Riunione del Consiglio Generale del CO.R.A.

Occorre rilevare che c'è una scarsa si fa per dire frequenza di coloro che sono stati eletti al Congresso a a questa prima fase dei lavori del consiglio generale del fora
Fra l'altro sono assenti proprio coloro che avevano assicurato
Alla presenza fin da questi primi momenti già iniziamo con quaranta minuti di ritardo comunque questo sia
Non dico grave ma insomma
Non mi sembra molto bello e produttivo
A parte questo la prima cosa che dobbiamo fare approvare l'ordine del giorno dei nostri lavori e e quindi poi l'ordine dei lavori che credo che tutti voi abbiate
Va comunque lo leggo
E al primo punto all'ordine del giorno cioè il Bilancio le prospettive l'organizzazione e la campagna di iscrizioni per il coordinamento radicale antiproibizionista
C'è già una prima proposta mi pare di Marco Taradash di poter tenere separato otto punto delle iscrizioni poi lo valutiamo comunque insieme
E quindi di concentrare in un apposito punto all'ordine del giorno il problema di come poter aumentare gli iscritti al kora
Qua dobbiamo fissare la data delle prossimo congresso del Coordinamento radicale antiproibizionista che come sapete è stato rinviato
E non si è potuto tenere per la concomitanza con il dibattito parlamentare sulla fiducia al governo
E poi
Varie ed eventuali gli orari l'ordine dei lavori
Vede questa proposta va be'i lavori avrebbero dovuto iniziare alle ore diciassette con quale diciotto erano state previste le relazioni del segretario Marco Taradash e del tesoriere Maurizio Turco
Dalle diciannove alle ventidue
Apriamo la fase del dibattito generale e io avevo già previsto due relazioni quella di Vanna Barenghi sulla prossima conferenza delle città europee al centro del traffico di droga che si terrà a Bologna nel novembre di quest'anno
E
Che Vanna
Ha seguito fin dall'inizio e che sta organizzando
E e poi la relazione di Grazia zuffa che salutiamo e ringraziamo per essere presente qui un resoconto della formazione di questo intergruppo antiproibizionista
Senatrice PDS cioè segnalo anche la presenza di Angelo Dionisi che è senatore di Rifondazione Comunista
Franco
Dunque invece per domani i nostri lavori dovrebbero iniziare alle nove e fino alle tredici e proseguire con il dibattito generale
Anche domani sono previste alcune relazioni ma è Carla Rossi mi chiedeva di poter anticipare a questa sera alla sua
Che è una relazione sull'osservatorio delle leggi sulla droga
Anch'io farò una relazione nella zona e domani sulle iniziative non violente sulla difesa del referendum che abbiamo promosso e sulla informazione
Lucio Bertè e che arriverà purtroppo domani
Terrà una relazione sulla decreto De Lorenzo sulle metadone su tutte le iniziative che Lucio a seguito che delle quali ci parlerà domani anche per capire come poter proseguire alle tredici c'è una proposta di poter tenere una manifestazione a due anni dall'approvazione della legge Jervolino Vassalli davanti alla sede del Governo
E poi dalle quindici e trenta alle ventidue riprendere il dibattito generale dopodomani domenica dodici luglio riprenderemo i nostri lavori alle nove e dalle nove alle nove e trenta c'è la possibilità di presentare documenti di carattere generale
Dalle nove e trenta questi documenti saranno illustrati e votati
A partire dalle ore dodici in Nigeria e di poter fare un dibattito per stabilire l'organizzazione del prossimo congresso del Coordinamento radicale antiproibizionista che non abbiamo potuto tenere nei tempi dovuti
E quindi stabilire eventualmente sentire un po'se stabilire la data e il luogo è come avviarci a questo appuntamento
E
Alle tredici e trenta vale l'eventuale prevedere la chiusura dei nostri lavori alle quattordici e trenta per consentire un rientro agevole a tutti coloro che sono che vengono da fuori Roma
Ecco questa è la proposta se ci sono delle osservazioni intanto direi sull'Urbe sui punti all'ordine del giorno
Allora Taradash Annabella
Come diceva Rita io io vorrei anche che vedo che abbiamo un quadro molto dettagliato affatto Maurizio sull'andamento delle iscrizioni che ci sarà di grande aiuto
Io credo che sarebbe opportuno proprio perché questo Consiglio generale in realtà fa le veci di un congresso che avrebbe dovuto forse questi problemi sarebbe opportuno fare anche un punto specifico campagna iscrizioni
In modo tale che nel Periodo che intercorrono che intercorre fra oggi e il congresso la possiamo però avviare una campagna iscrizioni che per conto suo è andata nei modi in cui è andata male tagli in modo tale che nel corso dell'anno mille novecentonovantadue possiamo quantomeno a vere non non non manifestare un calo di tendenza per iscritti dato che mi pare che si è un po'difficile mantenere questo punto attraverso il dibattito generale in modo chiaro io preferirei che domani magari io pomeriggio due ore tre ore fosse dedicato in particolare alla campagna iscrizioni
Allora intanto poniamo in votazione questa proposta di modifica dell'ordine del giorno intanto sapere se c'erano hanno altre proposte
No
Allora chi è d'accordo con questa proposta di Marco Taradash alzi la mano
Tu sei del consiglio generale non si
Va be'chi è contrario
Nessuno alla proposta di Marco Taradash eh accolta quindi discuteremo a parte
Di questo problema votiamo nel Complesso no anche se non mi pare che ce ne sia bisogno
Grazie dovrei quasi come c'è anche la registrazione della radio ti prego di parlare attraverso Met.Ro
Io dicevo se non era giusto in questo coordinamento radicale antiproibizionista e e diritti d'aver invitato
Almeno e gli gli eletti della scritta Marco Pannella in quanto apportano la nostra bandiera
Però scusami non stiamo parlando di questo al consolato lo erano foni dopo Obama lo se se ci può se ci ci può pensare adesso a Perugia nel senso che prima Catamerò votiamo relative all'ordine del giorno
Chi è favorevole
All'ordine del giorno chi è contrario
Chi si astiene approvato
E adesso l'ordine dei lavori così come ho cercato di del Pagliaro non so se sono stata troppo precisa e vogliamo vedere prevedere una maggiore elasticità ecco se ci sono delle osservazioni su questo
Allora metto in votazione l'ordine dei lavori che è stato evidentemente anche modificato da questa da questo emendamento che abbiamo approvato all'ordine del giorno chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato
Allora il primo punto all'ordine del giorno prevede la relazione del segretario Marco Taradash ma
A
Così faccio no a parte l'aria condizionata siccome ho aspettato apposta l'approvazione del re dei lavori perché sono d'accordo anch'io come è stato messo nell'ordine di fare una manifestazione però se la manifestazione più undici di fare bisogna organizzarla per cui credo che dobbiamo porci da subito il problema di come organizzarla e cosa fare per cui va benissimo iniziare con le relazioni lo so come vogliamo decidere che un gruppetto una persona incomincia a pensarci oppure dopo le relazioni discutiamo su cosa fare come organizzarla materialmente perché poi credo che è stato un problema materiale
Visto che abbiamo approvato la cosa di fare la manifestazione sì dobbiamo evidentemente fare i comunicati stampa se decidiamo di fare la manifestazione fare i cartelli e e poi anche vedere che tipo di presenze come possiamo far crescere la presenza eventualmente per una manifestazione di questo tipo io credo che lo possiamo vedere
E dopo le relazioni di Taradash tutt'
Allora la parola Marco Taradash
Credo che la relazione non fosse non prendere l'avvio dal fatto che noi avremmo avuto solo svolge il nostro congresso la scorsa settimana
E questo non è stato possibile perché proprio nei giorni del congresso il governo Amato si è presentato davanti alle Camere svolge del congresso mentre c'era il voto in corso alla Camera era impossibile
Sia perché il segretario del Cora M parlamentare a nazionale sia perché avremmo escluso a priori la possibilità di avere un congresso compresenza di parlamentari
E con ascolto Esterno d'opinione pubblica
Ora questo pone dei problemi gigantesche perché come già avevamo sottolineato anche in passato il problema del Cora
Non è problema credo di attività di iniziativa e di risultati ma è problema di organizzazione politica del del Coordinamento radicale antiproibizionista è problema di conduzione di tempo di lavoro di distribuzione degli incarichi di attribuzione di compiti e già da molto tempo il Cora soffre della impossibilità reale di svolgerle appieno il suo lavoro per queste carenze
La segreteria mia la tesoreria di Maurizio avrebbero dovuto interrompere col Congresso il loro funzionamento avremmo dovuto avere in già da adesso con la possibilità di utilizzare il tempo dell'estate
Per il lavoro preparatorio l'avvio di della macchina piccola ma insomma che deve essere robusta è e rapida dell'organizzazione del Cora tutto questo c'è stato sottratto dalla impossibilità di non tenere il congresso
Questo crea problemi a tutti ricrea soprattutto a me perché come sapete da molto tempo io ritengo che il Cora debba a vere un segretario che o si occupa prioritariamente
Del Cora e che non fa insieme magari male perché ne fa insieme troppe tante cose
Ci troviamo invece in questa situazione e credo che la parte che poi a me interesserà di più di questo Consiglio generale sarà quella in cui si deciderà la data del congresso è quella in cui si deciderà di come fare campagna descrizioni di cui al congresso perché in realtà la questi sono punti-chiave se vogliamo fare del colore effettivamente una associazione politica che a un senso in quanto vive del contributo di coloro che aderiscono si scrivono ma lo fanno perché hanno voglia appunto di fare il lavoro
Antiproibizionista
Quindi io pongo innanzitutto ai Consiglieri presenti a quelli assenti è ancora di più a quelli che arriveranno il problema di farsi carico di qualche cosa che è di tutti e che fino a questo momento mi pare non tutti hanno contribuito a fare crescere io mi assumo tutta la mia parte di responsabilità
Credo che nel corso della discussione sarà bene che però anche gli altri cerchino di guardare a come possa essere il futuro del colore come si possa sviluppare questa iniziativa
Vorrei aggiornare subito su alcune delle cose che di cui mi sono occupato più direttamente i parlamentari aderenti al Cora come sapete hanno dato l'avvio alla costituzione di un intergruppo antiproibizionista all'interno della Camera e del Senato più tardi e Grazia zuffa che è senatrice del PDS aderente al Cora che dirà più ampiamente di me che cosa è l'intergruppo come nasce quali sono le sue potenzialità di lavoro io volevo soltanto segnalare che all'interno dell'intergruppo anche l'adesione al Cora è molto forte io non ho fatto il conto esatto
Lo faccio adesso con voi ma tra l'avevamo svariati deputati che già avevano aderito alcova o avevano in passato più recentemente aderito due conto cinque sette otto nove dieci undici dove
DC tre il quattordici quindici sedici e sette diciotto diciannove venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro venticinque ventisei sette ventotto che son poi quelli
Che hanno e lanciato alla Camera l'iniziativa così come ne avevamo tre quattro anzi al al Senato
Nel corso di queste prime settimane altri deputati e senatori hanno annunciato l'adesione ancora e sono leggo anche nuovi perché forse è utile Stefano Apuzzo dei Verdi Gianfranco Bettin dei Verdi Emilia Calini di Rifondazione Milziade Caprili di Rifondazione
Vincenzino Culicchia della democrazia cristiana Salvatore Grillo del Partito Repubblicano Eugenio Ianniello Iannelli del PDS
Alfonso Martucci del Partito liberale Gaspare Nuccio della Rete
Nello Provera della lega nord Gian Giancarlo SITRA del PDS e Enzo Nicotra della democrazia cristiana non tutti questi hanno finora versato cinquanta mila lire però tutti
Hanno sottoscritto un modo di adesione quella l'intergruppo antiproibizionista assegnando sì accanto alla casellina in cui si chiedeva l'adesione al corteo e quindi sono persone alle quali
Le quali possiamo considerare in una fase se non di adesione perfetta comunque di intenzioni precise di adesione al alcol ora è avvenuto anche al Senato la stessa cosa
Con Monica Bettoni del PDS Giuliano Buffardi di Rifondazione Virgilio con dal curi di Rifondazione Franca D'Alessandro privi Franca Prisco di del PDS Angelo Dionisi che è qui presente
Di Rifondazione
E da Fanny no era già iscritta Pierangelo giovano alla del PDS Francesco Greco del PDS
N Cosimo Masiello del PDS Luigi Meriggi di Rifondazione Miglio Molinari dei Verdi Marco Pezzoni del PDS Anna Maria Procacci dei Verdi e Massimo stufi del Partito Socialista
Ora io credo che questo sia un segno di un asilo vitalità
Del Cora del fatto che questa associazione nel corso degli anni della sua attività ha saputo qualificarsi come un luogo di iniziativa di incontro tra antiproibizionisti delle più diverse matrici io non conosco personalmente ad esempio Massimo stufi che il senatore del Partito socialista che ha aderito al Cora credo che sia molto significativo il fatto che dal dall'interno del PD e sei
Ci siano delle persone e dei dirigenti politici che che ritengono di poter utilizzare il coordinamento radicale anti proiezionista come la sede di azione
Per portare alla modifica di una legge che come sappiamo ha una forte se non pesante matrice socialista abbiamo visto e ci sono anche dei democristiani ci sono esponenti dei più diversi delle più diverse formazioni politiche allora è vero quello che noi abbiamo sempre cercato
Di dire il Cora proprio in quanto Coordinamento radicale antiproibizionista proprio perché segnato dal suo essere radicale quindi è segnato da una storia di battaglie politiche
Mai di pregiudizio mai di preconcetti preconcetto mai di ideologismo mai di settarismo può essere punto di incontro delle più diverse
Personalità politiche nelle più diverse culture politiche
Non so se oggi come oggi il kora in grado di dare una risposta
In termini di organizzazione anzi sono che il Corano non è in grado di dare una risposta in termini dire di organizzazione a queste adesioni so che il nostro compito oggi ma soprattutto lo sarà
Nel nostro congresso fare tesoro di ciascuna di queste adesioni fare in modo che i parlamentari che aderiscono alcova che sono ormai molte decine possano avere effettivamente attraverso il Corano soltanto il luogo di un incontro occasionale
Ma il luogo di un lavoro continuativo e poi grazie come dicevo parlerà di quelle che sono le ipotesi di lavoro ancora imperfette perché le occasioni di incontro purtroppo nell'al Parlamento sono state fino ad oggi scarse difficili dell'intergruppo ma c'è molta carne al fuoco ci sono molte
Idee e i iniziative in corso o che dovevo prendere tra l'altro come dicevo è arrivata proprio in questi minuti la notizia dalla dalla riunione del Consiglio dei ministri che di fronte all'evidenza del fallimento della legge Jervolino Vassalli il governo corre in qualche misura al riparo applicando quello che Giuliano Amato ci aveva preannunciato l'incontro che con Marco Pannella l'abbiamo avuto durante il la fase di costituzione del governo fase degli come si chiama degli incontri insomma con le varie forze politiche ce l'ha detto so qual è la situazione della legge io mi propongo di applicarla fino in fondo o dirò ci aveva detto col suo sguardo abbastanza furbo di integrarla gli ha obiettato che come per mi rovina necessaria non l'integrazione ma alle volte il farmaco sostitutivo si trattava di sostituire pezzi di legge
Altre leggi altri fare delle modifiche sostanziali mi pare che i due decreti che oggi il governo ma ho soltanto notizie di anzi dell'Agenzia avrebbe varato sono piuttosto integrativi che sostitutivi nel senso che si parla di dare una maggiore possibilità ai tossicodipendenti in carcere di sostituire il carcere con la comunità terapeutica ma sappiamo che questo meccanismo non ha fino ad oggi funzionato per diverse ragioni
E anche perché il scarcerato nella comunità terapeutica cioè la persona che è costretta a scegliere la comunità terapeutica al posto del carcere lealtà porta all'interno della comunità il una personali tra uno stato d'animo che non è per nulla compatibile con coloro che hanno scelto la comunità come la comunità può essere scelte cioè avendo manifestato l'intenzione di uscire non dal carcere ma dalla situazione di tossicodipendenza
L'altro decreto riguarda un una situazione tragica delle nostre carceri cioè detenuti malati di AIDS sembra che il Governo vari un decreto appunto per imporre la scarcerazione o il ricovero all'ospedale questo vedremo quando decreto ci arriverà dei malati di AIDS anche questa situazione che noi abbiamo denunciato
All'infinito anche il direttore degli istituti di pena l'ha fatto varie volte ho fatto anche davanti a Commissione giustizia della Camera dicendo che c'è da parte della direzione gli studi perché tutta l'intenzione di scarcerare o quanto meno ricoverare in ospedale malati AIDS da parte degli ospedali poi c'è invece il rifiuto al ricovero con il pretesto che non può essere non possono essere garantiti le condizioni di sicurezza o con altri pretesti di fatto i malati AIDS torna in carcere
Ora questi sono delle queste due questi due decreti sono evidentemente delle truppe che il Governo mette di fronte ad un altro ad una fase di evidente plateale
Manifestazione di del fallimento della legge Jervolino Vassalli su un piano che può consentire all'opinione pubblica appunto di riscontrare questo fallimento e cioè cioè sul piano della situazione carceraria
Su questo piano non si possono ingannare i cittadini non si possono fare i trucchi sulle cifre come invece fra abitualmente il governo almeno dal marzo mille novecentonovantuno ad oggi ne parlerà poi Carla Rossi a proposito del dato relativo alle morti per overdose finalmente abbiamo ascoltato a questo proposito in televisione
Nell'ambito di una trasmissione scandalosa intitolata droga che fare che si era pronunciata come un grande dibattito aperto su proibizionismo legalizzazione
Antiproibizionismo e che poi si è rivelata essere invece come al solito come abitudine di RAI uno e RAI due
Esclusivamente tribuna di megafono per il Governo abbiamo però ascoltato il generale so oggi tu capo supremo dell'antidroga italiana dire che i criteri statistici per cui una persona dichiarata morte per overdose esso molto semplicemente chi viene trovato con la siringa nel braccio ma sappiamo che questo non era vero fino al marzo del mille novecentonovantuno quando tutte le statistiche che noi potevamo anche confrontare perché ci veniva c'era trasparenza davano una escalation terribile anche intere percentuale dei del numero delle morti per overdose improvvisamente dal marzo
Al all'aprile del mille novecento novantuno si ha avuto un tracollo
Della della percentuale di incremento si è passati quest'anno al decremento ma abbiamo capito appunto qual è la ragione sono cambiate le modalità di rilevazione si chiama morto per overdose è la persona che invece dovrebbe essere correttamente indicata come morto con la siringa nel braccio prima questo avveniva
E questo giustifica
Questo spiega per meglio dire il la statistica che il Governo ci offre sulle carceri questo non è possibile recarci esso luoghi chiusi per eccellenza anche se aperti all'ingresso di eroina sono le statistiche lì sono facilmente
Riscontrabili il il presidente Amato ha spiegato annoia tutti che nel giro di un anno e mezzo si è avuto il raddoppio dei detenuti nelle carceri italiane
Ha spiegato che c'è un incremento mensile di mille cinquecento detenuti
Ha spiegato che in grande parte queste detenuti sono tossicodipendenti noi sappiamo anche attraverso dichiarazioni ufficiali o le dichiarazioni l'esempio dei sindacati degli agenti di custodia che sono venuti l'altro giorno in commissione Giustizia alla Camera che il settanta settantacinque per cento dei nuovi ingressi e le case italiane sono
Per più della metà prodotto diretto della legge Jervolino Vassalli della violazione del criterio della dose media giornaliera e per la restante percentuale prodotto del sistema proibizionista nel suo complesso per i reati cosiddetti satelliti che si compiono per pagare
Alla strada alla alla alla criminalità agli spacciatori la tassa proibizionista sulla droga di fronte a questo il governo oggi prende in qualche modo atto e con questo pannicello caldo della comunità sostitutiva al carcere cerca di evitare quello che sarà lì quello che sarà inevitabile che noi diciamo da un anno e mezzo sarebbe stato inevitabile e cioè che le carceri italiane sarebbero esplose
Che avremmo riempito le carceri
Italiane di tossicodipendenti di ragazzi e ragazze che hanno bisogno di sostegno sociale che hanno bisogno di servizi sanitari funzionanti che hanno bisogno di Sir perché hanno bisogno di metadone che hanno bisogno di tutto tranne di quello che viene loro offerto e noi dicevamo questo in nome del diritto loro come nome del diritto di una società civile di non avere carceri come quelle degli anni settanta
E carceri e con i letti a castello nelle camerate di crème metri per cinque metri con nove detenuti dieci detenuti dodici detenuti come cominciamo di nuovo
Di nuovo a vedere ogni volta che entriamo in un carcere italiano
Chi è stato annunciato che ci sono trentanove trentuno carceri di nuova costruzione che attendono di essere aperti
E attendono che le vengono completate l'assoluta l'assunzione della del personale penitenziario
Queste trentuno carcere però corrispondono a tre mila tre mila cinquecento posti letto posti detenuto questo significa se l'incremento è di mille cinquecento detenuti al mese settanta settantacinque per cento reati di droga commessi questo significa che le nuove carceri sono buone
A dare ossigeno diciamo così per due mesi due mesi e mezzo tre mesi non dei più dopodiché ci ritroveremo in una situazione di emergenza spaventosa ora il governo
è messo con le spalle al muro la legge Jervolino Vassalli e sotto questo profilo messa con le spalle al muro è evidente che questi decreti non potranno portare se non sollievo del tutto apparente io credo che il kora
Dovrà riconfermare prese di posizione del passato ma soprattutto oggi rilanciare una campagna carceri una campagna di informazione perché di carcere in carcere
Qualche esperienza strappata ad esempio in Piemonte Cucco gli altri compagni hanno elaborato dei dossier su questo una campagna carcere per dare informazione regione per regione città per città della situazione e per chiedere al governo di risolvere Ideo o perlomeno di affrontare il problema per il verso il giusto e non attraverso delle scappatoie
L'altra questione
Aperta ma che non è così chiaramente riconducibile sotto il profilo della comunicazione non della realtà alla legge Jervolino Vassalli è evidentemente quella della della crescita della del potere della ferocia dell'influenza delle organizzazioni mafiose
Anche su questo il coro essi Espresso e in particolare nel settembre dell'anno scorso con un documento a Bologna sottoscritto da alcuni magistrati studiosi del fenomeno mafia giuristi economisti si è espresso con chiarezza
La stessa identica meccanismo che ha portato le carceri a scoppiare la società e sta italiana sta scoppiando di mafia
