L'economia del Sì. L'impatto del nuovo Titolo V sulle politiche economiche e sociali

Prego buonasera
In grazie a tutti di essere venuti e iniziamo questo nostro incontro per la presentazione
Di questo o volume coraggio curato dalla onorevole i veneti in agli e che poi adesso ci illustrerà sommariamente questa è la prima manifestazione del Comitato basta un sì
E adesso prima dell'inizio da un momento
La parola Giampaolo Galli che ne il promotore l'iniziatore promotore
Doveva fare questo saluto iniziale il Capogruppo Ettore Rosato Marco
Per vari impegni non ha potuto essere presente e ha mandato una lettera mentre carina di incoraggiamento al questo gruppo i rilievi sulle iniziative
Dice invio queste poche righe per scusarmi davvero molto per non essere presente alla vostra
Iniziativa
Né il desiderio di promuovere e partecipare alla campagna per il sì post fatto una sovrapposizione di impegni per cui oggi nella stessa ore del vostro seminario un programma un incontro a da Avellino
Quindi lo scusiamo però è importante che si vada anche ad Avellino perché non è che possiamo parlare sempre solo un potranno
Vorrei che vi giungesse il mio saluto il mio plauso per questa iniziativa
Che coglie un aspetto forse tra i principali della riforma costituzionale
Non a caso uno dei temi l'impatto sulle politiche economiche e sociali a cui fa attenzione anche l'opinione pubblica internazionale
Ancora più significativo che l'appuntamento di oggi sia promosso da un comitato come dicevo basta un sì per un'Italia più semplici che non si identifica con il PD
Ma giustamente accolto la disponibilità all'interesse anche di cittadine e cittadini che non militano nel nostro partito
La prova che il confronto democratico su temi così importanti può aprirci nuove realtà che rimarranno patrimonio comune anche dopo il quattro dicembre
Meglio se questo patrimonio comune potrà basarsi su una vittoria del sì questo ma aggiungo io non lo dice Rosato
Bene darei subito la parola allora l'onorevole Galli che magari ci illustra rapidamente questa sua iniziative
Grazie Ernesto grazie a tutti voi vedo tantissimi amici mi fa molto piacere in realtà i promotori bella Comitato basta un sì per un'Italia più semplice sono due
Uno sono io e l'altro è mano essa Zanni che ora non vedo alzati in piedi se ci sei c'era ecco là in fondo si nasconde un po'una ingegnere freelance che fa il segretario del Circolo del Partito Democratico di via Scarlatti
Diciamo all'esperienza interessante di questo Comitato in qualche modo significativa che abbiamo messo insieme cerchie per usare un termine entro da web e da Google diciamo cerchia di amici completamente diverso sì
I miei amici di che che a loro volta hanno sentito i loro amici e poiché diciamo i suoi amici and buona parte che in buona parte ma non nella totalità corrispondono
Agli iscritti al Circolo quindi una
Una combinazione di persone di esperienze che credo effettivamente sia interessante la vera campagna elettorale non è ancora cominciato sta cominciando adesso
E da un poche ci chiediamo cosa facciamo andiamo a Porta a Porta cominciamo a chiedere i soldi allora io vorrei dire che chi
Ha aderito al Comitato non è tenuto a fare niente se però ANCE autobus richiederemo qualche soldo e vi chiederemo di dare una mano
Diciamo non siete obbligati a farlo ma sette benvenuti avete voglia di farlo
Ricerche gli amici e gli amici che poi
Parlano con altre persone sono come dire non sono solo a Roma ma è un po'in tutta Italia
Lunedì prossimo io sarò a Ginevra parlare con
Un gruppo un con l'associazione degli italiani in Svizzera che anche loro hanno aderito a questo Comitato quindi siamo romani ma diciamo andiamo anche oltre le altre
Voglio
Prima di passare la parola Irene lei è quella che ha ebbene finali di a
Curato il volume con contributi di vari economisti ditta cui Carlo Dell'Aringa e Paolo Gandolfi che sono quindi a questo tavolo
Volevo provare a dire due cose così dal punto di vista sulla riforma costituzionale dal punto di vista di un economista
A me sembra che
Le cose importanti non siano tanto i risparmi in termini di finanza pubblica che pure ci sono
Non sia neanche tanto la velocità di approvazione delle leggi che pure ha una sua importanza ma per dirla in estrema sintesi
La riforma cerca di affrontare affronta solo parzialmente realtà il tema della sovrapposizione
Di una molteplicità di centri decisionali nelle regioni nenti ciascuna delle due Camere in ciascuna delle Commissioni e dell'Aula delle due Camere
Molteplicità di centri decisionali che dà luogo a
Alla presenza di
Minoranze spesso capaci di bloccare le decisioni
E anche di mettere in crisi Governi
Quindi noi abbiamo governi deboli o comunque governi con orizzonte sempre molto corti mi colpì molto che
Dopo la vittoria elettorale di Berlusconi nel due mila e uno Tremonti chiamo il suo programma programma dei cento giorni
E lo chiamo così
Con l'idea speriamo di campare cento giorni questo veniva subito dopo una
Grande vittoria elettorale
Le conseguenze diciamo l'orizzonte corto è una roba di cui si accusano spesso le imprese anglosassone che guardano le trimestrali applicata questa cosa ai Governi è
Anche più grave perché vuol dire che i Governi
Diciamo hanno una
Un'ottica che
Tendenzialmente quella del brevissimo dei libri fissi benissimo periodo e questo ha due ordini di conseguenze uno leggi incomprensibili perché concepite per superare tutti i blocchi possibili
Nell'iter
E due il rinvio delle decisioni
Non ha commenterò questo lo dico in maniera apodittica credo che questo abbia qualcosa a che fare uno con l'alto debito pubblico dell'Italia l'alto avere un alto debito pubblico significa rinviare le decisioni alle prossime generazioni
E due anche con la bassa crescita perché se uno si chiede perché
Abbiamo una crescita così bassa un atto delle risposte più ragionevoli è che in questi anni anche in questi anni ho ultimi vent'anni non siano state fatte tante riforme
Ma poi è mancata la fase della attuazione dell'ex fiction della riforma che non vuol dire soltanto i decreti applicativi ma vuol dire seguire poi
Il il concreto operare della pubblica amministrazione non basta fare il decreto sullo sportello unico bene che poi fai lo sportello unico che è una cosa completamente diversa
Ma che è una cosa che richiede un orizzonte temporale lungo una certa come dire coerenza nel tempo coerenza Costanza di
Azione
Credo che questo sia
Il tema centrale del quale
Discutiamo e di cui anche il tema del Titolo quinto
è parte
Un'economista poi a una certa concretezza cioè non vede il diritto come sorvolo affinato una specie di
Empireo o di universo che
Come dire circo ma ma diciamo l'universo che c'abbiamo davanti alla realtà
Da questo punto di vista trovato utile
Una
Ho due frasi
Che pronunciò il Presidente della Commissione per la Costituzione ma è un somme Ruini il giorno in cui fu approvata
A scrutinio segreta votazione a scrutinio segreto fu approvata la Costituzione Terracini gli dà la parola e le sue prime
Righe
Sue prime parole sono critiche alla Costituzione che
Si poneva in votazione sono venute anche da questo banco
Ma non ci dobbiamo
Abbandonare ad un abito di autodenigrazione che sembra talvolta un Cristo retaggio Italia
Nessuna Costituzione è perfetta tutte le volte che se ne è fatta una sonori suonati lamenti e addirittura deprecato sionista fra i costituenti
Ciò è avvenuto anche subito dopo che a Filadelfia fu votato un secolo e mezzo fa la Costituzione nordamericana che ore giudicata la migliore di tutte
Difetti ve ne sono dice trovi vi sono lacune e più ancora esuberanza e
Vi sono incertezze in molti punti
Ma mi giungono ormai voci di grandi competenti dall'estero
Che riconoscono che questa carta merita di essere favorevolmente apprezzata addirittura fra le migliori prevedere dopoguerra insomma le discussioni
Oggi pensiamo alla costituzione del quarantotto come una bella Costituzione se guardiamo alle discussioni che si facevano allora erano discussioni
Assai animate non meno animate di quelle che sono in corso in questo momento sulla riforma della seconda parte di quella Costituzione io termino qui
E quindi
Signor subito diamo la parola l'onorevole D'Alì che ha coordinato il lavoro di vari personaggi vari studiosi
In particolare sul Titolo quinto ho visto
Che il Titolo quinto nei dibattiti televisivi anche poi giornalistici viene un po'trascurato e lesivi poi c'è il Titolo quinto così rapporti con le Regioni invece è un punto uno dei due o tre punti fondamentali di questa riforma
Quando si parla di risparmio non è solo la questione dei trecento senatori evidentemente se ci saranno dei risparmi saranno
Dal soprattutto sulla riforma del Titolo quinto quindi quello che ne consegue alla professoressa Dina gli volevo voi
Chiederei di aggiungere una cosa di attualità perché la Spagna va così bene rispetta l'Italia cerca un PIL
Previsto per il prossimo anno il tre per cento noi siamo
Sull'uno come dice il Governo o sotto l'uno allora c'entra qualcosa con la riforma anche l'assetto istituzionale con uno
Allora grazie intanto che ringrazio tutti i presenti piazza Mandea degli ed essere qui a discutere come dicevamo prima o di un aspetto della riforma purtroppo poco dibattuto
Ringrazio anche tutti i colleghi che hanno a diciamo partecipato e contribuito a questo lavoro di approfondimento
A questo con l'apprendimento è nato proprio per darvi un po'la premessa prima dell'estate poco nelle scalate proprio DAU due constatazioni uno dal fatto che tutto il di
Tipo sui giornali anche sui media era dominato tendenzialmente se si andava sul lato politico da disloca di tutto di più generici se si andava sul tecnico solo da costituzionalisti
è solo da
Questioni di lana caprina su nulla virgola il comma A o la la funzione di corsia
I la procedura etc esterni sia di somma la riforma o se sono e non è solo dei costituzionalisti questa riforma
Ah è di tutti avrà un impatto fortissimo su tutto il tessuto economico sociale sulle impresa in su i lavoratori sui cittadini sui servizi
Ha e in particolare ecco io essendo una persona che sia sempre occupata di tematiche specifiche dell'economia perché non è si pensa
A all'economia sempre i come i includendo e qualsiasi cosa dalla al fisco alla la borsa io fra gente che mi chiede che azioni investire io provo a spiegarmi che leggo mi Angius Riale o l'economia del lavoro ha poco a che fare con i titoli di Borsa io mi son sempre occupata di tematiche legate allo sviluppo economico locale alle impresa e l'innovazione il lavoro
E per esperienza sapevo so quanto la riforma del due mila uno del Titolo quinto abbia creato danni e problemi a chi voleva fare Investimenti a chi si ritrovava vera
Che fare con venti normative diverse in materia di o sicurezza sul lavoro servizi per l'impiego profili per le professioni quando si trattava di formazione o in tema di politiche attive eccetera eccetera quindi per non parlare poi di tutto il tema delle infrastrutture della distribuzione dell'Energia
A che poi si riflette su dei costi per il nostro sistema produttivo imprenditoriali enormi che frenano la nostra competitività e quindi ho detto ma questa parte qua che perché ha una formazione di Vogue economico e la parte più importante e mi permetto anche di dire più bella diciamo della riforma quella che tutti aspettavano da anni questa parte qua va approfondita va raccontata
E quindi chiaramente non era una cosa che potevo fare bum potrò fare da sola
E avendo però la fortuna di avere dei qua in Parlamento dei colleghi molto bravi e dei Sperti di specifiche materie io li ho chiamati un po'a raccolta e io ho detto ragazzi qua
