Life. Da Caino al Califfato: verso un mondo senza la pena di morte

Buonasera a tutti buona serata siamo qui
Per presentare il libro di Mario Marazziti del Presidente Mario Marazziti io dirò soltanto
Veramente due parole ma anche perché sommare lascio voce
Persone che hanno maggiore competenza soprattutto come dire una maggiore anche un maggiore interesse per poiché riesco spendete questo libera sentito la Life
Edito da una giovane editore che San Francesco Mondadori che ringraziamo
Lies quindi vita dica che si contrappone alla morte è un libro contro la pena di morte
Alla morte di Stato quindi a quella pena che non è
Un deterrente
Non è uno strumento di giustizia
E che in pratica abbassa tutta la società a livello
Di coloro
Che sono quelli che la vita tolgono quegli assassini
Ed è praticano straordinario e unico esempio di proprio no impotenza impotenza del dello Stato che pensa in questo modo
Di difendersi legittimamente invece invece diventa a sua volta
Non si rechi del insieme
A questo aspetto che adesso appunto andremmo a
Ad affrontare di questo libro c'è poi una storia personale ed è
Una storia personale che un po'come a un filo conduttore in questo
In questo bel libro
Viene rappresentata da un incontro
Un incontro che
Il nostro Presidente Mario Marazziti fa quando era ancora molto piccolo
Aveva
Presidente mi corregga se sbaglio circa otto anni nel mille novecentosessanta quando incontra quello che mi ha chiamato lo amo degli scacchi
In pratica quella giovanissima età Mario
Che tra l'altro lui stesso incidentalmente dice aveva una vita un po'complicata e quindi non a moltissimi riguarda invece ricorda perfettamente le illustrazioni le descrizioni
Che vengono fatte di quell'orribile di quell'orribile messa a morte quindi la pasticca di veleno di cianuro che cari dal soffitto nella bacinella
è una bacinella d'acqua si sprigiona questo gas e questo gas uccide
Vanno degli scacchi bene infatti dieci anni più tardi Mario
Il presidente Marazziti
Fa un altro incontro questa volta un incontro che sarà un incontro per la vita con un'altra
Personalità che è qui presente che qui a questa a questo tavolo con Andrea
Andrea Riccardi
E altri giovani altri che ragazzi perché a quell'epoca
Avevano o stanno affinando la scuola quindi liceo oppure appunto almeno all'inizio una diversità
Questi ragazzi che si incontrano per coloro che abitano a Roma è abbastanza abbastanza facile identificare il luogo perché si incontrano nello agli del Borromini e la Chiesa Nuova quindi Andrea Riccardi andava un liceo storico
Di Roma Licia Virgilio
E che insomma iniziamo un percorso
Che anche questo è fatto di incontri della quello che Mario Marazziti ma in maniera del tutto clamorosa anche io ho pensato prima ancora di leggere il libro e il metodo della Comunità di Sant'Egidio
Ed è il metodo il metodo del del considerare
Il singolo come importante fondamentale
Anche soprattutto in un discorso
Di di unitarietà
Il Glocal
Praticamente il Global
Più il loro calma insomma
Poi di questo ci ci parleranno
Direttamente direttamente i nostri ospiti io non ha parlato con con voi prima quindi volevo chiedere se andava bene per voi
Partire secondo l'ordine di presentazione che c'era anche nella
Nella della iscrizione di questo incontro quindi io
Utilizzerete alla sua eccellenza monsignor Callaghan
Gallagher da un'esperienza
Vastissima attualmente
Il Segretario per i rapporti con gli Stati della Segreteria dello Stato Vaticano
Conosce benissimo tre continenti l'Asia l'Africa
L'America latina Stato farlo dal Consiglio d'Europa e
Proprio per questa sua
Grande profonda esperienza a livello internazionale
Può parlarci di quella che è un'accelerazione che questo pontificato questo patto attuata Francesco ha dato a quella che però è
Come dire un po'una sorta di
Oramai di abbrivio che lo Stato Pontificio ha nei confronti dell'abolizione della pena di morte no
Da sua Eccellenza iniziata con Paolo sesto
Poi definitivamente con Giovanni Paolo secondo
E poi appunto fa da Francesco
Abolisce l'ergastolo
Introduce il reato di tortura
E nel suo viaggio fondamentale in America parla appunto di fronte al Congresso e
Foto ribadisce la contrarietà e la Chiesa cattolica alla
Pena di morte lei ha avuto tra le mani questo libro di Mario Marazziti
Ecco noi vorremmo che che lei ci dicesse
Qual è qual è l'impressione che ne ha ricavato e poi magari se
Se se vuole visto che siamo in tempi più ve la quotidianità ci porta
Purtroppo doverci
A dover fare i conti con questo terribile fenomeno che
Il sedicente Stato islamico Onida esce
Continua appunto a minacciare amiate vittime insomma a diffondere una cultura
Una cultura di morte che appunto anche attraverso questo libro non esprimiamo rifiuto come unico modo per non diventare come loro eccellenza
Grazie per l'invito grazie
Questa presentazione
Se dovesse presentarli per qualche incarico superiore reiterate presentarmi devo
Con
Così urgente che vado
Leggere un scompone intervento che abbiamo preparato insieme con i miei collaboratori un fosso che in genere sono sulla questione elettorale tema della pena di morte libero
Di Mario Marazziti
Eccellenze distinte autorità sissignore signore ringrazio per il cortese invito a presentare questa interessante lavoro sulla città e sulle attività della vita
E che racconta un pezzo dell'iter onorevole Mario Marazziti come lui stesso è scritta un'affettuosa dedica che ho posto all'inizio della coppia il cui mi ha fatto marcia
E libero attraverso la storia delle religioni diverse culture descrive l'impegno personale dell'autore affinché la pena di morte venga eliminata per sempre
E se costituisce una delle questioni più complesse di battute tanto dal punto di vista giuridico che entra con le finestre soffre come fonte ecologico
Il mio contributo questo oggi internet limitarsi
Alle prospettive della magistratualità chiese cattoliche circa la pena di morte a partire i fondamenti PdCI e della tradizione
Per i cristiani e fondamentale considerate produzione deposizione delle scritture sulla pena di morte
L'Antico testamento prevedeva non meno di trentasei peccati gravi punibile con la morte tra cui invito dottrina da pratiche fra magia la bestemmia alla violazione del sabato domicilio l'adulterio l'incesto
L'evoluzione dell'insegnamento può essere tuttavia avvertito anche melillese Antico testamento
Basti pensare al monitor signore e a non toccare carino i fratricida ora affermazione del libro di Giove Chetti io ora in mano l'anima di ogni rilevante il soffio Togni carne umana
E quindi nessun altro può avere un potere chiede per sé esplosivo Attilio
Il cristianesimo attraverso l'insegnamento del padre Chiesa intervenuti in questa materia diversi cambiamenti significativi
Reazione che in precedenza erano punite con la morte di Renzo peccati mortali per la coscia conosci coscienza cristiana ed Tribunale principale
è un tribunale di coscienza
E Nuovo Testamento non tratta in modo diretto da pena capitale limitandosi all'obbligo di obbedire autorizza civile la quale non li fanno porta una spada e le parole del buon ladrone sulla croce
