Tra gli argomenti discussi: Crisi, Governo, Parlamento, Senato.
La registrazione audio ha una durata di 6 ore.
9:30 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
12:30 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
12:55 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
In questo caso difficilmente ci sembra si possa evitare il ricorso alle elezioni anticipate
Ma però
Anche in questa ipotesi
Dobbiamo riprendere qui oggi i grandi temi
I quello che il governo che Chirac alle elezioni
Dovrà fare
Prima di tutto quale governo desideriamo noi che esca dalle elezioni non faccio profezie indicò una volontà politica
Noi crediamo che debba uscire dalle elezioni una maggioranza e un Governo dei cinque partiti di democrazia occidentale
Ne ho esposto in questa in questo Senato con me e i miei amici a Montecitorio come noi tutti in sede di partito più volte i motivi di questo non si tratta di una esclusione pregiudiziale di nessuno
Si tratta della constatazione
Che fra quello che noi crediamo necessario per il Paese e quello che è proposto dalla maggiore delle opposizioni anche dalla minore delle opposizioni c'è un valico insuperabile oggi
Non siamo ciechi al fatto e qualcosa è cambiato nella maggiore delle opposizioni
Ho detto qui spesso che sarebbe disonesto politicamente sciocco essere ciechi o volere essere ciechi chiudere gli occhi
Ma proprio perché abbiamo gli occhi aperti c'abbiamo che oggi il valico verso l'opposizione comunista è per noi insuperabile
Sappiamo pure
E ci sono differenze profonde fra noi e gli altri partiti
Della coalizione democratica
Democratici cristiani
Repubblicani socialdemocratici socialisti anche con quello da cui meno ci divide che il Partito repubblicano qualche cosa ci divide
Però abbiamo constatato soprattutto nel corso di questi ultimi anni
E su alcuni punti fondamentali il consenso che era retto e salvato l'Italia dal nel novecento quarantasei quarantasette in poi si è allargato
E consideriamo questo fatto come fondamentale
In altre democrazie
Dove non esistono quei valichi insuperabili che esistono da noi o se esistono concernono solo gruppi molto ristretti si possono immaginare alternative fra destra centro e destra Sinisi e sinistra centro
Da noi quello che si può oggi realisticamente e utilmente immaginare invece questa coalizione
Che lascia fuori di sé soltanto una opposizione divisa ripeto da un vallo invalicabile molto grossa e quindi per la coalizione è obbligatoria
E quindi quella coalizione deve dare molto peso e questo è di nuovo un fatto morale essenziale deve dare molto peso
E i punti comuni che essa al comune rispetto per la libertà democratica al Comune rispetto delle condizioni di fatto politiche economiche sociali e internazionali e nazionali di questa libertà democrazia
E su questa base che la coalizione è stata costruita è caduta tante volte e tante volte risorta poteva in fondo risorgere anche questa volta
Pare che non voglia risorgere per opera di qualcuno e che si sia destinati lo ripeto alle elezioni ebbene ebbene
Su quel
Di prendere dei provvedimenti contro quella emergenza grave
Io non sto a rifare qui la storia i come il primo tentativo Spadolini e il tentativo Spadolini bis perché non era un secondo tentativo
Siano ci siano infranti contro dissensi profondi e non non risolti in seno alla maggioranza
Credo che la risultato ottenuto in questi mesi dal governo Fanfani
è stato dovuto soprattutto al fatto che nel novembre un tentativo di approfondimento è stato fatto
Non è vanità da parte nostra e anzi piuttosto la melanconica constatazione della nostra relativa debolezza numerica che la esigenza da noi fatta presente da anni e danesi
Della necessità di questo approfondimento
Sì è arrivata ad un risultato così relativamente tardi
E qual è del resto questo risultato
Io lo dissi qui l'altro giorno parlando della legge finanziaria
La manovra governativa che ha si presentava come molto difficile perché alla vigilia della scadenza normale del Bilancio e della legge finanziaria
C'era da coprire
Un buco un disavanzo non coperto dell'ordine di quindici mila miliardi
Grosso modo è stato coperto però abbiamo avvertito sempre noi che vi parliamo qui e altrove
Che quella copertura era insufficiente il problema era molto più grosso che non quindici mila miliardi
E la controprova è la ripresa dell'inflazione in questi giorni e settimane
Il continuato ristagno anzi il regresso della produzione industriale proprio quando nelle altre grandi democrazie
L'inflazione è stata messa sotto controllo
E c'è un inizio di ripresa anche nel mondo della produzione
Quindi era vero
Che quelle misure erano ancora insufficienti
Che servivano tutt'al più con io dissi ancora l'altro giorno a rallentare la frana
Ed erano parole scelte accuratamente frana
Si sa che cosa vuol dire non è un semplice slittamento è qualche cosa di molto più grave
E a rallentare non significa arrestare significa rallentare significa che la frana va un po'più adagio
Non vorrei alla luce degli ultimi dati statistici che questa mia espressione fosse già un poco ottimista
Abbiamo quindi di fronte a noi più che mai
La esigenza di un approfondimento totale di un approfondimento serio di un approfondimento operativo
Dico totale serio operative
Totale
Perché non possiamo più
Lasciare alcuni problemi da canto dicevo sono troppo difficili non li affrontiamo
Il governo attuale c'ha dato un buon esempio
Quando un suo ministro
Ha affrontato fra il venti e il ventidue gennaio il problema del costo del lavoro
Con un risultato che noi definiremmo qui spesso globalmente piuttosto positivo che negativo ma anche esso non privo di ombre comunque
Era un tentativo e il Presidente del Consiglio non lo ha definito ieri molto diversamente da me pure nei limiti dello stile aulico che e proprio dei presidenti del Consiglio ed a cui io sono felicemente libero
Ricordo se il Senato permette a un vecchio senatore un ricordo
Una volta l'onorevole Moro con cui ero in termini di Corviale colloquio mi disse sedotto in casa mia c'è beato te e come segretario di un partito piccolo puoi dire quello che pensi
E io di questa mia beatitudine sono connection e ne faccio uso e se mai con gli anni cerco di farne uso con garbo formale maggiore di quello di una volta ma forse per questo appunto con maggiore penetrazione sostanziale
Va bene
Totale spiegazione una spiegazione che non lasci angoli importanti Buy come sono stati lasciati
Presidente mi consenta di dedurre questo dal testo stesso del suo discorso oltre che dalle cose come sono stati lasciati anche in questo tentativo
Tentativo esperimento sono brutte parole in questo governo
Totale
Chiaro
Esecutivo chiaro significa ancora una volta e non ci si può accontentare di obiettivi senza indicare gli strumenti
Perché come
Citava volentieri un mio carissimo amico di partito e personale Gaetano Martino citava volentieri da Cesare Balbo
Una espressione che tutti sono d'accordo nel volere il bene comune non sono poi d'accordo sul modo di ritrovare il bene comune
Le premesse globali
Poi ci sono le grandi cose da fare
E non è questo il suo e il luogo per più che accennarle però cercare di accennarle nello spirito in cui ho parlato fino adesso
Prima di tutto
Ho detto già la questione morale non è solo una questione istituzionale
Non è solo una questione costituzionale e anche come ha detto giustamente un giorno qui senatore con i faccio una questione para costituzionale
Non è soltanto una questione di ingegneria è prima di tutto una questione di volontà morale si dice tanto volontà politica diciamo per questa volta volontà morale certo anche l'esame dei problemi è necessario quindi come ho già accennato dobbiamo mettere in piedi la commissione bicamerale
La quale poveretta soffrirà
Il un solo di un solo ente terzo
Quello di una mozione che nessuno di noi avrà il coraggio di diminuire nella sua lunghezza vedere qualcuno potrebbe anche voler l'allungare anch'io per esempio
Lamento che ma anche in un paio di cose figuriamoci i colleghi di tutto il resto del Senato che ancora una volta mi auguro concorreranno
è un po'lunga un po'lunga io credo che per un esame completo ho fatto il conto che c'erano quattordici punti ciascuno con tre o quattro sottopunti
E più una dozzina di punti mancanti sono si andava su un centinaio di punti
Io credo che quando vidi il primo testo che diceva sei mesi Easy sentite per pudore mettiamo dodici perché dodici vuol dire un anno e un anno è una tipica cosa rinnovo rinnovabile vedessero hai ragione e fu messo dodici
Poi non so per quale diavoleria i dodici sono diventati otto credo calcolando la scadenza elettorale del maggio ottantaquattro nove di questo genere
Recitare il primo compito della
E lo so senatore Perna
Sì sì ma questo è il risultato di quei guai politici ai quali ho accennato dal principio non non vorrei neanche voleva essere
Cattivo e dire che il fatto che l'opposizione aggiunse la sua firma produsse questo effetto magico negativo ma non lo dico era una semplice una semplice possibile ipotesi
No
No no no la maggioranza seguiva le sagge parole di del Presidente della Repubblica circa eccetera eccetera ma lasciamo andare
Se queste
Queste sono battute senatore ferma riprendiamo non so lo so
Riprendiamo il filo del discorso nella sua profonda serietà credo che il primo compito della Commissione sarà quello di un grande dibattito generale che faccia venir fuori quello che veramente abbiamo in corpo
Che abbiamo veramente in corpo in maggioranza di voler una repubblica presidenziale all'americana una repubblica presidenziale alla francese una repubblica subacquei silenziato e alla tedesca
Vogliamo veramente abolire il Senato o vogliamo veramente dare al Senato dei poteri diversi dalla Camera devono essere maggiori o minori o specifici o quali tutto questo mi pare che bisogna che sia sia ben chiarito
Dopodiché ci sono delle priorità da stabilire sono alcune cose che vanno fatte subito e io ne ho già citata uno la legge sulla Presidenza del Consiglio che è para costituzionale
Ci sono
Alcune misure da prendere con riguardo alle regioni per esempio
Le quali a dieci anni dalla loro costituzione vivono ancora
Prive in gran parte di quelle leggi quadro e del resto nessun giurista neppure i più sottili o i più pratici e riuscito ancora definire cosa debbano essere ci sono alcuni punti dei regolamenti parlamentari
C'è la pressione della commissione inquirente
C'è la questione della immunità parlamentare sulla quale riflettevano l'altro giorno con il segretario del mio partito solo quasi venticinque anni che abbiamo fatto la prima proposta a questa Camera e all'altra Camera
E finora non si è fatto niente pure il problema esiste eccome se esiste e poi c'è questo è un mio sentimento molto forte il problema degli articoli relativi alla struttura costituzionale dei sindacati al Regolamento del diritto di sciopero e alla partecipazione operaia tre cose che considero strettamente legate fra di loro
E che sono veramente se ci si pensa il massimo dei problemi costituzionali oggi di fronte a tutte le democrazie libere ma intanto per quello che ci concerne di fronte alla nostra e c'è anche un problema i migliori rapporti continui fra questo Parlamento è questo governo e la comunità europea
Cioè da di decidere se siamo o no favorevoli a che i Parlamenti abbiano contatti diretti col Parlamento europeo in che forma
C'è da decidere
Se taluni strumenti governativi affidati in questo momento ad un nostro valente collega ed amico di partito oltre che il Parlamento qui i problemi del coordinamento interno delle politiche comunitarie debbano o non debbano rispondere ad una battuta io mi permisi
Quando quel ministero fu istituito a proposito di un ministro va lentissimo che mi ringraziò dopo lì perché avevo detto era il ministro Scotti sapere se quello è un ministero senza portafoglio
O non per caso un ministero senza incarico ciò che sarebbe più grave anche se c'è un bellissimo foglio con l'intestazione Presidenza del Consiglio il Presidente del Consiglio poi tante belle tante belle parole ma poi in pratica rimangono ignorati
Ciò che non depone
Poi a favore al prestigio né del ministro nelle Presidente del Consiglio
Questo è un primo problema un secondo problema
E quello
Della collocazione internazionale del nostro Paese
Siamo tutti fedeli alla NATO
Anche l'onorevole Berlinguer a ogni elezione generale può darsi anche in questa ripete una sua vecchia intervista secondo cui la NATO
Mi fa molto comodo perché gli permette di essere un po'diverso presa Vietti ci senza correre pericoli eccessivi questo era il significato di quella intervista
Quanto agli altri figuriamoci siamo tutti della e siamo tutti per la comunità europea
Però ci sono oggi dei problemi da affrontare dei problemi seri
Per quello che riguarda la NATO c'è il problema che scade a fine anno della postazione dei missili i media gittata a Comiso
Parallelamente a quello che faranno i tedeschi e faranno i belgi e gli inglesi e forse gli olandesi
Siamo ben d'accordo
C'erano ben d'accordo sulle condizioni di questo siamo ben d'accordo su quello che bisogna fare nel frattempo
