Mafia Republic - Presentazione del libro di John Dickie (Ed. Laterza)

Buonasera a tutti intanto grazie a voi per essere venuti
Queste ho appuntamento di stasera inserito come saprete nel programma di
Lazio senza mafia che al suo secondo anno in cui si ripete questa iniziativa della Regione Lazio
Di queste o diciamo ringraziamo per la sensibilità e il Presidente la Regione Lazio Nicola Zingaretti il direttore dell'Osservatorio regionale sulla criminalità organizzata Giampiero ciò freddi
Questa sera nell'ambito degli incontri date molto la situazione dei libri questa sera alla compio autori questa sera invece l'autore del libro di cui parliamo è uno solo vede
Seduto già al tavolo il libro lo vedete qua e mafia Republic di John diritti
Abbiamo chiamato a discutere del libro di John DTT è un autore britannico scozzese se vogliamo essere più precisi
Il una giornalista americano sincera perché però vive in Italia tanti anni il poco tra raggiunto della Repubblica di Roma Michele Prestipino
Sia per le sue capacità in generale ma anche perché è un magistrato che ha avuto modo di indagare su cosa nostra sulla 'ndrangheta sulla mafia romana per cui a una visione molto ampia delle diverse mafie
Italiane che
Che ci sono purtroppo e che appunto voi
Questa sera vogliamo anche un po'vedere come le vendono dall'Estero delle persone esperte perché conoscono bene l'Italia per cui non semplicemente all'una visione diciamo
Un po'macchiette Istica diciamo della realtà io lascerò subito la parola loro
Faccio una battuta che così serve sempre a sciogliere un po'il clima e cioè quando tornate a casa non da non raccontate c'erano un inglese un americano italiano perché non è una barzelletta
Primizia avrebbe chiediamo all'autore di fare una breve presentazione del libro che che qua anche vedete ma più che porre come ha detto Ricardo
Dobbiamo moltissime cose a Giovanni Falcone li dobbiamo
Per esempio le prime in grandi indagini sul narcotraffico transatlantico nei primi anni Ottanta
Gli dobbiamo gli enti il primo grande esempio di come gestire e sfruttare le testimonianze di un collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta per l'appunto
I dobbiamo
Il maxi processo maxiprocesso che rappresenta la svolta fondamentale
Nella storia della criminalità organizzata in Italia non svolta perché non soltanto mette a processo centinaia
I mafiosi ma dimostra
L'efficacia di un metodo di indagine
Dimostra la fondatezza dal
Il cosiddetto teorema Buscetta sulla natura di Cosa nostra Cosa Nostra quindi come organizzate un'organizzazione gerarchica centralizzata
Una tesi c'è un teorema come dicevano i giornali all'epoca che viene finalmente
La la cui fondatezza viene finalmente dimostrata dalla Corte di Cassazione nel novantadue
Gli dobbiamo l'esempio di come collaborare anche a livello internazionale nelle indagini sulla criminalità organizzata
E lui sulla sponda italiana il piglio ogni ieri della collaborazione con l'FBI
Statunitense
E li dobbiamo e questa è una parte diciamo secondo me il più parte addirittura più importante del suo retaggio
Che di cui non cioè tra tutta la Mattirolo Gia di Falcone come di Gigi di Giovanni Falcone che viene a volte
Perso di vista
E che nell'ultima fase della sua carriera mettersi della sua carriera a Roma al Ministero della giustizia mettesse su
Con straordinario tempismo politico oltre che diciamo al lungimiranza e conoscenza profonda dalla
Del delle cose di mafia le strutture che ancora oggi
Sono il punto cioè la punta di diamante della lotta alla mafia dello Stato italiano nei confronti
Cioè delle mafie cioè
La Direzione investigativa antimafia e la struttura territoriale delle direzioni diverse distrettuali antimafia
Queste sono organizzazioni che hanno dato all'Italia per la prima volta
La capacità di affrontare le mafie tutte le mafie su tutto il territorio nazionale
Che hanno dato all'Italia alla capacità finalmente di avere una memoria storica
Della lotta alla mafia delle cose di mafia
E quindi di sviluppare le sue professionalità di addestrare sempre nuove generazioni di
Di esponenti delle forze dell'ordine di magistrati per
Spingere sempre più in là la lotta alla mafia quindi tutto questo dobbiamo a Giovanni Falcone
Chi dobbiamo anche
La nascita a metà degli anni ottanta di una nuova scuola di pensiero storico
Una generazione di storici siciliani campani in primo luogo
Che che
Dall'esempio delle grandi inchieste di mafia che si stavano facendo all'epoca cominciavano a riscrivere scriverà un con una nuova storia dalla criminalità organizzata in Italia
Sto pensando per esempio alle figure di Salvatore Lupo per quanto riguarda la storia dalla mafia Marcella Marmo per la storia dalla camorra che in questi giorni è stata
Nominato a come Elena Ferrante non delle possibili
Facce di Arianna farà ante secondo me ha dato già un contributo letterario molto più in notevole nel campo della storiografia sulla criminalità organizzata campana
E sono questi questi sono storici che sono i miei maestri
Però una cosa che secondo me non era stata fatta finora dalla da questa
Questo nuovo campo di indagine storico sulla sulle mafie
Era appunto una visione di insieme
Nazionale
Della storia delle mafie
Per ovvi motivi di dici diciamo di appartenenza territoriale gli storici siciliani lavoravano su
La storia di Cosa Nostra siciliani i storici napoletani lavoravano sulla storia della dalla camorra e così via e poi un secondo momento comincia
A svilupparsi anche la storia dalla 'ndrangheta
Però mancavo con qualche notevole eccezione bisogna dire
Mancava una visione insieme una visione nazionale che almeno a livello istituzionale Giovanni Falcone aveva dato alla lotta alla mafia
Diciamo alla alla lotta alla mafia istituzionale
Quindi questa era la se questa è la sfida
Che sta dietro a questa Astorre delle storie dalle mafie è il secondo volume
Di un'analisi della storia delle mafie dalla dalle dall'Unità d'Italia fino ai giorni nostri
Una storia parallela dunque il primo volume dovrei dire si chiama onorate società uscito nel due mila undici credo
E una storiche cerca di far scorrere insieme
La storia delle tre mafie principali ma anche di quelle minori diciamo quindi ma fisici gli Anna camorra napoletana e andrà inviata calca labbra in sei
Per per vedere molto semplicemente
Che cosa hanno in comune fino a che punto hanno una storia comune cos'è che differenzia queste tre mafie coso hanno imparato l'una dall'altra
Che in che modo lo Stato la Chiesa e le altre istituzioni si sono rapportati con queste mafie su questi
In questi territori viversi
Ed in questo secondo volume del mio della mia storia delle mafie storie parallele delle mafie
Parto dal dopoguerra parto dalla Fondazione dalla della Repubblica per questo si intitola mafie Repubbliche
Per portare la storia per coprire diciamo la fase che ci porta dalla storia delle mafie che ci porta ai giorni nostri
E come dico prefazione di costo secondo volume avrei voluto diciamo costringere tutti i miei elettori
Da da bravo professore universitario a leggersi prima il primo volume di no sono trecento trecentocinquanta pagine quindi
Tutti
Se se avrei voluto diciamo proibire l'accesso al secondo volume a chi
Non aveva prima ho letto il secondo volume poi mi somme per il primo volume poi mi sono reso conto
Che c'è invece una netta cesura netta cesura tra la storia delle mafie
Che finisce
La fine del dalla creduto alle tredici regime fascista e la storia delle mafie dal quarantatré in poi
E questa cesura
E
Una dimenticato se dimenticanza un'incapacità di ricordarsi delle lezioni della storia
