La vita di Moro. Percorsi biografici a 100 anni dalla nascita

Residenza la Repubblica che ho l'onore di dirigere in qualità di sovrintendente
è particolarmente lieta di ospitare il seminario di studi che sta per aprirsi promosso dalla critica dall'Accademia di studi storici Aldo Moro in occasione del trentottesimo anniversario la scomparsa dello statista del centenario della sua nascita
Al fine di revoca nei percorsi biografici
Ringrazio l'Academy Aldo Moro e il suo presidente Alfonso Fonzie per avere preso l'iniziativa di questo incontro e per averlo voluto promuovere in questa sede
Un incontro che costituirà certamente l'occasione per delineare un bilancio storiografico importante sui vari aspetti era sicura di Aldo Moro giurista studioso costituente parlamentare per sette legislature
Più volte ministro e il Presidente del Consiglio statista di caratura internazionale leader politico
Il compito di illustrare i diversi profili è la geografia di Aldo Moro e del progetto più generale molto importante che lo sottende che la sottende sarà svolta dei relatori ai quali desidero esprimere un sincero ringraziamento e un benvenuto in questa sede
Il dottor Alfonso Alfonsi il professor Giuliano Amato il professor Giovanni Ceci professor Guido Formigoni il senatore Franco Marini professore Alberto Melloni il professor Renato Moro
Mi sia consentito ancora in apertura dei lavori di rivolgere un saluto e un porgere un benvenuto ai consiglieri del Presidente della Repubblica che ci onorano della loro presenza
Un saluto e un benvenuto anche al dottor Gianni letta che è sempre stato molto attento alle iniziative dell'Arca dell'Archivio Storico e ci ha accompagnato diverse volte qui in questa sede a tutti i presenti formula un cordiale benvenuto
E molto significativo anche in ragione della forte contestualizzazione documentarie iconografica che connota la genesi le comunicazioni le finalità metodologica di questo incontro
Che questa cerimonia si tenga presso l'Archivio storico della Presidenza della Repubblica che vorrei ricordare
Svolge attività di tutela conservazione e valorizzazione della memoria storica della Presidenza della Repubblica e mi riferisco in particolare alle memorie documentarie delle funzioni costituzionali svolte dal presidente la Repubblica
E qui vorrei anche ricordare poiché si avvicina la ricorrenza del suo ventennale che l'archivio storico è stato istituito il due giugno novantasei dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita e la Repubblica
A partire dal novantasei dunque l'analisi diretta delle fonti documentarie nel rispetto delle norme che ne regolano l'accesso
E divenuta possibile grazie all'apertura al pubblico nell'archivio storico e alla disponibilità di archivi significativi ai fini della ricerca storiografica sì Presidente La Repubblica
E in questo contesto dunque che si apre il convegno di Air no intensa indagare con intenti storico grafici la figura di Aldo Moro uno statista che occupa un posto eminente nella storia della Repubblica
E tale circostanza inoltre assai significativa ove si consideri che le fonti archivistiche costruite all'archivio storico della Presidenza della Repubblica
Conservano numerose testimonianze documentarie fotografiche multimediali sui rapporti che Aldo Moro nella sua veste di statista di uomo di Governo
E di esponenti di primo piano della Democrazia Cristiana intrattenne con i Presidenti della Repubblica e qui pensa e rapporti di carattere istituzionale nei periodi in cui Moro fu ministro della giustizia
Della pubblica istruzione Presidente del Consiglio e ministro degli esteri e contatti ufficiali e non ufficiali con il Presidente della Repubblica nei periodi nei quali egli ebbe incarichi di partito assai rilevanti
Presidente del gruppo parlamentare DC alla Camera Segretario politico infine Presidente la Democrazia Cristiana
All'interno dell'archivio in quest'ottica di ricerca che sostiene sostanzialmente il lavoro biografico in corso occupa una passione ha una posizione di massimo rilievo l'archivio dell'ufficio per gli affari giuridici e le relazioni costituzionali
Le cui carte forniscono materiale ricostruttivo molto ampio consentono di ricostruire le Radice le prime affermazioni vere prassi costituzionali
Permettono di collocare le attività del Presidente all'interno di un contesto politico istituzionale più comprensivo e dunque più chiaro
E risulta di fondamentale importanza per la ricostruzione vissuti costituzionali alla luce delle prassi
E ci si riferisce in particolare il potere di messaggio alle perequative presidenziali nel procedimento di formazione delle leggi e nell'emanazione degli atti normativi del Governo
Ci si riferisce anche in questo caso alle carte che permettano di contestualizzare storicamente e politicamente l'atto di rinvio aiutando a chiarire l'intenzione presidenziale
Al di là delle parole del messaggio di accompagnamento ricostruendo le vicende problemi istituzionali connessi e diversi atti adottati e Presidente della Repubblica
Ci si riunisce i nostri alla interlocuzione con governo ministri soggetti privati interessati al procedimento legislativo
Ci si riferisce infine I casi nei quali Presidente promulgare la legge ma esprime attraverso lettere indirizzate prevalentemente al Governo contestuali alla promulgazione le proprie osservazioni circa il contenuto nell'atto normativo
E in quest'ottica in questa prospettiva che documentarie storiografica che si è scelto il carteggio Moro segni da febbraio agosto sessantaquattro
Presentato in un pannello espositore all'ingresso che molti di voi probabilmente avranno anche sfiorato
Quale immagine colonna dei contributi documentari che l'archivio storico potrà fornire al lavoro di ricerca biografica alla direzione dell'opera omnia degli scritti di Moro e alle attività di scavo documentario che sostengono entrambe
Tale carteggio infatti nel quadro di una biografia politica di Moro costituisce una testimonianza di grande interesse e rilievo delle dialettiche cui si è appena accennato
In particolare il carteggio e altri consimili prodotti negli anni e da me conservati negli anni in cui Moro fu reiteratamente Presidente del Consiglio dei Ministri
Testimonia e i carteggi ingenerare testimoniano in modo eloquente le osservazioni se non in questo caso nel caso specifico del carteggio presentato
Ne i toni di una polemica che segni rivolte al Presidente del Consiglio Moro circa il potere di decretazione d'urgenza nel tentativo di esercitare un potere quasi interdittivo nei confronti della volontà governativa
Il ventotto luglio ha brevemente racconto i contenuti di questo piccolo carteggio che è esemplare
Il ventotto luglio due mila centosessantaquattro al termine di una crisi di Governo mora rappresenta il Presidente segni l'esigenza di adottare un decreto legge Maria in materia fiscale ritenendola ritenendolo di urgenza evidente
Segna vista la propria opposizione all'emanazione con una lettera in cui si sofferma con ampie considerazioni sul ruolo del decreto legge
Mi sembra che una corretta interpretazione dell'articolo settantasette della Costituzione
Diversa e niente norma eccezionale in quanto prerogativa della competenza primaria del Parlamento alla formazione delle leggi e quindi da usare entro i limiti più rigorosi
Impedisca di ravvisare nei provvedimenti di cui si tratta gli estremi voluti per giustificare il ricorso al decreto legge la mia preoccupazione conclude
è di salvaguardare la Costituzione i diritti che essa conferisce agli organi legislativi e diversi che non diventi normale un sistema di registrazione che deve essere straordinario in realtà il Presidente con sommo rammarico esso acquiescenza
Rispetto alla volontà presidenziale in una lettera del sette agosto anche se sposta
Pur convenendo sulle considerazioni di ordine generale formulate dal Presidente segni che aveva frattanto nel frattempo autorizzato la presentazione alle Camere il disegno di legge ordinaria contenente la disciplina in questione insisteva per la necessità di provvedere con decreto legge
Il Presidente segni dopo alcune settimane cedette repressione del Governo emanare il decreto
E ora dopo questo piccolo saggio documentario e prima di concludere
Vorrei ricordare che le attività seminariali e di organizzazione della ricerca promosse nel corso dell'anno dall'archivio storico rivolte a docenti e allievi dell'Istituto istruzione secondaria superiore
Quindi egli cioè di Roma sostanzialmente nel corso dell'anno due mila sedici sono state dedicate alla conoscenza e la figura di Aldo Moro nel centenario della nascita il professor Renato Moro ci ha accompagnato in uno di questi seminari nel finale di apertura
Nell'ambito di un progetto dunque che punta alla conoscenza della biografia di uomini e donne che hanno costruito corresponsabilità e coscienza politica e morale lo statuto l'ossatura dello Stato repubblicano accompagnandolo spesso per molti decenni
Gli studenti diversi licei dirò ma hanno con maturità e consapevolezza analizzato costruite presentato in questa sede
Tasselli si assai significativi della biografia di Moro studi frequentazioni affetti fatti scelte personali impegno spirituale sociale politico umano
Utilizzando un bagaglio metodologico centrato su fonti documentarie scritti carteggi di biografie
Utile a rafforzare quello spirito critico che deve connotare l'identità di ogni cittadino democratico nella certezza che qualsiasi contenuto dico
Di conoscenza debba poggiare sulla qualità e il valore e l'autorevolezza delle fonti di volta in volta utilizzate e in questo senso l'Archivio Storico continua a promuovere
Seminari formativi per le scuole
E qui mi avvio a concludere la personalità politica di Aldo Moro attraversato periodi decisivi della storia della Repubblica
Dagli anni della fondazione di queste della nasce la Costituzione repubblicana fino agli anni drammatici dell'insorgenza terroristica della quale vi fu la vittima più illustre e al sacrificio estremo compiute si del nove maggio mille novecentosettantotto
Nell'arco di un oltre un trentennio l'opera politica di Aldo Moro accompagnato trasformazioni profonde della politica dalla società italiana
La crescita e lo sviluppo del tessuto economico e sociale del Paese la collocazione dell'Italia nello scacchiere internazionale nel processo di integrazione europea
Sono certa che questi aspetti della multiforme biografia umana intellettuale scientifica e politica del grande statista
Saranno al centro delle Regioni le relazioni che ascolteremo nell'odierna giornata attorno ad esso
A breve e soprattutto delle attività di ricerca che seguiranno
Grazie ancora i relatori e tutti gli intervenuti
Adesso passo la parola Alfonsa fonti che muove aveva il
Libertà
Nell'organizzare
Questo
Questa giornata in questa
In questa sede come è stato ricordato non solo bella ma è così
Densa anche di significato storico e
Quindi nella prospettiva di una collaborazione che stiamo avviando e che
Contiamo continuerà lungo e ringraziare soprattutto il Presidente della Repubblica Mattarella per aver concesso l'uso di questa sala
E di questa
Serve
Ivi prima di aprire introdurre i nostri lavori io vorrei dare la parola
Al senatore Marini Presidente emerito e il senatore Presidente del Comitato storico scientifico per gli anniversari interesse nazionale per
Alcuni
Considerazioni introduttive
Già
Ma io
Un saluto particolare lo debbo a chi mi ha preceduto in questo un carico di
Presidente del Comitato storico scientifiche Amato quindi di fatto un inchino particolare
Stando qui in questa veste
Ma
Lunga va bene così
Non aggiungere altro non
Io debbo dire che
Apro queste brevi le mie considerazioni con un sincero apprezzamento serio
Per la decisione dei deputati e dei senatori e del Governo che hanno voluto fare del centenario della nascita di Aldo Moro ventitré settembre del sedici un anniversario di interesse nazionale
E l'attenzione a questo anniversario da parte del Comitato c'è stato qui c'era il collega Melloni che insomma di dare un sostegno alle cose che poi vengono fatte
Non è stato certamente questo un gesto rituale
Si è trattato del riconoscimento della particolare statura intellettuale e politica
Nulli vere che da Presidente del Consiglio come da deputato dal segretario del partito come da professore universitario
Da Ministro come da impegno editorialista è sempre stato mosso dal desiderio di allargare gli spazi della democrazia
Io l'ho frequentato molto come tutti voi sommari posso testimoniare questo aiutato da quella che le ho Poldo Elia definì la comprensione dei passaggi profondi della storia
La miscela di azione politica e di governo di Aldo Moro
La sua instancabile opera di intelligenza della società
La sua stessa produzione di iscritti
Rappresentano ancora oggi certamente un giacimento sconfinato di pensiero
Moro che rifiutava caparbiamente i suoi collaboratori i quali ci hanno detto l'abbiamo discusso di essere considerato un pensatore
Sapeva leggere dentro i fenomeni della società
Molto di più di tanti specialisti e certamente più di tanti suoi colleghi politici dentro e fuori la DC
Emblematica da questo punto di vista della nota riflessione al Consiglio nazionale del partito del novembre sessantotto
Io che avevo già responsabilità sindacali allora molto pesanti
Conosciuto insomma non è che avessi capito subito
