"Gobetti e i Cattolici"

Dovremmo in trincea
La quello che presidente c'è
Richiama una bottiglia anche qui
Bene
Allora
Per favore prendere posto
Funziona sì va bene
Abbiamo il nostro incontro
Dedicato
Alla presentazione del documentario di Paolo Gobetti e Claudio Cormio
Racconto interrotto Piero Gobetti nel ricordo degli amici
Seguirà poi la tavola rotonda e intanto saluto il presidente Spadolini che ci onora della sua presenza a questo incontro molto ricche sarà molto ricche suggestivo anche per rapporti possiamo dire inediti per la maggior parte del pubblico avrebbe dovuto presiedere questo incontro il nostro amico Norberto Bobbio senonché Norberto Bobbio non è potuto venire mi ha mandato questo breve il biglietto che vi leggerò cari amici purtroppo mi è impossibile venire a Roma per partecipare alla giornata Gobetti Anna
Sono sempre un po'stanco e viaggi soprattutto mi costano fatica mi dispiace il tema dei rapporti di Piero Gobetti coi cattolici è un tema che merita di essere ancora approfondito mi dispiace soprattutto di non potere ascoltare gli
Altri relatori
Ai quali invio il mio saluto più cordiale insieme con il più vivo ringraziamento per l'iniziativa dell'Istituto Sturzo
Grazie anche al Presidente Spadolini Spadolini è un po'tutto il blocchetto saluto a Paola e Carlo Gobetti
Norberto Bobbio
Credo di interpretare il vostro applauso anche come invito
A ringraziare
Norberto Bobbio
Quanto a luglio finora ci ha dato anche limitatamente a questo campo degli studi relativi alla storia dell'antifascismo torinese
Do la parola subito Presidente Spadolini il quale vi leggerà ancora un testo inviatogli da Norberto Bobbio in occasione di questo incontro
La parola al Presidente Spadolini
Ringrazio l'amico
De Rosa per questa opportuna iniziativa saluto Paolo e Carla Gobetti felice che a Roma a così pochi metri dal Senato si svolga questa rappresentazione
Per il documentario un racconto interrotto
Rivolgo anch'io un ringraziamento e un pensiero affettuoso amico Bobbio che avrebbe fatto l'impossibile per essere oggi a Roma sono glielo vietasse lo le condizioni di salute un pochino aggravante o perlomeno appesantita anche dall'incidente che gli ha avuto proprio durante l'esercizio della sua funzione di contante
Nelle recenti elezioni per il Presidente della Repubblica e lo obbligano poi a interrompere a metà
La sua missione prima di leggere
Il testo la presentazione racconto interrotto che le aveva scritto appositamente per questa manifestazione vorrei limitarmi brevissimi accenni ricordare il rapporto fra Gobetti e Bobbio
E come i due si sono conosciuti e incontrati senza conoscersi oltretutto perché Bobbio è nato nel mille novecentonove
Aveva ho sedici anni quando fra sedici e diciassette anni quando Gobetti lascio
Torino
Per riparare a Parigi a vincere ventisei
E confessa in un suo libro di memorie di non sapere fino a quelli Vito Febbraro ventisei chi fosse Gobetti forse non l'avevo mai sentito nominare
E chi rivelò questa presenza così importante e fondamentale nella vita culturale di Bobbio
Fu un professore di liceo D'Azeglio legato al Gobetti e a tutti i filoni dell'antifascismo conteso Umberto consumo Cosmo era stato addetto culturale all'ambasciata a Berlino
Con Frassati Frassati il periodo in cui Salvatorelli era stato direttore pro tempore
Della stampa
Aveva mantenuto ferme le idee democrazia liberale anche in presenza di codardia capitolazioni alla dittatura dei professori di liceo post Carducci anni
Che valeva non tanto più di molti universitari di oggi
Fu lui racconta sempre Bobbio a dirci in classe con voce accorata di aver appreso notizie la morte di uno dei suoi migliori allievi
Piero Gobetti ho l'impressione che non si è mai più cancellata dalla memoria
E la Giunta rivelatrice nelle pagine di Bobbio solo chi mi suburbio sapeva chi era cubetti e alla fine della lezione cioè l'eterno
Mi novecentoventisei
Sia chi svolge sia Bobbio e non aziende novecentonove fra i sedici e i diciassette anni coetaneo era pure Eugenio Colorni
Una classe di liceo dove Emerson fra gli studenti un maestro instancabile nei suggerimenti inesauribile nelle iniziative riconosciuto come tale un po'da tutti appunto leone Gismondi
Lo stesso fenomeno di Gobetti otto anni prima uno studente stimato e perfino tributo dei professori
Sentivamo illusi quasi un esaminatore
E nel giudizio dei più sezione a del liceo D'Azeglio Cosmo si affianca alle Zino Zini un gramsciano
Che è rimasto tale con candida coerenze con inflessibile animo
Quasi a riunire ancora Gramsci Gobetti illuminante la sezione di l'altra Augusto Monti alto può ben chiaro fedelissimo
Altro insegnante conterà molto per quella generazione
E che compare nella biografia dei libri editi da Gobetti come editore
Lo studente di liceo proprio sciabola al Parenti
Nell'ultimo periodico che sopravviva al grande albero competiamo nel centro carattere umanistico
E antologico sopravvive anche alla morte dico perché a Parigi nel febbraio ventisei subisce l'influenza fortissima di leone Ginzburg
Un coetaneo che sa molto di più di lui che obbedisce a una vocazione tanto precoce quando prepotente negli studi
In ogni tipo di studi sospeso fra Croce e Gobetti ma intrinsecamente radicalmente crociano
Comincia partecipa la discussione Norberto di un cenacolo di giovani in cui emergono mila Antonicelli Levi pavese
Recitano di riunirsi ogni settimana un caffè squallido squali dell'aggettivo usato da Bobbio in via Rattazzi dove Di Bartolo tutti i temi si pongono interrogativi o dubbi cui la difficile rispondere in quel clima in quella cornice di isolamento culturale
E la Torino e rivivrà in tre libri autobiografici fondamentali del nostro amico di tale civile
Maestri e compagni l'Italia Fedele Fedele appunto a Gobetti
L'università dove studiava a Bobbio è la stessa dove aveva studiato Gobetti
Laureandosi su Vittorio Alfieri quasi una scelta di campo il maestro di Bobbio e lo stesso maestro
Concludo perché aveva scelto la tesi cioè Gioele Solari uno di quegli uomini in cui la vasta della cultura era pari all'Arco indulgente della propria tolleranza
E la tesi scelte la Bobbio la tesi giuridica
Come giuridici saranno i suoi primi studi in questo differenziandosi darà Gobetti fino a quella che potremmo definire la sua definitiva impostazione di filosofia politica
E anche di scienza della politica
Quella che per i prende non è grande amore di Bobbio e dico venti questa volta ancora riuniti
Sarà la filosofia militante la filosofia Di Carlo Cattaneo l'ultimo articolo l'altra parte del Baretti
Interrogante c'è una volta sui maestri del suo itinerario politico e culturale Bobbio sia parodia gli antichi e dei moderni
Ormai i moderni e contemporanei scese cinque nomi per i primi cinque per i secondi per gli antichi Opus l'occhio lusso canti Hegel
Per i cinque contemporanei crochet Cattaneo cauzione Pareto Webber
Da Croce a Cattaneo ecco che abbiamo lo stesso itinerario lì dove e adesso passo alla lettura lo racconto interrotto
Quella che voi vedrete ascolterete è la storia della breve intensa vita di Piero Gobetti
Morto a poco più di venticinque anni a Parigi il quindici febbraio mille novecentoventisei raccontata attraverso la testimonianza di coloro che lo hanno conosciuto lo hanno amato ed ammirato elevata guida morale e intellettuale e non lo hanno mai più dimenticato
Sulla maggior parte come avrete modo di constatare persone molto note nella vita intellettuale e politica italiana
Sono persone per le quali l'incontro non Gobetti ha rappresentato quasi sempre un evento memorabile delle loro vite
Queste testimonianze sono state raccolte dal figlio Paolo che quando il padre morì aveva cinquanta rione
Solo un viaggio nella memoria degli altri alla ricerca di una pala d'un padre Marco mai conosciuti così egli stesso scrive
Fu sembra piuttosto una curiosità intellettuale a spingere nella difficile impresa di ritrovare la sua presenza che solo i suoi scritti e ricordo negli anni poteva ridarmi
E mentre la lettura degli scritti a infiammarsi arricchito la mia fantasia di adolescente
D'altro canto il tentativo di di appropriarmi della figura di mio padre
In modo più completo è stata piuttosto l'esigenza è una ricerca di maturità
Le testimonianze sono state raccolte molti anni dopo comincia all'inizio degli anni sessanta quando Piero era morto da quasi mezzo secolo
Testimoni sono in gran parte dei vecchi che rievocano gli anni lontani dello giovinezza
La conoscenza e l'amicizia di Piero coincidono con gli anni della loro formazione morale e intellettuale
Sono anche gli anni cruciali della vita politica nostro paese dopo la guerra mondiale
Fra i sussulti di una lotta politica esasperata e l'avvento al potere il fascismo
Quando Gobetti inizia la sua attività pubblica con la fondazione della prima rivista energie nove novembre diciotto la guerra appena finita
Quando vuole sono stato mai emanata nel dicembre venticinque le così dette leggi liberticide
Quella sull'attribuzione le prerogative del capo del governo
Che trasformò lo Stato liberale in uno Stato autoritario
E la legge restrittiva della libertà di stampa
Nei sette anni trascorsi fra la fine del diciotto ed i serventi sei muore fra violenza errori L'Italia del Risorgimento
Mussolini conquista il potere il ventotto ottobre ventidue
Lo consolida con le elezioni del ventiquattro e dopo il delitto Matteotti col discorso del tre gennaio venticinque l'opposizione
è definitivamente sconfitta
Sono anche gli anni incandescenti di Gobetti chiuso naturalista ed energie nove febbraio venti diventerà il ventuno il critico teatrale dell'ordine nuovo di Gramsci
E presta il servizio militarmente dentatura ventidue fonda la seconda rivista la rivoluzione liberale
E la casa editrice
Alla fine il ventiquattro dà vita Laterza rivista il Baretti
Scrive ininterrottamente febbrile ventuno articoli tra l'altro sulla propria riviste su numerosi altri giornali
La cui raccolta lei tre volumi delle opere complete pubblicate da Einaudi assomma più i due mila cinquecento pagine
L'ultimo scrittore all'articolo di battaglia politica
è una mesta e dolente pagine combinato
Scritta ben tre lascia Torino nel dicembre venticinque per andare in esilio a Parigi
Dove morirà un mese e mezzo dopo
Scrive saluto nordico al mio cuore di nordico
I testimoni
Che vedrete ascolterete sulla quarantina
Alcuni vengono ripreso due o anche più volte
Dello testimonianza non state risposte comuni non secondo l'ordine con cui sono state raccolte
Né da parte la dovizia Paolo Gobetti di una introduzione
Ma opportunamente in relazione al momento la vita di Piero cui loro ricordo si riferisce
Sì mi comincia infatti sono intervista congiunta e Natalino Sapegno e Carlo Levi ricordano l'avvio in contropelo diciassettenne
E si finisce con l'intervista di cultura
Che di coloro che come Emery Prezzolini Filomena Nitti lo assistono durante la malattia Parisi
L'ultima testimonianze di Lidia Campolonghi
Figlia di Luigi Campolonghi uno dei fondatori della Lega a Parigi della lega internazionale dei diritti dell'uomo
Che ha assistito ai funerali
Riconoscerete personaggi importanti
Per la vita culturale e politica
Non solo torinese ma nazionale Natalino Sapegno
Carlo Levi Mario Fubini
Alessandro Passerin d'andrebbe Augusto Monti
Maio Bosio
Umberto porpora
Franco Antonicelli
Leonida Rèpaci
Fra gli uomini politici Lelio Basso Parri
Terracini
Nenni Pertini
Un sentimento comune a tutti e la riconoscenza per quello che hanno preso dal prodigioso giovinetto e cosa faceva suo risolutezza sapeva accendere gli animi è cresce conosce
C'è anche la voce di una donna di cui cercheremo invano il nome l'enciclopedia
Celestina Barberis e voglio la balia di Paolo che esprime con le parole più semplici dolore di tutti
Rivolgendosi a lui dice tu sei nato a cinquanta dongione dopo lui è partito
è dovuto partire per la Francia
Perché gli hanno levato tutto il lavoro non lasciavano più lavorare per niente per niente qui in Italia
Allora è dovuto partire
Per la Francia
Lui con altri suoi compagni
Ecco poi quindici giorni che era la hanno mandato a dire che non stava bene
L'ultima eterei Piero la voglia da dell'undici febbraio ventisei
Si legge non ti scrivo perché sono molto stanco
è il giorno in cui si ammala
Il ventitré viene trasportato in clinica
L'ultima lettera Parigi è indirizzato dal mica torinese
In cui dice d'essere a letto con la febbre le raccomanda di non dire nulla la moglie
L'ultima italiana che Piero leggera e del quattordici mi dicono che sei stanco
Poi la piena di non affaticarsi troppo anche a nome del bambino
Anche voi come ultima immagine vedrete voi del bambino ma è diventato adulto
Giunto ad un'età più che raddoppiata
Rispetto a quella che avrebbe il padre quando morì
Col suo volto assorto sembra chiudere una domanda la storia di quella breve esistenza
Il cui compito straordinario
Era appena cominciato
Ma è una domanda cui non si possono dare se non risposte inconcludenti o vagamente consolatorie
Una domanda che un uomo di ragione non riesce a dare una risposta
Perché una risposta razionale non c'è
Ed è questa assenza di una ragione
Che noi chiamiamo destino