Da parte
Di di molte persone degli enti di rappresentanti dell'opinione pubblica di giornalisti
Ma anche di magistrati è giusto per
Non vorrei parlare a lungo di di di di dei vari temi
Che tratto in questo questa e in questo volume
Si passa diciamo dalla
Dal riempiendo ed dal modo in cui le mafie si sono inserite nell'assetto del dopo democratico del dopoguerra
Alla quello che chiamo la la la il miracolo economico delle mafie che a partire dalla della metà degli anni Cinquanta cominci cominciano ad inserirsi
In un'unica economia italiana che si sta modernizzando
Attraverso una serie di
Di strategie
Per voi coprire gli anni ottanta gli anni ottanta un periodo in cui l'italianità ieri meridionale che rischiava seriamente
Direi di legalità diventare una speri specie di Narcos Stato
Ed è anche al coraggio e l'incisività di personale persone come il Giovanni Falcone che che dobbiamo il fatto che l'Italia meridionale
Si è salvata da questo destino
Per poi passare giorni nostri ma dicevo senza raccontare tutto il contenuto un
Contenuto del libro libro con l'osso soltanto parlare di questo questa cesura questa capacità di ditte di dimenticare il passato che paradossalmente dai il via alla storia delle mafie nel dopoguerra
E si parte con la storia di un magistrato Giuseppe Guido Lo Schiavo non è non Momo nome molto conosciuto oggi ma negli anni Cinquanta era in grande esperto di mafia
Quello che scriveva per tutti i cui di quotidiani che faceva sempre lezioni era un magistrato molto importante tra l'altro come si diceva
Componente della della cassazione facce insegnava leggi agli alti ufficiali dei carabinieri componente della Commissione per la censura cinematografica
Ed era anche un magistrato importante perché aveva fatto era stato Patrick parte integrante delle indagini
Sulla mafia del periodo fascista
Magistrato di punta che che a che aveva diciamo
Come ho cercato di convertire l'ondata di arresti perché della cosiddetta Operazione Mori del mille novecentoventicinque in poi
In altrettanto in altrettante condanne
E questo magistrato
Viene in un senso se fidato addirittura di in un avvocato un noto avvocato della mafia degli anni Trenta un avvocato vicino ad ambienti per motivi familiari vicino ad ambienti
Malavitosi anche
E questo avvocato scrivo un doppio scrivono opuscolo in cui
Racconta la mafia e come la vorrebbe raccontare la mafia c'è la mafia che non esista la mafia che soltanto mafia siciliana si intende
Che soltanto una mentalità diffuse in tutto all'isola una mentalità che viene che che soltanto i siciliani possono capire che settentrionali hanno strumentalizzato per opprimere politicamente l'isola
Una mafia dunque
Che non è
Una struttura criminale
Giuseppe Guido Lo Schiavo bisogna vedere con un certo coraggio rispondente
Con un un opuscolo suo raccontando la mafia come l'aveva conosciuto due attraverso le sue indagini
Una mafia che aveva una struttura gerarchica che era un'associazione criminale basata basato sulle estorsioni e sul contrabbando
Un associazione criminale che aveva legami in tutta l'isola è un'associazione criminale che era emerso dal contesto di
Di violenza politica del Risorgimento insomma raccontava la mafia siciliana come la raccontiamo oggi
Però succede una cosa strana
Che nel dopoguerra nell'immediato dopoguerra Giuseppe Guido Lo Schiavo cambia idea
Mentre negli anni Trenta aveva denunciato romanzi che dipingevano i mafiosi come
Un un mediatore che è una specie di sceriffo informale che risolvere i problemi della gente denunciava questo
Questo queste questa match messinscene ideologica mito do questa metodologia dalla mitologie dalla mafia
Giuseppe Guido Lo Schiavo nel Dopoguerra comincia a fare una cosa strana comincia a scrivere romanzi
Romanzi in cui
Gli eroi sono per i mafiosi in cui i mafiosi
Sono
Però appunto esattamente si presento non viene vengono presentati esattamente
Come con l'avvocato dei mafiosi li aveva presentati negli anni trenta
Son passati una dozzina Nanni
E mi la visione della maxi di Giuseppe Guido Lo Schiavo va da così
Così
Persino lui comincia a negare
L'esistenza della mafia e come associazione criminale
Dice che la ma non esisteva una mafia violenta se ci sono mafiosi violenti sono quelli venuti dall'America enti anch'esse Eris Morning importazione americana
E questi romanzi hanno successo una il più venduto Piccola Pretura diventa la base della sceneggiatura della prima del primo film di mafia
Della storia italiana in nome dalla legge Di Pietro germi uno dei film diciamo più veduti più di successo della dall'anno mille novecentoquarantotto
Un film appunto che racconta la mafia
Come
Forza di pace
Come alleata delle forze dell'ordine nella lotta contro il banditismo e l'anarchia
Cos'era successo
Questo magistrato di punta nella lotta alla mafia dagli anni Venti primi anni trenta
Diventa
Uno spacciatore di mitologie intorno alla mafia e cosa succede poi
Giuseppe Guido Lo Schiavo farà di peggio diciamo scriverà un lungo articolo alla morte dal boss
Notorio boss degli anni prima e degli anni Quaranta Calogero Vizzini
In cui racconta cioè lungo
Encomio o dal lavoro di questo boss
Augurandosi che la mafia saprà sfruttare il suo esempio di pacificazione di di
Di di mediazione tra le parti sociali
Era conta persino che Calogero Vizzini nel corso di un processo gli era avvenuto a trovare a casa
Un processo in corso la Cassazione
Cosa è successo a questo magistrato successo una cosa molto semplice
Secondo me non anche anche se non sappiamo dove lui ovviamente non voluto spiegare questo strano essere questa sarà rotta faccia
Molto semplicemente che ha ha deciso nel difficile contesto del dopoguerra italiano
Che erano meglio i mafiosi dei comunisti
Che la mafia in Sicilia rappresentava un baluardo contro il con Comuni ISMU
E tutto il contesto
Del dopoguerra dalla lotta ed da la storia delle mafie dal dopoguerra sino
Sino sino alla strage di Capaci praticamente
E la storia di come
La guerra fredda ha condizionato la capacità dello Stato italiano di affrontare il problema mafia
Delle fatiche che ha fatto
Diciamo a
A
A rendersi conto della pericolosità
Per la mafia di rendersi conto molto semplicemente di coseno erano
Le mafie
E
C'è voluto diciamo c'è voluto l'avvio lenza terrificante degli anni ottanta
C'è voluto il sacrificio di tantissimi
Esponenti delle forze dell'ordine della magistratura giornalisti di politici
Perché l'Italia abbia potuto diciamo
Digerire questa lezione di superare
Lo scacco messo la lotta alla mafia dalle condizioni politiche dalla dalla guerra fredda
E siamo adesso
A partire dal novantadue quindi a partire dal col verdetto della Cassazione sul maxi processo al partirei dalle stragi
Siamo in una nuova fase della storia delle mafie avevamo una fase post guerra fredda una fase che è ancora in corso
Ancora in corso perché
Per esempio stiamo ancora sfruttando imparando le elezioni
Di
Giovanni Falcone le elezioni per esempio forse Michele potrà spiegare meglio che sono state messo all'opera in Calabria
Con l'operazione Crimine che per la prima volta e siamo nel due mila dieci
Ha dimostrato l'esistenza di è un organo di coordinamento della Calabria ed dal dal dalla 'ndrangheta calabrese
Un organo di coordinamento di cui si parlava delle fonti storiche anche in epoche
Molto lontane stiamo parlando degli anni Novanta nell'Ottocento che soltanto adesso siamo riusciti a capire bene
Apportare la luce
Quindi siamo in una nuova fase è questa l'attualità l'attualità dalla storia e la mafia inizia nel novantadue e la la storia è ancora in corso e ne possiamo parlare forse in modo più approfondito