Perché il denaro della droga ha fatto della mafia un potere non più soltanto rurale non più soltanto territoriale non più soltanto di appalti
Legati a certi ambiti politici ma fatto di questo potere un potere nazionale internazionale con capacità di corruzione
E di influenza e penetrazione della vita economica finanziaria e politica istituzionale senza possibilità di arresto
Il Parlamento europeo su questo è stato chiaro voi sapete che il poi l'Assemblea su iniziativa in particolare Socialisti italiani e spagnoli
A messo un chiaro altre con una maggioranza peraltro risicatissima di poche unità
Alla prospettiva di legalizzazione ma ha confermato però le analisi della commissione d'inchiesta che indicavano
Nella politica proibizionista e né suoi fallimenti la ragione del dello straborda dei dei poteri mafiosi fuori da alcune regioni e fuori da alcune nazioni ora io credo che noi dobbiamo trovare il modo di
Fare avanzare presso l'opinione pubblica come corra come parlamentari antiproibizionisti aderenti al coro a come intergruppo antiproibizionista il legame strettissimo che esiste tra una politica anticrimine che sia rispettosa dei diritti di tutte le persone dei diritti
E delle garanzie processuali dei diritti dei cittadini e quindi una politica che deve per forza di cose essere anche antiproibizionista e invece una politica criminale che vada le accorre dietro le emergenze e che quindi vari decreti come quello che è stato recentemente approvato dal Consiglio dei ministri Andreotti e che vedremo che cosa
Vediamo in che forma sarà ripresentato dalla consiglio dei ministri Amato il decreto cosiddetto Martelli Scotti che è ancora un tentativo di rispondere in termini di emergenza di ritorno al passato al Codice Rocco peggiorando lo perché e ancora più confuso sotto certi profili delle norme scritte al Codice Rocco
Questo perché non si vuole incidere sulla piaga vera
Non si vuole come sulle carceri non si vuole frenare il flusso d'ingresso nelle carceri abolendo la legge proibizionista sulla droga così per la mafia non si vuole frenare il flusso di accumulazione di capitale mafioso
Perché non si vuole abolire la legge proibizionista sulla droga
Purtroppo nonna in questo campo non so neppure possibili pannicelli caldi qui l'unica chiave di intervento che non sia quella anti proibizionista o tendenzialmente antiproibizionista può essere quella del chiudere ancora di più
Gli spazi di diritto e di sostituire alla politica lo sforzo militare sostituire alla giustizia l'intervento di carattere militare e di emergenza
Questo credo che stia stia diventando sempre più chiaro in settori sempre più ampi dell'opinione pubblica e tra i titolari anche di poteri istituzionali però questo e che l'obiettivo diciamo Massimo
Del colore di ogni momento movimento antiproibizionista deve trovare ovviamente dei passaggi
Per comunicarle per rendere più vicina poi la possibilità di quel salto di qualità
Che non può essere che netto dal dal proibizionismo da un sistema predizioni sta quello che sia a un sistema antiproibizionista quello che sia e di quando dico quello che sia penso le differenze
Alle differenti leggi di regolamentazione dell'aborto ad esempio che sono in modo in alcuni Paesi molto ma molto restrittive
Quasi prossimi al sistema Previti sionista ma che segnano ovunque siano state approvate un netto e non rimarginata ville salto di qualità
Rispetto al sistema proibizionista spesso allora io credo che il Cora
Dovrebbe impegnarsi anche in una Campania politica per il
Sì in una campagna politica per il sostegno dei referendum del referendum ma da noi promosso e sottoscritto da settecentoventicinque mila cittadini oltre che dal esponenti politici di molteplici e partiti e forse in quel referendum c'è evidentemente una proposta riformista all'interno del proibizionismo credo che noi dobbiamo
Anticipare probabilmente alcuni dei delle richieste contenute nel referendum
Per cercare di arrivare al referendum anche con un carico di lavoro istituzionale di strada di militanza di azione non violenta eccetera eccetera tale per cui al referendum si arrivi preparati e con un Paese soprattutto prepara nella commissione Giustizia l'altro ieri dopo le due edizioni che abbiamo avuto è stato varato un Progetto di lavoro un programma di lavoro che prevede per la fine di ottobre per il mese di ottobre
Lei lavorazione di un Progetto di legge di depenalizzazione di penalizzazione in termini generali sono arrivate ad esempio dal CSM prima ma chiusura democratica tutta una serie di ipotesi di suggerimenti in questo campo credo che all'interno di questo programma di depenalizzazione la quota relativa alle leggi sulla droga dovrà aprire il rilievo che ha nelle carceri che ha nella società che ne a nelle aule dei tribunali e così via io mi rendo conto anche delle difficoltà
E dei rischi di questo cammino ma
A differenza di quanto alcuni anche di voi pensano io non sono mai stato quello del tutto o niente ho sempre cercato in qualsiasi situazione
Di trovare le chiavi di intervento per modificare anche di poco ma nella direzione giusta la la realtà politica delle leggi sulla droga e del proibizionismo l'unica cosa che ha ammettere me ogni volta e che sia chiaro il valore politico della scelta che facciamo
Perché dal punto di vista magari legislativo alcune soluzioni possono sembrare i passi indietro magari verso la legge precedente
Dal punto di vista dell'opinione pubblica certe soluzioni possono sembrare eccessivamente riduttive rispetto al disegno complessivo che noi abbiamo ma se invece è chiaro il valore politico che noi riusciamo a far conquistare a questi processi e si è ben chiaro
Che la direzione di marcia
Non è quella verso il ritorno a leggi meno dure nell'ambito del propizio Nismo più virgolette tolleranti o permissivi o lassiste nell'ambito del proibizionismo per cui si salvano capre e cavoli il governo svuota le carceri
I i consumatori di droga possono nascondersi dietro gli angoli eccetera eccetera noi no deve essere chiaro che ogni soluzione legislativa che non andiamo a proporre
è
Forte perché la proposta politica antiproibizionista oggi è crescente la sua forza crescente nel nostro Paese per questo io ho superato sulla base di queste valutazioni superato
Quelle critiche che a botta calda avevo espresso a settembre in Consiglio federale del Cora sulla ipotesi del lancio di una campagna di referendum sul sulla legge Jervolino Vassalli e la stessa ragione per cui io credo che sia necessario oggi intervenire in sede parlamentare e politica sul con iniziative per la depenalizzazione dell'uso personale di tutte le droghe
Eventualmente per l'attivazione di processi politici che portino alla a progetti di legge che riguardano le droghe leggere
E so che qui tocco nervi scoperti anche miei
Delicatezze eccetera ma io voglio ripetere con chiarezza quella che è la mia posizione politica e che esclusivamente una posizione politica che va discussa in quanto tale sconfiggendo la nel gioco
Del confronto nostro interno se c'è una maggioranza diversa ma comunque cercando di comprenderla
Allora la mia posizione politica non è quella di chi si oppone alla legalizzazione delle droghe leggeri o quella di chi si oppone a fare politica anche sulle droghe legge
La mia posizione
è di chi ritiene che il problema proibizionismo antiproibizionismo verta non intorno alla differenza tra droghe leggere e droghe pesanti ma Berta intorno alla differenza fra droghe legali e droghe illegale
Per cui io mi rifiuto di aderire a qualsiasi iniziativa che non parta da queste differenza
Ora un mi rifiuto di aderire e se il carattere di quella iniziativa è per e Valente mente quello nel senso che io ho risposto a Luciano Violante
Che pone il termine
Legalizzazione
Sulla base di queste analisi
Legalizza diamo le droghe leggere perché togliamo alcune migliaia di miliardi alla mafia e al tempo spesso non danneggiano la salute dei consumatori perché droghe leggere non fanno più male del tabacco e dell'alcol che Dio solo sa se fanno abbastanza male
Ma al di là di questo io Violante ho risposto due cose primo
Uno apprezzo il fatto che una persona come te che non è Chiarante ad esempio capogruppo al senato del PDS che da tempo aderisce
Alla all'iniziativa antiproibizionista aderisce all'intergruppo antiproibizionista maturato credo anche grazie grazie tantissimi
Ha mole di lavoro in questo in questo senso all'interno che ma a Luciano Violante che è stato fino ad oggi l'alfiere invece della parte che si contrapponeva hanno io dico sono molto soddisfatto
Perché tu e quella parte del PDS che si esprime attraverso il che ha finalmente compreso
Che la legalizzazione
è un modo di operare
Per favorire la riacquisizione di un diritto complessivo per tutti i cittadini che ha diritto ad a vere meno mafia e anche meno polizia meno carceri meno infelicità meno sofferente
Quindi tu per la prima volta Violante vedi nella legalizzazione questo strumento per i questo quando
E quindi io ti invito a presentare un progetto di legge perché tu possa fissare come contributo per noi che siamo supposizioni direi molto ma molto più
Avanzate di foresta come contributo di riflessione di questa tua parte di PDS il il punto il tuo punto parziali di arrivo però io al tempo stesso ti invito a proseguire questa riflessione perché non può arrestarsi al discorso che tu fai droghe leggere droghe pesanti
Perché se tu hai a cuore il problema della salute è evidente che tutti lei porre ancora con maggiore forza dalla parte della legalizzazione per le droghe pesanti
Perché sul piano della salute non credo che ci sarà nessuna diversità per le droghe leggere tra il regime di illegalità è quello di legalità
Mentre invece c'è e sarà enorme
Per le droghe pesanti perché le cime di legalità oggi significa quello che ne sappiamo benissimo dall'Ice alle morti per overdose e da incidenti stradali con le rovine non si sa che cosa contenga e quanta contenga mentre invece legalizzazione significherà la scomparsa del probabilmente l'ottanta novanta per cento delle morte per overdose e delle infezioni dai DS o da epatite e così via allora
Io credo che questo sia il modo giusto per noi di affrontare il problema quello di richiamare sempre a quella che la
La verità politica voglio dire la verità
Storicamente adesso loda come dice qualcuno provvisoria se vogliamo del nostro averi individuato nel proibizionismo un valore per tutta la società non un valore di diritto di libertà di consumo di droga ma un valore di diritto di libertà
Un valore di diritto interni di il riduzione della violenza che opera nella società attraverso le organizzazioni militari della narcotraffico o l'organizzazione di corruzione eccetera eccetera nell'arco traffico da una parte la risposta istituzionalmente violenta perché viola Trichet
Dello stato di diritto e delle regole garanzia per tutto dall'altro noi abbiamo fermato l'antiproibizionismo come diritto di tutti non come diritto di droga
Sapendo che il diritto di tutti comprende anche le libertà di tutti la libertà di consumare o di non consumare
Questo è il tipo di antiproibizionismo che il kora ha di volta in volta di documento in documento
Esposto a sé e all'opinione pubblica io credo che la discussione che all'interno del collasso spinte diverse si è aperta in queste in queste settimane
Molto spesso ha dimenticato questa nostra caratterizzazione molto spesso non dico sento non dico sempre che probabilmente ci sono stati anche qui voci c'è stata incapacità di comunicare c'è stata chiusura non lo so probabilmente anche da parte mia
Però ogni volta che ho tentato di esporre la mia posizione sulla faccenda delle droghe leggere o se ha semplicemente cercato di dire questo che quello che a me interessava era hashish o marijuana alla pari di eroina cocaina o qualsiasi altra roba di cui si voglia parlare ma quello che a me interessava invece
Punto migliore di intervento politico per fare avanzare la politica antiproibizionista in questo Paese
E se sono convinto che non sia oggi quello delle dogane genere il ma la chiave di volta per aprire degli spazi di consapevolezza e di iniziativa giudica e giuridica
Nel nostro Paese io di questo resta convinto fino a quando non qualcuno non mi convince deroga contrario e sottopongo al consiglio generale oggi come avrei sottoposto domani
Al congresso ieri anzi al congresso questa mia valutazione politica delle cose
Chi mi dice se è un massimalista vuoi tutto a niente francamente a pochissimo compreso ordine senz'altro ma credo anche di quella che è stata la politica
Del Cora fino ad oggi che è stata politica invece di ricerca costante dalla carta degli impegni dalla carta
Degli impegni per via per gli eletti e le amministrazioni locali e regionali Aijeck tutta un'altra serie di documenti eccetera eccetera
Ricerca della possibilità di intervento politico quindi con capacità di comunicazione possibilità di realizzazione concreta delle cose
Vanno a parlerà successivamente
Della situazione di Francoforte anche non so io su questo come sapete dal primo giorno in cui fanno ne parlò sono stato convinto che la risoluzione di Francoforte fosse un elemento decisivo per scardinare a livello internazionale il monopolio proibizionista sulla cultura sulla politica sulle istituzioni
Francoforte significa grandi città europee
Amministratori pubblici gente che ha una veste ufficiale che si pone di fronte ai governi di fronte all'opinione pubblica e dice la politica Previti sionista non funziona
Lo diciamo noi però siamo noi
Ora siamo qualcuno anche nelle istituzioni quando dicevamo eravamo cani sciolti della società radicali quindi con questa connotazione negativa di matrice libertari permissivi quello che vogliamo
Lo dico sindaci assessore agli Affari sociali eccetera eccetera di grandi città europee Francoforte Amburgo
Zurigo Amsterdam Brema non so quanti avranno avranno sottoscritto magari Vanna lo sa lo sa quanti sottoscriveranno comunque è un fatto ufficiale formale che bene da istituzione io credo che aver noi deciso come codardi impegnarci fra le nostre poche priorità
Sulla risoluzione di Francoforte ed essere riusciti come Cora a far convocare in Italia a Bologna città difficile a Bologna e la terza conferenza delle città europee che prima si chiamava al centro il traffico e le aree illegale la droga ora si chiama per una nuova politica con genere
Sulla però polemiche riforma sulla droga averlo fatto convocare in Italia e vana citerà anche con quale anche pubblica forza col quale pubblica anche espressione di partecipazione del Cora sia un grande successo che noi dobbiamo a scrivere
Nel nel nostro bilancio politico
Non so se Rita Maurizio nel corso dei loro interventi non mi ricordo più
L'ordine insomma
Dei lavori no ma sul sui referendum maggioritario c'è c'è Rita che fa il
Ecco il referendum sulla droga è stato un altro momento importantissimo
Sapete la mia così l'ha ricordata
La mia posizione iniziale le mie preoccupazioni iniziali che sono cadute
Nel momento in cui ho fatto la prima telefonata prima telefonata è stata il giorno dopo che col Partito Radicale in un modo anche abbastanza come dire dialettico
Si era deciso di fare questa cosa io telefonata don Ciotti
E don Ciotti senza pensarci un secondo ha detto si è una cosa giusta è una grande ed è non me l'aspettavo in quel momento ho capito che avevo sbagliato e che il significato politico del referendum era significato politico antiproibizionista e non era più soltanto significato
Politico di ritorno ad un ad una situazione non punizioni sta perché le cose che mi ha detto don Ciotti e le cose che via via ho ascoltato dagli altri di sinistra di centro di destra che hanno aderito
A questo referendum mi hanno convinto che la vittoria in questo referendum e la vittoria di allora di raccogliere firme su questo referendum
Era sarebbe stata i letta in un'unica possibile chiave politica cioè quello del protrarsi in avanti verso il superamento di un certo tipo di sistema di leggi e di valutazione Rita e Maurizio sono stati come sapete
I con René Andreani hanno diretto la campagna per tutti i referendum nelle leggi iniziativa popolare in ovviamente per quanto riguarda il kora sono molto soddisfatto che sia stato ottenuto queste risultato sulla legge Jervolino Vassalli ritengo Rizzo in quel mese hanno lavorato sul comitato sui referendum hanno poco lavorato sul cosa io lo stesso in cui mesi o poco lavorato sul corre nei successivi o poco lavorato sul cosa perché ci sono state le elezioni dopodiché ho poco lavorato sul coda perché c'è stato il Parlamento italiano e c'è anche il Parlamento europeo di conseguenza e arrivo alle conclusioni
Di conseguenza si è poco lavorato sul cosa io dico il kora ha lavorato moltissimo e a fiori conseguito risultati straordinario sia poco lavorato sul corpo
E il problema nostro e ne parlerà adesso Maurizio è di cominciare di nuovo a lavorare sul kora perché evidente che certi momenti di azione anti proibizionista possono anche fare a meno di un anno organizzazione concreta strutturata con la comunicazione interna con la gente che si parla con le lettere che si mandano con gli opuscoli
Che è escono eccetera ecc i momenti invece come quelli che vanno avvenire che sono non quelli della grande iniziativa anti proibizionismo ha anti precisa che avevamo lanciato ma sono anche cioè resterà iniziativa anche lui sionista ma anche sono quelli della realizzazione del portare a casa dei risultati antiproibizionisti che son quelli dei mesi avvenire richiedono che si lavori molto sul cosa e vi ringrazio la pazienza
Grazie Marco Taradash la parola a Maurizio Turco che fa la relazione come tesoriere
Il bilancio che gli è stato consegnato il relativo a un periodo di diciotto mesi quell'intrico trascorsi tra l'ultimo congresso quello di Milano del tredici quattordici che quindici marzo praticamente il ventidue giugno per la data in cui abbiamo chiuso
Il bilancio che avremmo voluto presentare al congresso
Io vorrei ricordare che questo non è la prima volta che rinviamo il congresso perché non era nostra intenzione
Reggere per diciotto mesi il Cora ma ricordo appunto Marco gli appuntamenti politici che ci hanno già fatto rinviare
Appunto per ben tre volte il congresso prima del fatto i referendum per cui non abbiamo potuto fare il congresso a dicembre abbiamo frati avanti corretto la campagna referendaria fino al venti gennaio
Pensavamo di farlo la fine di febbraio parliamo iniziato a lavorare sulle elezioni
Questa ultima concomitanza con la presentazione del governo varato alla Camera cioè indotto a rinviare ulteriormente il congresso e spero che venga fissato al più presto
Per quanto mi riguarda spero ne parleremo poi quando arriva appunto del all'ordine del giorno che venga fissato ancora una volta a Bologna perché appunto a Bologna perché si terrà tra l'altro la conferenza ha riferito della conferenza di Francoforte
Allora sul bilancio in particolare sul periodo dal primo gennaio al nove luglio novantadue cioè sulla ieri
Sono entrati complessivamente ottantadue milioni seicentodiciotto mila lire per quota di iscrizione sono stati versati trentasei milioni e mezzo per quote di adesione ventidue milioni e mezzo
L'incidenza di queste entrate sul totale complessivo e del quarantaquattro per cento per quanto riguarda le iscrizioni e del ventisette per cento per quanto riguarda l'adesione una percentuale identica a quella del mille novecento al novantuno inserisco subito un elemento di di riflessione relativo anche alla questione organizzativo del Cora
Quando decidemmo a Milano di dare tra virgolette meno potere agli aderenti del correre l'azione non tanto alla fase decisionale quanto a alla fase
Di governo di assunzione di piene responsabilità si sostenne che questo avrebbe comportato una un abbandono da parte degli aderenti al coro in quanto erano stati spogliati di quei pochi diritti quei pochi poteri che potevano avere evidentemente così non è stato evidentemente è stato compreso anche dagli aderenti
Il valore dell'iscrizione al partito radicale che comporta l'adesione e o descrizione al Falcone
I contributi raccolti dal primo gennaio nove luglio sono due milioni settecento mila che incidono per il tre per cento sul bilancio complessivo un'incidenza simile a quella del novantuno del novanta erano il tredici per cento nel mille novecento ottantanove dalla novanta abbiamo sempre più tra queste la relazione
Lettura del gatto
Il sedici per cento nel mille novecento ottantanove da allora abbiamo iniziato a lavorare mi sembra che
Riunire di questa percentuale di gente che si teneva fuori da quella che era la vita dell'associazione ha dato buoni risultati
Dalle iniziative di autofinanziamento nella fattispecie si fa riferimento avvenga di materiale di propaganda
Sono entrati signora due milioni e duecento mila lire che incidono per il tre per cento del bilancio incidevano per il sette per cento nel mille novecentonovantuno ma va notato che
Il sette per cento del mille novecentonovantuno era relativo a entrate realizzate nemesi estivi quando abbiamo deciso di partecipare ai festival dell'Unità di Roma di Rifondazione Comunista di Milano
Del giornale vuole che si è tenuto a Montecchio
Particolarmente influenti sul bilancio sono le entrate dovute ai contributi degli eletti antiproibizionisti difatti gli eletti antiproibizionisti nelle regioni Enzo Cucco in Piemonte Giorgio entrano in un bar via Vittorio Pezzuto in Liguria Emilio Vesce in Veneto Paolo Guerra ore prima Vanna Barenghi in Lazio e Gino dagli atti in Abruzzo
Decisero ma
Contro dell'elezione di dare un contributo mensile al Cora
Le entrate da idee indennità per quest'anno sono pari a diciotto milioni ottocentoventi mila lire che incidono per il ventitré per cento sul totale complessivo l'assenza incidenza dell'anno scorso
Anche a questo proposito devo notare che al consiglio generale di Bologna si paventava un'associazione che rischiava di diventare dipendente
Finanziariamente dalle istituzioni questo per fortuna non si è verificato
E siamo riusciti a contenere quelle che sono le entrate da contributi dovuti a retribuzioni istituzionali a un quarto delle nostre entrate
Gli iscritti al coro del mille novecento novantadue a ieri sono seicentosessantaquattro gli aderenti trecentottantanove alla stessa data del mille novecentonovanta tu novantuno
Erano ottocentotrentaquattro iscritti e quattrocento aderenti c'è da tener presente in questo calo di iscrizioni alla stessa data che avevamo tenuto il congresso annuale del Cora a marzo
Ogni volta
Col Congresso coincide la più alta percentuale di iscrizioni mensili come possibile notare dalla tabella allegata
Io comunque rispetto a questa diminuzione del numero di iscritti e di aderenti che è minima e i valori assoluti va tenuto in debita considerazione in relazione all'esiguità a delle cifre
Il numero di iscritti sul totale complessivo di iscritti aderenti e del sessantadue per cento
Era il cinquantanove per cento alla stessa data del mille novecento novantuno erano il cinquantasette per cento nel novanta il sessantuno per cento nell'ottantanove
Il settanta per cento nel mille novecentottantotto