Il senso di Colm ivi di quel movimento da dentro le organizzazioni sindacali
Debbo dire lo voglio sottolineare che insomma quell'atteggiamento di Moro forse per la stima che avevamo per la il modo come lo seguivamo a me
Contribuì ad aprire un po'gli orsi sulla complessità delle cose e quindi la non trascuratezza
In quel momento
Dai fatti dalle nebbie della cronaca incalzante
Moro riesce ad estrarre il senso profondo e vero di quel che sta accadendo
E diversamente da quanto sarebbe stato perfino lecito aspettarsi da un uomo di potere
Uno che i Governi anche un uomo di potere non sbarra le porte alla comprensione
Non alza in quella fase barricate a difesa del palazzo
Ma invita il suo partito ad aprire la mente e da guardare con onestà e coraggio
Al mutamento epocale che era in corso
Dirà più esplicitamente qualche mese dopo al congresso della DC di Roma del sessanta nuove
Se noi vogliamo essere ancora presenti
Ebbene dobbiamo esserne per le cose che nascono lo ricorderete io c'ero pura quel complesso anche se hanno contorni incerti
E non per le cose che muoiono anche se vistose e in apparenza utilissime
Moro non è un sociologo uno storico la sua non è curiosità e attitudine da studioso
Moro
A mio giudizio e come tanti è un uomo di finissima intelligenza e sensibilità
Ma soprattutto è un politico convinto del primato della politica
Quale unica strada per andare a ciò che si agita nella società
Una dimensione complessiva universale
Tale da farmi occasione di sviluppo della democrazia
Di ampliamento degli spazi di libertà
In sintesi di progressivo avvicinamento ad un ideale superiori di soggetta
Ma la politica per lui non è al di sopra di tutto e di tutti
Non esisteva per lui non esisteva nessuna volontà popolare e nessuna maggioranza degli elettori
Che può farne un potere arbitrario un territorio inospitale per le regole
Per il diritto per la giustizia
Tanto meno non può trovare alcuna giustificazione l'esercizio del potere a proprio vantaggio
Come ha ricordato di recente il Capo dello Stato quella politica la corruzione politica e la corruzione più insopportabile
La politica come li intende Moro
E come una sana democrazia dovrebbe condividere senza incertezze sta in questo pensiero molo Teo
Che le ho Poldo Elia
Volle riproporre in una bellissima relazione ai parlamentari del Partito Democratico
In occasione degli trent'anni del discorso di Moro i Gruppi DC il ventotto febbraio del settantotto
La politica è un atto di forza dice Moro
Più presto più propriamente di consapevolezza
Di fiducia nel proprio compito
Ma ci deve pure essere più in fondo una ragione
Un fondamentale ideale
Una finalità umana per i quali ci si costituisce in potere ed il potere si esercita
è il solo nell'accettazione incondizionata di una ragione morale
Che si sviluppa con coerenza il patrimonio delle nostre idealità
Ed il complesso degli impegni per il nostro tempo sono sue parole
L'ultima un'ultima
Ho penultima perché poi me per il voglio aggiungere una cosa sentimentale
Un'ultima considerazione
Non ho fatto riferimento al Moro cattolico
Naturalmente non si tratta né di dimenticanza negli sottovalutazione sarebbe troppo grosso Melloni meglio rimprovera avrebbe per sempre
Perché al contrario non ho fatto altro che parlare della sua ispirazione religiosa
Così brevemente tutta la sua vicenda umana e politica né Intelisano
Che altro è l'attenzione alle cose nuove
La costante ostinata professione di fede nel dialogo
Nella diritto dell'ascolto
Nel ricerca che non deve mai deflettere di trovare ciò che unisce piuttosto che ciò che divide ahimè quanto è attuale
Ed infine l'idea che non bisogna mai sentirsi appagati e cercare costantemente nuove soluzioni nuovi traguardi nuovi approdi
Che assicurino libertà giustizia cioè tutela alla fine della dignità per ogni uomo
Aiuta a comprendere
Un passaggio del discorso al Congresso DC del settantatré
Complessivamente dice nelle sue varie modulazioni
L'esperienza cristiana è sentita come principio di non appagamento
E di mutamento dell'esistente nel suo significato spirituale e nella sua struttura sociale
E come forza di liberazione accanto ad altre idee porti lo stesso diverso e per le loro motivazioni le altre ed i loro modi di essere noi dobbiamo considerare la nostra
Come ho detto all'inizio quella di Aldo Moro e un giacimento di pensiero senza limiti sterminato
Su di me forse anche in ragione della mia non breve attività sindacale in quel periodo piena io lo conoscevo anche per questo perché
Allora come qualcuno di voi sapranno i capitava di essere un esponente democristiano di sindacati forte lo professato
In un momento in cui c'era qualche difficoltà processarlo
Quindi su di me forse anche in ragione della mia non breve attività sindacale ha sempre esercitato una grande influenza al quest'idea dell'esperienza cristiana
Quale motore di mutamento spirituale certo ma anche sociale
Anzi come dice Moro della struttura sociale
Mi piace votare il come oggi dopo anni di appannamento di questa verità essa venga riproposta
All'attenzione generale dalla più alta cattedra della cristianità
Ora per quanto non più giovane non non mi avventuro ero nel dire che Papa Francesco sia un molo te non ci propone in meno
Ma che Moro possa essere stato
Diciamo consiglio di ordini religiosi non sono molto molto molto esperto un francescano
Senza guardare all'estrazione dei di Papa Francesco non Francesca deciso qualche gelosia potrà venir fuori ante litteram ma non mi pare una cosa sbagliata
Il dato sentimentale ho finito
Io debbo dire perché tutti l'abbiamo vissuto anche il momento drammatico la tragedia che vivemmo allora
Io debbo dirlo ultimo colloquio che ho avuto con Moro abbia Savoia
Fu nell'ottobre del settantasette
Motivato da una cosa insomma dal suo interesse per la società per noi per i sindacati allora
C'era stato il congresso della CISL a luglio settantasette io ero contro l'unità sindacale allora per ragioni profondi ed ero il capolista di questa tendenza dentro la CISL io e un altro
Amico del dieci segretari comperare erano dall'altra parte erano per l'unità
Si mette il caso che insomma io presi la lista dove praticamente io un intellettuale Merli Brandini qualcuno di voi l'ha sentito nominare
Proprio per mero Librandi noi prendemmo il quarantacinque per cento percento del congresso della CISL
Poiché adesso i sindacati sono un po'più non lontana ci sono cioè ma insomma il problema è più complesso debbo dire che
Il sindacato non era un partito politico dove di fatto il congresso il Segretario comandava
Se il sindacato si amministrava attraverso le categorie attraverso le Regioni
E contratti facevano le categorie per cui metta in quei mesi io rifiutai di rientrare in segreteria nemici così un po'all'opposizione avendo vinto nel Lazio mi
Mi volevano dare la stanza del Segretario nella sede laziali se non mi bastava una stanzetta
Dover incentivo
I segretari di quote Goria che andavano a trattare eccetera
Tant'è vero che la cosa era pesante e
Alcuni esponenti dall'altra della linea vincitrice col cinquantacinque ante erano andati da Moro perché a Moro riconoscevano una grande autorità morale
è una capacità politica per cui mi arriva una telefonata
Il giorno non lo ricordo ma era sicura era ahimè certamente l'ottobre
Quando arrivai Moro mi disse però caro Marini
Non è che tu esponente così commetta vaccini tieni aperta questa questione
Ed io non ascoltato
Comma non è che lo interrompevo facevo così con la testa si
Quando ha finito ai topi intuizione e diceva tra loro sono aperti bisogna fare l'accordo gli stabilite L'Unità serve al Paese serve anche al partito
E io gli dissi
Presidente ma questa unità l'abbiamo già fatta
Moro mi guardò ecco da qui c'è il sentimento con una faccia che era l'unico
Due occhi vivacissimi un sorriso con
Lui dice e mi disse il nome del capo che l'aveva accompagnata altre due-tre per chiedergli di chiamarmi insomma spingermi in quella direzione in cima non lo sanno e non lo sa nemmeno
Come non lo sa e quindi la faccia di nuovo un po'
Mi prendeva in giro un po'visto come
Dicono insomma i giovani avevano già fatto l'accordo sulla testa degli anziani ai me
Era proprio una una o uno strumento che non è stato inventato con molta delicatezza semmai
Bene io dinanzi alla ecco che parlato anche con molti di noi insomma pensiamo di ricordare Moro dopo questa decisione queste possibilità limitante che ci è che abbiamo
In una visione globale Moro quello che mi son cercato di strozzare di richiamare strettamente qui considerazioni che ho fatto
Vediamolo nella sua completezza ed io lo vedo con il viso di quel giorno ironico non mi veniva dal PAI ironico Moro ironico mi guardava con perché questi Jovanotti che parte insomma
Entrambi facemmo poi il percorso che ci serviva questa cosa la raccomandando a voi perché apprendo questa fase forse
La cosa che almeno io non non condividere morto poi ognuno è libero di fare quello che vuole pensare solo alla tragedia che abbiamo vissuto solo la famiglia ha vissuto l'Italia insomma anche quello cioè ma c'è tutto un cammino su quali ci dovremmo soffermare
CIA d'approfondire alle cose che non sono state approfondite
Io
Ringrazio il presidente Marini per le per le sue parole le sue considerazioni anche
Per il suo commosso ricordo indubbiamente
Esplorare perché questo si può fare la complessa interezza
Di della figura di Aldo Moro e una delle
Finalità che ci proponiamo con
I lavori di cui
Oggi parleremo è anche un po'il senso qui permettetemi di
Introdurre brevemente questi lavori della scelta che abbiamo fatto quest'anno
Di
In occasione anche
Il centenario dalla nascita di Aldo Moro di dedicare il nostro incontro alla vita di Aldo Moro ha tutto l'arco della sua insistenza e non soltanto Haiti cinquantacinque giorni del rapimento e al suo assassinio questo per me è sempre stato importante
Importante perché
Ci sono stati
Elementi problematici
Prodotti alla comprensione stessa di Aldo Moro dalle circostanze della suo rapimento e del suo assassinio
Già all'indomani della sua morte si è sviluppata infatti una contesa
Potremmo dire sull'interpretazione che ha prodotto rappresentazioni perlopiù parziale semplificatorio Sirio chi parte della figura dello statista
Che hanno a lungo limitato se non ostacolato la possibilità di andare a fondo della comprensione della sua complessa e straordinaria vicenda umana e politica
E anche
Di ciò che egli ha lasciato il Paese dal punto di vista etico e dal punto di vista culturale
E quindi
Abbiamo sperimentato in questi anni come il passaggio della dalla dimensione della cronaca e della polemica politica purtroppo
Era stato confinato Aldo Moro a quelli dell'analisi storica ma anche di una più
Approfondita riflessione culturale è stato particolarmente arduo fermo richiesto tempo e soprattutto ha richiesto un investimento di passione intellettuale da parte di molti soggetti diverso
Tra cui
Permettetemi di annoverare anche il mio istituto per portare alla luce in molti e complessi aspetti della figura di Moro che in un quadro così accidentato rischiavano di restare nell'ombra può essere dimenticata
Si è trattata al permettetemi il termine di una sorta di negoziazione collettiva sul significato della vicenda politica umana di Aldo Moro
Che si sviluppata secondo diversi versanti il primo è sicuramente quello della memoria va infatti in questi anni abbiamo visto piuttosto che diminuire crescere
Il e la volontà popolare di ricordare Aldo Moro
Intanto è forte diverso forme diverse da parte di vari soggetti che nonostante il passare del tempo sono sempre più vitali e contribuiscono a mantenere acceso l'interesse per la vita dello statista
E anche a trasmettermi ricordo
Alle nuove generazioni
C'è stato poi versante dell'interpretazione
In cui si è operato uno sforzo di grandi intelligenze anche per superarle numerose rappresentazioni
Sulla figura di Moro quel povere di riscontri direi ricche di pregiudizi che come ho detto prima hanno caratterizzato parte del dibattito sulla sua figura
In questo campo anche anche noi dell'Accademia abbiamo cercato di dare
Il nostro contributo per promuovere su Aldo Moro una riflessione che fosse orientato a fornire chiavi di lettura originali ma su basi solide
E si chiama ente documentate e abbiamo coinvolto in questo studiosi intellettuali
Politici testimoni
Italiani e stranieri alcuni che avevano conosciuto al lungo Moro altri che abbiamo noi sollecitato a riflettere sul suo pensiero e la sua azione
C'è poi il terzo versante quello della
Storiografia e qui abbiamo notato in questi ultimi anni direi
Che altri ne potranno parlare meglio di me le circostanze che rendono possibile una seria indagine storica e che si stanno finalmente arrivando a maturazione
Tanto che potremmo parlare forse di una sorta di svolta storiografica su Aldo Moro si può individuare intorno al due mila otto l'anno del trentennale dalla sua morte e in cui
In uno sforzo in cui si segnala anche l'apporto di una nuova generazione di storici
Significativo da questo punto
Come Accademia ci abbiamo cercato di dare il nostro contributo promuovendo
Un gruppo di lavoro è un network per la ricerca storiografica coordinato
Da Renato Moro e di cui fanno parte storici appartengo a più di cinquanta istituti in Italia e a cui appartengono anche
I relatori
