Il processo di mafia trent'anni dopo (1ª giornata)

Direi di iniziare questo incontro
Come sapete
è intitolato al processo di mafia trent'anni dopo
E che si svolge qui nell'Aula Magna della Corte di Cassazione
Noi
Faremo un breve saluto introduttivo con qualche breve considerazione
Per poi lasciare
Spazio a quelli che io considero
I testimoni storici degli eventi di cui parliamo
E cioè
Il processo di mafia trent'anni dopo significa riportiamo ci al mille novecentottantasei e abbiamo qui con voi IP di protagonisti di questa vicenda storica che ha segnato
Fortemente la storia del nostro Paese
Faccio riferimento
Allora attuale presidente del Senato
Pietro Grasso che è stato il giudice relatore estensore della sentenza del
Del
Primo grande maxiprocesso di Palermo nel mille centottantasei
Al Pubblico Ministero dell'epoca e non so per quante ore rimasto in piedi con la sua requisitoria tanto da rimanere
Alla fine
Completamente paralizzata e portano via quasi in barella e cioè
Pettenò Ayala
All'avvocato Galasso professor Galasso rappresentava
Parte civile in quel processo
Consentitemi di ricordare anche una figura
Che non appare
Nel processo oggi e cioè Giordano
Il Presidente
Di quel tribunale
Che celebrò il processo il maxi processo un grande magistrato il cui figlio credo signor Giudice a Palermo adesso
Avvocato
Un grande magistrato grande perché
Con la sua bonomia umiltà e serietà
Anche moderazione
Nei toni nello stile
Riuscì a portare a compimento un processo che
Per la prima volta
Riuniva tutti i capi delle cosche mafiose e che sembrava quasi impossibile da gestire da portare a termine
Voglio anche ricordare che
In quest'Aula Magna si celebrò il processo di Cassazione
Dopo poco più di cinque anni nel gennaio
Del
Mille novecentonovantadue il trenta gennaio mille novecentonovantadue
In questa Aula Magna si celebrò
Il processo di Cassazione
Ricordo che
Si celebrò in quest'Aula Magna proprio per il numero enorme di avvocati che difendevano
Gli imputati
Anche la presenza della stampa ampiamente in media televisioni
Piuttosto che nell'aula proprio per la prima sezione penale la prima sezione penale si trasferì in quest'Aula Magna
Ricordo il nome del presidente Valente dell'estensore e relatore estensore Schiavotti ben mille trecento mille quattrocento pagine di sentenze
In
Nome del primo imputato era alta donna uno dedicati delle cosche mafiose e Procuratore generale tra fuori
Voglio ricordarle perché
Confermato quasi integre integralmente l'architettura impalcatura la sentenza della Corte di appello che era del dieci dicembre mille novecentonovanta e quindi
Atti istanza di appena un anno dieci dicembre novanta gennaio novantadue voglio segnalarlo questo dato perché fu anche un esempio direi bello clamoroso di come si poteva tenere insieme
Efficienza equo processo è risultato poi processuale
Consentitemi di ricordare anche un'altra figura
Come come vedrete
Lo sapete se aprite l'ItalgiureWeb non risulterà fare protagonisti del processo
E che però fu protagonista fino a qualche mese prima
E cioè voglio ricordare
Antonio Scopelliti
Del quale ho avuto
L'onore di essere uditore giudiziario
Tantissimi anni fa insomma
Nel
Nel gennaio mille novecentosettanta quando sono entrato in magistratura
Qui uditore giudiziario Dino Scopelliti per circa sei mesi
E che poi la sorte della vita
Vedete sono veramente le cose strane incredibili della vita mi tocco come Consigliere alla prima sezione penale
Celebrare il processo in cassazione per il suo omicidio saper relatore in quel processo
Voglio ricordarlo perché
Le carte di questo maxi processo era una nelle sue mani e le stava studiando accanitamente seriamente come l'ha fatto lui
Nella sua Calabria
E nell'estate
Del mille novecentonovantadue
La mafia con l'aiuto anche di altre organizzazioni probabilmente criminali immagino che eliminando Antonino Scopelliti
Avrebbe comunque creato difficoltà nella gestione del maxi processo che non si sarebbe potuto celebrare la scadenza fissata
Quindi noi dobbiamo ricordare la questa figura luminosa del Procuratore generale Antonio Scopelliti
Che fu vittima
Diretta
Collegata
Al maxiprocesso
E nello stesso tempo però
Lo Stato seppe reagire la procura generale immediatamente la Cassazione mise in moto tutto un
Un grande lavoro di recupero di questa documentazione di queste carte di questo studio
Affidata ad altri sostituti proprio in generale si presentò al gennaio novantadue
Puntuale il giorno della celebrazione del processo
Dico queste cose perché
Io credo che oggi non dobbiamo fare una celebrazione
Però la memoria storica conto in un paese così smemorato la memoria storica con
Essere qui oggi significa esercitare questa arte questa doverosa della memoria storica per poter lavorare meglio se la memoria storica non è una celebrazione del passato
è un modo di porre le basi le fondamenta per potersi proiettare nel futuro con maggior vigore maggiori solidità con i piedi per terra sapendo da dove si parte
Capendo nel percorso e provando a immaginare quali potrebbero essere poi
Le vie del futuro
Detto questo
Vorrei anche dire
Che
Come quella partenza del maxiprocesso dieci febbraio ottantasei bunker beccacce all'Ucciardone
Segno una vera e propria
Mutamento di paradigma
Non solo giudiziario ma anche culturale per quanto riguarda la lotta alla mafia
Perché segno
La svolta radicale
Per quanto riguarda l'assetto della giurisdizione di fronte a questo fenomeno
Si affermò con
Grazie ovviamente
Sacrificio il lavoro straordinario degli uomini di Palermo
Falcone e Borsellino maiale a tutti gli altri Grasso insomma se affermo il principio che
La mafia deve entrare nelle aule giudiziarie
Perché fino a quel momento noi
Anche in Cassazione i processi non li vediamo
O li vedevamo
Immensi ogni due mesi
Modesti per quattro omicidi che insomma
Ma allora l'associazione non arrivava in Cassazione
Non vi dico quello che poi arrivo dopo forse anche in modo esasperato le facevamo
Associazione mafiosa di qualunque tipo ogni giorno a partire
Dal novantaquattro novantacinque sono arrivato qui a gennaio
Nei primi mesi del novanta c'è quel
Credo di edifici i primi cinque sei anni ogni udienza ci o cautelare o di merito avevo qualche processo di associazione mafiosa
Però voglio dire
Perché ritengo
Di grandissimo rilievo quel momento
Perché se ne parliamo oggi di approdi di strategie di contrasto ne possiamo parlare perché si ruppe il muro del silenzio
Si capì che la mafia
La mafia poteva essere aggredito non solo dalle forze di polizia com'era doveroso ma anche da una seria
Rigorosa
Meditata strategia di organizzazione ed efficiente organizzazione della giurisdizione a partire dalla
Proseguita la persecuzione in sede di indagine per arrivare a quella fase dell'accertamento alla fase delle sentenze
E si capisce anche che le metodologie ad applicare dovevano essere connotate dalla modernità grazie appunto
Magistrati palermitani le inchieste di mafia si avviarono su un terreno fino allora mai sfruttato
Cioè quello dell'accumulazione dei patrimoni cominciano le indagini bancarie indagini finanziarie quello fu un punto uno snodo
Livelli veramente culturale
Che aprì un mondo che fino a quel momento era chiuso in uno scrigno perché non si conosce
E costrinse il legislatore
Perché
Fu la storia dei processi a costringere il legislatore a creare i nuovi strumenti di tipo processuale e sostanziale gli strumenti legislativi vengono dopo
La storia
Della
Strategia di contrasto della della mafia è una storia innanzitutto di indagini e processi di mafia questo lo dobbiamo dire non per rivendicare una nostra
Peculiare con orgoglio la nostra pecuniarie peculiare partecipazione a questa strategia
Ma la documentazione della verità in ordine a quelle di accertamento in verità in ordine a questi fatti e una documentazione storico processuale nasce nel processo
Hai processi seguono gli strumenti legislativi i processi crea uno quelle catene processi si creano quelle categorie concettuali dogmatiche che consentono poi agli investigatori
è duplice ministeri ai giudici di poter lavorare su binari solidi nella fase poiché l'accertamento delle responsabilità delle affermazioni di colpevolezza innocenza
Senza farla lunga perché ripeto il mio vuole essere solo una brevissima saluto introduttivo ma ci tenevo a rivendicare questo ruolo potente che ha avuto la magistratura soprattutto in questa prima fase di contrasto della gravità mafiosa
Fu grazie a una serie di arredi di decisioni della Corte di cassazione del giudice di legittimità che fece la
La prima nomofilachia del contrasto alla mafia
Fu fatto dalla Corte di Cassazione partendo quasi da zero badate
Perché dietro c'era soltanto il contrasto alla strategia terroristica avevamo avuto le versioni
C'erano state sentenze sulle perfino quell'altoatesina avevamo sentenze in materia di eversione
Ma in materia di contrasto al
Alla criminalità tra virgolette eversiva di tipo mafioso non aveva nomofilachia
Fu costruita
Progressivamente da magistrati eccellenti con i quali
Ho lavorato da giovane magistrato dei quali ho imparato tutto
è un Prato
Che cosa quali erano le categorie la diversità tra negative giuridica della partecipazione ad associazione del concorso esterno in associazione
Che cosa significa la struttura verticistica dell'allora cosa nostra
Palermitana cos'era la cupola
Cos'era la Commissione come funzionavano le deliberazioni la cupola come si individuavano le i personaggi eccellenti delitti eccellenti da compiere chi decideva
E cioè
In questa
E così multiforme rapida trasformazione della società dell'economia in quegli anni questi canoni di interpretazione furono straordinariamente utili
Nel momento in cui poiché si sviluppavano le indagini si aprivano i procedimenti e si arrivava la celebrazione dei processi
Fu la Corte di Cassazione a fissare i confini tra il ruolo del participio esule concorrente esterno fu la Corte di Cassazione individuare
I termini di quello che si chiamo lo scambio politico mafioso
Poi è venuto il legislatore quattrocentosedici terra con l'attuale modifiche quattrocentosedici ter e così via
Individuando già allora gli intrecci tra il potere pubblico la politica e la mafia questa vocazione imprenditoriale delle nati e più in generale
Voglio ricordare che dobbiamo dirlo
Nonostante la sentenza della CEDU nel caso Contrada del due mila e quindici la Corte di Cassazione ancora oggi fino a ieri continua a celebrare processi individuando la categoria del concorso esterno
E non temendo di poterlo giustificare sotto il profilo dogmatico giuridico
Infine
Devo dire siccome
Credo che ci siano anche difensori avvocati oggi presente tra l'altro anche il professor Galasso
Che la Corte di Cassazione in esercizio a suo giudizio di legittimità non dà mai
Ceduto sul terreno del
Garanzie sostanziali
Non di quelle puramente ne parlavamo prima la notifica l'avviso non mi interessa
Ma sotto il profilo le garanzie sostanziali la Corte di Cassazione ha tenuto fermo ferma la barra delle quote lego processo la barca del diritto giusto
Perché ricordo sentenze importantissime riguardanti la struttura verticistica della cupola
Per quanto riguarda
Gli omicidi eccellenti in cui
Non si è affermato ha fatto il principio della responsabilità dei capi di tipo oggettivo solo in quanto capi capi mandamento partecipi di quella Commissione
Ma si è preteso di verificare di volta in volta alla presenza alle deliberazioni o un'assenza consapevole di quello che si deliberava si operato una distinzione dei momenti storici cos'era la cupola Commissione prima del novantuno dopo il novantuno
Questa presenza sanguinaria una figura come Riina che aveva in pratica spodestato anche il potere di altri capimafia cioè
La Corte di Cassazione pervenne alla condanna delicati di Cosa nostra non in modo
Non per i wall of oggettivo di essere con componenti della Commissione della cupola ma pretese di volta in volta che al di là dell'appartenenza
Il fosse una valenza indiziaria univoca nel momento della determinazione della deliberazione dell'omicidio eccellente
Quindi tenendo
Alta anche questa la portata dei principi in materia di garanzia certo siccome non è solo una celebrazione ne dobbiamo essere consapevoli che il processo di mafia o
Grazie a tutto questo però perché senza questo non saremmo qui a parlarne
Si apre nuove frontiere
Siamo in presenza oggi di vero e proprio network di mafia di reti di relazioni di affari
Qui in metodi proprio
Proprio di Falcone di Borsellino degli altri grandi investigatori palermitani dell'epoca è chiaro che divengano ci più sofisticati e devo aggiungere
Ce lo dirà sicuramente chi viene da Milano
Grazie quanto sia oggi importante indagare sul tessuto dalla 'ndrangheta
Che di fronte alle sconfitte politico-militari di Cosa Nostra
è emersa come oggi vera protagonista soprattutto nel centro nord d'Italia
Sul terreno non più un po'e neppure dell'infiltrazione avere propri interazione con le economie con la finanza di quelle località cioè del tutto un'aria mimetizzato a sommersa
E su questo terreno ecco la nuova frontiera e mi permetto di segnalarla perché lo vedo anche qui in Corte di Cassazione ma lo vedevo anche quando ero Presidente corsa per il Milan il vero un orizzonte oggi sta diventando con le misure di prevenzione
La misura di prevenzione patrimoniale
Grazie anche agli interventi l'Unione europea che diventa un orizzonte importantissimo
Nella strategia di contrasto della criminalità mafiosa ma anche in ordine a quello alla Corte di Cassazione sta dando un notevole contributo individuando presupposti
Condizioni sul tema della prova sul tema degli indizi sul tema della valutazione mantenendo ferma anche in questo caso le garanzie della difesa e dell'equo e delle quote processo
Vi ringrazio di essere qui presenti ascolterò con attenzione e soprattutto
Le testimonianze dei protagonisti non mi stancherò mai di dire anche quando vado a volta nelle scuole a parlare con gli studenti
Che
La memoria storica dovrebbe diventare una materia obbligatorio di studio per tutti gli italiani grazie
Sorprende la parola al Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti
Grazie buongiorno a tutti grazie al professor Galasso per avermi invitato e grazie al Presidente Canzio per questa sua introduzione
Per il suo aver fatto memoria tra l'altro ringrazio particolarmente mi ha anticipato l'avrei fatto io nel ricordare la figura luminosa di Antonino Scopelliti
Dei Lomartire della giustizia ucciso perché non fosse lui che così bene aveva si era Curia costato allo studio le carte
Del maxiprocesso fosse lui a condurre
La a rappresentare l'accusa nel
Nel giudizio di Cassazione
Certo grazie
A queste figure ai nostri martiri ma anche all'impegno che ne è conseguito
Grazie agli interventi normativi e organizzativi che come ricordava il Presidente Canzio sono seguiti diciamo poi alla grande esperienza del primo maxi processo di Palermo
Negli ultimi trent'anni è innegabile che siano stati fatti grandi passi avanti nel contrasto alle mafie sono stati
Piccoli scorie conseguiti grandi successi sia nella repressione penale e patrimoniale che nelle misure di prevenzione pure
Eppure
E questo dobbiamo chiederci
La previsione di Giovanni Falcone
Secondo cui le mafie
Al pari di tutti i fenomeni umani così come avevano avuto un inizio avrebbero avuto una fine
Sembra allontanarsi all'infinito di fronte all'attuale evoluzioni evoluzione del fenomeno mafioso
Che ha sfruttato le opportunità offerte innanzitutto dalle debolezze del sistema economico-finanziario internazionale
Poi dalla vulnerabilità delle istituzioni pubbliche esposte alla infiltrazione delle organizzazioni criminali soprattutto attraverso i meccanismi corruttivo collusivi che rappresentano la vera evoluzione del fenomeno mafioso secondo me
Ancora non lo sviluppo tecnologico e dalla globalizzazione dei mercati anche dei mercati criminali come dei mercati legali infine
Dalle
Perduranti asimmetrie regolative e non armonicamente
Concluse
Da parte diciamo dei singoli Stati per quanto riguarda i vari ordinamenti
Penali
Le associazioni tipo mafioso si sono andate così evolvendo informazioni
K io in rapida te espansione ramificazione transregionale e trans nazionale
Spesso in alleanza con gruppi stranieri c'è un rapporto di Europol di due anni fa
Che individua
La presenza di oltre tre mila e cinquecento gruppi di criminalità organizzata sul territorio dell'Unione europea di questi gruppi
Secondo Europol le mafie italiane rappresenterà ancora l'espressione più allarmante più pervasiva e più pericoloso
E perché perché nel contempo
Le mafie italiane
Hanno mantenuto il pieno e sistematico controllo delle zone di competenza come spazio privilegiato per le attività di accumulazione illecita delle attività economiche delle attività dirette al condizionamento delle istituzioni
Questa
In realtà la corruzione
La criminalità economica la criminalità mafiosa sono tre facce di un'unica realtà
Anzi la criminalità mafiosa tra e costanti alimento dalle prime due corruzione e criminalità economica
Non possiamo trascurare da questo punto di vista quello che è emerso
Dalle indagini negli ultimi venti anni sulle infiltrazioni mafiose in Campania in Calabria in Sicilia ma anche
In altre regioni del territorio nazionale pensate all'Emilia al Lazio
Alla
Liguria alla Lombardia al Piemonte
Questa linea di tendenza della evoluzione delle mafie ci induce a ritenere indispensabile
Pur tenendo conto di quel grande lavoro che è stato fatto e dei grandi risultati che sono stati i conti corse conseguiti ritenere indispensabile la modulazione di diverse risposte ai sistemi mafiosi
Sia sul piano giudiziario investigativo che su quello normativo
Sul piano investigativo e giudiziario sarà necessaria sempre di più ma molti uffici di procura distrettuale
Già stanno facendo molto con risultati di straordinario interesse
Sarà necessario volgere lo sguardo non solo sulle dinamiche solo in apparenza più propriamente criminali
Ma anche verso i sistemi economici sottoposti al controllo delle pubbliche amministrazioni nei quali vengono in rilievo improprie e anomale posizioni oligopolistico che quando non decisamente monopolistiche
Sul piano normativo sarebbe importante riconoscimento Espresso
Al fianco e non in sostituzione di quello già previsto nel diritto di associazioni di tipo mafioso di un nuovo
E ulteriore metodo di cui posso la Ballesi gli associati
Intendo quello corruttivo collusivo che rappresenta come dicevo prima all'ultima frontiera dell'evoluzione mafiosa
E che tuttavia
Evoluzione mafiosa che tuttavia mantiene la riserva di violenza come garanzia del rispetto dei particolari
Questa previsione che abbiamo come di azzardato provato a fare anche nell'ultima relazione annuale della DNA
Questa previsione da un punto di vista tecnico potrebbe trovare la propria sede appropriata nel settimo comma dell'articolo quattrocentosedici bis
Un intervento sul settimo comma per dare sostanza normativa al cosiddetto metodo corruttivo collusivo potrebbe allora prevedere che questo è il testo che proponiamo sommessamente
Se le attività economiche di cui associati intendono assumere o mantenere il controllo sono finanziate in tutto in parte con il prezzo del prodotto il profitto dei delitti oblio sono acquisiti anche solo esclusivamente con il ricorso alla corruzione o alla collusione con pubblici ufficiali o esercente un pubblico servizio ovvero ancora con analoghe condotti tesa al condizionamento delle loro nomine perché di questo spesso si tratta
Le pene stabilite nei commi precedenti sono aumentate da un terzo allarme
Seguendo questo percorso non solo si riconoscerebbe normativamente il particolare ed eccezionale disvalore del cosiddetto metodo corruttivo collusivo
Che e idoneo a definire compiutamente la capacità di assoggettamento delle associazioni mafiose
Che le rende
Per questo ancora più pervasiva ed insidiose poi naturalmente bisogna perfezionare l'apparato normativo anche per quanto vi sognerebbe
Passatemi questo condizionale perfezionare apparato normativo anche con le
Modifiche ha ingaggiato esame del Parlamento dà molto da troppo tempo al Codice antimafia con la riforma del processo penale con il completamento dell'iter normativo di contrasto alla corruzione stessa
Che dovrebbe secondo noi prevedere nuove previsioni in particolare quella relativa agli agenti sotto copertura ad operazioni sotto copertura
E quella relativa alla possibilità
Di escludere la punibilità per chi denunzia la corruzione così rompendo quel patto di omertà che ebbero fondamento ed aveva forza degli accordi corruttivi
Sicurezza
E giustizia
Che sono le condizioni essenziali per un corretto sviluppo socio economico in ogni Paese dovrebbero costruire costituire a mio avviso una priorità dell'azione di qualsiasi Governo
Partendo dalla effettività del principio di uguaglianza
Richiesto certamente la nostra Costituzione ma oggi richiesto anche dal Trattato di Lisbona sulla funzionamento dell'Unione europea che impegna l'Unione europea a eliminare le ineguagliabile
Levati infatti sfruttano le disuguaglianze sociali le crescenti disuguaglianze sociali tra cittadini forti e cittadini deboli
Facendo affari con quelli tra i primi i forti che si sentono al di sopra della legge reclutando come manovalanza i secondi
Che si illudono di poter raggiungere soltanto attraverso l'illegalità e la militanza mafiosa quel progresso economico e sociale che penso non sarebbe altrimenti impossibile da conseguire
Ma le mafie sfruttano pure differenziale normativo e organizzativo tra stati virtuosi estati tassisti
Così potremo definire indirizzando per esempio i flussi di capitali illeciti verso giurisdizioni a bassa fiscalità e con norme antiriciclaggio deboli o compiacenti ovvero
Paesi dove minore la pressione investigativo più semplicemente dove il pericolo di un radicamento mafioso viene scarsamente percepito o sottovalutato
Penso al Canada per esempio dove mi recherò tra qualche giorno dopo e se è stato preceduto dalla Presidente Bindi nella sua missione di qualche settimana fa nel Cardaci sono numerosissimi latitanti italiani
E da oltre cinquant'anni c'è un insediamento mafioso calabrese di gravissima portata eppure
Stentano ad andare avanti le rogatorie le estradizioni languono non si riesce a allacciare un come dire un dialogo fatti gol costruttivo dal punto di vista la cooperazione internazionale con quel Paese come purtroppo
Non solo con quel paese ma anche con altri
Paesi
Dell'Unione europea
Ex Unione europea
La partita si dovrebbe giocare anzitutto sul piano dell'armonizzazione degli ordinamenti per lo meno per lo meno a livello europeo
Per favorire la cooperazione giudiziaria dato che
Nel mondo globalizzato i capitali mafiosi vanno a collocarsi come dicevo dove le regole sono più tenue nei paradisi fiscali occulti spesso più vicini a noi di quanto non immaginiamo
Ma il cammino verso l'armonizzazione degli ordinamenti ancora molto molto accidentale
Perché presuppone la rinuncia di ciascun Paese a una parte della propria sovranità e anche della propria identità giuridica in favore di un ordinamento sovranazionale che ancora non esiste
Una prospettiva dicevo che nell'Europa di oggi appare molto complicata e sempre più lontana
La lotta all'evasione fiscale per esempio e quindi paradisi fiscali dovrebbe passare dell'eliminazione del segreto bancario che invece sussiste
Lo scambio automatico delle informazioni tra gli Stati
Come è stato proposto dalla Commissione europea Ramos codici ma
Non credo che abbia lungo fiato questa proposta
Dovrebbe passare attraverso la progressiva armonizzazione delle aliquote fiscale fiscali e delle basi imponibili tra i Paesi dell'Unione europea
In questo quadro permettetemi di dire
Per due minuti soltanto un po'di ruolo che la Direzione nazionale antimafia antiterrorismo è andata assumendo negli ultimi anni grazie soprattutto all'impulso del mio illustre predecessore qui presente che saluto il Presidente Piero Grasso
Nel circuito del coordinamento internazionale la posizione della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo appare cruciale
La Direzione nazionale infatti rappresenta non soltanto una crocevia essenziale per il coordinamento nazionale
Ma questo ufficio grazie alla sua doppia veste in chiave internazionale vale a dire sia di Punto di Contatto centrale della Rete Europea giudiziaria europea per i reati in materia di criminalità organizzata e terrorismo
Sia di corrispondente nazionale di Eurojust delle medesime attribuzioni consente una osmosi continua tra i vari Judi organi giudiziari nazionali
E i tavoli di coordinamento europeo
Attraverso la Direzione nazionale antimafia antiterrorismo le direzioni distrettuali antimafia
Possono cioè entrare direttamente nel circuito europeo della cooperazione del coordinamento scambiando informazioni preventive ottenendo facilitazioni delle attività rogatoriale
Una esemplificazione di tale potenzialità è dato cogliere
Nel recente decreto legislativo quindici febbraio due mila e sedici numero trentaquattro con il quale è stata data attuazione alla decisione quadro in materia di squadre investigative comuni
Attraverso l'emanazione della normativa di dettaglio per la completa utilizzazione di questo prezioso strumento di indagine
Il cui impiego in effetti postula la sussistenza di un procedimento sovrannazionale se non sempre parallelo quantomeno il più delle volte connesso
Le squadre investigative comuni sono il futuro della cooperazione internazionale
Perché consentono di superare lo schema rogatoriale
Consente di superare la richiesta che uno Stato fa all'altro e che onerato la quale si onera lo Stato di adempimenti diciamo investigativi
Le squadre investigative comuni s'consentono di condurre
Indagini contro i gruppi criminali transazionali contestualmente simultaneo in modo coordinato e armonico tra i Paesi interessati due o più Paesi interessati allo stesso fenomeno criminale
Non a caso nel decreto legislativo che interi introduce nel nostro ordinamento la possibilità di costituire squadre investigative comuni si prevede
Il coinvolgimento nel procedimento di formazione delle squadre della Procura nazionale antimafia antiterrorismo proprio ai fini del coordinamento investigativo sia in fase antecedente la richiesta che in un momento successivo
Analogo intervento viene richiesto al procuratore nazionale in occasione di richieste di formazione di squadre investigative provenienti da uno Stato membro anche ai fini della individuazione del procuratore competente procuratore distrettuale competente per l'esecuzione
Bene
In questo modo il coordinamento tra le autorità giudiziarie di Stati membri le procure distrettuali italiane appare più fluido e immediato
E la medesima qualità della Direzione nazionale di corrispondenti nazionale di Eurojust semplifica il coordinamento anche in sede di costituzione
Delle squadre investigative che come è noto costituisce lo strumento direzione proprio per le indagini in materia di criminalità organizzata e terrorismo
La prospettiva e mi avvio a concludere Presidente
La prospettiva del procuratore europeo
Potrebbe essere in questo quadro potrebbe essere davvero il volano della cooperazione dell'armonizzazione degli ordinamenti con prospettive di ricaduta sul tutte le dinamiche dello spazio europeo di libertà sicurezza e giustizia tuttavia
La proposta di Regolamento avanzata nel luglio due mila e tredici dalla Commissione europea che sembrava sembrava
Configurare un modello di pubblico ministero fortemente integrato con le autorità giudiziarie nazionali
Secondo un'idea che poteva in qualche modo ricondurre
Al modello della Direzione nazionale antimafia italiana bene questa modello sembra declinare tristemente verso la costruzione di un simulacro burocratico depotenziato quanti quasi fino allo svuotamento delle iniziali attribuzione
Vorrei concludere osservando che ormai nessuno Stato nazione può risolvere da solo i suoi problemi
Divenuti inscindibili da contesti più ampi ne può dare da solo un valido contributo alle sfide globali del nostro tempo mafia e terrorismo sono grandi sfide globali e non solo tempo dobbiamo affrontarle insieme agli altri Paesi europei vogliamo farlo siamo
Per fortuna noi italiani
Un passo avanti a molti altri Paesi sia per la disponibilità al coordinamento sia per la disponibilità alla collaborazione su un piano più
Auguriamoci di poter conseguire l'obiettivo se non nell'immediato quanto meno hanno lungo l'istanza vi ringrazio e auguro buon lavoro
La parola al
Onorevole Rosy Bindi presidente la Commissione parlamentare antimafia
Grazie Presidente Canzio
Onorevole Presidente Grasso
Ringrazio l'Associazione nazionale Antonino Caponnetto l'Associazione nazionale magistrati del Consiglio nazionale forense per aver promosso in occasione dei trent'anni dall'inizio del maxi processo di mafia
Questa riflessione che si annuncia per i relatori di oggi di domani
Un'approfondita riflessione sull'esperienza maturata fino ad oggi sul versante giudiziario nella lotta alle mafie
Notoriamente come tutti sanno io non sono una testimone di quegli anni di quel processo sia per le mie responsabilità
Per le mie
Attenzione ad altri aspetti della vita pubblica quei momenti ma
Ho approfittato
Per me stessa di ripercorrere
Questa vicenda applicata che
Si snoda intorno al maxiprocesso
Per coglierne per l'oggi
Indicazioni e anche soprattutto per il futuro
Perché credo che questo sia il senso del ricordo
E della
Riflessione su quell'esperienza
E ciò che
Appare evidente è che prima di quel dieci febbraio del mille novecentottantasei
Si era cercato di processare cosa nostra e il maxiprocesso quindi non può definirsi il primo processo di mafia
Mai nessuna delle esperienze precedenti si era finito prescrivere della mafia
Indicandone cioè il nome la struttura le regole i comportamenti i componenti
La fattispecie penale del quattrocentosedici bis era stata introdotta solo nel mille novecentottantadue come è noto con la legge Rognoni-la Torre
Mentre l'unica norma all'epoca applicabile era quella dell'associazione per delinquere semplice che comportava volta per volta processo per processo la necessità di dimostrare l'esistenza della singola organizzazione
è impressionante come anche i cosiddetti reati Fini reati spesso alla portata che la portata dell'omicidio finivano in nulla di fatto né assoluzioni piene e nell'abusata forma dell'insufficienza di prove
Inoltre la formazione della prova non era cosa facile
I vari testimoni li trattavano per le Pen accesso bitte per la paura delle minacce che potevano subire
I collaboratori di giustizia non c'erano
La magistratura disponeva di strumenti rudimentali a fronte di una mafia all'avanguardia che già operava in ambito internazionale
Le forze dell'ordine venivano inviate in Sicilia quasi come una punizione con il risultato e di avere investigatori talvolta demotivati e impreparati
E c'era una mafia che appariva invincibile
La storia delle mafie meridionali non è la storia di semplice organizzazioni criminali come è noto bensì la storia dei suoi rapporti
Da epoca tre unitaria con la società con la politica con tutti i poteri come sempre
Ed era proprio in tale contesto che l'istituto era legittima suspicione quello che trasferiva i processi da nello Rosselli naturale li faceva concludere con insufficienza di prove veniva regolarmente utilizzato come la panacea contro i mali giudiziaria
Nonostante già dal mille novecentotrentanove un ministro fascista Dino Grandi avesse invitato ad usare
Il ricorso al legittimo alla legittima suspicione con una certa attenzione soprattutto quando si doveva processare la mafia
Era uno dei tanti segni segno umilianti della fragilità dell'istituzione di uno Stato incapaci a far svolgere i processi nelle sedi naturali a garantire protezione giudici specie i giudici popolari e a rendere effettiva la giurisdizione
Anzi le sentenze anche quando si concludevano con la sparuta condanna di qualcuno ma non del sistema a cui quel qualcuno apparteneva finivano per essere l'indiretta celebrazione della mafia della sua invincibilità
Persino durante il primo grado del maxiprocesso tutto sommato la mafia non si preoccupa particolarmente dell'esito
Contando sulla sua capacità di intimidire
E soprattutto di manipolare in qualche modo il seguito del procedimento
Anche noi ieri come Commissione abbiamo ricordato i venticinque anni della
Scomparsa di
Antonino Scopelliti
E
Accanto a lui va ricordato il giudice Saetta
E soprattutto non ci dimentichiamo che
E bis l'ha ricordato molto bene prima il Presidente Canzio
Si era convinti sicuri che questa sarebbe stata la sede nella quale tutto si sarebbe risolto
La vicenda Carnevale
E a seguire
Quello
Fa quell'omicidio Lima che darà inizio anno un'altra stagione
Di stragi nella vita del nostro Paese
Ma la sconfitta della giustizia era più spesso determinata dall'inadeguatezza che non dal di moralità dei costumi ciò che mancava era la Precompressi alle del fenomeno
Non si era capaci di leggere prima ancora del dato giudiziario la realtà entro cui che il dato giudiziario maturato
Non si era culturalmente pronti ad affrontare il problema della criminalità mafiosa in termini di malattia sistemica
E di metastasi quali era vedendo invece della mafia un'idea un atteggiamento psicologico e non anche un'organizzazione gerarchica centralizzata strutturata insediata nel tessuto sociale
Altre volte ancora non c'era la con Livenza
Altre volte c'era la connivenza altre la rassegnazione altre la coscienza che era meglio lasciar prego
Ma soprattutto non c'era appunto la
Pre comprensione del fenomeno voglio sottolineare questo aspetto perché
L'interrogativo finale sarà se oggi noi abbiamo la precompresso né del fenomeno mafioso oggi
Si dice quindi ha ragione che maxiprocesso fu una svolta del sistema giudiziario italiano dei processi di mafia
Per la prima volta lo Stato metteva la sbarra la mafia e lo faceva a Palermo
Riuscendo persino a condannarla quale soggetto CAGRE Gava altri soggetti
Ci riuscì insomma dimostrare una volta per tutte che la mafia esisteva
Senza che ad ogni nuovo processo occorresse ricominciare daccapo
All'inizio bastava produrre la sentenza definitiva del maxiprocesso poi pian piano non fu neanche noi necessario fare questo nelle sedi giudiziarie
E si riuscì infine a far valere il cosiddetto teorema Buscetta nessuno coi secondo cui nessun delitto di rilievo poteva essere eseguito senza la deliberazione l'assenza della Commissione di Cosa nostra
Facendo la sua discendere seppure non automaticamente la responsabilità penale dei componenti della cupola anche per taluni reati fini dell'associazione
Il significato è iniziato il maxiprocesso e dunque di innegabile importanza
Non sarebbe riduttivo considerando una storia del Paese la mera prova definitiva dell'esistenza di Cosa Nostra e delle sue regole
Per capire cos'è il maxiprocesso abbia veramente rappresentate per capire soprattutto i successivi trent'anni di processi alla mafia celebrati in tutto il Paese
Bisogna chiedersi perché quel processo peraltro il più imponente per dimensione capi di imputazione fu invece possibile a differenza di altri
Tentativi precedenti
Perché vi vi era certamente nell'ordinamento il quattrocentosedici bis
In questo senso
Va riconosciuto al legislatore di aver offerto alla magistratura lo strumento fondamentale
Ma credo che abbia ragione anche il Presidente Canzio ricordarci che
Opera soprattutto dell'organizzazione che è stata capace di darsi la magistratura prima che il legislatore
Fornisse gli strumenti in questo senso l'intuizione di Rocco Chinnici realizzata poi da Antonino Caponnetto secondo cui se Cosa Nostra e unitaria unitarie devono essere le indagini
Con la creazione del pool antimafia le carte isolate poggiate sulle scrivanie di Falcone Borsellino Di Lello Guarnotta iniziano a dialogare tra loro a disegnare un sistema
Esattamente quello che oggi dovrebbero fare
A livello nazionale come stanno facendo attraverso il coordinamento della Procura nazionale tutte le procure ma come giustamente ci ha richiamato a fare il Procuratore Roberti
Dovrebbero fare le magistrature e le forze investigative di tutta Europa e forse di tutto il mondo
Perché quella pre comprensione
Assente oggi
Negli altri Paesi europei e
Sarà importante al ritorno del procuratore
Roberti un nuovo incontro in Commissione per riflettere insieme su
Anche la nostra missione in Canada
Dove il problema percepito è avvertito non è la capacità di la mafia soprattutto della 'ndrangheta di condizionare i processi economici e finanziari di quel Paese
Ma sono le bande dei motociclisti che sparano per strada come braccio armato delle mafie di oggi certo sono un problema ma il problema principale che viene ignorato che ci sono
Cioè
è la prova che il denaro oggi come giustamente sottolineato nella relazione della Procura nazionale di quest'anno il denaro di cui dispone oggi soprattutto la 'ndrangheta grazie alla droga e capace di corrompere gli Stati
Senza che neanche ci sia la piena consapevolezza di quello che sta avvenendo
In veniamo guardati come
Paese che ha dovuto fare quello che ha fatto perché noi abbiamo avuto una mafia che loro non hanno
Ecco io credo che questo sia il momento di scettici di di
Di condividere davvero
La straordinaria esperienza che è stata per il maxi processo e ciò che da quel maxi processo è seguito
Ecco credo anche che si debba fare un'altra sottolineatura
Quel maxi processo fu un processo fatto appunto essenzialmente dai magistrati autonomi
E prevalenti
Anche rispetto alle forze dell'ordine
Che seppero sistematizzare insieme di dichiarazioni dei pochi riscontri che mezzi del dell'epoca potevano consentire per offrire la ricostruzione di un mondo fino all'ora immaginato percepito ma mai rappresentato nella sua interezza
Sono il segno di una magistratura
Che è libera e autonoma anche dalla politica
Che si assume
Improprio delle responsabilità anche nella solitudine sfidando la mancanza di strumenti
Un Paese libero quando la sua magistratura libera e autonoma
E anche questo è un dato che
Non si acquisisce una volta per sempre in nessuna democrazia del mondo
E soprattutto
Lo vediamo in alcuni Paesi come il Messico per esempio a mancanza della libertà dell'autonomia della indipendenza della magistratura
Sono la prima forza dei narcotrafficanti delle mafie di quel Paese
E siamo naturalmente impressionati da quello che è avvenuto in Turchia dove il primo
Obiettivo sono stati appunto i magistrati
E le forze dell'ordine
è stata questa capacità di rompere anche la la la solitudine
Di
è anche vero
Però bisogna ricordarlo che in quel momento cambia il clima da parte di tutti
Perché a Palermo morto Carlo Alberto Dalla Chiesa Michele Reina Boris Giuliano ci sarete la nuova Piersanti Mattarella Gaetano Costa è più un atto
Incominciano ad arrivare a Palermo le migliori forze di polizia
Si costruisce Laura dell'Ucciardone in poco tempo
E la legge Mancino Violante del mille novecentosedici ottantasette scongiurare il rischio prevedendo il congelamento dei tempi morti del Dipartimento
E c'è anche un altro aspetto che va io credo ricordato e sottolineato e del rapporto tra magistratura e politica in quel momento
Gliela sinergia che si stabilisce
Se in questa aula fu celebrata vi fu l'ultimo gradi di giudizio su quel maschi maxiprocesso è anche legato al fatto che
Il ministro Martelli accogliendo la richiesta della Commissione parlamentare antimafia Violante dispose un nuovo monitoraggio delle sentenze della prima sezione penale presieduta da Corrado Carnevale
Sino a giungere al criterio di rotazione che consegno al maxiprocesso ad altro Presidente
Con l'esito che conosciamo conferma delle condanne di primo grado ribaltamento della soluzione di secondo grado
Io credo che questo non possa
Non essere appunto ricordato come
Quella rottura diciamo della solitudine
Sinergia tra magistratura e politica aveva trasformato l'invincibile l'invisibile la mafia in un'entità visibile che si poteva raggiungere e colpi
Da quel momento
Nessuno poteva più negare che esistesse la mafia
Il Paese aveva avuto la sua asserviti Zazie une finalmente
E questa cosa la capirono soprattutto i mafiosi
Perché dopo la la sentenza di Cassazione c'è l'omicidio di lei ma ed inizia l'altra stagione di stracci
Perché si è capito che il punto di non ritorno
E quindi c'è una nuova reazione
Alla quale poi
Lo Stato reagisce di nuovo
Reagisce di nuovo perché perché c'è la creazione della DNA delle DDA abbia la via
Perché torniamo a darci ci diamo un'organizzazione
L'una
Che che consente davvero in questo momento e dire che il nostro Paese
è
Da questo punto di vista l'avanguardia nel mondo e che deve
Deve far valere
Io credo
Il fatto di essere il Paese della lotta alla mafia
E il Paese che ha pagato e continua a pagare un prezzo altissimo che non è più disposto a pagarlo perché altri non fanno come abbiamo fatto noi effettivamente la lotta alle mafie
Ecco io credo che i risultati
Questi trent'anni di processi alla mafia e anche
Di una
Prego comprensione culturale che è stata condivisa nel paese
Possa farci affermare che oggi c'era stata la disfatta della mafia che spara affermare che la mafia non spara più e più forte di prima e ingiusto e fuorviante
A Palermo ogni anno si contavano centinaia di morti che ora questo non succede più
Questa non è una cosa secondaria l'impunità della mafia era un elemento fondante della sua forza della sua capacità seduttiva
Questo oggi non non accade più
La mafia non è stata sconfitta ma la quella mafia non c'è più
E io credo che questo di questo dobbiamo
Essere consapevoli
E non possiamo
Ritornare indietro su questo aspetto
Perché se quella mafia non c'è più
Dobbiamo avere la capacità di
Capire
La mafia e di oggi per combattere la mafia
E avere
Io credo
Appunto una nuova pre comprensione io credo che l'analisi che ci ha fornito
Il primo procuratore nazionale antimafia sia un'analisi da condividere pienamente
Il
Lo stesso Presidente Canzio ha voluto sottolineare il fatto che oggi e la 'ndrangheta
La mafia più pericolosa che sulla quale dobbiamo concentrarsi
Non ci dimentichiamo mai che proprio ricordo mi Scopelliti
Le mafie sono tante ma la mafia è una sola certi punti di vista
Che questa è la la la sfida che che ci attende oggi
E che proprio per questo motivo io credo che siano anche preoccupanti alcuni
Tentativi di non considerare la storia di questi trent'anni come un punto di non ritorno
Perché da quella vicenda dobbiamo imparare a leggere il fenomeno mafioso in tutta la sua capacità di essere uguale a se stesso e di cambiare
E di
I
Non negare
Che si tratta di mafia perché non è quella mafia
Perché il metodo mafioso si manifesta in maniera diversa
Da quella che è stata colpita e definitivamente sconfitta a partire dal maxi processo
Perché c'è
In qualche sentenza in qualche atteggiamento anche da parte della magistratura
Una sottovalutazione dei fenomeni mafiosi di oggi
Dico con molta