Tuttavia l'invito di Gesù per tornare sempre non può essere applicato anche laddove occorra camminare una pena
Nei primi secoli cristiani pur essendo vittime della pena di morte non criticavano l'istituzione i primi chiedermi sono apparsi solo quando i governanti cristiane hanno dovuto affrontare il problema dalla sua applicazione
Un esempio chiaro di questa situazione è la domanda che è un giudizio e a Santa Ambrogio se egli dopo averci emesso una sentenza di condanna a morte può ricevere la comunione
In risposta ritenne il tetto che permette le varie sentenze un Ministero di Giustizia in favore della società
Per cui è difficile vietare ad un giudice giudice mediocre stia
Tuttavia
Il giudice fra bene astenersi dal versante comunione di sua spontanea volontà per trenta anni
Questa situazione un buon esempio oltre al fatto che i cristiani fin dall'inizio
Remo né in generale percezione che la pena di morte fosse qualcosa di terribile e perciò fin dall'inizio hanno
Avuto la tendenza diminuire l'applicazione
La dottrina tradizionale Chiesa metteva dunque in certe circostanze il ricorso alla pena di morte
Tuttavia
Appartiene deviato proprio sesto i Pontefici si sono sempre più spesso adoperati per favorire l'eliminazione
Lo stesso Parco Monti ma almeno sessanta sessantasette abolito la pena di morte
Tra la legge fondamentale dello stesso Stato dove ci sono Vaticano l'acqua
In conformità con il codice Zanardelli del prevedeva per il tentativo di uccisione dal Santo Padre
San Giovanni Paolo II eliminò poi definito mentre attualmente morte con una nuova legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano entrato in vigore ventidue febbraio due mila uno
Più recentemente Papa Francesco bendato ancora oltre abolendo anche dal Castro il nome della riabilitazione di ogni persona
I passi in favore di eliminazione sapendo di morte non si limitò però so darà la sua applicazione sul menisco nel territorio del citato praticato
Il magistero cattolico si è espresso sempre più contro la tratta che dovrà tener capitale in tutto il mondo
Particolarmente impegnato e l'abolizione della pena di morte era San Giovanni Paolo secondo
Io non mi si dica casi ha personalmente chiesto di sospendere l'esecuzione di sentenze capitali negli Stati Uniti d'America non può affermava
Del Ruanda
Da allora impone la prassi di non intervento la Santa Sede perché è del tre e mezza
E cercare di fare un fermare le singole esecuzione degli Stati Uniti altrove divento regolare di norma attraverso l'azione denunziato storici
Passando Pontefice dobbiamo anche un ampio ricorso il lupo te la dottrina nel Catechismo alla Chiesa cattolica
Mentre una prima versione del catechismo conteneva ancora la pena di morte come possibilità
Con esso eccessive stesura si affermò un rifiuto pratico poiché esistono ormai mezzi alternativi può proteggere la società anche delle persone più pericolose
Nel numero due mila duecentosessantasette catechismo ferma oggi infatti
A seguito delle possibilità di cui lo Stato dispone per reprimere efficacemente il crimine rendendo difensivo colui che lo ha commesso senza togliergli finemente la possibilità di Ventimiglia
I casi di assoluta necessità di soppressione dovremo sono ormai molto rare se non addirittura praticamente inesistente fino ad una citazione
Più volte Papa Wojtyla anche chiesto che il bando della pena di morte cito solo alcuni suoi interventi riportati per l'altro nel libro tenore Marazziti
Durante la perquisizione urbi et orbi del giorno di Natale mille novecento novantotto disse
Traggo dal Natale rinnovato vigore nel mondo il consenso nei confronti di misure urgenti reti adeguate per fermare e produzione e il commercio delle armi per difendere la vita umana per garantire la pena di morte
Nessuno insegnamento Giovanni Paolo secondo adoperato spesso il concetto di cultura della vita
Che deve essere difesa dal concepimento fino alla morte naturale
Il ventiquattro gennaio mille novecentonovantanove durante la Messa celebrata ha citato il Messico affermo con forza è giunto a loro di bandire una volta per tutte
Qualsiasi attacco alla vita mai più violenza terrorismo e narcotraffico mai più tuttora o altre forme di abuso
Bisogna porre fine alle ultime ricorso alla pena di morte
Astenuto questo durante possa Seriate posto ha detto tanti Stati gennaio mille novecentonovanta nove il Papa lancio un appello perché si arrivasse da un consenso riguardo posizione da pene di morte
Ritenendola nello stesso tempo crudele e inutile
Il dodici dicembre mille novecentonovantanove durante la preghiera anteposti is incanti Giubileo è un'occasione privilegiata per promuovere il mondo forme sembri più mature ti rispetto della vita dignità di ogni persona
Rinnovo pertanto il mio appello a tutti i responsabili affinché si giunga ad un consenso internazionale per l'abolizione della pena di morte
Dal momento che i casi piastra brutte necessitati soppressione terreo sono ormai molto rare se non addirittura praticamente inesistenti
Tale insegnamento trovate continuità non Magister Di Benedetto sedicesimo
L'esortazione apostolica impossibilitati
Affluito munus
Papa Ratzinger fermo insieme ai membri del Senato attiro l'attenzione dei responsabili delle società so che necessita di incontri con i sforzo per eliminare la pena di morte
E per riformare il sistema penale in modo tale da garantire il rispetto della vita umana
Nell'udienza generale del primo dicembre due mila undici tre anzi seduti e pellegrini lingua inglese
Rivolgendosi alle delegazione dei partecipanti al meeting promesso dalla Comunità di Sant'Egidio sul tema non c'è giustizia senza dritte
Auspico che l'incontro potersi correggiamo iniziative politiche ed Egisto attive promosse da un numero crescente dei Paesi
Per eliminare la pena di morte Pepe continuano i progressi sostanziali
Li Rizzati per conformare impegna di il diritto penale sia definita umana dei carcerati che ed ancora efficace mantenimento dell'ordine pubblico
Da ultimo lo stesso Papa Francesco nel discorso che dei vostri ventitré ottobre due mila quattordici ad aggiudicazione tre associazioni internazionali visto penale affermato
Tra l'altro la pena di morte includendo da tale questione
Che toccano il Grant tetti direttamente da dignità alla persona umana e dunque interrogano la chiesa nella sua missione di evangelizzazione di promozione umana di servizio da giustizia le facce
Per il Papa è impossibile immaginare che oggi di Stati non possono disporre di un altro mezzo che non si è la pena di capire capitale per difendere
Dall'aggressore ingiusto la Filt di altre persone
Sulla scia di San Giovanni Paolo II Paavo Francesco stigmatizza l'uso della pena di morte chiedendo nella condizione in tutte le sue forme sono tanti infatti di argomenti contrari alla pena di morte
Su tutti d'uso che ne fanno i regimi totalitari soggetti torto reali che va utilizzano come strumenti di soppressione dalle dissidenza politica e di persecuzione delle minoranze religiose e culturali
