Il ricordo di Marco Pannella del Direttore del Centro Pannunzio, Pier Franco Quaglieni

Oggi si tiene la diciassettesima edizione del Premio Valdo fusi Torino libera in stretta un premio realizzato dal c'è troppa Nunzio in stretta collaborazione con il nipote di Valdo dottor Luigi fusi che procederà anche alla consegna dei premi
Per noi è un appuntamento irrinunciabile da tanti anni per ricordare l'uomo l'avvocato il combattente per la libertà
Il parlamentare il pubblico amministratore lo scrittore Valdo fusi socio del centro che contribuì affondare
Il Centro Pannunzio laico aperto al contributo dei credenti è in atto perché la partecipazione diffusi a fianco di Olivetti soldati
Bonfantini e un giovanissimo quali vieni ha consentito in anni di manicheismo e di intolleranza di creare un'isola di libertà nell'arcipelago dell'intolleranza
Una grande lezione di ieri valida anche oggi
Prima dell'inizio della cerimonia il professor Pier Franco Quaglini ricorderà brevemente Marco Pannella amico del Centro Pannunzio mancato qualche giorno fa
Lo ricorderemo anche in autunno ma non potevamo evitare e dirgli addio subito senza aspettare l'estate la parola quindi anche Franco Quaglini
Torrita amici
Premiati
Io mi inserisco di sfuggita in questa
Manifestazione
Che
Un ricordo annuale di Valdo scusi e tale
E
E rimane
Mai stato un istinto del cuore
Spero di verificare ricordo a Marco Pannella
Un uomo che non poteva
Passare
Nell'indifferenza
Che ha suscitato
Grandi diamo
E grande rifiuti
La mia amicizia con Marco
E l'altra anche dalle comuni
I limiti CIS sia profonde inimicizia che abbiamo
Suscitato magari per motivazioni diverse
La mia amicizia con Marco
E un'altra soprattutto si è sviluppata
In un luogo alto della storia
Italiana
Ed è la storia
Della cultura italiana
In quel palazzo napoletano dove aveva insegnato Giambattista dico
E aveva
Abitato Benedetto Croce
Rettore abito alta croce
Che
Periodicamente incontrava Marco Pannella
E mi rendeva partecipe di quegli incontri
La morte di Pannella
è un lutto per tutte le persone civili
Al di là delle opinioni politiche
Che in questa sede non ci interessano
Le persone civili che praticano la
Tolleranza che sono capaci di comprendere
Altinate le proprie simpatie il valore dell'impegno civile
Appassionato e disinteressato perché di Marco si può dire tutto fuorché
Non abbiamo mai combattuto comunque supremo disinteresse
Alcune sue battaglie sono state condivise
Altre meno condivise
Altre ancora pochissimo condivise
Il richiamo alla non violenza
L'impegno per il popoli del terzo mondo da aiutare negli anni ottanta
L'interesse umano per i carcerati
La battaglia contro il finanziamento pubblico dei partiti
Sono invece battaglie ampiamente condivise
Non citerò quelle che
Possono
Non essere condivise da tutti
Anche
Se io ho l'orgoglio di dire
Che il nostro rapporto non la nostra amicizia che è nato successivamente ma il nostro rapporto è nato nel lontano mille novecentosessantasette proprio il nome di una battaglia
Che porto a uno storico referendum
Nel mille novecentosettantaquattro
Pannella è stato un liberale
A capo di un esile minoranza e ha saputo condurre battaglie persino impensabili
Battaglia impossibile
Una sorta di Don Chisciotte
Ma di un Don Chisciotte che
Riusciti a portare importo
Delle conquiste civili
Ebbe
Dei meriti importanti
Anche
Nel nome essersi associato
A quello che appariva allora in meglio della cultura italiana
Il rifiutandosi ad esempio di firmare il manifesto infame
Dei cosiddetti intellettuali
Contro il commissario Luigi Calabresi e contro la magistratura
Milanese
Tra quelle firme di illustri personaggi indichi lustri si fa per dire in almeno nel caso specifico il nome di Pannella annuncia
Parleremo
A lungo in ottobre
Di Marco Pannella
Di cui con l'amico Gianni Romeo
Presidente del circolo della Stampa festeggiamo gli ottant'anni nella nostra città
Unica iniziativa
Italiani
Per gli ottant'anni di tonnellate a cui fece pervenire un messaggio non formale
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La sua
