Commemorazione di Marco Pannella alla Camera dei Deputati

La seduta è ripresa
Comunico che ai sensi dell'articolo quarantasei comma due del Regolamento i deputati al fai da te Bobba boccia Michele Bordo
Matteo Bragantini Bratti Bueno Catania Dambruoso dalla RAI Di Gioia afferrarla Fraccaro Gelli Giancarlo Giorgetti
Lorenzo Guerini guerra Locatelli Marazziti Piccoli Nardelli Pisicchio Realacci Sanga sani scotto speranza
Tabacci Toffano Villecco Calipari sono in missione a decorrere dalla ripresa pomeridiana della seduta
I deputati in missione sono complessivamente centonove come risulta dall'elenco depositato presso la Presidenza che sarà pubblicato nell'allegato A al resoconto della seduta odierna
Allora
Cari colleghi e care colleghe
Mi chiedo
Attenzione
Come sapete lo scorso diciannove maggio è venuta a mancare Marco Pannella
Nato a Teramo nel mille novecentotrenta si laureano in giurisprudenza divenendo poi giornalista professionista
Fu tra i fondatori del Partito Radicale i cui divenne anche segretario e presidente e tra i promotori del partito radicale transnazionale
Eletto la Camera dei deputati dalla settima alla undicesima legislatura al Parlamento europeo
Dalla prima la sesta legislatura più volte Consigliere comunale e regionale Pannella è stato soprattutto un instancabile combattente per i diritti civili e per la giustizia
Il di Varzi
L'aborto l'ecologia l'obiezione di coscienza antiproibizionismo
Il testamento abbia la dica e il fine vita
E ancora i diritti dei detenuti
La lotta contro la pena di morte e la lotta contro la fame nel mondo
La tutela delle minoranze e l'integrazione dell'Europa in senso federale
Sono queste alcune delle battaglie che hanno
Caratterizzato la biografia politica e l'impegno civile di Marco Pannella
Se i contenuti di queste battaglie cari colleghi e care colleghe
Sì potevano essi possono certamente avere opinioni diverse ma
Ma resta innegabile il merito di Marco Pannella di averne fatto oggetto il discusso né pubblica oggetto di confronto parlamentare di crescita civile
Accendendo chili riflettori su queste questioni talvolta scomode ma che la politica e l'istituzione non avrebbero più potuto ignorare
Fuoco in questa chiave
Con questa chiave un convinto sostenitore degli strumenti di democrazia diretta promuovendo in più occasioni il ricorso a referendum abrogativi
E forme di lotta politica anche eclatanti in massa e prego rigorosamente non violente
Essa per tutto per tali ragioni che dobbiamo estetiche atti
Per aver dato una lezione di politica coerente e appassionata
Lontana dalle logiche delle convenienze del potere fine a se stesso sempre in prima linea nel dare voce agli ultimi agli esclusi della società
Capace di accettare il rischio dell'impopolarità pur di portare avanti difficilissime di libertà e di democrazia
Dobbiamo essergli grati
Dobbiamo essergli grati dunque per aver contribuito all'evoluzione della nostra società nella quale anche grazie all'Hui si sono affermati i principi di convivenza civile
Di rispetto reciproco e l'aspirazione ad un ideale di Europa come terra aperta ai nuovi diritti e alle nuove libertà
Desidero esprimere ai familiari sentimenti e la vicinanza del cordoglio mia e di tutta la Camera dei deputati invito dunque l'Aula ad osservare un minuto di silenzio
E ringrazio
Bene colleghi adesso allora iniziamo con
Dare la parola per la commemorazioni Marco Pannella do la parola subito al deputato Roberto Giachetti prego ne ha facoltà
La ringrazio signor Presidente ringrazio anche
Il gruppo che il mio Gruppo che mi ha dato la possibilità di
Ricordare
Marco
E però siccome per me Pannella è stato un padre un fratello un amico so perfettamente che se mi abbandonasse ricordi
Riterrei in
Nell'iter vilmente
Parole anche autobiografica mentre invece penso che
La cosa più bella che si possa fare in questo momento e ricordare Pannella per quello che diceva e approfitto di questi pochi minuti perché vorrei consegnare all'Aula poche righe di quello che per me è il più grande è scritto che lui abbia
Ma il prodotto ma ovviamente la mia opinione personale ed è la prefazione un libro di Andrea Valcarenghi
Del mille novecentosettantatré
Che si chiamava underground pugno chiuso
Sarebbe da ragioni tutta ma non ci sarebbe il tempo
Mi prendo lo spazio per leggere queste poche righe scriveva Pannella
Amo speranze antiche come la donna l'uomo
Ideali politici vecchi quanto il secolo dei Lumi la rivoluzione borghese i canti anarchici e il pensiero della destra storica
Sono contro ogni bomba ogni esercito ogni fucile ogni ragione di rafforzamento anche solo contingente dello stato di qualsiasi tipo
Contro ogni sacrificio morte o assassinio soprattutto se rivoluzionario
Credo alla parola che si ascolta e che si dice
I racconti che ci si fa in cucina Alletto per le strade al lavoro quando si vuole essere onesti ed essere davvero capiti
Più che i saggi o alle invettive I testi più o meno sacri e alle ideologie
Credo sopra d'ogni altra cosa al dialogo e non solo a quello spirituale
Alle carezze agli amplessi
Alla conoscenza come ha fatti
Non necessariamente di evasione individualisti ICI e tanto più privati mi appaiono
Tanto più pubblici e politici quali sono Min genio che siano riconosciuti
Non credo al potere il ripudio perfino la fantasia se minacciato occuparlo
Non credo al fucile ci sono troppe splendide cose che potremmo potremmo fare anche con il nemico per pensare ad eliminarlo ciò Marco
La ringrazio votato Giachetti
Per questa lettura adesso è iscritta a parlare la deputata
