Intervista a Michele Bordo sull'emergenza migranti e sulla decisione del governo danese di confiscare i beni dei profughi

Con il presidente Michele Bordo del Partito Democratico parliamo di migranti dell'ultima notizia proprio oggi che il giorno
Nella memoria è che la Danimarca la civilissima Danimarca a dichiarato di voler espropriare i beni
A coloro che arrivano tra cui anche i richiedenti asilo
Ma decisione preoccupante ma
Che non so fino a che punto sia un
Decisione dettata solo ed esclusivamente dalla necessità di fare demagogia nel proprio paese perché onestamente io non solo
Che tipo di confisca
O di esproprio è possibile fare nei confronti di chi
Viene qua perché fuggire dalla disperazione dalle guerre
Molto spesso si ripresenta alle nostre frontiere arriva nei Paesi europei con gli stracci addosso e quindi non so
Onestamente che questa immaginano di poter
Confiscare
Demagogia ma allo stesso tempo devo dire difese di questo genere
Suscitano una certa preoccupazione non solo perché appunto si potrebbe dire considerato che oggi è il giorno della memoria che si comincio così ai tempi
Della della dell'attuale voglio immaginare non voglio dire
Assolutamente che stiamo nella stessa condizione da allora
Mai certamente
Quella del della De dalla della Danimarca una decisione
Preoccupante che si aggiunge
Tra l'altro a a molte altre decisioni che pure sono state prese in questi mesi da altri Paesi che hanno scelto di alzare muri di alzare
Fido spinato
Per impedire ai migranti di attraversare le nostre frontiere sarebbe la necessità
Fino
Addirittura mettere discussione la stessa tenuta di Schengen penso che
Sia il momento come stiamo provando a fare
Credo che sia il momento perché l'Europa ha di di di un tema così complicato ormai emergenza come quello che riguarda
Il flusso invidia migratori
Verso il nostro continente enorme improprio lo fa se ne occupi un po'più
Seriamente con un po'più usati
Decisioni
Tipico di prospettiva perché non possiamo
Continuare ad occuparci di questo problema
Con
Decisioni contingenti dettati dall'emergenza siccome è questo un fenomeno con il quale sicuramente faremo i conti
Anche nei prossimi mesi e nei prossimi anni fino a quando ovviamente
Le aree da cui i migranti arrivano
Non saranno più stabili dal punto di vista
Politico e della tenuta del Governo
Sarebbe il caso
Ricomprendere bene
Come fare perché
Si impedisca a tante persone di continuare a morire quando
Vengono verso i nostri Paesi
Come fare perché ci sia una risposta in merito all'euro per la risposta non continui ad essere affidata solo ed esclusivamente ai Paesi di frontiera molti dei quali non sono più onestamente nelle condizioni di accogliere le centinaia di migliaia di profughi che continuano
Ad arrivare e quindi
Ecco il momento
Per affrontare con maggiore decisione il tema dello status
Rifugiato
Trofeo
La stragrande maggioranza di loro viene in Europa non verso il Paese
Dell'Europa che forse soltanto così sia nelle condizioni di dare una risposta più complessiva prospettano nell'ultima riunione informale dei nel discorso
è uscito fuori la richiesta di aumentare la la la resa stagnante e consigli nell'area Schengen
Ma mi corregga se sbaglio ma questo non faceva tutto parte liberarsene come viene dato quasi per scontato dell'accordo di Schengen quanto tale cioè a dire rafforziamo mettere nei Paesi non c'entra nel
Come dire parliamo di acqua calda
Assolutamente
Il tema vero è che bisognerebbe fare
Uno sforzo per
Rafforzare il presidio
Alle
Frontiere
Europee non lasciando
Questo compito ai
PAI si che sono vicini alle aree
Da cui provengono flussi migratori sappiamo che poi
In Paesi che sono più
Scoperti da questo punto di vista
Italia e la Grecia
Tra l'altro
Non solo non entro nel
Pacchetto azionario ovviamente ovviamente nel semestre ovviamente
O ovviamente
Ovviamente
L'Europa deve convincersi
Questo è un tasto sul quale bisogna continuare a battere facciamo bene
A farlo noi come Italia vere convincersi che questo è un tema che ho
Lo affrontiamo complessivamente eccome
L'Unione europea altrimenti diventa
Complicato ha risposto affidata solo ed esclusivamente
Ai ai singoli Paesi
L'assunzione di responsabilità secondo me deve consentirci uno
Di sapere già prima che ci sia il riconoscimento in che modo il profughi possono essere distribuiti
Tra i diversi Paesi europei
Significa anche vediamo Dublino anche questa è una roba che diciamo ormai data
Da molto tempo e quindi
Non c'è bisogno di fare i primi al riconoscimento eppure rifare la ridistribuzione
Se si va verso
Il riconoscimento dello status di rifugiato europeo
Appare evidente lo sforzo deve essere quello
Di arrivare al riconoscimento dello status di rifugiato
Che venga fatto nei diversi Paesi non soltanto nel Paese
Con il primo Paese in cui i rifugiati o chi aspira ad essere
Rifugiato
Arriva perché altrimenti si accumuleranno ritardi
Quindi se
Non funzioneranno i rimpatri dove è necessario far funzionare i rimpatri gli hot spot anche se saranno realizzati
Non reggerà hanno un lucchetto l'arrivo delle centinaia di migliaia di persone
Che si trovano dentro questa emergenza
Per fare
Tutto questo è necessario che i singoli Paesi
Provino ammettere da parte definitivamente
L'egoismo nazionali gli interessi particolari molto spesso dettati da ragioni
Contingenti politiche di politica interna
Ci si assuma
Una responsabilità più
Collettiva nell'affrontare questo fenomeno perché altrimenti
Il rischio che
Se questo tema Schengen Dublino
Mossa fronti
In modo diverso il rischio di una scarsa essendo
Sgretolamento l'avvenuto dell'Unione europea
Saranno infatti anche apprezzando la volontà piano piano rischia di perdere
La la la la forza che l'Europa ha sempre avuto in questi pianificati tenuto ad unità sarebbe sarebbe un dramma perché poi
Dimentichiamo che questa è stata all'Unione Europea e molto spesso
Facciamo riferimento soltanto ai limiti alle difficoltà che ha avuto
Regolamenti dell'Unione europea
Le conquiste e la libera circolazione
L'Unità che c'è stata fra i Paesi dell'Unione europea
Ha significato
Per diverse generazioni questo settanta
Conoscere
La guerra
Conoscere
Le conseguenze della guerra
Alle quali invece siamo stati abituati le generazioni dei nostri padri
E dei nostri nonni basterebbe solo pensare
A questo per
Aver ben presente
L'Europa deve essere
Un orizzonte ed altri dal quale evidentemente
Non si può più tornare indietro altresì