Celebrazione del 150º anniversario della nascita di Benedetto Croce

Buongiorno benvenuti indichiamo gli ospiti a prender posto cortesemente se non trovassero posto in questa sala abbiamo nelle due sale attigue
Delle televisioni che proiettano tutto ciò che avverrà in questa sala qui vedo ancora un paio di posti liberi
Anche qualcun altro forse
Da qui il venticinque febbraio mille ottocentosessantasei apprestassero lì paesetto della Provincia rapida
Mio padre Pasquale era di famiglia Abruzzese trapiantata sia Napoli nella generazione precedente
Mio nonno Benedetto era magistrato e morì Napoli nel mille ottocentocinquantadue Consigliere della Corte Suprema di giustizia
Mia madre Luisa sipari era di pesca Serroni
E quindi essendosi ritirata col marito nel mille ottocentosessantasei durante l'epidemia con lei Erika Di Napoli da qui io terzogenito essendo stato preceduto da un maschio ed una femmina che morirono bambini
Benedetto Croce memoria della mia vita dieci aprile mille novecentodue
Ringraziamo Fabrizio Ferretto per aver aperto con controlla queste parole
Scritte da Benedetto Croce io ringrazio tutti presenti ringrazio il
Sindaco di pesca se ero lì e ringrazio e l'onorevole Gianni Letta ringrazio
Il i familiari ringrazio Marta Herling che il dottor il professor Piero Craveri ovviamente che devo diciamo
Inizierei con
Leggendo dei messaggi di ringraziamento e di saluto di alcuni
Invitati che non sono potuti venire per impegni istituzionali ringrazio ovviamente il Presidente del del Parco Delta del parco
I inizierei con appunto il messaggio pervenuto dal
Coordinatore della segreteria del Presidente del Senato
Gentile avvocato Luca dazio la ringrazio per il cortese invito rivolto al Presidente del Senato a partecipare alla cerimonia commemorativa del centocinquantesimo anniversario della nascita di Benedetto Croce
Spiace comunicarle che più impegni istituzionali già calante calendarizzati in agenda impediscono al signor Presidente di partecipare a questo importante appuntamento
Che sono certa sarà un prezioso momento di riflessione in ricordo di Benedetto Croce intellettuale di alto profilo umano
E culturale che ha la passione per l'analisi storica filosofica rigorosamente scientifica affianco l'impegno per l'azione civile e sociale
Divenendo grazie alle sue idee liberali un punto di riferimento e voce autorevole
Non solo per gli intellettuali ma anche per la politica dell'epoca in cui disse
E con questo spirito ricordare Benedetto Croce e molto più che una commemorazione in quanto ancora oggi con il suo corpus iscritti continua a darci autorevoli lezioni etiche
Su valori e domande fondanti la nostra esistenza come individui e membri di una società entrando a pieno titolo tra i classici della filosofia politica e storica del Novecento e del nostro Paese
Augurando pieno successo all'iniziativa e nel ringraziarla per il gentile invio del saggio del Paese leader brutto il signor Presidente desidera far giungere a tutti i partecipanti più cordiali saluti ai quali unisco volentieri i miei personali
Gabriella persi ufficio del Senato della Repubblica coordinatore della segreteria del Presidente
Aggiungo il messaggio di saluto arrivato
Dal Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pancrazio pregiatissimo sono profondamente rammaricato di non poter intervenire alla cerimonia di come Morazzone del venticinque febbraio a Palazzo si parente scassare oli
I concomitanti impegni in Commissione europea a Bruxelles mi impediscono di partecipare ad una giornata di alta memoria storica i cui contenuti rievocano principi e valori attestati e testimoniati da persona da personaggi illustri della nostra terra d'Abruzzo
E si danno nuova Lucente ai nostri giorni ed inducono
Tutti ha rinnovato impegno culturale sociale e politico che investe ogni cittadino e in particolare quanti esercitano
Funzioni di responsabilità pubblica ancora una volta la città di pesca Serroni si fa luogo di composizione del senso della storia dell'uomo e del suo abitato essenziale
Riassumendo il pensiero e la lungimiranza che furono di Benedetto Croce e di Erminio sipari splendidi esempi di un umanesimo nuovo e unificante
è una lezione alla quale avrei desiderato assistere ascoltando gli illustri Sini relatori le autorità e tutti i personaggi che si alterneranno nel corso della cerimonia
Vola erano Volare vorrà ella partecipare a tutti i convenuti i saluti e l'apprezzamento dell'intero Consiglio regionale
Alle giungano i sensi di rinnovata stima e di gratitudine per la squisita disponibilità continuamente profusa per la cultura e il valore di pesca Serroni e dell'Abruzzo con viva cordialità cordialità
Il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Vagno ratio
Bene io inviterei il Presidente della Fondazione Sipario avvocato Massimo Luca Dazzi onta intervenire
E lo accoglierei appunto con un
Invita diciamo ecco
Torretta gentili ospiti il signore e signori
Ho il piacere di darvi il mio personale lo saluto benvenuto in questa
Occasione in questa circostanza così importante per nuovi della Fondazione
Milioni zero il si il proprio un lusso perché siamo qui per ricordare per festeggiare questo cinque centocinquantesimo anniversario della nascita di Benedetto Croce
è una ricorrenza di una circostanza che ha un particolare significato per noi
Perché si svolge esattamente nel palazzo dove luglio ha visto la luce e dove praticamente
Alla sciato un'indelebile ricordo
Ma è un personaggio che non limitato semplicemente a quello che questo piccolo centro montano Abruzzese e qualche cosa che va ben oltre non soltanto dalla nostra
Amatissima e la sua amatissima regione Abruzzo
Quanto anche l'Italia intera a cui non ha fatto mancare tra le sue opere il suo pensiero e anche le sue azioni specialmente nei momenti più difficili
Della nostra storia fra le due guerre mondiali
Non ha mai fatto mancare quello che era la sua opera Dini di insegnamento di importante visione di quella che era la la realtà e che avrebbe dovuto essere
La fondazione il palazzo in cui noi siamo oggi riuniti
