Le donne contro Daesh. Il contrasto al radicalismo e al fondamentalismo

Pensieri ospiti
Relatrici
E relatori grazie grazie di aver accettato il nostro invito ad essere qui oggi
Ecco dico il nostro invito perché di fatto questo è un invito
Che non solo viene fatto da me ma anche ma anche dall'intergruppo parlamentare per le donne i diritti e le pari opportunità ecco quindi questo è il nostro primo appuntamento pubblico la nostra prima iniziativa
L'abbiamo voluto fare tutte insieme
Tutte insieme le donne appunto che fanno parte di questo intergruppo che una oltraggi Women Scocco es quindi ci sono donne di ogni orientamento politico che hanno ritenuto di voler condividere questa esperienza
Quindi questo convegno è come dicevo la nostra prima iniziativa
Promossa appunto dall'intergruppo
E perché perché abbiamo voluto partire da questo tema
Perché puntare sulla radicalizzazione di matrice già dista perché
Perché abbiamo voluto
Mettere in evidenza il ruolo delle donne in questo ambito ecco in primo luogo perché il tema
Non lo sappiamo tutti è di grandissima attualità il tema di grande attualità perché noi siamo usciti da un due mila e quindici che ritengo che
Verrà ricordato Sempre per alcuni elementi per alcune fatti che sono accaduti sicuramente perché è l'anno in cui
Tanti Paesi nel mondo
Non solo occidentali sono stati colpiti dalla da da barbari attentati e
Attentati che hanno causato la morte di centinaia e centinaia di persone
Questo è accaduto nella nostra Europa è accaduto nei paesi vicini ma è accaduto anche lontano da noi accaduto negli Stati Uniti come è accaduto in Kenya in Indonesia
E in altri Paesi dunque non c'è oggi un luogo nel nostro pianeta che possa dirsi sicuro e non coinvolto in questa
In questa situazione
E il due mila e quindi c'è stata anche l'anno dei rifugiati
I rifugiati che tanti silenziosi
Con molta determinazione
Hanno deciso di fare una marcia
Una marcia che non ha precedenti verso il cuore dell'Europa perché le macchine che acque eravamo purtroppo abituati erano quelle del mare
Quelle che
Abbiamo visto per anni in molta solitudine
Avvenire davanti
Casa nostra nel Mediterraneo
Con migliaia e migliaia di morti ricordo che solo l'anno scorso sono morte tremila e settecento persone pensateci bene l'anno scorso tre mila settecento persone
L'anno prima tremila e cinquecento l'anno prima ancora due mila e duecento e la lista è lunghissima
E queste cifre denotano che è in corso un conflitto neanche più a bassa intensità un vero e proprio conflitto di cui però
Pochi si occupano
Bene allora
Il due mila e quindi c'è stando l'hanno invece della marcia non chiude la traversata in mare ma quello della marcia e abbiamo visto come
Questi richiedenti asilo
A abbiano sfidato i fili spinati i muri per ribadire un loro diritto un diritto che fa parte di tutti gli atti costitutivi dell'Unione europea il diritto a chiedere e ottenere asilo
E
Purtroppo sono stati anche strumentalizzati
Sono stati fatti quasi ostaggio di una retorica
Anti immigrazione la retorica volte razzista come se loro non fossero quelli che fu fuggono
Battaglia con la
Delli SIS è come se loro non fossero le prime vittime di quella follia come se loro non fossero
I più esposti a questi pericoli
Ecco
Il due mila e quindi c'è anche l'anno in cui il mondo
Ha voluto unire le proprie forze contro il dare adesso
In che modo lo ha fatto lo ha fatto con la risposta militare
Ma io ritengo che non
Ci si possa
Limitare a questo che la risposta non può basarsi esclusivamente sulla risposta militare o su una risposta militare senza una strategia politica
La strategia politica è alla base
Di ogni possibile soluzione
Di questo
Di questa sfida
E allora se veramente vogliamo sconfiggere Dayes dovremmo fare alcune cose che sembrano semplici ma
Al tempo stesso difficili da attuare ecco dovremmo inasprire i controlli sui flussi finanziari
Dovremmo
Inasprire controlli sulla traffico di armi sulle triangolazioni che vengono fatte a volte in modo imbarazzante per a far arrivare le armi ATA esce
E allora dovremo anche impedire che gli Stati della Comunità internazionale vadano a comprare il petrolio che viene estratto nei territori di da esso dovremmo essere più severi sul commercio
Dei reperti archeologici che vengono
Portati via
Da quel territorio e venduti nel mercato internazionale
Dovremmo
Sostenere di più forse le forze irachene le forze curde
Che stanno combattendo
E dovremo dovremmo forse anche sostenere di più i colloqui che
Devono riprendere a Ginevra si diceva oggi ma leggevo le ultime agenzie non è neanche chiaro se oggi riusciremo a riprendere
I colloqui a Ginevra colloqui che in precedenza erano a Vienna
E che
Alla base diciamo di un esito che sembrava positivo si stanno spostando a Ginevra
Ecco
Chiaramente colloqui dei quali sono esclusi gruppi terroristici come è ovvio che sia
E quindi dovremmo anche cari amici e care amiche
Incrementare le attività di intelligenza l'ente le attività di intelligenza che hanno dimostrato in questa vicenda poca disponibilità comunicare
Dovremmo aumentare anche gli scambi tra le forze di polizia
Dovremmo essere un po'più europei e sentirci Europa e sentirci parte di un'unica famiglia e di dare corpo a questa
Federazione di Stati che non riesce a decollare
E dovremo dovremmo e dovremmo
Dovremmo e dovremo prevenire la radicalizzazione alla radice la radicalizzazione dell'espansione
Del
Di della capacità dell'ITIS di
Di fare proselitismo
E quindi molta più presenza sul web molto più controllo perché quello è lo strumento attraverso il quale
Il califfato sì insinua anche nelle nostre società
Ecco
Io ritengo che
La il tema della radicalizzazione vada affrontato sta più livelli poi qui abbiamo gli esperti che sapranno dirci nel dettaglio ma
Condivido pienamente
Il
Come dire la la l'illustrazione fatta da un grande
Intellettuale studioso Olivier qua Oliviero qua parla della islamizzazione del radicalismo guardate
Sì islamica il radicalismo il radicalismo esiste a prescindere e l'Islam andine diventa un magnifico strumento
Quindi se Celli
Una islamizzazione del
Radicalismo evidente che c'è anche una radicalizzazione dell'Islam ma noi possiamo avere il radicalismo
Anche senza un Islam radicale il problema è il radicalismo
Ecco e le motivazioni che sono alla base
Del reclutamento di tanti giovani
Le motivazioni lasciatemelo dire hanno poco a che fare con la fede
Ne
Hanno poco a che fare con la fede perché questi elementi diventano religiosi soldo nel momento in cui si convertono all'ideologia
Più estrema del gentilissimo
In quel momento la fede diventa centrale nella loro vita ma fino a quel momento la fede non sembra essere un elemento così determinante
E su cosa fa leva allora la propaganda di da esce
Su cosa fa leva come si fa vedo tanti giovani a convincere delle ragazze e dei ragazzi a sposare questa ideologia estrema come si fa su cosa si fa leva
Ecco si fa leva sui sentimenti di esclusione sociale
I sentimenti di esclusione sociale sei arrabbiato con il mondo si è arrabbiato con te stesso non vedi una prospettiva es aspetti solo che arrivi qualcuna dartela
Poi si agisce sulla rabbia la rabbia di sentirsi ai margini la rabbia che che ti porta a pensare che ci sia una persecuzione ai danni di tutti i musulmani
E dunque la rabbia che ha bisogno di concretizzarsi di materializzarsi in qualcosa che punisca
Questo che si avverte
Come una grande ingiustizia sociale
E allora da essa come si presenta si presenta come l'unico difensore del mondo musulmano l'unico in grado di riscattare questo orgoglio
E come lo fa attraverso il paradiso terrestre del califfato queste al grande inganno che è stato poi
Scoperte o da i giovani che sono ritornati che hanno avuto la facoltà di uscire da questo incubo
E hanno raccontato quello che hanno vissuto
Nel paradiso che in verità non è altro che un luogo di violenza di sopraffazione e
Di
Per proprio di
Affermazione di un'idea che
Assolutamente impraticabile e e frutto di desiderio di annientare ogni diversità
E allora in questo quadro il ruolo della donna è fondamentale
Il ruolo della donna è fondamentale lo è per vari aspetti intanto lo è perché centinaia e centinaia di donne dai nostri Paesi sono andate a combattere
Ieri ero con il Presidente tunisino Ennasser Presidente della Camera tunisina Ennasser sapete che la Tunisia il Paese da cui sono partiti il più alto numero tifone in fai testo
Lui lamentava proprio questo che insieme I giovani ragazzi partono anche le ragazze
Qui parliamo di un Paese come la Tunisia
Che sì stima abbia regalato a questo sogno folle
Tra i cinque sei mila giovani
Una cosa incredibile rispetto al numero della popolazione ecco e parlava anche delle donne che stanno partendo
Le donne sono centrali anche perché sono le prime vittime diverso
Lo sono
In Iraq lo sono in Siria dove vengono schiavizzate vengono violentate umiliate
E per questo parlare diverso è parlare di donne qualcosa di insito perché dobbiamo
Dobbiamo capire che questa guerra si svolge si esercita anche sul corpo delle donne e bisogna aiutarla la donna per affermare un'ideologia
E poi
Le donne però non subiscono solo da esserlo combattono non solo sono le vittime ma lo combattono anche adesso e lo combattono le peshmerga curde
Con le armi così con le armi in mano ma lo combattono anche quelle donne che
Fuggono dai territori
Del califfato e buttano via questi vedi pesanti che sono costrette a portare contro la loro volontà
E le donne lo combattono da essa anche come hanno fatto le nostre ospiti
Come stanno facendo cioè
Mettendo in guardia altre madri facendo capire i segnali inquietanti che portano i figli a
Arrivare a sposare questa ideologia qui oggi noi abbiamo due testimoni di questo
Sali a Ben Ali e Christian avuto poche io ringrazio moltissimo perché queste due donne hanno perso i loro figli e sono oggi
Molti impegnate nella riuscire a
Fare in modo che questa piaga non si allarghi mettendo a disposizione le loro esperienze anche per progetti di recupero dei giovani radicalizzare atti
E poi abbiamo anche
Tre esperti di
Zheng secco università che stanno mettendo in atto dei progetti di recupero che stanno dando buoni risultati
Ecco io credo che da occasioni come questa possono scaturire veramente delle idee
E anche
D'una preparazione una preparazione perché l'esperienza la prima
Il primo aspetto la prima componente che ci può portare a
A mettere insieme appunto delle
Come dire del framework dove si possa lavorare
Non dividendoci non contrapponendo sì perché non è questo che oggi serve noi dobbiamo riuscire
A
Confrontare idee unendo sì
Dobbiamo riuscire a parlare laicamente di questo tema
E farlo con le conoscenze e con le esperienze che purtroppo stanno maturando in diversi Paesi europei vi ringrazio
Grazie grazie alla Presidente della Camera Laura Boldrini buongiorno mi chiamo Maria Gianni ti ho l'ingrato compito di
Come dire insomma anche moderare anche contenere il dibattito per dare spazio a tutti però ecco ruberò veramente pochi secondi perché credo che sia importante soprattutto ascoltare le testimonianze per poi
Capire dagli esperti che sono qui presenti oggi come spiegava proprio la Presidente
Partendo dal particolare affrontare una lotta globale ormai non ci sono più confini
In questa guerra contro dai suoi controlli SISS è una cosa che riguarda tutti riguarda propone il quotidiano e la presenza di queste due madri ne sono la testimonianza
Né però ecco prima di ascoltare le loro testimonianze diamo la parola all'onorevole Anna Rossomando che componente dell'intergruppo parlamentare per le donne i diritti e le pari opportunità
E il gruppo intergruppo che ha voluto fortemente questa iniziativa che la Presidenza della Camera appoggiato e che quindi ha reso possibile questo incontro onorevole alle
Buongiorno a tutto concernono tutti
Intanto
Ringrazio la Presidente
Boldrini per avere sostenuto e appoggiato questa iniziativa dell'ultimo intergruppo per le donne della Camera
Dei deputati devo
Confessarmi che all'inizio il titolo mi sembrava voglio condividere con voi un po'forte
E quindi
Le donne contro dava esce
E vorrei partire da qui
Noi partiamo dalle donne perché siamo qui oggi per guardare in faccia
Quest'anno terrorismo muovo terribile questa violenza che ha investito i nostri Paesi le nostre vite le nostre comunità
E non soltanto l'Europa siamo qui per guardare in faccia questa violenza per guardare in faccia il radicalismo per affrontarlo
Per
Combatterlo e per sconfiggerlo perché noi lo sconfigge Remo
Ci troviamo
Di fronte a una
