I partiti politici: la funzione e le regole. A cosa servono oggi i partiti e di quali norme hanno bisogno (i cittadini) ?

Anche perché siamo siamo in tanti a parlare sono in tanti a parlare io mi limiterò a introdurre
Siamo qui oggi pomeriggio verrà il convegno organizzato da pro demos associazione di cultura politica di governo su un tema sempre attuale ma a questo punto direi centrale
Sia dal punto di vista politico che anche dal punto di vista legislativo ed è ed è una novità degli ultimi mesi sui partiti politici sulla loro funzione
E sulle loro regole ci organizzeremo in una prima fase per con alcune relazioni agili
E poi con una discussione politica intanto do la parola al sottosegretario Angelo Rughetti per l'introduzione
Introduzione pagina sessanta
Intanto buonasera a tutti io ringrazio tutti voi per essere presente ringrazio il nostro moderatore relatori che hanno accettato l'invito di pro Demos oggi
Facciamo facciamo la discussione su tema che
è in uno stato di diciamo di avanzamento
In discussione in prima Commissione sono stati presentati i vari livelli disegni di legge da vari gruppi parlamentari abbiamo anche presente il al relatore
L'onorevole Richetti che appunto il compito di cercare di fare una sintesi delle
Proposte fatte io diciamo mi limiterò a fare una introduzione che non è una mia introduzione ma è la sintesi diciamo di un dibattito un po'disordinato che è avvenuto dentro problema ossia che è stato coordinato dal presidente Pierciro Galeone
Che ringrazio appunto per il lavoro fatto e diciamo sono qui in veste di
Socio ordinario dell'associazione non porta ovviamente il
Punto di vista del del Governo vuole fare questa ampia introduzione cercando di non andare troppo fuori tema ma
Se non momento
Se il momento sia il tema troppa accattivante per non parlare anche un po'della storia dei partiti politici in Italia del diciamo della loro ascesa del loro declino e di come le regole che ci siamo dati come Repubblica hanno disciplinato queste fasi di diciamo alterna fortuna del
Dei partiti nel nostro coordinamento e poi diciamo concluderò lanciando alcune domande alcuni temi sui quali penso il legislatore debba soffermarsi prima che appunto fare delle scelte formali in prima Commissione quindi adottare dei testi che possano portare l'attenzione dell'Aula
Il cammino della
Democrazia quello dei partiti è stato a lungo un cammino comune grazie ai partiti politici è stata possibile l'integrazione
Nella cittadinanza politica di ampi settori della popolazione che erano stati tenuti fuori dallo spazio
Istituzionale grazie o a causa del suffragio ristretto dello Stato liberale
Attraverso i partiti i conflitti sociali ma non solo quello economico anche quelli religiosi territoriali etnici sono diventati conflitti politici sono entrati all'interno delle istituzioni rappresentative dello Stato
Tramite i partiti gli interessi di parte hanno assunto un ruolo di produttori dell'interesse pubblico attraverso la rappresentanza il confronto degli interessi all'interno delle istituzioni statali rafforzando in questo senso anche la centralità di uno Stato nato debole nel confronto con le periferie con le autonomie qui il professore
Ci potrà poi spiegare raccontare meglio quanto già scritto nel suo prezioso testo i partiti sono riuscito a svolgere questo ruolo grazie alla posizione che hanno svolto appunto a cavallo tra società arrestato
Aggregando gli interessi individuali organizzando parti della società fornendo a quelle parti di di società identità collettive
Rappresentando con le parti della Società dentro le istituzioni cercando di fare in modo che tutte le componenti della Società trovassero una forma espressiva dentro le istituzioni questo su questo punto di vista il lavoro che fece
Aldo Moro veramente prezioso non cercare di fare uno sforzo in base al quale se i partiti che le istituzioni diventassero sintesi rappresentanza di tutti i pezzi della società per evitare appunto che il confronto politico potesse diventare un confronto
Violento o fuori dai luoghi deputati adesso i partiti sono stati soggetti forti delle democrazie costituzionali ma hanno sinora avuto uno status giuridico debole questa un po'un paradosso
In italiano contribuito alla costituzione materiale del Paese giocando sul doppio ruolo di organizzazione della società e di soggetti influenti sull'indirizzo politico dello Stato
La democrazia italiana cosa che è avvenuta anche in Europa in misura diversa è una democrazia che è stata condizionata fortemente dei partiti
è avvenuto poi invece il periodo del declino dei partiti e quando pensiamo all'idea al tipo di partito ovvero a riferimento di ogni discussione critica così come di ogni pensiero nostalgico noi non siamo ancora al partito di massa europeo
Che ha camminato al fianco della democratizzazione delle istituzioni
Determinandone sostanzialmente lecito
è il partito nella pienezza delle sue funzioni
Che partecipa alle elezioni per l'accesso alle cariche politiche nelle cariche pubbliche che recluta selezione forma le classi dirigenti politiche nazionali e locali
Fornisce una rappresentanza della domanda politica ne garantisce il trasferimento alle istituzioni pubbliche tramite la determinazione di programmi e l'azione nelle istituzioni rappresentative di governo
Organizza e garantisce la partecipazione alla vita pubblica dei cittadini che possono finalmente prendere parte
Fornisce una identità collettiva in grado di esprimere non solo programmi d'azione ma anche idee condivise sul futuro della società e sui valori che devono rientrare quel futuro
Ma i soggetti storici concreti che hanno incarnato quelli del tipo sono entrati in crisi già da tempo il declino di partiti di massa che ha accompagnato la trasformazione politica democratica è iniziato sin dagli anni Settanta
Il convergere il reciproco alimentarsi della crisi fiscale e della crisi di governabilità hanno interrotto il ritmo di espansione dell'intervento pubblico e con esso hanno interrotto l'ampliarsi dei diritti di cittadinanza sociale
Così come hanno dovuto ridotto progressivamente il potere di orientamento pubblico dell'economia
La globalizzazione dell'economia si è innestata su questo processo accentuando lo e accelerando sino a rendere angusti gli spazi di manovra dei Governi che lo stesso esercizio della sovranità
è una crisi che colpisce il legame tra sistema pubblico e società e i partiti politici che erano pronte a cavallo tra sistema pubblico e società sono state le prime vittime di questo processo perché o in parte ritenuti colpevoli con parti perché ritenuti inutili
E gli effetti sono stati diversi
Abbiamo visto l'allontanamento dei cittadini dalla sfera pubblica dalla l'astensionismo elettorale il rafforzamento della democrazia diretta e referendaria
Che a volte appare in grado di superare il blocco della partitocrazia domenica abbiamo visto che non è così la nascita delle autorità indipendenti della pole dalla politica e quindi dei partiti
E per questo positive il prestigio che si riconosce le istituzioni tecniche politicamente neutrali
Che aumenta con il declino della forza dei partiti il nuovo ruolo della magistratura fattore M
Che non è più garante delle leggi ma di una legalità fatta coincidere con la giustizia
E resa forte almeno formalmente proprio dal suo distacco dei processi della politica democratica almeno formalmente
La stessa funzione dei partiti di mediazione tra Stato e società ad essere aggredita e con intrapresa entra in crisi la stessa forma partito
E allora se questo è il quadro degli anni che ci siamo lasciati alle spalle cioè dei partiti che hanno contribuito a crescere a far crescere Aradam prezzi e la forza delle istituzioni del Paese poi abbiamo
Entrati in una fase in cui i partiti sono stati considerati causa della crisi del sistema istituzionale perché finora non sono stati regolati i partiti
Ma sappiamo che la Costituzione danno non si è accontentata di garantire la libertà di associazione con l'articolo diciotto
Con l'articolo quarantanove lega la partecipazione politica dei cittadini ai partiti
Con l'articolo trentanove si differenzia molto dall'articolo quarantanove perché nel caso dei partiti non si rinvia ad un'attuazione legislativa
E non si fa riferimento all'ordinamento interno
Nel metodo magico democratico è stato finora riferito solo alle modalità di azione esterna
Le cose vogliono andare dire decisamente diversamente perché
Tutti sapete che l'emendamento poi ritirato da Mortati diceva altro andava in tutt'altra
Direzione
E su questo punto l'Assemblea costituente in Assemblea costituente il contrasto fra democristiani da un lato
Favorevoli a rinvio ad una legislazione specifica e socialisti e comunisti che erano invece contraria la possibilità di controlli pubblici sulla vita interna dei partiti
Non porto ad una mediazione come avvenuto per altre parti rilevanti della nostra Costituzione
Ma al prevalere del testo proposto originariamente da Lelio Basso
Si può dire
Poco semplificando che è prevalsa in definitiva una diffidenza nei confronti dello Stato apparato dei suoi futuri poteri di controllo e così i partiti sebbene non riconosciuti come potere dello Stato assunse lo il ruolo di poteri di fatto
Influenti sulla vita dello Stato senza tuttavia essere inseriti in alcun modo nel complesso delle istituzioni pubbliche
E se hanno vissuto vivono nell'ordinamento giuridico come soggetti privati che tuttavia esercitano o sulla base di norme o di fatto delle funzioni pubbliche
La discussione su un altro dei partiti viene abbandonato quando arriva la crisi di governabilità e la crisi fiscale e queste due crisi iniziano a produrre delle tensioni sociali
L'attenzione quindi si sposta su questi temi sulla governabilità sull'alternanza al governo ed è il sistema elettorale che comincia a conquistare il centro dell'attenzione con un
Orientamento prevalente a cercare di costituire dei rapporti diretti
Tra lettori ed elettorato
Tra eletti ed elettori e a garantire alla scelta dei Governi ma questa discussione non scioglie però il vero nodo e da qui le ragioni di una discussione necessaria che continua Lisi risiedere nel rapporto tra società e istituzioni siamo sempre lì
è questo l'oggetto che deve essere valutato per capire se le funzioni di rappresentanza devono essere solo dei partiti
Se possono essere risolte tutte nella loro vita interna
Se posso essere lasciata forme di autorganizzazione sociale ma in questo caso prive di canali di accesso e processi politico-istituzionali
Allora perché oggi regolare i partiti
Una ragione sicuramente importante risiede nel fatto che i partiti svolgono ancora funzioni decisive nei processi elettorali
Per forma ma attraverso le candidature lo spazio di scelta dei cittadini
Una porzione rilevante del processo di selezione dei rappresentanti dei cittadini a cariche pubbliche avviene in uno spazio privato
In questo senso una regolazione pubblica avrebbe la conseguenza è di estendere il processo elettorale e le sue garanzie anche alla fase di selezione delle candidature qui a tre sono sorte di pubblicizzazione della vita privata interno
Ma con le oggettive difficoltà e questo è il lavoro diciamo del legislatore di dover disciplinare la stessa qualificazione di quale sia il corpo elettorale interno del partito oltre alle procedure elettorali
E se si accettasse questa tesi della
Pubblicizzazione quali finalità e quali obiettivi ci dovrebbe punti porre una legge che va in questa direzione
Garantire ai cittadini la partecipazione
Stabilire stabilire diritti di elettorato attivo e passivo
Si dovrebbero prendere in considerazione gli iscritti con gli elettori
E ancora forse soprattutto sarebbe legittimo prevedere che solo i partiti politici possono presentarsi alle elezioni politiche sarebbe preclusa ad un gruppo di cittadini presentare un candidato di una lista da sottoporre all'elettorato
Il metodo democratico interno la contendibilità della leadership dovrebbero essere elementi necessari o solo dell'opzioni
Lo stesso dicasi per le primarie pensiamo necessarie soltanto un'opportunità da mettere al servizio di organizzazione
Tante domande appunto che rimetto diciamo alla discussione dei il degli addetti ai lavori di partiti politici dei rappresentanti dei gruppi parlamentari delle persone che
Hanno accettato di venire a discuterne con noi oggi
Ma noi pensiamo che ogni ipotesi di regolazione dovrebbe confrontarsi con il dettato costituzionale
Allora il fulcro dell'articolo quarantanove non è il partito
Ma il cittadino
Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere in con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Il diritto garantito è quello dei cittadini ad associarsi è un diritto legato alla libertà di associazione dell'articolo diciotto che trova soltanto due limiti nel divieto di segretezza e di esercizio della violenza
Ma un diritto che rispecchia i principi fondamentali della Carta la garanzia del cittadino di poter svolgere la propria personalità e insieme a dei adempiere al dovere di solidarietà politica articolo due
E di partecipare alla organizzazione politica del Paese articolo tre
Letta in quest'ottica la Costituzione sembra dirci che i partiti non sono i monopolisti di questa partecipazione
Ma ne sono i soggetti privilegiati perché la partecipazione alla determinazione della politica nazionale non si esaurisce nella scelta dei rappresentanti né nell'esercizio delle libertà individuali
E in quest'ottica acquistano rilievo altri elementi che possono qualificare un intervento normativo che riguardano i partiti o le organizzazioni
Che
Fanno politica queste riguardano il finanziamento
La trasparenza
Se ha delle regole che delle delle decisioni appunto la contendibilità della leadership i sistemi democratici interni
Tutti elementi che devono consentire ai cittadini di poter scegliere con consapevolezza e conoscere meglio quali sono gli effetti
Che possono generare
I voti che vengono date queste organizzazioni
Perché comunque la base di tutto il resto un fatto gli strumenti che mettiamo a disposizione dell'esercizio del confronto democratico devono essere utili per qualificare l'azione della proposta di organizzazione che fa politica ma non possono mai sostituirsi alla volontà dei cittadini
Allora chiamo grazie al Sottosegretario che ti chiamo Pepino Calderisi già parlamentare che tutti voi conoscete
La prima provocazione relazione provocazione dieci minuti trattabili dodici
Grazie dell'invito innanzitutto
Mi rifarò in parte alle cose che ha già detto Rughetti adesso
C'è la crisi profonda nel rapporto fra società e politica e l'anti partiti ISMU diffuso che da decenni percorrono società italiana in particolare appare rilevante tarda Tangentopoli e dall'ascesa del doppio fattore M magistrature media corso come di definisce professor Calise