Come Commissione siamo rimasti impressionati dalla sentenza che nega la mafia ad Ostia
Assolutamente
Come siamo impressionati da una certa cultura
Che passa in certe editoria per la quale quella di Roma non sarebbe male
Ecco questo sentiti il metodo del del maxi processo e l'intelligenza di
Falcone e Borsellino
Ci devono
Accompagnare nella nostra capacità stare nel nostro tempo e di avere oggi apre comprensione del fenomeno mafioso il via al serpenti Giare il Paese sulla mafia di oggi
Io credo che questo ricordo di trent'anni abbia
Penso questa funzione fondamentale
Ecco probabilmente saluti introduttivi hanno preso un po'di tempo non previsto perché
Però è innegabile che non poteva essere una cartolina da parte nostra
Essendo tutti più o meno stati tuttora siamo protagonisti della storia di questo Paese e ognuno ha una sua testimonianza da poter portare nei diversi ruoli che riveste
Vorrei solo ricordare prima di aprire la sessione quindi dare la parola al Presidente della Sezione che sale prove sono Alfredo Galasso ricordare presidente la Repubblica ha dato l'Alto Patronato a questa manifestazione
Così riconoscendo la qualità dell'iniziativa deve anche il coraggio dell'iniziativa
A cui hanno partecipato insieme il Consiglio nazionale forense è l'Associazione nazionale magistrati e prima di tutto voglio ricordarlo l'associazione che lega il nome graditissimo giudice
Al quale dobbiamo essere tutti grati come dici ci diceva già Giovanni Falcone dobbiamo essere grati a Caponnetto ecco
Quindi
Do la parola alla
Professor Galasso che presiederà la sessione noi lasciamo il tavolo e ascolteremo le testimonianze dei protagonisti del processo tariffa
Buongiorno
Io
Tengo innanzitutto
Ringraziare il
Primo Presidente alla Corte di Cassazione
Che ha acconsentito che il convegno
Si svolgesse in questa
Prestigiosa OLAF Associazione nazionale magistrati qui rappresentata dal suo vicepresidente e Luca Poniz che
Dato una mano consistente nel
L'organizzare questo convegno e il Consiglio nazionale forense che domani ci sarà qui rappresentato dal Presidente Andrea mascherine
A tutti debbo un ringraziamento perché l'idea che maturo all'inizio
Di quest'anno da parte mia condivisa poi dai protagonisti che seggono qui accanto a me
Di ricordare i trent'anni di trascorsi dal maxiprocesso non in termini di commemorazione
Commemorazioni che pure si sono svolte che
Sono sicuramente meritoria ma in termini di studio di riflessione
Perché il processo certo non solo
Un processo ma innanzitutto il processo
Che
Titolo di questo nostro convegno processo con le sue regole
I problemi vecchi e nuovi
Le novità legislative e giurisprudenziali
Le proposte di innovazione che
Stamani abbiamo già ascoltato diffusamente dagli interventi del primo Presidente del procuratore nazionale antimafia della
Presidente
Un processo di mafia difficile per tutti i suoi protagonisti
è difficile per i giudici come per gli avvocati ma è difficile anche per coloro che lavorano nella polizia giudiziaria è difficile non lo ricordo all'epoca del maxi processo anche per i cancellieri
E difficile per i poliziotti
I finanzieri e carabinieri addetti alle scorte che fanno un lavoro difficilissimo complicata
Delicato
Dunque
Cos'era
Trent'anni fa e soprattutto che cosa è oggi il processo di mafia questo lo scopo l'obiettivo nel nostro problema
Tuttavia
Con che c'è stato richiesto stamane
Dovuta anche un resoconto minimamente autobiografico
Noi siamo stati protagonisti non vorrei dire reduci perché abbiamo continuato a svolgevano sa azione di contrasto alla criminalità organizzata lungo percorsi diversi non esime smaltiti i protagonisti
Di quelle nel maxi processo il mio ruolo
Era quello di coordinare un collegio di avvocati di parte civile
Avevo ricevuto un incarico di cui ero e sono orgoglioso la rappresentanza della difesa della famiglia Dalla Chiesa
Fra ai reati contestati infatti c'era anche la strage di via Carini dove era morto il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa la moglie e l'agente di scorta
Ma c'erano anche da rappresentare gli familiari di Boris Giuliano familiari e delle professor Paolo giaccone
L'uno commissario della Polizia di Stato l'altro medico-legale che aveva rifiutato una perizia di comodo I capi mafia di Brancaccio
Non mi che voglio ricordare
Che non sempre
Sono
Opportunamente ricordati appunto nelle cosiddette commemorazione
E comunque questo Collegio di parte civile era una novità nel processo di
Un'assoluta novità di nei processi di mafia peraltro è stato ricordato già qui poc'anzi
Pochissima sia
In senso proprio non ce ne erano stati e non c'erano ce lo ha ricordato il Primo Presidente neanche sentenze
Le altre parti civili pubblica per la prima volta anch'essa è presente il Comune di Palermo poi la Regione te
I ministeri
Ministeri voglio ricordare il ministro Mino Martinazzoli che a quell'epoca si impegnò notevolmente intanto per una celere costruzione della o la bunker e che io continuo a volere chiamale all'Aula Verde
Nola bunker tra costruita in poco tempo e senza subappalti mafiosa
Sulla mia scrivania c'era l'ordinanza dell'ufficio istruzione del tribunale di Palermo centinaia di pagine
Cui avevano lavorato Leonardo Guarnotta
Giuseppe Di Lello e naturalmente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che avrebbero pagato con la vita
Questo loro impegno e un'ordinanza firmata pagina per pagina
Dal giudice Antonino Caponnetto capo dell'ufficio istruzione giunto dalla Toscana
Che aveva
Proseguito organizzato il lavoro del pool antimafia che era stato costituito anni prima la Rocco Chinnici
Prima
Di essere ucciso e da Cosa Nostra e di essere ucciso per avere indagato con successo tra i rapporti tra la mafia
E i potenti esattori Salvo uomini allora in vista
Della economia e del imprenditoria siciliana
Di o sono onorato di
Essere il presidente onorario di questa
Associazione intitolata ad Antonino Caponnetto la cui costituzione
Si deve al Vieux dice essere qui presente che ringrazio per tutto ciò che ha fatto in questi anni
E le dichiarazioni del primo dal pentito di mafia Tommaso Buscetta il raccordo tutto da dentro
Della mafia che allora dall'ora e e per le sue dichiarazioni raccolte da gioco da Giovanni Falcone
Dette il nome Cosa nostra
Gli uomini di onore la cupola
Quattrocento sessantaquattro imputati
Di crimine altrove
Presenti tutti nella hall avverte
Ma
Tra le imputazioni
Non c'era nella corruzione nell'estorsione
Perché
Bisogna dirlo l'omertà incombeva
Non solo all'interno della mafia ma anche nell'imprenditoria e purtroppo nelle istituzioni
La contiguità citata più volte giornalisticamente nella
Ordinanza di rinvio a giudizio per la contiguità
Sarebbe emersa dopo che si trattava di ben altro che la contiguità
Si trattava di un sistema di potere
Politico economico criminale
Tuttora presente
E attivo
E la novità dell'articolo quattrocentosedici bis e per la prima volta
Si trovava ad essere applicato in maniera consistente in un'aula di giustizia
Una novità
Introdotta
Dal Parlamento su iniziativa del deputato Pio la Torre anche Luino Ittimar della mafia
Una novità che stata
Messa in luce per la prima volta in maniera molto chiara proprio nella sentenza del trentuno gennaio del
Mille novecentonovantadue che ha ricordato il primo presidente perché
Fino a quel momento l'associazione a delinquere
Cosiddetta comune
L'articolo quattrocentosedici richiedeva per una condanna che in realtà sarà sempre
Era stata poi mancata nei processi pochi processi che c'erano stati prima comunque la prova della realizzazione di un
Creato fine
Se fosse il traffico di stupefacenti o le rapine poi con la introduzione dell'articolo quattrocentosedici bis dell'appartenenza in sé
Che assume
Un disvalore penalmente rilevante
E che risulta
Come e detto in maniera molto chiara in questa sentenza della Corte di Cassazione anche indipendente dagli scopi specifici o dell'arte realizzazione di questi scopi specifici
Che
Poi porta con sé anche quello prestato già ricordato
Cioè la responsabilità che la stessa Corte di Cassazione attribuì
A i capi presenti nella cosiddetta cupola rinviando nuovamente a giudizio quegli imputati che erano stati assolti ingrato dia prego
Questa dal punto di vista legislativo e giurisprudenziale è stata una novità assoluta i cui risultati i cui esiti
Continuiamo ad apprezzare giorno dopo giorno
Ho detto al processo
Ma certamente non solo il processo
Trent'anni fa si è presentata
La società civile
Sia pure all'esterno della hall avverte perché
La società e le associazioni dell'epoca una in particolare ricordo il coordinamento antimafia
Non ebbero ingresso la loro costituzione fu respinta qui il lavoro egregio svolto dalla
Corte di Cassazione apportata alla legittimazione delle associazioni
Antimafia che adesso ci sono moltiplicate
Direi perfino eccessivamente moltiplicata nel corso di questi anni e che hanno dato un contributo consistente
Alla
Sì oneri contrasto della criminalità organizzata dentro per fuori le aule giudiziarie nomine avremo qui anche
Per i rappresentanti delle categorie economiche e di questa parte della società civile che ho ricordato comma
L'Assolombarda con
Addio pizzo che
Ha dato uno stimolo innanzitutto sociale e culturale e un sostegno coloro che
Hanno
Denunciato le estorsioni
Da parte dei
Capimafia o dei semplici affiliati nelle
Nei vari rioni di Palermo e non soltanto
è
Qui c'è stata indubbiamente una crescita della coscienza collettiva lo stesso Parlamento sia pure in modo sussultorio è intervenuto
è stato introdotto l'articolo quattrocentosedici ter le è stato introdotto l'aggravante dell'articolo sette
Che hanno consentito di completare un quadro legislativo di riferimento che a parte qualche innovazione a me sembra comunque idoneo a sorreggere
Un'indagine è un processo
Di mafia
Un percorso naturalmente come qui è stato ricordato ancora un percorso non che non può dirsi compiuto
E l'articolazione delle tematiche che abbiamo proposto in questo convegno né in qualche modo la la dimostrazione
Io credo di essere d'accordo con la Presidente Bindi quando senza
Imboccare nessun trionfalismo dobbiamo neanche lì
Dare
Ogni tipo di svalutazione dei risultati che si sono conseguiti a dell'azione di contrasto per complessivamente
Si è svolto certo
La mafia è mutata profondamente mutato va ricordato il Procuratore nazionale antimafia
Con non è mutata certamente la sua pericolosità che
Permanente
Da quella contiguità si è passata ormai
Purtroppo ad una pena penetrazione all'interno delle istituzioni specie mente delle istituzioni locale la minaccia si è sostituita
In gran parte la capacità di corrompere
Ma di questo si parlerà
Nel corso di questo nostro convegno
Si è passati sul piano territoriale da una zona
Abbastanza limitata del territorio nazionale ad una
Invasione dovunque dal centro al nord
Costa a accanto a Cosa nostra spesso in complicità con cosa nostra noi
Abbiamo ritrovato una 'ndrangheta che comunque è divenuta onnipresente
E poi la camorra anzi le camorre la sacra corona unita alla la Banda della Magliana c'è stata in
In altri termini una
Espansione i tipo territoriale questa
L'associazione di tipo mafioso la rintracciamo
In ambienti e territori che non sono soltanto e non più soltanto identificabili nelle terre di origine però attenzione specialmente
Per quanto riguarda la 'ndrangheta le proprie radici territoriale rimangono forti consistenti è influenti
Nella attività criminale
Sono
Ormai
Un cancro devastante del dell'intero Paese sul piano
Economico sociale istituzionale
Come e in che termini
Processuali e istituzionali possa e debba essere contrastata
Questo fenomeno e lo lo scopo fondamentale di questo nostro convegno i cui atti saranno pubblicati per essere messi a disposizione di tutti coloro che lavorano in questo settore
Ora tocca a me dare la parola a due
Importanti
Protagonisti ripeto non reduci per ciò che hanno fatto dopo sicuramente del maxi processo
Voglio solo conclude dicendo che come per Antonino Caponnetto
Che conobbi in occasione del maxiprocesso come conobbe in occasione del maxiprocesso
Peppe Ayala
E Piero Grasso dopo e perfetto
Di ciò che si fece insieme nel maxiprocesso
Sono diventati amici
Non in città che si è nutrita in questi anni allungo
Di valori e di condotte conseguenti ed è questa la ragione per cui mi mi rende particolarmente lieto soddisfatto ma direi di più sarà assicurato dare a loro la parola
Era questo l'ordinanza del ministro Matteoli al meglio quella delle primarie a
No non abbiamo mai litigato con
No no dicevo
Buongiorno a tutti dicevo ordine alfabetico scherzando in realtà dovendo ricostruire perché sia io che Piero portiamo a testimonianza non son saranno relazioni del nostro
Parla prima il Pubblico Ministero e poi la Corte decidiamo tra l'altro
Quella sentenza su cui adesso poi ci tornerò è una sentenza la cui lettura sconsiglio che sono circa otto mila pagine se non ricordo male
Però è una sentenza che ha un valore
Indubbiamente innegabilmente storico e qui c'è chi ha scritto
Però
Quello che
Voglio fare oggetto alla testimonianza è come si è arrivati a un maxi processo
E si è arrivati
Devo necessariamente anche per così per sintesi devo fare un po'di il come dire di biografia personale io sonore dalla Procura Repubblica di Palermo nel settembre ottantuno
Dopo aver fatto il pretore come si usava allora siccome diciamo
Secondo me giustamente facendo il pretore mandamentale poi si andava avanti in carriera
E sono arrivato in ufficio giudiziario dove c'eri anche tu
Devo dire
Di un certo livello insomma qualche non devo dare pagelle a nessuno ma insomma tre sostituti c'è un signore schema già dette Pignatone tanto per capirci insomma di livello nella notevole quindi Belluno appena arrivato insomma
C'era lo stimolo a cercare di dare il meglio di se stesso per quanto modesto del mio caso questo meglio
Sia
Come riconosciuto da tutti
Ma quello che voglio sottolineare che tutto pensavo tranne che mi sarei dovuto occupare di processi di mafia
Perché non ce n'è
è stato già ricordato più volte e non voglio essere ripetitivo
Si erano fatti due donne vengono ricordati in particolare ma in realtà poi ci fu quello anche a Palermo un processo cioè quello sì celebrato a Palermo del centoquattordici
Ma due processi importanti istruiti che qui dobbiamo ricordare anche la cessione del ramo
Giudice istruttore che quando non si usava direi ante litteram
Comincio
A istruire processi a carico dei mafiosi con gli strumenti ovviamente anche legislativi normativi di cui poteva disporre questi processi per legittima suspicione perché si sosteneva che i giudici di Palermo non garantivano
La terzietà che deve garantire un giudice
Per condizionamenti ambientali venivano mandati per esempio a Bari opere sempre a Catanzaro grandissimo rispetto per i colleghi di balle Catanzaro che giudicano anche processi e ci mancherebbe altro lungi da me povere polemizzare quello che è sicuro che seguiva una soluzione
Di supplenza e proprio problema
Gli attuali
Quindi se diciamo il Palazzo di Giustizia di Palermo
Fosse stato a società
Avrebbe dovuto portare i libri in tribunale per quanto riguarda il contrasto alla criminalità organizzata che succede
Per la verità e lo voglio dire perché c'è il figlio qui presente oggi c'era stato un antefatto
L'uccisione del procuratore Pietro Scaglione
Parla di Antonio grande amico
Hai PD negli anni Settanta non si capiva bene
Addirittura furono gettate ombre su questo galantuomo
è magistrato che ha onorato ha trovato apportato finché gli è stato consentito di portare
Perché perché quell'omicidio si inseriva
In una diciamo strategia se così la vogliamo chiamare anche sempre un un termine troppo importante questi pezzi in mezzo ai mafiosi ma insomma c'è un predominio scappato bonus
Che era quella clandestini trazione
Cioè la caratteristica fondamentale a cui si ispirava il comportamento diciamo di Cosa Nostra dei suoi appartente era quella di comparire il meno possibile
è l'erede di gente
Ora non c'è dubbio che l'attacco militare allo Stato
Mediante Busci sono ed un servitore dello Stato e inevitabili accendere i riflettori e ancora nella
Finire degli anni Settanta la serie lunga io non guardi per cornuta perché temo sempre dimenticare qualcuno mi sembrerebbe giusto mezzo abolisce Giuliano settantanove
Sei gennaio tante
Il fratello l'attuale presenta Repubblica che rappresenta la Regione Sicilia agosto ottanta il Procuratore della Repubblica di Palermo il dottor Gaetano Costa
E quindi voi capite bene che
Posto che poi dall'aprile ottantuno scoppiava
Cosiddetta guerra di mafia
Le cui ragioni sono
Salvarono ricostruito ovviamente quel della impossessamento dal vertice di Cosa nostra da parte dei Corleonesi e in particolare di Salvatore Riina
Questa scalata diciamo di il dei dei corleonesi che i palermitani che non usano snobismo tipicamente palermitano che riguarda anche i mafiosi chiamiamoli viaggianti contadini c'è manco calcolando solo a queste ammazzano
Comma facilità
Con in momenti
Che quella vecchia mafia non si era mai
Oramai arrivata quelli Predolin ammazzavo per una d'accordo ammazza
Provenzano che come tutti i mafiosi un vigliacco perché un mafioso coraggioso non esiste maggio cioè parassita e vigliacco
Non era d'accordo perché usi spirava a quella vecchia strategia del non comparire ma spaventa di poter essere ammazzato anche lui quindi assecondarli
Questa
Situazione drammatica presso altissimo pagato dalle istituzioni accende i riflettori su cosa nostra
E poi sempre questa follia di Riina con la guerra di mafia
Assume un ruolo che io con la mia motoria come dire debolezza per le provocazioni lo definì il membro Cuppone del pool antimafia
Perché ci ha dato un grande aiuto questo innegabile storicamente innegabile perché perché come la mafia
A creato le condizioni per l'avvento dei collaboratori di giustizia io non uso mai la parola pentito perché sbagliata
Salvo forse Antonino Calderone che forse un po'diverse perché è vero ma insomma non entriamo nel dettaglio collaboratore di giustizia va bene
Non li avremmo avuti come non ce n'erano mai stati o uno
Leonardo vitale
Alla prima degli anni Settanta
Perizia psichiatrica fu dichiarato pazzo tutti quelli che lo accusava assolte lui condannato non potendo irrogare una pena perché era pazzo domandarono al manicomio criminale di Barcellona Pozzo di Gotto dopo dieci anni uscì
Una domenica mattina con la madre la sorella andò ad assistere alla messa lucido qua Mazza
Quella processione descrive la perizia
Non era parsa era un infarto e anche dopo dieci anni e malgrado la soluzione di tutti i suoi accusato doveva pagare e formazione
Ma
A parte questa episodio nordorientale collaboratore di giustizia non c'era anche la Sperandio devo farlo devo confessare anche che quando Falcone
Andò in Brasile ad interrogare Buscetta
Che era stato arrestato certo in esecuzione di un nostro mandato di cattura internazionale io non poté andare a quel viaggio che c'avevo un processo o a Palermo quando muto non riterrà famoso andato a trovarlo
è
Mi disse concessa è successa una cosa strana che è successo prima Buscetta Roma Toso come altri insomma che era stato catturato abbiamo chiesto sono insomma insomma passi prassi
Ma sai quando gli ho fatto la solita domanda io ho fatto centinaia di interrogatorio se ne ha facoltà la solita domanda ne vogliamo parlare di una
Non mi ha risposto guardi dottore nessuno quanto leggo sui giornali
Oppure qualcuno ma chi ma è una marca di caramelle questo tipo di risposta eravamo abituati a perché invece Bush
Mi ha guardato negli occhi e mediato contro Falcone
Tutta la notte non basterebbe per siccome sono molto stanco ma chiedo scusa fermiamoci al coniuge secondo me è un segnale
Io
Sui mi limito già fatto accenno più insistenti fa come questo l'effetto Gentile
Faccio una bella dormito e domani vedrà
Che tutto il possibile ma che collabori Buscetta con moglie impensabile è invece naturalmente come tante altre volte la mia vita l'intuizione sbagliati alla mia quella giusta di Falco Buscetta viene saltato immediatamente a Brasilia
Vi era rilevato da accompagnato in Italia da Gianni De Gennaro Tranfa pure il suo lavoretto per quel poco che restava e
Non c'è dubbio è innegabile che il contributo di Buscetta è stato per noi decisivo perché
Come ho detto una ricucitura maxiprocesso normalmente di fronte alla collaborazione di giustizia di un mafioso il problema è la ricerca dei riscontri guai se così non si fa
Lì invece il ruolo fu capovolto
Perché io faccio un esempio che spero renda più chiaro il mio pensiero noi avevamo
Tutte le tessere del mosaico
Allora
Grazie a un lavoro straordinario soprattutto ad un suo giudizio
Ci mancava il disegno
Se non c'è il disegno dove le metti le tessere del mosaico
Buscetta ci chiede di sentire
Quindi Filosi capovolge perché Buscetta fu il riscontro
Per gli elementi che
Ripeto grazie alla polizia giudiziaria noi avevamo a disposizione ma che non riuscivamo a leggere fino in fondo è che ci mancava il disegno dove collocare le tessere del mosaico e non è un contributo a niente quello redatto il disegno pubbliche ta ta ta ta abbiamo messo terza proposta è venuto fuori un maxi processi
Quindi voglio dire
Uno nuovo fondamentale in questo grande salto di qualità che indubbiamente alla magistratura in questo caso palermitana compiuto e dato dalla morte la morte la protagonista
Come ho accennato prima perché se non ci fossero stati quelli che
Assassini che ho ricordato il PD servire allo Stato i servitori dello Stato
E soprattutto direi dal punto di vista del del danno utilità per noi la guerra di mafia e
Le centinaia e centinaia di omicidi c'è Buscetta
Doveva essere ucciso in Brasile ma avevamo delle intercettazioni telefoniche
In cui il padre Giovanni Brusca
Chiamava Antonino Salamone
Che viveva in Brasile entrato in una intercettazione pur nel linguaggio ovviamente non chiarissimo ma era chiaro che era un input perché Salamone che era in Brasile che era amico di Buscetta Mazza se Bush
Siamo a un certo punto dopo una somma di Cordova Tolfa però poco imposta un certo punto
Si rende conto di essere in una situazione seriamente diciamo infelice ma non vuole uccidere il suo amico
Si ricorda che aveva una pena da scontare quattro anni se non ricordo male
Per cui di fatto latitante
Ma era sistemato la con il figlio imprese costruzione è stato stretto non su Sturba
Si prende un aereo
Torna in Italia
E si costituisce essi mettendo avere a che il posto più sicuro intanto per lui e
Io dalla requisitoria forse Piron ricorda
L'ho definito il volto umano alla mafia
Perché pur di non ammazzare un amico un amico pur vivendo tranquillamente in Brasile si va a scontrare qualche anno di carcere poi fu condannato pura Max Brod vicino in Calabria
è stato bravissimo bellissimo
Quindi guarda caso a casa e
Anche cosa
Giusta giusta integrazione che non è casuale questa la scelta Calabria Brandazzi
è del posto
Quindi
E voglio dire
Africo ero per carico di quello che il Paese se non ricordiamo male auspico
Intorno a Buscetta Buscetta
Doveva essere vittima perché le famiglie Marchionne mafiosa sì e no
Delle spaccate come lui brillantissimo rapporti di polizia giudiziaria del Luglio ottantadue
Fatto guardate anche questo è una cosa che va sottolineato assieme la Polizia e Carabinieri
Le famiglie valutare di nuovo distinte famiglie perdenti e vincenti
Le vincenti erano quelle che
Secondo me soprattutto perché
Si erano alleati ancor prima e le perdenti erano quelli che invece non voleva accettare assolutamente di essere comandate dei Corleonesi Stefano Bontade era il più illustre diciamo di queste i capimafia di queste famiglie infatti fu il primo ad essere ucciso
Credo il giorno del suo compleanno nell'aprire ottantuno a colpi di kalashnikov ci fu l'esordio anch'
Dal cast colf quindi
Buscetta un certo punto non potendo uccidere cosa deve subire
Ne aveva due figli maschi che abitavano Palermo che non c'entrano niente con la mafia
Ed io ammazzo tutti
La figlia avevo un marito
Gli ammazzano ingenti
Buscetta aveva un sacco di fratelli così
Non so con quale criterio ci ammazzano pure un fratello è figlio di certe
Non potendo nazionale
Ecco perché dico il contributo del vino è stato straordinario per l'
A questo punto quando lo arrestano
O si trova di fronte un dito siccome ovviamente la voglia di vendetta figuratevi come ce l'aveva dentro ma non poteva ricorrere per per ovvie ragioni ai sistemi tradizionali cioè uccidere produrre che tra l'altro tutti quella sua parte andavano mole
Centinaia e centinaia di omicidi abbiamo tutti ovviamente
Di personaggi dalla massa perdente alla quale apparteneva anche Buscetta quindi non può consumare spesso ha ragione adesso non mi Tiziano Brescia
Che è stato utilissimo per carità Buscetta fa una scelta pragmatica
Decida di consumare la sua vendetta fidandosi di Falcone
Lui parlava solo con Falcone
Di contro ma la sua vendetta attraverso
Propalazioni diciamo questi trecentosessantadue sono ricordo male pagine di verbale tutte scritte personalmente da Falcone a penna stilografica psicolabile un sapeva scrivere
Che sono diciamo ovviamente abbiamo il
La base diciamo su cui si è costruito il maxi processo quindi
Quella stagione ma al di là dove persone è fatta anche la coincidenza dicevo prima del voto a morte delle delle uccisioni egli diceva anche il fatto che insomma Palermo si ritrova per esempio un giudice come Giovanni Falcone
Che è appena arrivato all'Ufficio Istruzione discutendo la piena fiducia di Rocco Chinnici
Rocco Chinnici gli affido un processo
Delicato diciamo chiamato presso Spach ormai conosciuto dagli addetti ai lavori
Che tra l'altro è un processo che nasceva da un rapporto di polizia giudiziaria che purtroppo aveva determinato ucciso dal Procuratore costa
Quando arriva all'Ufficio Istruzione
Rocco aveva intuito la capacità di questo
Non giovanissimo magistrato
Crema arrivato da poco a Palermo piuttosto era stato assegnato Tribunale fallimentare quindi non aveva potuto dare modo
Per carità con tutto rispetto per chi lavora fallimentare auspicio
Arrivata ufficio istruzione ai lavoratori assolutamente diverso non intuisce e Falcone e lì si inventa tutto
Cosa che ricordo benissimo perché mentre se partecipe
Credo
Ai primi ottantadue io arrivato a poco la Procura
E
Intuisce tutto quello che poi sarà l'organizzazione diciamo cioè il primo
I delitti di mafia
Hanno un lui elegantemente uno come lo definì almeno in questa conversazione con me un fil rouge che lega
Perché perché sono la manifestazione criminale di una logica associativo
Quindi non si possono trattare i fascicoli che riguarda i processi di mafia come gli altri
Come se ogni fascicolo avente ad oggetto uno o più delitti quando intacca per un altro fascicolo che ha ad oggetto un altro delitto bisogno di Udine tutti questi fascicoli
Secondo dei criteri che non
Sul quale non vi intrattengo
E questo comportava naturalmente una
Un effetto organizzativo perché
Perché voi non avete idea io l'ho subito per molti anni la capacità di lavoro Giovanni Falcone
Cosa impressionante
Ma per quanto dotato di questa storia capacità da solo un povero mai lavorare a una massa gli imputati di imputazioni conseguenti a quella riunione
E Rocco Chinnici condivide questa intuizione che oggi sembra banale ma molte cose col senno di poi sembrava banale il problema invece inservibili
è gli affianca Paolo Borsellino
Un altro insomma dobbiamo ricordarlo ad oggi anche di Paolo Borsellino poi accade purtroppo
Quello che accade cioè l'uccisione di chimica del mille novecentottantatré e arriva Nino Caponnetto quando arriva questa telefonato al Consiglio supera maggiore decorso sopra dalla magistratura normalmente ha sbagliato
Ogni tanto indovina bisogna riconoscerlo
Cioè ha indovinato per esempio con l'attuale primo Presidente alla Corte di Cassazione questo insomma non c'è non perché presentano insomma mi sa cosa penso di lui non voglio sapere cosa pensano di me
Indovino certamente mandando Caponnetto tale solo che non sapevano che nella PON
Allora quando dove arriva la notizia dalla votazione al CSM eravamo in assenza di fatto come finora un mattina e pomeriggio che i fascicoli a casa non si potevano portarci voleva il clima
Quindi ogni pomeriggio eravamo in ufficio e poi c'era questa incontro finale in una stanza e Falcone magari lui Schettino la sigaretta definire giornata insomma fa come direttore forti rovina eliminando uno sa di Firenze
Gli atti forse tributo
C'è questa telefonata in cui naturalmente noi non sentiamo cosa dice vigna essendo a
A va bene
Grazie per un brevissimo tutto qui tutte voglia De Dominicis
Dobbiamo ha detto di più di medio non mi poteva capitare è stato il maestro di tutti noi
Tant'è vero che famoso del picciotto che la tipica prova siciliana con cui accompagnai
Questa
Notizia nicchia o del
E arriva Caponnetto su cui io non so un sottile perché era una di quelle persone che tu dice ho avuto il privilegio di conoscerlo di lavorarci se un privilegio persona straordinaria
Non solo professionalmente ma umanamente guardate io vivo di rendita
Con
La sono raccontate cinque sei righe scritte dal due in un libro ogni giorno a Palermo riuscito ad ottobre il novantadue in cui si occupa di me io ogni tanto me le rileggo e qualunque dispiace evoluto
Lo supera
Perché c'è stato un rapporto fra di noi di grande fiducia di grande collaborazione poi durato anche dopo un
è andato via da porre
Caponnetto è determinante perché perché Caponnetto aveva questa diciamo
Base culturale organizzativa perché nel
Nel contrasto al terrorismo i colleghi del nord si erano organizzati già agosto sperimentato convivenza sono in punto parola inglese oggi dobbiamo usiamo parole inglesi non siamo di moda
E quindi fu facile
Organizzarla presento c'era il problema della monocratici tale
Del giudice istruttore
E questo è un problema su cui torno trombati non per polemizzare ma perché siccome si parla
Più
Si parlava di memoria storica avrà storica deve essere completo non si può andare
Asserzione Rios
Allora Caponnetto come aggiro questo problema dalla monocratici tanto
In tutti i processi che noto a procura manda di mafie mandavamo all'ufficio soluzione Lulli assegnato al dottor Antonino Caponnetto
Quindi monocratici targare antico uno
Dopodiché avvalendosi di una norma
Del dato non attuazione del Codice procedura Penale del tempo delegava
Il compimento dei vari atti sottotetti a Falcone e Borsellino Guarnotta delle
Cioè lavorava il pubblico però formalmente
Questo discorso a modo agita perché è importante perché arriviamo e chiudo al gennaio ottantotto
Dopo la straordinaria vittoria
Diciamo dallo Stato attraverso la magistratura non solo
Noi ma soprattutto
Il collegio giudicante e vanno ricordati i giudici popolari Manzoni
Il CSM deve nominale il successore Caponnetto
C'era dubbio che dovrà essere fatto
Invece nella scelta di merito
Persona sulla quale non ho mai avuto riserve incontro su quello che fa una scelta che determina la disgregazione del pool antimafia
Perché
Medi persona perbene sedia non aveva mai fatto mistero del fatto che secondo cui il pool antimafia non si potrà fare
Perché violava comunque lo si mette SPC Potì monocratici
Quindi il CSM nel bocciare a Falcone scegliere medico decida la scomparsa del pool antimafia
Che puntualmente sia verificare e mi fermo perché mi sto incazza nonché a distanza di trent'anni
Allora grazie al
Tagliare a repressa come sempre colorita ricostruzione
Periodo importante del suo lavoro dal
La sua barriera
Vorrei anche ricordare minimale la parola al Presidente Grasso
Che il
La Corte di Assise di Palermo
A quell'epoca
Era doppia era duplicata
Nel senso che c'erano
Due Presidenti due giudici a latere e
Il doppio DOP dei giurati popolari è la ragione è la ragione evidente di ciò o come dire
Pubblicizzata di ciò è che c'era il rischio che
Sul versante dei magistrati né uccidessero qualcuna peraltro
Diciamo in cima alla lista ci stava già Piero Grasso
E che i giurati popolari come era già accaduto fossero potessero rinunciare perché minacciati questo per ricordare qual era il clima in cui si aprì nella hall avere del maxiprocesso il dieci nel febbraio del mille novecentottantasei
Allora intanto io Presidente Canzio devo colleghi amici
Partecipo con sincera emozione a questo convegno
Sul processo di mafia e vive appunto di trent'anni fa
E sono molto grato all'avvocato Galasso dell'Associazione Caponnetto oltre che l'Associazione nazionale magistrati è al Consiglio nazionale forense per averlo promosso organizzato
Ah sono anche grato per perché
Mi hanno costretto dovendo intervenire come testimone a rimettere a fuoco con me devono fare i testimoni i miei ricordi
Per un periodo che ha cambiato la mia vita professionale e personale
Dico subito che
Lo Stato come diceva
Valutato anche la Presidente Benigni Bindi lo Stato ha sempre in corso
La mafia non è mai stata una azione spontanea organizzata ci son voluti
Circa sette anni di omicidi eccellenti che già sono stati
Citati dal aria Ayala
Per potere determinare questa reazione che appunto e
Organizzativa e anche una una reazione legislativa
Con tutte le componenti economiche e sociale
Quindi così come me dopo le stragi del novantadue novantatré c'è stata la seconda ondata di rilevazione quindi
Si è sempre
Andati ad inseguire ma per entrare nel clima
Immediatamente precedente il maxiprocesso l'inizio del processo io vorrei completare il ricordo di diretta Ayala dicendo che
Proprio nel all'ottantacinque erano stati uccisi oltre Salvatore vitale che lui ha citato anche altri pentiti io continua usate il nome pentiti perché mi hanno spiegato che è un problema
Di brevità perché nei giornali collaboratore di giustizia dice regionali si prende troppo spazio quindi usiamo pentiti quindi io lo uso però con significato che tutti conoscono
E allora
Erano stati uccisi Salvatore Anselmo e Mario coniglio oltre allenato vitale ma soprattutto fra luglio e agosto dell'ottantacinque
Erano stati assassinati Bette montane Ninni Cassarà cioè i
I vertici operativi della squadra mobile di Palermo era questo il clima in cui si stava per iniziare il processo dopo
Le dichiarazioni di Buscetta dopo gli arresti che erano stati già la notte di San Giovanni sa San Michele all'utenza Michele ci furono negli arresti di
E centinaia di mafiosi
Ebbene
Quindi diciamo il clima è a Palermo era quello di vedere le autoblindo della polizia agli angoli delle strade
Falcone e Borsellino come tutti sanno dovettero finire la redazione della se ordinanza sentenze istruttoria all'Asinara proprio per motivi di sicurezza insieme alle loro famiglie
E
Nei
Io che
Euro dopo dodici anni di Sostituto Procuratore a Palermo prima Pretore
Ero
Entrato nella nell'idea di voler fare il giudice avevo da un hanno fatto domanda
Per andare al Tribunale di Palermo
E quindi ero da poco in questa esperienza quando una mattina mi convoca il Presidente del tribunale romano incomincia a farmi vennero dinanzi a un socio ed è una
Magistrato ben potuto dagli avvocati un lavoratore eccetera eccetera molto stimato detto altre dove la fregatura
E difatti
Perché un capo di ufficio dedicava per lo dati non è di tutti i giorni
è di la fregatura ricevente avrei pensato a lei per fare il giudice a latere al maxiprocesso
Allora dissi ventiquattro ore perché devo consultare la mia famiglia e di fatti andare a casa
Disse a mia moglie guarda che
Nella nostra vita cambierà
Saremo attorniati da uomini con i giubbotti antiproiettile armati
Riceveremmo minacce la nostra vita sarà ha completamente diversa
è però dobbiamo decidere insieme mia moglie mi disse se fine quello che devi fare e andiamo avanti affronteremo tutto e abbiamo in essere fatto così quindi
Non avremmo certamente esitazioni anche perché
Visto in quanto io aspirava a fare il magistrato una volta che avete in occasione del genere non avrei potuto rifiutare senza dare le dimissioni dalla magistratura
E quindi con Falcone agli inizi il mio rapporto era formale tant'è che io spesso
Ricordato un'indagine che avevamo in comune io come sostituto procuratore anch'io giovane ero nel
Nel
Categoria dei giovani
Lei plasma ogni anno i Consiglieri definiva Chinnici o i frutti di Martorana cominci si definivano altri perché il procuratore aggiunto si chiama arto Rana che era quello che il PCI e quindi eravamo definiti così
Ma dico nel detto detto questo
Falcone aveva fatto un'istruzione per un ciclomotore trovato incendiato il rubato
Io del pubblico ministero che seguiva bene intanto fece fare una perizia al a giaccone che poi fu ucciso per scoprire il numero del telaio dopodiché riuscì a identificare il proprietario
Poi riusciti attraverso delle testimonianze d'identificare pure gli autori è mi mandava sempre questo fascicolo che io
Usavo si dovesse risolvere immediatamente con l'archiviazione contro ignoti e io che devo fare richieste da pubblico ministero per tutte le fasi
Di indagine che lui andava portando avanti al che dissi questo è un fuoriclasse perché
Se si occupa così di un ciclomotore rubate incendiato figuriamoci il resto edili incominciare a capire chi era Giovanni Falcone
Quando ricevetti quest'incarico dal Presidente del Tribunale mi recai Daloui naturalmente ero trovare nella sua stanza
E lui mi guardò mi squadro dice vieni con me
è
Mi uscendo alla sostanza in corridoio c'era una stanza blindata a Prima Porta
E mi fece con aria a trattare ti presento il maxiprocesso apre questa porta e c'era
Una stanza un quattro pareti fino al tetto pieni pieni di scaffale con faldoni centoventi faldoni e quattrocento mila carte processuali
Naturalmente lo riguardava anche cosa qual è la mia reazione io spero diciamo
Turbato
Per fu usare un termine eufemistico
Terrorizzato
E però lui mi guardava per allora sempre con quel l'aria un po'di ironica e di scherzo io capire momento cruciale mi stava studiando e gli chiesi senti ma dove il primo volume
Al che lui si era sereno e capì che io interessato assolutamente disponibile al lavoro a quel lavoro che impressiona tanto
Felpa Ayala ma che in effetti per quasi tutti i magistrati è una cosa normale dico quasi
E quindi mi mise al lavoro incominciando a studiare queste queste carte processuali questo
Questo questa mole enorme di carte e mi misi in una stanzetta accanto perché qui in non si potevano spostare dagli i processi quindi eravamo noi che Savoldi
A stare in ufficio a studiare le carte a prendere appunti
A quel punto
Passo Paolo Borsellino
Evidente che punto prendevo faldoni e mezza le carte più confuso che persuaso come si dice
è mi dette le sue rubriche una copia delle sue rubriche che era un lavoro certosino con una grafia minuto in cui aveva fatto
Tutti i collegamenti fra le dichiarazioni dei pentiti in quale pagina degli interrogatori parlavano di un certo omicidio con tutti i c'erano centoventi omicidi da dovrebbe giudicare
E quindi furono utilissime per potermi aiutare in questo lavoro io mi senti coccolato quasi come un fratello maggiore che mi aiutava per completare poi
Il ricordo di Antonino Caponnetto prima di andare
In
In nelle dibattimento le qualcosa che
Non potrò mai dimenticare perché mi fece un buffetto sulla guancia quasi una carezza mi disse
Vai avanti dai fatti forza ragazzo vai avanti a schiena dritta e test altre segui sempre
La voce della tua coscienza e questo minuto permette serenità e devo dire che ancora oggi quando momenti di difficoltà penso
Ad Antonino Caponnetto il Presidente Romano
In quei mesi aveva anche il problema di trovare
Il Presidente della Corte d'Assise perché chiedo giudice a latere
E
C'erano parecchi Presidenti di Corte cioè Presidenti di Sezione
Che avevano
Malattie che erano sorte c'erano i certificati medici chi si dopo e rare che insomma non si trovava un presidente per la Corte d'Assise
E quindi io ebbi l'incarico di della fase organizzativa del maxiprocesso che vi assicuro non era nella facile perché
Pensare già che ci sarebbero stati inizialmente Abate Giovanni più quattrocentosettantaquattro quindi erano quattrocentosettantacinque posi fiduciario nel tempo perché alcuni morirono stralci e altre cose
E dico pensare all'organizzazione era qualcosa ma intanto non c'era nemmeno l'aula bunker o la o la verde come dir si voglia perché
Il c'era l'idea l'ipotesi addivenuta al Ministero
Di fare il processo a Roma io non ho dei di
Così delle aule che erano venivano usate già per i terroristi
Ma Falcone Borsellino si opposero strenuamente a questo pretendendo che il processo si facesse a Palermo ha fatto da giudici da magistrati siciliani
Quindi questa fu una presa di posizione che portò il mediamente il Ministero a provvedere all'appalto è veramente fu una cosa e che oggi a pensarci crescono i brividi in sei mesi
Si costruì questa Aula che ancora oggi
Possiamo vedere collegata all'Ucciardone al carcere in maniera da evitare anche il problema delle traduzione di tutti questi detenuti perché cioè sarà fatto un corridoio per cui
Dal carcere passavano direttamente nell'aula di udienza
è naturalmente
Io
Dovevo seguire pure i lavori perché doveroso sollecitare perché ho paura che si arrivava al giorno del dell'inizio del processo e l'Aula non fosse pronta e quindi mi recavo spesso in cantiere ed in fretta e anche una cosa che
Probabilmente per potere giudicare in camera di consiglio
Quattrocentosettantacinque imputati un po'di tempo ci sarebbe voluto e quindi calcolando anche dieci al giorno quaranta giorni chiuso in camera di consiglio
Visti ma
La stavano costruendo tutta chiusa blindata con l'aria condizionata quindi
Allora pregai il direttore dei lavori dico guardi
Qua c'è una finestra che dà su un cortiletto interno
Perché era un po'a Stella
Dico in questo cortile mi fa una porta finestra sempre blindata per carità ma mi fa una porta finestra e che per accedere a questo cortiletto e questa fu la salvezza diciamo
Psicologica più che altro dei rilievi dei giudici bene e il Presidente Giordano ma soprattutto dei Giudici popolari
La possibilità la mattina
Di fare un po'di movimento di ginnastica dall'aria pura la possibilità
Perché doveva formare magari fumare all'esterno
E soprattutto la notte di potere guardare le stelle che era l'unico collegamento col resto del mondo perché non eravamo
Siamo rimasti isolati per ben trentacinque giorni in quella camera di consiglio
Beh diciamo
Questi
Piccole curiosità
Sul maxi processo
Che diciamo insomma richiedeva questo sforzo organizzativo un altro problema per esempio era quello dell'appello nominale degli imputati adesso
Sembra una cosa oggi
Ma
Fare l'appello di quattrocentosettantacinque imputati costituire con gli si dice le difese vedere chi era l'avvocato se era presente questa avrebbe praticante
Non avrebbe consentito all'inizio nemmeno del maxiprocesso perché avremmo preso tutta l'udienza per fare l'appello poi finiva all'udienza si andava al giorno
Successiva si dovrà rifare l'appello allora
Escogitare un sistema che era quello di mettere un registro
All'ingresso nei dati all'Ucciardone