A una violenza che paesi europei devono tornare indietro alla seconda guerra mondiale per vedere cose simili una violenza senza
Precedenti perché anche il terrorismo che seppure in quest'ultimi decenni attraversato i nostri Paesi e è stato un terrorismo sicuramente molto violento
Ma diverso da quello che sta sfidando le nostre democrazie ma sta sfidando
La normalità della nostra vita perché questa è
Come dire la minaccia più tremenda del trend del terrorismo sfidare la normalità sfidare la
La serenità si darà la normalità delle nostre case delle nostre comunità sfidare le fondamenta
Delle democrazie cioè che sono la libertà la sicurezza
E la continua possibilità di dialogo tra
Penso
Anche di diverse origine orientamenti religiosi politici e di qualsiasi tipo
Vuole
Rompere qui questa violenza vuole vuole rompere questi questi capisaldi vuole rompere la nostra democrazia
E non sono nelle democrazie occidentali ma anche
In quei Paesi a cui devo guardato anche con speranza nel nord Africa o in Oriente stiamo parlando di un
Come dicevo di un terrorismo
Diverso
Da anche quello terribile che a attraversato momenti drammatici della nostra storia che modi sogno
Di capire
Qual è il fenomeno di fronte al quale ci troviamo ed è un terrorismo che vede nei giovani la loro principale diciamo così
Forte nella diffusione i fatti drammatici
Che hanno occupato le cronache che ci hanno
Così emozionato hanno parimenti portato l'onore della cronaca le vite di coloro i quali hanno messo in atto questi atti terribili io credo che bisogna partire per capire da queste biografie che hanno molti tratti
In Comuni sicuramente la la giovane età
Sic e e bisogna capire guardare al percorso che ha condotto a queste scelte la prima cosa che vediamo e che non si tratta di persone che dall'oggi al domani hanno scelto
Di di usare la violenza hanno hanno fatto questa scelta così radicale insuccesso qualcosa sono persone che o erano immigrati di seconda o terza generazione ma
Vedremo anche dal testimonianze
Si tratta anche Di Giovanni non necessariamente immigrati
Si tratta di storie che partono
No no e da una vita comunitaria ma partono molto spesso da storie diciamo così di adesioni solitarie
Di percorsi solitari ieri ho partecipato a un altro importante appuntamento sempre su come su
Garantire
La sicurezza e di come affrontare questo terrorismo del terzo millennio una degli elementi che emergeva che non sono tanto in momenti comunitari anche dal punto di vista
Religioso ai quali bisogna guardare ma parlando di radicalismo religioso e questo tipo di reclutamento e bisogna quattro sono adesioni singole
Che avvengono in solitudine che avvengono attraverso il rapporto con la rete e con delle forme che oserei dire anche il di adescamento da questo punto di vista e quindi dunque un animo di Zogno dell'Intelligence abbiamo bisogno della politica
Eccetera che come dire abbia come obiettivo la stabilizzazione dei luoghi del conflitto in bisogno di azioni di repressione per individuare i colpevoli
Ma abbiamo assolutamente bisogno insieme a tutte queste azioni
Di togliere il terreno di cultura e qui analogamente come si è fatto da sempre quando si combatte ogni forma di terrorismo
Al commi vera delle e forme di dissociazione dissociazione da questo terrorismo questo vuol dire affrontare la questione
Del radicalismo
Alcuni numeri noti ma che è opportuno ricordare dall'inizio della guerra civile siriana quattro anni fa circa ventimila cittadini stranieri sono arrivati in sia insite in Iraq
Per arruolarsi nelle diverse fazioni radicale islamista
Più di tre mila di essi provengono da paesi occidentali
Alcuni
Partono diciamo così nella con un'approvazione ma nella maggior parte dei casi delle famiglie partono in nel segreto
Portando via con sé qualsiasi parvenza di normalità e School volgendo insieme alla loro vita la fa la vita delle famiglie
Dalle quali provengono allora mandiamo bisogno di guardare
In faccia queste queste vite abbiamo bisogno di entrare
In queste vite abbiamo bisogno di interrompere questi percorsi e interrompere questi percorsi si può
Sicuramente in Italia non abbiamo ancora questo tipo di esperienza comunque sono caldi sicuramente isolati ma noi abbiamo bisogno e vogliamo capire e soprattutto vogliamo sentirci parte
Di
Questa
Di questa battaglia di questa lotta contro il radicalismo indipendentemente dal fatto di essere italiani vogliamo sentirci innanzitutto innanzitutto europee ma non solo oggi qui
C'è
Anche una cittadina canadese quindi sappiamo che il fenomeno è molto e molto più e molto più ampia e noi
Vogliamo essere a fianco di queste donne vogliamo interrompere questa spirale e
Mi avvio alla conclusione
Ancora proponendo di alcune
Riflessioni
Le donne
Possono debbono non solo essere vittime dei conflitti e delle violenze le donne
Posso non sono debbono essere protagoniste del cambiamento perché sono un punto fisso né il crocevia dei conflitti anche se non lo scelgo non lo sono di fatto
Sono il crocevia di quello che accade nelle famiglie e nelle comunità sono il punto di snodo culturale non solo perché sono madri sorelle
Fidanzate ma per la loro stessa condizione sono la punta avanzata della mediazione culturale tra mondi diversi sono le protagoniste ed erede del cambiamento
E in tutto questo c'è un altro argomento su cui credo che iniziata ed è il fulcro della riflessione penso che chi seguirà ci dirà cose molto interessanti Soc soprattutto chi ha seguito progetti di delibera che preveda dei radicalizzazione cioè il tema dell'identità
Di come si forma l'identità e del ruolo dell'identità nel società moderne noi dobbiamo partire da qui
E partire dalle donne noi siamo qui sapendo che abbiamo molto bisogno di capire di ascoltare le molte esperienze in campo noi siamo qui perché vogliamo essere a fianco di queste donne coraggiose
E dire loro che non sono sole che da oggi ci siamo anche noi e noi siamo qui per fare un passo avanti per non arretrare di fronte alla violenza per camminare insieme
E siamo qui per affermare la ragione e il sentimento grazie
Grazie
Grazie all'onorevole Anna Rossomando io mi scuso ma purtroppo i tempi di Roma i trasporti la mobilità sapete quali sono i problemi e qui c'è uno dei nostri ospiti che rischia di perdere un aereo quindi dobbiamo cambiare un po'in corsa il programma
E quindi prima di ascoltare le testimonianze delle madri devo dare la parola a Daniel Keller perché è molto interessante il suo studio certo sarebbe stato più interessante ascoltarlo
Dopo aver ascoltato le storielle ma di ma i purtroppo dobbiamo fare
Dobbiamo fare così questo cambiamento allora compito innanzitutto lo presento Daniel Quagliarella direttore del Germani istituto alla radicale sedicenti radicali sei sono stati disse
E si concentra proprio su
Il suo studio la sua presentazione ci farà capire proprio anche il ruolo delle donne come diceva l'onorevole Rossomando in questa lotta contro la dirà che dica di trazione e quello che viene fatto anche a livello europeo prego professor Franco
Allora ritiro OVV
Ci sono oggi onde quel giorno e molte grazie
Occorre percepita
è un grande onore parlare ti perché le madri sono così importanti programmi di sostegno delle madri per combattere le organizzazione commenta esce altre organizzazione terroriste e mi dispiace molto per aver sconvolto
E il vostro programma Matera veramente devo
Prendere un aereo quando parliamo del ruolo delle donne
Madri soprattutto nel contrastare il terrorismo sappiamo da una storia lunga istruiti e di ricerca che le famiglie i genitori sono
Quelli che sono i primi a riconoscere se c'è un processo di
Radicalizzazione violenta sappiamo che anche
Nel caso dei lupi solitari se pensiamo che queste persone si radicalizza nota soli senza essere collegati a un gruppo
Comunque nel tre quarto dei casi le famiglie e agli amici sapevano che qualcosa stava per succedere avevano interno
Sapevano che il loro in ma amatissimi stavano trasformando in moto pericoloso però non sapevano come
Per rispondere non sapevano che chiamare a chi
Tale fiducia senza peggiorare una situazione sentivano
Una lealtà nei confronti dei propri figli e quindi avevano paura nei Paesi occidentali abbiamo il problema è la nostra prima di linea di difesa le famiglie madri gli amici gli insegnanti
I colleghi di lavoro
Hanno non hanno sostegno in pochissimi Paesi c'è un sostegno specifico
Per aiutare a sapere cosa fare quando si vede un componente la propria famiglia e che si radicalizza guardando la storia ci o altri esempi che possiamo
Considerare per esempio in Svezia mille novecentottantacinque quando questa madre
Non poteva tollerare questo fatto del gruppo nazista che sfilava nella società e l'intervento in modo bus molto deciso come potete vedere un secondo esempio Brasile due mila e quindici
Dove dove scuole tre di calcio
Si sono riscontrate ogni volta che assistita però c'erano degli scontri tra gruppi di unica e qualcuno ha avuto un'idea atti a coinvolge le famiglie di queste ricada hooligan pensate di avere ed essere un'unica amiche
Entro lo stadio pensando di avere
Un bello scontro la prima cosa che si vede la madre propria madre in un
Con il processo è la prima volta non ci sono stati scontri tra questi gruppi di tifosi estremi a Baltimora abbiamo i va anche a una madre che è riuscito a fare uscire il sì un figlio ad alcuna protesta molto violenta
Sappiamo anche chiaramente che Islam la mantenevano ruolo di enorme importanza tre
Una citazione Entella profeta che dice che il paradiso sta ai piedi del armata nei gruppi commenta esce non riescono a evitare questa
Cosa queste fallita sempre quindi quello che devono fare per sopravvivere elettivi che ha estraniare i prole proprie lecco raccolte dalle
Proprie famiglie
Arriva al punto di dire che la nostra un ma la famiglia globale di fratelli e sorelle nel fede più importante dalla vostra
Stessa famiglia della madre per interrompere questo processo radicalizzazione costruire una contro Forza dalle parte delle madri e delle sorelle è l'obiettivo di questi programmi che ha contribuito ad elaborare negli ultimi anni
L'obiettivo di aiutare le famiglie a riconoscere il processo di radicalizzazione appena possibile
Impedire la partenza dei figli verso la Siria dirà che sono partite aiutare questi figli a tornare sani e santi se guardiamo i metodi che possiamo utilizzare per fare questo in Puglia non luogo lo rendiamo disponibili esperti che possano dare consigli disponibile ventiquattro ore su ventiquattro in modo
Anonimo per stare dalla parte delle madri e delle sorelle a Ferrara aiutare loro per dare
Un supporto e assicurare loro che
Le autorità locali religiose civili ma che il Governo sta aiutando loro per distogliere i figli dal radicalismo violento e prima questo si fa meglio
Ci sono tre fasi in questo processo in primo luogo quanto guardiamo
Il perito prima della partenza verso la Siria e questo è il momento
Ideale di intervenire con psicologo chi
Con Imam con operatori sociali consiglieri consulenti qui che si
Può individuare quali sono le ragioni che possono portare
Queste persone per sembra la radicalizzazione
Il bullismo a scuola la situazione in famiglia scuola oppure può essere anche alla ricerca di giustizia di libertà ti onore lo Stato islamico dota esce
Recluta anche in base degli eredi ideale positivi promettono
Alle proprie reclute che possono cambiare il mondo in bene che potranno
Difendere le donne i bambini dare aiuto umanitario costruire un c'è una società giusta questo è quello a cui credo ma queste reclute in molti casi dobbiamo dare loro delle alternative delle cose
Buone come prospettive in modo che possono fare la differenza senza unirsi a questa organizzazione così violenta e brutale dopo la partenza insieme lavorato con circa centocinquanta famiglie negli ultimi anni
E molte famiglie mi hanno chiamato dopo che avevano appreso che i figli erano partiti
Per la Siria sono casi chiaramente di o difficili cosa si può dire a una madre che dice io scrivo delle mela mio figlio che è andato in Siria ma adesso ha cambiato idea vuole tornare
Molti Paesi europei dicono togliamo il passaporto e non li facciamo tornare
Però vi posso dire in base alla mia esperienza che
Il novantacinque per cento di questi
Ragazzi che vogliono
Tornare sono delusi in uno stato di choc vogliono lasciare da esce vogliono
Parlare contro questa organizzazione voleva ad aiutare altri a non cadere nella stessa trappola
Tornano
