Intervista a Giancarlo Lehner sulla "Marcia per l'Amnistia, la Giustizia e la Libertà" del 6 novembre dedicata a Marco Pannella e Papa Francesco

Radio radicale siamo con Giancarlo Lehner
Ex deputato saggista autore di numerosi libri
Sia di carattere storico che di di saggistica che riguarda l'attualità politica come
Attacco al Governo Berlusconi
L'ENEL si è occupato spesso di di giustizia di malagiustizia soprattutto
Nelle inchieste delle recenti nel passato
Che hanno colpito il mondo il punto politico qual è la sua valutazione sulla marcia del del sei novembre organizzata in nel giorno del Giubileo dei detenuti
Lei aderisce all'iniziativa intitolata a Marco Pannella Papa Francesco anzi aderisco
Senz'altro
Fra l'altro in onore alle banche alle alle battaglie arrestati che battaglie che ha fatto Marco per l'amnistia l'indulto
Marco direi che si è battuto come un leone per tanti anni per questo obiettivo chiese che era stato già indicato dal grande pontili Giovanni Paolo secondo
Io sono assolutamente d'accordo ma vorrei Crihan chi la amministri non dimenticarsi alcuni reati che sono stati una creazione
Della magistratura pecche non corrispondono ad alcun scelta fatta dal dal legislativo
E in particolar modo allora al famoso o famigerato concorso esterna
Ora vorrei che tutti coloro che hanno avuto delle condanne per questo concorso esterno che il Parlamento non ha mai ratificato o perlomeno reso più nitido più chiaro
No non rilasciato alla creatività altrove
è vorrei che l'amnistia contenesse anche questi reati e non li non li escludesse perché a quel punto sarebbe una falsa Messia non sarebbe l'amnistia voluta da Marco Pannella
E tanto meno da Giovanni Paolo secondo
Io vorrei dire in questi giorni fra l'altro stiamo assistendo al solito alle esondazioni della ANM
Che a questa pretesa di scrivere le leggi di fatto
è un Paese serio un Paese civile come sono tutti gli altri Paesi molto diversi dal nostro
Ci sono degli steccati quella che che si chiama chi che si chiamava un tempo di dare dimenticata tripartizione dei poteri ora in Italia noi abbiamo ormai
Da ma
A cominciare
Dal caso Tortora secondo me se non priva ma dal caso Tortora in poi noi abbiamo l'esondazione di continuare della magistratura che in realtà e l'unico potere forte di questo Paese
Il legislativo e lo stesso esecutivo sono spesso in ginocchio sono spesso Peroni
Ovviamente la responsabilità non appartiene soltanto all'invasore alle son d'autore
Ma anche a favore
A coloro che hanno permesso queste sovvenzioni in particolar modo alla classe politica che francamente deludenti ed è assolutamente spaventata irretito il resto vota
Ecco questa marcia attenzione
Secondo me potrebbe essere
Se
Se riesce essi SEA grande consenso eccezione un un primo passo per tornare alla normalità io norma chiedo di punire
La corporazione togata
Che
Che si configura come cassa vorrei chiedere I colleghi giornalisti che hanno giustamente
Fatto indagini e analisi suo sulle varie casse residential casta politica eccetera se hanno mai avuto il coraggio di fare un discorso di fare delle campagne di stampa
Sulla corporazione sulla casta faraonica dei magistrati pensate quando il rottamatore Renzi
Aveva annunciato la possibilità di togliere qualche ora alle ferie dei magistrati per Renzi rottamatore duo far macchine indietro
Perché non c'è niente da fare ora vorrei questa marcia fosse il primo passaggio per tornare alla normalità un Paese dove c'è la tripartizione
Se carico degli steccati Sechi fra legislativo esecutiva
Che magistratura
Lei pensa che del il fatto che la marcia sia intitolata
A scarpata a Francesco si muoverà in qualche modo
Le acque come spiega lei il fatto che e lei a quelli degli anche di Giovanni Paolo II sono passati sotto silenzio in passato
Beh spiego per l'appunto con
Con queste a classi politiche irretito era spaventata
Probabilmente anche perché molti avevano scheletri nell'armadio più che secondo il ciò negarlo io non sono innocentista verso la classe politica voglio dire però che una classe politica seria
Davanti a un appello come quello che fece Giovanni Paolo II avrebbe dovuto avrebbe dovuto pensare
Che
In tutti i Paesi del mondo ci sono a scadenza delle amnistie non si capisce perché in Italia non ci possono essere
Però attenzione arriviamo i visti e si fanno se c'è un legislativo è un esecutivo che sono davvero autonomi e non sono e non sono su cubi di altri poteri
Bene la ringrazio molto ringrazio Giancarlo Lehner sta ci sta l'ex parlamentare col quale abbiamo parlato la marcia del sei novembre