Processo Ruby ter: intervista ad Enrico Buemi sul no del Senato all'uso delle intercettazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e le cosiddette Olgettine

Radio Radicale abbiamo qui cono Enrico Buemi del Partito Socialista senatore Buemi l'Aula del Senato appena votato contro la proposta della Giunta dell'immunità e delle elezioni riguardante l'ex presidente del Consiglio Berlusconi vuole spiegano se ascoltatori che cosa è successo
Che cosa ha votato lavorare il Senato e qual è la sua posizione la mia posizione primo innanzitutto che cosa potrà l'Aula del Senato ha votato contro la proceduta disabilità di uno alcune intercettazioni una fattispecie una decina
Che riguardavano il
Alla oggi dottor Silvio Berlusconi all'epoca dei fatti
Deputato Presidenza del Consiglio Silvio Berlusconi e qui sta la prima non un'anomalia cioè il fatto che sia stata chiamata l'Aula del Senato a valutare comportamenti
Difatti e fatti accaduti all'epoca in cui il dottor se rubo Silvio Berlusconi era deputato quindi io non credo che ci fosse la necessità di portare se non per ragioni che mi sfuggono
La discussione in quest'Aula al massimo doveva anzi
Doveva essere calla
Alla Camera dei deputati
La seconda questione ancora più grave che parlamentare Silvio Berlusconi
è stato iscritto al registro nel registro degli indagati per poter procedere a delle intercettazioni
E per un reato per cui non si procedeva inquinamento ambientale
è con il nome di fantasia perché era notorio l'opinione pubblica che
Le vicende riguardanti le cosiddette oggettive e avrebbero portato probabilmente all'azione di condizionamento dei testi
Però la Giunta
E l'Aula non è chiamata a giudicare il merito dei fatti quanto a vedere se tutto è accaduto l'azione della magistratura e le aule parlamentari
Hanno agito neoletto pieno rispetto delle regole
Costituzionali prima di tutto e anche di normativa subordinata
Che deve realmente devono riguardare tutti i cittadini italiani non è che noi possiamo permetterci di utilizzare a seconda delle convenienze di vedere come niente una legge piuttosto che un'altra
Garantire un principio già stremato nel merito io non so se i i patti sono accaduti
E la magistratura era chiamate le chiamata a decidere con possenza intercettazioni
Ma
Sul fatto che sia molto utilizzato una sorta di mezzo nonché inserito all'interno della rigorosa
Rispetto dei principi che dicono sulla queste su situazioni di questo genere di evidente io siccome mi pare di aver capito comunque che la Giunta aveva proposto la utilizzabilità di questi intercettazioni quella ma di una maggioranza dell'avanzando ha detto di no
Credo bene no nel senso che Nappi ma fase era stata proposta utilizzazione di alcune di queste intercettazioni tre o quattro la Giunta si era espressa a maggioranza contro quella relazione che era in quel caso del
Relatore il Presidente Stefano il sottoscritto è stata incaricata per formulare una seconda proposta io ho proposto la non utilizzabilità Pella ragioni che prima ho detto anche la mia relazione è stata bocciata bene è evidente che a questo punto per
Prassi parlamentare non per regolamento devo dire è stato rinviato tutto all'Aula con la proposta di utilizzabile azione dittu tutte le intercettazioni
Anche questo questo punto francamente ho qualche dubbio ma però
L'Aula è sovrana può decidere come ritiene
E l'Aula chiamata a ristorati a decidere
E nel merito dei comportamenti
In particolare della magistratura gente
Cari in riferimento alle tutele costituzionale dell'articolo sessantotto ha ritenuto di non dare l'autorizzazione al chiarissima beni che siamo il senatore Riccoboni del Partito Socialista sperando che insomma tutta l'ho vista vicenda un po'intricata dal punto di vista
Parlamentare sia polista regolamentare si è chiara lo ringraziamo insoluto come sempre da Radio Radicale