Crisi che ormai investe tutte le democrazie moderne in conseguenza delle trasformazioni epocali che stiamo vivendo
Da dimensione sovranazionale dei problemi dell'economia in particolare i processi di globalizzazione e nuove tecnologie l'avvento della società digitale i mutamenti geopolitici grandi fenomeni migratori
Ebbene tutto questo non fa certamente venir meno l'indispensabilità del ruolo dei partiti nei sistemi liberaldemocratici
Parlo del partito inteso come parte consapevole la propria parzialità parte tra le parti nessuna delle quali esenti da limiti e monopolista della verità e della virtù
Perché la politica e competizioni conflitto tra proposte politiche diverse ma a condizione che le parti di conoscano la piena legittimità delle altre proposte in campo naturalmente tutte parimenti parziali
Altrimenti con la demonizzazione degli avversari considerati come nemici non solo si è fuori da una concezione liberaldemocratica ma si corre il rischio del totalitarismo
Del resto modelli alternativi e sostitutivi dei partiti non sono emersi o si sono rivelati affitti dagli stessi fenomeni degenerativi dei partiti tradizionali
Anche per quanto riguarda il Movimento cinque Stelle se consideriamo i due corni del dilemma formulato dallo stesso padre fondatore Casaleggio cito tra virgolette la democrazia interna grande democrazia diretta
Con la partecipazione collettiva e l'accesso all'informazione non mediata oppure è una mia o dittatura orgogli Anna in cui si crede di conoscere la verità e di essere liberi mentre si ubbidisce inconsapevolmente a regole dettate
Da un'organizzazione superiore chiuse virgolette
Mi sembra sia stato prediletto proprio questo secondo corno del dilemma
Ma devo dire personalmente che mi inquieta anche la teoria della democrazia di lusso a cui si richiama il Movimento cinque Stelle quello del rapporto diretto tra il singolo e la volontà generale che le nuove tecnologie consentirebbero per per la prima volta in tempo reale
Ma se il ruolo dei partiti rimane essenziale per la democrazia politica occorre anche dire che i partiti sono chiamati
Ad una difficilissima sfida di rinnovamento e di rigenerazione per superare il loro evidenti difficoltà
Nell'assolvere alle loro principali funzioni quelle del raccordo tra società e istituzioni della selezione delle classi dirigenti per la liberazione di strategie
La lunga e tumultuosa transizione dalla democrazia dei partiti di massa ed integrazione sociale certamente non esente da difetti basta pensare al lascito del debito pubblico ma anche ai finanziamenti irregolari alla corruzione che c'erano anche allora
Dicevo la transizione Tradem dalla democrazia dei partiti e la democrazia degli elettori e delle leadership che caratterizza il nostro tempo
I mutamenti dei meccanismi partecipativi dei cittadini alla vita politica determinati dalle nuove tecnologie la crescente personalizzazione della politica esigono risposte su diversi piani
Tra questi oltre la politica ovviamente innanzitutto tra questi il tema delle riforme istituzionali a quale farò solo un breve cenno e quello della disciplina giuridica dei partiti oggetto principale del mio intervento
Il rafforzamento del sistema istituzionale è una condizione necessaria anche se sta mente non sufficiente
Per la rigenerazione il sistema dei partiti
In particolare occorre che le riforme istituzionali Millo all'affermazione di principio di responsabilità politica
Come è possibile punto di sintesi di mediazioni alta tra il valore della governabilità e quello della partecipazione
Il principio di responsabilità di cittadini elettori che decidono loro chi deve governare senza delegare questo potere ad opache trattative post voto e di chi incendio lezioni si aggiudica il diritto-dovere di governare con la connessa responsabilità di rispondere del proprio operato senza poter invocare alibi di sorta
La riforma costituzionale anche quelle tonale approvate dalle Camere vanno decisamente in questa direzione rafforzando l'esecutivo il primo ministro nell'ambito di un complessivo rafforzamento della forma di governo parlamentare come da tempo nelle altre democrazie occidentali
Purtroppo queste riforme hanno dei limiti a causa della mancata revisione degli articoli della Costituzione riguardanti specificatamente la forma di governo in particolare per quanto riguarda la disciplina del potere di scioglimento della sfiducia costruttiva
Come nelle maggiori democrazie parlamentari come ha sottolineato oggi anche Michele Salvati sul Corriere mi rendo conto che
Non ce le condizioni politiche per affrontare questo tema di affittare di deriva autoritaria non so cosa sarebbe successo se avesse
Si fosse tutta anche questo aspetto ma tale carenza purtroppo peserà
Esaminando più direttamente il tema dei partiti occorre anzitutto chiarire quale debba essere oggi la loro funzione principale a mio avviso
Nella democrazia degli elettori delle leadership il partito deve innanzitutto essere un contenitore per selezionare
Per la selezione di investitura del leader premier
Che si caratterizza soprattutto per il programma di governo e anche per una visione del presente e del futuro del Paese partito che contribuisce all'epurazione vi è l'attuazione di quel programma che ovviamente così come è investito il leader
Può anche revocare quell'investitura insomma un leader e che ha una funzione essenziale di guida ma che non è un uomo solo al comando
Con la riforma del bicameralismo la nuova legge travi partite le forze politiche diventano soggetti decisivi del sistema elettorale e costituzionale da qui nasce in particolare l'esigenza di proseguire lungo il Po la strada dell'attuazione dell'articolo quarantanove già intrapresa dal Governo letta
A maggior ragione se i partiti sono il luogo e le il contenitore dove prende forma e si realizza la personalizzazione della leadership occorre porre grande attenzione allo disciplina giuridica soprattutto per quanto riguarda l'esigenza di trasparenza della vita interno
E si sono avviso due-tre questioni principali
La prima riguarda i requisiti minimi di trasparenza per presentare una lista le elezioni politiche e richiede una premessa in base alla Costituzione come è stato ricordato cioè l'articolo quarantanove
Ma
E però invitati di come è stato già ricordato dall'assoluta Luchetti non hanno il monopolio attività politica oltre articolo quarantanove il cui soggetto giustamente sono i cittadini c'è anche l'articolo diciotto sulla libertà di associazione
E anche un'associazione o un comitato di cittadini può presentare una lista alle elezioni questo indubbio ma c'è una questione di fondo su cui opporre
Porre grande attenzione
Che si sia o ci si definisca partito oppure movimento Associazione Comitato semplice gruppo di cittadini
Nel momento in cui si presenta una lista mi riferisco lezioni del Parlamento in particolare
In questo momento si svolge comunque una funzione pubblicistica e costituzionale perché si concorre ad esprimere la rappresentanza
In caso che in caso di vittoria al primo al secondo turno in base all'italico raggiunge trecentoquaranta seggi descrive pertanto il Presidente del Consiglio
Pertanto prevedere dei requisiti minimi di trasparenza
Ai fini dell'ammissibilità di una lista e non solo opportuno ma anche necessario e pienamente legittimo attenzione richiede requisiti minimi trasparenza non vuol dire in alcun modo imporre delle finalità
A chi presenta una lista neppure imporre determinati modelli organizzativi per intenderci l'articolo centotrentanove la Costituzione a formare con vita non possa dietro di revisione non ha impedito che un partito conferita monarchica fosse presente in Parlamento per diverse legislature
In che forma di chiedere questi requisiti minimi di trasparenza a mio avviso occorra forma impegnativa dello Statuto perché si tratta di requisiti che possono essere ecco purché si tratti
Di requisiti che possono essere verificati in tempi brevissimi cioè in tempi compatibili con quelli del procedimento elettorale in modo da non costituire in alcun mo'd'ostacolo alla presentazione di liste da parte di nuove formazioni politiche che si formino anche in occasione delle elezioni politiche anticipate
La verifica potrebbe essere svolta dava già esistente Commissione di garanzia degli Statuti anche ventiquattro quarantotto ore
Inserendola nel procedimento elettorale che già oggi prevede la presentazione visto all'interno del contrassegno del programma del nome della persona indicata come capo della forza politica e con l'Italie comma anche lo Statuto
Però privo di sanzione
Per requisiti minimi trasparenza intendo aspetti imprescindibili l'indirizzo della sede legale di soggetto che ha la rappresentanza legale la composizione attribuzione degli ordini deliberativi de esecutivi le modalità di selezione delle candidature
L'organo interno responsabile della gestione economico-finanziaria e patrimoniale nessuno imposizioni finalità o di modelli organizzativi ma solo elementi
Essenziali trasparenza da mettere a conoscenza degli elettori
Invece per le forze politiche che acquisiscono rappresentanza parlamentare
Dovrebbe scattare un livello maggiore di istituzionalizzazione con un sistema di regole più pregnante per quanto riguarda gli statuti integrando quelle già previste dalla normativa vigente ma anche in questo caso senza imporre finalità o modelli organizzativi
Prevedendo di subordinare all'Ovest petto l'accesso ai benefici previsti dalla stessa normativa vigente due per mille e detrazioni per le erogazioni liberali e anche prevedendo sanzioni specifiche per le singole inadempienze
E corrente con tale modello anche l'acquisizione della personalità giuridica collettive colleghe relative garanzie pubblicistiche
A riguardo cori chiarire bene quali sono le conseguenze di tale riconoscimento considerando che già oggi esiste per chi vuole accedere i benefici previsti dalla legge l'obbligo di averlo saputo con determinati requisiti registro dei partiti politici
Con il riconoscimento da prossimità giuridica si acquisirebbe l'autonomia patrimoniale perfetta vale a dire la separazione perfetta tra il patrimonio partito movimento associazione e quello degli amministratori che pertanto non risponderebbero più con il patrimonio personale come oggi
O l'elemento senz'altro positivo
Per quanto riguarda invece la possibilità di intervento della magistratura per l'annullamento delle deliberazioni contrarre la legge lo Statuto e l'atto costitutivo sensi dell'articolo
Ventitré del Codice civile occorre dire che ciò può avvenire ed avviene di fatto anche oggi quante controverse sul simbolo sulla sede sono state già decise dalla magistratura
L'unica effettiva novità sarebbe la possibilità di intervento d'ufficio da parte del PM
Sia pure quello civile ma come ha sostenuto anche Professor Ceccanti nell'audizione presso la Prima Commissione alla Camera e sta potrebbe e dovrebbe essere esplicitamente esclusa perché è più che sufficiente
Che la magistratura possa intervenire su istanza di qualunque associato o degli organi dell'Ente come pure recita l'articolo ventitré del Codice civile
E a meno che non si voglia potenziare ulteriormente il fattore M ma
Personalmente lo sconsiglierei vivamente
Pertanto l'acquisizione persona giuridica del resto prevista in pochi altri Paesi non appare un elemento essenziale anche se personalmente sono
Non sono affatto contrario con il limite ricordato di escludere l'intervento d'ufficio del pm
Tornando la questione del contenuto gli statuti a prescindere dalla questione per l'acquisizione persona giuridica e quindi all'esigenza di integra il sistema di regole vigenti non è più importanti sono evidentemente quelle relative alle selezioni trasparente delle candidature
Ove il partito per il movimento scelga lo strumento elezioni primarie
Che dunque devono essere a mio avviso solo facoltativi occorre però che esse siano svolte nel rispetto di una disciplina legislativa perché quelle lasciate la sull'autoregolamentazione sperimentazione hanno mostrato limiti evidenti fino a trasformarsi anche in un boomerang per chi le pratiche
Disciplina legislativa che dovrebbe riguardare solo le cariche monocratiche esecutive Sindaco Sindaco metropolitano se eletto a suffragio diretto Presidente della Giunta regionale ma anche per la designazione della persona di Colette indicata come capo la forza politica in base all'italico
In sostanza il candidato a Presidente del Consiglio consentendo la primaria anche per la scelta del leader premier per quei partiti il cui statuto prevede tale coincidenza
A riguardo di sono in particolare la proposta di una sei deputati senatori del PD e quella presentata dal senatore Quagliariello che
Credo sia spero che sia in arrivo che era stata elaborata già un anno fa in sede di aria popolare entrambe sono Madison ottima base di partenza
Quella del PD è il limite di prevedere delle sanzioni la perdita dei benefici previsti da normativa vigente cosa che non la rende effettivamente fa nolente far effettivamente facoltative
E quello di non prevedere espressamente la positiva di svolgere per la designazione da persona indicata come capo dalla forza politica in base all'italico
Ma a mio avviso il pregio di prevedere la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di primarie
Cioè tra primarie eletta ed a Riccione primarie aperte segna per te o limitata agli iscritti che in questo caso avrebbe la garanzia di segretezza del voto come prevede anche la legge tedesca sui partiti
E vi ringrazio
Il secondo intervenire già citato il professor Mauro Calise professore di scienza politica lui sia di Napoli Federico II
E autore di diversi libri
Insomma di una voluminosa bibliografia sulla materia l'ultimo è la democrazia dell'iter
Grazie
Il come dire tutti ritengono più cattivo dell'altro quindi
Credo che in genere mi chiamano per questo insomma perché dico le cose
Mentre non mi occupo di come dovrebbero essere o potrebbero essere cercano di o di come sono state rivolte addirittura di come saranno poi ci azzecco ma
Non è colpa mia grazie anche per questo fu l'invito come si dice sempre piacere stare sul per cani cani in buona compagnia
E naturalmente
Cercherò di essere lapidario perché poi procediamo per titoli
E
Tempo della democrazia dei partiti e ormai è passato
Sebbene i partiti continua ad essere attori della vita democratica sono ormai così di sconnessi dalla società
E per sei con una forma di competizione così insignificante che non sembrano più capaci di portare avanti il Progetto Democratico nella sua forma attuale
E queste non sono parole mie però peggio sono e l'inizio di un libro molto importante di Peter meglio perché unanimemente considerato il più importante diciamo