Per cui ogni imputato detenuto registrava il proprio ingresso dell'orario così come l'eventuale uscita è così questo registro veniva allegato al verbale del dibattimento e in questo modo
Siamo riusciti un po'forzando quelle che erano le norme è a ad avere la prego la certificata la presenza di tutti anche perché se ci poteva essere un intento dilatorio del processo per cui ogni minuto qualcuno chiedeva di uscire un altro chiedeva di entrare e bisognava dare atto a verbale tutto questo movimento
Poi un altro problema era quello della
Verbalizzazione
E
Non c'erano le tecnologie di oggi e come fare
Ci venne incontro
La tecnologia dell'epoca che poteva consentire registrazioni anche vimini cassette di mezz'ora
Per cui
Avendo dato incarico a otto periti trascrittori dopo avere calcolato che per trascrivere mezzora di dibattimento ci volevano quattro ore
Questi otto periti lavoravano in
Contemporaneamente nel senso che il primo
Tra scriveva la prima mezz'ora dopodiché si passava al secondo al terzo al quarto dopo che si arrivava
All'ottavo c'erano le prime quattro ore che già erano state trascritte
Allora
Il primo ricominciava con la mezzora di cassetta è così potevamo garantire otto ore di udienza giornaliera verbalizzate
Grande fu la sorpresa degli avvocati quando ci fossero la questione giuridica
Che volevano vedere il verbale del maxiprocesso dello dell'udienza precedente e io dissi al cancelliere prego glielo faccia vedere e il batterono sbattendo sul tavolo degli avvocati
Questa trascrizione di otto ore di udienza precedente
E quindi come vedete
I propri il problemi
Organizzativi erano tantissime un altro problema sarebbe stato quello
Di fare un processo equo giusto gli avvocati anche l'opinione pubblica che è impossibile giù questo mosso processuale potesse dare giustizia
E allora durante tutto il corso del processo io organizzare insieme alla cancelleria un grandissimo lavoro
Di fare un singolo fascicolo processuale per ogni imputato non c'era la tecnologia di oggi e quindi le fotocopie di tutto ciò che riguardava l'imputato dal capo di imputazione a quelli che erano
E i riscontri testimoni le dichiarazioni dei pentiti poi anche l'accusa la difesa le arringhe difensive tutte le memorie che presentavano gli avvocati
A facevano parte di un singolo fascicolo processuale imputato per imputato quindi avevamo quattro scenda un fatto fotocopie
Non finire
Ma quattrocentosettantacinque fascicoli e questo fu utilissimo perché quando andammo in camera di consiglio
Noi giudicammo ognuno per quello che avrà avuto contestato e con tutto quello che lo riguardava questa e organizzazione ecco
Anche fu la
Il modo per potere arrivare poi a quel risultato finale ecco perché
Fa piacere aver avuto con la posizione la possibilità di ricordare di nuovo tutto ciò
Per per dire far capire che questi risultati non si hanno con facilità ma occorre
Occorre
Anche che tutti collaborano a questo risultato e devo dire che
La collaborazione ci fu non solo dal Ministero quindi al Ministro Martinazzoli alla costruzione l'Aula Bunker
Dalle fotocopiatrici da tuttora la carta che viviamo ed in cui avremmo bisogno ma ci fu anche in un momento clou del processo
Quel momento in cui
Si pose un un problema che già
è stato anticipato
Voi dovete sapere che allora c'era un'altra
Un altro codice di procedura penale
E c'era una frase magica una formula magica alla fine di ogni dibattimento il presidente pronunciava sull'accordo delle parti si dà lettura degli atti consentiti
Il che faceva entrare
Tutto quello che era stato raccolto dai giudici istruttori lo faceva entrare dentro il maxi procede dentro il processo per potere
E giudicare su quegli atti quindi io venivano acquisiti ufficialmente con quella formuletta
Più nessuno aveva mai ed contestato nessun avvocato l'ha detto no
è però io
Avevo il sonno turbato perché questa formuletta mi faceva pensare e se non c'è un accordo delle parti che succede
E e siccome
Si faceva alla fine
Io convinsi il Presidente a fare un'ordinanza perché questa lettura di questo dinanzi avvenisse a metà del resto non è che era prescritto momento in cui dovesse avvenire
E quindi in una udienza in cui non c'erano cose molto importanti il presidente lesse questa ordinanza
Sull'accordo delle parti si dà lettura di atti consentiti sperando che passasse inosservato il tutto e avere già
Acquisito il risultato
Anche
Appena pronunciato all'ordinanza dalle gabbie
Imputati incominciarono a protestare
Richiamarono i giovani di studio diciamo per via fai venirne avvocato che frattanto era l'Aula nel del tribunale della sede del tribunale voglio l'avvocato Presidente noi ci opponiamo accesi occorrevano loro
Il che fece scoprire che effettivamente c'era questa strategia questa manovra per potere arrivare alla fine del processo non dare l'arco ordo e quindi fa scadere i tempi nei termini della custodia preventiva e quindi e
Finire il processo che abbiamo
Ecco e cresce che cosa facemmo allora
Visto che c'era l'opposizione
Incominciamo a citare quaranta cinquanta verbalizzanti ogni giorno che arrivava a Nola e dicevo confermo agli atti a mia firma e così facevamo acquisire attraverso la sola
Conferma tutti gli atti che loro avevano firmato
E andammo avanti per alcuni mesi con questa
Nel
Teoria di verbalizzanti
E finché
L'opinione pubblica
E e devo dire anche il legislatore specie sicché la con la legge Mancino Violante bastasse indicare
A quali atti si faceva riferimento per poterli considerare letti quindi una fictio chiaramente a questo punto prendemmo gli indici di tutti gli atti processuali acquisimmo
In questa ordinanza e così si salvo il processo
Quindi vedete
Questo che dico che
Quando tutti quanti
Quando tutti quanti collaborano effettivamente i risultati ci sono
Naturalmente esso sorvolo purtroppo
Il tempo tiranno ma diciamo il maxiprocesso
Veri
Si perché il ricordo di voi si affollano alla mente devo dire che comunque la cosa più importante fu la presenza di Tommaso Buscetta al dibattimento lo scontro con calo
E anche
Una cosa che fu molto toccante quella delle
Le donne parti offese vittime di mafia io ricordo
Sempre
Pietra Loverso Michela Buscemi soprattutto vita ad un niente
Quella donna vestita a lutto strettissimo che entro
In Aula
Tirò fuori dalla sua borsa
La la cornice da gente o con la foto del figlio ucciso la fece vedere a tutto incominciò a gridare assassini assassini contrordine mafiosi che stavano dietro le gabbie bene
Io quando scriviamo con la sentenza
Sentivo di scriverla
Anche
Per queste donne quegli uomini che non avevano abbandonato Abba
Salto la testa di fronte alla mafia e così diciamo
Concludendo
Non
Il periodo professionalmente più
Di responsabilità della mia carriera professionale fu la relazione della motivazione della sentenza
Per otto mesi sono stato chiuso in casa facendo la spola con l'Aula Bunker per acquisire gli atti per potere le date quella sette sentenza noi andammo in camera di consiglio accompagnati dalla gli auguri di pace eterna di Michele Greco il papa che era il capo della mafia
E dopo dopo di ciò
Un'altra piccola notazione così un ricordo che durante
Il maxi processo Cosa Nostra e lo poteva fare aveva dato l'ordine di un commettere omicidi
è appena letta la sentenza
Antonino Ciulla che stava a Milano si è arrecato dei parenti palermitani con calma no cannoli champagne fu ucciso mentre prima che entrasse in casa dei parenti l'arte regola era finita
E così
E diciamo che
Questo in in sintesi affrontammo anche parecchi problemi giuridici che sono stati già però prospettati
Al Presidente Canzio sempre quello della responsabilità della cupola non condanna Ammone nessuno per il solo fatto di essere componente della cupola per gli omicidi ma se non c'erano dei riscontri persone Rizzati anche attraverso indizi gravi precisi e concordanti nessuno fu condannato per questo in sé Fondo grado invece si Po tagli è chiaro anche anzi fai
Ci distrussero la sentenza
Ne nonostante fossero arrivati altri due importanti pentiti come calderone Marino Mannoia quindi nonostante acquisizioni probatorie che stranamente l'appello indetta però riuscimmo dalla Cassazione alla veder riconosciuta
Il L'Unità il verticismo della organizzazione e questa responsabilità dei componenti della cupola insomma Sipio questo monumento giuridico per cui
L'esistenza dell'organizzazione Cosa Nostra era stata definitivamente vidimata da una sentenza della definitiva della Cassazione quindi e questo servì per tutti quanti i processi successivi
Naturalmente oggi i problemi
Sono diversi come bene è stato detto ci sono nuove realtà criminali e io penso che forse sia venuto il momento di adeguare anche il quattrocentosedici bis o creare un altro
Un altro reato come già proponeva il procuratore Roberti
Perché le manifestazione dell'organizzazione criminale sono assolutamente diverse e adeguate al la in realtà che dove ormai opera è lo prenderemo anche dai successivi interventi la Cosa nostra e comunque
Le altre organizzazioni criminali e non solo nel centro ma anche nel nord Italia e anche all'estero
Forse dobbiamo continuare a riflettere
Che
Appunto
Non dobbiamo aspettare un'altra
Un'altra strage o qualcosa per potere di nuovo attivare questa reazione dello Stato in tutte le sue componenti a Cosa nostra io
Penso che
Il
Valore del sacrificio di Falcone e Borsellino Falcone a cui Buscetta aveva detto
Non guardi che
Dopo questi interrogatori forse lei diventerà una celebrità
Ma la sua vita sarà assegnata cercheranno di distruggerla fisicamente professionalmente non dimentichi che il con do con Cosa Nostra non si chiuderà mai a Falcone rispondeva sereno non si preoccupi lei contiene a risponde
Ci saranno altri magistrati dopo di me che continueranno e di fatti Paolo Borsellino sebbene moralmente si si amente distrutto dalla perdita del suo compagno amico Falcone se assunzione questa pesante rendita pur sapendo a quale
Diciamo destino andava incontro anche perché
Mi diceva
Sì agli amici che io mi consigliano di andare via da Palermo di mollare tutto di far combattere ad altri la mafia quando SIS si diceva che era arrivato l'esplosivo anche per lui mi confidava amareggiato noni amico chi mi da quest'sì consigli gli amici sinceri sono quelli che condividono le mie scelte le mie idee indi i valori in cui credo come potrei fuggire deludere le speranze dei cittadini onesti quindi il valore del sacrificio di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Non si dovrà mai disperdere
Ci lasciano un testamento spirituale una pesante eredità
Un patrimonio morale di equilibrio di coraggio di serietà di rigore e di umanità anche e di professionalità
Che oggi ci impegna tutti a continuare
Con tutte le nostre forze professionali intellettuali e morali proprio per rendere migliore il nostro Paese come hanno fatto loro grazie
Essa
Al tavolo della
Perché poi i conti Maresco
La relazione sul concorso esterno
Chiedo anche al
Dottore Beltrandi al professore
Ottavo
Per posto
Naturalmente raccomando
Ma tutti i relatori di
Mantenersi nei limiti di quindici venti minuti non oltre perché
Il tempo stringe già siamo abbastanza avanti nel programma
E nel tempo
La
Tema antica sarà trattata adesso
Adesso che passiamo diciamo in qualche modo nell'attualità
è intanto una tematica che
Da due versanti diversi
Da una boccata non era
Tale neanche quando era iniziato nel
Maxiprocesso
Che ha diciamo arricchito la sua esperienza ma deve anche la sua passione in questi anni con particolare attenzione nella
Rappresentanza nella difesa delle parti civili a una
Magistrata di Milano te affrontato problema della mafia in un luogo che sembrava fosse
Immune forse non lo era già all'epoca del maxiprocesso da infiltrazioni di tipo mafioso iniziamo da loro e quindi do la parola all'avvocato all'amico
Buongiorno a tutti intanto io vorrei
Esprimere la mia più sincera gratitudine per le testimonianze che ho ascoltato sino a questo momento
E che danno il conto di una
Esperienza che è stata un grande evento storico e non soltanto un passaggio tecnico giuridico di assoluto significato ma è stato anche
Una cerniera
La storia di questo Paese processuali simile sostanziale è cambiata c'è un prima e un dopo il maxiprocesso
E quella fase processuale è cambiato la vita di tutti noi di chi era già
Un cittadino adulto un giurista ma di chi semplicemente sì approcciava a vivere i propri tempi futuri parlare di
Processo di mafia oggi pone prima di tutto un problema esegetico che deriva dal fatto che
La definizione di mafia di fenomeno mafioso è diventata più articolata ma nello stesso tempo molto più sfuggente di quanto fosse trent'anni fa
L'angolo visuale dal quale cercherò in questi quindici minuti di raccogliere alcuni fra i moltissimi spunti che ci sono già stati offerti questa mattina
è l'angolo visuale di un avvocato cioè di un soggetto che occupa uno spazio processuale specifico
E la prima cosa che mi sento di dire che il processo di mafia trent'anni fa esattamente come oggi è un processo difficile a un processo difficile per i difensori
Sia difensori degli imputati che delle parti civili ed è un processo difficile
Per giudici e pubblici ministeri
E i risultati raggiunti talvolta danno conto di questa difficoltà
L'esperienza
Delle maxiprocesso serve a mio parere per comprendere oggi in che direzione sta andando il processo di mafia
L'intervento tale emendato per quanto mi riguarda si intitola il processo di mafia oggi
Ed è un tema complessa o perché pone immediatamente la domanda sul processo di mafia domani in chi direzione stiamo andando e quali risultati attendiamo
Il primo elemento che mi sento di cogliere nel raffronto con l'esperienza di trent'anni fa e quello della territorialità
Imputati i giudici testimoni collaboratori di giustizia parti civili insomma tutti i protagonisti del maxiprocesso
Erano siciliani quasi tutti di bevande lavoravano in Sicilia i delitti erano stati in larga parte consumati in Sicilia il territorio interessato era pressoché quello siciliano
Il processo di mafia oggi parla molte lingue e molti idiomi
In un processo
Di mafia che si è concluso a Roma
Poche settimane fai che faceva parte di un tronconi
Minore di quello che è stato denominato processo per le macchie di Ostia
Le conversazioni captate fra gli imputati erano in lingua sinti che è un idioma ampi poco diffuso
E sì che ci voleva un interprete che fosse in grado di tradurre con
La precisione indispensabile che ci vuole in tutti i casi sprizza di tutti noi sapere come la traduzione rata di una parola cambisti mi il grado di decine di ore di intercettazioni e quindi un interprete sinti venne nominato dal Tribunale il tribunale nomina un primo interprete il quale appena viene a conoscenza del tipo di incarico che gli è stato conferito declina
Viene nominato un secondo un terzo un quarto insomma una sequenza di interpreti che declinano tutti incarico non appena avuto cognizione del contenuto si capisce subito che lì interprete sinti non si troverà
La Presidente del del collegio attiva
Il Presidente del Tribunale e Presidente del Tribunale attiva il Ministro i giornali parlano lungamente di questa faccenda la Procura della Repubblica annuncia nei confronti di questi interpreti declinante
Azioni penali per favoreggiamento per condotte aggravate dall'articolo sette ma insomma il problema non si risolve
Meglio nell'ottica di un interprete correre il rischio di un processo per favoreggiamento che come tutti i processi anche quello ma istruiti ha comunque un esito non apre determinabile che avere invece la certezza di una
Risposta punitiva feroce da parte del clan e che non vuole vedere tradotte
E trascritte le provento accettazioni alla fine
Il materiale probatorio che era stato altrimenti raccolto in quel processo ha consentito di chiudere il processo di arrivare una sentenza di condanna di avere
Una pronuncia eque rispondente all'ATO istruttorio in quel caso ci si è riusciti anche senza la
Le intercettazioni telefoniche
E la prossima volta la prossima volta cosa si fa
Probabilmente di fronte a queste situazioni e cioè idiomi che si vanno diversificando che entrano sempre più prepotentemente nel processo è necessaria un'attrezzatura diverso
Una soluzione che mi viene in mente MIT è una fra le molte potrebbe essere quella di prevedere
Un elenco di traduttori interni alla polizia giudiziaria un po'come si sono gli spot gli esperti informatici o gli esperti di analisi scientifiche
Questo almeno per quanto riguarda gli idiomi di più difficile traduzione rischiamo
Altrimenti di trovarci per un in passa e tecnico di fronte ad un nuovo processo di mafia che non riesce a camminare
Il processo di mafia oggi non parla più siciliano ma parla contanti inflessioni due giorni fa
E sono state depositate dal gruppo di Bologna le motivazioni della tronconi del processo Emilia attestato trattato in abbreviato
La lettura di quella sentenza impressionante e cioè offre uno spaccato che va
Persino al di là
Di quello che era stato anticipato nella
La relazione del due mila e sedici di cui ci ha appena parlato poco fa il procuratore Roberti
In nella la relazione si dava conto di una pesante infiltrazione nel territorio sociale economico della Emilia-Romagna quest'la sentenza che per l'appunto solo un troncone perché il dibattimento si sta svolgendo
A a Reggio Emilia con le dimensioni anche lì di una maxiprocesso e vedremo che esito darà
Questa sentenza certo dar conto di una infiltrazione capillare
Ma non solo nello STIR nel nello spazio ma anche nel tempo stanno sta emergendo una penetrazione quarantennale trentennale
Che ha infiltrato una Regione che tutti noi credevamo
Munita di anticorpi sufficienti ad evitare questo rischio arresta
Da domandarsi e questo è inevitabile cosa sia successo in questi termini trent'anni perché questa mafia sia stata così silente perché sia stata in sostanza così invisibile
Una processo analogo in corso a Perugia altra Regione lunga quella che si
Poteva ritenere una sorta di isola economica e sociale felice anche lì infiltrazioni ndranghetista e pesantissime un processo che sta per iniziare
Abbiamo lo abbiamo in calendario per il prossimo novembre ma certo le imputazioni danno conto di una territorio completamente devastato completamente permeato ne parlava
La relazione annuale della Direzione nazionale antimafia depositata
Lo scorso febbraio ma ne parlava
Dando conto di una situazione che probabilmente il le attività dibattimentali stanno dimostrando essere ancora più grave rispetto a quella pure gravissima lì determinati
Sì legge si è realizzato da parte dell'anno andiamo a un vero e proprio inquinamento della società civile ma anche del mondo economico ma anche del mondo politico fino a condizionarne le elezioni
In territorio sano è stato completamente assediato completamente contaminato da una criminalità organizzata che si staglia frustrando in maniera stabile nel territorio e in maniera silente questo problema della mafia silente
Credo che sia il vero tema del processo di mafia oggi processo di mafia per come siamo stati abituati a considerarlo aveva ben
Presente la mafia eclatante quella che si vede quella che si fa sentire ci dobbiamo attrezzare ci tornerò veramente fra un momento per quanto riguarda la mafia silente
Il processo di mafia oggi
A differenza del processo di mafia di trent'anni fa del maxi lavora sostanzialmente con due norme una che era già in vigore anche all'epoca che in quattro do sedici bis e l'altra che l'aggravante dell'articolo sette della legge del mille novecentonovantuno all'epoca non c'era questa all'articolo sette secondo me
è una delle tematiche più delicate in materia in attesa che il legislatore soci forti unisca degli strumenti vedremo quali e vedremo Comi come probabilmente l'articolo sette può essere considerata una sorta di nuova frontiera una specie di
Strumentario fondamentale
Del giurista dell'avvocato del magistrato che deve fronteggiarsi con le nuove ma che il problema dell'articolo sette
E che in sede giurisprudenziale le indicazioni sono state
Tanto difformi e tanto contrastanti al punto da determinare
In qualche disorientamento la presidente Bimbi faceva
Il ferimento prima questa molto commentata sentenza della patria di Ostia ci tornerò fra una momento ma quello è un caso in lui certamente il giurista prova un momento di disorientamento rispetto al modo in cui è stato inteso l'articolo sette
Il processo di mafia oggi registra una scarsa presenza di collaboratori di giustizia e ancor meno i testimoni di giustizia che invece
Sono stati lo abbiamo sentito
Dalla racconto
Dei protagonisti e vede i protagonisti sono stati degli interpreti importanti del maxiprocesso hanno dato un contributo innegabile il problema dei Testimoni di c'è un problema grave
Di coscienza civile e giuridica di un Paese è una sezione apposita di questo convegno è dedicata al tema io ascolterò con grande interesse
Devo dire che la legge del due mila uno che ha riconosciuto il loro stato se ha previsto un sistema di protezione sociale economica personale ha registrato un fallimento quasi totale
I testimoni di giustizia che oggi sono una ottantina lamentano tutti una condizione di abbandono al limite dell'indigenza della marginalizzazione dello svuotamento esistenziale cioè
Una proposta di legge cioè in Parlamento dal dicembre due mila quindici che ha fatto tutto il suo percorso in Commissione giustizia e che
Sì avvia
Alla propria dirittura d'arrivo
Il mio auspicio è che
Si tratti di una norma che comunque nel Sempre tentativo disperato tentativo di tenere presente le esigenze di bilancio di farli quadrare i conti di
Diciamo regolare
I cordoni una borsa che non è mai sufficientemente piena via però riconoscimento alla dignità del testimone di giustizia
Dal racconto
Dei protagonisti
E a
Preceduto questo mio breve intervento abbiamo ricordato tutti quanto siano stati importanti i collaboratori di giustizia nel maxi processo
Si può avere la più varia opinione su questa categoria di protagonisti processuali sulla ragione vera
Delle proprie scelte le scelte che hanno fatto sull'opportunismo eventuale della loro condotta
Sul fatto che abbiano fatto non abbiano fatto una rivisitazione etica del loro comportamento che comunque nessuno richiede ma quello che è certo e che il contributo di conoscenza che si hanno fornito è stato un contributo assolutamente significativo prima che Tommaso Buscetta utilizzasse l'espressione Cosa nostra nessuno sapeva nemmeno che esisteva questa parola
Non che cosa significasse ma nemmeno il senso lessicale della parola
I collaboratori di giustizia sono i grandi assenti del processo di mafia di oggi
Quelli che ci sono sono numericamente pochi e di rilievo processuale
Decisamente modesto la sentenza Emilia abbreviati di cui parlavo prima città
Alcuni collaboratori di giustizia li definisce di scarso peso li tratta da scarso peso tanto che nella motivazione le dichiarazioni di questi collaboratori di giustizia non compaia
In alcuni grandi processi noti che sono in corso di svolgimento innanzi il Tribunale di Roma che hanno superato l'in primo grado sono
Arrivati in appello un troncone addirittura in Cassazione i collaboratori di giustizia sono praticamente assenti nel processo che ormai tutti chiamiamo mafia di Ostia
E un
Uno straccio le quali è già coperto da giudicato è comparso un solo collaboratore di giustizia che le stesse sentenze definiscono narcisista e megalomane che oggettivamente non costituisce
Una
Particolare apprezzamento delle sue dichiarazioni in un altro processo
Estremamente importante che pure in corso di svolgimento a Roma che si è concluso con delle condanne in abbreviato che sta proseguendo invece
Per il dibattimento ordinario che ha ad oggetto
La 'ndrangheta è il controllo del narcotraffico a Roma e nell'altro in collegamento con il Sud America e con le basi spagnole cioè un solo collaboratrice di giustizia anche questo dipeso processuali estremamente modesto
Nella sentenza gli abbreviati praticamente non ha avuto rilievo nella motivazione vedremo se ne avrà
Nella fase dibattimentale
Pochissimi i collaboratori di giustizia dicevo
Nessun testimone di giustizia ma neppure nessun testimone tradizionale o comunque pochissimi testimoni tradizionali in una
Troncone di questo processo Macchia di Ostia
Ad esempio è stata sentita dibattimento
Una commerciante
La quale era stata gambizzato a
Nei pressi della sua esercizio commerciale
E questa gambizzazione si riteneva ragionevolmente fare parte
Di un'operazione di controllo del territorio da parte
Delle organizzazioni che gestiranno lì si partiva da un dato oggettivo una donna era stata gambizzato nei pressi del suo negozio
Quindi era del tutto logico chiedere prima di tutto a lei
Quali fossero le ragioni di questo evento che l'aveva colpito
La signora è venuta si è seduta sulla sedia del testimone
E quando le è stato chiesto il
Conto e ragione di quello che le era capitato non potendo negare di essere stata gambizzato ha detto che si era però un problema
Di liti condominiali ci voleva probabilmente convincere che era stata iniziata non perché non aveva pagato il pizzo ma forse chissà
Perché non aveva pagato il condominio
La ma sia del maxi
Era
La mafia tradizionale davanti eclatante quella
Alla quale siamo abituati ad
Associare il contratto di mafie Sita
Non era
Non c'era ancora
Il dossier mafia appalti che nel mille novecentonovantuno avrebbe disvelato la gestione minuziosa degli appalti pubblici in Sicilia e non solo
Dalla metà degli anni Ottanta fino alla fine degli anni occupante avrebbe aperto un primo significativo spiraglio sul vero fiume di denaro e aveva transitato in Sicilia del condizionamento totale degli appalti pubblici praticamente nessuno escluso in quegli anni
Non si sapeva ancora dell'esistenza di una tassa chiamata tassa Dina
Pari allo zero virgola ottanta del valore dell'appalto che gli imprenditori dovevano versare in aggiunta alle apprezzo del pizzo direttamente con riferimento al capitolo a questo capomafia non si sapeva ancora
Nel cosiddetto sistema del tavolino ideato e costruito proprio per realizzare una spartizione pacifica degli appalti pubblici a rotazione così non scontentare nessuno
In maniera tale da garantire una pax mafiosa
è una tranquillità apparente del territorio che consentisse naturalmente agli affari di prosperare
Era una mafia tradizionale
Quella del maxi oggi anche i pizzini che una volta ritrovati consentivano di ricostruire penale di comunicazione fra il boss latitante o detenuto i suoi sodali all'esterno sono archeomafia
Sempre in questo processo sulla 'ndrangheta di cui mi riferivo e del controllo del narcotraffico di grande dimensione a Roma imputati comunicano fra loro con BlackBerry di ultima generazione che sostituiscono continuamente
Dopo poche settimane sono dotati si dotano di una tecnologia di schermatura dei messaggi scritti particolarmente efficace usano mi clima
Ovviamente
Alla loro scelta tecnologia si è contrapposta la capacità tecnologica degli investigatori e i messaggi sono stati alla fine sono stati letti ma
Ovviamente questa è la nuova frontiera la frontiera del processo di mafia
Ho trovato nel leggere questa ultimo rapporto della Direzione nazionale antimafia nel febbraio due mila sedici una un elemento di originalità di particolare interesse laddove si parla delle nuove mafie
Non si parla soltanto
Della mafia cinese della mafia albanese della mafia russa della mafia che gestisce il
Mercato vergognoso della tratta degli esseri umani
Ma si tratta quando si parla di nuove mafie sì ma si parla delle mafie tradizionali esportate
In altri territori trasmigrate in altri territori in particolare in questo momento della 'ndrangheta che ha dimostrato una capacità pervasiva
Non intuita per tempo non compresa per tempo trent'anni sono passati prima che si potesse fare questo bilancio
In questa relazione c'è un altro dato che io trovo significativo e che caratterizza il nuovo processo di mafia si dice espressamente il tasso di violenza e di sangue versato è fortemente diminuito un dato per tutti
Io Misiti dall'inizio degli anni Novanta ad oggi sono diminuiti quattro volte
L'ultimo grande lucidità di 'ndrangheta risale al due mila otto ed è l'omicidio di Rocco mole impeccabile la situazione
Per quanto riguarda Cosa Nostra in Sicilia quanto riguarda la mafia calabrese
Grosso modo e analogo
Così conclude la relazione in sintesi le mafie oggi sparano meno ma sono
Sempre più vitali e San fanno sempre più affari
Il processo di mafia oggi quindi si deve occupare di una mafia che spara meno ma che sempre più vitale e che fa sempre più a fare
Se è diversa la definizione di mafia
è altrettanto diversa la definizione i professori stimati intanto sono cambiati i protagonisti del processo di mafia si è detto pochissimi collaboratori di giustizia quasi zero testimoni di giustizia scarsi testimoni
Sono comparsi invece sulla scena alcuni protagonisti
Che hanno una rilievo una
Spinta propulsiva di grande importanza prima fra queste le abbiamo già sentite ricordare le associazioni antimafia essi costituiscono parti civili nel processo che hanno la funzione di portare la società civile dentro il processo non è un dato marginale
Quello che ha fatto Addiopizzo a Palermo in Sicilia in realtà in tutto il Paese è una vera e propria campagna di liberazione
Un popolo che paga tasso è un popolo schiavo
L'invito alla denuncia dell'estorsione c'era pure prima non è arrivato per la prima volta un antico vizio ma oggi di denuncia
Sappiano rimane solo né a un segno tangibile si regola di conseguenza lo scorso ventisette settembre la stampa ha dato notizia
Di numerosi arresti in Corleone terra
Del maxiprocesso
Imprenditori di Corleone che per
Anni hanno pagato il pizzo hanno denunciato le estorsioni si sono rifiutati di pagare ancora che si sono rifiutati di alimentare con i proventi del loro lavoro impegna loro attività il circuito criminale mafioso del territorio
Sono un po'le stesse parole usate da Libero Grassi poco prima di essere assassinato ma la differenza enorme
Nello stesso nella stessa giornata forse il giorno dopo la procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio di estortori ed è Storti
Considerando gli imprenditori che hanno pagato il vino il pizzo non l'hanno denunciato non più vittime
Ma in qualche
Misura concorrenti
Il tema molto delicato molto ampio a firma apre una
Frontiera
Intanto tecnica ma non solo veramente delicato è una scelta di politica processuale
Dirimente segna di
Rischia di disegnare in maniera diversa
Il contenuto del processo di mafia da oggi in poi
Le diffidenze e gli ostacoli le resistenze poste all'ingresso delle associazioni antimafia nel processo penale sono state numerose
Siamo partiti alcuni anni fa da questo schermo insufficiente da questa strettoia inadeguata all'articolo novantuno dell'articolo novantatré del codice di rito è evidente
Che la persona offesa che non si sente di costituirsi parte civile in un processo di mafia difficilmente
Conferire a un'associazione antimafia il mandato a farlo per conto proprio
Si è arrivati a questo va dato merito assoluto
Giudici di merito coraggiosi qua alcune pronunce significative per esempio quella viene in mente quella della
Nella vicenda ThyssenKrupp va non solo della Cassazione che hanno spiegato come le associazioni siano portatrici di diritti propri perché esprimono
La società civile all'interno del processo
è un sollievo però che deve durare poco solo pochi giorni fa un collegio delle tribunale penale di Roma
A escluso una parte civile
Applicando l'articolo novantatré quindi è una questa una
Come dire linea di frontiera che ma sempre tenuta presente
Il maxi processo non ha dovuto occuparsi dell'applicazione dell'aggravante dell'articolo sette del regio nel novantuno perché non era ancora entrata in vigore se
Io dovessi individuare oggi
Il
Profilo di problematicità maggiore che vedo nel processo di mafia mi sentirei di individuarlo proprio nell'articolo sette
All'esito di venticinque anni di applicazione la stesura principale che viene rivolta all'articolo sette quella di essere una specie di norma in bianco bianca proprio in ordine ad un punto di estrema delicatezza alla quale quella dell'utilizzo del metodo mafioso
Chi censura l'articolo sette lo fa mettendo in evidenza come una
Aggravante una fattispecie penale così indefinita rischi di tra due sì in un indebolimento dei diritti della difesa
Si trova di fronte ad una norma da riempire di fatto un'infinità di volta in volta con un precetto non predeterminato
Ancora di recente
Della Cassazione intervenuta lo scorso gennaio con una sentenza novantuno quarantadue che
Voi probabilmente avrebbe voluto dare un'indicazione più chiara e i e ha parlato delle a rischio di una diluizione dell'aggravante nella semplice conti solida ambientale
Certo con una terminologia che più per risolvere il problema a mio parere illuminante
Il rischio denunciato da chi lamenta nell'articolo sette una norma in bianco non è un rischio inesistente
E tuttavia la pretesa di dotare l'articolo sette di una struttura rigida impraticabile vanifica la stessa funzione dell'articolo sette che finirebbe per essere una specie di
Duplicati imperfetto dell'articolo quattrocentosedici bis e soprattutto non riuscirebbe a realizzare
Quello che è il suo scopo cioè colpire fiancheggiatori colpire coloro che
Ma chi osi formalmente lo siano sostanzialmente cioè si comportino da mafioso
L'articolo sette deve essere uno strumento necessariamente duttile perché deve essere capace di cogliere quelle manifestazioni multiformi nel tempo di nello spazio con le quali il metodo mafioso si esprime
E deve avere una capacità di cogliere le manifestazioni della mafia eclatante alla quale alle quali manifestazioni probabilmente siamo più abituati ma ancor meglio quelle della mafia silente che si presenta ogni giorno i più come la nuova frontiera nel processo di mafia
L'indicazione che a mio parere
Al momento risulta la più convincente intermedie articolo sette ancora affidata ad una sentenza della Cassazione di dieci mesi fa che tutti conosciamo perché stava
Oggetto di larghissimo i commenti che è la
Quarantanove mila zero novanta in cui
E la sezione dice guardate che
Al di là del
Dato formale quello che conta è il dato sostanziale la funzione dell'articolo sette
Non è soltanto
Quella di punire con pene più gravi e coloro che commettono reati utilizzando metodi mafiosi questo questo sicuramente
Ma è essenzialmente quella di contrastare in maniera più decisa stante la loro maggiore pericolosità l'atteggiamento di coloro che siano o no partecipi di reati associativi si comportino dalla città
La frontiera del nuovo processo di mafia a mio parere quella lì individuare colpire proroghe al di là del dato formale si comportino da mafiosi il tema ritornato di attualità
Sarei per dire tristemente di attualità
Qualche settimana fa la corte di appello penale di Roma ne parlava la presidente Bimbi
In un troncone il processo mafia di Ostia fatto cadere l'aggravante dell'articolo sette
E questo perché a mio parere ha proposto una lettura riduttiva dell'articolo sette
Dando prevalenza al dato formale posto che il dato sostanziale e prevedendo una lettura parcellizzata di singoli dati di singoli comportamenti di singoli eventi e qualificandoli come insufficienti a ricostruire la cornice della motricità
Gli imputati che in primo grado erano stati condannati con l'aggravante dell'articolo sette in appello sono stati condannati con senza aggravante quindi con ogni conseguenza anche sul piano delle misure sanzionatorie
I fatti storici indicati nelle imputazioni erano stati pienamente provati non erano più oggetto di rivisitazione ciò che la Corte di Appello esco ha escluso è stato il quadro unitario
E cioè la riconducibilità del al metodo mafioso delle singole condotte delittuose e non ha
Avuto la capacità a mio parere in questo incorrendo in un deficit grave aprendo
Una
Una breccia pericolosa di individuare
Gli indici rivelatori della mafia silente andata alla ricerca degli indici rivelatori della mafia eclatante e siccome non li ha trovati ha escluso che ci fosse il metodo mafioso
Ma si è già tante purtroppo e lo abbiamo visto
è stata e continua ad essere superata dalla
Mafia silente da quella che non spara che non gambizzare che non ha più bisogno neppure del banali pestaggio perché silente ma è
Immanente perso e pervasiva e e si è per intercettare la mafia silente nicotina mandare alla ricerca degli indici rivelatori della mafia
Eclatante evidente che si creerà una sfasatura non la vedremo e non la
Percepire MO
E quindi la mafia silente richiede capacità di valutazioni nuove il nuovo processo alla mafia deve a mio parere attrezzarsi in questa direzione con una capacità di vedere di sentire nuova
La funzione dell'articolo sette quindi è quella di colpire coloro che si
Comportano la merce si prima il presidente gestori prestanomi intestato di fittizi di conti correnti i patrimoni quello che si diceva
Poc'anzi coloro che consentono alle consorterie criminali di mantenere intatta la propria potenza economica se io oggi dovessi individuare un processo un nuovo processo di mafia gravi
Bisogna di una
Rilettura se non di una riscrittura mi verrebbe immediatamente in mente di parlare delle misure di prevenzione
Non ne faccio niente più che un cenno c'è un'apposita sessione che seguirò con interesse ma vorrei dire che
Il processo di prevenzione ha una funzione essenziale perché banalmente riuscite
Usciti il cordone economico di alimentazione
E in alcuni casi ha avuto anche la capacità di restituire al territorio beni e utilità che le criminalità mafiosa avevano loro
Avevamo espropriato
La problematicità del
Processo di misure di prevenzione indubbia e non soltanto per alcuni fatti di cronaca recente che rappresentano una manifestazione patologica come tale
Non indicativa di altro se non della sua stessa patologia ma perché
La struttura del processo di regime probatorio richiedono forse una riflessione un poco più accurato
Concludo il mio intervento ponendo ponendomi una domanda
Assenso oggi ancora parlare di processi maxi
Lo scorso luglio l'Associazione Caponnetto organizzato un convegno nel basso Lazio intitolato la riviera dei boss proprio sottolineare come in quel territorio sia completamente
Nelle mani
Di te la sottili e criminali facente capo alla 'ndrangheta era presente un magistrato della distrettuale di Napoli
Il quale al termine della sua relazione ha detto ma guardate io voglio mettermi in guardia rispetto al rischio che i processi maxi ma è presente per la maxi dimensione delle indagini perché ci sono migliaia di pagine da studiare
Ore e ore di trascrizioni da fare liste testi di mille cinquecento come persone guardate ci ha suggerito
Che la parcellizzazione alla fine può essere persino un vantaggio se consente di apportare al processo di Platì risulta di più utile non disperdere
In
Mille rivoli che inevitabilmente la maxi dimensioni produce alcuni risultati importanti
Certo ascoltare mille testimoni in centinaia di udienze di otto nove ore ciascuno per quattro giorni a settimana come sta accadendo in un maxi processo
A Roma rischia
Di fare perdere il senso della ricostruzione dibattimentale rischia bisogna anche dirlo
Di tenere in una condizione di libertà limitata o addirittura esclusa agli imputati per un
Periodo di tempo molto lungo ma è altrettanto vero che una missione di insieme di fenomeni complessi e
Indispensabile
Concludo dicendo che il processo di mafia oggi deve accettare la sfida della mafia silente deve diventare capace di intercettarle questo perché la mafia silente ci espone ad un rischio grosso mafia silente rischia di diventare mafia invisibile
Il rischio del processo di mafia oggi che io vedo e quello di tornare ad una fase precedente al maxiprocesso di trent'anni fa e cioè alla mafia una fase in cui la mafia si professa la meno e si condannava meno
Io saluto ringrazio il
Particolarmente alle Presidente per Camillo Davigo che vedo qui presente senza contributo dall'Associazione nazionale magistrati questo convegno non ci sarebbe potuto sicuramente realizzare
Do la parola adesso alla dottoressa Dolci
Anch'io naturalmente ringrazio per l'invito l'Associazione Caponnetto che mi ha consentito di ascoltare dalla viva voce dei protagonisti
Le vicende legate alla
Primo grande maxi processo di mafia
Bene io sono
Mi posso definire un pubblico ministero delle mafie delocalizzate
Ormai entrato
Nel linguaggio di uso comune il termine massimo delocalizzate per indicare soprattutto quel fenomeno che si riferisce alla 'ndrangheta
E cioè alla presenza
Di
Locali strutturati in grandi che branche tanti radicate nel nord Italia Lombardia Piemonte Liguria e da ultimo l'Emilia Romagna
Mi viene innanzitutto da fare un parallelismo tra
Il maxiprocesso di Palermo e quella che è stata l'indagine crimini infinito io ricordo
E qui sono presenti procuratore Pignatone
Il Presidente Grasso il tredici luglio del due mila dieci furono eseguite trecento ordinanze di custodia cautelare
Divise più o meno equamente
Tra Milano e a Reggio Calabria
Nei confronti
Di
Altrettanti appartenenti alla 'ndrangheta darà anche perché
Si rivela in quel momento divisa in strutture territoriale
è stata un'esperienza
Ahimè devo dire in questo momento irripetibile nata dalla collaborazione tra la DDA di
Milano della DDA di Reggio Calabria
Quindi un collegamento investigativo continuo quotidiano come può dimostrare il procuratore Pignatone
Con uno scambio
Costante
Di atti con il coinvolgimento di forze di polizia
Il più diverse
Quindi Polizia di Stato Guardia di Finanza Carabinieri di via
E tutti che venne ma remava amo nella stessa direzione animati dal medesimo spirito collaborativo
Vedete
All'epoca quando fu fatta la conferenza stampa
Cicu ovviamente un notevole
Impatto massmediatico io potei annotare
Le
I rilievi di colleghi che erano stati protagonisti di vecchi indagini di mafia di 'ndrangheta sostanzialmente costoro affermavano che noi eravamo rivendicato la primogenitura
Nella disvelamento dalla presenza della 'ndrangheta in territorio lombardo
E debbo dire che così non era
Perché
Perché per quanto riguarda le indagini milanesi
Un importante contributo l'avevano dato le vecchie indagini di 'ndrangheta
Ci sono indagini che in gran parte di noi ha dimenticato ma che sono stati importantissime perché danno conto della continuità della presenza della 'ndrangheta in area lombarda a far tempo da meno quarant'anni
Non abbiamo visto che i protagonisti
Di quei vecchi processi
Erano in alcuni casi le medesime persone in figli nipoti
Che le dinamiche che si presentavano negli anni Ottanta erano le medesime che si riproponeva non
Nel due mila e dieci
Vedete è una delle caratteristiche di
Questa indagine
Infinito o crimine
Per la parte tra virgolette milanese e che
è stata di svelata la presenza di una struttura territoriale federativo di 'ndrangheta chiamata non a caso senza poter senza molta fantasia la Lombardia
Il cui capo