Tutti i cristiani di uomini di buona volontà sono chiamati a votare contro la pena di morte afferma il Pontefice
Anche al fine di migliorare le condizioni carcerarie carcerarie nel rispetto della dignità umana delle persone private della libertà
E questo ambito che il Papa cita oppure Belcastro che dice è una pena di morte nascosta in pari tempo raggiungeva un altro argomento contro la pena di morte
Lo so storico discorso all'Assemblea fanatico Congresso degli Stati Uniti d'America il ventiquattro settembre due mila quindici patto ricorda l'arresto da Toro fai o di altri ciò che vorresti che e di
Che via Orzi facessero parte
Proprio questa convinzione disse mi ha portato fin dall'inizio del mio ministero a sostenere a farli vivere l'abolizione globali tratta né di morte
Sono convinto che questa sia la via Emilia migliore dal momento che ogni limitate è sacra ogni persona umana che è dotata di una indiano legname definita
E da società possono beneficiare Tevere rivisitazione di coloro che sono condannati per crimini
Talché a Petrosino Pap dunque inteso rinnovare
I sostegni o da tutti coloro che sono convinti che non è giusto e necessario punizione non deve mai escludere la dimensione della speranza
Ed oggettivo della riabilitazione
La più articolato es spiegazione che l'opposizione alla Chiesa cattolica
Sulla pena di morte con il suo netto rifiuto la troviamo non ad altri di Papa Francesco al Presidente la Commissione internazionale contro la pena di morte signor Federico ma io
Il cui esprimendo l'auspicio tirarla per le cancellazione della pena capitale
Da tutti i sistemi giuridici nazionali l'ha definita come un attentato alla sacralità della vita è un fallimento sul piano della giustizia terrena
I fondamenti del ripudio della pena di morte sono linciaggi a Napoli già nel Padrino e chiese partire di Sant'Ambrogio che con riferimento al cammino affermo Dio non vuole punire il nome città con un omicidio
Poiché vuoti in pentimento peccatore più che la sua morte
Infatti
Neppure l'omicida perde la sua dignità personale ed io stesso se ne farà garante
La pena capitale contrarie assenso TV Humanitas e alla misericordia divina che potrebbero essere moderno per la giustizia di uomini
Chi viene condannato a morte viene sottoposto in modo crudele inumano e degradante oneri per la struttura
Che nel periodo di che intercorre tale sentenza perché azione la morte il nome di un giusto processo
Tour solitamente molti anni inattese dalla morte non di rado portare la malattia è una follia
Ma forse un gesto ricordato che della pena di morte fanno un uso strumentale il regime totalitario di gruppi di fanatici
Per difendere il proprio potere con decisione anche di un solo prigioniero sterminò simbolicamente dissidenti politici minoranze e ogni soggetto etichettato come pericoloso
Della pena di morte sono vittime anche in molti nuovi martiri della Chiesa dei nostri giorni
Da dotazione la pena capitale e dunque un fallimento un inammissibile percorrendo possibile per quanto grave sia il delitto persona condannata e non rende giustizia alle vittime ma incoraggia da vent'
Non si raggiungerà mai la giustizia uccidendo un essere umano aggiunto il Papa
La giustizia umana è per definizione in perfetta
Pertanto se si applica la pena di morte si impedisce al condannato
Ti riparare ed emendare il danno commesso e quindi di arrivare al pentimento ed espiazione per giungere al incontro con amore misericordioso dissalatori Egidio
Il Pontefice ha ricordato
Come non possa esistere un modo un anno di uccidere rivedendo la propria contrarietà oppure alla pena dell'ergastolo osservato anche come un sistema penale
Può prendere il tempo dei colpevoli ma non potrà mai prendere la loro speranza
Per le Regioni argomentati riprendendo atto del crescente avversione alla pena di morte dell'opinione pubblica il Pontefice alcune esortato tutti cristiani di uomini di buona volontà
Battersi come l'obiezione del pene di morte ed anche per il miglioramento delle condizioni carcerarie nel rispetto della dignità umana tre persone private di libertà
Concludendo questo breve excursus vorrei mettere in evidenza che per la Chiesa tra vite umane che sacre sempre dal concepimento alla morte naturale
Di fronte questo dato la pena di morte appare sempre di più uno strumento inaccettabile prima ancorché inutile e dannoso
E per questo la Chiesa si impegna a promuovere e proteggere i fautori della vita come fondamento di ogni soci a vita condannando tappe nel capitale chi ha commesso un crimine per quanto efferato sia
Deve vere la possibilità di essere perdonato pur subendo una grave tenerli creatrice esistere nella speranza
La ringrazio per l'attenzione
Grazie
Grazie a stralci Alleanza
Coccarda che tra l'altro nel libro in uno dei capitoli si affronta proprio
Il come la pena di morte viene vista nelle garanti religioni per cui oltre ad affrontare il cristianesimo sa
Il buddismo l'induismo Islanda l'ebraismo
E adesso
Io darei la parola al ministro degli astri Paolo Gentiloni però ricordando una cosa Ministro
Parliamo di Roma parlavamo di come il filo conduttore di questo testo sia ovviamente l'abolizione pena di morte ma anche il tema dell'incontro
A Roma c'è un momento campo il simbolo della romanità
E che al Colosseo Colosseo lo sanno tutti a era il luogo dove appunto veniamo messi a morte tra l'altro oltre giochini insieme ai giochi anche cristiani quindi è un simbolo della pena di morte
Nel mille novecentonovantanove
Ministro quando era Sindaco Francesco Rutelli
Il Colosseo viene illuminato per la prima volta
Proprio per festeggiare il fatto che l'Albania
Se non mi ricordo male era l'Albania giusto presentare in sede bagnato abolisce la pena di morte quindi diciamo che lei
Oggi qui rappresenta il Governo italiano Pietro se vuole possiamo ricordare anche quelle so quello che è stato poi un impegno costante
Di tutti i Governi italiani che si sono succeduti nei confronti della battaglia contro contro la pena di morte
Sia
In sedi ovviamente ricordiamo quella europea abolito la pena di morte ce l'ha proprio fra i suoi altro le sue fondamenta
Sì e soprattutto con una iniziativa l'IVA all'ONU con la la grande alla grande vittoria della moratoria delle che inizia che altri suoli Maurizio nel due mila e sette però ne minano centonovantanove lei è stato un testimone proprio di quei giorni che quel di quel tempo
Come se lo ricorda quel passaggio
Bene passaggio
è innanzitutto la conferma del fatto che Mario Marazziti che poi di quella
Iniziativa
Insieme al sottoscritto che faceva l'assessore a varie cose
E al Sindaco naturalmente Rutelli Emma Bonino ove
Alla Comunità di Sant'Egidio però è la è la testimonianza innanzitutto dal mio punto di vista
Di quanto
Sia duri da tempo l'impegno poi di Mario e chi legge questo libro ne ha tantissime testimonianze poi certo all'nominare il Colosseo bellissima idea è andata avanti nel sordi di molti anni