Col traumatizzati in moto terribile conferite fisiche psichiche non hanno trovato quello che hanno cercato sono stati ingannati per alcuni il ritorno è una cosa anche orrenda rischiano la propria vita e Poste al confine si dice loro no non potete stornare non vi vogliamo più siete terroristi qui la mia opinione personale che dobbiamo trovare una soluzione a questo problema perché questi
Persone che tornano quando sono riusciti a distanzia settanta e ci sono le voci più importanti insieme le madri contro
La radicalizzazione del reclutamento e te per me è una cosa che significa la democrazia e che diamo una seconda possibilità alle persone e diamo loro la possibilità di tornare RAI integrarsi correggere gli errori che hanno fosse compiuto in passato per me questo no cosa che riguarda la democrazia
Quando tornano il programma deve dare un aiuto psicologico chiaramente in cooperazione con le autorità insieme alle forze intelligenza polizia operatori sociali
Detta con chi
Le autorità religiose possiamo far tornare
Insicurezze queste persone propri integrare queste persone altrimenti vuol dire il carcere per queste
Giovani che hanno compiuto un errore
Molto
Serio
Propria finita prima di terminare può ripresentare una rete che io contribuito
Creare insieme Christian contro la magnifica acquistiamo troppo che madri per la vita ma questo l'ha letto una reti tradizionali di madri che hanno perso i propri figli che sono stati
Morti come combattenti stranieri queste sono materie che hanno
Girato divenire insieme per dimostrare che non sono sole che hanno avuto le stesse esperienze questo vuol dire a volte
Che l'autorità statali hanno non sono riusciti a bloccare la partenza di questi ragazzi vuol dire che queste
Ma altri come Italia esce crea notevole narrative tra andare oltre
La nazionalità Lettonia rallentare specie noi non riconosciamo la cittadinanza alle nazioni sono tutti
Fratelli e sorelle siamo tutti uguali le madri sono le uniche che possono dire non importa al Lingotto parliamo poco importa il Paese da quei Cogne veniamo sono tutte madri sono tutte
Uguali a tutte abbiamo partorito abbiamo dato la vita queste vite ci sono state tolte e le madri per la fisica
Lavorano insieme per dare un luogo sicuro queste donne creare delle contro narrative
Potenti per esempio queste materia hanno scritto una lettera pubblicata esce
Che abbiamo visto sui social media avvertire quanto si sentono traditi come madri età esce avuto tanto paura
Di queste lettere che hanno risposto entro nel giro di tre quattro ore quindi quello che bisogna fare enti pensare a come
Fornire le conoscenze per creare
Un sistema di supporto per le famiglie a cui possono affidarsi precocemente questi chiara
Queste reti possono funzionare in molti momenti però sono più efficaci nelle prime fasi di radicalizzazione qui c'è bisogno di
Consulenti molto specializzati che possono
A contrastare l'ideologia jihadista il loro sistema di propaganda quando
Farra intervenne l'autorità che conosco la dinamica del ring radicalizzazione e adesso siamo alle prime fasi di sviluppare questi programmi deve lo globale ma ci sono altri Paesi come la Germania
Danimarca l'Olanda la Francia Caranta che hanno già avviato dei programmi degli ultimi anni quindi con grande urgenza avvinghiato faccio un appello per creare questa struttura a cui possono affidarsi le famiglie hanno bisogno
Di aiuto qualcuno a cui posso di cui possono fidarsi per cercare di distogliere i loro figli perché hanno di fronte un mio amico straniero
L'organizzazione terroristica chiusi ricca più abile della storia che ha dei reclutatori
Che sono stati formati in moto
Professionale quindi dobbiamo cercare di
Equilibrata forse una specie di quelli di guerra psicologico quindi vi ringrazio
Della vostra attenzione s'purtroppo devo partire subito per sono molto lieto di aver potuto
Grazie grazie al professor Carlo occorre la Germania difficoltà decrescente nel calice Cestari sebbene alla fine fa è stato interessante ascoltarlo perché
Ad a comporre gli assist che ci permettono anche di
Valutare meglio quello che ci racconterà adesso una delle nostre testimoni protagoniste
Donne vittime ma non solo vittime non soltanto perché hanno perso un figlio ma anche perché diventano vittime loro stesse con qualche modo di persecuzione perché vengono viste colpevoli per questa radicalizzazione dei figli
E poi il dramma della perdita il dramma della perdita però e con la forza la forza di reagire
E allora adesso è
Sarà interessante ascoltare capire come
Queste due madri hanno avuto la forza di reagire torniamo quindi al nostro programma originario esportiamo seria penali buongiorno
Che la fondatrice di sei va in Belgio society chieste parentesi trimestre ascoltiamo la sua testimonianza di madre ma anche la sua testimonianza in qualche modo di attivista per cercare di
In qualche modo dare il suo contributo per fermare questo questa radicalizzazione quindi aiutare anche altre madri prego
Oso accesso buongiorno ringrazio la presidente Boldrini per l'invito
Grazie di essere presenti oggi
Mi chiamo saliva penali madre di quattro figli
S'come assistente sociale da più di vent'anni a Bruxelles e per un'associazione caritatevole il mio secondo figlio Sabri
è il partito nell'estate del due mila tredici per andare in Siria
A aveva meno di diciannove anni mi aveva detto no quando arrivi quando ero arrivò lì che si deve aiutare il popolo siriano perché nessuno lo aiuta è morto quattro mesi dopo
Grazie come
Ho scoperto la sua partenza la sua scomparsa un bel mattino
Nell'agosto del due mila tredici sono andata in camera sua ho visto il soletto un vuoto
Non so perché allora ho capito subito che era partito per la Siria ho svegliato mio marito e gli ho detto svegliati svegliati Sabri andato in Siria lui mi ha detto no è andato a un matrimonio andava un matrimonio me l'ha detto ieri ebbene
Quel mattino ho capito
Negli ultimi tre mesi che avevano visto un cambiamento radicale in qui non riconoscevo più mio figlio aveva cominciato a pregare interessarsi alla religione alla fine di maggio
Del due mila tredici
Ed era partito a metà Augusto due mila tredici prestissimo prima non conosceva
La religione musulmana ma era un tipo molto emotivo sensibile molto altruista si impegnava molto in azioni umanitarie
Veniva spesso ad aiutarmi quando distribuivo
Cibo ai
Senza tetto
Per strada
A diciotto anni e mezzo ha deciso di lasciare la scuola perché noi si sentiva a suo agio a scuola
Per lui molti professori erano
Razzisti si sentiva sempre più discriminato sentiva che su di lui
Si portava un altro sguardo e mi ha detto senti mamma lascio la scuola comincerò a lavorare
E quando ho cominciato a cercare un lavoro si è accorto
Che
Se aveva un nome comunque cognome
Che suonava europeo B allora aveva la scelta del
Del lavoro purtroppo però l'unico lavoro per lui era quello di spazzino raccoglieva
Le immondizie per un ragazzo
Così giovane era duro ma l'ha fatto per qualche mese finché degli amici del quartiere
Vasta appunto che il quarto ieri in cui abitavamo c'erano già trenta giovani che erano andati in Siria ebbene quegli amici sono andati Daloui gli hanno detto ma guarda tutti i meriti di meglio oggi rendiconto stai facendo il netturbino
Dei scriventi dei Cuffaro devono farlo non te tutti i meriti di più e così ho smesso di lavorare perché non poteva pregare allora giusta questo non era bene quindi ha cominciato a frequentare la le moschee
Purtroppo però nelle moschee si ha l'impressione che la radicalizzazione al luogo lì
Ma non è vero
Le moschee non hanno nessuna struttura di accoglienza per educare i nostri figli all'Islam così i nostri figli si rivolgono a dei predicatori estremisti che sono per Strada che mio figlio dopo essere stato respinto dalla moschea perché
Non aveva il tempo che gli studi religiosi che è finito nelle mani di predicatori estremisti così SIAE
Prodotta la sua radicalizzazione in tempi molto brevi dopo la sua partenza ho cercato di capire i meccanismi che lo hanno indotto
Lasciare la famiglia per andare a morire da martire io voluto capire il perché prevenire
Meglio
Nel caso di altri suoi coetanei anche per testimoniare a voce alta affinché le famiglie che hanno vissuto stanno vivendo la mia stessa storia potessero identificare anziché agire darsi da fare
Prima o creato un gruppo di parola tra genitori coinvolte attraverso questo gruppo di parola abbiamo cominciato a discutere sulle partenze o le morti i decessi dei nostri figli il positivo in questi Group qui era che
Quel gruppo era stato ha pianto da mamme coinvolta coinvolte non era nato da
Un impulso Paul e dico per il concetto di fiducia importante affinché una madre un padre possano esprimersi poi sono andato a bussare a tutte le porte dei politici in Belgio
Per far sentire la voce dei genitori e soprattutto la voce delle
Mamme perché si smettesse di stigmatizzare CE definirci madri di terroristi semmai vittime
E soprattutto affinché i politici si rendessero conto che noi madri
Siamo
Oggi
Partner obbligatori obbligati per prevenire ma soprattutto per essere consultate quando si cerca di definire strategie e politiche di sicurezza ma soprattutto di prevenzione finora
Non ci veniva dato ascolto
Poi
Ho creato l'Associazione sei Belgio
L'anno scorso a Bruxelles
Che ha
Per missione la prevenzione della radicalizzazione violenta
O meno
Le attività
Disse il peggio ma sono adeguate alle richieste
E appunto rispondono ai bisogni locali ad esempio il rafforzamento dell'identità dei giovani il sostegno alle famiglie
Colpita e dalla partenza di un
Parente di un congiunto essendo io stessa madre coinvolta ritengo che l'efficacia derivi della mia esperienza dal mio vissuto o
Creato una rete di parte era gli atti con diversi enti locali
E il lavoro sul territorio
Organizzato proprio con i servizi locali per evitare doppioni
E perdite di tempo che possono avere conseguenze conseguenze Tirreni irrimediabili l'obiettivo di obiettivi di sale peggio sono molti direi cinque
Primo lottare contro il pensiero radicale attraverso uno scambio di pratiche in materia di programmi di prevenzione di sensibili l'azione e
Formazione
Rivolti a chi è in prima linea questi programmi sono ideati dall'Associazione di concerto con
Comitati scientifici e pedagogici già esistenti
Il secondo obiettivo
Lottare
Contro le discriminazioni per dar modo
Di far nascere un'identità civica sto tale e inclusiva
Lottare in terzo luogo contro i discorsi di odio dei
Predicatori
Dei sobillatori ma anche la contro la propria propaganda su internet e sulle reti sociali frequentate
Molto spesso dai giovani
Discussioni regolari
Di gruppo con i genitori ma anche con i giovani coinvolti
Nel
Nella
Nelle partenze verso zone di quell'oppure coinvolti coinvolti
Dalla perdita tragica di un congiunto congiunto il fatto che questi gruppi siano organizzati da matita piena fiducia e sicurezza a alle persone interessate e infine dibattiti e conferenze sul radicalismo
E la prevenzione in Belgio ma anche all'estero riepilogando come procediamo sul piano della prevenzione dei giovani ma anche degli adulti cioè
Del i genitori gli insegnanti degli operatori sociali assistenti sociali cominciano
A lavorare andando nelle scuole
Si va
Verso i giovani per sensibilizzarli contribuendo
Alle varie campagne di prevenzione creando anche strumenti di sostegno pedagogico film scritte opuscolo pur scoli documentazione testimonianze
E anche
Offrendo
Conoscenze cognizione di vario tipo queste spesso la richiesta delle scuole poi per
Per sostenere e accompagnare le famiglie
Il PIT dalla radicalizzazione e o dalle partenze ricongiunti cerchiamo di mantenere i contatti cosa tutt'altro che facile
Con famiglie già
Note ma si cerca di raggiungere quelle famiglie che
Non osano farsi avanti e quindi si fa
Il punto della situazione con loro e cerchiamo di dar loro di nuovo fiducia perché possano a farci alla e andare avanti con il resto della famiglia e gli altri figli
Facciamo da tramite tra loro e il mondo esterno spesso queste famiglie vivono rinchiuse
Asserragliate perché il mondo esterno le colpevolizzarlo che stigmatizza
Se queste famiglie si sentono vergognose del loro fallimento educativo
La lotta contro ogni forma di discorso che
Punti a bandire i nostri valori fondamentali democratici e universali come pure ogni forma di
Rifiuto dell'altro a causa della sua nazionalità alla sua religione la sua appartenenza se sua alé tutto ciò
In tutto ciò come procediamo diventando il primo posto a un dialogo aperto e senza tabù con i giovani
Sulla cittadinanza e la convivenza
I risultati attesi dalle l'associazione assente il giorno sono tre
Innanzitutto