Silvia Chimienti prego deputato
Grazie Presidente
Non credo nelle della zia non credevo nelle dell'AGEA codificate e affidate volumi rilegati e alle biblioteche e agli archivi non credo nella ideologia e chiuse da scartare usare con un pacco che si ritira nell'ufficio postale
Ideologia te la fai tu con quello che ti capita anche a caso
Io possa essere me l'ha fatta anche sul catechismo che mi facevano imparare a scuola e che per forza di cose poneva dei problemi per forza di cose io ero portato a contestare ecco Presidente
Questa era Marco Pannella una persona un cittadino italiano la cui assenza verrà avvertita ovunque ma soprattutto nell'ordine meno frequentati dal potere
I nodi difficili della dimenticati i luoghi in cui appunto all'unica ideologia possibile e quella che ti crei per sopravvivere per andare avanti
Nonostante tutto nonostante la dottrina le imposizioni dall'alto di un verbo incontestabile e a questi delle sala cieca obbedienza
C'è stata la morte di Marco Pannella una grande commozione popolare certo ci sono stati i saluti a volte i pacchetti delle istituzioni ma soprattutto c'è stata una grande grandissima e spontanea partecipazione emotiva della gente comune
Un paradosso di questi tempi un paradosso per la politica su cui occorrerebbe riflettere
La grande eredità che Lassalle Italia Marco Pannella è una valigia piena di libertà libertà di divorziare libertà di abortire fuori dalla clandestinità
Qualcosa che a oggi diamo per scontato ma che fa parte del bagaglio del nostro essere cittadini liberi in uno Stato laico come recita la nostra Costituzione
Avvertiranno la sua mancanza i detenuti nelle carceri i malati terminali che aspettano una legge sul fine vita i cittadini che vorrebbero essere liberi chiamare senza vedersi riconosciute elemosine e soluzioni di compromesso
I dimenticati ai palazzi insomma
Ma se è vero che né avvertiranno il vuoto lasciato dalla sua assenza fisica è altrettanto vero che le sue parole le sue battaglie lasciano un solco che con coraggio e libertà può ancora essere seguito e percorso
Ci vuole coraggio ci vuole soprattutto libertà dalla schiavitù degli interessi economici e di potere
Ma quel solco può ancora essere percorso grazie
Grazie per l'entrata Chimienti
Però ora la parola alla deputato Brunetta prego
C'è una vignetta di Altan è che dice tutto super nella
E su quel che ha portato alla nostra Italia
In questa vignetta
La parte sulla prima pagina di Repubblica si vede San Pietro che va rapporto del Padreterno morbidamente assiso in poltrona e gli dice è arrivato Pannella ed io risponde Addio tran tran
Ha avuto questo dono Pannella non ci ha lasciato mai tranquilli ci ha costretti ad avere una coscienza
Pannella è stato uno che non dorme non ha fatto dormire
Non ha fatto dormire la coscienza di nessuno
Tra tutte le battaglie che ha fatto per nel una che non ricorda nessuno
è stata quella per Israele
Non solo per difenderlo dei tentativi di annientamento ma inteso come forza positiva e propositiva di utenti che la democrazia e moralità
Ha proposto che Israele entrasse a far parte dell'Unione europea garanzia per la stabilizzazione democratica del Medioriente io stesso ho raccolto le firme al Parlamento europeo per questo obiettivo
Pannella ci obbliga sta sveglie anche sulle sorti non solo della democrazia nel mondo dell'Europa ma proprio a casa nostra
Senza democrazia in una democrazia qualsiasi ma senza la democrazia occidentale che viene dalla tradizione anglosassone sia il rischio di dittatura per questo si è battuto per un presidenzialismo chiaro e democratico dotato di contropoteri efficaci
Con il diritto contemplato e ampio al referendum popolare come correttivo e valvola di sicurezza dinanzi alle deviazioni degli inciuci della democrazia rappresentativa e delle sue derive autoritari
E ancora la battaglia per la giustizia giusta contro la custodia cautelare usata come forma di tortura io credo che un modo per onorare Pannella e se quello di seguirlo in quello che negli ultimi anni è stato un suo chiodo fisso
La condizione delle carceri e la necessità di un'amnistia ad un indotto
Ultima cosa personale
Non sono andato a visitare Pannella quando alla fine anche chi non era amico personale ha voluto forse onorarlo o forse cercare la foto opportuni
Ho rispettato la distanza che c'è tra noi anche se ricordo la strada fatta insieme
Ma so una cosa avrebbe difeso a qualunque costo per libertà ma hanno una libertà generica la mia libertà
Ho sempre pensato che se qualcosa fosse o accaduto per negare le libertà Nieri miei cari Marco Pannella si sarebbe mosso non in generale ma per me
Così io credo
Abbiano pensato migliaia e migliaia di italiani che già lo rimpiangono
La ringrazio
Onorevole Brunetta
E adesso chiede di intervenire il deputato Gianni Melilla prego ne ha facoltà
Grazie Umberto Eco ha scritto che Pannella ha insegnato agli italiani come si fa ad essere liberi
è impressionante il bilancio dell'azione politica di Marco Pannella ed alla galassia radicale
Sessantasette milioni di italiani hanno firmato di centoventidue referendum promossi dai radicali di cui trentacinque vinti
Su temi di grandissima rilevanza come il divorzio l'aborto ma anche l'energia nucleare la responsabilità civile dei magistrati l'abolizione della caccia tanto per citarne solo alcuni
Pannella è stato un politico di professione che ha onorato la politica europeista difensore delle istituzioni ma anche il profeta della lotta alla partico alla partitocrazia
