#napoliriparte - Con Bassolino Napoli Riparte

Signori
Vagliate in atto e
Stiamo minacciare
Signor
Per fare allora
E aziende se vi accomodate versato avrei grazie
Anche magazziniere
Benvenuti a tutti
Se niente iniziamo a iniziativa se vi sedete nel salone altrimenti non è possibile rinunciare grazie
Seduti emersa dai
Seduti
Allora si è
Giovanna venne noti a tutti e hanno iniziato a questo incontro di Antonio Bassolino quella città ex elettori
Io mi chiama manica Amato eccome tanti di voi sono andata a votare per le primarie del centrosinistra
L'ho fatta perché ne lavagna di cambiare questa città ed ero sicura e sono Ankara sicura che con Antonio Bassolino si può vincere
PAI la delusione
Il risultato ma soprattutto lo sconcerto prima per quanto abbiamo visto sui facciale in tutte le televisioni e Panettieri azioni che abbiamo dovuto registrare
Allora proviamo a fare un riassunto reso conto di questi giorni che abbiamo trascorso e a domenica sera
Facciamo una sacca di rassegna stampa con alcuni degli articoli apparsi sulla stampa in questi giorni ci aiuteranno in questa venti anni attori della nostra città
Cristina da Alenia e sia la campana
Buongiorno a tutti
Bassolino un forte carattere politico si candidato da solo in anticipo potevo farlo in meno per la sua storia ma ha avuto coraggio
Il luogo dove si punto nuovismo Bassolino rivendica un ruolo di forti interlocutore che parla di Napoli assurdi all'intero Paese
Un ruolo che la città ha perso in questi anni se non ci fosse stata la candidatura di Bassolino la politica del centrosinistra sarebbe rimasto nel solito contano invece con la sua li discesa in campo ci potrebbe essere un nuovo inizio per la città
Per battere una personalità forte come De Magistris e ad una persona il TAR prettamente più forte
Altri candidati pari alla sua politica nazionale e Matteo Renzi deve capire che l'Italia non deve ripartire da Milano ma da Napoli che possiede il DNA di una grande rilancio internazionale
Stefano Folli
Colpisce che il ricorso di Bassolino sia stato rigettato in tutta fretta nonostante l'evidenza di alcuni passaggi di denaro per pagare i voti
A Roma invece la questione delle strade bianche usate per accrescere le percentuali dell'affluenza viene derubricata episodio minore e forse lo è
Ma i due incidenti legati insieme rappresenta non curioso fenomeno di auto delegittimazione in un partito che invece cercava una forma di consacrazione popolare per i suoi candidati
Il risultato è paradossale il partito di Renzi vuole nascere attraverso le primarie ma l'obiettivo finora si è relazionato solo a Milano almeno fra le grandi città e nonostante la polemica dei voti delle comunità cinesi
Del resto le primarie per essere credibili hanno bisogno dell'apparato dell'opinione pubblica proprio quello che è mancato sia a Roma sì a Napoli
Un articolo piegato dalle dichiarazioni intentata Tibaldi ovviamente martedì oppongono al suo due mila sedici
Apprendo con stupore e rammarico che alcuni miei sostenitori la mia totale insaputa domenica scorsa davanti dei seggi hanno offerto un rimborso spese per i cittadini sollecitandoli a votare il mio nome
Avendo io condotto in piena lealtà alla campagna elettorale delle primarie e confrontandomi con un candidato che gode di battitura popolarità di gran lunga maggiore della mia mantengo la convinzione di aver lo sconfitto politicamente
Ma poiché
Non mi risulterebbe sopportabile anche solo il dubbio che quei pochi voti finanziati possono essere risultati determinanti ai fini della mia vittoria su Antonio Bassolino
Nel condannare l'inqualificabile richiesto comportamento di quei pochi sostenitori ho deciso di rinunciare spontaneamente all'incarico di candidato a sindaco di Napoli più avuto l'onore di ricevere dagli elettori
Con questo mio gesto voglio prevenire qualsivoglia ricorso o indagine della magistratura perché immaginerebbe non solo la mia onorabilità ma anche la credibilità del centrosinistra partenopeo
Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato continuerò il mio servizio per la città nella veste di deputato della rete
Luisa Cavaliere
Riprenderà dichiarazione inventata di Gad Lerner sul Corriere del Mezzogiorno
Qualche giorno fa Gad Lerner ha scritto il testo di una lettera di dimissioni scritta dall'onorevole Valeria Valente
Alla prima frettolosa lettura ho pensato fosse vera non ho letto l'ultimo rigo nel quale si diceva inventato ho creduto che quell'esordio segnalasse un autentico rammarico e ho provato una sensazione di leggi la felicità
Che l'incedere della lettura rafforzava progressivamente
Finalmente uno scatto un gesto con un fortissimo valore simbolico non una resa ma un esercizio di sovranità di forza e di autorevolezza
Mi sembrava che così Napoli
