Lorsignori di ieri e di oggi - Presentazione del libro di Agazio Loiero (Editore Rubbettino)

Buona sera
Vorrei iniziare
Nostro incontro con
Un saluto alla moglie del professor Villari
Che
Avuto la necessità di un intervento
Speriamo secondo
Che proceda che vada tutto bene e che naturalmente questo ha impedito al professor Villari di essere qui questa sera tra nord
Dirimente
Fatti
Devo ripetere
Dicevo
Che i utilizziamo il nostro incontro con un saluto affettuoso al professor Villari che non è qui con voi perché la moglie del professor Villari avuto un problema di salute che è stato necessario risolvere con una certa
Prorettore mura pensiamo che il signor credo superabili durante mente intanto inviamo al professor lì Villari gli auguri più affettuosi da parte
Di tutti noi
Presentiamo il tipo di reazione Loiero questa sera presa in carico cioè Stefano Folli che posso senz'altro definire il principe degli editorialisti politici italiani
è stato direttore del Corriere della Sera del
Cremazione Repubblica siamo e Repubblica sì va bene però punto un pizzico di aristocrazia nel nostro mestiere non guasterebbe insomma ecco ognuno di noi
E
Stefano è stato direttore del Corriere della sera in una stagione molto bella passaggio nella quale
Corriere sembrava educare la direzione di Spadolini e di Missiroli
Ora
E
Con noi anche per presentare discutere di questo tipo di reazione la presidente Anna Finocchiaro parlamentare
Ministro ministro in un Governo in un memorabile il Governo Prodi insomma poi
Devo dire ecco devo dire anche qua delle
Qualche parola su questo perché Prodi è uno dei ritratti che ha fatto ragazzi giusto ma
Qualche parola sull'autore che tutti noi in qualche modo conosciamo noi qualche parola voglio dire lo stesso Agazio e
Un intellettuale che si nasconde
E
In
In un certo senso e proprio il tipico intellettuale Boiro meridionale tu lo devi andare a scoprire lo devi scartare e mettere
Il Duce quindi
Come voi
In qualche modo quello che ha portato alla luce quel valore
Via Gazzo come intellettuale come studioso e la politica è stato uno dei personaggi più intrattabile che io abbia mai conosciuto nella mia
Evita di di giornalista e si chiamava
Luigi Filippo degli intellettuali più severi che sa
Grande editorialista de La Stampa di Torino studioso autorevole di scienza della politica e
E lì il
Ad un certo punto vi leggo soltanto perché voi lo trovate una prefazione del libro quello che
Scrisse Filippo di Agazzi Filippo era torinese tra l'altro e quindi aveva anche
Insomma
Poi
Vi devo dire qualche cosa sulla morente Filippo ettometrica circa la Calabria scrisse scrisse sulla stampa via Gazzo in queste parole che io vi ripeto
Però da molti anni in Calabria un amico di straordinario ingegno e di acume politico che quasi mi spaventai dicevi egli porta un bel nome greca manico perché si chiama grazioso Loiero qualcosa di simile eccetera eccetera
Ora
Che
Che tipo
Abbia potuto dire queste cose Loiero e
Co chiunque abbia conosciuto professor Filippo insomma
Era
Una persona che misurava gli aggettivi e questo basta
Per qualche per quel che mi riguarda lo ricorda dirigevo il Messaggero
Perché deve ad Agazio di venire a lavorare a
A collaborare al nostro giornale lui divenne un editorialista del Messaggero le è stato per tutti gli anni della mia Direzione poi ha continuato a scrivere Pepe espresse da altri giornali giudici
Ora
Questo libro e uno l'ultimo libro di reazione e un po'una raccolta di ritratti
Che messi tutti insieme Cile ci sono quasi un racconto di quello che è successo nella politica italiana e nell'Italia negli ultimi vent'anni
Perché il racconto comincia
Sempre attraverso i personaggi ecco sembra quasi
E sembra quasi che si sia ispirato alla lezione di Arrigo Benedetti una specie di rotocalco trasformato in libico
Perché comincia la politica raccontata attraverso le persone quindi non un discorso astratto le persone
E il primo personaggio non c'è il il ritratto ma il personaggio chiave del libro iniziale i Achille Occhetto con la sua gioiosa macchina da guerra
Questa grande sortita di a di Occhetto che arriva e sulle macerie di un Paese che ha subito diciamo una sorta di mozione nel suo sistema politico e quindi qualcuno aveva della DC dei partiti di governo storie c'era
Spaventa una parte dell'Italia
Un'altra ma terrorizza un'altra lascia perplessa insomma su questa macchina da guerra arriva
Il Cavaliere Silvio Berlusconi proprietario di televisioni
Durante
Imprenditore e
E la macchina da guerra viene travolta in poco tempo siti ci troviamo di fronte Berlusconi vince le elezioni e Berlusconi è il primo ritratto
In questo libro
Ma
Vanno in primo
In ordine
Diciamo di presentazione del libro ma a me piace iniziare in questa maniera il racconto
Bravo perché mi faccio mie due soli
Quindi Berlusconi è quello che rappresenta
Il volto abbia avuto il berlusconismo perché Berlusconi non è
Il berlusconismo il berlusconismo è una cosa diversa da Berlusconi volontaria che si scopre
Che viene fuori di fronte alla macchina da guerra di fronte alla lamiere Energia un'Italia che c'è che è sempre esistita di cui Berlusconi all'interno rete che la destra italiana l'Italia di destra
Italia moderata si dice ma anche l'Italia di testa proprio quella di
Perché Berlusconi e il volto buono perché
Basta guardare che poi ci sono i molti cattivi della destra italiana e Berlusconi non è certamente grazie
Approfittiamo per non dargli anche un augurio perché il
Però
Che
Care da sull'operazione che come sappiamo abbiamo superato brillantemente il giudice
Allora
La sinistra italiana nel centro sinistra del rispetto a questo fenomeno di questo anno che intese per tra una parte del Paese che ci piaccia o meno esiste ed è radicata nella realtà italiana
Questo
In
Reagisce
Il diavolo al potere la demonizzazione e cominciamo
Da una parte e poi dall'altra l'altra mi risponde i comunisti le cose chiedere noi viviamo in un periodo caratterizzato da una polemica politica tutta giocata sopra le righe che trascura un elemento importante sul quale forse
Non ci siamo interrogati abbastanza la natura della crisi che intanto stava attraversando la società italiana
Da Berlusconi il discorso passa agli altri protagonisti gli altri ritratti ne fa a Gazzo in questo libro e tutti tutti gradevoli da leggere questo lo voglio dire questo è un libro che si legge
Veramente bene perché scritto benissimo all'Inter e un libro gradevole da leggere
Questi ritratti sono nove sono gli uomini politici sono
Quelli che in questi
Anni hanno in qualche modo rappresentato diciamo il vertice della politica italiana
Poi ci sono tre giornalisti
Che sono stati protagonisti a loro volta imperfetto e di quello che stava accadendo uno dei più grandi a Ferrara che è un po'esprime l'anima diversa del Paese l'altro il travaglio che in qualche modo rappresenta
La proposta poi cioè Scalfari Eugenio Scalfari che per la verità
Dovrebbe staccarsi rispetto a questi qui perché con tutto
Sozzi tratta sempre di grandissimi giornalisti che hanno fatto molto bello pessima Scalfari forse
Si può paragonare ad Albertini perché Scalfari non ne sono un giornalista ma è anche un grande editore specifica
Inventato un giornale che il tema e diventato il
Primo giornale italiano
Poi
Ci sono due personaggi dello spettacolo due personaggi lo spettacolo che sono Grillo
E qui mozza e
Sono anche nuove non sono scelti a caso si ho capito bene
Perché rappresenta il numero dei risvolti nella nostra crisi l'avvento di una
Diciamo della cosiddetta politica spettacolo che nel caso di Crozza almeno fino ma penso
E rimarrà tale e nel caso di Grillo invece produce addirittura una forza politica che non ha eguali in Europa e che oggi rappresenta una realtà
Per molti aspetti difficile da decifrare o se si vuole inquietante nel nostro Paese
E poi ci sono questi i medaglioni di questi politici di cui ho detto
Mi soffermo solo strutture
Furono e quello di Renzi
Perché io mi soffermo solventi e poi su un altro livello perché il perché mentre Agazio ci racconta IP
Questi personaggi alcuni dei quali