Il retico e radicalmente onesto con le sue indennità ha finanziato l'attività politica è arrivato a vendere le sue case nelle sue proprietà Teramo per sostenere l'attività radicale
Eugenio Montale ha scritto
Dove il potere e nega in forme palesi ma anche con mezzi occulti la vera libertà spuntano ogni tanto uomini ispirati come Marco Pannella
Che seguono la posizione spirituale e più difficile che è una vittima possa assumere di fronte al suo oppressore il rifiuto passivo soli è inermi essi parlano anche per noi
Naturalmente l'azione non violenta di Marco Pannella suscitato consensi e dissensi molti di noi si sono ritrovati nelle sue battaglie a partire da quelle più generose
Contro la fame nel mondo e per i diritti delle donne per l'obiezione di coscienza in senso antimilitarista per la liberalizzazione delle droghe leggere
Per la giustizia giusta e contro la natura criminogena della condizione delle carceri
Per il fine vita e il testamento biologico
Molte sue scelte hanno spiazzato pensiamo alle candidature a deputati
Dirò la Staller di Toni Negri
E quella bellissima di Enzo Tortora oppure I su quei cento digiuni a quanto beveva alla sua urina per sensibilizzare l'opinione pubblica su grandi temi
Sociali
Dalla sua parte ha avuto grandi personalità come Sciascia Pasolini Vittorini Terracini ma anche tantissimi comuni cittadini a partire dai più sfortunati i malati terminali i carcerati
Per questo l'Italia ha pianto la sua scomparsa particolarmente signora Presidente in Abruzzo dove Marco Pannella è nato è cresciuto
Albert cambi disse di Ignazio Silone un altro grande Abruzzese egli Silone
E radicalmente legato alla sua terra eppure e talmente europeo e così anche Pannella era un grande leader internazionale pronto a correre in ogni angolo del mondo
Ma era anche radicalmente legato alla sua terra all'Abruzzo dei cafoni
Al suo paesaggio omaggi coi suoi paesini abbarbicati sul Gran Sasso teramano
Noi di sinistra
Veniamo da un'altra storia come ha ben scritto Luciana Castellina sul manifesto di qualche giorno fa ricordando Pannella
Ma siamo stati ha detto Luciana Castellina in modo diverso insieme dalla stessa parte
Anche quando più forte è stata la politica li abbiamo sempre voluto bene
La parola il Marco Pannella non era diversa dall'essere
E la storia che ha raccontato la sua vita altro non è che il dono che ha voluto lasciarci della speranza di un mondo libero e giusto
La ringrazio
Ed è ora
La parola l'onorevole Fabrizio Cicchitto prego
Caro Marco
Mi auguro che abbiano ragione i nostri amici cristiani
Per cui la tua anima
Abbia in questi giorni aleggiato lieve su di noi
E che tu abbia potuto seguire quello che è avvenuto in Italia inseguita dato forte
Immagino anche le tue possibili riunire su questa esplosione di consensi ma anche al fondo la tua soddisfazione
L'applauso mediatico verificato sì per la tua morte
è stata la tua paradossale beffarda rivincita nei confronti di chi ti ha sottovalutato deriso come ha detto Emma Bonino o di Chieti a silenziato sui media
Ma a fronte di tanti consensi non parlerei come ha fatto Emma di ipocrisia
Ma invece parlerei di rimorso
Di un rimorso collettivo e anche della tardiva consapevolezza e di là conseguenti angoscia
Per quello che abbiamo perduto
Per la morte di questo imprevedibile trasgressivo fantasioso combattente per i diritti civili
Di questo difensore dei carcerati e anche
Dello straordinario ora rompiscatole che gli è stato
Abbiamo perduto la Fantasia ma non la fantasia al potere ma la fantasia nella battaglia politica e culturale
E da ora saremo più piatti più burocratici più grigi Necci riscatta era hanno le quotidiane scenate né taccio
Al netto dei tante discussioni che abbiamo avuto di qualche litigata sarò sempre grato atea Loris Fortuna
Per avermi consentito di essere allora in prima linea come responsabile stampe propaganda del PSI nella battaglia condotta difesa del divorzio la battaglia politica più bella e anche divertente della mia vita
Concludo dicendo però che un nodo il messaggio di Pannella va preso di petto nel presente nel futuro
E mi sento di raccogliere personalmente il messaggio sull'amnistia concordando sulla proposta avanzata in merito in un'intervista sul dubbio dall'onorevole Marazziti ma c'è un'altra questione più di fondo
Ed è la ricostruzione dello Stato di diritto finito in Italia nel novantadue novantatré in seguito all'uso di politico della giustizia e mai più recuperato
Per cui anche oggi domina la cosiddetta sentenza anticipata che viene scagliata con una sventagliata di intercettazioni telefoniche accompagnate da un avviso dei garanzia e dai titoli di alcuni quotidiani
Poi se dopo nove anni interviene una soluzione nessuno se ne accorge e una ridda distrutta per la soddisfazione del travaglio di turno e questa battaglia tu hai fatte innanzitutto il nome di Tortora
Questo è il lascito politico che Pannella ci impone di affrontare di sciogliere
Atti io caro Marco Conte sedeva anche un pezzo della nostra vita
Grazie
E adesso
Chiede di intervenire il deputato Pier Paolo Vargiu prego deputato
Grazie Presidente nel mille novecento cinquantuno Mario Ferrara scriveva sul
Mondo i liberali e non solo quelli di Italia non hanno bisogno di un grande economista perché ce l'hanno
Non viabile avvocati o di grandi oratori perché anziché di questi ne hanno forse troppi non hanno bisogno di scrittori di giornalisti ed intellettuali
Perché più o meno lo sono tutti non hanno bisogno di una massa perché le masse si compongono di scontenti e oggi tutto il mondo è un mondo di scontenti i liberali