Ed è un modo intelligente per segnalare quel problema però a me dice innanzitutto il fatto che poi ci sono persone Mario tra queste direi Mario soprattutto forse almeno certamente per per noi romani per noi che abbiamo vissuto questa vicenda
Di questa battaglia è stato il il portavoce
Io il suo libro a a un sottotitolo che che fa sobbalzare
Verso un mondo senza pena di morte
Vista così uno si vedrebbe di chiede ma l'editor della della Francesco Mondadori quando fa fatto sta questa non so se il se il tuo il sottotitolo della
Casa editrice
Era in un e non dritto particolare
Perché viviamo in un mondo le immagini che questo mondo ci trasmette le notizie di questo mondo ci trasmette
Se se oggi pensiamo alla pena di morte alcuni di noi pensano forse ari
Hai tagliatori di teste sui sui social network o a episodi di cronaca politica internazionale recenti e più che
A un mondo che va
Verso l'abolizione della pena di morte
Sì poi si legge il libro
Si colloca questo questa questione in una prospettiva
Che è contemporaneamente personale politica storica internazionale
Si capisce che poi in fondo il il sottotitolo
Dice la verità o comunque racconta con un percorso una storia una spinta
Che
Grazie all'iniziativa di singole persone di associazioni
Sant'Egidio innanzitutto visto che qui siamo
Con
Appare a commentare un libro di Mario Marazziti siamo Andrea Riccardi altre associazioni che hanno avuto un ruolo molto
Importante come Nessuno tocchi Caino Amnesty International grandi istituzioni prima monsignor Gallagher
Ricordava il ruolo della della Chiesa cattolica
L'Italia il Governo italiano che certamente soprattutto negli ultimi dieci quindici anni ha avuto un ruolo
Direi quasi di avanguardia a livello internazionale su questa
Su questa questione
Beh insomma questa storia che Mario raccontare una storia di progressi straordinari di
Che quasi giustifica
Consentitemi solo l'utilizzo del quasi il il
L'ottimismo tra virgolette del del sottotitolo progressi straordinari di cui il Paese
è stato
Protagonista a livello diplomatico
Prima Giovanna ricordava la
La risoluzione per la moratoria che
Il Governo va Prodi due presentò nel due mila sette
Ministro degli esteri D'Alema Ministro del commercio estero Emma Bonino io non c'entra niente che facevo il Ministro delle
Comunicazioni ma
Fu un furgone contrari grazie atteso il giudice
Carenze fu una bella fu una bella iniziativa
E non è che siano passati tanti anni ma alle Nazioni Unite questa iniziativa ha fatto dei passi avanti i numeri
Sono tutti nel libro di Mario Maj li ricordo
Erano centodue favorevoli contro cinquantaquattro contrari quella prima risoluzione
L'ultima che di fine due mila quattordici i contrari son passati di favorevoli son passati da centodue centodiciassette
E i contrari da cinquantaquattro a trentasette quindi c'è stato nel corso di questi
Sette anni sei anni un un passo avanti
Ma se guardiamo un pochino più indietro che nel libro c'è una cronologia che arriva fino all'antico Egitto quindi è molto articolata
Ci ci accorgiamo che Mario ricorda che ne nel settantacinque
Hanno della Conferenza di Helsinki i Paesi
Non mi ricordo se abolizionisti ok adottavano moratoria erano sedici
Vicino quindi essi stiamo parlando del settantacinque del resto anche la ricostruzione che monsignor Gallagher affatto dell'evoluzione della posizione della della Chiesa cattolica ci dice
Come sia una storia di questi decenni la storia dell'evoluzione dell'atteggiamento internazionale nei confronti
Della pena di morte
E messo in questa prospettiva storica il sottotitolo di cui parliamo cioè la possibilità che nei prossimi anni si facciano addirittura un passo straordinario verso
Una bollettazione se non di fatto di diritto
Della pena di morte non è del tutto
Campato in aria
Naturalmente siamo in un contesto internazionale in cui
Questa tendenza è fortissimamente contrasta
Abbiamo avuto anche
Nell'ultimo anno dei
Passi indietro da parte di alcuni Paesi
Penso all'Indonesia penso al Pakistan paesi che
Avevano adottato una
Moratoria di fatto della della pena di morte che hanno
Ripreso le esecuzioni capitali
E queste cattive notizie in un certo senso vanno insieme si accompagnano a delle buone notizie abbiamo avuto dei Paesi
Penso alla Costa d'Avorio penso alla Mongolia ma non solo che
Hanno deciso nel due mila quindici per l'abolizione
E abbiamo un disco un dibattito che va avanti negli Stati Uniti la cronologia di Mario si conclude con la decisione del
Dello stato del Nebraska di
Diciottesimo e diciannovesimo Stato
Dell'Unione
Ad abolire la pena di morte
Che
L'impatto e anche l'accoglienza che ha avuto il riferimento che a questa questione ha fatto
Papa Francesco nel suo intervento al Congresso americano credo che ci abbia colpito tutti
E non a caso credo nel suo discorso allo sullo stato dell'Unione di un paio di di giorni fa
Il Presidente Obama
Abbia citato mi pare di di ricordare un un'unica persona contemporanea nel suo intervento sullo stato dell'Unione
E questa persona era per l'appunto Papa Francesco
Quindi
L'evoluzione di questa
Battaglia di questa
Partita ci dice che il mondo ha fatto dei progressi in fondo straordinari nonostante sia ancora attraversato in modo
Impressionante da
Centinaia migliaia di esecuzioni capitali ogni anno non tutte con i riflettori accesi ma tutte drammaticamente presenti
Il libro tuttavia
Non è un libro solo che ricostruisce
Questa evoluzione cono logica politica storica non è un solo un solo un libro che ci dà una fotografia dei numeri delle statistiche della pena di morte
Ma è un libro carico di storia e quindi io
Nel consiglio la lettura anche
Perché oltre a questa inquadramento se volete politico storico della questione
è un libro molto interessante dal punto di vista umano perché
Ci sono le voci dei condannati a morte ci sono le esperienze che vengono raccontate ci sono le conseguenze di queste storie sulle famiglie dei condannati a morte
C'è un numero che mi ha colpito che non so se ho letto capito male ma che per esempio è il numero di giorni
Me di che passano negli Stati Uniti tra
Il momento della condanna il momento dell'esecuzione capitale che se non ricordo male cinque mila seicento c'è una roba pazzesca sono praticamente
Più di quindici anni il che
Da solo ci dice
Quali impatti queste dinamiche abbiano poi per esempio negli Stati Uniti dove certo le esecuzioni capitali sono per fortuna ridotte a poche decine
Ma tutte queste singole storie sono storie che coinvolgono famiglie che coinvolgono intere comunità attorno alle quali si svolgono drammatiche battaglie civili giudiziarie ognuna di queste è una storia
Che vale un racconto e quindi nel libro di Mario OSCE credo altrettanto importante oltre che
Alla ricostruzione storico-politica
L'espressione delle voci delle testimonianze della realtà dei sentimenti che sono dietro a queste
Dice
Da ultimo
Direi che cosa che cosa ci aspetta
Nei prossimi mesi nel prossimo anno nella prospettiva al di là di questa prospettiva e scatolo giga del del sottotitolo che che teniamo