Aveva per così dire una spinta autonomista era una specie di vogliono fare definirlo Bossi Salvini della 'ndrangheta
Il risultato di questa spinta automobili autonomista stato il suo omicidio che è avvenuto
Il credo quattordici luglio del due mila otto
Bene le medesime dinamiche si erano riproposte esattamente trent'anni prima
Anche allora vi era una struttura federata di locali di 'ndrangheta anche allora vi era una spinta autonomista
E allora
Erano passati trent'anni e improvvisamente
Nel due mila dieci ci si accorgeva apparentemente che
La Lombardia era stata colonizzata dalla 'ndrangheta
E la prima cosa che mi sono chieste come mai
Ci fosse questo tra virgolette oscuramento rep che riguardava le vecchie vicende di 'ndrangheta ovviamente vi erano anche stati importanti processi relativi a Cosa nostra in area lombarda ricordo la massima incassi
La risposta che mi sono data e che
Avevano vinto le tesi cosiddette negazioniste e ne faccio un esempio banale
Nel mille novecentonovantatré
Il sindaco di Milano
Aveva dichiarato parlandone con il Questore mi sono persuaso che Milano non è affatto una città mafiosa la macchina non c'è nel senso proprio ci sono dei mafiosi può darsi quindi
Sindaco dice attenzione
A Milano la mafia non c'è
Peccato che nel novantadue fossero state seguite le misure cautelari nord dell'indagine nord-sud che hanno portato a centinaia di arresti
Ancora
Questa dato ancora più grave la Commissione parlamentare antimafia nel novantaquattro
Dice testualmente la mancanza di un diffuso consenso
La Resistenza offerta da un tessuto economico-sociale complessivamente sanno
Il rigetto di gran parte della società italiana dei metodi tradizionali dei poteri mafiosi la stessa esistenza di un tessuto democratico
Massimo dell'ottimismo capillarmente diffusa meno facilmente permeabili rispetto alle infiltrazioni di soggetti dediti alla criminalità organizzata
Funzionano sostanzialmente come anticorpi impediscono la riproduzione delle condizioni ambientali tipiche delle zone di origine delle organizzazioni mafiose quelli nel nord Italia
Ci dispiace che non abbiamo gli anticorpi
Il massimo è stata
La dichiarazione del Prefetto di Milano intervenuta m a pochi mesi di distanza dall'operazione Infinito
A Milano in Lombardia la mafia non esiste
Anche se sono presenti singole famiglie questo non vuol dire che a Milano in Lombardia la mafia esista
Affermazione aveva comunque prestato certo scalpore allora è intervenuta la
Correzione
Dalle in Turandot e del prefetto garantiscono non è in discussione l'ammettere la presenza delle organizzazioni criminali quanto il loro modo di agire
Un agire da intendersi
Più imprenditoriale
Appoggi in luogo di potere scalate Società accumulo di vita e soprattutto nel settore dell'edilizia piuttosto che esecutivo criminale avvertimenti spari estorsioni e cioè di
Siamo più tranquilli
Sono diventati imprenditori
Anche qui quando leggo che
L'allarme relativo all'infiltrazione alla mafia è assolutamente esagerato perché
Dal mille novecentottanta oggi è diminuito il numero degli omicidi del sessantasette per cento
E che gran parte di questi omicidi si svolgono in contesto domestico
Mi ricorda veramente
Possiamo dirci a questo punto assolutamente tranquilli possiamo addirittura abolire quella che è stata definita la legislazione emergenziale della lotta alle mafie
Perché non abbiamo più i morti per strada
Quindi
Siamo in una botte di ferro potremmo dire seguendo la formazione del Prefetto di Milano con me Attilio Regolo mentre
Rotolava dalla collina
Però aveva colto nel segno
Nella sua rilievo e cioè a dire
Se ne vediamo
I vecchi processi di mafia e soprattutto di 'ndrangheta milanese degli anni Ottanta primi anni Novanta e confrontiamo gli stessi capi di imputazione con i capi di imputazione attuali
Ti diamo una mutazione genetica
E la macchina
L'avevamo cinquanta omicidi rapine estorsioni sequestri di persona a scopo di estorsione e tanto tantissimo traffico di stupefacenti
Qui abbiamo
Usura estorsioni ma soprattutto reati di carattere finanziario
Vedete
Io ho fatto ho seguito
L'intero processo infinito quindi ho fatto tutto il dibattimento ahimè
Centoventi udienze all'aula bunker
E
I capi di imputazione variavano dal quattrocentosedici bis
All'estorsione e soprattutto
Vi era una parte
Delle contestazioni che riguardava una serie infinita di fatti di bancarotta fraudolenta documentale
E addirittura era contestato il reato di cui all'articolo due mila seicentotrentadue fittizio aumento di capitale
Di confesso che dal pubblico ministero che
Anni
Si occupava di
Reati di criminalità organizzata non mi occupavo di reati di carattere finanziario da da circa dieci quindici anni
Ho avuto una certa difficoltà ma ho compreso in quel momento che se noi vogliamo dare una risposta efficace la lotta alle mafie
Il Pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia deve avere una preparazione a trecentosessanta gradi
Che riguarda e che attiene preminentemente è in realtà è di carattere finanziario
Io commentava con un collega che quando
Beh accingevo a preparare la requisitoria del processo infinito
Sostanzialmente è la parte sul quattrocentosedici bis mi sembrava facile mi sembra una passeggiata di salute rispetto a tutte le contestazioni che invece attenevano alla parte finanziaria
Quindi
Tenuto conto che oggi la criminalità organizzata la 'ndrangheta ma anche a Cosa nostra
Privilegiano
Attività se lecite ovviamente
Con modalità mafiose
Bisogna utilizzare tutti gli strumenti che il nostro sistema ci mette a disposizione per le faccio un esempio banale
Anni fa
Mi occupai di un'indagine sapete
Di solito soprattutto dalle forze di polizia vengono dati dalle indagini dei nomi di fantasia a volte apprezzabile a volte meno questa era chiamata Cerberus
è una ferita per me è ancora aperta nel senso che
Ho proceduto per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis e sono al secolari secondo all'un lamento con rinvio da parte della Cassazione
Siamo di nuovo davanti alla Corte d'appello
Quindi un'esperienza di RAI non positiva
Mi astengo dal commentare
Le sentenze
Che hanno determinato l'annullamento con rinvio proprio perché non si è ancora definita la vicenda
Rilevo un la mia unica tra virgolette soddisfazione la seguente
Siamo di fronte a una mafia tra virgolette imprenditrice
Viene eseguita la misura per quattrocentosedici bis vengono
Viene disposto il sequestro preventivo delle quote sociali del compendio aziendale di una società
Che fa capo all'imprenditore colluso a sua volta
Indagato per quattrocentosedici bis
Viene nominato l'amministratore giudiziario
Che rileva uno stato di insolvenza
Pubblico Ministero chiede il fallimento della società dell'imprenditore colluso
Procedo terra bancarotta fraudolenta aggravata dall'articolo sette perché
Perché imprenditore colluso pur beneficiando dei servizi dalla 'ndrangheta nel senso
Che servizi consistevano nella possibilità di agire in regime di monopolio in un determinato contesto territoriale
A sua volta era costretto a pagare una tangente
Alla famiglia Barbaro Papalia mascherata da una serie di fatture fittizie messe a sua volta da un terzo imprenditore compiacente
Bene
I principali imputati del processo Cerberus scarcerati ovviamente per decorrenza termini
Tenuto conto del percorso travagliato di questa vicenda quantomeno stanno scontando una pena definitiva
Per bancarotta aggravato dall'articolo sette
Allo stesso modo
è stata data applicazione
Della legge due tre uno due mila uno responsabilità delle persone giuridiche sempre in una vicenda legata dei Barbaro Papalia con riferimento
A due società una finanziaria un'immobiliare
I cui soci occulti erano gli esponenti di questa famiglia mafiosa
Anche se debbo dire che mal si attaglia
La legge sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche a
Tipologie di imprese mafiose o partecipate dei mafiosi
Questi aspetti quindi ecco quel che mi preme sottolineare e che
Per affrontare
Indagini e processi di mafia è indispensabile avviare una
Buona elevata preparazione in materia finanziaria non solo per la contestazione di reati finanziari
Gli ultimi reati che sono stati contestati a soggetti vicino a Cosa nostra o sono reati fiscali
Con l'aggravante dell'articolo sette e attengono ad indagini
Nel settore delle cooperative che è uno dei settori maggiormente infiltrate
Perché vedete
La mia percezione del fenomeno mi riferisco tanto alla 'ndrangheta quanto a cosa nostra e che ormai abbiamo capito che
Si rischia di meno con le fatture fittizie piuttosto che con i traffici di droga
è il contante girati facilmente non c'è neanche a rischio di perdere il carico
Recentemente dicevo sono stati arrestati soggetti
Che faccia cui faceva capo una società consortile che lavorava per conto di
Si era Milano spam
Sono state sequestrate somme in denaro contante nell'ordine credo di sette ottocento mila euro
Nel momento in cui erano in viaggio per la Sicilia
Destinate alla famiglia di pietra perizia
Quindi
Grande importanza del profilo patrimoniale
Scelta processuale nel processo infinito la scelta fu di
Agire con soprattutto il dodici sexies
Ma almeno in colse perché perché la scelta del dodici sexies comporta un notevolissimo appesantimento processuale
Valgono le regole
Ovviamente del dibattimento quindi
Va proprio provata la sproporzione l'intestazione fittizia
C'è un problema legato alla gestione dei beni sequestrati perché
Abbiate pazienza il Tribunale le sezioni penali
Ahimè
Non sono abituate a gestire beni in sequestro a differenza del tribunale messo misure di prevenzione la gestione è talmente complessa perché comprende
Beni mobili immobili e aziende
Che è indispensabile che si è affidata a una
Giudice specializzato
Quindi
Io ho ricordato che il processo infinito
Si è celebrato durante
Centoventi udienze
Potete immaginare la mia gioia quando in alcune di queste udienze dovevamo sentire
Degli odontotecnico si
Che erano stati chiamati e dalla difesa
Di uno degli imputati Chiriaco che era il direttore dell'ASL di Pavia
L'imputato poi condannato con sentenza definitiva per concorso esterno avevamo sequestrato un notevole patrimoni immobiliare chiari gli accordi con dodici sexies
Bene la difesa aveva dedotto che la sproporzione era giustificata dall'l'essere una parte delle somme
Con le quali che erano stati fatti gli investimenti poco immobiliari provento di evasione fiscale sostanzialmente era un dentista che dava la copertura a una serie di odontotecnico ci che lo pagava nemmeno
Allora immaginato in un processo con le gabbie piene
Avevo sentito centinaia di testimoni il piacere di sentire il prestito odontotecnico che entravano con l'aria assolutamente intimidita
A dire ma che cosa ci faccio qui dentro
Che dovevano venire a raccontare che effettivamente facevano abusivamente la professione di dentista e che vanno pagate in nero Chiriaco
Quindi
Dopo questa
Pessima esperienza
Abbiamo deciso di privilegiare
Le misure di prevenzione uno strumento sicuramente
Più agile
Uno strumento che dal punto di vista probatorio a vantaggio del Pubblico Ministero perché non dobbiamo sentire collaboratori non dobbiamo sentire i testi
La tempistica è sicuramente diversa
Perché
Nel giro di tre quattro anni abbiamo confische definitive
La gestione e affidata ad un giudice che lo fa professionalmente
Quindi
Sequestri confisca
Articolo trentaquattro
Che è uno strumento importantissimo
L'articolo trentaquattro trova applicazione nei confronti di quegli imprenditori che
Con la loro attività
Agevolano l'associazione
Io ho fatto l'esempio prima della recente processo che vede coinvolti soggetti legati a Cosa nostra perché perché
E credo ne nei giorni scorsi è stata data esecuzione
A due decreti emessi senso dell'articolo trentaquattro nei confronti di no lo stendardo
E nella sua
Partecipante in Fiera Milano SpA
Perché vedete
Il tema
Mafia impresa un tema delicatissimo
Io sinceramente debbo dire che ci sono stati di grande aiuto per
Decapitare
Per comprendere per avere una chiave di lettura delle varie forme di relazione tra mafiosi imprenditori
Gli studi
Di dei sociologi
Cioè le varie categorie concettuali di imprenditore oppresso vittima imprenditore
Con l'uso con le sottocategoria imprenditore strumentale in pratica
Cliente sono stati per noi importanti
Detto ciò tra il bianco e nero c'è una serie infinita di grigi per cui è difficile cogliere quale sia il senso il messo in chiaro che venga un imprenditore a un contesto mafioso
Quindi l'articolo trentaquattro per noi è uno strumento molto importante
Perché
Vedete la scelta l'imprenditore
Tra
Collaborare con lo Stato piuttosto che
Con
La 'ndrangheta è spesso una scelta
Quasi sempre di convenienza costi benefici
Bene noi dobbiamo far comprendere agli imprenditori
Che collaborare con la 'ndrangheta non è conveniente perché abbiamo una serie formidabile di strumenti per farglielo capire ovviamente parlo dal pubblico ministero
Quindi dalla contestazione di
Partecipe piuttosto che il concorrente sterno
Piuttosto che destinatario della misura di prevenzione oppure
Dell'amministrazione giudiziaria
Io ho fatto
Spero brevemente questo quadro per fare comprendere che gli strumenti di contrasto a disposizione
Del Pubblico Ministero
A parer mio
Sono adeguati strumenti di contrasto sotto il profilo penale doppio binario abbiamo visto anche recentemente le Sezioni Unite la pronuncia
Sul caso dell'utilizzabilità della cosiddetto captato ora informatico Troiano
Strumenti e della prevenzione strumenti amministrativi perché naturalmente sono importantissime le interdittive antimafia
Il prefetto di Milano e messo durante export centodieci interdittive antimafia trasmesse al Pubblico Ministero alcune
Hanno
Dato luogo all'inizio di indagini investigazione nei confronti delle ditte destinatari
E allora
Cosa possiamo dire
Gli strumenti sono adeguati
E quindi si prospetta
Un
Futuro felice
Per il contrasto al crimine organizzato
E vedete io
Ho riflettuto su questo tema
La dottrina parla di formidabili armi a disposizione delle procure distrettuali si avremmo anche formidabili armi ma
Le criticità sono all'ordine del giorno
Il primo punto il punto fondamentale è l'adeguatezza
Del quattrocentosedici bis
Ne abbiamo sentito parlare anche poc'anzi
E cioè
Stabilire se il quattrocentosedici bis sia ancora la norma adeguata a fronteggiare le emergenze che sono le marce delocalizzate quello di cui mi oppure io le macchine nuove di cui si occupa anche il procuratore Pignatone
E qual è la mia risposta
Per quanto riguarda le mafie delocalizzate io ritengo che
L'articolo quattrocentosedici bis così come formulato sia assolutamente
Attuale
Perfetto adeguato non è necessario cambiarlo
Il tema qual è
Il tema è quello della mafia silente che mi tormenta danni purtroppo
Mi sono chiesta ma
Chi
Ha inventato
Questa
Apparente ossimoro mafia silente
Purtroppo tutto tra origine da una vicenda milanese
è una vicenda del due mila e sei processo Bruzzaniti
La Cassazione annulla con rinvio sottolineando una serie di criticità di quel processo cioè che non bastava le serre
Notoriamente mafiosi o comunque legati a una famiglia notoriamente mafioso la cosca Morabito Bruzzaniti di altre cose
Per dispiegare
La forza di Mila trincee in un contesto territoriale completamente diverso dalla Calabria la Lombardia
Perché diceva la Cassazione
Il territorio lombardo un territorio tra virgolette vero genere
Non
Coglie linguaggi segnali del crimine organizzato e cioè a dire banalizzando quando parlo
A un lettore diverso dal vostro agli studenti e dico noi lombardi
Sia un po'tordi non capiamo i segnali della massima
E quindi l'essere un soggetto nel caso di specie si trattava
Di Giuseppe Morabito detto tira dritto notoriamente mafioso non era sufficiente per far ritenere che
In un contesto lombardo fosse configurabile un'associazione di stampo mafioso
Poteva aver ragione anzi sicuramente ragione in quel caso la Suprema Corte peccato che
Il termine mafia silente abbia perseguitato tra virgolette tutte le indagini
Milanesi e degli uffici del nord Italia
In realtà
Due sono state le vicende
Tra virgolette delicate hanno riguardato due indagini una piemontese una ligure
Denominate Albachiara e credo la svolta in cui era stato individuato un locale di 'ndrangheta erano stati monitorati appunto delle riunioni la celebrazione diritti
Senza che fosse rilevato alcun atto intimidatorio
Bene
Queste vicende che poi si sono
Recentemente definite
Con le condanne in Cassazione nonostante
I giudici di prime cure avessero assolto gli imputati
Hanno fatto sì che tutte le vicende
Tra virgolette nordiche fossero accomunate dal
Imprinting mafia silente
Addirittura ho letto che
Indagine Infinito è un'espressione della mafia silente bene nell'indagine Infinito a indagini in corso sono successi cinque omicidi
Nei confronti di altrettanti mio indagati
Il mio commento è stato B sì certo mafia silente nel senso che questa è veramente un silenzio di tomba
Ancora
Dal due mila dieci in avanti la DDA di Milano ha istituito il cosiddetto monitoraggi
E cioè
Ci sono sul territorio del distretto
Appartenenti alle forze di polizia si tratta di ufficiale dell'Arma che hanno il compito di segnalare mensilmente
La Commissione di tutti quelli che ne definiamo reati spia
Quindi
Movimento macchine movimento terra bruciata busta recapitata e con i proiettili auto incendiate per esempio al Sindaco
Piuttosto che è successo anche questa una testa di maiale mozzata recapitato un imprenditore con un proiettile in bocca
Racconto la vicenda perché veramente divertente
Abbiamo richiamato il fascicolo dalla
Procura da una Procura limitrofa non lo trovavamo era stato rubricato come maltrattamento di animali
E quando si parla di pre comprensione naturalmente
Viene in mente
Qui abbiamo
Serio grave deficit di conoscenza comunque ero maltrattamento di animali per il collega che sta novantasei
Quindi
Questo ci consente di arrivare appunto il monitoraggio del territorio di aggregare dei dati che apparentemente sembrano scollegati e di dare inizio le indagini che sempre nascono appunto da singoli atti intimidatori
Il dato allarmante per esempio e che nella sola realtà comasca in un arco temporale disse gli anni abbiamo registrato quattrocentocinquanta atti intimidatori reati spia
Nella limitrofa reale che se sessantuno
Quindi sinceramente che senso ha parlare di mafia silente
Le emergenze processuali sono allarmanti io spesso parlato in una precedente occasione Dini garantita che ha
Avuto una preoccupante accettazione sociale
è un organismo definito problemi solving risolutore di problemi
Perché
Non ci sono gli omicidi incerto peccato che monitoriamo
Una serie di episodi come quelli che vengono arranca liti tra vicini di casa
Non vado dei carabinieri vado dal rifiuto del Paese
Recupero crediti l'imprenditore a chi si rivolge al mafioso
L'ultima che ho preso recentemente
Ho sentito un collaboratore di giustizia per altre vicende e
Ha riconosciuto nell'album fotografico il direttore di banca di cui si serviva dice a nome del mio direttore di banca una persona carissima ma aiutato molto non chiedeva garanzie dalla finanziamenti ma in cambio di che
Ma
Gli facciamo piccoli favori del tipo Choir mi aveva una figlia adolescente la compagna monorene locali ovviamente non pagava dopodiché se c'era qualche malintenzionato ci pensiamo noi cioè baby sitter della figlia
Quindi sostanzialmente qualunque problema
Anche banale anche
Mi viene in mente un imprenditore
Imputato nel processo infinito il concessionario non li consegniamo alla macchina per il quale aveva versato l'anticipo ha mandato i calabresi la macchina è stata consegnata
E badate
Il monitoraggio importante ma richiede anche
Che operatori abbiano una pre comprensione positiva del fenomeno
Vi faccio un esempio avevamo
Riscontrato una serie di
Atti intimidatori cioè l'esclusione di colpi d'arma da fuoco nei confronti di esercizi pubblici barra
Di un certo contesto territoriale abbastanza ampio
All'epoca
Diciamo eravamo meno preparati divora pensavamo a un'attività di tipo probatorio Pizzo
Grazie ai collaboratori abbiamo scoperto che no nulla di tutto ciò
Questione si pone in termini diversi
E si può attualmente in termini diversi e cioè
La famiglia di riferimento gli esponenti della famiglia di riferimento quando vanno in un esercizio pubblico
Non devono non possono essere chiamati a pagare la consumazione è una mancanza di rispetto quindi questi episodi erano la conseguenza dell'esibizione di uno scontrino fiscale dopo anni di consumazioni gratuite
E il collaboratore di giustizia ma ha detto
è dottoressa certa una sventagliata di mitra necessarie perché questa era una tagliata di facciata umana poteva temere
O ancora peggio
In una realtà territoriale brianzola
Tutti i negozi del centro sono stati oggetto di atti di intimidazione e risse provocate artatamente
Anche qui
Colpo di calabresi
Che si occupava la sicurezza consumazioni gratuite
Quando il titolare di uno di questi esercizi ha preso il coraggio a quattro mani eletto vado a parlare è andato a parlare
Con una
Un ente di questa famiglia che si è mostrato molto comprensivo detto l'accerto sono anni che veniamo da te non paghiamo niente effettivamente ha ragione
Cercheremo di comportarci meglio
Quale è stata passo successivo ci ha raccontato ben
Dopodiché il giorno dopo sono cominciate a veniva da me facevano le ordinazioni buttavano tutto per terra e se ne andava
Ora quando si dice
Che l'allarme sull'infiltrazione al nord eccessivo ecco io vorrei
Raccontare questi episodi apparentemente banali ma significativi del grado raggiunto dalla cattiva fama
Vedete
In una
Precedente richiesta di misura cautelare
Abbiamo citato un passo della relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia trentun marzo settantadue si occupava ovviamente dalla realtà siciliana
La posposizione della presenza mafiosa e la sua collocazione in un momento logico successivo alla valutazione degli elementi indizianti un probatori quale elemento utile soltanto i fini della verifica di una eventuale causale ma si usa rappresenta il varco attraverso il quale passa trionfalmente la ben sperimentata tecnica difensiva che si riassume appunto nella costante rivendicazione della serenità obiettività del giudice
Realizzabile secondo alcuni con la valutazione degli elementi di prova nel modo più dissociato possibile
Dalla pesante presenza della realtà mafiosa tesa questa tesi questa suggestiva mi insidiosa perché rivolta nascondere che quel che viene rivendicato non è l'obiettività del magistrato presìdi è indispensabile a suo giudizio
Ma l'astrazione dalla realtà
E quindi
Vediamo di mutuare una pre compressione positiva perché vedete
Chi
Non sa
Non vede
Per
Affrontare il fenomeno massima è necessaria una profonda conoscenza dei meccanismi con cui si insedia
La cosa una vicenda recentissima che mi ha colpito è la seguente poi vengo a concludere il mio intervento
Ho chiesto la misura di prevenzione patrimoniale personale nei confronti di un soggetto
Imputato in processo infinito condannato per quattrocentosedici bis
Insieme al fratello lo zio cugino e quindi famiglia di 'ndrangheta
Ha scontato la pena
Ho preso con estremo stupore
Che il magistrato di sorveglianza aveva revocato in tre anni di libertà vigilata sull'assunto che non fosse più socialmente pericoloso
La motivazione era la seguente
Ha scontato la pena in parte in detenzione domiciliare non ha mai violato gli obblighi
è stato da poco scarcerato non sono stati segnalati contatti con appartenenti al crimine organizzato
Provvedimento concludeva con l'affermazione se ne desume
Che abbia rescisso il legame può
L'associazione illecita cioè la 'ndrangheta e definita l'associazioni le città ha rescisso il legame perché ha rispettato gli obblighi
Questa è
Astrazione della realtà questo è un grandissimo deficit di conoscenza
Il tema della mafia silente
è
Non tema perché il dire che un locale di 'ndrangheta
Quindi
Una esatta clonazione del locale calabrese gli stessi irrituali cerimonie conferimento doti non è mafioso perché
Non ha manifestato esternamente
La capacità intimidatoria è un errore concettuale
Perché se si banalizza ritenendo che si è sempre
Che queste manifestazioni siano la manifestazione di
Folklore non si capisce che cos'è la 'ndrangheta
Se il legislatore ha detto che la 'ndrangheta è in sé è una associazione mafiosa
Una struttura espressione della 'ndrangheta è associazione mafiosa
Concludo il mio intervento
Facendo
Con una nota polemica
Vedete
Una parte della dottrina
Sostiene
Che
Vi sia una
Sostanziale e processuale in sanzione
Nell'interpretazione delle norme sostanziali del quattrocentosedici bis e cioè che vi sia una forzatura nell'interrogazione del quattrocentosedici bis chi si piega le esigenze processuali delle procure distrettuali
Ancora è stato detto eh questi pubblici ministeri delle
Procura nel nord potrebbero tranquillamente contestare quattrocentosedici i settantaquattro stupefacenti
Magari anche con i reati fine aggravata dall'articolo sette
Ma non lo fanno semplicemente perché
Non sarebbe questo sufficiente
Per farsi che
Possono fare la grancassa suscitare l'allarme ubiquitario sulla pericoli infiltrazione della mafia
Mafia e antimafia sinceramente io mi sono indignata
Perché
Vedete
Non intendiamo affatto con la contestazione del quattrocentosedici bis
Forzare l'interpretazione di una norma per avere il destro per le grandi conferenze stampa per suscitare come si dice questo allarme o di Equitalia
Non è semplicemente cerchiamo di fare al meglio quello che ci è toccato in sorte di fare come l'ho fatto i colleghi che tutti oggi abbiamo ricordato
E detto questo io continuerò a suonare le campane
Per chiamare a raccolta la città perché
Non si parla più di pericolo di infiltrazione
La realtà una certa realtà del nord dell'area milanese
Sta diventando esattamente identica la Calabria
Grazie
Io non sono intervenuto a limitare gli interventi né dall'avvocato ad Amicone della dottoressa Dolci perché mi pare che
Ci hanno dato un quadro aggiornato
Critico diciamo vivace di che cosa significa oggi
Condurre sul versante dell'auto
Della difesa e in particolare la spesa di parte civile sul versante della pubblica accusa un'indagine e poi un processo di mafia adesso passiamo da un argomento
Diciamo tra i più problematici discusso il tormentato
Del dopo maxiprocesso cioè il concorso esterno nell'associazione di tipo mafioso primo a parlarne sarà il Consigliere Sergio Beltrandi che di queste cose si occupa in Cassazione
Buongiorno a tutti ringrazio l'Associazione Caponnetto e tutti coloro che mi hanno consentito di essere qui naturalmente è sempre bello perché a quell'epoca stava all'università sentire ricordare le vicende delle quali si è parlato nella prima sessione con tanto calore
Il problema concorsi eventuale reato associativo non è un problema di oggi ne diede è forse neanche dell'altro ieri sono segnalate nella lettura che ha studiato il fenomeno do applicazione giurisprudenziale che risalgono al mille ottocentosettantacinque
Con riguardo a quella che allora si chiamava associazione di malfattori sulla scia della denominazione forniranno Accoto Napoleone in tempi più recenti è stata proprio l'ordinanza sentenza
Di procedimenti rinvio a giudizio che ha dato vita al maxiprocesso emessa in data otto novembre mille novecentottantacinque
Dall'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo procedimento Abbate Giovanni più settecentosei perché molti furono rinviati a giudizio molte altre furono prosciolti
A porre il problema devo leggere due virgolettati sono parole dei colleghi che scrissero quel provvedimento di massima attualità in termini giuridici
Sì evidenziava la necessità di esaminare approfonditamente il problema dell'ipotizzabili da del giudizio di associazione mafiosa anche nei confronti di coloro
Che non sono uomini d'onore sulla base delle regole che disciplinano il concorso di persone il reato
Si evidenziava
Che per riscontrarsi concorsi eventuale da parte delle strade all'associazione mafiosa
Occorre che quest'ultimo contribuisca attivamente e consapevolmente alla realizzazione di attività degli scopi dell'associazione stessa pur non facendone parte pochi rilievi completi e tuttora disse di massima attualità
Se a qualcuno ventinove venisse in mente di dire che il palo della rapina non deve essere condannato per rapina probabilmente scatterebbero all'università
Dei provvedimenti di bocciatura nelle aule di giustizia si son riterrebbe che pure il palo nella rapina non si impossessa della cosa mobile altrui non usa né violenza né minaccia
Viene condannato in virtù della funzione estensiva che viene riconosciuta l'articolo centodieci in relazione alle singole norme penali incriminatrici una delle quali appunto l'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale
Questa tecnica di enti di incriminazione non è neanche proprio del concorso di persone
Abbiamo per lo meno altri due norme che hanno la stessa valenza l'articolo cinquantasei per i diritti tentati l'articolo quaranta comma due che incriminati in chiave omissiva una serie di illeciti costruiti su base commissiva
La principale doglianza di parte per la verità estremamente minoritaria della dottrina
Mossa però solo
A quello che risulta dalla combinazione dall'articolo centodieci e quattrocentosedici bis e c'è un presunto difetto di tassatività
Delle fattispecie di concorso esterno in realtà riprende parola per parola quello che il professor Vassalli ha visto tanti ma proprio tanti anni fa sull'articolo centodieci in genere eppure nelle aule di giustizia questa questione
Sul concorso di persone negli altri reati non viene mai imposta
In dottrina da subito unanimemente è stato ammesso pacificamente concorso morale il caso che fece discutere un caso realmente verificatosi
Si trattava di un capomafia molto anziano di essere danni ritirato a vita privata e che sia certo giudizialmente
Avere istigato il figlio che
A
E inizialmente restano alloggi né malavitosa lavorava avessero di credito a lasciare l'istituto di credito e assume una posizione verticistica dell'ampio di Cosa nostra
Confronti tante consultando un qualunque il testo
Credo che il riferimento passi sia sempre al commentare Romano Grasso la pietra miliare del diritto penale in Italia il contrasto di dottrina sulla tematica del concorso esterno
Non è se ci siano condotte che possono non integrarlo ma è di segno diametralmente opposto
Parte della dottrina sia pur minoritaria contesta l'autonomia del concorso esterno per il rilievo che le condotte rilevanti come concorso esterno a suo avviso sono per proprio condotte di partecipazione che questo è il contrasto che c'è in dottrina
Anche se affondamento della tesi dell'autonomia del concorso esterno c'è un orientamento assolutamente dominante parlo di Romano Grasso Mantovani Marinucci lo cinici andando a Mosca Palazzo penso che bastino
La giurisprudenza ha iniziato a confrontarsi con queste tematiche
Dopo l'entrata in vigore del Codice del trenta da lungo tempo è segnalata una sentenza del mille novecentosessantanove mi ha già fatto cenno primo Presidente in materia di rete intimismo
Il fondamento del concorso esterno
Sempre lo stesso come per tutti i casi di concorso ci sono condotte atipica
Che non integrano diversi la norma incriminatrice ma agivano ma su
Alla Commissione la condotta incriminata
In materia di concorso esterno c'è coincidenza tendenzialmente sotto il profilo della materialità tra le condotte di partecipazione quelle abitualmente incriminate come concorsi esterni la differenza
Risiede nell'elemento psicologico solo nel condotta di partecipazione
C'è il dolo di associazione c'è mettersi
In modo tendenzialmente stabile a disposizione dall'Associazione condividendo né i fini attivandosi che indichi in modo tendenzialmente stabile per
La realizzazione dei risultati
Diverso è l'atteggiamento psicologico del concorrente esterno che tutto ciò non vuole ma si limita a dare un singolo contributo nella consapevolezza con il suo singolo contributo di di favorire la realizzazione degli obiettivi dell'associazione
Il concorrente esterno non è stabilmente inserito nella struttura del sodalizio cui fornisce un contributo concreto specifico volontario consapevole così sezioni tre due mila e tre Carnevale
Che esplica un'efficacia cosa alla fine della conservazione del rafforzamento di essa o di un suo ramo settore articolazione la cui effettività andrà verificata ex post in concreto così Sezioni Unite Mannino
In tema sappiamo si sono succedute quattro decisioni delle Sezioni riunite ma il contrasto sin dalla prima e questa importante relazione a quello che poi dovremo dire per quanto riguarda le costruzioni in istituto avvenute in sede sovranazionale non
Riguardava la configurabilità su base normativa dell'istituto
Sezioni Dini riunite dei miti non erano stati chiamati a decidere si fosse configura per il concorso esterno
Pacifica essendo la configurabilità su base normativa del concorso esterno
La questione controversa era se per ragioni strutturali proprie dei reati associativi questa
Questo istituto non potesse essere configurato la questione controversa
Devo dire io avevo notato una serie di rilievi più o meno violentemente polemici ma da allora dall'odio risparmiati ma temo che molti di quanti parlo di queste tematiche non l'abbiano Maretta sezioni Demitri
E problema e non hanno neanche letto con attenzione la sentenza la Corte di Strasburgo
Questo che leggo virgolettato
Provengo dal massimario
Sezioni che sono chiamati a decidere
O su questo e di grande importanza su questioni controverse sulla base di una questione controversa identificata dalla Sezione rimettente e o dal massimario la sezione controversa di sezioni di uniti Demitri era questa
La sezione feriale investe alla questione rilevata l'esistenza di un contrasto nella giurisprudenza anche recentissimi di questa Corte sulla compatibilità del concorso eventuale coniugato associativo quindi era questo il tema
Sì anche per il reato associativo potesse operare
Questa
Estensione alle condotta tipiche su base strettamente legale
Quindi sezioni gremiti non hanno creato nessun reato se l'avessero fattore privato l'articolo venticinque comma due della Costituzione perché fino a prova contraria italiana di spensierati non li crea
Missione indebite estensione analogica il concorso esterno incriminato per lo stesso motivo per cui il pallone risponde di concorsi tra vino di un furto sulla base
Strettamente normativa della combinazione l'articolo centodieci all'articolo quattrocentosedici bis
Ci sono dei presupposti ovviamente il concorso esterno non sarà configurabile con riferimento a condotte di partecipazione come evidentemente erano diverse l'associazione deve trattarsi di condotte agevolati dice che
Comportino un contributo di qualunque natura effettivo ma occupazionale non necessariamente infungibile fornito al sodalizio non al singolo
Che agevoli sodalizio nel mantenersi in vita nel rafforzarsi nel raggiungere una qualsiasi finalità
Può rilevare a titolo di concorso esterno un contributo ri
Fornito ad un singolo associato assi però
Il destinatario finale dell'utilità disponibilità questo contributo siano associazione
C'è un orientamento credo che il professore Ronco ci dirà qualcosa su questo argomento che ritiene che in realtà il concorso esterno la cui base normativa in Italia non indiscussa a Strasburgo vedremo
Non
Potrebbe essere autonomamente incriminato sulla base di una combinazione in generale l'articolo centodieci e quattrocentosedici bis perché ci sarebbero nell'ordinamento due norme che lo disciplina adotta l'articolo trecentosette l'articolo
Quattrocentodiciotto del Codice penale fuori da questi casi non residuerebbe spazio
Autonomo per un'incriminazione a titolo di concorso esterno di condotte che mio non integrano diversi il reato associativo
Orientamento stato superato ampia parte tradotti permane assolutamente accoglibile non si è considerato queste sono due norme di disciplina
Riguardano condotte residuali prestare vitto fornire ospitalità fuori dai mezzi di comunicazione
Non dimentichiamo verso la norma che risalgono ad un'epoca in cui la banda che scorreva tale campagna bisogni mangiare o di fare una telefonata a casa per questo tipo di condotte residuali
Questi articoli
Prevedono delle pene più basse e questo il motivo per cui queste condotte sono tipizzate prevedono una pena da quattro anni molto inferiore rispetto a quel
Dei reati associativi di cui parliamo
A riprova estrema incompiuta
Della incriminati i dati condotta di concorso esterno
C'è il testo dell'articolo quattrocentodiciotto che devo dire
Mi crea imbarazzo dire questo forse molti non lo non l'hanno letto fino in fondo il primo comma
L'incipit è chiunque fuori della sti concorso nel reato
Lo stesso l'articolo trecentosette
Su queste due norme già realizzata oppure se discrepanza perché
Per quanto riguarda l'articolo trecentosette l'orientamento dominante ritiene che si tratta di casi di concorso nel reato ma solo morale
Perché non lo capisco in questo caso si è detto no
Questo riferimento al concorso il concorso necessario che caratterizza il reato associativo ma non è così
Non è così perché la norma continua c'è un altro righe e mezzo chiunque fuori dei casi di concorso nel reato di favoreggiamento da rifugio fornisce vite eccetera eccetera
A talune delle persone che partecipano all'associazione allora nell'ambito dello stesso comma chi partecipa all'associazione si chiama all'inizio concorrente
E poi partecipante all'associazione non è possibile che il legislatore abbia definito lo stesso soggetto in due modi diversi nell'ambito dello stesso comma non è possibile
Questa norma dimostra inequivocabilmente
Che esistono casi di concorso i casi di partecipazione la partecipazione e il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis il concorso e il concorso cosiddetto esterno nel reato se per caso qualcuno su questo argomento nutre dei dubbi
Soccorre
Una cosa che una volta esisteva adesso purtroppo non tanto esiste più i lavori preparatori dare Lazzaro Guardasigilli R. una volta
Qualunque legge venire emessa ti spiegavano tutto adesso al nostro lavoro lavori preparatori leggiamo è così perché ho detto così è così perché abbiamo deciso così e la genesi e le problematiche la ratio non si trovano più
Su
Per quanto riguarda il commento di verifica dei reparti speciali pagina duecentosette c'è detto che l'inciso fuori dai casi di concorso nel reato deve riferirsi
Appare chiaro che il riferimento va fatto al reato di associazione per delinquere te lo dice anch'Guardasigilli resterebbe semplicemente guardando
Qual è lo spazio di queste due norme in particolare per quanto riguarda la
Quattrocentosedici bis del quattrocentodiciotto molto semplice
Mi fermo un attimo naturalmente Guardasigilli configurava il concorso
O a nuovo nel reato di cui all'articolo quattrocentosedici perché vista c'era ancora all'epoca però la configurabilità per concorso esterno al reato associativo e tematica che riguarda più o meno alla stessa maniera tutti i reati associativi
è recente la rimessione alle Sezioni riunite di una questione riguardante il solo reato di cui all'articolo quattrocentosedici
Ma proprio ieri il Primo Presidente arreso gli atti alla Sezione rimettente
Rilevando che il contrasto era stato argomentato su basi non attuali perché a fondamento dell'orientamento contrapposto che non
Riteneva configurabile il concorso esterno nelle altre quattro quattrocentosedici parlava solo il quattrocentosedici
Era stata indicata dalla Sezione rimettente una sola risalente sentenza superata da più pronunciamenti a sezioni unite alle quali si è
Attività valenza generale per cui la questione non è più alle Sezioni unite e comunque riguardava
Il solo reato di cui all'articolo quattrocentosedici
Per cui dicevo tornando l'articolo quattrocentodiciotto e norme di disciplina
Qual è la sua ratio incriminare in maniera più lieve condotte meno gravi ferma restando l'incriminazione
Con la stessa pena prevista per il reato con l'articolo quattrocentosedici bis delle altre condotte atipiche maggio con l'ATC secondo la tecnica di intimidazione prova della combinazione dall'articolo centodieci una norma incriminatrice
Ma posti sono i riferimenti all'articolo trecentosettantotto che non riguarda l'associazione il favoreggiamento riguarda il singolo e quindi non c'entra nulla
Men che meno in argomento può richiamarsi resistenza l'articolo sette che riguarda i reati fine commessi per
Favorirà associazione ma nulla a che vedere con l'Associazione
Come in tutti i reati a Dolo specifico il concorrente non viene
Necessariamente essere animato colgo lo specifico basta che uno solo dei partecipi sia animato da dallo specifico
Per
L'elemento psicologico del concorrente cosiddette esterna è sufficiente il generale dolo di concorso
Questo assetto è stato condiviso dalla Corte costituzionale con la sentenza del ventisei marzo due mila e quindici
Ha condiviso fondamento normativo e la legittimità dell'incriminazione
Possiamo concludere sul punto l'inclinazione concorso esterno fonda su una base legale pacifica indiscussa non contestata peraltro neanche da quanti dicono che gli l'estensione sarebbe
Viziata per difetto di tassativi o da quanti ritengono che in presenza di norme speciali
La previsione generale non opererebbe anche coloro che sostengono queste tesi non contestano la base normativa dell'incriminazione
Nonostante tutto questo può capitare di leggere da qualche parte ed è un virgolettato non è oggetto di contestazioni tra le parti il fatto che il concorso esterno in associazione di tipo mafioso costituisco reato di origine giurisprudenziale
Nonostante nessuno in Italia in dottrina e giurisprudenza dubiti che se il concorso esterno incriminato e lo è su base legale
Nonostante i riferimenti normativi al centodieci per trecento secca quattrocentodiciotto la relazione al Codice penale nonostante in Italia si parli di questo istituto amico diciamo settantacinque
Capita di leggere che l'incriminazione andatura giurisprudenziale
Chiediamo
Prima di vedere cosa la Corte di Strasburgo ha detto
Vediamo cosa non ha detto perché è importante
L'ideale è stata condannata per il Lazio l'articolo sette l'articolo sette
Nulla pena si regge nessuno può essere condannato per un'azione non missioni dal momento in cui è stata commessa non costituiva reato secondo il diritto interno e internazionale ma in motivazione la Corte di Strasburgo ha detto che l'incriminazione nasceva
Dalla risoluzione di questa dinamica giurisprudenziale che è stata ricostruita per la verità in maniera non attenta
Che dall'esame degli atti tenuto conto delle condizioni personali ricorrente non era prevedibile che condotte poste in essere negli anni tra l'ottantasette e il novantasei potessero assumere questa qualificazione
Quindi non ha detto che di una violazione dei principi del giusto processo
Non ha
Toccato