Questo rapporto tra iscritti e aderenti che
è ormai consolidato ma all'interno del Cora e giudicato anche al nostro interno in maniera
Diversa io ripeto quello che
Su questa questione vado ripetendo da due anni e che o ancora sentito in alcuni dibattiti pre congressuali che ci sono tenuti a Milano e a Torino
Rispetto a chi sostiene che si devono incrementare le lesioni per evitare il rischio dell'isolamento cioè di costituire un'associazione di soli radicali e invece c'è chi sostiene che un'associazione radicale cioè del partito ragazzo radicale può garantire a tutti gli antiproibizionisti dello ripeteva ancora nella sua relazione ancora una volta Marco Taradash
Può garantire a tutti trovare un luogo di dibattito politico che garantisca la presenza di tutti senza il rischio di Gemonio alcuna
Anche vero che senza il partito radicale in questi anni non solo non ci sarebbe stato questo luogo ma anche l'antiproibizionismo così come lo conosciamo
Difficilmente avrebbe potuto avere dignità
Politica e quindi necessario ancora una volta che scritti aderente al Cora siamo consapevoli che questa forza la forza del colore dell'antiproibizionismo
E innanzitutto la forza della politica radicale
Anch'io sono di quest'ultimo avviso ritengo che questa consapevolezza e questa chiarezza devo vedere coinvolti innanzitutto agli iscritti al partito radicale nella rafforzamento del coro
Sul bilancio relativo ai diciotto mesi trascorsi noi abbiamo un attivo di quarantadue milioni e trecento mila ottantasei lire un passivo di sei milioni trecentonovantaquattro mila ottocentottantanove lire
Abbiamo un avanzo dell'esercizio relativo all'anno novanta novanta di sei milioni quattrocentoventinove mila quattrocentoquattordici lire e dell'esercizio corrente
Un avanzo di ventinove milioni quattrocentosettantacinque mila settecentottantatré lire
Il questi diciotto mesi abbiamo speso settantacinque milioni trecentoquattordici mila ottocentosessantasette lire per servizi comuni
C'è solo nella pagina due dettagliati cinquanta milioni cinquantanove milioni centonovantasette mila centocinquantasette lire
Per manifestazioni dieci milioni settecentonovanta mila seicento lire per consigli generali dieci milioni cinquecentotré mila settecentoquaranta lire per sopravvenienze passive
Nel mille settecentosessantasette dire per arrotondamenti e ha buoni per un totale di spesa di centocinquantacinque milioni
Ottocentootto mila centotrentuno lire con un avanzo di esercizio di ventinove milioni quattrocentosettantacinque lire
Quattrocentosettantacinque mila settecentotrentatré lire per un totale a pareggio di centottantacinque milioni duecentottantatré mila novecentoquattordici lire
I proventi relativi a questi diciotto mesi sono per cinquantadue milioni settecentotrentasei mila quattrocentosettanta lire dovuti descrizioni e adesioni del mille novecentonovantuno cinquantaquattro milioni trecentosessantasette mila lire per iscrizioni addizioni relativi al novantadue
Tredici milioni ottocentosessantasei mila centonovanta per contributi quarantadue milioni novecentonovanta mila per indennità centottantadue mila duecentoventisette lire per interessi attivi
Ventuno milioni e centodieci mila lire per sopravvenienze attive minori costi trentadue mila zero ventisette lire per arrotondamenti tra buoni
Il totale dei proventi e quindi di centottantacinque milioni duecentottantatré mila novecentoquattordici lire
Per quanto riguarda le spese relative a manifestazioni sono computate la partecipazione al Congresso sulla X
Che si è tenuta a Firenze nel giugno del novantuno
La partecipazione ai festival dell'unità di Rifondazione Comunista la fiaccolata della nostra novantuno le prime spese per il coordinamento delle iniziative sulla risoluzione di Francoforte
Undici milioni per produzioni televisive il convegno nazionale anti proibizionista che si è tenuto a novembre a Genova
Poi ci sono tre iniziative particolari come tesoreria del Cora abbiamo attivato una abbiamo promosso una rassegna stampa internazionale
Che si chiama Adc Heinz droga criminalità
Il kora
Praticamente ha dato un contributo d'avvio di cinque milioni l'iniziativa è stata curata fino al quinto numero da Roberto Miglio
Il cinque numeri sono costati complessivamente quindici milioni di dire in seguito a questo lo strumento Vanna Barenghi insieme a Giorgio Stracquadanio
A a
Praticamente prodotto una sintesi il settimanale che si chiama corra fax
è in seguito a questa nuova iniziativa
La produzione di a DC
Dopo essere stato eseguita per cinque numeri da Roberto Miglio
Passerà dal prossimo alla responsabilità di Giorgio Stracquadanio come
Tesoreria Del Corona abbiamo prodotti in questi mesi coranici
Un vola Antonia venti mila copie
Tre rapporti dell'olio il cui il terzo in distribuzione in quarto è in preparazione mentre in preparazione anche il primo di una serie di documenti
Prodotti dall'onde ma poi relazionerà Carla Rossi che ladri la direttrice di questo osservatorio delle leggi sulla droga
C'è poi una sua iniziative
Di relazioni con il di sinergie con il giornale cuore che sta curando Carlo contesti di lite e tessera del Cora ultima iniziative in cui è stato senza tempo coinvolti tutti lo diceva che Marco Taradash
I ferendo un
Conclusione io
Ritengo
Da
Da almeno due anni e l'ho espresso ogni volta con chiarezza alla fine
Di tutte
Nostri incontri l'ho espresso con chiarezza anche senza aver poi il conforto sia dei consigli generali sia del congresso
Che il consiglio il il Cora
I suoi consensi si occupasse non solo di quella che è
La pura teoria antiproibizionismo asso cupa asse della anche di quella che ed è l'azione e l'organizzazione
Mi auguro che questo Consiglio Generale discuta finalmente
Dell'esistere del Cora
Perché se non abbiamo il tempo di occuparci Della questione relativa alle iscrizioni all'adesioni all'autofinanziamento
Alla organizzazione forse avremo sempre meno tempo
Per accorgerci che nonostante fuori tutto peggiora noi non siamo in grado di affermare
Con la necessaria forza
Che la risposta che sappiamo essere l'unica in grado di non peggiorare
Il disastro che ci si scontra io ritengo che questa risposta sia il nostro organizzarci io sono stato ricco ora in questi tre anni da tesoriere
Con la responsabilità
Di garantire il governo e possibilmente il buon governo di questa associazione ma o dopo tre anni sono arrivato alla conclusione che questo dibattito ormai non è più ineludibile e non
Si può chiedere o non ci si può sicuramente non posso più chiedermi
Di
Andare contro dei convincimenti profondi
Se
Riguardo l'appunto
L'organizzazione del comma
Grazie a Maurizio Turco adesso
Dobbiamo prende delle decisioni riguarda la manifestazione
Che abbiamo previsto per domani mattina l'abbiamo convocata per le tredici e trenta dopo il dibattito generale comunque faremo ragione di domani
E niente occorre che qualcuno
Organizzi questa manifestazione stavo già fatto da Roberto Spagnoli nel comunicato stampa di convocazione di questa manifestazione che ricordo viene fatta davanti alla sede del governo
Ricordare
L'anniversario dell'approvazione di questa legge della legge Jean Jervolino Vassalli e però insomma per fare la manifestazione poi occorrono anche evidentemente altri strumenti che forse anche qualche precisazione
Sui contenuti
Ma se c'è qualcuno che vuole intervenire su questo particolare aspetto dell'ordine dei lavori
Può prendere la parola in questa fase
Senta
Vanno a Bari no no mai sostanza patti agrari estraneo la RAI è che
Penso che avesse l'una e mezza di un sabato mattina e proprio anche se il Mezzogiorno se qualcuno non c'è proprio nessuno Sorel comunicato già partito pone fregature perché secondo me era meglio farlo le undici e mezza a mezzogiorno
In modo che qualcuno li stanziava
A me alle tredici e trenta quei pochi sono già andati a mangiare non so se è troppo tardi questo era l'idea appunto
Bisogna bisogna parlare con lo spagnolo eventualmente fare la rettifica se tutti siamo d'accordo di doverla convocare per mezzogiorno allora
Male se non parlate nel microfono scusami undici undici scusami Rita noi dobbiamo creare opinione pubblica come facciamo a creare opinione pubblica se andiamo là da soli la gente tutta quanta mandare c'è qualche sperduto straniero che girerà a Roma
E e interramento cerchiamo di incidere qualcosa perché ridiamo la posta facciamolo in un party in un orario che ci sia anche gente che circola e e che negli uffici ci sia ancora qualcuno
No al governo io voglio dire semplicemente una cosa che magari se questa osservazione sull'orario veniva fatta prima probabilmente avremmo evitato di fare proprio
Taradash
Ma io credo che la priorità di un consiglio generale comunque quella di far svolgere il Consiglio generale quindi personalmente sono contrario manifestazioni che avvengono all'interno degli spazi che noi prevediamo siano quelli del dibattito
Non vedo grande differenza di pubblico rispetta dalle undici e mezzo dell'EUR ricordi stazione fatta a a palazzo davanti a Palazzo Chigi in qualsiasi giorno della settimana ma soprattutto di Sabato a Roma del di luglio non non ha polvere grande riscontro di platea la cosa importante invece che noi dei di arranchiamo a tutti coloro che vogliono intervenire in quanto manifestanti di esserci
E allora l'orario delle una e mezzo orarie che per chi lavora anche di sabato e magari qualcuno c'è consente di essere presenti alla manifestazione io non so se i giornalisti fotografi e televisioni
Saranno lì presenti anche perché bisogna vedere se domani continueranno i lavori del Consiglio dei ministri oppure no e fino a questo momento non siamo in grado di saperlo però ecco io credo che fare questa manifestazione a due anni dalla legge sia importante come valore simbolico o alle non è che le manifestazioni hanno mai cambiato la vita politica di un paese magari quelli da un milione di persone ma certamente non una manifestazione che vuole soltanto ricordare a due anni dall'entrata in vigore la legge Jervolino Vassalli che noi avevamo due anni fa
E già descritto per filo e per segno quello che sarebbe successo e se il governo oggi si trova di fronte alla necessità di varare dei decreti e perché voluto essere sordo rispetto a quelle che erano le nostre analisi credo che sia importante andar lì e per chiedere al Governo di non porta di non varare provvedimenti che sono pannicelli caldi ma per dirvi discutere la legge proibizionista sulla droga leggevo io Vassalli questo il significato
Della manifestazione io invece penso che debba essere mantenuto quell'orario
Sergio D'Elia
Sì anch'io sono d'accordo con Marco perché credo che l'amministrazione sia di massa la misura in cui ne parlano
I mezzi di comunicazione di massa non sulla informazione non sono tanto le le persone che non riusciamo a raggiungere nell'arco di mezz'ora davanti al portone seppure di una sede importante come quella
Come quella del governo quindi il problema non è questo di informare Attraverso le persone che ci vedono ma manifesta il criterio sono è quello appunto della partecipazione del minimo indispensabile delle persone quindi che vengono a manifestare per quella cosa non a informarsi su una cosa che avviene che sono quelli di noi o quelli che ascoltano i questo momento radio radicale che domani potrebbero fornire rispetto all'orario non so se più come do per loro più possibile sia alle dodici piuttosto che l'una e mezza se mai questo un criterio l'altro criterio a quello dei giornalisti se ci sono le dodici piuttosto che alle alle tredici e trenta io non saprei dire ora se sia l'una o l'altra cosa non s'è visto che il comunicato veramente già partito è stato fatto io tenderei a lasciarlo proprio perché sono indici di bile
L'una criterio rispetto rispetto all'altro l'una possibilità in più rispetto al criterio che ripeto deve essere quello partecipazione del tre edizioni giornalistiche e nostra cioè di quelli che ci ascoltano in questo momento a a Roma in marcia
Posso dire solo una cosa Barenghi no volevo dire che appunto le televisioni se noi lo facciamo prima forse abbiamo la possibilità di nel regionale
Dell'uno e dell'uno e mezzo seduta per ciascuno nel mezzo non c'è proprio nessuno io qui da questo lo devo non solo i ministri che pur sonori in Consiglio ma proprio i giornalisti
I giornalisti della carta stampata difficilmente l'una e mezza rendono comunque possono venire verrà un'agenzia le televisioni qualora venissero ormai è già andata
La sera non va una cosa di questo tipo perché saremo non saremo in molti non lo so è da valutare non voglio dire se è meglio non questa proposto l'altro forse meglio la vostra però punto se tentiamo di passare attraverso le comunicazioni di massa visto che questo è non ce l'avremo la televisione perché non il mezzo è tutto fatto
A io non mi sento di sostenere anche la precisazione che ha fatto Taradash sull'importanza di proseguire questi nostri lavori e quindi di fare la manifestazione la pausa che avevamo previsto dei nostri lavori
E
è chiaro che tutto si può fare si può fare anche la manifestazione a mezzogiorno prevedendo di anticipare poi iniziò a però io credo che questo complichi molto le cose
E quindi io mantenere la proposta che fin dall'inizio avevo fatto di trattenere la manifestazione alcune
Carlo Romeo
Sì stavo riflettendo sull'idea perché effettivamente forse si riesce a immaginare una terza punta posizione terza soluzione rispetto a questa cosa la manifestazione importante
è importante al tempo stesso che passi sui giornali le perplessità anche se non sono molto convinto che bisogna stare appresso l'esigenza di giornalisti però alcune perplessità che manifestare Anna qui con me cono
Al tempo stesso non mira di sacrificare il lavori del Consiglio nell'ipotesi che butto lì fra noi per magari non sarà praticabile chimicamente che il sabato cioè domani mattina o domani pomeriggio i lavori del consiglio generale ancora si trasferiscono Appia aveva davanti a Palazzo Chigi a piazza Colonna che si sta lì la mattina può essere che qualcuno dia fastidio questa situazione magari credo che possa essere utile allora ci mettiamo lì che ci facciamo nostro
Riunione del consiglio generale lì tre quattro
La proposta è molto originale ma
In un anno
Probabilmente ecco
Se ci pensavamo prima magari potevamo organizzarci in un modo diverso propriamente credo
Che questa ecco no non dire idee non sai gli attaccanti
Allora
Mettiamo in votazione la queste due ipotesi quella di poter anche perché si doveva fare rettificava facciamo subito qua di tenere la manifestazione a mezzogiorno oppure all'uno e trenta nella pausa gramo già previsto dei nostri lavori
A Bepi Podda
Scorrevole momenti di particolare no probabilmente poiché mi sono assentato per cercare la pensione per dormire nono o colto quali sono le ragioni che hanno consigliato a chi ha dato questa indicazione delle tredici di andare alle tredici alle tredici e trenta
Perché se e d'accordo perché mi pare che IRI Illy il rilievo che è stato fatto da Vanna
E che cioè è importante visto che ci muoviamo e che vogliamo dire delle cose importanti che ci sia anche la televisione
è vero che alle tredici e trenta è difficile avere la televisione magari e meno difficile che vi sia la carta stampata ma è quasi impossibile che si vi sia la televisione quindi ecco volevo capire per quale ragione questo orario così tardo nella mattinata quando invece forse si sarebbe potuto fare prima senza cioè cogliere questo problema già da prima ecco
Evidentemente Beppi la ricerca dell'attenzione ha richiesto molto tempo perché no perché noi abbiamo già approvata all'inizio l'ordine dei lavori che stabiliva e nessuno ha fatto obiezioni su quell'orario Kamo previsto l'obiezione è stata fatta
Adesso quando il comunicato stampa evidentemente è già partito
Questo certamente si può fare la rettifica del comunicato stampa e decidere di io però vorrei che se decidiamo se il consiglio decide di fare la manifestazione mezzogiorno poi e contemporaneamente si decidono anche e gli altri orari e gli altri
Spostamenti targhetta Natale la proposta che è undici e mezza
Un undici
Allora la proposta di Vanna è per le undici e mezza
Quindi è questo che vuol dire quando riprendiamo i nostri lavori
Ma io ci credo si in scusate ma non ci credo che noi torniamo qui per tre quarti d'ora o per mezz'ora e poi facciamo una pausa
Allora quindi anticipiamo la pausa partirà da fa diciamo a dalle undici e mezza per e poi riprendere i lavori alle quindici e trenta
Sposata
Una
Ordina fossero stati reti sesta
Allora lei da scusa passa
Lì
No alla proposta che viene fuori adesso è e che la manifestazione si tenga alle undici e mezza e che i nostri lavori riprendano alle quattordici e trenta posso fatte osservare una causalità
Che nessuno sarà qui alle nove lo sappiamo
Si presenteranno alle dieci alle undici e mezzo già smetteremo non avremmo fatto nulla domattina
Saranno
Ana Maria tuo
Cioè no scusami però non può continuare a intervenire così
No io quello che voglio dire è che mi sembra che già fin dall'inizio di questa riunione io ho rilevato il fatto delle numerose assenze e anche ritardi di presenza questo consigliere generale credo che ognuno si assume la responsabilità
Di questa cosa è stata eletto dal congresso è stato eletto per far parte di questo Consiglio Generale evidentemente si assume la responsabilità di esserci e o non esserci negli orari che sono stati comunicati che sono stati stabiliti quindi allora io direi di porre in votazione comunque questa
A Paolo Guerra
Sì scusa in una cosa soltanto volevo far notare che nel l'ordine dei lavori originario la sospensione per fare la manifestazione ed eventualmente per mangiare era di due ore e mezza dalle tredici alle quindici e trenta
In questo modo diventa più breve di tre ore diventa per cui calma faccio un fatto pregiudiziale un voglio rompere le scatole comunque se si va lo stesso due ore e mezza recuperiamo Ventura riprendendo i lavori alle quattordici
Allora io pongo in votazione vediamo se sei d'accordo questa proposta allora di temere la nostra manifestazione alle undici e mezza
Di e tornare qui per riprendere evidentemente dopo aver mangiato anche un panino alle ore quattordici e trenta allora chi è favorevole a questa proposta alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvata
No anche questa risolto dunque adesso si apre la fase del dibattito generale
è prevista a questo punto la relazione e di vanno a Barenghi vice segretaria del Cora sulla prossima conferenza delle città europee al centro del traffico di droga e di cui è stato già di cui abbiamo già più volte parlato anche nella fase iniziale di questi lavori che è prevista a novembre a Bologna a novembre di quest'anno la parola a Barnaba rinvii e spero che Carla Rossi non si è andata via
Ecco perché subito dopo prenderà la parola Carla Rossi per nuovo
Posso parlare appunto
Io parlo poco sente in circolo nordista limitate sì sì allora antipasto raccontare un po'come sono andate le cose negli ultimi tempi con Francoforte qualcuno di voi lo sa già perché e a Milano quando sono andata ultimamente alle sette e Assemblea altri invece non lo sa
Allora che cosa è successo faccio una storia un piccolo flash back è successo che noi a Zurigo cioè nel novembre del mille novecentonovantuno
Avevamo eravamo riusciti a convincere o comunque Bologna si era convinta a invitare o comunque a parlarne col sindaco e gli altri questo assessore alla sanità che era venuto con Monica mi Schiatti
A Zurigo aveva pensato che si forse tutto sommato Bologna avrebbe potuto ospitare la terza conferenza sul città coinvolte nella droga
Questo va detto che Bologna non firmava Perón ma osservava con un certo interesse
Allora lì c'era anche in concorrenza però l'opzione ero Rotterdam Rotterdam si era offerta prima di Bologna quindi c'era stato un attimo di difficoltà perché non si è potuto decidere in quella sede
In quanto a Rotterdam era già partita era tardi e quindi si è detto non possiamo fare questa insomma questa brutta figura con Rotterdam bisogna incontrarci e poi parlarmi
Inoltre riparlarne comunque questa è la cosa che ci piace molto perché l'Italia e l'Italia
E poi potete capire anche perché perché essendo Rotterdam etichettate in una certa maniera una serie di città che vengono dalla che verranno io spero a Bologna pare di sì
Dalla Francia e dalla Spagna non sarebbero andati per esempio perché così come non sono venute a Zurigo c'è tutta una serie di di di nazioni che apertissimi a questo problema e altri che aderiscono invece al manifesto di Chirac mettiamo che vanno a questi miserabili o l'ho visti pomposa disgustosi
I ricchi miliardari convegni di Parigi che sono quanto di peggio allora liquidi certamente non ci sarebbero stati a Rotterdam allora c'è stato poi lì a Zurigo si è formato un gruppetto di coordinatori di tutta questa roba qui
Formato da un certo Nocita del quale s'faccio grazia l'importante era che non ne facevano parte
Perché non eravamo allora quasi nessuno ancora
In questa in questo contesto è invece i no va bene ci siamo detti ci hanno detto venite anche voi
Io sono andata a Francoforte ho incontrato questi signori di Bologna chi Monica conosce benissimo che sono delle persone molto strane perché sono molto ambigue e direi che aduse a fare un po'il gioco delle tre carte cosa che a me fa particolarmente impazzire dei nervi perché proprio non si ci muoviamo su su un terreno totalmente sfalsato quindi non c'è un punto di incontro e comunque va bene in quella sede si disse Bologna farà questa roba
Sempre in quella sede si deve stabilire un un certo numero di città che avrebbero si sarebbero poi incontrate per il programma è stabilire proprio concretamente Program che quello che abbiamo stabilito adesso invece noi si sono incontrate questo assessore ha mandato il suo tecnico insomma ai suoi tecnici a organizzare questo programma
Dopodiché io ricevo una telefonata Zurigo da quelli locali che questo signore che è il braccio destro della libere e mi dice guardavano e siamo molto preoccupati perché qua è venuto questo Merlo e ha fatto delle proposte strane che noi non riusciamo a capire quali erano queste proposte
Ecco il gioco delle tre carte si voleva e far sì che nella conferenza non ci fosse soltanto la risoluzione di Francoforte
E far sì che non su quello si svolgesse diciamo non soltanto il dibattito ma la firma poi si apponesse ma che si potesse poi anche presentare con la speciosa scusa che così verrebbero firmata in più città
Un documento più moderato o dal quale venivano espunte proprio tutte le punte
è più importanti cioè la distribuzione controllata di eroina eccetera
Naturalmente a me questi qui mi hanno detto
A noi non interessa minimamente che tante città firmino un documento di basso profilo non quello abbiamo e quello che vogliamo quindi bisogna stare molto attenti allora a questo punto io chiamato Monico detto qui bisogna vedere in beni perché in beni è una persona perbene
Contrariamente allora se non vorrei perché perché io continuo a dire queste cose radio radicale le le sente
Va be'vattene ma io l'ho detto anche poi diventato buono ecco posso dire questo
