Primo incontro pubblico di Antonio Bassolino, candidato alle primarie Pd per le comunali di Napoli

Bene davvero grazie
A tutti voi il cuore
Io vorrei ringraziare
Mo'
Dello sviluppo si intitola
Tutti voi Bulgakov riempito
Vorrei anche ringraziare
Firma Lenzi
Inoltre
A trovarci
E pochissime tante persone Gallo
Che dato è richiamato in queste ore due donne
Un tempo molto
Che solo qui
Assieme a noi
Dando
Da tanti punti di vista
Vorrei quindi ringraziare Franca Chiaromonte
File peraltro ma
Do militante del p.c.
Femministe Ariane ormai storica
E Amelia cortese
L'ideale
Moglie che il ministro cortese soprattutto armeria cortese con il
Soglia
Trattare ilo
Che di rappresentanza
Della nostra
Città
Ringrazio voi
Poi voi che siete qui davanti anche
In un orario insolito
Però Piovego avevo pensato a questa mattina e poi mi è sembrato doveroso crea H sette il Presidente del Consiglio evitare coincide
Seguire con attenzione anche l'impegno sulla legge di Caserta per tante ragioni
Perché noi puntiamo molto un rilancio di Napoli come grande capitale culturale
E la rete di Caserta
Napoli
Sotto tanti aspetti
E poi
Nei prossimi giorni nella Reggia di Caserta
Ci sarà un nuovo allestimento di quello che il listino posizione terremoto uso
Per una quel dopo il terremoto del mille novecentottanta grazie ad una grandissima personalità napoletana l'infame io
Quale solo ispirato per tante iniziative culturali di architettura culturale di Napoli al mondo
E al quale io mi sono aspetti io mi sono anche ispirato
Nella fondazione della madre che considero anche un omaggio
Alluce al meglio tutto quello che è andato che la nostra
Infine vorrei ringraziare vi vedete qui accanto Claudio fa alla livelli ha favorito
Affidabili perché uniti si comprendono subito
Claudio fa avevo un esponente
Nazionale importante della sinistra italiano
E ora si muove liberamente vincola sinistra italiana
E vicepresidente della Commissione parlamentare
Parliamo
E quindi a luglio ho chiesto in particolare
Sui temi della lotta alla criminalità organizzata
E sulla dimensione
Nazionale vivendi del Mezzogiorno
E si
A
A Claudio
Mirella
Paolillo giovanissima
Che ove si è laureata
Con un appello attesi su comunicazione culture più validi e a lei quindi giovane
Ragazza laureata napoletana ho chiesto un intervento sui giovani guardando davanti a non
Quindi lotta dimensione nazionale
Dei i giovani e nella nostra
Città
Allora due volato la società subito
Ecco io
Collegandomi allorquando anch'io qualche considerazione grazie Claudio Fava per
Ringrazio Antonio anche per
Avermi introdotto con
E chiamo una parola che per me resta e preziosa la libertà io credo che
Occorre potersi e sapersi muovere con libertà con coerenza politica
Soprattutto perché sta
A sinistra
E per me li Bertè coerenza o di restare qui assieme Antonio Bassolino con voi
Per molte ragioni che non richiamano sola mozione degli affetti per un'amicizia storica per la stima profonda sul piano politico abbiamo a lungo meditato
Allo stesso partito per avere condiviso anche una lettura non rassegnata nella materia che c'era più prossime più vicina quando Antonio
Dirigente poi sindaco Poli Presidente
Erano sono stati gli anni terribili in cui le mafie
Hanno espresso la loro vocazione egemonica su Napoli come sul Palermo su Catania su Reggio Calabria lentamente
Hanno costruito un'espansione che ha fatto dell'intero Paese la propria carriera il proprio bottino di guerra
E tenere la schiena dritta
Dimostrare che le funzioni da politiche erano
Il primo strumento attraverso il quale ricostruire un'idea civile di lotta contro le mafie non era semplice
Non era semplice evitare di indossare come molti facevo ne hanno imparato a fare sempre più numerose nel corso degli anni
Le mostrine dell'antimafia
Indossare Comuna toga come
Il pennacchio una medaglia il riconoscersi in assimilarsi alle schiere di combattenti contro le mafie
Era difficile
Farne una questione di comportamenti e di coerenza
Fare le scelte che servivano e fatemelo dire subito io
Sono conosco da tanti anni il Sindaco di Napoli o rapporti di stima per lui
Ho sentito dire da da da da molti amici a molti compagni
Che per tanti è rappresentato un argine importante al di là che aveva camorra io non metto in discussione i meriti di nessuno stato eccellente Pubblico Ministero prima ancora che il sindaco De Magistris però vorrei ricordare
La fatica
Dei tempi in cui costruire un argine alla camorra voleva dire non soltanto
Pretendere giustizia e verità nelle strade delle città
A combatterla dei luoghi delle istituzioni del potere quando la camorra si era data il volto dello Stato guarda diventata cultura politica egemone i tempi di Nicola Cosentino e dall'altra parte c'era Antonio Bassolino una battaglia difficile
In cui non è locali un nemico lontano approssimativo ma dovevi snidare con i luoghi in cui
Le mafie si facevano poté ricchezza e impunità
E in questo credo che i primi argine anche lo studiano culturale che c'erano restituito il diritto alla responsabilità di sapere di pensare che questa città posto ne potranno essere definitivamente bonificate alle mafiosa ricordo e verrà percepita nettamente
Con la sindacatura D'Antona Bassolino andato
Io credo che occorra fare di tutto perché questa campagna elettorale perché gli anni che verranno
Tolgano a Napoli questa etichetta
Questa malattia dell'anima che la considera un rimpianto ma poi non può essere un rimpianto
E non può essere nemmeno periferia dell'impero
Napoli la città e che forse meglio di ogni altra rappresenta
La sfida di questo Mezzogiorno che rischia di soccombere ogni giorno che vive contraddizioni laceranti che mescola insieme
Straordinarie ricchezze infami povertà
E però è anche la città che meglio di ogni altra racconta le grandi risorse
Umani e civili che nel corso degli anni questo Mezzogiorno ha saputo costruire
è una città che è stata sempre raccontato
E che continua ad essere a contatto e qui il racconto il racconto di Napoli il racconto della sua battaglia
Per recuperare tutti i segni della propria dignità
Il racconto di una terra il racconto della democrazia di una democrazia che in questo Paese diciamocelo amici resterà in perfetta sospese incompiuta fino a quando
Un bambino di dodici anni potrà Murino sparare ammazzare
Fino a quando questo accadrà ed accadrà con il sentimento della rassegnazione o dell'inevitabile dato di cronaca al quale non si può sfuggire