Diamo inizio a loro la proiezione del documentario di Paolo Gobetti e Claudio Cormio racconto ininterrotti interrotto Piero Gobetti nel ricordo degli amici dovrebbe venire qui vero Paolo eccezionali ecco benissimo da un delle bene prima di tutto un ringraziamento al presidente Spadolini al all'Istituto Sturzo che nel professor De Rosa
E direi anche al alla sola testimone che poi vedrete nel nel film Filomena nel
Il mio intervento invece come e e brevissime sono due ringrazio anche il l'ex sindaco di Torino Zalone che grazie alla sua dal suo intervento è stato possibile portare a termine il filo niente
Le le le interviste sono state fatte spessissimo in condizioni abbastanza di difficoltà quindi e non sempre soprattutto il suono eh perfetto
Quindi però e sono in ci è sembrato importante mantenerle perché sono dei documenti oggi insostituibili
Veri
Ma
Perché io già
Incominciamo la seconda parte di questa giornata con la tavola rotonda dedicata a Gobetti cattolici
La tavola rotonda si apre il collo un intervento del senatore professor Sandro Fontana con il titolo specifico i popolari e Gobetti
Io cercherò di essere molto breve
Riesumando
Una indagine piuttosto antica
Che fece ancora nel sessantuno sulla
Sul rapporto tra Piero Gobetti e i popolari cioè e il partito popolare
Un'indagine che oggi viene ripresa con grande perizia e amore dall'amico professor Gariglio
Al quale auguro di portare a termine la sua ricerca approfondita su questo argomento
L'atteggiamento di Gobetti nei confronti del Partito popolare
Può essere diviso in tre periodi
Dal punto di vista temporale della maturazione critica di Gobetti in ordine a questo periodo a questo tema
Il Primo Periodo lo chiamerei di avversione
Di critica severa nei confronti del tentativo dei cattolici
Di costituirsi impartito
Gobetti nelle sue prime
Nel suo primo approccio al partito popolare
Fa propria la posizione di un po'di tutto l'idealismo
C'è quello di ritenere direi assolutamente incompatibile
La concezione religiosa cattolica con la concezione liberaldemocratica
Per cui
Sentiamo leggere queste prime posizioni di Gobetti
Per il giovane studioso intellettuale il partito popolare non poteva sottrarsi ad una
Contraddizione o alternativa senza scampo
Ho si tratta diceva Gobetti di un espediente gesuitico
Per perpetuare la teocrazia famoso atti posizione della tesi dell'ipotesi
L'ipotesi la doppia firma la tesi e l'attivo grazie
Oppure inesorabilmente l'accettazione del metodo democratico porta al sovvertimento radicale dalla concezione religiosa cattolica
Cioè si perviene a quello che Gobetti chiamava il Livorno risale ma sorta di riforma
Religione
E quindi vedevo un po'come tutti
Sì idealisti
I quali a loro volta si richiamavano al picco
Nella esperienza il Partito Popolare un processo che avrebbe portato inesorabilmente al suicidio
Quella esperienza
Appunto perché quella concezione che un medico risale attico
Vedevo Pannella
Concezione religiosa in secca quanto concezione per un qualcosa che si accompagna alla minore età dell'uomo del bambino oppure dei popoli primitivi i quali raggiungono con animo perturbato e commosso
Quando sono Infanti ma nel momento in cui crescono ragion Longo commenta eppure la filosofia e questo atteggiamento lo troviamo in croce lo troviamo
In gentile
E lo troviamo anche in Gobetti
Il quale ad esempio nella sua ricostruzione in quel periodo del Risorgimento
Sulla base di questa concezione idealistica di antitesi ideale vedeva polarizzata la lotta risorgimentale da una parte la concezione non di Cavour ma di Spaventa rimanenti Istica
Io direi integralisti cartella hegeliana del
Del liberalismo e dall'altri gesuitico infatti lui ricorda nelle sue analisi le polemiche tra Spaventa e il Gesù questa era la posizione come dico lo stesso Gramsci seppur su un versante Verza sosteneva che l'organizzazione del movimento
Popolare dei dei dei cattolici avrebbe fatto emergere la coscienza di classe e a quel punto avrebbe si sarebbe dissolto cesserebbe suicidato nella scelta tra proletari e padroni e quindi anche in Gramsci c'è questa atteggiamento idealisti
La seconda fase vado molto di corsa
Io la chiamerei una fase di osservazione attenta come Ezra nella caratteristica di questo giovane intellettuale
Che aveva le sue idee anzi era direi in maniera intollerante spesso professava l'epopea Maira spregiudicato ciò aveva una grande capacità
Di guardare con occhi lo sgombero
Da pregiudizi la realtà delle cose e allora in questa fase di attenta osservazione seguendo da vicino come sapeva fare solo lunghi la lotta politica italiana si scopre le novità di questo fenomeno del partito del partito popolare
Anzitutto si rende conto e lo scrive apertamente
Che il Partito Popolare
Dispone di un Rambo di classe dirigente che di cui non dispone nessun altro partito i quali dice Gobetti
O erano degli Liberti
Troppo giovane o illude i vecchioni che il Partito popolare dice a uomini come De Gasperi tornati Gronchi Merlini Piccioni
Marconcini Gilardoni Ferrari Giordani Metals Mentasti Ravaioli Galati
Uomini che sanno trattare dati in politica e di amministrazione noi quarantenni
E chi tira saranno i successori veri fu profetico del fascismo cioè si rende conto che il Partito Popolare
è riuscito a selezionare
Non attraverso i dibattiti ideologici ma attraverso l'esperienza concreta nelle amministrazioni e sindacati nelle realtà sociali una classe dirigente di primo ordine
E questo lo incuriosisce molto
Si rende poi un conto che la pregiudiziale laica che conto che studi suppone
Come condizione per la nascita del partito o popolare e tutt'altro che strumentale
Perché viene condotta non solo e non tanto nei confronti per la gerarchia della Chiesa mai nei confronti di tutte come le chiamava Sturzo le tentazioni totalizzanti o totalitario per lo Stato che richiamava panta Istat
Cioè la lotta di Sturzo e Grassi una lotta di emancipazione anche nei confronti di chi impediva il movimento politico i cattolici come longa manus
Della gerarchia ma anche contro le tentazioni presenti i nello Stato etico e in tutto ciò che poi si verificherà tra le due guerre lo Stato
In mano intimista laicista totalità
E questo per Gobetti
E una
Una novità
Che di far vedere diverse diverse delle supposizioni
In più si rende conto attraverso lotta politica io devo leggere questo passo perché troppo bello
Che nei rapporti tra Stato in chiesa
Era un po'il tema centrale dei rapporti allora tra il movimento dei cattolici
E di le altre forze politiche quindi anche la Chiesa la posizione di Sturzo era un'opposizione liberale cioè la difesa
Per la Chiesa
E della presenza della Chiesa in struzzo veniva vista
Della libertà della Chiesa all'interno della difesa di tutte le libertà che l'opposizione dire un po'antitetica alla soluzioni concordataria che nel frattempo veniva portata avanti
Dal fascismo infatti il di
Scrive e questo è significativo questa sua di questa sua posizione
Scrive chiaramente epopee che
Sturzo
Fu l'antitesi
Più eloquente dell'equivoco me un guelfo
E del dopo ma giurisdizionali lista
E aggiunge di fronte alla chiesa le sue abdicazione concessioni furono tutte meno grave di quelle alle quali sia adatto Mussolini
Cioè laico Mussolini era direi
Più clericale potremmo dire di questo si accorge Gobetti
Dell'opposizione laica afferma disturbo
In più in Gobetti
Vi è l'ammirazione nei confronti del Partito popolare per la battaglia intransigente che il Partito Popolare fa sulla legge elettorale proporzionale
Perché fu il partito che più di tutti lotto per Cuesta chi per Gobetti che la condizione sine qua no perché la lotta politiche italiane fosse impostata non su basi clientelari
Ma su programmi su lotte ideali e perché l'Italia potesse uscire come diceva Gobetti da minore età
Leggo anche qui un passo di Gobetti per che questo dimostra da un lato come lui sapesse in maniera sintetica e nello stesso tempo concreta riassumere la storia italiana e dall'altra come vedesse nella proporzionale l'unico strumento come detto per fare uscire
L'Italia da minore età
Egli scrive tenendo presente l'ultima esperienza la storia d'Italia si deve sempre più rettilinea
Abbiamo da un lato una dittatura economica di ceti borghesi non abbastanza forte per diventare dittatura politica
Egli
Dice addirittura l'ultima volta che lo tentò col fascismo non fu più fortunato delle altre quindi anche il fascismo come dire
E tuttavia dice ministeriale sempre perché sempre padrona del governo attraverso ambigue non offre dall'altra in politica per l'immaturità generale e il peso inerte del sud abbiamo una dittatura demagogica
Burocratica e paterna che controlla i cittadini persino nei mezzi di sussistenza e poco stringermi pacificamente essere ministeriale
La proporzionale
Aggiunge portando la politica le masse socialiste popolari segnava il principio del tramonto delle due dittature il solo effetto sensibile della marcia su Roma è stata l'abolizione della proporzionale Cusi la deviazione del dopoguerra è stata corretta e l'Italia torna in minorità politica
Di fronte alla battaglia per la proporzionale condotto soprattutto da Sturzo e dai Popolari Gobetti allora a questa suo atteggiamento direi di disco Berta del fenomeno Sturzo e del fenomeno del partito del Partito popolare per cui si arriva alla terza fase gli ultimi anni di Gobetti
E con la partecipazione diretta all'ultimo congresso del Partito Popolare di Gobetti stessi per cui questa abbiamo dall'avversione all'osservazione attenta e premurosa
Addirittura pare all'ammirazione come ultima fase e anche per la conoscenza che è stato descritto molto bene da dalla Gariglio
Di questi personaggi del Partito popolare ridiventa editore sono sto qui a dire come lui intrecciarsi un rapporto vivo con Sturzo con Galati con Ferrari con questi personaggi
Con Giordano certa cerca con tutti questi per cui abbiamo la rivalutazione templum partiti popolari del Partito socialista del partito popolare
Che egli definiva le sue energie nuove in base a quella visione idealistica i partiti del ventre perché diceva il loro riformismo
E propone Pato solo dire di ottenne i re obiettivi obiettivi
Di sopravvivenza quotidiana
Al punto che partecipando al congresso del Partito popolare anche qui è profetico Gobetti
Non solo capisce che il trionfo del fascismo il frutto della divisione che si crea un lavoro allora tra i socialisti e popolari l'impossibilità di trovare un'intesa
Politica ma addirittura parlando di Ferrari che era un poi Gobetti popolare come intelligenza come come capacità anche di analisi
Egli scrive
Ferrari quel congresso fu anche più deciso inesorabile pose senz'altro il problema fondamentale del partito o lo si risolve o il partito non superava mai suo intimo equivoco
Le democrazie cristiane devono essere accanto alle democrazie socialiste
La piccola borghesia e il proletariato popolare devono essere a fianco del proletariato socialista nella rivoluzione che darà una nuova coscienza all'Italia di Roma
I popolari devono guardarsi per l'avvenire da un solo pericolo Kenney si riprenda vigore l'ottico per il socialismo sarebbe la vittoria definitiva della reazione e di e del figlio isterismo piccolo borghese
E mi pare che anche questa no sia stata un'intuizione etica
Al punto come ho detto che vede come unica possibilità per la soluzione dopo il fascismo del problema politica italiana un'alleanza tra questi due movimenti popolare ma la cosa più interessante
Dell'approccio di Gobetti al Partito popolare è che attraverso questo approccio Gobetti rivede tutta l'impostazione storiografica sul sul Risorgimento
Via via che conosce Sturzo l'opera del Partito popolare rivaluta Cavour
E prende le distanze da Spaventa e cioè da quella concezione idealistica hegeliana del liberalismo vediamo Zanone che uno studioso del del del liberalismo aveva ad inizio
Cioè in sostanza in Gobetti attraverso la conoscenza con
I popolari e Sturzo
Sottolinea sempre più una fase finale non solo il momento
Della liberazione
Il Gobetti è sempre stato forte in base alla sua concezione idealistica questo la sottolineatura di questo momento e il momento in cui le energie nuove si esprimono hanno bisogno di autonomia
Devono essere incontaminate
Ma anche il momento della libertà intesa come traduzione di questo sforzo di liberazioni visti tutti giuridici in prassi appunto di carattere liberale democratica
E la prima dura scompare Orsatti incombenti molto probabilmente ci ha impedito che sulla base di queste intuizione egli rivedesse la stessa storia del Risorgimento ed io ne sono ne sono convinto
E allora in questa ultima fase ho finito noi troviamo forse con quello di Gramsci il più bel ritratto che Gobetti abbia fatto il ritratto di De Gasperi
Gobetti aveva questa peculiarità
Quella di risolvere solo lui riusciva a farlo così bene
Il problemi storiografici nei problemi biografi
Egli riusciva a colpire nell'opera nell'azione della singolo persona la sintesi di un intero movimento di un intero processo processo storico
Naturalmente io non vi leggo il ritratto di De Gasperi che voi tutti conoscete ma ed una bellezza anche nella descrizione fisica come De Gasperi parla come tiene in pugno qualcuno quell'ultimo drammatico congresso