Abbiamo un po'di lavoro da fare anche qualcuno che era che è stato in Parlamento come Chicco Testa da non c'è più che vedo qua in fondo e lo ringrazio e ho detto vogliamo fare un approfondimento per provare a spiegare raccontare
Idea alla ai cittadini alle persone e che cosa cambierà davvero qual è il vero impatto economico e sociale di questa riforma va molto oltre
Anche i risparmi i settanta milioni di stipendi dei senatori o degli uffici eccetera
Quanto vale davvero poter fare delle opere infrastrutturali delle grandi reti di trasporto
Strategiche in due-tre anni cinque anni invece che venti è quanto vale non impantanarsi mese continuo contenzioso nei ricorsi alla Corte costituzionale perché bloccano le opere e a volte anche
A servizi iniziative anche sul fronte sociale quanto vale poter avere questa chiarezza e questa capacità di incidere di coordinare
Le politiche economiche sociali sui territori
è proprio questa capacità di coordinamento che è venuta da parte dello Stato che è venuta a mancare in questi anni su delle materie molto importanti e poi qui chi mi ha pagato
Il pezzo è stata la competitività del Paese le imprese
E anche i cittadini perché appunto sulle tematiche sociali il nel due mila uno lei politici servizi sociali e politiche sociali di fatto sono state lasciate alla competenza esclusiva
Delle Regioni che in alcuni casi sono stati in grado o comunque di far fronte di rispondere bene ai bisogni dei cittadini ma in altri casi no e per lo Stato è sempre stata una grande
Frustrazione frustrazione non poter intervenire per correggere queste
Storture quindi io mi ricorda un po'ingenuamente non avendo mai fatto politica prima stavo anche io quando mi occupavo di queste tematiche mi diceva non intervenire o di fare le proposte
Per la situazione in Italia per il lavoro femminile i servizi dell'infanzia eccetera che facevo
Ha mai facilissimo facciamo oil fino in fondo straordinario per gli asili egli dice le Regioni questi soldi ci devi fare questi vostri asili nido un tot che a titolo gratuito comprovato da cani no poco
Ma stai scherzando non si può fare queste alla competenza esclusiva delle Regioni
A anzi quando ci abbiamo provato ce l'hanno impugnata e la Corte ha dichiarato tutto incostituzionale
Quindi cosa si può fare niente si può dare dei soldi in maniera indistinta al Fondo per le politiche sociali e comunque hanno fatto ricorso perché volevano impugnare al ribollire pure quello però sulle politiche sociali è rimasto
E poi le regioni dove saranno loro
A decidere come quando con che criteri eccetera ecc turno tu non puoi dire niente
Toma ci sarà un modo così cioè la Conferenza unificata Stato-Regioni l'abbiamo fatto il piano degli asili dove due mila sette dopo un anno si trova l'intesa con la con
Si sa poi ogni Regione dovrà implementare nel proprio territorio l'accordo raggiunto in Conferenza Unificata però stabilendo i propri criteri facendo i propri bandi
Da dando gli accreditamenti e che succede che è successo in questi anni con tutta questa procedura anche burocratica
Che le regioni più virtuose bene o male sono riuscite
Ma a stare al passo e a fare bene anche a svolgere bene i compiti ma molte altre no e non c'è stato non è stato facile per per il Governo centrale intervenire per correggere sia
Delle lei l'efficacia che anche gli sprechi ci sono anche delle tematiche sulle sospese delle Regioni su cui si è cercato varie volte di intervenire
Su dei tagli eccetera ma sono stati spesso concorsi non è facile intervenire su delle materie di competenza esclusiva delle Regioni mettendo dei vincoli
E tra l'altro questo qualche cosa si è tradotto che per cercare comunque di arginare
L'esplosione delle spese pubbliche locali l'unico strumento che ha avuto Governo centrale non potendo intervenire nel merito di alcune specie se è stato chiudere un po'di rubinetti e quindi è vero le Regioni ed enti locali hanno anche ragione sul fatto che sono hanno subito dei tagli ma questi tagli sono stati anche dovuti al fatto così tagli lineari tra virgolette dovute al fatto
Che lo Stato non aveva gli strumenti molto spesso per
Coordinare intervenire su degli sprechi e quindi non potendo né sulle spese anche l'intervento sui rubinetti
Il non è una cosa bella però bisogna trovare un modo per dare da un lato maggiore efficienza alla Spesal dall'altro anche una maggiore efficacia laddove non funziona
Quindi questa riforma cerca a di correggere gli errori il le le storture che sono
Derivate dalla riforma del due mila uno che era stata fatta con le migliori intenzioni ma che purtroppo poi si è rivelata col tempo
High level foriera di un contenzioso che è andato sempre crescendo
E poi hanno un gran bel dire i costituzionalisti che è vero che negli ultimi anni
Su alcune ove materia getto di contenzioso si era creata un po'di giurisprudenza alla Corte in alcuni casi ha iniziato a dare ragione soprattutto sulle materie di finanza pubblica
A dare ragione allo Stato che che era necessario me dire dare un po'di Gore che lo Stato avesse un po'di coordinamento e di esse un po'di vincoli
Però questo non preclude il fatto che ci siano state veramente l'approccio scusate rango chiedo perdono a tutti i giuristi o costituzionalistica
Per l'approccio Carlo del giurista
Pensa se c'è giurisprudenza problema risolto no va beh ma non è risolto perché il fatto che ci serve giurisprudenza non preclude che possano insorgere nuovi contenziosi che ci siano i discorsi che si aprono delle cause che
Possono comunque durare un anno due anni e nel frattempo ti bloccano Investimenti
Quindi l'approccio molto concreto e pragmatico di chi si occupa dell'economia reale è di dire se ci sono delle ambiguità vanno risolte subito a monte per creare più chiarezza e fare in modo che da domani
Questi aspetti sono più diciamo chiari e semplici per tutti quindi
Questo è un lavoro che affronta alcune tematiche
Che alcune materie perché prima erano o di competenza esclusiva delle Regioni come appunto le le le le politiche sociali oppure materia concorrente che comunque anche lì forse sono stati un'ora vede degli ambiti in critiche che ha creato anche maggiori ambiguità e conflitto
Ha e quindi riportano in qualche modo un po'di chiarezza riportano il coordinamento di molte materie in capo allo Stato
E quindi le politiche sociali e politiche attive del lavoro Carlo sci ci spiegherà ci racconterà perché è così importante ridare un ricollegare le politiche attive lavoro alle politiche passive che erano già
In capo allo Stato il commercio estero Ivan Scalfarotto non può essere qua perché
è in missione all'estero però un punto anche lui mi ha scoraggiato e Toti do la mano perché questa parte importantissima perché abbastanza ridicolo che
Noi in tutti questi anni abbiamo affidato alle singole regioni che ne so la tutela la promozione del made in Italy in giro per il mondo per cui ai
Appunto delle missioni in Cina di piccole regioni che vanno Lia tagliare la caciotta Lallo stende di una fiera quando ai delle regioni che hanno o da sole la popolazione intera dell'Italia
E lì ci devi andare con la potenza di fuoco di tutto uno Stato che fa sistema che ha una diciamo politica di commercio estero coordinata mirata che ha un po'di massa critica
E invece le Regioni poi va bene hanno anche approfittato gli uffici dei mini ambasciate all'estero le missioni in e ne abbiamo contate tantissime
Perché non possiamo intervenire dobbiamo intervenire per dare un coordinamento e per limitare questo tipi di sprechi non è una limitazione dell'autonomia un miglioramento dell'efficacia del nostro intervento come Paese
Quindi il commercio estero poi ci sono le piattaforme informatiche anche questa è una roba di cui non parla nessuno però la nostra Costituzione in origine non faceva menzione non poteva farlo diciamo penso che i padri costituenti per quanto lungimiranti fosse Roma
Non potessero prevedere lo sviluppo delle dei servizi informatici e delle processi informatici però è assurdo che oggi non abbiamo venti regioni che hanno ciascuna i propri
Fornito le proprie piattaforme che non necessariamente comunicano non puoi obbligarle all'interoperabilità e alla condivisione di di piattaforme di dati e questo ha limitato tantissimo lo sviluppo del digitale in Italia dei servizi del PUC amministrazione digitale oltre a far lievitare i costi noi le amministrazioni locali solo di servizi Citti spendono tre cinque sei miliardi all'anno
Il solo su questo riuscendo a coordinarli meglio
La l'agenzia per il digitale stima che si possono risparmiare ottocento milioni in tre anni quindi capite che di fronte a questo i ivi venti trenta settanta milioni di risparmi del Senato diventa piccola cosa rispetto I dai guadagni di efficienza e anche
Di di risparmi che si possono ottenni re quindi io direi che Ninì taccio qua penso di avervi insomma dato un'idea di questo lavoro delle sue motivazioni di quello che c'è dentro lascio la parola i miei colleghi che ringrazio di nuovo perché
Insomma se Inzaghi loro senza lavoro di squadra le competenze di tutti questo lavoro non si poteva fare
Grazie
Grazie se avrete modo di leggere poi
Queste schede perché ci sono diciamo c'è stato uno sforzo anche di rendere semplice materia che sono obiettivamente complesse effettivamente si stiano qui una serie di argomenti
Che possono deve essere usati anche quando si sta sui social che tutti
Valgono più o meno di cose vaghe invece qui si hanno delle cose da diffondere molto concrete
Importanti e che fanno possono far prese a voi in una campagna elettorale abbiamo qui anche dei alcuni degli autori di queste schede non so se il professore
Dell'Aringa vuole aggiungere giusto qualcosa perché è molto importante tra l'altro
Adesso di quello di cui ci occorre procedere arringa nove abbiamo fatto la riforma del ciò sei né in questa riforma
C'era la partenza dell'agenzia lavoro questa dice ma perché è così in ritardo ecco ce lo spieghi perché il ritardo
Un grazie anzitutto le razze
Telaio Renault e soprattutto che si è data da fare molto per
Astenerci insieme costringerci a lavorare che Peppe
Fermo
Ma ad agosto
Molto impegnativo e quindi va ringraziata per quello
Quello del lavoro e Islam poi flemmatico dire delle cose che avete sentito
Che io sono convinto che quando si è fatta
La riforma
E che tuttora in vigore naturalmente
E quindi si è assegnato lavoro le politiche lavoro come materia concorrente
Farlo sia sbagliato sia sbagliato nella scelta di quello che gli economisti chiamano oltre il l'ottimo livello di governo
Cioè a quale livello di Governo bisogna fare queste cose
Per certe cose va bene anche a livello locale peraltro opportuno che sia quello nazionale
E nel campo delle politiche del lavoro è nazionale prevalentemente nazionale un po'ovunque
C'è voluto per quanto riguarda le politiche attive collegati e che sono quelle che aiutano a quelli che cercano lavoro trovarlo
E magari anche assisterlo
Predisporre la formazione necessaria
E nel nostro Paese per quanto siamo tuttora in crisi e la diffusione sia dodici tredici per cento
La le indagini che che vengono predisposte anche da istituti indipendenti segnalo che per molte figure le imprese fanno fatica a trovare
Questo talvolta si si dimentica questa trovare in tutto tutto il mondo in tutti i Paesi
Quindi qualcuno che che che si dia da fare per fare incontrare domanda offerta come si è molto importante ma soprattutto
Importante aiutare coloro che beneficiano di un sostegno al reddito questo il punto ormai da tanto tempo nei vari Paesi industrializzati ci si rese conto che le spese per il welfare sono sostenibili
Solo se il welfare come si dice è condizionato condizionato a cosa fare una cosa molto semplice