Fino a quando pensiamo che tutto questo fa parte TAC nostra quotidianità del nostro destino
Questo Paese non Napoli questa nazione tra una condizione di democrazia sospesa anche perché era l'altra parte non abbiamo
Soggetti immobili armonizzati quando parliamo di organizzazioni criminali parliamo di
Persone che ragionano
Ogni giorno su come trovare un antidoto agli strumenti che abbiamo messo in campo
Su come adeguarsi alle norme alle leggi allo spirito dei tempi
Su come essere sempre un passo avanti prevedere persino il modo in cui
Sapremo costruire un'intenzione una norma una legge un gesto che possa finire
Un tempo si parlava di omertà
Questi due anni lavoro in Commissione antimafia commessa accanto diciamo trent'anni di
Impegno su questo tema su questi temi mi sono accorto
Di un'evoluzione straordinaria e drammatica
Non esiste più omertà
Che è un sentimento che aveva alla fine una condizione necessaria l'omertà
Era la paura era la sottomissione
Era il timore di subire di perdere di essere sconfitti era la resa
Oggi
Comincia ad esserci consenso
Ho già l'omertà che era il sentimento di chi ha subito una sconfitta si è sostituito il sentimento del consenso della condivisione
Se la convenienza
Se leggete le cronache ieri
Di Torino intervista al Procuratore la Repubblica Spataro
Ciò che ha raccolto i magistrati di quella città margine di una delle operazioni
Più interessante e importante che si sono fatte che sono simili alle dichiarazioni che avreste potuto leggere un paio d'anni fa a margine delle operazioni sulla 'ndrangheta che sono state fatte in Brianza cioè non alle regioni
Delle zone territori più Florio punto di vista economico che hanno
Antica consolidata cultura civile
E quei magistrati dicevano non c'è più o meno
C'è consenso su un silenzio che deriva dal fatto
Che oggi le Marche hanno costruito anche un rapporto di convenienza sociale e questa accade anche a Napoli
La convenienza sociale di chi ha creato anche un tessuto un reticolo di welfare
Nei quartieri non soltanto dei quartieri quando ti sei sostituito lo Stato quando assunto funzioni di supplenza
Lo Stato che a volte era abbastanza lacerato assente
E di questo tipo di fare carico sapendo che occorre una risposta di indagini investigazione di polizia di ordine pubblico come si dice che occorre anche una risposta capaci di attraversare la complessità
Vi è una criminalità organizzata che in Italia sta cominciando a costruire attorno a sé consenso interesse convenienza anche dal punto di vista imprenditoriali
In un tempo di crisi in tempo in cui la crisi morde tutti
Se tu trovi qualcuno che disposto profitti pronta cassa ciò che ti serve per attenuare i morsi della crisi
Per investire sulla tua azienda per concorrere ad un appalto che altrimenti non potresti mai ottenere pagare gli stipendi
Costo di un know how più efficiente ti permette di stare sul mercato un mercato malato mercato drogato nel mercato sul quale ti trovi
è una storia
In molte aziende del sud anche la storia di quello che è accaduto nell'hinterland di Torino nell'hinterland
Di Milano e ad una sfida come queste che una sfida che mette in campo non soltanto i bene il male nel modo
Come dire più
Più semplice più aristotelico più elementare ma che mette in campo una complessità in cui i ruoli le funzioni si sovrappongono si confondono
Abbiamo bisogno di altro che non può essere soltanto
Il mito dell'onestà della purezza e la risposta di ordine pubblico
Quando i beni dei mafiosi entro nella nostra vita quotidiana i loro investimenti la capacità di riciclarsi non come facevano
I signori in un tempo giardini case palazzi castelli ed era facile individuarli segnarli uno ad uno confiscati e dargli a cooperative edilizie bravi erano bravi giovani che da quei luoghi avrebbero tratto
Alimento sociale lavoro adesso
Sono stati i furbi
Napoli a Trapani a Roma
Investono i fondi sovrani investo in azienda
Che sono volatili deperibili quando tu confluiscono aziende bisogno di dare immediatamente la quota di mercato che le permette di sopravvive al tenente il giorno dopo ti diranno per avete visto avete confiscato un bene a una famiglia della camorra
Quel bene quell'azienda è morto e chiuso dieci quindici venti famiglie sul lastrico
A stile molto più complessa la risposta è molto più complessa
E passa attraverso la capacità di dare i segni di questa sfida
Al governo della città
Che la ragione per cui io sono qui per condividere con voi questo urgenze perché considero Napoli
Come dire la sfida più avanzata la trincea più importante
E considero questo a Napoli anche perché
Qui più che altrove quello che mi diceva all'inizio può non voglio molto del molto tempo perché come voi anch'io
L'ho scoperta racconto di che a vent'anni in questa città nel modo in quanto dal basso che ha ritrovato dentro di sé lo spirito del combattente che non ha mai perduto e si mette di fronte a un'impresa straordinariamente complicato
Credo parlavo poco fa con alcuni giornalisti
Il fatto che quando
In una città con incentrare la metafora delle pallottole vaganti come una delle ragioni per cui si può morire viene accettata di buon grado naturalmente dolorosamente
Che può accadere questo ogni giorno come se fosse un dato ineliminabile della nostra cronaca la nostra condizioni di cittadini ma non lo dico
Da
Come persona preoccupata ma come persona stupito della possibilità che a tutto questo ci si possa abituare
Che ci si possa abituare al fatto che qui a dieci anni undici anni dodici anni Thuram destino segnato in molti casi molti luoghi segnato
E dove i segni di quel destino non li modifichino gli estirpi non li cambi soltanto con l'intervento di bonifica
L'ordine pubblico
Ne ha bisogno di di un intervento d'altro tipo e in parte rassegnato alle funzioni e al decoro e la politica ai bisogni una cosa molto bella che ricordava oggi ieri l'articolo del venerdì un non ricordo chi
Citava questo fotogramma significativo di madri
Che il rione Sanità dopo l'ennesima pallottola vagante l'ennesimo ragazzino strapazzato da questa pallottole ammazzato
Per una volta sono andate loro a chiedere che ci fossero condizioni di certezza di giustizia risorse che ti permettano di mandare i figli per strada senza immaginare che possano tornare più per la prima volta le mogli