Comparati vista dei partiti politici recentemente drammaticamente scomparso tra l'altro libro si presenterà alla LUISS diciassette maggio ci sarò io diamanti Panebianco ospiti di Ronaldo bollino
Può essere anche quella un'altra occasione diciamo così per tornare un po'sul tema
Ho citato mira a parte come dire per una questione che effettivo e cioè tra ma perché in qualche modo forse quello che ha tenuto in
In alto diciamo così no questa bandiera dei partiti financo più a lungo di me io ho scritto il Pini
Vent'anni di libri sui partiti spiegando perché erano insostituibili
Poi mi sono come si sia reso alle grande evidenza ha cercato di dire cosa stava avvenendo la trasformazione che stava
Avvenendo petecchie molto nell'orbita tedesca naturalmente ha resistito un po'di più poi però se vedete il processo travolto salotto anche lui
Ora
Qual è il problema
Dal mio punto di vista naturalmente poi per carità bisogna andare avanti tentare di fare la legge queste cose io sono molto d'accordo con la ricostruzione che ha fatto l'onorevole lunghetti molto molto puntuale molto come si dice ricca e
E precisa il guaio e che adesso
Capisco questi appelli a chiudere le stalle ma come si dice
E molto tardi c'è la frittata è stata fatta forse all'epoca
Quando soffermato Mortati forse ancora vent'anni dopo si poteva
Oggi il problema vero e che le chiavi non c'erano più partiti o per meglio dire partitici sono talmente trasformati che non sono più interessati a quel tipo di operazione
E se qualcuno per caso si fosse distratto negli ultimi vent'anni diciamo prima è arrivato un partito la Bianco mi ha chiamato così personale che partito
Di un tipo che si chiama Berlusconi con molti soldi che se l'è fatto da sì
E che credo non fosse molto interessato a questa prospettiva così come è stata finora diciamo così enunciata
Poi dato che
Insomma noi siamo devo dire in materia in Italia stiamo facendo livello l'innovazione straordinario in tutto il mondo si guardano nemmeno in azione
Relazione dopo e questa è un'altra notizia che vi dò circa tre anni fa sono arrivati Movimento cinque Stelle anche detto Grillini diciamo così un altro partito
E geniale dal punto di vista dei politologi diciamo non non c'è Paese dove si inventano in maniera più si inventino e
Perché perché anche qua diciamo sono andati avanti dei fenomeni interessanti di personalizzazione e io insisto di privatizzazione perché da questo punto di vista chapeau
Al Movimento cinque Stelle Berlusconi aveva impegnato una cifra enorme momento cinque stelle con quattro veramente quattro lire quindi da qui io lo dico senza nessuna ironia perché ci fa anche capire come a volte
Diciamo l'innovazione passi per
Per meccanismi non non non anticipati non previsti eccetera e
E con una piccola azienda piccola azienda che però come si dice tra livello dimostra ordinario come solo quelli che vostri se uno ha inventato la bomba atomica poi gli americani
Allo presala utilizzate eccetera ma poteva finire in un altro modo non l'operazione questo caso mi metto a questa piccola bomba atomica che quella del controllo centralizzati dicessimo ultra privato sul serve
Che sta appunto in una società e questa cosa è talmente importante che poi è passato di padre in figlio e
E naturalmente figlio si della strada la chiave per stretta io direi ben donde da questo punto di vista in una logica che si può discutere e ci verrò un attimo in conclusione però è così
Cioè io per il mestiere che faccio invito sempre osservare la realtà cercare di capire che cosa sta succedendo poi dato che
Sia Grillo che che Casaleggio su sono dei grandi ideologie diciamo così hanno anche messo insieme una rappresentazione ideologica interessante che peraltro secondo me è condivisa da buona parte
Vede del delle persone che stanno in quel movimento qua c'è un po'la differenza rispetto a Berlusconi però così su tutti i fenomeni può ad analizzare ma insomma c'è una struttura organizzativa di un certo tipo che va avanti
E e che naturalmente intanto non cambierà
Cioè l'unica possibilità è che a un certo punto c avvenga un contrasto molto forte fra una parte dei componenti del movimento è questa gestione privatistica che sta nelle mani di pochissime persone
Quindi movimento Improta io non lo so se succede non so neanche se ce lo si debba curare francamente
Però finora il dato più interessante che richiamerei diciamo all'attenzione del pubblico e che tutto questo non ha sollevato nessun problema di legittimazione questo intatto vero soccombe
Non lo ha sollevato per il momento all'interno del movimento quindi io ne prendo atto è inutile denunciare da un punto di vista eccetera la realtà sta andando così e molto interessante questa realtà
E ed è un fenomeno enorme fenomeno enorme aggiungo che peraltro su questo fenomeno gli stessi media
Io ci tengo sempre a ricordare che quando ho detto fattore M ci sta la magistratura Marco lo sa benissimo ci sono anche i media il corto circuito fra medie magistratura che rende interessante quella m perché
Come dire da soli possono molto di meno
Però è anche molto interessante che su questo aspetto in media per una serie diciamo così di di di di
Di ragioni che potremmo stare a discutere da Milano ce le potrei delusa inizia si sostengono pochissimo si soffermano pochissimo
E un po'come quel grande scontro che avvenne nel nella prima metà dell'Ottocento scusatemi questa specie di piccola proiezione story in America in America c'è stato uno scontro violentissimo si parla poco ci sono
Fra i partiti e le corporation nei due grandi corpi intermedi che si contendevano il potere in America nella prima metà dell'Ottocento
I partiti erano specializzati in procedure per rendere le cose democratiche le corporation cioè praticamente quelle che oggi ci sono e che hanno le radici in quell'epoca gestivano funzioni pubbliche con quattrini privati
E questo naturalmente creava delle grandi tensioni fra i partiti e le corporation fino al punto in cui
I partiti hanno perso
E hanno perso perché i cittadini se ne sono cominciati a fregare delle procedure democratiche complicate perché le corporation portavano sviluppo
Ora
Mutatis mutandis il dato da cui partire e che oggi tutto l'elettorato antisistema che
Vota per i cinque stelle o cosiddetto antisistema oppure l'elettorato che ha votato per Berlusconi per vent'anni non gliene poteva fregare di meno
Del fatto che ci fosse il partito personale del proprietario eccetera eccetera perché
Erano legittimati a prescindere quindi tutta questa impalcatura di legittimazione pubblicistica che si cerca di costruire secondo me
Cioè
Una cinquantina di anni di ritardo comunque io faccio come si dice gli auguri da questo punto di vista
E
Diciamo l'ultima cosa su cui
Inviterei
A riflettere e che
L'innovazione
L'innovazione partitica cammina
Come dire
Appunto lo diceva bene
Rughetti nell'introduzione noi stiamo ancora con quel modello lì ma noi chi
Noi ceto politico è un po'di Polito oggi che praticamente poi commenta lo di qua e là la realtà no cioè noi siamo con quel riferimento i partiti di massa come si sono trasformati si parla ancora di iscritti ed elettori
E si fanno queste disquisizioni sulle primarie in genere solo in casa PD gli altri non ne può fregar di meno diciamo così poi ci si dà la mazzata con come dove eccetera
Ma voglio dire sono tutti i termini anche perché e questo
Pervenire
A una delle domande con la solita risposta un po'perentoria è ancora valida l'idea che siano i partiti lo strumento principale di partecipazione alla vita pubblica dei cittadini no ma certo che no
Sono cinquant'anni che viviamo nell'epoca della comunicazione di massa se qualcuno non si è accorto dei Grillini di Berlusconi lo invito ad accorgersi della televisione e di internet e cioè il fatto che ormai rispetto a quel modello in cui la comunicazione politica era veicolata dai partiti erano loro che facevano la conoscenza la movimentazione tutto il resto
Poi è arrivata una rottura scatto la prima grande un po'così non so se vi è capitato di incrocia poi con la scatola un certo punto è finita e finita nel web tutto questo ha determinato una trasformazione epocale dei circuiti della partecipazione
E quindi porre ripartiti resistono ancora per quel monopolio di diritti Kipling io non voglio spaventare nessuno dei presenti soprattutto quelli che lavorano
Cioè
Continueremo ad eleggere delle persone che vanno in un Parlamento fanno delle leggi eccetera però alla domanda che giustamente la messa qui in epigrafe della la risposta è no
Tant'è che queste forme di partecipazione generano diverse organizzazioni queste organizzazioni si prendono il potere
E se lo prendono come si dice magre non malgrado qualunque legge che si possa provare a fare in una direzione opposta allora il Consiglio che io darei cosiddetti addetti ai lavori
Che non è quello di buttarsi diciamo così in mare il più rapidamente possibile perché la nave sta affondando che naturalmente potrebbe essere un consiglio da questo punto di vista cercarsi una scialuppa però e
Di
Cercare di cogliere di come dire di interpretare con un po'più io non dico necessariamente di studio non però fosse anche un po'più di studio queste direzioni profonde
Lo dico perché e qui chiudo perdonatemi su un'autocitazione quando ebbi a scrivere quelli Berto libello sfortunatamente fortunato diciamo che si chiamava il partito personale
Che poi il punto come dice mia moglie si ti dessero un euro le volte che lo cito che ormai
Definito del vocabolario si sono dimenticati tutti però in quel libro che poi non è che fosse una grande invenzione io stavo dicendo quello che stava succedendo
All'epoca tutti dicevo si va be'Berlusconi eccetera poiché quindici anni successivi libro del Duemila son stati partiti personali dappertutto
Con un'eccezione interessante sulla quale appunto poi si potrebbe aprire una riflessione nel PD e cioè il partito del premier
Ricordo che quando io scrissi libricino c'era una tipologia Berlusconi era uno dei partiti poi c'era anche il partito del premier
Partito del premier all'epoca tanto per capirci lo fece Prodi partito del premier e che poi non è che ci è uscito tanto male partito le pene piccolo piccolo ma neanche tanto male aveva fatto Dini
Il partito del premier ci ha provato a farlo Monti cioè partiti personali che originano da una posizione istituzionale
Tutti sanno che ci provo anche Massimo D'Alema e ci propone come e l'operazione poi alla fine non funzionò forse ci sarebbe stato una svolta Renzi Anna se massimo mi secca
Mi prende a schiaffi una svolta Renzi Anna diciamo così vent'anni fa all'interno all'interno della sinistra ecco
Però questo per dire che le direzioni di mutamento non stanno più in quelle coordinate dei partiti socialdemocratici di massa di sessant'anni fa
Stanno altrove l'Italia o fertili Simo vocabolo come si dice la probatorio
Osserviamo lo con più attenzione e guardiamoci intorno e guardiamo avanti perché se continuiamo a guardare indietro non ci porta bene grazie
Grazie professor Calise l'ultima relazione Leonardo Domenici Presidente di città il Cittalia
Sì grazie io ringrazio
Proveremo se Angelo Rughetti Pierciro Galeone di avermi invitato
E mi fa molto piacere ma
Naturalmente
Se
Calderisi ha parlato come esperto degli questi temi professor Scalisi ha parlato come professori che li ha studiati contrattuali tanto meglio
In realtà qui posso parlare soltanto come ex politico spero che questo possa comunque rappresentare un contributo che se andrò un po'fuori tema mi scuserete
Io vorrei dire che
In primo luogo Colletto il testo della proposta di legge di cui se non sbaglio primo firmatario e Lorenzo Guerini relatore onorevole Richetti ho letto la relazione
E condivido quanto lì c'è scritto partire dal tema della crisi di fiducia nel rapporto fra istituzioni partiti il fatto che comunque rimane la centralità dei partiti anche a maggior ragione con l'Italie comma
Il tema dei partiti personali che a maggior ragione rende necessario disciplinare la democraticità della vita interna dei partiti e quindi la però do infine
Alla logica di una
Disciplina di tipo pubblicistico personalmente concordo
Quello che vorrei dire io non so quanto diciamo possa apparire
Coerente con questo tipo di impostazione ma
E il contributo che vorrà evitare come riflessione personale eh
D'accordo ma noi se pensiamo che i partiti abbiano ancora una funzione o debbano averla riteniamo che il problema possa essere risolto in una dimensione diciamo così di giuridici Zazie onere la questione
Chiarisco che dico questo non in termini critici perché mi sono già detto d'accordo con ciò che viene proposto ma ritengo che ci sia un altro aspetto
Sono molto sintetico e quindi un po'schematico il problema e prima ancora che cosa è diventata la politica
E
Prima ancora un problema di ordine culturale rispetto anche a quei fenomeni che descriveva poco fa Mauro Calise
Un problema di ordine culturale che pre politico quindi io sono ben lungi dal idea che sia possibile non solo riesumare ma anche affrontare il problema la questione di che cosa devono essere per i partiti
Cercando di riesumare ciò che c'era prima la cosiddetta vecchia forma partito
Crisi delle ideologie passaggio da proporzionale a maggioritario la fine della logica dell'integrazioni sono istituzionale e costituzionale la crisi come ha detto molto giustamente Angelo Rughetti della dimensione
Statuale nazionale
Ecco queste sono tutte questioni
Assolutamente vere e da qui dobbiamo partire
Ma se diciamo che
Questo tutto questo non significa che dei partiti non CE più bisogno allora io credo che non possiamo sapere di che cosa abbiamo effetti l'ambiente bisogno se non
Scusate ridefiniamo la politica cercando di capire che cosa è diventata e come dovrebbe cambiare
Rispetto alla realtà in cui viviamo io appartengo a una generazione che
Credo abbia dato troppa importanza alla politica come
Fattore di trasformazione della realtà storico sociale ma
Comunque ritengo che se questa tradizione viene da lontano oggi
Il problema che io ritengo fondamentale continua a porsi sotto una luce diversa ma continua a porsi e cioè sostanzialmente quello
Che io ritengo sia il problema della istituzionalizzazione della politica nel senso di una politica
Pressoché completamente schiacciata dentro la dimensione istituzionale
Ora naturalmente non è che questo in passato non ci sia stato in alcuni momenti
Ma è altrettanto vero che erano appunto momenti storici diversi e oggi viviamo una realtà completamente diversa allora
Se quanto io sto dicendo non voglio soffermarmi su quella che la crisi della dimensione del fare dell'agire politico nel momento storico attuale ma se diamo per scontato che questa crisi ci sia