La messa in sicurezza dei cittadini attraverso il rafforzamento dell'identità individuale e dell'appartenenza non più a una
Comunità o a una release Gione ma appartenenza a valori fondamentali universali
Dove poter trovare il suo posto la coesione sociale allo scopo riavere finalmente dei cittadini
Realizzati completi tolleranti attivi
Nella costruzione di una società giusta
In secondo luogo
Dare di nuovo all'interno da famiglia il posto che spetta loro ai genitori nella dinamica educativa attraverso la fiducia all'interno della famiglia
Per far questo proponiamo ai genitori strumenti adeguati su misura
Dello scopo di questo approccio è
La
Realizzazione del
Figlio
Rafforzato nella sua fiducia
E dal tipo di contesto familiare in cui si muove
Alla fine
Sei peggio ma
Vorrebbe rendere i luoghi di apprendimento molto più
Dinamici nella costruzione delle identità ma soprattutto nella costruzione della Resistenza morale dello spirito critico perché questo
Ai fini poi della riuscita sociale e scolastica del giovane che in questo modo potrà farci più facilmente proiettarsi nel futuro
Con piena
Fiducia in sé e magari perché no trovare una
Prospettiva sana per costruirsi nel suo futuro concludo
Con due parole sulle mie
Conoscenza e della mia esperienza
Che
Deriva dalla mia conoscenza globale della problematica della radicalizzazione anch'io ho assistito al cambiamento di mio figlio che si è fatto in dottrinale nel giro di tre mesi
La sua rottura con la società perché
Ha smesso di andare a scuola lasciato tutti i suoi amici passo rottura con la famiglia
Perché evitava ogni situazione in cui si potesse trovare a confronto con la famiglia
Il sentimento di essere respinto da sì suoi pari rese coetanei che lo ha indotto a andarsi a a cercare un'altra famiglia i discorsi intolleranti il rifiuto della vita democratica il sentimento la sensazione di non poter praticare la propria release Gione in piena libertà soprattutto a causa degli infedeli alla fine
Questo ha lasciato un'unica alternativa a mio figlio l'esilio
L'esilio
Verso uno stato detto islamico in cui sarebbe stato libero di praticare la sua religione in modo
Assiduo e poi il sacrificio della sua vita attraverso la gittata
Secondo lui era l'unico modo
Per esistere
Un giorno mi ha detto sai mamma
Non riuscendo a dare un senso alla mia esistenza Totaro un senso alla mia morte
Ticket mi Duccio a dire che
Tutti i discorsi con i genitori di questi figli mi ricordano i discorsi delle sette il modo in cui mio figlio è stato avvicinato indottrinato
Messa ho detto anche poc'anzi che è stato
Attraverso le reti sociali per passa punto però che invece ci sono molti per rigatoni incarcerati sto aspettando la sentenza su un
Predicatore processato che rischia quindi Gianni in carcere perché è stato approvato è dimostrato che ha vinto brinato dei giovani Kenia agevolato la partenza verso la Siria questi permessi sono delitti reati di costituzione di sette
Questo reato è riconosciuto a livello nazionale ma anche internazionale grazie al mio coinvolgimento alla mia motivazione illimitata che
Saremmo stupidità passa anche nei miei viaggi ovunque nel mondo io sono
Legittimata
Contribuire iniziative
In Belgio e all'estero come la scuola delle madri
Di cui riparlerà la
L'amica canadese è un concetto di genitorialità che viene dall'Austria o contatti privilegiati
E costanti con
Famiglie colpite e anche con
Operatori del del mondo associativo locale
Oggi
Il mio lavoro riconosciuto dal Governo federale belga
Honest pensa di più di vent'anni
Nel campo sociale conosco bene il
Terreni noi giovanile e infine
Tutto ciò che so che ho fatto da
Due anni in qua
E danni e mezza in qua Mita una sorta di esperienza un'esperienza vissuta un'esperienza acquisita attraverso il dramma che ha investito tutta la mia famiglia e ciò che sto facendo e cercare di mobilitare tutte le mie compete in sé tutto il mio vissuto e mettere questo a disposizione di tutte le persone coinvolte in due parole testé Marri come agisco faccio tutto quello che avrei voluto che fosse fatto per me quando mi trovai in quella situazione grazie
Grazie
Grazie seria
Canali credo che ci voglia
Forza tanta forza per reagire come lei ha reagito e ha dato tanto indicazioni importanti soprattutto
Come tutto è stato repentino come tutto stato improvviso quindi ecco l'importanza di lavorare e di aiutare
Persone come lei
Ha detto alla fine insomma cerco di fare quello che vorrei fosse stato fatto con me sappiamo che il Belgio è un caso particolare come anche la Francia sappiamo che questi sono due Paesi da cui sono partiti tanti fornendo fai testo
Lei ha raccontato come suo figlio si sentisse escluso a causa del suo cognome quindi parliamo di seconda generazione
Quella che invece ci racconterà cristiana futuro o è una realtà completamente diversa
Una realtà completamente diversa perché la realtà del Canada un Paese
Che
Si sentiva immune
Da un simile fenomeno e che invece
E lei con la sua testimonianza adesso ce lo racconterà
è stato travolto è stato travolto in pieno
E quindi anche cristiana Boutros data molto da fare allora anche da lei chiediamo una sua testimonianza di madre
E la sua testimonianza di attivista anche perché anche lei ha creato diventata coordinatrice di questo ma per sfollati
Che è un network a livello internazionale
Prego prego ma dentro
No
Buongiorno anzitutto
Vorrei ringraziare la Presidente Laura Boldrini che ci sia indicato oggi è che ci ha dato l'opportunità di vedere voi tutti è discutere di un tema così importante
Mio figlio
è partito quando
Aveva ventun anni
E
Nella
Ed è accaduto
Nel novembre
Due mila dodici ci dica quando almeno ancora non ne parlavano ci disse che
Sarebbe andato in Giunta studiare arabo
Nella gennaio due mila tredici dai servizi segreti scoperta
Che di fatto sarà spostato in Siria quindi ci ha veramente i tratti in quel periodo
Non ho sentito per un mese
E
Nicola
Musulmano che si era spostato in Turchia ed è quello era
E quella era e la rotta che idee giovani seguiranno che andare nei campi di addestramento e poiché li aveva attraversato il confine
Nessuno anche capi motivi e non l'ho sentito
Rimasi scioccata noi non li non volli credere loro la missione viene lei su quel fatto e mi dissero che l'osservavano da due anni non potevo crederci contro com'era possibile che io
Aveva
Visto mia figlia
Infine
Con era possibile che la nostra famiglia non era gradita come potevamo sopravvivere
Di fronte ad una cosa così enorme che c'era stata tenuta segreta come potevamo muoverci e come avremmo potuto fare per cambiarlo per fermarlo per cambiare il suo percorso
Non la facemmo alla fine del febbraio due mila tredici
Abbiamo ripreso i contatti abbia iniziato a comunicare per telefono e mi difesi ma non è vero non sono in Siria
E mi disse c'è un omogenei e lasciare la forchetta dottorando ho qua donne e bambini che uccide le tortura che
Com'è che gli ha inferto qualcuno deve far qualcosa che niente muoversi mobilitarsi per fare il
Qualcosa terra Sasso correre donne e bambini il mondo esterno non lo fa
Accade che avrei appena conosciuta una comunità sarà spostato era
Né in un'altra zona di caldamente stava bene finanziaria mentre non lavora Enzo non ho capito mai perché qualcuno che aveva il conforto della propria casa voleva spostarsi e fare una cosa del genere
Poi
Però lui
Ho visto io stessa le immagini delle torture perpetrate contro donne bambini ed ipoteche a dire perché aveva preso una decisione che genera
All'inizio fece parte del gruppo riservata al non saranno un gruppo di cui non sapevo nulla dai genitori e voleva sapere quali erano state le sue motivazioni
è aveva trascorso molto attento possono incarnata e niente io stessa mi segnalò ogni mattina non sapendo assente mio figlio è affatto imprigionato torturato
Nessuno per capire cosa stava accadendo e non c'era nessuno
Cui rivolgersi nessuno pronto ad aiutarmi ho cercato dei psicologi adesso un altro bambino di undici anni
Suo fratello era il suo mondo
La sua vita tutto per l'Ulivo
Era un modello
è stata una figura paterna un amico fraterno è un fratello
E gli psicologi non facevano che attaccare perché pensavano fossi pazza
Non avevano mai sentito una storia del genere e nessuno era pronto ad aiutarmi
E fu in quel momento che capì di essere in una situazione disperata
E
Mi chiedevo come potevo fare a convincere mio figlio a tornare mi hanno aiutato tanti giornalisti in Canada
Che hanno trovato Daniel credo ed è stato lì che l'ho incontrato per la prima volta ci siamo sentiti la prima volta telefono abbiamo iniziato a lavorare insieme per trovare una strategia e convincere mio figlio a tornare
Per cercare di sviluppare una linea di comunicazione perché le comunicazioni si erano interrotte nell'estate del due mila tredici tutte le fazioni in Siria
Erano ormai separate
Cominciarono a
I combattimenti e fu allora che mio figlio passò da sabato annosa ad ai SISS
E questo per primo i contatti non parliamo mai più al telefono io pensavo che fosse arrabbiato con me e cercai di far sentire la mia voce volevo che la gente e le persone cercassero di fermare queste persone questi giovani che erano lì
Daniela e io abbiamo
Sviluppato una strategia insieme ma purtroppo due giorni dopo una mail mi disse che
Mio figlio era morto né il quattordici gennaio ricevetti una telefonata da un giornalista che mi disse di aver visto un Twitter
In cui si diceva che l'esercito che Air France la liberazione della Siria aveva ucciso mio figlio
Terribile sapere che
Il proprio figlio è morto in questo modo senza certificato senza vedere il corpo
E allora su internet e cercare delle connessioni delle persone per sapere se era vero alcuni dei
Dei genitori ricevano le la notizia due-tre volte prima di sapere che è vera immaginate cosa
Provai mio figlio è stata la prima persona conosciuta del Canada che sia risposta pensile ad essere conosciuto in maniera pubblica
Tutti i media ne hanno parlato nel Paese
Io
Opere
Decisi di chiuderà i contatti con il mondo di spegnere la televisione mi son chiusa in casa con mio figlio per cercare di digerire questo situazione
E mi sento in Canada si parlo di me come di una persona che aveva levato un terrorista e molti dissero che anch'io avrei meritato la stessa fine come madre del di un terrorista quindi non mi sentivo sicuro in quel Paese
Come possono altre famiglie vivere se questo è il peso che devono sostenere sì che ci sono anche queste paura da allora
Ho lavorato su un programma di educazione che si chiama estenda i locali dialogo estremo un programma lanciato nel febbraio del due mila quindici
Un programma delle scuole
In cui
Si parla di educazione sessuale bullismo educazione con le droghe e di strategie per cercare di educare i ragazzi dando loro degli insegnamenti è questo il modo in cui si procede connessioni attraverso l'emotività
I ragazzi non sentono soltanto del
E se se si comanda loro di non fare cose bisogna contattati sul livello il motivo
In effetti con i se ci si connette con il loro cuore si può sperare di arrivare al loro cuore
E su questa base si è sviluppato il programma swing dai locali abbiamo ci siamo recati nelle scuole abbiamo raggiunto i ragazzi con video con altre attività
Affinché
Si potessero esaminare i fattori di attrazione di respingimento tutti gli aspetti della situazione ha avuto anche
Il sostegno
Della famiglia canadese un'organizzazione
Dove si formano i cui lavoratori di Daniela è un'altra un programma che contatta le famiglie come ha detto Salia prima di me anche io voglio dare ad altre famiglie la possibilità che non ho avuto io
Queste famiglie hanno bisogno di sostegno
Sono i devono essere il primo punto di contatto che dei loro figli Daniel colleghi io quindi abbiamo sviluppato Madrid la vita un'opportunità per madri padri sorelle di unirsi insieme di unire le loro voci per fornire loro sostegno forza
Per aiutarli a diventare più forti per essere tante chiave della soluzione affinché si possa
Rimuovere qualunque stigmatizzazione è importante pensare che tutti noi dobbiamo adattarci in maniera
Umana senza giudicarci
E senza lasciare spazio alle paura dobbiamo in dobbiamo non nasconderci più dietro degli schermi
Non dobbiamo pensare che quella dei computer sia una realtà vera quella una realtà falsa non dobbiamo lasciarci confondere con tutte le sfide che dobbiamo affrontare al mondo oggi abbiamo bisogno di unire le nostre risorse dare soste il mio I giovani rafforzarli dar loro il dei fornire loro dei modelli e delle alternative dei percorsi dispositivi basati sull'amore attraverso il mento raggio delle connessioni umane