Fanno male madri per la prima volta le donne scelgono i fini invece che scendere i mariti costruiscono i primi segni di una rivoluzione sociale e culturale che è determinante in una città come Napoli dei sopperiscono
Io credo che questo occorra chiedere
Alla politica gesti di disobbedienza civile rispetto a chi ha costruito una cultura egemone dominante pensando che Napoli e molte città come Napoli a questa cultura questo destino
Debbo essere destinata
Io sono convinto che così non sia che così possa non essere sono convinto
Cantoni in questo non soltanto perché a ben governato questa città ma perché occorre
Anche un senso di
Generosità è uno spirito giovane perché altrimenti le cose no non le capisce non li attraversi non non le racconti sono racconti non puoi risolverle io credo che questa sia la grande sfida alla quale
Occorre
Avvicinarsi e in questa sfida nessuno può fare sfoggio la propria purezza le vicende di quarto sono vicende esemplare
Perché raccontano non tanto di ingenuità comprensibile con cui
Pensi che un
Territorio fortemente logorata lacerato da una presenza mafiosa così robusta
Così rapida dove tutto quello che può produrre profitto deve far parte del bottino lo stadio di calcio le pompe funebri l'appalto gli appalti per la manutenzione delle strade e pensare che a tutto questo tu possa opporre come unica condizione risolutiva un certificato penale che ti richiamo solo puro di fronte alla legge in quanto puro
Sarò il migliore per governare questa città
E ci siamo accorti che così non è una forse lo sapevamo da prima che occorre qualcos'altro che occorre
Qualche risorsa in più qualche rischio in più qualche dubbio in più occorre capire
Che le ragioni di una lotta contro la mafia non Cinven bastano come il vestito della festa ma sono l'abito di ogni giorno ed un abito che non può essere passato la rassegna soltanto delle norme del Codice penale ma pretende molto e molto di più dalla vita di ciascuno di noi
E allora se questo è vero
E concludo fatene tesoro in questa città avete un'occasione straordinaria
Perché come me
In questo bellissimo teatro la politica in questa campagna elettorale reciterà se stesso secondo partire sembrano scritte da secco
Poi ci sarà chi pretenderà il ritorno
Una politica d'ordine di interesse di silenzio di collusione
Chi dirà che bisogna sfasciare tutto ancora una volta con questo rito purificatore liberatorio per cui l'idea di scassare in senza democrazia invece soltanto una finzione un rumore non è il governo delle cose
E c'è chi ritira noi noi siamo i più puri siamo i migliori siamo gli unici perché ai sensi del Codice penale e per come siamo stati scelte selezionati
E per l'investitura e che dall'Olimpo abbiamo ricevuto siamo l'unica garanzia
Io penso che in questo se io fossi al posto e Antonio Bassolino mi divertire a fare questa campagna elettorale perché potrei tornare
Tutte le ragioni le parole della politica della buona politica sembrano espulsione a questa città era questa campagna
E per questo che vi considero fortunate nel partecipare con lui a questa sfida e a voi per lui va tutto il mio affetto e mi auguro di farci
Grazie a Claudio Mirella
Allora buonasera a tutti e grazie dell'invito
Il mio non sarà un intervento politico perché io sono qui come giovane sociologa come giovane e come sociologo
Mi sono specializzata un anno fa all'università Federico II in comunicazione politica con una tesi si percorsi personali e professionali dei soggetti che hanno agito sulla scena politica dalla cosiddetta Prima Repubblica fino alla terza in cui siamo giunti ormai da alcuni anni
Per cui io cercherò di dare solo un mio piccolo contributo scientifico al dibattito politico che in questo momento investe la città di Napoli
Il mio obiettivo in questa tesi è stato quello di delineare di diversi modelli di formazione e di carriera
E per raggiungere questo scopo ho realizzato delle interviste biografiche ad alcuni esponenti del panorama politico nazionale di matrice campana tra cui il Presidente Bassolino che ringrazio avermi dato la possibilità di mi intervenire in questa sede per esporre i risultati del mio lavoro e più in generale per contribuire alla riflessione sul rapporto tra i giovani alla politica
Nella mia indagine ho ripercorso la storia critica dei mutamenti sociali culturali e politici che si sono verificati dalla metà del ventesimo secolo ad oggi
All'interno del nostro quadro economico e sociale attuale uno dei temi più caldi della politica come sappiamo certamente quello relativo alla disoccupazione soprattutto quella giovanile che riguarda un'altissima percentuale di italiani
A partire dal due mila undici infatti soprattutto per l'impatto della crisi del sistema economico anche in Italia si sono manifestati effetti visibile preoccupanti sull'occupazione e molto più evidenti sull'occupazione giovanile che racconto che ha raggiunto livelli record
Vito giusto qualche numero secondo gli ultimi dati Istat a novembre due mila quindici la disoccupazione generali in Italia si assesta al tredici per cento e quella giovanile che riguarda le persone tra i quindici e ventiquattro anni e al trentotto per cento
Ma la situazione in Campania ancora più drammatica il tasso di disoccupazione la nostra Regione raggiunge il ventidue per cento con Napoli che si attesta al venticinque
Mentre il tasso di disoccupazione giovanile arriva addirittura al quarantatré per cento con un piccolo un picco del quasi sessanta per cento per le giovani donne
Che come sappiamo subiscono più di tutti gli effetti scoraggianti determinati da un mancato sostegno in termini di servizi delle scelte riproduttive familiari
Quindi una delle conseguenze più gravi di questa situazione e l'aumento della mobilità verso l'estero quindi siamo sempre più un'economia che perde lavoratori
I citati ed attrae dall'estero lavoratori con basse competenze che è esattamente il contrario di quanto stanno facendo i Paesi nostri principali concorrenti
Secondo l'indagine rapporto giovani realizzato dall'Ipsos su un campione di giovani tra i diciotto e ventinove anni quasi il cinquanta per cento dei giovani si dichiara pronto ad andare all'estero per migliorare le proprie porte unità di lavoro
E più disposti a trasferirsi per inseguire migliori opportunità di valorizzazione del proprio capitale umano sono proprio i laureati
A conferma di quel famoso rischia di fuga di cervelli che attraversa il nostro Paese