Come diciamo
Anche sull'Hogan incoraggiante del nostro incontro
Ma ci aspetta una partita lo dico da Ministro degli esteri in questo caso
Molto complicata dal punto di vista diplomatico in vista della nuova risoluzione che
Andrà
In discussione a dicembre di quest'anno
Posso solo assicurare che la Farnesina che da un paio d'anni si avvale tra l'altro anche formalmente della collaborazione
Di Santo Egidio delle altre due associazioni più coinvolte su questa questione non le uniche ma insomma più coinvolte sul tema
Per noi è una battuta si potrebbe dire un fiore all'occhiello come diplomazia italiana
La battaglia su questa su questa questione
Non sarà facile questo dico io nel senso che
Non sarà facile temere
La
Battaglia per allargare l'anno scorso mi pare che si sono allargati di tre o quattro su
Dice
Non sarà facile la battaglia per allargare ancora un po'i numeri dei sì ridurre ancora un po'i numeri di no
Non sarà facile tenere questa questione al riparo dalla tempesta che ci attraversa su scala internazionali
Consiglio da questo punto di vista la lettura nell'ambito del capitolo sulle religioni del delle pagine che il libro dedica alla questione della pena di morte e dell'Islam
Perché sono pagine
Diciamo così non diplomatiche sono pagine in cui
Da una parte si registra
La
Avversione verso la pena di morte che la grande maggioranza delle comunità musulmane hanno e dall'altro però si prende atto sia
Andando a interpellare la dottrina sia andando a vedere
Poi le decisioni legislative che sono state assunte nei Paesi a maggioranza
Islamica che gli abolizionisti non sono tantissimi prima
Si ricordava che accendemmo per la prima volta il Colosseo in occasione
Dell'abolizione della pena di morte in un Paese come l'Albania e forse è rimasto uno dei pochi tra i Paesi
A maggioranza islamica aver preso questa decisione e quindi
Non sarà facile tenere
Questo tema al riparo dalla tempesta che abbiamo
E lo abbiamo visto già l'anno scorso con alcuni Paesi africani le difficoltà che ci sono a mantenere una posizione di
Moratoria tuttavia dobbiamo
Cioè io credo mantenere questo impegno e anzi moltiplicare gli sforzi in questo impegno
Consapevole di una cosa molto semplice quando noi
La politica italiana il Governo ma non solo il Governo l'Italia a testa alta fa un discorso che rivendica
I valori della nostra cultura i valori della nostra civiltà
Di fronte alla sfida la minaccia del terrorismo
Naturalmente questi valori
Hanno bisogno anche di
Battaglie specifiche
Nelle quali
Possano incarnare zio
E quale battaglia specifica più evidente più chiara
Di quella per l'abolizione della pena di morte quindi io dico che proprio in un momento nel quale
Siamo in mezzo a questa tempesta in un momento nel quale
Non possiamo sfuggire al confronto
Anche sul piano militare o della sicurezza contro la minaccia terroristica se diciamo però che
Il faro che deve guidare questo confronto deve essere il faro dei nostri valori
E dei principi ai quali crediamo questo valore questa battaglia di principio non è meno importante ma è ancora più importante e per questo sono convinto che molti giudicheremo la nostra
Rete diplomatica con ovviamente il protagonismo delle organizzazioni non governative
Moltiplica eremo il nostro impegno per cercare anche alla fine del due mila sedici di arrivare con un segno più nell'ambito di questa
Battaglia simbolica
Infine
Molto si discute in questo periodi do
Come è giusto come è normale
Del rapporto tra la tensione che attraversa il mondo e la nostra Regione in particolare il Mediterraneo allargato diciamo così
E il tema dei diritti umani
Cioè in che misura la al
La politica estera le diplomazie l'azione dei Governi degli Stati sono oggi
In condizione
Di porre le questioni legate ai diritti umani tra questa ovviamente
Tra le più importanti quella della pena capitale e in che misura invece inevitabilmente devono rassegnarsi a
Trascurare le a ignorarli a dimenticarle ammetterle in secondo piano
Io credo che dobbiamo a questa domanda che ci viene molto spesso buttato addosso dall'attualità
Penso che a questa domanda dobbiamo
Soprattutto in una sede come il Parlamento dobbiamo una risposta onesta
La risposta onesta e che
Non c'è dubbio che oggi noi viviamo in un tempo in cui
Se un ordine
Va
Ricostruito o almeno le basi minime
Gli elementi minimi di un ordine
Dobbiamo provare a ricostruire
Questo dobbiamo farlo
Con fili di dialoghi di dialogo con tutti i Paesi che hanno un ruolo rilevante nella nostra Regione anche con Paesi dai quali
Ci ci sentiamo molto lontani su temi come quelli
Dell'esercizio della legalità o dei diritti umani o per l'appunto della pena di morte
Non possiamo far finta di non sapere che la ricostruzione di un minimo tessuto di ordine nella nostra Regione passa anche attraverso rapporti con i Paesi più diversi
Nel suo discorso
Al congresso Obama diceva oggi il mondo
E minacciato più che
Da
Ivi esistente da Stati diabolici da failed States da Stati falliti
Questa è la condizione in cui siamo cioè che
Gli elementi di ricostruzione di un ordine devono fare i conti con i giocatori che ci sono sul terreno regionale e internazionale
Parlare con tutti dunque
Ma mentre si parla con tutti non dimenticare mai
E l'abbiamo fatto tra l'abbiamo fatto anche una volta insieme in Egitto mi ricordo con Mario nel corso di una
Di un incontro con quel con quel Governo il nero ero parlamentare
Lo sono tuttora diciamo non facevo il ministro recuperasse cinque
Più semplici parlare con tutti sapere che tutti devono concorrere agli elementi minimi di ricostruzione di un ordine ma non dimenticare mai quando si parla con tutti
Di porre la questione dei diritti umani e della pena capitale perché rinunciare a porla nelle forme dovute
Con il rispetto per la diversità degli altri Paesi
Rinunciare a porla sarebbe rinunciare a un pezzo della nostra identità e dei nostri valori e non sono tempi nei quali possiamo rinunciare alla nostra identità e ai nostri valori
Grazie
Facendo anche una considerazione sul fatto che
Non bisogna applicare anche al al nostro standards Stato di diritto la stanza non dovremmo
Come dire in nome della sicurezza contrarre
Quelli che sono i diritti che da noi sono diritti diritti acquisiti
E questo è un rischio che invece rischiamo
Mi si passi il gioco di parole più da questa parte di mondo che non nel dialogo con i Paesi
Cosiddetti Paesi falliti o comunque i Paesi di ammonisce fino ad oggi
Sugli esterni
Allora adesso passiamo ad Andrea Riccardi e lo dico cambiando tono perché Andrea Riccardi lo dicevo prima nel libro a
Un ruolo un ruolo importante la Comunità di Sant'Egidio il metodo di Sant'Egidio Andrea Riccardi via sulla PAC mi fango per pressione presentarlo a voi due sommarsi a te dice praticamente la sua famiglia
Io io adesso beh insomma eviterò di dire troppe sciocchezze comunque
Ha lavorato e lavora tantissimo per la pace per il dialogo stato anche Ministro questo che nel piano lo ricordano lo ricordano tutti