Perché abbiamo in piedi distorce cattolica abbiamo invitato oggi Corno voi e con questo gruppo abbiamo promosso delle pubblicazioni scientifiche e abbiamo altri programmi in corso di cooperative
E in questo contesto quindi che si
Colloca la decisione di dedicare questa commemorazione a quelle che abbiamo definito percorsi biografici in effetti quello della ricerca biografica su Moro
è è proprio uno degli ambiti in cui si segnala complessivamente un notevole ritardo
D'altra parte la forma l'approfondimento però di una personalità ricca e complessa come quella di Aldo Moro
è stato ricordato un politico ma anche un intellettuale uno studioso un professore uno universitario un uomo di fede e potrei continuare richiede necessariamente di passare anche attraverso l'approccio vi opera
E e ci sono dei segnali che si stanno facendo dei passi avanti alcune delle relazioni che sentiremo oggi documenterà hanno
Pelle iniziative importanti da questo punto di vista eh è la direzione in cui anche l'Accademia da diversi anni cerca di dare il proprio contributo promuovendo l'idea di realizzare una biografia politica di Aldo Moro
Attraverso una ricerca originale su documenti e fondi di prima mano non limitata all'Italia ma con un respiro internazionale si tratta di un passaggio per me importante volta a sostenere il processo di effettiva storicizzazione della figura di Moro
La mancanza
Di una biografia politica di tal genere la sua necessità è stata discussa naturalmente all'interno del gruppo di lavoro
Per la ricerca storiografica dico che ho già ricordato e in un dialogo con alcuni degli storici per così dire di nuova generazione che hanno aderito
Alle reti e al gruppo di lavoro e che manifestano un interesse per questo
Quindi la la per la promozione di una biografia politica scientificamente basata
E per l'Accademia un modo per contribuire alla celebrazione del centenario della nascita di Aldo Moro e qui ringrazio il
Presidente Marini per avere
Dato la notizia che il
Centenario è stato riconosciuto
Come evento di importanza nazionale
Sempre per questo centenario ci stiamo impegnando anche su altre due realizzazioni uno riguarda la promozione dell'edizione critica degli scritti e discorsi di Aldo Moro una lacuna
A tutt'oggi ancora lamentata dalla comunità scientifica e per la quale abbiamo trovato la collaborazione importanti istituti accademici e culturali che non
Posso
Nominare per questioni di tempo sulla quale abbiamo sviluppato un progetto che speriamo
Possa essere sostenuto
I e che quindi questa lacuna venga fuori venga colmata e l'altra iniziativa concertare la realizzazione di una raccolta
Critica delle interpretazioni delle testimonianze che in trent'anni di attività dell'accademia abbiamo raccolto sullo statista
E che e rappresentano una sorta
Di spaccato di un trentennio di discorso su Aldo Moro
Quindi sono queste biografia politica edizione critica di scritti e discorsi la raccolta di testi interpretativi le tre componenti qualificanti con cui come Accademia insieme ad altri soggetti
Cerchiamo di fare sì che
La celebrazione del centenario possa essere anche
L'occasione per realizzare qualche cosa di durevole che dia un contributo scientifico e cultura
Prima di concludere questo questa mia introduzione preso formarmi sull'ultimo punto
La questione una questione che più volte si è proposta
Nel nelle iniziative legate al centenario e
E che si propone ancora di più pregnante con l'avanzare il processo di storicizzazione della figura di Moro di cui ho parlato
La questione SI a cento anni dalla sua nascita e a quasi quarant'anni dal suo assassinio l'opera il pensiero di Moro possono avere ancora qualcosa da dire oggi
Di fronte alla profonde trasformazioni che toccano la società contemporanea compresa quella italiana
A riguardo vorrei utilizzare come spunto una intervista su Aldo Moro
Che feci molti anni fa
Tra lo storico Giorgio mosse che è stata però recentemente ri pubblicata un'intervista fra l'altro ideata da Giancarlo quaranta che è stato il fondatore dell'accademia tutto Moro e
Che recentemente è scomparso lo vorrei qui ricordare per il contributo che ha dato a tutti i nostri anni di lavoro
Dicevo che mosse estraneo alle polemiche di corto respiro che infuriava no all'epoca su Moro lo ha collocato in una dimensione comparativa internazionale cogliendo come uno dei
Come uno dei pochi statistico che non stati in grado di confrontarsi con un problema fondamentale del ventesimo secolo
Cioè la crisi di partecipazione di consenso delle democrazie parlamentari di fronte alla società di massa secondo Giorgio mostra
Moro aveva affrontato questa crisi cercando sono sue parole di allargare la base del sistema di governo parlamentare per cercare di prendere in considerazione la natura della moderna politica di massa
Quindi un allargamento che serviva proprio a superare
Quel senso di alienazione che i cittadini provano ricorrentemente di fronte agli istituti della democrazia che incanala no tale partecipazione informe mediante spesso fredde di rappresentatività e di divisione dei poteri
La questione posta all'epoca di mosse io penso
Ci interpella ancora oggi seppure con accento ovviamente completamente diverso
Ci interpella perché ci troviamo di fronte per esempio alle merci ad affermarsi non solo in Italia di forme di aggregazione identitarie improntati al populismo
E di fronte a una crisi più della politica che anche un versante di crisi viale e di deficit interpretativo
Allora approfondire il punto di vista di Moro può essere importante non non certo per le soluzioni agli prospettate che sono evidentemente dipendenti dal contesto storico
In cui ha operato e sono oggetti del giudizio
E della ricostruzione storiografica
Ma potrebbe essere utile a ricostruire alcuni elementi di un suo particolare approccio verso la società e direi di una spiritualità della politica
Ad Aldo Moro è stata infatti spesso riconosciuta la capacità
Di formulare interpretazioni originali e profondo della società
E non di rado di intuire né linee evolutive di lungo periodo questo gli ha consentito di elaborare una particolare concezione della politica
Che a me sembra orientata da finalità di liberazione sviluppo umano sono parole che ricordo spesso nei suoi discorsi ma capace di misurarsi con i dati che emergono da una realtà in costante trasformazione
Quella che lui chiama l'incandescente materia sociale
Allo stesso modo nello statista questa visione di ampio respiro non è mai disgiunta da una minuziosa attenzione alla concretezza della politica
Ai suoi istituti I rapporti di forza tra le parti alle sue stesse lentezza
Per Moro allora e concludo lo spazio politico in contrasto democratico può essere il luogo in cui si sperimenta l'attenzione tra grandi istanze di libertà rispetto dei diritti e progresso umano
E le loro condizioni di praticabilità concreta
Un'attenzione
Che per Moro è destinata a non trovare mai una completa stabilizzazione e che può essere gestita solo tramite il dialogo l'ascolto la negoziazione
E sulla base è stato ricordato di un principio che fondamentalmente un principio di non appagamento
Perché
E
Caratterizzato dal riconoscimento delle difficoltà ma dal necessità di andare oltre e più
Ecco io penso che allora tutto sommato poter dare un'occhiata alla vita di Moro tutta intera potrebbe non essere inutile anche per vivere con maggiore consapevolezza impegno il nostro Presidente
Vorrei
Grazie ad entrare nel da diverse prospettive nel
Tema che abbiamo lanciato e già nel due mila otto mi ricordo che
Renato Moro aveva la mente
Presentato con con pregnanza alla
Il ritardo sull'operazione biografica di Aldo Moro e devo dire che vede da molto tempo per un aspetto particolare legato al formazione alla vita giovanile di Aldo Moro si era impegnato almeno a fornire dei contributi fondamentali e con piacere ti chiedo quindi
La parola acquisto
Grazie
Comincerò da qualcosa che forse vi sembrerà lontano ma capirete subito che arriveremo al nostro discorso velocemente
Nel mille novecentottantasette è un grande intellettuale storico canadese di origine russa mai che i cantieri
Ha pubblicato un libro intitolato album Russo tutto il libro raccontava la storia di cinque generazioni della sua famiglia
Basandosi sui diari su fotografie di vecchi album sul racconti trasmessi da padre in figlio inquinanti e faceva i conti con il senso della sua memoria familiare
Si concentrava soci i nonni Conte a Ulm Ministro dell'educazione nell'ultimo Governo di Nicola secondo
Sulla nomina una principessa
Riproponeva le loro vite durante prima
Dopo la rivoluzione
Più recentemente l'anno scorso
Un altro storico
Lo storico questa volta dell'Inquisizione romana degli esuli protestanti soci indiani verità del Cinquecento John tedesche
Ha pubblicato un bellissimo volume sugli ebrei italiani sotto il fascismo ha trasformato la storia della sua famiglia vittima anche lei dell'intolleranza e delle persecuzione questa volta la persecuzione di Mussolini
Nella storia di una generazione come ha scritto Adriano prospetti ha filtrato i sentimenti della memoria con il rigore della ricerca dello storico
Ebbene anche io anche io sto concludendo proprio in queste settimane in occasione del centenario un volume sulla storia
Della mia famiglia e sulla giovinezza di Aldo figlio alla Costituente
E anche per me complicati e sette tedeschi
Non si è trattato di qualche cosa di fasce dovuto anzi superare non poche resistenze intime sia al pensiero molto comprensibili per compierlo perché sono molto orgoglioso naturalmente di far parte della famiglia Moro ma sono innanzitutto uno studioso
Uno studioso con il suo sforzo scrupoloso di ricostruire la verità
Del dato storico essi ha superato le mie resistenze lo si deve a una serie di fattori innanzitutto proprio e per questo ha cominciato a questo al fatto di avere davanti a me esempi come quelli di Penati effetti tedeschi che dimostrano
Che uno storico uomo accostarsi e con risultati anche significativi alla storia della propria famiglia
Poi naturalmente quello anche di credere ormai di non dover più dimostrare nessuno professionalità scientifica indipendenza di giudizio e infine
E soprattutto vorrei dire al fatto di essere convinto e fortemente
Lo ricordava prima il fondo sua fondazione che noi oggi abbiamo bisogno proprio di una seria analisi biografica innanzitutto di una seria analisi Pio grafica del periodo giovanile della vita di alto per spiegarlo
Vorrei partire da un episodio della vita il ruolo che negli ultimi anni torna periodicamente a colpirmi
La sera prima di essere rapito Moro venne trovato all'una di notte dal figlio Giovanni immerso nella lettura di uno dei grandi testi dell'archeologia del Novecento il tiglio crocifisso del protestante gli organi molto male
Come poteva un leader politico impegnato come loro in quelle settimane un modo particolarissimo
Cercare e trovare il tempo per questo tipo di interessi e di esigenze
Allora riflettere su questo episodio significa interrogarsi sulla complessità sulla complessità religiosa e culturale di una figura
E chiedersi se per molti aspetti questa complessità Cresti ancora da esplorare
Naturalmente a cento anni di distanza dalla sua nascita nome dimore presente in ogni libro di storia dell'Italia repubblicana ricorre regolarmente negli studi su diversi aspetti della nostra politica interna ed estera
Ma i contorni della sua personalità sono stati studiati per davvero
Allora
Grazie agli sforzi anche dell'accademia e a partire dal due mila otto connesso forse ricordava prima che siamo sicuramente
Di fronte a una svolta degli studi
Certamente il clima ha cominciato a cambiare profondamente ma credo che il discorso sulla biografia di Moro ossia appena cominciato primo
Sappiamo Di Mauro molto di più oggi ma manca ancora una fiera biografia scientifica mi auguro di sentire oggi che il colossale si stia
Si stia realizzando proprio di nuovo in queste settimane secondo lo accennava prima di nuovo Alfonso forse l'immagine di Moro che abbiamo ancora per molti versi
Continua a essere legata alla sua tragica fine e la concentrazione che io chiamerei così
Sull'ultimo mormora con
Ha provocato una
Sorta di paradossale proiezione interpretativa all'indietro cioè la vicenda biografica temono non viene letta in genere a partire dall'inizio ma a partire dalla fine come già alla fine illuminasse
Tutto il resto
Terzo
L'immagine che anche negli studi spesso abbiamo De Marco e quella naturalmente positiva o negativa secondo le inclinazioni ma comunque dell'animale tutto politico
Allora io credo che se l'occasione di questo centenario ci vuole davvero onorare la memoria dell'uomo
Occorre probabilmente per quanto è possibile naturalmente mettere il dramma che ha accompagnato la sua fine sullo sconto
E occuparsi naturalmente innanzitutto dal mondo politico ma anche per noi un uomo del mondo cristiano del mondo intellettuale del mondo giurista e per questo
Mi pare che il suo mondo giovanile meriti davvero di essere esplorato a fare un politico io credo non sono solo le idee la scala dei valori la cultura sono anche la psicologia gli affetti i principi profondi inconsapevoli
La mentalità la storiografia ancora molte difficoltà e nel nostro Paese in modo particolare perché
Nel mondo anglosassone le cose sono un altro modo e anche gli esempi che ho fatto prima i dati i tedeschi lo dimostrano