E allora ci siamo incontrati con in beni e anche lì c'è stato un tentativo di depistaggio cioè questo signore diceva che non c'erano molti problemi con Zurigo Francoforte quelle quattro città
Ma io sapevo che c'era stata una lettera che lui non tirava fuori allora io chiesi di tirare fuori questa lettera il sindaco la veste di seta ben qui non c'è ombra di dubbio che ora conferenza di far così come loro chiedono o non si fa fa questo quindi fu una prima volta in cui ci siamo incontrati col sindaco e sembrava che tutto andasse per il meglio
Dopodiché e le quattro città decidono di incontrarsi proprio per estendere il programma proprio a Bologna perché ormai diffidava un po'debbo dire anche col mio rapporto col mio consiglio perché c'era da diffidare in Effeti perché si voleva fare un meeting europeo
E quando questo non era un meeting europeo benissimo punto si era detto in quella sede con questo assessore fate il meeting europeo delle cose interessantissime
Però questa è un'altra usa questa è un affare sulla risoluzione Francoforte dove può o vi è ovviamente ognuno potrà esprimere i suoi pari e riportare le sue tesi su interventi e tutto quanto però non è un meeting europeo il documento è uno e questo perché lì in fondo alla fine programma c'era scritto che ci sarebbe stato quest'altro documento
Allora l'altro giorno siamo andati tutti quanti
Cioè tenuta Zurigo due di Francoforte e io e poi c'era Monica che però travolta dal Congresso che slitta Cerruti andata staccare i manifesti e swing esperite
Con Bologna naturalmente lì il kora da Bologna era come snobbato perché tentavano di fingere che noi non ci fossimo e questo è stato una situazione totalmente ribaltata debbo dire in un breve giro anche perché Zurigo Francoforte hanno detto giù le mani dal colore
I no
Ed è stato proprio una cosa di una durezza incredibile sì perché
E giù le mani dal kora propriamente il fax a b infatti i trionfi di Mardocheo è stato che
La fare nostro adesso ce l'avete voi la cosa di Bologna esce fuori cioè questa due giorni e mezzo
Tanto i lavori sono stati fatti con tutti noi Bologna
Zurigo e e Francoforte e Vanna Barenghi del Corano
E poi i promotori sono le quattro città ampia ed Amburgo Francoforte meno giuridico Bologna più Bologna con la collaborazione del coro questo è stato duro da ottenere sapete non è facilissimo poi noi abbiamo ottenuto due
Importanti spazi perché e la cosa comincia mercoledì sera con il benvenuto della città il sindaco la Regione eccetera e registrazione dei partecipanti perché i politici conto dello stato in giù
Poi ci sono relazioni la relazione Francoforte che appunto quella più importante la la cosa fare poi bisogna battersi era che la risoluzione Francoforte non finisse come una cosa
Messa sullo stesso piano delle altre e allora il comincia Francoforte in modo da mettere in testa la sua risoluzione
Con la libera oppure l'assessore alla sanità di Amsterdam che anche una donna dominicana poi c'è va be'poi ci sono delle relazioni corazza aveva pensato di farla fare a Madrid recita in pratica
La Francoforte Madrid che ha un sindaco destrorso come dice in beni però è antiproibizionista mi si dice e poi Bologna
L'assessore Mauro Moruzzi che parlerà delle intervento sulla droga Bologna e questa è la prima mattinata
Nel pomeriggio poi ognuna di queste di queste città racconta quali sono poi le sue cose concrete che fa allora Zurigo
Parla delle Gassen Zimmer che sono queste stanze che hanno preso il posto di Laplace pizza dopo la chiusura parla della prescrizione contro adiro io naturalmente
Parla di un progetto di distribuzione di metadone
E parleranno robusta Rotterdam Amsterdam Zurigo e Berna è interessante Berna perché c'è questo sindaco deliziose e Lucerna questo sindaco delizioso che Nordio col Lucerna Noè che abbiamo conosciuto a a Zurigo e che è una persona molto carina perché è riuscito a fare è riuscito ha deciso di fare una galassia anzi indoor nel comune
I di quindi nella sede del Comune c'è questa gara sei Ziegler dove noi accoglie i quintetti qui è l'Italia assistenza siringhe preservativi di falsare quello che loro pensano di dover fare e dopo di che e siccome non è che c'è la legalizzazione naturalmente poi il tutto presso il complesso delle cose rimani però almeno l'assistenza sanitaria c'è e c'è proprio all'interno di una municipalità quindi l'intervento di questo signore sarà interessante
Poi ci sarà la Spagna che dovrà dire nel suo il cosa fanno loro come prevenzione cura l'inserimento sociale lì sarà un problema credo
Dopodiché c'è Bologna e Bologna parlerà delle sue cose riduzione del danno le IPAB fanno dei camminatori di strada che per ora sono quattro anche lì le cose poi sono zero via zero insomma ecco quindi le uniche che fanno sono queste qui dell'Europa
Ho poi venerdì mattina invece ci sarà alle nove un docente un criminologo che parla queste son le cose interessanti perché sono leggi penali e amministrazione della giustizia in materia di droga
Subito dopo e mezzo ora durano queste relazioni
Poi c'è un professor Hans che un docente all'università di Francoforte pare molto intelligente molto bravo mutuo aperto che parlerà su droga criminalità mercato della droga criminalità quindi robot che a noi come antiproibizionisti interessa molto
Poi dibattito dopodiché c'è alle undici e mezza abbiamo la mezz'ora nostra prima menzionato che l'abbiamo poi due spazi che questo è anche stato una una cosa buona c'è la proposta del colore a come legalizzare la droga come risposta al narcotraffico e tutto quello che ne sappiamo poi c'è un relazione del CNCA speriamo che mandino don Ciotti ma non è detto
E poi c'è appunto illustrano Francoforte e Amburgo i piedi
E stanno una richiesta delle città tedesche per la promozione di progetti di prescrizione di eroina perché loro non ce l'hanno in Germania
E quindi presentare un documento che recita tedesche dovrebbero firmare per portarlo poi davanti al governo e avere l'autorizzazione a fare questa roba
Alle quindici dopo la colazione cioè sarebbe Rita Bernardini che fa la presentazione del referendum per la modifica la nostra legge questo un quarto d'ora che mi sembra anche una cosa buona
Subito dopo sempre un quarto d'ora ci sarà la presentazione del referendum svizzero sulla legalizzazione perché loro stanno facendo sanno che lo perderanno però in Svizzera non è molto importante come da noi
E sono abituati raccolgono queste cento mila firme del raccordo però è importante l'idea perché fare un referendum sulla legalizzazione e quindi mi pare che sia una cosa importante
E questo lo fanno poi c'è sempre Mauro Moruzzi questo assessore che è diventato buono lo ripeto
Che fa una mozione per un diverso ruolo dei comuni italiani sul problema droga e cioè perché abbiano maggiore autonomia ai Comuni rispetto credo alle regioni
E anche al Governo centrale che abbia punto qualche cosa che è un po'somiglia a Zurigo a Francoforte o la realtà di questo tipo
Procedere a Benevento alle presentazione di altre iniziative a livello nazionale questo l'abbiamo messo perché mancavano Amsterdam e Amburgo
Poi c'è la piccola cerimonia di sottoscrizione della risoluzione di Francoforte e qui è il momento nel senso che non c'è documento ora conclusione della conferenza che lo farà la farà il sindaco di Bologna e l'indomani mattina una conferenza stampa
Del comitato organizzatore noi abbiamo fatto fare una firma abbiamo cantato mettere una firma l'assessore una lettera Fini poi ha firmato tranquillamente in cui si appunto in finalmente rispondeva una lettera che gli era arrivata alla quale non ha risposto dicendo che si Polonia si impegnava ufficialmente e che era esclusa ogni e qualsiasi presentazione di alto ogni e qualsiasi altro documento se anche non fosse la risoluzione di Francoforte
Quindi questo mi sembra che come programma non non sia male noi appunto risultiamo tra i promotori troppo promotori con la collaborazione di abbiamo qui le delegazioni delle città invitate sono formate da rappresentanti politici della città
Responsabili della politica sul problema droga rappresentanti dei servizi sanitari per la tossicodipendenza rappresentanti delle forze dell'ordine responsabile l'ordine pubblico qui io voglio aggiungere magistrati perché me ne sono dimenticata
E poi va bene tutta la parte diciamo di supporto tecnico e
A carico di Bologna e finanziatori sono Bologna la Regione anche Emilia Romagna la comunità europea e recita partecipanti che partiti si faranno carico delle spese delle Due loro delegazioni ci saranno dei tavolini e quindi anche il nostro tavolino con materiale
Ecc e
E questo si svolgerà dal diciotto al venti io pensavo questo anticipo un attimo ma forse è un'idea stravagante che noi voteremo perché non potremmo fare il nostro congresso subito dopo la nel senso che questo e nella settimana finisce venerdì
Sabato sera conferenza stampa non ce ne importa un granché dei promotori abbia poi uno può anche andarci se vuole però non potremmo a seguire fare sabato domenica e mezzo lunedì ore Mesolella metto lì poi ognuno si riflette perché potremmo trattenere qualcuno di loro per esempio
E e e utilizzarli anche all'interno del nostro congresso che dicano le cose che altri non hanno potuto sentire non lo so questo è sempre una semplice proposta che faccio su questo e mi pare che per quanto riguarda Francoforte ho chiuso vorrei aggiungere una sola cosa che invece io trovo molto interessante qui c'è una perizia intanto che può interessare
A a chi non l'ha avuta e della perizia
Collegiale fatta sul al procedimento penale
Che è stato discusso alla quinta sezione del Tribunale penale di moda Saraceni
O che cosa successivo volevo raccontare questa cosa perché mi sembra molto interessante e sono tre e tre processi che ero quello che andò andando andarono alla Corte costituzionale
Ebbene dopo i rimandati vi ricordate il processo e Saraceni mando dicendo che la dose media giornaliera incostituzionale poi ritorno
Allora che cosa ha fatto Saraceni e e il giudice l'ha tenuto unite cosa hanno fatto hanno pensato di
Fare dire questo proprio per mettere dei paletti insomma noi non siamo tossicologia anziano farmacologia non siamo in grado non siamo in grado allora abbiamo bisogno di un collegio peritale e nominiamo un collegio peritale ufficiali nessuno personaggi pubblici
Questo collegio per peritali io sono andata alla udienza perché ovviamente mi interessava questo collegio peritale queste la perizia che non è un granché diciamo da un punto di vista però insomma dice che non si può assolutamente stabilire la dose media
E quindi questa è una cosa enorme perché come sapete tutti rose medie giornaliere è un pilastro
Allora Saraceni ha detto io prendo un po'di tempo un po'di giorni per riflettere ha riflettuto hanno riflettuto una ventina di giorni dopo di che altre udienze e che cosa ha fatto Saraceni
Ha detto va bene allora io questi periti ufficiali che mi dicono che la dose media giornaliera non può
E seri calcola
E nello stesso tempo però o una commissione De Lorenzo una commissione mista e la sanità che mi dice che vi si può essere calcolata allora delle due
Allora io debbo sentire come testimoni i membri della commissione sanità
Perché mi debbono spiegare come non l'hanno fatto Olof movimento erano queste persone o sono incapaci sono i competenti o bugiarde
Oppure è bene sapere che cosa da dove hanno tratto siccome questi periti dicono mancare totalmente ogni tipo di letteratura su questo
Esteri impossibile insomma stabilire e così si chiarisce questa naturalmente è stata rinviata a settembre ma mi sembra degno di nota da parte nostra perché questo ecco io credo che tutti questi paletti faranno sì che questa che al referendum non ci sarà priverà nemmeno perché mi poi chiudo perché so che poi le cose lunghe annoiano Nadi volevo leggere una cosa
è molto interessante
Chi ha detto proprio Martelli a questo prodotto
No no però voglio dire perché questo appunto a secondo me taglia un po'la testa al toro anche se Martelli si dice che ha una lingua bifida però insomma voglio dire quando non giornali che il Corriere della Sera
E vantando il fatto che su quel decreto antimafia tutti sono andati in galera legale resoconto viene lo Marco Nese che un giornalista non tunisini ed eventi dice però molti nuovi detenuti sono drogati non mafiosi lo so benissimo dice Martelli e al Consiglio dei ministri ho posto la questione di una revisione della legge Jervolino Vassalli
State a sentire però volevo che si impedisse l'arresto di quei tossicodipendenti non colpevoli di altri reati se non la semplice detenzione di stupefacenti
Andreotti ha ritenuto no sentite porno bisogna grati perché anche queste molto seri
Andreotti ha ritenuto di non porre mano alla revisione in questo momento per non riaprire le polemiche c'è Andreotti non è che gli ha detto a sei pazza legge buonissime Pernorio ebbri quieta non muovere quanti sono i drogati in carcere dodici mila su quarantatré mila detenuti dice Mark rappresentano un problema serissimo molti di essi devono essere considerati malati più che colpevoli se vanno in comunità o al servizio sociale è meglio
Oltretutto si rendano disponibili più posti in carcere per i mafiosi il Consiglio dei ministri ha accettato per ora solo di cominciare con il far uscire dalle carceri sentite voi queste cose consequenziale ho finito dalle carceri i malati di AIDS
E spero che non dovremo ancora discutere per estendere questa possibilità oltre che i malati terminali anche a quegli allo stadio iniziale del mare
In termini di principio queste misterioso detto da lui è importante questo va bene se si accetta l'idea che il malato di AIDS non deve stare in carcere anche i tossicomani non colpevoli di altri reati avranno diritto a un trattamento
Voglio dire che senso
Eh no appunto voglio dire è una cosa che dimostra chiaramente che si stanno arrampicando sugli vetri perché l'evidenza è palmare sotto gli occhi di tutti quindi che questa legge ormai è per a pezzi come doveva essere due anni fa lo è diventato adesso quindi non è non dovremmo nemmeno combattere molto su questo perché credo che si sia distruggendosi tra la magistratura che si oppone da tutte le parti tra queste persone che dicono questo attraenti di agenti carcerari che non ne possono più
Tra Nicolò Amato che non fa che ripetere le stesse cose io credo che e di questo noi non dobbiamo poi avere questo grande timore credo che su a questo punto questa cosa per lo meno ne abbiamo vinte referendum andrà de plano sempre che si faccia tutto è la Corte costituzionale ha voglia fare ma che sia necessario perché non sia stata cambiata prima questo volevo dire con questo finito grazie
Grazie mamma da sola parola Grazia zuffa deputata del PDS che terrà una relazione sull'intergruppo antiproibizionista che si è poi
Beh io prima di cominciare volevo fare una chiosa
Su le Hull ultima istruttiva lettura di Vanna Barenghi perché riguarda le dichiarazioni di Martelli se ho capito bene che mi è sfuggita
Perché
In effetti si casca dalle nuvole perché io non ho una grande memoria notoriamente
Però insomma
Tutti noi ci ricordiamo che il punto diciamo poi l'unico di battaglia riguardo a questa legge
Fu il principio che punto fra maggioranza diceva devo dire soprattutto poi il Partito socialista diceva che quello che avrebbe cambiato le cose sarebbe stata la penalizzazione del consumo
O la penalizzazioni di fatto comunque di principio o comunque di principi
Quindi io penso che sia sempre molto importante a vere la capacità di cambiare opinione
Però ritengo anche come dire in quasi per rigore morale che quando si cambi opinione si dice io ho cambiato opinione e che vuol dire frutto nel passato mi sono sbagliato altrimenti si fa una grande confusione si può anche modificare però sulla base di una grande confusione politica
Riguardo a l'intergruppo antiproibizionista per io non ho molte cose da aggiungere a quelle che già
Accennato Taradash
Per la semplice ragione che de ancora non abbiamo fatto diciamo una prima riunione ufficiale istitutiva dell'intergruppo
E credo che dovremmo affrontare dei problemi organizzativi non semplice come tutti gli intergruppo qui
Camera Senato e
Che hanno anche appunto questa caratteristica trasversale
Credo quindi finora per prima cosa penso che sia importante apprezzare il fatto politico questo già lo accennava Tare a decine sono molto convinta
Cioè noi registriamo con la formazione dell'intergruppo uno spostamento di opinione all'interno anche degli schieramenti parlamentari molto importante se si considera che questi schieramenti erano in vigore non più tardi di due tre anni fa insomma quindi sono cose molto recenti
In pratica mi sembra abbiamo anche se naturalmente in misura ridotta ma esponenti un po'di tutte le forze politiche anche quelli che a suo tempo hanno sostenuto la legge
E credo che questo
Risultato vada ribadito anche perché non è che è stato fatto per lo meno non so forse Taradash se non è che né io né Pina Grassi al Senato abbiamo fatto una grande azione per ora di contatti personali diciamo che si raccoglie quella che è proprio fatto diciamo quasi spontanea insomma di di di spostamento di opinione
E
Certamente penso anch'io che per il colore è una prova di autorità politica che si è conquistato in questi anni
Io insisto ancora su questa questione dello spostamento perché credo che vada valorizzata
Se penso per esempio anche alcune adesioni di esponenti dello stesso PDS di cui faccio parte B mi mi viene in mente che non più tardi di appunto del momento in cui si discusse la legge
C'erano per esempio Problemi rispetto a presentare emendamenti sulla depenalizzazione per la produzione dell'uso personale di cannabis non era una cosa così scontata questi poi forma presentati in sede di discussione parlamentare però non fu una cosa scontata
E anch'io sono del paniere prendere esempio che è importante la dichiarazione che ha fatto Violante
Primo Punto gialla cenava attardarci perché indicano uno spostamento diciamo di di di opinioni abbastanza evidente ma non solo per questa ragione
Perché
Dove sappiamo che del momento anche lì della discussione della legge
Vi furono delle opinioni anche all'interno del PDS che per esempio proponevano di depenalizzare il consumo per il tossicodipendente ma di penalizzare
Il cui il consumatore insomma non tossicodipendenti evidentemente con una logica
Piuttosto terribile insomma
Io poi
Ritengo come dire importante andare come dire anche a spostamenti parziali come questo
E quindi ritengo importante
Eventualmente adesso non so se questo sarà deciso all'interno del gruppo ma può essere anche come dire di presentare progetti di legge parziali per una ragione molto a cui però io credo molto
Io credo che la prima lotta da fare sia contro il proibizionismo nella veste di ideologia proibizionista e quindi sono profondamente convinta che la strategia anti proibizionista
Si afferma anche se si dimostra duttile nel senso se contrappone a questa ideologia una capacità di sperimentazione sul campo cioè se contrappone appunto
A un'ideologia che non lascia spazio alla verifica di alcun risultato per cui appunto se una legge repressiva non funziona siccome il principio è quello basta farla più repressive sicuramente funzionerà
Ecco se a queste rigidità ideologica contrappone invece una capacità di sperimentazioni che lì naturalmente uno a una sua prospettiva però il fatto di portare avanti come dire obiettivi anche parziali è importante perché dà l'idea che non ci si muove in una logica ideologica ma in una logica di sperimentazione e questo secondo me nei confronti della gente molto forte ancora rispetto a questo spostamento io volevo per esempio segnalare che in Toscana sta che appunto la mia regione di origine come naturalmente si sentirà
Anche l'attuale sistema innanzi per te
Che sta partendo un'iniziativa del PDS il toscano
Nell'ambito di una campagna più generale contro la diffusione della criminalità organizzata
Nell'ambito diciamo di questa campagna c'è un punto specifico di campagna sui danni del proibizionismo e quindi una campagna di opinione
Rivolta
Molto all'e sterno ma anche dentro diciamo di orientamento e di discussione anche all'interno dello stesso PDS
Sì volevo adesso non non so se è stata proprio messa appunto l'idea del referendum ai festival dell'Unità però mi sembra importante che ci sia diciamo questa decisione di denunciare con forza i danni del proibizionismo cambiando l'appunto chiamando l'appunto per nome e cognome e cioè predizioni
Io ritengo che naturalmente sia molto importanti che l'intergruppo non rimanga solo il fatto politico cui prima accennavo perché io ritengo che i oggi sia molto deciso insomma si è decisivo aviere in Parlamento un'azione per mantenere alto il dibattito in vista del referendum
Poi può darsi che Vanna Barenghi abbia ragione e che ci sia prima delle modifiche che non portino a referendum però insomma
Io sono una molto prudente genere ritengo che vada cercato proprio in questi mesi di ampliare il più possibile una campagna di opinione le prime linee operative diciamo del dell'intergruppo
Sono sostanzialmente
Per prima cosa il problema delle carceri mi sembra che è stata è venuta fuori come priorità partendo dall'idea che lì si tocca diciamo con mano proprio il fallimento della legge
E ci siamo quindi ritrasmessi di
Decidere nella subito nella prossima riunione un una visita a alcuni carceri insomma da da sceglie questo proprio come iniziativa dell'intergruppo
E ritengo anch'io che sia giusto anche per l'esperienza che ho del carcere fiorentino di Sollicciano che sia giusto ribadire che proprio prova della droga che in questo momento fa scoppiare le carceri
Per cui io sarei anche questo diciamo a margine per essere estremamente scettica sull'idea che si debbano aumentare le carceri questo già bravo detta Sollicciano sì Sollicciano carcere per trecentocinquanta detenuti siamo a settecentocinquanta però forse potremmo aprirne un altro e cioè tre manovre e quello di appunto verificare se le leggi che mettiamo in in azione portano a di risultati non perché ci sono più detenuti allora più carceri
La seconda iniziativa che abbiamo buttato lì appunto nella prima riunione che sottolinea informale e quello di andare a dei momenti parlamentari quindi di dibattito proprio nei due rami del Parlamento
E uno sui dati di applicazione della legge perché anch'io penso che
Bisogna portare il governo ha
Come dire a una prova di serietà rispetto ai dati che fornisce credo che come dire quello di fare un'operazione verità anche in Parlamento sui dati che vengono forniti sia molto importante
Io poi penso anche se se ma non abbiamo ancora discusso lì però nella prima riunione ma insomma penso di portarla nel diciamo nella prima riunione formale che sarebbe molto utile mettere in discussione in Parlamento i decreti ministeriali io non credo che possiamo come parlamentari cambiare di decreti ministeriali però possiamo credo tramite una mozione discutere sui risultati dei decreti ministeriali
Che diciamo della loro congruenza anche rispetto alle linee discutibili della legge e c'è quello naturalmente già ricordato sulla somministrazione del metadone io personalmente ritengo che sia importante mettere sotto accusa anche il decreto che stabilisce diciamo dall'alto la composizione dei servizi e il funzionamento dei servizi perché a parte che i danni sul terreno diciamo pratico sono rilevanti ma in tutti i modi is Lund decreto e l'altro