Hanno bisogno di un mattone
Ecco io credo che il matto illiberali liberali alla gioventù liberale del Partito liberale nel mille novecentocinquantuno luogo esso si chiamava Marco Pannella e avevano la ventuno enne
Ed è il motivo la riconoscenza nei suoi confronti per cui nel mille novecentonovantasei dopo esodo doppia pesce da liberale radicale per evitare la morte del Partito Radicale e quindi io credo che oggi Marco Pannella
Ma anche a tutti i liberali italiani che come sempre hanno condiviso solo una parte delle battaglie di merito di Marco Pannella ma sicuramente hanno condiviso il metodo
Il matto di Pannunzio c'è stato ma non è bastato a fare di questo Paese un vero Paese liberale senza enfasi credo che questo sia l'elenco di Pannella
Il compito che ancora questa I liberali di questo Parlamento e di questo Paese
La ringrazio deputato Vargiu chiede di intervenire il deputato Marco Rondini prego
Sì grazie non condivido la tua idea ma darei la vita perché proposto Tura possa esprimere questa frase attribuita a volte
Ben si adatta allo stato d'animo che
Che proviamo oggi noi della lega in occasione del ricordo di Marco Pannella
Molte battaglie Daloui condotte all'interno all'esterno delle aule parlamentari non le abbiamo condivise né sostenute
Abbiamo dissentito pesantemente Daloui tutte le volte che a nostro avviso trattava alcuni temi soprattutto quelli etici come l'aborto in maniera secondo noi troppo disinvolta
Al contempo non possiamo non ricordare i temi politici che ci hanno visto vicini e con successo nelle battaglie referendarie del novantacinque
Dal referendum a favore della privatizzazione della RAI a quello per l'abrogazione della norma che impone la contribuzione sindacale automatica i lavoratori a quello per abrogare la norma sul soggiorno cautelare per gli imputati di reati di mafia
Riteniamo giusto ricordarlo come combattente questo senz'altro il suo tratto caratteristico
Impegnato su tanti fronti per la lotta contro la povertà della fame nel mondo e contro e contro l'affollamento carcerario anche se in merito proponevamo soluzioni radicalmente diverse di quest'ultimo problema lui
Mosso da un pericoloso lassismo che portava addirittura propugnare la liberalizzazione depenalizzazione dell'uso delle droghe
Noi
Al contrario mossi dalla convinzione che la certezza della pena ci un valore dal quale non può prescindere uno Stato che amministra la giustizia
Riconosciamo in lui
Un uomo che ci ha messo sempre la faccia il coraggio a costo di rimetterci la vita con scioperi della fame della sete senza ipocrisie o convenienza del caso al contrario di chi
Lo ha lo ha esaltato in morte malgrado lo avesse detto è stato invitato
A questo gioco abbiamo preferito sottrarci infatti la lega non si è accodata questo rituale abbiamo preferito evitare sfilate disinibizione a favore di telecamera
Ma riteniamo doveroso ricordare l'uomo per il suo lungo inossidabile impegno politico e per avere inciso con il suo operato in cinquant'anni di storia del nostro Paese
Grazie
Ringrazio
Adesso interviene il Deputato Bruno Tabacci prego ne ha facoltà
Signora presidente
Esprimo partecipazione al dolore dei cittadini degli amici dei militanti radicali
Per la morte di Marco Pannella la sua scomparsa
Priva anche me
Di un amico che ho conosciuto e stimato degli ultimi decenni
Ho rispettato le sue battaglie
Anche quando ne ho condiviso
Scambiare opinioni con lui in privato in pubblico non era mai un esercizio banale
Il filo della sua esperienza politica
è segnato da una inesauribile vitalità
Testimoniato accomuno sottile solido coerenza
Ricordo due passaggi emblematici
La nascita di Radio Radicale
Che diventa via via un grande archivio sonoro di attività politiche istituzionali
Non che è uno solo per la scuola di giornalismo
Un vero servizio pubblico
Per crescere nei cittadini la consapevolezza di dover co conoscere per deliberare
E poi Nessuno tocchi Caino
Nel mille novecentonovantatré
E la campagna per la moratoria universale della pena di morte la quale
O del rito fin dalla fondazione
Con Pannella se ne va un altro tassello di storia del Novecento
La storia vera di uno dei protagonisti politici di un Paese che dalla miseria
Della guerra era cresciuto anche attraverso le sue battaglie politiche sociali e civili fino a diventare in pochi decenni la quinta potenza mondiale
Anche per questo se non vogliamo perdere la nostra memoria non potremo dimenticare Marco Pannella
Grazie
Limitata Tabacci adesso interviene deputato Walter Rizzetto prego
Grazie Presidente
Presidente lo storico Massimo Teodori scrisse che Marco Pannella e Giorgio Almirante furono
In questo caso purtroppo sul passato seduttore i di alto rango ebbene Marco Pannella fu un seduttore di alto rango
Fonti conformista fu spregiudicato ma nella nella giusta sezione del termine fu un cosiddetto politico da marciapiede questo soprattutto in seno la politica che noi viviamo oggi è un assoluto valore
Posti a se stante e fu uno sprezzante istrione prolisso ma cristianamente retico
Allo stesso tempo emozionato quando leggiamo che tenne in mano la croce di monsignor Romero ecco questi sono
Presidente soltanto alcuni tratti
Della della vita di di Marco Pannella che ricordiamolo
Dalla minoranza politica ha comunque cambiato molti volti di questa Italia spesso siamo stati e saremo in disaccordo totale
Con quanto Marco Pannella ha proposto con le sue idee come probabilmente a lui piaceva in termini di contraddittorio ma siamo assolutamente assolutamente ammirati da come lui le conduceva