Nella stata una testimonianza eretica e testarda
Ma io ho anche conosciuto
E Amato
L'ATO l'urgenza del suo hanno dedicato il generoso
Molti che non l'hanno conosciuto come l'ho conosciuto io
Magari pensavano alla ruvidezza dalla polemica aspra a cui a volte a ricorrere
Invece
Il suo animo era
Dedicato e generoso
La sua probità personale
Pannella
Ha dilapidato il patrimonio della famiglia
Per poter
Fare politica in senso alto
La sua probità personale veniva di lontano
Veniva
Dall'insegnamento
Degli uomini del Risorgimento
Marco è stato come l'ho scritto in un articolo
Qualche giorno fa all'abuso della sua scomparsa
è stato Leone che ha
Ruggito che ha saputo ruggire
Contro tutti i soprusi piccoli e grandi e contro tutte le arroganza
Rendiamo negli onore questa sera
Pannella
Ha combattuto i diritti per l'affermazione di diritti che non erano riconosciuti
Non tutti
Diritti
Che noi potevamo
Condividere
Il grande
Uomo
Che ricordiamo questa sera col prendo io valgo scusi
Invece sia indicata con un esempio
Che il dovere
Sono importanti i diritti e i Governi sono importanti
E la lezione di Mazzini dei diritti e dei doveri dei Governi che vengono prima dei ieri
E Valdo Susi in tutta la sua vita Dalmaso finezza alta Zell io
Agli ultimi giorni
Nella sua
Adorata Campania astigiana
Ci ha lasciato questo insegnamento importante
Dei
Dovere del non tirarsi indietro
Del mantenere ad ogni costo le posizioni
Come diceva Filippo
Per il gusto di una battuta
Si giocava la carriera ma non è un brutto e la battuta
E alla sua serietà morale
Che porto scusi
A non essere più rieletto deputato e a finire ai margini della vita politique
Io ho parlato decine di volte decine e decine di volte
Dal mille novecentosettantacinque di Valdo
Di quest'anno Fazio lasciando a Luigi esclusi il compito di ricordare lo zio
Chiudo
Con una cosa c'è di nuovo non c'entra nulla
Ma c'entra molto con voi confuso centro hanno
Tutto rimane un po'
Un libro che è un atto d'amore per questa città per la difesa
Dell'immagine storica urbanistica di questa seduta
Ebbene io chiudo
Levando
La nostra
Docce
Idealmente se me lo consente Luigi anche a nome Vivalto
La nostra voce per la difesa di piazza Carlina
Una delle
Piazze più belle
Di Torino che vogliono deturpare
Concorrente il cemento armato di quasi
Quattro metri di altezza
Uno scempio
Un possibile scempio
Forse non è bastato
Lo scempio proprio Dipiazza Baldo scusi non è bastato
Chiediamo che vengano pubblicati sui nomi Tech tecnici che hanno autorizzato il mostro di piazza Carlina
Il sovrintendente che non voleva
Il vagone del terreno
Che ricordava il dramma della Shoah
E te la prigionia in Germania degli operai
E lo stesso che ha autorizzato
Le torrette in piazza Carlina
Un'offesa
Proprio attorno al monumento a Cavour che cade in pezzi
Nonostante quanto voglio scrivemmo già più di due anni fa
Circa le condizioni del monumento all'arte infelice dell'Unità d'Italia
In nome di vanto
Io chiedo
A chi può di fermare i lavori
Lo chiedo Arnone della cultura torinese
Quella invariato scusi di Luigi Filippo Di Carlo Casalegno
Di Franco Venturi e di tanti altri ma lo chiedo anche
Come Centro Pannunzio ricordando con orgoglio le battaglie che Antonio Cederna
Condusse sul pagine del Mondo di Pannunzio controlli uscenti a Roma
Se Antonio Cederna fosse in vita i signori che vogliono
Offendere l'immagine la storica
Di una piazza
Così bella e così importante
Non potrebbero andare avanti perché la loro voce la voce di questi uomini di cultura
Che amavano la bellezza anzi ne aggiungo uno e chiudo
Enrico Paolucci Enrico Paulucci
Che fece per il premio Baldo scusi un'incisione apposita
Ebbene anche Luis conduceva battaglie
Contro il distributore
Di benzina
In via Della Rocca
In una zona allo cartella
Città
Ma qui è è peggiorata la situazione dal distributore di benzina si passa a un parcheggio pertinenziale
Che
Distrugge un angolo della città che noi chiamiamo
Che Felice verranno
Ai internato
Nelle sue strutture
E che nessuno al diritto di imbrattare come stanno facendo vi ringrazio