Sono stati Presidenti del Consiglio di governo di cui ha fatto parte a D'Amato D'Alì e D'Alema è attestato ministro sia con Amato che condanni
Ma
C'è una considerazione che lui fanno in treno e scrive e forse vi sfugge o forse non saprei dire c'era un falso ce lo dirà l'unico e alla fine andavo in mentre racconta tutti questi personaggi voi impedisce a un certo punto
Però ci di questi in fin dei conti l'unico che conterrà inizi
Che tutti gli altri inumani in una maniera o nell'altra Sozzo o sono usciti di scena oppure insomma vivono ai margini della politica italiana
Ora Agazio affronta diciamo il tema Renzi chiamiamolo così
Non lo dico con lo dico con simpatia ma certamente
Parte da una valutazione positiva della novità che Renzi ha introdotto nella politica italiana la vedo e in qualche modo
Guarda
Non dico quello che vuole il sarà proprio con interesse a questo giovane che porta un impeto
Nella foto nell'affrontare i problemi un approccio nuovo se si vuole che rappresenta
Indubbiamente una grande novità nella politica italiana però questo fatto che lui stesso dice che poi
Dopo Renzi insieme Renzi sembra quasi che attorno a lui e ci sia un deserto questo crea un problema
Di cui lui stesso a Parma nel
Nel ritratto
Tracciando questo difetto tutto sommato positivo di Renzi perché e senza piaggeria senza aria
Dice delle cose anche molto gradevoli sulle per esempio vi dice che ci ha regalato che ha dato un grande capo dello Stato
Che azzeccato molte delle sue scelte tutto
Però tutte queste scelte poiché colloca su questa solitudine
E questa solitudine anche una riflessione perché
In qualche modo quello che ci sollecita a discutere e
La confusione che stiamo facendo
Fra la leadership forte che è tipica di tutte le democrazie moderne tutte tutte le democrazie che sviluppate e l'uomo solo al comando che un'altra cosa
Allora là dentro la leadership forte una caratteristica delle democrazie moderne guarda solo al comando e purtroppo
Un
La fotografia di un Paese che esce dal vostro dei grandi Paesi industriali e si avvia
Non ci sono pericoli autoritario cose queste sono sciocchezze marce sostanzialmente no eredità
Decida di qualità del Paese perché le democrazie moderne
Si reggono sulle classi dirigenti
Non c'è non esiste democrazia moderna al mondo che possa fare a meno di una classe
Nella democrazia americana che e la democrazia nella quale il leader addirittura
Al al all'origine alla democrazia americana si discute e seriamente Adams propone di chiamare il Presidente degli Stati Uniti sua ma il saldo Presidente
Sua Maestà Presidente
Per
E metterlo sul piedistallo perché il Presidente degli Stati ridere però il bilanciamento dalla classe dirigente assoluto non ci può essere un Presidente e poi non c'è nessuno e non ci può essere
Obama e poi dietro non c'è nessuno perché non nega che Obama poi cicli intorno che pure dice la sua a parte la moglie
E c'è insomma una classe dirigente ed alla ci ha insegnato il punto saprete riteniamo di
Vecchietto già parecchio per stimolare una riflessione
Roberto e danno il più grande scienziato dalla politica americana ci ha insegnato che le democrazie moderne vivono vivono sulla Puglia archiviato essa bruttissima parola però la indetta da lui
E la priorità ad archiviare e insieme dei centri di potere che tutti insieme anche se sbaglio il Presidente anche se c'è un'oretta alla fine c'è un gruppo dirigente che quello che poi porta il Paese e tutto sommato
Chiedo in piedi da medica forse questa è la carenza della dal nostra fase attuale che l'UDC vuole richiamare quando fa questa riflessione e dice di questi qui
Gli ho fatto il riparto però guarda guarda un po'che si sono tutti usciti di scena so tutti usciti di scena parte Linzi tranne uno
Che Prodi sul profilo dice qualcosa che io credo
Insomma
In ballo fare una sintesi di quello che dice la faccio proprio veramente con piacere perché
Di Prodi ci ricorda innanzitutto che è stato l'unico Presidente del Consiglio gli ultimi vent'anni che ha cercato di fare una politica industriale in Italia lei faceva parte del Governo Prodi troppo bene
Graziani nozze e quando quando ad un certo punto sembrava che infine che si vuole fare una politica industriale è una parolaccia
Perché di fronte al provincialismo con il quale abbiamo vissuto avvolta interista noi l'abbiamo
Avuto la svolta liberista degli economisti di Chicago ma quelli dei bottegai i temi dei costi
Quindi dispone rispetto a questo e alle partite IVA queste cose tutti ubriacavano non potevi più parlare perché c'era sempre questo fatto delle partite IVA
Allora rispetto a questo tipo
Di
Di provincialismo noi avemmo allora un Presidente del Consiglio che stava impostando una coraggiosa politica industriale che forse avrebbe evitato al nostro paese e paese mi ha fatto molto piacere che abbia ricordato due dati importantissimi
Uno e il debito pubblico voi avevate Prodi lascio debito pubblico al centotre
Cioè
Pronto virgola cinque e noi oggi ve abbiamo un debito pubblico che sembrerebbe quasi fuori controllo
Dobbiamo dire senza
A scrivere questo a polemica nei confronti di nessuno in un dato oggettivo che dobbiamo ringraziare Draghi con la sua politica dei tassi attinenti questa è una bomba vi sarebbe già scoppiata i discuteremmo
Di altre cose insomma e forse
A Gazzo avrebbe scritto un libro di testo e poi lo spread perché i rami non mi ricordo già trentaquattro trentacinque punti e adesso è a centocinquanta a centocinquanta dopo essere stata perché dopo essere stato a cinquecento con Berlusconi organica
E e
In parte questo il dovuto alle alle incertezze che suscita la situazione inglese ma insomma sotto il cielo
Siamo mai stati riduceva l'accento enti
L'undici è una cosa molto bella che insomma balconi vorrei cominciare col dare la parola a Stanford avverbio ribadirli lui sarebbe a Gazzo purtroppo linguaggio ma meridionali cartucce
Ascoltava merenda noi la chiusura di questo ritratto di Prodi ho trovato delizioso ma anche intellettualmente molto importante
Perché è giusto che si
Sottolineo alcune cose che queste cose non si sottolineo per essere messa in archivio ma per
Da per suscitare una riflessione rispetta reso quindicenne
Insomma
Dopo aveva fatto una considerazione metterebbe di questi qua non conta più niente nessuno c'è tecnici però chissà sì ad un certo punto
Dopo questa sbornia non so se la parola il giurista sproporzionati in Consiglio questa sbornia di giovanilismo non venisse in un po'disco primissimo la moda delle antiche detti radici
E questo potrebbe accadere poi aggiunge e Prodi interno che s'aspetta e su questa considerazione passo la parola Stefano
Grazie all'amico Pendinelli che
Da quel
Intelligente osservatore che a offerto parecchi spunti alla nostra discussione
Io
Vorrei
Ricorda cita cominciare citando quello che Agazio scrive concludendo la sua preparazione e lui cita il giovane Holden romanzo di di formazione Rana nostra generazione scritto da quel
Misterioso scrittore che fu sale ingeneroso
Quindi
C'è questa citazione quelli che mi lasciano senza fiato sono i libri che quando di è finiti reggere vorresti che l'autore fosse suo amico
è vero
Ecco questo libro secondo me
Quando una pizza rileggerlo vorrebbe che grazie fosse
Amico discuti quelli che vanno lette
Ora siccome
Io sono onorato di essere
Amico negazione di vero
Lo sottolineo questo aspetto con particolare con particolare
Contentezza e
E dico anche
Che ha ragione
Mario quando dice che Agazio Loiero è un intellettuale che si nasconde riservato
Con idee molto forti molto solide
Quindi di un meridionalismo intelligente democratico
Vedete su cui io posso anche avere qualche qualche dubbio quando definisce come credito controversa come Tanza italiana non c'è un certo passaggio del libro
Ma insomma Tom delle affermazioni da cui si intromette sintesi indovina un pensiero profondo su questi temi sociali economici
Però un intellettuale che va scoperto
Che va scoperto come diceva arriva scartato ed è vero più si conosce l'opera il suo impegno civile più lo si conosce meglio e siccome qui siamo
In una sala intitolata a Giovanni Spadolini credo che