Perché non rimanga intentato nulla per arrivare ad un accordo anche parziale fra l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti d'America
Questo dovrà essere reso chiaro in campagna elettorale e super chiaro e gli accordi di governo che seguiranno le lezioni
Anche per una ragione che va aldilà
Dei missili di media gittata
Senato sa
Lo dovrebbe sapere perché anch'io ne so poco perché poco ce ne è stato detto che parallelamente alle trattative a Ginevra per i missili a media scadenza ci sono delle trattative
Relative ai missili strategici i cosiddetti Stars
E da otto anni e mezzo oramai si trascinano a Vienna delle trattative non meno importanti forse in prospettiva lunga più importanti per quello che riguarda le forze non nucleare
Tutti abbiamo letto che il presidente Reagan ha fatto un discorso fanta politico fantascientifico su quello che potrebbe avvenire nell'anno novanta nello spazio
Ma gli elementi fantapolitica o scientifici di quel discorso non eliminano il fatto che sopra le nostre teste girano oggi innumerevoli così americani e innumerevoli così sovietici
E intanto Servono già per scopi bellici OPA o potenzialmente bellici in quanto sono strumenti di osservazione di incredibile efficacia incredibile e poi nessuno mi leva dalla testa
Che i rispettivi uffici specializzati dei due Stati maggiori studiano
Come metterci il missile il contro Messi lei laser la bomba la contro bomba e così via dicendo noi
Rischiamo di a vere non una guerra nello spazio che rende impossibile la guerra su terre sul mare ma una guerra nello spazio che si aggiunge alla guerra su terre sul mare
Quindi abbiamo l'esigenza di una trattativa anche sullo spazio
Siamo d'accordo su queste cose
Io non so se oggi siamo
Punti che devono essere discusse
E sempre in materia di rapporti internazionali
Passo da quelli più politici a quelli più economici
C'è il problema di spazzar via all'interno della Comunità europea gli elementi di protezionismo che sono venuti de formando la ed è formando l'anche politicamente
Perché l'urto delle differenti politiche nazionali liberate da vincoli protezionistici all'interno della comunità che può costituire il reale progresso della comunità anche nel campo monetario lo cito perché non mi si dica che l'ho dimenticato
C'è il problema più generale del protezionismo
Che a mio giudizio è il vero problema di Miriam Scolari
Perché tutto il resto dipende da quello
Se non riusciamo ad averli Ansbach con una condanna verbale del protezionismo ma senza nessuna misura concreta contro il protezionismo tutto quello che potremo fare e dire per il Terzo Mondo rimarrà come i digiuni leggeri della collega Pannella i digiuni limitati al cappuccino e e e cornetto come lo abbiamo potuto constatare ebbene tutto rimarrà come quei digiuni senza nessun effetto pratico e la prima cosa fondamentale da fare e di mantenere aperti i nostri mercati al Terzo Mondo
E di ottenere che le chiusure che possiamo ammettere come necessarie nel Terzo Mondo siano però le minime possibili e le più temporanee possibili
Materia economica signor presidente onorevoli colleghi
Io non vorrei ripetere qui quello che ho già detto verrà
Ha facoltà di parlare il senatore ossicini
Quando cinque mesi fa
Il gruppo della Sinistra indipendente
Negro la fiducia al suo governo
Dichiarammo che prima dei rilievi sul programma che pure facevamo la nostra sfiducia era motivata dal fatto che la collezione dei partiti che formavano questo governo era già in partenza divisa da tali contrasti che ne facevano prevedere una breve durata
Così è stato
La profezia era Ascierto facile
Perché la coalizione
Sulla quale sorgeva il suo governo aveva già dato numerose prove negative e i contrasti al suo interno si erano da lungo tempo già dimostrati forti e non sana
Ma quello che è più grave
Perché voi non vogliate trarre le conseguenze da questa situazione politica che noi abbiamo di fronte sono quattro legislature consecutive che si arriva allo scioglimento anticipato delle canne
In questi giorni ci viene ripetuto un poco
Continua certa pregati predicatori età
Che non c'è nulla di antidemocratico e di drammatico non lo scioglimento anticipato delle Camere
E chi ha mai detto il contrario
Ma un partito
La democrazia cristiana
Che oltre a guidare il governo del Paese dal quarantacinque
Da quattro legislature pensa di doverlo guida le con maggioranze che sono tanto a poco stabili tanto a poco in condizione di farlo
Da dover far pagare questa impossibilità al Paese con continue interruzioni per questo traumatiche con continue scioglimenti questo partito
Presentandosi al Paese invocando la fiducia per l'abolizione da lui guidata che così poco funzionante
Come fa a non pensare che il Paese si ponga degli interrogativi seri e drammatici su questo problema perché il paradosso è evidente nonostante la sua buona volontà onorevole presidente del Consiglio
Questo rituale un poco ossessivo che noi qui stiamo svolgendo ha già un suo sbocco predeterminato
Non soltanto come sarebbe fisiologico dalla sfiduciato l'opposizione che pure le esporrà
Ma da una sfiducia proprio in quella maggioranza che pure a nome suo chiede questo dibattito
E cosa che a mia memoria non mi pare che sia mai avvenuta
Niente noi accingi accingiamo ci stiamo accingendo sviluppiamo questo dibattito
Tutta la stampa i mezzi di informazione senza eccezione alcuna
Danno già in forma non problematica o in qualche modo dubitativa ma informasse storia con minuziosità di particolari notizie su come finirà questo dibattito su quali saranno le decisioni del Capo dello Stato di quando e come si svolgeranno le elezioni io allora
Allora lei capisce bene perché il nostro intervento sarà Bleve e sintetico
Non possiamo evitare il ruolo che ci viene assegnato in questa vicenda ma vogliamo interpretarlo con serietà e senza alcuna colpevole ingenuità
Vede signor Presidente del Consiglio mi sembra che invitando gli elettori a votare rinnovo a voi della delega alla guida del Paese
Proprio voi che ammettere della vostra impotenza chiedendo lo scioglimento del Parlamento
Vi comportate come quel medico che pur non riuscendo a curare il malato invoca che glielo lascino curare ancora nello stesso ospedale ma soltanto cambiando diretto quando uno seduttivo non è in condizione di governare per le sue contraddizioni esso non funziona anche oltre le dichiarate buona volontà e l'operosità e l'asserita dei singoli
Lei e io lo ricordo bene anche per la consuetudine di lavoro che voglio qui ricordare lei come Presidente del Senato ad esempio ha più volte polemizzato contro l'abuso dei decreti legge ma poi ha dovuto soggiacere proprio a questa dura legge
Per poter superare ostacoli che altrimenti il suo governo non è avrebbe potuto superare
Con serenità e senza vergogna non ci apprestiamo a chiedere al Paese la forza torna grande alternativa democratica
Però ciò pari nel mille e novecentosessantotto
Quando formò all'occhio gruppo quando si alleò col Partito comunista dichiarò nell'apertura da campagna elettorale al tema dell'olio dell'Unione a Viterbo io non sono comunista
Ma credo che dobbiamo lavorare batterci con una seria svolta politica sulla base delle forze rappresentate dal Partito comunista italiano permettendo al Paese finalmente una grande alternativa democratica è questo che con umiltà
Noi ci accingiamo a dire anche agli elettori dopo aver constatato la crisi di questo governo che solo perché perché solo questa alternativa può creare nel Paese nel nostro Paese una nuova politica è una nuova speranza
Qualche
Ha facoltà di parlare il senatore Ariosto
Il governo abilità è stata la caratteristica dominante dell'ottava legislatura
C'è governi
Quattro presidenti del Consiglio
C'è in quel formule diverse di presenza dei partiti nel governo
Un record negativo dovuto in larga misura alle confusioni e alle indeterminatezza pre-elettorali del PIL dopo eccetto il settantanove che paradossalmente
Furono precedute queste questi risultati elettorali da una campagna incentrato sulla governabilità
Paradossi politici purtroppo del nostro Paese
Onorevoli colleghi vogliamo ricominciare da capo
Vogliamo che già oggi si parli ironicamente di possibili abbinamento elettorale nel mille novecentottantaquattro tra le nuove elezioni politiche ed elezioni europee
Vogliamo che le elezioni di giugno diventino veramente un referendum contro i partiti
Da parte nostra devo un impegno solenne
Si farà di tutto dei nostri limiti perché non è che siamo la forza più conosciuta è più grande e più importanti diverso
Ci farà di tutto per evitare conflittualità pretestuose Opare riaprire polemiche con i partiti che operano ma i nostri confini
Risponderemo però sempre con serena fermezza
Con la serena fermezza di chi crede di essere nel giusto ai nervosismi Vito lunghi nostri incauti interlocutori
Dunque
Nei confronti dell'alternativa vicini strappiamo più volte manifestato con chiarezza il nostro pensiero
Noi consideriamo positivo e l'abbiamo auspicato da sempre il processo per il di revisione girato nel partito comunista
Riteniamo però ed è arcinoto
Che rimangono molti punti ancora da chiarire gli obiettivi politici dei comunisti soprattutto profonde distanze tra noi e loro dalle scelte di politica internazionale
Tant'è che sto abbiamo nelle scorse settimane
Discusso apertamente dell'ipotesi dell'ultimo attivo così come è stata proposta dal partito comunista
Abbiamo sempre affermato
Che è l'obiettivo per l'alternativa fa parte della strategia dal nostro partito
Alternativa però che può da noi
Essere accettata
Soltanto se fondata sui principi del socialismo democratico doroteo
Congiuntamente ad una chiara scelta atlantica ed occidentale il politica internazionale
Ha chiesto la parola il senatore Marco Pio ne ha facoltà
Signor presidente signor presidente del Consiglio onorevoli colleghi
Il primo commento
Presidente sono
Sono gli ultimi litigi in famiglia fra Teresa
Sì beh hanno
Per l'amor di Dio io parlavo delle vostre le per le vostre famiglie
No parlava una lettera delle grandi famiglie
Il primo commento
Alle dichiarazioni di ieri
Del presidente del Consiglio
Io
Lo pongo in termini problematici
Perché nato e perché muore il suo governo
Il secondo commento
Io lo pongo in termini politici
Perché
Lei ha evitato di parlare della crisi extraparlamentare
E della infedeltà
Le alleanze che hanno portato alla costituzione e alla morte del suo governo
Il terzo commento io lo pongo in termini di difesa delle istituzioni che lei non ha tentato neppure di fare il quarto commento io lo pongo nella funzione svolta dalla opposizione del movimento sociale italiano Destra nazionale
Unica e vera opposizione esistente in in Parlamento e nel Paese a contrastare in termini politici in termini morali e di alternativa lo scempio che da trentacinque anni è stato compiuto nel nostro Paese ai danni del popolo lavoratore
Il quinto commento io lo pongo in termini di prospettive future a seguito della decisione e per noi della battaglia che si svolgerà nel Paese Coni il ricorso alle elezioni anticipa
Signor presidente del Consiglio
Il suo governo
E nato nell'inutile tentativo
Di rimediare
Impegnando in prima persona
La seconda autorità dello Stato
Alla crisi già in atto fin dall'inizio della legislatura
Due governi Cossiga
Era l'uomo nuovo
Un governo Forlani
Il presidente della DC
Dopo i governi Spadolini
Un laico per la prima volta capo del governo
Avevano documentato con certezza l'impossibilità a governare il Paese se non con una maggioranza ubicata nella quale un partito
Il Partito Socialista ha conservato intatto il suo difetto storico essere tutto ed il contrario di tutto
Perché morì il suo governo
Onorevole presidente del Consiglio
A questa domanda
E nella onorevole Fanfani ha tentato di rispondere con l'elenco preciso e puntiglioso delle realizzazioni si fa per dire
Ottenute magari con decreti leggi e con voti di fiducia contro la nostra sola opposizione
Ma il governo cade nonostante il rendiconto che lei ritiene positivo di cinque mesi di governo
Dunque stando alle sue enunciazioni il suo governo va solo avrebbe realizzato più di quanto non siano riusciti a fare tutti i precedenti governi in questa legislatura
Ed allora la risposta che è implicita
Nelle sue comunicazioni noi del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
Vogliamo rendere esplicita non alle forze politiche presenti in Parlamento ma al popolo italiano
Il suo governo cade onorevole Fanfani perché figlio del sistema
In questo sistema di partiti
Di democrazia zoppa voluttà ideata dal segretario del suo partito onorevole De Mitri
Con l'intenzione dell'arco costituzionale
Ogni governo e soggetto agli umori di ristrette oligarchie
Che valutano la ragione politica che in ragione di interessi e volontà di un popolo in chiave interessi di parte
Che trovano nei periodi ordinarie di vita dei governi la regola della lottizzazione delle tangenti
Ed in momenti di crisi l'interesse vero o presunto del partito ad accaparrare possibili maggiori consensi quindi il vizio di origine e nel sistema le sue dichiarazioni onorevole Fanfani hanno voluto significativamente trascendere
Dal contesto attuale della politica italiana