è così facile giudicare assieme e lo facciamo che creare altra violenza in questo modo e anche quando sarà sconfitto ai sicuramente arriverà un altro gruppo
Grazie il modo migliore per iniziare a formare noi stessi
E allevare i nostri figli formare le nostre famiglie
Consiste nell'educare i giovani aiutarci sostenerci smettere di giudicarci per quello che non siamo
è importante unirci connette ARCI
Smettere di fermarsi alla superficie attraverso madri per la vita cerchiamo di fornire questo sostegno alle famiglie
Aiutarle a superare il dolore e dar loro conforta sostegno connessioni rapporti qualcuno
Mi ha detto di spostarmi in un gruppo di dolore io ho perso il mio figlio nel due mila
Una quando
O per suo figlio nel due mila uno dopo un mese
Quello è un gruppo di dolore ma come posso andare
In un gruppo di dolore dirà che mio figlio è morto i ai sessanta dove la per una madre
Che ha perso il mio un bambino piccolissimo questo non funziona è incolmabile madri nella vita che cerchiamo di offrire una soluzione
A livello internazionale e a livello locale dobbiamo riunirci e unirci tra di noi darci forza spero
Che
Oggi
Possiamo dar vita ad una nuovo cambiamento abbiamo
Incontrato oggi madri come seria
Quando in Canada ad un certo punto ho avuto tante difficoltà
Non ho più trovato lavoro nessuno voleva più parlarmi dobbiamo fermare atteggiamenti del genere
Affinché famiglie come la mia possano riunirsi e trovare sostegno abbiamo bisogno più UD l'uno degli altri per rafforzare i nostri le nostre cerchia abbiamo bisogno anche dei Governi De Gasperi perché
è importante
Giungere alla pace attraverso le emozioni è una forza è soltanto se ci apriremo gli uni agli altri
Posso sperare di aiutare altre donne altri ragazzi e vivo
E tengo dentro di me il suo ricordo in questo modo Estero che tutti noi possiamo aiutare queste famiglie rafforzarsi aprite affinché
Possiamo costruire a livello globale comunità più forti grazie
Grazie grazie mille Christian contro
Cercando un po'di capire la storia di cristiana qualche giorno fa ho visto un bellissimo servizio realizzato dalla tv canadese
Che l'ha accompagnata in questo suo viaggio un servizio che comincia con la sua realtà familiare lei che riprende come facciamo un po'tutti noi con uno smartphone i suoi figli in cucina
E tra questi c'è anche suo figlio che però si nasconde si nasconde alla telecamera della mamma
Non si vuol far riprendere con in quel momento si capisce nel suo racconto quanto lei fosse ancora inconsapevole di quello del
Cambiamento radicale che sta vivendo a suo figlio
Potete immaginare in una realtà come il Canada che adesso si sta rivelando molto interessante fra l'altro ecco ci sono realtà così dissi difficile allo stesso tempo un Paese
Che ha aperto le sue porte più di quanto non abbiano fatto altri Paesi a delle persone in fuga ai profughi ai profughi siriani immagini importante che però
Sono quasi in contrasto con la storia che invece c'è appena raccontato cristiana
E e il suo sforzo ma deve essere sostenuto forse in questo Salia penali si è trovata quasi forse più aiutata di quanto invece non sia cristiana nella realtà canadese proprio perché il Canada e forse scioccato
Da da realtà come quella di cristiana della sua famiglia
A questo punto cerchiamo di continuare invece a ricostruire e cercare di capire questi fenomeni attraverso il contributo invece degli esperti e quindi abbiamo il contributo di un altro professore professore dell'Università di Aarhus l'asse di indetto il De spero di aver pronunciato bene il nome
Che fa capire come si debba nuovamente anche lavorare con le famiglie con la società civile
Soprattutto in un periodo molto difficile come questo dove vediamo da parte di molti Paesi soprattutto Paesi del nord Europa insomma ce lo dicono le notizie di questi ultimi giorni che invece cominciano a chiudersi sempre di più
Cominciano a chiudersi sempre di qui più e quindi come certe politiche restrittive possano in qualche modo non aiutare invece il processo di dei radicalizzazione prego professor
Indecente prego
Qualcuno ci può aiutare forse con le slide scrive un attimo una mano
Per poter
E nemmeno avrà Marx vecchio grazie agli organizzatori per avermi invitato sono lieto e onorato di partecipare a questo importante redento su un argomento altrettanto importante come ho detto
Come è stato detto sono docente associato licenze politica all'Università di Orio segni
Danimarca sono qui penso perché ho fatto ricerca sui processi di radicalizzazione ma anche sulle politiche riccometro radicalizzazione in Europa
Lavoro anche con gli enti locali della mia città per
Un programma di contro radicalizzazione ovvio
Non è che voglia presentare un modello di Orus però lavorato con
Gli enti locali o qualcosa da dire su quello che fa il mio comune per prevenire la radicalizzazione per impedire che la gente va combattere insidia quello che penso di potervi fornire oggi
Una rassegna
Dissi strutture che possono portare avanti politiche di dei radicalizzazione una struttura che può comprendere iniziative reti di cui si è già parlato però a livello locale di singola città
Unitaria di quello che è stato definito il modello
Onlus di della rivitalizzazione
è diventato famoso per il suo apparente successo negli anni due mila tredici due mila quattordici circa venticinque miei giovani con i cittadini sono andati in Siria Iraq a combattere Illy le
Volevano andare a combattere e il
Questo flusso è stato fermato negli anni successivi è ridotto a zero
Parte del successo di questo programma a che fare con la strategia impiegata dalle autorità
Locali a quel fine anzitutto vorrei dire
Che
Le autorità comunali sono intervenute il
Coinvolgendo molte organizzazioni attraverso i Dipartimenti maschi anno comincia a lavorare assieme per cercare di impedire il processo di radicalizzazione la polizia locale le autorità comunali
Di servizi sociali e e quelli per la gioventù che hanno lavorato gomito a gomito per
Questo programma e questo approccio
Multi agenzie è basilare per il successo di un programma del genere
Inoltre
Dovete capire
Che il dei radicalizzazione in campo in evoluzione anni fa nessuno fa c'è ma nulla quindi si sta ancora molta imparando quello che va fatto uno degli elementi corrucciato io delle esperienze
Colucci Ali da attingere a dalla mia esperienza è fare uso delle possibilità e delle strutture preesistenti sfruttarle per attuare politiche efficaci più precisamente
Ci siamo appoggiati sulla
Prevenzione generale della criminalità abbiamo costruito su una storia di collaborazione tra scuole e polizia locale autorità comunale a o Orus
La
Le
Politiche di denari che dica l'inflazione si sono appoggiate su tutto questo che già esisteva questo spiega il successa in parte poi come ha detto prima c'è bisogno di conoscenze
E
Che ha parlato prima di me
Ha fornito
Questo tipo di conoscenze cioè c'è un gruppo in cui il gruppo di soggetti che deve avviare questo processo a livello locale devono disporre delle conoscenze e qui
Diffondere la consapevolezza in un'area più vasta hanno le conoscenze e sono in prima linea con le le famiglie
Con
I docenti con i miei gli assistenti sociali con l'Amministrazione tutti questi che sono in prima linea devono essere quantomeno consapevoli
E questa è la lo schema
Della nostra iniziativa o rossa
I vari strati del programma come partono da
Sinistra destra sono rivolti
A diversità pubblici diversi
E sono utilizzati in diversi momenti in tempi diversi per impedire la radicalizzazione nel
Nella parte verde ci sono le iniziative
Che si concentrano sul
Sul pubblico in generale iniziative per suscitare la consapevolezza la sensibilizzazione tra
Gli operatori sociali servizi per l'impiego
Poi
Le scuole come si è detto prima il
Comune a delle strutture che si recano nelle scuole anche nelle scuole elementari e si impegnano
In
Come l'avete definito dialogo estremo è proprio quello che fanno
Si mettono a parlare con i ragazzi con gli alunni su estremismo radicalizzazione in modo molto diretto
Quindi
Corsi per il personale che si può trovare faccia a faccia con la radicalizzazione
Che cos'è cosa non è la radicalizzazione che aree della professionalità nelle persone che hanno a che fare con i giovani dicendo loro anche a chi si possono rivolgere per averi assiste in sai in un caso specifico che emerga
Poi vedete qui la informa U.L.S.S. quello è il luogo in cui prendiamo i soggetti
Con Charlie della polizia dei servizi sociali
E in cui si discutono i casi individuati da chi è in prima linea dai maestri dai genitori da chiunque abbia di fronte a sé una singola persona
A rischio e lì si decide che cosa fare
Coinvolte quello che si fa è
Andare verso la parte gialla cioè offrire un tutore ha una storia una persona
Persone formate interagiscono quotidianamente con una persona con un singolo per cercare di spiegargli che fuori strada
Se cercando di indurlo a non andare in Siria ci sono dei
Tutori
Che passano tantissimo tempo con questi individua rischio
E cercano così di
Produrre dei radicalizzazione questo spesse volte ha successo
Sono iniziative dalla base verso il vertice
Ci sono persone nel Comune
Che cercano di fare la stessa cosa lavorare assieme alle organizzazioni della società civile
E poi c'è un'altra componente cruciale quando qualcuno
Che è andato molto oltre sulla strada della
Radicalizzazione ma vuole tornare indietro e lì è quello che si cerca di fare
C'è anche uno vedete l'emergenza per i volontari
In Siria le autorità cercando di aiutare chi vuol tornare dalla Siria
Anche questo programma è diventato famoso qui l'approccio e di verso da quello che si vede in altri Paesi
Qualora
Un persona non abbia come sa niente di illegale le e i servizi segreti le autorità ritengano quella persona non è una minaccia per la sicurezza allora quella persona va aiutata
E noi aiutiamo alla reinserimento nella scuola nel mondo del lavoro nella famiglia c'è un programma di assistenza psicologica
Anche assistenza a chi torna ferito conferite di guerra anche questa né componente importante
L'esperienza finora quali sono circa
Duecentocinquanta
Rapporti da persone si in prima linea amici i genitori insegnanti
Anzitutto
Casi di i radicali trazione islamisti è di estrema destra sono due casi di estrema sinistra
In gran parte dei casi dei duecentocinquanta in cambio centocinquanta casi si è
Lavorando attraverso il counseling senza ricorriamo alle altre componenti del programma
Insegnanti con l'aiuto all'Autorità hanno cominciato a parlare a queste persone questo è bastato a volte però il
Tuttora già intervenuto ventidue persone ha ricevuto l'assistenza di un tutore
Dieci la stanno ricevendo adesso questa assistenza sono state poi fatte centotrenta presentazioni perverso aumentare l'asse sensibilizzazione e
Workshop
Il modello sembra aver funzionato nel senso che è riuscito a fare interrompere il flusso di volontari che partivano dalla nostra città verso la sera l'Iraq
Ciò
è stato possibile ripeto grazie a questo sovrapporsi a misure strutture già esistenti per convincere le persone che la radicalizzazione qualcosa di cui ci dobbiamo occupare e che possiamo affrontare anche avvalendoci di ciò che già abbiamo a disposizione
Quindi ci sono già una struttura a livello comunale che possiamo usare
Anche l'intervento di più agenzie importante in Europa sta crescendo un consenso sul fatto che di questo che abbiamo bisogno come ha detto anche il rapporto da singola singolo attraverso la figura del tutore ha molta importanza
Il modello certo non è perfetto
Per un Paese come l'Italia ci saranno probabilmente dei problemi da affrontare
Se si vuol
Prendere ispirazione da questo modello tutto il programma di
Tutoraggio comunque va notato che volontario non è
Obbligatorio
Un fuori fai perché torna se non si vuole far contattare peggio per l'UE bisogna creare però fiducia nelle autorità in modo che la gente che torna abbia Foglia di farsi contattare questa è una sfida
E continua ad esserlo
L'idea però
E che la forza qui non aiuta si deve partire dalla dalla volontà
Delle persone
Se queste programmi se queste misure questi programmi
Devono funzionare devono raggiungere anche le famiglie più chiusa e le autorità devono capire che cosa succede
Lì
In modo che
Non si crei ulteriore alienazione straniamento tra le persone ma anche questo è molto difficile da ottenere
Questo modello che prevede anche interventi molto mirati da persona a persona
Dipendo molto dalle abilitante i singoli avviare un po'un un programma di tutoraggio
è qualcosa che richiede una certa gamma di