Il nesso fra politica e cultura che questo decreto è stato fondamentale andassero i rom lo ha rappresentato e interpretato nel corso della sua vita è stato un uomo politico
A tutto tondo
Stato Presidente della Regione Calabria che attualmente
Non è esattamente un picnic insomma richiede un impegno
Chiede serata
Non era stato negato
L'alternanza regala corresse dei politici anche solidi da anche ben temperate credo
E al tempo stesso non ha mai smesso di avviare di coltivare altri interessi e soprattutto una grandissima curiosità
In questo
è davvero un giornalista
E
Come sottolineo ancora Mario l'amicizia con con Luigi FIR poco è lì a testimoniare quanto sia interessante da persona ritardi Agazio Loiero
Democristiano
Con interessi amicizia del mondo laico
Frequentatori degli intellettuali migliori della sua
Stagione
Che ha cominciato a scrivere su un giornale di un socialista
Interessante anche un po'atipico come la pietra del venti
Che io non ho conosciuto ma che di qui leggevo con molto interesse gli articoli politici quando ero studente universitario
Legato a Mancini come sappiamo
E via dicendo ora
La scrittura di Agazio Loiero
è una scrittura colta attenta misurata
Direi anche ricercata
E qui ancora devo citare
Mario Pendinelli perché ha ragione quando dice uno scrittore che sarebbe
Piaciuto ha dato i a Benedetti no caduto lo scrive sul mondo di Pannunzio e proprio quello direi l'orizzonte
Di una scrittura di questo genere
Laddove la politica diventa
Ricerca
Della personalità diventa storia umana
Il mondo era questo e d'altra parte il giornalismo questi buon giornalismo questo no far parlare i fatti raccontare le vicende politiche attraverso le persone
Le persone che sono che hanno la loro Psicologia non la loro anima
Quando si
Disegna
Un
Un ritratto un personaggio si cerca di carpire l'anima
E devo dire che Agassi o riesce non sempre magari ma spesso riesce toccare l'anima del personaggio che vuole conoscere e approfondire
è un genere giornalistico ripeto che andava
Boga era in voga molti anni fa che oggi sia un po'perso
Giustamente Paolo Franchi nella nella prefazione introduzione dice
Insorge cita Filippo Ceccarelli come somme ritrattista vero verissimo però effettivamente
Sì è un po'perso nel giornalismo di oggi molto più frenetico perché richiede un passo più lenta una una capacità di riflessione
Io
Penso che
Il più grande ritrattista del giornalismo italiano
Sia stato Montanelli
Perché
Aveva una capacità solamente eccezionale
Di raccontare non solo una persona sola volani ma della persona ma
Un'epoca una
Una rivoluzione politica o una rivoluzione mancata
Solo per citarne uno il
Il pezzo che il ritratto che mi dedico
Io ho letto molto dopo naturalmente
Hai strappando D'Ippolito il poeta maledetto
Come sapete
Dal sistema americano ma nazista
Aveva coniato la formula no che la Seconda Guerra mondiale era la lotta
Del sangue contro loro personaggio tremendo
Che fu internato in un manicomio
Degli americani al fine alla guerra di trascorso un paio d'anni e poi si ritirò a Rapallo in Italia che amava moltissimo l'Italia
Ed era un personaggio terribile no introverso Montanelli negli anni Cinquanta lo andò a trovare
E sì ci dà un racconto riuscì come inserirlo sul Corriere della Sera
Dietro come questo in questo ritratto Europa un parla mai
Non parlo mai
Mangia senza dire nulla non partecipa meschino raccoglie nessuno spunto di quelle che Montanelli Potì mi dà mente cerca
Vi mettereste
Sul tavolo
Eppure
Attraverso la scrittura di Montanelli emerge un ritratto fantastico che sicuro fantastico di questo personaggio e delle ASP ed è l'inferno che c'era nella nella sua mente
Ecco per dire come
Occorrerebbe
Una bella terza pagina di quella volta vero Mario per raccogliere questi questi questi pezzi però è certa
Cioè sono di godibile lettura sono
Veramente interessante proprio perché
Hanno un piede nella cultura compito della politica sono pezzi che
Nobilita nel giornalismo
Non sono tutti
Diciamo uniforme vi ho colto delle differenze
Luglio mi sono chiesto se Agazio
Che sicuramente a
Il
Lo spirito del polemista
Non si è anche un pochino trattenuto in certi momenti
Mi sono chiesto se alcune alcuni suoi ritratti non avevo potuto essere contenuti in una misura inferiore ad esempio se il più breve se ricorsi
Dei corsivi pungenti
Perché dico questo perché
I passaggi che che mi hanno colpito
Di più
Dirò anche qual è
Le altre cose ma
Alcuni passaggi che mi colpiscono molto di questi ritratti sono quelle in cui improvvisamente c'è un'illuminazione un'intuizione
Una frase una citazione crudo recitazione il rinvio che e molto raffinato una scrittura delegazione e che ci danno lì mi si coglie davvero l'anima di un personaggio come per esempio
Citando
Do lettura
Il mio citando
Scalzo ha ridotto di scarto di un certo punto
Dice
G come si veste
Si osservino attenzione sull'abbigliamento trasandato dunque alla moda i suoi blue jeans che fanno pendant con la camicia spesso anche se di jeans ma di un gruppo intenso
Creano una rappresentazione vige di giovinezza esteriore che serve evocare una interiore si era parlato in segno di novanta
Come dell'invincibile formula di Goethe
Essere giovani è frutto del caso e svanisce come nebbia rimanere giovamento e molti di più è un'arte di poeti ecco vedete come in questa
Raffigurazione poi in questa citazione emerge no una figura
Molto lo molto in Piemonte o netta
Quindi
Direi che alcuni quesiti degli ogni anno il passo del breve saggio
Quello suo Renzi presenta la prima parte di connivenza di pure era stato scritto per il Mulino
Altri ripeto sembrano dei dei corsivi chi possibili lunghi potrebbero essere anche più brevi in alcuni casi
Altri sono un esercizio di stile in cui c'è un tocco di ironia che non è
Non è mai esagerata
C'è qualche piccola malevolenza ma
Fa parte
Dei di questa in altri ancora c'è
C'è una sconcerto affetto per il personaggio che viene tratteggiato c'è una forte simpatia così come ci sono dei alcuna antipatia ma mi sembra di cogliere
Quando quando si dice dice ancora il mio amico franchi nell'introduzione dice ci vuole coraggio per
Per affrontare questa materia scrive di personaggi viventi ma certo
Qualcuna riceve il naso è evidente storica è sicuro però a me sembra
Che ad alcuni
Ragazze dedica un ritratto più benevolo ad altri un po'meno a seconda
Me normale è umano non c'è una
Assoluta neutralità rispetto alle cose
E poi c'è un altro aspetto che mi ha che mi ha colpito
Ciò detto cioè lo accennava anche questo Pendinelli prima il grande rilievo che viene dato non tanto a Grillo perché Grillo è ormai un personaggio la politica nel bene o nel male ma a Crozza
Ora
Barra parte questo mi sembra che sia
L'omaggio che un uomo che ha una vena satirica come Agazio Loiero
Dedica
A
A un
Personaggio che ha fatto della satira la sua
Ragione professionale con grande successo
Dall'altro
Tutto questo spazio dedicato a uno che fondo il rivela politiche personali alla politica mi fa pensare
Che
Sia un modo per rimarcare il fatto che oggi
Il mezzo apparsi
è un comico cosa una soltanto uno che viene visto con divertimento utile ma è una specie di mezza false
Della Francalanza di deferimento APRAN se e nella crisi e la politica ecco che Crozza assurge ha un rango infinitamente superiore
E siparietti che farò in televisione
Un altro che non c'è in questo libro ma che avrebbe potuto esserci Benigni Benigni
Presentato Turci che oggi non se ne pacifico ed è già di per sé i grossi Benini che che va al Quirinale no a celebrare
Della dell'Unità d'Italia
E poi viene intervistato sulla prostituzione no avere senza difesa se va riformata cioè una cosa che un tempo sarde fatta per per Norberto Bobbio per dire oggi si fa per denigrando artista grandissimo artista per questo dico meritevole
Il suo ritratto anche nel libro di Agazio però effettivamente questo
Induce a pensare
Hai al grande spostamento diciamo del
Della dei valori della politica in modo che la politica parla italiani palle cittadini
O non parla un comunica
E qui veniamo al punto che
A cui ha dedicato ricevuti dalla seconda metà del suo intervento Mario e gli effetti
Questo è un libro che ci racconta anche della crisi della politica nel senso
