Stragi di Bruxelles: il rischio di attentati contro le centrali nucleari in Belgio. Intervista a Stella Bianchi (PD)

Radio radicale ci vogliamo occupare dei degli attacchi terroristici di Parigi lo facciamo per
Perché tra le notizie che sono uscite in questi giorni di cronaca c'è anche quella di un che i terroristi avrebbero voluto colpire alcune centrali nucleari in in Belgio per la verità questo che che le centrali nucleari potessero essere un obiettivo dei terroristi islamici era un sospetto che avevano in molti
Infatti posso portare una testimonianza il ventidue marzo mi trovavo alla Camera per svolgere il mio lavoro per Radio Radicale quando parlando con una parlamentare Stella bianchi che abbiamo in collegamento membro della Commissione ambiente di Montecitorio l'esponente delle del PD avevamo parlato proprio di questo tema avevamo pensato di fare un'intervista che poi non abbiamo fatto perché non volevamo dare
Delle idea nessuno naturalmente ma una volta che la notizia è uscita ne vogliamo parlare
Liberamente il Belgio ha due centrali nucleari è proprio la l'energia nucleare è stata oggetto di polemiche politiche negli anni scorsi in Belgio quando poi miliardi erano entrati nel Governo per poi
Non uscirne qualche anno dopo e si era discusso della chiusura delle due centrali del Belgio in Francia la situazione è molto più complessa perché le centrali sono ben diciannove e la chiusura è molto più problematica
Politicamente allora Stella Bianchi che tipo di valutazioni possiamo fare sul sui rischi sui pericoli dell'energia nucleare in una fase come questa
Ma sono purtroppo ancora più grandi di quelli che già conoscevamo noi abbiamo sostenuto con forza
La posizione del sia referendum contro il nucleare per evitare che si affaccia ipotesi centrali nucleari in Italia perché
Siamo convinti che ci siano dei rischi impliciti diamo un incidente che non si può evitare e rischi comunque presenti perché anche se parte da una centrale produce scorie radioattive che restano tali per migliaia di anni e costringe i lavoratori nella centralina
Situazioni veramente a rischio
Questa preoccupazione in più che ci arriva dal terrorismo internazionale in questa forma non fa che rafforzare
Il nostro il nostro auspici e non si impegna il nostro desiderio che ci chiudono al più presto alle centrali nucleari che non si consideri questa ponte che nel G assolutamente come sicura
Naturalmente condono e diciamo che il terrorismo non può
Cambiare la nostra vita che dobbiamo essere saldi come siamo nel difendere i nostri valori la nostra libertà e quindi anche all'altro
Il modo di vivere e di ritrovarci voti pubblici di ovviamente andare al lavoro usando i mezzi di trasporto pubblici e tutto quanto resta
Assolutamente valido ma di fare una riflessione in più sul fatto che una centrale nucleare possa essere come abbiamo letto
Nei piani della cellula terroristica in Belgio
Piani ai quali hanno poi rinunciato per
La cattura dignità la bella ma che li ha portati ad accelerare il loro piano criminale di attacco alla città di Bruxelles ci mette una preoccupazione ancora maggiore
Io immagino che ci siano ovviamente rapportate tutte le misure di sicurezza in tutte le nelle piscine di centrali che ci sono in Francia
Sine die decine centrale che ci sono ancora in Germania che però il
Cancelliera Merkel las
Decidente non era il suo Governo alla sua maggioranza e di chiudere
Ecco la Germania è stato diciamo il Paese europeo più deciso dopo Fukushima se non sbaglio assolutamente per fortuna
Sono naturalmente riusciti a prendere una decisione del genere due consiglieri uno
Positivo e uno si può e non non partitamente positivo quello positivo che c'è uno sviluppo delle rinnovabili in Germania norme
Per cui loro hanno tedeschi sono riusciti per decenni ad avere una politica molto costante molto coerente di incentivazione alle rinnovabili
E in questo momento c'è una quota di produzione da rinnovabili che rende realistico l'obiettivo di cento per cento di energia pulita al due mila e cinquanta vago e alla Germania naturalmente c'è un no