Non sarebbe stata più come spesso le capita sulle prime pagine dei giornali per le sue innumerevoli moderne insieme antiche miserie ma perché capace di indicare con inaudita strada per far tornare dall'esilio lei etica nel dibattito politico
Per appassionare i giovani e le giovani alla politica che a fare quel gesto quali fosse una donna era la prova che soprattutto o forse sono da quel verso tante poteva arrivare una salutare tempesta una sorta di interruzione di una partita tanto ammalata per essere destinata a chiudersi senza vincitori e con molti sconfitti
Prima fra tutti Napoli e la sua già traballante immagine
Poiché
Ho letto bene è il sogno è svanito interrotto dalle parole ridotte a gergo dalle interviste inutili dalle richieste tardive di accordi che profumano di opportunismo e non alludono come dovrebbero a relazioni giocate sui contenuti sulle priorità da sulle scelte che le tante emergenze quotidiane che chiedono Governo tutti i giorni di Napoli imporrebbero se solo
La si sapesse vedere nella loro drammaticità senza ridurre a capitoli e sangue di promesse che si buttano nel pozzo del futuro
Un articolo di Roberto Saviano sulla Repubblica
Le polemiche di cui stridore i trucchi di domenica ed il silenzio di Renzi scavano ferite profonde di una città che drammaticamente va avanti scompiglio Piscinola San Giovanni atti Duccio Barba
Ecco dunque sono stati girati video di fine perisce che documentano il pagamento di un euro e per il voto Valeria prudente
Dove la camorra ci mette un attimo ad arruolare ragazzi pronti a fare tutto il tanto in Commissione
Dove da anni chiede due giornali nazionali di spostare le loro sedi perché possono raccontare cosa accade davvero che la terza città d'Italia
Dove danni in puro la politica locale di spostare i suoi uffici perché vi sia luce e perché diventano il cuore della città
Affinché si possa voltar pagina
Altrimenti Napoli rischia di diventare un'avanguardia nel nostro Paese quello che oggi accade qui accadrà presto altrove e questo è impossibile accettare inerzia del segretario del PD davanti a tutti questo piccolo grande scandalo
Il silenzio di oggi cioè della cattiva politica del futuro
La mancati Michele Serra
La compravendita dei voti è un fenomeno ripugnante
Sia una mancia elargita per paternalismo sia voto di scambio vero e proprio l'offesa e al cuore della democrazia
Non è affatto importante stabilire se alle primarie di Napoli il fenomeno abbia influito sul risultato finale sarebbe come dire che passare con il rosso non è grave se non determina incidenti mortali
La reazione minimizzando e di molti dirigenti del Pd lascia di stucco c'è un Machiavelli Smodis serie B in tante dichiarazioni che non è degno di una classe dirigente
Anzi penso la voglia di lasciar scorrere sono episodi marginali sono fesserie amplifica inevitabilmente i peggiori sospetti
E politicamente ottuso e l'ottusità i pontifica è e la pontifica un vizio imperdonabile è per nulla machiavellico
Non è la prima volta che la nuova classe dirigente del Pd pecca di superficialità nel giudizio sul voto ovvero sul vero e proprio momento sacro della democrazia
A parte la sottovalutazione delle gravi accertate scorrettezze nelle primarie liguri quando alle elezioni regionali emiliane andò votare sono un terzo dell'elettorato cataclisma impensabile in una società abituata a partecipare quasi in massa alla vita collettiva
Lo Stato Maggiore Renzi hanno incassò la vittoria e non colse
Non cose affatto all'enormità dell'accaduto che De capitava non questo o quel partito ma la politica nel suo insieme compresi i vincitori un vincitore che non capisce di governare dimezzato
Ha uno sguardo corto e poco futuro
Viva pacifico viva la sinistra viva Napoli
Ed ora
Due testimonianze una scritti riesce a
Rosaria Rizzo
Cresciuta nel quartiere di San Giovanni
Che ci racconterà le sue riflessioni su quanto accaduto domenica scorsa fai la testimonianza di un intellettuale napoletano e il professor Massimo Galluppi
Che in una lettera ha raccontato la sua esperienza di domenica scorsa
Le mozioni che hanno vissuto prima e subito dopo il voto e le conclusioni a cui è arrivato che possiamo non condividere ma sulle quali è importante riflettere
Buongiorno a tutti sono Rosaria Rizzo una donna come tante cittadina è figlia di questa città
Sento la necessità di condividere con voi un'inquietudine è una speranza
Scusate se non userò parole canonica e quelle le ho perse molti anni fa eppure le parole la politica sono sempre stati in luogo di riparo per me
Dove ho creduto di stare bene
Fino a quando non ne sono stata espulsa rigettata e non ci sono voluta più tornare per noi a fatica perché non sentivo il bisogno di elemosinare uno spazio in una forma che si autodefiniva nuova a metano estranee