Non tanto e non solo per quello che lo stesso Agazio scrivere all'inizio
Cioè che
E il
Non a non c'è una nostalgia per il passato obiettivamente no l'uomo che ha vissuto la Prima Repubblica non non dall'inizio naturalmente la somma l'ha vissuto buona un ampio spicchio
Che ha vissuto la tormentata Seconda Repubblica
Mai veramente definita e mai risolta e che adesso è un osservatore attento di questa fase in cui siamo che vada in quella terza Repubblica potrebbe diventarlo
Magari con le forme la Costituzione ma insomma comunque è una fase ancora un po'in determinati
Ora lui lui senza nostalgie per il passato però dice
Che
Insomma che negli Stati Uniti si tiene conto del passato della memoria dei protagonisti del passato più di quanto non accada in Italia
Dall'altra parte dice personali del passato tendiamo a cancellarle dalla scena
Questo è un povero
E in un povero tempo inquietante francamente perché un conto è il rinnovamento il desiderio
Più andare avanti e un conto è la rimozione dei personaggi e degli accadimenti storici perché questo
è molto pericoloso uno dei Paesi e hanno fatto non non ha portato loro molto bene
E mi dice tutto capisco la città del rinnovamento dettato dall'osservazione del Paese capisco anche l'irrompere dalla giovinezza sulla scena pubblica
Capisco tutto spero solo che tutto ciò non generi attese troppo grandi che nel caso fossero tradite renderebbero ancora più insopportabili gli effetti psicologici delle crisi
Ora
Questo c'è aiuto può capire anche
La sensazione finale che dà un po'questo dipende da me l'ha data
Non
Non stiamo guardando una galleria di personaggi che
Ci preparano al futuro
Sapete che nell'Italia liberale posto unitaria e poi anche durante il fascismo che riprende il contesto questa abitudine sì c'era la tendenza a raccontare le grandi figure del passato
Come fossero tutti degli anticipatori
Della
Del tempo presente
Ora un po'questo lo diceva Benedetto Croce la vigeva
La storia è sempre stata è presente
Lo dico soprattutto a questo aspetto era un pochino forzato nel senso che
Sembrava che tutto quello che fosse successo prima fossero tufo sulla preparazione di quello che stava accadendo allora quindi Cavalese novecento oppure negli anni negli anni venti anni trenta
Ora qui si sta parlando di spara sui personaggi viventi solo persone di rifiuti
E qui non si può dire che ci sia una ricostruzione del passato io ieri sono stato a presentare per pura coincidenza un libro del Mulino che le donne della Repubblica
E che è una galleria di
Vidi figure femminile che hanno
Fatto la storia della Resistenza e poi del dei
Del
Della Costituente i primi anni del democrazia repubblicana
E naturalmente la attesi delibere chiarissima valorizzare il ruolo e queste donne mettere insieme in una
Ideale galleria
In cui tutti erano protese verso lo stesso obiettivo poi in realtà state sempre più complicata
è difficile immaginare che tutti siano sempre esattamente protesi dello stesso obiettivo in modo un po'agiografico però liquefatto molto bene qui non c'è questa
Questa in tensione non c'è assolutamente
Cioè
L'idea semmai di non buttare via il passato
Ma si parla di personaggi viventi
Si parla di personaggi che non sono legati fra di loro
Sono il fratello quindi alla fine del della lettura
L'impressione
è di una certa frammentazione e che va a
Diciamo a titolo di merito dell'autore perché è una forma di onestà intellettuale non ha voluto piegare i ritratti a una tesi precostituita però la frammentazione che emerge
Già la da libero
Porta a dire che ha ragione Mario Pendinelli quando sottolinea
Che
Oggi c'è un problema di
Costruzione di una classe dirigente
Questi signori alcuni insomma di loro faccio parte di loro
Appartengono alla storia che è appena passata che appena passata
Poi c'è il Presidente del Consiglio e rompe sulla scena e ha quindi indicato come dicevo un un ritratto che si staglia un po'dagli altri per perché è un
E quasi un saggio è un saggio
Ma
La classe dirigente
Effettivamente
Prodi con il Governo che ci ha portato nell'euro aveva
Una classe dirigente straordinarie quanto segue allaccianti ministri economia abbia personaggi
Eccezionale levatura
Ecco
Di questo purtroppo oggi si sente la necessità lo dico di fronte a un esponente prestigiosa invece la classe dirigente come la senatrice Finocchiaro che ha dato un grande contributo al lavoro sui temi costituzionali dell'ultimo anno
Però effettivamente in questo senso
Che
Almeno a me prevale alla conclusione della lettura il momento in cui mi compiace Odessa nemico di Agazio Loiero perché altre cose mi sono domandato che tipo di Italia ad avremmo
Qual è abbiamo un personaggio che guida del Governo però abbiamo una serie di figure che stanno
Lentamente svanendo
Nella nebbia del ricordo
Sarebbe
Al
Alcuni forse sarebbe bene che
Rizzo venissero del tutto resoconto i costi ma però effettivamente questo ci interrogare sulla
Qualità della classe dirigente di domani
Lui non voleva fare un libro di nuovi listino
Ribadire innovatori vuole fare un libro a cavallo tra il passato il presente e quindi va benissimo così mi domando se fra due o tre anni volesse fare
Un altro libero
Chi sempre protagonisti quest'altro diritto
Lor signori ieri di oggi
In quel domani
Lor signori eh come sappiamo è stato detto tutte le salse
Era
Una famosa definizione che dava Fortebraccio grande corsivista dell'Unità veniva inseguito da De Masi rischia
Costi Fortebraccio era conclusivo
Rispetto ad Agazio Loiero aveva
Un vantaggio si occupava soltanto dei nemici del Partito Comunista
Lei faceva effettivi
Con grande
Abilità
Cosa
L'avversario mi sembra momento fittizie generale
Gestito diceva esattamente
Che Agazio Loiero e non dice di
Anche secondo me potrebbe dirle come se qualche volta se
Lo vedo che c'è un po'il freno a mano tirato
Però
E e quindi torniamo a dire la formula del corsivo io ero attentissimo e assiduo lettore di Fortebraccio
Quelle
Venti righe anche meno che lui dedicava al al personaggio che ogni giorno demoliva
Bene potrebbero essere anche la misura di alcune cose si potrebbe scrivere Agazio perché siccome lui
La capacità
E la qualità per farlo
Speriamo Invitalia meno frammentata travagliata dell'attuale grazie
Grazie finiscono
La parola adesso alla presidente Anna Finocchiaro
Io non so se Lazio abbia scritto col freno a mano tirato in realtà a me non è sembrato così
Una volta interrogato un pittore
Egli ha chiesto ma che cosa vede in questa cosa che vedi davanti a te
E e mi ha spiegato il pittore era in grandissima Alberto subito
E mi ha spiegato che lo sguardo delle pittore di chi intende riprodurre non nel senso della copia fedele ma nel senso della
Trasposizione sulla tela di un oggetto di una scena di un volto di un'atmosfera
L'operazione è quella di porsi su un piano di osservazione che innanzitutto la colloca altrimenti nello spazio
Che ne definisce
La collocazione in questo spazio virtuale sulla scorta di
Criteri che sono propri di chi osserva con lo sguardo del pittore
E che coglie
Nel variare della luce nel bar Lugi in aree di un colore in maniera particolare piuttosto che nel particolare che sfugge all'osservatore comune
Quella
Proprietaria dell'oggetto che riprodotto ci farà dire quando lo guardiamo guarda esattamente così non l'avevo mai notato non me ne ero mai accorto e ci accade sia che guardiamo un'opera di arte classica diciamo così
Sia che guardiamo un'opera di arte contemporanea talvolta un ritratto cubista di Picasso ci rivela
Una
Aspetto una addirittura talvolta una sensazione che certamente è la riproduzione perché il
Fotografica con la semplice copiatura non saremmo
Riusciti accogliere quindi a me pare che in realtà grazio e la sua abilità consista nel fatto che si sia posto su un piano di osservatore riuscendo
La cosa mi ha destato in me supporre ammirazione a ad astrarsi dal fatto che rispetto a molte vicende che sono arrivate nel libro narrando le vicende dei personaggi che era un attore
E non era neanche un attore diciamo
Era proprio a un attore calcava quella stessa scena