Condizionato l'impegno di chi aiutato a fare il possibile
Per uscire il più velocemente possibile tra lo stato di bisogno questo lo scambio
No fra l'aiuto la responsabilità questo anche per la sanità diverse uno ha il dovere di guarirlo solo per se stesso
Ma anche per non pesare sulla collettività con l'aiuto
E che ha un sussidio di disoccupazione in cassa integrazione mobilità eccetera
Deve avere deve essere impegnati in questo
Dev'esserci qualcuno che lo aiuta ma anche qualcuno che
Mi fa presente l'impegno che implicitamente questo assume questo non è possibile nostro paese perché le queste politiche di aiuto vengono date a livello regionale mente sussidi vengano dati a livello nazionale dall'INPS
Quindi a livello regionale le Regioni dovrebbero insomma stare un po'anche loro col fiato sul collo di coloro che sono beneficiari dei sussidi per risparmiare soldi che non sono loro ma sono del livello nazionale sono incentivi sbagliati non sono
Non sono compatibili lo diciamo con l'equilibrio
Non sono compatibili e non l'avrei mai fatto le Regioni questo anche perché un mestiere difficile
In Germania ogni quindici giorni o un ogni mese disoccupato va là non è che di tolgono il sussidio sul facciano questa carognata terribile ma la pressione morale anche è forte
E naturalmente loro anche agli strumenti e per offrire ai
A coloro che cercano lavoro i beneficiari dei sussidi delle opportunità
Quindi i centri per l'impiego di una funzione così male e sono stati lasciati andare allo sbaraglio
La capite che sono delle vere agenzie di intermediazione come potrebbe essere un'Agenzia che vende le case che ha bisogno che chi le acquista e chi le compra e vado là abbia reputazione abbia l'informazione
In Germania sono centinaia e centinaia di dipendenti dell'Agenzia nazionale che vivono stabilmente praticamente nelle aziende
Per dare servizi a residente
Per fare preselezione e le aziende danno i centri le informazioni necessarie perché questi possano funzionare
Perché non c'è un'agenzia d'intermediazione con solo un lato non c'è un'agenzia immobiliare solo quelli che vanno comperare in sé nessuno vende ovvero quelli che vendono se nessuno va a comperare c'è bisogno che tutti e due riconoscono che servisse utile e che ha una reputazione
E vedete
Noi adesso col ministro padovano proponiamo di fare un sussidio europeo di disoccupazione
Ma i tedeschi e i francesi se venissero inserite all'esodo dei tedeschi dove deve essere un fatto un grande sforzo con le riforme Scredo del no per rafforzare questo Welfare condizionato
Non lo spendono anche molti soldi contro la povertà
Va però se per appena uno alla possibilità di lavorare anche per dieci quindici ore alla settimana gli trovano un mini Giarda
Che vuol dire pagarlo male o a pagarlo più di un numero di ore inferiore a quello che lui in grado di fare
Poi i testi sono morti molto proiettati su questi se ve ne sono Italia vedessero come funzionano i nostri centri per l'impiego di strano
Scusate se facciamo succede europea per la depurazione ci vogliono anche nei vari Paesi e delle politiche attive perché la prima cosa chiederanno
A Padova in quando naturalmente si risolverà il problema politico di farlo sussidio europeo produzione siamo ancora lontani ma non non siamo preparati lo proponiamo
Capita molto spesso non è di proporre una cosa pensano i primi non in grado a realizzarle e questo è così quindi l'Agenzia nazionale che è stata fatta col gioco sacro per ora
Un po'perché non si investe perché un coro investire risorse
E noi per le politiche siamo sempre propensi a dare i soldi no sussidi eccetera ma poco propensi a investire in servizi di accompagnamento agli aiuto primo punto
Ma secondo questa Agenzia è una struttura nazionale quali sono le Regioni loro decidono a livello locale come organizzare i centri per l'impiego finché non ci sarà
Speriamo la nuova Costituzione che da le competenze legislative allo Stato attenzione
Non necessariamente gestionali
E potete esclusiva legislative
Lo stato di per sé è uno Stato centralizzato potrebbe dire io faccio le leggi ma raramente potrei scrivere anche che quelle gestite voi Regioni sei le gestite voi ma se non vi coordinate fra di loro ve lo tolgo le gestisco io
Finisco quando era sottosegretario
C'era questo problema della cassa in deroga a tutto il
Ne spendiamo venticinque miliardi per gli ammortizzatori son tanti
Gli inglesi investendo nelle politiche attive hanno quasi dimezzato le spese per gli ammortizzatori
E sono gestite dal Ministro del lavoro razionale in Inghilterra allora quando io dicevo le Regioni ma scusate ma mettetevi assieme e fate voi un'agenzia nazionale
In modo da collegarle poi con l'INPS
E fare dei punti di presenza sul territorio in cui c'è quello che è da il sussidio con una mano ma con l'altra mano Desio disoccupato senti adesso vediamo un attimo con si può fare perché tu
Possa trovare il lavoro più velocemente possibile la risposta delle regioni è stata
No professore a
Ciascuno è padrone a casa sua questo dice la Costituzione e ognuno di noi fa quello che vuole quindi era questo spirito venivano al Ministero spirito rivendicativo molto spesso
Ma è inevitabile perché non riuscivano mai mettersi d'accordo se non nel chiedere naturalmente risorse per la cassa in deroga piuttosto che per altre cose
E quando si chiedeva allora ma scusate ma fatti insieme dei servizi coordinati
Per la formazione dell'apprendistato per i centri per l'impiego sì o no
La Costituzione dà a noi questa potestà e nulla utilizziamo in questo modo quindi domani se passa il sì
Come detto di togliere la loro la gestione batterò la devono fare sulla base di un coordinamento forte nazionale altrimenti non sto UE nel far
Abbiamo iniziato adesso anche inversa
Per con per il contrasto alla povertà stiamo impiegando parecchi soldi ma anche nel contrasto alla povertà ci vogliono servizi di accompagnamento anche da lì si può uscire velocemente dello stato di bisogno
Se uno è disponibile si impegna e viene aiutato badate non stiamo andando verso un welfare più generoso ma ci fermeremo subito siano accompagneremo questo dei servizi efficaci
E lì ci vuole da universo nazionali e livello locale una divisione di compiti ma il coordinamento la garanzia del coordinamento può avvenire solo dal livello nazionale grazie
Grazie professore
Professor Gandolfi
Che si occupa da un punto che si occupa di infrastrutture redigere l'asse di trasporto che è uno dei punti fondamentali
Insieme all'Energia c'era anche forse Chicco Testa che magari non succede non vedo più però prego professore se ci vuole
Grande entrare ringrazio anch'io per avermi coinvolto in questa in questa avventura perché è sicuramente è un punto di vista che manca avete ragione quando dite che nel dibattito pubblico diciamo la modifica del Titolo quinto viene abbastanza ignorata quando
Invece dal punto di vista per esempio economiche sicuramente quella che dovrebbe dare i maggiori effetti e quindi è quella su cui giusto anche impegnarsi
E in particolare la materia dell'infrastruttura è una materia futuri trasporto in generale ma ovviamente anche altre
Io mi occupo di quelle di trasporto materie infrastruttura è una materia che ha subito diciamo un
Un pesante décalage un pesante non pesante perdita di capacità di di di funzionalità anche in ragione della modifica che è stata fatta la Costituzione due mila uno
Per dirlo con sincerità lo dico perché come dire l'abbiamo fatta noi che diciamo
Senso di responsabilità nel
Né in questa affermazione ci deve stare
Il punto è stato in parte già trattato ma non è l'unico cioè lo diceva già Irene prima la e la parte più visibile del problema che è stato generato dalla modifica cioè quella che le infrastrutture
Nel momento in cui vengono decise e c'è un problema del della parcellizzazione della frantumazione dei luoghi decisionali però nel momento in cui vengono decise in ogni caso subiscono
Dell'iter complicatissimi di contenziosi di natura giuridica sociale politica qualsiasi cosa possa avvenire in una qualche maniera ne viene ne fa le spese
Ne fa le spese l'opera che che deve essere realizzata ma in realtà questo non è l'unico problema che derivato dal nuovo assetto ce ne sono altri due che a mio giudizio sono persino più pesanti più gravi
Il secondo è quello che non solo appunto le opere infrastrutturali per il trasporto subiscono delle delle difficoltà
C'è una maggiorazione non non è che vengono eliminate nel caso di vittoria essi però certamente semplificano alcuni passaggi soprattutto si evitano alcuni contenziosi ma non è l'unico punto
Se ed è venuta pian pianino almeno una capacità dello Stato in generale di programmare pianificazione pianificare fare la pianificazione strategica
Nel sistema infrastrutture
Questo è se noi facciamo molto breve una battuta breve attenzione alla nostra recente storia sostanzialmente l'ultima grande opera infrastrutturale oggetto
Che poi essere trattata come una un'idea di Stato un'idea di Paese un progetto è stato è e l'alta velocità l'alta velocità ferroviaria che non a caso
Diciamo data precedentemente alla alla riforma costituzionale e che per le parti che sono state realizzate poi nel nuovo assetto ha avuto a tutte le ripercussioni nel caso poi
Io dico questo ben consapevole che in alcuni casi i progetti possono pure essere migliorati da dei contenziosi di natura locale però non può diventare un meccanismo che in una qualche maniera a distruggere la capacità però il punto vero è che non
è venuta meno la la possibilità la capacità dello stato di
Programmare quali opere
Infrastrutturali per i trasporti fossero maggiormente necessari e persino peggio se ci pensate rispetto al problema di come poi
Le realizzi la difficoltà di realizzarle
E persino peggio perché significa perdere anche proprio quella possibilità che la capacità di visione che invece proprio dello Stato nazionale in questo contesto poi
A maggior ragione su questo tipo di materia in relazione con con la visione europea che che sulle infrastrutture e molto molto rilevante
Va detto la la legge obiettivo che è diventato uno strumento una surroga all'incapacità dello Stato di programmare infrastrutture era una pezza decisamente penosa dal punto di vista della visione strategica dell'infrastruttura e come tali
Era una pezza che serviva a risolveremo problemi che ho trattato finora ma evidentemente
Scarsamente efficace perché poi dopo
La parcellizzazione dei centri decisionali e soprattutto la divisione sulle regioni di queste di questo ruolo ha fatto sì che anche l'allestimento diciamo delle liste delle famose liste della legge obiettivo non era più
Diciamo un pezzo di visione di un sistema da realizzare ma anche lì ma è la necessità di accontentare sostanzialmente esigenze che venivano da tutto il territorio quindi più una funzione mediazione
C'è un terzo ed ultimo elemento che dico perché poi io non voglio parlare molto anche se il tema è vero abbastanza centrale c'è questa riforma fa molto bene a questa materia e quindi è importante è importante ribadirlo c'è un terzo tema che di cui forse ci siamo accorti meno
E che solo le persone che sono più attente al tema dei trasporti vedono perché qui non voglio prendere distanze da chi si occupa di economia però insomma
A me chi si occupa di economia può anche agli può anche sfuggire quest'ultimo aspetto che sto per trattare
Abbiamo perso anche la capacità di capire qual è il valore economico e anche sociale di un'opera dedicata un'infrastruttura i trasporti in quanto
Opera
Che
Funzionale a
Al sistema di trasporto italiano
Perché perché abbiamo cominciato interpretare l'opera solo come il valore economico dell'opera come tale cioè del del lavoro pubblico e del del dei soldi che facciamo girare per far realizzare quell'opera