A indagare in profondità il vissuto delle figure pubblica ha contribuito certamente un sentimento comprensibile di pudore
Ma credo che abbia comunque contribuito anche un'idea non giustificata mi pare cioè quella della scarsa rilevanza o decisività della dimensione privata
Gli storici
Hanno lasciato o meglio preferito lasciare spesso nel campo del privato al mondo di una letteratura curioso d'occasione di nessun valore scientifico e di relativo valore culturale
E invece tante cose ci dicono che negli ultimi anni almeno gli studiosi hanno cominciato a mettere in dubbio la nettezza di questa vecchia distinzione pubblico-privato
Mi viene in mente le pistole Ario dei fratelli Rosselli il quello tra padre e figlio tra Piero e Franco Calamandrei le vicende di casa Pintor fra i tanti studi sulle spalle dei ragazzi della Resistenza
Allora e con questo spirito e con questi obiettivi che mi sono accinto al mio lavoro io ho cercato di approfondire proprio gli aspetti familiari personali umane intellettuali religiosi
Grazie alla disponibilità di una nuova ricca documentazione di famiglia e all'auto per Ricardo dall'autobiografia che mio padre i fratello minore di caldo
Ha lasciato che è basata sull'Oceano morie mai fondata come nel caso di gravi e di tedeschi anche su tanti racconti tramandati a casa
E accanto alle carte sempre come ideati F come tedeschi ha utilizzato le fotografie
Proprio perché in esse trattate non come elementi di colore ma come documenti a pieno titolo possono dirci molte più cose su un mondo che le stesse parole scritte
Allora quando uno storico affronta il tema dire nel mondo giovanile che è una figura di rilievo la tentazione cui sia inevitabilmente credo sottoposti è quella di leggere tutto il personaggio già nella sua formazione
E si tratta di una tentazione irresistibile
Proprio nella misura in cui cui essa nasce da un problema che è vero
Cioè trovare meglio ritrovare i fili di continuità in un percorso personale
In cui svolte cambiamenti si inseriscono su di un complesso di potenzialità costruito dal tempo e dal tempo giovanile di un'esistenza credo misura probabilmente maggiore rispetto ad ogni altra età della vita
Ma è chiaro che lo studio di un percorso giovanile non può fermarsi qui e non solo per il fatto che un fatto che gli storici non devono dimenticare credo se non vogliono Caterino meccanicismo povere semplicissimo e cioè che il prima non spiega sempre completamente il poi
Ma perché dietro alla ricostruzione storica di una formazione dove giovanile CEE e credo che ci debba essere dell'altro rispetto alla sulla dimensione esistenziale credo cd ci debba essere un problema storico generale
Proprio partecipando ad un seminario dell'accademia
Moro molti anni fa nel mille novecentottantacinque Renzo De Felice che è stato il mio maestro negli studi universitari sicuramente uno dei maggiori storici italiani del dopoguerra e che ha una biografia ha dedicato buona parte della sua vita di studioso sottolineo come a suo avviso il giovane Moro fosse stato il portatore sono sue parole
Di un nuovo contesto nella politica italiana poco legato alle vicende del passato e proiettato in una prospettiva non ancora individuata precisamente ma certamente inedita
Chiuse le virgolette
E di recente questa originalità del punto di partenza di Moro è stata nuovamente messa righe avvocato studioso autorevole Piero Craveri
Che ha individuato l'origine di questa originalità in una cultura di Moro caratterizzata da quella che
Craveri ha definito come una straordinaria discrasia
Da un lato la cultura del militante dell'Azione Cattolica dall'altra la cultura del giurista che la Bora un originale concezione del rapporto tra Stato e società
Il CRA che ancora notato che questo doppio binario così la chiama attua di straordinaria originalità e non ha molti equivalenti nel panorama italiano
L'analisi e ho svolto in questi mesi spero che permetterà di individuare con maggiore precisione gli elementi di questa originalità e soprattutto di collegarla
A molti aspetti dell'identità si italiana stessa perché credo che non vada dimenticato che della storia del nostro il nostro Paese Moro che mi è stato un protagonista però non è stato lui stesso anche un prodotto significativo
E vorrei soli creare oggi semplicemente tre punti che mi paiono essenziali innanzitutto il fatto che Moro si collochi al di là sindaci anni giovanili del complesso crinale nazionale tra centro e periferia
Non è stato uno degli attori più rilevanti della sanità repubblicano un personaggio della politica europea e in qualche modo forse anche nella politica mondiale ma è stato innanzitutto un uomo della provincia del sotto
La sua famiglia la sua esperienza giovanile si collocano lontano dai grandi centri
Non solo europei ma anche nel centro del nord Italia fra quei centri dove fare nella vita politica culturale economica del Paese more figlio di due maestri meridionali
Dire cresce a Taranto e a Bari e la sua meridionalista rimane un tratto distintivo che spesso viene dimenticato ma che io credo fondamentale per capire moltissimi aspetti della sua personalità ad esempio
Vive a Bari la fine del fascismo al rapporto tutt'altro che episodico con il Regno del Sud non fa alcuna esperienza resistenziale addirittura un impatto difficile con la nuova Italia dei CLN
Sarà repubblicano ma sarà anche molto comprensivo delle ragioni dei monarchici e sarà uno degli interpreti più attenti della protesta di quel mondo meridionale che si esprime nel qualunquismo
Allo stesso modo
Sin dagli anni giovanili di nuovo Moro entra in contatto però anche con le grandi tematiche della cultura nazionale ed europea
E c'è un ambiente familiare di nuove particolarmente ricco di stimoli
Tutt'altro che provinciali il padre di Moro Renato è una delle figure più rappresentative a livello nazionale ed è la storia della scuola elementare nel nostro Paese
Per la quale diventerà ispettore centrale del ministero la madre sfida astenuti meriterebbe uno studio parte
Conferenza si era
Collaboratrice di giornali di riviste convinta seduttrice dell'impegno intellettuale dell'emancipazione della donna rappresenta un frutto evidente di quanto i fermenti dell'età giolittiana hanno portato al mondo femminile anche meridionale
E poi
C'è l'incontro che il Moro diciannovenne con la Fuci con la Federazione visitare cattolica di Giovanni Battista Montini con la sua attenzione per i grandi dibattiti raccontano crea
Con la sua originale posizione nel suggerire cattolici un diverso e positivo rapporto con la modernità
E ancora lo studio del diritto
Che collega Moro direttamente le grandi discussioni non solo nazionali sulla trasformazione dello Stato contemporaneo conosce il tedesco legge classici interregionale ed il diritto in particolare la giurisprudenza tedesca dei concetti fino che sia
E ancora danni Pari del Regno del Sud Provincia macché
Rappresenta per molti mesi la capitale politica del Paese della nuova Italia democratica antifascista e permettiamo con l'apprendistato decisivo a livello nazionale
Secondo aspetto di originalità anche qui morale al di là di un altro crinale quello
Direi fascismo antifascismo Moro a sei anni quando c'è stata la marcia su Roma mi ha quasi venti quando Mussolini proclama impero è cresciuto nell'universo fascista è stato scritto I goffa partecipato e littoriali
Allo stesso tempo viene dall'ambiente familiare non fascistizzando e con qualche nostalgia liberale soprattutto ha fatto l'esperienza della Fuci guardata con sospetto dal fascismo
Perché Isola di autonomia nell'universo elitario luogo di fermento critico nei confini del regime esperienza di formazione spesso esplicitamente alternativa ai modelli di militarizzazione di massificazione fascisti
Allora è significativo che Moro per esempio sia tra i primi a sottolineare la dimensione non episodica ma profonda del totalitarismo fascista
Ma è anche significativi attivo che sia tra i pochissimi a insistere sul fatto che il fascismo
Anche se in modo distorto idealmente erroneo ha rappresentato una risposta un problema di rapporto tra marzo è stato esattamente quello che mosse annotato come ci ricordava fondi CIPE
è il problema reale e da risolvere
Ed è altrettanto significativo credo che il mondo del quarantaquattro quarantacinque il Moro che difende il valore del pluralismo dei partiti e critica ogni tendenza al disimpegno dei cattolici
E anche il Moro che conduce una polemica incessante contro Lollini pervasività della politica contro la politica come assoluto considerandola come il primo retaggio del fascismo
Passato ora diciamo no alla mistica della sinistra
Rivendichi la necessità che qualcuno si collochi come recita il titolo del suo intervento aldilà della politica
Terzo e ultimo punto Moro si colloca al di là direi anche del rapporto fede politica
è un atto dalla religiosità personale profondissima neanche uno degli ominidi cultura più laica espressi dal cattolicesimo italiano e uno dei leader più rappresentativi del partito cattolico del partito cristiano ma viene da una famiglia che con il movimento cattolico non ha nessun legame
Ed è la sua stessa famiglia in qualche modo a praticare una quotidiana esperienza
Di fede e di laicità
Il padre non è cattolico ma di formazione laica non è antireligioso anticlericale ma è molto critico verso ogni dogmatismo e l'istituzione ecclesiastica in particolare
Vivissimo il cristianesimo della madre e propone i suoi figli equa identica tutte le sue cure una religiosità profonda mai rituale ed esteriore attenta al recupero di tutte
Le realtà terreni però la religiosità diffida estranea alunni
Riferimento al movimento cattolico non è iscritto a nessuna associazione dei maestri cattolici e questo clima familiare sarà decisivo per la formazione di alto
Un approccio in chiave essenzialmente interiore l'esperienza religiosa dati da sentire però e questo il punto come sforzo di apertura all'umano e alla vita in generale
Rifiutando ogni contrapposizione con il mondo laico e
Animando la propria cultura
Con un
Esperienze culturali tutt'altro che confessionali
Non dire niente della Fuci
Ma guardiamo al modo in cui Moro arriva all'esperienza politica Moro è un militante fedele dell'Azione Cattolica ma preferisce nettamente la pluralità delle opzioni cattoliche
In politica e la sua esperienza politica comincia esplicitamente in chiave non confessionale
Moro collaborando esperienza barese rassegna con un gruppo di giovani intellettuali indipendenti e di varia provenienza politico-culturale
Quando arriverà al partito cattolico tra quarantacinque e quarantasei ci arriverà considerandolo un centro di equilibrio ideale lo scoprirà
Dicono molto interessante da questo punto di vista
Un centro di equilibri Galli in grado di risolvere insieme le tante verità parziali degli altri
Cioè Rivera dunque
Con un punto di arrivo che si fonda laicamente su una necessità politica e non come scontato punto di arrivo ideale e ideologico
Non so quanti allora che muore uno dei pochissimi cattolici della nuova generazione che leggo dopo l'attenzione Sturzo e De Gasperi ma anche interessante che lo stesso fatto Moro lo farà anche con conosce e con
Silone
Le altre grandi tradizioni politiche insomma
Concludo Moro il profilo del giovane Moro mi pare davvero un profilo digitale anche se questa regina vita mi pare stia più un metodo che in un contenuto preciso
La complessa collocazione tra centro e periferia da Moro una capacità non comune di aderire alla sta profonda del Paese non solo a quella delle élite
Politica intellettuali
Moro avrà sempre il Moro meridionale avrà sempre presente il valore di quella parte di paese che può sembrare meno avanzata culturalmente e socialmente economicamente politicamente ma che è portatrice di valori e che non può essere non dev'essere dimenticata
La collocazione al di là della telefonia fascismo antifascismo contribuirà praticare in Moro una tendenza a mediare
In nome della verità profonda interna posizioni lontane TAV novanta antitetiche tra loro e la collocazione al di là del discrimine in sede politica farà sì che in modo che i due versanti quello religioso e quello laico non siano disgiunti
E né meno contraddittoria ma siano sostanzialmente indipendenti
Molti altri giovani cattolici di quegli anni intellettuali giusti con lui avranno un approccio laico la cultura ma cercano una sintesi
Questa sintesi invece in mora non c'è non per scarsa consapevolezza
Ma perché nessuno come loro avrà una cultura politica comune dice così autonomamente laica e credo che se fosse qui unico dei motivi della sua modernità allora e concludo
Mi pare che davvero studiare la biografia del giovane Nuoro aiuti a capire non solo l'Italia di ieri ma anche quella di oggi e se non pochi problemi insoluti
Quindici
Come
Ecco qua ci come la
L'approccio biografico può dare dei contributi e da questo punto di vista importanti e peculiari
E adesso abbiamo un momento di
Parziale controllata decostruzione poi
Ricostruzione perché delle caratteristiche del tavolo IRI relatori che hanno già parlato sono pregati di scendere
E invece gli altri di salire
La ai comuni immobile
Trentasei mila
D'accordo
Ecco mi pare che ci siamo
Ricordo ricostituiti
Occorre una grande ammirevole
Rapidità e quindi io continuerei
Gli interventi dando
La parola Guido Formigoni Professore ordinario di Storia contemporanea
All'ordine