Nel corso della nostra discussione
Grazie
Allora io inizio c'erano iniziate a seguire diciamo i temi della mafia solo dopo il novantadue quando sono arrivati in Italia nel nel novantotto e posso
In un certo senso ringraziare Marcello Dell'Utri Silvio Berlusconi perché non avrei mai seguito la mafia se non fosse per loro e poi
Ho iniziato a studiare il fenomeno
Diciamo che
Siamo fortunati oggi perché abbiamo
Un procuratore che ha fatto di diverse esperienze e che è sempre stato in prima linea
E ha vissuto un po'quello che io ho potuto osservare da giornalista quindi almeno io mi sento fortunato e abbiamo uno storico che è riuscito secondo me attraverso
Una sua
Ne teologia non solo come storico ma anche come scrittore cellule del leggendo già antichi insomma si diverte c'è è un modo di scrivere molto divertente
Scegli dei punti dei momenti
Importanti nella storia nella
Diciamo anche nel contrasto ma non solo nel contrasto alla mafia le mafie ma momenti importanti che segna uno
Un dicono c'è un
Un qualcosa di di importante che viene imparato sulla sulle mafie racconta la storia su attraverso questi momenti questi personaggi
Quindi in quello che oggi possiamo fare secondo me una riflessione su
L'importanza di conoscere magari è la storia di queste associazioni in questi
Associazioni criminali questi organizzazioni criminali nella
Nella nostra diciamo visioni oggi e come in particolare
Un un magistrato che adesso
Fa la lotta alla mafia
USA o può usufruire di questa
Come abbiamo ha usato ciò antichi la terminologia il della la frase memoria storica
Ma anche cento c'è anche la storia che va ancora diciamo più lontana quindi volevo iniziale chiedendo
A al dottor Prestipino in che modo è inutile cioè in che modo viene utilizzato da lei quando gestisce un caso oggi un'indagine sapere
La storia per esempio delle 'ndrangheta o dell'ente di Cosa nostra
C'è stato questa settimana una un'interessante diciamo
Serie di diresti in Sicilia inquilini dove Bossi erano anziani dice praticamente o fanno parte dalla strano settantasette anni era il giovane
Erano di due cosche molto importanti in Sicilia San Giuseppe Jato e
Santa se presenta Santa Maria di Gesù quindi insomma questi figure ancora oggi
Che sono figure che sono cresciute nel nel diciamo nel per il periodo in cui
Del del libro di di chi Bini questo libro che ancora oggi
Sono attivi nella
Gestione di di Cosa Nostra quindi benché che cosa
Che cosa aiuta a lei quando fa un'indagine conoscere la storia
Ma io devo dire che
Per riprendere
I termini della
La battuta con cui avevamo iniziato mi sento un pochettino stretto tra perché sono l'italiano tra no un giornalista americano uno storico scozzese
E quindi diciamo il mio è un compito un po'difficile particolare ed è tanto difficile perché
Tra l'altro
Giornalista si occupa di mafia al novantadue
Lo storico inglese
Ha scritto libri che ci possono insegnare
Moltissimo i fatti di di casa nostra oltre che di Cosa nostra e quindi neppure posso come dire farmi forte della mia
Anche
Ancorché pluriennale esperienza
In tema di come dire processi di mafia per fare
Come dire da italiano nei confronti dello straniero da padrone di casa anche diciamo linguisticamente e culturalmente sul tema
Ovviamente ringrazio Giampiero Gioffredi chiama fatto questo bel regalo
Ecco io credo che
Dobbiamo come dire uscire dal
Dalle linee generali della domanda
Perché
Non non non necessariamente non necessariamente molto spesso qualcuno dice un libro importante in quanto tale non per il suo contenuto no l'hanno detto in tanti
C'è anche su questo c'è un bel dibattito non son quelli che dicono i libri sono importanti e prescinda loro contenuto poi Citton quelli che dicono
Tra un pessimo libere un invito a cena io preferisco un sano invito a cena e lo dice il sociologo De Masi di queste di libri e di questi di queste materie se ne intende quell'altro addirittura al suo protagonista Montalbán li fa bruciare di faccende nel cammino con i libri io sono un po'contrario usati i libri per accendere il cammino perché come dire
Evoca ricordi storici non proprio edificanti
Però sono dell'idea che non è che tutti i libri valgano la pena di essere letti insomma lo dico in tutta franchezza
E quindi dobbiamo uscire dalle linee generali perché
Perché l'insegnamenti le elezioni
Diciamo della storia che ovviamente passano attraverso la storiografia e attraverso chi la storiografia la racconta come giudichi sono importanti quando sono colf
Quando hanno un fondamento quando hanno da dire da insegnare qualche cosa
Che cosa io apprezzo moltissimo nella attività nella ricerca
Quel locale il prodotto della ricerca e quindi i libri di John di chi perché
Dobbiamo andare nello specifico ecco io apprezzo moltissimo intanto al di là del merito perché poi il merito è opinabile
Ma apprezzo moltissimo il metodo
Perché
Sarà perché l'unica inglese anzi scozzese chiedo scusa e quindi appartiene a una scuola particolare come dire che
Ha un'attenzione addirittura vorrei dire ossessiva a due cose che sono fondamentali anche nella costruzione della storia delle mafie e cioè
A i fatti di le fonti
è io credo che John dichiaro già con i suoi libri costruito un no più importante il più
Come dire efficace antidoto a quello che io ritengo uno dei pericoli
In Manenti più evidenti e
Come dire
Che producono perfetti devastanti nel racconto della storia delle mafie di casa nostra a casa nostra e cioè il vizio drammatico dello storico Tell inglese
Cioè nel racconto delle mafie c'è moltissimo sto ritenga
Nel nei suoi libri nella ricerca di John di chi ce l'antidoto a questo metodo
A questo metodo ed è il giorno insegna quello con il vero metodo quello che noi dobbiamo seguire non soltanto per raccontare le mafie ma affinché questo racconto sia utile anche a chi come dire poi
Deve operare in concreto deve applicare in concreto determinati schermi determinate griglia interpretativa
Lo dico voglio partire
Perché
Professor professore quindi ho letto prima onorata società grazie e quindi mi citerò onorate Società
Strade effettive mio fatta attenta lettura
La questione del metodo Giovanni di chi scrive una cosa secondo me
Importantissima è una cosa alla quale io tengo moltissimo e nella quale io mi trovo moltissimo perché dicevo è l'antidoto a quel metodo di sto ritenga che nel racconto delle mafie
Produce degli effetti assolutamente devastanti cosa dice John DDT
No leggo le sue parole testuali non perché
Per amor di citazione ma perché son talmente chiare che mi hanno il difensore sintetizzando le fare peggio prescrive le mafie non sono mai esistite isolate dal contesto
Le cose che le accomuna non sono altrettanto importanti di quelle che le differenze erano
Durante tutta la loro storia Cosa Nostra la 'ndrangheta la camorra hanno comunicato e imparato le une dalle altre
Le tracce di questa storia comune sono visibili nel linguaggio Felle unisce
Ecco in queste cinque righe c'è come dire lo snodo fondamentale del racconto delle mafie cioè il problema
Delle dei fatti il problema delle fonti e cioè quando noi parliamo di mafie quando noi raccontiamo le mafie dobbiamo costruire le nostre interpretazioni individuare i nostri schermi che poi ci servono ovviamente anche per impostare
I processi di mafia che non sono processi come tutti gli altri in cui c'è un imputato un fatto di reato e in cui tutt'mi dimostra le la responsabilità di quell'imputato per cui il fatto di reato i processi di mafia su una cosa più complicata
Perché intanto la contestazione