E questo libro che il Presidente Marazziti minerarie Mario Vaudano insomma chiusi manterrò un'attenzione costume invece manterrà una non giusto
Attuando nel presente Mazzi che ha scritto insomma tecnica scritto pal presa diretta poi ricordiamo che tra l'altro
Cioè una sorta di secondo libro ma perché presidente Mazza etilene aveva scritto uno per
E per il pubblico americano no per il mercato americano che era il tredici modi per
Per vivere con con senza la pena di morte
Poi la tradotto e in pratica la iscritto no
Allora in questo in questo libro dicevamo appunto
Si parla del metodo comunicati Sant'Egidio
Lei sarà tra quelli che sono sedute a questo tavolo quello più cattivo con Presidente marxiste
Marmo
Cambio di microfono amianto
Finanziario nazionale io non non sarò cattivo
Non sarò buono non lo so ma innanzitutto laica
Perché è un po'difficile identificare il titolo di questo libro perché ci sono tante parole chiave ma come diceva il ministro Gentiloni quello che ti colpisce subito attacca i noir califfato verso
Ho un mondo senza tema di morte una proiezione scatola ottica forse più che il sogno
Leggendo questo libro si intreccia
Lo diceva il ministro la storia per la moratoria della pena di morte per la sua abolizione
Ma questa storia si intreccia con le vicende di condannati a morte che sono i primi testimoni dell'orrore della pena di morte un atto che squalifica allo Stato e la giustizia
Diceva Albert Camus
In tempi di pena di morte in Francia lui che aveva conosciuto
La violenza dell'Algeria francese la pena di morte l'assassinio più premeditato e nessun'impresa criminale anche la peggiore può paragonarsi a questo
Allora ci sono le storie
Dei condannati a morte ma poi
Ed è un altro motivo di interesse ci sono le testimonianze delle famiglie delle vittime
Anche quelle che hanno scelto di non vivere l'esecuzione del condannato come
Una liberazione dei propri dolori
è un libro complesso
Un libro scritto bene un libro molto in prospettiva ma compresso
E giustamente Mario Marazziti scrive se noi ci accostiamo alla pena di morte non possiamo non avvicinarci anche alle famiglie delle vittime qual è il loro atteggiamento
Alcune ce lo dice hanno scelto di lottare contro la pena di morte in quello spirito di perdono noi in Italia ci ricordiamo
Le parole di Giovanni Bacelle dopo l'assassinio del padre che furono parole che pensarono molto contarono
Ma in alcuni sistemi penso all'Iran il perdono delle famiglie può portare alla commutazione della pena di morte
Ho citato il caso del condannati a morte degli scampati delle famiglie delle vittime per sentire che in queste pagine si sente
La
Sensibilità umana dell'autore
Che riesce
A farci vedere in molti volti di questa storia che sono tanti sono contraddittori complicati
Io ho parlato di sensibilità umana perché secondo me questo è il valore fondamentale di questo libro con utilizzo sapiente
Delle storie di vita e degli incontri con i condannati le vittime e i parenti
Mi hanno commosso molto le pagine su Dominique green che io non ho mai conosciuto un condannato a morte ma di cui ho tanto sentito parlare
Che aveva scoperto prima di essere seguito un senso nuovo della vita nel braccio della morte dice domenica
Dico Stuppo tristi prendere quei soldi il prezzo che stanno pagando per condannarmi a morte
E investirlo della mia vita potrei avere un futuro straordinario ma loro non investo nella mia vita spendono per distruggerla
Alcune pagine sono veramente commoventi
E qui
Lei mi chiedeva la Comunità di Sant'Egidio quella delle storie di vita
Che Marazziti mi sembra abbia preso a scuola della comunità che è una scuola di contatto umano con i periferici della vita cioè
Irina parenti
I quali spesso non hanno le parole ma hanno tanto da dire e vedono una società capovolta dal mondo dove sono
Vorrei anche dire che un poco ha imparato anche nei primi passi Mario ha imparato nei primi passi
Della scuola sociologica Roma penso a Ferrarotti quando faceva parlare la gente della borgata romana
E ha continuato a far parlare la gente si era gente di borgata ma penso anche al suo libro sui malati di AIDS
Dicevo è un'arte perché tante volte le storie
Possono sembrare ripetitiva possono stancare
Diceva Geremek a questo grande lottatore per la libertà della Polonia la storia è un misto di scienza e di poesia io vorrei dire che in questo libro è un misto di passione
Ma
Anche
Di impegno civile per la causa dell'abolizione della pena di morte
Lo ha detto ora Paolo Gentiloni
Questa causa e tutt'altro che chiusa anche se oggi la pena di morte sembra così lontana dei nostri orizzonti italiani ma ascoltando monsignor Gallegarin mi rendevo conto
Sembra lontana dei nostri orizzonti per esempio degli orizzonti della Chiesa ma tutto questo è successo in pochissimo tempo
E ancora oggi per tante culture per tante mentalità questa pena non appare assurda
Sia dei Paesi democratici e voglio sottolineare come il discorso di Mario torni spesso sugli Stati Uniti non solo per una sua passione personale
Per questo Paese ma perché individua cui una delle chiavi politico culturali del cambiamento io mi ricordo una volta una conversazione con il Presidente Guatemala a cui chiesi
Il nome di valori umani democratici di risparmiare un condannato a morte lui mi rispose guarda che il più grande Paese democratico del mondo sono gli Stati Uniti e fanno un sacco di esecuzione
E giustamente individua negli Stati Uniti uno dei noti
E
Leggete
Se avete intenzione di leggere un libro ma io ve lo consiglio un capitolo sul Texas capitale della pena di morte ma per i Paesi democratici dovrebbe parlare anche dell'India
E si deve parlare poi della religione quando sembra motivare e giustificare questo genere di punizione
Ma giustamente diceva il ministro Gentiloni
Siamo
In un momento particolare in un momento difficile per chi la pensa come la pensiamo noi
Da un lato
C'era grande motivazione del traffico di droga
E dall'altro ci sono le legislazioni antiterrorismo che rimettono oggi in vigore la pena di morte affermandone l'utilità
Nuove motivazioni si aggiungono vediamo che l'Indonesia per esempio utilizza la pena di morte contro i trafficanti di droga
In questo libro voi non troverete una discussione di retta del valore della pena di morte ma in ogni pagina in un modo o nell'altro c'è una rimessa in discussione di tanti aspetti dell'utilità
Della pena di morte
Che va discussa perché io lo ripeto sono molto d'accordo con quanto è stato detto è una battaglia che non è vinta
In una società dominata
Dalla geopolitica delle emozioni abbiamo assistito negli ultimi anni
A cambiamenti di atteggiamenti di fondo penso al tema dei rifugiati di Paesi che fino a ieri erano modello e oggi assumono altre posizioni emozionalità favorisce
Il ritorno della pena di morte
Ma la risposta che Mario Dany in queste pagine non è solo rigorosa
Ma è anche emozionante e questo è importante perché noi dobbiamo parlare non solo
Con una ragionevolezza diciamo giuridica