Le sue battaglie
E forse Presidente ora in molti li valuteranno Marco Pannella ed io penso che non sarà mai troppo tardi per rivalutare Marco Pannella anche
Da parte dei suoi principali detrattori e quindi
A nome del nostro Gruppo Presidente a nome risorsa Meloni a nome del capogruppo Fabio Rampelli
Possiamo soltanto abbracciare i suoi cari i militanti e gli amici che tra l'altro vedo qui oggi in tribuna
Presidente io vorrei ricordare Marco Pannella
Con però alla fine con non con una lacrima ma con un sorriso perché se è vero che come lui spesso diceva la vera politica non è l'arte del possibile ma
Quello di rendere possibile l'impossibile
Allora io penso che lui si lasci effettivamente d'accordo o meno un solco entro il quale
Dirigere evidentemente anche le idee e lo rinnovo anche se spesso in in disaccordo
E quindi lo salutiamo con un ha subito
Caro Marco perché tra tutti i crimini il più grande e quello di stare con le mani in mano grazie Presidente
Ringrazio
Adesso che intervenire deputata Daniele Capezzone prego
Signor Presidente
Depongo anch'io i sassolini della memoria della gratitudine per gli anni che ho avuto
L'onore di trascorrere accanto a Marco Pannella dal novantotto al due mila sei
Due osservazioni la prima
Vede
Per
Conoscere capire un artista come Picasso magari
Occorre studiare i suoi periodi quello blu quello rosa quello africano il Cubismo eccetera
Ecco anche Marco pur nella continuità assoluta di alcune linee guida in primo luogo le regole la democrazia lo stato di diritto ha avuto tanti periodi tante stagioni
Sarei intellettualmente disonesto a fare nel prevalere uno solo quello in cui
Conosco di più
Ma allo stesso modo non credo aiuti per la comprensione storica e politica come a volte è avvenuto in questi giorni espungere e per così dire rimuovere una stagione
Mi riferisco a lungo arco che va dal novantadue al due mila cinque
Quando Pannella accanto alle grandi e tradizionali battaglie per i diritti civili tentò un'operazione
Mai provata prima in Italia con quella completezza di visione e non si tratta solo di economia
è stato molto di più un tentativo di rivoluzione liberale a tutto tondo su istituzioni modello anglosassone economia ingiustizie
Con un appello diretto al ceto produttivo e
E attutita outsider rispetto all'Italia dei garantiti
E anche con un attacco politico allo status quo al vecchio sindacato le ho sentite azioni corporative alla foresta pietrificata della Società italiana
Sia consentito in primo luogo
Alla sinistra più vecchio
Da quella stagione potevano scaturire due esiti alternativi ed entrambi sarebbero stati un successo per l'Italia la nascita o di una sinistra liberale davvero nuova o di una Destra liberale e riformatrice di matrice thatcheriana
Non è successa nell'una nell'altra cosa purtroppo e occorrerà riflettere sul perché
Assenza di libera circolazione delle idee inadeguatezza degli interlocutori politici errori di Marco e di chi come me ed altri ed è stato vicino in una parte di quella stagione ma l'UDC aveva approvato e aveva visto giusto
La seconda osservazione
Più personale se è consentito
Marco non era un santone come grossolanamente dicevano alcuni dei suoi avversari
Non era certo un santo
Ma soprattutto consentitemi non era un santino come alcuni lo hanno ricordato in questa settimana
Da qualche parte ho colto un desiderio di normalizzato di omologare il muro scendendo sempre le parti più politicamente corrette secondo i canoni di alcuni
Della sua complessa biografia politica errore grave secondo me
Marco prese molto sul serio il monito di Pasolini contro il conformismo e l'incoraggiamento del poeta i radicali ad essere sempre irriconoscibili nel senso migliore del termine
Non dimentichiamolo mai grazie
Grazie
L'imputata Capezzone
Ora interviene il Deputato Tancredi Turco prego
Sì grazie
I politici di ogni schieramento che per decenni hanno osteggiato le battaglie di Marco Pannella
Dopo la sua morte si sono scoperti quasi tutti i pannelliani
Giornali e televisioni sono state invase da un profluvio gli apprezzamenti su di lui ha avuto quasi più visibilità mediatica da morto che da vivo
E ora siamo tutti qui
A fare la gara per dimostrare quanto il vi siamo grati per come è riuscito con le sue battaglie a far progredire i diritti civili in Italia
Peccato che Marco Pannella sa morto e questa vuota come orazione parlamentare non abbia senso se oggi qui
Tutti insieme non decidiamo di portare avanti l'approvazione di almeno una
Delle battaglie che lui ha combattuto per tutta la vita senza riuscire a vincerla
Per questo mi rivolgo a tutti voi colleghi deputati
Chiedendovi di fare di tutto per portare avanti una legge sulla legalizzazione delle droghe leggere da intestare a lui
Ben che siamo entrati in Parlamento da poco anche non c'è alternativa libera possibile abbiamo avuto modo di confrontarci personalmente con lui
Un pomeriggio siamo andati a capo a trovarlo a casa abbiamo passato diverso tempo a parlare
Quindi non possiamo dire di conoscerlo
Ma credo che intestare idealmente a suo nome una legge importante che il nostro Paese aspetta da anni sarebbe il modo migliore per renderli omaggio grazie Marco
Grazie reclutato
Adesso chiede di intervenire il deputato Francesco Saverio Romano prego
Oggi commemoriamo l'uomo vivo
Per la prima volta forse il Parlamento chiamato a commemorare una persona
Che vivi ancora in ognuno di noi ed è presente
Con la sua straripante fisicità nella politica italiana
