Camera: intervista a Dario Ginefra sulla mozione di maggioranza di governo per la modifica della Legge elettorale (Italicum)

Vanna carica Ginefra del Partito Democratico parliamo d'Italia
Mario il giorno dopo la il voto sulla mozione una mozione di maggioranza
Lei ha dichiarato
Che avrebbe votato come poi ha fatto a favore della mozione ma
Prestito e obbedienza al gruppo cosa che non è piaciuto
Io considerato innanzitutto il testo della mozione un po'troppo generico nel senso che
Nel merito secondo me avrebbe potuto quantomeno fissare i tempi
Di un percorso le tappe di un percorso
Sapendo che stiamo parlando di una mozione parlamentare quindi non poteva che rinviare a quella fase più squisitamente istituzionale quindi lasciando alla politica la parte preparatoria
Of ho assunto quella posizione o dichiarato contorni allineavo
Anche se non condividevo il percorso perché
Ritengo che nell'addivenire a questa decisione
Che un testo unitario con la maggioranza
Con quelle caratteristiche si dovesse cercare un
Discussione preliminare con tutto il gruppo parlamentare proprio per evitare
Che mi fossero situazioni come quelle che si sono verificate diversificazione
Dell'espressione del voto da parte dei componenti del gruppo del Partito Democratico credo che
I passaggi preliminari
Non sono mere liturgie sono anche una maniera per corresponsabilizzare tutti i soggetti tutti componenti del del gruppo alla decisione finale
Avverrà
Celebrato il gruppo
La riunione del gruppo del Partito Democratico
Quando più o meno tutte le agenzie di stampa che alcuni giornali on line avevano addirittura pubblicato il testo del
Della mozione di maggioranza mi è sembrata diciamo una forzatura rispetto le tante intelligenze che animano il Gruppo del Partito Democratico e che credo
Possano tutte concorre a
Raggiungere le posizioni più vicine possibile a
La posizione ideale
Invece
Diciamo in sia c'è stato una concentrazione dell'iniziativa da parte dell'Ufficio di Presidenza
Con addirittura un rinvio del gruppo che era convocato per la sera pratica precedente che poi è stato
All'ultimo momento
Rinviata
E credo che questi lo diamo non abbia favorito
Quanto meno l'emersione con chiarezza di quelle posizioni che poi noi abbiamo
Ritrovato al momento del voto
Lasciando addirittura ad alcune aree del partito la possibilità di riunirsi per assumere una decisione prima ancora che
Il Gruppo stesso si fosse
Riunito quindi diciamo non ho condiviso questo percorso
Poi
C'è una ragione
Di premessa che secondo me
Che io non ho condiviso dall'inizio di questo percorso
Noi abbiamo stabilito che per questa legge elettorale vi fosse una vacatio legis lunghissima di fatto questa legge elettorale è entrata in vigore dopo più di un anno a luglio COM due mila sedici
Facevo parte di quella schiera di parlamentari che sosteneva dal primo momento che
Questa lunga vacatio legis avrebbe consentito la possibilità
Di migliorare il testo dell'Italia comma
Ricordo che noi votammo l'Italie cumulo con un'accelerazione rapporto addirittura il Governo a chiedere il voto di fiducia perché si poteva sottrarre la maggioranza
Dal possibile ricatto di chi non voleva
Collaborare nel percorso di riforme costituzionali
E lo faceva nella consapevolezza
Che
Sarebbe stato impossibile un ritorno alle urne se non con il consultai ma cerco di una legge che non
Assicurava la governabilità
La decisione di votare di apporre il voto di fiducia di accelerare sulla legge elettorale
Fu appunto quella di sottrarre
Il Governo e Parlamento da questa sorta di ricatto molti di noi votarono di tali comuni
Per questo motivo ieri abbiamo sentito tanti interventi ricordo quello di Pino Pisicchio attratta dagli altri che rimarcava ma questo aspetto e cioè che
Si è approvato un testo su sotto il quale non si condividevano alcuni aspetti ma perché c'è stata sempre la speranza di far parte di molti di noi questo testo potesse essere emendato