Capacità abilità individuali capacità di coinvolgere i giovani e capire
Che cosa
Percepire cosa succede non è qualcosa di facilmente trasferibile in altre città in altri Paesi ma è importante che
Ci sia questo elemento perché il tutto funzione
Non bisogna
Creare per poi falsi purché le aree sensibilizzazione tra gli insegnanti tra il personale che lavora con i giovani
A rischio
Di radicalizzazione però
Bisogna fare in modo che non vedano dei fantasmi che non vedano la rendita radicalizzazione dove non esiste anche questa è una sfida ed è qui
E qui che si è dovuto un po'imparare molto dove ancora stiamo evolvendo dove abbiamo commesso errori all'inizio e siamo migliorati molto
Siamo abbiamo imparato a non vedere la radicalizzazione dove non c'è
E all'indirizzo dei politici
In sala
Questo modello funziona solo sì c'è un sostegno politico certo a favore di una una ratio è completamente diverso perché in questo programma ci sono elementi controversi questa idea di
Un ritorno
Di dei fori in Fight versa in una comunità democratica back c'è bisogno di molto sostegno per lavorare a questo altrimenti
Mi limito a intervengono confondono le cose cade il sostegno politico il tutto
Muore muore anche gli interventi da persona a persona di cui
Parlavo richiedono tempo e tante risorse costano
Infine
Questa è una Conferenza sul ruolo delle donne e come ho detto all'inizio quello che penso di poter offrire è un esempio
Di una struttura a livello
Di singola città di misure prevenzione riuniti in cui molti altri temi possano essere incorporati e già le donne in sto modello hanno un grande ruolo come istruttori nei negli workshop nelle classi
Come tutte Ricci in un paio di casi si sono rivelate importante
Le madri contano nel network di genitori
Ma le nostre priorità locali stanno cercando di svegli sviluppare ulteriormente questo aspetto e sta imparando molto da questo Fanon
E poi c'è da creare fiducia nella comunità locale palesati intervenendo nella comunità somala stiamo cercando di lavorare sui network di donne all'interno della comunità somala Lissi vuole sensibilizzare in questi con all'interno di le comunità contro la radicalizzazione grazie per l'attenzione e spero che ciò vi abbia permesso di avere un quadro di quello che stanno facendo e le autorità locali Orus questo potrà servire anche ad altri
In altri Paesi membri dell'unione europea
Molto interessante questo
Abbiamo ascoltato proprio come una città sta reagendo a questo fenomeno della radicalizzazione quindi un modello da prendere ad esempio che può essere ovviamente esportato in tante altre realtà europee e non soltanto
Europee certo la Danimarca come abbiamo detto come anche il bel gioco non soprattutto i Paesi del nord Europa puntano ancora più di voi come Italia il problema della radicalizzazione e il problema dei quindi conseguente problema o deporre in fine Tess
Però appunto qui siamo qui per dirci non ci dobbiamo trovare impreparati in qualche modo quindi bisogna e capire quali sono gli strumenti prevenire se si incomincia anche qui in Italia da noi a fare un lavoro di questo tipo si possono evitare si può evitare di dover poi invece apporre deve dei rimedi di dover trovare dei rimedi per cercare di limitare la radicalizzazione il fatto che l'Italia non sia un Paese non sia tra i primi PAI sì esportatori di Fauré infatti che se non ci rende assolutamente immuni e questo non ce lo dobbiamo assolutamente dimenticare perché in questa lotta come dicevamo siamo tutti quanti uniti non ci sono
Non ci sono assolutamente
Dei confini allora resto torniamo un po'invece nelle esperienze mia più del terreno della applicate proprio con quello che è il network messo su dalle donne e quindi ascoltiamo edite sola perché la verità dice esecutiva di cui mi invita a Bolgheri di Save the society che sta Valente Extreme isole che quindi per esempio con la vera direttamente con sa di Avenali per capire proprio come
Le donne sono state mobilitate e quindi le donne sono parte attiva
Nel cercare di dare una mano e di contenere questo processo di ebbi radicalizzazione di reati contro la radicalizzazione
Prego Eriksson a fare
Ok
Qualche
Capite pleasure
Un piacere parlare cui soprattutto in questo palazzo
Che mi sembrano il posso migliore il luogo migliore
In cui consegnare le nostre testimonianza
è fondamentale portare nello spazio politico le nostre esperienze personali questo è il senso dell'incontro di oggi qui
Le donne presenti in cui
E le e altre donne sono testimoni della storia e
Fondamentali attrici e
Nella elaborazione di strategie politiche come ho detto all'inizio
Ha votato il confronto aperto
Abbia
Senza
Già ciascuno dimostrare vogliono volevo
Far scorrere le diapositive
Questa tutto quello che equamente fattura dal servizio Madras
E locali dove eccellente possibili chi altro torna in il
Quelli queste altre detta deposte messi
PD Locchi sì chiodi arriverà esposto potente al budget nazionalistico ma però PAC ma perché in tutto il suo forte qualche critici
Allora ha fatto mai nel vediamo su quanto lei spumante ciclista D'Amato I ciò porti da Bados carraio Mussapi cucciola entri d'acciaio fu
Attivo sfociati il punto auto C&C definitivo squadrista
Poi tutti buon solleva un challenger sotto Security fosse speaker sospeso a sua firma
Del PUTT cemento hi-tech senta solido chiedo scusa un attimo c'è un problema forse con la traduzione la interrompo un istante conciso
Mi sentite
Lessi di questa madre
O in una caffetteria Vienna
Lesse un articolo dell'International Herald Tribune e mi interessai al caso perché la cosa interessante era che la la madre di una vittima
Aveva perso il suo figlio
Nella caduta delle Torri Gemelle
E lei con grande sorpresa
Lesse che la madre di alza carraia
Se c'è un appello alle madri delle vittime dicendo che voleva scusarsi perché la madre di una potenziale terrorista e quindi si sentiva come la mamma come le madri delle vittime e fu
Quello un momento di svolta per il dialogo quello è il genere di conversazione di cui abbiamo bisogno madri cosicché compiono
Gesti improbo abili ritenuti normalmente impossibili quindi abbiamo invitato queste donne nella nostra sede a Vienna il Primo Ministro dell'Austria le ospitò per un colloquio
E ho visto quali potesse essere il ruolo delle madri inazione all'epoca non si parlano ancora di combattenti stranieri subito
Ci fu però una serie di attacchi terroristici che purtroppo non ha mai avuto fine
VAC quindi abbiamo fatto visita alle vittime alle mamme degli autori degli attentati e costantemente o rafforzato il mio impegno soprattutto in relazione ai reclutatori che non sempre sono le grandi menti sono persone in cui si ha fiducia a volte sono insegnanti e leader religiosi che
Per anche in Indonesia un'alta è una nazione a nazione pacifica era pazzesco vedere come queste questi predicatori Pessoa derivano le famiglie
Alimentavano il pensiero dei loro figli per cui queste persone questi ragazzi poi si arruolarono appena Al Qaeda ai SISS quindi credo che leggi padri non debbano semplicemente riunirsi e sviluppare la fiducia reciproca debbano condividere queste conoscenze nascoste quindi subito arrivati alla conclusione
Che era necessario un progetto di ricerca quindi abbiamo tenuto una serie la di in una serie di incontri di interviste con le madre quindi nel mio studio
Mi sono chiesta se le madri potessero fermare la radicalizzazione abbiamo
Fatto un sondaggio su mille ma altri madri festa in pachistane Nigeria Israele e Palestina
Classici i punti di radicalizzazione e poi
Anche i rappresentanti dell'Irlanda del Nord e abbiamo trovato dei risultati sorprendenti
Abbiamo ci siamo Bia basati su tre pilastri nella nostra indagine è la prima
In piedi chi possono fidarsi le madri cosa devono temere e di cosa hanno bisogno innanzitutto possono fidarsi le une delle altre ma allo stesso tempo a volte non la condividevano le esperienze personali la fiducia da sola non basta perché deve essere un punto di partenza di apertura avevamo bisogno di una piattaforma
In cui ci si potesse basare sulla fiducia reciproca
E anche
Tutti padri era non più difficili da mobilitare è pazzesco pensare quanto sia contraddittoria la mascolinità perché a volte le doti gli uomini a desiderano a firmare la propria forza e potenza però qui erano difficili da mobilitare
E a volte gli uomini hanno più difficoltà ad estrinsecare i loro sentimenti e quindi abbiamo cominciato rivolgerci anche i padri
Si fidano degli insegnanti questo è un elemento molto importante tutti questi approcci
Sono fondamentali lavorare con gli insegnanti creare un dialogo tra e gli spazi pubblici e la casa il primo spazio pubblico che vantano ma se la scuola chiaramente e questo è molto importante
Lavorare quindi sulla fiducia anche nei confronti dei servizi sociali
Un
E sicuramente c'è u e c'era una minore grado di fiducia nei leader religiosi solo il cinquantasei per cento aveva FIT delle madri aveva fiducia nei leader religiosi
Il che ci ha sorpreso ma questo non sorprende se si pensa che tante madri hanno
Perso i loro figli e in Iraq Siria proprio perché a e i loro figli saranno affidati dei leader religiosi c'era scarsa fiducia anche nei c'era fiducia nei Governi
Scarsa nei Governi nelle organizzazioni internazionali e c'è la fiducia nelle forze di polizia quindi
è chiaro che è importante creare uno attraverso un processo di inclusione un ponte tra e i governi le organizzazioni internazionali e le forze di polizia di cosa hanno bisogno le madri le madri hanno bisogno di uno spazio di una piattaforma che li riunisca
Abbiamo creato quindi una modello il modello della scuola per le madri Kevin mostrò tra breve la prima riunione dell'ANAS deve e si è svolta in Tagikistan
Abbiamo cercato di riunire delle madre abbiamo tenuto un seminario sulle empowerment femminile ma quando si riuniscono le donne subito iniziano a parlare della situazione privata Deian difficoltà relazione madri
Del
In Tagikistan e si è parlato della difficoltà dei di allevare i bambini wahabiti
E
Nel gruppo c'era uno psicologo che ha detto che diceva stiamo parlando di adolescenti e allora dobbiamo stare attenti perché attraversano una fase di sviluppo
Particolari alcuni elementi possono suscitare allarme altri non necessariamente
Sì le madri sono rimaste incollate alla sedia e non volevano andar via per sentire tutto quello che si diceva
Una donna disse alla fine dell'incontro oggi abbiamo visto abbiamo imparato una cosa dobbiamo tornare a scuola
E da qui è nato il Progetto
Grazie a questa donna Rosaria Progetto della scuola delle madri abbiamo lavorato in Tagikistan ma non solo abbiamo creato un movimento internazionale abbiamo iniziato a lavorare con il supporto dei vari Governi
Abbiamo creato e dato vita a delle riunioni della scuola per le madri una scuola che non hanno spazio fisico vero ci sono dei mobilità attori locali
Nei Paesi obiettivo della nostra indagine
Paesi colpiti dall'estremismo dalla violenza anche lì abbiamo dei gruppi di formatori locali perché vengono formati per
Alcuni giorni nello nelle loro lingue locali
A Vienna nella nostra sede centrale ricevono il manuale
E poi a livello locale questi formatori organizzano
Dei seminari di formazione a terra e dieci dodici settimane
Abbiamo
Formato varie mamme che si muovono in tandem ma per lo più in copia
E alcune di loro hanno portato come apporto stampa il loro apporto personale e quindi siamo arrivati a grazie a loro a formare altre mamme fino ad arrivare a un centinaio di indolenza diamo avuto un modello di successo
In Indonesia c'è una grandissima comunità musulmana è la più grande di tutto il mondo avrete sentito dei recenti attacchi sì
Lindo NASA e l'Indonesia diventasse un Paese volatile tutti saremo in pericolo ecco perché abbiamo attuato lì un programma per la scuola delle madri e qui
Abbiamo vediamo la cerimonia di consegna del diploma delle madri le donne a Giava occidentale in alcuni villaggi
Prima della cerimonia di diploma hanno mobilitato mille quattrocento abitanti di dei villaggi
C'erano poliziotti i leader dei villaggi madri insegnanti
Quindi sono riusciti ad avere a coinvolgere la comunità creando una sicurezza in senso ascendente dalla parte verso l'alto
A proposito del problema dei combattenti stranieri abbiamo capito che dovevamo esportare questo modello portarlo anche in Europa applicarlo
E qui vediamo l'immagine della prima riunione dello scorso anno a Vienna dove abbiamo presentato la nostra piattaforma c'era anche Christian coglie noi sa di averla con noi
E qua