Sono legati da un filo che è quello della lesione dell'autonomia terapeutica in questo caso diciamo del del medico per la persona nell'altro caso è dell'organizzazione del servizio
Ma evidenti e dobbiamo ribattere che l'impostazione diciamo penale del problema della droga snatura poi le possibilità terapeutiche e snatura l'impostazione terapeutica
Riguarda ecco un'ultima cosa che volevo aggiungere due considerazioni rispetto ai nuovi decreti del governo cui tu accennavi nell'introduzione
Mi par di capire che il decreto che
Diciamo rende possibile la scarcerazione dei detenuti affetti da AIDS ricoveri in ospedale ribadisce quella che già una linea della commissione ai DS
Che alcune carceri mi risulta già applicano di fatto e però il problema è appunto che poi non c'è posto negli ospedali non non so se è solamente un prova di custodia credo proprio che siccome è stato fatto ben poco
Per i sei mila miliardi cioè una cifra anche norme stanziati per lei DS ci troviamo di fronte a questo problema rimane però che dovremmo sollevare con forza il problema che questo vale solamente per i malati in Ediesse conclamato
E che i malati di AIDS anche nelle fasi precedenti stanno in in carcere il situazioni di sovraffollamento cioè dovremmo secondo me molto sottolineare che non è solo il problema della carcerazione e di come incide su un malato ma il problema del sovraffollamento perché che evidentemente rende la situazione particolarmente disumana esplosiva
Ho sul secondo decreto quello per rendere diciamo più Agide se ho capito bene il passaggio dal carcere alla comunità
Qui io
Sono come dire se possibile più contrarie anche che su altre cose perché questa non è un'integrazione della legge questo dovremmo denunciare con forza che è un decreto che ribadisce l'appassimento stazione della legge perché l'impostazione della legge è in proprio qui sta insomma cioè ti de Coccato in qualche modo nel circuito penale e quello è il passaggio alla terapia che appunto ancora una volta l'espiazione
Che appunto la terapia giustamente ha ragione vanno aderenti non è più terapia ma è espiazione o comunque è una forma diversa di Este di espiazione
Ora questo secondo me non è accettabile intento non è accettabile permettetemi perché ancora una volta ribadisce che è valido diciamo le solo l'impianto terapeutico che ha come presupposto e come obiettivo finale l'astinenza e questo è non è vero può essere vero
Non va negato diciamo per una buona parte dei tossicodipendenti ma lo sappiamo che non lo è per tutti quindi semplicemente per il fatto che uno è detenuto
Non ha la possibilità diciamo di essere curato secondo quello che una logica più squisitamente terapeutica
Tutto poi credo che noi dovremmo vedere di coinvolgere in questo anche gli stessi comunica perché questo
Diciamo questa impostazione snatura le comunità stessi cioè diciamo la le potenzialità terapeutiche l'impostazione delle stesse comunità io mi ricordo che nelle audizioni che furono fatte in Senato prima della legge
Don Picchi spesso disse ma piuttosto perplesso allora beh insomma non abbiamo una comunità in cui le porte sono chiuse dal di fuori ma aperti dal di dentro altrimenti viene completamente snaturato
L'ultima cosa e credo che dovremmo fare anche un esame molto attento in sede questo questo proprio in sede di verifica dei risultati
Quindi non solo in termini di carcerazioni aggravamento della condizione tossicodipendenti cioè ma anche un attento esame su come vengono spesi i soldi perché appunto mi risulta che se ne spendono moltissimi
Però se ne spendono moltissimi soprattutto in direzione delle comunità senza alcun controllo e senza capire quali sono i requisiti diciamo minimi che danno alle comunità delle garanzie terapeutiche
Non essendoci la quale non si capisce perché vadano finanziati
Grazie per questa relazione do adesso la parola a Carla Rossi
Un'altra relazione sull'osservatorio delle leggi sulla droga intanto siccome aperti alla fase del dibattito generale chi vuole iscriversi a parlare può farlo
Abbiamo acquisito
Sì io sarò abbastanza brave ho chiesto di anticipare questa relazione perché sta per partire per Amsterdam per il congresso mondiale di avessero bisogno di qualche giorno per prepararmi quindi probabilmente domani e dopodomani non ci sarò per lo meno non sempre
Volevo avevo preparato una relazione scritta da portare al congresso del Cora che si doveva tenere qualche giorno fa e nel frattempo quella relazione non è più attuale è questo
Nel senso che abbiamo lavorato tantissimo l'ultima settimana per cui non mi faccio riferimento a quella relazione che va bene come antecedente ma nel frattempo son successe delle cose e allora vi parlo di quello che è successo che non trovate nella relazione
Quindi nella relazione trovata un po'tutto quello che è successo nello scorso anno nei diciotto no anche chiuso ormai son più di due anni che in cuor no
Un anno e mezzo che stiamo cercando di di lavorare in quest'osservatorio e abbiamo fatto una serie di rapporti di cui parla anche Maurizio prima
L'ultimo rapporto e quello per Dino li uscito e riguarda essenzialmente il problema della cocaina
Quindi abbiamo preso un documento della Drug Policy Foundation e un documento relativo all'intervento sulla situazione del Perù
Tenuto durante il congresso organizzato dall'Adnkronos circa due mesi fa
E abbiamo ricavato alcuni dati quindi trovate un'introduzione con un prospetto di dati comunque tutto praticamente relativo alla situazione dei paesi andini al problema della cocaina
Sta per uscire una cosa diversa dei rapporti abbiamo chiamata documenti forse che sarà un altro mille lire e questi documenti penso che ne faremo poi anche per gli altri saranno solo essenzialmente delle riedizioni di documento di scientificità o comunque documenti precedenti in particolare quello che sta per uscire riguarda la marijuana
Ed è una riedizione di un articolo di Green Spoon di più di venti anni fa che però rileggendo lo vedrete tutto sommato ancora attuale e ci sembrava interessante molto leggibile anche tempestivo diciamo perché in questo momento c'è questa discussione c'è stata quella quella proposta appunto del PDS di riprenda in considerazione di prendere in considerazione la depenalizzazione delle droghe leggere quindi avere un documento scientifico sulla su aspetti legati alla maroniana ci sembrava interessante
Questa il tempo di sistemare le tabelle l'edizione uscirà il rapporto che sostanzialmente fa un riesame critico del rapporto Jervolino del ventisei giugno e questa è la cosa fondamentale che è successa nel frattempo cioè abbiamo letto il rapporto Jervolino e quindi non è più attuale il resoconto precedente perché abbiamo questi nuovi dati o meglio non dati
Abbiamo fatto un esame al solito confrontando con altre informazioni che abbiamo da altre fonti e quindi ci sarà questo documento che conterrà e questa è una cosa positiva che si è diciamo è caduta negli ultimi tempi
Siamo riusciti ad avere una collaborazione esterna diciamo al gruppetto dell'Old no e ci sarà un un intervento sui finanziamenti attribuiti quindi dei dati e delle analisi sui finanziamenti
Che ha fatto Antonello Marzano quindi abbiamo questo è anche un invito a chi vuole e può collaborare a darci una mano sull'esame di particolari documenti quindi se un esperto di un certo settore e a interessa esaminare i dati e fare un rapporto che poi venga inserito nel rapporto hold ne siamo molto felici ecco Antonello il primo che lo fa
E è venuto fuori un intervento interessante che quindi leggerete nel prossimo rapporto
Per quanto riguarda il rapporto Jervolino io dirò solo poche cose
Innanzitutto i dati sono sempre peggio dati
A parte i decessi su cui torno magari un momentino dopo perché o degli altri dati del Lazio possiamo vedere un po'qual è la bugia che c'è sotto i dati per morti per overdose
Ci sono delle affermazioni
Fatte dal diciamo dei responsabili stessi del del ministero degli affari sociali che sono particolarmente preoccupanti allora vi voglio leggere alcune frasi
Si dice che pur mancando nel testo di legge attuale la possibilità di un meccanismo di verifica e di follow up dei progetti e delle attività finanziate con istanza con gli stanziamenti previsti dalla legge
è stato avviato il monitoraggio di alcune iniziative rese possibili dal fondo nazionale antidroga
In tale ottica va interpretato lo sforzo di richiedere ad ogni ministero competente agli enti locali dettagliati elementi in merito all'effettiva erogazione utilizzazione dei capitoli di spesa di loro competenza
Cioè si dice espressamente che non è previsto che si chieda dopo aver finanziato delle attività se i finanziamenti sono andati a buon fine quali sono i risultati questo si dice esplicitamente e mi sembra di una gravità incredibile ma poi si dice un po'sotto che la mancanza di una precisa disposizione in merito si parla dei controlli sui finanziamenti erogati ha contribuito a determinare una crescita del numero di cooperative responsabilità limitato in accomandita semplice che individuano in pratica nell'emergenza droga una fonte di attività lucrativa
Allora questo lo dicono loro
E quindi allora ci sembrava particolarmente interessante e poi a partire dalla Gazzetta ufficiale con cui sono stati distribuiti i finanziamenti andare a vedere come sono stati distribuiti finanziamenti anche se nessuno mai ci dirà dopo quello che è avvenuto
Visto che non è proprio previsto che si debba sapere
Poi c'è il problema dei morti per overdose e che sono appunto Marco dice da marzo novantuno io ufficialmente non lo so comunque da un certo punto in poi sono soltanto quelli con la siringa nel braccio ma comunque anche prima erano un po'di più ma non tutti
Perché i dati riportati nei rapporti ufficiali del ministero dell'Interno sono comunque tutti
Precedenti in qualche modo cioè non tengono conto dei risultati degli istituti di medicina legale in ogni caso neanche negli anni precedenti adesso come fossero classificati prima non lo so ma sempre più o meno
Con la siringa nel braccio altri indizi che non sono i i risultati delle degli esami degli istituti di medicina legale
Allora noi abbiamo i dati del Lazio invece naturalmente non aggiornati a oggi ma un anno fa perché gli istituti di medicina legale non è che rispondano proprio tempestivamente
Per quanto riguarda la Regione Lazio
Allora abbiamo avuto nel mille novecentottantanove anzi solo per Roma perché non tutti gli istituti Rimini di medicina legale hanno risposto
Dunque per Roma avevamo nel primo semestre dell'ottantanove sessantadue decessi
Nel secondo cinquantadue e nel primo semestre del novanta sessantatré quindi sostanzialmente un andamento più o meno costante un ordine di grandezza fra cinquanta e sessanta cinque diciamo morti
No no no paletti poi te lo spiego
Questi dati son quelli dell'Osservatorio epidemiologico che le prende dal Comune che li prende dall'Istituto di medicina legale di Roma
Mentre no no quelli di tutto il Lazio stanno e per l'ottantanove
Allora nel secondo semestre dell'opera del novanta questa importante perché c'è nel frattempo il passaggio della legge
Bene era eravamo attestati intorno ai sessanta nel secondo semestre del novanta i decessi a Roma si attestano cioè sono ottantatré
Con un incremento del trentadue per cento nel momento del passaggio della legge dopodiché rimangono costanti intorno agli ottanta quindi realtà non è che dobbiamo cercare adesso ulteriori incrementi
L'incremento c'è stato grande nel momento del passaggio della legge dopo di che la situazione di nuovo costante
E più o meno ci sarà un incremento un decremento asseconda dei semestri poi c'è una stagionalità nei decessi anche e quindi sostanzialmente non aumentano più tanto dopo il salto
C'è stato e forte al momento e questo lo sapevamo anche sui dati nazionali perché allora ancora ce li davano
E quindi da queste analisi le abbiamo fatte da allora in poi da quando le abbiamo fatte la prima volta i dati non ce li hanno dati più e quindi andiamo a leggere solo sul rapporto Jervolino però sempre prendendo in considerazione i rapporti Jervolino quelli precedenti perché questo è ulteriormente peggiorato
Abbiamo potuto confrontando i dati regionali del Lazio che avevamo per l'ottantanove ed erano centotrentuno i decessi nel Lazio
Centoquattordici a Roma
Confrontando con i dati regionali dell'ottantanove riportate nel rapporto Jervolino di forse di quello del giugno dell'anno scorso quello di dice di gennaio abbiamo visto che c'era nel rapporto Jervolino ancora adesso quindi uno recente che però riportava i dati precedenti un una sottostima del trentadue per cento sui morti per overdose e nel Lazio
Allora penso che ci sia pure sulle altre regioni perché no può darsi dove più dove meno
Come quando si parla del trentadue per cento di detenuti in carcere un trentadue media nazionale però abbiamo anche il sessantacinque per cento in alcune regioni e di meno in altri cioè c'è una variabilità notevole
Questa delle carceri la vedrete poi nel prossimo rapporto perché abbiamo i dati disaggregati su scala regionale
Ora che cosa né queste cose le abbiamo scritte nel rapporto precedente quello giallino
Queste dette sottostima e così via
E che cosa è successo questo rapporto e ogni volta che noi facciamo vedere che c'è un'incongruenza in nei dati della Jervolino la volta dopo quei dati sono meno leggibili allora la disaggregazione regionale dei morti per overdose e questa volta non c'è più
Così non c'è nessuna possibilità che ne prendiamo i dati del novanta del Lazio che ora abbiamo o di Roma e andiamo a controllare quanto sono sottostimati quelle della Jervolino
Perché non si sono più divisi né per citarne per anno ci sono solo quelli del novantuno e dei primi mesi del novantadue tutti assieme
Con qualche esempio di regioni particolarmente colpite quindi non è più possibile fare quei confronti con le altre fonti che ce l'hanno permesso di dire no qui è sottostimato no qui è sbagliato
Quindi non
Cioè più che lamentarci perché sa dicono loro che sono quelli con la siringa nel braccio e ne sappiamo che quelli non sono tutti più che fare questo non possiamo perché i dati non sono più leggibili
E questa mi sembra una cosa abbastanza grave che è successa da gennaio adesso perché il rapporto di gennaio aveva ancora queste tabelle regionali e per anno
Quindi in pratica non possiamo più andare a controllare i dati sui decessi
Poi
Poi abbiamo la situazione delle carceri di cui ha parlato ampiamente Marco e lì
Devo dire che come Sempre nel rapporto Jervolino il resoconto del Ministero di Grazia e Giustizia e l'unico completo e attendibile leggibile con i dati chiari forse perché come dici tu quelli che sono in carcere sono in carcere non si possono classificare se non dicendo che sono in carcere
E comunque dal da quelle tabelle e anche dei resoconti che ho trovato particolarmente interessante questa volta sulla situazione minorile
Quello che sembrerebbe e questo è un'altra delle cose che troverete nel prossimo rapporto non so di che colore sarà
Succede sembrerebbe che in pratica in qualche modo tra i giovanissimi perlomeno quelli che passano per gli istituti o per comunque
Per il tribunale dei minori non sia più così alta la proporzione di tossicodipendenti com'era in precedenza
Mentre però è molto alta fra i giovanissimi stranieri dove stranieri probabilmente sono quasi tutti extracomunitari
Allora che cosa sembrerebbe succedere
Pensate anche che il disagio giovanile Italia sta un un po'migliorando per questioni di decremento demografico semplicemente siamo di meno cioè sono di meno è giovane quindi sono anche di meno quelli disagiati quindi sono anche di meno i tossicodipendenti nelle fasce giovanili
Alcune no nelle fasce giovanili e lei o sono morti o sono ormai diventati maggiorenni o ma come in quei minorenni sono molti di meno rispetto a quelli che erano cinque sei dieci anni fa
E quindi è chiaro sono di meno sono di meno anche i tossicodipendenti ovviamente mentre invece quelli che sono tanti e sempre di più saranno e sono più emarginati e sono i minori
Dei Paesi non non italiani diciamo in generale poi magari non so gli americani ma sono dell'ambasciata sanno già extra comunitari quindi in qualche modo questo mercato che non ha più nei giovani italiani abbastanza clienti li va a cercare fuori
E quindi i piccoli spacciatori minori sono soprattutto stranieri
E questo è un fenomeno nuovo non c'era né precedenti rapporti è molto chiaro proprio perché il resoconto del ministero di grazia e giustizia sufficientemente dettagliato
E comunque il rapporto sulla situazione minorile mi sembrava siccome abbastanza sintetico anche mi sembrava
Piuttosto interessante lo inseriremo integralmente nel rapporto dell'Old
L'ultima cosa
L'ultimo intervento riguarderà il problema della repressione del narcotraffico quello che loro chiamano repressione del narcotraffico
Da cui si evince a innanzitutto c'è un altro problema di nuova non trasparenza dei dati perché se vi ricordate ne abbiamo battuto moltissimo anche in tutte le volte che siamo andati in televisione abbiamo parlato dei mille arrestati per cinque grammi di hashish ecco adesso nel nuovo rapporto non ci danno più la possibilità di vedere quanti sono gli arresti
Il secondo le varie quantità perché dicono quanti sono i destinatari di informativa
Con una nota fondo che dice non tutti
Sono stati arrestati o qualcosa del genere per cui non c'è possibilità di confrontare il dato di oggi con il dato di prima e non possiamo più dire quanti sono gli arresti per piccole quantità
Perché il dato non c'è più è dato in un'altra forma
Questo io lo dico perché c'è Marco c'è grazia perché e mi sembra che a livello di Parlamento questo sia gravissimo cioè ma a livello di Parlamento cioè dobbiate intervenire perché mi sembra che questo sia molto grave hanno cambiato la classificazione da un rapporto a quello successivo
Proprio su questo punto su cui noi in tutta la campagna elettorale avevamo battuto e questo mi sembra rilevante in ogni caso loro parlano di repressione narcotraffico e di grandi successi delle forze di polizia
In realtà comunque andando a vedere speriamo restati sono quasi tutti in ogni caso si fanno un po'i conti gli arrestati e comunque quelli che loro trovano sono sempre con piccole quantità la maggior parte cioè in realtà adesso
Non ce l'ho qui davanti dati ma comunque per quanto riguarda le rovina più del cinquanta per cento delle persone
Che sono oggetto di informativa sono oggetto di informativa per meno di cinque grammi cioè c'è pare hanno una cosa abbastanza assurda che usano le stesse Cla
Arrestati per meno di cinque arrestati o non arrestati comunque fermati per meno di cinque grammi mentre
Il trentotto per cento trentacinque una cosa del genere per l'hashish e pure per meno di cinque grammi quindi siamo sempre la gran parte poi di queste grandi operazioni di polizia in realtà riguarda piccolissimi trafficante oppure meglio ancora tossicodipendenti che hanno qualche dato in più perché come sappiamo devono spacciare sei dosi per averne una sette dipende dalla sosta
E quindi sono poi quelli che prendono non sono certo i grossi capì che stanno dietro al traffico
E un'ultima cosa volevo dire sempre riguardo a queste operazioni sul narcotraffico
Di cui comunque la cosa più rilevante che non si possono leggere tanto i dati
Che appunto
Penso che sia opportuno intervenire a livello di interrogazione per sapere ecco una cosa che po'nuova pure riguardano i sequestri di ecstasy
Che sono rilevanti sono fuori delle discoteche loro stesso stessi dicono che potrebbero essere questa sostanza potrebbe essere in parte causa delle cosiddette stragi del sabato sera quindi quelli non sono contati ovviamente come morti per droga anche perché non sempre accertano
La sostanza ma comunque loro stessi dicono che c'è anche questo problema
E l'ultimissimo problema rispetto sempre sequestri ce sta appunto nei primi quattro mesi un decremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente dei sequestri della cannabis mentre tutto il resto ma intanto ora siccome sequestri aumentano
Sia per la maggiore efficienza dicono loro delle forze dell'ordine ma anche perché aumentano effettivamente la sostanza in circolazione
Il fatto che diminuiscano i sequestri di cannabis può essere casuale bisognerà vedere poi come va magari persino Periodo però può anche essere il segno di un passaggio dal l'uso di cannabis a un sempre maggiore cioè una spinta del mercato verso sostanze più pesanti più dannose che non la cannabis come successe e questo lo trovate nel rapportino verde nella trappola e si foundation che fa un esame della lotta alla marijuana negli Stati Uniti vent'anni fa
In realtà al maggior risultato di questa lotta la marijuana è stato il passaggio dalle droghe leggere alle droghe pesanti e questo mi sembra pure una cosa che dovrebbe far riflettere
Tutto il resto lo troverete poi è scritto
Grazie a Carla Rossi
Ho iscritti a parlare Paolo Guerra Anna Maria Boano è Armando crocicchio
Dopo subito la parola a Paolo Guerra
Scusami se può parlare a microfono Anna Maria quattro
è una brevissima risposta a una cosa che ha detto Carla mi permetti faccio pestis dunque rispetto ai controlli sui finanziamenti alle comunità interesserà sapere che l'hanno chiesto anche a me siccome saio a questo centro d'ascolto più una comunità di vita per la verità
Che opera dal settantotto senza vedere una lira dal quattro aprile del novanta del novantuno è stato riconosciuto Ente ausiliario regionale
Ma i finanziamenti non si sono visti appunto pochi giorni fa mi arriva una lettera che mi chiedevo mentre resoconto dei finanziamenti e dell'operato e io ho creduto di impazzire ho chiesto agli altri ma poi come anche no perché e mi era abbastanza chiaro che se io non lo presento decado oppure da ente a utilizzare o regionale allora ho chiesto agli altri ma voi come fate
Eh ma tu devi fare finta che c'hai pagato
Noi abbiamo fatto finta di essere stati pagati paghiamo noi stessi le nostre ritenute d'acconto
Magari fra due anni vedremo questi soldi ma è così che devi fare altrimenti esci dal giro io non so se anche su questo non c'è da fare un qualche cosa
Grazie grazie Paolo
Paolo Guerra
Sì non so praticamente fare un falso in bilancio
Un falso in bilancio semplicemente perché l'assessore alla Regione Lazio si è dimesso oramai da tre mesi nonostante si sia rimessa poi tutta la Giunta ma dimesso due volte anche l'assessore alla sanità perché ha una formidabile discoteche gli collezioni di dischi non discoteche anche di musica classica che sinceramente gli invidio e Luigi ICE che preferisce sentire la musica che non perdere tempo
L'assessore alla sanità della Regione Lazio Francesco circhi
Probabilmente grossa la Regione Lazio non è vale molto per la quale
Mentre io ho ecco non volevo fare una piccola premessa anche se milita per i per la bocca dicendo che non è il momento comunque la di quanto più un secondo non lo perdo