E io ho trovato questo particolarmente apprezzabile ovviamente nessuno è perfetto quindi ogni tanto anche Agazio cede devo dire che le sue debolezze sono all'ironia
Che talvolta riesce ad essere però se non riproduco alcuni esempi perché sono particolarmente appunto feroci
Le idonea e il suo cedimento alla simpatia io trovo per esempio che nel ritratto di Giuliano Ferrara non dovendosi difendere non dovendo difendere il piano di osservazione distaccato dalla scena
Cede si capisce che Giuliano Ferrara è una persona che rissa proprio simpatica che mi apprezza l'intelligenza la cultura
Anche un aspetto ne parlavamo pocanzi talvolta di freschezza quasi infantile
E questa capacità di innamoramento che pure Agazio descrive compiutamente nel suo ritratto
Ma in questa assenza in questa fase sorta di freddezza di distacco di assenza di animosità non c'è un'estraneità
Ed è per questa ragione che giustamente Stefano Folli trae da questo libro delle conseguenze adesso poi tornerò a parlarne Pio
Come se non dicendo le realtà non lo dice quasi mai se non per brevi accenni
In cui alla fine di questa galleria di personaggi lui ci conduca proprio per mano ad alcune conclusioni che peraltro non sono conclusioni
Particolarmente ottimistiche diciamo così ma che rivela hanno un'analisi della situazione dell'oggi e anche una grande preoccupazione per il domani
Poiché personaggi di cui parla ragazze sono personaggi che anch'io conosciuta conosco molto bene con i quali ho lavorato io però adesso vorrei fare alcune osservazioni su alcuni ritratti
A un certo punto ragazzi del fisco scrivendo e riscrivendo di Bersani
Scrive con una certa impazienza del fatto che Bersani si fosse infastidito a fare il segretario del Partito Democratico già nel due mila e sette
Allora io non voglio tirare fuori
La questione che
Essere segretario di partito per una certa generazione politica è stato più importante che essere il Presidente del Consiglio nella Democrazia Cristiana fare il segretario del partito aveva come dire e farebbe il Presidente del Consiglio peraltro con Governi che si succedevano con una certa frequenza diciamo e volatilità non era considerato una meta particolarmente significativa
Però siccome io ho trovato che a questa osservazione di Agazio corrisponde un tratto che poi
Ricorre ulteriormente anche nella scrittura a proposito di altri personaggi Veltroni per esempio ma anche D'Alema e Prodi io vorrei tornare su questa questione a me pare quindi
In questo sforzo di estraneità
Agli atti abbia tenuto fuori una questione che in quegli anni quindi nel due mila e sette in maniera culminante era assolutamente
Centrale che era la nascita di un nuovo partito
Ora al di là della alchimia con la quale il partito è stato costruito
E a caccia e lo sa bene lo nasconde per restare osservatore quella stagione quei mesi quelle settimane futura settimane di
Ardenti il sistema passione
E lo furono anche per chi nel procedere faticoso con cui si metteva insieme questo partito che non è mai un atto veramente
Anche nella delusione che si provava io ricordo quelle riunioni dei quarantacinque e ricordo anche Romano in quelle riunioni dei quarantacinque
è anche in quelle delusioni anche quegli inciampi anche quelle piccole amarezze anche e talvolta in questo senso di di di impotenza
Rispetto alla alla grandezza dell'ambizione all'altezza dell'ambizione
B molti ci hanno giocato anche emotivamente quindi io capisco perché Bersani e me lo ricordo bene perché Bersani
Voleva diventare segretario del PD nel due mila sette io ricordo il congresso del PD
E è insomma eravamo su una
Ardente proprio no Roma lunghezza d'onda
Nella quale ci
Pareva che la cosa più importante da costruire fosse un grande partito Carrie legittimasse dopo gli anni di Tangentopoli
La fine dei partiti e tradizionali il vivacchiare del Piccini alle sue diverse edizione nel senso che non era mai riuscito a superare
Come dire i limiti che le le condizioni mutate del tempo comunque imponeva una bene
Dare vita a un grande partito che avesse queste caratteristiche
Che avevamo immaginato di cui tutti avevamo parlato era una grande impresa
Era una grande impressa
E
In questo libro io poi ho trovato una definizione del potere
Che secondo me
Fantastico
Quando Agazio racconta una cosa adesso lo stiamo ricercando ma non l'ho trovato pubblici dove
Racconta che i vecchi democristiani sapevano esattamente
Quando nella sala del Consiglio dei Ministri al variare delle stagioni e per quanti minuti sarebbe durata lavorava di luce
Io penso che si
E a una definizione del potere eterno
Stretti intonsa non non conoscevo però io so soggiornato in quella sala per venti mesi
Lei non conosceva affatto questo e dà anche il senso lasciatemelo dire di corone
L'impresa di creare negli anni due mila uno nuovo partito che sì candidarsi a pieno titolo a guidare il Paese a governarlo
Rispetto a un'esperienza che era stato per l'uno dei grandi partiti di esclusione storica per l'altro vi sentite hanno potere
è
Una cosa
Assolutamente fascinosa emozionale
Ma non si occupa soltanto diciamo dei compagni di strada perché comunque compagni di strada sono stati
Di
Di Agazzi non si occupa anche degli avversari politici si fa occupa anche di un grande personaggio come Berlusconi e anche qui voglio fare un'osservazione
Io non condivido la conclusione nel
Del ritratto su Berlusconi perché chi ha letto il libro sacche
A Gazzo io non si interroga su quale sarà o potrebbe essere il miglior modo per uscire di scena di di Silvio Berlusconi
Al di là degli auguri che tutti gli facciamo perché si riprenda dall'intervento chirurgico io vorrei però invitare Agazio Loiero e anche gli astanti a riflettere su una cosa
Sentivo non volesse e non voglia
A Milano vincesse Parisi c'era il candidato di Berlusconi Silvio Berlusconi avrebbe no conquistato una città che peraltro gli è sempre stata molto affezionata
Ma avrebbe compiuto un'opera politica da grande statistica
Perché la vittoria Milano VAC copiata alla sua resistenza di allearsi consentirà Meloni
Ciò è nella sua testata almeno così a fare quelle ragioni possono essere anche altre e e proprio diverse
Volontà
Di tenere il suo centro destra che Forza Italia nell'ambito di una Destra liberale non xenofobe non popoli si danno non mi pare poco francamente se guardiamo a quello che avviene in altre parti d'Europa
E quindi sarà pure come dire in procinto di lasciare la scena pubblica anche per ragioni di età per ragioni di salute nel Meridiana come si dice Centanni di salute
Ma è anche vero che se chiude così a più non so con un colpo da maestro ecco
è anche come dire un modo sarebbe per lui un modo di recuperare rispetto all'occasione perduta della vicario tale che fu veramente un'occasione perduta quella sì
Poi avrebbe tutt'altro che il discorso di Onna di cui ci
Ci parla
Ah grazie avrebbe potuto essere davvero un modo per compiere questa operazione con vent'anni di anticipo e probabilmente cambiare Lacchiarella
Il destino del vicario e poi citare la
Di una
Parlando dei personaggi contesto anche che generano Amato non si è appassionato
La contesta vivamente il prezzo
Se la interrogate lo sulla Costituzione europea
Incontri
Interrogata e non sulla break silente e al di là del linguaggio sempre molto misurato chirurgico Tagliente dell'argomentare lucidissima la passione cioè ecco
Ma ci parla di un sentimento in questo libro che è un sentimento
Importante nella politica è che il sentimento della solitudine e ce ne parla in due modi un e la solitudine di Prodi l'altra è la solitudine di Renzi non è la stessa solitudine
Sono due modi diversi gli ha fatto parte del primo Governo Prodi
Lo dico senza nessuna paura il miglior Governo della storia repubblicana ma non perché ci fosse io che facevo il Ministro alle Pari opportunità che la prima volta quindi una cosa nonni rilievo un bene
E il Governo greco non ci riguarda grazie apportato all'Italia in Europa
Il miglior Governo della storia repubblicana un Governo che aveva una missione per il Paese prospettive per il Paese che appunto
Possa in mano a quella questione delle politiche industriali che erano state dimenticate che saranno dimenticate per tutti gli anni a seguire