Ho una ragionevolezza sociologica ma dobbiamo parlare anche i sentimenti
E qui ci sono queste storie di vita quelle che ti colpiscono sono uomini trasformati da una vita di detenzione di attesa
Della morte che se non sono
Quelli che commisero il reato se lo commisero
Questi uomini che vengono giustiziati ma poi diciamo la la parola giustiziati etimologicamente è una parola impropria
Per dire eseguire una condanna anche se un uso invalso dal duecento
Perché giustiziare etimologicamente
Far giustizia bisognerebbe dire più coraggiosamente uccidere ammazzare più per giustiziare
Ma io credo cari amici che sulle grandi questioni del rispetto della vita e dei diritti della persona umana
I dibattiti durano secoli io penso per esempio alla letteratura sette ottocentesca sulla schiavitù
La schiavitù è stata la compagna millenaria della storia umana sembrava possibile rinunciarvi
Perché bisognava confutare oltre un'abitudine indiscussa un costume profondo una radicata convinzione che senza la schiavitù l'economia sarebbe andati in rovina
E poi bisognava emancipare anche alcune culture religiose
Familiari della schiavitù stessa lo sappiamo la grande svolta avvenne con la Gran Bretagna inizio Novecento
Ma il processo è stato lunghissimo
Tanto che ufficialmente
La schiavitù è stata abolita nello Yemen in Arabia Saudita nel sessantadue e nel Mali nel mille novecento ottanta investivate in Mauritania nel mille novecento ottanta
è una vicenda lenta che ci fa temere come nel caso della pena di morte che la storia vada troppo piano Mario Marazziti racconta in questo libro alcuni
I momenti di decisiva accelerazione
Nella storia contro la pena di morte sino a quello che lui definisce la risoluzione storica dell'ONU la prima risoluzione per una moratoria universale era stata presentata nel novantaquattro da Pannella e Bonino
E altri radicali
E giustamente il ministro ha osservato
Le realtà le associazioni che in Italia o nel mondo lavorano in questo campo
E direi che nell'umanitario l'umanitario e anche un campo fortemente
Competitivo fortemente competitivo perché è un campo spesso caratterizzato da valori sensibilità ma su questo
Campo si è rivelata una forte capacità di fare sintesi e di unire da parte dell'organizzazione
Questo di Mario un racconto molto personale
Di una diplomazia e qui vengo alla risposta sul metodo che pur necessariamente giustamente per essere efficace saldando si con quella degli Stati viene
Da un altro mondo e da un'altra realtà
E qui voglio dire che la saldatura tra un'azione
Diplomatica statuale e un movimento di Mou limitazione che viene dal basso che viene da un senso di responsabilità contro la morte il dolore questa saldatura si rivela estremamente felice
Ed è una formula in tanti campi vincente
Io ricordo una bella lettera che nel mille novecentonovantadue Boutros Ghali scrisse
Per dopo la pace in Mozambico in cui diceva è una formula italiana capace di connettere il formale all'informale istituzionale allo spirituale
Secondo me questo è un grande valore
è un grande valore
E anche un modo di fare politica internazionale non ce lo usa mente statuale aperto alle sinergie
Io l'ho letto in queste pagine dire queste pagine di Sant'
Di Marazziti mi hanno dato contentezza per tanti motivi orgoglio tanti orgogli ma ne dico uno solo anche un orgoglio per una via italiana
Quel Colosseo illuminato il trenta novembre
Quell'inizio ha creato un un movimento di popolo rispetto alla pena di morte che è un movimento
Coco ed è un movimento diciamo così valoriale che vuole ricordare una data il trenta novembre del mille settecentottantasei quando per primo il Granducato di Toscana
Abolire la pena di morte poi Marazziti nelle pieghe del suo libro ci spiega anche che la Repubblica veneta l'abolita ma questa è una curiosità nel nel Novecento non so nel mille una cosa così ma
è una curiosità e l'utilità
Io credo che questa formula italiana è stato una formula realista di successo aperta i valori e capaci di fare politica
In queste pagine
Lo diceva lei interrogando nessun mezzo di Sant'Egidio e credo di dovere dire qualcosa
In proposito l'azione l'impegno di Mario nasce da una storia che inizia a partire delle periferie di Roma negli anni settanta
Che nasce dal senso evangelico umano di come il dolore la povertà l'ignoranza l'esclusione non siano accettabili
E come la povertà il dolore degli altri rappresenti una chiamata arresto personale alla responsabilità e alla vicinanza non sono parole scelte a caso
Vicinanza e responsabilità perché negli anni ci ha accompagnato l'idea
Che un'efficace azione responsabile per il cambiamento dovesse collegarsi all'addizionale alla vicinanza
Personale I periferici e ai feriti della vita insomma un contatto personale
è l'anima
Con i poveri con i feriti della vita è l'anima
Di un processo di cambiamento che approda nelle sedi istituzionali che entra nelle procedure che si fa battaglia civile e politica cioè per Sant'Egidio
è stato il contatto con i poveri con il mondo delle guerre della miseria in Africa in altre parti del mondo
Che è stato il motore di processi che solo apparentemente hanno portato lontano
Dal libro di Mario emerge
Come in parallelo la battaglia per la moratoria a questa storia bene la
Ma come motivazione il costante ci sia stato il contatto diretto di tanti
Amici di Sant'Egidio e di tanti altri con i condannati a morte personalmente per lei chiederà addirittura
Incontrandoli e profittando delle maglie dei duri regolamenti carcerari
In queste pagine si vede la forza
Che viene da un incontro con le persone che hanno bisogno perché le persone che hanno bisogno rappresentano un appello alla responsabilità e si vede anche la forza
Che riveste i condannati a morte quando trovano un punto di riferimento nella loro vita quando trovano qualcuno che scrive a loro qualcuno per cui esistono
E si trova si trova in queste corrispondenze che sono tante volte accennate come la scuola del dolore dei condannati al carcere
Di condannati alla pena di morte nel braccio della morte e questa è una grande lezione cristiana la scuola del dolore abbia una forza di cambiamento nelle vite umane
E qui ancora lo ripeto si vede l'assurdo della pena di morte che uccide uomini che sono profondamente diversi e chi sono sono
Una ricchezza per la società
Io credo che si dovrebbe anche parlare ma voglio essere sintetico parlare degli innocenti a quei dedicato un capitolo
C'è questa figura di Mario Flores di Micca ma io vorrei concludere
Toccando rapidamente il tema delle religioni perché questo è un appuntamento decisivo che sono grandi bacini morali e culturali con cui fare i conti nelle religioni
Si trovano elementi tradizionali che giustificano la pena di morte naturalmente in panorami e inizio logica in pensieri diversi
E si trovano anche contraddittoria mente elementi corrosivi delle posizioni in favore della pena di morte dottore lo spiega bene
E mostra come la battaglia per la pena di morte debba essere fatta nel dialogo ed è il coinvolgimento dei mondi religiose