Mettendo in secondo piano ciò che quell'opera popoli significare in termini di miglioramenti economici efficienza del sistema benefici per la collettività anche non necessariamente economici dicevo prima anche sociali che invece quell'opera può significare e questo
Non solo si aggiunge alla alla difficoltà di programmazione che c'era prima ma
è fa sì che anche le opere che la fine decidiamo di fare non è detto che forse fossero le
Le le le più giuste
Ho chiuso con questa riflessione che vi ha spero almeno insomma illustrato questi questi tre poli del delle della della problematiche che con un Mussi dato con in vigore il tema
Al prossimo referendum potremmo in parte recuperare è citandomi solo un caso che serve prima vi ho detto l'alta velocità che
Bella brutta qualcuno non gli piace qualcuno sarà pure contento di dire ecco allora abbiamo facciamo bene a votare non è così impediamo in realtà è stato un grandissimo progetto è una delle cose migliori che il nostro Paese ha saputo fare
Negli ultimi anni voglio crack
Farvi solo la fotografia di quello che invece ha significato il resto immaginate è cominciata pensare forse
è un tema più per il nord
Però le autostrade regionali autostrade regionali si sono dimostrate oggettivamente un fallimento nella programmazione
Dei trasporti sono evidentemente opere fatte sulla base dell'incapacità di scegliere in alcuni casi non sempre
Autostrade regionali le chiamo così io ma in realtà sono costare uguale alle altre hanno la numerazione pare alle altre appartengono teoricamente alla rete autostradale italiana ma alla fin fine sono nate sulla base di volontà delle singole Regioni alcune delle quali non entrano e non escono sulla rete autostradale preesistente alcune delle quali appunto hanno dei problemi seri
Di di dire anche di uso perché sono state pensate come dicevo prima più per la necessità di far funzionare quel pezzo
Del del del del del sistema delle opere pubbliche deve quindi cantiere l'opera in sé più che per la funzione che come autostrada andavano a a sviluppare
Vediamo di dare un taglio questo a questa penosa
Attiene a che ha preso sistema infrastrutturale gli anni l'impegno c'è tutto tra l'altro il Governo mi sembra molto molto attento e molto impegnato appunto una visione nuova che possa recuperare anche
Al alla alla pianificazioni trasporti una funzione centrale diciamo che nella fusione storica del Ministro dei trasporti e Ministero i lavori pubblici
Messe trasporti è un po'comparso e sono diventati sostanzialmente solo
I le opere pubbliche l'obiettivo che invece bisogni che torniamo a pensare al nostro Paese con me
Un Paese in cui le persone in primo luogo ma soprattutto anche le merci quando pensiamo all'economia si devono muovere bene e al meglio possibile con la migliore efficienza perché se no non non
Complicato come non arriveremo alla soluzione grazie
Grazie molte
Chicco vuoi dire una cosa sull'energia
In più
Sì via via di qua
Guido tante donne di offrono nuove
Foglio
Ma
Arezzo
Tutti
Possono fare degli esempi
Il contenzioso Stato-Regioni per il settore che conosco io quello per il settore che conosco io voglio dire quello del
Delle energie delle reti
è costato in questi anni ma è quello il Sindaco secondo
Da questo Paese miliardi e miliardi ci sono dei casi che sono calcolati precisamente i sei anni di ritardo che abbiamo avuto nelle realizzazione del collegamento dal TAR Calabria
In Sicilia comportano ogni anno un extracosto con i clienti
Delle compagnie elettriche di seicento milioni quindi sei anni fanno tre miliardi e seicento milioni
La linea che è di nessuno di voi conosce che collega la Calabria con la Sicilia è stata bloccata dieci o dodici anni per l'opposizione
Di due comune lì
In mezzo alla Calabria
Il il costo lasciamo stare i ritardi il contenzioso e tutto il resto che comunque ha un costo enorme ma
I ritardi nella fluidificazione strano costati altri miliardi
Se poi a questo aggiungiamo ripeto
Il prolungamento dei tempi
Il contenzioso contro Controller gran perché è una tecnologia usata
In tutto il mondo tranquillamente seduti ecografie che si fanno sottosuolo
Sono stati presentati cinquantanove ricorsi tutti bocciati dal TAR la Regione Puglia per sette da sola
Più i Comuni eccetera eccetera adesso un non saranno cifre enormi ma siccome sono tutti lì a piangere che non c'era non solo dopo i soldi per gli avvocati
Li trovano sempre per
Produrre cause che non hanno il merito il l'obiettivo di ottenere un risultato ma semplicemente di fare della propaganda politica ho fatto ricorso al TAR
E poi c'è la vicenda del tatto il grande retrò il grande metanodotto ne avete parlato c'è la vicenda se la vicenda delle estrazioni petrolifere dei ritardi nella realizzazione degli impianti energetici sono è una cosa
Drammatica io spero
Lo so perché ovviamente non è che facendo una norma nuova si abolisce si fa sparire automaticamente il contenzioso però ovviamente se c'è una gerarchia di poteri definita in in maniera chiara lo spazio per il contenzioso
Diminuisce la possibilità per lo Stato di decidere almeno le infrastrutture di livello nazionale di farle in tempi certi aumenta vi ringrazio molto
Grazie Chicco Testa direi che passiamo i nostri dischi assente io prima di dare la parola alloro
Vorrei
Non allargare il campo che abbiamo già parlato molto anche di altre cose però sottolineare che effettivamente
Studiando un po'le ragioni del no io mi sono avvicinato senza pregiudizi non l'ho fatta io questa riforma quindi diciamo volevo vedere qual era il senso del divino
E ho visto un po'di tutto dalle tendenze autoritarie alle un avallo oligarchia
A gli articoli modificati che sono quaranta e più invece in realtà sono diciotto o diciamo nove il l'articolo settanta che sarebbe un pasticcio illeggibile quando in realtà è chiaro
Che la definizione di cose totalmente diverso che dovrei fare il nuovo Senato
Insomma diciamo delle cose stravaganti dignità che dice oggi vuole tornare a De Gasperi ora purtroppo difficile tornare a cinquanta sessanta anni fa non si può tornare a De Gasperi divisa cose
Monica Guerritore che insulta Benigni perché ha parlato e lei perché parlato cioè non è che vuole dire Guerritore sia molto meglio
Di Benigni per carità
Come costituzione divide luminosa per una nuova Grillo di e dice che praticamente Renzo rischiamo di poter i forti e poi in realtà dice vedete Financial Times cioè i poteri forti che
Dicono che bisogna votare no cioè cose dell'altro mondo
Io da parte di questa carrellata che però ce ne sono altre le diciamo devo poter di altre chicche ma ci si può divertire in altro modo una sola cosa
Mi sembra che meriti una risposta e non so se qualcuno vuole affrontare anche questo argomento e cioè che la cosa che poi
Questa mattina per la verità anche salvati dice
Qual è il punto di questa riforma quello di dare maggiore efficacia decisioni dei Governi del Governo italiano
Rimuovendo alcuni degli ostacoli costituzionali che la frena hanno e cioè il vicario bicameralismo paritetico
E l'eccesso di competenze legislative concorrenti o esclusive con le Regioni cioè queste due grandi pilastri di questa riforma
Cura qualche così i studioso
Nella de che che è per il rinnovo si sostiene che le modifiche apportate alla Costituzione
Non raggiungeranno questi scopi cioè non potremmo aprire un Governo in realtà più stabile
E non può rimanere una maggiore efficacia nelle decisioni del Governo cioè dice voi
Avete fatto tutte questa riforma ma queste non raggiungerà gli obiettivi che vi siete prefissi allora questo è un punto report di riflessione e dire sì
Tutto può essere incerto nel futuro ma probabilmente a questi obiettivi noi cerchiamo di avvicinarsi
Va bene che detto questo poi la onorevole Tina gli si deve ancora dare la risposta sulla Spagna
Che
Comunque è una vicenda una cosa di attualità magari qualche giornalista può servizi
Un attimo secondo un secondo allora diamo prima
No un secondo così alzo la palla anche ad alcuni di scala santa
La Spagna semplicemente avuto negli anni passati un Governo che stabilmente ha governato per quattro anni e tassa perseguo Vito la sua politica economica e sociale pur con anche ognuno può essere d'accordo non d'accordo io non ho condiviso tutto quello che ha fatto il Governo la coi sinceramente però
A ha avuto il tempo e la stabilità di perseguire il suo programma le sue politiche l'opera di risanamento
Nello stesso tempo in cui c'è stato al Governo spagnolo e di Governo abbiamo cambiati tre e gli interlocutori con Bruxelles ancora molti di più quindi io penso che anche il fatto di darci l'obiettivo
Di un Parlamento più stabile di un rapporto fiduciario tra al Governo al Parlamento oltre
Come dire a dare stabilità dà anche più trasparenza e e chiarezza nei confronti degli elettori si vota un Governo con un programma politico questo avrà un rapporto
Al un Parlamento dopo un programma politico rapporto fiduciario definito chiaro con il Parlamento senza stare sempre appesi a due o tre che ti costringono poi a cambiare eccetera accadere dopo dieci mesi eccetera
E questo ne da veramente un grande beneficio la Spagna e io penso per almeno un altro annetto canterà di rendita
Del sul fatture per la stabilità sostanzialmente le politiche economiche ingrassata in grado di fare negli anni passati
Allora il
Mi scusate questa voce magari con un po'ritorsione Giampaolo mi ha detto di parlare venti minuti ma io pur non non riprenderò non riprenderò tutti
E mi ha detto anche che possiamo fare qualche considerazione un po'diversa da solo il Titolo quinto allora comincio con Dio le cui di stock economica psicologa maturande psicologa mi ha spiegato poco giorni fa che le emozioni collettive
Cioè quasi tutte quelle che noi chiamiamo populismo difficilmente si possono essere contrastate con argomenti razionali
Non so se mai gli artisti cantautori questi altri personaggi
Che sono in grado di entrare in empatia con la con le emozioni collettive
Allora se le cose stanno così se tutte io avrei già chiuso no perché
Per mestiere per cultura per formazione per quello che volete sono abituato a ragionare
Se
Tutto quello che abbiamo
In fondo alla
A le battaglie del no eh
Un'emozione forte abbattiamolo odiato Governo e succeda quel che succeda non ho argomenti nono argomento però non credo che sia così ecco non può non credo che sia così io conosco molti amici anche persone che stimo che hanno degli argomenti importanti interessanti a favore del no
E allora credo che sia importante fare delle discussioni razionali con questi signori
E credo che noi
Dobbiamo ringraziare lattina gli per aver fatto questo libricino i suoi coautori e decidano del materiale per poter parlare con la gente
Credo anche che non siano molto utili cioè sono è utile questa sera ma però in fondo poi continuare a parlare al coro cioè già convertito medico gli americani Saglia convertiti una un'operazione abbastanza abbastanza fu futile no
Quindi
Cerchiamo di armarci
E ridire con qualche argomento
E ci hanno offerto gli amici anche andiamo in parti Poussin Crivelli un perché lì si deve andare se si vuole a quegli infedeli che hanno
Capacità di ragionare perché ripeto se ci sono delle emozioni io non non gioco a quel gioco
Allora prima però di dire due cose sul questo volumetto sui temi del volumetto io è una cosa di carattere generale molti degli amici
Intelligenti e stimati questo mi preoccupa
Che sono orientati al no
La nostra Costituzione
Tutto fanno dicendo esplicitamente che ci porterà a una svolta autoritaria
Altum addirittura dicono che è una cosa antidemocratica eccetera