Tra l'Università ha di Milano e condirettore della rivista ricerche di storia politica e formigoniano ha fatto uno dei forse migliori profili brevis biografici di Aldo Moro e adesso sta
Per uscire con una ricerca di maggiore spessore e citerà qualche cosa anche sulle questioni e un approccio biografico deve affrontare vi do la parola
Questa
Toccarmi
Ecco questo era
Altra tecnologia finisce di stupirci
Vi ringrazio per l'invito
Per l'occasione di discutere di questi temi
E appunto come già in
Produceva giustamente Alfonso Alfonsi dirò solo poche parole
In qualche misura su una
Esperienza che mi sta trovando
Coinvolto in una ricerca in uno studio in un tentativo di scrivere un profilo biografico di Moro dopo appunto un lavoro
Piuttosto sintetico è acerbo di tanti anni fa mi sono reso conto che oggi probabilmente siamo in una condizione totalmente diverso e più favorevole per potere
E lavorare primo una prima approssimazione insomma di
Visione di questa
Complessa esperienza biografica
Mi limito proprio a
Poche osservazioni
Che hanno a che fare con le difficoltà e le opportunità
Di un lavoro di questo tipo
Non è facile ovviamente costruire una
Biografia solida
Minimamente credibile di un personaggio come Moro credo che non sia facile per nessuna
Personalità
In qualche modo
Complessa e collocata all'interno di una vicenda storica come quella della contemporaneità ma oggi abbiamo alcune condizioni
Che appunto credo aiutino
A creare degli spiragli e a mettere un povero ricercatore in una condizione leggermente migliore rispetto a qualche anno fa
Sulle ragioni di difficoltà credo che si possano distinguere in due capitoli grossomodo il primo capitolo
Un capitolo personale cioè legato alle specificità della
Figura
Della storia del percorso umano di Moro
Banalmente potremmo cominciare dal dire che Moro purtroppo non ha avuto la possibilità di invecchiare
E quindi
Di lasciare dietro di sé quello che di solito un ripensamento dell'età matura porta con sé
Probabilmente Moro
Ai tempi
Si considerava pur veniva considerato un politico uno statista avanti con gli anni oggi lo definiremo un giovane politico ancora
Perché i nostri riferimenti sono cambiati ma certamente non c'è è stato in lui la possibilità di questa
Sedimentazione o di questo ripensamento
Questa cosa e anche più complicata perché nella esperienza e nella aspetto pubblico della sua
Espressione personale nella sua azione gli studiosi studioso di intellettuale di militante
Delle organizzazioni cattoliche poi di politico e di statista mono è stato sempre singolarmente parco nel esprimere qualcosa della sua dimensione interiore tra tutte la sua dimensione
Come dire privata di quello che andasse al di là insomma della misurata necessità di fare i conti con
Le
Realtà della comunicazione pubblica
Abbiamo per esempio una grande parsimonia nelle citazioni nei suoi discorsi di suoi discorsi sono del tutto
Limitati in questo senso ogni capitava spesso di dire
Cosa avesse letto perché prendesse certe posizioni criticare altri tipi di realtà che non fossero esclusivamente legati alla battaglia politica del momento
Abbiamo
Almeno a mia conoscenza
Non
Non ha probabilmente coltivato lungo tutta la sua vita la abitudine di tenere un diario
Oggi noi possiamo per esempio indagare molto della storia del
Della Repubblica della vicenda democristiana del dopoguerra grazie a quella fonte di grandissimo interesse che sono i diari di Amintore Fanfani
Pur con la loro originalità non trattandosi neanche in questo caso di un diario articolato ma più che altro di un'agenda di lavoro ma emergenti lavoro di straordinario interesse di straordinaria importanza per quanto io posso sapere Moro
Probabilmente usava appuntarsi qualcosa delle sue vicende delle sue scelte eccetera c'è per esempio nell'archivio
Conservato la chioccia entra dello Stato
Uno spezzone interessantissimo di tipo di Aristippo sulla vicenda del cinquantatré cinquantaquattro quando lui divenne
Presidente del gruppo parlamentare democristiano la Camera e in quel ruolo fa esercitò una delle sue prime funzioni insomma importanti nella politica nazionale ma
Al momento uno spezzone isolato
Che non dato sapere se possa essere poi
Collegato ad altri
Documenti insomma
In questa
Aspetto potremmo aggiungere per esempio le memorie familiari che ci parlano
Della geloso tentativo di tenere separato l'aspetto pubblico dall'aspetto privato e anche questo è un altro elemento che va in questa direzione
Forse legato a una forma di pudore
Verso la propria dimensione interiore
Che non è da esibire che non è da mettere in piazza che però
Naturalmente diventa un limite nei confronti di chi si avvicina
A queste fonti probabilmente questo era un aspetto generazionale per certi versi ma mi pare che in modo forse più accentuato forse più forte che in altri
Personaggi pubblici dalla stessa generazione
Ci sono poi ragioni sistemiche invece le chiamerei così della di difficoltà e
Tenderei a
Citarne
Due una
è legata al fatto che la sua il suo percorso umano e politico
è stato un percorso singolarmente controverso
Si potrebbe dire
Chiunque fa politica
Vive all'interno della polemica all'interno dello scontro all'interno della passionalità anche
Della
Vicenda di contrapposizione di punti di vista di giudizi di
Di di di
Anche stereotipi
Nel momento in cui la politica ha cominciato assumerà la dimensione di massa questo è diventato in qualche misura un elemento
Forte ma direi che anche in questo caso la vicenda di Moro e più accentuata rispetto ad altre
Se volete un paragone molto schematico
Anche De Gasperi è stato un politico controverso ma controverso in qualche misura più all'interno della
Polemica politica più più chiara più evidente aveva i suoi sostenitori e i suoi detrattori
Per loro la cosa è molto più complessa perché ci sono sostenitori e detrattori mescolati all'interno anche degli schieramenti che in qualche modo lo
Lo lo lo
Sostengono volo accompagnano a all'interno del suo partito
Punti di vista spesso fortemente ostili che poi si riversa no anche all'interno appunto del dibattito pubblico e quindi hanno costruito un insieme di
Giudizi e di
Punti di vista estremamente
Diversificati e contrapposti che hanno
Rapportato poi quasi per ricaduta
Anche a una riflessione storiografica in cui
Si fa fatica a trovare un punto di equilibrio tra
Punti rivista fortemente diversi
Molto più di altri politici credo che Moratti è stato oggetto appunto per qualche
Verso di affettuosa venerazione forse ma anche di odio viscerale di polemica radicale
Il secondo aspetto in ragione appunto sistemiche di difficoltà credo che sia un problema che riguarda
Qualsiasi come dire studio biografico
Ma forse anche in questo caso complicato da ragioni più specifica e cioè quello di riconnettere
In qualche modo di distinguere e poi di riconnettere quanto lei vari passaggi dell'esperienza di una
Figura pubblica sia
Propriamente ascrivibile alle sue scelte e le sue intenzioni e e alla sua
Operatività e quanto invece sia frutto di una sua reazione al contesto
Io la sua adeguamento di una sua
Dialettica con quello che
Stava intorno a lui
Faccio anche qui un esempio per spiegare credo filo in modo più preciso cosa intendo dire pensate alla
Come dire vexata quaestio della
Discussione su
Come interpretare la sua particolare forma di leadership molestato sicuramente un grande leader politico ma un leader politico in cui
In qualcuno
è apparsa in sommo grado la capacità
Di creare consenso
La arte della mediazione
La
Il rispetto della lentezza dei processi e dei tempi di maturazione delle
Vicende storiche
Ma la stessa elemento in ANCI sotto altri punti di vista ha voluto dire
La sindrome del rinvio l'inefficienza l'indecisione il cinismo Levantino l'immobilismo conservatore
Ci sono anche i suoi collaboratori che nel corso della vicenda
Della sua attività politica hanno qualche volta ceduto a giudizi che stanno più sul secondo fronte che sul primo criticandolo in qualche modo
Forzando l'ho tentando di modificare il suo approccio
Ora io credo che questa in
Come dire questi due fronti di ritiri di un giudizio sulla sua forma di leadership non sono Ciogli bili solo nel quadro delle sue intenzioni personale
Ma si può in qualche modo credo avvicinarsi a una visione più comprensiva e più attenta solo se si riesce a a
Verificare per ogni passaggio quello che è frutto appunto di esplicita convinzione orientamento
Della sua figura e quello che invece
A che fare con il quadro delle relazioni dei pesi dei contrappesi e delle
E delle
Come dire resistenze anche alla sua azione era sua intenzione
Questo cosa ci porta a dire ci porta a dire che
è quasi impossibile ricostruì adeguatamente la forma particolare di leadership politica di Moro se non si studia
In modo più organico e più completo la storia politica italiana nei vari passaggi che sono
Oggetto del suo protagonismo che sono parte del suo protagonismo e questo
E naturalmente oggi è un elemento che su quali che
Finestra temporale su qualche periodo su qualche dimensione
Come dire possiamo dire di essere nelle condizioni di conoscere abbastanza per potere soppesare
L'elemento soggettivo elemento oggettivo all'interno dell'esperienza di Moro su altri PAC periodi e su altre dimensioni invece
Questo manca ancora in modo molto significativo e penso a questioni e periodi assolutamente centrale
Ne cito due in modo molto rapido
La vicenda del Moro leader politico pugliese dopo la sua prima elezione in Parlamento e il suo avere
Una posizione ovviamente di
Importante
Guida del partito a livello
Provinciale e cittadino di Bari regionale
è una vicenda ancora piuttosto poca vada approfondita
Ma ancora di più pesa il fatto che non abbiamo una storia organica dei Governi di centrosinistra dal sessantatré sessantotto che sono vi pare una delle questioni cosciali su cui l'interpretazione di Moro
Può stare in piedi poco vacilla
Dette rapidamente queste difficoltà val la pena di dire anche qualche opportunità e qualche come dire elemento che può aiutare un tentativo modesto di entrare invece in questo lavoro
Il primo elemento di opportunità e questo Moro è stato certo è stato considerato appunto una sicura
Il cui linguaggio politico è stato astruso è stato spesso criticato è stato definito il dottor divago da Marcello Marchesi come forse molti si ricordano
E io credo che invece non pur non avendo ancora a disposizione una raccolta organica degli scritti e discorsi di Moro mettendosi a guardare a leggere
I contributi dimore in modo
Paziente continuo si trova una grandissima sviluppo logico comprensibile tetti grande lucidità di grande
Chiarezza per cui non è difficile
Mettere infila una prospettiva comprensibile
Della sua intenzionalità politica pur con qualche ridondanza stilistica pur con una retorica che oggi è lontana forse dai nostri orecchi ma questo è un elemento di grande
Opportunità che
Facilità interpretativo la seconda il secondo elemento è un'accumulazione ormai notevole di documentazione
Magari non ancora in tutti gli archivi istituzionali c'è una possibilità di accedere e di fruire in modo ampio di carte ma
Il grosso archivio di via Savoia depositato alla CS carte di corrispondenti carte di interlocutori politici
Una battuta permettetelo per esempio sulle carte americani che sono di straordinaria
Importanza e anche interesse per andare al di là di una
Stereotipo su incontri e scontri tra Moro e le personalità dell'ambasciata americana a Roma o della politica estera americana
E poi ultima cosa abbiamo studi diretta agli ormai abbastanza ricchi su tutta una serie di vicende
In un clima storiografico complessivo che è in qualche modo di superamento della tradizionale guerra fredda storiografica che forse è durata più della guerra fredda reale nel nostro
Paese
Chiudo con una battuta di un minuto su al di là di queste opportunità e di questi limiti e di queste difficoltà quale potrebbe essere una chiave di lettura sintetica che può aiutare questo tipo di lavoro
La vicenda tragica della sequestro dell'assassinio l'assassinio complicato è peggiorato dal sequestro potremmo dire
è in qualche modo un elemento è già stato detto che non può oscurare con cinquanta la storia di cinquantacinque giorni i suoi sessantadue anni di vita precedenti
Ma in qualche modo c'è in nella contrapposizione tra quella tragicità e in il percorso
Precedente che è un percorso di un'affermazione
Precoce mature equilibrata di una personalità stabile capace di creare armonia
Che sviluppa coerentemente un senso di evoluzione di crescita pacifica ordinata verso obiettivi condivisi c'è in sostanza una contrapposizione netta
Sembra che le due elementi siano lontani tra di loro ecco io penso se questo può essere una piccola intuizione che aiuta questo percorso
Che l'elemento di contrasto in dubbio ma è possibile forse provare ad articolare questa riflessione cioè
Un aspetto in qualche misura di tensione e di dramma anche nella biografia precedente Mimmo
Prima
Del sedici marzo del mille novecentosettantotto dovuto certamente alla
Complessità del di
Incomprensioni contrapposizioni tipiche della sua vicenda sul fronte esterno ma anche da qualche interno attenzione sulla possibilità di tenere insieme tutti gli articolati elementi dalla sua
Lettura della storia
Della sua analisi della situazione e della sua progettualità e delle sue finalità nel fare politica ci sono
Bagliori qua e là che troviamo di questa