Così
Mentre da un lato provava costruire misti essa intraprendendo un cammino diverso l'altra sono rimasta ferma osservare il danno che la nuova forma lentamente stava infliggendo alla città
Sono consapevoli che alcuni mondi che sono state esistono ancora chiusi nelle dinamiche e autorappresentazione i sempre uguali
Oggi però che ho imparato ad abitare misti essa ha compreso che questi mondi che si ATO conservano nel tempo per linguaggio
Sono morti fuori da quella forma e non sono luoghi disabitati che ci impediscono e sono luoghi disabitati che ci impediscono di stare l'uno con l'altro insieme
Ecco che le parole in questi anni hanno perso il potere nel momento in cui abbiamo per preso dominare la casa in cui tutti noi sino a quel momento avevamo dimorato
Un'altra di conquista di spazi contesi briciole che ci hanno tenuto distanti gli uni dagli altri
Questa politica non unisce perché il patto che vuole salvare la relazione fatta di parole vuote inesistenti rette dalla sulle unica richiesta di fedeltà
Proiettando sine la similitudine di un discorso monocorde che nessuno ti ascolta
Ieri per per Lanzetta su Corriere del Mezzogiorno ha scritto tra l'altro caro Antonio come altri come triste sapere che un uomo come temi un politico come te un signore come debba scendere a parlare di cose da condominio
Perso disperato di una città persa e disperata in alcuni seggi persi e disperati da sempre e allora mi vengono in mente le cose belle che fa
Erano altri tempi altri anni quella miseria c'ha da via Stati e nella miseria cioè quando essa quando il quale il sangue scorre c'è gente che fa affari
Ho avuto modo di stimati capitato sensibilità e la tua capacità intellettuale per questo niente rattrista vederti alle prese con le cose come Gomorra
L'hanno voluta Gomorra e ora non c'è più Dio
Maggiore o minore che dia speranza conforto che condanni solamente tutto diventato non solo un mercimonio e di più molto di più in linea con la città che ha avuto il piacere di avere in passato grandi sindaci committente
Ma che ora è diventata la colata di un Paese intero già cronaca di se stesso Lanzetta chiude così caro Antonio torna a sorridere come un campione che prima che lo firmino si firma da solo
Questa
Questa visione impietosa di Napoli mi ha molto amareggiato
Ho letto la tristezza di un impianto e non la malinconia di una mancanza per questo vorrei umilmente dire all'anzidetta che intanto i veri campioni a prescindere dall'esito dell'incontro
Non si firmano da soli per un sorriso e poi
Che non mi spaventa
La tua brutta città quello che mi preoccupa e non riuscire più a costruire un sogno un desiderio una realtà
Le città hanno le presunzioni di essere opere della mente mentre sono fatte del respiro della speranza delle gioie e dei dolori di chi le vive
Ecco perché quindi le parole discorso la narrazione che Bassolino ha fatti in questi mesi sono il desiderio di Chiarato di cambiare la realtà sono un'affermazione della consapevolezza che possibile sedurre tanti mondi che ci circondano
Superando il dubbio che non ci crediamo fino in fondo
è sbagliato edulcorare conflitto per il timore di renderlo visibile fuori da noi in quanto in questo Bassolino ha fatto un grande atto di coraggio onestà culturale e politica liberando le coscienze di noi tutti dallo scandalo della denuncia
Il conflitto non è un'imperfezione del discorso ma forse l'unico metodo per patteggiare in modi diversi di percepire ricostruire la città
E allora perché proprio il compito è diventato il motivo di dominio e non
L'abbia letta e non di dialettica
Le parole di Bassolino in questi mesi hanno spalancato finalmente significati e soprattutto emozioni hanno scosso tutti e non solo noi qui
Dal torpore dalla disaffezione che per anni ci ha tenuti in tanti distanti in una normalità catatonica senza identità portoni ci siamo sentiti soli
Antonello dalla capacità di infrangere proprio questa solitudine silenziosa facendoci interrogare sull'assenza in questa città delle parole di noi tutti
In questi mesi abbiamo condiviso il desiderio e dichiarato di cambiare la città con la consapevolezza che solo se si è porti possibile sedurre i tanti mondi di cui Napoli ormai tristemente frammentate fatta
Ma solo in avuto la capacità di recuperare il rapporto capillare personale il contatto la relazione la vicinanza con la città
Li appropriandosi di nuove parole quelle che ancora nessuno aveva detto quelle chieda alcuni anni alcuni di noi hanno provato a codificare parlato di politica
C'è una storia che vanno a rata come possibilità di cambiamento
è sbagliato pensare che si possono traghettare voti come un pacchetto preconfezionato perché
Il mio voto i nostri voti sono idee speranze desideri non un sistema di potere un esercizio dell'arroganza politica
