Daniela sardonico
Grazie Daniela
Solo conosciamo praticamente alla conclusione un saluto a tutti
Hanno ringraziare intanto ringraziamento a tutti i relatori da questa mattina un ringraziamento
A il Comitato organizzi Zani zainetto ad qualcosa comitato organizzativo il dottor Sala don Giannoni e Caterina Martino Sergio Piredda Paolo Cicogna il nostro volontario
Avremmo potuto fare questo convegno in qualsiasi altra parte abbiamo preferito farlo qua a per far conoscere la struttura
Vi
Perché i nostri ospiti oggi hanno cucinato hanno raccolto le verdure che poi avete mangiato quindi si sono coinvolti
Nell'organizzazione attiva di questo convegno grazie a tutti lascio la parola un attimo a Paolo che vi aveva detto
Allora ritornando
Ritornando nel volontariato vieni vieni Daniele
Allora ritornando al volontariato noi due anni fa abbiamo rischiato di avere un volontario di eccellenza qui cioè una persona che da vent'anni a questa parte allieta le nostre cronache prosa più o meno
Ed era il Cavaliere ed è il cavalier Berlusconi l'abbiamo intervistato l'abbiamo detto di venire però dice io sono in convalescenza e vi lascio una rendita registrazione che ora andiamo mandiamo in onda il
Buona sera buonasera a tutti fare piacere avervi qui insieme li mando un saluto anche se sono convalescente
Io ho due anni fa avevo chiesto di venire a fare volontariato in questa struttura
Ma il Presidente vecchia cellula comunista marxista mi ha detto Dino e non sono potuto venire e comunque sia vi ricordo che li italiani non è né della destra ENI della sinistra l'Italia ed Ezio sta scritto e ricordate che io non mollo non mollo grazie
Ho
Prima la dottoressa D'Acunzi o eccola qui davanti ha parlato di terapia della cui sia
Però voglio citare i due ma ciò non è certo una perché troppi mi dilungo troppo una tecnica che ha Ruccia esitiamo all'uccelletto alcuni di voi la conosceranno è di un po'letta contemporaneo
Nato e nel mio paesino vicino Frosinone si chiama Giuliano i il poeta e Natale codici e la poesia all'uccelletto
Era ad agosto e un povero uccelletto ferito dalla fionda ad un maschietto andò per riposare urlare offesa finire sulla finestra aperta ad una chiesa
Dalle tendine del confessionale il parroco intravide l'animale ma precisato dal ministero urgente richiuse le tendine e si rimise a confessarlo agente
Mentre in ginocchio oppure Stendhal sedere diceva ogni fede e le sue tre ieri una donna notando l'uccelletto lo presi e al caldo sieropositivo tetto
Tutta d'un tratto ruppe il silenzio un improvviso cinguettio pio pio pio pio pio pio qualcuno rischia sto cantar di uccelli il parroco seccato salì sul pulpito fece
Fratelli chi all'uccello per favore esca dalla casa del Signore
I maschi un po'stupiti a tal Pastore lenti e per tre si alzarono le suore
Fermi mi sono espresso male non tanto nel confessionali rientrati qui state istituti siti volevo solo dire chi ha preso l'uccello di uscire
A testa bassa con la corona mano cento donne SAL Sarno che hanno piano e mentre si avviava un fuori il prete che di Roma dove andate storte che voi siete restate qui in silenzio che ognuno ascolti e si chieda
Io mi rivolgo solamente a chi l'uccello la penso in chiesa
A tal detto in sull'istante le monache Sassaro non tutte quante e col viso invaso da Rossoni lasciarono la casa del Signore
Per tutti i santi esclamò al buon prevede Orson sorelle rientrate tutte state qui était conviene finire fratelli peccatori la serie degli equivoci e degli errori
Esca soltanto chi in modo strano sa pregando Coluccello in mano
Una fanciulla che si era appartata in un angolo vicino la cappella laterale poco ci mancò che si sentisse male e guardando il fidanzato con il viso s'morte che disse a coprire previsto e dicevo se n'è accorto
Allora grazie a tutti grazie di essere presenti è stata una bella serata grazie a tutti