Ci è stato possibile in quanto è stato il lascito della donazione fatta dalla pronipote Di Benedetto Croce la Maria Cristina ASI pari
Praticamente questo palazzo insieme ad altre proprietà ci sono state donate all'Associazione dimore storiche italiane che come Presidente regionale rappresento
Ci consente oggi di vivere un momento assolutamente particolare
Che non soltanto questo palazzo è stato il frutto della generosità
Della marchesa sipari quanto anche ci sono stati altri terreni fabbricati ma soprattutto la cappella delle pertinenza di questo palazzo le scuderie
E due mulini e una centrale elettrica creata proprio tra Erminio sipari non dobbiamo dimenticare Terminio sipari praticamente il creatore
Del Parco Nazionale d'Abruzzo Molise il Lazio
Che è la il segnale è veramente importante di quanto questo uomo abbia sentito il valore dell'ambiente del territorio
E anche di tutto quello che poteva rappresentare a livello culturale questa parte dell'approccio
Gli scopi di questa fondazione sono appunto la conservazione
Per la tutela di questo patrimonio che c'è stato lasciato
E soprattutto anche la divulgazione diritti volendo creare di questo palazzo museo un centro culturale regionale e non solo
La divulgazione di quelle che sono appunto la cultura la storia le tradizioni di questo angolo della marsicano un solo ma dell'Abruzzo intero
E questo il nostro scopo nel nostro Consiglio noi siamo rappresentati dalle dimore storiche siamo rappresentati dal Comune di per sé stessa errori
Ancora dal Parco Nazionale d'Abruzzo siamo rappresentati dalla Cassa di risparmio sulla Provincia dell'Aquila
Quindi abbiamo una situazione di mi interessa di di attenzione per questo bellissimo lascito che ci è stato fatto
Il nostro impegno e proprio nell'andare
Nella direzione voluta da chi è stato così generoso da lasciarci io vi ringrazio
Vi lascio a naturalmente ora discorso sul personaggio crocette naturalmente sarà ora ha portato alla vostra attenzione e vi ringrazio ancora di essere qui con noi
Inviterei il dottor diamanti raggiungerci
Diamo lettura dell'atto di nascita rilasciata appunto dal Comune di pesca sterolica
Anno mille ottocentosessantasei comunichi prestassero il provincia del secondo punto Sulta secondo il giusto dei nati ufficio di prestazioni
L'anno mille ottocentosessantasei il giorno venticinque del mese di febbraio nella Casa Comunale alle ore sei pomeridiani dinanzi a me Francesco Saverio sipari sindaco di questo Comune gli stessi errori
Circondario di Avezzano provinciali impulso ultimo secondo ufficiale giusto civile è comparso pascoli croce figlio fu Benedetto di anni ventotto di professioni proprietario domiciliato in Napoli che attualmente il passaggio in questa sede
Il quale mi ha presentato un bambino di sesso maschile dichiara esserci nato il giorno venticinque del mese di febbraio corrente
Alle ore due quotidiani dalla di lui moglie di un turista sipari
Figlioli fu più tanto secolo utili sciata e nella casa di abitazione di Carmelo si fa poste in questo Comune di pesca secoli alla strada Marco Del Barone alcolici dichiari Da Rin uniti Benedetto Maria Francesco Antonio
A quali dichiarazioni viene fatta alla presenza di Gioele tra il
Si rifugiò Stintino gli anni Cinquanta di professionista certo quindi a chi li laudatio sia di Loreto gli anni quarantuno i professori farmacista
Residenti in questo comuni testimoni scelti Chianti stesso i quali dopo di aver avuto lettura il presente verbale numero dieci contemporaneamente sui due registi ci sono o meno e col dichiaranti sottoscritti
Grazie Marco diamanti dottor Marco diamanti borsista dell'Istituto italiano di studi storici ora
Leggo un breve Bree messaggio che c'è arrivato ieri dal
Professor Natalino Irti come sapete
Presidente dell'Istituto italiano per gli studi storici
Gentile Presidente
In attesa necessità mi intrattiene a Milano e mi impedisce di partecipare alla cerimonia di domani mi preme come marsicano e come presidente dell'istituto italiano per gli studi storici di testimoniare la mia vicinanza all'iniziativa assunta dalla Fondazione si tali
Come marsicano che vede sincero e devoto ricordo di Croce nel paesello d'Abruzzo come egli amo definirlo nel saggio storico dedicato a pesca se ero lì
E degli altri sì nella Fondazione si pari la morosa volontà di custodire alte memorie le quali ormai appartengono insieme alla famiglia che all'Italia intera
Come presidente dell'Istituto italiano per gli studi storici che attendo che attendendo alla cultura dei giovani e più generalmente alla loro formazione mentale confida infertili dialoghi con la Fondazione si tagli
E auspica soggiorni di lavoro in quelle sale restituita dignità
Io penosità di vita
Esprimo così il mio saluto inauguri o cordiale che certo troverà conferma nelle parole autorevoli del professor Piero Craveri e della dottoressa Marta Herling l'uno Consigliere l'altra Segretario generale dell'istituto Natalino Irti
Io inviterei appunto il professor Craveri presiede il Presidente della Fondazione biblioteca Benedetto Croce grazie
Grazie io debbo innanzitutto ringraziare
La Fondazione Erminio Mezzera il sipari
E l'avvocato Massimo Lucà dazio per l'invito e per aver organizzato questa manifestazione
Che credo che
Tra le tante corse che si faranno nel corso di questo centocinquantesimo della nascita non lo dico per piaggeria ma certamente resterà una delle
Manifestazioni
Più significative
E più in più intime significative
Perché di solito quando si ripercorre la memoria di un personaggio uscivi discende proprio fino alla nascita
Ed invece
Come dirò brevemente merita anche questo perché
La nascita come dire già un punto di incontro
Nel quale confluiscono più cose che sono state importanti per Benedetto Croce
Ma voglio fermarmi un attimo su questo centocinquantesimo prendiamo da poco siamo andati a fare il da mettere il timbro sul francobollo lo Stato affatto il suo
Il suo maggior
I giornali e la stampa hanno già
Affrontato il tema è dato anche abbiamo visto contributi
Niente di granché nuovo ma però
Un buon livello diciamo di
Ripresa ditemi
Il l'Istituto di Studi storici per dire dirà la dottoressa ringhiere