Di solito non è una ma anche quando fosse soltanto una è la contestazione di un reato associativo cioè quindi di un sistema di relazioni che lega tutti i soggetti in relazione a una pluralità di Fini
Quindi già questo
Complica moltissimo il quadro del processo il quadro
Dei metodi con i quali bisogna accertare difatti plurimi che sono oggetto di quel processo
E allora perché è importante
Dicevo queste cinque righe perché lì si individua lo snodo cruciale lo snodo fondamentale del problema del racconto delle mafie quindi all'individuazione di schemi interpretativi dove si parla
Del linguaggio comune delle mafie
Molti se lo scordano cioè noi sulle mafie dobbiamo ragionare su quello che ci sono i mafiosi su quello che dicono i mafiosi su quello che fanno i mafiosi
E
Tutto questo noi lo possiamo comprendere cioè quindi lo possiamo fare diventare oggetto di un processo di comprensione soltanto attraverso lo studio
Serio approfondito rigoroso del loro linguaggio ed è il loro linguaggio comune
Perché l'esistenza del linguaggio comune
è una una una roba assolutamente verissima cioè non è un'invenzione dello storico
è una roba verissima
Perché basta Scud leggersi studiarsi un po'di intercettazioni di mafiosi siciliani di ndranghetisti calabresi
Che dicano rivisti campani per capire per esempio come loro esprimano
Non soltanto gli stessi identici concetti su tutto ciò che rappresenta
E il fondamenti costitutivi del DNA mafie ma addirittura spesso e volentieri
L'ho esprimono con gli stessi con le stesse parole lo esprimono con la stessa terminologia
E allora quando noi cogliamo un fenomeno così significativo così importante di
Appartenenti a organizzazioni mafiose diverse che hanno
Una storia alle spalle anche diverso
E all'interno di quelle stesse organizzazioni cogliamo che determinati concetti
Appartengono costituiscono
Proprio sono parte essenziale del profilo costitutivo del mafioso del suo profilo identitario
E quei concetti vengono espressi con gli stessi termini da parte di
Mafiosi che sono delle nuove generazioni delle generazioni di di mezzo delle vecchie generazioni
E questo accade in modo trasversale su tutte le mafie è questo a un valore
Questo ha un valore importante vuol dire che quel concetto addirittura espresso con gli stessi termini eh come dico possiamo isolare come un pezzo caratteristico del DNA mafia
E questo vuol dire che anche nello studio delle malattie quindi anche nell'approccio giudiziario sulle nuove mafie
Se noi vogliamo qualificare come mafia un determinato fenomeno dobbiamo utilizzare questi pezzi individuati di DNA
E verificarne la sussistenza anche sui nuovi fenomeni
Io l'ho detto l'ho detta in modo schematico e in estrema sintesi ma questa cosa qui non si può fare partendo come dire dall'empireo dalle astrazioni diciamo intellettuali
No del di chi elabora questo si deve fare
Utilizzando le elaborazioni di chi fa l'analisi quando queste analisi queste elaborazioni si fondano su linguaggio comune
Fonti attenzione alle fonti
Nel lavoro di John di che ci sono entrambe queste cose perché c'è l'attenzione
Alla rilevanza alla significatività
All'importanza del linguaggio comune e c'è una cura esasperata nella ricerca delle fonti originarie
John prima raccontava le vicende di questo personaggio strana Giuseppe Guido Lo Schiavo e raccontava che
Questo signore è stato un magistrato che ha fatto un sacco di cose eccetera eccetera bene
Nel suo onorate società la John di chi racconta che
Questo questo magistrato ha scritto
Soru l'esistenza di un organismo unitario di
Gestione quindi di governo chiamiamola così della 'ndrangheta
E questo già con riferimento a vicende processuali che nel nostro Paese sono accadute anche intorno agli anni Trenta
Giorni nel senso trentanove mentre ricordo bene
Allora nel mille nove centotrentanove noi abbiamo dei documenti storici cioè che tutti in questo Paese potevano leggere studiare analizzare dalle quali in tra le quali una
Come dire una interessantissima requisitoria scritta dell'allora Procuratore generale del tre in questo processo contro queste associazioni
Di 'ndrangheta calabresi in cui dentro questa requisitoria c'erano già tutti gli elementi
Di fatto e valutativi per poter ragionare sull'esistenza di un'organizzazione che avrà alle poca aveva sede sulla piana di Gioia Tauro quindi nella provincia di Reggio Calabria che allora ovviamente non si chiamava 'ndrangheta ma si chiamava
La fratellanza novembre bagno allora come associo onorata Società fraterna emerge proprio in quel periodo storico il nome 'ndrangheta però no non c'ero anch'esso non si chiamano andrà anche ora ecco però cioè sono tutti gli ingredienti tutti gli elementi di fatto ripeto e valutativi
In quegli anni trenta per dire che li operava un'associazione unitaria che aveva delle regole che aveva un organismo
Di governo di governo che si chiamava all'epoca gran criminale
Oggi noi nel due mila dieci quando abbiamo fatto l'indagine crimine dalle Regioni rabbia con Milano abbiamo scoperto che l'organo di governo la 'ndrangheta nel due mila dieci si chiama crimine cioè ci ha c'ha un senso
Allora
Per attenzione alle fonti significa che
Per tornare allo spirito della battuta doveva arrivare uno scozzese per raccontarci una cosa così importante che non eravamo negli atti della nostra storia giudiziaria
Anche questa è l'esempio della smemoratezza da cui si parte
Nell'immediato dopoguerra cioè
Da questo processo dagli anni Trenta fino al due mila dieci dieci
L'esistenza di questo organo di coordinamento rimane nemmeno l'ipotesi diciamo
Se posso chiedere sul suo crimine no cioè c'è stato anche un altro in questo libro di cui si è parlato ma caso Montalto cercherà musicato cioè per evitare
Pressione diciamo andare
Dalle forze dove di ordine all'epoca avevano spostato diciamo la riunione annuale della 'ndrangheta e non a Montalto sì e comunque sono state stante comunque se
E comunque sono stati
Scoperti e c'è stato anche un un processo che mi sa che è finito nel nulla cioè nel senso che non c'erano le prove perda
C'è quindi diverse volte nella storia si è cercato cioè si sapeva che c'era una
Una struttura unitaria diciamo alle 'ndrangheta c'è una struttura
Però perché fino all'anno due mila dieci c'è voluto così tanto tempo per arrivare alla prova diciamo legale no alla prova
In tribunale di questa questo fatto
Venti io perché è una cosa che avevo domanda punto che volevo fare a Michele ma una breve premessa storie in parte il discorso semplicemente perché non c'era la legislazione che porre in via prego
Prendiamo va un approccio
Complessivo diciamo
Alle 'ndrangheta cioè non c'era la legge
Quattrocentosedici bis dell'ottantadue
C'era una legislazione contro le associazioni criminali però compendia molto basse quindi non c'erano incentivi per le forze dell'ordine di mirare ad identificare
L'organo la 'ndrangheta come organizzazione baciamo centralizzata
O unitaria
Ci sono anche altri motivi ma la domanda che volevo fare a Michele e quando tu sei arrivato in Calabria dalla Sicilia
Che cosa si raccontava diciamo della ndrangheta intende perché ipotesi vi faceva del della natura dalla 'ndrangheta sì si parlava di una possibile struttura
Unitaria
Verticistica o
Ho detto che poi finivano si
Allora
Io credo non è non è semplice come dire rispondere a questa domanda perché
Perché la domanda come dire sia fa quella fatta al giornalista sia quella fatta lo storico ovviamente a due forme di
Che la
Che il la rendono
Sotto due profili diversi ma estremamente maliziosa
Perché
Come dire quella domanda suggestiva