Per riferirsi sotto certi aspetti alla storica
Possiamo anche apprezzare
La dignità di tale comportamento
Perché è stato evitato
Hanno i senatori al Senato
Al popolo italiano
Almeno in questa occasione l'inutile piagnisteo di chi l'ha preceduto sul comportamento dei partiti
Dei ministri
Degli uomini che credono di portare in una società che viceversa li emargina sempre di più
Proprio perché è in corso quella grande trasformazione la terza in tre secoli che porterà il mondo civile a nuovi traguardi di prosperità e di benessere a lato solare tassativa condizione che la classe politica dirigente sia all'altezza dei tempi della cultura e della storia
Le sue comunicazioni presidente Fanfani
Testimoniano quindi che abbiamo sempre avuto ragione
Ed oggi più di ieri nell'indicare nel sistema il difetto principe
Della democrazia parlamentare italiana
Difetto di sistema che ancorandosi al privilegio dei partiti
Di maggioranza e di maggior forza parlamentare
Sì trascorreva il regime vincolandoli vanificando anche le migliori intenzioni di uomini e di partiti stretti in un meccanismo perverso di autodistruzione
Visto erroneamente in funzione di autodifesa
Meccanismo al quale neppure nella è riuscito a sfuggire perché il tentativo di riportare a livello parlamentare
Una crisi già nata perfezionata e attuata
Fuori dal Parlamento e nelle segreterie del fare di partito e destinato a fallire dinanzi a decisioni già assunte magari senza di lei e certamente contro di lei
Facoltà di parlare il senatore Spadaccia
Presidente signor presidente del Consiglio colleghi senatori solo l'altro ieri abbiamo concluso
L'esame e l'approvazione del bilancio dello Stato
Siamo ormai se si tiene conto oltre del settore pubblico allargato
Anche dell'indebitamento dei grandi enti pubblici
A quattrocento mila miliardi
Il debito pubblico
Abete ha già ingoiato
La ricchezza nazionale per i prossimi due anni che deve essere ancora prodotto
La bancarotta
Fino a ieri praticata dalle grandi baronia del regime
La bancarotta fraudolenta
Praticata dalla lunga serie dei clienti del Palazzo
Da Rovelli a Sindone da Caltagirone a riccioli a Calvi
Si è trasferita nel cuore spesso dello Stato
Per questo avete impedito ogni vera discussione sul Bilancio
C'avete tappato la bocca
Come chiedeva il piduista Labriola
Per questo avete sancito Lino emendabilità del bilancio
Queste siete giunti ai spenderci fisicamente dal Parlamento
Ed esecutrice di questa volontà e la volontà di una P due sempre più potente
è stata la comunista Nilde Iotti
Da due anni
Di chiedevamo vi abbiamo insistentemente richiesto di rimettere le scelte all'elettorato prima che la situazione fosse definitivamente compromessa
Tutti insieme ci avete risposto no
Tutti insieme
Perché lei Presidente Fanfani ha governato in questi mesi con l'appoggio della maggioranza e l'astensione dei repubblicani ma governato anche con l'accordo dei sindacati sul costo del lavoro e quindi con l'appoggio
La grande trimurti sindacale
Che si è tramutato in astensione i gruppi comunisti alla Camera e al Senato sui principali decreti
Per la sua manovra economica del suo governo
Quando in questa nostra insistente richiesta
Ci avete battuti
E abbiamo preso democraticamente atto
E chiediamo chiesto
Di correggere la vostra manovra economica portando a trecentocinquanta mila lire al mese
Pensioni sociali di centosessanta mila
Pensioni minime previdenziali di duecentoventi mila
Cioè pensioni di angoscia e di fame al di sotto di ogni minimo vitale
Per chi deve diverbi senza altri redditi
Costava mille seicento miliardi
Avete detto no
E avete detto no
Alla riforma pensionistica che rinviate da otto anni e la cui mancanza è diventato un fattore di ingovernabilità della spesa pubblica di dissesto finanziario dello Stato
Ci avete risposto anomali più confermato dal croato e aggravato una politica di armamenti
Che ipoteca per i prossimi sette anni centoventi mila miliardi questo è l'ordine di grandezza
Sono gli ordini di grandezza mille seicento miliardi per le pensioni minime centoventi mila miliardi già impegnati nei prossimi sette anni
Per nuovi sistemi d'arma
E avete risposto no ai Nobel dal Parlamento europeo a voi stessi agli impegni che avete assunto ai tre mila centocinquanta sindaci democristiani comunisti socialisti repubblicani che mi chiedevano un decreto di vita
E non di morte di sterminio per tre milioni di donne e di uomini
Ora che la situazione è compromessa
Ora che dovreste portare a compimento le vostre scelte perché il Paese possa giudicarmi
Con Peter alle vostre responsabilità
E pretendete di scaricarmi sul Paese
Perché questa cui ci stiamo avvicinando
è una soluzione consensuale che è stata imponendo a Pertini al Presidente della Repubblica
Ancora una volta tutti d'accordo i socialisti in questo sono stati soltanto gli zeloti di regime che hanno tolto le castagne dal fuoco
Alla partitocrazia
Ma andrete a chiedere il consenso agli elettori in una campagna elettorale in cui sarà assente ogni elemento di verità
In cui sono già assegnate le parti in commedia in cui ogni contrapposizione precisa ricette sarà assente
E che avrà tutte le caratteristiche di una campagna di elezioni truffa ai danni degli elettori consumata grande ala grazie alla mobilitazione di regine dei mezzi di comunicazione di massa
Ogni periodo ai suoi Tarzan Pinna i suoi riccioli eletta Sandin di questa campagna elettorale un altro uomo della P due si chiama Berlusconi
Con il suo canale cinque la sua Italia uno in questa situazione dovremo decidere nei prossimi giorni
Se esistono le condizioni perché vera agli elettori di affidare le loro speranze di cambiamento
Al simbolo alle liste ai programmi del Partito Radicale
O se invece chiedere di affidarle alla disobbedienza civile
Alla non collaborazione a questo regime alla non violenza
Annullando affermando le loro schiere Daryl pensionati e dei disoccupati di cittadini onesti di lavoratori di emarginati ed invalidi
I socialisti di cristiani di comunisti che non intendono tradire i loro ideali e le loro speranze Repubblica
Play
Ha fatto un discorso
In cui
Ha volutamente ignorato
Ciò che è accaduto in questi giorni
I termini e la situazione nella quale questo parlamento si trova
Però leggerle per leggere delle risposte bisogna leggere fra le righe
Nel suo discorso
Lei Censi e quasi presentato
Ho a sanzione di questa scelta consensuale che avete fatto come un presidente che chiede la fiducia
Magari per la prossima legislatura piuttosto che si accinga come tutti sappiamo a rassegnare le dimensioni magari prima della di un voto formale da questo di questo ramo del Parlamento
Ma mi consenta signor Presidente lei ha fatto riferimento la sua manovra economica
Quasi dai venti ai venticinque mila miliardi
Trovati in termini di maggiori entrate di minori spese
E lui stesso come ministro Goria nel suo
Rendiconto
Sull'andamento della spesa pubblica
Non ha potuto tacere
Che per rispettare quei settantuno mila miliardi del fabbisogno di cassa sarebbero stati necessari
No nei prossimi mesi ma nelle prossime settimane nuovi provvedimenti
Altrimenti come dice Goria quei settantuno mila miliardi e cui tanto spesso ha fatto riferimento il senatore Malagodi sono soltanto figurativi siamo a settantuno mila miliardi includendo due mila cinquecento miliardi che dovrebbero venire da un provvedimento che forse è stato approvato in questi giorni dal Consiglio dei ministri meno neanche lo credo stato presentato formalmente alla Camera o al Senato
Ma anche così il ministro Goria ha fatto l'elenco di una lunghissima serie di provvedimenti che bisognerebbe prendere
E che non si è ancora non solo presso ma neppure valutato e preparati
Ed anche così
Mettendo in colonna reciproche il ministro Goria non sono stati calcolati
Oneri aggiuntivi che derivano dai contratti del pubblico impiego nel parastato a cui lei pure ieri ha fatto riferimento non sono stati calcolati oneri ulteriori che derivano per esempio dell'aumento dei farmaci o da tutta una serie altre via al di altre spese
Quando quindi parlo di una fuga dalle responsabilità nel momento in cui le scelte dovrebbero essere portate a compimento
Non parlo per amore di polemica
E semplicemente la realtà dei fatti che abbiamo di fronte e le elezioni queste elezioni truffa
In cui secondo alcuni si deve andare a chiedere il consenso perché se si andasse a ottobre o a maggio
Ci sembrerebbe in una situazione e con bilanci di ferro e di fuoco che dovrebbero chiedere agli italiani lacrime e sangue secondo il detto certi Uliano della seconda guerra mondiale
Queste elezioni possono soltanto aggravare
Non migliorare una situazione che con il rinvio delle scelte con rifiuto delle scelte è stata costantemente compromessa
Ha la verità è che ci troviamo di fronte a una situazione nella quale il parlamento è trattato
Come un Parlamento squillo
Che viene licenziato
Senza neppure gli otto giorni
Che una volta ai serbi
Ricevevano garantiti dai padroni
Prima di diventare con i nuovi con le nuove leggi
Soggetti di diritto non più servi ma collaboratori domestici
Aver diritto anch'essi a contratto collettivo di lavoro
Va detto Pertini
Questa crisi
è stata determinata dai partiti
Sarebbe bello proseguire la legislatura
E implicitamente sarebbe bello costringerli
Ad adempiere le scelte che avete che vi siete impegnati ad assumere
Ma sono posto di fronte a un diktat dei partiti
E un presidente a Repubblica e dice questo il presidente Putin presidente a Repubblica lasciato solo
Perché basterebbe avere un tantino di rispetto per la Costituzione
E non comportarsi colleghi senatori come si sono comportati in questi mesi i vostri colleghi della Camera
Se l'anti esecutori delle fonti volontà che calavano dall'alto salvo poi ieri nella rivolta dei peones dell'ultimo giorno
Unire il loro voto nel segreto dell'urna nostro per far cadere decreto sul Mezzogiorno
Fortunato che è caduto
Perché io non credo che quel decreto serva servirà molto al sede al ministro signorile non credo che serva in questa situazione economica al Mezzogiorno i disoccupati del Mezzogiorno agli investimenti
Alla produzione
Il giorno delle elezioni in cui
Non si proporranno scelti
Quando noi abbiamo parlato di scelte li abbiamo elencate dei nostri riduzione delle spese militari al primo posto patrimoniale al secondo posto perché quando il patrimonio dello Stato dissestato bisogna avere il coraggio di ricorrere con misure di finanza straordinaria i patrimoni dei cittadini e patrimoni privati
Certo non ci siamo tirati indietro neppure di fronte al contenimento del costo del lavoro in una serie il di misure che fossero vere misure di risanamento di ripresa per la nostra economia
Abbiamo indicato
I due grandi fattori di intervento che sono i due grandi fattori di dissesto della finanza pubblica
Di sperpero di parassitismo di spesa improduttiva di spreco
Di corruzione di lottizzazione
Spoliazione delle risorse del Paese sono la sistematica evasione fiscale
Quando diciamo trenta quaranta mila miliardi siamo probabilmente ancora le cifre non inflazionati
Del mille novecentottantuno del mille novecentottantadue
E basta guardare
Le cifre che sono state fornite ma oggi da alcune categorie
Tutte quante di lavoratori non dipendenti per rendersi conto qual è l'entità
Di questa evasione fiscale
Intervenire su un altro fattore quello dell'evasione fiscale perché non esiste che il kata che siamo fermi a valori catastali
Anche aggiornati al quaranta per cento con gli ultimi leggi del mille di anteguerra
E intervenire sulla spesa pubblica ma soprattutto sulla qualità della spesa
Eliminando quella enorme tangente che il sistema partitocratico il sistema delle lottizzazioni impone al sistema produttivo
Noi abbiamo fatto delle proposte
Quali sono le proposte e gli altri
Rigore ripresa
Più rigore meno ripresa
Più ripresa meno rigore che significa
Che significa quando Spadolini
Da uno dei canali Berlusconi di questo grande elettore della vostra campagna elettorale truffa
Parla di intervenire sulla spesa pubblica della sanità
E della previdenza
Gli elettori sono autorizzati a pensare visto che sanno a che livello gli disse
Storia ridotto il sistema sanitario nazionale che si interverrà per riformare la legge per un niente nelle unità sanitarie locali
Per ridurre gli sprechi e le tangenti del sistema delle lottizzazioni che grava sul sistema nato sanitario lo nazionale non sanno e Spadolini non glielo dice
Che si pensa invece a una nuova feroce
Riduzione della sanità
E l'assistenza sanitaria a favore degli italiani
Sulle pensioni che cosa significa significa che finalmente si farà chiarezza si procederà a quella riforma delle pensioni che da otto anni tutti da ogni settore del Parlamento che emette
Distinguendo a ciò che assistenza
Ciò che pensione d'invalidità
Ciò che l'assistenza ai coltivatori diretti
Ciò che l'assistenza in termini di pensioni di invalidità da ciò che è pensione contributiva
Sì significa questo
Intervenire sulla previdenza
Riducendo avendo il coraggio di ridurre praticamente pensioni di invalidità indebitamente ricevute
Che hanno sottratto risorse
Per l'assistenza ai veri invalidi i non vedenti