La Fondazione Benedetto Croce si appresta
A fare un
Convegno
Sulla diffusione internazionale dell'opera Di Benedetto Croce che avrai anche il patrocinio del Presidente della Repubblica
Il tema è importante
La fortuna di Croce oggi
Il Patria
A una
è sempre stata costante la sua presenza negli studi continua questa presenza
Ma direi con una caratteristica nuova che riguarda anche le giovani generazioni sia nel frattempo lentamente dissipato Lecco
Di quelle che sono state le polemiche culturali e politiche che soprattutto che già cavallo del
Tra le due guerre ma poi soprattutto
Negli anni del secondo dopoguerra hanno attraversato il mondo
Per la politica ma soprattutto quello della cultura dell'arte della cultura universitaria
Da questo punto di vista direi che c'è un cambiamento di registrarlo
Croce
Viene assunto mi sembra che uno dei messaggi quello che veniva dal Senato giustamente lo dice viene assunto con un classico e come tutti i classici hanno i loro alti e bassi e c'è ma sempre ci sono e questo direi che
Per quanto riguarda
Lester appunto questo convegno che noi vogliamo andare a fare
E anche molto interessante vedere il panorama
Perché c'è quello naturalmente europeo perché
Produce non ha calcato soltanto la scena italiana ma calcato la scena europea basta pensare
Cade relazioni profonde che ha avuto con la Germania penso solo al carro carteggio con Foster per
Dare un parametro
La il suo volume quarto della filosofia dello spirito terriere storia della storiografia
è uscito prima in lingua tedesca ed è stato chiesto da un'università tedesca
Eppure proprio in Germania noi assistiamo
Come dire a una sorta di
Lenta
Abbandono della insieme della filosofia idealistica che in Germania radici profonde come sapete ma
Connesse naturalmente anche nella sua Sicilia il pensiero sociale
E invece abbiamo una forte ripresa in Inghilterra
A Oxford un centro di studi di filosofia idealistica privilegia anche molto
Questo mi facilita molto perché
Ormai di essendo diventato vecchio fare una lettera di inglese mi è faticoso invece riesco a corrispondere con questi studiosi direttamente in italiano perché lo sanno perché sono
In Francia
La tradizione rimane soprattutto è legata
Al dibattito sul marxismo al rapporto che Croce aveva consorelle
E ha continuato
Continua tuttora anche a toccare altri treni e altre questioni
Ma poi abbiamo la diffusione negli Stati Uniti d'America
Robert se un nome perché è un importante filosofo americano ma potrei fare
Stendere una tela più vasta così come in Canada in Canada l'Università di coro unto a uno studio
Un
Una istituto specifico di studio dell'idealismo di
Di Croce
Così come la presenza soprattutto in Messico in Argentina
Per l'America
Latina
E tradizionale continua ma quello che è interessante
E l'Asia
Adesso siamo in corrispondenza anche in vista di questo convegno con l'Accademia delle scienze di Pechino che ha tradotto sei opere di Croce recentemente
E in cui e sono andato ricostruire diciamo la bibliografia delle traduzioni di Croce in Cina che risalgono prima
Nel ai primi anni del secolo sino
Agli anni Trenta sono assai numerose naturalmente si interrompono
Con l'avvento di mouse e Tung adesso sono riprese
Con
Così come abbiamo notizia che in corso una traduzione Sutu coreana dell'estetica e abbiamo parecchie accenni di quanto
Di iniziative che anche in Giappone sono presenti
Voglio dire la
Presenzia come classico
Dell'opera di Croce
Continua a essere triti incomincia a essere esattamente la diffusione
Che ha un classico
Apportare comportarsi come non come evento estemporaneo ma sempre di più come
Riferimento permanente della cultura
Divari paesi e divari tradizioni e di varie tradizioni culturali
Ed una cosa
Vorrei dire dal momento che sono qui
Del suo rapporto tra l'altro con pesca serio le con l'Abruzzo con pesca serio
Io ho un libretto prezioso che anni fa fu fatto dai
Dalla congiunte iniziativa del Comune di pesca se errori e di Montenero domo e naturalmente con il patrocinio del
Consiglio regionale dell'Abruzzo nel quale si raccolgono tutti gli scritti di Croce su questa
Che sono le due piccole monografie su Montenero domo esso pesca se ero lì
E sono il discorso che tenne a Bureau lucano molto citato sui doveri della borghesia meridionale e sono poi
Una
Breve che invece non non è lui non ha raccolto nella sua opera quel discorso che tenne qua
Il venti agosto mi sembra mille novecentodieci nominato senatore del Regno
Il sindaco di cresca severi lo invito requisiti su una fischi vita in questa
E c'è questo discorso di punta poi
Leggerò il finale ma
Voglio dire tanto più coglione
Sottolineare e precisare questo
Questo rapporto di Croce con l'Abruzzo
In una
Non non bella non
Recente libro
Sul
La Belle Époque a Napoli
Si dice che tra l'altro molto scarso per quel che riguarda proprio
La ricostruzione della cultura Napoli tra l'altro Otto e Novecento perché
Fu una pagina all'interno dalla cultura nazionale importante cui croce naturalmente tra quelli che ebbero un ruolo si dice che crociera un provinciale
Ora
E
Dealing insomma
Un breve ora provinciale e termine polivalente
E
Devo dire
Lì la scrittura lo lascia in tutta la sua polivalenza su tutti
Però il fondo del debito era provinciale perché veniva da una provincia del Regno
E anche questo male interpretato perché è vero Croce vengono qui c'è una differenza
Diciamo Croce la ricongiunzione di due rivoli abruzzesi o comunque diciamo di un
Di un duna cioè
Degli abruzzesi che
Si sono mossi e hanno fatto fortuna nel corso del dell'ottocento di Croce vanno a Napoli si stabiliscono a Napoli
I sipari rimangono a pesca Sir oli rimangono solidamente abruzzesi
E la ricongiunzione appunto poi un cruccio sposa ritorcono rimette in qualche modo radici
Profondere in Abruzzo sposando
Una si tratti
Ed è errato
Perché nell'antico Regno
Che era molto centrato
In a Porta i napoletani sono quasi tutti
E su qua vedo il mio cugino De Caprariis suo padre viene ad Afragola giudizio mi sembra
è
Ad Atripalda ad altri Panda viene da Tripaldi venivano tutti dalle Province