Son passati oltre passato oltre un anno
La vacatio legis
Diciamo si è conclusa il testo diventato legge dello Stato
E noi solo ora parliamo Baldini formato della legge elettorale
Con probabilmente la difficoltà di comprensione di chiudere i cittadini che non compete che
In questo momento si stanno interrogando
Sul perché
Il Parlamento abbia questo atteggiamento
Che potrebbe apparire schizofrenico ecco quell'insieme di queste motivazioni mi hanno portato ad esprimere una posizione
Ramo
Nel merito
E nel metodo dubbiosa sulla su
Sull'operato che è stato compiuto ora però
Non vale la pena diciamo perdersi in chiacchiere bisogna scoprire le carte
E a questo proposito io mi auguro che prima di dar seguito no
Quelli che sono stati quello che è stato il dispositivo della mozione cioè
Di affidare alla Commissione affari costituzionali
Il compito di valutare le modifiche alla legge elettorale o di prendere in considerazione altre
La maggioranza a un responsabilità politica crea dovrebbe portare a
Dar vita immediatamente a un tavolo delle regole per poter
Assentarsi uniti e compatti in Commissione affari costituzionali con una proposta con un testo base da offrire all'attenzione delle opposizioni se così non avverrà io temo ed era questa un'altra delle mie perplessità rispetto
La mozione di ieri temo che il portare tutto in affari costituzionali con ogni partito gruppo o sottogruppo che propone la propria legge elettorale e ricordo che ieri è stata presentata al Senato
A firma di ventuno senatori del Partito Democratico quello che è stato definito il cosiddetto Mattarellum due punto zero
Lasciare a Alicia alla sede istituzionale il compito di svolgimento
Questa sintesi ho il timore che possa trasformare tutta questa discussione in una bagarre e quindi vanificare la disponibilità del Governo ad accogliere
Siamo
Le possibili modifiche all'Italia com'è fondamentalmente tradire lo spirito con cui la gran parte di parlamentari ieri ha chiesto di modificare il testo dell'Italia
Non è il rinvio della Consulta
Ha favorito taragna
Parlare di favore e sette partiti organo costituzionale lo sfavore da parte di un organo costituzionale non è
Siciliana Kramer corretto
Tuttavia ritengo che gli aspetti di questa decisione
Diciamo lasciano
Nel dopo referendum alla Corte costituzionale un compito molto
Importante e oneroso nel senso che
Certo che
Da quella pronuncia dopo che gli italiani si saranno espressi sul referendum e questo significa che per coloro che sostengono che il combinato disposto delle due riforme
Lo crea una situazione diciamo di condizionamento della vita democratica e io non sono tra questi ritengo che
Che in questo in questa
In questo confronto sul referendum costituzionale si stanno dicendo tante cose che gli stessi sostenitori del no non pensa no
E questo è confermato dal fatto che nella loro vita politica quando si son trovati a
A
Proporre modifiche costituzionali Camozzi erano orientati su testi molto molto simile a quello che noi abbiamo approvato in questa legislatura affiderà dicevamo la Corte costituzionale un compito oneroso che però e quello diciamo che le compete e cioè valutare se
Questo Parlamento potrà essere sciolto e quindi si potrà andare a
Dunque rinnovo delle azioni con il testo che è stato licenziato
Nel momento in cui il Parlamento sarà valutando le possibili modifiche alla legge costituzionale si creeranno un momento io credo di impasse durante il quale
Il Parlamento la Corte costituzionale saranno una sorta di imbarazzo reciproco non penso che questo
Aiuti il Governo nel senso che
Se dopo il referendum dovessero essere
Sollevate terribile
Eccezioni al testo della legge elettorale è chiaro che
Si aprirà una nuova discussione
In questo senso io credo che il Parlamento ieri abbia fatto bene in ogni caso da assumere un impegno per la modifica della legge elettorale
Sapendo che
Per la prima volta credo nella storia del repubblicano a noi abbiamo chiesto alla Corte costituzionale di esprimersi su una legge