Coloro che hanno il cento per cento di invalidità
Che sono ridotti invece a sussidi di fame
E hanno assistenza risibile nei confronti di quella assicurata da ogni Paese civile
Ho significa invece un'indiscriminata
E però c'è stretta pensionistica che creerà soltanto ma un sentimento di rivolta di sfiducia che comunque da ingiustizia le ingiustizie che si sono già consumato
E che significa più ripresa
Da parte di chi
Si è trovato al centro del super partito di Torino
Strano questo
Nato a corrispondenza d'amorosi sensi che avviene fra il Partito comunista il partito socialista soltanto all'indomani dei fatti di Torino
è un'offerta alternativa
Ma è una richiesta di complicità
In una città che ho avuto la fortuna di avere un sindaco come novelli
Che di fronte a denunce che gli venivano presentate
Su delibere già approvate
Ha invitato senza mezzi termini
Chi gliele presentava rivolgersi al magistrato
E ha avuto la capacità del silenzio anche nei suoi confronti nei confronti dei suoi compagni di partito perché il magistrato potesse con un'inchiesta non inquinante fare piena luce su quello che gli era stato denunciato
Io mi domando quanti altri sindaci
Si sarebbero comportati come novelli
Alla verità che gli italiani sanno che il fatto di Torino è un'eccezione
L'eccezione di un sindaco che contro ne ha consentito l'esplosione di fronte a un sistema in cui gli stessi metodi
Le stesse lottizzazioni
Lo stesso intreccio fra affari fra affarismo privato
Interessi pubblici
Viene va avanti senza che nessuno intervenga te lo colpisca
E allora siamo in una situazione in cui il Presidente a Repubblica ha chiaramente detto d'essere su e quanto ragione a nell'essere su
Che è stato proposto ieri sera signor Presidente di inserire nelle more di questo dibattito ultimativo
Due progetti di legge
Che sono stati rinviati dal Capo dello Stato perché privi di copertura
Una progettino quello del che finanzia di quattrocento milioni
La Dante Alighieri
E lui
Sì ho ubbidito al Capo dello Stato se provata la copertura reale di questi quattrocento milioni
Ma c'è un altro credo che riguardi bellici
In cui la Camera nelle ultime ore di questa crisi che precedono questa crisi di governo ma che sappiamo tutti saranno anche le ultime ore di questa legislatura ed è la capacità di legiferazione di questo Parlamento
Ha dato uno schiaffo al Capo dello Stato gli ha detto che si è sbagliato
Che in realtà i fondi di quel provvedimento sono imputati
A capitoli del Bilancio che attualmente hanno disponibilità finanziarie che poi quando che è vero
Queste disponibilità poi a un certo punto saranno erose perché riguardano provvedimenti di legge non sono capaci di coprire tutte e quando si verificherà io provvederà
Ci sarà un modo di rispettare l'articolo ottantuno della Costituzione
Io annuncio fin d'ora che questo quindi non per mia scelta signor Presidente non sarà il mio ultimo discorso della legislatura finché starò qua dentro tenterò di fare fino in fondo per quello che vale quello che può il mio mestiere di parlamentari
E quindi prendono uno non essendo un esperto
Di questioni di copertura finanziaria lungo la parola
Perché sia rispettato almeno
La limpidi taglia dei rapporti fra poteri dello Stato
I poteri che la Costituzione assegna di sorveglianza di custodia Piva non diceva Hermanin altra circostanza i poteri la custodia passiva ad un portinaio
Il poteri che la Costituzione assegna al Presidente della Repubblica
E i poteri del Parlamento di legiferare
Ma non sappiamo
E in quante occasioni prendendo la parola da quest'aula non l'ho denunciato che il trenta o il quaranta cento delle leggi che approviamo
E senza copertura finanziaria o con coperture finanziarie approssimate
E
Fittizia
Ma sappiamo e l'ho denunciato nei dibattiti per due leggi finanziarie
Consecutive avendo prima come interlocutore il rigorosissimo ministro Andreatta
E poi come interlocutore
Io l'altrettanto rigorosissimo ministro Goria esistono almeno tre norme della legge finanziaria della legge istitutiva della legge finanziaria articolo sette l'articolo dieci l'articolo dodici che costituiscono delle dei veri e propri blocchi a cui va attraverso cui l'attività discrezionale non controllata dal Parlamento del governo è in grado di sfondare qualsiasi tetto
E quando abbiamo proposto di porre rimedio a queste falle
Non abbiamo mai incontrato
I fautori del rigore
Quando ieri in conferenza dei capigruppo ho proposto che non si passasse all'approvazione della legge nel Belice ma figuratevi se riguarda i terremotati del Belice attendono queste provvidenze da venti anni possono bene aspettare due mesi di campagna elettorale
La verità è che ciò che da una parte coloro che chiedono rigore sostengono
Lo sostengono per la platea
Ciò che difendono invece la possibilità di poter continuare a lungo ai a invocare rigore
Per poter praticare l'assoluta assenza di rigore in violazione di una norma della Costituzione e del resto la Costituzione l'avete messa in mora
Avete completamente
Schiacciata
Cimino tanto la commissione dei quarantacinque con questa nuova Commissione delle riforme istituzionali che non avete fatto a tempo a prevedere e a istituire
Che già sciogliete il Parlamento ma l'affetto il segnale che emporio di una classe politica
Che crede che si possa fuggire dalla Costituzione che crede che si possa risolvere la crisi fungendo da i vincoli della Costituzione piuttosto che andare alla Costituzione finalmente attuarla
Or rivedendo la verità vera dove è necessario
Ma certo non è l'articolo ottantuno che va rivisto
Quello che dice che a fronte di maggiori spese si deve procedere
Con con la diminuzione di altre spesi o con la copertura o con la previsione di ulteriori entrate
Questo questa norma della Costituzione a nostra pratica parlamentare a dalla Commissione bilancio e dall'Assemblea di Palazzo Madama non meno che dalla Commissione bilancio e dall'Assemblea
Di Montecitorio
Quotidianamente travolto
E allora io credo poco io credo che i peggiori responsabili
Della situazione che abbiamo di fronte sono
Partecipazione
Alla politica di risse sistematica organica alla politica di dissesto di questo regime
Ma oltre a questi aspetti gravi c'è quello dell'informazione
Nel mille novecentosettantasei
Quando per la prima volta entrammo in questo Parlamento
Vi entrammo perché siamo riusciti a strappare
Al sistema politico di allora
A una tv che era allora governata da Bernabei
Il diritto d'accesso
Delle minoranze non rappresentante in Parlamento i mezzi di comunicazione di massa che finora era precluso
Se siamo entrati come Forza Nuova in Parlamento
Lo dobbiamo al fatto
Che grazie alla nostra ironizza azione non violenta
Alla nostra capacità di dialogo con questo regime
Alle nostre vittoriose campagne politiche e civili
Per il divorzio per l'obiezione di coscienza per la Borsa
Abbiamo
Ottenuto la cancellazione di una norma
Pacifica
Scandalosa
Non democratica
La vostra polemica nel settantadue quando si presentarono in manifesto
Allora poi divenuto più dura
Fu proprio questa
Che significato ha in un'epoca in cui la piazza l'agorà
Della vecchia citare la vecchia Paolis
è sostituita dai mezzi di comunicazione di massa presentarsi alle elezioni
Quando
Sì senza i mezzi di comunicazione di massa senza l'accesso ai mezzi di comunicazione di massa
Presentarsi alle elezioni significa presentarsi al sindaco presentarsi sui muri del paese e non all'elettorato alla gente alla vecchia Agorà alla moderna agorà di questa moderna non Rispoli disse che la grande civiltà metropolitana nella quale viviamo
Ne siamo assolutamente consapevoli
è una decisione delicata
Portante grave
Ci presenteremo
Chiederemo agli elettori di affidare al simbolo
Allora esiste ai programmi del partito radicale le loro speranze di rinnovamento
Dobbiamo sapere se lo facciamo
Che non parleremo all'elettorato
Nella migliore delle ipotesi
Parleremo
A cinque sei milioni di elettori
Perché questa campagna elettorale voi volete che ci sia preclusa
Perché le verità che noi rappresentiamo e attraverso di voi
La verità che riguardano il pensionato
Emarginato ho semplicemente comunista onesto il democristiano onesto il socialista onesto non devono passare
Nell'opinione pubblica
Milioni
Milioni milioni milioni e milioni
Quaranta milioni di italiani
Che non sono premiati dall'inflazione
Mentre questo Parlamento e il suo sistema le lottizzazioni sempre di più sta diventando già assessore per i ceti premiati dall'inflazione e delle corporazioni che hanno poteri e capacità di premere sul Parlamento anche in queste ultime ore lo sai benissimo fare
E la gravità della crisi che attraversiamo della vostra incapacità di rappresentare rispetto a tutto questo un'alternativa e di rappresentare la voce
Di quei trentacinque quaranta milioni
Che sono non premiati ma colpiti manipolazione
Avete la forza la capacità di correggere questo errore che state facendo
Non lo so la mia tesi certo sarà il congresso radicale che deciderà
Ma la mia tesi è che se dovessimo parlare cinque milioni a sei venti milioni di persone
Cosa che ci garantirebbe comunque molto al di là di ciò che le vostre indagini demoscopiche prevedono
Perché quelle indagini demoscopiche non prevedono il quaranta per cento di astensione ribolle
O di schede bianche
Sulle quali certamente avremmo capacità di recupero
Ma in una situazione nella quale la nostra volontà è chiaramente quella che a sparare non soltanto l'opposizione radicale Mariastella in Parlamento di non tappare la bocca ai radicali ma palazzi radicali di ridurre sempre di più questo Parlamento
A un Parlamento squillo
In cui i regolamenti contano ben poco l'abbiamo visto nell'altro ramo
Davvero noi potremmo in una situazione di questo genere affidare una rappresentanza
Anche consistente
Ma
Il punto è testimonianza
La nostra
Possibilità di lotta
E le speranze dell'elettorato
Eleonora
Non è accademica
Non è retorica
Non è una finzione
Nei prossimi quindici giorni
Dovremmo
Valutare dibattere dividerci
Ma discutere e decidere
Se invece chiedere agli elettori
E non agli elettori radicali
Ma gli elettori democratici democratici cristiani socialisti comunisti dagli altri partiti
Io affidare invece Renault lo spera anzi
Alla disobbedienza civile
Alla non collaborazione la politica rifaccio di questo regime
Alla non violenza
Ponendo con questo
Il nostro appuntamento ad altre scadenze elettorali nel sessantacinque dicemmo che non saremmo entrati attraverso scorciatoie in questi Parlamento le scorciatoie né lasciamo ai pentiti la nostra politica del nostro partito ai De Cataldo ai ripari
Non saremmo rientrati in questo Parlamento se non con i diritti civili e con la legge nel divorzio io sono sicuro che avremmo la forza di rappresentare l'alternativa non violenta
L'antagonista radicale nonviolento
Alla crisi di questo regime
Nella convinzione purtroppo che non siete in grado
Di assicurare la successione voi stessi
Son bastati dal settantasei al settantanove quattro deputati radicali in una camera che aveva come presidente Pietro Ingrao
Il quale prima ad espellere una un deputato
Ci pensa due volte dopo che aveva espulso ci parlava e lo richiamava in aula
Son passati quattro deputati radicali
Per non per mettere in crisi
Ma per porre in evidenza la crisi
I quella ipotesi di successione che era costituita dall'unità nazionale va compromesso storico
E questa legislatura
Per tre anni
Abbiamo lottato per mettere in crisi quell'altra oscura ma oggi sempre mutuo evidente
Ipotesi in scelte di successione
Che era rappresentata
Da quel non so se burattinaio burattino e probabilmente l'uomo e l'altro
Che si chiama Licio Gelli
Con la sua
Da Labriola a Berlusconi
Da tutti i capi dei servizi segreti a tutti i capi di stato maggiore dell'esercito
Delle forze armate
Ha qualità
Il burattinaio di burattini
Io credo
Che e
Ho voluto portare qui
Come elemento di riflessione per tutti voi
Questo nostro problema minore su quale questa nostra scelta che deliberatamente ci siamo posti
Io non credo che da cui verranno risposte
E non sono se l'unico uomo che state tentando di rendere
Mastro prigioniero
Inverno è impotente
Massimo vertice dello Stato Pertini
Avrà la forza di correggere
E d'improvviso minimo di legalità di rispetto della legalità
Che sarà necessario
Se questo sarà
Se il gioco non sarà toccato
Se il confronto sarà leale
E fra alternative leali
Ci misureremo ancora sul terreno elettorale istituzionale
Altrimenti l'appuntamento sarà rimandato a dopo
Ai momenti più gravi
Della vostra crisi
Perché avremo la capacità dall'esterno del Parlamento come abbiamo avuto in altri momenti
Di essere i vostri antagonisti
E lo facciamo da non violenti
Se una cosa in questi anni ci avete potuto
Rimproverare
E di essere sino agli ultrà
Ma non degli ultrà della violenza
Quella stessa che voi tante volte avete praticato
Un tra della democrazia
Della non violenza
Della costituzione
E sappiamo da non violenti
Che non ci sono in questo regime Palazzi d'inverno da conquistare i simboli del potere
In quel potere viene concentrato
I palazzi in cui entreremmo domani
Sarebbe solo
Per aprire nelle finestre parte
Agli italiani
Rendere di vetro pareri pareti e vetri scuri oscurati