Però uno erano connotati come provinciali nel senso che costituirono il cuore del Regno realmente nelle professioni nelle attività intellettuali eccetera
La distinzione per Province nasce con l'Unità
Quando diciamo il Paese si unifica e in qualche modo dalle Province viene fuori la specificazione
Del
Della radice propria di ciascuna provincia e sempre di più la messa in valore diciamo di questo di questa di questo elemento
Processo entità fortemente
Diciamo questo
La sua ambivalenza diciamo napoletane Abruzzese
E
A riguardo per non farla lunga voglio leggere un passo
Del
Discorso che pronuncio appunto il nel mille novecentodieci quando venne quattro Scasserra
In cui ricordo di non essere venuto molto dopo la sua infanzia poi ci sono tutti i ricordi d'infanzia del contributo la critica di me stesso cui ritorna anche molto supercarcere soprattutto sulla madre
Che quale era cresciuta vissuta
E si era formata una notevole cultura storico letteraria perché insomma questo palazzo consigli pari era un centro di cultura
Come usava allora la
La borghesia
E
Tocca il problema è dice io
Sono identificato con la città di Napoli in qualche modo identificato me stesso con la città di Napoli
Ma quando
La Kuta chiaroveggenza di quella popolazione quella napoletana si cancella scetticismo
E in gara di indifferenza quando Chieti c'è bisogno non solo di intelligenza Achille di spirito versatile ma di volontà ferma
E di persistenza e resistenze
Io mi sono detto spesso a bassa voce tranne n e qualche volta l'ho detto anche a voce alta
Tu non sei Napolitano sei Abruzzese
E in questo ricordo ho ritrovato
Un po'dico orgoglio
E molta forza io spero che
In qualche modo per fare per li rami anche a noi sia avvenuto qualcosa di volontà ferma di persistenza resistenza che nel carattere abruzzesi
Ma diciamo questo sentimento era profondo incroci che fece tante introspezione su se stesso
Siccome noi sul
Siamo qua detti anche
A
Sostenere le memorie a divulgare le memorie
Credo che
Tutti questi riferimenti siano importanti che il sito nel ricordo di queste radici sia importante vivendo nella convinzione
Che poi fu canone anche del pensiero di Croce
Che
Non si può vivere di passato
Di solo passato
Ma neppure e buono con me molto si fa oggi giorno pensare che si può vivere di solo presente
E dalla congiunzione delle due cose che in qualche nasce sempre un nuovo pensiero una nuova volontà d'azione di rinnovamento di continuità perché pure la continuità a un grande valore
E tutto ciò
Ecco qua credo che questa giornata ne sia la testimonianza grazie
Grazie al professor Caretti
Io approfitto per leggere un altro breve messaggio che c'era pervenuto da parte di Fulvio Tessitore membro del consiglio direttivo dell'Istituto italiano per gli studi storici
Illustre Presidente avvocato Massimo Lucà dazio sono molto grato per l'invito a partecipare alla significativa cerimonia in Palazzo si pari che visitai credo più di quarant'anni fa in compagnia della Carrà insigne amica Alda croce
Purtroppo questa volta non posso venire a pesca Serroni
Nel rinnovarle il ringraziamento le sarò grato se vorrà far conoscere la mia ideale e partecipazione con viva cordialità Fulvio Tessitore
E inviterei la dottoressa Marta Herling segretario generale dell'Istituto italiano per gli studi storici grazie
Grazie io innanzitutto vorrei graziare
Ringraziare la Fondazione affittarli
Ricordando anche
Il consiglio direttivo della fondazione a cui fummo convocati a gennaio
Col Presidente dell'Istituto
Professor matrimonio
Colossale io fecero con grande piacere di esservi accolta in quell'incontro si cominciò a parlare a delineare
L'incontro che
Oggi
Oggi si deve realizza
Devo dire che mi colpì moltissimo come del resto non avrei altro da aggiungere perché siamo qui e lo vediamo le linee lo stile
La semplicità
I sentimenti profondi il senso dell'antico
Una certa isola con cui si già allora figli delineo il modo in cui oggi si desiderava ricordare qui a Palazzo sipari il centocinquantenario della nascita Di Benedetto Croce
Ringrazio quindi
Il Presidente della Fondazione sipari Massimo Luca darsi uno ringrazio tutti i suoi componenti e mediamente consentire
Un ringraziamento veramente particolare anche
A Simona Orsello
Come dire anima organizzativa se così posso dire ma anni ma anche
Presente sempre di questo luogo di questo un palazzo che alcuni di noi
Hanno potuto iniziare a conoscere ad esitare da qualche anno appunto con la cura e la
Presenza della fondazione e e di chi mia cura
Fra i miei diciamo anzi posso dire ringraziamenti o comunque i saluti che voglio rivolgere a
Tutte le autorità presenti
Eh
Vorrei rivolgermi al Sindaco di per cassa errori Anna Nanni
Per
Ricordare il solo brevemente quanto in questi anni
Accanto alla Fondazione sipari che ci ospita il Comune di perché azzerano i noi abbiamo
Appunto con l'Istituto italiano di studi storici quindi è giusto che io ve lo ricordi
La collaborazione per il Premio nazionale di cultura Benedetto Croce del quale
Posso dire vero consente che
Anche
La Fondazione Sipario cui fa parte ecco in questi anni certamente
La impegno nello comune nella
Attraverso il premio o è stata così significativo per la presenza di della figura di ben detto croce nel territorio in questa cittadina in questa e nella in Abruzzo
Rifacendomi al messaggio del Presidente dell'Istituto Natalino Irti vorrei i anche diciamo rivolgervi e nel testimoniare la presenza oggi qui
Del dei borsisti dell'Istituto italiano per gli studi storici del suo personale i suoi collaboratori
E vorrei anche
Richiamarmi alla appunto a quell'ufficio che mi sembra già freno così così già presente a quell'ufficio di una
Collaborazione fra inoltre
Istituzioni soprattutto nella prospettiva della formazione dei giovani e della ricerca
Riguardo all'Istituto italiano per gli studi storici
Io posso solo aggiungere e che
Sarà l'inaugurazione dell'anno accademico
Dell'anno accademico due mila sedici due mila diciassette che si terrà a novembre avesse dedicata al
Centocinquantenario
Della nascita
Di Benedetto Croce
Vorrei ancora
Dire
Due parole
Solo
Che sono anche così una un voi una breve mia testimonianza non ricordo di Maria Cristina sipari