In particolare ma non solo perché anche il Titolo quinto in particolare
La riforma del
Bicameralismo paritario
Allora
A questo vi elezione va beh poi dire si rispondeva insomma dai
Gli Stati Uniti la Germania Regno Unito sono Paesi anche democratici non scherziamo loro rispondono a quella un'altra cultura noi siamo un Paese così frammentato
Nel quale
è necessario
Questo continuo andirivieni delle leggi da un punto all'altro questo continuo mettersi d'accordo questo consociativismo eccetera perché l'unico modo
Che abbiamo nella nostra cultura di esprimere la democrazia e a questo lo trovo abbastanza spesso in discutendo con persone interessate ora a me pare che questo chiaramente sia
Rovesciare
Veramente rovesciare il concetto di democrazia perché la democrazia
Che cosa
Prevede prevede due cose uno la tutela rigorosa dei diritti delle persone due la partecipazione di ciò partecipazione di ciascuno di noi alle scelte collettive allora la particella francamente la tutela dei diritti
Parte prima della Costituzione non è toccata abbiamo una magistratura
Più di tutela anche troppo abbiamo una Corte costituzionale abbiamo delle leggi cioè il tutta la parte dei checks and balances delle
Come dire dei co poteri e contropoteri non mi pare non mi pare che sia scorta e poi tutti partecipano attraverso il voto alla formazione collettiva
Volere di più
Che volere la continuazione di questo sistema che avete detto voi ci continua a bloccare
Porta una sola conclusione che non è democrazia se non quella
Nella quale
Qualunque minoranza un diritto di voto non è democrazia se non quella in cui io
Qui le mie scelte le scusate ripeto chiedo scusa
L'emozione capisci sono faccio trascinato allerta diretto la
Non è democrazia se non quella in cui io
Le mie scelte sono quelle collettive non importa quanto per quanto o modesto sia il mio peso ecco ammettendo io penso che veramente su questo tema della democrazia sia da
Affrontare a fondo la discussione perché è qui il nodo tutti questi discorsi risparmiamo no no cento milioni di qua cento milioni di la veramente cioè se noi avessimo fatto questa riforma per risparmiare e anche un miliardo quello che veramente norme non vale la pena stiamo rischiando molto da tanti punti di vista francamente
Chi se ne frega insomma scusate la volgarità pressione
Noi stiamo parlando di
Un
Rimettere
Maggiore democrazia nel nostro sistema e io su questo solo lo dico anche che siccome noi economisti siamo accusati di essere tecnocrati eccetera invece questo su questi temi diretto della democrazia francamente li sentiamo e lì e quindi
è importante svuotare questa Argo queste argomentazioni nel modo che ho detto
Fatto questo
Diciamo dico due parole due battute sul Titolo quinto no su questo volumetto che ci hanno regalato i nostri amici
Allora qualunque cosa voi pensiate noi si pensione pensavo già allora molto male della riforma del due mila uno
Beh e cari amici quella riforma è stata scritta un'era geologica fa
L'accelerazione della storia
Dal
Mille novecentonovantadue di io ma insomma dal novanta dall'ottantanove scegliete voi dal triennio ottantanove novantadue a oggi è tale che viviamo in un'era geologica diverso in mezzo c'è stata questa riforma ma
Era geologica non perché allora la c'era l'ENEL la la lega che diceva OSCE scindiamo ci dall'Italia mente adesso dice scendiamo scendiamo ci dall'Europa più o meno con gli stessi argomenti
è salita un livello di governo superiore perché si rende conto che i Governi che i livelli di Governi
Sono per interessante è che sia passata dalla Regione a all'Italia perché
è successo che né i fatti
E non c'entra l'Europa anzi al contrario è successo che nei fatti abbiamo perso autonomia di governo i singoli Paesi hanno perso il comma autonomia di governo in questo nostro mondo
I livelli di governo so che anche io forse latina chi dice i livelli di governo sono cresciuti
Sono cresciuti
La
Famosa sussidiarietà si sposta verso l'alto
L'Europa unità a più o meno il peso degli Stati economico degli Stati Uniti e nella cinque
A spanne grossomodo
Ora
L'Europa unita
Forse riesce
A
Limitare a ridare gradi di libertà alla politica
Che è quello che cerchiamo
Se voi vedete l'Europa dove size agire per esempio della per nelle panelle politica antitrust riesce
A essere efficace con i grandi urbano bene o male che faccia il suo nome non è questo il problema riesce a essere efficace con le grandi con le grandi multinazionali Abhar discutere a a pari a pari con gli Stati Uniti
Ora noi
In questo momento
Di crisi dell'Europa che sta diventando intergovernativa eccetera e che cosa abbiamo bisogno rafforzarli
Il nostro sistema Paese
In modo da consentire umili
Secondo me di esserlo
Partner credibile nell'Europa in modo che l'Europa sia capace
Di fare quelle politiche che oggi non dico le Regioni poveretta virgola poveretti e virgola ma gli stessi Stati nazionali
Per motivi intrinseci
Non sono più in grado di
Condurre efficacemente
No è solo l'economia pensate alla difesa pensate alla alla alla diplomazia pensate alla sicurezza delle frontiere pensate a quello che diceva prima Carlo Dell'Aringa sul sul welfare sono tutte materie che noi come Stati riusciamo
Con fatica TA e allora si è spostato verso l'alto
Secondo me
Il e il tema della sussidiarietà
Quindi se dobbiamo parlare di queste cose per me per mestiere che faccio faccio un po'l'economista storico e il richiamo è quello di Hamilton no Hamilton duecentotrenta anni fa ha vinto la battaglia federalista
Cioè la battaglia di Chievo di chi voleva contro chi voleva tenere tutti i poteri negli Stati lasciando un un guscio vuoto a a prima New York poi Washington le capitali no
Avendo fatto questo c'è un grande consenso negli storici dagli analisti eccetera che quella vittoria del sistema federalista spostato la difesa le l'il fisco le tariffe eccetera in capo allo Stato
Centrale è stata quella che a
Consentito di agli Stati Uniti di essere quelli che sono per duecento grande successo che sono state per duecento anni
E allora ma voi sapete che gli economisti che fino a tempo fa non si interessavano tanto di istituzioni no dicevano che la Grecia dipendeva capitale da lavoro progresso tecnico lei questo basta
Oggi si sono da una ventina d'andando a vendendo i trent'anni
Invece molto più interessati alla al tema delle istituzioni e cercavo di spiegare proprio perché
Con lo stesso capitale con lo stesso lavoro con lo stesso progresso tecnico certi Paesi hanno insuccesso altri non hanno successo con le
Con i problemi istituzionali
Io sono molto convinto che il problema dell'Italia in questo momento è un problema istituzionale in senso lato
Non solo le istituzioni formali di cui ci stiamo Carla stiamo parlando adesso ma anche le istituzioni informali arrivo ben presto alla conclusione no allora
Per la crescita economica
Oltre che per la democrazia attorno al dieci per cento nero
Non voglio fare l'economicistica per la crescita economica le istituzioni sono importanti e abbiamo già sentito direi questo problema dei trasporti c'è uno studio e la Banca d'Italia il due mila tredici che fa ricerca che per quanto riguarda l'Italia cosa dice che
Nella costruzione dei trasporti è infrequente riferimento linee guida strategiche nella prima nella programmazione degli investimenti che i costi unitari sono più elevati nel confronto internazionale di Ugo molto più elevati
La frammentarietà delle fonti di finanziamento le opere che rimangono incomplete
Altro che la strada verso niente di Marbella di ieri sul sul Financial Times e poi la la sovrapposizione delle competenze e la programmazione e l'esecuzione degli interventi
Allora non passa giorno
E tutti a destra e sinistra non chiedano per questo su questo c'è consenso generale no la politica
Proprio
Si chiede investimenti pubblici più spesa pubblica più investimenti pubblici non c'è giorno che non
Investimenti pubblici perché sono fatti sono fatti per due motivi nel lungo periodo che aumentare la produttività del sistema nel breve periodo per sostenere delle crisi da domanda aggregata
Ma se gli investimenti pubblici sono fatti da un lato solo per spendere e non ci si domanda la loro ecco dal
Il tema che aveva che aveva prima sotto sotto sottolineato Gandolfi
Se non vengono fatti per in modo razionale combatto aiutano poco il lo sviluppo di lungo periodo ma soprattutto
Ma soprattutto
Per
Fare una politica fiscale efficaci in momenti di crisi economica bisogna
Che l'investimento sia
Programmato finanziato
Implementato nel giro di
Mesi
Di poco tempo
Altrimenti l'investimento arriva a babbo morto non serve più a
Lasciate che ve lo dico a D'Amato l'economista non serve più
A risolvere i problemi ciclici delle crisi economica
Io ho fatto un giro per il
Norma lordo no non nord-ovest negli Stati Uniti nel due mila dieci
Apporti mesi dalla decisione di Obama di fare il famoso stimolo fiscale
In queste autostrade assolutamente prive di automobili si viaggiava molto lentamente perché c'era un cantiere dietro l'altra cioè nel profondo Midwest a un anno di distanza dalla droga tutti stavano al lavoro quella sì è una politica che
Ha senso anticiclico continuare a dire abbiamo bisogno degli investimenti magari faremo pure la legge poi abbiamo delle delle istituzioni come quelle di adesso che vanno
Va basate su
Tutti che bloccano tutti gli altri serve a niente nemmeno per le politiche anticicliche quindi è inutile che destra e sinistra diciamo che ci interessa fare la spesa pubblica se poi
Non sappiamo realizzare
Vengo alla chiudo chiudo chiudo chiudo ci si dice ma
Come è successo però perché volete tanto adesso cambiare in fondo l'Italia
Con queste istituzioni
Sgangherate
è cresciuta molto negli anni Cinquanta negli anni Sessanta negli anni settanta
Quindi non sono le istituzioni
Prescindo dal dire che
Nel
Negli anni sessanta euro stata fatta la rete autostradale italiane in pochissimi anni non c'erano ancora le Regioni questo non vorrebbe essere un
Ma
Lario porto di Venezia che conosco bene è stato programmato finanziato costruito eccetera in tre anni e mezzo
In Bahrain ha in un posto molto difficile eccetera
Anni Sessanta ma il tema non è qui sto
Il tema è quello di prima viviamo in un mondo completamente diverso
Se allora c'erano dei fattori di spinta
E consentirono le colonia di crescere malgrado le istituzioni cattive chissà come saremmo cresciuti con delle buone istituzioni
Oggi nel mondo questo non è più possibile e quindi io non credo credo e cambia totalmente il mondo torno a dire con questo concludo e
L'obiezione che tanto le istituzioni non contano perché allora crescevano ugualmente secondo me è veramente veramente non funziona a Ken su un giorno è stato chiesto un signore gli ha detto ma
Lei perché ha cambiato opinione su quel su quell'argomento lì non mi dicono agricolo si trattasse forse regole standard
E lui ha risposto molto freddamente quando cambiano i fatti
Io cambio opinione
E poi ho guardato le auto lei invece signore che cosa fa Tarzia
Scusi
Grazie io sarò molto contenuto anche perché facendo il costituzionalista non voglio corre il rischio paventato dall'onorevole Tenaglia e di essere dominante
Siamo a mia discolpa posso dire
E spero che voi apprezzerete quest'argomento che
Trovandomi a difendere
Come avvocato le Regioni in Corte costituzionale spero che apprezzerete il fatto che nonostante esso io sia a favore della riforma e a favore di una riduzione del contenzioso davanti alla Corte costituzionale
Al di là delle battute un punto il vero quello di quello che gli arriva diceva l'onorevole Dina dice che i costituzionalisti in questa vicenda
Sono un po'in conflitto di interessi
Sono in conflitto di interessi perché