è presente in coloro che lo hanno conosciuto così come in coloro che lo hanno amato che lo hanno sostenuto così come in coloro che lo hanno avversato
Perché i suoi spunti
Le sue provocazioni sono state una cifra importante per la crescita del dibattito democratico nel nostro Paese
E c'è una ragione se oggi
Tutta la politica italiana gli tributa commossa
Questo omaggio
Marco Pannella è riuscito a dare parte disse ad ognuno di noi
Ed ognuno è riuscito a vedere nelle sue battaglie la propria battaglia
Quando magari tutte le altre battaglie che conduceva non si condividevano
Questa sua poliedricità
Che la misura con la quale
Ha dimostrato che la politica
Può essere comprensiva di ogni parte pur essendo parziale
Questa è la misura di un uomo che ha saputo dimostrare come la politica quell'alta fatta compassione vale la pena di viverla
Marco Pannella dedicato tutta la sua vita alla politica e la politica stessa è stata la sua vita
Questo è il più grande insegnamento
Voler cambiare le cose Voeller migliorare le cose attraverso la politica
Attraverso lo strumento della persuasione attraverso la condivisione non violento mai arrogante
Per me è questa la più grossa testimonianza il più grossa insegnamento
E però poiché questa commemorazione
Rischia di diventare
La solita commemorazione io aderisco agli appelli che ho sentito anche in che stava che al Senato si stanno trasformando in una iniziativa legislativa
La battaglia il testamento concreto
Sul
Diritto ad ogni uomo a preservare la sua dignità anche quando si tratta di essere trattenuto nelle carceri patrie
Noi possiamo renderlo concreto attraverso una legge amnistia di indulto
La ringrazio deputato romano
E adesso do la parola al deputato Mauro ottobre
Grazie signora Presidente onorevoli colleghi e colleghe
Concezione laica dello Stato affermazione dei diritti degli individui referendum pre piena citi danza della politica intesa come comunità collettiva tutela dei soggetti più deboli che altrimenti non avrebbero avuto rappresentanza
Sono i punti ideali e reali dell'azione politica di Marco Pannella del suo pensiero ed è la sua proposta garantista e liberale
Non vi è stata scelta che Marco Pannella non abbia reso pubblica e non vi è stata battaglia politica che non abbia imposto temi che altrimenti sarebbero stati ignorati dal sistema politico che egli ha sempre tenuto più arretrato direttamente i presenti della società
Non mi sono stati i diritti civili che Marco Pannella vada sostenuto perché ha ritenuto la loro formazione una scelta consapevole di libertà in opposizione conformismo che li ha sempre indicato nel ragion di Stato nella morale autorità dello Stato etico
Per questa ragione Marco Pannella ritenuto come scelte naturali come testimonianza costante e quelli che erano temi di rottura di cambiamento non soltanto politico ma culturale con una visione generale che ha anticipato imposto l'evoluzione della politica della società
è stato così chiama dopo averla sottratto al silenzio civile e politico i diritti lacci finanza dei più deboli dei più esposti la discriminazione imposta alla Presidenza del partito
Delle liti civili al carcere attraverso una condizione di argomenti di idee che ha interessato la politica città in modo radicale
La sua personalità talvolta questo è stato un limite della sua comunicazione ma al tempo stesso è stato coerente nel ricercare sempre e comunque posizioni in primo piano
Mai defilate meriti Centi e questa dimensione va intesa la sua visione dell'impegno politico come scelta cui egli ha destinato il suo pensiero il suo corpo
Marco Pannella l'ha mai accettato mio giudizio le categorie entro le quali e comizio di una politica debole dovrebbero circoscritto ad esempio e più di altri di altri ha saputo trasformare quel che per altre la sua e resi una battaglia a nome di tutti
E che io ho sostenuto e condiviso dedichi LUISS contrapposto
Io non ha escluso nessuno non ha mai accettato che la morale degli altri potesse discriminare qualcuno
E lì in realtà non ha mai aderito una visione antipolitica e semmai avvicinato la politica e diritti e in questa visione condivido che gli attribuito una concezione profonda destituzione in cui diritti civili avesse un ruolo centrale decisivo
Ci posso tenere dunque che senza Marco Pannella e suo Partito Radicale la sua radio radicale come strumento di servizio pubblico e voce per la comunicazione di tutti il nostro Paese ha prestato più arretrato
Io credo si possa e si debba sostenere senza alcuna retorica e come le è stato sotto alcun pregiudizio grazie
Grazie deputato a ottobre
E adesso oggi ad intervenire il deputato avreste Pastorelli
Grazie signora Presidente onorevoli colleghi
Con la scomparsa di Marco Pannella
Abbiamo perso un punto di riferimento fondamentale
Una fonte di ispirazione un compagno con il quale abbiamo condiviso tante battaglie e intrapreso un percorso comune con la Rosa nel pugno progetto politico ancora attuale
Sì oggi l'Italia è un Paese più libero più laico più il civile lo dobbiamo a questo pioniere della politica che ha sempre anteposto l'interesse collettivo a quello personale
Anche mettendo a rischio la propria salute le eccedenze e le sue lotte di civiltà spesso e volentieri osteggiati oggi fanno parte della cultura Civica del nostro Paese
Alcune sue battaglie combattuta insieme socialisti come quella per il divorzio per l'aborto hanno migliorato la qualità della nostra convivenza democratica
Di questo dobbiamo ringraziare Marco
Un precursore non solo sul piano