Che in tribunale non viene ammessa perché come dire tende ad ottenere da chi deve rispondere una risposta che io ovviamente non intendo dare
Perché dico e complicato del dobbiamo scomporre un attimo la questione
Perché secondo me ci sono due profili due livelli della questione che son separati e che devono andare separati
E cioè
Cioè un primo livello che il problema del processo penale della
Per raggiungimento della prova ai fini della responsabilità penale
C'è poi un problema diverso che è un problema culturale
Che non riguarda chi è fuori dalle aule dei tribunali la prima questione e tutta interna alle aule dei tribunali e si risolve guardando alle regole processuali
E soprattutto alle regole di acquisizione della prova la seconda questione è un problema che invece tutta fuori tutta fuori dalle aule del tribunale ed è un fatto culturale che riguarda molto moltissimo
La società e in particolare la società parliamo di 'ndrangheta la società calabrese
Cosa voglio dire
Se dovessi dire no la domanda che tu mi hai fatto dice ma quando siete arrivati a Reggio Calabria eccetera eccetera
Ecco sia dovessi dire qual è la cosa che più mi ha colpito da questo punto di vista è e quando io sono arrivata a Reggio Calabria a differenza di quando io sono arrivato a Palermo nel mille novecentonovantasei a Reggio Calabria due mila otto
Cioè a Palermo nel mille duecentonovantasei probabilmente anche perché si viveva un passaggio storico diverso da quello che si vedeva dodici anni dopo a Reggio Calabria
Però la parola Cosa nostra
Era nel linguaggio comune
Di tutti di tutti
Magari nel linguaggio comune non c'erano altre altre parole
Magari capitava nei processi quando tu sentiti i testimoni allora ci dicevi scusi ma lei
Non ha sentito lo sparo non ha visto che è uno sparava l'altro c'è dice no io ero voltata mi sembravano i fuochi d'artificio
Dico ma non era la festa del patrono del Paese no ma io
E poi mi sono girato e ho visto il danno cioè non parola omicidio
Si chiama danno visto Slam
Però a Palermo c'è la parola Cosa nostra e declinate
Quando io ho sollevato a Reggio Calabria nel due mila otto la parola 'ndrangheta non era declinata cioè non era non faceva parte del linguaggio comune cioè io ricordo subito quando sono arrivato sono stato invitato
In un mi son trovato invitato aggiornata dove c'erano scuole dove c'erano insegnanti c'erano nove educatori di formatori
Insomma no si parlava di legalità eccetera eccetera
Al
Di ancora all'ottavo nono intervento
No no intervento la parola 'ndrangheta non era mai stata pronunciata neppure in quel contesto c'è se si doveva dire leggo io perché la criminalità organizzata
La green organizzata finché si dice a Trento si dice a Bolzano assenso ma
Quando siamo in Calabria la parola criminalità organizzata va declinata con un nome ed un cognome che si chiama 'ndrangheta
E lì vera
Per davvero da un punto di vista culturale il primo passo avanti
è quello non di contrastarla ma intanto è quello di nominarla cioè chiamiamola per nome e per cognome
Perché il racconto questa cosa è perché fa parte è la conseguenza della premessa che avevo anticipato e cioè
Io non mi stupisco che
Diciamo meno
All'interno delle aule giudiziarie
Sia siamo dovuti arrivare al due mila dieci con l'operazione Crimine adesso abbiamo avuto
Per la prima volta una sentenza della Cassazione il sei giugno del due mila quattordici
Che per la prima volta ha detto
No che nel nostro Paese esiste un'organizzazione mafiosa che si chiama 'ndrangheta che ha le sue regole che unitaria è un organo che la governa che lassù perché ha un suo modello originale di espansione degli interessi criminali
In Sicilia per Cosa Nostra questa sentenza l'abbiamo avuta il trenta gennaio del novantadue per la 'ndrangheta abbiamo dovuto aspettare altri quattordici anni Cosa Nostra 'ndrangheta diciamo
Non
Nessuno può giurare sulla data dell'atto costitutivo ma tutti gli storici concordano nel
Datare o comunque nel periodi Zare
Questo atto costitutivo nella prima metà dell'Ottocento grosso modo
Diciamo
E comunque se parliamo del Secolo decimo no cioè di due secoli fa prima sentenza su Cosa Nostra definitiva novant'mille novecentonovantadue sulla 'ndrangheta anno di grazia due mila
E quattordici
Non mi stupisco perché ovviamente
I processi per i reati associativi processi di mafia non sono processi semplici
Hanno come dire delle regole probatorie particolari non bisogna dimostrare
Un singolo fatto e la responsabilità dell'imputato per quel singolo fatto ma bisogna dare prova
Della esistenza di un reticolo relazionale di tipo associativo con tutta una serie di fatti leggano tra l'di loro gli associati di delitti che vengono commessi insomma son processi abbastanza complicati
La legislazione che già consentito Acciaro come dire
Agevolato in nello svolgimento di questi processi è una legislazione che ha avuto che ha preso corpo sia dal punto di vista sostanziale che da quello processuale
Da appena trent'anni cioè
Dalla legge Rognoni-la Torre quando è stato introdotto il reato di associazione mafiosa e quando poi a seguire nel Codice di procedura penale sono stati introdotti
Come dire delle regole specifiche processuali per i processi di mafia sulla base della considerazione
Che quei processi hanno delle caratteristiche delle specificità proprie
Io non voglio discutere se queste regole siano
Come dire le più appropriate le più sono guardo quei fatti da un punto di la meramente oggettivo dico che da quando è stato mutato il quadro sostanziale e da quando ci sono queste regole
Processuali noi anche nelle aule dei dei tribunali sono stati fatti moltissimi passi avanti e sono stati
Come dire messi dei punti fermi sentenza del maxi une tutte quelle a seguire sentenza di crimine eccetera
Che hanno consentito di dire
Come dire di mettere dei punti fermi dal punto di vista dell'accertamento giudiziario
Però tutto questo ovviamente
è avvenuto hanno utile dirlo ma
Con gravi ritardi
Con gravi ritardi però gravi ritardi che tutti gli storici hanno segnalato di cui tutti gli storici hanno percezione
Però questi gravi ritardi cioè perché soltanto nel novantadue perché soltanto nel due mila quattordici io ho detto beh ne abbiamo avuto le nostre regole dall'ottantadue in poi
Ma questa non è una giustificazione
Il ritardo con le quali noi abbiamo affermato rispetto alla periodizzazione dell'atto costitutivo
Abbiamo accertato l'esistenza delle mafie le loro regole eccetera
è dovuto al fatto che è fuori dalle aule anche fuori dalle aule di tribunale c'era un grandissimo ritardo nel riconoscimento da un punto di vista culturale
Di un fenomeno con il quale la nostra società ecco un vissuta come dire fenomeni che sono
Che hanno segnato l'esistenza della nostra vita le vicende dello Stato unitario
Nella letteratura calabrese basta leggersi per esempio alcune cose
Davvero bellissime alcune pagine straordinarie gli scrittori calabresi non soltanto reggini cito per tutti
Grandissimo Saverio strati
Che ha scritto dei bellissimi romanzi Bettin quelle pagine di letteratura c'è il racconto c'è il racconto delle riunioni hanno
Diciamo annuali comunque diciamo periodiche
Delle riunioni di polsi
C'è il racconto romanzato ovviamente non processuale
De de delle relazioni tra i capibastone
è
C'è tutta come dire la sostanza il nucleo duro
Del come la 'ndrangheta cioè di questo sistema di relazioni dell'unitarietà dell'organizzazione dell'elezione del capo del dei criteri di come ragionano fra di loro i capibastone ma questo stava nella letteratura