L'accertamento in fatto delle condotte non ha detto che le condotte contestate e ritenute non erano state poste in essere perché ripeto la violazione non riguarda l'articolo sei punto due
Avendo ritenuto la violazione del parametro che l'articolo sette affermato un principio che non è mutuabile ed altri ricorrenti in altri processi perché
Per valutare se c'è analoga violazione bisogna valutare
Quello che risultava dal singolo processo se atti che contestazione rendevano prevedibile quell'esito e soprattutto valutare sì simbolo interessato
Sulla base delle sue personali condizioni conoscenze potesse prevedere questa
Evidenza di questa incriminazione quindi
Sotto entrambi i casi il dictum la Corte di Strasburgo non esportabile automaticamente non è mutuabile in altri processi
E diamo invece cosa ha detto
Ma davvero la Corte di Strasburgo doveva
Accettare il consenso delle parti sull'origine giurisprudenza e l'Istituto su questo è nato
Una specie di dibattito con qualche dottrina
Credo che il problema non sia tanto se alla Corte di Strasburgo Vessio non avesse il potere di accertare d'ufficio qual era la situazione normativa interna
Direi che il potere d'ufficio c'è latina aggiungere che l'ha usato quattro volte in cinquant'anni
Per senso pratico mi farebbe capire che virtualmente un potere non usato ma questa forma non è così importante quello che importante che nel nostro caso questo potere
D'ufficio sicuramente
Attribuito alla Corte di Strasburgo non è stato utilizzato perché è stato mutuato l'accordo delle parti
Che disse equamente acriticamente devo dire
Gli effetti di una sentenza
Della
Quattordici aprile due mila e quindici sono stati invocati molto spesso quando la sentenza non era ancora definitiva e non lo era perché l'Italia ci sono la remissione alla fascia negando aderire
Acconsentito su questa ricostruzione l'istituto
Lasciamo con ordinanza non motivata ha rigettato la richiesta di ridice del dictum una sentenza è diventata definitiva il quattordici settembre anche di questo per la verità nel dibattito non non tanto spesso si trova notizia
Come è stata motivata
Questa affermazione sono due paragrafi molto scarni molto luci paragoni settantaquattro seguente
Della sentenza di cui parliamo
La Corte constata che i dati in questione è stato il risultato in evoluzione risparmi giurisprudenziale iniziata verso la fine degli anni Ottanta del secolo scorso consolidatasi nel mille novecentonovantaquattro con la sentenza dei mitili questo il primo paragrafo il secondo conclusivo
Perciò all'epoca in cui sono stati commessi fatte scritte ricorrente dal mille novecentosettantanove all'ottantotto i dati in questione non era sufficientemente chiaro prevedibile per quest'ultimo
Il ricorrente non poteva dunque conosce nella fattispecie
La pena in cui in corso di una bella responsabilità penale derivata dagli atti da lui compiuti e a sostegno di questa affermazione
Viene citata una sentenza la conosciamo detti operata contro Spagna del due mila tredici
Una dottrina altre ugualmente ma
In maniera per la verità molto poco condivisibile ha detto che
Il problema della base giurisprudenziale l'istituto è un falso problema
Era un falso problema perché l'articolo sette della Convenzione europea dei diritti dell'uomo non vieta
Introduzione di norme penali incriminatrici di creazione giurisprudenziale
Forse era un falso problema per la Corte di Strasburgo per noi no si
Questo istituto fusti di creazione giurisprudenziale sarebbe incostituzionale ed è quello che è stato puntualmente e devo dire
Dal punto di vista dei difensori ineccepibile mente dedotto nel processo infinito nel quale ho conoscenza perché sono l'estensore della sentenza
Leggere come
Capita in qualche commento che la Corte di Cassazione non avrebbe dovuto infilarsi nel dire se questa premessa era corretto oppure no perché bastava dire che le condotte contestate atti corrette risalivano al due mila otto
Significa non avere letto qual è l'eccezione di costituzionalità il ricorrente non dicevo che non era prevedibile per lui
La la contestazione vorrei vedere erano fatte al due mila otto importi ricorrente diceva se è un istituto di creazione giurisprudenziale viola il principio di legalità articolo venticinque comma due della Costituzione
La Cassazione ha dovuto rispondere e ha dovuto dire che questa ricostruzione del diritto interno uno non è vincolante due non è corretta non è corretta perché non è corretta
Non è corretta perché viziata dall'omissione di considerazione di una serie di dati da ultimo nella sentenza la Corte costituzionale
Precedente di un mese e mezzo che non è stata
Tenuta in considerazione per cui aver detto che c'è questa base giurisprudenziale non è ininfluente
Vizia tutte le argomentazioni successive si fosse indicazione giurisprudenziali sarebbe in Italia incostituzionale e basta senza si senza ma che senza prevedibilità
Il precedente forte sarebbe la sentenza della Grande Chambre del dio Prada del ventuno ottobre due mila enti ma cosa c'entra la sentenza del Rio Prada la sentenza del Rio paga riguardava un caso di pura e semplice ebbe revirement
Si trattava di un computo della pena una questione intriga dissi ma della quale a questo non vi parlo
La Cassazione spagnola aveva cambiato orientamento in questo caso certo meno un po'retroagire l'orientamento sfavorevole ci sono diverse sentenze anche della Cassa
Se ne italiana che non hanno recepito questo principio nel nostro caso la sentenza dei miti nella peggiore delle interpretazioni
I soldi un contrasto
Per il solo fatto che c'era un contrasto era assolutamente prevedibile che è una condotta potesse integrare l'uno ipotesi o l'altra ma come abbiamo visto
La sentenza dei miti non era stato chiaro è stata chiamata ad ammettere il concorso esterno era stata chiamata ad escludere
Molto diverso
Non
Cinque minuti
Sì
Se
Le
Quanto quella premessa sulla non contestazione della base giurisprudenza e l'Istituto incautamente accolta condiziona il decisum
Se fosse stata riconosciuta la base legale dell'istituto non sarebbe stato possibile discutere sulla privi di Brida o meno per l'incriminazione di quelle condotte
Ci sarebbe stato un riferimento a delle norme
E l'interessato ha ripetuto confrontarsi con le norme che non poteva ignorare la questione della prevedibilità andamento così secondo
In relazione al parametro di quell'articolo sette non è poi così diversa
Da quella
Che la nostra giurisprudenza costituzionale ha introdotto dal mille novecentottantotto
è per la verità esattamente sovrapponibile con i problemi dei quali ne discutiamo da molto prima della Corte di Strasburgo sulla inevitabile all'ignoranza la legge penale
Si valuta resistenze del dato normativo che in quel caso c'era
In presenza quantomeno del dubbio di con due lentamente contrastanti c'è quantomeno il dubbio che possa prevalere quanto sfavorevole il soggetto è chiamato hanno un
Agire
Ma c'è di più c'è di più e con quest'ultimo rilievo
Con nata fretta abbattimento dell'imposta
Dall'avvocato Galasso concludo
La stessa giurisprudenza della Corte di Strasburgo in linea di principio affrontato questo problema in modo molto diverso in un altro caso
Il riferimento alla sentenza del sei ottobre due mila undici sorso contro Francia vi leggo un velocissimo virgolettato
In quella sentenza la Corte di Strasburgo sempre chiamata a valutare la prevedibilità al momento della commissione del fatto
Di un'evoluzione giurisprudenziale in senso sfavorevole altri corrente in quel caso la Corte di Strasburgo affermato quello che vi leggo in estrema sintesi è un virgolettato
All'epoca dei fatti signor sono stati un investitore istituzionale ben conosciuto familiare al mondo degli affari protagonista di progetti finanziati su larga scala per il suo status e la sua esperienza
Non poteva ignorare che la sua decisione di investire dei titoli in una certa banca
Comportarsi al rischio di incorrere nel reato di insider trading previsto dalla legge avrebbe quindi dovuto dimostrare una maggiore prudenza
Non credo che sia necessario ricordare che mestiere facesse il ricorrente di Strasburgo non credo che sia necessario ricordare la parte che aveva avuto
Nell'attività istruttoria sfociata in quell'ordinanza sentenza nella quale uno dei pilastri e la configurabilità del concorso esterno
Tutto questo la Corte di Strasburgo non ha valutato
Non conosciamo quale sarebbe stato l'esito della valutazione ma è un profilo che secondo la stessa giurisprudenza della Corte di Strasburgo non poteva non essere valutato concludo
A Strasburgo è una cosa abbastanza notoria per quanti secondo la giurisprudenza sito a Nizza in maniera neanche troppo nascosta ed anche in sede ufficiale come ho avuto modo di constatare in prima persona sul concetto di orientamento consolidato o non consolidato
Evocato dalla sentenza la Corte Costituzionale italiana numero quarantanove del due mila quindici più recentemente dalle nostre sezioni della struttura si dice che le decisioni alla Corte di Strasburgo esprimo sempre principi consapevoli fino a che non sono superate da altri principi
Però
In un caso del genere
Non possiamo non constatare che un principio dalla stessa Corte di Strasburgo affermato e valutato in un'altra decisione che poneva lo stesso problema non è stato considerato e di conseguenza non è stato valutato
Forse la nostra Corte costituzionale e la nostra le nostre Sezioni unite
Vogliono dire questo forse anche alla Corte di Strasburgo può scappare qualche rara AVIS
Che non per questo deve necessariamente sempre e comunque vincolare il diritto interno vi ringrazio per la pazienza
Tempo è tiranno purtroppo io do subito la parola al
Professor Paolo Rocco che è anche un avvocato presumo va pensata in maniera piuttosto diversa
A quanto abbiamo ascoltato adesso consigliere Belcaro grazie Presidente grazie alla relazioni
E che ho seguito con attenzione
Il tema del concorso esterno è strettamente collegato a quello relativo la definizione della condotta di partecipazione ed ha quindi è in atto il problema sin dall'origine cioè
Qual è l'ampiezza della partecipazione e dove invece inizia in cosiddetto concorso esterno
La giurisprudenza e la dottrina
Grazie alla sempre maggiore conoscenza del fenomeno mafioso
E della criminalità organizzata in genere ha progressivamente affinato la mozione di partecipe
Partendo dal modello cosiddetto causale
Dare un contributo alla esistenza un rafforzamento dell'associazione poi si è basato al modello organizzatorio o lo si è combinato insieme si è partecipe nella misura in cui si fa parte integrante
Di questo fenomeno
Diciamo organizzativo
Per poi passare soprattutto con la sentenza importantissima Mannino al modello dinamico funzionale
In sostanza non basta essere parte di un organismo occorre che questa
Assunzione di parte si manifesti in un
Contegno attivo volto a realizzare i fini dell'associazione o quanto meno essere disponibile per i fini dell'associazione
Infine questo modello dinamico funzionale si è precisato molto nel le ultime sentenze che io potuto constatare sia di merito sia di Cassazione attraverso una
Discorso secondo il quale il partecipe non è solo colui che dà un contributo dinamico alla vita dell'associazione ma è colui che sta dentro l'associazione attraverso una pretesa associativa cioè
In pratica dalla
Entrare dall'Associazione dal far parte dell'associazione
Nascono dei poteri e nascono dei doveri nei confronti degli altri componenti dell'associazione delle
Dei poteri e anche dei doveri che si viene vincolanti
Permanentemente ad una determinata
Serie di attività
Anzi addirittura è la vita che viene modificata
Questi sono le acquisizioni più recenti della giurisprudenza che attraverso sempre la migliore conoscenza del fenomeno mafioso ha potuto direi cogliere ma a mio parere l'essenza della partecipazione
Nella cosiddetta pretesa associativa io posso pretendere perché faccio parte di
E qua posso anche
Ma
O dei potere nei confronti degli altri io degli occhi
Richiami vincolano completamente
Questo ci consente questa impostazione questa lettura del fenomeno partecipativo
Chi si è affinata molto partendo da quella impostazione causale che finiva con il
Confondere
Partecipe con il
Cosiddetto
Concorrente sterno
Si definiva attraverso la medesima
Il medesimo requisito dare un contributo si trattava di distinguere quale tipo di contributo fino a passare alla retorica
Della fino al aggiungere alla retorica della Dimitri che parlava di un contributo
Diciamo nell'epoca in in momenti di fibrillazione dell'associazione quindi un contributo
Butto particolare
Cosa retorica evocativa
Io non si sa che allora caso veramente straordinaria qualcheduno aveva detto mi pare Turone allora in
Se il contributo è talmente
Legato alla situazione di fibrillazione dell'associazione
E bisognerà considerare
Questo Contri punto non contributo del concorrente esterno ma considerano addirittura
Un organizzatore qualificavano ad una sorta di organizzatore ma lasciamo stare
Quella impostazione
Che individuava il
Momento fondamentale della partecipazione nel
Contributo causale all'esistenza o meno rafforzamento finiva per confondersi con lo stesso requisito individuato per caratterizzare il concorso esterno
Invece il modello dinamico funzionale chi si è pian piano affinato atto
Anche implementato
Dal concetto di pretesa degli associati tra loro
Costituisce
In qualche modo serva in qualche modo comprendere meglio il tipo di offesa del reato di associazione mafiosa
Il bene giuridico offeso dal reato di associazione mafiosa non è un evento naturalistico questo è un grossissimo errore a mio parere vecchie è stato tra la tizia mettere preso anche in tante sentenze in questa materia cioè
Quelle che si fidano e si posto impostando sul tema del contributo
Non è una
Il bene giuridico non è un contributo
Ad un evento naturalistico
Distinto cronologicamente e causalmente dal fatto dell'associarsi ma sta nel fatto stesso di associarsi invito mafioso cioè il bene
Proprio
La
Diciamo così
La propria azione dell'associazione che da parte della società di una persona è una reato che si consuma in una mera condotta
Sia pure individuata attraverso
Un suo impegno dinamico verso la realizzazione
Dei fini della successione cioè l'offesa sta nell'incontro di una serie di persone di volontà per
Fini contraria al diritto che crea una serie di potere e di obblighi intersecando essi tra loro a compiere atti in conflitto
Permanente con il bene comune dello Stato
La determinazione esatta dell'offeso del delitto che guadagnata è stata guadagnata per via dell'approfondimento giurisprudenziale influenza compiuto negli ultimi vent'anni
Lavoro veramente imponente per precisare sempre meglio il concetto di partecipazione
Questa
Determinazione esatta dell'offesa
Permette di risolvere meglio il problema dell'ammissibilità o dell'unicità o della razionalità nel cosiddetto
Concorso esterno
Vediamo adesso
Qualche cosa passando all'altro versante della questione quello delle tesi in relazione all'ammissibilità la nazionalità per concorso esterno
Io concordo con la crisi ovviamente
Del fondamento di carattere normativo il problema è l'interpretazione del fondamento normativo
Quale portata all'articolo centodieci rispetto a questo specifico reato non
Generale e i contesterò proprio il discorso della analogia fatta
Il parlerà rapina
Il concorrente esterno e il
E l'associazione si l'associazione a questo bene tutte del rito intende tutelare questo bene giuridico
Che è un bellico diverso da quello tutelato della norma che punisce la rapina
Allora istituto riformatori giurisprudenziale si è detto no
Fondamento normativo è stato sempre trovato nessuno mai sollevato la questione
La violazione dell'articolo venticinque tantomeno io
Lo solleva indubbiamente la giurisprudenza
A una
Forte
Mauro ha svolto un forte compito definitorio e di precisazione operato in chiave garantistica
Se noi partiamo dal e se ne passiamo da date dalle prime sentenze del novantaquattro Dimitri passiamo alla Mannino
Kuala Carnevale abbiamo avuto un compito definitorio che si è sempre più sviluppato in chiave garantistica per cercare di di limitare quindi non è questo il problema è che effettivamente è una norma
Direi
Chi è stata elaborata Grassia interventi dell'accordo dalla Corte Suprema di Cassazione operato
Molto apprezzabili sullo sviluppo per la verità
E
Esiguo sorto da esigenze di politica criminale che ha avuto un suo ruolo una sua funzione che non è gasolio di contestare polemicamente indubbiamente ha avuto una certa funzione
E che però
Vedremo tra poco per certi versi è stata
Determinata è condizionata dalla
Esigenza che oggi sono state
Riprese colte meglio dalla astensione comprensione migliore del concetto di partecipazione vediamo
La sentenza Dimitri il criterio è meramente causale
Parla del doppio dolo non volendolo da un lato ci vuole il dolore concorrente del del del del partecipe dall'altro il dolo
Del concorrente concorrente esterno
Non necessariamente vuole comunque conosce o vuole
I fini propri della situazione vuole in qualche modo si rende conto al massimo ma non vuole questi pini dell'associazione
Questa tesi che poi è stata contraddetta come sappiamo dalla Carnevale che ha detto no il dover essere identico per me per l'altro peraltro si rifaceva ad una vecchia concezione obsoleta
Della sufficienza in uno dei concorrenti del dono tipico chiamiamolo dopo
Non è vero occorre che tutti i concorrenti partecipino
Abbiano medesimo Dolo tipico non può essere che è una vecchia pesi del mio maestro calo che a mio parere non è corretta
Secondo la quale
Basta che ci sia un gol tipico e gli altri vengono puniti a titolo di concorso eventuale in relazione al dolo tipico di una sola persona no no ci vuole
Per per partecipare
Concorsi ugualmente occorre
Partecipare integralmente anche sotto il profilo soggettivo al disvalore del fatto che questo è il fondamento nel disco ciò che poi faremo a proposito della possibilità che si porti CPA di un'offesa del tipo dell'offesa prevista dall'articolo quattrocentosedici bis
Vediamo la Villecco la sede dell'impiego
Del due mila uno che ha ripreso sconfessato in qualche modo
Contiene degli spunti interessanti anche se numi condivido perché sono basati su una
Lettura formalistica
Dell'articolo errata dell'articolo quattrocentosedici bis che vigeva vi leggo
Che in definitiva il reato
Non portato
Pluri soggettivo necessario
Ma è un reato
Diciamo così mono soggettivo e individua carattere dato negativo nella momento statico del
Farà parte cioè di
Aderire all'associazione
All'associazione e dice come corollario si recò restano con Insiel reato e così individuato né una impossibilità
Di ipotizzare una condotta di concorso eventuale poi che appare
Logicamente privo di senso aiutare qualcuno
A e sei parte quindi a entrare nell'associazione
E quindi questa tesi che ma mi pareva errata sotto il profilo della presupposto il presupposto non è che
Il reato è un reato
A concorso nel necessario ovviamente non è un reato
Di carattere mono soggettivo come riteneva l'amico però conti è un aspetto interessante cioè
Sì volti a considerare
Che cosa in la natura del concorso in relazione a ogni singolo reato
Qualche il concorso di reato nell'articolo centodieci sia applicabile necessariamente a tutti i reati la norma
Non esclude evidentemente alcun reato ma bisogna poi esaminare la struttura di ogni singolo bene giuridico tutelato per vedere se è possibile
Partecipare al disvalore di quel reato senza essere partecipi
Poi c'era Carnevale che ha riportato in ordine Semenzato zero unite nel due mila tre
Varato ha riportato alcune
A ha parificato per così dire idolo
I due soggetti rete intranet che invece del concorrente esterno
Ritiene erronea poi la natura mono soggettiva del reato che l'ABI decolla pro
Contiene a mio parere è un ha inserito due punti interessanti il far parte e che cosa vuol dire vuol dire assumere un ruolo materiale articolare interno all'associazione quindi far parte lo dirà assumerci un ruolo
Di disponibilità
Per l'associazione verso l'associazione
E poi
A particolarmente
Interessante parificato Igwe dolce dice no non ci può essere un concorrente esterno che non sia animato dallo stesso dopo deve sapere e volere anche gli sia pure
Con una volontà indiretta
Deve correre anche gli fini dell'associazione
Come
è infatti veri stiamo stiamo arrivando Gervasi andando appunto cioè
In definitiva di renda partecipe cioè il concetto della il concetto del concorrente sterno è legato ad una esigenza particolare di compiere persone che
Avevano delle caratteristiche particolari che se non si volevano ritenere partecipi che però attraverso questa elaborazione giurisprudenziale si comprende come la grandissima parte di quelle figure vengono attratte nella figura del Golden partecipe delle proprie
Questo lo dico dalla Carnevale
E e Palese
Cioè il momento principale che era la Dimitri diceva non si è partecipi perché non si è
Non si vogliono i fini
E invece almeno indirettamente l'UDC e con voto diretto per giunta Carnevale dice ci vuole comunque questo dolo
E poi da Mannino Menna Mannino introduce quella novità sul piano causale perché vige ci vuole la verifica ex post avevano dorica ripropone i temi della Franzese ci vuole a verifiche ex post quella tesi che io non condivido perché
è impossibile se sarei bene sarebbe un evento naturalistico e quindi non la condivido nel modo più assoluto però ripropone questo tema del nesso causale addirittura dovrà essere verificato con gli stessi criteri della legge e di carattere di carattere scientifico qua io qui non è non Cenerentola turistico
E peraltro non c'è neanche un profilo di leggina
Di leggi di carattere naturalistico che possono essere utilizzate né Previti diverso il caso per responsabilità medica eccetera eccetera
E allora il risultato conclusivo ed e questo che i concorsi in arrivo quello che lei sull'appunto che lei mi aveva anticipato il concorrente esterno è un partecipe normalmente oppure se non è un partecipe
Mi si vuol dire che cosa lo distingue dalla condotta del partecipi
Qual è l'elemento distintivo
Si distingue per il fatto che non entra nel fatto che i poteri e degli obblighi dei partecipi
Allora
Vi è una radicale differenza e qui giungo al tema della rapina del concorso nella rapina vi è una radicale differenza tra la condotta del partecipe e la compatibilità del cosiddetto concorrente sterno
Cioè mentre il caso della rapina non vi è questa differenza perché perché vi è una partecipazione al momento di valoriale di disvalore sia del partecipe
Del né colui che compie l'azione tipica sia dall'esterno perché entrambi partecipano al disvalore della rapina partecipa con il valore dell'evento perché entrambi dando un contributo Caverzan dell'evento
Nel nostro caso invece nel caso di un concorso
Più di un reato come quattrocentosedici bis non vi è la partecipazione valoriale
Da parte del terzo sterno non vi è la partecipazione valoriale al comportamento da al disvalore del reato non vi era partecipazione valoriale
Allora
Qui dobbiamo arrivare ad una distinzione
A una comprensione migliore dell'articolo centodieci
La natura logica del concorso eventuale natura logica
Che sta
Concorso eventuale tutti mi insegnate che è stato criticato molto perché eccessivamente ampio generico non individua tutte perché fanno analogica
In definitiva
Il concorsi eventuale fa legislativamente un'analogia che poi deve essere completata dall'interprete a nove giri questo tipo il concorso il concorrente esterno concorrente eventuale
In qualche modo partecipai punibile perché partecipavo stesso disvalore dell'autore del reato
E questa è la ragione per cui nel caso del palo e il palo giusto che risponda
Al ex articolo centodieci
Perché in realtà vi è una diversità della condotta tipica rispetto della condotta contenuto dall'esterno rispetto alla condotta tipica
Ma vi è una identità di partecipazione all'offesa cioè anche gli partecipa pienamente all'offesa
Anche se
Parteciperà l'offesa in una minuti misura graduata minore in relazione al minore alla minore forza del suo contributo
Nel nostro caso se il bene giuridico tutelato è quella momento della
Allora diciamo così adesione ad un organismo permanentemente illecito e chiesi con si sostanzia in una sedi obblighi di potere all'interno di quel gruppo se tu sei esterno non partecipi al disvalore di quel comportamento
E dunque non può rispondere già articolo centodieci perché qui vi è
Una
Assenza della condotta tipica perché non vi è la condotta di partecipazione
Ma non solo non vi è possibile non è possibile neanche svolgerebbe il discorso di tipo
Analogico imposto dalla legge brinda conta completarsi dal giudice Boso e le
Secondo cui però vi è identità del disvalore perché vi è una
Situazioni di disvalore completamente diverso
Se
Non riusciamo a dare
Una definizione della sua condotta come condotta partecipativa
Difatti molti comportamenti che una volta si concentrava di concorso esterno oggi la giurisprudenza soprattutto di merito li considera comportamenti veramente propriamente partecipati
E allora e allora
Con la quale la soluzione la soluzione che
Il presupposto per concorso eventuale e la partecipazione all'offesa
Anche qui vale quel discorso
Di interpretazione corretta dell'articolo centodieci
Così come necessari per parteciperei essere concorrenti eventuali avere lo stesso dolo dell'autore lo stesso dolore quantomeno in via indiretta allo stesso modo occorre
Avere lo stesso dismettere in una in atto con la propria condotto un disvalore del medesimo tipo del disvalore del concorrente la differenza è solo
La condotta tipica che
è presente in un
In un caso non è presente nell'altro caso
Allora
La mia opinione è che il concorso esterno deve esservi meditato alla luce tanto del profilo
Qual è l'estensione e quali sono i requisiti del concorso del del del partecipi che a mio avviso aggiunto pensarsi nato in modo
Adeguato e via estesi in maniera realistica rispetto alla effettiva realtà dei comportamenti mafiosi
Che sono molto più ampi e articolati di quelli che si pensava ad una volta vent'anni fa
La dottoressa
Milanese adesso non ricordo suo cognome ha mostrato
Molto chiaramente quanto più articolati si unì comportamenti partecipativi rispetto a quelli che si consideravano tali
Vent'anni fa proprio perché non si conosce meglio
E la vittima apparente vittima spesso la vittima diventa un un effettivo partecipe in realtà
Quando si comporta con determinate modalità e cioè dalle don definitiva Pavesi
E allora prima di tutto precisiamo
A compro alcun miglioriamo affiniamo a mio parere la giurisprudenza l'ha fatto molto bene negli ultimi anni il concetto di partecipe e poi non c'è motivo di andare a
Motivo di carattere logico giuridico di andare a punire come concorrente sterno un soggetto che non
Da con la sua condotta un contributo valoriale perché qui è
Punto importante che
Avevo già sottolineato prima
Il reato non è un reato di ventuno turistico il reato è la partecipazione ad un'offesa c'è un disvalore che proprio di stare insieme
Lascio lasciandosi impadronirmi e per poter esercitare anche poteri da un potere che
Illecito perché est la situazione è una terra che devi inquinatori che approfitta del capitale
Di delitto che è stato realizzato in passato
D'altra parte e qui concludo
Non c'è ragione a mio parere di non applicare
Da questi casi tic cosiddetto concorso esterno
L'articolo sette di favoreggiamento non vedo proprio nella nella versione del favorire
L'attività
Seconda versione che non del metodo mafioso a quello di favorire un'associazione non capisco per quale motivo
L'unico motivo è un motivo di carattere sempre giuridico
Secondo la quale
Quando permane un reato non si potrebbe punire
La condotta
Esternare
Se non a titolo di concorso
Era talmente
Ma si può pulire titoli favoreggiamento le varie norme
Articolo trecentosettantotto trecentosettantanove recita seicentoquarantotto centonovantotto bis eccetera non pretendono che il delitto presupposto sia esaurito
Perché ci possa essere
Favoreggiamento ove al personale eccetera dicono dopo che è stato commesso un reato e dopo che è stato commesso un reato
Evidentemente l'Associazione esiste dal momento in cui il soggetto è entrato nella situazione
Esiste già prima che ci sia questo comportamento di
Favoreggiamento estrema favoreggiamento esterno deve rimanere punibile come favoreggiamento
E dunque
Non vedo per quale motivo lo si debba
Non non viene meno la poi non la punibilità
Naturalmente quando questo comportamento del soggetto terzo
Concretizzi un reato reato di estorsione corruzione
E già in tutta la la mitica miniera dei di violenza privata tutta la miniera di possibili
Delitti che e può realizzare una persona per favorire
Un'associazione non cinque lei ha detto molto bene prima razzisti apposto bene all'esenzione dal tavolo del singolo queste sono le norme
E trecentodiciotto norme norvegesi o dopo nel nel quattrocentodiciotto è questa
La differenza è ovvia favorire single favole in una situazione su questo punto
Non abbiamo dubbi quindi la mia opinione è quella della rimeditazione di questo delitto alla luce di considerazioni che tengano conto integralmente del disvalore atto
Di associazione
Da questo punto di vista sono più severo
Concettualizzazione del disvalore di quanto normalmente si pesce non è un reato diventano turistico è un reato disvalore di condotta di condotte che si intrecciano e
In relazione a questo tipo di disvalore
A mio parere parlare di un concorso esterno è incongruo
Per questi motivi io continuo a pensare che la problematica vada ancora meditata e approfondita e non sia definitivamente chiusa
Concordo con lei
Larga misura sulle critiche alla Corte europea e su questo punto concordo ampiamente per vari motivi anche sul tema generale
Di critica che lei ha fatto la Corte europea nel senso che
Molto spesso ci sono delle
Delle delle uscite
Che sono
In qualche modo
Estranee
Estranee
Come distoniche strane ma se si richiede
E all'altro sistema che
Che non viene conosciuto adeguatamente
Questa son d'accordo con lei su questo punto
Va bene grazie
Bene molte grazie ai relatori che mi pare hanno adempiuto a questo compito di una riflessione accurata attuale anche dieci amo tecnicamente assolutamente pregevole rispetto ai temi che sono stati loro assegnati e ringrazio anche
I presenti per la loro attenzione ci rivediamo alle quindici per la ripresa dei lavori
Buon pomeriggio a tutti riprendiamo riprendiamo i lavori mi presento sono Luca Poniz qui rappresento l'Associazione nazionale magistrati di cui
E sono sono vicepresidenze sono qui grazie
Alla all'iniziativa
Del professor Galasso nel quale quando c'ha pensato l'iniziativa coinvolto l'Associazione nazionale magistrati ha trovato il noi un immediato entusiasta interlocutore una volta che
Avevamo capito e come è stato facile capire che l'intento o non era una giornata di mera autocelebrazione
Ma era come ha benissimo detto questa mattina il Presidente Canzio
Un'occasione per recuperare della memoria un un passaggio storico del nostro Paese della Repubblica dalla giurisdizione della società civile recuperare dalla memoria un evento che ha segnato per come è stato benissimo detto questa mattina un passaggio fondamentale
Per riflettere su come è stato possibile questo passaggio
Che cosa lo ha reso possibile quali problemi ha dovuto affrontare
Quali punti fermi ha potuto ori e mettere apprendo inaugurando una stagione successiva dove nulla sarebbe stato più come prima
E perché non fosse che non fosse è una solo autocelebrazione lo si è capito
Dal modo in cui è stata strutturata non state suturate questa giornata del modo in cui così autorevolmente questa mattina sono state interpretate dalle persone che il Presidente del professore dalla sua e riuscito a a fare qui giungere
Non soltanto un dito dalla memoria ho l'orgoglio autocelebrazione perché è stato protagonista di quella stagione ma anche un'aneddotica
Credibili sì ma perché proviene da chi quella fu quel passaggio di storia scritto delle difficoltà che sono state affrontate
Senza tuttavia come dire rinunciare
A farci partecipi anche dall'entusiasmo con il quale
Ecco quel passaggio è stato è stato vissuto
La problematiche che sono state affrontate dalle persone che hanno celebrato quei processi da chi ha aiutato a farle un'apertura si problemi che sono rimasti aperti e sull'oggi di cui
Che sarà il tema
Di oggi pomeriggio ho preso questa mattina molti appunti ma non vi risparmierò un tentativo di sintesi che non
Molto ha bisogno di essere fatto anche perché
Molti dei presenti il pomeriggio non presenti anche questa mattina però non mi consentirete soltanto per un paio di minuti di fare il mio mestiere di rappresentanza associativo
E ed è mi ha fatto molto piacere che la la Presidente Bindi tra le tante cose molto bello e molto sentite che ha detto l'abbia fatto riferimento
Alla al passaggio così importante del nostro iter pubblicava il fatto che una pagina di storia come quella che è stata scritta per quel processo
Ci è stato possibile soltanto perché la magistratura a goduto è perché ha
Stata capace di godere dell'autonomia dell'indipendenza
Che non è un valore astratto enunciato dalla Costituzione ma costituisce il DNA della magistratura fu pensato difficoltà di chi mi ha preceduto nel tempo di quegli anni negli anni a venire
Di che cosa abbia significato tutelare dall'atto dall'associazione all'indipendenza e autonomia della magistratura stare vicino a magistrati che affrontavano problemi se mi consentite anche più complesse di quelle di oggi che hanno rischiato la vita in cui l'hanno persa
E credo
Che l'associazione abbia saputo fare bene il proprio mestiere all'epoca e speriamo che fa per continuare a farlo anche in un'epoca diversa forse meno sanguinosa ma certamente
Non meno non meno problematica
Neanche molto impressionato
Che il Presidente Canzio abbia usato connotato spero fedelmente suo pensiero l'espressione che con il processo con il maxi processo di quegli anni la mafia ha fatto ingresso nelle aule di giustizia non perché evidentemente prima
Non ha recepito entrarci
Ma forse perché la giurisdizione non era stata capace fino a quel momento di farsi carico
Di un onere così difficoltoso processualmente sostanzialmente se è stato possibile è stato possibile per un cambiamento culturale per una presa d'atto di un fenomeno decifrato finalmente come meritava di esserlo
Applicando per certi aspetti strumenti che esisteva una cornice normativa imperfetta ma pur sempre esistenze suggerendo al legislatore
E iniziative che poi sarebbero state adottate anche questa volta con una scia di sangue a carico dei protagonisti di che con intuizioni
Aveva avuto penso
Al all'onorevole da porre ma penso anche tanti altri politici perbene che si sono fatti carico di accogliere le istanze della giurisdizione di tradurle in strumenti normativi per rendere più efficace una battaglia che abbiamo visto dovesse compiere
Su più fronti
E infine con questo poi darò la parola ai tanti illustri relatori e più al tavolo ed è questa mattina però abbiamo anche aperto lo sguardo all'attualità
Ovviamente nel costruire un evento come questo si sono dovuti lasciare fuori anche dei protagonisti storici delle battaglie che ci hanno accompagnato nei trent'anni che segnano
Nel maxiprocesso ad oggi
Ma il tentativo era quello di una lettura cronologicamente è stato dato all'allora e oggi non perché quello che è successo in mezzo non sia importante e non ci sono stati protagonisti importanti che hanno garantito la continuità
Perché era interessante vedere l'aggiornamento
Il fenomeno mafioso a
Ha presentato e presenza delle novità e se sì in quale direzione il tessuto normativo che si è costruito attorno al fenomeno mafioso ha registrato degli aggiornamenti che se si utile efficace
La giurisdizione ha saputo ancora farsi carico nuovamente delle diversità del fenomeno mafioso questa mattina abbiamo visto dall'appassionata l'appassionato intervento di Alessandra Dolci
Come tanti problemi nuovi si pongono è contemporaneamente l'esigenza di contrasto si siano diversificate si siano rese
Se vogliamo anche più difficili impegni non la magistratura sul terreno che non sempre le congeniale ha comportato intuizioni è di aggressione a fenomeni quella volta non si creino strettamente collegate quello mafioso perché le si credeva
Come dire di minore importanza quando il fenomeno mafioso aveva
Una immediata caratterizzazione per così dire più o criminale più nera
Ecco tutto questo ha ispirato chi ha concepito il convegno questo convegno alla giornata del pomeriggio dove
Per l'evidenza per appunto i temi
Sono altri
Sono quelli dello scambio politico mafioso Colella criminalità economica dei collaboratori e testimoni di giustizia gli enti le associazioni antimafia come dire una lettura sull'insieme del fenomeno
Sulla idea che lo stesso va combattuto da più versanti
Del tutto secondo me è corretta è stata la scelta metodologica di affidare
Ognuno di questi temi ha due interlocutori in maniera tale che vi possa essere una lettura non necessariamente difforme ma potenzialmente dialettica
Siamo solo in tanti ho già finito e per questo i relatori mi scuseranno se sarò più severo del del predetto assessore
E
Galasso nella gestione dei tempi dico subito che sarebbe auspicabile un intervento accetto ciascuno di non più di una quindicina di minuti
Così da poter fare intervenire tutti e non spingere l'ultime latore di un orario nel quale verosimilmente la partenza dello Vittorio sarà sarà scemata e forse anche per garantirci la possibilità di qualche piccola replica dove il primo intervento non sia stato magari
Sufficientemente completo
E dunque vi ringrazio della della presenza e ringrazio ancora professor Galasso che ha voluto coinvolge l'Associazione nazionale magistrati questo vento e dare a me l'occasione allora studente ha di essere non da protagonista dell'epoca mandate stimolo dell'epoca ora qui
Tra persone alle quali
Devo come cittadino come magistrato gratitudine mi onora essere
Aver ascoltato il loro intervento e poter oggi con orgoglio essere loro collega grazie do la parola subito a finestre
Cominciato il dottor la collega Lo voi Procuratore della Repubblica di Palermo il tema dello scambio politico mafioso un tema direi congeniale alla sua esperienza e la sua attuale ruolo grazie
Grazie Presidente
è un tema
Particolarmente caldo
Particolarmente spinoso
Anche
Recentemente ri esploso a seguito di alcune polemiche che sono state
Avviare
Relazione al ruolo
Della magistratura
Al confronto tra magistratura e politica
Quindi anche con riferimento
Al confronto e dallo scambio politico mafioso ed è in realtà il motivo per il quale
Accettando
L'invito al professore Galasso che ringrazio anche per essere stato
L'animatore oltre che uno dei principali organizzatori di questo
Di questo importante convegno
Ho pensato che né accomunasse all'avvocato siracusano che parla da subito dopo di me sullo stesso tema
Una qualche forma di antipatia della parte del professore Galasso nei nostri confronti per il fatto proprio di averci affidato questo tema particolarmente complesso difficile spinoso
E detto eh e perché è giusto giusto hanno
Ed è al di là del ruolo ricoperto e così via bene è
Poi però mi sono accorto che
Per fortuna cavolo superato questo dubbio inizia mi era venuto per fortuna
Il
Titolo per fortuna soprattutto mostra
Il titolo
Riguarda lo scambio politico mafioso
Va bene non lo scambio elettorale politico mafioso
E allora il fatto che la parola elettorale
Non sia presente nel tema
Mi consente di risparmiare B
Tutta una serie di argomenti che pure avrebbero
Potuto costituire oggetto di discussione ma che vista la qualità dell'uditorio conoscete meglio di me
E cioè
Tutti quegli argomenti che
Concerne o no il rapporto tra il vecchio articolo quattrocentosedici ter le sue origini che sono state anche ricordate questa mattina
E quindi la sua successiva modifica con il nuovo articolo quattrocentosedici ter
Con
Tutto ciò che ne è seguito in termini di interpretazioni
E di letture sia da parte della dottrina che da parte della Giunta della giurisprudenza
Vi risparmierò quindi le valutazioni sui vari aspetti appunto possibilmente critici e sull'analisi del momento consumativo a cui si legano
Le questioni relative alla prescrizione sulla convivenza
Tra il quattrocentosedici terre il quattrocentosedici bis quantomeno con riferimento al promittente
Dei voti sulla convivenza tra il quattrocentosedici terre l'articolo sette
Sul ruolo del terzo intermediario sia esso un intermediario che proviene
Dalla parte del promittente cioè dal versante mafioso o dalla parte del promissario cioè dal versante politico
Il ruolo ed il significato che oggi acquisterebbe
Particolare importanza
Del possibile confronto tra il quattrocentosedici ter e le
Elezioni primarie
Che pure potrebbero
Destare particolare interesse
Lette sia da una parte che dall'altra
Vi risparmierò quindi anche al di là della mera citazione tutto ciò che è stato detto recentemente dalla Corte di Cassazione nella vicenda relativa al processo
Antinoro in cui l'imputazione era per l'appunto quella di
Voto di scambio
Mirri di risparmio quindi tutto questo
E mi limito ad alcune osservazioni in parte
Di carattere storico in parte
Derivanti dalla cronaca anche recente limitandomi
A Cosa nostra non mi avventuro assolutamente in tutto quello che riguarda
Perché sul punto non avrei
Neanche le spese l'acqua scarsa esperienza che ho in materia di Cosa nostra riguardante i rapporti tenuti dalla 'ndrangheta che recentemente stanno vivendo momenti di particolare
Attenzione investigativa dalla camorra dalle altre organizzazioni di tipo mafioso e sono tutte
Valutazioni che
Come ricordava questa mattina il Presidente Canzio
Provengono dai processi
Provengono i processi quindi sono
Non dico dati certi
Ma sono acquisizioni che sono state possibili grazie a quell'attività della magistratura
Che
Trasferitasi poi nel confronto dibattimentale dal confronto processuale con le altre parti
Ha consentito di addivenire ad una certa
Chiarificazione di alcuni rapporti che vi sono stati tra
Settori mafiosi
Settori
O soggetti provenienti invece dal mondo politico
Solo che per fare questo
Il trentennio ricordato
Nel
Titolo generale di questo convegno
Purtroppo è insufficiente
E allora non per fare archeologia
Cosa di cui ogni tanto qualcuno ci accusa
E talora neanche troppo ingiustamente
Ma giusto per ricordare
Cosa ha significato per Cosa Nostra il rapporto con la politica mi è subito venuto in mente anche perché
Ho
Appena finito di leggere un interessantissimo libro
Di cui adesso vi darò le coordinate
Mi è venuto in mente tanto per cominciare l'omicidio di Emanuele Notarbartolo domicilio di ma senza bisogno di tornare alle
Allora alle note inchieste Franchetti e Sonnino che vi risparmio ma l'omicidio di Emanuele Notarbartolo avviene
In provincia di Palermo il primo febbraio del mille ottocentonovantatré