Il problema non è forse nel finalità nell'Obiettivo nello scopo di rivalutare quella che io per brevità chiamo la dimensione sociale della politica e allora non possiamo pensare
Che accanto alle necessarie discipline pubblicistiche noi mettiamo un Progetto che rende possibile il fatto che i partiti siano capaci di questo
Cioè della rivalutazione di questa dimensione sociale o di esserlo almeno in parte perché come giustamente hanno detto Rughetti e Calderisi i partiti non hanno il monopolio della rappresentanza
Totale resta a cominciare dall'articolo quarantanove la titolarità dei cittadini ma la titolarità dei cittadini ripartiamo da questo e vorrei ripartisce momento da con una citazione di Norberto Bobbio
La democrazia di massa scriveva Bobbio non è propriamente la grazia delle masse ma è la Craxi via dei gruppi più o meno organizzati in cui la massa
Si articola e articolando si esprime interessi particolari proprio perché il potere del cittadino singolo è frazionato deve trovare luoghi più grandi di aggregazione io personalmente continua a essere convinto che questo sia un punto di partenza importante altrimenti quello che abbiamo visto
In questi anni cioè la dimensione privata la logica privata che sia impossessata spesso smantellando lo della dimensione pubblico pubblica e della politica stessa
Noi non riusciremo a superarla e in questo senso dico una cosa diversa ma
Non differenti credo come ottica da quella che diceva Calderisi quando faceva riferimento a i rischi di Russo se ho ben capito
Io credo quindi che
Allora la riflessione debba essere anche queste
è vero che noi abbiamo bisogno dei partiti ma abbiamo bisogno di
Ripensare quello che
Fondamento culturale della politica e forse uno
Degli impegni principali degli scopi principali di nuovi partiti dovrebbe essere questo partitiche
Contribuiscono a ricostruire uno spazio di confronto pubblico quella sfera pubblica un povero ma si Anna diciamo organizzata di qualità fondate ma su relazioni intere umane dirette che sono una cosa diversa dalle interazioni che si stabiliscono quando c'è comunque un medium
Secondo che offrono senso di appartenenza nella logica della citazione di Bobbio di prima
Un senso di appartenenza a gruppi sociali che condividono determinate condizioni oggettivi programmi principi politiche il partito ecco di parte deve essere di parte
Terzo
Credo che sia essenziale
Anche questo lo dico in maniera semplicistica forse ma
Un luogo in cui si ricostruisce il nesso fra particolare e generale il tema della cultura politica della cultura etica della cultura civica
Il tema dei collaborativa Commons potrebbe dire oggi qualcuno il tema
Di come evidentemente
Più vantaggioso
Riuscire a promuovere questo tipo di interazione di collaborazione di cooperazione
Per affrontare i grandi problemi che abbiamo davanti scusate faccio un'interpolazione che parte dalle cose di cui mi sto occupando attualmente come Presidente di Cittalia rifugiati e richiedenti asilo c'è anche il direttore città
Ecco quando dico la riconnessione fra particolare generale per fare un esempio concreto
Dico che nella cultura pubblica del dibattito pubblico in questo momento mi chiedo come
Questa connessione fra alla particolare drammaticità
Di un problema come quello dei e richiedenti asilo dei rifugiati
E le scelte che si fanno a livello europeo venga ricomposta
In questo momento
L'uso della Commissione europea ha presentato una comunicazione sulla riforma del Regolamento di Dublino che riguardano tu da vicino l'Italia perché come sapete c'è il tema
Del paese di ingresso che si deve fare carico di parecchie cose
Ecco io mi chiedo di fronte alla vergogna scusate l'espressione che ha prodotto attualmente con la sua comunicazione di proposta di riforma la Commissione europea quale tipo di dibattito pubblico ci sia effettivamente
Ecco a me manca molto qualche cosa che riesca a ricomporre questi aspetti penso che allora se parliamo di
Partiti potrebbero essere molto utili è molto significativi a questo proposito il particolare e in generale
Mi avvio a conclusione facendo due altre Brenta di riflessioni
La prima
è che
Io sono d'accordo con quello che ha detto Mauro Calise quando diceva guardiamo l'esempio del Movimento cinque Stelle fare un partito con poche lire
Ma al tempo stesso continua a esistere in una politica aspetto calore spettacolarizzata privatizzata
E fortemente caratterizzata da
Rapporto diretto plebiscitario eccetera eccetera non dico oltre
Continua a sussistere il problema del costo e dei costi della politica io mi chiedo pongo soltanto l'interrogativo in che relazione sta con il tipo di riflessione sulla disciplina pubblicistica di cui
Stiamo parlando e infine io credo
E finisco di nuovo con una considerazione di carattere culturale e diciamo così pre-politica
Io credo comunque
In una politica che non si fonda da sola che non si auto legittima anche se ovviamente dovrebbe essere autonoma a credo che
Ovviamente il massimo grado di degenerazione della politica anche se forse qualcuno potrebbe pensare che la rilegge azione completa dell'uomo Machiavelli hanno sia quella del conseguimento del potere per il potere in realtà quella la morte della politica perché a quel punto la politica non serve
Secondo me assolutamente più a niente
C'è invece il problema della ricostruzione di qualche cosa di diverso
E vorrei anche qui con una citazione di Chuck dell'ora cercare di far capire perché lo dice dell'ordinamento meglio di come lo potrei dire io quello che intendo diceva cioè dello
Non rinuncio all'idea che noi non siamo soltanto noi stessi ma siamo anche attraverso gli altri apparteniamo a collettività e comunità per volontà e per interdipendenza dei fatti
Per me
Se
Un partito nuovo parte da cui significa che riconosce l'importanza del fondamento di tipo culturale della politica
Che può contenere sia sentimento che ragione ora a me sembra che questo fondamento culturale sia venuto meno spesso o stia sempre più venendo meno
Il rischio è che alla fine l'agire politico si ritenga in generale svincolato da ogni fondamento e sostanzialmente auto preferenziale
Ma questo ci espone ci esporrebbe temo ci esporrà a dei rischi molto gravi sei partiti servono a per evitare questo tipo di problema i nuovi partiti ben vengano disciplinati
Ma con questo impegno
Grazie Leonardo Domenici adesso noi apriamo la seconda parte del del pomeriggio con con dibattito a più voci
Beh abbastanza particolare abbastanza eccezionale perché sono rappresentati tutti tutti i soggetti di cui si è già abbondantemente parlato nelle nelle relazioni io mi limito a dire due parole a fare alcune domande dato che come come analisi come osservatore verso le osservazioni osservatori
Di qualità già siamo stati
Abbondantemente rappresentanti rappresentati all'alla prima domanda che fa il il cronista il cronista parlamentare politico che cominciato a seguire queste cose insomma che
Sui libri come la Repubblica dei partiti delle Di Pietro Scoppola che data mille novecentonovantuno quindi un libro che esce pubblicato dal Mulino già un anno prima
Del cosiddetto crollo della Prima Repubblica in piena
In piena vicenda referendaria perché chi comunque il primo referendum sulla preferenza unica del mille novecentonovantuno la raccolta delle firme
Era stato dell'anno precedente quindi comunque un tentativo di cambiare la legge elettorale e quindi di aggredire i partiti per così dire da un altro versante da quello elettorale istituzionale
Ma insomma se si prende quello come come il periodo conclusivo della lunga stagione dei grandi partiti di massa rappresentativi la domanda che viene da fare eh perché si parla oggi di legge sui partiti quando i partiti Calise l'ha detto in modo tra usando una citazione ma credo che sia sotto gli occhi di tutti pensare che il del paradosso di una legge sui partiti che arriva quando i partiti di massa
Rappresentativi di tutte le pieghe della società non esistono più
Quando alla Costituente si parlò di fare una legge sui partiti Togliatti candidamente rispose non c'è nervi nessun bisogno sarà la Costituzione a garantire il futuro sviluppo della della società e il discorso finì lì altrimenti forse sarebbe andata come è andata in Germania la sarebbe sarò abbastanza complicato mettere fuori legge un Partito Comunista che in Italia
Andava tra il venti il trenta per cento e non
Il cinque virgola sette per cento con il Partito comunista tedesco
Resta però questo paradosso ente visto che non crediamo la casualità le stranezze della vita e della politica ce lo chiediamo perché proprio oggi si accende questa discussione
Mi chiedo ve lo chiedo la seconda domanda è i politologi ce l'hanno insegnato a parlare di forma partito come se ne esistesse una stabilità
Anche se poi la manualistica ci dice che esiste il partito di un logico il partito di opinione il partito prendi tutto pigliatutto il partito cartello elettorale che si rivolge
A tutta la società il partito delle correnti
Ma
Si sia abituati nella democrazia occidentale a pensare che il partito quella roba lì poi può avere una pelle di un colore o di un altro ma la forma partito unica
Oggi mi chiedo e non è una domanda accademica ma la domanda di attualità politica se esistono più forme di partito
Se non vogliamo chiamarli tutti partito perché fossero passaparola comincino a rappresentare troppo o troppo poco possiamo chiederci se esistono più forme di partito
Anche questo tavolo sono rappresentate più forme partito perché appunto ai partiti ideologici di appartenenza di opinione
Prendi tutto e così via si sono susseguiti nel corso degli anni l'Italia è uno straordinario laboratorio da questo punto di vista il partito personale
Il partito
Io ritorno del partito dei notabili del partito che si formano in Parlamento senza aver preso voti che eventualmente dopo cerca faticosamente una
Una conferma litorale ammesso che la trovi ammesso che quel gruppo parlamentare poi diventi veramente e lista elettorale
Questo io l'avevo studiato sui libri di storia me lo sono ritrovato a raccontarlo da cronista parlamentare
Nella Prima Repubblica di fatto non esisteva o esisteva esistito in minima misura
Il partito patrimoniale il partito dove il leader non solo in testa il suo nome con la mentre il suo nome del simbolo ma anche in mano il controllo assoluto del finanziamento della Cassa
E quindi se scappa col pallone finisce anche il partito
Il partito impersonale perché il Movimento cinque Stelle e
Anche questo tentativo per il tentativo di essere insieme un partito
Con nel due mila tredici soprattutto con una forte impronta leaderistica si diceva votiamo Grillo o non vogliamo votare Grillo
Nel due mila e quindici due mila sedici
Si si parla di noi detto Cinquestelle si parla di e si parla ovviamente della dell'aspetto aziendale e anche quello di nastri come re d'Italia
Quindi si può parlare di più forme partito le possiamo tutte contenere dentro un'unica legge
Terzo punto le leggi sempre da osservatore da giornalista ho letto le proposte finora depositate quelle del Partito Democratico quelle d'Italia quella di Toninello dire
Letti così e spassionatamente direi che tra tante cose interessanti trattanti i punti che potrebbero anche essere in comune
Ma c'è una un'ispirazione più anti che però
Più
Tesa a delegittimare qualcuno che alle digiti ma del sistema
Nella proposta del PD si parla esplicitamente di personalità giuridica per i partiti e di sanzione
Pesante per chi non ha quella personalità giuridica fino ad arrivare all'esclusione dalle liste elettorali
Nella proposta di Doninelli del Movimento cinque Stelle viceversa di tutto il tema democrazia interna trasparenza espulsioni ammissioni non si fa minimamente accenno
Ma già nel titolo cioè la parola controllo sui partiti sui loro finanziatori sulla pubblicità dei finanziamenti sulle fondazioni soprattutto quello che può essere spiacevole per gli altri partiti
Allora è questa situazione la domanda è quella di Jovanotti cosa siete disposti a perdere cioè cosa siete disposti a mettere in comune per arrivare a una legge comune piuttosto che dire che gli unici sono
Degli antidemocratici che cacciano le persone senza passare dalle regole e gli altri sono dei malfattori che intascano i soldi delle fondazioni senza dichiararli
La quarta la quarta domanda il quarto tema e naturalmente tutti abbiamo detto la partecipazione la partecipazione ma a a ben vedere su questo Calise ha descritto tanto
Se c'è una cosa che resiste per cui i partiti hanno un senso le democrazie occidentali più che la partecipazione che si fa altrove domenica si è fatta sul social network per cui non non aggiungo altro perché ne abbiamo abbiamo al tavolo anche uno dei protagonisti di questa
Di questa vicenda o si fa in televisione
Mi fa molto meno nelle nelle sezioni molto meno nei circoli non dico che sia giusto sia sbagliato dico che è un dato di fatto quando si riapre la questione ma quanti iscritti ma sono calati
Si dice sì ma siamo in tanti voti a dimostrazione che anche per i protagonisti della vita politica il l'aspetto puramente organizzativo dei militanti sul territorio delle iscrizioni
Viene vissuto in maniera completamente diversa da quello che animava la vita del dirigente politico modello negli anni passati
Però resiste una funzione importantissima che la selezione della classe dirigente selezione della classe dirigente finalizzata alle istituzioni rappresentative
E alla guida del Governo dei governi locali dei governi regionali del Governo nazionale la selezione della classe dirigente che andrà nelle istituzioni sovranazionali
Allora anche qui mi sembra che da questo punto di vista calando queste proposte di riforma all'interno di una riforma costituzionale elettorale che sta per
La riforma elettorale sta per entrare in vigore nel mese di luglio la riforma costituzionale non c'è bisogno di dirlo ci sarà un referendum in autunno
Ma insomma siamo in presenza di un ridisegno complessivo delle istituzioni allora mi sembra che anche da questo punto di vista
E che ci sia molta attenzione a garantire le forme di partecipazione che magari
I cittadini fanno altrove
E invece ci dovrebbe essere molta più attenzione a risponde alla domanda come si seleziona la classe dirigente perché qui ancora si servono i partiti perché se non ci sono i partiti chi sono gli amici dell'OP cerchi magici liberissimi
Tutte le dissi intermediazioni che possiamo immaginare e resterà sempre un tratto di opacità rispetto a chi poi sarà scelto per governare
Io mi fermo qui naturalmente non non chiedo che ci sia risposta a queste domande non erano cose che mi interessava dire per da mettere sul tavolo e comincio col senatore Gaetano Quagliariello che poi immagino
Deve tornare a Palazzo Madama per il dibattito
Sul Governo
Signor senatore Quagliariello
