Intervista a Francesco Longo e a Giorgio Fidenato sulla direttiva dell'Unione Europea riguardante la coltivazione degli OGM

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi sette ottobre a Udine dove di fronte al giudice monocratico dottoressa mi sera si è aperto un processo contro Giorgio finanze due coimputati a giudizio per aver seminato un campo comma ISPO GM in violazione di un decreto ministeriale del due mila tredici come nel processo del giorno prima che si è svolto a Pordenone di cui potete trovare interviste esso si fonda la nostra emittente
Anche oggi l'avvocato Francesco Longo difensore diffidate dei fratelli Taborre
Ha chiesto al magistrato di inviare gli atti alla Corte di giustizia europea affinché questa possa stabilire se il decreto in questione sia compatibile con la legge europea
L'avvocato all'utilizzo la richiesta con la produzione di documenti gli abbiamo chiesto di parlare cento
Intanto buongiorno a tutti a sostegno dell'eccezione questione preliminare
Di compatibilità con la nuova comunitaria collegata appunto al fatto che questo decreto avrebbe violato la norma comunitaria nella parte in cui
Sarebbe stato preso in assenza di situazioni danno pericoli danno attuale ambiente la salute
E comunque in presenza dell'intervento dell'Unione Europea Commissione complessa la quale appunto
A
Sostenuto sulla base di una
Attività istruttoria fatta
Che
Non ci sono nuove demenze scientifica rispetto a quelle che erano state esaminate fino al giorno prima in buona sostanza e quindi il decreto preso Nona quei presupposti
Che avrebbero potuto giustificare un potere cautelare da parte lo Stato per i tutti si sono attivati e tutti hanno verificato di quali verifiche si tratta si tratta di una verifica scientifica fatta dall'ERSA e questo documento che è stato prodotto
Un'opinione scientifica sulla base della quale con l'ERSA ha avuto modo di verificare
Attraverso ovviamente istituti di ricerca accreditati
A livello scientifico l'ERSA è l'Agenzia
L'Agenzia europea di protezione di sicurezza alimentare
Che l'unica agenzia ambientale che noi abbiamo in Italia che ha sede a Parma
E che e si avvale di diciamo gli istituti di ricerca e di analisi a livello europeo che corrispondo nuovamente comma istituti scientifici a livello universitario
Queste verifiche sulla compatibilità genetica del dello GM è stata fatta appunto dall'ERSA una volta
Attivata appunto dalla dalla Commissione ha seguito la denuncio suddito Aliano
E questo opinione scientifica in realtà pone in positivo la situazioni compatibilità ambientale
E questo è il primo documento il secondo come dobbiamo depositato è rappresentato da una comunicazione che la Commissione ha trasmesso nel marzo appunto di quest'anno ha lo stesso dottor federato
Comunicazione con la quale se da un lato si ribadisce un concetto secondo quale privato non può dire può andare alla Corte giustizia nipote di cui non condivida l'opinione della Commissione
Tuttavia
Questa missiva che è molto articolata
E motivato sui singoli punti praticamente precisa che di fronte alla richiesta dello Stato italiano
Di stabilire se il decreto sia sostenuto
Da elementi liquida nuove evidenze scientifiche in grado di mettere in discussione il controllo di compatibilità ambientale e sanitario precedente alla Commissione esprime in modo esplicito di Genova perché non ci sono elementi nuovi ulteriori rispetto a quelli che abbiamo esaminato fino all'altro l'altro giorno fino a poco tempo fa
E sulla base dei quali noi abbiamo coinvolgendo appunto le sa avuto modo di dire che
Danno o pericoli dammi l'ambiente
La salute dei cittadini in realtà GM Mon ottocentodieci cioè quello che è stato
Diciamo oggetto di alla stregua di qualsiasi altro genere che è stato oggetto di controllo preventivo da parte dell'autorità di sicurezza comunitarie in alta non ci sono
Quindi non abbiamo ma non possiamo dire che cioè ricco anzi in positivo possiamo dire che c'è compatibilità queste sono i due documenti che abbiamo senza il prodotto per dare contezza la nostra posizione
Situazione identica a quella che si è verificata il giorno sei ottobre presso il Tribunale di Pordenone il processo è stato rinviato come a Pordenone è stato rinviato a Udine
Alla sedici novembre due mila e quindici differentemente da Pordenone però questa volta la motivazione è stata quella di consentire al pubblico di ministero di valutare gli atti per poter poi controdedurre disperso
Al eccezione preliminare
Abbiamo alla microfono il
Dottor Giorgio FIBE nato al quale chiediamo come valuta il rinvio di questa giornata
Lo giudico molto pur
Ritiro perché
O notato che il giudice aveva letto e quando l'altro difensore faceva l'arringa notavo una sua espressione di
Una persona che conosce l'argomento e quindi
Di assenso alle questioni poste alla suo ha alla sua supervisione quindi
Il la rinvio molto più breve rispetto a quello di Pordenone secondo mio punto di vista è un sintomo che a lei si è già fatta un'idea
Ovviamente deve consentire all'altra parte che il Pubblico ministero di essere cosciente di quello che si va a discutere e quindi ha fatto un rinvio tecnico
Quindi ci rivedremo il sedici novembre io nutro molta fiducia
Ringraziamo Giorgio Fidene atto