Non voglio parlarvi del mio senso di frustrazione per essere stata rappresentanti di lista in uno dei due seggi
Perse disperati di San Giovanni ripresi nel video di campeggi potete immaginare da soli venga vergogna li porti invece riflessioni di mia figlia Giulia ventun anni che per la prima volta ha votato per le primarie in un seggio di Fuorigrotta
Le sue parole
Mamma io credo nelle primarie perché il PD che lei in dette non ci crede
No
Giulia continua
Non capisco le primarie senza una scegliere chi è il candidato che ha più possibilità all'interno di uno schieramento più politico per misurarsi con gli altri candidati degli altri partitini
No perché il PD ne fa una questione di lotta interna
Continua a Giulia
Poi credo che questo metodo deve essere ancora più democratico delle elezioni perché votando le primarie non scendi partito ma l'idea più forte per la città quella che può battere gli altri candidati
Contributo di un euro poi sempre perché ci credo dispiace
Però
Se poi entri in un seggio te per trovarlo ci ho messo trenta minuti e mi accorgo con un
Prego sono Alba sicuramente devo non devo prendere un caffè
E se poi mentre molto sento che mi prende in giro per il mio cognome resto dispiaciuto
Scusa in quel seggio in quel momento sono a casa mia dovrebbero ringraziarmi
Continua e finisce Giulia Agenzia questi mercimonio sul voto io non posso che provare ribrezzo
Ecco che
Allora la sfida che ci ha spetta chiamo ognuno di noi a mettere in campo le nostre energie passioni e non è impossibile sono complesse
Invece delle parole nuove una combutta con la pagina bianca ma Antonio Bassolino di pagine bianche la sua storia non è altro
Oggi dobbiamo combattere i nostri intimi fogli bianchi quelli futuri che siamo chiamati a scrivere gli impegni impieghino Kabil nuovi il vuoto che sovrasta questa città cito in grado
Come pratica del dubbio nella percezione del pensiero nella potenza delle parole grazie
E adesso ringrazia sente tutti quanti voi di essere intervenuti
E adesso gli attrezzi da e il professorali Massimo Galluppi qui
Sul palco
Sarò breve sì se non vi preoccupa
Oltre Vetrella
Io mi chiamo Massimo Galluppi adesso no napoletano vivo a Napoli da quarant'anni anche se
Anche se
Il mio accento romagnolo rivela la terra dove io ho passato la mia adolescenza io sarò breve ho detto e mi limiterò a riassumere la lettera che ho scritto al Corriere del Mezzogiorno ad un certo punto dopo l'esito delle elezioni primarie
C'è bisogno che la lega perché la ricordo molto bene in quella lettera dicevo che era un elettore del Partito Democratico Rettore convinto da sempre e che ero molto arrabbiato
Perché ero arrabbiato ero arrabbiato perché per venire a votare alle primarie
Avevo dovuto fare un piccolo sacrificio non un grande sacrificio
Però anche un piccolo sacrificio ha un suo senso ero a Bruxelles sarei dovuto rimanere o prosecco mi ha con la mia famiglia
Sarei dovuto rimanere lì e invece ho anticipato il mio ritorno a Napoli mia moglie che una buona moglie era d'accordo
Però una nostra amica la sera prima di
Partire mi ha detto ma scusa ma chi te lo fa
Un voto solo un voto così voi che continuo
Io ho deciso lo stesso divenire anche se un voto poteva non contare niente
Sono arrivato a Napoli
Il mattino dopo alle undici sono andato a votare votato e poi la sera sono andato a casa di amici perché volevo
Volevo passare con alcuni miei amici basso Lignani come me condividere la gioia della della vittoria oppure l'amarezza della sconfitta
Dopo il risultato abbiamo discusso un po'i miei amici ed io alcuni di loro
Dicevano che non non sarebbero andati a votare
Per farli rimanere
Perché perché il modo posto subito l'odioso cattivo
Con il quale Bassolino era stato ostacolato sin dall'inizio quando nel percorso che natura non piaceva questi bilanci non era soltanto questo è il risultato ma anche di quello che era successo prima
Io era incerto su cosa fare poi tornava a casa se questa situazione di pensato e ho detto ma io andavo a votare per
Candidato del vino
Il giorno dopo
Non ho letto i giornali subito perché mi aspettavo le solite dichiarazioni che si fanno in questi casi dichiarazioni scontate
Politiche fatta anche di queste cose
Però poi sono venute fuori le notizie su quello che era successo mi seggi elettorali brogli
E allora lì ho cominciato comprato tutti i giornali che potevo comprare gendarme contro due li ho comprati quattro però ascoltato tutti i notiziari televisivi che Potì e più leggi in cui più ascoltavo e più io mi rabbia
Quando poi
Alcune dichiarazioni di dirigenti del partito una particolari Valeria Valente Mussi tolta oppure
Le lezioni sono buone lo stesso anche se c'è stato qualche piccolo inconveniente tutto questo mi ha