Drammaticità coscienze Ali ed esistenziale che cresce negli ultimi anni dell'esperienza di Moro e questo filtro mi pare possa aiutare in qualche modo
A penetrare il Ministero della persona e a tentare rispettosamente di dire qualcosa
Di quello che
Resta per forza nel suo complesso indicibile
Vi ringrazio
Ecco
Si sente si
Ringrazio
Il dottor mi Govoni perché importante contributo sia sul versante metodologico
Se sulla suggestione che ha proposto e che è un dialogo che continuerà come ho detto all'inizio come accademia nel contesto del centenario
Abbiamo avviato un programma triennale che tra le iniziative anche quella della promozione di una
Biografia politica di Aldo Moro che è maturata nel contesto
Del il gruppo di lavoro storiografico e nel dialogo con qui giovani studiosi credo definito
Di
Seconda genere di nuova generazione
Che dovremmo realizzare con prospettive di ricerca originale le appunto in questa prospettiva che noi abbiamo chiesto
A
Giovanni cecità e dottori di ricerca di storia contemporanea
Presso l'Università di Roma Tre di approfondire le questioni che oggi si pongono nell'affrontare
Il compito di costruire una biografia politica di Aldo Moro quali potrebbero essere i temi emergenti i limiti le difficoltà ma anche le potenzialità di questo lavoro naturalmente
Alcuni elementi a questo livello chiedo volentieri la parola
Grazie mille così più volte ricordato già peraltro dal inizio nostro incontro
Poco meno di dieci anni fa
Eravamo nel due mila otto peraltro nella sede istituzionale non lontano da qui
Al termine di una analitica illuminante rassegna sul dibattito storiografico soldo Moro uno dei relatori che mi hanno preceduto Renato Moro
Tremo alla conclusione piuttosto negativa sulla stato della ricerca soldo Moro
In relazione la politica l'azione dello statista pugliese rilevava giustamente lo studioso mancavano ancora studi storici ampie sistematici
ICI deciderà di riflettevano ancora quelli elaborati nel corso delle polemiche politiche di allora ed era pubblicistica
L'immagine di modo rimaneva ancora essenzialmente legata al caso Moro
E infine fatta eccezione per alcune brevi anche se al
Taluni casi brillanti sintesi a Moro versato ricordata anche questo non era stata ancora dedicata alcuna di circa di tipo biografico eravamo insomma alcun ampia e completa pubblico biografia
Ebbene
A distanza solamente di otto anni come forse la giornata di oggi
Sembrerebbe dimostrare lealtà sia le relazioni che i progetti alcuni già in realtà molto più che in fase di
Di Progetto base Maria ideazione di obbligazioni qua sì ecco mi sembra di poter osservare
Che il quadro appare sicuramente profondamente mutato per alcuni aspetti forse anche a guardarlo da fuori rivoluzionato anch'essi mi sente dire forse non ho ancora capovolto
Perché cambiato quasi rivoluzionato perché innanzitutto lo stato complessivo stato ricordato della riflessione immutato profondamente
Basti pensare a quanti mugugna quante ricerche la due mila otto di prima mano sono state dedicate alla figure all'azione la politica di Aldo Moro
Ma il quadro mi sembrerebbe di essere
Positivamente ottimistico da questo punto di vista mi sembra un dato anche un altro motivo
Come è emerso chiaramente al giorno di oggi est e anche significativamente finalmente si potrebbe dire è giunto il momento anche nelle prime analisi scientifica e di tipo biografico appunto dedicate a morte
Assai significativo e desidero così collega immediatamente peraltro a quanto appena detto Alfonso all'invito Realfonso Alfonsi alterato penetrazione e assai significativo il tema che mi è stato richiesto
Che non è appunto una riflessione in generale sulla delle finzioni dimostro ma su come una diversa generazione
Affronterebbe la biografia lo statista pugliese in questo senso e chiaramente una scelta che manifesto ormai una crescente pluralità di interessi un patrimonio di natura stenografica sulla vita politica di Moro che inizia a essere qua
Così importante e diversificato da poter appunto iniziare individuare addirittura importanti differenze come quelle generazionali tra i soldi
Prima di procedere brevissimamente nell'individuare queste pratiche possibili linee guida e di una programma di ricerca sulla biografico su Moro due brevissime premesse
Ma necessario il la prima il mio intervento in realtà frutto di un lavoro non solo mio giacché esprime e sintetizza il mio punto di vista con gli altri due colleghi
L'onore delle armi nella recinzioni con i quali da diversi anni l'alta velocità da riflettere a lavorare su tale nudo essenziale problematico Tuccio è appunto
Quali linee guide debbano ispirare un programma di ricerca dedicata la biografia voglia di Moro riflessioni che abbiamo anche avuto modo di condividere voi ci siamo di confrontarci in diversi occasioni con la stessa carica
La seconda premessa riguardo una precisazione
Non rituale ma essenziale in merito appunto al titolo getto del mio intervento
E nostalgie ferma convinzione che suggerire lo sguardo la prospettiva di una nuova di una diversa meglio forse generazione
Non implica affatto la conclusione che tale prospettiva che tali sguardo mica porsi in frattura e netta discontinuità in modo radicalmente alternativo se non addirittura l'opposizione dispetto I lavori pubblicati finora o
Ancor di più di tre tavoli che sanno vedere la luce Capello al contrario in alcuni casi un punto di riferimento Cyntia essenziale e un'ispirazione fondamentale
Allo stesso tempo però appare indubbio che lo sguardo di una diversa generazione sua biografia di Moro
Se certamente non rappresenta una condizione sufficiente di svolta radicale perché anche studiosi di una nuova generazione possono teoricamente riprodurre giudizi pregiudizi analoghi a quelli circondano
Circolanti così diffusamente una letteratura
Su Moro fino a poco tempo fa
Ebbene se non è dunque una condizione sufficiente lo sguardo ad una diversa generazione sulla biografia di Moro può però essere forse la base
Potrebbe contribuire a spiegare il ricorso ad alcune scelte metodologiche differenti
Può spiegare la diversa attenzione ad alcuni temi piuttosto che ad altri finora parte maggioritaria della discussione in sintesi una nuova generazione potrà forse porre questioni domande interrogarsi su nuovi aspetti processi diversi
E guarda agli arresti con sguardo almeno in parte differente
Dunque
L'intervento che presenterò veramente in estrema sintesi intende il nucleare
Meramente alcune parole chiave che dovrebbero caratterizzare secondo la nostra prospettiva appunto queste linee guida e di un programma di ricerca dedicata la biografia Guglielmo però
Per farlo fare faraonici in farò riferimento anche alla lezione che alcuni grandi classici nella storiografia dello stesso genere biografico
E ciò nuove idee il risultato di una scelta metodologico assolta ben precisa crediamo infatti che questa riflessione preliminare sul metodo si ferri del mestiere questo confronto con i classici sia fondamentale
E che per affrontare la biografia politica di un personaggio così complesso come ha ricordato
Anche ultimamente adesso proprio Guido Formigoni come Moro non sia affatto inutile salire preliminarmente per orientarsi meglio metodologicamente sulle spalle di alcuni giganti
Quale prima di la prima parola chiave dunque che appare essenziale in un programma di ricerca biografico su Moro
L'approccio scientifico
Approccio scientifico vuol dire certamente per limitarmi alcuni aspetti validi in generale particolarmente importanti però nel caso Moro nel caso di Moro
Uso delle fonti e qui non solo un uso di fonti nazionali come appena ricordato se sulle Formigoni ma anche e questo mi pare un punto fondamentale le fonti di altri
Paesi
Approccio scientifico vuol dire anche certamente realizzare una vera e propria opera azioni storicizzazione
Superando e anche qui appare una regola generale ma quanto mai necessaria nel caso lo sto vista pugliese sguardi retroattive irruente retroattivi ore letture teleologica
Che spesso noi è stato ricordato prima giudicano l'azione di Moro di fatto partire la sua firma
Ma soprattutto
Questa nostra prospettiva approccio scientifico vuol dire per noi tentare in genere sempre in mente l'ammonimento che uno dei grandi maestri la storia moderna Marc Bloch ha rivolto agli storici più di settanta anni fa
Ho però ricordare che una sola parola dovrebbe illuminare la ricerca storica
La comprensione razionale
Una comprensione cioè capaci di andare aldilà di giudizio meramente soggettivi scriveva blocca in un passaggio molto noto Robespierre risicati Robespierre visti diteci per favore che a Robespierre
è una lezione che ci appare particolarmente cruciale e ancora attuale in relazione a un approccio biografico scientifico ad uno
Seconda parola chiave
Biografia ventaglio
Ovvero come cercò di mostrare brevemente quale modello di biografia riteniamo esse più utile in relazione alla vicenda politica di Moro
Come noto lo sarò estremamente rapido esistono diversi tipi di biografia un un personaggio storico può essere oggetto di vari approcci biografici vi è l'approccio cosiddetto erotico
Che ispirato dalla convinzione che la sola debba essere sempre magistrali lite mira essenzialmente a delineare le virtù come modello del biografa fatto presentato appunto come un modello di vita reale
C'è poi il tipo di biografia che poco interessata e realtà al biografa Renzi ma ne ricostruisce la vita il pensiero solo perché è interessata e considera il percorso l'esperienza del biografo ATO
Come archetipica rappresentativa illustrativa di più generali process corrente tendenza
C'è poi al contrario invece la biografia codetta ermeneutica ovvero una ricostruzione totalmente schiacciata subito che ha fatto
E infine come è noto se
Una la la biografia Remigio gravato e sui tempi in cui però spesso occorre dire i tempi finiscono per affogare tutta la biografia del personaggio principale
Ebbene nel caso di muovere a nostro parere tutte queste vie apparirebbero insufficienti parziali in alcuni casi
Da per inadeguate
Il modello più corretto appunto funzionale sembrerebbe essere quello che dicevo prima siamo da queste da biografia ventaglio
Anche qui lo accennavo in all'inizio appare doveroso salire sulle spalle dei giganti
E infatti il modello adottato felicemente da Renzo De Felice in una delle opere biografiche certamente più importanti della storia occidentale nel secondo Novecento velo sua fondamentale
Biografia i muscoli
In cosa consiste tale approccio in estremissima se si potesse dire sintesi
Una possibilità più a ventaglio si basa sulla convinzione
Che la ricostruzione del percorso politico di un protagonista di Moro nel nostro caso possa e anzi debba esseri collegato alle vicende politiche sociali culturali economiche italiane internazionali del tempo
Non si tratta però appunto di descrivere i tempi in sé di Moro o ancor peggio di fare una storia d'Italia I tempi di Moro
Quanto piuttosto di prendere in esame sempre attraverso la prospettiva di Moro quegli elementi del contesto nazionale internazionale entro in contatto che sono nel raggio di azione di Mori c'è
Quegli elementi senza i quali sembrerebbe dunque impossibile valutare storia graficamente davvero con efficacia l'evoluzione del percorso più breve di grafico di Moro
Pur se non vuole mirare ecco questa morte la terza parola chiave sono quattro
Non c'è problema
Ha una storia di tale tempi Moro non c'è dubbio che però antipodi biografia sarebbe di ampio respiro
Non limitandosi appunto a schiacciarsi a interrogarsi meramente sulla figura di Moro
Questo approccio permetterebbe innanzitutto infatti sia pur sempre lo ripeto una dizione ma è fondamentale a partire dal biografa ATO da mostro
Per mettere a punto dei luminari indirettamente passaggi cruciali della vicenda nazionale della storia dell'Italia repubblicana appunto se la Repubblica nella alla terza parola chiave
E di dati e poste agli affetti avere principalmente due logiche due ragioni di validità
Seconda principalmente del livello di conoscenza su un determinato periodo storico
Innanzitutto possono giungere al termine di una lunga stagione di studi possono c'è affrontare una fase storica Merola in merito alla quale vi è una grande messe di ricerca
In questo caso le biografie posso quindi rappresentare una sorta di conclusione una sintesi relativo a un fenomeno o un periodo al contesto già piuttosto ben conosciuto
Ebbene
Nel caso di Moro a mio avviso ci troviamo invece una condizione per cui la
Per quegli aspetti diversa ma riguarda chi forse di troppo
Per quanto i fatti importantissimi progressi sono stati fatti negli ultimi anni
Lo stato delle nostre conoscenze sull'Italia repubblicana impartiva prima da dopo negli anni Cinquanta appare infatti ancora oggi per molti aspetti insoddisfacente
Su certi temi sono d'accordissimo con chi mi ha preceduto penso solo all'esperienza di Governo di centrosinistra
Addominale sono forse ancora giudizi e pregiudizi figli del dibattito politico culturale ideologico di quegli anni
Ebbene una biografia a ventaglio dimostro permetterebbe in altri termini così come lo ha permesso di felice perché il fascismo
Proprio di identificare un punto di approccio al tempo stesso significativo e fattibile ad una realtà assai complessa come quella dell'Italia repubblicana