Delle tante iniziative messi in campo ma sul modo di intendere la politica come
Servizio in favore dei più deboli e come approccio alle problematiche reali
Marco ci ha lasciato un'eredità indelebile
Che dovrà essere presa ad esempio il nostro impegno come socialisti sarà quello di portare avanti le sue idee
Continuando a far sentire forte la voce laica di un vero combattente per la libertà grazie
La ringrazio
Adesso
Interviene la deputata Geremia Rocella prego ne ha facoltà
Grazie difficile per tutti concentrare anche Cardani Marco Pannella in due minuti la cantante interne e che ha fatto parte della storia della mia famiglia non sono della mia storia personale e ha fatto a parte nella storia della sua famiglia
E non passano Nana ricordarla anche su questo fronte è mia
Non passano non ricordare per esempio esso fascino personale non ricordarla quando negli anni dell'isolamento negli anni in querela patti seguace pochissimi saldi
Veniva a mangiare a noi perché appunto non aveva neanche i saldi per mangiare neonata li faceva le bistecche
è una specie di contrappasso per tutti di giovani PAI successivi
L'unica e andare in televisione agito Attila
L'ACAM manager le televisioni hanno mandata per giorni la Senna gemelle s'immagini ma per andare in televisione appena l'alta dovete fare un durissimo digiuno
Appare statali deserta di quegli anni parta PAI alle grandi battaglie che agì tutti celebrano
Ma quelle grandi battaglie non era non soltanto battaglie singole anche ognuno di noi oggi potrebbe scegliere una di quelle battaglie libera per Israele che ha giustamente ritardata onorevole Brunetta
Alla battaglia contro l'antifascismo negli anni Settanta per esempio Giachetti a alletta un Anania andar Galanda pugno chiuso incominciare affrontava
Onna un pezzo molto bello che Pasolini valorizza moltissimo pratica contro
Quel genere di antifascismo Delladio che andava a all'epoca
Ognuno potrebbe scegliere una battaglia ma in realtà tutta questa faceva parte né un progetto politica soprattutto negli anni Settanta un progetto politico che lui definiva liberale e laico libertario liberista
La che anche a un progetto molto precisa Pesenti all'epoca contabil compromessa stava IPAB le battaglie referendarie che facemmo all'epoca erano Bonnes contro il sale contro il compromesso storico dell'alternanza per l'alternativa
E anche la lasso qua posizione né in terra
Un sistema elettorale uninominale è comunque bipolare
E in tutta questa quello che vorrei quindi sottolineare e anche che lei ci ha lasciato a tutti noi acchiapparli saperlo un da tempo anche per brevissimo tempo
è la sua stavo alias avventura personale coinciderà con la sua battaglia politica
è a tutti noi ha lasciato una minore nelle azioni di metodo prima di tutto la lezione che la politica
Non è legata alle convenienze inalienabili convinzioni profondamente legata alla fine si ogni e questa è la bella politica
E lui fa cilecca insegnata tutti noi PAI niente
Mille insegnamenti appunto sul metodo cioè per esempio la farsa dell'iniziativa politica rispetta anche al numero
Esistente agli insediamenti sociali rispetta alla alla capacità di incidere all'interno delle istituzioni primari tutta una farsa dell'iniziativa politica e la capacità di rilanciarla sempre
E l'ultima casa prendila per chiunque di noi sia passato da quella storia
Anche cinque minuti e PAI abbia preso un'altra stranezza natanti nessuno di questi nessuno e mai è stata assicurata base spetta causa spetta di corruzione di interesse privato nessuno ha mai e questa io penso che sia stato perché siamo passati digitali
E lui ci ha insegnato finali tutta questa ma non come rispetta nella legalità ma pratica rispetta di noi stessi Elena se non di Insiel ogni grazie
Grazie
Ora
Dà la parola al deputato Pino Pisicchio prego
Grazie signora Presidente onorevoli colleghi
Credo si debba ricordare Marco Pannella per ciò che ancora oggi può rappresentare
L'incarnazione di una passione politica a tutto tondo purtroppo ai nostri giorni caduta in desuetudine
Una passione che rappresentò anche un insegnamento basilare nella dinamica delle democrazie con una minoranza fortemente motivata nelle sue ragioni
Come si possa riuscire a conquistare il consenso della maggioranza dei cittadini
Pannella lo fece offrendo un contenuto concreto al principio della democrazia diretta contenuto nell'istituto referendario naturalmente esistono molte e diverse sfaccettature dal pannelli ISMU sono state ricordate dei colleghi
C'è il Pannella erede della cultura azionista che diede alimento all'esperienza dei Radicali Italiani cioè il paladino della giustizia c'è il Pannella che offerto lo sguardo lungo della visione transnazionale
C'è il garantiranno un uomo che ha portato in Italia la pratica della non violenza
Ma c'è anche l'uomo che introdusse in politica lampi consapevolezza del ruolo fondamentale dei media
Usando anche performances sprezzanti spiazzanti usando il suo corpo addirittura ecco
Con lui la dialettica politica italiana entro nell'era moderna e oggi in fondo viaggia nel tracciato da Luigi concepito
A questo uomo politico a questo come è stato ricordato visto un titolo di giornale che sarebbe piaciuto a luglio a questo radicale libero
Che ha formato un paio di generazioni di politici oggi ne abbiamo ascoltati alcuni ma oggi il nostro omaggio sincero senza retorica e nostro grazie
Grazie deputata Pisicchio
Il Segretario Della Vedova prego