Per liberare voi stessi da quella che per voi stessi rischia di diventare la prigionia di un potere che credete riposte vere e che invece riguarda siede mi fa impazzire
Perché la partitocrazia ha già svuotato
E messo in crisi i vostri partiti
E non è vero che chi lotta contro questo sistema delle lottizzazioni partitocratiche
Privo di verità e di alternative
Lotta contro il sistema democratico e costituzionale dei partiti
Chi lotta contro il sistema i super partiti
Le pitture orizzontali della partitocrazia
Necessario obbligate alla funzionalità degli equilibri di questo partito di questo regime
Lotta anche per far ritornare i partiti
A soggetti protagonisti
Della lotta politica e costituzionale di un Paese davvero democratico
Per affrancare lì
Da
I poteri
Che vi possiedono e vi condizionano ed ai quali non sapete
Libera
Ha chiesto la parola il senatore Malagodi ne ha facoltà
Signor presidente
Onorevoli colleghi
Abbiamo già avuto occasione di dire in quest'aula
Che non siamo fra coloro che auspicavano o davo spiccano elezioni immediate una interruzione della legislatura
Per ragioni inerenti alla struttura morale della democrazia liberale
Vediamo che sia meglio che un Governo che ha avuto un chiaro mandato e ne ha eseguito
Una parte continui nel suo lavoro affronti i problemi che ancora sono dinanzi a noi
E si presenti poi all'elettorato
Con una pagella più complete
Pare
Che questo non debba essere ebbene noi vogliamo dire
Che allora bisognerà che ci sia come oggi in questo Parlamento così domani nella campagna elettorale
E poi negli incontri fra gruppi parlamentari e partitiche la seguiranno
Una assoluta chiarezza sulle cose da fare e sul modo di farlo
Questo è il significato reale della questione morale etico politica che noi mettiamo al centro delle nostre preoccupazioni in questa fase della vita italiana
Una fase lunga se è vero che noi qui già da anni abbiamo detto il sottogoverno
E la corruzione inerente al sottogoverno eccessivo erano un laccio al collo della democrazia italiana che rischiavano di strangolarla
E questo rischio oggi lo sentiamo sentiamo il laccio che ci preme
Non starò a rifare l'elenco degli scandali non è quello forse neppure il punto centrale gli scandali sono il sottoprodotto di un sistema che non la la ispirazione
Cittadina la ispirazione di rispetto per lo Stato di diritto
La ispirazione
Di bene il bene comune
La volontà di superare le difficoltà di parte nel bene comune che è indispensabile
Questa è la grande questione morale che spiega anche perché il tema della riforma istituzionale abbia avuto una certa Presa almeno in parte dell'opinione pubblica
E non c'è dubbio
E bisognerà nel nuovo Parlamento riprendere la mozione già qui votata è procedere alla costituzione di quella commissione a cui vogliamo affidare lo studio dei problemi istituzionali
Senza illuderci peraltro che ci siano strumenti di ingegneria costituzionale che possano sostituire la buona volontà
Sono due i danni
E ci è stato spiegato
Lei alcune cose difficili
Presidente del Consiglio ieri a nome del governo tutto in Piero se ho inteso bene
Che ha fatto il catalogo di quello che ha realizzato nel corso di pochi mesi
è un catalogo positivo
Anche se alcune delle cose fatte
Non ci hanno interamente persuaso per esempio materia di organizzazione dall'amministrazione pubblica o in materia scolastica forse soprattutto in questo ultimo però è un reso conto positivo
Ed è anche positivo per quanto su un piano diverso l'elenco che il presidente ci ha fatto delle cose rimaste a mezzadria
Delle cose che bisognerà riprendere al più presto
Diverso
Come tono e come durata è stato il catalogo delle cose che bisognerà fare ex novo delle cose urgenti e gravi
Lo capisco nella logica del discorso quella parte era piuttosto diciamo così accennati IVA che non storica o propositiva domandava
Al Parlamento una indicazione e se indicazione
Può essere
Duplice deve essere a mio giudizio duplice
In primo luogo una indicazione politica
Se noi abbiamo letto i giornali con attenzione come tutti debbono averlo fatto
Sappiamo che si domanderà in questo dibattito
Che il governo consideri chiusa la sua esperienza
Signor presidente del Consiglio
Molte volte
Non ultima nell'atto della sua investitura
Lei ma soprattutto direi il Presidente della Repubblica ha voluto ricordare a noi
In quest'aula quando era anche presidente del senato e fuori di quest'Aula al popolo italiano
Che le crisi devono svolgersi eri Contursi in Parlamento
Con quale
Con quale dignità
Ella oggi subisce affronto che viene fatto non al suo governo ma al Parlamento in tiro e alla nazione se la crisi nata fuori da quest'aula come è nata fuori dalla Camera dei deputati
Viene da lei inutilmente
Portata a compiere qui un mero atto mi si consenta
Penoso e pietoso signor Presidente del Consiglio
Perché lei sa
Che alla fine di questo inutile dibattito
Lei dovrà salire le scale del Quirinale per consegnare il mandato al signor Presidente della Repubblica
Senza che sia stato il Parlamento a determinare così come detto armi non la sua nascita a determinare la fine del suo governo con quale dignità vi presenterete partiti dalla maggioranza
Al voto è all'esame dell'elettorato italiano se avete predicato per anni il nome di questa democrazia di Palazzo
Che non è il palazzo si sa del presepe dovuta risolvere la crisi
La crisi di governo quando lei signor Presidente del Consiglio qui è venuto a leggere
Soltanto ciò che gli è riuscito di fare e ciò che avrebbe voluto fare e quindi il suo governo e quindi il suo discorso più che un discorso di attivo voleva essere un discorso di investitura sino al presidente del Consiglio
Lei dovrà dire almeno nella risposta
Le ragioni che l'hanno portato a escludere dal Parlamento a togliere dal Parlamento quella che nel Parlamento deve rientrare come altri o naturale in una democrazia dalla quale dalla e per la quale predicate da tanto tempo la crisi
Che è nata fuori di qui e nel comitato centrale di un partito e nella volontà
Arrogante dalla Democrazia cristiana arrogante e provocatoria della Democrazia Cristiana nel momento stesso in cui il suo segretario del partito
Signor presidente del Consiglio
Lei stesso onorevole Fanfani
I ministri democristiani ministro Pandolfi
Ha detto che la verifica si poteva fare a giugno a luglio ad ottobre e a novembre ognuno di voi ha scelto un mese nel quale creare posturale per determinare la crisi ma con quale serietà potete ancora parlare
Delle istituzioni dal momento stesso in cui non solo nella coalizione di maggioranza nel ma in seno al suo governo
Ogni mattina era consentito ad un ministro o un sottosegretario di alzarsi e direi di indicare il giorno la data e la fine del suo governo
Onorevole Pantani
Ed era il problema
E noi credevamo lei risolvesse
Scegliendo e venendo qui
A chiedere al parlamento non un parere il Parlamento non vede dare un parere il Parlamento ha richiamato per la Costituzione a decidere
Il Parlamento è chiamato a votare lei non può sfuggire da questa regola iscritta nella Carta costituzionale per voi ogni giorno chiamate non solo a testimonianza
Ma difesa dei vostri particolari intere
Menzione del sistema e del regime
E non si corregge
Con una mera riforma regolamentare
O clausole di stile Masi correggere si riforma nel perseguire un ordinamento compiuto dove tutte le forze espressive della volontà popolare siano concorrenti a parità di Soveria nobili
A perseguire la governabilità della nazione e le istanze delle quali sono portati
Cade
Con la crisi del suo governo
Anche la Commissione sulle riforme istituzioni
E non riteniamo di scarso interesse
La teoria sostenuta autorevolmente da qualche illuminato politologo
Che la crisi della legislatura sia direttamente e motivata
Dagli interessi in una interessi
A modificare le regole del gioco
Come riteniamo che non sia priva di valore inefficienza la valutazione che condividiamo
In ordine una crisi obbligata
Per vanificare o almeno ritardare le conclusioni
Onorevole Fanfani drammatiche sconvolgenti per il regime
Di cui la pure è stato uno dei massimi espone
La definizione di cavallo di razza le appartiene
Nella fatiscente nella fatiscente scuderia
Cui sarebbero pervenuti forse a giorni le speciali commissioni nelle quali poteri occulti
Ricatti atomici
Finanza d'assalto e petrolio
Uomini di segreteria anche divertiti i politici chiamati qualche volta anche i vertici morali di partiti politici ladri faccendieri e pentiti
Si mescolano io in un mare di fango che è arrivato alla gola del regime vecchia disgustato il popolo lavoratori italiani
I amministrazioni gli enti locali usciamo di qui a testa alta perché per i consensi
Perché nessuno di noi a nessuno di noi era arrivato e potrà mai arrivare mandati di comparizione o mandati di cattura
Per avere cattiva mente amministrato anche dall'opposizione come hanno fatto i nostri dirimpettai la cosa pubblica usciamo
A testa alta
Andiamo incontro al nostro elettorato a chiedere consensi non fare la nostra parte politica non per le nostre persone ma chiedere consensi per tutto il popolo italiano che soffre da tempo signor Presidente del Consiglio
Giornalisti di Massimo Pini
Politici responsabili
Politologi avveduti si sono posti sulla nostra strada
Non diciamo dietro di noi
Ma sicuramente al nostro fianco
Ora leggendo e commentando le sue comunicazioni
Onorevole Fanfani
Uno sguardo al passato
Una riflessione sul futuro
Troviamo ancora più forte la voce dalla nostra verità
De Rita che soli abbiamo portato avanti in trentacinque anni di Pietro conformismo parlamentare e politico verità che abbiamo verificato
Nei vostri fallimenti
Veri verità che riscontriamo nei vostri pentimento
Nelle enunciazioni oneste ma nascosti che ancora sfuggono al privilegio della testimonianza storica politica e umana
Ma che non sfuggirono mi creda signor Presidente del Consiglio ai nostri giovani martiri che in Molaro non la loro vita perché questa verità filo Fassino
Ma i reni ascoltiamo adesso l'intervento del segretario del Partito repubblicano Giovanni Spadolini
Quando i repubblicani scelsero la via dell'astensione mai pregiudiziale è sempre aperta ad apporti positivi come si è verificato
Alla Camera quando i repubblicani presero quella pozione dicevo nel dicembre ottantuno
Essi furono guidati dalla lezione della loro lunga e dura esperienza
Di governo una lezione i cui risultati pesavano sulla vita della legislatura proprio in nome di quell'interessi indisponibili
Il disponibili per chiunque maggioranza ed opposizione
Di cui aveva parlato nel discorso di commiato a Montecitorio il tredici novembre dopo il manifestarsi di linee di vari canti che certo non sono state composte nell'azione successiva
Questa posizione di astensione critica ci venne anche per così dire imposta dalla intima contraddizione fra l'originale programma governativo
E quello che poi fu concretamente approvato dai partiti della coalizione ai repubblicani dopo rimanere a guardia della originaria linea di rigore
E ne siano così impedito con la loro stessa difficile posizione
Che di essa la comunità politica si dimenticasse
Come ci si dimentica di un primo appunto di una prima bozza
è toccato ai repubblicani in qualcuno di quei momenti di solitudine
Che sono poi anche i momenti in cui una forza politica ritrova il suo passato di intransigenza come energie riserva per il proprio avvenire
E toccate repubblicani impedire che quel programma diventasse uno chiffon de papier
E dove si possono constatare che uno ad uno i protagonisti anche governativi della politica economica e finanziaria ritrovano su quel programma come base seria e non adulterata per il risanamento
Di tutto questo i repubblicani non si rallegrano
Avrebbero preferito valicare previsioni e posizioni
Avrebbero preferito una manovra di autocorrezione politica
Avrebbero preferito che la coalizione che ora si scioglie avesse trovato unità
Nella linea della ripresa e del risanamento
Così purtroppo non è stato e le condizioni generale del Paese non sono certo milioni oggi che è in pericolo con scarto sensibile di punti il raggiungimento del tetto massimo di inflazione del tredici per cento per l'anno in corso a scalare rispetta quel sedici per cento
Che fu un obiettivo sostanzialmente pur in mezzo a tante difficoltà e a tanti contrasti raggiunto l'anno scorso ma non è neanche il tempo delle recriminazioni
Se ha qualcosa
I quattro mesi e mezzo di questo governo sono serviti alla prova del nove
Di un malessere economico ed istituzionale
Che non si può occultare con i cerotti ma che richiede drastici interventi
Andiamo dunque nei tempi e secondo le strade che ci saranno indicate dal presidente della Repubblica questi drastici rimedi
I repubblicani non si tireranno indietro
Non solo sul piano economico finanziario
Quindi la ricerca del consenso sociale
Anche nelle forme nuove contrattuali
Di politica dei redditi
Deve congiungersi ad una salda direzione della finanza pubblica e dell'economia
Che non lasci spazi agli interessi corporativi o para sindacali
L'ultima parola deve tornare al governo della Repubblica al Parlamento
L'Europa ci ha lasciato col cerino acceso in mano dopo la grande conversione Mitterrand Diana