E questo fenomeno costituisce anche un ulteriore paradosso siamo un'economia che lamenta un deficit di lavoratori competenti che siano all'altezza di contrastare la concorrenza globale e nel frattempo centinaia di nostri giovani vanno da fallare le università del mondo anglosassone
Quindi quella dell'emigrazione e la storia di un'intera generazione prima quella dei nonni e adesso quella dei nipoti
Di che i giovani si tratta si tratta di giovani in profonda crisi che qui sono costretti a vivere perennemente nel presente a rincorrere l'idea di un futuro che non riescono a progettare Caffa crollare mi speranza desiderio di utopia
Quindi adesso mi sento di dire che non è più un problema di destra di sinistra o di partiti in quanto giovani studiosa di questi fenomeni mi aspetterei che il prossimo sindaco di Napoli si attento alle tematiche della cultura dell'istruzione della ricerca dell'innovazione
Io durante il mio percorso universitario sono anche state rappresentante dissidenti per l'Udu e quindi conosco molto bene tutte le difficoltà che questi devono affrontare quotidianamente
Quindi perché cala sempre di più il numero dei miti immatricolati soprattutto al sud per esempio uno dei motivi e che cerca scarsità di borse di studio proprio dove ce ne sarebbe più bisogno il quaranta per cento degli idonei al sud non ne beneficia per mancanza di risorse
C'è quindi una necessità urgente di un intervento che ponga fine all'insufficienza delle prospettive di lavoro e alla fuga degli studenti dalle nostre università e che garantisca il diritto allo studio e fondi per la ricerca perché senza cultura non c'è sviluppo
è un investimento economico e culturale se gli studenti può e deve essere la chiave per il rilancio del Mezzogiorno
Va poi riconquistato il ruolo assolutamente centrale dell'innovazione tecnologica necessario per rilanciare la produttività e generare nuovi posti di lavoro perché oggi è necessario pensare alle nuove modalità con cui il mercato si sviluppa
Oggi per esempio la maggior parte dei posti di lavoro
Nascono dalle scartato e le start-up così genero dal mondo dei servizi e da quello dei giovani quindi attrarre nuovi talenti sul territorio significante aiutare le aziende che hanno sempre bisogno che si investa su ricerca sull'innovazione
La creatività giovanile poi alimenta la produzione culturale ma anche l'economia quindi sostenere l'energia creativa dei giovani e la loro capacità di innovazione significa aiutarli a sviluppare le proprie potenzialità trovare un'occupazione
Il connubio giovani creatività rappresenta una risorsa significativa su cui fare leva per progettare e realizzare efficaci strategie di sviluppo economico oltre che culturale ed artistico
E poi l'evoluzione tecnologica modifica profondamente il rapporto delle nuove generazioni con istituti tradizionali della cultura nonché il loro approccio alla conoscenza alla socialità e alla partecipazione politica
I giovani infatti hanno sempre costituito un punto di osservazione privilegiato dello dell'evoluzione del rapporto tra politica e società in quanto i cambiamenti che intercorrono tra i due sistemi sono stati sempre anticipati dall'emergere di atteggiamento innovativi nelle nuove generazioni
Nel mio lavoro di tesi ho approfondito lo studio sulla nascita l'evoluzione delle pratiche partecipative da giovani
A partire dalle volute rivoluzioni studentesche degli anni Sessanta fino ad oggi quindi dai centri sociali collettivi studenteschi dalle associazioni movimenti giovanili dei partiti dai movimenti sociali recentissimi movimenti attivi ferite
Perché i giovani sono lo strumento di interpretazioni più efficace per cogliere i mutamenti della società quindi il principale cambiamento di prospettiva deve consistere nel cominciare a considerare l'universo giovanile come una risorsa
In particolare a Napoli con la sua natura magmatica rappresenta un contesto molto favorevole alla creatività quei giovani rappresenta una spinta propulsiva di processi culturali innovativi che verso la città
Napoli voi come sappiamo è la città più giovane d'Italia cioè quella con la più alta percentuale di giovani rapporto la sua popolazione complessiva
E non c'è dubbio che in tutti i campi questa risorsa può generare economia ed è fonte necessaria per cui l'industria culturale che in campagna stenta a decollare e che potrebbe produrre lavoro e sviluppo territoriale
Io credo che il vero cambiamento nel nostro Paese o parte da Napoli o non partirà mai da nessuna parte
Poi in quanto sociologa della comunicazione mi preme anche sottolineare l'importanza della gestione consapevole dei mezzi di comunicazione che nella democrazia di massa sono il campo in cui si organizzano il gioco politico e le relazioni pubblica
A questo proposito credo sia utile riportare alcuni passaggi salienti della mia intervista al Presidente Bassolino per mostrare come siano cambiate nel tempo le modalità e luoghi di apprendimento di informazione dibattito
Leggo un breve estratto dalla sua intervista in cui mi dice io ho cominciato a fare il segretario di sezione del PC all'età di sedici anni e poi ho fatto tutto l'intero cursus honorum dalla Sezione fino alla Segreteria nazionale
All'epoca parte della formazione politica era anche scrivere per i fatti politici immediati si scriveva sull'Unità ma bisognava saper scrivere anche sotto la forma della riflessione politica la riflessione più politica e culturale si svolgeva su Rinascita
Quindi un altro mondo rispetto e Twitter ebrei riposte su Facebook un'altra Italia un altro mondo un altro tutto
Tra gli articoli sul Mita e rinascita intuito ho idea riposte su Facebook c'è la stessa differenza che c'è come modo di parlare i cittadini tra il comizio di piazza che la forma più tradizionale più corrente De Falco ridica e oggi il web tra il lungo articolo iscritta c'è la stessa differenza che tra il comizio e sociali
Quindi da queste parole capiamo che anche gli strumenti attraverso quali soggetti politici si interfacciano oggi con gli elettori sono cambiati in modo sostanziale passando da modalità di interazioni dirette e mirate ad altre decisamente più estese mediate dalla tecnologia
In un altro passaggio il Presidente Bassolino afferma