Che non ha ancora prodotto i propri effetti e quindi una pur Baluta azione ex-ante della sua costituzionalità ripeto anche questa è una
è una nuova
è una nuova esperienza e quindi
Ritengo che tutti
La Corte costituzionale in ogni caso si esprimerà secondo quella che è la
La valutazione della puntualità del
Dalla corrispondenza i principi costituzionali e dalla legge elettorale sulla quale molti di noi hanno qualche riserva
Il premio
Di maggioranza le candidature plurime
Quella forma di indicazione con di bloccaggi devi capolista che farsi
Nel combinato disposto con le candide candidature plurime che
Per chi vince le elezioni diamo il voto l'indicazione di voto operato dei cittadini ma a maggior ragione per chi le perde e che quindi non beneficerà del premio dimettiti maggioranza l'indicazione di voto dei cittadini
Non sia fino in fondo influente rispetto a quelle che sono le scelte
Delle segreterie dei partiti e quindi diciamo
Rischiamo di trovarci di nuovo
Con un organo con
Parlamentare
Diamo
No non eletto dal popolo ma indicato dalle segreterie dei partiti insieme di queste perplessità saranno oggetto di una valutazione attenta della Corte costituzionale sono certo che
Abbiamo questo lavoro questo combinato di lavoro del Parlamento della Corte offriranno
Alla fine
Un testo che io mi auguro il più corrispondente alle esigenze di questo Paese cioè
Un testo che da la certezza su sulla maggioranza che esce dalle urne come vincitrice
Un testo che diciamo offre le garanzie della governabilità cosa fare diciamo noi abbiamo apprezzato
Rispetto la Prima Repubblica a maggior ragione nella seconda nella seconda stagione della vita dalla Repubblica italiana con l'avvento del maggioritario
Si comprenderà fino in fondo se
Tutto ciò che abbiamo fatto in tema di riforme costituzionali produrrà davvero i suoi effetti su questo mi consenta una riflessione
Io mi auguro che il centro-sinistra riesca ad uscire dal tabù
Del
Del
Durante la lettura della della
Della vicenda repubblicana che
Ci ha portato spesso e volentieri a guardare il presidenzialismo come
Un
Una sorta di dimostro che noi avremmo dovuto sempre avversare una sorta
Sta
Un una cosa simile a quella
Che brutta su alcuni temi come la sicurezza consideravamo abbiamo considerato per anni tema appannaggio delle destre
Mi auguro che questo tabù venga superato perché se c'è un limite del di questa riforma costituzionale che non ha avuto fino in fondo il coraggio
Di essere consequenziale rispetto al maggioritario introdotto si è paragonata l'alle si si paragonano le nostre
Il lavoro delle nostre Camere quello che è
Diciamo il lavoro delle Assemblee regionali consigli comunali dove noi non abbiamo avuto difficoltà
Ha
Individuano una legge elettorale che consentisse l'elezione del Sindaco l'elezione diretta del sindaco del Governo o dei governatori
Di sindaci e dei governatori io mi auguro che abbiamo
Nel prossimo futuro si abbia la forza per fare questo ulteriore passo in avanti
O che delle due l'una si ritorni ad un sistema proporzionale frangente le cose che non vanno son sempre per formule a metà
Noi rischiamo di aver fatto una riforma ma è stata di non aver voluto osato
Affrontare quei temi che un tema che
è stato
Diciamo cavalcato sempre dalla destra in una logica
Neo gollista però
Diciamo che non per questo abbiamo consegnato
Avrebbe consegnato alla il Paese all'alcolismo ricordo che Paesi nostri partner
E dove il Partito Socialista europeo attraverso i propri rappresentanti nazionali al compito di governare penso alla Francia di Olanda
Diciamo
Nessuno si sognerebbe mai di dire che quel presidenzialismo
è un presidenzialismo diciamo di destra una lettura di destra della dell'ATER di governo delle istituzioni
Credo che noi avremo
Chi ci seguirà nelle prossime legislature avrà il compito di completare questo percorso
Di riforma costituzionale
Graziano andare argini frane