Intervista a Emma Bonino durante la IX Marcia Internazionale per la Libertà delle Minoranze e dei Popoli oppressi

Adesso ci ricolleghiamo con mazziniano Coccia dalla manifestazioni non diretto a te la parola Massimiliano
Ecco avvertono qui con Emma Bonino ben trovata Emma
Allora tanta partecipazione oggi per un diamo per una motivazione perché spesso basta sottotraccia dell'opinione pubblica della carta stampata delle radio l'impianto di questa piazza un tanto plurale
Si può dire che in questa gatta cerco di tutto quanto quello che non rientra della politica dei palazzi
E anche è in buona misura è così quanta fatica abbiamo fatto e continuiamo a fare perché le atrocità per esempio
Controlli gli alibi caldei vengano banco chiamate col loro nome e quindi all'attenzione
Della della classe politica e noi non ci si riesce a cento ma in qualche modo quindi
è una manifestazione da manca riguarda gli ultimi in quelli più dimenticati da da tutti
Ed è una ma certamente non è nel DNA radicale noi ci occupiamo aspettati ante soprattutto di democrazia di Carta dei diritti alla democrazia
A come
Criterio la tutela dell'intesa delle minoranze
La maggioranza dipende da te e diciamo così
E cosa che fanno un po'
Insomma
Fuori dall'agenda politica che è un'agenda politica che mentre è sempre più muri sempre più steccati sembra più fili spinati sempre più avanti chiunque
Non stia biondo coloro con gli occhi addurre insomma persino la mano o un pit stop
Un muro tra Francia e Inghilterra era una cosa che
Nessuna verrà avrebbe mai potuto immaginare e invece si costruisce nel silenzio generale quindi
è veramente culturalmente un una altra cultura rispetto a quella che va a fare la maggiore ancora in Italia ma
A ahimè in tutta Europa e che è il vero
Mi chiamo elemento di disgregazione europea quella della perdita dei valori