I duelli elettorali alle amministrative del mille novecentonovantatré sono state delle novità dal punto di vista politico fu una campagna elettorale tradizionale con strumenti classici ma fu anche la prima grande campagna elettorale mediatica
Prima ancora di Berlusconi di Prodi cioè prima del modo di fare campagna elettorale nella seconda Repubblica anzi quello fu il vero momento di passaggio fra la prima è la seconda Repubblica
Quindi con l'avvento prima dei mass media poiché in media e della conseguente centralità delle doti espressive rispetto a quelle strettamente politica
Anche i percorsi delle carriere si sono completamente trasformati
Il tradizionale costoso norma così come lo conosciamo il percorso politico costituito da tappe progressive predeterminate ha lasciato sempre più spazio al ruolo della comunicazione politica e alle capacità e alle attitudini mediatiche dei suoi protagonisti
Per questo motivo è necessario che gli attori politici capiscano l'importanza di rivolgersi alla competenza scientifica specialistica degli studiosi di questo settore proprio per individuare quelle che sono le linee evolutive del mondo comunicativo e del mondo delle tuoi nuove tecnologie legate alla comunicazione
Per concludere appare dunque valida l'ipotesi di becco secondo il quale stiamo assistendo ad un'apertura dei confini della politica con uno spostamento dell'interesse da contesti istituzionali ad altri ambiti non strettamente legate alla politica e quindi un cambiamento dell'attenzione e dei giovani dei contenuti ideologici alle pratiche quotidiane e una buona pratica politica dovrebbe valorizzare le nuove generazioni le loro capacità e indirizzare la loro creatività verso percorsi tracciati dall'avvento delle nuove tecnologie
Ecco quindi che i candidati che oggi colgono la priorità di queste questioni possano attirare una buona parte dell'elettorato cominciando a sostenerlo
Solo che però un bel programma uno slogan efficace non bastano a cominciare questo esercito di menti eccellenti arrestare per contribuire alla crescita di questa città e di questo Paese
C'è bisogno allora di un impegno serio costante mirato a fare in modo che i giovani talenti di oggi possono diventare la migliore classe dirigente di domani
Ne ha
Io vorrei che
Ringraziare di nuovo e di cuore Claudio e Mirella
Per questi due interventi che ci aiutano molto
E poi ringraziare davvero vuole dire uno per uno tutti voi che siete qui davvero in tanti in questo
Teatro di un piccolo gioiello
Tante e tanti in sala nei palchi e con tante persone che non riescono ad alti entrare né qui in sala il nei parchi davvero da parte mia grazie di cuore
E qui in questo teatro
Come si vede c'è Napoli nelle sue diverse facce
Non li due Napoli come spesso si dice
Ma le diverse facce della nostra a Napoli
Operai lavoratori
Persone semplici del popolo
Intellettuali importanti
Borghesia napoletana delle professioni
Tante tante persone
La nostra Napoli
Rappresentante di altre forze politiche
Oltre che del Partito Democratico
E la nostra Napoli alla vigilia di un appuntamento molto importante
Nel prossimo giugno votiamo per il comune
Eleggiamo il Sindaco
E il Sindaco la prima considerazione che vorrei fare
è una figura del tutto originale e particolare
Soprattutto in un Paese come il nostro
è diversa la figura del Sindaco da quella del deputato
Del ministro
Diversa perfino dalla figura del Presidente del Consiglio o anche del Presidente della Repubblica
Il Sindaco dal mille novecentonovantasei
Eletto direttamente
Dai cittadini
Rappresenta
La città alla nostra prima identità
Ognuno di noi e in primo luogo quello che
è scritto sulla sua carta di identità
Siamo napoletani italiani europei
Ma
Il sindaco rappresenta
Questa nostra prima identità
La nostra prima patria vorrei dire in qualche modo
Dentro la comune patria italiana e via via sediamo sempre di più la comune patria europea di un'Europa che essi rafforzi si rinnovi
Ed è una figura talmente singolare che ho ricordo sempre che una volta a Palazzo San Giacomo
Un altro sindaco Pietro lezzi
Vecchio signore napoletano
Mi disse
Un po'a scherzare andare un po'facendo sul serio io ero a da poco diventato Sindaco mi disse
Fare il sindaco di Napoli e la seconda cosa più bella del mondo subito dopo la Regina d'Inghilterra
E ed io di aggiunti subito
La cosa più bella
Del mondo
E
Tra le più dure del mondo fare il Sindaco Gina
E io fin dall'inizio ho saputo lunare e l'altra caratteristica
Bellissimo fare il sindaco di una città come Napoli
Che nell'immaginario del mondo
Talmente nell'immaginario del mondo che dallo IOR otto a qualunque altro Paese
Il calabrese il pugliese il lucano
Si definiscono
Napoletani per un
Dire della loro identità
E al tempo stesso
La bellezza
Di
Questi immaginario
E la durezza del compito
Per questo voi non mi avete mai sentito in questi anni non mi sentirete neppure nei momenti che saranno inevitabili piuttosto i della campagna elettorale
Non mi sentirete mai andare oltre un limite
E mi sentirete sempre mantenere uno stile
Politico e istituzionale
Perché il Sindaco lo ha fatto
O quanto è duro farlo e dunque almeno per quello che riguarda me
Poi naturalmente sono pronto a combattere su ogni fronte con questo stile
Ma almeno per quello che riguarda le
Io più che l'incontro mi muoverò per andare oltre l'esperienza attuale
Cercare
Di portare avanti la città verso nuovi traguardi nel modo
Più giusto
Per questo poi per andare avanti soprattutto
Mi candido
Perché si tratta di Napoli
E non mi sarei invece candidate e non mi candiderei
Pennisi su un altro incarico politico o istituzionale
Che lo dico nel modo più schietto
Per nessun'altra ragione
Sottrarre lei tempo che so che devo almeno in parte sotto ancora
A tante cose che in questi cinque anni mi sono conquistato
Maggior tempo per gli affetti familiari
Cose che per tanti anni non ho mai immaginato di poter fare
Camminare per ore accorrere
Fare una maratona
Andare in montagna sulle Dolomiti tranne palle il Tibet
Leggere molto di più
Scrivete di
Guardarmi attorno
Mantenere dentro una forte curiosità per quello che cambia tutto il giorno per nessun altro
Maggiore
Sottrarre tempo a queste che considero mie conquiste importanti e che comunque un qualche modo
Voglio cercare dite indire
In un diverso equilibrio con la politica
Rispetto invece
Alla politica assoluta i totalizzante che ho fatto una volta e per anni e annuncia
E infine
Mi candido
Perché a Napoli
Per nessun'altra ragione