Per riuscire a notare in un oceano senza correre il rischio più che probabile a dire il vero di affogare
Cioè di gettare dalla in gara dura particolare prospettiva di Moro nuova luce su fenomeni essenziali dell'evoluzione della società della politica e della cultura dell'Italia due
Allo stesso tempo e questa ella mio ultima parola chiave una biografia ventaglio di questo tipo porterebbe a una rilettura del ministro nazionale internazionale pur partendo appunto
Da un lato infatti
In casa spiego subito da un lato infatti
Rileggere messo nazionalità nazionale vuol dire innanzitutto prendere in ampia considerazione il suo ruolo nelle relazioni diplomatiche internazionali e il suo peso
Nella politica estera italiana verificando peraltro paradigmi ipotesi consolidati in merito al nesso politica interna politica internazionale dell'Italia repubblicana
Così come vuol dire di costruire la politica di Moro non solo lo dicevo prima sulla documentazione italiana ma anche largamente su quella conservata agli archivi stranieri giungendo così a illuminare anche un'ulteriore passa all'essenziale
Ovvero quello della percezione di Moro e della sua azione e la percezione è un fatto essenziale per la ricerca storica come un altro dei giganti che come già rimosse ha spesso ricordato
Una la pretesa di molto la sua azione sia presso il luogo istituzionali sia presso l'opinione pubblica stranieri
Tuttavia
Rileggere immesso nazionale internazionale utile soprattutto internazionalizzare a nostro avviso la biografia di Moro
Contestualizzare comprendere cioè la sua vicenda alla luce di problemino di processi che non furono proprio il solo evitava di quegli anni
Rimangono straordinari a tal proposito la storia già ricordate le riflessioni elaborate nel corso degli anni intervista settantanove di George Mosse ad Alfonso Alfonsi
L'invito di mosse cioè a
Prende in considerazione la necessità di analizzare l'azione di pressione di Moro alla luce di un minuto più generale e globale un nodo essenziale ovvero
Quello della società ed è la politica di massa la democrazia del parere
Del parlamentarismo così come della loro crisi
All'indomani decimi totalitaria
Nel mettere in luce la dimensione internazionale
Evidenziando i problemi legati al via rimasta democrazia parlamentare l'approccio rimosse appare tuttavia per
Al nostro viso però non sufficiente
Quelle in cui promosse Moro fu infatti una difficile Remo Grazia parlamentari di massa ma nel contesto della guerra fredda
E ciò significò la presenza di ulteriori limiti di ulteriori difficoltà vincoli influenze interdipendenze culturali e soprattutto politici
Limiti vincoli interdipendenze di cui Moro ebbe costantemente attenta consapevolezza e rispetto di qui peraltro il suo straordinario organismo a quell'attenzione di cui parlava Fonzo Ponzi
E padre conclusioni
Tra le ragioni principali
Per cui
E in alcuni casi non solo possibile utile ma addirittura necessario studiare la storia per per Dio grafia
Vi è la consapevolezza non sempre però riconosciuto dagli studiosi del ruolo determinante di alcune personalità della storia del carattere cioè imprescindibile tra un periodo storico e l'azione influenza di alcuni uomini
Non c'è dubbio che relazione la storia di vita repubblicana e dell'Europa che sono dopoguerra tali teso ad influenzare determinare processi storici tale discorso cioè surroga da personalità nella storia valga per pochi altri personaggi come per Moro stessa
Ed è un bene in un qualche libro che su di lui inizio uscire che speriamo ne escano ancora in futuro grazie
Ringrazio Giovanni Ceci
E il tema
Della dimensione di fede in Aldo Moro e la sua dimensione religiosa
Emerso più volte nella discussione oggi e su questo adesso ascolteremo
Alberto Melloni che più volte ha sottolineato come un indirizzo di ricerca fondamentale al sul credito già alcune direzione in cui questa ricerca potrebbe
Grazie
Credo siamo tutti d'accordo su quello credibile toccato anche in apertura di questi lavori e cioè il fatto che
La il prezzo pagato alla riduzione della figura di Aldo Moro ai cinquantacinque giorni della sua prigionia e del suo assassinio sotto un prezzo altissimo
E che questo equivoco di proiezione delle proprie azioni assegnati in modo pesante una scarsità di conoscenze che adesso occorre dire avvocato si incomincia a rimediare
Pur tuttavia è vero che a chi voglia guardare che cos'è l'esperienza religiosa di Aldo Moro cos'è la fede ti alto di Aldo Moro anche qui cinquantacinque giuridico do dicono moltissimo a partire da lettura che evocava poco fa errato morti molto manda
Del gioco crocifisso
Perché non credo che siano stati molti
Dico quindi politici europei che avrebbero usato per qualsiasi ragione
Avventurarsi in un testo di una tale densità e ancora meno sarebbero stati capaci
Cinquantadue giorni dopo di riuscire a leggerlo all'interno della propria esistenza
Anche vero che proprio in quel in quel periodo anche un altro aspetto cioè l'odio per Moro allenterà Della Chiesa cattolica emerge in modo prepotente fortissimo
Tutti conoscono telefonate di Giulio Anselmi al cardinale Siri per annunciargli il rapimento di Moro e la risposta gelida del capitale di cento fa a frutto quello che si meritava
Questa dimensione della conflittualità dell'esperienza religiosa di Moro credo non va non non va dimenticata ogni volta che si affronta questo tipo di di argomento perché il rischio appunto delle turco razione anzi dell'uso dell'esperienza religiosa come dulcis carente
Dei conflitti sarebbe quanto di più confliggente con quelle che sono le dimensioni della alte della vita di questo di questo personaggio
Perché Moro e un uomo che viene e il sito dalla Chiesa fin dalla sua giovinezza entra nel rata come ha spiegato e presto dire ancora di più nel suo lavoro Renato Moro entrare in un tessuto associativo anche se in un modo molto particolare l'Azione Cattolica del Mezzogiorno dell'Azione Cattolica
Milanese e il peso di alcune tradizioni direi quasi a popolari nelle quali il Mississippi forma un peso decisivo anche nella costruzione
Di una spiritualità che colpisce perché non corrisponde allo stereotipo pelle cristianesimo meridionale a qualche cosa di peculiare e di Yeti proprio
Dall'altro Pato solo per piccolissimi gli accenni
Anche il rovescio
Delle cose estremamente interessante perché Moro appartiene a quella generazione di cattolici che guarda alla Chiesa colgo con grande disincanto
E qualche volta addirittura un certo scetticismo dall'aspettandosi moltissimo da quelle che sono le sue le sue cerchi
Per questo mi sembra che nel nel teorema di Carrieri già evocato poco avverto Moro quello che il tutto in fondo si spiega con la discrasia fra le esperienze scettico dell'Azione Cattolica e gli interessi culturali del giurista non non sia del tutto del tutto
Convincente
Anche perché dentro quella discrasia gioca una cosa fondamentale che ancora una volta tanto quanto molto metterebbe da dire
Rappresenta un'anomalia molto forte su scala nazionale su scala internazionale
Perché dice tre capi futuri ruoli politici di Moro e che sia stato amico personale del Papa da piccolo superiore del Papa da piccolo non me ne vengono in mente altre approvata sforzarmi molto ma
E già andare forse alle ore decine o qualche parentela di medici per ritornare a cose di questo genere ma del piccolino Ferrentino
E
Quel quello che condotta il rapporto di Moro con Montini è quello del rapporto con Roma al tempo stesso sicuramente vicino ma già investito di responsabilità molto forti e molto molto carenti
Un luogo nel quale giocano due cose Lucio perché hanno la risposta a farlo giocano due alternative di linguaggio chini incominciano a colpire rileggendo ancora una volta queste fonti
Cioè
Tutti lo sanno cella se lasciato molti anni fa arretrato Moro l'esperienza associativa quella fucina al suo cuore la convinzione che nella repressione fascista nel nel buio e nella repressione fascista e la formazione educazione delle coscienze lo spazio di autonomia che la Chiesa rivendica a se stesso
Senza rendersi conto in molti casi della potenzialità esclusiva che aveva questo tipo di cosa preceduto e coscienza
Se la coscienza col CineTv e c'è la coscienza con l'aggettivo ci sono tutta una filiera di formazioni di formatori di persone chi in segno dalla coscienza di
E ci sono tutta un'altra serie di persone che se nella coscienza con l'aggettivo
Se non mi sbaglio la cosa che prevale nel della scrittura di di di Moro e questa seconda e la coscienza dell'aggettivo
E io non saprei dire fin qui in questo momento la che era a portata di questa differenza ma sento che differenza c'è chi dimostra ancora una volta che nonostante siamo del pieno
Di una svolta storiografica su Moro ci sono ancora molte cose da da capire del nostro del nostro personaggio
Cosa da capire che si giovano di una transizione
Chiedo che sulla tradizione metodologica ma è anche una transizione euristica fatto molto veloce su questo
E nel senso che noi oggi anche su questi rapporti su questi conflitti godiamo di un eccesso delle fonti che fino non tanto tempo fa erano erano precluse
Ho utilizzato intenzione di utilizzare ancora di più e meglio le carte Casaroli per quello che riguarda la parte finale della vita di Moro e questo archivio pensato qualcosa da dire lo Lollo avrà e lo lo farebbe
Però
Tappare che non siamo molto distanti
Per l'apertura delle carte di Paolo sesto custodite a all'Istituto Paolo sesto di Brescia nelle quali
Non è tanto la questione di piccole cose di dettaglio ma un altro aspetto sul quale però fa un attimo credo possa trovare delle delle risposte
E le carte che anche queste mi sono sembrate molto interessante fatto solo qualche sondaggio sulle carte diplomatiche francesi
Le carte diplomatiche non solo che parlano del del Moro protagonista della politica internazionale ma che parlando anche di questi movimenti
Interni al mondo cattolico negli anni della del fascismo e della sua e della sua fine
Sono tutti strumenti e cose che penso dovrebbero e potrebbero servirci per ripercorrere appunto senza nascondere le conflittualità quello che il percorso più forte
Di Moro all'interno del del cattolicesimo di cui conosciamo abbastanza bene un aspetto ormai che quello che riguarda gli anni
Della Costituente quell'incubo quelli in cui
La cultura del Progetto ma te
Contro le esigenze poste dalla liberazione i dose la riflessione sugli i partiti di massa sull'ingresso delle basse pur sulla scena politica interpella tutti quanti di questo sappiamo credo ormai
Parecchio sappiamo bene il modo in cui Moro in questo molto simile al percorso gli altri attraversa il tratto di strada non prevede che va dalla convinzione cardini Anna
Che il bipartitismo possa essere la cosa migliore di cui poi impresso si percepisce la potenzialità
Di leva che reca le ha invece la posizione Montini Anna che immagina la dimensione del partito del partito cattolico come paradossalmente un freno alle invadenze di tipo e che sia
Sapevo abbastanza poco di una fase stimolo stesso molto di una fase intermedia che quella che riguarda l'esilio di Montini
A a Milano e quello che può essere accaduto quello che è accaduto agli uomini che faceva da lui differimento perché
Come dice Murakami l'unica cosa di cui lo storiche certe quelle quegli ove di quel tempo non sapevano come andava a finire
E l'idea che l'esito di Milano sarebbe finito col trionfo pontificio non era per nulla scontata per terra per molti
Spiega già abbastanza poco di quello che riguarda l'atteggiamento della Santa Sede e di Paolo sesto in quegli anni del centro sinistra che anche Guido Formigoni e poca fa poco fa
Mi quali ci sono due questioni che essi intreccia hanno essi
Manifestano
Da un lato il problema di quello che è
La
Presenza italiana al Concilio e l'inizio del post Concilio o italiano che non può essere ridotto all'al semplice ritornelli Lido
Del sessantotto che in Italia nasce cattolico e non sui puntare
E ma al tempo stesso non abbiamo una grande conoscenza invece di quello che è l'atteggiamento specifico
E la Santa Sede sulle singole politiche di quella di quella vicenda di cui da alcune fonti
Ossia che riguardano gli archivi di Confindustria sedere qui alla Conferenza episcopale di alcuni vescovi percepiamo ancora una volta la la tensione
In questo percorso del post Concilio
Dimoro stanno probabilmente le cose che lo portano una dozzina danni dopo a diventare un lettore di molto ampi su questo
Mi in cui sarebbe molto vedere quanto altro della collana avverte bianche nere ATI Queriniana
Stava nella didattica di Moro che cosa oltre molto manda costituiva
Qualcuna delle sue letture serali che dubito fossero semplicemente letture di riposo un tipo di distrazione
Ma credo non ci si può nascondere tanto meno oggi tanto meno nel la
In questo in questo contesto non ci si può nascondere il problema che riguarda la sincronia chiamiamola così fra la fine della vita di Aldo Moro e la fine del papato italiano
Se il Papa ci tagliano che è stata accolta volta a più riprese ride ritenuta temporanea transeunte e che sta per festeggiare un traguardo biblico dei quarant'anni
Di non Dino scarsi solido scarso peso perché e ritorna porre il problema retrospettivamente ma non credo in modo abusivo
