Intervista a Massimo Villone al termine della conferenza stampa del Comitato per il NO al Referendum Costituzionale

Radio Radicale abbiamo qui con noi ancora una volta delle professor Massimo villone costituzionalista il professor Villone insieme con altri costituzionalisti ha presentato appena presentato una conferenza stampa a Palazzo Madama il Comitato per il no al referendum voi siete liberi non dunque
Quelle per il no e quelli per il sì perché bisogna chiarisca se non ci diventiamo consensi chiarisco subito perché il Comitato per il no
E quello che vuole rispondere no alla riforma della Costituzione che in corso di approvazione
In Aula del Senato mese ma le ultime battute alle ultime battute la quale ci sarà la secondo detrazione manca la Camera si prevede che ci sia il referendum ex articolo centotrentotto della Costituzione
Perché ci sarà un'approvazione a maggioranza assoluta ma non la maggioranza dei due terzi che precluderebbe
Il referendum quindi si andrà
A un referendum e qua la domanda i cittadini abolite voi approvare la legge eccetera e quindi chi vuole confermare
La riforma approvata da diversi chi non la vuole confermare e quindici opporrà
A questa riforma dovrà dire no e voi dite ai cittadini elettori di tendi dite no ho capito bene noi siamo per il no perché no perché pensiamo che questa riforma sia una pessima riforma una riforma che sostanzialmente riduce
La capacità di rappresentanza politica del sistema che crea una centralità
Di potere
In capo a Palazzo Chigi e al al al DGR del Governo
E che nella sinergia con la
Con
La legge elettorale già approvata il cosiddetto ritardi comma pone le nostre istituzioni una condizione di sostanziale
Autoritarismo cioè veramente una riduzione del
Il tasso di democrazia che giudichiamo inaccettabile che avrà un costituzionalista non trova soluzione hanno lei propone in conferenza stampa ha detto e io non ho mai parlato
Ho capito bene proposto perché meno male i democrazia autoritaria qui in realtà c'è una grande confusione nulla dicono organiche perché basti pensare a tutto il numero dei procedimenti
Legislativi che pur sempre perché hanno legittimità con la nuova meccanismo costituzionale sulla sinistra democrazia autoritaria una democrazia confusionaria
Ma probabilmente tutte e due perché non credo che ci sia una necessaria contraddizione tra idee
Tra i termini sicuramente è una democrazia che vede una forte concentrazione del potere in capo a Palazzo Chigi al capo del Governo
è una riduzione altrettanto forte del peso dell'istituzione rappresentativa
E e quindi da questo punto di vista la riduzione del tasso di democrazia mi sembra indiscutibile però è anche una
Riforma che prevede effettivamente qualcosa come sette otto diverse procedure legislative ad esempio che faccio io di solito che
Attualmente l'articolo della Costituzione che disciplina il procedimento di formazione delle leggi ha fatto il centonovanta parole quello riformato è fatto di quattrocentotrentasei parole
Qui dico sto per dire complessiva più complicato quello che si va a mettere in campo rispetto a quello che c'è questo è per il no i sì significa sta a indicare la necessità però non solo di incidere
Sulla definizione
Asso attualmente
Costo a livello costituzionale del quadro delle istituzioni
Ma anche ad incidere sul come
Delle istituzioni si formano essi decidono
Gli indirizzi politici di governo questo lo vediamo attraverso
La legge elettorale che dice in Parlamento come si forma la maggioranza e che è fatta in modo appunto da
Anche di ridurre la capacità rappresentativa ed istituzioni tagliando le voci del dissenso e dando mega premio di maggioranza alla singola lista che ha un voto in più a prescindere consensi reali del Paese
Una situazione di vero e proprio rischio per la democrazia per lo meno avvio vizio e quindi di qui la necessità essendo la legge
Una legge ordinaria già provato ad intervenire con un referendum questa volta abrogativo ex articolo settantacinque
E quale la domanda dei cittadini e volete voi abrogare questa parte della legge cosiddette ritardi come eccetera eccetera e quindi da risposto perché vuole contrastare
Le politiche governative in quel caso essi
Difende invece il Governo in quel caso dovrà dire no quindi quindi no al referendum confermativo sulla legge costituzionale sia referendum abrogativo di sia la provocazione della legge elettorale in sintesi questo esattamente a questo ecco ringraziamo il costituzione lista Massimo villone buon ascolto come sempre da Radio Radicale