Diciamo sì vengono attribuiti un ruolo che narcisistica mente gratifica molto ma nello stesso tempo voi come tutti gli uomini grazie a Dio anche i costituzionalisti sono persone umane hanno le loro idee e corrono spesso il rischio di
Far passare le proprie preferenze come dire di Ingegneria quindi politiche latu senso per criteri di giudizio della riforma e lo sforzo di tenere distinto il merito tecnico rispetto a quelle preferenze perché uno può essere
Contrario Alda a un Senato regionale piuttosto che ad una andrà al regionalismo tout cour però questo non vuol dire che non possa valutare
Il pregio tecnico la
I limiti tecnici del della riforma quindi vi prego di usare nei miei confronti più diffidenza di quante ne avete usato in chi ha parlato prima di me perché io sono un costituzionalista e quindi per definizione in questa fase in conflitto di interessi
Ciò detto
Questo lavoro mi ha indotto a
Con il futuro come dire a riflettere sulla circostanza che
In realtà questa riforma colma due o supera due limiti della riforma del due mila uno
Uno è quello noto che viene anche trattato in questo studio cioè la scelta di distribuire le competenze tra Stato e Regioni
In modo talvolta decisamente avventato
E quindi ripristinare l'equilibrio che era necessario destinare ma la seconda
La seconda come dire operazione che compie il limite che supera
E che finalmente recupera quello che è la riforma del due mila uno diceva nell'articolo undici della legge tre due mila uno
E quale recitava
Sino alla revisione delle norme del Titolo primo della parte seconda la Costituzione cioè quelle che riguardano il bicameralismo
I regolamenti della Camera dei deputati del Senato possono prevedere partecipazione dei rappresentanti delle regioni delle province autonome alla Commissione parlamentare cioè nella riforma del due mila e uno c'era in nuce
Con una logica transitoria sino alla revisione delle norme ti quindi immaginando che la revisione del bicameralismo fosse un obiettivo da realizzare c'era in nuce già una un primo tentativo di
Coinvolgere le Regioni nella
Nella diciamo nel processo decisionale centrale perché questo è il secondo punto che
Forse non è stato un non non voglio ripetere quanto è già stato detto e sono d'accordo sugli effetti diciamo così i benefici che
Questa riforma in termini materia possa produrre però non bisogna dimenticare
Che quando noi diciamo osservatori accentra che è un po'lo slogan che viene utilizzato anche dai
Detrattori della riforma questo Stato che accentra è uno Stato diverso da quello che a cui siamo abituati a pensare perché è uno Stato nel cui un ruolo
Viene svolto esattamente dalla rappresentanza di quegli enti territoriali
Cioè lo Stato che accentra non è una entità come dire unitaria modello modello diciamo così Stato monarchia francese
Ottocentesca è un ordinamento che assumendo esse
La necessità di
Contemperare le esigenze territoriali e le esigenze nazionali e lo fa attraverso lo strumento che viene utilizzato comunemente
Per questo abbiamo mio mi scandalizzo dello scandalo viene usato comunemente in tutti gli ordinamenti che hanno un'articolazione territoriale
Del Governo c'è una seconda Camera che rappresenti gli altri a dire che svolge esattamente quella funzione di
Consentire a quegli enti di concorrere per via politica
Per via politica alle decisioni nazionali che però hanno un impatto sul livello territoriale le navi qui stiamo
In realtà cambiando uno schema di gioco e del
Complicato probabilmente data l'abitudine che c'è
Stiamo cambiando uno schema di gioco ce ne fino adesso abbiamo giocato e abbiamo interpretato nella nella narrazione generale
Abbiamo giocato sul modello di quello che mi ha chiamato dai costituzionalisti il federalismo il regionalismo duale cioè ci sono le Regioni sono il Governo abbiniamo degli amori
Il lì il mondo delle materie lo dividiamo no facciamo a fettine diamo un po'a questo un po'fuori che è un sistema estremamente rigido e che è superato in tutti gli ordinamenti c'è un modello arcaico di articolazione è stato per il centro e periferia
Ed è arcaico proprio per quel motivo che abbiamo sperimentato il perché la divisione delle materie
Fatta diciamo così per decreto e un'operazione illuministica perché le materie corrispondono alla realtà e la realtà è sempre più complessa di quanto è
Una materia quindi
Per
Almeno per me che faccio il costituzionalista e abbastanza scontato che si superi la logica della separazione delle competenze così come era stata concepita
Concepita diciamo nella Costituzione e anche nel due mila uno e anche i il il modello della competenza concorrente no cioè quello che viene superato i principi allo stato i dettagli e le Regioni è un modello rigido perché parte dal presupposto che s'
La materia si possa dividere non solo per oggetto ma anche al suo interno tra ciò che di principio e ciò che di dettaglio che è un'illusione perché quello che il principio
E dettaglio se si se si considera su con riferimento a un principio superiore per questo nascono i conflitti perché nel momento in cui era stato legifera la Regione diceva questo dettaglio e lo sa diceva queste principio perché il dettaglio sta ancora Pessotto
Ed è questo il motivo per cui quindi
Il
Diciamo la la riforma facendo tesoro di riflessione che
Consentitemelo anche se siamo nella sede il PD anticipano di molto il Governo Renzi e è lì diciamo la l'attività del ministro boschi perché sono retaggio di dibattiti ed elaborazioni che ci portiamo dietro da decenni
Operano esattamente questa secondo me questa tentativo cioè di
Smettere di contare sulla formalistica separazione tra le competenze
Da qui anche la clausola di supremazia
E lavorare sull'idea che le esigenze politiche degli enti territoriali se sono in grado di elaborare delle esigenze politiche sono in grado cioè di esprimere una
Come dire vitalità politica vengono rappresentate attraverso meccanismi di cooperazione
Che non sono le conferenze ma che sono degli organi costituzionali e segnatamente il Senato
Questa è una scelta che va nella direzione
Diciamo così di come si è sviluppato tutto il suo il dibattito federalistico e Regione distico
E quindi anche a chi dice va beh però voi togliete i princìpi da una parte il reintroducendo dall'altra parte le norme generali accomunino ci sono delle Materazzo entrando un po'nel tecnico però
Devo anche giustificare il mio stipendio come costituzionalista
Lei lei ma le norme principio con scopa in opera compaiono tante competenza in cui lo Stato detta solo norme generali e comuni
Sembra il gioco delle tre carte si sostituisce la parola vinci paragona generale in realtà dietro questa operazione non so quanto consapevolmente però da interprete io penso che si possa attribuire questo significato a questa operazione che se non avrebbe senso
C'è la distanza che c'è tra il modello
Della competenza diciamo concorrente all'italiana cioè il principe allo Stato dettagli e le Regioni
Con il modello della concorrenza cosiddetta alla tedesca nella quale cioè lo Stato interviene a certe condizioni
No non è nel limite dei principi ma fin dove quelle condizioni nell'orrendo necessario e quando si dice norme comuni secondo me interpretazione
Che io mi sentirei di dare se questo fosse un testo vigente come studioso e che sono comuni perché lo Stato ritiene che debbano essere comuni perché se non la parola comune in un altro significato cioè una cosa ecco e comune perché si vuole che sia comune
Non c'è una una diciamo una un un dato in natura di ciò che è comune
I tutte potenzialmente comune nulla quindi le norme generali e comuni non sono i principi sotto mentite spoglie ma sono
I principi che lo Stato ritiene
Siano da imporsi insieme alle norme che debbono essere comune che vuole delle e questo ovviamente colloca la competenza residuale delle Regioni a un livello diverso secondo il del della dell'opinione che
L'opinione della scelta politica che fa lo Stato tutto questo sotto la sorveglianza del Senato
Sono anch'io consapevole che il Senato
Da questo punto di vista checché ne dicano i detrattori un Senato debole
Perché è vero che c'ha le competenze diciamo così paritarie con la Carrà ma sono competenze come sappiamo diciamo di tipo ordinamentale
Al di là della riforma costituzionale che può scandalizzare quanto si vuole ma in Senato la seconda Camera competenza nella riforma costituzionale in tutti i sistemi che hanno delle due Camere differenziate con rappresentazione Giani Spagna Germania Stati Uniti e quant'altro poteva si poteva non fare poi dico una cosa su sui Consigli regionali
Però diciamo al di là della dei di queste materie bicamerali per tutte le altre materie persino laddove lo Stato interviene un plauso grazie in effetti il Senato non ha un potere diretto
è uno si potrebbe dialetto ci toglie le competenze garantite e ci dai una rappresentanza del Senato nel quale però
Poi al dunque
Ma questo dipende ancora una volta dai nostra logica che è la logica che il potere esiste come potere di veto
Mentre se no entriamo in un'altra logica che quella e la ci vuole la politica perché la riforma può fare delle cose ma il resto deve fare la politica il destino del Senato lo farà la politica è
è se il Senato riesce a essere autorevole
Guardate che il Governo ci penserà tre quattro volte prima di superare il veto sospensivo a maggioranza assoluta perché il Senato dice di no
Perché il Senato rappresenta quegli stessi elettori dei quali il Governo possa deve andare a cercare i voti non è che su gente che vengono da Marte
Quindi dipenderà moltissimo dalla capacità di tessitura politica delle Regioni
Il destino del Senato è lì e lì la riuscita di questa operazione
Però sappiamo per certo che l'altra non è riuscita a Channel sotto la Costituzione il quarantotto né sotto la questione del sociale del due mila uno le Regioni hanno visto questa esplosione dal punto di vista della propria realizzazione
Anche lei come ad un errore è stato progressivamente a torto o ragione più a torto o ragione forse ridisegnata dalla Corte Costituzionale Ingrascì Sanza
Diciamo di procedere attraverso la logica duale della tutela formalistica delle competenze secondo me le revisioni dovrebbero considerarlo ormai sbarrata
Quello su cui possono contare diventare soggetti politicamente rilevanti e da questo punto di vista bisogna pensare al Senato non come alla Camera
Come pensiamo a una Camera politica e tutto il problema della presentatrice del cinema come pensiamo al Consiglio europeo al Consiglio dei Ministri
Ora o a atto anche se non è composto cioè a un luogo nel quale però si rappresentano gli enti
L l'identità degli enti non una certa porzione della popolazione perché anche questo in nessuna parte del mondo esiste la seconda Camera non è mai una camera democratico rappresentativa
Non lo è negli Stati Uniti perché mobili dovete spiegare cosa c'è di democratico
Quando c'è un senatore che rappresenta la California che ci ha quaranta milioni di abitanti e uno che rappresenterò dai anche in cerca Cha un milione cosa c'è di democratico rappresentative in questa anche se eletto direttamente e chiaro che la logica è un'altra
Sul Consiglio regionale ora io sono molto sorpreso sinceramente la innanzitutto si può fare ironia però insomma
La maggior parte degli argomenti del consumo è scontro questo Senato perché se e formato i Consigli regionali come se fossero gli appestati della terra che tutti si consiglieri su tutti i banditi istituzione regionale
E quindi non può venire fuori una schifezza dico ma io mi domando ma questi Consiglieri Gemma chi elegge
E soprattutto il corpo elettorale che legge i consiglieri regionali in che cosa si differenzia dal corpo regionale che leggi senatori