E anche perché in questa battaglia e dura
Molto duro
E dirò adesso due cose con assoluta schiettezza
Perché al di là dei partiti del mio stesso partito che ho fondato
Se il sindaco in carica avesse fatto bene in questi cinque anni
E di fronte alla città io avessi visto una prospettiva
Ma io ci avrei pensato cento morto
Prima di candidarsi
Avrei anzi spinto miseria augurato che il Sindaco incaricati si aprisse ad altre forza e costruisse lunedì una prospettiva di allargamento di dialogo della città
Aggiungo anche che non spesso
Non mi sarei impegnato
Se avessi visto nei mesi scorsi a luglio e agosto da quando sui giornali pagine e pagine ogni giorno parlavano dai delle elezioni
E tanti mi spingevano
Se avessi visto venire avanti dentro il Pd fuori dal quindi
Forse
Nomi
Chi avessero detto ecco
Siamo pronti alla battaglia
A dare a Napoli questa prospettiva
Dunque
Ognuno poi fatto a modo suo
E dunque io poi ho detto mi candido perché a Napoli
E perché so che un'impresa enorme durissima
Tutta in salita
E in difficili condizioni atmosferiche
Tutta in salita difficile
Per il PD per i miei che mi candido
E per tutti gli attori che si candidano in altri partiti
Per tutti la battaglia
è molto difficile
Lo è
La battaglia difficile
E
In primo luogo per il sindaco in carica per il Sindaco uscente che nei giorni scorsi
Ha usato un'espressione singolare
Prima aveva detto vinco al primo turno
Poi ha cambiato opinione e ha detto la cosa opposta e cioè ha detto ma io sono abituato
A partire indietro perché poi arrivare prima
è una concezione singola del sito
Perché il sindaco in carica il Sindaco uscente esattamente al contrario non parte indietro a parte davanti a tutti
Per il sindaco di una città lasciamo stare non apolidi qualunque città
E un Sindaco che ha fatto bene può avvenire la legittima aspirazione
Non solo a ricandidarsi ma essere eletto al primo turno da parte dei cittadini come è avvenuto e avviene in tante in tante città quindi è
Davanti agli altri che parte il Sindaco non dietro agli altri
Dura per luglio reperisce in queste il
Che a Napoli sono il primo partito alle ultime elezioni regionali
Ma che possono competere davvero si hanno il candidato adatto
E la persona in grado di convincere di spostare solo elezioni diretta
Si vota su un programma si vota su uno schieramento
E io che di elezioni dirette ne ha fatte a quattro
Quelle che più di tutti in Italia atto edizioni dirette so bene che poi secondo si vota anche molto la persona quel nome e cognome la sua storia all'influenza carattere
Queste elezioni dire
Per questo i Cinque Stelle possono compensare se hanno il candidato attacco oppure anche se sono il primo partito
Non ce la fanno accompagnata
Sono elezioni difficili e duri e per la destra
Anche se alla fine avrà un solo candidato la destra
A Napoli la testa in realtà e in sostanza e divisa
Molto divisa al suo tutta
E dunque anche per la destra
La battaglia sarà molto pesante
Perché interi settori e pezzi della destra
Non si riconoscono in una sola scelta per tutta questa grande aria
Infine dico infine
Perché tra questi quattro
Il PD è quello più in difficoltà
E infine per il PD degli esuli alleati
Che
Loro
Partono indietro
Vorrei dire a di Magistris
Che invece
Nei giorni scorsi
In uno di suo i soliti eccessi di modestia noti
Aveva appunto detto che lui partiva in via
E il PD sui allegate che partono indietro
Ma con un candidato
Che passi attraverso le primarie
Sei
Libere aperte di monocratico e popolari
Chiunque esca da queste primarie venne delibere aperte democratiche il PD può completo
E io aggiungo può anche fare cena
Costruendo un rapporto vero con la città
Un dialogo
Dobbiamo sapere
Ascoltare dite ad accogliere e proporre la ascoltare lo dico schiettamente
Anche
Le polemiche a botte arrestate anche dall'ampia
Perché anche nelle polemiche più aspre perfino negli scatti di rabbia vuol dire che c'è una relazione un ambiente di vita con cui tu puoi dialogare
Per me la cosa peggiore è sempre la rassegnazione
Il tirarsi indietro il pensare che ormai sono tutti uguali che la politica
Esporta brutte che non c'è niente da fare queste nostro nemico
Questo
E noi invece dobbiamo saper dialogare contante forse io sto cercando di farlo
Casa per casa
In tutti i quartieri
E poi lo faccio sui sociale
E i suoi principali temi
Questi i principali temi sono per noi
Quindi chi abbiamo già prima ascoltato in primo luogo la legalità
Che a Napoli nel Mezzogiorno è la prima condizione per costruire un nostro futuro
Lo è a Napoli lo è a quattro lo è nel Mezzogiorno
Io sono stato tra quelli che su Quarto non hanno gioito
Perché penso che a Quarto essudato un campanello di allarme per tutti
Per i cinque stelle
Che pensavano sbagliando di poter essere lavoro immuni
Da un rischio che invece
Nel Mezzogiorno è possibile è successo e potrò tornare a succedere per tutti i partiti classici Invorio
Il rischio di infiltrazioni camorrista mafiosa della criminalità organizzata
E poiché in questo rischio è nelle cose
Il mio augurio
E che da parte nostra rispondendo in modo fermo a tante cose spesso sbagliate del Movimento cinque Stelle
Noi però cerchiamo tra noi e loro di non fare una gara a chi getta più fango sull'altro
Ma di cercare tra noi e loro
A fare una gara in positivo
A creare i più anticorpi per tutti per ogni partito e per la democrazia italiana più antico o
Più trasparenza
Più controllo sulle liste
Lo dico anche per quello che riguarda la mia parte
Se io andrò avanti lo dico fin da ora
Chiederò ad un gruppo di importanti personalità della città
Anche se fermi al PD
Di controllare nome per nome e tutti quelli che potranno candidarsi
E dobbiamo si interno e pretenderlo innanzitutto
Su noi stessi
E dovremmo cercare le forze politiche qui il contributo della Commissione antimafia può essere di enorme importanza cercare di costruire le barriere giuste e di fare
Della lotta contro la camorra e la mafia invece che
Come a volte o spesso avviene un terreno di scontro politico un terreno invece di unità delle forze politiche delle istituzione
Ci sono tanti altri temi sì in quale confrontarci dividerci essere su sponde diverse
Ma su questo tema della lotta alla criminalità
E su questo tema della legalità
Noi dobbiamo muoverci con spirito giusto
Anche sapendo che non è come negli anni ottanta
Claudio parlavo con grande efficacia