Salvia da allora avviato la prima scuola per madrina bene il gioco e sta lanciando una serie di altri progetti
Collegati in questo è il primo allegro incontro con
Le nostre madri in Belgio
Non si parla semplicemente soltanto di tristezza e di dolore vedete c'è un'atmosfera di grande allegria di serenità è importante parlare a vicenda le une con le altre avere una
Dialogo onesto Franco
Una conversazione su come si possa
Consentire ad altre donne di partecipare a questi modelli
Arafat affinché possano superare le grandi pressioni della loro vita aliena abbiamo avuto il sostegno ufficiale del nostro Governo del Ministro per gli affari sociali
Avremo il giorno della festa delle donne ci sarà la cerimonia
Di diploma della primo gruppo di donne della nostra sede queste e molti dei formatori arrivano dai servizi sociali Salia
è un assistente sociale formata questi a
Errore assistenti sociali questi attivisti della comunità
Operai vengono e si formano in aggiunta alla loro occupazione principale e questa è una forma di inserimento nella società assolutamente conveniente anche dal punto di di vista economico
Quindi abbiamo creato una struttura
E perché costruire una struttura è fondamentale questo è quello che fa AISES promette di far parte di una struttura
Quindi noi stessi dobbiamo operare per contrastare questo fenomeno cercando
Di rendere resilienza e resistenti i giovani attraverso strutture forti quindi
Nella nostra scuola che madre si parla di modelli di genitorialità importanti affinché
Gli stessi teenager liste nostri sta adolescenti possano
Conoscere principi e valori importanti
Le situazioni di conversazione sono a volte
Anche imbarazzanti perché si parla di Foro di forme di e dell'estremismo di violenza eccetera importante quindi che ci sia una formazione adeguata
Voglio mostrarvi ombrelli video se c'è tempo di un paio di minuti
Di
Donne che portano
La loro testimonianza nella in una scuola che le madri madri che hanno perso i loro figli anch'essa
Madri di figli che volevano essere terroristi una è una madre di un kamikaze
Madrid parlano dei forniscono allora testimonianza
Dissensi SIS
Punto fino adesso
Soggiace
Sminuisce
Assunti moltissima
Discussi nel
Sito
STP sono
Questo
Certo
Zitti
Sussistono
Oggi
Uguale
Milioni
Comunisti ribadisco
Nessuno
Inizia
O
Il
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Ma adesso
Arrivarci estroverso corsi così presto
Ma
Tenuto
Due
La seduta
Ora fino ad oggi
Incompiuto
Pubblico
Sì messa
Costruite considera
Generale altoforno
Il
Tale
Però
Belotti Daniele
Dove stradale
Può
Di
Continuare
Stilista
Don't bis Silent dati estetica da queste
Pica speciale gettati in più
Appalto sei sabato complicata
C'è il grande al fondo hanno del davanti De Donno Access intruglio affabili ANFAA nelle studiata e sul Corriere prima noi visto che
Grazie mille grazie mille
Beh
Che dire fa con tanti elementi di interesse e però adesso è importante anche ascoltare i parlamentari che hanno avuto questi che hanno voluto quest'iniziativa fortemente
Perché è un messaggio rivolto anche a voi quello che voi potete fare quello che il Parlamento in Italia può fare
Le vostre iniziative sono importanti affinché si possa aiutare la società civile anche in questo Paese so che deve scappare quindi do subito la parola all'onorevole devo replica mini prego
Grazie do il buongiorno a tutti e voglio ci tengo davvero ringraziare la Presidente Polverini la collega Rossomando tutte le colleghe
Per aver voluto o sfidare qui questo importantissimo momento di incontro ignoti
Penso che già questa il fatto che noi oggi siamo qui
A discutere delle donne contro da essa sia una risposta culturale già questa molto importante
Al tentativo che ha caratteristico dell'opera del radicalismo islamico che è quello di costruire un racconto una narrazione
Di queste vicende tutte fatte al maschile dove le donne sono soltanto
Un supporto no un supporto materiale oppure un supporto spirituale al massimo ai combattenti di questa battaglia che da esso
Sta combattendo contro la libertà contro la democrazia contro la persona
E noi dobbiamo partire da qua dobbiamo partire da
Una differenza decisiva quella fra due culture due modelli culturali molto diversi la nostra dove le donne sono protagoniste
Anche nel sacrificio
Abbiamo sentito delle testimonianze
Molto toccanti questa mattina
Ma il pensiero banche per esempio le combattenti peshmerga curde che perdono la vita per difendere la libertà
Anche la nostra libertà anche la nostra sicurezza e un'altra cultura quella che invece le donne non le vuole persone
Ammesso che possiamo chiamare quella diverso una cultura naturalmente non vede nelle donne delle persone ma vede nelle donne delle funzioni
Degli oggetti
Delle funzioni con un ritorno che spesso perdesse anche un ritorno economico
Prima la Presidente Polverini accennava al fatto che sia necessario colpire da essa anche sul campo definanziamento perché da esce ricca
E da esso qualche lo sanno si finanzia naturalmente col petrolio col mercato nero del petrolio con un
Con un diffusissimo meccanismo di racket delle estorsioni con i rapimenti con il traffico illegale di opere d'arte ma si finanzia anche mettendo sul mercato nero di internet
Quelli che si chiama lo SNALS movies ovvero video girati
Che
Vanno molto bene che erano molto bene sul mercato del pornografico pornografico
Dove si riprendono gli stupri fatti a giovani donne le torture che subiscono queste donne talvolta la morte di queste donne dunque come vedete le donne
Vengono utilizzate anche con un ritorno
Direttamente economico è raccapricciante
Ma è la realtà con la quale noi abbiamo
A che fare
E questa manipolazione dell'immaginario che da esso sta facendo nei confronti della donna è scientificamente attentamente pianificata e costruita attraverso l'uso dei social media attraverso l'uso della rete
Che ci restituisce immagini di una crudezza di una violenza inaudite
Inimmaginabili in cui appunto le donne sono sempre ridotte
Ah fantocci
Ha funzioni e non certo a persone
Noi dobbiamo partire da questo perché il tentativo di dare esce io mi sono persuaso ascoltando questa mattina il titolo potremmo ribaltarlo perché mi sono convinta
Che da esce fa in primo luogo la guerra alle donne
E in particolare alle madri quella di dare la Shoah è una guerra contro le donne perché sono le donne
Le vere agenti del cambiamento dell'evoluzione del genere umano i pesci intende colpire questo intende chiudere le donne nelle cambia
E fare in modo che da quelle gabbie non possono più uscire
Pertanto sono altrettanto convinta che chi sconfiggere a dare chance saranno le donne
Ma certo le donne in questa guerra non potranno mai
Essere lasciate sole
E quello che abbiamo sentito stamattina anche una denuncia di un certo isolamento
Che noi da rappresentanti della politica dobbiamo combattere nel modo più assoluto che dobbiamo superare
Anche perché le cave di cui accennavo sono gabbie che
Si stanno costruendo anche nel nostro libero occidente nel nostro libero e democratico Occidente tutore dei diritti umani
In ambienti
Spesso di
Immigrazione a forte immigrazione dove assistiamo stato denunciato che volta una fortissima radicalizzazione
Verso l'islamismo più estremo
E poi la gabbia delle madri dei forense fai Traverso abbiamo sentito racconti in presa diretta è vero in Italia il fenomeno dei forense Fighters in questo momento è ancora marginale
Ma attenzione prudenza ma non abbiamo un quadro chiaro un monitoraggio chiaro di come si stia evolvendo il fenomeno dei forense fai persa nel nostro Paese è vero però che il nostro essendo un paese che più tardi diventato destinazione
Di flussi migratori importanti
Siamo un po'in ritardo anche per quello che riguarda il fenomeno del Foreign fai cinque
Ma dobbiamo porci qualche problema quando
Questo fenomeno lo studiamo e quando ascoltiamo la solitudine che circonda i casi di ragazzi come quelli che ci sono stati raccontati questa mattina significa che qualcosa non funziona la nostra costruzione sociale
Significa che c'è un disagio profondo un degrado una solitudine
Di molti giovani nella nostra Europa nel nostro Canada nei nostri Stati Uniti nel nostro Occidente al quale
Non sappiamo dare risposte che qualche volta non sappiamo nemmeno misurare non sappiamo nemmeno vedere
E dunque noi abbiamo il compito di intervenire
Da qui subito
E dobbiamo cercare di rompere questa tenaglia
Che si sta rivelando estremamente efficace dalla parte di da esce
Il fatto di avere da una parte la necessità di intervenire ed è stato sottolineato più volte questa mattina a livello locale a livello di comunità locale perché è lì che nasce
La tentazione del paradiso terrestre offerta abilmente da da esce
Dalle comunità locali ma che poi va saldarsi con grandissima efficacia attraverso l'uso del dei social media
Avete sentito avete letto c'è una guerra che si sta combattendo anche sui socialmente alla propaganda rilasciato
Controllanti propaganda per esempio di Anonymous qualcuno di voi lo avrà visto o di gruppi di combattenti digitali che contrastano l'apologia alla propaganda
Portata avanti ripeto con grandi mezzi e con grande pianificazione da adesso quindi si saltano due elementi molto diversi fra loro quello strettamente locale quello più globale e noi dobbiamo essere in grado di intervenire su entrambi i livelli se vogliamo rompere
Questo
Questo schema
Che sta portando al moltiplicarsi
Rapidissimo
Del fenomeno dei forni Fighters e mi ha colpito moltissimo
Il racconto della signora penali sulla rapidità
Tre mesi tre mesi con la quale si può modificare il modo di vedere la realtà
Di un ragazzo o di una ragazza tra parentesi
C'è una ex soldatessa è di da esce una giovane tunisina che ha scritto un libro
La soldatessa del Califfo nel quale ha raccontato che il social Midi attive ma di da Action cioè chi fa la propaganda di associa alla sono donne
Sono loro
La maggior parte dei social media team perché lavora per da esce composto da donne che sono capacissima e con la loro sensibilità attraverso la rete attraverso i social ad attrarre
Ad incamerare a costruire un immaginario che attragga sia le ragazze che poi vanno
In Siria sia i giovani combattenti quindi pensate pensate quanto è complessa o il rapporto tra il contrasto da esce
E la figura femminile il ruolo delle donne e nessuno temi che vanno affrontati con
Con un approccio complessivo che dovremo sviluppare rapidamente
A
A questo proposito ho ascoltato con grande attenzione anche la presentazione sul modello di a Russo che ho trovato estremamente efficace
Però mi domando se
Sia esportabile
In Italia perché il professore diceva attenzione perché ci sono delle delicatezze rispetto al modello che noi abbiamo predisposto e che si con il quale stiamo lavorando
Ed è vero perché ci pone la questione del tipo di rapporto che noi abbiamo con i luoghi di culto islamici
Cioè siamo certi di essere in grado di garantire che
Siano degli alleati e non degli avversari nella lotta contro l'estremismo il radicalismo islamico
Perché io non ho lo dico in coscienza non ho la certezza che noi
Stiamo andando davvero nella direzione giusta
Talvolta al Governo considera interlocutori nel mondo islamico qui in Italia delle figure piuttosto ambigue la cui rappresentatività non è mai stata davvero verificata
Che spesso hanno rapporti oscuri con organizzazioni
Di radicalismo
Allora bisogna anche essere estremamente concreti e chiederci se
In qualche maniera riconoscendo questi come interlocutori noi stiamo facendo un buon lavoro se stiamo facendo un buon servizio se non stiamo invece rendendo più difficile quel processo di cooperazione
Con la comunità musulmana
Che è necessario
E che rischia se noi
Consideriamo come interlocutori dei soggetti ambigui rischia di non andare a buon fine e questo è un tema sul quale mi piacerebbe
Che
Si potesse discutere nuovamente quella Camera dei deputati attenzione a non legittimare le persone e l'entità sbagliate perché rischieremmo di
Accentuare la solitudine di questa battaglia anziché di lui la
La prevenzione e l'altra parola chiave di questa mattina bisogna lavorare moltissimo sulla prevenzione io sto vedendo che anche in Italia
Qualcosa si sta muovendo si stanno moltiplicando le organizzazioni che operano
Non soltanto per la difesa delle donne arabe dalla violenza
Molto ha lavorato la Camera dei deputati italiani proprio sulla violenza domestica contro le donne
Ma anche per promuoverne l'alfabetizzazione l'inserimento professionale l'integrazione noi dobbiamo accompagnare
Le donne
Perché ha su di loro che si scatena la violenza cieca e furiosa dello schema di da esso