Come assume atteggiamenti anti retorici ma per dire come alla fine Gobetti fosse direi non dico innamorato ma e sull'atteggiamento di ammirazione nei confronti dei popolari vi leggo soltanto l'ultima parte perché questo dimostra come il Gobetti avverse colto l'essenza del popolarismo parlando di Degas
Egli scrive infatti
Se si vuole andare dice
Oltre queste Energia cinica di capo perché prima dice che era talmente contrario la retorica De Gasperi che si scrive colui di ordine del giorno di approvazione dalla propria della propria relazione
Capace di tre ecco qui lo dice appunto per brevità all'ordine del giorno di fiducia
Stay chiuso di qualunque ipocrisia d'Assemblea in regali
Sotto questa coltre di se si trova un fondamentale carattere di bontà nascosta
Di amore caldo per gli umili coltivatori del Trentino che correva difendere sotto l'Austria durante la guerra nei campi di concentramento costo di grave pericolo
Questa austerità e semplicità campagnola sono la base del realismo di De Gasperi e perciò la sua politica rifugge dalle retoriche ideologia Perrini ecco il punto
Che mi sembra dove Gobetti colpire con lo Stato lo spirito del popolarismo per intendere la democrazia nel significato più originario
Come lotta in difesa dei siti più derelitti che non chiedono protezione ma giustizia e indipendenza e non vogliono umiliarsi a nessuna sopraffazione
Cioè quei ceti popolari che non chiedono assistenza protezione tutela macchie devono la loro emancipazione cioè chiedevano giustizia questo mi pare Gobetti
Dopo questa fase di avversione dopo questo suo interessamento arriva direi accogliere quello che lo spirito vero del popolarismo e ti e del movimento guidato da Luigi Sturzo grazie
Grazie Cantanna diamo la parola sorge per poi sì sì sì sì
Allora la parola professor Tommaso Sorgi Giordani e Gobetti
Sì sì sì della
Sono ambienti vedi
Rischiosi coraggiosi quelli che Giordani vive
Nella sua esperienza popolare
E in cui in questi anni risalta un periglioso
Quello che giri intorno a contatto con Gobetti
In modo particolare riguardanti le vicende della elaborazione pubblicazione di rivolta cattolica ma non contatti che non si esauriscono in queste vicende
Il periodo dal maggio mille novecentoventiquattro
Al giugno mille novecentoventicinque pubblicazioni rivolta cattolica poi fino alla fine di quello stesso anno
è un arco di tempo in cui Giordania realizzata una serie di attività sul piano politico culturale
Traduce dal francese il testamento che la corte
Traduce dall'inglese un libro di narrativa
Traduceva greco la lettera i correnti di credente romano
Pubblica la verità storica indicasse di De Gasperi attaccato ai fratelli Mussolini
Diventa direttore dell'ufficio stampa del Partito popolare
Scrive numerosi articoli sul Popolo Nuovo organo del
Dell'ufficio stampa esto il popolo nella fase più critica dopo il delitto Matteotti
Nel gennaio venticinque
Comincia a dirigere il bollettino di ufficio stampa che veniva da lui direttamente compilato e che gli procurerà un processo l'anno successivo
Inizia una storia del movimento cattolico che potrà pubblicare solo venti anni dopo pubblica un saggio sui cristiano sociali del cento germanico è un libro su catalizza il cattolicesimo liberale francese mondana avvertito e libertà
In questo fervore di attività ecco incontro con Gobetti
L'idea di raccogliere alcuni suoi articoli di a organizzarle diffonderli in un volume rivolta cattolica che si pone come l'espressione più alta e l'impegno di azioni di pensiero del giovane Jordan
Di quando in contatto con Gobetti corpetti ventitré enne
All'epoca del primo incontro di sette anni più giovani ti Giordani di quanto questo incontro questo contatto abbia influito su tale impegno ce ne dà testimonianza parzialmente il loro carteggio
Il quale si compone di ventuno missive se il conto esatto porre come ventuno missive la parte di Giordani e tre da parte di Gobetti
Non tanto questa sproporzione questa sproporzione il in una dirigenti sin analisi il nostro Bartolo carica a cui sono grato debitore di diversi suggerimenti
In un'opera perché
Di cui si dovrà concludere che sono ancora più le lettere le dissi vedi Gobetti che mancano ma anche mancano degli anelli del da parte di Jordan
Comunque quello che ci resta è sufficiente per ricostruire alcune fasi fondamentali dei contatti tra l'autore che a qualche esitazione qualche problema editore che deciso delle sue osservazioni nelle sue decisioni
Ogni modo possiamo indicare due o tre punti fondamentali
Nel maggio mille novecentoventiquattro
E giordani che scrive a Gobetti offrendo il suo lavoro e descrivendo il contenuto dice e polemica religiosa e politica e attacco al fascismo ma è anche scontro dentro il mondo cattolico
Fra le due anime quella democratica
Dei Popolari autonomi
E il clericalismo reazionario e parassita usava scrivere questo termine con essi e solo allora Jordan
E propone un titolo contrattacco
Venditore non gradisce questo titolo
Quando hai un'anima scritto suggerisce qualche modifica chiede dei tagli
Terza fase Giordani propone un nuovo titolo
Rivolta cattolica
Avrà portato dei tanti possiamo fare solo delle ipotesi
Ha fatto certamente anche del delle modifiche ma soprattutto è certa che abbia fatto delle aggiunte almeno in due riprese infatti alleggerisce un una parte di nemesi un articolo scritto il dodici il dieci dicembre del ventiquattro che un furibondo attacco personale contro Mussolini
Di questo articolo inserisce nella rivolta il contratto è soltanto la parte nello personalizzata
E poi un altro inserimento un articolo sintesi paleocristiano pagana che è un la la confutazione della tesi di Gentile il quale voleva identificare cristianesimo e l'attualissimo nel tentativo di giustificare in questo modo le violenze fasciste
Il rapporto epistolare tra i due non si ferma ai problemi tra un dottore appena Autore Vittore riguarda anche un progressivo incontro di spiriti
Che emerge particolarmente dalle casse di Giordani
Questi
Scrive alcune Volturno almeno in due occasioni solidarizzato contro con Gobetti
Manifestato la propria indignazione perché contenti rivoluzione liberale a subito la perquisizione e sequestro da parte delle bande fasciste
E ancora solidarizza con l'Ulivo Giordani per la gazzarra dalla stampa fascista contro una dichiarazione di Gobetti limitate di guerra
Gli chiede una delle sue edizioni Papini di Prezzolini per risentirla
Gli dà notizia di aver riassunto alcuni articoli dette la rivoluzione liberale sulle indifesa della proporzionale su due numeri del board del Bollettino d'ufficio stampa del Partito popolare
Si interessa a procurargli risposte di De Gasperi Donati ad un'inchiesta sulla monarchia che il Gobetti aveva promosso una sua rivista recensisce sul Bollettino bibliografico due delle tre opere
Di Sturzo pubblicata da Gobetti e assicura che darà appoggio all'altra edizioni di Galati sempre pubblicato da Rubbettino
A un certo momento storico solidi liberale compaiono quattro articoli di giornali
Di cui tre sono presi dal volume rivolta cattolica la parte storica e uno ha un titolo particolare
Cattolici liberali
Questo articolo mi sembra rivestire un particolare significato il rapporto fra il cattolico Giordani e liberale Gobetti
La scelta di Pertini di quel tema si e anche uno studio sulle origini del del pensiero democratico che sta all'ottocento che poi Giordani porre come primo capitolo di quella storia del movimento cattolico quello prima fatto cenno
Ma contiene anche forti motivi per apparire come manifestazione di sintonia con Gobetti
Non un attuatore di omaggio all'editore ma altorilievo che gli vuol dare al fortissimo basamento antropologico e politico che li accomuna
La libertà per la quale i due poli visti si trovano a combattere la medesima battaglie
L'incontro di idealità
E chiaramente comporta una una stima reciproca che i giordani raggiunge i gradi della venerazione
Al primo contatto personale rimane stupito nello scoprire come l'editore politico di così alta fama nazionale Alderighi sotto il viso di un giovinetto
Esile dice Giordani esile roseo dagli occhi profondi tutto sereno in mezzo a quella lotta mortale
Il quale impacciato dall'aggettivo e di diciott'anni gli racconta di essere stato paragonato da Pirandello a un angelo biondo questo Angelo ritorno abbiamo sentito ritornare in tutti questi queste testimonianze
Nel colloquio sul volume da stampare ne apprezza lo spessore di intelligenza per le osservazioni che ne riceve e già nella lettera con cui troppo di nuovo titolo
Giordani si affida completamente i suoi consigli che esplicitamente gli richiede non solo per il titolo ma anche per i contenuti
Ma l'abitazione più profonda viene espressa nei ricordi con cui lo rievocherà ancora commosso a distanza di anni
Nel quarantatré per quarantacinque nel sessantadue nel settantatré l'intervista Paolo e poi nell'autobiografia Memorie di questa di ingenuo edita postuma
Tu te ne importa dall'aprile ottanta
Particolarmente palpitante e la pagine con cui apre le premesse scritte per la seconda edizione di rivolta cattolica
Prefazione finora poco nota
Che una vera Catilina rabbia contro il regime con la spietata analisi degli sfasci moralità esso prodotti all'anima italiana
L'intervista oltre che impressioni contiene anche valutazioni
Perché conosce in quale considerazione Giordani teneva Sturzo
Deve notare che il massimo della stiva per Gobetti inespresso la Giordania quando ricordando i due misura l'editore torinese abbia compreso studioso dice forse lì solo due grandi giri che si sono incontrati
In questa intervista appare ancora più evidente un errore di memoria
Per cui Giordani come abbiamo sentito anche l'intervista attribuisce a Gobetti iniziativa del suo libro e la scelta del titolo
E invece dai documenti che abbiamo l'iniziativa e di Giordani
Ma vi sono fatto domanda come mai Giordania ha acquisito questo convincimento
Ritengo che il fatto abbia una spiegazione psicologica
Così profonda è stata l'accettazione delle osservazioni e dell'autorità di Gobetti da parte di Giordani
Che il suo vissuto psichico riemerge a distanza di anni con una specie di trasferte scambiando fra i due la titolarità dell'azione
Da parte di Gobetti
Abbiamo solo tre missive
Sono tutte scarne operative
Non ci coinvolge lo spazio al momenti valutativi anche se in essi traspare la crescente fiducia verso lo studioso cattolico di cui sollecita una più stretta collaborazione evidentemente Daloui apprezzata
Mostra anche interessa le sorti di Parte Guelfa verso cui in altre occasioni esprimo lusinghiero giudizio di coinvolgimento esprime valutazioni esplicite valutazioni invece troviamo in due occasioni
Una sia nel commento al congresso di Roma che
Relatore precedente ha ricordato Gobetti elenca Giordani fra i componenti di una classe dirigente giovane realistica dalla mentalità nuova che sa resistere a tutti gli attacchi lo più lo pone al fianco di De Gasperi Donati Gondi Ferrari e pochi altri
Ma c'è un'altra occasione e viene dalle locandine con quel Gobetti annuncia sulla rivoluzione liberale il volume di Giordani che deve uscire
Di profondo significato mi sembrano le valutazioni che gli esprime nella prima locandina che viene riportata la Giordania in un numero del bollettino ufficiale l'ufficio dello del bollettino l'ufficio stampa del Partito popolare
Gobetti vede Giordani come uno dei più forti scrittori politici cattolici
Consideri il suo libro originalissimo eccome una sintesi di pensiero cattolico nuovo
Continua se ne può dissentire
Ma non si può non ammirarne l'audacia polemica la vivacità incalzante in un mondo abituato a sistemi scolastici questa è una voce nuova
Mi pare doveroso sottolineare il giudizio sulla novità
Gioca da di Gobetti ha espresso valutazioni più giorni più circostanziate positive come abbiamo sentito anche tali dall'oratore precedente
Intorno a Sturzo a De Gasperi a Gronchi specialmente a Ferrari che sente più basse affine
Eppure Giordana Gobetti trova in Giordani una voce nuova e soprattutto una sintesi di pensiero cattolico nuovo
E si che lo scrittore Tiburtino rileva otto autocriticamente
Che il suo libro e e un po'frammentario
Non è facile in rivolta codino altre sue pubblicazioni cogliere sempre il filo profondo che credo che costituisce l'anima compatta del pensiero di Giordani
Espresso
Peres servirci di una di categoria di categorie Pascal di anni
E spesso non me la sistematicità dell'esprit de geometrie
Ma nei termini di intuizioni capire profonde proprie delle scrivi fitness e ancora più delle spie DC stessi
Gobetti coglie di Giordani il vivo e il profondo in realtà Giordani non dice tutte cose nuove
Però quelle già dette le rielabora ne aggiunge di su due fa sintesi impensate proietta tutto suo orizzonti Daloui suscitati e pur nel rispetto ai maestri da lui scelti
Vini come Sturzo o già passati alla storia come le figure con rito cattolico francese risorgimentale germanico
Prende da loro ciò che è meglio che suona per comprendere il presente e scuotere il presente ai funerali più liberi
Si confronta anche con loro