Quando ci giunse la di un sapere la il testo dello statuto della fondazione
E
Pochi o troppo ebbi occasione venendo qui a per scarsa ero lì ospite in una appartamento qui vicino a ricevere indicata Maria Cristina ebbe occasione
Quindi rivederla
Di punto come dire testimoniare
Dialogare con lei su questa volontari su questo progetto desidera costituzione della Fondazione sipari
Io mio cominciamo mio intervento si vuole per concludere
Con un altro punto del programma che avevamo indicato e
Definito con
La Fondazione si parli con Simona Torsello la donazione che ha voluto fare c'è mia madre Lidia croce della della raccolta delle dizione nazionale delle opere di Benedetto Croce della suora accolta dell'intera sarebbe proprio di Benedetto Croce
Dividerò e ci disse che fosse appunto destinata
E data alla sede a Palazzo sipari alla Fondazione sipari questo desiderio lo abbiamo realizzato oggi e e la la raccolta della dell'edizione nazionale e ora qui verrà esposta verrà conservata nella biblioteca del palazzo sipari
E della vuole ci vuole essere anche una consegna simbolica che devono di uno dei volumi è uno dei primi Sato pubblicato e la logica te solamente non per una scelta rapidamente ma perché la il manoscritto degli alloggi da come tutti sappiamo
è stato fu nel mille novecentoundici quando Croce venne qui pronuncio il suo discorso fu Donato al
Comune di pesca sei errori dove si conserva e che ha sempre conservato
E invia appunto straordinaria oggi si potrà
Amnistie ammirare vedere qui quindi simbolicamente della raccolta delle opere
Delle edizioni nazionali non accede all'idea però eccetera
Do
Prego
Grazie al voluto lasciare alla dottoressa il
Risolverlo privilegio di dire che cosa
Hanno tornato alla fondazione
Quando lei ce lo annunciò
è stato per noi un momento di grandissima gioia anche perché negli scopi di questo Palazzo conserva come dicevo prima c'è una diffusione una divulgazione tra cultura non solo ma anche di conservazione di questo patrimonio di pensiero che qualche cosa di importante da custodire veramente
Con tutto la passione e con tutto l'interesse che ci possa essere quindi
Siamo veramente grati alla dottoressa di questo regalo c'è un regalo bellissimo e di cui adesso sono veramente orgoglioso di potere avere fra le mani il primo testo grazie ancora
Grazie alla dottoressa Herling è un ringraziamento personale oltre che appunto come Fondazione si pari
Io prima di lasciare la parola alla vicepresidente della Fondazione Sipario il dottor Lodovico pannicelli chiamerei il Direttore del parco il dottor Dario Pardo che appunto qui presente
E
Siamo lieti viva la parola Addario Febo dotta dall'inferno
Grazie anche se mi prendono sorpresa
No volevo fare portare un piccolissimo contributo a questo da questa giornata
Perché come
Tecnici e come ambientalisti anche noi ci siamo nutriti alla lettura di Croce di Sibari
E volevo solamente ricordare
Che
Se andiamo a spulciare tra gli atti della legge quadro sui parchi
La Commissione ambiente della Camera quando appunto si sta formando
Legge sui quadri quadro sui parchi troviamo a testimonianza della considerazione che la Commissione ha avuto delle parole che Benedetto Croce a suo tempo cioè settant'anni prima
E
Ebbe modo di dire a proposito della tutela della natura
A quel tempo intesa più come tutela del paesaggio perché il concetto era quello ma non cambia niente
In cui
Vado a memoria
Sostanzialmente Betto Croce raccomandava nel Paese c'è la nazione vada a proteggere i più bei paesaggi ritagliate facendone dei parchi nazionali
Come dire quale miglior sponsor per la nostra natura
E non forse non è assolutamente un caso che veniva da Croce ovviamente voi sappiamo la grandezza ma fondamentalmente veniva anche fonda da quello che
Queste stanze hanno rappresentato per
La natura né per i parchi in Italia
Quando
Come dire protegge natura significava anche proteggere gli animali e piante
Volevo solamente ricordare che
Un illustre filosofo di quei tempi
Giovanni Gentile diceva che la zoologia non è una scienza e quindi come dire c'era stato un uno una uno spostarsi diciamo così verso concetti molto più avanzati
Insomma in questo palazzo
E
è stato elaborato la via italiana adesso son dei parchi nazionali e delle aree protette in generale ma che poi ha fatto epoca fatto storia anche in Europa per come è stato pensato per lo sviluppo che ha avuto
Io
A me piace dire una visione profetica perché la visione di cent'anni fa
Eravamo all'inizio agli albori dalla protezione naturale in Europa e nel mondo
Una intuiscono intuizione formidabile sotto questo punto di vista
Che vedeva riuniti un'elaborazione complessiva un quel crogiolo delle migliori delle migliori intelligenze italiani di quei tempi voglio ricordare solamente
Romualdo Perrotta botanico BG appunto sono quelli fama a quel tempo internazionale
E che ha portato all'istituzione di questo parco
Che poi
Corna comma una storia anche molto tormentata per carità è stata è stato cancellato periodo della dittatura fascista
Per poi essere costituito questo parco annunciando cinquantuno per diventare il parco più importante d'Europa non per merito mi avesse accettato ieri materne rito di quelli che mi hanno preceduto
E che ha fatto praticamente la storia dell'area protetta in Italia in Europa
Quindi
Come dire facendo di questo Paese per scarsa errori di questo territorio un riferimento quantomeno europeo
A tutt'oggi noi nonostante l'Italia adesso presenti un un variegato sistema di
Di
Le aree protette morti nazionali e molti molti regionali
Tuttora noi riceviamo quotidianamente dall'Italia ed Europa richieste di poter fare in questo parco tirocini oppure tesi di laurea
Ma mia dico sempre dalla Norvegia Malta dalla Russia al Portogallo per puntuali l'importanza punto che
Che questo parco assunto tutto partendo appunto dal
Da quella formidabile intuizione di di cento anni fa
Una cosa mi piace anche ricordare che appunto questa legge quadro sui parchi che ormai data meno centonovantuno poi è stata una legge casa molto strano