Io ho portato qui numerosi centinaia di libretti iscritti redatti approntati molto belli e interessanti sulla situazione della droga Roma e sugli effetti del proibizionismo appunto nella capitale
Approntati Cavanna Barenghi nell'ultimo periodo in cui è stata Consiglio regionale ecco questo lavoro questi libretti ecco io volevo soltanto dare a livello di informazione domani di natura voce
E per coloro che non sono adesso presenti sono a disposizione dei miei compagni vogliono utilizzare nei tavoli iniziative ecco
Pagandoli a un prezzo da concordare sentiremo poi Maurizio Turco che non sarà prezzo alto sono i i libretti da mille lire
Ecco ileo ricavato di questi libretti va dato poi come contributo direttamente al ecco ora che credo ne abbia necessità e ne abbia necessità o se non altro ecco per la situazione politica e per tutto quello che ed è veramente molto credo che ci attende come ecco ora al livello di iniziativa politica ecco io volevo un attimo ha preso la parola più che altro per un momento di riflessione anche mia
Per la notizia che si è avuto di questi due decreti del ministero di Grazia e Giustizia Martelli e questo perché perché in questo ultimo mese e mezzo nei fatti
Non passate ho trascorso questo ultimo mese e mezzo rompendo le scatole non conto più perso il conto dei colloqui oltre la visita fatta Brindisi del recentemente a Rebibbia
Incontri con i sindacati soprattutto la CGIL della funzione pubblica le guardie carcerarie incontri con un giudice di sorveglianza incontri corresponsabili di ospedali
Proprio a fronte di un situazione insostenibile
E non tanto sulle Bibelot altre carceri romani e del Lazio ma a insostenibile anche a livello nazionale
Insostenibile ecco a Roma basta andare a Rebibbia troviamo delle celle di tre metri per tre con sei persone
Ma al di là dell'affollamento troviamo anche un carcere che io sinceramente che l'ho fatto per due anni e mezzo il consigliere comunale verde e che mi sono battuto non riuscendoci purtroppo per la chiusura del giardino zoologico di villa Borghese ecco io dico
Sì ecco io
Ritornando a visitare questo carcere di governo in Telco uno fa la battaglia per gli animali sacrosanto e giusto per chiudere gabbia ecco ma che senso ha poi un detenuto in isolamento a dargli l'ora d'aria
In un quadro quattro pareti di cemento che era armato di un metro e mezzo per un metro e mezzo con la Rete sopra a destra
Io credo che almeno
Nessun animale a neanche nei giardini zoologici dagli USA è in questa situazione ecco ma al di là di questo al di là del discorso più generale
Ecco io quello che ho visto e che credo e che ho inteso da parte dei sindacati eh lo specchio di quello che avviene in tutta Italia sono dei carceri appunto come si è detto e ripetuto più volte qui sovraffollati per
Per questa legge indecente sulla droga
E martedì probabilmente gli sarà arrivata notizia che non è che la queste cose gli effetti perversi di questa legge non sono cose che diciamo soltanto noi sono cose che dicono i direttori vicedirettori delle carceri probabilmente come lo dicono a Rebibbia lo dicono dunque sono i sindacati regard carcerari
E in questa situazione ecco troviamo ecco sieropositivi troviamo tossicodipendenti troviamo malati di AIDS io mi sono informata veramente non volevo credere a quello che mi dicevano nel re nel nell'infermeria di Rebibbia ad esempio ecco io chiedevo ecco entra un tossicodipendente che cosa succede avere dei contatti con chi ecco i contratti dai contatti col volontariato e in c'è lo psicologo cioè se uno interroga perché a un certo punto dovrà entrare in Rhode immaginerà mia ignoranza
Ecco alle psicologo a
è un modo come un altro e così arresto tutti non saranno più serio poi non saranno più tossicodipendenti se se sono condannati a due mesi a tre mesi o più veramente la furia gente abbandonare completamente a se stessa
E sono d'accordo che è un pannicello caldo può rivoltare la badante a rivoltare ava Dada e dire queste persone pare mandiamo nelle comunità
è un pannicello caldo come diceva Marco Taradash per tutte le cose come non voglio ripetere che abbiamo detto
E credo che tutte però queste situazioni sono tutte quante tutte situazioni che non fanno nient'altro che portare messi male acqua al mulino delle delle tesi che stiamo esponendo per le quali ci stiamo battendo da anni tutta quel mulino
Che non può che non portare veramente a un referendum e l'anno prossimo che non sarà soltanto referendum di depenalizzazione ma sarà un referendum
Che
Come già è stato fatto nel corso della raccolta di firme amplierà necessariamente le tematiche su antiproibizionismo sì o antiproibizionismo non la vedo io nel mio piccolo ci sono delle sezioni Vann ecco del partito del PDS che mi hanno chiesto il tuo libretto
Ecco all'interno dei quali ho fatto anche delle isole dell'Assemblea perché già da adesso che stanno preparando
E vogliono distribuire siringhe vogliono quello e quell'altra e quell'altro ecco in previsione del referendum del del del referendum del prossimo anno ma quello che volevo dire e forse non ero distratto e non ho capito però bene il discorso
è il fatto all'altro dei creditori di Martelli ovviamente non so cosa dica esattamente questo del greto
Quello che so però detti
Sarà un pannicello perché è ovvio se a un certo punto cito dovessimo arrivare
Alla la legalizzazione della droga probabilmente anzi sicuramente diminuiranno anche i malati di AIDS almeno la Ibs che viene dal passaggio di siringhe o cose di questo genere
Ed è quasi tutto quanto da lui però rimane un fatto un dato di fatto
Io in questo mese e mezzo in cui ho cercato veramente di essere presente o in un modo o in un altro quasi quotidianamente a Rebibbia
E ho stretto amicizia con i genitori o con i malati di AIDS e con gli stessi dopo che avevano lanciato uno sciopero della fame
Per le condizioni in cui vivono mi sono associato voglio convinti a cessare questo sciopero della fame c'è stato un suicidio annunciato perché una persona condannata a otto mesi non riusciva presso i giudici di sorveglianza video fissato l'udienza almeno questo è l'allora colloqui con i vari giudici di sorveglianza cercando di far comprendere perché significa per un malato di essere essere in carcere significa se non altro abbreviare la speranza di
Tra
E nel Lazio Rebibbia sette ma nel Lazio almeno dagli ultimi dati che sono riuscito a vedere al Ministero di Grazia e giustizia tramare che AIDS sono quelli al trentuno dicembre l'anno scorso credo che e mi sembra se ricordo bene subirono
I cinquanta ecco per queste persone ecco onde credo
Come questo anche se è un tampone comunque un qualche cosa di positivo
è un qualche cosa di positivo finché non si arriverà la legalizzazione finché non si arriverà a un diverso modo di affrontare il tutto altrimenti questa gente non c'è niente da fare muore io ho parlato con il vice direttore di Rebibbia che si occupa
Dell'infermeria ho parlato con i medici ecco se questi sei mila rimanere dentro
Non possono essere assolutamente uguali e questo me lo sappiamo tutti ecco allora io gli ospedali e anche a credo varrà abbiam imparare a conoscermi dell'io e tu e tutti gli altri del punto il Policlinico ieri alcune parlava appunto sul nazionale anche il manifesto certo esiste lo dice la data c'è il problema questa gente esce doveva gli ospedali gli ospedali non hanno posti letto ma hanno costretto a al Policlinico ad esempio sono andati c'è una situazione inconcepibile in ambito inammissibile per esempio su quale suo quarantaquattro posti letto per mancanza di personale ne sono in funzione soltanto quattordici allora che succede a maggior ragione però anche gli arresti domiciliari per questa gente
E e perciò il day hospital e la possibilità di essere curati anche in un altro modo
Perché che succede che con quattordici posti letto è logico di coronare meno peggio un giorno due giorni e poi li sbattono in carcere un'altra volta però questo qui è anche dove siamo presenti noi come consiglieri regionali
E io in questo senso mi sono mosso in questi giorni anche se c'è un assessore alla sanità che magari decide di cambiare stile di vita di rinunciare alla politica
Da un punto di vista di potere quale assessore e perché preferisce magari sentirsi Beethoven
E e io a un certo punto di vista posso anche comprendere perché Sorano fatta abbastanza pezzetti in questi due anni in questa l'assessore alla sanità
Però santa pazienza è tuttora assessore ieri per il permesso di fronte alle proprie responsabilità sei per mancanza di personale ci sono quaranta qua invece di quarantaquattro posti letto ne funzionano solo quattordici questo significa che
Ecco il malato di AIDS evitiamo e attualmente
Ricoverato in questo reparto
I malattia infettiva brevilineo invece decampare ai doganieri Ampera una perché il carcere è quello che ci sono quattro persone un'ultima volta e sono andato a Rebibbia malata di AIDS ricoverare infermeria i medici Milano poi però noi corriamo Luciana coralline
E naturali e così tanto per andare avanti ecco perciò perché dicevo questo
Certo che il discorso va affrontato a monte però è comunque messo di Martelli e e non per niente allo stesso Martelli in questi ultimi venti giorni che lo ha rimandato all'insegna di lettere su questa situazione
A partire da quello che c'è a Rebibbia chiedendo proprio questo decreto
Ecco che Martelli comunque abbia fatto qualcosa
Di positivo anche se non nel discorso complessivo generale nacque in questo momento affrontare la di carcere ideazione seguire le le varie circolari rilevava Mario personalmente credo che sia un qualcosa di positivo oppure a meno che a meno che poi non sia un'altra un'ulteriore imbroglio perché voi soli credo non l'abbiamo letto nessuno sa esattamente cosa dice ma comunque una tematica che si è affrontata seriamente per il momento fino a a quando non si arriverà affaristiche varia di essere dei che rischiano non ho in mente nove gli effetti di questa legge ecco credo che è un qualche cosa che comunque andava affrontato ed andava
E l'andava risolto un'ultimissima cosa che volevo dire volevo affrontare
Era quella che i non l'anno prossimo ci troveremo di fronte ad affrontare questo referendum un referendum importante referendum che varata sono convinto la spallata definitiva alle
Alle
Al proibizionismo sulla droga in Italia
è un referendum Daga ricariche di molti significati e per fare questo sono più che convinto che sarà necessario un rafforzamento non indifferente del coro degli iscritti degli aderenti dei contatti
Ecco non vorrei che avvenisse e quello che è avvenuto con il referendum li ho passati a volte organizzativo disorganizzati dei nervi e poi persi ecco io credo che sia necessaria una mobilitazione non indifferente sono d'accordo con chi diceva
Agganciamo il il congresso del Cora al a Bologna perché penso che sia necessario un dieci giorni di mobilitazione straordinaria
Affinché tutti sappiano doveva aggregarsi per pura che legarsi per ottenere che cosa aggregarsi e credo che quella sia l'occasione unire i due appuntamenti importanti il discorso a livello internazionale
E lui scorso specifico sulla deroga affinché abbiano l'attenzione andando dura abbiamo attenzione dura credo che siano qualcosa di ritorna occasione da non perdere
Cedo la parola mamma Maria Buonanno
Ha battuto l'ENI
Armando crocicchio
Poiché scritta Manzoni
Mi rivolgo a
Al nostro segretario
Caro tardiva
Se trascrivendo finora diciamo che è una lettera
è arrivato il momento di illustrare noi quando noi quale tipo di legge o proposte di legge si devono adottare
Continuando sulla strada intrapresa di mettere sullo stesso piano le rovina droga pesante con le droghe leggere
Caro tale è arrivato il momento di specificare per quale motivo due convincere la gente ammettere lo sapranno e la carne alla sullo stesso piano dell'eroina
Tu non devi convincere i politici perché ciò non porterebbe da nessuna parte
Ma si deve convincere i diretti interessati cioè l'opinione pubblica
Oltre che i politici
E la politica perpetrata sulle droghe fino ad oggi sia da una parte si era dalla nostra parte non ha sufficientemente convinto il Comune cittadino
Il comune cittadino che confuso più che mai
Prego questo lo dico per che ci avviamo alle soglie del referendum tu capisci bene
In queste condizioni e già balla persa in partenza
Io proporrei un sondaggio pubblico tramite quesiti da sottoporre a una fascia eterogenea indistinta sia di famiglia sia di giovani e gli anziani dico questo perché parlando con la gente sulle rovine farmaci su ricetta medica macchinette distributrici e di siringhe
E dall'altra parte dell'eroina distribuita gratis si scontrerà P ER contro la morte di aver dotato infezione vari da consumarsi in apposite strutture previa costante controllo medico
E fisico terapeuta tipo sperimentazione annunciata dalla Svizzera
Che pur essendo una nazione proibizionista si muove su piani diversi accettando l'ipotesi antiproibizionista
Che alla fine è un incontro visto la finalità della sperimentazione tra le forze del colibrì sioniste e quelle antiproibizioniste
Che è quella di risolvere il problema sia della morte sia della diffusione inerzia dello spaccio clandestino dall'eroina
Sia della microcriminalità sia della diffusione su di vasto raggio di corruzione e riciclaggio di denaro di proventi dell'eroina clandestina
Da impiegarsi in attività lecite vedi corruzione di alte sfere politiche dei nostri giorni
Collegati dolenti o nolenti agli appalti favorendo le imprese che pare una tangenti da capogiro che hanno coinvolto oggi guarda caso proprio coloro che sono gli artefici
Delle leggi attuali vigenti in Italia
Sulle droghe se no e valutiamo la faccenda tutti
Coloro che sono stati arrestati voglio ricordare che
Al novantanove per cento sono tutti proibizionista i perché coloro che appartengono alla faccia fascia del PDS
E che sono stati inquisiti non si sono mai pronunciati in merito al proibizioni non ha l'antiproibizionismo a me non mi risulta questo cioè io li annovero nero consenso del proibizionismo anche loro e guarda caso che queste cose vengono proprio da coloro che dovrebbero essere gli integerrimo i e viceversa sono proprio il loro i corruttori che accettano denaro da qualsiasi parte che venga sulle droghe continua a leggere
Signor attuale vigenti in in Italia sulle droghe che non disdegnano di ricevere proventi reticolati grazie a questi politici associati oggi in associazione a delinquere
Che oltretutto accettano candidature sostenute ancora con i proventi del narcotraffico
Perché a un certo momento non non non sono solo i soldi
Degli appalti edili e bisogna vedere che il risvolto che c'è dietro perché questa pressione perché queste pressioni perché questa facilità di pagamento di tangenti
C'è qualcos'altro dietro perdite al Di Pietro direi di indagare un pochettino più a fondo si vuole fare un piacere
Non così che Armando perché così che Ermanno non è nessuno ma se vuole fare un piacere a questa nazione
Se vuole sbattere in galera i vedere i narcotrafficanti che solo lì si possono beccare
Poi concludo dicendo che solo un confronto leale tra le forze contrapposte che non siano legate alla mafia politica informativa tipo droga che fare che è una vergogna appresa per i fondelli
Che non accetta confronti di nessun genere e non accetto l'opinione di enti o persone che sanno e di e dichiarano viceversa che sanno cosa bisogna fare
è inutile che tu perennemente
E mi rivolgo a a questa RAI uno che anche se no questa cosa qui
Che perennemente riga questo espone di droga che a fare quando continuano a telefonare persone e tra cui una e crocicchio Armando che egli continua a dire che così che Armando sa che cosa si deve fare ma che non viene né Lima menta ascoltato preso in considerazione immaginarsi poi se viene presa in considerazione ancora o se viene prego in considerazione Taradash o se viene preso se io sono una nullità immaginati poi se viene preso in considerazione TAC per e tanto per far capire alla gente
Che tipo di formazione abbiamo
Signori quest'informazione e più e nemmeno pagata con i proventi del narcotraffico che RAI uno non disdegna questi soldi non li disdegna affatto
Perché coloro che promuovono queste trasmissioni
Godono di questi proventi
Comunque è inutile che andiamo avanti sono contento
E felice
Di non dover più lottare molto per l'eroina terapeutica
Eroina di Stato eroina che cancella le rovine
Perché l'idea che io ho lanciato in Italia è stata presa dalla Svizzera e la Svizzera la rimandata in Italia finalmente i tutti i miei amici e compagni radicali e antiproibizionisti l'hanno accettata
Con un animo con predispone posizione ben diversa
Da quella che finora era stata data al crocicchio
Anche se non sono stato riconosciuto fino ad oggi
Io sono e mi dichiaro di essere il promotore dell'eroina in Svizzera dell'eroina Liverpool delle rovine in Inghilterra e possono dire tutti quello che vogliono
Ci sono le documentazioni e le date e tutto
E credo che sia partita dall'Italia dall'Italia quest'idea sono felice che l'abbiano svolte in Svizzera
E speriamo che questa cosa si allarghi e che finalmente
Le sperimentazioni si incominciano a anche in Italia
Perché uccidere è un delitto e questo mi rivolgo a tutti i politici responsabili di queste morti perché ha la responsabilità ricade solamente sulla politica attuata
Vorrei che le sperimentazioni non si facessero solo solo suggerite dalla Svizzera ma se ci sono altre idee che si facessero anche quelle sperimentazione di quelle altre idee queste per poter risolvere il problema dell'eroina pacifica pacificamente senza sporge senza morti e senza spesi inutili e senza mantenere del delinquenza inutile io vi riesce vi ringrazio dell'ascolto
Grazie
Grazie a Armando adesso alla parola dall'ultimo iscritto a parlare Amma Angioni
Io credo che altri si possono iscrivere
Gioca un certo volevo un attimo rispondere a Paolo a Paolo Guerra quando dice che ci si occupa ci si preoccupa dello Zoo degli animali no quando ci sono
I cosiddetti cristiani sulla quale che sia la loro religione no no voglio dire che all'impressione che ci sia forse un appunto un un corto circuito per concettuale nel tetto che anzitutto gli animali insomma Sannolla non certo per loro certamente comunque comunque il carcere l'abbiamo inventato noi uomini per noi stessi vuole la parte questa e sicuramente sono convinta che quando finiranno le la risveglia la repressione carceraria di tipo sadico diciamo punitivo non certo di abitativo come dice la legge scritta finirà anche loggione sono convinta
Viceversa trova sono comunque due fatti strettamente collegati
Le prove guarda invece proprio il nostro specifico e qui io sono convinta che il referendum sia per noi per noi per per tutti una grandissima occasione mettere regione proprio di di svolta culturale
Io parecchio tempo che aspetto una rivoluzione culturale non riesco mai Martina parte all'attacco però sempre questa punta nella questo appuntamento non arrivò mai
Ho una preoccupazione che noi non mettiamo in campo
Proprio come antiproibizionisti una
Una richiesta un referendum che sia in qualche modo arretrato
Rispetto almeno su certi punti non rispetto a quella che è l'esigenza oggi la riflessione su altre situazioni in qualche modo molo Gabidi alla al problema droga
Penso alla Psichiatria la psichiatria è nata cioè problema psichiatrico diciamo è stato interpretato a suo tempo come problema di ordine pubblico
E quindi c'era il insomma ci pensava la polizia a mettere in manicomio o i disagiati psichici e da quelli che è diventato un fatto di malattia allora quando io sento che appunto i tossicodipendenti l'esteso quindi ancora di più i malati di AIDS devono uscire dal carcere perché sono malati no perché il tossicodipendente accettare un malato questo assolutamente mi trova in disaccordo
Mi trova in disaccordo perché io sono convinta che questa è la strada
Più agevole per arrivare ad un'altra
Categoria protetta a quella micidiali e proprio no la cui figura no di cittadino apparentemente più tutelato in realtà cittadino che perde il suo diritto fondamentale quello sancito dalle leggi della Costituzione come il diritto alla salute e diventa uno che ha diritto alla carità la benevolenza alla che ne so a leggi speciali e così via
A strutture speciali
No un attimo quindi io sono nel convinta che tutti coloro che hanno bisogno di cure debbano ricevere le cure e in condizioni che siano effettivamente terapeutiche
Quindi i tossicodipendenti secondo me devono uscire dal carcere perché il consumo di droga non deve essere una fatto penale ma non deve essere neanche considerato di per sé un fatto di malattia
Il fatto di malattia interviene quando magari in conseguenza dell'assunzione di droghe
Ci si verifica un fatto morboso semplicemente questo noi tra l'altro abbiamo una medicina che di fatto non non lavora non sulla prevenzione come dovrebbe neanche sulla riabilitazione ma soltanto sull'intervento curativo
E curativo di un certo tipo
Ecco quindi il problema è da prendere in mano sotto molti aspetti anzitutto appunto non ricreare una categoria nuova quelle per cui tossicodipendenti diventa un malati in quanto tali devono essere de pena il PS depenalizzata la droga
Chi dice ma dopo dove vanno quale sarà il problema certo certo che c'è il problema poi anche bella della cura e dell'intervento laddove ci sia una situazione di malattia come per esempio nel DS ma allora a questo punto io porrei il problema in modo molto più ampio quando si parla di si ricorda l'autonomia terapeutica del medico beh io vorrei ricordare che in realtà non esiste l'autonomia
Del cittadino cioè rispetto del diritto del cittadino alla scelta
Dell'intervento terapeutico e questo è il fatto che in qualche modo limita al massimo il diritto alla salute del cittadino tossicodipendente o o non tossicodipendenti gli ospedali non sono in grado di recepire
I il malati o o di epatite B odia i DS sì ma non possono neanche essere messi in grado di recepirli perché il modello di cure ospedaliere è un modello che ha fatto il suo tempo
E questo lo vediamo quotidianamente noi dobbiamo essere in grado di immettere in campo proposte forti che sono quelle che poi insomma in altri Paesi vanno già sono già ampiamente attuate che sono quelle dell'assistenza medico infermieristica e sociale domiciliare
E domiciliari chi deve intendere non necessariamente a casa della famiglia ma in strutture strutture autonome strutture di case famiglia strutture di i piccole comunità dove ci sia però una quindi non dico un affidamento ad una autorità no all'utilità comunque tempi di tipo genitoriale che l'altra cosa terrificante proprio che affligge la cultura corrente o meglio la civiltà corrente sulla sulla più sui problemi della tossicodipendenza quindi una Rete disservizi nella rete di servizi che occorre tra l'altro realizzare per tutti i cittadini per proprio per superare il blog col totali in cui sta alla nostra sanità
Questo ovviamente che cosa significa io io penso che in ogni caso ne dobbiamo promuovere un referendum per la depenalizzazione per la legalizzazione delle droghe
Direi anche che forse non ci dobbiamo neanche stare tanto a fasciare la testa prima comunque questa è una battaglia che va fatta