Così fa ad esempio come Sturzo in merito alla possibilità che la autorevolezza spirituale del papato venga sostenere animare la costruzione degli Stati Uniti d'Europa scrive del mille novecentoventicinque Giordani
Possibilità dal maestro estone negata e taluni invece affermate sostenuta il dibattito cortese ma ferma sulle pagine di Parte Guelfa
Certo in questa figura a chi dica di animale politico giocano elementi inusuali
Si pensi tra i suoi maestri di politica assegni più a posto a Caterina da Siena
Tentare le asprezze politiche
Recitando il rosario entrambi
Lo stesso libro rivolta cattolica mette insieme sarcasmi per Mussolini e gentile e meditazione su Maria e su crocifisso
Pone come sigillo in testa ai suoi capitoli pensieri di Isaiah e Damon dall'Under di cuoio e della patristica greca
Italico Gobetti nel leggere quel manoscritto
Penso che abbia assistito allo spettacolo che probabilmente ha sostato illustro pone se gli fosse rimasta qualche ombra della precedente diffidenza verso la capacità dei cattolici di affrontare con me la laicità e autonomia urgono compito quella libertà politiche domani come ricordava Fontana prima
Trova in Giordania chi gli offre motivo di deporre ogni residuo dubbio
Lavori in gita che egli legge del libro di di questa voce
Uova non deve essergli apparsa tale solo per quegli accostamento un po'strani Pellizotti
Che posso averlo favola favorevolmente colpito un abbinamento fondamentale
Che anima tutta la rivolta di quel cattolico
La esaltazione incondizionata dello spirito di libertà viene da Giordani strettamente appaiata alla rivalutazione della ragione
E pur vedendo ricorre a ogni passo motivi diffidente
Deve aver notato come Giordani ponga nulla fede ma la morale qual è la ratio della sua battaglia politica
Il che è un modo con cui l'autore traduce in termini consapevolmente laici le sue convinzioni religiose facendosi così pienamente libero sia di dialogare con la rivoluzione liberale sia i posti in prima linea nel difendere l'alleanza con quella radicale nemico che fino a qualche giorno prima era stato socialismo
E questo è il motivo per cui al convegno di studi su Giordani svolto qui in questa sede due anni fa noi abbiamo meritato come titolo politica e morale e non fede e politica
Comunque l'aspetto religioso Giordani non può certo marginalizzare allora perché il Partito popolare sito a combattere su due fronti
A quell'esterno infatti contro il fascismo si aggiunge il fronte interno al mondo cattolico
In cui troppi cedimenti permettono che il regime penetri prendendo il popolarismo anche alle spalle
In questa battaglia globale si stabilisce con un dialogo fa lo scrittore romano e quello torinese quasi un patto che verrà mantenuto anche oltre la morte
Pochi mesi dopo la pubblicazione dei rivolta cattolica il dialogo tragicamente si interrompe
Nel febbraio del ventisei Giordani si complica costoso le scrivo sotto la triste impressione della morte di Gobetti
è un carattere che se ne va
Non riesce a dire altro
Non credo di cedere all'enfasi o al sentimento seconde sul mio convincimento
Giordani
Che già per suo conto a tante motivazioni alla battaglia per la libertà ricava dal partito di Piero un altro profondo motivo
Anche chi è un carattere Giordano è un carattere ne ha dimostrato l'ATER Brasile in trincea
Tra i suoi soldati in prima fila ma disarmato medaglia d'argento
Sia sfidando faccia a faccia il terrorismo di Stato
Insieme con questo suo carattere Giordani vuol far operare ancora il carattere di Piero
A provare che ciò non sia una via fantasia mi pare di aver trovato due elementi obiettivi il primo consiste nel richiamarlo presenti operante quando Repubblica ancora tre volte quel volume di rivolta per la cui elaborazione pubblicazione valorizzazione l'aiuto di Gobetti abbiamo svolto funzione determinante
E a ogni nuova edizione riattualizzazione discorso rilancia per la battaglia ricominciando sempre dal ricordo di Piero Gobetti e del suo partito
Il secondo
Giordani alimenta nell'anima il progetto di andare oltre la rivolta
E prolungarla del più ampio e costruttivo concetto di rivoluzione
è molto probabile che proprio dalla Gobetti alla rivoluzione liberale Tito è sostanza egli si senta stimolato a concretizzare il progetto di parlare della rivoluzione cristiana
Che vede rapisce di quella liberale e anche suo consolidamento e amplificazione
Per trentatré mille novecentotrentatré pubblica un altro libro combattivo con esso vuol mantenere fede all'impedì di resistenza culturale assunto in rivolta cattolica una resistenza che si attiva che al totalitarismo imperante opponga una azione di formazione delle nuove generazioni italiane ai valori profondi dalla coscienza e allo spirito di libertà
Il libro è segno di contraddizione
Ma il titolo che gettano Imola netta questo rimprovera la rivoluzione cristiana
Fu l'editore che li ricito il titolo
Si tratta di un'opera in cui la contrapposizione politica è contenuta dentro un'azione culturale operante ancora una volta però su un duplice fronte quello politico demolire le basi del sistema di governo scuotere i cristiani dormienti
è una sostanziale provocazione a regime d'importazione che gli dà a quest'opera
Quando utilizzando lo schema di uno dei suoi studi sulla prima patristica attualizza i i motivi dello scontro tra il primitivo cristianesimo e il paganesimo
Quindi utili dice Giordani valgono ancora oggi poiché i cristiano coerente si trova oggi a scontrare con uno Stato che ancora pagano e dello Stato fascista eccola filosofi anticristiana che era quella di Gentile
è evidente la continuazione della linea di rivolta cattolica
Ma ci sono anche frecciate più da politica cruda così è quando parlando di Ignazio ti offro trascinato a un circo di Roma da soldati più crudele di leopardi aggiunge questa riflessione oggi nel novecentosettantatré la razza dei leopardi non è anche un estinta e seguita tormentare nella marcia a Roma
Così egli continua la battaglia che certamente su due ma che anche costituisce la continuazione di una linea in cui era stato sostenuto e incoraggiato dal suo editore ed amico
Penso si possa affermare che ora Espresso ora Tacito il dialogo con Gobetti e tenuto vivo da Giordani fino agli ultimi suoi inganni terreni
Allora l'ultimo intervento all'amico professore
Gariglio per la sua relazione il suo intervento su Gobetti e Sturzo in occasione della pubblicazione del carteggio in mezzo mezzo secolo
La letteratura di testimonianza la prima su Piero Gobetti si è offerto di luglio come ha osservato Norberto Bobbio un'immagine quasi da eroi perché esco isolato nella sua grandezza ora importante per l'autorevolezza culturale morale degli autori alcuni dei quali abbiamo visto nel filmato da Sapegno anche i Burda Fubini ammontare a tanti altri
Tale letteratura micio mi pare non sfugga ai limiti bella separate
Né da essa ma del tutto esente parte significativa della produzione storiografica che ne è seguita
La figura di Piero Gobetti è stata studiata per lo più sotto l'angolo prospettico della storia del pensiero
E della o della FIFA e dalla filosofia politica connettendo la alle figure di alcuni grandi maestri Croce Salvemini Einaudi soprattutto e di alcuni grandi contemporanei in particolare Grancini
Eppure Piero Gobetti fu al centro di una ricca trama di rapporti di una ieri fitta serie di iniziative culturali e politiche che valgono a collocarlo con più concretezza e più in profondità
Nel contesto visivo del tessuto storico dette
In questo senso
Tappa significativa negli studi Gobetti anni
Ha costituito la recente pubblicazione del carteggio tra Piero Gobetti e Ada Prospero sua fidanzata dal mille novecentodiciotto sua moglie dal mille novecentoventitré finalmente annotate introdotte da Ersilia Alessandro non è però
Ma un contributo anche più significativo e destinato a recare la pubblicazione dell'intero carteggio Gobetti Anna
Che apparirà presso l'editore Einaudi e di cui grazie alla gentilezza di Carla e di Paolo Gobetti mi è stata affidate alla cura della parte relativa ai cattolici
Si tratta di una prospettiva particolare ma non insignificante
Come dimostra fra l'altro la ricchezza del materiale conservate nell'archivio di Piero Gobetti e il cui completamento mi ha richiesto più di un viaggio lungo la penisola
Con tappe significative mi è gradito dirlo qui presso l'istituto Sturzo di Roma
Mi è stato possibile individuare una sessantina di corrispondenti cattolici di Gobetti comunque lo scambio epistolare molto fitto
Vi sono presenti tutte le maggiori figure del cattolicesimo politico e culturale del tempo da Sturzo a De Gasperi da milioni di abbonati da Papini a Giulio sì da Crespi ai Gallarati Scotti
E nota la evoluzione dei giudizi di Piero ed è stata revocate dal senatore Fontana la evoluzione dei giudizi Piero Gobetti sullo dal movimento cattolico
E la capacità progressivamente acquisita di cogliere le dinamiche interne del cattolicesimo italiano del tempo con una sensibilità ed una contezza che è difficile riscontrare nella cultura del tempo
In questo senso momento significativo e non sufficientemente approfondito dalla storiografia
E un dibattito sviluppatosi sulle pagine della rivoluzione liberale
La maggiore delle riviste Gobetti Anna tra il maggio e settembre mille novecentoventidue alla vigilia dell'avvento al potere del fascismo sul tema della modernità
Tra gli intervenuti la maggior sensibilità la questione cattolica viene espressa da Angelo Crespi e da Umberto Morra di rado Liliana
Il primo di questi già collaboratore della rivista il rinnovamento coinvolto negli anni dell'esilio della d'inizio secolo nella crisi modernista era allora docente di lingua e letteratura italiana all'Università di Londra
E avrà sia detto per inciso una funzione non trascurabile nel mantenere i collegamenti tra Sturzo e io sue e Gobetti
Umberto Morra di Adriano che sarà forse il più stretto collaboratore di Piero Gobetti
Nella rivista alla rivista il Baretti come ricorda egli spesso in una pagina autobiografica recentemente ripubblicata da Giovanni Spadolini
Anche Umberto Morra aveva in qualche modo subito negli anni giovanili il fascino del modernismo attraverso la figura del suo istitutore Giovanni Zannone
Al dibattito aperto sulle pagine della rivoluzione liberale Umberto Morra reca la sua conoscenza degli Stati Uniti e ancor più del protestantesimo e del cattolicesimo nordamericana
Avvenuta nel viaggio compiuto vi tra il novembre mille novecentodiciannove e luglio mille novecentoventi a fianco di Padre Semeria
Recatosi a raccogliere fondi per gli orfani di guerra
Proprio nelle mentre nelle pagine della rivoluzione liberale si svolge quel dibattito prende l'avvio la revisione del giudizio di Gobetti sul Partito popolare
Che gli era parso sino allora semplicemente come la longa manus l'ha ricordato Fontana degli ambienti vaticani e delle supreme gerarchia ecclesiastica anche se Gobetti aveva mostrato più volte insoddisfazione
Per la schematicità dei giudizi sul movimento cattolico e preannunciato analisi più approfondite Cuesta avverrà solo col numero doppio della rivoluzione liberale del due nove luglio mille novecentoventidue
Credo vi aveva dimostrato in altra sede come la revisione dei giudizi su di Gobetti sul Partito popolare sia influenzata dalla riflessione Salvemini Anna e gramsciana
Si fanno inoltre sentire l'esigenza di lotta contro il fascismo di cui Gobetti aveva individuato da tempo i limiti
E la dipendenza da precedenti deteriori esperienze politiche italiane
Ogni processo di modernizzazione del nostro Paese paese che permettesse di superare il fascismo passava inevitabilmente attraverso un coinvolgimento delle masse cattoliche
Di qui l'attenzione in particolare alla all'astuzia Anna e ferro ariana del Partito popolare
Di cui colse gli elementi di novità sul piano politico e i possibili riflessi su quello religioso
Il Partito Popolare gli parve un significativo passo in direzione della laicità della politica destinato ad avere inevitabili ricadute sulle masse popolari soprattutto contadine
Da esso organizzati
In questo senso la riflessione Gobetti Anna sul movimento cattolico si muove in parallelo a quella sul movimento operaio e sul gruppo dell'Ordine Nuovo di cui forse o o acuto osservatore
La rivalutazione Gobetti Anna non investito tutto il partito ma riguardo alcuni uomini alcune tendenze
Il criterio discriminante con cui Gobetti o però la scelta fu l'accettazione da parte degli esponenti del movimento cattolico
Di alcuni principi del liberalismo e del liberismo la tolleranza l'impostazione della lotta politica in una società pluralista la laicità dello Stato il liberismo economico la parte del Partito popolare che accettava questi principi avrebbe potuto svolgere una funzione liberale
Termine che in Gobetti e anche sempre investito del significato di spinta liberamente liberatrice scaturente da un processo di libera lotta
Nella vita politica pubblica italiana in diretta contrapposizione col fascismo
Nella rivalutazione Gobetti Anna del Partito popolare Sturzo ebbe una posizione di primo piano
Non è possibile ritornare qui sui giudizi di Gobetti sul fondatore del Partito popolare