Grazie Presidente ho avuto l'onore di passare anni straordinario al suo fianco e oggi o il compito del privilegio personale di prendere la parola a nome del Governo per ricordare Marco Pannella
Pannella esordì come parlamentare nel mille novecentosettantasei in quest'Aula sentendo all'estrema sinistra dell'emiciclo il nome della destra storica disegnando così un suo spazio politico singolare non omologabile
Marco è sempre stato un uomo di parte di partito il suo partito il Partito Radicale
Eppure in questi giorni abbiamo assistito contributo popolare praticamente unanime perché in lui
In questi decenni l'italiano gli italiani hanno visto un modo di fare politica appassionato di intenso proteso la realizzazione di obiettivi di diritto e di diritti mosso da ridere convinzioni prima che dal convenienze
Un politico che viveva la propria radicale onestà come condizione doverose normale per chiunque si occupi di Cosa pubblica
A partire dall'uso dei regolamenti parlamentari Pannella sempre agito con le regole non contro le regole le sue più dure iniziative non violente digiuni della fame della sete
Per l'accesso all'informazione da parte dei cittadini sui referendum per il plenum della Consulta per le condizioni di vita nelle carceri sono sempre state battaglie non contro le leggi ma per il rispetto delle leggi
Anche la disobbedienza civile la violazione deliberata e comunicata della legge più volte praticata da Pannella da tanti dirigenti radicali compreso chi parla
Non è mai stata una richiesta di impunità ma al contrario un modo per denunciare agli occhi della pubblica opinione
Attraverso il proprio arresto la propria condanna lo scandalo di una legge ritenuta sbagliata costituzionalmente ingiusto dannosa
In alcune cose che ha vinto in altre no non ancora
Da liberale autentico mai contro la politica le istituzioni in quanto tali sempre in nome delle istituzioni e della politica nella loro accezione più alta e lungimirante
Per Pannella si può davvero dire condannare anche il senso della politica sia stato la libertà intesa come libertà di inventare nuove Spach nuovi spazi ad esplorare nuove frontiere
E come diritto di ogni uomo e di ogni donna scoprire a realizzare se stessi nel dialogo con gli altri e ad essere rispettati per quello che è Assessore vogliono essere nella loro diversità
Tantissimi italiani e forse soprattutto italiane sentono di dover a Pannella se va a loro è stata una vita più libera così milioni di persone omosessuali milioni di persone perseguitate in tutto il mondo
Deve dissidenti sovietici monaci tibetani che hanno trovato accanto spam Pannella solo Pannella nella difesa dei loro diritti
Le sue battaglie
Divorzio aborto nuovo diritto di famiglia fame nel mondo giustizia giusta responsabilità civile dei giudici finanziamento pubblico legalizzazione della cannabis quarant'anni prima che diventasse misura di governo nel donna bellica non solo
Ma anche in quest'Aula e già in tutta Italia grazie alla straordinaria Radio Radicale
Moniti inascoltati negli anni Ottanta sulla follia del debito pubblico dilagante sulle baby pensioni e poi sulla liberalizzazione del mercato del lavoro dei mercati protetti sulle privatizzazioni come strumento di efficienza economica
E di moralizzazione civile dell'Italia partitocratica
E ancora citate la moratoria sulla pena di morte il tribunale penale internazionale contro il crimine di guerra il genocidio il diritto di conoscenza come diritto politico per eccellenza
Il fine vita alle condizioni delle carceri come misura di civiltà e di legalità di un Paese potrei continuare
Questo è da Pannella
Pannella vale la pena di ricordarlo oggi in un'Europa scosse attraversata da vecchi fantasmi è stato un convinto federalista europeo gli Stati Uniti ed Europa fino a Israele democratica
Fedele alla lezione di Ernesto Rossi e Altiero Spinelli e persuaso che l'unica vera forma di patriottismo fosse quella anti nazionalista
Quando negli anni Ottanta ammoniva sulla necessità di fare entrare subito la Jugoslavia nell'Unione europea per sventare il rischio di una guerra dagli esiti inimmaginabili
Nessuno lo preso sul serio eppure lui aveva già visto con anni di anticipo gli orrori di Sarajevo sempre Nizza
E il fatto
Che a contenere anche le secolari ostilità dell'area balcanica potesse essere solo l'integrazione di questi popoli nell'Unione europea
Integrazione ora ampiamente in corso ma dopo tanto troppo sangue
Per tutte queste iniziative e concludo signor Presidente alcuni hanno amato sostenuto Pannella come è normale tanti lo hanno combattuto altri lo hanno strozzato
E non perché fosse senza contraddizioni ma anche per come le ha vissute alla fine l'Italia tutta gli ha riconosciuto l'onore dovuto a un padre della Patria a un leone dalla libertà come l'ha definito il primo ministro Renzi
Consentitemi di chiudere con alcune tra le sue parole che trovo più evocativo e della buona politica sia per i tempi presenti che per i tempi futuri
Spesso bisogna avere il coraggio di essere impopolari per non essere antipopolari
Questo è il lascito più prezioso e impegnativo che Pannella consegno alla politica e alle istituzioni che ha amato e servito con onore
Grazie Marco grazie Presidente
La ringrazio sottosegretario Della Vedova si conclude così la commemorazione di Marco Pannella
E adesso cari colleghi e care colleghe riprendiamo inseguito della discussione del disegno di legge già approvata dalla Camera e modificata dal Senato numero due mila seicentodiciassette di
Delega al Governo per la riforma del terzo settore dell'impresa sociale e quella di