Allora ecco questo è il punto su cui noi dobbiamo riflettere quando ragioniamo di mafie dobbiamo riflettere anche sulle responsabilità
Cioè sono diffuse nella società
E cioè quelli che scrivevano queste cose
Venivano né
Complessivamente considerati dei
Come dire
Fantasiosi inventori
C'è gente che si stava inventando delle cose
A me ha colpito moltissimo
Da questo punto di vista una cosa cioè voglio raccontarvi
Noi abbiamo completamente cambiato il modo di
Investigare negli ultimi dieci quindici vent'anni
Noi abbiamo oggi degli strumenti straordinari di accertamento dei fatti di reato che sono degli strumenti che ci consentono di penetrare
No di come dire catturare delle cose che prima era assolutamente impensabile catturati
Allora nei romanzi degli scrittori calabresi degli storici calabresi quando raccontavano nei riunioni di polsi c'era anche una cosa
Che
Quando veniva scritta veniva addirittura
Spesso considerata come blasfema perché qualcuno aveva raccontato il rituale delicati
Delle locali più importanti e a polsi si riunivano in cerchio c.d. nel rituale in cerchio formato
Davanti alla statua della Madonna di polsi nella
Fuori dal santuario
Quando qualcuno ha scritto questa cosa ovviamente
Come dire è stata
No dice questa è proprio
La invenzione più fantasiosa portata all'estremo della fantasia
Poi è successo che nel due mila nove questa cosa che accadeva in realtà veramente è stata videofilmate
E questa cosa che è accaduta veramente con tutti i capibastone riuniti accetto informato sotto la statua della Madonna di anzi ha fatto il giro del mondo in Youtube e in tutti i documentari eccetera eccetera
E allora a me io ho sentito dalle parole di chi l'aveva raccontata nei suoi libri questa cosa
E l'ha detto pubblicamente ha detto io ho visto il filmato è per me
Che addirittura io l'avevo scritta questa cosa e quindi l'ho scritta perché la ritenevo vera
Però vederla in concreto per me da calabrese è stato un pugno nello stomaco parole testuali un pugno nello stomaco ecco
Allora io mi chiedo se questa cosa crea accadeva veramente ed accadeva
Per come
Documento grazie documento idee fatto se è riuscito a individuare sicuramente perlomeno da da da cento anni
Ecco se quest'
Sta cosa
Per chi l'ha scritta ha rappresentato un pugno nello stomaco ma
Questa cosa perché non ci credeva
Non perché la ci credeva l'aveva scritta e poi
Deve la prova concreta ma perché la riteneva una fantasia maliziosa
Una come dire una sorta di atteggiamento distruttivo della cultura dell'identità calabrese eccetera eccetera
Ecco per queste persone
Questo video film questo film questo video che cosa ha potuto rappresentare
Nella storia e nella società non soltanto calabrese quanta responsabilità hanno tutti coloro i quali non parlo di processi ovviamente stiamo parlando di tutto ciò che sta fuori da un'aula di tribunale
Dico quanta responsabilità hanno quindi non è una responsabilità ovviamente misurabile in processo penale ma quanta responsabilità hanno tutti coloro che hanno negato tutto ciò che si conosceva
Ecco questo è il punto della questione
Noi dobbiamo come dire recuperare
Questi ritardi e i ritardi che si sono verificati nelle aule giudiziarie ovviamente il mio non è un atteggiamento diretti
Auto l'Egitto non
Di cercare delle scuse perché Miglio aver giura preservato al due mila otto criminale abbiamo fatto nel due mila dieci quindi francamente
Però dico ecco
I ritardi delle aule giudiziarie quanto sono dipesi da i ritardi generali
E torniamo al tema di quanto l'analisi degli storici quanto tutto il resto
Poi condiziona influisce sugli schermi con i quali anche si costruiscono i processi
Questo a me sembra un tema importante
Tutto questo lo dobbiamo poi misurare su quello che questa come dire cultura del silenzio del negare l'evidente
C'era ovviamente una serie di causali infinite
Complicatissime tutto quello che vogliamo ma esistono ecco dunque tutto questo poi
Che quali effetti devastanti ha prodotto non scordiamoci quel
Negli anni settanta ottanta di quel
Imprenditore sequestrato
In Aspromonte nel quale
Raccontava in televisione e chi l'ha visto
è rimasto e non conosceva quella realtà è rimasto come dire esterrefatto il quale
Dopo mesi di prigionia in una buca in Aspromonte riesce a liberarsi scappa
E come dire orientandosi si orienta quando vede le prime case di un Paese di un abitato immagina pensare che lui si è salvato quindi quando incontra le prime persone e dice io sono il sequestrato quelli lo prendo nello riconsegnano i sequestratori
Quando si libera la seconda volta memore di quello che gli era successo andando verso destra se ne va verso sinistra ed incontra un altro abitato
La stessa cosa è accaduta lì
Cioè lo hanno riconsegnato anche quelli e sequestrato ecco allora dico su questo
Quanto è stretto questo aspetto
Di di
Quali cause a alle origini quanto tutti questi silenzi tutte queste Commissioni queste reticenze questo non voler vedere quello che è sotto gli occhi di tutti
Lo ripeto e lo sottolineo non sto parlando di processi perché i processi sono un'altra cosa e con altre regole sto parlando di società di cultura DD come dire
Ecco quanto quanta responsabilità esce
E lo dico non per e chiudo non per
Come dire per amore
Della e per l'esercizio di memoria storica che pure importante
Ma lo dico perché
è ripeto una cosa che
Negli ultimi mesi ho detto spesso
Perché io un fortissimo timore
E dopo
Noi abbiamo discusso ragionato parlato faticato nelle aule dei tribunali per
Vogliamo dire
Per almeno
Quindici anni a partire dai primi anni Ottanta Buscetta eccetera per arrivare
A un accertamento giudiziale sul fatto che esistesse Cosa nostra
Venticinque anni sul fatto che esistesse la 'ndrangheta con le regole eccetera eccetera
E mentre noi discutevamo di tutta questa roba qui ovviamente loro esistevano per davvero avevano le loro regole per davvero avevano le loro dinamiche Tarcento cinquant'anni e il risultato è lo Stato
In cui versano le nostre regioni meridionali ecco io non vorrei
E di questo veramente timore
Che si ripetesse last
Essa come dire lo stesso percorso
Si ripetessero gli stessi errori le stesse omissioni le stesse reticenze gli stessi ritardi
Nel capire la pericolosità che l'espansione degli interessi mafiosi sul resto del territorio nazionale producono sul tessuto sociale ed economico
Perché oggi di questo noi discutiamo e oggi si sta verificando esattamente
Si sta verificando vendo e siamo di fronte esattamente allo stesso dibattito
E appena sei fuori norma i confini
Della provincia di Palermo di quella di Reggio Calabria di quella di Casal di Principe ti trovi di fronte ad
Ogni volta che c'è un fenomeno ceppo come dire assumere la dimensione mafiosa e c'è scatta tutta un'operazione che va che mette insieme negazionismo riduzioni sono ecco io non vorrei che poi noi ci mettiamo altri cinquant'anni trent'anni a capire che questi oltre a vedere ad aver devastato le Regioni meridionali sono penetrati
Nel resto del tessuto economico e noi mentre noi ancora discutiamo quelli hanno stanno consolidando le loro posizioni perché questo è il pericolo reale
Beh io
Sostituzione questo sì
Grazie mille era molto interessata infatti ha toccato una un tema cioè una cosa che succede spesso quando uno segue queste cose dal punto di vista giornalistico
Innanzitutto che mi chiedono quando mando un un articolo sugli ultimi arresti José ultimo operazione cioè che cos'è nuovo perché noi giornalisti devo dobbiamo occuparci del nuovo
E questo fenomeno è così vecchio e idee in tantissimi romanzi per pensiamo solo alla mia cioè
Americana quindi al padrino no