Mi preme tuttavia di ricordare che Sturzo e forse l'unico uomo politico italiano ricompreso sotto la categoria del riformismo di cui Gobetti dia un giudizio positivo
Si pensi alla severità delle valutazioni espresse nei confronti di Giolitti e di Turati
Gobetti rimprovera ad essi le tendenze stataliste protezioniste le inclinazioni ad un riformismo dall'alto pagato al prezzo dell'autonomia del movimento operaio
Di Sturzo sottolinea il liberismo l'anti protezionismo l'impegno per il decentramento amministrativo e la riforma dello Stato
Sturzo e messianico del riformismo perché
Superando i dialetti spiriti utilitaristici caratterizzanti le posizioni giolittiana e Turati Anna lavora appare che il popolo creda alla politica attraverso a una pregiudiziale morale
Ma per Gobetti oltre che nella storia d'Italia Luigi Sturzo inserisce l'opera sua nella storia della Chiesa
Perciò la sua figura si fa più complessa inafferrabile
Politica e religione osserva creano per forza propria le posizioni reciproco
Sturzo diventa perciò per un analogo atteggiamento e per un'identica misura
Il Riformista del messianismo
Con questo Gobetti dimostra di cogliere bene le implicazioni religiose presenti nel riformismo politico di Luigi Sturzo
Per Gobetti per il laico Gobetti Sturzo ente cito da un articolo del luglio mille novecentoventidue una delle più grandi anime religiose del nostro tempo
E ciò non sarebbe rimasto senza effetti sulla storia anche religiosa del nostro Paese
C'erano noti i giudizi di Gobetti su Sturzo i loro carteggio da me studiato e presentato in un saggio testé apparso sulla rivista mezzo secolo ci permette di cogliere meglio un rapporto
Che ha una ricchezza è una profondità insospettate
Il primo incontro personale fra Gobetti e Sturzo a degli a Torino la sera del venti dicembre mille novecentoventidue
Si tratta di una data significativa nella biografia stuzzicare
Questi si era recato nel capoluogo piemontese per tenervi il primo importante discorso pubblico dopo la marcia su Roma
In quei mesi stava operando per disincagliare il partito dalla collaborazione al governo Mussolini decisa nell'ottobre dal Direttorio del gruppo parlamentare popolare contro la sua volontà
Si tratta di un discorso teso vibrante
Sturzo ride indica il significato storico del popolarismo
E combatté con vigore la tesi di quanti anche a Torino ne consideravano ormai chiusa l'esperienza e ne auspicavano il confluire in un blocco d'ordine anti sovversivo egemonizzato dai fascisti
Il venti dicembre Sturzo parlo in un clima tutt'affatto particolare
Il capoluogo piemontese non mi era mai stato espugnato come si diceva allora dalle camicie nere
Ciò avvenne dopo la marcia su Roma con le garanzie che il controllo dell'apparato dello Stato poteva offrire
Traendo lo spunto dall'uccisione di due squadristi il diciotto dicembre la violenza fascista si era scatenata sulla città
C'erano stati undici morti e trenta feriti accertati
Uomini di sinistra in prevalenza ma anche a politici e semplici cittadini
Era stata data alle fiamme la sede dell'Ordine Nuovo e per la seconda volta in poco più di un mese la Camera del lavoro
Al termine della spedizione fascista si contavano in città e nelle immediate vicinanze una sessantina di locali sovversivi distrutti e incendiati
L'ala più intransigente del fascismo aveva mirato a farla finita con gli uomini e le organizzazioni della sinistra socialista comunista anarchica ma anche ad offrire un esempio agli antifascisti più moderati
In questo clima il segretario del Partito popolare parlo nel salone della Camera di Commercio
Gobetti che fu molto colpito dal discorso gli offrì di collaborare alle proprie iniziative editoriali
Da questa collaborazione nacquero alcuni dei volumi più significativi di Sturzo come popolarismo e fascismo come pensiero antifascista come la libertà in Italia
Certo i più importanti degli anni del primo dopoguerra
L'invito espresso verbalmente veniva rinnovato per lettera il ventisei aprile mille novecentoventitré dopo il congresso torinese del Partito popolare
Che Gobetti aveva seguito scrive con animo liberale
Molto cordialmente senza però incontrare Sturzo che vedeva preso in tante cose
Alle sollecitazioni Gobetti anni Sturzo rispondeva solo il ventidue ottobre mille novecentoventitré
Siamo a tre metri di distanza dalle forzate dimissioni dalla segreteria del partito popolare
Sturzo che continuava a far parte della direzione e che certo poteva influire sulla vita del partito cominciava a riflettere sulla sua esperienza in seno al popolarismo
Il carteggio ci permette quindi di seguire la genesi del volume la ricerca del titolo sino a quello definitivo di popolarismo e fascismo
L'equilibrio che Sturzo si sforza di instaurare fra parti edite ed inedite i suggerimenti che a riguardo giungono da Gobetti
Proprio per il maggiore impegno che l'autore poneva
Nell'opera ci furono ritardi nella pubblicazione inizialmente prevista per il diciotto gennaio mille novecentoventiquattro quinto anniversario della Fondazione del Partito popolare
Più complessa una gestazione difficile contenta antifascista e sono era destinato a raccogliere gli articoli pubblicati da Sturzo nel mille novecentoventiquattro ma dopo il delitto Matteotti la sua situazione si fece più difficile
Nel settembre dopo l'uccisione del deputato fascista Armando Casalini la sua abitazione venne in base a delle camicie nere
Sempre nel settembre come ha ricordato Gabriele De Rosa Mussolini fece sapere al cardinale Pietro Gasparri Segretario di Stato della Santa Sede
Che egli non rispondeva della vita di Sturzo qualora questi non avesse lasciato il Paese
Prima della RAI righe apertura della Camera
Prevista per il dodici novembre
In questa atmosfera per rispondere ad un preciso ordine della Santa Sede come risulta da una lettera del fratello Mario vescovo di Piazza Armerina
Il venticinque ottobre mille novecentoventiquattro Sturzo prendeva quella che sarebbe risultata la via dell'esilio
Prima di partire
Tuttavia questi lasciava il materiale per il volume in uno stato ancora informe a Vincenzo Mangano uno dei suoi più stretti collaboratori alla Società Editrice libraria
E al Circolo di cultura che aveva fondati dopo le dimissioni la segreteria del Partito popolare
Ma anche no avrebbe dovuto completare il materiale riordinato e pre mettervi una introduzione
Ma era sorvegliato e della dalla polizia credete perciò più opportuno inviare subito questo di materiale a Gobetti
Presso il Centro Gobetti sono conservati due telegrammi di accompagnamento che dimostrano come Mangano
Sì
Di sfacciata immediatamente di questo di questo testo che evidentemente di Scott alzare ma
Non è possibile seguire tutte le vicende relative alla pubblicazione
Che
Richiederebbero più tempo di quello che ho vicende complicate anche da una crisi una nello stato di prostrazione in cui Mangano terra la gravità della vicenda politica era Carlo
Gobetti cerca di non potendo contare su Mangano che doveva fare fare premettere al volume introduzione cerca di dare una sistemazione migliore possibile
Con difficoltà il volume giunge alle a conclusioni
Anche questa queste vicende le vicende relativa a questo volume sembrano rendono più sale sembrano rendere più stretti rapporti con
Coperti
La prova dell'esilio sembra sembrava addolcire il carattere di Sturzo che ora si rivolgeva a luglio all'editore con l'appellativo di amico
Già il diciannove gennaio mille novecentoventicinque rinviamo a un articolo per la rivoluzione liberale
Si tratta sicuramente di la proporzionale risorgerà
Pregava il giovane direttore della rivista di curare le correzioni e si scusava
è scritto in fretta e con calligrafia molto come dire sommaria non ho tempo copiare né macchina da scrivere
Il sei marzo Sturzo segnalava Piero l'interesse con cui le sue pubblicazioni erano seguite in taluni ambienti inglesi
Ma riforma informava pure delle proprie principali iniziative
Come la lettera del Times dell'undici febbraio mille novecentoventicinque con cui aveva mirato a combattere l'interpretazione abbastanza corrente nell'opinione pubblica
Ma anche nei gruppi dirigenti d'oltremanica che il fascismo fosse cura buona per italiani
Sturzo avvertiva quali vantaggi sarebbero venuti al fascismo dal diffondersi di questa tesi presso l'opinione pubblica internazionale e si sforzava di combatterla
Egli era preoccupato come pure preoccupati erano gli ambienti inglesi più illuminati
Scrivendone al Gobetti osservava
Qui la lettera ha fatto buona impressione nei circoli liberali
L'opinione pubblica inglese non capisce affatto della nostra situazione tranne poche persone
è un'involuzione conservatrice che predomina stranamente e i più preveggenti né presenti escono il pericolo per l'avvenire
Il ventitré marzo Sturzo informava Gobetti di essere in procinto di partire per Parigi dove su iniziativa del committente National de fiducia fiale politiche
Avrebbe tenuto una conferenza dal titolo il problema della libertà e la crisi italiana
Si tratta come ha osservato Gabriele De Rosa del più importante discorso politico pronunciato da Sturzo negli anni del regime
Già da qualche mese e per la l'esattezza del discorso mussoliniano del tre gennaio egli aveva abbandonato ogni illusione che il fascismo fosse il fenomeno transeunte
Bane pericolosa era la persuasione che una volta messo ordine in Italia risanato il Paese e soci sarebbe normalizzato
Se era un fenomeno destinato a durare ne andava analizzata la natura ne andavano indagate le matrici storiche
In effetti parte significativa della conferenza era dedicata a ripercorrere la storia dell'Ottocento e del primo Novecento per rintracciare le radici del fascismo
In uno sforzo che pur con diversità di toni e di contenuti aveva singolari assonanze con quanto aveva compiuto ed andava compiendo nei suoi scritti Piero Gobetti
A luglio proponeva le cinquanta cartelle della conferenza il ventitré marzo esprimeva pure il timore non so se la censura potrebbe passare questa volta la risposta di Gobetti tardava aggiunge
Sturzo tornava alla carica il nove aprile a poco più di quindici giorni di distanza
L'opuscolo è pronto il discorso che ho tenuto a Parigi nella sala della Corte di Cassazione modesti a parte è stato un successo
Le sarebbe stata curata un'edizione francese ed una inglese oltre a quella italiana che riproponeva
Sturzo suggeriva sempre nella lettera del nove aprile quello che sarebbe stato il titolo definitivo del volume la libertà in Italia
Ma la risposta si faceva ancora attendere
L'esubero impaziente avrebbe desiderato che il testo uscisse in Italia per il quindici maggio anniversario della Rerum Novarum festa della democrazia cristiana
Alla fine Sturzo aveva maturato il proposito di inviare il dattiloscritto alla serie la casa editrice che come abbiamo visto aveva fondato nel mille novecentoventitré
Ma si trattava di un ripiego essa avrebbe garantito il più una diffusione interno al mondo cattolico
Il pubblico a cui Sturzo desiderava rivolgerci era quello dell'antifascismo
Gli serviva una palestra più qualificata e di respiro nazionale
In realtà non si trattò che di un disguido postale l'unico che dato rischia di riscontrare lungo tutto l'arco della corrispondenza tra il fondatore del Partito popolare e il direttore di Rivoluzione liberale
Questi già il nove marzo mille novecentoventicinque con quasi quindici giorni di anticipo sulla lettera di Sturzo che gli annunciava la Conferenza di Parigi
Aveva suggerito a lei e sulle di raccogliere il suo pensiero ultimo sulla situazione in un opuscolo pamphlet che li avrebbe pubblicato
Quasi in chiusa della lettera aveva insistito le sarò grato se vorrà pensare all'idea di un pamphlet di un suo pamphlet da Londra
E aveva concluso
La situazione è sempre forte per il fascismo
Però l'opposizione ha forse superato il pericolo più grave il ritorno nell'aula che sarebbe stato lo sfacelo
L'importante è resistere e salvare la dignità a lei è toccato al comune esilio serto una delle parti più aspre ed ingrato
Ma qui il suo nome e una bandiera di intransigenza
Il dieci il primo il diciotto aprile mille novecentoventicinque Coppa riconfermava il suo interesse per il volume
Finalmente Sturzo riceve con la risposta tanto sospirata
Diceva rapidamente i suoi impegni con la Shelley e il ventitré aprile inviava il manoscritto Gobetti per mostrare così scriveva la sua gratitudine all'editore di popolarismo e fascismo
A quel punto la stampa del volume procedeva con estrema rapidità il cinque maggio mille novecentoventicinque lei sulle aveva già corretto le bozze e il ventisette aveva tra le mani le prime ecco
Intanto Sturzo si preoccupava della diffusione dei principali volumi dell'edizione Gobetti Anna
Alcuni dei quali venivano Daloui direttamente recensiti ricordo in particolare la recensione alla rivoluzione meridionale di Guido dorso
Repubblica andò volume presso l'editore Einaudi in questo dopoguerra nella prefazione dorso ricordo che soltanto Oliviero Zuccarini Antonio Grancini Toro ma Tommaso Fiore
Don Sturzo e i giornali sardi lo avevano difeso apertamente
A Londra Sturzo visse essenzialmente comuni sussidi che li inviava la famiglia da Caltagirone tramite il Vaticano