Tuttora allora negoziabile salvo la bancarotta del Paese
Non si tirano indietro e pubblicani nemmeno sul piano istituzionale
Abbiamo aderito alla costituzione di quella commissione interparlamentare
Per le riforme istituzionali anche questo un adempimento di quanto deciso al momento della formazione del precedente governo nell'agosto ottantadue
Noi riteniamo che quale che sia la sorte della legislatura
Quei tempi mento va preservata riconfermato per il Governo e Parlamento
Ma noi come avremo l'occasione di dire in sede avvia la Commissione ci batteremo perché appena finito quel collegio esso si libererà pastoie delle cento proposte
Tutto eccetto sensati opportune
Per affrontare i pochi nodi essenziali della governabilità del governo e del Parlamento
Tutto comincia da qui
Tutto si riannoda qui
Siamo consapevoli
Per l'antica familiarità con i testi delle così sull'Occidente
Che ogni moderno sistema istituzionale un sistema dinamico di equilibri e che dunque l'intervento su un punto deve comportare un intervento simmetrico di equilibrio istituzionale
Non crediamo perciò né scorciatoie decisionista Ico autoritarie
Che ignorino la complessità dell'ambiente sociale su cui le istituzioni operano
Ne la necessità di nuovi status per le minoranze
Tuttavia siamo anche consapevoli che intervenire su governo e Parlamento
Significa precisamente ristabilire un equilibrio situazionale che si è rotto da tempo
Rischiando di far cadere il Paese nel Balázs ma della non decisione del non governo
Ed ecco perché occorre la per il primo riprendere e migliorare rafforzare la linea di tendenza dei disegni di legge sulla Presidenza del Consiglio che ci siamo onorati di presentare ha concluso il lungo lavoro di ricerca e di sperimentazione per il secondo portare a conclusione logica le modificazioni dei regolamenti parlamentari capaci di impedire la decisione
I repubblicani non si tirano indietro neanche sul per la politica estera
Dopo ogni sforzo per la pace
E considera Molina fondamentale il discorso del Presidente della Repubblica al Consiglio d'Europa sarà tanto più alto
Quanto più deciso sarà il nostro ruolo attivo in Europa e nel Mediterraneo
Onore ai cittadini italiani che rendono servizio militare fra rischi gravi e minacce inconsueti in Medioriente
Se c'è qualcosa cui riannodare un filo di stabilità e di pace nella tragica perduta di questi giorni ebbene questa e la forza multilaterale
Che l'Italia volle fra i primi come garanzia reale presente in cui lo sventurato reato
Troppo frequentemente ormai onorevole presidente onorevoli colleghi onorevole Presidente del Consiglio si è svolto in quest'Aula in queste ultime legislature
Questo rito civile di una via parlamentare del governo
Perché di questa frequenza
Noi non ci facciamo pesantemente carico
Noi abbiamo il dovere e i repubblicani lo sentono in prima linea
Di ricostituire le condizioni istituzionali stabilità dei governi direi una misura preliminare rispetto alle condizioni politiche di loro durata
E da questo punto di vista noi scorgiamo un legame intimo fra patto di legislatura
E riforme istituzionali
Nelle condizioni attuali di ingovernabilità dei governi delle Camere
Condizioni che essi nuove elezioni non sono di per sé in grado di mutare noi vediamo un patto di legislatura che abbia al suo interno
Come anima centrale
Un nucleo di riforme istituzionali
Sono agendo sul duplice versante politico e istituzionale potreste ripreso in mano il governo del Paese
Eroe pubblicani credono questo questo nucleo intimo del patto di legislatura
Debba concorrere anche il maggior partito d'opposizione
Un partito che influenza un così largo settore del movimento operaio ed è così intimamente coinvolto quei file la nostra storia nazionale
Nella persuasione che l'adeguamento delle funzioni di governo
E anche la creazione delle condizioni istituzionali per l'alternativa di governo per il ricambio democratico
In questa vigilia d'eventi politici
Dal segno per tanti versi uso un termine che amava l'onorevole Moro indecifrabile
I repubblicani seguono la bussola
Di questi solo propositivo
Che la riflessione ha reso chiari
Che l'esperienza maturata e rafforzato
Che l'urgenza dei bisogni politici ha selezionato in pochi punti essenziali
Attenti alla complessità italiana
Alla ricchezza reale che ciascuna forza politica porta con sé
Consapevoli del ruolo unitario e nazionale
Che ad essi assegnato in rapporto alle stesse
Origini del partito i repubblicani non sono però disposti né oggi né come ieri
A rinunciare a uno solo dei loro progetti di risanamento di pulizia
Al fine di potere o di compiacenza elettoralistica
Con questa loro permetta di programma i repubblicani chiedono al Paese
Alla classe politica di più fanno intimamente parte preistoria ideologia un colpo di reni un arresto al degrado
I repubblicani confermano così tuttora lo speranza nell'Italia
Quella fiducia
Quella speranza che faceva dire al senatore Benedetto Croce
In parlamento nell'ora più buia della patria Napoli siamo pari nel sentire il volere a qualsiasi più intransigente al popolo che la terra
Senta efficienza vuol dire anche in questo campo aspirazione a quella certa idea dell'Italia che dovrebbe tutti ispirarci contro le incertezze e le malinconiche del presente
Ha facoltà di parlare il senatore polemica
Può provocare lo scioglimento delle carte
Anche lettori i socialisti avevano chiesto più voti per garantire governabilità
I voti non aumentarono secondo il dovuto mentre fumo collocati in una posizione strategica decisiva
Ti prego
Il dovuto il dovuto per questa azione diversa il dopo l'otto per un'azione diversa
Se il family
Dovuto secondo noi certo non secondo noi è bene evidente
Anche noi ognuno un suo documento
Sarà vorrei soltanto si Lennon il dominatore è una nazione il sei seguite il mio ragionamento allora prenderebbe che il dovuto non era obbligatorio ma era un tumulto per svolgere una funzione se ascoltate allora vi renderete conto che il termine anche appropriate
Il bottino un aumentarono secondo il dovuto mentre fumo collocati in una posizione strategica decisiva
Potevamo porre condizioni ma dovevamo governa
Sia per non eludere una forte domanda di direzione efficace ed efficiente della cosa pubblica
Sia per favorire la concorde richiesta avanzata con tenace non sempre persuasiva dalla generalità dei partiti di evitare la interruzione traumatica della malte ma legislatura in questa stretta lingua di terra fummo post senza grandi margini di mano
Stretti ancor di più dalle difficoltà ai re di tante e dagli impedimenti e dagli in comodi sopravvenuti
Gli anni della solidarietà nazionale uno anni di moderazione sindacale
Di tregua sociale di consistente distensione politica voluta da parti diverse
Il nonno parleremo
Di non opposizione parlamentare e di quasi non governo perché diluito nella partita accettazione che fosse opportuno accantonare ogni questione dirimente o spigoloso
La linea grigia dell'omologazione di tutto e di tutti si espandeva con soffocante velocità
Mentre si animava il dibattito culturale scientifico intorno ai temi della riforma dello Stato
Dell'alternanza nel sistema politico italiano della democrazia consociativa della democrazia conflittuale dei processi di trasformazione sociale
Non è questa la sede open lecito discutere sul valore da attribuire a quegli anni di Confcommercio
Nel processo di costruzione dello Stato democratico
Ma mi pare sufficientemente acconto un giudizio in quella stagione di armistizio succede e di allentamento delle tensioni ideali le talpe della normalizzazione scavarono cunicoli profonda
Potevi occulti con vaste reti dei centri vitali dello stanco uccidono alleanze colpita con o avventurieri ribelle unitarie anche sprovveduti
Miravano alla finanza i servizi di sicurezza alla stampa e al sistema di informazione ai vertici della nomenclatura burocratica e professionale che conta
Ad alimentare il terrorismo armato ed allarmismo sociale come fece poggia in altro periodo delicato della vita nazionale con la strategia della tensione e gli opposti estremizza
Sopraggiunge puntuale
Ogni qual volta il nuovo si annuncia ed il vecchio scricchiola la decisa determinazione di conservatori e di reazione di puntare i piedi e di imporre la più vasta e duratura normalizzazione perché Nunzio non rispettate le regole del gioco ma perché si è imposto il modo spesso di giocare secondo uno schema che per per intuire condizioni preesistenti di favore di spago in uno scenario eterno ed intangibile
Socialisti furono chiamati negli anni Sessanta a favorire io ad accompagnare né produzione della società italiana lungo una strada irta di difficoltà resa ancora più tormentata dalla divisione della sinistra politica e società a distanza di anni come succede spesso quando la passione si placa di fronte alle lezioni dure convincenti della storia
Oggi si valuta il centrosinistra con più serena obiettività e non si nega la costruttiva e determinante funzione da esso assolto nel liberare la società italiana da antiche e moderne schiavitù
Compito diverso ma ugualmente elevato e nobile spinse il partito socialista
All'inizio di questa legislatura
A cimentarsi con i problemi nuovi coppie di una società bloccata dalla Democrazia speciale
E in regola tarda un bipolarismo senza prospettive già snaturato e Dioniso da una politica di compromesso storico anch'essa zoppa ed incompiute
Assicurare governabilità
Senza disperdere l'acquisito e del conquistato nell'aria di diritti sociali e civili partendo da un'esigenza di contrastare quanto di rivincita conservatrice si celava nelle viscere della società italiana
Disponendo sì dell'arma della i sensi alita e della indispensabilità ma indeboliti
Dalla ingiusta pretesa formulata dalla stessa opposizione di dover essere comunque garantite la durata della legislatura pena l'infamia accusa di essere causa unica di ogni male e disse
Tormentato e doloroso
Ed era lo stretto sentiero da percorsi stando sempre in bilico per evitare strappi non controllabili e per sottrarsi alle facili ed innaturale identificazione con altri interessi e visioni tutti leggi
Ma decisamente estranei alla nostra specificità storica io all'arbitro ma rinnovata coscienza di essere portatori di valori e di rappresentanze sociali non scambiabili o peggio Baratta
Al rifiuto fatto valere dalla Democrazia cristiana e dal partito comunista contro l'ipotesi di un governo Craxi sì non rispose con isteria o con alterazione
Non si rifugiò in uno splendido isolamento
Che avrebbe causato il soffocamento sulla scelte della legislatura ma appoggio dall'esterno il governo così
Sin da quel momento i socialisti furono avvertiti dei fax
Che era loro consentito di operare nell'aria di governo
Solo sia l'esiguità della forza di rappresentanza
Avesse corrisposto una più ampia e consistente volontà
Di operare scontrandosi con il compito problemi ma soprattutto entrando in conflitto con la tenace azione dei molti interessati alla scena del le cose al loro posto
I fronti aperti erano diversi
Garantire la governabilità dell'istituzione
Prendendo di petto la questione dell'adeguamento delle norme e degli istituti costituzionali alla nuova realtà del Paese
Dominare il malessere morale scoppi in cento poteri occulti ed il lobbying sempre i attivo ed invadente
Assicurare il governo dell'economia afflitta da un saggio di inflazione mediamente più elevato di quello registrato in altri Paesi
Da una crescita malsana del settore pubblico sia dal lato delle entrate sia dal lato delle spese dallo sviluppo distorto dell'economia reale che alimenta la disoccupazione e blocca gli investimenti
Il quadro entro il quale era possibile dubbi catorcio muoversi doveva essere sostenuto da chi era disponibile a ricercare gli ampi consensi succede anch'io non trascurare irrinunciabili scelte di certezza e di sicurezza internazionale
Il sei governi che si sono succeduti in questa legislatura sono stati minati da più artifici
Il più pericolosi sono stati coloro che si nascose che trema chiedere un'intelligenza con forze di interessi ostili al difficile esperimenti lavoravano per la Repubblica invece coloro che a voce alta
Assegnando nomi propri a fatti e situazioni hanno messo sempre tutte le carte sul tavolo
Ammonendo i pochi noti ai molti ignoti che predicare senza operare implorare schivando le responsabilità
Alternare catastrofismo dissoluto Murray ad ottimismo consolatorio poteva essere utile per evadere dei problemi ma ci avrebbe costretti tutti un situazioni più difficili e fossi risolvibili a fare i conti con la realtà sempre più di in un contesto di generale insofferenza e di rigetto verso uomini e ordinamento
In questo procedere a singhiozzo
Si è dato corpo un singolare il conflitto che ha consentito il raggiungimento di limitati ma essenziali obiettiva
Senza occultare le debolezze anzi rimarcando
Perché più avvertite sensibile potesse essere l'opinione pubblica da non collocata in posizione estranee al difficoltoso procedere della vita nazionale
I terreni di incomprensioni e discontinuo furono e sono tutto quelli delle riforme istituzionali e della politica economica e finanzia