Per i vent'anni a seguire
E che segnò secondo me profondamente un nuovo modo di interpretare il ruolo del governare
Parla della solitudine di Prodi Carla del ruolo della stampa
Parla della qualità di quel Governo che anch'esso fu insieme a Prodi assediato e quindi avvertire il senso della solitudine
Un Governo che era uno spasso non soltanto perché l'intelligenza e alla qualità
In tutti i componenti del Governo
Ti teneva in uno stato di continuare
Tensione di approfondimento di studio e di confronto di dibattito e quindi era straordinariamente stimolante straordinariamente stimolante bandi perché c'erano grandi personaggi
Uno lo ricordava nel suo libro Agazzi lei erede possibili l'altro per esempio era Vincenzo Visco
Io ricordo uno scontro a
Al
Al calor bianco tra
Rosi Bindi Luigi Berlinguer propose di riforma della sanità
Grande riforma
Ricordo
Che Luigi Berlinguer dopo il Consiglio dei ministri mi chiamano mi disse senti sono veramente dispiaciuto ho esagerato con Rossi riguarda so che fare le mando un mazzo di fiori
Sensi mandare un mazzo di fiori e un modo per
Insomma a superare questa posta temporanea difficoltà né mandavano splendido mazzo di fiori
Ai quali Rossi e qui il ritratto è perfetto
Rispose con un biglietto del seguente tenore non fiori ma opere di bene erano a spasso anche perché
Vincenzo Visco Ministro delle Finanze
Leader rapida del però
Della della vulgata giornalistica
Ci sono strade
Era un uomo ed è sempre stato un uomo di pochissime parole
Si discuteva durante il Consiglio dei ministri dell'ingresso
Nel reingresso dei Savoia in Italia
La questione non appassionava particolarmente credo romano che però capiva che era una questione seria e che dunque bisognava affrontare
E c'erano interventi di certi neanche un po'di disordine
Nella discussione
Allora Romano chiesi a ciascuno di noi
Seguendo l'ordine in cui eravamo seduti intorno al tavolo di dire la propria
Arrivati a Vincenzo Visco Vincenzo Visco se no e non mi spiego neanche perché verrà
Questa per dire
Che quello che si era saldato intorno a Romano Prodi
Era come dire un un luogo solidale che
Visse soffre insieme a Romano Prodi la solitudine in cui venne collocato e poi
Alla fine
Anticipata di quell'esperienza per ragioni che erano ragioni come disse romano di principio
Di principio
Ma parlava della conclusione non detta
Mi accennava pocanzi Stefano Folli la conclusione non letta
è sostanzialmente insomma diciamola così com'è oggi c'è una crisi delle classi dirigenti che non ci consentirebbe probabilmente di scrivere un altro libro come quello che è stato appena consegnato almeno non con questa
Compiutezza di descrizione e che attiene al ruolo alla responsabilità le scelte agli errori ma anche alle visioni che questi personaggi
Politici hanno in perpetrato escludo diciamo alcuni dei quelli che sono nell'elenco non penso di poter ricomprendere quindi per esempio Luigi De Magistris in tutto questo
Io
E anche e certamente come dice fra Stefano Folli c'è anche questo senso dello slittamento della politica la vogliamo dire così rivelato dal grande ruolo che hanno nella formazione del dell'opinione pubblica
O del sentire comune o della stessa inclinazione diciamo mediatica
Data per esempio da un grande artista come Maurizio Crozza che personalmente mi piace moltissimo e mi diverte molto
O o addirittura dalla cosiddetta entrata in politica poi
Quindi Beppe Grillo
Cioè io sarò
Mono maniacale è probabilmente lo sono perché sono che anch'io è perché ho attraversato troppi anni resta della storia politica italiana
Ma io penso che torniamo sempre alla questione di cui abbiamo parlato prima
Un Paese che non ha
Partiti politici che siano vere ingrato innanzitutto di selezionare le classi dirigenti che le classi dirigenti e le selezioni partiti non la selezione del web e manco le primarie guardato e Mangone primario
I dirigenti politici si formano si fanno studiare si testa hanno
Si mettano alla prova
E si valutano perché si può essere molto bravi e molto colti ma non avere visione politica a non avere coraggio non avere lungimiranza non avere generosità
Che è un'altra dote della politica diciamo rara ormai
E i partiti politici sono quelli che mettono in relazione
Colta
Istruita
Il Paese e i suoi problemi con le istituzioni e che creano un senso comune conoscenza diffusa altresì c'era il PC intellettuale collettivo
Fuori da questo
Fuori da questo sgomento
C'è il corto circuito cioè lo slittamento della politica
Questo è quello che io penso probabilmente perché sono
Perché sono vecchia è infine e chiudo la solitudine di Matteo Renzi
La solitudine di Matteo Renzi che è un po'
Né può essere un grande problema per il Paese se questa solitudine diventa
Un ulteriore agevolazione per il tiro al bersaglio e quindi per l'indebolimento e quindi per l'intera il cedimento reca con sé un grande rischio
Innanzitutto è la solitudine di un leader che non ha un vero partito
è questa
E questa è la passione
è un leader
Senza un vero grande partito io non voglio essere come dire tornare la definizione di Silone perché non è più il tempo è cambiato il mondo è cambiato il contesto
Ma un luogo collettivo pensante politicamente
Fatto di persone che appunto contribuiscono si riconoscono si identifica una identificano danno carattere identità quel luogo riconoscibilità
E sono in grado di quindi di circondare
Il leader di un consenso che non è solo quello elettorale e quello che nasce
Dalla meditazione dei problemi dalla ricerca di una soluzione dalla composizione degli interessi cioè una roba complicata come complicate la politica ma se questa solitudine alla fine talvolta ostentata talvolta esibita
Talvolta è considerata attributo
Di un
Determinazione di una volontà di governo e anche di un potere
Conoscesse al fatto che si perde referente somma
Alla fine si traducesse nel Paese fosse assecondata dei media e anche
Dagli avversari politici e anche da qualcuno che dentro quello stesso luogo politico fino al punto di
Fare
Prevalere i no al referendum il danno ma non per pezzi per il Paese
Per la sua onorabilità tutta la sua credibilità e anche per la sua prospettiva
Una la riforma sarà modificabile sbagliato in qualche punto poteva scrivessimo non
C'ho lavorato due anni ne conosco i pregi e difetti tutti riesco a vederla da osservatore
Esterno comunque
Con freddezza e con lucidità
Ma non è la riforma soltanto Henze e la scommessa che questo è un Paese che può avere governi stabili ed efficienti
E che può recuperare anche una missione che l'altra grande assente lo dice in un passaggio Agazzi l'ambiente trovarlo perché non non mi sono segnata le pagine
Perché altrimenti questo è un Paese che non ha classe dirigente che possono assumersi la responsabilità del domani fino in fondo certamente non in numero tale da poter prefigurare questo
Perché vede uno slittamento della politica e anche un Paese senza missione
Che era in grande
Reggio la grande specialità per esempio del primo Governo Prodi più del secondo governo Prodi e del secondo governo Prodi e che in questo momento altrimenti rischieremmo di non più
Rintracciate grazie
Insomma il libro ho già detto quindi come abbiamo visto una riflessione sicuramente
Proseguirò il pubblico dobbiamo essere grati anche all'editore del libro a Rughetti inutile ha fatto una bellissima edizione
Anche la veste grafica la sua importanza è un libro che si presentano
Molto bulimico al quale dobbiamo curare tanto successo intanto per concluderlo lustro stimata pregherei ragazzi UPB tracciare un bilancio busta discussione
Grazie
Allora intanto ringrazio firma di tutti i siti Sergio Zavoli che ci ha concesso questa sala non è potuto essere qui con noi perché piccolissimi problemi coi
Ringrazio tutti tutti i relatori da Stefano Folli
Ad Anna
Mario
Anche all'ultimo perché devo
Dire che
Beh insomma mi sembrava così entusiasta di partecipare a questa ha letto il libro non gliel'avevo mandato avevo comprato insomma
Mi dispiace per quello che spero che
Adesso a quest'ora sia tutto risolto allora vediamo non vi tengo a lungo però alcune cose devo dirle a questo punto perché scritto questo libro perché il libro