Aumentato lamiera del mio
Il mio
No termini discusse troppo forte lamiera insomma e ho concluso
Per quello che mi riguarda dopo quello che è successo
C'è una sola cosa da fare
Non so se e come è stato detto è una scelta condivisibile
Però io non andrò a votare
Alle prossime elezioni comunali per la prima volta in vita griglia io dall'altro
Ringraziamo il professor Galluppi
Rosea realizzò per essere intervenuti ringraziamo tutti voi di essere qui
E noi siamo i numerosi consiglieri comunali regionali
I deputati che sono qui con noi a oggi
Ed ora
Grazie ancora tutti e la parola a campagna
Io vorrei ringraziare molto
Davvero Luigi cure tutte voi tutti voi che siete qui davvero
In tanti
Qualche giornale
Ha titolato tra ieri e oggi
Bassolino contratti fedelissimo
Siamo qui davvero in tanti
Altro che i fedelissimi
Siamo
Dare un ultimatum di della città
Tante tante persone più o meno
Solo in questo teatro quanto tutti gli iscritti al Partito Democratico dirà
Tante persone
Conosco da tempo
Con le quali ho discusso
Che a volte un spesso mi hanno criticato
Altro che fedelissimi
E in tante e tante persone
Che io non conosco neppure
Che hanno partecipato alle primarie
E se ben capisco stamattina qui in questo grande teatro vi sono anche persone che non sono andate a votare
Ma solo rimaste
Colpite da quello che poi è successo nei giorni successiva
Realmente fa davvero piacere
Che siamo qui in tanti per questo
Ringrazio davvero e moltissimo tutte voi tutti voi non sapete
Questo per me quanto sia
Importante
E poi vorrei ringraziare
I ragazzi volontari
Che mi hanno dato una mano
Nelle scorse settimane
Ho cominciato come ho scritto
Io e il mio ai patti
E poi siamo andati avanti
E cresciuto un sentimento in città
Mi hanno dato una mano tanti ragazzi che si pagavano di tasca loro il panino
E il caffè
E per questo io vorrei ringraziare di cuore
UAL Fargo Alberto serena
Carlo Dario Adriano Michele l'uso
Federica Francesco Dario Roberto si dota la miglior Monica Veronica Rosa Giovanni Antonio
Giovanni Jonida Lisa
Elisabetta Antonio Salvatore dito Pino Salvatore Nicola Nicola Luigi Pasquale bello Mario glielo dico e tanti tanti
Vorrei IEA anche dire lo dico subito solo l'attenzione l'attenzione anche pubblica che c'è su questo nostro incontro
Altro altroché guerre il rese dei conti
Ognuno deve saper sembri misurare le parole
Le parole sono pietre
A Napoli non c'è bisogno di guerre interne abbiamo già una grande terribile guerra quella della camorra per questo alle parole di soglia
Saperle pesare
La guerra terribile
Che vediamo nella copertina di ieri de L'Espresso
La grazie napoletane di quattordici quindici sedici anni
Che sparano e uccidono altri ragazzi
Una tragedia doppie di tante famiglie
Di chi viene ucciso e la tragedia anche nelle famiglie di chissà
E noi non dobbiamo nascondere gli occhi
Come spesso troppi fan
Di fronte a questa terribile guerra civile interna Annoni
In mezzo ai lavori
Dobbiamo sapeva guardare in faccia
Nella sua diversità rispetto al passato in queste ore
Sta tornando in Italia finalmente
Uno di vecchi citati della camorra Scotti
Quello che sa quanti segreti tante cose e l'augurio è che davvero
La magistratura riesca a farlo parlare
Per avere piena luce verità su uno dei periodi più terribili alla nostra storia
E anche come atto di giustizia nel sito tanti
Che si ribellano no
Verso tanti ragazzi di allora i quali io cercavo di dare una mano
Che andavano a Ottaviano a manifestare sotto il castello di Cutolo sotto i tempi della camorra
Diverso la guerra di oggi fra all'uno
Perché è piccola criminalità diffusa
E dunque
Servono più forse
Dell'ordine poliziotti carabinieri più risorse alla magistratura
Ma serve anche in primo luogo più maestri scuola a tempo pieno
Impianti sportivi strutture
Sociali civili culturali se vogliamo salvare
Tanti e tanti ragazzi
Perciò dobbiamo guardare in faccia la realtà anche perché negli stessi quartieri napoletani dove la vita
è tanto difficile
Si fanno miracoli lo dico nel modo più semplice
Ci sono tanti e tanti ragazzi c'è tanta bella gioventù cercando associazionismo tanto volontariato che è la nostra risorsa e la nostra fiducia
La città esempio aderite sia incattivita anche ma noi abbiamo nella nostra Napoli la possibilità di reagire e di combattere
E anche per questo nemici discorsi in questi giorni io ho cercato di fare la mia parte
Tra l'altro dunque che guerre
E altro che il rese dei conti interni al PD che non mi riguardano e non mi interessa io sono io
Un'altra cosa rispetto
A tante discussioni interne
E se ho fatto quella scelta
Non è più il partecipare ieri e oggi annesso una resa interno dei conti io ho fatto un atto di amore verso l'Emilia e la nostra città
E questo deve essere chiaro a tutti