Sì grazie innanzitutto no non devo torna a Palazzo Madama sono già intervenuto devo fare una cosa partitica devo andare a Teramo dirigere un'Assemblea
Allora
Mi viene innanzitutto quanto tempo
Nessuno mi viene abbastanza facile dire
Che cosa sia disponibile a perdere tutto non avendo per anche insomma e trovo nella situazione più semplice sotto questo aspetto
E e cerco di rispondere
Alle domande che ci ha fatto il nostro interlocutore recuperando anche alcune delle suggestioni degli interventi introduttivi mi scuso
Con
Peppino Calderisi non ho potuto ascoltare ma agli altri due erano in realtà gli altri due interventi erano pieni di suggestioni
Perché si parla oggi di legge sui partiti il nostro moderatore ha citato un intervento di Togliatti in dibattito generale in Assemblea
Costituente
Se ci andiamo a prendere gli atti ve n'è un altro lo svolto in
Seconda sottocommissione quella dei settantacinque
Nel quale sulla proposta di regolamentazione del partito politico
Intervengono
Togliatti per l'appunto La Pira Fanfani Moro che tutti fortemente d'accordo sulla proposta di regolamentare assolutamente il partito politico
Con espressioni anche eccessivamente colorate ora mi pare sulle li ho basso a dire la democrazia parlamentare morta ormai la democrazia si fa nei partiti
E dunque è lì che dobbiamo regolare cosa accade tra quel dibattito in seconda sottocommissione e l'intervento di Togliatti in Aula che in qualche modo contraddiceva
Togliatti della seconda sottocommissione
Semplicemente accade perché nel frattempo è scoppiata la guerra fredda cioè che mentre appunto in sottocommissione si interveniva quando c'era un Governo tripartito democristiani comunisti e socialisti che fondamentalmente
Fotografava il campo dei vincitori quando si interviene in Aula che scoppiata la guerra fredda i comunisti e i socialisti sono fuori dal Governo
So che in Italia nel resto d'Europa i comunisti ne sono fuori dal Governo cosa accade che in quel momento è impossibile
Una regolazione del partito politico perché la regolazione è
Nei fatti
è nel rapporto di forza non c'è uno da perché mancano i presupposti internazionali una legittimazione
Reciproca sufficiente affinché ci si fidasse
E dunque
Il partito politico diventa due cose diventa alcun da una parte il vero regolatore del sistema istituzionale
Il partire il funzionamento della Prima Repubblica senza la centralità del partito è impossibile da comprendere e anche questo son bastate deve leggersi l'intervento di Vittorio Emanuele Orlando in
Commissione in in a nell'aula della Costituente per comprenderlo fondamentalmente noi usciamo con un sistema che riproduce
Il
Meccanismo dell'Italia liberale
Con il fatto di non dare uno spazio di autonomia
Al potere esecutivo
Ma con una grande differenza che nell'Italia liberale c'erano due pilastri uno del Parlamento e l'altro del re e quindi l'esecutivo aveva la sua autonomia il suo spazio di funzionamento
Morendo sì tra
Questi
Lungo questo continuo ma e trovando ogni volta il punto di equilibrio
Se vi leggete L'Italia la storia d'Italia liberale accorgerete che quando un Governo si accostava troppo al re ovvia costava troppo al Parlamento quello il momento in cui capirlo
Nella Italia repubblicana non c'è più il re
E non c'è nemmeno un Presidente della Repubblica che abbia una legittimazione differente da quella parlamentare questo implica la necessità di un regolatore e il regolatore è il partito politico
E il regolatore del sistema che proprio per per regola il sistema non vuole essere regolato
Sarà
Paradossale ma
è così quindi quand'è che si parla di regolazione del sistema del partito politico Cyntia inizia a parlare non accademicamente perché accademicamente c'è un dibattito enorme la Commissione studi della Camera
Lo dico all'amico Raffaele Perna produsse un dossier bellissimo preparato da Ungari e Manzella su questo su questo tema ma era una roba diciamo per per iniziati era una roba
Per professori universitari
Non aveva nessuna possibile proposte non avevo nessuna possibilità di andare avanti
Perché il partito era troppo forte se ne inizia a parlare quando il partito perde quella centralità istituzionale che
Aveva prima
è inutile parlarne
Io o non penso per capirci mi riferirò diciamo a due testi letterari ma brevissimamente se a qualcuno di voi capita di andare libreria vi consiglierei la lettura della Provvidenza rossa o un libro scritto da ricchi festa che in realtà è quasi un trattato di
Psicanalista psicanalitico che è stato un funzionario del Partito comunista e che racconta appunto le vicende di nel Partito Comunista milanese quelle che lui aveva commesso con condiviso con Giuliano Ferrara negli anni Settanta negli anni del terrorismo quando leggete appunto qual era l'architettura di quel partito risma che cosa voi regolare
Cioè era una cosa così diciamo
Pervasiva della vita della capacità di guidare anche le istituzioni locali per cui non c'era nessun
Meccanismo di regolazione che avrebbe potuto
Incidere su una cosa diciamo così strutturata l'altro libro che mi è venuto in mente quando appunto sono chiamato a questo
In questo dibattito è un romanzo di qualche anno fa di un parecchi anni fa dia Bra io e offra il responsabile delle risorse umane perché parla dei pericoli
Di perché si incontrano nei
Il Paesi dell'ex Unione Sovietica per il crollo del sistema militare industriale e la tra virgolette liberalizzazione
Di materiali nucleari evidente che quello e il momento nel quale ci sarebbe stato bisogno di una regolamentazione che avrebbe dato delle garanzie a tutti
Parlare prima di una regolamentazione in quel settore
Quando l'Unione sovietica era in piedi era impossibile dopo probabilmente sarebbe stato necessario perché dico questo perché io penso e qui rispondo alla seconda
Domanda che
I partiti
Insomma
Hanno avuto sempre delle forme
Plurali il fatto di declinare la forma partito al singolare
è un residuo di darwinismo Duverger Riano che riteneva in qualche modo che il partito di massa
Potesse essere
Il modello diciamo tra virgolette più maturo
E trovarsi alla fine appunto di un un processo darwiniano che partiva con il progetto con i partiti ottocenteschi legati alle persone eccetera eccetera la storia per quello che ci ha detto che c'è stato detto qui
In particolare da Calisse ha smentito abbondantemente quel paradigma
E dunque
La forma le forme partito sono sempre state plurale però
E questa diciamo è una mia suggestione se vogliamo cercare di operare una periodizzazione
Perché ovviamente come tutte le periodo indicazioni e generalizzante e noi abbiamo avuto
Una forse una amplissima parabola del così parte detto partito di integrazione di massa quello che ci descrive Michal se insomma quello che costruisce uno Stato nello Stato per intenderci
Che parte negli anni dell'immediato
Alla a vanno due Air e mi riferisco alla prima guerra mondiale accelera enormemente per il processi di massificazione della società introdotti dalla prima guerra mondiale
E in Europa arriva grossomodo fino alla fine degli anni Cinquanta i primi
Anni Sessanta segni di crisi evidenti di questo modello di partito si incontrano nel passaggio dalla Quarta alla Quinta Repubblica
Licheni appunto quei partiti che fa assomigliavano un po'ai partiti italiani sono essi stessi che producono un nuovo sistema che introduce una nuova fase
Che è quella appunto del partito personale se vogliamo quella del partito dell'Italia in Italia tutti questi fenomeni
Per quello che abbiamo detto prima cioè fondamentalmente per la presenza del Partito comunista più grande organizzato del mondo occidentale arrivano tutti il ritardo
Quando il partito di massa in Italia entra in crisi
Fine degli anni settanta inizi anni ottanta in realtà
In altri Paesi è bello morto e sepolto
E il fenomeno del partito personale legato fondamentalmente alla centralità della televisione
è già un fenomeno
Maturo in quasi tutti gli altri contesti europei in quei contesti proprio perché ha avuto più tempo per maturare assi e per sedimentare
Beh quel processo
è riuscito a conservare qualcosa dell'ancien régime
Se non ci leggiamo il libro mi sembra di marchi sulla
Influenza della televisione sui partiti francesi ci accorgiamo come si tratta di un processo
Graduale che parte negli anni sessanta e che modifica lentamente quei partiti in Italia invece è un fenomeno che in qualche modo tra virgolette travolge tutto
Nel passaggio tra quella che viene chiamata la Prima Repubblica
E la seconda che in realtà come voi sapete non è un passaggio istituzionale ma è un passaggio basato sul fatto che prima esistevano determinati partiti e che poi da quel momento in poi non
Esistono più
Ecco io credo vengo al punto ma questa è una mia supposizione che quella parabola in qualche modo si sia
Si stia esaurendo o si sia esaurita
Noi pensiamo
Alla fine di un secondo di un di una seconda generazione
Di anzi se vogliamo di una terza generazione se mettiamo
Anche i partiti di tipo parlamentare di stampo ottocentesco diciamo così che hanno poca poca dimestichezza con i suffragi allargati
Ed è qui
Il problema leggevo sull'unità di due settimane fa un'interessante sondaggio
Dal quale veniva fuori la centralità sempre più accentuata dei movimenti contrapposta al declino per l'appunto dei partiti nella percezione delle persone
Io credo che questo
Dipenda da alcuni fenomeni epocali che andrebbero approfonditi molto fondamentalmente
A me pare che i processi fra virgolette di globalizzazione chiamiamoli così con un termine bruttissimo perché fondamentalmente
Ci faccia risparmiare un sacco di tempo ma ci fa capire anche un po'di meno hanno portato ad una sempre più
Sempre maggiore
Relativi in stazione dell'importanza dell'ambito nazionale
Questa non è una grande scoperta ma
C'è una fondamentale perdita di sovranità quelli di noi che fanno il mestiere di parlamentare te lo fanno con un minimo di coscienza sanno di contare molto meno di quanto appunto i parlamentari contavano precedentemente
Perché
Un po'la sovranità viene devoluta e un po'in qualche modo viene dispersa nei processi tra virgolette di globalizzazione questo cosa
Cosa comporta che per questo io credo che ci sia sempre di più una percezione e un bisogno di concretezza legata ha dimensioni comunitarie più limitate o in qualche modo più segmentate
Che mi riferisco non soltanto al fenomeno del civismo a fenomeni come appunto il volontariato e così via e
Questa ho bisogno di comunità
Che è fondamentalmente estraneo a
Alla alla forma partito
In realtà
Questo bisogno di comunità ha bisogno richiede nuove forme organizzative e anche
Nuove forme aggregative
Se voi vedete in realtà
Le presenze elettorali sono sempre di più
La federazione di momenti tra virgolette comunitari di momenti comunitari molto legati ha dimensioni concrete
Ecco io credo
Che questo fenomeno richiede delle risposte che fino ad ora non ci sono state e richiede parliamoci chiaramente innanzitutto le risposte politica
Le risposte che ci sono state fino ad ora sono state quelle del Movimento cinque Stelle che hanno puntato su una comunità di tipo virtuale
è fondamentalmente un tentativo sotto questo aspetto
Per quel che mi riguarda diciamo pernicioso ma
Un tentativo secondo me lo ha fatto Renzi cercando una
Rimodulazione del modello berlusconiano fondamentalmente
La leopoldo potrebbe essere scritte riscritta come una sorta di di al tipo di comunità la segmentazione della società la emersione delle sue dimensioni di eccellenza
Come era agite vanno verso un centro molto limitato molto coeso e molto lo molto selezionato ecco
Io credo che bisognerà ancora lavorare su questo versante ma non c'è dubbio e qui vengo al terzo aspetto che se è vero che questo il processo in atto per questo processo è bene che venga regolamentato
Che venga regolamentato almeno in alcuni suoi aspetto
Come si ritrovano insieme queste comunità
Come
Dando vita alla selezione della classe dirigente e quindi alla città alla scelta delle candidature
Questa è una cosa che
Se non viene lasciata completamente
Diciamo tra virgolette a allo stato brado
E noi rischi forse potremmo risparmiarci il fatto che all'interno di questa nuova dimensione si riproduca quella legge ferrea delle oligarchie che ci ha descritto mi cassette Perù almeno una parte comunque varrà sempre
Non la superi mai
Anche perché parliamoci chiaramente
Le i compiti che potrebbero
Spettare a partiti politici
Di nuova generazione che si formano così sono fondamentalmente tre uno la formazione della classe politica
Ed è una cosa alla quale devo dire molto spesso informata Bracco Baldo socio i partiti stanno cercando di riavvicinare
No io ogni tanto vedo il telegiornale vedo una scuola politica tesi che si agita poi dentro la scuola ci sia altra con Baudo che fa lezione ma questo è un altro discorso
La
Seconda cosa è la selezione della classe politica
E quindi trovare un modo per selezionare la classe politica è terzo problema e la decisione sulla candidatura e quindi con l'ultima cosa mi taccio
Per questo
Se dobbiamo fare una legge sui partiti politici cerchiamo di
Pensarla insieme a una legge che regoli le primarie nessun senso separare le due cose separare le due cose un po'come separare
La riforma oggi so con i partiti che sono fatti così la riforma istituzionale dalla legge elettorale
Poi dopodiché può darsi che non ti dispiace la legge elettorale
Non ti dispiace la riforma costituzionale ma il combinato disposto dei due lo trovi in digeribile ovviamente ogni riferimento a fatti persone avvenimenti che ci stanno accadendo e puramente voluto grazie
Grazie anch'io ho letto il libro di Ludovico festa logori allo stadio di è la prima pagina folgorante le che c'è un segretario di sezione che chiede sì che noi azzecchiamo sei sezioni quante tessere hai fatto l'UDC e mille cinquecento
Dice no non può essere cifra tonda se cifra tonda vuol dire che alza
Essere mille cinquecentoquarantatré
Un questo per dire appunto come funzionava un partito nelle sue linee e le sue regole ferree senza bisogno di regolamenti la parola a Ernest o carbone deputato del PD
Anche membro della segreteria
Buonasera a tutti io provo in modo molto schematico rispondere tra quattro domande
Perché proprio oggi ittico perché solo oggi
Rileggo premente l'articolo quarantanove nacque iniziato
Angelo Rughetti che ringrazio per l'invito tutti i cittadini hanno diritto ad associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Io questo scritto detto nella mia tesi di laurea
Più di ventidue anni fa sono convinto che la nostra Costituzione la democrazia e l'in sé
L'essenza stessa
E quindi credo che quando il costituente ha inserito queste tre parole con un metodo democratico sia assolutamente riferito alla vita interna dei partiti politici
Poi vi leggo sempre ben modo flash la definizione
Sentita Pietro Virga giurista siciliano dei partiti politici