Molto poco ricorrente nel Parlamento italiano ha approvato all'unanimità e quindi una legge come dire pensate elaborata
Mi vien da dire perché aveva delle solidissima e base di partenza
E quindi una legge anche molto equilibrata quindi come dire ascoltando molto attentamente le prassi alle parole del professor citati
Mi viene cd Carelli scusi
Imminente dire che in queste stanze non è passato solamente alla cultura ma passato praticamente l'inizio della storia e della tutela dell'ambiente e della natura nel nostro Paese ma complessivamente in tutta Europa grazie
Grazie direttore io inviterei l'onorevole Gianni Letta per un breve saggia grazie
Non credo che
Ci sia bisogno di aggiungere molte parole quello che abbiamo sentito finora anzi il richiamo a quella intuizione profetica così le ha definite il direttore del parco dottor freddo
Che lega queste istanze
All'inizio di una politica di protezione della natura non solo per l'istituzione di parchi legata anche a quel monito di Benedetto Croce
Rende questa celebrazione ancor più significativa e d'altro canto il gesto che poco prima di questo ricordo avevano compiuto il Presidente della Fondazione che risiedeva delle mani della dottoressa Ellington
Il primo volume la logica dell'intera collezione dell'opera crociana donata dal
Mannaia della Signorelli Lidia corrose
A questa fondazione perché quella collezione venisse conservata in queste stanze
Che il professor Rizzi verso il messaggio bellissimo ha definito eleganti e operose
Fanno di questo palazzo
Un tempio della cultura
Che
Il Sita di perché Ferrovie il dovere di conservare e tutelare perché come da qui nacque quella luce rappresentate da Benedetto Croce delle solite Sofia così la conservazione del ricordo e della memoria
Da qui deve ripartire lo ha detto molto bene il professor Caretti
Preciso che Lei avevo creduto fare una lezione che durava due giorni su Croce lui che è studioso attento
Di tutto un filone di cultura liberale proprio sere fa
Maneggio davo e Consulta una suo monumentale biografia su Guido Carli che
E gli stessi studi è riservato a tanti personaggi che chiedeva diceva poco fa il professor Carreri
Non si può vivere solo di passaggio vera ma non si deve vivere solo di presenze
Rivendicando il valore di quella continuità che legando passato e presente ci consente di guardare avanti di vivere nel nostro tempo
Con le radici che vengono dal passato e con l'insegnamento con la luce di quella cultura di cui questo insigne cittadino di pesca serio di Benedetto Croce è stato uno dei vertici italiani
Lo ha ricordato il professor secca veri quando lo ha definito un classico
Presente studiato e tradotto in tutto il mondo
Ha fatto una rapida carrellata è partito dall'Europa
Si è spostato in America il Canada e andati in America latina e passati in Asia ci ha ricordato il Giappone ci ha ricordato la Cina e la Kore a dove viene adesso tradotto per
Dire la universalità non solo della conoscenza e dello studio Di Benedetto Croce ma l'attualità della sua
Riflessione filosofica della sua logica della sua estetica
E
Però concluso rivendicando citando quel bellissimo discorso del venti agosto del
Mille novecentodieci quando tornata perché seria Senatore del Regno lo voi che pure veniva e viene purtroppo ancora definito il filosofo napoletana a me piace invece definirlo il filosofo Abruzzese
E lo chiesi identificava con i napoletani di cui apprezzava l'intelligenza la vivacità l'ingegno
La brillantezza però vi sia quando poi vedo alcuni aspetti deteriori allora dico tra me e me ma qualche volta dico anche a voce alta sono Abruzzese e da lì traggo forza
Per andare avanti ecco io penso che
Questa rivendicazione dei tratti caratteristici del CARA degli abruzzesi
Quella volontà di ferro quella voglia di fare quel senso del dovere quella vocazione al sacrificio quella sobrietà e quella serietà
Che hanno
Contraddistinto anche la vita e l'opera di Benedetto Croce debbono essere anch'essi un valore da conservare in queste stanze assieme al ricordo di Croce
I centocinquant'anni
Della nascita di merito che ci sono stati ricordati in tante manifestazioni in tutta Italia e abbiamo sentito dal professor Carreri anche
In tante parti del mondo io credo che nessuna di queste celebrazioni sia più significativa e abbia un valore simbolico e anche sostanziale di quella che compiamo oggi qui
In questo palazzo dove lui è nato
In questo palazzo dove vengono conservati adesso le memorie le tracce della sua fatica della sua opera della sua speculazione intellettuale della sua filosofia della sua scuola filosofica
Nessuna dicevo delle cerimonie sia più significativa di queste
Non c'è retorica in quello che dico come non c'è retorica nelle celebrazioni dei centocinquant'anni qualcuno dice ma perché queste convenzionali
Beh serve a attualizzare il ricordo la memoria conservare la lezione l'insegnamento di personaggi così
Perché il calendario non è una convenzione e fissare alcune circostanze in coincidenza con alcune cifre
Di anniversari Rotondi come si dice serve
A conservare quella traccia del passato che ci deve essere guida nel presente per portarci nel futuro
E Cairoli li chiamavano ingressi questi momenti o spazi della storia in cui ci si ferma a ricordare e a riflettere erano andar teste
Più recentemente in un'epoca boss moderna
Ha ricordato a noi che
Fermarsi ogni tanto a considerare
Personaggi tempi luoghi circostanze della storia vissuta ho passata sia
Un momento di
Vivere un tempo vibrato così lo chiama come quello che sentiamo quando che percepiamo quando ascoltiamo la musica se una liberazione sottile impalpabile che penetra nell'animo
E Chievo che sentimenti
Che invita a riflettere a meditare non solo a ricordare mal ridere veramente la vita così come deve essere vissuta io credo che questo momento Anna Nanni fine Lodi perché serve Presidente gravissima della fondazione
Simona Orsello custode oltretutto di questo palazzo e complimenti per come tenuto perché avevo avuto il privilegio
Di visitarlo due anni fa con la sua guida
E di apprezzarlo per tanti ricordi che mi legano anche personalmente a questi luoghi