Ho cercato di assolvere a quello che ritenevo e ritengo un dovere
Dopo averlo molto sofferta
Spesso da solo
Con poche persone amiche che stanno anche qui
A tale
E poi dopo aver sofferto molto tanto
C'è stato una spinta verso di me
Una spinta di donne di uomini
Per mesi e mesi
Ma la spinta essere state incominciò la sera in cui al San Carlo presentai le Dolomiti di Napoli
E tanti si accorsero che quella sera era successo qualche cosa
C'erano tanti pezzi di Napoli come oggi
Persone semplici lavoratori intellettuali importanti poveri
Perfino qualche pezzo di aristocrazia napoletano
C'era Napoli in tutte le sue diverse facce
E questa Napoli cominciò a spingermi
Per questo io vorrei
Leggervi
Alcuni passi di una bellissima lettera
Che io ho ricevuto
Poco dopo il libero
E dopo la mia piena assoluzione
Passi della rete della mia risposta la lettera la mia risposta
Erano i soli in un libero
Che purtroppo dovuto interrompere
Nella sua stesura
Per l'impegno che ho messo in questa battaglia
E la lettera dice
Caro Antonio
Mi permetto di chiamarla così dopo aver letto il suo libero e condiviso il suo percorso
E dopo aver letto la notizia della soluzione della quale ero certa così come lo era certo anche Pasquale
Sono la moglie di Pasquale lo usa
Le multe e così via hanno comunque
La più corse giovani militanza
L'impegno sociale la visione della politica così come nel privato l'amore per gli animali la montagna la natura l'arte
Per non parlare poi di altre vicende dolorose
Anche Pasquale avrebbe voluto scrivere un libro e rimandava la cosa quando i fatti giudiziari che lo avevano
Profondamente colpito sarebbero stati chiariti
Pasquale non è mai parlato di un suo
Dolore se non forse con qualche amico molto intimo
Anche tra noi abbiamo scambiato soltanto poche parole scarne di sgomento e di elusione molti sguardi smarriti
A qualche mio accenno di concitata e spicce ribellione
Pasquale assemblee disposto di bisognava aver fiducia nella giustizia
E mi rispondeva con un'espressione muta che mi costringeva a non continuare
Perché le dico queste cose
Forse per trovare un po'di sollievo nella condivisione di una brutta storia
Ma soprattutto per il ripeterle che la mia famiglia Iddio siamo contenti per lei
I suoi cari e per la città
Anche Pasquale era cambiata
Aveva recuperato il piacere delle piccole cose e stava assaporando momenti familiari molto trascurati
Ma era cambiato anche il suo approccio alla politica pur rimanendo fedele ai valori che la vivono sempre ispirato
Ho parlato troppo Pasquale mi avrebbe rimproverato e forse lo sta facendo
Ma anch'io sono cambiata io travalicato le timidezza
Mi auguro unitamente ai miei figli Sciro e Carolina
Che lei voglia tornare a rappresentare una speranza per questa città
La speranza non di Salvatore
Ma di chi con onestà intellettuale con i ferri del mestiere che pure occorrono e nella logica di al passo dopo passo riprende il Governo consapevole del percorso personale politico già compiuto
Il con lo sguardo attento alle persone al futuro dei giovani e alle piccole cose di ogni giorno è inutile dirlo
Nel caso che questo dovesse avvenire
Quanto grande sarebbe il nostro sostegno il contributo
Le chiedo scusa per voler dire le confidenze la lungaggine mi saluti sua moglie
Napoli undici novembre due mila di tredici Maria Antonietta Mattei due
Il giorno dopo io le ho risposto
Care Maria Antonietta
Anch'io mi permetto do di chiamarla per nove dopo aver letto la sua lettera che mi ha molto colpito
Tra me e Pasquale c'è sempre stato un rapporto di reciproca stima e di grande affetto
Fin da quando lui era segretario della CISL ed io avevo sembra invitato la sua devozione alla causa di lavoratori
E la sua vocazione unitaria
Durante gli anni trascorsi può insieme in comune
Si era costruito un rapporto di piena intesa politica ed umana e spesso ci capivamo senza bisogno di parlarci con Muti sguardi i timidi silenzi esordisce
La sorte ha voluto che esso finissimo tutti e due per vicende diverse ma legati allo stesso tema
Eppure tutti e due siamo sempre stati mossi solo dall'interesse pubblico e dal cercare di trovare soluzioni ingiusta mentre altri che voi contavano hanno fatto carriere politiche il ricavato vari vantarci
La recente sentenza che mi ha riguardato di piena assoluzione la considero rivolta anche a Pasquale che pure una potuto neppure difendersi dall'ipocrisia
Confesso che la lunga dicendo giudiziaria e l'opportunismo politico gli hanno provato
E voglio riflettere con calma seri come dare in quali forme
Un contributo alla nostra città
Mi piacerebbe molto dare una mano a qualche forza giovane se emergerà
Vedremo il momento grazie della sua lettera e un grande abbraccio a lei acido e a Carolina
E io ho letto questa lettera
Anche perché il giro