è un libro che non si usano diceva benissimo Mario e Stefàno nel giornalismo di oggi
Quindi c'è un atto di
Presunzione preventiva nel voler tracciare i profili di personaggi
Che in grandissima parte ho conosciuto
Quindi è un'operazione di linciaggio un po'perché fa parte di un
Di un costume che io ho conosciuto perché ho l'età giusta per averlo conosciuto e anche Amato
Perché va matto morto che so io Montanelli Fortebraccio che erano proprio contrapposti anzi Fortebraccio lo prendere in giro spesso Montanelli lo ricordo bene
Non c'entrava niente con la mia storia se non né in quello originario perché politico mi pare con Fanfani tradimento
E quindi c'è quindi un atto
Di presunzione ma c'è anche un dato ma non vi allarmate
è un po'autobiografico perché quando si fa riferimento alla propria autobiografia come scrivo nell'introduzione c'è sempre chi arriccia il naso perché sei prima raccontaci la tua vita non è mai elegante mai
Io per giustificarmi perché se no come esso un politico magari io sono più
Poco conosciuto perché ho fatto politica
Meno per avere scritto anche
Ho scritto anche sui giornali importanti
Beh io da ragazzo lo dico per l'introduzione a farlo però ve la voglio propinare a quelli che non l'hanno letto
Ci fu proprio Piero dentro lo diceva Mario che mi invitò dopo una discussione allora la discussione no erano sconfinate
Oggi si è un pochino più più perentori nei discorsi dato perché non scrivi nella terza pagina del mio giornale io dirigevo un quotidiano Laterza pagine una civetteria
Sublime dei giornali e c'era anche chi
Andava cominciare dalla terza vere ci sono che stile in tempo che appartiene al
Al passato
Ancora le immagini non avevano fatto fuori la lettura
Questa è una tragedia di cui noi non ci rendiamo conto
Opere sempre Twitter era inimmaginabile
E sarebbe stato uno scandalo se trent'anni fa qualcuno l'avesse proposto
Perché era era la dimensione del tempo che era diversa
Quindi fui invitato a scrivere una terza pagina domenica scrigni dieci personaggi due un intellettuale onesto non perché Michel separa la persona di qualità assoluta tirar dentro amico di Mancini di Lelio Basso un intellettuale
C'è un giornalista che qua in questa sala che faceva parte Francesco generatori di quella schiena allora voglio dire
Che cosa è successo che io mi sono messo sa era ancora un ragazzo che ha detto proprio con entusiasmo bene va bene
Quella sera pensandoci sempre lo scrivo di Comazzo affatto qua
Però l'idea di vedere la proprio firma sotto un articolo è un atto di narcisismo supremo come la politica e quindi mi sono buttato
Ho mandato il primo pezzo e ho visto il giorno la domenica uscire col mio nome sotto e mi aspettavo un tripudio di telefonate
Che abbracci invece non mi chiamo nessuno uno o due persone ma
Per la dose di lettori che c'era allora era pochissimo un po'ero perplesso titubante ma Coffa tocco fatto forse una cosa
Però poi che successe il secondo personaggio sempre personaggi di una politica insomma angusta il perimetro della mia regione che era che non è una grandissima Regione
Mando per la popolarità del personaggio che era un personaggio anche controverso di qualità di
Beh
Avvenne un miracolo chiedi regionale vendette tutte le copie
E l'editore mi scrisse una lettera con un assegnino di quei tempi era
Una cosa balsamica Pellissier niente
Per me era un ovvero io sono
Nato povero quindi non
E allora e mi disse Carollo glielo possa appunto del direttore che per effetto di un suo articolo il giornale per la prima volta non ha avuto rese le invio quest'assegno di incoraggiamento
Io devo dire poi naturalmente troppo questa cosa scritto di tutto con Laterza pagine ho scritto
Ho imposto posso dirlo con dolcezza uno come
Come ardente posto palanche in terza pagina palanche un giocatore di Catanzaro l'ha voluta anche il titolo di quella del guado
Ciò va fatto cose
Turche
Ma
Allora detto questo
Perché i profili io vi fuori faccio una minaccia quasi
Voglio dire una cosa negativa
Se questo diniego andasse bene bene non
Da Pulitzer se andasse perché lui ci ha investito di solito non capita che ti fanno Anna la Mascetti in prima pagina sul Corriere insomma lode retto se va bene
Questi li abbiamo concordati con l'utile io se avessi potuto anche scritto di altri retto poiché ne farei quindi cito quindi è stata attenti tutti
Te ne fai altri quindici a tuo piacimento tormentato
Allora allocano tutto a dopo che avete parlato
Guardata la classe per favore
Allora
Descrivere di di persone io l'ho messi in epigrafe commesso
La frase di un di una
Narratrice che io avevamo in maniera proprio
Da tempo immemorabile dal controllo lo contratti ricco
Impattato euro no lo diciamo trovata per caso su una libreria
In via Frattina mi ricordo c'è una libreria lungo andando a lungo
Con i banchi al centro
E lei che dice la Yourcenar che parla
Parlando dei personaggi non perdere mai rivisti grafico di un'esistenza umana che non si compone
Che che si dica di una orizzontale e due perché in circolari
Ma piuttosto di tre linee sinuose
Prolungato all'infinito ed avvicinate e divergenti senza posa che corrispondono badate acciocché un uomo acceduto DS
A ciò che ha voluto essere a ciò che è stato
Quindi state attenti che nel descrivere
E in qualunque questo si faccia si costruisce sempre il monumento
A proprio modo
Ma è già molto ad operare pietre autentiche io spero di averle adoperate queste pietre è vero che ci sono simpatia s'macchiate e antipatie
Che io ho trattenuto prima della soglia del veleno perché alcuni
Se lo posso dire e Cosint mistica questa
Questo incontro la
Dei magistrati tanto molto peggio
Però scelto diciamo l'ironia perché io trovo
Solo posso dire quanto non ci sono napoletani e non influenza del voto
Io trovo il personaggio un demagogo allo stato puro se uno dovesse in vitro costruire demagogo ebbene quella figura giusta
Scusate se
Ho detto sta cosa
Quindi lavorare con la psicologia delle persone è complicato io lo so che è complicato quindi è stato un cimento il mio
Se posso fare senza voler apparire colto come sono stato
Ingiustamente descritto voglio ricordare una cosa in un soggetto bellissimo di Thomas Mann dice una cosa che io trovo affetta
Dice
Guardate
Che la meditazione cosmologica cosmologica non è paragonabile a quella psicologica
Anzi è puerile pensare che quella
Cosmologica sia superiore non normano
E così complessa la psiche di un uomo
Che neanche comparabile con tutto l'universo
Che tu osservi sotto un cielo stellato dice una cosa bellissima perché
Quello che un nuovo quello che rappresenta un nuovo nelle sfaccettatura e nel quadro non trovi mai solo bene è solo male in cui il bene e male si intrecciano dove ragione e torto si intreccia non ne siamo fatti così
Questa è la nostra natura
Per cui voglio dire che anche su questo insomma non adesso per non farla molto lungo e certo il carattere
Carattere un elemento
Eraclito Eraclito come dicono oggi moderni
Diceva che che tutto che nell'uomo sommano e il carattere io sono stato un attento osservatore del carattere delle persone con le quali ho avuto la ventura la fortuna di lavorare
Perché il carattere per me l'elemento decisivo
Talvolta è una risorsa talvolta
Ma in genere una tragedia
è una vera tragedia e lo voglio dire sempre nell'intimismo nella sala
Craxi D'Alema
Io mi soffermo molto sul carattere D'Alema
Che io trovo personaggio tre
Tra quelli davvero di qualità visto come si disse insegnava immune bicamerale facendo il Presidente con personaggi come Mattarella come
Lia
Lui che aveva banco finito il corso di studi in filosofia
Perché era stato preso subito dalla politica e quindi l'aver abbandonato alla normale
Era uno di qualità assoluta
Insomma importante
Come importante lo voglio dire è stata
Per Renzi perché questa
Al di là di quello che lei ci ha propinato
Se non c'erano non passava questa riforma quindi quello che avverrà dopo voi sapete chi è il personaggio con cui
Chiedo a voi esaltare dovete prendervela
E allora
D'Alema ma anche pensi Marensi volete mettere persone Angelini incredibile con carattere