Di quali era quel tipo di ipotesi quali in tanti enti coinvolgeva quel tipo di ipotesi che legata la convinzione che la la sigla la politica fosse la sede dell'interramento dell'esperienza cristiana e non viceversa forse in quel viceversa c'era quel piccolo spazio per intatto e il PD della croce come dicevi tu dell'ultima lettera ruolo stesso
Grazie molto aperto Melloni per queste prospettive che ci ha presentato su cui
Continueremo a dialogare chiudo ora la parola al professor Petronio D'Amato che
Pare abbia dominatori però
Sì sì o no ho imparato dal commesso
Quindi prevalgono le tecniche familiari sulle tecnologie
Sì attestanti anche giustamente
Ne vale la pena secondo me non per questo ne approfitto
Ma ecco fatemi dire
Perché mi trovo qui oggi e le cosa traggo da tutto ciò che è stato detto perché rapidissimamente mi trovo qui oggi per due ragioni che si connettono la prima
E perché io ho avuto modo di stare vicino ad Aldo Moro in circostanze diverse fin da giovane
Da ragazzo di Bottega dei due dei Governi di centrosinistra Daloui presieduti negli anni Sessanta e quindi partecipe di numerosi incontri conclusi
Allora capitava che si facessero alla Camilluccia dove i partiti ed un tempo venivano se anche nelle riunioni di governo potevano avvenire con maggiore riservate cose
Di un lontanissimo passato
Poiché me lo ritrovai quando venni chiamato a Roma professore nella mia stessa facoltà nel mio Dipartimento
E direttore io del Dipartimento quel tragico giorno di imbarazzo in cui lo sostituiva gli esami dicendo che il professore
Quelli della tesi aspettassero che lui torna se intanto io potevo fare gli esami
è molto vicino perciò ha i suoi assistenti che poi per una parte non irrilevante
Però questa lunga conoscenza mi ha permesso di vivere Moro aldilà RAI al di qua dei cinquantadue cinquantacinque giorni finali
E mi ha permesso di apprezzare moltissimo il lavoro che l'Accademia Aldo Moro Alfonso in particolare sono venuti facendo in questi anni e io sono rimasto proprio
Direi da studioso commosso per
La dedizione la qualità di ciò che hanno saputo fare
Le recuperando la storia di Moro dalla storia della sua prigionia qualche modo perché di un recupero vero e proprio si è trattato
E cogliendo nel fare ciò una prontezza e una sensibilità di storici di diverse generazioni io ricordo la soddisfazione di Renato Moro che ci comunicò anche a me
Quando avendo fatto quello che si chiama in gergo in inglese un col forte interesse
è buttato così buttato in mare
Ci ritrovammo con decine di studiosi spesso sconosciuti che arrivarono coi loro pay per ciò che ciascuno su un modo questo l'aver fatto questo già basterebbe a farlo Cavaliere della Repubblica
Glielo dico qualcosa o qualcuno ascoltasse
è perché statale
è la premessa è che ci ha permesso e ne siamo grati in primo luogo a Franco Marini
Di fare non in termini cerimoniali Buddy autentica sostanza del centesimo anniversario della sua nascita un anniversario di interesse nazionale perché
Di interesse nazionale non soltanto perché questi uccisa ci sono alcune grandi figure diventano dei no
Aldo Moro è stato di interesse nazionale perché è stato uno dei pochissimi leaders politici italiani che hanno contribuito assist
Portare verso la convergenza alle falde dieci su cui è cresciuta
L'Italia di questo secolo e mezzo contrastando quelli che all'opposto le famiglie tendono a farle divergere sono pochissimi quelli che hanno fatto questo
E tutta la sua vita Istat acquisto ed entra in funzione di questo che si legge anche diceva giustamente Formigoni ciò che apparentemente
è stato preso come immobilismo e e che io ho vissuto con OP vicino a lui insomma
Uno dei storici che io ho amato di più anche per amicizia che Luciano Cafagna attribuito
A all'Italia un carattere unico che lui ha chiamato di visibilità
Cioè la propensione degli italiani a dividersi che non è un fatto di carattere
Ma chi è un fatto legato a circostanze storiche molto semplici che come dicevo prima proprio ci danno netta la visione e geologica di un Paese che si sta fra agilmente sopraffare il Vietnam stabilizzata
Comincia così c'è poco da fare
La rivoluzione che genera il Regno d'Italia è una rivoluzione di è lite che avviene tra l'indifferenza e le ostilità di marzo e che essendo profondamente legate a
La loro religione i loro riti agli esponenti della loro religione la vedono come un'avventura contro la religione
Questo è uno dei vizi dei movimenti di liberazione segnalato in un bellissimo libro che io sto propagandando in questo periodo del paradosso Liberation di Mike buonasera
Che dice in genere i movimenti di liberazione sono secolari sti perché la religione aveva appoggiato il regime precedente ma in ragione di ciò pendono a sradicare la religione che invece sta lì equanime sta riemergendo magari i PM Jane forma integralista e fondamentalista e fa una serie di esempi storici che confermano questo non è il caso dell'Italia
Perché l'Italia certo la fanno i massoni la fanno i socialisti alla Garibaldi ma alla fin fine la fa e il e il regno dei Savoia insomma che cattolico
Era far Cavour
Però però c'è il potere temporale e la questione romana cioè non è che sia contro la religione in termini programmatici e poste Rivoluzione francese e non lo è ma finisce per esserlo
Perché la questione romana crea crea il conflitto e quindi
L'Italia che nasce nasce
Con questa fase fragile
Si ricomporrà nel tempo oralmente morì fatte qui la storia d'Italia questo ora insomma evoco cose che sappiamo bene
Ma quando esplode il conflitto industriale della della nascente società industriale come diversi storici hanno scritto l'Italia si trova dotata di una delle purché sia il più dei borghesi e industriali più deboli
Del continente che proprio per la sua debolezza è sprovvista di capacità integrativa
E che quindi davanti al l'indurire anzi del conflitto da parte dei no va be'interessi che chiedono giustamente diritti
Si chiude e non a caso in Italia risponde con il fascismo realtà che cioè non è figlio di nessuno
Il figlio figlio di qualcuno e questo
Mette in campo un altro scontro di fargli Enzo
Che diventerà partitiche diventerà ideologiche contrapposte
Che porterà la Repubblica a nascere esattamente su queste famiglie un po'ricomposte dall'antifascismo e per i Comitati di liberazione mai Colelli
Morrone sente e questo è già stato detto oggi è stato uno dei fili comuni che è troppo fragile
Che non può funzionare non può reggere se la base sociale della democrazia non viene allargata
E quindi sia ad opera per questo notate come si adopera De Gasperi in altro senso
Perché De Gasperi che un liberaldemocratico
Si trova dallo scontro elettorale del quarantotto sovraccarico di voti provenienti da un elettorato di destra ancora in no legato al fascismo in effetti
E l'utente pian piano portare
Verso la democrazia allargando le basi della democrazia da quella parte lì cioè il percorso dell'Italia repubblicana
è un percorso che va verso il consolidamento del da cui visione sociale
Attraverso la convergenza delle fare gli equilibri economico-sociali e politico ideologiche
Sulle quali nata Moro è il grande protagonista di questo processo
E il grande protagonista di questo processo e lo gestisce in prima persona dopo che Fanfani l'aveva avviato a metà degli anni Sessanta qui negli anni
Anni visti dal punto di vista di chi la vede facile
Di chi vede il sopra il non vedente sotto
Di chi Faletti conto presentato un programma con dieci cose cotico
Non si rende conto di che cosa fu per i due niente se vista proprio Nenni da una parte e Moro dall'altra
Di
Creare una convergenza effettiva che fosse fonte di fiducia reciproca e quindi di collaborazione tra socialisti ancora molto massimalista
Negli anni Sessanta
Qualche democristiano uguale il famoso apocrifo Irpino insomma era una cosa che sembrava attraversare nefandezze terreno
Urbanistico e del governo del territorio ma sono qua entrare in in dettagli
E faticosamente i due che cosa fanno in che in quattro anni tengono insieme questo tessuto politico sociale
Ne consolidano la tenuta e alle riforme verranno dopo
Verranno dopo arriverà lo Statuto dei lavoratori arriveranno le Regioni arriverà la riforma del diritto di famiglia senza quegli anni questo non sarebbe accaduto
Sono anni in cui Moro non è più al Governo mai il suo lavoro che ha preparato quello e in quegli anni Luigi ravvede nel post sessantotto
Le ragioni di qualcos'altro che ancora sta fuori e che va ricondotto dentro
E sono quelle su cui ci siamo entusiasmanti insieme
Leggendo questi suoi discorsi e scritti appunto io l'ho notato più volte un uomo che sarà rapito e ucciso dalla violenza del terrorismo
Pochi poche settimane prima che rideva adottiamo ascoltare e capire quello che questi stanno chiedendo lo fanno anche in forme violente
Ma questo conta meno Chiti ciò che cerca hanno e che noi dobbiamo trovare
E poi fu l'unica vittima di questa violenza io trovo in questa una roba proprio odierna tragicità storica di un valenza di significato straordinaria non c'è nulla nella storia della Repubblica che valga questo
Io
E di qui tra
Quella sua idea dell'Inghilterra sappia eccetera che appunto non è governiamo tutti insieme mai anzi è qualcosa di
Che andrebbe capito oggi e mi avvicino subito a chiudere perché lui ha un grande orgoglio disse del fuoco
Non ci faremo processare nelle vie e nelle piazze lo dice lui della Democrazia Cristiana in un momento in cui qualche processo magari non all'interno di una qualche pezzetto ponte ci stava anche
Andava
Voi però difende impartite ma non c'è integralismo in più
Perché non pretende che tutto ciò che deve entrare nel sistema democratico entri attraverso la democrazia cristiana questo non lo ha mai preteso
E allora prima i socialisti
Poi gli stessi comunisti ma ancora non per governare tutto insieme
Certo al suo orgoglio della Democrazia Cristiana come partito diventato paradigmatico deve governare
Piace l'idea che alle governare sia la Democrazia Cristiana che addestra agli altri
Ma una volta che sono addestrati
E che sono entrati e che hanno capito e che riescono a condividere quel tessuto essenziale che permette di tenere insieme le famiglie che stanno sotto
No non è tutti insieme appassionatamente ciascuno
Farà la sua parte questo sarebbe stato probabilmente in futuro
Appunto oggi
Edwin chiedeva nel concludere che cosa ma per l'oggi uno vede vede due differenze mi e essenziali che sono
Oggi tende a prevalere chi allontana le falde
Anziché cercare di avvicinare
E questo con la divisività del nostro tempo che ancora legata a motivi economico sociale molto spesso per mille ragioni in cui qui non entro il il dramma vero
E la problematicità
Che può indurre anche a pessimismo della condizione in cui ci troviamo e proprio che viene premiato chi dividere
E
Si cerca la leadership politica attraversa una sottolineatura della divisione
La sottolineatura della divisione non tante
E accompagnata dall'integralismo a proposito di sé medesimi perché chi più dividere è chi ittici e che rappresenta il tutto
Moro che cercava di riunire non ha mai preteso di rappresentare il tutto
Ecco i leaders della divisione ce l'hanno con dei reprobi marginali il nome di più tutto che loro rappresentino
Ecco
Questa strada se c'è il mare vicino portarlo Tsunami
Ed è auspicabile che qualcuno si ricordi di Aldo Moro
Io ringrazio lo davvero Giuliano Amato anche per questo
Richiamo che emerso alla fine del suo discorso
Perché vale davvero la pena di ricordare il segno di Aldo Moro lo ringrazio anche un po'imbarazzato per le parole che ha detto all'origine che però sono il riconoscimento di un lavoro invece
Comune e collettivo di
Cose importanti da realizzare e
Noi di solito diamo spazio qualche intervento per tradizione anche perché
Abbiamo sempre un
Pubblico che potrebbe anche essere spesso da questa parte
Del tavolo prima di
Ringraziare e concludo vorrei sentire se c'è qualche
Domanda da rivolgere o
Altrettanto tradizionalmente raccomando di essere particolarmente Brellin queste
Con l'occasione per un saluto a Roberto
Ha esigenze di tre
Discretamente si allontana
Ci sono scelti
Allora a questo punto può solo una parola di ringraziamento
A tutti i relatori agli intervenuti di nuovo alla
Dottoressa già netto e alla possibilità di tenere qui con tutti i suoi significati questa riunione
è stato veramente
Una tappa in diversi percorsi che si intrecciano e si intrecciano
Pensando ad Aldo Moro in questo caso secondo una prospettiva quella della ricostruzione
Biografica da diversi punti di vista una posizione che è stato ricordato già pochi anni fa sembrava a distanze siderali da quello che si potesse fare
E che adesso si sta invece concretizzandosi in tante prospettive che peraltro si incontrano e si intrecciano per altri livelli è con particolare
Soddisfazione abbiamo appreso oggi
Dal Presidente Marini della Dichiarazione di interesse nazionale del
Centenario di Aldo Moro in questo civile
Penso ci saranno risorse per diverse iniziative dei diversi soggetti che fanno cose importanti e che devono essere fare
Tra queste per noi andare avanti con il progetto della biografia della
Edizione critica degli iscritti della raccolta villette spaccato interpretazione su Aldo Moro è un contributo per me importante abbiamo visto mi sembra che abbiamo avuto
Delle con ferme
Da questo punto di vista e come sapete questa è la strada in cui
Con
Discrezione cosa ragionevolezza però anche
Con ambizione ci muoviamo e vi ringraziamo davvero per
Essere stati presenti