è stato idee uno di giù straordinari volontari di questa nostra battaglia
Io le ho lette vale
Perché dopo aver riflettuto per mesi e mesi
E avete ascoltato il parere contrario Dini figli di tanti familiari
Ho scritto mi candido
Perché penso che era un mio dovere
Anche verso i miei figli e i loro figli
Verso Pasquale rossa Cirillo i tanti volontari e la città di Napoli
Il testo cominciato la battaglia
Io mi sono candidato e abbiamo fatto una bella battaglia
E domenica sera
Mi avete sentito alla fondazione cero modo
Sono andato e
Ho scritto
Consapevole che abbiamo vinto politicamente e moralmente
Ho scritto si vada avanti
Subito l'ha fatto
E mi sarei aspettato
Adesso lo confesso
Un po'ingenuo né
Anche quanto ebbi a dire a soluzione
Mi ero aspettato ingenuamente che squilla se il talento
Di persone importanti con cui ho condiviso l'intera vita
Che anche la domenica sera mi sono illustre
E lunedì mattina che spiegasse interfono
Danaro riparò ma
Per dire due assi Antonio hai dato un contributo alla battaglia
Affare rivivere la politica
E invece niente
Io poi follow capisco
Perfino nella sua conseguenza
Di tutta una campagna per le primarie durante la quale campagna
E ognuno l'ha visto
Mentre io
Cercavo di combattere per portare la città oltre di Magistris e non partecipavo nessuno discussioni interno
Da parte degli altri tutto era teso soltanto
Affermare e mi ed Antonio Bassolino
Senza pensare alla città
E alla possibilità di farcela
E poi il pomeriggio
Compari questo video
Su diversi Secci
Tanti seggi
E su alcuni seggi di San Giovanni
E abbiamo sentito Rosaria Rizzo prima
Per me tutti i seggi sono uguali
Ogni regolarità e grave
Vorrei anche aggiungere che per il Milan ha finito di San Giovanni
è particolarmente grave
Io ho un rapporto particolare con quel quartiere
Da ragazzo andavo ogni mattina sotto le fabbriche portare i volanti
Perfino spesso prima di andare al ginnasio liceo Garibaldi
E poi cerchiamo di organizzare i lavoratori
Fatto tante tante battaglie
Sono cresciuto in quel quartiere
Grande quartiere operare
E poi da Sindaco
Sono andato in un rione di San Giovanni a Pazzini mio
Con mille poliziotti
A cacciare i camorristi dalle case che arrivano oppure
E a mettere in quelle case accompagnandole di persona
Vecchiette che non ci credevano
Che era successo
Erano legittimi assegnatari ITEA
E li abbiamo rimesso nelle casse
E poi a San Giovanni sono tornato uno due tre e quattro partendo andrei primaria
E sono tornato Angelina quel segno
E mi hanno spiegato che la camorra era tornata ad occupare in tante tante case nel cortile ho detto se ce la faccio attorno a cacciarli un'altra volta gli camorristica le case
La camorra correlata e dunque per questo
Io non posso accettare
Anche Pelillo a nome di San Giovanni e di Napoli
E per il buon nome di tutti i quartieri della nostra città non posso accettabile
Che per un bene
Per dieci Emo si violenti la Costituzione
Il voto libero uguale
La dignità delle persone non posso accettarlo
Anche per quei tanti ragazzi di San Giovanni che il giorno in cui
Veniva ucciso un giovane di diciotto anni
Non è vero che San Giovanni si facevano soltanto
Incerti sul luogo del delitto in quelle stesse ore tanti e tanti ragazzi volontari puliva non l'arenile e le spiagge di San Giovanni
Noi pensando anche a questo che dobbiamo andare avanti ed ecco perché il ricorso
Per la legalità
Perché la Costituzione della Repubblica italiana e le leggi successive
Scrivono che
Ci sono duecento metri da ogni seggio dato rispettata per la propaganda immaginiamo per i soldi
Sia un è uno o dieci è
Per questo abbiamo bisogno della verità per Napoli per la politica
E ne abbiamo bisogno un Euro dieci Euro
Consentitemi di dirlo
Perché io figlio di un vecchio liberale
Me ne andai di casa
Perché in un tollerante
Che i braccianti agricoli venissero uffici dai caporali nella loro dignità
E non tollera
Che gli operai nella loro libertà e dignità
Dovessero a togliersi il cappello davanti a chiunque e ancora oggi sono cambiate tante cose
Non posso accettare non posso tollerare che per un voto si dia un euro o dieci euro persone che non sanno gli anti picchi dovevano andare
Avvocato non lo accetto
E nessuno pensi che io possa accettare questo
Non lo accetto
E non accetto per Napoli
Per la mia storia per la storia di tante persone che stanno qui perché ha fatto sindacato perché ha fatto politica
E invece
E invece
Nelle ore successive si è detto che non è successo nulla
Tutto a posto qualche episodio marginale
No
Per questo eccoci qui
Di nuovo insieme sono le ultime cose che voglio dire
Per riflettere assieme per guardarci negli occhi
Per capire che cosa ci aspetta un tempo si sarebbe detto che fare
Avrebbe detto una persona non è nota
I fatti li conoscete
In ogni dettaglio non serve ripeterli