Mi chiedono sempre ma qual è la novità qual è la cosa nuova
Questa
Possiamo dire credo una cosa che è nuovo è che si vedono spesso ogni settimana delle operazioni importanti adesso e in tutti Italia c'è diciamo una da Milano a Calabria
Fino al in Sicilia quindi ci sono tantissimi operazioni della delle forze dell'ordine contro le mafie
E tantissimi processi infatti l'ultimo rapporto del DNA parla del fatto che soprattutto le ndrangheta sta andando all'estero ma non perché è una Onlus come era una volta
La povertà della Calabria lì Lilli li faceva comunque andare in America andare e in nord Europa ma perché in Italia non si sentono sicuri nei con i beni che hanno accumulato facendo
Na narcotrafficanti o facendo insomma
Crimini ma reati ma perché si sentono più assicuro e perché le leggi che l'Italia a
Scritto e ha perfezionato negli anni come l'associazione mafiosa e non c'è cioè ci sono per esempio tantissimi
Persone che sono stati iscritti oppure anche condannati per associazione mafiosa che non stanno in Italia stanno per esempio in Canada che non possono tornare facce non vogliono tornare perché se tornano vanno in galera però non possono essere deportati perché non esiste la legge altrove quindi quali sono le altre cose cioè io volevo chiedere questo collegamento anche a ciò indichi certe che cosa vedete adesso
Nel nuovo cioè c'è una cosa nuova delle mafie primo e secondo quanto disse che seguisse cioè quale cioè qual è stato lo sviluppo perché come ha detto John a me cioè spesso nei giornali italiani si
Si dice questa è la prima volta che è stato scoperta una mafia che aveva infiltrato un uso questa azienda o questa procurò questo politico ma invito invece tutto successo più volte quindi c'è una cosa nuova suscita infatti si fa molto presto
In ambiente giornalistico dire nuovo
In
Il in materia di mafia infatti uno dei degli degli scopi di questo mio libro è stato quello di
Di costruire se vogliamo
Come il
Con le versioni
Estremamente semplificate che a volte vengono
Versioni della storia dal delle mafie che vengono diffuse
Il diciamo da perché di di giornalismo sulla mafia ce ne di di di qualità molto diverso e possiamo dire
E quindi
Vi do un esempio la mafia
è diventata una mafia ed affari i mafiosi hanno ormai colletti bianchi
Son diventati imprenditori come se fosse una cosa dall'altro ieri
La macchina nasce
Nell'affare ISMU non c'è in macchina senza affarismo la mafia e si infili tratta della politica
La mafia nasce con un piede dentro la politica
Cioè
Si è diffusa una cultura mafiosa ma epigei da macchie e che le Marche sono questo hanno questo è un in una delle tantissime cose che le distingue
Da
Bande di criminali normali possiamo dire cioè la capacità
Di di avere un'ideologia
Di
Diffondere ingente creare consenso
L'altro ieri si è stata un'operazione importante Reggio Calabria contro intestato che bisogna conoscere un po'di storie per sapere come capire l'importanza dei Di Stefano a Reggio Calabria
E una popolazione di straordinaria importanza che ha raggiunto
I cosiddetti colletti bianchi
E c'è stato un silenzio totale da parte della politica delle istituzioni carenti in a Reggio
Per l'imprenditoria nata una cosa assolutamente preoccupante questo silenzio
Anche questo non è
Una novità
Quindi la cosa che mi preoccupa
Delle mafie non sono tanto gli sviluppi le novità
Che di novità ci sono state nelle loro s'nella loro storia poi comincia a raccontare qualcuno
La cosa più preoccupante
E che le mafie sono sempre quelli
Il metodo fondamentale coevo sin dall'ottocento è questo il vero scandalo
Che è cambiato così poco
C'è invece inventiamo sempre storie sempre nuove di mafie vecchie che son diventate nuove che si sono arrivo rinnovate che
Poi qui negli anni Settanta si parlava molto spesso di come questo discorso della dei riti di affiliazione delle riunione era tutto folclore comunque erano sei mafiosi esistevano ero ma ormai aveva erano tutti
Imprenditori non avevano bisogno
Di questo questo aspetto folcloristico invece è rimasto tale e quale sin dall'ottocento la stessa importanza
Lo stesso ruolo nel
Costruire identità criminali possiamo dire
I cambiamenti e ce ne ce ne sono poi l'internazionalizzazione della criminalità organizzata
Non è una novità
Il primo omicidio di mafia
Negli Stati Uniti e degli anni ottanta dell'ottocento
Gli anni Ottanta dell'ottocento
Poi
Se ci sono stati altri in precedenza non sappiamo questo sappiamo con sicurezza che si tratta di un omicidio di mafia
Ricorda e cambi cos'è
è cambiata paradossalmente la diffusione sul territorio nazionale
è una novità però attenzione dico novità da storico novità che inizia a metà degli anni Cinquanta non adesso
Ed è la 'ndrangheta che è sempre stata la all'avanguardia di questa colonizzazione
Delle altre Regioni
Dal dopoguerra in poi a cominciare dal capoluogo caporalato dall'infiltrazione della dei settori bassi dell'edilizia
Per arrivare chissà dove
Dunque
Si fa presto a dire novità
La novità semmai e da parte dello Stato eliche veramente la storia è cambiata che abbiamo ormai delle strutture
A livello di forse all'ordine magistratura capace
Capaci di portare avanti tra portare avanti con continuità
Questa è una novità una lotta alle mafie
E anche
Le cifre cioè anche da parte della società civile nello spazio creato
La mia resti dalle grandi operazioni
Comincia ad affermarsi a partire da Palermo con libera con con
Addio pizza Pizzo e via dicendo cominci ad affermarsi
Lasciare Lezzi Addiopizzo esclusa
Eccetera mi sono occupata recentemente di storia e la cucina quindi per scusatemi
La struzzo diciamo con Addio pizzo e
Questa è una novità questo sì che è una novità
Le mafie
è una novità posso dire potenzialmente rivoluzionari neanche una lezione direi che andrebbe imitata in molte città
Al di fuori
Delle zone ad alta densità mafiosa dall'Italia meridionale
Quindi la mafia io quando sento dire
Da un giornalista scusami non voglio parlare dei giornalisti perché ne conosco il brevissimo
Quando sento parlare di una novità da parte del della mafia e sono molto molto scettico devo dire
Abbiamo tempo per un'ultima l'intervento del
Dottor Prestipino io volevo
Di collocarmi un attimo alla al fatto di silenzi
Non mi ricordo se erano sei mesi fa sette mesi fa ma ci è stato il rapporto Svimez l'ultimo rapporto Svimez
Io seguo anche economia politica eccetera l'ho letto il rapporto diceva delle cose gravissime della del sud che l'economia rischiava di distaccarsi diciamo dall'Europa permanentemente cioè di essere
Perduta per sempre perché non c'è stato nessun intervento diciamo perda per sollevare questa economia del sud però non c'era una parola c'è la parola mafia non c'era la parola
Criminalità non c'era non c'era una
Una parola
Su sulla criminalità organizzata nel sud Italia in un rapporto diciamo annuale molto rispettato e
Quindi io ho detto va bene io provo ad andare in Calabria questa estate
E cerco di scrivere un pezzo sulla Calabria che parla dell'economia senza parlare delle ndrangheta
Ho fatto due appuntamenti con a Locri con degli imprenditori e non non le conoscevo
E tutte e due avevano problemi con la marcia è la prima cosa che io che mi hanno detto che uno aveva la macchina bruciata
Ra qualche mese l'altro aveva avuto anche addirittura moglie che era stata
Resa condoni prese di una sequestrata negli anni non lo so negli anni
Ottanta quindi
Insomma i silenzi esistono ancora anche anche qua a Roma
Dottore cento quale ha fatto
Ha detto il suo secondo me nessun tipo perché voleva dire però sulle novità sul fatto che