Tutte le più importanti forze politiche nazionali
In questi anni di edificazione dello Stato democratico repubblicano
Hanno dovuto affrontare in termini di politica istituzionale
Nancy gente di una società interessata ad una direzione politica falda coesa e tempestiva nel proprio doveroso rispetto di una matura e diffusa richiesta di una più vasta articolazione sociale delle responsabilità e del potere
Socialisti comunisti e cattolici
Si sono aggirati tra le macerie del vecchio Stato storico liberale e della sua derivazioni autoritaria burocratica del periodo fascista senza possedere alcuna cultura dello Stato moderno
E con le ragioni di tanti Rita di visto l'uso insensibilità ed inspiegabili timidezza
Fu facile rifugiarsi nel sistema complesso e per certi versi paralizzante dei puffi ridiedi contropotere delle esasperate garanzie del sistema di equilibrio fatto di assicurazioni e contro l'assicurazione
I socialisti portano il vanto
Di aver dedicato parte notevole della propria recente riflessioni politica alla elaborazione di un disegno istituzionale sistemato in mezzo
Tra le ipotesi di aggregazione fondata sulla mediazione politico partitico e l'altra imperniata su istituzioni movimenti di base in cui gruppi sociali sottraendosi alla mediazione dei partiti soddisfano le rispettive doma
Poche note di ottimismo commi ha giustamente affermato di recente il professor Sylos Labini
I partiti italiani
Anche per stimolo generato dall'attiva presenza socialista hanno dato il via a un processo di adeguamento e di adattamento alle mutate condizioni generali del Paese
Il Partito comunista
Nel suo congresso nazionali ha assunto l'alternativa democratica come strategia sostitutiva delle politiche di solidarietà e di compromesso e si è avviato verso sentieri inesplorati
Che se verranno percorsi senza ripensamenti e contraddizioni imporranno chiarificazioni traumatiche e necessarie accelerazione
Mai nella Democrazia cristiana che l'impatto con la nostra azione politica ha scatenato reazioni con effetti non sempre coerenti e valutabile si comprende il disorientamento provocato nella DC dal venir meno di una stretta protezione della chiesa
E di questi giorni l'illustrazione della nuova strategia dell'Azione cattolica che parte dal dato che i cattolici italiani devono prendere coscienza di essere in una minoranza del Paese
E che non devono sciupare la ricchezza dell'OPA patrimonio per puntare ad una egemonia politica della società
Devono invece mettersi al servizio di tutte le parti dice l'Azione cattolica di tutte le parti condono Coppa oggetto di valore e di idea
Ciò potrebbe essere un bene
Se nella vicina disorientata ed afflitta non crescesse la voglia di seguire il colosso azzardato sei a lei però lo diremo al Papa che sei allegro a irridere all'Azione cattolica
Non è proficuo questo atteggiamento armi in vigilia di elezioni
Peraltro non lineare continua a puntare sui classici strumenti della restaurazione
Ordine come mano forte smantellamento dei sistemi di sicurezza sociale diseguaglianza come fonte illibertà
Spregiudicati lobbisti della finanza
Del padronato revanscista e frustrati opinion leaders si aggirano intorno alla DC con il desiderio di piegarla e di distruggere pezzi importanti della sua storia
Sino a quanto questi tentativi si sono manifestanti
Attraverso semplici campagne giornalistiche abbiamo dato loro il valore che merita
Allora che sono diventati i progetti politici riconosciuti e perseguiti abbiamo preso anch'ed abbiamo agito in contrasto usando i sviluppando tutta la influenza che abbiamo guadagnato in anni di dura lotta politica con forti esposizioni alle Pizzi
Nell'ottantadue ritenendo inutile interrompere un'esperienza e chiedere un ricorso al Paese per ottenere nuovo mandato
In tre anni si era colmato un vuoto
Su tutte le più importanti questione si era fatta chiarezza quella chiarezza assente nella campagna elettorale del settantanove
Ma non si volle agire di conseguenza
Vedemmo i limiti di una visioni asfittica della vita democratica fondata sul principio che il prematuro appello alle urne esiziale per la nazione mentre il vero pericolo
E il rappresentato da una democrazia amputata inefficiente non riattiva rassegna onorevole Presidente del Consiglio
Il suo governo ha rappresentato l'ultimo disperato tentativo di rianimazione di una legislatura nata mala
Giustamente si affidò al presidente del Senato
Seconda autorità dello Stato il compito incanto di ingessare al meglio è stato fatto ebbene grazie
Noi non poteva andare oltre
Ritardare le salme dinanzi alle urne vorrebbe dire in far valere egoismi di parte meschini calcoli ipoteche dinanzi ai problemi istituzionali
Di fronte alla crisi economica all'esigenza di organizzare la pace in condizioni di equilibrio e di sicurezza accettata il ritenuta sufficiente da ogni parte siamo tutti senza mandato
Su questi fondamentali Pini i partiti nei prossimi giorni si dovranno pronunciare su tali scelte si chiederà il voto senza astuzie d'ambiguità
Sarà grande il passo in avanti sì ognuno si impegnerà a fare ciò che promette
E a ricercare alleanze collocazione tenendo conto dei consensi ricevuti e delle affinità espresse non è inimicizia verso la vicina che ci spinge ad affrontare una campagna elettorale incontrato ma Amoretti verità il proseguire sarebbe una tragica commedia di inganni il rigore diventerebbe insopportabile l'equità impossibile queste ragioni presentiamo con rispetto al Senato della Repubblica nella convinta certezza e il capo dello Stato valuterà con profonda saggezza l'orientamento delle forze politiche
Sappiamo di offrire un tormento nel non possiamo evitarlo prepareremo giorni più duri e più bui per la nostra Repubblica
Ha facoltà di Berna
Ha facoltà di parlare il senatore per
Signor presidente
Il discorso
Pronunciato ieri sera dal senatore Fanfani
Al di là dell'intento formale
Di provocare una verifica delle condizioni politiche nelle quali questa o la maggioranza dei concesse la fiducia nel dicembre scorso
è parso hanno voi
Come caratterizzato in un modo duplice da una parte un consuntivo che era preparatorio di un discorso elettorale
Dall'altra una RAI investitura o una domanda dire investitura
In sostanza
Il senatore Fanfani ha detto al Senato alla maggioranza che lo aveva portato quattro mesi fa
Ditemi che sono stato bravo
Se mi lasciate bene se no portando voti alla democrazia cristiana sono pronto a continuare anche dopo e allora
Se le intenzioni erano queste
Se le intenzioni erano queste
Dobbiamo pur chiarire la nostra funzione che non può essere quella di spettatori passivi
Noi pensiamo molto semplicemente che il governo qualunque cosa accada se ne deve andare
E a questo scopo abbiamo presentato un progetto di risoluzione sul quale il Senato
Se non vorrà sfuggire ad una scelta dovrà pronunziarsi con il voto
Ho detto che è il consuntivo aveva l'aria di essere un grosso punto di un discorso elettorale
E vorrei aggiungere Nobel confutando punto per punto che certo si può giocare sulle cifre
Ma resta il fatto che non più tardi di una settimana fa in quest'aula il ministro del tesoro di Ministro delle Finanze
Non le repliche sul dibattito alla legge finanziaria hanno detto
Che la stessa manovra congiunturale predisposta dal Governo non era completata che mancavano molti dati di questa manovra e tutti e due hanno convenuto sia pure con diversi accenti sul fatto che quand'anche questa manovra fosse completata nei suoi termini congiunturali
Sarebbe necessario ma non si può per ragioni politiche adottare altri provvedimenti che la situazione reclami
Certo quando il senatore Fanfani viene qui a fare il discorso che ci ha fatto ieri bisogna doverosamente riconoscerli qualche attenuante
E l'attenuante l'ha invocata lui stesso all'inizio del suo dire quando ha ricordato le difficili condizioni in cui era nata a presente legislatura nel mille novecentosettantanove
Ma a differenza di quello che diceva poco fa il collega Formica io vorrei dire subito
Che ci sono state certamente diverse fasi nel corso di questa legislatura ma c'è un dato che le accomuna tutte queste fasi
E che appunto rappresenta in qualche misura un'attenuante per l'operato dell'attuale governo
Ed è il fatto che per quanto si sia tentato di Cossiga uno è così da due il Forlani lo spogliatoio uno Spadolini due ora il governo Fanfani
Tutte le coalizioni si sono formate in un modo o nell'altro per sostenere questi governi tutte all'interno di un certo schieramento dei cinque partiti chi sono sfasciate e non si sono spacciati
Perché i congegni istituzionali non funziona cosa che può avere in concorso a quanti qualche singola disavventura come capito a un governo Cossiga a proposito di un certo decreto Masi sono sfasciate su questioni politiche fondamenta
La lotta alla grande criminalità i problemi della moralità pubblica dei centri occulti di potere di cui si è parlato proroga da parte del senatore Spadolini prima e poi del senatore Formica i problemi della politica economica il problema molto scottante
Molto scottante del rapporto del Governo Conde forse padronali
Nessuna di queste questioni è stata nella sostanza insomma
E quindi quando tutto questo è avvenuto durante quattro anni
Conformazioni governative nelle quali è inutile arrabbiarsi colleghi dalla Democrazia cristiana la Democrazia cristiana era sempre il partito più forte attorno al quale in un modo o nell'altro ma in un certo ambito si formava un governo e una maggioranza il punto della responsabilità della Democrazia Cristiana
Di questo fallimento politico di tutti questi esperimenti è il punto all'ordine del giorno
Il Partito socialista italiano ha deciso nel suo comitato centrale di lire ora basta
Lo ha ripetuto proprio fa il collega Formica perché ci troviamo di fronte ad un mutamento della situazione
Si sta costituendo per una serie di ragioni quella che loro hanno chiamato una nuova destra
E non riusciamo benissimo
Ma se questo è il centro del problema
Per il partito socialista italiano tanto è vero che lo stesso Partito socialista si scrolla di dosso la governabilità
Perché dare atto a questo governo di avere assolto al suo compito questa è una questione che resta misteriosa
E che vorremmo sì chiarissimo
Ma vogliamo aggiungere subito che in questo dubbio e in questo inizio di colluttazione inaugura fra democristiani e socialisti ne vogliamo dire una cosa
Che sia chiara per tutti
E cioè se come pare inevitabile tornerò fra un poco su questo o comunque se come pare inevitabile si apra la campagna elettorale politica anche noi parteciperemo noi Partito Comunista a questa campagna elettorale
E questa campagna elettorale non sarà solo un duello fra democristiani socialista
Anche perché anche perché e non sarà nemmeno caro Scardaccione un confronto fra comunisti e democristiani soltanto anche perché il Partito Comunista Italiano
Almeno fino a questo momento è l'unico partito politico che abbia avanzato chiaramente una proposta di chiamo di cambiamento dell'attuale situazione
Io non voglio ora affrontare la più problema se gli scioglimenti anticipati siano in generale un patto trovati
E se lo siano in ogni caso ma voglio soltanto ricordare che in tutti i casi concreti
Che si sono verificati in Italia nel mille novecentosettantadue in poi non si è mai chiesto né provocato uno scioglimento anticipato del Parlamento per dare al corpo elettorale in maniera netta e chiara la possibilità di scegliere fra due poli
Senza discriminazioni aprioristico quanto non è mai accaduto nei precedenti studi
E ciò pone il problema di questo che ormai sembra certa
Prossimo scioglimento delle Camere a un livello molto alto di responsabilità politica e istituzionale
Io ho sentito giorni fa non voglio fare nomi a da parte di una persona non del nostro partito
E che anche le responsabilità istituzionali
Formulare l'apprezzamento che in un certo senso questo è il più grave degli scioglimenti anticipati avvenuti da settantadue impone adesso io non voglio dire se questo sia esatto hanno ma mi pare che dinanzi a questo non sembra opportuna
La disinvoltura con la quale da troppe parti
Si parla di una decisione del Capo dello Stato come in sostanza fosse stata già prese
Quando proprio la delicatezza della situazione
Proprio il fatto che non si vedono facilmente a breve scadenza alternative politiche proprio l'ambiguità di molto i comportamenti dovrebbe portare ad una riflessione
Ma alla quale noi siamo convinti la capacità di rappresentare l'unità nazionale e lo spirito democratico proprio del presidente Pertini saprà rispondere nella sua autonoma capacità di decisione debbo anche aggiungere
E non basta
Fare dei bei discorsi
Per rimbalzarsi le responsabilità
Oppure per avanzare mutamenti di quadro politico parziali del tipo di quelli che qualche esponente della Democrazia Cristiana ha fatto negli ultimi tempi
Perché c'è un filo
Un filo sottile ma un chilo
Reale che lega tutte queste campagne con un altro
E sta montando evade protettori ben forniti di denaro e giornali potenti che la sorte la campagna per le schede bianche per l'astensionismo
Per trasformare come si dice