Io ho scritto proprio nel ricercatori in un Paese come l'Italia lo dico a tanti politici che vedo qua
Dove gli odierni gli odi forse non ma i risentimenti più che i sentimenti covano e sedimentano a lungo
Silenziosi letargo per cui nel momento in cui si cominciano a scricchiolare gli argini del personaggio
Si mettono tutti insieme e diventa un fatto drammatico che abbiamo visto per tante persone Lenzi non se ne accorge di questo io sono convinto che andare qualche volta via l'avrà pure oggetto se attenta per quel
Ma il personaggio i caratteri non potete farci niente
Non
Pezzo sud da lei ma non lo dico così per l'anticipo io ho fatto
Anche in altre citazioni colte quelle dell'anno
Il Manni diceva guardate che il museo e gli ho regalato un libro a D'Alema qualche anno fa la forza del carattere
Lui non conosceva neanche il Man ma come non l'ho qua no
Beh allora leggi quello visto dovettero comincia palleggio
Il ma dice una cosa
Lungo il corso di una lunga vita non cambia nella mente e nel corpo c'è una sola cosa che resta costante dai tre anni fino alla morte
E il carattere
Due punti tu con la maiuscola dice Luigi e quindi questo per chi fa politica e decisivo io ho ammirato devo dire tutti quei personaggi che pur avendo un brutto carattere
Riuscì con anticipi Navarro
Guardate c'è bisogno di una scuola è una cosa importantissima quella perché poi basta una battuta malevola e quella non la dimentica più in un Paese dove la memoria vale sola per le cose negative
Non per le cose positive racconto anche in un passaggio
Ne parlava adesso Anna ed in America anche Stefano
E in America c'è un'altra idea della memoria di quello che bisogna tramandare ogni tanto
Voi sicuramente perdente sui giornali che il presidente in carica si trova in un'occasione insieme
Ai Presidenti del passato ancora in vita repubblicani democrazie non ha importanza tutti insieme quelle il simbolo dell'unità
In cui poi che posso in queste ore anche il peggiore del mondo ma gli americani e inglesi guardano simbolicamente a quella figura
Ora l'ho fatta un po'con lunga allora vorrei chiudere ancora quattro e cinque minuti sulla situazione politica meno non voglio parlare dei personaggi perché insomma
Io sono convinto un addetto mammario l'ha detto Stefano ha detto Anna soprattutto che
E ve lo ripeto
Persone che sono stati deputati e senatori amici
Beh
Assistere alla politica oggi è un avvilimento
Vanno avvilimento totale e non è solo il talk show ma è una cosa che mi
E gli anni
A me comporta una frizione no guardato i ballottaggi ma quale
Quali sono minacce nel discorso più può fare uno invece con un altro quali utopia
Il quale ma uno che da politico e anche uno che viene a votare
Ha bisogno di queste illusioni leopardi richiamava le folle
Se tu non c'è quasi
Una tragedia è una tragedia ma è possibile che noi per commuoverci emozionati io son dovuti tornare indietro
A qualche anno fa quando Obama andati Normandia
Ha fatto un discorso che Fini veniva da piangere dice come
Diceva un certo punto
E mozioni Landucci tutti ha detto cari amici europei sono venuto qui in questo cimitero di Crocci per rendono omaggio a giorni che sono venuti qua
Sono venuto per liberare
E non hanno chiesto altro chiediate non accolti
Tale questo ma dove li senti più queste cose
Allora detto pure questo sempre velocemente ma allora quali lo sta già no no no io penso che la nostra sia
E il sentimento più decadenti che esista
Non esiste un detto un sentimento più decadenza non saggi anche se spesso si induce col passare degli anni non si cambia ma la vita è fatta da quello che viene e davanti a te non quello che è dietro di te
Allora detto questo io voglio dire
Una cosa un po'
Diciamo non bella io sono convinto l'ho detto altre volte perché sto facendo delle cose
Non molto particolari andando in giro io sono convinto che non sono in maniera mostruosa convinto che questo equilibrio del mondo così come si è assestato
Non posso reggere a lungo
Non regge
Non può reggere
Perché con con la finanza che ha tutto in mano quel lavoro che
Che che non esiste più come elemento forte della vita di una società
Dove ci sono disuguaglianze
Anche in Italia diciamo la verità drammatiche
Sono disuguaglianze economiche sociali di cultura ma guardate che in una regione come la mia
Non si rispettano ormai più i LEA
Cioè noi abbiamo un articolo della Costituzione che il trentadue nel quale il diritto ad essere curati
è un diritto fondamentale del cittadino questo aggettivo fondamentale non lo troverete mai più in tutta la vecchia e nuova Costituzione fondamentale
E se questo muovessi questo si spegne
E beh cinque operiamo tutti per dire in Italia ma le disuguaglianze all'inizio dell'anno avrete sicuramente tutti letto di una
Giunta
Un di un organismo non governativo l'Oxfam che dice che afferma e ha indignato molti Paesi del mondo questa afferma
Che
Il sessantadue uomini più ricchi del pianeta
Hanno
La stessa ricchezza di tre miliardi e mezzo di un uomo inni del pianeta i più poveri naturalmente
Ma come pensate che possa Regione console generale
Queste
Queste esercito di di disperati che applaudono sulle nostre coste che vanno a Lampedusa io quando vedo
La sindaca di Lampedusa o vedove quel nostro Sindaco di viaggi
Io mi mi ricollego con le mie radici
Con l'IMI radice consenso dell'ospitalità Riello spilla capacità di ospitare persone inattese non quelli con cui sto benissimo accenno a colazione inattese che ti fanno controllano al giorno
E ci hanno fatto una traversata dove era possibile al cinquanta per cento che quella barchetta facesse naufragio pensata le donne che hanno fatto queste cose ora
E noi volevamo fare
Vi ricordate quando Maroni voleva di respingimento in mare
Testo Salvini che ictu luce ma obiettivamente ha dovuto correggere questa linea il respingimento in mare perché non devono approdare
Nella nostra terra la nostra la matita buttata a terra
Un negozio giuridico trattato l'altra
Ed è di tutti
Poi ultima cosa ultima preoccupazione e lo Stato della democrazia nel mondo io fu lo voglio dire
Questo
Ho letto un libro che consiglio a tutti
Che questo libro di questo intellettuale bellica che è uscito da poco che edita ventitreesima vorremmo Rocco
Che pensa
Ad una democrazia del sorteggio
Del sorteggio guardate che anche nella
Mittica
Democrazia greca
Il sorteggio era molto praticato era praticato nell'Assemblea del popolo nel Consiglio dei cinquecento nel Tribunale
Del popolo cioè
Ma assistenza ad un sorteggio come si sorteggiati nelle giurie popolari dei tribunali
E perché perché è vero che
Afferma lui che ci sono centodiciassette democrazie
Su centonovantacinque quarant'anni fa
Erano venti trenta
Ma non ma noi
Perché ho paura anche di questo tipo di democrazia ne abbiamo Paesi come l'Italia per prima
Germania Spagna Portogallo Grecia
Che i problemi in questi ultimi cento anni li hanno avuti che è un germe esiste
Poi ci sono i Paesi dell'est
Che sono sfuggiti al giogo comunista che vogliono fruire di questo piccolo benessere raggiunto
Che però vengono da quell'esperienza
Poi c'è la Federazione russa quaranta che la federazione russe per quaranta per cento come sapete meglio di me Europa
E non è che siamo tranquillissimi sulla democrazia o la Turchia
Segue l'intervento e tutto il globo se non esistesse un poco l'America
E l'Inghilterra diciamo la verità stiamo assistendo a questa cosa della black sette che eccetto tutti preoccupati ma stiamoci attenti quello democrazie che legge quella democrazia che nel mille seicentoquarantanove
In cui un Parlamento riunito cinque orti e di giustizia ha dato la morte del re
Quindi significa eleggono Pisicchio secondo quindi voglio dire forse sono stato per non dire del
Di non guardare il Mediterraneo le primavere arabe
Ho finito
Anche alla Tunisia all'Egitto dove sembra ci sia una parvenza di democrazia però una democrazia
Forse sono stato
Un poco ho finito poco
Poco a poco all'ittico in questo finale però siccome io non faccio più politica
Non devo a tutti costi come perché essere un cliché noto in tutti i partiti non devo proiettare speranza
Devo dire una verità così come io la prego grazie
Lazio tutti
Bruno signor