Emanuele mille ottocentonovantatré
Vi risparmio la lettura di alcuni passaggi di questo libro che è stato scritto né raccogliendo gli appunti del figlio di Emanuela Notarbartolo che descrive
La società palermitana di allora
Il titolo del libro e la città cannibale
E
Nell'evoluzione storica di Cosa nostra
Purtroppo più volte Palermo finiva per dimostrarsi la città cannibale
E descrive perfettamente quali erano i rapporti tra suo padre integerrimo
Funzionario
Anche per lo Stato
Per un certo periodo anche sindaco di Palermo
Per un certo quel periodo che poi fu quello più pericoloso che verosimilmente lo porto alla morte per mano mafiosa
Di direttore generale del Banco di Sicilia
Con alcuni notabili palermitani alcuni esponenti politici palermitani uno tra tutti Senatore del Regno
Arrivo ad essere
Individuato come il mandante dell'omicidio
Ad essere quindi processato naturalmente non a Palermo ma dopo lunghe e travagliati sine indagini
Prima a Milano e poi a Firenze con un processo che si
Concluse con assoluzione per insufficienza di prove
Ma ormai gli storici non fanno fatica più a riconoscere che in realtà
Si trattava proprio di questa persona come il mandante di questo omicidio mandante politico
Omicidio commesso dai dai suoi alleati mafiosi dalla manovalanza mafiosa che per suo conto che a g per uccidere Notarbartolo
Ripeto del risparmio la vettura per essere breve la lettura di alcuni passaggi che sono però estremamente interessanti
Così come pure
Restando più o meno in quel periodo storico siamo intorno al mille novecentoventicinque lo statista Vittorio Emanuele Orlando citando
Alcune teorie antropologiche chiamiamole così prevalenti in quel periodo contributo sostenne
Pubblicamente
Sostenne che i mafiosi incarnava non sia pure con i loro eccessi
Alcune delle doti morali dei siciliani concludendo così
Allora
In tal senso si tratta di contrassegni indivisibili dell'anima siciliana e mafioso mi dichiaro e sono lieto di essere
E
Scambio
All'ora no scambio elettorale quale scambio
Un po'è già stato accennato questa mattina
Quello scambio che consente
La messa a disposizione anche solo in termini generali ed astratti
Di una forza di intimidatori di una forza intimi datrice che chiaramente e tipica non solo per descrizione legislativa e tipica dell'associazione mafiosa in cambio di tolleranza protezione
E appoggio per eventuali affari
La descrive bene
Un pentito
Come diceva oggi il Presidente Grasso utilizzo anch'io questa espressione più sintetica
La descrive bene
Un pentito che risponde al nome di
Nino Giuffrè
Proprio il Presidente Grasso
Ne raccolse le dichiarazioni
Perché Giuffrè dice per noi Cosa nostra
La politica e come l'acqua per i pesci
Senza a quei pesci muoiono
Ma in fondo a noi dei partiti non ce n'è mai interessato niente
A noi ci interessavano i discorsi a nostro favore
E già questa descrizione fa capire ciò che poi altri spiegheranno meglio
Come lo spiega per esempio
Un altro soggetto non pentito tutt'altro che il pentito e tuttavia intercettato
Soggetto di
Elevatissimo livello all'interno di Cosa Nostra Antonino Cinà
Che parlando con un altro grosso capomafia che risponde al nome di Giuseppe Guttadauro riporta le parole sprezzanti utilizzata ed è dal Cina nei confronti
Di un parlamentare regionale
Che successivamente verrà condannato proprio per associazione mafiosa
L'onorevole Giovanni Mercadante credo che il processo dagli epigoni così per solleciti qualche ricordo al collega Pignatone
Perché Cynar riferisce di avere detto a Cina riferisce Guttadauro di avere detto al Mercadante
Sono finiti i tempi
Che ci potevate prendere per fessi qua non si qua non ci riesce Toumi dai
E io ti do
Anche perché io ti ho eletto Ivan Quarà ignare venti milioni al mese
Ecco allora
Vedete subito come qui non è che si tratti del
Dell'accordo per il procacciamento di un pacchetto di voti
O del singolo affare o del singolo appalto della singola modifica legislativa o dell'intervento per favorire l'uno o l'altro degli investimenti che a cui la mafia può essere interessata cioè qui si tratta
Non dico di una
Perdonatemi il termine organici Zazie oneri del rapporto mafia soggetto politico
Si tratta dell'individuazione di una
Indefinita ed indistinta Area nei quali
Nella quale
Gli interessi dell'uno devono essere coltivate dall'attività dell'altro e viceversa
E allora ecco lo scambio sostanzialmente sta qui
è in questo scambio
Bene interviene anche questa è stata citata questa mattina
Un
Un passaggio della relazione
Della Commissione antimafia presieduta dall'onorevole Cattaneo approvata nel settantadue
In cui si dice che il fattore con causale più cospicuo della persistenza ed estensione del potere mafioso in Sicilia è indubbiamente costituito dai rapporti che la mafia ha saputo stabilire con i poteri pubblici anzitutto con le strutture amministrative e burocratiche ci tornerò
E poi con il potere politico
Per quali ragioni Cosa Nostra potuto così svolta ha potuto svolgere così a lungo la sua attività senza essere permanentemente contrastata
La spiegazione non può essere costituita soltanto dalle viltà o dei calcoli dei singoli le compromissioni soggettive non sarebbero state diverse sufficienti e non si sarebbero certamente manifestate con quell'ampiezza quella continuità
Se non fossero state sostenute da più generali condizione di carattere storico politico
Precise ragioni di carattere storico e politico hanno infatti favorito da più di un secolo il rapporto di Cosa Nostra con i pubblici poteri eccetera
Ed è un rapporto
Di scambio che soffre anche dei periodi
Di
Alternanza di altalenante sa
Cioè vi sono degli alti e bassi questi rapporti
Anche questi vengono descritti vengono descritti dal
Dati processuali ci sono dei momenti ci sono stati dei momenti in cui
I mafiosi cominciano
A non fidarsi più
E allora noi abbiamo per esempio un altro pentito
Silvio
Angelo Siino il quale dichiara
Io mi ricordo che ci fu il fatto che i mafiosi dicevano di un certo punto meravigliando sì a proposito dei politici
Si fregano il tre per cento il cinque per cento e noi dobbiamo stare qui a guardare ma siamo pazzi ma come ma questi sono più i ladri di noi noi che stiamo arrischiare col fucile in mano e questi che stanno dietro ad una scrivania
E ancora più recentemente un altro dato processuale altro soggetto sicuramente non di secondo piano
Nel panorama mafioso e che risponde invece stavolta al nome di Leoluca Bagarella cognato di Salvatore Riina in un proclama pubblico in udienza
Approfittando
Delle dichiarazioni spontanee
E annunciando lo sciopero della fame
Contro il quarantuno bis
Ebbe ad affermare che i detenuti sono stanchi di essere strumentalizzati umiliati vessati e usati come merce di scambio dalle varie forze politiche
Con una singolare coincidenza temporale cinque giorni dopo un gruppo di mafiosi detenuti affido al Segretario di un partito politico una lettera indirizzata agli avvocati parlamentari
In questa lettera di era scritto e dove sono gli avvocati delle Regioni meridionali che hanno difeso molti degli imputati di mafia
E ora siedono negli scranni parlamentari e sono nei posti apicali di molte Commissioni preposte a fare queste leggi loro erano i primi quando svolgeva la professione forense a deprecare più degli altri l'applicazione del quarantuno bis
Allora svolgevano la professione solo per far cassa ora non si preoccupano
Ecco
Alti e bassi
Questa lettera è scritta da un gruppo di mafiosi detenuti io mi permetto di richiamare la vostra attenzione probabilmente l'avrà anzi sicuramente l'avrete già notato
Sul fatto che costoro scrivono proveniendo provenendo generalmente da un percorso scolastico che raramente supera la quinta elementare
Per loro parlano di scranni parlamentari
è ovvero di posti apicali di molte Commissioni non so se rientra
Nella terminologia tipica dei soggetti mafiosi detenuti
Forse che l'ha scritto a quattro poco importa
E ma questo serve a dimostrare che tra negli alti e bassi che si sono verificati ci sono state addirittura dei momenti in cui Cosa Nostra ha deciso di farsi essa stessa politica
Anzi di farsi partito politico
Nel novantadue novantatré
Viene fuori l'idea
Il progetto poi
Viene abbandonato o naufraga o vi sono ragioni successive pesare ragioni diverse che portano ad una successiva evoluzione
Decidono a un certo punto alcuni soggetti di primo livello di inventarsi un partito che si doveva chiamare Sicilia Libera e che doveva avere tutta una serie di contatti con altre partite altri partiti con alcuni fenomeni
In parte secessionisti
In parte legati a ciò che poi è stata chiamata la devolution insomma
Collegamenti con la lega e così via
Questi idea nasce
Nel novantadue novantatré attenzione in cui
è stato ricordato oggi omicidio rimane tutto il resto e quindi ci sono questi alti e bassi
Ma
Per concludere
Ecco
Nel frattempo si verifica la reazione dello Stato
Il posto e stragi la riduzione del potere mafioso sia per gli arresti sia per la maggiore efficacia delle indagini sia perché nel frattempo vengono avviati una serie di processi nei confronti di uomini politici di vario livello
E tutto ciò porta ad una certa presa di distanza anche da parte dei soggetti politici quali cominciano a temere
Naturalmente
Contatto un po'troppo ravvicinato è la conseguenza di questo ce l'abbiamo
In un altro dato processuale anch'esso
Una lettera
Attribuita non vi è assoluta certezza ma è fondatamente attribuita Matteo Messina Denaro che per la cronaca è ancora latitante
In cui Messina Denaro scrive al suo interlocutore parlando dei politici
Non abbiamo più potere contrattuale non abbiamo più nulla da offrire chi vuole che si vada a sporcare la bocca per la nostra causa ce l'abbiamo fatta con l'alluvione con la pestilenza con la legge non non si è potuto no abbiamo perso
Io non so se hanno perso
Forse ha perso quello così come ricordava anche stamattina Presidente Bindi ha perso l'idea di un certo tipo di mafia
Ma ho i miei dubbi che abbiano perso anche se i processi fatti anche nei confronti di numerosi
Uomini politici che non vi sto ad elencare hanno sicuramente dato
Un contributo importante
è sicuramente la mafia di oggi non è più non ha più quella forza militare innanzitutto o di
Per passione
Della società
Che aveva
Venti trent'anni fa
Probabilmente in corso una trasformazione o un ritorno agli interessi in sede locale una maggiore attenzione verso gli amministratori locali i pubblici dipendenti pubblici amministratori vi facendo ne facevo cenno prima
Magari
Per affari di minore importanza ma sempre economicamente rilevanti le vicende che hanno riguardato recentemente il Comune di Corleone
Ne danno testimonianza o forse di anche
La mancanza di un attuale effettive ed efficace direzione strategica da parte di Cosa nostra come dire allora
Forse lo due livelli
Uno che si occupa delle cose minorile estorsioni piccoli appalti vere le attività da svolgersi in sede locale poi magari un livello più alto in cui è anche grazie a quelle enormi ricchezze che sono state accumulata nel corso degli anni e come ha recentemente ha detto te un altro magistrato che faceva parte di quel pull antimafia cioè Giuseppe Di Lello
Probabilmente non verranno mai più trovate forse ci
C'è una categoria di persone che grazie a quel tipo di
Accumulazione di denaro oggi sta facendo grandi affari da qualche altra parte in Italia è molto più probabilmente in giro per il mondo
E quindi non so se hanno perso
Forse vi sono le difficoltà legate
Al contatto diretto che abbiamo avuto e che quindi probabilmente deve essere mediato da soggetti apparentemente puliti
Che entrano in contatto con la politica o si infiltrano mi fa piacere che ci sia anche un rappresentante di Addiopizzo oggi o si infiltrano nei meccanismi della Tim dell'antimafia per sfruttarne le opportunità
In definitiva
Se tutto ciò
Come ricordava questa mattina Presidente Canzio
Deve avere un valore per continuare a coltivare
La memoria storica
E coltivare la memoria storica è assolutamente essenziale nella prosecuzione della lotta a Cosa nostra che
Temo non sia definitivamente sconfitta e temo quindi che la lotta a Cosa nostra continuerà ad impegnarci per parecchio tempo in definitiva
Assolutamente necessario continuare a mantenere
Anche sulla base di questi elementi che sono processuali l'attenzione alta senza fare sconti a nessuno ma in definitiva ancora
Poco importa
Serie un quattrocentosedici ter vecchia scrittura o nuova scrittura poco importa se abbiamo la legge più perfetta del mondo che possa
Prevenire
Sulla carta naturalmente i fenomeni di questo tipo
Anche la legge più perfetta del mondo tra tra l'altro la perfezione non è delle cose umane
Non sarà mai sufficiente finché non si avrà
Una reale un reale
Cambio di direzione
Una reale e definitiva presa di coscienza e presa di distanza dalla
Mentalità dalla cultura mafiosa ed agli affari che la mafia consente di fare
E senza aspettare che sia la magistratura a dover risolvere tutti questi problemi o addirittura scaricare sulla magistratura
L'aver risolto o il non aver risolto questi problemi
La storia ci insegna che Cosa Nostra è sempre pronta a rialzarsi
Anche dopo lunghi periodi di cosiddetto inabissamento e non parlo del
Degli aspetti silenziosi che silenziose non sono
Cui si faceva riferimento stamattina ed è per questo motivo che dobbiamo mantenere e per custodire la memoria storica di cui si faceva già cenno questa mattina grazie
Nel tempo quasi perfetto e l'assicuratore lavoro ci ha fornito
A un interessante lettura anche storica dell'evoluzione di un fenomeno
Molto importante
Abbia scritto se mi posso permettere una sintesi di questa ricognizione anche interno per l'atto d'esperienza giudiziaria proposto servente
Quasi necessari per certi aspetti della politica rispetto alla mafia almeno per come la mafia lo reclama dal suo lato
E ovviamente poi da ultimo ci ha detto che c'è un po'un problema di inquadramento di perfezione di strumenti sede lettura ma
Criminali come dire giù giuridico processuale che non non risolutiva ma certamente necessaria
L'avvocato siracusano cos'ha da dirci sul problema della lettura dall'atto come dire giudiziarie del fenomeno
Che scritto bene sì grazie presente non solo giudiziario e come auspicato
Presidente Lo voi io l'ingrato compito necessariamente di dire alcune cose sulla nuova fattispecie
Sono obbligato a farlo anche perché dalla dall'analisi della fattispecie noi possiamo
Risalire alle
Alle ragioni
Che hanno spinto il Parlamento la modifica legislativa vedete perché formalmente noi sappiamo che il Parlamento intervenuto nel due mila quattordici
Rimodulando le sale quattrocentosedici ter
In qualche modo tamponando quelle che erano le disfunzioni della vecchia fattispecie
Le disfunzioni erano collegate all'individuazione della condotta nella
Erogazione del denaro
E la giurisprudenza in questi vent'anni di vigenza del quattrocentosedici ter
Vecchia formulazione
Aveva in qualche modo esteso
Modo pericoloso per certi versi significato letterale di questi termini
Si puniva
Veniva punito il politico per per
Quattrocentosedici ter
Non essendo necessario ricorrere alla materiale erogazione ritenendo sufficiente la promessa
Così come la stessa giurisprudenza estendeva il significato di denaro
A quello di altro utilità come interpretazione estremamente forzata del significato letterale della fattispecie
Queste sono le ragioni
Formali che hanno spinto il Parlamento a modificare la fattispecie
Individuando un reato ovviamente mera condotta un reato
Di pericolo
Un reato che si perfeziona collo scambio delle promesse
Una
Destinata procura rivolti l'altra destinata procurare altre utilità oltre al denaro
C'è una ragione sottesa però
Alla modifica legislativa una ragione silente di cui non si parla
E la Regione è quella della
Necessità
Implicita della tipizzazione della contiguità
Vedete il punto è questo
Si avverte un'esigenza di
Tipizzare la contiguità di prevedere specifiche fattispecie normative
Di per sé
In grado di quindi
Punire uno specifico comportamento
E le conseguenza di questa
Ricerca
Di tipicità della contiguità
E quella di
Depotenziare la possibile applicazione del concorso esterno
Più si tipicizza il contributo all'associazione minori saranno le possibilità applicative del concorso esterno è una logica conseguenza
Anche perché
Il legislatore
E questo non è accaduto ora ma è accaduto nell'ottantadue
Con l'introduzione del quattrocentosedici bis
Ha subito voluto pensare all'ASP al fenomeno mafioso come un fenomeno relazionale
E probabilmente
Nell'ottantadue non ha avuto la possibilità
Di inserire anche all'interno del quattrocentosedici bis la condotta tipizzato dei conti
Ma si è avvicinato molto il legislatore dell'ottantadue a specificare il conto la con il contributo rilevante contiguo perché dico questo
Perché ormai
Noi oggi
Parliamo
In modo pacifico
Dell'associazione mafiosa del fenomeno mafioso come un fenomeno relazionale
Di un fenomeno
Secondo il quale la forza della mafia all'esterno della macchina
Sono le relazioni esterne dei mafiosi che costituiscono la loro forza la loro capacità di adattamento di radicamento e di diffusione
Mafia come se non vorrà irrazionale
Come
Momento quello su del fenomeno mafioso in cui vi è
Un continuo scambio un indispensabile scambio col mondo esterno
In alcune pronunce da
Giurisprudenza ci parla della borghesia mafiosa
Il termine zona grigia è un termine che è entrato normalmente nelle discussioni dei giuristi per individuare
Questa zona appunto questa aria indefinita indefinibile in cui opera
Il conti
E l'associazione mafiosa a bisogno del contiguo
Senza il contiguo senza il rapporto sinallagmatico che viene ispirarsi con chi esterno l'associazione mafiosa l'associazione mafiosa non esiste
Non può esistere l'associazione mafiosa senza il contributo che proviene dall'estero
Sapete
Quando può esistere l'associazione mafiosa senza contiguo solo per commettere delitti
E non per raggiungere le altre finalità previste nel terzo comma del quattrocentosedici bis
Attività economiche imprenditoriali commerciali
Appalti concessioni
Il politico il mafioso ha una propria capacità criminale che idonea
A realizzare delitti
Ed è la prima parte
Del terzo comma ma poi ci sono le finalità pare lecito
Dell'associazione mafiosa e per raggiungere quelle finalità il mafioso da solo non può
Intervenire ha bisogno
Del contiguo delle estranius alla cosca
Ho detto che il legislatore da subito si è accorto di questa
Necessità
E si è accorto
All'interno del quattrocentosedici bis
Individuando al terzo comma
Questo secondo momento delle finalità le finalità lecita
Dell'associazione mafiosa
Per raggiungere le quali e appunto indispensabile il
Contributo delle strane
Ed è la
Ed è l'indicazione non solo delle
Finalità
Che ha l'associazione ma anche
Degli eventuali destinatari del vantaggio
Perché vedete quando
Nel terzo comma si fa riferimento ai termini indirettamente
Peraltro
O ad altri
Associazione si impegna a raggiungere questi obiettivi utilizzando il metodo mafioso ma forse intimidazione del vincolo associativo della condizione di assoggettamento di onestà che da questo derivano
Ma il raggiungimento di questi obiettivi para leciti
Può avvenire indirettamente
Che non è direttamente il mafioso che interviene si deve avvalere del contributo delle stranisce perché lui da solo non ce la fa non può gestire un appalto pubblico non può intervenire nei meccanismi a mano economici che
Presenti un determinato territorio
E lo fa per altri
E i vantaggi sono collegati ad altri vedete e il legislatore dell'ottantadue che prevede
Questa metodica
Questo necessario riferimento all'estranius
E lo stesso legislatore
Pochi anni dopo nel novantuno se n'è parlato stamattina
A
Previsto
Il famigerato articolo sette
E il famigerato articolo sette della
Duecentotre del novantuno
A mio modo di vedere
Ci si chiedeva stamattina che collocazione sistematica possiamo dare a questa fattispecie
Io ho un'idea ben precisa
Questa è la fattispecie
Principe
Che riguarda la contiguità alla mafia
Io commetto un delitto per agevolare oppure utilizzando il metodo attenzione il contiguo
Non opera solo per agevolare
Ma il contiguo utilizza spesso il metodo mafioso quando si parla di
Interrelazioni continue fra l'intera hanno l'organizzazione mafiosa e l'estranius si parla proprio di uno scambio reciproco
E in questo scambio reciproco continuo costante e permanente
Vi è
Il contributo che viene apportato dal contiguo l'associazione
Che
Facilmente individuabile in termini di agevolazione
Io agevolo l'associazione dando la mia attività per questo
In cambio l'Associazione constata al continuo
La merce di scambio cosa riguarda cane ci scambieremo guarda il metodo c'è
Io do la mia il mio contributo all'Associazione mio contributi agevolatori l'associazione
Mi ringrazia
Mi rende onore
Del fatto di aver
Contribuito alla vita dell'associazione dandomi il marchio di fabbrica
Io continuo che ho fatto un patto con l'Associazione potrò beneficiare direttamente del metodo mafioso per entrare negli uffici pubblici non avrò bisogno di essere accompagnato dal capomafia
Ci vado da solo perché sono un imprenditore contiguo che
Chi ha in sé
Ormai il metodo e può esercitarlo direttamente senza aver bisogno di ricorrere
Alla mafia
E voglio dire
Subito dopo il novantuno il legislatore
Continua
Su questo tentativo di tipizzare
La contiguità mafiosa
In realtà vi sono già due norme tre
Altre due norme nell'ottantadue con la Rognoni-la Torre
è una riguarda una fattispecie che assolutamente passate in silenzio
C'è una scarsissima applicazione giurisprudenziale l'articolo cinquecentotredici bis del Codice penale
Che punisce l'imprenditore
Che sbaraglia la concorrenza utilizzando violenze e minacce
Questi gli imprenditori che utilizza il metodo mafioso
Il termine violenze minacce è un termine sintetico per descrivere il metodo
Così come
La specifica aggravante prevista per il favoreggiamento personale è vero che riguarda il singolo associato non l'intera Associazione
Nel trecentosettantotto secondo comma
In quel caso il contiguo agevola
Vedete i viaggiatori si muove seguendo questi tre paradigmi quello dell'agevolazione quello del metodo
Anche perché lo voglio ripetere il
Il mondo della continuità non è un monolite
è un mondo estremamente eterogeneo complesso articolato
Essere contigua Catania magari diverso dall'essere contiguo a Reggio Calabria a Napoli
La contiguità si muove e si sviluppa
In base al tipo di radicamento chiara
L'associazione del territorio
Nel due mila nove
Il legislatore in questo tentativo di
Io sono convinto che un tentativo inconsapevole
Non è un tentativo di carattere sistematico quello di individuare
Condotte
Tipizzate di contiguità nel due mila nove introduce una norma che non è stata mai applicata dalla giurisprudenza
Ed è l'articolo trecentonovantuno bis
Io non so in quanti di voi conoscono questa fattispecie
E il reato di agevolazione ai detenuti e internati
Sottoposti a particolari restrizioni delle regole di trattamento e degli istituti previsti dall'ordinamento penitenziario
Che la condotte del nel caso di specie dell'avvocato
Che
Riceve il Pezzino
Dal capomafia
Durante un colloquio è capomafia sottoposto al quarantuno bis
Prende il pizzino e lo dà
Agli affiliati fuori dal carcere
Questa è la fattispecie mai applicata
A questa fattispecie ed è una fattispecie che prevede l'agevolazione
A questa
Si avvicina
Il nuovo delitto di scambio rettorale politico mafioso che prevede
Il metodo
Questa volta
Perché non è stata mai applicata questa fattispecie il trecentonovantuno bis
Perché la giurisprudenza preferisce applica il concorso esterno è inutile
è inutile anche perché
La pena prevista perché storica reato
Va da due a cinque anni
Concorso esterno sappiamo che
A un regime sanzionatorio
Molto più alto da dieci e quindici e chiaro
La stessa pena prevista per il partecipe
Non solo il concorso esterno
A una duttilità
Una flessibilità applicativa
Sicuramente
Maggiore rispetto a una fattispecie così precisa
Se il capo ma anche se il mafioso
Che mi dà il bigliettino non è sottoposto al quarantuno bis il reato non si consuma
Perché la norma prevede
Questa
Questa fattispecie applicabile solo
A chi viola le regole del trattamento del carcere duro
E quindi è chiaro che io ricorro poi
Al concorso esterno
Perché il rischio della tipizzazione della continuità è proprio presentato
Dall'eccessiva
Specialità dall'eccessiva precisione determinatezza della fattispecie
Rispetto a una fattispecie troppo determinate troppo tassativa scritti sono comunque riusciti che deve avere la fattispecie penale
Io
Giudice ricorro
Obtorto collo necessariamente a concorso esterno che mira una possibilità applicativa
Morto piante flessibile pasta
Perché gli ho detto che il quattrocentosedici ter è una norma
Che in qualche modo
Sì
Che fotografa
La contiguità
Fotografa la continuità
Facendo riferimento però
All'utilizzo del metodo
Ho accennato che
Sì puniti per la mera promessa
E non è più bisogno
L'erogazione
E si puniti se questa promessa riguarda da un lato
I voti e dall'altro lato una generica altra utilità
Ma queste questo scambio di promesse
Deve essere necessariamente perché lo prevede la norma
Connotato
Dal metodo mafioso
Vanno lette i due commi
Vanno obbligatoriamente
Obbligatoriamente letti
In modo coordinato
Il secondo comma
Che
La parte che riguarda in modo specifico il mafioso
Ho o l'intermediario del mafioso attenzione perché
è un reato comune
Richiede la promessa di procurare voti
Senza operare però
Alcun cenno sull'effettivo procacciamento di voti
Il primo comma invece pone su un piano di coerenza l'erogazione
E la promessa di erogazione di danaro altro tradita disinteressandosi dalla
Dall'effettiva consegna del denaro
Che avverrebbe solo a fine campagna elettorale
Entrambe queste condotte io personalmente
Avrei commesso
La previsione dell'erogazione
Se dobbiamo creare una fattispecie di pericolo di mera condotta in cui viene anticipata la punibilità alla al patto
Io non devo prevedere
Anche una condotta che posso verificare solamente
Dopo
Io mi devo limitare a prevedere la promessa la promessa del mafioso la promessa del politico
Anticipando
Anticipando così la consumazione del reato
Perché la previsione esplicita
Dell'erogazione solo per il politico
Comporterà
E lo vedrò brevissimo dei problemi insolubili può concorso esterno
Con una visione del concorso esterno come
Centrata sulla verifica degli effetti causali
Sull'effettivo rafforzamento dell'associazione
Ma entrambi questi commi sono caratterizzati dalla presenza
Del metodo mafioso in che senso
La promessa
Va accettata
E la promessa riguarda
La possibilità di procurare voti utilizzando il metodo mafioso
Così come
La promessa va formulata
Indicando
Che verranno utilizzati i metodi classici dell'associazione mafiosa
Ecco io sono dell'idea
Che
Siamo in presenza di un reato due velocità
Vi è una consumazione anticipata se
Io riesco a verificare l'esistenza del semplice fatto
Lo scambio di promesse
La consumazione e ovviamente posticipata se l'accertamento processuale mi consente anche di
Individuare il momento dell'effettiva erogazione del denaro o dell'altro vita ma non è questo il problema che il problema
Che ha riguardato le prime sentenze
Della Cassazione e il problema problema relativo al metodo
La norma prevederebbe
Prevede
Come le mento tipico della fattispecie quello del metodo mafioso ma il metodo mafioso
Dove deve
Risultato
In quale momento
La giurisprudenza nella
Sentenza Antinoro di cui si è fatto riferimento prima
Sembrerebbe
Individuare nel momento della stipula del patto
Il momento in cui bisognerebbe manifestare questa volontà sul metodo mafioso
Ma voi credete realmente
Che un politico che si accorda con la cosca per la campagna elettorale
Durante il patto stipulando un accordo con la cosca
Chiede alla cosca di cercarli voti utilizzando il metodo mafioso
è credibile una cosa del genere e plausibile e verosimile immaginare una cosa del genere
In realtà il metodo mafioso e la causa negoziale del reato
Nel momento in cui il politico vesciche
Di
Incontrare il capomafia per chiedergli vuoti e offrirli in cambio i vantaggi futuri il politico e determinato questa scelta
Perché sa perché spera
Che l'associazione mafiosa
Intervenga
Cercando i voti come sa fare la mafia
Utilizzando il metodo con la forza di intimidazione e con l'assoggettamento
E la causa del
Che spinge di politico a raccordarsi anche perché vedete e qui si spiega anche l'anticipazione della tutela
E l'anticipazione della punibilità per il politico
L'incontro elettorale e il primo step
E il primo passaggio per gli accordi futuri
Il legame mafia politica si instaura nel momento in cui
C'è il patto elettorale
Seguire ci saranno tutta una serie di nuovi patti
Che riguarderanno
Le concessioni che riguardano gli appalti che saranno
Che riguardano le autorizzazioni
Ma il momento iniziale è rappresentato dall'incontro elettorale
Chiudo facendo riferimento un attimo un flash sul concorso esterno
C'è un rischio di sovrapposizione con il concorso esterno
è un rischio collegato
Alla
Alla posticipazione degli effetti del reato cioè se noi dovessimo
E la norma però lo prevede
Al primo comma per il politico
Per misurare
La rilevanza penale del fatto
Valutando l'erogazione del denaro l'altro l'utilità e non la mera promessa
E non il mero scambio di promesse correremmo il rischio
Di sovrapporci col concorso esterno in base alla giurisprudenza che
Aspetta perché si verifichi il concorso esterno per il contributo abbia effettivamente inciso
Abbia effettivamente agevolato e rafforzato l'associazione e ovviamente
L'erogazione
Concreta effettiva di una utilità all'associazione mafiosa produce degli ordini vantarci grazie
Grazie all'avvocato siracusano ci ha dato una panoramica molto interessante anche delle criticità come dire di lettura normativa degli strumenti pure attualmente disponibile
Non so se trent'anni fa un convennero relativo processi per mafia pervenuto un'ossessione intitolata la criminalità economica
E invece oggi sarebbe sorprendente non ci fosse fatta questa sessione è crediamo che particolarmente titolato
A parlarne sia il collega il procuratore Pignatone
Peraltro più volte citato questa mattina
Anche per la sua precedente esperienza importante a Reggio Calabria e insieme a lui
Il dottor Calabrò che ne di mestiere non fa magistrato qua giornalista vicepresidente
L'associazione industriale della Lombardia da questo lato forse potrà spiegarci perché il fenomeno interessi e come
Proprio quel parte del mondo che il motore dell'economia comincia però con il dottor Pignatone e al quale do ora la parola grazie grazie
Io naturalmente
Parlerò di
Criminalità economica
In qualche modo mettendo insieme
Lei venti minuti concessi
Esperienze che sono partite da Palermo quindi mi riconosco in pieno in quello che è stato letto stamattina radar sia dal
Collega Lo voi sia dall'avvocato siracusano poi sono passato a Reggio Calabria
Sembra dolce parlato permetta rimette mattina quindi
Non c'è bisogno ora sono a Roma perché mi evidentemente mi piace cercare fosse sempre più difficile
O più nuove non lo so
Il
E dico solo una cosa
Perché ribellarmi che
Io la
Più totale diffidenza a qualunque tipo di modificazione non mi normative del quattrocentosedici bis
Era stata
Ventilata al appunto negli anni due mila nove due mila dieci Progetto di modifiche eccetera
Poiché come ha detto giustamente Alessandra Dolci stamattina
L'esperienza delle mafie al morte si venti o meno poi quello è un altro discorso
Ha dimostrato con i precetti che sono fatti in Lombardia ma non solo in Lombardia ore venire ben Angelico la capacità della norma così come
Di
A
Applicarsi fotografare ovviamente poi il problema di trovare un altro discorso alle nuove realtà
E io credo che a questo punto siamo modifica
Care un'ulteriore modi
Ficcare quattrocentosedici bis magari perché in questo momento c'è la suggestione di un processo come quello definito non da noi peraltro
Ma c'è capitale o perché come dirò viene in evidenza il metodo corruttivo barra collusivo come normalmente si dice
Secondo me è sbagliato abbiamo
Sappiamo talmente poco di queste
Potrebbe essere esistere solo ma euro ma che capitava potrebbe
Anche il Tribunale dire che non è un'associazione mafiosa va
Per la Cassazione insomma il fenomeno è così poco conosciuto e non me che secondo me
E allo stato estremamente
Pericoloso toccare un ago una cosa collaudate che funziona come il quattrocentosedici bis integrato poi dall'articolo sette come è stato detto eccetera aspettiamo di saperne di più
Di quello che esiste se esiste fuori dal dal perimetro del quattrocentosedici bis
Criminalità economica risparmi a tutti i numeri
Peraltro dove si parla sempre catturato dalla madre come se la mafia ammettesse fatture come sono certamente cifre iperboliche
Cito solo Mario Draghi all'epoca ancora credono verrebbero a banchettare all'intervento del tre febbraio due mila undici che quindi
Faceva tesoro proprio dell'operazione Crimine infinito dicendo che se
Mario Draghi che tra i fattorini venti della crescita vi è anche l'infiltrazione mafioso nella struttura produttiva
E che proprio per queste necessario contrastare le mafie
Ma riprendeva testualmente delle parole per la
Delle richieste cautelari che
Parte erano uguali ditta lei difetto Calabretti Milano contrastare le mafie la presa che esse conservano al sud l'infiltrazione che spetta al nord
Alessandro ci ha detto stazione siamo abbastanza oltre l'infiltrazione ma comunque il concetto è fondamentale naturalmente
Fra meridione d'Italia e altre regioni le differenze ci sono sono importanti ma il risultato è sempre lo stesso parlo della presenza mafiosa all'economia
Una presenza
Drogata dall'uso della violenza che ostacola attenda eliminare la libera concorrenza e che poi questi veri crisi ormai si
Provocano danni
E alimentata drogata dalla disponibilità di denaro a basso costo addirittura nessun costo in questo c'è in tanti operatori economici del nord e non solo del nord ma soprattutto dall'alto e meno
Consapevole c'è meno consapevolezza di che cosa è il marchio su cui tutti rivolti
Cioè l'illusione che si possa avere il denaro della mafia e poi lasciare fuori dalla porta i mafiosi il restituisco il prestito il mutuo tecnicamente e tanti saluti a tutti non è così
Non è così perché il mafioso non si fa più estromettere risparmi anche qui citazioni vi pentiti di intercettazione perché
Una volta entrato non vuole uscire più entrato nell'impresa non vuole uscire più e se necessario ricorre alla violenza metodo mafioso
Il risultato complessivo di tutto questo è un impoverimento del sistema
Un ulteriore come diceva Draghi ostacola la crescita dell'economia la compressione dei diritti dei tutti gli operatori economici dei singoli lavoratori perché ovviamente la presenza mafiosa OP e oppressiva anche in fabbrica
E allora
è stato detto soprattutto negli ultimi due interventi il problema chiave sono le alleanze che la mafia riesce a fare storicamente la prima è
Quella
Storicamente essendo cronologicamente logicamente quella con le imprese poi come storico detto Franco voci
Perdiamo nei secoli scorsi
Il modo con cui la mafia entra in contatto con le imprese il pagamento del pizzo normalmente due tre per cento somme che
Sì sono utili una volta credo proprio Maurizio De Lucia parlo della ordinaria amministrazione il pagamento degli stipendi e simili
Però il loro significato importante per la mafia è un altro
Ancora secondo me di più e cioè il ritorno al cemento della sovranità mafiosa anche qua risparmi citazioni anche colorite di intercettazioni siciliane e calabresi lombardi
Cioè chiuso vieni nel mio territorio metti su un'attività mi devi pagare le tasse esattamente com'
è più efficacemente lo Stato fonda la sua agenzia delle entrate
Ma l'imprenditore che paga sempre vittima questa è un discorso che
Finora pochi anni fa
Diciamo passava quasi tranquillamente
Ora c'è credo una consapevolezza diffusa
Che così non sempre
Anzi tra veramente così di concerto il tabaccaio di Reggio Calabria o barista di Corleone ognuno può fare configura
A cui la cosca chiede i cinquecento e mille euro
Natale a Pasqua è una vittima
Ma che sia vittima va multinazionale che realizzano le opere pubbliche nel Meridione o nel Settentrione di tale mi pare molto difficile
Il resto va detto che ormai
Lì anche perché l'imprenditore lasciando perdere la multinazionale anche imprenditoriali livelli medio grandi
Si fanno ormai un conto cioè figli io devo pagare la tangente mafiosa
è però visto che la devo pagare
Vedo di trasformare questa passività in una chance nella possibilità cioè come è stato pure detto di lavorare sotto l'ombrello protettivo della mafia di sfruttare il metodo mafioso per conseguire sul mercato vantaggi preziosi sottrarsi alla libera concorrenza evolvere
Di corsia preferenziale nell'aggiudicazione lavori non avere problemi con i sindacati
La cosa è talmente evidente ma sottolineo che è un fatto maturato ormai me da da non molti anni che è gli ultimi presidente di Confindustria la prima è stata Emma Marcegaglia quindi va le hanno di meno di dieci anni fa anche in occasioni ufficiali riunioni di Confindustria hanno riconosciuto che qui non si tratta di essere vittima ma si tratta di
Convenienza economica
E poiché un risultato indiretto è che molto spesso l'imprenditore tentato di scaricare sulla collettività
Anche questo può
Sto anomalo che la tangente poi abbiamo il cemento depotenziato i ponti che crollano e cose di questo genere
L'alleanza con le imprese
A per la mafia un valore strategico non per niente
Ma statistiche qualche anno fa su settecentosessanta soggetti indagati dalla DDA di Milano in dieci anni
Cento ventinove erano imprenditori naturalmente
Sicilia la percentuale diverso ma la storia ha un peso anche e soprattutto in queste vicende
L'imprenditore è stato detto ha un suo articolato sistema relazioni può entrare tranquillamente nel Municipio nel Palazzo di Giustizia eccetera quindi è il modo con cui la mafia storicamente poiché anche annunciano
Le
Categorie altre a cominciare dai politici marzo direi oggi ancora più importanti funzionari pubblici amministratori professionisti di qualunque tipo compresi i magistrati perché è sempre bene
Cominciare da se stessi a fare l'esame di coscienza
E quello che è stato definito il capitale sociale o per altri versi l'area grigia del sono proprio queste
Queste categorie
è stato detto a lungo per i politici ma vale anche per gli atti
Che testi che dimostrano nel modo più evidente l'errore di credere che tutto sia determinato dalla violenza cioè dalla paura verrà
Quello che lo condire ripeto il tabaccaio di Reggio Calabria o Paris dei Corleone non lo può certo dire il
Il medico l'avvocato il giornalista il magistrato imprenditore
Quali tutti cerca un altre utilità altri guadagni saranno voti saranno appalti saranno progressi di carriera promozioni
Esclusive determinati servizi anche questo abbiamo registrato
Tutto questo peraltro tenendo conto che quando siamo a questi livelli
Non è detto neanche che il
Sia il mafioso l'elemento forte del dialogo
Perché sono le altre categorie che hanno risorse conoscenza know how
Soprattutto di cui il mafioso abbisogna che acuita del ricordo
Penso soltanto al riciclaggio il problema numero uno credo ormai perle
Anche per le
Ma
Circa il fare per riciclare somme
Come quelle di cui l'amante dispongo ci vuole un know how che non è di tutti quindi bisogna cercare e pagare in qualche modo
Questa analisi ripeto era certamente valida in passato per il sud d'Italia ma oggi che
Valida anche per le regioni del nord
Non tutto il nord ma Regioni significative accompagnate da un deterioramento direi bella
Complessivo deterioramento del contesto imprenditoriale e sociale di di
Di queste Regioni non solo di queste
Cito il professore Ciconte così lui domani me ne darà merito
Io non sono recentissimo saggio scrive l'intervento dei mafiosi è un costo per e lo considera
E l'imprenditore lo considera un prenditore in questo caso emiliano un corpo un affare commerciale come un altro senza badare alle conseguenze del senza un minimo di etica che pure dovrebbe avere ogni operatore economico
Poi naturalmente il guaio è che questi questi operatori economici non sanno bene
E si illudono come diceva prima di potere controllare il mafioso quando non serve più
Ma a quel punto torniamo a
Al
Grumo cruciale della
Nostra storia cioè il mafioso è tale perché alla disponibilità della violenza perché in grado e capace di usato
Questo l'interlocutore lo sa bene
Se c'è bisogno le armi faranno la loro comparsa queste l'assoggettamento da questo deriva l'assoggettamento a monte l'omertà queste in estrema si il metodo mafioso di cui
Lo abbiamo detto cento volte da stamattina con che costituisce l'elemento essenziale per quattrocentosedici bis
Sempre per citarne l'ultima volta il professore Ciconte
La violenza e come
Capitale di investimento che si usa all'inizio senza che ci sia più bisogno di far BG ricorso successivamente
E allora successivamente cosa succede succede sempre più spesso che si ricorra I metodi come dicevo corruttivi collusivo
Servo restando lo sottolineo nello scritto in grassetto aperta
Nella fa nel testo che segue che mafie corruzione sono due cose diverse ed è fondamentale avere chiara la distinzione
Altrimenti non capiremo più niente e altrimenti applica
Saremmo tentati di applicare alla corruzione che comprende anche la corruzione io dico senza offesa del vigile urbano che non fa il verbale al negozio
Che non ha licenze in regola
I metodi verrebbe Patrone metro nel conseguenze legislative del quattrocentosedici bis e quattro bis ordinante Brenta ha chiesto salta il sistema ovviamente
Però quando noi diciamo che
Plenaria
Oltretutto in questo periodo ci accorgiamo che le mafie fanno ricorso alla corruzione ben noti biopic non destare allarme non fare intervenire polizia carabinieri magistratura inchieste giornalistiche e televisive e così via
Diciamo una cosa esatta ma dobbiamo stare attenti la mafia ha sempre fatto ricorso alla corruzione lo diceva Franchetti che qualcuno ha citato stamattina
L'elemento di novità che le indagini più recenti hanno fatto emergere e che l'attività corruttiva
Diventa essa stessa strumento e manifestazione dell'intimidazione mafiosa
Lo ha detto in modo secondo me particolarmente precise incisivo la Corte di Cassazione e quindi vi deve infliggere una breve citazione
E presa da una sentenza del dieci aprile due mila quindici all'anno scorso ambigua nel processo Marte capitale
Contro Buzzi Salvatore altri ma naturalmente il principio di diritto a prescindere dalla dal processo e anche dalla sorte che esso avrà quando arriverà
In nelle aule di questo palazzo
Hai finito allora cosa ha detto la Cassazione Ai fini della configurabilità del reato scusate ma parentesi sottolinea che
E
Ovviamente mai siamo partiti al maxiprocesso e io che sono siciliano sempre in testa la la mafia siciliana però oggi come dimostra il convegno