Solo e soprattutto sulle donne
Quindi ben venga tutto il lavoro che viene fatto a livello locale da
Associazioni da azioni di volontariato ben venga l'innovazioni schermi di cooperazione appunto fra comunità locali comunità centrali non abbiamo bisogno di nuovi modelli e concludo
Perché
Dobbiamo sapere che le donne sono le vere sentinelle della lotta contro la radicalizzazione islamista
E dobbiamo aiutarle svuotando l'acqua in cui
Gli estremisti nuotano in cui nuotano i reclutatori dello Stato Islam islamico
Ecco perché avere donne più consapevoli più pronte ancora più coraggiose di quello che
Già sono è l'unica strada perché noi questa battaglia questa guerra per il nostro futuro riusciamo a vincerla
Vi ringrazio ancora tantissimo operare questa bellissima terra
Grazie
Grazie all'onorevole deve fare Bergamini grazie soprattutto per essere stata nei tempi e così ci permette di dare spazio anche alle altre interlocutrice questa mattinata avrà io a questo punto do la parola all'onorevole Marta grande ecco
Buongiorno a tutti voglio
Appunto iniziare ringraziando la Presidenza della Camera e l'intergruppo delle donne tra
L'aver organizzato questo si incontro così attuale e sentito non solamente da parte della cittadinanza italiana ENEA una prova anche insomma la
La
Numero di persone che stanno qui oggi a ad ascoltarci ma anche il Parlamento stesso
A discutere di questi temi dal mio punto di vista in questa sede ha una duplice valenza non solamente quella di affrontare appunto la tematica da un punto di vista meramente istituzionale
Ma anche e sarà il caso di dire soprattutto quello femminile
Almeno se si vuole ragionare partendo dalla natura intrinseca dell'argomento punto che siamo
Qui chiamati a discutere
Abbiamo ascoltato questa mattina delle
Delle storie vere delle voci di un mondo che fino a poco tempo fa era sconosciuto all'Europa o quanto meno
Alla
Culturale e alle consuetudini dei popoli del nostro continente
Storiche però hanno conosciuto le luci della ribalta
Sbattendo veramente sulla faccia della nostra quotidianità
Nel nostro piatto vivere e una violenza che di fatto negli ultimi negli ultimi mesi e non ci ha lasciato e neanche il tempo di comprendere
Le ragioni di quelle che potremmo definire un'eclissi di civiltà di una reale tremenda sconfitta del genere umano
Improvvisamente ci siamo
Trovati in una situazione come europei per cui abbiamo dovuto aprire gli occhi da affrontare
Una realtà di un fanatismo talmente violento di una follia che
Sordità mente comma va sotto la cenere di casa nostra
Senza che ce ne accorgessimo con meglio senza che ci sforzassimo di accorgesse di accorgercene
Dal nostro punto di vista da da
Va da normali persone uomini e donne difficile immaginare
Cosa possa significare vivere in prima persona delle tragedie simili come quelle che abbiamo ascoltato questa mattina
Ma allo stesso tempo non può mancare da un punto di vista istituzionale punto il ruolo che noi che ricopriamo mi deputate
Alla
Mi è più sincera gratitudine anche verso queste testimoni dirette che con l'enorme sforzo mi rendo conto
Hanno raccolto tutto il loro coraggio per essere qui oggi tra noi e a raccontare la loro verità
Noi crediamo e abbiamo la certezza assoluta che proprio dalle istituzioni europee nel nostro caso specifico debbano arrivare delle azioni pratiche da mettere in campo già da domani
Delle proposte risolutive capaci prima ancora di trovare una soluzione che obiettivamente non si potrà raggiungere tempi tempi bravi di proporre
Una seria campagna di informazione che sappiamo sensibilizzare nella dovuta maniera i popoli mirando al raggiungimento di una coscienza collettiva un esempio punto potrebbe essere questo questo incontro di oggi
Perché il problema esiste ed anzi è enorme abbiamo sentito i numeri non possiamo
Sinceramente più ignorarli
E pertanto dobbiamo metabolizzare l'esistenza di di di cosa sta accadendo e già questo significherebbe compiere un primo passo in avanti estremamente significativo
è fin troppo facile ravvisare la necessità di istituire delle misure di prevenzione del fenomeno ragionare seriamente ponderatamente attorno all'eventuale riabilitazione dei soggetti coinvolti e al contempo alimentare l'attenzione sulla sicurezza interna del Paese
Per quanto non sia quest'anno modesto parere il momento di affrontare tecnicamente le proposte del nostro Parlamento
Punto abbiamo altri si dica non sono non sono necessariamente queste piuttosto quella di oggi allora verrà ascoltare riflettere partendo proprio da una coscienzioso analisi dell'attuale dimensione sociale dei Paesi occidentali
E di come sia cambiata negli anni e non certo in e non necessariamente in meglio
Penso sia utile per comprendere le condizioni di genesi del fenomeno dei fuori il Fai terza
Rivedere gli spazi i tempi e le relazioni umane proprio perché l'isolamento la spersonalizzazione e la manca ad integrazione creati da un mondo sempre meno sensibile ma costantemente stimolato ad una crescita che supera oggettivamente il necessario
Favorisce evidenti fenomeni di radicalizzazione di esaltazione di settarismo
Persona politica
Deve rivedere questa globalizzazione cibernetica nemica dell'IMU di l'individualismo più sano madre poco nobile di consumatori sconsiderati di tecnologia
A buon mercato liberi di accedere solamente a pochi e poco insidiosi contenuti di condividere e commentare immagini e parole di una nuova realtà lo specchietto per le allodole di un sempre più nutrito esercito di disadattati
Ogni sentimento umano un proprio spazio
Ed un proprio tempo ma soprattutto i medici necessita di altri essere umani veri in carne ed ossa
Per essere condivise compreso chiudendo sì dividendo sì questo fenomeno ma più in generale la strategia del terrore prevarrà perché non saremo in grado di riconoscerla quando essa si varerà innanzi a noi
Dobbiamo imparare a ricordarci che fino a ieri i nostri padri seppellirà noi l'ignoranza dell'imbecillità con una risata
E prima di salutarvi però in conclusione
Voglio rammentarvi che le valutazioni dell'intergruppo si baseranno anche sui contenuti di questo incontro per proporre degli atti parlamentari
Da presentare a tutta l'assemblea certo del fatto che il vostro contributo vieti voi punto testimoni è già servito a migliorare il nostro percorso di donne e di uomini prima ancora che di politici grazie
Grazie
Grazie all'onorevole Massagrande last but not least
L'onorevole Piero Catelli prego
Anch'io come abbiamo fatto tutte ringrazio la presidente ringrazio l'intergruppo
Ma voglio in particolare ringraziare Anna Rossomando perché l'idea
Di questi iniziativa
è sua
E
E confesso che quando lei ha posto il problema del contrasta da esce
Mi è sembrato un'ambizione smisurata e
Così non riusciva a immaginare cosa potesse essere eppure c'era la sensazione che dovesse essere una cosa da fare ma
Una sorta di paralisi di fronte alla grandezza di questa ambizione
Poi
Ne abbiamo parlato
Abbiamo avuto il sostegno della squadra che ci assiste e e questo è il risultato queste presenze
E
Ed è un
Con posso dire questa iniziativa non poteva essere più tempestiva perché proprio ieri in Aula abbiamo approvato un decreto conto contro il terrorismo
E naturalmente tutti parliamo delle azioni contro il terrorismo e diciamo bisogna fare questo questa proviamo ratifichiamo abbiamo ratificato dieci convenzioni e poi abbiamo parlato di prevenzione
Ma
Guardate mo'è molto più facile approvare le convenzioni che poi immaginare azioni vere
Di prevenzione e mi pare che qui stiamo facendo un passo concreto in questa direzione
E allora dobbiamo fare buonissimo uso di questa
Di questa opportunità e di questa
Esperienza partendo da una indicazione che ci ha dato Maria Giannetti attenzione alle politiche di chiusura
Guardate non è noi italiani noi Paese siamo stati tra i grandi sostenitori di Schengen e in questo momento difficile continuiamo a sostenerlo ma la cosa incredibile è che Paesi che sono sempre stati accoglienti
Che hanno una storia di accoglienza e di un Welfare
Accogliente ecco si stanno chiudendo questi Paesi
E se si chiudono loro
Cosa succede e perché questi Paesi vivono le conseguenze di altri Paesi con delle tradizioni meno forti
E dicono ma non sarò io l'unico a subire le conseguenze delle non chiusure
E invece è proprio a questo come che ci è venuto un suggerimento ci vogliono atti improbabili
Quando gli altri chiudi ne dobbiamo aprire chiudono noi dobbiamo aprire perché poi son con le azioni concrete che noi possiamo
Forse conseguire qualche risultato quindi gesti
Improbabili
E a proposito di gesti improbabili due testimonianze
Guardate due madri che hanno reagito ad una comune disgrazia
Con delle azioni che vanno nella stessa direzione pur usando degli strumenti diversi perché sta Lia oltre al suo dolore ha messo a disposizione le sue competenze professionali un assistente sociale che
Ha usato le sue conoscenze
Per
Per contrastare da esce
Cristiana che ha usato soprattutto la sua esperienza drammatica
E il suo aver vissuto lo stigma dell'essere madre che ha allevato
Un terrorista mandano non potrebbe esserci una cosa più crudele
Di questo questa accusa ed entrambe con strumenti diversi hanno iniziato un'azione transnazionale perché questo per la bellezza della loro esperienza
Una partendo dal livello locale ed è stata molto importante l'esplicito insistenza sia delle due est esperienze ma sia degli esperti delle esperte partire dal livello locale per
Allargare l'azione
Noi ma che cosa possiamo fare
Copiare imparare diffondere
E
Su
Proprio per pensare ad un piano che dobbiamo fare come come intergruppo a me pare che come intergruppo possiamo numerose qui perché poi la nostra vita di parlamentari una ditta che che scandita anche da esigenze di altri ma noi
Dovremmo imporci
Un momento di riflessione forse
Costituire una sorta di sottogruppo che si occupa di questo tema perché un tema troppo importante per metterli in un calderone generali perché siamo tante in questo intergruppo ma poi i lavori si possono suddividere
Come posso dire costituire un gruppo di riflessione e un gruppo di
Di azione
Utilizzando gli stimoli che ci sono arrivati intanto la sollecitazione del posto del professori di Orus che dice attenzione se non c'è il sistema politico che ci sostiene noi non possiamo dello non funziona
Perché bisogna avere la capacità di mettere insieme gli strumenti che ci sono ma poi di fare azione anche osando
Perché
Il riferimento al all'ex in Italia l'odierno
Guardate dialogo estremo si deve spingere a ad osare io capisco la prudenza della collega che ha parlato prima dicendo attenzione facciamo le distinzioni incerto
Però però nel nel momento di di partenza ne dobbiamo essere aperti e non essere chiuse per paura
Perché il rischio di tagliar fuori delle possibilità di indicazioni che
Che ci possono venire e sono rimasta impressionata anche da quello che ci ha detto il professor credere che ha detto
La nostra rete riguarda undici Paesi tra questi l'Italia io non lo sapevo
Forse qualcuno sapeva ma vuol dire che
Che già
Abbiamo qualche allora dobbiamo anche utilizzare questa indicazione per
Per partire da alcuni riferimenti che ci sono già e quindi essere capaci di di metterci in questa
Situazione quindi impegno
E io farei due proposte oltre quella del stabiliti subito i contatti con quello che c'è
L'impegno nelle scuole magari in collaborazione anche con il Ministero
E secondo una sorta di collegamenti con altri Cottbus di altri Parlamenti almeno europei
Perché come per noi oggi è stata una scoperta immagino che anche altri Coco si possono
Essere in condizioni di dover sapere iniziare a sapere
E quindi credo che ecco adesso su questo tema deve partire l'impegno delle dell'intergruppo nella sua complessità oppure in una sua parte
Perché è un lavoro troppo importante per sconfiggere
Il radicalismo che in questo momento ha assunto una connotazione islamista ma come è stato detto all'inizio il radicalismo c'è e si manifesta in forme molteplici
Per adesso affrontiamo questo ma è un
è un tema da affrontare sempre alla radice perché noi abbiamo bisogno di costituire
Comunità più forti ed inclusive soprattutto in questo momento grazie
Grazie
Grazie all'onorevole via Locatelli allora con il suo intervento si conclude questa mattinata dedicata alle donne in una battaglia difficilissima una battaglia difficilissima comincia da tanto tempo fa
Che deve aumentare deve continuare grazie all'intergruppo parlamentare e grazie alla Presidente Boldrini per questa mattinata
Buon proseguimento grazie