In nulla per le che la Costituzione prevede e Senato risaliti su base regionale il corpo elettorale esattamente lo stesso a voi se quando diventano consiglieri regionali questi sotto ti bandite quanto rientra senatori su tutti i santi
Infatti con le mi ripropongo di fare e di vedere se è vera questa
Affermazione che esso tutti in cui si evidenzia regionali mente senatori su tutti i santi
Proprio mentre facciamo un calcolo proporzionale rispetto alla al numero di consiglieri regionali le il rapporto tra gli inquisiti e più o meno equivalente il che mi fa pensare che ma il metodo di elezione o la provenienza che conta mai probabilmente
Probabilmente qualcos'altro
L'ultimo punto sulla democrazia perché mi è piaciuto moltissimo quella del professor Toniolo che dovrebbe avere né fare non AUREA honoris causa in giurisprudenza
Perché il tema di fondo di questa campagna è esattamente questo e tra parentesi comunque vada io sono contento come così triste come cittadino che ci sia stata questa campagna perché non si è mai parlato tanto
Di
Temi siamo riguardano sta identità istituzionale moglie manco costituzionale
Perché va be l'articolo settanta sarà lungo nella riforma però io vorrei sapere quanti si sono letti l'articolo settanta nella versione attuale
è al sentenze possiede gli inquirenti farlo le stesse cose esatto esattamente F
Obiettivamente
Però quello che a cui tengo molto ecco però però
Che il secondo me dobbiamo riflettere
Culturalmente forse questa è la sede ma lo dico come battuta
Sul fatto che la nostra cultura istituzionale
Profondamente radicata
In una in una versione della cultura democratica è quella che identifica la democrazia con e il proporzionalismo e con la consociazione
Fino a farne deve vertere fino a farne due termini sinonimi ICI
E questo ha delle ragioni storiche precise che sono nell'Assemblea costituente e che si giustificavano all'epoca dell'Assemblea costituente
Ma che non sono come dire l'unica opzione di ciò che vuol dire essere democrazia e a questo proposito tanto per dirvi da quanto lontano veniamo
Mi consentirete di citare un politico che sta Corea tanti me in particolare per tante ragioni anche culturali che era Aldo Moro il quale Aldo Moro fu chiamato a
Difendere la legge cosiddetta truffa cioè la legge che prevede il PEA maggioranza De Gasperi in Parlamento eh intervenne del Moro dopo gli interventi di Togliatti ribasso che appunto avevano fatto la come dire difesa ad oltranza la proporzionale come
Ciò che è democratico e dice Moro
Non è un è basso ha identificato in sostanza in regime democratico con il sistema proporzionale
E ha visto la garanzia della democraticità delle istituzioni in una ripartizione delle forze parlamentari le quali dovrebbero rispecchiare fedelmente numericamente le varie forze sociali del Paese
Quindi l'esigenza di democrazia e per l'onorevole Basso questa
Che sia reso il più possibile difficile il costituirsi di una maggioranza e di una maggioranza omogenea
Necessità del realizzarsi di compromessi politici i quali facciano sì che le decisioni inerenti alla politica nazionale siano prese mediante accordo di forze diverse
E qualche volta non siano prese affatto in conseguenza di una neutralizzazione delle diverse volontà che potrebbero concorrere a costituire la maggioranza cioè c'è una gerarchia chiara qui tra l'efficienza
E il diciamo la la la la logica proporzionale cioè l'efficienza l'efficienza e
Secondaria è meglio non decidere se non riusciamo a metterci d'accordo io penso che questo non non se se allora forse se lo potevano permettere oggi non ce lo possiamo permettere più grazie
Grazie professore il conflitto il conflitto di interessi non si è sentito
Va benissimo così intercettiamo
Pregherei allora e il viceministro Morando che ascoltato tutto il nostro dibattito di tirare qualche conclusione poi riprendiamo subito a lavorare se la Brunetta dice perdere troppo tempo in questa campagna elettorale quindi il Ministero sguarnito
In effetti vi ringrazio di avermi invitato a questo convegno perché per qualche ora ho smesso di pensare la differenza tra prodotto tre bensì tale prodotto programmatici orientata che e e l'oggetto delle mie attenzioni da circa tre giorni tre giorni per tentare di
Vedere come si può fare per uscire da questa diatriba tessile tra per comunque
Dunque io devo cominciare con una ammissione non posso negare che c'ero anche nel due mila uno
Primo secondo
Che ho votato a favore della riforma del due mila uno credo che il grado di colpevolezza stia grazie crescendo nelle vostre teste in maniera molto molto importante
E addirittura non posso negare di essere stato membro della Commissione di D'Alema che io di cui il cui progetto io ricordo a differenza di altri più autorevoli esponenti che ne facevano che ne facevano parte
Vale questo senza di riferimento company oralmente
Da questo punto di vista io considero che tutto ciò che è stato detto
In termini di utilità della correzione che viene introdotta
Alla riforma del Titolo quinto su alcune materie fondamentali che
Secondo me sbagliando abbiamo affidato alla legislazione concorrente per di più una legislazione concorrente fondato sul principio che adesso è stato
Ricordato quella della distinzione tra legislazione di principio legislazione di dettaglio
Quindi io considero che le correzioni per tutte citiamo quella che di cui ha parlato anche
Chicco Testa no quello sul trasporto dell'energia non c'è dubbio che
Si sia trattato di un errore molto probabilmente si è trattato di un errore
Diciamo quando abbiamo deciso che le politiche del lavoro fossero
Affidate alla legislazione concorrente
Ma diciamo la verità se il problema fosse stato semplicemente introdurre queste poche correzioni sulle materie affidato la legislazione concorrente probabilmente non avremmo avuto la discussione che stiamo conoscendo
Io penso che
La questione aperta eh
Se noi siamo in grado voltandosi di completare al di là di queste correzioni
Di completare la riforma del due mila uno che proprio perché nei suoi caratteri fondamentali è quella delineata nell'ambito del progetto bicamerale D'Alema
Presupponeva
La costruzione della Camera delle Regioni questo non è un punto secondario questo è un punto assolutamente fondamentale
Cioè è chiaro che noi no facendo la riforma del due mila uno
Abbiamo ragionato tra virgolette in modo un po'come lo vogliamo chiamare giacobino esistono le condizioni per approvare la riforma
Per la parte che riguarda in particolare l'articolo centodiciassette centodiciotto e centodiciannove della Costituzione centosedici comma la possibilità del cosiddetto autonomismo federalismo differenziato
Approviamola è chiaro che questa riforma può funzionare solo se facciamo la ricambierà delle Regioni
Dopo avere fatto questa riforma riformeremo il Parlamento oggi non ce ne sono le condizioni facendo la Camera delle Regioni questo era il disegno non un disegno implicito
Ma un disegno di cui abbiamo apertis verbis parlato tutti noi che abbiamo sostenuto quella riforma
è chiaro che quando successivamente si è
Praticamente eretto un muro contro l'idea di riformare la struttura del Parlamento passando a un'unica camera politica e alla trasformazione del Senato
In Camera delle Regioni lì si sono determinate le condizioni per le difficoltà di cui abbiamo parlato questa sera con tutte le conseguenze anche economiche del caso
Quindi la solo al di là adesso di alcuni problemi
Comprese qualche contraddizione compresa qualche contraddizione a mio giudizio che c'è nel disegno di Senato così come e che si potrà certamente correggere però la scelta di fondo
Do rafforziamo la l'orientamento autonomista
Ce lo perderà il federalismo lo l'orientamento autonomista della nostra Carta costituzionale
Creando la Camera delle Regioni cioè la sede attraverso la quale l'altro l'altra istituzione dotata di potere legislativo concorre alla legislazione nazionale quando questa legislazione incida sulla vicenda sulla vita di queste amministrazioni locali
Questa è una scelta fondamentale ed è una una scelta che
Avrebbe naturalmente dovuto essere fatta
Contestualmente alla riforma del del Titolo quinto non ci siamo riusciti per ragioni politiche perché non c'era il consenso necessario né allora negli anni successivi fino ad arrivare a a ad oggi
E
Ora che compiamo questa scelta questo è uno per come la penso io dei due tasselli fondamentali
Della riforma di cui stiamo discutendo poi ci sono tante cose utili altre no secondo me decisamente meno in questa riforma ma è chiaro che l'altra il superamento del bicameralismo
Che Dossetti chiamava integrale e secondo me
Diciamo l'uso dell'aggettivo integrale particolarmente efficace che perché dà proprio l'idea o intendiamoci fanno pro Primo davvero davvero ponte con le stesse cose e lo è proprio integrale questo questo bicameralismo e trovo l'aggettivo
Rappresentativo di di cosa sono queste due Camere oggi
E qui
Io lo so che naturalmente nella nella comunicava il pare che non siamo bravi con la comunicazione io poi in particolare sono un disastro e che adesso
Bisogna negare per esempio che se vince il no ci sarà qualche problema piuttosto consistente anche sotto il profilo di una prospettiva economica io quindi mi adeguo a questa dice
Diciamo
Volontà di
Il ragionare sul merito con calma senza catastrofismi per carità eccetera eccetera ha detto questo
Io faccio una domanda banale quanto vale economicamente nella costruzione
Della unità politica dell'Europa perché se vogliamo sopravvivere nell'economia globale a questo dobbiamo arrivare mi rifaccio a ciò che è già stato detto quanto vale
La stabilità dei Governi
E la stabilità dei Governi è possibile
In un contesto nel quale
Noi abbiamo
Per Costituzione
Non a causa della legge elettorale per Costituzione due Camere in cui qualsiasi Governo che voglia esistere deve avere la fiducia in entrambe
E che sono elette per costituzioni su basi elettorali di elettorato attivo di elettorato passivo e su basi
Territoriali diverso e perché la Camera su base nazionale il Senato su base regionale ricordate vita della vicenda Ciampi porcellum eccetera eccetera
Quindi abbiamo adesso c'abbiamo aggiunto perché non bastava che ci fosse l'elettorato attivo diverso l'elettorato passivo diverso e così via
E che ci fosse la base nazionale per la Camera la base regionale per il Senato adesso abbiamo aggiunto anche ad oggi
Costituzione così come e leggi elettorali così come sono oggi
Due leggi elettorali che vanno in due direzioni praticamente opposte no perché domani mattina si voterebbe Condit consulte l'uno al Senato e con al la sentenza
No quello
La cosa la sentenza della Consulta agirebbe per dirci fatte la legge elettorale
Proporzionale al Senato e alla Camera per ora in vigore una legge invece di tipo completamente diverso col doppio turno eccetera eccetera
Ora
Questo meccanismo non è che è nato per caso prima è stato citato
Un discorso di volo
I frutti o ho sorriso perché adesso alloggio o ho cominciato a cercarlo Valdo lo sfondo neonatologo no no no no non lo sto trovando semplicemente ma no mi è venuto in mente che
Nel libro di Chrysler c'è una città una citazione assolutamente fantastica di Togliatti
Che ben quarantasette prenda la parola cambierà
E
In tema
Di
Garanzie contrappesi rispetto ai pesi poiché non c'erano ancora state le elezioni del quarto e quarantotto sostiene la tesi opposta lui che dice
Così letteralmente
Siccome si vuole impedire ad un'Assemblea eletta dal popolo di decidere quelle trasformazioni economico sociali che sono nell'esiste nelle nelle aspettative nelle esigenze dalla popolazione