Avete avuto successi di recente anche con il crimine
Anche con diciamo adesso c'è la novità dove il mondo di mezzo no di dire che c'è una mafia a Roma che non è una mafia tradizionale quindi questo sarebbe allo sviluppo diciamo nuovo
Che cosa
Che cosa pensa
Le mafie sono solo quella mentalità di quella terminologia D.P. parlava prima o quello può essere anche trasmesso ad altri cioè
Può essere anche
Esistere anche in altre
Altri ambiente che non sono quelle ambienti tradizionali
Questore
Una entrano industrialmente
Interessante perché coinvolge una serie di questioni davvero di grande interesse perché noi spesso guardiamo come effetti negativi
Estremamente negativi devastante della presenza delle mafie e questo lo fanno soprattutto economisti sociologi chi studia il costume
Né nel nei rapporti economici nelle relazioni sociali adesso anche nelle relazioni interpersonali no si dice
Dove ci sono presenze di organizzazioni mafiose c'è meno economia c'è meno sviluppo c'è meno cioè non c'è sviluppo non è che ci nemmeno proprio non c'è sviluppo
Sino al mercato le regole di concorrenza sul mercato vengono alterate e tutta una serie di studi estremamente interessanti soprattutto dei sociologici dicono anche di come
Né di come su mutano in negativo le relazioni sociali interpersonali all'interno anche dei nuclei familiari
Dove c'è presenza di organizzazioni mafiose
E questo
Come dire
Questo è tutto conosciuto però c'è una cosa una un aspetto delle mafie che spetti che che
Tende ad essere sottovalutato che è non soltanto la forza come dire espansiva di struttura modello modello organizzativo capacità di
Stringere ente rapporti e relazioni sociali ma c'è anche una espansione
Del modello chiamiamolo così scusate il termine uso volutamente questo termine del modello culturale criminale
Cioè
Il modello
Criminale e mafioso dal punto di vista dei comportamenti del linguaggio comune cioè è un linguaggio che è un qualche cosa che produce un effetto il Mullah divo anche sulle altre organizzazioni criminali
Nei territori dove coesistono e convivono
Organizzazioni gruppi criminali di versi di cui alcuni a derivazione mafiosa con matrice mafiosa e per esempio il Lazio purtroppo uno di questi territori
Come dire che sono un vero e proprio laboratorio da questo punto di vista dove ci sono gruppi organizzati anche per la contiguità geografica de di derivazione camorristica
E questi gruppi che hanno come dirlo lo background criminale
Di comportamenti di modelli entra in contatto con gruppi criminali autoctoni c'è come dire una trasfusione
Di comportamenti di modelli che è estremamente pericolosa perché da un lato
Come dire i gruppi
A matrice mafiosa acquisiscono nuovo professionale criminale
Che magari non conoscevano e io penso battuto un settore che importante nel Lazio vi era una sua un suo peso che è quello
Del gioco d'azzardo del gioco d'azzardo sale giochi invito slot piattaforme on line di gioco d'azzardo eccetera eccetera
Dove ci sono come dire degli specialisti di settore che non sono mafiosi che non appartengono al mondo mafioso ma che sono entrati in contatto col mondo mafioso per avere i vantaggi che quel contatto di procura
E che hanno come dire trasmesso inoculato questa
Nuova o professionale criminale anche alle organizzazioni mafiose
Dal contrario le organizzazioni mafiose nel contatto con questi gruppi criminali piano diversa matrice che non sono mafiosi eccelle eccetera
Trasmettono che cosa il metodo mafioso cioè insegnano il metodo mafioso cioè quello di controllare il territorio di accumulare potere criminale di poi esercitarlo per condizionare
Tutta una serie di attività di comportamenti senza dover ricorrere sempre all'uso della violenza
Cioè
Soltanto minacciandola ecco questa questa capacità di come dire infezione e di
Contagio de di modelli criminali
Da parte dei ragazzi che mafiose spesso ma non la consideriamo dice ma che importanza parliamo in ogni caso di gruppi criminali
è no attenzione perché le mafie sono una cosa avere a che fare con le mafie
Comporta tutta una serie di con penso che
Anche dal punto di vista investigativo delle indagini e poi dei processi avere a che fare con gruppi criminali che non sono mafiosi
Non voglio dire che come dire è preferibile ma è senz'altro molto più semplice cioè
Né se noi lavoriamo per esempio su un sistema di corruzione Basich semplice abbastanza lineare
è più facile trovare la la collaborazione una volta che tu accerti i fatti cioè
Sono di più indica gli indagati in quei processi che
Hanno un come dire
Un atteggiamento collaborativo sono portati ovviamente quando l'anno gli hanno commessi ad ammettere i fatti per i quali sono indagati
Piuttosto che coloro che invece sono accusati di reati di mafia nei quali
Ovviamente questo tipo di atteggiamento
Non non non può esserci ontologicamente cioè chi viene accusato di un reato comune si fa i suoi continua ad zona e sa che dalla un determinato comportamento processuale non necessariamente gli derivano determinate conseguenze
Cioè può liberamente scegliere una condotta processuale anziché a un'altra coglierne diciamo i vantaggi Illy
L'indagato l'imputato del reato di mafia no deve fare i conti col suo mondo che è un mondo in cui determinate scelte processuali non sono neppure non so non sono concepite non sono ammesse ecco la
Come dire il contagio di certi modelli criminali complica e rende complicato moltissimo
Immaginate che cosa poi può derivare quando si fondono no comportamenti criminali di tipo mafioso al all'interno di sistemi
Collusivi corruttivi di tipo avanzato e non semplicemente basilari al rapporto individuale
In cui questi due fenomeni come dire si compenetrano con tutte le conseguenze le difficoltà che ne derivano per l'accertamento per poi lo svolgimento
Dei processi questo un un aspetto su quale o non si riflette a sufficienza
Proposito di di contarci o di modelli
Maschio osi fatti Roma a livello storico non è un esempio molto molto interessante molto preoccupante
La requisitoria di di mondo di mezzo della della processo contro mafie capitale al inizia appunto con la lezione di storia raccontando l'ambiente
Romana degli anni Settanta e di
E ottanta per cui emerge
La figure di Massimo Carminati
Quindi il mondo criminale politico della banda dalla Mariano e così via
La Banda della Magliana a sua volta perché in quel periodo come anche tuttora
Roma è una specie di
Posto dove
Si ritrovano tutte le mafie tutte le organizzazioni criminali
Per una serie di motivi diversi
E la Banda della Magliana a consapevolmente imitato ha consapevolmente imparato le lezioni delle altre mafie ricorsi
Di cosa nostra perché per quel periodo era molto presente Cosa nostra a Roma ma anche dalla camorra dalla nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo
Raffaele Cutolo che a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta come risposta
Al controllo territoriale che Cosa Nostra era riuscito a stabilire su parte del territorio napoletano campano
Crea la nuova camorra organizzata
Un'organizzazione criminale centralizzata e che a sua volta
è stata in fruita davanti anche a tal
Perché a Raffaele Cutolo probabilmente
Ha subito i ritmi rito Dinacci
Iniziazione dalla 'ndrangheta in carcere sicuramente aveva rapporti molto
Molto stretti con alcuni esponente di spicco della 'ndrangheta negli anni degli anni Settanta e Ottanta
Quindi
è una trasfusione di modelli un'imitazione ittico Roma è una specie di laboratorio un'università
Della criminalità organizzata
E cioè
Questo pastore che
Non deve ripetere cominciare il ripetersi
Grazie