Quei piccoli aiuti forniti dal convento dei Serviti Afula monologo dove si trasferì agli inizi del venticinque e solo più tardi quei compensi per i suoi articoli sui giornali e riviste europee
Non si trattava di gran cosa e soprattutto non era una fonte di reddito continuativa il ventisette maggio mille novecentoventicinque scriveva Gobetti
La prego di spedirli in qualche acconto lei sa che per il popolarismo e fascismo ho ricevuto solo lì che nel mille in due volte e niente per il resto purtroppo debbo in qualche modo contare su questo tenue cespite
La ringrazio di tutte le cortesie
Il dodici settembre tornava sull'argomento con timore di darle noia mi permetto di insistere perché Minghini qualche acconto sulle mie pubblicazioni
Gobetti rispondeva con una lettera non datata ma sicuramente del novembre mille novecentoventicinque
La città integralmente perché mi pare molto bella
Caro amico le mando lire due mila e tre virgola novanta pari a sterline sedici e dieci scellini assalto percentuali popolarismo al fascismo
Perdoni il ritardo sono in condizioni assai difficili perché mentre i librai pagano lentamente i tipografici valgono della situazione e si fanno pagare molto caro è difficile trovarne Chiosino stampare tuttavia sono quasi sicuro di superare questo momento difficile
Anche la sospensione di Rivoluzione liberale magra soddisfazione personale del Mussolini si è assai dannose
E certo che le cose miglioreranno
Io ero più pessimista un anno fa che non lo sia ora basta che ognuno stia al suo posto
Mi creda molto affettuosamente suo Piero Gobetti
Ricordo che questa lettera precede di appena quattro mesi la morte di pieno
Io agosto nell'agosto del venticinque Gobetti a Londra
Di quest'
Avrebbe voluto vedere Sturzo ma questi non preavvertito si trovava fuori Londra
Gobetti lasciò il suo indirizzo una cartolina e Sturzo espresse per lettera il dispiacere
Per l'incontro mancato
Siamo alle ultime battute del carteggio anche l'attività dell'editore volgeva al termine
Del primo novembre e la diffida del prefetto D'Adamo dal continuare la pubblicazione di Rivoluzione liberale
L'undici novembre era l'intimazione a cessare da qualsiasi attività editoriale pubblicisti la notizia giunge a Sturzo a Londra comunicate agli dallo stesso Gobetti il ventinove novembre lui rispondeva esprimendogli il suo dolore mi duole assai scrivi della soppressione di Rivoluzione liberale
Le sue speranze sono le mie per l'avvenire della patria
E auguravamo che potesse riprendere
I cattivoni
Nella lettera esprimeva pure l'auspicio che potessero tornare ad uscire l'avanti unità
In realtà i quotidiani del Partito socialista del partito comuni pur soggetti a continui sequestri non erano stati colpiti dal decreto di soppressione
A parte questo particolare mi sembra che il significato profondo della lettera di fine novembre risieda in una solidarietà antifascista operante che porta a superare storici steccati
E questo anche il senso complessivo del carteggio tra il sacerdote di Caltagirone e giovane rivoluzionario liberale
Previe osservazioni per concludere questa per la serata
Tributi molto importanti per la conoscenza di questi rapporti tra Gobetti
Popolarissimo Sturzo e i cattolici i democratici questo
Alcune di quelle cose
Queste cose che sono state dette che sono il frutto di ricerche e
Sì inedite
Vengono fuori anche dalla facilitazione possiamo dire dei rapporti che ci sono stabilite oramai da tempo tra d'Istituto Sturzo e quegli altri grossi istituti come l'enciclopedia Treccani Gramsci
A Turati e quindi anche Centro Gobetti però un lo scambio di informazioni per lo scambio anche di conoscenze
Archivistiche che sono fruttuose perché le ultime ricerche di Gariglio sono ricerche che sono state fatte qui in in blocco in questa sede qui
E il ricordo ancora recentemente credevamo di aver pubblicato tutto per quanto riguardano i rapporti Sturzo Croce
E invece sono emersi si pochi frammenti poche cose ma comunque importanti e per stabilire quando come avvenne l'incontro tra Croce
E Sturzo all'ombra durante la conferenza filosofica del mille novecentotrenta se non mi sbaglio in cui c'era anche
De Ruggiero e così via ma in queste in questo scambio questa cambi
Avviene oramai tra questi istituti è possibile nell'ambito di un grande progetto che abbiamo varato con questi sì tutte che si chiami Archivi del Novecento
Noi siamo consapevoli che attraverso questa trama di rapporti che stiamo creando questa possibilità che
Si possa essere rapidamente informati attraverso il ricco i computer venti di quello che c'è in questi archivi di quello che c'è anche nella parte della biblioteca in cui sono conservati i testi
Di a di altro tempo ecco ed
Si facilita la la ricerca io sono convinto che andando avanti di questo passo lo potremmo arrivare a fare un un una storia contemporanea ancora più ricche di quelle che si è fatta fin finora basta tenere presente presente per quanto riguarda il mio istituto che qui se non depositate oltre all'archivio
Dell'Istituto Sturzo tanto quello dove
Che è rimasto del partito ma soprattutto le carte dell'esilio della famiglia c'è per esempio l'archivio
Filippo Meda un altro colosso della storia del movimento cattolico più vicino
Ha una posizione potremmo dire cattolico liberale più vicino alla posizione cattolico giolittiana ecco
E poi abbiamo l'archivio ad esempio di Giovanni Gronchi abbiamo quell'altro ricchissimo archivi di Francesco Luigi Ferrari e che riguardano poi tutti questi archivi non solo la parte proprio specifica del movimento cattolico del Partito popolare basti pensare per esempio
A all'archivio droghe che è nelle nostre mani e che riguarda a parte il fatto di anche delle carte
Giordani che ci sono qui come anche altra documentazione ricca rappresentato per esempio dall'archivio di poco c'è che contiene il documentazione importante sul
Famoso processo don Minzoni ma ripeto di ci sono anche documentazione che riguardano il processo di di formazione della della rinascita
Del nostro paese quindi degli anni della ricostruzione il dibattito stesso costituzionale
Io ritengo che uno dei pro altri frutti ancora più promettenti possano intervenire da questo oramai avviata collaborazione tra questi
Istituti che devo dirlo francamente fino a qualche tempo fa non dico che si ignorassero ma avevano rapporti diciamo di di confidenza rapporti di informazione ma distaccata l'uno dell'altro è invece inizia indiziata adesso questo rapporto più
Corposo il più importante di collaborazione e di scambi di informazione
Per quanto riguarda il convegno non voglio aggiungere altra quello che è stato
Detto molto bene io solo che
Non vorrei porre qualche
Domanda che potrà essere oggetto di successivi
Incontro
La domanda
Che cosa ci dice
Ancora oggi la rilettura di Rivoluzione liberale
Che cosa ci dice ancora Gobetti
In questa situazione in cui noi viviamo
Io non vorrei che se Crivo Cassel si andasse via di qui con il sentimento così che si è fatto un opera di rievocazione semplicemente nostalgica
Io non sono stato lo sa Paolo Gobetti
Folgorato pozze vuol dire da una definizione rapidissima che c'è stata nella trasmissione di venti Prezzolini quando gli hanno chiesto insomma hanno fatto la domanda che cosa lui ha sentito di più perché ecco Andolfi dall'affermazione
Qui la ispirazione religiosa della democrazia e poi aggiunge la democrazia
Legata ai lupi
E non dal potere
Beh questa una chiave d'interpretazione che trascende la dialettica dei partiti
Nello stesso momento storico contingente di allora e l'altra domanda la domanda più complessa su cui dovremo ricrea
Gobetti
E l'uomo che ha lasciato alle generazioni che
Sono succedute che sono
Se quitte dopo la sua scomparsa un patrimonio di intelligenza politica ma soprattutto di presenza etico politica etica e religiosa importantissima
Come non risolverà la politica della pura
Per i rilievi che fonto quando non abbiamo fatto tanto gli empirici tanto
Gli uomini così della del realismo politico alla fine poi ci troviamo
Con problemi
Che toccano da vicino
I fondamenti stessi de di quella democrazia in qui
Credevamo di avere creduto fino in fondo io penso soltanto scusatemi se lo dico schiettamente a un'altra pubblicazione che non è stata citata perché se non mi sbaglio è stato sequestrato subito appena stampata
La proporzionale rinascerà
è un scritto non soltanto di Sturzo ma ad altri collaboratori
Certo che la convinzione di Sturzo a quell'epoca come quella dico bene
La proporzionale era
Importante per
Dichiarazione dei
Certo che oggi noi avvertiamo certe carenze di questa proporzionale ma io scusate ma mi domando cosa
Nicola maggioritaria che cosa potrebbe accadere il segno le trasformazioni elettorale non vengono guardate con una certa attenzione
Più facile vedere il mondo della Tangentopoli
Legata a una maggioritaria ma l'intesa che alla proporzionale da cui sono nati qui i grandi partiti che hanno fatto la storia d'Italia
Se noi oggi quella storia d'Italia l'abbiamo dimenticata
Oppure che sia per una carenza della nostra sensibilità civile per aver perduto
Fatti con la cultura
Comunque la lezione
Di morale politica che questi uomini senza distinzione di parte
Confessando sì apertamente
Nel dolore della scomparsa della democrazia si sono tra di loro
Confessati parlarti cerchiamo di farli parlare
Con onestà rivolgendosi soprattutto
Ai giovani
Giovani ai quali questa lezione zio penso
All'insegnamento della storia mostra scuole
Non è pervenuto
In gran parte
Siamo fermi nelle elezioni sempre alla santa Santa Tata della prima guerra mondiale perché non si ha il tempo
Arrivare fino in fondo
Che ci provino gli insegnanti rovesciare i tempi
A fare contemporanea
E veramente
Contemporanea grazie
Vorrei chiedere Sabatini tanto per incominciare proprio ecco il primo ricordo dell'incontro pompieri
Giochi di voi vuole
Sito internet io sono morte sei persone molti amici di cui
Non ricordo il primo giorno ma di Piero Gobetti invece lo ricordo con precisione
Perché
Per me iniziative intanto è stato l'inizio di un'amicizia fondamentale quelle lievitati ha contato più di qualunque altra
Ma è anche stato dovuto a una mia iniziativa che non ho mai più ripetuto in nessun altro caso c'è una lettera che ho scritto per chiedere incontrare il direttore del giornale che cioè eravamo nell'autunno diciotto
E avevo visto il numero di energie nove che ne vera entusiasma
Al punto da fare quella cosa che fece una sola volta trentasette renderla pubblica scrive al direttore di sistema di vista che non conoscevo vicende di tutta la vita ammirazione e chiedendo di vedere
Al che il signor Piero Gobetti mi rispose immediatamente dando appuntamento a casa sua via venti Settembre
Sessanta
Io ero al terzo piano io col cuore che le batteva perché non sapevo che fosse proprio Piero Bovetti credevo che fosse un personaggio importante è vecchio rotto la vita etica ed esperienza andai Salini con molta emozione timidezza
I tre piani di scale contavano case roventi suona il campanello vidi un ragazzo come me altrove i capelli dizione sulla fronte
Meglio dati tutti ordinaria
Intervista di orgoglio benissimo sono i
Non ho mai scritto direttamente pressioni totali
Il mio metodo di lavoro in questo tentativo e perciò rudimentale ho la certezza di cose importanti da dire
Non ho un'idea della disposizione delle parti
Perciò mi affido con la fretta di sapere come nacquero nel mettere insieme cosa che sarà possibile appena avrò visto la materia del mio primo getto non dubito che saprà scrive deroga non si tratta solo di trovare
La città venne
Un
Né
No no
Montando o io
Ma un
Biologico verranno
Nell'occasione del concorsi che ci facevano per la borsa di studio del collegio delle province e dopo un quarto d'ora uscimmo avendo trovato otto questo proposito ecco senza guardare la parola al suo capo laddove il greco si studiava ancora scuole
Si conta poco si parla scalare si presentava come facevo conoscente subita crittazione di questo straordinario giovane Cosimo
Sei arbitro soprattutto al Consiglio ricordi interessi così pronto a
A imparare immediatamente in relazione con gli altri a cercare i novanta
Bene
Di tenne
Lui aveva un anno nell'ordine bancabili davamo pochi metri di distanza l'uno dall'altra eravamo compagni di scuola anche abbastanza di distanza
Indicano sempre seguito dalla dalla primissima attività che non tutti lo sanno costituita da un articolo sul mare diventando residenza
Articolo oggi correnti che io non sono riuscito a ritrovare ma io ricordo benissimo l'aspettavano frequentava la terza elementare
Il più grande l'amico praticamente meridionali voglio ricca
Deve leggere sui giornali suggerisce nel suo computer quale è capace lui arrestato colpito o aveva battuto con un altro Buontempo
Laddove ce l'ha messo Gerotto organici nasce non riguarda come sono indagati allora ritenevamo ridevano dietro c'è un po'di tempo delimitare l'aver paura rabbia rancore degli usi comuni frode chiedo allora chiamarli ospedali
C'era una vecchia casa rapporto
Tutti i ragazzini si nasconde nel portone contribuisce ma direi che ridà gode della della e questo ce l'abbiamo moltissimo perché il tema è molto vicino cliniche