La mafia non è più solo siciliani per Trento addirittura non è innanzitutto si girano ma calabrese e poi c'è un fenomeno che si atteggia variamente delle varie vegetali è allora importante quello che dice la Cassazione virgolette
Ai fini della configurabilità del reato di associazione per delinquere stampa ma c'è una sola forza intimi datrice espressa vincolo associativo dalla quale derivano assoggettamento e omertà
Può essere diretta tanto a minacciare la vitol incolumità personale quanto anche o soltanto le premesse Rizzi Alicorno dizioni esistenziali economiche o lavorative di specifiche categorie di soggetti
E continua e sottolineo in grassetto ferma restando una riserva di violenza nel patrimonio associativo perché se non c'è questa non c'è quattrocentosedici bis non c'è associazione mafiosa
Tale forza intimi datrice queste il principio in qualche modo nuovo opera un o perlomeno Original mente espresso dalla Cassazione
Tale forza intimi datrice può venire acquisita con la creazione di una struttura organizzativa in virtù di contiguità politiche ed elettorali con l'uso di prevaricazione con una sistematica attività corruttiva
Esercita condizionamenti diffusi nell'assegnazione di appalti nel rilascio di concessioni nel controllo di settori di attività di enti pubblici
E aziende pubbliche tanto date determinare un sostanziale annullamento dell'accordo in Conferenza
O di nuove iniziative da parte di chi non aderisca o non si è contiguo al sodalizio
In un altro passaggio la stessa sentenza la Cassazione dice
La necessità di lavorare il diritto di lavorare è un bene primario sessi mette in pericolo tramite un affette corruttiva tramite una rete di funzionari pubblici asserviti
Ho collusi con l'organizzazione
Ci sono le condizioni perché ricorra offre purché ci sia quella riserve violenze iniziale letto tutto il quattrocentosedici bis
Dunque mafia corruzione grande evasione fiscale e riciclaggio sono fenomeni che si intrecciano a volte ci sono responsabilità penale per reati diversi in capo alle stesse persone a volte
Ognuno di questi mondi commette il reato suo proprio
Nel Santa avvantaggia l'altro diceva bene stamattina la Standa la dolci noi contestiamo reati di bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale a Roma io direi soprattutto di corruzione in senso lato aggravati dall'articolo sette
Perché finalizzata ad aiutare
Ho barra agevolati dal metrò mafioso
E su questo c'è anche da dire che il pubblico se permette Taverna esperienza ormai troppo lunga che mentre per la mafia come abbiamo detto credo un po'tutti oggi vi è un sistema repressiva e sanzionatoria efficace
Non altrettanto si può dire per i reati contro l'economia e contro la pubblica amministrazione come testimonia il numero dei processi e ancora più quello dei soggetti condannati
E allora cosa dobbiamo fare
C'è
Fenomeno dura da centocinquant'anni e non possiamo illuderci che
Lo risolviamo indico in qualche mese ma forse neanche in qualche anno
La prima cosa da fare ricordare quello che diceva Giovanni Falcone mi pare giusto citarlo pure io posto virgolette possiamo sempre fare qualcosa e una massima che andrebbe scolpita sullo scranno di ogni magistrato ed ogni Patrizio
Io aggiungerei anche che
Potrebbe essere scolpito nelle scrivanie di altre categorie sociale cominciare dal legislatore
C'è un problema di cambiamento culturale però c'è un problema di repressione
La repressione fatta bene dagli organi allo Stato c'è in modo serio efficace continua nel tempo oltre il risultato di fare processi e possibilmente di condannare i colpevoli
Di accertare comunque responsabili dei singoli anche l'effetto di creare spazi di libertà di agibilità politica ed economica mi spiego
Se in una certa zona più o meno grande grazie alle indagini Procesi viene meno per un apprezzabile per il tempo la pressione mafiosa
Si creano le condizioni perché la società civile se esiste realmente stessa e vuole farlo anche esponendosi anche rischiando
Posso occupare quegli spazi economici sociali e politici che prima erano sbarrati allarmati
Se questa società civile non c'è o non ha il coraggio e le capacità tutto tornerà come prima
Bisogna quindi rompere il patto fra mafia aveva grigia ma
Su questo abbiamo parlato abbastanza per gli imprenditori ci sono si stanno sperimentando strumenti come il rating la legalità e protocollo black list
Quanto alle altre categorie di cui abbiamo parlato né su una e necessariamente immune dal rischio del contagio mafioso per essere c'è un problema
Di crisi di valori e di scelte etiche individuali
Inutile pensare la repressione necessarie ma da sola non risolverà certamente
Concludo con le parole usate pochi mesi fa dal Presidente Mattarella in occasione dell'inaugurazione dell'ASP dei corsi di quest'anno alla scuola superiore alla magistratura a proposito del contrasto
Allegato A
Illegalità al malaffare alla corruzione alla complicità e quindi anche alle mafie
Virgolette occorre una grande alleanza fra tutte le forze sane per sviluppare ulteriormente gli anticorpi necessari si tratta di un impegno politico sociale e culturale che deve coinvolge l'intera comunità
Perché gli anticorpi che
In Italia esistono e non dovunque così dice giustamente il presidente perché crediamo ma difficoltà
Discutere questi problemi in Europa anche laddove abbiamo dimostrato con le indagini ma addirittura con i cadaveri
Il problema resiste ugualmente penso alla strage di Duisburg
Perché gli anticorpi sono più efficaci quando sono presenti in tutti gli strati della società dalla scuola al mondo economico dai corpi mediamente intermedia mezzi tutti e locali
Combattere la corruzione qui il senso molto lato è un impegno il sistema non di un solo corpo dello Stato che non sarebbe sufficiente mi pare che non c'è da aggiungere altro grazie
Riflessione di del procuratore Pignatone a suo sistematiche importante l'avvocato un'evidenza spunto per l'intervento successivo che si crede ora di fare al dottor Calabrò
Che stando punto Milano potrebbe sembrare cento e così è stato chiamato a parlare di ciò che una volta si pensava conoscere con l'altro questa mattina
Fino agli anni Novanta dottoressa Dolci non essere un rischio proprio
Il tessuto sociale imprenditoriale
Milanese qual è la sua esperienza e che cosa da dire anche relatore sollecitazione importanza che il procuratore ha fatto intanto grazie
E grazie a tre dove adesso dell'Associazione Caponnetto per avermi invitato
Gli anni Novanta
Bisogna avere memoria in questo Paese
Era in memoria il problema della mafia a Milano ed era inconsapevolezza di mirando riflette la mafia non è che negli anni Novanta e molto prima
C'è un libero recente molto bella molto descritta da Marco Magnani che è un dirigente della Banca d'Italia che ricostruisce rapporti di Sindona con Milano e gli anni Settanta
Perché in quegli anni sessanta
Arrivo ragazzo
Veloce dei attivo bravura grande locatore il poker Barrot gioca la carta comizio a mio nonno siamo che due dita
Che dà l'assalto al cielo della finanza milanese
E i primi che lo considerano
Senza valutarne
La profonda immoralità e la profonda capacità distorcere le regole Cesaro poc'anzi Malouda visto ciò che va
Tra quelli che lo apprezzano sono personaggi totalmente insospettabili Scalfari scrive bene di luglio
E cioè se le Merzagora Cesare Merzagora cioè una della teste più lucide e più per bene che la storia della Repubblica annoveri
Dice o
Bene Sindone arriva e smuove le acque in questa specie di Cruder stagnante che era Borsa di Milano
E ci vorrà
L'assalto alla Bastogi cioè al salotto buono della finanza italiana perché Milano no perché alcuni ambienti di Milano
Pochi minoritari e ostacolati vedano insigni donna un punto grave di pericolosità
Le dico molto in sintesi per stare nel tempo ma se questo Paese non avesse avuto
Enrico Cuccia al Presidente di Mediobanca Ugo La Malfa Ministro del Tesoro Paolo Bharti
E Mario Sarcinelli che finiscono in galera per avere obiettato alle pretese del Presidente del Consiglio Andreotti sostenere Sindona
E se non avesse avuto Giorgio Ambrosoli soprattutto Giorgio Ambrosoli
Oggi
Oggi il capo
Il punto di riferimento il leader della Borsa di Milano si chiamerebbe Toto Rina io lo so che è una frase a effetto
E la possiamo mediare quanto vogliamo ma quello è
Perché quando sin d'ora dall'assalto alla Bastogi e poi continua con la sua attività e tenta il salvataggio della Banca privata finanziaria e poi alla banca Franklin e poiché la Banca Unione e trovo l'ostacolo della Banca d'Italia e di pochissimi altri
Nel frattempo a Milano traffica e trama trama e Traffic
Ed è a Milano e si raccoglie la parte principale di quella misteriosi Sina ancora misteriosa chiarisce lunga sulla Repubblica
E sui misteri della Repubblica quelle misero lì sì la rissa di cinquecento molti milanesi
Che danno Sindona soldi perché Citran picchi ci Trani eletti all'estero
Verrà fuori forse quella lista dei cinquecento o forse per la lista di cinquecento non cedevoli sta più corta
Chi Sindona usate ricatta no sei persone
Di certo
Milano accoglie Sindona non lo ostacola
Gli agevola l'assalto alla Bastogi e lo ferma
Nel momento in cui potere contropotere Mediobanca che protegge gli equilibri fuori mercato nel sistema economico italiano si accorge che lì c'è un elemento pesante di inquinamento possibile
Ma Milano non se ne accorge
E tra i nomi che girano in quella lista dei cinquecento ce ne sono alcuni
Pesantissimi
Che stanno nel cuore della finanza milanese e i cui eredi ancora stanno seduti al vertice di istituzioni finanziarie milanesi diciamo tutta la cosa
Dice Sindone l'eccezione
Che in un certo punto intanto Sindona è
La mafia siciliana
Perché a un certo punto nel salvataggio
Della Franklin prima e poi della banche private finanziaria abbiamo di recente recuperato gli archivi della Banca privata che anziani e sono estremamente interessanti da questo punto di vista
Nel tentativo di salvare le banche Louise ricorre capitali dei Gambino a New York è degli Inzerillo degli spazi e
Dei Bontate a Palermo
Sa tutto nelle carte nelle carte giudiziarie di un'inchiesta che andata
In Cassazione è stata trovata ed era firmata da Giuliano Turone abbiamo fatto ieri un bellissimo convegno a Milano ricordando tutto questo
Sindona
Sì non è un elemento eccentrico arriva Sindona poi il resto invece Milano a Milano a Milano in grande sul panettone arricchisce Milan non è vero
Perché se io mi ricordo la storia e me la ricordo e per anni scritta nel senso che facevo il cronista
C'è Sindona
Eccetera rivoli Ciancimino dei suoi uomini a Milano
E tento riprende il posto di Sindona con alcune operazioni Venchi Unica perché a memoria le cose
E con
Ciancimino Arrigoni Rapisarda e con i suoi Cimino arrivano i detenuti
è un passaggio e non è una meteora è un passaggio lungo che incide dentro alcuni pezzi della finanza milanese
E c'è un altro nome che ricorre e dell'inchiesta sui colletti bianchi De Carlo Martello e così via continuando sino
Alla condanna per associazione a delinquere di stampo mafioso passata in giudicato di Marcello Dell'Utri voglio dire
C'è una lunga storia della presenza mafiosa a Milano e perché c'è
Perché lì ci sono i soldi ha perfettamente ragione Pignatone
Cioè un'esigenza di riciclaggio cioè esigenze di investimento c'è un'esigenza di
Presa d'atto di potere dentro alcuni snodi fondamentali dello sviluppo del Paese
Basta oggi Mediobanca
Che si oppone e così via di questo passo
Io sono totalmente d'accordo con la dottoressa Dolci ma ne abbiamo a lungo discusso di questo
E con quello che da tempo hanno fatto e continua a fare la Procura della Repubblica di Milano su rischio 'ndrangheta
Un alto rischio profondamente sottovalutato a Milano
Molti anni quando facevo il mestiere di giornalista faceva il caporedattore di Repubblica due dei più bravi cronisti giudiziari e di nera dell'epoca Luca Pace Piero Colaprico Peraro una mappa era più l'ottantanove
Una mappa della presenza della 'ndrangheta in Lombardia
Sogni pay se c'è una bandierina su ogni bandierina c'era il nome di una 'ndrina
Era lì era chiarissima
E non se l'erano in un altro in mente né ricostruita né inventata Colaprico affaccio nonostante bravissimi nel per indagini era una mappa che stava nelle carte dei Carabinieri la Guardia di Finanza della Procura della Repubblica e della polizia di Milano
Quella mappa l'ho rivista adesso di recente nell'ufficio del Prefetto di Milano cioè
Di quel brevissimo poliziotto che Alessandro Marangoni
è uguale è uguale stessi Paesi stessi nomi
Sono più grandi le bandierine sono più coinvolgenti gli affari sono molto più larghi i legami
Milano è attenta a Milano per fortuna è molto più attenta di prima
Ora per parlare di casa mia che vuol dire Assolombarda
Da
Io sono vicepresidente nessuna Bardella sette anni sto facendo l'ottavo
Dall'inizio per le mie deleghe di vice presidente di Assolombarda anche la più grande associazione di categoria di Confindustria sei mila imprese associate una parte diciamo un quarto del PIL italiano mettiamola così
Fin dall'inizio per le mie deleghe c'è la legalità
Non l'antimafia la legalità
L'antimafia né conseguenza è perché c'è e perché Assolombarda sente forte il bisogno di avere
Tra i suoi progetti di espansione
La legalità e di conseguenza l'antimafia perché il rapporto di dialogo costante
Con Canzio quando la Presidente di Corte d'appello e con la Libia pomodori in tribunale poi con loro successori adesso e con la Procura della Repubblica complesso Gregor con la dolci e
Da parte nostra da parte di Assolombarda costante
Dal bilancio sociale a una serie di altre iniziative perché siamo convinti che ci sia un pericolo enorme
Non di infiltrazione
Ha ragione Pignatone vocabolo il vecchio
E Canzio fa bene da due relazioni a questa parte quando ancora fare Milano ha sottolineato mari compresenza
Di attività criminali dentro il tessuto dell'economia e siccome siamo convinti come
Persone d'impresa
Che lo sviluppo di questo Paese
Abbia come
Locomotive determinante emiliano a Milano grandeur a Milano questo nel quale l'Europa la Milano che nel raggio di sessanta chilometri c'è un quarto del valore aggiunto manifatturiero
Italiano e che compete coi tedeschi e quella roba lì
E quel grande cuore economico fondamentale del gruppo il Paese si chiama siamo convinti che quello sia
Il centro dello sviluppo italiano la locomotiva che può trainare anche i vagoni più lenti
A cominciare dal Mezzogiorno
Temiamo fortemente che la presenza della 'ndrangheta e di Cosa nostra e si rivede passandolo alcuni legali massoniche c'è un'inchiesta
Calabrese non ricordo male era cambiato ma se la ricorderà
Che dice che
Branca tema che hanno ricominciato e Cosa Nostra hanno ricominciato a fare cose all'ombra di alcuni circoli ma storici siamo convinti che quella presenza possa essere una profonda distorsione del mercato delle attività economiche e siccome siamo gente di mercato
E siamo convinti che il mercato non sia nella forza di intimidazione nel far west ma il mercato c'è un sistema di regole
Il regole
Di convenienze e di rispetto noi riteniamo che l'impegno per la legalità sia un dato fondamentale dello sviluppo del Paese
Per questo tre progetti principali Assolombarda c'è
La legalità
E si articola in molti modiche velocemente
Rinvia
La 'ndrangheta l'abbiamo vista crescere
E non ci
Passando da infiltrazione a presenza
E non nei settori vecchie tradizionali
Non solo il movimento terra
L'abbiamo vista negli appalti all'export
L'abbiamo vista negli affari della mia era
Sabbioni senese attività era violista persino
E ne siamo rimasti molto stupiti quando abbiamo scoperto da indagini della Guardia di Finanza che famiglie di ndrangheta avevano investito in una delle storiche farmacie milanesi
è una storica per macerie primi del Novecento se in un posto quasi centrale che sia piazza Caiazzo e anche bellissime abbellissi e farmacie Liberti
Perché ci hanno messo i soldi
Perché la 'ndrangheta ricicla in una vecchia farmacia milanese
Che gliene frega
Me ne frega
Perché una delle attività principali su cui si gioca il futuro di Milano e la sanità
Alcuni processi ingrandita confermano che già a Pavia c'era stato un tentativo di
Presenza al mondo della sanità e quella sanità
O quella che si chiama più comunemente più modernamente l'AIAF Sciences cioè tutto quello che è legato al nostro invecchiamento e qualità della vita è un settore del futuro su cui Milano si giocherà una partita fondamentale da Human tecnopolo sulla rete ex Expo
Alla presenza di multinazionali che arrivano a Milano la nuova sede i buyer si fa non a Francoforte
A Milano
Allora a quel posto lì
Life sciences scienza della vita la salute
Tutto quello che ha che fare con oppure se ne che invecchia
E che a Milano a grandi centri di eccellenza alcuni corrotti simile rimessi a posto San Raffaele altri eccellenti che si fanno una grande Università internazionale l'Humanitas
Sono un punto di attrazione possibile però seri forniture
Tutte le forniture ospedaliere non il movimento terra quello banale
Ma
Il sistema di relazioni che passando della sanità tocca
Forniture impresse ricerca lavoro territorio
Raccomandazioni clientela raccolta di voti di ricovero quanti ricopro porta voti
Allora
Questo lo scuola è e il quadro generale a cui facciamo riferimento e che giustifica
Mi impegno che prendiamo cosa proviamo a dire i nostri imprenditori biofuel abbiamo fatto più di cinquecento incontri con imprenditori iscritti Assolombarda ci stiamo lavorando e abbiamo anche preparato un manuale
Siccome
A Milano uno fa finta di parlare inglese si chiama turchi ma comunque un modo corretto
Che dice
Il problema non è se incontro calabrese con la coppola non è neanche se incontri un calabrese che parla calabrese
Il problema è se arriva qualcuno e ti dice
Le banche non ti stanno più fido hai che problema c'è
Credo io
Perché dia ragione Pignatone
Nella sensibilità di molti imprenditori milanesi
La mafia e uso ma anche il termine generale e un'agenzia ricorre Agenzia pago ed esco
Noi gli spieghiamo e cominciano a capirlo finalmente mai sette anni che glielo spieghiamo con testardaggine
Che nel momento in cui si stabilisce un rapporto con una 'ndrina mafiosa o con una cosca di Cosa nostra
Non stai correndo il rischio di Pini è sotto processo perché quello è il meno
Chi è consegnato all'azienda
E siccome il nostro per fortuna è un capitalismo ripresenta miliari se tu fai capire ripeto Richetti fa otto nove azienda
Lui quella roba lì o lei quella roba lì la capisce
E questo manualetto dice essenzialmente questo
Ne servizi forniture nei rapporti con la pubblica amministrazione nei finanziamenti impropri né forniture e agevolate nel soluzione dei conflitti sindacali
Perché è vero che tali sono subito e c'è un'ampia casistica di sentenze che dice questo
Compresa la sentenza di una multinazionale di HLA e c'è un compito di indagare si rivolge né ex colonnello dei carabinieri che dice ci penso io e finisco i conflitti sindacali e di acché le viene scalata della 'ndrina
E per fortuna poi se ne libera e via via ma è una grande motivazione olandese passa guai e per del mercato
E fuori mercato
Questa idea che
Ti foto all'azienda passa e noi siamo molto contenti che passi ed è un pezzo di impegno grosso che mettiamo in questo lavoro
Due
Sottolineature prima di chiudere da prima
Gli imprenditori non gli imprenditori gli imprenditori su una categoria
Esso è una categoria di persone perbene
Che costruiscono ogni giorno
Loro sviluppo e profitto profitto è una parola che mi piace moltissimo
Ma molti imprenditori su questo accordo Pignatone molti imprenditori potremmo persino dire Giuseppe
Troppi imprenditori finché non si
Modifica la percezione del rischio che si corre
Ed è la prima reazione il metro fondamentale
Altrimenti non si capirebbe perché l'associazione degli
Imprenditori a la legalità e l'antimafia conseguente come un punto dei cinquanta progetti prioritari
Due sono questi
Poi c'è la ricerca insomma tutto il resto
E la seconda
Precisazione che farei prima nella conclusione queste non la borghesia mafiosa
Il ceto medio mafioso io ho grande rispetto per la parola borghesia
Avrò letto Weber apro le Tosi nel
La Borghesiana paga seria la borghesi sono il boom del mero Gabor recessioni Pirelli la borghesia sono gli oliveti la borghesia sono i borghi
La borghesia sono cioè quel ceto sociale che ha messo insieme cultura
E meccanismi di sviluppo basse Léger Karl Marx per averne idea il ceto medio mafioso complice la religione ma non la borghesia mafiosa
Perché già nella distorsione della parola noi abbiamo fatto un gigantesco errore alla mafia la mafia non è la borghesia
L'impresa che sta sul mercato e compete e la borghesia sono due cose radicalmente diversa
E l'ultima osservazione che voglio fare a che fare
Con le difficoltà
Il maxi processo
Su intuizione Gaetano Costa si seguivano i soldi
Piero te lo ricorderai si servivano i soldi gli assegni come si scopre la presenza di Sindona Palermo protetto dagli statuti Gambino da un giro d'assegni
Cervato tanta
Joseph Bonamico che Sindona a una
Ci tarda a una madre scatola
Forse la citata
Carte
Ed era facile tutte queste gli assegna infatti quando
Su input di Gaetano Costa e poi dopo sui punti Falcone delle banche siciliane se persona gli assegni
I bancari si incazza non è perché devono lavorare come parse recuperare gli assegni eh assegna dopo assegna segno dopo assegno questa roba porta un risultato è vero quello che diceva poco fa
Peppino Ayala noi avevamo tutte le tessere del mosaico poi
Buscetta accertato il disegno
E prova la pena ricordare quel maxiprocesso che un monumento verrà cultura giuridica perché non è fatto sui pentiti e neanche su collaboratori di giustizia e fatto sulle carte
A cui
I collaboratori di giustizia fornisco riqualificazione ed è fondamentale troppi atti processi abbiamo già fatto patti sui pentiti sbagliando finito
E c'erano gli assegni di carta
Ma oggi i soldi girono in un altro modo
Ed era facile seguire gli assegni
Ma seguire tutto l'insieme dei derivati che camminava per via elettronica è
Difficilissimo è quella è la sfida vera
Non solo di adeguamento dei codici e dei reati ma di collaborazioni con ulteriore mento elemento di aggravante che lascia la vostra riflessione
C'è un momento in cui
La politica americana
Nel passaggio tra la fine di Reagan
Dal dell'era Reagan élite Celera Bush in cui la politica americana a Bica
Al controllo sui capitali
E prende una cosa che per comodità chiamiamo i derivati Marco su un po'più complicata dei derivati
E disse tutta questa roba qui non passa né dell'unità equivalente d'Ufficio italiano cambi
Ne dalla SEC cioè dalla Commissione controllo borsa quei soldi lì noi li chiamiamo ottici
Ottici una sigla vuol dire over the counter vuol dire dietro l'angolo
Vuol dire fuori dai controlli la massa degli ottici enorme là dentro ci sono un sacco di soldi mafiosi grazie
Grazie per questo brillante con sezione del considerazione che hanno chiuso come dire un capitolo molto importante
Mauro esso dell'uscire il collega che lavoro diverse l'una sull'antimafia l'avvocato Gioacchino sbarcheranno compito non facile ammesso che chi li ha preceduti che aveva avuto
Uno sfascio di discutere di un tema che diluite
Da sempre
Dividevo sempre per varie ragioni sulla utilizzava sull'importanza addirittura ineluttabile stampa dei collaboratori e testimoni di giustizia
Sulla delicatezza della ricadute processuale vera alla gestione come si si dice il termine
Assai cresce allora passo immediatamente la parola dottor de Lucia prima di tutto magari perché vere se è vero quello che abbiamo sentito questa mattina che c'è stato un crollo verticale del collaboratore conseguentemente della loro utilità del processo e poi tutte le altre cose che ovviamente vorrà vorrà dirci grazie
Sì grazie innanzitutto grazie
Alla Fondazione Caponnetto all'ANM al Consiglio dell'ordine ma soprattutto grazie al professor Galasso non solo per avere invitato men che meno il male minore anzi male in questo
In questo convegno ma per questo convegno e per come questo convegno è stato organizzato
Una serie di riflessioni una serie di riflessioni un livello qualitativo molto alto io cercherò di adeguarmi
Anche in considerazione dell'orario perché anche questo
C'è rispetto perché è rimasto qui per un'intera giornata ad ascoltare
E naturalmente soddisferà o nei limiti delle mie capacità il quesito che Luca Poniz mi ha posto ma lo farò all'interno di un discorso che cercano di rendere organico
Ripeto nel breve tempo che
Conto di impegnare in questo intervento
Perché noi partiamo
Dal maxiprocesso oggi abbiamo ascoltato la testimonianza importante soprattutto di Peppino e alla per come nasce il maxiprocesso e Peppino Ayala ci racconta di due
Chiamiamoli col nome tecnico oggi collaboratori di giustizia e qui non abbiamo esigenze giornalistiche e poi siamo
In una logica secondo me in qualche misura lo impone dunque due collaboratori di giustizia prima che i collaboratori di giustizia fossero oggetto di legislazione
Il primo è stato citato Leonardo vitale Leonardo vitale e quello che per primo ci racconta quello che poi ci ripete Tommaso Bush Buscetta
Che non viene creduto tutti assolti i suoi accusati un solo condannato al matrimonio al manicomio criminale lui perché pazzo
La mafia però di cui si ricorda perché appunto è stato ricordato io raccolto le deposizioni dei due collaboratori di giustizia che quella domenica mattina di ottobre del mille novecentottantasei all'uscita di Chiesa Lucisano
Perché appunto ai collaboratori di giustizia al pericolo che i collaboratori di giustizia non rappresentato per prima a e per prima
Come spesso accade ha compreso il pericolo lo ha capito la mafia la Cosa Nostra siciliana in quel particolare momento
Il secondo dei collaboratori di giustizia e quando ancora non normativa non c'era e quello che ci consente oggettivamente di costruire il maxiprocesso c'erano ci ha ricordato ancora Giuseppe Ayala tutti tasselli
Ma tutti i tasselli si possono comprendere le questo il fondamento dell'importanza dello strumento dei collaboratori di giustizia soltanto se qualcuno dall'interno
Di queste organizzazioni che per definizione sono omertosa e segrete ci viene a raccontare
Che cosa in queste in fuori e in queste organizzazioni accade come queste organizzazioni vivono non solo quali reati programmano che compiono
Perché per
Questa credo che sia davvero l'esperienza più importante del percorso di questi trent'anni per
Sconfiggere le mafie bisogna conoscere le mafie piaccia o non piaccia gli strumenti fondamentali per conoscere le mafie sono due
I collaboratori di giustizia che dall'interno ce le raccontano o le intercettazioni prima telefoniche poi ambientali
Poi telematiche ora latu senso digitali che sempre dall'interno ci consentono di capire
Come questi soggetti operano se non siamo dentro le organizzazioni mafiose noi le organizzazioni mafiose non le capiamo e se non le capiamo non le possiamo sconfiggere non possiamo oggi capire la loro evoluzione futura
Dopodiché la disciplina dei collaboratori di giustizia che ne conosciamo del mille novecentonovantuno in questo Paese e una disciplina che in convegni come questo
Sono e diciamo così ampiamente Arata possiamo dire dal punto di vista della loro utilizzazione come fonte di prova all'interno del processo penale
Ci sono problemi problemi rilevanti che riguardano la natura di questa dichiarazione la ricerca dei riscontri a queste dichiarazioni
Ma su questo come dire
Dagli anni Ottanta dal Codice mi novecentottantotto fino alla Sezioni unite venti ottocentoquattro del due mila tredici cioè
Un un attentissimo scandaglio è quella l'ultima che ho citato sono le Sezioni Unite relative alla convergenza di più dichiarazioni de relato
Diciamo che
Da questo punto di vista l'attenzione lo studio e approfondito
E diciamo anche che non esistono processi che si sono basate soltanto sulla dichiarazione di un pentito è un messaggio mediatico ma è un messaggio falso
Tutti perché lo dice il centonovantadue comma tre del nostro Codice i condannati in processi fondati anche ma sempre anche sulle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia lo sono in forza della dichiarazione e di qualcos'altro i
Notti riscontri estrinseci della varia natura che conosciamo
Ma c'è un altro mondo che dal mille novecentonovantuno
A in qualche modo avuto al suo centro i collaboratori di giustizia e dalla legge quarantacinque del due mila uno la nuova figura dei testimoni di giustizia sulla quale
Dirò qualche cosa alla fine e che la gestione amministrativa di questi soggetti che non è una gestione amministrativa separata
Da quella processuale
Non lo è e non soltanto dal punto di vista fattuale perché questi soggetti da un lato rendono dichiarazione al pubblico ministero e al giudice dopo ma dall'altro lato che per loro il più importante affidano loro vita
Allo stato e lo Stato se ne prende carico attraverso una serie di strumenti normativi amministrativi operativi che sono dati da un mondo davvero complesso io ne parlo qui
Nella mia duplice veste perché da un lato il cappello di pubblico ministero oggi alla Procura nazionale antimafia antiterrorismo ma dall'altro lato sono componente della Commissione che si occupa dei programmi
Per i collaboratori e testimoni di giustizia ed è un osservatorio davvero privilegiato che consente di capire come le due cose stiano insieme
Quanto è complesso gestire questo mondo e quale attenzione vada data a questo mondo
Una delle sanzioni che riguarda la dichiarazione di inutilizzabilità dei collaboratori di giustizia infatti ma non la troviamo nel Codice di procedura penale ma le troviamo nell'articolo sedici o ora vado a memoria nonies ma posso sbagliare
Della legge sui collaboratori di giustizia perché
Le famose dichiarazioni tardive quelle rese oltre i centottanta giorni limite imposto dal legislatore del due mila uno nel raccogliere queste dichiarazioni limite
Che continua a lasciarmi molto perplesso per una serie di ragioni
Ebbene le dichiarazioni tardivamente raccolte sono inutilizzabili ed è una inutilizzabilità relativa non assoluta tanto è vero che le dichiarazioni contrasse o quelle rese a vantaggio di un soggetto diverso da se stesso per quelle continuano a essere
Utilizzabili e quindi la Cassazione giustamente classificato questo tipo di
Di inutilizzabilità come inutilizzabilità relativa
Ma questo è il dato riferito al processo sul quale peraltro la Cassazione intervenuta Sezioni Unite due mila otto ma in diversi momenti
Per fare un'attività di recupero per privilegiare l'esigenza di
Verità rispetto a questa norma forse come dire non cogliendo il fatto che non perché si tratti di una norma che sta fuori dal processo e meno nobile veri delle inutilizzabilità tassativamente previsti all'interno del Codice
Fatto sta che la norma c'è fatto sta che la giustezza la Cassazione ha sempre compiuto un recupero di questa delle cosiddette dichiarazioni tardive allargando il campo
Degli elementi per i quali come dire bastava un cenno né i centottanta giorni i cosiddetti fatti indimenticabili e ampliando la successivamente e via dicendo
Ma questa sanzione per il collaboratore di giustizia che parlo oltre centottanta giorni a dà luogo a ben altri problemi perché è una sanzione che comporta la possibilità di revoca del programma di protezione
E questa cosa e davvero
Una cosa su cui riflettere e riflettere seriamente perché che
A me è capitato davvero diverse volte di avere gente che per la prima volta certo parlo
A fianco Giuseppe Pignatone e a Franco voi quindi mi scuso prima Giuseppe Ayala devo dire quindi
Mi scuso prima
Per evocare cosa che loro conoscono
Per quanto di più di me però queste persone che vengono tolte dalla cella dopo un colloquio investigativo di trenta minuti che ti si presentano davanti
E che in quaranta minuti non di più se non è il carcere capiscono che cosa sta succedendo ti raccontano sommariamente
Dalla strage
Di Capaci a quella di via Isidoro Carini
E tu fai un verbale di pochi minuti etti conoscono in quei secondi e loro devono avere chiaro che davanti non ci hanno una persona con nome cognome ma lo Stato che gli garantisce qualche cosa che gli spiega qualche cosa queste persone ti affidano
Se stessi
E anche il futuro dei loro figli che sono quelli incolpevoli
E allora davanti a questi soggetti rispetto ai quali noi dobbiamo a vere è chiaro che dobbiamo fare patti chiari e PattiChiari facciamo per la verità dobbiamo anche
Spiegare con chiarezza a che cosa vanno incontro con quelle famose dichiarazioni per dire e però dobbiamo avere la certezza anche noi di sapere che cosa succede
Se la dichiarazione tardiva arriva noi sappiamo che giurisprudenza la Cassazione ci porta a ritenere
Sostanzialmente che sappiamo tutto
Che tutto quello che tardivamente dichiarato in un modo o nell'altro si recupera al dibattimento
Perché spendiamo le interpretazione dei fatti a chiarimento di quell'indimenticabili perché quello che è stato dichiarato al pubblico ministero non vale ma quello che si dichiara il giudice vale anche oltre centottanta giorni
Però è giusto dirle anche che la dichiarazione tardiva può comportare una sanzione che investe la loro vita il loro futuro cioè la esclusione dal programma di protezione
E questo tema è un tema reale tanto è vero che vi è una poco praticata poco nota tutto sommato sentenza tant'è che in edita
Dai tarda di Roma una sentenza di annullamento Sezione prima trenta giugno due mila undici cinque sette sei sei
Che investono annullamento di una delibera della Commissione centrale su un programma di protezione che aveva negato il programma di protezione a un collaboratore di giustizia
Ahimè è divenuto noto non tanto per l'importanza del collaboratore questo mafioso serio che riferito un sacco di cose serie nel riferire un sacco di cose serie riferito anche una cosa incidentale
Un de relato peraltro assai difficile ha da riscontrare che riguardava un noto esponente politico che è stato pure citato perché comunque a prescindere da questa dichiarazione è stato condannato con sentenza definitiva
Per forse il concorso esterno in associazione mafiosa quello che conta e che la Commissione deliberò in quell'occasione è una Commissione che funziona a maggioranza ma che non aveva mai votato solo in quell'occasione a votato e la maggioranza la componente amministrativa rispetto i due magistrati messi in minoranza voto per la non concessione del programma tutto questo dette luogo a un procedimento amministrativo
Il TAR interviene annulla e annulla con una motivazione molto interessante perché il TAR distingue
Fra la dichiarazione dirette la dichiarazione de relato e ritiene che lo spazio che è il collaboratore di giustizia deve coprire nei centottanta giorni in cui è obbligato a rendere le sue dichiarazioni nello spazio relativo alle dichiarazioni dirette
E quindi in questo modo recupera
In sostanza fa richiamo centonovantaquattro novecentonovantacinque facendo anche
Riferimento precedente sanzioni una sezione unità della Cassazione la undici quarantanove del due mila nove che distingue appunto fra dichiarazione dire trecentonovantaquattro la dichiarazione de relato centonovantacinque
Recuperando queste
Dichiarazioni considera sostanzialmente legittimo l'operato dell'interrogante e l'operato del collaboratore di giustizia e questo dato luogo appunto all'annullamento
Della dichiarazione della della deliberato della Commissione e al recupero pieno nel programma di protezione di questo soggetto
Mi serve parlare di questo soltanto per dire come da un lato c'è il mondo del processo dall'altro lato c'è un mondo estremamente
Comunicante con questa che involge la vita del dei familiari e del collaboratore che appunto il mondo di tutto la gestione amministrativa del collaboratore di giustizia
E mi serve anche per
Parlare per pochi minuti dell'altra categoria che giustamente la legge quarantacinque del due mila uno finalmente tipizzato che quella dei testimoni di giustizia
E con questo cerco anche di rispondere alla sollecitazione che è venuta questa mattina l'avvocato D'Amico e ora da Luca Poniz circa il numero dei collaboratori di giustizia e la loro qualità perché conta anche la qualità del collaboratore di giustizia
Intanto piaccia o non piaccia e ci può non piacere come cittadini ma questi sono i fatti a noi servono i collaboratori di giustizia
Hai testimone di giustizia ne dobbiamo molto per l'impegno civile per il coraggio per il rischio
Ma i testimoni di giustizia per come li ha disegnati la legge sono soggetti che rendono una dichiarazione
Dopo quella dichiarazione questo era il disegno il legislatore può è cambiato per una serie di evoluzioni che hanno avuto dopo quella dichiarazione lo Stato gli deve dare tutto ma loro devono sparire così dovrebbe essere così non è poi vediamo perché
Ma a noi servono i collaboratori di giustizia e che non servono quelli che hanno le mani sporche sporche di sangue sportivi affari perché sono loro che ci devono raccontare gli affari
Gli omicidi il testimone può essere testimone di un omicidio può dirci che è stato non ucciderà mai chi ha ordinato di sparare
E allora ripeto Turandot c'è il naso contestando quello che vogliamo contestare non dobbiamo avere chiaro che noi
Lo strumento di contrasto al crimine organizzato sono i collaboratori di giustizia i testimoni di giustizia sono un'altra cosa
E i collaboratori di giustizia in questo momento complessivamente in Italia hanno
Sassi una qualità più bus sa del passato ma questo dipende da una serie di fattori il primo fattore che si diventa collaboratore di giustizia non perché se fulminante sulla via di Damasco
Ma perché si rischia la vita o perché si sa che si prende l'ergastolo
Pentito è un termine che non lo siamo ma pentiti non ci sono o se ci sono e a fare loro hanno interesse un'altra cosa secca le loro dichiarazioni ci consentono di rompere all'interno l'organizzazione criminale
Questi sono i collaboratori di giustizia a cui pentiti o come li vogliamo chiamare ebbene
Oggi
L'abbiamo sentito dall'inizio dei nostri interventi il livello qualitativo di Cosa nostra profondamente indebolito
E quindi anche il livello dei collaboratori e necessariamente diminuito
E quindi da questo punto di vista in questo settore noi dobbiamo valutare secondo me positivamente di fatto nonché siano finite le collaborazioni perché poi l'altro fattore che determina le collaborazioni e la capacità di svolge le indagini fare processi ottenere condanne questa Palermo non se ne perse anzi nell'ultimo periodo si è incrementata è infatti i collaboratori di giustizia sono tornati
A a essere presenti
Sono tornate richieste
Periodiche che venivano pervengono avanzate dalla DDA di Palermo su questi collaborato e tutti i collaboratori servono perché non sono uno strumento straordinario sono lo strumento ordinario di contrasto al crimine organizzato di tipo mafioso
In Calabria io l'ho detto anche i colleghi che un po'si sono risentiti per la verità ma le cose bisogna dirle la qualità e il numero dei collaboratori di giustizia che non è mai stato alto è in calo e questo secondo me dipende da quel fattore
L'attività repressiva che ha vissuto un momento luminosissima in Calabria noi fino al due mila otto manco sapevamo
Medie noi sì perché siamo addetti ai lavori ma come dire l'opinione pubblica della 'ndrangheta aveva un concetto molto molto vago oggi così non è è questa una svolta storica nel contrasto alla 'ndrangheta però oggettivamente la produzione di collaboratori di giustizia è calata
Sulle camorre
Non cala mai ma non Calamai perché dipende dalla struttura del verde organizzazioni camorristiche perché lì non c'è una struttura verticistica un clan che come dicono i difensori quando sul quarantuno bis sostengono non si deve più applicare perché non c'è più il clan è cambiata la ragione sociale ma quelli che facevano parte del clan sono un altro clan
Quindi continuiamo ad avere
Una marea di collaboratori di giustizia ma nessuno di loro per la struttura che in questo momento è la più difficile da
Da
Con cui confrontarsi della camorra rende impossibile
Come dire avere un calo di questo numero quindi questa è la situazione il riferimento alle mafie storiche tradizionali abbiamo altri fenomeni ad esempio una cosa io
Concordo ovviamente con Giuseppe Pignatone sul fatto che
La legislazione non va cambiata nei limiti del possibile mai a questo punto è che ogni volta che cambia
Crea più problemi che altro una cosa è più una piccola che riguarda
Il futuro questa va previsto il futuro sono i collaboratori di giustizia
Legati al terrorismo e alla tratta la tratta un fenomeno economico enorme muove capitali significativi
Per i quali noi abbiamo sì applicato il regime di protezione dei partecipe delle associazioni mafiose ma non abbiamo esteso l'attenuante ad effetto speciale di cui all'articolo otto legge duecentotre del novantuno quella cosa ci serve
Non c'è quindi questa è una cosa a cui veramente se il legislatore come dire ci sentisse si potrebbe
Si potrebbe pensare dunque questa è la situazione per i collaboratori di giustizia
Ripeto la situazione i testimoni di giustizia una cosa diversa il testimone di giustizia
Per come lo immaginava la legge e quello che ci dice una cosa
Viene no premiato viene risarcito per tutti i drammi che dire questa cosa comporta
E poi viene sommerso perché questo è il modello a cui guarda la nostra legislazione che guarda la legislazione americana nel mondo le due legislazioni più avanzate comunque sono quell'America nella nostra la nostra un grande merito perché poi ne abbiamo problemi
Nel soddisfare una serie di esigenze legittime o meno legittimi sia dei collaboratori di giustizia che dei testimoni di giustizia ma non ne abbiamo mai perso uno
Dal mille novecentonovantuno chi è entrato sotto la protezione dello Stato non è mai più stato toccato dalle organizzazioni mafiose il che vuol dire che con tutti i tanti difetti e questo sistema questo sistema funziona
Dopodiché questo sistema va migliorato e noi siamo d'accordo per migliorarlo e a proposito dei testimoni di giustizia che alla fine
Il numero non supera i settanta quindi l'attenzione verso di loro potrebbe certamente essere incrementata
Non tanto in termini economici perché prova non è economico secondo me quanto in temi distinzione della categoria
Distinguendo a seconda anche del tipo di reato perché chi è vittima di usura ad esempio non è un soggetto che depone una volte sparisce un soggetto che purtroppo ci deve raccontare una vita drammatica che a seguito quindi lui ha bisogno di una
Protezione ma non parlo per la protezione di un'assistenza molto diversa da chi per una volta sola denunciato un'estorsione siccome rischia di essere ammazzato viene spostato dalla città dove viveva e per quelli che hanno denunciato l'estorsione bisogna pensare a forme di protezione in cui il programma di protezione che è una bomba atomica è una cosa pesante una cosa che sconvolge la vita