Gli acquisti e paesi a questa che meravigliosa sono abruzzese anch'io si licet parva orgogliosamente rivendico la mia protesi abruzzesi giaccone il maestro
E ma debbo dire che l'ho trovato
Ancora migliorato completato bellissimo basta
Salire queste scalone geloso nella condizione in cui tenuto
Perché fa onore
Hai sipari io Benedetto Croce che oggi onoriamo grazie ma dicevo certamente questa è la cerimonia più significativa
Di cui il Comune la sensibilità con cui il Sindaco ha seguito queste iniziative della fondazione del contatto con l'Istituto la dottoressa Herling
Dicono che perché se lui non solo orgogliosa di aver dato i natali a Benedetto Croce ma di conservarne la memoria e le opere e di trasmetterle alle nuove generazioni
In quel mondo così vasto che il professor Severi ci ha appena delineato il messaggio l'attualità la grande inesauribile lezione grazie
Grazie
L'onorevole Gianni letta io mando messaggera Agazzi dell'Istituto comprensivo Benedetto Croce che dovrebbero essere ancora
Nelle scuderie di Palazzo sipari che hanno potuto vedere grazie al contributo di pesca Saro le viva dietro Television
Il il filmato che vedremo nel primo pomeriggio noi qui a Palazzo si pari loro l'hanno visto questa mattina appunto Benedetto Croce quasi non ricordo
E hanno potuto assistere a questa manifestazione non potendoli accogliere tutti quanti qui
Ringrazio anche appunto il Preside dell'Istituto comprensivo Benedetto Croce dite Scasserra l'iter averli consentito di essere i nostri ospiti oggi nel frattempo ci ha raggiunto l'Assessore regionale
Scollato che inviterei per un messaggio di saluto da parte anche del Presidente dal Fonzo grazie
Ho poi
Grazie buongiorno a tutti vi ringrazio per aver invitato
La Regione quindi
La Presidenza e anche insomma a partecipare
A questa giornata porto i saluti del Presidente Luciano D'Alfonso che ci teneva tanto a partecipare questa mattina qui ad essere qui con voi
Ma dovuto andare a Roma e quindi purtroppo non potuto
Stare ma leggo un solo saluto
Benedetto Croce fu molto amato dai suoi contemporanei e oggi purtroppo quasi dimenticato eppure la sua figura Domino la scena della cultura italiana a cavallo tra l'Ottocento e Novecento
Il suo pensiero simposio all'attenzione del mondo intero coinvolgendo la storia la filosofia la critica letteraria e l'arte
Mi fa piacere però constatare come non sia stato mai dimenticato dalla sua terra natale chi invece ama ogni anno omaggiato lo ricordarsi dei suoi insegnamenti con tavole rotonde e giornate di studio
Per il centocinquantesimo la Fondazione si pari a pesca Serra Li concede la cittadinanza onoraria alla memoria e apre a Palazzo si pari per la prima volta le porte della stanza in cui è nato
Il sole stanca abile impegno intellettuale con il suo instancabile impegno intellettuale Croce ha dato tanto alla sua terra nella sua regione in termini contenutistici e pratici
A Pescara sarò lì ha dedicato la monografia e nel mille novecentodieci dono al Comune il mono scritto la logica i cardini del suo pensiero liberale sono la libertà e la democrazia
E da qui che il process civile deve ripartire specialmente oggi in questa confusione di estremismi falsi miti e dittatori
Una confusione che non si fonda su idee su principi filosofici sulla ricerca dei fatti storici e sul confronto come
Conosce avrebbe voluto
Così sostenne che non vi può essere storia senza filosofia e che la storia non può essere altro che la storia dello spirito nel suo svolgimento da idea ha idea
E delle azioni nelle quali ciascuno idea successivamente si concreta
Tale definizione crociana origina una storiografia nuova che è un condensato di critica e di estetica ne divenne portavoce la rivista critica fondata da lui stesso e da Giovanni Gentile
All'epoca legati da una grande amicizia deteriorato siccome noto con la dizione di Gentile al fascismo
La storia la ricerca storica è per crociere minuziosa analisi delle fonti e rigoroso accertamento dei fatti lo storico dovrebbe essere animato da spirito libero
Mai lasciando siccome indizio nave dall'emotività e dalla partigianeria mai imponendo il proprio giudizio
Fisse
La storia non è giustizia era ma giustificata e dice
Il compito dello storico è quello di convincere di convincersi in maniera da migliorare continuamente la conoscenza e la formazione civile
Nel mille ottocentonovantacinque
Croce scrisse la critica letteraria in cui anticipò il suo pensiero storico anche letteratura indicando il metodo degli studi scrupolosi per la valutazione delle opere letterarie
La critica crociana influisce sull'intera letteratura l'indagine edotta e ragionata e critica filologica si diffusero in tutta la penisola
La sua grandezza e per la nostra terra la terra d'Abruzzo ma per tutta l'Italia ha un valore aggiunto che ci permette ancora oggi di conoscere e Corte attivare la libertà l'individualità e la democrazia
Nostro obbligo e rilanciare la lezione moderna della libertà e della democrazia non solo croce
Ma gran parte del pensiero liberale italiano ha trovato nutrimento nella terra d'Abruzzo
Nel ricordare la figura di Benedetto Croce voglio riservare un pensiero speciale ai giovani della nostra Regione e devo dire mi ha fatto molto piacere incontrarli qui sotto insomma aver fatto o no il fatto che voi abbiate coinvolto i ragazzi dei giovani
Al del del Paese o diciamo diciamo dei paesi intorno il mio desiderio è che i giovani e i nostri cervelli abruzzesi migranti
Strutturi no la conoscenza della realtà dell'oggi partendo
Credo anche dalla base crociana di insegnamenti di vita conoscendo i suoi principi
Prima di salutarvi vorrei accennare anche alla laicità di Croce
Che non è un'opposizione immatura alla fede alle religioni ma è tesa accogliere a distinguere le differenze e dare a ciascuno il suo spazio aprendosi al confronto Sempre grazie
Grazie all'Assessore grazie al Presidente D'Alfonso per il messaggio che ci ha voluto inviare
Io approfitto per legge il messaggio invece che ci è pervenuto da Pietro Santoro vescovo Denard sì gli impegni assunti da tempo mi impediscono di partecipare alla cerimonia commemorativa del centocinquantesimo