Quello che vorrei appunto sottolineare che in un lavoro serio va fatto in termini di proposte che siamo veramente avanzate non chiedendo a quello che è un contenitore sociale
Già consumato consumato nei suoi modelli di funzionamento nelle sue ideologia e di base nonché consuma droga socratica quotidiana di accogliere l'esito di un referendum come quello della depenalizzazione delle droghe
Su questo lavoreremo e su questo io credo che finalmente bisognerà fare un confronto che per esempio mette in campo finalmente anche a livello parlamentare la richiesta
Di apertura della sanità quindi il sistema di convenzionamento anche ad altre medicine anche ad altre pratiche terapeutiche
Pensiamo a di nuovo al Cato della Psichiatria tutti danno il problema dell'assessorato regionale alla Sanità ma insomma dico per la psichiatria è quello a cui noi abbiamo assistito e se bastano tuttora in questi anni è che non si è non si sono trovati quaranta miliardi che occorrevano a finalmente realizzare le strutture territoriali
Il che erano necessarie per una legge nazionale e che precipita anche regionalmente come la centottanta ma se ne trovano ogni anno dei centotré ai cento sei miliardi per finanziare delle strutture private che badate bene non voglio demonizzare in quanto private la che sono le strutture che vengono poi convenzionati e foraggiato e con soldo custodi pubblici
In quanto rientrano in quel tipo comunque di medicina in quanto un anzi sono quelle che più alimentano quel tipo di medicina perché perché non agiscono con psicoterapia non fanno intervento di nessun tipo di abilitativo usano soltanto psicofarmaci cioè quindi di nuova limitanei grossi traffici delle case farmaceutiche e delle baronie
Della classe medica che è quella che abbiamo formata come sappiamo
Grazie da Pippo Beppo Luigi Cerina
Sì
Non
Non è strategica non sono interventi strategici ad proveniendo Rom
Sì
Ma
La l'ordine del giorno di questo Consiglio Generale bilancio prospettive organizzazione iscrizioni ancora
Teniamoci un attimino
Più aderenti a a questi a questi argomenti che ci siamo
Voluti dare in e per questo Consiglio
Lascia del bilancio o ne ha più ne ha parlato Marco Taradash
E diciamo un tante cose sono state fatte
Parte
Non sono state fatte o non sono state portate a compimento
E quelle che non sono state portate a compimento magari sarebbe opportuno un attimino
La giornata di domani di vederli un po'per capire le ragioni di un parziale compimento delle cose che ci eravamo dati di da fare e che non sono state e perfezionate
Ne abbiamo parlato di e che quindi di ci sono quindi delle le prospettive cioè che cosa andiamo a fare nei mesi successivi
Uno degli appuntamenti oltre quello sicuramente importante
Per i riflessi che
Ci saranno a livello di speriamo di informazione non solo a livello nazionale ma importante anche per il livello nazionale ma indi a livello europeo e quell'appuntamento di Bologna
Che dovrà essere una momento che
Mi consenta il massimo della informazione
Della divulgazione del iniziative che in altre città dell'Europa altrettanto o preoccupate diciamo vittime del fenomeno della commercio delle proibizionismo sulle droghe
Quindi queste esperienze dovranno essere il più possibile e portate a conoscenza della opinione cosiddetta opinione pubblica
Io credo che il Cora dovrà riflettere su come se non ci sarà una sufficiente informazione da parte dei mass media tradizionali
Dovrà forse farsi carico di supportare attraverso i suoi iscritti
Ho con altri strumenti questo quello che sarà il risultato sia il dibattito che è il risultato dei lavori di queste di questa tre giorni di Bologna
Ne non ho sentito dava Anna
Se in queste un incontro in questa tre giorni i lavori bolognese
Sarà saranno invitati come è accaduto o a Zurigo
I eventuali delegati di delle municipalità italiane
Ma sono stati invitanti anche ecco saranno invita i cui è previsto questo allora chiedo scusa mi era sfuggito
Quindi poi dopo questo mi pare che e se ci sarà il giudizio favorevole alla Corte costituzionale
Si dovrebbe passare questo grande appuntamento referendario
E qui e per questo è un momento io credo per quanto riguarda l'Italia se non determinante sicuramente importantissimo per la crescita della strategia anti proibizionista
E qui dobbiamo io credo da oggi in poi cercare di individuare quali saranno i veri oppositori
I veri i nostri avversari politici e ideologici nella battaglia referendaria che dovremmo fare con tutte le nostre forze
E gli oppositori
Che saranno in parte ne prodotto della disinformazione
Ma molto io credo i prodotto di una cultura pilotata è interessata al proibizionismo
Saranno a mio parere la classe
La categoria dei medici a tutti i livelli
E tutta quella crescente e oramai a mio parere incontrollabile popolazione
Che
Va a a costituire enti cooperative comunità laiche non laiche
Che stanno diventando come già abbiamo denunciato da tempo
A parte alcuni
Alcuni cupa alcuni soggetti alcune persone giuridiche e che stanno lavorando con una certa serietà stanno diventando e chiare chiaramente serbatoi di consensi
Di stampo elettoralistico
Strumenti di affari e non di di Buddy piccolo di piccola di piccolo rilievo tipico di di di di poca rilevanza
Perché a mio parere
Ne le forze di polizia la magistratura
Ecco quelle potrebbero essere
Potrebbero essere
Consensi anti Polo per l'antiproibizionismo
E questi segnali di consenso alla politica antiproibizionista delle forze di polizia in genere della magistratura
Li abbiamo già abbastanza diciamo acquisiti
Con una buona dose di certezza
Ma ecco il pericolo a mio parere e viene proprio da questa categoria di medici e da tutta quella popolazione di volontariato più o meno interessato che è in continua crescita
E questi dati dalla crescita ce li ha forniti
Lo stesso la stessa ultima relazione
Della Russo Jervolino e compagni
E chiaro che loro stanno cercando di costruire un muro
Di che faccia da re resistenza tutta la resistenza possibile
Perché la strategia antiproibizionista Tosi un momento di arresto e di e di Fermo
Questo ecco io lancio proprio come una sorta di grido di allarme
Perché obiettivamente ho potuto constatare in al Coni incontri che ho avuto pubblici Unione alcune cosiddette conferenze convegni tavole rotonde organizzate da istituti o da gruppi di medici
Che questa categoria non è folle assolutamente sapere impegnarsi nel settore delle tossicodipendenze e non ne vuole assolutamente sapere di studiare
Come affrontare sotto il profilo di una somministrazione medicalmente controllata e regolamentata il problema del tossicodipendente
Ho avuto occasione di sentire delle cose per restare in tema allucinanti
Espresse proprio da medici
E due in particolare che voglio citare sono quelli di una volta direttore di un SerT di una grosso centro della Sardegna
Il quale ha detto
Che per lui la terapia giusta è quella di far soffrire l'eroinomane il più possibile perché così il resterà impresso nella memoria che cosa significa drogarsi
O quella di un altro
Che aveva deciso e ha posto in essere un contratto una convenzione scritta che faceva firmare ai tossicodipendenti
I quali avrebbero perso il beneficio dell'intervento medico sapessero trasgredito a una delle dieci o dodici clausole che erano inserite in questa convenzione scritta
E così altre cose ma io credo che di sia diffuso
Questo orientamento della categoria dei medici a sottrarsi dal problema e dall'impegno
Verso le le i tossicodipendenti
Io ho veramente sono molto preoccupato di questo
Perché
Nelle occasioni che mi si sono presentate di richiesta di aiuto
Per il mio modestissimo impegno nel consiglio comunale della mia città che Cagliari
Con famiglie o con Giovanni
Che si sono che hanno fatto l'incontro con lo spacciatori di strada e che hanno assunto eroina di strada
Ecco mi sono trovato di fronte
Una totale insensibilità una totale incapacità delle strutture pubbliche e quindi anche del del professionista in quanto tale anche che che magari avrebbe potuto come tale come professionista come medico almeno dare un consiglio
Per come affrontare il problema si sono trovati il silenzio ai a volte addirittura il rifiuto
Ecco quindi i due nostri chiamiamole così tra virgolette avversari sono proprio questi oggi oltre che un'opinione pubblica ancora molto disinformato da molto vittima di questa politica proibizionista fortemente ideologizzata in moralizzare ante ma sono proprio questa popolazione di volontari dell'ultima ora
E di di una classe medica incapace o comunque volutamente incapace di affrontare questo problema
Volevo un attimino puoi dire il problema delle carceri
è un problema gravissimo un problema urgentissimo e questa moltiplicazione
Di strutture carcerarie che sembrerebbe in atto nel nostro Paese
Evidentemente un grosso inganno è un qualcosa che noi dobbiamo immediatamente stigmatizzare
A respingere
Perché possiamo portare a sostegno delle nostre ragioni e cioè lei della inutilità o della irrazionalità di questo tipo di politica che chiaramente una pole
In atto questa politica della moltiplicazione delle strutture carcerarie con i risultati assolutamente disastrosi e folli di una politica che continua quella fortemente proibizionista come quella statunitense ad essere una manifestazione palese di fallimento e di e criminogena e quindi è sufficiente io credo portare i dati i dati concreti di questo fallimento statunitense perché se gli Stati Uniti come in tante circostanze per tante questioni sono portati a modello da questo nostro Paese che sembra plagiato
Dalla dalla politica statunitense è in materia di deroghe e in materia in in campo internazionale allora possiamo portare est anche i dati negativi dobbiamo portare portarle a conoscenza della gente che si rivolge a noi per sapere per capire per conoscere
Controllo dei finanziamenti alle comunità un altro impegno che noi dovremmo profondere il vero è vero che
Tutti gli assessorati si preoccupano delle comuni delle degli enti territoriali a cominciare da quelli comunali per finire a quelli regionali si preoccupano
Di ottenere finanziamenti per quelle comunità per quegli enti per quelle associazioni che si propongono il fine di impegnarsi nel campo delle tossicodipendenze
E in tutte le delibere concludono scrivendo che verranno poi chiesti i resoconti
Ebbene io vi dico che in molte situazioni
Vi sono trovato davanti a molte situazioni nelle quali proprio per la
Io credo impossibilità oggettiva di costruire un'organizzazione capace adeguata a tutte le istanze che provengono da uno che in una situazione di tossicodipendenza
Vi sono stati dei casi nei quali il il giovane dopo diversi mesi di presenza all'interno di comunità
è stato allontanato io uso questa parola brutalmente dalla mattina alla sera perché non rispondeva ai criteri quasi direi repressivi che venivano adottati all'interno di queste comunità io non voglio assolutamente apparire come uno che vuole distruggere che vuole criticare tutto però io credo che dobbiamo anche avere il coraggio di dire quando queste strutture e private di spontanei sono capaci di portare un contributo e allora dobbiamo chiaramente sostenerle ma quando abbiamo delle né prove prove concrete che queste in realtà non sono in condizioni di affrontare e di risolvere questi problemi bene le dobbiamo portare all'attenzione dell'opinione pubblica dobbiamo avere questo coraggio
Che il coraggio radicale di dire le cose come sono in positivo o in negativo ma sempre come sono
Per questa sera ho terminato grazie
Grazie adesso Luigi Cerina Juan Maria Teresa Di lascia
Lei mi ha una riflessione se al consiglio generale del Cora
Riguarda sul che cosa fa il Corian
Perché lo vedo lambendo per quanto posso vedere io
Una
Prego la metà dall'esterno è vero metà dall'esterno appena metà dall'interno da un l'altra metà la lenta che magari altri che se così dall'interno non vedo quasi la metà che per me e le interamente pagati all'estero comunque oltre questo interno esterno vedevo anche tra una teoria e una pratica e tanta teoria questa platea che vivo anche me stesso
Come il doppio mento riguarda le attività diciamo politiche nobili di
Concreti di immaginare una una tesi chi poi di portare all'esterno come può essere appesa antiproibizioniste tutto quel tre chi si connette questa tesi e invece del TG Obizzi quelli che poi devono fare mette le mani nel sociale o metta fine vedere concretizzare praticamente le ricadute positive sulla popolazione perché la tesi politica comunque dovrebbero deve portare se una tesi giù
E io credo che le due cose cioè l'intervento pratico l'intervento teorico devo debbano convivere senza che una voci dall'altra
Nel senso che non posso immaginare una qualcosa di politico che sia solo fatto di articoli sui giornali o ancora peggio da convegni
Nazionali internazionali o cose analoghe noi abbiamo
Come non posso neanche mangia il contrario di un'attività solamente sul territorio che sia sconosciuta ai più e quindi non posso essere di patrimonio comune
Credo che la mia proposta per il futuro Cora che possa sommare le due tendenze e all'alta e quella bassa in modo tale che le le tesi lei buone intenzioni da buone teorie lei avendo rinato cosa bisogna fare sia un po'l'abbia poi una ricaduta
Concreta e non solo cartacea sulla popolazione nel caso specifico
Detto vi sono anche molto pericolosità in merito all'attività di positivo che giustamente non si rimprovera anche non porto all'esterno del super ad avere cooptato
Questa ragazza che sta al mio fianco che vuol venire a fare la giornalista noi quelli da poter anche all'esterno che non è stata portata restano per mancanza di persone fisiche
Che la portassero c'è stato un tentativo Bernardini che poi rientrato però in termini di importanza superiore
Ma positivo volta oltre al centro telematico che di raccoglie tutte le le terapia profilassi per Matera e DS collegato gli americani eccetera
A pubblica questa rivista ormai sei mila copie in quattro lingue che diffonde a tutti gli interessati
E a tutti gli operatori Matera i DS in tutto il mondo questo per creare appunto un modo comune affrontare ho potuto esportare le idee avere delle azioni pratiche comuni che vanno nel senso dell'interessi o comunque dalle l'epidemia appresa dal punto di vista del malato e non dal punto di vista dell'operatore o tanto meno dal politico
Aprea contro quanto prima a una telefono verde anche per poter entrare a contatto con maggior numero di persone sieropositive o malate e dai allora dell'informazione o del supporto sempre
Con la sensibilità giusto o sbagliato malato stabilità che Allam l'altro malato e non la sensibilità con la mancanza di sensibilità che abbia che all'operatore in questa differenza degli scherzi a che a volte io trovo tra pensiero puro e poi l'applicazione rientra anche la considerazione che qui abbiamo sentito
Sulla questione del decreto Martelli cui naturalmente non è la soluzione di niente o giù di tutto non tutto nel molto poco è un pannicello caldo è vero ma quello che mi però come tanto se il pannicello caldo no e che la discrasia che esiste tra la speculazione teorica che può condivido che non si può creare categoria dei malati per renderle e farle uscire di galera e nello stesso tempo io però se non come non posso distaccarmi dalla condizione di malato ma io stesso sua malato
Non posso fare a meno di pensare a quei malati che sono in galera di cui che se ne fregano altamente dalla teoria se dobbiamo creare la categoria de malate per farle uscire di galera ma non vedono l'ora di uscire di galera
Non vedo l'ora di uscire di galera bisogna dire la verità perché in galera o si sta bene ma non vedo l'ora di uscire di galera per anche perché naturalmente già si sia curati male fuori decorate lì dentro
Quindi che cosa devo fare io che operano sia nel politico sia nel sociale devo celata dell'impone la teoria giusta o sporco supposta giusta o devo scegliere la strada
Mediocre
Di basso livello di fare uscire il più possibile questa gente di galera io la mia condizione malato non ho dubbi c'è il dotato di farle uscire di galera
Ed è per questo che mi sono battuto il decreto che è uscito oggi non ho ancora avuto del modo di leggerlo ma ho avuto soltanto l'anticipazione dell'agenzia Ansa
Credo che riporti quello che noi non abbiamo chiesto mai la metà arriva che abbiamo chiesto perché noi abbiamo ottenuto dalla Commissione Nazionale Lotta AIDS significa che liberano i malati che hanno meno di cento t quattro non avevo chiesto che avesse o meno di duecento e che questo sia fatto su iniziativa del malato comunque automatica la diagnosi senza aspettare come succede oggi la l'iniziativa del del direttore del carcere
Io non ho letto il decreto mi dispiace solo l'agenzia dalla stampa
Per quanto riguarda sempre le cose della pratica della teoria vorrei citare anche quante altro caso ripicche rientra sempre questa de discrasia non so se Esterno Interna le questioni per esempio qui dove lavorò però io della che comune a Roma della regione Lazio conosce bene anche Paolo io conosciamo molto bene e che cosa è interessato alle persone che comunque sono compromesse dalla questione tossicodipendenza
Pone la questione ai DS aveva fatto la regione Lazio Regione Lazio ha delle leggi belle non bellissimo belle però queste leggi belle che dicono che devono portare nelle carceri per esempio gli integratori proteici le e altri presidi sanitari ma che di come portarsi venghino preservativi non ha nome no ma dicono altri presidi sanitari
Allora io domando la legge uscita ma e per caso entrato nelle carceri romane un solo flacone di integratori protestano parliamo di Serino del traffico e modelli di integratori proteici allora io vedere risponderò
Gli unici integratori proteici che sono entrate nelle carceri della regione Lazio sono tele che quando c'era Gianni ricorda lei ci andava a chiedere supplicando le aziende che riproducevano di regalargli le lui stesso li portava quelli Soglio desolante dati due avvolto da stracci professore porta niente a nessuno allora le due cose però collegarle
A mio avviso non si può andare a partecipare grande congresso e poi no occuparsi di queste cose bisogna non ordina che debbano fare la stessa persona possiamo e persone
Qualificatissima che vanno a grandi congressi le altre persone qualificatissime che vanno portale integratori proteici titoli possiamo discute qual è il più qualificato
Ma certamente secondo me secondo il mio prodotto modesto avviso
Devono essere praticate tutte e due le cose
Modestamente comune di Roma può invece vantare secondi tanto di molto poco ma sicuramente se c'è un comune in Italia che dalla pensione
Una pensione non era anche la pensione un contributo in attesa che arrivi la pensione ai malati di AIDS pesto e questo e quello di Roma se c'è un programma fatto dal sindaco che prevede l'estratto nella macchinetta come affidarono una consigliate tradizionalista che prevede le strazio delle macchine scambia dei senese venga presto il Comune di Roma non è altrove sono e per vantare
Dovresti fare io ebbe a vantare
Sì ma il programma del cosiddetto del sindaco di Roma è stato pubblicato ieri no tre anni fa quindi forse qualche qualche speranza in più ce l'abbiamo rispetto una cosa fatta tre anni fa che poi rimasta carta morta
Devo lamentare mettevano ex con questa tendenza all'astrazione che alcuni hanno anche nella famiglia dei Verdi devolvere e che portano atteggiamenti tipo nazisti con c'è un articolo sull'ultimo numero de di positivo che infatti censura Fulco Pratesi perché esprime delle simpatie
Accentuate per un gruppo americano si chiama Orsetta
Questo gruppo di ecologia o pseudo ecologi americani che Terme è un gruppo di e qui nazi nazi e collo oggi predica in giro che lei DS un fatto ecologico nel mondo ed è un bene che ci sia che si diffonda perché libera la terra dalla sovrappopolazione da viziose non so da che altro
Che ne purché essi siano e residente che delle ringhiere o non mi preoccupa i giorni però come dispiace però ce ne sono sempre state sempre saranno che ci sia Fulco Pratesi che Boniperti simpatia per questo gruppo mi preoccupa un po'di più
L'ultimo a ricordo poco foto non è competenza del del Corea ma comunque io ho il dovere portarlo presso la mia spalle cerco di trascinare anche le istanze
Dei miei colleghi sieropositivi siete c'è stato un certo numero dei sieropositivi e malati di AIDS che il primo nelle liste antiproibizioniste poi nella Lista Pannella si sono mobilitati naturalmente Century orientati in senso anti proibizionista si sono attivati
Partecipare alla vita una nostra la nostra attività io credo che a questi qualche segnale dobbiamo mandargli Opel non fargli pensare come magari qualcuno fare ore fai poi mi telefona che sono stati usati mai elettorale poi sono stati un po'abbandonato il soccer tutti devono mobilitarsi da se stessi non dovevano aspettare qualcun altro le chiavi perché se no dopo molti bambina
Più niente nessuno però forse un io da parte mia lo faccio per la mente nelle altre regioni che qualcuno veda di di di non fare sentire questa gente abbandonato strumentalizzato
Chiudo perché già benedetto intorno non
è un brevemente Taradash fare
No volevo solo dire a proposito della valutazione cordata sui decreti Martelli erano all'interno di un discorso relativo alla situazione nelle carceri
Si si pensa di poter risolvere la situazione di carceri che hanno visto da quando entrate a regime la legge Jervolino Vassalli il raddoppio dei detenuti e quindi oggi essi al raddoppio della popolazione al al doppio di popolazione detenuta rispetto alla capienza delle carceri
Con un incremento mensile di mille cinquecento persone
è evidente che il primo decreto Martelli quello che dice tende a facilitare il passaggio dal carcere alla comunità terapeutica è esclusivamente un pannicello caldo al di là poiché le votazioni sull'effetto distruttivo
Disgregante che avrà nella vita delle comunità terapeutiche quanto al secondo decreto siamo tutti d'accordo perché è anche una proposta che era nato la vedremo come fatto qua
è una proposta che era nata da tutta una serie di associazioni compreso il Coro era già stata presentata quella proposta nella passata legislatura Martelli con decreto mi pare che faccia suo che la proposta quindi da questo punto di vista noi siamo molto contente che si è stata adottata anche se con gravissimo ritardo quella che era una nostra richiesta purtroppo ci aspettavamo da un Consiglio di ministri dal primo consiglio dei ministri di un governo nuovo una presa d'atto di un fallimento della legge
E di una situazione di ingovernabilità
Delle carceri che nasce dal dalla legge stessa con questi due provvedimenti invece si continua a girare intorno al problema anche se è molto importante che almeno la situazione
Dei malati di AIDS sia stata apparentemente risolta in quel modo
Maria Teresa rilasci
Io mi sono iscritto a parlare per costringermi a scale tenta e anche ad entrare
Un po'la nel merito di questo di questo Consiglio federale
No no no a tacere per costringermi altri a parlare
E anche a tacere certa
Recentemente abbiamo fatto a radio radicale una trasmissione sulla pena di morte
E abbiamo fatto una specie di referendum presso gli ascoltatori