Deve essere adottato solo quando davvero il rimedio estremo altrimenti bisogna fermare pensare a forme di protezione sul territorio
Più leggere più impegnative nelle quali ad esempio un esempio importante e l'attività di Addio pizzo cioè il fatto di tenere sul territorio di lasciare aperti i negozi
Di aiutarli con il consumo critico che porta verso il negozio
Beh questo
Molto spesso è la forma meno traumatiche più efficace ed efficiente di aiuto verso il testimone di giustizia
Che non è solo ed è nel suo territorio portarlo fuori dal suo territorio comporta una serie di traumi una serie di questioni che neanche lo stesso testimone di giustizia presente nel momento in cui
Fa la dichiarazione che scopre solo dopo
E rispetto alla quale aiutarlo e molto molto difficile
Il testimone di giustizia oggi peraltro è oggetto di un progetto di modifica legislativa a proposito di non toccare niente il nostro legislatore ha presentato un disegno io di legge che è oggetto di discussione alla Commissione giusti a Camera ed è un disegno di legge che è presentato all'unanimità dalla Commissione antimafia primo firmatario l'onorevole Bindi
Ma che secondo me presenta una serie di questioni
Di assai difficile condivisione per dirne una
Per dirne una viene immaginata la figura del referente del testimone di giustizia
C'è un soggetto che si collochi Maria intermedia fra il testimone di giustizia è il servizio non tali proiezioni alla Commissione servizio centrale di Commissione protezione servono per il testimone di giustizia
L'inserimento di questa figura me sembra un appesantimento burocratico e la creazione di un ceto professionale di cui francamente non si sente il bisogno bisogna avere ben chiaro che il testimone di giustizia deve essere soddisfatta in alcune esigenze fondamentali
Famiglia figli lavoro abitazione e su questa linea bisogna proseguire senza gli appesantimenti che rischiamo invece
Di
Accollarci
Avevo promesso sintesi e avevo promesso soltanto dei flash e questo fatto però anche a me un riferimento storico come dire me lo voglio
Concedere sì grazie
E in riferimento a questo perché noi siamo partiti dal fare memoria al processo al maxiprocesso del mille novecento ottantasei trent'anni da allora
In questi trent'anni
L'attività di repressione dello Stato nei confronti e la cosa nostre sotto gli occhi di tutti ci saranno dei limiti ci sono stati degli sbagli ma ci sono ma la riprova di quello che si è fatto oggi
Che non è un riconoscimento soltanto la magistratura di questo Paese ma è un riconoscimento alla Repubblica stai in un'indagine storica fatta da Salvatore Lupo pubblicati in un suo saggio del due mila otto
Chi è andato a scandagliare lei sito dei processi della repressione Mori del mille novecentoventotto ricorderete anzi è opinione comune che il fascismo fece la repressione poi la mafia è tornata
Ma la mafia è tornata subito ci dice questa ricerca perché a parte il primo processo che aveva un valore simbolico
Per gli altri processi le pene che i mafiosi del mila centoventotto ventinove e trenta hanno scontato sono mediamente per ogni tre anni il che vuol dire che nemmeno centotrentadue
Non Malta mafia che non fu toccata e ma quelli con le coppole e la Rupar erano di nuovo tutti per strada questa è stata
Secondo l'analisi storica la repressione fascista cioè del regime totalitario di quello che
I diritti niente la forza dello Stato tutto o però
Contro la mafia in quegli anni ebbe
Guardate dal mille novecentottantasei a oggi dove sono i capi di Cosa nostra
Guardate qual è stata la forza la serietà l'efficacia della Repubblica quando ha deciso di fare il contrasto alla mafia
Doveva già fatto col terrorismo è tornato a farla con cosa nostra del segnale che se lo Stato vuole lo ha già dimostrato nei fatti quanto la Repubblica quanto la democrazia sia più avanti se per efficacia sia più forte anche rispetto alla repressione fascista quando decide
Di sconfiggere fenomeni che
Alla democrazia hanno tentato grazie
Grazie grazie al collega per riuscire a ora la parola dall'avvocato vacche del fuori Palermo
Grazie Presidente e grazie Alfredo Galasso la fondazione Caponnetto
Per questo occasione di incontro e di dibattito su un evento storico perché sicuramente
Quale che sia un angolo visuale o al riguardo
Il maxi processo è stato un evento storico nella vita della città nella lotta al
Io debbo dire che
Del maxi processo non intendo parlare nel mio tempo
Cosa dire sulla legislazione
Del che riguarda i pentiti e i cosiddetti pentiti o collaboratori di giustizia mentre sarebbe più giusto chiamarlo o anche collaboranti perché hanno
Per autor verso in
Cosiddetti testimoni di giustizia di diverso
Di dei cittadini tutti appassionato basta ad esempio
E che si imbatte in un delitto di sangue che può
Subisce una sede di pressioni perché non deve aver visto non del bene aver sentito non deve parlare sopra
Perché il comma o
Dicevo del maxiprocesso
Diciamo anche
Posti
Sarebbe arduo dire che il maxiprocesso non appagato
Losco lo scotto del maxiprocesso non l'ha pagato il garantismo
Perché molte regole insegnante sottostante cambiate in corso d'opera mentre eccetera un processo in corso per impedire
E venti che
Andavano considerati naturale stante avevamo almeno impreciso quale alla scarcerazione degli imputati così sarebbero stati scarcerati delinquenti
Non c'è dubbio però il processo si falsità Dino che sia delinquente o no ben regole
Bando rispettate io faccio solo questo cioè
Perché le sere un medico e dissonante rispetto a un tempo di carattere generale
Veniamo invece
Al
Quello che ci occupa collaboratori giusto
Io amo partite
Una frase Antonio Calabrò
Che dice il maxiprocesso si fece con le parole e non con i pentiti
Ed è un'affermazione esatta perché
Il
Discorso di Buscetta e contorno
E soltanto la storia di come nasce all'organizzazione mafiosa e come si sviluppa questa organizzazione cioè quelli che sono i vertici dalla cupola in più sia
I soggetti che sono al momento no
Dall'altra parte si dice
Torniamo Cina su
Il processo lo dobbiamo fare esclusivamente con i collaboratori di giustizia
O
A scusarmi io muoverci all'opera un pezzo
C'è un'opera e penso
Fretta io ritiro col microfono da un maxiprocesso perché fu
L'occasione per introdurre microfoni nelle aule giudiziarie io civili litigo dal fin da allora vuol micro
Tornando al
Su un tema che stavo affrontando l'altra parte togliamoci Rinazzo oppure il pentito il male necessità
Allora il problema
Quale
Secondo l'angolo visuale rinunciato troppo lungo perché non mi piace essere su cui il problema e questo
Quale garanzia è andato in un processo che si avvale della collaborazione di giustizia attraverso i vari pentiti e sono espressioni della stessa criminalità
Cioè a dire io combatto il fenomeno
Spero di non
Travisare il concetto espresso dal dottore De Lucia con
Dall'interno con i soggetti che ne hanno fatto parte e chi si possono raccontare la storia e che hanno le mani sporche si sa
Il nostro
Codice di procedura penale perché dobbiamo necessariamente partire dalla dall'articolo centonovantadue
Comma tre del Codice di procedura che quando ci dice che le dichiarazioni
Dei collaboratori dichiarazioni gli accusatori io li definisco così vanno materialmente corroborate da altre del problema traduco
In breve quello che un concetto essenziale espresso un mostro oggi
Quello che in gergo si chiama il riscontro alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Perché
Diciamolo pure alla collaborazione di giustizia viene vista come
In qualche modo con copia e la
Perché infinite del soggetto che portatore di determinate conoscenza
Questo
Hilla scopo
Come si dice all'approccio del legislatore perché prima regole di valutazione della prova non ce n'erano una prova legale
Entra stranamente in vigore con un nuovo Codice di procedura e che avrebbe dovuto garantire maggiore libertà in maggiori garanzie
E siamo quindi a questo punto di partenza
Il legislatore dall'ottantotto da dove ha preso questi concetti vada così non è per
Tutt'altro ingraziarsi e Ruocco
Ma questi concetti erano espressi in alcune sentenze della famigerata Prima Sezione Penale alla Corte di Cassazione presieduta dall'altrettanto famigerato Presidente farne parte
Perché il primo problema che si Bose su questo su quello sulle dichiarazioni dei collaboratori
Per il reato di prima porre problemi sulle semplici si Davilis contestata sono state delle sentenze che sono state emessa dalla prima sezione erano d'accordo
Naturalmente da un approccio piuttosto ruvido piuttosto incompleto ma il problema era valutate quelle dichiarazioni non siamo per nulla parlando delle sentenze
Siamo arrivati quinti attesta all'introduzione di prezzo
Ora dicevo il problema successivo è quello delle garanzie
Chi ci garantisce
Rispetto alle menzogne del pentito ne abbiamo un esempio vorrei sente
Con l'annullamento di numerosi ergastoli pronunciato dalla Corte risultano i sette alla Corte d'Appello di Caltanissetta che in sede di revisione
Dopo che
Erano state combinando per queste condanne e c'era gente che ha veneta
Usato cioè che aveva scontato pene perde lunghi anni diciotto anni ma
Non voglio trarre spunto da questo il problema resta sempre quello ragazzi e allora
Io mi permetto di osservare in ordine i collaboratori di giustizia che
Di quest'arresto
Del nulla corrobora l'azione o
Riscontri dell'assistenza degli scontri di fatto fatti pubblici
Nel sentenze emesse in nome del Popolo d'Italia
Perché si è fatto cattivo su perché non sappia tutti gli espedienti usati
Per sostenete accettabile e allora si è scritto a proposito la chiamata in correità o in località e inutile distinguere tra le due
La chiamata
Il re in correità un'accusa
Autoaccusa e e Toro accusa
Ma si è scritto a proposito di questo si chiama corrobora azione
Non vede provenite da qualsiasi per fonte con qualsiasi contenuto non deve essere lo stesso perché se non si tratta di una prova sostanze talmente ripetuta che non ha senso
Si è scritto a proposito della collaborazione di di giustizia
Lì determinate menzogna colte in flagranza e
Il collaboratore di giustizia andò per citarne uno dico un nome muto ci sono decreti di archiviazione
Emessi nei confronti di munto colui il quale si è accusato di un certo tipo di delitto di un delitto mafioso di un delitto di sangue
Per la soppressione di alcune persone e poi si è detto ma l'ansia di muto era quella
Di farsi che altri potessero collaborare e quindi accusandosi di questo diritto delitti non commessi
Sì voleva vendere
Un
Un vantare si voleva arrendere un servizio alla giustizia
Nel processo di appello che si è celebrato per del maxiprocesso
Per esempio parlando di Buscetta al si è detto che la collaborazione di Buscetta ma è stata sempre sincera e completa che anzi ci sono state devianze dalla collaborazione di Buscetta
Intendo proporre
Propone l'indicazione di massima per dire che il passaggio successivo del momento successivo e completa dell'applicazione alla norma
Quando si sono tentate scorciatoie per giustificare l'ENEL sugli eventi oppure
Quando alla testimonianza del gravato il dottore dell'uscire citava la sentenza dalla Cassazione asset recente del due mila tredici
Sul più dichiarazioni da travato intervenuto sono intervenuto Sezione unica non vorrei sbagliare nel ricordo della lettura di questa sentenza
Sulle dichiarazioni che ha aggravato
Che hanno un bisogno ex articolo centonovantacinque del Codice di procedura
Di una
Particolare controllo attraverso la citazione alla fonte di ufficio a richiesta dalle parti credo che dica il Codici quando parliamo di integrazione di Travagliato di determinate soggette e poi
Lei facciamo assurgere al rango di fatto notorio per non per sfuggire a un controllo della fonte
Questi sono storture del sistema anti garantire
Antica Ranzi
E dico il pentito è un male necessario
Mutuo dal concetto del dottore
Del Lucia quell'omino quello del male necessario un soggetto cui guardare
Con
Ma
Guardare con sospetto ma guardando doverosamente da Conso spetta alla sua dichiarazione sospetto non significa pregiudizio
Guardando con sospetto alla sua dichiarazione c'è un momento in cui
Devo tirare alla somme
Devo tirare le somme devo guardare quali sono le contrapposizione tra
Quali sono i diritti che vengono violate ovvero salvare quello del diritto alla difesa
Il diritto alla difesa che è sacrosanto deve essere garantito
E allora
Non si può essere accondiscendenti
Si può essere rispettoso del
Del dell'esigenza dello Sato chiamiamola pure ragion di Stato dalla ragion di Stato quello di combattere un fenomeno gravissimo uno è quello dell'area del la
Non dell'ANAS
Che ora
A fare propaggini che le ha avute sempre a dire la verità poi ci sono le definizioni locale la 'ndrangheta
In Calabria o la camorra
O in nel napoletano o nel territorio dell'hinterland Campa
Ma
Quali che siano le esigenze le esigenze vanno rispettate combattere la criminalità in questo di appalto un passo avanti
Ma non è un piccolo passo oggi
Si conosce tutto dall'organizzazione mafiosa e si può intervenire
E lo strumento con le intercettazioni uno strumento che resta valido a determinate condizioni perché sempre problema rispetto con la legge ma per complici della mafia
Scorciatoie ecco i pentiti quello che dico che non possono diventare dalla scorciatoia
Quando parliamo bella inutilizzabilità relativa mi insegnate dell'inglese abilitare relativa non esiste nel codice di procedura penale
Almeno io non l'ho trovato da nessuna parte
Non esiste
All'inutilizzabilità relativa
E possiamo dire a una categoria giurisprudenziale che issata creata absit iniuria verbis dalla Suprema Corte di Cassazione
Per ovviare al problema della collaborazione
Lui delle cosiddetto verbale della collaborazione cioè i famosi centottanta giorni è inutile ripeterlo quando
Non determinate verità vanno in una nota al sud
E poi improvvisamente insorge vanno nei ricordi dei vari collaboratori di giustizia allora si è detto
Con un'ipocrisia che tutta Eataly ghiotta non italiana sia detto ma guardate che queste sono dichiarazioni al pm
Quelle
Ecco esseri che importanza
Dichiarazioni al pm noi dobbiamo vedere se lei ha reso evidente abbattimento va benissimo
Va benissimo
Non francamente
Mi sembra che
Lui bisogna
Rivedere
Quindi
Qual è il sistema e naturalmente spetta al legislatore trovavano a garanzia cioè evitare tutti quelli arzigogoli che spesso le sentenze
Di legittimità trova no perché io ho trovato sentenze in cui si dice due pentiti che accusano il duo non accolto credo a quello che accusa non credo a quello che non acuto
Non non ho capito come SISDE sia potuta fare una scelta in un senso o nell'altro
Perché insomma con lo stesso sistema si poteva crede a quello che diceva normalmente Tizio estraneo e invece PIT questo
Ripeto
Un gare con un'altra cosa che vorrei sottolineare
Visco parlavamo per un più dalle sentenze del barrica sono venticinque settembre due mila
Due mila otto
Sono le cosiddette quattro sentenze gemelle quelle azzurra inutilizzabilità degli atti delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia di compiuto su questo paragrafo
E il problema dei testimoni di giustizia il problema testimoni di giustizia essa un grosso
Diciamo una grossa lacuna del legislatore
Ed è stata la prassi è quello di accorpare collaboratori di giustizia e
Testimoni di giustizia
Andando perché su questo condivido pienamente quanto detto dal dottore De Lucia il problema era soltanto
Sarebbe stato soltanto quello di distinguere nettamente cioè garantite casa-lavoro sicurezza famiglia
Questi
Riterrei tipo per il collaboratore di giustizia non appesantirle per esempio l'ultima idea
Delle leggi sull'autore che
Quella del referente
Che dovrebbe essere l'interpello una specie di mediatori io l'ho visto così le specie nelle Azzorre autorizzata e quanto come
Se
Ci fosse bisogno di questo non sostanze e
Che il teste riveste nel processo penale una
Qualità e il suo oggetto che in un certo senso gode del privilegio dico privilegio tra virgolette
Cioè li diedi una credibilità che nasce dalla posizione di interesse perché al teste si affida
Esattamente la decisione su un che non ha bisogno di essere confortato una contiene la decisione sulla vita una persona è affidata a una testimonianza credibile Baldi
Questo allora questo assembramento mi pare che forse
C'è una legge su questo punto potrebbe essere vale ma non
Questa legge che all'esame della Commissione
Interessi della Commissione giustizia della Camera non ricordo se dalla Camera Lussana e che rischia di completare
A
Mai tipiche quindi sì i collaboratori di giustizia si
La l'esercizio dell'azione penale nei confronti dei mafiosi
Sì la raccolta di testimonianze anche di collaborazione
Ma si garantisca si garantisca la giustizia in senso plurale cioè si applichino regole
Serie io
Per esempio per citarne uno stereo paga non del collaboratore
Per
Occorre il rischio di perdere il trattamento perché
Adesso non so quante volte ed è successo non nostro utili non no
Possibilità di dirlo di non dirlo però gli esempi del collaboratore che delinque
Per esempio scusate all'esempio stesso labrador per esempio scusate bassi il bisticcio piscine sommo sono si acquisisce un altro soltanto un successo
Quindi attenzione allo stralcio come fa dice secondo me
Vi è giustifica azionismo rispetto ad accuse infondate non può esistere il collaboratore di giustizia deve essere cacciato dal novero dei testi attendibile enorme e dell'ultima
Osservazione che faccio e non servizi di quello strumento che è la cosiddetta fra azionabilità permettiamo
Cioè io dico dieci menzogne in una verità e allora dieci menzogne espunte una verità finisce col diventare
La guida e per
La la condanna quindi che un cittadino
Che sarebbe raggiunto con la verità c'è dice un un buon sistema secondo me potrebbe essere quello del
Ed evitare
Questo cioè nel momento in cui si accerta una menzogna si cancella il valore di una dichiarazione accusatoria nei confronti di chicchessia
Io
Credo concludo ringraziando ancora per essere stato invitato
Soldi verso una voce bis
Rispetto
Allora mandato e anche alla celebrazione del Trio sulla celebrazione del maxi processo mi associo con quelle
Diciamo osservazioni che ho formulato
Che naturalmente tengono anche conto del periodo storico in cui si è celebrato il maxiprocesso quando no si diceva il vecchio rito che imperava
Eppure quel processo andato a garanzia del contraddittorio soprattutto
Nel momento in cui sono stati sentiti i due principali pentiti di quel processo non hanno solo due
C'era qualche altro ma
I due più
Diciamo che hanno dato un contributo maggiore sono stati certamente Buscetta Contorno grazie
Infine aveva per importanza una testimonianza
Anche quello che lei volesse
Nell'ambito della sollecitazione che faceva il collega Pignatone
Che c'è da poco lasciate per impegni
Il fatto che ognuno possa fare qualcosa ed è una sollecitazione che è stata rivolta ovviamente all'interno queste ossia la politica
Ma che forse rivolta più complessivamente con la società civile dentro la quale si colloca un po'su forme del male se vogliamo essere manichei
Certamente questi invece ultimi decenni abbiamo visto protagonisti di battaglie di denuncia di sollecitazione anche battaglie dentro un processo come
Ci insegna la presenza la storia dello stesso
Avvocato Galasso per questo ritenuto importantissimo ritenere collocare perso dei testimonianze dall'alto degli enti dell'associazione
Erano previsti due interventi solo che
Mare all'anno coordinatore di Addio pizzo avuto un problema personale
Si scusa per non esserci forse però questo rende
Dà più spazio all'intervento invece dell'avvocato salvo che la cosa che credo
Sia anche legato all'assessore comunale ora ecco quindi
In qualche modo sull'associazione da lei rappresentata
La ringrazio grazie a lei Presidente grazie all'Associazione Caponnetto alla NN accendesse
Verrebbe opportunità che mi sta concessa di tra l'altro anche di revocare infatti è un periodo
Quale quello del degli anni in cui ci sembrava il maxi
Che indubbiamente hanno
Come dire condizionato la vita di un giovane ragazzo palermitano quale ero io un bambino palermitano io avevo nove anni nell'ottantasei
Condizionandone anche le scelte future anche dal punto di vista professionale
Prima di entrare nel merito di ciò che è stato fatto nel nel campo del contrasto delle strategie
Negli ultimi dodici anni poste in essere dal Comitato Addiopizzo di cui sono oltre che illegale ma lo sono diventato successivamente legale perché nel due mila quattro era un uno studente poste in essere appunto all'asta dall'associazione l'attività di prevenzione e contrasto al al fenomeno estorsivo prendendo proprio spunto dal dal titolo del
Del convegno il processo di mafia trent'anni dopo mi volevo volevo riportarmi né con la mente al gennaio dell'ottantasei
Vediamo se il il collega Alfredo Galasso mi conferma questa circostanza quando sul giornale l'ho ora di Palermo siamo mese prima che iniziasse il processo è spose quella famosa polemica
Come dire
Una campagna di stampa anzi
Nonno una polemica propugnata da quelle che sarebbero state alcuna persona offesa del maxi non certo i familiari delle vittime
Dalla Chiesa
Insomma alle vittime più illustri
Ma di quelle persone offese
Che per problemi economici non potevano permettersi degli avvocati e lo ha sull'ora
Di Palermo e poi abbia anche risvolti a livello nazionale il Corriere della Sera si lavò questo questa campagna di stampa parte delle vittime
Che sostanzialmente secondo cui sostanzialmente e in sintesi lo voglio anche banalizzare gli avvocati
Di Palermo erano tutti avvocati dei mafiosi perché non si trovava un avvocato o degli avvocati
Disponibile a ad assistere sostanzialmente a costo zero perché alcune persone festa avevano grandi problemi di tipo economico di assistere le loro le loro le loro famiglie
E quindi queste persone rivendicano con forza il diritto di essere assistiti nel processo di costituirsi parte civile contro i responsabili ovviamente degli omicidi dello familiari ma a Palermo in quella fase era difficile trovare
Degli avvocati
Disponibile a ad assisterli è dal mondo della CGIL se non sono erro nacque l'idea di costi di costituire quel pubblico di cui
Il professore Galasso parlava all'inizio di questa sessione
Che avrebbero assistito le parti civili all'inizio salvo rara eccezione illegali erano distrazione civilistica mi si dice pochissimi gli avvocati penalisti
E anche perché appunto da quattro anni vi era al il quattrocentosedici bis nessuna parte civile per omicidi di mafia
Se si era costituita in quei quattro anni insomma erano
Come dire delle eccezioni
E mi si dice che individuati legali che avrebbero costituito questo pool addirittura la CGIL propose di autotassarsi per sostenere in minima parte gli onorari di quegli avvocati
Di addirittura operano delle retribuzioni sulle buste paga dei lavoratori quindi una un'operazione eccezionale anche per assicurare a queste persone una un'assistenza
E e sembra essere passato un secolo rispetto
A un periodo quello odierno in cui col collega
Galasso assistiamo quotidianamente Alfano uno opposto quello delle carovane degli enti e delle associazioni
E che nessuna legittimazione territoriale hanno acquisito nel corso del tempo nessun fatto processuale hanno
Hanno prodotto nel contrastare racket nessuna denunciando
Ho portato e quindi nessun titolo avrebbero per costituirsi parte civile per richiedere un risarcimento del danno a parte quello generico e astratto che gli deriva dalla previsione statutaria questo famoso Statuto
Che tutti sbandierano
E sulla legalità e sul contrasto a tutte le forme di di mafia
E due fatti rivoluzionari secondo me avvennero all'inizio di quel procedimento il primo la costituzione di Parte Civile del Comune ora io sono figlio della teoria dell'ente esponenziale
Del dell'Ente rappresentativo di interessi lesi dal reato è facile parlare o nel due mila sedici di costituzione di un ente come il Comune
Ma mi si dice che al tempo come dire era inimmaginabile che il Comune si costituisse in un processo di mafia quale danno avrebbe patito il Comune
Ora senza neanche parlare di di lesione dell'immagine
Ma non era neanche immaginabile
L'idea delle ripercussioni negative sullo sviluppo sociale ed economico di una terra quindi
E la difficoltà che si che si ebbe che ebbe chi rappresento lei niente fu proprio quella di far comprendere il ruolo è il valore che va con la costituzione di parte civile in un periodo in cui ripeto era
Non non si poteva immaginare un danno per con quale danno ha subito il Comune di Palermo dalla presenza della mafia
Ebbene la Corte d'Assise ammise la le costituzione e l'altro evento eccezionale rivoluzionario che io non conoscevo la costituzione di parte civile
Delle vittime degli omicidi non soltanto contro i responsabili delle delle dei fatti di sangue che li riguardavano personalmente ma anche contro
I soggetti imputati quattrocentosedici bis
Quindi uno il figlio di la marca stesso insomma si costituiva contro e i componenti della Commissione provinciale
Percezione anche questa scelta processuale furono ammessi anche queste parti civili
E quindi un'altra era rispetto ad oggi in cui alcuni casi sono più le associazioni che imputati in un processo penale associazioni che non hanno dato prova di un interesse concreto sostanziale a stare in un processo di mafia
A differenza di altre realtà associativa
Che in forza di impegno concreto sul territorio nell'attività di contrasto a Cosa nostra invece
Si sono guadagnate quantomeno una legittimazione costituirsi parte civile un ruolo di parte processuale
Se rileggo adesso nel due mila sedici scorrere i nomi degli imputati nel maxiprocesso
Alcuni
Dei nomi
E docilmente il più diciamo meglio ve li ricordo Abbate Adelphi Obiora mondo Bonura Capizzi fidanzati califfo Graviano Guttadauro Mannino Lo Presti Milano Mineo
Pipitone Rotolo Savoca scaduto e Tim Mirabello
Io adesso nel due mila sedici
A me adesso sembra di essere di fronte a dei fantasmi perché
Quegli stessi soggetti che ho citato io me li ritrovo dopo trent'anni imputati di associazione destituzione in processi sui dalla procura di Palermo Carmelo califfo
Nel maxi armi imputato arrestato dieci giorni fa nipote di Provenzano per delitti commessi in quel di Corleone Carmelo califfo
Nino Rotolo Stefàno fidanzati Nino Rotolo comprendere un po'di fuoco di Pippo Calò le intercettazioni ricordo nel due mila cinque sono ettari rabbrividire
I
Si tratta il tema del rientro degli scappati assieme a tutti gli altri accettazione quindici soggetti ostracismo salti
Esiliati da da Cosa Nostra
E addirittura coinvolgendo altri sodali nel in questo come dire nella valutazione del rientro dei scappati nel due mila cinque processo doppio
Continuo a
Da affrontare temi del maxi
Qualche giorno fa Stefano fidanzati pure lui imputato al maxi fratello di dal più famoso Tanino
è stato condannato per un'estorsione è un nostro imprenditore titolare del porticciolo dall'anello Stefàno fidanzati perché dico tutto qua estone potrà continuare con altri esempi perché
Come dire
Sorgerebbe il dubbio come dire del
Del del
Di quello che
Ci sarebbe da chiedersi se il sacrificio di tutti i protagonisti
E di qual era il pdd ripetibile esperienza processuale sia stato ripagato se io nel due mila sedici mi trovo Nino Rotolo Carmelo califfo
Finirà Hello inseriti nello i nipoti degli Inzerillo allora quelle
Quel test l'eccezione sacrificio è stato ripagato
Nonostante ciò però da quel tragico periodo nascevano i figli del novantadue
Generazione di giovani che
Negli anni successivi in seguito alla reazione determinato dall'orrore anche lui di quelle stagioni decidevano di spendere come dire il le proprie energie per il bene della nostra città e Addio pizzo
E arriviamo al tema può considerarsi sicuramente la figlia di quel periodo la nostra azione
è localizzata su Palermo e Provincia per altri versi sulla anche su altre aree della Sicilia dove in alcune aree ci siamo trovati comunque a seguire a questi imprenditori e commercianti che avevano denunciato e partendo come dire dal contesto storico in cui si origina l'esperienza del nostro movimento
Addiopizzo nascita una moltiplicazione dal basso di semplici cittadini che hanno fatto della lotta al racket e la loro ragion d'essere tutto ha avuto inizio nel due mila quattro quando una notte la città di Palermo il centro commerciale della città di Palermo
Si svegli o con centinaia di adesivi gli Stati a lutto comunque la famosa frase un intero popolo che paga il pizzo un popolo senza dignità
E con questo messaggio i tempi non si faceva altro che affermare tra le strade una verità convenire tutti sapevamo e che fino a quel momento rappresentava comunque un tabù che non era stato minimamente messa in discussione
Queste nel contesto del due mila quattro inquisizione all'esperienza di Addio pizzo è un contesto dove vi era un vuoto nel quale fino a quel a quel momento in pochi avevano fatto sostanzialmente la propria parte
E se è vero come è vero che il fenomeno delle estorsioni era così capillarmente diffuso è altrettanto vero che i cittadini la misura in cui
Si portano negli esercizi commerciali o nelle imprese all'intero dell'impresa per settori ora acquisti contribuiscono a finanziare
Inconsapevolmente ovviamente le
Le casse dell'organizzazione mafiosa e per la prima volta quindi nella storia ventennale del movimento antiracket viene concepita Palermo dai ragazzi questa
Dato il pizzo questa idea che poi si entra il progetto del consumo critico l'idea che allarga la dimensione sociale dell'attività di prevenzione nel contrasto
E ma più in generale di sensibilizzazione insomma del al fenomeno dell'estorsione estendendola dagli operatori economici ai è semplicissimo cittadini e quindi con il consumo tipico Addio pizzo
Cerca di comprendere pezzi di di territorio diconomia la creta organizzata sensibilizzando i cittadini anche attraverso il lavoro che da anni si fa nelle scuole
E sensibilizzando la pratica rigore acquisti in funzione premiale proprio quel presso quegli esercizi commerciali quelle imprese che in quegli anni avevano maturato la decisione di denunciare
Avevano trovato proprio il coraggio di di liberarsi dal fenomeno estorsione quindi il senso del consumo critico e anche quello di creare questa cintura di protezione sociale torno agli operatori
Economici che maturavano continuano a maturare il il coraggio di denunciare con la stessa cinto repertazione che manco nel novantuno a Libero Grassi
Che fu ucciso non tanto non solo per essersi ribellato alle pressioni di Madonia ma perché
Sostanzialmente Furet del delegittimato lasciato solo da industriale da una città e da un contesto
Oggi e di pizzo raccoglie più di mille operatori economici che si oppongono al fenomeno sono nomi cognomi di dominio pubblico in elenchi trasparenti alla portata di di tutti
E sul sistema del consumo critico voglio rilevare due fatti due aspetti che abbiamo avuto modo di registrare in questi anni
Di attività sul territorio che sono altresì emessi dal emersi dalle indagini della DDA di Palermo ovvero quello del l'aspetto le dichiarazioni collabori giustizia sull'operato di Addiopizzo in città
Sostanzialmente diversi collaboratori di giustizia che fanno parte di
Molte famiglie mafiose Sultana borgo vecchio Porta Nuova Santa Maria di Gesù riferendosi proprio alla alla rette di consumo che
Dico inviata dal Comitato Addiopizzo che sostanzialmente hanno avuto modo di rappresentare i magistrati ai magistrati che se l'imprenditore
E il commerciante aderisce D'Addio pizzo Cosa Nostra non manda i suoi sodali a richiedere l'estorsione e quindi l'adesione al sì
Tema diventa una sorta di deterrente di una denuncia preventiva da cui nel con cui si tiene lontana l'organizzazione quindi per esempio Di Maio
Della famiglia di Santa Maria di Gesù testualmente dice se un commerciante aderisce l'addio Pizzo ad un'associazione antiracket e non ci andiamo noi richiediamo niente sono più le secca future che i soldi che si incassano ed in quel gioco non vale la candela dopo tutti questi arresti temiamo di finire in carcere se ci sono le denunce così fanno le indagini mettono le microspia dunque è meglio evitare colpire ribelli tutti i ribelli non è possibile
Crea allarme sociale la reazione dello Stato si fa gioco forza più dura questo dice Di Maio Manuel pasta reggente della famiglia dire Sultana Addiopizzo il movimento antiracket collegato rappresentava un ostacolo per la mafia non non si chiedeva il pizzo e commercianti
Aderenti non ci si andava proprio anche Monica vitale al borgo vecchio dice e al borgo vecchio pagano tutti queste sono dichiarazioni di cinque anni fa sappiamo
E riscontriamo delle ultime indagini riguardo borchiate borgo vecchio che era così
Borgo vecchio pagavano tutti
Tranne quelli che hanno la più Pizzo diceva Monica vitale non ci andavamo proprio saremmo stupidi e quindi
Sono dichiarazioni che confermo l'efficacia dell'impianto del consumo dedica antiracket e noi diciamo che è sostanzialmente una
Un riconoscimento una interpretazione autentica
Dell'efficacia dell'azione del Comitato proprio perché viene da ex
Appartenenti a Cosa nostra
Sostanzialmente da questi mille operatori economici che sono sicuramente te un amico minoranza avanguardia rispetto alla di renderle di me
Ogni del fenomeno estorsive le decine di migliaia di attività economica che insistono sul territorio di Palermo
Maturo dal due mila e quattro in poi le prime denunce
I primi casi gli imprenditori e commercianti non sentendosi più isolati come potrà accadere in passato hanno trovato insieme a noi la voglia il coraggio di collaborare con l'autorità giudiziaria
All'inizio la nostra esperienza le denunce si contavano sulle dita di una mano
In questi anni abbiamo raccolto centinaia
Di
Dichiarazioni di di collaboratori DDT di operatori economici
Che si sono punto rivolte da Addiopizzo ecco e che l'Associazione accompagnato presso il Nucleo investigativo dei carabinieri o presso la DIA o presso la squadra mobile della della la sezione criminalità organizzata presso la squadra mobile o presso la polizia valutarie anche della Guardia di Finanza
Per tutti questi fatti quindi il fenomeno ben chiare seppure non sia stato debellato comunque ha subìto pesanti colpi
E tre tale fatto a nostro avviso è dovuto a tre
Come dire fattori importanti ma contingenti una di queste indubbiamente la la la la morsa asfissiante dell'azione repressiva le inchieste le misure di prevenzione processi e condanne hanno disarticolato Cosa nostra
Che si ritrova sostanzialmente costretta serrare i come dire a serrare i ranghi e ricorre essa una mala campano avanza tutt'altro che qualificata anche segni con alcune zone più spregiudicata
E l'altro fattore che ha contribuito ad un ridimensionamento del fenomeno stabilito il mutamento di della percezione sociale
Su cui
Lo dico in punta di piedi a ha giocato un ruolo fondamentale di o Pizzo
Mutamento del della percezione sociale rispetto al fenomeno estorsivo il pizzo e chi lo paga oggi costituiscono un disvalore sociale
In passato le vittime secche non denunciavano
Venivano comprese giustificata in ragione di uno stato di necessità perché non prospettava altre strade se non corre quella di vivere taglieggiato oggi
Rispetto al a differenza del passato si sono con create le condizioni per cui si possa maturare la forza
Nel Corano c'è di di denunciare senza ritrovarsi sostanzialmente solo isolati insicurezze con delimitati rischi sulla propria incolumità e sull'attività economica che si esercita
E in tale quadro va detto che anche la crisi economica sta giocando clou molto importante perché
Favorisce l'emersione di molti casi resistenza al fenomeno estorsivo da parte di commercianti che non sono più nelle condizioni di sostenere questi balzelli
Però tutti questi fattori sono contingenti perché non hanno trovato un radicamento culturale in quanto tale strutturale sono contingenti perché la cultura della denuncia
Seppure il fenomeno estorsivo non sia diffuso come dodici anni fa continua a essere comunque relegata un'attenzione di avanguardia questo noi lo sappiamo benissimo sappiamo benissimo che la denuncia non è una prassi di comportamento diffuse dominante nel tessuto socio ed economico della città dovremmo continuare a interrogarci sulla qualità
Del tessuto economico produttivo della città di Palermo faceva bene
Diceva bene il dottore
Pignatone non è più una questione di paura
E e non sono più le vittime degli anni Ottanta e Novanta c'è un fenomeno di convenienza nelle ragioni di connivenza di parte dell'imprenditoria palermitana
E il pizzo diventa strumento di legittimazione ad operare nel mercato sono argomenti
Come dire anche di natura sociologica ma e questa è la verità
Ed è questo il rovescio della medaglia che vede registra da una parte un fenomeno ridimensionato rispetto
Al passato e dall'altro la maggior parte delle collaborazioni
Che arrivano arrivano perché si è arrivati
Sostanzialmente dopo che si è chiamati dagli organi inquirenti
E quindi in tali momenti di di fronte all'evidenza e probatori non si può e che farà altro che confermare le evidenze investigative e quindi
A fronte di di tanti commercianti che a Palermo resistono e non pagano però Cosa Nostra sono ancora pochi
Quelli che
Prendono l'iniziativa di denunciare la denuncia non è una prassi diffusa perché ci sono ancora oggi importanti venti sacchi di imprenditori commercianti che continuano a piegarsi alle logiche di Cosa nostra
Con cui instaurare un rapporto di contiguità che non è necessariamente illecito male scambi di favori
Non è soltanto illecito può essere un indotto desse ma comunque un rapporto per cui lo stesso operatore economico che si trova estorto e corrisponde praticamente il pizzo
Interagisce con lo stesso mafioso e al quale chiede aiuto per risolvere problemi lo si è detto legate all'esercizio della sua attività economica controversi per problemi come quelli del recupero credito
Invece di
Vengono risolti invece di di adire le normali vie anche se cinta della giustizia civile riferite vengono risolte con lo stesso estortore
Che va a recuperare il credito problemi di concorrenza e vicinato legati a vertenze sindacali vengono risolte dagli stessi estorsori a cui la vittima corrisponde il pizzo
E quindi tale generazione del degenerazione limita la crescita delle denunce e ciò
E rispetto a ciò si sarebbe opportuno intervenire a nostro avviso con delle misure amministrative non penali che rendano sconveniente
Tale fenomeno di acque senza riprendendo con le norme delle così detto pacchetto sicurezza del due mila otto si impedisce al all'imprenditore che nega l'evidenza probatoria dirittura imputa di favoreggiamento di accedere per esempio da appalti
Ho si potrebbe pensare nei confronti del commerciante o imprenditore
Che nega l'evidenza nonché viene condannato per il diritto di favoreggiamento per aver
Aiutato eludere le investigazioni si potrebbe pensare all'applicazione sui conti di
Di quelle misure previste dall'articolo dieci della cinquecentosettantacinque del sessantacinque quelle interdittive pecuniarie
Che riguardano proprio
Come dire la l'esercizio delle dell'attività economica quindi la sospensione di licenze autorizzazioni concessioni di beni demaniali quindi
Che
E cercare di capire che l'imprenditore che oggi non soltanto non denuncia ma che nega all'evidenza non è più un imprenditore vittima ma è altro
Ha dimenticato la funzione sociale del del suo essere imprenditore non ha mai forse conosciuto l'articolo quarantuno dalla Costituzione allora e altro non è un imprenditore
Quindi altra chiudo altro argomento è quello della costituzione di Parte Civile di Addio pizzo non soltanto nei confronti di estortori associati ma anche e questo è un unicum nel panorama giurisprudenziale nei confronti dei commercianti imprenditori imputati di favoreggiamento perché
E e questo è stato diciamo avviato da Addiopizzo questa questa scelta processuale perché per la condotta dell'imprenditore favore G otto ore espone e mette in serio rischio
E pericolo i beni
E la sicurezza degli imprenditori che in uno stesso contesto territoriale invece hanno collaborato e magari perché quegli imprenditori hanno avuto un'assistenza da parte del Comitato quindi
Il Comitato si costituisce anche Contri favoleggia attori e per tutelare gli interessi invece di quei commercianti che lo stesso in nello stesso territorio ci sono esposti collaborando e quindi il comportamento
Favoleggia Tore insomma il il reato di favoreggiamento come sto qui imprenditori
Lede anche ovviamente gli interessi hai e e diritti del Comitato Addio pizzo concludo
E in definitiva in questi anni si sono aperte delle crepe nel muro dell'omertà Natale muro non è stata ancora del tutto abbattuto manca una mobilità
Sia di massa in grado di generare un
Fenomeno appunto di denunce collettive ed è importante aprire una riflessione sul perché
A fronte di tanti sforzi investimenti tale muro non si è stato abbattuto una riflessione che maturi a partire dal luogo dell'antimafia nell'attuale panorama sociale non ci siamo mai Lusi ovviamente che dall'oggi al domani si potessero caraffe tre creare
Carovane di commercianti imprenditori pronti a denunciare e ciò che occorre un profondo mutamento culturale e delle coscienze di ognuno siamo convinti che oggi più che in passato che la serietà la credibilità dell'impegno di ciascuno
E quindi anche di quanti sono impegnati di nel paludosa terreno della lotta alla mafia si misuri attraverso ciò che si fa piuttosto che con ciò che si dice con i fatti e non con le parole poi proclami è stato detto che non è più la stagione
Nata dopo le stragi quando più male di persone si riversa vano per strada di spine allora indignazione non è più il tempo e anche delle grandi prese di posizione dei proclami della solidarietà del giorno dopo
Ortisi se oggi a parole siamo come dire tutti bravi a ripulire la mafia e lanciamo appelli e la denuncia all'ora ciò di cui c'è da mente bisognosi e su cui si fa la differenza e il lavoro serio e concreto e vieni giorno un lungo lavoro fuori da rappresentazioni eroico
Mediatiche per non non non allontanare la gente da una
Battaglia che per essere vinta bisogna invece contrariamente
Proprio di cittadini comuni enti grande normalità di semplice normalità grazie
Bene siamo sono giunti alla conclusione del
Promessa devono possedere perché a questo punto è quella minaccia
La revoca immediatamente d'altra parte molte persone solo tra l'altro al tavolo per impegni
Anche l'uditorio si è assottigliato anche per la corposità per così dire del della relazione dell'intervento degli argomenti trattati credo molto bene non certo per merito mio ma perché serviva questo tavolo
E grazie perché presentato fino così tardi i lavori proseguono domani mattina alle ore nove in quest'Aula grazie