Spontanea formazione sociale che assume come suo elemento unificatore una comune concezione politica o comuni interessi
E si propone la conquista del potere quale mezzo per realizzare le ipotesi di svolgimento della vita sociale Daloui formulate
Se incrocio quello che penso io del con metodo democratico la definizione di Pietro Virga rispondo il perché solo oggi
Io me considerato quello con cui si è dibattuto nel corso di decenni e decenni un'invasione di campo di legiferare e normare impartiti tutt'altro
Considero oggi però molto più grave che ci siano partiti che non hanno regole democratiche interne ma che esprimono rappresentanti in Parlamento
Forma partito esistono più forme partito
Sì esistono più forme partito da due cose però secondo me non possiamo prescindere da due filoni chiamiamole così
Regole democratiche interne
E trasparenza anche qui vado per punti
Brevi flash
Regole democratiche interne io credo che tutte le cariche elettive cioè che tutte le cariche dei partiti a livello nazionale e a livello locale debbano essere elettive
Credo che tutti gli organi debbono andare a scadenza ordinaria quindi un congresso a date precise per intenderci
Molto importante la disciplina codificata per il contenzioso interno
Penso di commissariamenti come il diritto della controparte essere
Audito
E poi le primarie le primarie a mio avviso intese come una sorta di contratto normativo non un obbligo di farle per tutti i partiti ma si è deciso di fare le primarie devo sottostare a quelle regole che ci sono
Trasparenza trasparenza per me sono qui sono tre filoni
Uno su chi ha la titolarità del simbolo
E come regolato l'uso dello stesso
Due
Trasparenza gestionale totale
Quindi i bilanci a livello nazionale e se ci sono ove ci fossero a livello regionale quel livello locale
A questo incrocio un regolamento delle lobby
Perché
Molto più urgente rispetto a prima essendo venuto meno il finanziamento pubblico dei partiti
Quando si ha a che fare con finanza enti privati e necessario garanzie che vi sia l'obbligo
Morale in primis un Regolamento per le lobby
Che non valga però e questo ci tengo a sottolinearlo che non debba valere però solamente per i membri del Governo piuttosto che per i membri dalla Camera
Ma proprio perché io credo nel forte nella nella forte centralità
Un forte ruolo del partito credo che tali regolamenti debbano servire anche
Per i dirigenti dei partiti politici
Cosa se è disposto a perdere anche qui
Una breve nota polemica permetteranno gli amici qua per cosa sono disposti a perdere
Io credo
Per la mia visione di partito che mio partito c'è tanto da fare ce l'abbiamo da migliorare in tante cose
Però credo
Per permettere una punta di orgoglio in questo credo che noi siamo l'unico partito che continuiamo fare congressi
L'unico un partito e arrivo all'ultima domanda che seleziona
La classe dirigente e i candidati con le primarie
L'unico partito che ha degli organi regolarmente eletti e che funzionano ripeto sottolineo che c'è molto da fare anche all'interno del mio partito ad oggi il Partito Democratico
E l'unico partito presente in camera in Senato
Che ha sicuramente una certezza sui congressi
E di conseguenza anche sulla selezione della classe dirigente stessa
Grazie anche Verona per la brevità
Devo dire no al il punto sulla regolamentazione dell'OP che forse non fa parte del della legge sui i partiti ma sicuramente è un tema molto importante che il listino altrove fattore M nei prossimi anni
E su questo punto
C'è la proposta di di Toninello di come dicevo prima quindi do la parola a Tonino e lì anche all'UIC ripropongo le stesse domande del Movimento cinque Stelle
Sì innanzitutto ringrazio anch'io e l'associazione Pro demmo superare per averci invitato
Apprezziamo e apprezzo molto la possibilità di dibattere perché se parliamo di partiti parliamo del cuore dalla democrazia dammi un punto di vista nostro punto di vista se
Si vuole riavvicinare i partiti ai cittadini e quindi la politica e cittadini non servono certamente delle regolamentazioni stringenti che disciplinano l'organizzazione interna dei partiti
Io inizio da quello che diciamo il passo iniziale che ha portato la commissiona fare costituzionale quindi il Parlamento a trattare e di organizzazione interna dei partiti e tra le varie proposte di legge
Evidentemente il peso specifico è maggiore delle tante è quella di cui è stato giustamente richiamato anche dal relatore da Milano a prima firma del vice segretario del Partito Democratico che dal nostro punto di vista
Ma che era presente ma dal punto di vista anche dalla maggior parte degli esperti auditi dalla Commissione affari costituzionali a un peccato originale in sei cioè il titolo della legge riporta modifiche della legge eccetera eccetera
Per l'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione e noi abbiamo avuto la possibilità sottoscritto dei colleghi altre colleghe tra cui Richetti di ascoltare molti esperti non solo professore di diritto costituzionale ma anche i politologi
Non ce n'è stato uno
Che abbia chi con toni diversi chi con valutazioni differenti abbia affermato che l'articolo quarantanove della Costituzione
Era un articolo inattuato c'è chi ha fatto il paragone con l'articolo trentanove sui sindacati
Chi è entrato più nello specifico ma certamente l'articolo quarantanove è una articolo auto applicativo i soggetti l'abbiam detto è stato detto anche stasera il soggetto dell'articolo non sono i partiti ma i partiti sono uno strumento privilegiato attraverso il quale il soggetto cittadino soggetto individuale
Partecipa alla vita politica nazionale
Con metodo democratico questo è la la la base di partenza detto questo il cuore del di questa proposta e che arriva dalla Segreteria di un partito non è una proposta parlamentare perché vi trovarono proposta firmata
Dal vice segretario del Partito Democratico e dal Presidente del Partito Democratico significa che arriva dal cuore del partito stesso non arriva dal cuore del Parlamento
Qual è la ricusazione delle liste che non liste politicamente
Che non di Positano lo Statuto uno Statuto fatto in maniera stringente che richiama i dettami del decreto
Legislativo decreto legge centoquarantanove del due mila tredici sul quello che noi definiamo finta abolizione
Per il finanziamento pubblico è parte di chi non fa questo chi non le poste uno Statuto fatto in questa maniera molto articolata molto specifica e non si registra in quel registro presso la Camera deputati presso quella Commissione di magistrati contabili che dovrebbe avere alla funzione di controllare democraticità di un partito e già questa dal nostro punto di vista è un'aberrazione
Perché al limite un organo costituzionale come la Consulta che dovrebbe valutare laddove possibile a dove esistente queste ipotesi la democraticità intere non certo i magistrati contabili
Bene coloro che non presentano tutto questo Statuto
Sono ricusato e non possono partecipare io riporto le parole di una illustre giurista il professore Lipari che ha affermato siccome ha definito come sicuramente incostituzionale una norma di questo tipo
E qui non vado oltre perché non sono certamente all'altezza giuridicamente parlando del professor Lipari e mi limito ad affermare
Cioè ripetere quanto da lui affermato ma vado oltre perché passando da una giurista di di alta fama passo un politologo di alto di alta fama
E sto parlando io voglio avanti
I voti amante nel suo breve intervento in Commissione affari costituzionali affermato che inserire regole stringenti interni ai partiti
Porterebbe ad una degenerazione peggiore di quanto sia già avvenuto nell'ultimo ventennio
Ho trentennio
Sulla base di questo e sulla base degli studi che ha fatto sottoscritto in insieme alla di colleghi
Siamo andati un po'anche abbiamo cercato di andare un po'l'origine del problema il problema che cos'è il problema la lontananza dei cittadini dalla politica una lontananza non dovuta solo alla corruzione interroga la politica non dovuto semplicemente
Diciamo gli scandali ma dovuta al fatto che il partito si è trasformata in azienda e in un'azienda i dirigenti del partito che cosa vogliono fare vogliono rinnovare la posizione facendo carriera e puntano al guadagno
E qui si presenta al Movimento cinque Stelle il Movimento cinque Stelle se posso delle regole
Diciamo molto semplici
Molto limitate e lo dice una persona che non pretende per nulla di definire Movimento cinque Stelle come perfetto come assolutamente migliore degli altri
Ma che dal un minuto umilmente mi posso permettere di dire
Che ha inserito delle regole che sono di per sé molto importanti dico tranquillamente che non sono le uniche per riavvicinare i cittadini alla politica
Le regole ad esempio del delle liste pulite noi non candidiamo condannati
Anche in primo grado e mi sembra che non vere Lino ma il Presidente l'autorità anti corruzione proprio in questi giorni abbia parlato di liste di liste pulite
E secondo noi questo è un argomento importante perché la lontananza dei cittadini dalla politica è data dal fatto che non si si non ci si senta noi cittadini più rappresentati e quindi agiamo in questo senso
Ad esempio un emendamento che certamente faremo nell'attività parlamentare è quello di dare una sanzione i partiti ovviamente di obbligare la nostra proposta di legge non parla solo di soldi e di trasparenza nei denari che arrivano direttamente i partiti o ai partiti attraverso le fondazioni ma dice anche il una cosa molto semplice
Che i partiti sono obbligati a inserire pubblicamente ad esempio nel sito istituzionale degli stessi i curricula dei candidati e del certificato penale
Ciò ovviamente non può comportare la ricusazione o non candidabilità
Ma potrebbe comportare una sanzione un venir meno del finanziamento pubblico a quei partiti che hanno candidato all'interno delle proprie liste dei condannati
Il secondo punto riguarda invece i soldi e questo è fondamentale perché noi riteniamo e gli ultimi esempi purtroppo lo possono confermare
Che sia fondamentale per i cittadini che vogliono affacciarsi e decidere se votare un partito piuttosto che un altro
Sapere sulla base di che cosa e perché è un partito prende determinate decisioni e oggi vedere che purtroppo quelle che sono le cassaforte dei partiti
Chiamate fondazioni politiche che sono totalmente prive di regolamentazione e di trasparenza non hanno un limite è un tetto nelle donazioni nelle donazione che ricevono
E non hanno una obbligo da parte di chi dona di dichiarare chi è
E la stessa cosa accade per i partiti anche se all'interno dei partiti col decreto centoquarantanove
C'è un tetto di cento mila euro ma ricordo che prima del decreto letta c'era l'obbligo sopra i cinque mila euro di dichiarare e fare una dichiarazione congiunta chi dona con chi riceve il partito
Ebbene questa dichiarazione congiunta è stata tolta quindi una privato di una società può donare a tutti i partiti esistenti
Oppure io i miei sette fratelli possiamo donare cento mila euro
Ad un partito di fatto comprar melo e nessuno può sapere che l'ho fatto perché io non presto il consenso alla pubblici età la trasparenza del nome del mio nome e di conseguenza partito potrebbe tranquillamente prendere delle decisioni a favore della famiglia che se le comprato
E i cittadini non lo sanno e magari i cittadini lo votano ancora quando in realtà se cittadina avessero avessero saputo non l'avrebbero fatto quindi questi sono i meccanismi che secondo noi possono riportare fiducia riportare vicinanza un ultimo meccanismo
E poi concludo è quello di un sostanziale vincolo di mandato perché dico sostanziale vincolo di mandato non dico un vincolo di mandato effettivo da inserire in Costituzione ve l'abbiamo studiato
Questa sorta di Re con le implicito in una proposta di legge elettorale che abbiamo fatto circa un paio di anni fa e che è chiamato
Democratica dell'Uma quando viene quando città perché il cittadino non si reca anche a votare perché il cittadino si allontana ed o meglio è stato allontanato i partiti perché ha capito sostanzialmente
Che non è un po'incidere sulle scelte dei partiti quindici sono essere terapisti le segreterie di partito che nominano i propri capilista cosa che avviene avveniva prima
Avviene anche adesso o comunque sia anche se l'eletto si è comportato male chi non ha mantenuto le promesse
Può tranquillamente essere rieletto perché la sua elezione dipende dalla sua vicinanza ed alla sua rispetto al capo politico e non dalla sua vicinanza e il rispetto al programma elettorale dalle promesse
Che ha fatto prima di candidarsi le vogliamo ribaltare la piramide
E con un sistema elettorale alle all'interno del quale sono le circoscrizioni
I luoghi in cui si i voti si trasformano in seggi
Cioè i voti e le i seggi rimangono nel luogo in cui la signora Maria va a votare col porcellum ecco l'Italie come i voti della signora Maria di tutti italiani come lei
Vanno a Roma chi vince si piglia trecentoquaranta seggi che in maniera più o meno caotica e casuale vengono distribuiti ciò significa che si noti una circoscrizione una lista civica di cittadini ha preso il novantanove per cento
Che però a livello nazionale ha preso l'uno per cento lì nonostante siano forti non avranno neanche un rappresentante e ciò significa che lì il voto di cittadini non ha l'effetto di incidere sulle scelte di coloro che andranno a rappresentarli
Sono meccanismi impliciti ad una legge elettorale ma che permettono i cittadini di tardi incidere tu sei stato eletto a quel mandato
Perché è promesso determinate cose non le ha mantenute non ti sei comportato bene io cittadino possa incidere non votando di più
Quando il segretario di partito o e la le leadership la leadership di un partito
A decidere i capilista cui primi nelle liste significa che non sono più i cittadini a poter decide di non rinnovare un mandato perché non è rispettato le promesse elettorali ma sono i partiti
Io penso che siano questi ma l'ultima cosa e poi mi taccio al Movimento cinque Stelle non fa paura inserire regole interne ai partiti fa paura il fatto che queste regole siano imposte nel come perché se il Movimento cinque Stelle vuole fare le le votazione on line e non pretendiamo che siano le votazioni più belle e più amate da tutti quale facciamo perché non vogliamo un centesimo di soldi pubblici vorrebbe potere continuare fare
Mentre in realtà con come viene detto in alcune proposte di legge se non fai non solo nel nella formalmente ma sostanzialmente
Quello che dice quelle terminato Statuto tu non puoi partecipare neppure alle elezioni quindi è quello noi vogliamo fare in modo di poter decidere in trasparenza quali sono le nostre modalità
Io accettiamo anche il fatto anche se loro contestiamo che si possa essere un signor Silvio Berlusconi che decide tutti Luigi dei candidati