Della radio quello che veniva fuori con molta forza era che le persone che chiedevano la pena di morte ne chiedevano sì per i sequestratori perché c'era questo punto relativo ai sequestri dei bambini eccetera
Ma gli altra richiesta formidabile era quella relativa agli spacciatori di droga i trafficanti di droga
Qui diciamo anche questo piano di
Diffuso sentimento di civiltà perché è una scelta che si va insediando e che fa crescere parallelamente la richiesta
Di pena di morte per cui sembra impossibile riuscì a vincere una una battaglia senza riuscire a vincere anche un'altra azienda che i legami siano
Molto intensi fra le cose proprio perché si creano delle correlazioni all'interno del giudizio che ciascuna persona da delle circostanze della vita che facciamo
E d'altro canto non so se avete visto che avete visto ieri sera un telegiornale credo fosse il TG tre in cui veniva fuori questa rappresentazione dell'America di un'America siciliani Zatta in buona sostanza in cui il il fatto che molte industria stiano licenziando che sta aumentando la disoccupazione
E in maniera piuttosto estesa sta producendo un mercato molto esteso di droga a basso costo quindi si trova molte rovina si trova e il numero degli spacciatori e non mento la quantità della trovo mentalità il costo della droga è diminuito
Quindi l'America un po'come come la Sicilia fra un po'probabilmente avendo visto queste queste due cose invece profondamente diverse fra di loro come se pompo al fenomeno della droga italiana fosse diverso invece adesso i fenomeni gli epifenomeno i sembrano quasi univoci possono essere riportati su piani di similitudine
Ora insomma di fronte a a queste cose che sono così concatenate fra di loro e anche di fronte a ciò che si vede
Lo strumento del coro sembrano strumento
Tutto sommato abbastanza inadeguata notte soprattutto se ci guardiamo attorno queste cose poi un po'ragione Pannella quando dice
Se penso alla mia consapevolezza personale mi sento una un un imbecille totale raffrontato alle situazioni di gli altri beh viene fatto di pensare che perlomeno c'è una messa a fuoco un po'diversa dei problemi
Però io non lo so se c'è una vitalità del Cora come diceva la nostra amica del PDS che è intervenuta prima che diceva anche c'è un imprevisto model kora che va apprezzato
Perché e nega alcun ideologismi perché si fanno cose per approssimazioni successive
O se non c'è invece una vitalità piuttosto antiproibizionista diffusa
Che magari è collegata anche circostanza che col kora hanno molto poco a che vedere certo è che io non sento una grande centralità del del del Cora nel problema dell'antiproibizionismo in Italia o altrove
Nonostante mi rendo conto che le cose che sono state identificate come cose importanti sono tante e e sono anche tutte quante estremamente pregevoli ed importanti
Cioè che voglio dire con questo che in realtà parla realmente le cose che sono state individuate che sono cresciute come cose importanti
Certamente non è cresciuta
A fianco né una consapevolezza diffusa perché non è vero che è cresciuta in neanche fra neanche nel partito io credo se lo devo misurare da me stessa
Se lo devo misurata me stessa insomma che poi sono una attenta che mi perdo poche cose
E che sono insomma che presta attenzione accerti fatti
E come se fossero cresciute enormemente delle specializzazioni e non fosse cresciuta parallelamente invece una militanza un'organizzazione
Che si facesse responsabile il fatto che alcune specializzazioni diventassero poi merce di scambio politico perché poi queste e il divario che si crea quando le cose restano specializzazione e non diventano merce politica perché per diventare merce politica in realtà si va sempre meccanismi di semplificazione
E anche meccanismi semplificazione che se non sono banale se non sono ottusi
Sono meccanismi in cui ciascuna persona ha potuto far politica avvalendosi di uno strumento che esiste come strumento politico in questo senso ancora non è uno strumento politico
E questa è una cosa personalmente io l'ho detta in altre occasioni ma credo che adesso sia veramente un problema importante qual è secondo me il problema importante
Della corona che ci sono cinque sei dieci quindici persone oltre naturalmente agli eletti nelle istituzioni che vanno sempre di più accumulando sapere
Sapere che poi magari viene scambiato ci scambiamo consigli federali ma anche illimitatamente ma che questo appunto sapere poi non è strumento di militanza non è non è quello che fa
Che fa crescere una persona che nel mio paese a Rocchetta Sant'Antonio in un altro posto
Dell'Italia volesse dire una parola antiproibizionista dicendo perché lo è che cosa si può fare il proprio Paese ecco questo sicuramente non c'è perché a mio giudizio perché certa occorre molto autorevole
E molto autorevole come lo è una lobby insomma come lo è una lobby molto autorevole
Che è una cosa importante innegabilmente importante ma che non è non so se non è quello che ci serve però mi pare di cominciare a capire che non è quello che ci serve
No anche perché adesso il momento è un momento abbastanza difficile io per esempio non d'accordo con vana non so se ci sarà un referendum anti proibizionista secondo me non ci sarà magari mi sbaglio
Si viene un momento di referendum anti proibizionista può crescere questo qualcosa che ma anche che effettivamente c'è stato in parte durante il referendum però non è che possiamo poi sempre dire che l'unico strumento è quello là no
Il coro è una è una Lobbia un torero vuole una lobby che ha delle belle cose abbastanza con procedimenti empirici questo va riconosciuto a Marco Taradash di avere sempre ricercato diciamo il punto
Il punto di praticabilità politica però è pur vero
E che non si può avviene una associazione che si chiama associazione radicale Coordinamento radicale antiproibizionista e pensando di potere controllare tutto e che quello che non si può controllare non debba essere fatto cioè c'è un momento nel quale bisogna delegare agli errori di ciascuno
Perché l'errore come si sa per definizione non è l'errore è l'ipotesi dell'errante cioè uno deve potere empiricamente ricercare di fare alcune pratiche politiche che devono essere consentite
Voglia di non devono Marco S. consentite perché qua nessuno può consentire o vietare qualcosa a qualcuno non lo sappiamo
Ma che devono avere legittimità politica
Io ho nel dire questo non è che mi riferisca alla disobbedienza civile per esempio relativa al fatto che uno va a farsi denunciare per per lo spinello perché io su questo sono molto d'accordo pur eppure sembra che è andata a farmi denunciare no
Io son d'accordo con Marco che il problema sono le droghe legali e le droghe illegali
E cioè che non è il problema non è mettersi al punto più basso di una di una situazione però penso che alcune e cose
Che riguardano più ampiamente aspetti relativi alla missione del diritto terapeutico cosa che poi vengono continuamente le in cartella
E che poi non vengono mai veramente non hanno luogo Croce io poi me lo chiedo dove uno deve poter fare alcune cose se non le può fare qua voglia di poi uno non resta
Oppure se ne fa personalmente invece che politicamente però una perdita secca umorista
Cioè non si può continuare a pensare che quello che non è affatto da alcune persone di cui ci si fida non debba essere fatto perché questo in politica non paga
Allora la l'ottima benissimo però non è possibile che scoraggiano Robbie per anche perché adesso i margini secondo me per una lobby non ci sono più
Fino a un certo punto
Questo è stato necessarie forse necessario però in fondo poi c'eravamo ridotti al punto che il che la lista antiproibizionista non poteva essere presentata questo sarà pure una cosa che avrà avuto una sua importanza in termini valutazione politica è bensì non poteva ci sono molte ragioni per cui non poteva fra cui secondo me per ragioni di ordine politico relative al fatto che non si erano determinate alcune situazioni politiche non non tutto per demerito nostro
Però è pur vero che ci sono alcune cose che regolarmente non vengono fatte allora evidentemente e c'è anche mancata presente una politica di di iscrizione al coro intesa come promozione iscrizione Alcoa squisitamente riferita ad un'intenzione di questo in questo senso questo perché e Maurizio Turco fa troppe cose e sicuramente il tesoriere del Cora è è uno che deve promuovere una politica finanziaria
Penso io proprio per tutti i contenuti che poi si vedono vengono fuori molti però se poi noi arriviamo ad un Consiglio federale o anche ad una situazione di un associazione come questa
In cui ci sono la relazione di questo relazioni quella relazione di quell'altro poi ci sono alcuni eletti nelle istituzioni che guarda caso sono anche quelli i membri della segreteria ma questa è un'indecenza ma questo non può essere cioè secondo me è un indecenza io poi ora di a un certo punto non me ne frega niente
Però dico che è un indecenza perché non è possibile che chi ha già un investimento politico e quindi si può muovere politica mentre sia poco portato ad una cosa per la quale Collodi in questo modo non si promuove nessuno
Non si promuove nessuno con l'intenzione di promuovere qualcuno ad una politica che sia antiproibizionista o in tutto questo voglio dire io del più grande rispetto per le cose
Che si fanno però voglio di alla fine vada fa l'antiproibizionista nella nel gruppo di lavoro o contro la pena di morte perché magari lo faccio meglio
Perché ci sono delle cose che ho proposto ripetutamente in questo consiglio federale alcune addirittura approvate dal Consiglio federale che non sono state mai fatte perché perché perché non dovevano essere fatte perché dovevano essere lasciate cadere perché non erano importanti non erano rilevanti e ci siamo magari perse persone
Che sul proprio aggancio di esperienza personale faccio per dire la lesione del diritto terapeutico si sarebbe riscritte sarebbero diventati radicali sarebbero diventati nella pratica di tutti i giorni antiproibizionisti di cultura oltre che di civiltà e insomma mo'non è che io voglia e non sono accuse sul sono assolutamente constatazione del fatto che probabilmente a questo punto la lobby non va bene bisogna fare invece un'associazione politica
Emiliano Silvestri
Io volevo riflettere un momento sulle relazioni intervenire compiutamente domani mattina ma gli interventi di Luigi Cerina e di Maria Teresa Di lascia mi inducono a fare qualche riflessione che sarà così frammentaria ma che comunque MIUR dice
è evidente oltre alle cose che solleciterà le relazioni che magari se sono breve inserisco poi che ci sia un come dire
Che il Cora sia una specie di oggetto bilaterale cioè con due interfaccia con due spine
Con due canali con due direzioni
L'una rivolta verso la questa scritto pure sullo spot sulla statuti l'una rivolta verso il cambiamento delle leggi e l'altra rivolta verso il cambiamento della Società della cultura e di quant'altro
Vi pare
Se dal lato istituzionale questo accade accade molto bene
Dall'alto del rapporto con la gente c'è il muro
E siamo e in una società che sta vedendo crollare il muro per eccellenza che quello di Berlino
Una società nella quale molti s'a mio giudizio i governanti antiproibizionisti paventano la rottura del muro
Che li divideva
Dal non dover più giustificare le proprie azioni perché in qualche modo erano difensori dal diavolo il comunismo o quant'altro
Comunque questo non c'entra semmai lo riprendo domani abbiamo un muro nei confronti della gente però la questione che
Noi siamo costituiti in questo modo per la semplice fatto che la gente non c'è
Cioè la se non lo invento io lo sanno tutti lo scrivono non so quanti saggi la crisi della militanza è un fatto notorio che le sedi dei partiti siano vuote hanno Torino
Che ci sia una caduta di in di etica sia pubblica che privata nel mondo in Italia è notorio
Che in parole povere la gente si faccia gli affaracci suoi e politici le tangenti proprie è altrettanto notorio allora noi ci troviamo in una condizione nella quale dobbiamo rivolgersi alla società partendo però dalla condizione nella quale non c'è nessuno cioè in questa in questo organismo siamo in non so credo cinquanta rinomino congresso Almerico ordo più voglio con trentasei ce ne sono un terzo
Forse adesso di meno
Allora io sono d'accordo con l'analisi che facevano ma non non mi non non riesco a condividere quello che a me è sembrato come dire l'interpretazione che ne dà Maria Telese Maria Teresa di questa situazione
Noi adesso dobbiamo guardare avanti dobbiamo guardare a come costruire il rapporto con la gente cioè come mettere in piedi un'organizzazione perché è vero non c'è non c'è per i motivi che ho detto prima
Però nello stesso tempo perché noi siamo come dire figli di una pratica di una non so forse concezione del della l'attività politica che vede
Con giusto sospetto l'organizzazione nel senso che
Il come dire il prologo del burocratismo
E io condivido questo però altrettanto io ritengo che in questa condizione
E proprio perché io verifico lo squallore dei cioè il consiglio comunale di Milano è una cosa penosa è una cosa che chiunque di noi ci vada eh dieci volte meglio del migliore di quelli che ci sono dentro lì
La gente è molto più cresciuta e molto più adulta e molto più capace è molto più intelligente
Ora noi dobbiamo il nostro problema di mettere in piedi qualcosa che non sia solo il gruppo di amici di prima che poi
Non è che si trovano fanno e sotto perché sono una lodevole non vogliono consentire ad altri di fare qualcosa mio giudizio è che se non c'è uno su un supporto di carattere ma anche di consulenza
Nessuno al di fuori di quei dieci che si vedono per motivi che ne so per le contingenze della vita e per le loro scelte si trovano ad ad organizzare la politica antiproibizionista non possono far altro che fare quello
Perché appunto c'è la crisi la militanza siamo quattro gatti meno male che due fanno con le cose di gli altri tre gatti persi compreso consiglio generale perché noi siamo
Voglio dire noi a me pare che dovremmo essere il cuore e la mente dell'antiproibizionismo dell'organizzazione anti proibizionista
Non mi pare che fino a oggi fino a ora non lo siamo stati adesso sta a dire perché perché tra ragione capace no perché siamo una collezione storica per mille motivi nella quale non c'è possibilità di essere di più di così e noi questo dobbiamo crearlo
Per cui con una sorta di di come dire di vero l'ignoranza la non interessa chi è io non ho scritto quando preso gli appunti Taradash o o turco scritto segretario tesoriere
A quello di non pensare alle funzioni che possiamo mettere in piedi affinché si possa dare alla gente la possibili alla gente che cioè dare la gente il messaggio che è necessario fare qualcosa
E offrire a quelli che dicono benissimo sono pronto il minimo strumento voglio dire quello organizza una una riunione a che ne so io a Pontremoli benissimo però ci vuole la gente che sia candidata ad andarci
E non sono quelli che sono in Parlamento il Parlamento europeo la Regione non so dove ma non perché uno c'abbiamo la voglia di riempire i posti perché così si sente più più grande più importante come qualche politico di quelli che vanno per la maggiore nel nostro Paese
Ma perché i posti ci sono ma non ci sono le persone
Ecco io su questo andava riflettendo quello che però mi pare che sia indispensabile tener presente è che non ci sono in questa in questo cervello in questo cuore che siamo all'interno l'antiproibizionismo non ci devono essere le persone cioè ognuno di noi reagisce a quello che la scrisse ente sulla base del proprio essere del proprio capire la realtà ma per piacere senza vedere nemmeno che sesso hanno quelli che in fronte a noi ci sono e che cosa fanno chi sono non sono nessuno solo delle funzioni ma in questo momento siamo un contesto comunicativo comunichiamo in quanto come dire sensibilità diverse facce di un poliedro se esatto termine me lo ricordo più
Che devono concentrare la luce benissimo punto basta coscienti però del fatto che noi siamo il meglio qua dentro qua dentro nel senso in questa palla che ruota nell'universo
E meglio di così non abbia potuto fare ma non perché noi siamo più bravi degli altri perché ciascuno di noi qui per Dio ci ha speso la vita i soldi tutto quello che è riuscito a tirar fuori dal dalla propria possibilità di essere come dire un aiuto per tutti
Che se siamo così vuol dire che è meglio non si poteva fare e quindi grazie cioè dobbiamo ringraziarci tutti e di più coloro i quali sono stati in cui nelle funzioni che hanno svolto di avere questo problema di poter discutere a come rompere il muro con la gente perché il giorno che ci riusciamo qualcosa cambia
Intanto come diceva qualcuno quello che in tutti i cuori dentro in tutte le teste io credo che basti soltanto appunto togliere
La parte che divide una cosa dall'altra che qualcosa cambierà intanto in Italia poi boh però comunque qui quando cambia qualcosa dovevo cambiare qualcosa
Da tutte le parti non so se lo Stato lungo meno comunque domani mi riservo un intervento più politico più
Grazie Milano Konstantinos Chirone
Pagni non volevo intervenire ma brevemente per esprimere mio sgomento il mio disappunto se non ho capito male compagno Taradash ha detto che poche ore fa
Il Governo avrebbe emesso il decreto secondo cui e chi preferisce stare nelle comunità nelle comunità
E scarcerato
E queste
Diciamo non non ecco pallino torna ALTEC assistente sociale più che da legale
Ora come ricorderete che esiste non partecipare l'anno scorso a Bologna
In occasione della discussione dei quesiti referendari perché ero impegnato appunto al tribunale dei minorenni a Bari
Dissi
Diverse volte che sarei stato propenso ad abrogare con referendum gli articoli centoquattordici centoquindici accendo sedici quegli articoli famigerati a mio avviso che danno mille miliardi alle varie comunità tenuti da gestito le comunità da incompetenti
Ecco
Il mio la comunità
Dobbiamo vedere come e gestita come e dirette se ci saranno ancora assistenti sociali incompetenti medici incompetenti psicologi incompetenti
Se non saranno del gossip carrozzoni partito Htc
Che
Saranno messi su per sperperare il pubblico denaro
Quindi io
Attiro l'attenzione su questo fatto e l'ho detto anche al tribunale dei minorenni
Ora discussioni con i giudici quando il giudice apertamente
In urgenza prima dire e Mara la sentenza dice al giovane vuole andare in comunità se andare in comunità non va in carcere
Il giovane guardandomi negli occhi o quasi che avesse capito
La mia tesi perché proprio scorso col giudice mi ha dato ragione e il giovane no io in comunità non voglia andare
L'imputato di di rapina
Se tu allora il giudice si è complimentato con me rischiare a quattro anni di galera ebbe un anno e sei mesi io espresse il mio vivo disappunto e dissi al giudice e faccio l'avvocato perché facevo l'assistente sociale
E mi diede ragione parlando per lui perché vuole approfondire il concerto con il procuratore della Repubblica dal tribunale dei minorenni di Bari Louis il procuratore sì hai ragione logiche anziché fare il procuratore dei minorenni lo farò dei maggiorenni io di su quale comunità
Come vengono gestite questo comunità
Quindi io
Non lo so ma se se
Allora questo
E si tratterà di sperperare pubblico tornare perché bisogna organizzare prima bene le comunità e poi dire al tossicodipendente questa intralcio deve andare dalla comunità tecnico penso io temo
Che la comunità sia peggiore del carcere
E quindi ci vorrà Di Pietro qui c'è un ottimo milanese tutti quanti sono proprio Pietro Armando
è io glielo dico io non ci sono non sono affatto per Di Pietro e siccome non vado alle assemblee degli avvocati caro collega bottega perché sappiano questi due criteri
Come quando l'otto giugno due si ritorna
No appunto quasi attaccata dagli avvocati che sono servi dei giudici per cui io non parlo
Non vado alle assemblee di parlo in sede praticare ai compagni
Radicali
Si ritorna al vecchio alla al vecchio codice fascista
Addirittura con questo decreto addirittura il carabiniere si sostituisce all'avvocato al giudice e al pubblico ministero
Perché è parente la conversione in assenza dall'avvocato ecco la connessione è un'altra signora Cassazione
E a proposito per lui
Di di cassazione io ripeto un mio vecchio concetto che occorre abolire la Cassazione Opel Dipietro per lui Sandro Di Pietro c'è il filo ci sono le tutte le pagine e copertine e Di Pietro
Il giudice Di Pietro dice l'avvocato scuro una radicale e non dovrà usare due pesi e due misure
Per il segretario del PDS di Milano Cappellini che si era presentato Daloui due giorni al dove si era presentato un giorno chiedendo di essere interrogato perché al via aveva saputo della del fenomeno delle tangenti dipietristi no non non c'è niente da non ti devo interrogare due giorni dopo all'alba i carabinieri arrestano Cappellini
Poi questa veste collega appoggia alle cinque del mattino
E riuscivamo ad pregiudicato sì vale cinque Dalmat all'alba subisce il giudice di pace avvocato Schievano ultima restare o aderire finisce l'editore ha messo a George Bush dalle cinque del mattino
Quando i bambini stanno premendo
E invece per Fossati Fossati si è presentato Fossati il conte e ha detto voglia se interrogato il giudizio sarà interrogato e siccome si è autoaccusato per avere data tangenti un miliardo non è stata arrestata
Colomba deplorevole che in uno Stato debba dipende dal giudice
Peccato dalla partitocrazia si deve si sostituisce sta sostituendo la toga grazie produca Grazia che accusa peggiore per me dalla partitocrazia e pediatri quello Stato che deve dipendere dal dal da un giudice deplorevole quanto abbiamo le varie istituzioni che devono risolvere i propri quindi io connubio convenuto dicendo che occorre Caro Taradash conoscete onorevole consigliere regionale comunali provinciali io non so niente
L'imbecille dei baresi
Non mi hanno eletto nemmeno così Rieti circoscrizione però all'invece gli siccome assistenti danza federale agli imbecilli dei pavesi caro Armando crocicchio devo dire che non mi volevo candidare
Voi mi reali pubblicata a a fare il candidato i compagni di Bari Lucio Albergo perché io conoscendo l'ignoranza dei miei concittadini io io dichiaro che non voterò mai candidarmi perché loro devono votare
Matarrese
Che non vanno alla Camera però concludo chiedendo scusa Matarrese perché ho cambiati i comizi e Rita dicevo più prima che Matarrese un ladro perché non va mai alla Camera
Le comizi cara Rita io dicevo sono imbecilli
Il balistica votano Matteo lei sa che si lamentano che aspettano uno ora l'autobus che per flauto poste a fare cinque chilometri ad Ari impiega un altro ora che si Lambendola nell'evoluzione
Si lamentano in piazza quando fanno la spesa ma a votare non si lamentava mai perché non vogliono cambiar quindi onorevoli ricevono deputata regionale e nazionale
Quando si tratterà di approvare questo decreto
Vi prego
Di regolamentare non voglio l'istituto dalla comunità perché non vorrei cala comunità fosse peggiore dal carcere grazie
Grazie Costantino abbiamo concluso
Abbiamo concluso i lavori di questa sera non ci sono altri iscritti a parlare l'appuntamento e domani mattina per le nove precise
Precisissime