Auguro alla Fondazione sipari fecondità di cultura nella luce Di Benedetto Croce Pietro Santoro vescovo dei Marsi e approfitto anche per leggere l'ultimo dei numerosi messaggi che ci sono pervenuti anzi uno degli ultimi ne leggo ancora due
Del direttore regionale dell'Ufficio scolastico Abruzzese speravo di poter nel resto Pellecchia speravo di poter essere presente alla cerimonia in oggetto ma purtroppo impegni d'ufficio non rinviabili mi consentono di
Non mi consentono di aderire all'invito nel ringraziare scusandomi di ciò rinnovo la disponibilità di questo ufficio a collaborare con codesta Fondazione per la definizione e la diffusione di progetti
E o iniziative in ambito scolastico sulla figura Di Benedetto Croce
Leggo a seguire il messaggio pervenuto dalla dottoressa Amati ordinata Scaglia direttore reggente della Biblioteca Nazionale di Napoli
Egregio Presidente improrogabili impegni di lavoro legate alla mia attuale carica di direttore reggente della Biblioteca Nazionale di Napoli
Mi impediscono di partecipare questa mattina pesca se ero lì alla cerimonia di commemorazione
Per il centocinquantesimo anniversario della nascita di Benedetto Croce che si terrà a Palazzo si pari come responsabile del ricco fondo di autografi crociani conservato presso la Sezione manoscritti della Biblioteca Nazionale
Biblioteca che il filosofo considerava quasi una seconda casa impegno fin da ora ad assicurare la mia presenza le prossime iniziative
Che la città di pesca se ero lì organizzerà nel corso del presente anno augurando buon lavoro a lei e a tutti i partecipanti alla cerimonia porgo i miei più cordiali saluti
E io inviterei a questo punto PIL dottor Lodovico da Micelli vicepresidente della Fondazione sipari grazie
Ecco
Tocca a me dallo
Conclusioni a questo momento di formulazione per passare al clou forse della
Della giornata che la visita ai locali che sono stati in questa occasione aperti alla visita
E ammirare quelli che sono i tre locali che si succedono a partire da questa sala fino ad arrivare
Alla Camera in cui
Ebbe i natali Benedetto Croce
Abbiamo successo negli ambienti che passano da un piccolo salotto più intimo dei locali che
Stiamo fra coetanei che son mento attraverso poi una camera da letto che introduce la Camera finale in cui
Non sono stati ritrovati e sono state
Restaurate collocate con la dovuta attenzione quelli che sono i i cimeli nel
Della momento sacrosante sacrosanto e diciamo anche
Fondante della vita di ciascuno di nuovi esseri umani il momento della nascita
Con tutto il corredo del del lavoro di tessitura dei pizzi dedicano indetto un voli e il tutto questo è stato ritrovato nel palazzo destato RIA allestito in questa occasione
Non possiamo garantire forse una perfetta filologica ricostruzione
E spendo anche una parola per ricordare che in questa occasione ancora forse più stretto rapporto tra Brito conoscere il suo cugino Minosi pari
In quanto se e abbiamo i locali questo ordine lo diamo anche a lui che si occupo personalmente di restaurare il palazzo dopo il i danni che
Vengano a essere
Sia ci stavano segreteremo toni novecentoquindici termo tornassi ca è stato convocato l'anno scorso ricorrevano cento anni del terremoto come molti si ricorderanno è anzi nasca stato un fiorire di iniziative da questo punto di vista
Il Palazzo fund annunciato seriamente soprattutto a copertura del tetto il mio sì pari all'ingegnere e nell'archivio troviamo ancora i suoi appunti autografi con il calcolo delle strutture di cemento armato
E la realizzazione che poi fu fatta noterete infatti una certa discontinuità stilistica tagli agli enti classici della Palazzo e questo settore dove invece il soffitto è articolato in cassettoni che sono tra l'incrociatore cemento armato
Calcolate lo stesso io si parli con l'aiuto dell'architetto Giovannoni un insigne esponente lo scorrere che ti attuati Roma degli anni Venti
I fu così rinforzata tutta la struttura e ricostruiti quelli che erano gli ambienti in cui troppo il luogo i fatti storici
Del della famiglia la nascita perito conosce ma anche di molti altri rampolli dalla famiglia tanto che
A Camera minime a chiamata colo che ho in mente amichevolmente dai giovani spose
Era la stanza del palazzo nel risposta perché era dotato di una fine statura anche verso sud sud-ovest e quindi era più riscaldate più piacevole a questo punto di vista quindi riservare esattamente a questo compito la nascita le prime cure
Quindi ecco una certa emozione vi invito a
Piccoli gruppi forse meglio perché altrimenti li avremmo un po'diciamo non potremo apprezzare
Apprezzare la insomma la struttura degli ambienti
E quindi è cortesemente magari ecco forse può ben fare per file le prime due file per cominciare potremmo avviarci a visitare questi locali e chiamerei Presidente i presidenti o i relatori ti presenti già insieme a Simona
All'azione notiamo una cerimonia del taglio del nastro e dare quindi libero accesso
All'ala restaurata del palazzo ringrazio di nuovo tutti francamente a me
Scusate io approfitto momenti non solamente per dare delle comunicazioni allora al primo piano terra pianterreno abbiamo in esposizione appunto oggi la il manoscritto della logica
E nelle locali diciamo delle scuderie di Palazzo sipari quindi quando poi ci sposteremo dopo il il tra la colazione ci sposteremo ci sarà appunto è l'ufficio filatelico
Dove sarà possibile acquistare il francobollo con il timbro e poi abbiamo la mostra dedicata a Benedetto Croce sempre di fronte le scuderie di Palazzo si pari ricordo che alle sedici e trenta ci sarà appunto la
Cerimonia di consegna
Della cittadinanza onoraria a memoria da parte appunto dell'Amministrazione comunale di pesca se ero lì
Ricordo anche a coloro che volessero partecipare la visita guidata che durante del primo piano del palazzo che durante la a colazione appunto dovranno prenotarsi per darci modo di organizzarci e adesso punto come diceva il dottor pannicelli taglio del nastro al Presidente
La stanza peraltro resta aperta a tutto il giorno quindi ci sarà la possibilità ampiamente rivisitare la
Abbiamo
Ragioniamoci semplifichiamo chiedo scusa