Io non lo voterei mai chissà quanti altri milioni i cittadini non lo faranno Malgara ci sarà un cittadino che gli piaccio mettono come questo quindi deve essere lasciata libertà le forze politiche non siamo la cosa più distante
Dal partito e tradizione di potersi autodeterminare nei limiti imposti dalla Costituzione nel limite l'articolo diciotto del fatto che non si faccia non si vada ad a toccare uno quel RAI norma transitoria che riguardava il regime fascista purtroppo
Nella proposta
Fatta dal Partito Democratico in particolare a prima firma Guerini questa libertà costituzionalmente rilevante non è inserita e quindi noi non possiamo far altro che portare avanti le nostre stanze
Ma contestare quello che riteniamo totalmente incostituzionale
L'ultimo intervento giro di tavolo Francesco Paolo Sisto Forza Italia Presidente la Commissione affari costituzionali nella prima parte della legislatura amici la già citati
Bene buonasera a tutti grazie per la pazienza io credo che
Siamo occasione irripetibile per
Una lettura che in qualche modo trasversale del tema dei partiti
L'articolo quarantanove una norma
Straordinaria io sono innamorati stima del testo costituzionale non mi piace come l'abbiamo cambiata con un linguaggio improprio non è un linguaggio la Costituzione la Repubblica un linguaggio
Jacques totale mediazioni nell'ambito dalla Commissione in cui ciascuno ha tirato la giacchetta perché soprattutto in tema di Titolo quinto vi fossero
Degli screzi non soltanto letterale ma anche concettuale che non fanno onore a questo Parlamento giudizio neanche politico soltanto come posso dire di drafting costituzionale
Norme troppo lunga diciamo che in qualche maniera rimpiango quello che
Sto per leggere una norma
Che non esito a definire straordinarie che però ci deve portare fatalmente con i piedi per terra ed evitare che le forme di i per struttura azione del premio dei partiti possono avere il sopravvento con quello che effettivamente un problema di quotidianità
Il vero problema e che oggi noi viviamo un grande momento di sfiducia e di discredito nei confronti dei partiti questa la verità questo è il fenomeno più rilevante possiamo scegliere qualsiasi forma possiamo avere qualsiasi idea ma il tema è
Che oggi io credo
Qua assunto non da molto tempo un ruolo di
Commissario nella mia provincia nella mia città beh per queste amministrative la regola è che nessuno con i simboli dei partiti tutti vanno con liste civiche ecco di questo dico che questo segnale signore
Dai Comuni piccoli ecco ai comuni meno
Meno piccoli c'è questa voglia di non partiti di non singoli
E questo è un dato che noi dobbiamo registrare possiamo modificare tutto quello che vogliamo possiamo inventarci le forme più raffinate ma alla fine chi va a votare il cittadino che deve scegliere che cosa votare
In virtù di quale mantra optare per l'uno per l'altro il cittadino io dico che
Questo segnale di sfiducia assoluto nei confronti dei dei partiti questa voglia di rinnovamento
Lo registro in modo assolutamente come posso dire drammatico se potessi usare un termine rileggendo l'articolo quarantanove che invece aveva ben altro scopo tutti i cittadini
Hanno
Diritto ogni espressione ha una sua un suo significato perché sostanzialmente il quarantanove
Non è un programma e un evento ce qui c'è del dolo specifico sono penalista mi perdonerete qualche affondo dalla materia di mia competenza c'è qui il col diciamo
I padri costituzionali ci hanno detto quello che deve accadere non soltanto come si fa in una sola norma c'è
Il metodo e c'è l'evento c'è un'azione o l'omissione qualche volta
Nesso di causalità evento delle mento psicologico una sorta di un buon reato
Di buona fattispecie lecita
Che il quarantanove i segni in modo assolutamente perfetto il diritto di associarsi tutti liberamente impartiti per concorrere anche il tema è di concorso significa
Credo che comico Calderisi sarà d'accordo con questo credo che sono gesticola facendo segni di assenso concorre significa
Quindi
Offrire una
Un contributo causale psicologico alla realizzazione di un certo risultato che la determinazione determinazione non è un termine usato a caso
Della politica nazionale
Allora cerchiamo di capire dando poi diciamo così questa indagine clinico un po'anamnestica
Su quella che è la situazione c'è una norma straordinariamente programmatica e di risultato un'obbligazione di risultato perché poi la verifica va fatto sempre su queste norme a quindici corrisponde
Nonostante e chiunque governi e chiunque ci sia
Una sorta di ripudio alla radice della struttura dei partiti ed i simboli dei partiti che
E ancora più drammatico cioè io non mi riconosco nel simbolo dei partitiche in qualche modo Governo così ripeto lo vedo un po'dappertutto non è soltanto una
Tendenza credo della della mia terra dei miei comuni
Beh io
Non sono fuggito azionista non non non mi piace però è questa pagina di questo recentissimo studio di Forlani
In cui si disegnano un pochino quella che la diciamo così la crisi dei partiti mi sembra che ci possa essere citata si sono ridotti i numeri di iscritti
Diciamo che i partiti sono basati sulla personalizzazione della leadership su modalità affidata guardi socio networks
C'è una denti ideologiche o di dei ideologizzazione
è un ente autonomo indistinzione programmatica
E che l'unica diciamo più ricco Manzo e la lotta al alla lotta politica per il potere unico a ben vedere motivo ispiratore della loro azione
Più che ad un confronto competizione per l'affermazione di progetti proposte se non di ideologia di partito di massa dice
Questo motore e
Oggi morto è sepolto cioè siamo in una dimensione incostituzionale della attuale situazione dei partiti
Quello che il quarantanove ha disegnato oggi è sostanzialmente a mio avviso tradito
Da quello a cui si assiste perché i partiti non ha non rispondono più al criterio l'articolo quarantanove ma sono partiti essenzialmente di potere privi di ideologia che ogni tanto faccio un esperimento prendo un provvedimento e mi chiedo ma questo provvedimento sì o no
Togliesse il relatore e chi lo propone sono in condizioni di inserire viene da una ideologia di sinistra di destra o di centro
Cioè siamo di fronte a delle scelte che nella massificazione culturale ed ideologica non solo confondono l'elettore ma mortificano anche il criterio di appartenenza
Cioè non siamo più in condizioni di rispondere con una cultura politica alla domanda di politica rispondiamo la domanda di politica con la cultura di potere
E questo secondo me un virus assolutamente invincibile che fatalmente a marzo l'articolo quarantanove
Perché se io tendo al potere anziché tendere alla libera partecipazione democratica per determinare la politica nazionale evidente che queste due logiche vanno in rotta di collisione e che nel plasma sanguigno che gira all'interno
Del nostro ordinamento vi sarà un embolo che provocherà fatalmente un corto circuito di carattere istituzionale ideologico personale io su questo voglio spendere
Qualche parola
Io penso che oggi la politica e i partiti debbano
Non tanto pensare al potere eccetera ma
Debbono essenzialmente pensare al bisogno
Io credo che oggi il partito debba necessariamente privilegiare scusate il pragmatismo estremo ma
Qualche volta ho l'impressione che
Questo soprattutto d'accordo con Angelo Rughetti quarantanove non si rivolge partitico dei cittadini cioè il nostro punto di riferimento te che era offro che il cittadino cioè chiederci in che misura il cittadino si può riconoscere in quello che noi cerchiamo di fare
E quindi il bisogno che molto troppo spesso e estraneo completamente alla struttura e alle alla finalizzazione della squadra dei partiti un altro passaggio che reputo estremamente importante
Perché
Io non sono tanto innamorato delle strutture sono e non dei contenuti
Sono sempre convinto che degli ottimi contenuti sono capaci di combattere efficacemente dalle pessime strutture e funzionano più ottimi contenuti di grandiose strutture ma che non hanno all'interno una credibilità di contenuti
E
Il tema del voto che è un'altra cosa dico a cui non si presta sufficiente attenzione stiamo abbiamo modificato la legge elettorale
C'è una difficoltà abbiamo avuto
Perché prevedete l'indagine sempre sistematica abbiamo avuto recentemente un referendum con degli atteggiamenti singolare in cui la politica ha risposto più conto le furbate anziché affrontando le responsabilità anche questo peso anche questo pesa
Perché se il cittadino percepisce la furbata tendente a disapplicare uno strumento di democrazia diretta anziché affrontare direttamente a petto il contenuto e spiegando perché questo è un dato che crea sfiducia
Che ma non so se questo è un effetto voluto se probabilmente noi vogliamo che il cittadino sfiduciato
Vadano sempre meno persone a votare perché sono sempre quelle che interessate a certi risultati di potere garantiscono il mantenimento la leadership più non lo so mi auguro che questo sia un un effetto indiretto e non voluto
E che sia sostanzialmente come posso dire un dolo eventuale una colpa con previsione anche qui
Cito le categorie dalla sentenza fisse
Cioè in cui sostanzialmente
Si è indifferente elemento più grave oppure si è posta in essere una condotta di grave colpa rispetto a questo risultato ma la mia impressione è che e qualche volta non si voglia che la gente vada a votare perché quelli che vanno a votare vanno sempre una certa direzione sostanzialmente non sono capaci di rovesciare quel tavolo il tavolo rimane sempre quello
Ecco io credo che
Da questo punto di vista noi abbiamo la necessità
E seguendo gli orientamenti della fondamentale sentenza uno duemila quattordici della
Corte che a diciamo individuato alcuni principi modificando il porcellum ma molto chiari cioè la capacità di votare secondo una identificazione dei soggetti da votare viste Corte oppure
Diciamo con una
Un rapporto fra il soggetto e il e il voto che avessero un con un rapporto di conoscenza di individuazione di direzione di questo voto
Allora quando io ascolto diciamo queste
I tentativi di epurazione sulla scorta delle liste pulite
Da chi è stato condannato con sentenza di di primo grado io ho votato contro la Severino un perché credo che sostanzialmente
C'è un principio costituzionale che la presunzione di non colpevolezza che noi dobbiamo difendere perché sono la Costituzione Ficchio socio abbiamo fare per disapplicare la delibera invito ma secondo me la pancia di un di un Paese su questo io sono rigoroso non faccio sconti
E sono convinto che questi sono principi vanno difesi da quell'eternità
Senza indulgere in un attimo di consensi snodo che soltanto mortificante per chi ha il compito di difendere quel documento finché non sarà modificato
Io quando ascolto che bisogna liste pulite bisogna fare in modo che la magistratura entri nella nella vita dei partiti che sono terrorizzato
Questo ci manca cioè il controllo della magistratura sulla vita dei partiti l'abbiamo fatto bingo perché sostanzialmente i partiti diventeranno uno strumento di controllo dalla politica anziché questo articolo quarantanove che
Con la la la Lavazza e il tovaglioli no a quadri solamente sulle spalle e lascia la cultura di questo Paese in modo assolutamente irreversibile
Io credo che noi non noi non dobbiamo diciamo scappare da una triplice
Di un triplice rapporto fra
Sanzione fra diciamo così violazione sanzione io
Lo dico sempre che
Se io commettono i peccati ci pensa il Padreterno se commetto degli ATC pensano i giudici se commetto degli oli politici penso gli elettori
Cioè questa questa e la e la trilogia della violazione della sanzione non possiamo mescolare le cose se no si corre il rischio di quella confusione istituzionale che serve ad alcuni ma fa tanto male ad altri
E l'alternanza nella democrazia garantita dal rispetto dei ruoli
Perché se noi mischiamo lecco le carte e le mettiamo insieme il rischio è che ci sia la stabilizzazione dei poteri che in qualche maniera
Non dato che certamente non onora la storia del nostro paese e da questo punto di vista io mi rivolgo con la consueta franchezza agli amici del Partito Democratico perché mi piacerebbe che la riforma si facessero davvero insieme sono sempre stato
Fautore di della necessità di fare insieme le riforme anche i partiti
Visto che si è rimasta solo questo riforme più o meno necessità tante altre ma almeno questa cerchiamo di farlo insieme che cerchiamo di avere una reale sinergia perché questa riforma possa essere davvero condivisa come avrei avuto piacere che possa te condivise riforme costituzionali nel mondo maggiore I deforma la legge attuale voglio dire abbiamo cominciato quel percorso interrotto per colpa di chi come dice il doppio
Inutili che che siamo a chiedercelo però indubbiamente oggi questa necessità di condivisione io la la trovo assolutamente indispensabile ho finito soltanto alcune
Poiché l'indagine deve essere clinico sistematica
Finanziamento dei partiti io trovo che quello è stato un errore clamoroso Lico con molto rispetto di tutte le posizioni ma i piccoli partiti le opposizioni
Chi voglia fare politica sul territorio
Da quella
Da quella sorta di abrasione
Corneale il caso di dire della possibilità di vedere la la politica risulta fortemente mortificato non ho timore vado in controtendenza
Io penso che è di chi fa politica la la la fase il coraggio delle sue idee indipendentemente dal loro gradimento perché questo il nostro compito fare cose che non piacciono se sono giuste
Io penso possa ad un grande errore
Perché oggi noi siamo e qui ha raggiunto livelli solo per questo sono costretto a dargli ragione e alloggio tenerli molte volte si cercano delle forme di cofinanziamento che non sono quelle trasparenti e questo non va bene
Perché i partiti devono comunque vivere
E io direi di sarei più cauto su queste forme nuove a queste forme geniali momento cinque stelle io ho l'impressione di una truppa di o Pretty
E di soldati che tutti insieme eseguono comunque un ordine è questa la mia impressione mi posso sbagliare una democrazia parente che a me sembra invece esattamente l'opposto
C'è un modo di gestire le cose in cui i singoli contano zero perché c'è una volontà superiore membri Hegel in questo momento si rivolta ovviamente non nella dalla sua tomba non non è certamente una somma di volontà ma è una volontà che in qualche modo orienta questo blocco che capace di decidere tutti insieme allo stesso modo sono invece affascinato
Lei blocchi che non decidono allo stesso modo in cui ci sono le minoranze le maggioranze ci sono i pareri diversi quella politica che a me piace
Allora dico di tutto questo vogliamo tener conto quando parliamo della necessità di modificare i i partiti ce li vogliamo ancora ingessare