Si ricorda ovvio gli altri Vetrella a
Almeno un'auto o meno il mistero rifiuta la prima volta e già in via venti Settembre sessanta
Quando io sono andata a trovare abbia che stava al terzo piano
E che la mia era stata mia compagna di liceo
E poi lei mette il salario ed è andata via Callea ne ha fatta privatamente e abbia conosciuto Piero aveva lasciato la scuola ed è cominciato questo suo questa sua amore e lavoro insieme con Piero allora io andavo però sarà integrata e un Giorgio sarà n Inter e danni
Siamo Santissimo
Quarto diario negli o si incomincia a lei si ricorda eleggerà Daniele Giglioli no ho in mente una mia figura ideale di ritorno BG Consolo passerà dei giorni più tumultuosi cinque sei per ogni settimana dopo aver scritto dieci lettere venti cartoline rivedute le terze bozze degli utili che ero di nidi preparati gli annunci editoriali per il libraio cioè circolare per il pubblico le inserzioni per le riviste mitigato col proprio e mi ha messo un errore nuovo dopo tre correzioni mandato via segnato dopo quaranta minuti di discussione il tipografo che chiedeva un aumento di dieci lire per foglio senza concedergli o aiutato il Faggino scaricare le casse di libri arrivate troppo tardi quando ci sono solo previo ad aspettarlo spietato io stesso la prima cassa per vedere in atto appunto sì sacchetti uscito
Tutti lo seguivano simili e poi quello che circonda capacità di accostarsi a tutt'interessante sia quello che interessava ciascuna shopping a questa ossia su questa consenso riunioni in un tocco tanto ma senza nessun reverenza esacerbato questo sia libro su nome del comma Salvemini il predetto cuoce infortunato completo così sì dei suoi compagni creando immediatamente una costruito con una così ditta Tiscali diritti dico la verità ho un ricordo bellissimo lui in qualche maniera
Dipende dal mio incontro con gruppetti
La mia professione di scrittore
Perché fu Gobetti e venne a cercarmi perché io scrivessi primo libero
Cioè lui incantato diceva dei miei articoli antifascisti e poteva che il mettersi insieme ci facessi un volume Luca io volevo dare un certo titolo
Non mi ricordo tacco contrattacco invece lui ha ammesso polemica di volta in volta cattolica e mi pare che è un titolo molto più adatto quello che volevo dire Recoba ventotto luglio no non ci hai dato Galluzzo Antonio Cesaro penso
Concordo con il
Perché è vero luogo largo comincia con l'aiuto per ovvero dall'otto molto corpuscolo coloro che occorre
Trova un concetto non certo
Ma allora guidato da altro cielo sopra la confutazione del col
Contributi pubblici negative anche lui qualche custode usciti soprattutto torna sull'intransigenza morale non tollerava nei compagni di diciotto e debolezze che affliggono quinti
Di che sino ad ora io richiamavo
Tocca un pupo sconvenienti scritto e detto che induce l'asso dell'estetismo Illuzzi mi spronava continuamente appare mi ricordo benissimo che per esempio
Io facevo l'avvocato cominciamo parla vocato subito dopo mobilitato cominciato per l'avvocato lavoravo ufficio lavora
Quindi così descrittivi e qualche tempo qualche volta Piero simpatie chiglia
Perché io non sfruttava tutte le politiche possibilità che avevo per quel che lui avrebbe desiderato io facessi le ricordo perfettamente che ieri Rutelli gare per esempio
Scartata perché le vie alcuni miei scritti giustamente mi ricordo benissimo degli stessi di conventi chiusi
Siamo sui rendimenti dei giorni come ai politici un po'ambiziosi
Dice qualche va un po'anche insisteva perché io cominciasse a scrivere anche qualche cover se assunte inediti nove sei punto interno media i falsari perché conceria su comincia e non faceva abbastanza
Rettore richiamo era un uomo che che e che traeva da tutti tutto il possibile
Periodo Salvemini che mi disse abbaia a Torino allora cercare
Assolutamente mettere a contatto con Piero Gobetti io sapevo ora naturalmente rivoluzione liberale da vista
Ma con Gobetti non avevo avuto nessuna specie di rapporto io arrivai a Torino proprio
Credo il la mattina del ventotto ottobre mille novecentoventidue
Da degli anni veniva
Archiviato no della stazione ci sarà c'era tutto un
Travaglio arrivare dicono partite del girone
Qualcuno ha detto Aida solita sciistiche ad andar Roma un minorenne da giovanissimo
Chiamato credo ad Assad venne per una riunione dove alcuni dei lettori della dell'unità torna con uno oppure dalla voce
Erano chiamate per R tedeschi dopo la prima guerra mondiale che cosa si sarebbe potuta fare per rinnovare la democrazia
Di cui pochino tutti e tutti desideravamo la democrazia ma non desideravamo quella quella italiana di quel tempo e volevamo che fosse qualche cosa di differente
Come come ben si comprende da quello che ho detto il il nostro incontro vero fu quello di due di due compagni Riley come che come compagni di critica politica e sociale
Controlla circa contro il fascismo
Luglio
No
Allora
Due milioni luglio mi ricordava l'anno io che un paio d'anni che uno in va be'adatto quel prodigioso migliore schiera Piero Gobetti il quale a Prezzolini e a me
Che gli scriveva nuovo di voler fare l'assoggettato agli appunti e io di voler creare una scuola libera dichiarò bah insomma e ora indietro con questi soldi i i noi quindi giochiamo British occupato
L'altro
Sbarrato la strada al vuole c'è da creare semmai la Pomponio la morte
Troppo infatti io capisco benissimo anche quelle percorse che ha ricevuto vedrà che i criteri sono stati anche abbastanza dura MD episodio in un un altro avrebbe potuto sopportarlo meglio ma lui era veramente positiva era pratiche di pesce spesso già approvato da un lavoro intensissima perché poi era un lavoro prego tutelati intellettuale al naturalmente
Ma poi il lavoro anche organizzativo che non è serbi che cerca di né che su cui improvvisare agli edifici senza grossi capitali
Vero codici liturgici ha o per e ma erano tutti e due giovanissime
Li avevano
Erano dieci scende a lavorare dei librai che che la mamma con delle bozze allora
Extraterrestre boxer metterle a posto
Poi
C'era il papà che era sempre nel lavoro
E anche lui giorno e notte si alzava magari di notte diceva accettiate dobbiamo scrivere presto S ecco e allora si alzava dove connettersi alla macchina da scrivere tutti e due Piero Gobetti
Con gli organismi catturando pensato tutto
Ma basta questa
Questa definizione di grandi per dare valore aggiunto a quello
Che che commettiamo stampa e perché
Che molti
Fautori di quel tempo fornitori non solo che sono che sono ancora ricercati collettivo
Carlo rappresentante in quel periodo nella mia vita cerca lì accanto
L'anno diciassette in cui lui comincia le energie nuove la voce finita la voce che non era più quella quella di un tempo era un'altra cosa diventata letteraria
E queste nell'estate del diciassette noto che non c'è quasi uno spazio di tempo fra le fra le due fra il due imprese due tentativi e linea deve avere una democrazia migliore andammo precisa in un certo senso religiosa una democrazia fondata più sul dovere che non sul potere
è stata certamente comune a noi due
Più ricco organico del del del due
Quando si parlava di lanciare rivoluzione liberale di ancora il giornale moderatamente quindi effettivamente di quella preparazioni meglio di Rimini ricordi Multimedica
Come d'altronde odi ricordi di quella casa in via venti Settembre dove ci si riuniva ritarare il mercoledì ed eravamo Domingo uniti
Da molte affiatati e dire a Piero chiarire raduna questo piccolo gruppo ognuno con degli interessi diversi Fubini Febo ero io
Ma io ci siamo conosciuti da limitare che sia veramente nel per la prima in via appena rimette piede straordinaria
Questo straordinari titolo sì ricordiamo cerebrale eccetera tutto per
Che fossero pretorio fastidio verso Corvetto non è il momento in cui dobbiamo vedere questa cosa bene Estrela sostituto veramente ricordo Calosso più tardi
E diceva
Che i tappeti andrebbe evitato
Insomma solo soldi allora a qualcuno che gli desse titolare riguardo
Tredici dell'intero tre euro e non poteva essere io coi quando quel che ho fatto rivoluzione liberale ho cominciato a fare nomina piccola collaborazione
Ed è stato Piero Gobetti che quando
In una delle tante
L'Unione che facevamo quasi settimanalmente quanto corretti tendeva a Milano gli facevo conoscere coppie di amici diceva agli amici periodo
Ha saputo che avevo intenzione di fare un giornale di propaganda antifascista
Per completare
La deve funzione che nel campo culturale e di una élite culturale e però compiva la rivoluzione liberale
Mi ha suggerito di incontrarmi con Ferruccio Parri meglio conosciuta alla Corriere della Sera lo io ritratto
Attraverso parole o con riconosciuto vedevo tutto il gruppo che ha costituito poi ciò vale scappare eliminando novità per degli studenti della gente
Così borghese di polizia dei vari gravi cercare degli appuntamenti confacente della Camera del lavoro quindici scendono ricorderei proprio quante volte qualche volta andammo piene di interventi
Interessi di fronte a una contro la Siria messa in piedi da una classe
Grazie alla nostra
Ma non appare insistito guardava medio-piccoli
Considerazione che vorrei dire anche stima vorrei dire anche reciproca perché devo dire che il alla impressione degli operai nei nostri riguardi favorevole favorevole un po'di senso un po'dall'alto servirebbe
Ricchissimo da casa non sono riuscite conta molto poco però sono amici di
Potenziali absit diciamo così
Memento io incominciai a frequentarla L'Unità intanto due anni prima di appetibili
Però entra a a quel gruppo dammi un punto gravitava intorno a pieno soprattutto ai tubini va portare il più possibile conclude
Ho quel va bene
Noemi
Tutti tutte hanno in paese vanno tra Comuni in quegli anni lo studio dell'animo umano
U n anch'io
Bauletto Luca mamma
Blocco opera in lingua ovvio pieno no fenomeno quella rivoluzione
Porrebbe dunque Lambertini nel campanile nel mille novecentoventi tutto le une delle affetto attori
Letto
Domenico Gargano rigida attendono interventi perché io non ero ma di Barbera avvenga in declino
Qui
Trasformandoli in un ministero dell'interno in consigli va bene ma addirittura no
Di indossò anche
Nuovi nuove o meglio
Vedi io facevo parte il giovanissimo del gruppo magari
In questo gruppo quanto del comunisti piena per noi anche se noi eravamo in un altro campo era per noi è un fatto quasi niente cioè
Indubbiamente bisogna riconoscere il modo con cui avevo accertato il problema di concetti fabbriche nel mille novecentoventi per noi sindacalisti cattolici
Li conoscevamo che indubbiamente padre che Edwards oggi potere che poi io ho già avuto occasioni in precedenza
Perché mi pare che
E la nostra partecipazione alle elezioni sindacale degne quali imposte dei gruppi anche loro migliori carissimi agli errori e nuovo che gli agli anarchici loro degli anarchici avevano carino come Garino Margarita
Gli anarchici torinesi
Peggio il fatto che Gobetti collaborasse con i comunisti non credo che forse per noi chiedevo una valutazione legati
Campionamento considerato
Avevamo
Ancora
E per il intanto
Carico
Quindi sotto questo profilo doveva ventisei viceversa mi trovavo però proprio tutto pregiudica pezzo ventricoli chiude Vittorio era considerato un estremista è è chiaro un senso anche
Quindi è è animato Barbetti occupato pubblico ma però duplice per popolarità credo va be'questo questo giovanissimo diciamo l'hai cominciato a proporre il critico teatrale poi il punto chiave per lanciata così inoltrata fondato per iniziativa
Uomini fedeli pomo comuni gamba quello dei fiamminghi a Bresso milioni complicherebbe soltanto
Chi
Un anno conflittuali ricordare le regole compare il sorriso
C'è ancora
Battendo
Tra sembra
Cantare in pianura storico ricordo falsi non sono
Però
Più in basso poi gli annunciò
Da creando torna sul liberale ma ora c'è
Perché do la parola
Molti incontri Morrone preoccupato in Liguria ben durante allora però nell'ordinamento turco come superiore
Ma organico inoltre missione dopo ricordo voleva andare
Fini uomo verde ritorno intorno ma sulla
La furono tra russi e
Ma soprattutto l'uomo proprio perché
Da quel movimento questa che sentite la voce di Eugenio Montale oggi premio Nobel scoperto però da conflitti che è dato appunto il suo primo editore
Ma da da
Il mio editore ideale con una tipografia è un'associazione in una cartiera controlla i prezzi con quattro librerie modello conosce le oscillazioni quotidiane del mercato con due riviste si mantiene in contatto con i più importanti movimenti idee di
Sono usciti Levitico rinasce non ha bisogno di essere ancora venerdì la sua forza finanziaria deve essere tutta nella sua capacità di moltiplicare chiama
Io vorrei dire che fu Gobetti io per primo mise insieme le personalità un po'più evidenti impiegando
Anche i cattolici
Lui permise per esempio
Curioso Galati
No io adesso non mi ricordo
Che fossero conosciuti
E il fatto che era nuovo di Jacob detti i loro libri
Abbiamo una certa popolarità una popolarità maggiori perché uscire dalla casa editrice Gobetti voleva dire un senso di libertà vale a dire gente indipendente gente che non ha paura erano intere e la contestazione culturali è
Intellettuali perché il tolto Piero Gobetti
