Crisi dei rifugiati: intervista a Luigi Manconi sulla chiusura della frontiera del Brennero

Radio radicale con il senatore Luigi Manconi del Partito Democratico Presidente nella Commissione diritti umani del DDT Palazzo Madama allora Presidente la l'Austria ha chiuso le frontiere del del Brennero
Pro accentuando diciamo quella posizione che già aveva assunto per
Nei confronti dei diritti profughi rifugiati politici allora che tipo di valutazione può fare su questo atteggiamento diciamo di gravi chiusura da parte di Vienna
Credo che sia l'ultimo atto purtroppo
Bisognerebbe dire di più recente perché altri ultimi atti ci saranno di un meccanismo perverso che star rendendo
L'Europa quella Fortezza che in questi anni
Qualcuno aveva temuto che est
Avvenisse
è avvenuto e di già avvenuto è come se questo meccanismo completasse
I suoi ultimi atti per chiudersi definitivamente alla ritengo una iattura in due sensi una iattura per coloro che ne vengono esclusi i richiedenti asilo i migranti
Economici profughi di tutto il mondo ma è una iattura per l'Europa
Cioè così facendo l'Europa nega la sua più profonda identità possibile un'identità che ancora non aveva conquistato ma che sembrava raggiungibile così
Viene dissipato il poco fatto e si torna indietro si regredisce a un'Europa che in realtà non solo esalta
I confini nazionali a perde qualunque identità comune qualunque politica condivisa
Qualunque strategia di un grande territorio e di grande politica
I detrattori vicina inganna sostengono che è l'Austria la Regione Tirolo abbiano attuato questa misura perché ci ritengono inaffidabili per quanto riguarda il flusso dei diritti proprio che degli immigrati
Penso che non sia così perché se fosse stato così questa misura dove avesse preso tempo fa
Perché se qualche carenza c'è stata oggi quella carenza da parte nostra ESE non c'è più quindi sono tutti alibi
Strumentalizzazioni pretestuose che nascondono solo ed esclusivamente questa volontà di di chiusura e di ostilità io vedo solo regressione
Piccole patrie che si ricostituisca no e soprattutto temo che con questa
Spaventosa
Sottovalutazione di come la questione dell'immigrazione sia in primo luogo una questione di economia e di democrazia si arriva un punto in cui quella che doveva essere
Nelle intenzioni del reazionari fortezza Europa diventerà ospizio Europa cioè un'Europa sempre più vecchia sempre meno vitale sempre meno colta
Sempre nemmeno aperta al mondo e quindi sempre meno vitale l'ultima domanda lei pensa che il nostro Paese abbia il ruolo per ed è la capacità l'autorevolezza per impedite quello che sta accadendo alle sue frontiere l'Italia ha perso molto molto tempo soprattutto ha perso l'occasione rappresentata dalla Presidenza italiana del semestre europeo
Poi un po'goffamente con molta buona volontà con qualche idea intelligente ma senza una strategia precisa accertato di correre ai ripari
Si sta muovendo adesso con intelligenza e sensibilità ma il tempo perduto pesa e soprattutto bisognerebbe assumere
Decisioni molto determinate molto rapidi adesso non domattina e la ringrazio ringrazio dal senatore Luigi Manconi del Partito Democratico