Sanità: l'applicazione della legge 111 sulla gestione menageriale delle Unità Sanitarie Locali

Si è svolta a Roma nell'ospedale Forlanini la conferenza stampa del comitato dei garanti delle unità sanitarie locali
A Graziella felici presidente delle comitato dei garanti della USL RM dieci chiediamo ad un anno dall'applicazione della legge centouno undici e che ricordiamo e mira ad introdurre elementi di managerialità nella conduzione delle USL per migliorarne così e l'efficienza della gestione tramite amministratori straordinari appunto il comitato dei garanti ecco lei sembra se è cambiato qualcosa nella sanità cosa è stato fatto
Allora intanto
Mi pare che non sia cambiato nulla c'è un lassismo generale c'è un un un fermo della sanità ha anzi qualcosa è stato chiuso e non aperto quindi alte specializzazioni non ci sono qualificati più di tanto il problema vero che anche in una del genere che hanno fatto domanda alla Regione che ha aperto un albo manageriale
Bisognerebbe vedere a che livello si sono dimostrati manager ecco laddove doveva servire il nostro controllo nelle relazioni semestrali che noi normalmente facciamo qualcuno il Comune di Roma avrebbe dovuto di spie avrebbe dovuto discuterle e vedere il livello di questi manager perché voglio dire insomma che siano laureati non v'è dubbio però che un laureato ad esempio in agricoltura qui non so se ce ne siano
Sappia qualcosa di sanità io ci credo ben poco insomma quindi
è difficile anche valutare che abbiamo visto abbiamo visto che da questa gestione si sono stati manager che hanno avuto un certo ruolo e alcuni comporta
Vinti ben delineati e altri manager che in effetti insomma alcuni si sono anche dimessi alcuni si sono anche dimessi quindi è evidente che non hanno potuto cambiare nulla
Dieci esattamente qual è la funzione del comitato dei garanti
Il comitato dei garanti è nato con il decreto che poi è stato tramutato in legge la famosa centoundici che doveva avere tre compiti specifici che erano quelli di Indirizzo politico perché rappresenta appunto l'utente rappresenta il popolo rappresenta la cittadinanza quindi doveva dare gli indirizzi politici che poi dovevano essere eseguiti dall'amministratore per appunto ampliare o restringere anche là dove c'era di servizio delle o delle emissioni poi doveva vere i compiti di controllo cosa che non ha voluto perché noi nelle delibere di alta amministrazione che arrivano oggi si è sentito insomma quindi anche dagli altri colleghi ho sentito che le delibere con le osservazioni dei garanti dalla Regione non vengono mai presa in considerazione qualora i garanti di hanno un parere sfavorevole alla delibera la delibera passa quindi nessuno ha mai bloccato una delibera là dove il parere dei garanti era sfavorevole o ha chiamato quantomeno i garanti per dire quali erano magari le motivazioni nonostante stesse trascritte lì
Quindi ecco vengono a mancare perché poi non c'è nessuno che nella regione nel comune che questi controlli gli attuali quindi gli amministratori fanno tutto bene
Non c'è nessuno che controlla il comitato di controllo non c'è neanche sugli atti e quindi la Regione li ha nominati può la Regione stessa direi magari che ha nominato qualcuno molto bravo e qualche imbecille credo non lo dirà mai e però noi a questo punto lo diciamo
Ecco quindi quali sono le vostre richieste
E le nostre richieste innanzitutto sono di dignità personale e politica noi qui rappresentiamo la cittadinanza e la vogliamo rappresentare dal momento che noi siamo stati designati da partiti politici e quindi eletti dal Comune di Roma noi intanto chiediamo che quella quota che ci danno l'abbiamo fatto presente di quattrocento mila al mese possono anche non darcela perché non non siamo qui per quello quindi parlano i decreti anche il nuovo si sa che stanno
Stanno trattando del compenso dell'amministratore vogliono demandare alle Regioni questi compensi insomma già lo hanno quintuplicato rispetto a quello che era un presidente di USL e io posso dirlo perché noi presidenti di usura prendevamo un milione cento mila quindi la ministra donne ne prende da da sui cinque milioni in poi a seconda della popolazione quindi già la cosa se la sono vista ben le voglio dire e dei garanti non ne parla assolutamente allora ne parliamo noi diciamo per queste quattrocento mila lire non ci servono che lo vogliamo fare come volontariato politico ma ci si deve dare la dignità di farlo quindi alcuni riconoscimenti che sono puntualizzati sulla legge che per
Sono male stati esplicitati dalle circolari e del ministro e dell'assessore regionale alla sanità e quindi chiediamo con insiste Enza che venga messo sul decreto vengano definiti sul decreto compiti e ruoli dei comitati dei garanti nella loro specificità
E se questo non dovesse accadere quali sarebbero le vostre prossime mosse ma se questo non dovesse accadere intanto significa che ai politici al parlamento della sanità non interessa nulla primo perché non non non cercano mai di varare questa riforma sanitaria perché
Questo anno era un anno di transizione per arrivare a varare la riforma sanitaria quindi se si pensa invece di dare una proroga fino al novantatré addirittura questo significa che della riforma sanitaria non se ne vuole fare proprio niente quindi tutti quei sani principi che l'amo tutte le tre aveva e che sono stati tanto d'emigrati e si è fatta la riforma della riforma che poi non non arriva mai significa che non non ci si tiene proprio questo dato per le parti politiche quindi io questo chiedo anche facendo parte di un partito mi faccia un'autocritica voglio dire vorrei che il mio partito invece delle desse delle linee sarebbe e certe su quello che la sanità quindi noi se questo non dovesse avvenire io per quanto mi ricordi mi riguarda chiederò al partito rimetterò alta
Ti do il mio incarico e spero che lo facciano a Creta anche gli altri certo si dovrà fare un'azione comune perché guardi io all'istituto delle dimissioni come tale non sono d'accordo cioè noi perché lo dicevo anche prima nella conferenza chi dà le dimissioni palla gente il giorno dopo se ne dimentica e poi non può più operare nel bene e nel male non può proprio operare e poi perché questo organismo del comitato dei garanti che è di sette persone
Praticamente verrebbe diminuito non potrebbe più neanche riunirsi perché Jász cioè si è dimesso il PDS
Quindi se si dimette un altro partito non c'è più il numero legale per fare le riunioni a quel punto l'organismo dell'amministratore diventa un organo monocratico allora siamo in democrazia
La vogliamo la democrazia o vogliamo che la collegialità tuteli gli interessi dei cittadini a questa è una questione politica un nodo politico da svolgere per quanto mi riguarda io vorrei che il mio padre perché il mio partito
E si orientasse sulla democraticità degli organi qual è il suo partito Partito Socialista Italiano