Crisi interna alla DC: Mario Segni annuncia "ci presenteremo con nostre liste alle amministrative del 1993"

Bisogna Franza Crepaz Mario Segni ha ha annunciato ieri la sua intenzione di pur proporre nuove liste liste referendaria per così dire alle prossime le elezioni amministrative liste non di partito la di ci si interroga sulla presenza di Segni e sulla sua permanenza nelle file democristiana si a questo punto se possibile una intanto la escluso dalla commissione sulle riforme che cosa sta succedendo con la Lotto l'utenza
Ma io penso che segni e è la prima cosa che voglio dire importantissimo nel panorama politico di oggi perché rappresenta un collegamento della gente con la politica e questo è così necessario
Perciò far sopravvivere non i politici ma la politica che Benedetto segni mi pare che dentro la DC e mi ritengo un pezzo di vicino sto parlando di qualcosa di fuori dentro la DC e ci si ponga la domanda sbagliata cioè il problema non è segni e dentro o fuori la DC ma se il progetto di Segni
Va bene o no e è attuale o no la DC come si pone rispetto alle e acquisto Progetto militare che la discussione forse forse per non affrontare problemi ben più
Difficile ben più attuali come per esempio qual è il nostro segretario la di cisti e facendo un po'una discussione accademica assegni fissi o se i segni no mi ha colpito molto la festa dell'amicizia dove il problema era capire la DC e segni
Non mi pare che questo sia il problema oggi alla alla democrazia cristiana oggi
B e il Ilham il mancato collegamento
Fra la gente e il progetto della DC che secondo me regge ancora io credo e nella necessità dei cattolici dentro la politica
Però abbiamo completamente perso il rapporto con la gente e qui e questo è il nostro problema mentre Segni saltarci intende chiari di collegamento con la gente quindi io ritengo che la DC deve imparare da Segni
Quindi non non deboli giardino da Bach fuori dalla DC le cose si stanno muovendo ad esempio con in gli interventi di Claudio Martelli di queste settimane ecco che cosa pensi di del progetto che Martelli ha designato
Ma io dico davvero l'autore a Martelli pur avendo per qualche suo
Così idea non condividendo del tutto le sue idee però certamente riprese socialista sta dimostrando una vitalità che avrei preferito forse nella DC
Chi evitare che anche dei tredici ci sono dei fermenti tantissimi fermenti io ritengo che non è un partito morto però non riusciamo accumulare probabilmente per specificare bene ognuno di noi il suo pensiero proprio per dire questo il fronte pensiero questo è il Forlani pensiero questo è il limite pensiero questo è il Castagnetti pensiero
E non non riusciamo a trovare la vera cosa che ci può salvaguardare cioè non tanto salvaguardare nemmeno la DC e nemmeno appunto tutti questi persone pensiero ma un progetto che secondo me deve andare avanti quindi il partito socialista
Testa utilizzando la sua vitalità per cambiare e la DC ha molta vitalità ma non riesce a farla quagliare come si dice non Trentino ma italiano
Riforme elettorali Claudio Martelli ha fatto la proposta ben precisa che poi quella la parola d'ordine al fronte referendario uninominale secco all'anglosassone cosa da fare
Io non credo all'uninominale io credo al maggioritario certo credo quindi ad una sicurezza di governo credo all'elezione diretta del sindaco perché davvero bisogna collegare la gente cominciano dalle Autonomie locali quindi dalle amministrazioni certamente ma io non credo all'uninominale io e credo che l'uninominale vada io mi rendo conto che dico una cosa che tanti dicono però io credo che sia vera
Vada a scardinare il rapporto pur avendo questo invece come meta ma secondo me riesce scardina era il rapporto fra la gente si e il e
Il candidato perché perché ci saranno interessi ci sarà non l'ho capito che si metteranno fra il cittadino il candidato adesso non ci sono o certo che ci sono certo che ci sono però l'impressione è che dentro quei sostegni sistema qualcuno ce la fa
Io sono per la preferenza unica perché è vero ha avuto molti anche aspetti negativi però certamente ha chiesto alla gente mettiti davanti a quell'unico ricco e scendi ciechi poi che sia il tuo rappresentante
E con l'uninominale con il concentramento del delle testate giornalistiche con il concentramento delle reti televisive davvero io non vedo come è possibile per la gente riuscire a scegliere fra i candidati dell'uninominale veramente mentre con dei gruppi dei programmi delle squadre bene io credo che sia più facile per la gente riescono degli schieramenti e quindi sono per il maggioritario per l'accorpamento dei vari partiti su un programma per chi il capolista
I venti il capo o del Governo o comunque insomma certo però l'uninominale secco davvero mi fa paura
Gianni Rivera Mario Segni annuncia all'istante non di partito per le prossime amministrative Ciriaco De Mita sembra aprire sulla proposta uninominale dopo averlo escluso segni dalla commissione sulle riforme e intanto Martelli rilanciato con la parola d'ordine della fronte referendario quell'appunto della riforma uninominale di stampo anglosassone
Sta succedendo
Ma intanto bisogna cercare di capire se sono discorsi tattici Strategic io sono discorsi reali lo sapremo presto d'altra parte se si sono discorsi che avranno un futuro siamo ben contenti di aver convinto
Gente che non ha parlato per tanti anni di riforme ma di fatto non le ha mai affrontate e quindi siamo pronti contro intarsi su questo sistema d'altra parte se il sistema proporzionale tutti lo considerano sullo considerano ormai
Superato evidentemente l'altra strada può essere solo l'uninominale
Ci sembra giusto dare nella foto la potestà ai cittadini di scegliere dirette mente e da chi farsi governare
è automaticamente dare la responsabilità chi governerà in fondo la richiesta di di Amato di avere la delega sulle
Triennale dal Parlamento per potere decidere autonomamente senza l'avallo del parlamento su alcune condizioni importanti per il Paese e di fatto una richiesta Guillaume
Di un potere che di deriverebbe comunque dal voto uninominale quindi però non si può pretendere di avere la moglie ubriaca nella botte piena
Abu Mazen segni sono prassi amministrative che cosa vuol dire cosa prelude
La continuazione di un
Di un gesto che che ha preso avvio con la nascita dei referendum chi è quella di proporre persone nuove persone che abbiano un modo diverso di avvicinarsi alla politica che è quello legato al movimento dei referendari è soltanto la prosecuzione di un di un gesto politico di un di un movimento politico che per dire la verità e il nuovo dal dal dopoguerra a oggi è la prima volta che si affronta attraverso il movimento dei re
Avendo un discorso politico di cambiamento
Noi cooperiamo proseguiamo su questa linea come valuti le proposte e le idee lanciate in queste settimane da Claudio Martelli la sua proposta di un grande partito democratico
A quella è una cosa da verificare bene io non non sono ancora sicuro che gli aderenti al al Partito Socialista
Siano così liberi di esprimere e di fare cose sul piano personale non vediamo credo che sia giusto valutare quanto sta sostenendo sta portando avanti Martelli in seno al partito socialista mi sembra più una ricerca di rinnovamento all'interno del partito socialista che non un
Vero discorso da fare all'esterno se sarà così potremmo verificarlo non so se potremmo trovarci sulla stessa strada perché
La stessa riapertura di
Dei martelli sul problema della droga già ci vede lontani mille miglia quindi direi che possiamo essere d'accordo se Martelli segue la linea del per appoggiare
L'uninominale sul quale siamo tutti d'accordo però forse potremmo doveva percorrere strade diverse perché poi mi sembra di capire che sui su la sostanza in alcuni punti potremmo non trovarci a