Non è come negli anni ottanta Angela Napoli
Quando soprattutto dopo il terremoto
La camorra comincia la sua grande ascesa
E tra camorra e politica
Si crea perfino una simbiosi tanta parte del territorio
E la camorra perfino entra dentro lo Stato
Per questo io non ho mai usato neanche da ragazzo la parola antistato per la camorra
La camorra non è tanto anti la camorra è dentro spesso
Cerca di stare dentro lo stabile dentro le istituzioni
è dentro l'economia per arricchirsi è dentro la società sanno faccia uguali alle facce normali tutti noi non solo ma il segnale che vengono da un altro mondo stanno dentro
Per questo è più difficile combattere
E per questo noi negli anni Ottanta Napoli cercammo una risposta di polso fermo della legge
Ma organizzammo gli i movimenti studenteschi giovanili oggi non è come allora Napoli e non è neppure come allora Claudio a Catania quando io giovane dirigente degli PC
Venivo mandato a Catania da Enrico Berlinguer arrivavo
Bene della città dei Cavalieri
Sentivo dire da parte di tanti di tanti che esprimevano il potere politico economico ed imprenditoriale
Che a Catania e in quella parte della Sicilia la mafia non c'era perché era soltanto a Palermo e poi abbiamo visto eccome che cos'era la mafia in Sicilia
Non è come allora
E nella nostra città oggi
Per questo è sbagliato sottovalutare cercare di non vedere nella nostra città la cosa più seria e questa criminalità diffusa e giovanile
Sono i nostri ragazzi i nostri ragazzi
Di dodici tredici anni che spaccano uccide
Non solo di grandi quartieri di periferia
Ma nel centro con il cuore della nostra città
E noi dobbiamo saper fare un discorso di verità
Vedere i problemi di contraddizioni sto girando in tutti i quartieri al rione Traiano
Me l'hanno ben spiegato
Un ragazzo
Che fa soltanto il palo
Il palo
Non è al centro fa il patto
Deve avvertire
Se sta arrivando la polizia i carabinieri può guadagnare fino al due mila euro al mese
Ottocento mille euro al mese rispetto al ragazzo chi ha un lavoro ordinaria
E lasciamo stare se in ordine con i contributi con il salario
Ed ovunque la concorrenza del mondo illegale la convenienza
è enorme
E così è in altri quartieri e tutti siamo chiamati a fare i conti
Come per le che le Camere
Perché non c'è solo un problema di ordine pubblico ma anche di sicurezza urbana
E ognuno sa che a Soccavo come a Forcella
Le telecamere che funzionano spesso sono quelle della camorra e quelle che non funzionano solo quelle dello Stato
E noi dobbiamo dirci la verità e sapere lo sforzo a cui siamo chiamati
Cioè più forze dell'ordine più magistratura polso fermo ma anche più breve prevenzione più cultura civica più scuola
Più scuola
La dispersione scolastica Napoli in Provincia e al ventinove per cento ventinove per cento di dispersione scolastica
Abbiamo in una grande metropoli come Napoli appena mille cinquecento posti negli asili nido
E se risaliamo fino all'università ed ai massimi livelli dell'istruzione vediamo che il problema enorme per noi e il mondo della scuola il mondo dell'istruzione
Che è la parte fondamentale nella battaglia anche per la legalità e contro tante forme di criminalità
Per questo servirebbero tante scuole aperte di pomeriggio
In tutti i quartieri dai Quartieri spagnoli a Scampia
Come ti da alcuni anni riuscissimo a fa
Le risorse ci sono almeno in parte altresì possono essere utilizzando bene le risorse europee quelle nazionali come si sono per il territorio per la rigenerazione urbana quanti sanno che nel centro storico di Napoli
Su cento milioni di euro ne sono stati spesi soltanto sei
E novantaquattro sono adesso prorogati per il futuro
Mai in realtà si poteva aggiungere nuovi novantaquattro acquisti che verranno prorogati
Quanti sanno
Che per Napoli est
Erano
Duecentosette milioni di Euro possibili per la rigenerazione urbana
E ora sono centoquattro che vengono prorogati ma dei TIR diamo cento quattro nuovi che potevano aggiunge
E quanti saranno con tante discussioni su Bagnoli
Che da anni sono pronti i quarantadue milioni di Euro per la
Bonifica
Il così in tanti e tante parti del territorio
Quindi io lo sottolineo per rimarcare tutti quanti voi che tante risorse ci sono già
E quelle dobbiamo cominciare a sapere bene investire e a quelli aggiungerne altre ma tante risorse ci sono già e noi dobbiamo mobilitare le sui problemi più drammatici come quello dei trasporti
Sono tra quelli che ha contribuito a fare la metropolitana è più bella d'Europa postazioni straordinario
Ma solo il primo a sapere che abbiamo bisogno di treni compiuti vagoni sei non quattro
Perché i tempi dei treni devono essere tempi europei non dico a migliori degli altri
Come la bellezza delle stazioni ma uguali agli altri
E invece abbiamo tanta e tanta strada da fare per la metto
E soprattutto
Per tante persone semplici per gli autobus
Mezzogiorno quaranta minuti un'ora a volte anche di
Non per attendere un pullman
E i pullman che escono un grande numero rimane
In deposito solo ancora quelli che abbiamo comprato CONI barocca Napoli negli anni Novanta
E sono passati quasi vent'anni
E dico io dura tre anni anche in quelli che circolano non ce la faranno più e non dobbiamo ripetere una grande operazione sul trasporto pubblico
Perché colpisce gli anziani
Iscritti
Colpisce il diritto alla mobilità che noi dobbiamo intendere come un diritto di cittadinanza perché io attivi siamo qui
Dopo aver atteso non la possiamo anche prendere il taxi e il pensionato a cinquecento a Euro e disoccupata come fa
E io comune e le istituzioni pubbliche e il Governo a questo devono pensare in primo luogo
Altrimenti la politica che cos'è
Se non riguarda la vita di ogni
Ogni giorno
Ecco perché io sto lavorando e voglio lavorare
Ad un programma
Che guardia i temi
Sentiti come i più importanti del cittadino
Gli autobus la mobilità
Le buche stradali
Comune dovrebbe fare in tutto questo
Le buche dei fondi della manutenzione della città
E darci un programma
Che duri nel tempo anche oltre la prossima legislatura
Mettendo assieme risorse europee nazionali regionali comunali un grande programma di manutenzione di Napoli del suolo del sottosuolo
Chiamando a contribuire tante e tante forza
Perché soltanto così offrendo servizi più gente rendendo la città più siccome già che possiamo poi come io penso riproporre in primo luogo Napoli come una grande capitale