La campagna elettorale in un referendum sui partiti
Che sta a significare che tutti i partiti allo stesso modo debbano essere giudicati perché tutti sarebbero eguali
Nuovo ipocrita mi si consenta di dirlo per nascondere la verità e cioè una manovra politica
Con la quale si vuole in sostanza lì dal corpo elettorale o non voti oppure lascia che passi ancora una volta lo Scudocrociato
Ed è non da poco il fatto che questa
Campagna come fu già denunciato qualche giorno fa qui dal compagno Chiaromonte in apertura del dibattito sulla legge finanziaria sia sostenuta appoggiata da una parte consistente dei centri dirigenti della Confindustria
La stessa Confindustria che proprio ieri si è non ho mai letto ha rotto nuovamente le trattative per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici per la parte che riguarda le imprese private
Per tutti questi motivi e perché eravamo e siamo convinti come del resto abbiamo riassuntivamente indicato nella risoluzione che abbiamo presentato qui ieri sera
Che la situazione economica e sociale quella della moralità pubblica e della pubblica amministrazione non possono attendere e che soprattutto a una campagna elettorale
Nella imminenza di scadenze internazionali molto impegnativo per l'Italia può anche tradursi in qualche cosa di poco chiaro per tutte queste ragioni avevamo proposto che senza strumentalismi
Si compisse una certamente responsabile
Per vedere se questo Parlamento era ancora in grado di affrontare tali problemi con un odore
Ma a questa
Proposta
Che ci sembrava normale fare
E che non era destinata a rendere più stretta quella specie di lingua di terra sulla quale si sentiva schierato il Partito Socialista Italiano
A questa proposta non è stato dato in sostanza nessuna udienza
Tutti o quasi tutti l'hanno lasciato cadere
Ma qualcuno si è accorto che c'è qualche cosa che non suona perché stamattina il collega FAS possono abbiamo però e comprensibile
Rimosse le cause rendono patologica la situazione del disavanzo pubblico
Perciò
Poiché quella certamente lo avevamo pensato si potesse tentare non lo si è voluto tentare ma si è preferito con una concertazione di fa
Precostituire accuratamente lo scenario della campagna elettorale
Se si voterà certe un'ipotesi di primo tipo ma ripeto che devo parlare con sé davanti del riguardo al Presidente della Repubblica
Non si vede ora su quali effettive alternative per quanto dipende dei partiti dell'ex maggioranza si vuole che il popolo sovrano si pronunci e qui sorge la questione delle questioni
Sovrano che vuol dire
Andare a mettere una scheda nell'urna magari con la sollecitazione di volti a mettere una scheda bianca
Ho dare al popolo sovrano la possibilità di impugnare lo scettro
Per fare
Del voto
Lo strumento necessario per un cambiamento politico
Il compagno Craxi in una sua recente intervista posteriore a quella di viabilità
Avverto che durante la campagna elettorale sarà fatta da parte del Partito socialista la massima chiarezza sui programmi e sulle intenzioni e con altre parole questo impegno è stato ribadito ora dal collega formiche
Questa frase di Craxi era stata detta dopo avere
Affermato in polemica con l'onorevole De Mita che in Italia una destra Ascione
E non è vero che non ci sia da destra a sinistra c'è una destra che c'è una sinistra
Noi prendiamo atto di questo diciamo va bene anzi va benissimo
Tanto siamo disposti a considerare importante
Questi riconoscimenti attuali della situazione da parte del Partito socialista
Non ci sembra il caso
Di ritornare troppo all'indietro nella storia degli anni passati per tentare quelle ricostruzioni cioè auto storiche in chiave polemica di cui abbiamo sentito qualche accenno qui poco fa che non servono a chiarire la situazione soprattutto non servono
Anna Venere come forze politiche democratiche che si richiamano al movimento
Popolare democratico operaio ad una grande tradizione italiana ed europea di movimento operaio e democratico possano scegliere strade nuove batterie orizzonti positivi
Se continuamente si accende l'uno nei confronti dell'altro il sospetto che in chi sa quale fase della storia reciproca sono avvenuti chi sa quali fatti
E non credo nemmeno pensato
Come inizio di qualche cosa di nuovo per affrontare problemi istituzionali
Noi comunque
Se sempre l'ipotesi di primo grado
La campagna elettorale ci sarà
Cercheremo con la nostra iniziativa con la nostra proposta con il nostro atteggiamento sui problemi della democrazia e delle istituzioni
Per dare il massimo
Di forza al voto del corpo elettorale
Perdonare al sovrano che sarà chiamato ad esprimersi quote lo scettro che da troppi che troppe persone citano appannando all'Ascoli
Arrivare senatore
Onorevole presidente colleghi
La loggetta vorrebbe
Che dopo le dichiarazioni apprezzate dalla maggioranza
Il governo venisse invitato a proseguire nell'attività sia pure a seguito di opportune verifiche del programma
Invece le Camere
Stanno per essere sciolte per la quarta volta consecutiva
Dopo la recente decisione
A nostro parere assunta a freddo e senza motivi del Comitato Centrale socialista
Intendiamoci
Non è drammatico il ricorso alle urne
Cioè il ritorno alla fonte della sovranità chi è il popolo
Ma il popolo bisogna andare o quando è esaurito il periodo di durata costituzionale dell'Assemblea
O quando nella impossibilità di proseguire in una vigna e di un quadro politico prima concordati
Non resta che percorre l'unica strada praticabile in democrazia quella di restituire agli elettori il diritto di scelta chiedendogli di riprendere il timone e di dare indirizzo la barca in quest'ultimo caso
Lo sforzo di chiarezza di partiti deve essere ancora maggiore
Per offrire ai cittadini tutti gli elementi di riflessione che riportino a meditare i ad esprimere un giudizio non emotivo ma ragionato ed articolato
Per parte nostra non ci sottrarremo a questo dovere
Noi lo abbiamo detto sempre e lo ripetiamo ora in quest'aula
Il lavoro svolto dal governo
In attuazione agli accordi intervenuti tra i partiti che hanno costituito la maggioranza e solennemente sanzionati nella votazione di fiducia al momento della formazione dell'esecutivo
Il sostegno mai venuto meno della maggioranza alle iniziative più significativa del Governo
La volontà del Parlamento espressa pochi giorni orsono con una votazione che ha coinvolto anche per noi positivamente il maggior gruppo di opposizione per l'istituzione di una commissione per i problemi istituzionali
Il riconoscimento che lo stesso Comitato centrale socialista ha dato al governo Fanfani per la positività dell'azione svolta al servizio della nazione
Sono tutte constatazioni politiche che dovrebbero condurre a conclusioni ben diverse da quelle a cui invece la decisione socialista sembra irrimediabilmente avviarci
C'è ambiguità colleghi
Nella decisione di quel partito
Se non mettono in discussione l'attuale maggioranza non si capisce perché invece dello scioglimento delle Camere non abbiano chiesto una verifica del programma del governo di cui fanno parte e il cui operato riconoscono valido
Se invece vogliono capovolgere come le ultime frasi del senatore Formica farebbero pensare se invece vogliono capovolgere l'attuale maggioranza perché preferiscono l'alternativa con i comunisti
A noi sembra dovrebbero dirlo agli elettori in modo chiaro e tondo
Anche se ciò può far perdere al Partito socialista un po'dello smalto e un po'dell'immagine che Craxi faticosamente ha cercato di fargli avere per questo noi non ci siamo associati noi ci associamo
Scelte di politica interna e di politica internazionale che duramente avversate al momento in cui furono assunte
Ora sono condivise dagli oppositori di ieri al punto che ad esempio un socialista e ministro della Difesa e noi con grande dignità e l'e con sincera fedeltà alle alleanze contratte dall'Italia ma colleghi chi avrebbe potuto immaginare ciò nelle infuocate giornate dalla dizione al Patto Atlantico
Sul piano storico perciò il passato non fa arrossire da Democrazia Cristiana detto questo per rispetto della verità
Nessuno pensi di consigli desumo pensa di considerare formule di ieri valide per oggi o per domani d'altra parte anche negli anni del centrismo De Gasperi guardava con speranza al partito di Nenni una speranza che doveva completarsi con i governi Fanfani e Moro ai quali ovviamente non mancò la rete mirante iniziativa della Democrazia Cristiana attribuire quindi ad una frase lo scioglimento del Parlamento e semplicemente amici pretestuoso il senatore Formica
Universalmente noto per prudenza per compostezza per obiettività sa bene che sono stati pronunziati grave nei confronti ma per dire nei confronti sì del mio partito giudizi ben più Mordenti e graffianti senza che abbiano causato non dico lo scioglimento delle Camere
Ma neppure una Dio sa quanto sarebbe stata utile risposta polemica
Le decisioni Poli ticket del mio partito dalla Democrazia cristiana sono assunte nei congressi e nella direzione centrale
Non c'è un atto di quelli che politicamente contano in cui non sia stata ribadita l'essenzialità del rapporto con i socialisti e non sia stata ricercata la collaborazione
Lo stesso riconoscimento rivolto alla guida serena e rispettosa dell'esecutivo ma certamente al presidente Fanfani che ha confermato in questa circostanza le capacità realizzatrice la conoscenza della complessa
Della complessa amministrazione dello Stato la sua equità ma non può non riguardare anche l'intero partito di maggioranza relativa per la collaborazione le tale che la Democrazia Cristiana assicurato agli alleati di governo altri ritengono che alla crisi si sia giunti per quella che viene giornalisticamente indicata
Come presenza più grintosa del partito parlando in quest'aula qualche mese fa aveva auspicato il superamento del rapporto collaborazione e competizione non da noi inventato che nella Pa passione politica può sconfinare anche in conflittualità questi inviti non il mio che non ovviamente non aveva importanza ma altri inviti certamente più autorevoli del mio questi inviti non hanno avuto fortuna sicché come la DC non può pretendere che i partiti perché alleati restino immobili così gli altri non possono chiederci di rinunciare al nostro ruolo della società al colloquio con i cittadini alla ricerca delle ragioni del la crisi che attraversa il paese allo studio delle opposizioni per superare l'attuale momento alla criticai all'autocritica delle cose sbagliate che pure abbiamo fatto insistendo sulle quali non daremmo però prova di coerenza ma di cocciutaggine e di insensibilità infine altri affermano che sia incorso nella Democrazia cristiana una involuzione a destra la cosa questa cosa e veramente risibile per un partito popolare che per essere profondamente radicato nella società italiana
Ha un record dopo sul quale sarebbe bene riflettessero i nostri facili critici
Noi abbiamo mantenuto tra il mille novecentocinquantaquattro e il mille novecentosettantanove gli stessi consensi elettorali questo non avremmo mai poi tutto ottenere se non fossimo un partito popolare in un'Italia che è profondamente cambiata che oggi è diversa noi eravamo nel mille novecentocinquantaquattro per il quaranta per cento nel mille novecento settantanove
Siamo stati in trentanove per cento non per la politica clientelare ma perché abbiamo interpretato di questa Italia può
Fondamenta è cambiata anche per la nostra iniziativa politica abbiamo interpretato le esigenze e le speranze la volontà dunque
Noi riteniamo di avere le carte in regola come doveroso cerchiamo di capire le altrui ragioni
Di comprendere le esigenze degli alleati ma oggi
Nella posizione dei socialisti c'è qualcosa che sfugge al nostro esame pur attento eppure rispettoso
Non possiamo condividere
Iniziative prese senza preventive consultazioni a freddo ho detto all'inizio di questo mio intervento senza un tentativo di chiarimento all'Inter ma della maggioranza che il giudizio apertamente positivo sull'opera del Governo Fanfani avrebbe almeno dovuto consigliare
Poi c'era il timore che l'accordo sarebbe stato raggiunto e allora lo scioglimento delle Camere sarebbe stato evitato la saggezza che loro proviene da una vita dura incerta fa dire ai contadini della mia terra nell'venti difficili della esistenza e quando le avvertita sembrano accanirsi contro di loro che dal male può venire il bene questa fiducia voglio esprimerle anch'io pensando al nostro Paese
Chi ha diritto di attendere devozione e senso di responsabilità da parte di tutti può darsi che l'affermazione del senatore Formica di una campagna elettorale in contrasto con la democrazia
Il privilegiare il potere rispetto alle scelte ideali ancora una volta colleghi vogliamo porre al servizio di tagli alla nostra fede nella libertà nel progresso nella giustizia sociale l'ex ed offriamo da collaborazione noi non ci opporremo mai senatore Formica a partiti democratici offriamo la collaborazione a quanti o meno poi credono nel destino occidentale del nostro Paese nel rafforzamento della democrazia nei prevalenti i diritti della persona umana sulla soffocati ricette egemonia dello Stato
Anche
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