Una cosa non particolarmente positiva della mia ricercatore la Germania continuano Tarak centrali a carbone e quindi noi anche su questo ci auguriamo che il Governo
Ecco che il convoglio arciere coerente con tutti gli impegni per il clima che la cancelliera Merkel per prima ha portato al G sette che si è svolto in Germania
La scorsa estate quindi
Che dismette al più presto anche la centrale a carbone ma certamente è un segnale molto positivo che dopo il disastro di Fukushima
La Germania prese la decisione di chiudere le centrali nucleari sulle quali ancora patata la sua suo diciamo ad Anzio rifacimento del suo fabbisogno energetico
Dicevo io sono certa che ci sono rafforzate tutti ne siamo certi che sono rafforzate le misure di sicurezza sulle centrali nucleari
Ma immaginare che ci siano in Europa decine ricordi che ci sono al rischio di attentati e che potrebbero avere degli impatti attentati in questi banchi potrebbero avere impatti letteralmente devastanti
è un motivo in più per riflettere
Molto molto seriamente c'è ragionevole utilizzare centrali nucleari per produrre energia
Sapendo che ci sono altri metodi per farlo e che sono metodi uniti come quelli ritiene che citano le rinnovabili in questo momento ecco ligneo Belgio e in Francia a che punto era il dibattito per la chiusura delle delle centrali nucleari
Ma credo ci fosse un dibattito in corso che spero che che possa nascere accelerata da da queste minacce
E padrino di nuovo non è questione di ieri non c'è un mare alla propria attività cosa che noi dobbiamo assolutamente fare
Qui non si tratta di dire allora dobbiamo anche stare qui in chiave da oppure allora non facciamo più tranne monetario o cose del genere
Si tratta di valutare che
Nelle nostre in questo caso nel nostro modo di produrre energia
No le pratiche
Stiamo adottando una qualche procedura o con qualche metro come in questo caso le centrali nucleari non necessario e altamente pericoloso
E quindi questo avrebbe potuto portare a riflettere il Belgio che la Francia la Francia decine di centrali nucleari secco in Francia che cosa aveva promesso Orlando alle ultime elezioni
Sì allora credo una valutazione ma poiché i cancelli sono anche data da parte dei cancelli
Come dire molto attenti a
A salvaguardare l'ambiente rispetta gli impegni sul clima margine chiediamo che ovviamente Parigi è stata la stessa azienda dello storico accordo quanto poi a avviare effettivamente un percorso di revisione delle centrali
Ci sono sembrati insomma
Come dire
Un po'più cauti diciamo così certo
Certo per quanto per quanto riguarda ecco ha un aspetto che volevo chiarire questo le centrali chiuse comunque mantengono intatto il
Il rischio di di di di di attentati o ci sono minori rischi per la popolazione civile
Ma
Una centrale chiuda è un luogo nel quale si può avviare un processo di smantellamento noi sappiamo bene si è fino a quando la non viene completamente smantellata la centrale nucleare costernazione interno
Da dei livelli di qualità di attutire cosa che
Perché c'era ancora alle nostre centrali che sono scese dall'ottantasette
Quindi
Però
Che ma anche inizia questo processo di
Sostituzione della della l'energia prodotta da centrali nucleari con altre quindi che la chiusura di una centrale nucleare mai ci potrà entrare neanche per scherzo di smantellamento
Questo è chiaro questo se voi
è un altro dei motivi per cui però che non sembra una buona idea usare la centrale nucleare qualcosa che ha una tecnologia bloccata decente che produce scorie radioattive che una volta che chi decide di chiuderla rimane pericolosa per decenni
Ecco non sembra proprio no c'è veramente una scelta da da non da conseguire subappaltava utilitarie pericolose anche sarà strisce indenne da una data che per il G venti
Certo
Io Titti ringrazio ringrazio Stella Bianchi mentre la Commissione ambiente di Montecitorio del PD con la quale abbiamo parlato del del ministro rischio nucleare di questi
Di questi ha attentati
Che arrivano con tra l'altro come obiettivo alcune una delle due centrali nucleari in Belgio grazie