Il Consiglio Regionale delle Marche approva la mozione pro-Bosnia presentata alla Camera dai rappresentanti di tutti i partiti

Il Consiglio regionale delle Marche approvato oggi una mozione presentata dal consigliere verde Gianluigi Mazur fari una mozione che ricalca il testo che è stato depositato oggi alla camera dei ti con le firme della maggioranza dei deputati di tutti i gruppi noi abbiamo con collegamento telefonico Gianluigi Mazur Ferrini anzitutto ci e facciamo raccontare come sono andate le trattative per raggiungere la maggioranza nel Consiglio regionale
Le trattative sono iniziate nella giornata di venerdì quando abbiamo mosso formalizzato il tetto che poi all'accoppiata diciamo tradotte in linguaggio regionale della mozione presentata alla Camera dei Deputati primo firmatario Pannella
Quando appunto abbiamo preparato questo testo che abbiamo cercato di sottoporlo all'approvazione dei consiglieri regionali
Forse è una nota di colore ma una nota di colore che dispiace nella giornata di venerdì di fatto non siamo riusciti a trovare nessun consigliere regionale il Consiglio regionale o meglio ne abbiamo trovati
Prairie in tutto su quaranta le abbiamo chiesto la sottoscrizione hanno firmato soltanto appunto un consigliere
Democristiano Miccichè e un consigliere repubblicano Manganini
Avevamo chiesto anche la sottoscrizione alla gruppo PDS PC la consigliera ma che si era riservata di sottoporla alla capogruppo e evidentemente c'è stato un diniego perché il gruppo Pierre serie non hanno sottoscritto questa mozione
Non solo lato sottoscritta male ha presentato con la firma di tutti e tredici consiglieri del suo gruppo una mozione che doveva essere contrapposta o che comunque poteva forse integrare la nostra ma che conteneva qualche affermazione inaccettabile per questo stamane in Aula
Quando abbiamo ottenuto con una procedura che un palo un po'anomala del nostro consiglio perché lasciamo il ritardo di anni sulla discussione di tante cose ma abbiamo tenuto dalla iscrizione d'urgenza
Forse anche grazie alla sensibilità del Presidente del Consiglio socialista scrivono i quando appunto siamo arrivati a discussione in aula ci siamo trovati di fronte a due mozioni i tentativi di fondere le sono risultati vani perché io ho precisato come proponente quindi c'è tutto forte la sensibilità i nuovi radicali appunto in quei anche se qui espressione del movimento Arcobaleno insomma non potevamo mettere sullo stesso prima il piano la la Serbia e la Croazia insomma è invece nella mozione del PDS
Questa questa questa dizione compariva più volte era ripetuta più volte e naturalmente toglieva ogni accenno di condannarla regime di Belgrado che invece nella nostra mozione suonava forte e chiaro
Da quali gruppi sotto votato Mursia una mozione è stata votata dalla maggioranza che attualmente guida le barche cioè da socialisti e democristiani con il voto favorevole ovviamente
Dei repubblicani che l'avevano sottoscritta con il voto del consigliere dei Verdi penso alle e ovviamente confermo il mio voto che sono l'arcobaleno di questo Consiglio regionale i comunisti si sono astenuti ovviamente sono troppo Fiore e la loro mozione invece è stata battuta perché la maggioranza avendo votato
La mozione datate presentata ha deciso di votare contro la mozione del PDS
E forte direi che al di là di questa contrapposizione andrebbe preso da un un insegnamento se è possibile
Trarlo e così offrirle un po'alla alla riflessione di tutti che su questi argomenti in cui c'è una visione mi pare anche Parlamento annotarla le firme che hanno raccolto
Che ha raccolto la morte del testo c'è una visione oramai abbastanza chiara di come vanno le cose non si può rimanere ancorati a delle Picchioni perché ero comunista insomma va detto con chiarezza perché noi che siamo qui bisogna dirimpettai della della Jugoslavia ex Jugoslavia che in una qualche maniera abbiamo le mani in pasta con i Paesi dell'Est
Non va dimenticato che il presidente della nostra giunta regionale e anche presidente di turno della comunità del medio e basso Adriatico quindi ha rapporti stretta colorato collaborazione con appunto queste regioni che sono così lacerate dalla dal vento della guerra in questo momento insomma inammissibile ecco che ci siano di l'attenzione di questo genere per la verità vengono anche ad altri livelli ad altri che ad alti livelli ma il Consiglio regionale delle Marche non poteva assolutamente accettare queste queste conclusioni volute
Un'ultima domanda ma Zuffa di qual è la sensibilità dei consiglieri su questo problema che tocca da vicino come tu ricordavi dato regione
Ma io debbo dire che la la sensibilità almeno da parte di qualche consigliere molto singolarmente c'è per questo problema e ci sarebbe anche la volontà di impegnarsi un pochettino con azioni concrete
Ricordiamo che la nostra Regione appunto non sono due duecento chilometri di costa c'è il porto di Ancona che d'accatto voglio dire un po'al centro di preoccupazioni
Per sia per quanto riguarda soccorse si tenta le popolazioni ma anche per ondate migratorie di profughi ed altro la nostra regione dovrebbe fare qualcosa il più concreto anche nella mia e nella capacità di ancora attualmente ci sono dei gruppi dei comitati occorra Proclo attiva perché la Croazia naturalmente legata da vincoli più profondi con la nostra terra
Che hanno operato non senza polemiche non senza difficoltà io ho l'impressione debbo dirlo con estrema chiarezza
Che questi problemi che solleviamo oramai storicamente soltanto noi dell'area radicale ecco sono problemi che ai quali non ci si può sottrarre vengono discussi magari anche approvati
Così o l'apertura alla fine dalla seduta ma con una certa di la pensione io ricordo che molti anni fa nella passata legislatura riuscì a ad approvare una mozione che interveniva su un una serie anche di proposte concrete sulla i problemi dell'Albania che poi sono esplosi negli anni successivi ma debbo dire che quella mozione parlai solo vero sì certo il consiglio la votò perché per far presto qualche volta si vota di tutto e lo stesso ci sono altre situazioni c'è stata una lunga discussione nel mese di settembre quando il film i fatti di Croazia erano proprio al centro della nostra attenzione ma una discussione che qui molto frammentate molto disattenta ci sono altri temi che abbiamo cercato sottoporre sempre in in materia di diritti civili trova le libertà dei popoli all'attenzione del Consiglio regionale uno delle ultime cose che ho presentato ormai da qualche o per la verità sono i problemi delle del Tibet che soltanto poche persone nel nostro Paese seguono perché così forte geograficamente lontani ma sono anche lontane dal nostro modo di fare che ci porta prevalentemente ad occuparci delle piccole beghe locali e quindi delle notte per i voti per i consulenti per anche per così problemi economici contingenti
Bene ringraziamo Gianluigi Manzù ferì che è un consigliere regionale delle Marche un consigliere verde che ha presentato questa mozione poi approvata dal Consiglio regionale una mozione che ricalca quella presentata alla Camera dei deputati