Vogliamo ancora creare delle strutture che mortifichi lo ancora di più la capacità di rispettare il il povero articolo quarantanove che dice soltanto scusa fammi partecipare dammi la possibilità di partecipare
Liberamente e allora io ho finito veramente l'ultima considerazione la soluzione secondo me venendo da da studi rigorosamente e indiscutibilmente classici
Ma che hanno condizionato fortemente la mia formazione non nessun timore di dirlo io sono convinto che sia necessario né umanesimo
Cioè che ci siano delle persone migliori innanzitutto chiusi si può anche dire vedremo si può anche essere scettici
Però ripeto io sono convinto
Che la struttura funziona se noi al nostro elettore offriamo una persona
Di qualità
Affidabile attento al bisogno perbene nel rispetto alla presunzione di non colpevolezza il partito non diventa più una struttura diventa un'occasione
Diventa un luogo in cui
La somma di virtù l'effetto domino nella reiterazione del
Del bene diventa un elemento di grande affidabilità io sono più interessato a riguadagnare mi l'affidabilità del Rettore
Che a stabilire se l'anarchia è un terzo
Il terzo grado di una terza forma di giurisdizione che sovrasta sia i giudici amministrativi sui giudici penali se di stabilire se si debbano debbano entrare a piedi uniti in tutte le strutture se l'anti corruzione è una è una sorta di cura Di Bella forse non so manco se funzionava ma comunque una una sorta di antidoto a tutti ma di questo Paese io ritengo
Che la necessità e quella di guardarci in faccia e chiederci se ciascuno di noi e degno o meno di vestire il ruolo che ha
Grazie
Grazie onorevole Sisto siamo più o meno in lineare con con i tempi credo che sia stato dibattito molto molto interessante in cui le le varie posizioni sono state
Squadernato alcune domande sono rimaste inevase ma d'altra parte era
Era ovvio che fosse così
E certo non è facile poi arrivare a una una conclusione perché qui appunto mi sembra che anche questa sera si è visto come siamo ancora in un confronto
Proprio non solo molti diversi di intendere
La struttura partito ma proprio modi di diversi di intendere la partecipazione politica la selezione la partecipazione delle istituzioni
E quindi da questo punto di vista il relatore Matteo Richetti a cui do la parola per le conclusioni avrà un un bel dal lavoro da fare
Si può rinunciare ma non all'intervento proprio a tutta l'operazione
Perché tra l'altro giorno a mia figlia che con più di sostanza perché la sfatare gara del Bindi riceve di papà aveva io amo cucinare ma mi scoraggiano dico che è un po'come me insomma no io adoro questa discussione questa materia ma un po'mi scoraggia
E allora ringraziando problema mostre Angelo Rughetti voi che avete accompagnato questa discussione che per me parte le battute è vitale questo lavoro
Che in questa fase vuole arrivare alla costruzione di un testo base che inevitabilmente terrà conto
Non solo della nostra discussione ma di quello cui facevano riferimento Toninello il presidente insisto audizioni e contributi che hanno
Impostato e anche costruito un terreno di condivisione che non è fatto solo per i testi esistenti manda
Ma da una discussione che che fin qui c'è stata fate neanche dire che insomma per un per un deputato che ha fatto il garzone di bottega dirmi
Ma hanno Gorrieri Dossetti poi Ardigò poi Andreatta a parte tutto questo è davvero una grande opportunità
Di discussione di dibattito la vita anche dal punto di vista culturale ho sentito qualche inesattezza ma ci passiamo sopra non erano emendamenti erano ordine del giorno nella seconda Fusco non era la secondo sottocommissione era la prima non era la Pira Dossetti
E io però
Fa
Costruire impatto oggi
Non costruiamo provvedimento sulla base della discussione del dibattito dall'Assemblea costituente che è bello affascinante
Stimolante
Ma se vogliamo costruire un provvedimento che non ha
Ragion d'essere rispetto alla situazione non tanto e non sull'attuale della politica dei partiti dello stato di salute ma della rappresentanza in Italia in Europa nel mondo
Pensare di introdurre elementi di rigidità di impedimento giuridico discrezione formale
Nel tempo in cui nel mondo quote mosti pirati si Rizza i no global le istanze di cambiamento di trasformazione della politica vengono affidate prima
A movimenti spontanei che a forme strutturate e mettere in campo un provvedimento di legge se non sei strutturato per me non esisti dentro la scena confronto politico beh ci penserei bene
Ma non è un dato di elemento e di commento di un testo di un comma di un articolo
Per chi è per chi fa vita politica finalizzata alla polemica tra di noi può essere utile per chi cerca un punto di caduta che migliore la qualità della democrazia di questo Paese non serva a nulla
Discutere in questi termini
Serve a comprendere
Che tipo di intervento oggi
Anche qui badate non è solo un tema di credibilità dei partiti e quasi un tema di affidabilità dei partiti
E e non perché non è nemmeno vero che ci siamo fermati alla scarsa credibilità alla inadeguatezza alla inutilità oggi dobbiamo essere franchi tra di noi
E dire che nel nostro dibattito è entrata la la definizione di partito non come strumento inutile ma come responsabile del problema
Non di chi non lo riesce più a risolvere ma di chi lo genera e in alcuni casi le accuse
Scientificamente volontariamente con strumenti corruttivi con volontà
Fuori dagli argini la legalità se non recuperiamo questo terreno comune che non è quello legato se serve o meno la personalità giuridica
Ma è secondi rinviamola l'affermazione di Cheli assenti e dice
Il distretto dei partiti al distretto della democrazia prima ancora di discutere insieme su come le definiamo il comandi orto ordini
Diamo è condiviso il dato che non possiamo continuare tra di noi una discussione che
Ladri corrotti
Mafiosi questo questo non non gira
Non c'è un provvedimento
Che con la norma risolva un problema di sostanza e lo dico
A noi tutti pensare di regolamentare coerenza onesta dignità dell'uomo politico con una norma
Bei ragazzi possiamo fare tutte le audizioni che vogliamo ma stiamo molto tempo su questa discussione
Detto questo
Detto questo
Condivido abbastanza l'idea che non c'è da attuare India stringente un articolo costituzionale
Non saremmo qui dopo decenni di democrazia e di vita parlamentare di vita politica di un Paese se così fosse
E non c'è dubbio che l'idea di restringere ha detto bene Calderisi con elementi di impedimento è un dato non solo inopportuna forse impraticabile questo non impedisce elementi di requisito
Cioè
Credo che non possiamo immaginare un provvedimento che dice non corre se non ti iscrivi se non ti
Se non sei dentro al al centoquarantanove con i quattordici punti che abbiamo fissato deve contenere lo Statuto per accedere al
Do per mille all'albo eccetera eccetera eccetera ma non solo nulla impedisce ma credo che sarebbe virtuoso introdurre per tutti
Un requisito minimo di trasparenza è stato detto io non sono dell'avviso che questo debba essere contenuto necessariamente in uno Statuto
Perché non possiamo ogni provvedimento introdurre statuti più o meno soft Dellai te arde strong perché se vuole accedere al due per mille sono dodici punti se voi accedere alla alla all'elezione sono quattro punti se viene letto le elezioni sono otto pur non funziona così abbiamo già definito con lo strumento normativo come un partito
Accede al proprio riconoscimento non solo dal punto di vista del beneficio economico dal punto di vista del suo cambiamento come soggetto politico a cui
Delegate rappresentanza noi facciamo un'altra operazione possiamo eventualmente fare un'altra operazione
Mettere nero su bianco e in maniera stringente non come oggi accade in questa discussione che ne sono in grado qui dentro ma in che qui fuori di risolvere circa il fatto lo Statuto Luther lo limita l'Italie come lo prevede come elemento necessario quando depositi
Simbolo e denominazione ma se non c'è
Se non c'è nessuna ricusazione e quindi
Che garanzie ho fornito ai cittadini elettori da una parte evidenti quel partito all'altro quindi introduciamo fosse anche solo una dichiarazione di trasparenza obbligatoria che mi dice le cose che avete già elencato
Perché oggi con la tribuna mica un problema di di di Grillo di Renzi dei Cinque Stelle di Forza Italia del PD tutti i partiti sono alle prese con problemi che riguardano la trasparenza
Renzi non ci dice che c'era alle cene dove hai preso i soldi perché non danno il consenso Grillo cambi candidati non mi dici perché cambiata quella di Milano è scelto quello
Non è sempre lo stesso metodo di selezione delle candidature adesso sto ovviamente semplificando per dirci come
Se continuiamo a vederla come uno strumento rivolto a qualcuno e a non mettere in evidenza il dato che tutti siamo alle prese con la richiesta di una rivoluzione
Che alla regolazione trasparenza
Di risorse di procedure e di decisioni
E noi dobbiamo dire agli elettori a prescindere se vogliamo accreditarsi al due per mille o meno chi siamo direbbero Benigni Troisi cosa vogliamo un Fiorino no chi siamo come decidiamo
E con che modalità selezioniamo la classe dirigente che diventano imparo diceva Calderisi fu fatto pubblico
Rispetto alla dinamica in cui nella quale introduciamo che candidati questo è un secondo contenuto per quello che stiamo immaginando de dell'impresa ardua che da Milano descriveva c'è un terzo aspetto
Che c'ero c'è una questione di trasparenza rivolta agli elettori i cittadini
Che va chiarita al momento della presenza dei venture ma c'è un dato relativo a chi la vita di partito la vuole fare e non si può obbligare alla democrazia interna che ha un riferimento di funzionamento però
Non ci può ci non ci può essere però nessun filtro
Alla
Partecipazione trasparenza e restituzione delle informazioni assoluta per gli iscritti ad un partito
Se io mi iscrivo al Movimento cinque Stelle al PD di Fiorano Modenese ho il diritto di sapere come fatta quella comunità politica chi c'è dentro
E non c'è privacy che tenga da questo punto di vista
Perché non funziona fare il dibattito durante la settimana ama avevano dentro quello che il pregiudicato il condannato e e gli stessi associati al partito nemmeno lo sa lo lo sapevano
Ancora una volta un tema di trasparenza di possibilità di accesso a quella che anche da medici definiva la comunità
Politica di riferimento
Ho molte perplessità sul dato la personalità giuridica
Perché lo descriveva Calderisi però guardate se noi dalla personalità giuridica togliamo una dotazione patrimoniale necessaria che oggi la gel il diritto prevede
Il la possibilità di
Di automatismo di intervento del magistrato del del del pubblico ministero rispetto alla dinamica oggi l'associazione non riconosciuta al
Bisogno di una istanza dell'ente spesso dell'iscritto del candidato che viene espulse non riconosciuto domani c'è un'azione
Automatica ma io credo che una legge viva anche del tempo che agisce e non credo che questo sia il tempo rispetto alle preoccupazioni che che venivano sollevate ma non per un dato guardate
Per cui bisogna tenere alla larga un altro potere dello Stato
Per un dato di responsabilizzazione cioè del fatto che i partiti si devono dare le regole per sanare il contenzioso che regolamenta
Alla loro vita ed è un problema se il se un partito Nona un organismo di riferimento cui si possono appellare gli aderenti riscritte quel partito
Io la penso che sia una scorciatoia pensare di affidare tutto ad un ordine giudiziario terzo e sostanzialmente giudizi giudiziali Zare la vita interna dei partiti
Perché chi ha quattrocento cinquecento mila iscritti a quattrocento cinquecento mila
Potenziali contenziosi di chi dice non mi avete convocato a fare le primarie di Fiorano Modenese di nuovo andrete convocata al congresso di Canicattì di nuovo e tutte le volte in causa entra in causa la magistratura ordinaria
E guardate evidente
Ma mi pare che anche le le affermazioni che faceva Tonelli vanno in un questo si vanno in questo senso non possiamo pensare
Che gli unici oneri di trasparenza rendicontazione sono richiesti a chi decide di accedere al Benedetto due per mille che scusate abbiamo sta abbiamo anche
Valorizzato e ragionato male su quel provvedimento perché non è sul provvedimento che dà un po'di soldi di finanziamento indiretto i partiti Cambruzzi è un provvedimento che riscrive
La modalità con cui si dà vita ad una formazione politica organizzata riconosciuta e noi dobbiamo estendere elementi di trasparenza rendicontazione
E credo che qui c'è una sfida anche per il mio partito adesso io affronto questa
Questa discussione da relatore cercando di di raccogliere le istanze di dare garanzia anche quegli elementi che il Presidente si sottolineava c'è una grande condivisione un dibattito aperto e libero dall'inizio alla fine
Ma non c'è dubbio che dobbiamo dirci guardandoci debba lotte degli occhi se vogliamo accettare la sfida della trasparenza
Togliendo anche dal punto di vista del consenso del non consenso sui finanziamenti ogni tipo di ITT vincolo è un deterrente forse sì
Ma se vogliamo non sentirci Ilvo Diamanti in audizione che dice ma cosa mi avete chiamato a fare oggi la credibilità dei partiti e più bassa della soglia di errore che da quando faccio le rilevazioni
Che è del tre per cento di margine di discostamento
E quindi e quindi
E quindi se vogliamo risalire quella china possiamo fare un grande provvedimento di legge ma forse la via maestra è quella di dire sì
Non non li becco neanche tre quattro mila euro da chi dice farò non ti dico chi sono
Perché c'è un dato che oggi
Prevale circa lo stato di necessità che quello di mettersi in una condizione davvero di totale trasparenza so che è una sfida ardua e anche
Rispetto alle forze politiche tradizionale però
Non c'è dubbio che
L'elemento il valore aggiunto di un provvedimento oggi in questa
In questa chiave può essere questo non mi dilungo
E siccome in questa sala qualche settimana fa abbiamo basato un bel libro che sta accompagnando
Il lavoro che mi è stato affidato che il libro che raccoglie tutti gli iscritti Beniamino Andreatta
Insomma nonostante io abbia avuto la fortuna di frequentarlo non avevo letto tutto quello che è contenuto in quel libro
è Beniamino scritto un sacco di robe sul partito sulla sua vita sull'organizzazione
E c'è un certo punto una cosa molto bella non dei dice somma non serve latteria cercare sanzioni per i partiti ogni cinque anni c'è qualcosa che li attende no
è forse davvero rimettendo sull'idea di credibilità giudicate in ultima istanza dei cittadini
Si può ritrovare quella via virtuosa che alla quale anche il nostro dibattito dovrebbe contribuire a forma maggiore
Grazie fare un lungo pomeriggio e credo molto bello e utile grazie e buonasera