Come una grande capitale culturale e turistica ma consigliamo e lo saremo nella misura in cui in tutti questi altri campi sappiamo innalzare gli standards dei servizi e delle civiltà
E valorizzare la nostra cultura storica la creatività di una città come Napoli una straordinaria e creatività
Chi va in questa sede come io sto facendo mi vari teatri napoletani
Quindi
Una realtà che non c'è nessun'altra città italiana
Questo talento questa creatività che devono essere messi a sistema
E così nell'innovazione
Noi possiamo e dobbiamo
Guardare avanti al futuro
Sapendo da dove vediamo
E per quello che mi riguarda sapendo che io vengo dal novantatré
Come si vede anche
Da questo cartello
Avanti avanti voglio andare dobbiamo andare
Sapendo da dove veniamo e da dove vengono
E cercando dia vere dentro
Una passione una visione della città
Una passione una visione della città su questo io non voglio cambiare
Sulla passione una visione della città
Ma voglio riprendere un cammino
E io guardando avanti e senza nostalgie io per il passato non voglio cambiare neppure nel mio stile istituzionale
Per me e le istituzioni e il Comune
E Napoli vengono al primo posto prima all'istituzione il comune e la città dopo vieni il PD
I partiti di altri partiti
Un attimo però
La città e le istituzioni
E a Napoli
Ecco la legalità
Noi dobbiamo muoverci per riportare lo Stato in tutte le sue espressioni dentro la città
E per evidenti radente Napoli dentro lo Stato per questo
E decisiva la fiducia dei cittadini
In noi stessi
E oggi
Avere fiducia
E la carta che dobbiamo mettere in campo in una città che appare per tanti aspetti bloccata
Napoli è bloccata
E noi siamo deboli come città
Dobbiamo essere più uniti perché questa è la nostra forza
Non abbiamo tutte le risorse necessarie
Dobbiamo avere più risorse ma ci manca soprattutto ad una risorsa per me
La risorsa più importante di tutte chi ci manca
Quella che deve consentire di aggiungere alle risorse che già abbiamo altre risorse e questa politica di ci manca perché questa risorsa che ci manca perché è stata estromessa e bandita dalla città
Che è in i Silvio
Come ieri ha detto Paolo Isotta
Questa risorsa che ci manca e la politica
La politica che vede
Sapendo umile
Ed è la politica soltanto che può trasformare una frantumazione sociale in un un popolo
Se io dovessi dire in questi ultimi anni
Quale è stato il momento nel quale
Io ho avvertito che eravamo un popolo che la città si Haute rappresentava
è stata nelle due serate consecutive a Piazza del Plebiscito quando è morto Pino Daniele
Con il flash Mob
E poi il giorno dopo perché lì
In grande con cento mila persone
C'era
La plebe napoletano
Il intellettuale più raffinate
I ragazzi colti
E i ragazzi che stanno lì la dispersione scolastica
Ed è stato il momento nel quale attorno
Pino Daniele ci siamo sentiti un popolare
E quello che la musica all'arte sono riusciti a fare in certi momenti
E quello che la politica deve cercare di fare
Di fare
Mettere insieme le persone unire
Farle sentire un po'per questo e concludo
Noi abbiamo bisogno di credere in noi stessi
Molti
Penso invece che Napoli è perduta
Leggo i commenti di autorevoli
Editorialisti politici
Che pensano che si voglia perdere
Che polemici con il PD scrivono esplicitamente il PD vuole perdere annata
Rispetto a tanto tempo che passa
Io penso
Che invece molti pensano a Napoli fuori Napoli
Che la battaglia è politicamente come perduto
E penso che alcuni poi
Fuori Napoli dentro Napoli
Penso no anche
Che Napoli forse perduta addirittura e civilmente sul piano civile
Io a questo invece nutrito
Per questo mi candido
Credo che Napoli non è perduta nel politicamente nel civilmente
Per questo ho scritto il ventuno novembre
Il cambio
Sono partito
Da solo
Io e questo
Da voi su questo
Il ventuno novembre all'inizio su questo scrivendomi candito
E poi nel giro di due mesi soltanto più preciso la partecipazione è cresciuta
Tante persone mi scrivono che essendo lo ritornare una volta di far politica
E per me questo è già un enorme grandissimo risultati
Elia voglia andare avanti su questa strada in due mesi siamo arrivati a questo teatro dove non si entra e io ho visto crescere di giorno in giorno ludico in questo modo un sentimento anch'
Perché la politica deve essere ragione
Ma politica e anche sentimento rapporto con le persone
Rapporto con il popolo
Io non ho da fare promesse mirabolanti ma un discorso di verità
Di speranza e di fiducia
E penso se ce la faccio
A costruire un vero e proprio patto per Napoli
Tra la città e il Governo nazionale
Un patto per Napoli di collaborazione e di reciproca collaborazione
Per questo assieme riusciamo a farlo è molto importante per tutto il Mezzogiorno perché Napoli è nel Mezzogiorno rappresenta il Mezzogiorno
Sì è la città di Napoli che costruisce un nuovo protagonismo nazionale e l'insieme del Mezzogiorno Kippur sentissi dentro una nuova fase politica e istituzionale
Per questo
Voglio andare avanti
Prima c'è Napoli
E lo dico schiettamente e dopo invece tanti interrogativi
Ma chi te lo fa fare
Ti conviene
Mi conviene hai sempre vinto e se perdi
Cioè Napoli adesso
E noi dobbiamo fare questa battaglia
E noi andiamo avanti
E lo dico io ce l'ha letto e ce la metterò tutta mobili sogno anche di tante e di tanti
Abbiamo bisogno di centinaia di volontari
Di persone che vengono attualmente al Comitato e poi dei Quartieri delle municipalità ragazze e ragazzi meno soldi ogni generazione
A fare quello che abbiamo sempre saputo fare a incollare manifesti agitare casa per casa a organizzare il comizio a stare su Facebook su Twitter
Centinaia e centinaia di volontari
E io ci metterà lo spirito
Di una ragazza di diciotto anni
Perché l'ha sempre saputo fare
Mettere i manifesti ogni causa
Capisco dobbiamo saper fare andiamo dunque avanti assieme io penso che possiamo farcela se ognuno di noi farà
La sua parte
In una città dove noi dobbiamo
Soprattutto
Fare la cosa più difficile
Che
Ricostruita
Perché non lo sappiamo bene
Noi meridionale dove in particolare noi noi napoletani Claudio a Napoli come nel Mezzogiorno la cosa più semplice e scassare
La cosa più difficile è ricostruire
E noi dobbiamo ricostruire
Una speranza facciamolo diciamolo ognuno nel suo linguaggio come Obama Yes we can buone
In Spagna porteremo sa
Il
Italiana in napoletano possiamo farcela
Andiamo avanti viva Napoli forza Napoli grazie a tutti
Ecco
Stasi nessuno