Quello che oggi serve il messaggio che vogliamo dare a Napoli a tutti i napoletani e non solo a Napoli
Perché questa vicenda va oltre Napoli molto oltre Napoli
Le parole che prima avete ascoltato
Sono quelle della migliore stampa nazionale
Di tutta la stampa nazionale
E quello che abbiamo cercato di ripetere con passione e con ostinazione
In questi giorni
Questa non è una questione
Burocratica
è una grande questione democratica
Ci hanno risposto con i cavilli
Con sentenza del preconfezionate tra Roma e Napoli
Sono di
Una sordità politica
Impressionante
Tutta l'opinione pubblica italiana
Compatta come diranno succede
è colpita scandalizzata indignata
E tutta un'opinione pubblica italiana sedeva e continuo a chiedere una cosa sola una cosa semplice e chiara
Che si cancelli questa vergogna questa schifezza questa offesa alla dignità di trenta mila persone e di tutta la città di
Invece si è tirato fuori un codicillo e si è tirato diritto di corsa
Di corsa
Di corsa mi permetto di dire se non ci si ferma e si corregge
Di corsa verso il precipizio
Ora tutti ci chiedono cosa fate cosa farete cosa farà Antonio Bassolino
La mia risposta è semplice
è la stessa dei mesi scorsi
E si è visto che arrivo intuito che si poteva fare
Siamo arrivati
Ha una incollatura
Abbiamo vinto moralmente e politicamente
E se sì si dice la verità su quei seggi anche numericamente
Chiaro
Comunque si poteva fare
Si poteva fare
Perché la politica non è soltanto al potere la politica anche questa festa e cuore e intuito essenza delle persone è girare dei quartieri e capire la situazione
Quello che abbiamo cercato di fare
Per questo io ancora
Voglio fare
Ascoltare di nuovo la città ha pure fatto in questi mesi
E ascoltare si c'è ancora a sinistra e il Partito Democratico di cui solo uno dei fondatori
Se c'è ancora sinistra nel PD un sussulto di serietà
Dio onesta
E di verità
Perché io l'ho detto fin dall'inizio
Non sono in campo e nessuno lo pensi anche lontanamente per far perdere il PD Opel perde nei io io compatto
Vincere Sempre
Non solo come elemento di abituati a perdere
SB vede in campo
Ecco perché so che passo vincere mozartiano tutti
Sennonché sebbene umano
Percorrendo
Ed è per questo finisco
Che io attendo fiducioso all'esito del nuovo ricorso
Lo attende insieme a voi
E insieme a quell'Italia che avete appena ascoltate
Nelle parole di suo interpreti giornalisti intellettuali più autentici
Perché questa è la riflessione da fare
Il nuovo punto di partenza il ruolo determinante vitale della stampa e dell'opinione pubblica
Per la salute della democrazia
Se non fosse stato per cui i ragazzi di fan peggio che solo da ringraziare altrove ed attaccare
Oggi non saremmo qui
E non saremmo qui se non avessimo avuto al nostro fianco le firme
Con cui abbiamo dialogato stamane oggi è questa la riflessione cui invito a tutti
E questa riflessione
In cui a cui invito anche i vertici del partito e di Palazzo Chigi
L'Italia delle primarie
Non può essere l'Italia dei codicilli di partenza
Per queste didattici di Palazzo Chigi del partito
Devono seguire e intervenire
L'Italia delle primarie non è l'Italia
Dico di sì
Non lo è stata quando ha partecipato Lenzi
Che io ho votato
Non lo è stato quando ha partecipato Lenzi evidenziano il bisogno di conoscere se no
Ha accettato di aprirle le primarie contro i propri interessi personali
Potevate viene bloccata
Le aperti
Creiamo ha incoraggiato ad aprire le lepri Mariella incoraggiato ad aprire
Essenziale primarie aperte
Non ci sarebbe stato il rinnovamento dell'ampliamento della partecipazione in cui tutti noi siamo impegno
Ma perché le primarie vivono e si rafforzino
E rafforzino la democrazia italiana c'è una condizione irrinunciabile anzi tre condizioni
Trasparenza trasparenza Paspardo
E nel mondo nella comunicazione di oggi con le telecamere di ragazze di fan page e la Rete che diffonde in un attimo non ci sono codicilli Tirreno corno
La trasparenza non si può cancellare con un colpo di spugna burocratico per questo con caparbia passione
Mi aspetto
Che venga resa giustizia alla domanda di trasparenza che sale da tutta Napoli e da tutta
Annullando le edizioni nei seggi dove ci sono state violazione delle regole elementari della democrazia a Napoli abbiamo un'occasione straordinaria
Ribaltare l'autogol di questi giorni
Il nuovo possibile suicidio del Partito Democratico
E dare a forte e chiaro il messaggio che siamo tutti pronti a ripartire riparte la democrazia delle primarie ripartiamo non voi tutti insieme riparte Napoli grazie di cuore a tutti voi
Signor Raz ANCAI attrattive assente avvenimenti
Per questa bella manifestazione non li spendiamo questa farsa rimaniamo sempre improntata attraversa il Sita Antonio Bassolino appuntamenti
Grazie grazie a tutti