Nessuna religione
Chiude così dogmaticamente all'abolizione della pena di morte
Del resto in queste pagine Mario scrive una sorpresa che io condivido che è la sorpresa per il cristianesimo
Che nella sua storia non è stato
Fortemente abolizionista mentre il cristianesimo è stato un fermento di forte abolizione della schiavitù non lo è stato in questo caso forse perché ha condiviso e sacra Lisato la forma di Stato cristiano
Resta e proprio concludo che il simbolo cristiano la croce il Vangelo quel Gesù condannato a morte innocente anzi il giusto
Che è una grande storia di errore giudiziario che i vangeli ci ricordano
Bene che il simbolo della croce sia di per sé un potente elemento corrosivo per tutte le posizioni favorevoli non solo la pena di morte ma anche a ogni uso dalla violenza
Credo che questo sia un motivo forte mi permetto di dire che ha mosso Mario e tanti altri a dar voce ai condannati a morte
E quando si incontrano i condannati a morte e quando si sente la loro voce si conoscono le loro storie
Allora
Sgorga un impegno l'impegno che noi abbiamo trovato in queste belle pagine di questo libro grazie
Azienda
Riccardi per l'altro visto che ha concluso parlando del crocifisso così mi faceva piacere a me che tra l'altro punto non non
No no al dono della fede di poter invece ricordare il crocifisso che ha da voi crocifisso senza braccia
Perché quello credo che sia uno dei delle immagini forse più
Più significative anche del lavoro e del della missione che svolgete e di cui non possiamo che esserne grati
Presidente Marzi etica Mario
Ma ma io credo che
Capita a poche persone di avere
La
Il regalo
Di avere un
Un pomeriggio una sera come voi su un tema così importante con tanti amici con tante persone sensibili e attente
In un luogo come questo cioè c'è una non c'è nessuna simbolici Tarquinio volevo semplicemente dire di al problema di ringraziare uno a uno tutti voi che siete presenti
E spero anche che
Questo libro sia un'occasione
Per rendere comune questa sensibilità per inventare assieme altri modi per essere più efficaci questa battaglia spero non solo le scatole logica
E devo ringraziare sicuramente
Monsignor gallerie
Paolo Gentiloni Andrea Riccardi
Che hanno dato di questo libro non solo una lettura molto benevola ma che per un autore
Insomma di rado capita di essere non solo così apprezzato ma di essere così capito cioè non lo sforzo e quindi siccome quando uno scrive
Si scrive in genere credo che in molti modi però si può scrivere per narcisismo puro
E spero che pur parlando in prima persona
Via descritto questo libro non
Per il contrario del narcisismo puro
Oppure e poi si scrive sperando di comunicare sperando di comunicare di più che non ha uno a uno
E allora mi sembra che forse valeva la pena scriverlo allora io non voglio fare nessun discorso che aggiunga
Nulla quello che è stato detto a quanto è scritto nel libro
Però di certo il motivo per cui è scritto questo libro è quella visita che avete sentito descrivere
è questa passione civile senz'altro penso che personalmente sia una benedizione poter spendere tanta parte della vita in cose buone e utili piuttosto che del contrario e quindi penso che una benedizione per me
Quindi che ci sia un dovere di restituzione
E questo dovere di restituzione
Essendomi trovato nel braccio della morte quando si entra in braccio della morte in questo mondo al contrario dove tutto il male dovrebbe essere dentro e tutto il bene dovrebbe essere fuori per questo è stato inventato
E poi non c'è tutto il male dentro e tutto il bene fuori eccetto come è stato detto
C'è tanta vita
Ci sono addirittura umanità raffinate dal dolore quello che si è inserita agli altri è quello che si subisce ogni giorno e poi si vede un meccanismo che disumana disse umanizzato utili
Quelli che debbono essere messi a morte per cui debbono essere disse umanizzati tutti i giorni per cui quando si arriva a uccidere magari non siano
Non si pensi più che sono esseri umani e così lo Stato si giustifica
E dissi umanizza tutti quelli che stanno dentro quel sistema disse umanizzare guardi disumani se le loro famiglie ci sono c'è un mondo di vittime immenso che arriva fino alle famiglie
Degli stessi condannati a morte non ci sono sulle famiglie vittime che hanno subito un reato allora quando
Io sono uscito
E se ho sentito l'ingiustizia di essere vivo
Perché non c'è nulla che giustifichi il fatto che io potevo uscire e sapere di essere vivo e di avere una vita davanti e sapere che chi era lì non aveva più la vita davanti allora
Il senso del dovere a contare ecco questo
E il motivo di questo libro poi ha il senso di creare uno strumento una battaglia una lotta per cui questo libro nasce anche molto una parte questo libro per l'America proprio per le ragioni che avete detto allora concludo dicendo che
Io credo che siano molto importanti e cosa hanno detto
Paolo Gentiloni sua eccellenza monsignor Gallagher
Andrea Riccardi in un tempo come questo io spero che in questo libro ci siano ragioni per capire che solo
Nel rifiuto della pena di morte e quindi della vendetta
C'è una difesa
Per difendere un mondo con meno violenza di fronte a una pervasiva violenza
Nella tempesta io credo che dentro questo libro ci siano ragioni
Per resistere i nostri valori in cui che si sintetizzano non nel consumo nel ciascun suo minimo o nell'individualismo assoluto ma in questo valore della vita assoluto
Fatto persone fatto difesa della vita anche quando si fosse sbagliato in maniera radicale allora penso che si può continuare non credo che sia una battaglia
Che passa un momento facile perché terrorismo e droga vengono usati come scuse per rilanciare questa cultura di morte ma l'unico modo per combattere la cultura di morte eh
La non cultura di morte
O si diventa come loro io credo che questo libro spero che possa essere recepito letto
Con un'occasione per non cedere mai alla sfida di essere come loro questa è la nostra vittoria oppure hanno vinto prima
Della guerre prima di combattere allora concludo penso che una grande battaglia di diplomazia
Umanitaria all'Italia credo che si distingue in questo penso che i Parlamenti oggi posso avere una
Una un ruolo nuovo perché non si vince questa battaglia sulla un livello
La base le istituzioni ma è la sinergia io penso sia il metodo di Sant'Egidio che in qualche misura
L'Italia vive in maniera dinamica anche come Paese
E allora credo che questo libro spero
Che possa circolare ispirare tanti poi soprattutto
Posso
Posso pensare che un pezzo di vita passa da altri non siamo anche un po'più avanti negli anni quindi ci saranno altri che lo fanno grazie
Marazziti quindi concludiamo io vi ricordo questo libro si è sentito la Lies edito da Francesco
Mondadori e una piccolissima curiosità di facciamo vedere Francesco andando
Stranissima evitare
Andate a pagina comprate lo leggetelo andati a pagina ottantuno e vi lascio accendo torniamo a raccogliere più stelle marine rivotiamo le in acqua così poi non muoiono grazie