è tutto un fiorire di città lo cito a memoria ma vi prego di credere è scritto così di Corti costituzionali
Reggi correttivi al plurale Corti costituzionali del regioni
Doppie camera e
Così letteralmente doppi carica e giù Urda secco Enza di cose contro il sistema delle garanzie letteralmente impressionante
Ora
Bastò che ci fossero latore della politica Poli e poi dei costituenti erano fantastici ma non è che agivano
Dice non erano Cherubini cioè no
Agivano dentro il contesto politico e sappiamo quale fosse in quel contesto politico è bastato che ci fossero le elezioni del quarantotto
Con un esito non a caso clamorosamente diverso da quello della Costituente qua questa
Delle amministrative successivo soprattutto le amministrative quando l'uomo qualunque
Nel Mezzogiorno decimo decimo in termini letterali la Democrazia Cristiana
E quindi
C'è un bellissimo libro frase nel nel nel diario di Taviani
Diciamo uno che
Qualcosa capiva che diceva abbiamo fatto la riunione dei segretari provinciali della democrazia cristiana questo del quarantasette e salvo du tre
Uno di treni Segretario di Trento Segretario di Savona non mi ricordo chi fosse il terzo tutti abbiamo dato per scontata la vittoria del Fronte popolare di sinistra
Comunisti e socialisti quindi idee il sistema delle
Delle garanzie viene in particolare la doppia cambierà come facciamo a Togliatti queste doppie cadere
Viene introdotto per a vere diciamo una articolazione delle Camere nel rapporto con il Governo che con che consentisse di sperare che fosse possibile
Diciamo controbilanciare un'eventuale vittoria dei comunisti dei socialisti alla Camera con un Senato eletto da persone più anziane sulla base di verso e così via
Al punto io non so perché non lo dice nessuno al punto che
Si inventarono
E fu così dal quarantotto al sessantatré perché la riforma l'hanno fatta nel sessantatré si inventarono che la Camera durava cinque anni e il Senato sei
E nel cinquantatré mentre si preparavano a fare lo scontro che è stato evocato compreso l'intervento prima di Togliatti e poi di dire di basso e poi di Nuoro sulla legge truffa
Andarono però tutti ecco quel miracolo italiano della politica io so come facessero ma comunque hanno fatto così immaginatevi se dovessimo fare cose del genere adesso
Prima di cominciare quello scontro andarono tenuti dal Presidente della Repubblica di di sedici ha scritto sei
Però qua dobbiamo fare cinque sciogliere B perché io non c'ero ma in data è sicuramente più o meno è andata così guarda che dobbiamo sciogliere anche al Senato perché
Perché deve durare tanto come la Camera perché le elezioni non le possiamo fare adesso e poi anche il prossimo anno lezioni politiche sono adesso le dobbiamo fare nel cinquantatré nel cinquantotto non c'era la legge cosiddetta truffa ma
Stessa scena e solo nel sessantatré cambieranno la Costituzione forse
Si sono sbagliati quando lo scritto cinque sei dura no hanno fatto esattamente quello che volevano fare rendere il Governo debole perché non si fidavano dell'altro che poteva vincere
Ora qual è il punto a mio giudizio anche parlando di cose economiche io belle che delle che finito
Il punto è che
Siamo in da molti anni entrati in una fase in cui ci sono rischi problemi eccetera molto seri molto importanti molto gravi a cui fare fronte ma certamente hanno mutato di segno di caratteristica
Non siamo di fronte alla divisione del mondo in in due blocchi contrapposti sotto il profilo culturale ideologico politico militare economico sociale tale per cui in Italia il confronto politico allude alla vittoria dell'uno sull'altro siamo in un mondo completamente diverso per fortuna dopo dopo l'ottantanove quindi abbiamo il problema di una debolezza dei Governi
Che
Ha le sue giustificazioni storiche ma la perse da tempo no e abbiamo al contrario l'esigenza di avere una politica in grado di svolgere la funzione che svolge in tutti i grandi Paesi democratici e non ci riesce
Da questo punto di vista la vicenda europea è la più
Proprio alcuni quella che sollecita di più nella direzione del cambiamento ma non perché perché voi pensate soltanto io dico questo perché poi forse riunioni come questa in cui non c'è da convincere nessuno servono anche per mettere a punto un po'
Qualcosa che dia l'idea è che e che sia semplice no cioè
Il modello quello del quarantotto è stato costruito per fare in modo che i contrappesi fossero più pesanti dei pesi ma debba parliamoci chiaro è molto chiaro questo no l'hanno fatto volutamente così
Le parole di Dossetti nella famosa intervista del novantaquattro a Elia sono da questo punto di vista inoppugnabile e non è che sto citando uno che era proprio voluti orario il patto di cambiamenti delle costituzioni non serie ecco eccetera proprio Chiesa vista giacobino no era un'altra cosa però
Diceva B l'abbiamo fatta così perché volevamo così perché c'era il timore che
Vincessero con gli altri e si evincevano quegli altri naturalmente dall'altra parte e c'erano i timori uguali e contrarie e quindi
Hanno avuto di fatto una convergenza prima gli uni e poi gli altri verso questa posizione che chiameremo ultra garantista per
Per intenderci
Alla dimensione europea
Tutti tutti dove non so se tutti noi ma comunque io personalmente sogno che un giorno ci sia un Parlamento
Della federazione un Governo della Federazione che un con un rapporto in qualche modo di di diciamo con questo Parlamento e che ci sia quindi
Se qualcosa che segnato
Un Senato delle nazioni e così via secondo un modello
Che i federalisti hanno proposto da tanto tempo ma nell'immediato può non piacere a me non piace ma nell'immediato il metodo di decisione europeo è quello intergovernativo quindi
Contasse tu hai una capacità di interlocuzione sistematica con un Governo dotato della forza politica interna
Della durata necessaria e della credibilità
A confronto con gli altri governanti europei necessaria prendete gli ultimi cinque anni
Da una parte non c'è solo lei naturalmente non è vero che decidono solo loro però non c'è dubbio che ottanta milioni di abitanti l'economia e delle condizioni in cui sta in Germania in questo momento c'è seduto alla signora che sta lì
Diciamo sulla base del consenso del popolo non perché vuole stare di lei gli altri non vogliono
Assisa e fa il suo mestiere diciamo bene male adesso non interessa
A parlare con questa signora per mettersi d'accordo tentare di mettersi d'accordo sulla base del metodo intergovernativo
Noi abbiamo mandato nel due mila undici Berlusconi
Nel due mila dodici Monti nel due mila tredici letta e nel due mila quattordici Renzi che continua ad andare per adesso cosa
Cosa dobbiamo ipotizzare da questo se da questo semplice dato di fatto
Che l'efficacia di questo confronto alla dimensione europea per abiti e secondo me in maniera del tutto diverso da tutti e quattro
Aveva lo e hanno
Enormi capacità di interlocuzione non è che le persone in quanto tali non solo autorevoli
Ma
Il fatto che siano quattro in cinque anni rende anche il più autorevole poco
Diciamo capace di produrre esiti positivi
Quindi a bere una sola Capponi c'è la storia delle leggi che non fanno più avanti e indietro ma quello se vuoi risolvere risolti il problema è che la fiducia la devi avere in una camera sola
Ci vuole una sola Camera politica e questo ha un valore anche per l'economia inestimabile chi lo sa quanto vale Bambara le
Una quantità di soldi a cui al cui confronto questa storia della risparmiamo qui risparmiamo la con tutto rispetto
Diciamo la verità non può essere argomento decisivo di alcunché mentre è il secondo me è argomento decisivo il punto primo
Impediamo che l'unica vera Camera di decisione diventi la Corte Costituzionale perché a forza di mandare questi signori a difenderli rese rispettivamente
è il
Governo centrale e le Regioni nel contenzioso che si apre su tutto
è chiaro che la Corte Costituzionale sta diventando pericolosamente un organo politico
Del resto ha deciso d'autorità la Corte che introduceva le preferenze nel sistema elettorale del Senato che non le ha mai avuto nella storia repubblicana quindi vuol dire che la Corte si sta trasformando in una Camera politica per colpa sua no per colpa nostra
Perché è chiaro che abbiamo un assetto delle relazioni istituzionali che finisce per portare davanti alla Corte delle decisioni di carattere politico che invece spetterebbero agli organismi
Politici democratici
Contemporaneamente a mio giudizio
Affrontando questo problema con la costituzione del Senato federale
Togliamo la fiducia al Senato e quindi abbiamo un'unica camera politica poi qui comincerebbe il combinato disposto che ormai è diventato ULS topos della politica italiana ma non dico niente perché
L'essenziale
Puntano deciderà soltanto deciderà la Corte pure questo speriamo che non introduca
Il sistema ostro Aliano con una decisione della Corte potrebbe valenze saperne niente ma era molto buono
Però io preferisco
A proposito di sistema oltraggiato chiedere ai cittadini sapete come il sistema oltre al piano quello della prima preferenza seconda preferenza terza preferenza
I lotti con un turno unico per cui fa il doppio turno con un turno unico molto e molto
Piacevole come si è visto subito l'iter
Intellettualmente è una è una cosa veramente notevole
Però
Io preferisco che il cittadino elettore poi lo so che diceva qui ha avuto quel vince Grillo Libia fa la legge elettorale in base alla quale non vince equilibrio del mondo non lo so quando e poi per carità
Secondo me se facciamo una cosa del genere diamo l'argomento Grillo per vincere davvero le esenzioni quindi diciamo
Starei attento ma una cosa è sicura io preferisco che siano gli elettori messi di fronte alla responsabilità decidi tu
A OP principi scelgono pronto a prendere atto che hanno scelto quello che non piace a me però voglio dire
Insomma
Sembrerebbe l'essenziale è dunque
Di quella democrazia in termini di partecipazione alla DC allora a creare le condizioni perché la politica faccia la sua parte esercitando l'attività di direzione del politica del Paese
Di cui si parlava si parlava in precedenza e capisco che ho parlato poco di economia ma in realtà il nesso tra l'uno e l'altro è così forte che di questo
Sembra mi sembrava di dover parlare
Grazie
Grazie Morando Giampaolo voi dire qualcosa anche sulle prossime iniziative oltre la Svizzera fare qualche altra cosa
Delle prossime iniziative le le annunceremo rapidamente
Perché stiamo coordinandoci con il Comitato nazionale dal quale ASP ci aspettiamo un piccolo importo posso raccontare alla luce di quello che ha detto Enrico Morando una storiella su Morando
Allora anche a proposito del bicameralismo eravamo in Commissione Bilancio
Ricco Morando spesso rappresenta il Governo in Commissione si stava
Alla prima seconda terza lettura cioè la legge di stabilità approvata alla Camera andato al Senato e in quel momento tornava alla Camera
E come sempre succede quando c'è il ping pong
Si alzarono un po'di deputati che dissero che porcherie hanno fatto i senatori che ogni volta che la cosa va al Senato che porcherie hanno fatto alla Camera
Morando che si tiene un taccuino ed estremamente dirigente disse no guardate al Senato hanno fatto esattamente le cose che gli abbiamo chiesto di fare
Noi qui alla Camera avevamo avuto il tempo di fare va be CD elencate tutte
E poi c'eravamo messi d'accordo che il Senato avrebbe risolto le questioni
Che non eravamo riusciti a risolvere noi sembrava tutto di una razionalità perfetta ma Sansone in piedi un villino che disse ma lei signor vice Ministro non ha capito niente
Il bicameralismo è perfetto non è che c'è la divisione del lavoro cattiveria per il Senato che aveva ragione lui
Grazie
Grazie al proprietario dei