Colto trovare alcuni nomi noti arriverà
Leonida Rèpaci fermati poi gli atti
Che veniva dal mondo universitario quella universitaria d'altra parte
E anche neanche liberale neanche moderati raccolte dall'altra parte ha
No
Questo molto che che da giovani mi presentava colto di di Angela ovvero la la prima e questo la dice lunga permetterebbero di un Angelino per i capelli biondi per questo suo sguardo
Pieno di spirito
Io poi più tardi modifica ed impressioni quelle D'Angeli sia un cherubino perché i cherubini sono gli angeli che hanno una spada in mano
Io ho sempre trovato quella fotografie o invece vecchie sulla sulla prima sulle edizione Guanda di seguire l'evoluzione liberale e e che poi è che Dini di chi è quella che allora e questo veramente lo riproduce in un modo e dimessi in più però c'è un'animazione imperatore pesce i piedi nonché s'intuisce il meno possibile
Ma era e avevamo di straordinaria intensità spirituale
Tipo serissimo nonsense scherzava ma penso zero quanto quanto serve anche una mamma era sempre preoccupato sembra un uomo sembra preoccupato ricadere sempre da fare sembra paventiamo succede impensabile già con le sue cose da sui giornali
Ecco
Ottanta l ANCI c'era molto interessato all'attività come a Roma
E che fu lui stesso aveva senza appunto perché erano perché al patrigno compagni di scuola eravamo vicini di casa è stato lui stesso pagarmi gli impresentabili
C'è fascisti
Dall'aver avranno allora non c'erano magari attraverso
Aveva guardie rosse nel cortile
Cavalletto digerire spiato dal dall'avvocato basa beffa perché sanno quello della probatorio
Ve n'è una resurrezione del mai dimenticato non accettato nella metodologia nella nell'ideologia mamma triste però riteneva anche allora era così giovane che infanga giacché quadretto però è forse la più grande realtà
Del mondo moderno appuntite tramite questo punto però gli si avvicinò ai comunisti torinesi esce amici eccetera
Dunque questo fu il suo ingresso alle nuove fu preso come critico letterario e come critico teatrale
La sua cultura era veramente spaventosa
Allucinante quasi dire dire allucinante
Perché gli autori che lui tratta incetta continue tre colombe io lo aspettava al varco quando entrare al giornale dopo dopo teatro per domandargli palese la commedia eccetera e che di ogni autore
Trova cioè cioè cercava di cicli paralleli tali situazioni delle colleghe precedenti a quella comica aveva giudicato corretta è quella sera
Gli sviluppi delle situazioni di Bentley carattere una cosa avrebbe già banditi IVA proprio qui se questa questa critica quanto eseguita la veramente come come devo dire proprio proprio insegnava veramente noi non il teatro come si fa la critica cioè con quale con quale scoprono con quale con quale precisione
Le immagini ci si un allungamento che non gli studi ci va be'
Elaborato quasi quotidianamente veniva
Monica asserenti Indian ci voleva molta
Moriranno ritorni unità di mi ricorda tragici in qualunque ora vanno dal momento in cui vivevano da cercare un'incalzante una contatti si accontentano interasse mutamenti poi ci metti non è giusto pubblico anche perché come Gobetti e Gramsci terrà cioè allargare il campo delle riscossioni perché convergente il tip TAP erario critico letterario aveva in campo
Punto d'intellettuali particolarmente era diventato una figura amica lì
Amica perché oltretutto era amica di Gramsci e poiché si parlava di lui
Come di un amico del degli operai ci come illiberale era una cosa che faceva è un po'impressione ecco ai vecchio Kavaja rivoluzionari delle fabbriche ma a vederlo le e che scriveva come scriveva Luís nei confronti di questo esperimento dell'occupazione delle fabbriche io non sono perciò dire se lui aveva scritto in quel momento do subito dopo l'occupazione fa perché quelle pagine
Sui consigli di fabbrica
Ma è certo che la voce lady
Ce lo rendeva molto molto amico Piero Gobetti per quando arrivava e alla come come tutti gli altri nostri nostri compagni ecco
Personalmente confido molto appare del teatro proprio divertimento di carattere popolare
L'ordine nuovo spesso alcune volte nel corso della sua insistenza settimanale che i primi due anni quindi uno alcune rappresentazioni teatrali
Nel senso sollecitare o mettersi d'accordo concerti capo corrotti
Da impeccabile rappresentazione alle quali potessero affluire gli spettatori con il con biglietti pazzi bassissimi proprio perché destinati ai lavoratori
Voi tutto o un
E quindi poco poco e come in
Ordine nuove nuove Borrelli per
Rituali viene credo che allora qualche
Rilievo dominio
Qualcuno onorevole ad alcun problema
Prima filologo
La
Infine
Incardinare minima oppure parente fornite dall'altro il voglio
E Adriana chiedo che ha
Sì un puntello venti
Positive vorrei avere però poi eventualmente allora garantisce con un decreto buona sopravviverà corre o veramente
Non diventano mandato
Ma in silenzio erano a la
Fra accumulato i numeri vengono prendere un po'd'acqua aree viaggiava Paolo Branca richiamo procedeva sottomarino il
Vorrei
Loro avrebbe
E continuava subito invece
No Gabibbo
Quindi gravissime paventando una ballerina sì infatti e chi ne bene a insieme ai mesi chiamava nel nome Paolo Arena ecco incaricato è andato horror però ove talvolta cardiaca quanto candidati alla Mostra
Nel ventidue ottobre dal ventidue una delle prime tornando tutto da Ranci mitologici su questo tutti i loro prodotti
Faccio notare poche notizie
In quel momento io ero già ma certamente clandestinità
Sopra le deroghe in ordine ai fatti successivi
Al tre Galanda di Mussolini preferito diventa la vita
Possibile del telegramma quello saldezza siete pubblicato mantello pubblico quotidianamente
Così
Perché Masserini stilò il telegramma no stilò il telegramma lo mandò al centralino perché fosse trasmesso telefonicamente al prefetto di di Torino
è una mano
C'è una mano
Amica nostra antifascista prese lo scritto di Mussolini lordo l'ottenne
Non l'ho mai non non lo chiede ai giornali pare che sia stato offerto al al mondo di rilevamento ora ma tre ha detto che ci vengono veniva incaricato veniva trovato forse ce l'aveva dato il documento allora lo mandarono a Parigi Micheli per il detenuto Gobetti piazzale pretenderebbe pratiche perché oggi io ti piglio proprio prego informarmi ritirare per rendere nuovamente riempiti dedita a questo insulso oppositore governo ipercritico TR inquadrati nei disegni molto
Rafforza sopra in moto c'erano già
Una serie di repressioni diciamo così poliziesche
Che però si associano sia esteso a Roma all'intervento diretto dello squadrismo
All'episodio drammatico sua aggressione pubblica
Allora
Venerdì cinque settembre scendevo le scale di casa mia verso le diciotto mi si avvicina un individuo vigile se possibile un lobbying
Cominciarono a percuotermi tutti insieme in strada una folla sistema prudente impassibile e alla Loggia di uno contro una dozzina d'aggressione
Poi avvenuto periodo anche lui ha dovuto scappare perché se non scappava facevano la bella Grazia io sapido dunque che chi erano due mila e naturalmente e
Metto più assoluto ovvero dove abita
Nell'aria e ha fatto capire connessi nacque l'organica proprio Moretti si sfoga poi volevo altrettanto bene
Pinilla non aderente come se fosse mio fratello negli acquisti
Cento che avevo molta inquietudine per questo perquisita e sua partenza perché mi chiedo se tanti chissà quando ritorna eccome e altra parte il pericolo diventa sente che dite ecco che le chi ero
Gli avrebbero colpito attenua quel avrebbero potuto perciò questa questo clima gioioso di via papero eliminato Tour
Significa
Edittalmente io Filippo padre per l'ultima volta
Quando voi dite per la prima
Perché ricordo sempre chi chi era l'ultimo giorno dell'anno venticinque si torna al venti siamo andati a fare gli auguri e quinto volevamo chiudere l'anno quando sognava la pala viene buttato mette un dito sulle labbra dice infatti piene
Che un bambino a vita
E poiché a Mosca
Intorno al Senato e cinquanta Gerald Edoardo lui è partito e ha dovuto partire per la Francia perché l'hanno levato tutto il lavoro
Non le lasciano più lavorare per niente per niente qui in Italia l'aveva dovuto partire per la Francia era lui onde altre cioè compagni
Poi quindici giorni chiamava ha mandato a dire che non stava bene la prima volta che arrivò a Parigi venne a casa nostra e stette tutta una serata
Chiacchierare con con i Paesi UE ragazzi e mi raccontò che gli interessa moltissimo e tanto che uno che è ancora vivo se lo ricorda
Più tardi sì Antonio abitare di non di coro alberghieri dove lo trovai un bel giorno ha sbagliato sembrerebbe entro comunali una poltrona bensì evidentemente Ramallah di adeguare che non gli permetteva di andare avanti io ne ho subito avvertiti gli amici e fu deciso da loro credo dal figlio di libri portandolo a uno dei migliori ospedali di Parigi
Era renderla terribile fine mese per dare al Paese specialmente procura ma Pellanda palco terribile doveva essere qua cinque febbraio che è venuto da noi esattamente tre per quasi subito il giorno dopo il quattro il cinque ottobre recita ed è ed ecco perché non è dunque cerca quaranta volte da mio padre più trasferita in un mondo
Nate che ammonta materna
Eravamo tutti il minore cinque ragazze mandare eravamo tutti andati nostre mio fare il piano piano una dopo l'altra per sentire questa conversazione che prova presentava l'avvenire perché vede nell'immigrazione racconta trimestre che nota spese discorsi vani mai stare ed altri sempre sorpassa su quello che non era stato fatto quello che doveva essere fatta su se le persone che avevano mancata in pensione che si andava verso un avvenire viene questo anche che ha attirato moltissimo questi prospetti serpentone fare qualcosa
E a essere qualche cosa
Contare in questo Paese
Ancora essendo io andato a Parigi mi chiese anche informazioni cioè dire mi chiese qual era il mio parere e questo è l'intento Telettra cioè sulla possibilità di fondare una casa editrice
Che ad essere un'impronta internazionale e questa era un'idea nuova e grande e rappresentava veramente il la completamento della ambizioni di Gobetti su quello non soltanto di essere un editore ideale come è stato detto in un titolo su a Gobetti ma uniti Torre ideale non solo dell'Italia ma uniti autore ideale per l'Europa
Essi dopo
Ebbene
Chi era il nostro
Ne ha avuto notizia che Piero
E chi più utile ricercati intanto Dick scritto piena oppresso dall'asma respirava male per lavorare ancora molto vivaci
Evitare che un giorno o due giorni prima della sua morte il giorno prima che l'ultima immagine che io ricordo di lui di portare i berretti
In modo che gli era appena arrivato lungo guardò si compiacque piacere irascibile molto vivace va Maiello rischiato di mancano davvero
è venuto al nonno prosperò entrambe aventi tutti e due insieme sono ad oggi sono e hanno detto
Varie zone compiere che mi sta bene ed è si era già mancato
è un letto valide non sta bene dobbiamo andar giù immediato domani mattina a partire allora diciamo vada un cigno la Georgia e vado di Ovada anch'io vado a vedere come questa cosa
E mensilmente quando alla mattina ne han detto sì sì e si può andare perché lei non lasciavano andare neanche in Nana lasciamo andare Poseidone era sempre perché ha mancato ammodernamento Albania data cosa porta bene e male voleva andare per andare qua
Va be'a cuore per dare
Lara lei c'era poi la mamma c'è reperita particella perché aveva detto di stare a casa perché dai ecco figlio da guardare mi mi e andai all'ospedale la scuola ne dice Alice aveva il cuore
Mi hanno sbancato insomma non in enorme dice e questa è stata la ragione della morte ma nessuno embrioni Barbieri ha detto nulla beh allora torna vera via avvertendo che io con altri certamente aver di nuovo gli amici di Torino che mi mandarono un telegramma che desideravano che imponeva fossero fatti a Torino invece furono fatti con molta misura con molta proprio di un forma francese solenne alle parla scelte dove io ero presente queste quello che posso ricordare mi ricordo insomma molto
Ricorda quello visto dopo non in quanto l'impressione che ebbe immediatamente della somiglianza con le o par ed è la più maschere con le parti
Il ricordo
Ultimi mesi quand'ero molto seriamente malato più un quadrato di quello che lasciar per in famiglia continua a un controllo branco di senso dello Scurti
E forse anche un po'sentimenti di quello che
Indimenticabile finito
La sua rubrica queste la freschezza che arrivo ed il rigore dell'ala fu un degli USA sul
Non so se salassi va il giorno in cui io
Cipulli fluviali grandiosi Gobbi sì perché furono grandi numeri pilota capaci situazioni Francini riempiendo soprattutto perché nel febbraio del del ventisei non c'erano ancora turchi insomma il vuoto si può ciceroni puntini c'era Luigi Meneghini c'era provvedimenti questo Oberto che oggi studente misconosciuta
C'è una centrando appunto questi uomini politici francesi come Libasci nel i sacri dell'elica di tutti i tipi l'uomo Franci lei naturalmente i miei andava da una io
Ci sono slogan Nicola ci sono centrista
Stringermi
Allora Olaru
Ma
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Ora avevano